strada dei parchi

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strada dei parchi
PROCEDURA
PRESENZA DI ANIMALI
IN CARREGGIATA
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Inquadramento territoriale
A24: 165 km
A25: 116 km
3 Parchi Nazionali
(Gran Sasso e Monti della Laga,
della Majella,
di Abruzzo, Lazio e Molise)
1 Parco Regionale
(Sirente Velino)
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Ritrovamenti e segnalazioni
Nell’ultimo triennio, sulle pertinenze autostradali
della A24 e della A25, sono stati ritrovati 305
animali morti così distinti:
genere capriolo
quantità
45
cervo
orso
26
1
cinghiale volpe
1
46
tasso
istrice
cane
gatto
27
5
116
38
e solo nell’ultimo anno ben 245 segnalazioni di
animali vivi.
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Codice della Strada
Regolamento di Attuazione
Obbligo per i gestori autostradali di
disporre reti di recinzione del corpo
autostradale e relative pertinenze
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…. nonostante le recinzioni
 Abbandono
 Fenomeni di randagismo
 Interventi di ripopolamento della fauna
 Fuga di animali trasportati
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La presenza di animali vaganti
costituisce un’insidia
particolarmente pericolosa
La fattispecie costituisce un pericolo per
la sicurezza del traffico ed un rischio per il
personale che interviene per gestire
l’evento.
Occorre gestire le attività conciliando la
sicurezza del traffico con la sicurezza degli
operatori.
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Sette casi esaminati
 Animali morti (piccola e grande
taglia, specie protetta o meno)
Animali vivi (docili sani, docili feriti,
aggressivi)
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Presenza di animali morti
 Il personale intervenuto segnala l’ostacolo
ed informa la Sala Operativa (S.O.) precisando
la localizzazione, la specie e la mole stimata
dell’animale
La S.O. predispone il messaggio “Ostacoli
in carreggiata” sui PMV in itinere
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Animali morti di piccola taglia
 Il personale, se necessario, predispone il
prescritto dispositivo di segnaletica di emergenza
ed interviene rimuovendo la carcassa dalle corsie
di transito, spostandola al di fuori della
carreggiata
 A tal fine evidenzia con un cono segnaletico il
punto in cui è stata collocata la carcassa nella
scarpata.
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Animali morti di piccola taglia
 Richiede, tramite S.O., l’intervento della Ditta
autorizzata, incaricata della rimozione, trasporto e
smaltimento. La Ditta provvederà a rilevare la presenza
di eventuali microchip, se domestico.
 L’intervento della Ditta può essere richiesto anche
nel caso l’animale sia selvatico, purché di specie non
protetta (in questo caso si provvederà ad informare la
ASL competente)
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Animali morti di piccola taglia
Specie protette
 Il personale intervenuto richiede, tramite la S.O.,
l’intervento della ASL (Servizio Veterinario) o del
Corpo Forestale
 Se richiesto dall’Ente contattato, carica la carcassa
sull’automezzo aziendale cassonato per trasportarla alla
più vicina stazione autostradale. Il corpo dell’animale
deve essere riposto in buste di polietilene
Viene eseguito il recupero da parte del personale
dell’Ente
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Animali morti di grande taglia
 Il personale, se necessario, predispone il
prescritto dispositivo di segnaletica di
emergenza senza rimuovere la carcassa e
richiede, per il tramite della S.O., l’intervento del
personale reperibile o specifica Ditta munita di
idonei sistemi di sollevamento per la rimozione
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Animali morti di grande taglia
Specie protette
 Il personale intervenuto richiede, tramite la
S.O., l’intervento della ASL
Veterinario) o del Corpo Forestale
(Servizio
Viene eseguito il recupero da parte del
personale dell’Ente
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DPI
Oltre agli abituali DPI
 Tute monouso
 Appositi guanti da lavoro
 Mascherine
In caso di imbrattamento della persona e/o del
mezzo, è obbligatorio lavare accuratamente le
parti interessate con detergenti antibatterici
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Presenza di animali vivi
 Il personale intervenuto segnala l’animale tenendosi
a debita distanza
 Informa la S.O. precisando la localizzazione, la
specie e la mole dell’animale
La S.O. predispone il messaggio “Animali
vaganti” su PMV in itinere
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Animali vivi docili sani
 Nel limite del possibile, il personale intervenuto,
operando con estrema cautela, cerca di allontanare
l’animale dalla carreggiata autostradale aprendo un varco
nella recinzione
 Indirizza l’animale verso il varco per farlo uscire e, una
volta fuori, provvede immediatamente a richiudere la rete
Insiste nella manovra cercando di non indurre l’animale
a dirigersi nuovamente verso la carreggiata
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Animali vivi docili feriti
 Il personale intervenuto si avvicina con molta cautela
e verificare le condizioni dell’animale
 Evita di avere qualsiasi contatto con l’animale per non
generare reazioni impreviste
 Se necessario, appone la prescritta segnaletica di
emergenza a protezione del transito e dell’animale
 Richiede, tramite S.O., l’intervento degli Enti
competenti ASL (Servizio Veterinario) o del Corpo
Forestale e attende istruzioni
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Animali vivi aggressivi
 Il personale non deve assolutamente avvicinarsi all’animale e
richiede urgentemente l’intervento di ASL o Corpo Forestale
 Si limita a vigilare e monitorare gli eventuali spostamenti
dell’animale richiedendo alla S.O., se necessario, di adottare un
regime di “safety car” sulla carreggiata ove si muove l’animale
mediante l’ausilio di colleghi o Ditta
 All’occorrenza, esprime analoga richiesta per la medesima
attività nella carreggiata opposta
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Comportamenti illeciti
Maltrattamento e abbandono di animali
Il maltrattamento e l’abbandono di animali sono
reati previsti e sanzionati dal Codice Penale
 Il personale che assiste a casi del genere deve
richiedere l’immediato intervento della Polizia stradale
 Nel frattempo cercare di intervenire per impedire il
proseguimento del reato
 Raccogliere prove (foto, video, targa veicolo, ecc.) per
denunciare l’episodio alle autorità competenti
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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