Capelli lunghi = droga Resisti A me piacerebbe proprio vedermi da

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Capelli lunghi = droga Resisti A me piacerebbe proprio vedermi da
La voce dell’innocenza
© 2014 gysin-vanetti
Resisti
A me piacerebbe proprio
vedermi da fuori,
giusto per capire
come appaio agli altri
Io non voglio essere acida.
Non sono acida.
Non voglio rispondere male.
Ma se sto male
Non posso rispondere bene.
Capelli lunghi = droga
Ci sono cose
che non capivo
e che ora capisco
Andiamo a scuola, va.
forza juve, grandii ragazziii !!
Tacere non significa
non aver nulla da dire!
Manu ti amo
Descrizione del progetto
La voce
dell’innocenza
Il nostro progetto d’intervento prevede
“l’incisione” di frasi sugli elementi in be­
ton della casa Torre d’angolo.
Con questo gesto vogliamo dare la paro­
la agli adolescenti; ci sembra l’occasione
giusta. I ragazzi possono lasciare un loro
pensiero, una poesia, un segno indelebile
sul cemento, appropriandosi dell’archi­
tettura.
Tutti i giovani delle scuole ticinesi avran­
no la possibilità, attraverso un miniconcorso da noi organizzato in rete, di
esprimere liberamente i propri pensieri
sull’amore, sulla società o semplicemente
su quello che stanno vivendo.
Il testo ­potrà avere una lunghezza massi­
ma di 160 caratteri.
Una volta raccolti, questi brevi pensieri
verranno selezionati e trascritti in forma
indelebile su alcune parti delle colonne
portanti dello stabile. Ovviamente le po­
sizioni in cui verranno trascritti saranno
scelti in funzione di una facile lettura da
parte degli utenti della casa, ma anche da
parte di occasionali visitatori.
© 2014 gysin-vanetti
Perciò le massime saranno leggibili sia
dall’interno delle finestre dei piani supe­
riori, sia dal piano terra, all’esterno.
L’intenzione non è quella di intaccare la
facciata dell’architettura, ma piuttosto
di fare un’intervento più delicato: infatti
sull’edificio da lontano non si vede nulla‚
i testi sono nascosti negli angoli, sono da
cercare e da scoprire; sorprendono.
Note:
- Il quantitativo dei testi indicati nel no­
stro progetto è arbitrario. Il numero finale
dipenderà dai costi di produzione.
- Per la raccolta dei testi prevediamo una
pagina con un formulario nel quale si
possono inserire i testi, anche anonima­
mente. Questa pagina può essere ospita­
ta p.es. sul sito della fondazione Torriani.
La voce dell’innocenza
Testi scritti da adolescenti
Elenco di alcuni testi d’esempio
scritti da adolescenti raccolti
Ricorda:
Dare amicizia a chi vuole AMORE
È un po’ come dare del cazzo di CocaCola a chi ha fame.
© 2014 gysin-vanetti
Avevamo la sensazione che la vita
sarebbe stata una gran cosa.
Con il sole non è così male sto posto,
dai…
Capelli lunghi = droga
Ti fa sentire debole dipendere da
qualcuno.
“Hai presente quando sei nello stato
whatsapp di qualcuno?
Quando manchi a scuola e poi ti
cercano?
Quando qualcuno ti chiede di uscire?
Quando qualcuno vuole farsi una foto
con te?
Quando qualcuno ti abbraccia forte di
spontanea volontà?
Quando ti prendono per mano?
Quando sei triste e per farti ridere
fanno gli scemi?
Quando hai qualcuno che c’è sempre?
Hai presente tutte queste cose?
Io le sogno queste cose.”
A noi non interessa se a settembre fa
caldo. Se abbiamo voglia di mettere la
cuffia la mettiamo…
Quel sorriso usato come scudo.
Se io potessi, ti porterei via con me.
Il kiwi che ho nella borsa è stato
infilzato dalla chiavi di casa. Molto
bene.
Ho voglia di vedere un bel film dove
alla fine tutti muoiono, così almeno
vado a letto più sereno.
Mi da fastidio e mi rende irrequieto il
rumore sulle scale di casa. Soprattutto
mentre mangio.
Ho bevuto 15 shots di rum e pera, una
vodka lemon e quattro bianchi con
fragola per dimenticarti almeno un po’.
Tu… nn sai cosa vuol dire soffrire per
amore… nn sai cosa vuol dire essere
piena di illusioni e poi scoprire che
i tuoi sogni rimarranno solo sogni e
che nessuno potrà mai vedere quanto
sono belli!
È possibile che non possiamo fare
nient’altro che scrivere?
Non puoi andare più giù
perché giù è finito
invece puoi andare più su
perché su è infinito
Per amarti non devi dimagrire di fisico
devi dimagrire di insicurezze
Sii sempre come il mare
che infrangendo contro gli scogli,
trova sempre la forza di riprovarci
La cosa triste è che in realtà
ho pensato che tu fossi diverso
Non lo ama e non si fida, ma lo tollera.
La verità è che c’ho il cuore spaccato
a metà
e se non c’ho pietà è solo perché
il mondo non ce l’ha
Meno male che Giacomo Leopardi è
morto giovane.
ho i demoni sulle spalle
e tutto il mondo sulle palle
te la tiri
più di un cocainomane
ascolta piccola
tu sei un casino
un casino con due occhi stupendi
e un sorriso di traverso :)
Manu ti amo
La mia ragazza mi ha lasciato! Come
posso fare per tornare con lei?
ho dato la colpa a me stessa
per ogni persona che non ha più
voluto far parte della mia vita
Amiamo chi ci odia, feriamo chi ci
ama, sempre la stessa storia.
Eravamo inseparabili,
ma costantemente separati
non è possibile che a questa età
siamo già stanchi della vita
sogni,
speranze,
desideri,
paure,
incertezze,
dubbi
Odio quando rido troppo forte
e sembro ritardata.
Odio quando rispondo male
e non ho il coraggio di chiedere scusa.
Odio quando sono possessiva
verso ­qualcuno.
Sii gentile, sempre
Nel 95% dei casi quando ci sono
puntini di sospensione
alla fine di un messaggio
significa che quella persona
ha qualcosa da dire
ma non ha il coraggio di farlo
Lei piange e poi dimentica,
lui si diverte e poi ricorda
Caro diario
io odio me.
Voglio solo te nella mia vita
forza juve, grandii ragazziii !!
Deve farti davvero schifo la tua vita,
se perdi il tuo tempo a giudicare la
mia
Perché essere se stessi è
così difficile?
L’amore sei tu che mi fai male
e io che ti voglio lo stesso
Mi dispiace.
Qualche volta mi ingelosisco
pensando che qualcun altro
possa renderti più felice di quanto
possa io
io non voglio essere acida.
Non sono acida.
Non voglio rispondere male.
Ma se sto male
Non posso rispondere bene.
Tacere non significa
non aver nulla da dire!
Non ci sarà mai nessun ragazzo
disposto ad amarmi
In una giornata ci sono
86400 secondi
e tu non ne hai usato nemmeno uno
per cercarmi
Sai fare solo questo:
tu allontani le persone che ci
tengono davvero a te
e rincorri quelle che per te
non farebbero neanche un passo
in avanti
Amati, tu sei abbastanza
Quando distribuivano il fisico bestiale,
io ero a pranzo da mia nonna
resisti
Ci sono cose che non capivo e che
ora capisco.
Chi scrive parolacce deve andare a
fare in culo.
tutto quello che amo fare
è immorale o illegale
Andiamo a scuola, va.
Topi ti amo, Sam ti voglio bene!
A me piacerebbe proprio vedermi da
fuori, giusto per capire come appaio
agli altri.
M’ha guardato,
m’ha sorriso,
c’hai presente er Paradiso?
meno sveli di te stessa
meno rischi di rimanere ferita
io lo so che nessuno, guardandomi,
ha mai pensato “dio, quant’è bella“
vaffanculo!
La mia autostima
non cammina su un filo,
non zoppica,
non fa un cazzo.
Si è suicidata direttamente.
Mi sarei messa volentieri
nel letto a piangere
ma non potevo.
Dovevo essere forte,
e dovevo sorridere.
Perché era questo
che gli altri volevano facessi.
Cos’hai?
(Non) (ho) nien(te)
-Devo studiare ma non riesco
-Ripetimi quello che sai
-Tutto ciò che so è che ti amo
Io fumo perchè hanno scoperto
i miei tagli
e almeno i polmoni
non possono controllarli
basta con tutto
(R)esistiamo. Resistiamo
Amicizia è l’unica parola
che mi salva da tutto
Le persone tranquille
hanno le menti più rumorose
-Voglio stare sola
-Anch’io voglio stare solo,
ti va di stare soli insieme?
indossa sempre il tuo più bel sorriso,
confondili
La voce dell’innocenza
Posizione indicativa dei testi
Vista sud-ovest 1:50
© 2014 gysin-vanetti
La voce dell’innocenza
Posizione indicativa dei testi
Vista nord-ovest 1:50
© 2014 gysin-vanetti
La voce dell’innocenza
Posizione indicativa dei testi
Vista nord-est 1:50
© 2014 gysin-vanetti
La voce dell’innocenza
Posizione indicativa dei testi
Vista sud-est 1:50
© 2014 gysin-vanetti
Dettaglio scritta 1:2
© 2014 gysin-vanetti
70 cm
A me piacerebbe
proprio
vedermi da fuori,
giusto
per capire
come appaio
agli altri
285 cm
La voce dell’innocenza
Tutto quello
che amo fare
è immorale
o illegale
Generalità degli autori
Esposizioni, premi ed eventi
1999
A. vince il concorso “Avez-vous
quelque chose à dire?” del Festival
Belluard Bollwerk International di Friborgo con un’installazione interattiva.
2001-2003
S. e A. presso la Fabbrica di Losone,
realizzano 17 installazioni.
2001
A. vince il concorso del Festival Belluard Bollwerk International di Friborgo con uno spettacolo su facciata di
immobile.
2002
S. e A. creano uno spettacolo visivo, e
due installazioni interattive durante il
“Lethargy” alla Rote Fabrik di Zurigo.
S. e A. partecipano al concorso di
scultura per la città di Lugano con una
scultura interattiva.
S. e A. realizzano due installazioni
presso “Demos” e “La Rada”, durante il
Film Festival di Locarno.
S. e A. realizzano un’esposizione personale alla Fabbrica di Losone.
2004
S. e A. vengono premiati dalla Fondazione Kadist con 10.000 USD.
S. e A. partecipano al concorso per
un intervento artistico all’aeroporto
internazionale di Ginevra. Il progetto
viene selezionato tra i primi 5.
S. e A. vengono selezionati per la progettazione di un’intervento al Centre
Culturel et Sportif di Romont.
S. e A. realizzano un intervento al centro culturale “La Rada” durante il Film
Festival di Locarno.
S. e A. partecipano con un’installazione interattiva al Festival di Arte elettronica a Lugano, Capo San Martino.
2004, 2005 e 2006 2008
S. e A. partecipano con varie installazioni e agli allestimenti del Jazz-Festival di Chiasso.
2005
S. e A. realizzano un’intervento alla
Ferriera a Locarno.
S. e A. realizzano un’intervento sul
Corso San Gottardo in occasione della manifestazione Festate a Chiasso.
S. e A. partecipano con un’installazione interattiva agli Swiss Art Awards di
Basilea.
S. e A. realizzano una proiezione su
edificio in occasione della cerimonia
dei pardi di domani durante al film
festival di Locarno.
S. e A. partecipano all’allestimento
di un teatro con due installazioni in oc-
© 2014 gysin-vanetti
casione del Lethargy alla Rote fabrik
di Zurigo.
2006
S. e A. partecipano al progetto Artcanal, una zattera che verrà trasportata
sui fiumi in Svizzera, Corea del Sud e
Germania.
S. e A. realizzano una video installazione in occasione del Homework
Festival alla Mediateca di San Lazzaro, Bologna
S. e A. partecipano con una videoinstallazione interattiva all’11. Festival di
musica e cultura Jazz a Chiasso.
S. e A. partecipano con un’installazione agli Swiss Art Awards 2008 di
Basilea.
S. e A. realizzano un’animazione per il
concerto degli ZU in occasione della
rassegna di musica elettronica realizzata al cinema Lux di Massagno.
2007
S. e A. realizzano un intervento artistico nello stabile amministrativo di
Locarno, vincendo il concorso.
S. e A. realizzano un intervento al
Museo Cantonale d’Arte, in occasione
della notte dei Musei.
S. e A. progettano un’intervento per
un’orologio Swatch.
S. e A. partecipano con una videoinstallazione sulla facciata principale del
palazzo dei congressi in occasione di
Ticino Informatica a Lugano.
S. e A. realizzano una proiezione sulla
faccia- ta della chiesa di S.Antonio
a Locarno, in occasione del Festival
internazionale del film.
S. e A. progettano un percorso di
minigolf con eventuale realizzazione
nel 2012.
2008-2009
S. e A. realizzano un intervento artistico in “Positions in Space” all’istituto
internazionale di Architettura a Vico
Morcote.
A. realizza delle scenografie per 2
spettacoli teatrali.
S. e A. partecipano con un intervento
artistico al “Che c’è di nuovo? uno
sguardo sulla scena artistica in Ticino”,
al Museo Cantonale d’Arte di Lugano,
ottenendo una menzione d’onore.
S. e A. partecipano con una installazione nell’atrio della stazione FFS di
Chiasso in occasione diTransit, festival
di arte e musica elettronica.
2009-2010
S. e A. realizzano 2 proiezioni su edificio presso Il domani, Lugano.
2010
A. Realizza la scenografia per lo spettacolo stagionale del Circo Starlight
S. e A. partecipano con un intervento
artistico al “Che c’è di nuovo? uno
sguardo sulla scena artistica in Ticino”,
al Museo Cantonale d’Arte di Lugano,
ottenendo una menzione d’onore.
S. e A. creano 4 interventi permanenti
con dei cartelli segnaletici nello spazio
pubblico di Lugano
S. e A. espongono 8 serigrafie presso
Lab-Comacina, Lugano
S. e A. Partecipano ad un concorso di
intervento pubblico per un inceneritore a Winterthur
2011
S. e A. Partecipano ad un concorso di
intervento pubblico per un inceneritore a Bellinzona
S. e A. Espongono una proiezione
presso la Gallerie Jean Brolly a Parigi
Un’opera viene acquistata e inserita
nella collezione permanente del Museo Cantonale d’Arte
A. presenta 7 progetti durante il ciclo
di conferenze Create Art & Technology, Berlino
2012
S. e A. Partecipano ad un concorso
d’intervento artistico in un tunnel
pedonale, Lugano
2013
S. e A. creano un’installazione interattiva a The Puddle, Oslo 10, Basilea
S. e A. espongono presso PlatFon,
Basilea
S. e A. partecipano alla mostra collettiva Going Public 2 presso la galleria
Barbarians, Zürich
S. e A. partecipano ad un concorso
d’intervento artistico su un riparo fonico di 850m a Zurigo
S. e A. creano un intervento publico
durante l’evento ArsPolis, Lugano
S. e A. installano un’opera a casa
Miler, Capoloago
2014
Mostra di Gysin-Vanetti alla Fondazione Lindenberg, Porza
Andreas Gysin
Nato a Zurigo nel 1975,
vive e lavora tra Lugano e Berlino.
1992-1995
Frequenta il liceo a Mendrisio
1996-2000
Continua gli studi alla Scuola Universitaria Professionale della Svizzera
Italiana, in comunicazione visiva 2000
Ottiene il diploma con una tesi sulla
comunicazione visiva in rapporto al
pensiero narrativo dei bambini. (con
Sidi Vanetti)
2000In stretta collaborazione con SidiVanetti sviluppa dei progetti di ricerca in
ambito artistico.
2001Lavora a Lugano come grafico freelancer.
2005Tiene corsi presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera
Italiana di Lugano.
2006Tiene corsi presso la “Ecole Cantonale d’Art” di Lausanne e diversi workshops sull’interazione.
Sidi Vanetti
Nato a Locarno nel 1975,
vive e lavora a Locarno
1992-1997
Frequenta il Centro Scolastico per le
Industrie Artistiche a Lugano.
1997-2000
Alla Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, approfondisce il suo sapere nel campo della
comunicazione visiva.
1999
Lavora parallelamente come grafico
da Massa&Marti a Milano.
2000
Ottiene il diploma con una tesi sulla
comunicazione visiva in rapporto con il
pen- siero narrativo dei bambini. (con
Andreas Gysin)
2000In stretta collaborazione conAndreas
Gysin sviluppa dei progetti di ricerca in
ambito artistico.
2001-2009
Lavora a tempo parziale come grafico
da Theredox a Lugano.
2005Lavora come grafico per il Museo
Cantonale d’Arte a Lugano.
2007
Tiene corsi presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera
Italiana di Lugano