06 - Sesta Lezione
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06 - Sesta Lezione
REGIONE CARABINIERI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA Comando Provinciale di Torino Reparto Operativo – Sezione Investigazioni Scientifiche Repertamento Fibre e Vernici 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. a. Generalità; b. Fibre; c. Vernici; d. Repertamento di Fibre; e. Repertamento di vernici. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. a. Generalità. L’analisi merceologica è un accertamento di tipo comparativo il cui fine è quello di constatare la comune provenienza di due o più campioni di fibre, fibre vernici, vernici inchiostri, nastri adesivi e materie plastiche in genere. inchiostri genere Con il termine “merceologico” si indica quindi un settore analitico molto ampio che può comprendere un vasta gamma di prodotti di uso comune che a loro volta necessitano di una numerosa varietà di tecniche analitiche. Gli accertamenti merceologici più interessanti dal punto di vista forense riguardano le analisi di fibre e vernici. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. a. Generalità. Il particolare interesse riservato a questi accertamenti risiede nel fatto che sia le fibre che le vernici possono essere facilmente trasferite da un oggetto all’altro per semplice contatto o in seguito ad un urto. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. b. Fibre. Il termine fibra indica quel materiale che per le proprietà fisiche può ridursi, mediante operazioni meccaniche, in lunghi filamenti di una certa resistenza, flessibilità flessibilità ed elasticità elasticità. Occorre considerare quattro aspetti fondamentali nella valutazione delle fibre come evidenza forense: il transfer; la persistenza; il repertamento; l’analisi scientifica. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. b. Fibre - Transfer. È la perdita di una fibra o di un frammento di fibra da un indumento o da un tessuto, definito donatore, e la sua comparsa su di un altro oggetto, denominato recipiente. Esistono differenti processi di diffusione delle fibre: diffusione di fibre o loro frammenti dispersi già presenti sulla superficie del tessuto; estrazione di fibre o loro frammenti dall’armatura del tessuto; diffusione di fibre o loro frammenti rotti a causa di stress sopportati dal tessuto. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. b. Fibre - Transfer. In seguito al rilascio dall’indumento, la fibra può subire diversi trasferimenti: transfer primario, quando la fibra subisce la diffusione dal tessuto di origine ad un altro oggetto; transfer secondario, se la stessa fibra viene trasferita nuovamente ad un secondo recipiente. In teoria, questi processi possono essere infiniti e le fibre potrebbero finire ovunque. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. b. Fibre - Transfer. Il transfer delle fibre dipende: dall’area, dalla forza e dalla durata del contatto; dalla natura delle fibre del tessuto di origine e dalla sua usura; dalle caratteristiche del tessuto recipiente. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. b. Fibre - Persistenza. È la tenacità con cui le fibre trasferite aderiscono al tessuto recipiente e, pertanto, influenza la probabilità di rinvenire fibre estranee sulla superficie di un tessuto dopo che è trascorso un lasso di tempo dal contatto e la possibilità che si verifichino trasferimenti multipli. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. b. Fibre - Persistenza. La persistenza dipende dalla natura delle fibre e dall’oggetto recipiente. Frammenti di fibra altamente arricciati presentano elevati gradi di persistenza; recipienti che presentano superfici adesive o umide dovrebbero facilitare la cattura delle fibre e accrescere tale caratteristica. È stato dimostrato che le fibre possono permanere sulla superficie del tessuto anche dopo che il capo è stato indossato per attività ordinarie o addirittura dopo il lavaggio e asciugatura del tessuto. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. b. Fibre - Classificazione. FIBRE TESSILI NATURALI ANIMALI TECNOFIBRE VEGETALI MINERALI LANA COTONE AMIANTO CACHEMIRE ARTIFICIALI SINTETICHE RAYON ACRILICHE LINO ACETATO POLIAMMIDICHE SETA CANAPA VISCOSA POLIESTERE ALPACA JUTA POLIURETANICHE FLUOROFIBRE 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. c. Vernici. L’analisi forense delle vernici costituisce un importante settore di indagine nell’ambito delle investigazioni scientifiche. Si tratta di un’analisi complessa per le particolari procedure di fabbricazione di tale prodotto, per l’utilizzo da parte delle industrie produttrici di numerosi composti chimici e per il fatto che spesso l’analisi forense è un’ un’indagine comparativa su tracce. L’indagine chimica forense di settore viene svolta, prevalentemente, su tracce di vernice appartenenti ad autoveicoli utilizzati in eventi criminosi e lasciate sul luogo del reato: queste, poi, vengono confrontate con campioni prelevati da una automobile sospetta. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. c. Vernici - Composizione. La vernice è generalmente composta da: Pigmenti: solidi finemente disperso nella matrice della vernice e possono essere bianchi, neri o colorati. I primi sono generalmente di natura inorganica (biossido di titanio, ossido di zinco, etc.) mentre i secondi possono essere sia di natura organica sia inorganica. Solventi: Lo scopo di incorporare un solvente nella formulazione di una vernice è essenzialmente quello di dissolvere temporaneamente la resina permettendo una distribuzione uniforme della stessa e del pigmento. Plastificanti: composti aggiunti ai polimeri sintetici per aumentarne la flessibilità. Nelle vernici, l’aggiunta di tali composti comporta migliori proprietà di resistenza agli urti ed agli agenti atmosferici. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. c. Vernici – Vernici per autovetture. Prima che l’acciaio dell’automobile sia verniciato viene sottoposto ad un trattamento di pulizia con bagni in acqua, solfato di zinco ed eventualmente acido cromico. A questo punto il pannello viene trattato con un primer: primer il colore è generalmente grigio o rosso; i pigmenti utilizzati sono nero carbone, biossido di titanio e ossido di ferro rosso, mentre i veicoli di tali pigmenti sono resine fenoliche o alchidiche. La vernice di copertura esterna può essere metallizzata o non metallizata. Nell’industria automobilistica, al momento non sono più utilizzate resine alchidiche o nitrocellulosiche. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. c. Vernici – Vernici per autovetture. Campione di vernice per autoveicolo osservato con luce visibile Campione di vernice per autoveicolo osservato in fluorescenza 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. d. Repertamento di Fibre. Durante il repertamento l’operatore deve indossare: Tuta in tyvec; guanti in lattice monouso; cuffia per capelli; mascherina. Materiale necessario per il repertamento Nastro adesivo trasparente a medio-alta capacità adesiva; Fogli di acetato formato A4; Rullino del tipo utilizzato per dattiloscopia; Busta di carta formato A4; Lente d’ingrandimento. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. d. Repertamento di Fibre. Il tamponamento degli indumenti della vittima e dell’indagato deve essere effettuato da operatori differenti in locali distinti e separati. Si dovrà quindi pulire accuratamente, preferibilmente con aria compressa, la superficie del banco su cui verrà effettuato il tamponamento dei reperti. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. d. Repertamento di Fibre. Effettuare un tamponamento dell’intera superficie del banco per assicurare l’assenza di eventuali fibre contaminanti (tamponamento per il controllo qualità - QC). Durante il tamponamento si deve procedere in modo ordinato senza tralasciare alcuna porzione di superficie. Staccare la strisce adesive dall’apposito supporto solo nel momento in cui si effettua il tamponamento. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. d. Repertamento di Fibre. Con una lente d’ingrandimento, esaminare la superficie del reperto per individuare materiali estranei eventualmente presenti (frammenti di vetro, terriccio, vernici, peli, capelli, fibre tessili). Asportare mediante pinzette tutte le tracce individuate riponendole in provette separate e sigillate. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. d. Repertamento di Fibre. Distendere l’indumento sul banco. Procedere in modo ordinato senza tralasciare alcuna porzione di superficie. Anche se non si stabilisce l’ordine con cui effettuare l’operazione, dovendo procedere con ogni striscia a più tamponamenti (di solito 3-4), è utile che ognuna si riferisca ad una zona omogenea del capo. Si distinguano, ad esempio, i tamponi effettuati sulla parte alta del torace e altri relativi alla zona del bacino: i primi dovrebbero contenere fibre trasferite da maglie (intime e non), i secondi potrebbero presentare una popolazione di fibre mista (transfer sia da maglie che da pantaloni/mutande -questi ultimi potrebbero avere composizione cotone misto lycra-). 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. d. Repertamento di Fibre. Staccare la striscia adesiva dall’apposito supporto solo pochi attimi prima di effettuare il tamponamento. Fare aderire la striscia alla superficie dell’indumento esercitando una pressione moderata e comunque tale da evitare che vi si attacchi. Staccare la porzione di nastro e ripetere il tamponamento nella zona contigua del capo. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. d. Repertamento di Fibre. Fissare il nastro sull’apposito foglio di acetato, con l’ausilio di un rullino per dattiloscopia. Ogni striscia deve essere numerata avendo cura di annotare la zona del capo cui essa si riferisce. Ogni foglio di acetato deve riportare la data, l’ora, il luogo e la sigla del personale operante. Ogni foglio di acetato dovrà essere conservato in una busta di carta formato A4. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. d. Repertamento di Fibre. Tagliare dal capo sottoposto a tamponamento una porzione di tessuto rappresentativa sia della composizione fibrosa che dell’armatura dell’indumento (Campione di controllo). Effettuare un tamponamento di una porzione della superficie del capo già tamponata in precedenza, per individuare la tipologia delle fibre che l’indumento stesso diffonde in maniera preferenziale (Tamponamento di controllo). 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. e. Repertamento di Vernici. Normalmente, i reperti di vernice da sottoporre ad analisi chimica in ambito forense possono essere acquisiti dai seguenti substrati: superfici metalliche (carrozzerie di autoveicoli, cancellate, pali, etc.); superfici murarie o tele (muri di appartamenti, affreschi, dipinti, etc.); capi di abbigliamento. abbigliamento 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. e. Repertamento di Vernici. Il repertamento da superfici metalliche viene condotto nella maggioranza dei casi in occasione di sinistri stradali connessi ad attività attività di polizia giudiziaria e può essere condotta con le seguenti modalità operative: per tracce consistenti di vernice su parti di carrozzeria si procede all’acquisizione del reperto con lama di bisturi a punta diagonale facendo sì che la lama penetri in profondità nella vernice originaria dell’autoveicolo e asporti completamente lo strato superficiale. Successivamente si deve acquisire un campione di vernice originale dell’autoveicolo; all’acquisizione dell’ dell’intero pezzo di carrozzeria previa autorizzazione dell’A.G. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. e. Repertamento di Vernici. Qualora ci sia un autoveicolo sequestrato ad una persona indagata, da questo si deve acquisire un campione di confronto con le stesse modalità sopra descritte tenendo presente anche il numero di serie del colore della carrozzeria che può essere identificato, di solito, nel vano motore o nel bagagliaio. Se la macchina è stata sottoposta a trattamenti di riverniciatura, è importante acquisire i reperti di confronto in diversi punti della stessa, considerando anche zone meno esposte ad urti. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. e. Repertamento di Vernici. I reperti acquisiti devono essere custoditi singolarmente in involucri di carta racchiusi in buste di sigillate o in involucri di plastica rigida sui quali deve essere riportato il numero del reperto. Tutte le operazioni svolte devono essere documentate mediante la realizzazione di un fascicolo fotografico. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. e. Repertamento di Vernici. Nel caso di tracce di vernice tanto esigue da non permettere il prelievo descritto precedentemente, si procede all’acquisizione dell’intero pezzo di carrozzeria previa autorizzazione dell’A.G. 6. Il repertamento di Fibre e Vernici. e. Repertamento di Vernici. Tracce di vernice possono essere individuate su capi di abbigliamento: è il caso di omicidi a seguito di incidente stradale In questi casi, è molto importante sequestrare i capi di abbigliamento della vittima in modo da evitare la perdita di piccoli frammenti di vernice che vi potrebbero essere adesi. Questa acquisizione dovrebbe avvenire presso le strutture delegate alla presenza di personale specializzato e prima dello svolgimento delle autopsie. Al fine di acquisire eventuali frammenti che potrebbero staccarsi dai vestiti, è consigliabile disporre il corpo su uno strato di carta di colore chiaro da richiudere e inviare al laboratorio in busta sigillata e separata dalle altre che contengono i capi di abbigliamento. Il repertamento deve comprendere anche altri effetti personali eventualmente presenti. REGIONE CARABINIERI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA Comando Provinciale di Torino Reparto Operativo -Sezione Investigazioni Scientifiche Quesiti ? Cap. Emilio Bosini Reparto Operativo Carabinieri – Sezione Investigazioni Scientifiche Via F.Valfré nr. 5/bis 10121 Torino Tel 011/6887655 e-mail [email protected]