071 - art.15 comma 1, del regolamento per il funzionamento

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071 - art.15 comma 1, del regolamento per il funzionamento
COPIA DELL’ORIGINALE
Deliberazione n° 71
in data 20/07/2009
COMUNE DI VERBANIA
PROVINCIA DEL V.C.O
Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale
Oggetto: ART.15 COMMA 1, DEL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL
CONSIGLIO COMUNALE - COMMISSIONI COMUNALI PERMANENTI DI SETTORE
L’anno duemilanove, addì venti del mese di Luglio alle ore 21:00 nella Residenza
Municipale, per riunione di Consiglio Comunale.
Eseguito l’appello, risultano:
ACTIS ALBERTO
AIROLDI LUIGI
BAVA CARLO
BOLDI ROBERTO
BOMBACE SAVINO
BRUSA SIMONE
CANALE MARIA
CANALI ANDREA
CAPRA DANIELE
CARAZZONI ANDREA
CARETTI FABRIZIO
CATTANEO VALERIO
CHIFU IOAN ADRIAN
COLOMBO DAMIANO
COZZA CARLA
COZZI SERGIO
DE AMBROGI CORRADO
DE BENEDETTI GIOVANNI
DI GREGORIO VLADIMIRO
FARAH ATTALLA
FRANZI FRANCOMARIA
totale presenti 37
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IDI DONATA
IMMOVILLI MICHAEL
INCERTO VALENTINA
IRACA' FELICE
MAGISTRINI SILVIA
MONTANI ENRICO
MONTARONE STEFANIA
RAGO MICHELE
RESCHIGNA ALDO
ROLLA ANGELO
SCARPINATO LUCIO
SERGIO ROCCO
SOTTOCORNOLA FABRIZIO
TAMBOLLA ANTONIO
TIGANO GIORGIO
VARINI PIER GIORGIO
VOLPE SCIUME' FABIO
ZACCHERA MARCO
ZANOTTI CLAUDIO
ZORZIT MARCELLA
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totale assenti 4
I consiglieri Caretti Fabrizio, De Benedetti Giovanni, Magistrini Silvia e Reschigna Aldo
sono assenti giustificati.
Assiste alla seduta il Segretario del Comune GASPARINI GIULIO
Il Sig. BOLDI ROBERTO nella sua qualità di Consigliere assume la presidenza e,
riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta.
Si dà atto che sono presenti anche gli assessori: Balzarini Adriana, Carazzoni Lidia, De
Magistris Roberto, Mantovani Roberta, Manzini Massimo, Parachini Marco, Pella Sergio,
Preti Paolo, Vincenzi Gian Maria.
Ai sensi dell'art. 54, comma 1, del regolamento per il funzionamento consiglio comunale
e delle sue articolazioni il Presidente Boldi procede alla verifica del numero legale.
Essendo presenti n. 37 consiglieri, la seduta è valida.
Il Presidente Boldi chiede un minuto di silenzio in memoria del Caporal Maggiore
Alessandro Di Lisio appartenente alle forze Isaf, impegnate in una missione internazionale
di pace e sicurezza, deceduto il 14 Luglio in Afghanistan vicino a Farah a soli 25 anni, a
seguito di un vile attentato eseguito dai talebani. Esprime inoltre solidarietà per i tre
militari italiani feriti Tenente Giacomo Donato Bruno, Primo Caporal Maggiore Simone
Careddu e il Caporal Maggiore Andrea Cammarata, nella speranza di una pronta
guarigione, che per uno di loro potrebbe essere molto difficile.
Tutto il consiglio comunale osserva un minuto di raccoglimento.
Il Presidente da lettura della lettera del 20.07.2009 Prot.28580 del Capogruppo Felice
Iracà che comunica che il gruppo consiliare costituito dai consiglieri Felice Iracà, Carlo
Bava e Marcella Zorzit, ha modificato il nome da “Cittadini con Zanotti” a
“cittadiniconVoi”.
Il Presidente invita a consegnare anche in questa seduta alla segretaria il modulo ricevuto
dal servizio di messaggistica ed informa che è stato consegnato a tutti i consiglieri l’elenco
con le deleghe agli assessori fatte dal Sindaco.
Il Presidente comunica che il 6 Luglio la Giunta Municipale ha deliberato di affidare al Sig.
Massimo Parma l’incarico per l’ufficio di addetto stampa e il Sig. Massimo Parma si mette
a disposizione per tutti i gruppi consiliari.
Il Presidente Boldi quindi così prosegue: “Riprendiamo la seduta. Passiamo al punto
numero tre; qui diamo informazione sulla composizione delle commissioni di settore e
vediamo quali sono. Dunque, la prima è la commissione urbanistica e ambiente, con
competenza anche su attività produttive. La seconda è la commissione finanze, con
competenza anche su programmazione, servizi pubblici e patrimonio. Poi abbiamo la terza
commissione lavori pubblici, con competenza anche su manutenzioni, viabilità, mobilità e
Protezione Civile. Poi abbiamo la commissione dei servizi alle persone, con competenza
su pubblica istruzione, cultura, manifestazioni turistiche e servizi sociali. Poi abbiamo la
commissione politiche giovanili e sport. La conferenza dei capigruppo assorbe anche la
commissione istituzionale. C’è qualcuno che vuole intervenire? Perché poi questa cosa
deve essere votata. Ha chiesto la parola il Consigliere Rolla, capogruppo”.
IL Consigliere Rolla Angelo chiede di poter intervenire e avutane facoltà, dice : “Chiedo
la parola perché l’assetto attuale supera quello precedente, che ci sembrava più utile e più
efficace. Cioè a nostro giudizio togliere la commissione sulle politiche ambientali ed
accorparla con l’urbanistica, che è già una commissione che di per se fa parecchie sedute,
perché i punti che vengono portati in Consiglio Comunale di urbanistica sono tanti e ci
sembra un po’ svilire l’attività di questa commissione. Va bene la creazione di una
commissione politiche giovanili e sport, però secondo me a questo punto manterrei
l’assetto precedente, quindi con la commissione urbanistica a se, la commissione finanze,
lavori pubblici, servizi alle persone con le politiche giovanili e sport, la commissione quindi
ultime politiche ambientali così ricostituita e la commissione istituzionale, d’accordo che
viene assorbita dalla conferenza dei capigruppo. Questa è la nostra proposta”.
Prende la parola il Presidente Boldi : “Ha chiesto la parola la Consigliera Zorzit”.
Il Consigliere Zorzit Marcella chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice: “Grazie
Presidente! A proposito delle scelte che ha dato l’Amministrazione per la presentazione
delle commissioni consiliari, ci spiace rilevare che sono state accorpati il settore
dell’urbanistica ed il settore dell’ambiente. Quindi volevamo conoscere le motivazioni per
cui c’è stata questa scelta. In particolare volevamo sottolineare che questi dell’urbanistica
e dell’ambiente, sono due settori estremamente importanti sia per la città, che per la sua
evoluzione futura, quindi sono indipendenti, soprattutto nel momento in cui si tratta di
pianificare gli interventi urbanistici e di rilevare la loro incompatibilità con l’ambiente e con
la gestione del territorio. Sicuramente ci saranno nel corso del mandato amministrativo
diverse occasioni per cui le due commissioni andranno magari organizzate in modo
congiunto. Per altri aspetti invece, l’importanza e la complicità dei due ambiti è di tipo
specifico. In particolare se noi ci riferiamo all’ambiente e riflettiamo sul fatto che l’ambiente
e le caratteristiche paesaggistiche sono uno dei beni più preziosi di Verbania, un bene che
rende la nostra città celebre a livello internazionale e questo è stato direi un punto
sottolineato in modo molto intenso anche nel programma del Sindaco, pensiamo che
appunto ci siano una serie di interventi e di monitoraggi preventivi, che dovrebbero essere
messi in atto per qualificare e garantire gli elementi fondamentali per la qualità della vita
della nostra città. Vi invito a proseguire con delle scelte sempre più efficaci in questa
direzione. I settori ambientali, che meritano sicuramente attenzione e che devono essere
visti con una particolare sensibilità sono diversi e parliamo del traffico cittadino per
esempio, per cui verrebbero applicate tutte le strategie possibili per rendere l’aria più
respirabile. Parliamo per esempio della garanzia che deve essere data, al fine di ottenere
la purezza delle acque dei laghi e dei fiumi e di garantire la loro balneabilità, essendo la
nostra una città a vocazione turistica. Parliamo del controllo dei pozzi, dell’acquedotto,
dell’acqua potabile, dei provvedimenti utili per la tutela del verde e per il suo
potenziamento ed anche interventi al fine di iniziare un percorso che possa andare nella
direzione delle energie alternative, che sono un ampio settore innovativo, per cui
un’amministrazione moderna ed attenta dovrebbe dare un segnale. Un altro grosso
problema è ad esempio quello dell’Acetati che si presenta sotto due aspetti; un aspetto è
sicuramente quello della salvaguardia dei posti di lavori come noi tutti ci auguriamo, un
altro aspetto è quello relativo alla presenza di una fabbrica chimica all’interno della città.
Se malauguratamente ci vedremo costretti ad assistere alla conclusione di questa
vicenda, si presenterà un grosso problema per la nostra città, che sarà quello di procedere
alla verifica dell’area e del terreno su cui questa fabbrica chimica ha insistito, quindi ci
saranno da realizzare degli interventi piuttosto complessi, non solo dal punto di vista
economico. Quindi pensiamo che per tutti questi temi che sono stati citati, che sono di
rilevanza significativa e di una certa consistenza e per rendere merito anche alla città ed ai
cittadini che si riconoscono anche in alcuni atti di carattere ambientale, alcuni dei quali ci
sono stati riconosciuti anche di recente, ci sembrerebbe sia essenziale, che coerente, che
si mantenesse appunto una commissione specifica preposta all’ambiente ed alla qualità
della vita, separata da quella dell’urbanistica. Entrambi meritano degli spazi autonomi ed
anche come simbolo di un’attenzione doverosa e di una precisa flessibilità che dobbiamo
al nostro ambiente ed alla nostra città. Grazie!”.
Prende la parola il Presidente Boldi: “Ha chiesto la parola il Consigliere Iracà”.
Il Consigliere Iracà Felice chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice: “Grazie
Presidente! Mi sia concesso soltanto un brevissimo preambolo, mi sembra anche una
questione di correttezza nei confronti dei Consiglieri, nei confronti della stampa e nei
confronti ovviamente dei cittadini, in merito al cambiamento della denominazione del
gruppo, che vogliamo essere chiari, corretti ed anche trasparenti in tal senso,
nell’evidenziare che il cambio della nostra denominazione deriva essenzialmente da un
nostro riconoscerci nella città intera. Per cui vogliamo esprimere pubblicamente, in
maniera molto forte, in maniera molto cara la nostra stima, la nostra amicizia, il nostro
apprezzamento e la nostra condivisione di obbiettivi politici ed umani dell’ex Sindaco,
nonché Consigliere Claudio Zanotti. Detto ciò, per quanto concerne la questione delle
commissioni, signor Sindaco, noi ovviamente ci allineiamo a quanto detto già dal
capogruppo del Partito Democratico Angelo Rolla, chiedendo che la composizione delle
commissioni permanenti di settore, rispecchi quella della precedente amministrazione.
Nella fattispecie ci augureremmo che ci sia anche una condivisione sulle presidenze, così
come fatto nella precedente amministrazione. Sono anche a chiederle, signor Sindaco, su
alcune questioni tematiche molto importanti e questo vuole essere chiaramente un
elemento propositivo ovviamente, che mi auguro lei voglia raccogliere, su delle questioni
importanti che possono sorgere, come quella del teatro che ovviamente in questo
momento, ma che poi verrà successivamente, l’istituzione anche di commissioni
temporanee, come previsto dal regolamento comunale e dallo statuto. In particolar modo
ci riferiamo alle commissioni speciali previste dall’articolo 27 comma 3 dello statuto
comunale, o alle commissioni di studio previste dall’articolo 25 comma 1 del regolamento
del Consiglio Comunale. Ci piacerebbe che anche queste commissioni temporanee, su
tematiche importanti per la cittadinanza, venissero attivate di volta in volta. Grazie!”
Prende la parola il Presidente Boldi: “La parola al Consigliere Di Gregorio”
Il Consigliere Di Gregorio Vladimiro chiede di poter intervenire e, avutane facoltà dice:
“Allora, essenzialmente riprendo l’intervento fatto dalla Consigliera Zorzit e quindi anche io
segnalo l’insoddisfazione che questa Amministrazione, con la sua scelta di incorporare la
commissione ambiente a quella urbanistica, ha fatto. Noi riteniamo che invece sia stata
importante negli anni precedenti, la presenza sia dell’Assessore all’ambiente, sia di una
commissione ambiente, proprio per sottolineare l’importanza di questo elemento, che non
è solo un elemento decorativo, l’ambiente inteso come ambiente di vita, ambiente inteso
come qualità della vita, ambiente inteso come salute, cosa importante e fondamentale per
i cittadini. Nel suo programma, signor Sindaco, lei ha sottolineato ed a volte è duro
ricordarlo, ma è un dato di fatto che la nostra zona è tra le più colpite dal punto di vista
sanitario, rispetto a malattie tumorali, senza sapere l’esatto motivo. Ecco, io credo che
solo questo sarebbe un motivo per cui sottolineare l’importanza di prestare attenzione a
come si vive a Verbania, a cosa si beve a Verbania, a cosa si respira a Verbania. Quindi
noi crediamo che questo poteva avvenire in modo più preciso e più puntuale, con il
mantenimento, anzi lo sviluppo della commissione ambiente con quello della commissione
salute. Riteniamo che invece la nascita della commissione politiche giovanili e sport sia
limitante perché non si sottolinea invece l’attenzione che si dovrebbe dare invece a questa
fascia generazionale. Cioè le commissioni consiliari servono per istruire le pratiche in
Consiglio Comunale, per approfondire le questioni e noi crediamo che si rischia di limitare
a solo alcuni aspetti, molto istituzionali, invece un ruolo che dovrebbe essere più
sottolineato dalla presenza del coinvolgimento attraverso forme di consulte, di
partecipazioni diverse e non semplicemente commissioni istituzionali. Cioè far partecipare
le realtà giovanili che sono presenti a Verbania e che sono interessanti a Verbania in tutti
gli aspetti, da quello sportivo a quello culturale, anche a quello politico, a quello
studentesco, tutte realtà che non avrebbero uno sbocco, un’esaltazione attraverso una
realtà puramente istituzionale, per istruire pratiche nei confronti del Consiglio, che a
memoria non sono così presenti su questo argomento. Necessita invece un
coinvolgimento diretto dei giovani, un coinvolgimento delle realtà giovanili presenti, che
non sono particolarmente coinvolte ed esaltate come invece dovrebbero essere. Ultima
questione più interna rispetto all’inserimento della commissione istituzionale all’interno
della conferenza dei capigruppo, ne abbiamo già accennato in conferenza dei capigruppo,
il fatto appunto di avere una certa dinamicità rispetto al fatto di distinguersi nel momento in
cui si fanno le commissioni istituzionali, da invece la riunione vera e propria dei
capigruppo, che segue certe logiche che sono diverse e certe regole che sono diverse
rispetto alle commissioni vere e proprie. Grazie!”.
Prende la parola il Presidente Boldi: “Ha chiesto la parola il Consigliere Actis”.
Il Consigliere Actis Alberto chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice: “Grazie
signor Presidente! Solo per dire che francamente mi sembra di vivere in un altro pianeta,
dopo tanti anni di amministrazione al contrario, ovvero dalla parte dove si siedono i signori
adesso, mi sembra di sentire delle cose che sono state ricotte parecchie volte.
Urbanistica, cari colleghi, l’urbanistica è la commissione nella quale si studia il consumo
del territorio, fino ad adesso è 64 anni che l’avete consumato voi, almeno l’onere e l’onore
di poter decidere sul futuro dei prossimi anni, ce l’abbia questa Amministrazione che si è
appena insediata. Quindi il nesso secondo me è fondamentale, urbanistica è
assolutamente da mettere insieme all’ambiente, perché è la prima fase dicevo prima del
consumo del territorio, quindi dell’ambiente, il primo passo è appunto l’urbanistica. Chi ha
memoria storica può ricordarsi cos’era Sant’Anna quando c’erano i prati e cos’è oggi,
quindi il passaggio è stato una commissione urbanistica nella quale noi non c’eravamo,
nemmeno potevamo incidere su questo tipo di consumo del territorio, avremmo fatto
magari qualcos’altro, ma questo è un esempio lampante e sotto gli occhi di tutti, di che
cosa sia la commissione urbanistica, se è slegata dall’ambiente. Salute cittadina; sembra
che questa amministrazione si sia insediata 64 anni fa. La salute cittadina è da sempre
governata da persone che hanno seduto i banchi nei quali sediamo noi, alcuni hanno
potuto decidere ed altri no, poi cosa sia successo lo vedremo in seguito, ma in effetti
purtroppo dopo un mese di insediamento o poco meno, diventa un po’ difficile andare a
dar delle risposte, dove l’unica risposta che un Consigliere di maggioranza oggi potrebbe
dire è “ma dov’erano quando accadevano i fatti?”. Politiche giovanili e sport, è una favola,
politiche giovanili è legato allo sport, per persone della mia età far lo sport è necessario
per la salute, per i giovani è necessario per una formazione di vita, quindi complimenti a
chi ha avuto l’occasione di mettere in atto queste faccende. Naturalmente le commissioni
a tema, o le consulte è un dato di fatto, quando serve saranno insediate, ma credo che la
necessità la si possa ravvisare argomentazione per argomentazione, volta per volta, in
base al lavoro che poi ci proporranno da fare. In sintesi, il Consigliere Alberto Actis è
assolutamente in sintonia e d’accordissimo, della razionalizzazione delle commissioni, che
per altro sono le commissioni che sono sempre esistite e che viva Dio continuano con
questa logica, magari un attimino più razionale rispetto a ciò che eravamo rimasti e che
avevamo visto fino ad adesso. Grazie!”
Prende la parola il Presidente Boldi: “Nessun altro ha chiesto la parola? Tigano”
Il Consigliere Tigano Giorgio chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice: “Io
volevo fare una precisazione, perché sento Di Gregorio che batte sempre il tema della
situazione salute, che è una situazione importante. Ma cioè, non mi pare che la
commissione ambiente staccata abbia risolto il problema, adesso non parlo di chi era
presente, di chi non era presente al governo della città. Quindi non è un problema che
dipende dal fatto che ci sia o non ci sia la commissione ambiente, se poi casomai la
percentuale di tumori diminuisce perché abbiamo spostato la commissione ambiente
all’urbanistica, cosa andiamo a dire agli scienziati, che è stato lo spostamento della
commissione in urbanistica che ha risolto il problema? Mi sembrano delle considerazioni
che secondo me non hanno né capo, né coda. È la serietà con cui si discute! Poi volevo
dire, mi sembra piuttosto strumentale tutta la serie degli interventi, perché alla fine dei
conti, anche la storia delle commissioni a tema, anche lì, oggi le chiedete, ma sul teatro è
stata fatta una commissione a tema? Guardate che oggi avrete un’opposizione molto
difficile, perché avete governato fino all’altro ieri, quindi è anche facile controbattervi. Vi
posso solo dire una cosa, che secondo me poi alla fine dei conti, sovrano è il Consiglio
Comunale. Quindi diamo la giusta importanza di dibattito, di approfondimento degli
argomenti alle commissioni, ma non dimentichiamoci che il Consiglio Comunale dove voi
sedete a pieno titolo, come rappresentanti della città di Verbania, è quello che alla fine
decide cosa fare e cosa non fare. Quindi mi sembra tutta una politica questa qua all’inizio
di legislatura, abbastanza strumentale. Facciamole partire queste commissioni, io credo
che ancora non ci sia niente di definitivo, in corso d’opera forse qualcosa si può anche
cambiare, le cose che non vanno, se aumenteranno i tumori rimetteremo sicuramente la
commissione ambiente da sola, stia tranquillo Di Gregorio se fosse una cosa di questo
genere e credo che possa fare un intervento di questo genere. Ma al di là appunto di fare
battute inutili, io credo che qui si fanno interventi dove si svilisce la potestà stessa del
Consiglio Comunale. Pare che tutto si discuta in commissione, pare che tutto si decida in
commissione, ma la commissione non è altro che una sede di approfondimento, dove si
discute magari con più calma, poi il dibattito arriva in Consiglio Comunale e lì si decide
tutto. Quindi sinceramente io non vedo la necessità di modificare le cose e non ne vedo
neanche l’utilità insomma, ecco. Grazie!”.
Prende la parola il Presidente Boldi: “Ha chiesto la parola il Consigliere Cozzi”.
Il Consigliere Cozzi Sergio chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice: “Solo per
una replica su un tema delicato che è quello dei tumori, mi sento ovviamente tirato in
causa. È un argomento difficilissimo da gestire, naturalmente che in buona parte
sicuramente dipende anche dalla pulizia ambientale della città, ma non dipende
ovviamente soltanto da quello. La delibera è molto complessa, quindi io pregherei di
votarla con molta attenzione e con molta delicatezza, non è una commissione che
risolverà questo problema. Tenete conto che sul piano pratico quello che noi potremmo
fare di utile, lo mettiamo in atto adesso prevedendo gli effetti tra dieci anni. Cioè a dire,
oggi paghiamo i risultati di qualche errore di dieci anni fa almeno, per quel tempo latente
per poter realizzare una cosa di questo genere è questa. Quindi sicuramente dobbiamo
riformare tante cose, al di là adesso della commissione o della non commissione, c’è una
serie di indagini che non sono mai state fatte, o meglio sono state fatte magari da
organismi che non si parlavano tra di loro, per cui non è stato possibile coordinare i vari
risultati che sono stati ottenuti. Gli impegni che si sono presi con questa amministrazione
erano di fare questo lavoro qui, era quello per esempio di cominciare a mettere in moto un
registro tumori che noi non abbiamo, che per la nostra città è fondamentale, perché
altrimenti non capiremo mai, continueremo ad avere delle idee personali su alcune
situazioni, ma non saranno mai suffragate da nessun dato sufficiente per farci capire,
ammesso che poi si riuscisse a capire questa cosa, ma non è detto e non è così
matematico. Però sicuramente credo che l’impegno da parte nostra ci sia tutto, di voler
chiarire questo punto, quali che ne siano le cause metterle in luce e vedere di trovare delle
soluzioni. Però ricordiamoci bene che questi risultati li vedranno quelli che
amministreranno dopo di noi, perché non faranno a tempo a vederli, sono tempi
lunghissimi sia per avere le risposte che per avere i risultati. Grazie! “.
Prende la parola il Presidente Boldi: “Bene, ha chiesto la parola la Consigliera
Montarone”.
Il Consigliere Montarone Stefania chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice:
”Molto brevemente, intervengo solo perché chi mi ha preceduto, tutti i Consiglieri che mi
hanno preceduto sono entrati nel merito degli argomenti e delle competenze delle
commissioni consiliari. Quando sono stata ad eletta Presidente del Consiglio cinque anni
fa, nella prima seduta in cui avevamo provveduto all’istituzione delle commissioni, avevo
voluto fortemente sottolineare l’importante ruolo delle commissioni consiliari. L’ho fatto
diverse volte durante lo scorso mandato, in quanto personalmente ritengo che siano
veramente un momento molto importante, un momento di approfondimento, un grande
momento di partecipazione del Consiglio Comunale e non solo, in quanto è bene ricordare
e precisare che alle commissioni consiliari partecipano, partecipavano allora
rappresentanti delle circoscrizioni, oggi comitati di quartiere che andremo a rieleggere,
esperti, delegati dei vari gruppi, che spesso sono persone che non sono Consiglieri
Comunali. Nella mia breve esperienza dei cinque anni, mi sono anche resa conto che
spesso queste persone che sono esterne al Consiglio Comunale, si applicano alle
commissioni consiliari in maniera magari maggiore di noi, di questo me ne assumo anche
tutte le responsabilità, chi fa il Presidente del Consiglio Comunale non partecipa alle
commissioni consiliari come commissario, proprio per il ruolo che svolge, questa volta io
mi farò carico, mi assumerò la responsabilità di fare in modo invece di parteciparvi. Non
vuole essere una critica a nessuno, ma semplicemente un auspicio ed un invito a tutti gli
Assessori, che si lavori meglio rispetto agli anni passati e mi assumo qui la responsabilità
magari di un qualcosa sul quale noi avremmo dovuto e potuto fare meglio, ovvero portare
in Consiglio Comunale non solo gli argomenti in scadenza ed a ridosso dei Consigli
Comunali, troppo spesso è accaduto, io mi auguro che davvero non accada più, non è
questo il ruolo delle commissioni consiliari. Ripeto, siamo stati tanto qui anche questa
sera, come cinque anni fa a disquisire nel merito delle competenze, l’importante è farle
funzionare le commissioni così come sono, poi all’interno delle commissioni si può
chiedere al Presidente di convocarle magari più spesso, io faccio l’esempio per esempio
della commissione urbanistica, che vuoi forse per le argomentazione che trattava, ma con
una cadenza quindicinale si trovava e così faceva la capigruppo. Io credo che questo sia il
modo corretto con cui lavorare, solo trovandosi spesso, discutendo anche gli argomenti
che non devono venire in Consiglio Comunale, si possa davvero avere e svolgere la
funzione propria delle commissioni consiliari, ovvero quella di essere propedeutiche ai
lavori dei Consigli Comunali ed è davvero un momento di partecipazione anche con
soggetti esterni, che altrimenti rischiano di cominciare oggi a lavorare nelle nostre
commissioni e via via col passare del tempo perdono la fiducia, l’entusiasmo e queste
persone che comunque sentono, si demoralizzano e sarebbe veramente un’occasione che
perdiamo.”.
Prende la parola il Presidente Boldi: “Grazie Consigliera Montarone. Ha chiesto la parola
il Consigliere Zanotti”.
Il Consigliere Zanotti Claudio chiede di poter intervenire e, avutane facoltà , dice: “Molto
rapidamente, per dar voce ad una precedente considerazione che mi veniva ascoltando il
dibattito, considerando la proposta che viene fatta questa sera. La considerazione che in
amministrazione, come in quasi ogni altro settore della vita nulla capita mai per caso e se
nel corso dei decenni passati, i famosi 64 anni, forse un po’ meno perché io ho la memoria
che non arriva fino ad allora, al glorioso 2 maggio 1945. Certamente nei trascorsi
quinquenni amministrativi, se la città di Verbania ha assunto via via un crescente ruolo a
livello nazionale per le politiche ambientali, per la qualità delle politiche ambientali, per la
qualità dell’ambiente urbano, per l’ambiente, raggiungendo posizioni di primato in tutte le
graduatorie, classifiche redatte da soggetti esterni, perciò è giusto chiarire che se ciò è
accaduto, non è accaduto per caso, è accaduto perché le amministrazioni hanno fatto
delle politiche ambientali un elemento caratterizzante, costituivo dell’azione
dell’amministrazione. Io parlo per la mia che ho presieduto nell’ultimo quinquennio, ma
siccome sono qui da un po’ di anni, ho buona memoria che la cosa è accaduta anche in
passato. Nulla capita per caso, anche in amministrazione, non vorrei che questa scelta,
così come la scelta di inserire, a differenza di quanto fatto nello scorso quinquennio, la
delega all’ambiente allegata dentro un Assessorato che ha svariate ed anche eterogenee
deleghe, che mal si sposano con questa, attività economiche e produttive, politiche del
lavoro, sportello dell’impresa, attività ed iniziative di carattere ambientale, questi due
segnali sono due segnali che considero non positivi. Testimoniano, al di là delle
dichiarazioni di intenti, un atteggiamento, una politica, una volontà di orientare l’azione
dell’amministrazione, considerando le politiche ambientali, l’ambiente come un elemento
che può essere fatto passare in linea subordinata. Siccome nulla capita per caso, se
abbiamo raggiunto negli scorsi anni risultati di eccellenza nazionale, non vorrei anche
misurando questi solo apparentemente piccoli segni di inversione di tendenza, misurare
negli anni prossimi un decadimento della qualità complessiva dell’ambiente urbano di
Verbania e delle politiche ambientali del comune di Verbania. Per questa ragione la
minoranza si esprimerà in termini non positivi in ordine a questa derubricazione della
commissione.”.
Prende la parola il Presidente Boldi : “Grazie! Ha chiesto la parola il Consigliere
Immovilli.”.
Il Consigliere Immovilli Michael chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice:
“Grazie Presidente! Per rispondere più o meno agli interventi che mi hanno preceduto, ho
preso qualche appunto come mia abitudine. Traffico cittadino; è stato comunque trattato
nel programma elettorale e dovremmo risolverlo, perché c’è il piano del traffico da rifare e
da sistemare. Purezza delle acque e balneabilità; lo sappiamo benissimo, le cronache dei
mesi scorsi sono lì da andare a rivedere. I pozzi; quando abbiamo discusso il teatro si
voleva comunque togliere un pozzo, creandone un altro all’ufficio tecnico, quindi
l’argomento è stato trattato anche nella precedente amministrazione. Tutela del verde e
potenziamento; anche questo è stato trattato nel programma elettorale, quindi è un
argomento importantissimo, come ha detto benissimo il Consigliere Actis si sposa
benissimo con l’urbanistica. Energie alternative; vuol dire avere una politica lungimirante,
che ci permetterà in futuro di capire bene dove il mondo vuole andare e cosa fare anche
all’interno della città di Verbania, quindi altro argomento importantissimo, l’abbiamo visto
anche con l’incontro in Provincia nei mesi scorsi. Acetati; sicuramente salvaguardia dei
posti di lavoro, questo è stato sottolineato e sicuramente sarà un argomento che ci
impegnerà da qui fino alla soluzione, perché non possiamo permetterci di non parlarne e
di non risolvere il problema che grava in città. Poi volevo rispondere semplicemente anche
all’ex Sindaco Zanotti; è vero che le classifiche ti possono dare anche un primo, un
secondo, un terzo posto, ma poi alla fine è la vera percezione che hai con i cittadini che ti
da la classifica reale della qualità dell’ambiente. Sicuramente non dobbiamo perdere i
primi posti in classifica, che questo è un atto e c’è anche il passato che lo testimonia,
sicuramente noi porteremo avanti questa politica e la porteremo avanti bene. Grazie!”
Prende la parola il Presidente Boldi: “Grazie Consigliere Immovilli. C’è qualche altro che
vuole intervenire? No, non si può, solo per un’eventuale dichiarazione di voto, però è già
stata fatta dal Consigliere Zanotti a nome di tutti voi, almeno l’ha anticipata. Va bene,
osserveremo il regolamento. Il Sindaco voleva intervenire.”.
Prende la parola il Sindaco Zacchera Marco: “Solo per un istante per ringraziare tutti i
Consiglieri che sono intervenuti e per cercare però ai colleghi di dare un taglio
estremamente pratico. Queste sono decisioni del Consiglio, perché sono commissioni
consiliari, la Giunta sta al di fuori di queste decisioni, il Consiglio è libero di esprimere
quello che crede. Però voglio ricordare a tutti i Consiglieri, forse alcuni dei quali non
conoscono bene il regolamento, o al pubblico, che innanzitutto sono sempre state cinque
le commissioni e se l’avessimo portate a sei, c’avreste detto che volevamo spendere soldi
in più e portarle a sei, quindi sono rimaste in cinque. Che la conferenza dei capigruppo e
la conferenza istituzionale sono sempre state la stessa commissione, per cui non c’è stato
che da mantenere il resto. Le altre competenze l’abbiamo mantenute sostanzialmente
identiche, applicando ed accogliendo anche delle osservazioni dei Consiglieri di
minoranza della volta scorsa, io vedo con piacere la decisione del Consiglio, non della
Giunta, di fare la commissione politiche giovanili e dello sport, perché si è detto la volta
scorsa che questo era un tema che si doveva studiare il futuro di Verbania. Ricordo che
delle commissioni fanno parte i Consiglieri, ma anche esperti esterni, ho notato la
polverizzazione dei gruppi di minoranza, che sono ormai tre gruppi da una sola persona,
pur di avere più esperti, ben vengano nelle commissioni, quindi saranno più giovani che
possono partecipare in rappresentanza dei gruppi di minoranza, adesso sono diventati più
numerosi loro dei gruppi di maggioranza, salvo che non sia per altri motivi ma sono
problemi loro, quindi ci saranno tanti esperti della commissione giovanile e sport. Ne
restano quattro, possiamo chiamarle come le vogliamo, non è importante questo. Perché
la commissione urbanistica e ambiente? Perché sono di un dipartimento, perché hanno un
Assessore, perché hanno un dirigente che segue sia l’urbanistica che l’ambiente, è una
cosa logica. Tutti i Consiglieri Comunali possono partecipare a tutte le commissioni, per
cui se una volta la commissione si riunirà per un problema di urbanistica e la volta dopo
per un problema ambientale, i Consiglieri, tutti i Consiglieri che vogliono partecipare,
partecipano. Quindi che problema c’è? Assolutamente nulla! È il nome ufficiale che è
commissione urbanistica ed ambiente e non due diverse? Ma non potevamo mettere
urbanistica insieme alle finanze, non potevamo metterla insieme ai lavori pubblici ed ai
servizi alle persone, che tiene dentro tutto il resto del mondo. Alla fine ci sono quattro
commissioni, mi sembra una cosa abbastanza logica questa scelta, ripeto, è un bene anzi
e lo diceva la Consigliera Zorzit, che giustamente ha detto “qual è il bene più grande che
abbiamo a Verbania? È il paesaggio!”, il paesaggio chi lo dirige? L’urbanistica! Non è un
valore ambientale? Certo che lo è, commissione urbanistica ed ambiente. Se poi uno vuol
trovare che non va mai bene niente, va benissimo, ma se siamo concreti all’interno della
commissione di urbanistica ed ambiente sono due diciamo collegamenti. È chiaro che poi
un ambiente che parla di qualità della vita, dottor Cozzi, sarà più da servizio alle persone e
vorrà dire che i Consiglieri Comunali che sono della commissione servizi alle persone,
dovendo approvare un piano sui problemi tumorali, parteciperanno insieme a quelli
dell’ambiente e viceversa. Tutti i Consiglieri sono avvisati di tutte le commissioni e
possono partecipare a tutte le riunioni, per cui mi sembra che il problema non ci sia. È una
scelta che mi sembrava proposta tra l’altro dalla riunione di capigruppo, che vedeva una
cosa. Una sola cosa ed era il motivo per cui ho chiesto la parola e concludo; premesso
che si possono riunire commissioni temporanee, basta chiedere, consulte diverse, basta
volerle fare, si possono riunire più commissioni nella stessa serata, si possono riunire più
persone, per cui ci si trova poi tutti assieme. Una sola cosa invece non accetto, che si dica
che la mia Giunta non avrà un’attentissima politica ambientale. Oggi abbiamo fatto la
riunione di Giunta del lunedì pomeriggio, il Consigliere Pella ha ricevuto delega per un
programma innovativo a Verbania che vi stupirà, colleghi di maggioranza e spero che se
andrà in porto questa innovazione che faremo a Verbania in campo ambientale, il vostro
giudizio sia obbiettivo e non sia preconcetto. Tenete anche conto che la commissione
urbanistica ed ambiente sarà presieduta, mi risulta, da un Consigliere di opposizione.
Quindi il Consigliere di minoranza che presiederà la commissione sarà la più alta autorità
nella gestione della commissione urbanistica ed ambiente. In pratica vi offriamo due
commissioni in una, pacco dono, io non so che cosa si possa pretendere di più dalla
maggioranza, che mi sembra abbia dimostrato assoluta disponibilità di buon lavorare e vi
offre appunto la presidenza della commissione urbanistica ed ambientale, per cui mi
sembra che veramente se abbiamo voglia di lavorare c’è disponibilità e mi auguro anche
concretezza. Perché poi se si vuol prendere la parola, giustamente e legittimamente, però
abbiamo anche altri problemi da portare questa sera, poi è legittimo l’intervento, però io
vorrei che ci fosse obiettività di giudizio a posteriori e di critica legittima, non di critica
ancora prima di cominciare, perché altrimenti ci sembra un pochettino così forse di parte.
Ovviamente quando si parlerà di Acetati ci sarà un discorso che sarà legato alle persone,
all’economia, all’urbanistica ed ambiente, i problemi generali di una città sono di tutte le
commissioni riunite, del Consiglio Comunale. Grazie!”.
Prende la parola il Presidente Boldi: “La Consigliera Montarone ha chiesto di intervenire
per mozione d’ordine e ce ne spiegherà le ragioni.”.
Il Consigliere Montarone Stefania chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice:
”Solo perché non partecipando alla conferenza capigruppo, io pensavo che anche questa
volta si era proceduto come... adesso ho chiesto alla precedente Presidente del Consiglio
se anche dieci anni fa si era operato come cinque anni fa, ovvero la proposta al Consiglio
Comunale delle competenze delle commissioni era nata dalla discussione nella
conferenza dei capigruppo. Sentendo il Sindaco, che qui poc’anzi ha ribadito il fatto che è
competenza e materia del Consiglio Comunale, mi sembrerebbe veramente cogliere
un’occasione, il fatto che questa sera non si trovi un accordo. Quindi io propongo che si
sospenda cinque o dieci minuti tra i capigruppo, perché forse partecipavano capigruppo
nuovi, che non sapevano di questo modo di lavorare e di conseguenza forse si è preso per
scontato che questa era la proposta dell’Amministrazione, ma non dovrebbe essere così.
Cinque o dieci anni fa non abbiamo lavorato in questo modo e la nomina dell’istituzione
delle commissioni era stata approvata a maggioranza. Io lo pongo come proposta, poi la
presidenza decida.”.
Prende la parola il Presidente Boldi: “È stata proposta dai capigruppo, la composizione
quindi dovrebbe essere stata già avallata dai capigruppo. Ricordo intanto un’altra cosa,
che mentre in passato le commissioni venivano convocate per la prima volta ben dopo la
scadenza dei 15 giorni dalla loro composizione, adesso quest’anno invece avremo una
convocazione in termini di legge, giusti, stabiliti dal regolamento comunale e dallo statuto.
Grazie! Adesso passiamo alle dichiarazioni di voto. Di Gregorio”.
Il Consigliere Di Gregorio Vladimiro chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice:
“Allora, intanto voglio solo premettere che non c’è lo speaker di minoranza, quindi un
Consigliere non rappresenta tutti gli altri, ci sono gruppi diversi ed ogni gruppo ha diritto a
fare la dichiarazione di voto. Allora, io voglio semplicemente dire al Consigliere Tigano che
probabilmente continuerò a parlare di questioni di salute, se questo sarà motivo di
discussione, quindi sarò magari anche ripetitivo, ma credo che questo sia argomento... “
Prende la parola il Presidente Boldi: ”Questo non è un dibattito, Consigliere Di Gregorio,
è una dichiarazione di voto, quindi lei deve esprimere un voto, o sì o no. “.
Consigliere Di Gregorio: “Mi consenta, Presidente! Le commissioni che stiamo andando
a votare non sono state formate o organizzate all’interno della riunione di capigruppo.
Sono state portate alla commissione dei capigruppo e la minoranza, i capigruppo di
minoranza si sono dichiarati contrari a questa impostazione che è stata presentata alla
commissione. Quindi non è come il Presidente ha prima dichiarato e quindi non è stata
un’elaborazione all’interno della commissione, ma semplicemente un’espressione a favore
o contraria ad una proposta già formulata e quindi questo modifica anche quanto detto.
Allora, credo che siano fondamentali le commissioni ed è importante che avvengano le
discussioni come appunto detto... “
Prende la parola il Presidente Boldi: “Sono passati due minuti, Consigliere, ha diritto a
concludere.”
Consigliere Di Gregorio Vladimiro: “Concludo dicendo che il voto del gruppo, il mio voto
sarà contrario, dando indicazione che all’interno delle commissioni, appunto noi
esprimeremo degli esperti non di provenienza semplicemente di partito, ma saranno
esperti tecnici e competenti in materia. Grazie!”.
Prende la parola il Presidente Boldi: “Prego, Consigliere Iracà”.
Il Consigliere Iracà Felice chiede di poter intervenire e, avutane facoltà dice: “Sì, solo
per fare la dichiarazione di voto. Siccome vogliamo essere costruttivi e vogliamo iniziare a
lavorare da subito sulle commissioni, prendiamo atto della parola del signor Sindaco, della
centralità, ovviamente sulle problematiche ambientali, per cui il nostro gruppo voterà
favorevolmente a questa proposta, chiaramente prendendo atto della considerazione che
la presidenza della commissione urbanistica ed ambiente sarà data ad uno di noi della
minoranza. Grazie! “
Prende la parola il Presidente Boldi: “Ha chiesto la parola il Consigliere Bombace”.
Il Consigliere Bombace Savino chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice:”
Grazie Presidente. Ma devo dire che era mia intenzione comunque votare a favore del no
per questa impostazione, ma devo anche dire e scusatemi per questa osservazione, che
non mi sono piaciute nei toni, più che nei contenuti che comunque in parte approvo, i modi
con cui sono state controbattute alle osservazioni poste dalla minoranza. Per cui sempre
per uno spirito di essere costruttivo come ha detto Iracà precedentemente, non voterò
contro come il mio animo e la mia conoscenza porterebbero, ma giusto per reazione ai
modi ed ai toni che sono stati usati in questa sala stasera, ma mi asterrò dal votare.
Grazie!”
Prende la parola il Presidente Boldi:
Capogruppo Rolla”.
“C’è qualche altra dichiarazione di voto?
Il Consigliere Rolla Angelo chiede di poter intervenire e, avutane facoltà, dice: “Molto
sinteticamente per non rubare il tempo, noi ci asterremo”.
Nessuno più intervenendo, il Presidente pone in votazione il provvedimento, ed
IL CONSIGLIO COMUNALE
Acquisiti il parere in ordine alla regolarità tecnica, previsto dall’art. 49 del D. Lgs. 18
agosto 2000, n. 267, e il visto di legittimità del segretario comunale, come previsto dall’art.
97, comma 4, lettera d) del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;
Visto l’art. 42, comma 4, del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;
Con voti favorevoli n. 28 (Tigano, Actis, Boldi, Cattaneo, Canali, Canale, Colombo, Cozza,
Capra, Carazzoni A., Farah, Franzi, Immovilli, Incerto, Sergio, Tambolla, Volpe, Montani,
Airoldi, Brusa, Sottocornola, Scarpinato, Cozzi, Chifu, Sindaco Zacchera, Iracà, Zorzit,
Bava) e n. 1 contrario (Di Gregorio) su n. 37 presenti e 29 votanti, essendosi astenuti n. 8
consiglieri (Bombace, De Ambrogi, Idi, Montarone, Rago, Rolla, Varini, Zanotti), espressi
nei modi e termini di legge;
DELIBERA
di istituire le commissioni comunali permanenti di settore articolate nel nuovo assetto sotto
riportato:
COMMISSIONE
URBANISTICA
AMBIENTE
COMMISSIONE FINANZE
COMMISSIONE LAVORI PUBBLICI
– con competenza anche su attività produttive
con
competenza
anche
su
programmazione,
servizi pubblici e
patrimonio
con competenza anche su manutenzioni,
viabilità, mobilità,protezione civile
COMMISSIONE SERVIZI ALLE PERSONE
COMMISSIONE POLITICHE GIOVANILI E
SPORT
con competenza su pubblica istruzione,
cultura, manifestazioni turistiche, servizi
sociali
La Conferenza Capigruppo svolge anche la funzione di Commissione Istituzionale .
Il Presidente Boldi quindi così interviene: “Una precisazione prima di passare al punto
numero quattro; per l’elezione dei Presidenti e dei Vice Presidenti delle commissioni è
stato stabilito di fare tutto in una serata, quindi convocheremo tutte le commissioni in una
serata, io proporrei se non ci ostacoli, la sera di mercoledì 29 luglio alle otto e mezza, così
si può votare, tanto è una semplice convocazione per scegliere soltanto i Presidenti ed i
Vice Presidenti. Anche per favorire i Consiglieri che sono unici nel loro partito, quindi non
devono essere presenti cinque o sei sere diverse. Allora alle otto e mezza di mercoledì 29
luglio, nella sede comunale, sala Giunta, ci siamo tutti tranne qualche assente che verrà
avvisato.”.
Letto approvato e sottoscritto
IL CONSIGLIERE ANZIANO
f.to CATTANEO VALERIO
IL PRESIDENTE
f.to BOLDI ROBERTO
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to GASPARINI GIULIO
REFERTO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI
(art. 124 D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 ed art.125 D.Lgs. 18.8.2000, n. 267)
Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale viene affisso all’albo
comunale, per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi, dal .....………………....
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to GASPARINI GIULIO
Addi .............................…………………...
Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo
IL SEGRETARIO COMUNALE
GASPARINI GIULIO
Lì, ………………….
Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d’ufficio ATTESTA
CHE la presente deliberazione è divenuta ESECUTIVA il .............….…………........... decorsi 10 giorni dalla
data di inizio della pubblicazione (art. 134 comma 3° D.Lgs. 267/2000).
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to GASPARINI GIULIO
La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 4, del
D.Lgs. 267/2000.
……………………………………………….
71 - 20/07/2009
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to GASPARINI GIULIO