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Attività 2015/2016
APERTURA DELL’ANNO SOCIALE 2015/2016
CONCERTO
I soci e i simpatizzanti sono cordialmente invitati a partecipare alla cerimonia di apertura dell’anno sociale 2015/2016 che si terrà venerdì 4
dicembre p.v. alle ore 17 presso l’Auditorium del Conservatorio “G.
Puccini”, via XX Settembre 34, La Spezia. Saranno presenti le autorità
cittadine.
In tale occasione si svolgerà un concerto dell’organista Matthias
Neumann, docente presso la Hochschule für evangelische
Kirchenmusik della città gemellata di Bayreuth.
Sabato 5 dicembre alle ore 21 presso la Chiesa Abbaziale di
Santa Maria Assunta il prof. Neumann terrà un Concerto
dell’Avvento con musiche di J.S. Bach, A. Guilmant, C. Franck, M.
Reger.
Matthias Neumann, nato nel 1984, è Kantor presso la chiesa St. Marien
(Ohlsdorf/Fuhlsbüttel) di Amburgo e professore di Organo presso
l’Università per la Musica sacra evangelica di Bayreuth. Neumann ha iniziato lo studio dell’organo presso il Kantor Wolfgang
Westphal a Rinteln. Ha compiuto studi di Musica sacra, Direzione e
Organo a Amburgo, Berlino e Vienna (Organo con i proff. Wolfgang
Zerer, Roman Summereder, Leo van Doeselaar e Paolo Crivellaro,
Direzione con Christof Prick). Nel 2012 ha vinto il Premio Bach della
Città di Lipsia. Nel semestre invernale dello stesso anno è stato chiamato
a Bayreuth come docente. Un’intensa attività concertistica lo ha portato
tra l’altro in Cina, in Sud America e in Egitto.
CORSI ANNUALI DI TEDESCO PER SOCI ACIT
CORSI DI LINGUA ITALIANA PER STRANIERI
Si svolgono presso la sede ACIT di via Manin 27 secondo il programma
disponibile presso la segreteria dell’ACIT, tel. 0187.739625.
CORSI DI TEDESCO IN GERMANIA
In sede sono disponibili informazioni e moduli per l’iscrizione ai corsi
organizzati dal Goethe-Institut in varie località della Germania.
CERTIFICAZIONI
Gli esami di certificazione, condotti dall’ACIT, che è sede d’esame
autorizzata del Goethe-Institut, si sono svolti presso il Liceo
“Mazzini”, che ha gentilmente messo a disposizione le proprie strutture.
I risultati conseguiti andranno ad arricchire, secondo le indicazioni del
Consiglio d’Europa, il Portfolio linguistico dei singoli alunni nel corso del
loro curriculum scolastico ed oltre.
Anche per quanto riguarda gli adulti è possibile acquisire certificazioni
per i vari livelli previsti dal quadro di riferimento del Consiglio d’Europa.
GEMELLAGGIO CON BAYREUTH
Nel prossimo gennaio si svolgerà alla Spezia l’annuale riunione di lavoro
delle Commissioni per i Gemellaggi dei due Comuni, guidate rispettivamente dall’Assessore ai Gemellaggi Patrizia Saccone e dal
Vicesindaco di Bayreuth Beate Kuhn. Verrà concordato il programma di scambi e attività per il 2016, con particolare riguardo per il settore
giovanile.
SITO INTERNET
L’ACIT ricorda a tutti gli interessati il nuovo sito Internet:
www.acitlaspezia.it
VIAGGIO SOCIALE
Il viaggio sociale si svolgerà nella primavera 2016, in coincidenza con
il ponte del 25 aprile.
ACIT
BORSA CULTURALE ITALO TEDESCA
La quattordicesima Borsa Culturale Italo-Tedesca, manifestazione che
raccoglie a cadenza biennale le Associazioni e gli Istituti Italo-Tedeschi
operanti in Italia e in Germania, si svolgerà a Lubecca dal 9 all’11 settembre 2016. L’ACIT spezzina sarà presente con uno stand.
MANIFESTAZIONI CULTURALI
Il programma di manifestazioni è organizzato in collaborazione con il
Goethe-Institut e con il patrocinio dei Servizi Culturali del Comune della
Spezia e del Consolato Generale di Germania di Milano.
È visitabile fino al 4 dicembre la mostra ““L’esposizione del
Deutscher Werkbund a Colonia, Maggio-Agosto 1914.
Produzione di pace in tempo di guerra”, esposta presso lo
SpazioLAS del Liceo Artistico “Cardarelli”, via Montepertico 1, a cura di
Biblioteca della Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza” di
Roma, Goethe-Institut, Associazione Embrice 2030, ACIT, Liceo Artistico
“Cardarelli”, Servizi Culturali del Comune della Spezia.
Venerdì 11 dicembre alle ore 17 presso la sede ACIT la germanista
genovese Anna Patrucco Becchi, esperta di letteratura per l’infanzia, presenterà la figura di Jella Lepman (1891-1970), fondatrice della
Jugendbibliothek di Monaco, tuttora punto di riferimento per la letteratura giovanile. La conferenza, dal titolo “Jella Lepman, la giornalista
ebrea tedesca che ‘inventò’ la letteratura internazionale per
ragazzi” si svolgerà in collaborazione con AIDEA presso la sede di via
Manin 27. Dopo studi letterari e filosofici in Italia e Germania, Anna
Becchi ha svolto la professione di traduttrice, alternandola all’insegnamento, alla consulenza editoriale per importanti case editrici italiane e
all’attività di agente letterario per case editrici straniere. Ha spesso orga-
Sono in corso presso diverse scuole della città e della provincia laboratori didattici per alunni delle scuole elementari. Partecipano
quest’anno varie classi degli Istituti Comprensivi 1, 2, 5 e 10. Si coglie
l’occasione per ringraziare le direzioni e i docenti delle scuole coinvolte
per la disponibilità dimostrata.
Nel corso dell’anno l’ACIT organizzerà per gli alunni della scuola secondaria di I e II grado un concerto in lingua tedesca di Uwe Kind
http://www.lingotech.net/. L’artista, originario della DDR e da anni residente a New York, con il suo coinvolgente ritmo rap, con canti e balli
appassiona gli studenti con uno spettacolo di grande successo. Il workshop interattivo di Uwe Kind si rivolge agli alunni che hanno una conoscenza base del tedesco.
In febbraio inizierà il seminario di lettura filmica a cura di
Giordano Giannini, dedicato quest’anno al rapporto cinema e musica: “«Leise, leise fromme Weise … ». I maestri del cinema
esplorano il firmamento musicale germanico”. Scopo dell’iniziativa, in collaborazione con il Conservatorio “G.Puccini”, sarà, come propone il curatore della rassegna, “esplorare quarant’anni di cinematografia europea, fissando idee e suggestioni così da evidenziare i diversi
tratti che la cultura popolare o l’assetto ideologico-istituzionale attribuirono, di decennio in decennio, ai geni musicali compatrioti e come tali
tratti siano stati, a loro volta, assimilati dal pubblico internazionale
mediante le letture soggettive dei grandi registi, passando per uno stile
romanzesco, di presa immediata, per giungere infine al rigore filologico con cui si inanellano tutt’ora notizie biografiche, aneddotica e procedure compositive.”
Inizierà il percorso il celeberrimo Il flauto magico (Svezia, 1974) di
Ingmar Bergman, che traspone con sostanziale fedeltà l’opera di W. A.
Mozart. Far rivivere i tormenti e le traversie di Ludwig van Beethoven sul
grande schermo senza cadere negli stereotipi è impresa difficilissima:
Eroica (RFT, 1949), regia Walter Kolm-Velté, resterebbe tuttora l’interpretazione più equilibrata e, comunque, la più convincente sotto il profilo didattico. A questo proposito sarà interessante il confronto con Un
grand amour de Beethoven (Francia, 1936) di Abel Gance. Seguirà
Cronaca di Anna Magdalena Bach (Chronik der Anna Magdalena
Bach, RFT/Italia, 1968), regia Danièle Huillet e Jean-Marie Straub: tutto
nel film è dominato dall’astrazione, risulta cioè “costruito” non meno
delle composizioni di Bach (25 brani per l’esattezza) che ha come oggetto. Senza gloria (Friedemann Bach, Germania, 1941), regia T. Müller,
narra la vita del figlio primogenito di Johann Sebastian, interpretato da
Gustav Gründgens. La rassegna si concluderà con Mozart immortale
(Unsterblicher Mozart, RFT, 1954), regia A. Stöger e O. Fritz Schuh, raro
documento che raccoglie brani di virtuosismo lirico estratti da allestimenti del Teatro dell’Opera di Vienna e risalenti alla prima metà degli
anni Cinquanta.
In marzo-aprile, in collaborazione con la Cineteca del Goethe-
Institut di Roma, avrà inizio una rassegna dal titolo “La felicità
porta fortuna - Lo sguardo del cinema tedesco”. Ciascuno ha la
sua idea di ciò che lo rende felice: l’amore, l’amicizia, il denaro, il potere,
a volte addirittura le proprie nevrosi. Non a caso la parola
tedesca “Glück” indica sia la felicità che la fortuna e a volte sono proprio
le avventure più rocambolesche a regalarci una gioia profonda e inaspettata: lo dimostrano le molte commedie in programma, esempi di come
la felicità si affacci ai protagonisti contro ogni previsione. Verranno
proiettati “Nicht mein Tag” (Non è la mia giornata, 2014) per la regia
di Peter Thorwart, con Moritz Bleibtreu, una commedia che racconta
come un susseguirsi di eventi casuali vadano a sconvolgere la tranquilla
vita di un bancario, “Zeit der Kannibalen” (Tempi da cannibali,
2014), regia Johannes Naber, feroce satira del capitalismo, mentre
“Emmas Glück” (La felicità di Emma, 2006), dal romanzo di Claudia
Schreiber, trasforma un argomento drammatico in un inno alla vita. “Ein
Geschenk der Götter” (Un regalo degli dei, 2014), evidenzia tra ironia
e impegno l’entusiasmo del lavoro comune in un piccolo teatro.
Chiuderà la rassegna, che si compone di pellicole sottotitolate in italiano, una triade di cortometraggi, tutti candidati al premio Oscar.
Tutte le proiezioni, che si svolgeranno in parte presso gli Archivi della
comunicazione multimediale “Sergio Fregoso”, via Monteverdi 117, e in
parte presso la sede ACIT, sono a ingresso libero.
Nella prima settimana di marzo si svolgerà una lettura di brani
dal “Viaggio in Italia” di Goethe, in occasione del bicentenario della
pubblicazione del primo volume della “Italienische Reise” (18162016). L’iniziativa coinvolgerà le associazioni e gli istituti italo-tedeschi
aderenti al Forum di Cultura Italo Tedesco e le omologhe Associazioni
operanti in Germania e confederate nella VDIG.
Nel mese di giugno verrà esposta presso il Castello San Giorgio la
mostra ”Via! Fotografia di strada da Amburgo a Palermo” che raccoglie complessivamente trenta foto di cinque autori italiani e cinque
tedeschi. La mostra, che dal mese di febbraio sarà esposta al Museo di
Roma in Trastevere, circuiterà per l’Italia attraverso la rete degli ACIT/ICIT.
A proposito della fotografia di strada scrive il curatore, Fabian Schreyer:
“Gli scatti che racchiudono in sé più di un solo istante raccontano spesso
una storia. Coloro che riescono, attraverso l’argomento scelto, a risvegliare la curiosità dell’osservatore, mettono anche le ali alla sua fantasia.
Una foto riuscita induce all’interpretazione della scena immortalata, stimolando l’osservatore a calarsi emotivamente nell’evento e ad occuparsi
più a lungo del contenuto da essa rappresentato.”
Sono previste inoltre altre iniziative attualmente in fase di studio.
Concludiamo con un cordiale arrivederci a soci e simpatizzanti, rinnovando il più caloroso invito a partecipare alla cerimonia dell’inaugurazione.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO ACIT
La Spezia, 20 novembre 2015
ACIT via Manin 27 19121 La Spezia telefono / fax (0187) 739625 www.acitlaspezia.it
RPE riccardo pioli • stampa litoeuropa sp
nizzato incontri con autori tedeschi e italiani per ragazzi, laboratori per
bambini sulla lettura e seminari per insegnanti e bibliotecari sulla tematica della promozione della lettura.