300312 Codice autodisciplina- Testo finalee

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300312 Codice autodisciplina- Testo finalee
CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLA COMUNICAZIONE COMMERCIALE
IN MATERIA DI GIOCHI CON VINCITA IN DENARO
INDICE
1. Premesse e Finalità
2.Definizioni, Ambito di Applicazione e Soggetti vincolati
2.1. Definizioni
2.2. Ambito di Applicazione
2.3 Soggetti vincolati
3. Mezzi di Diffusione
4. Regole di comunicazione commerciale
4.1. Corretta informazione al pubblico
4.2. Messaggi socialmente responsabili
4.3. Tutela della persona e dei minori
4.4. Tutela dei clienti nella promozione commerciale
___________________________________________________________
1.
Premesse e Finalità
Il gioco è un’attività riservata per legge allo Stato. La gestione delle funzioni
statali in materia di organizzazione ed esercizio dei giochi è attribuita al
Ministero dell’Economia e delle Finanze che la esercita attraverso l’AAMS,
assicurandone la gestione unitaria.
L’AAMS può affidare in concessione a persone fisiche e giuridiche l’esercizio
dei giochi pubblici.
Il presente Codice è un documento condiviso da operatori del settore, in
possesso di una concessione rilasciata dall’AAMS per l’esercizio e la raccolta
di uno o più giochi ammessi dall’ordinamento italiano (di seguito
“Concessionari Aderenti”) e rivolto ad esplicitare ovvero a rendere chiare,
inequivocabili e comprensibili le regole alle quali essi si devono adeguare
nell’ambito della loro attività di Comunicazione Commerciale dei prodotti e
delle attività di Gioco.
I Concessionari Aderenti, con l’adozione del presente Codice, intendono
promuovere forme di gioco sicuro, legale e responsabile permettendo ai
giocatori e ai destinatari della Comunicazione Commerciale di compiere
scelte consapevoli e informate sulle attività e i prodotti di gioco e pertanto
sono impegnati a raggiungere i seguenti obiettivi:
•
offrire i Giochi in modo responsabile ai soggetti che ne possano fruire;
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•
•
•
assicurare una Comunicazione Commerciale ispirata a criteri di lealtà,
misura, correttezza e responsabilità;
[eliminato “assicurare” e sostituito con] promuovere attività dirette alla
tutela dell’interesse primario della persona ad una vita familiare,
sociale e lavorativa protetta dalle conseguenze connesse a
comportamenti di gioco non responsabile;
garantire che la Comunicazione Commerciale non sia rivolta
direttamente e non arrechi pregiudizio fisico o morale ai minori, non
esortando, pertanto, i minori all’acquisto dei Giochi.
Il presente Codice è ispirato, oltre che al rispetto delle disposizioni di legge
vigenti in materia di comunicazioni commerciali e delle leggi, regolamenti e
concessioni che regolano l’esercizio e la raccolta delle attività di Gioco, anche
ai principi contenuti nelle “Linee Guida per la Pubblicità e il Marketing” della
European Lotteries Association del marzo 2012 nonché alle principali best
practice internazionali e mira a porre in essere principi di Comunicazione
Commerciale per la tutela del gioco sicuro, legale e responsabile.
I concessionari Aderenti operano nel pieno rispetto della legalità, con l’intento
di evitare qualsiasi Comunicazione Commerciale volta a promuovere il gioco
minorile ovvero causare forme di disagio sociale.
2.
Definizioni, Ambito di Applicazione e Soggetti Vincolati
2.1 Definizioni
I seguenti termini ed il loro utilizzo avranno il significato di seguito indicato:
•
“AAMS”: l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.
•
“Comunicazione Commerciale" comprende la pubblicità e ogni altra
forma di comunicazione, anche a distanza e istituzionale, diretta a
promuovere la vendita di beni o servizi quali che siano le modalità
utilizzate, nonché le forme di comunicazione. Non comprende le
politiche commerciali e le tecniche di marketing in sé considerate.
•
“Soggetti Terzi” – ogni società terza fornitrice di servizi a/ per il
Concessionario Aderente.
•
“Concessionari Aderenti” – ciascun concessionario per l’esercizio
dei giochi pubblici, autorizzato all’esercizio dei Giochi da parte
dell’AAMS, che ha aderito al Codice.
•
“Gioco/i” - tutti i giochi pubblici con vincita in denaro, disciplinati ed
autorizzati alla raccolta da parte dell’AAMS.
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2.2 Ambito di applicazione
Il presente Codice è rivolto ad esplicitare i principi della Comunicazione
Commerciale in conformità e a integrazione delle norme vigenti in materia,,
incluse le pertinenti norme a tutela dei consumatori, alla protezione dei dati,
alla proprietà intellettuale e ai codici in materia di Comunicazione
Commerciale.
2.3 Soggetti Vincolati
Il Codice è frutto del lavoro condiviso da parte dei Concessionari Aderenti ed
è vincolante per essi, per i Soggetti Terzi impegnati nella promozione delle
attività di gioco, inclusi coloro che hanno stipulato un accordo per la
pubblicità, co-promozione, co-marketing o sponsorizzazione.
L’impegno assunto ad osservare i principi in esso contenuti deve intendersi
esteso a tutti coloro che svolgono attività in nome e per conto degli stessi
Concessionari Aderenti nell’ambito della Comunicazione Commerciale delle
attività di gioco.
3. Mezzi di diffusione
In generale, il Codice riguarda la Comunicazione Commerciale delle attività di
Gioco da applicare, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, ai seguenti
ambiti:
• Annunci pubblicitari su televisione, stampa, cinema e radio;
• Pubblicità outdoor (ad esempio, manifesti pubblicitari, compresi i
manifesti perimetrali negli stadi, sugli autobus, nei taxi, ecc);
• Pubblicità effettuata a distanza tramite web media [eliminato interactive
media];
• Pubblicità o promozioni in collaborazione con Soggetti Terzi;
• Materiali
promozionali
sul
punto
vendita,
sui
punti
di
commercializzazione, su spazi fisici e in movimento e per direct
marketing;
• Attività di marketing non convenzionale;
• Materiali di comunicazione a supporto delle sponsorizzazioni.
4.
Regole di comunicazione commerciale
4.1. Corretta informazione al pubblico
Tutte le forme di Comunicazione Commerciale riferite a prodotti di Gioco
devono:
a) Essere oneste, corrette e veritiere;
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b) Nel caso di Comunicazione Commerciale di Giochi il cui esito sia
basato sulla fortuna (ad esempio estrazioni di numeri o di biglietti), non
suggerire che sia possibile influenzarne i risultati;
c) Nel caso di Comunicazione Commerciale di Giochi di abilità, non
lasciare mai intendere che l’abilità del giocatore possa farlo
sistematicamente vincere;
d) Non dare informazioni fuorvianti, ingannevoli o non veritiere sui premi e
sulle probabilità di vincita;
e) Dare comunicazione, ove applicabile e/o secondo la tipologia di Gioco,
delle reali probabilità di vincita, anche tramite rimando al sito web del
Concessionario Aderente;
4.2. Regole di responsabilità sociale
Tutte le forme di Comunicazione Commerciale riferite a prodotti di Gioco
devono:
f) Non incoraggiare il gioco eccessivo o senza controllo;
g) Evitare ogni contenuto volto a fare leva sulle difficoltà finanziarie,
proponendo o lasciando intendere che il gioco sia un’alternativa al lavoro o
un modo per risolvere problemi finanziari, ma promuovere il gioco quale
forma di divertimento ed intrattenimento.
h) Non suggerire che il gioco sia un’attività indispensabile ad accrescere
la propria autostima e status sociale;
i) Non rappresentare l’astensione dal gioco come valore negativo;
j) Non incoraggiare le discriminazioni sulla base di etnia, nazionalità,
religione, genere, disabilità o età;
k) Escludere i contenuti che includano o incoraggino la violenza, lo
sfruttamento sessuale o i comportamenti illegali;
l) Non far leva inappropriatamente sulle convinzioni politiche e religiose e
sulla superstizione;
m) Non negare che giocare possa comportare dei rischi;
n) Non incoraggiare il consumo di bevande alcoliche incoerente con
l’attività dell’operatore;
o) Per i titolari di concessione, includere nei materiali promozionali e di
comunicazione evidenza del titolo concessorio assegnato dall’AAMS e, se
applicabile, un messaggio di gioco responsabile;
p) non confondere la facilità del gioco con la facilità della vincita;
4.3 Tutela della persona e dei minori
Tutte le forme di Comunicazione Commerciale riferite a prodotti di Gioco
devono:
r) non rivolgersi a coloro che non hanno raggiunto l’età legale per giocare;
s) includere un messaggio chiaro ed evidente contenente l’avvertenza che
il gioco è vietato ai minori di anni 18;
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t) non ritrarre personaggi, reali o di fantasia, specificamente legati ad un
target minorile;
u) non suggerire o lasciare intendere, che un minore possa partecipare a
giochi (con vincite in denaro);
v) non mostrare soggetti i quali non hanno, o sembrano non avere, l’età
legale per giocare, se non nei casi in cui:
 la pubblicità si riferisca ad azioni esclusivamente di utilità sociale;
 la loro presenza sia solo incidentale e non il fulcro della pubblicità;
 appaiano
specificamente
in
campagne
di
informazione/sensibilizzazione per prevenire il gioco minorile;
x) non far leva sul desiderio dei minori di apparire più maturi e sofisticati;
w) non essere pianificate durante trasmissioni specificamente dedicate ai
minori, nel caso di programmazione su televisioni generaliste. Nelle
programmazioni su televisioni tematiche, la pubblicità non deve essere
pianificata sui canali dedicati ai minori;
y) non essere, altresì, inserite in programmi radiofonici, pubblicazioni, siti
web specificamente dedicati a un pubblico di minori.
4.4. Tutela dei clienti nelle attività promozionali
La Comunicazione Commerciale:
•
nel caso di incentivi/bonus di benvenuto o correlati al raggiungimento
di un determinato obiettivo, deve essere improntata alla chiarezza e
massima trasparenza e includere le informazioni necessarie circa le
modalità di fruizione degli stessi incentivi/bonus da parte dei
destinatari;
•
non deve contenere collegamenti o riferimenti a società che offrono
credito al consumo immediatamente utilizzabili ai fini del gioco;
•
Non deve utilizzare telefonate, fax, e-mail spam o messaggi sms,
senza previo consenso, quale mezzo di incentivazione al gioco;
•
I termini e le condizioni applicabili alle attività promozionali devono
essere chiaramente indicati e non devono essere irragionevolmente
modificati successivamente alla giocata.
Roma, 30 marzo 2012
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