ProQuest RefWorks - Biblioteca digitale Padova
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ProQuest RefWorks Guida veloce Aggiornamento 11 gennaio 2017 La nuova versione di ProQuest Refworks è entrata in funzione a settembre 2016 affiancando la versione 2.0. Questa guida fornisce alcune sintetiche indicazioni d’uso. La versione 2.0 resterà operativa fino a settembre 2017. Dopo quella data la nuova versione rimarrà l’unica disponibile. Se desideri aprire un account su ProQuest RefWorks e migrare qui tutti i tuoi record contenuti nel database della versione 2.0, segui le istruzioni del video tutorial. Per domande o richieste di supporto contattare l’helpdesk AUTENTICAZIONE Connettiti con https://refworks.proquest.com/ e clicca su “Utilizza l'accesso dalla mia istituzione/Login with your institution's credentials” > scegli l’Università di Padova ed accedi a RefWorks utilizzando tue credenziali Unipd: indirizzo mail istituzionale e password collegata. Tutti coloro che hanno attivato l’account prima di gennaio 2017 potranno confluire nell’accesso tramite credenziali di Ateneo seguendo le istruzioni pubblicate nella guida. IMPORTAZIONE E VISUALIZZAZIONE DEI RECORD Importazione dei record bibliografici Esistono diverse modalità di importazione dei record bibliografici in ProQuest Refworks: 1. Importazione diretta o indiretta Funziona in modo analogo alla precedente versione. In molti casi è possibile importare direttamente dalla banca dati nativa verso ProQuest Refworks con il tasto Save to Refworks disponibile in molte banche dati. Per i dettagli è possibile fare riferimento alle istruzioni specifiche (video tutorial). Elenco istruzioni di importazione da tutte le principali banche dati che consentono importazione diretta o indiretta verso ProQuest Refworks. Elenco banche dati che consentono l’importazione diretta 1 2. Save to RefWorks Save to Refworks è il tool che sostituisce Ref-Grab-It e che costituisce una modalità alternativa e più intuitiva di importare i record rispetto a quelle citate al punto 1. Attivando il tool è possibile importare record direttamente nel proprio account ProQuest Refworks. (video tutorial) 3. Importazione diretta del full text del documento in pdf Trascinando nel database un record in formato pdf, ProQuest Refworks è in grado di caricare, oltre al full text, anche gli estremi bibliografici del documento che quindi viene inserito sia in formato completo che come citazione bibliografica (video tutorial). 4. Inserimento manuale Se non è possibile importare il record in formato digitale, questo può sempre essere inserito manualmente. Occorre cliccare dalla barra di menù in alto il simbolo + e poi Crea nuovo riferimento. (video tutorial) Ricerca Per recuperare un record nel proprio database, cliccare l’icona della lente di ingrandimento sulla barra dei comandi in alto a destra. È possibile effettuare una ricerca per parola/autore in qualsiasi campo, incluso il full text se questo è stato caricato. È disponibile anche la funzione di ricerca avanzata per campi che si attiva cliccando sulla lente di ingrandimento, e poi, subito a destra, alla voce avanzate. Visualizzazione dei risultati È possibile visualizzare i risultati dell’intero database tramite il comando Tutti i risultati, oppure per singola cartella, cliccando sul nome della cartella corrispondente dall’elenco a sinistra. L’ordinamento dei risultati può essere modificato (per es. per autore/titolo/data di pubblicazione, ecc.) tramite il comando in alto a destra che di default è per data di aggiunta del record alla cartella. È possibile modificare lo stile di visualizzazione dei risultati utilizzando il menù in basso a destra scegliendo full view, o anche la visualizzazione secondo un particolare stile citazionale. Per sapere quanti riferimenti sono contenuti in una cartella, o in tutto il database, è necessario cliccare sulla cartella corrispondente e guardare il numero che compare in basso a sinistra. Editing del record È possibile integrare ogni citazione importata nel database aggiungendo informazioni eventualmente mancanti o anche annotando il full text, se questo è stato caricato insieme alla citazione. Per modificare la citazione > aprire la cartella che lo contiene e posizionarsi sul riquadro di destra in cui il record viene visualizzato con i suoi campi principali. Poi cliccare sull’icona della matita in alto a destra del riquadro. 2 Dal momento in cui si clicca sulla matita il record diviene editabile e ogni campo può essere modificato e/o integrato. È anche possibile inserire altri campi per informazioni aggiuntive scorrendo il record verso il basso e cliccando su Aggiungi altri campi. Con l’icona Fulmine è possibile confrontare la citazione importata con le informazioni presenti in rete nel caso in cui questa sia incompleta e sia necessario integrarla o correggerla con altri dati. In questo spazio è anche possibile caricare il full text del documento se disponibile tramite il comando in alto Rilascia il file qui oppure seleziona un file dal tuo computer. Una volta caricato il file in full text è possibile aggiungere delle note personali e memorizzarle allegate al file. Per poter aggiungere delle note clicca alla voce Leggi in alto sotto il titolo del documento (voce che è presente solo se alla citazione è allegato un full text. Se invece il full text non è presente sarà leggibile solo la voce Cerca con Aire) e poi clicca sull’icona del foglio annotato in alto a destra (accanto alla matita). Ricorda sempre di salvare dopo avere finito. Dopo avere effettuato qualsiasi modifica, o anche solo per tornare al database, è necessario cliccare sul tasto Salva. Di ogni citazione è possibile cercare di rintracciare il full text cliccando la voce Cerca con Aire sotto il titolo del record che localizza il documento, se disponibile, nell’ateneo di Padova. CARTELLE PERSONALI E CONDIVISIONE I punti di accesso principali alle cartelle sono due: 1. Dal menù di sinistra la voce Cartelle personali: a. Si apre l’elenco delle proprie cartelle che contiene anche la cartella “Non in cartella” dove sono raggruppate tutte le citazioni non organizzate. 2. Dal menù orizzontale centrale l’icona della cartella: a. Si attiva solo quando si selezionano uno o più riferimenti b. Permette di aggiungere/togliere i riferimenti dalle cartelle e di creare una nuova cartella. Cliccando su Tutti i riferimenti dal menù a sinistra è possibile avere una visione globale del proprio account. Questo permette anche di verificare in quale cartella è stato salvato un riferimento: sia la visualizzazione standard, che la full view, mettono in evidenza per ogni riferimento i tag associati e la cartella di appartenenza. Per una panoramica generale sulla gestione delle cartelle guarda il video tutorial. Cartelle predefinite (menù a sinistra) - Tutti i documenti - Ultimi importati: mostra l’elenco di tutte le citazioni importate nell’ultimo mese divise in ordine cronologico - Eliminati: le citazioni sono conservate per circa un mese - Non in cartella: visualizzabile dal menù Cartelle personali, conserva i riferimenti che non sono stati inseriti in nessuna cartella 3 Creare cartelle e sottocartelle Per creare una nuova cartella è possibile: - Selezionare alcuni riferimenti, in questo modo diventa cliccabile l’icona della cartella nel menù centrale in alto dove si trova il tasto Crea - Aprire il menù di sinistra Cartelle personali e da lì cliccare su Aggiungi una cartella La nuova cartella creata comparirà nell’elenco delle cartelle visibile a sinistra aprendo il menù Cartelle personali. Le cartelle create si trovano in fondo alla lista e non in ordine alfabetico: è possibile modificare l’ordine delle cartelle selezionandole e trascinandole più in alto o più in basso. Per creare una sotto cartella è necessario selezionare una cartella già esistente e cliccare sul menù a destra (tre puntini). Aggiungere/Rimuovere citazioni dalle cartelle Per aggiungere un riferimento in una cartella si può: - Selezionare uno o più riferimenti e scegliere la cartella (una o più) in cui inserirli cliccando sull’icona della cartella dal menù centrale - Trascinare la citazione tramite drag and drop nella cartella desiderata scelta dall’elenco di sinistra Cartelle personali Per eliminare una citazione da una cartella: Se siamo in Tutti i riferimenti: si deve selezionare la citazione, cliccare sull’icona della cartella nel menù centrale e deselezionare la cartella. Se siamo dentro una cartella specifica, si seleziona la citazione da rimuovere e si può cliccare anche sull’icona Cestino e poi su Rimuovi dalla cartella Cancellare/Salvare/Rinominare cartelle Tutte le azioni sulle cartelle si possono eseguire selezionando la singola cartella e cliccando l’icona con tre puntini sulla destra. Da qui è possibile: - Aggiungere una sotto cartella - Rinominare la cartella - Condividere - Eliminare: elimina la cartella, non il contenuto (i riferimenti restano nell’account). Se si elimina una cartella vengono eliminate anche tutte le sue sottocartelle. Cercare duplicati Per cercare i duplicati si deve utilizzare l’icona con i tre puntini nel menù centrale > Trova duplicati. Si può scegliere di prendere in considerazione tutto l’account o anche solo una cartella. In questo caso è necessario prima selezionare la cartella di interesse, e poi l’icona con i tre puntini. Esportazione del contenuto di una cartella È possibile esportare il contenuto di una singola cartella: basta visualizzare il contenuto della cartella e cliccare l’icona Esportazione > Riferimento esportazione dal menù centrale. A questo punto si può scegliere se esportare tutti i riferimenti o solo i selezionati. I formati di esportazione a disposizione sono BibTex e Formato RIS. 4 Drag and Drop tra cartelle Se trascino con drag and drop una citazione da una cartella all’altra, la citazione compare in entrambe le cartelle: non viene quindi spostata, ma aggiunta ad una nuova cartella. Condivisione Si possono condividere solo cartelle, non l’interno database. Le persone con cui si vuole condividere una cartella devono avere un account ProQuest RefWorks. Per condividere una cartella: - Si può utilizzare il menù disponibile cliccando sui tre puntini a fianco del nome della cartella - Si può cliccare su Condividi una cartella dal menù Condivisione in centro. Compare quindi la finestra Condivisione impostazioni che permette di scegliere: - Impostazioni per: si sceglie chi può accedere alla cartella se tutti gli afferenti all’ateneo o solo alcune persone selezionate - Condiviso con: qui si inserisce l’indirizzo mail delle persone che possono accedere alla cartella e con quali permessi. Si può scegliere tra tre tipologie di permessi: - Puoi leggere: il destinatario della condivisione potrà solo visualizzare i riferimenti contenuti nella cartella e aprire i file allegati. Non può in nessun modo modificare o aggiungere riferimenti. - Puoi fare annotazioni: i collaboratori possono solo visualizzare i riferimenti della cartella, aprire i file pdf e aggiungere proprie note e commenti. - Puoi modificare: sarà possibile aggiungere altri riferimenti e modificare i campi di quelli contenuti nella Cartella, aprire e annotare i file pdf. Il destinatario della condivisione riceve un invito a collaborare tramite mail, cliccando sul link presente nella mail viene chiesto di loggarsi a RW o di creare un account: è necessario avere un account per poter visualizzare il contenuto di una cartella condivisa. Nell’account RefWorks del destinatario della condivisione compare in alto un avviso con la richiesta di accettare la condivisione. Per accettare o rifiutare la condivisione si dovrà cliccare sul simbolo con la spunta o con la X a fianco del nome della cartella sotto il menù Condivisione. Cliccando su Condivisione dal menù di sinistra si possono visualizzare tutte le cartelle che altri hanno condiviso, mentre le cartelle personali condivise cono identificate con due sagome accanto al nome dal menù Cartelle personali. CREARE UNA BIBLIOGRAFIA Cliccando dalla barra di menu in alto sull’icona delle doppie virgolette) puoi selezionare una delle tre possibilità (per una panoramica generica alla creazione di bibliografie guarda il video tutorial) 1. CREA BIBLIOGRAFIA Questa funzione permette di formattare una bibliografia sotto forma di elenco (che puoi utilizzare ad esempio come bibliografia finale di un articolo o della tua tesi). 5 Se vuoi creare una bibliografia a partire da una delle tue cartelle personali devi prima cliccare sulla cartella e poi su Crea bibliografia; oppure puoi spuntare i checkbox a lato dei riferimenti che ti interessano. Si apre una schermata con la bibliografia: in alto un menu a tendina consente di cambiare lo stile citazionale (il menu propone gli stili citazionali più popolari e quelli utilizzati più di recente; è anche possibile digitare il nome di uno stile specifico nel campo di ricerca). L’icona Copia in appunti ti permette di copiare la bibliografia completa e incollarla sul tuo documento di lavoro. 2. CITAZIONE RAPIDA Si apre una finestra pop up che permette di formattare in modo veloce sia citazioni all’interno del testo che la bibliografia finale. Dopo aver scelto lo stile citazionale e i riferimenti da formattare, propone prima i riferimenti formattati e poi gli stessi adattati alla bibliografia finale: in entrambi i casi si può copiare e incollare i riferimenti direttamente nel testo. Si può anche produrre una bibliografia con tutti i riferimenti della cartella cliccando su Tutti compresi in alto a sinistra. 3. CURATORE STILE CITAZIONE Da queste pagine è possibile scorrere gli elenchi alfabetici degli stili citazionali a disposizione. Di default vengono mostrati Tutti gli stili, ma si possono visualizzare gli Stili personali (stili creati dall’utente) e quelli Istituzionali (creati da altri utenti e messi in condivisione con tutta la comunità Università di Padova). Cliccando su uno stile citazionale vengono visualizzate tutte le sue caratteristiche e viene proposto un esempio di formattazione. Da queste descrizioni dettagliate degli stili è possibile crearne altri, personalizzati, ad esempio copiando e rinominando uno stile già esistente su cui operare tutte le modifiche desiderate. Si può modificare l’ordine degli elementi (si spostano facilmente per trascinamento), aggiungerne altri o modificare la grafica. INSERIRE NOTE E BIBLIOGRAFIA IN UN TESTO Per lavorare ad un testo inserendo note e bibliografia mentre scrivi, hai tre possibilità: 1. WRITE-N–CITE: se usi Microsoft Word o Word per Mac puoi utilizzare Write-n-Cite, un plug in che si integra con Word e ti permette di inserire le citazioni e la bibliografia finale: Write-nCite è sincronizzato con il tuo archivio RefWorks. Lo puoi scaricare da “Icona Tre Puntini” > Strumenti > “Cita in Microsoft Word” (installare WNC: video tutorial) (Usare WNC: video tutorial). Attenzione! I documenti creati con WNC e la vecchia versione di RefWorks non sono compatibili con il nuovo ProQuest RefWorks. È necessario creare un nuovo documento utilizzando ProQuest RefWorks e WNC. 6 2. REFWORKS CITATION MANAGER: se hai Word 2016 o Word 2016 per Mac cerca il componente aggiuntivo gratuito nello Store. (Installare RCM video tutorial) (Usare RCM video tutorial) 3. CITA IN GOOGLE DOCS: se hai un account Google e lavori con Google Docs, cerca il componente aggiuntivo gratuito digitando “Proquest” o scaricalo a partire dal tuo account RefWorks > “Icona Tre Puntini” > Strumenti (video tutorial) Tutti e tre gli applicativi ti aiutano ad inserire le citazioni all’interno del testo (o creare delle note a piè di pagina) mentre scrivi, formattando automaticamente la bibliografia finale. Se decidi di cambiare lo stile citazionale puoi facilmente aggiornare l’intero documento. 7