Il piacere di un servizio eccellente, la sicurezza di
Transcript
Il piacere di un servizio eccellente, la sicurezza di
brochure_black.qxd 24-01-2007 19:33 Pagina 1 Sartoria Orefice, da 150 anni sinonimo di eleganza maschile e cura dei dettagli La Sartoria Orefice è la risposta ideale per l'uomo che cerca un abito unico, classico, elegante e personale. Grazie alla nostra lunghissima esperienza, vi sapremo consigliare e guidare nelle scelte migliori. Curiamo ogni dettaglio del vostro abito e vi serviamo con la stessa attenzione che dedichiamo a tutti i nostri clienti dal 1856. 150 anni di storia: questo è il miglior biglietto da visita della Sartoria Orefice. Oltre al servizio degli abiti su misura, la Sartoria Orefice offre inoltre un'ampia scelta dei migliori abiti di confezione, selezionati con grande cura e che possono essere adattati alla figura del cliente con la stessa attenzione ed esperienza che dedichiamo all'offerta sartoriale classica. Dal lontano 1856, infatti, cinque generazioni di sarti si sono succeduti nel laboratorio di Cernobbio, sul Lago di Como, e hanno cucito su misura abiti perfetti per i clienti più esigenti e ricercati. Attori internazionali, statisti, artisti, sportivi, personaggi del jet set internazionale e reali di tutta Europa: in un secolo e mezzo, sono tantissimi i clienti, celebri e non, che si sono affidati alla Sartoria Orefice; tutti accomunati dalla stessa ricerca della bellezza, dell'eleganza e della cura del dettaglio. Un abito della Sartoria Orefice è letteralmente “scolpito” sulla persona che lo indosserà: ne esalta i pregi e corregge le imperfezioni, non impaccia, rende disinvolti e sicuri di sè. È elegante, classico e raffinato. Perfetto in ogni dettaglio, dà la certezza a chi lo indossa di non poter scegliere nulla di meglio e di più adatto al proprio stile. Potete trovarci a Cernobbio (CO) in Via Regina, 16. Dal lunedì al venerdì: 8.00-12.30 e 13.30-19.30. Sabato: 9.00-12.30 e 15.00-19.30. Telefono: +39 031 512053 E-mail: [email protected] www.sartoriaorefice.com Il piacere di un servizio eccellente, la sicurezza di un’arte antica. brochure_black.qxd 24-01-2007 19:33 Pagina 2 Lo Smoking L'abito da cerimonia Lo smoking è un abito solo ed esclusivamente da sera e non va indossato nei matrimoni. Viene invece utilizzato per una serata elegante o una festa formale in cui nell'invito si richieda espressamente “cravatta nera” o “abito scuro”. È in tessuto nero leggermente lucido, in barathea in lana e mohair. Può essere doppio petto - meno usato - o petto solo, in questo caso rigorosamente con un solo bottone, revers a lancia o a scialle, ma sempre le paramonture devono essere in faille o in raso di seta nera. Il pantalone ha sempre le tasche, è senza risvolto e una spighetta di seta nera è applicata sul fianco. Lo smoking è completato dalla fascia di seta nera, meglio se della stessa seta dei revers. Non si usa la cintura. La camicia deve avere i doppi polsi con l'allacciatura nascosta. Si può usare la cravatta, anche se è più classico un farfallino. Una cerimonia importante come il matrimonio è l'occasione giusta per scoprire il piacere impagabile di farsi confezionare un abito su misura, un oggetto unico, classico e senza tempo, che non passerà mai di moda e rimarrà per sempre nel guardaroba di un uomo elegante e raffinato. Ecco alcune proposte classiche della Sartoria Orefice per una cerimonia da sogno. Il Tight È l'abito da giorno e da cerimonia per antonomasia. Perfetto per un matrimonio da fiaba, dal sapore elegante e raffinato. Un capo unico e poco comune. La tradizione vuole che se lo sposo veste il tight, anche i testimoni e i parenti lo indossino. Il nome tight identifica il taglio della giacca che deve essere attillata. Gli inglesi lo chiamano morning coat. Composto da una giacca petto solo, un solo bottone, revers a lancia e con le code. È sempre grigio antracite, meglio se a spina di pesce. Il gilet è d'obbligo, di solito grigio chiaro o di lino color naturale o paglierino. Il pantalone è sempre grigio rigato, senza risvolto. La camicia è bianca con doppio polso. La cravatta è sui toni del grigio, la scarpa nera tipo Oxford. Si usano le bretelle, bianche o nere e mai la cintura, perché il tight non ha i passanti. All'occhiello consigliamo una gardenia bianca, da fermare con l'apposito passantino sotto il revers. Una curiosità: nei tight sartoriali nelle code vi sono due tasche particolarmente ampie per potervi riporre le pistole nei duelli! Se confezionato da un sarto esperto, il tight esalta e slancia la figura maschile, rende armoniosi e disinvolti. Il segreto sta nel cercare la linea giusta, la proporzione perfetta in grado di valorizzare l'estetica maschile. Una capacità che solo i migliori sarti possiedono e che sicuramente troverete alla Sartoria Orefice. Il Mezzo Tight Differisce dal tight solo per la giacca che è classica sia per la lunghezza, sia per il taglio, senza code e falde come nel tight. Inoltre, ha le tasche a a filetto (mentre il tight non ha tasche esterne in vita). È sempre realizzata con un bottone e revers a lancia. Se lo sposo veste il mezzo tight, ai parenti è consentito l'uso dell'abito grigio. Giacca Guru È un completo di ispirazione Indiana. Oggi questa linea è usata nei matrimoni informali. Si può confezionare con tessuti classici, fantasia, jacquard di seta. L’abito Classico La scelta del modello di abito classico è sicuramente un questione maggiormente personale. Esistono meno regole o vincoli e tramite un abito sartoriale, un uomo comunica il proprio stile, personalità e cultura. In ogni caso, alla Sartoria Orefice vi sapremo consigliare e suggerire le scelte migliori. Per la cerimonia consigliamo un abito in lana pettinata in un tessuto leggermente mosso, come un fil a fil, uno spina di pesce appena percettibile, o anche un gessato. L'importante che non abbia un aspetto piatto e senza rilievo. Per una cerimonia di mattina o primo pomeriggio si predilige il grigio antracite o un grigio medio, mentre alla sera si preferisce il blu. Per la giacca, si può spaziare dal doppio petto al petto solo. La scelta tra il due o il tre bottoni può dipendere dalla figura; in genere il due bottoni è per abiti più formali, mentre il tre bottoni è per un taglio più sportivo. Volendo abbinare il gilet è consigliabile una giacca due bottoni. I gilet possono anche essere fantasia e per le cravatte sono ben accette anche quelle dai toni pastello, oltre alle classiche.