Guida mIRC in Italiano - Sito ufficiale del canale #Italia
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Guida mIRC in Italiano - Sito ufficiale del canale #Italia
copy mIRC Help Edited by Fast :) I mIRC Help Table of Contents Foreword 1 Contenuti 3 Entrare in un canale 5 Introduzione 8 Chattare Privatamente 10 Inviare & Ricevere Files 12 Cambiare Colori 15 Settare le Opzioni 17 Connettersi ad un Server 19 Opzioni di Connessione 22 Informazioni Locali 24 Identificazione 27 Firewall 29 IRC 32 Opzioni IRC 35 Highlight (Evidenziatura) 37 Messaggi 39 Catcher 41 Logging 43 Flood 45 Suoni 48 Richiesta di Suoni 50 Contents II Agents 52 Mouse 54 Drag Drop 56 DCC 58 Display 63 Display Options 65 Tray 68 Other 70 DDE 73 Invio di Messaggi 78 Lock 80 Comandi IRC 82 Comandi mIRC da "a" ad "o" 86 Comandi mIRC da "p" a "z" 95 Aliases 102 Popups 108 Remote 113 Comando Remote 116 Identificatori Remoti 120 File Handling 124 Livelli d'Accesso 127 Halting Text 131 Esempio di Script 133 III mIRC Help on ACTIVE/APPACTIVE 135 on AGENT 137 on BAN/UNBAN 139 on CHAT/SERV 142 on CONNECT 144 Eventi CTCP 146 on CTCPREPLY 149 on DCCSERVER 151 on DNS 153 on ERROR 155 on EXIT 157 on FILESENT/FILERCVD 159 on HOTLINK 161 on INPUT 163 on INVITE 165 on JOIN/PART 167 on KEYDOWN/UP 169 on KICK 171 on LOAD/START 173 on UNLOAD 175 on LOGON 177 on MIDIEND 179 on MODE 181 Contents IV on NICK 183 on NOSOUND 185 on NOTIFY/UNOTIFY 187 on OP/DEOP 189 on OPEN/CLOSE 192 on PING/PONG 195 on PLAYEND 197 on QUIT 199 Eventi Raw 201 on SNOTICE 203 on TEXT 205 on TOPIC 208 on USERMODE 210 on WALLOPS 212 Variabili 214 Identificatori 218 Identificatori di Tempo e Data 220 Identificatori di testo e Numero 224 Identificatori di File e Cartelle 230 Identificatori di Nick e Indirizzo 236 Identificatori Windows 240 Identificatori Token 244 Altri Identificatori 248 V mIRC Help Finestre Personalizzate 256 Finestre Colorate 261 Espressioni Regolari 267 File Binari 269 DLL Support 272 Sockets 275 Signals 281 Eseguire Suoni 283 Dialogs 286 Agents Scripting 295 Comandi Vocali 300 Hash Tables 303 Oggetti COM 307 If Then Else 311 Multi-Server 315 Internal Address List 318 Problemi di Connessione 320 Ricerca 322 Online Timer 325 Address Book 327 Notify List 330 Control 333 Colorazione Nick 337 Contents VI List Channels 340 Channel Central 342 Eseguire File 344 Nomi di File Lunghi e con Spazi 346 Accettare Files 348 Protocollo DCC Resume 350 Protocollo DCC Server 352 Protocollo DCC Socks5 355 Altre Funzioni 358 Hotlinks 360 System Menu 362 Window Menu 365 Help Menu 367 Copia e Incolla Testo 369 Codici di Controllo 371 File Server 374 Combinazione di Tasti - da finire 377 Command Line 381 Autori 383 Index 384 3 1 mIRC Help Contenuti Contenuti Introduzione Connettersi ad un Server Entrare in un Canale Chattare Privatamente Inviare & Ricevere files Cambiare Colori Settare le Opzioni Comandi Base di IRC Comandi di mIRC Aliases, Popups, & Remote Variabili & Identificatori Altre Funzioni di mIRC Gli Autori 5 2 mIRC Help Entrare in un canale Entrare in un Canale Appena connessi ad un server IRC, è possibile entrare (join) in un canale (o stanza) per parlare con altra gente. Ci sono diversi modi per entrare in un canale, ognuno è spiegato di seguito. The Channels Folder Il modo più semplice per entrare in un canale è utilizzare la "channels folder" che offre la lista dei canali preferiti. mIRC automaticamente, dopo la connessione al server IRC, mostra tale lista di canali. Sarà possibile entrare in un canale selezionando il suo nome e cliccando sul tasto Join. E' possibile visualizzare la channel folder cliccando sulla rispettiva icona Channels Folder presente sulla toolbar di mIRC. The Channels List Un altro modo per entrare in un canale, è visualizzando la lista di tutti i canali attivi sulla rete IRC a cui si è connessi utilizzando il dialog Lista Canali (List Channels). E' possibbile visualizzare tale dialog cliccando sull'icona List Channels presente sulla toolbar di mIRC. All'apertura del dialog è necessario premere il tasto Get List per ottenere la lista. La lista così ottenuta potrà essere molto lunga, spesso vi sono centinaia di canli attivi in una rete IRC, per cui sono necessari alcuni minuti per visualizzarli tutti. mIRC salverà la lista ottenuta, in modo tale che successivamente sarà possibile visualizzarla premendo il tasto Apply piuttosto che Get List. Comunque per poter aggiornare la lista del canali attivi, sarà necessario utilizzare Get List. Se si preme il tasto destro del mouse nella finestra che visualizza tutti i canali ritrovati sulla rete IRC, si aprirà un menu popup con diverse opzioni. Nota: E' possibile specificare un nome di file per salvare la lista dei canali in modo da poter avere file differenti per le diverse reti IRC che si utilizzano. Inoltre è anche possibile specificare un Mach text. Esso permette il ritrovamento dei soli canali il cui nome contiene il mach text specificato. Il comando /join Il formato del comando /join, che è un Comando IRC, è /join #channel dove #channel è il nome del canale in cui si vuole entrare. Quindi se si vuole entrare nel canale #mIRC, occorre scrivere nella finestra /join #mIRC e premere il tasto invio. Subito dopo, una finestra di nome #mIRC si aprirà indicando l'avvenuto ingresso nel canale. Creare un nuovo canale E' possibile creare un nuovo canale, se esso non esiste già, solo entrandovi all'interno. Quindi se si vuole creare il canale #esempio, basta digitare /join #esempio, e se non esiste un canale con questo nome, uno nuovo verrà creato. Se invece esso già esiste, il risultato sarà l'ingresso nel canale. Parlare in un canale E' possibile parlare con altre persone, scrivendo un messaggio e premendo il tasto invio. Il messaggio verrà inviato al canale e tutte le persone presenti su quel canale potranno leggerlo. Il primo bel messaggio che si possa scrivere entrando in un canale è ciao con uno smiley sorridente :). La listbox (o lista) presente sul lato della finestra del canale, mostra un elenco delle persone presenti sul quel canale in quel momento. Se si seleziona un nickname di una persona con il tasto destro del mouse, apparirà un menu popup con diverse opzioni. I Popup menu sono usati praticamente ovunque in mIRC, è possibile premere ovunque il tasto destro del mouse per aprire un menu popup contestuale all'area in cui è stato premuto. Tali menu popup Entrare in un canale 6 sono anche personalizzabili in differenti modalità. Una possibilità è modificando quanto presente nel dialog Popups per far eseguire funzioni personalizzate. Lasciare un canale E' possibile abbandonare un canale utilizzando il consueto tasto di chiusura delle finestra di windows oppure utilizzando il comando /part, un altro Comando IRC simile a /join. Il formato di tale comando è /part #channel dove #channel è il nome del canale che si vuole abbandonare. Se si scrive /part senza il nome del canale e si preme il tasto invio, si abbandonerà il canale in uso. Consiglio: E' possibile cliccare sull'angolo in alto a sinistra di ogni finestra in mIRC per vedere il menu System il quale contiene utili funzionaità. Introduzione 3 8 Introduzione Introduzione Benvenuti, questa è la versione italiana completa del file mirc612.hlp, il file di aiuto in linea del Client IRC mIRC v.6.12, una esclusiva di Mondo IRC . net (www.mondoirc.net). mIRC è un semplice programma con una interfaccia user-friendly, nato per essere utilizzato con il protocollo Internet Relay Chat. Un network IRC è un posto virtuale di incontro dove persone di tutto il mondo si possono trovare e parlare. Con l'aumentare dell'esperienza è possibile personalizzare e modificare mIRC. Questa guida si propone di aiutare gli utenti, sia i più esperti che i meno esperti, nella comprensione delle varie opzioni e nella personalizzazione di vari aspetti. Si consiglia quindi di leggerla attentamente e di visitare spesso il sito ufficiale di mIRC per aggiornamenti e il sito Mondo IRC . net per qualsiasi cosa riguardi il mondo di IRC. Noi speriamo che questa guida possa essere di aiuto a tutti coloro che hanno avuto problemi con la guida ufficiale, e che il nostro lavoro sia a tutti voi gradito! Nota Il manuale potrebbe contenere errori di ortografia o imprecisioni di traduzione. Ci scusiamo fin da ora per questo; per eventuali segnalazioni di errori scrivere a [email protected] Chattare Privatamente 4 10 Chattare Privatamente Chattare Privatamente Così com' è offerta la possibilità di chattare su canali pubblici, mIRC offre anche la possibilità di chattare privatamente con qualcuno. Se si è all'interno di un canale, e si ha intenzione di chattare con qualcuno in modo privato senza quindi far leggere i messaggi da tutte le persone del canale, basta cliccare due volte sul nickname della persona con cui chattare e una nuova finestra detta di query si aprirà. E' possibile quindi chattare privatamente scrivendo i messaggi in tale finestra. Alternativamente è possibile cliccare col tasto destro del mouse sul nickname nella lista e selezionare nel menu popup che apparirà l'opzione corrispondente. Se non si è all'interno del canale, è possibile utilizzare il comando /query nickname, dove nickname corrisponde alla persona con la quale si vuole chattare privatamente. Premendo il tasto invio, si aprirà una finestra di query e si potrà cominciare a chattare in modo privato, assumendo naturalmente che la persona sia collegata alla rete IRC. E' possibile verificare che un persona sia connessa alla rete IRC, utilizzando il comando /whois nickname. Esiste un altro modo per chattare in modo privato, chiamato DCC Chat. Tale metodo è più sicuro e di solito più veloce di quello presentato prima, poichè i messaggi che si inviano alla persona privatamente non passano attraverso un server IRC ma sono diretti tra i due partecipanti alla chat. In questo caso infatti vi è una connessione diretta tra i client IRC. In ogni caso per iniziare la sessione di chat viene utilizzato il server IRC. Per iniziare una DCC Chat con qualcuno, occorre premere il tasto Chat sulla toolbar. Verrà visualizzato un dialog DCC Chat in cui inserire il nickname della persona e premere sul tasto Chat. Se l'altra persona accetta la richiesta di DCC Chat allora è possibile iniziare la conversazione privata. Quando un utente riceve una richiesta di DCC Chat, sarà visualizzata una finestra in cui si chiede se accettare la richiesta. E' possibile accettare o rifiutare. Maggiorni informazioni sulle impostazioni di una DCC Chat sono presnti nella sezione DCC . Il comando /dcc chat <nickname> è un altro modo per iniziare una chat dcc, dove nickname è il nome dell'utente col quale chattare. Nota: Una sessione di DCC chat utilizza l'ip dell'utente per poter iniziare la connessione con un altro client IRC. Se si hanno difficoltà nell'inizio di una connessione, è probabile che il proprio indirizzo IP sia errato. Si veda la sezione Local Info per maggiorni informazioni. Inviare & Ricevere Files 5 12 Inviare & Ricevere Files Inviare & Ricevere files La possibilità di inviare e ricevere files, è una delle caretteristiche più importanti di mIRC che permette la condivisione di qualsiasi tipo di informazione con gli altri utenti di IRC. Attenzione: Attenzione: Prima di condividere file, leggere la sezione Accettare files su IRC per essere a conoscenza dei danni che questo potrebbe provocare. In IRC, i metodi DCC Send e DCC Get sono usati per connettersi direttamente ad un altro client IRC per Inviare o Ricevere files, invece che utilizzare la rete IRC. La rete IRC è utilizzata solo per inizializzare una richiesta di DCC Send. DCC Send Dcc Send permette l'invio di file venso un altro utente. E possibile far ciò, cliccando sull'icona DCC Send presente sulla toolbar aprendo così la rispettiva finestra. Sarà possibile quindi inserire il nickname dell'utente destinatario, selezionare il file da spedire e cliccare sul tasto Send per inviare il file. mIRC avviserà il destinatario dell'arrivo di una file ed egli potrà accettare il file facendo iniziare il trasferimento. Packet Size Il Packet Size è il numero di byte che mIRC manderà all'altro client in un singolo pacchetto di informazione. Il valore minimo è 512, il massimo è 8192. Se si seleziona minimize la finestra (o le finestre) di DCC sarà automaticamente minimizzata. Fill Spaces L'opzione Fill Spaces è disponibile solo nella versione 32bit di mIRC e solo per i sistemi operativi che permettono l'utilizzo degli spazi nei nomi dei file. E molto raccomandato utilizzare questa opzione. Per maggiori dettagli leggere qui. Fast Send Abilitando questa opzione si incrementa la velocità della sessione DCC. E possibile impostare questa opzione ache per mezzo del comando /fsend [on|off]. Nota: Il DCC Send ha bisogno dell'indirizzo IP per stabilire una connessione con un altro client. Se si hanno problemi nel stabilire una connessione è possibile che il proprio IP sia sbagliato. Consultare la sezione Local Info per maggiori informazioni. DCC Get Quando il client mIRC sta ricevendo un file attraverso un DCC Send eseguito da un altro utente, si aprirà una finestra di DCC Get nella quale si chiederà all'utente se accettare il file. Se si sceglie accept, mIRC chiederà al mittende di cominciare il trasferimento, e il client mIRC riceverà il file. DCC Resume Questa funzionalità offre la possibilità di continuare download falliti o non completati in precedenza. E' una funzionalità molto utile che permette download incrementali. Se un utente cerca di inviare un file già esistente nella cartella di get, verrà visualizzato un messaggio di file esistente. Si potrà allora scegliere se sovrascrivere il file, recuperarlo o rinominarlo. 13 mIRC Help Se si sceglie di sovrascrivere il file, il dowload comincerà dall'inizio e il file già esistende nella cartella di get con lo stesso nome verrà cancellato. Se si sceglie di recuperare il file, mIRC negozierà un tranfer resume per ottenere solo la parte rimanente del file. Tale parte sarà aggiunta alla porzione già presente della cartella di get. Il Protocollo di DCC Resume è descritto Qui . DCC Options E' possibile trovare altre impostazioni relative al DCC all'interno del dialog DCC che possono influenzare il trtasferimento dei file. The /dcc send command Il comando /dcc send può essere utilizzato per inizializzare un DCC Send con uno specifico nickname. Il formato di tale comando è: /dcc send -clN <nick> <file1> [file2] ... [fileN] E' possibile specificare più di un file, stabilendo sessioni multiple di DCC Send con l'utente specificato. Se si specifica un wildcard all'interno del nome del file, il dialog del DCC Send mostrerà tutti i file che soddisfano il wildcard. L'opzione -c farà chiudere automaticamente la finestra di dcc quando il trasferimento sarà finito. Il parametro -lN limita il transfer rate a N Kb/s, vedere la sezione DCC per ulteriori informazioni. Nota: Per potersi collegare ad un altro utente, è possibile utilizzare oltre che il suo nickname anche l'indirizzo IP e la porta. Ad esempio scrivendo: /dcc send indirizzoIP:porta <file1>.... 15 6 mIRC Help Cambiare Colori Cambiare Colori mIRC utilizza testo nero e sfondo bianco per default poichè tali impostazioni permettono al testo colorato di essere più chiaro e visibile. Comunque, se le impostazioni di default sembrano troppo luminose, oppure se si vuole rendere l'aspetto del mIRC più stravagante, è possibile impostare colori differenti per testo e sfondo, nonchè utilizzare font differenti per ogni tipo di testo. Per cambiare le impostazioni dei colori, occorre selezionare il dialog Colors dal Menu Tools. Apparirà una finestra con differenti tipi di messaggi ed i relativi colori in uso. Per cambiare il colore di un elemento, basta cliccare su di esso e si vedrà apparire il suo nome nella listbox in basso. Quindi cliccando su un colore della sequenza di colori disponibili, si potrà cambiare il colore del testo selezionato. Per cambiare il colore dello sfondo, basta cliccare sullo sfondo stesso e selezionare un colore tra quelli disponibili. E' possibile anche cliccare sullo sfondo dell'editbox e della listbox per cambiarne il rispettivo colore. Se non si è soddisfatti dei cambiamenti apportati è possibile cliccare su cancel oppure cliccare il bottone reset che ripristinerà la configurazione di colori di default di mIRC. Per personalizzare il colore di una color boxes, basta cliccare con il tasto destro del mouse su di essa, apparirà un dialog che permetterà la selezione del colore. Dopo aver apporatato le modifiche, cliccando sul bottone Ok, si potrà tornare al mIRC rinnovato nel suo aspetto. mIRC permette anche il cambiamento interattivo dei colori e dell'aspetto del testo. Per far questo è possibile consultare la sezione Codici di Controllo (Control Codes). Comunque si ricordi che gli altri utenti potrebbero avere un colore di sfondo differente da quello impostato sul prorpio mIRC e quindi è possibile che impostando alcuni colori particolari siano impossibilitati nella lettura del testo. Ad esempio supponendo che il proprio mIRC abbia impostato uno sfondo nero e scriva il testo in bianco, tutti gli utenti che avranno il prorpio mIRC impostato con uno sfondo bianco non riusciranno a leggere il testo. 17 7 mIRC Help Settare le Opzioni Settare le Opzioni Il dialog delle opzioni permette di cambiare molti parametri che determineranno come mIRC funzionerà. Connect Servers Options Identd Firewall IRC Highlight Messages Flood Sounds Mouse Drag Drop Folders Ignore Display Options Local Info Options Catcher Logging Requests Agents DCC Options Fserve Server Other Lock 19 8 mIRC Help Connettersi ad un Server Connettersi ad un Server La connesione ad un server IRC è il primo passo da compiere per chattare in IRC ed è fatto attraverso il dialog Connect, il quale appare automaticamente quando si lancia mIRC per la prima volta. Una volta inserite le proprie informazioni base, si può selezionare un Server IRC dalla lista di quelli presenti e quindi cliccare sul tasto Connect to IRC Server. Si può capire di essere connessi al server quando nella finestra di Status appare il Message Of The Day spedito dal server IRC, contenente informazioni sul server stesso. A questo punto sarà possibile Entrare in un Canale per iniziare a chattare. Informazioni Base Le informazioni base richieste per la connessione ad un server IRC sono quelle riportate di seguito. Full Name E' possibile inserire in questo campo il proprio nome reale; comunque si fa notare che tale informazione sarà visibile a tutti gli utenti presenti sul server IRC a cui si è connessi. E' uso comune utilizzare un nome non reale o un commento. Email Address In questo campo è possibile inserire la propria e-mail, ad esempio: [email protected] Nickname and Alternative Il proprio nickname, è il nome con cui le persone connesse al server IRC e quindi presenti nella chat potranno contattarti per chattare. Si osserva che su IRC ci sono centinaia di migliaia di persone, quindi è possibile che qualcuno stia già utilizzando il nickname scelto. In tale situazione è possibile sceglierne un altro. E' quindi possibile specificare un nickname alternativo nel caso in cui il primo nickname scelto sia già in uso da qualche utente connesso al server IRC. Se entrambi i nickname scelti sono già in uso, mIRC visualizzarà "/nick" nella finestra di status in modo che sia possibile selezionare un ulteriore nickname. Scrivendo tale nickname e premendo il tasto di invio, mIRC procederà nel tentativo di utilizzare il nuovo nickname. Invisible Mode Se si seleziona il modo invisibile, gli utenti non potranno vedere il nickname senza che lo conoscano oppure se non li si contatta privatamente o non si entra in un canale. Servers IRC Il server IRC che si seleziona prima della connessione, è il fattore più importante nella determinazione della velocità e della facilità della connessione stessa. Di conseguenza se il tempo che trascorre per connettersi al server è molto lungo, si consiglia di sceglierne un altro e di riconnettersi. Nota: Se si hanno problemi nella connesione ad un server IRC, consultre la sezione Problemi di connessione. E' possibile gestire una propria lista di server IRC utilizzando i tasti add, edit e delete del pannello di connessione. Ogni server IRC è caratterizzato dalle seguenti informazioni: Description E' un tsto che descrive in breve il tipo e il nome del server IRC. Connettersi ad un Server 20 Address E' l'indirizzo del server IRC. Ad esempio irc.azzurra.org Port Number Di solito è impostato a 6667. Se il server utilizza porte differenti da questa, è possibile inserirle separate da una virgola (ad esempio:6667,6668,6669) e sarà poi mIRC che si occuperà della scelta casuale di una delle porte specificate tutte le volte che tenterà di connettersi al server. Group Name Questo campo permette di specificare il gruppo di appartenenza del server in modo che il mIRC raggruppi tutti i server in gruppi (col bottone sort). In questo modo il mIRC sarà in grado di tentare la connessione ad un differente server dello stesso gruppo nel momento in cui non riescirà a connettersi al server specificato. Nota: Per meglio comprendere l'utilità del Group name, bisogna sapere che una rete IRC è composta da più server i quali permettono l'accesso alla stessa rete. Se ad esempio ci si vuole connettere alla rete IRCGate.net, si possono utilizzare i server IRC.IRCGate.net, Twister.IRCGate.net, SG.IRCGate.net e così via. E' indifferente su quale server ci si connette per accedere alla rete IRCGate, a parte la velocità del server infatti gli utenti e i canali saranno sempre gli stessi. Password La passwors è richiesta raramente, quindi è possibile lasciare vuoto questo campo. Suggerimento: Se si preme il tasto destro del mouse sul tasto Options nella toolbar, apparirà un menu popup che permetterà la connessione veloce ad un server IRC. Nuova finestra di status/server L'opzione "nuova finestra di status/server" consente di collegarsi a più server IRC simultaneamente. Semplicemente, si abiliti questa opzione e si faccia click sul bottone "Connect". Questa opzione non verrà ricordata, perciò sarà disabilitata alla prossima apertura del dialog di connessione. Per aprire una nuova finestra di status/server senza collegarsi al server, si può fare click sull'opzione in questione e poi premere il bottone "OK". Suggerimento: É possibile fare click con il pulsante destro del mouse sul bottone "options" della barra degli strumeti per visualizzare un menù a discesa contenente i più recenti server IRC ai quali ci si è connessi: se si preme il tasto shift mentre si seleziona un server da questo menù, ci si collegherà a tale server in una nuova finestra di status/server. Opzioni di Connessione 9 22 Opzioni di Connessione Opzioni di Connessione Connect on startup Se è attivata, mIRC prova a connettersi automaticamente al server IRC di default, quando viene avviato. Reconnect on disconnection Se si viene disconnessi da un serve IRC senza aver digitato il comando /quit e si ha questa opzione abilitata, mIRC proverà a riconnettersi automaticamente. Popup connect dialog on startup Se abilitata, questa opzione fa si che venga visualizzato all'avvio il dialog di connessione. Move to top of list on connect Se un server è selezionato nella listbox dei servers, e si esegue un doppio click su esso, o si clicca sul bottone di connessione, il server verrà mosso all'inizio della lista. Default Port Questo permette di specificare una porta di default per i server che sara usata nel caso non venga specificata una porta per un server. Perform... L'opzione perform on connect permette di specificare una serie di comandi eseguiti in sequenza al momento della conessione del mIRC alla network stabilita. E' inoltre possibile far eseguire i comandi stessi in tutte le network, in una network specificata o in tutte le altre network non specificate assegnando loro un comando. Per maggiori informazioni sui comandi utilizzabili consultare la sezione Aliases . Retry... Riprova a connettersi ad un server il numero specificato di volte se la connessione non va a buon termine. Advanced... L'opzione random local ports fa si che mIRC utilizzi porte non consecutive quando crea sockets, cosa che potrebbe aiutare nel contrastare eventuali attacchi DoS che provano a terminare la propria connessione DCC o al server. L'opzione bind sockets to IP fa si che mIRC leghi tutte le sockets all'IP locale specifico, nel caso si voglia utilizzare una differente connessione in uscita al network. Multi-Server... Permette di cambiare vari settaggi legati al multi-server. Informazioni Locali 10 24 Informazioni Locali Informazioni Locali Il proprio Local Host e indirizzo IP sono necessari se si vogliono usare le capacità del DCC in mIRC. mIRC proverà a guardare questi parametri da solo e a mostrarli nel dialog di Setup.In ogni modo, se viene visualizzato il messaggio Unable to resolve Local host o you are unable to initiate DCC sessions, allora cambiare i parametri prima citati potrebbe essere d'aiuto nel risolvere il problema. Local Host Questo è usato per registrarsi al server, e può la parte del proprio indirizzo email dopo il simbolo @, es. se il propio indirizzo email è [email protected], qua si dovrebbe inserire mondoirc.net. Se si lascia questo box vuoto allora mIRC proverà a risolvere in automatico il local hostname. In ogni modo se mIRC visualizza il messaggio Unable to get local hostnameallora si dovrà procedere manualmente a compilare i campi con il proprio hostname. mIRC poi userà qualsiasi cosa si ha inserito per risolvere il proprio indirizzo IP... IP Address Questo campo viene normalmente compilato da mIRC ed è qui principalmente per propria informazione. mIRC guarda il proprio indirizzo IP e lo inserisce nel file mirc.ini per referenze future. In questo modo non deve risolverlo ogni volta che ci si vuoel connettere. Se mIRC dovesse avere problemi nel risolvere il proprio indirizzo IP si può insirire manualmente questo parametro e mIRC assumerà questo come corretto. Se questo valore è sbagliato si potrà ugualemnte accedere ad IRC ma non si potranno inizializzare sessioni di DCC Send/Chat (si potranno comunque accettare sessioni di questo tipo). On connect, always get... Queste opzioni sono qua per le differenti tipologie di connessioni Internet che le persone hanno. Alcune persone hanno un Local hostname ed un IP fisso, altri hanno un Local Hostname dinamico, altri hanno un indirizzo IP dinamico, ed altri hanno entrambi. Se non si conosce il proprio tipo di connessione, lasciare entrambi i chek attivi. Selezionando Always get Local Host automaticamente attiva l'opzione Always get IP address. De-selezionando l'opzione Always get IP address automaticamente disattiva l'ozione Always get Local Host. Lookup Method Se si trova che mIRC non sta risolvendo l'indirizzo IP corretto, si può tentare di cambiare da Normal a Server o viceversa, che dovrebbe risolvere il problema. Con il metodo Normal , mIRC comunica col proprio winsock per rispondere con le informazioni corrette. Con il metodo Server, mIRC risolve il proprio local host attraverso il Server IRC, e poi fa un /dns su questo per risolverlo in indirizzo IP. Il metodo Server sarà molto spesso più lento, si portà notare una volta che sarà stato completato e nella status window si vedrè il proprio indirizzo IP e local host. Nota: Se cambiando i parametri qui sopra spiegati il problema persiste, o non si sa cosa inserire 25 mIRC Help come local host o indirizzo IP, si consiglia di contattare il proprio internet provider o system administrator. 27 11 mIRC Help Identificazione Identificazione mIRC funziona come un ident server e invia lo specifico User ID e System come identificazione. Questo server può essere più utile per alcune persone rispetto ad altre. In generale è meglio lasciarlo attivo perchè alcuni sistemi potrebbero rifiutare la connessione se non ricevono risposta all'ident request. Enable Ident Server Abilitare/disabilitare questa opzione per attivare/disattivare l'ident server. User ID Questo può essere il proprio account o user name sul proprio sistema. Per molte persone questo sarà l' User ID inteso come porzione della propria email (la parte di testo che precede il testo @). I caratteri validi per il campo User ID sono: . 0-9 A-Z _ - a-z System Questo identifica il proprio sistema operativo. Inserire un valore diverso da UNIX potrebbe non essere ritenuto molto valido da molti sistemi. Port Dovrebbe essere usualmente 113. Show Identd requests Questo mostra qualsiasi ident request inviato al proprio identd server se è attivo. Enable only when connecting Questo attiva l'identd server solamente mentre ci si sta connettendo da un server IRC. Dal momento che l'ident request è stato ricevuto (ed ha avuto risposta), l'identd server sarà disattivato. Nota: Questo server risponderà a tutte le ident queries inviatealla specifica porta. Se si ha attivata l'opzione identd server e questo non risponde alle identd queries è probabile che il tipo di internet account che si ha impedisce a mIRC di rispondere, o che un altro programma avviato ha il controllo della porta dell'identd. Use ID from email address Fa si che mIRC utilizzi User ID dal proprio email address nelle risposte identd. The /identd command Si può anche utilizzare il comando /identd [on|off] [userid] per cambiare i settaggi sopra descritti. 29 12 mIRC Help Firewall Firewall mIRC si può connettere a Server IRC attraverso un firewall di tipo Socks4, Socks5, or Proxy. Lo scopo principale di questa opzione è di permettere l'accesso ad IRC attraverso un firewall a lavoro, o più raramente attraverso un network impostato dalla propria casa. La maggior parte degli utenti dovrebbe tenere questa opzione disattivata. Firewall support E' possibile scegliere di abilitare il supporto firewall per connessioni ai server, connessioni DCC o per entrambe. Protocol E' possibile scegliere tra Socks4, Socks5, o Proxy. Socks4 e Proxy sono limitate in funzionalità e permettono solo connessioni a server. Nota: mIRC usa un protocollo passivo per stabilire connessioni DCC quando un client si trova dietro un firewall Socks5. Questo non funzionerà con versioni più vecchie di mIRC o altri client IRC perchè non esiste uno standard. E' possibile leggere alto su questo protocollo qua. Hostname L'indirizzo del proprio firewall server, può essere sia un indirizzo composto da lettere che un indirizzo IP. User ID Può essere l'account o l'user name nel proprio sistema. Per la maggior parte delle persone questo è l' User ID intesa come la prima parte del proprio indirizzo email (il testo che precede il simbolo @). Password La password richiesta per accedere al firewall. Note: Se ci si sta connettendo via proxy e si inserisce una password, mIRC supporterà solo autorizzazioni http proxy base. Port Questa è solitamente 1080 per Socks firewall o 8080 per Proxy firewall. Exception masks Se si ha il firewall attivato ma ci si vuole connettere ad alcuni server direttamente, è possibile inserire i relativi indirizzi qua. Wildcards possono essere utilizzate. Qualsiasi indirizzo di server che corrisponde con le exception masks non utilizzerà firewall. The /firewall command Questo comando permette di cambiare le impostazioni appena descritte relative al firewall. /firewall [-cmN[+|-]d] [on|off] <server> <port> <userid> <password> Il parametro -c svuota i valori di userid e password. Il parametro -mN imposta il tiop di connessione, dove N è 4 o 5 per Socks4 o Socks5, o p per proxy. Il parametro +|-d abilita o meno l'ozione dccs through a firewall. IRC 13 32 IRC IRC Prefix own messages Se questa opzione è selezionata, il proprio nickname anticiperà sempre i messaggi inviati in canale/query/chat. Show mode prefix Se attivata, mIRC anticiperà i nicknames nei messaggi nei canali con i simboli @%+ che stanno a significare il mode in quello stesso canale. Iconify query window Quando qualcuno invia una query, di default viene aperta la finestra della query, pronta per l'imput di testo. Se si seleziona questa opzione si forza mIRC a ridurre ad icona la finestra, senza che questa distragga l'attenzione dalla finestra in cui si è in quel momento. Use single message window Questo redirige tutte i messaggi privati/notices da tutti gli utenti ad una finestra. Sarà necessario utilizzare /msg command per rispondere. Se si vuole aprire una finestra di query con un utente, usare il comando /query. Nota: Si può premere il tasto Tab mentre si è nella finestra di messaggio per ciclare la lista dei nicknames con cui recentemente ci si è scambiati messaggi privati. Use query for notify nicks Se è abilitata l'ozione single message window, ed un utente che è nella notify list di mIRC invia un messaggio, mIRC aprirà una query con questo nickname, senza tenere presente l'opzione single message window. Copy messages to query Se si sta parlando con un utente nella finestra di single message e poi si decide di aprire una /query con l'utente, questa opzione copia la conversazione avuta fin ora dalla finestra di single message alla finestra di query. Whois on query Selezionare questa opzione per fare si che mIRC faccia un /whois nickname su qualsiasi persona che invia un messaggio privato. Il /whois sarà fatto la prima volta che la finestra di query è aperta. Auto-join channel on invite Questo farà si che, se invitati in un canale, si entrerà automaticamente in questo canale. mIRC proverà anche automaticamente a minimizzare la finestra, anche se questa cosa potrebbe non funzionare sempre. Rejoin channel when kicked Se si viene kickati da un canale, mIRC proverà immediatamente a rientrare in quel canale. La finestra del canale non sarà chiusa fino a che mIRC non trova che non è possibile rientrare nel canale. Rejoin channels on connect Se questa opzione è attiva, mIRC rientrerà automaticamente nelle finestre dei canali che erano aperte quando ci si è disconnessi. Keep channels open Questa opzione permette di tenere aperte le finestre dei canali nella quale si è quando ci si disconnette dal Server, o si viene kickati da un canale. 33 mIRC Help Hide channel key Se è attiva, mIRC non mostrerà la chiave (Key) del canale nella titlebar della finestra del canale. Show user addresses Quando un utente entra/esce/viene kickato/ecc... da un canale, si può scegliere di vedere il suo indirizzo selezionando questa opzione. Show invites in active window Se questa opzione è disattivata i messaggi di invite appariranno solo nella finestra di Status. Show queries in active window Mostra tutte le query nella finestra attiva del canale nella quale si è, invece di aprire una finestra apposita. Se non si è in nessun canale verrà in ogni modo aperta una finestra per la query. Show notices in active window Mostra tutti i messaggi di notice nella finestra attiva, anzichè nella finestra di Status. Show /whois in active window Mostra il risultato del comando /whois nel canale, query/chat, o finestra personalizzata; se l'ozione è disabilitata i risultati saranno mostrati nella finestra di Status. Show Ctcps in active window Mostra tutti i messaggi di CTCP nella finestra attiva, anzichè nella finestra di Status. Show Away in active window Se si ha una finestra di query aperta con un utente, gli away message saranno mostrati nella finestra di quey e non nella status window. Events... Il dialog degli eventi permette di cambiare la videata di default per eventi channel-related, come joins, parts, etc. Nota: Si possono cambiare le impostazioni per canali individuali nel dialog channel central, a cui si accede grazie al comando /channel mentre si è su quel canale. 35 14 mIRC Help Opzioni IRC Opzioni IRC Short Join/Part messages Abilitando questa opzione fa si che mIRC mostri i messaggi di entrata (join) o uscita (part) in un formato diverso, più compatto. Show user addresses Quando un utente entra/esce/viene kickato/ecc... da un canale, si può scegliere di vedere il suo indirizzo selezionando questa opzione. Show nicks on join Visualizza i nickname di un canale nella finestra di status al momento del join. Flash on... Questa opzione attiva l'opzione di default di lampeggio per un qualsiasi messaggio in canale o in query. Skip MOTD on connect Questa opzione fa si che mIRC nasconda qualsiasi informazione del MOTD che il server invia una volta che ci si è connessi. Hide ping? pong! event Questo nasconde i messaggi di Ping? Pong! che mIRC mostra nella finestra di status ogni volta che il server invia un Ping al proprio mIRC per controllare se la connessione è ancora attiva. Cancel away on message Nel caso di away, eseguita tramite comando /away <text>, esso verrà automaticamente cancellato al momento dell'invio di un messaggio in canale o in una finestra di query/chat. 37 15 mIRC Help Highlight (Evidenziatura) Highlight La funzione highlight (evidenziatura) permette di assegnare colori ed eventualmente suoni ad un qualsiasi messaggio che contenga certe parole specificate dall'utente. Usando questa funzione, è possibile fare cose come colorare messaggi provenienti da certe persone (ad esempio da amici), o fare si che mIRC emetta un determinato suono se qualcuno scrive una certa parola. La highlight list mostra l'attuale lista di regole per gli highlight, che si può modificare semplicemente cliccando sui bottoni Add, Edit, o Delete. Enable Highlighting Questo attiva o disattiva l' highlight. Highlight lines with these words Questa è la lista di parole che si vuole mIRC controlli nei messaggi degli utenti. Le parole devono essere separate da "virgole". E' possibile utilizzare come wildcards i caratteri *? per fare si che una parola combaci anche se non perfettamente uguale a quella in lista (es. *help*). Nota: Si possono usare anche Variabili o Identificatori come parole da evidenziare. Color Questo è il colore che si vuole utilizzare per evidenziare le linee contentente la parola specificata. Play sound Questo è il suono che si vuole utilizzare per evidenziare le linee contentente la parola specificata. Flash message Se è attivato, mIRC lampeggierà la propria icona se una corrispondenza viene trovata e mIRC non è la finestra attiva, o è minimizzata. Nota: Si possono anche includere Variabili o Identificatori nei Flash message. Play Flash Sound N times Questo permette di specificare quante volte si vuole che mIRC emetta il determinato suono. Match on Permette di scegliere se il match deve essere applicato ad un messaggio, un nickname o ad entrambi. 39 16 mIRC Help Messaggi Messaggi Timestamp events Questa opzione visualizza l'orario per i messaggi in entrata/uscita con la data e l'ora corrente, nel formato trovato nell'identificatore $asctime(). Strip codes Questo permette di evitare che venga riconosciuto il Codice di Controllo per messaggi privati o su canali. Only if the number of codes exceeds... Questo applica la funzione Strip codes solo se il numero di codici di controllo in un messaggio supera un certo numero. Ctcp finger reply Il messaggio di risposta che mIRC invia quando riceve un /ctcp finger effettuato da un utente. Quit message Il messaggio visualizzato agli altri utenti quando ci si sconnette dal server IRC. SJIS/JIS Conversion Fa si che mIRC codifichi i messaggi SJIS in uscita nel formato JIS, e decodifichi i messaggi JIS in entrata in formato SJIS, per i sistemi giapponesi. Multibyte characters Questa impostazione migliorerà il display, aumentando la visualizzazione/copia di testo contenente caratteri multi-byte in windows. Process ANSI codes Fa si che mIRC interpreti i codici colore ANSI e li converta nei codici colore mIRC. 41 17 mIRC Help Catcher Catcher Questa opzione identifica qualsiasi testo che sembri un URL o un undirizzo email tra i messaggi e li salva per utilizzi futuri. Enable address catching for... Se questa opzione è attiva mIRC cattura le referenze ad indirizzi Internet ed Email e li salva nella finestra URLs list. mIRC cerca indirizzi Internet che iniziano con "http://", "ftp://", "gopher://", "www.", e "ftp.". mIRC controlla anche che gli indirizzi non siano già presenti nella lista. Indirizzi più lunghi di 256 caratteri sono ignorati. mIRC cerca anche indirizzi Email. Chat links Queste opzioni abilitano o disabilitano il supporto per chat links, e permettono di specificara se si vuole cun un dialog di conferma sia mostrato quando un chat link chiede a mIRC una connessione ad un server. Web browser Quando viene aperto un collegamento URL, mIRC opzionalmente esegue l'apertura di una nuova finestra browser attivandola quando richiesto. Place ? marked URLs at top of list Se questa opzione è attiva allora mIRC posiziona gli URL marcati col simbolo ? all'inizio della URL list, altrimenti li posiziona alla fine della lista. Delete All ? marked URLs on exit Per evitare che l' URL list diventi troppo lunga si può scegliere di cancellare tutti gli indirizzi marcati con il simbolo ? quando si esce da mIRC. Qualsiasi Indirizzo il cui marker sia diverso da ? rimarrà nella lista. On Send... Quando vengono inviati URLs ad un canale, query, ecc. mIRC può inviare solo l'URL o entrambi l'URL e la sua descrizione. Suggerimento: E' possibile cliccare il tasto destro del mouse nella finestra URL per un menu popup contenente varie funzioni legati agli URL. 43 18 mIRC Help Logging Logging Questa sezione permette di cambiare varie opzioni relative al salvataggio (logging) delle proprie conversazioni su IRC Automatically log... Questo avvia automaticamente il salvataggio di tutte le finestre di canali e conversazioni private. Timestamp logs Se questa opzione è attivata, tutte le linee in un file di salvataggio vengono salvate con il relativo orario di scrittura. Strip codes Questo fa si che mIRC eluda i codici di controllo per Grassetto, Sottolineato, Reverse e Colore dal testo che viene salvato in un file. Lock log files Se questa opzione è disattivata e il proprio file di salvataggio (log) è stato salvato bene va lasciata così altrimenti va attivata. Trim log files Questa opzione limita la dimensione dei files di log alla dimensione specificata; ogni volta che questi superano il massimo limite la parte più vecchia del salvataggio all'inizio del file è eliminata in modo che rimanga la parte più recente. Include network Se attivata, il nome del Network IRC è incluso nel nome del file di salvataggio. Date filenames Questo fa si che mIRC crei nomi di files che sono prefissati con la data corrente per permettere di organizzare meglio i salvataggi in base alla data. Si può scegliere di avere nomi di files datati per giorno, settimana o mese. Se datati per settimana, i files di registrazione iniziano nei giorni 1, 7, 14 21, e se datati per mese, iniziano il giorno 1 di quel mese. I file di registrazione dei canali datati per giorno sono chiusi alle ore 12am e riaperti con la nuova data. Se si attiva il bottone except status, la finestra di status non avrà il suo file di salvataggio datato. View logs Permette di visualizzare i files di registrazione correnti. Log and Buffers folder La cartella nella quale tutti i files di registrazione sono salvati. 45 19 mIRC Help Flood Flood La protezione da flood cerca di prevenire dal generare un flood su un server con messaggi inviati in risposta ad alcune richieste da altri utenti via CTCP o Script. Generare un flood usualmente provoca la disconnessione dal server IRC, perchè questo ha un limite di informazioni che possono inviare per volta. mIRC will count the number of bytes you send to a server, and will initiate a flood check if you exceed a certain maximum number of bytes. Trigger flood check after... Questo è il numero di bytes superato il quale mIRC dovrebbe intervenire per evitare di "floddare" un server. Impostarlo superiore ai 500 bytes potrebbe non risultare molto utile visto che dovrebbe essere il limite massimo permesso dal server. Più è basso il numero, più mIRC sarà restrittivo e risponderà lentamente. Di default il valore è 400. Max. lines in buffer Il numero massimo di linee che mIRC può avere nel buffer. Max. lines per person Il numero massimo di messaggi che un utente può avere nel buffer. Ignore person for... Per quanto tempo un utente che ha superato il numero massimo di messaggi in buffer verrà ignorato. Se è impostato a zero, non verrà ignorato. Queue Op commands Se questa opzione è abilitata, anche i comandi MODE e KICK sono inseriti nella coda di flood. Enable protection for... Questa opzione abilita la protezione sul flood per le risposte ai CTCP e alle richieste di whois. Queue own messages Se questa opzione è abilitata, tutti i messaggi, compresi notice e messaggi privati, sono inseriti nella coda di flood. Show status updates Visualizza lo stato dei flood in coda a) in caso di nuova chiamata, b) ogni 10 secondi, in caso di cambiamento dello stato della coda e infine c) quando termina la coda. Il comando /flood Questo comando permette di attivare/disattivare la protezione sul flood e di cambiare le precedenti impostazioni. Scrivendo /flood senza parametri si ha lo stato corrente di flood. E' possibile scrivere /flood on per attivare la protezione con le impostazioni di default. /flood [on|off|clear] <bytes> <maxlines> <maxmessages> <ignoretime> /flood 200 10 2 30 Cosi' facendo mIRC controllerà per flood se ha inviato 200 o più caratteri al server, accetterà un massimo di 10 linee e ignorerà le restanti, accetterà solo 2 linee da utenti, e ignorerà un utente per 30 secondi se eccede il numero massimo di messaggi. Flood 46 Con le funzioni +c opuure -c sarà possibile abilitare o disabilitare la protezione flood in ctcp. Il metodo di protezione dal flood è dotato dell' intelligent queuing in modo tale da soddisfare il numero massimo di utenti il più velocemente possibile. Suoni 20 48 Suoni Sounds On Event, play sound Questo permette di assegnare dei suoni ad alcuni eventi specifici, come ad esempio per l'evento disconnect (disconnessione), se si è disconnetti dal server senza scrivere /quit o selezionare il bottone per la disconnessione dalla toolbar, mIRC emetterà un 'beep'o suonerà un suono specifico per indicare che non si è più connessi ad IRC. Nota: Per 'Beep' si intende il suono che mIRC emette di default. Beep on channel/query message Fa si che mIRC emetta un suono tutte le volte che un messaggio è inviato ad un canale o ad una query che non è però la finestra attiva. Notare che tutto quello che questa opzione fa è attivare il settaggio del Beep quando si apre una finestra di un canale nel System Menu. Quindi cambiare questi settaggi non ha effetti su finestre che sono già aperte. Beep on message while in buffer Fa si che mIRC emetta un Beep se qualcuno parla su un canale sulla quale si sta scrollando verso l'alto per vedere cose scritte precedentemente. Event beep Setta il numero degli event beeps che sono suonati su un evento, in millisecondi. Per disattivare tutte le notifiche specificare 0 beeps. Use internal beep Fa si che mIRC utilizzi il proprio beep interno per i suoni sugli eventi, anzichè utilizzare il suono di default di windows. Use pc speaker Fa si che mIRC utilizzi lo speaker del proprio PC per suonare i beeps. Navigation clicks Fa si che mIRC utilizzi emetta un suono quando viene cliccato un URL, nickname, canale etc. Richiesta di Suoni 21 50 Richiesta di Suoni Richiesta di Suoni Sound requests permette agli utenti di condividere l'esperienza di suonare suoni assieme. Quando qualcuno usa il comando /sound su un canale, tutti gli utenti in canale che hanno lo stesso suono lo sentiranno suonare. Accept sound requests Se questa opzione è attiva, mIRC starà in "ascolto" per richieste di tipo /sound da altri utenti. On Sound Request... Se un suono sta già suonando e viene ricevuta un nuova nuova richiesta, si può sia far si che mIRC interrompa il suono corrente ed emetta il nuovo suono, sia che mIRC ignori questa nuova richiesta. mIRC può anche avvertire se un utente ha richiesto un suono che non si ha, in modo che, volendo, si possa chiedere a quell'utente di inviarci il file. Listen for !nick file get requests Se qualcuno invia a mIRC un messaggio che inizia con un punto esclamativo che fa da prefisso al proprio nickname, mIRC penserà che questo utente stia richiedendo un file sonoro, e cercherà questo file nella propria cartella dei suoni. Se lo trova lo invierà tramite DCC a questo utente. Send !nick file as private message Se questa opzione è disattivata e si invia il messaggio !nick file ad un canale, tutti quelli nel canale lo vedranno; se si preferisce non affollare il canale con questi messaggi, è possibile attivare questa opzione e l'utente riceverà il messaggio privatamente. Location of wave/midi files Tutte le volte che un suono è richiesto, mIRC lo cercherà in queste cartelle e in tutte le relative sottocartelle. Queste cartelle sono utilizzate anche quando si utilizza il comando /splay. The /sound command E' possibile inviare una richiesta di suono ad un altro utente utilizzando il comando /sound. /sound [on|off|nick/canale] <file.wav|file.mid|file.mp3> <messaggio> Se un nick/canale non è specificato, il messaggio verrà inviato al canale attivo o alla query attuale. Il suono deve avere estensione .wav .mid o mp3, e si dovrebbe trovare nella cartella di default dei suoni. Non è necessario specificare una cartella per il nome di file da inviare a patto che il file si trovi nella cartella dei suoni. Il messaggio è opzionale, se si vuole aggiungerne uno apparirà esattamente come un action command. Agents 22 52 Agents Agents mIRC supporta Microsoft Agent se lo si ha installato. Un Agent è un personaggio animato che può parlare,leggere il testo e fare alcune azioni. Nota: Il dialog per l'agent sarà visibile solo se l'agent è già installato sul proprio sistema. Se non dovesse essere installato, è possibile trovare links di siti relativi a questo sul sito di mIRC, alla pagina http://www.mirc.co.uk/agents.html. La sezione agent nel dialog delle opzioni permette di cambiare il modo in cui l'agent si comporta e di specificare gli eventi che si vuole l'agent dica. Agent Settings Questa sezione principale del dialog dell'agent, permette di selezionare il personaggio di default per l'agent, la dimensione del personaggio, e varie opzioni di visualizzazione. L'opzione auto-hide nasconde l'agent quando mIRC vinene minimizzato, ma notare che se l'agent deve parlare ritornerà automaticamente visibile. Agent Events E' possibile abilitare l'agent per canali, query, ed altri eventi, e più precisamente specificare quali eventi si vuole che siano 'parlati' nel dialog Agent Events. Lexicon Il lessico (lexicon) permette di rimpiazzare parole o caratteri nel testo parlato con altre parole o caratteri; ad es. è possibile rimpiazzare il testo ":)" con uno Smiley. Speech Options Il settaggio dello speech permette di cambiare la velocità, il tono, ed il volume del testo 'parlato'. L'opzione lowercase cambia nicknames, canali o l'intera linea di testo in testo scritto con caratteri minuscoli. Questo può essere utile perchè l'agent legge i caratteri maiuscoli come lettere individuali. L'ozione ignore message impedisce all'agent di leggere una linea di testo nel caso contenga una certa percentuale di caratteri non-alfabetici. Es. lettere e numeri, cosa che può accadere quando un utente esegue file ascii che raprpesentano immagini. L'ozione only speak if channel name has changed impedisce a mIRC di leggere il nome del canale ad ogni messaggio che viene inviato. Mouse 23 54 Mouse Mouse La funzione di doppio-click permette di specificare un set di di comandi che verranno eseguiti si fa un doppio click in una certa finestra. Per esempio, per la channel nickname listbox si può inserire: /query $1 che significa che quando si esegue un doppio-click su un nickname, una query si aprirà per poter parlare con questa persona privatamente. Drag Drop 24 56 Drag Drop Drag Drop L'opzione Drag Drop permette di prelevare files da altri programmi, come file manager, e posizionarli in finestre di canale o private. A seconda del tipo di file che si posiziona in una finestra, sarà eseguita una azione differente, in base al comando che si ha definito per quel tipo di file. Si possono definire diversi tipi di azioni per differenti tipi di files, associando un comando all' estensione di un file. Per esempio, se si vuole che mIRC legga un file di testo ad un altro utente quando si posizionano files con esetensione .txt, allora si deve fare una associazione di questo tipo: *.txt:/play $1 $2In questo caso, $1 sta per il nome dell'utente o del canale dove il file è stato posizionato, e $2- sta per il nome del file che è stato posizionato. Il comando /play invierà ogni linea del file di testo specificato all'utente. Si possono avere anche differenti aliases eseguiti per lo stesso tipo di file, a seconda del fatto perchè si tenga premuto o meno il tasto shift quando vengono posisizionati. Attualmente il settaggio di default per il posizionamento di files con il tasto shift non premuto è: *.wav:/sound $1 $2*.*:/dcc send $1 $2Questo significa che se si posiziona un file Wave, questo sarà suonato con il comando /sound , e se si posiziona un altro tipo di file mIRC inizializzerà un DCC send a quell'utente. Le impostazioni di default per il posizionamento del file con il tasto shift premuto sono: *.*:/dcc send $1 $2Che come prima vuole dire che inizializzerà un DCC send all'utente attivo. Nota: Se si posiziona un file che ha spazi nel proprio nome, sarà incluso negli apici "". DCC 25 58 DCC DCC DCC permette di connettersi direttamente ad un altro client IRC, senza passare attraverso il Network IRC, per Inviare (Send) e Ricevere (Get) files, e per Conversare (Chat) privatamente attraverso una connessione più sicura. On Send Request Questa opzione determina come mIRC reagirà quando qualcuno proverà ad inviargli un file. Di default, mIRC monstrerà un dialog che chiede se si vuole accettare il file, in ogni caso se si sceglie l'opzione Auto-get file mIRC accetterà automaticamente il file. Se si sceglie Ignore All allora tutte le future richieste di DCC Send saranno ignorate. Se si sceglie di accettare il file, mIRC chiederà al mittente di iniziare il trasferimento del file, e a questo punto si dovrebbe inizare a ricevere il file. Se qualcuno prova ad invire un file che esiste già nella cartella di get allora sarà mostrato un avvertimento di file già esistente: a questo punto si avranno le opzioni: sovrascrivere il file, resume del file, o rinominare il file. Se si sceglie di sovrascrivere il file allora il file in questione sarà scaricato per intero, e se esiste un file con lo stesso nome verrà cancellato. Se si sceglie il resume del file allora mIRC tenterà di negoziare un resume del file per scaricare la parte rimanente del file. If Auto-get and File exists Nel caso si abbia attivato l'opzione Auto-get file, e si abbia già un file con lo stesso nome nella cartella di get, mIRC mostrerà automaticamente un dialog di scelta, che chiederà se si vuole accettare il file, o fare un resume/sovrascrittura automatica del file. Trusted Users Questa sezione permette di aggiungere una lista di utenti fidati, indirizzi, o livelli utente, da cui mIRC accetterà automaticamente i dcc sends. E' inoltre possibile utilizzare la funzione /dcc trust [-r] <on | off | nick | adress | level > per cambiare la trust list. Nota: Si consiglia di leggere i pericoli dell' Accettare Files su IRC accettare files. prima di On Chat Request Questa opzione determina come mIRC si comporta se qualcuno gli invia un richiesta di DCC chat. Di default. mIRC mostrerà un dialog che chiederà se si vuole accettare la richiesta di DCC chat; in ogni modo si può far si che mIRC accetti automaticamente le richieste di DCC chat, o al contrario che le ignori tutte. Il comando /dcc nick -sgcf <oldnick> <newnick> permette il cambaimento di nick associandolo a un dcc send/get/chat/fserver. Opzioni DCC On DCC Completion Quando il trasferimento di un file è completato, o finisce una sessione di DCC Chat, si può impostare 59 mIRC Help mIRC perchè chiuda automaticamente la finestra, così come si può decidere che alla fine di queste operazioni venga riprodotto un suono (beep). Le opzioni del suono dipendono dalle impostazioni nel dialog Event Beeps. Time-out in Seconds Quando un utente invia una richiesta di Send o di Chat, si aprirà u dialog che attenderà la propria decisione sull'accettare o rifiutare la richiesta. Il dialog di time out del Get/Chat determina quanto tempo mIRC attenderà la propria decisione prima di chiuderlo. Durante il trasferimento di un file mIRC attenderà il numero di secondi specificato nei settaggi di Send/Get Transfer Time Out per una risposta dall'altro client prima di chiudere la connessione. Il Fileserver Time Out determina per quanto tempo un utente in un Fileserver può rimanere in idle prima che mIRC chiuda la connessione. DCC Ports Questa opzione permette di specificare il range di porte che mIRC userà quando per fare connessioni DCC. Il range solitamente usato è da 1024 a 5000, anche se è possibile inserire 64000 come porta più alta su alcuni sistemi. Max. DCC Sends Limita il numero dei Dcc Send remotamente inizializzati che mIRC sarà in grado di gestire. Nota: Questa funzione è disponibile solamente quando si tratta di Invio DCC in Remoto, via script o via DCC Server, nel caso contrario, ovvero DCC inizializzato manualmente, non sarà eseguibile. Flush Files Questa funzione viene eseguità periodicamente accertando il corretto salvataggio del file in hd nel caso in cui subentri un qualsiasi problema di download. Show Warning Visualizza l'esecuzione di un problema nel file. DCC Folders DCC Get Folders Questo permette di specificare la cartella per i files ricevuti tramite DCC a seconda della propria estensione. I file la cui estensione non corrisponde a quella specificata saranno salvati nella cartella di default dei files ricevuti. Se viene specificato un comando da eseguire quando il file è stato salvato, l'identificatore $1- si riferirà al nome del file. Si può redirigere manualmente un file che si sta per ricevere tramite DCC Send nella cartella specificata tramite il comando /dcc get <cartella>, dove <cartella> è una sottocartella della cartella principale di mIRC. E' possibile utilizzare /dcc reject per rifiutare il DCC Send. Entrambi questi comandi devono essere richiamati dentro all'evento CTCP o nell'evento on DCCSERVER . $filename è il nome del file. Ignore all files except... Questo permette di specificare il tipo dei files che si vuole mIRC accetti o rifiuti automaticamente quando qualcuno cerca di inviargli un file. Si può anche utilizzare /dcc ignore [on | off | only | except] per attivare o disattivare questa funzione. Turn ignore back on DCC 60 Questa opzione riattiva la funzione di DCC ignore dopo che manualmente era stata disattivata temporaneamente per accettare un file. DCC Fileserver Max. Fileservers Questo limita il numero di sessioni fileserver che possono essere aperte simultaneamente. Max. DCC Gets Questo limita il numero di DCC Gets simultaneamente che un utente può richiedere. Max. Cps per user Questo limita il massimo utilizzo del cps di un DCC Send ad un utente in un Fileserver. Il comando /dcc maxcps <N> può essere utilizzato per cambiare 'al volo' il valore del Max Cps. Root Directory Questo specifica la cartella di root che un utente vedrà alla prima entrata nel fileserver inizializzato tramite il Server DCC. L'utente sarà abilitato ad accedere a tutti i files e a tutte le cartelle dentro a questa cartella di root. Welcome text file Questo specifica il file di benvenuto che sarà inviato ad un utente quando per la prima volta si connette ad un fileserver. Display fileserver warning Se questa opzione è abilitata, l'avviso del fileserver è mostrato ogni volta che il comando /fserve è utilizzato per inizializzare una sessione col fileserver. Per saperne di più sul fileserver si rimanda alla sessione File Server. DCC Server Il DCC Server di mIRC è in ascolto per connessioni dirette al proprio indirzzo IP provenienti da altri clients mIRC. Enable DCC Server Questo attiva o disattiva il DCC Server. Listen on Port Il DCC Server sta solitamente in ascolto sulla porta 59, ma è comunque possibile cambiare questo parametro. Listen for... E' possibile impostare il DCC Server perchè stia in ascolto per determinati tipi di connessioni, come richieste di DCC Sends,di Chats, o di Fileserver. Per esempio è possibile disattivare l'opzione per l'ascolto del DCC Chat, e il Server DCC ignorerà tutte le richieste di chat. Perform DNS lookup Quando qualcuno si connette al proprio DCC Server per identificarlo si può usare solo il suo IP. Se questa opzione è abilitata, mIRC eseguirà un /dns su questo indirizzo IP per provare a risolverlo in un indirizzo completo. Nota: Questa operazione può richiedere da pochi secondi a qualche minuto, a seconda delle condizioni del network, e a volte non è nemmeno in grado di risolve del tutto l'indirizzo del tutto. E' possibile cambiare i settaggi del DCC Server dalla command line, usando: 61 mIRC Help /dccserver [+|-scf] [on|off] [porta] E' possibile Chattare /Inviare (Send) al DCC Server usando il dialog DCC Send/Chat e specificando l'indirizzo IP al posto del nickname. Dalla command line, è possibile usare /dcc [send|chat|fserve] con un indirizzo IP invece di un nickname per inziare una connessione col Server DCC. Nota: /dcc fserve funziona solo per connessioni con indirizzi IP e non funziona tramite IRC. Per specifiche tecniche sul Protocollo DCC Server, vedere qua. 63 26 mIRC Help Display Display Show Toolbar Questa opzione permette di attivare la toolbar ed i consigli (tooltips ). Show Menubar Questa opzione permette l'attivazione del menubar in On oppure Off, essa comunque sarà sempre accessibile tramite la finestra System Menu di mIRC. Show Switchbar Questa opzione attiva o disattiva la switchbar. Fill Switchbar Questa opzione allunga i bottoni in maniera da riempire tutto lo spazio della switchbar, per essere più facilmente cliccabili. Include DCCs Questa opzione permette di scegliere tra la visualizzazione delle finestre di DCC Send/Get come bottoni nella switchbar o come normali icone. Sort buttons Se questa opzione è attiva, i bottoni delle finestre sono ordinati per tipo. Always highlight Attivando questa opzione si fa si ch mIRC evidenzi bottoni/icone quando un nuovo messaggio appare in una finestra, se la finestra è visibile. Blink icons Lampeggia l'icona nella switchbar per finestre di canali/query se c'è un messaggio nuovo, o un evento flash. Position E' possibile posizionare la switchbar nel lato superiore, inferiore o laterale (sia sinistro che destro) della finestra principale di mIRC. Height and Width Questo permette di dimensionare la switchbar con altezza (height) e larghezza (width) personalizzata. Event, Message, Highlight Ogni volta che un nuovo messaggio è mostrato in una finestra di canale o query, mIRC evidenzia l'icona nella switchbar con il colore selezionato. Il colore per gli eventi (event) è usato per tutti gli eventi che non siano messaggi, come ad esempio per nuovi entrati nel canale, persone che lasciano il canale, nuovi modes settati. Il colore per i Messaggi (Message) è usato per i messaggi, e il colore per le Evidenziature (Highlight) è usato per i messaggi evidenziati, come ad esempio messaggi che combaciano con le impostazione di Highlight . 65 27 mIRC Help Display Options Display Options Show this text in the mIRC titlebar Permette di specificare il testo che si vuole venga visualizzato nella titlebar di mIRC. Line spacing Questo permettedi impostare lo spazio interlinea di default per messaggi in finestre di canali e chat. Nota: E' possibile cambiare lo spazio interlinea per finestre individuali tramite il System Menu . Use multi-line editboxes Questa opzione permette di scegliere tra l'utilizzo di una singlola linea nell'editbox, dove il testo scorre verso destra quando si raggiunge la fine della linea, o un editbox multilinea, dove il testo inizia ancora a sinistra della linea. Questa modifica influisce solo sulle finestre di chat e Query, la finestra di status rimane sempre con una singola linea per l'editbox. Consiglio: Se si scrive / dentro ad una editbox e si preme il tasto di invio, sarà visualizzata l'ultima linea che si ha inserito in quell'editbox. Se si scrive /! verrà mostrata l'ultima linea che si ha scritto nell'ultima finestra in cui ci si trovava. Enable dual monitor support Se si ha più di un monitor connesso al computer, si può abilitare questa opzione per fare si che mIRC mostri dilagos, menu popup, ecc. in maniera corretta quando è usato su monitor differenti. Fast screen update Velocizza la visualizzazione del testo nelle finestre. Visual Styles Permette di variare l'aspetto di mIRC in vari modi. Line marker Quando si chiude o minimizza una finestra, il line marker segna il punto dove nuovi messaggi verranno scritti su una finestra di canale o di query. Questo permette di scorrere indietro e vedere più facilmente quali messaggi ci si è persi. E' possibile premere Control+L per scorrere indietro e vedere il line marker. Il line marker è aggiornato solo dopo aver visto il testo mancato. Multi-Server... Permette di cambiare vari settaggi legati al multi-server. Transparency Se si sta utilizzando mIRC con Windows 2000 oppure WinXp, è possibile abilitare la trasparenza per ogni finestra di mIRC che si posiziona sul Desktop. If hide desktop windows when minimized is enabled, you can hold down the shift key when minimizing to prevent the window from being hidden. Tray Permette il cambaimento dei settaggi Tray. Tray 28 68 Tray Tray Always show mIRC icon in tray Attivando questa opzione mIRC mostrerà sempre la sua icona nella tray, anche quando è minimizzato. On startup minimize mIRC to tray Questa opzione fa si che mIRC automaticamente venga minimizzato nella tray quando viene avviato. Place mIRC in tray when minimized Se questa opzione è attiva, la finestra di mIRC viene nascosta quando si minimizza mIRC, e una piccola icona di mIRC appare nella tray. Se si preme il tasto Shift quando si esce da mIRC, la successiva volta che verrà avviato, sarà minimizzato. Se si esegue un doppio click sull'icona di mIRC nella tray, apparirà un menu popup che indica i canali/query correnti; quelli che hanno accanto un check hanno l'icona evidenziata a causa dell'arrivo di nuovi messaggi. E' possibile eseguire un click su questi per aprire la relativa finestra. Se si esegue un doppio click sull'icona di mIRC nella tray e mIRC è la finestra attiva, verra minimizzato, se è già minimizzato verrà riaperto. Animate icon when there is activity Questa opzione anima l'icona di mIRC nella tray facendo lampeggiare le lettere 'i' e 'r' quando c'è attività, colorando di viola l'icona quando si è connessi, e mostrando un pianeta che ruota quando si sta provando a connettersi ad un Server IRC. Location and name of icon to use in tray Questo permette di specificare una diversa icona nella tray al posto di quella standard. Questo comando cambia l'icona di mIRC nella tray con quella numero N nel file specificato (che deve essere un file di tipo .exe, .dll, .ico). /tray -iN <filename> Questa funzione cambia l'icona di mIRC con l'ennesima specificata nel file (l'estensione dovrà essere .exe, .dll oppure .ico). Nota: L'opzione Animate icon non funziona se si seleziona una icona personalizzata. Other 29 70 Other Other Command Prefix Il carattere standard che precede un comando è /; tuttavia è possibile specificare un altro carattere se il tasto / fosse difficilmente accessibile sulla propria tastiera. Nota: Indipendentemente dal carattere che si sceglie qua, mIRC continuerà a riconoscere il carattere / e ad usarlo internamente. Window buffer Questo limita il buffer per lo scrollback al numero specificato di linee.Notare che se lo scrollback buffer contiene già più linee di quante specificate sarà accorciato. E' sempre possibile usare il comando /clear in una finestra per eliminare completamente il contenuto del buffer. Se si sta scorrendo indietro tra le linee del buffer, queste non verranno eliminate finchè non si ritorna alla fine del buffer. Line separator E' possibile specificare un separatore di linee da usare nella finestra di status. Si può utilizzare uno spazio per avere una linea vuota. Se si lascia il box vuoto, li linee nello status non verranno separate. Confirm When closing status window, confirm if... Abilita una dialog di conferma nel caso di richiesta chiusura della finestra di status. When closing mIRC, confirm if... Abilita una dialog di conferma nel caso di richiesta chiusura di mIRC. Confirm toolbar disconnect... Richiede l'utilizzo del collegamento al toolbar per la disconessione dal server. Confirm when pasting more than... Abilita una dialog di conferma nell'intenzione di incollare un specificato numero di righe. Keys ESCape key minimizes window Per fare si che una finestra sia minimizzata quando si preme il tasto ESCape, abilitare questa opzione. Control+K pops up color index Se questa opzione è attiva, mIRC mostrerà una piccola finestra con l'indice dei colori ogni volta che viene premuta la combinazione di tasti Control+K in un editbox per inserire il codice del colore relativo. Hotlinks only when shift key is pressed Di default, quando si sposta il cursore del mouse sopra un indirizzo/nickname/canale/ecc. questo si trasforma nel classico Hotlink pointer. Attivando questa opzione, il cursore cambia solo se si ha premuto il tasto shift. Right-click in listbox selects line Se attivata, questa opzione fa si che mIRC selezioni la linea sotto il cursore del mouse quando si esegue un click con il tasto destro in una listbox. 71 mIRC Help Titlebar right-click needs shift key Se attivata, è necessario premere il tasto shift quando si esegue un click con il tasto destro sulla titlebar di una finestra per aprirla/chiuderla. Control+Tab uses switchbar order Questo cambia il normale significato di Control+Tab quando si cambia finestra. Tab key changes editbox focus Facilita lo switch alla seconda editbox in una finestra di canale. Il tasto tab continua a lavorare come nick/channel/etc. completion se il cursore è prossimo ad un parola. Alt+Z closes active window Permette la chiusura delle finestre attive agendo sui tasti Alt+Z. DDE Permette il cambiamento delle impostazione Server DDE. Finger Permette il cambiamento delle opzioni Server Finger. Lock Permette il cambiamento delle opzioni Lock. 73 30 mIRC Help DDE DDE mIRC supporta le comunicazioni DDE, che permettono ad applicazioni esterne di controllare mIRC o di richiedere informazioni ad esso. Notare che è anche possibile comunicare con mIRC direttamente usando il comando SendMessage(). mIRC è il nome di servizio di default di mIRC, ma si può cambiare tramite il dialog con le apposite opzioni. DDE Topics mIRC supporta i seguenti DDE Topics. Per ciascuno dei seguenti DDE topics è dato un esempio usando il comando di mIRC /dde e l'identificatore $dde() (entrambi sono spiegati dopo questa sezione) che dovrebbe aiutare a capire come dunzionano. Topic: COMMAND Transaction Type: XTYP_POKE Item: None Data (Arguments): Una linea di teste contenente il comando da eseguire. Ritorna:Nothing Esempio: /dde mirc command "" /server irc.ircgate.net Descrizione: Questo dice a mIRC di eseguire qualsiasi comando gli si da. Topic: EVALUATE Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: La linea di testo contente variabili o identificatori che si vuole siano valutati Data (Arguments): None Ritorna:Linea valutata Topic: CONNECT Transaction Type: XTYP_POKE Item: None Data (Arguments): Una linea di testo nel formato: indirizzo,porta,canale,numero Ritorna:Nothing Esempio: /dde mirc connect "" irc.azzurra.org,6667,#mIRC,1 Descrizione: Questo dirà a mIRC di connettersi al server irc.ircgate.net, porta 6667, e dopo che si è connesso entrerà automaticamente nel canale #mIRC. Se il numero alla fine è 1 allora sarà attivata la finestra di mIRC, altrimenti se è 0 no. Topic: CONNECTED Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: None Data (Arguments): None Ritorna:"connected" se si è connessi ad un server, "connecting" se ci si sta connettendo ad un server, e "not connected" se attualmente non si è connessi ad un server. Esempio: //echo mIRC is currently $dde(mirc, connected) to a server Topic: EXENAME Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: None Data (Arguments): None DDE 74 Ritorna: Il percorso completo del file eseguibile di mIRC. Es: "c:.exe" Esempio: //echo Il percorso del file eseguibile di mIRC è $dde(mirc, exename) Descrizione: Questo potrebbe essere utile per applicazioni che necessitano di conoscere il percorso ed il nome del file eseguibile di mIRC. Topic: VERSION Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: None Data (Arguments): None Ritorna: Informazioni sulla versione di mIRC. Esempio: //echo la versione corrente di mIRC è $dde(mirc, version) Topic: INIFILE Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: None Data (Arguments): None Ritorna: Il percorso completo del file INI che si sta utilizzando. Es: "c:.ini" Esempio: //echo Il file INI principale di mIRC è $dde(mirc, inifile) Descrizione: Questo potrebbe essere utile per applicazioni che necessitano di leggere informazioni dal file INI. Topic: NICKNAME Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: None Data (Arguments): None Ritorna: Il nickname attualmente in uso. Esempio: //echo Il mio mIRCbot sta utilizzando il nickname $dde(mirc, nickname) Topic: SERVER Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: None Data (Arguments): None Ritorna: L'ultimo server a cui ci si è connessi, o il server attualmente in uso. Es: "irc.ircgate.net" Esempio: //echo Il mio mIRCbot utilizza il server $dde(mirc, server) Topic: PORT Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: None Data (Arguments): None Ritorna: La porta attualmente utilizzata per connettersi al server IRC. Esempio: //echo Il mio mIRCbot utilizza la porta $dde(mirc, port) Topic: CHANNELS Transaction Type: XTYP_REQUEST Item: None Data (Arguments): None Ritorna: Una singola linea di testo che elenca i canali nel quale attualmente si è, separati da spazi. Es: "#mirc #irchelp #help" Esempio: Può essere richiamato solo da una applicazione,non da un alias di mIRC. Descrizione: La linea di testo che questo ritorna potrebbe terminare prima se diventa abbastanza lunga. Topic: USERS Transaction Type: XTYP_REQUEST 75 mIRC Help Item: Nome del canale nella forma #nomecanale Data (Arguments): None Ritorna: Una singola linea di testo che elenca gli utenti su un determinato canale, separati da spazi. Esempio: Questo dovrebbe essere richiamato solo da una applicazione, non da un alias di mIRC. Descrizione: E' possibile richiedere solo i nomi degli utenti su un canale in cui mIRC è entrato. La linea di testo che ritorna potrebbe essere molto, molto lunga, così le applicazioni che lo utilizzano devono poter maneggiare una singola linea formata da molti caratteri. DDE Commands and Identifiers I comandi e gli identificatori seguenti permettono di comunicare con altre applicazioni abilitate al DDE. Tutte le transazioni DDE sono sincrone, mIRC aspetta al massimo un secondo per una risposta o riconoscimento ad una richiesta DDE che effettua. /ddeserver [[on [service name]] | off] Il nome di servizi di default di mIRC è mIRC. Il server DDE di mIRC ricerca di default si avvia con l'avvio di mIRC e sta in ricerca fintanto non trova un altra applicazione che usa il suo stesso DDE Service name. E' possibile utilizzare il comando /ddeserver per attivare o disattivare manualmente il server DDE. Se si ha più di un mIRC che svolge funzioni di server DDE è necessario specificare un service name differente per ogni mIRC. /dde [-re] <service> <topic> <item> [data] Questo invia di default un XTYP_POKE finche non si specifica il parametro -r, nel qual caso viene inviato un XTYP_REQUEST, o se si specifica il parametro -e, viene inviato un XTYP_EXECUTE. Se si sta invianfo un XTYP_POKE allora tutti e quattro gli argomenti sono obbligatori. Se si sta inviando un XTYP_REQUEST allora i primi tre argomenti sono obbligatori. Questo è il motivo per cui si può vedere un "" negli esempi sopra citati, questo funge come un 'filler' e non è attualmente utilizzato per nulla. Se si sta inviando un XTYP_EXECUTE allora solo i primi tre argomenti sono richiesti. $dde(name, topic, item, delay) Ritorna il valore dato dal service name ,topic e item specificato inviando un XTYP_REQUEST. //echo My other mIRC is $dde(mirc, connected) to $dde(mirc, server) I parametri item e delay sono opzionali. Il valore delay indica che si vuole $dde() aspetti N secondi per una risposta prima di terminare il lasciar perdere. Di default è un secondo, che solitamente è sufficiente. Nota: Se il valore ritornato da $dde è troppo lungo perchè mIRC lo possa utilizzare, $dde ritorna un valore di $error. $isdde(name) Ritorna $true se il nome del DDE specificato è in uso, in caso contrario ritorna $false. $ddename Ritorna il corrente DDE service name in uso dal Server DDE di mIRC. Invio di Messaggi 31 78 Invio di Messaggi SendMessage Le applicazioni possono usare SendMessage() per comunicare con mIRC. Performing Commands La seguente chiamata a SendMessage() fa si che mIRC esegua i comandi specificati. SendMessage(mHwnd, WM_MCOMMAND, cMethod, 0L) mHwnd - l'handle della finestra principale di mIRC, o l'handle di un Canale, Query, etc. WM_MCOMMAND - dovrebbe essere definito come WM_USER + 200 cMethod - il modo in cui si vuole che mIRC processi il messaggio, dove: 1 = Come se fosse scritto nell'editbox 2 = Come se fosse scritto nell'editbox,inviato come plain text 4 = Usa la protezione da flood se on. Restituisce - 1 se ha successo, 0 se fallisce Valutare Identificatori e Variabili La seguente chiamata a SendMessage() fa si che mIRC valuti il contenuto di qualsiasi linea specificata. SendMessage(mHwnd, WM_MEVALUATE, 0, 0L) mHwnd - l'handle della finestra principale di mIRC, o l'handle di un Canale, Query, etc. WM_MEVALUATE - dovrebbe essere definito come WM_USER + 201 Restituisce - 1 se ha successo, 0 se fallisce Mapped Files L'applicazione che invia messaggi deve creare files mappati nominati in mIRC con CreateFileMapping(). Quando mIRC riceve il messaggio, aprirà questo file e userà i dati che questo file mappato contiene per eseguire il comando o la valutazione. Nel caso si tratti di una valutazione, mIRC mostrerà il risultato del file mappato. Il file mappato deve essere almeno 1024 bytes in lunghezza. Lock 32 80 Lock Lock Il dialog Lock permette di bloccare varie funzioni di mIRC. Ask for Password Se questa opzione è attiva si deve selezionare una password tramite il bottone Lock, e mIRC chiederà la password ad ogni avvio. The Lock Button Questo permette di selezionare una password che blocca le opzione nel dialog Lock Nota: Se si preme il tasto Control quando si minimizza mIRC, chiederà la password quando si proverà a riaprirlo. Se si usa Control+Minimize quando nessuna password è impostata, mIRC richiederà una password temporanea. Disable... Questo permette di disabilitare opzioni relative all'Invio/Ricezione di files e al Fileserver. E' anche possibile disabilitare messaggi privati e DCC chat; questo è utile quando si vuole limitare le conversazioni ai canali publici. Disable commands Questo permette di disabilitare i comandi /run e /dll. Questi ocmandi potrebbero essere abbastanza utili per chi fa uso di script, anche se di default sono disabilitati per proteggere i nuovi utenti da alcuni script pericolosi. Vedere la sezione Accettare Files per maggiori informazioni. Una volta che si ha una certa confidenza e si conosce come accettare files senza correre alcun rischio, si può abilitare questa opzione. Limit channels... Questa opzione permette di limitare l'accesso di mIRC ai canali specificati. mIRC sarà in grado di accedere solo ai canali specificati in questa lista. mIRC inoltre elencherà solo questi canali quando si prova ad avere l'elenco completo dei canali disponibili tramite il dialog List Channels . Hide tray menu... Questo nasconde la lista dei canali/query quando mIRC è bloccato e minimizzato nella tray. Comandi IRC 33 82 Comandi IRC Comandi Base di IRC I comandi IRC permettono di eseguire alcune funzioni specifiche su IRC, come mantenere il controllo di un canale e degli utenti in esso. La seguente lista dei comandi basilari serve per iniziare. Ci sono anche Altri Comandi consultabili separatamente. Comandi Standard /JOIN #canale Per entrare nel canale specificato. esempio: /join #irchelp Con questo si puo' entrare nel canale #irchelp. Una volta dentro, qualsiasi cosa venga scritta, verrà vista da tutti gli altri utenti di quel canale. Il canale #irchelp è molto utile, quindi si saluta e poi si chiede qualsiasi domanda si voglia. Se il canale che si è specificato non esiste, un nuovo canale con quel nome verrà creato. Alcuni canali posson avere key come ad esempio una password che deve esser specificata quando si usa il comando /join. esempio: /join #irchelp trout Con questo si entrerà in #irchelp usando "trout" come password. /PART #canale Per uscire dal canale. esempio: /part #irchelp /LIST [#canale] [-MIN #] [-MAX #] Visualizza la lista dei canali correntemente disponibili. Si puo' anche mostrare i canali con un minimo ed un massimo di persone. Se si specifica un #canale mirc visualizzerà solo le informazioni di quel canale. Se si spefica una wildcard, esempio *love* mirc listera' tutti i canali che contengono la parola love. esempio: esempio: -max 20 esempio: esempio: /ME messaggio Per dire nel canale/query attiva cosa si sta facendo. /MSG nickname messaggio Per mandare un messaggio privato a quell'utente senza aprire la finestra di query. /QUERY nickname messaggio Per aprire una query a quell'utente con quel messaggio /WHOIS nickname Per mostrare informazioni su qualcuno. /list /list -min 5 /list #mirc /list *love* 83 mIRC Help /NICK nuovonickname Per cambiare il nick in un nuovo nick. /QUIT [motivo] Disconnette da IRC e volendo da' il messaggio / motivazione di uscita (messaggio che appare solo a chi è nei canali nei quali si era). esempio: /quit Alla prossima :) /AWAY [away message] Lascia un messaggio spiegando che in quel momento non si sta seguendo la chat irc. Ogni volta che qualcuno invia un MSG o fa un whois, il messaggio di away viene automaticamente visualizzato. L'uso di /AWAY senza parametri fa tornare dall'away esempio: /away vado a mangiare qualcosa, torno dopo! /TOPIC #channel nuovo topic Per cambiare il topic del canale. esempio: /topic #friendly Oggi è un giorno bellissimo! /INVITE nick #channel Invita un altro utente in un canale. Comandi Utente e Canale Se si è Op, i seguenti comandi permettono di controllare un canale e gli utenti in esso. /KICK #canale nick Fa uscire forzatamente un utente da un canale. esempio: /kick #gb Ed /MODE #canale|nick [[+|-]flag [parametri]] Questo è un valido comando che da agli operatori del canale il controllo sul canale stesso e sugli utenti all'interno dello stesso. mode del canale -----------------------Flag ~~~~~~~~ b <persona> forma "nick!user@host" i l <number> utenti m operatori possono parlare) n al canale o <nick> p s t possono cambiarlo k <key> Effetti sul canale ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ bandisce (banna) qualcuno, in questa canale solo ad invito canale ad accesso limitato, con un max di canale moderato, (solo gli non sono ammessi /MSGs esterni fa diventare un operatore del canale canale privato canale segreto topic protetto, solo gli operatori imposta la password segreta del canale Comandi IRC 84 mode dell'utente ------------------Flag ~~~~~~~~ i non sa come si scriva Effetti sul nick ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ fa diventare l'utente invisibile a chiunque esattamente il nick di quell'utente status di IRC-operator, puo' essere o impostato solo dagli IRCop con /OPER riceve i notice dal server da voce all'utente in un canale moderato s v Giusto qualche esempio del comando MODE: /mode #nomedelcanale +o nick Per dare a qualcuno l'Op: Dare a qualcuno l'Op significa dargli il controllo del canale e degli utenti in esso. Si consiglia di darlo con parsimonia e alle persone di fiducia Per oppare piu' persone: /mode #nomedelcanale +ooo nick1 nick2 nick3 Per deoppare qualcuno: /mode #nomedelcanale -o nick Per bannare qualcuno: /mode #nomedelcanale +b nick (o user address) esempio: /mode #animals +b Jiminy esempio: /mode #tree +b [email protected] Per togliere il ban a qualcuno: /mode #nomedelcanale -b nick (o user address) esempio: /mode #gb -b Ed Per rendere un canale ad invito: /mode #nomedelcanale +i Si dovra' quindi invitare (invite) un utente perche' questo possa entrare nel canale. Ci sono molti altri comandi ma questa lista è solo un aiuto per iniziare. Per impararli bisognerebbe consultare un irc Faq. Comandi mIRC da "a" ad "o" 34 86 Comandi mIRC da "a" ad "o" Comandi di mIRC I seguenti comandi sono in gran parte esclusivi di mIRC, anche se alcuni sono soltanto modifiche o estensioni di comandi standard IRC. Nota: Per vedere la lista intera dei comandi si può usare la finestra di dialogo Cerca UNREGISTERED EVALUATION VERSION. /ajinvite [on | off] Imposta auto-join su invito on o off. /alias [nome file] <nome dell'alias> <comandi> Aggiunge, rimuove, sostituisce alias; è limitato ad alias di una riga e non cambierà quelli definiti su più rihe. /alias /moo /me moos! Questo serve per aggiungere /moo come alias all'inizio della lista degli alias. Per togliere un alias presente: /alias /moo Per aggiungere un alias ad un ben preciso file di alias, si dovrà usare: /alias moo.txt /moo /me moos! Se non verrà specificato un nome file, verrà usato come predefinito il primo file in cui è presente l'alias, o se non esiste allora verrà usato il primo file di alias caricato. /amsg <messaggio> Questo e il comando /ame mandano il messaggio o l'azione specificata in tutti i canali in cui si è attualmente. /anick <nome utente> Cambia il nick dell'utente con uno in alternativa. /background [-aemsgdluhcfnrtpx] [finestra] [nome del file] Cambia le impostazioni di sfondo per una finestra. questo può anche essere cambiato tramite il System Menu di una finestra. -a = finestra attiva -m = finestra principale di mIRC -s = finestra status -g = finestra finger -d = finestra singola di messaggi -e = imposta come predefinito -cfnrtp = centra (c), riempie (f), normale (n), adatta (s), affianca (t), foto (p) -l = barra degli strumenti -u = pulsanti della barra degli strumenti -h = barra dei pulsanti 87 mIRC Help E' possibile cliccare col pulsante destro sulla barra degli/dei strumenti/pulsanti per visualizzare un menù di modifica delle impostazioni. I pulsanti della toolbar possono usare il colore RGB 255,0,255 per la trasparenza, il BMP deve essere della stessa forma di quello nelle risorse del mIRC. Questa dovrà essere BMP a 16 o 256 colori. -x = nessun immagine di sfondo Nota: In nome della finestra và specificato solo se non è stata specificata nessuna opzione di finestra. Il nome del file non và indicato se si sta solo cambiando il metodo di visualizzazione. /ban [-ruN] [#canale [tipo] Banna qualcuno dal canale attivo usando il loro indirizzo. per fare questo, per prima cosa esegue uno /userhost sull'utente, con cui ottenere l'indirizzo dell'utente, e quindi esegue un /mode # +b <indirizzo dell'utente>. Se viene specificata l'opzione -uN allora mIRC aspetterà N secondi prima di rimuovere il ban. Se viene specificata l'opzione -r /ban rimuoverà il ban di quel tipo per il nick specificato, es. /ban -r nick 2 Se non viene specificato il tipo, allora mIRC userà l'intero nick!*user@host per bannare. Se si sta bannando un indirizzo IP allora una wildcard sostituirà l'ultimo numero dell'indirizzo IP. Se il #canale è quello attualmente attivo non dovrà allora essere specificato. Se verrà specificato un indirizzo con wildcard sarà usato così com'è,a ltrimenti se l'indirizzo è intero il tipo verrà applicato a quest'ultimo. Per una lista dei tipi di ban si può vedere l'identificatore $mask. Nota: Questo comando usa la IAL aggiornata di mIRC. /beep <numero> <ritardo> Farà Bip il dato numero di volte con il ritardo specificato /channel [#canale] Apre il Pannello di Controllo del canale correntemente attivo. Si può anche specificare il nome di un #canale per aprire quella di un canale in cui si è dentro ma che non è attulamente la finestra attiva. /clear [-sghlc] [nome della finestra] Pulisce il buffer della finestra correntemente attiva. Se viene specificato il nome di una finestra, verrà svuotato quello della data finestra. L'opzione -s pulisce la finestra status. L'opzione -g pulisce la finestra finget. L'opzione -l pulisce l'elenco laterale in una finestra personalizzata. L'opzione -c pulisce la memoria dei click in una finestra di immagine. L'opzione -h pulisce la memoria della casella di input. Con /clearall verrà svuotato il buffer di tutte le finestre. /clipboard [-a] <testo> Copia il testo specificato negli appunti. L'opzione -a lo aggiunge a qualsiasi altro testo presente negli appunti. /close [-icfgms@] [nick1] ... [nickN] Chiude tutte le finestre del tipo e nick specificati. Se nessun nick è stato immesso, tutte le finestre del Comandi mIRC da "a" ad "o" 88 tipo specificato saranno chiuse. Il tipo è caratterizzato da c per chat, f per l'fserve, g per i downlad, i per le finestre dcc ianttive, m per le query, s per gli upload, e @ per le finestre personalizzate. Può anche essere specificata la Nesima finestra con -cfgs aggiungendo il numero, es. /close -s4 nick, chiuderà il 4° send attivo a nick. /color [-r] <nome> <indice> Permette di cambiare le impostazioni di colore della Colors dialog. Può essere anche cambiato il colore di una casella della Colors dialog usando /color <indice> <rgb>. Può anche essere reimpostato l'Nesima casella di colore al valore RGB predefinito con /color - r <N>. /copy -ao <nome del file> <nome del file> Copia un file in un altro file o directory. Possono essere usate wildcard per il file sorgente e una cartella per destinazione. L'opzione -o sovrascrive la destinazione se già esiste. L'opzione -a agginge il contenuto del primo fle alla fine del secondo. /creq [+m|-m] [ask | auto | ignore] Eseguire questo comando equivale a settare la DCC Chat nelle opzioni di DCC (guardare /sreq che segue). Le opzioni +m|-m impostano la riduzione a icona rispettivamente su on|off. /ctcpreply <nick> <ctcp> [messaggio] Invia un messaggio di risposta ad un messaggio ctcp. /ctcpreply goat HELP nessun aiuto disponibile. /debug [-cinpt] [N] [on | off | @window | filename] [identifier] Riproduce messaggi raw del server, in entrata ed in uscita, in un file nominato debug.log o in una finestra personalizzata. /debug -n @moo, apre una @finestra personalizzata minimizzandola /debug -c off, arresta il debug e chiude la finestra associata /debug -pt, messaggi wraps o timestamps /debug N @moo, usa il colore N per i messaggi L'interruttore -i richiama l'identificatore specificato nel debug loggato. Il valore restituito verrà usato nella linea di debug. L'identificatore debug restituisce il nome del file di debug o della @finestra. /describe <nick|channel> <messaggio> Invia un azione al nick o canale specificato,c oem il comando /me, però /me è usato solo in una query o in un canale quindi non è necessario specificare la destinazione usandolo . /disconnect Compie una disconessione forzata dal server. Questo è differente dal comando /quit che inoltra un messaggio di uscita e aspetta che il server vi abbia disconnesso /dll <nome.dll> <nome della procedura> [dati] Questo comando permette di chiamare procedure di una DLL realizzata per funzionare con mIRC. /dns [-ch] [nick|indirizzo] Risolve un indirizzo. Se mIRC trova un "." nel nome specificato assume che sia un indirizzo e prova a risolverlo. Altrimenti presume che sia un nick e facendo uno /userhost ottiene l'indirizzo dell'utente e lo risolve. Se viene immesso un indirizzo IP verrà cercato un hostname. Possono essere accodate più richieste /dns, e può essere visualizzata la coda attuale con /dns senza parametri. 89 mIRC Help L'opzione -c rimuove tutti i DNs al momento accodati, tranne che quello in corso al momento. L'opzione -h obbligherà ad usare il parametro come hostname. Nota: a causa del modo in cui il DNS funziona, qualsiasi richiesta di DNS al momento in corso es. la connessione a server, andrà completata prima delle richieste successive. Ciò significa che se una richiesta di DNs sta avendo problemi, le seguenti richieste di DNS dovranno aspettare che scada la precedente prima di essere eseguite. /dqwindow [on|off|show|hide|min] Imposta varie opzioni riguardanti la finestra signola di messaggi. /ebeeps [on | off] Abilità o disabilità i suoni nella finestra di dialog event beeps. /echo [color] [-deghiNtsaqlbfnmr] [#canale|[=]nick] <testo> Scrive il testo nella finestra specificata usando il colore richiesto (da 0 a 15). /echo 3 #mIRC Test scrive "Test" in colore verde nella finestra del canale #mIRC, sempre che sia aperto. Se non viene specificato un canale/nick, l'opzione -s scriverà sulla finestra status, l'opzione -d sulla finestra singola di messaggi e l'opzione -a sulla finestra attualmente attiva. L'opzione -e include la linea tra due linee separatrici. L'opzione -iN lascia una rientranza di N caratteri. L'opzione -h costringerà ad adattare il testo allo spazio disponibile per scrivere cosicchè se la finestra verrà ridimensionata sarà possibile visualizzarlo correttamente. L'opzione -t aggiunge all'inizio della riga l'ora se l'opzione di segnalazione dell'ora è attiva per quella finestra. L'opzione -q non farà scrivere la riga se usato in un alias chiamato con prefisso ".". L'opzione -l applicherà i settaggi highlight alla riga scritta. L'opzione -bf applicherà i settaggi di bip/lampeggio della finestra in cui si sta scrivendo. L'opzione -n non farà evidenziare l'icona nella barra dei pulsanti. L'opzione -m indica che la riga sarà interpretata come un messaggio per l'utente, non come un evento. Nota: Questo testo è visualizzato solamente nella propria finestra, non è inviato al server e quindi nessuno potrà vedero. /editbox [-sap|[=]finestra] <testo> Riempie la casella di immissione testo della finestra correntemente attiva con il testo specificato. L'opzione -s indica la finestra status. Lopzione -a indica la finestra attiva. L'opzione -p farà aggiungere uno spazio alla fien del testo. Per specificare una finestra di dcc chat basterà precedere il nick con un segno =. /emailaddr <indirizzo> Cambia l'indirizzo e-mail nella finestra di dialog Connect. /exit Chiude mIRC ed esce dal programma. /filter [-asgdfwxnpriocteubglL] [n-n2] [c s] <file di input | dialog id> <file di output | dialog id> [alias] Comandi mIRC da "a" ad "o" 90 <testo> Questo comando ricerca le linee di testo in una finestra o in un file e se trova il testo specificato la riga verrà scritta in un altra finestra o file, che potrà essere usato. Il file di input può essere il nome di un file o finestra (peronalizzata o normale). Il file di output può essere il nome di un file o finestra personalizzata. Andranno specificate le opzioni -fw se i nomi forniti possono essere confondibili es. /filter -ff in.txt out.txt *mirc* Così si ha indicato che sono entrambi nomi di file, invece: /filter -wf #in.txt #out.txt *help* così si ha specificato che il primo è il nome di una finestra e il secondo di un file. L'opzione -a ordina le linee filtrate usando [alias] se specificato. All'alias vengono passate le due righe in $1 e $2, le dovrà confrontare e dare come valore di ritorno -1,0, o 1 per indicare il relativo ordine delle righe tra loro. L'opzione -x esclude le righe che combaciano ed usa le altre. L'opzione -n farà precedere ogni riga dal numero di riga. L'opzione -s imposterà come file di input la finestra status. L'opzione -d imposterà come file di input la finestra singola di messaggi. L'opzione -p adatterà il testo alla finestra personalizzata di output. L'opzione -r specifica le linee da filtrare (da n a n2). L'opzione -b elimina i codici BURK mentre cerca il testo. L'opzione -g indica che come parametro di ricerca è stata fornita un espressione regolare. L'opzione -i indica che èè stato fornito il dialog personalizzato [dialog id] come input, ciò significa che verrà usato come input il contenuto dell'ID della finestra di dialog indicata. L'opzione -o indica che è stato fornito il dialog personalizzato [dialog id] coem output, ciò significa che verrà usato come output l'ID della finestra di dialog indicata. L'opzione -c svuoterà la/il finestra/file prima di scriverci. L'opzione -t ordina l'output basandosi su [c s], colonna C usando il carattere S come separatore di colonna. L'opzione -e indica che sarà usato un ordine decrescente, e -u un ordine numerico. L'opzione -l filtrerà l'elenco laterale della prima finestra, e -L filtrerà l'elenco laterale della seconda finestra. Possono essere filtrate le linee vuote usando $crlf come parametro di ricerca. Questo comando inoltre aggiorna l'identificatore $filtered con il numero di risultati trovato, se ne trova. Nota: Se il file/finestra, sia di input che di output, è lo stesso, mIRC eseguirà l'operazone comunque in maniera corretta. /findtext -n <testo> Questo comando ricercherà nella finestra attiva il testo specificato (come Control+F ). /flash [-wbrN] [finestra] Questo comando farà lampeggiare la finestra/icona specificata con il testo immesso nella barra del 91 mIRC Help titolo, ma solo se mIRC non è l'applicazione correntemente attiva. L'opzione -b farà fare bip ogni secondo. L'opzione -w farà suonare a mIRC il suono di Flash impostato nella sezione Event Beeps L'opzione -rN farà ripetere a mIRC il lampeggio solo N volte. /flushini <file> Scaricherà sul disco rigido l'INI specificato. I file INI sono mantenuti in memoria, così potrai volerlo salvare per essere sicuro che sia stato aggiornato correntemente. /font [-asgbd|finestra] <dimensione del font> <nome del font> Con questo comando è possibile cambiare il font della finestra attiva. Se non sono specificati parametri apparirà una finestra di dialog per la scelta del font, altrimenti saranno usati i parametri immessi. Può essere impostato il grassetto con l'opzione -b. L'opzione -a applica i settaggi alla finestra attiva, -s alla finestra status e -g alla finestra di finger. L'opzione -d lo imposta come default di quel tipo di finestra, es. per tutti i canli, per tutte le chat. Nota: Se viene usato un numero negativo come dimensione del font, allora verrà usata la dimensioned ei font nella finestra di dialogo. /fullname <nome> Cambia il valore di fullname nella finestra di dialog Connect. /help [chiave di ricerca] Apre la sezione dell'help di mIRC corrispondente alla parola chiave immessa. /hop [-cn] [#canale] [messaggio] Questo canale ti fà uscire dal canale attivo e joinare in quello specificato. Se non è specificato il canale, esce e rientra dal canale senza chiudere la finestra. L'opzione -c farà uscire e rientrare nelc anale specificato. L'opzione -n riduce ad icona la finestra del canale. /join [-inx] <#canale> Questo è un comando standard IRc per entrare in un canale. L'opzione -i farà entrare nell'ultimo canale in cui si è stati invitati. L'opzione -n e -x rispettivamente riducono a icona ed ingrandiscono fa finestra del canale appena si entra. /linesep [-s|finestra] Immette il separatore di righe, impostato nella finestra di dialogo delle Options, nella finestra specificata. /links Carica la lista dei servera cui il server attuale è linkato. /load <-a|-pscqnm|-ruvsN> <nome del file> Carica il fiel di alias, popup o script specificato. /load -a aliases.ini carica un file di alias /load -pc status.ini Comandi mIRC da "a" ad "o" 92 carica i popup del canale /load -pn status.ini carica i popup della lista dei nick /load -ru users.ini carica il file di user /load -rv vars.ini carica il file di variables /load -rs script.ini carica un file di script Se si prova a caricare un file già caricato, il suo contenuto verrà aggiornato e l'ordine di elaborazione dell'alias/script è comunque mantenuto. Si può anche usare il comando /reload con gli stessi parametri per ricaricare il file senza dare seguito all'evento on start/load nello script appena caricato. Se viene specificato un numero N con /load -rsN (o anche /reload), verrà caricato/ricaricato lo script nel'Nesima posizione nella listad egli script. Nota: Può essere caricata una sola sezione alla volta. /loadbuf [lines] [-pirsgleopcNt<topic>] <finestra | dialog id> <nome del file> carica il numero specificato di righe a partire dalla fine del file all'interno della finestra data. /loadbuf 20 @prova info.txt Così verranno caricate le ultime 20 righe di info.txt all'interno della finestra personalizzata @prova. /loadbuf 10-40 @prova info.txt Invece così verranno caricate le righe da 10 a 40 di info.txt all'interno della finestra personalizzata @prova.. L'opzione -p farà adattare il testo alla finestra. L'opzione -i lascierà una rientranza se verranno adattate le finestre. L'opzione -r pulisce la finestra di output prima di scrivere. L'opzione -s e -g applicano il comando alla finestra status e finger. L'opzione -l applicherà il comando alle liste laterali. L'opzione -e risolverà gli identificatori e le variabili nella riga letta. L'opzione -cN specifica il colore di default delle righe. L'opzione -t caricherà la sezione [topic] di un INI o file di testo. L'opzione -o indica che sono stati dati come output [dialog ID] invece del nome della finestra per poterli cancellare nell'ID della finestra di dialog personalizzata. /localinfo -uh [host ip] trova e gestisce le impostazioni di local info. L'opzione -u esegue una ricerca tramite /userhost, l'opzione -h una ricerca normale. Se è necessario, è possibile anche impostare le local info manualmente specificando il valore dell'host o ip. /log <on|off> <finestra> [-f file] Imposta le registrazione della finestra specificata on o off, se viene specificato il fiel non comparirà la finestra di dialogo per la scelta del file. /mdi -act 93 mIRC Help Permette di disporre le icone (-a) e di affiancare (-t) o sovrascrivere (-c) le finestre. /mkdir <cartella> Crea la cartella specificata. /nick <nick> Cambia il tuo nickname Nota: puoi usare /anick per cambiareil tuo nick alternativo. /omsg [#canale] <messaggio> Questo e il comando /onotice mandano il messaggio a tutti gli op del canale. E' necessario essere op per usare questo comando. Se il #canale non è stato specificato, allora verrà usato il canale attivo. Comandi da P a Z 95 35 mIRC Help Comandi mIRC da "p" a "z" Comandi di mIRC I seguenti comandi sono soprattutto unici per mIRC, nonostante alcuni sono soltanto delle modifiche, o estensioni di comandi IRC standard. Nota: Per vedere la lista completa dei comandi, aprire il dialog Cerca /partall [messaggio] Esce da tutti i canali attivi. Su alcuni server IRC si può specificare anche un messaggio. /pdcc [on | off] Se attivato, tenta di accelerare il trasferimento di file, inviando pacchetti in modo diretto per l'accettazione. /perform [on|off] Abilita o disabilita la funzione Perform . /play [-escpbn q# m# f# rl# t#] [canale/utente/stop] <nome del file> [velocità] Questo, permette di -mostrare- un file di testo ad un utente, o ad un canale. /pop <velocità> [#canale] <utente> Esegue un Op ritardato su un'utente. Lo scopo di questo comando è di evitare che la finestra di un canale si riempia con gli op mode changes quando sono effettuati da molti utenti. /play [-escpbn q# m# f# rl# t#] [canale/utente/stop] <nome del file> [velocità] Questo, permette di -mostrare- un file di testo ad un utente, o ad un canale. /pop <velocità> [#canale] <utente> Esegue un Op ritardato su un'utente. Lo scopo di questo comando è di evitare che la finestra di un canale si riempia con gli op mode changes quando sono effettuati da molti utenti. mIRC farà una pausa prima di eseguire il comando, che avrà la durata, della velocità da voi impostata. Se impostatecome velocità zero, darà un Op immediato. Prima di eseguire il comando, si accerta che l'utente non sia già Operatore. Se non si specifica il #canale, verrà eseguito sul canale attivo. /pvoice <delay> [#canale] <nickname> Funziona come il comando /pop ad eccezione che questa da il voice ad un utente. /query [-n] [messaggio] Apre una finestra di quesito all'utente specificato. Se specificate il messaggio, verrà inviato. Se l'interruttore -n è specificato, la finestra verrà aperta in uno stato minimizzato. /queryrn <nick> <newnick> Cambia il nome di una finestra di quesito aperta. /raw [-q] <comando> Invia qualunque comando, da lei impostato, direttamente al server in uso. Bisogna sapere il corretto funzionamento RAW del comando inviato. Utile per inviare comandi che mIRC non ha ancora implementato. Specificando l'interruttore -q il comando verrà inviato tranquillamente senza essere mostrato. Questo comando ha la stessa funzione di /quote in altri client IRC. Comandi mIRC da "p" a "z" 96 /raw PRIVMSG utente :Benvenuto! /remini <fileini> <sezione> [articolo] Cancella una sezione, o un'articolo, in un file INI. /remini my.ini DDE ServerStatus Questo esempio, cancellerebbe l'articolo ServerStatus, e: /remini my.ini DDE Cancellerebbe tutta la sezione DDE. Vedere il comando /writeini al di sotto, per vedere un esempio migliore. Avvertimento: Non usare che questo comando, per modificare qualunque dei file INI attualmente usati da mIRC. /remove <nomefile> Rimuove un file specificato. /rename <nomefile> <nuovonomefile> Rinomina un file, può anche essere usato per spostare un file da una directory ad un'altra. /resetidle [secondi] Questo imposta l'identificatore $idle a zero secondi, o a un numero di secondi da lei impostato. /rmdir <nomedir> Elimina una specificata directory. Nota: Se la directory contiene file, non può essere eliminata. /run [-np] <nomefile> [parametri] Apre il file specificato con dei parametri. L'opzione -n minimizza la finestra se il file viene aperto. Si possono includere i file o i parametri nelel citazioni se ne si ha bisogno. Se si specifica un file non eseguibile, mIRC tenta di aprirlocon l'applicazione associata a quel file. /save <-pscqnm|-ruv> <nomefile> Salva i popup, remote, userlist/variabili, a seconda dell'interruttore specificato. /save -ps status.ini salva il popup dello status nel file status.ini /save -pn nick.ini salva il popup nicklist nel file nick.ini /save -ru users.ini salva le userlist nel file users.ini /save -rv vars.ini salva le variabili nel file vars.ini Nota: Si può salvare solo una sezione alla volta. /savebuf [-sgao] [linee] <finestra | dialog id> <nomefile> Salva il numero specificato di linee, dalla fine del buffer della finestra specificata, in un file specificato. 97 mIRC Help /savebuf 20 @test info.txt salva 20 linee della finestra @test, nel file info.txt. /savebuf 10-40 @test info.txt Salva dalla linea 10 alla 40 della finestra @test, nel file info.txt. L'opzione -s salva il buffer della finestra dello status, l'opzione -g salva il buffer dela finestra dello status, e l'opzione -a sovrascrive il testo alla fine di un file, evitando di cancellarne tutto il contenuto. L'opzione -o indica che si è specificato il [dialog id] nei parametri invece del nome di una finestra, per risparmiare il testo da un controllo di dialogo di usanza. /saveini Salva tutti i file INi di mIRC-related con il corrente tipo di settaggio. /say <messaggio> Questo permette di inviare un messaggio nel canale. Così "/say Benvenuto!" sarebbe la stessa cosa di battere un testo ed inviarlo normalmente. Questa funzione è utile per creare un alias che invii più volte la stessa domanda (o le stesse informazioni). /info /say Per favore notare che il server giochi è attualmente fuori uso, e risarà online tra qualche ora... Nota: Non si può usare questo comando nei remote, in quel caso bisognerà usare /msg #canale <messaggio>. //server [-sar] <server/nomegruppo> [porta] [password] Collega il mIRC ad un server disconettendolo da quello attualmente in uso. /server irc.undernet.org 6667 miapassword Inviando solo il comando /server il mIRC si connetterà all'ultimo server usato. Se si è connessi si disconnetterà, per poi riconnettersi al server specificato E' anche possibile usare /server N che si collega al numero di server specificato nella lista personale. Inoltre è possibile usare /server nomegruppo che il quale eseguirà un ciclo di tutti i server presenti nel gruppo specificato, sin quando non si connetterà ad uno di essi. /server -sar [server] [-p porta] [-g gruppo] [-w password] [-d descrizione] -s classifica l'elenco dei server -a aggiunge un server alla lista. Se esiste lo aggiorna -r toglie il server Il mIRC tenta di trovare l'indirizzo del server o la descrizione, nell'elenco dei server esistente. E' inoltre possibile non specificare le opzioni -g -w e -d per cancellare i settaggi correnti. /showmirc -nrstxop Manipola la posizione della finestra di mIRC principale, -n = minimizza, -r = restaura, -s = mostra, -x = eleva al massimo, -o = in cima, -p = non in cima. /sline [-a|r] <#canale> <N|utente> Seleziona o deseleziona linee nella lista nick del canale. Può selezionare sia un numero Nth, sia un Comandi mIRC da "p" a "z" 98 utente specificato. Se non si specifica uno qualunque degli interruttori, qualunque selezione esistente nella listbox sarà deselezionata. Se si specifica il -a, verrà selezionata la linea specificata senza riguardare altre selezioni già esistenti. Se si specifica -r verranno selezionate le altre linee. /speak <testo> Invia il testo specificato a Monologue (o all'assistente di testo), programma che parla qualunque testo inviato ad esso. Nota: questa caratteristica lavora soltanto con le vecchie versioni del software citato. Le versioni nuove non supportano il metodo usato da mIRC. /splay [-cwmpq] <nomefile> Fa partire il suono specificato, vedere la sezione Playing Sounds. /sreq [+m|-m] [ask | auto | ignore] Questi comandi sono equivalenti a quelli impostabili dal dialog settaggi, DCC Send, (vedere /creq above). L'interruttore -m imposta on|off l'opzione minimizza. /strip [+-burc] Imposta delle Opzioni, di controllo codici, presenti anche del dialog generale on/off. /strip +bur-c Imposterebbe il grassetto, la sottolineatura, e il reverse on, il colore off. /timer[N/nome] [-ceomhpr] [tempo] <ripetizioni> <intervallo> <comando> Attiva il cronometro specificato per eseguire il comando specificato ad un intervallo specificato, e facoltativamente, ad un tempo specificato. Se non si è collegati ad un server, e si attiva un cronometro, esso si auto-imposterà come offline che significa, che esso continuerà a scorrere sia se si è collegati, sia se non lo si è. Se si è collegati ad un server, e si attiva un cronometro, esso si auto-imposterà come online che significa, che se si disconnette dal server, il timer sarà spento. Può specificare il -o per forzarlo ad essere un timer offline. /timer1 0 20 /ame è AWAY! Timer1, ripeterà l'azione nei canali ogni 20 secondi finché non lo fermerà. Se specifica un ritardo di 0 secondi, il cronometro partirà immediatamente dopo aver chiamato l'alias. /timer5 10 60 /msg #giochi Per informazioni scrivere /msg GaMeBoT info Timer5, ripeterà questo messaggio ogni sessanta secondi per dieci volte. /timer9 14:30 1 1 /say Sono le ore 2:30pm Questo attenderà finché non sono le 2:30pm ed annuncierà il tempo una volta soltanto. Per vedere l'elenco dei timer attivi /timers. Per vedere i settaggi del timer1 /timer1. Per disattivare timer1 /timer1 off. Per disattivare tutti i timer /timers off. Per attivare un timer nuovo, non ha bisogno di specificare un numero, usare il seguente metodo: /timer 10 20 /ame Non ci sono! 99 mIRC Help Ed il mIRC assegnerà automaticamente il primo numero libero al timer. Se specifica il -c, il mIRC "raggiunge" un cronometro da eseguire più di una volta durante un'intervallo, se il tempo-reale non uguaglia quello specificato. Se si specifica il -m o il -h, l'intervallo sarà in millisecondi. Nota: Il -h crea un cronometro multimediale di alta-risoluzione. Questo tipo di cronometro dovrebbe essere usato soltanto in situazioni critiche poiché usa moltissime risorse di sistema. Se specifica il -e, °this executes the command associated with the specified timer name, also works if you specify a wildcard name.° L'identificatore $ltimer mostra il numero dell'ultimo timer partito. Invece di usare un numero può specificare anche un nome per un timer. /timershow 0 10 echo -a $nick $server $time Può forzare degli identificatori per essere rivalutati, quando si usa il comando /timer usare il formato $!me o $!time. Se desidera spegnere una serie di cronometri, può usare un wildcard per il numero, per esempio: /timer3? off Spegne i cronometri dal numero 30 al 39. Gl'interruttori -pr indicano rispettivamente la pausa, o la ripresa di un cronometro. /timestamp [-fs|a|e] [on|off|default] [nomewindow] Imposta il time-stamping negli eventi on o off. Se si specifica default, si userà il timestamp globale. -s = per lo status window -a = per la window attiva -e = per tutte le window Se non si specifica il nome della window, il timestamp globale torna on o off. Il -f fa in modo che lei possa regolare il formato del timestamp es. /timestamp -f [HH:nn] /titlebar [@window] <testo> Imposta il testo sulla titlebar. Se lei specifica il nome di una @window, la titlebar per quella finestra sarà cambiata. /tnick <nickname> Cambia il tuo nick temporaneamente, senza modificarlo nelle opzioni del Client. /tokenize <c> <testo> Riempie $1 $2 ... $N gl'identificatori con i simboli separati da caratteri, es.: /tokenize 44 a,b c,d,e Questo comando imposterebbe $1 = a, $2 = b c, $3 = d, $4 = e /unload <-a|-nrs> <nomefile> Elimina un file specificato dai remote o dagl' alias. /unload -a alias.ini elimina il file alias.ini dagli alias. Comandi mIRC da "p" a "z" 100 /unload -rs script.ini elimina il file script.ini dai remote. L'opzione -n evita che lo script abbia l'evento on unload attivo. Nota: Si può eliminare soltanto un file la volta. /updatenl Di solito la lista nick del canale e la IAL negli eventi kick/part/quit sono aggiornati alla fine dello script, con questo comando vengono aggiornati immediatamente. /url [on | off | show | hide | -dran] [[N | mark ] | address] Mostra o nasconde la lista delle Url, e lascia modificare l'elenco attuale degli indirizzi in essa contenuti. Il -r elimina un NTh articolo, specificato, o tutti gl'articoli che uguagliano il marchio da lei specificato. Il -an lascia che lui apra una finestra del browser ad un'indirizzo, dove -a = attiva il browser, e -n usa una finestra di browser nuova. /winhelp <nomefile> [parolachiave] Apre un file Help, e cerca la parola chiave specificata. /write [-cida l# s# w#] <nomefile> [testo] Scrive delle linee in un file di testo specificato. Per esempio: /write store.txt Questa linea sarà scritta alla fine del file store.txt Il -c pulisce completamente il file prima di scrivere in esso, dunque lascia che lui cominci con un file pulito. /write -c c: Aliases 36 102 Aliases Aliases Il mirc consente di creare alias e script per velocizzare le sessioni IRC o per eseguire funzioni ripetitive più rapidamente. Per creare gli alias bisogna conoscere i comandi IRC. Glia alias possono essere richiamati tramite la linea di comandi, da altri alias, da popup e da remote scripts. Un alias non può richiamare se stesso principalmente perchè questo sembra causare più problemi agli utenti di quanti ne risolva. Esempi Il seguente esempio mostra come creare alias che eseguono semplici funzioni: /gb /join #gb Ora è possibile digitare /gb al posto di /join #gb con il medesimo risultato. /j /join $1 Ora è stato aggiunto un parametro. Se adesso si digita /j #gb, si otterrà lo stesso effetto di /join #gb. Il parametro $1 si riferisce al primo parametro fornito nella riga di comando. /yell /me $2 $1 Se adesso si scrive /urla gente! Salve il comando eseguito sarà /me Salve Gente! Il numero dopo il $ specifica il numero del parametro nel comando eseguito. /jj /join $? Il punto interrogativo indica che si desidera che venga richiesto il parametro: la risposta fornita verrà inserita nella riga di comando in quel punto. Quindi se si scrive /jj apparirà un dialog di domanda per il canale in cui si vuole entrare. Se a questo punto si scriverà #gb, il comando finale sarà /join #gb. /jj /join #$1 Il segno di cancelletto #, indica che il parametro che si sta specificando sarà preceduto da tale simbolo, così da indicare il nome di un canale. /jj /join $?="Inserire il nome del canale:" Questo comando fa esattamente la stessa cosa dell'esempio precedente, con la differenza che ora il dialog avrà come domanda la frase "Inserire il nome del canale:" /aw /away $?="Inserire un messaggio di away:" | /say $! Questo comando è simile a quello precedente, ma con l'aggiunta del parametrp $!. Questo si riferisce al testo inserito precedentemente nel dialog di richiesta (in questo caso, la richiesta è un messaggio di away). Questo consente di non dover scrivere due volte lo stesso messaggio. /dare /me dà $$1 a $$2 Il doppio simbolo $$ indica che l'intera riga di comando sarà eseguita solo se il parametro è presente. Se quindi si specificherà un solo parametro, il comando non verrà eseguito. Si può anche utilizzare la sintassi $$?1 oppure $?1 che indicano di utilizzare il valore del parametro 1 se questo esiste. Se 103 mIRC Help questo non esiste, viene richiesto: nel primo caso esso è necessario per l'esecuzione del comando, ma non nel secondo caso. /umilia /me schiaffeggia $1 con $2$2- indica che i parametri dal 2 (incluso) in poi dovranno essere aggiunti nella linea di comando: se si scrive /umilia Fifone una grande trota! il comando finale sarà /me schiaffeggia Fifone con una grande trota!. Si può anche specificare $2-5 per indicare di utilizzare solo i parametri da 2 (incluso) a 5 8incluso). /sorridi /me sorride allo scherzo di $1 Qualsiasi cosa aggiunta dopo il simbolo di $, sarà aggiunta nel risultato finale. Per cui se nell'esempio precedente si scrive /sorridi mimi, il comando finale sarà /me sorride allo scherzo di mimi. /sfizioso /say Ci $+ ao a tut $+ ti $+ ! I parametri sono normalmente separati da uno spazio, ma per indicare al mIRC di concatenare i parametri, si utilizza l'identicatore $+. L'esempio precedente visualizza Ciao a Ttutti!. /p /part # Il simbolo # si riferisce al canale in cui si sta digitando il comando; quindi, se ci si trova nel canale #blah e si digita /p, il mIRC sostituirà il segno # con #blah, ed il comando finale sarà /part #blah. /op /mode # +o $1 Per dare l'op a qualcuno ora è sufficiente scrivere /op cocco82 invece dell'intero comando /mode. /deop /mode # -ooo $1 $2 $3 Ora è possibile togliere l'op a 3 utenti contemporaneamente scrivendo /deop cocco82 darkness Hetfield. Per comandi multipli bisogna usare il "pipe" (|). In questo modo si possono scrivere su un'unica riga più comandi: /dkb /kick # $1 | /mode # +b $1 Le parentesi di valutrazione [ ] Se si desidera un maggior controllo nell'ordine di valutazione degli identificatori, si pososno usare le parentesi quadre [ ]: gli identificatori all'interno di queste parentesi saranno valutati per primi, da sinistra a destra; è anche possibile nidificare le parentesi. /say % [ $+ [ $1 ] ] Si può anche forzare un identificatore valutato precedentemente ad essere ri-valutato usando parentesi quadre aggiuntive. /set %x %y /set %y Ciao! /echo [ [ %x ] ] Le parentesi graffe Si possono anche creare script multilinea usando le parentesi graffe. Esse consentono di creare un alias che esgua più comandi. Aliases 104 /poema /msg $1 Nel mezzo del cammin di nostra vita, /msg $1 mi ritrovai per una selva oscura /msg $1 che' la retta via era smarrita. Lo stato If-then-else E' possibile utilizzare lo stato if-then-else quale parte dellos cript eseguire in base ad una disposizione di visualizzazione. per decidere /number if ($1 == 1) echo One elseif ($1 == 2) echo Two else echo Unknown number! Questa funzione crea un alias con testo i cui parametri implementati sono il numero 1 ed il 2. Per maggiori informazioni consultare la sezione if-then-else. Il Comando GOTO Il comando /goto permette il salto da un punto all'altro dello script. /number if ($1 == 1) goto one elseif ($1 == 2) goto two else goto unknown :one echo One halt :two echo Two halt :unknown echo Unknown number! halt Usando incorrettamente la funzione goto si verranno a creare un infinità di loop. L'interruzione del comando è resa possibile agendo sui tasti Control+Break. While Loops Ripete i loop contenenti una serie di comandi in cui l'espressione tra parentesi non risulterà veritiera. var %i = 1 while (%i <= 10) echo 2 %i inc %i L'espressione tra parentesi utilizza lo stesso formato dello stato if-then-else. E' possibile usare le funzioni /break per mettere in pausa il loop corrente, e /continue per ridare l'inizio al loop stesso. 105 mIRC Help Il Comando Return Il comando /return arresta l'esecuzione dello script in corso permettendone il richiamo del processo. E' inoltre possibile specificare un valore di restituzione che sarà riportato nell'identificazione $result. /return [value] Il Comando Halt Il comando /halt arresta lo script prevenendone un qualsiasi strano processo. L'utilizzo di questa funzione è inoltre possibile nei remote scripts per prevenire il mIRC da ripetizioni di normali messaggi ctcp oppure negli aliase per arrestarne il processo. Identificatori e Variabili Un identificatore restituisce un valore in una variabile mIRC built-in. Per esempio, $time restituisce l'ora corrente. Ogni qualvolta mIRC trova un identificatore in un dato comando, lo rimpiazzera col valore corrente dell'identificatore stesso. Per una lista degli identificatori, vedere la sezione Identificatori . Le Variabili sono identificatori il cui valore è possibile crearlo e cambiarlo rendendolo utilizzabile in futuro in uno script. Per maggiori informazioni sulla sezione Variabili . Identificatori Personalizzati Un idewntificatore personalizzato non è altro che un alias che restituisce un valore utilizzabile per indicare un prefisso.. Per esempio creare un alias nominato /add: add %x = $1 + $2 return %x Utilizzabile nel comando: //echo Total is: $add(1,2) E' possibile la quantità di parametri da includere, esempio $add(1,2,...,N). Inoltre è possibile usare l'identificatore $prop per identificare una proprietà personalizzata: add %x = $1 + $2 if ($prop == negative) return $calc(-1 * %x) return %x //echo Total is: $add(1,2).negative Remote Scripts E' possibile utilizzare alias negli script remoti usando il prefisso alias. Aliases 106 alias add %x = $1 + $2 return %x Specificando l'interruttore -l in una definizione aliases esso sarà accessibile da qualsiasi comando nello stesso script mentre risulterà invisibile dalle linee di coamndo degli altri script. alias -l add %x = $1 + $2 return %x Funzioni di supporto Tasti E' possibile definire le funzioni eseguibili a tasti selezionati. Per esempio: /F1 /say Hello! /sF2 /query $1 /cF3 /ctcp $1 version I prefissi s e c stanno rispettivamente ai tasti Shift e Control. Note: Le funzioni dei tasti possono essere differenti in base alle finestre utilizzate. Per esempio,quando si utilizza una finestra di query il parametro $1 riferisce ad un nickname utente. Se si è in un canale e la nickname listbox è attiva quando la funzione tasto entrerà in esecuzione si riferirà al nickname selezionato. Nelc aso in cui la listbox non sia attiva, la funzione legata al tasto opererà nel canale. Commenti E' possibile aggiungere commenti allo script usando la funzione ; semi-colon alla partenza della stringa, oppure /* e */ per la chiusura del testo. ;Questo è un commento /* Questo è un commento */ E' possibile includere commenti in qualsiasi parte dello script, essi non verranno considerati in fase d'esecuzione. L'identificatore &$ questo identificatore permette l'arresto della singola linea di comando quando uno script è eseguibile. longline echo This is an example of a long $& line that has been split into multiple lines $& to make it easier to edit Popups 37 108 Popups Popups mIRC permette la generazione di menu popups per le finestre di status, query/chat, di canale, per le nickname listbox ed infine per i menubar. Questo sarà possible solamente usando comandi IRC, . generando Aliases, Identificatori e Variabili Cliccando il pulsante destro del mouse in una delle finestra sopra citate apparirà il menu popups, sarà così possibile selezionare alcune delle funzioni inseritevi tra le quali per esempio oppare utenti o entrare in un canale. Esempi Il formato usato del menu popups è il seguente: <menuitem>:<comando> Richiesta d'aiuto:/join #irchelp Il testo che precede il simbolo ":" è il nome assegnato al collegamento. Il testo invece posto dopo il simbolo ":" non è altro che il comando assegnato al menu stesso. In questo caso, nel menu principale apparirà il collegamento "Richiesta d'aiuto", cliccandoci col muose il comando rispettato sarà "/join #irchelp". Il comando usato per l'esempio specifico è l'Aliases consigliamo la consultazione per maggiori chiarimenti. di cui ne Per la creazione di un Submenu, basta introdurre il simbolo ".". Entrare in un Canale .Richiesta d'aiuto!:/join #irchelp .Entra nel canale #mondoirc:/join #mondoirc .Entra in?:/join $? In questo caso il menu principale è chiamato "Entrare in un Canale", come si può notare i submenu sono preceduti dal simbolo ".". Per creae menu nel submenu, basterà introdurre un altro ".": Canali .Aiuto ..irchelp:/join #irchelp ..mIRC:/join #mirc ..mondoirc:/join #mondoirc .Altri Canali ..Visita #Italia:/join #Italia ..Wibble Wobble:/join #wibble .Entra in?:/join #$$?="Inserisci il nome del canale in cui entrare:" Per la separazione delle voi di menu, bisognerà introdurre il carattere "-". whois ?:/whois $? Vari 109 mIRC Help .Edita Testo:/run notepad.exe temp.txt .say?: /say $? .action?:/me $? Canali .#irchelp: /names #irchelp .#mondoirc: /names #mondoirc .nome ?:/nome $? lista canali:/list Entra in un Canale .Richiesta d'aiuto!:/join #irchelp .Entra in #mondoirc:/join #mondoirc .Entra in?:/join $? Per l'utilizzo del menu popups in una listbox di nickname, bisognerà prima selezionare un nickname. Ecco qui un esempio di menu: Who Is?:/whois $1 Modi .Op:/mode # +o $1 .Deop:/mode # -o $1 .Kick, Ban:/kick # $1 | /ban $1 DCC Send:/dcc send $1 DCC Chat:/dcc chat $1 Query:/query $1 Ciao! Ci sei...? Nel caso si voglia generare un menu che effettui parecchi comandi, sarà necessario usare le parentesi "()". Consigliamo la consultazione della sezione Aliases per maggiori informazioni sul loro utilizzo. Cookie if ($1 == $me) echo I give myself a cookie! else echo I give $1 a cookie! Il suddetto esempio può essere usato in una listbox di nickname. Il parametro $1 si riferisce al nickname dell'utente selezionato nella lista. In questo caso, lo script controllerà se il nick selezionato è il proprio e, in caso affermativo visualizzerà il primo messaggio, vicecersa il secondo. I popup menus per le Query/Chat ed i MenuBar utilizzano lo stesso principio sopra descritto. Identificatori e Variabili Le variabili e gli identificatori facenti parte dei comandi di un menu sono valutati ad ogni comparsa del popups. Ciò permette la genarazione di menu popup che variano nell'apparenza. Nel caso in cui un'intera voce di menu fosse valuta con $null, essa non sarà visualizzata. Remote Scripts L'introduzione di menu negli script remote è possibile grazie al prefisso menu. menu status Server .Links:/links Popups 110 .Lusers:/lusers .Motd:/motd .Time:/time Questa definizione aggiunge un submenu al popup menu della finestra status.. E' possibile inoltre specificare canali, query, nicklist, e menubar come nome del menu, così facendo si andrà ad aggiungere menuitems ai menu correnti del popup per ciascuna di queste finestre. menu nicklist Schiaffo .Haddock:/me prods $1 with a haddock Questa definizione aggiungerà un submenu al popup menu della listbox dei nickname. E' possibile generare inoltre menu popups utilizzando le finestre personalizzate specificandone il nome. menu @test dclick:/echo double-click! Il comando dclick permette la specificazione del comando che verrà eseguito al momento del doppio-click nella finestra listbox personalizzata. . E' inoltre possibile generare delle finestre multiple, esempio.: menu @dogs,@cats,@goats dclick: /echo double-click in $active close: window -c $active E' possibile utilizzare l'identificatore $menu per riferirsi ad un menu presente nel popup oppure associato ad uno script performato. Questo permette di modificare sia la forma base del popup che quella relativa a query, canale etc. menu query,nicklist $iif($menu == nicklist,Op):/mode # +o $$1 Menu Styles Disporre un "segnalibro" o generare una voce di menu disabilitata è possibile usando l'identificatore $style(N), in cui N = 1 per il controllo, N = 2 per disabilitarlo e N = 3 per entrambi i comandi. L'identificatore $style(N) deve precedere la stringa del menu. menu status $iif($server == $null,$style(2)) Server Info .Motd:/motd .Time:/time Il suddetto esempio genera un submenu nella finestra dello status, il quale verrà abilitato solo una volta connessi al server Irc. $submenu($id($1)) 111 mIRC Help Questo identificatore permette la generazione dinamica della menu list che potrà essere richiamata soltanto da una definizione del menu popups. Il comando in questione è $id($1), dove $id() è il nome dell'identificatore e $1 = 1 verrà incrementato di una unità ad ogni richiamo. Il valore restituito da $id() dovrà essere una disposizione di definizione di una delle linee del popups menu. L'iterazione ends agirà quando $id() non restituirà alcuna valuta. menu status Animal .$submenu($animal($1)) alias animal if ($1 == begin) return if ($1 == 1) return Cow:echo Cow if ($1 == 2) return Llama:echo Llama if ($1 == 3) return Emu:echo Emu if ($1 == end) return L'inizio e la fine verranno trasmessi al comando nelc aso in cui l'articolo fosse contenuto da separatori. Nota: Non è possibile usare questa funzione per la crezione di submenu con collegamenti incrociati. 113 38 mIRC Help Remote Remote I remote permettono di creare script che reagiscono agli eventi dei server IRC, come quando un utente entra in un canale, o invia un messaggio. Questo strumento è la parte più complessa di mIRC e per essere utilizzati è necessario sapere come utilizzare i Comandi IRC, come creare Aliases , e come utilizzare Variabili e Identificatori I remote consistono in tre sezioni distinte: La sezione Users (utenti), dove gli indirizzi degli utenti con i relativi livelli d'accesso sono elencati. Ad ogni utente nella propria sezione Users può essere assegnato uno o più livelli Questi livelli di accesso servono per distinguere a quali eventi avranno accesso. La sezione Variabili, dove sono elencate le variabili correntemente attive. La sezione Scripts,dove sono elencati gli script creati. E' possibile caricare script multipli che lavoreranno indipendentemente l'uno dall'altro. Questo significa che un singolo evento per server IRC può attivare eventi in uno o più script. Gli Script consistono in eventi che possono essere attivati solo da utenti che hanno il livello d'accesso richiesto. Si possono anche inserire Aliases nei propri Script, utilizzando il prefisso alias, e menù utlizzando il prefisso menu. Siccome i Livelli d'Accesso giocano un ruolo importante nel funzionamento degli script, è bene leggere le note prima di procedere. E' bene leggere anche Comandi, Identificatori, remoti e la Internal Address List e la sezione su come fermare il testo di default. Tutti i seguenti Eventi usano lo stesso formato ad eccezione degli eventi ctcp e raw. La sezione qui sotto fornisce informazioni su tutti i singoli eventi riportando anche esempi e consigli sull'utilizzo. Action Error Mode Active Exit Mp3End Agent FileRcvd Nick AppActive FileSent NoSound Signal Ban GetFail Notice Snotice Chat Help Notify Start Serv ServerMode ServerOp Remote 114 Start Close Hotlink Op Text Connect Input Open Topic Ctcp Invite Part UnBan Join Ping Unload Pong Unotify PlayEnd UserMode CtcpReply DccServer KeyDown DeHelp KeyUp DeOp Kick Quit Voice DeVoice Load Raw Wallops Dialog Logon Dns MidiEnd RawMode WaveEnd SendFail Qua si trova un example script che mostra come inserire aliases, popups, ed eventi in un singolo file, rendendo più facile la distribuzione del proprio script ad altre persone. Nota: Non si dovrebbe mai usare o caricare uno script che non si capiscono. Comando Remote 39 116 Comando Remote Comando Remote I seguenti comandi sono utilizzati per modificare i settaggi degli script e nella sezione remote. Comandi Generali /ctcps [on|off] Attiva o disattiva il processo di eventi CTCP. /events [on|off] Attiva o disattiva il processo di named events. /dlevel <level> Cambia il livello di default per gli utenti al livello specificato. /raw [on|off] Attiva o disattiva il processo di eventi numerici. /remote [on|off] Attiva o disattiva il processo di tutti gli Scripts. Group Commands Questi comandi permettono di attivare o disattivare i gruppi nei remote scripts. E' possibile trovare altre informazioni sui gruppi nella sezione Access Levels. /enable <gruppo1 gruppo2 ... gruppoN> Abilita i gruppi specificati in tutti gli scripts. /enable #uno #due #tre E' anche possibile specificare una wildcard per abilitare tutti i gruppi corrispondenti: /enable #help* /disable <gruppo1 gruppo2 ... gruppoN> Disabilita i gruppi specificati in tutti gli scripts. /disable #uno #due #tre E' anche possibile specificare una wildcard per disabilitare tutti i gruppi corrispondenti: /disable #help* /groups [-e|d] Questo mostra la lista di tutti i gruppi, sia abilitati che disabilitati. Comandi per Utenti e Livelli E' possibile utilizzare i seguenti tre comandi per aggiungere e rimuovere utenti alla user list, cosi' come aggiungere o rimuovere livelli per utenti esistenti. /auser [-a] <levels> <nick|address> [info] 117 mIRC Help Questo aggiunge il nick/indirizzo specificato esattamente come è dato alla user list con il livello specificato. Se si specifica un [-a] e se l'utente esiste, il livello specificato è aggiunto ai livelli che l'utente ha. E' bene ricordare che se il primo livello non è preceduto dal segno uguale (=) sarà considerato come un livello generale d'accesso. /auser 1,2,3 Nick Questo aggiunge questo nick con questi livelli d'accesso alla user list (rimpiazzando un utente esistente con lo stesso nome). /auser -a 1,2,3 Nick Questo aggiunge il livello specificato all'utente specificato. Se l'utente non esiste, viene creato. /auser -a 1,2,3 Nick Aggiunge il livello specificato all'utente riportato nel comando. Nel caso in cui l'utente non apparisse nella user list verrà inserito. /auser -a =1,2,3 Nick Questo comando assomiglia al precedente, comunque =1 è molto importante, ciò significa che il livello di accesso generale iniziale non sarà possibile sostituirlo. Il parametro info permette l'aggiunta di alcune note durante l'aggiunta dell'utente nella user list, è possibile inoltre far riferimento all'identificatore $ulist(). /flush [-l] [livello] Elimina i livelli ad un utente inserito nella user list. /flush 1,2,3 E' possibile usare -l per la rimozione dei livelli degli utenti nella user list. /guser [-a] <livello> <nick> [tipo] [info] Il funzionamento di questo comando è lo stesso del /auser salvo il fatto che osserva l'indirizzo dell'utente specificato e lo aggiunge alla user list. Questo è reso possibile grazie alla funzione /userhost sul dato nickname la quale restituisce un indirizzo nella disposizione specificata dal "tipo". Il parametro info permette l'aggiunta di alcune note durante l'aggiunta dell'utente nella user list, è possibile inoltre far riferimento all'identificatore $ulist(). /iuser <nick | indirizzo> [info] Permette la modifica delle informazioni collegate ad un utente. /ruser [livello] <nick | indirizzo> [tipologia] Se usato senza specificare livelli, rimuoverà l'utente specificato dalla user list. Specificandone il livello esso verrà rimosso all'utente in questione. Eliminati tutti i livelli di un dato utente anch'esso di conseguenza verrà eliminato. Specificandone una tipologia verrà osservato l'indirizzo degli utenti tramite l'/userhost con conseguente rimozione di tutti gli utenti appartenenti a quella categoria. /ruser Nick /ruser 1,2,3 Nick /ruser 1,2,3 Nick 1 Usando /ruser Nick! (con punto esclamativo alla fine), verranno rimossi tutti gli utenti appartenenti a Nick!. Comando Remote 118 /rlevel [-r] <livello> Rimuove tutti gli utenti di una user list aventi livello d'accesso specificato. /rlevel 20 /rlevel =10 Quando l'opzione -r è specificata, questa si applicherà a tutti i livelli di accesso dell'utente. Tutti i livelli di corrispondenza saranno rimossi. In mankanza di livelli l'utente in questione verrà rimosso. /rlevel -r 1,5,7,8 /ulist [<|>] <livello> Restituisce una lista di utenti avente livello specificato. /ulist <10 restituisce una lista di utenti con livello minore ed uguale di 10 /ulist >5 restituisce una lista di utenti con livello maggiore ed uguale di 10 /ulist 4 restituisce una lista di utenti con livello pari a 4 Nota: I comandi /guser e /ruser eseguono un /userhost in un determinato nick per ritrovarne l'indirizzo, il comando subirà un po' di ritardo dovuto all'intervento del server. Identificatori Remoti 40 120 Identificatori Remoti Identificatori Remoti I seguenti identificatori si possono utilizzare nella stesura di scripts per riferirsi ai valori riguardanti specificamente agli eventi. Esistono anche alcuni altri identificatori che riguardano solo specifici eventi che sono descritti nelle sezioni dei propri eventi. Inoltre esistono altri identificatori che possono essere usati sia in scripts remoti che non. $1- Gli identificatori $1, $2....$N possono essere utilizzati per riferirsi ai parametri individuali presenti nella linea di comando. $N- è utilizzato per riferirsi ai parametri N e seguenti, mentre $N-M si riferisce ai paramentri tra $N e $M. Di conseguenza, per riferirsi alla linea di comando completa si utilizza $1-. $0 Restituisce il numero dello spazio preso dalla linea $1-. $(...) Questo identificatore può essere usato soltanto della sezione text match di una definizione di evento. Permette di un parametro di confronto dinamico. Es.: on1:TEXT:$("ciao $me $+*):?:echo ciao anche a te! $address Restituisce l'indirizzo di un utente nella forma user@host. $chan Restituisce il nome del canale per uno specifico evento. Per tutti gli eventi che non si riferiscono a canali questo identificatore varrà $null. $clevel Restituisce il livello di confronto per un evento. $dlevel Restituisce il livello di default corrente dell'utente. $event Restituisce il nome dell'evento che è stato richiamato. $fulladdress Restituisce l'indirizzo completo dell'utente nella forma nick!user@host. $group(N/#) Restituisce il nome o lo status di un #group in uno script Proprietà: status, name, fname $group(0) $group(1) $group(1).status $group(#test) $group(#test).fname presente $group(3).name Restituisce il numero dei groups Restituisce il nome del primo group Restituisce on o off per il primo gropu Restituisce on o off per il gruppo #test Restituisce il nome del file dello script in cui il group è Restituisce il nome del terzo group 121 mIRC Help $maddress Restituisce l'indirizzo che è stato confrontanto in un evento. $matchkey Restituisce il testo di confronto che è stato usato in un evento remoto. $mode(N) Restituisce l'Nsimo nick che ha subito un cambiamento di mode. Proprietà: op, deop, ban, unban, voice, devoice, help, dehelp Le proprietà possono essere usate per specificare che tipo di cambio si vuole controllare. $mode(0).op $mode(1).op Restituisce il numero di nicks oppati Restituisce il primo nick oppato Nota: questo identificatore può essere solo usato in congiunzione con gli eventi on OP/DEOP etc. $nick Restituisce il nickname dell'utente associato ad un evento. $numeric Restituisce il numero dell'evento di confronto numerico. $rawmsg Restituisce la linea raw dedicata ad un evento del server. $script Restituisce il nome del file che è attualmente in esecuzione nello script. $script(N/filename) Restituisce il nome del dell'Nsimo file caricato. Se si specifica un filename, restituisce $null se non è stato caricato. $script(0) $script(2) caricato $script(moo.txt) moo.txt se è stato caricato. Restituisce il numero dei file script caricati Restituisce il filename del secondo file di script Restituisce $null se il file non è stato caricato, o Nota: Questo identificatore non può essere usato per riferirsi a file di utenti o variabili. $scriptdir Restituisce la directory dalla quale viene eseguito lo script. $scriptline Restituisce il numero della linea nello script corrente $site Restituisce la parte di $address dopo @ per l'utente associato ad un evento nella forma user@host. $target Restituisce il target dell'evento Identificatori Remoti 122 $ulevel Restituisce il livello dell'utente che è stato confrontato nel evento corrente. $ulist(nick!userid@address,L,N) Restituisce l'Nsimo indirizzo nella User List che è stata confrontata con l'indirizzo e il livello specificati. Proprietà: info E' possibile specificare un indirizzo di confronto o un * per confrontare tutti gli indirizzi nella user list. Se non si specifica N, è restituito il primo indirizzo confrontato. Nota: L e N sono opzionali, ma se si specifica L è obbligatorio anche N. $wildsite Ritorna l'indirizzo dell'utente che ha fatto attivare un evento nella forma *!*@host. File Handling 41 124 File Handling File Handling Il supporto file handling permette la manipolazione dei file direttamente dallo script. Arrivati a questo punto si dovrebbe oramai essere esperti nella creazione di Aliases, Popups, e Scripts prima di tentare questa procedura. File handles non è altro che una risorsa limitata e ciò necessità la comprensione degli stessi prima del loro utilizzo vero e proprio. Attenzione, dopo l'esecuzione dei file è bene procedere alla loro chiusura per renderli così utilizzabili da altri processi. File Handling Commands /fopen [-no] <name> <filename> Apre il file specificato assegnandone un nome per i prossimi richiami. L'interruttore -n procede alla creazione del file nel caso esso non esista. L'interrutore -o sovrascrive un file già presente. Nota: Se il comando fallise los cript continua la sua esecuzione. Vedere inoltre $ferr e $feof. /fclose <name | wildcard> Chiude il file associato al nome specificato. specificandone una wilcard, tutti i nomi attivi verranno chiusi. /flist [name | wildcard] Restituisce una lista di tutti i file aperti oppure ne specifica il nome. /fseek <name> <position> Imposta la lettura/scrittura in una posizione specificata nel file. Gli interruttori seguenti hanno la funzione di muovere il punto selezionato. -l <name> <line number> -n <name> <next line> -w <name> <wildcard> -r <name> <regex> /fwrite [-bn] <name> <text | &binvar> Scrive testi o il valore binario specificato nel file. L'interruttore -b l'attivazione specificata &binvar. L'interruttore -n appende la funzione $crtl nella linea di file specificata. Identificatore File Handling $fopen(name | N) Restituisce informazioni su un file aperto. Proprietà: fname, pos, eof, err Nota: le proprietà .eof e .err properties dev'essere controllato ad ogni ordine e contrassegno del file, poichè l'esecuzione di errori nel file non ne bloccheranno lo script. $fread(name | N) Restituisce la sucessiva $crlf delimitandone la linea. 125 mIRC Help $fread(name | N, M, &binvar) Restituisce il numero di bytes letti nella variabile binaria specificata, dove M è il numero di byte letti. $fgetc(name | N) Restituisce il carattere successivo. $feof and $ferr Restituisce il risultato dell'ultimo file letto da qualsiasi script, dove $feof indica la fine della lettura, mentre $ferr ne indica la presenza di errori. 127 42 mIRC Help Livelli d'Accesso Livelli d'Accesso I livelli di accesso sono assegnati rispettivamente ad un utente, ad un evento e ad un server per limitare, come dice la parola stessa, l'accesso di un utente soltanto a determinati eventi. Il livello di accesso di default è pari a 1 per gli utenti che non presenti nella user list. Tutti gli utenti possono accedere agli eventi con livello d'accesso 1. Di conseguenza più è elevato il livello d'accesso dell'utente, più saranno gli eventi a cui esso potra accedere. E' possibile inoltre modificare il livello di accesso, così facendo solo determinati utenti avranno accesso a determinati eventi. Utenti Nella sezione degli user è possibile specificare una user list con relativo livello d'accesso usando il formato: <livello1,livello2,...,livelloN>:<indirizzo_utente> 3,5,6:[email protected] Il primo livello è ritenuto un accesso generale, ciò sta a significare che un utente può accedere a tutti i livelli uguali o maggiori di 3. Tutti gli altri livelli di conseguenza saranno accessibili solo in classe di assegnazione. Se si desiderasse forzare il primo livello di accesso al fine di ottenere un livello specifico bisognerà far precedere il comando dal simbolo "=": =3,5,6:[email protected] Così facendo l'utente in questione avrà accesso ai livelli specifici 3, 5 e 6 ed a nessun altro. Eventi In generale il formato da usare in un evento è: <prefisso> <livello>:<evento>:<finestra>:<comando> ctcp 1:HELP:*:/msg $nick Nessun Help utilizzabile dagli utenti con livello d'accesso 1! Il precedente evento può essere accessibile a tutti gli utenti poichè è un comando di livello 1. Così nel caso in cui utente con nickname assegnato digita /ctcp nick help, lo script restituirà la suddetta risposta. Soltanto l'evento di corrispondenza assegnato ad un utente verrà restituito. Named Levels E' possibile inoltre usare i named levels il cui funzionamento è lo stesso di quelli descritti precedentemente ma più facile da capire. friend:[email protected] on @friend:JOIN:#mIRC:/mode $chan +o $nick Abbina all'utente "amico" il livello di accesso e relativa asseganzione del grado di operatore all'ingresso del canale specifico. Livelli d'Accesso 128 Limiting Access E' possibile limitare l'accesso ad un evento specificando un prefisso speciale che ne determinerà l'innesco alla comparsa dell'utente. Il prefisso + La limitazione d'uso degli eventi ad un relativo utente è possibile prefissando il comando col simbolo "+". 10:[email protected] ctcp +5:HELP:*:/msg $nick Hai accesso di livello agli eventi +5 L'utente specificato non avrà accesso a questo evento del ctcp anche se in possesso di un livello superiore, infatti solamente gli utenti di pari livello potranno accedervi. Il prefisso * L'innesco degli eventi è possibile da parte dell'utente di diverso livello d'accesso usando il prefisso "*". on *:TEXT:help:#:/msg $nick Hai accesso all'evento * Il prefisso ! Impedire l'accesso ad un evento riservato a se stessi è possibile usando il prefisso "!". ctcp !2:HELP:*:/msg $nick Hai accesso agli eventi di 2° ordine Il prefisso @ L'accesso agli eventi è limitabile solamente a chi ha gradi di operatore in un canale usando il prefisso "@". 10:[email protected] on @2:JOIN:#mIRC:/mode $chan +o $nick Una volta entrati nel canale specifico, si verrà automaticamente "oppati" e, solo allora, sarà possibile accedere agli eventi. Il prefisso & Impedire l'esecuzione di un evento è possible, nel caso in cui lo script avesse usato precedentemente un comando /halt o /haltdef, usando il prefisso "&". on &1:TEXT:*:?:/echo L'evento non verrà innescato se $halted risulterà vero. Il prefisso $ Sta ad indicare che la sezione matchtext o la definizione in corso contengono espressioni regolari. on $*:TEXT:m/espressione regolare/switches:#:/messaggio echo: $1Le funzioni 'm' ed switches sono opzionali. Vengono invece richieste le //. Il suffisso "=" impedire, agli utenti con accesso elevati, l'uso degli eventi più bassi del loro livello è possibile usando il suffisso "=". 10:[email protected] ctcp 2:HELP:*:/msg $nick Hai accesso agli eventi di 2° livello 129 mIRC Help ctcp 5:HELP:*:= Con l'evento sopra descritto l'utente non può usare gli eventi inferiori al suo livello d'accesso che equivale a 5. Il suffisso "!" Impedire l'elaborazione di comandi di un determinato evento è possibile usando il suffisso "!". ctcp 5:PING:*:echo PING! ctcp 5:*:*:! Il suffisso "!" all'estremità della linea di comando blocca un eventuale modifica del remote agli utenti di 5° livello. Creazione di Gruppi La creazione di diversi gruppi di eventi nello stesso script è resa possibile con l'utilizzo del prefisso "#". #gruppo1 inizio ... [ lista degli eventi ] ... #gruppo1 fine E' possibile usare i comandi /abilita e /disabilita rispettivamente per abilitare o disabilitare il gruppo. Una volta disabilitato un gruppo questo verrà ignorato dal processo di caricamento dello script . L'aspetto di un gruppo disabilitato sarà: #gruppo1 disabilitato ... [ lista degli eventi ] ... #gruppo1 fine Da ricordare che non è possibile la creazione di sottogruppi in un gruppo generale. Ordine di Definizione Molti prefissi e comandi sono "sensibili" ad un ordine numerico delle definizioni. Consigliamo dunque la realizzazione di script con eventi in ordine cresciente, da quelli di livello più piccolo salendo man mano verso il più alto, così facendo si avrà una migliore esecuzione dei comandi. 131 43 mIRC Help Halting Text Halting default text Di default il mIRC visualizza moltissimi eventi di un server IRC tra i quali, per esempio, il join oppure il part degli utenti da un canale. Il tutto comunque è modificabile o viceversa eliminabile tramite un semplicissimo script. Il previsso di evento ^ Come sopra detto è possibile modificare oppure eliminare molti eventi standard del mIRC usando il prefisso ^. Questo permette la visualizzazione solamente dei propri messaggi su ordinazione di un evento. on ^1:JOIN:#:echo $chan Joins: $nick | halt Questo comando è innescato da un evento JOIN, esso visualizzerà, come da voi stabilito, l'ingresso degli utenti in un canale. /halt impedisce la visualizzazione di un normale testo. Gli eventi ^ non sostituiscono e non alterano l'esecuzione di quelli già presenti in uno script, essi infatti risulteranno indipendenti e non verranno preceduti in presenza o meno del prefisso ^. Nel caso in cui si desideri fermare l'esecuzione di un evento mediante /halting, ciò sarà possibile usando il relativo comando /haltdef. E' inoltre possibile controllare l'avvenuta o meno esecuzione del testo di default usando l'identificatore $halted; esso restituirà $true se l'utente ha usato /halt oppure /haltdef in un evento ^, viceversa nel caso in cui non venga usato la risposta sarà $false. L'evento di prefisso ^ attualmente funziona soltanto nei seguenti casi: ACTION, BAN, CHAT, DEHELP, DEOP, DEVOICE, HELP, INVITO, JOIN, KICK, MODE, NICK, NOTICE, OP, OPEN, PART, PING, TESTO, UNBAN, USERMODE, VOICE, QUIT, SERV, SERVERMODE, SNOTICE, TOPIC, WALLOPS. 133 44 mIRC Help Esempio di Script Esempio di Script Il seguente script mostra l'utilizzo di alias, popups ed eventi relativi in un singolo file rendendo più facile la sua distribuzione agli altri utenti. ;Moo Script v1.0 - contiene funzioni riferite a MondoIRC. ;Aggiunta di un submenu al menu popup di un canale menu channel Moo .happily:/describe # moos happily .woefully:/describe # moos woefully .philosophically:/describe # MUs .colorfully:/describe # moos in several hues ;Aggiungere alias ai messaggi spesso usati alias how /msg $1 How now brown cow? alias moo /sound moo.wav moooos ;Aggiungere una risposta ad una richiesta ctcp moo da parte di un utente ctcp 1:moo:*:/notice $nick Sorry, I'm all out of moos right now. ;Aggiungere eventi che reagiscano a vocaboli specifici citati in un canale on 1:text:*moo*:#:/msg $chan okay, who let the cow loose? on 1:text:*grass*:#:/describe $chan dribbles hungrily ;Aggiungere eventi join e part alla reazione di ingresso ed uscita nel canale #MondoIRC on 1:join:#MondoIrc: /msg $nick Benvenuto $nick nel canale #MondoIRC! /msg $nick This is a herd-oriented channel, there are calfs present! /msg $nick Please refrain from profaine mooing and/or bleating /msg $nick Mammals enaging in such acts will be promptly demooted on 1:part:#MondoIrc:/msg $nick Grazie di aver preso parte al canale #MondoIRC! ;La seguente procedura verrà innescata ogni qualvolta venga eseguita una lista dei canali. Essa riporterà nella finestra dello Status qualsiasi canale oppure topic che presenti in se il vocabolo MondoIrc raw 322:*MondoIRC*:/echo -s $2- 135 45 mIRC Help on ACTIVE/APPACTIVE on ACTIVE/APPACTIVE Gli eventi on Active e on AppActive reagiscono rispettivamente quando una finestra in mIRC è attivata o quando lo status attivo di mIRC cambia. Sintassi: on <livello>:ACTIVE:<*#?=!@>:<comando da eseguire> Esempio: on 1:ACTIVE:#mondoirc:/echo La finestra del canale #MondoIRC è stata attivata. Esempi on 1:ACTIVE:*:echo Attivato: $active Disattivato: $lactive La stringa qua sopra agisce quando una finestra in mIRC è attivata. L'identificatore $active scrive il nome della finestra che è stata aperta, mentre l'identificatore $lactive scrive il nome della finestra che è stata appena disattivata. Nota: E' possibile per uno o entrambi $active e $lactive ritornare il valore $null. on 1:APPACTIVE:echo mIRC active status: $appactive La stringa qua sopra agisce quando l'active status di mIRC è cambiato. L'identificatore $appactive riporta $true se mIRC è attivo, o $false se non lo è. La stringa di sopra agisce quando un Agent termina di parlare. L'identificatore $agetname scrive il nome dell'Agent associato all'evento. 137 46 mIRC Help on AGENT on AGENT L'evento On Agent agisce quando un Agent finisce di parlare. Sintassi: <level>:AGENT:<comando da eseguire> Esempio: $agentname ha terminato di parlare on on 1:AGENT:/echo Agent Esempi on 1:AGENT:/echo Agent $agentname ha finito di parlare La stringa di sopra agisce quando un Agent termina di parlare. L'identificatore $agetname scrive il nome dell'Agent associato all'evento. 139 47 mIRC Help on BAN/UNBAN on BAN/UNBAN Ogni qualvolta venga vietato l'accesso di un utente ad un determinato canale si attiva l'evento BAN, in caso contrario, ovvero la rimozione di tale divieto, si attiva l'evento UNBAN. Formato: on <livello>:BAN:<#[,#]>:<comandi> Esempio: on 1:BAN:#mirc,#irchelp:/msg $nick Spiacente, ma non sei desiderato sul canale $chan Esempi on 9:BAN:#newbies:/mode $chan -o $nick | /mode $chan -b $banmask L'evento sopra riportato si innesca quando un operatore banna (dall'inglese "to ban",ndT) da un determinato canale un utente con livello di accesso 9. L'identificatore $banmask si riferisce al banmask usato per il ban dell'utente. on 1:UNBAN:#:/msg $bnick Sei appena stato bannato. Questo evento invece viene innescato quando un utente viene sbannato (dall'inglese "to unban",ndT) da un determinato canale. $bnick fa riferimento al nickname dell'utente bannato, ma questo identificatore è valido solamente nel caso in cui il banmask in se include un nickname. Se il banmask non include un nickname, $bnick equivale a $null. Da ricordare che $banmask è solitamente una stringa wildcard, cioè contiene metacaratteri ("*" e "?",ndT) che possono corrispondere a più entry della sezione Remote Users. Per esempio, se viene posto un ban con stringa *!k*d@*.com, essa comprenderà gli utenti: *[email protected] *!kha*d@*am.d*mo?.* *!k*@* Confrontare i livelli E' possibile confrontare i livelli dell'operatore che setta il ban e quello della persona che lo riceve, utilizzando i prefissi <,>,<=,=>,<>, o =, come indicato nel modo seguente: on >=2:BAN:#mIRC:/msg $chan $nick ha bannato $banmask (legale) on 1:BAN:#mIRC:/msg $chan $nick ha bannato $banmask (illegale) Nella situazione sopra riportata, se il livello di colui che setta il ban è più grande oppure uguale al livello dell'utente bannato, allora è un ban legale. Altrimenti, in caso contrario viene processata la seconda linea di Ban indicando che il divieto è illegale. Da ricordare che si stanno confrontando i livelli utente di colui che setta il ban e di colui che lo riceve, e ciò non ha niente a che fare con il livello 2 della definizione. Nota: Questi eventi vengono processati solo in caso di ban a nickname, perchè il server IRC trasmette soltanto il nickname dell'utente che è bannato/sbannato e non il suo indirizzo. Inoltre, gli indirizzi IP non vengono risolti in automatico nei corrispettivi indirizzi DNS, per cui essi non generano corrispondenza con la lista utenti, e le banmask terminanti in @* vengono ignorate perchè corrisponderebbero a tutti gli utenti della lista. on CHAT/SERV 48 142 on CHAT/SERV on CHAT/SERV Gli eventi on CHAT e on SERV vengono richiamati quando un messaggio viene spedito ad una finestra dcc chat o dcc fserve. Formato: on <level>:CHAT:<marchtext>:<comandi> Esempio: on 1:CHAT:*help*:/msg $nick quale è il problema? Per un approfondimento su "matchtext" visionare l'evento on TEXT. Esempi on 1:CHAT:ciao!:/msg =$nick Ciao anche a te! Questo evento viene richiamato quando qualcuno digita "ciao!" in una chat dcc. Il segno di uguaglianza in =$nick è richiesto per mandare la risposta come un messaggio dcc. Senza il segno di uguaglianza, il messaggio viene mandato come un normale messaggio privato. on 1:SERV:arrivederci:/msg =$nick Grazie per usare il mio filserver, arrivederci. Questo evento viene richiamato quando un utente digita la parola "arrivederci" per uscire da una sessione dcc fileserver. E' possibile inoltre utilizzare l'identificatore $cd per riferirsi alla directory corrente. Nota: Questi eventi influenzano tutti gli utenti di livello 1 e seguenti causa il metodo di funzionamento delle dcc chat. on CONNECT 49 144 on CONNECT on CONNECT L'evento on CONNECT scatta quando mIRC si connette ad un Server IRC, subito dopo l'apparizione del MOTD. Formato: <level>:CONNECT:<commands> Esempio: #new2irc on on 1:CONNECT:/join L'evento on Disconnect usa lo stesso formato qua sopra, ma scatta quando ci si disconnette da un Server IRC. L'evento on CONNECTFAIL usa lo stesso formato qua sopra, ma scatta quando una prova di connessione (e tutte le prove successive) ha fallito. Esempi on 1:CONNECT:/echo Connesso al server $server alle $time con il nickname $nick Questo scatta dopo che mIRC si è connesso al server. on 1:DISCONNECT:/echo Disconnesso da $server alle $time con il nickname $nick Questo scatta quando mIRC si disconnette dal server. Eventi CTCP 50 146 Eventi CTCP Eventi CTCP CTCP corrisponde al Protocollo-Client-to-Client, il quale rappresenta una tipologia di comunicazione fra i client IRC. Mediante la generazione di eventi di CTCP, è possibilefar reagire il mIRC ad ordini o a richieste da altri utenti. Il formato supportato è: ctcp <livello>:<matchtext>:<*|#|?>:<comando> Con livello si intende, come dice la parola stessa, il livello di accesso richiesto per l'evento in questione, il matchtext non è altro che la risposta inviata ad una domanda di CTCP, * #? specifica la reazione a tutto o as una parte del messaggio, che esso sia privato o di canale, con comando viene impartito il comando che verrà eseguito dall'evento. Esempi Di seguito riportiamo alcuni esempi per l'esecuzione di alcuni eventi CTCP. Evento base CTCP ctcp 1:help:*:/msg $nick help! Il suddetto evento reagisce alla richiesta di aiuto ctcp in un una finestra di canale o privata. Poiché il livello richiesto è 1, significa che tutti gli utenti ne hanno accesso dato che 1 è il livello più basso di restrizione. Rendere gradi di Operatore ad un amico =5:*[email protected] ctcp 5:opme:?:/mode $2 +o $nick ctcp 5:inviteme:?:/invite $nick $2 Gli eventi in questione permettono, a seconda del comando impartito, la donazione di grado operatore oppure l'invito in un canale agli utenti di grado pari a 5 nel canale in questione. Nota: Da notare che avendo dato il livello di accesso all'utente uguale a 5° questo sono limitati di conseguenza soltanto 5 eventi. Nel caso in cui invece si fosse dato il livello di accesso dell'utente pari a 5, esso avrebbe la possibilità di accedere a tutti gli eventi che hanno livello di accesso pari ed inferiore di 5. Modificare una risposta standard di CTCP ctcp 1:ping:?:/notice $nick Ouch! | /halt Alla richiesta CTCP di ping da parte di un utente il mIRC reagirà con il vocabolo "Ouch!".Nel caso in cui non fosse interrotto il comando mediante /halt la risposta standard non verrà modificata. ctcp 1:time:?:/notice $nick Eccoti accontentato $time | /halt Anche in questo caso, alla richiesta CTCP sarà assegnata una risposta personalizzata. Si ricorda sempre l'interruzione del comando tramite /halt. 147 mIRC Help Nota: Non è possibile evitare la risposta sebbene essa sia standard ad una richiesta CTCP. Controllando del mIRC a distanza 100:*[email protected] ctcp 100:quit:?:/notice $nick Okay ragazzi, sto uscendo... alla prossima :)! | /quit Dando livello di accesso elevato è possibile accedere ai comandi anche da altro script mIRC. ctcp 100:send:?:/dcc send $nick $1Permette la richiesta al mIRC di trasmissione del file specificato, al client IRC che si sta usando da un'altra posizione, usando per esempio /ctcp tuonick send homework.txt. ctcp 100:*:?:$1L' evento in questione permette l'eseguiate a distanza di tutti i comandi. In questo caso se trasmettiamo /ctcp tuonick echo Ciao!, lo script eseguirà l'ordine impartito echo Ciao!. Attenzione, questo però è da ritenersi alquanto pericoloso nel caso in cui venga dato accesso al proprio sistema ad un altro utente. Metacaratteri e variabili ctcp 1:*help*:#:/notice $nick Vedo che hai bisogno d'aiuto! Usando * e ? caratteri wildcard, è possibile fare abbinazioni di testo in ricezione. Nel caso in cui un utente trasmetta un CTCP contenente il vocabolo help la risposta sarà immediata ctcp 1:%password:?:/notice $nick Il tuo accessoa desso è autorizzato! Usando le Variabili nella sezione del matchtext è possibile cambiare il valore di %password ogni volta che lo si desidera senza dovere sostituire la definizione dell'evento. Nel caso in cui venga regolata come %password il vocabolo "MOO" e qualcuno trasmette un ctcp contenente per l'appunto "MOO", esso verrà abbinato ad una %variable trasmessettendo così il messaggio relativo. 149 51 mIRC Help on CTCPREPLY on CTCPREPLY L'evento on CTCPREPLY scatta quando un utente invia una risposta standard ctcp (chiamata ctcpreply, ndT) ad un ctcp iniziato da un altro utente. Formato: <livello>:CTCPREPLY:<testocorrispondente>:<comandi> Esempio: 1:CTCPREPLY:VERSION*:/echo $nick usa il client IRC $1- on on Per un approfondimento su testocorrispondente (dall'inglese matchtext, ndT) si veda l'evento on TEXT event. Esempi on 1:CTCPREPLY:PING*:/echo $nick ha risposto al mio ping! Questo evento scatta quando un utente risponde ad un ctcp PING inviato. 151 52 mIRC Help on DCCSERVER on DCCSERVER Questo evento si attiva quando qualcuno tenta di connettersi al mirc tramite il DCC Server. Lo scopo di questo evento è consentire il monitoraggio delle connessioni ed eventualmente impedirle tramite il comando /halt. Formato: <livello>:DCCSERVER:<Chat|Send|Fserve>:<comandi> Esempio: 1:DCCSERVER:Send:echo $nick $address vuole inviare $filename on on Esempi on 1:DCCSERVER:Chat:/echo $nick $address vuole chattare con te! on 1:DCCSERVER:Send:if (.exe isin $filename) /halt L'evento precedente si attiva quando qualcuno cerca di inviare un file, ed in questo caso controlla se esso ha estensione .exe, ed in tal caso rifiuta il send con il comando /halt. 153 53 mIRC Help on DNS on DNS L'evento on DNS viene chiamato quando un comando /dns avviene con successo o fallisce. Formato: Esempio: Resolved:$radress on <livello> DNS <comandi> on 1:DNS:/notice $me Esempi on1:DNS:/echo $nick Indirizzo IP:$iadress Indirizzo Nominale:$naddress Indirizzo Risolto:$raddress on 1:DNS: var %n = $dns(0) echo 4 Found %n addresses while (%n > 0) echo 4 dns: $dns(%n) nick: $dns(%n).nick addr: $dns(%n).addr ip: $dns(%n).ip dec %n Nota: Questo evento è anche attivato se si fa un /dns su un nickname, e il nickname non è in IRC. L'identificatore $dns(N) Questo identificatore può essere usato SOLO negli eventi on DNS, e ritorna l'indirizzo che è stato risolto e ogni IP associato. Proprietà: nick, addr, ip $dns(N) senza nessuna proprietà ritorna l'indirizzo risolto. E' possibile utilizzare N = 0 per ritornare il numero di indirizzi trovati. 155 54 mIRC Help on ERROR on ERROR L'evento on ERROR viene richiamato quando un Server IRC manda un messaggio di errore al proprio client, al quale spesso consegue una disconnessione. Formato: on <livell>:ERROR:<matchtext>:<comandi> Esempio: on 1:ERROR:*server full*:/echo Prova un altro server! Per un approfondimento su "matchtext" visionare l'evento on TEXT . Esempi on 1:ERROR:*banned*:/echo Sei bannato su questo Server Questo viene chiamato ogni volta che si prova connettersi ad un server e questo notifica che si è bannati. Il parametro $1- si riferisce all'intero messaggio d'errore. Nota: Questo evento non è relazionato a nessun altro tipo di errore riportato da mIRC a livello client 157 55 mIRC Help on EXIT on EXIT L'evento on Exit scatta quando il mIRC viene chiuso. Formato: Esempio: mIRC! on <level>:EXIT:<comandi> on 1:EXIT:/echo exiting Esempi Lo scopo principale di questo comando è di permettere di uscire in maniera pulita, resettando le variabili, salvando i settaggi, etc, quando mIRC viene chiuso. 159 56 mIRC Help on FILESENT/FILERCVD on FILESENT/FILERCVD Gli eventi on FILESENT e on FILERVCD sono richiamati quando viene portato a termine rispettivamente un dcc send o un dcc get. Formato: <livello>:FILESENT:<nomefile[,nomefile]>:<comandi> Esempio: $nick File di testo $filename spedito correttamente. on on 1:FILESENT:*.txt:/msg Gli eventi on SENDFAIL e on GETFAIL vengono richiamati quando non si porta a termine un dcc send o un dcc get, ed usano lo stesso formato. Esempi on 1:FILESENT:*.txt,*.ini:/echo Trasmesso $filename a $nick $address Questo evento ricade quando viene spedito un file .txt o .ini ad un utente. $filename contiene il nome del file trasmesso. on 1:FILERCVD:*.txt,*.ini:/echo Ricevuto $filename da $nick | /run notepad.exe $filename Questo evento viene richiamato quando si riceve un file .txt o .ini. on 1:SENDFAIL:*.txt:/echo Trasmissione del file $filename a $nick fallita. Evento richiamato ogni qualvolta non si porta a termine un dcc send di un file .txt . on 1:GETFAIL:*.zip/echo Ricezione del file $filename a $nick fallita. Evento richiamato ogni qualvolta non si porta a termine un dcc get di un file .zip . 161 57 mIRC Help on HOTLINK on HOTLINK L'evento on HOTLINK viene innescato quando viene passato il mouse sopra una parola specifica di una linea di testo in una finestra. Formato: on <livello>:HOTLINK:<testocorrispondente>:<*#?=!@>:<comandi> (ndT. Per una spiegazione di <testocorrispondente>, si veda l'evento on TEXT) Esempi L'evento HOTLINK funziona piuttosto diversamente dagli altri, per cui è meglio spiegarlo con un esempio: on ^1:HOTLINK:*aiuto*:#: if ($1 == aiutami) return halt on 1:HOTLINK:*:*:echo hai clickato la parola $1 nella linea $hotline Il primo evento ^ viene innescato quando il mouse passa sopra una parola contenente *aiuto* in una finestra di canale. É possibile allora controllare $1 per decidere se far apparire o meno il cursore a forma di mano sulla parola: questo infatti NON apparirà se l'evento verrà terminato con il comando /halt. Questo consente di filtrare una parola in base al contesto. L'identificatore $hotline invece restituisce la linea di testo (completa) contenente il termine che innescato l'evento hotlink. Il secondo evento non-^ s'innesca quando viene effettuato un doppio-click su una parola precedentemente "filtrata" attraverso il primo evento hotlink. (ndT. Una parola che causerà il /halt del primo evento HOTLINK, non potrà innescare il secondo, che gestisce il click) Nota: Gli script per gli eventi hotlink dovrebbero essere quanto più piccoli e veloci possibile poichè questo evento scatta ogni qualvolta il mouse passa sopra una qualsiasi parola. 163 58 mIRC Help on INPUT on INPUT L'evento on INPUT è innescato quando viene digitato del testo in una editbox e viene premuto il tasto invio. Formato: on <livello>:INPUT:<*#?=!@>:<comandi> Esempio: on 1:INPUT:#mIRC:/echo Hai digitato il testo " $1- " nella finestra #mIRC Esempi on 1:INPUT:#:/echo Ho appena detto " $1- " in un canale Questo evento scatta quando si inserisce del testo in una editbox e poi si preme il tasto invio. L'identificatore $1- si riferisce al testo digitato. Se l'evento viene fermato tramite il comando /halt è possibile impedire al mIRC l'elaborazione del vostro messaggio (e quindi il suo invio, ndT). on 1:INPUT:?:/echo Ho appena detto " $1- " in una finestra di query on 1:INPUT:=:/echo Ho appena detto " $1- " in una sessione di DCC chat on 1:INPUT:!:/echo ho appena detto " $1- " in un fileserver É anche possibile specificare il nome del canalel o della finestra anziché utilizzare i generici simboli *#?=!@. L'identificatore $ctrlenter è utilizzato per controllare se è stato premuto Control+Enter quando l'utente ha digitato il testo. Nota: E' possibile inoltre usare comandi come /say con l'evento INPUT, che invieranno il messaggio alla finestra nella quale sono stati scritti, anche se la maggior parte dei comandi e degli eventi non funzionano in questo modo, e richiedono che sia specificato il destinatario del messaggio. 165 59 mIRC Help on INVITE on INVITE L'evento on INVITE viene innescato quando si è invitati in un determinato canale. Formato: Esempio: $chan on :INVITE:<#[,#]>: on 1:INVITE:#mIRC:/join Esempi on 2:INVITE:#:/join $chan | /timer 1 3 /describe $chan compare in un soffio di fumo! Quest'evento si innesca quando l'invito proviene da un utente con livello di accesso 2. Nota: Se si desidera accedere automaticamente al canale in cui si è stati invitati, selezionare la nella finestra opzioni del mirc. funzione Auto-Join 167 60 mIRC Help on JOIN/PART on JOIN/PART Gli eventi On JOIN e On PART vengono innescati quando un utente entra o esce da un canale. Formato: <livello>:JOIN:<#[,#]>:<comandi> Esempio: 1:JOIN:#mirc,#irchelp:/msg $nick Ciao a Tutti! on on Esempi on 1:JOIN:#:/msg $chan Benvenuto $nick L'evento sopra riportato s'innesca nel momento in cui un utente entra su un canale su cui voi siete. on 5:PART:#mIRC,#mondoirc:/describe $chan Torna a trovarci $nick *ciao* Questo evento invece viene innescato nel momento in cui un utente di livello d'accesso pari a 5 esce da uno dei canali riportati, in questo caso #mIRC o #mondoirc. 169 61 mIRC Help on KEYDOWN/UP on KEYDOWN/KEYUP Gli eventi on KEYDOWN e on KEYUP vengono innescati quando un utente preme o rilascia un tasto in una finestra personalizzata. Formato: on <livello>:KEYDOWN:<@nomefinestra>:<key,...,keyN>:<comando> Esempio: on 1:KEYDOWN:@prova:*:echo L'utente ha premuto il tasto $keyval in $active Esempi on 1:KEYDOWN:@prova:32:echo l'utente ha premuto la barra spaziatrice in @prova Questo evento scatta quando si preme la barra spaziatrice nella finestra @prova. on 1:KEYDOWN:@:37,38,39,40:echo è stato premuto il tasto cursore $keyval $keyrpt Questo evento scatta quando si premono i tasti cursore in una qualsiasi finestra personalizzata. $keyval restituisce il codice ASCII del tasto premuto. $keychar restituisce il carattere corrispondente al tasto premuto. $keyrpt restituisce $true se si sta mantenendo premuto il tasto, altrimenti $false. 171 62 mIRC Help on KICK on KICK L'evento on KICK viene innescato quando un utente viene kickato (dall' inglese "to kick" cioè "espellere", ndT) da un canale. Formato: on :KICK:<#[,#]>: Esempio: on 1:KICK:#mirc,#mondoirc:/msg $nick Oh, scusa, stavo testando il kick! ;) Esempi on 5:KICK:#:/invite $knick $chan | /msg $nick Hey, $knick è mio amico! L'evento sopra citato viene innescato nel momento in cui un utente di livello 5 viene kikkato da un determinato canale. $knick si riferisce al nickname dell'utente che è stato kikkato. Confrontare i livelli I livelli del "kikkante" [n.d.t dall'inglese kicker] e del "kikkato" posono essere confrontati premettendo alla stringa di comando uno dei simboli <,>,<=,=>,<>, oppure = come riportato nei seguenti esempi: on >=2:KICK:#mIRC:/msg $chan $nick ha cacciato $knick (legale) on 1:KICK:#mIRC:/msg $chan $nick ha cacciato $knick (illegale) In questo caso, se il livello del "kickante" è maggiore o uguale rispetto al livello dell'utente "kickato", allora lo si può ritenere un kick legale. Viceversa, se il livello del kickante è inferiore, verrà eseguito il secondo evento Kick, qui indicato come illegale. Bisogna inoltre ricordare che si stanno confrontando i livelli del kickante e del kickato, e ciò non ha niente a che fare con con il livello "2" della definizione. Nota: Questo evento funziona soltanto sul nickname perché il server IRC trasmette soltanto il nickname dell'utente kickato e non il relativo indirizzo. 173 63 mIRC Help on LOAD/START on LOAD/START L'evento on LOAD scatta la prima volta che uno script viene caricato. Formato: <livello>:LOAD:<comandi> Esempio: Script CaRiCaTo! on on 1:LOAD:/echo mIRC L'evento on START usa la stessa sintassi sopra mostrata, e viene anch'esso innescato la prima volta che uno script viene caricato ed anche ogni volta che mIRC viene eseguito. Esempi on 1:LOAD:/echo Preparazione alla prima esecuzione dello script in corso! Scatta la prima volta che uno script viene caricato. Lo scopo di questo evento è quello di eseguire i settaggi iniziali. on 1:START:/echo Inizializzazioni regolari dello script Quest'altro evento invece scatta ogni qualvolta uno script verrà caricato ed ogni volta che il mirc viene eseguito. Lo scopo di questo evento è di eseguire inizializzazioni di carattere generale. Nota: Quando un file viene caricato tramite il dialog remote, la sua inizializzazione non avverrà fino a che non verrà chiusa la finestra di dialog. Solamente uno di questi eventi (un solo evento LOAD ed un solo evento START, ndT) è consentito in uno script. 175 64 mIRC Help on UNLOAD on UNLOAD L'evento on UNLOAD scatta quando uno script viene "scaricato". Formato: <livello>:UNLOAD:<comandi> Esempio: Script unloading on on 1:UNLOAD:/echo mIRC Esempi on 1:UNLOAD:/echo Unloading script $script Scatta in uno script quando questo viene scaricato. Lo scopo di questo evento è consentire allo script una pulizia di variabili e/o di altro. 177 65 mIRC Help on LOGON on LOGON L'evento on LOGON scatta prima e dopo che il mIRC invii al server i messaggi standard PASS NICK e USER. Sintassi: <livello>:LOGON:<comandi> Esempio: al server è stato effettuato on on 1:LOGON: /echo Il logon Esempi on ^*:LOGON:*:echo Sto per entrare sul server $server della rete $network Questo evento scatta prima che il mIRC invii i messaggi standard di Logon al server. Utilizzando il comando /halt in questo evento, il mirc non invierà i messaggi standard di logon, consentendo di inviare messaggi propri. on *:LOGON:*:echo Sono entrato sul server $server della rete $network Questo evento invece scatta dopo che il mIRC ha inviato i messaggi standard di logon. 179 66 mIRC Help on MIDIEND on MIDIEND/WAVEEND/MP3END Gli eventi on MIDIEND, on WAVEEND, e on MP3END scattano quando mIRC finisce di suonare un suono. Formato: <level>:MIDIEND:<commands> Esempio: jazzy.mid on on 1:MIDIEND:/splay Esempi on 1:WAVEEND:/echo Finito di suonare $filename Scatta quando un file wave finisce di suonare. Vedere la sezione Playing Sounds per ulteriori informazioni. Nota: Questi eventinon scattano se si usa /splay per suonare un altro suono o per fermare un suono che sta suonando, scattano solo se il file finisce di suonare completamente. 181 67 mIRC Help on MODE on MODE L'evento On MODE viene innescato quando un utente cambia le modalità (in inglese "mode", ndT) del canale. Formato: Esempio: $me $nick setta il canale $chan in modalità $1- on :MODE:<#[,#]>: on 1:MODE:#mIRC:/notice L'evento on SERVERMODE utilizza la stessa sintassi, e si attiva quando è un Server IRC, e non utente, a cambiare le impostazioni del canale. Esempi on @1:MODE:#:/notice $me $nick setta il canale $chan in modalità $1L'evento sopra riportato si innesca quando un utente cambia un "mode" in un qualsiasi canale in cui si abbia l'op (il requisito operatore viene associato al simbolo @, per maggiori informazioni consultare ). I parametri del cambiamento di "mode" la sezione Livelli d'Accesso sono memorizzati in $1- che dovrebbe essere analizzato per fare rispettare un "mode" particolare. Nota: Questi eventi vengono innescati soltanto nei cambiamenti di "mode" dei canali e non in caso di cambiamento di modalità di un utente, ovvero op, bans, etc.. 183 68 mIRC Help on NICK on NICK L'evento on NICK viene innescato quando, su un canale in cui si è presenti, un utente cambia il proprio nickname. Formato: <livello>:NICK:<comando> Esempio: era prima conosciuto come $nick on on 1:NICK:/echo $newnick Esempi on 1:NICK:/describe $newnick pensa che $nick era un nickname più piacevole! Questo evento viene innescato nel momento in cui un utente cambia il proprio nick in un canale. 185 69 mIRC Help on NOSOUND on NOSOUND L'evento on NOSOUND viene innescato quando un utente IRC vi invia una Sound Request di un suono che però voi non avete a disposizione. Formato: <livello>:NOSOUND:<comando> Esempio: 1:NOSOUND:/notice $me Oops, $nick ha $filename ed io no! on on Esempi on 1:NOSOUND:/msg $nick ! $+ $nick $filename Questo evento si innesca quando non si dispone del suono richiesto. $filename si riferisce al nome del file richiesto. Nota: Questo evento si innesca a prescindere che l'opzione "Avverti se un suono non esiste" sia o meno abilitata. 187 70 mIRC Help on NOTIFY/UNOTIFY on NOTIFY/UNOTIFY Gli eventi The on NOTIFY e on UNOTIFY scattano quando un utente nella propria notify list entra o esce da IRC. Formato: <level>:NOTIFY:<commands> Esempio: Hiya! :) Esempi on 1:NOTIFY:/msg $nick Hi! I'm in #mIRC_Lounge, come over! Questo scatta quando un utente nella propria notify list entra in IRC. on 1:UNOTIFY:/notice $me $nick just left IRC *sniff* Questo scatta quando un utente nella propria notify list abbandona IRC. on on 1:NOTIFY:/msg $nick 189 71 mIRC Help on OP/DEOP on OP/DEOP Gli eventi on OP e on DEOP scattano quando un utente viene "oppato" o "deoppato" in un determinato canale. Sintassi: <livello>:OP:<#[,#]>:<comandi> Esempio: $nick Ora che sei op, non abusare del tuo potere :) on on 1:OP:#mirc,#irchelp:/msg Gli eventi on VOICE/DEVOICE e on HELP/DEHELP usano la medesima sintassi e vengono innescati quando un utente riceve il voice o l'help, oppure quando questi gli vengono tolti. Anche l'evento on SERVEROP utilizza la stessa sintassi e scatta quando un utente è oppato da un server. Infine, l'evento on RAWMODE scatta indipendentemente da questi eventi e consente di analizzare la linea di testo del cambiamento di mode. (Scatta per TUTTI i cambiamenti di mode: personali, relativi ad altri utenti e relativi ai canali, ndT) Esempi on 9:OP:#:/mode $chan -o $opnick on 9:VOICE:#:/mode $chan -v $vnick on 9:HELP:#:/mode $chan -h $hnick Questi eventi vengono innescati quando ad un utente con il Livello di accesso pari a 9 viene dato il grado di op/voice/help su un qualsiasi canale: $opnick si riferisce al nickname della persona oppata/deoppata, $vnick alla persona che ha ricevuto o a cui è stato tolto il voice, e $hnick si riferisce alla persona helpata/dehelpata. on 1:DEOP:#beginner:/mode $chan +o $opnick Questo evento scatta quando un qualsiasi op del canale #beginner viene deoppato. on 1:SERVEROP:#:/mode $chan -o $opnick In questo caso invece viene levato il grado di op ad un utente che ha ricevuto l'op dal server. Confronto di livelli É possibile confrontare i livelli degli operatori e degli utenti oppati/deoppati premettendo alla stringa i simboli <,>,<=,=>,<>, o =, nel modo seguente: on >=1:DEOP:#mIRC:/msg $chan $nick ha deoppato $opnick (legale) on 1:DEOP:#mIRC:/msg $chan $nick ha deoppato $opnick (illegale) In questa situazione, se il livello degli operatori è maggiore o uguale al livello degli utenti a cui è stato tolto il grado di operatore, il deop è ritenuto legale. Altrimenti, si verifica il secondo caso indicandone l'illegalità. Si Ricordi che in questo momento si stanno confrontando i livelli dell'operatore e dell'utente oppato/deoppato, e ciò non ha niente a che fare con il Livello 2 nella definizione. on OP/DEOP 190 Nota: Questi eventi lavorano soltanto sui nicknames perchè il server IRC trasmette soltanto il nick dell'utente coinvolto non il suo indirizzo. on RAWMODE on @1:RAWMODE:#:/echo $chan Cambiate impostazioni: $nick ha settato $1L'evento on RAWMODE consente di analizzare TUTTI cambiamenti di mode: la linea di testo è in $1-. E' possibile usare l'identificatore $mode(N) con questi eventi per elencare i nick coinvolti. on OPEN/CLOSE 72 192 on OPEN/CLOSE on OPEN/CLOSE Gli eventi on OPEN e On CLOSE vengono innescati per diversi eventi concernenti l'apertura e la chiusura di una o di differenti tipi di finestre. Ad esempio, nel caso delle sessioni dcc, essi si innescano quando un collegamento di tale tipo viene stabilito o interrotto. Formato: on <livello>:OPEN|CLOSE:<?|@|=|!|*>:<testocorrispondente>:<comandi> Esempio: on 1:CLOSE:?:echo -s Chiusa la finestra della query con $target Per una spiegazione di <testocorrispondente>, si veda l'evento on TEXT. Esempi on ^1:OPEN:?:*:if ($nick == moogoat) halt L'evento sopra riportato è un esempio di evento di prefisso ^, che consente di bloccare la normale esecuzione degli eventi. In questo esempio, se il messaggio ricevuto proviene dall'utente "moogoat", la finestra di query non si aprirà, e di conseguenza il messaggio non sarà visualizzato, grazie al comando /halt. Nota: Se con tale comando si blocca un evento "on ^OPEN" attivato da un messaggio privato, non sarà innescato alcun evento TEXT/ACTION. on 1:OPEN:?:*:/echo -s Appena aperta la query con $target Il suddetto esempio si attiva subito dopo che la finestra di query sarà stata aperta. on 1:OPEN:?:*hello*:/echo -s $nick ha appena salutato! Questo esempio si innesca se il messaggio che fa scattare l'evento on OPEN, contiene la parola hello. Ciò consente di reagire ai messaggi privati tramite l'evento on OPEN anzichè attendere l'innesco dell'evento on TEXT. on 1:CLOSE:?:/echo -s Ho appena chiuso la query con $target (in questo caso, $target = $nick, ndT) Questo evento si innesca quando una finestra di query viene chiusa. on 1:OPEN:=:/msg =$nick Ciao! Sarò da te in un secondo... Questo evento invece si innesca quando una connessione dcc chat sarà stabilita. Il segno d'ugualianza in =$nick è richiesto per trasmettere la risposta come messaggio di DCC chat. on 1:CLOSE:=:/notice $me $nick ha appena abbandonato la discussione! Questo evento si innesca alla chiusura della finestra della sessione di DCC chat, sia per averlo fatto manualmente che in maniera automatica. on 1:OPEN:!:/msg =$nick Benvenuto nel mio fileserver! on 1:CLOSE:!:/echo -s $nick ha appena terminato la sua sessione di fileserver! Questi eventi si innescano quando una sessione di DCC fileserver è dapprima stabilita e successivamente chiusa. 193 mIRC Help Nota: Gli eventi DCC reagiscono a tutti gli utenti di livello 1 e superiore, a causa del modo in cui vengono gestite le connessioni DCC. on 1:CLOSE:@:/echo -s Appena chiusa la finestra personalizzata $target Ques'ultimo esempio scatta quando una finestra personalizzata (dall'inglese "custom window", ndt) è chiusa. L'evento OPEN non viene innescato per tali finestre. Nota: Questi eventi non si innescano per tutti i tipi di finestre: ad esempio, le finestre dei canali sono gestite dagli eventi on JOIN/PART. 195 73 mIRC Help on PING/PONG on PING/PONG L'evento On PING viene innescato quando un server Irc trasmette un segnale di PING per verificare se si è ancora connessi al server. L'evento On PONG viene invece innescato quando si riceve una risposta PONG dal server dopo avergli inviato un PING. Sintassi: Esempio: ha appena pingato! on :PING: on 1:PING:/echo -s $nick mi Esempi on 1:PING:/notice $me Sveglia! Il server ti ha inviato un Ping: $1Questo evento si innesca quando il server invia un PING. Il parametro $1- è il messaggio di ping. on 1:PONG:echo Risposta pong: $1Questo evento invece si innesca quando il server risponde ad un Ping precedentemente inviatogli. Nota: Gli eventi sopra riportati non possono essere usati per intercettare i /ping al proprio nickname in quanto essi vengono gestiti internamente dal mIRC. 197 74 mIRC Help on PLAYEND on PLAYEND L'evento on PLAYEND viene innescato quando il comando /play finisce di suonare un file audio Formato: <livello>:PLAYEND:<comandi> Esempio: riproduzione del file $filename è terminata! on on 1:PLAYEND:/echo La Nota: I file di testo possono essere riprodotti, cioè inviati ad utenti o canali, usando il comando /play . 199 75 mIRC Help on QUIT on QUIT L'evento on QUIT scatta quando un utente lascia IRC mentre è su un vostro stesso canale. Formato: <livello>:QUIT:<comandi> Esempio: ha appena lasciato Irc col messaggio $1- on on 1:QUIT:/notice $me $nick Esempi on 1:QUIT:/ame Ciao $nick torna a trovarci! Questo evento scatta quando un utente lascia il server IRC in un canale in cui risiedete. Il parametro $1- memorizza il messaggio di uscita da IRC. 201 76 mIRC Help Eventi Raw Raw Events L'evento raw permette di processare qui messaggi del server [n.d.t. = al quale si è connessi] ritenuti numerici ed in alternativa quelli che il mIRC non riconoscerebbe internamente data la loro struttura non numerica. Vi sono tantissimi eventi di questo tipo, forse troppi per descriverli in questa sezione, perciò per eventuali chiarimenti tecnici in merito consigliamo la visualizzazione della mIRC Homepage . Il documento in questione è denominato RFC1459. Sempra nella stessa sezione è disponibile un file guida aggiornato di caratteri numerici. Le operazioni di filtraggio e manipolazione dei messaggi raw possono richiedere un dispendio di tempo elevato a causa della grossa quantità di dati che il server può trasmettere, è consigliabile perciò l'utilizzo di script adatti che riescano cioè a gestirne l'evento con una certa velocità. Il formato dell'evento raw è: raw <numero>:<matchtext>:<comando> Esempi Un esempio abbastanza rapido potrebbe essere il seguente, ovvero la numerazione della lista canali ogni qualvolta venga eseguito, per l'appunto, il comando /list. raw 322:*mirc*:/echo 5 $1Il suddetto script abbina il numero 322 alla /lista numerica dei canali, nel caso in cui si realizzi la condizione imposta ovvero la presenza del vocabolo mirc in una delle stringhe restituite essa verrà riportata nella finestra di status. E' inoltre possibile processare i messaggi non numerici del server specificando il nome dell'evento: raw PROP:*mirc*:/echo 5 $1Nota: E' possibile arrestare la restituzione degli eventi raw impostati semplicemente usando il comando /halt. 203 77 mIRC Help on SNOTICE on SNOTICE L'evento on SNOTICE scatta quando si riceve un notice da parte del server. Sintassi: <livello>:SNOTICE:<testocorrispondente>:<comandi> Esempio: connecting*:/halt on on 1:SNOTICE:*client Per una spiegazione di <testocorrispondente>, si veda l'evento on TEXT. Esempi on 1:SNOTICE:*hack*:/splay hack.wav Questo evento scatta quando il server invia un notice contenente la parola hack. Nota: E' possibile impedire la visualizzazione dei detti messaggi usando il comando /halt. 205 78 mIRC Help on TEXT on TEXT L'evento on TEXT scatta quando si ricevono messaggi in privato o in canale. Formato: <level>:TEXT:<testocorrispondente>:<*><?><#[,#]>:<comandi> Esempio: 1:TEXT:*help*:#mirc,#irchelp:/msg $nick quale è il problema? on on Gli eventi on ACTION e on NOTICE usano esattamente lo stesso formato di on TEXT, e scattano rispoettivamente su una azione e su un notice. Il testo corrispondente può essere una stringa con wildcards, dove: * corrisponde a qualsiasi testo & corrisponde a qualsiasi parola text corrisponde se il testo contiene solo questa parola text* corrisponde solo se il testo inizia con questa parola *text corrisponde solo se il testo finisce con questa parola *text* corrisponde se il testo contiene questa parola in qualsiasi posizione Il posto dove questo evento si può verificare può essere specificato usando: ? per qualsiasi messaggio privato # per qualsiasi messaggio in canale #mirc per qualsiasi messaggio sul canale #mirc * per qualsiasi messaggio in canale o privato Esempi on 1:TEXT:hello*:#:/msg $chan Benvenuto in $chan $nick! Questo sta in ascolto su ogni canale per ogni linea che inizi con la parola "hello" e risponde a questa linea col messaggio da impostato. on 1:TEXT:*cookie*:#food:/describe $chan regala a $nick un dolcetto :) Questo resta in ascolto sul canale #food per qualsiasi messaggio che contiene la parola "cookie" e risponde come impostato. on 1:ACTION:moo:#:/msg $chan Aha, I see we have a cow among us. Questo resta in ascolto in qualsiasi canale per una azione che contenga la parola "moo" e risponde come impostato. on 1:NOTICE:*:?:/msg $nick I'm AFK, back in a moment! Questo resta in ascolto per qualsiasi notice privato e risponde con il messaggio impostato. on TEXT 206 Per una maggiore flessibilità, è possibile utilizzare Variabili al posto sia del testo corrispondente che dei parametri del canale. on 1:TEXT:%matchtext:%channel:/msg $nick Tu hai appena detto $1- sul canale %channel Il valore di %matchtext sarà confontato con il testo inviato dall'utente, e il valore di %channel sarà confrontato con il canale in cui il messaggio è inviato. Nota: Non si può testare questi eventi con il testo scritto da se stessi. Si può fare solamente con testo inviato da altri utenti in canale o in conversazioni private. Per maggiori flessibilità, è inoltre possibile usare Variabili on 1:TEXT:%matchtext:%channel:/msg $nick You just said $1- on channel %channel . on TOPIC 79 208 on TOPIC on TOPIC L'evento on TOPIC scatta quando un utente cambia il topic di un canale. Sintassi: <livello>:TOPIC:<#[,#]>:<comandi> Esempio: $chan Hmm, che topic originale! on on 1:TOPIC:#mIRC:/msg Esempi on 1:TOPIC:#mIRC4Dummies:/describe $chan ammira il nuovo topic di $nick $+ ! Questo evento s'innesca quando un utente cambia il topic del canale #mIRC4Dummies. L'identificatore $1- contiene il testo del topic. on USERMODE 80 210 on USERMODE on USERMODE L'evento on USERMODE scatta nel momento in cui vengono cambiati i mode. Formato: on <livello>:USERMODE:<comando> Esempio: on 1:USERMODE:/echo Hai cambiato il tuo usermode in $1- Esempio on 1:USERMODE:/echo L'usermode per il $nick è ora $1Scatta per l'appunto quando il proprio mode cambia. Il parametro $1 si riferisce al nuovo usermode. Triggers when your usermode changes. The $1- parameters refer to the new usermode. on WALLOPS 81 on WALLOPS on WALLOPS L'evento on WALLOPS scatta quando si riceve un messaggio di WallOps. Sintassi: <level>:WALLOPS:<matchtext>:<commands> Esempio: 1:WALLOPS:*warning*:/echo $nick issued warning at $time on on Per un approfondimento del testocorrispondente si rimanda all'evento on TEXT. Esempi on 1:WALLOPS:*oink*:/splay oink.wav Questo scatta quando un notice wallops contiene la parola oink Nota: Si possono evitare i messaggi Wallops utilizzando il comando /halt 212 Variabili 82 214 Variabili Variabili Le Variabili sono aree temporanee a cui si può assegnare dei valori, che si possono poi usare in un secondo tempo negli Scripts. Se ci si riferisce ad una variabile, e questa non esiste, si avrà in ritorno il valore $null. Il valore $null può essere usato in comparazioni con if-then-else per controllare le diramazioni. I seguenti comandi permettono di creare e settare valori di varaibili. /set [-snzuN] <%var> [valore] Questo imposta il valore di %var al valore specificato. Se si specifica il parametro -uN, %var verrà annullata dopo N secondi, presumendo che non sarà settata di nuovo da un altro script. Se si specifica N=0, la variabile sarà annullata quando lo script termina. Il parametro -z decrementa %var finchè non raggiunge zero, e poi la annulla. Il parametro -n fa si che venga trattata come testo. /unset [-s] <%var> Questo annulla e rimuove la variabile indicata dalla lista delle variabili. Se si specifica una variabile con caratteri wildcard allora tutte le varibili corrispondenti verranno rimosse. /unset %test* Questo rimuoverà tutte le varibili che iniziano con la parola %test. E' anche possibile settare/desettare variabili usando le parentesi [ ]: vartest set %a [ $+ b ] 1 set %a [ $+ c ] 2 set %a [ $+ d ] 3 echo ab = %ab echo ac = %ac echo ad = %ad unset %a [ $+ b ] %a [ $+ c ] %a [ $+ d ] /unsetall Questo annulla e rimuove tutte le varibili dalla lista. /inc [-cszuN] <%var> [valore] Questo incrementa il valore di %var di [valore] Se si specificano i parametri -uN, %var sarà incrementata del valore specificato una volta e poi sarà annullata dopo N secondi, presumendo che non sarà settata di nuovo da un altro script. Il parametro -c incrementa %var 1 volta al secondo. 215 mIRC Help Il parametro -z decrementa %var finchè non raggiunge zero, e poi la annulla. /dec [-cszuN] <%var> [valore] Questo decrementa il valore di %var di [valore] Se si specificano i parametri -uN, %var sarà incrementata del valore specificato una volta e poi sarà annullata dopo N secondi, presumendo che non sarà settata di nuovo da un altro script. Il parametro -c decrementa %var 1 volta al secondo. Il parametro -z decrementa %var finchè non raggiunge zero, e poi la annulla. E' possibile utilizzare anche il segno di uguale per assegnare valori alle variabili: %i = 5 %xyzi = 3.14159 %count = $1 E' anche possibile eseguire le seguenti operazioni sulle varibili quando si usa il segno di uguale: %x = 5 + 1 %x = 5 - %y %x = %x * 2 %x = %z / $2 %x = $1 % 3 %x = 2 ^ %w E' possibile eseguire una sola operazione per volta. Si può utilizzare l'identificatore $calc() che permette di eseguire calcoli complessi. //echo 1 $calc(3.14159 * (2 ^ %x % 3) - ($ticks / (10000 + 1))) Si possono utilizzare inoltre anche gli identificatori $round(N,D) e $int(N) per maneggiare con precisione numeri che hanno decimali. Il numero dei decimali è attualmente limitato a 5 cifre. Variabili Locali Le variabili locali sono variabili che esistono solo per la durata della sessione di uso dello script, nella quale possono essere create e possono essere accessibili solo da dentro lo script. Per crearle si utilizza il comando /var: /var %x Questo crea la varibile locale %x nella routine corrente e può essere utilizzata solo in questa routine. /var %x = ciao Questo crea la varibile locale %x e gli assegna il valore ciao. Si possono creare più variabili locali separandole con virgole: /var %x = ciao, %y, %z = $me loop var %x = 1 :next Variabili echo item %x inc %x if (%x < 10) goto next Nota: si può utilizzare /var -s per far si che la varibile mostri il risultato quando un valore viene impostato. Identificatori $var(%var,N) Ritorna nome della variabile combaciante numero N. Proprietà: valore, locale Si può utilizzare una wildcard come nome della variabile. Se N = 0, ritorna il numero toale di nomi di variabili combacianti. Nota: Questo cerca sia tra variabili locali che tra variabili globali. 216 Identificatori 83 218 Identificatori Identificatori Gli Identificatori ritornano valori specifici, ad esempio $time ritornerà l'orario corrente. Ogni volta che mIRC trova un identificatore in un comando o in uno Script, lo sostituisce con il valore corrente dell'identificatore. Alcuni identificatori eseguono anche funzioni su dati che vengono forniti e ritornano poi il risultato. Identificatori che non possono essere valutati o che non possono valutare ritornano il valore $null. Il . valore $null può essere usato in comparazioni negli if-then-else E' anche possibile mettere identificatori o variabili dentro a parentesi di altri identificatori e cosi' facendo saranno valutati. Gli identificatori sono organizzati in gruppi come segue: Identificatori di Tempo e Data Identificatori di File e Directory Identificatori di Nick e Indirizzi Identificatori di Testo e Numeri Identificatori Token Identificatori Windows Altri Identificatori Ci sono anche identificatori specializzati per Agents, Dde Control Binary Fiels COM Objects File Handling , Custom Windows, Picture Windows, Sockets , Remote Scripts, Dialogs , Hash Tables , Espressioni Regolari , Segnali, Multi-server , Internal Address List, Suoni e . , , Identificatori di Tempo e Data 84 220 Identificatori di Tempo e Data Identificatori di Tempo e Data $asctime(N,formato) Restituisce il valore di data e ora in formato di testo, associato al valore di tempo $ctime $asctime(793947600) restituisce il valore dell'ora in formato di testo $asctime(hh:nn:ss) restituisce l'ora attuale in questo formato $asctime(793947600,dd/mm/yy) restituisce la data per questo valore Possono anche essere usati gli identificatori $time(), $date() e $gmt() con le specifiche del formato, indicate più sotto. Il parametro relativo al formato è opzionale. Se viene omesso, verrà usato il formato di default. Il formato può essere una combinazione dei seguenti elementi: Anno yy 99 yyyy 1999 m Mese 1 mm 01 mmm Jan mmmm January Giorno d 1 dd 01 ddd Mon dddd Monday Ora h 5 hh 05 H 13 HH 13 n Minuti 1 nn 01 Secondi s 1 221 mIRC Help ss 01 AM/PM t a/p tt am/pm T A/P TT AM/PM Ordinal oo Timezone z st/nd/rd/th +0 zz +0000 zzz +0000 GMT Nota: puoi specificare sia il parametro N sia il formato, oppure solo uno dei due. $ctime Restituisce il numero dei secondi trascorsi dalle 00:00:00 (GMT) del giorno 1 gennaio 1970, in base all'ora del vostro sistema. Restituisce il numero dei secondi trascorsi dalle 00:00:00 (GMT) del giorno 1 gennaio 1970, in base alla data che viene specificata. $ctime $ctime $ctime $ctime (January 1 1970 00:00:00) (3rd August 1987 3:46pm) (21/4/72 1:30:37) (Wed 1998-3-27 21:16) $date Restituisce il valore della data corrente nel formato Giorno/mese/anno. Per il formato statunitense potete usare $adate. $day Restituisce il nome del giorno attuale, in inglese (per esempio: Monday, Tuesday, etc.). $daylight Restituisce l'offset dei secondi se l'ora legale è in vigore, altrimenti restituisce 0. $duration(N) Restituisce il numero di secondi specificato, in un formato settimane/giorni/ore/minuti/secondi. $fulldate Restituisce l'attuale data nel formato Wed Jun 26 21:41:02 1996. $gmt Restituisce l'attuale ora (GMT) nel formato di $ctime. $idle Restituisce il valore del proprio idle time (lo stesso che viene indicato in un ctcp finger). $ltimer Restituisce il numero dell'ultimo timer inizializzato tramite il comando /timer . Identificatori di Tempo e Data 222 $online Restituisce il numero di secondi trascorsi nel Timer dialog. $ticks Restituisce il numero di ticks da quando il vostro sistema operativo è stto attivato. $time Restituisce l'ora nel formato ore:minuti:secondi. $timer(N/nome) Restituisce il timer id dell'Nesimo timer nella relativa lista. E' anche possibile specificare il nome di un timer invece del numero. Questo identificatore lavora congiuntamente al comando /timer. Proprietà: com, time, reps, delay, type, secs, mmt $timer(0) attivi $timer(1) primo timer nella lista $timer(1).com primo timer nella lista $timer(3).type (online/offline) del 3° timer nella lista $timer(3).secs secondi trascorsi prima che il timer fosse inizializzato $timer(3).mmt un multimedia timer restituisce il numero di timer restituisce il timer id del restituisce il comando del restituisce lo stato restituisce il numero di restituisce $true se il timer è $timestamp Restituisce l'ora attuale nel formato [xx:xx] $timezone Questo identificatore restituisce le attuali impostazioni della vostra fascia oraria in secondi. Per la versione a 16bit il valore di ritorno dipende dalla variabile d'ambiente della timezone $timestampfmt Restituisce la stampa del tempo nel formato definito nel messaggio di dialog. $uptime(mirc | server | System, N) Restituisce l'uptime in millesimi di secondi per il punto specificato. N è opzionale, N=1 restituisce lo stesso formato come $duration(), N=2 restituisce lo stesos formato di $duration() ma con i secondi, e N=3 restituisce millesimi di secondi invece dei secondi. Identificatori di testo e Numero 85 Identificatori di testo e Numero Identificatori di Testo e Numero $abs(N) Restituisce il valore assoluto del numero N $abs(5) restituisce 5 $abs(-1) restituisce 1 $and(A,B) Restituisce il valore binario di (A and B) $asc(C) Restituisce il codice ascii del carattere C $asc(A) restituisce 65 $asc(*) restituisce 42 $base(N,basein,baseout,zeropad,precision) Converte il numero N da basein a baseout. Gli ultimi due parametri sono opzionali. $base(15,10,16) restituisce F $base(1.5,10,16) restituisce 1.8 $base(2,10,16,3) restituisce 002 $biton(A,N) Restituisce il valore di A, con l'Nsimo bit settato on $bitoff(A,N) Restituisce l'Nsimo valore di A, con l'Nsimo bit settato off $bytes(N,bkmgt3) Restituisce il numero di byte N formattato con virgole Proprietà: suf. Le opzioni bkmgt restituiscono il risultato in byte, kilobyte, etc. La proprietà .suf unisce al risultato i suffissi b, k, M, G, T. L'opzione 3 restituisce il risultato in una forma a tre cifre. $calc(operazioni) Restituisce il risultato delle operazioni specificate. Questo identificatore vi permette di svolgere facilmente anche delle operazioni multiple, per esempio: $calc(3.14159 * (2 ^ %x % 3) - ($ticks / (10000 + 1))) 224 225 mIRC Help $chr(N) Restituisce il carattere corrispondente al codice ascii N $chr(65) restituisce A $chr(42) restituisce * $cos(N) $acos(N) Restituiscono rispettivamente il coseno e l'arcoseno di N $count(stringa,sottostringa) Restituisce il numero di volte che la sottostringa si ripete nella stringa $count(hello,el) restituisce 1 $count(hello,l) restituisce 2 $encode(%var | &binvar, mubt, N) $decode(%var | &binvar, mubt, N) Codifica o decodifica il testo nella variabile %var o in &binvar usando codifica Uuencode o Mime Il secondo paragrafo consiste in alcune opzioni, dove m = mime, u = uucode (default), b = &binvar, e t = text (default). La linea finale codificata è divisa in parti di 60 caratteri. E' possibile specificare N se si vuole che mIRC restituisca l'Nsima parte. N = 0 restituisce il numero totale di parti nella linea Se si sta codificando/decodificando un &binvar, gli identificatori restituiscono il numero attuale di caratteri scritti all'interno del &binvar. Notare che la codifica utilizza il 33% in più dello spazio Gli ultimi due parametri sono opzionali, i predefiniti sono uuencode, e N = 1. $int(N) Restituisce la parte intera di un numero che ha anche parte decimale $int(3.14159) restituisce 3 $isbit(A,N) Restituisce 1 se l'Nsimo bit è attivo $islower(testo) Restituisce $true se il testo è tutto in minuscolo. $isupper(testo) Restituisce $true se il testo è tutto maiuscolo. $left(testo,N) Restituisce i primi N caratteri di "testo", partendo da sinistra. $left(goodbye,4) restituisce "good" Se N è negativo, l'identificatore restituisce tutto il testo tranne gli N caratteri $len(testo) Identificatori di testo e Numero 226 Restituisce la lunghezza del "testo" $len(#mIRC) restituisce 5 $log(N) Restituisce il logaritmo naturale di N $longip(indirizzo) Restituisce un indirizzo ip convertito in valori "long" $longip(158.152.50.239) 2660774639 $longip(2660774639) restituisce 158.152.50.239 restituisce $lower(TESTO) Restituisce il testo in minuscolo $lower(CIAO) restituisce "ciao" $mid(testo,S,N) Restituisce gli N caratteri del testo, a partire dalla posizione S $mid(othello,3,4) restituisce "hell" Se N è zero, l'identificatore restituisce il numero di caratteri dalla posizione S alla fine. E' anche possibile usare numeri negativi per S o N $not(A) Restituisce il valore binario di "not A" $or(A,B) Restituisce il valore binario di "A or B" $ord(N) Unisce il suffisso "st", "nd", "th" appropriato per N (1st, 2nd, etc.) $pos(testo,stringa,N) Restituisce l'Nsima occorrenza della stringa nel testo. $pos(hello there,e,1) restituisce 2 $pos(hello there,e,2) restituisce 9 $pos(hello there,a,1) restituisce $null Se N e' zero, l'identificatore restituisce il numero di volte che la stringa compare nel testo. Nota: è possibile usare $poscs() per una versione case sensitive. $rand(v1,v2) Lavora in due modi. Utilizzando i numeri restituisce un valore casuale compreso tra v1 e v2. Con le lettere restituisce una lettera casuale compresa tra v1 e v2. 227 mIRC Help $rand(a,z) restituisce una lettera a caso nell'intervallo a, b, c, d, e, .... , z. $rand(A,Z) restituisce una lettera a caso nell'intervallo A, B, C, D, E, .... , Z. $rand(0,N) restituisce un numero casuale nell'intervallo 0, 1, 2, 3, 4, .... , N. $remove(stringa,sottostringa,...) Rimuove ogni occorrenza della sottostringa nella stringa. $remove(abcdefg,cd) restituisce abefg E' anche possibile specificare parametri multipli, separati da virgole: $remove(abcdefg,a,c,e,g) bdf restituisce Nota: e' anche possibile usare $removecs() per una versione case sensitive. $replace(testo,stringa,nuovastringa,...) Sostituisce la "stringa" presente nel testo, con la "nuovastringa". $replace(abcdefg,cd,xyz) abxyzefg restituisce E' anche possibile specificare parametri multipli: $replace(abcdefg,a,A,b,B,c,C,d,D) restituisce ABCDefg Nota: è anche possibile utilizzare $replacecs() per una versione case sensitive. $right(testo,N) Restituisce gli N caratteri del testo, partendo da destra. $right(othello,5) restituisce hello Se N è un valore negativo, restituisce tutto tranne N caratteri. $round(N,D) Restituisce il numero decimale N, indicando D cifre dopo la virgola. $round(3.14159,2) restituisce 3.14 Il parametro D è opzionale. $sin(N), $asin(N) Restituiscono rispettivamente seno e arcseno di N. $sqrt(N) Restituisce la radice quadrata di N. $str(testo,N) Restituisce il testo ripetuto N volte. Identificatori di testo e Numero 228 $str(ho,3) restituisce la stringa hohoho. $strip(testo,burcmo) Restituisce il testo senza i parametri bold, underline, reverse e colore. I parametri burcmo sono opzionali. Se usati, eliminano solo i control-codes specificati. Le applicazioni m e o vengono settate tramite il Messages dialog. $tan(N), $atan(N) Restituiscono rispettivamente tangente e arctangente di N $upper(testo) Restituisce il testo convertito in maiuscolo. $upper(ciao) restituisce CIAO $wrap(testo, font, dimensione, larghezza, [word,] N) Restituisce l'Nsima linea coperta nella larghezza specificata in pixel. Se il parametro opzionale "word" è 1, il testo viene appeso al resto delle parole. E' possibile specificare il valore zero per N, in modo da ottenere il numero totale di linee coperte. $xor(A,B) Restituisce A binario xor B. Identificatori di File e Cartelle 86 230 Identificatori di File e Cartelle Identificatori di File e Cartelle $abook(nick,N) Restituisce informazioni riguardanti i nicknames inseriti nella lista dell' address book . Proprietà: nick, info, email, website, noteN Formati consentiti: $abook(nick) $abook(N) $abook(nick,N) dove il nick può essere anche un wildcard. $alias(N/nomefile) Restituisce il nome del file per l'Nsimo file di alias caricato. Se viene specificato un nome di file, restituisce $null se il file non è caricato. $alias(0) restituisce il numero di file di alias caricati $alias(2) restituisce il nome del secondo file di alias caricato $alias(moo.txt) restituisce $null se il file non è caricato, oppure moo.txt se lo è. $crc(nomefile) Restituisce il CRC dei contenuti del file specificato. $disk(C) Restituisce informazioni riguardanti l'hard disk specificato. Proprietà: type, free, label, size, unc $disk(c:) restituisce $true se il disco c: esiste, altrimenti restituisce $false La proprietà Unc restituisce il percorso del drive $exists(nomefile) Restituisce $true se il file esiste, altrimenti $false $exists(c:.exe) restituisce $true o $false. $file(nomefile) Restituisce informazioni riguardanti il file specificato. Proprietà: size, ctime, mtime, atime. $file(nomefile).size dimensione del file $file(nomefile).ctime creazione $file(nomefile).mtime dell'ultima modifica $file(nomefile).atime dell'ultimo accesso restituisce la restituisce l'ora della restituisce l'ora restituisce l'ora 231 mIRC Help $filtered Restituisce il numero di righe che sono state filtrate con il comando /filter . $finddir(dir,wildcard,N,depth,@window | comando) Cerca all'interno della cartella specificata e delle sue sottocartelle in base all'Nsimo nome di cartella corrispondente alla specifica del wildcard e restituisce il path completo e la cartella se viene trovata. Proprietà: versione corta del nome di un file $finddir(c:,mirc*,1) cerca all'interno di c: la prima cartella il cui nome inizia con "mirc" Se viene specificata una @window (con un listbox) invece del parametro N, mIRC riempirà il listabox della @window con i risultati. Se viene specificato un comando, questo comando verrà eseguito su ogni cartella che viene trovata. E' possibile usare $1- in riferimento al nome della cartella, p.es: //echo 1 $finddir($mircdir,*.*,0,echo $1-) Se viene specificato il parametro depth, mIRC cercherà soltanto all'interno di N cartelle per trovare i parametri richiesti. Nota: sia il parametro depth, sia @window/comando sono opzionali. $findfile(dir,wildcard,N,depth,@window | comando) Cerca all'interno della cartella specificata e delle sue sottocartelle in base all'Nsimo nome di file corrispondente alla specifica del wildcard e restituisce il path completo e il nome del file se viene trovato. Proprietà: funzione corta del nome di un file lungo $findfile(c:,*.exe,1) restituisce c:.exe Se viene specificato il nome di una @window invece dell'Nsimo parametro, mIRC riempirà il listbox della @window con i risultati. Se viene specificato un comando, questo comando verrà eseguito su ogni file che viene trovato. E' possibile usare $1- in riferimento al nome del file, p.es: //echo 1 $findfile($mircdir,*.*,0,echo $1-) Se viene specificato il parametro depth, mIRC cercherà soltanto all'interno di N cartelle per trovare i parametri richiesti. Nota: sia il parametro depth, sia sia @window/comando sono opzionali. $getdir Restituisce il nome della cartella della DCC Get, specificata nella finestra delle opzioni. $getdir(filespec) Restituisce il nome della cartella della DCC Get per il tipo di file specificato. $getdir(*.txt) restituisce, per esempio c: Identificatori di File e Cartelle 232 $ini(file,argomento/N,elemento/N) Restituisce il nome o l'Nsima posizione di argomento/elemento specificato, all'interno di un file ini. $ini(mirc.ini,0) restituisce il numero di argomenti all'interno del file mirc.ini $ini(mirc.ini,1) restituisce il nome del primo argomento all'interno del file mirc.ini $ini(mirc.ini,help) posizione dell'argomento "help" se esiste, altrimenti restituisce 0 restituisce l'Nsima Il parametro elemento/N è opzionale. Se viene specificato N=0, viene restituito il numero totale di argomenti/elementi $isdir(nomecartella) Restituisce $true se la cartella indicata esiste, altrimenti restituisce $false $isfile(nomefile) Restituisce $true se il file indicato esiste, altrimenti restituisce $false $lines(nomefile) Restituisce il numero totale di linee all'interno del file di testo specificato. $lines(c:.txt) all'interno del file c:.txt restituisce il numero di linee $logdir Restituisce il nome della cartella dedicata ai Logs, come specificato nella sezione "Logging" nella finestra delle opzioni. $longfn(nomefile) Restituisce la versione lunga di un nome di file abbreviato. Funziona solo nella versione a 32 bit, mentre in quella a 16 restituisce lo stesso nome di file. $mididir Restituisce la cartella Midispecificata nella sezione Sound Request della finestra delle Opzioni $mircdir Restituisce l'attuale cartella del programma mIRC $mircexe Restituisce il path completo e il nome del file dell'eseguibile del mIRC $mircini Restituisce il nome del principale file .ini del mIRC, solitamente mirc.ini $mklogfn(filename) Restituisce il formato del nome del file che viene usato per il logging. Inserisce la data nel nome del file, se è stata inserita l'opzione relativa nella finestra delle impostazioni. E' anche possibile utilizzare $mknickfn(nickname) per fissare un nickname da utilizzare come nome di file, e $mkfn(filename), che semplicemente rimuove i caratteri non validi. $nofile(nomefile) Restituisce il path del file indicato, senza il nome del file. $nopath(nomefile) Restituisce il nome del file senza path. $read (nomefile, [ntsw], [matchtext], [N] 233 mIRC Help Restituisce una linea singola del testo del file. //echo $read(funny.txt) $read leggerà in modo casuale le linee dal file Funny.txt //echo $readfunny.txt, 24) $read leggerà la linea 24 del file funny.txt //kick # $1 $read(kicks.txt) $read leggerà a caso tra le linee di kick nel file kicks.txt e le userà nel comando di kick //echo $read(info.txt, s, mirc) $read scruterà il file info.txt alla ricerca della prima linea che inizia con la parola mirc //echo $read(help.txt, w, *help*) $read scruterà il file help.txt alla ricerca del carattere *help* Se viene specificato un comando s o w, si potrà introdurre il valore N per specificare da che linee del file partire con la ricerca, eg.: //echo $read(version.txt, w, *mirc*, 100) Se il parametro -n è specificato, allora la linea letta non sarà valutata e verrà trattata come testo semplice. Se la prima linea del file è un numero, è necessario rappresentare il numero totale di linee nel file. Se viene specificato N=0, mirc restituirà il valore della prima linea se questa è un numero. Se il parametro -t è specificato, mIRC tratterà la prima linea come testo semplice, anche se si tratta di un numero. $readn Resituisce il numero di linee che saranno abbinate alla prossima chiamata del comando read(). Se nn viene travato alcun abbinamento $readn sarà impostato come 0 $readini(nomefile, [n], sezione, punto) Restituisce la singola linea dal testo del file con estensione .ini /echo $readini(mirc.ini mIRC nick) Legge il proprio nick all'interno del file mirc.ini Se il parametro -n è specificato, allora la linea letta verrà trattata come testo semplice . $sdir(dir,titolo) Espone e restituisce la cartella selezionata nel dialogo. Il titolo è opzionale. $sfile(dir,title,oktext) Espone e seleziona il nome del file selezionato. Il titolo e l' oktext sono opzionali. //splay $sfile($wavedir,Choose a wave,Play it!) $shortfn(nomefile) Identificatori di File e Cartelle 234 Restituisce la versione abbreviata di un nome di file lungo. Lavora solo con la versione a 32 bit, mentre con la 16 bit restituisce lo stesso nome di file. Identificatori di Nick e Indirizzo 87 236 Identificatori di Nick e Indirizzo Identificatori di Nick e Indirizzo $address(nickname,tipo) Cerca all'interno della IAL l'indirizzo associato al nickname specificato. $address(nick,1) restituisce [email protected] Se la IAL non contiene il nickname corrispondente, l'identificatore restituisce il valore $null. Vedi anche $mask() per una lista dei tipi. $comchan(nick,N) Restituisce i nomi dei canali in cui vi trovate sia voi che il nick indicato. Proprietà: op, help, voice $comchan(nick,0) restituisce il numero totale di canali comuni $comchan(nick,1) restituisce il nome del primo canale comune $comchan(nick,1).op restituisce $true se siete op su quel canale $ial(mask,N) Restituisce l'Nsimo indirizzo corrispondente alla mask indicata, all'interno della IAL . $ialchan(mask,#,N) Restituisce l'Nsimo indirizzo nel canale specificato, corrispondente alla mask nella . IAL Proprietà: pnick $ibl(#canale,N) Restituisce l'Nsimo elemento nella Internal Ban List, oppure se N=0 restituisce il numero totale di elementi nella lista. Proprietà: by, date, ctime $ibl(1) restituisce il primo indirizzo nella ban list $ibl(1).by restituisce l'indirizzo dell'utente che ha impostato il ban $ibl(1).date restituisce la data in cui l'utente ha impostato il ban $ibl(1).ctime restituisce la data del ban nel formato $ctime Nota: vedi anche $chan() per ulteriori informazioni $level(address) 237 mIRC Help Trova l'indirizzo corrispondente nella lista degli utenti e restituisce il corrispondente livello nella lista. $level(*!*@mirc.com) restituisce =5,10,20,21,32 $link(N) Restituisce l'Nsimo elemento nella finestra dei server linkati Proprietà: addr, ip, level, info $link(0) restituisce il numero totale di elementi nella finestra dei links $link(1) restituisce l'indirizzo del primo server nella finestra dei links $mask(indirizzo,tipo) Restituisce una mask associata all'indirizzo e al tipo specificato $mask([email protected],1) $mask([email protected],2) restituisce *!*[email protected] restituisce *!*@mirc.com I tipi disponibili sono: 0: *[email protected] 1: *!*[email protected] 2: *!*@host.domain 3: *!*user@*.domain 4: *!*@*.domain 5: [email protected] 6: nick!*[email protected] 7: nick!*@host.domain 8: nick!*user@*.domain 9: nick!*@*.domain E' anche possibile specificare un tipo da 10 a 19 che corrisponde con le mask da 0 a 9, ma invece di utilizzare il widcard *, viene utilizzato il wildcard ? per sostituire parti dell'indirizzo. Questa impostazione standard delle mask è usata anche negli altri identificatori e comandi. $me Restituisce il proprio nickname attuale. $nick(#,N/nick,aohvr,aohvr) Restituisce l'Nsimo nickname nelle nicklist dei canali, che si trova sul canale #. Proprietà: colour, pnick $nick(#mIRC,0) restituisce il numero totale dei nick su #mIRC $nick(#mIRC,1) restituisce il primo nickname su #mIRC Entrambi i parametri aohvr sono opzionali. Il primo specifica quali nick vorresti includere, il secondo specifica quali nick vorresti escludere, dove: a = tutti i nick (all), o = operatori, h = helper, v = voiced, r = utenti regolari $nick(#mIRC,1,o) Identificatori di Nick e Indirizzo 238 restituisce il nick del primo op su #mIRC $nick(#mIRC,0,a,o) restituisce il numero totali dei nick, escludendo gli op su #mIRC La proprietà pnick restituisce il nickname in un formato .@%+nick $notify(N/nick) Restituisce l'Nsimo nickname nella lista dei nick. Proprietà: ison, note, sound, whois, addr $notify(0) restituisce il numero di nick nella lista notify $notify(3) restituisce il terzo nick nella lista notify $notify(3).ison restituisce $true se l'utente è su IRC, altrimenti $false $notify(goat) restituisce la posizione del nickname "goat" nella lista notify $snicks Restituisce una lista dei nick selezionati all'interno della listbox del canale attivo, nel formato: nick1,nick2,...,nickN $snick(#,N) Restituisce l'Nsimo nick selezionato all'interno della listbox del canale # $snick(#mIRC,0) restituisce il numero totale di nick selezionati su #mIRC $snick(#mIRC,1) restituisce il primo nick selezionato su #mIRC Nota: se il parametro N non viene specificato, l'identificatore restituisce tutti i nickname selezionati. $snotify Restituisce il nick selezionato nella listabox della lista notify $snotify Restituisce l'ennesimo numero nella lista dcc valida, oppure se N=0 ne restituisce il numero totale. Identificatori Windows 88 240 Identificatori Windows Identificatori Windows $active Restituisce il nome completo della corrente finestra attiva in mIRC. Nota: Questo identificatore ha anche una controparte multi-server . $appactive Restituisce $true se mIRC è l'applicazione attiva, altrmienti restituisce $false. $appstate Restituisce lo stato della finestra del mIRC: minimized (rimpicciolito), maximized (ingrandito), normal (normale), hidden (nascosto), o tray (icona). $chan(N/#) Restituisce informazioni sui canali sui quali sei. Proprietà: topic, mode, key, limit, ial, logfile, stamp, ibl, status Se specifichi N, viene restituito il nome del canale numero N. $chan(0) restituisce il numero di canali sui quali sei $chan(2) restituisce il nome del secondo canale sul quale sei $chan(2).key restituisce la password del secondo canale sul quale sei $chan(4).ial restituisce $true se la Internal Address List contiene indirizzi di tutti gli utenti su questo canale, $false se non li contiene, oppure $inwho se mandi un /who #canale al server per riempire la IAL per questo canale e l'/who è ancora in progress. $chan(1).ibl restituisce $true se mIRC ha già visto un /mode +b e ha la lista dei ban per quel canalel, o $inmode se un /mode +b viene listato in quel momento. Vedere $ibl() per maggiori informazioni.. Se specifichi il nome di un canale, l'informazione viene restituita su quel canale ma solo se sei già nel canale stesso. $chan(#mIRC).mode del canale #mIRC. La proprietà "status" restituisce il valore joining, joined, or kicked. $chat(N/nick[,N]) Restituisce il nome della N finestra di dcc chat aperta. Proprietà: ip, status, logfile, stamp $chat(0) restituisce i modes 241 mIRC Help restituisce il numero totale delle dcc chat aperte $chat(1) restituisce il nick della prima dcc chat $chat(2).ip restituisce l'indirizzo ip della seconda dcc chat aperta Se specifichi un nick e N, restituirà informazioni sulla finestra numero N per quel nick. $fserv(N/nick,[N]) Restituisce il nome della N dcc chat aperta. Proprietà: ip, status, cd $fserv(0) restituisce il numero totale degli fserves aperti $fserv(1) restituisce il nick del 1° fserve $fserv(1).cd restituisce la corrente directory del 1° fserve Se specifichi un nick e N, ti resituirà informazioni sulla finestra numero N per quel nick. $get(N/nick,[N]) Restituisce il nick e il nome del file della N dcc get. Proprietà: ip, status, file, path, size, rcvd, cps, pc, secs, done $get(0) restituisce il numero totale delle dcc gets aperte $get(2) restituisce il nick della 2a dcc get $get(2).rcvd restituisce il numero di byte ricevuti dalla 2a dcc get $get(2).cps restituisce il numero di caratteri trasferiti al secondo della 2a dcc $get(3).pc restituisce la percentuale del trasferimento della 3a dcc get$get(1).secs restituisce il numero di secondi trascorsi dall'apertura della connessione $get(1).done restituisce $true se il trasferimento è avvenuto con successo, altrimenti $false Se specifichi un nick e N, ti restituirà alcune informazioni sulla N finestra di quel nick. $query(N/nick) Restituisce il nick della N query aperta. Proprietà: addr, logfile, stamp $query(0) restituisce il numero totale delle query aperte $query(2) restituisce il nome della 1a query aperta $query(1).addr restituisce l'indirizzo della 1a query, cmq bisogna notare che questo indirizzo non è visibile prima che l'utente ti abbia mandato un messaggio e inoltre l'indirizzo stesso potrebbe non essere corretto. Identificatori Windows 242 $send(N/nick[,N]) Restituisce il nick e il nome del file del N dcc send. Proprietà: ip, status, file, path, size, sent, lra, cps, pc, secs, done$send(0) restituisce il numero totale dei dcc send $send(2) restituisce il nick dell'utente del 2o dcc send $send(2).sent restituisce il numero di bytes mandati dal 2o dcc send $send(2).lra restituisce l'ultimo ack ricevuto dal 2o dcc send $send(3).pc restituisce la percentuale del trasferimento del 3o dcc send $send(3).status restituisce active (attivo), inactive (inattivo), o waiting (in attesa..) riferito al 3o dcc send $send(1).secs restituisce il numero di secondi trascorsi dall'apertura della connessione $send(1).done restituisce $true se il trasferimento è avvenuto con successo, altrimenti $false Se specifichi un nick e N, ti restituirà alcune informazioni sulla N finestra di quel nick. $wid Restituisce l'id della finestra dello script corrente. Identificatori Token 89 244 Identificatori Token Identificatori Token $addtok(text,token,C) Aggiunge un token alla fine del testo, ma solo se questo non è già presente nel testo stesso. $addtok(a.b.c,d,46) restituisce a.b.c.d $addtok(a.b.c.d,c,46) restituisce a.b.c.d Il parametro C non è altro che il valore ascii del carattere di separazione del token. Nota: $addtokcs() è la versione case-sensitive. $deltok(text,N-N2,C) Elimina l'Nsimo token dal testo. $deltok(a.b.c.d,3,46) restituisce a.b.d $deltok(a.b.c.d,2-3,46) a.d restituisce E' anche possibile specificare un valore negativo per N. $findtok(text,token,N,C) Restituisce la posizione dell'Nsimo token corrispondente nel testo. $findtok(a.b.c.d,c,1,46) $findtok(a.b.c.d,e,1,46) $null restituisce 3 restituisce Specificando il valore zero per N, restituisce il numero totale di token corrispondenti. Nota: $findtokcs() è la versione case-sensitive. $gettok(text,N,C) Restituisce l'Nsimo token nel testo. $gettok(a.b.c.d.e,3,46) $gettok(a.b.c.d.e,9,46) $null restituisce c restituisce E' anche possibile specificare un intervallo di token: $gettok(a.b.c.d.e,2-,46) l'intervallo dal secondo token in poi: b.c.d.e $gettok(a.b.c.d.e,2-4,46) l'intervallo dal secondo al quarto token: b.c.d restituisce restituisce E' anche possibile specificare un valore negativo per N. $instok(text,token,N,C) Inserisce un token nell'Nsima posizione del testo, anche se il token è già presente nel testo. 245 mIRC Help $instok(a.b.d,c,3,46) restituisce a.b.c.d $instok(a.b.d,c,9,46) restituisce a.b.d.c E' anche possibile specificare un valore negativo per N. $istok(text,token,C) Restituisce $true se il token è presente nel testo, altrimenti restituisce $false. Nota: $istokcs() è la versione case-sensitive. $matchtok(tokens,string,N,C) Restituisce i token che contengono la stringa specificata. $matchtok(one two three, e, 0, 32) $matchtok(one two three, e, 2, 32) restituisce 2 restituisce three Specificando il valore zero per N, l'identificatore restituisce il numero totale di token. Nota: $matchtokcs() è la versione case-sensitive. $numtok(text,C) Restituisce il numero di token nel testo. $puttok(text,token,N,C) Sovrascrive l'Nsimo token nel testo con un nuovo token. $puttok(a.b.c.d,e,2,46) a.e.c.d restituisce E' anche possibile specificare un valore negativo per N. $remtok(text,token,N,C) Rimuove l'Nsimo token corrispondente nel testo. $remtok(a.b.c.d,b,1,46) a.c.d $remtok(a.b.c.d,e,1,46) a.b.c.d $remtok(a.c.c.d,c,1,46) a.c.d restituisce restituisce restituisce Nota: $remtokcs() è la versione case-sensitive. $reptok(text,token,new,N,C) Sostituisce l'Nsimo token corrispondente nel testo con un nuovo token. $reptok(a.b.c.d,b,e,1,46) a.e.c.d $reptok(a.b.c.d,f,e,1,46) a.b.c.d $reptok(a.b.a.c,a,e,2,46) a.b.e.c Nota: $reptokcs() è la versione case-sensitive. restituisce restituisce restituisce Identificatori Token 246 $sorttok(text,C,ncr) Ordina i token nel testo. $sorttok(e.d.c.b.a,46) restituisce a.b.c.d.e $sorttok(1.3.5.2.4,46,nr) 5.4.3.2.1 restituisce L'impostazione predefinita è l'ordine alfabetico, ma è comunque possibile specificare i parametri: n = numeric sort, c = channel nick prefix sort, r = reverse sort. Nota: $sorttokcs() è la versione case-sensitive. $wildtok(tokens,wildstring,N,C) Restituisce l'Nsimo token che corrisponde alla stringa contenente wildcard. $wildtok(one two three, t*, 0, 32) $wildtok(one two three, t*e, 1, 32) restituisce 2 restituisce three Se si specifica il valore zero per N, l'identificatore restituisce il numero totale di token corrispondenti. Nota: $wildtokcs() è la versione case-sensitive. Altri Identificatori 90 248 Altri Identificatori Other Identifiers $+(n1,...,nN) Combina tutti i parametri specificati, lo stesso che usare $+ tra ogni elemento. $?*!="messaggio" Mostra all'utente una finestra di input, e restituisce il risultato. //echo $?="Come ti chiami?" Se l'utente inserisce il proprio nome nell'editbox e preme il bottone OK, $? restituirà qualsiasi cosa sia stata inserita. Se l'utente preme il bottone Cancel, $? non restituisce nulla. //echo $?*="Qual è la tua password?" In questo caso $?* fa apparire il testo inserito dall'utente nell'editbox come caratteri ***** per evitare che qualcuno veda cosa è stato inserito. //echo $?!="Continuo?" In questo caso, verrà mostrata una dialog contenente i bottoni Yes/No. Se l'utente clikka su Yes, viene restituito $true, altrimenti viene restituito $false. La finestra di input viene estesa verticalmente se il messaggio da mostrare è molto lungo. E' anche possibile far apparire il testo su linee differenti utilizzando l'identificatore $crlf per separare le linee, per esempio: //echo $?="Questo è sulla prima linea. $crlf $+ E questo è sulla seonda linea." Nota: questo identificatore non può essere usato in un evento dello script. Un metodo per aggirare ciò è utilizzare un /timer per inizializzare la richiesta di input quando lo script finisce. $ansi2mirc(testo) Restituisce il testo con i codici ANSI convertito con i codici del colore del mIRC. $away Restituisce i valori $true o $false a seconda che siate in away o meno. if ($away) say Sono away! | else say Sono qui! $bits Restituisce 32 per la versione a 32 bit, oppure 16 per la versione a 16 bit. $cb Restituisce i primi 256 caratteri contenuti negli appunti (clipboard). $cb(N) Restituisce linee delimitate da un carattere CRLF dal testo che si trova attualmente negli appunti. Proprietà: len $cb(0) restituisce il numero di linee negli appunti $cb(0).len restituisce la lunghezza totale di tutte le linee negli appunti $cb(1) restituisce la prima linea negli appunti $cb(1).len 249 mIRC Help restituisce la lunghezza della linea 1 $chantypes mIRC supporta numeric 005 token CHANTYPES, e può gestire una serie dinamica di prefissi per i canali. $chantypes restituisce la lista dei prefissi dei canali in cui è possibile joinare, ad esempio #mIRC, &mIRC. Quando non si è connessi ad un server, mIRC usa il valore predefinito di $chantypes, CHANTYPES=#&. $chanmodes mIRC supporta numeric 005 token CHANMODES, e può gestire una serie dinamica di chanmodes. $chanmodes restituisce la lista di chan modes supportati, ad esempio '+K moo' per impostare la keyword del canale 'moo'. Quando non si è connessi ad un server, mIRC utilizza i valori predefiniti per $chanmodes, CHANMODES=bIe,k,l. $cmdbox Restituisce $true se il comando nello script viene inizializzato da un comando editbox nella finestra di canale. $cmdline Restituisce il comando di linea passato dal mIRC quando viene inizializzato la prima volta. $color(nome/N) Restituisce l'indice di colore N per il nome del colore specificato, ad esempio $color(action text). Se non viene specificato il nome completo viene restituito il primo che corrisponda parzialmente, ad esempio $color(action) Specificando il valore N, viene restituito l'indice RGB per l'Nsimo colore. Proprietà: dd $color(action).dd restituisce il numero in doppio formato digitale $cr Restituisce un carattere carriage return, lo stesso che $chr(13). $creq Restituisce l'attuale impostazione di /creq nella finestra di impostazioni della DCC Chat. $crlf Restituisce una combinazione carriage return/linefeed $dccignore Restituisce $true se l'ignore è attivato nella finestra di impostazioni della DCC altrimenti restituisce $false. $dccignore(N/filename) Restituisce l'Nsimo elemento nella dcc ignore types contenuta nella finestra di impostazioni della DCC. Se N è zero, restituisce il numero totale di elementi nella lista, altrimenti restituisce l'Nsimo elemento in lista. Se viene specificato il nome di un file, restituisce $true se questo corrisponde nella lista, Altri Identificatori 250 altrimenti $false. $dccport Restituisce il numero di porta che viene usata per il DCC Server. $dll(nome.dll, nomeprocedura, dati) Restituisce il valore risultante di una chiamate ad una DLL destinata per lavorare con mIRC. $editbox(finestra) Restituisce il testo nell'editbox della finestra specificata. $emailaddr Restituisce l'indirizzo e-mail specificato nella finestra di connessione. $eval(testo,N) Valuta il contenuto del testo N volte. Se N non è specificato, il valore predefinito di N è 1, se N=0 il testo non viene valutato. Questo permette di valutare ricorsivamente identificatori e variabili in una linea di testo. $fullname Restituisce il fullname indicato nella finestra di connessione. $hash(testo,B) Restituisce il numero hash basato sul testo, dove B è il numero di bit utilizzati quando si calcola il numero hash. $highlight Restituisce $true se l'highlighting è attivato nella finestra Highlight, altrimenti restituisce $false. $highlight(N/testo) Restituisce l'Nsima linea nel listbox dell'highlight, oppure se è specificato del testo, restituisce restituisce le proprietà per la linea highlight corrispondente al testo. Proprietà: text, color, sound, flash, message, nicks. $host Restituisce il proprio host name locale. $iif(C,T,F) Restituisce T o F a seconda che la valutazione della condizione C sia vera o falsa. $iif(1 == 2, yes, no) restituisce "no" $iif() restituisce F se la condizione restituisce zero, $false, o $null. Per ogni altro valore $iif() restituisce T. Se non si specifica F come parametro, $iif restituisce un valore T se la condizione è vera, e non restituisce nulla se è falsa. $iif(1 == 2, yes) non restituisce nulla E' possibile capire meglio le condizioni nella sezione if-then-else . $ifmatch Restituisce il primo parametro corrispondente in un controllo if-then-else . 251 mIRC Help Nel caso del confronto: if (testo isin altrotesto) ... $ifmatch restituisce "testo" $ignore(N/indirizzo) Restituisce l'Nsimo indirizzo nella lista ignore. Proprietà: type $ignore(0) restituisce il numero totale di indirizzi nella lista ignore $ignore(1) restituisce il primo indirizzo nella lista ignore $ignore(2).type restituisce la flag dell'ignore per il secondo indirizzo nella lista ignore Nota: se viene specificato un indirizzo, viene restituito il primo indirizzo corrispondente nella lista ignore. $inpaste Restituisce $true nel caso in cui l'utente utilizzi i comandi Control+V oppure Control+C per incollare testi nell'editbox. $input(prompt,N,title,text) Mostra all'utente una richiesta di input e restituisce il risultato. La finestra di input viene estesa verticalmente per mostrare il messaggio nel caso in cui questo fosse troppo lungo. E' anche possibile far apparire il testo del messaggio su differenti linee utilizzando l'identificatore $crlf per separare le linee. N può essere una combinazione dei valori indicati di seguito: epoynrvg- mostra un editbox mostra un editbox per le password bottone OK bottoni Yes/No bottoni Yes/No/Cancel bottoni di retro-cancellazione restituisce $ok, $yes, $no, $cancel per i bottoni. bottone di allieamento a destra. Di default, i bottoni restituiscono $true or $null, come per l'identificatore $?. Se c'è un editbox, i bottoni ok/yes restituiscono sempre il contenuto dell'editbox. iqwhicons. d- mostrano rispettivamente informazioni, domande, avvisi, e hand sa- esegue un file di sistema associandolo ad un'icona. indica il nome della finetsra specificata. attiva il dialog title è il testo nella titlebar, e text è il testo predefinito inserito nell'editbox. N, title, e text sono parametri opzionali. //echo $input(Enter name:,129) Nota: questo identificatore non può essere utilizzato in un evento dello script. Un metodo per aggirare ciò è utilizzare un /timer per inizializzare la richiesta di input dopo che lo script termina. $ip Altri Identificatori 252 Restituisce il proprio indirizzo IP. $isalias(nome) Restituisce $true se il nome specificato è un alias contenuto nei propri aliases o script. Proprietà: fname, alias $isalias(join) restituisce $true se esiste un alias per /join $isalias(join).fname restituisce il nome del file in cui è presente l'alias $isalias(join).alias restituisce la definizione dell'alias per /join $isid Restituisce $true se l'alias è chiamato come un identificatore, altrimenti $false. $lf Restituisce un carattere linefeed, lo stesso che $chr(10). $lock(item/#/N) Restituisce $true o $false in base alle impostazioni nella finestra Lock . Proprietà: send, get, chat, fserve, run, dll, channels E' anche possibile utilizzare $lock(N) dove N restituisce l'Nsimo canale nella listbox dei canali, oppure è possibile specificare il nome di un canale al posto di N. $md5(text|&binvar|filename,[N]) Restituisce il valore md5 per il dato specificato, quando N=0 per il formato di testo lineare, a per &binvar e 2 per i nomi di file. $modespl mIRC supporta numeric 005 token MODES. $modespl restituisce il numero massimo di parametri consentiti per ogni /mode, ad esempio se $modespl è uguale a 5, è possibile usare /mode +ooooo per impostare 5 modes in un colpo solo. $network Restituisce il nome della rete IRC a cui siete connessi. Nota: potrebbe essere impossibile reperire questa informazione dal network, se il network stesso non la fornisce. $os Restituisce la versione del proprio sistema operativo. Il valore può essere 3.1, 95, 98, NT, ME, 2000, o XP. Nota: la versione a 16 bit riconosce solo 3.1 e 95 $port Restituisce il numero di porta del server a cui siete connessi. $prefix mIRC supporta numeric 005 token PREFIX, e può gestire una serie dinamica di prefissi dei nickname del canale. 253 mIRC Help $prefix restituisce la lista dei prefissi per i nickname dei canali ad esemio op, halfop, voice, etc. §che sono supportati su un server. Quando non si è connessi al server, mIRC utilizza i valori predefiniti per $prefix, PREFIX=(ohv)@%+. $result Immagazzina il valore del numero restituito dopo una routine di chiamata tramite il comando /return $rgb(nome) Restituisce il valore RGB del nome di colore specificato, che può essere uno dei seguenti: face, shadow, hilight, 3dlight, frame, and text. $server Restituisce il nome del server al quale si è connessi. Se non si è connessi ad alcun server, $server restituisce $null. Proprietà: desc, port, group, pass $server(0) restituisce il numero totale di server nella lista dei server $server(2) restituisce l'indirizzo del secondo server $server(2).desc restituisce la descrizione del secondo server $server(3).port restituisce la porta (le porte) del terzo server in lista $serverip Restituisce l'indirizzo IP del server. $show Restituisce $false se un comando è preceduto da un . per renderlo silenzioso, altrimenti restituisce. $sreq Restituisce le attuali impostazioni di /sreq nella finestra di opzioni della DCC. $titlebar Restituisce il testo nella bara del titolo di mIRC, impostata col comando /titlebar. $url Restituisce la finestra attiva dell'URL presente nel Browser Web $url(N) Restituisce l'Nsimo indirizzo nella lista URL. Proprietà: desc, group $url(0) restituisce il numero totale di elementi nella lista URL $url(2) restituisce l'indirizzo del secondo elemento nella lista $url(2).desc restituisce la descrizione del secondo elemento nella lista $url(3).group restituisce il gruppo del terzo elemento nella lista Altri Identificatori $usermode Restituisce i propri usermodes sul server irc attuale. $version Restituisce la versione del mIRC in uso. 254 Finestre Personalizzate 91 256 Finestre Personalizzate Custom Windows Il comando /window, insieme ad altri comandi elencati di seguito, permette di creare e manipolare finestre personalizzate. La sintassi è la seguente: /window [-abBcCdeEfg[N]hikl[N]mnoprRsvwxz] [-tN,..,N] [+bdeflLmnstx] <@name> [x y [w h]] [/command] [popup.txt] [font [size]] [iconfile [N]] Parametri E' possibilespecificare i seguenti parametri sia quando state creando una nuova finestra, sia quando state manipolando una finestra già esistente. Ecco la prima serie di parametri: a= attiva la finestra b= aggiorna la larghezza della scrollbar orizzontale per un listbox B= evita che la finestra utilizzi un bordo interno c= chiude la finestra C= centra la finestra quando viene creata per la prima volta d= apre la finestra sul desktop e= editbox di una linea E= editbox su più linee f= indica che i parametri w,h sono i necessari parametri di larghezza e altezza dell'area che mostra il testo, rispetto alle dimensioni dell'intera finestra g[N] = imposta/rimuove l'highlight per un bottone di una finesta, 0=nessuno, 1=colore del messaggio, 2=colore dell'highlight h= nasconde il botton della finestra nella switchbar (la finestra appare solo nella Window list) i= associa dinamicamente con qualsiasi cosa accada per essere la connessione attiva k[N] = nasconde il prefisso @ nel nome della finestra, 0 = prefisso nascosto, 1 = prefisso visibile l[N] = listbox, se N è specificato viene creato un listbox che contiene N caratteri m= consente ad un separatore di linea di essere usato in una window n= riduce la finestra ad icona o= se aperta sul desktop, la mette in primo piano p= crea una picture window r= R= posizione salvata precedentemente s= ripristina la finestra resetta la posizione della finestra alla ordina la finestra principale, che sia 257 mIRC Help testo o listbox S= u= piano da una finestra creata sul desktop v= di status associata è chiusa w= switchbar x= z= fine della switchbar ordina un listbox secondario rimuove l'impostazione di primo chiude la finestra quando la finestra mostra il bottone della finestra nella ingradisce la finestra posiziona il bottone della finestra alla La flag -t viene usata per impostare le posizioni dei tab in una listabox t[N,...,N] = specifica le posizione dei tab in un listbox, se il testo contiene dei tab verrà spaziato in modo da coinciere con queste impostazioni dei tab La terza serie di parametri viene utilizzata per modificare l'aspetto di una finestra. b= d= e= f= l= L= appare nella taskbar n= s= t= x= border no border 3d dialog frame tool window tool window ma la finestra non riduce ad icona ridimensionabile titlebar ingrandisce il box Nota: alcuni parametri automaticamente ne impostano altri on/off. @name x,y,w,h altezza h popup.txt necessario (deve essere un file di testo non .ini) /command inserisce del testo in un editbox) font/size predefinito è quello della finestra status) iconfile/N il nome della finestra (deve iniziare con @) posizioni x y, larghezza w, nome del file di popup, caricato se comandi predefiniti (eseguiti ogni volta che si nome e dimensione del carattere (il carattere imposta l'icona della titlebar della finestra Se si vuole che la finestra utilizzi un menù in uno script, è possibile specificare il nome della finestra come nome del popup invece che del file popup.txt Nota: specificando -1 per qualsiasi valore x,y,w,h viene utilizzato un valore di default, a meno che la finestra non esista già (vengono usati i valori predefiniti). Comandi I seguenti comandi vi permettono di manipolare le linee all'interno di una window. /aline [c] [@name] [text] aggiunge una lista alla Finestre Personalizzate finestra /cline [c] [@name] [N] della linea in base al valore di C /dline [c] [@name] [N[-N2]] N fino (o dell'intervallo di linee da N a N2) /iline [c] [@name] [N] [text] posizione /rline [c] [@name] [N] [text] /sline [c] [@name] [N] linea 258 cambia il colore cancella il valore della linea inserisce una linea all'Nsima sostituisce l'Nsima linea seleziona l'Nsima Il parametro c spacifica il numero di un colore per la linea. La flag -s seleziona la linea che è appena stata aggiunta e cancella le altre selezioni La flag -a seleziona una linea senza cancellare l'attuale selezione La flag -h fa lampeggiare il bottone della finestra se questa è ridotta ad icona La flag -p forza la linea di testo ad essere suddivisa se è troppo lunga per stare su una linea La flag -r è usata con /cline per resettare il colore di un nick nella listbox di un canale La flag -i è usata con /aline e /iline per inserire un margine in una linea appena inserita La flag -n è usato con /aline e /iline per evitare che una linea venga inserita se è già presente La flag -m è usata con /cline quando si stanno colorando i nickname di una nicklist, e fa in modo che mIRC colori il nick nei messaggi in canale Se si sta facendo riferimento ad una finestra che utilizza un side-listbox, è possibile utilizzare la flag -l nei seguenti comandi per interagire con il side-listbox /renwin [@oldname] [@newname] [topic] Vi permette di modificare il nome di una finestra già esistente in un'altra, e può essere specificato anche un topic opzionale. Identificatori I seguenti identificatori restituiscono informazioni riguardanti una finestra. $window(N/@name) Restituisce Le proprietà di una finestra Proprietà: x,y,w,h,dx,dy,dw,dh,bw,bh,mdi,title,state,font,fontsize,logfile,stamp,icon,ontop x,y,w,h larghezza e l'altezza di una finestra dx,dy desktop dw,dh dell'area di testo bw,bh una bitmap per una finestra grafica. mdi altrimenti $false state minimized/maximized/hidden/normal restituisce le posizioni x,y la restituisce le posizioni x,y rispetto al restituisce larghezza ed altezza restituisce larghezza ed altezza di restituisce $true se la finestra è mdi, restituisce lo stato: 259 mIRC Help title finestra font fontsize fontbold altrimenti $false logfile ne è stato aperto uno per la finestra stamp timestamp icon dell'icona ontop una finestra restituisce il testo nella titlebar della restituisce il nome del font attuale restituisce la grandezza del font attuale restituisce $true se il font è in grassetto, restituisce il nome del file di log se restituisce le impostazioni del restituisce on/off in base alla visibilità restituisce lo stato di primo piano per E' possibile usare il formato $window(@wildcard,N) che restituisce l'Nsima finestra corrispondente ai wildcard. Nota: potete anche gestire le proprietà .w e .h specificando: -1 per la larghezza e l'altezza dello schermo, -2 per la finestra principale del mIRC, -3 per la finestra MDI dove sono mostrare tutte le altre finestre all'interno di mIRC $line(@name,N,T) Restituisce l'Nsima linea di testo nella finestra specificata. Se N è zero, restituisce il numero totale di linee di una finestra. Se si sta facendo riferimento ad una finestra che utilizza un side-listbox, è possibile settare T a zero per far riferimento all'area visualizzata o settare T ad uno per fare riferimento al side-listbox. $fline(@,wildtext,N,T) Restituisce l'Nsima linea che corrisponde al testo specificato dal wildcard. Se T non è zero, agisce sul side-listbox. $sline(@name,N) Restituisce l'Nsima linea selezionata nel listbox (funziona solo con i listbox). Se N è zero, restituisce il numero totale di linee selezionate in una finestra. Proprietà: ln $sline(@name,N).ln selezionata restituisce il numero della linea dell'Nsima linea Esempio /window @test Questo crea una finestra chiamata @test con tutte le impostazioni predefinite /window -els @clones 10 10 clones.txt Questo crea una finestra con un listbox e un editbox, posizionato vicino all'angolo in alto a sinistra della finestra del mIRC, e che utilizza il file clones.txt per il menù che appare ogni qual volta si clikki col tasto destro nel listbox. Nota: il file di testo del popup deve essere in testo semplice in un formato non-ini e con un'estensione non .ini. 261 92 mIRC Help Finestre Colorate Picture Windows Le picture window sono un tipo speciale di finestre personalizzate che possono mostrare una combinazione di testo, grafica, e immagini, e che possono far avviare eventi legati al movimento del mouse. Una volta aperta una a picture window usando il comando /window , è possible usare i seguenti comandi ed identificatori per disegnare e monitorare l'attività in questa finestra. Drawing commands /drawdot -ihnr @ <colore> <dimensione> >x y [<x y>...] Disegna un punto usando colore e dimensioni specificate alle coordinate x,y. Si possono inserire coordinate multiple. Il parametro -i attiva il disegno in inverse mode. Il parametro -h attiva l'evidenziatura dell'icona della finestra se è minimazzato. Il parametro -n previene il display dall'essere aggioranto immediatamente. Questo permette di fare cambiamenti alla window in background e di visualizzarne il risultato solo quando si ha finito. Si può aggiornare il display usando uno dei comandi /draw con il solo nome della window specificato. Il parametro -r indica che il colore è nel formato RGB. Si può utilizzare $rgb(N,N,N) per creare una valuta RGB. L'intera window può essere cancellata usando il comando /clear command; es. /clear @name. Si può anche specificare il parametro -n nel /clear per ritardare l'effetto descritto sopra. /drawline -ihnr @ <colore> <dimensione> <x y> <x y> [<x y>...] Disegna un linea dalla prima coordinata <x y> alla seconda; se più coordinate sono specificate, la linea è continuata. I parametri sono identici a quelli utilizzati nel comando /drawdot. /drawrect -ihnrfecd @ <colore> <dimensione> <x y w h> [<x y w h>...] Disegna un rettangolo alle coordinate specificate per altezza e larghezza e specificate. Se più coordinate sono specificate saranno utilizzate per disegnare altri rettangoli. Il parametro -f colora il retangolo con il colore corrente. Il parametro -e disegna una ellisse invece di un rettangolo. Si può disegnare una elisse interamente colorata se si specifica il parametro -f Il parametro -c disegna un rettangolo centrale. Il parametro -d disegna un rettangolo arrotondato, usando il formato /drawrect -d x y w h [w h], dove w e h sono la larghezza e l'altezza dell'ellisse usata per colorare gli angoli. I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot. /drawfill -ihnrs @ <colore> <colore> <x y> [filename] [<x y>...] Riempie un'area con il colore specificato iniziando dalle coordinate specificate. Finestre Colorate 262 Il parametro -s indica che il parametro del secondo colore è il colore che dovrebbe essere usato per il riempimento. Se -s non è specificato, il secondo colore è il colore del bordo. L'opzione [filename] specifica un file bitmap (.BMP) che deve essere 8 per 8 pixels di dimensione ed è usato come un fill pattern. I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot. /drawtext -hnrpboc @ <colore> [colore] [fontname fontsize] <x y [w h]> <text> Disegna testo alle coordinate specificate. Il parametro -p processa e interpretai codici per colore/grassetto/ecc. nei testi. Il parametro -b indica che si ha specificato il parametro per il secondo colore come colore di background per il testo. Il parametro -o siginifa che il testo specificato dovrebbe essere in grassetto. Il parametro -c significa che si hanno specificato i valori [w h] come rettangolo nella quale il testo dovrebbe essere stampato. Il testo verrà tagliato se si estende oltre il rettangolo. I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot. Nota: se si usa un numero negativo per la dimensione del font, questo corrisponderà alla dimensione dei fonts settati nel font dialog. /drawsave @ <filename> Salva l'immagine di background della @window specificata ad un file .bmp (filename.bmp). /drawscroll -hn @ <x> <> <x y w h> [<x> <y> <x y w h>...] Scrolla la regione all'interno del rettangolo specificato. I primi parametri <x> e <y> possono essere positivi o negativi. I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot. /drawcopy -ihmnt @ [colore] <x y w h> @ <x y [w h]> Copia parte dell'immagine in una posizione differente nella stessa window o in un altra. Se i secondi [w h] parametri sono specificati, l'immagine sarà allargata/ristretta per adattarsi. Il parametro -t indica che si ha specificato il valore RGB del [colore] come trasparente nel bitmap specificato. Il parametro -m cambia la qualità dell'immagine con cui è stata realizzata l'immagine. I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot. /drawpic -ihmntscl @ [colore] <x y [w h]> [x y w h] <filename> Carica e disegna una immagine Bitmap (.bmp) alle coordinate specificate. Se le prime [w h] sono specificate, sarà allargata o ristretta per adattarsi. I secondi parametri [x y w h] del rettangolo specificano in quale porzione del bitmap caricato dovrebbe essere visualizzata. Il parametro -t indica che si ha specificato il valore RGB del [colore] come trasparente nel bitmap specificato. Il parametro -s indica che si ha specificato i primi parametri [w h] per allargare/stringere il bitmap. Il parametro -c indica che il bitmap dovrebbe essere cachata. Questo velocizza i seguenti riferimenti 263 mIRC Help al bitmap. Se si specifica il parametro -c e il bitmap è già nella cache, sarà caricato e usato dalla cache, altrimenti ricaricato dal file. E' possibile svuotare il contenuto della cache con il comando /drawpic -c. Il parametro -l regola l'immagine. Il parametro -m cambia la qualità dell'immagine con cui è stata realizzata l'immagine. Se si prova a caricare e cachare una bitmap e ci sono già 30 bitmaps nela cache, la bitmap con la referenza più bassa sarà eliminata e rimpiazzata con la nuova. Se si prova a caricare una bitmap e non c'è abbastanza memoria, mIRC elimina l'ultima referenziata e prova a ricaricarla. I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot. /drawrot -hnbfc @ [colore] <angolo> [x y w h] Ruota una area di una bitmap dell'angolo specificato. Il parametro -b indica che si ha specificato il valore del colore di background. Il parametro -f adatta la nuova bitmap ruotata nelle dimensioni (larghezza/altezza) originale. Il parametro -c centra l'immagine ruotata se -f non è specificato. Il parametro -m cambia la qualità dell'immagine con cui è stata realizzata l'immagine. I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot. /drawreplace -nr @ <colore1> <colore2> [x y w h] Rimpiazza colore1 con colore2 nella picture window specificata. I parametri rimanenti sono le stessi usati per il comando /drawdot. Events and Identifiers Gli eventi relativi al Mouse possono essere definiti in uno script di definizioni menu. menu @test mouse:/echo mouse moved at $mouse.x $mouse.y in $active $1 sclick:/echo single click at $mouse.x $mouse.y dclick:/echo double click at $mouse.x $mouse.y uclick:/echo mouse released at $mouse.x $mouse.y rclick:/echo single right-click at $mouse.x $mouse.y in $active $1 lbclick:/echo mouse selected $active $1 leave:/echo mouse left $leftwin drop:/echo drag and drop at $mouse.x $mouse.y Il mouse event è attivato quando si muove il mouse dentro ad una picture window. E' possibile utilizzare l'identificatore $mouse (vedi sotto) per la posizione x e y del mouse. L'evento sclick è attivato quando si clicca una sola volta dentro ad una picture window. Si attiva anche quando si esegue un double-click. L'evento dclick è attivato quando si esegue un double-click dentro una picture window. Finestre Colorate 264 L'evento uclick è attivato quando è rilasciato un mouse button dentro ad una picture window. L'evento lbclick è attivato quando un item è selezionato in una listbox, sia con il mouse che i tasti cursore. L'evento event è attivato quando il mouse è mosso fuori dai bordi della custom window. L'evento drop event è attivato se si clicca in una window, si tiene premuto il mouse botton, si muove il mouse, e si rilascia il mouse botton. $mouse Ritorna la posizione x e y del mouse event corrente, e se il tasto sinistro del mouse, il tasto shift, e/o tasti controllo sono premuti. Proprietà: win, x, y, mx, my, dx, dy, key, lb L'identificatore $mouse può essere usato negli eventi mouse/click. Per $mouse.key è possibile utilizzare l'operatore & per controllare se il pulsante sinistro, tasto shift, e/o tasti controllo sono premuti. if ($mouse.key & 1) echo left button is pressed. if ($mouse.key & 2) echo control key is pressed. if ($mouse.key & 4) echo shift key is pressed. Anche le seguenti proprietà possono essere utilizzate: La proprietà .win ritorna il nome della active window. Le proprietà .x/.y, .mx/.my, e .dx/.dy ritornano la posizione x e y del mouse relative alla active window, la finestra principale di mIRC, e del desktop. Le proprietà .lb ritorna $true se un mouse event accade sulla listbox, o $false in caso contrario. $click(@,N) Questo salva una history dei click x,y per una window. Proprietà: x, y E' possibile usare /clear -c @name per eliminare la history dei click per una finestra. Se si utilizza $click() senza proprietà ritornerà x y. $inrect(x,y,x,y,w,h) Ritorna $true se il punto x y è dentro il rettangolo specificato, e $false nel caso contrario. $inpoly(x,y,a1,a2,b1,b2,...) Ritorna $true se il punto x y è dentro al poligono definito dai punti specifici, e $false nel caso contrario. $onpoly(n1,n2,x,y,x,y,...) Ritorna $true se i due poligoni si sovrappongono, n1 è il numero di punti nel primo poligono, n2 nel secondo. $rgb(N,N,N) Ritorna un colore nel formato RGB per essere usato con comando /draw. Se si usa solo un parametro, questo diventa il colore attuale e ritorna N,N,N. 265 mIRC Help $getdot(@,x,y) Ritorna il colore nel formato RGB del punto nella posizione specificata. $height(text,font,size) Ritorna l'altezza del testo in pixel per il font specificato. Nota: se si usa un numero negativo per la dimensione del font, questo corrisponderà alla dimensione del font nel dont dialog. $window Ritorna il nome della finestra nel menu eventi. $pic(filename) Ritorna la dimensione, larghezza e altezza, di un file bmp, jpg, o png. Proprietà: dimensione, larghezza, altezza $width(text,font,size,B,C) Ritorna la larghezza del testo in pixel per il font specificato. Se B non è zero, il testo è grassetto, se C non è zero, i codici di controllo sono processati. Sia B che C sono opzionali. Nota: se si usa un numero negativo per la dimensione del font, questo corrisponderà alla dimensione del font nel dont dialog. 267 93 mIRC Help Espressioni Regolari Espressioni Regolari Le "Regular Expressions" (Espressioni Regolari) sono essenzialmente una grammatica che può essere usata per realizzare complicati modelli di operazioni simili tra loro. Si dovrebbero già conoscere le Regular Expressions prima di usare gli identificatori che seguono. $regex([nome], testo, re) Ritorna N, il numero delle stringhe nel testo confrontate con la Regular Expression. E' possibile assegnare un nome alla chiamata $regex() che può essere usato in un secondo tempo $regml() per riferirsi ad una lista di confronto. Se non si specifica nessun nome, tutti gli identificatori usano di default un nome che è sovrascritto in ogni chiamata a $regex(). $regex() tiene in memoria i risultati degli ultimi dieci chiamate a $regex(). Ogni volta che si fa un confronto con $regex() e si specifica un nome, il risultato precedente di questo nome è sovrascritto dal nuovo risultato. $regml([name], N) Può esere utilizzato per riferirsi a una lista di confronto fornita da una chiamata a $regex() o $regsub() Propietà: pos Se N = 0, ritorna il numero delle stringhe corrispondenti. La proprietà pos ritorna una stringa di posizione nel testo confrontato originale. $regsub([nome], testo, re, subtext, %var) Realizza un confronto con Regual Expression, come $regex(), poi realizza una sostituzione usando il subtext. Ritorna N, il numero delle sostituzioni eseguite, e assegna il risultato a %var. 269 94 mIRC Help File Binari File Binari mIRC permette la lettura e la scrittura di file binary, con la possibilità di modificarne le variabili in forma binaria, usando i comandi o identificatori di seguito elencati: /bread <nome del file> <S> <N> <&binvar> Legge i byte di N dalla posizione Sth nel file in questione immagazzinandone il risultato nella variabile in forma binaria &binvar. /bwrite <nome del file> <S> [N] <testo|%var|&binvar> Scrive i byte di N dal testo, dal %var, oppure dal &binvar specificato, partendo dalla posizione Sth del file in questione. Nota: Se la S è -1, i byte saranno collegati all'estremità del file. Nel aso in cui la N è -1, tutti i dati specificati sono redatti alla lima. /bset [-t] <&binvar> <N> <valuta ascii> [valuta ascii ... valuta ascii] Regola l'ennesimo byte nella variabile binaria &binvar al valore ASCII specificato. Nel caso in cui venga citato /bset per una variabile inesistente essa verrà generata è riempita fino ai byte di N. Se &binvar esiste e viene specificata una posizione N il formato risulterà corretto e verrà esteso ai byte di N. Specificando valori ascii multipli essi verranno copiati alle posizioni successive dopo la posizione N di byte. Il -t sta ad indicare che /bset tratterà i valori in formato testo copiandoli direttamente in &binvar. /bunset <&binvar> [&binvar … &binvar] Deseleziona la lista specificata di &binvar. /bcopy [-zc] <&binvar> <N> <&binvar> <S> <M> Nel primo caso copia i byte di M partendo dalla posizione S al secondo &binvar mentre per quanto riguarda il primo &binvar partirà dalla posizione N. Specificando -z, i byte riportati nel secondo &binvar copiato saranno pari a zero dopo la copia. Specificando -c, il primo &binvar è tagliato alla lunghezza N + m.. Nota: Se m risulterà -1, tutti i byte dalla posizione S in avanti saranno copiati. /breplace <&binvar> <vecchi_valuta> <nuova_valuta> [vecchia_valuta nuova_valuta...] Sostituisce tutti i valori di corrispondenza ASCII in &binvar con i relativi nuovi valori. /btrunc <nome del file> <bytes> Modifica od estende il file alla lunghezza specificata. $bvar(&binvar,N,M) restituisce M in valore ASCII a partire dall'ennesimo byte Proprietà: testo, parola, nword, lunghezza, nlong File Binari $$bvar(&v, 0) restituisce la lunghezza della variabile binaria $$bvar(&v, 1) restituisce il valore ASCII alla posizione la N $$bvar(&v, 5, 3) ASCII dalla posizione 5 a 8 $$bvar(&v, 5, 3).text dalla posizione 5 a 8 fino ai primo zero caratteri 270 restituisce il valore restituisce il testo Le proprietà lunghezza, nlong e di nword, restituiscono i valori nell'ordine di byte del host o della network. Le note sulle variabili binarie &binvar Le variabili binarie hanno un formato massimo di 8192 byte, possono essere eseguite solamente da comandi quali /bread e/bwrite, in modo da non poter essere stampate assegnate o pubblicate venendo cancellate alla fine della loro esecuzione da parte dello script stesso. $bfind(&binvar, N, M) Cerca in &binvar un valore corrispondente, a partire dalla posizione N ed M. Esso può essere un carattere del tipo IE. 0 - 255, o testo.. Proprietà: testo $$bfind(&test,, 1, il mirc) posizione 1 $$bfind(&test, 5, 32) 32 (o uno spazio) a partire dalla posizione 5 $$bfind(&test, 5, 1, 87 65 86) dalla posizione 1 ricerca il vocabolo "mirc" a partire dalla ricerca il carattere ricerca un file con estensione WaV partendo E' possibile usare $$bfind().text per forzare una ricerca di un testo se esso viene rappresentato informato numerico. DLL Support 95 272 DLL Support DLL Support Le caratteristiche /dll e $dll() permettono il richiamo di DLLs destinate al funzionamento con mIRC. Il motivo principale per cui si preferisce usare DLL è la velocità di gran lunga superiore, agli script normali, con cui vengono eseguiti i comandi impartiti. Notare inoltre che mIRC sostiene l'utilizzo degli Oggetti COM , per il richiamo di DLLs non standardizzate. Avvertimento: Prima di eseguire DLL di cui non ne si conosce la provenienza consultare la sezione Accettare File. /dll <filename> <procname> [data] $dll(filename, procname, data) Entrambi i comandi citati eseguiscono una DLL, richiamano la procedura procname e vi trasmettono i dati specificati. L'unica differenza tra i due è che $$dll() restituisce un valore, come del resto fanno tutte le altre variabili. Note tecniche Questa sezione racchiude in se informazioni tecniche utili ai programmatori che desiderano generare DLLs per uso con mIRC. La procedura nel DLL deve racchiudere in sè: int __stdcall procname(HWND mWnd, HWND aWnd, char *data, char *parms, BOOL show, BOOL nopause) mWnd rappresenta il collegamento principale alle finestra di mIRCaWnd rappresenta il collegamento alla finestra in cui verrà pubblicando il comando impartito. Da considerare però che questa non potrà essere la finestra in esecuzione se l'ordine verrà impartito da lontano. dati sono le informazioni che si desidera trasmettere alla DLL. parms contiene le informazioni che la DLL restituirà dopo l'esecuzione dei comandi impartiti al mIRC. Nota: I dati e le variabili dei parms possono contenere al massimo 900 caratteri. show è FALSO se il prefisso è specificato per eseguire un comando di quit, o viceversa si riterrà VERO. nopause è VERO se il mIRC si trova in una procedura critica e la DLL non impone nessuna pausa durante l'esecuzione del comando. Il DLL può restituire un numero intero a seconda di cosa si desidera fare con mIRC: 0 significa che mIRC sta eseguendo un processo /halt 1 significa che mIRC continuerà col processo in corso 273 mIRC Help 2 significa che ha riempito la variabile di dati da eseguire con mIRC ed ha riempito i parms di parametri pronti all'uso durante l'esecuzione dei comando. 3 significa che la DLL ha riempito la variabile di dati il cui risultato è $$dll() e come contrassegno dovrebbe rinviarle. Mantenere un DLL caricato dopo che una chiamata Di default la DLL è unloaded dopo l'esecuzione dei comandi /DLL o $$dll(). E' però possibile mantenere caricata una DLL includendo una procedura di LoadDll() nella stessa, la quale verrà eseguita prima dell'esecuzione vera e propria della DLL: void __stdcall (*LoadDll)(LOADINFO*); typedef struct DWORD mVersion; HWND mHwnd; BOOL mKeep; LOADINFO; mVersion contiene il numero di versione del mIRC. imHwnd contiene il collegamente alla finestra principale del mIRC. mKeep è regolato VERO did efaults, da indicare però che il mIRC manterrà il DLL caricato dopo l'esecuzione. E' possibile regolare il mKeep FALSO per far si il mIRC chiuda la DLL dopo l'esecuzione. Chiusura della DLL E' possibile procedere alla chiusura della DLL usando -u: /dll -u <filename> Per passare in rassegna la lista delle DLLs caricate si può usare: $dll(N/nome_file) restituisce l'ennesima DLL caricata. mIRC chiuderà automaticamente una DLL se non è usato per un lasso di tempo pari a dieci minuti, o quando si procede alla chiusura del mIRC. E' inoltre possibile definire una procedura di UnloadDll() nella DLL, la quale verrà eseguita dal mIRC ogni qualvolta una DLL viene chiusa int __stdcall (*UnloadDll)(int mTimeout); 0 UnloadDll() vengono eseguiti dalla DLL quando il mIRC ne rimuove la stessa tramite /dll -u oppure quando si chiude il mIRC stesso. 1 UnloadDll() viene eseguita dalla DLL passati i dieci minuti di ianttività. Questa procedura restituirà 0 per mantenere il DLL caricato, o 1 per permetterne la sua chiusura. 275 96 mIRC Help Sockets Sockets Il supporto socket permette di creare le proprie connessioni raw socket in modo da inviare e ricevere dati.Sarebbe meglio essere già esperti nella scrittura di Aliases, Popups , e Scripts prima di tentare di utilizzare i socket. I socket sono una risorsa limitata, per cui è importante capire come funzionano, prima di provare ad utilizzarli. I socket dovrebbero sempre essere chiusi una volta utilizzati, in modo da renderli disponibili per altre applicazioni. Identificatori dei socket $sock(nome/N) Restituisce informazioni riguardo la connessione socket che è stata creata tramite i comandi socket. Proprietà: name, port, ip, status, sent, rcvd, sq, rq, ls, lr, mark, type, saddr, sport, to, wserr, wsmsg .name è il nome che viene dato ad una connessione per riconoscerla .sent e .rcvd restituiscono il numero di byte che sono stati inviati o ricevuti .sq e .rq restituiscono il numero di byte in coda nei buffer di invio e di ricezione .ls e .lr restituiscono il numero di secondi dalle ultime informazioni riguardanti invio e ricezione .mark è un'area di di memoria dell'utente di max 512 byte (vedi /sockmark) .type restituisce il tipo di socket, TCP o UDP .saddr e .sport restituiscono l'indirizzo sorgente e la porta dell'ultimo pacchetto UDP ricevuto .to restituisce il numero di secondi in cui il socket è rimasto aperto .wserr restituisce il numero dell'ultimo errore winsock che è capitato al socket .wsmsg restituisce l'ultimo messaggio d'errore winsock che corrisponde al numero dell'errore Nota: è possibile utilizzare un nome contenente wildcard per fare rapidamente riferimento alle entrate corrispondenti. Il parametro N è opzionale, se non viene specificato assume il valore predefinito 1. $sockname $sockname è il nome dato alla connessione per identificarla. L'identificatore può essere usato per sapere a quale connessione un evento è legato. $sockerr $sockerr viene settato ad un valore dopo ogni comando/evento legato ai socket e deve essere controllato dopo ogni comando socket e prima di mettere in moto un evento per vedere se si è verificato un errore. $sockbr Il valore di $sockbr viene settato pari al numero di byte letti da un comando /sockread. E' usato per testare se qualsiasi informazione è stata effettivamente letta dal buffer (vedi sotto per ulteriori Sockets 276 informazioni). $portfree(N) Restituisce $true se la porta specificata non è in uso, altrimenti $false. Comandi ed eventi socket Ascoltare e accettare connessioni in entrata /socklisten [name] [port] Il comando /socklisten si mette in ascolto sulla porta specificata per ricevere connessioni su quella porta. Se una porta non viene specificata, la porta viene scelta casualmente in base alle opzioni specificate nella finestra DCC Options. on 1:socklisten:name:commands L'evento socklisten è messo in moto quando qualcuno cerca di connettersi ad una porta che è stata messa in listening. Se si vuole accettare la connessione è necessario farlo in questo evento, utilizzando il comando /sockaccept, altrimenti la connessione viene chiusa. /sockaccept [name] Il comando /sockaccept accetta la connessione attuale alla propria porta in listening e le assegna un nome per identificarla. /sockrename [name] [newname] Il comando /sockrename assegna un nuovo nome ad una connessione già esistente. Aprire e chiudere connessioni /sockopen [name] [address] [port] Il comando /sockopen prova ad aprire una connessione con l'indirizzo e la porta specificata. E' possibile specificare sia un indirizzo ip, sia un hostname che verrà risolto in un indirizzo ip. on 1:sockopen:name:commands L'evento sockopen viene messo in moto quando un comando /sockopen ha successo e la connessione viene aperta. /sockclose [name] Il comando /sockclose chiude la connessione con il nome specificato. Se viene specificato un nome contenente wildcards verranno chiuse tutte le connessioni corrispondenti. on 1:sockclose:name:commands L'evento sockclose viene messo in moto quando una connessione viene chiusa da remoto (non dal proprio pc). Inviare informazioni /sockwrite [-tnb] [name] [numbytes] [text|%var|&binvar] Il comando /sockwrite mette in coda informazioni da inviare alla connessione specificata. mIRC proverà a mandare queste informazioni il più velocemente possibile. Una volta che il trasferimento è completato, viene messo in moto l'evento sockwrite, in questo modo è possibile inviare ulteriori informazioni di cui si ha bisogno. Specificando: La flag -t mIRC tenterà di inviare ogni cosa che inizia con un & come testo normale invece di interpretarlo come una variabile binary. La flag -n inserisce un CRLF alla fine della linea che sta per essere mandate se non si tratta di una %binvar e se non ha già un carattere CRLF. 277 mIRC Help La flag -b numero di byte che si vuole inviare. indica che si sta specificando il valore di numbytes che è il Nota: è possibile utilizzare un nome contenente wildcard per mandare le stesse informazioni a tutte le connessioni corrispondenti, una volta sola. In caso di errore: se un /sockwrite fallisce, $sock().wserr viene impostato al valore dell'errore e l'evento sockwrite viene messo in moto con $sockerr settato. on 1:sockwrite:name:commands L'evento sockwrite viene messo in moto quando mIRC termina di inviare tutte le informazioni che sono state precedentemente messe in coda per l'invio. Nota: se si prova ad utilizzare /sockwrite mentre le informazioni in coda sono ancora nel buffer di uscita, le nuove informazioni verranno messe in coda esattamente alla fine della coda corrente, fino ad un massimo di 8192 byte. Ogni tentativo di inserire ulteriori informazioni alla coda provocherà un messaggio d'errore, quindi sarebbe utile controllare quante informazioni sono attualmente in coda utilizzando $sock().sq (send queue) prima di tentare di accodare altre informazioni su un socket. Leggere informazioni on 1:sockread:name:commands L'evento sockread viene messo in moto quando ci sono delle informazioni in attesa di essere lette sulla connessione specificata. E' possobile leggere queste informazioni utilizzando il comando /sockread. Nota: se questo evento viene messo in moto ma non viene eseguito alcun /sockread per tentare di leggere il buffer, viene assunto che nessuno script che gestisca questo buffer sia presente, quindi questo viene cancellato e le informazioni contenute vengono perse. /sockread [-fn] [numbytes] [%var|&binvar] Il comando /sockread legge byte dal buffer di ricezione e li gira alla variabile specificata. Specificando una variabile %var, una linea di testo che termina con un carattere Carriage Return/LineFeed viene inserita nella %var. Il CRLF viene tolto (questo potrebbe causare un $null all'interno di una %var se la linea consiste solo nel CRLF). Se viene specificata una &binvar allora [numbytes] delle informazioni viene letto all'interno della variabile binaria. Se non viene specificato nessun [numbytes] il valore di default è 4096 byte. Se viene specificata la flag -f con una variabile %var, mIRC tenterà di inserire all'interno di %var qualsiasi testo presente nel buffer di ricezione, anche se non termina con un carattere CRLF. La flag -n permette di leggere una linea che termina con un CRLF all'interno di una &binvar. Se la linea in arrivo non contiene un CRLF, nessun byte verrà letto all'interno di &binvar, a meno che non venga specificata la flag -f, che forza la lettura (lo stesso che per le %var). Nota: un singolo /sockread potrebbe non essere abbastanza per leggere l'intero buffer. Si dovrebbe mantenere la lettura finchè $sockbr (byte letti) non viene settato a zero. Questo è molto più veloce piuttosto che fare in modo che mIRC metta in moto un altro evento. Se il proprio script non legge lintero buffer, l'evento on sockread viene rimesso in moto se: a) si stava leggendo in una &binvar. b) si stava leggendo in una %var che e c'è ancora una linea che termina con un CRLF nel buffer in attesa di essere letta. Esempio: Sockets 278 Questo esempio mostra come processare un evento sockread. Il socket è già stato aperto e ha ricevuto informazioni, così l'evento sockread è stato messo in moto. Il nome del socket è testing. C'è una spiegazione di ogni passaggio sotto lo script di esempio. on 1:sockread:testing: if ($sockerr > 0) return :nextread sockread %temp if ($sockbr == 0) return if (%temp == $null) %temp = echo 4 %temp goto nextread Se $sockerr è più grande di zero allora si è verificato un errore nel socket. mIRC chiuderà automaticamente il sock, così tutto quello che bisogna fare è semplicemente fare un return dall'evento. sockread %temp legge una linea di testo che termina con CRLF e la immagazzina in %temp. Se il buffer non contiene una linea che termina con CRLF, %temp non viene riempita con ogni cosa, e $sockbr restituisce zero, così dovrebbe essere necessario semplicemente fare un return dall'evento senza processare ulteriormente. Se %temp è $null significa che la linea consiste solo di un CRLF che mIRC ha automaticamente tolto dalla linea, così rimane solo la linea vuota. In questo caso, si sta settando %temp con il valore " - " (una lineetta) per rappresentare una linea vuota ma per poter fare ciò che si vuole con questa. Poi viene mostrato sulla finestra status l'echo della linea finale che è stata letta. Infine viene usato goto per tornare indietro e continuare a leggere le rimanenri linee nel buffer di ricezione del socket. Marcare un socket /sockmark [name] [text] Il comando /sockmark riempie l'attributo .mark di un socket con le informazioni specificate per essere usato in seguito tramite la proprietà $sock().mark. Se non viene specificato alcun testo, l'attributo viene cancellato. L'attributo può contenere fino a 512 byte. Nota: è possibile utilizzare un nome contenente wildcard per settare le stesse informazioni in una solo volta per tutte le connessioni corrispondenti al wildcard indicato. Socket UDP UDP è un protocollo di tipo connection-less, cioè è possibile inviare informazioni via UDP ad altri indirizzi UDP senza bisogno di aprire una connessione prima. UDP non garantisce che le informazioni che vengono inviate arrivino correttamente alla destinazione, cioè non è un protocollo affidabile. Inoltre bisogna tenere presente che i pacchetti UDP potrebbero non arrivere nello stesso ordine in cui sono stati inviati. Ciò significa che è necessario attuare un proprio controllo per confermare che ogni dato inviato sia effettivamente arrivato correttamente al suo destinatario. /sockudp [-bntk] [name] [port] [ipaddress] [port] [numbytes] [text|%var|&binvar] Se viene specificata la flag -t, mIRC invierà qualsiasi dato che inizia con un & come testo semplice invece di interpretarlo come una variabile binary. La flag -n inserisce un CRLF alla fine della linea che deve essere inviata se non si tratta di una &binvar e se non è già presente un carattere CRLF. 279 mIRC Help La flag -b indica che si sta specificando il valore di numbytes, che è il numero di byte che si vuole inviare. La flag -k forza il socket a stare aperto, permettendo di stare in ascolto in attesa di dati che sono mandati alla stessa porta tramite UDP. Se -k non viene specificato, il socket viene aperto, le informazioni inviate all'indirizzo e porta specificati, e il socket viene chiuso. Se viene specificato un nome di un socket che non esiste, verrà creato. Se esiste, il socket esistente viene usato per inviare le informazioni. E' anche possibile specificare la porta locale che si vuole utilizzare. Se non viene specificata, mIRC la sceglie in maniera casuale. ipaddress e port specificano l'indirizzo di destinazione al quale si vogliono inviare informazioni. Si possono utilizzare soltanto indirizzi IP. Nota: è possibile utilizzare un wildcard per inviare le stesse informazioni a tutte le connessioni che corrispondono al wildcard indicato, in una volta sola. In caso di errore: se un /sockudp fallisce, in $sock().wserr viene settato il valore dell'errore, e viene avviato l'evento on sockwrite con $sockerr settato. on 1:udpread:name:commands L'evento udpread viene avviato quando c'è un'informazione in attesa di essere lette in un socket UDP. E' possibile leggere queste informazioni utilizzando il comando /sockread. Nota: se questo evento viene messo in moto ma non viene eseguito nessun /sockread per cercare di leggere il buffer, si assume che non sia presente alcuno script che gestisce questo buffer, per questo viene cancellato e le informazioni contenute vengono perse. 281 97 mIRC Help Signals Segnali I segnali sono un semplice metodo di richiamare eventi di signal in scripts multipli nello stesso tempo. /signal [-n] <nome> [parametri] Il comando signal permette di richiamare l'evento di signal in tutti gli script che sono in attesa di signals. Di default il signal è richiamato dopo che gli scripts correnti sono stati conclusi. E' possibile comunque usare -n per impostare il richiamo immediato. on *:SIGNAL:nome:comando L'evento on signal è richiamato in esecuzione se uno script ha usato il comando /signal per spedire il segnale a tutti gli script. Il nome del segnale puo' contenere wildcards. L'identificatore $signal restituisce il nome del signal che ha causanto il richiamo dell'evento. L'identificatore $1- restituisce i paramentri che sono stati specificati nel comando /signal Nota: Lo script che ha usato il comando /signal è richiamato per primo, seguito da tutti gli altri. 283 98 mIRC Help Eseguire Suoni Esecuzione Sounds mIRC supporta l'esecuzioni di diverse tipologie di eventi, quali per esempio i suoni, attraverso comandi ed identificatori di seguito elencati. /splay -cwmpq [nome_del_file | stop | pausa | resume | ricerca | salta] [posizione] Esegue il suono specifico i cui formati possono essere: .wav, .mid oppure .mp3. Dove w = wave, m = midi, p = mp3, e q = esecuzione in coda. Nel caso in cui non venga specificato alcun folder verrà ricercato nelle Sound Requests. Attenzione non è possibile eseguire il comando stop per bloccare un esecuzione in corso, esempio: /splay stop oppure /splay -w stop. Non è possibile usare le pause, i resume, e ricerche con file di formato mp3. E' possibile specificare una posizione di partenza nell'esecuzione del file in questione, esempio: /splay llama.mp3 1000. Ricercare una posizione in un file mp3 è reso possibile usando: /splay seek 1000 Per saltare l'esecuzione del suono corrente bisognerà digitare: /splay -wmp skip -q permette di accodare un file, la cui esecuzione avverrà una volta terminata quella del file in corso. -c permette di ripulire le "code" dei file da riprodurre ad esclusione del file in esecuzione. Terminata la riproduzione del suono, si presenterà la situazione sound event. /vol -wmpvuN [volume] Regola il volume per la riproduzione dei file waves, midis ed mp3 Settando -v imposteremo il volume massimo per l'esecuzione del file.. L'impostazione del volume è compresa tra un range da 0 a 65535. -uN permette l'impostazione del mute dove N = 1 riferito a on, N = 2 viceversa ad off. $vol(wave | midi | song | master) Imposta il volume corrente per le riproduzioni specificate Proprietà: mute $vol(wave).mute esecuzione. restituisce la funzione mute per le song in $inwave, $inmidi, $insong Restituiscono $true se il suono specificato è in fase d'esecuzione, $false nel caso contrario. Proprietà: nome_del_file, posizione, durata Eseguire Suoni $insong.fname 284 restituisce il nome del file della song in esecuzione. $sound(type) Restituisce la directory specificata in Sound Requests nel dialogo Options, dove type non è altro che il formato del file wave, midi, mp3, wma oppure ogg. $sound(filename) Restituisce entro la directory la tipologia oppure informazioni sul file in esecuzione. Correntemente, tutti i file del tipo mp3 possono supportare le seguenti proprietà. Proprietà: album, titolo, artista, anno, commento, genere, traccia, lunghezza, versione, bitrate, vbr, sample, modalità, copyright, privato, crc Dialogs 99 286 Dialogs Dialogs mIRC permette la generazione di dialoghi usati per chiedere input ad un utente, oppure effettuare altre mansioni utili. Ci sono due tipi di dialoghi; il dialogo modeless, generato dal comando /dialog, e il dialogo modale, generato con l'utilizzo dell'identificatore $dialog(). Il comando /dialog /dialog permette la generazione di un dialogo modeless con la funzione -m. Questa funzione non restituisce alcun tipo di valore durante l'esecuzione dello script perciò il suo utilizzo è molteplice. /dialog -mdtsonkcvie nome [table] [x y w h] [testo] -m Crea un dialog modeless usando 'table' /dialog -m nome table -a attuale in questione Usato assieme a -m, utilizza la finestra -x Chiude un dialog e pone fine ad ogni evento -d apre il dialogo nel desktop, usato con -m -t imposta il titolo del dialogo /dialog -t nome testo -s imposta la grandezza e posizione del dialog /dialog -s nome x y w h centra il dialog interpreta la grandezza del dialog in -r -bp dbu o pixels -o finestra -n imposta la visualizzazione ontop su ogni -k -c Click sul pulsante Ok Click sul pulsante Cancella -v Imposta il dialog sulla finestra attiva -ie il dialog se eseguito nel desktop Minimizza o reimposta a grandezza naturale deseleziona la funzione ontop Dove nome è il nome riferito al dialog, table è il nome della tabella usata per la generazione del dialog. L'identificatore $dialog() I dialoghi generati con $$dialog() sono modali, ie. arrestano lo script fino a che il dialogo non verrà 287 mIRC Help chiuso, restituiscono un valore e non permettono l'accesso ad altre finestre mentre il dialogo è aperto. Questi tipi di dialoghi dovrebbero essere visualizzati soltanto per l'input immediato dell'utente. L'identificatore $dialog() funziona come gli altri identificatori : %result = $dialog(nome,table[,parent]) Dove nome è il nome riferito al dialog, table è il nome della tabella usata per la generazione del dialog e parent è la finestra di generazione del dialog, questa può essere il nome della finestra, -1 = finestra desktop, -2 = finestra principale del mIRC, -3 = finestra attiva attuale, -4 = dialog attivo attuale, nel caso in cui nessun dialog fosse aperto, di difetto verrà usato -3. Nota: Questo tipo di dialogo non può essere usato a distanza dallo script. E' possibile usare l'identificatore $dialog(nome/N) per elencare la presenza dei dialoghi aperti, dove N restituisce l'ennesimo dialogo aperto. Nel caso in cuii N risulti zero, il numero totale dei dialog aperti sarà restituito. $dialog() sostiene queste proprietà: x,y,w,h restituisce posizione e dimensioni del dialog cw,ch restituisce larghezza ed altezza della finestra di dialog title restituisce il titolo del dialog modal restituisce $true se il dialog è di tipo modale, al contrario $false table restituisce la table del dialog in uso ok l'identiftà del pulsante Ok se specificata cancel restituisce l'identità del pulsante Cancel se specificata result restituisce l'identità del pulsante result se specificato focus restituisce l'identità del commando in uso tab restituisce l'identità del tab attualmente visualizzato active restituisce $true se il dialog è la finestra attiva, al contrario $false hwnd restituisce la finestra di dialog usata restituisce La tavola di dialog E' possibile usare il prefisso dialog per generare una tabella di dialogo denominata nome in uno script usando la seguente disposizione dialog [-l] nome title "testo" icon nome_del_file, indice size xywh option tipo (dbu, pixels, notheme) Dialogs 288 text "testo", id, x y w h, style (right, center, nowrap) edit "testo", id, x y w h, style (right, center, multi, pass, read, return, hsbar, vsbar, autohs, autovs, limit N) button "testo", id, x y w h, style (default, ok, cancel, flat, multi) check "testo", id, x y w h, style (left, push, 3state) radio "testo", id, x y w h, style (left, push) box "testo", id, x y w h, style scroll "testo", id, x y w h, style (top left bottom right horizontal range N N) list combo id, x y w h, style (sort, extsel, size, vsbar, hsbar) id, x y w h, style (sort, edit, drop, size, vsbar, hsbar) icon id, x y w h, filename, index, style link "testo", id, x y w h tab tab "testo", id, x y w h "testo", id menu item item "testo", menuid [, menuid] "testo", id [, menuid] break, id [, menuid] (noborder top left bottom right) -l rende una tabella di dialogo locale, raggiungibile soltanto da altri script nello stesso file. "testo" è il testo di default di un comando, l'identificazione è il numero con il quale viene identifico un comando, x y il W h restituisce la posizione ed il formato del comando ed infine style consiste in una combinazione dei vocaboli tra parentesi Altri Styles In alternativa agli style fra parentesi sopra citati è possibile usare: disable disabilita il comando hide nasconde il comando group fa partire un gruppo result identifica il controllo o la valuta usata e la restituirà ad ogni esecuzione dello script dopo la pressione del pulsante OK. Tab control La prima definizione di tab specifica il formato del comando in questione e tutte le sue definizioni. E' possibile associare i comandi con un tab specifico mediante l'utilizzo di uno stile seguito da un valore per la sua identificazione, come indicato nell'esempio qui sotto. dialog test title "mIRC" size -1 -1 110 100 option dbu tab "m", 1, 5 5 100 90 tab "I", 2 tab "R", 3 289 mIRC Help tab "C", 4 button button button button "m è per ... ;)", 11, 30 50 50 24, ok tab 1 "I stà per Internet", 12, 30 50 50 24, tab 2 "R per Relay", 13, 30 50 50 24, tab 3 "C per Chat", 14, 30 50 50 24, tab 4 E' possibile usare /did -fu per regolare il focus su un tab specifico, e /did-vh per vedere o meno l'intero comando in uso. Menu E' inoltre possibile aggiungere dei submenu ai dialoghi usando dei prefissi: dialog name menu "testo", <menuid> [, menuid] item "testo", <id> [, menuid] item break, <id> [, menuid] Nel caso in cui non venga specificato alcun menuid per un articolo, verrà usato l'ultimo menuid chiamato o creato precedentemente. Per esempio, la seguente definizione di menu riproduce il file menu dell'editor dialoghi di mIRC: dialog test title "mIRC" size -1 -1 110 100 option dbu menu "&File", 60 item "&New", 70 menu "&Load", 80, 60 item "&Script", 90 item break, 100 item "&Users", 110 item "&Variables", 120 item "&Unload", 130, 60 item break, 140 item "&Save", 150 item "&Save As...", 160 item "Save &All", 170 item break, 180 item "Save && &exit", 190, ok item "&Cancel", 200, cancel E' possibile usare il comando /did (descritto qui sotto) per abilitare/disabilitare, collegare, cancellare, inserire e scrivere una voce di menu. Per aggiungere un articolo ad un menu è possibile usare: un testo > nome < del newid > < del menuid > <. Dialogs 290 Per inserire un articolo che dovete usare: /did -a name <menuid> <newid> <text>. L'inserimento di un articolo avviene mediante l'utilizzo di: /did -i name <id> <newid> <text> dove <id> l'identità di cui si vuole disporre l'articolo. Dbu contro Pixels L'opzione dbu prevede l'utilizzo di dialoghi base da parte del mIRC in fase di generazione, esso accerterà che venga tenuto lo stesso style per tutti i dialoghi futuri. Pixel è di default lo style compatibile con tutti gli script. Gli identificatori $dbuw e $dbuh restituiscono dbu per i valori di larghezza e di altezza, pixel per l'esposizione corrente. Ciò può o non può essere un valore di numero intero. Tasti Ok e Cancel E' necessario specificare in ogni dialog un tasto Ok oppure Cancel, nel momento in cui uno dei due verrà premuto il dialog di conseguenza si chiuderà. Questo è possibile evitarlo imponendo il comando /halt. Posizione e grandezza di default Specificando -1 per qualsiasi valore x y il W h si procede alla regolazione del formato del dialogo. Per centrare il dialog in mIRC basterà specificare i campi x y con -1 -1. La grandezza del formato può essere esclusa nell'evento init (veda sotto) usando /dialogo - s nome y il W h. L'evento On Dialog Nel caso in cui un utente modifichi le condizioni dei comandi nel dialog, per esempio click su un tasto, tipologia del testo in un edit box, ecc., questo innescherà l'evento dello script in questione rendendolo gestibile da qualsiasi utente: on 1:dialog:name:event:id: echo $dname $devent $did Dove name identifica il dialogo, l'identificazione è il numero assegnato al controllo il quale innescherà l'evento che può essere: init appena verrà visualizzato il dialog sarà possible l'itulizzazione degli eventi. L'identità restituita sarà zero. edit modifica il testo in una editbox sclick semplice click in un comando dclick doppi click in un comando menu menu selezionato deld ialog scroll modifica la posizione del dialog E' inoltre possibile rilevare gli eventi del mouse che non sono associati ad un comando specifico: mouse mouse in movimento sclick tasto desto disabilitato uclick tasto destroy in uso 291 mIRC Help dclick doppio click rclick con tasto sinistro drop click click drop E' possible usare $mouse per visualizzare la posizione corrente del mouse. Comando /did Permette la modifica dei valori asseganti ai comandi di un dialog, per esempio cambiare il testo in una casella di modifica, regolare il focus ad un tasto, opure cancellare linee in un listbox /did -ftebvhnmcukradiogj nome id [n] [testo | nome_del_file] -f -t deafault imposta il focus nell'identificazione imposta l'identificazione ad un tasto di -e -b -v -h abilita l' id disabilità l'id rende visibile l' nasconde l'id -n -m abilita l'editbox disabilita l'editbox -c di list/combo -u linee di list/combo -k listbox abilita checkbox/radiobutton oppure le linee -r -a -d -i -o cancella il testo in una id aggiunge linee di testo alla fine del dialog cancella l'ennesima linea inserisce un testo all'ennesima linea sovrascrive l'ennesima linea con un testo -g cambia l'icona /bmp in un tasto /did -g nome id [n] filename -z resetta le impostazioni della listbox -j disabilita checkbox/radiobutton oppure le lavora con -cu, abilita tutte le selezioni in una resetta le impostazioni editate nella editbox Con name si identifica il dialogo mentre l'id non è altro che il numero di identificazione del comando che si desidera modificare. Nel caso in cui si voglia modificare parecchi comandi allo stesso tempo, è possibile specificare i numeri di identificazione separandoli da virgole, per esempio /did -b name 2.12.14.16 ecc E' possibile selezionare una gamma di testo in un editbox usando /did -c name id [n] [start [end]]. Ciò seleziona la linea N nel editbox e regola la selezione nella gamma specificata di caratteri. Dialogs 292 E' possibile contrassegnare un checkbox con 3 stati specificando entrambi -cu. E' possibile accedere ad una casella di modifica in un combobox usando 0 come valore di N. Cambiare la gamma di controllo della scrollbar, è possibile usando /did -z name id [min max]. $did(name,id) E' possibile regolare i valori dei comandi in un dialog usando l'identificatore $did() con gli accorgimenti e le proprietà adatte al comando a cui ci si sta riferendo. $did(name,id) $did(name,id,N) Se usato prima nell'evento di dialogo, il nome è facoltativo. Le seguenti $did() proprietà sono sostenute: text restituisce la linea o l'ennesima linea $did(id) è uguale a $did(id).text len lunghezza della linea o del numero di linee lines restituisce il numero di linee sel numero di linea dell'ennesima linea selezionata restituisce la restituisce il se N è 0, restituisce il numero della linea selezionata seltext restituisce il testo selezionato in una editbox o la prima selezione in una listbox selstart restituisce il carattere di partenza in una editbox selend restituisce il carattere finale in una editbox edited restituisce $true nel caso in cui un testo nella editbox venisse cambiato state restituisce 0 = off, 1 = on, e 2 = indeterminato next restituisce l'identità del commando successivo in un ordine di comandi prev restituisce l'identità del commando precedente in un ordine di comandi visible restituisce $true nel caso in cui il comando risulti visibile, al contrario $false enabled restituisce $true nel caso in cui il comando sia abilitato, al contrario $false E' possibile accedere ad una casella di modifica nella combobox usando 0 come valore di N. $didwm(name,id,wildtext,N) Restituisce il numero della linea abbinata dal wildtext, con ricerca iniziata alla linea N. N è facoltativo. $didwm(name,id,regex,N) Restituisce il numero della linea abbinata all'espressione regolare, con ricerca iniziata alla linea N. N è facoltativo. 293 mIRC Help You can use /didtok name id C text to add a tokenized list of items to a list/combo/edit box. 295 mIRC Help 100 Agents Scripting Agents mIRC supporta l'utilizzo di Microsoft Agent sia tramite scripting che tramite la sezione Agents. Un agent è un personaggio animato che può parlare ed eseguire azioni. E' possibile trovare link a siti relativi, risorse ed informazioni sul download sul sito ufficiale del mIRC alla pagina http://www.mondoirc.net Comandi agent I seguenti comandi vi permettono di mettere in moto gli agent, farli parlare, muovere animazioni, ed altro. /gload <-h> <name> <filename | N | default> Dovete utilizzare /gload per caricare un agent prima di utilizzarlo. Il nome dato ad un agent è il nome che sarà usato per farvi riferimento in tutti gli altri comandi ed identificatori. E' possibile caricare un agent anche specificando il suo nome del file, se lo si conosce, oppure caricando l'Nsimo agent installato sul proprio sistema, oppure specificando il default, che caricherà l'agent di default sul vostro sistema. Specificando la flag -h mIRC nasconderà l'agent ogni volta che mIRC verrà ridotto ad icona. E' possibile utilizzare la flag -h con altri comandi dell'agent in modo da bloccare la visualizzazione dell'agente quando mIRC è ridotto ad icona e la flag -h è stata inserita. Nota: è possibile caricare più di una volta lo stesso agent. E' comunque possibile caricare qualsiasi numero di diversi agent a piacere. /gunload <name> Questo comando scarica l'agent specificato. Il nome è il nome che era stato indicato quando l'agent è stato caricato con il comando /gload, NON il nome del file dell'agent. /gshow <name> [x y] Questo mostra un agent nella sua posizione più recente, oppure in quella di default, oppure nella posizione x,y specificata. /ghide <name> Nasconde l'agent /gmove <name> <x> <y> [speed] Muove l'agent alla posizione [x] e [y] sul proprio schermo. Se non viene specificata la velocità, verrà usata quella di default. Se viene indicata una velocità pari a zero, il movimento sarà istantaneo. /gsize <name> <w> <h> Ridimensiona l'agent in base alla larghezza e l'altezza indicate. /gtalk -kwlu <name> <text | [wavefile | text>> Fa parlare l'agent, in base al testo specificato Se si vuole che l'agent pensi al testo indicato, che verrà visualizzato in un fumetto, bisogna usare la flag -k Agents Scripting 296 Se si vuole che l'agent esegua un file wave, bisogna usare la flag -w ed indicare il nome del file wave. Se si specifica del testo dopo il nome del file, l'agent lo visualizzerà in un fumetto mentre il wave è in esecuzione. La flag -l applica al testo le impostazioni del dizionario, indicate nella finestra di settaggio del dizionario. La flag -u applica le impostazioni del parlato, indicate nella finestra di settaggio del parlato. /gplay <name> <anim | N> [timeout] Fa eseguire all'agent una delle sue animazioni. E' possibile specificare il nome anim dell'animazione, se lo si conosce, oppure richiedere l'Nsima animazione. Alcune animazioni entrano in loop e vengono ripetute di continuo e bloccano l'agent dal fare qualsiasi altra cosa finchè non si blocca l'animazione con /gstop. Il valore del timeout permette di specificare quando bloccare l'animazione, e l'agent a questo punto potrà eseguire le altre azioni richieste. Se non viene specificato un valore per il timeout, il valore di default è 5 secondi. Se nessuna richiesta di animazione o di parlato è in attesa, l'animazione continua a loopare anche oltre il timeout, finchè non viene fatta qualche richiesta. /gpoint <name> <x y> Crea un punto di un agent verso la posizione x e y indicata /gstop -c <name> [talk play] Blocca l'agent e rimuove ogni richiesta di azione per l'agent indicato. Se si vuole bloccare solo l'azione corrente, bisogna indicare la flag -c. Se si vuole bloccare solo il parlato o un'animazione, bisogna specificare talk o play. /gopts -bieqnh <name> <on off size pace hide nosize nopace nohide langid> Imposta varie opzioni relative ai comportamenti dell'agent. La flag -b attiva o disattiva i fumetti. E' anche possibile ridimensionare i fumetti in base alla dimensione del testo parlato usando "size", oppure "pace" per far mostrare il testo parola per parola come viene detto, o "hide" per nascondere il fumetto quando nessun testo viene parlato. La flag -i attiva o disattiva gli effetti di inattività La flag -e attiva o disattiva gli effetti sonori. La flag -n permette di impostare l'id del linguaggio, dove langid è un valore esadecimale. La flag -h attiva o disattiva l'opzione di auto-hide. /gqreq <on | off> Di default mIRC effettua tutte le richieste e attiva le animazioni una dopo l'altra in modo da assicurare che, anche se c'è un altro agent in esecuzione, tutte le richieste verranno ascoltate, e tutti gli agent agiranno nell'ordine che è stato richiesto. E' possibile settare questa impostazione on o off. Identificatori Agent I seguenti identificatori vi permettono di accedere ad informazioni riguardanti l'agent corrente. $agentver 297 mIRC Help Restituisce la versione dell'Agent installato sul sistema, oppure 0 se non è installato. $agentstat Restituisce 1 se l'agent è pronto, oppure 0 se è già in azione. $agentname Restituisce il nome dell'agent in un evento on AGENT . $agent(N).char Restituisce il nome del file nell'Nsimo agent disponibile installato sul sistema. Specificando 0, restituisce il numero totale di agent disponibili. $agent(name) Restituisce informazioni riguardanti l'agent caricato. Proprietà: name, fname, visible, x, y, w, h, ow, oh, speed, pitch, idle, effects, active, langid, balloon, hide name nome dato all'agent fname nome del file dell'agent, o quello di default visible x,y,w,h posizioni x/y, larghezza/altezza ow, oh larghezza/altezza originali speed pitch del parlato idle indica se il comportamento di inattività è attivo o disattivo effects sono attivi o disattivi active indica se l'agent è attivo langid indica l'id del linguaggio nel sistema balloon correnti dei fumetti: on off size pace hide hide restituisce l'impostazione di auto-hide il il restituisce $true o $false velocità del parlato tono indica se gli effetti sonori indica le impostazioni $agent(name,N) Restituisce informazioni sulle animazioni e le linee richieste per un agent. Proprietà: anim, line. anim restituisce il nome delle animazioni disponibili per questo agent. se si specifica N, restituisce il nome dell'Nsima animazione. se si specifica 0, restituisce il numero totale di animazioni. line restituisce la lista delle linee richieste per il parlato di questo personaggio. se si specifica N, restituisce l'Nsima linea. se si specifica 0, restituisce il numero totale di linee. Agents Scripting 298 Tag nel testo parlato E' possibile utilizzare alcuni tags nel testo di /gtelk, che vengono riconosciuti dal motore text-to-speech. Eccone alcuni: =n\tab velocità del parlato =n\tab =n\tab parlato. ="text"\tab monotone o whisper ="text"\tab o unknown \tab =n\tab millisecondi \tab predefiniti. imposta la imposta il tono del parlato. imposta il volume del dove "text" è normal, dove "text" è address, email enfatizza la parola seguente crea una pausa di nnn reimposta i settaggi $notags(text) Rimuove i tag indicati prima dal testo. Solo i tag validi e correttamente scritt saranno rimossi. Comandi Vocali 300 101 Comandi Vocali Comandi Vocali Se si ha installato un software di Speech Recognition, mIRC può ascoltare comandi vocali attraverso scripting. /vcmd -lc <on | off | sleep> Questo comando attiva (on), disattiva (off) o disattiva per un determinato periodo di tempo (sleep) l'ascolto dei comandi vocali. L'opzione -c cancella la lista dei comandi. L'opzione -l lista i comandi presenti nella command list. Nota: Il software di SR, potrebbe avere dei dizionari o file di dialogo di grandi dimensioni che potrebbero rallentare i processi di riconoscimento della voce. /vcadd <command1,command2,...> Questo comando aggiunge un comando vocale alla lista dei comandi. I comandi possono comprendere al massimo due parole e dovrebbero essere sufficentemente distinti l'uno dall'altro al fine di rendere più semplice il riconoscimento da parte del software di SR e quindi attivare il relativo comando presente nella lista di comandi. Nota: L'aggiungendo o la rimozione di comandi può essere fatta al volto, comunque se il software di SR è lento nell'aggiornare la lista dei comandi, potrebbe causare una breve pausa all'interno del mIRC. /vcrem <command1,command2,...> Questo comando rimuove comandi dalla lista dei comandi. $vcmdver Restituisce la versione del software di SR installato, oppure $null se non è installato alcun software di SR. $vcmdstat Restituisce 0 se non disponibile, 1 se è spento, 2 se sta ignorando i comandi, 3 se è in ascolto di comandi. $vcmd(N) Restituisce l'Nesimo item nella lista dei comandi. The on VCMD event Se il software di SR riconosce una parola pronunciata come un comando presente nella command list, attiva un evento VCMD: on 1:VCMD:<matchtext>:<*/#/?/@>:/echo 3 Recognized: $1- Esempio di Script alias vctest if ($vcmdver == $null) halt vcmd -c on vcadd connect Dalnet, connect Efnet, connect Undernet, connect IRCnet 301 mIRC Help vcadd Part Channel, Disconnect, List Commands, Ciao on 1:vcmd:connect*:*:server $2 on 1:vcmd:part channel:*:if ($active ischan) part $active on 1:vcmd:disconnect:*:quit on 1:vcmd:list commands:*:vcmd -l on 1:vcmd:moo cow:*:splay ciao.wav on 1:vcmd:*:*:echo Hai pronunciato: $1- 303 mIRC Help 102 Hash Tables Hash Tables Le hash table consentono di immagazzinare grandi quantità di dati che possono essere riutilizzate in un secondo momento. Una tabella mista può essere creata, liberata, referenziata, o modificata usando i seguenti comandi e identificatori: /hmake -s <nome> <N> Crea una nuova tabella mista con N campi Una tabella mista può fornire un illimitato numero di oggetti qualsiasi N tu scelga, più grande è N e più velocemente lavora, dipende anche dal numero di oggetti forniti. ad esempio, se si ha intenzione di inserire 1000 oggetti nella tabella, una tabella con N settata a 100 è sufficiente. Il parametro -s fa visualizzare il risultato. /hfree -sw <nome> Libera una tabella mista precedentemente creata Il parametro -w indica che quel [nome] è una wildcard, tutte le tabelle dove compare [nome] sono liberate. /hadd -smbcuN <nome> <oggetto> [ dati | &varbinaria ] Aggiunge un oggetto in una tabella mista precedentemente creata. Se l'oggetto che si sta aggiungendo già esiste, verrà rimpiazzato. Il parametro -m permette ad /hadd di creare una tabella mista se questa non è già presente Il parametro -uN resetta gli oggetti dopo N secondi Il parametro -b indica che stai aggiungendo un oggetto &varbin nella tabella mista. Il -c cambia la &varbin nel primo valore nullo e lo tratta come semplice testo. Il -z cambia in ordine decrescente la hash table in tempo equivalente fino a raggiungere il valore zero. A questo punto il comando verrà disattivato. I comandi /hind e /hdec usano gli stessi parametri di /hadd ed incrementano o decrementano il valore numerico a seconda dell'oggetto. /hdel -sw <nome> <oggetto> Cancella un oggetto dalla tabella mista. Il parametro -w indica che quell'oggetto è una wildcard, tutte le tabelle dove compare questo oggetto sono liberate. /hload -sbn <nome> <nomefile> /hsave -sbnoau <nome> <nomefile> Hash Tables 304 Carica o salva la tabella da/in un file. Questi comandi caricano/salvano testi da/in un file di testo,con oggetti e dati in linee separate. I caratteri $cr e $lf sono tolti dal testo quando si salva come testo semplice. Il parametro -b carica o salva file binari.$cr e $lf sono preservati quando si salva come file binari. Puoi usare -n per caricare o salvare come "solo dati", senza oggetti. Quando si carica con -n ad ogni linea di dati è assegnato un valore N si inizia con N = 1. /hsave supporta anche -o per sovrascrivere un file esistente e -a per aggiungere ad un file esistente. Di default /hsave include oggetti che sono nella lista resettata con /hadd -uN, con -u lo si costringe ad includere gli oggetti unsettati. Nota: /hload non crea la tabella, la quale deve essere creata con /hmake. $hget(nome/N) Riporta il nome di una tabella mista nel caso esista, oppure riporta il nome della N tabella mista. Proprietà: size $hget(moo).size riporta la dimensione N della tabella,come specificato in /hmake $hget(nome/N,oggetto) Riporta i dati associati con un oggetto nella tabella specificata. Proprietà: unset La proprietà unset restituisce il tempo rimanente prima della disattivazione del comando stesso. $hget(nome/N,oggetto, &varbin) Assegna il contenuto di un oggetto in una $varbin. $hget(nome/N,N).item Questo consente di referenziare la tabella come indice da 0 a N, in modo da guardare l'Nsimo oggetto nella tabella. Se N è zero, restituisce il numero totale di oggetti nella tabella. E' anche possibile far riferimento al dato N direttamente con $hget().data Nota: Questo metodo è fornito per convenienza, non è un'efficiente strada da seguire per usare la tabella mista. $hfind(nome/N,testo,N,M) Cerca, nella tabella tra gli oggetti N, dove è riportate il nome "testo". Riporta il nome dell'oggetto. Proprietà: dati Specificando la proprietà .data, l'identificatore cerca per un valore corrispondente. M è opzionale, e può essere: n w W r normal text comparison (di default se M non è specificato) il testo è una wildcard oggetto/dato della hash table è una wildcard il testo è una espressione regolare 305 mIRC Help R oggetto/dato della hash table è una espressione regolare 307 mIRC Help 103 Oggetti COM COM Objects mIRC consente di chiamare COM Objects tramite script. E' necessario avere esperienza con gli oggetti COM per poter sfruttare questa caratteristica di mIRC. /comopen name progid Questo comando apre una connessione COM con l'oggetto "progid", ad esempio Excel.Application, ed assegna un nome a questa connessione. Bisognerebbe controllare $comerr dopo aver fatto questa chiamata in modo da confermare che la connessione COM sia funzionante. /comclose name Questo comando chiude la connessione COM indicata. /comreg -u filename Questo comando registra/deregistra una COM DLL con windows. esempio comopen name progid ; se comopen fallisce, probabilmente la DLL chiamata con lo script non è registrata if ($comerr) ;registra la DLL comreg test.dll ;prova ad aprire ancora la connessione comopen name progid ; fallisce ancora, lo script viene bloccato if ($comerr) halt $comerr Questo dovrebbe essere controllato dopo una chiamata a qualsiasi comando o identificatore COM. Restituisce 1 se si è verificato un errore, altrimenti restituisce 0. $com(name,member,method,type1,value1,...,typeN,valueN) Questo identificatore chiama un membro di una connessione COM aperta con il metodo e i parametri indicati. name - nome della connessione. member - nome del membro della connessione. method - combinazione dei seguenti parametri: 1 = DISPATCH_METHOD 2 = DISPATCH_PROPERTYGET 4 = DISPATCH_PROPERTYPUT 8 = DISPATCH_PROPERTYPUTREF Oggetti COM 308 type - la variabile type può essere: i1, i2, i4, ui1, ui2, ui4, int, uint, r4, r8, cy, date, decimal, bool, bstr, variant, dispatch, unknown, error. I corrispondenti VB sono: boolean, byte, currency, date, double, integer, long, single, string, variant. Per creare una variabile tramite riferimento, bisogna usare * nel nome di type, ad esempio i1* Per assegnare un nome ad una variabile per fare riferimento dopo la chiamata è necessario indicare il nome dopo il type, ad esempio i1* varname Quando si usano varianti è necessario anche specificare il type dopo di essa, ad esempio variant bool. value - il valopre assegnato al tipo di variabile. Valori di ritorno: 1 = ok, 0 = fail. Dopo che è stata aperta una connessione COM o che è stata fatta una chiamata a $com(), è possibile utilizzare le seguenti forme di $com(): $com(name/N) Restituisce il "name" se la connessione è aperta, oppure il nome dell'Nsima connessione Se N = 0 restituisce il numero totale di connessioni aperte. Proprietà: progid, dispatch, unknown, result, error, errortext, argerr progid - nome dell'oggetto. result chiamata. il valore restituito dal membro dell'oggetto COM dopo la error errortext - il valore dell'errore, se si è verificato. la descrizione associata all'errore. argerr - l'Nsimo argomento che ha causato l'errore, se si è verificato un errore associato ad un tipo di variabile non valido. $com(name/N,varname) Restituisce il valore della variabile indicata. Dispatch e Unknown I due tipi di variabile dispatch e unknown consentono di passare puntatori dispatch/unknown come parametri in una chiamata $com(), oppure recuperare puntatori dispatch/unknown da una chiamata $com(). Per passare un puntatore dispatch/unknown come parametro in $com(), bisogna specificare il tipo di variabile come dispatch/unknown, e specificare il nome di una connessione $com() già esistente come valore. Per recuperare un puntatore dispatch/unknown tramite una chiamata $com(), bisogna specificare il tipo di variabile come dispatch/unknown con *, ed assegnargli un nome. Quando $com() ritorna, mIRC creerà un nuovo oggetto $com() con quel nome di variabile ed assegnerà ad esso un puntatore dispatch o unknown.. Nel caso in cui si recuperi un puntatore unknown, mIRC will lo estenderà in un puntatore dispatch se 309 mIRC Help possibile, consentendo di chiamarlo semplicemente tramite $com(). E' possibile utilizzare $com().dispatch o $com().unknown per vedere se esiste un puntatore per quel determinato oggetto $com(). Script di esempio Il seguente script è un esempio di un semplice script che si connette ad excel e poi recupera ed imposta la proprietà della visibilità. excel comopen excel Excel.Application if ($comerr) echo comopen failed halt ; controlla se la finestra di excel è visibile if ($com(excel,Visible,3) == 0) echo $com failed goto finish echo Visible: $com(excel).result ; rende visibile la finestra di excel if ($com(excel,Visible,5,i4,1) == 0) echo $com failed goto finish ; controlla ancora la visibilità if ($com(excel,Visible,3) == 0) echo $com failed goto finish echo Visible: $com(excel).result :finish comclose excel 311 mIRC Help 104 If Then Else If-then-else statements Le espressioni If-then-else permettono di comparare valori ed eseguire differenti parti di uno script a seconda del risultato di questa comparazione. Formato Base if (v1 operatore v2) comandi elseif (v1 operatore v2) comandi else comandi Le parentesi ( ) includono il confronto, mentre le parentesi includono i comandi che si vuole siano eseguiti se la comparazione è vera. E' necessario assicurarsi che il numero di parentesi ( ) e combaci per essere sicuri che siano state fatte le comparazioni corrette, ed eseguiti i relativi comandi. Usare parentesi velocizza il processo. Se un alias usa troppe poche parentesi allora l'espressione potrebbe essere ambigua e gli aliases impiegheranno molto pià tempo per essere elaborato, o potrebbe essere elaborato in amniera non corretta, o addirittura non elaborato del tutto. E' possibile nidificare tante espressioni if-then-else quante se ne vogliono una dentro all'altra. Gli Operatori == === != < > >= <= // \ & isin isincs iswm isnum forma n1-n2 (v2 opzionale) isletter opzionale) isalnum isalpha islower isupper ison isop ishop isvoice isreg ischan uguale a uguale a (case-sensitive) non uguale a minore di maggiore di maggiore o uguale a minore o uguale a è multiplo di non è un multiplo di comparazione multipla stringa v1 contenuta nella stringa v2 stringa v1 contenuta nella stringa v2 (case sensitive) stringa wildcard v1 combacia con la stringa v2 numero v1 è un numero nel raggio v2 che è nella lettera v1 è una lettera nella lista di lettere in v2 (v2 testo contente solo lettere e numeri testo contente solo lettere testo contente solo lettere lower case testo contente solo lettere upper case nickname v1 è nel canale v2 nickname v1 è un op nel canale v2 nickname v1 è un halfop nel canale v2 nickname v1 ha il voice nel canale v2 nickname v1 è un normal nick nel canale v2 if v1 è un canale nella quale si è If Then Else isban isaop canale v2 (v2 opzionale) isavoice canale v2 (v2 opzionale) isignore in stato v2 (v2 opzionale) isprotect canale v2 (v2 opzionale) isnotify 312 se v1 è un indirizzo bannato nella internal ban list se v1 è un utente nella propria auto-op list per il se v1 è un utente nella propria auto-voice list per il se v1 è un utente nella propria ignore list con l'ignore se v1 è un utente nella propria protect list per il se v1 è un utente nella propria your notify list. Per negare un operatore è possibile prefissarlo con il carattere ! (punto esclamativo). $ifmatch Ritorna il primo parametro che combacia il confronto. Così, nel caso di questo confronto: if (text isin sometext) ... $ifmatch ritornerà "text" Combinare Confronti E' possibile combinare confronti usando i caratteri && per AND e || per OR. number if (($1 > 0) && ($1 < 10)) if ($1 < 5) echo Numero minore di cinque else echo Numero maggiore di cinque else echo Numero fuori dai limiti Questo alias controlla se il numero specificato, quando si digita /number <valore>, è compatibile con il range richiesto. Il prefisso di negazione ! E' possibile utilizzare il prefisso ! prima di variabili ed identificatori in una espressione if-then-else per negare un valore. Gli esempi seguenti danno lo stesso risultato. if (%x == $null) echo x non ha valore if (!%x) echo x non ha valore Esempi listops echo 4 * Elenco Ops su # set %i 1 :next set %nick $nick(#,%i) if %nick == $null goto done if %nick isop # echo 3 %nick è un Op! inc %i goto next 313 mIRC Help :done echo 4 * Fine elenco Ops Questo alias elenca gli Operatori del canale corrente. Con questo comando viene fatto nella maniera forse peggiore poiché si potrebbe semplicemente usare $opnick(), invece usando $nick() può servire da esempio di come isop può essere usato e come $null sia il valore di ritorno non appena è stata raggiunta la fine della lista. GiveOps %i = 0 %nicks = "" :nextnick inc %i if ($snick(#,%i) == $null) if ($len(%nicks) > 0) mode # +oooo %nicks | halt %nicks = %nicks $snick(#,%i) if (4 // %i) mode # +oooo %nicks | %nicks = "" goto nextnick Questa è una definizione da popup che imposta in mode +o i nickname che sono selezionati nella nicklist del canale attivo. on 1:ctcpreply:PING* if ($2 == $null) halt else %pt = $ctime - $2 if (%pt < 0) set %pt 0 if (%pt < 5) echo 4 [PING reply] $nick è vicinissimo! elseif (%pt < 20) echo 4 [PING reply] $nick è piò o meno alla giusta distanza else echo 4 [PING reply] Terra a $nick , Terra a $nick halt Questo intercetta una risposta ad un ping e stampa un simpatico messaggio basato su quanto distante è la persona. 315 mIRC Help 105 Multi-Server Multi-server a più server IRC mIRC consente di connettersi contemporaneamente: ciò significa che gli script ne dovranno essere consapevoli affinchè funzionino correttamente in questi evenienza. I seguenti comandi ed identificatori consentono ad uno script di gestire connessioni multiple a servers IRC. Identicatori Ad ogni nuova "finestra di server" (finestra di Status, ndT) creata viene assegnato un numero id di connessione. Ad ogni finestra creata, come un canale o una query, viene associata il numero id di connessione del server dove la finestra è stata aperta. $cid Restituisce il numero id di connessione del server dello script corrente. Alcuni identificatori di finestra ("window identifiers", come $active e $lactive, ndT) possiedono una controparte multiserver, come $activecid e $lactivecid. Inoltre, la maggior parte degli identificatori di finestra hanno la proprietà .cid. $scid(N)[.id] Restituisce il numero id di connessione, dove N è un valore di $cid valido. Se N = 0, restituisce il numero totale di finestre server aperte. Se si specifica una proprietà, cioè un identificatore, esso restituisce il valore di quell'identificatore per quella connessione. Questo metodo funziona anche con gli identificatori personalizzati. Nota: La proprietà non può utilizzare le parentesi. $scon(N)[.id] Restituisce il numero id di connessione, in cui N rappresenta la Nesima connessione. Se N = 0, restituisce il numero totale di finestre server aperte. Se si specifica una proprietà, cioè un identificatore, esso restituisce il valore di quell'identificatore per quella connessione. Questo metodo funziona anche con gli identificatori personalizzati. Nota: La proprietà non può utilizzare le parentesi. Commandi Gli script possono essere scritti per eseguire comandi su specifiche connessioni utilizzando i comandi /scid e /scon. /scid <-rsatM | N> [comando] Cambia la connessione attiva per uno script alla connessione N, dove N è un valore $cid. Tutti i comandi dopo il comando /scid saranno eseguiti sulla nuova connessione. Multi-Server 316 L'opzione -r riporta l'id di connessione al valore di partenza per lo script in esecuzione. Se viene specificato il paramentro comando, l'id di connessione è valido solo per quel comando. Il comando /scon funziona esattamente nello stesso modo, eccetto il fatto che N rappresenta la Nesima connessione, e non un valore di id di connessione (cioè non un valore $cid, ndT). Le opzioni -a e -tM possono essere usate solo se viene specificato anche un comando. L'opzione -a esegue il comando su tutte le connessioni. L'opzione -tM limita l'esecuzione del comando solo ai server con un determinato stato di connessione indicato da M: essa può valere 1, ad indicare che il server debba essere connesso; 2 indica che il server deve essere scollegato; 4 indica lo stato di connessione in corso ($status dovrà valere "connecting", ndT) ed 8 = not connecting. Il comando specificato sarà eseguito solo in caso di corrispondenza tra M e il $status della connessione. L'opzione -s fa sì che ogni comando o identificatore richiamato mostri il proprio risultato. Nota: Se si utilizzano comandi contenenti $identificatori, e si desidera che essi siano valutati nella connessione bersaglio, si dovrà scriverli come $!identificatori per evitare che essi siano valutati al momento della connessione corrente. Internal Address List 318 106 Internal Address List The Internal Address List mIRC conserva una lista interna di indirizzi (internal address list) di tutti gli utenti che sono correntemente sugli stessi canali in cui si è posizionati. Questa lista di indirizzi è usata dai comandi /guser, /ruser, /ban, /ignore, /finger , e /dns per trovare più velocemente l'indirizzo di un utente senza dover fare un /userhost dal server. L'indirizzo di un utente viene aggiunto alla lista quando sia questo entra in un canale, che quando invia un messaggio ad un canale, o faccia un cambiamento dei mode. L'indirizzo di un utente viene rimosso dalla lista quando un utente non è più su nessun canale sulla quale si è attualmente. Il motivo per cui vengono conservati solo indirizzi di utenti sugli stessi canali nel quale si è, è che questo garantisce l'integrità della lista. Comandi IAL /ial [on | off] Attiva/disattiva la IAL. Notare che questo settaggio non è persistente e resettando mIRC viene perso. /ialclear [nick] Azzera la IAL o, se viene specificato un nickname, cancella dalla IAL i dat irelativi a quel nickname. /ialmark <nick> [text] Inserisce un mark col testo specificato nella IAL per un nickname. Identificatori IAL $ial(nick/mask,N) Ritorna l' Nesimo indirizzo corrispondente al nick o alla mask nella IAL. Proprietà: nick, user, host, addr, mark $ial(*!*@*.com,0) ritorna il numero totale delgi indirizzi nella IAL corrispondenti a *!*@*.com $ial(*!*@*.com,3) ritorna il terzo indirizzo nella IAL corrispondente a *!*@*.com $ial(*!*@*.com,4).nick ritorna il nick del quarto indirizzo indirizzo che termina in .com $ial(*!*@*.com,4).user ritorna l'userid del quarto indirizzo che termina in .com Per scansionare ogni indirizzo nella IAL è possibile utilizzare $ial(*,N). Il parametro N è opzionale, se non specificato è preso di default il valore 1. $ialchan(nick/mask,#,N) Ritorna l' Nesimo indirizzo sul canale specificato corrispondente al nick o alla mask nella IAL. Questo lavora allo stesso modo dell'identificatore $ial(). Problemi di Connessione 320 107 Problemi di Connessione Problemi di Connessione Qui di seguito saranno descritti i problemi più comuni che si possono riscontrare nel connettersi ad un server IRC. Unable to resolve IRC Server Se si prova a connttersi ad un server e si vede questo messaggio, il problema potrebbe essere: Il DNS dell'Internet Provider non funziona. Questo accade occasionalmente ed è un problema temporaneo con l'Internet Provider. Questo problema dovrebbe risultare anche nel provare a connettersi ad altri servizi Internet, come siti Web. L'unica soluzione è riprovare in un secondo momento. Indirizzo di un Server IRC Invalido o non funzionante Problema che potrebbe essere dato dal fatto che si prova a connettersi ad un Server IRC che attualmente non funziona, o potrebbe essere un indirizzo vecchio che ora non funziona più. L'unica soluzione è provare a cambiare Server o se si è certi che funzioni attendere che ritorni attivo. Unable to connect to IRC Server Se si prova a connttersi ad un server e si vede questo messaggio, il problema potrebbe essere: Il Server IRC non sta lavorando Problema che potrebbe essere dato dal fatto che si prova a connettersi ad un Server IRC che attualmente non funziona. Questo è uno dei problemi più comuni. L'unica soluzione è provare a cambiare Server. Numero di Porta non valido L'indirizzo del server IRC potrebbe essere giusto, ma si ha specificato la porta sbagliata. La maggior parte dei server opera almeno sulla porta 6667; si consiglia di utilizzare questa porta per provare a risolvere il problema. Altri messaggi e si prova a connttersi ad un server e si viene Disconnessi con il messaggio Closing Link seguito da un commento come No Authorization, oppure No More Connections, etc., potrebbe essere che si è troppo lontani geograficamente da quel server, o che il server è pieno e non puo' sopportare altra utenza, o potrebbero esserce altre motivazioni. In questo caso si deve provare un server differente finchè non se ne trova uno che funzioni. Nota: Se si prova a connttersi ad un server e si riceve il messaggio Unable to resolve local host si rimanda alla sezione Local Info. Ricerca 322 108 Ricerca Ricerca Permette di ritrovare informazioni su un utente avendo a disposizione il proprio indirizzo. Nel caso in cui un utente avesse un indirizzo personale di email/macchina, questo comando funzionerà soltanto nel caso in cui fosse in funzione un finger da parte del server. Molti altri indirizzi per esempio scuola, governo, ecc. possono solitamente essere ricercati con successo, benchè necessariamente non forniscano informazioni utili. Per alcuni utenti questo può essere una funzione di controllo della posta. E' possibile inoltre usare /finger <nick/indirizzo>. Se si presentano dei "." nel parametro fornito scatta il presupposto che esso possa essere un indirizzo ed inizia immediatamente la sua ricerca, nel caso opposto verrà considerato un nickname. Ricerca Server La ricerca server avviene tramite richieste di ricerca sulla porta 79. Abilita ricerca server Abilita la Ricerca Server. Mostra richiesta di ricerca Nel caso in cui la ricerca server fosse abilitata, le le richieste verranno mostrate nella finestra dello status. Ricerca file E' possibile specificare una ricerca di file, purche essi siano composti "normalmente", ogni sezione dovrà riportare un proprio nome d'identificazione. [nome] linea1 . . . lineaN Il nome della sezione corrisponde all' identità dell'utente che si sta ricercando. es. se qualcuno ricerca [email protected] il nome della sezione sarà [khaled]. Ci dovrebbe essere almeno una sezione chiamata [default] usata per rispondere ad una richiesta di ricerca che non specifica l'utente oppure lo specifica ma non esiste. Di conseguenza, nel mio sistema avrà la presenza di 2 sezioni: [default] etc. [khaled] etc. Così facendo è possibile, per esempio, creare un menu principale sul proprio sistema, abilitare varie sotto-sezioni [n.d.t. = rispondenti alle richieste di ricerca] legate ad una principale di default. 323 mIRC Help Nel caso si volesse inserire identificatori o variabili in una linea sarà possibile precedendo il comando dal carattere "$". 325 mIRC Help 109 Online Timer Online Timer Il timer Online è mostrato nella titlebar della finestra di status, affianco alle informazioni di connessione. E' possibile scegliere di far mostrare nel timer il tempo totale cumulativo per tutte le connessioni ai server, o la connessione corrente per un server individuale. E' anche possibile resettare il tempo di connessione per ogni metodo di visualizzazione individualmente. Il timer online mostra la data dell'ultimo reset. 327 mIRC Help 110 Address Book Address Book L'Address Book può essere usato per memorizzare vari tipi di informazioni degli utenti presenti in mIRC. Può essere raggiunto tramite il menu Tools, toolbar, premendo i tasti Alt+B, oppure editando /abook [nickname]. Indirizzo La sezione indirizzo permette la memorizzazione delle informazioni basilari degli utenti presenti in IRC. Nickname Non è altro che il nickname usato in IRC. Le informazioni nell'Address Book verranno immagazzinate secondo il nickname. Nome reale Rappresenta il nome reale dell'utente. Email Racchiude in se l'indirizzo Email dell'utente. Ciccando nel tasto email, mIRC caricherà il programma usato per l'invio delle mail.. Website Racchiude l'indirizzo della pagina Web dell'utente. Ciccando nel tasto Web, mIRC caricherà il browser in uso. Ip Address Racchiude l'indirizzo IP dell'utente. Ciccando il tasto relativo alla Chat, mIRC instaurerà una chiamata DCC direttamente al DCC Server dell'utente. Nota: Un utente non può sempre avere lo stesso IP Address. Note Racchiude eventuali appunti sull'utente. Immagine Nel caso in cui un utente trasmetta la sua immagine, e possibile associarla al nickname nell'Address Book. Info La sezione Info visualizza il risultato al richiamo del comando /whois su un utente. Il comando usato è: /uwho [nick] [nick] Ciò effettua un /whois sul nickname specificato per osservare le sue informazioni Inviandole all'apposita sezione dell'Address Book. A causa del diverso funzionamento dei vari server IRC bisognerà specificare il nickname una seconda volta. Nota: L'indirizzo indicato nel dialog Info non può essere un indirizzo email, esso è principalmente un'indicazione data dal server a cui l'utente è connesso. Notify Address Book La Notify list informa ogni volta che un nickname è sul IRC. 328 è come una lista dell'utente, essa Control La sezione Control controllo dell'utente e del canale. effettua le funzioni relative al Nick La sezione Nick colors permette l'assegnazione di colori ai nickname. Notify List 330 111 Notify List Notify List La Notify List non è altro che una lista dell'utente, essa lo informa ogni volta che un nickname presente, per l'appunto, nella lista accede o viceversa lascia IRC. Da notare che la Notify List funziona diversamente a seconda dei network e degli IRC che si sta sando. In alcuni network, la Notify List è aggiornata ogni 40 secondi o più. Aggiunta di un utente Per aggiungere un utente bisogna disporre di alcune informazioni tra cui:. Nickname Il nickname dell'utente che si desidera aggiungere alla lista. Note Una nota o un appunto facoltativo che comparirà affianco al nickname selezionato. Play Sound Aggiunge un suono da eseguire nel caso in cui avvenga l'ingresso dell'utente in IRC. Perform /whois Effettua un /whois nel momento in cui l'utente in questione accede ad Irc, in modo tale da riconoscere il proprio indirizzo. E' consigliato usare questa funzione solamente se si avesse bisogno di informazioni perché nel caso che esso fosse associato a più utenti il server potrebbe cacciarvi per flood. Add/Update/Delete Per aggiungere o cancellare gli utenti dalla lista. Ogni qualvolta venisse modificata la Notify List bisognerebbe procedere al suo aggiornamento.. Notify display options Show notifies in active window Di defaults il mIRC visualizza le informazioni dell'utente nella finestra di status, comunque modificandone l'impostazione è possibile rendere visibili le informazioni nella finestra in uso. Only show notifies in notify window Rende visibili le informazioni solamente nella finestra relativa. Pop up notify window on connect Questa funzione attiva la finestra di notifica ogni qualvolta si procede alla connessione del mIRC. Show address & time Alcuni network IRC sostengono questa caratteristica, ogni qualvolta sia possibile mIRC visualizzerà i nicknames, il relativo indirizzo e il momento in cui sarà online. Il comando /notify E' possibile aggiungere o rimuovere nicknames dalla Notify List usando il comando /notify. /notify [-shrl] <on|off|nickname> [note] E' possibile rendere visibili o meno le informazioni agendo sul comando /notify on or off. 331 mIRC Help -sh viene utilizzato per visualizzare o nascondere la finestra di notifica rispettivamente -r rimuove il nickname specificato nella Notify List. -l visualizza la Notify List. La nota è facoltativa, essa permette la visualizzazione di un appunto accanto al nick aggiunto in Notify List. Nel caso in cui un nickname venga prefissato con il simbolo + allora il mIRC eseguirà un /whois sul nickname come componente di informazione. Tuttavia, nel caso ciò venisse eseguito in molteplici nicknames Il server IRC potrebbe disconnettervi per fllod. E' possibile forzare manualmente il mIRC all'aggiornamento della Notify List digitando /notify senza alcun parametro. Nota: Alcune network IRC potrebbero lasciar usare un indirizzo completo anziché un nickname, l'unico modo per accertarsi del suo funzionamento è provare. 333 mIRC Help 112 Control Control Il dialogo control effettua le funzioni relative al controllo dell'utente e del canale. Auto-Op Se un utente entra in un canale in cui è Ops ed il suo indirizzo è presente nella auto-op, automaticamente sarà data la condizione op. E' possibile aggiungere un indirizzo alla lista nel seguente modo: nick!userid@host, #channel1, #channel2 In IRC, gli indirizzi degli utenti sono specificati nel formato: nick!userid@host Cosicchè nel caso in cui il nickname fosse Ma[TtH]eW e l'indirizzo relativo [email protected] per aggiungerlo alla lista non bisognerà far altro che digitare: Ma[TtH][email protected] Nel caso in cui l'utente cambi spesso nickname allora bisognerà usare: *[email protected] Se invece non solo il nickname è spesso variato ma anche il proprio indirizzo allora: *!*@mondoirc.net Comando /aop /aop [ - rw ] < on|off|nick/indirizzo > [ # channel1, #channel2... ] [ tipo ] -r -W indica la rimozione dell'indirizzo. applica l'auto/op a tutta la network. Nel caso non venga specificato una tipologia allora soltanto il nickname degli utenti verra usato. Se invece benisse specificata una tipologia allora l'indirizzo utente è osservato dal server. L'identificatore $aop restituisce $true se l'auto-op è permesso e $false nel caso contrario. L'identificatore $aop(indirizzo/N) restituisce tutto l'indirizzo di corrispondenza nella lista, o l'ennesimo indirizzo. Auto-Voice La lista auto-voice funziona esattamente nello stesso senso della lista auto-op. Il comando /avoice, usa anch'esso la stessa disposizione di /aop, ed anch'esso può essere usato per aggiungere o rimuovere gli utenti dalla lista relativa. L'identificatore $avoice restituisce $true se auto-voice è permesso e $false nel caso contrario. L'identificatore $avoice(indirizzo/N) restituisce tutto l'indirizzo di corrispondenza nella lista o l'ennesimo indirizzo. Control 334 Random delay auto-op/voice Questa opzione introduce un campo da 1 a 7 secondi nella procedura di auto-op/voice. Ciò per impedire che le finestre del canale si riempiano di notify ogni volta che un nickname viene aggiunto nella lista di auto-op/voice. Se al termine del tempo stabilito l'utente già è stato opped/voiced allora mIRC non effettua alcuna funzione op/voice. Ignore /ignore [-lrpcntikdwxu#] <on|off|nick/address> [type] [network] Dove p equivale a riservato, c al canale, n al notice, t il ctcp, i per l'invito, K il codice di accesso e d per i dccs. specifica un ritardo espresso in secondi dopo di che l'ignore verrà rimosso automaticamente. -r indica la rimozione dell'indirizzo dell'utente -x indica l'esclusivo ignore dell'indirizzo dell'utente. -l visualizza la lista degli indirizzi ignorati. -W applica l'ignore a tutta la network. -u# Nel caso in cui non fosse specificato una tipologia allora soltanto il nickname degli utenti verrà usato. Viceversa specificando una tipologia allora l'indirizzo degli utenti sarà osservato dal server. E' possibile ripulire l'ignore list specificando -r senza alcun l'indirizzo. Nota: Se la finestra /query risultasse aperta con qualche utente, i messaggi privati non verranno ignorati anche se il suo indirizzo risulterà essere abbinato all'ignore. L'identificatore $ignore restituirà $true nel caso in cui l'ignore risulterà permesso e $$false nel caso contrario. L'identificatore $ignore(address/N) restituisce tutto l'indirizzo di corrispondenza nella lista, o l'ennesimo indirizzo. La proprietà .type restituisce il metodo d'ignoramento. La proprietà .network restituisce, come dice il nome stesso, il network a cui viene associato. La proprietà .secs restituisce il tempo d'impostazione dell'ignore, a scadere di questo il comando verrà disattivato. Protect Nel caso in cui si risultasse operatori in un canale, tutti gli utenti risultanti nella lista di protezione saranno automaticamente protetti dal mIRC. E' possibile aggiungere un indirizzo alla lista usando il seguente comando: nickname, #channel1, #channel2 Nota: Questa opzione è limitata solitamente ai nicknames a causa dei vari procedimenti eseguiti dai vari IRC, è comunque possibile specificare un indirizzo. Il comando /protect /protect [-rw] <on|off|nick> [#channel1,#channel2,...] [type] -r -W indica la rimozione dell'indirizzo. applica la protezione dell'utente a tutta la network. Nel caso non fosse specificata una tipologia soltanto il nickname degli utenti verrà usato. In caso 335 mIRC Help contrario l'indirizzo degli utenti verrà osservato dal server. L'identificatore $protect restituirà $true nel caso in cui il protect è permesso e $false nel caso contrario. L'identificatore $protect(indirizzo/N) restituirà tutto l'indirizzo di corrispondenza nella lista, o l'ennesimo indirizzo. La proprietà .network restituisce il network a cui viene associato il comando. 337 mIRC Help 113 Colorazione Nick Colorazione Nick La sezione Nick colors permette l'assegnazione di colori ai nicknames. Così facendo i nick degli utenti selezionati, tutti i messaggi che trasmetteranno in una finestra di canale o in una query verranno selezionati con i colori assegnati. Aggiunta del nick Il dialog di aggiunta del nick è molto più semplice di come compare. Non bisogna far altro che selezionare un colore, da assegnare al nick, dalla listbox e una applicazione nella apposita sezione. Per esempio, è possibile selezionare il colore rosso e digitare un nickname nell'editbox del Nick o dell' Indirizzo. Facendo ciò il nickname selezionato apparirà contraddistinto dal colore rosso nella listbox e nei messaggi che l'utente trasmette in canale o in query. Le regolazioni nella sezione di applicazione sono cumulative. Ciò significa che digitando un nickname e una modalità canale, solo gli utenti che abbinano questo nickname e che hanno selezionata la modalità del canale assegnata saranno evidenziati. La nick color list usa il primo processo che trova per tutto l'evento, così facendo bisognerà dare un ordine di esecuzione degli eventi in uno script. Nota: E' possibile specificare %vars o $identifiers ad un nick. Comandi ed Identificatori La nick color list può essere modificata e riferita usando /cnick command e l'identificatore $cnick(). /cnick -raniovpymN [nick[!user@host]] [colore] [modalità] [livello] Permette la modifica degli articoli nella nick color list. -r rimuove il nick o l'indirizzo specificato. E' possibile usare /cnick - r nick/N per rimuovere il primo o l'ennesimo articolo presente nella nick color list.. Aggiungere un articolo inerente qualsiasi nick è possibile usando il carattere * al posto del nick. -a -n gestisce qualsiasi opzione di modalità. gestisce l'esclusione delle modalità impartite. iovpy imposta ignore, op, voice, protect e la notify list rispettivamente. -IN mN imposta il tempo d'inattività imposta il metodo di evidenziatura, 0, 1, o 2. L'articolo colore rappresenta il colore che si desidera assegnare al nick. L'articolo modalità racchiude la lista delle modaità richieste, per esempio @ % + Il livello impartisce al mIRC la ricerca nella User List di eventuali indirizzi o livelli.. Nota: /cline esclude la nick color list. E' possibile usare /cline - r per ripristinare il colore di default del nick onde poterne applicarne uno nuovo. Colorazione Nick 338 $cnick(N/nick, M) Restituisce l'ennesima nick color list, o nel caso in cui il nick fosse specificato ne restituisce l'ennesima posizione. Se il non risulta abbinato a nessun articolo verrà restituito zero. Proprietà: colore, modalità, livello, metodo, anymode, nomode, ignore, op, voice, protect, notify, idle Inoltre per ottenere il colore del nick, è possibile usare $cnick(nick).color. Nel caso in cui il nick non fosse abbinatoad alcun articolo, verrà restituito il colore di defaults, se M = 1 il colore del testo della Listbox. La M è facoltativa. List Channels 340 114 List Channels List Channels Il dialog List Channels permette di avere la lista dei canali attualmente attivi. E' possibile vedere il questo dialog cliccando sul bottone apposito (List Channels) nella toolbar. Questo dialog puo' essere anche visualizzato tramite la combinazione di tasti Alt+L. Get List Questo serve per avere l'elenco di tutti i canali attivi sul server IRC. Questa lista potrebbe essere anche abbastanza lunga e, a seconda della propria connessione, potrebbe richiedere alcuni minuti per completarsi. Il server IRC attualmente invia l'intera lista, non tenendo conto dei filtri che si applicano. Non si può fare nulla su IRC fintanto che questa lista non è stata completata. mIRC permette di specificare diversi nomi di files per le liste di canali; questo può essere utile per coloro che si connettono regolarmente a differenti network IRC. Apply Questo permette di specificare i parametri della lista senza dover ritornare a richiedere l'intera lista al server IRC. E' sufficiente cambiare i parametri e cliccare sul tasto apply per averla rielencata con i parametri selezionati. Match text E' possibile specificare alcune parole (separate da spazi) che mIRC ricercherè all'interno del nome del canale. Solo i canali il cui nome contiene almeno una delle parole specificate verranno elencati. Se si lascia vuoto questo spazio tutti i canali verranno elencati. Match text in topics Se questa opzione è attiva allora mIRC applicherà la procedura Match Text anche ai topics. Quindi solo i canali il cui topic contiene almeno una di queste parole verrà inserito nella lista. Number of people on a channel Questo permette di limitare l'elenco dei canali a solo quelli che hanno un numero di persone che va tra il valore minimo (min) e quello massimo (max) specificato nei due campi. Lock/Unlock Questo permette di bloccare i parametri nascosti con una password in modo da evitare che chi non conosce la password possa modificarli. Hide channels which match... E' possibile inserire alcune parole (separate da spazi) che mIRC ricercherà nei nomi dei canali e nei relativi topics. Qualsiasi canale che contiene queste parole sarà escluso dalla lista generata. Hide non-alphanumeric channels Questa opzione server per eludere qualsiasi canale che contiene caratteri che non sono numeri o lettere. Consiglio: E' possibile cliccare il tasto destro del mouse nella finestra Channels List per vedere un menu popup con utili opzioni. Channel Central 342 115 Channel Central Channel Central Il dialog channel central permette la regolazione delle varie modalità da assegnare ad un canale nel caso in cui si fosse op. Se non si disponesse del grado di Op non sarà possibile modificare le modalità del canale apparendo così disabilitati. E' possibile disporre di molte altre modalità consultando la sezione IRC Commands . Topic History Propone il topic corrente, ed eventuali cambiamenti dello stesso durante la presenza dell'utente nel canale. Ban List Permette l'osservazione, la pubblicazione, la rimozione di alcune modalità quali, ban, eccezioni ed inviti. La maggior parte dei network IRC supportano le ban list, le eccezioni e gli inviti rispettivamente. Only Ops set topic Tramite questa opzione solamente l'utente risultante operatore in un canale può modificarne il topic. No external messages Evita l'invio di messaggi da parte di utenti non risiedenti nel canale in questione. Invite only Impedisce l'entrata nel canale in questione a meno che un utente non vi sia invitato, usando il comando /invite, esempio /invite nickname #canale Moderated Impedisce il dialogo agli utenti presenti nel canale in questione a meno che questi non ne siano operatori. Key Permette la regolazione degli accessi al canale in questione solamente agli utenti che dispondono della chiave di accesso. Il formato consentito è: /join #canale password Limit to N users Limita il numero di utenti che possono entrare e sostare nel canale in questione. Private Impedisce la visualizzazione tramite /whois del canale in questione, a meno che non si sia operatori nel canale. Secret Impedisce la visualizzazione del canale una volta restituita la lista degli stessi da parte Server. Nota: L'evento di dialog per i canali non può essere accessibile tramite System menu. Eseguire File 344 116 Eseguire File Eseguire File La caratteristica play è uno strumento al quanto potente che permette l'esecuzione di file di testo agli utenti o ai canali in IRC. Il dialogo play central elenca tutte le richieste attualmente fatte permettendone l'esecuzione in ordine. Il dialogo play central è visualizzabile col comando /playctrl. Comando /play Una richiesta d'esecuzione può essere messa in coda tramite finestra di dialog play o utilizzando il comando /play. Il dialog play è visualizzabile digitando il comando /play senza alcun parametro. Esso supporta la maggior parte delle caratteristiche del comando /play, descritte qui sotto. /play [-escpbn q# m# f# rl# t#] [canale/nick/stop] <nome_del_file> [delay] Nella sua forma più semplice, è possibile eseguire un file sulla finestra in esecuzione digitando: /play c:.txt Questo eseguirà il file in questione sulla finestra corrente, la quale dovrà però essere di canale o query, avente delay di 1000 millisecondi, ie. 1 secondo. Le linee vuote saranno trattate come delay.. Nel caso in cui si abbia attivata la protezione flood , tutte le linee componenti il messaggio verranno redatte in modo da non arrecare nessuna innondazione di informazioni al server. -e permette l'esecuzione del testo in modo da non essere trasmesso dal server. permette l'esecuzione di informazioni alla finestra dello status anche se si è offline. Nel caso in cuinon venga specificata bisognerà essere connessi al server per utillizare il comando. -s -c forza il mIRC ad interpretare le linee come ordini reali anziché testo normale. -n fa eseguire il comando play sottoforma di /notice anziché /msg.. indica la priorità di esecuzione di un file piuttosto di un altro. L'esecuzione in corso verrà messa in pausa e verrà fatta partire l'altra. -p specifica il numero massimo delle richieste che possono essere fatte e messe in coda. Nel caso in cui questa imposizione venisse superata la richiesta in corso verrà annullata. -q# /play -q5 c: Nomi di File Lunghi e con Spazi 346 117 Nomi di File Lunghi e con Spazi Nomi di Files Lunghi e con Spazi Il protocollo DCC non prende in considerazione la possibilità che il nome del file contenga spazi; la maggiorparte se non tutti i client IRC interpranno in maniera errata il seguente messaggio di DCC Send: PRIVMSG nick :DCC SEND Nome di file lungo.e con spazi indirizzoIP porta filesize Così mIRC da' l'opzione Fill Spaces: riempire gli spazi con il trattino basso "_" (underscore), in modo tale che anche gli altri client possano interpretarlo correttamente. In questo modo gli altri client vedranno: PRIVMSG nick :DCC SEND Nome_di_file_lungo.e_con_spazi indirizzoIP porta filesize Se l'opzione Fill Spaces non è selezionata il mIRC manda "Nome di file lungo.e con spazi" incluso tra le virgolette (" "). Per esempio: PRIVMSG nick :DCC SEND "Nome di file lungo.e con spazi" ipaddress port filesize Per quanto ne sappiamo, solo mIRC puo' mandare/ricevere in questa forma (tra virgolette) e solo dalla versione 3.8, quindi usare un DCC send di questo tipo probabilmente non funzionera' con gli altri client. Accettare Files 348 118 Accettare Files Accepting Files on IRC and the Internet in General Condividere i propri files tramite IRC è una delle cose che rendono divertente IRC; in ogni modo è importante essere prudenti al riguardo di chi invia questi files, e di quali tipi di files si accettano. Anche se la maggior parte dei files sono 'puliti', c'è sempre una piccola possibilità che questi siano infetti con qualche virus, o siano programmi maliziosi che provano a danneggiare il proprio computer. Siccome è impossibile conscere in anticipo se il file che è stato inviato può causare problemi, seguire alcune regole comuni date dal buon senso, che nella maggior parte dei casi evitano problemi: 1. quale ci si fida pienamente. Accettare solo files inviati da persone che si conoscono e della Non si dovrebbero mai accettare files da persone che non si conoscono. e mai accettare files senza sapere a cosa servono. 2. Files con estensione .BAT, .COM, .EXE, .DLL hanno le più altepotenzialità di causare problemi. Quindi non si dovrebbero accettare questi files da persone che non si conoscono o scaricarli da siti web/ftp che non sembrano molto affidabili. 3. Aliases, Popups, o Scripts che si possono caricare nel client mIRC possono anche causare problemi. mIRC, e molti altri client IRC, permettono di creare script per facilitare alcune alcune funzioni, ma questi possono anche causare problemi se male usati.Si consiglia di esaminare il sorgente prima di utilizzarli. 4. Certi tipi di Documenti possono contenere macro che vengono eseguiti dal proprio Word Processor quando questo viene aperto, quindi sono potenzialmente pericolosi. E' bene essere sicuri di avere gli avvisi per le macro attivi nel Word Processor. Si consiglia anche di visualizzare tutti i documenti che si ricevono con un editor di testo normale prima di eseguirli. 5. Se si dispone di un programma antivirus, è bene scansionare tutti i files che si ricevono prima di eseguirli. Purtroppo IRC è un mezzo interattico tramite il quale le informazioni circolano molto velocemente, cos' un antivirus potrebbe non essere sufficiente a garantire che i files non siano infetti. E' quindi buona cosa eseguire periodicamente gli aggiornamenti dell'antivirus. Protocollo DCC Resume 350 119 Protocollo DCC Resume Protocollo DCC Resume Il protocollo utilizzato è molto semplice. L' Utente1 sta inviando il file. L' Utente2 sta ricevendo il file. Per iniziare una DCC Send, l'Utente1 invia: PRIVMSG User2 :DCC SEND filename ipaddress port filesize Normalmente, se l'Utente2 accetta le richieste di DCC Send, si connette all'indirizzo e alla porta fornite dall'Utente1 e comincia il file tranfer. Se l'Utente2 sceglie di riprendere un file tranfer di un file già esistende, si stabiliscono le seguenti negoziazioni: L'Utente2 invia: PRIVMSG User1 :DCC RESUME filename port position filename = il nome del file inviato dall'Utente1. port = il numero di porta inviato dall'Utente1. position = la dimensione corrente del file che l'Utente2 possiede. L'Utente1 quindi risponde: PRIVMSG User2 :DCC ACCEPT filename port position Cioè semplicemente risponde con le stesse informazioni inviate dall'Utente2 come avvenuto riconoscimento. A questo punto l'Utente2 si connette all'indirizzo e porta dell'Utente1 e il trasferimento del file inizia dalla posizione specificata. Nota: la nuova versione di mIRC effettivamente ignora il filename poichè esso è ridondante perchè la porta identifica unicamente la connessione. Comunque, per mantenere la compatibilità con le versioni precedenti, mIRC invia ancora il filename come file.ext sia in RESUME sia in ACCEPT. Protocollo DCC Server 352 120 Protocollo DCC Server DCC Server Protocol Chat Protocol Il Client si connette al Server e spedisce: 100 clientnickname Quando il Server riceve tale informazione, risponde con: 101 servernickname La connessione è stabilita, l'utente può iniziare la chat. Fserve Protocol Il Client si connette al Server e spedisce: 110 clientnickname Quando il Server riceve tale informazione risponde con: 111 servernickname La connesione è stabilita, l'utente può accedere allo fserve. Send Protocol Il Client si connette al Server e spedisce: 120 clientnickname filesize filename Quando il Server riceve tale informazione risponde con: 121 servernickname resumeposition Dove resumeposition è richiesto ed è compreso fra 0 e filesize. La connesione è stabilita, e il Server dcc preleva il file. Get Protocol Il Client si connette al Server e spedisce: 130 clientnickname filename Quando il Server riceve tale informazione risponde con: 131 servernickname filesize Quando il Client riceve tale informazione risponde con: 132 clientnickname resumeposition Dove resumeposition è richiesto e compreso fra 0 e filesize. La connesione è stabilita, e il Server dcc spedisce il file. Altro Se il server riceve un'informazione inaspettata, oppure non riceve alcuna risposta entro 15 secondi dopo la connesione iniziale, chiude la connesione. Se il servizio richiesto non è disponibile, risponde con : 150 unavailable Se il server rifiuta la connessione, risponde con : 151 rejected Note: Il protocollo Get è stato implementato in questo modo poichè è stato assunto che: 1) Il lato client non possa aprire una socket per ascoltare ed accettare una connesione (firewall ecc.) 2) Il server DCC può ascoltare solo le connesioni sulla porta 59 (firewall ecc.) 3) Se il client è capace di connettersi al DCC Server la prima volta, non avrà problemi a riconnettersi alla stessa porta. Allo stato attuale il protocoloo Get è utilizzato solo dal Fileserver nel momento in cui un utente che si 353 mIRC Help è connesso allo stesso Fileserver invia un "get filename". Tutti gli altri tentativi di Get di un file attravverso il DCC Server sono ignorati. 355 mIRC Help 121 Protocollo DCC Socks5 DCC Socks5 Protocol mIRC usa un protocollo passivo per stabilire collegamenti DCC quando un client è protetto da SOCKS5. Il metodo funzionerà con SOCKS5 nel caso in cui: i) ii) Supporti listening/binding in una porta Zero nello stabilire una connessione. Assegni ai collegamenti uscenti lo stesso IP address usato dalla socks. I messaggi DCC Send/Chat sono estensibili aggiungendo un numero supplementare all'estremità del messaggio, identificandone così la trattativa in corso e una porta pari zero la quale specifica che la richiesta di collegamento è passiva. Tutti gli altri campi sono identici ad un messaggio standard di DCC Send/Chat. Protocollo Passivo di DCC Chat Client A, instaura la DCC chat, trasmettendo la richiesta di collegamento passiva al client B. La porta selezionata è zero mentre il numero di identificazione sarà intero: DCC CHAT nickname indirizzo porta identità Se il cliente A utilizza un firewall, l'indirizzo non è altro che l'IP address del SOCKS in uso. Il client B riceverà il messaggio ed instaurandone il collegamento trasmetterà l'IP address e relativa porta al client A: DCC CHAT nickname indirizzo porta identità Se il client B è protetto da firewall SOCKS5, invierà l'indirizzo obbligato del Socks. Il client A instaurerà la chat passando per l'indirizzo inviato dal client B. Nel caso in cui il client A è anch'esso protetto da firewall SOCKS, trasmetterà una richiesta di collegamento ad esso. Protocollo Passivo DCC Send Client A, inizia la trasmissione DCC, richiede il collegamento passivo al cliente B. La porta utilizzata sarà zero ed il numero di identificazione sarà un numero intero unico che ne identificherà il collegamento: DCC SEND nome_del_file indirizzo porta grandezza_file identità Se il cliente A utilizza un firewall, l'indirizzo non è altro che l'IP address del SOCKS in uso. Il client B riceverà il messaggio ed instaurandone il collegamento trasmetterà l'IP address e relativa porta al client A: DCC SEND nome_del_file indirizzo porta grandezza_file identità Se il client B è protetto da firewall SOCKS5, invierà l'indirizzo obbligato del Socks Il client A instaurerà la chat passando per l'indirizzo inviato dal client B. Nel caso in cui il client A è anch'esso protetto da firewall SOCKS, trasmetterà una richiesta di collegamento ad esso. Protocollo DCC Socks5 356 Nota: Il DCC resume ed il protocollo Accetta nel mIRC sono estendibili aggiungendo il numero di identificazione all'estremità del messaggio di CTCP. Altre Funzioni 122 Altre Funzioni Altre Funzioni Agents Comandi Vocali Hotlinks System Menu Window Menu Help Menu Copia e Incolla Testo Codici di Controllo File Server Combinazioni di Tasti Comando Line 358 Hotlinks 360 123 Hotlinks Hotlinks Quando si passa col puntatore del mouse in una finestra su del testo che è il nome di un sito o un indirizzo email o un nickname di un certo tipo, il puntatore del mouse cambia forma diventando un dito (il classico puntatore dei link). Ciò indica che si può eseguire un clic, un doppio click o un click desto sul testo per eseguire la funzione associata ad esso. Se si clicca 2 volte su un indirizzo web, il mIRC aprirà il browser e lo farà puntare a quella pagina web. E possibile anche premere il tasto shift e cliccare 2 volte su un indirizzo email per aprire il client di posta elettronica. Il tasto shift è richiesto poichè spesso in mIRC molti indirizzi possono sembrare indirizzi email ma effettivamente non lo sono. Se si è in una finestra di canale e si punta con il mouse su un testo che rappresenta un nickname, è possibile premere il 2 volte il tasto sinistro del mouse per aprire una query, oppure presere il tasto destro per aprere il menù di pop-up associato ai nickname. Se si preme una sola volta il tasto sinistro del mouse sul nickname, si evidenzierà il nickname nella lista dei nickname. E' possibile anche premere 2 volte il tasto sinistro del mouse su un testo che rappresenta il nome di un canale per entrare nel canale. Se si punta con il mouse su del testo che rappresenta un nickname nella Notify list, è possibile premere il tasto desto del mouse per aprire il menù popup di notifica. Note: Queste informazioni dipendono anche dalle impostazioni presenti nella sezione Hotlink del dialog General System Menu 362 124 System Menu System menu Se si clicca sul bottone del System Menu che si trova in alto a sinistra nell'angolo di ogni finestra, verrà mostrato il solito system menu di tutte le finestre di windows, ma con alcune funzioni aggiunte (che variano a seconda del tipo di finestra). Background Questo permette di selezionare un file .BMP, .JPG o .PNG come immagine di sfondo della finestra. Si può decidere di avere l'immagine visualizzata in vari modi, come ad esempio normale, centrata, estesa, ecc.. Nota: Visualizzare una immagine come sfondo rallenta significativamente la visualizzazione di quella finestra. Beeping Se beeping è attivo, mIRC emetterà un suono tutte le volte che un suono è inviato alla finestra, se questa non è la finestra attiva. Questa impostazione rimane attiva anche nelle sessioni successive, per tutte le finestre. Buffer E' possibile cancellare (clear) il testo nel buffer della finestra corrente o salvarlo (save) in un file. Desktop Questo permette di posizionare una finestra fuori dalla finestra principale di mIRC, e sul desktop. Editbox Questa opzione è disponibile nella finestra del canale e permette di creare una seconda editbox, per utilizzi generali. E' possibile premere Alt+Q per mostrare/nascondere la editbox. Si consiglia di leggere l'opzione legata nel dialog General Events Questo appare nelle finestre di un Canale, e permette di settare le opzioni del display per un canale specifico. Di default i settaggi del Display per tutti i canali possono essere settati dal Dialog IRC. Flashing Se flashing è attivo, l'icona delle finestre di mIRC lampeggierà se ci sono nuovi messaggi nelle finestre non attive. Il suono specificato nella sezione Event Beeps è quello che verrà suonato. Font Questo permette di cambiare il font di default per una finestra. Le impostazioni per il font di ogni finestra verrà ricordata anche per le sessioni successive. Solo i fonts che mIRC può mostrare sono mostrati nel dialog. Logging Se logging è attivo, tutto il testo mostrato in una finestra viene registrato in un file. Questa impostazione rimane attiva anche nelle sessioni successive, fintanto che non viene disattivata. Il nome del file viene preso automaticamente dal nome della finestra (es. canale #MondoIRC avrà un file di log di nome #MondoIRC.log). Nicklist Questa opzione è disponibile nelel finestre di canali e permette di cambiare la posizione della nicklist. 363 mIRC Help Position E' possibile fare si che mIRC si ricordi (remember) o si dimentichi (forget) della posizione/dimensione di una finestra. Se si seleziona remember, la prossima volta che questa finestra verrà aperta, sarà esattamente nella posizione/dimensione di quando è stata salvata. Se si sceglie reset, la finesta sarà riposizionata nella posizione precedente salvata. Nota: Se una finestra è salvata in una posizione che va al di fuori della finestra principale questa finestra sarà riaperta con una dimensione e posizione di default. Per forzare l'apertura della finestra nella posizione di default assegnata da windows, bisognerà selezionare forget. Save As... Questa opzione è disponibile solo nelle picture windows personalizzate, e server per salvare l'immagine corrente in un file.bmp Spacing... Questo permette di selezionare lo spazio tra le linee di una finestra. On Top Questa opzione appare solo quando una finestra è aperta in modo Desktop, e forza la finestra a stare sopra a tutte le altre. Timestamp Questo attiva o disattiva il timestamping degli eventi per una finestra. Track URLs Questa opzione appare nelle finestre di Canale/Query, e se attivata, mIRC auto aprirà Siti Web appena vengono visualizzati in un messaggio. 365 mIRC Help 125 Window Menu Window Menu Gli item Tile, Cascade e Arrange Icons lavorano allo stesso modo di come sono usualmente intesi. Se si vuole oranizzare verticalmente le finestre premere il tasto Shift mentre si seleziona tile. L' opzione dialog nel menu Window menu also allows you to change the way windows are ordered and grouped. Le opzioni auto-tile e auto-cascade riposizionano/ridimensionano la finestra ogni qualvolta una finestra viene creata o distrutta rendendone accessibile tutte le altre. L'opzione auto-arrange ri-arrangia un icona minimizzata (quando la switchbar è off) The auto-arrange option re-arranges minimized icons (when the switchbar is turned off) ogni qualvolta l'icona risulta chiusa. 367 mIRC Help 126 Help Menu Help Menu The contents and search menu items in this menu allow you to reference the help file, and there are direct links to the mIRC website for the latest news and the message board. L' help menu di mIRC riconosce qualsiasi file con estensione .hlp e .txt aggiungendoli al menù di help per un facile accesso. Inoltre aggiunge degli aliases per ogni file elencato nel menù di help, i quali cominciano per il nome del file esclusendo l'esensione. Per esempio, se si mette un file di help con nome winsock.hlp nella cartella del mIRC, il mIRC aggiungerà l'item winsock.hlp nel menù di help, e farà un alias /winsock. Sarà allora possibile digitare /winsock testo e il mIRC effettuerà una ricerca context-sensitive in tale file di help per cercare il testo specificato. E possibile aggiungere/rimuovere file in qualsiasi momento dalla directory del mIRC, il mIRC aggiornerà sempre il menù di help quando verrà aperto. La funzione registrazione permette di inoltrare la registrazione della propria copia del mIRC. 369 mIRC Help 127 Copia e Incolla Testo Copia e Incolla Testo Per copiare un testo Evidenziare il testo come di solito con il mouse tenendo premuto il tasto sinistro e trascinando. Appena viene rilasciato il tasto sinistro del mouse il testo sarà ricopiato in automatico negli appunti. Nota: Leggere la sezione Combinazioni di Tasti per conoscere i tasti che è possibile digitare mentre si copia del testo. Per incollare un testo E' possibile far ciò con la consueta combinazione di tasti Shift-Insert oppure Ctrl-V per incollarlo nel punto voluto. La limitazione E' possibile copiare solo il testo visualizzato correntemente. Per copiare il testo da un'altra pagina, bisogna prima effettuare uno scrolling giù o sù e poi incollare. Per memorizzare più testo su un canale, occorre utilizzare le opzioni di logfile/buffer del System Menu . La spiegazione L'uso di colori in mIRC implica che una semplice text box non può essere usata poichè le text box possono visualizzare solo plain text (e hanno anche altre limitazioni). Comunque, le text box hanno anche rutine di cut/copy/paste interne che sfortunetamente non sono disponibili in una finestra grafica. 371 mIRC Help 128 Codici di Controllo Codici di Controllo mIRC interpreta i codici di controllo per il Grassetto, Sottolineatura, Reverse, e Colore, e mostra il testo nel formato specificato. E' possibile utilizzare le seguenti combinazioni di tasti per inserire i codici di controllo nel testo: Control+B Control+U Control+R Control+K Control+O per testo in Grassetto per testo Sottolineato per testo in Reverse (evidenziato) per testo Colorato per testo Normale Esempi Per sottolineare una singola parola in un testo: 1.Premere Control+U 2.Scrivere la parola da sottolineare 3.Premere di nuovo Control+U Solo il testo che è incluso tra il codice di inizio e quello di fine avrà l'effetto desiderato. Questo metodo è valido per tutti i codici di controllo. Il codice di controllo Control+K è leggermente diverso in quanto permette di specificare un numero a cui corrisponde un colore. Per colorare una singola parola in un testo: 1.Premere Control+K 2.Inserire un numero tra 0 e 15 3.Scrivere la parola 4.Premere di nuovo Control+K Se si vuole cambiare anche lo sfondo della parola, sarà necessario inserire due numeri, separati da una virgola. Il primo numero sarà il colore del testo, mentre il secondo sarà il colore dello sfondo. I codici colore disponibili vanno da 0 a 15, e sono: 0 white 8 yellow 1 black 9 lightgreen 2 blue 10 cyan 3 green 11 lightcyan 4 lightred 12 lightblue 5 brown Codici di Controllo 372 13 pink 6 purple 14 grey 7 orange 15 lightgrey Se si vuole includere un testo esistente tra i codici di controllo, è sufficiente selezionare il testo con il cursore, e poi premere il codice di controllo. Questo farà si che vengano automaticamente inseriti sia il codice di controllo iniziale che quello finale sul testo selezionato. E' possibile includere il testo tra codici di controllo multipli, ad esempio per avere una parola colorata, sottolienata ed in grassetto. E' possibile utilizzare il codice 99 per indicare il colore 'trasparente'. Nota: Se si ha attivata l'opzione Pop up color index nelle opzioni di mIRC, questo mostrerà un piccolo dialog che indica tutti i colori con il relativo codice. Se si vuole evitare di visualizzare i codici di controllo delle frasi di altri utenti che si vedono in canale o in conversazioni private, è sufficiente cambiare i settaggi del dialog Messages o utilizzare il comando /strip . File Server 374 129 File Server File Server Il mIRC fileserver permette agli altri utenti di accedere ai propri files sull'hard disk e per questo è pericoloso poichè se utilizzato inappropriatamente potrebbe concedere l'accsso a informazioni private o confidenziali. Il comando /fserve Un fileserver è inizializzato utilizzando il comando /fserve il quale apre una DCC Chat con l'utente specificato. E' possibile specificare la directory home. L'utente avrà l'accesso limitato ai soli files e directory contenute della directory home. Il formato di tale comando è: /fserve <nickname> <maxgets> <homedirectory> [welcomefile] Il maxgets è il numero massimo di simultanei dcc gets che un utente può richiedere durante una sessione fileserver. Il welcome file è un file di testo che viene inviato all'utente quando si connette al fileserver. Per esempio: /fserve goat 5 c:level1.txt Inizializza una sessione di fileserver con l'utente goat con la directory home: c:e invierà a goat il testo conenuto nel file level1.txt (presumibilmente informazioni sul livello dell'utente, a quali file ha accesso ecc.). L'utente può stabilere massimo 5 gets simultanei. In ogni directory, è possibile inserire un file dirinfo.srv che descrive la directory. Ogni volta che l'utente eseguirà un comando CD per cambiare directory, mIRC cercherà tale file e invierà all'utente le informazioni contenute in esso. Comandi Fileserver I comandi disponibili per un utente connesso ad un fileserver sono: cd <directory> - per passare alla directory specificata. dir [-b|k] [-#] [/w] - visualizza i nomi e la dimensione di ogni file contenuto della directory corrente. L'opzione /w forza un elenco più grande. L'opzione [-b|k] visualizza dimensione in bytes o kilobytes . L'opzione [-#] specifica il numero di file su ogni linea in un elenco orizzontale. ls [-b|k] [-#] - elenca il nome di ogni file nella directory corrente utilizzando una lista ampia. get <filename> - chiede al fileserver di inviare il file specificato. read [-numlines] <filename.txt> - legge il file di testo specificato. All'utente verranno inviate per default 20 righe e poi verrà chiesto se desidera continuare nella visualizzazione o abbandonarla. L'opzione -numlines cambia il numero di linee di default da visualizzare con un valore compreso tra 5 e 50. help - visualizza i comendi disponibili. exit oppure bye - ttermina la connessione con il fileserver. Nota: 1. Se una directory ha molti files, è preferibile suddividerli in più sottodirectory per migliorare le 375 mIRC Help prestazioni del fileserver. 2. Se un utente rimane nel fileserver senza eseguire alcuna operazione, sarà automaticamente disconnesso. E possibile impostare il tempo di "idle" (inattività) nel dialog DCC Options. 3. Un utente può aprire una sola sessione fileserver alla volta. Se mIRC stabilisce una sessione fileserver con un utente e lo stesso non risponde entro un determinato lasso di tempo, la sessione andrà in time-out è sarà chiusa prima che l'utente apra una nuova sessione. 377 mIRC Help 130 Combinazione di Tasti Combinazioni di Tasti F1 Mostra il file di help ed è sensibile al contesto, in modo che premendolo in un dialogo porterà alla relativa sezione dell'help che descrive quel dialogo. Ricordarsi che se questo tasto è stato ridefinito come alias, non avrà più la funzione appena descritta. Shift+F1 Mostra il dialogo di ricerca per Keyword all'interno del file di help. Se tale combinazione di tasti è stata ridefinita, non avrà più la funzionalità descritta. Control+Tab Passa da una finestra ad un'altra. Shift+Tab Consente di spostarsi tra editbox e nickname listbox all'interno di una finestra. Alt+Enter In una editbox multi-line, consente di spostare il cursore alla linea successiva consentendo l'immissione su più linee separate. Control+F Nelle finestre status/channel/query/ecc. apre un dialog per la ricerca di testo nella rispettiva finestra. Control+N Passa da una finestra channel ad un'altra. Control+Q Passa da una finestra di query ad un'altra. Control+L Scorre indietro il testo di una finestra fino al Line Marker. Tab Se una editbox è vuota e si preme il tasto Tab, mIRC inserisce un "/msg nickname" nella listbox della finestra corrente, dove nickname è l'ultima persona che ha inviato un messaggio. E' possibile utilizzare la combinazione Control+D per rimuovere un nickname dalla lista dei nickname che hanno inviato un messaggio del tasto Tab. Nota: L'editbox dev'essere vuoto affinchè il tasto Tab funzioni come appena descritto altrimenti avrà la funzionalià descritta di seguito.... Se si è in un editbox di una finestra channel ed esso contiene del testo, il tasto Tab esegue il completamento automatico del nick per la parola su cui è posizionato il cursore, tale funzionalità permette di digitare solo i primi caratteri di un nick e premendo il tasto Tab, mIRC tenterà di espandere automaticamente di nick. Se si preme il tasto Tab mentre il cursore è posizionato su una %variabile o $identificatore, esso è valutato. Il completamento automatico con tasto Tab, funziona anche nelle finestre di query, con i nickname nella notify list quando si è nella finestra di status, e per i nomi dei canali contenuti nella propria lista Combinazione di Tasti - da finire 378 di canali quando si è in una qualsiasi finestra. E' possibile anche utilizzare un carattere wildcard come * ? nel completamento automatico dei nickname con il tasto Tab. Cursor Up/Down Scorre la storia delle linee di comando presenti nel buffer di una single-line editbox. Control+Cursor Up/Down Scorre la storia delle linee di comando presenti nel buffer di una multi-line editbox. Page Up/Down Scorre il scrollback buffer di una finestra una pagina alla volta. Control+Page Up/Down Scorre il scrollback buffer di una finestra una linea alla volta. ESCape Minimizza velocemente la finestra attiva, questa funzionalità può essere attivata nel dialog General. Shift+Copy Se si vuol copiare un testo con line-breaks così come appare in una finestra, basta tenere premuto il tasto Shift mentre si esegue la copia. Control+Copy Se si vuol copiare un testo con i codici di controllo contenuti in esso, basta tenere premuto il tasto Control mentre si esegue la copia. Control+Enter Se si vogliono mandare informazioni che comincino con il prefisso di comando / come normale testo invece che farle interpretare come un comando, basta tenere premuto il tasto Control quando si preme invio. Control+B/U/R/K Inserisce Codici di controllo per testo in grassetto, sottolineato, reverse, e colorato. Alt+1...9 Se si preme il tasto Alt e un numero tra 1 e 9, mIRC visualizzerà l'e-nesima finestra elencata nella propria lista delle finestra aperte. Se si preme Alt+0 (sero) e si è in una finestra desktop di mIRC, si passerà automaticamente alla finestra principale di mIRC. Shift+Right-Click E' possibile effettuare un roll/unroll di una finestra tenendo premuto il tasto shift e premendo il tasto destro del mouse sulla barra del titolo della finestra. Control+Connect E' possibile tenere premuto il tasto Control mentre si clicca sul tasto Connect della toolbar per far collegare mIRC al server successivo nella lista dei server. Shift+Connect E' possibile tenere premuto il tasto di shift mentre si clicca su tasto Connect della toolbar per far collegare mIRC all server corrente utilizzando la stessa porta invece che una porta cauale. Control+Minimize Riduce ad icona mIRC e richiede una password per il Lock . Shift+Minimize 379 mIRC Help Riduce ad icona mIRC nel modo opposto a quello selezionato nel dialog Tray . Alt+Q Riduce ad icona oppure rende visibile la seconda editbox in una finestra di canale. Alt+X Toggles the maximized state of the active window. Alt+LeftClick You can use this on a Status Window switchbar button to show/hide all buttons associated with the status window. New windows will always have their buttons displayed even if the hide option is on. You can also use Alt+F1 to show/hide buttons. Shift+DoubleClick You can use this on a line in the Channels List window to join the channel minimized. 381 mIRC Help 131 Command Line Parametri Linee di Comando E' possibile specificare i seguenti parametri sulla riga di comando: -s<server:port> forza mIRC a connettersi allo specifico server e porta all'avvio. -j<#chan1,...,#chanN> forsa il mIRC ad entrare nei canali specificati all'avvio. -p<password> specifica una password richiesta per entrare in un canale. -n<nick1,nick2> imposta il nickname e il nickname alternativo. -i<filename.ini> forza mIRC ad usare il file INI specificato. -r<rootdir> imposta la directory di root del mIRC (per default è quella contenete il file .exe di mIRC) -service fa partire mIRC come servizio sotto 95/98. -nouninst previene mIRC dall'aggiunta di una opzione di uninstall nel dialog add/remove del pannello di controllo. 383 mIRC Help 132 Autori Gli Autori mIRC OnLine Manual nasce da una idea di 'Darkness' ed 'Herry' . Hanno partecipato al progetto le seguenti persone: Darkness cocco82 Ma[TtH]eW_Axp Herry ][Vi[R]uS][ gem83 Questo documento non ha la pretesa di essere perfetto, soprattutto nelle traduzioni, ma nasce con l'idea di essere di aiuto a tutte quelle persone che trovano difficoltà nel leggere la versione originale in inglese. Mondo IRC . net è certo che questo progetto sia a molte persone gradito. Per segnalazioni scrivere a [email protected]. Index Index --- 214 -!!= 311 -$$ 102 $! 102 $$ 102 $& 102 $(...) 120 $? 248 $+ 102, 248 $0 120 $1- 120 $abook 230 $abs 224 $acos 224 $active 240 $activecid 315 $address 120, 236 $addtok 244 $agent 295 $agentname 295 $agentstat 295 $agentver 295 $alias 230 $and 224 $anick 236 $ansi2mirc 248 $aop 333 $appactive 240 $appstate 240 $asc 224 $asctime 220 $asin 224 $atan 224 $avoice 333 $away 248 $awaymsg 248 $awaytime 248 $banmask 139 $base 224 $bitoff 224 $biton 224 $bnick 139 $bytes 224 $calc 224 $cb 248 $cd 142 $ceil 224 $chan 120, 240 $chanmodes 248 $chantypes 248 $chat 240 $chr 224 $cid 315 $clevel 120 $click 261 $cmdbox 248 $cmdline 248 $cnick 337 $color 248 $com 307 $comcall 307 $comchan 236 $comerr 307 $compress 224 $cos 224 $count 224 $cr 248 $crc 230 $creq 248 $crlf 248 $ctime 220 $ctimer 220 $ctrlenter 163 $date 220 $day 220 $daylight 220 $dbuh 286 $dbuw 286 $dccignore 248 $dccport 248 $dde 73 384 385 mIRC Help $ddename 73 $debug 86 $decode 224 $decompress 224 $deltok 244 $devent 286 $dialog 286 $did 286 $didreg 286 $didtok 286 $didwm 286 $disk 230 $dlevel 120 $dll 272 $dllcall 272 $dname 286 $dns 153 $duration 220 $editbox 248 $emailaddr 248 $encode 224 $eval 248 $event 120 $exists 230 $feof 124 $ferr 124 $fgetc 124 $file 230 $filename 159 $filtered 230 $finddir 230 $findfile 230 $findtok 244 $fline 256 $floor 224 $fopen 124 $fread 124 $fserv 240 $fulladdress 120 $fulldate 220 $fullname 248 $get 240 $getdir 230 $getdot 261 $gettok 244 $gmt 220 $group 120 $halted 131 $hash 248 $height 261 $hfind 303 $hget 303 $highlight 248 $hmatch 303 $hnick 189 $host 248 $hotline 161 $ial 318 $ialchan 318 $ibl 236 $idle 220 $ifmatch 248, 311 $ignore 248, 333 $iif 248 $ini 230 $inmidi 283 $inpoly 261 $input 248 $inrect 261 $insong 283 $instok 244 $int 224 $inwave 283 $ip 248 $isalias 248 $isbit 224 $isdde 73 $isdir 230 $isfile 230 $isid 248 $islower 224 $istok 244 $isupper 224 $keychar 169 $keyrpt 169 $keyval 169 $knick 171 $lactive 135 $lactivecid 315 $left 224 $leftwin 261 $len 224 $level 236 $lf 248 Index $line 256 $lines 230 $link 236 $lock 248 $log 224 $logdir 230 $longfn 230 $longip 224 $lower 224 $ltimer 220 $maddress 120 $mask 236 $matchkey 120 $matchtok 244 $md5 248 $me 236 $menu 108 $mid 224 $mircdir 230 $mircexe 230 $mircini 230 $mkfn 230 $mklogfn 230 $mknickfn 230 $mnick 236 $mode 120 $modefirst 189 $modelast 189 $modespl 248 $mouse 261 $msfile 230 $network 248 $newnick 183 $nick 120, 236 $nofile 230 $nopath 230 $not 224 $notags 295 $notify 236 $null 214 $numeric 120 $numtok 244 $online 220 $onpoly 261 $opnick 189 $or 224 $ord 224 $os 248 $pic 261 $play 344 $port 248 $portfree 275 $pos 224 $poscs 224 $prefix 248 $prop 102 $protect 333 $puttok 244 $query 240 $rand 224 $rawmsg 120 $read 230 $readini 230 $readn 230 $regex 267 $regml 267 $regsub 267 $remove 224 $removecs 224 $remtok 244 $replace 224 $replacecs 224 $reptok 244 $result 248 $rgb 248, 261 $right 224 $round 224 $scid 315 $scon 315 $script 120 $scriptdir 120 $scriptline 120 $sdir 230 $send 240 $server 248 $serverip 248 $sfile 230 $shortfn 230 $show 248 $signal 281 $sin 224 $site 120 $sline 256 $snick 236 386 387 mIRC Help $snicks 236 $snotify 236 $sock 275 $sockbr 275 $sockerr 275 $sockname 275 $sorttok 244 $sound 283 $sqrt 224 $sreq 248 $status 248 $str 224 $strip 224 $stripped 224 $style 108 $submenu 108 $tan 224 $target 120 $ticks 220 $time 220 $timer 220 $timestamp 220 $timestampfmt 220 $timezone 220 $titlebar 248 $trust 236 $ulevel 120 $ulist 120 $upper 224 $uptime 220 $url 248 $usermode 248 $var 214 $vcmd 300 $vcmdstat 300 $vcmdver 300 $version 248 $vnick 189 $vol 283 $wid 240 $width 261 $wildsite 120 $wildtok 244 $window 256 $wrap 224 $xor 224 -%% 214 -&& 311 && 311 -** 214 -// 214 // 311 /abook 327 /ajinvite 86 /alias 86 /aline 256 /ame 86 /amsg 86 /anick 86 /aop 333 /auser 116 /avoice 333 /away 82 /background 86 /ban 86 /beep 86 /break 102 /channel 86 /clear 86 /clearall 86 /cline 256 /clipboard 86 /close 86 /cnick 337 /color 86 /comclose 307 /comopen 307 /comreg 307 /continue 102 /copy 86 Index /creq 86 /ctcpreply 86 /ctcps 116 /dcc chat 10 /dcc get 58 /dcc ignore 58 /dcc nick 58 /dcc reject 58 /dcc send 12 /dcc trust 58 /dccserver 58 /dde 73 /ddeserver 73 /debug 86 /dec 214 /describe 86 /dialog 286 /did 286 /didtok 286 /disable 116 /disconnect 86 /dlevel 116 /dline 256 /dll 272 /dns 86 /dqwindow 86 /drawcopy 261 /drawdot 261 /drawfill 261 /drawline 261 /drawpic 261 /drawrect 261 /drawreplace 261 /drawrot 261 /drawsave 261 /drawscroll 261 /drawtext 261 /ebeeps 86 /echo 86 /editbox 86 /emailaddr 86 /enable 116 /events 116 /exit 86 /fclose 124 /filter 86 /findtext 86 /finger 322 /firewall 29 /flash 86 /flist 124 /flood 45 /flush 116 /flushini 86 /font 86 /fopen 124 /fseek 124 /fsend 12 /fserve 374 /fullname 86 /fwrite 124 /ghide 295 /gload 295 /gmove 295 /gopts 295 /goto 102 /gplay 295 /gpoint 295 /gqreq 295 /groups 116 /gshow 295 /gsize 295 /gstop 295 /gtalk 295 /gunload 295 /guser 116 /hadd 303 /halt 102 /haltdef 131 /hdec 303 /hdel 303 /help 86 /hfree 303 /hinc 303 /hload 303 /hmake 303 /hop 86 /hsave 303 /ial 318 /ialclear 318 /ialmark 318 /identd 27 /if 311 /ignore 333 388 389 mIRC Help /iline 256 /inc 214 /invite 82 /iuser 116 /join 82, 86 /kick 82 /linesep 86 /links 86 /list 82 /load 86 /loadbuf 86 /localinfo 86 /log 86 /mdi 86 /me 82 /mkdir 86 /mode 82 /msg 82 /nick 82 /notify 330 /omsg 86 /onotice 86 /part 82 /play 344 /playctrl 344 /protect 333 /query 82 /quit 82 /raw 116 /reload 86 /remote 116 /renwin 256 /return 102 /rlevel 116 /rline 256 /ruser 116 /scid 315 /scon 315 /set 214 /signal 281 /sline 256 /sockaccept 275 /sockclose 275 /socklist 275 /socklisten 275 /sockmark 275 /sockopen 275 /sockread 275 /sockrename 275 /sockudp 275 /sockwrite 275 /sound 50 /splay 283 /topic 82 /tray 68 /ulist 116 /unset 214 /unsetall 214 /uwho 327 /var 214 /vcadd 300 /vcmd 300 /vcrem 300 /vol 283 /while 102 /whois 82 /window 256 -@@windows 256 -[[ ] evaluation brackets -\\\ 311 -^^ 214 -||| 311 -++ 214 102 Index < 311 <= 311 Basic Commands Bean 383 Beeping 362 Brackets 102 Buffer 362 -=- -C- = 214 =$nick 142 == 311 === 311 Cascade 365 Catcher 41 Changing Colors 15 Changing Fonts 362 Channel Central 342 Channels list 5 Chat 58 Chat Links 41 Chatting Privately 10 Colors Dialog 15 COM Objects 307 Command Line 381 Command Prefix 70 Command Prefixes 102 Commands 86 Comments 102 Connect Options 22 Connect Retry 22 Connecting to a Server 19 Connection Problems 320 Contents 3 Control 333 Control Codes 371 Control+BURK 377 Control+Connect 377 Control+Copy 377 Control+D 377 Control+Enter 377 Control+F 377 Control+K 70 Control+L 377 Control+Minimize 377 Control+N 377 Control+Page Up/Down 377 Control+Q 377 Control+Tab 377, 70 Creating channels 5 Ctcp Events 146 CTCP prefix 146 -<- ->> 311 >= 311 -AAccepting Files 348 Access levels 127 ActiveX 307 Address Book 327 Advanced 22 Agent Scripts 295 Agents 52 ALIAS prefix 102 Aliases 102 Alt+1...9 377 Alt+Enter 377 Alt+F1 377 Alt+LeftClick 377 Alt+Q 377 Alt+X 377 Alt+Z 70 Alternative Nickname ANSI codes 39 Arrange Icons 365 Author 383 Auto-Op List 333 Auto-Voice List 333 -BBackground 362 19 82 390 391 mIRC Help Cursor Up/Down 377 Custom Dialogs 286 Custom Identifiers 102 Custom Windows 256 -Ddbu 286 DCC 58 DCC Chat 58 DCC Get 12, 58 DCC Options 58 DCC Packet Size 12, 58 DCC Ports 58 DCC Resume 12, 58 DCC Resume Protocol 350 DCC Send 12, 58 DCC Server 58 DCC Server Protocol 352 DCC Socks5 Protocol 355 DCLICK event 261 DDE 73 Default Port 22 Desktop 362 Desktop Windows 65 DIALOG prefix 286 Dialogs 286 Disable commands 80 Display 63 DLL Support 272 Double-Click 54 Drag Drop 56 DROP event 261 Dual monitor support 65 -EEditbox 362 Editbox size 65 Email Address 19 Email Catcher 41 Escape 377 Event beep 48 Event Prefixes 127 Events 362 Example Script 133 -FF1 377 Fast Send 12, 58 Fast text display 65 Favorites folder 5 File and Directory Identifiers File Server 374 Finger 322 Finger Server 322 Firewall 29 Flash 37 Flashing 362 Flood 45 Font 362 Function Keys 102 -GGet 12, 58 Goto Loops 102 Group by Network Groups 127 365 -HHalting default text Hash tables 303 Help Menu 367 Highlight 37 Hotlinks 360, 70 131 -IIAL 318 Identd 27 Identifiers 218 If then else 311 Ignore file types 58 Ignore List 333 Info 327 Internal Address List 318 Internal Ban List 236 Internal beep 48 Introduction 8 230 Index Invisible Mode 19 IP Address 24 IRC 32 IRC Commands 82 IRC Options 35 IRC Servers 19 isalnum 311 isalpha 311 isaop 311 isavoice 311 isban 311 ischan 311 ishop 311 isignore 311 isin 311 isincs 311 isletter 311 islower 311 isnotify 311 isnum 311 ison 311 isop 311 isprotect 311 isreg 311 isupper 311 isvoice 311 iswm 311 5 -KKey Combinations -MMENU prefix 261 Menubar 63 Menus 108 Merge log files 43 Messages 39 mIRC Commands 86 mIRC Website 8 Mouse 54 MOUSE event 261 Mp3 283 Multibyte 39 Multi-line editboxes 65 Multi-Server 315, 65 -NNavigation clicks 48 Nick and Address Identifiers Nick Colors 337 Nicklist 362 Nickname 19 Notify List 330 Numeric events 201 -JJoining channels Local Host 24 Local Info 24 Local Variables 214 Lock 80 Lock log files 43 Logging 362, 43 Long File Names 346 Lookup Method 24 377 -LLBCLICK event 261 LEAVE event 261 Levels 127 Limit Channels 80 Line Marker 65 Line Separator 70 Line Spacing 65 List Channels 340 -OOgg 283 on ACTION 205 on ACTIVE 135 on AGENT 137 on APPACTIVE 135 on BAN 139 on CHAT 142 on CLOSE 192 on CONNECT 144 236 392 393 mIRC Help on CONNECTFAIL 144 on CTCPREPLY 149 on DCCSERVER 151 on DEHELP 189 on DEOP 189 on DEVOICE 189 on DIALOG 286 on DISCONNECT 144 on DNS 153 on ERROR 155 on EXIT 157 on FILERCVD 159 on FILESENT 159 on GETFAIL 159 on HELP 189 on HOTLINK 161 on INPUT 163 on INVITE 165 on JOIN 167 on KEYDOWN 169 on KEYUP 169 on KICK 171 on LOAD 173 on LOGON 177 on MIDIEND 179 on MODE 181 on MP3END 179 on NICK 183 on NOSOUND 185 on NOTICE 205 on NOTIFY 187 on OP 189 on OPEN 192 on PART 167 on PING 195 on PLAYEND 197 on PONG 195 on RAWMODE 189 on SENDFAIL 159 on SERV 142 on SERVERMODE 181 on SERVEROP 189 on SIGNAL 281 on SNOTICE 203 on SOCKCLOSE 275 on SOCKLISTEN 275 on SOCKOPEN 275 on SOCKREAD 275 on SOCKWRITE 275 on START 173 on TEXT 205 On Top 362 on TOPIC 208 on UDPREAD 275 on UNBAN 139 on UNLOAD 175 on UNOTIFY 187 on USERMODE 210 on VCMD 300 on VOICE 189 on WALLOPS 212 on WAVEEND 179 Online Timer 325 Options 17 Other 70 Other Features 358 Other Identifiers 248 -PPacket Size 12, 58 Page Up/Down 377 Password 80 Perform 22 Picture windows 261 Playing Files 344 Playing Sounds 283 Popup Menus 108 Position 362 Prefixes 127 Protect List 333 Proxy 29 -QQuit Message 39 -RRaw events 201 RAW prefix 201 Real Name 19 Regular Expressions 267 Index Remote Commands 116 Remote Identifiers 120 Remote: Access levels 127 Resume 12, 58 Retry Connection 22 Right-click select 70 Toolbar 63 Track URLs 362 Transparency 65 Tray 65, 68 Trim log files 43 Trusted Users 58 -S- -U- Saving Positions 362 SCLICK event 261 Send 12, 58 Sending and Receiving Files SendMessage 78 Server messages 201 Setting Options 17 Shift+Connect 377 Shift+Copy 377 Shift+F1 377 Shift+Minimize 377 Shift+Right-Click 377 Shift+Tab 377 Signals 281 SJIS/JIS 39 Sockets 275 SOCKS support 29 Sound Requests 50 Sounds 48 Spacing 362 Status to Top 365 Strip Codes 39 Switchbar 63 System Menu 362 UCLICK event 261 UDP Sockets 275 URL Catcher 41 User List 127 12 -TTab 377, 70 Text and Number Identifiers 224 Text Copy and Paste 369 Tile 365 Time and Date Identifiers 220 Time-out delays 58 Timestamp 362, 39 Timestamp log files 43 Titlebar right-click 70 Titlebar Text 65 -VVariables 214 View log files 43 Visual Styles 65 Voice Commands 300 -WWhile Loops 102 Window Buffer 70 Window Identifiers 240 Window Menu 365 Windows 65 Wma 283 394
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