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COMUNE DI PESCARA CITTA' DI PESCARA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: MOZIONI:A FIRMA DEL CONS. DI PILLO SU 'ADESIONE ALLA RETE READY'· CONS. PAGNANELLI SU' AFFIDAMENTO CONTRATTI PUBBLICI'· CONS. BERARDI SCURTI SU 'PESCARA AMICA DELLE MAMME' Seduta del 27/06/2016 Deliberazione N. 72 L'anno duemilasedicì il giorno venti sette del mese di Giugno alle ore 09.50, previa e con l'osservanza delle formalità di legge, si è riunito, nella consueta sala del Palazzo Municipale, il Consiglio Comunale, in sessione Straordinaria in seduta Pubblica sotto la presidenza di Avv. Blasioli Antonio con l'assistenza del Segretario Generale Dott.ssa Monaco Carla, coadiuvato dal Praf. Addario Luigisegretario verbalizzante, Risultano presenti ed assenti il Sindaco e i Consiglieri come da elenco che segue: convocazione Avv. Alessandrini Marco Avv. Blasioli Antonio PaçJnanelii Francesco Natarelli Antonio Gaspari Carlo Silvestro Longhi Emilio Presutti Marco Giampietro Piero Perfetto Fabrizio Di Carlo Simona Zuccarini Pierpao[o Di Giampietro Tiziana Kechoud Leila Albore Mascia Luigi D'lncecco Vincenzo Antonelli Marcello Seccia Eugenio A P P P P P P A P A A P A A A P A Consiglieripresentin. 18 Rapposelli Fabrizio Sabatini Enrica Alessandrini Erika Di Pillo Massimiliano Testa Guerino Cremonese Alfredo Pastore Massimo Piqnoli Massimiliano Teodoro Piernicola Masci Carlo Padovano L. Riccardo Bruno Giuseppe Martelli Ivano Santreni Daniela Berardi Lola Gabriella Scurti Adamo P A A P A P P A P A A P P A P P Consiglieriassenti n. 15. Sono inoltre intervenuti ai lavori della seduta Consiliare V. SINDACO Del Vecchio ASSESSORI: Marchigiani, Santavenere, Di lacovo, Di Pietro, Teodoro. Il Presidente accerta che Consiglieri presenti sono in numero idoneo per deliberare. Vengono nominati scrutatori Sigg.: Perfetto Fabrizio NatarelliAntonìmo CremoneseAlfredo Verb;lle di deliberazione di Consiglio ComuIlale Il. 72 del 27.06.20 16~ COl'vl UNE Di PESCARA Pago l n Presidente, pone in esame la proposta iscritta al n. l aU'O.d.g. avente ad oggetto" Mozioni" n. p. 102/2016, depositata agli atti del Consiglio comunale: prima Mozione a firma del Consigliere Di Pillo su: "Adesione alla rete RE.A.DY. ", allegata al presente atto, udita la illustrazione del Consigliere firmatario e gli interventi dei Consiglieri comunali, la stessa viene posta in votazione, Con votazione espressa con il sistema elettronico acceliato e proclamato dal Presidente, e con il seguente risultato con l'assistenza degli scrutatori prima designati e presenti in aula e come da resoconto allegato: consiglieri presenti n. l 7 votanti n.14 voti favorevoli n.ll astenuti n. 3 Presenti non votanti n. 3 ( Antonelli, D' lncecco, Di Carlo). dichiara approvata la Mozione; seconda Mozione "Iniziative per monitoraggio degli del Consigliere la trasparenza, sull'affidamento appalti", Consigliere a firma allegata Pagnanelli la pubblicità,la ed altri su: comunicazione e il dei Contratti Pubblici e delle singole fasi al presente atto, udita la illustrazione del firmatario e gli interventi dei Consiglieri comunali, la stessa viene posta in votazione, Con votazione espressa accertato e proclamato con il sistema elettronico dal Presidente, e con il seguente risultato con l'assistenza degli scrutatori prima designati e presenti in aula e come da resoconto allegato: consiglieri presenti n. 23 votanti n. l 7 voti favorevoli n. 17 Presenti non votanti n. 6 ( Gaspari, Padovano, Cremonese, Testa, D'Incecco, Verbale di ddìbèl"iv:ione di Consiglio Comunale n. 72 dd 27,(J6.2016- COMUNE DI PESCARA lXlg. 2 Rapposelli) dichiara approvata la Mozione; terza Mozione "Proposta a firma della Consigliera di trasformazione Di Giampietro Tiziana su: di coperture inclinate in coperture piane.", viene ritirata dalla Consigliera firmataria; quarta Mozione a tìrma dei Consiglieri Berardi e Scurti su; "Pescara Amica delle mamme ~ La stanza delle coccole. ", allegata al presente atto; udita la illustrazione del Consigliere firmatario e gli interventi dei Consiglieri comunali, la stessa viene posta in votazione, Con votazione espressa accertato e proclamato con il sistema elettronico dal Presidente, e con il seguente risultato con l'assistenza degli scrutatori prima designati e presenti in aula e come da resoconto allegato: consiglieri presenti n.23 votanti n.17 voti favorevoli n.17 Presenti non votanti n. 1 ( Blasioli, D'lncecco, Rapposelli, Presutti, Longhi, Perfetto), dichiara approvata la Mozione. Ycrbslc di deliberazione d) Consiglio Comunale n. 72 dd 17.06.2016- COMUNE DI PESCARA pago 3 Comune di Pescara Votaz"i()_I}"~ !1_0__ ?_?9_~_9.~L?:Z!O"~/201E3_cj~ll~gr~~·?L~~_"_ç~"e!§l"~.o. ~L1 F='~~J"O~ __ ~_".... ____.___________ ___________"_______ OggettofTitolo: mozione 4 16 Numero P. Nome Voto .E?/t~~fLf:-L------- o F='!~siden.!C? 7 8 E. Alessandrini SI sa-batTni---------------------------------------------------...'----------------------------------------------SI DiplITO---·-------- - -- --- ----------, ----------"----------------..---------------------------.. SI 9 17 18 19 33 45 49 28 48 50 37 38 43 ____ . . ._._.,,_,_,._~""~.~ Scurti _______ Berardi ~-~~-- _,.~ . ~.~..~"_,~,~ _~~ ------ Natarelli Cremonese ~'~'_L.~~._~ .--c ~~~._~"~, ~- ._,.,~._,_,._,, , , ~-~ '_'~''" . ~~~.~ ._.._ , .·_. ~~o.~~~_· ~- ~~------- --,~ SI ~---,~,_,._c._,,_. ~_.~~_~~ - - ---------------- ~, __"_,~, . ..~, _. ~~._~_~ ..__. --,_, __ . _~~... ,~. -~ -~ __ ._, ._~_~ ,__.~~SI .._._. ----~ ~- -----~ -~ ~_~_ ,_ ~, ~.~, .__ ._.__ . QI~iat!Jer~~~-_==~=::=::::===:===:=:=:=:=~ ::__~--- ._.. ~~."._. ~,··~ ~.. ._. ,_'_. .. ~__ SI SI SI SI "f7f'}Pfl~~-------~-~---~-~--;.. AI-; Teodoro Pag'i1an-enr----------~·~-~------------ Ma rte 111---------'"- ~ ~~~()_ne_11 i_____ _ ..__ ._ D'lncecco .. " Di Carlo ~ ~_"'m'., .~_'c~~_ ~ .__ . Totale voti (SI): ~10 r..{;..{{ Totale voti (NO) Totale voti (AST): Totale voti 16 --f -1 A ..__...._..._... .._....._._._ ..._._..__. END DOC = , •. . "·~_._~ , , ~_~_· ~~~ ~ __ c,·",~_, ,_~, ~."'--'--~~'"'C,_, ~~O,~'" ,, .. .. __ As7enuto Aste nuto Aste nuto Non vota nte Non votante Non votante _ ~ 1- No~{}(vC /Y(!t4f J l!-lKJtJy- _ COMUNE DI·PESCARA Medaglia I d~orpal menlo civile A7~ ~.• AI Presidente deJ.Consi~lì~ Avv. Antomo BhlS1~~- ~ /::0 ~- /i ò c 11-7t~kf? MOZIONE Ai sensi dellart. Premesso c.he tenuto conto 23 comma 4 e 5 del Regolamento l... _.~ del Consiglio Comunale r rft Il!) è compito dell'amministrazione comunale garantire a tutti i cittadini i diritti civilì e sociali nel rispetto dei principi fondamentali sanciti nella nostra Costituzione, in particolare agli articoli 2 e 3; del ruolo rivestito dal Comune per ilperseguimento dei compiti afferenti alla comunità locale, ai sensi dFll'arl. 2 comma 2 della L.142/90~ ncglì ultimi politiche per transessuali, provvedimenti I f anni diversr:: amministrazioni di enti locali hamwawiato favorire l'~nclusionesocj.ale .iJe~lepeK~qll~0f!l0sessuali .... ~.•. sviluppando politiche specificbe epromuovetldo' atti e amministrativi che tutelassero dalle discriminazioni; rileyato che la comunità cittadina, al pitri di quella italiana, europea e di parte significativa della comunità internazionale, è caratterizzata da! crescere di forme dì legami affettivi che non si concretano nell'instaurazione del legame matrimoniale, come previsto dall'ordinamento vigente, e che si caratterizzano per l'instaurazione di una convivenza stabiJe e duratura; tenuto conto della Carta dei DirinidelfUnione Europea, art21, e del Trattato sul tùnzionamento dell'Unione Europea (TFUE) art. lOe 2J, che individuano j sei fattori di discreZione che le istituzioni comunitarie devono impegnarsi a vietare, e che tra questi vie il genere e l'orientamento sessuale; considerato che la Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea, dall'entrata in vigore del Trartato di Ljsbona, e direttamente applicabile in tutti gli Stati membri dell' Unione; tenuto conto della direttiva 2000!43/CE dei 29 giugno 2000 e della direttiva 2000178/CE del 27 novembre 2000 che proibiscono le discriminaziol1i dirette o indirette basate sulrorlentamento sessuale; visti gli art. 8 e 14 della convenzione europea per la salnlguardìa dell'uomo e della libertà fondamentale; ~ dei dirini _ COMUNE DI PESCARA Medaglia d'ort> al meril0 civile tenuto conto della risoluzione del Parlamento Europeo, avente a oggetto "Orientamento sessuale e identità di genere nell'ambito del Consiglio dei dirittì umani delle Nazioni Unite", approvata il 28/912011, che esprime la "preoccupazione per le numerose violazioni dei diritti umani e le diffuse discriminazioni connesse all'orientamento sessuale e all'identità di genere perpetrate sia nell'unione europea che nei paesi terzi"; che riconoscono il lavoro dell'ONU "per garantire la piena applicazione dei principi internazionali in materia di diritti umani indipendentemente idall'orientamento sessuale e d'identità di genere e delle persone"; che" accoglie con tàvore ]'adozione, da parte del Consiglio dei diritti dell'uomo, d~Ua risoluzione AfHRC/17/l9 sui diritti umani, l'or'ientamento sessuaIee ;l'identità di genere"; che chiede "un dibattito ad alto livello in occasione dçJJa J 9 sessione del Consiglio dei diritti dell'uomo, che si svolgerà nella primavera 2012, ai fmi di un dialogo costruttivo, informato e trasp~nte sujla questione delle leggi e pratichS discriminatorie e cleS ..1.1.' atti . dì .•. .•....... 9011.·.'trOisÌ1lg. o..lLfo.l'J. /j2 t1.·..• ·.Sll. 11.'on·en....•...•........... ····· .' .....violenza ' ..<'1 ......•...•.......•..•..•..•.....•. !'it;lentità di genere"; che !Cbiede"aglrSrati meilibrledalle 1 IO promuovere sistematicamente la tutel:! e il rispetto dei diritti umani relativi aIl'orientamentosessuale 'e all'identità di genere"; che " si rammarica che nell'unione europea i difitti di lesbiche, gay, bisessuali e trasgender, ivi inclusi il diritto all'int.egrltà fisica, alla vita privata c alla famiglia, il diritto alla libertà di opinione, di espressione c dì associaz.ione, il diritto alla non discriminazione, alla libera circolazione e il diritto di asilo, non siano ancora pienamente rispettati in ogni circostanza" e che chiede alla Commissione di elaborare una tabella di marcia contro l'omofobia, la trasfobia e le discrimjnazionjfondates~lI'orientamento sessuale e l'ldentità di genere; 0 i. considerato che .l'estensione dell'ambito di operatività e di tutela di cui all'art. 2 Costituzione è conosciuto già da tempo alle fattìspecie di consolidare rapporti che non integrano la fattispecie· matrimoniale, e che "un consolìdato rapporto, ancorché di fatto, noo appare, anche sommaria indagine, costituzionalmente irrilevante, quando sia abbia riguardo al rilievo offerto al riconoscimento delle formazioni sociali aHe conseguenti intrinseche manifestazioni solidaristiche"(Corte Costituzionale sentenza 18/11/1986 n ,237); ten u to conto della sentenza della Corte Costituzionale n138 del 2010 che afferma che "l'art.2 Costituzione dispone che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sià come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità e richiedere l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, w;lIlomica e sociale. Orbene, per la formazione sociale deve intendersi ogni fonna di comunità, semplice o complessa, idonea a I Medaglìa d'oro al merito civile consentire e favorire il lihero sviluppo delle persone dello stesso sesso, cui spetta il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia, ottenendo - nei tempi, nei modi e dei limiti stabiliti dalla legge - il riconoscimento giuridico cpn i connessi diritti e doveri. Ne deriva dunque, eh. nell'ambito applicativo d~ll'arL 2 della Costituzione, spetta al Parlamento, nell'esercizio della sua piena discrezionalità, individuare le forme di garanzia e di riconoscimento delle unioni suddette, restando riservata alla Corte Costituzionale la possibil\tà dì intervenire a tutela di specifiche situazioni( come è avvenuto per la convivenza memore uxorio: sentenza n.559 del 1989 e n.404 del 1988). Puo accadere, infatti, che, in relazione ad ipotesi particolarì. sìa riscontrabiie la necessità di un trattamento omogeneo tra la condizione della coppia. coniugata e quella della coppia omosessuale, trattamento che questa Code può garantire con controllo di ragionevolezza"; tenuto altresì conto della sentenza della medesima Corte n.94 del 2011, che, all'esito del ricorso del Governo avverso gli art.7, comma l, 8, comma 2, e 13, coroma 3, della legge Regione Liguria,: lO novembre 2009, n.52," nOrme contro le discriminazioni determhJ~tçdcll '~Jrien41l1:H:)nt()~,sslJaJe.0• (lell'iclentitàdi . " '_ 0._:, ,"o .,.,": __ ": ,. __ •• ··:",:oi.- ,. ".,.. -., .'.-.,\ .'- ..".: __ .. _.:, .. -,.-_ .. ." - "-.-",-"__._.,: .,'" ;._..-:_ "-_: .. ,.- .-_":.', genere", dichiara non fon~atì i dubbi di legittimità costJtuzional~ delJa'legge· Regionale, contribuendo lIltresì a fornire signilicativi elementi per delìneare la nozione di orientamento civile ai sensi dell' art ] 17, comma 2, eUera 1, della Costituzione; vista considerata la sentenza del 4 novembre 201] -15 mar.lO 2012, n. 4184 della prima sl.':zione civile della Corte di Cassazione, nella parte in cui sancisce che "i componenti della coppia omosessuale, conviventi in stabile relazione di fatto, se - secondo la legislazìd.ne italiana - non possono far valere ne il diritto a contrarre matrimoniale ne· il diritto alla trascrizione del matrimonio contratto all'estero, tuttavia - a prescindere dall'intervento del legislatore in materiaquali titolari del diritto. alla "vita familiare" e nell'esercizio del diritto inviolabile di vivere liberomente una condizione di coppia e del diritto alla tutela giurisdizionale di "specifiche situazioni", segnatamcnte alla tutela di altri diritti fondamentali,. posso adire i giudici comuni per far valere, in presenza appunto di specifiche situazion i, iI diritto ad u trattamento omogeneo il quello assicurato dalla legge alla coppia coniugata"; la sentenza della prima sezione del TAR Toscana dell'Il giugno 2001, di registri comunali delle unioni civili, nonché del rilascio di attestati di costituzionale di famiglia affettiva, sulla base del D.P.R. n. 223/89 e s.m.i.; n, l 041, che ha attestato la legittimità dell'istituzione letto I l'articolo 21 della Leggen.183 del 2010 che dispone espressamente - per il personale della pubblica amministrazione - il principio di non L~~~~ __ ~ _ . . COMUNE DI!PESCARA Medaglia d'oro al merito civile discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale con riferimento a sei fattori di potenziale discriminazione definiti dall'articolo 19 del TFUE; tenuto conto delle posizioni assunte da!! Comitato delle Regioni d'Europa in niento alla necessità che l'integraziQne ori7zontale della parità è possibile soltanto .attraverso un reale coinvolgimento degli enti regiona!Ì e locali, che sono i principale [oroitori di serv~zi, in particolare nei settori delta salute, dei servizi sociali e dell'istruzione, ~ hanno quindi un ruolo chiave nell'individuare e rendere disponibili inforjnazioni sulle necessità dei gruppi dipcrsonc vulnçrabmmanmanoche.9uest~si mllWfe~ra:no,,; rilevato cbe l'orientamento sessuale risulta essere ancor oggi un fattore di discriminazione sia dal punto di vistanonnativo che delle azioni di prevenzione e sensibilizzazione tese. adI un cambiamento culturale nei confronti dei pregiudizj verso le per$onc lesbiche,gay, bisessuali e trasessuaJi. Da un'indagine condotta nel ~005 dall'istituto superiore di sanità, e dall'ARCI GA Y sulla popolazione orylOsessuale e bisessuale in Italia, infatti, ancor oggi in Italia le persone omos~ssuali tendono a rimanere nascoste. Solo il 16,5% dei maschi e il 15% delle femmine del campione esaminato sono "pienamente visibili". Questi valori so~o la testìmonian7-<l delle difficoltà ancora esistenti in Italia per le persone omlilsessuali; rilevato cbe dalla ricerca nazionale sul'bullismo omofonico nelle scuole superiori italiane, effettuata nel 2010 da ARtI GA Y con il contributo del ministero del lavoro e delle politiche sociali è cljl1erso che quasi il 4% degli studenti risulta vittima di bullismo omofonico.: . premesso che di fronte a questi clementi pare necessario attivare specifiche politiche che rimuovano gli ostacoli di.'ordine sociale che impediscono il pieno sviluppo delle persone lesbiche, gay, bisessuaIi, trasessuali; che ciò può attuarsi attraverso iniziative specifiche dì sensibìlizzaione dell'opinione pubblica e, soprattutto, attraverso l'attivazione di strumenti nonnativi e amministrativi che abbiano il fine di affrontare in modo efficace le discriminazioni in questo ambito, anche attraverso la promozione della accettuzione socialc delle diversità, favorendo un· più forte legame tra i gruppi maggionnente COMUNE OLP.ESCARA Medag1Ja d'oro al mento civile vulnerabili di omosessuali (donne lesbiche migranti, omosessuali giovanissimi o anziani, eCL); considerato che stranieri, l'azione degli enti locali può risultare significativa per promuovere sul piano locale politiche che sappi6no rispondere ai bisogni delle persone lesbiche, gay. bisessuali e trasessuali, contribuendo a migliorarne la qualità della vita e creando un clima sociale di rispetto e di confronto libero da pregiudizi; che l'atfennazionc dei diritti costituisce infatti il presupposto per la costnlzione di una compiuta cittadinanza; che, al fin di valorizzare ed integrare quanto è stato farto in alcune realt;à locali e per diffondere buone prassi su tutto il territorio nazionaJe, è nata: una rete nazionale delle pubbliche amministrazioni antidìscriminazioni per orientamento sessuale ed identità di genere (RE.A.DY.) per la valorizzazionc delle esperienze già attuate per lavorare perché diventino patrimo~io comune delle amministratori pubblici locali e regionali italiani. In questo modo si è dato un contributo non solo per contrastare le discrimin~ioni, ma anche per promuovere una cultura dell'accoglienza c del rispetto reciproco in cui le differenze siano eOl,siderate una risorsa dayalorizulre;L considerato auspicabilc l'inserimento del principio di non discriminazìone, citato nelle premesse, in prossima fase di revisione dello stntuto del Comune di Pescara; a tutto ciò premesso, considerato e ritenuto, ! IL CONSIGLIO COMUNALE DI PESCAR.\. esprime l'adesione alla rete Re.ADy. Amministrazioni antidisctiminazioni genere); (Rete Nazionale delle Pubbliche per orientamento sessuale e identità di IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA a sottoscrivere la carta d'identità di cui ?lla rete Re.A.Dy, che definisce finalità, compiti e organizzazione della rete; ad attivare anche all'interno di politiche già esistenti volte alla prevenzione e al contrasto di ogni fonna di discriminazione e di assistenza alla vittime di discriminazione un programma di intervento per la prevenzione e il contrasto dell'omofobia e trasfobia e l'assistenza alle vittime di atti di violenza e maltrattamento, anche attraverso la collaborazione con l'UNAR(ufficio nazionale conrro le disçriminazioni, presso il dipartimento per le pari opportunità presso la presidenza del Consiglio dei Ministri); COMUNE DLPESCARA Medaglia d'OfO al merito civile a promuovere in ordine alla fruizione· di prestazioni connesse a diritti fondamentali, politiche c singole inizia~ive che non producano effetti discriminatori nei confronti di chi non possa contrarre matrimonio e sia unito in convivenza stabile per vincolo affettivQ,ai sensi della legge 0.1228/54, nonché nel regolamento di attuazione ~pprovato con il D.P.R. n. 223/89 e s.m.!.; ad attivare fonne di consultazione s~bi]e tra il comune e le organizzazioni LGBT presenti sul territorio, sV:iJuppare percorsi fannativi e iniziative comuni, secondo modelli di ammin!strazione condivisa e di cittadinanza attiva. OggettolTitolo moz 5-16 Numero P. o 7 8 9 17 18 19 28 35 37 43 44 45 46 48 49 Nome Voto J3 r::!~~~~~_Q!~ ~8~f1_~~ E Alessandrini Si6atiiiT--------------------- . . ~__ Sl SI - ----- -----------.--- ----------- SI ----------. ----~ - - - BlplfjQ--------------------------------------·_-------------.-------------------------.-.------------ S-c·u~rtT-·-·---·-·-'--·-----------'--'-·----·-'-·-·-·-_· __·_,__,_, o~,~._~'o,_~,,~__ ~ c_c_~_~···o,_,-"-.-"--.---------.-,-.-.--.~ BEù--ardr------------------------------------~--------.-.-.--------------------------.._-~-----------------_._------------~---~~".---~,~~--_._._._--_ ~~~~~~~~,--_ Natarelli -------------------------------Teodo-ro-__ ~.~~. __ , •• __ ~ , ~ .._--- "'.~,~~ ------------------------------.- ~~'r. __ .~ __ ,, __ ~ ••~"_.,~ •.~. • ~ ,,~~~._,,_._._ ~.--- SI ~_._-_._----------~,~-_._._._--_._._._.~---- .·,_,~_,,~.~_~ ••_. ._.~_~ .'o_c_. ,~_~._~_. __ ,.~_. . ~~~~~~-em~o ~_,~.,~,.,.~. ----~-~--~-~,~.~ "o.,_ •• _. •__ .._" __._. · p erfeffO---~--c-~,.-.ow~~~'~"~".-.,-.-.-.--.--.--.-.---'-.-.--..-.-.------.----.----.-.-,~,~. -, ____ ,·~,,~·c~·~,·'c, ••,_ •. " •• • ·_'_· __ ·_. ,~ ~ __ SI S! -----0 --------.-0------------------.-.--~ ~ H·' ••_~ •• ···~·~ .~~ · __ ~·_· ••_._. ._._~_~ ~_T'.~,OC, ~·••_·~_. . .__ __ • ~. • ---------~. "··,'_.~."'O _, SII ---- S ,__ Di Carlo Presutti 5~~am:eI~E2~~-----=~==~==~=~=~~=:·:::~:::========::~===~:::~===~Sl .~, SI SI ·0'_, •. , ---_0-0_--0------------·---------------_0 ~ __ Pastore An1onel1l-------------------------~-~--~--~·o-----.-----------------------.-._.~~~.~~~_~_~ ~- ~._,~ ~_~.,~",",~,,_. ,_~~~ SI SI ~: ~~ SI .._ 50 Martelli 21 27 Gaspari .. Non votante Padovano ._. 0_. __ ~ _.~_O< Non vota nte Cremonese Non votante !~:~r~a~~_=~~.~._---___-__ .-~~~~~~~-_--_~_-_~_~ __-~-~_====:====~:.=======_~_-._-_. __O<_--_-_===-_.-=~=__ ~~===== Non vota nte D'lncecco Non votante ~~.Eose]rr=::=:=====_-_ ---------====_c:===-=~===:=====~~==_-=:=Non votante 33 34 38 39 Totale voti (SI): 17 Totale voti (NO): O Totale voti (AST): O Totale voti 23 ............................................ ENDDOC SI o ~_.o.. ~_. _ o •• ~~~~_._. oo ••• ~. ftp~ /VZ fi/;:L6 ~ L~w-~ 8 Citl~ ~ t ~~'~ll~wl~~'IIIlr I~III'III' A GiUZDJS 0710512016 13,33 ~~~ .' .'\w..EGA l ()t C '. .~: ·~, ..-T.f) ,:r:~ Città di Pescara Medaglia d'oro al Merira Civile ]io Comunale di Pescara AI Si,61110r Sindaco ~ . All'Ufficio Organi Istituzionali SEDE Oggetto; "Mozione: Iniziative per la trasparenza, la pubblicità, ]a comunicazione e i] monitoraggio su]l'affidamento dei contratti pubblici e delle singole fàsi degli appalti:' MOZIONE Il Consiglio Comunale Premesso che: La Pubblica Amministrazione tende, in maniera sempre più crescente, a garantire la trasparenza in tema di spesa pubblica, con benefici anche in tema di efficienza, efficacia ed economicità in materia di appalti e servizi; Tali obiettivi possono essere perseguiti in maniera celere, trasparente ed efficcace attraverso i più moderni mezzi di comunicazione mediante una concreta e precisa informazione, sempre più diffusa e facilmente accessibile; La "Conferenza delle Regioni e delle Province autonome", con l'approvazione delle linee guida, ha determinato notevoli passi in avanti per far fronte alle difficoltà operative delle amministrazioni aggiudicatrici poiché la nonnativa sulla trasparenza, pubblicità e monitoraggio delle fasi degli appalti pur comportando adempimenti che ogni stazione appaltante è chiamata quotidianamente a svolgere, presuppone l'esistenza di strutture capaci di reggere l'impatto delle costanti ilIDovazioni nonnative e tecnologiche; Considerato che: La trasparenza deve essere assicurata mediante ]a pubblicazione di una serie di dati a]l' interno dei siti internet istituzionali delle pubbliche amministrazioni, 111fonnato aperto e facilmente elaborabile da chiunque vi abbia interesse; Gli adempi menti in materia di pubblicità nell'ambito delle procedure ad evidenza pubblica vanno assolti attraverso la pubblicazione di documenti, redatti in fonnato chiuso, sul profilo di committente della stazione appaItante, ovvero secondo le specifiche modalità di volta in volta individuate dalla norma richiamata; Allo stato attuale queste procedure non sono facilmente accessibili, risultano superficiali e vengono minimizzate; La trasparenza e l'infol111azione sono diritti del cittadino i] quale non deve. però, fàrsi carico delle spese di gestione; Le vicende negative di cronaca, in merito alla gestione di accordi fra pubblico e privato, impongono di infonnare dettagliatamente i cittadini durante tutte le fasi del procedimento amministrativo in conformità dell'interesse pubblico al fine di ottenere un diretto riscontro fra le scelte politiche e l' ottenimento di risultati per la collettività. Tutto quanto sopra premesso e considerato impegna il Sindaco e la Giunta a predisporre ed approvare, entro sessanta giorni dall'approvazione della presente, un atto prevedente una percentuale economica, in proporzione all'ammontare dei fondi per appalti e servizi, da destinare alla trasparenza e alla comunicazione mediante mezzi di informazione. Palazzo di Città, 07.06.2016 I Consiglieri: - ~ -.-.-~---\<~ \! /C(,(g((/ .~l'~ç ......_~--~:_-~ .' f'A'1JJ4.Ndj; "~l I ~ .:./~~~~/ v r----.~ ! ,:i.LlEGATO A '1,~}.~j:1,(6 ;f\1:ì.(f~~.Sj(1i~; Comune di Pescara \{~!~3J~~~_!!_~_~,~1g. ~ el ~.!!.~q§!~_g_! §_9_~~}_~__~~~._~,Q:_~,~ O~_. f.?E.~~__ ~ ~i_~ __ ._, ..,'=_~9 in a _1.. :_~::~:-~~==~:' .'..~,_ .. ._._~,____ _"__O_~~~-:: .•~-~~L_.~ .~_.,_._._ ,,_._._ .._. OggettolTitolo moz 7-16 Numero P. Voto E. Alessandnni sabatìilT------..---·-....--- --------- SI -------.--,,---------------- .----------- ..-..--..--------- ..---..,-..,------ --.---------~'-SI DJPITIC;------------- ..----· .- --------- ---- -------------------..----.....- ----------- ..-..---..------------------------.-.--.- 7 8 9 --------_._'---'_._- ..-.. _. 18 19 ~._. ._.""~_~,._~~ _~~~_.~_~~~~_·_~·,~·_~, __ SI -------------~,,'~--------_._-~_.~'~.~-------------.-~._ .._ .... _--------""--~~~,~._-_._._-_._--,~,-- Scurti Berardi Natarelli Gas parl·----~~ ..,,-"-------------------..-.~. ------------------.·.-------------------,--------------.---.~. -------. 17 .• ·~_~· .~'~.~'m. ,c-c_._,_. • • ._·_" '~.~._~,. •_~,,_'~~_'~,, __ ~ ---~,~,."'_. ~-,._,~_ •._. •__ •._~,._.__________ ._,_., __ ,_.~~ ~•. ~ __~ ~_ SI SI SI -------.---------SI .,,oo_.,_, •.. •• _", •• _~ • _ ,_~. __ Pa--dovano-"'- - ------------------. -------------------- --------------------.----...----,,------------------- ..-------SI Teodoro--~--·------------- ---- ---- --- ...-------------- -- -- -- ------------ ------~---SI 21 27 28 33 34 Cremonese Testa 35 ~ ~~ ~~~._,' ______ .~_ _ ._"_._,._. ~,~~C~C~" •• _. .~~.~".~"~~ ._, •• ,_~, ~~~_.~,_,._._ ..__ " ~ · ~~~~~,~o ~______ 43 Antonelli Di Carlo 45 48 50 Martel1i-- __ ~ _ .~ __~_.~.~".~_,~ ,_'c,_·,'_ •• ,~,,_. ._.~.~_.'~ ~,~ __ ._".~~,~.'_._~ ••• P-asto"re ---- ---- ----- ----- -------------- ,,--- ------ 37 __ ---- ---------c··'c •• __o,'_~._. , ~~_._,_c ~~_~.~ ·c_,~ __ ,,~ ~ ..,._._._,_.__ ,~..~~~ •• _~"" ._~~,~ ~ •• ·------------·-------------SI ._._~ ~_._ ~ •• __ ~" . ~.".,., ~ ,_,~, •. SI SI ._,. ~ ,_ SI SI ~k;~W~~~~~_=~~==~=~==~====~--~~~~:~~==· __.-=_=~-------~~:~~:-:===~-.--:=~:~~~~~.~~~~=--~==~: SI Presidente O t..-frL......... . _J;? ~Jt---'-r-----~----------------------. ----- .... _.. ~_Nonvotante D'lncecco Nonvotante Rapposelli----- ....---------------------------------.-.-------------.---------------..-.... --------------.--..---------.---Non votante o 38 39 44 46 49 _P_re_s-_url_T=~--=:::-~_--·:=::::~__=====:~=:=~-_-_-_===:::==_~~=:~-_~~~::::=_-_-_:==Non vota nte Longhi ~ __ ~~_. .. ~ ~ Non votante Peifetto Nonvotante fotale voti (SI): fotale voti (NO): fotale voti (AST): fotale voti ........ - ,"~- __ _ 17 O O 23 ENO OOC j J • AI Presidente del Consiglio Comunale • All'Ufficio Organi deliberanti • AI Signor Sindaco SEDE OGGETTO: Pescara amica delle mamme - La Stanza delle coccole Il momento storico che stiamo vivendo, la necessita' dì essere al passo con i tempi, la gestione famìliare, il lavoro, gli impegni burocraticI fanno si che le nostre donne, mamme e mogli, abbiano ritmi frenetici e fortemente stressanti che mettono a dura prova l'equilibrio fisico e psichico al punto da sfociare spesso in vere e proprie patologie da dover curare. Tutto ciò ulteriormente accentuato nel caso di una recente maternità. E' casi che molto spesso si assiste a giovani mamme che tra i loro doveri quotidiani sono costrette a frequentare uffici pubblici e non, che con grande difficoltà cercano un posto appartato in cui poter prendere in braccio il proprio bambino per confortarlo, per cambiario o anche alJattarlo ed e' imbarazzante vederle per i gradini degli uffici o nei bagni, tra l'altro sempre inadeguati al caso. In considerazione di quanto sopra si ritiene che una sana, moderna e sensibile amministrazione debba adoperarsi per individuare un locale idoneo e accogliente con un minimo di arredo dove le donne di qualsiasi razza, cultura e religione, possano trovare il giusto riserbo e soddisfare le proprie esigenze come ad esempio allattare, cambiare pannolini ecc. Tanto premesso, i consiglieri dì Pescara Insieme Bene Comune, IMPEGNANO Il Sindaco e la Giunta a farsi carico della problematica e a portare avanti il progetto "la stanza delle coccole" che vuole essere il luogo dignitoso per IJ/ (AJ & kb cS u rJ i.ì I/ h 1]-) {~O Iv"\ 1~ v\:;;} A rv l (l--J I ''::Pr LL.-11 f ì\ l' ~ ri"''' O'? 1-3 r::: L- R \ fr i~ Ci ~ r;\J"\ O abitazione, si presenta la necessit~tdì svolgere attività di natura burocratica improcrastinabile. Non può essere negato a tale servizio il riconoscimento dì pubblica utilità che caratterizza l'amministrazione di una grande sensibilità. Pescara, 15/ 06/2016 I Consiglieri Comunali Comune di Pescara SEDUTA DELn/06/2016 Punto n. 1 all'Ordine del Giorno: MOZIONI. PRESIDENTE BLASIOLIANTONIO Sono le ore 09:54 per il calcolo di una mezz'ora dedicata alle mozioni. La prima mozione è quella a firma del consigliere Di Pillo, "Adesione alla rete Ready". È una mozione presentata al 18 aprile 2016. Prego, consigliere Di Pillo! CONSIGLIERE DI PILLO MASSIMILIANO Grazie, Presidente. La mozione che presentiamo oggi come Movimento Cinque Stelle è molto articolata, quindi io invece di leggere la mozione in sé vorrei spiegarla, più che altro per far capire a tutto il Consiglio comunale di che cosa stiamo parlando. Pescara chiede con una mozione al Consiglio comunale l'adesione dell'amministrazione pescarese alla rete antidiscriminazione Ready. Le finalità di questa adesione sono raccolte in una carta di intenti che chiede politiche di inclusione sociale per ogni cittadino discriminato, realizzando una collaborazione fattiva tra le amministrazioni aderenti alla rete, capaci di scambiarsi ogni contributo alla diffusione ed alla promozione dei diritti e delle persone LGBT. Oggi nella vita lavorativa, ma soprattutto in ambito familiare, il perdurare di una cultura omofoba condizionata dai pregiudizi porta molti ragazzi e ragazze anche a gesti estremi. Il dolore di non sentirsi accettati, la violenza morale e anche fisica, le umiliazioni continue e costanti in pubblico, ma anche in privato, minano irrimediabilmente una già difficile situazione esistenziale. Una legge sulle unioni civili stravolta nei vari passaggi parlamentari, ma che dà la necessaria certezza di una compiuta cittadinanza svilendo e tradendo quelle che erano le aspettative iniziali con il primo disegno di legge e che, se votato cosi come è scritto nella sua primogenitura, avrebbe concretamente fatto realizzare un enorme passo avanti all'intera Nazione e a tutti i suoi cittadini. Questa rete nazionale della pubblica amministrazione vuole valorizzare il lavoro dei singoli Comuni o Regioni aderenti alla stessa, individuando le esperienze già attuate e rendendo le stesse patrimonio comune delle amministrazioni pubbliche, promuovendo una cultura dell'accoglienza e del rispetto reciproco considerando le differenze una risorsa da valorizzare. Il Movimento Cinque Stelle in perfetto sincrono con i molti progetti degli ultimi anni nelle scuole e soprattutto con l'istituzione di una giornata internazionale contro l'omofobia e contro le discriminazioni chiede che l'amministrazione cittadina voti favorevolmente alla partecipazione a questa importante rete nazionale, affinché l'inclusione sociale sia un fatto compiuto e non una semplice riflessione, sia un traguardo culturale raggiungibile e non un orizzonte inarrivabile. Organizzare, sviluppare, ricercare, individuare ogni attività che possa promuovere la diffusione di una cultura della tolleranza e del rispetto può far crescere enormemente la nostra città e la nostra Regione. Essere liberi di amarsi, immaginare una società che accetti l'amore senza distinzione, senza guardare l'orientamento sessuale è costituzionalmente riconosciuto, ma non concretamente attuato. Prima di stravolgere la Costituzione proviamo in ogni modo ad applicarla anche attraverso piccoli, ma importanti passi, come può essere anche quello di aderire alla rete Ready. Concludo dicendo che semmai questa mozione passasse all'interno di questo Consiglio comunale vi posso dire che in Italia c'è un numero di 104 partner già in questo momento che fanno capo a nuove Regioni su 21, ad Il Province, a 32 capoluoghi di Provincia e a 57 Comuni, PagIna 4 di 51 Redatto da 1. S.? Comune di Pescara Atti Consiliar; SEDUTA DEL 27/06/2016 Diciamo che questa rete, che ha sede oltretutto nella città di Torino, ha sicuramente un'importanza non indifferente, ripeto, per l'inclusione sociale. Chiedo a tutti voi di votare questa mozione e di far sì che il Comune possa aderire a questa rete nazionale antidiscriminazione. Grazie. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Grazie, consigliere Di Pino. Apriamo la discussione sulla mozione se ci sono degli interventi. Non ci sono interventi. Consiglieri in aula, accendete le basi. Possiamo procedere al voto della mozione 4/16 del 18 aprile 2016. Mozione a firma del consigliere Di Pillo su "Adesione alla rete Ready". Consiglieri in aula, procediamo al voto. Votazione della mozione: Astenuti: 3 Contrari: O Favorevoli: l O Esito della votazione: approvata. PRESIDENTE BLASIOLIANTONIO C'è una richiesta di parola? Un attimo solo. Intanto ci vuole dire come vota il consigliere Gaspari che lo annotiamo? Vota favorevolmente? Va bene. Annotiamo anche il voto favorevole del consigliere Gaspari, a cui accendiamo adesso la base. Benissimo, abbiamo anche acceso la base al consigliere Gaspari. Possiamo andare sulla seconda mozione, che è la 5 del 2016, 7 giugno 2016. Mozione a firma del consigliere Pagnanelli ed altri su "Iniziative per la trasparenza e la pubblicità, la comunicazione e il monitoraggio sull'affidamento dei contratti pubblici e delle singole fasi degli appalti". Prego, consigliere Pagnanelli! CONSIGLIERE PAGNANELLlFRANCESCO Buongiorno a tutti. Buongiorno, Consiglieri. Buongiorno, Presidente. La mozione dal titolo "Iniziative per la trasparenza e la pubblicità, la comunicazione e il monitoraggio sull'affidamento dei contratti pubblici e delle singole fasi degli appalti" dalle premesse parte con il concetto o che la pubblica amministrazione deve tendere a garantire la trasparenza in tema di spesa pubblica con benefici anche in tema di efficienza, efficacia, economicità e materia di appalti e servizi. Considerato che la trasparenza deve essere assicurata mediante la pubblicazione di una serie di dati all'interno dei siti Internet istituzionali delle pubbliche amministrazioni in formato aperto e facilmente elaborabile da chiunque ne abbia interesse. Gli adempimenti in materia di pubblicità nell'ambito delle procedure evidenza pubblica vanno assolti attraverso la pubblicazione di documenti redatti in un formato chiuso sul profilo di committente della stazione appaltante, ovvero secondo le specifiche modalità di volta in volta individuate dalla norma richiamata. Allo stato attuale queste procedure non sono facilmente accessibili. La trasparenza e l'informazione sono diritti del cittadino. Quindi si chiede di impegnare il Sindaco e la Giunta a predisporre ed approvare entro 60 giorni dall'approvazione della presente un atto previdente una percentuale economica in proporzione all'ammontare dei fondi per appalti e servizi da destinare alla trasparenza e alla comunicazione mediante mezzi di informazione. Pertanto invitiamo tutti a votare Pagina 5 di 51 Redatto da I.S.P. A!ti Consiliari Comune di Pescara SEDUTA DEL 27/06/2016 questa importante mozione che mette la trasparenza al centro della nostra azione amministrativa in relazione agli incarichi e agli affidamenti che l'amministrazione andrà a svolgere da adesso fino alla fine della consiliatura. Grazie. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Grazie, consigliere Pagnanelli. Apriamo la discussione presentata. Prego, capo gruppo Antonelli! su questa mOZlOne CONSIGLIERE ANTONELLI MARCELLO Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti. Questo intervento da parte mia e la richiesta di comprendere qualcosa di più, perché francamente sia dalla lettura dalla mozione, ma - mi si perdonerà - anche dall'esposizione del collega Pagnanelli io sono riuscito a capire ben poco. Forse sarebbe il caso di provare ad integrare, fermo restando che l'obiettivo di rendere più trasparenti gli appalti pubblici ovviamente non può che essere un obiettivo condivisibile da parte di tutti. Ora, però, che questo obiettivo si colga esclusivamente da quello che comprendo attraverso maggiori attività tese alla pubblicità degli atti francamente non lo credo moltissimo. lo, per esempio, credo che sarebbe necessario ... Il che non vuoI dire che sia contrario, ovviamente ho detto che condivido assolutamente l'impostazione. Credo che sarebbe necessario - lo dico riferendomi in particolare alla Giunta - e individuare forme di controllo e di monitoraggio per quanto riguarda tutti gli appalti relativi alla concessione di pubblici servizi, ad esempio per evitare, collega Pagnanelli, quella reiterata ed abusata, secondo me, forma che prevede la proroga degli appalti, che prevede soprattutto la proroga tecnica quando si sa benissimo che gli appalti hanno un inizio e hanno una fine. Se noi concediamo la gestione di un pubblico servizio ha una data di inizio ed una data di fine. Non si capisce, ad esempio, per quale ragione gli uffici debbano attivare le procedure per indire le nuove gare magari sette giorni prima della scadenza del contratto vigente. Uso questo termine di sette giorni, perché recentemente e accaduto, per esempio, su una gara del settore Polizia Municipale. Scadeva, se non sbaglio, e il 22 maggio. Credo che la prima riunione si sia tenuta il 15 maggio 2016. Capite perfettamente che questo può essere letto anche come un modo per far continuare a lavorare i vecchi aggiudicatari, senza titolo tra l'altro, perché in assenza di questioni che determina l'interruzione del contratto in modo drammatico, quindi non prevedibile, davvero incomprensibile la ragione per la quale non ci si attivi per tempo. Adesso, se non sbaglio, il nuovo Codice degli Appalti - guardo il Segretario Generale impone che almeno sei mesi prima bisogna attivare questo tipo di procedura. lo voglio solo dire che secondo me non c'era bisogno neanche di una nuova norma. È del tutto evidente che quella dovrebbe essere la stella polare di ogni corretta e trasparente azione amministrativa. Ho provato nei giorni scorsi a chiedere al settore contratti pubblici di avere l'elenco dei contratti in essere per quanto riguarda i pubblici servizi, per capire se ce n'erano in proroga, quali, eccetera. Mi e stato risposto che non hanno questo tipo di informazioni e che bisogna rivolgersi ai singoli settori. lo credo che l'attuale macrostruttura, ancorché rimodulata da parte dell'amministrazione, sia sbagliata, perché continua a mettere in capo ai singoli settori la gestione di queste attività e l'ufficio contratti pubblici è ridotto in buona sostanza ad una sorta di ufficio di consulenza degli altri settori. Non va bene. Su questo l'amministrazione non riesce ad esercitare nessuna forma di controllo. Pagina 6 di 5] Redatto da IS.? Alti Consiliari Comune di Pescara SEDur A DEL 27/06/2016 Tutto questo non è assolutamente corretto. Va benissimo la mozione presentata dal collega PagnaneIlì e dagli altri. Ripeto, se poi nel dibattito qualcun altro dei presentatori riesce ad essere maggiormente esplicito rispetto non agli obiettivi, ma ai contenuti delle attività, io voterei in maniera ancora più. convinta. Sono voluto intervenire proprio per sottolineare quello che è un deficit dell'amministrazione, su cui occorre intervenire con grande puntualità. Credo che nelle prossime settimane sarà opportuno attivare iniziative finalizzate proprio alla risoluzione definitiva di questo problema. Grazie. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Grazie, capogruppo Antonelli. Consigliere Longhi! CONSIGLIERE LONGHI EMILIO Grazie, Presidente. Cerco di rispondere al consigliere Antonelli, anche se la mozione l'ho firmato un po' di tempo fa. Sostanzialmente il punto che viene messo maggiormente in luce è sulla comunicazione e la pubblicità tramite mezzi di informazione, cioè mettere l'accento ... Non solo una trasparenza che si fa attraverso l'amministrazione trasparente, attraverso i siti istituzionali dell'ente, ma che si fa anche e che si può fare anche attraverso i mezzi di informazione, quindi facendo in modo che sia l'amministrazione ad andare più verso il cittadino che non il cittadino a cercare sui profili istituzionali dell'ente le informazioni di trasparenza e di pubblicità dei contratti dell'ente pubblico. Il focus della mozione è su questo. Non sfugge che in un periodo in cui proliferano iniziative editoriali anche di nuovo genere rispetto al passato - pensiamo ai quotidiani on-line - questa può essere un'ulteriore possibilità da parte dell'amministrazione per svolgere il proprio dovere di informazione verso i cittadini in maniera ancora più. efficace. Spero di essere entrato un po' nel merito e di aver risposto in maniera abbastanza precisa alle richieste di maggiore informazione del consigliere Antonelli. Grazie. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Grazie, consigliere Longhi. Non ci sono altri iscritti a parlare. Consiglieri in aula. Procediamo al voto sulla mozione 5/16, mozione a firma dei consiglieri Pagnanelli ed altri su "Iniziative per la trasparenza e la pubblicità, la comunicazione e il monitoraggio sull'affidamento dei contratti pubblici e delle singole fasi degli appalti". Votazione della mozione: Astenuti: O Contrari: O Favorevoli: 17 Esito della votazione: approvata. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Mozione successiva. 6/16, mozione a firma della consigliera Di Giampietro. La rinvia? Lo può dire al microfono, Consigliera? CONSIGLIERE DI GIAMPIETRO TIZIANA La ritiro, sì. Pagina 7 di 51 Redatto da J.S.P. Comune di Pescara Atti Consiliari SEDUTA DEL 27/06/20]6 PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Benissimo. La 7 del 2016, invece, il consigliere Scurti la ritira? La tratta? La tratta qui? Benissimo. Mozione 7 del 2016. Mozione a firma della consigliera Berardi e del consigliere Scurti su "Pescara amica delle mamme. La stanza delle coccole". Prego, consigliere Scurti! VICEPRESIDENTE BERARDI LOLA GABRIELLA Illustro io, Presidente. Illustro io, però prima di andare avanti vorrei fare una precisazione. Nel momento del copia ed incolla nell'ultima parte in cui si impegna il Sindaco e la Giunta è saltata proprio una frase importante, affinché si capisca il senso della mozione. Chiedo a lei, signor Presidente, come posso integrare quest'ultima parte. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Sì, prego, se ci dice come la vuole integrare e poi magarI facciamo emendamento alla mozione. È un emendamento correttivo. un VICEPRESIDENTE BERARDI LOLA GABRIELLA Intanto illustro la mozione. L'idea ci è venuta, sempre insieme al collega Scurti, perché spesse volte si vedono delle signore che in grande difficoltà frequentano glì uffici del Comune, ma anche glì altri uffici, solo che noi possiamo naturalmente decidere per quanto riguarda la nostra parte. Ebbene, queste donne vengono con molta fatica presso i nostri uffici per svolgere operazioni di natura burocratica che non possono essere demandate ad altri. Purtroppo capita spesso di vederle che cercano un angolo di intimità per poter allattare i propri bambini oppure coccolarli o, addirittura, poterli cambiare durante le ore in cui gli uffici sono attivi. Noi ci chiedevamo se c'era la possibilità per quanto riguarda gli uffici comunali di mettere a disposizione un posto riservato, anche piccolo, però che dia la possibilità a queste donne di qualsiasi colore, estrazione politica e religiosa, di poter avere un luogo in cui appartarsi e dare la possibilità a loro di poter allattare i piccoli, cambiarli e cercare di dare conforto nei momenti in cui piangono anche disperatamente. L'ultima parte della mozione recitava così. "Si impegna il Sindaco e la Giunta a farsi carico della problematica e a portare avanti il progetto "La stanza delle coccole", che vuoI essere il luogo dignitoso per avere un minimo di intimità nel momento in cui, lontani dalla propria abitazione, si presenta la necessità di svolgere attività di natura burocratica improcrastinabile. Non può essere negato a tale servizio il riconoscimento di pubblica utilità che caratterizza l'amministrazione di una grande sensibilità". lo chiederei a voi tutti di accogliere favorevolmente questa mozione, perché sicuramente, come è stato già detto, è un indice di grande sensibilità da parte dell'amministrazione. Grazie. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Grazie, vicepresidente Berardi. Consigliere Padovano, un intervenire? Prego! CONSIGLIERE PADOVANORICCARDO MARCO lo credo che comunque l'iniziativa della collega Lola Berardi è un'iniziativa che prende ed entra nel cuore di tanti cittadini della città di Pescara. lo sono Pagina 8 di 51 Redatto da LS.P. Comune dì Pescara A!lì Consi/iarì SEDUTA DEL 27/06/2016 d'accordo sulla mozione, perché dico che ci si interessa sempre di questa città e si fa riferimento sempre ai maschietti e alle donne ci si pensa poco. lo credo che questo luogo di ascolto, non tanto "La stanza delle coccole" ... Stanza delle coccole mi sembra una parola che si potrebbe modellare un po' meglio. Una stanza dove ci sia un ascolto profondo, perché a volte ci sono... Ho letto il passaggio della mozione, dove di qualsiasi religione esse siano. Effettivamente siamo in un mondo dove ci sono tante persone, dove c'è questa difficoltà ... (Intervento fuori microfono) ... Ora che volete che dica? Una cosa cattiva? No, lasciate perdere. Siccome il Presidente mi ha stimolato a fare l'intervento e non avevo prenotato il mio intervento, quindi furbamente il Presidente mi ha chiamato e mi vuole far dire una cosa che io non dirò, anche se sa benissimo come la penso. lo sono un libertario e credo che è ora di cominciare a ragionare e tenere presente anche un altro aspetto sulla questione. Mi riferisco ... (Intervento fuori microfono) ... l box garage li ha presentati l'amico tuo a Montesilvano, quella grande scellatura(?) di idea balorda. I box del sesso. lo, invece, dico che forse su questo tema dovremmo incominciare a ragionare e ad aprirei di più e togliere dalla strada la vendita del sesso, che penso sia una cosa da approfondire. Va bene, voto a favore di questa mozione. Se poi invece di coccole vogliamo trovare un'altra parola ... "La stanza dell'ascolto", troviamo un altro modo. Comunque il concetto ci sta, è giusto, che molto probabilmente la sensibilità delle donne la riesce a capire di più il sesso femminile che noi maschietti, perché abbiamo una mentalità un pochino più materialista. PRESIDENTE BLASIOLIANTONIO Grazie, capogruppo Padovano. Capogruppo Sabatini, prego! CONSIGLIERE SABATINIENRICA Grazie, Presidente. Devo essere sincera. Quando letto "La stanza delle coccole" con la campagna elettorale del presidente Luciano D'Alfonso pensavo che ci fosse la volontà di rifare un po' la riorganizzazione uffici, quindi di rendere più accogliente anche alla Regione questo Comune. Al di là della battuta leggo la mozione dei colleghi e ritengo che sia un atto semplice in realtà, ma estremamente importante e di grande sensibilità verso chi deve comunque frequentare i luoghi del Comune ed ha delle necessità. Credo sia un atto che noi condividiamo assolutamente, proprio per rendere a tutti, anche alle mamme che hanno delle necessità diverse, quindi anche urgenti ed impellenti, di poter avere un luogo in cui poter confortare il proprio bambino, cambiarIo, allattarlo. Vi ringrazio per aver segnalato al Consiglio comunale questa necessità. Grazie. PRESIDENTE BLASIOLIANTONIO Grazie, capogruppo Sabatini. Consigliere Gasperi, prego. Anche lei su "La stanza delle coccole". CONSIGLIERE GASPARI CARLO SILVESTRO Beh, naturalmente voterò sì anche io. Non rida, però. Non rida, perché voglio intervenire per sollecitare la sua attenzione ... L'Assessore se ne va? Volevo dire una cosa a lei. Mi pare, su capito, che l'Assessore aveva chiesto prima di Pagina 9 di 51 Redatto da I.S.P. Comune di Pescara A!ti COl1siliari SEDUT/\. DEL 27106/20]6 intervenire sull'argomento che lei semplicemente richiamare il Presidente. ha trattato precedentemente. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Sì, ma non c'è bisogno di nessun richiamo, consigliere parlando con la vicepresidente Berardi. Non abbiamo capito. Gaspari. Volevo Stavo CONSIGLIERE GASPERI CARLO SILVESTRO Non mi riferisco a questa cosa. Mi riferisco a ciò che precedentemente ha liquidato con molta semplicità mentre mi pare che l'Assessore volesse intervenire. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Ripeto. Parlavamo con la capogruppo Berardi e non l'intervento dell'assessore. Grazie. Capogruppo Antonelli, prego! abbiamo capito CONSIGLIERE ANTONELLI MARCELLO Grazie, Presidente. Ovviamente su un tema di questo tipo ognuno si esprime liberamente. Faccio un intervento non tanto da capogruppo, ma da componente del Consiglio comunale per dire che indubbiamente l'idea di riservare un luogo alle mamme, perché possano fare le mamme, non può non vedermi d'accordo, anche se ritengo che non ci sia nulla di volgare o, in qualche modo, di imbarazzante anche nell'allattare in pubblico, perché credo che sia una delle azioni più belle della vita, soprattutto della vita di una donna. Peraltro raccolgo lo spirito positivo con cui è stata presentata la mozione e mi dichiaro d'accordo sull'idea di individuare un locale. Peraltro - qui voglio venire alla parte più politica delle mie considerazioni prima delle mamme forse in questo palazzo c'è una persona che ha bisogno di essere coccolata. lo credo che il locale già ci sia e non può che essere la stanza del Sindaco, cioè tutta quella porzione della stanza del Sindaco posizionata a sudovest, dove c'è la sua scrivania. Oggi come oggi mi pare evidente che l'esigenza maggiore che c'è è quella di un Sindaco che deve essere coccolato dopo gli attacchi che gli vengono soprattutto da parte amica, perché, come la storia ci insegna, il fuoco che fa male non è tanto il fuoco del nemico, ma il fuoco amico. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Grazie, capogruppo Antonelli. Possiamo andare al voto sulla prima dovrebbe modificarla la capogruppo. Già fatto? Va bene. 7/2016 del 20 giugno 2016. Mozione a firma della consigliera consigliere Scurti su "Pescara amica delle mamme. La stanza Consiglieri in aula. Procediamo al voto. mozione, però È la mozione Berardi e del delle coccole". Votazione della mozione: Astenuti: O Contrari: O Favorevoli: 17 Esito della votazione: approvata. PRESIDENTE BLASIOLI ANTONIO Abbiamo terminato con le mozioni ed andiamo alle interrogazioni. Pagina lOdi Redatto da I.S.P. 51 Di quanto innanzi si è redatto il presente verbale, che viene firmato da! Presidente, dal Segretario Generale e dal Verbalizzante. Il suesteso processo verbale di deliberazione verrà sottoposto, previa lettura, all'approvazione del Consiglio Comunale, in successiva seduta. PRESIDENTE F.to Avv. Blasioli Antonio SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Prof. Addario Luigi SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Monaco Carla Per copia conforme all'originale. Pescara, lì O 5 I r lG 2015 A seguito di conforme attestazione dell'addetto alle pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio dal al 2 O lUG 2016 O 5 lUG 2016 e che contro di essa non sono state prodotte opposizionI. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara,lì _ SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'Albo Pretorio per 10 giorni consecutivi dal senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art. 134 - 3" comma - O. Legislativo del 18 agosto 2000 N.267. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Iì _ COMUNE N. di prot. DI PESCARA Pescara, lì ~ _ All'Ufficio FASCICOLO UFFICIO All'Ufficio _ per i provvedimenti di competenza. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE