Giovanni Fornero Bioetica cattolica e bioetica laica

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Giovanni Fornero Bioetica cattolica e bioetica laica
Giovanni Fornero
Bioetica cattolica e bioetica laica
Indice:
Prefazione
1. Un «sapere a vantaggio dell’uomo»: etica, bioetica e filosofia
1.1 Natura, compiti e origini della bioetica; 1.2 La vocazione “filosofica” della bioetica
2. I due paradigmi dominanti della bioetica odierna: problemi storiografici e critici
2.1 Modelli antitetici di bioetica; 2.2 Casi “cruciali” e paradigmi
3. La bioetica cattolica della “sacralità della vita” La bioetica cattolica della “sacralità della vita”
3.1 Esistenza di una bioetica cattolica ufficiale con valenze filosofiche; 3.2 L’articolazione
teorica del paradigma della sacralità della vita; 3.3 Chiarificazioni e puntualizzazioni; 3.4
Legge «naturale» e legge «eterna»; 3.5 Il «deontologismo» della teoria della sacralità della
vita; 3.6 Legge morale e legge civile; 3.7 Quale personalismo? I presupposti metafisici della
bioetica cattolica
4. La bioetica laica della “qualità della vita”
4.1 La “laicità” in bioetica. Questioni terminologiche e critiche; 4.2 Il principio della “qualità
della vita” e le sue interpretazioni teoriche fondamentali
5. L’articolazione del “paradigma” laico: prospettive, autori e modelli
5.1 La “koiné” laica e i suoi punti qualificanti; 5.2 L’“umanità” della morale; 5.3 Il rifiuto del
concetto di “natura”; 5.4 Il principio di “autonomia”; 5.5 La “disponibilità” della vita; 5.6 La
conoscenza come strumento di progresso; 5.7 La non accettazione del soffrire; 5.8 Il
diverso valore “qualitativo” delle vite; 5.9 Il concetto funzionalista di “persona”; 5.10
L’opzione “pluralistica”; 5.11 L’opzione “liberale”. Morale e diritto; 5.12 L’opzione
“antiassolutistica”. Teleologia e deontologia “prima facie”; 5.13 Perché la bioetica laica non
è soltanto un’etica di “secondo grado”; 5.14 Autori e modelli della bioetica laica
internazionale; 5.15 “Arbitrarismo” e “relativismo”: critiche e repliche
6. Una dicotomia arbitraria o una realtà di fatto?
6.1 Riconsiderazione del problema; 6.2 Legittimità dell’ottica dicotomica
7. Bioetiche di matrice religiosa vicine alle posizioni laiche
7.1 Religioni e bioetica; 7.2 Posizioni alternative; 7.3 Repliche cattoliche; 7.4 Fecondità
euristica della distinzione fra laicità in senso “debole” e laicità in senso “forte”
8. Interpretazioni laiche del principio della sacralità della vita
8.1 Un principio più antico del cristianesimo; 8.2 Donagan e Rachels; 8.3 Dworkin
9. Indisponibilità e disponibilità della vita come chiavi di lettura della bioetica contemporanea
9.1 Una dicotomia più comprensiva; 9.2 Suicidio ed eutanasia come “cartine di tornasole” di
opposte scelte paradigmatiche
10. Ancora su bioetica cattolica e laica. Tentativi di mediazione e persistenti differenze di
paradigma
10.1 Tra incontri e scontri; 10.2 Tentativi di mediazione; 10.3 Il richiamo alla metafisica
come “zoccolo duro” della bioetica cattolica; 10.4 Due paradigmi contrapposti, costretti, loro
malgrado, a coesistere e dialogare
Indice dei nomi
È proprio vero che oggigiorno, in bioetica, si è tutti “laici”? O non è più giusto affermare che fra
bioetica “cattolica” e bioetica “laica” esiste una differenza di fondo, di cui, prima di ogni eventuale
dialogo, si tratta di prendere atto? E, ammessa tale diversità, quali sono i presupposti teorici e
filosofici che la spiegano e che rendono problematico ogni tentativo di mediazione? Ecco alcune
delle domande a cui risponde questo libro, il quale, al di là di ogni conformismo o mistificazione di
comodo, torna a interrogarsi sul concetto di laicità in bioetica, sforzandosi di mostrare con
franchezza come anche in un periodo in cui ci sono cattolici che sembrano parlare da laici e laici
che sembrano discorrere da cattolici, la distinzione fra bioetica laica e bioetica cattolica sia
quantomai valida e attuale. Una necessità di chiarezza e distinzione per non rinunciare agli ideali
del dialogo e del confronto tra le due parti.