I valori dell`Identità aziendale
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I valori dell`Identità aziendale
Bilancio Sociale 2005 Bilancio Sociale 2005 Sommario Lettera del Presidente ......................................................................................4 Nota metodologica..........................................................................................5 1. Identità aziendale Premessa..........................................................................................................8 La società Reale Mutua di Assicurazioni ..........................................................9 La nostra storia ..............................................................................................10 La natura di società mutua assicuratrice..........................................................19 Le strategie ....................................................................................................20 Struttura del Gruppo Reale Mutua................................................................23 L’attività assicurativa della Reale Mutua .........................................................26 2. Produzione e distribuzione del valore aggiunto Attività economica: l’esercizio 2005 ...............................................................52 Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua.........................................54 Attività economica: dati della Società Reale Mutua........................................57 Determinazione e distribuzione del valore aggiunto.......................................61 3. Relazione sociale Mappa degli stakeholder ..................................................................................68 Risorse umane...............................................................................................69 Collettività.....................................................................................................73 Logistica ........................................................................................................78 Fornitori........................................................................................................79 Agenzie .........................................................................................................81 Soci ...............................................................................................................88 4. I valori dell’identità aziendale Qualità delle prestazioni.................................................................................94 Trasparenza ....................................................................................................96 Diffusione della cultura assicurativa ..............................................................101 Attenzione ai bisogni dei Soci......................................................................107 Attenzione verso la collettività .....................................................................121 2 N L Lettera del Presidente Nota metodologica È con piacere che presento la terza edizione del Bilancio Sociale di Reale Mutua; questo Coerentemente con quanto realizzato nelle precedenti edizioni, anche quest’anno il documento vuole descrivere, collegandosi tematicamente e come impostazione alle due pre- Bilancio Sociale della nostra Compagnia trae ispirazione dallo schema di riferimento cedenti edizioni, il ruolo che la nostra Azienda svolge entro il contesto generale in cui opera. pubblicato nel 2001 dal Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS), costituito La nostra forma mutualistica richiama, nella sua essenza, un principio di socialità che nel 1998 da esponenti del mondo accademico, culturale e imprenditoriale italiano. si traduce concretamente nelle attività e nei progetti che abbiamo realizzato e che inten- Gli adattamenti che si sono dovuti effettuare per adeguare il modello di riferimento alle diamo realizzare nel futuro; in questa logica abbiamo riportato qui le azioni e i dati mag- peculiarità del settore assicurativo sono stati arricchiti mantenendo le linee guida adot- giormente significativi. tate per la precedente edizione, in modo da consentire una possibilità di confronto tra I valori cui ci ispiriamo, e che hanno guidato la nostra Società nei suoi centosettantasette i due esercizi. anni di vita, sono connotati da un tratto comune: lo sforzo di dare sempre migliori pre- L’esercizio di riferimento del presente documento è il 2005 e l’ambito di analisi è limi- stazioni, cercando di essere più vicino possibile alle istanze e ai bisogni dei nostri Soci. tato alla Società Reale Mutua di Assicurazioni. Informazioni relative al Gruppo facente La presente realtà impone di saper cogliere i mutamenti continui di tali istanze. capo alla nostra Compagnia sono state inserite al fine di rendere l’esposizione maggior- Siamo consapevoli della responsabilità che compete a Reale Mutua e alle società del mente aderente alla realtà. suo Gruppo di contribuire allo sviluppo e alla sicurezza dei Soci. Anche questa edizione ha visto il diretto coinvolgimento di tutti i settori aziendali nella Abbiamo altresì la consapevolezza di potere e dovere contribuire al processo di sviluppo stesura dei testi e nella discussione delle tematiche trattate. Il processo di redazione ha del territorio nel quale siamo profondamente radicati sin dall’anno della nostra fonda- voluto pertanto considerare il Bilancio Sociale anche come veicolo per la diffusione zione. Attraverso alcuni impegni concreti che sono stati descritti in queste pagine con- della cultura della responsabilità sociale e come strumento di miglioramento dividiamo l’attuale fase di crescita e di ritrovata fiducia. aziendale. Continuiamo dunque, attraverso lo strumento del Bilancio Sociale, nel dialogo con gli Non tutti i settori aziendali sono stati analizzati con lo stesso grado di approfondimento. interlocutori interni ed esterni, cui ci rivolgiamo fiduciosi di essere riusciti a rappresen- Questa scelta metodologica trova il suo fondamento nella complessità delle tematiche tare il nostro modo di intendere i concetti di etica e di socialità e di tradurli nell’operato trattate e nella precisa volontà di sfruttare le evidenze emerse come spunto di miglio- quotidiano di tutti coloro che lavorano in Reale Mutua. ramento per il vissuto aziendale. In quest’ottica si è provveduto a una prima definizione di obiettivi di miglioramento che fungeranno da ponte ideale per le future edizioni del Il Presidente Iti Mihalich 4 Bilancio Sociale. 5 Identità aziendale “ “ La Reale Mutua ha una storia ultracentenaria segnata da una costante crescita del suo volume di relazioni e da una caratteristica irrinunciabile: la piena autonomia e indipendenza da centri esterni di controllo e di capitalizzazione Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua 1.1 1.1 Premessa 1.2 La Società Reale Mutua di Assicurazioni Come nella precedente edizione, questo documento si propone di fornire al lettore una La Società ha per oggetto l’esercizio, in forma mutualistica, dell’assicurazione nelle visione complessiva ed articolata sull’attività della Reale Mutua per quanto attiene alle varie forme e in tutti i rami Vita e Danni. sue relazioni con il contesto economico e sociale nel quale opera. Offre quindi servizi assicurativi alla collettività: persone, famiglie, imprese. L’intero sistema In questo terzo numero sono stati inseriti ulteriori approfondimenti sul percorso della economico e sociale è interessato dalla sua attività, sia per le prestazioni che offre sulla rendicontazione sociale, con l’obiettivo di migliorare la completezza e la trasparenza tutela dei beni e previdenza, sia contribuendo alla produzione nazionale tramite la ridistri- della comunicazione. buzione di risorse verso Soci, Dipendenti, Agenti, reti commerciali e peritali, fornitori. Inoltre si è intrapreso un processo di approfondimento dell’attività tecnica assicurativa La Reale Mutua ha una storia ultracentenaria segnata da una costante crescita del suo che è il “cuore pulsante” della Società. volume di relazioni e da una caratteristica irrinunciabile: la piena autonomia e indi- Questo percorso si è articolato soprattutto nelle seguenti fasi: pendenza da centri esterni di controllo e di capitalizzazione. 1. isolare tutte le implicazioni che l’attività assicurativa comporta nei confronti degli La base patrimoniale dell’azienda si è formata esclusivamente con il contributo, nel stakeholder di riferimento; 2. rapportare le evidenze emerse con le regole proprie del mercato assicurativo e con i valori fondamentali della Compagnia; 8 1.2 tempo, di generazioni di Soci, conservato ed incrementato mediante un’attenta amministrazione condotta con criteri economici. L’oggetto sociale della nostra mutua si muove dunque nell’ambito di un’attività econo- 3. definire obiettivi di miglioramento. mica e come tale si riassume e si traduce in un risultato che, nella generalità delle Lo svolgimento delle singole fasi ha un orizzonte temporale differente in relazione alla imprese, viene indicato come utile d’esercizio. complessità della realtà analizzata. Nella nostra Società l’utile d’esercizio è denominato con il termine di “risparmio”, a Le aree in cui l’analisi è stata più agevole presenteranno già da questa edizione alcuni significare il concetto di accantonamento interno di risorse necessario per garantire a obiettivi di miglioramento che troveranno idonea rendicontazione nell’esercizio successi- tutti i Soci la corretta gestione, nel tempo, dell’attività mutualistica. vo. Per i restanti ambiti aziendali, invece, si proseguirà nel percorso di approfondimento La forma di mutua, nella struttura economica e patrimoniale della Società, si percepisce dell’analisi. concretamente per un altro aspetto caratterizzante il rapporto con i Soci: la distribuzione In conclusione si vuole porre l’accento sugli eventi di natura eccezionale che dei benefici di mutualità, deliberata annualmente dall’Assemblea. hanno caratterizzato la vita della nostra Società. In particolare nella presente edi- Tali benefici secondo lo Statuto Sociale consistono in miglioramenti delle prestazioni assi- zione si troverà un approfondimento dedicato alle Olimpiadi Invernali di Torino curative originariamente previste in polizza e assumono una concreta dimensione economi- 2006. ca mediante la riduzione del premio contrattuale o la maggiorazione del capitale assicurato. 9 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua I provvedimenti di mutualità, dunque, assumono rilievo per il potere di acquisto e di inve- za. Il Consiglio di Amministrazione tenne la sua prima seduta nell’agosto 1829 e già nel stimento di famiglie e imprese del contesto sociale in cui si svolge l’attività mutualistica. dicembre dello stesso anno i Soci erano 1.483. Negli ultimi dieci anni, i benefici erogati hanno raggiunto l’importo complessivo di circa Ben presto si pensò di estendere l’attività della Società attraverso l’operato di Agenzie 70 milioni di euro, così ripartiti: collocate sul territorio nazionale. Lo sviluppo territoriale della Compagnia fu attuato nel 1830 mediante l’organizzazione di otto divisioni, a ciascuna delle quali corrispondeva Polizze delle aziende agricole 26 milioni un’Agenzia della Società: Torino, Cuneo, Alessandria, Novara, Aosta, Nizza Marittima, Polizze delle aziende commerciali e altre 9 milioni Genova e Savoia. Polizze per le famiglie 10 milioni Contemporaneamente aumentavano anche i rami gestiti. Nel 1848 al ramo Incendio fu Polizze vita 25 milioni affiancato il ramo Grandine e nello stesso anno il governo di Carlo Alberto concesse l’autorizzazione per l’assicurazione contro la mortalità del bestiame. Questi interventi hanno riguardato, come si evince dal prospetto, sia famiglie sia imprese. La seconda guerra d’indipendenza trovò la nostra Società pronta a seguire con rapi- Nel decennio considerato i benefici hanno ridotto i costi del servizio assicurativo su circa di provvedimenti il movimento risorgimentale. Il 18 luglio 1859 venne deliberata 1.300.000 polizze. l’estensione dell’attività assicurativa in Lombardia e nello stesso anno aprì la rappre- 1.3 1.3 10 sentanza di Milano. Alla fine del 1860 erano entrate in funzione le Agenzie di Bergamo, Varese, Crema, Cremona, Brescia, Lodi e Pavia. Nello stesso anno, a seguito dell’annessione dei La nostra storia ducati dell’Italia centrale, vennero costituite le Agenzie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna, Forlì, Cesena e Rimini. Tra la fine del 1860 e i primi mesi del 1861 si giunse all’impianto di otto Agenzie La Società Reale Mutua di Assicurazioni nacque a Torino, allora capitale del nell’Umbria e nelle Marche, nei centri di Pesaro, Urbino, Gubbio, Senigallia, Ancona, Regno di Sardegna, il 31 dicembre 1828 con il nome di “Società Reale di Ascoli, Fano e Camerino. Più tardi furono organizzate le Agenzie di Perugia, Terni, Assicurazione Generale e Mutua contro gli Incendi”, a seguito della necessità di Macerata e Orvieto. tutelare i cittadini dagli incendi, allora assai frequenti. La Società sorse sotto il Nel 1861 la Società affermò il suo nome in Toscana, costituendovi le Agenzie di patrocinio del Re di Sardegna Carlo Felice, che concesse un privilegio di esclusi- Firenze, Pisa, Livorno, Siena, Lucca, Arezzo, Pistoia e Grosseto. va della durata di trent’anni. La primavera del 1866 trovò Italia e Prussia unite da un trattato di alleanza offensiva e Proprio Re Carlo Felice nel 1829 manifestò con regie patenti il proprio compiacimento e difensiva contro l’Austria; le sorti della conseguente terza guerra d’indipendenza porta- successivamente sottoscrisse la polizza n. 1 per assicurare palazzo Chiablese, sua residen- rono all’annessione del Veneto all’Italia. 11 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Entro i primi mesi del 1867 vennero costituite le Agenzie di Venezia, Vicenza, Rovigo, organico la gamma dei servizi offerti. Le Agenzie distribuite sul territorio nazionale Padova, Udine, Treviso, Verona, Belluno e Gazzuolo. erano allora novanta. Il 20 settembre 1870 Roma veniva annessa all’Italia e nel novembre dello stesso anno Nel 1933 Reale Mutua si trasferì in via Corte d’Appello (a Torino), sede attuale. la Società deliberava l’impianto di un’Agenzia nella capitale, iniziando con successo la Intanto la situazione economica della nazione si stava risollevando e cominciò un trattazione dei propri affari nel Lazio. decennio di sviluppo, ma la seconda guerra mondiale riaprì un periodo buio. Il periodo Nel 1888 fu messo allo studio il problema dell’espansione delle operazioni alle post bellico vide poi una generale ripresa economica del paese. province meridionali. Nei primi anni Novanta Reale Mutua superò il milione di Soci e nel 1991 raggiunse il Fu conseguentemente deliberato di costituire un’Agenzia nella città di Napoli con traguardo di mille miliardi di lire di premi totali. Uno sviluppo costante ed equilibrato ha possibilità di operare nelle province di Napoli e Caserta; ciò venne realizzato nel 1889. portato la Società a diventare la più grande mutua di assicurazioni in Italia, che oggi A questo punto la rete delle Agenzie principali era costituita da sessanta Agenzie. conta un milione e quattrocentomila Soci per un totale di circa due milioni e quattro- Reale Mutua consolidò il proprio peso anche nel contesto sociale del paese: in piena centomila polizze. guerra mondiale decise di destinare ingenti somme alle opere di assistenza e di aiuto La Società Reale Mutua di Assicurazioni è una realtà forte e ben radicata sui mercati ai combattenti, alle loro famiglie, agli invalidi e ai prigionieri. assicurativi, finanziari e immobiliari, dove opera attraverso numerose società controllate, Nel 1919 i Soci erano quattrocentomila, il doppio rispetto a trent’anni prima. collegate e partecipate, con una presenza internazionale in Spagna. Nel 1922 lo statuto venne modificato, inserendo la facoltà di assumere altri rami di assicurazione e di conseguenza nel 1924 venne assunta la gestione dei rami Infortuni e Responsabilità Civile. Nel dicembre 1924 la Compagnia deliberò di cambiare la sua antica ragione sociale nell’attuale “Società Reale Mutua di Assicurazioni”. Nello stesso anno fu deciso di estendere a tutto il meridione e alle isole le operazioni assicurative; furono pertanto costituite in breve tempo le Agenzie di Foggia, Benevento, Bari, Lecce, Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Messina, Palermo, Potenza, Catania e Cagliari. Nel 1928, in concomitanza con il centenario, fu adottata la gestione dei rami Furti e Vita. Particolarmente importante è il significato dell’ingresso di Reale Mutua nel ramo Vita. Ciò rappresenta il momento della raggiunta pienezza di mezzi per affrontare un Giuseppe Giulio Lorenzo Henry Giuseppe Giulio Lorenzo Henry fu il primo Direttore Generale della “Società Reale di Assicurazione Generale e Mutua contro gli Incendi” e ne fu l’animatore e l’elemento propulsore. Nato a Perpignano, nel Sud della Francia nel 1798, fece, giovanissimo, pratica legale a Parigi, per poi passare all’Intendenza Militare di Bordeaux. Nel 1823 partecipò alla Campagna di Spagna e venne nominato Segretario Generale del barone de Regnault, Intendente in Capo dell’Armata, guadagnandosi, per i servizi resi, una croce d’oro di distinzione. Rientrato in Francia, prestò per due anni la sua opera presso il Ministero della Guerra, a Parigi, approfondendo nel tempo stesso lo studio dell’organizzazione amministrativa e tecnica delle compagnie francesi di assicurazione. Al corrente dell’intenzione del governo sabaudo di istituire una compagnia di assicurazione contro i danni del- mercato non facile, ma di rilevantissimo interesse tecnico, così da completare in modo 12 13 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua l’incendio a carattere nazionale, che, da un lato, sovvenisse quei cittadini che fossero stati colpiti da così “Deplora la perdita di questo distinto personaggio a cui fu compagno nelle fatiche fin dai primordi della grave incidente e, dall’altro, ponesse l’economia dello Stato al riparo dell’ingerenza di compagnie stranie- Società e che priva l’Amministrazione dei lumi della lunga sua esperienza e dei saggi suoi suggerimenti…”. re assai attive, nell’ottobre del 1827 presentò al Ministro degli Interni un progetto di atto costitutivo di una “Il Consiglio, dividendo con intimità di cuore il dolore esternato dal Presidente, deliberò che del comune società di assicurazione generale e mutua da stabilirsi in Torino ed operante negli stati di terraferma del profondo rimpianto ne facesse risultare nel verbale dell’adunanza, versando così un fiore sulla tomba di Re di Sardegna Carlo Felice di Savoia colui che con tanta perspicacia e studio dotò il nostro paese d’una così benemerita istituzione, che ne ha Nel 1828 il suo progetto ricevette parere favorevole e la Società entrò nella sua fase preparatoria di esecuzione. diretto con zelo ed interessamento le operazioni per ben venticinque anni e che tanto ha contribuito a Il 13 gennaio 1829, con Regie Patenti, Re Carlo Felice manifestava il suo gradimento per la costituzione della recarla al presentaneo suo stato di floridezza e di universale considerazione”. Società; il giorno successivo, il reggente la Segreteria di Stato partecipava ad Henry che “la S.V. Ill.ma è destinata Fu, quella di Henry, un’attività varia, multiforme, geniale, accompagnata da spirito di sacrificio, rettitu- per direttore di questa Società”. dine esemplare. Lasciava un figlio di pochi mesi, Clemente, cui la Società, mai dimentica della dedizio- Dal momento della sua nomina a Direttore Generale, sino alla morte, avvenuta in Torino il 28 maggio 1856, ne dimostratale dal suo primo Direttore Generale, non mancò di sovvenire alle necessità con annue dedicò alla Società tutta la sua opera, intelligente, attivissima, preveggente, unendo alla indiscussa compe- elargizioni, sino all’età maggiore, quando, dopo essersi distinto negli studi, entrava nell’Accademia tenza tecnica una non comune sensibilità verso i propri collaboratori, dei quali seppe apprezzare e valorizzare Militare di Torino, così come venne in aiuto alla vedova, rimasta in ristrettezze, sino al giorno della sua lo spirito di iniziativa e lo zelo nell’espletamento dei compiti affidati. morte, avvenuta nel 1868. Fu uomo dai molteplici interessi. Sin dal 1829 egli aveva presentato e caldeggiato presso la Segreteria di Stato un progetto per una mutua grandine, poi non realizzatosi. Nel 1838 aveva rivolto domanda alla Civica Amministrazione di Cagliari per ottenere l’autorizzazione ad impiantare l’illuminazione a gas in quanto concessionario della “Società Piemontese per la illuminazione a gaz idrogeno nei Regi Stati”. Nel 1848 aveva chiesto ed ottenuto dal governo di Carlo Alberto la concessione di un privilegio per l’organizzazione di una società anonima di assicurazioni contro la mortalità del bestiame. Il 28 maggio 1856, dopo lunga malattia veniva prematuramente a morte. Non sarà inutile riportare integralmente quanto trascritto al riguardo nel verbale dell’adunanza del Consiglio di Amministrazione tenuta il 30 maggio. “Il Presidente Commendatore Brunati col più profondo cordoglio e con espressioni della più sentita amarezza annunzia al Consiglio l’immaturo decesso dell’ottimo Direttore Generale e fondatore della Società Reale Mutua Cav. Giuseppe Henry, il quale dopo lunga e penosa malattia cessava di vivere addì 28 maggio corrente all’età di anni 58 e nella pienezza delle sue facoltà intellettuali”. Del Gruppo Reale fanno parte, tra altre Società, l’Italiana Assicurazioni S.p.A. e La Piemontese Assicurazioni S.p.A., che ne costituiscono, con la controllante Reale Mutua, il nucleo assicurativo. Cosa accomuna queste Compagnie alla Reale Mutua? In primo luogo, la storicità, maggiore per l’Italiana, sul mercato da oltre un secolo, minore, ma pur sempre significativa, per La Piemontese. In secondo luogo il forte radicamento sul territorio; inoltre, l’origine mutualistica o cooperativa, sia pure in diversi contesti storici. Per queste Società, dunque, l’essere entrate a far parte del Gruppo Reale non è stato un semplice fenomeno di acquisizione societaria, ma il realizzarsi di una coerenza storica in cui, pur nel rispetto delle singole individualità, il Gruppo è l’espressione di una origine e di un concetto assicurativo comuni. Ripercorriamo quindi, per sommi capi, le vicende di queste Società. 14 15 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Italiana Assicurazioni Nel 1898, ritenuto esuberante il capitale sociale versato, fu deliberata la restituzione di uno dei tre Negli ultimi decenni dell’800, le attività sociali in forma di cooperativa avevano trovato larga diffusione, spe- decimi, lasciando all’azionista la facoltà di decidere se ritirare il decimo in denaro oppure un’azione cialmente nel nord Italia. della Cooperativa Italiana Vita, Società che venne fondata in quell’occasione. Quasi la totalità degli In questo clima, per iniziativa di un gruppo di industriali della seta, con atto costitutivo del 30 maggio 1889, azionisti optò per il ritiro dell’azione della nuova società, il cui atto costitutivo porta la data del 23 marzo nacque la “Cooperativa Italiana Incendio”, sostenuta ed appoggiata dall’Associazione Serica, l’ente che dalla 1898. fine del 1800 rappresentava tutte le imprese che operano nel settore. Nel contempo, in seno alla Cooperativa Incendio venne costituita la Mutua Infortuni che ebbe per oggetto le Scopo della Società era quello di assicurare ai soli suoi soci i beni mobili ed immobili dai danni cagionati dal- assicurazioni collettive degli infortuni sul lavoro; tale società scomparve poi a seguito della legge che costi- l’incendio, dallo scoppio del gas e dal fulmine. tuì il monopolio delle assicurazioni sul lavoro. A quell’epoca l’industria aveva già raggiunto un certo sviluppo nel nord Italia, ove si trovavano stabilimenti di Alla fine del 25° esercizio, la Società si posizionava al 7° posto su 30 compagnie operanti nel settore, con rilevanti dimensioni. 41.553 polizze emesse che assicuravano capitali per 1.620.000.000 di lire. L’assicurazione incendio di detti opifici era esercitata principalmente da compagnie estere, che così trasferi- Nel 1921 il Consiglio di Amministrazione convocò un’assemblea straordinaria per trattare la trasformazio- vano nei loro paesi i proventi di tali attività. ne della Società da Cooperativa in Anonima Ordinaria. La trasformazione ebbe luogo, e da quell’epoca Il primo intento dei promotori, pertanto, fu proprio quello di contrastare la concorrenza straniera, desti- l’Italiana Incendio seguì le vicende delle altre compagnie italiane, entrando poi nel 1966 nel Gruppo nando agli assicurati gli utili ottenuti dall’assicurazione dei loro beni. Reale Mutua. Considerato il prezioso patrocinio dell’Associazione Serica, che aveva sostenuto la costituzione della Società con l’intento di conseguire favorevoli condizioni per i propri associati, sarebbe stato facile incorrere nell’errore di indirizzare l’attività nel solo settore dell’industria della seta. Ma l’intuito degli La Piemontese Amministratori, consapevoli che tale orientamento non avrebbe permesso di garantire l’equilibrio del 16 ramo, consentì di assicurare per il ramo incendio tutti i settori, anche se prevaleva la copertura dei rischi Nel 1934 un regio decreto autorizzava le mutue locali esercitanti le assicurazioni contro i danni d’incendio a industriali in genere. continuare la loro attività, a condizione che depositassero il minimo stabilito dal Fondo di garanzia (sottoscritto La nuova Società, con la sua politica di apertura verso le esigenze degli industriali, si accattivò i favori dei lire 4.000.000, versato lire 2.000.000); in seguito a tale disposizione di legge le mutue locali dovettero pre- potenziali clienti e si pose come importante competitore rispetto alle altre grandi compagnie che si erano occuparsi di sistemare la loro posizione. unite in un concordato. Erano circa quattrocento nel solo Piemonte, molte delle quali fondate da più di cinquant’anni. Alla fine del primo anno di esercizio le azioni collocate erano 58.414, sottoscritte da 4.128 soci che, pur Poiché avevano sempre limitato l’incasso dei premi al minimo sufficiente a coprire i danni, la grande disponendo di una modesta organizzazione, emisero 3.484 polizze per un capitale di 235.000.000 lire. maggioranza non disponeva di fondi di riserva. Peraltro i tentativi di numerose mutue di fare versare dai 17 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua soci quote supplementari al premio per costituire il Fondo minimo di garanzia fallirono quasi ovunque, soprattutto per reazione a una legge giudicata iniqua, in quanto troncava una sana tradizione mutualistica locale. Una successiva circolare ministeriale chiariva che le mutue potevano concentrarsi fra loro per raggiungere, con l’unione dei rispettivi fondi, il limite di garanzia voluto dalla legge; allora La Fubinese, mutua agraria in Fubine (in provincia di Alessandria), si interessò per realizzare questa forma di aggregazione. Nell’assemblea generale straordinaria dei soci del 9 gennaio 1935, in Fubine, per evitare la scomparsa delle mutue e realizzare la loro unione, si deliberava di cambiare la denominazione in La Piemontese con sede in Torino e si approvava il relativo statuto. A questo nuovo organismo aderivano subito oltre cinquanta mutue locali con regolari deliberazioni assembleari. Nel febbraio 1935 veniva predisposto il versamento in contanti di 200.000 lire da parte della Reale Mutua per conto de La Piemontese, quale cauzione a favore della massa di assicurati; nello stesso mese il governo, con suo decreto, autorizzava La Piemontese a esercitare nelle province del Piemonte le assicurazioni contro i danni d’incendio e approvava le deliberazioni delle associazioni mutue (elencate in numero di cinquantuno) concernenti la concentrazione ne La Piemontese. Tutto il movimento fu aiutato dalla Società Reale Mutua di Assicurazioni, che sottoscrisse a favore del Fondo di garanzia de La Piemontese l’intera differenza fra l’ammontare voluto dalla legge (quattro milioni di lire) e l’ammontare versato a cauzione dalle mutue concentrate (circa un milione). Così la Reale Mutua aderì a sottoscrivere circa tre milioni di lire. Nella convenzione del 4 febbraio 1935 tra la Reale Mutua e La Piemontese venne preso l’impegno di dare diritto alla Reale Mutua, a norma dello statuto sociale de La Piemontese, a un numero di voti nelle assemblee e a posti nel Consiglio di Amministrazione, nella giunta del consiglio stesso e nel Collegio Sindacale in proporzione all’entità del suo contributo alla formazione del Fondo di garanzia. Si realizzava così un profondo legame tra le due Compagnie che è rimasto vivo e solido fino ai giorni nostri. 18 1.4 1.4 La natura di società mutua assicuratrice La nozione di mutua assicuratrice è contenuta nel nostro Codice civile, agli articoli 2546 e seguenti, e si inserisce nel più ampio concetto di mutualità, uno dei valori di riferimento della Costituzione della Repubblica Italiana, individuato all’art. 45. Nell’assicurazione in forma di mutua la specifica attività assicurativa, ovviamente nel rispetto della normativa di settore, è calata nel contesto generale del rapporto mutualistico, per cui tutti gli assicurati sono soci e con il pagamento del proprio contributo, corrispondente al premio, concorrono alle spese per la gestione e per il carico dei sinistri, che viene così ripartito fra i partecipanti. Il rapporto sociale e il rapporto di assicurazione sono compenetrati in un unico rapporto di assicurazione mutua (art. 1884 c. c.), che nasce nello stesso momento in cui il soggetto si assicura presso la società e cessa contestualmente con l’estinguersi dell’assicurazione. L’acquisto automatico della qualità di socio da parte di chi si assicura e la perdita di tale qualità con l’estinguersi dell’assicurazione, garantiscono che i servizi oggetto dell’attività sociale (servizi assicurativi) siano prestati soltanto nell’interesse dei soci. Il patrimonio sociale garantisce nel suo complesso le obbligazioni della società, sollevando dunque il socio da ogni onere oltre il pagamento del premio. Il patrimonio sociale non è diviso in azioni o quote, come avviene nelle altre società di capitali. La partecipazione alla società, quindi, non conferisce al socio prerogative patrimoniali e reddituali, bensì realizza il presupposto per fruire delle prestazioni assicurative. La società mutua, a sua volta, non deve impiegare parte dei suoi profitti per la remunerazione del capitale dei partecipanti, ma può destinare interamente le sue risorse al consolidamento e al miglioramento dei servizi offerti ai soci. I principi generali comuni alle mutue assicuratrici sono dunque i seguenti: • assenza di azionisti; • fine incentrato sullo svolgimento di un servizio a favore dei soci; 19 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua • patrimonio indiviso e destinato alla copertura delle obbligazioni sociali e degli oneri della gestione in genere. Il contenimento dei costi finali per l’utenza è quindi recepito con attenzione nella nostra realtà, caratterizzata da una struttura societaria autonoma ed indipendente e da una posizione di azienda a capo di un gruppo assicurativo vasto ed La mutua assicuratrice in Europa articolato. Le mutue di assicurazioni sono presenti in tutti gli stati membri dell’Unione Europea, Gli obiettivi di conseguimento di adeguate economie di scala sono stati pertanto ana- con diffusione elevata nei settori tradizionalmente connessi con le spinte associazioni- lizzati agendo sulla struttura operativa del Gruppo Reale Mutua, visto come insie- stiche, come quelli delle garanzie sanitarie e previdenziali, e con larga rappresentanza me di unità funzionali rese omogenee e integrate dalla condivisione delle rispettive anche nelle altre forme assicurative. attività in centri di coordinamento comune. La componente mutualistica è particolarmente elevata sui mercati assicurativi di Francia Questa linea strategica ha portato alla costituzione di unità di coordinamento che e Germania, ma anche negli altri paesi dell’Unione la loro diffusione è assai significativa. hanno avuto una significativa incidenza sulla razionalizzazione dei processi lavorativi e In Italia le mutue costituiscono una parte meno consistente dell’insieme delle compa- quindi sul contenimento dei costi: la Direzione Sinistri, la Direzione Amministrativa, la gnie del mercato; tuttavia la loro presenza è storicamente rilevante e la loro partecipa- Direzione Risorse Umane, l’Informatica, l’attività degli investimenti finanziari ed altre zione alla vita associativa del movimento mutualistico europeo testimonia della loro forte ancora sono state portate al livello di gruppo. integrazione con le consorelle del continente. Caratteristiche comuni di queste unità sono: l’accentramento delle funzioni per tutte le In Europa è infatti attiva da anni l’Associazione Internazionale delle Società Assicuratrici Compagnie consociate, la valorizzazione delle specifiche competenze presenti nelle Mutue (A.I.S.A.M.), cui aderiscono le mutue italiane presenti sul territorio nazionale con diverse Compagnie e la confluenza a fattor comune delle strutture esterne, quali le rappresentanti negli organi sociali e nella struttura di presidenza. A tale associazione è reti ispettive e liquidative. dedicato un apposito approfondimento nel capitolo Diffusione della cultura assicurativa. Un’impostazione conferita nell’ottica del miglioramento del servizio al Socio, median- 1.5 L 1.5 20 te sinergie gestionali, l’utilizzo ottimale delle risorse, il contenimento delle spese fisse e la massima flessibilità operativa. Il piano strategico è portato a conoscenza dei Dipendenti e degli Agenti, nel corso Le strategie di appositi incontri e meeting annuali, affinché la condivisione e il coinvolgimento di tutte le persone interessate risultino supportati e facilitati. Tutti i collaboratori della Società conoscono il significato e il valore delle sue tradizioni, L’evoluzione del mercato assicurativo impone a tutti i competitori la massima attenzione ma il nostro passato deve trovare la giusta sintesi con le caratteristiche del tempo pre- alla riduzione dei costi ed al raggiungimento di adeguate dimensioni nelle strutture e nei sente; occorre sapersi misurare in un mercato complesso e in continua trasformazio- processi funzionali dell’attività d’impresa. ne, in cui esistono istanze e dinamiche spesso confliggenti. 21 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Reale Mutua si è data, all’interno del piano complessivo, le seguenti linee di strategia operativa: • centralità dell’attività assicurativa: la nostra attività istituzionale deve essere svi- rivolto ai Soci, al pubblico e agli Agenti, l’elemento distintivo della sua forma societaria. Il brand Reale Mutua è stato caratterizzato con una serie di valori precisi: • vicinanza, che significa accessibilità ed empatia; luppata sia nel comparto Danni sia nel ramo Vita, agendo in modo combinato sui pro- • lealtà, ossia trasparenza e chiarezza; dotti in termini di contenuto tecnico e di servizio e sulla rete di vendita, costituita dagli • integrità, sotto il profilo dell’indipendenza; Agenti e da tutti i loro collaboratori, in termini di miglioramento organizzativo e foca- • dedizione, tradotta nell’impegno e nella professionalità. lizzazione sulla relazione con i Soci; Nel rapporto diretto con i Soci, la strategia si attua non solo da parte della Società, ma soprattutto grazie • valore del brand: attraverso un piano di comunicazione mirato, devono emerge- alle Agenzie, che rappresentano i valori di Reale Mutua sul territorio stesso. re gli elementi distintivi della Compagnia, soprattutto come reputazione e ricono- Sotto l’aspetto della relazione con la collettività, si attua attraverso molteplici iniziative alcune delle quali par- scibilità dei suoi valori; ticolarmente significative sono descritte in questo Bilancio Sociale, quali la sponsorizzazione dei XX Giochi • creazione di valore per l’intero Gruppo Reale: la generazione di margini positivi di reddito consente di mantenere la capacità di autofinanziamento necessaria per Olimpici Invernali di Torino 2006 e delle IX Paralimpiadi invernali di Torino 2006, le sponsorizzazioni del mondo sportivo disabile e la crescita professionale e individuale delle risorse umane del Gruppo. continuare ad investire e a innovare, garantendo nel tempo la nostra indipendenza. Le principali azioni realizzate nel corso del 2005 e che sono illustrate nei successivi capitoli, rientrano dunque in questa logica. Per raggiungere i risultati previsti è essenziale il fattore umano, quindi tutti i Dipendenti diretti e tutti gli Agenti e loro collaboratori, cui è rivolta una costante attività di formazione, sono chiamati a sviluppare al meglio capacità personali e competenze tecniche. Elemento di rilevante importanza continua ad essere l’innovazione tecnologica, sia per 1.6 1.6 Struttura del Gruppo Reale Mutua attuare il contenimento dei costi, sia per ottenere una maggiore efficacia nelle informa- Italiana Assicurazioni si pone l’obiettivo di proporre soluzioni personalizzate per soddisfare zioni e nel servizio verso i nostri assicurati e verso i terzi. le esigenze della clientela, sia per la linea Persone sia per la linea Aziende e Professioni. Nel corso del 2005 la Compagnia, che si conferma nel mercato assicurativo come Reale, una Compagnia “grande come il tuo mondo” Reale Mutua ha un elemento di unicità, l’essere appunto una società mutua; questo le permette di presentarsi al consumatore con un tratto distintivo e concretamente vantaggioso. Nel 2005 ha scelto come sua strategia quella di valorizzare, attraverso un piano di relazione complessivo impresa di medie dimensioni, ha liquidato sinistri per un importo di circa duecentottantanove milioni di euro, con quasi seicentomila clienti distribuiti in più di trecento Agenzie e quattrocentocinquantasette dipendenti. Il risultato dell’esercizio è in utile, con un decremento, rispetto al 2004, influenzato da rilevanti effetti fiscali. 22 23 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua La Piemontese Assicurazioni e La Piemontese Vita appartengono al nostro Gruppo dal due milioni di assicurati con polizze abbinate a conti correnti delle banche del gruppo 2000, quando Reale Mutua ha incorporato la società controllante La Piemontese Mutua. Sanpaolo IMI e circa centomila derivanti dal canale di vendita rappresentato dalla rete Anche nel 2005 le due Compagnie hanno privilegiato l’attenzione alle esigenze dei pro- degli uffici postali; le risultanze dell’andamento della gestione sono in utile. pri clienti, contando su un organico complessivo di settantotto persone e su una rete Nell’ambito degli accordi esistenti tra i due azionisti, nel primo semestre 2006 la pro- distributiva comune composta da circa novanta Agenzie. Il numero dei contratti sotto- prietà di Egida è passata interamente al gruppo Sanpaolo IMI. scritti è inoltre aumentato, rispetto all’esercizio precedente, a circa quattrocentomila e sono stati liquidati quasi trentottomila sinistri, per un ammontare di circa ottantasei Nel corso del 2005 la gestione delle Società spagnole ha consolidato la sua tendenza milioni di euro. positiva, inserita peraltro nell’ambito di un contesto economico in forte sviluppo. Nel primo semestre dell’esercizio Reale Seguros Generales ha acquisito il 100% del REM Assicurazioni si è distinta nel mercato assicurativo grazie a un sistema di distribu- capitale sociale di Aegon Seguros Generales, ora Union Aseguradora, attiva nei rami zione innovativo e flessibile. Danni. L’operazione ha confermato la crescita in Spagna del nostro Gruppo che, con È attiva nell’assicurazione Danni Persone e si rivolge ad affinity group, aziende, asso- una raccolta premi di oltre seicento milioni di euro e circa ottocento dipendenti, attesta ciazioni ed enti di diversa natura, proponendo loro, di volta in volta, specifiche e mirate la sua posizione tra i primi quindici gruppi del mercato locale nei rami Danni. azioni di partnership; chi aderisce è direttamente coinvolto nello studio e nella messa a In conformità con i programmi di revisione organizzativa del Gruppo stesso, inoltre, nell’ul- punto delle soluzioni assicurative collettive per i propri dipendenti, utenti, soci e iscritti. tima parte del 2005, è stata perfezionata la cessione al gruppo Aegon del portafoglio Vita Nell’esercizio 2005 la Compagnia, che conta otto Agenzie, ha assicurato poco meno di Reale Vida, con l’obiettivo di accorpare quest’ultima, nel 2006, a Reale Seguros. di duecentomila soggetti ed ha liquidato quasi ventiduemila sinistri per un importo di circa trentacinque milioni di euro. Banca Reale utilizza vari canali (Internet, telefono, GSM, teletext) per un servizio esclusivo agli assicurati del Gruppo Reale Mutua, con una struttura che si avvale delle tec- 24 Egida è una impresa assicurativa controllata pariteticamente da Reale Mutua e dal gruppo nologie più moderne, non trascurando il valore del rapporto umano. Per accedere a Sanpaolo IMI, con le cui numerose filiali è presente in ogni parte del territorio nazionale. Banca Reale è sufficiente rivolgersi a una delle Agenzie del nostro Gruppo, ma il con- Opera dal 1998 offrendo servizi assicurativi tramite il canale bancario e postale ed è tatto è possibile anche da casa, collegandosi al sito Internet, con una telefonata gratui- specializzata in soluzioni rivolte alla tutela della persona e del suo patrimonio. ta al call center o, ancora, utilizzando teletext o GSM. Banca Reale permette infatti di Dal 2002 Egida ha avviato una collaborazione con Poste Italiane per la distribuzione di effettuare per via telematica tutte le normali funzioni bancarie e offre consulenze e solu- polizze assicurative per la tutela della casa e della famiglia tramite gli uffici postali. zioni in ambito assicurativo, previdenziale e finanziario. Nel 2005 Egida ha liquidato circa diecimila sinistri per un importo di quasi nove milioni A fine esercizio 2005 Banca Reale contava settantasette dipendenti e circa diciasset- di euro e ha assicurato circa duecentocinquantamila utenti, ai quali si aggiungono circa temila conti correnti aperti. Il conto economico si è chiuso con un risultato positivo. 25 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Blue Assistance, fondata nel 1993, fornisce servizi e assistenza per dare una risposta effi- L’organizzazione dell’attività assicurativa è strutturata nelle seguenti linee: cace alle aspettative dei Soci di Reale Mutua. Garantisce agli assicurati una completa • Persone assistenza in campo sanitario e nelle emergenze derivate dagli imprevisti quotidiani. • Auto I servizi sanitari, ai quali i Soci accedono mediante numeri verdi, sono resi disponibili • Aziende attraverso una capillare rete di medici, cliniche e strutture convenzionate. • Vita. Blue Assistance, con ottantanove dipendenti, ha ricevuto nel 2005 circa quattrocentoventiseimila contatti con gli utenti dei propri servizi. Linea Persone La linea Persone si rivolge al soddisfacimento di bisogni assicurativi delle persone fisi- È la Società che dal 2003 si occupa della gestione tecnica e commerciale del patrimo- che e delle famiglie, con particolare riguardo alla salute e al patrimonio. nio immobiliare di Reale Mutua e delle altre Compagnie del Gruppo. Nelle due edizioni precedenti del Bilancio Sociale è stata effettuata una panoramica dei Al 31 dicembre 2005 l’organico era composto di novantanove dipendenti. diversi settori in cui la linea Persone esplica la propria attività e delle caratteristiche di Nel 2005, fra le altre attività, è stata realizzata la cessione di alcune unità immobiliari maggior rilievo in ambito sociale dei prodotti presenti a catalogo, in particolare per non strategiche ed è proseguita la costruzione di un importante complesso edilizio sito quanto riguarda quelli di più recente distribuzione. in Torino, la cui ultimazione è prevista per l’inizio del 2006. Per l’anno 2005 è stato sviluppato un approfondimento particolare sulla tutela assicu- Il risultato economico è in utile. rativa delle abitazioni e dei condomini. 1.7 1.7 26 Per la maggior parte delle famiglie la casa rappresenta in assoluto il bene più importante; per questo motivo tra le attività caratteristiche della linea Persone, ovvero le coperture dedicate al segmento di clientela persone/famiglie, una parte L’attività assicurativa della Reale Mutua significativa è quella rappresentata dai prodotti che offrono tutela assicurativa alle abitazioni. Al 31 dicembre 2005 risultano 320.031 i Soci che hanno acquistato il prodotto L’attività assicurativa costituisce sin dall’origine l’oggetto sociale della Reale Mutua. Casamia e 85.762 i condomini assicurati con la polizza globale fabbricati. Un’attività costantemente ispirata alla volontà di fornire ai Soci quel “di più” in termini di La forma di tutela più richiesta negli ultimi anni è sicuramente la cosiddetta copertura servizio e di garanzie che la forma di mutua comporta. “multirischio”, che consente di soddisfare in un’unica polizza le diverse esigenze di La Società, con le sue 347 Agenzie, garantisce una presenza capillare sul territorio protezione dagli imprevisti della vita quotidiana legati alla casa e alla famiglia. nazionale ed è quindi in grado di favorire, nonché privilegiare, il rapporto personale e la L’assicurazione incendio è la garanzia più diffusa nei prodotti multirischio dell’abi- relazione con i propri Soci. tazione. Avere la copertura incendio non significa cautelarsi solamente dai danni pro27 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua 28 vocati dal fuoco, ma anche da altri eventi, quali ad esempio lo scoppio a seguito di della vita privata e di relazione, comprese quelle relative al lavoro dipendente e alla pro- una fuga di gas o lo spargimento di acqua dovuto alla rottura di un tubo. prietà dell’abitazione; per fare un esempio pratico, il Socio può avvalersi dell’assistenza Un altro frequente contrattempo che può colpire la famiglia, sia dal punto di vista pura- di un legale per ottenere il rimborso della vacanza rovinata a causa di inadempienze mente patrimoniale sia dal punto di vista degli affetti, è il furto: certo, la polizza non può del tour operator. risarcire il dispiacere per la perdita degli oggetti e dei ricordi a noi cari; ci indennizza però La garanzia infortuni, nell’ambito di una polizza multirischio dell’abitazione, offre a tutti il valore economico dei beni rubati. i componenti della famiglia un sostegno economico per gli infortuni subiti in qualunque Anche in questo caso la copertura solitamente non si limita a rifondere i beni trafugati, ma luogo e in qualsiasi momento della giornata, in casa, sul lavoro, in viaggio, durante la per esempio tutela l’assicurato contro gli atti di vandalismo commessi dai ladri e rimborsa pratica di sport; i servizi di assistenza, infine, garantiscono il rapido intervento di un le spese per sostituire le serrature manomesse e per migliorare i mezzi di chiusura. artigiano (ad esempio un idraulico) in caso di necessità che riguardino l’abitazione Reale Mutua indennizza inoltre le persone anziane vittime delle cosiddette “truffe tra le oppure supporti di natura sanitaria per emergenze legate alla salute. mura domestiche”, eventi purtroppo sempre più diffusi nonostante gli appelli alla pru- Se la persona interessata alla tutela assicurativa della propria abitazione vive in un con- denza periodicamente ripetuti da istituzioni e media. dominio, al fine di ottimizzare la spesa sostenuta per l’acquisto della copertura è con- Il concetto di assicurazione per la responsabilità civile degli automobilisti (R.C. Auto), sigliabile verificare l’esistenza di una polizza che assicura il condominio stesso e obbligatoria, è cosa risaputa. Meno nota è la responsabilità civile al di fuori di questo conte- conoscerne le condizioni. Il prodotto globale fabbricati infatti offre protezione, oltre che sto, in particolare per quanto riguarda la vita privata e di relazione. Infatti il codice civile sta- per le parti comuni dell’edificio, anche per i singoli alloggi e cautela condòmini e inqui- bilisce che colui che sia responsabile, anche solo per distrazione o per pura sfortuna, di un lini per la loro responsabilità civile. La polizza globale fabbricati però non prevede tutte danno causato a terzi, ne è tenuto obbligatoriamente al risarcimento; inoltre, in alcuni casi, la le fattispecie di rischi comprese nella polizza dell’abitazione, che pertanto può rappre- persona deve rispondere non solo del proprio operato, ma anche di quello di altri soggetti che sentare un’efficace integrazione della copertura presente sull’intero condominio. ricadono sotto la sua responsabilità (ad esempio i figli minori o l’animale di casa). Per fare un esempio, la garanzia incendio della polizza del condominio copre i rischi La polizza multirischio dell’abitazione copre i rischi di tali eventualità con la garanzia relativi ai singoli alloggi, ma solamente per quanto riguarda le parti murarie e non per cosiddetta “capofamiglia”, che tutela tutti i componenti del nucleo familiare. A com- l’arredamento, che pertanto se danneggiato non viene indennizzato, se non attraverso plemento della garanzia capofamiglia è possibile stipulare la copertura di responsabilità la polizza dell’abitazione. civile derivante dalla proprietà del fabbricato, che copre eventi come la caduta di un cor- Nel corso del mese di luglio 2005, Reale Mutua ha commercializzato la nuova edizione nicione su un veicolo in sosta nella strada sottostante. del prodotto Globale fabbricati. La nuova polizza, oltre all’ampliamento della portata delle Nel prodotto multirischio sono presenti anche altre coperture, che completano l’”ombrel- garanzie tradizionali, prevede due coperture inedite: tutela legale e assistenza. La tutela lo protettivo” della famiglia in tutti gli aspetti della vita quotidiana: la tutela legale garan- legale risarcisce il condominio delle spese relative all’assistenza legale in caso di contro- tisce il supporto di professionisti in caso di controversie giudiziarie attinenti all’ambito versie, procedimenti penali o richieste di risarcimento (esempio: una richiesta di risarci29 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua mento nei confronti dell’impresa edile che ha ristrutturato maldestramente la facciata del- L’indicazione della classe CU è uno strumento di tutela degli utenti che, grazie a ciò, l’immobile); l’assistenza permette ai condomini di far fronte a situazioni d’emergenza che possono muoversi liberamente sul mercato senza perdere la loro storia assicurativa. richiedono l’intervento di un idraulico, di un elettricista o di altri artigiani, nei momenti in Aggiornamenti “Servizio assistenza telefonico controllo attestazioni dello cui l’amministratore non sia reperibile (di notte, nei fine settimana, nel periodo di ferie). stato di rischio”. Nell’anno 2004 è stato attivato un servizio di assistenza telefonico, Al 31 dicembre 2005 risultano 7.647 i condomini assicurati con la nuova edizione della dedicato alle Agenzie, per arginare il fenomeno della falsificazione degli attestati di polizza Globale fabbricati. rischio; il progetto è stato inizialmente testato da un gruppo di Agenzie e nel corso del- Erogazione di benefici di mutualità. Nel 2005, per quanto riguarda la linea l’anno 2005 è stato esteso a tutta la rete di vendita. Persone, è stata confermata l’erogazione dei benefici di mutualità sui prodotti dedicati Tale servizio consente la verifica immediata dei dati contenuti sulle attestazioni di rischio alla tutela assicurativa degli esercizi commerciali, InCommercio Reale e InCommercio ed è stato introdotto allo scopo di tutelare la Compagnia e i propri Soci contro la frode Reale Speciale H.A.C.C.P.*, nella misura del 15% del premio di polizza. I Soci titolari in campo assicurativo, fenomeno che purtroppo è in continua diffusione. dei prodotti su indicati che hanno usufruito dei benefici di mutualità sono stati 16.701, Carta di sicurezza. Sempre nell’ottica di una prevenzione delle frodi che interessano per un’erogazione complessiva pari a 1.632.330 euro. il settore Auto, Reale Mutua continua ad adottare la carta di sicurezza, cioè la stampa dei documenti assicurativi (certificato, contrassegno e scheda di polizza) su carta spe- Linea Auto ciale con la scritta in filigrana “Gruppo Reale Mutua”. Con la tariffa entrata in vigore il 1° gennaio 2005 Reale Mutua ha commercializzato i due Nel corso del 2006 la procedura di gestione dei contrassegni e certificati assicurativi nuovi prodotti Autoreale Evoluzione e Fuoriclasse Reale, progettati per garantire ai propri R.C. Auto sarà ulteriormente migliorata in termini di sicurezza. Soci agevolazioni in materia di R.C. Auto; infatti sono state inserite dieci nuove classi di Fondazione ANIA per la sicurezza stradale. La Fondazione ANIA per la sicurezza merito, che consentono un maggiore risparmio agli automobilisti virtuosi. stradale è nata nel marzo del 2004 e, come già illustrato nel Bilancio Sociale dell’anno Al mese di dicembre 2005 sono stati stipulati 291.952 contratti Autoreale Evoluzione scorso, svolge un’attività di prevenzione dai rischi del traffico, con interventi concreti e 11.729 contratti Fuoriclasse Reale. contro gli incidenti ed educando i giovani a una corretta circolazione sulle strade. Nel mese di novembre 2005 Reale Mutua, a seguito della disposizione ISVAP emana- Reale Mutua partecipa all’iniziativa con un rappresentante di Gruppo nel Consiglio di ta con la circolare n° 555/D, ha introdotto la classe di conversione universale (CU). indirizzo della Fondazione. La classe CU deve essere evidenziata sull’attestato di rischio, documento rilasciato alla Nel corso del 2005 la Fondazione ha realizzato i seguenti progetti: scadenza anniversaria su ogni contratto di responsabilità civile auto, relativo ad autovet- • Progetto Walt Disney ture, motocicli e ciclomotori. *Si tratta di una copertura assicurativa riservata a coloro che lavorano nel settore alimentare; la sigla H.A.C.C.P. (Hazard Analysis and Critical Control Points) identifica una specifica procedura di autocontrollo per garantire il rispetto delle norme igieniche da parte di coloro che producono, trattano o smerciano alimenti destinati al consumo. 30 La rivista “Topolino” nel mese di luglio è stata al centro di una serie di iniziative, in collaborazione con la Fondazione ANIA, per sensibilizzare i giovanissimi sul tema della sicurezza stradale. 31 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua • Guido con Prudenza Linea Aziende La Fondazione ANIA, in collaborazione con la Polizia di Stato e l’Associazione imprendi- Descriviamo di seguito le attività più significative del comparto Aziende per l’anno 2005. tori locali da ballo, ha riproposto per il secondo anno la campagna “Guido con Prudenza Responsabilità civile inquinamento. Nell’ambito della responsabilità civile assume – Zero alcool, tutta vita”. La campagna è stata realizzata in venti discoteche dei litorali di sempre maggiore rilevanza sociale il rapporto tra l’intensificazione dell’attività produttiva Lignano e Jesolo, della Romagna, della Maremma toscana, di Roma, Napoli e Salerno. e il rispetto per l’ambiente. • Patentino per maggiorenni La sensibilità dell’opinione pubblica nei confronti della tutela ambientale e della salute Nel corso del 2005 la Fondazione ANIA ha introdotto un corso di formazione a distanza, costituisce uno dei più ricorrenti fattori di cambiamento del modo di intendere il concetto gratuito, di supporto alla preparazione dell’esame per il rilascio del patentino per la guida di sviluppo, con il quale devono confrontarsi le politiche manageriali dell’impresa in ordi- dei ciclomotori (obbligatorio dallo scorso anno), a tutti coloro che sono diventati maggio- ne alla gestione del rischio inquinamento. renni dopo il 30 settembre 2005 e che non sono in possesso della patente di guida. In tale ambito emerge il ruolo dell’assicurazione della responsabilità civile, non solo quale • Progetto Clear box fattore di gestione tecnica e finanziaria del rischio, ma soprattutto quale strumento di Tra le varie iniziative, la Fondazione ANIA ritiene utile, ai fini della sicurezza stradale, sostegno a politiche industriali nuove, in cui la prevenzione diviene il fulcro di un pro- l’utilizzo di mezzi tecnologici innovativi come il dispositivo denominato Clear box, in gressivo innalzamento della soglia di sviluppo compatibile. grado di verificare l’esatta dinamica dei sinistri. Per questa ragione la Fondazione, È quindi evidente che, accanto alla tradizionale attività di copertura dei rischi, l’assicu- per il tramite di una commissione tecnica, ha elaborato parametri che dovranno ratore si trova a svolgere un compito di utilità sociale a favore delle imprese, della col- caratterizzare il dispositivo in questione. lettività e delle istituzioni pubbliche. Anche il Gruppo Reale Mutua ha aderito all’iniziativa, concordando sulle finalità del In questo contesto Reale Mutua, che da tempo offre coperture di responsabilità civile progetto; nello specifico, Reale Mutua ha avviato uno studio per valutare le potenzia- per danni da inquinamento (circa duecento aziende assicurate), svolge un ruolo sem- lità di personalizzazione tariffaria e di analisi sulla dinamica dei sinistri. pre più attivo e propositivo all’interno dell’istituto, costituito da oltre quaranta primarie compagnie nazionali, denominato “Pool per l’assicurazione R.C. da inquinamento”, che Tariffe R.C. A. agevolate per i diversamente abili si pone tra l’altro l’obiettivo di analizzare l’evoluzione delle esigenze emergenti in fatto di salvaguardia ambientale e di soluzioni assicurative sempre più efficaci per garantire Nel corso del 2005 Reale Mutua e le Società del Gruppo, anche in riferimento alla missiva ANIA che esprimeva l’esigenza morale di interventi finalizzati all’integrazione dei diversamente abili nel contesto sociale, hanno condiviso pienamente le considerazioni espresse e hanno introdotto un’agevolazione tariffaria tramite uno sconto del 20% del premio R.C. Auto sulle autovetture di proprietà di titolari di patente B o C speciale. Tale agevolazione ha trovato applicazione, per Reale Mutua, nella tariffa edizione aprile 2006. 32 la necessaria serenità operativa delle aziende. La partecipazione di Reale Mutua ai lavori tecnici per lo studio di nuove soluzioni assicurative ha contribuito a determinare l’evoluzione dei criteri di analisi e valutazione dei rischi e a intensificare l’opera di sensibilizzazione e prevenzione da parte delle aziende utenti, allo scopo di contenere i fattori di rischio maggiormente significativi. 33 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua 34 Pertanto, le aziende che manifestano attenzione verso queste problematiche, attuando di crisi sono sicuramente elementi propri di questo nuovo prodotto e coerenti con la adeguate politiche interne di gestione dei rischi volte a prevenire e/o minimizzare le even- responsabilità sociale che grava sulle imprese. tuali ripercussioni ambientali derivanti dalla propria attività, usufruiscono di agevolazioni Assicurazione delle mostre d’arte. Da alcuni anni il settore delle assicurazioni delle economiche sul premio dell’assicurazione per la responsabilità civile da inquinamento. opere d’arte è oggetto di crescente attenzione. La mostra d’arte, infatti, riveste un Polizza fidejussoria – legge 210/2005. Il decreto legislativo del 20 giugno 2005 notevole impatto sociale, per via dell’ampio coinvolgimento della collettività in manife- prevede che per ogni immobile per il quale sia stato richiesto il permesso di costruire, dal stazioni artistiche e culturali di rilievo. 21 luglio 2005 in poi, il costruttore/venditore è tenuto a fornire al promissario/acquirente L’assicurazione copre di norma tutti i rischi con il meccanismo detto “da chiodo a chio- (persona fisica) una fidejussione a garanzia delle somme che siano state versate a titolo di do”: in sostanza, la copertura ha inizio dal momento in cui le opere vengono rimosse dal anticipo per l’acquisto. posto ove normalmente si trovano per essere trasferite alla mostra; la garanzia conti- La fidejussione copre il rischio della mancata restituzione delle somme effettivamente nua durante il viaggio, le eventuali giacenze preliminari e il periodo dell’esposizione. Il versate dall’acquirente al costruttore nel caso in cui quest’ultimo incorra in una situa- contratto termina con il ricollocamento delle opere stesse nel posto d’origine. zione di crisi ovvero nel caso in cui sia sottoposto: Considerati i notevoli importi in gioco (i valori assicurati raggiungono talvolta decine di • a esecuzione immobiliare; milioni di euro), l’assicurazione rappresenta l’unico strumento che permette di trasferire • a fallimento; il rischio a un costo accettabile, peraltro solitamente a carico del fruitore in quanto • ad amministrazione straordinaria; finanziato attraverso una parte del prezzo di ingresso alla mostra medesima. • a concordato preventivo; Attraverso la propria presenza in tale settore di mercato, Reale Mutua partecipa in una • a liquidazione coatta amministrativa. certa misura a una maggiore diffusione della cultura: infatti prestando la garanzia a L’importanza che la casa riveste per la maggior parte delle famiglie è stato senz’altro favore dei proprietari delle opere, che in questo modo sono tutelati durante la loro espo- uno degli elementi ispiratori che hanno indotto il legislatore a prevedere un’adeguata sizione, rende di fatto possibile la realizzazione delle mostre d’arte. garanzia sul denaro risparmiato per acquistarla. Anche nel corso del 2005, come già avvenuto in passato, la nostra Società ha contri- A fronte di tale bisogno, Reale Mutua ha risposto inserendo nel proprio catalogo prodot- buito finanziariamente ad alcune manifestazioni culturali, concedendo gratuitamente la ti una polizza fidejussoria idonea a garantire questa fattispecie di rischio e coerente con copertura assicurativa a titolo di sponsorizzazione per circa il 10% delle mostre che ha il dettato normativo. La realizzazione di questo prodotto ha tenuto in particolare conto complessivamente assicurato nell’anno. proprio i rilevanti impatti sociali in termini di sicurezza e di tutela della parte debole in sede Agricoltura. La forte tradizione di Reale Mutua nell’assicurazione dei rischi agricoli è di compravendita immobiliare. dimostrata dalle 42.000 aziende agricole assicurate, ubicate prevalentemente nel nord La collaborazione tra i tre soggetti coinvolti nel contratto (acquirente, costruttore e Italia ma con presenze significative anche nelle regioni del centro e del meridione. Compagnia), la condivisione delle informazioni e la ricerca congiunta di soluzioni in caso Il prodotto di punta del settore è rappresentato dalla polizza multirischio Agrireale che, 35 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua con le garanzie incendio, elettronica, furto e responsabilità civile, mette al riparo l’agri- In ambito assicurativo questa sensibilità da parte dei Comuni si è concretizzata con una coltore e la sua attività da ogni possibile imprevisto, tutelandone il patrimonio e consen- crescente richiesta di coperture a favore dei cittadini residenti. tendo una maggiore stabilità del reddito aziendale. Viene richiesto di garantire prevalentemente i rischi connessi a furto, rapina, scippo e Di notevole rilevanza sociale è in particolare l’assicurazione della responsabilità civile l’assistenza e il relativo costo è totalmente a carico del Comune stesso. dell’agricoltore per i danni accidentalmente causati a terzi durante lo svolgimento del- Pur presentando le insidie tipiche di una copertura assicurativa ancora sperimen- l’attività agricola o gli infortuni subiti dai propri dipendenti. tale, anche per l’assenza di adeguate statistiche a supporto, Reale Mutua ha rite- Altrettanto di rilievo sono la responsabilità civile derivante dall’attività di agriturismo e nuto lodevole l’iniziativa intrapresa da alcune piccole amministrazioni comunali e quella conseguente a difetto dei prodotti per i quali l’imprenditore agricolo riveste, in nel corso del 2005 ha partecipato a quasi tutte le gare d’appalto a cui è stata invi- Italia, la qualifica di produttore. tata per le coperture suindicate, aggiudicandosi i primi contratti riferiti a piccole Reale Mutua è da sempre attenta all’evolversi delle politiche economiche che caratte- realtà locali. rizzano il comparto agricolo. Il decreto legislativo “Fondo di solidarietà nazionale” del 29 Erogazione di benefici di mutualità. Nel 2005 i provvedimenti di mutualità relativi marzo 2004 ha modificato il tipo di supporto economico che lo stato tradizionalmente alla linea Aziende, settore agricoltura, sono stati erogati su circa 45.000 contratti, nella concede all’agricoltore, ponendo le basi per un incremento del ricorso alla copertura misura del 20% del premio di polizza, per un importo complessivo di premi pari a circa assicurativa e di conseguenza della cultura imprenditoriale nel comparto agricolo. Il 3.000.000 di euro. decreto stabilisce infatti che, in sostituzione della somma erogata a posteriori al verifi- 36 carsi di avversità atmosferiche di particolare gravità, sia erogato un contributo sul pre- Linea Vita mio della polizza di assicurazione, la cui sottoscrizione resta comunque volontaria. Nell’anno 2005 l’attività del settore Vita è stata caratterizzata da alcuni eventi particolar- Per quanto riguarda la copertura assicurativa delle produzioni agricole in pieno campo mente significativi nei rapporti tra le imprese di assicurazione e i loro clienti. dalle avversità atmosferiche (grandine in particolare), Reale Mutua si conferma leader Nel primo trimestre, infatti, l’ISVAP ha emanato una circolare contenente importanti del settore con la disponibilità per le aziende agricole, seppure per il momento in via disposizioni in materia di trasparenza, volta a rendere sempre più chiari per gli assi- sperimentale e solo in alcune zone, di prodotti innovativi in termini di contenuti norma- curati gli obiettivi perseguibili con le varie tipologie di contratto e fornire strumenti per tivi e di modalità di offerta (ad esempio, la possibilità di assicurare con un unico con- agevolare la comparazione dei prodotti esistenti sul mercato. I contenuti della circo- tratto eventi atmosferici di diversa natura, quali gelo, brina, grandine, vento, siccità, lare sono stati poi confermati, nella seconda parte dell’anno, dal nuovo codice delle eccesso di pioggia), con un ombrello protettivo sempre più ampio. assicurazioni. Enti pubblici. Nel settore degli enti pubblici si evidenzia una maggiore attenzione delle Per Reale Mutua tutto questo ha costituito l’occasione per evidenziare ulteriormente amministrazioni comunali verso le categorie più deboli della popolazione, quali i pensio- uno dei propri valori fondamentali, la trasparenza, elemento di primaria importanza nei nati e in generale gli anziani. rapporti con i Soci. 37 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua L’attività svolta non si è limitata a recepire la normativa, ma è stata l’occasione per la • per i futuri pensionati la previdenza integrativa rappresenta uno strumento fondamen- revisione delle procedure di realizzazione dei prodotti: tale per il mantenimento di un livello di reddito assimilabile a quello percepito duran- • sono stati raggiunti standard qualitativi di prodotto e processo più elevati, grazie al coin- te la vita lavorativa attiva. volgimento di tutti i servizi che si relazionano con i Soci nelle varie fasi contrattuali; Nel 2006 è stato varato il decreto legislativo 252, al cui interno sono contenute • i nuovi fascicoli informativi sono stati realizzati cercando di ottenere il massimo della importanti disposizioni per lo sviluppo di questo mercato, efficaci però solo a partire chiarezza dei dati inseriti, utilizzando un linguaggio che, pur mantenendosi rigoroso, dal 2008. In ogni caso Reale Mutua ha già avviato un processo di verifica e miglio- fosse il più semplice possibile. ramento dei prodotti esistenti e in particolare del Fondo pensione aperto Teseo, per In considerazione del fatto che la trasparenza non si esaurisce al momento della stipula, renderlo più completo e fruibile dalle collettività che si rivolgeranno al mercato della ma continua per tutta la durata del rapporto assicurativo, sono state riviste anche le pensione integrativa; comunicazioni post-vendita inviate ai Soci. • è proseguita la collaborazione con l’Associazione tutori professionisti EGIDA per la Sono state inoltre pienamente recepite le nuove regole sull’adeguatezza dell’offerta, definizione di un’offerta integrata di servizi volti a soddisfare le esigenze dei tutori, secondo punto cardine della normativa; nell’ottica del raggiungimento del massimo livello dei curatori e degli amministratori di sostegno nell’esercizio della loro attività di di salvaguardia dei Soci sono stati realizzati: gestione patrimoniale dei soggetti riconosciuti giuridicamente incapaci. Si tratta di • corsi di formazione on line per ogni prodotto in catalogo, volti a valorizzare e una collaborazione fondata su principi e valori condivisi, che pongono al centro del- accrescere la professionalità della rete di vendita; i corsi, che si concludono con l’attenzione il miglioramento della qualità della vita del soggetto tutelato, nell’interes- il superamento di un test finale di valutazione, sono obbligatori per ciascun se di tutta la collettività. Agente o collaboratore che intenda proporre una polizza Vita o un contratto di In sinergia con Banca Reale è stato realizzato un ventaglio di soluzioni personaliz- capitalizzazione; zabili, in grado di soddisfare, con completezza e qualità, tutte le possibili esigenze • un questionario da sottoporre ai potenziali assicurati prima della sottoscrizione dei di tutori, curatori e amministratori di sostegno e dei loro tutelati, in termini di inve- contratti; tale documento con una serie di domande mirate sulla sua situazione stimento e gestione della liquidità. Gli associati EGIDA possono così individuare lo economico-sociale e sulle sue aspettative si prefigge l’obiettivo di proporre stru- strumento che meglio risponde alle necessità dei propri assistiti all’interno dell’am- menti assicurativi rispondenti ai reali bisogni espressi. pia gamma di prodotti proposti. L’attività si è conclusa con una nuova catalogazione dei prodotti offerti, riclas- 38 sificati in funzione del fabbisogno assicurativo. Servizio di liquidazione sinistri La tutela degli interessi di gruppi che rappresentano bisogni socialmente rilevanti Nella visione della Reale Mutua, è considerato essenziale il momento della liquidazione è un tema al quale la Direzione Vita ha dedicato importanti risorse nel corso di dei sinistri, in cui la nostra organizzazione concretamente è chiamata a rispondere alle tutto il 2005: attese dei soggetti colpiti da un evento sfavorevole, siano essi Soci o altri danneggiati. 39 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Reale Mutua, pertanto, ha da sempre ritenuto che non possa esserci un eccellente ser- Tabelle illustrative vizio assicurativo disgiunto da un eccellente servizio di liquidazione sinistri. Le seguenti tabelle intendono illustrare alcuni indici relativi al processo di liquidazione dei Per garantire l’ottimizzazione del servizio, realizzare economie di scala e migliorare il sinistri di Reale Mutua; tale processo è orientato non solo ai Soci, ma anche alle contro- servizio agli utenti, nel corso del 2005 è stata istituita la Direzione Sinistri di Gruppo, parti, ovvero a tutte le persone fisiche o giuridiche, che risultano danneggiate dai Soci di cui è demandata la gestione e la liquidazione dei sinistri anche delle altre società Reale Mutua, contraenti di una polizza che assicuri la responsabilità civile verso i terzi. assicurative del Gruppo Reale Mutua, cioè Italiana Assicurazioni, La Piemontese Reale Mutua, tramite la sua organizzazione sul territorio (Agenzie, uffici liquidazione danni, Assicurazioni e REM. periti), opera con l’obiettivo di fornire la massima efficienza e attenzione sia ai Soci sia ai I sinistri sono stati suddivisi in tre categorie, a seconda della tipologia e della com- terzi che, in forza del diverso rapporto con la Compagnia, vengono seguiti secondo due plessità gestionale: diversi processi ma con il comune obiettivo di fornire ad entrambi il servizio atteso. • sinistri di massa (caratterizzati da alta numerosità e importi ridotti); Velocità di eliminazione dei sinistri dell’esercizio corrente delega Reale Mutua • sinistri di rete (caratterizzati da media complessità e prossimità territoriale); È l’indice relativo al rapporto tra la somma dei sinistri definiti nell’anno (pagati + chiusi • sinistri complessi (caratterizzati da bassa numerosità, elevati importi ed elevata senza seguito) e quelli denunciati nello stesso periodo. specializzazione). Con questa nuova organizzazione si mettono a fattore comune le competenze e le L’organizzazione della liquidazione sinistri. Tutto il personale addetto alla liquidazione opera con l’obiettivo di fornire servizi al danneggiato in modo sem- 40 Chiusi pagati Sinistri denunciati esperienze delle reti liquidative di Reale Mutua e delle sue Società controllate. Chiusi senza seguito Velocità di eliminazione 2005 2004 2005 2004 2005 2004 2005 2004 plice e diretto, senza vincoli territoriali, sforzandosi di ridurre sempre più i tempi R.C. veicoli terrestri 82.457 82.097 49.526 49.757 4.317 4.733 65,3% 66,4% di liquidazione. R.C. veicoli maritt. 126 95 48 34 7 5 43,7% 41,1% In quest’ottica si sta realizzando maggiore integrazione di tutte le strutture (uffici liqui- Corpi di veicoli terr. 34.345 31.559 25.986 23.746 2.065 1.809 81,7% 81,0% dazione danni di territorio e di sede, uffici di direzione e centrale operativa), che agi- R.C. generale 25.914 28.861 10.761 13.191 3.615 4.708 55,5% 62,0% scono nel processo liquidativo. Altri danni ai beni 68.282 65.358 39.011 37.754 7.247 8.611 67,7% 70,9% Si è investito nell’informatica migliorando l’applicativo di gestione dei sinistri che Infortuni 29.068 31.976 8.033 8.824 6.069 6.638 48,5% 48,4% andrà ad integrarsi con un sito web di nuova progettazione; il “Portale Fiduciari Malattia 56.232 51.766 46.835 43.888 2.360 2.080 87,5% 88,8% Gruppo Reale”, operativo dal 2006, permetterà una più rapida gestione degli Incendio 21.754 19.980 13.225 12.148 1.728 1.654 68,7% 69,1% incarichi ai fiduciari, contribuendo ulteriormente alla riduzione dei tempi di liquida- Altri rami 11.077 9.660 7.552 6.519 513 461 72,8% 72,3% zione dei sinistri. Totale 329.255 321.352 200.977 195.861 27.921 30.699 69,5% 70,5% 41 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Importi liquidati nell’anno nei rami Danni* (milioni di euro) Velocità di liquidazione sinistri R.C. Auto (in %) Per il ramo R.C. Auto la velocità di liquidazione è un parametro distintivo per la valuta- 2005 2004 % variazione 685.000 659.000 3,9 zione di efficienza che evidenzia come Reale Mutua, nel confronto con dati ISVAP, sia più rapida della media di mercato. Reale Mutua Generazione di accadimento * Fonte ISVAP – Circ. N.° 568/S-2005. Dati mercato al 31/12/2004 Importi riservati nell’anno nei rami Danni* (milioni di euro) Questi valori rappresentano le somme accantonate per far fronte agli impegni futuri per il pagamento dei sinistri non ancora liquidati. Reale Mutua 2005 2004 % variazione 1.330.000 1.216.000 9,4 Mercato* Reale Mutua** 2000 57,7 58,7 2001 56,6 59,7 2002 56,2 58,5 2003 57,0 57,8 2004 63,0 64,3 * Fonte ISVAP – Circ. N° 568/S-2005. Dati mercato al 31/12/2004 **Modulo di Vigilanza Reale Mutua Assicurazioni – Mod. 29/2004 Servizio di pronta liquidazione: nell’ambito della gestione dei sinistri è organizzato il servizio di pronta liquidazione, finalizzato, in caso di soli danni materiali e valore limitato, al rapi- * Fonte ISVAP – Circ. N.° 568/S-2005. Dati mercato al 31/12/2004 do risarcimento dei danni riportati dai Soci ma anche dai terzi. Sono liquidati con questo servizio i danni R.C.A. e i sinistri CID (Convenzione Indennizzo Diretto). Velocità di liquidazione sinistri nei rami Danni (in %) La velocità di liquidazione è la percentuale dei danni avvenuti in un esercizio e Sinistri pagati in pronta liquidazione liquidati, dedotti i sinistri senza seguito e quelli appostati a riserva, nell’esercizio Ramo stesso. 2005 Reale Mutua 66,7 2004 66,4 Sinistri gestiti Sinistri pagati % R.C. Auto* 37.124 31.817 85,7 Globale fabbricati 27.173 17.692 65,1 Totale 64.297 49.509 77,0 % variazione 0,5 * Comprensivo dei CID mandatari danni al veicolo 42 43 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Velocità in giorni Rappresenta il tempo medio di liquidazione, inteso in numero di giorni che intercorrono tra la data di conferimento dell’incarico al perito e la data di pagamento dei danni. Tipologia sinistro 2005 2004 Centrale operativa sinistri È attiva dal giugno 2004, su tutto il territorio nazionale, la procedura di apertura sinistri R.C.A./CID tramite la centrale operativa sinistri Auto. I Soci, gli Agenti e i Subagenti possono attivare il servizio telefonando a un numero verde con diversi vantag- R.C. Auto 13 13 Globale fabbricati 43 48 gi: apertura del sinistro; incarico al perito per la valutazione; riduzione dei tempi complessivi di liquidazione. La centrale operativa è in grado di dare informazioni sul perito incaricato, sullo stato della pratica o di indirizzare il richiedente, se necessario, all’ufficio liquidazione danni sul territorio che ha in carico il sinistro. A partire dal 1° giugno 2004, la Convenzione Indennizzo Diretto (CID), cui la Reale Mutua aderisce, si applica non solo ai danni ai veicoli (senza limite di valore) ma anche alle lesioni di lieve entità del conducente e L’incendio di Sallanches, un sinistro del 1840 dei passeggeri a bordo del veicolo non responsabile dell’incidente. L’accadimento del sinistro, con la conseguente liquidazione del danno, rappresenta il momento chiave nella Velocità in giorni per danni al solo veicolo 2005 vita del rapporto assicurativo. È il momento in cui la promessa di risarcire un evento futuro ed incerto viene 2004 alla sua realizzazione, con evidenti ricadute sull’immagine della Compagnia assicuratrice. In talune eccezionali occasioni, è anche il momento in cui ci si confronta con la consapevolezza del proprio ruolo sociale, al Reale Mutua 44,3 44,2 di là del fondamentale aspetto tecnico e contrattuale. Oggi come un tempo. Mercato 46,8 49,5 Il 19 aprile 1840 un disastroso incendio distruggeva l’intera cittadina di Sallanches nel Faucigny, in Savoia, allora parte del Regno di Sardegna. * Nuova procedura CID Lesioni dal 1° giugno 2004 La Savoia era, a quel tempo, particolarmente soggetta ad incendi, a causa delle modalità di costruzione degli edifici, ove veniva fatto largo uso di legno ed ove il tetto era spesso ricoperto di paglia. Velocità in giorni per danni al veicolo e danni a persone Come ebbe a dire il Presidente del Consiglio di Amministrazione, il Barone Benedetto Brunati, Sallanches non 2005 Reale Mutua 47,6 Mercato 49,6 sarebbe stata interamente distrutta se le sue case non fossero state per la massima parte coperte di legno. Del luttuoso evento venne data notizia da Giuseppe Giulio Henry, Direttore Generale della Reale Mutua, ai membri del Consiglio di Amministrazione, riunito il 25 aprile. Henry osservava che il disastro colpiva poderosamente anche la Reale, poiché undici edifici della città, tra * Nuova procedura CID Lesioni dal 1° giugno 2004 44 45 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Rete liquidativa territoriale cui il Municipio, erano assicurati con la Società, per un valore complessivo di 88 mila lire, cifra assai con- Reale Mutua si avvale di strutture, presenti su tutto il territorio nazionale, che con- siderevole per i tempi. sentono la miglior prossimità nei confronti dei Soci e delle controparti. Il Consiglio di Amministrazione dispose che il Direttore Generale immediatamente si recasse sul luogo del Nell’ambito dell’istituzione delle Direzioni Sinistri di Gruppo, nel corso del 2005 sono disastro per assistere alla valutazione dei danni. state avviate le fasi progettuali anche per l’unificazione delle reti liquidative delle socie- Non solo. “Affinché gli assicurati potessero trovare un pronto sollievo col ricevere un acconto sull’ammon- tà del Gruppo Reale Mutua sul territorio. Tale unificazione si realizzerà operativamente tare dei loro danni, il Consiglio decise pure che sarebbe rimessa al Signor Direttore Generale una somma nel 2006 con l’obiettivo di migliorare il servizio all’utenza. di Lire Trenta Mila che gli fu data ampia facoltà di impiegare a tale destinazione nel modo che giudicherà Illustriamo la situazione degli uffici liquidazione danni di Reale Mutua sul territorio. più consentaneo alle circostanze.” Detta somma a disposizione del Direttore Generale fu presto aumentata a cinquantamila lire. Sedi territoriali “Compì egli con tutta perspicacia e col più lodevole zelo l’affidatagli missione” così che nella successiva seduta del Consiglio di Amministrazione, il 16 di maggio, poteva leggere una relazione nella quale, facendo un Sedi territoriali quadro “commovente e particolarizzato” di quella terribile catastrofe, esponeva che i danni che la Società aveva a risarcire ammontavano complessivamente a 82.558 lire. Aree sinistri 5 Citava inoltre gli utili consigli di cui lo aveva favorito il Regio Commissario Conte di Sales, la benevolenza Uffici liquidazione danni territorio 47 dell’Intendente della provincia e la bella e coraggiosa condotta dei Carabinieri reali durante l’incendio. Uffici liquidazione danni sede 16 Concludeva col proporre che “a sollievo dei miseri i quali non erano assicurati fosse aperta tanto nell’Uffizio della Direzione quanto presso le agenzie tutte una sottoscrizione mediante il concorso degli Risorse addette alla liquidazione per tipologia di sinistri (sede e territorio) Impiegati e degli Agenti”. Il Consiglio, dopo aver espresso al Direttore Generale la sua riconoscenza ed i suoi elogi “sia per il modo commendevole con cui adempì alla sua missione, sia per il rapporto che vi è relativo, approvò il di lui operato” disponendo il pagamento delle somme dovute ai Soci per l’importo complessivo di 82.558 lire, come Tipologia di struttura liquidativa Liquidatori Amministrativi Altri Totale Sinistri di massa 54 22 - 76 Sinitri di rete 150 57 5 212 Sinistri complessi 42 14 - 56 Staff 3 2 33 38 249 95 38 382 indicato dal Direttore stesso. Meno di un mese era trascorso dal momento dell’incendio. Totale 46 47 Premessa La Società Reale Mutua di Assicurazioni La nostra storia La natura di società mutua assicuratrice Le strategie Identità aziendale Struttura del Gruppo Reale Mutua L’attività assicurativa della Reale Mutua Reale Mutua si avvale inoltre di una rete di fiduciari, che costituiscono un fondamentale • le richieste di riscatto vengono inoltrate via web agli uffici della direzione nelle ven- punto di riferimento e di contatto per i Soci e per il terzo danneggiato, tutti professio- tiquattro ore successive alla presentazione della domanda in Agenzia; le corrispon- nisti specializzati. denti autorizzazioni di pagamento sono fornite alla rete, dopo un rapido controllo sistematico delle richieste, con gli stessi strumenti e nei medesimi tempi; • i dati relativi alle scadenze contrattuali sono elaborati preventivamente e ai Soci viene inviata una comunicazione per avvertirli della disponibilità delle somme liquida- Fiduciari Reale Mutua bili a partire dal giorno immediatamente successivo alla scadenza stessa. Fanno eccezione le polizze unit e index-linked, per le quali è indispensabile attende- Periti R.C. Auto 468 Periti rami Elementari 344 Medici legali 311 I tempi di liquidazione per questi prodotti sono in media significativamente inferiori ai Avvocati 343 trenta giorni previsti dalle condizioni contrattuali. re la pubblicazione del valore delle quotazioni per quantificare esattamente i valori Totale liquidabili. 1.466 Nel 2005, si è concluso il processo di unificazione e razionalizzazione dei fiduciari delle Compagnie del Gruppo. L’attività liquidativa Vita L’attività liquidativa costituisce una delle fasi di maggiore significatività per la soddisfazione dei bisogni dei Soci: se dal punto di vista giuridico è il momento in cui si adempiono gli obblighi contrattuali, sotto l’aspetto sociale spesso rappresenta la risposta alle esigenze di liquidità finanziaria legate a eventi, attesi o imprevisti, della vita del Socio. In quest’ottica la velocità di liquidazione è un elemento essenziale. Per il raggiungimento di quest’obiettivo, Reale Mutua ha sfruttato appieno le funzionalità del sistema informativo vita che collega la direzione alla rete agenziale: 48 49 Produzione e distribuzione del valore aggiunto “ Con l’esercizio della propria attivita` economica, l’impresa inizia un processo di scambio di risorse con il contesto socio-economico in cui opera “ Attività economica: l’esercizio 2005 Produzione e distribuzione del valore aggiunto 2.1 2.1 Attività economica: l’esercizio 2005 Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua Attività economica: dati della Società Reale Mutua Determinazione e distribuzione del valore aggiunto Netherland attiva nei rami Danni. L’operazione si inserisce in un contesto di sviluppo della già positiva gestione del Gruppo in Spagna che, grazie a tale acquisizione e al conseguimento di un volume di premi di oltre 600.000 migliaia di euro, si colloca favorevolmente 52 L’economia italiana, nel 2005, ha fatto segnare una crescita del Prodotto interno lordo pari nell’ambito del mercato di riferimento con una quota di mercato del 3,0%. a zero, contro l’1,1% del 2004, concludendo l’anno in sensibile rallentamento e registrando Nell’ultima parte dell’anno, in coerenza con i programmi di revisione organizzativa defi- segni di debolezza in tutte le componenti (consumi, investimenti e domanda estera). niti per il Gruppo spagnolo, è stata perfezionata la cessione al gruppo Aegon del por- L’attività assicurativa ha risentito dell’andamento economico generale del Paese, tafoglio Vita della Compagnia Reale Vida, con l’obiettivo di accorpare, nel corso del mostrando forti difficoltà di crescita nei rami Danni, mentre nei rami Vita il contesto è 2006, Reale Vida a Reale Seguros. apparso più favorevole. Sempre nel corso del 2005 si è conclusa l’operazione di cessione a La Mondiale Vie S.A. Il mercato assicurativo italiano, secondo i dati ufficialmente disponibili, riferiti al terzo tri- della Compagnia francese Rem Vie S.A., attiva nei rami Vita e controllata al 100% da mestre 2005, ha registrato un incremento dell’11,8%, formato da un aumento del 17,1% Reale Mutua. nei rami Vita, derivante in gran parte dalla banca-assicurazione, e dell’1,9% nei rami Danni. In campo immobiliare sono proseguiti i programmi di razionalizzazione delle attività ospe- L’attività assicurativa della Reale Mutua, nell’esercizio 2005, ha registrato un incremento daliere avviate in Piemonte con il gruppo Techint, operante nel settore immobiliare, che di raccolta premi del lavoro diretto e indiretto pari al 2,01% rispetto all’anno preceden- hanno condotto alla separazione del compendio immobiliare del gruppo I.C.T. (Istituti te, composto da un aumento del 3,16% nei rami Vita e del 1,64% nei rami Danni. Clinici Torinesi) da quello gestionale, attraverso la scissione proporzionale delle singole Le principali operazioni concluse nel 2005 dalla Società nell’ambito delle sue componenti il gruppo I.C.T. partecipazioni sono state orientate alla riorganizzazione di alcuni settori e al conso- Reale Mutua, a seguito di scambi azionari avvenuti alla pari con la controparte, ha ceduto la lidamento e potenziamento di alcune posizioni di carattere strategico. propria quota di partecipazione nelle società di nuova costituzione dedicate alle attività di gestio- A tal proposito si segnala la vendita della controllata I.S.E. S.p.A. al gruppo Italease e ne ospedaliera ed ha acquisito il controllo delle società immobiliari sorte da tale scissione. l’accordo per la vendita della quota azionaria del 50% detenuta in Egida S.p.A., Il programma di interventi in questo ambito si è concluso nel mese di dicembre, quando Compagnia assicurativa danni controllata pariteticamente con il gruppo Sanpaolo IMI, si è realizzata la fusione di tutte le imprese del gruppo I.C.T. appartenenti alla catena ad AIP S.p.A., società dello stesso gruppo Sanpaolo IMI. La cessione, secondo gli immobiliare in un’unica società, la I.C.T Immobiliare S.p.A., nella quale Reale Mutua accordi e previo l’ottenimento delle prescritte autorizzazioni delle autorità di vigilanza, è detiene una partecipazione pari al 57,7% del capitale sociale. stata perfezionata nel primo semestre del 2006. Per quanto concerne - infine - i rapporti con le Imprese controllate, nell’ottica di una Passando alle partecipazioni assicurative estere, la controllata Reale Seguros Generales strategia di gruppo incentrata su logiche di sinergia, coordinamento e controllo, sono S.A. ha acquisito, nel primo semestre dell’esercizio, il 100% del capitale sociale di state concentrate attività e servizi comuni nell’ambito delle diverse realtà societarie Aegon Seguros Generales, ora Union Aseguradora, Compagnia del gruppo Aegon costituenti il Gruppo Reale. 53 Attività economica: l’esercizio 2005 Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua Produzione e distribuzione del valore aggiunto Attività economica: dati della Società Reale Mutua Determinazione e distribuzione del valore aggiunto In particolare, per quasi tutte le Società controllate italiane, Reale Mutua ha accentrato L’incremento dell’incidenza della raccolta al di fuori dei confini nazionali deriva sostan- presso le proprie funzioni la gestione dei servizi generali e logistica, dei sistemi informativi zialmente dall’acquisizione avvenuta in Spagna della Società Aegon Seguros Generales e di internal auditing e l’erogazione dei servizi relativi alle attività amministrative (quali la (ora Union Aseguradora) di cui si è detto in precedenza. tenuta della contabilità generale e finanziaria, la redazione del bilancio, l’erogazione di Gli investimenti del Gruppo hanno raggiunto 8.781 milioni di euro, di cui 1.296 milioni paghe e contributi, l’assistenza e la consulenza in materia legale, fiscale e giuslavoristica). in investimenti immobiliari ed il resto in attività finanziarie. È stato anche avviato il processo di costituzione della nuova Direzione Sinistri di Gruppo, Al netto delle imposte e delle quote di pertinenza di terzi, l’utile dell’esercizio è pari a cui è demandata la gestione e la liquidazione dei sinistri di tutte le società assicurative, 126 milioni di euro. al fine di garantire l’ottimizzazione del processo liquidativo e di rendere un più efficace servizio all’utenza. L’intero processo si concluderà a fine 2006. Gruppo Reale Mutua – Risultato economico I Soci, nell’anno 2005, hanno fruito di benefici di mutualità per circa 4.600 migliaia di euro. 2.2 2.2 Risultato consolidato Premi lordi totali Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua 2003 2004 2005 -16.710 55.031 125.647 2.412.516 2.615.221 2.954.330 Fonte: Bilancio Consolidato Reale Mutua (migliaia di euro) La raccolta premi del lavoro diretto ed indiretto ha registrato un incremento pari al 13%, Nella pagina successiva si riportano i dati di raccolta premi lavoro diretto1 italiano del- raggiungendo quota 2.954 milioni di euro. La produzione è stata realizzata per buona l’esercizio 2005 suddivisi per rami. parte in Italia, come è rilevabile dalla seguente tabella. Scomposizione geografica della raccolta premi lavoro diretto e indiretto del Gruppo Reale Mutua 2003 2004 2005 Italia 88,0% 87,8% 79,4% Altri Paesi Unione Europea 12,0% 12,2% 20,6% Fonte: Bilancio Consolidato Reale Mutua 54 1 Con l’espressione “premi diretti” s’intendono “i premi relativi alle polizze emesse dall’impresa stessa. Si distinguono dai premi indiretti, provenienti da un rapporto di riassicurazione attiva […]”. (Fonte: Carlo Isola, Dizionario dell’Assicurazione, Il Sole 24 Ore, 2001). 55 Attività economica: l’esercizio 2005 Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua Produzione e distribuzione del valore aggiunto Gruppo Reale Mutua – Premi lordi contabilizzati lavoro diretto Rami Premi 2005 Var. % 05/04 Determinazione e distribuzione del valore aggiunto Si ricorda che il patrimonio netto 2005 non può essere confrontato con il dato dell’esercizio precedente in quanto è calcolato utilizzando i principi contabili internazionali Composizione % 2005 IAS/IFRS. Analizzando la raccolta proveniente dal solo lavoro diretto italiano, nell’esercizio 2005 il Vita Vita I - vita umana 267.010 -8,1% 49,2% Gruppo Reale Mutua si colloca2: Vita III - fondi di investimento 112.229 -16,9% 20,7% • al sesto posto per la raccolta premi Danni; 152 -20,0% 0,0% • al diciottesimo posto per la raccolta premi Vita; Vita V - capitalizzazione 160.135 57,3% 29,5% • al dodicesimo posto per la raccolta premi complessiva. Vita VI - fondi pensione 3.483 12,7% 0,6% 543.009 2,3% 100,0% Infortuni e Malattie 271.558 4,3% 11,3% R. C. autoveicoli terrestri 976.749 11,3% 40,6% Assicurazioni autoveicoli, altri rami 270.142 4,3% 11,2% Ass. marittime, aeronautiche e trasporti 107.859 635,3% 4,5% Incendio e altri danni ai beni 488.860 25,9% 20,3% R.C. generale 212.257 8,0% 8,8% Credito e cauzioni 32.915 16,4% 1,4% Perdite pecuniarie di vario genere 5.376 -27,7% 0,2% Tutela giudiziaria 14.157 -21,1% 0,6% Assistenza 25.510 14,8% 1,1% Totale danni 2.405.383 16,0% 100,0% Totale generale 2.948.392 13,3% Vita IV - malattie Totale Vita Danni 2.3 2.3 Patrimonio netto anno 2005 Fonte: Bilancio Consolidato Reale Mutua Attività economica: dati della Società Reale Mutua Reale Mutua Assicurazioni – Risultato economico 2003 2004 2005 Utile d’esercizio -58.091 8.816 70.527 Premi lordi totali 1.473.851 1.629.194 1.661.869 -9,6% 10,5% 2,0% Variazione premi lordi totali Patrimonio netto anno 2005 Fonte: Bilancio Reale Mutua 56 Attività economica: dati della Società Reale Mutua 1.372.435 (migliaia di euro) 1.589.243 (migliaia di euro) 2 Le informazioni in merito alla graduatoria dei gruppi sono tratte dal documento ANIA, “Premi del lavoro diretto italiano 2005-dati provvisori ad aprile 2006”. 57 Attività economica: l’esercizio 2005 Produzione e distribuzione del valore aggiunto Si presentano di seguito i dati di raccolta premi lavoro diretto ottenuti da Reale Mutua Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua Attività economica: dati della Società Reale Mutua Determinazione e distribuzione del valore aggiunto Premi lordi contabilizzati lavoro diretto nell’esercizio 2005. Composizione % rami Danni Reale Mutua Assicurazioni – Premi lordi contabilizzati lavoro diretto R.C. autoveicoli terrestri Rami Premi 2005 Var. % 05/04 Composizione % 2005 R.C. generale cauzioni Vita Vita I - vita umana 187.421 -6,7% 47,2% altri rami Danni Vita III - fondi di investimento 83.011 -19,1% 20,9% infortuni 16 -66,3% 0,0% Vita V - capitalizzazione 122.796 59,3% 31,0% Vita VI - fondi pensione 3.483 12,7% 0,9% 396.727 3,4% 100,0% Vita IV - malattie Totale Vita malattie corpi di veicoli terrestri merci trasportate incendio ed elementi naturali Danni altri danni ai beni Infortuni 101.779 3,2% 8,8% Malattie 67.418 3,7% 5,8% Corpi di veicoli terrestri 94.125 -1,2% 8,2% Merci trasportate 5.102 -10,7% 0,4% Incendio ed elementi naturali 97.871 3,8% 8,5% Altri danni ai beni 155.231 0,7% 13,5% R.C. autoveicoli terrestri 448.524 2,5% 38,9% R.C. generale 144.391 4,9% 12,5% Cauzioni 19.088 14,5% 1,7% fondi pensione Altri rami Danni 19.062 20,1% 1,7% vita umana 1.152.590 2,8% 100,0% Totale Danni Composizione % rami Vita fondi d’investimento Totale generale Fonte: Bilancio Reale Mutua 58 1.549.317 malattia 3,0% (migliaia di euro) capitalizzazione 59 Attività economica: l’esercizio 2005 Produzione e distribuzione del valore aggiunto Principi contabili internazionali IAS/IFRS Nel corso degli ultimi anni l’armonizzazione delle regole contabili ha rappresentato uno 2.4 2.4 Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua Attività economica: dati della Società Reale Mutua Determinazione e distribuzione del valore aggiunto Determinazione e distribuzione del valore aggiunto dei principali obiettivi della Comunità Europea per agevolare lo sviluppo e l’efficienza dei Con l’esercizio della propria attività economica, l’impresa inizia un processo di scambio mercati finanziari. di risorse con il contesto socio-economico in cui opera. L’applicazione di differenti principi contabili in ciascun Paese membro determinava infat- Il fine di questa attività è la creazione di valore per i soggetti che interagiscono ti uno scarso grado di confrontabilità dei bilanci delle imprese europee, costituendo di con l’impresa. fatto un freno allo sviluppo di tali mercati. La normativa contabile europea (ed in parti- Il concetto di valore può essere inteso in accezioni diverse, quando non ci si riferisca ad colare la IV e VII direttiva, rispettivamente in tema di bilancio d’esercizio e bilancio con- una elaborazione giuridica e numerica qual è il risultato di un bilancio economico. solidato), diversamente applicata nei singoli Paesi membri, non risultava infatti più ade- Nell’attività assicurativa, il valore più frequentemente percepito dagli utenti, e dai sog- guata nel garantire la comparabilità. getti esterni in generale, è la capacità di rispondere ai bisogni di sicurezza innati nel- In quest’ottica, la decisione della Comunità europea di introdurre progressivamente i l’esistenza e indotti dall’appartenenza ad una società civile complessa ed evoluta. principi contabili internazionali IAS/IFRS dello IASB (International Accounting Standard La rilevanza del valore creato da un’impresa, per il sistema economico in cui agisce, Board) all’interno di ciascun Paese membro nasce dall’esigenza di “affidarsi” ad un non si esaurisce tuttavia con il puro ottenimento del bene o del servizio prodotto, ma si corpus di regole contabili organico, coordinato e qualitativamente riconosciuto a livel- estende a tutte le erogazioni di risorse che la produzione, e l’attività aziendale in senso lo internazionale. lato, hanno reso necessario o hanno comunque determinato. In Italia, il D. Lgs. n. 38/2005 ha previsto l’obbligo di applicare i principi contabili interna- Inoltre, per una rappresentazione per quanto possibile oggettiva di questo insieme di zionali per talune tipologie societarie (società quotate, società con strumenti finanziari dif- valori, nelle sue diverse componenti e nel raffronto fra esercizi successivi, è necessario fusi, banche e intermediari finanziari e imprese di assicurazione) a partire dal 1° gennaio l’impiego di grandezze numeriche e di tecniche contabili atte a sintetizzare in modo 2005, per il bilancio consolidato. significativo gli esiti della gestione aziendale. Per quanto riguarda il bilancio d’esercizio, lo stesso Decreto ha previsto che le imprese Per queste ragioni l’analisi qui presentata si basa su grandezze di natura economico- di assicurazione continuino ad applicare i principi contabili nazionali; tale normativa è finanziaria: sottraendo ai ricavi complessivi d’esercizio l’ammontare delle prestazioni destinata comunque nel breve periodo ad essere modificata per adeguarsi alle regole erogate e i costi per l’acquisizione dei materiali e servizi esterni si giunge alla determi- internazionali. nazione del valore che l’attività economica della Reale Mutua ha generato. Il Gruppo Reale Mutua Assicurazioni ha redatto pertanto il Bilancio Consolidato al A fronte di un utile del Bilancio Economico di 70.527 migliaia di euro, il valore aggiunto 31 dicembre 2005 secondo i Principi IAS/IFRS. globale netto della Reale Mutua, nel 2005, si determina, secondo la tabella di seguito riportata, in 573.170 migliaia di euro, contro le 477.721 migliaia ottenute nel 2004. Come i dati della tabella mostrano, l’aumento del valore aggiunto globale rispetto allo 60 61 Attività economica: l’esercizio 2005 Produzione e distribuzione del valore aggiunto Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua Attività economica: dati della Società Reale Mutua Determinazione e distribuzione del valore aggiunto scorso esercizio, pari a circa 95.500 migliaia di euro, deriva principalmente dall’incre- Secondo lo schema riportato nella pagina precedente, la Compagnia, nello svol- mento del valore aggiunto conseguito nella gestione assicurativa. In particolare si segna- gimento dell’attività assicurativa, acquisisce risorse economico-finanziarie dal la l’incremento dei proventi patrimoniali finanziari netti di circa 70.000 migliaia di euro. territorio di riferimento sotto forma di raccolta premi e di proventi finanziari derivanti da investimenti. Determinazione del valore aggiunto L’attività di produzione si estrinseca nell’offerta di un servizio di tutela dai rischi identificati nei differenti contratti assicurativi. 2005 2004 2003 In una rappresentazione semplificata si assume che la principale voce di costo per la produzione del servizio di tutela sia l’ammontare degli indennizzi pagati e delle Premi acquisiti netti 1.488.690 1.439.718 1.287.401 213.860 143.843 101.843 Totale ricavi 1.702.550 1.583.560 1.389.244 Indennizzi pagati e riserve 1.160.233 1.128.205 991.608 Proventi patrimoniali finanziari netti riserve in occasione di sinistri. Sottraendo ai ricavi l’ammontare dei sinistri e i costi di ammortamento e funzionamento direttamente legati alla gestione assicurativa, si ottiene l’ammontare della ricchezza generata dall’attività caratteristica dell’impresa (valore aggiunto gestione assicurativa). Infine, sommando e sottraendo (rispettivamente) i componenti positivi e negativi di Altri costi di funzionamento e ammortamenti 10.874 18.442 19.606 1.171.108 1.146.647 1.011.214 natura straordinaria o estranei alla gestione caratteristica, si giunge alla determinazione della ricchezza complessivamente prodotta dall’impresa durante l’eserci- Totale costi zio di riferimento (valore aggiunto globale netto). Il valore aggiunto così determinato deve essere ripartito tra tutte le categorie di Valore aggiunto gestione assicurativa 531.442 436.913 378.030 Saldo altri proventi e altri oneri 38.556 34.244 21.815 Saldo componenti straordinarie 3.172 6.564 2.655 Totale 41.727 40.808 24.469 Valore aggiunto globale netto 573.170 477.721 402.500 stakeholder che hanno concorso alla sua determinazione. (migliaia di euro) 62 63 Attività economica: l’esercizio 2005 Produzione e distribuzione del valore aggiunto Ripartizione del valore aggiunto 2005 Attività economica: dati del Gruppo Reale Mutua Attività economica: dati della Società Reale Mutua Determinazione e distribuzione del valore aggiunto ratrice – Identità aziendale”, esso rappresenta la principale fonte di autofinanziamen- 2004 2003 to. Il notevole incremento registrato da questa classe di destinazione, rispetto all’anno precedente, deriva dagli esiti del forte impegno di tutte le componenti aziendali nel Soci assicurati 4.631 4.784 7.200 riportare l’andamento economico su livelli di profittabilità compatibili con le necessità Dipendenti 81.389 73.170 72.755 di finanziamento interno. Osservando quanto emerge dal prospetto di ripartizione del valore aggiunto, assumono Stato: rilevanza le risorse umane (includendo Dipendenti, Agenti, collaboratori esterni, ecc.) - Amministrazione centrale 4.678- 20.696- 23.458 424 660 562 gior parte del valore creato durante l’esercizio. Come variazione rispetto al precedente Agenti 274.443 274.179 261.024 esercizio, non si registrano scostamenti di rilievo riguardo al compenso destinato agli Collaboratori esterni 131.702 134.461 141.812 - Amministrazione locale che costituiscono la struttura portante della Compagnia. Ad esse è destinata la mag- Agenti, mentre risulta significativo l’incremento della quota di valore aggiunto destinata ai Dipendenti. Sistema impresa 70.527 8.816- 58.091 Collettività (*) 5.376 2.347 696 573.170 477.721 402.500 Totale La voce “collaboratori esterni” comprende tutti i costi direttamente attribuibili a stakeholder esterni, quali i fornitori, per l’acquisizione di beni o servizi funzionali all’operato d’impresa. La lieve diminuzione, rispetto all’esercizio 2004, è imputabile al contenimento dei costi registrati in alcune aree aziendali. (migliaia di euro) Si evidenzia, rispetto agli schemi tradizionali, la mancanza della voce “Finanziatori”, anch’essa direttamente collegata alla particolare natura di mutua della Compagnia. In considerazione della particolare natura di mutua, la nostra Compagnia non presenta Mancando capitale di debito non vi sono interessi passivi a ridurre il valore aggiunto nel prospetto di riparto degli utili la voce “azionisti”. distribuito agli stakeholder. Parte della ricchezza creata si distribuisce in forma di benefici di mutualità (per un mag- La parte destinata alla collettività, infine, consta della sommatoria di quanto elargito giore dettaglio vedasi il paragrafo “Identità aziendale”). Tale destinazione è inserita alla al contesto economico di riferimento (ad esempio, a titolo di liberalità e a titolo di voce “Soci assicurati”. sponsorizzazioni). Il significativo incremento rispetto al precedente esercizio è dovuto L’utile dell’esercizio è invece interamente iscritto alla voce “Sistema impresa”, in interamente alle importanti iniziative di sponsorizzazione, condotte nel corso dell’eser- quanto, come analizzato in dettaglio nel capitolo “La natura di società mutua assicu- cizio, delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Per un maggiore dettaglio riguardante le attività di sponsorizzazione si rimanda comunque alla terza sezione intitolata (*) comprensivo dei costi di sponsorizzazione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 64 “Relazione sociale”. 65 Relazione sociale “ Il Bilancio Sociale e` rivolto principalmente agli stakeholder, cioe` a tutti i “ soggetti che, a vario titolo, sono portatori di interessi nei confronti dell’impresa Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci 3.1 3.1 3.2 3.2 Mappa degli stakeholder Risorse umane Il Bilancio Sociale è rivolto principalmente agli stakeholder, cioè a tutti i soggetti che, a Promuovere la gestione efficiente e la valorizzazione delle persone, accentuando vario titolo, sono portatori di interessi nei confronti dell’impresa. l’importanza della assunzione di responsabilità da parte di ognuno dei Dipendenti, Da tale definizione traspare l’elevata numerosità dei potenziali stakeholder e la loro non solo nel raggiungimento degli obiettivi assegnati, ma anche nella costruzione e eterogeneità, sia per natura sia per tipologia di interesse nei confronti dell’azienda. nello sviluppo della professionalità necessaria, è il concreto programma di lavoro Al fine di razionalizzare l’esposizione e di definire gli ambiti di analisi, gli stakeholder della Direzione Risorse Umane, così come prevede anche il nostro regolamento di sono stati raggruppati in categorie omogenee per tipologie di interesse. Di seguito si Gruppo. presenta la mappa degli stakeholder della Compagnia. Nel corso dell’esercizio 2005 è proseguita la revisione organizzativa del Gruppo, finalizzata oltre che alla ottimizzazione della struttura, anche alla valorizzazione di tutte le persone impiegate. AGENTI AMBIENTE FORNITORI Selezione e Gestione STATO* Nel corso del 2005 le assunzioni presso Reale Mutua sono state 112, di cui 37 FIDUCIARI laureati e 55 persone provenienti da altre Società controllate; alla fine del 2005 la DIPENDENTI popolazione aziendale era composta nel modo seguente: 312 laureati, 642 diploCONTROPARTI mati e 189 Dipendenti in possesso della licenza media inferiore. SOCI-ASSICURATI CONCORRENTI COLLETTIVITÀ IN GENERE** L’obiettivo di questa impostazione è di documentare, contemporaneamente: Tempo indeterminato Tempo determinato Totale complessivo Maschi 650 1 651 Femmine 483 9 492 1.133 10 1.143 • la specificità che contraddistingue ogni rapporto stakeholder-compagnia; • le modalità attraverso cui i valori fondanti Reale Mutua diventano elementi distintivi dell’attività aziendale. * Inteso come amministratore centrale e come amministrazioni locali. ** Categoria residuale in cui confluiscono le iniziative che riguardano gruppi di stakeholder numericamente ridotti e le iniziative col- Totale laterali per durata e/o impatto economico. 68 69 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci Dirigenti 7° 6° 5° 4° 3° 2° Totale Tali interventi, conclusisi nel dicembre 2005, hanno coinvolto complessivamente 600 persone provenienti dalla Capogruppo e da tutte le società controllate. Maschi 27 156 251 123 70 24 0 651 Campus, il portale della formazione, è ormai una realtà di Gruppo e nel corso del Femmine 1 19 67 159 214 32 0 492 2005 vi hanno potuto accedere tutti i colleghi, per fruire del corso sulla privacy e sul- Totale 28 175 318 282 284 56 0 1.143 l’antiriciclaggio. Nel secondo semestre è stato messo a disposizione, inizialmente per Reale Mutua, il corso sul D. Lgs. 231/2001. I livelli sono a crescere: il secondo è il più basso, il settimo, quello dei funzionari, è il più Complessivamente, la formazione nel 2005 ha coinvolto 2.002 partecipanti (corsi alto; sono disciplinati nell’ambito dello stesso contratto nazionale di categoria. interni, esterni, on line e di informatica). Sono state erogate complessivamente 13.687 Come scritto in precedenza, l’attuazione del progetto di revisione organizzativa si basa sul ore di formazione (tecnica, gestionale, informatica) per un totale di 149 corsi (interni, concetto di mettere al centro “le persone”, nella consapevolezza che i modelli organiz- esterni e on line) zativi devono, per avere successo, essere realizzati dai singoli, che ne sono il vero motore. Relazioni sindacali 70 Formazione Nel corso del 2005 particolare attenzione è stata data alla sfera delle relazioni sinda- L’attività formativa nel corso del 2005 è proseguita in una logica di Gruppo, con l’obiet- cali partendo dal presupposto che, in un sistema articolato e complesso e nel rispetto tivo di favorire il radicamento ed il consolidamento della “corporate identity”. di tutte le figure coinvolte, anche il sistema dei rapporti con i rappresentanti dei lavora- Nel maggio 2005 si è tenuto il primo workshop dei dirigenti del Gruppo Reale Mutua, tori deve essere costruito su una forte assunzione di responsabilità e una recipro- che ha ispirato la realizzazione di un intervento dedicato a tutto il middle management ca dialettica costruttiva, salvaguardando i comuni interessi. del Gruppo. I lavori sono iniziati a luglio 2005 e si sono conclusi con la realizzazione Nel marzo 2005 si è avviato il confronto con le rappresentanze sindacali aziendali per di una convention che ha visto lavorare insieme tutto il management e il middle il rinnovo del contratto integrativo per i Dipendenti (l’intesa finale è stata raggiunta il 20 management. gennaio 2006). Attraverso la scuola di specializzazione tecnica sono stati erogati corsi di formazione Le novità introdotte hanno riguardato soprattutto gli istituti economici, quale il premio nelle principali aree aziendali, con la realizzazione di 11 interventi formativi che hanno aziendale di produttività, mentre, per la parte normativa, occorre sottolineare l’introdu- coinvolto 118 persone. zione di una nuova tipologia di orario di lavoro part-time a 29 ore settimanali e la pos- In autunno sono stati organizzati i “Campus Game”, intervento dedicato ai “giovani” che, sibilità di estendere l’orario flessibile ai Dipendenti amministrativi delle sedi periferiche. cogliendo lo spunto offerto dalla sponsorizzazione olimpica, ha contribuito a facilitare la A completamento degli accordi già raggiunti in passato in materia di revisione organiz- ricognizione e lo sviluppo dei “giovani talenti” presenti nel Gruppo. zativa, sono stati adeguati gli istituti relativi al trattamento dei lavoratori sul territorio allo 71 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci scopo di rendere il più omogeneo possibile il trattamento dei Dipendenti delle Società del Gruppo che opereranno presso i centri liquidazione danni, i quali verranno istituiti 3.3 3.3 Collettività nel corso del 2006 come promanazione operativa sul territorio della Direzione Sinistri di Gruppo. Il raggiungimento dell’omogeneità di trattamento per i Dipendenti delle reti Il seguente capitolo è dedicato alle iniziative che nel corso del 2005 sono state rivolte liquidative è una caratteristica funzionale alla realizzazione del progetto di ottimizzazio- alla collettività, uno stakeholder di riferimento molto importante. ne dell’intero processo liquidativo, così come confermato dall’accordo applicativo siglato in data 12 gennaio 2005 tra la Direzione Generale del Gruppo Reale Mutua e Nel prossimo capitolo intitolato “I valori dell’identità aziendale – attenzione verso la collettività” verrà illustrato nel le OO.SS del Gruppo. dettaglio il progetto Torino 2006 legato ai XX Giochi Olimpici Invernali, di cui Reale Mutua è sponsor ufficiale. Anche per quanto riguarda il trattamento dei dirigenti, nel dicembre 2005 è stata raggiunta l’intesa per il rinnovo dell’accordo integrativo aziendale scaduto in data 31 dicembre 2004. Quando si affronta il tema della comunicazione pubblicitaria, istituzionale, on line e delle sponsorizzazioni, non si fa riferimento a una serie di iniziative che presentano Circolo ricreativo aziendale un prodotto o un servizio assicurativo, ma si fa riferimento a una scelta valoriale, Da oltre 80 anni il circolo ricreativo aziendale promuove per tutti i Dipendenti attivi- che nel caso di Reale Mutua intende concretizzare il significato della mutualità e tà culturali, sportive e turistiche; per il raggiungimento di questi scopi organizza tutti i suoi valori. Progettare una campagna pubblicitaria per la nostra Società signi- manifestazioni, tornei, corsi e viaggi. fica, oltre che ricercare nuove opportunità di visibilità o di promozione del business, Nel 2005 si sono particolarmente incrementate le iniziative in ambito sportivo: la relativa anche raccontare la nostra identità mutualistica. In questo scenario, il 2005 sezione annovera 170 atleti tesserati in varie discipline con la partecipazione a gare ha visto realizzare numerose attività di comunicazione che si sono articolate in tre agonistiche nazionali e regionali. filoni distinti: Interessante iniziativa è “Reale verde estate” che si svolge ogni anno presso gli impianti 1. la campagna pubblicitaria; sportivi del circolo: ogni stagione vede la partecipazione di circa 80 bambini e ragazzi di 2. la comunicazione istituzionale e le relazioni con i media; età compresa tra i 5 e i 13 anni, coinvolti in diverse attività ludiche e ricreative, permet- 3. il sostegno alle discipline sportive e in particolare agli sport che si fanno portatori di ideali. tendo in tal modo di agevolare le famiglie dei Dipendenti nel periodo della chiusura sco- 72 lastica. Circus, la campagna pubblicitaria Reale Mutua Presso la sede del circolo si stanno effettuando interventi per rendere la struttura Come illustra la sezione del Bilancio Sociale dedicata all’identità aziendale, la Società sempre più accogliente ed in grado di soddisfare le esigenze dei soci non solamente sta attuando una strategia di comunicazione complessiva che tocca molti aspetti della per lo svolgimento di attività ricreative, ma anche per corsi di formazione aziendale. relazione con i Soci, il pubblico e gli Agenti. 73 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci L’obiettivo è posizionare Reale Mutua in modo chiaro e distintivo, sia nei confronti del Sono state presentate alcune iniziative istituzionali tra cui l’importante acquisizione di mercato di riferimento sia in rapporto ai concorrenti. un’impresa assicurativa da parte del Gruppo Reale in Spagna, i risultati di Bilancio del Elemento portante e significativo della strategia globale è la campagna pubblicitaria Gruppo, il Bilancio Semestrale e infine la collaborazione con AISAM di Bruxelles. 2005/2006. Tra le novità, si segnalano anche due conferenze stampa organizzate per annuncia- Essa mira in primo luogo ad accrescere la notorietà del brand Reale, oggi al di sotto della re gli accordi siglati con istituzioni sportive di riferimento sul versante dello sport disabi- tradizione e delle potenzialità dell’Impresa; in secondo luogo, a valorizzare l’unicità e l’at- le – la partnership con il Comitato Italiano Paralimpico – e del calcio – la sponsorizza- tualità dell’essere mutua nel panorama assicurativo nazionale. zione del Torino FC. È stata dunque studiata un’idea originale e di particolare atmosfera: infatti, l’ambienta- Accanto alle attività di Ufficio stampa, Reale Mutua ha voluto coinvolgere direttamente gli zione è il mondo del circo, raccontato in modo elegante e fiabesco. Un circo che ha vis- operatori dei media, con l’obiettivo di instaurare nuove modalità di relazione. In quest’am- suto qualche imprevisto, ma che ha sempre trovato nell’Agente Reale un punto di rife- bito, si inserisce innanzitutto la collaborazione con “Italia Oggi” per la pubblicazione di inter- rimento disponibile e sicuro. venti firmati da esperti di Reale Mutua che periodicamente commentano sulle pagine del La frase guida recita: “Reale Mutua Assicurazioni. Parte del tuo mondo”, così da secondo quotidiano economico italiano tematiche di attualità assicurativa. In questi artico- evidenziare la nostra capacità di essere da sempre vicini ai Soci, non solo nel rapporto li non si pubblicizzano prodotti o servizi di Reale Mutua ma si propongono approfondimenti contrattuale, ma anche nella partecipazione alla vita della collettività. di cultura assicurativa in generale; si tratta quindi di un servizio che viene offerto ai lettori. In questa relazione il ruolo dell’Agente è fondamentale, perché rappresenta in concreto l’at- Nel corso del 2005 sono stati trasmessi 29 comunicati stampa e sono state generate tenzione e la qualità. Ecco perché la campagna rende protagonista l’Agente e recita: “Grande circa 1.500 citazioni, con articoli, interviste e dichiarazioni. o piccolo che sia, il tuo è un mondo fantastico. Proteggilo con un Agente Reale”. Sul versante della comunicazione interna, sono proseguite le pubblicazioni di “Real Veicolo del messaggio sono state le principali reti televisive nazionali, in grado di garanti- Time”, il notiziario quindicinale inviato via e-mail che offre notizie relative al mondo Reale. re la massima penetrazione nei confronti del pubblico e dunque un significativo aumento Inoltre, è stato impostato e poi realizzato “Real Time di Gruppo”: il precedente notiziario, che di notorietà. Si è aggiunto anche il cinema, particolarmente adatto allo stile dello spot. riguardava soltanto Reale Mutua, ha ampliato il proprio ambito a tutto il Gruppo assicurativo, con la costituzione di un’apposita redazione e di un relativo processo redazionale. 74 Comunicazione istituzionale e relazioni media Collaborando poi con la Direzione Risorse Umane, si è operato sul versante degli eventi. Il 2005 ha visto realizzare un programma di attività volto a presentare i processi di rilan- Nel mese di giugno del 2005 si sono svolti a Torino, Milano e Roma gli incontri di comu- cio avviati dalla Società e a creare nuove sinergie di relazione con il mercato. nicazione rivolti al personale, nei quali la Direzione della Società si è incontrata con tutti Le attività di comunicazione istituzionale si sono focalizzate innanzitutto sul fronte delle i Dipendenti. relazioni media, con l’intento di illustrare ai principali operatori della stampa specializ- È infine proseguita la diramazione a mezzo intranet di circolari e comunicati interni che zata e generalista il ruolo della Compagnia nel mercato assicurativo. sono diffusi fra tutti i Dipendenti e le Agenzie. 75 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci Per quanto concerne il presidio sulle attività di relazioni pubbliche/istituzionali nei confronti degli stakeholder, è stato elaborato e realizzato un piano di comunicazione Federazione Italiana Rugby esterna dedicato al Bilancio Sociale. È proseguita anche nel 2005 la partnership tra Reale Mutua e la Federazione Italiana Rugby, sport È stato avviato un progetto di ristrutturazione del servizio di rassegna stampa per fornire connotato da forte spirito agonistico, lealtà e rispetto delle regole. al management e al personale un più vasto e completo corredo di notizie riguardanti la Gli Azzurri ci hanno fatto vivere grandi emozioni nel prestigioso torneo “Sei Nazioni”. Una Nazionale tecni- Società, il Gruppo e le principali novità del settore assicurativo. camente valida che, grazie ad un nuovo allenatore, ha conquistato sul campo il rispetto delle compagini Sono proseguite le pubblicazioni di articoli sul notiziario “Humanitasalute”, pubblicato sul avversarie. sito dell’Istituto Clinico Humanitas. Gli articoli anche in questo caso non pubblicizzano Reale Mutua ha organizzato nel corso di questo torneo, in ogni occasione, proficue attività di pubbliche rela- prodotti o servizi della nostra Società, ma forniscono un servizio per approfondire tema- zioni invitando, di volta in volta, personalità ed Agenzie particolarmente meritorie. tiche relative al rapporto fra l’assicurazione e il mondo della salute. Torino FC Reale Mutua a fianco degli sportivi diversamente abili Il 31 maggio 2005, nella sede della Reale Mutua Assicurazioni, in via Corte d’Appello 11 Nell’ottobre del 2005 Reale Mutua ha iniziato un cammino nuovo ed entusiasmante, legando il proprio nome a una delle squadre più storiche del panorama calcistico italiano. Il Torino, di cui Reale Mutua è top sponsor per almeno due stagioni, vanta una storia centenaria e tradizioni fatte di valori e di lealtà sportiva che hanno portato la nostra Società a credere in questo sodalizio. La progettualità, che si svilupperà su due anni utilizzando strategie differenti ma volte al raggiungimento di obiettivi precisi e definiti, ha preso spunto dall’entusiasmo del mondo granata per la nuova società costituita da Urbano Cairo e dal rinnovamento, profondo ed importante, che Reale Mutua sta portando avanti da qualche anno. La notorietà del nostro brand è stato l’obiettivo primario di questa prima stagione, mentre il prossimo anno vedrà lo sviluppo di precise azioni commerciali nei confronti del mondo dei tifosi in generale. In particolare, azioni di direct marketing punteranno a portare la professionalità e le competenze di Reale Mutua a tutti i tifosi, agli abbonati e agli iscritti ai Toro Club. Un concorso a premi e alcune polizze realizzate ad hoc ed in esclusiva saranno gli elementi di spinta emotiva. a Torino, si è svolta la presentazione ufficiale dell’accordo tra la Compagnia e il Comitato Italiano Paralimpico (C.I.P.). All’incontro erano presenti il Direttore Generale e il Presidente del C.I.P. e Vice Presidente del CONI Luca Pancalli, mentre testimonial della manifestazione è stato il campione paralimpico di sciabola Andrea Pellegrini. Non si tratta di una sponsorizzazione tradizionale, ma di un’intesa di lunga durata, una partnership che durerà tre anni. Obiettivo è quello di sostenere lo sport paralimpico invernale in tutte le sue discipline, oltre alla scherma, al tiro con l’arco e al tiro a segno. Reale Mutua partecipa a questa iniziativa con l’obiettivo di sostenere il C.I.P. anche nelle sue attività istituzionali e soprattutto nelle opere di sensibilizzazione e promozione a favore del mondo della disabilità sportiva e dei suoi importanti valori. “In effetti non ci interessa soltanto operare in termini di marketing o di visibilità”, ha dichiarato il Direttore Generale di Reale Mutua Angelo Piloni, “ma intendiamo offrire un contributo concreto alla valorizzazione di un mondo nel quale l’impegno, la fatica, il successo sportivo hanno ancora un significato molto elevato e importante”. 76 77 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci Per questi motivi Reale Mutua ha scelto di sostenere il mondo dello sport e in partico- creazione dei centri liquidazione danni di Reale Mutua, Italiana Assicurazioni e Piemontese lare quelle discipline sportive che oggi sono considerate “minori”. Assicurazioni, nonché la collocazione in locali limitrofi degli ispettorati commerciali delle La Compagnia sarà promotrice di iniziative promozionali ad alto impatto offerte in esclu- Società del Gruppo. siva ai tesserati C.I.P.: ad esempio, la possibilità, per gli atleti paralimpici, di stipulare Ove possibile i centri liquidazione danni trovano collocazione in uno dei locali già occupati dal- polizze assicurative riguardanti i rami Danni a condizioni particolarmente vantaggiose. l’esistente rete liquidativa con l’esecuzione degli opportuni interventi di modifica distributiva 3.4 3.4 e di adeguamento per il nuovo utilizzo. Con l’occasione, i nuovi centri liquidazione danni, oltre agli standard abituali, vengono dotati di una nuova tecnologia a servizio della rete dati e fonia, che permette di utilizzare un’uni- Logistica l’installazione e manutenzione di centrali telefoniche. L’attività della nostra Società non è assimilabile a quella delle produzioni industriali e per- Oltre a quanto sopra indicato, tutti i centri liquidazione danni sono stati dotati di impianti di tanto eventuali impatti di natura ambientale sono generalmente di basso significato. condizionamento che, precedentemente all’unificazione, erano presenti solo in alcuni uffici. Nel corso del 2005 è proseguito il processo di miglioramento della qualità dell’am- L’attività di allestimento degli uffici periferici viene effettuata dall’ufficio logistica con il coin- biente di lavoro, per il quale sono in corso azioni per il recupero e l’ottimizzazione degli volgimento delle funzioni aziendali interessate. spazi all’interno della sede sociale, attraverso il trasferimento di alcune attività presso un L’attuazione del divieto di fumare in tutti gli ambienti aziendali non evidenzia la necessità di altro immobile di proprietà nel comune di Torino, sede della Compagnia. ulteriori iniziative, se non quella del vigile mantenimento e controllo da parte delle funzioni Gli interventi per la ristrutturazione e l’allestimento di detto immobile sono stati finalizzati alla aziendali a ciò preposte. creazione di locali di maggior qualità; ad esempio gli impianti di condizionamento delle aree adibite ad ufficio sono del tipo ad espansione diretta con aria primaria: questo sistema consente un rendimento energetico molto elevato, associato ad un contenimento dei consumi nel tempo, il tutto totalmente computerizzato. Anche gli interventi di demolizione sono stati effettuati con tecniche evolute quali i robot filoguidati. 78 ca distribuzione interna sia per il telefono che per la trasmissione dati, eliminando pertanto 3.5 3.5 Fornitori Sono state regolarmente effettuate le azioni di tipo manutentivo e/o integrativo relative agli Il processo di centralizzazione degli acquisti per il Gruppo, conclusosi nel corso del 2005, adempimenti della normativa inerente la tutela della salute del lavoratore sul posto di lavoro. permette oggi di ricercare e sviluppare logiche uniformi e coordinate nel rapporto con Al riguardo assume un aspetto rilevante, nel corso del 2005, l’attività logistica propedeutica tutti i fornitori, all’interno di una scelta aziendale e di Gruppo tesa a ridurre i costi attra- all’accentramento dell’attività di liquidazione per le società del Gruppo, attraverso la verso la razionalizzazione dei processi e la realizzazione di economie di scala. 79 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci Per migliorare la qualità del rapporto con i fornitori, sono stati realizzati alcuni interventi organizzativi finalizzati alla definizione di una procedura con regole chiare e comuni a 3.6 3.6 Agenzie tutte le società del Gruppo. 80 Pertanto, le funzioni aziendali che richiedono un acquisto sono oggi gerarchicamente Essere una società mutua significa non avere azionisti: ogni cliente che sottoscrive separate dalla funzione acquisti che procede alla stipula dei relativi contratti. L’intero una polizza diventa Socio e, in quanto tale, gode di particolari benefici e attenzioni. processo di approvvigionamento può essere ricostruito in qualsiasi momento secondo Il carattere di mutualità, nel quale implicitamente rientrano gli specifici valori di cor- le modalità stabilite dalle procedure aziendali. rettezza, lealtà e trasparenza, assicura ai nostri Soci solidità e indipendenza. La qua- Sono state inserite, nei modelli contrattuali di riferimento, apposite clausole volte a lità e la certezza delle prestazioni promesse sono inoltre garantite dalla professiona- garantire trasparenza nei reciproci rapporti, nonché a presidiare aree particolari di lità delle persone che compongono la rete agenziale, unico canale distributivo di rischio, quali quelle relative, ad esempio, all’osservanza della normativa riguardante la Reale Mutua. responsabilità amministrativa degli enti (D.Lgs 231/2001), ai temi della sicurezza, Nel mercato di “offerta” dei servizi assicurativi, in cui la maggior parte dei bisogni non antinfortunistica, igiene, ecologia (D.Lgs 626/1994) e alla materia della privacy sono autopercepiti, risulta infatti fondamentale la presenza di un intermediario che (D.Lgs 196/2003). offra consulenza prima di tutto nel riconoscimento delle esigenze e solo suc- Nel corso del 2005 è stato introdotto un sistema di monitoraggio (vendor rating) che ha cessivamente proponga una soluzione assicurativa/finanziaria. consentito di valutare i primi quaranta fornitori dell’area informatica, attraverso una scheda Per questo Reale Mutua crede fortemente nell’importanza di una rete agenziale profes- di “qualificazione” contenente informazioni di carattere generale, finanziario e societario. sionalmente formata, che sia in grado di offrire risposte personalizzate e adeguate alle Tale sistema sarà applicato nel corso del 2006 anche per i fornitori delle altre categorie mutevoli esigenze dei Soci/assicurati durante il loro intero ciclo di vita. merceologiche. Tali capacità presuppongono un alto livello di professionalità, elemento distintivo Nell’apposito albo del Gruppo Reale Mutua sono attualmente inseriti circa cinque- del canale agenziale, che però acquisisce davvero valore solo se riconosciuto dal cento fornitori. cliente. Per la loro selezione ci si rivolge a tutto il territorio nazionale; così è sempre in atto il Il Socio/assicurato deve percepire la competenza, la correttezza, la trasparenza, ma processo di acquisizione di nuove aziende fornitrici che dimostrino di possedere e soprattutto la presenza e la cura costante e continua dell’intermediario nella protezione garantire gli standard qualitativi ed economici ricercati. della sua persona e dei suoi beni. In linea con la propria missione, il Gruppo richiede ai suoi fornitori la capacità di sapersi L’obiettivo che Reale Mutua si impegna quotidianamente a perseguire è quindi quello di rinnovare tecnologicamente per poter sempre proporre i migliori rapporti qualità/prezzo rendere visibile ai propri Soci la professionalità della rete vendita, attraverso fat- e privilegia nella scelta coloro che hanno ottenuto, o stanno ottenendo, le certificazioni tori tangibili quali la personalizzazione dell’offerta, la frequenza di relazione, l’approccio dei sistemi di qualità e di ambiente. specialistico ai bisogni degli assicurati. 81 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci Il punto focale e vincente per la realizzazione di tutto questo sta sicuramente nella valo- le Agenzie la cultura tecnica essenziale alla valorizzazione della nostra offerta alle rizzazione, da parte della Compagnia, del capitale umano. piccole imprese e a fornire un adeguato servizio alle grandi aziende presenti in Oltre alla formazione ed alla qualificazione professionale, è determinante il percorso portafoglio. evolutivo che viene disegnato per ciascuna figura professionale. Al fianco del Reale Mutua trasmette i propri valori ai Soci, non solo attraverso la professionalità delle profilo manageriale dell’Agente è fondamentale la presenza di figure specializzate in pre- persone che la rappresentano sul territorio, ma anche attraverso la comunicazione e cisi settori, sempre al corrente delle evoluzioni normative, capaci di fornire adeguata e la chiarezza dei supporti commerciali. tempestiva assistenza ai propri clienti/Soci. Trasparenza, correttezza e completezza infatti, sono i valori che hanno ispi- Il contesto in cui la rete si trova ad operare è sempre in movimento: la complessità rato, da sempre, la comunicazione commerciale di Reale Mutua. L’applicazione ed il crescente bisogno di specializzazione delle risorse presenti in Agenzia, trovano delle normative che regolano la pubblicità dei prodotti assicurativi, come le circo- risposta nel supporto continuo della formazione finalizzata allo sviluppo delle compe- lari ISVAP n. 533/D del 4 giugno 2004 e 551/D del 1° marzo 2005, è stata tenze e nel sostegno concreto della struttura commerciale esterna e degli ispettori quindi molto agevole. tecnici aziende. Per quanto riguarda la creazione degli strumenti commerciali, relativamente ai pro- La Direzione Commerciale di Reale Mutua ha cambiato il proprio assetto organizzati- dotti del ramo Danni, vengono utilizzati termini di uso quotidiano al fine di facilitare la vo per garantire, oltre all’attività formativa, un’assistenza continua alla rete di vendi- comprensione delle principali coperture assicurative e si riportano esempi concreti, ta attraverso la presenza sul territorio di figure professionali specializzate sulle diver- per far comprendere quando e come queste garanzie operano. se aree di business. Si è cercato, con la semplicità e la concretezza nelle comunicazioni commerciali, di Ogni Agenzia può far riferimento: porre il lettore in condizione di capire se il prodotto che sta valutando è utile a sod- • allo specialista assicurativo, per tutte le problematiche tecniche del ramo Danni, disfare al meglio le proprie esigenze assicurative. per l’affiancamento e la formazione sul campo delle nuove risorse; • allo specialista risparmio gestito, per tutte le problematiche che riguardano il ramo Vita e la Banca, per l’inserimento e l’affiancamento dei promotori finanziari; 82 Per i prodotti del ramo Vita le nuove disposizioni ISVAP in materia di trasparenza hanno ampliato l’orizzonte delle precisazioni utili alla miglior comprensione delle soluzioni dedicate al risparmio. L’attenzione verso un linguaggio chiaro, sintetico ed espli- • allo specialista sviluppo commerciale, per la costruzione dei piani di sviluppo cativo ha quindi guidato la creazione di supporti commerciali in grado di evidenziare i di Agenzia e l’assistenza nella realizzazione degli obiettivi commerciali e orga- punti di forza dei prodotti proposti senza omettere costi e penalità in caso di riscatto. nizzativi. Sono stati inoltre inseriti esempi in grado di illustrare il funzionamento del meccani- Inoltre, a supporto dello sviluppo del segmento Aziende, che rappresenta da sem- smo di calcolo delle prestazioni e dei relativi livelli di rendimento. pre per Reale Mutua un core business consolidato, le Agenzie possono contare Per condurre il Socio alla piena comprensione dei contenuti della soluzione assi- sull’assistenza dell’ispettore tecnico aziende, figura preposta a diffondere presso curativa scelta, è stato ritenuto opportuno inserire una scheda sintetica all’interno 83 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci del fascicolo informativo, che descrive in modo semplice e diretto le peculiarità del giorno del mio diploma, nel 1998, ho iniziato immediatamente a frequentare l’Agenzia prima per studiare prodotto. il nostro mondo e poi per imparare sul campo il lavoro di assicuratore. Ricordo di quegli anni la voglia Si presentano di seguito alcuni dati relativi alla rete di vendita di Reale Mutua: di apprendere e di specializzarmi frequentando corsi, facendomi le ossa con i primi contratti o i primi incontri. In Agenzia, ho trovato esattamente quello che volevo fare e che mi aspettavo da questo 2005 2004 2003 Numero Agenzie in appalto 347 351 350 Numero Agenti 493 489 498 Incassi Agenzie in appalto (euro) 1.284.878.668 1.231.106.985 1.162.918.454 gruppo, di una bella squadra. Incassi totali Reale Mutua (euro) 1.525.145.555 1.489.734.223 1.333.098.953 Sappiamo che in Reale Mutua esiste un rapporto molto “speciale” con la rete agenziale: lei che mestiere. E soprattutto ho trovato un clima interno che ha favorito la mia crescita professionale, un clima grazie al quale tutti operano con professionalità per il raggiungimento di obiettivi che sono condivisi davvero. Nei nostri uffici non ci sono differenze tra i giovani assunti e chi ha più esperienza. Tutti lavoriamo per far crescere la nostra Agenzia e la Compagnia e tutti hanno la certezza di far parte di un esperienza ha avuto? Per rispondere a questa domanda, farò un esempio. Ricordo che quando ero ancora iscritto all’univerAl fianco dei 493 Agenti, prestano opera di intermediazione e assistenza ai nostri sità, gli ispettori di zona che incontravo non perdevano occasione per aiutarmi, per darmi consigli nello Soci-assicurati 3.662 persone, tra collaboratori, Subagenti e Dipendenti di Agenzia. studio e nel lavoro. Questo mi ha fatto capire che loro credevano in me e nel mio futuro e non solo perché provengo da una famiglia di agenti assicurativi. Mi hanno fatto sentire importante, dimostrando che la stessa Reale Mutua mi era vicino e sosteneva il mio percorso di crescita. Dopo, ho avuto modo di incontrare altri colleghi Agenti, giovani e anziani; con alcuni di loro ho anche avuto modo di creare rap- Essere un giovane Agente a Napoli porti di sincera amicizia, trovando sempre un clima di grande collaborazione e lealtà. Sono tutti segnali del fatto che io faccio parte di una realtà viva, nella quale è comunque la relazione umana ad avere 84 Per approfondire il tema dei rapporti tra mondo agenziale e mutualità, abbiamo intervistato Antonio un ruolo di centralità. De Chiara, 26 anni, residente a Napoli, che – nominato Agente il 1° dicembre 2005 – è a tutti gli effetti il Dal suo punto di vista, esiste uno stile “Reale Mutua” che ci contraddistingue dalle nostre più giovane rappresentante della rete commerciale di Reale Mutua. Con lui abbiamo parlato di immagine, di concorrenti? mutualità e dei valori sociali dell’impresa. Assolutamente sì. La centralità del cliente, l’etica d’impresa, il vantaggio di essere una mutua, la Lei è diventato Agente alla fine del 2005: quali erano le sue aspettative professionali quando ha ricerca di soddisfare le esigenze del nostro Socio sono i principi che guidano la mia attività di ogni iniziato il suo lavoro e cosa ha trovato? giorno. Tutto nasce dal fatto che quando noi avviciniamo un possibile assicurato o un Socio, non La mia più forte ambizione era quella di fare il lavoro di mio padre: occuparmi di assicurazione. Così dal amiamo proporci come “venditori di polizze”, ma come “consulenti globali” con l’obiettivo di aiutarlo a 85 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci 86 tutelare e proteggere tutto ciò che ha di più caro. Non conosco altri modi di essere Agente, ma cer- Reale Mutua è una mutua: con quali argomenti presenta la nostra particolare ragione sociale? tamente mi riconosco profondamente in questo approccio e sono convinto, con orgoglio, che il Noi puntiamo tutto sui concetti basilari: solidità patrimoniale, continuità nel tempo, indipendenza, passione e nostro stile sia vincente. professionalità. Valori che nel panorama assicurativo di oggi non hanno eguali. E poi puntiamo anche sulla Come definirebbe il rapporto con i nostri Soci? capacità di avere con tutti i Soci relazioni stabili, di rassicurare e trasmettere la sensazione che ogni assicu- Alla luce di quello che ho detto prima, per quanto riguarda la mia Agenzia, direi che il rapporto è rato, come ogni Agente, è parte integrante della Compagnia. buono. Il Socio “sente” la nostra voglia di proteggere le sue esigenze, sapendo di avere di fronte un Secondo lei, i Soci come percepiscono il fatto che la loro Compagnia è una Compagnia in forma consulente. Noi, infatti, ci sforziamo sempre di capire le esigenze, prima di vendere un prodotto. di mutua? Certo, le difficoltà ci sono sia sul versante dell’immagine che affligge l’intero comparto delle assicu- Le nostre caratteristiche societarie fanno sì che Reale Mutua venga percepita come una Compagnia solida razioni, sia sul versante tecnico: i nostri prodotti sono complessi e hanno caratteristiche tecniche che e affidabile. Non tutti conoscono il significato della parola mutualità e i vantaggi che ne derivano. Penso non tutti comprendono. Per non parlare poi di quelle polizze, come le R.C.A., che vengono percepite soprattutto a coloro i quali hanno rapporti con noi soltanto sul versante della R.C.A., che fanno fatica a come una “tassa”. cogliere il valore dell’essere mutua. Tuttavia, il principio mutualistico oggi è assolutamente vincente rispetto Quando incontra un potenziale assicurato, su quali argomenti fa leva per presentare la Compagnia a quello che offrono altre compagnie anche di dimensioni superiori. e convincerlo ad assicurarsi con noi? In questi ultimi anni sono state molte le iniziative rivolte al sociale: come viene percepito dal Socio Di solito facciamo leva sul fatto che Reale Mutua è una Compagnia solida e indipendente che offre una questo impegno della Compagnia? consulenza globale a tutto campo per gestire i beni e i risparmi. Questo impegno è preso in grande considerazione dal nostro Socio. Le cito un esempio: ricordo sem- Qual è la percezione dei Soci nei confronti della Compagnia? Ed in particolare i giovani come lei, pre con affetto la collaborazione con il WWF perché all’età di sei anni distribuivo personalmente una come ci considerano? copia del calendario ai miei compagni di classe. Era un modo per farmi qualche amico in più, sostenendo Qui a Napoli non è facile. Non c’è lo stesso affetto che si percepisce, per ovvi motivi, quando si attraversa un’associazione ambientale che si occupa di salvare il nostro pianeta. Un impegno nel quale credo tantissimo. Torino. Ma qualcosa sta cambiando, anche grazie alla campagna pubblicitaria che ci ha consentito di far Pubblicare un Bilancio Sociale, invece, significa voler aprire un dialogo con i rappresentanti delle istituzioni del conoscere di più Reale Mutua. Lo spot ha colpito l’immaginazione dei giovani che hanno iniziato a familiariz- nostro Paese e gli stakeholder della Compagnia: è un modo per mettersi in gioco facendo leva sui nostri valori. zare di più con il nostro brand. Per non parlare dei benefici d’immagine conseguenti alla sponsorizzazione Tutte queste iniziative sono segnali molto forti del fatto che Reale Mutua sta cambiando e che si è messa in delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. moto. Con lo stesso spirito, qui a Napoli, stiamo lavorando per interpretare sul territorio quei valori e il nostro I nostri Soci hanno iniziato a percepire il fatto che la Compagnia sta cambiando pelle, sta ringiovanendo e stile: dalle sponsorizzazioni sportive alle collaborazioni con le forze emergenti dell’imprenditoria campana, la sta cercando di essere più visibile. È passato il messaggio che Reale Mutua e i suoi Agenti vogliono nostra Agenzia ha aperto molti canali di relazione che ci auguriamo porteranno lontano il brand Reale e la sua rinfrescare l’immagine della Compagnia. speciale identità. 87 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci 3.6 3.6 Composizione per sesso Soci La Reale Mutua Assicurazioni ha assicurato nel 2005 circa 1.400.000 Soci, con una quota prevalente di persone fisiche (85%). Si tratta di Soci fidelizzati nel tempo, in particolare per quanto riguarda le persone: circa il 47% ha infatti un rapporto con la Compagnia nato nel decennio 1990-1999, a testimonianza di un legame con gli Agenti e con la Compagnia costruito e mantenuto negli anni. F Anzianità di rapporto con Reale Mutua Oltre 25 anni M Assicurati persone fisiche % 2,6 16-25 anni 25,1 10-15 anni 22,0 6-9 anni 24,7 3-5 anni 16,3 Dal punto di vista socio-demografico, gli assicurati maschi rappresentano circa i 2/3 dei Soci, mentre circa 1/4 degli assicurati stessi appartiene ad una fascia giovane, in Meno di 3 anni Totale età compresa tra i 18 e i 39 anni. Composizione per età 9,3 30,0 100,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 18-29 88 30-39 40-49 50-59 > = 60 89 Mappa degli stakeholder Risorse umane Collettività Logistica Fornitori Relazione sociale Agenzie Soci Per quanto riguarda la condizione professionale, circa 1/3 dei Soci è concentrato nelle Distribuzione dei Soci per regioni professioni autonome, seguito dalle professioni Dipendenti con più di 1/4*. La distribuzione geografica vede una maggiore presenza dei nostri assicurati nelle regioni del Nord-Ovest, area nella quale la Compagnia è storicamente più radicata ed ha la quota prevalente di Agenzie rispetto al restante territorio (in Piemonte e Lombardia sono presenti oltre 100 punti vendita, quindi poco meno di 1/3 dell’intera rete agenziale). Distribuzione dei Soci per regioni Coerentemente con la propria matrice storica, Reale Mutua si distingue da sempre per una maggiore penetrazione nel tessuto provinciale: il 75% dei nostri Soci risiede infatti in provincia, rispetto ad un 25% di abitanti dei centri urbani. * Percentuali riferite agli assicurati per i quali l’informazione è disponibile (circa il 60% della clientela) 90 maggiore del 15% dal 2,6% al 4,9% dal 5% al 15% dal 2,0% al 2,5% inferiore al 2,0% 91 I valori dell’identità aziendale “ La Reale Mutua considera la preparazione professionale delle sue risorse come un fattore fondamentale di rispetto “ e attenzione per i Soci e per la collettivita` Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale 4.1 4.1 Qualità delle prestazioni Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività 3. la formazione specialistica rivolta alle diverse figure professionali presenti all’interno dell’organizzazione agenziale, che hanno intrapreso percorsi finalizzati a favorire il consolidamento di specifiche competenze nel settore Danni e Formazione delle reti commerciali La Reale Mutua ha accolto gli adempimenti introdotti dalle circolari ISVAP 533/D del In totale sono stati erogati 125 corsi d’aula per 1.692 partecipanti e 12 corsi on line 2004 e 551/D del 2005 come un’opportunità per valorizzare la professionalità della per un totale di 10.411 partecipanti. rete agenziale. Si è inoltre dedicata particolare cura alle attività di controllo sull’adeguatezza della for- La circolare 533/D, che anticipa alcuni aspetti poi ripresi nel nuovo codice delle assi- mazione e alla verifica della qualità dei corsi erogati alla rete agenziale: curazioni, ravvisa nella formazione e nella professionalità uno dei presupposti essen- 1. valutazione dei formatori. Reale Mutua garantisce l’adeguatezza e la preparazione ziali dell’intermediazione assicurativa. dei formatori. I docenti interni vengono preventivamente selezionati tra il personale In particolare, impone una preventiva attività di formazione del personale incaricato, dipendente avente pluriennale esperienza in campo tecnico-assicurativo, apparte- affinché raggiunga un livello di preparazione adeguata. nente ai rami e/o alla struttura commerciale esterna; i formatori esterni sono La circolare 551/D pone invece al centro i doveri di trasparenza (già rintracciabili nella selezionati tra quelli delle società di formazione e consulenza del mercato assi- circolare 533/D) e adeguatezza, introducendo nuovi obblighi informativi nei confronti dei curativo più accreditate. clienti e prevedendo la necessità di effettuare una corretta e precisa analisi dei loro La qualità dei corsi on line è garantita, per quanto riguarda i contenuti, dagli esperti bisogni prima di proporre il prodotto più adeguato. di ciascun ramo della Compagnia e, per quanto concerne la didattica, da un esper- Anche nel 2005 l’attività di formazione per la rete Reale Mutua ha offerto un to di metodologia formativa; supporto concreto e continuo; in particolare l’attenzione si è concentrata su tre 94 Previdenza. 2. test di valutazione dell’apprendimento. Al termine dei corsi d’aula dedicati ai direttrici: neo collaboratori e dei corsi on line sui nuovi prodotti viene richiesta la compilazione 1. la formazione preventiva per i neo collaboratori e/o i Dipendenti di di un test di valutazione dell’apprendimento; Agenzia che per la prima volta si sono affacciati al mondo assicurativo. È stato 3. questionario di gradimento. Ciascun partecipante in chiusura del corso d’aula messo a disposizione un percorso che fornisce una preparazione di base sui pro- compila un questionario per rilevare il gradimento sui contenuti, sulla docenza e sul- dotti Reale Mutua e sulle modalità di gestione del Socio; l’organizzazione. 2. l’aggiornamento sistematico di tipo tecnico/commerciale per tutta la Per quanto riguarda la creazione degli strumenti commerciali, relativamente ai prodotti rete di intermediari assicurativi Reale Mutua (esperti e non), attraverso la rea- del ramo Danni, vengono utilizzati termini di uso quotidiano al fine di facilitare la com- lizzazione di corsi su tutti i nuovi prodotti e/o i restyling di prodotto e sulle nuove prensione delle principali coperture assicurative, oltre a riportare esempi concreti per far normative/procedure; comprendere quando e come queste garanzie operano. 95 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività Per i prodotti del ramo Vita le nuove disposizioni ISVAP in materia di trasparenza hanno Verso l’interno, la trasparenza si traduce in comportamenti, da parte di tutti i Dipendenti, ampliato l’orizzonte delle precisazioni utili alla miglior comprensione delle soluzioni dedi- improntati al rispetto, alla correttezza e alla lealtà reciproca. cate al risparmio, con attenzione sia ai punti di forza dei prodotti proposti, sia alle indi- Le norme di riferimento che codificano i comportamenti sono contenute, oltre che nella legge cazioni sui costi e sulle penalità in caso di riscatto. Sono stati inoltre inseriti esempi in e nel contratto di categoria, nella Carta Valori, nel Codice Etico e nelle procedure aziendali. grado di illustrare il funzionamento del meccanismo di calcolo delle prestazioni e dei La loro osservanza costituisce il modo migliore per dimostrare, soprattutto all’esterno, relativi livelli di rendimento. l’impegno di tutta l’Azienda nel perseguire condotte corrette e pratiche aziendali in Per facilitare il Socio nella piena comprensione dei contenuti della soluzione assicurativa grado di prevenire comportamenti devianti. scelta, è stato ritenuto opportuno inserire nel fascicolo informativo una scheda che descrive in sintesi le peculiarità del prodotto. 4.2 4.2 Il modello di organizzazione gestione e controllo è un sistema strutturato ed organico di procedure ed attività di controllo volto a prevenire la commissione di reati, median- Trasparenza te l’individuazione delle “attività sensibili” e dei relativi “processi strumentali” (ossia le attività ritenute a maggior rischio reato). Si propone, come finalità, quelle di: Il valore della trasparenza deve trovare la sua realizzazione soprattutto nei comporta- • determinare, in tutti coloro che operano in nome e per conto della Società nelle “atti- menti delle persone che lavorano in e per Reale Mutua; la Carta Valori e il Codice vità sensibili”, la consapevolezza di poter incorrere, in caso di violazione delle dispo- Etico richiamano questo concetto, da intendersi sia nei rapporti verso l’esterno, sia sizioni ivi riportate, in un illecito passibile di sanzioni, sul piano penale ed amministra- nei rapporti fra Dipendenti all’interno dell’organizzazione aziendale. tivo, non solo nei propri confronti, ma anche nei confronti dell’Azienda; Verso l’esterno la trasparenza si concretizza: • in proposte chiare e concrete per i Soci/Assicurati, in modo da non creare aspettative non corrispondenti alle reali prestazioni future; • nella scelta dei fornitori e di tutti i collaboratori esterni in base a valutazioni oggettive; • nel dare a ogni Dipendente regole precise entro procedure codificate per gesti- 96 Il modello di organizzazione, gestione e controllo ex Decreto Legislativo 231/2001 • ribadire che tali forme di comportamento illecito sono respinte dalla Società in quanto sono comunque contrarie, oltre che alle disposizioni di legge, anche ai principi eticosociali cui la stessa si attiene; • consentire alla Società, grazie ad un’azione di monitoraggio sulle “attività sensibili”, di intervenire tempestivamente per prevenire o contrastare la commissione dei reati stessi. re i rapporti con le pubbliche amministrazioni, le organizzazioni politiche e sindacali e Il modello realizzato in Reale Mutua non è un documento statico ma è in continuo dive- comunque con tutti i soggetti terzi. nire; necessiterà di costante monitoraggio e aggiornamento in funzione, tra l’altro, del97 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale l’evoluzione dei riferimenti normativi, dell’organizzazione della Società e più in generale degli interessi degli stakeholder. Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività • monitoraggio, attraverso il censimento della rete di vendita presente sulla piattaforma informatica Campus, degli eventuali soggetti che prestano la loro attività presso enti pubblici; La struttura del modello • monitoraggio dei contratti stipulati con enti pubblici. Nel corso del 2005 è stata progettata ed erogata attraverso il portale aziendale Campus • I contenuti del decreto legislativo 231/2001 • Le linee guida ANIA • La mappa delle attività a “rischio reato” all'interno delle aree più esposte • Il Codice Etico • Il Codice Disciplinare e i principi sanzionatori • L'informazione (di cui una specifica sezione nell’Intranet aziendale) e la formazione dei Dipendenti, degli Agenti e degli altri soggetti interessati • Il posizionamento, la composizione e poteri dell'Organismo di Vigilanza • I flussi informativi verso l'Organismo di Vigilanza una specifica attività di formazione per tutti i Dipendenti e i membri dell’Organismo di Vigilanza, al fine di consentire una conoscenza di base sugli obblighi normativi in oggetto e per promuovere la piena consapevolezza delle finalità e dei principi che sono alla base della normativa. Il corso è stato strutturato al fine di: • diffondere la conoscenza del decreto; • favorire l’acquisizione di comportamenti coerenti con la normativa da parte di tutti i Dipendenti della Società; • spiegare cosa significa per un’impresa assicurativa l’adozione di un modello di organizzazione, gestione e controllo e quali sono i vantaggi ad esso correlati. Attività svolte dall’Organismo di Vigilanza e dalla funzione di Compliance Officer Il modulo formativo è di tipo interattivo; la sua diffusione ai Dipendenti Reale Mutua è Nel corso del 2005 l’Organismo di Vigilanza e la funzione di Compliance Officer hanno ini- Sono stati iscritti tutti i Dipendenti presenti a luglio 2005 e, al 31 dicembre 2005, il ziato le attività previste dal modello. Di seguito, le tappe salienti del 2005: numero delle persone che hanno concluso correttamente il corso è stato di 911. • insediamento dell’Organismo di Vigilanza presso la Società nel mese di gennaio; Il corso è stato quindi reso fruibile per tutti i Dipendenti delle altre Società del Gruppo. • definizione delle modalità di trasmissione dei flussi informativi all’Organismo stesso; A completamento dell’attività formativa su Campus, è stata attivata un’apposita sezio- • rilevazione delle aree ritenute a maggior rischio di comportamenti illeciti attraverso ne sul sito Intranet aziendale, riguardante tutte le tematiche inerenti il modello e la nor- interviste mirate, l’analisi delle procedure in essere, la valutazione dei controlli all’in- mativa di riferimento. terno delle procedure; È stata prevista, inoltre, per ogni Dipendente e per la rete agenziale la possibilità di con- • utilizzo delle analisi sulle aree a maggior rischio per lo svolgimento delle attività di 98 avvenuta a partire da luglio 2005. tattare direttamente l’Organismo di Vigilanza, tramite posta elettronica e/o corrispon- verifica proprie della funzione di Compliance Officer e l’indicazione degli eventuali denza, per ogni tipo di chiarimenti o di segnalazioni utili in merito. correttivi per limitare i possibili comportamenti illeciti; Tutta la rete agenziale è stata informata, con specifiche circolari aziendali, della costi99 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività tuzione del modello in Azienda, dei suoi principali contenuti e delle tipologie di reato pre- Nella gestione delle relazioni con fornitori, consulenti e comunque soggetti terzi, Reale viste dal decreto; è stata, in particolare, ricordata la necessità di monitorare le informa- Mutua si attiene ai principi di trasparenza e lealtà e si impegna a non ricavare vantaggi zioni relative ai contratti stipulati con la pubblica amministrazione e i sinistri che abbiano competitivi dagli stessi in base a comportamenti non conformi all’etica. come soggetto attivo o passivo la stessa. Le relazioni sono disciplinate solo da criteri oggettivi, sono improntate alla collaborazione, Reale Mutua, sin dall’introduzione del decreto 231, in qualità di Capogruppo coordina ove possibile, di medio/lungo periodo e sono fondate sulla correttezza negoziale, sul- l’attività di progettazione e di implementazione di un modello organizzativo per ogni sin- l’equità contrattuale e sulla condivisione delle strategie di crescita. gola realtà aziendale controllata; la maggior parte delle Società del Gruppo ha adottato Reale Mutua garantisce l’assoluta imparzialità nella scelta di fornitori, consulenti, periti, il proprio modello. privilegiando coloro che adottano un comportamento socialmente responsabile nella condotta degli affari e che godono di una consolidata reputazione, offrendo quindi a tutti Rapporti con i soggetti terzi i potenziali collaboratori, in possesso dei requisiti previsti, le stesse possibilità di intrat- I principi etici che ispirano l’attività complessiva di Reale Mutua costituiscono un corpus tenere rapporti negoziali con il nostro Gruppo. omogeneo la cui conoscenza e condivisione rappresentano un elemento determinante Per la condivisione dei valori alla base del proprio modello di business e per la massi- nell’ambito della selezione, gestione e valutazione delle collaborazioni esterne. ma trasparenza e conoscenza reciproca, Reale Mutua ha distribuito nel 2005 a tutti i Con specifico riferimento al settore dei sinistri, l’applicazione dei principi in parola, fornitori il proprio Codice Etico, impegnandosi a farne rispettare i contenuti. comporta la necessità che la gestione dei medesimi sia sempre improntata alla massima trasparenza e correttezza. In quest’ottica, l’insorgenza di un eventuale contenzioso, non deve mai rappresentare un mezzo per procrastinare il pagamento di ciò che è dovuto, proprio in ossequio a quei principi di correttezza che informano l’attività della Società. Questo principio basilare risulta espresso già dal 2001 in un apposito documento deno- 100 4.3 4.3 Diffusione della cultura assicurativa minato “Carta di gestione del contenzioso”, sulla cui corretta ed effettiva applicazione Informazione giuridica vigila il Servizio Affari Legali attraverso un’apposita unità operativa onde prevenire pos- Il rispetto dei principi espressi dalla Società nel Codice Etico si estrinseca anzitutto sibili deviazioni dal medesimo. Detta unità si occupa anche di sensibilizzare i legali della nella puntuale e corretta applicazione delle normative di settore. Ciò presuppone Società al rispetto ed alla condivisione di questa cultura della trasparenza attraverso necessariamente un costante lavoro di aggiornamento in relazione alle novità norma- periodici incontri di aggiornamento sul territorio. tive e giurisprudenziali. In particolare, nel 2005 sono stati organizzati 14 incontri cui hanno partecipato com- L’attività di approfondimento e diffusione delle conoscenze giuridiche è istituzional- plessivamente circa 100 professionisti del settore. mente demandata al Servizio Affari Legali. 101 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività Nel 2005 questa attività si è svolta secondo tre direttrici: polizze Danni più diffuse nonché i dati e i fascicoli informativi delle assicurazioni Vita e 1. la diffusione periodica di due riviste giuridiche informatiche (“Reale Jus” e Previdenza, nel rispetto delle regole dettate dall’ISVAP. Sul fronte dei servizi interattivi, “Juris News”) dedicate appunto alle novità normative e giurisprudenziali più rilevanti; l’utente ha a disposizione il calcolo dei preventivi ben oltre gli obblighi normativi, ossia in particolare l’obiettivo perseguito è stato quello di rendere il più possibile interattiva non solo per la R.C.A. ma anche per le assicurazioni Casa, Salute, Infortuni e Viaggi. Dal la fruizione di questi prodotti editoriali attraverso la pubblicazione di interventi, pareri 2002 gli assicurati Vita e Previdenza hanno la possibilità di consultare on line la propria e contributi provenienti da diverse aree; situazione assicurativa; a fine 2005, i Soci abilitati all’accesso sfioravano i 10.000 e gli 2. l’approfondimento giuridico su recenti normative che rivestono particolare rile- ingressi effettuati erano circa 73.000. Per tutti sono attivi un servizio reclami on line, vanza per il settore assicurativo (es. Codice delle assicurazioni, Codice del consumo). varie modalità di contatto e la ricerca di Agenzia e ufficio liquidazione danni. Il prodotto finale, articolato su un sistema modulare di analisi, permette, in un’ottica Le altre Società del Gruppo (Italiana Assicurazioni, La Piemontese, REM Assicurazioni, evolutiva, un’attività di approfondimento mirato e funzionale all’acquisizione di una il Gruppo Reale in Spagna) hanno propri siti Internet; così anche il Fondo pensione visione di insieme dei singoli istituti; aperto Teseo. 3. la promozione di incontri periodici sul territorio con legali specializzati, finaliz- Sul fronte dell’offerta bancaria, tutte le informazioni e i servizi sono forniti da Banca Reale, zati anche all’approfondimento di quelle recenti riforme legislative che toccano in più nata nel 2000 in esclusiva per i Soci-assicurati del Gruppo. Dalla gestione della liquidità punti il settore del risarcimento del danno e della responsabilità civile. Nel 2005 sono agli investimenti e all’area finanziamenti, il Socio-assicurato accede all’offerta sia via web, stati organizzati 14 incontri per un numero complessivo di oltre cento partecipanti. sul sito della Banca, sia via call center. Resta comunque fermo il conosciuto punto di riferimento locale: l’Agenzia con i promotori finanziari. L’obiettivo diventa così l’integrazione Il sito Internet www.realemutua.it del panorama delle scelte assicurative, previdenziali e di investimento disponibili. La strategia di comunicazione avviata nel 2005 dalla Società, illustrata nel capitolo ini- Dopo Reale e dopo La Piemontese Vita nel 2005, è in programma l’avvio del servizio ziale, è improntata nella sua attuazione a valori chiave come la vicinanza e l’integrità. di consultazione on line della posizione assicurativa Vita per i Soci-assicurati di altre Anche sul web la presenza Reale segue queste linee guida. In un portale aziendale il Società del Gruppo. navigatore ricerca accessibilità, trasparenza, impegno nei servizi e su queste esigenze Obiettivo rilevante è, infine, integrare la presenza delle Agenzie Reale Mutua nel por- si modella il ventaglio di offerta del Gruppo Reale Mutua. tale istituzionale. Il portale Internet Reale è nato nel 1997 ed è cresciuto nel tempo fino a registrare, nel 102 2005, una media di circa 16.000 visite al mese. Le reti Intranet Il navigatore ha a disposizione le informazioni principali: ad esempio, il profilo della Dalla seconda metà degli anni ’90 Reale Mutua ha avviato sia una rete Intranet azien- Società e del Gruppo, i prodotti suddivisi per tipologia, le iniziative sociali, le opportuni- dale, rivolta ai Dipendenti, sia una rete riservata alle Agenzie. tà di lavoro. Può consultare le condizioni di assicurazione e le note informative delle L’Intranet aziendale ha visto crescere i livelli di accesso di pari passo con l’aumento dei 103 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività servizi offerti, sino a diventare oggi un indispensabile strumento di lavoro e la via d’in- In questo ambito nel 2005 sono state realizzate indagini telefoniche mirate a raccogliere gresso privilegiata a molti servizi. valutazioni, percezioni e attese dei Soci in relazione alle seguenti tematiche: Sono pubblicati sia i mezzi d’informazione interna sia i principali documenti istituzionali, • la sponsorizzazione olimpica: è stato un evento di grande portata, che ha coinvolto per- utili per fini informativi ma anche per rafforzare la cultura aziendale e il senso di appar- sone e luoghi nelle aree di maggiore radicamento della Compagnia. Per cogliere la perce- tenenza: ad esempio il Bilancio Sociale, i bilanci annuali, gli organigramma, il Codice zione, le attese e gli elementi di valore sottostanti alla scelta di Reale Mutua di supportare Etico e il regolamento di Gruppo. tale avvenimento attraverso la sponsorizzazione, sono stati effettuati due rilevamenti tele- Via via crescenti sono i servizi interattivi disponibili: gran parte delle attività di gestione fonici nell’ultimo trimestre 2004 e nel primo trimestre 2005, con l’intento di individuare del personale avviene on line; ed è così, ad esempio, per le richieste di manutenzione indicatori di notorietà e di immagine di Reale Mutua in relazione all’evento stesso; uffici, per l’assistenza informatica, per le richieste di acquisti, per la scelta di oggetti • l’offerta: è stata realizzata un’indagine telefonica su un campione di circa 1.000 Soci, promozionali, per conoscere le iniziative del CRAL aziendale, per navigare nella rete Internet. tesa a rilevare le motivazioni sottostanti all’acquisto e al non-acquisto di determinate L’Intranet aziendale offre anche un motore di ricerca. tipologie di prodotti, al fine di generare cross-selling; il contatto è stato un’occasione Accessibile attraverso la rete aziendale è il portale della formazione Campus, per per cogliere elementi di soddisfazione o insoddisfazione nel rapporto con la Società; Dipendenti e Agenzie, avente piattaforma tecnologica propria. • la comunicazione: dal mese di dicembre 2005 è partita la campagna di comunica- Tutte le Società assicurative e alcune Imprese di servizio del Gruppo hanno una propria zione Reale Mutua (si veda il capitolo Collettività). A questo proposito è stata effettua- Intranet aziendale, raggiungibile attraverso la rete interna Reale Mutua. ta un’indagine telefonica su circa 800 capifamiglia, con l’intento di misurare la Come detto, esiste anche la rete Intranet dedicata alle Agenzie Reale Mutua. “memorabilità” dell’iniziativa, i suoi contenuti, il ricordo del messaggio veicolato e di Oltre a presentare servizi ad esse dedicati, rende possibile l’accesso a molte delle infor- verificare l’impatto della campagna sul brand Reale Mutua, sia in termini di notorietà ed mazioni e dei servizi propri delle rete aziendale prima descritta. Si tratta quindi di un immagine sia in termini di capacità della Compagnia di generare appetibilità presso il ambiente operativo utile sia a migliorare i flussi di comunicazione tra direzione, rete di ven- mercato potenziale. I risultati della ricerca saranno comparati con il secondo rileva- dita e rete di coordinamento commerciale, sia a rendere disponibili strumenti e risorse mento, realizzato nel mese di marzo 2006, a seguito della seconda fase della cam- necessarie per l’attività, come ad esempio database commerciali, programmi di incen- pagna pubblicitaria. tivazione, pianificazione e budgeting, strumenti di formazione. Attraverso queste ricerche, Reale Mutua ha acquisito elementi di natura qualitativa e quantitativa in merito alle scelte di comunicazione e di offerta che sono state intraprese e 104 Ricerche di mercato ha accolto le segnalazioni e i suggerimenti che spontaneamente sono emersi dai Soci Aprire un canale di dialogo con i Soci è un’esigenza che Reale Mutua ha seguito in intervistati. Sulla base di queste indicazioni sarà quindi avviato un monitoraggio periodi- modo particolare, attraverso lo sviluppo di iniziative di comunicazione diretta e di rela- co, finalizzato a recepire elementi di soddisfazione e aree di miglioramento che potran- zione con ampi segmenti di clientela. no emergere nella relazione con i Soci. 105 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività AISAM e la Commissione Europea Tutti temi eticamente prioritari nelle culture aziendali verso i Soci delle mutue assicuratrici. La Reale Mutua Assicurazioni, al di fuori del territorio nazionale, consta di una presenza Oggi, il concetto di confine geografico è molto più sfumato e l’adozione di dettati nel contesto europeo che si concentra in modo particolare verso il mercato spagnolo. normativi di fonte comunitaria (principalmente regolamenti e direttive) di fatto ha già Questo, tuttavia, non impedisce alla Compagnia di essere ugualmente inserita nell’am- eliminato parte delle differenze, pur nel rispetto delle “individualità nazionali”, garan- bito mutualistico internazionale attraverso l’attiva partecipazione alle iniziative tite dalle normative societarie e di settore di ciascun paese. dell’Association Internationale dés Sociétés d’Assurance Mutuelle (AISAM), con sede a Bruxelles. Scopo dell’Associazione è quello di promuovere la cultura mutualistica in Europa e, in parallelo, di favorire le condizioni per uno scambio di esperienze con imprese del settore assicurativo che condividono la stessa ragione sociale. Il 2005 è stato senza dubbio l’anno di maggiore impegno e coinvolgimento delle imprese aderenti all’Associazione, in materia di responsabilità sociale. Il gruppo di lavoro dedi- 4.4 4.4 Attenzione ai bisogni dei Soci cato a questo tema si è distinto per due obiettivi realizzati: Il servizio Buongiorno Reale • creazione di una raccolta di “buone pratiche” d’impresa. In sostanza, è stato ela- Costituito nel 1989, Buongiorno Reale è il servizio clienti Reale Mutua. Attivo dal borato un volume ove sono state raccolte ed elaborate le esperienze in materia di lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 20.00, il servizio fornisce ai Soci e ai potenziali assi- responsabilità sociale condotte da ciascuna impresa associata all’AISAM. La raccolta curati una vasta gamma di informazioni scritte e telefoniche, oltre ad assistenza e rappresenta, quindi, da un lato una sintesi delle esperienze più significative per chi inten- supporto: dall’approfondimento sul singolo prodotto assicurativo al check up genera- de avvicinarsi alla materia, dall’altro un punto di partenza per creare standard comuni; le delle posizioni contrattuali, dal reperimento di strutture sanitarie convenzionate alla • organizzazione di un convegno dal titolo “La responsabilità sociale nel settore gestione dei reclami. mutualistico – scelte per il futuro”. Al seminario hanno aderito circa 80 partecipanti Non essendo considerato un tradizionale “ufficio informazioni telefonico”, il numero provenienti da diversi Paesi, quali rappresentanti delle principali mutue (molte delle quali verde Reale Mutua viene utilizzato, inoltre, come strumento di ascolto per monito- holding di società). Una decina i relatori intervenuti, che hanno trattato le seguenti tema- rare le necessità dei Soci. tiche: il coinvolgimento dei Soci nella governance d’impresa; il miglioramento della qualità In questa prospettiva, compito di Buongiorno Reale è quello di: dei servizi; la comunicazione quale strumento per valorizzare la mutualità; il bilancio socia- • rendere omogenea e orientata all’utente la modalità di risposta e di gestione del contatto; le quale strumento di valutazione di un’impresa; le linee guida in materia di responsabili- • offrire al management della Compagnia una visione globale del fenomeno legato al tà sociale per le imprese mutue ed, infine, la trasparenza a beneficio dei Soci. servizio clienti; • rendere informata e partecipe la rete di Agenzie operante sul territorio nazionale, Nella foto in alto il team di Reale Mutua dedicato alle attività di collaborazione con AISAM 106 inviando le segnalazioni dettagliate sugli avvenuti contatti. 107 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa Attenzione ai bisogni dei Soci I valori dell’identità aziendale Attenzione verso la collettività Inoltre, qualora il Socio non si ritenga soddisfatto della risposta fornita dal numero Di seguito, una sintesi dei principali risultati in percentuale di Buongiorno Reale, con verde, ha la facoltà di inviare un reclamo scritto alla Compagnia, secondo le procedure particolare riguardo ai trend evolutivi compresi tra il 2001 e il 2005. stabilite dalla circolare ISVAP n. 518, entrata in vigore il 31 marzo 2004. Per quanto riguarda le informazioni telefoniche, il numero verde Reale Mutua prevede Percentuale dei Soci sul totale dei contatti: tre diverse tipologie di risposte, a seconda della complessità delle tematiche o delle problematiche presentate: • livello 1: la soluzione immediata. In questo caso gli operatori rispondono in tempo Soci sul tot. contatti 2005 2004 2003 2002 2001 31,50 34,00 50,20 46,14 45,62 2005 2004 2003 2002 2001 reale alla richiesta; • livello 2: la soluzione mediata. È questo il caso in cui gli operatori richiedono gli elementi per rispondere agli uffici tecnici di sede, agli uffici liquidativi e alla rete agen- Distribuzione per sesso: ziale, ricontattando poi il Socio per fornire la risposta al quesito; • livello 3: la soluzione demandata. Gli operatori demandano subito il contatto a uffici tecnici di sede, a uffici liquidativi e alla Direzione Commerciale, i quali ricontattano il Socio per fornire la soluzione alla sua richiesta. Successivamente Uomini 67,30 63,30 65,35 69,35 70,11 Buongiorno Reale richiama il Socio stesso per verificare l’esito e la soddisfazione Donne 32,70 36,70 34,65 30,65 29,89 2005 2004 2003 2002 2001 Fino a 25 anni 2,40 3,20 3,40 4,61 5,24 26-35 anni 20,00 21,70 21,58 29,76 27,89 36-55 anni 50,80 48,80 48,71 44,90 44,90 oltre 55 anni 26,80 26,30 26,31 20,74 21,97 sul contatto. Il servizio è svolto da una Società del Gruppo Reale, Blue Assistance S.p.A., che ha tra Distribuzione per età: i suoi compiti anche quello di gestire le relazioni con la clientela, avvalendosi di personale formato specificamente per questa attività. Il servizio Buongiorno Reale nel corso del 2005 ha risposto a 46.024 chiamate. Nel 2004 le chiamate erano state 39.248, mentre nel 2003 avevano raggiunto quota 28.847. Gli interlocutori hanno prevalentemente un’età compresa tra i 35 e i 55 anni e svolgono un’attività dipendente nel 70% dei casi. Le richieste riguardano informazioni, reclami, solleciti di pratiche sospese, variazioni di polizze e suggerimenti. A tutti viene data una risposta che nel 91,3% dei casi è immediata. L’indice di soddisfazione espresso dai Soci è pari ad un punteggio di 8,7 sul massimo ottenibile di 10. 108 109 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa Attenzione ai bisogni dei Soci I valori dell’identità aziendale Per tipologia di informazione: 2005 2004 2003 2002 2001 Polizze 44,30 41,80 44,97 39,74 38,80 Sinistri 45,60 45,20 38,49 40,72 45,59 Informazioni generali 10,10 13,00 16,54 19,54 15,61 Attenzione verso la collettività 2005 2004 variazione Reclami telefonici su polizze 690 729 -5,30% Reclami telefonici su sinistri 512 556 -7,90% 1.202 1.285 -6,50% Totale complessivo Gestione dei reclami scritti Nel corso dell’anno la Società si è impegnata ad aumentare il livello di sensibilizzazione di tutto Per tipologia di canale di contatto: il personale sulla tematica dei reclami attraverso la redazione di una procedura formalizzata e 2005 2004 2003 2002 2001 pubblicata sull’Intranet e l’individuazione di referenti gestionali nei vari settori aziendali. È stata posta particolare attenzione alle modalità di risposta attraverso l’adozione di uno Telefono 86,80 90,40 90,57 89,14 87,64 Posta 5,50 3,50 2,34 4,15 6,21 Nelle Società assicurative del Gruppo la gestione dei reclami scritti è attuata con le E-mail 5,40 4,00 5,80 5,39 4,06 stesse modalità operative introdotte dalla Capogruppo. Altro 2,30 2,10 1,29 1,32 2,10 Nel corso del 2005 i reclami scritti pervenuti e trattati da Reale Mutua sono stati 1.103. stile di comunicazione più chiaro e immediato e soprattutto facilmente comprensibile. Prospetto riepilogativo sui reclami scritti (*) 2005 2004 Numero di reclami accolti 174 158 Numero di reclami respinti 821 585 Numero di reclami transatti 108 55 1.103 798 Per tipologia di soluzione fornita: 2005 2004 2003 2002 2001 Soluzione immediata 91,30 91,20 91,27 82,59 81,29 Soluzione mediata con recall 2,90 6,30 6,56 12,08 12,45 di cui: Soluzione mediata con delega 5,80 2,50 2,17 5,33 6,26 numero di reclami pervenuti nell’anno concernenti questioni devolute all’Autorità Giudiziaria 17 15 Giorni medi di risposta 28 38 1.103 798 Nella tabella successiva sono, infine, presentate le due principali tipologie di reclamo telefonico con lo scopo di qualificare le tematiche che caratterizzano la relazione tra Reale Mutua e i Soci. 110 Numero di reclami pervenuti Numero delle risposte inviate (*) I dati del 2004 si riferiscono esclusivamente agli ultimi tre trimestri del 2004, in quanto l’istituzione del Registro Reclami è avvenuta il 31 marzo 2004 111 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività Come si evince dalla tabella precedente, la Società, grazie anche ad un processo di rior- • dall’esame dei reclami riguardanti la tematica bonus/malus è emerso che in una ganizzazione aziendale inerente la gestione dei reclami avviato nel corso del 2004, è riu- gran parte di essi non vi è una corretta conoscenza dei meccanismi di legge e scita ad abbassare notevolmente il tempo medio di risposta portandolo da 38 a 28 giorni. contrattuali; la Società, pertanto, ha dovuto respingere la maggior parte di que- I reclami ricevuti hanno riguardato principalmente prodotti del ramo Auto con 764 sti, informando però il reclamante circa la motivazione e i riferimenti normativi su richieste pervenute (circa il 70% del totale); in particolare, una consistente percentuale cui poggia la risposta; di tali lamentele è relativa alla tematica Antitrust circa la determinazione della tariffa • in merito ai reclami sulle polizze Vita, le risposte inviate ai Soci servono per defi- R.C.A. su polizze di vecchia emissione, aspetto che peraltro nell’ultimo trimestre del- nire in maniera più analitica l’ammontare dei premi versati e le relative aliquote di l’anno 2005 appare in fase di sensibile riduzione. rendimento, la presenza di garanzie accessorie, le eventuali detrazioni fiscali Con riferimento alla totalità dei reclami scritti pervenuti, le principali motivazioni di godute e il metodo di calcolo del riscatto; lamentela sono le seguenti: • l’attenzione della Direzione Commerciale Reale Mutua sulle lamentele relative alla • reclami relativi alla gestione dei sinistri (tempistiche di liquidazione, determina- rete distributiva è continua; in particolare la Società monitora, attraverso il censi- zione e quantificazione del danno, ecc.) che rappresentano circa il 40% del totale. mento degli intermediari e l’erogazione di adeguata formazione preventiva alla ven- Particolare attenzione viene posta nelle contestazioni circa il rispetto della normativa dita dei prodotti, la correttezza, la trasparenza, la diligenza e la professionalità degli sulle tempistiche di offerta di risarcimento nel ramo R.C. veicoli terrestri (così come stessi nei confronti dei contraenti. disposto dall’art. 5 legge 57/2001); • reclami legati all’applicazione del bonus/malus nelle polizze R.C. veicoli terrestri, che rappresentano il 10% del totale; La funzione Internal Audit, quale responsabile della tenuta del registro reclami, è in costante contatto con gli uffici societari che si occupano delle tematiche di cui sopra e continua il monitoraggio degli aspetti procedurali suscettibili di miglioramento. • reclami relativi al ramo Vita, circa il 4% del totale, in particolare sull’importo del riscatto, sul rendimento delle polizze e sulla comunicazione; • reclami inerenti la rete commerciale (chiarezza dei contratti proposti, adeguatezza delle garanzie offerte, ecc.). Reale Mutua, per attenuare le problematiche oggetto di reclamo, ha intrapreso alcune azioni di monitoraggio e di intervento sulle procedure aziendali. I principali punti di intervento sono stati i seguenti: • le lamentele relative alla gestione dei sinistri sono state monitorate dai competenti uffici di sede e dall’ispettorato sinistri di Gruppo che si occupa di verificare in loco le tematiche segnalate e di uniformare e ottimizzare le procedure; 112 113 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa Attenzione ai bisogni dei Soci I valori dell’Identità aziendale Dati sui reclami scritti presenti sul registro al 31 dicembre 2005, suddivisi per aree aziendali previste dalla circolare ISVAP n. 518/2003, e per motivazioni Area aziendale Motivazioni del reclamo Altri Numero 7 Varie Vita Amministrazione Commerciale Distribuzione dei reclami per area aziendale 600 500 7 9 Altre procedure amministrative Pagamento fatture Attenzione verso la collettività 6 3 400 300 79 Comportamento della rete commerciale Disdetta del contratto Industriale 47 32 573 Antitrust Varie industriale Bonus/Malus Aumento del premio Disguidi nelle procedure assuntive Comportamento ULD Mancato rilascio dell'attestato di rischio Contestazione sull'importo del riscatto Comportamento dell'Agente Limitato rendimento Richiesta calcolo del rendimento Riattivazione di polizza Trasparenza sulla vendita di prodotto Avviso di mora Sinistri 212 114 101 36 34 22 20 11 8 6 5 2 1 1 435 Disguidi nelle procedure sinistri Varie sinistri Modalità definizione della pratica Tempi di definizione della pratica Richiesta di copie documenti 150 118 87 75 5 200 100 0 Altri Amministrazione Commerciale Sinistri Industriale Il reclamo indirizzato tramite posta ordinaria ed elettronica al Servizio Buongiorno Reale viene immediatamente trasmesso al Servizio Affari Legali – ufficio reclami e verifiche, il quale, in posizione di indipendenza rispetto alle direzioni tecniche, svolge funzioni di coordinamento e controllo sulla corretta e sollecita evasione del caso. L’ufficio reclami e verifiche attiva la direzione/funzione tecnica competente, affinché la stessa possa istruire in modo esaustivo ed appropriato la posizione, curando che il riscontro avvenga nei tempi e nei modi prestabiliti e tenendo informata la funzione di Internal Audit. Al completamento dell’iter l’ufficio reclami assicura l’inoltro della risposta al recla- Totale complessivo 114 1.103 mante. 115 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa Attenzione ai bisogni dei Soci I valori dell’identità aziendale La Commissione di garanzia dell’assicurato È possibile per un assicurato risolvere una controversia con la propria compagnia Attenzione verso la collettività In sintesi, i numeri dell’attività svolta sono i seguenti: Tipo decisione 2005 Attività complessiva 1995-2005 Ricorsi accolti 11 107 Cessata materia del contendere* 17 149 gere per far valere i propri diritti e permette una soluzione delle eventuali controver- Ricorsi respinti 27 252 sie con una procedura gratuita, agile e alternativa alla giustizia ordinaria. Ricorsi inammisibili o non procedibili 2 80 Il Socio che non condivida la decisione della Commisione è inoltre libero di non accet- Totale 57 588 senza far causa? Ponendosi nell’ottica dei propri Soci, anche nell’ipotesi di divergenti punti di vista, Reale Mutua ha creato, unica Società assicuratrice nel panorama italiano, la Commissione di garanzia dell’assicurato. La Commissione è un organismo indipendente cui gli assicurati si possono rivol- tarla, mentre Reale Mutua è sempre obbligata ad eseguirla anche quando la decisione accolga la tesi dell’assicurato e respinga quella sostenuta dalla Compagnia. *Con la formula “cessata materia del contendere” si indicano per lo più quei casi in cui Reale Mutua, senza attendere l’esito del ricorso, raggiunge con l’assicurato un accordo amichevole. In sintesi le caratteristiche di questo organismo sono: • il costo zero: la procedura è gratuita, nessuna spesa a carico del Socio; La Commisione è composta da noti giuristi, che, in questi primi dieci anni, sono stati: • l’inesistenza di vere formalità: il ricorso, costituito dalla richiesta e dagli argomenti • Giovanni Conso, Presidente della Commissione, Presidente emerito della Corte che si vogliono indicare a sostegno, deve essere inviato per lettera, unitamente alla documentazione che si ritiene opportuna, alla Commissione di garanzia dell’assicurato, via Arcivescovado n. 1 – 10121 – Torino; • chi può ricorrere: le persone fisiche, le associazioni e le società; • ampie possibilità: il ricorso è praticabile fino a 60.000 euro per le persone fisiche, fino a 160.000 euro per associazioni e società. Costituzionale e Professore emerito dell’Università di Torino; • Francesco Greco, vice Presidente emerito della Corte Costituzionale, già Presidente di sezione della Corte di Cassazione; • Carlo Maria Pratis, Primo Presidente Onorario della Corte di Cassazione, Procuratore Generale emerito della Corte di Cassazione, già Presidente della Corte d’Appello di Torino. Con il compimento dei dieci anni di attività Giovanni Conso, Francesco Greco e Carlo Per un esame completo dei casi in cui è possibile ricorrere alla Commissione si può Maria Pratis hanno cessato il loro mandato, con i più vivi ringraziamenti da parte di consultare il Regolamento, il cui testo può essere richiesto a Reale Mutua ed è comun- Reale Mutua per la proficua attività svolta; in tale occasione Conso, anche a nome degli que reperibile sul sito www.realemutua.it altri componenti, ha espresso nei confronti della Società “sentita gratitudine per la fidu- Quest’anno la Commissione ha compiuto il decimo anno di attività, raggiungendo il tra- cia riposta ed il sempre rispettato ruolo autonomo”. guardo totale di 588 ricorsi esaminati e decisi. In questi dieci anni inoltre l’attività dei Commissari non si è limitata all’esame dei ricorsi, ma ha contemplato la formulazione di suggerimenti e consigli mirati al perfezionamento dei testi di polizza e quindi ad un miglior rapporto con i Soci. 116 117 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale A decorrere dal 2006 la Commisione è composta da: • Gustavo Zagrebelsky, Presidente della Commissione, Presidente emerito della Corte Costituzionale e Professore di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Torino, socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei; • Mario Garavelli, Presidente Aggiunto Onorario della Corte di Cassazione; • Silvio Pieri, Primo Presidente Onorario della Corte di Cassazione. Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività versia, al di là della soluzione giuridica del caso singolo, il risultato è stato che Reale Mutua ha ritenuto opportuno ampliare la garanzia di polizza che oggi, entro determinati limiti, è stata estesa anche all’ipotesi del “furto con destrezza”. In questo come in altri ricorsi si è pertanto ricercata non solo, come dovuto, la soluzione giuridicamente corretta, ma si è anche operato per ridurre il più possibile i margini di incertezza nella redazione dei testi di polizza e rendere pertanto miglior servizio ai Soci. La relazione che la Commissione redige ogni anno sulle proprie attività non si limita a riportare dati numerici e statistici, ma contiene puntuali indicazioni di carattere contrattuale che vengono utilizzate per migliorare i contenuti dei prodotti venduti. Attività privacy 2005 Le più rilevanti decisioni della Commissione sono inoltre diffuse dal Servizio Affari Legali È noto il fatto che nel tema riguardante l’attenzione verso i bisogni dei Soci e in par- di Gruppo di Reale Mutua attraverso le sue periodiche comunicazioni informatiche, ticolare nel bisogno di sicurezza, rientra il corretto trattamento dei dati personali affinché vengano conosciute da Agenti, collaboratori e Dipendenti e costituiscano sem- quando essi sono acquisiti dagli uffici per la ordinaria gestione dei rapporti contrat- pre più un patrimonio di conoscenza e di lavoro comune. tuali. Tuttavia per una Compagnia in forma di mutua, che pone il Socio al centro L’attività della Commissione ha permesso a Reale Mutua non solo di sperimentare un delle proprie attività, il corretto e oculato trattamento dei dati sensibili non deve metodo alternativo per la soluzione delle controversie, ma ha favorito e sviluppato un essere soltanto un obbligo di legge, ma rientra anche in un più ampio ambito di cor- costante miglioramento delle polizze e del rapporto con i propri Soci in genere. rettezza: chi decide di tutelare le proprie attività rivolgendosi alla Reale Mutua, Le decisioni emesse e i suggerimenti formulati nelle relazioni annuali della Commissione cerca in essa un partner che garantisca comportamenti al tempo stesso ineccepi- hanno infatti prodotto concrete variazioni nei testi delle polizze vendute, il tutto per ren- bili, trasparenti e riservati. dere più trasparente il rapporto con i Soci. In questo ambito, nel corso del 2005 è proseguito l’impegno della società che, oltre agli adempimenti necessari previsti dalla normativa vigente, ha sviluppato una serie di “Scippo” o “furto con destrezza”? attività così sintetizzabili: 1. partecipazione a corsi di formazione; Gli esempi di questo vero e proprio “valore aggiunto” prodotto dalla Commissione sono molteplici, valga per tutti 2. incremento degli incontri con i referenti/responsabili delle società del il caso della garanzia “scippo” venduta nell’ambito della polizza “Casamia”. Talvolta l’assicurato sosteneva di Gruppo Reale Mutua sui temi di maggior interesse (notificazioni al Garante essere stato vittima di uno scippo, mentre Reale Mutua obiettava che quanto accaduto costituiva invece la Privacy/redazione del documento programmatico per la sicurezza dei dati, passag- diversa – e non garantita – ipotesi di “furto con destrezza”. Ebbene, investita la Commissione della contro- gio del consenso sul Socio, ecc.) al fine di diffondere all’interno della Società la cultura della legalità/privacy; 118 119 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale 3. consulenza specifica per Reale Mutua e il Gruppo sugli aspetti di legalità/privacy. Supporto all’ufficio mandati e contrattualistica nella gestione delle richieste in mate- 4.5 4.5 Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività Attenzione verso la collettività ria di privacy provenienti dalla rete agenziale; 4. partecipazione al gruppo di lavoro privacy presso l’ANIA con momenti di con- 120 Progetto Torino 2006 sulto/approfondimento con i referenti privacy delle altre compagnie di assicura- Reale Mutua ha scelto di essere sponsor ufficiale delle XX Olimpiadi Invernali e zioni sulle tematiche di maggior impatto sul settore assicurativo (accesso agli dei Giochi Paralimpici di Torino 2006 per diverse ragioni. atti in materia di R.C.A., nomina Agenti a responsabili privacy, consultazione Anzitutto perché i Giochi si tengono nella città nella quale Reale Mutua è stata fon- delle centrali di rischi private, Regolamento del servizio antifrode, Banca dati data e si è sviluppata. È naturale il forte impegno a partecipare a questo evento, che cauzioni, ecc.). ha visto il capoluogo piemontese protagonista di un grande cambiamento, destina- In particolare si segnala che a partire da luglio 2005 Reale Mutua ha operato una to a segnare in modo profondo la sua immagine anche nel futuro. modifica nelle modalità di raccolta del consenso dei contraenti/Soci. Inoltre perché i valori alla base degli sport olimpici e paralimpici sono i medesimi che La nuova modalità prevede che il consenso, dapprima rilasciato dall’assicura- la nostra Società ha cercato di interpretare nei suoi 177 anni di attività: il lavoro di to/contraente in occasione della stipulazione della singola polizza, sia ora squadra, la passione per la propria attività, la capacità di impegnarsi per raggiungere acquisito un’unica volta per tutti i rapporti contrattuali in corso e futuri con la i risultati prefissati e migliorare le prestazioni. Società. Pertanto nel caso di successive stipulazioni di polizza il consenso, Infine perché Reale Mutua ha sempre prestato attenzione, dimostrandolo attraverso previa verifica del suo precedente rilascio, non dovrà nuovamente essere altre sponsorizzazioni, al valore dello sport come mezzo di formazione e di educazione. acquisito. Nel 2005 Reale Mutua ha dato l’avvio a tutti i progetti, impostati nel corso del 2004, Il fatto di non dovere allegare alle successive polizze il testo dell’informativa legati alla sponsorizzazione olimpica. Vediamo in dettaglio quali sono state le iniziative privacy comporterà, oltre ad un risparmio in termini di tempo per i Soci/con- realizzate. traenti che si recano in Agenzia a stipulare una polizza, anche un risparmio Si è operato a tutto campo sul versante della comunicazione visiva; sono stati della carta necessaria a contenere il testo dell’informativa privacy (trattasi di “firmati” con il logo olimpico tutti i documenti aziendali interni ed esterni, dalle buste ben quattro pagine). alla carta da lettera, dalla rete Intranet alle brochure istituzionali, dal sito Internet agli Occorre rilevare infine che nel Codice Etico è inserita una clausola di rispetto stampati di polizza: migliaia e migliaia di pagine hanno così portato in Italia il brand della normativa privacy sia da parte della Società per quanto riguarda i dati per- di Reale Mutua reinterpretato con i colori e i simboli olimpici. sonali dei Dipendenti, sia da parte di ciascun Dipendente per i dati trattati nello In parallelo sono state realizzate con i marchi olimpici le nuove divise sociali per i svolgimento delle proprie mansioni. Dipendenti che hanno partecipato nel corso del 2005 alle manifestazioni sportive 121 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività del CRAL aziendale: tra le tante, si ricorda la maratona di Berlino, preceduta da Per la prima volta nella storia della nostra Compagnia, il brand Reale Mutua è stato quella di New York nel 2004, dove gli atleti Reale Mutua hanno portato con orgo- disegnato accanto a un altro brand per dare vita a un nuovo logo: è stato il sim- glio i colori e i simboli di Torino 2006. bolo grafico di una partnership forte che è nata nel 2005 per mettere a fattor Nell’ambito dei progetti rivolti alla rete commerciale, e più in generale ai nostri comune i valori e le esperienze di due istituzioni, il Comune di Torino e Reale Soci, sono state assunte molte iniziative. Mutua Assicurazioni, che sono al servizio della loro città. Innanzitutto va menzionato il kit espositivo creato per offrire alle nostre Agenzie Come sponsor di “Torino Ice”, Reale Mutua ha inoltre sostenuto, nei primi giorni di un “vestito” nuovo con il quale presentare la sponsorizzazione e accogliere, in un novembre 2005, il torneo di sledge hockey riservato ad atleti disabili. luogo “olimpico”, i nostri Soci. A tutte le Agenzie sono state così consegnate ban- Ricordiamo infine l’impegno della Compagnia a favore dello sport disabile, come diere olimpiche per esterno e per interno, poster, gadget, espositori, oltre alla illustrato a pagina 77 di questo Bilancio Sociale. documentazione istituzionale per raccontare l’avventura olimpica. È stata costituita inoltre una squadra di tedofori composta da 41 rappresentanti della Compagnia scelti tra Agenti, Dipendenti, Soci e atleti del CRAL, per portare la fiaccola olimpica attraverso le strade del nostro paese. Sono stati banditi due concorsi, “Concorso Piemonte” e “Vinci con Reale”, che hanno suscitato un notevole interesse tra i Soci e gli stessi Agenti. Il primo, svoltosi tra fine novembre e inizio dicembre 2005, ha offerto a 400 persone (Soci e non) la possibilità di assistere in prima fila alle olimpiadi invernali. Il secondo, “Vinci con Reale”, riservato ai Soci, agli Agenti e ai collaboratori di Agenzia ha assegnato, tra i premi più prestigiosi, novanta soggiorni a Torino all inclusive per due persone. Inoltre sono stati offerti a tutti i Dipendenti di Reale Mutua e di Reale Immobili due biglietti omaggio per presenziare a una gara olimpica. Nel 2005 Reale Mutua ha infine sostenuto “Torino Ice 2005”, un progetto del Comune di Torino che si proponeva di organizzare cinque test event dedicati agli sport sul ghiaccio con gli obiettivi di promuovere l’immagine della città di Torino, di sperimentare le strutture impiantistiche, gli allestimenti, i servizi e le procedure organizzative nella prospettiva dei Giochi olimpici invernali. 122 123 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Reale Mutua e Torino 2006, nelle vie della città Vestire Torino di colore e di passione, per presentarla al pubblico italiano e internazionale: è questo l’invito rivolto dal Toroc (il Comitato Organizzatore delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006) agli sponsor dei Giochi perché ideassero campagne di affissione nella città e negli altri luoghi di gara. Fin dal 2005 Reale ha aderito alla proposta e ha realizzato due soggetti. Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività nato per supportare e sostenere i bambini vittime di eventi psicologicamente traumatici, che ancora oggi continua la sua attività. La Consulta per la valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino è un’associazione formata da trenta aziende ed enti istituzionali del capoluogo piemontese. Nata nel 1987, la sua attività è un esempio concreto di quanto possa fare il mondo imprenditoriale a favore del contesto urbano e sociale in cui agisce. Nel 2005 Reale Mutua ha sostenuto le opere di restauro della cancellata di Palazzo Torino non è mai stata così grande Reale e delle statue di Castore e Polluce, i dioscuri spartani figli di Zeus, posti a sim- È il primo soggetto, che pone il simbolo cittadino della fontanella (il “toret”) come protagonista negli bolica guardia dell’edificio. ambienti urbani di Parigi, Londra e New York. Un modo simpatico per sottolineare che Torino è al centro Sempre nel 2005, altri due cantieri sono stati portati a termine: il recupero delle fontane dell’attenzione mondiale durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi. Questo messaggio è stato affisso nel del Po e della Dora, in piazza C.L.N., e il restauro della facciata ottocentesca di palaz- periodo pre-olimpico. zo Carignano, la cui inaugurazione è prevista nel 2006. Il WWF (World Wide Fund of Nature), fondato in Svizzera nel 1961, è la più Tutto questo è Reale È il secondo soggetto, che esprime l’attualità e la forza dell’evento attraverso l’immagine di un atleta in volo su Torino, nel cielo azzurro delle montagne olimpiche. Affisso nel periodo dei Giochi, si rivolge agli spettatori provenienti da tutto il mondo per assistere alle competizioni e per visitare la città. Visibile a Torino, all’aeroporto di Caselle e nelle città olimpiche sedi di Agenzie Reale Mutua, la campagna si è svolta dall’inizio di gennaio a fine marzo 2006. importante associazione ambientalista del mondo. Scopo fondamentale è quello di contribuire a costruire un futuro in cui l’uomo viva in armonia con la natura. Reale Mutua collabora dal 1986 con il WWF Italia, sostenendo progetti di significativo interesse volti alla salvaguardia dell’ambiente. Da questa collaborazione nasce un calendario che, anno dopo anno, presenta un tema diverso. L’edizione del 2005 è dedicata al Progetto OASI, il più grande progetto di conservazione del WWF Italia, avviato per sottrarre al degrado parti rilevanti del nostro patrimonio e conservare la diversità biologica. Nel calendario viene presentato un corredo di 124 Sponsorizzazioni ritratti fotografici scattati da prestigiosi fotoreporter internazionali ad animali Telefono Azzurro è la più nota associazione italiana a favore dell’infanzia: ha appartenenti a specie protette. istituito un servizio gratuito di assistenza telefonica e, attraverso il lavoro e la dedi- Il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano è nato nel 1975 con lo scopo di conservare zione di migliaia di volontari, promuove numerose attività a tutela dei bambini in e tutelare beni di valore storico, artistico e naturalistico. Il Fondo infatti conserva, difficoltà. restaura e apre al pubblico palazzi, monumenti, parchi, ma anche aree boschive o Grazie al contributo di Reale Mutua, è stato costituito il Team di emergenza di Treviso, litorali che acquisisce direttamente o riceve in donazione. 125 Qualità delle prestazioni Trasparenza Diffusione della cultura assicurativa I valori dell’identità aziendale Attenzione ai bisogni dei Soci Attenzione verso la collettività Dalla fine degli anni ‘80, Reale Mutua aderisce al FAI e contribuisce alla realizzazione In occasione dell’evento olimpico, l’appuntamento con Experimenta si è svolto presso di progetti specifici. il Parco Michelotti di Torino in due periodi, dal 24 giugno al 6 novembre 2005 e dal L’Orchestra Filarmonica di Torino è nata nel 1982 per iniziativa di alcuni strumenti- 17 dicembre 2005 al 19 marzo 2006. sti di talento. Ampliatasi nel corso degli anni con l’ingresso di nuovi artisti, soprattutto Reale Mutua per il settimo anno consecutivo è stata “assicuratore ufficiale” di giovani diplomati ai conservatori piemontesi, è oggi conosciuta ed apprezzata anche Experimenta: un segno di attenzione verso la scienza e soprattutto verso i giovani fuori dal contesto cittadino. che si avvicinano con intelligenza e curiosità ai suoi segreti. Ha partecipato a numerosi eventi di rilevanza internazionale e nel 1995 ha ottenuto 126 l’alto riconoscimento della Regione Piemonte per la sua attività. Reale Mutua ne è Sostegno alle iniziative sociali sponsor sin dall’anno 1998 con l’intento di sostenere e contribuire in modo tangibile Anche nel corso del 2005 Reale Mutua ha mantenuto il suo impegno nel sostenere allo sviluppo della cultura musicale giovanile della città. alcune iniziative rivolte alle fasce più deboli. Di seguito riassumiamo le principali Mille Miglia è una gara d’auto d’epoca lungo un percorso di 1.630 chilometri (mille attività. miglia, per l’appunto), fra capolavori artistici e paesaggi incantevoli. Ogni anno si parte Interventi per persone in situazioni di disagio. La Società ha erogato comples- da Brescia e, tappa dopo tappa, a Brescia si torna. Questa è la Mille Miglia, manife- sivamente 48.000 euro a favore di associazioni che operano in questo settore, quali stazione nata nel 1927 e ormai entrata a far parte della tradizione italiana. il Sermig, movimento fondato a Torino da Ernesto Olivero e divenuto simbolo di pace Reale Mutua, in qualità di sponsor e assicuratore ufficiale, affianca e sostiene questa ormai famoso in tutto il mondo e, sempre a Torino, il gruppo Bartolomeo & C., nato iniziativa che unisce cultura, storia e innovazione; offre infatti le coperture e le garan- dall’impegno di Lia Varesio, che opera nella fascia dell’emarginazione, direttamente zie richieste dalla corsa, che nell’edizione dell’anno 2005 ha visto schierate più di 350 “sulla strada”, tra coloro che comunemente sono definiti “barboni”. auto storiche. Citiamo anche il gruppo di Volontariato Vincenziano, il cui obiettivo è l’azione contro ogni Experimenta è un’iniziativa culturale della città di Torino nata nel 1987 per dif- stato di sofferenza e povertà. A favore di interventi di sostegno per la famiglia e l’infan- fondere tra i giovani la scienza e la tecnologia, utilizzando una formula che unisce zia sono stati stanziati 27.000 euro. al rigore degli argomenti affrontati la semplicità espositiva e il coinvolgimento dello Sostegno alle organizzazioni sociali. Reale Mutua continua a sostenere varie inizia- spettatore. tive volte alla diffusione ed allo sviluppo di attività di rilevanza sociale. L’edizione 2005, la diciannovesima, presenta una novità: in occasione dei XX Giochi L’importo complessivamente erogato a questo scopo, nel 2005, è pari a 89.000 euro, Olimpici Invernali di Torino 2006, Experimenta è stata inserita nel programma delle distribuiti fra le seguenti tipologie di intervento: parallele Olimpiadi della Cultura. Non a caso il tema proposto, “Muscoli intelligenti tra • contributi all’istruzione e alla formazione professionale: 6.000 euro. sport e montagna – Accetti la sfida?”, concentra l’attenzione sullo sport e, in partico- Tra gli istituti che sosteniamo tradizionalmente citiamo, in quanto espressione di lare, sugli sport della neve. un’identità profondamente radicata nel nostro tessuto locale, la Casa Maria 127 Ausiliatrice e il Centro Giovanile Valdocco. Entrambi rimandano alla figura di un santo piemontese molto conosciuto: Don Bosco; • assistenza alle persone portatrici di handicap: 8.000 euro; • contributi ad associazioni che promuovono la ricerca e la lotta alla malattia: 75.000 euro, per l’84% circa del totale erogato. Fra questi segnaliamo l’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, Torino, realizzato e finanziato dalla Fondazione per la Ricerca sul Cancro. Sostegno alle organizzazioni culturali. La Società è costantemente attiva nel sostenere e promuovere la cultura, non solo nel settore assicurativo, come già evidenziato in altri paragrafi del presente Bilancio ma in tutti i settori; nel corso del 2005 sono stati erogati a questo titolo circa 62.000 euro. Ricordiamo l’aiuto alla fondazione Tancredi di Barolo che, ricollegandosi alle iniziative di carattere pedagogico promosse nella nostra regione nella prima metà dell’Ottocento dai Marchesi di Barolo, si propone di fornire assistenza al mondo della scuola, anche attraverso l’organizzazione di mostre, incontri e conferenze. 128 SOCIETÀ REALE MUTUA DI ASSICURAZIONI Via Corte d’Appello 11, 10122 Torino Italia tel. +39 0114311111 - fax +39 0114350966 www.realemutua.it Bilancio Sociale 2005