Norme redazionali per il Giornale Critico di Storia delle Idee

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Norme redazionali per il Giornale Critico di Storia delle Idee
Norme redazionali per il Giornale Critico di Storia delle Idee
- FORMATO
Word (.doc) evitare categoricamente qualsiasi altro formato
- IMPOSTAZIONI PAGINA
Margini superiore e inferiore di 5 cm; margini sinistro e destro di 2,4 cm; Rilegatura 0; Intestazione e
Pié di pagina di 3,8 cm; Layout pagina: diversi per pari e dispari.
- IMPOSTAZIONI TESTO
Per il testo dell’articolo si userà il font Garamond, corpo 12.
Evitare sottolineature, grassetti, maiuscoletti, etc…
Usare sempre iniziali maiuscole accentate (È non E’)
Testo giustificato, senza sillabazione, interlinea 1.
Il titolo dell’articolo va in carattere Garamond, corpo 16, grassetto, centrato, con interlinea 1,5;
spaziatura: prima 6 punti, dopo 18 punti.
Esempio di titolo di un articolo
I titoli dei paragrafi vanno numerati progressivamente con numeri arabi, a partire da 1. Carattere
Garamond, corpo 14, corsivo, interlinea 1, spaziatura: prima 12 punti, dopo 3 punti.
1. Esempio di titolo di un paragrafo
- PARAGRAFI
A prescindere dalla lunghezza, il saggio può venir diviso in paragrafi – preferibilmente titolati.
Immediatamente dopo il titolo e il nome dell’autore, è previsto l’indice dei paragrafi, in orizzontale. Si
esclude categoricamente l’elenco verticale. La formattazione dell’indice è la medesima per il corpo del
testo.
- NOTE
Le note sono a pié di pagina, a esponente e numerate in progressione, come da esempio1.
L’esponente della nota va posto prima della punteggiatura (esempio2), ma dopo l’eventuale virgoletta o
caporale («esempio»3; “secondo esempio”4).
Il testo delle note va in carattere Garamond, corpo 10.
- CITAZIONI
Le citazoni brevi (entro le 3 righe) vanno tra caporali («esempio»), e devono essere accompagnate da
rinvio in nota.
Le citazioni che superano le 3 righe vanno formattate in infratesto, a carattere Garamond, corpo 10,
senza virgolette o caporali, con un a capo prima e dopo, e con un rientro di 0,50 cm a destra e a sinistra,
interlinea 1.
Esempio di citazione riportata in infratesto con la corretta formattazione.
1
2
3
4
Le citazioni all’interno di altre citazioni vanno tra doppie virgolette, e ulteriori citazioni andranno tra
virgolette singole (gerarchia citazioni: «… “… ‘…’ …” …»).
Le omissioni all’interno di citazioni vanno indicate con tre punti al’interno di parentesi quadre: […].
- SEGNALAZIONI BIBLIOGRAFICHE
Il sistema delle citazioni bibliografiche sarà di tipo continentale classico, per cui, in nota, si indicherà
nell’ordine il nome abbreviato dell’autore, il cognome per intero, il titolo dell’opera citata in corsivo,
possibilmente nell’edizione originale, l’editore, la città e l’anno della prima pubblicazione e la pagina, e
successivamente l’eventuale traduzione in lingua italiana. Laddove non fosse possibile citare l’opera in
lingua originale, attenersi solo alla citazione dell’edizione italiana.
Esempio5.
Th. W. Adorno, Dialektik der Aufklärung. Philosophische Fragmente, Social Studies Ass., New York, 1994, p. 86; trad. it.:
Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, Torino, 1997, p. 121.
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