BILANCIO SILEA 2012
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BILANCIO SILEA 2012
SILEA S.p.A. Silea S.p.A. SOCIETA' INTERCOMUNALE LECCHESE PER L'ECOLOGIA E L'AMBIENTE PER AZIONI Sede in Valmadrera (LC) - Via Leonardo Vassena n. 6 Capitale Sociale Euro 10.968.620.=I.V. Codice fiscale ed iscrizione al Registro Imprese di Lecco n. 83004000135 Rea 281379 Bilancio al 31/12/2012 Gli importi presenti sono espressi in Euro. Stato patrimoniale attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (di cui già richiamati) B) Immobilizzazioni I. Immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate d) altre imprese 2) Crediti a) verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi Bilancio al 31/12/2012 31/12/2012 31/12/2011 0 0 0 57.662 20.805 115.644 194.111 0 79.030 14.066 174.839 267.935 18.078.844 28.730.997 52.101 236.947 2.140.516 49.239.405 18.704.441 33.624.695 76.512 218.139 201.550 52.825.337 4.422.202 2.420.039 4.422.202 2.420.039 1.200.000 510.000 1.710.000 0 510.000 510.000 SILEA S.p.A. 31/12/2012 31/12/2011 0 510.000 6.132.202 2.930.039 55.565.718 56.023.311 1.092.105 7.403 1.099.508 1.101.196 0 1.101.196 6.062.064 144.320 6.206.384 5.314.596 143.804 5.458.400 120.124 175.000 295.124 98.844 185.000 283.844 76.308 173.797 250.105 16.157 14.081 30.238 1.006.454 234.843 1.241.297 649.610 179.522 829.132 137.174 38.531 175.705 8.168.615 49.224 38.531 87.755 6.689.369 6.310.873 5.352.890 146 6.311.019 284 5.353.174 15.579.142 13.143.739 73.417 56.544 71.218.277 69.223.594 d) verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 3) Altri titoli Totale Immobilizzazioni C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 5) Acconti II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 2) Verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 4 - bis) Crediti tributari - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 4 - ter) Imposte anticipate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 5) Verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 6) Altri titoli IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale attivo circolante D) Ratei e risconti - Vari Totale attivo Bilancio al 31/12/2012 SILEA S.p.A. Stato patrimoniale passivo 31/12/2012 31/12/2011 10.968.620 10.968.620 847.118 847.118 III) Riserva di rivalutazione 519.934 519.934 IV) Riserva legale 239.373 199.425 14.983.844 829.132 14.432.232 621.731 314.431 16.127.407 0 1.524.229 314.431 15.368.394 0 798.961 30.226.681 28.702.452 252.573 4.467.965 4.720.538 245.778 3.369.777 3.615.555 829.191 785.711 1.847.686 25.096.282 26.943.968 1.755.233 26.943.968 28.699.201 5.972.900 5.177.989 5.972.900 5.177.989 1.281.287 1.146.852 1.281.287 1.146.852 504.343 349.549 504.343 349.549 243.362 230.286 243.362 230.286 A) Patrimonio netto I) Capitale II) Riserva da sovrapprezzo azioni VII) Altre riserve Riserva straordinaria Riserva vincolata crediti per imposte anticipate Riserva per conversione in Euro Riserva per avanzo fusione Part.e.l.l. VIII) Utili (perdite) portati a nuovo IX) Utile d'esercizio Totale patrimonio netto B) Fondi per rischi e oneri 1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) Fondi per imposte, anche differite 3) Altri C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti 4) Debiti verso banche - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 9) Debiti verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 12) Debiti tributari - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale - entro 12 mesi - oltre 12 mesi Bilancio al 31/12/2012 SILEA S.p.A. 14) Altri debiti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi Totale debiti 31/12/2012 31/12/2011 496.007 515.999 496.007 515.999 35.441.867 36.119.876 0 71.218.277 0 69.223.594 0 5.434.374 5.434.374 1.020.000 4.235.420 5.255.420 5.434.374 5.255.420 31/12/2012 31/12/2011 24.342.164 24.463.989 18.098 8.386 3.938.316 1.247.643 5.185.959 29.546.221 3.516.644 1.207.196 4.723.840 29.196.215 1.252.321 1.344.876 13.360.036 14.600.849 24.819 24.541 2.305.033 784.197 159.884 133.563 3.382.677 2.398.893 787.087 161.282 133.996 3.481.258 E) Ratei e risconti - Vari Totale passivo Conti d'ordine Lettera di patronage a favore di terzi (società controllate) Fidejussioni a favore di terzi Totale conti d'ordine Conto economico A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi: - certificati verdi - vari Totale valore della produzione B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento di beni di terzi 9) Per il personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto e) Altri costi Bilancio al 31/12/2012 SILEA S.p.A. 31/12/2012 31/12/2011 127.389 135.466 5.988.130 0 4.651.539 0 0 6.115.519 20.000 4.807.005 9.090 (10.718) 12) Accantonamento per rischi 380.833 865.575 13) Altri accantonamenti 856.186 446.077 14) Oneri diversi di gestione 983.348 990.711 26.364.829 26.550.174 3.181.392 2.646.041 0 0 0 0 0 0 145.084 145.084 60.204 60.204 1.417.579 1.525.150 (1.272.495) (1.464.946) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 367.041 428.060 2.454 2.454 364.587 1.646 1.646 426.414 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazione di crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni - da imprese controllate 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante d) proventi diversi dai precedenti: - altri 17) Interessi ed altri oneri finanziari: - altri 17- bis) Utile/Perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari D) Rettifica di valore di attività finanziarie 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante Totale rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - varie 21) Oneri: - imposte esercizi precedenti - varie Totale delle partite straordinarie Bilancio al 31/12/2012 SILEA S.p.A. Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 22) Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate a) Imposte correnti b) Imposte differite (anticipate) 23) Utile (Perdita) dell'esercizio 31/12/2012 2.273.484 31/12/2011 1.607.509 1.172.835 (423.580) 749.255 972.260 (163.712) 808.548 1.524.229 798.961 Valmadrera, 24 Aprile 2013 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Mauro Colombo Bilancio al 31/12/2012 SILEA S.p.A. SILEA S.p.A. Società Intercomunale Lecchese per l’Ecologia e l’Ambiente per Azioni Sede in Valmadrera (LC) –Via Leonardo Vassena n. 6 Capitale sociale Euro 10.968.620 i.v. Codice fiscale ed iscrizione al Registro delle Imprese di Lecco n. 83004000135 Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione al Bilancio al 31.12.2012 Gli importi sono espressi in Euro. Signori Azionisti, il bilancio al 31/12/12 che sottoponiamo alla Vostra approvazione chiude con un utile d’esercizio pari ad Euro 1.524.229.=, dopo aver effettuato : ammortamenti e svalutazioni Euro 6.115.519.= stanziamenti al fondo TFR Euro 71.084.= Il risultato netto dell’esercizio tiene inoltre conto del prelievo fiscale IRES, IRAP di Euro 1.172.835.= ed imposte anticipate per complessivi Euro (423.580.=). Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 1 SILEA S.p.A. SITUAZIONE DELLA SOCIETA’ ED ANDAMENTO DELLA GESTIONE Prima di procedere all’analisi delle voci più significative si rammenta che il bilancio al 31/12/12 si presenta perfettamente ed omogeneamente comparabile con quello relativo all’esercizio precedente. STATO PATRIMONIALE I principali dati patrimoniali possono essere così sintetizzati: Stato patrimoniale riclassificato ATTIVITA' Rimanenze Crediti Commerciali Altri crediti Disponibilità liquide e attività finanziarie n. i. Attivo circolante Attivo immobilizzato Totale Attività PASSIVITA' Debiti commerciali Altri debiti Passivo circolante Passivo consolidato Totale mezzi di terzi Mezzi Propri Totale Passività e Patrimonio netto 31/12/2012 % 31/12/2011 % 31/12/2010 % 1.099.508 6.062.064 1.409.749 6.311.019 14.882.340 56.335.937 71.218.277 1,54 8,51 1,98 8,86 20,90 79,10 100 1.101.196 5.314.596 870.244 5.353.174 12.639.210 56.584.384 69.223.594 1,59 7,65 1,25 7,71 18,26 81,74 100 1.090.478 5.263.602 694.998 2.133.805 9.182.883 60.259.410 69.442.293 1,55 7,47 0,99 3,03 13,22 86,78 100,00 7.254.187 3.091.398 10.345.585 30.646.011 40.991.596 30.226.681 71.218.277 10,19 4,34 14,53 43,03 57,56 42,44 100,00 6.324.841 2.851.067 9.175.908 31.345.234 40.521.142 28.702.452 69.223.594 9,14 4,12 13,26 45,28 58,54 41,46 100,00 5.966.826 3.714.410 9.681.236 31.857.566 41.538.802 27.903.491 69.442.293 8,59 5,35 13,94 45,88 59,82 40,18 100,00 L’esposizione grafica della situazione patrimoniale del triennio può essere così rappresentata: Pagina 2 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. Scendendo ancor più nel dettaglio possiamo osservare: ATTIVO L’attivo immobilizzato, comprensivo anche dei crediti oltre di dodici mesi, registra una diminuzione di Euro 248.447.=, passando da Euro 56.584.384.= ad Euro 56.335.937.=. La variazione tiene conto degli investimenti realizzati dalla società, delle dismissioni e degli ammortamenti stanziati nell’esercizio. Il peso dell’attivo immobilizzato sul totale del capitale investito rappresenta ben il 79,10% esprimendo così l’importanza del tessuto tecnico produttivo nel contesto dell’attività realizzata dalla società. L’attivo circolante aumenta da Euro 12.639.210.= ad Euro 14.882.340.= con un incremento di Euro 2.243.130.=. Nella composizione di questa componente dell’attivo si evidenzia una modesta diminuzione del valore delle scorte di magazzino che passa da Euro 1.101.196.= ad Euro 1.099.508.=. Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 3 SILEA S.p.A. Un rilevante incremento si registra nei crediti commerciali (Euro 747.468.=) e nei crediti diversi, tra cui quelli per imposte anticipate (Euro 412.165.=); le disponibilità liquide registrano invece un significativo aumento passando da Euro 5.353.174.= ad Euro 6.311.019.= con un incremento di Euro 957.845.=, essenzialmente per effetto degli accantonamenti per rischi. Il Capitale investito di Euro 71.218.277.=, presenta un incremento pari al 2,88% rispetto all’esercizio chiuso al 31/12/11. PASSIVO La consistenza dei mezzi propri aumenta dell’importo dell’utile dell’esercizio di Euro 1.524.229.=. I mezzi di terzi nel loro complesso aumentano di Euro 470.454.=, come pure i debiti commerciali, e gli altri debiti che nel loro complesso registrano un incremento di Euro 1.169.677.=; mentre le passività consolidate diminuiscono di Euro 699.223.=. Per quest’ultime la riduzione sarebbe ancor più rilevante se si considerasse la variazione dei fondi rischi ed oneri, aumentati porterebbe la diminuzione del passivo consolidato ad di Euro 1.104.983.= che Euro 1.804.206.= La capacità di autofinanziamento della società accompagnata dal rallentamento degli investimenti migliorano di Euro 1.772.676.= il margine primario di struttura (mezzi propri - immobilizzazioni) che evidenzia sempre un dato 27.881.932.=; negativo di Euro 26.109.256.= rispetto a quello del 2011 di Euro l’indice di copertura delle immobilizzazioni con i mezzi propri sale al 54% rispetto al 51% del 2011. Il capitale circolante netto si presenta positivo per Euro 4.536.755.= rispetto a quello altrettanto positivo di Euro 3.463.302.= del 2011 con un miglioramento di Euro 1.073.453.=, la copertura dell’attivo immobilizzato risulta quindi completamente attuata dai mezzi propri e dal passivo a lungo termine per un totale di Euro 60.872.692.=. Così pure il margine di tesoreria (attivo circolante – rimanenze – passivo circolante) evidenzia un miglioramento di Euro 1.075.141.= rispetto al 2011 passando da Euro 2.362.106.= ad Euro 3.437.247.=. Pagina 4 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. CONTO ECONOMICO I principali dati economici possono essere così schematizzati: Conto e conomico riclassificato Valore de lla produzione Materiali impiegati Spese per servizi e godimento di terzi Oneri diversi di gestione Totale costi operativi e ste rni Valore aggiunto Costo del lavoro Margine ope rativo lordo (EBITDA) Ammortamenti e accantonamenti Risultato ope rativo (EBIT) Proventi/(Oneri finanziari) Utile / (Pe rdita) ordinario Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi/(Oneri straordinari) Risultato ante imposte Imposte dell'esercizio Risultato de ll'esercizio 31/12/2012 % 29.546.221 100,00 1.261.411 4,27 13.384.855 45,30 983.348 3,33 15.629.614 52,90 13.916.607 47,10 3.382.677 11,45 10.533.930 35,65 7.352.538 24,88 3.181.392 10,77 (1.272.495) (4,31) 1.908.897 6,46 364.587 2.273.484 (749.255) 1.524.229 31/12/2011 29.196.215 1.334.158 14.625.390 990.711 16.950.259 12.245.956 3.481.258 8.764.698 6.118.657 2.646.041 (1.464.946) 1.181.095 1,23 7,69 (2,54) 5,16 426.414 1.607.509 (808.548) 798.961 % 31/12/2010 100,00 29.273.998 4,57 1.272.029 50,09 14.572.263 3,39 1.036.008 58,06 16.880.300 41,94 12.393.698 11,92 3.424.006 30,02 8.969.692 20,96 6.702.118 9,06 2.267.574 (5,02) (1.493.439) 4,05 774.135 1,46 5,51 (2,77) 2,74 335.761 1.109.896 (415.489) 694.407 % 100,00 4,35 49,78 3,54 57,66 42,34 11,70 30,64 22,89 7,75 (5,10) 2,64 1,15 3,79 (1,42) 2,37 VALORE DEL PRODOTTO 2012 Totale costi operativi esterni 11% 25% 53% Costo del lavoro Ammortamenti e accantonamenti 11% Risultato operativo (EBIT) valore del prodotto 2011 Totale costi operativi esterni 9% Costo del lavoro 21% 58% 12% Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. Ammortamenti e accantonamenti Risultato operativo (EBIT) pagina 5 SILEA S.p.A. valore del prodotto 2010 Totale costi operativi esterni 8% Costo del lavoro 23% 57% Ammortamenti e accantonamenti 12% Risultato operativo (EBIT) Il valore della produzione registra un lieve incremento dell’ 1,20% passando da Euro 29.196.215.= del 2011 ad Euro 29.546.221.= del 2012. I costi operativi esterni di Euro 15.629.614.= fanno rilevare in termini assoluti un notevole decremento di Euro 1.320.645.=, con una minor incidenza percentuale che passa dal 58,06% del 2011 al 52,90% del 2012 con una flessione percentuale del 7,79%, sottolineando così la significativa ripresa di efficienza dell’impianto e della gestione tecnico operativa della produzione nel corso del 2012. sottolineando così il sostanziale grado di stabilità raggiunto dalla produzione nel corso del 2012. Il valore aggiunto evidenzia quindi un aumento percentuale del 13,64% rispetto al 2011 passando infatti da Euro 12.245.956.= (pari al 41,94% del valore del prodotto) ad Euro 13.916.607.= (pari al 47,10% del valore del prodotto). Il costo del lavoro presenta una lieve flessione di Euro 98.581.= passando da Euro 3.481.258.= (11,92% del valore del prodotto) a Euro 3.382.677.= (11,45% del valore del prodotto) con una diminuzione dell’incidenza percentuale pari al 2,83%. L’EBITDA riflette pertanto la migliorata efficienza con un notevole aumento di Euro 1.769.232.=, passando da Euro 8.764.698.= ad Euro 10.533.930.=, con un incremento in termini di incidenza percentuale del 20,19%, con un dato che presenta un buon livello pari al 35,65% del valore della produzione. Il miglioramento dell’efficienza economica dell’impianto e della sua gestione hanno di fatto richiesto un più intenso e significativo utilizzo degli impianti di processo raffigurato a livello economico dalla crescita degli ammortamenti per il maggior grado di deperimento ed uso passando dall’importo di Euro 4.807.005.= del 2011 a Euro 6.115.519.= del 2012. Gli altri accantonamenti per rischi ed oneri sono diminuiti nel loro complesso di Euro 74.633.=. Anche per il valore dell’EBIT va rilevata una crescita dello stesso che sale da Euro 2.646.041.= ad Euro 3.181.392.= passando dal 9,06% del 2011 al 10,77% del 2012. La gestione finanziaria passa da Euro -1.464.946.= ad Euro -1.272.495.= realizzando un miglioramento di Euro 192.451.=, determinato dal decremento degli oneri finanziari per Euro Pagina 6 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. 107.571.=, che passano da Euro 1.525.150.= del 2011 ad Euro 1.417.579.= del 2012, dovuta alla diminuzione fisiologica degli interessi passivi su mutui ( Euro 107.571.=) e dall’aumento di proventi per Euro 84.880.= (soprattutto per maggiori interessi attivi) che passano da Euro 60.204.= del 2011 ad Euro 145.084.= del 2012. Il risultato ordinario di periodo evidenzia un dato positivo di Euro 1.908.897.= rispetto all’ utile di Euro 1.181.095.= del 2011. La gestione straordinaria, registra un decremento rispetto all’esercizio 2011, passando da un risultato positivo di Euro 426.414.= rispetto a quello altrettanto positivo del 2012 di Euro 364.587.=. Il contributo positivo fornito dalla gestione straordinaria al risultato complessivo, consente di registrare un utile prima delle imposte di Euro 2.273.484.= rispetto a Euro 1.607.509.= del 2011, con un miglioramento di Euro 665.975.=. La gestione fiscale nel suo complesso esprime una diminuzione di Euro 59.293.= rispetto all’esercizio precedente, passando da Euro 808.548.= del 2011 a Euro 749.255.= del 2012, essenzialmente per le maggiori imposte anticipate e per la deduzione dell’IRAP versata sul costo del personale, dall’imponibile IRES. Gli elementi che hanno determinato il carico fiscale dell’esercizio sono analiticamente evidenziati nella nota integrativa. La lettura dei dati sin qui proposta può essere agevolata con l’esposizione dei seguenti indici di bilancio considerati significativi per la realtà della Vostra Società: INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI 2012 Margine primario di struttura Quoziente primario di struttura Margine secondario di struttura Quoziente secondario di struttura Mezzi propri - Attivo fisso Mezzi propri / Attivo fisso (Mezzi propri + Passività consolidate) - Attivo fisso (Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso 2011 (26.109.256) 0,54 4.536.755 1,08 2010 (27.881.932) (32.354.542) 0,51 0,46 496.976 0,99 3.463.302 - 1,06 INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI 2012 Quoziente di indebitamento complessivo (Pass.consolid. + Pc) / Mezzi Propri Quoziente di indebitamento finanziario Passività consolidate /Mezzi Propri 2011 1,36 1,01 2010 1,41 1,09 1,49 1,14 INDICI DI REDDITIVITA' 2012 ROE netto ROE lordo ROI ROS Risultato Risultato Risultato Risultato netto/Mezzi propri lordo/Mezzi propri operativo/Capitale investito operativo/ Ricavi di vendite 2011 5,04% 7,52% 2010 2,78% 5,60% 2,49% 3,98% 4,47% 3,82% 3,27% 10,77% 9,06% 7,75% INDICATORI DI SOLVIBILITA' 2012 Margine di disponibilità Quoziente di disponibilità Margine di tesoreria Quoziente di tesoreria Attivo circolante - Passività correnti Attivo circolante / Passività correnti (Liquidità differite + Liquidità immediate) - Passività correnti (Liquidità differite + Liquidità immediate) / Passività correnti Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. 2011 4.536.755 1,44 3.437.247 1,33 2010 3.463.302 (496.976) 1,38 2.362.106 0,95 (1.587.454) 1,26 pagina 7 0,84 SILEA S.p.A. VALORE DELLA PRODUZIONE L’analisi del conto economico evidenzia nel complesso un aumento del valore della produzione di Euro 350.006 (+ 1,20%) rispetto al 2011, essenzialmente legato ai proventi derivanti dalla cessione di energia elettrica e dalla vendita dei certificati verdi. La quantità complessiva dei rifiuti trattati nel 2012 è di tonnellate 86.308 rispetto alle 86.446 del 2011. La composizione del valore della produzione risulta così articolata, con raffronto rispetto all’esercizio chiuso al 31/12/11. (Valori in Euro) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Proventi dal servizio di smaltimento dei rifiuti Proventi dal servizio di raccolta differenziata dei rifiuti Proventi da cessione di energia elettrica Totale ricavi delle vendite e prestazioni 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi Valore della produzione 2012 2011 16.945.436 17.976.554 3.672.397 3.724.331 3.540.991 2.946.444 24.342.164 18.098 5.185.959 29.546.221 24.463.989 8.386 4.723.840 29.196.215 Var.% (5,74)% 3,71% 26,40% (0,50)% 115,81% 9,78% 1,20% Come si può osservare, i ricavi derivanti dall'attività delle vendite e delle prestazioni presentano una diminuzione di Euro 121.825.=, gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni un aumento di Euro 9.712.=, e gli altri ricavi e proventi un aumento per Euro 462.119=. Analizzando più nel dettaglio le voci relative al valore della produzione si fanno rilevare le seguenti specifiche osservazioni. La voce 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni raggruppa le seguenti voci: Proventi dal servizio di smaltimento dei rifiuti: a) I ricavi derivanti dalla attività di raccolta dei rifiuti urbani sono passati da Euro 824.787.= nel 2011 a Euro 888.698.= nel 2012 con un incremento di Euro 63.911.=. Si tratta di servizi di raccolta di rifiuti urbani e di raccolte differenziate, attivati per conto di alcuni Comuni. Il Comune di Perledo ha eliminato i cassonetti territoriali per la raccolta degli imballaggi in plastica e carta ed ha attivato il servizio di raccolta multimateriale della frazione secca (sacco viola). Si evidenzia che nell’anno 2012 alcuni Comuni, quali: Barzanò, Calolziocorte, Monte Marenzo, Olginate, Sirtori e Malgrate (sperimentale), hanno introdotto la raccolta domiciliare degli imballaggi in vetro. Si è riscontrata una diminuzione nel quantitativo raccolto dei rifiuti di legno, ed un lieve aumento del numero delle utenze commerciali servite per la raccolta del vetro. Per quanto riguarda i rifiuti legnosi si passa da Euro 234.496.= nell’anno 2011 per una quantità raccolta di tonn. 5.098.= ad Euro 220.834.= nell’anno 2012 per una quantità raccolta di tonn. 4.801.=, con un decremento di Euro 13.662.=. Pagina 8 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. b) I ricavi derivanti dall’ attività di smaltimento dei rifiuti urbani provenienti dai comuni Soci sono così caratterizzati: - per quanto riguarda il rifiuto urbano residuale (RUR), che viene conferito, si nota un decremento pari a tonn. 1.341, in quanto nell’anno 2011 sono stati conferiti tonn. 50.045, mentre nel 2012 tonn. 48.704, (-2,68%). La frazione secca (sacco multimateriale viola) ha avuto un decremento ed è passata da tonn. 19.343 nell’anno 2011 a tonn. 18.499 nell’anno 2012 (-4,36%), anche gli ingombranti hanno avuto un decremento e sono passati da tonn. 9.157 nell’anno 2011 a tonn. 8.599 nell’anno 2012 (-6,09%), mentre la frazione organica (sacco biodegradabile) ha avuto un incremento passando da tonn. 19.090 nell’anno 2011 a tonn. 19.729 nell’anno 2012 (+3,35%). Il fatturato complessivo delle quattro frazioni di cui sopra (RUR, frazione secca, frazione organica e rifiuti ingombranti) è passato da 9.844.639.= nel 2011 ad Euro 9.584.081.= nel 2012, con un decremento pari a Euro 260.558.= (-2,65%), con una tariffa media pari ad Euro 100.=alla tonn., diminuita rispetto al 2011. - per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilabili per conto di altri soggetti, diversi dai Comuni soci, si constata che la quantità è passata da tonn. 30.159= nel 2011 a tonn. 31.357= nel 2012, con applicazione di una tariffa media di Euro 101.= alla tonn. nel 2011 e di Euro 82.= alla tonn. nel 2012 con un decremento di fatturato di Euro 460.214.= che è passato da Euro 3.039.423.= del 2011 ad Euro 2.579.210 del 2012; - per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalla attività di spazzamento delle strade, si constata che la quantità è passata da tonn. 4.234.= nel 2011 a tonn. 3.200.= nel 2012, con un decremento di fatturato di Euro 117.876.=, che è passato da Euro 482.649.= nel 2011 a Euro 364.773.= nel 2012, con applicazione di una tariffa media di Euro 114.= invariata rispetto al 2011; - per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti inerti il fatturato è passato da Euro 148.209.= nel 2011 per una quantità trattata di tonn. 5.700.= ad Euro 136.126.= nel 2012, per una quantità trattata di tonn. 5.236.= , con un decremento di Euro 12.083.=; la tariffa applicata è stata di Euro 26.= alla tonnellata anch’essa invariata rispetto al 2011; - per quanto riguarda i rifiuti vegetali si passa da Euro 584.899.= nell’anno 2011 per una quantità trattata di tonn. 23.256.= ad Euro 545.950.= nell’anno 2012 per una quantità trattata di tonn. 21.674.= con un decremento di Euro 38.949.= , con applicazione di una tariffa media di Euro 25.= alla tonnellata invariata rispetto al 2011; - per quanto riguarda i beni durevoli si passa da Euro 376.160.= nell’anno 2011 ad Euro 377.438.= nell’anno 2012 con un incremento di Euro 1.278.=, legato all’ aumento del numero di abitanti. I ricavi derivanti dall’ attività di smaltimento dei rifiuti speciali (rifiuti ospedalieri, rifiuti cimiteriali, farmaci scaduti e stupefacenti) hanno avuto un decremento di Euro 223.138.=, passando da Euro 2.692.298.= nel 2011 a Euro 2.469.160.= nel 2012; la quantità trattata è risultata di 7.099.= tonn. nel 2011 e di tonn. 7.115.= nel 2012; la tariffa media applicata è passata da Euro 379.= alla tonn. Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 9 SILEA S.p.A. nel 2011 a Euro 347.= alla tonn. nel 2012. Proventi dal servizio di raccolta differenziata dei rifiuti: Nel dicembre 2008 è stato siglato il nuovo accordo ANCI-Conai, entrato in vigore il 01/04/09, che ha fortemente penalizzato la Società: infatti l’ introduzione di nuove fasce di qualità, ha sostanzialmente ridotto il valore economico di riconoscimento per le raccolte di carta e plastica. Il secondo Addendum approvato dal Comitato di Coordinamento e sottoscritto in data 19/04/12 da Anci, Conai e Corepla introduce alcune nuove fasce qualitative con decorrenza 01/07/12, mantenendo l’erogazione dei contributi in funzione di imballaggi di plastica di sempre maggior qualità. Si evidenzia che nell’anno 2012 è stata intercettata una quantità maggiore di imballaggi di plastica rispetto all’anno precedente. Anche per il consorzio Coreve i contributi vengono erogati in funzione della qualità degli imballaggi in vetro. Con decorrenza 01/04/11, Silea è uscita dal circuito Comieco per il recupero degli imballaggi in carta, oltre che della carta e del cartone ed ha scelto, tramite gara, di cedere tale materiale al libero mercato. Ciò ha comportato una spesa per la selezione della carta riconosciuta a Seruso pari ad Euro 282.726.= per l’anno 2012. I ricavi derivanti dalle attività di raccolta differenziata degli imballaggi e dalla raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) passano da Euro 3.389.759.= nel 2011 a Euro 3.447.440.= nel 2012, con un incremento di Euro 57.681.=. Complessivamente si è riscontrata una maggior quantità di plastica ed alluminio, oltre che un aumento del relativo contributo. Risulta incrementata la quantità di carta e tetrapak, ma non il relativo ricavo. Il legno intercettato ed i ricavi connessi sono diminuiti. Per il vetro e l’acciaio è diminuita la quantità, ma non il relativo contributo. Per quanto riguarda i rottami ferrosi si passa da Euro 138.717.= nell’anno 2011 ad Euro 167.047.= nell’anno 2012 con un incremento di Euro 28.330.= . Per i quanto riguarda i ricavi derivanti dalla raccolta dei rifiuti abbandonati il fatturato passa da Euro 12.515 del 2011 ad Euro 57.908.= del 2012. Proventi dalla cessione di energia elettrica: I ricavi derivanti dalla attività di produzione di energia elettrica, presentano un incremento di Euro 777.887.=, passando da Euro 2.946.444.= nel 2011 ad Euro 3.724.331.= nel 2012, sia per un maggior quantitativo di energia ceduta (MWh 41.893 nel 2011 e MWh 48.045 nel 2012), sia per un maggior corrispettivo medio, ottenuto in sede di gara, che passa da Euro/MWh 70.= nel 2011 ad Euro/MWh 78.= nel 2012. Complessivamente quindi l’ammontare della voce 1) Ricavi delle vendite e prestazioni passa da Euro 24.463.989.= nel 2011 a Euro 24.342.164.= nel 2012 con un decremento di Euro 121.825.=. Pagina 10 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. Il totale della voce 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni passa da Euro 8.386.= nel 2011 ad Euro 18.098.= nel 2012, con un incremento di Euro 9.712.=; per l’analisi di dettaglio di tale voce si rimanda al seguito della presente relazione alla pag. 21. La voce 5) Altri ricavi e proventi risulta composta per Euro 197.641.= da ricavi della vendita di materiale vario per la raccolta dei rifiuti; per Euro 497.183.= da introiti derivanti dalla gestione delle aree ecologiche; per Euro 40.865.= da sopravvenienze attive ordinarie; per Euro 1.410.= da plusvalenza per alienazione di immobilizzazioni; per Euro 357.160.= per canone di locazione immobile in Annone Brianza; per Euro 2.500.= per contributo camera di commercio; per Euro 137.697.= da altri ricavi vari; per Euro 13.187.= per penalità e risarcimenti; per Euro 3.938.316.= per la vendita dei certificati verdi. Complessivamente la voce passa da Euro 4.723.840.= nel 2011 ad Euro 5.185.959.= nel 2012, con un incremento di Euro 462.119.= pari al 9,78%. Il totale del valore della produzione passa da Euro 29.196.215.= del 2011 ad Euro 29.546.221.= del 2012, con un incremento di Euro 350.006.=, pari all’1,20%. COSTI DELLA PRODUZIONE Sul fronte dei costi operativi occorre considerare il continuo e capillare servizio di raccolta differenziata del vetro porta a porta che è stato incrementato nel corso dell’anno 2012. La composizione dei costi della produzione risulta così articolata, con il raffronto rispetto all’esercizio chiuso al 31/12/11. (Valori in euro) B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Acquisto materie prime sussidiarie merci 7) Costi per servizi Costi per i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti Costi per i servizi di smaltimento dei rifiuti Costi per i servizi di smaltimento di ceneri, polveri,fanghi Costi per i servizi accessori ed ecologici Manutenzioni e riparazioni degli impianti Oneri di bonifica Altri servizi Totale costi per servizi 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) Costi per godime nto beni di te rzi Costi del personale Ammortame nti e svalutazioni Variazioni delle rimane nze Accantoname nto per rischi Altri accantonamenti One ri diversi di gestione Costi della produzione Differenza fra valore e costi della produzione Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. 2012 1.252.321 2011 1.344.876 Var.% (6,88)% 1.675.498 1.681.041 4.548.103 5.396.153 1.136.280 1.052.811 1.717.114 1.436.203 (0,33)% (15,72)% 7,93% (13,16)% (17,91)% (72,12)% 19,56% 13.360.036 14.600.849 (8,50)% 24.819 3.382.677 6.115.519 9.090 380.833 856.186 983.348 24.541 3.481.258 4.807.005 (10.718) 865.575 446.077 990.711 1,13% (2,83)% 27,22% (184,81)% (56,00)% 91,94% (0,74)% 26.364.829 3.181.392 26.550.174 2.646.041 (0,70)% 20,23% 3.350.540 3.858.336 915.455 1.115.155 17.046 61.150 pagina 11 SILEA S.p.A. Analizzando più nel dettaglio le voci relative ai costi della produzione si fanno rilevare le seguenti specifiche osservazioni. Per quanto riguarda la voce 6) Acquisto di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci, complessivamente è risultata di Euro 1.252.321.=, con un decremento di Euro 92.555.= rispetto al 2011; tale costo è costituito da: Euro 96.111.= per l’acquisto di materiali per la raccolta differenziata poi ceduti ai Comuni; Euro 545.822.= per acquisti di prodotti chimici per la linea di trattamento di fumi e per l’impianto di depurazione delle acque reflue; per Euro 560.678.= per l’acquisto di ricambi vari, carburanti e materiali di consumo e per la restante parte di Euro 49.710.= da altri acquisti vari per la gestione degli impianti. Per quanto riguarda la voce 7) Costi per servizi, si osserva che: a) Il costo per i servizi di raccolta differenziata e trasporto dei rifiuti registra una diminuzione di Euro 5.543.=, passando da Euro 1.681.041.= nel 2011 ad Euro 1.675.498.= nel 2012. Si è verificato un aumento dei costi relativo all’intercettazione di vetro e alcuni rifiuti pericolosi, mentre i costi relativi alla raccolta della carta e plastica sono diminuiti. Il quantitativo di verde e legno raccolto nei comuni è diminuito, con relativa diminuzione dei costi. b) Il costo per i servizi di smaltimento rifiuti in altri impianti è passato da Euro 5.396.153.= nel 2011 ad Euro 4.548.103.= nel 2012, con un decremento di Euro 848.050.=. Si rileva che le linee di incenerimento hanno funzionato per 303,75 giorni la linea 3 e per 262,25 la linea 1, senza necessità di conferire rifiuti residuali in altri impianti di mutuo soccorso, come per l’anno 2011. La selezione della frazione secca multimateriale (sacco viola) è stata ricompresa tra le spese per la selezione dei rifiuti, mentre nel costo di smaltimento di rifiuti in altri impianti è compreso il costo relativo allo smaltimento degli scarti derivanti dalla selezione del sacco viola. Trattamento della frazione secca (2011: tonn. 19.343.=; 2012: tonn. 18.499.=), con una minor spesa di Euro 338.621.=. Le altre voci più significative relative agli smaltimenti di rifiuti che hanno influenzato i costi operativi, analizzate in dettaglio, sono le seguenti: 1. trattamento degli ingombranti (2011: tonn. 9.144.=; 2012: tonn. 8.595.= ), con una minor spesa di Euro 172.553.= 2. trasporto e smaltimento scarti della frazione secca (2011: tonn. 4.836.=; 2012 tonn. 4.036), trasporto per recupero energetico plasmix Corepla (2012: tonn 2.179), con una minor spesa di Euro 277.934.=.trattamento della frazione organica (2011: tonn. 19.132.=; 2012: tonn. 20.187.=) con una minor spesa di Euro 148.363.=; 3. trattamento della frazione verde (2011: tonn. 22.821.=; 2012: tonn. 21.378.=), con una minor spesa di Euro 247.584.=. 4. trattamento della terra da spazzamento strade (2011: tonn. 3.711.=; 2012: tonn. 2.849.=) con una minor spesa di Euro 83.487.=; Pagina 12 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. 5. trattamento del legno (2011: tonn. 5.081.=, 2012: tonn. 4.813.=) con una maggior spesa di Euro 134.101.= in quanto sono variate in modo significativo le condizioni contrattuali che per il 2011 prevedevano un riconoscimento di corrispettivo medio pari ad Euro 17,78/t, mentre per il 2012 è stato necessario pagare un prezzo medio di Euro 28,26/t per l’avvio al recupero. 6. trattamento dei rifiuti inerti (2011: tonn. 5.700.=; 2012: tonn. 5.236.=), con una minor spesa di Euro 10.851=. 7. altri smaltimenti (rifiuti non pericolosi, pericolosi e vari) hanno comportato una spesa di Euro 236.016.= nell’anno 2011 e di Euro 194.637.= nell’anno 2012, con una minor spesa di Euro 41.379.= Per le altre voci di costi per servizi si rileva che: a) Il trasporto e lo smaltimento di ceneri, polveri e fanghi passa da Euro 1.052.811.= del 2011 ad Euro 1.136.280.= nel 2012, presenta una maggior spesa di Euro 83.469.=; la quantità smaltita è passata da tonn. 17.133.= nel 2011 a tonn. 17.491.= nel 2012, con un costo medio per tonn. di Euro 61.= nel 2011 e di Euro 65.= nel 2012. Và evidenziato che, con l’avviamento a trattamento termico dei rifiuti speciale di origine urbana aventi potere calorifico (P.C.I.) inferiore quasi del doppio rispetto ai rifiuti urbani, è necessario l’utilizzo di un maggior quantitativo di prodotti chimici, con conseguente produzione di polveri, per rispettare gli stessi parametri ambientali. Si precisa che nell’anno 2012 le scorie sono state avviate al recupero come rifiuti non pericolosi. b) I costi per servizi accessori ecologici si decrementano di Euro 507.796.= e riguardano i seguenti servizi: gestione della piattaforma ecologica provinciale, gestione delle aree ecologiche per conto di alcuni Comuni, servizio di selezione della raccolta differenziata, gestione del servizio di movimentazione dei rifiuti speciali ospedalieri e servizi di depurazione delle acque reflue. c) Le manutenzioni e riparazioni presentano una minor spesa di Euro 199.700.= . d) Gli oneri di bonifica si decrementano di Euro 44.104.=. e) Le spese per gli altri servizi presentano un incremento di Euro 280.911.=, essenzialmente a causa del notevole rincaro dell’assicurazione all risk in sede di gara, a seguito del sinistro avvenuto in data 27/09/09 e liquidato nel 2010, la cui polizza triennale scadeva a fine 2011 . Complessivamente la voce 7) Costi per servizi passa da Euro 14.600.849.= ad Euro 13.360.036.= con un decremento di Euro 1.240.813.=. Proseguendo nell’esame dei costi della produzione si rileva che: il costo per il godimento di beni di terzi ha un incremento di Euro 278.=, il costo del personale ha un decremento di Euro 98.581.= dovuto principalmente alla riorganizzazione del personale adibito alla conduzione dell’impianto; la voce ammortamenti e svalutazioni si incrementa complessivamente di Euro 1.308.514.= come meglio Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 13 SILEA S.p.A. esplicitato nella nota integrativa; la variazione delle rimanenze presenta un incremento complessivo di Euro 19.808.=; la voce accantonamenti per rischi ed altri accantonamenti ha un decremento pari ad Euro 74.633.= Infine, gli oneri diversi di gestione si decrementano di Euro 7.363.=, passando da Euro 990.711.= nel 2011= ad Euro 983.348.= nel 2012. Complessivamente il totale dei costi della produzione passa da Euro 26.550.174.= nel 2011 ad Euro 26.364.829.= nel 2012 con un decremento di Euro 185.345.=, pari allo 0,70% . GESTIONE FINANZIARIA Il ricorso ai finanziamenti e l’impiego delle disponibilità finanziarie a sostegno della gestione degli investimenti, hanno comportato un risultato negativo della gestione finanziaria, anche se in miglioramento rispetto lo scorso esercizio, con un saldo che passa da Euro (1.464.946.=) del 2011 ad Euro (1.272.495.=) del 2012. Complessivamente l'analisi comparativa della gestione finanziaria è riportata nella tabella che segue: (Valori in Euro) C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 16) Altri proventi finanziari Interessi attivi bancari ed altri Totale proventi finanziari 17) Interessi ed altri oneri finanziari Interessi passivi su mutui Altri interessi passivi Totale oneri finanziari Saldo della gestione finanziaria 2012 2011 145.084 145.084 60.204 60.204 1.417.579 1.417.579 1.272.495 1.525.148 2 1.525.150 1.464.946 GESTIONE STRAORDINARIA Nel complesso la gestione straordinaria passa dal saldo positivo di Euro 426.414.= del 2011, ad uno altrettanto positivo di Euro 364.487.= del 2012. L’analisi comparativa della gestione straordinaria è riportata nella tabella che segue. Pagina 14 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. (Valori in Euro) E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20) Proventi straordinari Altri proventi straordinari Sopravvenienze attive Totale proventi straordinari 21) Oneri straordinari Sopravvenienze passive Totale oneri straordinari Saldo della gestione straordinaria 2012 2011 367.041 367.041 200.000 228.060 428.060 2.454 2.454 364.587 1.646 1.646 426.414 GESTIONE FISCALE Per quanto riguarda la gestione fiscale si rimanda alla Nota integrativa da pagina 30 a pagina 34. L’analisi comparativa della gestione fiscale si evidenzia nel prospetto sottoriportato. (Valori in Euro) Risultato della gestione fiscale 22) Imposte sul reddito dell'esercizio a) Imposte correnti b) Imposte differite c) Imposte anticipate 2012 749.255 1.172.835 (423.580) 2011 808.548 972.260 (163.712) RISULTATO DELL’ESERCIZIO Il bilancio di esercizio al 31/12/12 chiude con un utile di Euro 1.524.229.=, con un aumento di Euro 725.268.= rispetto all’utile di Euro 798.961.= conseguito nel 2011. Gli indici reddituali evidenziano il seguente andamento: 2.012 2.011 2.010 ROE: redditività capitale proprio (r n / PN ) 1.524.229 30.226.681 5,04% 798.961 28.702.452 2,78% 694.407 27.903.491 2,49% ROI: redditivita capitale investito (r o / attivo) 3.181.392 71.218.277 4,47% 2.646.041 69.223.594 3,82% 2.267.574 69.442.293 3,27% La determinazione della redditività del capitale proprio (ROE) per fattori mette in evidenza la forte incidenza delle componenti derivanti dalle gestione finanziaria, straordinaria e fiscale: 2.012 roe per fattori (a*b*c) 2.011 5,04% 2.010 2,78% 2,49% a reddito operativo capitale investito 3.181.392 71.218.277 4,47% 2.646.041 69.223.594 3,82% 2.267.574 69.442.293 3,27% b capitale investito capitale proprio 71.218.277 30.226.681 235,61% 69.223.594 28.702.452 241,18% 69.442.293 27.903.491 248,87% c rettito netto reddito operativo 1.524.229 3.181.392 47,91% 798.961 2.646.041 30,19% 694.407 2.267.574 30,62% Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 15 SILEA S.p.A. CONDIZIONI OPERATIVE QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI Il decreto legislativo 03/04/06, n. 152 riportante le norme in materia ambientali è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 14.04.2006. Nel 2010 tale decreto è stato oggetto di rielaborazione e il 3 dicembre è stato approvato il D.lgs. 205 che recepisce la direttiva europea 2008/98/CE. Va inoltre evidenziato che nello stesso mese è stata approvata dalla Regione Lombardia la modifica alla L.R. 26/2003 “Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche” con nuova Legge Regionale n. 21 del 27/12/10. A seguito del recepimento di tali normative, gli strumenti fondamentali per il governo del ciclo dei rifiuti sono, coerentemente con gli indirizzi comunitari in materia, il Piano Regionale e il Pianoprogramma Provinciale di organizzazione dei servizi di smaltimento, i quali secondo i rispettivi livelli di competenza devono definire: a. Gli indirizzi, i criteri e gli obbiettivi finalizzati: - alla riduzione dei quantitativi destinati allo smaltimento finale, - all’incremento del riciclo dei materiali e del recupero di energia, - allo smaltimento dei rifiuti rimanenti; b. Le azioni e gli interventi volti a realizzare un razionale sistema organizzativo ed impiantistico, congruo con gli indirizzi, i criteri o gli obbiettivi definiti anche dalle indicazioni ministeriali. c. Gli strumenti normativi e di incentivazione, nonché i modelli organizzativi e gestionali per l’attuazione delle previsioni di piano. Con l’art. 179 del D.Lgs. 205/10 sono stati modificati i criteri relativi alla gestione dei rifiuti introducendo il comma b), nel rispetto della seguente gerarchia del trattamento dei rifiuti: a) prevenzione; b) preparazione per il riutilizzo; c) riciclaggio; d) recupero di altro tipo (es.recupero di energia); e) smaltimento. Sempre nell’ambito del D.Lgs. 205/10, all’art. 205 viene disposto in modo inequivocabile che la quota di raccolta differenziata sui rifiuti prodotti deve raggiungere almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012. In relazione allo sviluppo dei servizi pubblici locali la società si pone la priorità di operare uno sviluppo coordinato di tutte le attività che già sono presenti nel suo considerazione evidenzia quindi l’importanza che i Comuni oggetto sociale. Questa Soci di Silea S.p.a. esprimano i propri indirizzi per un preciso sviluppo strategico di tutte le attività del comparto ambientale necessarie allo sviluppo del territorio. Pagina 16 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. L’evoluzione normativa degli ultimi anni sull’affidamento dei servizi pubblici da parte degli enti locali è stata di enorme complessità ed ha fortemente limitato gli ambiti di azione delle società totalmente pubbliche al fine della tutela del mercato e della concorrenza. Si ricorda infatti che a distanza di pochi mesi dal referendum abrogativo dell’art. 23- bis L. 133/2008 s.m.i. e del relativo Regolamento attuativo (D.P.R. 168/2010), la manovra aggiuntiva varata dal Governo con il D.L. 138/2011, convertito nella legge 148/2011, era tornata a disciplinare la materia dei servizi pubblici locali di rilevanza economica riproponendo molte delle norme già contenute nell’art. 23-bis. L’art. 4 della legge 148/2011 aveva reso infatti ancor più remota l’ipotesi dell’affidamento diretto dei servizi legandola al rispetto di una soglia commisurata al valore dei servizi stessi, il superamento della quale (200.000 euro) determinava automaticamente l’esclusione della possibilità di affidamenti diretti. L’art. 4 della legge 148/2011 prevedeva inoltre la scadenza al 31/12/12 di tutti gli affidamenti diretti in essere, senza necessità di deliberazione alcuna da parte dell’ente affidante. Sulla base di tale disposizione l’assemblea soci di Silea, in data 06/07/12, aveva deliberato di assumere quale unica ipotesi percorribile quella della società di gestione mista pubblico-privata, mediante scissione o costituzione di una NEWCO. Infatti l’espletamento di una gara a doppio oggetto per la selezione di un socio privato a cui attribuire una partecipazione non inferiore al 40% e specifici compiti operativi permetteva ai comuni di proseguire con l’affidamento in essere e consentiva a Silea di liberarsi dai numerosi vincoli legislativi imposti alle società “in house”. Successivamente alla delibera sopra richiamata, in data 20/07/12, la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale l’articolo 4 della legge 148/2011. In sostanza la Consulta ha ritenuto che la norma in parola violava il divieto di ripristino della normativa abrogata dalla volontà popolare desumibile dall'art. 75 della Costituzione, riproponendo – spesso testualmente – le disposizioni già previste nell’ex art. 23 bis, in taluni casi accentuandone la portata restrittiva. Ancora una volta cambia quindi lo scenario di questo settore che non riesce a trovare la necessaria stabilità legislativa. Si determina il venir meno di tutti gli adempimenti previsti per i Comuni relativi alla verifica della gestione concorrenziale, delibera quadro, parere Antitrust, etc.; così come decade la scadenza prevista per gli affidamenti diretti. Sono invece valide ed in vigore le disposizioni di cui all’articolo 3 bis della legge 148/2011 e s.m.i. inerenti le norme in materia di vincoli e limiti per le società in house su personale, acquisti di beni e servizi e possibile estensione del Patto di Stabilità. Restano pertanto attivi gli affidamenti dei servizi effettuati a società pubbliche in house providing che soddisfano i requisiti fissati dalla giurisprudenza comunitaria, come quelli a favore di Silea (controllo sul gestore analogo a quello svolto sui propri organi, svolgimento dell’attività in via prevalente per l’amministrazione o le amministrazioni socie, capitale societario totalmente pubblico). Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 17 SILEA S.p.A. I Comuni soci infatti, con il contributo di Silea, avevano provveduto nel 2007 ad introdurre una convenzione, della durata di 5 anni, quale strumento che poteva essere parificato ai patti parasociali previsti dal Codice Civile, che consentisse e rafforzasse la possibilità degli Enti locali di esercitare il controllo analogo richiesto dalla giurisprudenza comunitaria. I Comuni inoltre, sempre nel 2007, avevano provveduto all’adeguamento dello Statuto sociale ai principi dell’ “in house” sopra richiamati. Presupponendo pertanto il rispetto dei requisiti dell’ordinamento comunitario per la gestione in house providing, tutti i comuni Comuni soci hanno provveduto ad approvare una nuova convenzione che conferma gli affidamenti a Silea per il quinquennio 2013/2017 non precludendo tuttavia alla società la possibilità di intraprendere per sopravvenute disposizioni legislative o per valutazioni di tipo economico altre strade, quali quella della società mista pubblico – privata. Per quanto attiene invece alla controllata Seruso spa il nuovo contesto normativo ha permesso a Silea di sospendere l’iter di fusione per incorporazione, deliberato dall’assemblea già nel 2010 ma che comunque non aveva trovato ancora il consenso del socio BEA, e di attendere una nuova riforma organica dei servizi pubblici locali. Rimane pertanto intatto l’assetto societario che vede una partecipazione da parte di Silea dell’80,50% mentre nel corso del 2012, anche grazie alla scelta di individuare la stessa presidenza in entrambe le società, sono state riviste le condizioni contrattuali in essere tra Silea Spa e Seruso Spa rendendole maggiormente allineate a livelli di mercato. Relativamente invece a Compostaggio Lecchese Spa, l’assemblea dei soci della Capogruppo, in data 24/07/12 ha deliberato di autorizzare il Consiglio di Amministrazione di Silea Spa all’acquisto del pacchetto azionario della controllata, detenuto dal socio Systema Ambiente (49%), e al compimento delle più opportune operazioni societarie finalizzate ad una maggiore efficienza economica ed organizzativa. In data 19/11/12 l’Assemblea Straordinaria dei Soci ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Compostaggio Lecchese Spa in Silea Spa con decorrenza, per quanto attiene agli effetti contabili e fiscali, dal 1 gennaio 2013. Attività relative ai rifiuti urbani. Il Gruppo Silea ricopre un ruolo primario nell’ ambito provinciale delle attività relative alla gestione dei rifiuti urbani (che comprendono la raccolta, il trasporto dei rifiuti e le varie attività di recupero e di smaltimento rifiuti). Silea Spa gestisce infatti il servizio nella Provincia di Lecco, oltre che nei Comuni di Pusiano e Lasnigo, in Provincia di Como, coprendo un territorio di circa 825 km quadrati con circa 343.000.= abitanti e 191.168.= tonnellate di rifiuti. Il Gruppo dispone dell’impianto di termovalorizzazione con produzione di energia elettrica di Valmadrera (Lc) , oltre che, tramite la controllata Seruso Spa, dell’impianto di selezione della frazione secca riciclabile di Verderio Inferiore (LC) e tramite la controllata Compostaggio Lecchese Spa, dell’impianto di trattamento della frazione umida e verde da raccolta differenziata e produzione di Pagina 18 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. compost. La predetta Società, a seguito dell’autorizzazione ottenuta dalla Provincia di Lecco in data 15/12/11, a partire dal 01/01/12 ha potuto operare con la piena potenzialità dell’ampliamento ampliata a 28.000 ton/a. Si conferma in tal modo sempre di più la quasi totale autosufficienza nella gestione dei rifiuti prodotti dal bacino provinciale. Silea Spa esercita anche lo sfruttamento energetico dei rifiuti con il proprio impianto di combustione, che nel 2012 ha alimentato a trattamento termico circa 86.000 tonnellate assicurando così una produzione di energia elettrica pari a circa 61.000= MWh. Occorre evidenziare che Silea, a seguito della difficile situazione congiunturale che sta riducendo sempre più i consumi dei beni di prima necessità e conseguentemente anche i rifiuti, al fine di mantenere stabile la capacità ricettiva del termoutilizzatore, in data 12/03/12 ha avanzato alla Regione Lombardia una richiesta di deroga. Tale richiesta prevede di non considerare all’interno del limite quantitativo annuo previsto dall’AIA vigente per i rifiuti speciali (14.000 t/a di cui 7.200t/a di ospedalieri), quei rifiuti speciali derivanti dal trattamento di rsu ed ingombranti. La Regione, con nota del 16/05/12 ha concesso, nelle more della conclusione del procedimento di modifica sostanziale dell’AIA di cui sopra, esclusivamente per i codici CER 19.12.04, 19.12.12, 19.05.01 e limitatamente ai rifiuti decadenti dagli impianti di trattamento del ciclo regionale dei rifiuti urbani, la deroga di cui sopra. In tal modo Silea è riuscita a recuperare circa 9.000 tonnellate di rifiuti speciali (di origine urbana) provenienti dagli impianti di Seruso Spa e di Compostaggio Lecchese Spa che in assenza di deroga sarebbero dovuti essere avviati a smaltimento/recupero presso impianti terzi con un esborso economico di circa Euro 800.000.=. Queste 9.000 tonnellate hanno sostituito circa 10.000 tonnellate di rsu che sono venute a mancare a seguito dell’avviamento dell’impianto di piano della provincia di Sondrio. Complessivamente questa deroga ha permesso a Silea di recuperare circa Euro 1.800.000.= fra ricavi e mancati costi. La gestione dei servizi viene effettuata ponendo particolare attenzione all’impatto ambientale dell’attività. Anche per il 2012, il 97,60% dei rifiuti gestiti è stato sottoposto ad attività di recupero, affermandosi ad un livello di eccellenza in campo nazionale. ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO IN IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E MATERIALI Sul fronte degli investimenti si fa rilevare che nel corso del 2012, l’importo complessivamente investito è stato pari ad Euro 2.503.704.=, rispetto ad Euro 1.272.191.= registrato nell’anno precedente. Tali investimenti sono essenzialmente finalizzati: Per quanto riguarda le immobilizzazioni immateriali: all’acquisto di licenze varie ed oneri sostenuti per l’ottenimento della certificazione Emas. Per le immobilizzazioni materiali: per stati avanzamento lavori piattaforma ecologica provinciale, acquisto frigorifero e compressore, acquisto di nuovi server ed attrezzature. Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 19 SILEA S.p.A. 1 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Software - Licenze varie Immobilizzazioni in corso - Assistenza elaborazione sga emas 2 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Fabbricati industriali - Manutenzioni straordinarie e migliorie fabbricato impianto Costruzioni leggere - Copertura passeralla camini Impianti specifici - Impianto aerotermico - Impianto demineralizzazione - Montacarichi Geda - Compressore - Distributore di chiavi cabina - Gruppo frigorifero (Valmadrera) Impianti generici - Sistema di videocontrollo - Quadro elettrico ced - Stesura linee fibra ottica - Sistema manuale segnalazione emergenze Attrezzature varie - Vasca stoccaggio olio - Contenitore per batterie - Saldatrice elettrodo - Spessorimetro - Impianto riduzione odori - Radio ricetrasmittente Mobili e macchine ordinari d'ufficio - Armadio areato - Telo motorizzato - Armadio rack per dcs - Rilegatrice - Condizionatore a parete Macchine d'ufficio elettroniche - Scheda per ups - Server - Proiettore - Server Ibm - Stampanti-fax - wyse - monitor/calcolatrice - Ristrutturazione rete dati - pc portatili - affrancatrice - I-phone Altre attrezzature per la gestione dei rifiuti - Cassone scarrabile Altri beni materiali - Pali per bat box - Arredi per ecoparco Acconti a fornitori - Impianto di aspirazione - Sistema controllo combustione - Impianto ventilazione Immobilizzazioni in corso - Tettoria ballatoio camino - Pozzo acque industriali - Sistema depurcal - Sistema stoccaggio calce - Piattaforma provinciale Totale degli investimenti effettuati in immobilizzazioni immateriali e materiali Pagina 20 53.565 46.826 46.826 6.739 6.739 2.432.041 16.155 16.155 23.208 23.208 261.893 530 24.927 32.050 31.000 1.800 171.586 51.466 8.000 850 12.400 30.216 7.142 245 462 930 1.400 3.400 705 6.258 2.200 270 1.955 53 1.780 93.227 179 25.608 401 25.905 701 4.151 410 32.986 1.255 1.150 481 2.002 2.002 5.374 2.168 3.206 14.100 4.400 4.500 5.200 1.951.216 300 4.052 25.000 65.560 1.856.304 2.485.606 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. Risulta inoltre che l’utilizzo di risorse interne all’azienda ha consentito di incrementare ulteriormente le immobilizzazioni materiali, come si rileva dalla voce A4 del conto economico e come specificato nel seguente prospetto. (Valori in Euro) 2 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Impianti specifici - Montacarichi camino - Remotizzazione postazione gruista - Revisione generale Plc impiano demineralizzazione Impianti generici - Fibre per nuova rete dati Macchine d'ufficio elettroniche - Ristrutturazione rete dati 18.098 13.917 6.708 3.844 3.365 1.141 1.141 3.040 3.040 Il totale degli incrementi delle immobilizzazioni, operati nell’anno 2012, ammonta quindi a complessive Euro 2.503.704=. Con riferimento a quanto riportato in nota integrativa alle pagine 6 e 8 si evidenzia quanto segue: - Incrementi delle immobilizzazioni immateriali dell’esercizio 2012 Euro 53.565.= - Incrementi delle immobilizzazioni materiali dell’esercizio 2012 Euro 2.450.139.= Euro 2.503.704.= Corrisponde al totale ================ Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 21 SILEA S.p.A. RENDICONTO DELLE VARIAZIONI DELLA LIQUIDITA’ E DELLE DISPONIBILITA’ FINANZIARIE La situazione finanziaria della società evidenzia i flussi finanziari di periodo, generati rispettivamente dalla gestione reddituale, patrimoniale e finanziaria. Nella tabella e nel grafico seguenti viene riportato il dettaglio del rendiconto finanziario: anno 2012 Liquidità generata dalla gestione Utile esercizio Rettifiche (+/-) che non hanno influito sulla liquidità Ammortamenti Immobilizzazioni Immateriali Ammortamenti e svalutazioni Immobilizzazioni Materiali Accantonamento svalutazione crediti Accantonamento (utilizzo) fondi rischi ed oneri Accantonamento (utilizzo) al fondo imposte Accantonamento (utilizzo) f.do svalutazione crediti Saceccav Plusvalenza dalla cessione del diritto di superficie Indennità T.f.r.: Variazione netta dell'esercizio Totale rettifiche Flussi di autofinanziamento (Aumento) diminuzione crediti v/clienti (Aumento) diminuzione crediti v/controllate (Aumento) diminuzione crediti tributari (Aumento) diminuzione crediti imposte anticipate (Aumento) diminuzione altri crediti (Aumento) diminuzione rimanenze (Aumento) diminuzione ratei e risconti Aumento (diminuzione) altri debiti v/ banche Aumento (diminuzione) fornitori Aumento (diminuzione) debiti v/controllate Aumento (diminuzione) debiti tributari Aumento (diminuzione) debiti istituti previd. Aumento (diminuzione) altri debiti Flussi della attività caratteristica Liquidità generata dalla gestione reddituale Investimenti in immobilizzazioni immateriali Investimenti in immobilizzazioni materiali Valore netto contabile cespiti alienati o dismessi Flussi della gestione patrimoniale Rimborso di mutui Finanziamento controllato Compostaggio L. S.p.A. Aumento (diminuzione) fornitori per investimenti Ulteriore acquisto partecipazione Compostaggio L. S.p.A. Incasso crediti finanziamento società Saceccav Flussi della gestione finanziaria VARIAZIONE DELLA LIQUIDITA' LIQUIDITA' ALL'INIZIO ESERCIZIO (disponibilità e banche c/c (-)) LIQUIDITA' A FINE ESERCIZIO (disponibilità banche cc (-) e titoli) Pagina 22 anno 2011 1.524.229 127.385 5.988.130 798.961 135.466 4.651.539 20.000 1.171.809 43.237 (213.000) (200.000) 1.098.189 6.795 (157.937) 43.479 27.855 7.106.041 8.630.270 (747.984) (11.280) (219.866) (412.165) (87.951) 1.688 (16.872) 5.636.906 6.435.867 (70.994) (137.103) (10.118) (207.401) (8.352) (10.718) 2.334 (266) 554.768 199.379 (251.318) (4.884) (45.457) (698.294) 134.435 154.794 13.076 (19.993) (1.910.412) 9.870 6.719.858 6.445.737 (53.561) (2.450.139) 47.941 (59.136) (1.001.448) 333.999 (2.455.759) (1.755.233) (1.200.000) 1.493.205 (2.002.163) 157.937 (726.585) (2.316.651) (396.132) 213.000 (3.306.254) 957.845 (2.499.783) 3.219.369 5.353.174 2.133.805 6.311.019 5.353.174 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. rendiconto finanziario 2012 Flussi di autofinanziamento (2.499.783) Flussi della attività caratteristica 6.435.867 Flussi della gestione patrimoniale (726.585) 9.870 Flussi della gestione finanziaria Più nel dettaglio preme evidenziare i seguenti aspetti: Gestione I flussi reddituale o caratteristica: finanziari complessivamente ad auto generati attraverso l’attività Euro 8.470.554.=, rispetto caratteristica, ammontano ad Euro 6.435.867.= del 2011. L’autofinanziamento è rappresentato dal risultato netto dell’esercizio, di Euro 1.524.229.= e dalle altre componenti prive di manifestazione monetaria, come gli ammortamenti e gli accantonamenti ai fondi rischi ed oneri. Il valore così ottenuto, depurato dalle plusvalenze e sopravvenienze attive di carattere finanziario e degli utilizzi dei fondi rischi ed oneri, rappresenta in buona sostanza, la massa monetaria generata dalla società attraverso la sua attività caratteristica e registra un ulteriore progresso rispetto al 2011 di Euro 2.034.687.= pari al 31,61%. La capacità di autofinanziamento rispetto al valore della produzione, risulta essere del 28,67% rispetto al 22,04% dello scorso esercizio, riaffermando quindi un consolidamento della gestione reddituale a beneficio del rafforzamento patrimoniale della società. Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 23 SILEA S.p.A. I flussi di capitale circolante netto, evidenziano invece una contrazione di Euro 1.920.282.= rispetto al 2011 passando da Euro 9.870.= del 2011 ad Euro -1.910.412.= del 2012. La durata media dei crediti passa dai 66 giorni del 2011 a 75 giorni del 2012: questo dato ha subito l’influenza dei maggiori termini di pagamento concessi soprattutto a fronte di smaltimenti di rifiuti ospedalieri per restare concorrenziali sul mercato. Occorre inoltre sottolineare che l’aumento dei crediti commerciali deriva principalmente dall’importo dei certificati verdi maturati e non ancora venduti alla data di chiusura dell’esercizio per un ammontare di Euro 1.190.816.= rispetto al dato del precedente esercizio di Euro 489.675.=. Il cash flow generato dalla gestione caratteristica risulta pari ad Euro 6.719.858.=, rispetto ad Euro 6.445.737.= del 2011. Gestione patrimoniale-investimenti: gli investimenti realizzati nell’esercizio per Euro 2.455.759.= (al netto del valore residuo dei beni dismessi o alienati e del valore realizzato per la cessione del diritto di superficie), evidenziano un aumento rispetto al 2011 il cui valore era di Euro 726.585.=. Gestione finanziaria: l’assorbimento di liquidità attribuibile a questa gestione ammonta ad euro 3.306.254.= rispetto a Euro 2.499.783.= del 2011, con un incremento di impieghi di Euro 806.471.=. Oltre all’ utilizzo di risorse per la restituzione dei finanziamenti ottenuti, vanno evidenziati gli interventi effettuati per sostenere economicamente la controllata Compostaggio Lecchese con l’erogazione di un finanziamento di Euro 1.200.000.= e l’acquisto della partecipazione del 49% nella stessa società per Euro 2.002.163.=. L’importo dei debiti verso i fornitori per investimenti aumenta anche per effetto della dilazione di pagamento di parte del prezzo dovuto per l’acquisto di detta partecipazione. Risultato netto: i flussi finanziari della gestione evidenziano un valore positivo di Euro 957.845.= in decremento rispetto al 2011, che vedeva 3.219.369.=, riduzione essenzialmente legata risorse finali nette per all’acquisto delle ulteriori Euro quote di Compostaggio Lecchese S.p.A.. Liquidità a fine esercizio: per effetto delle dinamiche dei flussi finanziari sintetizzati nel rendiconto le risorse liquide passano da Euro 5.353.174.= ad Euro 6.311.019.=. Pagina 24 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. A) Attività di ricerca e sviluppo. Nel corso dell’anno 2012 è proseguita l’attività interna di miglioramento della regolazione della combustione tramite affinamento della programmazione delle logiche del sistema DCS, inoltre nel mese di luglio è stato dato un incarico alla Società TM.E. S.p.A. (realizzatrice dell’impianto di termovalorizzazione) con lo scopo di migliorare il grado di automazione del sistema di controllo della combustione in particolare per quanto riguarda: Affinamento della gestione del sistema griglie/alimentatore in automatico e parallela regolazione delle arie; Automatizzazione degli interventi di aria secondaria, ricircolo fumi, aria primaria sopra-volta, preriscaldo aria primaria al fine di regolare e mantenere corretti i parametri di conduzione e di emissione delle linee; Supporto all'elaborazione di nuove pagine grafiche di interfaccia per l'operatore, ottimizzate e semplificate al fine di meglio gestire, nell’ambito del sistema di controllo combustione, i parametri di funzionamento e controllo stesso; Supervisione alle prove in diverse condizioni di funzionamento (tipologia di rifiuto, carico termico) allo scopo di ottimizzare le matrici di interpolazione in ingresso al sistema di regolazione, incluso set up; Redazione documentazione, manualistica e formazione operatori Silea relativamente agli interventi realizzati. Nel mese di marzo, si è conclusa l’attività di audit energetico, realizzata con lo scopo di verificare la presenza di ambiti di miglioramento dell’efficienza energetica su diversi fronti (illuminazione, coibentazione tubazioni vapore, consumi elettrici, rendimento e consumo macchine elettriche ecc.). Individuate le attività passibili di interventi di ottimizzazione, si è proceduto con l’approvvigionamento, il montaggio e la regolazione di inverter sui motori delle pompe di alimento caldaia e la sostituzione di un compressore aria con un modello dotato di scambiatore per il recupero dei cascami termici. Altri interventi verranno studiati e organizzati in futuro. Nel periodo giugno – novembre 2012 è proseguita l’attività di incenerimento dei fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane codice CER 19.08.05, come concordato con gli enti ed il comitato tecnico scientifico è stato eseguito uno stretto monitoraggio sulle matrici interessate (emissioni in atmosfera, scarichi idrici, residui incenerimento). I dati ottenuti dimostrano come la combustione dei fanghi non abbia comportato particolari variazioni degli impatti ambientali su tutte le matrici in quanto, anche ove siano state rilevate oscillazioni nei parametri presi in esame, in base allo storico disponibile esse rientrano nel normale intervallo di variabilità. Questo si è dimostrato vero anche per i microinquinanti, come supposto nella nostra precedente relazione relativa all’esercizio 2011, quando le variazioni di tale parametro erano state imputate non tanto alla combustione dei fanghi quanto agli episodi di transitorio occorsi. Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 25 SILEA S.p.A. B) Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti ed imprese sottoposte al controllo di queste ultime. Il grado di integrazione e connessione delle attività operative delle società appartenenti al gruppo, con quella della capogruppo, evidenziano il ruolo fondamentale che Silea S.p.A. riveste in ambito Provinciale nella politica di gestione dei rifiuti. Il patrimonio di conoscenze acquisite nell’ambito delle tematiche ambientali, pone il Gruppo Silea come punto di riferimento e come esempio. La società ha intrattenuto i seguenti rapporti con le società del gruppo: Società Seruso S.p.a. Compostaggio Lecchese S.p.a. TOTALE Altri crediti Crediti Crediti Debiti finanziari Comm.li comm.li Vendite Acquisti 510.000 713.396 144 2.452.146 295.124 1.200.000 295.124 1.710.000 0 567.891 1.281.287 428.406 428.550 2.001.485 4.453.631 Tali rapporti non comprendono operazioni atipiche e inusuali, per una migliore informativa si segnala che nel corso dell’esercizio è stato concesso un finanziamento infruttifero alla controllata Compostaggio Lecchese S.p.A., ed evidenziato nella voce dei crediti finanziari. C) Numero e valore nominale delle azioni proprie e delle azioni e quote di società controllanti possedute, acquistate e alienate. Si segnala che per tutto il corso dell’esercizio 2012, la società Silea S.p.a. non ha acquistato, alienato o detenuto azioni proprie o di società controllanti. Alla data del 31/12/12 pertanto non esistono in bilancio azioni proprie o di altre società controllanti. Il capitale Sociale risulta di Euro 10.968.620.=, costituito da n. 210.935.= azioni da nominali 52.= Euro cadauna. D) Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio. In data 31/01/13 si sono svolte le operazioni di collaudo dei lavori di costruzione delle infrastrutture della piattaforma ecologica Provinciale per la raccolta differenziata delle frazioni costituenti i rifiuti urbani. Tali operazioni hanno riguardato sia le opere di M.I.S.O. (messa in sicurezza operativa) sia le opere di realizzazione della piattaforma ed hanno dato esito positivo. E’ in corso l’esame della documentazione finale acquisita e la predisposizione dei verbali di visita e del certificato di collaudo statico che saranno depositati in Silea a breve. In data 28/02/13 l’assemblea della controllata Compostaggio S.p.A. ha approvato il bilancio dell’esercizio 2012 e nella medesima data si è svolta l’Assemblea Straordinaria e con atto N. Pagina 26 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. 203833/41891 di repertorio Notaio Donegana di Oggiono, registrato a Lecco l’11/03/13 n. 1731 serie 1T la controllata Compostaggio Lecchese Spa Soc. Unipersonale è stata incorporata in Silea Spa con effetto fiscale dal 01/01/13. In data 20/03/13 è pervenuto dalla Regione Lombardia il nulla osta al trasferimento dei rifiuti dall’attuale piattaforma Provinciale alla nuova struttura completata: questo ci permetterà di rispettare il termine del 31/07/13 della messa in funzione come da noi richiesto all’Autorità Competente. Va evidenziato che in data 20/01/11, a seguito di una verifica tecnico fiscale a tutela dell’accisa, effettuata presso Silea dall’Agenzia delle Dogane di Como, i funzionari doganali avevano rilevato che l’attività di produzione di energia elettrica, avvenendo mediante termodistruzione di rifiuti urbani assimilati, secondo la loro interpretazione del combinato disposto dell’art. 2, comma 15 del D.Lgs 79/99 e dell’art. 2, comma 1, lett. a) del D.Lgs 387/2003, potrebbe non essere considerata proveniente da fonte energetica rinnovabile (si considererebbe fonte rinnovabile solo la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani). Sulla base di tale assunto l’Agenzia rimetteva alla sede centrale la legittimità della fruizione del beneficio ex art. 52 del TUA. Silea, nella persona del suo Direttore, aveva richiesto l’inserimento nel verbale di alcune osservazioni tese a dimostrare che, sulla base delle disposizioni vigenti, Silea beneficiava del regime riservato alle fonti energetiche rinnovabili. A seguito di quanto sopra esposto, per maggior tutela, Silea aveva conferito delega ad un legale, consigliato da Confindustria in quanto massimo esperto in accise, a rappresentarla e difenderla con ogni e più ampia facoltà di legge con l’incarico quindi di predisporre le opportune controdeduzioni. In data 14/03/11 Silea aveva presentato le proprie controdeduzioni avverso il processo verbale di cui sopra, riconfermando di aver legittimamente usufruito del beneficio di cui all’art. 52, comma 3, lettera b) del Testo Unico Accise, alla luce del fatto che il proprio impianto gode della certificazione I.A.F.R. (impianto alimentato da fonti rinnovabili) rilasciata da GSE SpA. Inoltre l’art. 17 del D.Lgs 387/2003, nella sua originaria formulazione (modificata solo in seguito con la legge 296/2006), statuiva che sono ammessi a beneficiare del regime riservato alle fonti energetiche rinnovabili anche i rifiuti. L’Agenzia delle Dogane non ha risposto alle controdeduzioni ed ha redatto, in data 22/10/12, un ulteriore processo verbale analogo al precedente per il quale Silea ha prodotto tramite il proprio legale, le controdeduzioni, non condivise dall’Agenzia stessa che in data 20/03/13, ha emesso avviso di pagamento per il recupero di accise sull’energia elettrica dal 2007 al 2011), comprensivo degli interessi e delle indennità di mora, per un importo pari ad Euro 98.748,62.= ed atto di irrogazione di sanzione amministrativa per un importo pari ad Euro 88.023,34.=. Silea ha dato mandato al legale incaricato per la proposizione del ricorso alla Commissione Tributaria provinciale di Como da effettuarsi entro 60 giorni, chiedendo contestualmente la sospensiva per l’importo di € 98.748,62.=, relativo alle accise sull’energia elettrica, agli interessi e alle indennità di mora. Se la commissione riterrà giustificata la richiesta di sospensiva, nessuna somma andrà corrisposta fino alla definizione della causa; in caso contrario verrà richiesto il pagamento dell’importo. Va precisato che per questo fatto già nel bilancio di esercizio 2011 sono stati iscritti quale accantonamento rischi Euro 356.025.= che comprendono l’imposta, la sanzione e gli interessi. Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 27 SILEA S.p.A. Altri fatti di rilievo: Altro fatto di rilievo di non poco conto anche se di impatto nei prossimi anni è la risposta del GSE che, con nota del 22/05/11 ha specificato che, al fine del riconoscimento dei Certificati Verdi, la produzione di energia annua netta incentivabile dell’impianto di Silea è stata determinata prendendo a riferimento la produzione lorda decurtata del 17% relativo ai servizi ausiliari e alle perdite in linea e di trasformazione. In data 22/03/13, Silea ha ricevuto una nota con la quale il GSE ribadisce che la percentuale relativa ai servizi ausiliari ed alle perdite di linea e di trasformazione fino al punto di consegna con la rete è complessivamente del 17%, e che tale percentuale è stata determinata a forfait sulla base della tipologia dell’impianto e delle disposizioni del DM 06/07/12. Inoltre GSE comunica che, in risposta alle richieste di Silea del 25/10/12 e del 12/11/12, per quanto concerne l’impianto di Silea, il periodo di diritto ai Certificati Verdi per la quota di produzione di energia elettrica imputabile alla fonte rinnovabile terminerà il 31/10/18, mentre il periodo di diritto ai Certificati Verdi per la quota di produzione di energia elettrica non imputabile alla fonte rinnovabile terminerà il 31/10/14. Si evidenzia che all’atto della qualifica IAFR (ottobre 2006) risultava che il riconoscimento dei CV sarebbe stato fino al 30/10/14 per l’energia prodotta dal 100% dei rifiuti (al netto dei servizi ausiliari) e per i successivi quattro anni per quella prodotta dal 60% dei rifiuti. Diversa e ben più preoccupante è la lettura del GSE che prevede fino a tutto il 2014 il regime attuale mentre per i successivi quattro anni il riconoscimento dei Certificati Verdi avverrà solo per l’energia prodotta dal 51% dei rifiuti (frazione biodegradabile), al netto dei servizi ausiliari. Questa modifica di percorso potrebbe penalizzare Silea dal 2015, infatti verrebbero meno circa 10.000 Certificati Verdi che al valore attuale corrisponderebbe indicativamente ad Euro 800.000.=. Come ormai noto, nel 2009 Silea spa aveva incaricato il Politecnico di Milano per la realizzazione di uno “Studio di fattibilità e progettazione preliminare della conversione a funzionamento cogenerativo del termovalorizzatore con realizzazione di una rete di teleriscaldamento”: tale documento era stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29/12/10. Al fine di approfondire il suddetto studio di fattibilità, il CdA di Silea ha deliberato l’affidamento dell’incarico della prima fase di lavoro relativo alle valutazioni operative e tecnico-economiche in merito alla realizzazione di una Rete di Teleriscaldamento. A tal proposito si è deciso di procedere secondo il successivo dettaglio: 1° FASE – campagna di analisi in campo delle caratteristiche degli edifici potenzialmente allacciabili, con stima delle volumetrie riscaldabili, della potenza e del fabbisogno termico di progetto della sottocentrale di scambio termico dell’edificio e dei consumi annuali prevedibili nell’anno standard. FASE 2 – Sulla cartografia riportante le utenze individuate nella fase 1) saranno inserite le reti di trasporto e distribuzione del calore, ottimizzate per il raggiungimento delle utenze e verificate in Pagina 28 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. funzione dei carichi termici da allacciare, tenute presenti le necessità di equilibrio dei flussi nei diversi rami e nella rete stessa nel suo complesso. FASE 3 – Per la soluzione impiantistica individuata verrà predisposto un bilancio di gestione del servizio. E) Ulteriori informazioni di cui all’ Art. 2428 Cod. Civ. Comma 2 - Valutazione della significatività degli aspetti ambientali Silea Spa ha provveduto ad individuare gli aspetti ambientali diretti ed indiretti correlati alle proprie attività e servizi. Tali aspetti sono stati valutati al fine di definire gli aspetti ambientali significativi. Nelle tabelle di seguito sono riportati gli aspetti ambientali diretti ed indiretti significativi. Aspetto ambientale diretto Impatti ambientali derivanti Attività pregressa di gestione rifiuti Contaminazione del suolo/acque sotterranee Consumi idrici da acquedotto Esaurimento risorsa idrica potabile Emissioni in atmosfera da Termovalorizzatore Scarico idrico industriale da impianto di trattamento acque reflue Produzione di energia elettrica Immissione di macro e micro inquinanti in aria Immissione di inquinanti nelle acque scaricate Aumento dell’energia elettrica disponibile Dispersione di calore in eccesso prodotto dal ciclo termico Residui decadenti dall’attività di incenerimento Dispersione di energia termica Produzione di rifiuti pericolosi Rumore Inquinamento acustico Intrusione visiva insediamento Impatto paesaggistico Illuminazione aziendale Inquinamento luminoso Di seguito gli aspetti ambientali indiretti significativi: Aspetto ambientale indiretto Impatti ambientali derivanti Comportamento ambientale di fornitori e appaltatori Potenziale contaminazione delle matrici ambientali Comunicazione Integrazione dell’azienda con la comunità locale Gestione territoriale dei rifiuti Qualità della Raccolta Differenziata In fase di definizione degli obiettivi di miglioramento dell’organizzazione sono stati considerati, in via prioritaria ove possibile, interventi sugli aspetti ambientali diretti ed indiretti significativi. I piani di Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 29 SILEA S.p.A. perfezionamento comprendono anche obiettivi che nascono da input provenienti dalla cittadinanza e dai Comuni soci e da necessità di miglioramento tecnologico. CONFRONTO LIVELLI EMISSIONE IN ATMOSFERA RISPETTO AI LIMITI DI LEGGE Pagina 30 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. CONFRONTO LIVELLI EMISSIONI IN ACQUE RISPETTO AI LIMITI DI LEGGE Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 31 SILEA S.p.A. PERSONALE Durante il 2012 è proseguita la cura nel rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro mediante il proprio Servizio di Protezione e Prevenzione interna, oltre che la collaborazione di società esterne di consulenza e controllo. Il numero degli infortuni non è stato rilevante; la Società anche per il 2012 ha ottenuto la riduzione del tasso medio di tariffa INAIL, concessa alle aziende in regola con gli adempimenti inerenti la tutela di igiene e sicurezza sul lavoro. SICUREZZA FATTI DI RILIEVO 2012 Andamento degli infortuni Nel corso dell’anno sono avvenuti n. 4 infortuni non gravi di cui nessuno in itinere. I grafici che seguono indicano i numeri degli infortuni ed i giorni di assenza del personale coinvolto. Pagina 32 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 33 SILEA S.p.A. Dispositivi di protezione individuale E’ proseguita l’attività di distribuzione dei DPI per tutti i lavoratori, in particolare per i lavoratori in turno anche durante i turni lavorativi notturni e festivi. Il capoturno provvede a prelevare una scorta del materiale necessario presso il magazzino e lo tiene a disposizione della squadra di conduzione. Quando il capoturno effettua la consegna del materiale, annota le relative quantità sull’apposito registro facendolo controfirmare dal lavoratore: in questo modo si ha la certezza che tutto il personale in turno abbia a disposizione i DPI necessari allo svolgimento della propria mansione in sicurezza. Formazione e informazione Nel 2012 Si sono effettuate numero 720 ore di formazione; i corsi hanno coinvolto buona parte del personale dipendente, nello specifico il personale ha partecipato alle seguenti attività formative in ambito sicurezza: Corso per i Dirigenti secondo l’accordo Stato Regioni; Completamento corso di aggiornamento del triennio per il responsabile del servizio di protezione e prevenzione; Corso di aggiornamento per i componenti delle squadre addette alla lotta antincendio; Formazione e informazione in materia di radioprotezione; Piano di evacuazione in azienda. In altri ambiti: Le più recenti novità in materia di gestione dei servizi pubblici locali; Il trasporto di rifiuti tra formulario e autorizzazioni; Gli appalti pubblici novità spending review e crescita; Corso teorico pratico saldatura; Come gestire la manutenzione; Corso arxivar ged e set up; Sistema di monitoraggio in continuo alle emissioni in Lombardia; Normativa tecnica nazionale dei combustibili solidi secondari; Analisi del ciclo di vita del sistema di gestione dei rifiuti in Lombardia. Informazioni sui principali rischi ed incertezze In questa parte della presente relazione, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 2428 del codice civile, si intende rendere conto dei rischi, cioè di quegli eventi atti a produrre effetti negativi in ordine al perseguimento degli obiettivi aziendali, e che quindi ostacolano la creazione di valore. Pagina 34 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. I rischi presi in esame sono analizzati distinguendo quelli finanziari da quelli non finanziari, ma anche in base alla fonte di provenienza del rischio stesso. Come già enunciato lo scorso anno, un importante fattore di criticità è costituito dai cambiamenti che stanno coinvolgimento il mercato dei rifiuti e che potrebbero influenzare anche la politica societaria di Silea spa. Da oltre un anno si sta verificando sull’intero territorio regionale una riduzione di oltre il 10% dei rifiuti solidi urbani dovuta principalmente alla crisi economica. Ad impattare negativamente sulle dinamiche di mercato è anche la recente apertura di diversi impianti di pretrattamento che, congiuntamente alla crisi economica, ha determinato una drastica riduzione dei prezzi di smaltimento. Lo stesso scenario si sta creando anche sul fronte dei rifiuti ospedalieri trattati: infatti alcuni impianti simili al nostro hanno messo in atto una politica fortemente aggressiva che ha portato i prezzi di mercato in diminuzione di oltre il 30% sui corrispettivi previsti per il 2013. Silea dovrà allinearsi a tali valori, che si ripercuoteranno sul fatturato con un calo che può essere stimato in circa Euro 1.500.000.=. Tipologia di rischi finanziari Rischio cambio Silea Spa non è esposta a tale tipologia di rischio. Rischio di liquidità La politica di gestione del rischio liquidità di Silea Spa è basata sulla disponibilità di un significativo ammontare di linee di credito bancarie. Tali affidamenti sono superiori al fabbisogno medio necessario per fronteggiare gli esborsi pianificati e consentono di minimizzare il rischio delle uscite straordinarie. Gli affidamenti bancari relativi alle linee utilizzabili da Silea Spa ammontano a circa Euro 2.000.000.=, tutte di natura auto liquidante e non utilizzate nel corso dell’esercizio; le linee di credito a breve termine non sono assistite da garanzie rilasciate dalla Società o da terzi. Al fine della ottimizzazione del rischio di liquidità, Silea Spa ha prestato assistenza finanziaria alla Società controllata Compostaggio Lecchese Spa attraverso l’erogazione di un finanziamento infruttifero di Euro 1.200.000.= per l’estinzione dei mutui ottenuti dalla Banca Popolare di Sondrio ed alla controllata Seruso Spa per l’importo di Euro 510.000.=. Con le società controllate non sono stati posti in essere contratti di tesoreria. Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 35 SILEA S.p.A. Rischio tasso di interesse Silea Spa ha in corso finanziamenti a lungo termine caratterizzati dal tasso fisso, volto a stabilizzare i flussi finanziari per il rientro del debito, al fine di garantire la loro certezza in funzione del cash flow operativo generato dalla gestione caratteristica. L’approccio alla gestione del rischio di tasso di interesse è pertanto prudente e la modalità di gestione dello stesso, che risulta tendenzialmente statica, prevede un’analisi ed un controllo periodico della posizione sulla base di specifiche esigenze. Obiettivi e politiche di gestione del rischio finanziario Gli obiettivi e le politiche della società in materia di gestione del (limitato) rischio finanziario sono indicate nel seguente prospetto. Vi precisiamo che, ai fini dell’informativa che segue, non sono stati considerati suscettibili di generare rischi finanziari i crediti e i debiti di natura commerciale, la totalità dei quali ha scadenza contrattuale non superiore ai 18 mesi. Strumenti finanziari Politiche di gestione del rischio Crediti finanziari Trattandosi di attività di supporto finanziario alla controllata Seruso S.p.A., si considera il rischio minimo, stante la solvibilità del debitore, mentre per la controllata Compostaggio Lecchese Spa il rischio non sussiste in quanto incorporata. Depositi bancari e postali Non sussistono rischi Denaro e valori in cassa Non sussistono rischi Altri debiti Non sussistono rischi La società non ha sottoscritto strumenti finanziari derivati. Rischio normativo e regolatorio Una potenziale fonte di rischio significativa è la costante - e non sempre prevedibile - evoluzione del quadro legislativo e normativo sulla regolamentazione dei servizi pubblici locali come ampiamente evidenziato a pagina 16 della presente relazione, ove si descrivono i principali temi che influenzano l’attuale evoluzione legislativa. Questo rischio viene fronteggiato in modo sistematico, attraverso la metodica attenzione e studio con i comuni soci per garantire il rispetto sostanziale della normativa nell’ottica del mantenimento della continuità aziendale. Pagina 36 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. Rischi non finanziari I rischi di fonte esterna derivano in buona sostanza dalla continua evoluzione della normativa riguardante l’assetto dei servizi pubblici locali. Elemento di rischio che può essere fronteggiato con la continua attenzione dell’evoluzione della normativa per un rispetto costante e sostanziale della stessa. I rischi non finanziari risiedono essenzialmente nelle dinamiche del mercato dei Certificati Verdi e dell’energia elettrica che portano alla determinazione dei prezzi di contrattazione degli stessi. La riduzione di detto rischio di prezzo viene realizzata mediante una procedura ad evidenza pubblica alla quale segue la stipula di contratti che definiscono con precisione quantità e prezzi di trasferimento dei certificati verdi ed energia elettrica. Altro elemento di rischio connesso alla gestione dei certificati verdi riguarda l’aspetto degli usi di centrale come già ampliamente illustrato nella relazione dello scorso esercizio. Per il medio periodo occorre comunque ricordare che la contribuzione dei certificati verdi verrà a scadere ad ottobre del 2014, mentre per i successivi 4 anni verrà riconosciuta al 51%. Dopo tale data l’equilibrio economico gestionale della società dovrà basarsi esclusivamente sui ricavi derivanti dai servizi erogati e dalla cessione di energia elettrica. Il piano industriale di Silea prevede l’implementazione di una conversione cogenerativa della centrale al fine di compensare la perdita dei ricavi da Certificati Verdi con la vendita di calore (teleriscaldamento). F) Evoluzione prevedibile della gestione. Considerata la difficile congiuntura economica nazionale, già richiamata, i cui effetti si stanno ripercuotendo sensibilmente sui consumi e sui prezzi di mercato, vi sarà una sensibile diminuzione del fatturato e di conseguenza del risultato dell’esercizio 2013. I Soci sono già stati resi edotti che la Società dovrà procedere con una nuova e differente valutazione delle esigenze atte a garantire la sostenibilità economica con la ricerca di nuove strategie, anche diverse da quelle prospettate nel passato, nel prioritario perseguimento di un utilizzo efficiente ed efficace degli impianti e dei servizi, nel rispetto delle norme ambientali e dell’interesse dei Comuni Soci. Informazioni richieste dall’art. 2364 Cod. Civ. L’Organo amministrativo evidenzia che l’Assemblea annuale per l’approvazione del bilancio sarà convocata nel maggior termine di centoottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, come previsto dall’art. 2364 Cod. Civ. e dall’ articolo 10 dello statuto sociale. Tale differimento si è reso necessario in considerazione dell’esigenza di poter disporre dei dati relativi ai bilanci delle società controllate, debitamente approvati. La società infatti in quanto tenuta alla redazione del bilancio consolidato di gruppo, in applicazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. 9/4/91 n. 127, necessita di un periodo di Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. pagina 37 SILEA S.p.A. tempo adeguato per recepire ed elaborare le risultanze contabili evidenziate nei bilanci d’esercizio delle singole società incluse nell’area di consolidamento. Cariche sociali Con l’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2012 verranno a scadere tutte le cariche sociali e quella afferente l’incarico di Revisione Legale, nel ringraziarVi per la fiducia accordataci vi invitiamo a provvedere al rinnovo delle stesse. DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO Il bilancio al 31/12/12 chiude con un utile pari ad Euro 1.524.229.= che proponiamo di accantonare integralmente alle riserve patrimoniali della società. In particolare, in conformità a quanto previsto dalla legge e dallo statuto sociale, Vi proponiamo di destinare l’utile conseguito come segue: - a Riserva Legale il 5%, pari a Euro 76.211.= - a Riserva straordinaria (art.32 statuto) Euro 1.066.960.= - a Riserva vincolata crediti per imposte anticipate Euro 381.058.= Euro 1.524.229.= TOTALE Inoltre il Consiglio di Amministrazione propone all’Assemblea degli Azionisti: - di destinare alla “Riserva vincolata crediti per imposte anticipate “ l’ulteriore importo di Euro 31.107.=, da prelevare dalla “Riserva straordinaria”. In tal modo la riserva vincolata per crediti per imposte anticipate risulterà pari all’ammontare dei crediti per imposte anticipate, iscritti all’attivo dello stato patrimoniale per un importo di Euro 1.241.297.=. Nell’ invitarVi pertanto ad approvare il progetto di bilancio e la proposta di destinazione del risultato d’esercizio, restiamo a disposizione per fornire in Assemblea i chiarimenti e le informazioni che si rendessero necessarie. Valmadrera, 24 Aprile 2013 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Mauro Colombo Il sottoscritto Mauro Colombo, in qualità di legale rappresentante, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello conservato agli atti della società. Imposta di bollo assolta in modo virtuale dalla Camera di Commercio di Lecco Autorizzazione n. 116292/2000 del 27 dicembre 2000. Pagina 38 Bilancio al 31.12.2012 - Relazione del C. di A. sulla gestione. SILEA S.p.A. SILEA S.p.A. Società Intercomunale Lecchese per l’Ecologia e l’Ambiente per Azioni Sede in Valmadrera (LC) –Via Leonardo Vassena n. 6 Capitale sociale Euro 10.968.620 i.v. Codice fiscale ed iscrizione al Registro delle Imprese di Lecco n. 83004000135 REA 281379 Nota Integrativa al Bilancio al 31.12.2012 Gli importi sono espressi in Euro. Struttura e contenuto del bilancio Signori azionisti, Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/12 è stato redatto in conformità alla normativa prevista dal Codice Civile agli articoli 2423 e seguenti. Il bilancio è costituito dallo stato patrimoniale (redatto in conformità allo schema previsto dagli articoli 2424 e 2424-bis Codice Civile, integrato dall’articolo 2423-ter Codice Civile), dal conto economico (redatto in conformità allo schema di cui agli articoli 2425 e 2425-bis Codice Civile, integrato dall’articolo 2423-ter Codice Civile) e dalla presente nota integrativa, che fornisce le informazioni richieste dall’articolo 2427 Codice Civile, nonché dalle altre norme che richiamano informazioni e notizie che devono essere inserite nella nota integrativa stessa. Vengono inoltre fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. I valori esposti negli schemi di bilancio e nella nota integrativa sono arrotondati all’unità di Euro. Le voci dello stato patrimoniale e del conto economico vengono confrontate con le corrispondenti del bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/11. Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/12 è soggetto a revisione legale dei conti, in base agli obblighi previsti dall’art. 2409 bis Codice Civile. Criteri di valutazione, principi contabili e principi di redazione del bilancio Nel corso dell’esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui agli articoli 2423 e 2423-bis del Codice Civile. Pertanto, la valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata nel pieno rispetto delle disposizioni previste dall’articolo 2426 del Codice Civile. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 1 SILEA S.p.A. Di seguito vengono illustrati i principali criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio d’esercizio al 31/12/12. Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo, previo consenso del Collegio Sindacale, laddove previsto. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento, calcolate in misura costante in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, con i seguenti criteri: - costi di impianto e ampliamento: ammortizzati in 5 anni; - concessioni, licenze, marchi e diritti simili, costituiti da licenze per l’uso di software: ammortizzati in 3 anni; - altre immobilizzazioni immateriali, costituite da : - costi pluriennali ammortizzati in 5 anni; - spese per acquisizione finanziamenti ammortizzate in 5 ed in 20 anni in base alla durata del finanziamento; - altri costi pluriennali (Ecoparco ed opere a verde impianto di Compostaggio ) ammortizzati al 16% ed altri oneri pluriennali ammortizzati al 20% in base alla loro residua possibilità di utilizzazione. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali, già di proprietà del preesistente Consorzio, sono iscritte in bilancio al valore indicato nella relazione di stima asseverata in occasione dell’atto di trasformazione; le altre immobilizzazioni materiali, acquisite successivamente, sono iscritte al costo d’acquisizione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, rettificato dai rispettivi fondi ammortamento. Ai sensi dell’art. 10 della legge 19/03/1983 n. 72, precisiamo che non sono mai state effettuate rivalutazioni né monetarie, né economiche. I valori d’uso o di mercato delle immobilizzazioni materiali, alla data della chiusura dell’esercizio, non risultano durevolmente inferiori rispetto ai valori di bilancio come sopra indicati. Gli ammortamenti imputati al conto economico sono stati calcolati in modo sistematico e costante, sulla base delle seguenti aliquote ritenute rappresentative della vita utile, economico-tecnica, stimata dei cespiti. Con riguardo alle nuove linee di incenerimento dei rifiuti si è proceduto al riesame del piano di ammortamento, in funzione del maggior sfruttamento derivante dall’impiego di rifiuti ad alto potere calorifico a seguito dell’autorizzazione rilasciata dalla Regione Lombardia in data 16/05/2012 di non considerare rifiuti speciali quelli decadenti dagli impianti di trattamento del ciclo regionale dei rifiuti urbani. Detto riesame ha comportato la modifica delle stime effettuate nella determinazione della possibilità di utilizzazione, ora identificata in un periodo complessivo di 12 anni, tenuto conto anche degli anni di trascorso utilizzo. Il nuovo criterio di ammortamento è stato applicato ai soli impianti di processo consentendo in tal modo di fornire una rappresentazione in bilancio più appropriata del concorso del valore degli impianti sugli esercizi di vita utile effettivamente accertata. Dette valutazioni sono state supportate da una perizia tecnica asseverata. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 2 SILEA S.p.A. Qualora la società non avesse mutato il criterio di determinazione degli ammortamenti, il risultato d’esercizio ed il patrimonio netto al 31 dicembre 2012 sarebbero stati superiori di Euro 952.021.=. ( Euro 1.393.882.=, al netto della relativa incidenza fiscale del 31,70% ). Gli ammortamenti rispettano i coefficienti previsti dal D.M. 31/12/1988 – Categoria XXII – Specie 2ª, e categoria IX specie 1ª/a limitatamente alle parti di apparecchiature ad altra pressione e sono di seguito riportati: Fabbricati Costruzioni leggere Impianti generici Impianti specifici Parti apparecchiature ad alta pressione Impianti linea 1 Impianti linea 3 Impianto di depurazione Contenitori raccolta differenziata 3% 10% 10% 10% 22,50% 9,89% 9,58% 10% 20% Altre attrezzature per la gestione dei rifiuti Attrezzature Mobili e macchine ordinari d'ufficio Macchine d'ufficio elettroniche Mezzi di trasporto interno Autoveicoli da trasporto Autovetture Altri beni materiali 20% 25% 12% 20% 20% 20% 25% 25% Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito le aliquote sono ridotte al 50% in quanto si ritiene che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale dell’utilizzo dello stesso nel corso dell’esercizio. Non sono state contabilizzate quote di ammortamento eccedenti quelle fiscalmente ammesse, ai sensi del D.M. 31/12/1988 Categoria XXII – Specie 2ª. Per alcuni cespiti di scarsa rilevanza e di costo unitario non superiore ad Euro 516.= è stata operata l’imputazione diretta del costo nel conto economico, stimando la scarsa significatività dei relativi importi (sia singolarmente, sia cumulativamente ed in considerazione della loro rapida usura e delle elevate possibilità di danneggiamento). I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente al Conto Economico dell’esercizio. I costi aventi natura incrementativa del valore dei cespiti sono attribuiti alle immobilizzazioni cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo delle stesse. Per le immobilizzazioni in corso si è verificato se durante l’esercizio è avvenuta la loro utilizzazione e se continuino a sussistere le condizioni di prospettivo impiego economico all’interno del processo produttivo. Immobilizzazioni finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite da partecipazioni in imprese controllate e dai crediti per finanziamenti erogati alle Società partecipate. L’iscrizione a bilancio delle partecipazioni è avvenuta sulla base del criterio del costo sostenuto per l’acquisto o la sottoscrizione, aumentato dei relativi oneri accessori. Laddove ritenuto necessario, e con il consenso del Collegio Sindacale, sono state apportate le opportune svalutazioni in relazione ai decrementi di patrimonio netto subiti dalle partecipate. Ai sensi del D.Lgs.127/1991 relativo all’obbligo di Consolidato, si informa che la Società procederà nei termini di legge a redigere il bilancio Consolidato. Per tale motivazione gli Amministratori hanno fatto ricorso al maggior termine previsto dall’art. 2364 del Codice Civile e dall’art. 10 dello Statuto Sociale. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 3 SILEA S.p.A. Rimanenze Le giacenze di magazzino sono state valutate in base al criterio dell’ultimo costo di acquisto che non risulta superiore al corrispondente valore di realizzazione che emerge dall’andamento del mercato. Crediti e debiti I crediti sono iscritti al loro presunto valore di realizzo, in base al valore nominale, opportunamente rettificato dal fondo svalutazione crediti. I debiti sono esposti al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Non vi sono debiti o crediti in valuta estera. Crediti tributari L’articolo 2424 del Codice Civile, come modificato dal D.Lgs.6/2003, prevede la separata indicazione in bilancio dei crediti tributari. In tale voce sono indicati tutti i crediti che la Società vanta nei confronti dell’erario. Imposte anticipate In ossequio a quanto disposto dall’articolo 2424 del Codice Civile, così come modificato dal D.Lgs.6/2003, viene data separata indicazione in bilancio delle imposte anticipate. Le imposte sul reddito anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività determinati secondo criteri civilistici ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. L’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza della loro recuperabilità. Cassa e banche Le disponibilità liquide sono espresse al loro valore nominale. Ratei e risconti Sono calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale, in applicazione del principio di correlazione dei costi e dei ricavi in ragione d’esercizio. Fondi per rischi e oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o passività di esistenza certa o probabile. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Gli stanziamenti riflettono la miglior stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I principali rischi, per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile, non hanno generato alcuno stanziamento al fondo rischi ed oneri e sono indicati nelle note di commento dei fondi. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 4 SILEA S.p.A. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato È accantonato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti e corrisponde all’importo integrale delle competenze maturate al 31/12/12 a favore dei dipendenti, al netto di eventuali anticipi corrisposti. Costi e ricavi Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza con rilevazione dei relativi ratei e risconti. I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto di resi, premi ed abbuoni. I ricavi sono altresì al netto delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. I ricavi derivanti dalla cessione dei certificati verdi sono imputati a conto economico nella voce A5 quale contributo in conto esercizio, con riferimento al momento in cui l’energia, generata dall’impianto alimentato da fonti rinnovabili, viene immessa in rete, tenuto conto del consumo di centrale stimato prudenzialmente nella misura del 17%. La valorizzazione per certificati maturati a conguaglio 2012 e non ancora venduti è stata effettuata al prezzo medio di mercato del mese di dicembre e contabilizzata tra i crediti dell’attivo circolante. Le plusvalenze e le minusvalenze iscritte nel conto economico trovano allocazione tra gli “altri ricavi e proventi” e tra gli “oneri diversi di gestione”, riferendosi unicamente a cespiti oggetto di sostituzione e rinnovamento. I dividendi sono iscritti nell’esercizio in cui vengono deliberati. I proventi ed oneri straordinari accolgono infine le sopravvenienze attive e passive, considerate non ripetibili o di competenza di precedenti esercizi e comunque generati da fatti extra gestionali imprevedibili, occasionali od accidentali. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito di competenza dell’esercizio (IRES e IRAP) sono determinate in base alle norme di legge vigenti applicando le aliquote in vigore. L’IRES di esercizio è calcolata nel pieno rispetto delle disposizioni del Testo Unico. La base imponibile IRAP è costituita dal valore della produzione netta, determinata ai sensi degli articoli 4 e seguenti del D.Lgs.446/97, senza applicazione dei benefici previsti dal c.d. “Cuneo Fiscale”. Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d'ordine per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata; l'importo del debito altrui garantito alla data di riferimento del bilancio, se inferiore alla garanzia prestata, è indicato nella presente nota integrativa. Gli impegni sono stati indicati nei conti d'ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 5 SILEA S.p.A. Attività A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 - - Variazioni - B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali Saldo al 31.12.2012 Saldo al 31.12.2011 Variazioni 194.111 267.935 ( 73.824 ) La composizione all’inizio dell’esercizio (1.1.2012) può essere così sintetizzata: Descrizione costi Impianto ed ampliamento Concessioni, licenze e marchi Imm. in corso e acconti Altre (costi pluriennali) Totali 106.249 - Ammortamenti Valore netto diretti al 31/12/11 (106.249) - 449.267 14.066 700.113 1.269.695 - - Costo storico Rivalutazioni Svalutazioni (370.237) (525.274) (1.001.760) 79.030 14.066 174.839 267.935 Totale movimentazione delle Immobilizzazioni immateriali Descrizione costi Impianto ed ampliamento Concessioni, licenze e marchi Imm. in corso e acconti Altre Totali Valore al 31/12/11 79.030 14.066 174.839 267.935 Incrementi esercizio 46.826 6.739 53.565 Altre variazioni Ammortamento esercizio - (68.194) (59.195) (127.389) Valore al 31/12/12 57.662 20.805 115.644 194.111 La voce “altre” comprende, oltre agli oneri pluriennali, anche le spese per acquisizione dei finanziamenti: ventennale di Euro 30.977.601.= e quinquennale di Euro 3.000.000.= concessi dalla Banca Opi, nonché il mutuo ventennale di Euro 7.000.000.= concesso da Intesa San Paolo S.p.A. Nel complesso le immobilizzazioni immateriali al 31/12/12 sono pari ad Euro 194.111.= (al 31/12/11 erano pari a Euro 267.935.=) al netto delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari ad Euro 127.389.=. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 6 SILEA S.p.A. Gli incrementi dell’esercizio si riferiscono a : Concessioni, Licenze: Acquisto multilicenze office standard 2010 ( Euro 6.650.=), licenze user cal 2008 R2 ( Euro 3.285.=), licenze windows server std 2012 ( Euro 5.046.=), licenze winsvrcal 2012 (Euro 1.045.=), licenze qlikview server small business ( Euro 13.300.=) e licenza piattaforma arxivar ( Euro 17.500.=) Immobilizzazioni in corso e acconti: Oneri per l’ assistenza per l’ottenimento della certificazione Emas ( Euro 6.739.=). II. Immobilizzazioni materiali Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 49.239.405 Variazioni 52.825.337 (3.585.932) La composizione all'inizio dell'esercizio (1.1.2012) può essere così sintetizzata: Descrizione beni Costo Storico Terreni Fabbricati industriali Costruzioni leggere Totale terreni e fabbricati Impianti generici Impianti specifici Impianto di depurazione Parti apparecchiature alta pressione Totale impianti Contenitori raccolta differenziata Altre attrezz. gestione rifiuti Attrezzature Totale attrezzature ind.li e comm.li Mobili e macchine ordinari d'ufficio Macchine d'ufficio elettroniche Mezzi di trasporto interno Automezzi Autovetture Altri beni materiali Totale altri beni Acconti su immobilizzazioni Totale immobiliz. materiali Rivalutazioni Svalutazioni Fondo ammortam. Valore netto al 31/12/11 1.380.085 21.834.960 111.659 23.326.704 722.709 56.454.488 269.493 1.433.500 58.880.190 521.128 39.780 246.294 807.202 565.902 297.849 81.932 272.640 81.052 40.757 1.340.132 201.550 - 154.203 165.209 319.412 - 4.569.805 52.458 4.622.263 463.947 23.605.166 229.966 637.004 24.936.083 499.773 28.816 202.101 730.690 548.884 219.640 69.482 233.333 44.205 6.449 1.121.993 - 1.380.085 17.265.155 59.201 18.704.441 258.762 32.695.119 39.527 631.287 33.624.695 21.355 10.964 44.193 76.512 17.018 78.209 12.450 39.307 36.847 34.308 218.139 201.550 84.555.778 - 319.412 31.411.029 52.825.337 Tra le variazioni più significative nel prospetto che segue vi è da segnalare l’incremento delle seguenti immobilizzazioni: - Immobilizzazioni in corso per stato avanzamento lavori piattaforma ecologica provinciale; - Impianti specifici per acquisto gruppo frigorifero, compressore e realizzazione montacarichi; - Macchine d’ufficio elettroniche per ristrutturazione rete dati ed acquisto nuovi server; - Impianti generici per implementazione sistema di videocontrollo impianto e realizzazione sistemi di segnalazione emergenze. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 7 SILEA S.p.A. Nel prospetto si evidenzia la movimentazione della voce in esame nel corso dell'esercizio: Descrizione beni Terreni Fabbricati industriali Costruzioni leggere Totale terreni e fabbricati Impianti generici Impianti specifici Impianto di depurazione Parti apparecchiature alta pressione Totale impianti Contenitori raccolta differenziata Attrezzature Altre attrezzature per la gestione dei rifiuti Totale attrezzature ind.li e comm.li Mobili e macchine ordinari d'ufficio Macchine d'ufficio elettroniche Mezzi di trasporto interno Automezzi Autovetture Altri beni materiali Totale altri beni Immobilizzazioni in corso Acconto a fornitori Totale Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali Valore al 31/12/11 Incrementi esercizio Decrementi esercizio Riclassificazione contabile Decremento Svalutazione Ammortamento esercizio - 655.500 9.460 664.960 55.873 4.869.692 7.370 270.787 5.203.722 8.180 18.845 3.334 30.359 5.657 42.591 8.300 8.735 10.528 13.278 89.089 - 25.257 25.257 67.043 67.043 585 28.030 28.615 - 1.380.085 16.625.810 72.949 18.078.844 261.846 28.076.494 32.157 360.500 28.730.997 9.979 32.490 9.632 52.101 17.619 131.885 4.150 30.572 26.319 26.402 236.947 1.956.416 184.100 2.140.516 - 5.988.130 120.915 49.239.405 1.380.085 17.265.155 59.201 18.704.441 258.762 32.695.119 39.527 631.287 33.624.695 21.355 44.193 10.964 76.512 17.018 78.209 12.450 39.307 36.847 34.308 218.139 11.550 190.000 201.550 16.155 23.208 39.363 58.957 295.810 354.767 7.142 2.002 9.144 6.258 96.267 5.374 107.899 1.951.216 14.100 1.965.316 (70.000) (70.000) (70.239) (70.239) (585) (28.030) (2) (28.617) (6.350) (20.000) (26.350) - 52.825.337 2.476.489 (195.206) - Storno F.di amm.to Valore al 31/12/12 La colonna “decrementi d’esercizio” comprende anche gli arrotondamenti all’unità di Euro derivanti dall’esposizione dei dati della nota integrativa con riferimento all’unità di Euro. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 8 SILEA S.p.A. III. Immobilizzazioni finanziarie Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 6.132.202 2.930.039 Variazioni 3.202.163 Le immobilizzazioni finanziarie al 31/12/12 sono così articolate: Descrizione Importo 31/12/12 Importo 31/12/11 Variazione Partecipazioni Crediti verso imprese controllate (entro 12 mesi) Crediti verso imprese controllate (oltre 12 mesi) Totale imm. Finanziarie 4.422.202 1.200.000 510.000 6.132.202 2.420.039 510.000 2.930.039 2.002.163 1.200.000 3.202.163 Partecipazioni Si forniscono le seguenti informazioni relative alle Società controllate direttamente possedute, precisando che le stesse sono soggette a direzione e coordinamento ex art. 2497 C.C. da parte di Silea Spa: Società Capitale sociale Patr. Netto bil. 2012 1.032.900 500.000 1.532.900 1.591.083 774.228 2.365.311 SERUSO S.P.A. COMPOSTAGGIO LECCHESE S.P.A. Totale partecipazioni % 80,50% 100,00% Cap. sociale partecipato Valore di iscrizione 831.485 500.000 1.331.485 2.157.116 2.265.086 4.422.202 Le partecipazioni in imprese controllate sono valutate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione, al costo di acquisto o di sottoscrizione eventualmente rettificato in caso di perdita durevole di valore. Per quanto concerne la controllata Compostaggio Lecchese Spa, la percentuale di partecipazione è passata dal 51% al 100% in quanto in data 27/09/12 sono state acquistate ulteriori 245.000 azioni al prezzo complessivo di Euro 2.000.000.= Il valore iscritto a bilancio comprende altresì gli oneri accessori all’operazione costituiti dalle spese notarili ammontanti ad Euro 2.163.=. Alla data odierna, le risultanze relative al bilancio annuale - esercizio 2012- delle Società controllate sono le seguenti: SERUSO S.p.A.: Il bilancio 2012, approvato dall’ Assemblea dei Soci in data 18/04/2013, evidenzia un utile netto d’esercizio di Euro 14.317.= rispetto ad Euro 133.377.= del 2011 con un decremento netto di Euro 119.060.= pari all’ 89,27%. Il valore della produzione presenta una flessione dell’ 11,24% passando da Euro 6.542.463.= del 2011 ad Euro 5.806.852.= del 2012 mentre i costi operativi diminuiscono del 6,92% passando da Euro 6.110.960.= del 2011 ad Euro 5.688.274.= del 2012. Il risultato operativo ottenuto, pari ad Euro 118.578.= rispetto ad Euro 431.503.= del 2011, risulta decrementato del 72,52%. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 9 SILEA S.p.A. La gestione finanziaria migliora dello 0,30% rispetto all’esercizio precedente passando da un risultato negativo di Euro 70.182.= ad uno altrettanto negativo di Euro 69.977.=, sostanzialmente a seguito dei minori interessi passivi verso banche. Il saldo positivo della gestione straordinaria, ottenuto mediante l’iscrizione nelle sopravvenienze attive del credito per l’istanza di rimborso irap richiesta ai sensi dell’art. 2, comma 1-quater, D.L. 201/2011 per Euro 97.927.= incrementa il risultato d’esercizio. Le imposte ammontano complessivamente ad Euro 132.211.=. COMPOSTAGGIO LECCHESE S.p.A.: Il bilancio relativo all’esercizio 2012 è stato approvato dall’Assemblea dei Soci in data 28/02/13 e presenta un risultato netto d’esercizio di Euro 125.819.= in aumento di Euro 95.942.= rispetto all’utile netto al 31/12/11 di Euro 29.877.=, grazie anche all’impianto che è rimasto in funzione a regime ed ha potuto sviluppare la capacità di conferimento prevista dalle autorizzazioni rilasciate, che dal 1° gennaio è stata portata a ton. 28.000.=. La gestione caratteristica chiude con un saldo positivo di Euro 260.765.=. Gli oneri finanziari, sostenuti a fronte di finanziamenti ricevuti, evidenziano un calo sia fisiologico sia dovuto all’estinzione dei mutui (-25%) passando da Euro 90.850.= del 2011 ad Euro 68.183.=. I proventi ed oneri straordinari rilevano un saldo positivo di Euro 9.914.= generato sostanzialmente da storni errate registrazioni anni precedenti, nonché per recupero emolumento Amministratore Delegato. Le imposte, ires ed irap ammontano ad Euro 76.677.=. CREDITI I crediti verso imprese controllate si riferiscono ai finanziamenti infruttiferi concessi a Seruso Spa di Euro 510.000.= ed a Compostaggio Lecchese Spa di Euro 1.200.000.=. I predetti crediti sono stati iscritti procedendo ai sensi del comma 5 art. 2423 ter del Codice Civile con analoga riclassificazione del bilancio 2011. C) Attivo circolante Prima di procedere con l’esame delle singole voci si espone l’analisi del capitale circolante netto alla chiusura dell’esercizio: Descrizione Attivo circolante Ratei e risconti attivi Crediti esigibili oltre l'esercizio successivo Risconti esigibili oltre l'esercizio successivo Attività correnti Debiti Debiti oltre l'esercizio successivo Passività correnti Capitale circolante netto Valore al 31/12/12 Valore al 31/12/11 Variazioni 15.579.142 73.417 (766.491) (3.728) 14.882.340 (35.441.867) 25.096.282 (10.345.585) 13.143.739 56.544 (1.070.938) (135) 12.129.210 (36.119.876) 26.943.968 (9.175.908) 2.435.403 16.873 304.447 (3.593) 2.753.130 678.009 (1.847.686) (1.169.677) 4.536.755 2.953.302 1.583.453 Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 10 SILEA S.p.A. I. Rimanenze Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 1.099.508 1.101.196 (1.688) I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente nota integrativa. Le giacenze di magazzino, a fine esercizio, risultano così costituite: Descrizione Valore al 31/12/12 Ricambi Materiali di consumo Sacchi e contenitori per raccolte differen. Acconti fornitori per materiali di magazzino Totale magazzino Valore al 31/12/11 886.547 199.987 5.571 7.403 1.099.508 Variazioni 906.166 189.923 5.107 1.101.196 (19.619) 10.064 464 7.403 (1.688) II. Crediti Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 6.689.369 1.479.246 8.168.615 I crediti dell’attivo circolante sono analizzabili come segue: Crediti Clienti Clienti (oltre 12 mesi) Ricevute bancarie ed effetti all'incasso Clienti per fatture da emettere Note di accredito da emettere a clienti Rettifica valore dei crediti verso clienti Totale crediti verso clienti Altri crediti verso imprese controllate (commerciali) Crediti per cessione diritto di superficie (entro 12 mesi) Crediti per cessione diritto di superficie (oltre 12 mesi) Totale crediti verso imprese controllate Erario c/iva rimborso auto (oltre 12 mesi) Ires a riporto Erario c/ritenuta su interessi attivi Credito Iva Erario c/imposta sostitutiva Crediti tributari Crediti tributari (oltre 12 mesi) Totale crediti tributari Crediti per imposte anticipate Crediti per imposte anticipate (oltre 12 mesi) Totale crediti per imposte anticipate Crediti postali per affrancatrice Altri crediti diversi Cauzioni (entro 12 mesi) Credito verso Rwe Fondo svalutazione crediti Rwe Fornitori c/anticipo diversi Altri crediti (oltre 12 mesi) Cauzioni (oltre 12 mesi) Totale altri crediti Totale crediti Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Valore al 31/12/12 4.196.015 144.320 829.865 1.223.427 (21) (187.222) 6.206.384 105.124 15.000 175.000 295.124 2.250 100 29.002 46.524 188 494 171.547 250.105 1.006.454 234.843 1.241.297 118 122.107 14.949 31.703 6.828 175.705 8.168.615 Valore al 31/12/11 4.129.886 143.804 734.684 638.928 (284) (188.618) 5.458.400 86.344 12.500 185.000 283.844 2.250 14.979 1.178 11.831 30.238 649.610 179.522 829.132 287 31.175 82 137.856 (137.856) 17.680 31.703 6.828 87.755 6.689.369 Variazioni 66.129 516 95.181 584.499 263 1.396 747.984 18.780 2.500 (10.000) 11.280 100 14.023 46.524 188 (684) 159.716 219.867 356.844 55.321 412.165 (169) 90.932 14.867 (137.856) 137.856 (17.680) 87.950 1.479.246 Pagina 11 SILEA S.p.A. Tra le variazioni più significative si segnala l’aumento dei crediti v/clienti per fatture da emettere, dovuta essenzialmente ad un miglior prezzo di mercato unitamente ad un maggior numero di certificati verdi maturati, e non ancora venduti, grazie all’incremento di energia elettrica prodotta; l’aumento dei clienti e delle ricevute bancarie all’incasso da ricercarsi nei maggiori ricavi conseguiti. Aumentano i crediti commerciali verso controllate, il credito verso l’erario per ritenuta su interessi attivi a fronte di interessi maturati sui c/c vincolati, i crediti tributari oltre 12 mesi dovuti all’iscrizione in bilancio dell’ires chiesta a rimborso art. 2 comma 1 quater DL 201/11, il credito iva ed i crediti diversi. Il Credito verso Rwe ed il relativo fondo sono stati stralciati a seguito della relazione pervenuta dall’Avvocato incaricato al recupero credito nella quale viene esplicitata la difficoltà ad ottenere il pagamento, nonché l’onerosità a dover intraprendere ulteriori azioni senza peraltro la garanzia del buon esito delle stesse. Le svalutazioni dei crediti operate in bilancio risultano dalla tabella sottoindicata ed assumono piena rilevanza fiscale ai sensi dell’art. 106 D.P.R. 22/12/86 n. 917. Descizione F.do Svalutazione ex art. 2426 Codice Civile Saldo al 31/12/2011 Utilizzo nell'esercizio Accantonamento esercizio Saldo al 31/12/12 Totale 188.618 (1.396) - 188.618 (1.396) - 187.222 187.222 Crediti con scadenza oltre i 5 anni In ossequio alle disposizioni dell’art. 2427, 1° comma, n. 6 del Codice Civile, si precisa che al 31/12/12 non sussistono crediti con scadenza oltre i cinque anni. Imposte anticipate Risultano iscritte in bilancio per Euro 1.241.297.= (Euro 829.132.= al 31/12/11), evidenziano un incremento rispetto al precedente esercizio di Euro 412.165.=. La movimentazione del saldo delle imposte anticipate, per tipologia di differenza temporanea, è evidenziata nella presente nota integrativa alla voce imposte dell’esercizio. Crediti tributari Ammontano al 31/12/12 ad Euro 250.105.= (Euro 30.238.= al 31/12/11), e si riferiscono ai crediti per iva rimborso auto (Euro 2.250.=), per credito iva (Euro 46.524.=), per imposta erariale consumo energia elettrica (Euro 494.=), per ritenute su interessi attivi (Euro 29.002.=), per imposta sostitutiva tfr (Euro 188.=), per ritenuta d’acconto su contributo ricevuto ( Euro 100.=) per Ires spettante per gli anni 2007- Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 12 SILEA S.p.A. 2011 sull’Irap pagata sulle spese del personale e richiesta a rimborso ai sensi dell’art. 2 comma 1 quater D.L. 201/11 (Euro 159.716.=) ed infine per la riscossione in via provvisoria eseguita dall’ Agenzia Entrate (Euro 11.831.=) per l’accertamento relativo al 2004. III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 - - Variazioni - IV. Disponibilità liquide Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 6.311.019 5.353.174 957.845 Le disponibilità liquide sono essenzialmente rappresentate dai conti correnti ordinari e vincolati intrattenuti presso le banche. Tali disponibilità ammontano ad Euro 6.311.019.= rispetto ad Euro 5.353.174.= al 31/12/11. Il riepilogo delle liquidità e le relative variazioni è riportato nella tabella che segue: Liquidità finanziarie Conti correnti bancari: - Credito Valtellinese S.c.r.l. - Banca Popolare Sondrio - Banca Popolare Sondrio c/c vincolato - Banca Intesa infrastrutture - Banca Popolare Sondrio carta prepagata Totale disponibilità bancarie Valore al 31/12/12 Valore al 31/12/11 12.456 2.297.869 4.000.000 545 10.793 3.341.230 2.000.000 656 1.663 (1.043.361) 2.000.000 (111) 3 6.310.873 211 5.352.890 3 957.983 146 284 (138) 6.311.019 5.353.174 957.845 Cassa contanti Totale disponibilità liquide Variazioni I c/c vincolati presso la Banca Popolare di Sondrio di Euro 2.000.000 ciascuno sono stati aperti in data 10/07/12 e 10/09/12 al fine di ottenere interessi di maggior favore sulla temporanea liquidità. D) Ratei e risconti Saldo al 31/12/2012 73.417 Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 56.544 16.873 Pagina 13 SILEA S.p.A. Misurano proventi ed oneri la cui competenza è posticipata o anticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed oneri, comuni a due o più esercizi, e ripartibili in ragione del tempo. Non sussistono, al 31/12/12, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. I risconti attivi, pari ad Euro 69.689.= ricomprendono: il contributo ambientale dell’impianto di compostaggio (Euro 24.692), la manutenzione contrattuale dell’inceneritore (Euro 19.171), la manutenzione ed assistenza delle macchine d’ufficio (Euro 8.566), le commissioni sulle fidejussioni prestate (Euro 8.422), la manutenzione ed assistenza software (Euro 7.043) ed altre di importi minori (Euro 1.795). La composizione della voce è così sintetizzata: Ratei e Risconti Valore al 31/12/12 Risconti attivi Risconti attivi pluriennali Totale ratei e risconti attivi Valore al 31/12/11 Variazioni 69.689 3.728 56.409 135 13.280 3.593 73.417 56.544 16.873 Passività A) Patrimonio netto Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 30.226.681 28.702.452 Variazioni 1.524.229 Il patrimonio netto rispetto al precedente esercizio evidenzia le seguenti variazioni: Patrimonio netto Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva rivalutaz. ex L. 21/11/00 n. 342 Riserva legale Riserva straordinaria Riserva vincolata crediti per imposte anticipate Riserva per avanzo fusione Part.e.l.l. Utile d'esercizio 2011 Utile (perdita) 2012 Patrimonio netto Valore al 31/12/11 10.968.620 847.118 519.934 199.425 14.432.232 621.731 314.431 798.961 Incrementi Decrementi 39.948 551.612 207.401 (798.961) 1.524.229 28.702.452 2.323.190 (798.961) Valore al 31/12/12 10.968.620 847.118 519.934 239.373 14.983.844 829.132 314.431 1.524.229 30.226.681 Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 14 SILEA S.p.A. Le variazioni intervenute corrispondono alla destinazione del risultato dell’esercizio 2011, ed al risultato d’esercizio conseguito nell’anno 2012. Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti del patrimonio netto nell’esercizio e nei due precedenti: Capitale sociale Alla chiusura dell’esercizio 2009 Destinazione del risultato dell’esercizio - attribuzione dividendi - altre destinazioni Altre variazioni riserva arrot. Euro Prelievo dalla riserva vincolata per crediti imposte anticipate da destinare alla riserva straordianaria Per destinazione alla riserva straordinaria del prelievo dalla riserva vincolata imposte anticipate Risultato dell’esercizio corrente Alla chiusura dell’esercizio 2010 Destinazione del risultato dell’esercizio - attribuzione dividendi - altre destinazioni Altre variazioni riserva arrot. Euro Prelievo dalla riserva vincolata per crediti imposte anticipate da destinare alla riserva straordianaria Per destinazione alla riserva straordinaria del prelievo dalla riserva vincolata imposte anticipate Risultato dell’esercizio corrente Alla chiusura dell’esercizio 2011 Destinazione del risultato dell’esercizio - attribuzione dividendi - altre destinazioni Altre variazioni riserva arrot. Euro Destinazione alla riserva vincolata per crediti imposte anticipate Per destinazione alla riserva straordinaria del prelievo dalla riserva vincolata imposte anticipate Risultato dell’esercizio corrente Alla chiusura dell’esercizio corrente 10.968.620 10.968.620 Riserva sovrappr. 847.118 847.118 Riserva legale 163.737 968 164.705 34.720 Riserva Altre riserve Risultato rivalutazione d’esercizio 519.934 14.690.309 18.398 Totale - 19.366 27.209.084 (19.366) - (11.487) 11.487 (11.487) 11.487 519.934 14.708.707 659.687 - 694.407 694.407 694.407 27.903.491 (694.407) - 10.968.620 847.118 199.425 39.948 519.934 15.368.394 551.612 207.401 798.961 798.961 798.961 28.702.452 (798.961) (207.401) 207.401 - 10.968.620 847.118 239.373 519.934 16.127.407 1.524.229 1.524.229 1.524.229 30.226.681 Inoltre le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità: Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 15 SILEA S.p.A. Natura / Descrizione Capitale Riserva da sovrapprezzo delle azioni Riserva avanzo fusione Part.e.l.l. Riserve di rivalutazione Importo 10.968.620 847.118 314.431 519.934 Riserva legale 239.373 Riserve statutarie Riserva straordinaria Riserva vincolata crediti per imposte anticipate 14.983.844 829.132 Totale Quota non distribuibile: Vincolo imposte anticipate Residua quota distribuibile 28.702.452 Natura Possibilità utilizzo (*) Capitale Riserva di capitale Riserva di capitale Rivalutazione monetaria Riserva di capitale B A/B/C A/B/C Riserva di utili Riserva di utili Quota Utilizzazioni Utilizzazioni disponibile eff. Nei 3 es. eff. Nei 3 es. prec. Per prec. Per altre ragioni copert. Perdite 847.118 314.431 A/B - - - B - - - 14.983.844 829.132 - - A/B A/B/C Vincolo assembleare 16.974.525 829.132 16.145.393 Legenda: A: aumento di Capitale; B: copertura perdite; C: distribuzione Soci. La riserva da sovrapprezzo azioni può essere distribuita quando la riserva legale raggiunge il 20% del capitale sociale. La riserva per avanzo di fusione Part.e.l.l. S.p.A. rappresenta una riserva di patrimonio netto assimilabile ad un fondo sovrapprezzo azioni, non è tassato al momento della sua formazione, ma costituisce presupposto imponibile in caso di una sua successiva distribuzione a favore dei soci. In base al Principio Contabile n. 28 si precisa che la riserva vincolata per volontà assembleare è quella costituita a fronte dei crediti per imposte anticipate per Euro 829.132.=. Il capitale sociale è così composto: Azioni/Quote Numero Valore nominale in Euro Valore complessivo Ordinarie 210.935 52 10.968.620 210.935 52 10.968.620 Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 16 SILEA S.p.A. B) Fondi per rischi e oneri Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 4.720.538 Descrizione 31/12/2011 Incrementi Variazioni 3.615.555 1.104.983 Decrementi 31/12/2012 (11.415) Fondo Imposte differite Fondo rischi per iva su Accise Fondo rischi x accertamenti Iva/Irap anno 04 Totale fondo per imposte anche differite Fondo bonifica sito Fondo bonifica ambientale Fondo spese legali Fondo rischi restituzione certificati verdi Fondo rischi accise Fondo sanzione ambientale Arpa Fondo lavori ciclici di manutenzione Fondo rischi fornitori Fondo rischi danni Cartiera Fondo spese future compensi art. 5 Totale altri fondi 44.830 200.948 245.778 194.702 551.657 339.000 1.371.560 356.025 76.000 380.833 100.000 3.369.777 400.000 14.150 1.218.809 (120.621) 33.415 18.210 200.948 252.573 288.528 546.036 604.000 1.371.560 356.025 126.000 761.666 400.000 14.150 4.467.965 Totale fondi per rischi ed oneri 3.615.555 1.237.019 (132.036) 4.720.538 - 18.210 18.210 93.826 280.000 (11.415) (5.621) (15.000) 50.000 380.833 (100.000) Il decremento del fondo imposte differite deriva dal riversamento dell’ires differita su rateazione della plusvalenza derivante dalla concessione del diritto di superficie pari ad Euro 11.000.= e dal riversamento per cessione dei beni affrancati pari ad Euro 415.= che saranno versati con la prossima dichiarazione. - Il fondo rischi per iva su accise è stato istituito a seguito del processo verbale di constatazione, emesso dall’Agenzia delle Dogane in data 08/11/12, riguardante gli aspetti inerenti l’energia elettrica prodotta ed autoconsumata. Secondo il predetto atto i minori pagamenti di accisa hanno comportato anche un presunto minor versamento d’imposta sul valore aggiunto determinato sulla base imponibile dell’energia autoconsumata. Di tale rilievo i verbalizzanti ne daranno comunicazione al competente Ufficio dell’Agenzia delle Entrate. - Il fondo bonifica sito è stato istituito al fine di tener conto dei futuri oneri che Silea dovrà sostenere all’atto di cessazione dell’attività connessa allo smaltimento di rifiuti, in conformità alle normative vigenti, tenuto conto della durata prevista dal provvedimento autorizzativo afferente tale attività. L’importo stanziato è stato determinato con apposita perizia asseverata. L’accantonamento effettuato comprende sia la quota dell’esercizio che la rivalutazione monetaria di quanto già accantonato nei precedenti esercizi. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 17 SILEA S.p.A. - Il fondo bonifica ambientale è stato stanziato per fronteggiare gli oneri derivanti dagli interventi di ripristino ambientale del terreno, sul quale è in corso di realizzazione la Piattaforma Provinciale, risultato contaminato; il fondo rispecchia l’onere stimato per la relativa bonifica, aggiornato in funzione della relazione asseverata per la valutazione dei rischi e degli interventi di analisi di rischio, effettuata in data 18/12/10, ed in corso di utilizzo. - Il fondo spese legali riflette la miglior stima dell’onere che la Società dovrà sostenere per l’assistenza legale al Presidente del Consiglio di Amministrazione ed al Direttore Generale, destinatari di indagini separate della Magistratura inquirente in materia ambientale, la stima delle spese legali a fronte del verbale di contestazione emesso dall’Arpa per due inottemperanze sulla gestione del termovalorizzatore ed una sulla gestione della piattaforma intercomunale, nonché la stima per spese legali relative all’assistenza del Presidente del Consiglio di Amministrazione, del Direttore Generale, del Responsabile Tecnico in quanto possibili destinatari di indagini separate della Magistratura inquirente in materia ambientale per superamento del limite dei valori delle emissioni in atmosfera del Termovalorizzatore, nonché per l’assistenza legale a seguito della richiesta danni avanzata dall’ATI Cartiera dell'Adda S.p.A. - Cartiera di Cologno S.p.A nei confronti di CEM Ambiente (società capofila), Silea spa, Secam spa e BEA avverso l’esito della gara espletata nel 2010 per la cessione della carta ed infine per inottemperanze rilevate da Arpa in occasione di sopralluoghi. Il decremento si riferisce sia all’utilizzo che allo stralcio del fondo stanziato per il decreto ingiuntivo promosso da Seruso Spa in quanto la vicenda si è conclusa con la transazione sottoscritta dalle parti. La quota eccedente è stata contabilizzata nelle sopravvenienze attive. - Il fondo rischi certificati verdi è relativo agli oneri che Silea Spa potrebbe sostenere a fronte di una maggior percentuale dei “consumi di centrale”, sulla quale non maturano i certificati verdi, relativa agli anni 2007, 2008 e 2009. Nel 2006, a seguito di richiesta di Silea Spa, GRTN accreditava l’impianto quale produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con qualifica IAFR N. 1784. A fronte di tale qualifica venivano fissati dal Gestore i valori di “consumi di centrale” pari al 5% dell’energia prodotta, accreditando per il 2006 un forfait di 5.500 cv in quanto la linea 3 dell’impianto era stata messa in esercizio nel mese di settembre, mentre per gli anni 2007 e 2008 venivano accreditati i certificati verdi decurtando il 5% dall’energia prodotta. Nel mese di maggio 2010 il Gestore riconosceva a consuntivo 2009 minori certificati perché considerava quale consumo di centrale il 7,5%. Da parte del Gestore non abbiamo ancora riscontro dell’esatta valutazione della percentuale che sarà assunta a titolo di “consumi di centrale”, ma dalla relazione commissionata al Politecnico di Milano per lo studio di fattibilità della rete di teleriscaldamento, emerge che il valore mediamente riconosciuto per impianti ad identica tecnologia risulterebbe pari al 17% di autoconsumo. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 18 SILEA S.p.A. - Il fondo rischi accise è stato istituito a fronte di un potenziale rischio scaturito a seguito di una verifica da parte dell’Agenzia delle Dogane e relativa ad una rideterminazione dell’autoconsumo da assoggettare all’ imposta per gli anni 2006, 2007, 2008, 2009 e 2010. - Il fondo sanzione ambientale Arpa rispecchia la sanzione amministrativa che potrebbe essere comminata alla Società a fronte di due inottemperanze relative al presunto superamento del parametro dell’azoto ammoniacale e mancata attivazione della procedura di controllo radiometrico, verbalizzate dall’Agenzia in occasione dei suoi sopralluoghi per controlli ambientali. - Il fondo rischi per lavori ciclici di manutenzione è stato istituito per fronteggiare manutenzioni ordinarie periodiche sugli impianti di processo. Queste spese di manutenzione tendono a distribuirsi in maniera diseguale nei vari esercizi di vita utile del cespite. In particolare, si ha una bassa incidenza di tali spese nei primi esercizi in cui i cespiti vengono utilizzati, mentre, al contrario, detta incidenza aumenta negli ultimi esercizi, nei quali, in genere, i cespiti necessitano di ingenti lavori di manutenzione ordinaria. I primi esercizi vengono dunque favoriti da quest' andamento crescente delle spese, mentre, ovviamente, gli ultimi esercizi risultano gravemente penalizzati. Dal punto di vista economico-aziendale le spese di manutenzione ordinaria dovrebbero invece gravare in maniera uniforme su tutti gli esercizi in cui il cespite viene utilizzato, e quindi non soltanto sugli ultimi. Per tutti questi motivi si è inteso procedere alla formazione di un apposito fondo spese di manutenzione. Si sono a tal fine individuate le manutenzioni cicliche a durata pluriennale, che coprono un periodo di tempo superiore all'esercizio, consistenti in interventi di periodica programmati manutenzione che comportano significativi costi e perdite conseguenti alla mancata utilizzazione degli impianti per il periodo di manutenzione. La spesa complessiva stimata è stata suddivisa in quote costanti in base al principio della competenza ed accantonata in bilancio. - Il fondo rischi fornitori istituito nel 2011 per Euro 100.000.=, per fronteggiare il probabile rischio derivante dal decreto ingiuntivo promosso da Seruso Spa per il recupero di un credito nei confronti di Silea Spa, è stato utilizzato per la parte oggetto di transazione e di conseguente esborso pari ad Euro 62.500.= mentre la parte eccedente è confluita nelle sopravvenienze attive. - Il fondo rischi danni Cartiera: CEM Ambiente (società capofila), Silea spa, Secam spa e BEA spa hanno indetto a fine 2010, mediante avviso pubblico, una gara per la selezione del soggetto con il quale stipulare un contratto “per la cessione di carta/cartone provenienti dalle raccolte differenziate”, per il periodo 01/04/11 – 31/03/14, da aggiudicarsi a favore del concorrente che offriva di ritirare i quantitativi indicati riconoscendo il maggior incremento sui prezzi specificati dal listino CCIAA di Milano. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 19 SILEA S.p.A. Nella seduta del 21/12/10 la Commissione di gara ha aperto i plichi di offerta e, rilevata la mancanza della dichiarazione ex art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 riferita alla persona individuata quale Direttore Tecnico, ha escluso dalla gara la costituenda ATI Cartiera dell'Adda S.p.A. - Cartiera di Cologno S.p.A unica partecipante alla procedura in parola. Sul presupposto di aver segnalato erroneamente il Direttore Tecnico l’ATI ha impugnato innanzi al TAR il provvedimento di esclusione alla gara. Con sentenza n. 1324 del 25/05/11 il T.A.R. Lombardia, sez. I, ha accolto il ricorso proposto dalle Cartiere benché la mancanza dell’autocertificazione del direttore tecnico fosse espressamente prevista nella lex specialis di gara come causa di esclusione. A seguito della sentenza, con ricorso iscritto a ruolo in data 01/07/11, le ricorrenti hanno dato avvio al giudizio di ottemperanza. Con appello in data 1 agosto 2011, C.E.M. Ambiente ha chiesto, previa sospensione cautelare, l’integrale riforma della sentenza n. 1324 del 2011. La domanda di cui sopra è stata accolta dal Consiglio di Stato con ordinanza cautelare del 31/08/11 n. 3722. L’orientamento assunto in sede cautelare ha trovato conferma anche nel giudizio di merito, poiché la sentenza appellata è stata annullata con sentenza della Quinta Sezione del Consiglio di Stato del 31/03/12 n. 1896. In particolare, il Supremo Giudice amministrativo ha ritenuto di aderire all’orientamento maggiormente rigoroso in tema di dichiarazioni da rendersi nelle gare d’appalto, che ritiene legittima l’esclusione per l’omessa comunicazione ove tale sanzione sia espressamente prevista nel disciplinare di gara. Nel frattempo nell’ambito del giudizio di ottemperanza citato la società ricorrente ha depositato una memoria difensiva nella quale, in palese difformità rispetto al ricorso, ha introdotto una domanda di risarcimento del tutto nuova rispetto a quella contenuta nell’atto introduttivo del giudizio, interrogativo avente come presupposto la disapplicazione dell’art. 2909 c.c. che attribuisce natura di giudicato alla sentenza del Consiglio di Stato. Il T.A.R., considerata la nuova richiesta di risarcimento, in data 28/06/12 ha disposto che il giudizio di ottemperanza prosegua nelle forme del rito ordinario. Nella memoria presentata in data 02/11/12 le ricorrenti hanno determinato il danno prendendo a riferimento la maggiorazione tra il prezzo a cui le stesse hanno acquistato la carta sul libero mercato e il prezzo offerto in sede di gara. Tale differenziale viene moltiplicato per il quantitativo di carta stimato per l’intero periodo contrattuale (comprensivo dell’eventuale proroga) e sommato ad un utile di impresa medio del 10% per un totale complessivo di circa Euro 9.500.000.=. Il TAR, in data 15/01/13, si è nuovamente pronunciato rimettendo la causa alla Corte di Giustizia Europea accogliendo pertanto, di fatto, la tesi della ricorrente. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 20 SILEA S.p.A. Secondo il TAR Lombardia infatti l’interpretazione assunta da Cem Ambiente in sede di gara relativamente all’art. 38 del D.lgs. 163/2006, interpretazione che ha comportato l’esclusione dell’ATI e che è stata giudicata legittima dal Consiglio di Stato in sede di appello, sarebbe eccessivamente formalistica poiché la stazione appaltante prima di procedere all’esclusione, ai sensi dell’art. 45 della direttiva 2004/18/CE, dovrebbe in ogni caso verificare l’esistenza di precedenti penali in capo ai legali rappresentanti/direttori tecnici delle imprese partecipanti. Il giudizio pendente dinanzi al TAR risulta quindi sospeso in attesa di una decisione da parte della Corte di giustizia. La Corte, investita delle predette questioni, ai sensi dell’articolo 109 del proprio regolamento di procedura, notificherà a CEM un provvedimento con il quale fisserà i termini per il deposito di memorie e osservazioni scritte. Dopo che la Corte di giustizia avrà espresso il proprio giudizio il TAR proseguirà al fine di verificare la fondatezza delle pretese avanzate dalla ricorrente quale risarcimento danni. E’ evidente che la decisione del TAR di rimettere la causa alla Corte di giustizia Europea oltre a comportare un prolungamento dei tempi riapre completamente il giudizio a favore della ricorrente. Data la posizione assunta dal TAR, risulta accresciuto il rischio concreto di dovere riconoscere i danni. Non potendo tuttavia stabilire con precisione il mancato ricavo relativo ad un arco temporale ancora in divinire si è ritento opporturo accantonare l’importo di Euro 400.000.=. - Il fondo spese future: è stato istituito per i compensi non erogati all’amministratore ma che potrebbero risultare dovuti a seguito della corretta interpretazione dell’ art. 5 D.L. 31/05/10 n. 78 convertito in L. 122 del 30/07/10. Fondo imposte per accertamento Iva/Ires/Irap: In data 07/02/2007 l’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Lecco - ha iniziato un’attività di verifica relativamente al periodo d’imposta 2004, conclusasi in data 20/04/07. I rilievi evidenziati dai verificatori sono stati trasfusi nell’avviso di accertamento N. 85603T300658/2007 per il periodo di imposta 2004 concernente: - l’Imposta sul reddito delle società (IRES), l’Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) e l’Imposta sul valore aggiunto (IVA) e relativi interessi e sanzioni, notificato il giorno 07/09/2007. Con l’atto in parola l’Agenzia delle Entrate di Lecco ha rettificato le dichiarazioni ai fini IRES IRAP ed IVA, accertando un maggior imponibile ai fini IRES ed IRAP di Euro 257.623.= a cui corrispondono maggior imposte IRES di Euro 85.015.= ed IRAP di Euro 10.949.=; determinando altresì una maggior IVA dovuta di Euro 1.532.=, oltre interessi e sanzioni. La Società ha tempestivamente impugnato l’atto avanti la Commissione Tributaria Provinciale di Lecco che in data 13/05/08 ha parzialmente accolto il ricorso, rideterminando in Euro 7.896.= i costi non inerenti da recuperare a tassazione ed Euro 1.378.= di iva indebitamente detratta. In data 25/11/08 l’Agenzia delle Entrate ha impugnato la sentenza, la Società si è Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 21 SILEA S.p.A. quindi costituita in giudizio. In data 30/09/09 la Commissione Tributaria Regionale di Milano ha confermato la decisione di 1° grado. In data 10/12/09 Silea Spa ha notificato la suddetta sentenza all’Agenzia delle Entrate la quale ha presentato ricorso in Cassazione, notificandolo a Silea Spa in data 04/02/10. La Società si è costituita in giudizio ed ha presentato controricorso in data 15/03/10. In data 15/07/11 è stata notificata l’iscrizione a ruolo dell’imposta sul valore aggiunto per Euro 446.= ed in data 26/08/11 si è provveduto al versamento, comprensivo di interessi di mora, per Euro 452.=. Il fondo rischi imposte stanziato per Euro 200.948.= fà quindi riferimento alla valutazione integrale del rischio per imposte, sanzioni ed interessi connesso con lo specificato avviso di accertamento. ALTRE CAUSE E VERTENZE IN CORSO Arbitrato Silea (Partell)/Saceccav In data 15/10/99 Rwe Italia Spa, divenuta Partell Spa a seguito del mutamento della denominazione sociale, e Saceccav Depurazioni Sacede Spa, sottoscrivevano, tra gli altri, un contratto di mutuo avente ad oggetto la somma di Lire 2.000.000.000.= (pari ad € 1.032.914.=) da rimborsarsi da parte di quest’ultima a Rwe Italia Spa (Partell Spa) entro il termine del 15/10/02. A fronte del mancato incasso, per l’importo di Euro 424.187.= e considerando che le azioni intraprese per un accordo bonario per il recupero del credito sono risultate infruttuose, non è rimasto che dare corso alla procedura di arbitrato, la sola prevista dal contratto. A seguito dell’incorporazione di Partell Spa, avvenuta in data 08/10/07, Silea Spa è subentrata quale parte lesa dell’arbitrato stesso. In data 19/01/09 si è tenuta la discussione orale della controversia, definita con il lodo emesso in data 16/04/09 dal Collegio Arbitrale che ha così statuito: - Condanna Saceccav a pagare a Silea la somma di Euro 424.187.= oltre interessi legali dal 15/10/02 al saldo; - Condanna Saceccav a pagare nella misura di 2/3 le spese di funzionamento del Collegio Arbitrale. La debitrice Saceccav, dopo essere stata intimata al pagamento delle somme, ha interposto impugnazione al lodo arbitrale. La causa, promossa in luglio 2009, è pendente attualmente avanti la Corte d’Appello di Milano. Silea si è costituita in giudizio chiedendo il respingimento dell’impugnazione e la legittimità e correttezza del lodo. Dopo la prima udienza del 15/12/09, la Corte d’Appello ha rinviato la decisione al 15/01/13. In data 17/06/10 Silea Spa ha presentato alla competente Cancelleria del Tribunale di Milano – sezione civile volontaria giurisdizione, richiesta di esecutorietà del lodo ai sensi dell’art.825 C.P.C. per la quale è stato aperto il fascicolo Rg. 5454/10. In data 15/07/10, a seguito di incontro con Saceccav, si è giunti ad una transazione determinando il riconoscimento del debito da parte di Saceccav di Euro 426.000.= che sarà pagato in due anni mediante otto rate trimestrali di Euro 53.250.= l’una a partire dal 30/09/10 per concludersi il 30/06/12. Con la definizione del piano di pagamento, Saceccav rinuncia all’impugnazione del lodo mentre da parte sua Silea Spa s’impegna a non intraprendere azioni esecutive fintanto che i termini del piano dilazionato vengono rispettati. L’accordo è stato sottoscritto in data 07/10/10 e la riscossione delle Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 22 SILEA S.p.A. rate, che inizialmente si è presentata difficoltosa per il mancato rispetto delle scadenze, da noi prontamente contestate, si è poi conclusa in data 06/12/12 con la riscossione del saldo dell’ultima rata. Silea/Rwe Umwelt Agora Remondis Gmbh A seguito di varie cessioni di quote societarie e del conseguente subentro nelle posizioni attive e passive e connesse, Silea Spa, nell’agosto 2008, si è vista notificare cartella esattoriale per Euro 137.856.= per sopravvenienza passiva (debito fiscale da contenzioso) della società Rwe Ambiente Italia Spa, acquistata il 15/12/00. Silea Spa ha provveduto al pagamento della stessa, dando incarico al legale per il recupero del credito mediante la messa in mora di Rwe. Le raccomandate venivano rispedite al mittente con destinatario sconosciuto in quanto nel frattempo la predetta società aveva variato la sede legale. Solo nell’aprile 2009 il recapito andava a buon fine e veniva comunicato, per tutta risposta, che ogni ragione inerente il contratto era stata trasferita a Remondis Gmbh. Anche quest’ultima Società è stata messa in mora e sono tutt’ora in corso trattative, in via stragiudiziale, volte ad ottenere il rimborso delle somme sulla scorta del contratto di compravendita di azioni del 15/12/00. Considerato comunque l’esito incerto del recupero di tale credito, in via prudenziale si era provveduto negli anni precedenti ad una completa svalutazione dello stesso. Per il recupero delle somme in parola, occorrerebbe necessariamente affidarsi ad un contenzioso oneroso dall’esito assai incerto. Per tale motivazione ed a seguito di relazione presentata dal legale incaricato alla vertenza, si è provveduto allo stralcio del credito stesso mediante l’utilizzo del precostituito fondo svalutazione. Moratoria fiscale A seguito degli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate Ufficio di Lecco, notificati nel 2007 e relativi all’azione di recupero degli aiuti di Stato per il periodo di moratoria fiscale dell’anno 1996 e 1997, Silea Spa ha effettuato i pagamenti delle somme richieste nel termine di trenta giorni dalla notifica, come previsto dalla norma ed ha tempestivamente proposto ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Lecco. In data 08/04/08, quest’ultima ha accolto i ricorsi riuniti, annullando conseguentemente le ingiunzioni di pagamento ed ordinando all’ Agenzia delle Entrate la restituzione a Silea Spa delle somme versate maggiorate di interessi legali. Anche la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, a seguito dell’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate, con sentenza dell’ 11/02/09, ha confermato la decisione di primo grado a favore di Silea Spa. L’Agenzia delle Entrate ha quindi proposto ricorso in Cassazione e la società ha presentato contro ricorso. In data 17/03/09 l’Agenzia delle Entrate Ufficio di Lecco ha notificato un ulteriore avviso di accertamento per il recupero del credito d’imposta, esposto in dichiarazione, e riguardante l’importo degli aiuti di Stato restituiti ai Comuni azionisti con il pagamento dei dividendi dell’esercizio 1997, aiuti corrispondenti ad Euro 191.534.= oltre ad interessi per Euro 238.273.=. In data 08/04/09 la Società ha impugnato l’avviso di accertamento, chiedendo contestualmente la sospensione del procedimento ai sensi dell’art. 47 bis del D.Lgs. 546/1996. In data 30/06/09 la Commissione Tributaria Provinciale ha accolto il ricorso e contestualmente annullato l’avviso di accertamento. L’Agenzia delle Entrate ha quindi proposto appello alla Commissione Tributaria Regionale di Milano notificata in data 11/03/10 e, nonostante la decisione ad essa sfavorevole, ha Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 23 SILEA S.p.A. provveduto all’iscrizione integrale a ruolo delle somme derivanti dall’accertamento. La Società ha quindi instaurato un secondo ricorso con contestuale istanza di sospensione del ruolo. La Commissione Tributaria Provinciale il 15/12/09 ha concesso la sospensione, dichiarando nulla la sentenza in data 09/03/10. A seguito dell’impugnazione di quest’ultima con ricorso in appello, è stata emessa in data 18/10/10 sentenza sfavorevole a Silea Spa la quale in data 21/04/11 ha presentato ricorso in Cassazione, mentre l’Agenzia delle Entrate in data 18/05/11 ha presentato controricorso. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Saldo 31/12/2012 829.191 Saldo 31/12/2011 785.711 Variazioni 43.480 La variazione è così costituita: Trattamento fine rapporto lavoro subordinato Esercizio 2012 Saldo all'inizio dell'esercizio Utilizzi per risoluzione rapporti Utilizzo per versamento acconto rivalut. Tfr Accantonamento dell'esercizio Saldo alla fine dell'esercizio Esercizio 2011 785.711 (24.782) (2.822) 71.084 757.856 (40.112) (3.092) 71.059 829.191 785.711 Il fondo è stato utilizzato a fronte del pagamento per la risoluzione di rapporti di lavoro e per il versamento dell’imposta sulla rivalutazione annuale del trattamento di fine rapporto, in base a quanto previsto dal D.Lgs.n. 47 del 2000. Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della Società al 31/12/12 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. Gli importi relativi al trattamento di fine rapporto confluiti a conto economico comprendono anche le quote versate a fondi di previdenza complementare e precisamente: Trattamento fine rapporto lavoro subordinato Accantonamenti dell'anno Trattamento corrisposto ed a carico dell'esercizio Quota versata a Previambiente Quota versata a Previndai Quota versata altri fondi Saldo alla fine dell'esercizio Esercizio 2012 Esercizio 2011 71.084 621 77.777 8.028 2.374 71.059 1.308 78.972 7.879 2.064 159.884 161.282 Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 24 SILEA S.p.A. D) Debiti Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 36.119.876 (678.009) 35.441.867 I debiti sono valutati al loro valore nominale e sono così suddivisi: Mutui Cassa Depositi e Prestiti (entro 12 mesi) Mutuo Banca Opi (entro 12 mesi) Mutuo Banca Intesa (entro 12 mesi) Mutui Cassa Depositi e Prestiti (oltre 12 mesi) Mutuo Banca Opi (oltre 12 mesi) Mutuo Banca Intesa (oltre 12 mesi) Totale debiti verso banche Debiti verso fornitori per dilazione pagamenti (entro 12 mesi) Debiti verso fornitori per fatture ricevute (entro 12 mesi) Debiti verso fornitori per fatture da ricevere Note di accredito da ricevere da fornitori Totale debiti verso fornitori Debiti verso imprese controllate (entro 12 mesi) Totale debiti verso imprese controllate Ritenute fiscali su lavoratori dipendenti (entro 12mesi ) Ritenute fiscali su lavoratori autonomi (entro 12 mesi) Erario c/imposta sostitutiva Tfr Erario c/irap Erario c/ires Erario c/Iva Iva in sospensione Altri debiti tributari Totale debiti tributari Debiti verso inps Debiti verso Cpdel-Inpdap Debiti verso altri enti (Fasi/Previambiente/Previndai) Debiti verso inail Totale debiti verso Istituti Previdenziali Personale conto retribuzione Personale conto ferie non godute e premi maturati Personale per Tfr Altri debiti verso il personale Debiti verso direttore generale Finanziamento Rwe Altri debiti Totale altri debiti Valore al Valore al 31/12/12 31/12/11 137.209 127.470 1.449.402 1.378.610 261.075 249.153 137.209 19.287.760 20.737.163 5.808.522 6.069.596 26.943.968 28.699.201 428 1.000 5.326.945 4.638.535 649.776 565.195 (4.249) (26.741) 5.972.900 5.177.989 1.281.287 1.146.852 1.281.287 1.146.852 97.738 74.453 5.229 1.528 994 15.016 13.540 200.824 71.292 17.140 185.516 170.602 20 504.343 349.549 169.679 168.382 48.827 44.731 17.784 17.173 7.072 243.362 230.286 84.021 90.638 211.609 197.938 6.689 73 322 20.947 24.517 2.736 179.357 193.159 496.007 515.999 Totale debiti 35.441.867 36.119.876 Debiti Variazioni 9.739 70.792 11.922 (137.209) (1.449.403) (261.074) (1.755.233) (572) 688.410 84.581 22.492 794.911 134.435 134.435 23.285 3.701 (994) 1.476 129.532 (17.140) 14.914 20 154.794 1.297 4.096 611 7.072 13.076 (6.617) 13.671 (6.689) (249) (3.570) (2.736) (13.802) (19.992) (678.009) Il saldo del debito verso banche al 31/12/12, pari a Euro 26.943.968.=, è costituito esclusivamente dai mutui passivi, ed esprime l'effettivo debito in linea capitale. L'importo globale si ripartisce nella quota parte scadente entro i 12 mesi pari a Euro 1.847.686.= e nella quota parte oltre i 12 mesi per l'importo pari a Euro 25.096.282.=. Quest'ultimo importo a sua volta per Euro 17.339.852.= si riferisce a rate di mutui la cui esigibilità risulta essere oltre cinque anni. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 25 SILEA S.p.A. I mutui attualmente in essere sono stati concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, dalla Banca Opi S.p.A. e da Intesa San Paolo. Il mutuo di originari € 1.687.181.= erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti in data 29/09/78 è garantito da fidejussione rilasciata dalla Regione Lombardia e presenta un debito residuo al 31/12/12 di Euro 137.209.=. Il mutuo Banca Opi S.p.A. di originari Euro 30.977.601.= non è assistito da alcun tipo di garanzia. Il debito residuo al 31/12/12 è di Euro 20.737.163.= per rate di capitale. Infine il mutuo di complessivi Euro 7.000.000.= stipulato con Banca Intesa San Paolo non è assistito da alcun tipo di garanzia. Il debito residuo al 31/12/12 è per Euro 6.069.596.=. Non sussistono altre forme di garanzia rilasciate dalla Società. I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. I debiti verso imprese controllate ammontanti ad Euro 1.281.287.= sono relativi a fatture ricevute o da ricevere dalle stesse per operazioni commerciali, al netto degli accrediti ricevuti o da ricevere. La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate. La voce “Altri debiti” di Euro 179.357.= è così costituita: Comune di Valmadrera per contributo 173.971.= Regolazione premi assicurativi 1.689.= Altri 3.697.= Debiti con scadenza oltre i cinque anni Per maggior chiarezza espositiva si precisa che non sono iscritti in bilancio debiti con scadenza certa superiore ai cinque anni diversi da quelli già indicati a proposito della voce “Mutui”. Conti d'ordine Tra i conti d’ordine figurano: DESCRIZIONE Fidejussione a favore del Ministero dell'Ambiente Fidejussione a favore del GSE Fidejussione a favore della Regione Lombardia Fidejussione a favore di Comune di Valmadrera Fidejussione a favore di Service 24 Fidejussione a favore di Città di Cantu' Fidejussione a favore di Bea Fidejussione a faovre di Consorzio provinciale della Brianza Fidejussione a favore di Comune di Rovello Porro Fidejussione a favore di Comune di Inverigo Totale fidejussioni prestate Lettera di patronage Totale altre garanzie prestate 31/12/2012 930.987 3.267.200 757.633 314.776 120.569 9.900 9.090 9.800 1.600 12.819 5.434.374 5.434.374 31/12/2011 30.987 3.446.800 757.633 4.235.420 1.020.000 5.255.420 Analisi delle voci di Conto Economico Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 26 SILEA S.p.A. I commenti sull’andamento generale dei costi e dei ricavi sono esposti a norma dell’art. 2428 del Codice Civile nella relazione sulla gestione. Di seguito vengono pertanto indicati i dati riepilogativi relativi alla gestione caratteristica: Valore e Costo della produzione Proventi dal servizio di smaltimento rifiuti Proventi dal servizio di raccolta differenziata dei rifiuti Proventi da cessione di energia elettrica Totale ricavi delle vendite e prestazioni 2012 2011 Variazioni 16.945.436 3.672.397 3.724.331 24.342.164 17.976.554 3.540.991 2.946.444 24.463.989 (1.031.118) 131.406 777.887 (121.825) 18.098 3.938.316 1.247.643 5.185.959 8.386 3.516.644 1.207.196 4.723.840 9.712 421.672 40.447 462.119 29.546.221 29.196.215 350.006 1.252.321 1.344.876 (92.555) 1.675.498 4.548.103 1.136.280 3.350.540 915.455 17.046 1.717.114 13.360.036 1.681.041 5.396.153 1.052.811 3.858.336 1.115.155 61.150 1.436.203 14.600.849 (5.543) (848.050) 83.469 (507.796) (199.700) (44.104) 280.911 (1.240.813) 24.819 24.541 278 Costi del personale 3.382.677 3.481.258 (98.581) Ammortamenti e svalutazioni 6.115.519 4.807.005 1.308.514 9.090 (10.718) 19.808 1.237.019 1.311.652 (74.633) 983.348 990.711 (7.363) 26.364.829 26.550.174 (185.345) 3.181.392 2.646.041 535.351 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Certificati verdi Altri ricavi e proventi Totale altri ricavi e proventi Valore della produzione Costi acquisto materie prime sussidiarie e merci Costi per i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti Costi per i servizi di smaltimento dei rifiuti Costi per i servizi di smaltimento di ceneri, polveri e fanghi Costi per servizi accessori ed ecologici Manutenzioni e riparazioni degli impianti Oneri di bonifica Altri servizi Totale costi per servizi Costi per godimento beni di terzi Variazioni delle rimanenze Accantonamento per rischi ed altri accantonamenti Oneri diversi di gestione Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione In relazione alla variazione della voce A 4) incremento di immobilizzazioni per lavori interni, si precisa che nel corso del 2012 sono stati capitalizzati i seguenti costi: Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 27 SILEA S.p.A. 2012 Costi del personale Materiali prelevati da magazzino Totale 2011 18.098 18.098 Variazione 7.942 444 8.386 10.156 (444) 9.712 In questa voce sono rappresentati i costi del personale impiegato nella realizzazione di nuove opere, mentre per il 2012 non sono stati prelevati materiali a magazzino destinati ad investimenti. Per il commento sugli investimenti complessivamente realizzati nell’esercizio si rimanda a quanto descritto nella presente nota a proposito delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. C) Proventi e oneri finanziari Saldo al 31/12/12 Saldo al 31/12/11 ( 1.272.495 ) ( 1.464.946 ) Proventi ed oneri finanziari Interessi attivi commerciali Interessi attivi bancari Interessi attivi su cauzioni prestate Totale proventi finanziari Interessi passivi su mutui Interessi passivi di mora Totale oneri finanziari Totale proventi ed oneri finanziari Variazioni 192.451 2012 2011 Variazioni 145.010 74 145.084 (1.417.579) (1.417.579) 4.279 55.478 447 60.204 (1.525.148) (2) (1.525.150) (4.279) 89.532 (373) 84.880 107.569 2 107.571 (1.272.495) (1.464.946) 192.451 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie Saldo al 31/12/12 - Saldo al 31/12/11 Variazioni - - E) Proventi e oneri straordinari Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 28 SILEA S.p.A. Saldo al 31/12/12 Saldo al 31/12/11 364.587 Proventi ed oneri straordinari Altri proventi straordinari Sopravvenienze attive Totale proventi straordinari Sopravvenienze passive Totale oneri straordinari Totale proventi ed oneri straordinari 426.414 2012 2011 Variazioni ( 61.827 ) Variazioni 367.041 367.041 200.000 228.060 428.060 (200.000) 138.981 (61.019) 2.454 2.454 1.646 1.646 808 808 364.587 426.414 (61.827) E 20) PROVENTI STRAORDINARI Ammontano nel 2012 complessivamente ad Euro 367.041.= (Euro 428.060.= per il 2011) e sono di seguito dettagliati: - Euro 159.750.= per incasso 6°/7°e ultima rata transazione Silea-Saceccav con conseguente rilascio della quota di fondo rischi; - Euro 43.177.= per chiusura vertenza Seruso con rilascio fondo rischi fornitori e fondo spese legali; - Euro 159.716.= per Ires spettante a rimborso art. 2 comma 1 quater DL 201/11; - Euro altre di modesto importo. 4.398.= E 21) ONERI STRAORDINARI Riguardano sopravvenienze passive di natura straordinaria ed ammontano ad Euro 2.454.= (Euro 1.646.= nel 2011). Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 29 SILEA S.p.A. Imposte sul reddito d'esercizio Saldo al 31/12/12 749.255 Imposte Imposte correnti: IRES IRAP Imposte differite Imposte differite Imposte anticipate Totale imposte Saldo al 31/12/12 1.172.835 849.154 323.681 (423.580) (11.415) (412.165) 749.255 Saldo al 31/12/11 808.548 Saldo al 31/12/11 972.260 663.595 308.665 (163.712) 43.689 (207.401) 808.548 Variazioni ( 59.293 ) Variazioni 200.575 185.559 15.016 (259.868) (55.104) (204.764) (59.293) Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 30 SILEA S.p.A. Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio ed onere fiscale teorico (ires) Descrizione Risultato prima delle imposte Onere fiscale teorico (%) Valore 2.273.484 27,50% Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi: Plusvalenze rateizzate su cessione diritto di superficie (1/5) Totale Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi: Accantonamento ai fondi per rischi e oneri futuri Totale Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti: Utilizzo fondi rischi Ammortamenti fiscali deducibili per competenza a fronte di svalutazioni non dedotti nel 2010 (surriscaldatori) Sopravvenienze attive per rilascio fondi rischi non dedotti in precedenza 625.208 40.000 40.000 1.074.983 1.074.983 (77.443) (51.750) (201.401) (330.594) Totale Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi: Ammortamenti non deducibili autovetture Sopravvenienze passive non deducibili Accantonamenti ai fondi rischi di spese non deducibili Imu Spese non deducibili fiscalmente Erogazioni liberali Spese di rappresentanza per la parte non deducibile Rimborsi assicurativi non tassabili sinistri autovetture Rimborso IRES per IRAP spese personale Deduzione 4% TFR conferito a forma di previdenza complementare 6.913 2.931 162.036 201.185 30.709 3.950 1.030 (4.660) (159.716) Deduzione 10% IRAP da imponibile IRES Deduzione IRAP spese del personale da imponibile IRES Agevolazione ACE (Aiuto alla Crescita Economica) Totale (3.527) (32.221) (133.870) (44.801) 29.959 Totale variazioni Perdite esercizi precedenti da compensare Imponibile fiscale 814.348 3.087.832 Assoggettato ad aliquota ordinaria Ires corrente sul reddito dell’esercizio Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Imposte 27,50% 3.087.832 849.154 849.154 Pagina 31 SILEA S.p.A. Determinazione dell’imponibile irap Descrizione Differenza tra valore e costi della produzione Costi non rilevanti ai fini IRAP: Personale Accantonamento rischi e altri Totale Onere fiscale teorico (%) Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi: Ammortamenti anticipati affrancati nel 2007, beni venduti 2008 Ammortamenti anticipati affrancati nel 2007, beni venduti 2009 Ammortamenti anticipati affrancati nel 2007, beni venduti 2010 Ammortamenti anticipati affrancati nel 2007, beni venduti 2011 Spese non inerenti Sopravvenienze passive non deducibili Compensi amministratori e relativi contributi Compensi occasionali e assimilati lavoro dipendente Imposte municipale unica Sopravvenienze straordinarie Costi deducibili classificati nelle spese del personale Utilizzo fondi rischi e svalutazione impianti Totale Deduzioni ai fini IRAP: Premi INAIL Spese contratti lavoro per assunzioni obbligatorie (100%) Totale Totale variazioni Base imponibile Imposta dell'esercizio Valore 3.181.392 Imposte 3.382.678 1.237.019 7.801.089 4,20% 327.646 2.726 4.315 2.712 131 4.450 2.140 63.434 14.453 200.185 4.142 (132.734) (129.194) 36.760 (64.893) (66.277) (131.170) (94.410) 7.706.679 4,20% 323.681 Ai sensi dell’art. 23, comma 5 del D.L. 98/2011, è stata modificata l’aliquota Irap prevedendo l’applicazione della maggior aliquota del 4,20% (dal 2011) nei confronti dei soggetti che esercitano attività di imprese concessionarie diverse da quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori. L’Agenzia delle Entrate non ha emanato istruzioni al fine di indicare gli effettivi destinatari della norma, in particolare occorre stabilire se la definizione di impresa concessionaria sia applicabile anche ai soggetti affidatari di pubblici servizi. In analogia a quanto indicato per l’applicabilità della deduzione per il cuneo fiscale si è ritenuto di considerare le imprese affidatarie come concessionarie di un pubblico servizio, pertanto si è conteggiata l’Irap a carico dell’esercizio nella misura del 4,20%. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 32 SILEA S.p.A. Fiscalità differita Le imposte differite sono calcolate in base all’aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell’attività o dell’estinzione della passività. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico. Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte anticipate sono le seguenti: IRES 27,50% ALIQUOTE IRAP 4,20% AMMONTARE DEI CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE AL'INIZIO DELL'ESERCIZIO 829.132 RIVERSAMENTO EFFETTI NELL'ESERCIZIO CORRENTE Utilizzo fondo rischi rispristino ambiantale vertenze legali Ammortamenti fiscali deducibili per competenza a fronte di svalutazioni non dedotti nel 2010 (surriscaldatori) RIVERSAMENTO IMPOSTE ANTICIPATE a) (120.621) (33.171) - (51.750) (172.371) (14.231) (47.402) - IRES 27,500% NUOVE IMPOSTE ANTICIPATE Accantonamento rischi contenzioso Accantonamento spese legali Accantonamento spese manutenzioni cicliche Accantonamento spese future compeni DL 78/2010 Riallineamento Irap su componenti esercizi precedenti TOTALE IMPOSTE ANTICIPATE DELL'ESERCIZIO b) 400.000 280.000 380.833 14.150 2.842.652 110.000 77.000 104.729 3.891 3.917.635 295.620 (47.402) IRAP 4,200% 31,70% 16.800 11.760 15.995 119.392 163.947 459.567 TOTALE CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE la differenza confluita a conto economico imposte anticipate 1.241.297 a-b (412.165) riversamento imposte differite beni con ammortamenti anticipati affrancati e venduti nel 2008, 2009 2010 e 2011 utilizzo stanziamento ires su 1/5 plusvalenza rateizzata 5 esercizi Totale rigo 22) lettera b) del conto economico Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 (415) (40.000) (11.000) (423.580) Pagina 33 SILEA S.p.A. Gli importi delle imposte anticipate sopra evidenziati, risultano iscritti nello stato patrimoniale alla voce C) II) 4 – ter) crediti per imposte anticipate per un totale di Euro 1.241.297.= in base alle seguenti prevedibili scadenze: IRES DESCRIZIONE IMPORTO F.DO SP.FUTURE COMPENSI DL 78/10 SVALUTAZIONE LINEA N.2 SVALUTAZIONE SURRISCALDATORI ACCANTONAMENTO SPESE LEGALI ACCANT. MANUTENZIONI CICLICHE ACC. RIPRISTINO AMBIENTALE ACC. RICALCOLO CERTIFICATI VERDI ACC. CONTENZIOSO 14.150 154.203 66.021 604.000 761.667 546.036 1.371.560 400.000 TOTALE CREDITI 3.917.637 27,50% ENTRO L'ANNO OLTRE L'ANNO OLTRE I 5 T O T A LE ENTRO I 5 ANNI 3.891 3.891 42.406 42.406 18.156 18.156 166.100 166.100 69.667 35.062 104.729 209.458 150.160 150.160 377.179 377.179 110.000 110.000 873.106 IRAP DESCRIZIONE IMPORTO 99.515 104.729 1.077.350 4,20% ENTRO L'ANNO OLTRE L'ANNO OLTRE I 5 ENTRO I 5 ANNI F.DO SP.FUTURE COMPENSI DL 78/10 SVALUTAZIONE LINEA N.2 SVALUTAZIONE SURRISCALDATORI ACCANTONAMENTO SPESE LEGALI ACCANT. MANUTENZIONI CICLICHE ACC. RIPRISTINO AMBIENTALE ACC. RICALCOLO CERTIFICATI VERDI ACC. CONTENZIOSO 14.150 154.203 66.021 604.000 761.667 546.036 1.371.560 400.000 25.368 10.640 22.934 57.606 16.800 TOTALE CREDITI 3.917.637 133.348 6.477 2.773 5.354 15.995 14.604 15.995 T O T A LE 6.477 2.773 25.368 31.989 22.934 57.606 16.800 163.947 Altre informazioni Dati sull'occupazione L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni: Organico Media 2012 Dirigenti Impiegati Operai Totale 2 27 27 56 Media 2011 2 27 28 57 Variazione media (1 ) (1 ) In forza al 31/12/12 2 28 27 57 Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 34 SILEA S.p.A. Il contratto nazionale di lavoro applicato, per quanto riguarda gli impiegati e gli operai, è quello del settore aziende di igiene ambientale, sottoscritto da Federambiente, mentre per quanto riguarda i dirigenti è quello relativo ai dirigenti delle imprese aderenti alle associazioni della Confservizi. Compensi spettanti agli amministratori ed ai sindaci Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori ed ai membri del Collegio Sindacale. QUALIFICA N° COMPONENTI 2012 5 3 Amministratori Collegio Sindacale Totale 2011 54.541 71.745 66.420 71.793 126.286 138.213 La Società ha rispettato i limiti in materia di Amministratori con riguardo all’entità massima dei compensi, al numero massimo dei componenti l’organo amministrativo, come stabilito dall’art. 1 comma 718,725,726,727,728 e 729 della L. 296/2006 (finanziaria 2007). Compensi spettanti al revisore legale dei conti Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti al soggetto della revisione legale dei conti. RSM ITALY AUDIT & ASSURANCE SRL Revisione legale dei conti Certificazione rendiconto finale corso Fondimpresa Totale 2012 2011 26.958 26.250 - 450 26.958 26.700 Operazioni di locazione finanziaria (leasing) La Società non ha in essere contratti di locazione finanziaria per i quali si renda necessaria l’informativa di cui al n. 22 dell’articolo 2427 Codice Civile. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 35 SILEA S.p.A. Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società Non sono stati emessi strumenti finanziari da cui derivi l’obbligo d’informativa di cui al n. 19 dell’art. 2427 del Codice Civile. Informazioni relative al fairvalue degli strumenti finanziari derivati (Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.) La società non ha strumenti finanziari derivati. Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.) Le operazioni rilevanti con parti correlate realizzate dalla società, sono dettagliatamente illustrate nel capitolo B) della Relazione sulla Gestione e sono state concluse a condizioni normali di mercato, tenuto conto delle finalità complessive del Gruppo in materia di gestione del ciclo di trattamento dei rifiuti urbani nelle sue diverse fasi di raccolta, trasporto, smaltimento e recupero. A completamento dell’informativa richiesta dal nuovo punto 22-bis dell’art. 2427 Cod.Civ., avuto riguardo alla definizione di “parte correlata” come individuata dai principi contabili internazionali adottati dall’Unione Europea, che considerano parte correlata un’entità che, tra le altre ipotesi, detiene una partecipazione tale da esercitare un’influenza notevole, rilevato che il Codice Civile all’art. 2359, nel definire le Società collegate, stabilisce che si considerano tali quelle Società in cui la partecipante detiene, in assemblea ordinaria, un numero di voti di almeno un quinto di quelli totali, si evidenzia che tali presupposti ricorrono per la nostra società, unicamente nei confronti dell’Azionista Comune di Lecco, che detiene una partecipazione pari al 21,646%. Nei confronti dell’Azionista Comune di Lecco, nello scorso esercizio sono state intrattenute le seguenti operazioni concluse a condizioni normali di mercato: STATO PATRIMONIALE Crediti v/clienti Totale CONTO ECONOMICO Bilancio 31/12/12 Attività Passività 366.660 - 366.660 - Bilancio 31/12/12 Costi Ricavi Ricavi per prestazioni di servizi - 1.992.135 Totale - 1.992.135 Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 36 SILEA S.p.A. Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.) Si precisa che la società non ha in essere accordi fuori bilancio, da cui possano scaturire impegni non risultanti nello stato patrimoniale integrato dalle informazioni contenute nei conti d’ordine. Azioni di godimento, obbligazioni convertibili, titoli o valori similari Non sono state emesse azioni di godimento, né obbligazioni convertibili in azioni, né titoli o valori similari. Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio e rapporti con Società del gruppo Per tali informazioni si rimanda alla relazione sulla gestione. Conclusioni Il presente bilancio, composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Valmadrera, 24 Aprile 2013 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Mauro Colombo Il sottoscritto Mauro Colombo, in qualità di legale rappresentante, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello conservato agli atti della società. Imposta di bollo assolta in modo virtuale dalla Camera di Commercio di Lecco Autorizzazione n. 116292/2000 del 27 dicembre 2000. Nota Integrativa al bilancio 31/12/2012 Pagina 37 SILEA S.p.A. SOCIETA’ INTERCOMUNALE LECCHESE PER L’ECOLOGIA E L’AMBIENTE PER AZIONI Sede in Valmadrera (Lc) – Via Leonardo Vassena, 6 Capitale sociale Euro 10.968.620 i.v. Codice Fiscale e Registro delle Imprese di Lecco n. 83004000135 Rea 281379 BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2012 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI AI SENSI DELL’ART. 2429, COMMA 2, C.C. Signori Azionisti della Società Silea spa, nel corso dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2012, la nostra attività è stata ispirata alle disposizioni di legge e alle Norme di comportamento del collegio sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Attività di vigilanza Secondo quanto previsto dall’art.2403 c. c., abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. Abbiamo partecipato alle assemblee dei soci ed alle sedute del consiglio di amministrazione sociale, in relazione alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale. Abbiamo acquisito dagli amministratori durante le riunioni svoltesi, informazioni in merito all’andamento delle operazioni sociali non solo di Silea spa ma anche delle società controllate sulle quali non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo acquisito dagli amministratori e dal direttore generale, durante le numerose sedute del Consiglio di Amministrazione svolte secondo le modalità stabilite dallo statuto, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione anche in relazione alle disposizioni emanate in materia di società pubbliche, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle sue controllate e, in base alle informazioni acquisite, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo incontrato il soggetto incaricato della revisione legale dei conti e non sono emersi dati 1 ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione. Abbiamo incontrato i sindaci delle società controllate in occasione dell’attività di direzione e coordinamento e non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione. Abbiamo incontrato l’Organismo di Vigilanza e non sono emerse criticità rispetto alla corretta attuazione del modello organizzativo che debbano essere evidenziate nella presente relazione. Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e l’esame dei documenti aziendali, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Al Collegio non sono pervenute denunzie ex art. 2408 c.c. Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi altri fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione. Bilancio d’esercizio Lo stato patrimoniale si riassume nei seguenti valori: Attività Passività - Patrimonio netto (escluso l’utile dell’esercizio) - Utile dell'esercizio Conti, impegni, rischi e altri conti d'ordine Euro Euro Euro Euro Euro 71.218.277 40.991.596 28.702.452 1.524.229 5.434.374 Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori: Valore della produzione (ricavi non finanziari) Costi della produzione (costi non finanziari) Differenza fra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito Utile dell’esercizio Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro 29.546.221 -26.364.829 3.181.392 -1.272.495 364.587 2.273.484 -749.255 1.524.229 Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, che è stato messo a nostra disposizione nei termini di cui all’art 2429 c.c. , in merito al quale riferiamo quanto segue. 2 Non essendo a noi demandato la revisione legale del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso ed in particolare sull’osservanza delle disposizioni dell’art.2427 c.c. e dell’art. 2423 bis c.c., sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo verificato ai sensi dell’art.2428 c.c. il contenuto obbligatorio, la completezza e la chiarezza informativa inerenti alla predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Per quanto a nostra conoscenza gli amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno fatto ricorso alle deroghe alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma quattro, c.c. Ai sensi dell’art. 2426, n. 5, c.c. abbiamo espresso il nostro consenso all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale di costi di impianto e di ampliamento. Nel bilancio in esame risultano completamente ammortizzati. Conclusioni Considerando anche le risultanze dell’attività svolta dalla Rsm Italy Audit & Assurance Srl (già Practice Audit srl) - soggetto incaricato della revisione legale dei conti - contenute nella relazione di revisione del bilancio, il collegio sindacale propone all’Assembla di approvare il bilancio d’esercizio chiuso il 31 dicembre 2012, nella stesura sottoposta dal Consiglio di Amministrazione. Concordiamo infine con la proposta da quest’ultimo formulata in merito alla destinazione dell’utile d’esercizio, conforme alle disposizioni statutarie e all’obiettivo di rafforzare il patrimonio netto. Valmadrera, 8 maggio 2013 Il Collegio Sindacale Rag. Carlo Angelo Parma Presidente Dott. Luigi Galbusera Effettivo Dott. Marco Canzi Effettivo Il sottoscritto Mauro Colombo, in qualità di legale rappresentante, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello conservato agli atti della società. Imposta di bollo assolta in modo virtuale dalla Camera di Commercio di Lecco Autorizzazione n. 116292/2000 del 27 dicembre 2000. 3