Turismo d`impresa: il biglietto di ingresso e da visita mostrato dalla

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Turismo d`impresa: il biglietto di ingresso e da visita mostrato dalla
Gli agricoltori alla festa
della trebbiatura
NOVARA (bec) «Gli imprenditori di Coldiretti sono impegnati a promuovere la conoscenza della tradizione rurale del territorio, della sua storia e delle sue tecniche per
evidenziare l’importanza di collegare il passato al futuro e costruire filiere tutte italiane
che sappiano custodire e promuovere il patrimonio della nostra agricoltura». Lo hanno
fatto domenica 21 portando a Monticello
trebbiatrici e trattori a testa calda degli anni
Trenta per la Festa della trebbiatura nel
giorno dedicato ai santi Gervaso e Protaso.
Novara
- 26201
giugno
2015
VENERDÌ Oggi
26 GIUGNO
5
Novara 18
NovaraOggi
MADE IN PIEMONTE Fagnoni: «Mi piace cogliere la sfida e l'invito a internazionalizzarsi»
Turismo d'impresa: il biglietto di ingresso
e da visita mostrato dalla regione a Expo
NOVARA (avr) Turismo d'impresa.
Questo il biglietto di ingresso e da
visita mostrato dalla regione Piemonte a Expo. Protagonista di
Expo per una settimana, dal 19 al 26
giugno, la regione Piemonte ha presentato «Made in Piemonte» come
un'occasione per mettere a confronto con le best practice europee un
progetto che apre ai turisti le porte di
51 aziende d’eccellenza del territorio,
realtà produttive che rappresentano i
settori di punta: l’enogastronomia,
il tessile, il lusso, il design e l’alto artigianato. L’iniziativa, che si inserisce
nell’ambito di un progetto transfrontaliero Italia - Svizzera, è finanziato
dall’Unione Europea per contribuire
alla diversificazione e destagionalizzazione dell'offerta turistica. La regione Piemonte ne è il capofila in
partnership con Unioncamere Piemonte e con il contributo tecnico
e scientifico dell’Università degli Studi di Torino, oltre al supporto operativo di Confindustria Piemonte,
delle Camere di commercio e delle Unioni Industriali delle quattro
province toccate dal progetto, di Ceipiemonte e delle Atl di Biella, Val-
Gli imprenditori novaresi con la presidente Atl Fagnoni e l’assessore Paladini
sesia-Vercelli, Novara, Distretto turistico dei Laghi, Monti e Valli
dell’Ossola e dell’Atl Turismo Torino
e Provincia, quest’ultima per la parte
formativa. Al tavolo dei relatori, Maria Rosa Fagnoni ha presentato i
punti di forza e le debolezze del
progetto. «I territori della nostra provincia - ha detto la presidente di Atl
Novara - sono diversi uno dall'altro.
Ed è proprio questa la nostra bellezza. Si passa dalle risaie, alle colline
vitivinicole, ai laghi in un crescendo
di peculiarità e prodotti turistici. Abbiamo sposato il progetto con la
voglia di replicare l'esperienza vissuta anche con la squadra del quadrante. Mi piace cogliere la sfida e
l'invito a “internazionalizziamoci”».
Ed ecco i numeri novaresi del progetto «Made in Piemonte»: 16 tour
organizzati sul territorio e 18 aziende
che hanno aderito con grande opportunità turistica e culturale.
INCHIESTA Se i giovani sono quelli che spendono e si muovono di più, gli operatori segnalano la ricerca delle offerte
Periodi brevi e costi ridotti: le parole chiave delle vacanze
NOVARA (stg) Estate, tempo di vacanze per i cittadini novaresi che,
nonostante la crisi, hanno optato di
godersi il periodo di vacanza affidandosi alle agenzie di viaggio per
decidere la destinazione. Novarseti
rileva che «le località più gettonate
questo anno sono la Grecia, le Isole
Baleari e il Mediterraneo in generale,
non solo perché offrono un piacevole
intrattenimento e libertà per i giovani
e per le famiglie, ma anche per le
tariffe che risultano più convenienti
rispetto ad altre». «Soffrono l'Italia,
l'Egitto e la Tunisia, che registrano un
importante calo rispetto agli anni
passati» affermano dall'agenzia Milone viaggi.
Il lasso di tempo preferito per
partire interessa sia il mese di luglio,
perché costa meno, sia quello di
agosto, in quanto si è obbligati per
motivi lavorativi, e l'arco di permanenza varia da una settimana a un
massimo di due. I ragazzi, tuttavia,
sono quelli che muovono in modo
Alessandro Petazzi
NOVARA (stg) Ale ssandro
Petazzi, 18 anni: «Sono uno
studente liceale e ci tengo
molto alla mia preparazione
nella lingua inglese: mi indirizzo nei posti in cui si
parla attivamente e per tale
motivo mi recherò da solo a
Malta per circa sei settimane
per ampliare le mie conoscenze. Già l'anno scorso ho
fatto la stessa tipologia di
vacanza-studio, che ritengo
valida e utile, andando in
Irlanda. Alla luce delle ferie
degli anni passati, ritengo di
soggiornare all'estero meno
giorni e poi resterò in città
per il resto dell’estate».
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consistente l'economia del turismo,
dal momento che rappresentano il
gruppo più numeroso dei viaggiatori
che non si preoccupano delle spese
da affrontare: «I costi non sembrano
essere un problema, se si considerano l'itinerario preferito, come a
esempio Ibiza, Mykonos oppure Formentera» rivelano da Sister's viaggi e
turismo.
Le sistemazioni fanno fronte alla
maggior parte delle richieste dei vacanzieri: residence e piccoli alberghi
si confermano i più prenotati, anche
se è doveroso annotare che il business delle case in affitto è in notevole crescita.
Considerando l'andamento delle
prenotazioni e i budget delle famiglie, il trend conferma le previsioni: periodo breve e costi ridotti
sono le parole chiave per chi vuole
partire, alla luce di una crisi economica che sta cercando segnali di
ripresa.
CAMERA DI COMMERCIO Un incontro con i dati dlle perdite e l’analisi per parlare di futuro
Innovazione: la sfida per uscire davvero dalla crisi
Giuseppe Di Rosa
Matteo Terzero
NOVARA (stg) Matteo Terzero, 21 anni: «Per la mia
estate di quest'anno ho già
orchestrato una vacanza che
sarà determinata dal divertimento: mi dirigerò il mese
prossimo, vale a dire luglio,
in Spagna, in modo particolare a Valencia per un totale di una settimana. Ci andrò con gli amici così ho il
modo di svagarmi maggiormente. Rispetto all'anno
scorso, ma soprattutto agli
anni passati, avrò il dispiacere di compiere meno vacanze per motivi lavorativi,
anche se mi piacerebbe trascorrere molto più tempo a
rilassarmi».
NOVARA (bec) « L’economia del
Piemonte e la sfida dell’innovazione» è stato il tema dell’incontro organizzato da Camera di
commercio e Banca d’Italia nel
pomeriggio di giovedì 18 giugno.
«Gli effetti della crisi sono visibili
sul tessuto produttivo novarese –
ha commentato Maurizio Comoli, presidente della Camera di
commercio di Novara – e lo dimostrano la perdita di 805 imprese tra 2009 e 2014, così come
quello dei dipendenti, diminuiti
di oltre 6.1.00 unità nel periodo
2009-2013. Il 2005 è iniziato con
un mood più favorevole sul fronte
delle aspettative degli imprendi-
Edoardo Viri
NOVARA (stg) Edoardo Viri ,
23 anni: «Essendo uno studente universitario - racconta il giovane - e con gli esami
alle porte, non ho avuto modo ancora di decidere una
destinazione. Ciononostante
mi piacerebbe spendere i
miei giorni d'interruzione
dallo studio con una vacanza
di circa dieci giorni insieme
ai miei amici. Sinceramente
non ho un posto prediletto
per il quale recarmi, tuttavia
preferirei un posto in Italia
perché offre dei luoghi veramente eccezionali che mi
piacciono molto, sia mare
che montagna che città d’arte».
tori, che trova conferma nella perfomance positiva delle esportazioni provinciali, pari +0,3% nel
primo trimestre 2015, variazione
che sale al +3,2% al netto dell’impatto dei prezzi dei prodotti petroliferi raffinati». Giorgia Casalone, ricercatrice al Dipartimento
di Studi per l’economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale, ha approfondito il
tema del capitale umano a servizio dell’innovazione. «Secondo
l’Ocse siamo alle porte di una vera
e propria rivoluzione del sistema
produttivo il cui asset cruciale è il
capitale basato sulla conoscenza,
ma solo un terzo dei lavoratori
Emanuele Veggiotti
NOVARA (stg) Emanu ele
Veggiotti, 22 anni: «Al momento non ho pianificato
nulla in particolare, però
penso di godermi una settimana con gli amici a Gallipoli e un'altra settimana
con la mia famiglia in Valle
d'Aosta, dal momento che
possiedo una casa in quel
luogo. Ho in mente, tuttavia,
un progetto da realizzare che
è quello di andare in missione umanitaria in Colombia, nell'America meridionale, che spero si realizzi. Facendo un confronto rispetto
allo scorso anno, credo che
farò gli stessi giorni di vacanza».
possiede le competenze sufficienti per adattarsi a un ambiente ad
alta tecnologia. La perdita di produttività del nostro Paese dipende
dall’incapacità di utilizzare in
modo proficuo gli input a disposizione, su cui pesano fattori
quali burocrazia, infrastrutture e
scarsa chiarezza normativa, oltre
ad un gap nei livelli di istruzione
formali di almeno 30 anni rispetto
ai principali Paesi Ocse. Va comunque detto che le innovazioni
che hanno i maggiori spillover
effect vengono dal settore industriale e l’Italia è ancora uno dei
Paesi Ocse con la maggiore quota
di Pil prodotta da tale settore».
Eugenio Aluffi
NOVARA (stg) Eugenio Aluffi, 18 anni, farà tappa in tre
posti ben diversi per l’estate:
«Questo anno ho preso la
decisione di recarmi a Riccione insieme ai miei amici
più stretti per circa una settimana. Penso anche di passare un po' di tempo con la
mia famiglia andando al mare: la destinazione prescelta
è la Sardegna e ci staremo
per una decina di giorni.
Infine, andrò per tre settimane in America, di cui
una la passerò alle Bahamas.
Guardando l'anno precedente, posso affermare che il
lasso di tempo per le ferie di
quest'anno è maggiore».
Edoardo Brustia
NOVARA (stg) Edoardo Brustia, 25 anni: «Frequento l'università ed, essendo indietro con gli esami e ancora
con molto da studiare - racconta il novarese - non ho
nulla in progettazione per la
mia estate di quest'anno. L'idea in fase di elaborazione è
quella di passare due o tre
giorni da qualche parte e in
particolare credo di passare
una settimana al mare, più
precisamente in Liguria.
Gettando uno sguardo sulla
tempistica delle mie probabili vacanze, credo che il
periodo si sia dimezzato rispetto al passato».
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