Diffusori Dynavoice Definition DF-8
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Diffusori Dynavoice Definition DF-8
Diffusori Dynavoice Definition DF-8 Prova di ascolto Dopo la prova delle sorelline minori DF-6, abbiamo provato le nuovissime DEFINITION DF-8. Diffusori a colonna made in Sweden con prestazioni di tutto riguardo. www.cavihifi.it Via Albert Einstein , 17 35020 Sant’angelo di piove di sacco (PD) Sala d’ascolto su appuntamento 335 6303304 Puntuali, puntualissime, forse in anticipo, mi sono arrivate le nuove torri Dynavoice da provare. Sfruttando la configurazione standard ( 80 cm dal muro posteriore, distanza tra i diffusori circa 2,70 metri) ho allestito la catena d‟ascolto. Sorgente : CD a3 musical fidelity, coadiuvato dall‟ottimo DAC Musical Fidelity TRIVISTA 21 (connessione digitale tramite cavo coassiale G&BL HXO) Il Pre è il mio solito Musical Fidelity a3, preamplificatore con circuitazione dual mono. Abbiamo provato i nuovi diffuori Dynavoice Df-8 Dimensioni generose La sezione finale , novità tra le novità è stata affidata ad una muscolosissima coppia di finali Xindak XA8800 MNU (monofonici, 30% in classe A, 160 watt per canale) E‟ venuto subito spontaneo ascoltare le DF-8 tentando di ricordare le sensazioni avute in precedenza dalle DF-6. Migliorata la resa sui medio-alti Il compito di comparazione è stato abbastanza semplice, i due modelli, pur avendo caratteristiche comuni, incarnano due tipi diversi di diffusore. Migliorata la riproduzione del palcoscenico Le Definition 6 sono degli ottimi diffusori Home Theater con vocazione audiofila (cito il sito dell‟importatore) mentre le DF-8 sono diffusori da pavimento , a tutti gli effetti. Suono Caldo ed avvogente Sicuramente si potranno comportare bene durante l‟ascolto HT ma credetemi, sarebbe mortificante confinarle a quel ruolo! Parto con le prime impressioni 1) Dimensioni importanti, colpo d‟occhio di cassa solida e „seria‟ 2) Finiture ottime. 3) Peso elevato, rigidità notevole. 4) Trasduttori veramente esagerati. Primo ascolto; mi sono accorto subito che c‟è gran bisogno di corrente. Sono dubbioso (facendo i calcoli come una casalinga) sulla sensibilità dichiarata : 94 db. A orecchio mi sembra inferiore. Non è un dramma, sicuramente questo particolare taglia fuori gli ampli meno muscolosi ma c‟è un sensibile guadagno nel controllo dei bassi. Abbiamo provato i nuovi diffuori Dynavoice Df-8 5) Differenze con la sorella DF-6 : mi aspettavo bassi straripanti; niente affatto! I bassi ci sono e tanti!!!!!!! Ma la vera differenza la fa il midrange da 6 pollici e mezzo. Dettaglio e resa sugli alti sembrano invariati La presenza dei woofer da un lato apporta un calore generalizzato di tutto il suono, dall‟altro priva un po‟ del colpo secco tipico dei woofer da 13 e da 16,5. Sensibilità apparentemente non elevatissima Onestamente, le df-8 fanno impallidire le df-6, letteralmente surclassandole, nei medi. 6) Mi sembrano invariati alti e dettaglio. avvogente Per la prima volta , comunque mi è sembrato di trovarmi di fronte ad un diffusore di qualità. Veramente godibile…molto di più delle sorelle minori Come le ho ascoltate : Parto dalla fine : queste casse mi piacciono e anche tanto. Mi sono stufato di fare confronti, ascoltare 5 secondi con un paio di casse e poi correre a cambiare i cavi per cambiare coppia!!!! Basta!!!!! Ieri sera mi sono dedicato ad un altro tipo d‟ascolto. Ho inserito l‟ultimo lavoro dei Dream Theater e l‟ho lasciato fino alla fine. Ovviamente ho mantenuto un ascolto “vigile” riproponendomi di esaminare alcuni passaggi non convincenti. Invece mi sono bevuto tutto il cd dall‟inizio alla fine, senza rilevare passaggi particolarmente critici. Mano a mano che passavano i brani mi sono convinto sempre più che queste casse siano davvero azzeccate. Sono due belle bestie (in termini di dimensioni) eppure scompaiono letteralmente, lasciando spazio ad un palcoscenico davvero notevole. L‟effetto stereofonico (facilitato anche dal modo in cui le ho piazzate in saletta) è notevole. Abbiamo provato i nuovi diffuori Dynavoice Df-8 Il dettaglio non si discosta molto da quello delle DF-6. Bilanciamento impeccabile, nessun eccesso Non c‟è un aspetto che prevalga sugli altri e quindi l‟ascolto risulta davvero BILANCIATO ed appagante. Ascolto rilassante Si fanno amare anche con la musica classica avvogente Il pregio di queste DF-8 è riconducibile a questa affermazione : NON eccedono in alcuna caratteristica! Queste DF-8 suonano in maniera assolutamente NEUTRA. Non strillano, non eccedono nei bassi, riempiono piacevolmente la stanza facendovi dimenticare la loro dimensione „esagerata‟. Avevo segnalato le DF.6 come non adatte all‟ascolto della musica classica. Le DF-8 si difendono MOOOOOOLTO bene anche in questo campo. Ultime parole su questi diffusori, un lato negativo : l‟estetica. Non sono proprio bellissime in quanto tozze; il disegno della griglia di protezione non aiuta certamente a snellire, non dona una linea piacevole. Queste casse vanno amate per quello che sanno dare musicalmente : per la loro capacità di sparire dalla vostra stanza lasciando posto ad un muro di musica, non certo per come appaiono. Confermo quanto ho scritto fino adesso a proposito delle DF-8 : suonano bene! Ora potremmo accapigliarci per mesi nello stabilire il metro del “suonare bene o male” e non ne verremmo mai a capo. Sono sempre più convinto che il bene non si possa stabilire in termini assoluti e per questo la valutazione di un diffusore o di un impianto vada fatta sulla base di un giudizio globale di piacere d‟ascolto. Ho un metro di paragone, che sono le mie adorate TRIANGLE CELIUS; casse discrete dal prezzo di circa 2.500 euro qualche anno fa. Paragoni : cosa si trova sul mercato e a che prezzi ? La spesa è ripagata da soddisfazione alla’ascolto ? Questi 2.500 euro possono essere considerati il nulla da chi certe cifre le spende per una coppia di cavi o per uno stabilizzatore di corrente. Possono essere considerati una cifra folle per chi con 2.500 euro vuole comprarsi una panda usata per andare al lavoro. Le celius suonano bene ! E‟ il mio parere e di molti altri che le ascoltano a casa mia. Hanno un medio alto davvero notevole. Le voci si staccano proprio dal resto dello stage e sembra ti vengano incontro. Concentrandosi e chiudendo gli occhi, si riescono a notare distintamente svariati punti di origine musicale. La batteria è sempre collocata nel retro del palcoscenico, al centro. La voce si sposta, gli arpeggi rimangono sospesi a qualche centimetro dalla cassa. Le rullate di tamburo partono dalle retrovie e ti arrivano addosso. Eppure, pur partendo su queste basi, sono moltissime le occasioni in cui spengo una riproduzione, andandomene con l‟amaro in bocca. Tanto grandi, secchi e puliti sanno essere i bassi in certe circostanze, così altrettanto fastidioso riesce ad essere la chitarra basso in alcune circostanze. L‟ambiente si satura di un suono „melange‟ che altro non è che un mix di frequenze mescolate. Sono stato per mesi senza ascoltare HAPPINESS IS THE ROAD dei MARILLION perchè la chitarra basso era Quanto suona bene un impianto? un impianto suona tanto meglio, tanto più lunghi sono i periodi di godimento che mi procura, tra una incazzatura e l’altra. accordata ad una frequenza che veniva riprodotta in maniera vomitevole. La colonna sonora di INTO the WILD, prodotta da EDDIE VEDDER è un miscuglio tra picchi altissimi di libidine : la voce di EDDIE magistralmente riprodotta e delle depressioni inascoltabili : una chitarra folk che non è ne carne ne pesce. Sono migliaia gli esempi che potrei portare, sono migliaia le incazzature che mi prendo quando ascolto musica. Pertanto ho elaborato un mio metro di giudizio che si può tradurre così : un impianto suona tanto meglio, tanto più lunghi sono i periodi di godimento che mi procura, tra una incazzatura e l‟altra. Così dato che me lo posso permettere…..(ho in casa il materiale che vendo…) spesso mi sono scoperto ad ascoltare dischi con diffusori da scaffale per essere sicuri di non incorrere in eccessi di gioia o di incazzatura. Lo so è un paradosso ma vi assicuro che funziona!!!!! Ebbene, queste DF-8 forniscono lunghi periodi di godimento, intervallati da poche incazzature. Non trovo reale la dichiarazione della sensibilità di 94db. LE casse cominciano a „suonare‟ solo in presenza di un ampli muscoloso. Addirittura, i miei finali in classe A ( i gloriosi musical fidelity ma 50 ), per la prima mezzoretta non le muovono a dovere. Quando sopraggiunge il calore delle mie belvette, allora l‟orchestra si distende bene nella stanza. Abbiamo provato i nuovi diffuori Dynavoice Df-8 Stage molto ampio Non ci sono buchi Discreta facilità di posizionamento Il fronte sonoro a volte non avanza quanto dovrebbe Altro discorso invece con i finali XINDAK, più cattivi , anche se ancora in fase di rodaggio……. A dir la verità mi aspettavo dei bassi esagerati; invece non è così….le DF-8 non spiccano per riprodurre i 15 Hertz ma piuttosto brillano per il loro calore costante. Per la loro pienezza a tutto tondo. I medio alti sono di un altro pianeta se paragonati a quanto offerto dalle DF-6. L‟ampiezza dello stage è notevole e non si avvertono buchi. Il limite è nella brillantezza, nella capacità di far spostare il fronte sonoro in avanti, in presenza di vocalizzi importanti. La voce viene riprodotta egregiamente ma rimane li e non graffia, resta un pò distante dalla sensazione „live‟. Ecco, questa è l‟unica limitazione che ho trovato a questi diffusori o quanto meno la più evidente. La loro bellezza sta nel fatto che non eccedono e ti fanno ascoltare la musica a volumi importanti, senza procurarti stress da ascolto e senza far violenza ai timpani. Se volete credere all‟oste, vi dico che queste casse sono molto ma molto azzeccate : riescono a farvi godere un disco rock e allo stesso tempo possono farvi assaporare la musica di Vivaldi, dando alla musica una discreta fisicità. Scordatevi il suono piatto.!!!! ma proprio levatevelo dalla testa. Ho letto in giro che con questi diffusori l‟unica cosa che si può fare è un bel falò…. Sono in totale disaccordo, queste casse danno del filo da torcere a marchi ben più blasonati. Io le ho nella mia sala prova, se volete venirle ad ascoltare, sarò ben lieto di accogliervi. Se andate ad ascoltarle da qualcun‟altro, chiedetegli di farvele sentire con un ampli serio , non con un integrato da 40 watt….
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quasi alla pari con quella di micro dettaglio, cosa
non semplice vista sia la tipologia dei diffusori a
basso litraggio, sia quella dell’amplificatore, ma
soprattutto della sorgente, tutt’altro che...