BILANCIO SILEA 2012

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BILANCIO SILEA 2012
SILEA S.p.A.
Silea S.p.A.
SOCIETA' INTERCOMUNALE LECCHESE PER L'ECOLOGIA E
L'AMBIENTE PER AZIONI
Sede in Valmadrera (LC) - Via Leonardo Vassena n. 6
Capitale Sociale Euro 10.968.620.=I.V.
Codice fiscale ed iscrizione al Registro Imprese di Lecco
n. 83004000135
Rea 281379
Bilancio al 31/12/2012
Gli importi presenti sono espressi in Euro.
Stato patrimoniale attivo
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
(di cui già richiamati)
B) Immobilizzazioni
I. Immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
II. Materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
III. Finanziarie
1) Partecipazioni in:
a) imprese controllate
b) imprese collegate
d) altre imprese
2) Crediti
a) verso imprese controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Bilancio al 31/12/2012
31/12/2012
31/12/2011
0
0
0
57.662
20.805
115.644
194.111
0
79.030
14.066
174.839
267.935
18.078.844
28.730.997
52.101
236.947
2.140.516
49.239.405
18.704.441
33.624.695
76.512
218.139
201.550
52.825.337
4.422.202
2.420.039
4.422.202
2.420.039
1.200.000
510.000
1.710.000
0
510.000
510.000
SILEA S.p.A.
31/12/2012
31/12/2011
0
510.000
6.132.202
2.930.039
55.565.718
56.023.311
1.092.105
7.403
1.099.508
1.101.196
0
1.101.196
6.062.064
144.320
6.206.384
5.314.596
143.804
5.458.400
120.124
175.000
295.124
98.844
185.000
283.844
76.308
173.797
250.105
16.157
14.081
30.238
1.006.454
234.843
1.241.297
649.610
179.522
829.132
137.174
38.531
175.705
8.168.615
49.224
38.531
87.755
6.689.369
6.310.873
5.352.890
146
6.311.019
284
5.353.174
15.579.142
13.143.739
73.417
56.544
71.218.277
69.223.594
d) verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
3) Altri titoli
Totale Immobilizzazioni
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
5) Acconti
II. Crediti
1) Verso clienti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
2) Verso imprese controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
4 - bis) Crediti tributari
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
4 - ter) Imposte anticipate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5) Verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
III. Attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni
6) Altri titoli
IV. Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
Totale attivo circolante
D) Ratei e risconti
- Vari
Totale attivo
Bilancio al 31/12/2012
SILEA S.p.A.
Stato patrimoniale passivo
31/12/2012
31/12/2011
10.968.620
10.968.620
847.118
847.118
III) Riserva di rivalutazione
519.934
519.934
IV) Riserva legale
239.373
199.425
14.983.844
829.132
14.432.232
621.731
314.431
16.127.407
0
1.524.229
314.431
15.368.394
0
798.961
30.226.681
28.702.452
252.573
4.467.965
4.720.538
245.778
3.369.777
3.615.555
829.191
785.711
1.847.686
25.096.282
26.943.968
1.755.233
26.943.968
28.699.201
5.972.900
5.177.989
5.972.900
5.177.989
1.281.287
1.146.852
1.281.287
1.146.852
504.343
349.549
504.343
349.549
243.362
230.286
243.362
230.286
A) Patrimonio netto
I) Capitale
II) Riserva da sovrapprezzo azioni
VII) Altre riserve
Riserva straordinaria
Riserva vincolata crediti per imposte anticipate
Riserva per conversione in Euro
Riserva per avanzo fusione Part.e.l.l.
VIII) Utili (perdite) portati a nuovo
IX) Utile d'esercizio
Totale patrimonio netto
B) Fondi per rischi e oneri
1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili
2) Fondi per imposte, anche differite
3) Altri
C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
D) Debiti
4) Debiti verso banche
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
7) Debiti verso fornitori
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
9) Debiti verso imprese controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
12) Debiti tributari
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza
sociale
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Bilancio al 31/12/2012
SILEA S.p.A.
14) Altri debiti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Totale debiti
31/12/2012
31/12/2011
496.007
515.999
496.007
515.999
35.441.867
36.119.876
0
71.218.277
0
69.223.594
0
5.434.374
5.434.374
1.020.000
4.235.420
5.255.420
5.434.374
5.255.420
31/12/2012
31/12/2011
24.342.164
24.463.989
18.098
8.386
3.938.316
1.247.643
5.185.959
29.546.221
3.516.644
1.207.196
4.723.840
29.196.215
1.252.321
1.344.876
13.360.036
14.600.849
24.819
24.541
2.305.033
784.197
159.884
133.563
3.382.677
2.398.893
787.087
161.282
133.996
3.481.258
E) Ratei e risconti
- Vari
Totale passivo
Conti d'ordine
Lettera di patronage a favore di terzi (società controllate)
Fidejussioni a favore di terzi
Totale conti d'ordine
Conto economico
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri ricavi e proventi:
- certificati verdi
- vari
Totale valore della produzione
B) Costi della produzione
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
7) Per servizi
8) Per godimento di beni di terzi
9) Per il personale
a) Salari e stipendi
b) Oneri sociali
c) Trattamento di fine rapporto
e) Altri costi
Bilancio al 31/12/2012
SILEA S.p.A.
31/12/2012
31/12/2011
127.389
135.466
5.988.130
0
4.651.539
0
0
6.115.519
20.000
4.807.005
9.090
(10.718)
12) Accantonamento per rischi
380.833
865.575
13) Altri accantonamenti
856.186
446.077
14) Oneri diversi di gestione
983.348
990.711
26.364.829
26.550.174
3.181.392
2.646.041
0
0
0
0
0
0
145.084
145.084
60.204
60.204
1.417.579
1.525.150
(1.272.495)
(1.464.946)
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
367.041
428.060
2.454
2.454
364.587
1.646
1.646
426.414
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni
immateriali
b) Ammortamento delle immobilizzazioni
materiali
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) Svalutazione di crediti compresi nell'attivo
circolante e delle disponibilità liquide
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione (A-B)
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni
- da imprese controllate
16) Altri proventi finanziari:
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
- altri
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante
d) proventi diversi dai precedenti:
- altri
17) Interessi ed altri oneri finanziari:
- altri
17- bis) Utile/Perdite su cambi
Totale proventi e oneri finanziari
D) Rettifica di valore di attività finanziarie
19) Svalutazioni:
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
E) Proventi e oneri straordinari
20) Proventi:
- varie
21) Oneri:
- imposte esercizi precedenti
- varie
Totale delle partite straordinarie
Bilancio al 31/12/2012
SILEA S.p.A.
Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E)
22) Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite
e anticipate
a) Imposte correnti
b) Imposte differite (anticipate)
23) Utile (Perdita) dell'esercizio
31/12/2012
2.273.484
31/12/2011
1.607.509
1.172.835
(423.580)
749.255
972.260
(163.712)
808.548
1.524.229
798.961
Valmadrera, 24 Aprile 2013
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Mauro Colombo
Bilancio al 31/12/2012
SILEA S.p.A.
SILEA S.p.A.
Società Intercomunale Lecchese
per l’Ecologia e l’Ambiente per Azioni
Sede in Valmadrera (LC) –Via Leonardo Vassena n. 6
Capitale sociale Euro 10.968.620 i.v.
Codice fiscale ed iscrizione
al Registro delle Imprese di Lecco
n. 83004000135
Relazione del Consiglio di Amministrazione
sulla Gestione al Bilancio al 31.12.2012
Gli importi sono espressi in Euro.
Signori Azionisti,
il bilancio al 31/12/12 che sottoponiamo alla Vostra approvazione chiude con un utile
d’esercizio pari ad Euro 1.524.229.=, dopo aver effettuato :
ammortamenti e svalutazioni
Euro
6.115.519.=
stanziamenti al fondo TFR
Euro
71.084.=
Il risultato netto dell’esercizio tiene inoltre conto del prelievo fiscale IRES, IRAP di Euro 1.172.835.=
ed imposte anticipate per complessivi Euro (423.580.=).
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
SITUAZIONE DELLA SOCIETA’ ED ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Prima di procedere all’analisi delle voci più significative si rammenta che il bilancio al 31/12/12 si
presenta perfettamente ed omogeneamente comparabile con quello relativo all’esercizio precedente.
STATO PATRIMONIALE
I principali dati patrimoniali possono essere così sintetizzati:
Stato patrimoniale riclassificato
ATTIVITA'
Rimanenze
Crediti Commerciali
Altri crediti
Disponibilità liquide e attività finanziarie n. i.
Attivo circolante
Attivo immobilizzato
Totale Attività
PASSIVITA'
Debiti commerciali
Altri debiti
Passivo circolante
Passivo consolidato
Totale mezzi di terzi
Mezzi Propri
Totale Passività e Patrimonio netto
31/12/2012
%
31/12/2011
%
31/12/2010
%
1.099.508
6.062.064
1.409.749
6.311.019
14.882.340
56.335.937
71.218.277
1,54
8,51
1,98
8,86
20,90
79,10
100
1.101.196
5.314.596
870.244
5.353.174
12.639.210
56.584.384
69.223.594
1,59
7,65
1,25
7,71
18,26
81,74
100
1.090.478
5.263.602
694.998
2.133.805
9.182.883
60.259.410
69.442.293
1,55
7,47
0,99
3,03
13,22
86,78
100,00
7.254.187
3.091.398
10.345.585
30.646.011
40.991.596
30.226.681
71.218.277
10,19
4,34
14,53
43,03
57,56
42,44
100,00
6.324.841
2.851.067
9.175.908
31.345.234
40.521.142
28.702.452
69.223.594
9,14
4,12
13,26
45,28
58,54
41,46
100,00
5.966.826
3.714.410
9.681.236
31.857.566
41.538.802
27.903.491
69.442.293
8,59
5,35
13,94
45,88
59,82
40,18
100,00
L’esposizione grafica della situazione patrimoniale del triennio può essere così rappresentata:
Pagina 2
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
Scendendo ancor più nel dettaglio possiamo osservare:
ATTIVO
L’attivo immobilizzato, comprensivo anche dei crediti oltre di dodici mesi, registra una diminuzione di
Euro 248.447.=, passando da Euro 56.584.384.= ad Euro 56.335.937.=. La variazione tiene conto
degli investimenti realizzati dalla società, delle dismissioni e degli ammortamenti stanziati
nell’esercizio. Il peso dell’attivo immobilizzato sul totale del capitale investito rappresenta ben
il 79,10% esprimendo così l’importanza del tessuto tecnico produttivo nel contesto dell’attività
realizzata dalla società.
L’attivo circolante aumenta da Euro 12.639.210.= ad Euro 14.882.340.= con un incremento di Euro
2.243.130.=. Nella composizione di questa componente dell’attivo si evidenzia una modesta
diminuzione del valore delle scorte di magazzino che passa da Euro 1.101.196.= ad Euro 1.099.508.=.
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
Un rilevante incremento si
registra nei crediti commerciali (Euro 747.468.=) e nei crediti diversi, tra
cui quelli per imposte anticipate (Euro 412.165.=); le disponibilità liquide registrano invece un
significativo aumento passando da Euro 5.353.174.= ad Euro 6.311.019.= con un incremento di Euro
957.845.=, essenzialmente per effetto degli accantonamenti per rischi.
Il Capitale investito di Euro 71.218.277.=, presenta un incremento pari al 2,88% rispetto all’esercizio
chiuso al 31/12/11.
PASSIVO
La consistenza dei mezzi propri aumenta dell’importo dell’utile dell’esercizio di Euro 1.524.229.=.
I mezzi di terzi nel loro complesso aumentano di Euro 470.454.=, come pure i debiti commerciali, e gli
altri debiti che nel loro complesso registrano un incremento di Euro 1.169.677.=; mentre le passività
consolidate diminuiscono di Euro 699.223.=. Per quest’ultime la riduzione sarebbe ancor più rilevante
se si considerasse la variazione dei
fondi rischi ed oneri, aumentati
porterebbe la diminuzione del passivo consolidato ad
di Euro 1.104.983.= che
Euro 1.804.206.=
La capacità di autofinanziamento della società accompagnata dal rallentamento degli investimenti
migliorano di Euro 1.772.676.= il margine primario di struttura (mezzi propri - immobilizzazioni) che
evidenzia sempre un dato
27.881.932.=;
negativo di Euro 26.109.256.= rispetto a quello del 2011 di
Euro
l’indice di copertura delle immobilizzazioni con i mezzi propri sale al 54% rispetto al
51% del 2011.
Il capitale circolante netto si presenta positivo per Euro 4.536.755.= rispetto a quello altrettanto
positivo di Euro 3.463.302.= del 2011 con un miglioramento di Euro 1.073.453.=, la copertura
dell’attivo immobilizzato risulta quindi completamente attuata dai mezzi propri e dal passivo a lungo
termine per un totale di Euro 60.872.692.=.
Così pure il margine di tesoreria (attivo circolante – rimanenze – passivo circolante) evidenzia un
miglioramento di Euro 1.075.141.= rispetto al 2011 passando da Euro 2.362.106.= ad Euro
3.437.247.=.
Pagina 4
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
CONTO ECONOMICO
I principali dati economici possono essere così schematizzati:
Conto e conomico riclassificato
Valore de lla produzione
Materiali impiegati
Spese per servizi e godimento di terzi
Oneri diversi di gestione
Totale costi operativi e ste rni
Valore aggiunto
Costo del lavoro
Margine ope rativo lordo (EBITDA)
Ammortamenti e accantonamenti
Risultato ope rativo (EBIT)
Proventi/(Oneri finanziari)
Utile / (Pe rdita) ordinario
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi/(Oneri straordinari)
Risultato ante imposte
Imposte dell'esercizio
Risultato de ll'esercizio
31/12/2012
%
29.546.221 100,00
1.261.411
4,27
13.384.855
45,30
983.348
3,33
15.629.614
52,90
13.916.607
47,10
3.382.677
11,45
10.533.930
35,65
7.352.538
24,88
3.181.392
10,77
(1.272.495)
(4,31)
1.908.897
6,46
364.587
2.273.484
(749.255)
1.524.229
31/12/2011
29.196.215
1.334.158
14.625.390
990.711
16.950.259
12.245.956
3.481.258
8.764.698
6.118.657
2.646.041
(1.464.946)
1.181.095
1,23
7,69
(2,54)
5,16
426.414
1.607.509
(808.548)
798.961
%
31/12/2010
100,00 29.273.998
4,57
1.272.029
50,09
14.572.263
3,39
1.036.008
58,06 16.880.300
41,94 12.393.698
11,92
3.424.006
30,02
8.969.692
20,96
6.702.118
9,06
2.267.574
(5,02)
(1.493.439)
4,05
774.135
1,46
5,51
(2,77)
2,74
335.761
1.109.896
(415.489)
694.407
%
100,00
4,35
49,78
3,54
57,66
42,34
11,70
30,64
22,89
7,75
(5,10)
2,64
1,15
3,79
(1,42)
2,37
VALORE DEL PRODOTTO 2012
Totale costi operativi
esterni
11%
25%
53%
Costo del lavoro
Ammortamenti e
accantonamenti
11%
Risultato operativo (EBIT)
valore del prodotto 2011
Totale costi operativi
esterni
9%
Costo del lavoro
21%
58%
12%
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
Ammortamenti e
accantonamenti
Risultato operativo (EBIT)
pagina 5
SILEA S.p.A.
valore del prodotto 2010
Totale costi operativi
esterni
8%
Costo del lavoro
23%
57%
Ammortamenti e
accantonamenti
12%
Risultato operativo (EBIT)
Il valore della produzione registra un lieve incremento dell’ 1,20% passando da Euro 29.196.215.=
del 2011 ad Euro 29.546.221.= del 2012.
I
costi operativi esterni di Euro 15.629.614.= fanno rilevare in termini assoluti un notevole
decremento di Euro 1.320.645.=, con una minor incidenza percentuale che passa dal 58,06% del
2011 al 52,90% del 2012 con una flessione percentuale del 7,79%, sottolineando così la significativa
ripresa di efficienza dell’impianto e della gestione tecnico operativa della produzione nel corso del
2012.
sottolineando così il sostanziale grado di stabilità raggiunto dalla produzione nel corso del 2012.
Il valore aggiunto evidenzia quindi un aumento percentuale del 13,64% rispetto al 2011 passando
infatti da Euro 12.245.956.= (pari al 41,94% del valore del prodotto) ad Euro 13.916.607.= (pari al
47,10% del valore del prodotto).
Il costo del lavoro presenta una lieve flessione di Euro 98.581.= passando da Euro 3.481.258.=
(11,92% del valore del prodotto) a Euro 3.382.677.= (11,45% del valore del prodotto) con una
diminuzione dell’incidenza percentuale pari al 2,83%.
L’EBITDA riflette pertanto la migliorata efficienza con un notevole aumento di Euro 1.769.232.=,
passando da Euro 8.764.698.= ad Euro 10.533.930.=, con un incremento in termini di incidenza
percentuale del 20,19%, con un dato che presenta un buon livello pari al 35,65% del valore della
produzione. Il miglioramento dell’efficienza economica dell’impianto e della sua gestione hanno di
fatto richiesto un più intenso e significativo utilizzo degli impianti di processo raffigurato a livello
economico dalla crescita degli ammortamenti per il maggior grado di deperimento ed uso passando
dall’importo di Euro 4.807.005.= del 2011 a Euro 6.115.519.= del 2012. Gli altri accantonamenti
per rischi ed oneri sono diminuiti nel loro complesso di Euro 74.633.=.
Anche per il valore dell’EBIT va rilevata una crescita dello stesso che sale da Euro 2.646.041.= ad
Euro 3.181.392.= passando dal 9,06% del 2011 al 10,77% del 2012.
La gestione finanziaria passa da Euro -1.464.946.= ad Euro -1.272.495.= realizzando un
miglioramento di Euro 192.451.=, determinato dal decremento degli oneri finanziari per Euro
Pagina 6
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
107.571.=, che passano da Euro 1.525.150.= del 2011 ad Euro 1.417.579.= del 2012, dovuta alla
diminuzione fisiologica degli interessi passivi su mutui ( Euro 107.571.=) e dall’aumento di proventi
per Euro 84.880.= (soprattutto per maggiori interessi attivi) che passano da Euro 60.204.= del 2011
ad Euro 145.084.= del 2012.
Il risultato ordinario di periodo evidenzia un dato positivo di Euro 1.908.897.= rispetto all’ utile di Euro
1.181.095.= del 2011.
La gestione straordinaria, registra un decremento rispetto all’esercizio 2011, passando da un risultato
positivo di Euro 426.414.= rispetto a quello altrettanto positivo del 2012 di Euro 364.587.=.
Il contributo positivo fornito dalla gestione straordinaria al risultato complessivo, consente di registrare
un
utile prima delle imposte di Euro 2.273.484.= rispetto a Euro 1.607.509.= del 2011, con un
miglioramento di Euro 665.975.=.
La gestione fiscale nel suo complesso esprime una diminuzione di Euro 59.293.= rispetto all’esercizio
precedente, passando da Euro 808.548.= del 2011 a Euro 749.255.= del 2012, essenzialmente per le
maggiori imposte anticipate e
per la deduzione dell’IRAP versata sul costo del personale,
dall’imponibile IRES. Gli elementi che hanno determinato il carico fiscale dell’esercizio sono
analiticamente evidenziati nella nota integrativa.
La lettura dei dati sin qui proposta può essere agevolata con l’esposizione dei seguenti indici di
bilancio considerati significativi per la realtà della Vostra Società:
INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI
2012
Margine primario di struttura
Quoziente primario di struttura
Margine secondario di struttura
Quoziente secondario di struttura
Mezzi propri - Attivo fisso
Mezzi propri / Attivo fisso
(Mezzi propri + Passività consolidate) - Attivo fisso
(Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso
2011
(26.109.256)
0,54
4.536.755
1,08
2010
(27.881.932)
(32.354.542)
0,51
0,46
496.976
0,99
3.463.302 -
1,06
INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI
2012
Quoziente di indebitamento complessivo (Pass.consolid. + Pc) / Mezzi Propri
Quoziente di indebitamento finanziario
Passività consolidate /Mezzi Propri
2011
1,36
1,01
2010
1,41
1,09
1,49
1,14
INDICI DI REDDITIVITA'
2012
ROE netto
ROE lordo
ROI
ROS
Risultato
Risultato
Risultato
Risultato
netto/Mezzi propri
lordo/Mezzi propri
operativo/Capitale investito
operativo/ Ricavi di vendite
2011
5,04%
7,52%
2010
2,78%
5,60%
2,49%
3,98%
4,47%
3,82%
3,27%
10,77%
9,06%
7,75%
INDICATORI DI SOLVIBILITA'
2012
Margine di disponibilità
Quoziente di disponibilità
Margine di tesoreria
Quoziente di tesoreria
Attivo circolante - Passività correnti
Attivo circolante / Passività correnti
(Liquidità differite + Liquidità immediate) - Passività correnti
(Liquidità differite + Liquidità immediate) / Passività correnti
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
2011
4.536.755
1,44
3.437.247
1,33
2010
3.463.302
(496.976)
1,38
2.362.106
0,95
(1.587.454)
1,26
pagina 7
0,84
SILEA S.p.A.
VALORE DELLA PRODUZIONE
L’analisi del conto economico evidenzia nel complesso un aumento del valore della produzione di
Euro 350.006 (+ 1,20%) rispetto al 2011, essenzialmente legato ai proventi derivanti dalla cessione di
energia elettrica e dalla vendita dei certificati verdi.
La quantità complessiva dei rifiuti trattati nel 2012 è di tonnellate 86.308 rispetto alle 86.446 del
2011.
La composizione del valore della produzione risulta così articolata, con raffronto rispetto all’esercizio
chiuso al 31/12/11.
(Valori in Euro)
Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Proventi dal servizio di smaltimento dei rifiuti
Proventi dal servizio di raccolta differenziata dei rifiuti
Proventi da cessione di energia elettrica
Totale ricavi delle vendite e prestazioni
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri ricavi e proventi
Valore della produzione
2012
2011
16.945.436
17.976.554
3.672.397
3.724.331
3.540.991
2.946.444
24.342.164
18.098
5.185.959
29.546.221
24.463.989
8.386
4.723.840
29.196.215
Var.%
(5,74)%
3,71%
26,40%
(0,50)%
115,81%
9,78%
1,20%
Come si può osservare, i ricavi derivanti dall'attività delle vendite e delle prestazioni presentano una
diminuzione di Euro 121.825.=, gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni un aumento di
Euro 9.712.=, e gli altri ricavi e proventi un aumento per Euro 462.119=.
Analizzando più nel dettaglio le voci relative al valore della produzione si fanno rilevare le seguenti
specifiche osservazioni.
La voce 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni raggruppa le seguenti voci:
Proventi dal servizio di smaltimento dei rifiuti:
a) I ricavi derivanti dalla attività di raccolta dei rifiuti urbani sono passati da Euro 824.787.= nel 2011
a Euro 888.698.= nel 2012 con un incremento di Euro 63.911.=. Si tratta di servizi di raccolta di rifiuti
urbani e di raccolte differenziate, attivati per conto di alcuni Comuni.
Il Comune di Perledo ha eliminato i cassonetti territoriali per la raccolta degli imballaggi in plastica e
carta ed ha attivato il servizio di raccolta multimateriale della frazione secca (sacco viola).
Si evidenzia che nell’anno 2012 alcuni Comuni, quali: Barzanò, Calolziocorte, Monte Marenzo,
Olginate, Sirtori e Malgrate (sperimentale), hanno introdotto la raccolta domiciliare degli imballaggi in
vetro. Si è riscontrata una diminuzione nel quantitativo raccolto dei rifiuti di legno, ed un lieve
aumento del numero delle utenze commerciali servite per la raccolta del vetro.
Per quanto riguarda i rifiuti legnosi si passa da Euro 234.496.= nell’anno 2011 per una quantità
raccolta di tonn. 5.098.= ad Euro 220.834.= nell’anno 2012 per una quantità raccolta di tonn.
4.801.=, con un decremento di Euro 13.662.=.
Pagina 8
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
b) I ricavi derivanti dall’ attività di smaltimento dei rifiuti urbani provenienti dai comuni Soci sono così
caratterizzati:
- per quanto riguarda il rifiuto urbano residuale (RUR), che viene conferito, si nota un decremento pari
a tonn. 1.341, in quanto nell’anno 2011 sono stati conferiti tonn. 50.045, mentre nel 2012 tonn.
48.704, (-2,68%).
La frazione secca (sacco multimateriale viola) ha avuto un decremento ed è passata da tonn. 19.343
nell’anno 2011 a tonn. 18.499 nell’anno 2012 (-4,36%), anche gli ingombranti hanno avuto un
decremento e sono passati da tonn. 9.157 nell’anno 2011 a tonn. 8.599 nell’anno 2012 (-6,09%),
mentre la frazione organica (sacco biodegradabile) ha avuto un incremento passando da tonn. 19.090
nell’anno 2011 a tonn. 19.729 nell’anno 2012 (+3,35%).
Il fatturato complessivo delle quattro frazioni di cui sopra (RUR, frazione secca, frazione organica e
rifiuti ingombranti) è passato da 9.844.639.= nel 2011 ad Euro 9.584.081.= nel 2012, con un
decremento pari a Euro 260.558.= (-2,65%), con una tariffa media pari ad Euro 100.=alla tonn.,
diminuita rispetto al 2011.
-
per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilabili per conto di altri soggetti,
diversi dai Comuni soci, si constata che la quantità è passata da tonn. 30.159= nel 2011 a tonn.
31.357= nel 2012, con applicazione di una tariffa media di Euro 101.= alla tonn. nel 2011 e di Euro
82.= alla tonn. nel 2012 con un decremento di fatturato di Euro 460.214.= che è passato da Euro
3.039.423.= del 2011 ad Euro 2.579.210 del 2012;
-
per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalla attività di spazzamento delle strade,
si constata che la quantità è passata da tonn. 4.234.= nel 2011 a tonn. 3.200.= nel 2012, con un
decremento di fatturato di Euro 117.876.=, che è passato da Euro 482.649.= nel 2011 a Euro
364.773.= nel 2012, con applicazione di una tariffa media di Euro 114.= invariata rispetto al 2011;
-
per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti inerti il fatturato è passato da Euro 148.209.= nel
2011 per una quantità trattata di tonn. 5.700.= ad Euro 136.126.= nel 2012, per una quantità trattata
di tonn. 5.236.= , con un decremento di Euro 12.083.=; la tariffa applicata è stata di Euro 26.= alla
tonnellata anch’essa invariata rispetto al 2011;
-
per quanto riguarda i rifiuti vegetali si passa da Euro 584.899.= nell’anno 2011 per una quantità
trattata di tonn. 23.256.= ad Euro 545.950.= nell’anno 2012 per una quantità trattata di tonn.
21.674.= con un decremento di Euro 38.949.= , con applicazione di una tariffa media di Euro 25.=
alla tonnellata invariata rispetto al 2011;
- per quanto riguarda i beni durevoli si passa da Euro 376.160.= nell’anno 2011 ad Euro 377.438.=
nell’anno 2012 con un incremento di Euro 1.278.=, legato all’ aumento del numero di abitanti.
I ricavi derivanti dall’ attività di smaltimento dei rifiuti speciali (rifiuti ospedalieri, rifiuti cimiteriali,
farmaci scaduti e stupefacenti) hanno avuto un decremento di Euro 223.138.=, passando da Euro
2.692.298.= nel 2011 a Euro 2.469.160.= nel 2012; la quantità trattata è risultata di 7.099.= tonn.
nel 2011 e di tonn. 7.115.= nel 2012; la tariffa media applicata è passata da Euro 379.= alla tonn.
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
nel 2011 a Euro 347.= alla tonn. nel 2012.
Proventi dal servizio di raccolta differenziata dei rifiuti:
Nel dicembre 2008 è stato siglato il nuovo accordo ANCI-Conai, entrato in vigore il 01/04/09, che ha
fortemente penalizzato la Società: infatti l’ introduzione di nuove fasce di qualità, ha sostanzialmente
ridotto il valore economico di riconoscimento per le raccolte di carta e plastica.
Il secondo Addendum approvato dal Comitato di Coordinamento e sottoscritto in data 19/04/12 da
Anci, Conai e Corepla introduce alcune nuove fasce qualitative con decorrenza 01/07/12, mantenendo
l’erogazione dei contributi in funzione di imballaggi di plastica di sempre maggior qualità.
Si evidenzia che nell’anno 2012 è stata intercettata una quantità maggiore di imballaggi di plastica
rispetto all’anno precedente.
Anche per il consorzio Coreve i contributi vengono erogati in funzione della qualità degli imballaggi in
vetro.
Con decorrenza 01/04/11, Silea è uscita dal circuito Comieco per il recupero degli imballaggi in carta,
oltre che della carta e del cartone ed ha scelto, tramite gara, di cedere tale materiale al libero
mercato. Ciò ha comportato una spesa per la selezione della carta riconosciuta a Seruso pari ad Euro
282.726.= per l’anno 2012.
I ricavi derivanti dalle attività di raccolta differenziata degli imballaggi e dalla raccolta dei rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) passano da Euro 3.389.759.= nel 2011 a Euro
3.447.440.= nel 2012, con un incremento di Euro 57.681.=.
Complessivamente si è riscontrata una maggior quantità di plastica ed alluminio, oltre che un aumento
del relativo contributo. Risulta incrementata la quantità di carta e tetrapak, ma non il relativo ricavo. Il
legno intercettato ed i ricavi connessi sono diminuiti. Per il vetro e l’acciaio è diminuita la quantità, ma
non il relativo contributo.
Per quanto riguarda i rottami ferrosi si passa da Euro 138.717.= nell’anno 2011 ad Euro 167.047.=
nell’anno 2012 con un incremento di Euro 28.330.= .
Per i quanto riguarda i ricavi derivanti dalla raccolta dei rifiuti abbandonati il fatturato passa da Euro
12.515 del 2011 ad Euro 57.908.= del 2012.
Proventi dalla cessione di energia elettrica:
I ricavi derivanti dalla attività di produzione di energia elettrica, presentano un incremento di Euro
777.887.=, passando da
Euro 2.946.444.= nel 2011 ad Euro 3.724.331.= nel 2012, sia per un
maggior quantitativo di energia ceduta (MWh 41.893 nel 2011 e MWh 48.045 nel 2012), sia per un
maggior corrispettivo medio, ottenuto in sede di gara, che passa da Euro/MWh 70.= nel 2011 ad
Euro/MWh 78.= nel 2012.
Complessivamente quindi l’ammontare della voce 1) Ricavi delle vendite e prestazioni passa da Euro
24.463.989.= nel 2011 a Euro 24.342.164.= nel 2012 con un decremento di Euro 121.825.=.
Pagina 10
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
Il totale della voce 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni passa da Euro 8.386.= nel 2011
ad Euro 18.098.= nel 2012, con un incremento di Euro 9.712.=; per l’analisi di dettaglio di tale voce si
rimanda al seguito della presente relazione alla pag. 21.
La voce 5) Altri ricavi e proventi risulta composta per Euro 197.641.= da ricavi della vendita di
materiale vario per la raccolta dei rifiuti; per Euro 497.183.= da introiti derivanti dalla gestione delle
aree ecologiche; per Euro 40.865.= da sopravvenienze attive ordinarie; per Euro 1.410.= da
plusvalenza per alienazione di immobilizzazioni; per Euro 357.160.= per canone di locazione immobile
in Annone Brianza; per Euro 2.500.= per contributo camera di commercio; per Euro 137.697.= da altri
ricavi vari; per Euro 13.187.= per penalità e risarcimenti; per Euro 3.938.316.= per la vendita dei
certificati verdi. Complessivamente la voce passa da Euro 4.723.840.= nel 2011 ad Euro 5.185.959.=
nel 2012, con un incremento di Euro 462.119.= pari al 9,78%.
Il totale del valore della produzione passa da Euro 29.196.215.= del 2011 ad Euro 29.546.221.= del
2012, con un incremento di Euro 350.006.=, pari all’1,20%.
COSTI DELLA PRODUZIONE
Sul fronte dei costi operativi occorre considerare il continuo e capillare servizio di raccolta differenziata
del vetro porta a porta che è stato incrementato nel corso dell’anno 2012.
La composizione dei costi della produzione risulta così articolata, con il raffronto rispetto all’esercizio
chiuso al 31/12/11.
(Valori in euro)
B)
COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Acquisto materie prime sussidiarie merci
7) Costi per servizi
Costi per i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti
Costi per i servizi di smaltimento dei rifiuti
Costi per i servizi di smaltimento di ceneri, polveri,fanghi
Costi per i servizi accessori ed ecologici
Manutenzioni e riparazioni degli impianti
Oneri di bonifica
Altri servizi
Totale costi per servizi
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
Costi per godime nto beni di te rzi
Costi del personale
Ammortame nti e svalutazioni
Variazioni delle rimane nze
Accantoname nto per rischi
Altri accantonamenti
One ri diversi di gestione
Costi della produzione
Differenza fra valore e costi della produzione
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
2012
1.252.321
2011
1.344.876
Var.%
(6,88)%
1.675.498
1.681.041
4.548.103
5.396.153
1.136.280
1.052.811
1.717.114
1.436.203
(0,33)%
(15,72)%
7,93%
(13,16)%
(17,91)%
(72,12)%
19,56%
13.360.036
14.600.849
(8,50)%
24.819
3.382.677
6.115.519
9.090
380.833
856.186
983.348
24.541
3.481.258
4.807.005
(10.718)
865.575
446.077
990.711
1,13%
(2,83)%
27,22%
(184,81)%
(56,00)%
91,94%
(0,74)%
26.364.829
3.181.392
26.550.174
2.646.041
(0,70)%
20,23%
3.350.540
3.858.336
915.455
1.115.155
17.046
61.150
pagina 11
SILEA S.p.A.
Analizzando più nel dettaglio le voci relative ai costi della produzione si fanno rilevare le seguenti
specifiche osservazioni.
Per quanto riguarda la voce 6) Acquisto di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci,
complessivamente è risultata di Euro 1.252.321.=, con un decremento di Euro 92.555.= rispetto al
2011; tale costo è costituito da: Euro 96.111.= per l’acquisto di materiali per la raccolta differenziata
poi ceduti ai Comuni; Euro 545.822.= per acquisti di prodotti chimici per la linea di trattamento di
fumi e per l’impianto di depurazione delle acque reflue; per Euro 560.678.= per l’acquisto di ricambi
vari, carburanti e materiali di consumo e per la restante parte di Euro 49.710.= da altri acquisti vari
per la gestione degli impianti.
Per quanto riguarda la voce 7) Costi per servizi, si osserva che:
a) Il costo per i servizi di raccolta differenziata e trasporto dei rifiuti registra una diminuzione di Euro
5.543.=, passando da Euro 1.681.041.= nel 2011 ad Euro 1.675.498.= nel 2012.
Si è verificato un aumento dei costi relativo all’intercettazione di vetro e alcuni rifiuti pericolosi, mentre
i costi relativi alla raccolta della carta e plastica sono diminuiti. Il quantitativo di verde e legno raccolto
nei comuni è diminuito, con relativa diminuzione dei costi.
b) Il costo per i servizi di smaltimento rifiuti in altri impianti è passato da Euro 5.396.153.= nel 2011
ad Euro 4.548.103.= nel 2012, con un decremento di Euro 848.050.=.
Si rileva che le linee di incenerimento hanno funzionato per 303,75 giorni la linea 3 e per 262,25 la
linea 1, senza necessità di conferire rifiuti residuali in altri impianti di mutuo soccorso, come per l’anno
2011.
La selezione della frazione secca multimateriale (sacco viola) è stata ricompresa tra le spese per la
selezione dei rifiuti, mentre nel costo di smaltimento di rifiuti in altri impianti è compreso il costo
relativo allo smaltimento degli scarti derivanti dalla selezione del sacco viola. Trattamento della
frazione secca (2011: tonn. 19.343.=; 2012: tonn. 18.499.=), con una minor spesa di Euro
338.621.=.
Le altre voci più significative relative agli smaltimenti di rifiuti che hanno influenzato i costi operativi,
analizzate in dettaglio, sono le seguenti:
1. trattamento degli ingombranti (2011: tonn. 9.144.=; 2012: tonn. 8.595.= ), con una minor spesa
di Euro 172.553.=
2. trasporto e smaltimento scarti della frazione secca (2011: tonn. 4.836.=; 2012 tonn. 4.036),
trasporto per recupero energetico plasmix Corepla (2012: tonn 2.179), con una minor spesa di
Euro 277.934.=.trattamento della frazione organica (2011: tonn. 19.132.=; 2012: tonn. 20.187.=)
con una minor spesa di Euro 148.363.=;
3. trattamento della frazione verde (2011: tonn. 22.821.=; 2012: tonn. 21.378.=), con una minor
spesa di Euro 247.584.=.
4. trattamento della terra da spazzamento strade (2011: tonn. 3.711.=; 2012: tonn. 2.849.=) con
una minor spesa di Euro 83.487.=;
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Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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5. trattamento del legno (2011: tonn. 5.081.=, 2012: tonn. 4.813.=) con una maggior spesa di Euro
134.101.= in quanto sono variate in modo significativo le condizioni contrattuali che per il 2011
prevedevano un riconoscimento di corrispettivo medio pari ad Euro 17,78/t, mentre per il 2012 è
stato necessario pagare un prezzo medio di Euro 28,26/t per l’avvio al recupero.
6. trattamento dei rifiuti inerti (2011: tonn. 5.700.=; 2012: tonn. 5.236.=), con una minor spesa di
Euro 10.851=.
7. altri smaltimenti (rifiuti non pericolosi, pericolosi e vari) hanno comportato una spesa di Euro
236.016.= nell’anno 2011 e di Euro 194.637.= nell’anno 2012, con una minor spesa di Euro
41.379.=
Per le altre voci di costi per servizi si rileva che:
a) Il trasporto e lo smaltimento di ceneri, polveri e fanghi passa da Euro 1.052.811.= del 2011
ad Euro 1.136.280.= nel 2012, presenta una maggior spesa di Euro 83.469.=; la quantità
smaltita è passata da tonn. 17.133.= nel 2011 a tonn. 17.491.= nel 2012, con un costo medio
per tonn. di Euro 61.= nel 2011 e di Euro 65.= nel 2012. Và evidenziato che, con l’avviamento
a trattamento termico dei rifiuti speciale di origine urbana aventi potere calorifico (P.C.I.)
inferiore quasi del doppio rispetto ai rifiuti urbani, è necessario l’utilizzo di un maggior
quantitativo di prodotti chimici, con conseguente produzione di polveri, per rispettare gli stessi
parametri ambientali.
Si precisa che nell’anno 2012 le scorie sono state avviate al recupero come rifiuti non
pericolosi.
b) I costi per servizi accessori ecologici si decrementano di Euro 507.796.= e riguardano i
seguenti servizi: gestione della piattaforma ecologica provinciale, gestione delle aree
ecologiche per conto di alcuni Comuni, servizio di selezione della raccolta differenziata,
gestione del servizio di movimentazione dei rifiuti speciali ospedalieri e servizi di depurazione
delle acque reflue.
c) Le manutenzioni e riparazioni presentano una minor spesa di Euro 199.700.= .
d) Gli oneri di bonifica si decrementano di Euro 44.104.=.
e) Le spese per gli altri servizi presentano un incremento di Euro 280.911.=, essenzialmente a
causa del notevole rincaro dell’assicurazione all risk in sede di gara, a seguito del sinistro
avvenuto in data 27/09/09 e liquidato nel 2010, la cui polizza triennale scadeva a fine 2011 .
Complessivamente la voce 7) Costi per servizi passa da Euro 14.600.849.= ad Euro 13.360.036.= con
un decremento di Euro 1.240.813.=.
Proseguendo nell’esame dei costi della produzione si rileva che: il costo per il godimento di beni di
terzi ha un incremento di Euro 278.=, il costo del personale ha un decremento di Euro 98.581.=
dovuto principalmente alla riorganizzazione del personale adibito alla conduzione dell’impianto; la voce
ammortamenti e svalutazioni si incrementa complessivamente di Euro 1.308.514.= come meglio
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
esplicitato nella nota integrativa; la variazione delle rimanenze presenta un incremento complessivo
di Euro 19.808.=; la voce accantonamenti per rischi ed altri accantonamenti ha un decremento pari
ad Euro 74.633.=
Infine, gli oneri diversi di gestione si decrementano di Euro 7.363.=, passando da Euro 990.711.= nel
2011= ad Euro 983.348.= nel 2012.
Complessivamente il totale dei costi della produzione passa da Euro 26.550.174.= nel 2011 ad Euro
26.364.829.= nel 2012 con un decremento di Euro 185.345.=, pari allo 0,70% .
GESTIONE FINANZIARIA
Il ricorso ai finanziamenti e l’impiego delle disponibilità finanziarie a sostegno della gestione degli
investimenti, hanno comportato un risultato negativo della gestione finanziaria, anche se in
miglioramento rispetto lo scorso esercizio, con un saldo che passa da Euro (1.464.946.=) del 2011 ad
Euro (1.272.495.=) del 2012.
Complessivamente l'analisi comparativa della gestione finanziaria è riportata nella tabella che segue:
(Valori in Euro)
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
16) Altri proventi finanziari
Interessi attivi bancari ed altri
Totale proventi finanziari
17) Interessi ed altri oneri finanziari
Interessi passivi su mutui
Altri interessi passivi
Totale oneri finanziari
Saldo della gestione finanziaria
2012
2011
145.084
145.084
60.204
60.204
1.417.579
1.417.579
1.272.495
1.525.148
2
1.525.150
1.464.946
GESTIONE STRAORDINARIA
Nel complesso la gestione straordinaria passa dal saldo positivo di Euro 426.414.= del 2011, ad uno
altrettanto positivo di Euro 364.487.= del 2012.
L’analisi comparativa della gestione straordinaria è riportata nella tabella che segue.
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Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
(Valori in Euro)
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
20) Proventi straordinari
Altri proventi straordinari
Sopravvenienze attive
Totale proventi straordinari
21) Oneri straordinari
Sopravvenienze passive
Totale oneri straordinari
Saldo della gestione straordinaria
2012
2011
367.041
367.041
200.000
228.060
428.060
2.454
2.454
364.587
1.646
1.646
426.414
GESTIONE FISCALE
Per quanto riguarda la gestione fiscale si rimanda alla Nota integrativa da pagina 30 a pagina 34.
L’analisi comparativa della gestione fiscale si evidenzia nel prospetto sottoriportato.
(Valori in Euro)
Risultato della gestione fiscale
22) Imposte sul reddito dell'esercizio
a) Imposte correnti
b) Imposte differite
c) Imposte anticipate
2012
749.255
1.172.835
(423.580)
2011
808.548
972.260
(163.712)
RISULTATO DELL’ESERCIZIO
Il bilancio di esercizio al 31/12/12 chiude con un utile di Euro 1.524.229.=, con un aumento di Euro
725.268.= rispetto all’utile di Euro 798.961.= conseguito nel 2011.
Gli indici reddituali evidenziano il seguente andamento:
2.012
2.011
2.010
ROE: redditività capitale proprio (r n / PN )
1.524.229
30.226.681
5,04%
798.961
28.702.452
2,78%
694.407
27.903.491
2,49%
ROI: redditivita capitale investito (r o / attivo)
3.181.392
71.218.277
4,47%
2.646.041
69.223.594
3,82%
2.267.574
69.442.293
3,27%
La determinazione della redditività del capitale proprio (ROE) per fattori mette in evidenza la
forte incidenza delle componenti derivanti dalle gestione finanziaria, straordinaria e fiscale:
2.012
roe per fattori
(a*b*c)
2.011
5,04%
2.010
2,78%
2,49%
a
reddito operativo
capitale investito
3.181.392
71.218.277
4,47%
2.646.041
69.223.594
3,82%
2.267.574
69.442.293
3,27%
b
capitale investito
capitale proprio
71.218.277
30.226.681
235,61%
69.223.594
28.702.452
241,18%
69.442.293
27.903.491
248,87%
c
rettito netto
reddito operativo
1.524.229
3.181.392
47,91%
798.961
2.646.041
30,19%
694.407
2.267.574
30,62%
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
CONDIZIONI OPERATIVE
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI
Il decreto legislativo 03/04/06, n. 152 riportante le norme in materia ambientali è stato pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale in data 14.04.2006. Nel 2010 tale decreto è stato oggetto di rielaborazione e il
3 dicembre è stato approvato il D.lgs. 205 che recepisce la direttiva europea 2008/98/CE.
Va inoltre evidenziato che nello stesso mese è stata approvata dalla Regione Lombardia la modifica
alla L.R. 26/2003 “Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di
gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche” con nuova Legge Regionale
n. 21 del 27/12/10.
A seguito del recepimento di tali normative, gli strumenti fondamentali per il governo del ciclo dei
rifiuti sono, coerentemente con gli indirizzi comunitari in materia, il Piano Regionale e il Pianoprogramma Provinciale di organizzazione dei servizi di smaltimento, i quali secondo i rispettivi livelli di
competenza devono definire:
a. Gli indirizzi, i criteri e gli obbiettivi finalizzati:
- alla riduzione dei quantitativi destinati allo smaltimento finale,
- all’incremento del riciclo dei materiali e del recupero di energia,
- allo smaltimento dei rifiuti rimanenti;
b. Le azioni e gli interventi volti a realizzare un razionale sistema organizzativo ed impiantistico,
congruo con gli indirizzi, i criteri o gli obbiettivi definiti anche dalle indicazioni ministeriali.
c. Gli strumenti normativi e di incentivazione, nonché i modelli organizzativi e gestionali per
l’attuazione delle previsioni di piano.
Con l’art. 179 del D.Lgs. 205/10 sono stati modificati i criteri relativi alla gestione dei rifiuti
introducendo il comma b), nel rispetto della seguente gerarchia del trattamento dei rifiuti:
a) prevenzione;
b) preparazione per il riutilizzo;
c) riciclaggio;
d) recupero di altro tipo (es.recupero di energia);
e) smaltimento.
Sempre nell’ambito del D.Lgs. 205/10, all’art. 205 viene disposto in modo inequivocabile che la quota
di raccolta differenziata sui rifiuti prodotti deve raggiungere almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012.
In relazione allo sviluppo dei servizi pubblici locali la società si pone la priorità di operare uno sviluppo
coordinato di tutte le attività
che
già sono
presenti nel suo
considerazione evidenzia quindi l’importanza che i Comuni
oggetto
sociale.
Questa
Soci di Silea S.p.a. esprimano i
propri indirizzi per un preciso sviluppo strategico di tutte le attività del comparto ambientale
necessarie allo sviluppo del territorio.
Pagina 16
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
L’evoluzione normativa degli ultimi anni sull’affidamento dei servizi pubblici da parte degli enti locali è
stata di enorme complessità ed ha fortemente limitato gli ambiti di azione delle società totalmente
pubbliche al fine della tutela del mercato e della concorrenza.
Si ricorda infatti che a distanza di pochi mesi dal referendum abrogativo dell’art. 23- bis L. 133/2008
s.m.i. e del relativo Regolamento attuativo (D.P.R. 168/2010), la manovra aggiuntiva varata dal
Governo con il D.L. 138/2011, convertito nella legge 148/2011, era tornata a disciplinare la materia
dei servizi pubblici locali di rilevanza economica riproponendo molte delle norme già contenute nell’art.
23-bis.
L’art. 4 della legge 148/2011 aveva reso infatti ancor più remota l’ipotesi dell’affidamento diretto dei
servizi legandola al rispetto di una soglia commisurata al valore dei servizi stessi, il superamento della
quale (200.000 euro) determinava automaticamente l’esclusione della possibilità di affidamenti diretti.
L’art. 4 della legge 148/2011 prevedeva inoltre la scadenza al 31/12/12 di tutti gli affidamenti diretti in
essere, senza necessità di deliberazione alcuna da parte dell’ente affidante.
Sulla base di tale disposizione l’assemblea soci di Silea, in data 06/07/12, aveva deliberato di
assumere quale unica ipotesi percorribile quella della società di gestione mista pubblico-privata,
mediante scissione o costituzione di una NEWCO.
Infatti l’espletamento di una gara a doppio oggetto per la selezione di un socio privato a cui attribuire
una partecipazione non inferiore al 40% e specifici compiti operativi permetteva ai comuni di
proseguire con l’affidamento in essere e consentiva a Silea di liberarsi dai numerosi vincoli legislativi
imposti alle società “in house”.
Successivamente alla delibera sopra richiamata, in data 20/07/12, la Corte Costituzionale ha dichiarato
incostituzionale l’articolo 4 della legge 148/2011.
In sostanza la Consulta ha ritenuto che la norma in parola violava il divieto di ripristino della normativa
abrogata dalla volontà popolare desumibile dall'art. 75 della Costituzione, riproponendo – spesso
testualmente – le disposizioni già previste nell’ex art. 23 bis, in taluni casi accentuandone la portata
restrittiva.
Ancora una volta cambia quindi lo scenario di questo settore che non riesce a trovare la necessaria
stabilità legislativa.
Si determina il venir meno di tutti gli adempimenti previsti per i Comuni relativi alla verifica della
gestione concorrenziale, delibera quadro, parere Antitrust, etc.; così come decade la scadenza prevista
per gli affidamenti diretti.
Sono invece valide ed in vigore le disposizioni di cui all’articolo 3 bis della legge 148/2011 e s.m.i.
inerenti le norme in materia di vincoli e limiti per le società in house su personale, acquisti di beni e
servizi e possibile estensione del Patto di Stabilità.
Restano pertanto attivi gli affidamenti dei servizi effettuati a società pubbliche in house providing che
soddisfano i requisiti fissati dalla giurisprudenza comunitaria, come quelli a favore di Silea (controllo
sul gestore analogo a quello svolto sui propri organi, svolgimento dell’attività in via prevalente per
l’amministrazione o le amministrazioni socie, capitale societario totalmente pubblico).
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
I Comuni soci infatti, con il contributo di Silea, avevano provveduto nel 2007 ad introdurre una
convenzione, della durata di 5 anni, quale strumento che poteva essere parificato ai patti parasociali
previsti dal Codice Civile, che consentisse e rafforzasse la possibilità degli Enti locali di esercitare il
controllo analogo richiesto dalla giurisprudenza comunitaria.
I Comuni inoltre, sempre nel 2007, avevano provveduto all’adeguamento dello Statuto sociale ai
principi dell’ “in house” sopra richiamati.
Presupponendo pertanto il rispetto dei requisiti dell’ordinamento comunitario per la gestione in house
providing, tutti i comuni Comuni soci hanno provveduto ad approvare una nuova convenzione che
conferma gli affidamenti a Silea per il quinquennio 2013/2017 non precludendo tuttavia alla società la
possibilità di intraprendere per sopravvenute disposizioni legislative o per valutazioni di tipo economico
altre strade, quali quella della società mista pubblico – privata.
Per quanto attiene invece alla controllata Seruso spa il nuovo contesto normativo ha permesso a Silea
di sospendere l’iter di fusione per incorporazione,
deliberato dall’assemblea già nel 2010 ma che
comunque non aveva trovato ancora il consenso del socio BEA, e di attendere una nuova riforma
organica dei servizi pubblici locali. Rimane pertanto intatto l’assetto societario che vede una
partecipazione da parte di Silea dell’80,50% mentre nel corso del 2012, anche grazie alla scelta di
individuare la stessa presidenza in entrambe le società, sono state riviste le condizioni contrattuali in
essere tra Silea Spa e Seruso Spa rendendole maggiormente allineate a livelli di mercato.
Relativamente invece a Compostaggio Lecchese Spa, l’assemblea dei soci della Capogruppo, in data
24/07/12 ha deliberato di autorizzare il Consiglio di Amministrazione di Silea Spa all’acquisto del
pacchetto azionario della controllata, detenuto dal socio Systema Ambiente (49%), e al compimento
delle più opportune operazioni societarie finalizzate ad una maggiore efficienza economica ed
organizzativa.
In data 19/11/12 l’Assemblea Straordinaria dei Soci ha approvato il progetto di fusione per
incorporazione di Compostaggio Lecchese Spa in Silea Spa con decorrenza, per quanto attiene agli
effetti contabili e fiscali, dal 1 gennaio 2013.
Attività relative ai rifiuti urbani.
Il Gruppo Silea ricopre un ruolo primario nell’ ambito provinciale delle attività relative alla gestione dei
rifiuti urbani (che comprendono la raccolta, il trasporto dei rifiuti e le varie attività di recupero e di
smaltimento rifiuti). Silea Spa gestisce infatti il servizio nella Provincia di Lecco, oltre che nei Comuni
di Pusiano e Lasnigo, in Provincia di Como, coprendo un territorio di circa 825 km quadrati con circa
343.000.= abitanti e 191.168.= tonnellate di rifiuti.
Il Gruppo dispone dell’impianto di termovalorizzazione con produzione di energia elettrica di
Valmadrera (Lc) , oltre che, tramite la controllata Seruso Spa, dell’impianto di selezione della frazione
secca riciclabile di Verderio Inferiore (LC) e tramite la controllata Compostaggio Lecchese Spa,
dell’impianto di trattamento della frazione umida e verde da raccolta differenziata e produzione di
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Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
compost. La predetta Società, a seguito dell’autorizzazione ottenuta dalla Provincia di Lecco in data
15/12/11, a partire dal 01/01/12 ha potuto operare con la piena potenzialità dell’ampliamento
ampliata a 28.000 ton/a. Si conferma in tal modo sempre di più la quasi totale autosufficienza nella
gestione dei rifiuti prodotti dal bacino provinciale. Silea Spa esercita anche lo sfruttamento energetico
dei rifiuti con il proprio impianto di combustione, che nel 2012 ha alimentato a trattamento termico
circa 86.000 tonnellate assicurando così una produzione di energia elettrica pari a circa 61.000=
MWh.
Occorre evidenziare che Silea, a seguito della difficile situazione congiunturale che sta riducendo
sempre più i consumi dei beni di prima necessità e conseguentemente anche i rifiuti, al fine di
mantenere stabile la capacità ricettiva del termoutilizzatore, in data 12/03/12 ha avanzato alla
Regione Lombardia una richiesta di deroga.
Tale richiesta prevede di non considerare all’interno del limite quantitativo annuo previsto dall’AIA
vigente per i rifiuti speciali (14.000 t/a di cui 7.200t/a di ospedalieri), quei rifiuti speciali derivanti dal
trattamento di rsu ed ingombranti.
La Regione, con nota del 16/05/12 ha concesso, nelle more della conclusione del procedimento di
modifica sostanziale dell’AIA di cui sopra, esclusivamente per i codici CER 19.12.04, 19.12.12,
19.05.01 e limitatamente ai rifiuti decadenti dagli impianti di trattamento del ciclo regionale dei rifiuti
urbani, la deroga di cui sopra. In tal modo Silea è riuscita a recuperare circa 9.000 tonnellate di rifiuti
speciali (di origine urbana) provenienti dagli impianti di Seruso Spa e di Compostaggio Lecchese Spa
che in assenza di deroga sarebbero dovuti essere avviati a smaltimento/recupero presso impianti terzi
con un esborso economico di circa Euro 800.000.=.
Queste 9.000 tonnellate hanno sostituito circa 10.000 tonnellate di rsu che sono venute a mancare a
seguito dell’avviamento dell’impianto di piano della provincia di Sondrio.
Complessivamente questa deroga ha permesso a Silea di recuperare circa Euro 1.800.000.= fra ricavi
e mancati costi.
La gestione dei servizi viene effettuata ponendo particolare attenzione all’impatto ambientale
dell’attività. Anche per il 2012, il 97,60% dei rifiuti gestiti è stato sottoposto ad attività di recupero,
affermandosi ad un livello di eccellenza in campo nazionale.
ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO IN IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI E MATERIALI
Sul fronte degli investimenti si fa rilevare che nel corso del 2012, l’importo complessivamente investito
è stato pari ad Euro 2.503.704.=, rispetto ad Euro 1.272.191.= registrato nell’anno precedente.
Tali investimenti sono essenzialmente finalizzati:

Per quanto riguarda le immobilizzazioni immateriali: all’acquisto di licenze varie ed oneri
sostenuti per l’ottenimento della certificazione Emas.

Per le immobilizzazioni materiali: per stati avanzamento lavori piattaforma ecologica
provinciale, acquisto frigorifero e compressore, acquisto di nuovi server ed attrezzature.
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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1 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Software
- Licenze varie
Immobilizzazioni in corso
- Assistenza elaborazione sga emas
2 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Fabbricati industriali
- Manutenzioni straordinarie e migliorie fabbricato impianto
Costruzioni leggere
- Copertura passeralla camini
Impianti specifici
- Impianto aerotermico
- Impianto demineralizzazione
- Montacarichi Geda
- Compressore
- Distributore di chiavi cabina
- Gruppo frigorifero (Valmadrera)
Impianti generici
- Sistema di videocontrollo
- Quadro elettrico ced
- Stesura linee fibra ottica
- Sistema manuale segnalazione emergenze
Attrezzature varie
- Vasca stoccaggio olio
- Contenitore per batterie
- Saldatrice elettrodo
- Spessorimetro
- Impianto riduzione odori
- Radio ricetrasmittente
Mobili e macchine ordinari d'ufficio
- Armadio areato
- Telo motorizzato
- Armadio rack per dcs
- Rilegatrice
- Condizionatore a parete
Macchine d'ufficio elettroniche
- Scheda per ups
- Server
- Proiettore
- Server Ibm
- Stampanti-fax
- wyse
- monitor/calcolatrice
- Ristrutturazione rete dati
- pc portatili
- affrancatrice
- I-phone
Altre attrezzature per la gestione dei rifiuti
- Cassone scarrabile
Altri beni materiali
- Pali per bat box
- Arredi per ecoparco
Acconti a fornitori
- Impianto di aspirazione
- Sistema controllo combustione
- Impianto ventilazione
Immobilizzazioni in corso
- Tettoria ballatoio camino
- Pozzo acque industriali
- Sistema depurcal
- Sistema stoccaggio calce
- Piattaforma provinciale
Totale degli investimenti effettuati in immobilizzazioni
immateriali e materiali
Pagina 20
53.565
46.826
46.826
6.739
6.739
2.432.041
16.155
16.155
23.208
23.208
261.893
530
24.927
32.050
31.000
1.800
171.586
51.466
8.000
850
12.400
30.216
7.142
245
462
930
1.400
3.400
705
6.258
2.200
270
1.955
53
1.780
93.227
179
25.608
401
25.905
701
4.151
410
32.986
1.255
1.150
481
2.002
2.002
5.374
2.168
3.206
14.100
4.400
4.500
5.200
1.951.216
300
4.052
25.000
65.560
1.856.304
2.485.606
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SILEA S.p.A.
Risulta inoltre che l’utilizzo di risorse interne all’azienda ha consentito di incrementare ulteriormente le
immobilizzazioni materiali, come si rileva dalla voce A4 del conto economico e come specificato nel
seguente prospetto.
(Valori in Euro)
2 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Impianti specifici
- Montacarichi camino
- Remotizzazione postazione gruista
- Revisione generale Plc impiano demineralizzazione
Impianti generici
- Fibre per nuova rete dati
Macchine d'ufficio elettroniche
- Ristrutturazione rete dati
18.098
13.917
6.708
3.844
3.365
1.141
1.141
3.040
3.040
Il totale degli incrementi delle immobilizzazioni, operati nell’anno 2012, ammonta quindi a complessive
Euro 2.503.704=.
Con riferimento a quanto riportato in nota integrativa alle pagine 6 e 8 si evidenzia quanto segue:
-
Incrementi delle immobilizzazioni immateriali
dell’esercizio 2012
Euro
53.565.=
-
Incrementi delle immobilizzazioni materiali
dell’esercizio 2012
Euro
2.450.139.=
Euro
2.503.704.=
Corrisponde al totale
================
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
pagina 21
SILEA S.p.A.
RENDICONTO DELLE VARIAZIONI
DELLA LIQUIDITA’ E DELLE DISPONIBILITA’ FINANZIARIE
La situazione finanziaria della società evidenzia i flussi finanziari di periodo, generati rispettivamente
dalla gestione reddituale, patrimoniale e finanziaria.
Nella tabella e nel grafico seguenti viene riportato il dettaglio del rendiconto finanziario:
anno 2012
Liquidità generata dalla gestione
Utile esercizio
Rettifiche (+/-) che non hanno influito sulla liquidità
Ammortamenti Immobilizzazioni Immateriali
Ammortamenti e svalutazioni Immobilizzazioni Materiali
Accantonamento svalutazione crediti
Accantonamento (utilizzo) fondi rischi ed oneri
Accantonamento (utilizzo) al fondo imposte
Accantonamento (utilizzo) f.do svalutazione crediti Saceccav
Plusvalenza dalla cessione del diritto di superficie
Indennità T.f.r.:
Variazione netta dell'esercizio
Totale rettifiche
Flussi di autofinanziamento
(Aumento) diminuzione crediti v/clienti
(Aumento) diminuzione crediti v/controllate
(Aumento) diminuzione crediti tributari
(Aumento) diminuzione crediti imposte anticipate
(Aumento) diminuzione altri crediti
(Aumento) diminuzione rimanenze
(Aumento) diminuzione ratei e risconti
Aumento (diminuzione) altri debiti v/ banche
Aumento (diminuzione) fornitori
Aumento (diminuzione) debiti v/controllate
Aumento (diminuzione) debiti tributari
Aumento (diminuzione) debiti istituti previd.
Aumento (diminuzione) altri debiti
Flussi della attività caratteristica
Liquidità generata dalla gestione reddituale
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Valore netto contabile cespiti alienati o dismessi
Flussi della gestione patrimoniale
Rimborso di mutui
Finanziamento controllato Compostaggio L. S.p.A.
Aumento (diminuzione) fornitori per investimenti
Ulteriore acquisto partecipazione Compostaggio L. S.p.A.
Incasso crediti finanziamento società Saceccav
Flussi della gestione finanziaria
VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA'
LIQUIDITA' ALL'INIZIO ESERCIZIO (disponibilità e banche
c/c (-))
LIQUIDITA' A FINE ESERCIZIO (disponibilità banche cc (-)
e titoli)
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anno 2011
1.524.229
127.385
5.988.130
798.961
135.466
4.651.539
20.000
1.171.809
43.237
(213.000)
(200.000)
1.098.189
6.795
(157.937)
43.479
27.855
7.106.041
8.630.270
(747.984)
(11.280)
(219.866)
(412.165)
(87.951)
1.688
(16.872)
5.636.906
6.435.867
(70.994)
(137.103)
(10.118)
(207.401)
(8.352)
(10.718)
2.334
(266)
554.768
199.379
(251.318)
(4.884)
(45.457)
(698.294)
134.435
154.794
13.076
(19.993)
(1.910.412)
9.870
6.719.858
6.445.737
(53.561)
(2.450.139)
47.941
(59.136)
(1.001.448)
333.999
(2.455.759)
(1.755.233)
(1.200.000)
1.493.205
(2.002.163)
157.937
(726.585)
(2.316.651)
(396.132)
213.000
(3.306.254)
957.845
(2.499.783)
3.219.369
5.353.174
2.133.805
6.311.019
5.353.174
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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rendiconto finanziario 2012
Flussi di
autofinanziamento
(2.499.783)
Flussi della attività
caratteristica
6.435.867
Flussi della gestione
patrimoniale
(726.585)
9.870
Flussi della gestione
finanziaria
Più nel dettaglio preme evidenziare i seguenti aspetti:

Gestione
I
flussi
reddituale o caratteristica:
finanziari
complessivamente ad
auto
generati
attraverso
l’attività
Euro 8.470.554.=, rispetto
caratteristica,
ammontano
ad Euro 6.435.867.= del 2011.
L’autofinanziamento è rappresentato dal risultato netto dell’esercizio, di Euro 1.524.229.= e
dalle
altre
componenti prive di
manifestazione monetaria, come gli
ammortamenti e
gli accantonamenti ai fondi rischi ed oneri. Il valore così ottenuto, depurato dalle plusvalenze
e sopravvenienze attive di carattere finanziario e degli utilizzi dei fondi rischi ed oneri,
rappresenta in buona sostanza, la massa monetaria generata dalla società attraverso la sua
attività caratteristica e registra un ulteriore progresso rispetto al 2011 di Euro 2.034.687.=
pari al 31,61%. La capacità di autofinanziamento rispetto al valore della produzione, risulta
essere del 28,67% rispetto
al 22,04% dello scorso esercizio, riaffermando quindi un
consolidamento della gestione reddituale a beneficio del rafforzamento patrimoniale della
società.
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
I flussi di capitale circolante netto, evidenziano invece una contrazione di Euro 1.920.282.=
rispetto al 2011 passando
da Euro 9.870.= del 2011 ad Euro -1.910.412.= del 2012. La
durata media dei crediti passa dai 66 giorni del 2011 a 75 giorni del 2012: questo dato ha
subito l’influenza dei maggiori termini di pagamento concessi
soprattutto a fronte di
smaltimenti di rifiuti ospedalieri per restare concorrenziali sul mercato. Occorre inoltre
sottolineare che l’aumento dei crediti commerciali deriva principalmente
dall’importo dei
certificati verdi maturati e non ancora venduti alla data di chiusura dell’esercizio per un
ammontare di Euro 1.190.816.= rispetto al dato del precedente esercizio di Euro 489.675.=.
Il
cash flow generato dalla gestione caratteristica risulta pari ad Euro 6.719.858.=, rispetto
ad Euro 6.445.737.= del 2011.

Gestione patrimoniale-investimenti:
gli investimenti realizzati nell’esercizio per Euro
2.455.759.= (al netto del valore residuo dei beni dismessi o alienati e del valore realizzato per
la cessione del diritto di superficie), evidenziano un aumento rispetto al 2011 il cui valore era
di Euro 726.585.=.

Gestione finanziaria: l’assorbimento di liquidità attribuibile a questa gestione ammonta ad
euro 3.306.254.= rispetto a Euro 2.499.783.= del 2011, con un incremento di impieghi di
Euro 806.471.=. Oltre all’ utilizzo di risorse per la restituzione dei finanziamenti ottenuti,
vanno evidenziati gli interventi effettuati per sostenere economicamente la controllata
Compostaggio Lecchese con l’erogazione di un finanziamento di Euro 1.200.000.= e l’acquisto
della partecipazione del 49% nella stessa società per Euro 2.002.163.=. L’importo
dei debiti
verso i fornitori per investimenti aumenta anche per effetto della dilazione di pagamento di
parte del prezzo dovuto per l’acquisto di detta partecipazione.

Risultato netto: i flussi finanziari della gestione evidenziano un valore positivo di Euro
957.845.= in decremento rispetto al 2011, che vedeva
3.219.369.=,
riduzione
essenzialmente
legata
risorse finali nette per
all’acquisto
delle
ulteriori
Euro
quote
di
Compostaggio Lecchese S.p.A..

Liquidità a fine esercizio: per effetto delle dinamiche dei flussi finanziari sintetizzati nel
rendiconto le risorse liquide passano da Euro 5.353.174.= ad Euro 6.311.019.=.
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A) Attività di ricerca e sviluppo.
Nel corso dell’anno 2012 è proseguita l’attività interna di miglioramento della regolazione della
combustione tramite affinamento della programmazione delle logiche del sistema DCS, inoltre nel
mese di luglio è stato dato un incarico alla Società TM.E. S.p.A. (realizzatrice dell’impianto di
termovalorizzazione) con lo scopo di migliorare il grado di automazione del sistema di controllo della
combustione in particolare per quanto riguarda:

Affinamento della gestione del sistema griglie/alimentatore in automatico e parallela
regolazione delle arie;

Automatizzazione degli interventi di aria secondaria, ricircolo fumi, aria primaria sopra-volta,
preriscaldo aria primaria al fine di regolare e mantenere corretti i parametri di conduzione e di
emissione delle linee;

Supporto all'elaborazione di nuove pagine grafiche di interfaccia per l'operatore, ottimizzate e
semplificate al fine di meglio gestire, nell’ambito del sistema di controllo combustione, i
parametri di funzionamento e controllo stesso;

Supervisione alle prove in diverse condizioni di funzionamento (tipologia di rifiuto, carico
termico) allo scopo di ottimizzare le matrici di interpolazione in ingresso al sistema di
regolazione, incluso set up;

Redazione documentazione, manualistica e formazione operatori Silea relativamente agli
interventi realizzati.
Nel mese di marzo, si è conclusa l’attività di audit energetico, realizzata con lo scopo di verificare la
presenza di ambiti di miglioramento dell’efficienza energetica su diversi fronti (illuminazione,
coibentazione tubazioni vapore, consumi elettrici, rendimento e consumo macchine elettriche ecc.).
Individuate le attività passibili di interventi di ottimizzazione, si è proceduto con l’approvvigionamento,
il montaggio e la regolazione di inverter sui motori delle pompe di alimento caldaia e la sostituzione di
un compressore aria con un modello dotato di scambiatore per il recupero dei cascami termici. Altri
interventi verranno studiati e organizzati in futuro.
Nel periodo giugno – novembre 2012 è proseguita l’attività di incenerimento dei fanghi prodotti dal
trattamento delle acque reflue urbane codice CER 19.08.05, come concordato con gli enti ed il
comitato tecnico scientifico è stato eseguito uno stretto monitoraggio sulle matrici interessate
(emissioni in atmosfera, scarichi idrici, residui incenerimento).
I dati ottenuti dimostrano come la combustione dei fanghi non abbia comportato particolari variazioni
degli impatti ambientali su tutte le matrici in quanto, anche ove siano state rilevate oscillazioni nei
parametri presi in esame, in base allo storico disponibile esse rientrano nel normale intervallo di
variabilità. Questo si è dimostrato vero anche per i microinquinanti, come supposto nella nostra
precedente relazione relativa all’esercizio 2011, quando le variazioni di tale parametro erano state
imputate non tanto alla combustione dei fanghi quanto agli episodi di transitorio occorsi.
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
B) Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti ed imprese sottoposte
al controllo di queste ultime.
Il grado di integrazione e connessione delle attività operative delle società appartenenti al gruppo, con
quella della capogruppo, evidenziano il ruolo fondamentale che Silea S.p.A. riveste in ambito
Provinciale nella politica di gestione dei rifiuti. Il patrimonio di conoscenze acquisite nell’ambito delle
tematiche ambientali, pone il Gruppo Silea come punto di riferimento e come esempio.
La società ha intrattenuto i seguenti rapporti con le società del gruppo:
Società
Seruso S.p.a.
Compostaggio
Lecchese S.p.a.
TOTALE
Altri
crediti
Crediti
Crediti Debiti
finanziari Comm.li comm.li
Vendite Acquisti
510.000
713.396
144
2.452.146
295.124 1.200.000
295.124 1.710.000
0
567.891
1.281.287
428.406
428.550
2.001.485
4.453.631
Tali rapporti non comprendono operazioni atipiche e inusuali, per una migliore informativa si segnala
che nel corso dell’esercizio è stato concesso un finanziamento infruttifero alla controllata
Compostaggio Lecchese S.p.A., ed evidenziato nella voce dei crediti finanziari.
C) Numero e valore nominale delle azioni proprie e delle azioni e quote di società
controllanti possedute, acquistate e alienate.
Si segnala che per tutto il corso dell’esercizio 2012, la società Silea S.p.a. non ha acquistato, alienato o
detenuto azioni proprie o di società controllanti.
Alla data del 31/12/12 pertanto non esistono in bilancio azioni proprie o di altre società controllanti.
Il capitale Sociale risulta di Euro 10.968.620.=, costituito da n. 210.935.= azioni da nominali 52.=
Euro cadauna.
D) Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio.
In data 31/01/13 si sono svolte le operazioni di collaudo dei lavori di costruzione delle infrastrutture
della piattaforma ecologica Provinciale per la raccolta differenziata delle frazioni costituenti i rifiuti
urbani. Tali operazioni hanno riguardato sia le opere di M.I.S.O. (messa in sicurezza operativa) sia le
opere di realizzazione della piattaforma ed hanno dato esito positivo. E’ in corso l’esame della
documentazione finale acquisita e la predisposizione dei verbali di visita e del certificato di collaudo
statico che saranno depositati in Silea a breve.
In data 28/02/13 l’assemblea della controllata Compostaggio S.p.A. ha approvato il bilancio
dell’esercizio 2012 e nella medesima data si è svolta l’Assemblea Straordinaria e con atto N.
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SILEA S.p.A.
203833/41891 di repertorio Notaio Donegana di Oggiono, registrato a Lecco l’11/03/13 n. 1731 serie
1T la controllata Compostaggio Lecchese Spa Soc. Unipersonale è stata incorporata in Silea Spa con
effetto fiscale dal 01/01/13.
In data 20/03/13 è pervenuto dalla Regione Lombardia il nulla osta al trasferimento dei rifiuti
dall’attuale piattaforma Provinciale alla nuova struttura completata: questo ci permetterà di rispettare
il termine del 31/07/13 della messa in funzione come da noi richiesto all’Autorità Competente.
Va evidenziato che in data 20/01/11, a seguito di una verifica tecnico fiscale a tutela dell’accisa,
effettuata presso Silea dall’Agenzia delle Dogane di Como, i funzionari doganali avevano rilevato che
l’attività di produzione di energia elettrica, avvenendo mediante termodistruzione di rifiuti urbani
assimilati, secondo la loro interpretazione del combinato disposto dell’art. 2, comma 15 del D.Lgs
79/99 e dell’art. 2, comma 1, lett. a) del D.Lgs 387/2003, potrebbe non essere considerata
proveniente da fonte energetica rinnovabile (si considererebbe fonte rinnovabile solo la parte
biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani). Sulla base di tale assunto l’Agenzia rimetteva alla sede
centrale la legittimità della fruizione del beneficio ex art. 52 del TUA. Silea, nella persona del suo
Direttore, aveva richiesto l’inserimento nel verbale di alcune osservazioni tese a dimostrare che, sulla
base delle disposizioni vigenti, Silea beneficiava del regime riservato alle fonti energetiche rinnovabili.
A seguito di quanto sopra esposto, per maggior tutela, Silea aveva conferito delega ad un legale,
consigliato da Confindustria in quanto massimo esperto in accise, a rappresentarla e difenderla con
ogni e più ampia facoltà di legge con l’incarico quindi di predisporre le opportune controdeduzioni. In
data 14/03/11 Silea aveva presentato le proprie controdeduzioni avverso il processo verbale di cui sopra,
riconfermando di aver legittimamente usufruito del beneficio di cui all’art. 52, comma 3, lettera b) del Testo
Unico Accise, alla luce del fatto che il proprio impianto gode della certificazione I.A.F.R. (impianto
alimentato da fonti rinnovabili) rilasciata da GSE SpA. Inoltre l’art. 17 del D.Lgs 387/2003, nella sua
originaria formulazione (modificata solo in seguito con la legge 296/2006), statuiva che sono ammessi a
beneficiare del regime riservato alle fonti energetiche rinnovabili anche i rifiuti. L’Agenzia delle Dogane non
ha risposto alle controdeduzioni ed ha redatto, in data 22/10/12, un ulteriore processo verbale analogo al
precedente per il quale Silea ha prodotto tramite il proprio legale, le controdeduzioni, non condivise
dall’Agenzia stessa che in data 20/03/13, ha emesso avviso di pagamento per il recupero di accise
sull’energia elettrica dal 2007 al 2011), comprensivo degli interessi e delle indennità di mora, per un
importo pari ad Euro 98.748,62.= ed atto di irrogazione di sanzione amministrativa per un importo pari ad
Euro 88.023,34.=. Silea ha dato mandato al legale incaricato per la proposizione del ricorso alla
Commissione Tributaria provinciale di Como da effettuarsi entro 60 giorni, chiedendo contestualmente la
sospensiva per l’importo di € 98.748,62.=, relativo alle accise sull’energia elettrica, agli interessi e alle
indennità di mora. Se la commissione riterrà giustificata la richiesta di sospensiva, nessuna somma andrà
corrisposta fino alla definizione della causa; in caso contrario verrà richiesto il pagamento dell’importo. Va
precisato che per questo fatto già nel bilancio di esercizio 2011 sono stati iscritti quale accantonamento
rischi Euro 356.025.= che comprendono l’imposta, la sanzione e gli interessi.
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
Altri fatti di rilievo:
Altro fatto di rilievo di non poco conto anche se di impatto nei prossimi anni è la risposta del GSE che, con
nota del 22/05/11 ha specificato che, al fine del riconoscimento dei Certificati Verdi, la produzione di
energia annua netta incentivabile dell’impianto di Silea è stata determinata prendendo a riferimento la
produzione lorda decurtata del 17% relativo ai servizi ausiliari e alle perdite in linea e di
trasformazione. In data 22/03/13, Silea ha ricevuto una nota con la quale il GSE ribadisce che la
percentuale relativa ai servizi ausiliari ed alle perdite di linea e di trasformazione fino al punto di
consegna con la rete è complessivamente del 17%, e che tale percentuale è stata determinata a
forfait sulla base della tipologia dell’impianto e delle disposizioni del DM 06/07/12. Inoltre GSE
comunica che, in risposta alle richieste di Silea del 25/10/12 e del 12/11/12, per quanto concerne
l’impianto di Silea, il periodo di diritto ai Certificati Verdi per la quota di produzione di energia elettrica
imputabile alla fonte rinnovabile terminerà il 31/10/18, mentre il periodo di diritto ai Certificati Verdi
per la quota di produzione di energia elettrica non imputabile alla fonte rinnovabile terminerà il
31/10/14.
Si evidenzia che all’atto della qualifica IAFR (ottobre 2006) risultava che il riconoscimento dei CV
sarebbe stato fino al 30/10/14 per l’energia prodotta dal 100% dei rifiuti (al netto dei servizi ausiliari)
e per i successivi quattro anni per quella prodotta dal 60% dei rifiuti. Diversa e ben più preoccupante
è la lettura del GSE che prevede fino a tutto il 2014 il regime attuale mentre per i successivi quattro
anni il riconoscimento dei Certificati Verdi avverrà solo per l’energia prodotta
dal 51% dei rifiuti
(frazione biodegradabile), al netto dei servizi ausiliari.
Questa modifica di percorso potrebbe penalizzare Silea dal 2015, infatti verrebbero meno circa 10.000
Certificati Verdi che al valore attuale corrisponderebbe indicativamente ad Euro 800.000.=.
Come ormai noto, nel 2009 Silea spa aveva incaricato il Politecnico di Milano per la realizzazione di
uno “Studio di fattibilità e progettazione preliminare della conversione a funzionamento cogenerativo
del termovalorizzatore con realizzazione di una rete di teleriscaldamento”: tale documento era stato
approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29/12/10.
Al fine di approfondire il suddetto studio di fattibilità, il CdA di Silea ha deliberato l’affidamento
dell’incarico della prima fase di lavoro relativo alle valutazioni operative e tecnico-economiche in
merito alla realizzazione di una Rete di Teleriscaldamento.
A tal proposito si è deciso di procedere secondo il successivo dettaglio:
1° FASE – campagna di analisi in campo delle caratteristiche degli edifici potenzialmente allacciabili,
con stima delle volumetrie riscaldabili, della potenza e del fabbisogno termico di progetto della
sottocentrale di scambio termico dell’edificio e dei consumi annuali prevedibili nell’anno standard.
FASE 2 – Sulla cartografia riportante le utenze individuate nella fase 1) saranno inserite le reti di
trasporto e distribuzione del calore, ottimizzate per il raggiungimento delle utenze e verificate in
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funzione dei carichi termici da allacciare, tenute presenti le necessità di equilibrio dei flussi nei diversi
rami e nella rete stessa nel suo complesso.
FASE 3 – Per la soluzione impiantistica individuata verrà predisposto un bilancio di gestione del
servizio.
E) Ulteriori informazioni di cui all’ Art. 2428 Cod. Civ. Comma 2 - Valutazione della
significatività degli aspetti ambientali
Silea Spa ha provveduto ad individuare gli aspetti ambientali diretti ed indiretti correlati alle proprie
attività e servizi. Tali aspetti sono stati valutati al fine di definire gli aspetti ambientali significativi.
Nelle tabelle di seguito sono riportati gli aspetti ambientali diretti ed indiretti significativi.
Aspetto ambientale diretto
Impatti ambientali derivanti
Attività pregressa di gestione rifiuti
Contaminazione del suolo/acque sotterranee
Consumi idrici da acquedotto
Esaurimento risorsa idrica potabile
Emissioni in atmosfera da
Termovalorizzatore
Scarico idrico industriale da
impianto di trattamento acque
reflue
Produzione di energia elettrica
Immissione di macro e micro inquinanti in aria
Immissione di inquinanti nelle acque scaricate
Aumento dell’energia elettrica disponibile
Dispersione di calore in eccesso
prodotto dal ciclo termico
Residui decadenti dall’attività di
incenerimento
Dispersione di energia termica
Produzione di rifiuti pericolosi
Rumore
Inquinamento acustico
Intrusione visiva insediamento
Impatto paesaggistico
Illuminazione aziendale
Inquinamento luminoso
Di seguito gli aspetti ambientali indiretti significativi:
Aspetto ambientale indiretto
Impatti ambientali derivanti
Comportamento ambientale di
fornitori e appaltatori
Potenziale contaminazione delle matrici ambientali
Comunicazione
Integrazione dell’azienda con la comunità locale
Gestione territoriale dei rifiuti
Qualità della Raccolta Differenziata
In fase di definizione degli obiettivi di miglioramento dell’organizzazione sono stati considerati, in via
prioritaria ove possibile, interventi sugli aspetti ambientali diretti ed indiretti significativi. I piani di
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SILEA S.p.A.
perfezionamento comprendono anche obiettivi che nascono da input provenienti dalla cittadinanza e
dai Comuni soci e da necessità di miglioramento tecnologico.
CONFRONTO LIVELLI EMISSIONE IN ATMOSFERA RISPETTO AI LIMITI DI
LEGGE
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CONFRONTO LIVELLI EMISSIONI IN ACQUE RISPETTO AI LIMITI DI LEGGE
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PERSONALE
Durante il 2012 è proseguita la cura nel rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro mediante il
proprio Servizio di Protezione e Prevenzione interna, oltre che la collaborazione di società esterne di
consulenza e controllo.
Il numero degli infortuni non è stato rilevante; la Società anche per il 2012 ha ottenuto la riduzione
del tasso medio di tariffa INAIL, concessa alle aziende in regola con gli adempimenti inerenti la tutela
di igiene e sicurezza sul lavoro.
SICUREZZA FATTI DI RILIEVO 2012
Andamento degli infortuni
Nel corso dell’anno sono avvenuti n. 4 infortuni non gravi di cui nessuno in itinere.
I grafici che seguono indicano i numeri degli infortuni ed i giorni di assenza del personale coinvolto.
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Dispositivi di protezione individuale
E’ proseguita l’attività di distribuzione dei DPI per tutti i lavoratori, in particolare per i lavoratori in
turno anche durante i turni lavorativi notturni e festivi. Il capoturno provvede a prelevare una scorta
del materiale necessario presso il magazzino e lo tiene a disposizione della squadra di conduzione.
Quando il capoturno effettua la consegna del materiale, annota le relative quantità sull’apposito
registro facendolo controfirmare dal lavoratore: in questo modo si ha la certezza che tutto il personale
in turno abbia a disposizione i DPI necessari allo svolgimento della propria mansione in sicurezza.
Formazione e informazione
Nel 2012 Si sono effettuate numero 720 ore di formazione; i corsi hanno coinvolto buona parte del
personale dipendente, nello specifico il personale ha partecipato alle seguenti attività formative in
ambito sicurezza:

Corso per i Dirigenti secondo l’accordo Stato Regioni;

Completamento corso di aggiornamento del triennio per il responsabile del servizio di
protezione e prevenzione;

Corso di aggiornamento per i componenti delle squadre addette alla lotta antincendio;

Formazione e informazione in materia di radioprotezione;

Piano di evacuazione in azienda.
In altri ambiti:

Le più recenti novità in materia di gestione dei servizi pubblici locali;

Il trasporto di rifiuti tra formulario e autorizzazioni;

Gli appalti pubblici novità spending review e crescita;

Corso teorico pratico saldatura;

Come gestire la manutenzione;

Corso arxivar ged e set up;

Sistema di monitoraggio in continuo alle emissioni in Lombardia;

Normativa tecnica nazionale dei combustibili solidi secondari;

Analisi del ciclo di vita del sistema di gestione dei rifiuti in Lombardia.
Informazioni sui principali rischi ed incertezze
In questa parte della presente relazione, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 2428 del codice
civile, si intende rendere conto dei rischi, cioè di quegli eventi atti a produrre effetti negativi in ordine
al perseguimento degli obiettivi aziendali, e che quindi ostacolano la creazione di valore.
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Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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I rischi presi in esame sono analizzati distinguendo quelli finanziari da quelli non finanziari, ma anche
in base alla fonte di provenienza del rischio stesso.
Come già enunciato lo scorso anno, un importante fattore di criticità è costituito dai cambiamenti che
stanno coinvolgimento il mercato dei rifiuti e che potrebbero influenzare anche la politica societaria di
Silea spa.
Da oltre un anno si sta verificando sull’intero territorio regionale una riduzione di oltre il 10% dei rifiuti
solidi urbani dovuta principalmente alla crisi economica. Ad impattare negativamente sulle dinamiche
di mercato è anche la recente apertura di diversi impianti di pretrattamento che, congiuntamente alla
crisi economica, ha determinato una drastica riduzione dei prezzi di smaltimento.
Lo stesso scenario si sta creando anche sul fronte dei rifiuti ospedalieri trattati: infatti alcuni impianti
simili al nostro hanno messo in atto una politica fortemente aggressiva che ha portato i prezzi di
mercato in diminuzione di oltre il 30% sui corrispettivi previsti per il 2013. Silea dovrà allinearsi a tali
valori, che si ripercuoteranno sul fatturato con un calo che può essere stimato in circa Euro
1.500.000.=.
Tipologia di rischi finanziari
Rischio cambio
Silea Spa non è esposta a tale tipologia di rischio.
Rischio di liquidità
La politica di gestione del rischio liquidità di Silea Spa è basata sulla disponibilità di un significativo
ammontare di linee di credito bancarie.
Tali affidamenti sono superiori al fabbisogno medio necessario per fronteggiare gli esborsi pianificati e
consentono di minimizzare il rischio delle uscite straordinarie.
Gli affidamenti bancari relativi alle linee utilizzabili da Silea Spa ammontano a circa Euro 2.000.000.=,
tutte di natura auto liquidante e non utilizzate nel corso dell’esercizio; le linee di credito a breve
termine non sono assistite da garanzie rilasciate dalla Società o da terzi.
Al fine della ottimizzazione del rischio di liquidità, Silea Spa ha prestato assistenza finanziaria alla
Società controllata Compostaggio Lecchese Spa attraverso l’erogazione di un finanziamento infruttifero
di Euro 1.200.000.= per l’estinzione dei mutui ottenuti dalla Banca Popolare di Sondrio ed alla
controllata Seruso Spa per l’importo di Euro 510.000.=.
Con le società controllate non sono stati posti in essere contratti di tesoreria.
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
Rischio tasso di interesse
Silea Spa ha in corso finanziamenti a lungo termine caratterizzati dal tasso fisso, volto a stabilizzare i
flussi finanziari per il rientro del debito, al fine di garantire la loro certezza in funzione del cash flow
operativo generato dalla gestione caratteristica.
L’approccio alla gestione del rischio di tasso di interesse è pertanto prudente e la modalità di gestione
dello stesso, che risulta tendenzialmente statica, prevede un’analisi ed un controllo periodico della
posizione sulla base di specifiche esigenze.
Obiettivi e politiche di gestione del rischio finanziario
Gli obiettivi e le politiche della società in materia di gestione del (limitato) rischio finanziario sono
indicate nel seguente prospetto.
Vi precisiamo che, ai fini dell’informativa che segue, non sono stati considerati suscettibili di generare
rischi finanziari i crediti e i debiti di natura commerciale, la totalità dei quali ha scadenza contrattuale
non superiore ai 18 mesi.
Strumenti finanziari
Politiche di gestione del rischio
Crediti finanziari
Trattandosi di attività di supporto finanziario alla
controllata Seruso S.p.A., si considera il rischio
minimo, stante la solvibilità del debitore, mentre per
la controllata Compostaggio Lecchese Spa il rischio
non sussiste in quanto incorporata.
Depositi bancari e postali
Non sussistono rischi
Denaro e valori in cassa
Non sussistono rischi
Altri debiti
Non sussistono rischi
La società non ha sottoscritto strumenti finanziari derivati.
Rischio normativo e regolatorio
Una potenziale fonte di rischio significativa è la costante - e non sempre prevedibile - evoluzione del
quadro legislativo e normativo sulla regolamentazione dei servizi pubblici locali come ampiamente
evidenziato a pagina 16 della presente relazione, ove si descrivono i principali temi che influenzano
l’attuale evoluzione legislativa. Questo rischio viene fronteggiato in modo sistematico, attraverso la
metodica attenzione e studio con i comuni soci per garantire il rispetto sostanziale della normativa
nell’ottica del mantenimento della continuità aziendale.
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Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
Rischi non finanziari
I rischi di fonte esterna derivano in buona sostanza dalla continua evoluzione della normativa
riguardante l’assetto dei servizi pubblici locali. Elemento di rischio che può essere fronteggiato con la
continua attenzione dell’evoluzione della normativa per un rispetto costante e sostanziale della stessa.
I rischi non finanziari risiedono essenzialmente nelle dinamiche del mercato dei Certificati Verdi e
dell’energia elettrica che
portano alla determinazione dei prezzi di contrattazione degli stessi. La
riduzione di detto rischio di prezzo viene realizzata mediante una procedura ad evidenza pubblica alla
quale segue la stipula di contratti che definiscono con precisione quantità e prezzi di trasferimento dei
certificati verdi ed energia elettrica. Altro elemento di rischio connesso alla gestione dei certificati verdi
riguarda l’aspetto degli usi di centrale come già ampliamente illustrato nella relazione dello scorso
esercizio.
Per il medio periodo occorre comunque ricordare che la contribuzione dei certificati verdi verrà a
scadere ad ottobre del 2014, mentre per i successivi 4 anni verrà riconosciuta al 51%. Dopo tale data
l’equilibrio economico gestionale della società dovrà basarsi esclusivamente sui ricavi derivanti dai
servizi erogati e dalla cessione di energia elettrica.
Il piano industriale di Silea prevede l’implementazione di una conversione cogenerativa della centrale
al fine di compensare la perdita dei ricavi da Certificati Verdi con la vendita di calore
(teleriscaldamento).
F) Evoluzione prevedibile della gestione.
Considerata la difficile congiuntura economica nazionale, già richiamata, i cui effetti si stanno
ripercuotendo sensibilmente sui consumi e sui prezzi di mercato, vi sarà una sensibile diminuzione del
fatturato e di conseguenza del risultato dell’esercizio 2013. I Soci sono già stati resi edotti che la
Società dovrà procedere con una nuova e differente valutazione delle esigenze atte a garantire la
sostenibilità economica con la ricerca di nuove strategie, anche diverse da quelle prospettate nel
passato, nel prioritario perseguimento di un utilizzo efficiente ed efficace degli impianti e dei servizi,
nel rispetto delle norme ambientali e dell’interesse dei Comuni Soci.
Informazioni richieste dall’art. 2364 Cod. Civ.
L’Organo amministrativo evidenzia
che l’Assemblea annuale per l’approvazione del bilancio sarà
convocata nel maggior termine di centoottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, come previsto
dall’art. 2364 Cod. Civ. e dall’ articolo 10 dello statuto sociale. Tale differimento si è reso necessario in
considerazione dell’esigenza di poter disporre dei dati relativi ai bilanci delle società controllate,
debitamente approvati. La società infatti in quanto tenuta alla redazione del bilancio consolidato di
gruppo, in applicazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. 9/4/91 n. 127, necessita di un periodo di
Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
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SILEA S.p.A.
tempo adeguato per recepire ed elaborare le risultanze contabili evidenziate nei bilanci d’esercizio
delle singole società incluse nell’area di consolidamento.
Cariche sociali
Con l’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2012 verranno a scadere tutte le cariche sociali
e quella afferente l’incarico di Revisione Legale, nel ringraziarVi per la fiducia accordataci vi invitiamo a
provvedere al rinnovo delle stesse.
DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO
Il bilancio al 31/12/12 chiude con un utile pari ad Euro 1.524.229.= che proponiamo di accantonare
integralmente alle riserve patrimoniali della società.
In particolare, in conformità a quanto previsto dalla legge e dallo statuto sociale, Vi proponiamo di
destinare l’utile conseguito come segue:
- a Riserva Legale il 5%, pari a
Euro
76.211.=
- a Riserva straordinaria (art.32 statuto)
Euro
1.066.960.=
- a Riserva vincolata crediti per imposte anticipate
Euro
381.058.=
Euro
1.524.229.=
TOTALE
Inoltre il Consiglio di Amministrazione propone all’Assemblea degli Azionisti:
- di destinare alla “Riserva vincolata crediti per imposte anticipate “ l’ulteriore importo di Euro
31.107.=, da prelevare dalla “Riserva straordinaria”. In tal modo la riserva vincolata per crediti per
imposte anticipate risulterà pari all’ammontare dei crediti per imposte anticipate, iscritti all’attivo
dello stato patrimoniale per un importo di Euro 1.241.297.=.
Nell’ invitarVi pertanto ad approvare il progetto di bilancio e la proposta di destinazione del risultato
d’esercizio, restiamo a disposizione per fornire in Assemblea i chiarimenti e le informazioni che si
rendessero necessarie.
Valmadrera, 24 Aprile 2013
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Mauro Colombo
Il sottoscritto Mauro Colombo, in qualità di legale rappresentante, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di
falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello
conservato agli atti della società. Imposta di bollo assolta in modo virtuale dalla Camera di Commercio di Lecco Autorizzazione
n. 116292/2000 del 27 dicembre 2000.
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Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione.
SILEA S.p.A.
SILEA S.p.A.
Società Intercomunale Lecchese
per l’Ecologia e l’Ambiente per Azioni
Sede in Valmadrera (LC) –Via Leonardo Vassena n. 6
Capitale sociale Euro 10.968.620 i.v.
Codice fiscale ed iscrizione
al Registro delle Imprese di Lecco
n. 83004000135
REA 281379
Nota Integrativa al Bilancio al 31.12.2012
Gli importi sono espressi in Euro.
Struttura e contenuto del bilancio
Signori azionisti,
Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/12 è stato redatto in conformità alla normativa prevista dal Codice
Civile agli articoli 2423 e seguenti.
Il bilancio è costituito dallo stato patrimoniale (redatto in conformità allo schema previsto dagli articoli 2424
e 2424-bis Codice Civile, integrato dall’articolo 2423-ter Codice Civile), dal conto economico (redatto in
conformità allo schema di cui agli articoli 2425 e 2425-bis Codice Civile, integrato dall’articolo 2423-ter
Codice Civile) e dalla presente nota integrativa, che fornisce le informazioni richieste dall’articolo 2427 Codice
Civile, nonché dalle altre norme che richiamano informazioni e notizie che devono essere inserite nella nota
integrativa stessa.
Vengono inoltre fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione
veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.
I valori esposti negli schemi di bilancio e nella nota integrativa sono arrotondati all’unità di Euro.
Le voci dello stato patrimoniale e del conto economico vengono confrontate con le corrispondenti del bilancio
dell’esercizio chiuso al 31/12/11.
Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/12 è soggetto a revisione legale dei conti, in base agli obblighi
previsti dall’art. 2409 bis Codice Civile.
Criteri di valutazione, principi contabili e principi di redazione del bilancio
Nel corso dell’esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle
deroghe di cui agli articoli 2423 e 2423-bis del Codice Civile.
Pertanto, la valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata nel pieno rispetto delle disposizioni previste
dall’articolo 2426 del Codice Civile.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
Di seguito vengono illustrati i principali criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio d’esercizio
al 31/12/12.
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo, previo consenso del Collegio Sindacale, laddove
previsto. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento, calcolate in misura costante in relazione alla
residua possibilità di utilizzazione, con i seguenti criteri:
- costi di impianto e ampliamento: ammortizzati in 5 anni;
- concessioni, licenze, marchi e diritti simili, costituiti da licenze per l’uso di software: ammortizzati in 3 anni;
- altre immobilizzazioni immateriali, costituite da :
-
costi pluriennali ammortizzati in 5 anni;
-
spese per acquisizione finanziamenti ammortizzate in 5 ed in 20 anni in base alla durata del
finanziamento;
-
altri costi pluriennali (Ecoparco ed opere a verde impianto di Compostaggio ) ammortizzati al 16%
ed altri oneri pluriennali ammortizzati al 20% in base alla loro residua possibilità di utilizzazione.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali, già di proprietà del preesistente Consorzio, sono iscritte in bilancio al valore
indicato nella relazione di stima asseverata in occasione dell’atto di trasformazione; le altre immobilizzazioni
materiali, acquisite successivamente, sono iscritte al costo d’acquisizione, comprensivo degli oneri accessori
di diretta imputazione, rettificato dai rispettivi fondi ammortamento. Ai sensi dell’art. 10 della legge
19/03/1983 n. 72, precisiamo che non sono mai state effettuate rivalutazioni né monetarie, né economiche.
I valori d’uso o di mercato delle immobilizzazioni materiali, alla data della chiusura dell’esercizio, non
risultano durevolmente inferiori rispetto ai valori di bilancio come sopra indicati.
Gli ammortamenti imputati al conto economico sono stati calcolati in modo sistematico e costante, sulla base
delle seguenti aliquote ritenute rappresentative della vita utile, economico-tecnica, stimata dei cespiti.
Con riguardo alle nuove linee di incenerimento dei rifiuti si è proceduto al riesame del piano
di
ammortamento, in funzione del maggior sfruttamento derivante dall’impiego di rifiuti ad alto potere calorifico
a seguito dell’autorizzazione rilasciata dalla Regione Lombardia in data 16/05/2012 di non considerare rifiuti
speciali
quelli decadenti dagli impianti di trattamento del ciclo regionale dei rifiuti urbani. Detto riesame ha
comportato la modifica delle stime effettuate nella determinazione della possibilità di utilizzazione, ora
identificata in un periodo complessivo di 12 anni, tenuto conto anche degli anni di trascorso utilizzo.
Il nuovo criterio di ammortamento è stato applicato ai soli impianti di processo consentendo in tal modo di
fornire una rappresentazione in bilancio più appropriata del concorso del valore degli impianti sugli esercizi
di vita utile effettivamente accertata.
Dette valutazioni sono state supportate da una perizia tecnica
asseverata.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
Qualora la società non avesse mutato il criterio di determinazione degli ammortamenti, il risultato d’esercizio
ed il patrimonio netto al 31 dicembre 2012 sarebbero stati superiori di Euro 952.021.=. ( Euro 1.393.882.=,
al netto della relativa incidenza fiscale del 31,70% ).
Gli ammortamenti rispettano i coefficienti previsti dal D.M. 31/12/1988 – Categoria XXII – Specie 2ª, e
categoria IX specie 1ª/a limitatamente alle parti di apparecchiature ad altra pressione e sono di seguito
riportati:
Fabbricati
Costruzioni leggere
Impianti generici
Impianti specifici
Parti apparecchiature ad alta pressione
Impianti linea 1
Impianti linea 3
Impianto di depurazione
Contenitori raccolta differenziata
3%
10%
10%
10%
22,50%
9,89%
9,58%
10%
20%
Altre attrezzature per la gestione dei rifiuti
Attrezzature
Mobili e macchine ordinari d'ufficio
Macchine d'ufficio elettroniche
Mezzi di trasporto interno
Autoveicoli da trasporto
Autovetture
Altri beni materiali
20%
25%
12%
20%
20%
20%
25%
25%
Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito le aliquote sono ridotte al 50% in quanto si ritiene che ciò
rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale dell’utilizzo dello stesso nel corso
dell’esercizio.
Non sono state contabilizzate quote di ammortamento eccedenti quelle fiscalmente ammesse, ai sensi del
D.M. 31/12/1988 Categoria XXII – Specie 2ª.
Per alcuni cespiti di scarsa rilevanza e di costo unitario non superiore ad Euro 516.= è stata operata
l’imputazione diretta del costo nel conto economico, stimando la scarsa significatività dei relativi importi (sia
singolarmente, sia cumulativamente ed in considerazione della loro rapida usura e delle elevate possibilità di
danneggiamento).
I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente al Conto Economico
dell’esercizio. I costi aventi natura incrementativa del valore dei cespiti sono attribuiti alle immobilizzazioni
cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo delle stesse.
Per le immobilizzazioni in corso si è verificato se durante l’esercizio è avvenuta la loro utilizzazione e se
continuino a sussistere le condizioni di prospettivo impiego economico all’interno del processo produttivo.
Immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite da partecipazioni in imprese controllate e dai crediti per
finanziamenti erogati alle Società partecipate.
L’iscrizione a bilancio delle partecipazioni è avvenuta sulla base del criterio del costo sostenuto per l’acquisto
o la sottoscrizione, aumentato dei relativi oneri accessori.
Laddove ritenuto necessario, e con il consenso del Collegio Sindacale, sono state apportate le opportune
svalutazioni in relazione ai decrementi di patrimonio netto subiti dalle partecipate.
Ai sensi del D.Lgs.127/1991 relativo all’obbligo di Consolidato, si informa che la Società procederà nei termini
di legge a redigere il bilancio Consolidato. Per tale motivazione gli Amministratori hanno fatto ricorso al
maggior termine previsto dall’art. 2364 del Codice Civile e dall’art. 10 dello Statuto Sociale.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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Rimanenze
Le giacenze di magazzino sono state valutate in base al criterio dell’ultimo costo di acquisto che non risulta
superiore al corrispondente valore di realizzazione che emerge dall’andamento del mercato.
Crediti e debiti
I crediti sono iscritti al loro presunto valore di realizzo, in base al valore nominale, opportunamente
rettificato dal fondo svalutazione crediti.
I debiti sono esposti al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.
Non vi sono debiti o crediti in valuta estera.
Crediti tributari
L’articolo 2424 del Codice Civile, come modificato dal D.Lgs.6/2003, prevede la separata indicazione in
bilancio dei crediti tributari.
In tale voce sono indicati tutti i crediti che la Società vanta nei confronti dell’erario.
Imposte anticipate
In ossequio a quanto disposto dall’articolo 2424 del Codice Civile, così come modificato dal D.Lgs.6/2003,
viene data separata indicazione in bilancio delle imposte anticipate.
Le imposte sul reddito anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle
passività determinati secondo criteri civilistici ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. L’iscrizione
delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza della loro recuperabilità.
Cassa e banche
Le disponibilità liquide sono espresse al loro valore nominale.
Ratei e risconti
Sono calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale, in applicazione del principio di
correlazione dei costi e dei ricavi in ragione d’esercizio.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o passività di esistenza certa o probabile.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è
proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Gli stanziamenti
riflettono la miglior stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I principali rischi, per i quali il
manifestarsi di una passività è soltanto possibile, non hanno generato alcuno stanziamento al fondo rischi ed
oneri e sono indicati nelle note di commento dei fondi.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
È accantonato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti e corrisponde all’importo integrale delle
competenze maturate al 31/12/12 a favore dei dipendenti, al netto di eventuali anticipi corrisposti.
Costi e ricavi
Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza con rilevazione dei relativi ratei
e risconti. I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto di resi, premi ed abbuoni. I ricavi sono
altresì al netto delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. I
ricavi derivanti dalla cessione dei certificati verdi sono imputati a conto economico nella voce A5 quale
contributo in conto esercizio, con riferimento al momento in cui l’energia, generata dall’impianto alimentato
da fonti rinnovabili, viene immessa in rete, tenuto conto del consumo di centrale stimato prudenzialmente
nella misura del 17%. La valorizzazione per certificati maturati a conguaglio 2012 e non ancora venduti è
stata effettuata al prezzo medio di mercato del mese di dicembre e contabilizzata tra i crediti dell’attivo
circolante.
Le plusvalenze e le minusvalenze iscritte nel conto economico trovano allocazione tra gli “altri ricavi e
proventi” e tra gli “oneri diversi di gestione”, riferendosi unicamente a cespiti oggetto di sostituzione e
rinnovamento.
I dividendi sono iscritti nell’esercizio in cui vengono deliberati.
I proventi ed oneri straordinari accolgono infine le sopravvenienze attive e passive, considerate non ripetibili
o di competenza di precedenti esercizi e comunque generati da fatti extra gestionali imprevedibili,
occasionali od accidentali.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito di competenza dell’esercizio (IRES e IRAP) sono determinate in base alle norme di
legge vigenti applicando le aliquote in vigore.
L’IRES di esercizio è calcolata nel pieno rispetto delle disposizioni del Testo Unico.
La base imponibile IRAP è costituita dal valore della produzione netta, determinata ai sensi degli articoli 4 e
seguenti del D.Lgs.446/97, senza applicazione dei benefici previsti dal c.d. “Cuneo Fiscale”.
Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi
I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d'ordine per
un importo pari all'ammontare della garanzia prestata; l'importo del debito altrui garantito alla data di
riferimento del bilancio, se inferiore alla garanzia prestata, è indicato nella presente nota integrativa.
Gli impegni sono stati indicati nei conti d'ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative e
accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi. I rischi per i quali la manifestazione di una passività
è solo possibile sono descritti nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di fondi rischi
secondo i principi contabili di riferimento. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
Attività
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Saldo al 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
-
-
Variazioni
-
B) Immobilizzazioni
I.
Immobilizzazioni immateriali
Saldo al 31.12.2012
Saldo al 31.12.2011
Variazioni
194.111
267.935
( 73.824 )
La composizione all’inizio dell’esercizio (1.1.2012) può essere così sintetizzata:
Descrizione costi
Impianto ed ampliamento
Concessioni, licenze e
marchi
Imm. in corso e acconti
Altre (costi pluriennali)
Totali
106.249
-
Ammortamenti Valore netto
diretti
al 31/12/11
(106.249)
-
449.267
14.066
700.113
1.269.695
-
-
Costo storico
Rivalutazioni
Svalutazioni
(370.237)
(525.274)
(1.001.760)
79.030
14.066
174.839
267.935
Totale movimentazione delle Immobilizzazioni immateriali
Descrizione costi
Impianto ed ampliamento
Concessioni, licenze e
marchi
Imm. in corso e acconti
Altre
Totali
Valore al
31/12/11
79.030
14.066
174.839
267.935
Incrementi
esercizio
46.826
6.739
53.565
Altre
variazioni
Ammortamento
esercizio
-
(68.194)
(59.195)
(127.389)
Valore al
31/12/12
57.662
20.805
115.644
194.111
La voce “altre” comprende, oltre agli oneri pluriennali, anche le spese per acquisizione dei finanziamenti:
ventennale di Euro 30.977.601.= e quinquennale di Euro 3.000.000.= concessi dalla Banca Opi, nonché il
mutuo ventennale di Euro 7.000.000.= concesso da Intesa San Paolo S.p.A.
Nel complesso le immobilizzazioni immateriali al 31/12/12 sono pari ad Euro 194.111.= (al 31/12/11 erano
pari a Euro 267.935.=) al netto delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari ad Euro 127.389.=.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
Gli incrementi dell’esercizio si riferiscono a :
Concessioni, Licenze:
Acquisto multilicenze office standard 2010 ( Euro 6.650.=), licenze user cal 2008 R2 ( Euro 3.285.=), licenze
windows server std 2012 ( Euro 5.046.=), licenze winsvrcal 2012 (Euro 1.045.=), licenze qlikview server
small business ( Euro 13.300.=) e licenza piattaforma arxivar ( Euro 17.500.=)
Immobilizzazioni in corso e acconti:
Oneri per l’ assistenza per l’ottenimento della certificazione Emas ( Euro 6.739.=).
II. Immobilizzazioni materiali
Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011
49.239.405
Variazioni
52.825.337 (3.585.932)
La composizione all'inizio dell'esercizio (1.1.2012) può essere così sintetizzata:
Descrizione beni
Costo Storico
Terreni
Fabbricati industriali
Costruzioni leggere
Totale terreni e fabbricati
Impianti generici
Impianti specifici
Impianto di depurazione
Parti apparecchiature alta pressione
Totale impianti
Contenitori raccolta differenziata
Altre attrezz. gestione rifiuti
Attrezzature
Totale attrezzature ind.li e comm.li
Mobili e macchine ordinari d'ufficio
Macchine d'ufficio elettroniche
Mezzi di trasporto interno
Automezzi
Autovetture
Altri beni materiali
Totale altri beni
Acconti su immobilizzazioni
Totale immobiliz. materiali
Rivalutazioni Svalutazioni Fondo ammortam.
Valore netto
al 31/12/11
1.380.085
21.834.960
111.659
23.326.704
722.709
56.454.488
269.493
1.433.500
58.880.190
521.128
39.780
246.294
807.202
565.902
297.849
81.932
272.640
81.052
40.757
1.340.132
201.550
-
154.203
165.209
319.412
-
4.569.805
52.458
4.622.263
463.947
23.605.166
229.966
637.004
24.936.083
499.773
28.816
202.101
730.690
548.884
219.640
69.482
233.333
44.205
6.449
1.121.993
-
1.380.085
17.265.155
59.201
18.704.441
258.762
32.695.119
39.527
631.287
33.624.695
21.355
10.964
44.193
76.512
17.018
78.209
12.450
39.307
36.847
34.308
218.139
201.550
84.555.778
-
319.412
31.411.029
52.825.337
Tra le variazioni più significative nel prospetto che segue vi è da segnalare l’incremento delle seguenti
immobilizzazioni:
-
Immobilizzazioni in corso per stato avanzamento lavori piattaforma ecologica provinciale;
-
Impianti specifici per acquisto gruppo frigorifero, compressore e realizzazione montacarichi;
-
Macchine d’ufficio elettroniche per ristrutturazione rete dati ed acquisto nuovi server;
-
Impianti generici per implementazione sistema di videocontrollo impianto e realizzazione sistemi di
segnalazione emergenze.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 7
SILEA S.p.A.
Nel prospetto si evidenzia la movimentazione della voce in esame nel corso dell'esercizio:
Descrizione beni
Terreni
Fabbricati industriali
Costruzioni leggere
Totale terreni e fabbricati
Impianti generici
Impianti specifici
Impianto di depurazione
Parti apparecchiature alta pressione
Totale impianti
Contenitori raccolta differenziata
Attrezzature
Altre attrezzature per la gestione dei rifiuti
Totale attrezzature ind.li e comm.li
Mobili e macchine ordinari d'ufficio
Macchine d'ufficio elettroniche
Mezzi di trasporto interno
Automezzi
Autovetture
Altri beni materiali
Totale altri beni
Immobilizzazioni in corso
Acconto a fornitori
Totale Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
Valore al
31/12/11
Incrementi
esercizio
Decrementi
esercizio
Riclassificazione
contabile
Decremento
Svalutazione
Ammortamento
esercizio
-
655.500
9.460
664.960
55.873
4.869.692
7.370
270.787
5.203.722
8.180
18.845
3.334
30.359
5.657
42.591
8.300
8.735
10.528
13.278
89.089
-
25.257
25.257
67.043
67.043
585
28.030
28.615
-
1.380.085
16.625.810
72.949
18.078.844
261.846
28.076.494
32.157
360.500
28.730.997
9.979
32.490
9.632
52.101
17.619
131.885
4.150
30.572
26.319
26.402
236.947
1.956.416
184.100
2.140.516
-
5.988.130
120.915
49.239.405
1.380.085
17.265.155
59.201
18.704.441
258.762
32.695.119
39.527
631.287
33.624.695
21.355
44.193
10.964
76.512
17.018
78.209
12.450
39.307
36.847
34.308
218.139
11.550
190.000
201.550
16.155
23.208
39.363
58.957
295.810
354.767
7.142
2.002
9.144
6.258
96.267
5.374
107.899
1.951.216
14.100
1.965.316
(70.000)
(70.000)
(70.239)
(70.239)
(585)
(28.030)
(2)
(28.617)
(6.350)
(20.000)
(26.350)
-
52.825.337
2.476.489
(195.206)
-
Storno F.di
amm.to
Valore al
31/12/12
La colonna “decrementi d’esercizio” comprende anche gli arrotondamenti all’unità di Euro derivanti dall’esposizione dei dati della nota integrativa con
riferimento all’unità di Euro.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 8
SILEA S.p.A.
III. Immobilizzazioni finanziarie
Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011
6.132.202
2.930.039
Variazioni
3.202.163
Le immobilizzazioni finanziarie al 31/12/12 sono così articolate:
Descrizione
Importo 31/12/12 Importo 31/12/11 Variazione
Partecipazioni
Crediti verso imprese controllate (entro 12 mesi)
Crediti verso imprese controllate (oltre 12 mesi)
Totale imm. Finanziarie
4.422.202
1.200.000
510.000
6.132.202
2.420.039
510.000
2.930.039
2.002.163
1.200.000
3.202.163
Partecipazioni
Si forniscono le seguenti informazioni relative alle Società controllate direttamente possedute, precisando
che le stesse sono soggette a direzione e coordinamento ex art. 2497 C.C. da parte di Silea Spa:
Società
Capitale sociale
Patr. Netto
bil. 2012
1.032.900
500.000
1.532.900
1.591.083
774.228
2.365.311
SERUSO S.P.A.
COMPOSTAGGIO LECCHESE S.P.A.
Totale partecipazioni
%
80,50%
100,00%
Cap. sociale
partecipato
Valore di
iscrizione
831.485
500.000
1.331.485
2.157.116
2.265.086
4.422.202
Le partecipazioni in imprese controllate sono valutate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di
valutazione, al costo di acquisto o di sottoscrizione eventualmente rettificato in caso di perdita durevole di
valore.
Per quanto concerne la controllata Compostaggio Lecchese Spa, la percentuale di partecipazione è passata
dal 51% al 100% in quanto in data 27/09/12 sono state acquistate ulteriori 245.000 azioni al prezzo
complessivo di Euro 2.000.000.= Il valore iscritto a bilancio comprende altresì gli oneri accessori
all’operazione costituiti dalle spese notarili ammontanti ad Euro 2.163.=.
Alla data odierna, le risultanze relative al bilancio annuale - esercizio 2012- delle Società controllate sono le
seguenti:
SERUSO S.p.A.:
Il bilancio 2012, approvato dall’ Assemblea dei Soci in data 18/04/2013, evidenzia un utile netto d’esercizio
di Euro 14.317.= rispetto ad Euro 133.377.= del 2011 con un decremento netto di Euro 119.060.= pari all’
89,27%.
Il valore della produzione presenta una flessione dell’ 11,24% passando da Euro 6.542.463.= del 2011 ad
Euro 5.806.852.= del 2012 mentre i costi operativi diminuiscono del 6,92% passando da Euro 6.110.960.=
del 2011 ad Euro 5.688.274.= del 2012.
Il risultato operativo ottenuto, pari ad Euro 118.578.= rispetto ad Euro 431.503.= del 2011, risulta
decrementato del 72,52%.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 9
SILEA S.p.A.
La gestione finanziaria migliora dello 0,30% rispetto all’esercizio precedente passando da un risultato
negativo di Euro 70.182.= ad uno altrettanto negativo di Euro 69.977.=, sostanzialmente a seguito dei
minori interessi passivi verso banche.
Il saldo positivo della gestione straordinaria, ottenuto mediante l’iscrizione nelle sopravvenienze attive del
credito per l’istanza di rimborso irap richiesta ai sensi dell’art. 2, comma 1-quater, D.L. 201/2011 per Euro
97.927.= incrementa il risultato d’esercizio.
Le imposte ammontano complessivamente ad Euro 132.211.=.
COMPOSTAGGIO LECCHESE S.p.A.:
Il bilancio relativo all’esercizio 2012 è stato approvato dall’Assemblea dei Soci in data 28/02/13 e presenta
un risultato netto d’esercizio di Euro 125.819.= in aumento di Euro 95.942.= rispetto all’utile netto al
31/12/11 di Euro 29.877.=, grazie anche all’impianto che è rimasto in funzione a regime ed ha potuto
sviluppare la capacità di conferimento prevista dalle autorizzazioni rilasciate, che dal 1° gennaio è stata
portata a ton. 28.000.=. La gestione caratteristica chiude con un saldo positivo di Euro 260.765.=. Gli oneri
finanziari, sostenuti a fronte di finanziamenti ricevuti, evidenziano un calo sia fisiologico sia dovuto
all’estinzione dei mutui (-25%) passando da Euro 90.850.= del 2011 ad Euro 68.183.=. I proventi ed oneri
straordinari rilevano un saldo positivo di Euro 9.914.= generato sostanzialmente da storni errate registrazioni
anni precedenti, nonché per recupero emolumento Amministratore Delegato. Le imposte, ires ed irap
ammontano ad Euro 76.677.=.
CREDITI
I crediti verso imprese controllate si riferiscono ai finanziamenti infruttiferi concessi a Seruso Spa di Euro
510.000.= ed a Compostaggio Lecchese Spa di Euro 1.200.000.=. I predetti crediti sono stati iscritti
procedendo ai sensi del comma 5 art. 2423 ter del Codice Civile con analoga riclassificazione del bilancio
2011.
C) Attivo circolante
Prima di procedere con l’esame delle singole voci si espone l’analisi del capitale circolante netto alla chiusura
dell’esercizio:
Descrizione
Attivo circolante
Ratei e risconti attivi
Crediti esigibili oltre l'esercizio successivo
Risconti esigibili oltre l'esercizio successivo
Attività correnti
Debiti
Debiti oltre l'esercizio successivo
Passività correnti
Capitale circolante netto
Valore al 31/12/12
Valore al 31/12/11
Variazioni
15.579.142
73.417
(766.491)
(3.728)
14.882.340
(35.441.867)
25.096.282
(10.345.585)
13.143.739
56.544
(1.070.938)
(135)
12.129.210
(36.119.876)
26.943.968
(9.175.908)
2.435.403
16.873
304.447
(3.593)
2.753.130
678.009
(1.847.686)
(1.169.677)
4.536.755
2.953.302
1.583.453
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 10
SILEA S.p.A.
I. Rimanenze
Saldo al 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
Variazioni
1.099.508
1.101.196
(1.688)
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte
della presente nota integrativa.
Le giacenze di magazzino, a fine esercizio, risultano così costituite:
Descrizione
Valore al 31/12/12
Ricambi
Materiali di consumo
Sacchi e contenitori per raccolte differen.
Acconti fornitori per materiali di magazzino
Totale magazzino
Valore al 31/12/11
886.547
199.987
5.571
7.403
1.099.508
Variazioni
906.166
189.923
5.107
1.101.196
(19.619)
10.064
464
7.403
(1.688)
II. Crediti
Saldo al 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
Variazioni
6.689.369
1.479.246
8.168.615
I crediti dell’attivo circolante sono analizzabili come segue:
Crediti
Clienti
Clienti (oltre 12 mesi)
Ricevute bancarie ed effetti all'incasso
Clienti per fatture da emettere
Note di accredito da emettere a clienti
Rettifica valore dei crediti verso clienti
Totale crediti verso clienti
Altri crediti verso imprese controllate (commerciali)
Crediti per cessione diritto di superficie (entro 12 mesi)
Crediti per cessione diritto di superficie (oltre 12 mesi)
Totale crediti verso imprese controllate
Erario c/iva rimborso auto (oltre 12 mesi)
Ires a riporto
Erario c/ritenuta su interessi attivi
Credito Iva
Erario c/imposta sostitutiva
Crediti tributari
Crediti tributari (oltre 12 mesi)
Totale crediti tributari
Crediti per imposte anticipate
Crediti per imposte anticipate (oltre 12 mesi)
Totale crediti per imposte anticipate
Crediti postali per affrancatrice
Altri crediti diversi
Cauzioni (entro 12 mesi)
Credito verso Rwe
Fondo svalutazione crediti Rwe
Fornitori c/anticipo diversi
Altri crediti (oltre 12 mesi)
Cauzioni (oltre 12 mesi)
Totale altri crediti
Totale crediti
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Valore al
31/12/12
4.196.015
144.320
829.865
1.223.427
(21)
(187.222)
6.206.384
105.124
15.000
175.000
295.124
2.250
100
29.002
46.524
188
494
171.547
250.105
1.006.454
234.843
1.241.297
118
122.107
14.949
31.703
6.828
175.705
8.168.615
Valore al
31/12/11
4.129.886
143.804
734.684
638.928
(284)
(188.618)
5.458.400
86.344
12.500
185.000
283.844
2.250
14.979
1.178
11.831
30.238
649.610
179.522
829.132
287
31.175
82
137.856
(137.856)
17.680
31.703
6.828
87.755
6.689.369
Variazioni
66.129
516
95.181
584.499
263
1.396
747.984
18.780
2.500
(10.000)
11.280
100
14.023
46.524
188
(684)
159.716
219.867
356.844
55.321
412.165
(169)
90.932
14.867
(137.856)
137.856
(17.680)
87.950
1.479.246
Pagina 11
SILEA S.p.A.
Tra le variazioni più significative si segnala l’aumento dei crediti v/clienti per fatture da emettere, dovuta
essenzialmente ad un miglior prezzo di mercato unitamente ad un maggior numero di certificati verdi
maturati, e non ancora venduti, grazie all’incremento di energia elettrica prodotta; l’aumento dei clienti e
delle ricevute bancarie all’incasso da ricercarsi nei maggiori ricavi conseguiti.
Aumentano i crediti commerciali verso controllate, il credito verso l’erario per ritenuta su interessi attivi a
fronte di interessi maturati sui c/c vincolati, i crediti tributari oltre 12 mesi dovuti all’iscrizione in bilancio
dell’ires chiesta a rimborso art. 2 comma 1 quater DL 201/11, il credito iva ed i crediti diversi.
Il Credito verso Rwe ed il relativo fondo sono stati stralciati a seguito della relazione pervenuta dall’Avvocato
incaricato al recupero credito nella quale viene esplicitata la difficoltà ad ottenere il pagamento, nonché
l’onerosità a dover intraprendere ulteriori azioni senza peraltro la garanzia del buon esito delle stesse.
Le svalutazioni dei crediti operate in bilancio risultano dalla tabella sottoindicata ed assumono piena rilevanza
fiscale ai sensi dell’art. 106 D.P.R. 22/12/86 n. 917.
Descizione
F.do Svalutazione
ex art. 2426 Codice
Civile
Saldo al 31/12/2011
Utilizzo nell'esercizio
Accantonamento esercizio
Saldo al 31/12/12
Totale
188.618
(1.396)
-
188.618
(1.396)
-
187.222
187.222
Crediti con scadenza oltre i 5 anni
In ossequio alle disposizioni dell’art. 2427, 1° comma, n. 6 del Codice Civile, si precisa che al 31/12/12 non
sussistono crediti con scadenza oltre i cinque anni.
Imposte anticipate
Risultano iscritte in bilancio per Euro 1.241.297.= (Euro 829.132.= al
31/12/11), evidenziano
un
incremento rispetto al precedente esercizio di Euro 412.165.=. La movimentazione del saldo delle imposte
anticipate, per tipologia di differenza temporanea, è evidenziata nella presente nota integrativa alla voce
imposte dell’esercizio.
Crediti tributari
Ammontano al 31/12/12 ad Euro 250.105.= (Euro 30.238.= al 31/12/11), e si riferiscono ai crediti per iva
rimborso auto (Euro 2.250.=), per credito iva (Euro 46.524.=), per imposta erariale consumo energia
elettrica (Euro 494.=), per ritenute su interessi attivi (Euro 29.002.=), per imposta sostitutiva tfr (Euro
188.=), per ritenuta d’acconto su contributo ricevuto ( Euro 100.=) per Ires spettante per gli anni 2007-
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 12
SILEA S.p.A.
2011 sull’Irap pagata sulle spese del personale e richiesta a rimborso ai sensi dell’art. 2 comma 1 quater D.L.
201/11 (Euro 159.716.=) ed infine per la riscossione in via provvisoria eseguita dall’ Agenzia Entrate (Euro
11.831.=) per l’accertamento relativo al 2004.
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Saldo al 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
-
-
Variazioni
-
IV. Disponibilità liquide
Saldo al 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
Variazioni
6.311.019
5.353.174
957.845
Le disponibilità liquide sono essenzialmente rappresentate dai conti correnti ordinari e vincolati intrattenuti
presso le banche.
Tali disponibilità ammontano ad Euro 6.311.019.= rispetto ad Euro 5.353.174.= al 31/12/11. Il riepilogo
delle liquidità e le relative variazioni è riportato nella tabella che segue:
Liquidità finanziarie
Conti correnti bancari:
- Credito Valtellinese S.c.r.l.
- Banca Popolare Sondrio
- Banca Popolare Sondrio c/c vincolato
- Banca Intesa infrastrutture
- Banca Popolare Sondrio carta prepagata
Totale disponibilità bancarie
Valore al 31/12/12
Valore al 31/12/11
12.456
2.297.869
4.000.000
545
10.793
3.341.230
2.000.000
656
1.663
(1.043.361)
2.000.000
(111)
3
6.310.873
211
5.352.890
3
957.983
146
284
(138)
6.311.019
5.353.174
957.845
Cassa contanti
Totale disponibilità liquide
Variazioni
I c/c vincolati presso la Banca Popolare di Sondrio di Euro 2.000.000 ciascuno sono stati aperti in data
10/07/12 e 10/09/12 al fine di ottenere interessi di maggior favore sulla temporanea liquidità.
D) Ratei e risconti
Saldo al 31/12/2012
73.417
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
Variazioni
56.544
16.873
Pagina 13
SILEA S.p.A.
Misurano proventi ed oneri la cui competenza è posticipata o anticipata rispetto alla manifestazione
numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed
oneri, comuni a due o più esercizi, e ripartibili in ragione del tempo.
Non sussistono, al 31/12/12, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.
I risconti attivi, pari ad Euro 69.689.= ricomprendono: il contributo ambientale dell’impianto di compostaggio
(Euro 24.692), la manutenzione contrattuale dell’inceneritore (Euro 19.171), la manutenzione ed assistenza
delle macchine d’ufficio (Euro 8.566), le commissioni sulle fidejussioni prestate (Euro 8.422), la
manutenzione ed assistenza software (Euro 7.043) ed altre di importi minori (Euro 1.795).
La composizione della voce è così sintetizzata:
Ratei e Risconti
Valore al 31/12/12
Risconti attivi
Risconti attivi pluriennali
Totale ratei e risconti attivi
Valore al 31/12/11
Variazioni
69.689
3.728
56.409
135
13.280
3.593
73.417
56.544
16.873
Passività
A) Patrimonio netto
Saldo al 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
30.226.681
28.702.452
Variazioni
1.524.229
Il patrimonio netto rispetto al precedente esercizio evidenzia le seguenti variazioni:
Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva rivalutaz. ex L. 21/11/00 n. 342
Riserva legale
Riserva straordinaria
Riserva vincolata crediti per imposte anticipate
Riserva per avanzo fusione Part.e.l.l.
Utile d'esercizio 2011
Utile (perdita) 2012
Patrimonio netto
Valore al
31/12/11
10.968.620
847.118
519.934
199.425
14.432.232
621.731
314.431
798.961
Incrementi Decrementi
39.948
551.612
207.401
(798.961)
1.524.229
28.702.452
2.323.190
(798.961)
Valore al
31/12/12
10.968.620
847.118
519.934
239.373
14.983.844
829.132
314.431
1.524.229
30.226.681
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Le variazioni intervenute corrispondono alla destinazione del risultato dell’esercizio 2011, ed al risultato
d’esercizio conseguito nell’anno 2012.
Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti del patrimonio netto nell’esercizio e nei due precedenti:
Capitale
sociale
Alla chiusura dell’esercizio 2009
Destinazione del risultato dell’esercizio
- attribuzione dividendi
- altre destinazioni
Altre variazioni
riserva arrot. Euro
Prelievo dalla riserva vincolata per crediti imposte
anticipate da destinare alla riserva straordianaria
Per destinazione alla riserva straordinaria del
prelievo dalla riserva vincolata imposte anticipate
Risultato dell’esercizio corrente
Alla chiusura dell’esercizio 2010
Destinazione del risultato dell’esercizio
- attribuzione dividendi
- altre destinazioni
Altre variazioni
riserva arrot. Euro
Prelievo dalla riserva vincolata per crediti imposte
anticipate da destinare alla riserva straordianaria
Per destinazione alla riserva straordinaria del
prelievo dalla riserva vincolata imposte anticipate
Risultato dell’esercizio corrente
Alla chiusura dell’esercizio 2011
Destinazione del risultato dell’esercizio
- attribuzione dividendi
- altre destinazioni
Altre variazioni
riserva arrot. Euro
Destinazione alla riserva vincolata per crediti
imposte anticipate
Per destinazione alla riserva straordinaria del
prelievo dalla riserva vincolata imposte anticipate
Risultato dell’esercizio corrente
Alla chiusura dell’esercizio corrente
10.968.620
10.968.620
Riserva
sovrappr.
847.118
847.118
Riserva
legale
163.737
968
164.705
34.720
Riserva
Altre riserve Risultato
rivalutazione
d’esercizio
519.934 14.690.309
18.398
Totale
-
19.366 27.209.084
(19.366)
-
(11.487)
11.487
(11.487)
11.487
519.934 14.708.707
659.687
-
694.407
694.407
694.407 27.903.491
(694.407)
-
10.968.620
847.118
199.425
39.948
519.934 15.368.394
551.612
207.401
798.961
798.961
798.961 28.702.452
(798.961)
(207.401)
207.401
-
10.968.620
847.118
239.373
519.934 16.127.407
1.524.229 1.524.229
1.524.229 30.226.681
Inoltre le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la
distribuibilità:
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Natura / Descrizione
Capitale
Riserva da sovrapprezzo delle
azioni
Riserva avanzo fusione
Part.e.l.l.
Riserve di rivalutazione
Importo
10.968.620
847.118
314.431
519.934
Riserva legale
239.373
Riserve statutarie
Riserva straordinaria
Riserva vincolata crediti per
imposte anticipate
14.983.844
829.132
Totale
Quota non distribuibile:
Vincolo imposte anticipate
Residua quota distribuibile
28.702.452
Natura
Possibilità
utilizzo (*)
Capitale
Riserva di
capitale
Riserva di
capitale
Rivalutazione
monetaria
Riserva di
capitale
B
A/B/C
A/B/C
Riserva di utili
Riserva di utili
Quota
Utilizzazioni Utilizzazioni
disponibile eff. Nei 3 es. eff. Nei 3 es.
prec. Per
prec. Per
altre ragioni
copert.
Perdite
847.118
314.431
A/B
-
-
-
B
-
-
-
14.983.844
829.132
-
-
A/B
A/B/C
Vincolo
assembleare
16.974.525
829.132
16.145.393
Legenda:
A: aumento di Capitale;
B: copertura perdite;
C: distribuzione Soci.
La riserva da sovrapprezzo azioni può essere distribuita quando la riserva legale raggiunge il 20% del
capitale sociale.
La riserva per avanzo di fusione Part.e.l.l. S.p.A. rappresenta una riserva di patrimonio netto assimilabile ad
un fondo sovrapprezzo azioni, non è tassato al momento della sua formazione, ma costituisce presupposto
imponibile in caso di una sua successiva distribuzione a favore dei soci.
In base al Principio Contabile n. 28 si precisa che la riserva vincolata per volontà assembleare è quella
costituita a fronte dei crediti per imposte anticipate per Euro 829.132.=.
Il capitale sociale è così composto:
Azioni/Quote
Numero
Valore nominale in Euro
Valore complessivo
Ordinarie
210.935
52
10.968.620
210.935
52
10.968.620
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B) Fondi per rischi e oneri
Saldo al 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
4.720.538
Descrizione
31/12/2011
Incrementi
Variazioni
3.615.555
1.104.983
Decrementi
31/12/2012
(11.415)
Fondo Imposte differite
Fondo rischi per iva su Accise
Fondo rischi x accertamenti Iva/Irap anno 04
Totale fondo per imposte anche differite
Fondo bonifica sito
Fondo bonifica ambientale
Fondo spese legali
Fondo rischi restituzione certificati verdi
Fondo rischi accise
Fondo sanzione ambientale Arpa
Fondo lavori ciclici di manutenzione
Fondo rischi fornitori
Fondo rischi danni Cartiera
Fondo spese future compensi art. 5
Totale altri fondi
44.830
200.948
245.778
194.702
551.657
339.000
1.371.560
356.025
76.000
380.833
100.000
3.369.777
400.000
14.150
1.218.809
(120.621)
33.415
18.210
200.948
252.573
288.528
546.036
604.000
1.371.560
356.025
126.000
761.666
400.000
14.150
4.467.965
Totale fondi per rischi ed oneri
3.615.555
1.237.019
(132.036)
4.720.538
-
18.210
18.210
93.826
280.000
(11.415)
(5.621)
(15.000)
50.000
380.833
(100.000)
Il decremento del fondo imposte differite deriva dal riversamento dell’ires differita su rateazione
della plusvalenza derivante dalla concessione del diritto di superficie pari ad Euro 11.000.= e dal
riversamento per cessione dei beni affrancati pari ad Euro 415.= che saranno versati con la prossima
dichiarazione.
-
Il fondo rischi per iva su accise è stato istituito a seguito del processo verbale di constatazione,
emesso dall’Agenzia delle Dogane in data 08/11/12, riguardante gli aspetti inerenti l’energia elettrica
prodotta ed autoconsumata. Secondo il predetto atto i minori pagamenti di accisa hanno comportato
anche un presunto minor versamento d’imposta sul valore aggiunto determinato sulla base
imponibile dell’energia autoconsumata. Di tale rilievo i verbalizzanti ne daranno comunicazione al
competente Ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
-
Il fondo bonifica sito è stato istituito al fine di tener conto dei futuri oneri che Silea dovrà sostenere
all’atto di cessazione dell’attività connessa allo smaltimento di rifiuti, in conformità alle normative
vigenti, tenuto conto della durata prevista dal provvedimento autorizzativo afferente tale attività.
L’importo stanziato è stato determinato con apposita perizia asseverata.
L’accantonamento effettuato comprende sia la quota dell’esercizio che la rivalutazione monetaria di
quanto già accantonato nei precedenti esercizi.
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-
Il fondo bonifica ambientale è stato stanziato per fronteggiare gli oneri derivanti dagli interventi di
ripristino ambientale del terreno, sul quale è in corso di realizzazione la Piattaforma Provinciale,
risultato contaminato; il fondo rispecchia l’onere stimato per la relativa bonifica, aggiornato in
funzione della relazione asseverata per la valutazione dei rischi e degli interventi di analisi di rischio,
effettuata in data 18/12/10, ed in corso di utilizzo.
-
Il fondo spese legali riflette la miglior stima dell’onere che la Società dovrà sostenere per l’assistenza
legale al Presidente del Consiglio di Amministrazione ed al Direttore Generale, destinatari di indagini
separate della Magistratura inquirente in materia ambientale, la stima delle spese legali a fronte del
verbale
di
contestazione
emesso
dall’Arpa
per
due
inottemperanze
sulla
gestione
del
termovalorizzatore ed una sulla gestione della piattaforma intercomunale, nonché la stima per spese
legali relative all’assistenza del Presidente del Consiglio di Amministrazione, del Direttore Generale,
del Responsabile Tecnico in quanto possibili destinatari di indagini separate della Magistratura
inquirente in materia ambientale per superamento del limite dei valori delle emissioni in atmosfera
del Termovalorizzatore, nonché per l’assistenza legale a seguito della richiesta danni avanzata
dall’ATI Cartiera dell'Adda S.p.A. - Cartiera di Cologno S.p.A nei confronti di CEM Ambiente (società
capofila), Silea spa, Secam spa e BEA avverso l’esito della gara espletata nel 2010 per la cessione
della carta ed infine per inottemperanze rilevate da Arpa in occasione di sopralluoghi.
Il decremento si riferisce sia all’utilizzo che allo stralcio del fondo stanziato per il decreto ingiuntivo
promosso da Seruso Spa in quanto la vicenda si è conclusa con la transazione sottoscritta dalle
parti. La quota eccedente è stata contabilizzata nelle sopravvenienze attive.
-
Il fondo rischi certificati verdi è relativo agli oneri che Silea Spa potrebbe sostenere a fronte di una
maggior percentuale dei “consumi di centrale”, sulla quale non maturano i certificati verdi, relativa
agli anni 2007, 2008 e 2009. Nel 2006, a seguito di richiesta di Silea Spa, GRTN accreditava
l’impianto quale produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con qualifica IAFR N. 1784. A
fronte di tale qualifica venivano fissati dal Gestore i valori di “consumi di centrale” pari al 5%
dell’energia prodotta, accreditando per il 2006 un forfait di 5.500 cv in quanto la linea 3 dell’impianto
era stata messa in esercizio nel mese di settembre, mentre per gli anni 2007 e 2008 venivano
accreditati i certificati verdi decurtando il 5% dall’energia prodotta. Nel mese di maggio 2010 il
Gestore riconosceva a consuntivo 2009 minori certificati perché considerava quale consumo di
centrale il 7,5%. Da parte del Gestore non abbiamo ancora riscontro dell’esatta valutazione della
percentuale che sarà assunta a titolo di “consumi di centrale”, ma dalla relazione commissionata al
Politecnico di Milano per lo studio di fattibilità della rete di teleriscaldamento, emerge che il valore
mediamente riconosciuto per impianti ad identica tecnologia risulterebbe pari al
17% di
autoconsumo.
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SILEA S.p.A.
-
Il fondo rischi accise è stato istituito a fronte di un potenziale rischio scaturito a seguito di una
verifica da parte dell’Agenzia delle Dogane e relativa ad una rideterminazione dell’autoconsumo da
assoggettare all’ imposta per gli anni 2006, 2007, 2008, 2009 e 2010.
-
Il fondo sanzione ambientale Arpa rispecchia la sanzione amministrativa che potrebbe essere
comminata alla Società a fronte di due inottemperanze relative al presunto superamento del
parametro dell’azoto ammoniacale e mancata attivazione della procedura di controllo radiometrico,
verbalizzate dall’Agenzia in occasione dei suoi sopralluoghi per controlli ambientali.
-
Il fondo rischi per lavori ciclici di manutenzione è stato istituito per fronteggiare manutenzioni
ordinarie periodiche sugli impianti di processo.
Queste spese di manutenzione tendono a distribuirsi in maniera diseguale nei vari esercizi di vita
utile del cespite. In particolare, si ha una bassa incidenza di tali spese nei primi esercizi in cui i
cespiti vengono utilizzati, mentre, al contrario, detta incidenza aumenta negli ultimi esercizi, nei
quali, in genere, i cespiti necessitano di ingenti lavori di manutenzione ordinaria. I primi esercizi
vengono dunque favoriti da quest' andamento crescente delle spese, mentre, ovviamente, gli ultimi
esercizi risultano gravemente penalizzati.
Dal punto di vista economico-aziendale le spese di manutenzione ordinaria dovrebbero invece
gravare in maniera uniforme su tutti gli esercizi in cui il cespite viene utilizzato, e quindi non soltanto
sugli ultimi.
Per tutti questi motivi si è inteso procedere alla formazione di un apposito fondo spese di
manutenzione.
Si sono a tal fine individuate le manutenzioni cicliche a durata pluriennale, che
coprono un periodo di tempo superiore all'esercizio, consistenti in interventi di
periodica programmati
manutenzione
che comportano significativi costi e perdite conseguenti alla mancata
utilizzazione degli impianti per il periodo di manutenzione. La spesa complessiva stimata è stata
suddivisa in quote costanti in base al principio della competenza ed accantonata in bilancio.
-
Il fondo rischi fornitori istituito nel 2011 per Euro 100.000.=, per fronteggiare il probabile rischio
derivante dal decreto ingiuntivo promosso da Seruso Spa per il recupero di un credito nei confronti
di Silea Spa, è stato utilizzato per la parte oggetto di transazione e di conseguente esborso pari ad
Euro 62.500.= mentre la parte eccedente è confluita nelle sopravvenienze attive.
-
Il fondo rischi danni Cartiera: CEM Ambiente (società capofila), Silea spa, Secam spa e BEA spa
hanno indetto a fine 2010, mediante avviso pubblico, una gara per la selezione del soggetto con il
quale stipulare un contratto “per la cessione di carta/cartone provenienti dalle raccolte differenziate”,
per il periodo 01/04/11 – 31/03/14, da aggiudicarsi a favore del concorrente che offriva di ritirare i
quantitativi indicati riconoscendo il maggior incremento sui prezzi specificati dal listino CCIAA di
Milano.
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Nella seduta del 21/12/10 la Commissione di gara ha aperto i plichi di offerta e, rilevata la
mancanza della dichiarazione ex art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 riferita alla persona individuata quale
Direttore Tecnico, ha escluso dalla gara la costituenda ATI Cartiera dell'Adda S.p.A. - Cartiera di
Cologno S.p.A unica partecipante alla procedura in parola.
Sul presupposto di aver segnalato erroneamente il Direttore Tecnico l’ATI ha impugnato innanzi al
TAR il provvedimento di esclusione alla gara.
Con sentenza n. 1324 del 25/05/11 il T.A.R. Lombardia, sez. I, ha accolto il ricorso proposto dalle
Cartiere benché la mancanza dell’autocertificazione del direttore tecnico fosse espressamente
prevista nella lex specialis di gara come causa di esclusione.
A seguito della sentenza, con ricorso iscritto a ruolo in data 01/07/11, le ricorrenti hanno dato avvio
al giudizio di ottemperanza.
Con appello in data 1 agosto 2011, C.E.M. Ambiente ha chiesto, previa sospensione cautelare,
l’integrale riforma della sentenza n. 1324 del 2011.
La domanda di cui sopra è stata accolta dal Consiglio di Stato con ordinanza cautelare del 31/08/11
n. 3722.
L’orientamento assunto in sede cautelare ha trovato conferma anche nel giudizio di merito, poiché la
sentenza appellata è stata annullata con sentenza della Quinta Sezione del Consiglio di Stato del
31/03/12 n. 1896. In particolare, il Supremo Giudice amministrativo ha ritenuto di aderire
all’orientamento maggiormente rigoroso in tema di dichiarazioni da rendersi nelle gare d’appalto, che
ritiene legittima l’esclusione per l’omessa comunicazione ove tale sanzione sia espressamente
prevista nel disciplinare di gara.
Nel frattempo nell’ambito del giudizio di ottemperanza citato la società ricorrente ha depositato una
memoria difensiva nella quale, in palese difformità rispetto al ricorso, ha introdotto una domanda di
risarcimento del tutto nuova rispetto a quella contenuta nell’atto introduttivo del giudizio,
interrogativo avente come presupposto la disapplicazione dell’art. 2909 c.c. che attribuisce natura di
giudicato alla sentenza del Consiglio di Stato.
Il T.A.R., considerata la nuova richiesta di risarcimento, in data 28/06/12 ha disposto che il giudizio
di ottemperanza prosegua nelle forme del rito ordinario.
Nella memoria presentata in data 02/11/12 le ricorrenti hanno determinato il danno prendendo a
riferimento la maggiorazione tra il prezzo a cui le stesse hanno acquistato la carta sul libero mercato
e il prezzo offerto in sede di gara.
Tale differenziale viene moltiplicato per il quantitativo di carta stimato per l’intero periodo
contrattuale (comprensivo dell’eventuale proroga) e sommato ad un utile di impresa medio del 10%
per un totale complessivo di circa Euro 9.500.000.=.
Il TAR, in data 15/01/13, si è nuovamente pronunciato rimettendo la causa alla Corte di Giustizia
Europea accogliendo pertanto, di fatto, la tesi della ricorrente.
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Secondo il TAR Lombardia infatti l’interpretazione assunta da Cem Ambiente in sede di gara
relativamente all’art. 38 del D.lgs. 163/2006, interpretazione che ha comportato l’esclusione dell’ATI
e che è stata giudicata legittima dal Consiglio di Stato in sede di appello, sarebbe eccessivamente
formalistica poiché la stazione appaltante prima di procedere all’esclusione, ai sensi dell’art. 45 della
direttiva 2004/18/CE, dovrebbe in ogni caso verificare l’esistenza di precedenti penali in capo ai
legali rappresentanti/direttori tecnici delle imprese partecipanti.
Il giudizio pendente dinanzi al TAR risulta quindi sospeso in attesa di una decisione da parte della
Corte di giustizia.
La Corte, investita delle predette questioni, ai sensi dell’articolo 109 del proprio regolamento di
procedura, notificherà a CEM un provvedimento
con il quale fisserà i termini per il deposito di
memorie e osservazioni scritte.
Dopo che la Corte di giustizia avrà espresso il proprio giudizio il TAR proseguirà al fine di verificare la
fondatezza delle pretese avanzate dalla ricorrente quale risarcimento danni.
E’ evidente che la decisione del TAR di rimettere la causa alla Corte di giustizia Europea oltre a
comportare un prolungamento dei tempi riapre completamente il giudizio a favore della ricorrente.
Data la posizione assunta dal TAR, risulta accresciuto il rischio concreto di dovere riconoscere i
danni. Non potendo tuttavia stabilire con precisione il mancato ricavo relativo ad un arco temporale
ancora in divinire si è ritento opporturo accantonare l’importo di Euro 400.000.=.
-
Il fondo spese future: è stato istituito per i compensi non erogati all’amministratore ma che
potrebbero risultare dovuti a seguito della corretta interpretazione dell’ art. 5 D.L. 31/05/10 n. 78
convertito in L. 122 del 30/07/10.
Fondo imposte per accertamento Iva/Ires/Irap:
In data 07/02/2007 l’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Lecco - ha iniziato un’attività di verifica
relativamente al periodo d’imposta 2004, conclusasi in data 20/04/07. I rilievi evidenziati dai verificatori sono
stati trasfusi nell’avviso di accertamento N. 85603T300658/2007 per il periodo di imposta 2004 concernente:
- l’Imposta sul reddito delle società (IRES), l’Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) e l’Imposta sul
valore aggiunto (IVA) e relativi interessi e sanzioni, notificato il giorno 07/09/2007.
Con l’atto in parola l’Agenzia delle Entrate di Lecco ha rettificato le dichiarazioni ai fini IRES IRAP ed IVA,
accertando un maggior imponibile ai fini IRES ed IRAP di Euro 257.623.= a cui corrispondono maggior
imposte IRES di Euro 85.015.= ed IRAP di Euro 10.949.=; determinando altresì una maggior IVA dovuta di
Euro 1.532.=, oltre interessi e sanzioni. La Società ha tempestivamente impugnato l’atto avanti la
Commissione Tributaria Provinciale di Lecco che in data 13/05/08 ha parzialmente accolto il ricorso,
rideterminando in Euro 7.896.= i costi non inerenti da recuperare a tassazione ed Euro 1.378.= di iva
indebitamente detratta. In data 25/11/08 l’Agenzia delle Entrate ha impugnato la sentenza, la Società si è
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quindi costituita in giudizio. In data 30/09/09 la Commissione Tributaria Regionale di Milano ha confermato
la decisione di 1° grado. In data 10/12/09 Silea Spa ha notificato la suddetta sentenza all’Agenzia delle
Entrate la quale ha presentato ricorso in Cassazione, notificandolo a Silea Spa in data 04/02/10. La Società si
è costituita in giudizio ed ha presentato controricorso in data 15/03/10.
In data 15/07/11 è stata notificata l’iscrizione a ruolo dell’imposta sul valore aggiunto per Euro 446.= ed in
data 26/08/11 si è provveduto al versamento, comprensivo di interessi di mora, per Euro 452.=.
Il fondo rischi imposte stanziato per Euro 200.948.= fà quindi riferimento alla valutazione integrale del
rischio per imposte, sanzioni ed interessi connesso con lo specificato avviso di accertamento.
ALTRE CAUSE E VERTENZE IN CORSO
Arbitrato Silea (Partell)/Saceccav
In data 15/10/99 Rwe Italia Spa, divenuta Partell Spa a seguito del mutamento della denominazione sociale,
e Saceccav Depurazioni Sacede Spa, sottoscrivevano, tra gli altri, un contratto di mutuo avente ad oggetto la
somma di Lire 2.000.000.000.= (pari ad € 1.032.914.=) da rimborsarsi da parte di quest’ultima a Rwe Italia
Spa (Partell Spa) entro il termine del 15/10/02. A fronte del mancato incasso, per l’importo di Euro
424.187.= e considerando che le azioni intraprese per un accordo bonario per il recupero del credito sono
risultate infruttuose, non è rimasto che dare corso alla procedura di arbitrato, la sola prevista dal contratto.
A seguito dell’incorporazione di Partell Spa, avvenuta in data 08/10/07, Silea Spa è subentrata quale parte
lesa dell’arbitrato stesso. In data 19/01/09 si è tenuta la discussione orale della controversia, definita con il
lodo emesso in data 16/04/09 dal Collegio Arbitrale che ha così statuito:
-
Condanna Saceccav a pagare a Silea la somma di Euro 424.187.= oltre interessi legali dal 15/10/02
al saldo;
-
Condanna Saceccav a pagare nella misura di 2/3 le spese di funzionamento del Collegio Arbitrale.
La debitrice Saceccav, dopo essere stata intimata al pagamento delle somme, ha interposto impugnazione al
lodo arbitrale. La causa, promossa in luglio 2009, è pendente attualmente avanti la Corte d’Appello di Milano.
Silea si è costituita in giudizio chiedendo il respingimento dell’impugnazione e la legittimità e correttezza del
lodo. Dopo la prima udienza del 15/12/09, la Corte d’Appello ha rinviato la decisione al 15/01/13.
In data 17/06/10 Silea Spa ha presentato alla competente Cancelleria del Tribunale di Milano – sezione civile
volontaria giurisdizione, richiesta di esecutorietà del lodo ai sensi dell’art.825 C.P.C. per la quale è stato
aperto il fascicolo Rg. 5454/10. In data 15/07/10, a seguito di incontro con Saceccav, si è giunti ad una
transazione determinando il riconoscimento del debito da parte di Saceccav di Euro 426.000.= che sarà
pagato in due anni mediante otto rate trimestrali di Euro 53.250.= l’una a partire dal 30/09/10 per
concludersi il 30/06/12. Con la definizione del piano di pagamento, Saceccav rinuncia all’impugnazione del
lodo mentre da parte sua Silea Spa s’impegna a non intraprendere azioni esecutive fintanto che i termini del
piano dilazionato vengono rispettati. L’accordo è stato sottoscritto in data 07/10/10 e la riscossione delle
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SILEA S.p.A.
rate, che inizialmente si è presentata difficoltosa per il mancato rispetto delle scadenze, da noi prontamente
contestate, si è poi conclusa in data 06/12/12 con la riscossione del saldo dell’ultima rata.
Silea/Rwe Umwelt Agora Remondis Gmbh
A seguito di varie cessioni di quote societarie e del conseguente subentro nelle posizioni attive e passive e
connesse, Silea Spa, nell’agosto 2008, si è vista notificare cartella esattoriale per Euro 137.856.= per
sopravvenienza passiva (debito fiscale da contenzioso) della società Rwe Ambiente Italia Spa, acquistata il
15/12/00. Silea Spa ha provveduto al pagamento della stessa, dando incarico al legale per il recupero del
credito mediante la messa in mora di Rwe. Le raccomandate venivano rispedite al mittente con destinatario
sconosciuto in quanto nel frattempo la predetta società aveva variato la sede legale. Solo nell’aprile 2009 il
recapito andava a buon fine e veniva comunicato, per tutta risposta, che ogni ragione inerente il contratto
era stata trasferita a Remondis Gmbh. Anche quest’ultima Società è stata messa in mora e sono tutt’ora in
corso trattative, in via stragiudiziale, volte ad ottenere il rimborso delle somme sulla scorta del contratto di
compravendita di azioni del 15/12/00. Considerato comunque l’esito incerto del recupero di tale credito, in
via prudenziale si era provveduto negli anni precedenti ad una completa svalutazione dello stesso. Per il
recupero delle somme in parola, occorrerebbe necessariamente affidarsi ad un contenzioso oneroso dall’esito
assai incerto. Per tale motivazione ed a seguito di relazione presentata dal legale incaricato alla vertenza, si
è provveduto allo stralcio del credito stesso mediante l’utilizzo del precostituito fondo svalutazione.
Moratoria fiscale
A seguito degli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate Ufficio di Lecco, notificati nel 2007 e relativi all’azione
di recupero degli aiuti di Stato per il periodo di moratoria fiscale dell’anno 1996 e 1997, Silea Spa ha
effettuato i pagamenti delle somme richieste nel termine di trenta giorni dalla notifica, come previsto dalla
norma ed ha tempestivamente proposto ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Lecco. In
data 08/04/08, quest’ultima ha accolto i ricorsi riuniti, annullando conseguentemente le ingiunzioni di
pagamento ed ordinando all’ Agenzia delle Entrate la restituzione a Silea Spa delle somme versate
maggiorate di interessi legali. Anche la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, a seguito
dell’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate, con sentenza dell’ 11/02/09, ha confermato la decisione di
primo grado a favore di Silea Spa. L’Agenzia delle Entrate ha quindi proposto ricorso in Cassazione e la
società ha presentato contro ricorso.
In data 17/03/09 l’Agenzia delle Entrate Ufficio di Lecco ha notificato un ulteriore avviso di accertamento per
il recupero del credito d’imposta, esposto in dichiarazione, e riguardante l’importo degli aiuti di Stato restituiti
ai Comuni azionisti con il pagamento dei dividendi dell’esercizio 1997, aiuti corrispondenti ad Euro 191.534.=
oltre ad interessi per Euro 238.273.=. In data 08/04/09 la Società ha impugnato l’avviso di accertamento,
chiedendo contestualmente la sospensione del procedimento ai sensi dell’art. 47 bis del D.Lgs. 546/1996. In
data 30/06/09 la Commissione Tributaria Provinciale ha accolto il ricorso e contestualmente annullato
l’avviso di accertamento. L’Agenzia delle Entrate ha quindi proposto appello alla Commissione Tributaria
Regionale di Milano notificata in data 11/03/10 e, nonostante la decisione ad essa sfavorevole, ha
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SILEA S.p.A.
provveduto all’iscrizione integrale a ruolo delle somme derivanti dall’accertamento. La Società ha quindi
instaurato un secondo ricorso con contestuale istanza di sospensione del ruolo. La Commissione Tributaria
Provinciale il 15/12/09 ha concesso la sospensione, dichiarando nulla la sentenza in data 09/03/10. A seguito
dell’impugnazione di quest’ultima con ricorso in appello, è stata emessa in data 18/10/10 sentenza
sfavorevole a Silea Spa la quale in data 21/04/11 ha presentato ricorso in Cassazione, mentre l’Agenzia delle
Entrate in data 18/05/11 ha presentato controricorso.
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Saldo 31/12/2012
829.191
Saldo 31/12/2011
785.711
Variazioni
43.480
La variazione è così costituita:
Trattamento fine rapporto
lavoro subordinato
Esercizio
2012
Saldo all'inizio dell'esercizio
Utilizzi per risoluzione rapporti
Utilizzo per versamento acconto rivalut. Tfr
Accantonamento dell'esercizio
Saldo alla fine dell'esercizio
Esercizio
2011
785.711
(24.782)
(2.822)
71.084
757.856
(40.112)
(3.092)
71.059
829.191
785.711
Il fondo è stato utilizzato a fronte del pagamento per la risoluzione di rapporti di lavoro e per il versamento
dell’imposta sulla rivalutazione annuale del trattamento di fine rapporto, in base a quanto previsto dal
D.Lgs.n. 47 del 2000.
Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della Società al 31/12/12 verso i dipendenti in forza a
tale data, al netto degli anticipi corrisposti.
Gli importi relativi al trattamento di fine rapporto confluiti a conto economico comprendono anche le quote
versate a fondi di previdenza complementare e precisamente:
Trattamento fine rapporto
lavoro subordinato
Accantonamenti dell'anno
Trattamento corrisposto ed a carico dell'esercizio
Quota versata a Previambiente
Quota versata a Previndai
Quota versata altri fondi
Saldo alla fine dell'esercizio
Esercizio
2012
Esercizio
2011
71.084
621
77.777
8.028
2.374
71.059
1.308
78.972
7.879
2.064
159.884
161.282
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SILEA S.p.A.
D) Debiti
Saldo al 31/12/2012
Saldo al 31/12/2011
Variazioni
36.119.876
(678.009)
35.441.867
I debiti sono valutati al loro valore nominale e sono così suddivisi:
Mutui Cassa Depositi e Prestiti (entro 12 mesi)
Mutuo Banca Opi (entro 12 mesi)
Mutuo Banca Intesa (entro 12 mesi)
Mutui Cassa Depositi e Prestiti (oltre 12 mesi)
Mutuo Banca Opi (oltre 12 mesi)
Mutuo Banca Intesa (oltre 12 mesi)
Totale debiti verso banche
Debiti verso fornitori per dilazione pagamenti (entro 12 mesi)
Debiti verso fornitori per fatture ricevute (entro 12 mesi)
Debiti verso fornitori per fatture da ricevere
Note di accredito da ricevere da fornitori
Totale debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllate (entro 12 mesi)
Totale debiti verso imprese controllate
Ritenute fiscali su lavoratori dipendenti (entro 12mesi )
Ritenute fiscali su lavoratori autonomi (entro 12 mesi)
Erario c/imposta sostitutiva Tfr
Erario c/irap
Erario c/ires
Erario c/Iva
Iva in sospensione
Altri debiti tributari
Totale debiti tributari
Debiti verso inps
Debiti verso Cpdel-Inpdap
Debiti verso altri enti (Fasi/Previambiente/Previndai)
Debiti verso inail
Totale debiti verso Istituti Previdenziali
Personale conto retribuzione
Personale conto ferie non godute e premi maturati
Personale per Tfr
Altri debiti verso il personale
Debiti verso direttore generale
Finanziamento Rwe
Altri debiti
Totale altri debiti
Valore al
Valore al
31/12/12
31/12/11
137.209
127.470
1.449.402
1.378.610
261.075
249.153
137.209
19.287.760
20.737.163
5.808.522
6.069.596
26.943.968
28.699.201
428
1.000
5.326.945
4.638.535
649.776
565.195
(4.249)
(26.741)
5.972.900
5.177.989
1.281.287
1.146.852
1.281.287
1.146.852
97.738
74.453
5.229
1.528
994
15.016
13.540
200.824
71.292
17.140
185.516
170.602
20
504.343
349.549
169.679
168.382
48.827
44.731
17.784
17.173
7.072
243.362
230.286
84.021
90.638
211.609
197.938
6.689
73
322
20.947
24.517
2.736
179.357
193.159
496.007
515.999
Totale debiti
35.441.867 36.119.876
Debiti
Variazioni
9.739
70.792
11.922
(137.209)
(1.449.403)
(261.074)
(1.755.233)
(572)
688.410
84.581
22.492
794.911
134.435
134.435
23.285
3.701
(994)
1.476
129.532
(17.140)
14.914
20
154.794
1.297
4.096
611
7.072
13.076
(6.617)
13.671
(6.689)
(249)
(3.570)
(2.736)
(13.802)
(19.992)
(678.009)
Il saldo del debito verso banche al 31/12/12, pari a Euro 26.943.968.=, è costituito esclusivamente dai mutui
passivi, ed esprime l'effettivo debito in linea capitale.
L'importo globale si ripartisce nella quota parte scadente entro i 12 mesi pari a Euro 1.847.686.= e nella
quota parte oltre i 12 mesi per l'importo pari a Euro 25.096.282.=.
Quest'ultimo importo a sua volta per Euro 17.339.852.= si riferisce a rate di mutui la cui esigibilità risulta
essere oltre cinque anni.
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SILEA S.p.A.
I mutui attualmente in essere sono stati concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, dalla Banca Opi S.p.A. e da
Intesa San Paolo.
Il mutuo di originari € 1.687.181.= erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti in data 29/09/78 è garantito da
fidejussione rilasciata dalla Regione Lombardia e presenta un debito residuo al 31/12/12 di Euro 137.209.=.
Il mutuo Banca Opi S.p.A. di originari Euro 30.977.601.= non è assistito da alcun tipo di garanzia. Il debito
residuo al 31/12/12 è di Euro 20.737.163.= per rate di capitale.
Infine il mutuo di complessivi Euro 7.000.000.= stipulato con Banca Intesa San Paolo non è assistito da
alcun tipo di garanzia. Il debito residuo al 31/12/12 è per Euro 6.069.596.=.
Non sussistono altre forme di garanzia rilasciate dalla Società.
I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al
momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni
(rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte.
I debiti verso imprese controllate ammontanti ad Euro 1.281.287.= sono relativi a fatture ricevute o da
ricevere dalle stesse per operazioni commerciali, al netto degli accrediti ricevuti o da ricevere.
La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate.
La voce “Altri debiti” di Euro 179.357.= è così costituita:
Comune di Valmadrera per contributo
173.971.=
Regolazione premi assicurativi
1.689.=
Altri
3.697.=
Debiti con scadenza oltre i cinque anni
Per maggior chiarezza espositiva si precisa che non sono iscritti in bilancio debiti con scadenza certa
superiore ai cinque anni diversi da quelli già indicati a proposito della voce “Mutui”.
Conti d'ordine
Tra i conti d’ordine figurano:
DESCRIZIONE
Fidejussione a favore del Ministero dell'Ambiente
Fidejussione a favore del GSE
Fidejussione a favore della Regione Lombardia
Fidejussione a favore di Comune di Valmadrera
Fidejussione a favore di Service 24
Fidejussione a favore di Città di Cantu'
Fidejussione a favore di Bea
Fidejussione a faovre di Consorzio provinciale della Brianza
Fidejussione a favore di Comune di Rovello Porro
Fidejussione a favore di Comune di Inverigo
Totale fidejussioni prestate
Lettera di patronage
Totale altre garanzie prestate
31/12/2012
930.987
3.267.200
757.633
314.776
120.569
9.900
9.090
9.800
1.600
12.819
5.434.374
5.434.374
31/12/2011
30.987
3.446.800
757.633
4.235.420
1.020.000
5.255.420
Analisi delle voci di Conto Economico
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
I commenti sull’andamento generale dei costi e dei ricavi sono esposti a norma dell’art. 2428 del Codice
Civile nella relazione sulla gestione.
Di seguito vengono pertanto indicati i dati riepilogativi relativi alla gestione caratteristica:
Valore e Costo della produzione
Proventi dal servizio di smaltimento rifiuti
Proventi dal servizio di raccolta differenziata dei rifiuti
Proventi da cessione di energia elettrica
Totale ricavi delle vendite e prestazioni
2012
2011
Variazioni
16.945.436
3.672.397
3.724.331
24.342.164
17.976.554
3.540.991
2.946.444
24.463.989
(1.031.118)
131.406
777.887
(121.825)
18.098
3.938.316
1.247.643
5.185.959
8.386
3.516.644
1.207.196
4.723.840
9.712
421.672
40.447
462.119
29.546.221
29.196.215
350.006
1.252.321
1.344.876
(92.555)
1.675.498
4.548.103
1.136.280
3.350.540
915.455
17.046
1.717.114
13.360.036
1.681.041
5.396.153
1.052.811
3.858.336
1.115.155
61.150
1.436.203
14.600.849
(5.543)
(848.050)
83.469
(507.796)
(199.700)
(44.104)
280.911
(1.240.813)
24.819
24.541
278
Costi del personale
3.382.677
3.481.258
(98.581)
Ammortamenti e svalutazioni
6.115.519
4.807.005
1.308.514
9.090
(10.718)
19.808
1.237.019
1.311.652
(74.633)
983.348
990.711
(7.363)
26.364.829
26.550.174
(185.345)
3.181.392
2.646.041
535.351
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Certificati verdi
Altri ricavi e proventi
Totale altri ricavi e proventi
Valore della produzione
Costi acquisto materie prime sussidiarie e merci
Costi per i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti
Costi per i servizi di smaltimento dei rifiuti
Costi per i servizi di smaltimento di ceneri, polveri e fanghi
Costi per servizi accessori ed ecologici
Manutenzioni e riparazioni degli impianti
Oneri di bonifica
Altri servizi
Totale costi per servizi
Costi per godimento beni di terzi
Variazioni delle rimanenze
Accantonamento per rischi ed altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
Costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione
In relazione alla variazione della voce A 4) incremento di immobilizzazioni per lavori interni, si precisa che nel
corso del 2012 sono stati capitalizzati i seguenti costi:
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
2012
Costi del personale
Materiali prelevati da magazzino
Totale
2011
18.098
18.098
Variazione
7.942
444
8.386
10.156
(444)
9.712
In questa voce sono rappresentati i costi del personale impiegato nella realizzazione di nuove opere, mentre
per il 2012 non sono stati prelevati materiali a magazzino destinati ad investimenti.
Per il commento sugli investimenti complessivamente realizzati nell’esercizio si rimanda a quanto descritto
nella presente nota a proposito delle immobilizzazioni materiali ed immateriali.
C) Proventi e oneri finanziari
Saldo al 31/12/12
Saldo al 31/12/11
( 1.272.495 )
( 1.464.946 )
Proventi ed oneri finanziari
Interessi attivi commerciali
Interessi attivi bancari
Interessi attivi su cauzioni prestate
Totale proventi finanziari
Interessi passivi su mutui
Interessi passivi di mora
Totale oneri finanziari
Totale proventi ed oneri finanziari
Variazioni
192.451
2012
2011
Variazioni
145.010
74
145.084
(1.417.579)
(1.417.579)
4.279
55.478
447
60.204
(1.525.148)
(2)
(1.525.150)
(4.279)
89.532
(373)
84.880
107.569
2
107.571
(1.272.495)
(1.464.946)
192.451
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
Saldo al 31/12/12
-
Saldo al 31/12/11 Variazioni
-
-
E) Proventi e oneri straordinari
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
Saldo al 31/12/12
Saldo al 31/12/11
364.587
Proventi ed oneri straordinari
Altri proventi straordinari
Sopravvenienze attive
Totale proventi straordinari
Sopravvenienze passive
Totale oneri straordinari
Totale proventi ed oneri straordinari
426.414
2012
2011
Variazioni
( 61.827 )
Variazioni
367.041
367.041
200.000
228.060
428.060
(200.000)
138.981
(61.019)
2.454
2.454
1.646
1.646
808
808
364.587
426.414
(61.827)
E 20) PROVENTI STRAORDINARI
Ammontano nel 2012 complessivamente ad Euro 367.041.= (Euro 428.060.= per il 2011) e sono di seguito
dettagliati:
-
Euro 159.750.=
per incasso 6°/7°e ultima rata transazione Silea-Saceccav con conseguente rilascio
della quota di fondo rischi;
-
Euro 43.177.=
per chiusura vertenza Seruso con rilascio fondo rischi fornitori e fondo spese legali;
-
Euro 159.716.=
per Ires spettante a rimborso art. 2 comma 1 quater DL 201/11;
-
Euro
altre di modesto importo.
4.398.=
E 21) ONERI STRAORDINARI
Riguardano sopravvenienze passive di natura straordinaria ed ammontano ad Euro 2.454.= (Euro 1.646.=
nel 2011).
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 29
SILEA S.p.A.
Imposte sul reddito d'esercizio
Saldo al 31/12/12
749.255
Imposte
Imposte correnti:
IRES
IRAP
Imposte differite
Imposte differite
Imposte anticipate
Totale imposte
Saldo al 31/12/12
1.172.835
849.154
323.681
(423.580)
(11.415)
(412.165)
749.255
Saldo al 31/12/11
808.548
Saldo al 31/12/11
972.260
663.595
308.665
(163.712)
43.689
(207.401)
808.548
Variazioni
( 59.293 )
Variazioni
200.575
185.559
15.016
(259.868)
(55.104)
(204.764)
(59.293)
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
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SILEA S.p.A.
Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio ed onere fiscale teorico (ires)
Descrizione
Risultato prima delle imposte
Onere fiscale teorico (%)
Valore
2.273.484
27,50%
Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi:
Plusvalenze rateizzate su cessione diritto di superficie (1/5)
Totale
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi:
Accantonamento ai fondi per rischi e oneri futuri
Totale
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti:
Utilizzo fondi rischi
Ammortamenti fiscali deducibili per competenza a fronte di svalutazioni
non dedotti nel 2010 (surriscaldatori)
Sopravvenienze attive per rilascio fondi rischi non dedotti in precedenza
625.208
40.000
40.000
1.074.983
1.074.983
(77.443)
(51.750)
(201.401)
(330.594)
Totale
Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi:
Ammortamenti non deducibili autovetture
Sopravvenienze passive non deducibili
Accantonamenti ai fondi rischi di spese non deducibili
Imu
Spese non deducibili fiscalmente
Erogazioni liberali
Spese di rappresentanza per la parte non deducibile
Rimborsi assicurativi non tassabili sinistri autovetture
Rimborso IRES per IRAP spese personale
Deduzione 4% TFR conferito a forma di previdenza complementare
6.913
2.931
162.036
201.185
30.709
3.950
1.030
(4.660)
(159.716)
Deduzione 10% IRAP da imponibile IRES
Deduzione IRAP spese del personale da imponibile IRES
Agevolazione ACE (Aiuto alla Crescita Economica)
Totale
(3.527)
(32.221)
(133.870)
(44.801)
29.959
Totale variazioni
Perdite esercizi precedenti da compensare
Imponibile fiscale
814.348
3.087.832
Assoggettato ad aliquota ordinaria
Ires corrente sul reddito dell’esercizio
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Imposte
27,50%
3.087.832
849.154
849.154
Pagina 31
SILEA S.p.A.
Determinazione dell’imponibile irap
Descrizione
Differenza tra valore e costi della produzione
Costi non rilevanti ai fini IRAP:
Personale
Accantonamento rischi e altri
Totale
Onere fiscale teorico (%)
Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi:
Ammortamenti anticipati affrancati nel 2007, beni venduti 2008
Ammortamenti anticipati affrancati nel 2007, beni venduti 2009
Ammortamenti anticipati affrancati nel 2007, beni venduti 2010
Ammortamenti anticipati affrancati nel 2007, beni venduti 2011
Spese non inerenti
Sopravvenienze passive non deducibili
Compensi amministratori e relativi contributi
Compensi occasionali e assimilati lavoro dipendente
Imposte municipale unica
Sopravvenienze straordinarie
Costi deducibili classificati nelle spese del personale
Utilizzo fondi rischi e svalutazione impianti
Totale
Deduzioni ai fini IRAP:
Premi INAIL
Spese contratti lavoro per assunzioni obbligatorie (100%)
Totale
Totale variazioni
Base imponibile
Imposta dell'esercizio
Valore
3.181.392
Imposte
3.382.678
1.237.019
7.801.089
4,20%
327.646
2.726
4.315
2.712
131
4.450
2.140
63.434
14.453
200.185
4.142
(132.734)
(129.194)
36.760
(64.893)
(66.277)
(131.170)
(94.410)
7.706.679
4,20%
323.681
Ai sensi dell’art. 23, comma 5 del D.L. 98/2011, è stata modificata l’aliquota Irap prevedendo l’applicazione
della maggior aliquota del 4,20% (dal 2011) nei confronti dei soggetti che esercitano attività di imprese
concessionarie diverse da quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori.
L’Agenzia delle Entrate non ha emanato istruzioni al fine di indicare gli effettivi destinatari della norma, in
particolare occorre stabilire se la definizione di impresa concessionaria sia applicabile anche ai soggetti
affidatari di pubblici servizi. In analogia a quanto indicato per l’applicabilità della deduzione per il cuneo
fiscale si è ritenuto di considerare le imprese affidatarie come concessionarie di un pubblico servizio,
pertanto si è conteggiata l’Irap a carico dell’esercizio nella misura del 4,20%.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 32
SILEA S.p.A.
Fiscalità differita
Le imposte differite sono calcolate in base all’aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del
realizzo dell’attività o dell’estinzione della passività. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto
economico.
Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte anticipate sono le
seguenti:
IRES
27,50%
ALIQUOTE
IRAP
4,20%
AMMONTARE DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE AL'INIZIO DELL'ESERCIZIO
829.132
RIVERSAMENTO EFFETTI NELL'ESERCIZIO CORRENTE
Utilizzo fondo rischi rispristino ambiantale vertenze legali
Ammortamenti fiscali deducibili per competenza a fronte di
svalutazioni non dedotti nel 2010 (surriscaldatori)
RIVERSAMENTO IMPOSTE ANTICIPATE
a)
(120.621)
(33.171)
-
(51.750)
(172.371)
(14.231)
(47.402)
-
IRES
27,500%
NUOVE IMPOSTE ANTICIPATE
Accantonamento rischi contenzioso
Accantonamento spese legali
Accantonamento spese manutenzioni cicliche
Accantonamento spese future compeni DL 78/2010
Riallineamento Irap su componenti esercizi precedenti
TOTALE IMPOSTE ANTICIPATE DELL'ESERCIZIO
b)
400.000
280.000
380.833
14.150
2.842.652
110.000
77.000
104.729
3.891
3.917.635
295.620
(47.402)
IRAP
4,200%
31,70%
16.800
11.760
15.995
119.392
163.947
459.567
TOTALE CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE
la differenza confluita a conto economico imposte anticipate
1.241.297
a-b
(412.165)
riversamento imposte differite beni con ammortamenti anticipati
affrancati e venduti nel 2008, 2009 2010 e 2011
utilizzo stanziamento ires su 1/5 plusvalenza rateizzata 5 esercizi
Totale rigo 22) lettera b) del conto economico
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
(415)
(40.000)
(11.000)
(423.580)
Pagina 33
SILEA S.p.A.
Gli importi delle imposte anticipate sopra evidenziati, risultano iscritti nello stato patrimoniale alla voce C) II)
4 – ter) crediti per imposte anticipate per un totale di Euro 1.241.297.= in base alle seguenti prevedibili
scadenze:
IRES
DESCRIZIONE
IMPORTO
F.DO SP.FUTURE COMPENSI DL 78/10
SVALUTAZIONE LINEA N.2
SVALUTAZIONE SURRISCALDATORI
ACCANTONAMENTO SPESE LEGALI
ACCANT. MANUTENZIONI CICLICHE
ACC. RIPRISTINO AMBIENTALE
ACC. RICALCOLO CERTIFICATI VERDI
ACC. CONTENZIOSO
14.150
154.203
66.021
604.000
761.667
546.036
1.371.560
400.000
TOTALE CREDITI
3.917.637
27,50%
ENTRO L'ANNO OLTRE L'ANNO OLTRE I 5
T O T A LE
ENTRO I 5
ANNI
3.891
3.891
42.406
42.406
18.156
18.156
166.100
166.100
69.667
35.062
104.729
209.458
150.160
150.160
377.179
377.179
110.000
110.000
873.106
IRAP
DESCRIZIONE
IMPORTO
99.515
104.729
1.077.350
4,20%
ENTRO L'ANNO OLTRE L'ANNO OLTRE I 5
ENTRO I 5
ANNI
F.DO SP.FUTURE COMPENSI DL 78/10
SVALUTAZIONE LINEA N.2
SVALUTAZIONE SURRISCALDATORI
ACCANTONAMENTO SPESE LEGALI
ACCANT. MANUTENZIONI CICLICHE
ACC. RIPRISTINO AMBIENTALE
ACC. RICALCOLO CERTIFICATI VERDI
ACC. CONTENZIOSO
14.150
154.203
66.021
604.000
761.667
546.036
1.371.560
400.000
25.368
10.640
22.934
57.606
16.800
TOTALE CREDITI
3.917.637
133.348
6.477
2.773
5.354
15.995
14.604
15.995
T O T A LE
6.477
2.773
25.368
31.989
22.934
57.606
16.800
163.947
Altre informazioni
Dati sull'occupazione
L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti
variazioni:
Organico
Media 2012
Dirigenti
Impiegati
Operai
Totale
2
27
27
56
Media 2011
2
27
28
57
Variazione
media
(1 )
(1 )
In forza al 31/12/12
2
28
27
57
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 34
SILEA S.p.A.
Il contratto nazionale di lavoro applicato, per quanto riguarda gli impiegati e gli operai, è quello del settore
aziende di igiene ambientale, sottoscritto da Federambiente, mentre per quanto riguarda i dirigenti è quello
relativo ai dirigenti delle imprese aderenti alle associazioni della Confservizi.
Compensi spettanti agli amministratori ed ai sindaci
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori ed ai membri del Collegio
Sindacale.
QUALIFICA
N° COMPONENTI
2012
5
3
Amministratori
Collegio Sindacale
Totale
2011
54.541
71.745
66.420
71.793
126.286
138.213
La Società ha rispettato i limiti in materia di Amministratori con riguardo all’entità massima dei compensi, al
numero
massimo
dei
componenti
l’organo
amministrativo,
come
stabilito
dall’art.
1
comma
718,725,726,727,728 e 729 della L. 296/2006 (finanziaria 2007).
Compensi spettanti al revisore legale dei conti
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti al soggetto della revisione legale dei conti.
RSM ITALY AUDIT & ASSURANCE SRL
Revisione legale dei conti
Certificazione rendiconto finale corso Fondimpresa
Totale
2012
2011
26.958
26.250
-
450
26.958
26.700
Operazioni di locazione finanziaria (leasing)
La Società non ha in essere contratti di locazione finanziaria per i quali si renda necessaria l’informativa di cui
al n. 22 dell’articolo 2427 Codice Civile.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 35
SILEA S.p.A.
Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società
Non sono stati emessi strumenti finanziari da cui derivi l’obbligo d’informativa di cui al n. 19 dell’art. 2427 del
Codice Civile.
Informazioni relative al fairvalue degli strumenti finanziari derivati
(Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.)
La società non ha strumenti finanziari derivati.
Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.)
Le operazioni rilevanti con parti correlate realizzate dalla società, sono dettagliatamente illustrate nel capitolo
B) della Relazione sulla Gestione e sono state concluse a condizioni normali di mercato, tenuto conto delle
finalità complessive del Gruppo in materia di gestione del ciclo di trattamento dei rifiuti urbani nelle sue
diverse fasi di raccolta, trasporto, smaltimento e recupero. A completamento dell’informativa richiesta dal
nuovo punto 22-bis dell’art. 2427 Cod.Civ., avuto riguardo alla definizione di “parte correlata” come
individuata dai principi contabili internazionali adottati dall’Unione Europea, che considerano parte correlata
un’entità che, tra le altre ipotesi, detiene una partecipazione tale da esercitare un’influenza notevole, rilevato
che il Codice Civile all’art. 2359, nel definire le Società collegate, stabilisce che si considerano tali quelle
Società in cui la partecipante detiene, in assemblea ordinaria, un numero di voti di almeno un quinto di quelli
totali, si evidenzia che tali presupposti ricorrono per la nostra società, unicamente nei confronti dell’Azionista
Comune di Lecco, che detiene una partecipazione pari al 21,646%.
Nei confronti dell’Azionista Comune di Lecco, nello scorso esercizio sono state intrattenute le seguenti
operazioni concluse a condizioni normali di mercato:
STATO PATRIMONIALE
Crediti v/clienti
Totale
CONTO ECONOMICO
Bilancio 31/12/12
Attività
Passività
366.660
-
366.660
-
Bilancio 31/12/12
Costi
Ricavi
Ricavi per prestazioni di servizi
-
1.992.135
Totale
-
1.992.135
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 36
SILEA S.p.A.
Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.)
Si precisa che la società non ha in essere accordi fuori bilancio, da cui possano scaturire impegni non
risultanti nello stato patrimoniale integrato dalle informazioni contenute nei conti d’ordine.
Azioni di godimento, obbligazioni convertibili, titoli o valori similari
Non sono state emesse azioni di godimento, né obbligazioni convertibili in azioni, né titoli o valori similari.
Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio e rapporti con Società del gruppo
Per tali informazioni si rimanda alla relazione sulla gestione.
Conclusioni
Il presente bilancio, composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, rappresenta in
modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il risultato economico dell'esercizio
e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Valmadrera, 24 Aprile 2013
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Mauro Colombo
Il sottoscritto Mauro Colombo, in qualità di legale rappresentante, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di
falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello conservato
agli atti della società. Imposta di bollo assolta in modo virtuale dalla Camera di Commercio di Lecco Autorizzazione n. 116292/2000
del 27 dicembre 2000.
Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012
Pagina 37
SILEA S.p.A.
SOCIETA’ INTERCOMUNALE LECCHESE
PER L’ECOLOGIA E L’AMBIENTE PER AZIONI
Sede in Valmadrera (Lc) – Via Leonardo Vassena, 6
Capitale sociale Euro 10.968.620 i.v.
Codice Fiscale e Registro delle Imprese di Lecco
n. 83004000135
Rea 281379
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2012
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI AI SENSI DELL’ART. 2429, COMMA 2, C.C.
Signori Azionisti della Società Silea spa,
nel corso dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2012, la nostra attività è stata ispirata alle
disposizioni di legge e alle Norme di comportamento del collegio sindacale emanate dal Consiglio
Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

Attività di vigilanza
Secondo quanto previsto dall’art.2403 c. c., abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello
statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.
Abbiamo partecipato alle assemblee dei soci ed alle sedute del consiglio di amministrazione
sociale, in relazione alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato
violazioni della legge e dello statuto, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in
potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.
Abbiamo acquisito dagli amministratori durante le riunioni svoltesi, informazioni in merito
all’andamento delle operazioni sociali non solo di Silea spa ma anche delle società controllate sulle
quali non abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Abbiamo acquisito dagli amministratori e dal direttore generale, durante le numerose sedute del
Consiglio di Amministrazione svolte secondo le modalità stabilite dallo statuto, informazioni sul
generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione anche in relazione alle
disposizioni emanate in materia di società pubbliche, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per
le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle sue controllate e, in base alle
informazioni acquisite, non abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Abbiamo incontrato il soggetto incaricato della revisione legale dei conti e non sono emersi dati
1
ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.
Abbiamo incontrato i sindaci delle società controllate in occasione dell’attività di direzione e
coordinamento e non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella
presente relazione.
Abbiamo incontrato l’Organismo di Vigilanza e non sono emerse criticità rispetto alla corretta
attuazione del modello organizzativo che debbano essere evidenziate nella presente relazione.
Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e
sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a
rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili
delle funzioni, dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e l’esame dei documenti
aziendali, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Al Collegio non sono pervenute denunzie ex art. 2408 c.c.
Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi altri fatti significativi
tali da richiederne la menzione nella presente relazione.

Bilancio d’esercizio
Lo stato patrimoniale si riassume nei seguenti valori:
Attività
Passività
- Patrimonio netto (escluso l’utile dell’esercizio)
- Utile dell'esercizio
Conti, impegni, rischi e altri conti d'ordine
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
71.218.277
40.991.596
28.702.452
1.524.229
5.434.374
Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori:
Valore della produzione (ricavi non finanziari)
Costi della produzione (costi non finanziari)
Differenza fra valore e costi della produzione
Proventi e oneri finanziari
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
Utile dell’esercizio
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
29.546.221
-26.364.829
3.181.392
-1.272.495
364.587
2.273.484
-749.255
1.524.229
Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, che è stato messo a
nostra disposizione nei termini di cui all’art 2429 c.c. , in merito al quale riferiamo quanto segue.
2
Non essendo a noi demandato la revisione legale del bilancio, abbiamo vigilato
sull’impostazione generale data allo stesso ed in particolare sull’osservanza delle disposizioni
dell’art.2427 c.c. e dell’art. 2423 bis c.c., sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda
la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Abbiamo verificato ai sensi dell’art.2428 c.c. il contenuto obbligatorio, la completezza e la
chiarezza informativa inerenti alla predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non
abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Per quanto a nostra conoscenza gli amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno fatto
ricorso alle deroghe alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma quattro, c.c.
Ai sensi dell’art. 2426, n. 5, c.c. abbiamo espresso il nostro consenso all’iscrizione nell’attivo
dello stato patrimoniale di costi di impianto e di ampliamento. Nel bilancio in esame risultano
completamente ammortizzati.

Conclusioni
Considerando anche le risultanze dell’attività svolta dalla Rsm Italy Audit & Assurance Srl (già
Practice Audit srl) - soggetto incaricato della revisione legale dei conti - contenute nella relazione di
revisione del bilancio, il collegio sindacale propone all’Assembla di approvare il bilancio d’esercizio
chiuso il 31 dicembre 2012, nella stesura sottoposta dal Consiglio di Amministrazione.
Concordiamo infine con la proposta da quest’ultimo formulata in merito alla destinazione
dell’utile d’esercizio, conforme alle disposizioni statutarie e all’obiettivo di rafforzare il patrimonio
netto.
Valmadrera, 8 maggio 2013
Il Collegio Sindacale
Rag. Carlo Angelo Parma
Presidente
Dott. Luigi Galbusera
Effettivo
Dott. Marco Canzi
Effettivo
Il sottoscritto Mauro Colombo, in qualità di legale rappresentante, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di
falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello conservato
agli atti della società. Imposta di bollo assolta in modo virtuale dalla Camera di Commercio di Lecco Autorizzazione n. 116292/2000 del 27
dicembre 2000.
3