Carissimi, mi dispiace sinceramente di non poter essere presente a

Transcript

Carissimi, mi dispiace sinceramente di non poter essere presente a
Carissimi, mi dispiace sinceramente di non poter essere presente a questa importante assemblea, ma sappiate che ci sono con il pensiero e con il cuore.
Avrei voluto partecipare anche per capire meglio quello che finora è stato fatto e quello che invece non ha
funzionato, ma soprattutto per essere parte attiva allo sviluppo Consulta in cui credo fermamente.
Mi sono spesso chiesta se oltre alla parte burocratica (statuto etc) fosse stato fatto qualcosa, se magari ci
fosse stato qualche problema di comunicazione per cui non ero stata messa al corrente né di iniziative né di
proposte, se ci fossero stati tavoli di lavoro e cosa avessero fatto di concreto… insomma mi era chiaro che
qualcosa non stava funzionando…
Negli ultimi tempi ricevevo spesso e-mail entusiaste e piene di idee da Rosanna Viaggi, ma poi nessuno degli interpellati della Consulta rispondeva (nemmeno noi!)...e le sue proposte sembravano cadere nel vuoto...
Devo anche fare il MEA CULPA perché ero stata contattata da Claudia Borsato per la prevenzione, ma dalla
sua mail non avevo capito che cosa avremmo dovuto/potuto fare e come mai noi fossimo stati messi nel
gruppo prevenzione, senza essere stati interpellati prima per capire se eravamo disponibili a impegnarci in
quel settore.
Probabilmente avrei semplicemente dovuto farmi viva con Claudia per spiegare le mie perplessità e/o sottoporre a voi tutti i miei dubbi, sicuramente avremmo dovuto e potuto proporci e proporre iniziative anche
noi, e mi dispiace sinceramente se in questo abbiamo mancato. Credo che, come molti, siamo talmente
presi dalla nostra vita associativa e personale, da non riuscire a ritagliarci uno spazio concreto per la Consulta, ma penso anche che questo non ci deve fermare, non deve bloccare quel meraviglioso progetto che è
stato alla base della creazione della Consulta. Magari dobbiamo semplicemente “volare più basso”, proporci degli obiettivi concretamente realizzabili, secondo le nostre singole forze. Credo fermamente che il progetto della consulta DEBBA andare avanti!! Magari a piccoli passi, secondo le possibilità di ciascuno, ma
GUAI A RINUNCIARCI!
Io, per esempio, so di non poter contare per il momento sui miei volontari perché fanno già fatica a donare
il tempo per le poche attività della nostra associazione e quindi so di potermi rendere disponibile solo per
progetti che si basino sulle mie uniche forze. Per questo recentemente ho risentito Chiaretta e insieme abbiamo redatto la bozza del sito alla cui creazione desidero collaborare e di cui sarò felice di curare una o più
sezioni.
Per eventuali altri progetti non posso dare la nostra disponibilità a collaborare se prima non capisco quali
energie ci vengono richieste e in ogni caso devo sottoporli al nostro Direttivo per valutarne insieme via via
la possibilità di impegno da parte nostra.
Desidero anche approfittare dell’occasione per sottoporre alla vostra attenzione il caso del Centro per i
DCA di Verona che sta rischiando di chiudere i battenti a causa di mancanza di fondi. Il personale è già stato
ridotto di parecchio e di questo passo non sarà più possibile garantire assistenza al grande bacino d’utenza
che fa riferimento al centro. Sono stata contattata dalla responsabile e coordinatrice, la dott.ssa Siani, che
mi ha chiesto esplicitamente aiuto. Mi ha detto che i genitori delle pazienti in cura presso il centro vorrebbero unirsi in associazione per far sentire la loro voce di protesta con più forza, ma che la strada da percorrere dal punto di vista burocratico appare loro così complicata da aver pensato di appoggiarsi a noi e aderire all’ADAO. Il 15 marzo avremo un incontro per definire la cosa e valutarne la fattibilità, ma io mi stavo
chiedendo se come Consulta non si potrebbe agire con ancora più forza al fine di sensibilizzare le istituzioni
alle difficoltà cui tante persone andranno incontro se il centro di VR non potesse più operare…
Non so sinceramente cosa si potrebbe fare di concreto a parte una lettera di protesta firmata da tutte le
associazioni della Consulta e rimando a voi la questione chiedendovi se avete qualche idea per aiutarli. Ringraziandovi in anticipo per il vostro impegno e la vostra disponibilità, vi saluto tutti con affetto. Claudia