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TOMASO GRASSI PRESIDENTE HIPPOGROUP ROMA CAPANNELLE Quest’anno i tradizionali grandi eventi autunnali del galoppo arrivano all’ippodromo di Capannelle in un momento che ci vede particolarmente soddisfatti. A inizio ottobre abbiamo infatti ospitato con successo il nostro primo Derby Italiano di Trotto. Ci rende davvero fieri considerare che il nostro impianto è ora il palcoscenico del’eccellenza ippica del nostro Paese. Il Premio Lydia Tesio, che si fregia della sponsorizzazione della maison orologiera Longines, è una corsa faro del panorama internazionale e a buon diritto si inserisce nel novero degli eventi che concorrono a rendere unico il nostro programma di attività. Da quattordici anni Il Premio Le Signore dell’Ippica, nel segno del valore al femminile nel mondo del cavallo, coniuga cultura, costume, e tradizione costituisce uno splendido prologo per questo grande appuntamento sportivo ed è sempre un immenso piacere avere il privilegio di consegnare questi premi . Eleganza e tradizione sono i valori del nostro sport, valori che già dell’edizione del 2011 condividiamo con un prestigioso partner come Longines che dell’ippodromo Capannelle è anche cronometrista ufficiale. Con questo duplice appuntamento celebriamo l’ippica al femminile, nel ricordo della first lady del galoppo italiano, come auspicio per un futuro più roseo e magari sempre più “rosa”. JUAN-CARLOS CAPELLI VICE-PRESIDENT AND HEAD OF INTERNATIONAL MARKETING OF LONGINES Il legame di Longines con gli sport equestri dura da oltre 100 anni, un rapporto duraturo e privilegiato che fa del brand il Partner e l’orologio ufficiale della Fédération Internationale des Autorités Hippiques oltre che delle più prestigiose manifestazioni di corse in piano quali il Prix de Diane Longines in Francia, il Longines Test Stakes del Whitney Invitational day e il Longines Kentucky Oaks negli Stati Uniti. Longines è inoltre il primo top partner della Fédération Equestre Internationale (FEI), istituzione responsabile degli sport equestri a livello mondiale e Title sponsor della Longines FEI World Cup Jumping, vantando dunque una solida tradizione sportiva in veste di cronometrista di campionati mondiali e partner di federazioni internazionali. Nello stesso spirito con il quale sin dal 1881 Longines realizzava cronografi per gli appassionati delle corse e per i fantini di New York, in occasione di questo prestigioso appuntamento il marchio di orologi svizzero presenta Conques Classic – la collezione dedicata proprio alle corse – quale orologio ufficiale dell’evento. Un esemplare femminile dalla linea contemporanea e intramontabile dotato di calibro automatico con quadrante in madreperla, indici in diamanti e lunetta impreziosita da altri 30 diamanti. Oggi, per il quarto anno consecutivo, la Maison ha l’onore e il piacere di celebrare questa nobile disciplina – che concretizza i valori di eleganza e prestazioni alla base della filosofia della Maison – consegnando il “Premio Longines Lydia Tesio – le Signore dell’Ippica”. Con questo riconoscimento Longines desidera rendere omaggio a tutte quelle protagoniste femminili distintesi nel mondo degli sport equestri per la propria attività professionale, per i risultati raggiunti o per la passione dimostrata, e dunque capaci di influenzare positivamente il mondo dell’ippica nel Bel Paese. Donne e cavalli è un connubio nel quale Longines crede fortemente. Lo testimoniano i premi internazionali istituiti dalla brand, i “Longines Ladies Awards”, pensati proprio sostenere e celebrare personalità femminili di spicco nel mondo dei cavalli. PREMIO LONGINES LE SIGNORE DELL’IPPICA: UN TRIBUTO PER SPLENDIDE PROTAGONISTE In occasione di uno degli appuntamenti più attesi della stagione autunnale, quello di domenica 26 ottobre con la corsa dedicata alla memoria di Lydia Tesio, prima donna del galoppo italiano, l'ippodromo di Roma Capannelle appronta un palcoscenico privilegiato per un evento che vede le donne gradite protagoniste. Con il “Premio Longines Lydia Tesio - Le Signore dell’Ippica”, giunto alla quattordicesima edizione, l'ippodromo romano focalizza l'attenzione sulle donne, scelte nei differenti settori che gravitano intorno al mondo del cavallo, che hanno come comune denominatore l’essersi distinte in questo poliedrico universo per professionalità, competenza, attività, o più semplicemente amore e dedizione. L’evento, un gala-premiazione, si svolgerà nella serata di giovedì 23 ottobre presso il Museo dell’Ara Pacis a Roma. Il premio è un omaggio a Donna Lydia che è stata per il marito Federico Tesio, numero uno dell'allevamento del purosangue in Italia, più che una preziosissima consigliera, tanto da aver guadagnato sugli ippodromi italiani ed esteri una stima assolutamente incondizionata e certamente almeno pari al “Mago di Dormello”. Il fantastico Ribot, il purosangue che ha vinto due volte l’Arc de Triomphe, grande scoperta di Federico Tesio che però non lo vide mai correre, è stato seguito da Donna Lydia in tutta la sua strabiliante carriera: 16 gare, 16 vittorie. Le soddisfazioni non sono mancate: proprio come alle “Signore” che ogni anno Capannelle festeggia in suo onore. LE SIGNORE DELL’IPPICA 2014 NICOLE BERLUSCONI AMAZZONE, IDEATRICE DI “PROGETTO ISLANDER” Islander è il nome della prima cavalla di Nicole Berlusconi che ha scoperto la passione per l'equitazione quando era ancora undicenne, ma anche di un progetto per la salvaguardia dei cavalli maltrattati. Progetto Islander è infatti l'iniziativa da lei fortemente voluta per sostenere l'attività di Italian Horse Protection (IHP), associazione no profit che in Toscana opera senza scopo di lucro per la tutela di cavalli e altri equini sottoposti a maltrattamenti sequestrati in base alla legge 189 del 2004, e recuperati a Montaione (Firenze) in condizione di totale libertà in modo da ritrovare benessere ed equilibrio. In questo ultimo anno l’attività si è però estesa e Progetto Islander è diventato un punto di riferimento su tutto il territorio nazionale per la tutela e la protezione dei cavalli, ponendosi quindi a sostegno di chiunque si adoperi per il recupero e la successiva adozione dei cavalli che hanno subito maltrattamenti. Nel febbraio scorso Nicole Berlusconi ha organizzato a Milano la mostra fotografica “Scatti di Libertà”, con cinquanta immagini andate poi all'asta con ricavato destinato a IHP, e con Progetto Islander partecipa ad altri eventi per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema degli equini maltrattati. La “bandiera” della sua iniziativa è la t-shirt in vendita per sostenere Progetto Islander: “Non voglio il principe azzurro, voglio il suo cavallo”. LUISANNA ZANON DI VALGIURATA ALLEVATRICE E PROPRIETARIA TROTTO Una finestra sul Monviso: è quella dove ormai da più di quarant'anni i coniugi Borini allevano trottatori che spesso diventano campioni. Enguerillero (vincitore del “Freccia d'Europa” nel 1987) è stato il primo dei tanti primaserie che hanno dato lustro alla giubba neroceleste della Scuderia Louisiana, Nevaio (Derby 1991 e molto altro) e Rafale (Oaks 1994) sono stati gli altri vincitori classici prima di Sceicco, che tra la fine del 2013 e quest'anno è stato capace di collezionare Gran Criterium, Allevatori, Città di Napoli e Marangoni, per poi piazzarsi terzo nel recente Derby. Cascina Senera è il nome della tenuta piemontese che dal 1972 è diventata la casa dei portacolori della Louisiana, con una struttura a forma di cavallo che si rifà all'Haras du Pin, perché la Francia è l'imprescindibile punto riferimento di tutta l'attività ippica di Giancarlo, che da ragazzo ebbe la fortuna di conoscere Federico Tesio, e della signora Luisanna, che si definisce “l'anima critica della scuderia: il passato non conta, amo vincere e lo faccio vedere, anche molto”. LE SIGNORE DELL’IPPICA 2014 SILVIA CASATI ALLENATRICE GALOPPO Se l'unità d'Italia è partita da Magenta, lei è partita da Magenta per vivere in unità con i cavalli. E adesso vive a Pisa, dove allena i purosangue per conto della Scuderia Topeeka: ufficialmente da quando ha conseguito la patente, ovvero nell'aprile di quest'anno, in realtà anche nel periodo immediatamente precedente in collaborazione con l'ex fantina Jessica Lari. Per la giubba gialloverde dell'avvocato Francesco Tabone, attuale presidente della Livorno Galoppo, i successi più importanti sono quelli arrivati con le sprinter Bettolle, distintasi soprattutto per aver siglato il Premio Carlo Chiesa, e Stay Tuned. “Preferisco allenare le femmine, le vivo di più e adoro il loro equilibrio precario”, racconta agli amici su Facebook, dove indica in modo chiaro quella che è la sua filosofia di vita: “Non lasciare nulla al caso”. Nella scorsa estate, tra un impegno e l'altro dei cavalli da lei allenati, s'è disimpegnata brillantemente anche in video, intervistando fantini e… colleghi durante le corse a Livorno. JESSICA MARCIALIS JOCKETTE Nata e cresciuta a Milano, Jessica Marcialis ha un pedigree molto ippico, nel rispetto di una tradizione tipicamente italiana: papà Tonino è stato fantino apprezzato, di livello, e ora è allenatore con il fratello Mario, il fratello Andrea, in attesa della licenza professionale, da tempo lavora con loro, la sorella Elisabetta è altrettanto brava come amazzone ma adesso fa più che altro la mamma, e infine il cugino Jaures è fantino. Lei per una decina di anni si è dedicata all'equitazione, poi nel 2008 ha concentrato la sua attività solo sul galoppo staccando la patente di amazzone. La prima vittoria è arrivata a Treviso nell'aprile 2009 con Tuxedomoon, da allora non si è più fermata: più di sessanta successi in Italia, con lo scudetto delle amazzoni conquistato due volte, nel 2011 e nel 2012, e una ventina all'estero. Alcuni di questi le hanno consentito di mettersi in evidenza nel Campionato Fegentri, il circuito mondiale per le amazzoni, nel quale è stata seconda nel 2012 e soprattutto prima nel 2013. E adesso da oltre un anno s'è stabilita in Francia: a maggio ha ottenuto la patente di fantina professionista e attualmente collabora con la scuderia dell'allenatore François Graffard, dopo aver avviato l'esperienza transalpina con Alessandro Botti. LE SIGNORE DELL’IPPICA 2014 SARA MORGANTI AMAZZONE, PARADRESSAGE Due volte campionessa: nella vita e sul campo di gara. Toscana doc, nata a Castelnuovo Garfagnana e residente a Lucca, da anni è costretta a convivere con la sclerosi multipla. Quando sembrava intenzionata a rinunciare irrimediabilmente alla passione per il cross country e il salto ostacoli, ha ricevuto il prezioso supporto del marito Stefano (“Ho capito che i traguardi dovevano rimanere quelli di sempre: quel che cambiava era il modo in cui raggiungerli”) e si è dedicata al paradressage, specialità nella quale si è distinta come la migliore rappresentante italiana ai recenti WEG disputatisi in Normandia. Dopo aver partecipato nel 2012 ai Giochi Olimpici di Londra classificandosi quarta, a Caen ha infatti prima conquistato la medaglia d'argento nell'Individual Test grado IA e poi soprattutto quella d'oro nella categoria Freestyle Test, sempre grado IA. Questa, la prima d’oro per l’Italia nella storia dei WEG, è stata la sua quinta medaglia ma certamente la più preziosa. Aveva ottenuto due bronzi individuali agli Europei di Herning in Danimarca nel 2013, un bronzo continentale a Kristiansand in Norvegia nel 2009. “Quel che è successo - ha dichiarato - è per me stato veramente un sogno: ho raggiunto un traguardo in cui ho creduto con tanta determinazione. Royal Delight, la mia cavalla è stata fantastica. E’ con me da quando aveva solo cinque anni e quando ho iniziato a montarla era davvero molto verde. Abbiamo da sempre un feeling eccezionale: è molto tranquilla e collaborativa. Soprattutto in gara non mi tradisce mai. Le due medaglie dei WEG ho voluto dedicarle e condividerle con tutte le persone che mi hanno sostenuto in questa impresa. Dietro una medaglia c’è sempre un grande team è per questo che penso con grande affetto alla mia famiglia, a mio marito, al mio istruttore, al tecnico federale, al veterinario, a tutta la squadra azzurra e tutti coloro che mi sono stati vicino credendo fermamente in questo risultato”. LE SIGNORE DELL’IPPICA 2014 NICOLETTA MANTOVANI PAVAROTTI FONDAZIONE PAVAROTTI Un'immagine apparentemente timida si contrappone ad un carattere straordinariamente forte. Nicoletta Mantovani Pavarotti è stata l’ispiratrice di quella contaminazione tra la lirica e il pop e il rock che ha permesso la nascita ed il successo del “Pavarotti & Friends”, evento organizzato per anni a Modena ed abbinato ad un altro appuntamento di caratura ed eco mondiale: il “Pavarotti International - CSIO di San Marino. Nell'organizzazione di questo concorso ippico così particolare proprio perché ospitato nel suo circolo e dove lo stesso Luciano Pavarotti aveva il piacere di fare personalmente gli onori di casa, Nicoletta è stata al fianco del maestro condividendo la sua straordinaria passione per il mondo del cavallo in genere e per il jumping in particolare. Da sempre impegnata con convinzione, prima insieme a Luciano Pavarotti e poi da sola, nel sociale e nella diffusione della cultura (è stata assessore alla cultura del comune della sua Bologna e tutt’ora lo è alle Relazioni internazionali del comune di Firenze) dopo la scomparsa del grande tenore ha deciso di istituire una fondazione a lui dedicata con il duplice obiettivo di mantenere viva la sua memoria attraverso il completamento dei vari progetti e quello di aiutare i suoi allievi, e più in generale i giovani che si affacciano al canto lirico. Ed proprio attraverso la Fondazione Pavarotti che Nicoletta Mantovani è ritornata nel mondo del cavallo, patrocinando il nuovo corso dello CSIO di San Marino che ora sia svolge ad Arezzo e dove il connubio tra lirica e cavalli è tornato di attualità con l'esibizione di giovani cantanti durante la Coppa delle Nazioni. Per la prima volta nel settembre 2013, proprio nel sesto anniversario della scomparsa di Big Luciano. LYDIA TESIO: LA SIGNORA DEL GALOPPO ITALIANO Lydia Flori di Serramezzana, scomparsa alla fine degli anni sessanta, era la moglie di Federico Tesio, l’uomo che ha allevato il cavallo simbolo dell’ippica italiana - il mitico Ribot- e che viene considerato il più grande allevatore di purosangue nel nostro paese e non solo. Lydia Tesio era una grandissima esperta in linee genealogiche ed anche dopo la morte del marito ha continuato a svolgere un’intensa attività di allevamento insieme con Casa Incisa, in particolare con la Contessa Orietta Hunyady. Il sangue di Nearco, sua creatura, è nel pedigree del 90 per cento dei vincitori di pattern races. La signora Tesio ha anche avuto cavalli che hanno corso con le propria giubba: anziché la croce di Sant’Andrea rossa in campo bianco, la giubba di Donna Lydia, portata da Torbido al trionfo nel Derby, era gialla. A lei è intitolata la più importante corsa italiana di cui sono protagoniste le cavalle al galoppo: il Premio Longines Lydia Tesio, un appuntamento di levatura internazionale che ogni anno, in autunno, riunisce le migliori cavalle da corsa in circolazione (quest’anno domenica 26 ottobre) per un confronto intergenerazionale sulla distanza dei 2.000 metri della pista grande dell’ippodromo Capannelle. ARTE E GALOPPO: UNA COLLEZIONE DI OPERE PER LYDIA TESIO Arte e galoppo si fondono all'Ippodromo Capannelle. Sin dalla data di istituzione del Premio “Le Signore dell'Ippica”, nel 2001, è stata commissionata una affiche ad un’artista (pittrici e fotografe) di fama, realizzata in litografia per una tiratura limitata. Curatore della collezione è Marco Delogu, fotografo di fama internazionale e direttore di Fotografia- Festival Internazionale di Roma Mostra di Fotografia di Roma. La prima a firmare l’opera celebrativa del gran premio è stata Giosetta Fioroni, ( una monografia sulle sue opere è stata presentata nel marzo 2011 alla Galleria Nazionale d‘Arte Moderna di Roma e nel 2009 è stata autrice di una grande esposizione sulla Pop Art alle Scuderie del Quirinale) seguita da Elisa Montessori, Isabella Ducrot, Marilù Eustachio, Luisa Gardini, Graciela Iturbide, Marina Paris, Irene Kung, Claudia Jaguaribe, Lea Gramsdorff, Ileana Florescu, Alessandra Giovannoni, Gilda Louise Aloisi e, per chiudere con il 2014, la fotografa Alexandra Catiere, sua l’opera qui pubblicata. ALEXANDRA CATIERE L’opera 2014 della collezione HippoGroup Roma Capannelle Premio Lydia Tesio è stata commissionata alla fotografa Alexandra Catiere. "La vita di Lydia Tesio – commenta Marco Delogu, curatore della collezione Opere HippoGroup Roma Capannelle per Lydia Tesio - é stata spesa nel sognare puledri, decidere come farli nascere, allevarli, sperare. Molte sogni son diventati realtà. Alexandra Catiere ripercorre la semplicità e la nobiltà della vita; lei giovane e già affermata fotografa, madre di due bambini bellissimi, fotografa in una magnifica giornata di sole e in compagnia di un grande derbywinner (Mil Borromeo, il solo italiano, oltra ai Tesio, che può vantare la vittoria di un derby come allevatore, proprietario e allenatore con De Sica nel 2005), un bellissimo foal come simbolo di un sogno. Un’altra donna artista che si unisce a quel fantastico gruppo che ha lavorato per il premio Lydia Tesio, e lo fa per alimentare la speranza di tutti noi nel futuro dell’ippica e della bellezza delle corse al galoppo". Alexandra Catiere nasce nel 1978 a Minsk, in Bielorussia. La fotografa, che dal 2008 vive a Parigi, ha trascorso diversi anni a New York dove ha studiato all’International Center of Photography (ICP) e dove ha lavorato come assistente di Irving Penn, il grandissimo fotografo di moda e ritratto. Nel 2005 la sua serie di fotografie “Behind the Glass” è stata selezionata dal Festival “Art + Commerce” a New York. Nel 2011 ha vinto il BMW Residency al Nicéphore Niépce Museum a Chalon-sur-Saône in Francia, dove ha realizzato anche la mostra “Here, Beyond the Mists” curato dal celebre François Cheval. Nel 2012 ha esposto al festival di Arles. I lavori di Alexandra Catiere sono attualmente esposti al MACRO a Roma in occasione della XIII edizione di FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma. Nell’anno 2014/2015 Alexandra risiede a Villa Medici. PREMIO LONGINES LYDIA TESIO: UN APPUNTAMENTO DI LIVELLO EUROPEO DOMENICA 26 OTTOBRE Il Premio Longines Lydia Tesio è in Europa il banco di prova di fine stagione più importante per le femmine ed è tradizionalmente fissato per l’ultima domenica di ottobre. Si tratta di una corsa di Gruppo 1, massima espressione della selezione in pista, che chiama le migliori cavalle di galoppo in circolazione ad un confronto intergenerazionale sui selettivi 2.000 metri della pista grande dell’ippodromo di Roma Capannelle. La pattern romana rappresenta un traguardo di assoluto prestigio e in ogni edizione registra una costante e numerosa partecipazione di ospiti straniere. Una dimensione internazionale confermata anche dall’albo d’oro della corsa che soltanto negli ultimi dieci anni ha visto primeggiare ben sei volte le “invader” provenienti dalle massime realtà ippiche europee come la Francia, la Germania o la Gran Bretagna. LONGINES E L’IPPODROMO CAPANNELLE: UNA PARTNERSHIP NEL SEGNO DELL’ELEGANZA L’edizione 2011 del Premio Lydia Tesio - Le Signore dell’Ippica ha segnato la nascita della partnership con la maison orologiera svizzera, Longines, che è anche cronometrista e orologio ufficiale dell’ippodromo di Roma Capannelle. Questo sodalizio esprime perfettamente il legame tra il mondo dell’ippica, l’eleganza e le tradizioni. Longines è impegnata nel mondo dello sport sin dal 1878 vantando una ricca esperienza di cronometraggio in occasione dei più importanti eventi sportivi internazionali. Partner ufficiale e orologio ufficiale della FEI (Federazione Equestre Internazionale), Longines è anche partner e cronometrista di prestigiose manifestazioni di corse in piano quali il Prix de Diane Longines, Royal Ascot, Dubai World Cup, Longines Kentucky Oaks, Longines Hong Kong International Races, la Longines Singapore Gold Cup o la Longines MacKinnon Stakes nella cornice del Melbourne Cap Carnival. E’ partner in particolare del Qatar Prix de l’Arc de Triomphe e di numerosi ippodromi nel mondo. ALBO D’ORO 2001 Mafalda Osthaus, Fantina Jacqueline Freda, Fantina Walkirya Menichetti, Allenatrice Giulia Baschieri, Allenatrice Jill Pratt, Proprietaria Manuela Tudini, Proprietaria Daniela Barberini, Allevatrice Carla Zanfrà, Ippodromo di Merano Alessandra Menichetti, Veterinaria Daniela Moretti, Groom Liliana Berardelli, Proprietaria Teodolinda di Napoli, Proprietaria 2003 Orietta Incisa della Rocchetta, Allev. e propr. Ylda Guglielmi di Vulci, Allevatrice e propr. Nathalia Tsarkova, Pittrice Elena De Sanctis, Riabilitazione equestre Lisa Hanchok, Ippodromo di Newmarket Marina Sciocchetti Campello, Amazzone Monica Cirinnà, Comune di Roma Renata Talon Ramondini, Allevatrice e propr. 2002 Patrizia Carrano, Scrittrice Maria Sole Agnelli, Allevatrice Gabrielle Boiselle, Fotografa Maria Laura Gnocchini, Dirigente Unire Emma Agostini, Allevatrice Lina Rastas, Lad di Varenne Margherita D’Amico, Scrittrice e giornalista 2004 Evelina Bertoli, Amazzone completo Cristiana Brivio Sforza, Allevatrice e propr. Franca Vittadini, Allevatrice e proprietaria Laura Grizzetti, Allenatrice Carol Levi Guadagni, Agente cinematografica Linda Wolf, Scrittrice e astrologa ALBO D’ORO 2005 Isabella Asti Bezzera, Allevatrice Eleonora Cadeddu, Attrice Claudia Corsini, Pentatleta Daria Camilla Fantoni, Amazzone dressage Emanuela Lucchini, Giornalista televisiva Maria Aurora Misciattelli, Capitano di contrada 2006 Nicoletta Angelini, Ippoterapia Nice Attolico Guglielmi, Amazzone completo Susanna Bordone, Amazzone completo Chiara Miliani, Giornalista Eugenia Mola di Larissè, Pittrice Maria Sacco, Fantina Barbara Sarri, Scrittrice 2007 Ludovica Albertoni, Amazzone galoppo Francesca Barberini, Allevatrice Giulia Della Chiesa, Allevatrice Carmen Lasorella, Giornalista televisiva Giulia Martinengo, Amazzone Anna Mura Sommella, Dir. Musei Capitolini Francesca Turri, Proprietaria e allenatrice Silvia Veratti, Amazzone 2008 Maria Moneta, Amazzone galoppo Sara Bertoli, Pentatleta Vittoria Panizzon, Amazzone completo Ita Marzotto, Organizzatrice concorsi ippici 2009 Francesca Martini, Sottosegretario Scilla Balzarini, Allevatrice Luisa Innocenzi, Istruttrice FISE Maria Antonietta Muccioli, San Patrignano Sveva Lancillotto Delfino, Commissario Unire 2010 Carlotta Bernardini, Proprietaria Alessandra Vigliani, Veterinaria Elisabetta Sechi, Sartiglia di Oristano Giulia Serventi, Amazzone salto ostacoli Lina Wertmuller, Regista Antonella Cecilia, Amazzone paralimpica Katia Noventa, Conduttrice TV Valeria Bendoni, Attrice Marina Mattei, Archeologa ALBO D’ORO 2011 Allegra Antinori, Proprietaria Francesca Inaudi, Attrice Federica Villa, Proprietaria Valentina Truppa, Amazzone dressage Shelli Breidenbach, Fotografa Sonia Ledovich, Allevatrice e proprietaria 2012 Milly Carlucci, Presentatrice TV Antonella Dallari, Presidente FISE Alison Harper - Docente fantini Rosa Mogliasso - Scrittrice Paola Saluzzi - Conduttrice TV Cristina Scarpellini - Proprietaria Alessandra Sensini - Olimpionica windsurf Lucia Vizzini - Amazzone salto ostacoli 2013 Barbara De Rossi, Attrice Anna Cavallaro, Volteggiatrice Monica Faenzi, Parlamentare Laura Meli, Proprietaria Redazione Class Horse TV Anna Romanello, Proprietaria Scuderia In Rosa, proprietarie: Cristina Signorelli, Isabella Asti Bezzera, Alessandra Vigliani, Annamaria Forni, Arianna Mocchetti 2014 Nicole Berlusconi, Progetto Islander Silvia Casati, Allenatrice Jessica Marcialis, Fantina Sara Morganti, Amazzone paralimpica Nicoletta Mantovani, Fondazione Pavarotti Luisanna Zanon di Valgiurata, Allev. e propr.
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