PAYS.MED.URBAN - High quality of landscape as a key of

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PAYS.MED.URBAN - High quality of landscape as a key of
PAYS.MED.URBAN - High quality of landscape as a key of sustainability and
competitiveness of Mediterranean urban areas
PROGRAMMA TRANSNAZIONALE MED
CAPOFILA: Regione Andalusia
Territoriale e Urbanistica
–Segretariato
Generale
Pianificazione
PARTENARIATO:
Italia: Regione Emilia-Romagna, Regione Umbria, Regione Lombardia,
Regione Toscana, Regione Veneto, Regione Lazio, Regione Basilicata
Grecia: Centro di Formazione e Ricerca – Agenzia di sviluppo della
Magnesia (ANEM S.A.)
Spagna: Consiglio di Maiorca, Regione Mursia, Catalogna, Comunità di
Valencia
Portogallo: Commissione per lo sviluppo regionale e coordinamento per
l’Algarve
Rete Europea: ENELC – European Network of Local and Regional
Authorities for the Implementation of the European Landscape Convention
BUDGET TOTALE: 1.633.332 €
BUDGET PARTNER EMILIA ROMAGNA
Regione Emilia-Romagna: 161.335 €
DURATA: aprile 2009 – dicembre 2011 (richiesta proroga da ottobre 2011 a
dicembre 2011 – Conferenza finale 5/12/2011 )
SITO WEB: http://www.paysmed.net
PERSONA DI CONTATTO:
REGIONE EMILIA-ROMAGNA: Barbara Fucci – [email protected] Servizio pianificazione urbanistica, paesaggio e uso sostenibile del territorio
IL CONTESTO
PAYS.MED.URBAN nasce e si sviluppa come continuazione e capitalizzazione dei
risultati raggiunti nel progetto PAYS.DOC (INTERREG 3B Medocc) sulle “Buone
pratiche per il Paesaggio”. PAYS.MED pone la sua attenzione sulle questioni del
paesaggio periurbano e di periferia. Ritiene che l’alta qualità del paesaggio non sia
soltanto un elemento d’identità e un patrimonio di valori naturali, ecologici e storiciculturali, bensì una potente risorsa per lo sviluppo economico e la competitività
delle aree urbane in grado di incrementare sia le capacità attrattive per i turisti, sia
la localizzazione di imprese appartenenti ai nuovi settori economici. Nella sua
interpretazione olistica del paesaggio, il progetto fa riferimento a: la Carta del
Paesaggio Mediterraneo (firmato nel 1993 da Andalusia, Languedoc-Roussillon,
Toscana) che ha definito per la prima volta obiettivi comuni e attività per il
paesaggio mediterraneo; la Convenzione Europea del Paesaggio (2000) che fissa la
definizione di paesaggio come risultato di fattori naturali e antropici e delle loro
reciproche relazioni come percepite dalle popolazioni locali.
OBIETTIVO
PAYS.MED.URBAN
High quality of landscape as a key of sustainability and competitiveness of Mediterranean 1
urban areas
L’obiettivo generale di PAYD.MED.URBAN è un rafforzamento della consapevolezza
degli amministratori e delle comunità locali della funzione del paesaggio come
fattore chiave di sostenibilità e competitività.
ATTIVITA’
Le principali attività di PAYS.MED.URBAN sono le seguenti:
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favorire la messa in rete e lo scambio di buone prassi in materia di
interventi e piani per il paesaggio urbano mediterraneo
definire strumenti metodologici (in forma di pubblicazioni) di
rilevamento dati, analisi e valutazione e Linee Guida per
l’amministrazione dei paesaggi mediterranei
realizzare azioni pilota sperimentali di coinvolgimento della cittadinanza
nell’ambito di interventi in atto o pianificati e di indagini su aree interessate
da processi di trasformazione
Creare un Osservatorio di monitoraggio sull’evoluzione del Paesaggio
Promuovere azioni di sensibilizzazione per la tutela e valorizzazione
dei paesaggi mediterranei e di capitalizzazione dei principali risultati di
progetto
OUTPUT PREVISTI
 Catalogo buone pratiche (strumento didattico)
 III Premio Mediterraneo del Paesaggio (esperienze di rilievo che fanno
riferimento alla qualità degli spazi aperti di periferia, agli accessi alle città,
all’interfaccia urbano-rurale, all’identità urbana ed alla creazione di nuovi
settori economici)
 Database sui paesaggi periurbani mediterranei
 Linee guida metodologiche per i paesaggi urbani in evoluzione
 Osservatorio virtuale dei paesaggi urbani mediterranei
 Azioni sperimentali sui paesaggi locali con il coinvolgimento della
cittadinanza e di attori chiave a livello locale
 Portale dei paesaggi urbani mediterranei
RISULTATI ATTESI
 Trasferimento di buone pratiche per il paesaggio a favore delle aree
urbane mediterranee.
 Rafforzamento della competenza, consapevolezza, capacità degli
amministratori e dei tecnici locali responsabili della pianificazione territoriale
sulla tutela e valorizzazione del paesaggio in aree periurbane e di periferia
attraverso workshop a livello locale e strumenti metodologici (pubblicazioni)
 Capitalizzazione delle conoscenze in materia di paesaggio nell’area
mediterranea attraverso la messa a disposizione di una piattaforma
informativa permanente relativa a tematiche paesaggistiche (Portale).
 Monitoraggio continuo dei processi evolutivi e delle tendenze che
agiscono nella trasformazione dei paesaggi in coerenza con la Convenzione
Europea del Paesaggio (art.6) attraverso la creazione dell’Osservatorio
virtuale dei paesaggi mediterranei.
 Valorizzazione del paesaggio mediterraneo attraverso lo sviluppo e
l’aggiornamento dei Piani Paesaggistici a livello locale.
 Integrazione delle politiche di pianificazione territoriale con la
programmazione e le politiche di altri settori che incidono sul paesaggio.
PAYS.MED.URBAN
High quality of landscape as a key of sustainability and competitiveness of Mediterranean 2
urban areas
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Incremento della partecipazione attiva degli attori chiave (cittadini,
associazioni, amministratori locali, policy-maker) nella trasformazione del
territorio locale attraverso le azioni pilota e azioni di sensibilizzazione.
Miglioramento della capacità di orientare le trasformazioni delle aree urbane
e peri-urbane e dell’attrattività delle città (gestione degli spazi, tutela e
valorizzazione
dell’immagine
urbana,
riqualificazione
ambientale,
inserimento paesaggistico di nuovi insediamenti suburbani - aree residenziali
e localizzazione di imprese della new economy) attraverso linee guida
paesaggistiche per il governo del territorio.
RISULTATI DI RILIEVO A LIVELLO REGIONALE
 Acquisizione di conoscenze per lo sviluppo del nuovo Piano
Paesaggistico in linea con la Convenzione Europea del Paesaggio.
 Valorizzazione dei paesaggi interessati da progetti di miglioramento
attraverso la rilevazione di schede specifiche e di casi studio.
 Supporto alla creazione dell’Osservatorio Regionale del Paesaggio
(legge regionale 23/2009) attraverso la creazione di una banca dati che
rileva punti di monitoraggio e “obiettivi di qualità” come criteri di future
valutazione di efficacia in merito trasformazione del paesaggio (outcome).
 Sviluppo di collaborazioni funzionali tra soggetti istituzionali regionali
che incidono sul paesaggio1.
 Coinvolgimento attivo dei cittadini mirato alla definizione di nuove
politiche per il paesaggio (azione pilota – indagine sulla percezione del
paesaggio lungo la via Emilia).
 Sensibilizzazione degli amministratori locali e dei professionisti
riguardo alle tematiche paesaggistiche attraverso eventi a partecipazione
diretta per raccogliere proposte e pubblicazioni a scopo divulgativoeducativo.
 Capitalizzazione degli interventi sul tema del paesaggio e
continuazione delle attività avviate dal progetto attraverso il
trasferimento di buone prassi, la valorizzazione dei risultati, lo sviluppo di
interventi integrati in un’ottica multi-programma 2.
OUTCOME ATTESI (A 5 ANNI DALLA CHIUSURA
DEL PROGETTO,
2016-17)
1 sinergia con la Linea di finanziamento regionale Tutela e Valorizzazione del Paesaggio – accordi con
comuni e province per promuovere i paesaggi, finanziati nell’ambito della linea regionale, all’interno del
progetto Pay.Med.Urban sia come buone prassi (III Premio del Mediterraneo) sia come casi studio per la
definizione di linee guida a scopo divulgativo-educativo.
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7 buone prassi trasferite (III Premio del Mediterraneo): Lungo i bordi (RE), Villa Bernaroli (BO),
Monumenti nella sabbia (FC), Le torri dell’acqua (BO), Le ex-Fonderie (MO), La promozione del
paesaggio (RA), La città delle colonie (RN). Le buone prassi corrispondono a 7 progetti locali finanziati
nell'ambito della Linea Tutela e Valorizzazione del Paesaggio. Si rileva, quindi, una sinergia tra l'attività
ordinaria del servizio ed il Progetto Pay.Med.Urban che ha valorizzato e promosso i progetti già
finanziati da risorse regionali. Pay. Med.Urban, inoltre, nasce da Pays.Doc aggiungendo il tema della
trasformazione del paesaggio periurbano ad una classificazione comune di paesaggi e scenari e viene
integrato parzialmente con Hybrid Parks (Interreg IVC - 4° bando) in merito al tema della funzionalità del
parco urbano in termini di ricadute socioeconomiche/turistiche. Hybrid Parks, infine, riprende il tema
dell'agricoltura urbana già linea studio di Pays. Med e di Pays. Doc.
PAYS.MED.URBAN
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urban areas
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Istituzione reale dell’Osservatorio del Paesaggio regionale (monitoraggio e
valutazione dei processi di trasformazione del paesaggio) in applicazione
della legge regionale 23/2009.
Integrazione formalizzata ed effettiva delle politiche, della pianificazione, dei
programmi e dei servizi regionali che incidono sul paesaggio.
Sviluppo di nuove modalità di lettura/indicatori della specificità e capacità di
trasformazione dei paesaggi (piccole città, borghi, paesaggi agrari storici,
nuovi paesaggi energetici, ecc.) dell’area mediterranea, sulla base della
banca dati dell’Osservatorio Virtuale già creata e monitorata in
Pays.Med.Urban.
Implementazione di nuove linee di finanziamento specifiche per la tutela e la
valorizzazione del paesaggio regionale.
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