F. Piano di Sicurezza e Coordinamento

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F. Piano di Sicurezza e Coordinamento
PREMESSA
Il presente Piano di Sicurezza e Coordinamento contiene l’individuazione, l’analisi, la
valutazione dei rischi e le conseguenti procedure specifiche del cantiere preso in esame ai
sensi del D.lvo 09/04/2008 n°81.
Per quanto riguarda le fasi, lavorazioni, attività, rischi e misure standard previsti nelle
lavorazioni di cantiere, si rimanda al Piano Operativo di Sicurezza che l’Impresa dovrà
redigere in relazione al cantiere, ed alla valutazione del rischio ed istruzioni per l’uso dei
D.P.I. predisposti dall’Impresa.
L’impresa nel Piano Operativo di Sicurezza dovrà recepire tutte le indicazioni e
prescrizioni contenute nel presente documento.
DESCRIZIONE DEL LAVORO:
ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA DELLA SCUOLA DOMENICO
NARDONE.
PROGETTO ESECUTIVO DEI LAVORI.
UBICAZIONE E CONTESTO DEL CANTIERE:
Il cantiere è ubicato nella zona fiera di S. Giorgio, in via Fazzatoia, il contorno del cantiere
è rappresentato dalla Piazza della fiera di San Giorgio e dalle residenze adiacenti.
All’interno del cantiere non rimarrà attiva la attività scolastica della scuola elementare
poichè i lavori saranno effettuati durante le vacanze estive.
ENTITA’ PRESUNTA DEL CANTIERE: 2.000 uomini-giorno.
DURATA COMPLESSIVA PRESUNTA DEI LAVORI:
Da Luglio 2014 ad settembre 2014 per un totale di circa 80 giorni naturali consecutivi.
DESCRIZIONE SINTETICA DELL’OPERA:
I lavori da eseguirsi con il presente appalto sono relativi ad un generale adeguamento del
complesso scolastico in ordine alla sicurezza degli ambienti e di quella impiantistica, alla
sostituzione degli infissi e alle barriere architettoniche.
L’adeguamento comporta la demolizione di murature per il rifacimento dei bagni del piano
rialzato e la messa in opera del corpo murario del vano scala con porte antincendio
annesse.
Si tratta quindi di ordinari lavori di edilizia e che interessano normalmente anche le
categorie complementari per l’impiantistica elettrica ed idriaulica.
I lavori sono stati suddivisi in lotti operativi/funzionali, in modo da riorganizzare
parzialmente la frammentazione dei medesimi, e pertanto è richiesta una organizzazione
del cantiere molto flessibile in modo da adeguarsi alle varie aree di intervento, tenendo
presente che all’interno della scuola non ci sarà l'attività didattica, e dovrà essere
rigorosamente rispettata la tempistica e la cadenza delle lavorazioni poiché sono a base
della possibilità di realizzazione di tutto il processo lavorativo, e pertanto in tal senso non
sono ammesse variazioni.
INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI
Committente, Responsabile dei lavori, e Responsabile del Procedimento:
Dott. Arch. Gian Mario Aspesi, responsabile pro tempore del servizio Lavori Publici
Progettista e Direttore dei Lavori architettonici:
Dott. Arch. Francesco Pruneti, ufficio gestione opere pubbliche, servizio Lavori Pubblici
Progettista e Direttore dei Lavori Strutturali :
Dott. Ing. Franco Salvetti
Progettista e Direttore dei Lavori impiantistica meccanica :
Dott. Ing. Andrea Tramonti
Progettista e Direttore dei Lavori impiantistica elettrica:
P.I. Marco Torcini
Coordinatore per la progettazione ed per l’esecuzione:
Dott. Arch. Francesco Pruneti, ufficio gestione opere pubbliche, servizio Lavori Pubblici
Rimangono da designare, l’impresa appaltatrice, il direttore di cantiere ed il preposto alla
sicurezza (dati da inserire nel presente piano prima dell’inizio dei lavori).
RELAZIONE SULLA SICUREZZA
INDIVIDUAZIONE ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI
Le lavorazioni da eseguirsi, sono del tipo ordinario relativamente alle varie categorie, con l'
unica eccezione della particolare attenzione ai lavori di demolizione per i pericoli che ne
possono derivare per i lavoratori ed i terzi interessati.
Pertanto si tratta di un intervento che richiede una organizzazione tipica per cantinieri edili,
con la accortezza dell’organizzazione temporale e spaziale relativa ai lotti funzionali, la cui
sequenza è stata così ipotizzata in modo da poter permettere il regolare svolgimento
dell’attività didattica.
Tutte le tipiche categorie dei lavori, quali gli scavi ed movimenti di terra, le murature,
impiantistica ed altro, saranno quindi realizzati con sequenze parziali ed in ambiti ristretti.
Riepilogando i rischi derivano sinteticamente dalle operazioni di demolizione delle
murature, dalle operazioni di scavo, dalla realizzazione di opere murarie e le opere relative
all’impiantistica e tutte le altre opere di rifinitura.
Per la dimensione e l’entità del cantiere non si prevede la realizzazione dell’impianto di
betonaggio, tra l’altro ormai in disuso nella totalità dei cantieri.
Si prevede il posizionamento di un cestello con braccio meccanico per la sola rimozione e
successiva posa in opera dell'intonaco del parapetto esterno.
SUDDIVISIONE IN LOTTI
Durante il periodo delle vacanze scolastiche estive 2014 (mese di agosto compreso), si
dovranno inderogabilmente eseguire tutti i lavori e si potranno convenientemente eseguire
tutti i lavori di demolizione poiché i medesimi, per prescrizione, saranno da eseguirsi in
totale assenza dell’attività didattica. Seguiranno le opere impiantistiche.
Nel diagramma di Gantt sono riportate le previsioni delle scadenza temporali di cui prima.
RISCHI PARTICOLARI DELLE LAVORAZIONI
Durante i lavori, in modo particolare per quelli relativi alle demolizioni murarie, vi sono
esposizioni di rischio aggravati dalla particolare attività di demolizione delle murature o
particolari pericoli di cadute di materiali, nonché cadute dall'alto degli operatori da altezza
superiore a m 2, durante la rimozione e la posa in opera degli infissi.
Vengono richiamate le disposizioni di cui al capo II del titolo IV del D.lvo 81/2008,
relativamente all’ordine delle demolizioni, misure di sicurezza , convogliamento del
materiale e compartimentazioni e sbarramenti.
Per tali lavori si dovrà osservare il disposto normativo di cui al capo III del D.lvo 81/2008.
SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE
Le scelte progettuali architettoniche sono state vincolate dalla ristrettezza degli spazi
disponibili per poter soddisfare le esigenze.
Questo si ripercuote indirettamente anche nell’organizzazione del cantiere che
necessariamente sarà frammentato per quanto esposto nella suddivisione in lotti.
La necessità dell’organizzazione flessibile non induce a rischi aggiuntivi, poiché comunque
l’area relativa di cantiere rimarrà compartimentata e controllata dal preposto alla sicurezza,
che dovrà coordinare le varie fasi lavorative in spazi ristretti che solo con difficoltà
consentiranno la compresenza di più processi lavorativi.
Rimane chiaro che nel rispetto della tempistica generale, l’organizzazione parziale potrà
essere calibrata all’organizzazione aziendale dell’appaltatore, con ciò nel rispetto della
normativa ed alla ricerca delle migliori condizioni di lavoro, sia ai fini della sicurezza che
per la buona riuscita dell’opera.
Nessuna altra organizzazione particolare è richiesta per la realizzazione dei lavori.
AREA DI CANTIERE
Nell’area di cantiere, sono ovviamente già presenti linee elettriche sotto tensione ordinaria,
ed altri impianti relativi al funzionamento della scuola.
Un' adeguata attenzione sarà necessaria in occasione dei vari transiti dei mezzi di
trasporto dei materiali e delle macchine operatrici, che potrà entrare in momentaneo
conflitto con le momentanee attività scolastiche al di fuori dell’area strettamente riservata.
Tutti i vari lotti dovranno essere perfettamente compartimentali dal resto dell’area in modo
che non vi siano alcune interferenze esterne, così come le lavorazioni non dovranno
comportare rischi per terzi al di fuori della medesima area, in modo particolare durante le
operazioni di demolizione.
Altri rischi ambientali dell’area di cantiere sono quindi di tipo ordinario, e per la esecuzione
delle lavorazioni non vi sono né pericoli di annegamento né altri particolari e/o insidiosi.
LAVORAZIONI
Nel rispetto della tempistica generale, le lavorazioni seguiranno ovviamente le fasi
organizzative proprie dell’impresa, secondo le canoniche propedeuticità.
Le lavorazioni relative alla demolizione delle muratura, dovranno essere eseguite in
assoluta assenza di presenza del ragazzi e del personale addetto all’attività scolastica, e
per tale lavorazione si sottolinea sia la pericolosità per infortuni, sia la particolare
rumorosità ed emissione di polveri.
Nessun rischio particolare è rilevabile eccetto quanto sopra evidenziato, che sia
aggiuntivo, rispetto a quelli specifici propri dell’attività dell’impresa esecutrice o dei
lavoratori autonomi che saranno presenti in cantiere.
In sintesi si dovrà quindi tenere un comportamento ordinario per quanto riguarda i rischi
che possono derivare dall’organizzazione dell’impresa in ordine a:
a) Al rischio di infortuni derivanti dalla demolizione;
b) Al rischio di incidenti durante le manovre di scavo;
c) Al rischio di infortunio e caduta durante le operazioni di rimozione e installazione di
finestre;
d) al rischio di investimento da veicoli circolanti nell’area di cantiere;
e) al rischio di insalubrità dell’aria nei lavori di demolizione;
f) ai rischi derivanti dalle operazioni di parziale demolizione e tutte le altre lavorazioni,
ove le modalità tecniche di attuazione siano definite in fase di piano operativo;
g) ai rischi di incendio o esplosione connessi con lavorazioni e materiali pericolosi
utilizzati dall’impresa in cantiere;
h) al rischio di elettrocuzione;
i) al rischio rumore;
j) al rischio dall’uso di sostanze chimiche
PRESCRIZIONI OPERATIVE PARTICOLARI
Prima delle lavorazioni, si dovrà tenere una riunione con i lavoratori, al fine di formarli ai
pericoli ed alle necessità specifiche che interessano tutti i lotti successivi in ordine alla
presenza dell’attività scolastica e dei vincoli comportamentali che impone, ed al rischio ed
attenzione generale che occorrerà per le operazioni.
Divieto assoluto di procedere alle operazioni di demolizione con la presenza di persone
all’interno di tutta l’area scolastica. Sarà possibile eseguire altre attività lavorative in
contemporaneità alle operazioni di demolizione.
Le compartimentazioni delle aree di cantiere devono essere eseguite di altezza
abbondante per non essere oltrepassate e costituite da materiali robusti e ben visibili.
La realizzazione delle compartimentazioni delle aree di cantiere dei vari lotti che
interessano l’area scolastica, dovranno essere eseguiti quando la medesima attività è
completamente sospesa.
I costi relativi alle prescrizioni e disposizioni di cui sopra e riconducibili al punto 4.1.1
dell’allegato XV del D.lvo81/2008 sono tutti stimati nei costi per la sicurezza.
Tutte le altre lavorazioni di cui al presente piano di sicurezza sono di tipo ordinario e non
sono necessarie particolari prescrizioni operative oltre a quelle consuete per il tipo di
lavorazioni necessarie.
Ciò vale per tutte le ordinarie interferenze tra le lavorazioni, anche quando sono dovute
alle lavorazioni di una stessa impresa esecutrice o alla presenza di lavoratori autonomi.
PONTEGGI E DEMOLIZIONI
Per la rimozione ed esecuzione dell'intonaco del parapetto, è necessario il noleggio di un
autogrù per 10 giorni lavorativi per un'altezza max di 10,52 m. Nei costi per la sicurezza
che seguiranno, sono compresi gli oneri forfetari da corrispondere all’Impresa appaltatrice,
per la redazione del Pi.M.U.S. di cui all’allegato XXII del D.lvo 81/2008.
Per le demolizioni si richiamano le disposizioni di cui al capo II del titolo IV del D.lvo
81/2008, relativamente all’ordine delle medesime, le misure di sicurezza da adottare, il
convogliamento del materiale demolito, e tutti gli accorgimenti per gli sbarramenti e
compartimentazioni.
MISURE DI COORDINAMENTO
Oltre a quanto già stabilito nelle precedenti prescrizioni, non sarà necessaria nessuna altra
misura di coordinamento straordinaria relative all’uso comune di apprestamenti,
attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva, oltre all’ordinario uso
comune da parte di più imprese e lavoratori autonomi.
MODALITA’ ORGANIZZATIVE
Ordinarie sono anche le modalità organizzative della cooperazione e del coordinamento,
nonché della reciproca informazione, fra i datori di lavoro e tra questi ed i lavoratori
autonomi.
PRONTO SOCCORSO
L’organizzazione prevista per il servizio di pronto soccorso, è del tipo ordinario, e per
l’emergenza sanitaria si deve ovviamente far ricorso al numero telefonico 118 .
CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI - DIAGRAMMA DI GANTT
Per poter far fronte alle necessità di concludere i lavori per l'inizio dell’attività scolastica, la
tempistica dei lavori del presente appalto, seguirà una precisa sequenza, meglio
evidenziata nell’ordine crescente dei vari singoli lotti.
La durata prevista delle lavorazioni è di 80 giorni naturali consecutivi, con una entità di 200
giornate lavorative (uomini-giorno) pari ad una media di 8-10 operai per ogni giorno
lavorativo. Il diagramma di Gantt che segue, rappresenta la previsione del periodo da
destinare alle lavorazioni in mesi suddivisi grossolonanamente in quattro settimane.
Dall’analisi svolta nel presente piano di sicurezza si può presumere che la successione
cronologica delle fasi indicate sia ben posta, che l’impresa dovrà confermare o proporre di
modificare col proprio piano operativo. Vi sono naturalmente delle variabili che potranno
essere risolte esclusivamente durante l’esecuzione rispettando la tempistica dei medesimi
lavori. Sarà compito dell’Impresa affidataria dei lavori confermare lo schema proposto o
notificare il prima possibile le modifiche al coordinatore per l’esecuzione dei lavori che
dovrà aggiornare il programma dei lavori ed eventualmente il piano di sicurezza. Le
modifiche al programma dei lavori dovranno essere presentate da ciascuna impresa
partecipante ai lavori prima dell’apertura del cantiere o, se impresa selezionata in seguito,
prima dell’inizio della propria fase di lavoro. Affinché sia possibile eseguire in tempo utile
gli eventuali aggiornamenti del piano, l’impresa affidataria dovrà far pervenire al
coordinatore per l’esecuzione le proprie osservazioni almeno 15 (quindici) giorni prima
dell’inizio dei lavori, ed in contraddittorio con esso analizzarle.
STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA
I costi per la sicurezza sono valutati secondo il punto 4 dell’allegato XV del d.lvo 81/2008,
e le linee guida del coordinamento tecnico interregionale della prevenzione dei luoghi di
lavoro (ITACA ).
La stima che segue è espressa congruamente ai prezzi di mercato, analitica per voci
singole a corpo, calcolate considerando il loro costo di utilizzo per il cantiere interessato
che comprende la posa in opera ed il successivo smontaggio e rimontaggio lungo il
tracciato, l’eventuale manutenzione e l’ammortamento.
I costi della sicurezza così individuati, sono compresi nell’importo totale dei lavori, ed
individuano la parte del costo dell’opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle
imprese esecutrici.
Nessun altro onere speciale aggiuntivo è da considerarsi nel presente piano.
Il direttore dei lavori liquiderà l’importo relativo ai costi della sicurezza previsti in base allo
stato di avanzamento lavori, previa approvazione da parte del coordinatore per
l’esecuzione dei lavori.
Nei costi per la sicurezza sono compresi tutti quegli oneri che derivano specificatamente
dal contratto con la committenza per la sicurezza generale del cantiere. Sono pertanto
esclusi tutti gli obblighi di dettaglio e complementari equiparabili al documento di
valutazione dei rischi dell’Impresa.
L’importo complessivo dei costi per la sicurezza è stato stimato in 26.212,40 euro ed ai fini
contabili le singole voci che seguono sono da considerarsi a corpo per le liquidazioni
relative.
DOCUMENTAZIONE DA DEPOSITARE IN CANTIERE
Tutta la documentazione necessaria alla identificazione delle figure responsabili, preposti
alla sicurezza, all’uso di macchine, impianti, verbali di incontri propedeutici alla sicurezza,
devono essere sempre disponibili in cantiere a disposizione per le visite di controllo.
FASCICOLO TECNICO DI MANUTENZIONE
L’impresa aggiudicataria è tenuta alla raccolta di tutte le indicazioni e documentazione
rilevate durante tutte le lavorazioni dell’appalto, al fine della formazione del fascicolo di
manutenzione.
Tutti i dati tecnici delle lavorazioni, certificazioni ed eventuali informazioni di rilevamenti
durante le stesso operazioni delle lavorazioni, dovranno essere consegnate al
responsabile delle esecuzione durante le lavorazioni stesse o a collaudo delle medesime.
Gravina in Puglia,
IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA
IN FASE DI PROGETTAZIONE
Ing.