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arteecriticacity MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI aprile - maggio 2015 arteecriticacity torino MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI aprile - maggio 2015 Supplemento del n.80/81 di Arte e Critica Direttore Responsabile Roberto Lambarelli Codirettore Daniela Bigi Redazione Andrea Ruggieri www.arteecritica.it via dei Tadolini, 26 00196 Roma RM tel 06 45554880 e-mail: [email protected] Stampa Arti Grafiche Celori, Terni IN COPERTINA Pablo Bronstein, veduta della mostra We live in Mannerist times, Galleria Franco Noero, Torino. Courtesy l’artista e Galleria Franco Noero, Torino. Foto Sebastiano Pellion di Persano castello di rivoli piazza Mafalda di Savoia tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 a cura di Francesco Bonami 25 aprile - 8 novembre Castello di Rivoli, GAM, Fondazione Sandretto e Fondazione Merz presentano – ognuno secondo la propria identità museale – l’evoluzione artistica del concetto di vero dal 1815 al 2015. Bonami ha selezionato, da musei pubblici e privati torinesi, le opere che raccontano come il mondo è cambiato insieme al concetto di realtà nella nostra cultura. Maurizio Cattelan, Novecento (1900), 1997 / Castello di Rivoli Fondazione merz via Limone 24 – tel 011 19719437 fondazionemerz.org Mario Merz Prize Lida Abdul / Glenn Ligon / Naeem Mohaiemen / Anri Sala / Wael Shawky a cura di Beatrice Merz fino al 12 aprile TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 a cura di Francesco Bonami 25 aprile - 11 ottobre Un lavoro ancora in fase di realizzazione, primo episodio di una serie di film dal titolo Once Out of Nature. Nei suoi lavori Cheng riccorre ai temi dell’evoluzione dell’intelligenza emotiva, della mente umana e della percezione che essa ha degli ambienti circostanti. Utilizzando le ultime sperimentazioni tecnologiche, i suoi video – spesso privi di inizio e fine, e popolati da uomini, piante, oggetti viventi e non – diventano strumento per riflettere sui limiti e sulle possibilità umane. TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 a cura di Francesco Bonami 25 aprile - 11 ottobre gam via Magenta 31 – tel 011 4429518 www.gamtorino.it VITRINE | Possibilità a cura di Anna Musini Francesco Gennari Autoritratto come notte 14 aprile - 7 giugno Autoritratto come notte è un’affermazione esistenziale firmata dall’artista, una dichiarazione d’identità, una presa di coscienza della propria essenza e della consapevolezza di essere parte dell’universo. Una fotografia che racchiude, svelando e celando, una carica di mistero e sensazioni di realismo tangibile. Modigliani e la Bohème di Parigi a cura di Jean-Michel Bouhours fino al 12 luglio TUTTTOVERO la nostra città la nostra arte Torino 2015 a cura di Francesco Bonami 25 aprile - 8 novembre FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO via Modane 16 – tel 011 3797600 www.fsrr.org Ian Cheng a cura di Hans Ulrich Obrist 23 aprile - 4 ottobre bard ao forte di bard tel 0125 833811 – www.fortedibard.it Astrattismo in Europa da Malevich a Kandinsky fino al 2 giugno Wildlife Photographer of the Year fino al 2 giugno Ian Cheng, Abax Siluria at ProBio, Expo 1, Moma PS1 / Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Francesco Gennari, Autoritratto come notte, 2013. Courtesy l’artista e Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea / GAM museo ettore fico via Francesco Cigna 114 – tel 011 853065 www.museofico.it Plastic Days materiali e design a cura di Cecilia Cecchini e Marco Petroni fino al 21 giugno Piemonte Torino 3 bert THEIS AL PAV. PER UN URBANESIMO SOSTENIBILE Bert Theis, Aggloville T (Torino), 2015 / PAV PAV / Parco Arte Vivente via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235 www.parcoartevivente.it Bert Theis Aggloville a cura di Marco Scotini fino al 27 maggio almanac inn via degli artisti 10 – www.almanacprojects.com Megan Rooney 5 - 28 aprile - residenza 1 maggio - 13 giugno - personale BARRIERA via Crescentino 25 – tel 011 2876485 www.associazionebarriera.com Mirror Project #6 Elena Mazzi mass age, message, mess age a cura di Carolina Gestri, Francesca Vason e Stefano Vittorini 14 maggio - 5 giugno Elena Mazzi riflette sulla comunicazione in tempo di rivoluzione. Mirror Project #6 diventa l’occasione per discutere sull’idea di errore durante la trasmissione di un messaggio, su come le informazioni vengono trasmesse e le tecniche di comunicazione con l’obiettivo di stilare, durante un workshop, un “vocabolario della rivoluzione” che verrà utilizzato nella performance d’apertura della mostra. Burning giraffe art gallery (bu.g) via Eusebio Bava 8/a – tel 347 7975704 bugartgallery.com Live East Die Young Alex Binnie / Dan Hillier / Dr. D / Ian Johnstone / Liam Sparkes / Michele Servadio / Andrea Nissim a cura di Giuseppe Savoca fino al 24 aprile L’East London rappresenta da sempre una sorta di bas- un lavoro di Dr. D / Burning Giraffe Art Gallery 4 Torino Piemonte Aggloville presenta, negli spazi espositivi del PAV, maquettes, studi progettuali, video e stampe digitali su tela riguardanti temi come l’urbanesimo sostenibile e l’ecologia politica. Da anni Bert Theis si contrappone allo sviluppo del modello urbano neoliberista all’interno di differenti contesti geopolitici, dall’Europa all’Asia Orientale, intervenendo negli agglomerati pubblici, appunto, con la costruzione di piattaforme e padiglioni. La mostra, curata da Marco Scotini, svela strutture che delimitano un campo, di fatto, lasciato vuoto, introducendo l’indefinito e aprendo così uno spazio che si sottrae ad ogni controllo, continuamente ridefinito da sempre nuove iniziative collettive. Ogni piattaforma – nata agglomerando elementi diversi fra loro, dai paesaggi coperti di giungla come quelli del Congo-Brazzaville ai sentieri immaginari della Dogville di Lars Von Trier – è una sorta di enigma che si pone allo spettatore come dispositivo relazionale, in grado di creare comunità temporanee, incontri e situazioni. sofondo anticonformista, dotato di un’identità culturale variegata e multietnica. Il percorso espositivo ricrea lo spirito sovversivo e creativo dell’East End. La strada è il campo d’azione e il linguaggio artistico è quello codificato dalle nuove generazioni, con l’obiettivo di ricollocare l’arte in una posizione di accessibilità comune, sovvertendo il cliché della sua esclusività. Gagliardi art sYstem via Cervino 16 – tel 011 19700031 www.gasart.it Open The Boxes II fino al 9 maggio Durante l’allestimento di una mostra casse, trapani, scale e lampade conferiscono alle opere una nuova identità. La mostra espande quest’esperienza, generalmente limitata ad artisti e galleristi, a tutti i visitatori. Gli artisti: Michelangelo Castagnotto, Daniele D’Acquisto, Richi Ferrero, Claudia Maina, Glaser/Kunz, Ahmad Nejad, Aurore Valade, Jelena Vasiljev e Fabio Viale. un lavoro di Daniele D’Acquisto / Gagliardi Art System norma mangione Gallery via Matteo Pescatore 17 tel 011 5539231 – www.normamangione.com Maniera Nera Vija Celmins / Richard Earlom / F. Green / Richard Houston / Elizabeth Judkins / S. W. Reynolds / John Raphael Smith a cura di Francesco Barocco fino al 4 aprile Tra tutte le possibili tecniche calcografiche la “maniera nera”, anche detta mezzatinta, è quella che riassume meglio la contiguità tra segno e scultura. In mostra i fogli di Earlom, Green, Houston, Judkins, Reynolds e Smith – maestri settecenteschi della maniera nera Vija Celmins, Black and White Diptych, 2010 / Norma Mangione – sono affiancati a incisioni di Celmins, che riporta questa tecnica al contemporaneo. Raphael Danke aprile - maggio galleria Franco Noero via Mottalciata 10/b – tel 011 882208 www.franconoero.com Pablo Bronstein We live in Mannerist times fino 31 marzo Sam Falls 21 marzo 2015 - 21 marzo 2016 Galleria Franco Noero - in residence L’artista per la sua prima personale in galleria ha concepito per il Project Space all’interno del programma in residence. La mostra si compone di 12 lavori a parete, impressioni fotografiche di vinili di musica classica su tessuto, e di un lavoro sonoro ispirato alla composizione Le Quattro Stagioni di Vivaldi, che l’artista ha modificato fino a farla durare un anno, coprendo così il periodo effettivo delle quattro stagioni e quindi della mostra stessa. Lara Favaretto 15 aprile - 30 maggio Galleria Opere Scelte via Matteo Pescatore 11/d – tel 011 5823026 www.operescelte.com Gabriele Brucceri Abissale 11 aprile - 9 maggio franzpaludetto via stampatori 9 (piazzetta viglongo) www.franzpaludetto.com Simone Benedetto fino al 16 aprile L’ESTETIZZAZIONE DELL’ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE DI PABLO BRONSTEIN NEGLI SPAZI DELLA GALLERIA FRANCO NOERO Lo spazio vuoto lascia in evidenza la sua rigida architettura da ex spazio industriale. Se esiste la compresenza di linearità e razionalità con sinuosità e fascinazione, un buon esempio ne è la mostra di Pablo Bronstein a Torino. La Galleria Franco Noero presenta i lavori installativi dell’artista argentino ispirati ai progetti di macchine a vapore tra il XVIII e il XIX secolo. Ingranaggi, colonne e profili di strutture in ghisa, incorniciati sui muri da un’aura neoclassica, quasi si trattasse di appunti emersi dal diario di un nuovo Schinkel, con la stessa curiosità che muoveva Piranesi a reinterpretare le rovine dell’antichità. A privare questi oggetti della loro carica d’innovazione tecnologica è la storia, a noi contemporanei appaiono unicamente per il loro valore estetico, come è ancora più evidente nella piccola serie simile ai raffinatissimi bozzetti delle ceramiche Wedgwood. We live in Mannierist Times conclude Bronstein nel titolo della sua personale. Un giorno anche le nanotecnologie subiranno la stessa rivisitazione, così come è finita l’era dell’acciaio e del poderoso ottimismo della produzione seriale di cui scopriamo e abitiamo le vestigia attraverso i progetti artistici. Nicoletta Daldanise Eva Frapiccini, Untitled (GJ-scoprendo la sudditanza) (IV), 2014 / Alberto Peola Alberto Peola via della Rocca 29 – tel 011 8124460 www.albertopeola.com Victoria Stoian Codri Earthquake fino al 3 aprile Eva Frapiccini Selective Memory | Selective Amnesia 16 aprile - 30 maggio La mostra indaga la permanenza del vissuto personale e l’influenza dei condizionamenti politici e culturali nei processi di creazione del ricordo. Molti lavori nascono dall’esperienza personale di Paesi stravolti da eventi politici e sociali, per riflettere sul tema dell’identità. L’artista utilizza la pratica scientifica di raccolta e trasformazione del materiale di archivio come metodo, ma indirizzandolo verso il suo archivio personale. Testo di Cristina Baldacci. GIORGIO PERSANO via Principessa Clotilde 45 tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.org Pedro Cabrita Reis Il Palazzo Vuoto 2 aprile - 20 giugno Nello spazio della galleria si sviluppa una grande installazione site specific, un imponente labirinto di ferro al confine tra scultura e architettura, uno spazio fisico che è al contempo spazio mentale. “Credo che in qualsiasi opera d’arte ciò che si deve percepire è quel momento particolare, breve e silenzioso nel quale si avverte l’Intelligenza, un’Intelligenza assoluta e totale attraverso la quale tutto si riordina”. (Pedro Cabrita Reis) QUARTZ STUDIO via Giulia di Barolo 18/d – tel 338 4290085 www.quartzstudio.net Isa Melsheimer Examination of the Origins fino al 28 aprile Per la sua prima personale in Italia l’artista ha concepito un’installazione site specific in cui elementi scultorei pensati a partire dalle caratteristiche ambientali di Quartz sono accostati alle forme architettoniche di edifici della città. Adrien Missika Siesta Club 4 maggio - 11 luglio L’artista francese a partire dalla sua recente esperienza a Mexico City ha concepito un nuovo progetto, il primo di una serie di installazioni che successivamente proporrà in occasioni e città diverse. Pablo Bronstein veduta della mostra We live in Mannerist times / Galleria Franco Noero torre pellice to TUCCI RUSSO via Stamperia 9 – tel 0121 953357 www.tuccirusso.com Gianni Caravaggio / Harald Klingelhöller / Paolo Piscitelli dal 29 marzo Harald Klingelhöller, Rivers running dry, Schrankversionen, 2013 / Tucci Russo Isa Melsheimer, Tea and Coffee Piazza d’Italia in Post-Katrina Times, 2013 / Quartz Studio Klingelhöller, caravaggio e piscitelli da tucci russo Dal 29 marzo sono visibili presso Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea le personali di Harald Klingelhöller, Gianni Caravaggio e Paolo Piscitelli, artisti che la galleria ha già presentato in anni precedenti sia nell’attuale sede che in quella precedente a Torino. I lavori esposti definiscono l’evolversi delle loro ricerche. Nelle opere di Klingelhöller ritroviamo la traduzione del linguaggio scritto in forma e materia come nei cosiddetti Cabinet Versions. A questi si aggiungono le sculture Shadow Versions, nate dalla resa fisica delle ombre proiettate sul pavimento da dei suoi lavori precedenti, e un nuovo lavoro che traduce in scultura la forma dell’onda sonora creata dalla lettura del titolo stesso dell’opera. Caravaggio espone nuove sculture insieme ad alcune recentemente presentate nelle sue due importanti mostre personali presso il Museo di Saint-Étienne e il MAGA di Gallarate. Le immagini dei suoi lavori sono l’evocazione di misteri, sono lo stupore che permette alla nostra immaginazione di germogliare. Piscitelli, continuando ad ampliare il suo alfabeto relativo a concetti e tecniche utilizzati, si serve delle sua condizione personale di viaggiatore fra l’Italia e gli Stati Uniti per studiare il movimento e la stanzialità degli oggetti, le impronte e le possibili suggestioni che possono nascere nel loro tragitto, dalle loro traiettorie e orientamenti. Piemonte Torre Pellice 5 genova s. margherita ligure milano museo di VILLA CROCE via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069 www.villacroce.org La tecnologia non c’entra! L’opera grafica di Eugenio Carmi a cura di Leo Lecci con Roberta Lucentini 16 aprile - 16 maggio Andy Warhol sul comò Opere dalla collezione Rosetta Barabino 1 aprile - 5 luglio Mapas2 Due progetti artistici partecipati a cura di Ilaria Bonacossa fino al 5 aprile grand hotel miramare - miramart via Milite Ignoto 30 Moira Ricci 20.12.53_10.08.04 fino al 3 maggio PALAZZO DUCALE piazza Matteotti 9 – tel 010 5574000 www.palazzoducale.genova.it Da Kirchner a Nolde Espressionismo tedesco 1905-1913 a cura di Magdalena Moeller fino al 12 luglio August Sander Ritratto del XX secolo 11 aprile - 23 agosto Pinksummer Palazzo Ducale cortile Maggiore 28/r piazza Matteotti 9 – tel 010 2543762 www.pinksummer.com Plamen Dejanoff Foundation Requirements fino a metà aprile Il percorso espositivo presenta le repliche degli ornamenti fondamentali delle tradizionali case bulgare come fossero vere e proprie sculture, esaltandone gli incastri fatti a mano e l’assenza di colla o di viti. Accanto alle copie dei “fundamentals” bulgari, Dejanoff espone una serie di cover di locandine di film internazionali, al cui titolo originale ha sostituito il suo nome, in un orizzonte privo di alternativa, volto verso un’economia di comando e pianificazione centralizzata e globale. Cesare Viel maggio - giugno la spezia Camec piazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593 camec.spezianet.it Fabrizio Prevedello Luce a cura di Francesca Cattoi e Fabrizio Prevedello con Eleonora Acerbi e Silvia Benvenuti fino al 12 aprile Eliseo Mattiacci Forme e materiali della scultura a cura di Francesca Cattoi ed Eliseo Mattiacci con Cornelia Mattiacci fino al 12 aprile Ripensare le collezioni: la scultura a cura di Francesca Cattoi con Eleonora Acerbi con la collaborazione di Silvia Benvenuti fino al 12 aprile CAMeC ospita DATABASE a cura di Francesca Cattoi e Federica Forti con Eleonora Acerbi e Silvia Benvenuti fino al 12 aprile Lucio Fontana, Concetto Spaziale, Teatrino, 1965. © Fondazione Lucio Fontana / Fondazione Marconi Natasha Yalyisheva, Soldati / Menhir Arte Contemporanea Plamen Dejanoff, Foundation Requirements (Water tap), 2014. Courtesy pinksummer. Foto Davide Pambianchi / pinksummer 6 Genova Liguria Fondazione Marconi via Tadino 15 – tel 02 29419232 www.fondazionemarconi.org Giuseppe Uncini In principio era il disegno Disegni 1959-1977 Marcello Jori Le Grand Jour à l’Île de la Grande Jatte fino all’11 aprile Omaggio a Lucio Fontana 24 aprile - 31 ottobre Concetto spaziale, Trinità (1966) viene esposta, per la prima volta in Europa, nell’allestimento che Fontana stesso elaborò in alcuni disegni del 1966, ma che non riuscì mai a vedere compiuto. Un omaggio dedicato all’artista dalla Fondazione Lucio Fontana e dalla Fondazione Marconi. MENHIR ARTE CONTEMPORANEA via Alessandro Manzoni 51 – tel 0187 731287 www.menhirarte.com Natasha Yalyisheva EgoFragile a cura di Alberto Mattia Martini fino al 26 aprile “Fragile” è la tela su cui dipinge Yalyisheva: nastri trasparenti da imballaggio avvolgono un telaio a croce; la vernice nero petrolio ritrae soggetti sulla tela trasparente, per lo più desunti dalla storia dei totalitarismi passati, di eserciti e soldati. Una riflessione su come la vera resilienza stia nel contrario delle comuni affermazioni di forza, così come i nastri adesivi conservano la capacità elastica contro la rottura. Fondazione prada via Spartaco 8 – tel 02 54670515 www.fondazioneprada.org Serial Classic a cura di Salvatore Settis con Anna Anguissola e Davide Gasparotto 9 maggio - 24 agosto In occasione dell’inaugurazione della nuova sede a Milano – progettata dallo studio di architettura OMA –, il percorso espositivo, idealmente collegato con la mostra nello spazio di Venezia, si concentra sui temi della serialità e della copia nell’arte classica, esplorando il rapporto ambivalente tra originalità e imitazione nella cultura romana e il suo insistere sulla diffusione di multipli come omaggi all’arte greca. GAM via Palestro 16 – tel 02 88445947 www.gam-milano.com/ Medardo Rosso La luce e la materia a cura di Paola Zatti fino al 30 maggio Don’t Shoot the Painter Dipinti dalla UBS Art Collection a cura di Francesco Bonami 17 giugno - 4 ottobre La mostra raccoglie un centinaio di dipinti di artisti internazionali dagli anni ’60 ad oggi e vuole essere un’esplorazione sul ruolo della pittura nella contemporaneità. Francesco Clemente, Self Portrait, 1984. © Francesco Clemente UBS Art Collection / GAM HANGAR BICOCCA via Chiese 2 – tel 02 66111573 www.hangarbicocca.org Céline Condorelli bau bau a cura di Andrea Lissoni fino al 10 maggio Ospitata nello spazio Shed, la mostra indaga l’insieme di oggetti, elementi culturali o economici, rapporti sociali o professionali che costituiscono la rete di relazioni dell’individuo con il mondo. Juan Muñoz Double Bind & Around a cura di Vicente Todolí 8 aprile - 23 agosto Centrale, nel discorso portato avanti dalla mostra, la sua opera più imponente, Double Bind, realizzata per la Turbine Hall della Tate Modern nel 2001. Muñoz crea contesti stranianti, mondi fittizi abitati da strani acrobati, ventriloqui, ballerine e nani solitari, dando vita a infinite narrazioni. Céline Condorelli, vista dell’installazione bau bau. Foto Agostino Osio / Hangar Bicocca museo del novecento Palazzo dell’Arengario – tel 02 43353522 www.museodelnovecento.org Un museo ideale. Ospiti d’eccezione nelle Collezioni del Novecento dal Futurismo al Contemporaneo a cura di Flavio Fergonzi, Danka Giacon, Maria Grazia Messina, Antonello Negri, Marina Pugliese e Iolanda Ratti 15 maggio - 15 settembre LE MOSTRE DI EXPO IN CITTÀ. UNA SELEZIONE Il programma di Expo si snoda lungo tutto l’arco del 2015 in un percorso che parte dall’arte antica e arriva alle espressioni contemporanee. La GAM presenta l’opera di Medardo Rosso con la curatela di Paola Zatti, insieme alla mostra curata da Bonami, Don’t shoot the painter. Palazzo Reale ospita una mostra sull’opera di Leonardo da Vinci a cura di Pietro Marani e Maria Teresa Fiorio. La grande madre analizza l’iconografia della maternità nell’arte del Novecento, in un percorso ideato dalla Fondazione Trussardi, a cura di Massimiliano Gioni. Il museo ideale ripercorre – all’interno del Museo del Novecento – il periodo artistico dalle Avanguardie ai giorni nostri. Italia inside out a Palazzo della Ragione esplora, invece, la realtà italiana vista da fotografi nostrani e internazionali in una mostra curata da Giovanna Calvenzi e le opere di Edward Burtynsky, con la cura di Enrica Viganò. Il PAC espone le fotografie di David Bailey, insieme a una mostra di Jing Shen e ad una retrospettiva dedicata al gruppo di architettura radicale Superstudio, a cura di Andreas Angelidakis, Vittorio Pizzigoni e Valter Scelsi. La Pinacoteca di Brera espone Il bacio di Hayez, mentre il Castello sforzesco ospita il lavoro grafico di Georges Rouault, a cura di Paolo Bellini, insieme ad alcuni disegni originali di Michelangelo, in un percorso a cura di Alessandro Rovetta, Alessia Alberti e Claudio Salsi. Al Museo delle Culture, una mostra dedicata al dialogo tra Milano e i “mondi lontani” – dall’Africa all’Oriente – e Africa, con oltre 200 pezzi che raccontano l’arte africana dal Medioevo ad oggi, a cura di Ezio Bassani, Lorenz Homberger, Gigi Pezzoli e Claudia Zevi. Le fotografie di Brassaï, invece, sono esposte a Palazzo Morando con la curatela di Agnés de Gouvion Saint Cyr. Per tutti gli altri appuntamenti, visitate gli aggiornamenti sul sito: www.expoincitta.com Sempre per Expo, Studiolabo ha ideato Design EXPO 2015, format di promozione e comunicazione per il design a Milano durante i sei mesi dell’Esposizione Universale. La piattaforma multimediale ww.designexpo2015.it offre al visitatore percorsi selezionati e un’agenda di eventi dedicati al mondo del design, percorsi tematici, food design tour ed eventi territoriali. Nuovi arrivi. Opere della donazione Bianca e Mario Bertolini a cura di Cristina Baldacci e Danka Giacon 15 maggio - 1 novembre pac via Palestro 14 – tel 02 88446359 www.pacmilano.it David Bailey Stardust fino al 2 giugno Con oltre 300 scatti la mostra celebra il noto fotografo e offre al pubblico uno sguardo inedito su un artista iconico, che ha ritratto in modo creativo e sempre stimolante soggetti e gruppi, catturati nel corso degli ultimi cinque decenni. palazzo cusani via Brera 15 I’ll Be There Forever - The Sense of Classic a cura di Cloe Piccoli 15 maggio - 4 giugno palazzo reale piazza del Duomo 12 – tel 02 875672 Growing Roots: 15 anni di Premio Furla a cura di Chiara Bertola, Giacinto Di Pietrantonio e Yuko Hasegawa fino al 12 aprile Leonardo da Vinci 1452-1519 a cura di Pietro Marani e Maria Teresa Fiorio 15 aprile - 19 luglio Triennale viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennale.it Arts & Foods. Rituali dal 1851 a cura di Germano Celant 9 aprile - 1 novembre Tom Wesselmann, Still LIfe #8, 1962. Copyright Estate of Tom Wesselmann/Licensed by VAGA. Foto Jeffrey Sturges / Triennale Allestita negli spazi interni ed esterni della Triennale, l’esposizione mette a fuoco la pluralità di linguaggi visuali e plastici, oggettuali e ambientali che – dal 1851, anno della prima Expo a Londra, fino ad oggi – ruotano intorno ai temi del cibo e della nutrizione. Una raccolta che segue l’attuale tema di Expo, Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, attraverso opere, oggetti e documenti provenienti da musei, istituzioni e artisti di tutto il mondo. Triennale design museum viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennaledesignmuseum.it Cucina & Ultracorpi a cura di Germano Celant 8 aprile - 21 febbraio 2016 Duemila metri quadrati e 350 opere creano un paesaggio tecnologico ironico e perturbante che, partendo dal tema di Expo Milano 2015 – Nutrire il pianeta. Energia per la vita –, racconta un universo visuale e sensoriale dinamico e Lombardia Milano 7 Roberto Pezzetta, Oz, Zanussi, 1998 / Triennale Design inesplorato. Un racconto sul cibo realizzato intenzionalmente senza di esso e in assenza di quegli oggetti associati alla tavola e al mangiare. Esposto un universo di ultracorpi nati dalla prima industrializzazione all’innovazione digitale. assab one via Assab 1 – tel 02 2828546 www.assab-one.org Pino is back! Pino Guidolotti 1970-2015 13 maggio - 19 giugno Gli scatti di Guidolotti, maestro della moda negli anni ottanta e novanta, hanno raccontato personaggi, artisti, registi, designer, architetti e attori insieme alle rappresentazioni di luoghi iconici, dall’architettura alla scultura, dalle Ville Palladiane al Bernini. si trovano a lavorare in un ambiente più intimo, quello della galleria, rispetto a quello della strada. Il primo capitolo presenta le opere di Neve Nais, Round-trip, 2013 e Ratzo entrambi accomunati da un lavoro iperrealista incentrato su tematiche fortemente diverse. BAD new business gallery via Marco Formentini 4-6 – tel 02 89011962 www.fpac.it Ignazio Mortellaro Abolito il cielo a cura di Andrea Ruggieri e Francesco Pantaleone 2 aprile - 1 maggio L’artista mutua un verso da Vita di Galileo di Bertolt Brecht per dare il titolo alla sua personale negli spazi di Bad New Business, per introdurre il visitatore in un sistema chiuso Ignazio Mortellaro, Ascend III, 2015 / Bad New Business galleria asso di quadri via dell’Orso 12 – tel 02 39663641 www.galleriaassodiquadri.com #Don’t miss the street Neve / Ratzo fino al 25 marzo Nais / AleSenso 22 aprile - 13 maggio ivan / Piger 20 maggio - 10 giugno Il progetto intende portare il lavoro degli street artist all’interno di un ambiente privato, mettendo a confronto due artisti alla volta che di elementi differenti che intendono fornire una rappresentazione empirica di forze in tensione perenne. Attraverso disegni, sculture, video e installazioni che mettono a confronto materiali diversi ed essenziali come vetro, marmo, acciaio, piombo, l’artista propone dunque una propria visione universale. galleria bianconi via Lecco 20 – tel 02 22228336 www.galleriabianconi.com Un amore asimmetrico Ricerche per un’identità pittorica Paola Angelini / Francesco De Grandi / Matteo Fato / Francesco Lauretta / Luigi Massari / Luigi Presicce testo di Andrea Bruciati fino al 30 aprile STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215 www.cannaviello.net Filling in Paolo Pibi / Nicola Caredda fino al 14 aprile Le opere in mostra riflettono sul rapporto Uomo-Natura nella società contemporanea. Le immagini che le costruiscono sono frutto di un ripristino di dati e forme conservate all’interno della memoria visiva e che – generalmente – non sono percepite dall’occhio umano. Chiara Sorgato From first to last - through violence and dust 23 aprile - 3 giugno In mostra 14 tele ad olio caratterizzate da figure innaturali e visionarie, talvolta mostruose, riflesso di un’analisi personale condotta sulla condizione umana nella società contemporanea. una nuova fiera spagnola a marbella due domande a Maria Chiara Valacchi Intorno a quali presupposti e con quale idea nasce Art\Marbella? MCV: Art\Marbella, alla sua prima edizione, nasce da un’idea di Alejandro Zaja, imprenditore di origine argentina già ideatore di due fiere internazionali, Pinta London e Pinta New York, focalizzate principalmente su un circuito di gallerie latino-americane, spagnole e portoghesi. Art\Marbella al contrario si pone come un appuntamento aperto, una fiera giovane ma strutturata che dedica ampio spazio a realtà internazionali specializzate in arte moderna e contemporanea. Le peculiarità essenziali di questo progetto sono il luogo e la data. La fiera si svolgerà dal 31 luglio al 3 agosto – periodo caratterizzato da importanti flussi turistici di alto livello – a Marbella, perla della Costa del Sol, già da qualche anno al centro di una grande crescita economica e culturale e sita a pochi chilometri da Malaga, nuovo centro di riferimento dell’arte europea grazie alla presenza di una delle sedi del Museo Thyssen-Bornemisza, del nuovo Centre Pompidou e del Museo di Stato Russo di San Pietroburgo. Quali ricadute si prevedono per il territorio con specifico riferimento al sistema dell’arte? MCV: Essendo Marbella e la Costa del Sol luoghi frequentati principalmente da un turismo di medio-alto livello, negli ultimi anni è cresciuta la necessità di strutturare proposte, anche culturali, per un pubblico sempre più esigente. Una nuova fiera è la risposta concreta per un circuito sempre maggiore di appassionati e collezionisti. Art\Marbella inoltre si avvale di un team di curatori internazionali come Omar Lopez-Chahoud, Neri Torcello, Gabriela Salgado e Aura Seikkula. 8 Milano Lombardia Paolo Pibi, Il quarto stato della materia, 2014 / Cannaviello galleria cardi corso di Porta Nuova 38 – tel 02 45478189 02 49473064 – www.galleriacardi.com Kenneth Noland Opere 1958 - 1980 a cura di Annamaria Maggi fino all’11 aprile Dieci opere, realizzate tra il 1958 e il 1980, che ripercorrono le serie più note dell’artista, da Stripes a Shaped, fino ad alcuni pezzi della serie Plaid. Opere che presentano tutte le caratteristiche legate all’opera di Noland ma tra loro molto diverse. Testo di Franco Fanelli. Careof DOCVA Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 3315800 – www.careof.org Grand Domestic Revolution GOES ON a cura di Martina Angelotti e Silvia Simoncelli con Yolande van der Heide fino al 19 aprile Iniziato nel 2009 ad Utrecht da Casco - Office for Art, Design and Theory, il progetto immagina nuove forme dell’abitare e soluzioni comunitarie in alternativa all’isolamento della vita domestica e lavorativa. A Milano si affrontano le nozioni di spazio urbano e città, ecologia e sostenibilità, sfidando le divisioni tra pubblico e privato. Matthijs de Bruijne & Domestic Workers Union Netherlands / FNV Bondgenoten / Careof C|E CONTEMPORARY via tiraboschi 2/76 – tel 02 45483822 www.cecontemporary.com Federica Marangoni Memoria di Cristallo a cura di Viana Conti fino al 12 aprile Roni Horn Water 10 aprile - 7 agosto Traendo ispirazione dall’immaginario quotidiano femminile e dall’esperienza della dittatura oppressiva brasiliana degli anni ’70/’80, le opere della Maiolino abbracciano differenti linguaggi e media, dalla performance fino alla scultura. Le trasformazioni e l’instabilità del reale, invece, caratterizzano la pratica di Horn che presenta Water Teller, una serie di fotografie costituita da otto dittici dotati di differenze impercettibili. Riccardo Crespi via Mellerio 1 – tel 02 89072491 www.riccardocrespi.com Stéphanie Nava Ad locum venire fino al 24 aprile A partire dal disegno, Nava ha sviluppato una pratica ibrida che utilizza installazione, fotografia, animazione e video, fondendo spazi domestici e paesaggi architettonici. Caterina Silva Soggetto. Oggetto. Abietto. 30 aprile - 18 luglio L’artista indaga pittoricamente le emozioni che portano l’individuo all’atto creativo. Definita dalla linguista Kristeva come una fase necessaria alla formazione dell’identità, l’abiezione entra nelle opere di Silva con personaggi immaginari incarnati da forme e segni che si combinano in narrazioni sintetiche. Anna Maria Maiolino, Untitled, dalla serie Entre o Dentro e o Fora [Between Inside and Outside], 2014 / Raffaella Cortese galleria Raffaella Cortese via Alessandro Stradella 7 – tel 02 2043555 www.galleriaraffaellacortese.com Anna Maria Maiolino Cioè 30 aprile - 7 agosto Linda Fregni Nagler, Pour commander à l’air, Roof Walker, 2014 / Monica De Cardenas to di saltare o sospese in un equilibrio precario. Provenienti dal repertorio iconografico del giornalismo di cronaca novecentesco, si tratta di originali ri-fotografati e ingranditi in camera oscura dall’artista, nel tentativo di compiere una riflessione sulle convenzioni iconografiche, spesso ambigue, che costituiscono i modelli narrativi, culturali e percettivi della fotografia. MASSIMO DE CARLO via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987 www.massimodecarlo.it Elad Lassry 10 aprile - 1 maggio Elmgreen & Dragset Stigma 3 maggio - 27 giugno Elad Lassry, Untitled (Tambourine), 2015 / Massimo De Carlo Caterina Silva, Unravel - green, 2012 / Riccardo Crespi Monica De Cardenas via Francesco Viganò 4 – tel 02 29010068 www.monicadecardenas.com Linda Fregni Nagler Pour commander à l’air 10 aprile - 23 maggio I soggetti delle fotografie sono figure in procin- Lombardia Milano 9 DEP ART via Mario Giuriati 9 – tel 02 36535620 www.depart.it Pino Pinelli Antologia Rossa fino al 30 maggio Negli anni ’70, Pinelli supera il limite imposto dal telaio del quadro, compiendo una deflagrazione e uno sconfinamento tesi a dare corpo alla pittura. L’artista sente l’esigenza di rifondare la natura del medium pittorico insieme ai suoi presupposti, in relazione al raggiungimento di una completa simbiosi con lo spazio espositivo. renata fabbri contemporary art via Stoppani 15/c – tel 02 91477463 www.renatafabbri.it Hidetoshi Nagasawa Sette Anelli a cura di Federico Sardella fino al 25 aprile In mostra una serie di lavori inediti in marmo, legno, carta e rame, da terra o da parete, che presentano una realtà sospesa e antigravitazionale. Una tensione immateriale alla base di ogni forma, frutto della somma di elementi provenienti dal mito, dalla religione, dalla sua originaria cultura orientale e da quella occidentale nella quale lavora fin dagli anni ’60. Sophie Ko Chkheidze Silva Imaginum a cura di Federico Ferrari 11 maggio - 10 luglio vazione, ma anche di visione. Una visione intesa in mostra come immaginazione del pensiero che mira a “ritornare e a ricordare” il divino. studio Guenzani via Bartolomeo Eustachi 10 tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it Luisa Lambri 10 aprile - 30 maggio Lambri riflette sulla condizione umana e sulle sue relazioni con lo spazio, la storia della fotografia astratta, il femminismo, e il modernismo. Centrale, nelle sue fotografie, diventa l’architettura residenziale, rappresentata non attraverso gli edifici in toto ma dai loro dettagli come finestre, armadi e porte. Queste composizioni astratte non rappresentano lo spazio fotografato in sé, ma piuttosto l’esperienza di quegli spazi da un punto di vista reale e ideologico. Le Case d’Arte corso di Porta Ticinese 87 tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com The world of Cindy Sherman fino al 30 aprile In mostra un allestimento di una serie di opere dell’artista americana realizzate tra il 1980 e il 2000 provenienti da una collezione privata. Disponibile anche l’edizione speciale del quotidiano tedesco “Die Welt”interamente dedicata all’artista. Lisson gallery via Zenale 3 – tel 02 89050608 www.lissongallery.com Cory Arcangel Hot Topics 10 aprile - 20 maggio In mostra sette gruppi scultorei composti da pool noodles. Impreziosendo questi colorati tubi galleggianti con accessori e vestiti, Arcangel attribuisce a ognuno di essi delle caratteristiche tipicamente umane che fanno riferimento a tre tipologie di consumatori americani in particolare: gli adolescenti, l’americano medio fan della star Kid Rock e gli uomini in affari di Wall Street. Cory Arcangel, Raw Youth, 2014 / Lisson Gallery Luisa Lambri, Untitled (Isabella Stewart Gardner Museum, #17), 2008 / Studio Guenzani davide gallo via Carlo Farini 6 – tel 339 1586117 www.davidegallo.net Ana Mazzei Speech about the Sun 8 aprile - giugno Prendendo come punto di partenza il testo rinascimentale di Giulio Camillo sul teatro della memoria, l’artista traccia un percorso fatto di oggetti e citazioni di oggetti, che accompagna lo spettatore in un luogo che è spazio di osser- kaufmann repetto via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331 www.kaufmannrepetto.com Nicolas Party fino al 20 aprile Latifa Echakhch / Eva Rothschild 28 aprile - 31 luglio Nicola Martini / Andrea Kvas dal 10 aprile Appropriandosi di archetipi del Modernismo, Echakhch riflette sulle ideologie nazionali e religiose, indagandone i paradigmi culturali; Rothschild, invece, indaga il desiderio di feticizzare gli oggetti, caricati di un significato che eccede la loro effettiva realtà materiale. Durante la mostra, i lavori di Kvas e Martini – che in galleria confluiscono in un’unica entità poliedrica – verranno continuamente riconfigurati dando vita a un esperimento analitico d’iper-documentazione. Ana Mazzei, Tragic Man, 2012 / Davide Gallo Nicolas Party, una veduta della personale / kaufmann repetto Hidetoshi Nagasawa, Andromeda, 2014 / Renata Fabbri Contemporary Art 10 Milano Lombardia M77 Gallery via Mecenate 77 – 02 84571243 www.m77gallery.com David McDermott & Peter McGough Luce azzurra e astratta fino al 15 maggio David McDermott & Peter McGough, It may not always be so, 1967, 2012 / M77 Milano Design Week 2015: breve guida Alex Da Corte. Foto Alex Rotondo / Giò Marconi giò marconi via Tadino 20 – tel 02 29404373 www.giomarconi.com Yes we’re open fino al 18 aprile Alex Da Corte Devil Town 23 aprile - 30 maggio “Atto Primo: Scena Prima. Notte. / Un albero. / Stai annegando in una stanza di piscio brillante. / Pensi che le tue scarpe siano troppo strette. / Un uomo, che ti ricorda tuo fratello, ti trascina giù. / Tu ti domandi se non sei stato tu a trascinarlo giù per primo. / Ti chiede una luce”. Un anticipo dell’atmosfera della Devil Town. marsèlleria via Paullo 12/a – tel 02 76394920 www.marselleria.com Pure Disclosure Alessandro Agudio / Daniel Keller / Andrea Magnani / Timur Si-Qin a cura di Siliqoon 10 aprile - 10 maggio Frutto di una residenza ospitata da Casa Natali/MAMbo e Spazio RAUM a Bologna, Pure Disclosure presenta un gruppo di artisti le cui opere sono esposte come prodotti retorici di una realtà globalizzata, avvalorati sia dalle strategie comunicative tipiche dei contesti Alessandro Agudio, Sleek Like a Slum, 2012 / Marsèlleria Dal 14 al 19 aprile torna il Salone Internazionale del Mobile arricchito dagli eventi collaterali del Fuorisalone che sono distribuiti in tutta Milano ma si concentrano in tre zone principali – Brera Design District, Tortona Design e Ventura Lambrate –, quattro strategiche e alcuni progetti speciali. Visto il successo di esordio dell’anno scorso, torna 5 VIE art+design che unisce sapientemente la storia e la tradizione del luogo con l’innovazione. Un percorso fatto di musei, chiese, chiostri e corti interni. Da segnalare la personale di Max Lamb al Garage Sanremo e il Museo del Design al Palazzo della Borsa. Il design cinese, giapponese, indiano e coreano animano il distretto Sarpi, ponte di connessione tra Occidente e Oriente. Il Brera Design District trasforma l’Orto Botanico in una grande mostra che unisce design e profumo. Patrick Tuttofuoco inaugura il 9 aprile – in occasione dell’apertura di MiArt – in piazzetta Brera l’installazione Mom & Dad, curata da Nicola Ricciardi e prodotta da dispari&dispari project di Reggio Emilia, sui temi dell’identità e delle sue possibili rappresentazioni in relazione al paesaggio urbano. Si chiama Orto tra i cortili, invece, l’intervento che Piuarch realizza sul tetto dell’edificio che ospita lo studio, convertito in orto permanente e farmacia a cielo aperto. Il design sperimentale sarà invece protagonista di Ventura Lambrate, piattaforma che negli ultimi anni si è contraddistinta per ridar vita a edifici un tempo sede di fabbriche. La mostra allestita negli spazi dell’Università Statale, Energy for Creativity, vuole anticipare e gettare le basi per l’ormai vicinissimo EXPO. Il tema del food è protagonista anche di Zona Santambrogio con Eat Urban Food Truck Festival, un evento dedicato al cibo di strada. Artigianilità, creatività giovanile e autoproduzione sono gli ingredienti della mostra ospitata alla Fabbrica del Vapore. Valentina Briguglio Patrick Tuttofuoco. Courtesy dispari&dispari project, Reggio Emilia aziendali che dalla propria intrinseca aura, in contrasto con le sembianze di prodotti di consumo postcapitalista. galleria milano via Manin 13 / Via Turati 14 tel 02 29000352 – www.galleriamilano.com Amalia Del Ponte La porta senza porta fino al 24 aprile Il titolo della mostra è un koan, uno strumento di pratica meditativa zen che consiste in una frase paradossale, atta a risvegliare una sorta di consapevolezza profonda. Il lirismo che pervade le opere esposte parte dai tentativi di conoscere, spiegare e dominare la natura, tipici della cultura indoeuropea arcaica, per attraversare i territori sconosciuti e inarrivabili della mente umana. Baruchello anni ’60 opere di collezione 13 maggio - 5 settembre francesca minini via Massimiano 25 – tel 02 26924671 www.francescaminini.it Ali Kazma Care fino al 10 aprile Simon Dybbroe Møller Buongiorno signor Courbet 27 aprile - metà luglio Officine dell’Immagine via Atto Vannucci 13 – tel 02 91638758 www.officinedellimmagine.com Alessandro Cannistrà A.LTA C.UOTA fino al 19 aprile Amalia Del Ponte, Ars Memoriae / Galleria Milano Lombardia Milano 11 otto zoo via Vigevano 8 – tel 02 36535196 www.ottozoo.com Maria Morganti Pronuncia i tuoi colori a cura di Francesca Pasini fino al 15 maggio Partendo dall’idea della curatrice secondo la quale “il colore non si può descrivere ma soltanto pronunciare”, il percorso espositivo è concepito mettendo in relazione le diverse modalità di intendere il colore da parte dell’artista. Per Morganti, infatti, il colore “si può rendere visibile solo facendolo esistere”, come quando, depositandosi sulle tele, lascia una traccia tangibile dello scorrere del tempo. Peep-Hole via Stilicone 10 – tel 02 87067410 345 0774884 – www.peep-hole.org Ull Hohn painting, painting con un intervento di Tom Burr 11 aprile - 6 giugno La mostra ripercorre i principali momenti della produzione di Hohn, a partire da due importanti serie del 1988, Untitled (9 Landscapes) e Off The Wall, installate sulle due pareti opposte della galleria. Questi due estremi racchiudono tutti i nuclei fondamentali della sua ricerca artistica, in un percorso espositivo scandito intorno al dialogo con l’opera di Tom Burr. Gary Hill, Depth Charge, 2009-12 / Lia Rumma Elena Modorati, Stanza, 2014 / Progettoarte-Elm temporale si dilata – in diverso modo –, concentrando una forma di assoluto nell’attimo dell’apparizione. prometeogallery di Ida Pisani via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450 www.prometeogallery.com Giuseppe Stampone Emigration Made Pavilion 10 aprile - 5 giugno In occasione di Expo 2015 Stampone realizza, negli spazi della galleria, un padiglione dedicato al tema dell’emigrazione. Riflettendo sul concetto del “made in” e allargando l’idea del cosiddetto “prodotto tipico” agli aspetti sociali, politici e culturali della società, l’artista elabora un’ipotetica nazione senza confini, giocando con tag popolari, topics e immagini iconiche della tradizione. tra codice verbale e immagini elettroniche e digitali, indagando le modalità di percezione, la diversità dei linguaggi – siano essi parlati, scritti e gestuali – e le dinamiche scaturite dalla combinazione di elementi visivi e sonori generati elettronicamente. CHRISTIAN STEIN corso Monforte 23 – tel 02 76393301 www.galleriachristianstein.com Jannis Kounellis dal 28 aprile studiolo via Alessandro Tadino 20 – tel 338 3032422 www.studioloproject.com Adrian Bushmann / Mia Marfurt / Henning Strassburger / Tyra Tingleff dal 23 aprile Ull Hohn, penis pattern, 1987. Courtesy the Estate of Ull Hohn and Galerie Neu, Berlino / Peep-Hole Photology via della Moscova 25 – tel 02 6595285 www.photology.com Mario Giacomelli Private Opere fotografiche storiche da collezioni private fino al 10 aprile Progettoarte-elm via Fusetti 14 – tel 02 83390437 www.progettoarte-elm.com Sfiorare il tempo Sandro De Alexandris / Elena Modorati a cura di Francesco Tedeschi fino al 9 maggio Pur venendo da generazioni ed esperienze differenti, entrambi gli artisti portano avanti una ricerca tesa a valorizzare il lato interiore e meditativo di una pratica che si definisce nello spazio e nel tempo dell’individualità. Nell’opera dell’uno e dell’altra la dimensione spazio12 Milano Lombardia Mia Marfurt, veduta dell’installazione presso la galleria Ellis King di Dublino, 2015. Courtesy Ellis King, Dublino / Studiolo Giuseppe Stampone, Fratelli d’Italia, 2015 / Prometeogallery lia rumma via Stilicone 19 – tel 02 29000101 www.liarumma.it Gary Hill Depth Charge fino al 18 aprile L’artista espone due lavori recenti Klein Bottle e Pacifier insieme a quattro opere storiche. La sua è una ricerca incentrata sulle relazioni The Flat - Massimo Carasi via Paolo Frisi 3 – tel 02 58313809 www.carasi.it Paolo Cavinato Resonator 31 marzo - 26 giugno In mostra i progetti sviluppati in residenza a Shanghai, presso lo Swatch Art Peace Hotel. L’installazione Protection è il nucleo centrale del percorso a cui si affiancano tre opere della serie Seal. Elementi della ricerca precedente si mescolano ai nuovi, in un richiamo della prospettiva architettonica nell’idea di stanza Maddalozzo, Igor Muroni, Franco Nardi, Barbara Prenka, Sebastiano Sofia, Ivana Spinelli e Serena Vestrucci. Paolo Cavinato, Seals #2 - Gold / The Flat - Massimo Carasi interna o interiore, nelle relazioni tra finito e infinito o nel concetto di dimensione frattale. the workbench via Vespri Siciliani 16/4 – tel 339 2224336 www.theworkbench.it Progetto Italiano n.3 Avere fame di vento a cura di Pietro Di Lecce fino al 14 aprile Quarto appuntamento del ciclo volto alla valorizzazione del passato e del presente artistico italiano. Gli artisti invitati hanno in comune la scelta di sperimentare nuovi materiali e di giocare con il colore, spesso escludendo tela e pennelli, in un tentativo di distaccarsi dal ruolo tradizionale dell’artista e nascondendo, dietro una serialità progettuale legata al gioco, visioni del mondo profonde. In mostra: Giulio Delvè, Francesco Fossati, Claudia Losi, Federico tile project space via Garian 64 – tileprojectspace.tumblr.com Michele Gabriele DENISE fino al 12 aprile “DENISE è un decorso in cui l’ambiente incalza e stringe. Le parti di cui è formata sembrano tracce mnestiche, engrammi, gli elementi fisici della memoria ancora in azione. DENISE è un’identità che si modifica ma non cambia forma, sospesa fra due temporalità distinte ma incapaci di definirla. DENISE vaga per casa cercando ricordi del suo amore perduto ma ne trova tracce solo su di sé”. Shipwrecks. means of confict Parasite2.0 / Raumplan 15 - 22 aprile Shipwrecks è un progetto nato dalla volontà di confronto e dialogo tra due giovani collettivi di architetti che, in questo periodo di crisi culturale, sperimentano un approccio opposto – uno rivolto al passato, l’altro proiettato verso il futuro – alla pratica architettonica. Il progetto presenta in mostra i lavori di entrambi i collettivi, volti a rappresentare due differenti impostazioni progettuali. Serena Vestrucci, Notte in bianco (#4), 2015 / The Workbench un lavoro di Michele Gabriele / Tile Project Space viafarini docva Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 66804473 – www.viafarini.org Academy Awards 2015 dal 14 aprile Gli studenti del Dipartimento di Fashion Design di Cinzia Ruggeri della NABA e l’artista Andrea Magnani si confrontano insieme per trasformare l’ideazione e curatela di una mostra alla Fabbrica del Vapore in un workshop formativo che vuole mettere a frutto la ricerca di un artista per co-progettare con gli studenti un display dei loro prototipi di design. ZERo viale Premuda 46 – tel 02 87234577 www.galleriazero.it Neïl Beloufa We are safe now fino al 3 aprile Pietro Roccasalva 10 aprile - 23 maggio cinisello balsamo mi museo di fotografia contemporanea Villa Ghirlanda. Via Frova 10 tel 02 6605661 – www.mufoco.org Mario Cresci Racconti privati. Interni 1967 - 1978 a cura di Roberta Valtorta fino al 6 settembre bergamo GAmec via San Tomaso 53 – tel 035 270272 www.gamec.it Cory Arcangel This is all so crazy, everybody seems so famous a cura di Stefano Raimondi 1 aprile - 28 giugno Thomas Brambilla via Casalino 23/25 – tel 035 24 74 18 www.thomasbrambilla.com Ron Gorchov fino al 23 maggio Le opere sono caratterizzate da una forte Ron Gorchov, Robert the Roundhead, 2014 / Thomas Brambilla Lombardia Milano 13 presenza scenica e da un particolare processo di sottrazione e ripetizione. Supporti di legno, sagomati e bombati circoscrivono uno spazio topologico in cui il pittore crea – attraverso veloci pennellate – forme semplici e ripetute che evocano la stilizzazione di un busto umano e diventano una sorta di sinopia, traccia ed impronta di un’immagine. brescia a + b contemporary art via Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203 www.aplusb.it Stephanie Stein / Tobias Hoffknecht Bobbi fino al 10 maggio I due artisti presentano un lavoro inedito eseguito a quattro mani, una grande scultura in materiale plastico che trasforma la percezione dello spazio espositivo. Entrambi indagano lo spazio come una realtà intangibile da decostruire, modellare e rinnovare; Hoffknecht utilizzando oggetti comunemente riconoscibili, Stein con elementi che intersecano le superfici e forzano le relazioni degli ambienti in cui interviene. Tiziano Martini dal 16 maggio rentemente infausto in una possibilità creativa. La catastrofe può costituire lo spunto per un nuovo tipo di approccio, un diverso punto di vista ricavandone, alla fine, un messaggio di ottimismo. Dan Graham dal 9 maggio paci contemporary via Trieste 48 – tel 030 2906352 www.pacicontemporary.com Sandy Skoglund Unpublished works fino al 26 maggio In anteprima il ciclo di dodici lavori della serie Reflections in a Mobile Home, attraverso il quale Skoglund si concentra sulla rappresentazione degli interni e dei dettagli domestici di una casa mobile americana degli anni settanta. Le opere mostrano, l’uso approssimativo delle tecniche fotografiche della profondità di campo, della messa a fuoco e dell’illuminazione, rivelando la sua formazione da autodidatta. lissone mb museo d’arte contemporanea viale Padania 6 – tel 039 2145174 www.comune.lissone.mb.it Paolo Grassino Magazzinoscuro a cura di Alberto Zanchetta fino al 3 maggio Matteo Fato Krinein (La) Crisi a cura di Gianni Garrera e Alberto Zanchetta fino al 19 aprile Vincenzo Rusciano Echi Dal Bianco a cura di Alberto Zanchetta fino al 19 aprile Paolo Ventura D’armi e D’uomini a cura di Alberto Zanchetta fino al 26 aprile Sergio Breviario The Belle of the Ball a cura di Alberto Zanchetta fino al 19 aprile Paolo Grassino, Ciò che resta, 2013 / MAC Lissone Sandy Skoglund, Knees in tub / Paci Contemporary massimo minini via Apollonio 68 – tel 030 383034 www.galleriaminini.it Ariel Schlesinger hands make mistakes dal 14 marzo La ricerca dell’artista è incentrata sulla trasformazione di un evento negativo in positivo, trasformando un evento non ordinario e appaAriel Schlesinger, Untitled (burned carpet), 2014 / Massimo Minini 14 Bergamo Lombardia como roberta lietti ARTE CONTEMPORANEA via Diaz 11 – tel 031 242238 www.robertalietti.com Bruno Munari Piccoli lavori su carta 14 marzo - 28 aprile Bruno Munari, Senza titolo, 1951 / Roberta Lietti Arte Contemporanea Spethanie Stein e Tobias Hoffknecht, n.n. (zweiteilige Rauminstallation), 2014 / a + b contemporary art trento galleria civica via Rodolfo Belenzani 46 – tel 800 397760 www.mart.tn.it/galleriacivica Astrazione Oggettiva Oltre la teoria, il colore a cura di Giovanna Nicoletti fino al 17 maggio arco tn Galleria Civica Giovanni Segantini via Segantini 9 – tel 0464 583653 www.museoaltogarda.it Der Blitz 2015. Falsipiani / Supernova a cura di Denis Isaia e Federico Mazzonelli fino al 1 novembre Progetto “Segantini e Arco” a cura di Alessandra Tiddia e Mart dal 28 marzo Ricette d’artista. Tra arte e cucina Sonja Allhäuser / Joseph Beuys / Tobias Hantmann / Felix Gonzàlez-Torres / Schirin Kretschmann / Maik und Dirk Löbbert / Aldo Mondino / Heike Mutter + Ulrich Genth / Martin Pfeifle / Claus Richter / Rudolf Schwarzkogler / Daniel Spoerri / Wolfang Stehle / Thomas Sterna / Stefan Tschurtschenthaler a cura di Anne Schloen 24 aprile - 14 giugno Esposti disegni, oggetti, installazioni, fotografie e video dedicati al tema Arte e Cucina, attraverso uno spettro di esplorazione che abbraccia aspetti esistenziali e sensoriali, forme di critica sociale ma anche l’estetica dei materiali e il simbolismo di alcuni alimenti. riva del garda tn mag museo alto garda piazza Cesare Battisti 3/a – tel 0464 573869 www.museoaltogarda.it Il tempo e l’istante. Paesaggi fotografici del Garda 1870-2000 a cura di Layla Betti, Claudia Gelmi e Sara Vicenzi fino al 1 novembre Natura Oltre Lo sguardo di Mario Raciti sul paesaggio dell’Alto Garda a cura di Claudio Cerritelli fino al 12 luglio L’ultimo giorno di pace. 27 luglio 1914 a cura di Quinto Antonelli, Fabio Bartolini, Mauro Grazioli e Mirko Saltori fino al 28 giugno rovereto tn mart corso Bettini 43 – tel 800 397760 www.mart.trento.it La guerra che verrà non è la prima 1914 - 2014 un progetto diretto da Cristiana Collu a cura di Nicoletta Boschiero, Saretto Cincinelli, Gustavo Corni, Gabi Scardi e Camillo Zadra fino al 20 settembre Project Wall Extra Alberto Di Fabio GeograficaMente a cura di Gianluca Marziani fino al 24 maggio Rossella Biscotti, Le Teste in Oggetto, 2014. Foto Luca Meneghel / Museion Collezionare per un domani Nuove opere a Museion a cura di Letizia Ragaglia fino al 10 gennaio 2016 ar/ge kunst via Museo 29 – tel 0471 971601 www.argekunst.it Aldo Giannotti Spatial Dispositions a cura di Emanuele Guidi fino al 30 aprile In occasione dei 30 anni dalla fondazione Giannotti si confronta con la storia della galleria e sviluppa una serie progressiva di progetti in forma di disegno. Una cartografia mutevole che cresce nella durata della mostra attraverso il dialogo con chi ha partecipato, e partecipa tutt’oggi, alla costruzione della galleria. Clémence Seilles 15 maggio - 1 agosto bolzano museion via Dante 6 – tel 0471 223411 www.museion.it Rossella Biscotti a cura di Letizia Ragaglia fino al 25 maggio Chiara Fumai Der Hexenhammer fino al 26 aprile Biscotti espone Le Teste in Oggetto, i calchi delle teste di bronzo di Vittorio Emanuele III e Mussolini realizzate nel 1942 per l’Esposizione Universale di Roma, e The Prison of Santo Stefano, i calchi del pavimento del carcere dell’isola pontina, riattualizzando il tempo storico in una rilettura del presente. Chiara Fumai prevede una serie di performance, nella forma di visita guidata alla personale della Biscotti, in cui veste i panni di una terrorista tedesca, facendo rivivere la storia attraverso le sue azioni. Aldo Giannotti, Spatial Dispositions, The Budget, 2015. Foto aneres / ar/ge kunst merano bz kunst merano arte Portici 163 – tel 0473 212643 www.kunstmeranoarte.org From & To a cura di Eric Mangion e Valerio Dehò fino al 12 aprile Tony Fiorentino, Dominium Melancholiae, 2014 / Kunst Merano Arte venezia basilica di san giorgio maggiore Isola di San Giorgio Maggiore 56. Esposizione Internazionale d’Arte Jaume Plensa Together a cura di Clare Lilley 6 maggio - 22 novembre Per quattrocento anni la Basilica di San Giorgio Maggiore è stato un luogo di culto, comunicazione e mediazione, nel quale l’architettura del Palladio crea un ambiente profondo e contemplativo. La risposta di Plensa è una conversazione tra due sculture che impostano le basi di un percorso spirituale e al contempo intellettuale sull’asse Est-Ovest dell’edificio. Fondazione bevilacqua la masa galleria di piazza San Marco 71/c tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it FluxBooks: From the Sixties... a cura di Giorgio Maffei e Patrizio Peterlini fino al 26 aprile FluxBooks:...to the Future a cura di Stefano Coletto e Angela Vettese fino al 26 aprile Peter Doig a cura di Milovan Farronato e Angela Vettese 4 maggio - 4 ottobre In mostra, un nuovo corpus di opere – di piccolo e grande formato – rimanda a immaginari visivi che scaturiscono dalla sfera personale dell’arVeneto Venezia 15 tista. Doig agisce con un metodo di lavoro intuitivo e non prestabilito, facendo sì che le opere evolvano naturalmente e in modo sorprendente. Peter Doig, Untitled, 2014 / Fondazione Bevilacqua La Masa Fondazione Prada Santa Croce 2215 – tel 041 8109161 www.fondazioneprada.org Portable Classic a cura di Salvatore Settis con Anna Anguissola e Davide Gasparotto 9 maggio - 13 settembre Idealmente collegata con la mostra nello spazio espositivo di Milano, Portable Classic – il cui allestimento è ideato dallo studio di architettura OMA – analizza, con oltre 90 opere, i temi della riproduzione in piccola scala della statuaria greco-romana dal Rinascimento al Neoclassicismo. Fondazione Querini Stampalia Santa Maria Formosa. Castello 5252 tel 041 2711411 – www.querinistampalia.it Jimmie Durham Venezia, gli oggetti, il lavoro e il turismo a cura di Chiara Bertola 5 maggio - 20 settembre Realizzate perlopiù con materiali di recupero, le opere di Durham sono un attacco ironico alla cultura occidentale. Per la Fondazione, la sua ricerca è indirizzata sul senso dei materiali legati alla tradizione di Venezia, scardinando le logiche del suo sviluppo turistico e commerciale. Mostra del vincitore Premio Furla 2015 Maria Iorio / Raphaël Cuomo 5 maggio - 7 giugno Lilya Pavlovic-Dear Water by Lilya a cura di Atkinos Gallery, Parigi 5 maggio - 2 agosto Grisha Bruskin Alefbet. Alfabeto della memoria a cura di Silvia Burini e Giuseppe Barbieri fino al 13 settembre Jimmie Durham, These Twelf Bricks Were Used to Represent the Dawn Sky in Venice sculpture / Fondazione Querini Stampalia 16 Venezia Veneto 56. Esposizione Internazionale d’Arte All the World’s Futures a cura di Okwui Enwezor 9 maggio - 22 novembre Invece di utilizzare un unico tema onnicomprensivo che racchiuda diverse forme e pratiche in un campo visivo unificato, All the World’s Futures si struttura con “filtri” sovrapposti attraverso i quali approfondire la realtà contemporanea come una realtà in costante riallineamento, adattamento, mobilità e attraverso cui rivalutare la relazione tra l’arte e gli artisti nell’attuale stato delle cose. Vitalità: sulla durata epica, Il giardino del disordine e Il Capitale: una lettura dal vivo sono i “filtri” che costituiscono un unico percorso articolato dal Padiglione Centrale dei Giardini all’Arsenale, includendo 136 artisti provenienti da 53 Paesi. Museo Correr San Marco, 52 (Piazza San Marco) Nuova oggettività Arte in Germania al tempo della Repubblica di Weimar 1919-1933 a cura di Stephanie Barron con Gabriella Belli 1 maggio - 30 agosto 56. Esposizione Internazionale d’Arte Jenny Holzer War Paintings a cura di Thomas Kellein 6 maggio - 22 novembre Punto di partenza dell’esposizione sono documenti desecretati e altro materiale riservato del governo degli Stati Uniti riguardante la guerra al terrorismo seguita all’11 settembre 2001, come pure le operazioni militari USA in Afghanistan e in Iraq. I lavori della Holzer sono ricavati da appunti, mappe, comunicati, registrazioni di interrogatori, referti di autopsie e scritti autografi dei detenuti, pesantemente censurati prima di essere resi pubblici. Palazzo Benzon San Marco, 3927 My East is Your West Shilpa Gupta / Rashid Rana a cura di Feroze Gujral, Natasha Ginwala e Martina Mazzotta 5 maggio - 31 ottobre Il progetto nasce con l’intento utopico di recuperare un complesso clima di relazioni storiche tra le due nazioni-stato sudasiatiche di India e Pakistan per mezzo di una mostra che dia voce a due artisti. Con lavori che mettono in connessione ciò che si trova nella loro prossimità più immediata con alcune vivaci realtà intorno al globo, Gupta e Rana hanno sviluppato una estetica materiale che mette in discussione il moderno stato-nazione e le sue divisioni. Shilpa Gupta, Lancio / Palazzo Benzon Palazzo Cini a San Vio Dorsoduro 864 Ettore Spalletti 25 aprile - 23 agosto palazzo ducale 041 098 81 69 – www.mostrarousseau.it Henri Rousseau Il candore arcaico da un’idea di Gabriella Belli e Guy Cogeval con Laurence des Cars e Claire Bernardi fino al 5 luglio Palazzo Falier San Marco, 2906 56. Esposizione Internazionale d’Arte Sean Scully Land Sea a cura di Danilo Eccher 9 maggio - 22 novembre La mostra presenta una selezione di lavori realizzati per l’occasione, che rappresentano la ricerca che Scully ha intrapreso negli ultimi anni. In mostra la serie Doric – opere ad olio su alluminio nelle quali aspetti architettonici e la pittura geometrica si confrontano con le possibilità della sperimentazione cromatica – e una selezione di dipinti della serie Landline, esplorazioni del concetto di paesaggio e di storia in una continua ibridazione di astrazione ed esperienza. palazzo fontana Cannaregio, 3829 (Strada Nova) 56. Esposizione Internazionale d’Arte Graham Fagen Scotland + Venice 2015 9 maggio - 22 novembre Fagen utilizza media differenti, combinando video, performance, fotografia e scultura con testi e musica. Temi ricorrenti nel suo lavoro sono piante, viaggi, poesia e canti popolari allo Graham Fagen, War Garden (after Tubby), 2007. Courtesy l’artista e Matt’s Gallery / Palazzo Fontana scopo di formulare un’esperienza e un’identità al tempo stesso individuale e condivisa. palazzo grassi Campo San Samuele 3231 tel 041 5231680 – www.palazzograssi.it Martial Raysse a cura di Caroline Bourgeois dal 10 aprile Esposte 350 opere, tra dipinti, sculture, neon e video, alcune delle quali mai esposte al pubblico. Dai ritratti di donne del periodo Pop alle composizioni più recenti ispirate ai maestri del passato, la ricerca di Raysse ruota intorno al ruolo dell’artista, al suo rapporto con la storia dell’arte, al lavoro della pittura e la politica. a cura di Danh Vo con Caroline Bourgeois dal 12 aprile I 35 artisti invitati da Vo, delineano un dialogo che prende avvio da una fotografia di Robert Manson che raffigura una cavalletta con la mano che la regge – facendosi supporto e sostegno –, immobili nella reciproca attenzione. L’immaginare l’attività dell’artista in una dimensione di cura, salvaguardia, “riparazione” più che interpretazione, pervade ciascun oggetto presente in mostra. Robert Manson, Travaux des champs et animaux de la ferme, 1950 c.ca / Punta della Dogana Martial Raysse, Comment ça va Irma?, 2013 © ADAGP Martial Raysse. Courtesy l’artista e kamel mennour, Parigi. Foto Fabrice Seixas Palazzo Trevisan degli Ulivi Dorsoduro, 810 (Campo Sant’Agnese) 56. Esposizione Internazionale d’Arte Salon Suisse: S.O.S. Dada The World Is A Mess 9 maggio / 4 - 6 giugno / 10 - 12 settembre / 15 - 17 ottobre / 19 - 21 novembre Per 5 weekend nel corso della Biennale Salon Suisse – promosso dallo Swiss Arts Council Pro Helvetia e organizzato dagli specialisti in Dada Juri Steiner e Stefan Zweifel – propone una piattaforma di scambio nella quale gli ospiti, provenienti da ogni parte del mondo, sono invitati a discutere sulla portata epocale e atemporale del fenomeno Dada. peggy guggenheim collection Palazzo Venier dei Leoni. Dorsoduro 701 tel 041 2405411 – www.guggenheim-venice.it Charles Pollock Una retrospettiva a cura di Philip Rylands 23 aprile - 14 settembre Jackson Pollock Murale. Energia resa visibile a cura di David Anfam 23 aprile - 16 novembre punta della dogana Dorsoduro 2 – tel 041 5231680 www.palazzograssi.it Slip of the Tongue A+A Centro espositivo sloveno San Marco. Calle Malipiero 3073 tel 041 2770466 – www.aplusa.it Aleksander Velišcek gullivers a cura di Aurora Fonda fino al 26 aprile Dai volti ritratti emergono i segni della lotta politica perseguita dai personaggi rappresentati. Come il Gulliver di Swift, la figura umana, dipinta dall’artista, appare intrappolata da strutture organiche e da giunture metalliche simili a supporti ortopedici. Rob Pruitt’s Flea Market in Venice 5 - 8 maggio Il Rob Pruitt’s Flea Market è un inusuale “bazar d’artista” in cui gli artisti danno espressione alla propria creatività, coinvolgendo attivamente i visitatori nella creazione di un mercatino delle pulci dove la dimensione artistica e quella commerciale si fondono nella vivace atmosfera tipica dei mercati all’aperto. Galleria MassimoDeLuca Mestre. Via Torino 105/q tel 041 5314424 – www.massimodeluca.it Rebecca Moccia Sempre più di questo a cura di Lorenzo Bruni fino al 24 aprile Il progetto è costituito da un gruppo di opere il cui dialogo è stato ideato appositamente per la galleria, occupandone i due ambienti: una stanza dedicata ai lavori dell’artista – “minimi interventi che puntano a registrare l’energia dei fenomeni naturali”, come scrive il curatore in catalogo –, mentre nell’altra sala opere realizzate in collaborazione con altri giovani artisti: Claudio Corfone, Bros e Silvia Mariotti, Simone Ialongo e Carmelo Nicotra. marignana arte Dorsoduro 141 – tel 041 5227360 www.marignanaarte.it Collettiva 2015 fino al 26 aprile Maurizio Pellegrin Treni volanti, carte appese e altri pensieri a cura di Filippo Fossati 6 maggio - 19 settembre Un gruppo di sei opere ruota intorno a Dove volano i treni, un’architettura di rotaie e trenini che galleggiano nell’aria. Sono lavori “da guardare in controluce – precisa l’artista – in quella zona al limite tra il contenuto, il testo ed il contesto”. Stralci tratti da diari di viaggio con i quali Pellegrin verifica uno stato d’animo che, dalle carte appese e dagli altri pensieri, si prolunga agli spettatori. Maurizio Pellegrin, Geometries of the air, 2014 / Marignana Arte galleria upp Giudecca 282 – tel 328 4643887 www.galleriaupp.com Rachele Maistrello Beyond Reasonable Evidence a cura di Stephanie Noach e Inez Pizo fino al 15 aprile Accostando un visitatore contemporaneo alla tela di un antico ritratto, Maistrello offre allo spettatore l’occasione di mettere in discussione l’evidenza della realtà. L’artista sfida ogni distanza cronologica, contrapponendo realtà e pittura in un’esistenza fuori dal tempo ma legata, in qualche modo, alla realtà dei protagonisti. Rebecca Moccia, una veduta della mostra / Galleria Massimodeluca Veneto Venezia 17 trieste spazio5 via Giulia 5 – tel 040 635589 AEIOU AustriEns In secOnd 20th CentUry Siegfried Anzinger / Günter Brus / Otto Mühl / Hermann Nitsch / Uta Peyrer / Karl Pranti / Arnulf Rainer / Rudolf Schwarzkogler / Erika Stocker / Jorrit Tornquist a cura di Miroslava Hàjek fino al 18 aprile MLZ Art Dep e spazio5 presentano, oltre ad una sezione documentale, una selezione di opere di alcuni dei nomi fondamentali dell’arte contemporanea austriaca degli ultimi decenni del XX secolo, attraversando anche gli anni ottanta e novanta, quando il ritorno alla pittura si imponeva come necessità urgente, influenzando gran parte della produzione europea del momento. studio tommaseo via Del Monte 2/1 – tel 040 639187 www.triestecontemporanea.it In viaggio per l’Europa. Sapore di Sale Uroš Duric, Siniša Ilic, Vladimir Nikolic, Darinka Pop-Mitic, Dragoljub Raša Todosijevic a cura di Zorana Dakovic Minniti e Mia David fino al 23 aprile Il progetto prevede una serie di mostre allestite site specific in diverse sedi espositive europee. A Trieste, in occasione del finissage della mostra, viene presentata la rassegna Videospritz | Incontri Internazionali Con La Videoarte: Focus Serbia, tra le più recenti produzioni di videoarte in Serbia. Raša Todosijevic, Mamma in vendita, 2010 / Studio Tommaseo bologna mambo via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611 www.mambo-bologna.org Lawrence Carroll Ghost House a cura di Gianfranco Maraniello fino al 6 aprile Franco Guerzoni Archeologie senza restauro fino al 19 aprile 18 Trieste Friuli Venezia Giulia pinacoteca nazionale di bologna via Belle Arti 56 Too early, too late Middle East and Modernity a cura di Marco Scotini fino al 12 aprile CAR DRDE via Azzo Gardino 14/a – www.cardrde.com Niccolò Morgan Gandolfi a cura di Gabriele Tosi fino al 9 maggio CAR drde e LocaleDue, realtà adiacenti collocate all’interno del distretto culturale Manifattura delle Arti, uniscono per la prima volta i loro spazi ospitando la prima personale dell’artista nato a Washington D.C, ma residente a Bologna. Le opere in mostra raccontano dei diversi modi con cui Gandolfi ha testato e sviluppato le potenzialità conoscitive dello sguardo e della fotografia. come Giorgio Morandi con le opere (in)attuali di Calzolari e Parmiggiani. Galleria Studio G7 via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371 www.galleriastudiog7.it Winfred Gaul Intervalli fino al 30 aprile La ricerca pittorica di Gaul si muove tra orientamenti tradizionalmente slegati tra loro, percorrendoli in maniera trasversale. In mostra sono esposte diverse opere risalenti al primo periodo, dai Wischbilder ai Farbmanuskripte, insieme ad alcuni lavori degli anni settanta – i cosiddetti Markierungen – fino ai Recycling dei primi anni ottanta che accompagnano altre opere su carta degli anni successivi. Nanni Menetti Sotto zero. L’arte prima dell’arte 9 maggio - 6 giugno Winfred Gaul, 3-81, 1981 / Galleria Studio G7 Niccolò Morgan Gandolfi, To Build a Fire (part.), 2011 / CAR drde galleria de’ foscherari via Castiglione 2/b – tel 051 221308 www.defoscherari.it Pier Paolo Calzolari / Giorgio Morandi / Claudio Parmiggiani fino a fine aprile Il progetto espositivo nasce dalla riflessione sul momento di crisi che l’Arte sta vivendo nel quale gli artisti rivolgono lo sguardo al passato ma in chiave decisamente nuova: non più l’ispirazione ai grandi maestri sempre attuali ma è l’inattualità degli stessi ad essere centrale. Una presa di distanza dal proprio tempo che in mostra vede contrapporsi un maestro inattuale Giorgio Morandi, Natura morta, 1940 / Galleria De’ Foscherari gallleriapiù via Del Porto 48 a/b – tel 051 6449537 www.gallleriapiu.com Altrimenti che essere a cura di Andrea Bruciati fino al 4 aprile to Disconfirm César Escudero Andaluz / Matteo Guidi / Giuliana Racco / Amanda Gutiérrez / Massimo Ricciardo a cura di Vincenzo Estremo 17 aprile - 13 giugno “L’identità è diventata qualcosa in grado di affermare nel tempo (misurazione), un oggetto storico riferibile ad una geografia (locazione)”. Il percorso espositivo sottolinea i diversi modi Matteo Guidi, Giuliana Racco, dalla serie In Between Camps, 2013 / Gallleriapiù di smentire e raccontare le narrazioni delle pluralità identitarie; un tentativo di utilizzare l’arte visiva per questionare prospettive identitarie sepolte sotto le istituzioni storiografiche. localEdue via Azzo Gardino, 12c – tel 331 2273841 www.farnespazio.it Niccolò Morgan Gandolfi a cura di Gabriele Tosi fino al 9 maggio OTTO Gallery arte contemporanea via D’Azeglio 55 – tel 051 6449845 www.otto-gallery.it Luigi Presicce Per incantamento fino al 23 maggio In mostra una selezione di fotografie di alcune performance, di cui una inedita, e un dipinto su un’antica stoffa di lino. Presicce rimette in gioco un patrimonio di segni e concetti che affonda le radici nell’arte italiana del Trecento e del Quattrocento, nell’iconografia popolare e nelle tradizioni antiche, rinnovato attraverso il linguaggio contemporaneo. P420 Arte Contemporanea piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957 www.p420.it The Opening Franco Vaccari / Sanja Ivekovic fino al 30 aprile Entrambi attivi negli anni settanta, Vaccari e Ivekovic hanno determinato non solo il superamento del concetto di performance ma anche lo sviluppo di quello di happening, basato sul dialogo tra artista e pubblico, non più spettatore passivo. Nello spazio e nel tempo della mostra, nell’opening appunto, tutto si risolve, dalla creazione all’esposizione alla fruizione definitiva dell’opera. Clare Grill / Rodrigo Hernandez / Kate Newby a cura di Chris Sharp 4 giugno - 19 settembre Franco Vaccari, Esposizione in tempo reale N.1, Maschere, 1969 / P420 Arte Contemporanea raum via Ca’ Selvatica 4/d – tel 051 331099 www.xing.it Live Arts Week IV 21 - 26 aprile MAMbo HPSCHD 1969>2015 John Cage/Lejaren Hiller 21 - 26 aprile Ex Ospedale dei Bastardini Canedicoda Adagio con buccia Adrian Rew Slot Machine Music for Four Drifters Claudia Triozzi Boomerang ou “le retour à soi” Francesco Cavaliere Squame Mosaico AAVV Live Media Set imola bo Museo di San Domenico via Sacchi 4 – tel. 0542 602609 http://museiciviciimola.it Marco Di Giovanni Una Fine a cura di Maria Katia Tufano 18 aprile - 19 luglio BeCube via Fanin 16 (ingresso via R. Vighi) tel 333 6492298 Marco Di Giovanni L’infinito commestibile a cura di Maria Katia Tufano 18 aprile - 21 giugno Strettamente legata ai lavori presentati al Museo di San Domenico (Una fine), la mostra da BeCube parte dall’indagine sul reale degli esordi – focalizzata su una combinazione sincretica tra letteratura norrena e l’approccio della meccanica quantistica sull’individuazione di ciò che è materia e reale – per riflettere su un nuovo inizio, un ritorno alla realtà a partire dalle basi elementari dell’esistenza umana. modena GAlleria civica D’ARTE MODERNA Palazzo Santa Margherita. Corso Canalgrande 103 tel 059 2032911/2940 www.comune.modena.it/galleria The Cinema Show Fotografie dalla Collezione della Galleria Civica di Modena a cura di Daniele De Luigi e Marco Pierini fino al 7 giugno Nuove acquisizioni Inediti e riscoperte dalla collezione della Galleria civica di Modena a cura di Gabriella Roganti 18 aprile - 7 giugno parma csac Abbazia di Valserena. Str. Viazza di Paradigna 1 tel 0521 033652 – www.csacparma.it Dal 23 maggio apre al pubblico il Museo dello CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma con oltre 12 milioni di materiali del patrimonio culturale visivo e progettuale in Italia sul Novecento, suddivisi in cinque sezioni: Arte, Fotografia, Moda, Progetto e Media. Il Museo ospita un’esposizione permanente e, in occasione dell’inaugurazione, le sue collezioni dialogheranno con opere e progetti di Lucio Fontana, Man Ray, Luigi Ghirri, Giò Ponti, Tullio Pericoli, per citarne alcuni. Chiude il percorso espositivo la mostra dedicata alla cultura figurativa e progettuale degli anni ’60 e ’70. Giulio Paolini, Early Dynastic, 1971 / CSAC ravenna maR via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356 www.museocitta.ra.it Il Bel Paese L’Italia dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi a cura di Claudio Spadoni fino al 14 giugno Oltre un secolo di memorie italiane, dalle premesse dell’Unità alla partecipazione alla prima guerra mondiale. Eventi storici, tradizioni, vita culturale e costumi di una società ancora rurale ma che viaggiava sul treno dell’industrializzazione in un periodo travolto da grandi trasformazioni, sia politiche che culturali. In mostra le opere dei maggiori artisti italiani ma anche quelle degli artisti stranieri che hanno soggiornato in Italia per dipingerne le bellezze. Filippo Palizzi, Fanciulla sulla roccia a Sorrento, 1871 / MAR fondazione fotografia Foro Boario. Via Bono da Nonantola 2 tel 335 1621739 – www.fondazionefotografia.it Hiroshi Sugimoto Stop Time a cura di Filippo Maggia fino al 7 giugno Emilia Romagna Ravenna 19 ULRIKA SEGERBERG. COLLAGE E METAMORFOSI DA DISPARI&DISPARI Collage tridimensionali composti da parti anatomiche e oggetti legati alla figura umana come abiti, utensili, selle da motocicletta, guanti e occhiali, occupano gli spazi della dispari&dispari project di Reggio Emilia per Move, Your Body, la personale di Ulrika Segerberg. L’idea di transitorietà, metamorfosi e di ridefinizione del ruolo dell’opera d’arte sono il fil rouge che lega le opere in mostra. Una vera e propria messa in scena fatta da oggetti quotidiani, suppellettili reinventate, elementi simbolici e figure che mutano all’improvviso la loro natura da uno stato ad un altro. Come nei vestiti indossati durante le performance, nelle opere involucro o nelle quinte teatrali lo spettatore avverte un’evoluzione costante dell’immagine, come se qualcosa sia sul punto di accadere. Il mix di collage, pittura, scultura e performance, poi, enfatizza il senso narrativo che contraddistingue l’intera produzione dell’artista che, attraverso materiali tessili e manufatti industriali di varia natura, spesso invade il campo dell’installazione. Ulrika Segerberg, veduta della mostra / dispari&dispari reggio emilia collezione maramotti via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484 www.collezionemaramotti.org Ritratto di Donne Alessandra Ariatti / Chantal Joffe fino al 18 aprile Esko Männikkö Time Flies. A highligh 17 maggio - 27 settembre Enrico “La Caduta” David 17 maggio - 18 ottobre Il tempo inteso come presenza/assenza, l’uso della luce e la dimensione compositiva risultano centrali nella fotografia di Männikkö conferendo ai lavori una sorta di sospensione metafisica. La corporeità, invece, è una costante del lavoro di David, anche quando appare negata nella sua Esko Männikkö, Sodankylä, dalla serie Female Pike, 1995 © Esko Männikkö / Collezione Maramotti finitezza formale. In mostra un grande dipinto e due sculture che riflettono sul concetto di frammentarietà. dispari&dispari Project via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110 www.dispariedispari.org Ulrika Segerberg Move, Your Body fino al 24 aprile firenze Forte di belvedere via di San Leonardo 1 – tel 055 2768076 Antony Gormley Human a cura di Arabella Natalini e Sergio Risaliti 26 aprile - 27 settembre Il progetto espositivo vede la collocazione di oltre cento figure umane a grandezza naturale che occupano l’intero spazio del Belvedere, dalle scalinate alle terrazze. In mostra anche Critical Mass, installazione “anti-monumento che evoca tutte le vittime del XX secolo”. Antony Gormley, Critical Mass II, 1995. © Antony Gormley. Foto Markus Tretter / Forte di Belvedere museo marino marini piazza San Pancrazio – tel 055 219432 www.museomarinomarini.it Accadrà Domani Un archivio aperto di libri d’artista contemporanei selezionati da Gregorio Magnani fino al 9 maggio Valerio Rocco Orlando What Education for Mars? a cura di Alberto Salvadori fino al 9 maggio Nel 2011 l’artista ha realizzato una prima serie di laboratori in alcune classi di un liceo artistico di Roma, producendo poi una video installazione fatta di ritratti, interviste e conversazioni tra studenti che immaginano una scuola migliore. Il progetto espositivo interroga il sistema scolastico contemporaneo attraverso le relazioni tra studenti e tra studenti e insegnanti. Valerio Rocco Orlando, Quale Educazione per Marte, 2011. Courtesy l’artista e Nomas Foundation, Roma / Museo Marino Marini palazzo strozzi piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155 www.palazzostrozzi.org Potere e pathos Bronzi del mondo ellenistico a cura di Jens Daehner e Kenneth Lapatin fino al 21 giugno selezionati i finalisti del 59° Premio Faenza Il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza ospita il 59° Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea. Istituito alla fine degli anni trenta, il progetto punta a registrare le declinazioni contemporanee della scultura in ceramica. La giuria, composta da Claudia Casali, Direttore del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Monika Gass, Direttore del Keramikmuseum, Grant Gibson, Direttore del Crafts Council Magazine e Daniela Lotta, storica dell’arte e del design e docente ISIA di Faenza, ha selezionato – tra le oltre 1800 presentate – 56 opere per la categoria Under 40 e 72 per la categoria Over 40. In attesa di scoprire i vincitori, gli artisti scelti espongono i propri lavori al MIC a partire dal 26 giugno fino al 24 gennaio. 20 Reggio Emilia Emilia Romagna strozzina ccc piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155 www.strozzina.org Anche le sculture muoiono Francesco Arena / Nina Beier / Katinka Bock / Giorgio Andreotta Calò / Dario D’Aronco / N.Dash / Michael Dean / Oliver Laric / Mark Manders / Michael E. Smith / Francisco Tropa a cura di Lorenzo Benedetti 17 aprile - 26 luglio di Schifano di essere pittore sempre in modo diverso da non poter essere classificato ed etichettato in uno solo dei suoi periodi. Gianni Dessì L’un per l’altro 23 aprile - 23 maggio Mark Manders, Fox/ Mouse / Belt, 1992 / Strozzina CCC Dodici artisti riflettono sul significato e sulle possibilità delle nuove sperimentazioni della scultura. Accanto ai nuovi materiali vengono riscoperti quelli tradizionali – ripresi e utilizzati in forma concettuale – che sembravano appartenere alla pura accademia, indagando i temi del monumento, del frammento, del consumo della materia o del recupero del passato modernista. villa romana via Senese 68 – tel 055 221654 www.villaromana.org The Anti-Humboldt-Box - Una denuncia fino al 17 aprile Gülsün Karamustafa 29 aprile - 12 giugno Alessandro BAGNAI Palazzo Ricasoli. Piazza Goldoni 2 tel 055 213372 – www.galleriabagnai.it Orizzonte #2 Mario Schifano a cura di Lorand Hegyi fino al 18 aprile Secondo appuntamento del ciclo Orizzonte, la galleria presenta la carriera di Schifano a partire dalla collezione del gallerista. Una selezione di opere che va dai primi anni sessanta fino ai novanta, ponendo l’accento sulla capacità base progetti per l’arte via San Niccolò 18/r – tel 329 2298348 www.baseitaly.org Christian Jankowski no profit fino a fine aprile Jankowski suggerisce una nuova visione di Base, spostando l’attenzione dallo spazio fisico ai meccanismi economici che lo sottendono, con un richiamo all’attuale situazione dell’economia immateriale della nuova finanza. L’altra faccia di no-profit è l’opera friends to friends, un progetto che indaga il concetto di celebrità, intimità e amicizia nell’epoca del villaggio globale. Giuseppe Gabellone maggio - giugno eduardo secci contemporary via Maggio 51r – tel 055 283506 www.eduardosecci.com Maurizio Donzelli Diramante a cura di Barthlomew Bland 3 aprile - 30 maggio Il percorso espositivo segue il filo conduttore dell’idea di bellezza nell’arte contemporanea, analizzando le opere più recenti dell’artista e inserendolo al centro del dibattito e della narrativa internazionale; viene fuori “un mondo dell’arte professionale che – dopo averlo guardato con sospetto per decenni – ha gradualmente iniziato a fare nuovamente proprio il concetto di bellezza”. Maurizio Donzelli, Talisman / Eduardo Secci Contemporary Christian Jankowski / Base Progetti per l’Arte SANTO FICARA via Ghibellina 164/r – tel 055 2340239 www.santoficara.it Artisti della galleria fino a giugno Carla Accardi, Memoria verdeblu, 2008 / Santo Ficara Mario Schifano, una veduta della mostra / Alessandro Bagnai VORNO di capannori lu tenuta dello scompiglio via di Vorno 67 – tel 0583 971475 www.delloscompiglio.org Lelli e Masotti N O T E S P A R S E fino al 5 luglio RESIDENZE di Bianco-Valente, Claudia Losi e Valerio Rocco Orlando all’interno del progetto I can reach you! (From One to many) a cura di Pietro Gaglianò, Daria Filardo e Angel Moya Garcia che si svolgerà da settembre 2015 fino a marzo 2016 aprile - luglio Anti-Humboldt-Box, HKW Berlin, novembre 2013. © Artefakte// anti-humboldt / Villa Romana La primavera di villa romana Prendendo spunto dalla Boîte-en-valise di Duchamp, The Anti-Humboldt-Box realizza una mostra itinerante contenuta in una valigia. Artefakte//anti-humboldt e AFROTAK TV cyberNomads trasportano la critica all’Humboldt-Forum di Berlino in vari luoghi, aggiungendo, di volta in volta, nuovi elementi. Da Villa Romana va in scena anche la performance Der Reichstag in the reMIX – Contemporary Epistemic Literature Sound & Image Archiving | Talking in Tongues. Art & Multi-Media Interventions in Times of the new Global Renaissances di AFROTAK TV cyberNomads. Il progetto di Karamustafa, invece, è legato al destino degli innocenti che sono sopravvissuti durante guerre, migrazioni, diaspore e grandi disastri mondiali. In particolare, il percorso espositivo – composto da un‘installazione, diverse stampe e un repertorio di immagini proiettato sulla parete – è dedicato alla memoria dei bambini curati all‘interno dell‘Ospedale degli Innocenti di Brunelleschi a Firenze nel XV secolo. Toscana Vorno di Capannori 21 pisa PASSAGGI Arte Contemporanea via Garofani 14 – tel 050 8667468 www.passaggiartecontemporanea.it Darren Harvey-Regan The Erratics 18 aprile - giugno Il termine Erratics indica, in geologia, le rocce trasportate a fondovalle da un ghiacciaio, che si trovano ad occupare un’insolita posizione in mezzo alla pianura. Analogamente, sfumando i confini tra fotografia e scultura, Harvey-Regan indaga la relazione esistente tra l’oggetto e la sua rappresentazione, tra la natura della fotografia e il mondo materiale. eredità; un dialogo artistico tra materiale archivistico e museologico e i resti dei media popolari e promozionali del primo Novecento. Ode de Kort Fold / Unfold fino al 9 maggio san gimignano si galleria continua via del Castello 11 – tel 0577 943134 www.galleriacontinua.com Daniel Buren Una cosa tira l’altra, lavori in situ e situati, 1965 - 2015 fino al 18 aprile La galleria presenta una selezione di quadri storici e una grande opera inedita concepita appositamente per la platea dell’ex cinemateatro: un’impalcatura realizzata con tubi Innocenti e tavole di legno che propone nuove letture dello spazio. Buren capovolge i modelli prestabiliti attraverso la moltiplicazione dei punti di vista e il capovolgimento delle prospettive mediante interferenze visive. José Yaque Scavare fino al 18 aprile Michelangelo Pistoletto Prima dello specchio Anish Kapoor dal 2 maggio trevi pg Palazzo Lucarini contemporary via Beato Placido Riccardi 11 – tel 0742 381021 www.palazzolucarini.it Pierluigi Calignano Non dire, non aggiungere a cura di Maurizio Coccia fino al 26 aprile L’artista parte da una riflessione sul rapporto tra spazio e forma artistica, e realizza un’installazione in cui entrano in gioco luce e tracciati architettonici di Palazzo Lucarini. Un linguaggio plastico che mette in discussione le tradizionali categorie dimensionali, attraverso fogli di carta, piegati e colorati, che annullano la dinamica pieno/vuoto e fasci luminosi che si fanno scultura. Pierluigi Calignano, Il secondo cielo, 2013 / Palazzo Lucarini Daniel Buren, una veduta dell’installazione / Galleria Continua Darren Harvey-Regan, The Erratics (exposure #4), 2015 / Passaggi Arte Contemporanea todi pg pistoia spazio a via Amati 13 – tel 0573 977354 www.spazioa.it Katarina Zdjelar Into the Interior dal 21 marzo Il percorso espositivo ruota intorno al Royal Museum of Central Africa del Belgio, originariamente residenza di Re Leopoldo II e oggi forse l’ultimo museo esplicitamente coloniale del mondo. Le opere in mostra collocano lo spettatore tra la manifestazione storica del potere e il residuo contemporaneo che preserva questa Ode de Kort, Untitled #2, 2014 / Untitled #3, 2014 / Spazio A 22 Pisa Toscana urbino casa di Raffaello via Raffaello 57 – tel 0722 320105 www.accademiaraffaello.it La Muta del III Millennio a cura di Umberto Palestini con Luciana Nataloni e Arianna Rosica Oltre il Silenzio - Beyond The Silence fino al 3 maggio Prende avvio il progetto targato CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) di Pesaro e Urbino e Accademia di Belle Arti di Urbino. In mostra le opere e i costumi ideati dai giovani artisti e stilisti del Royal College of Art di Londra e dell’Accademia di Belle Arti di Urbino. BIBO’S PLACE piazza Garibaldi 7 – tel 075 3721507 www.bibosplace.it Pizzi Cannella Camera Oscura fino al 12 maggio Cretti, Fuochi, Muffe Alberto Burri / Davide D’Elia fino al 28 luglio Pensata per il centenario della nascita di Burri, la mostra continua con la linea curatoriale basata sull’incontro-scontro tra artisti giovani e artisti storicizzati. Esposte 15 opere di Burri che vanno dalla metà degli anni quaranta alla metà degli anni ottanta, e 20 lavori di D’Elia, caratterizzati dalla contaminazione tra i linguaggi e da un’estetica concettuale. Alberto Burri, Muffa, 1951 / Bibo’s Place roma fondazione memmo Scuderie di Palazzo Ruspoli via Fontanella Borghese 56b – 06 68136598 www.fondazionememmo.it Conversation Piece | Part 1 Francesca Grilli / Josephine Halvorson / Rowena Harris / Isabell Heimerdinger / Thomas Hutton / Corin Hewitt / Tobias Kaspar / Jonathan Monk / Anna-Bella Papp / Eddie Peake / Calixto Ramírez / Su-Mei Tse a cura di Marcello Smarrelli fino al 4 giugno gnam viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981 www.gnam.beniculturali.it Studi d’Artista a cura di Marcella Cossu e Silvana Freddo fotografie di Roberto Galasso dall’11 marzo La scultura ceramica contemporanea in Italia a cura di Mariastella Margozzi e Nino Caruso fino al 7 giugno Bengt Kristenson Vibrazioni dal Nord al Sud a cura di Maria Giuseppina Di Monte e Pontus Kristenson fino al 7 giugno Azioni Antiche. Opere e Libri Lucilla Catania / Alfonso Filieri / Claudia Peill / Nelio Sonego a cura di Maria Giuseppina Di Monte fino al 7 giugno La carta è il filo conduttore della mostra Azioni Antiche che prende spunto – nel titolo e nel progetto espositivo – da una poesia di Emilio Villa. Una mostra ripercorre la storia nazionale del medium ceramico dagli anni ’50 a oggi, mentre Vibrazioni dal Nord al Sud documenta la vena espressionistica di alcuni lavori di Kristenson. Uno spazio interattivo e multimediale consentirà, invece, di esplorare una serie di atelier presenti nella città di Roma. Il 18 aprile poi, sarà proiettato il video di Domenico Mangano Birds singing, Sandy ground. Azioni Antiche. Opere e Libri / GNAM Toti Scialoja, Iside, 1990 / MACRO MACRO via Nizza 138 – tel 06 671070400 www.museomacro.org Luca Maria Patella Ambienti proiettivi animati, 1964-1984 a cura di Benedetta Carpi De Resmini e Stefano Chiodi fino al 26 aprile Il progetto espositivo, che mutua il titolo dalla sua prima personale tenutasi all’Attico nel 1968, intende offrire, attraverso una selezione di alcune opere dei primi due decenni di carriera una possibile rilettura critica degli esordi del percorso dell’artista. Amparo Sard Limits a cura di Lea Mattarella fino al 26 aprile 100 Scialoja. Azione e Pensiero fino al 6 settembre In mostra lavori di pittura, scenografia e grafica per l’infanzia per mettere in rilievo i vari aspetti del percorso creativo di un artista poliedrico la cui ricerca, avviata tra poesia e disegno, si è poi rivolta principalmente alla pittura e al teatro. Nakis Panayotidis Seeing the invisible a cura di Bruno Corà 16 aprile - 15 settembre MACRO testaccio piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 06 671070400 www.museomacro.org Eugene Lemay Dimensions of dialogue a cura di Micol Di Veroli fino al 10 maggio MAXXI via Guido Reni 4/a – tel 06 3201954 www.fondazionemaxxi.it Bellissima a cura di Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo e Stefano Tonchi fino al 3 maggio Architettura in uniforme a cura di Jean Louis Cohen fino al 3 maggio Huang Yong Ping Bâton Serpent a cura di Hou Hanru e Giulia Ferracci fino al 24 maggio Sue Proprie Mani Adrian Paci / Roland Sejko a cura di Cristiana Perrella Flavio Favelli Gli Angeli degli Eroi 2 aprile - 7 giugno Local Icons. Greetings from Rome Progetto Alcantara – MAXXI a cura di Domitilla Dardi e Giulio Cappellini fino al 31 maggio Lara Favaretto Good Luck 30 aprile - 20 settembre Tappa conclusiva di una ricerca avviata alla 53. Biennale di Venezia, l’intero progetto è incentrato su 20 storie di “scomparsa” cui dedicare sculture in legno, ottone e terra. Dopo la mostra i “monumenti” saranno diffusi in luoghi diversi per ridisegnare una mappa immaginaria in memoria di questi personaggi. Food to Space. Lo spazio sociale del cibo a cura di Pippo Ciorra 29 maggio - 8 novembre Olivo Barbieri Immagini 1978-2014 a cura di Francesca Fabiani 29 maggio - 11 ottobre Maurizio Sacripanti 1916-1996 a cura di Carlo Serafini e Esmeralda Valente 29 maggio - 30 agosto MUSEo Hendrik CHRISTIAN ANDERSEN via P. S. Mancini 20 – tel 06 3219089 www.museoandersen.beniculturali.it Andrea Mastrovito Here the dreamers sleep a cura di Marco Bazzini ed Eugenio Viola fino al 17 maggio MUSEO carlo bilotti Villa Borghese. Viale Fiorello La Guardia tel 060608 – www.museocarlobilotti.it Claudio Palmieri Natural-mente. Opere dal 1985 al 2015 a cura di Ilaria Schiaffini fino al 12 aprile Scuderie del quirinale via XXIV Maggio 16 – tel 06 39967500 www.scuderiequirinale.it Matisse. Arabesque a cura di Ester Coen fino al 21 giugno Accademia di Francia Villa Medici viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611 www.villamedici.it Teatro delle Esposizioni #6 fino al 12 aprile Jean-Luc Moulène Il était une fois a cura di Éric de Chassey 29 aprile - 13 settembre un lavoro di Jean-Luc Moulène / Villa Medici Lazio Roma 23 La mostra, che presenta una serie di opere inedite, costituisce l’ultima tappa di un percorso dedicato all’artista e articolato in tre sezioni – Disjonctions, presentata a Bourges, Documents et Opus, ad Hannover, e Il était une fois, a Villa Medici. Accademia Tedesca Villa Massimo largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931 www.villamassimo.de Soltanto un quadro al massimo la pubblicazione, le edizioni 28 aprile - 29 maggio Dal 2003 al 2013 in occasione di ogni mostra del ciclo Soltanto un quadro al massimo sono state pubblicate un numero limitato di edizioni grafiche, contenenti un contributo di entrambi gli artisti. La mostra in programma presenta, per la prima volta al pubblico, i disegni inediti delle ventun edizioni e un catalogo della rassegna completa con testi dei curatori Ludovico Pratesi e Joachim Blüher. all’astrazione e viceversa; nei suoi quadri la pittura comunica con il concetto di narrazione, allontanandosi però dall’idea di conclusione narrativa preferendo piuttosto uno stato di riformulazione costante. the BRITISH SCHOOL AT ROME via Gramsci 61 – tel 06 3264939 www.bsr.ac.uk/it Meeting Architecture Part II Architecture and the Creative Process a cura di Marina Engel Questions? Alfredo Pirri / Thomas Schütte 4 - 20 maggio Per il nono appuntamento del ciclo, Pirri e Schütte indagano il confine tra arte e architettura. Il primo presenta i disegni per tre progetti in corso: la Cappella Patrizia nel cimitero Piverone, l’oratorio della Chiesa del Giglio a Palermo, e la riqualificazione del chiostro del MARCA di Catanzaro. Schütte, invece, documenta la costruzione del suo edificio per il parco culturale di Neuss, attraverso alcune immagini digitali dell’edificio in costruzione. Emilio Vedova / Villa Massimo American AcademY in rome via Angelo Masina 5 – tel 06 58461 www.aarome.org Charles Mayton Tableau, Table, Tavolo a cura di Peter Benson Miller fino al 10 maggio Mayton interroga le tecniche del medium pittorico rielaborandole in un personale lessico, al confine tra forma pura e immagine rappresentata. Giochi di parole visivi, metafore, lettere e oggetti, viaggiano liberamente dalla figurazione Charles Mayton, Untitled, 2015 / American Academy in Rome Alfredo Pirri, La gabbia d’oro, 2014. Foto Giorgio Benni / The British School at Rome CASA DI GOETHE via del Corso 18 – tel 06 32650412 www.casadigoethe.it Mario e il mago. Thomas Mann e Luchino Visconti raccontano l’Italia fascista a cura di Elisabeth Galvan fino al 26 aprile La mostra ripercorre, in quattro sezioni, la genesi della novella di Thomas Mann, Mario e il mago. Un racconto sull’Italia degli anni venti e sulle dinamiche collettive del Paese ancora attuali. Giudicato “anti-italiano” e trascurato dalla critica, il racconto ha però stimolato l’interesse una fotografia del Palazzo Littorio. Fondo Erasmo Baraldi / Casa di Goethe del regista Luchino Visconti per uno spettacolo teatrale, prima ancora della nota trasposizione cinematografica della Morte a Venezia. Il cielo sopra Roma Pittori tedeschi e paesaggio italiano a cura di Maria Gazzetti 8 maggio - 13 settembre forum austriaco di Cultura viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371 www.austriacult.roma.it Sounds of Exile piano Sigrid Hagn / violoncello Taner Türker 31 marzo ore 20,00 Milena Michiko Flasar Il signor cravatta presentazione libro e reading 13 aprile ore 20,00 Color Quartet Concerto 29 aprile ore 20,00 Raskin & Fleischmann Concerto per violino e piano e discussione 6 maggio ore 20,00 Elisabeth von Magnus / Jacob Bogaart Concerto cantato 13 maggio ore 20,00 Trio Zurria Concerto voce, piano e flauto e discussione 20 maggio ore 20,00 Istituto Polacco di Cultura via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723 www.istitutopolacco.it Incontri sui Tatra - manifesti di turismo e sport 1900-1950 a cura di Danuta Janusz e Anna Wende-Surmiak fino al 31 maggio In mostra una rara produzione polacca di manifesti, sviluppatasi insieme alla popolarità di montagne come i Tatra e i Carpazi. In mostra opere di: Witold Chomicz, Stefan Osiecki, Jerzy Skolimowski, Henryk Uziemblo, Kazimierz Mann, Boleslaw Surallo e Stefan Norblin. Testo di Krzysztof Dydo. Stefan Osiecki e Jerzy Skolimowski, Inverno in Polonia, 1936 / Istituto Polacco di Cultura Istituto slovacco a roma via dei Colli della Farnesina 144 tel 06 36715220 – www.mzv.sk/sirim Robert (Viktor) Nemecek Quarta dimensione fino all’11 aprile Jaroslav Dvorský I due volti di un artista a cura di Viktor Jasan 16 aprile - 12 giugno La mostra racconta la necessitá umana di 24 Roma Lazio Gregorio Samsa a cura di Adriana Polveroni 27 maggio - 17 luglio Raffaella Crispino, Samia, 2015 / 1/9 unosunove un lavoro di Jaroslav Dvorský / Istituto slovacco fermarsi e tranquillizzare l´anima – travolta nel vortice caotico della società contemporanea – attraverso l’arte, spesso trascurata e dimenticata. In occasione dell’inaugurazione, il concerto da tenore di Dvorský accompagnato al pianoforte dal maestro Demetrio Massimo Trotta. TEMPLE UNIVERSITY lungotevere Arnaldo da Brescia 15 tel 06 3202808 – www.temple.edu Tiny Biennale 31 marzo - 3 aprile Per la terza edizione in mostra un’ampia selezione di opere miniature in varie tecniche e stili. Bryant Girsch / Taylor Lynch 7 - 11 aprile Mostra di fine corso di due studenti Masters in Arte. Temple University Rome Final Student Exhibition 16 aprile ore 19,00 La mostra di fine corso degli studenti della Temple University presenta i lavori di arte, architettura, fotografia digitale e analogica, scultura, incisione, disegno e sketchbook creati durante il periodo di studio a Roma. 1/9 UNOSUNOVE via degli Specchi 20 – tel 06 97613696 www.unosunove.com c/o - an alternate correspondence a cura di Marianne Derrien Raffaella Crispino c/o Kasper Bosmans fino all’11 aprile Eyes-Mind-Brain 28 maggio - 11 luglio “Una collettiva che riflette sulla percezione delle opere e sugli effetti che esse hanno sullo spettatore. Non è un ritorno all’arte come esperienza retinica, status odiato e più volte stigmatizzato già da Duchamp, ma la verifica di come la presenza dello spettatore sia fondamentale nell’attivare l’opera come esperienza estetica, emotiva e fisica”. 6° Senso Art Gallery via dei Maroniti 13-15 – tel 06 69921131 www.sestosensoartgallery.net Collettiva Antonio Tamburro / Marco Tamburro / Paul Beel / Irene Petrafesa / Friedrich Eigner / Vanni Saltarelli / Viola De La Croix / Mario Sughi / Raffaello Ossola / Giorgio Celiberti / Nag Arnoldi / Gigino Falconi / Ennio Calabria / Alessandro Risuleo / Sigrid Herler aprile - maggio Jessica Rimondi maggio - giugno annamarra contemporanea via Sant’Angelo in Pescheria 32 tel 06 97612389 www.annamarracontemporanea.it Focus on Michael Ryan Drawings a cura di Serena Trizzino fino al 16 maggio Terzo appuntamento del ciclo dedicato agli artisti emergenti. In mostra disegni a matita su carta che ritraggono gruppi di persone o situazioni, caratterizzanti nel lavoro di Ryan. Dopo aver scelto le immagini di riferimento – spesso tratte da fotografie di inizio Novecento – l’artista unisce i loro elementi attraverso un processo di addizione e alterazione, attribuendo ai documenti originali un’aurea d’immaginazione e mistero. Testo di Nova Benway. Michael Ryan, Night rescue / Annamarra Contemporanea Antonio Tamburro, Caffè / 6° Senso Art Gallery AlbumArte | Project Space via Flaminia 122 – tel 06 3243882 www.albumarte.org Chiara Mu From Here to Eternity. The web documentary 15 maggio Presentazione della terza ed ultima fase del progetto espositivo From Here to Eternity: il web documentary che riproduce in chiave virtuale l’esplorazione dello spazio e degli esercizi di visione operati dall’artista con chi ha visitato la mostra. Anteprima d’arte contemporanea piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282 www.anteprimadartecontemporanea.it Andreana Scanderbeg & Alexander Sauer a cura di Camilla Boemio fino al 5 maggio Scanderbeg & Sauer / Anteprima d’arte contemporanea Lazio Roma 25 La mostra presenta gli scatti risalenti agli ultimi dieci anni di lavoro dei due fotografi svizzeri. Uno sguardo al mondo del lavoro che viaggia su treni, aerei e navi, tra paesaggi industriali abbandonati e metropoli affollate. Nella nuova serie – Chavalon – il progresso e l’innovazione tecnologica individuano un’estetica della perdita del controllo, addentrandosi all’interno di vecchi tubi, silos e macchine industriali. francesca antonini via Capo le Case 4 – tel 06 6791387 www.francescaantonini.it In versi Guedalina Salini / Antonello Viola fino al 18 aprile Attraverso il gioco di parole del titolo, si descrive la doppia relazione – di diversità e, al tempo stesso, di complementarità – dei linguaggi di entrambi gli artisti. Uno pittorico e rigoroso, l’altro scultoreo e frammentato, trovano un punto d’incontro intorno a tematiche simili, come quelle della fragilità del visibile, alludendo sempre ad un invisibile che appare e scompare, rimanendo così in uno stato di esitante sospensione. pittorico, le infinite contraddizioni dell’essere umano. Insieme alle tele, anche una serie di piccoli disegni multicolori e alcuni video. L’Attico via del Paradiso 41 – tel 06 6869846 www.fabiosargentini.it Vola via con me, Desdemona! 10 - 25 aprile Per due setimane va in scena ad aprile Vola via con me, Desdemona!, lo spettacolo teatrale annuale – della durata complessiva di 40 minuti – ideato e diretto da Elsa Agalbato e Fabio Sargentini. Il teatro classico entra in collisione con il mondo dei fumetti, ma le due dimensioni non si integrano, si sfiorano, si annusano. Riuscirà a volar via Desdemona? BIBLIOTHè contemporary art via Celsa 4 – tel 06 6781427 www.bibliothe.net Unum da un’idea di Francesco Gallo Mazzeo coordinamento di Enzo Barchi Gabriel Feld 1 - 7 aprile Gianfranco Notargiacomo 8 - 28 aprile Alberto Parres 29 aprile - 18 maggio Maria Dompè 20 maggio - 9 giugno una fotografia di Dino Fracchia / Colli Independent Art Gallery “opere alternative” e i progetti grafici prodotti per la mostra. CENTRO LUIGI DI SARRO via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513 www.centroluigidisarro.it Arturo Pagano Geometrie e rilievi. Opere recenti a cura di Massimo Bignardi fino al 16 aprile Cosa credi che vedrei se potessi allontanarmi da me? Edith Urban /Lucio Gregoretti a cura di Tanja Lelgemann 23 aprile - 20 maggio La prima mostra svela l’insistere di Pagano su una certa pittura post-astratta, in una rilettura sia della tradizione partenopea sia delle prime sperimentazioni di Kandinskij e Klee. La seconda è, invece, una mostra-progetto frutto della collaborazione tra la pittrice e il compositore Gregoretti; le opere di Urban si sviluppano nell’interazione tra letteratura, pittura e ritmo, accompagnate da una composizione per archi di Gregoretti. Antonello Viola, Tono carne e oro, 2011-14 / Francesca Antonini arteealtro c/o via fracassini 4 int.10 tel 389 6661910 – www.arteealtro.it Lukas Zallinger Recent Works fino al 2 aprile Quarto appuntamento di Affittasi/Vendesi, in collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura. Per il progetto ideato da Elisabetta Giovagnoni, Zallinger presenta, all’interno di una casa in vendita nel quartiere Flaminio, una serie di acrilici su tela rivelando, attraverso il mezzo Lukas Zallinger, Madame Poisson, 2013 / Arteealtro 26 Roma Lazio Gabriel Feld / Bibliothè Contemporary Art COLLI independent art gallery via di Monserrato 40 – tel 06 6869673 349 5240942 – www.colli-independent.com Dino Fracchia continuous days. Parco Lambro, Milano, 29/5/1975 - 26/6/1976 fino all’11 aprile YES YES YES alternative press Dallas / Dexter Sinister / Experimental Jetset / Will Holder / Pauline Kerleroux & Adéla Svobodová / Prill Vieceli Cremers / Studio Hato / Batia Suter 18 aprile - 6 giugno Otto studi/collettivi di artisti/graphic designer propongono interventi di art poster e printed matter project. Nata da una ricerca sulla stampa alternativa europea e americana, la mostra esplora la scena alternativa della grafica visuale, e lancia YES YES YES, progetto web che archivia il materiale storico, diffonde le Arturo Pagano, T14-24, 2014 / Centro Luigi Di Sarro Ex Elettrofonica vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163 www.exelettrofonica.com Displacements. The Trouble With Being Human These Days Ursula Burke / Iulia Ghita / Nikolaj Bendix Skyum Larsen / Diego Marcon / Timea Oravecz fino al 13 maggio La mostra suggerisce una riflessione sul rapporto che intercorre tra individuo e territorio o, più specificatamente, tra individuo e comu- GAGOSIAN GALLERY via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498 www.gagosian.com Avedon Beyond Beauty fino all’11 aprile Ursula Burke, After Frans Van Bloeman - Arcadian Landscape, 2014 / Ex Elettrofonica nità. E lo fa attraverso le opere di artisti – di nazionalità diversa ma tutti accomunati dalla medesima condizione di viaggiatori – in cui le tematiche politiche e sociali sono indagate partendo dalla loro situazione personale, psicologica e identitaria. erica ravenna Fiorentini Arte Contemporanea via Margutta 17 – tel 06 3219968 www.ericafiorentini.it Omaggio al Quadrato fine maggio - settembre Coerentemente alla linea di ricerca della galleria, si presenta una selezione di opere a rievocare la simbologia del formato iconico e quintessenza del minimalismo. fondazione per l’arte via del Mandrione 105 - HUB 5 www.fondazioneperlarte.org Cantiere Mandrione #3 a cura di Daniela Bigi maggio frutta via Giovanni Pascoli 21 – tel 06 68210988 www.fruttagallery.com Yonatan Vinitsky Loose Ends fino al 23 maggio Nei romanzi gialli Loose Ends indica qualcosa di non compiuto, allo stesso modo in mostra rappresenta un momento sospeso. Le opere si fissano nello spazio, provocando un senso di vertigine nello spettatore, spaesato e intimidito dalle grandi dimensioni dei lavori. Innescando una fascinazione per ciò che è comune e a volte scontato, Vinitsky modifica i materiali, esaltandone la forma e portandoli fuori scala. un lavoro di Yonatan Vinitsky / Frutta Richard Avedon, Audrey Hepburn and Art Buchwald with Simone Daillencourt Frederick Eberstadt Barbara Mullen, and Dr. Reginald Kerman, evening dresses by Balmain, Dior, and Patou, Maxim’s, Paris, August 1959, 1959 © The Richard Avedon Foundation / Gagosian Gallery Mario Iannelli via Flaminia 380 – tel 06 89026885 www.marioiannelli.it Joe Clark Shallow Pool 15 aprile - 30 maggio Clark espone un gruppo di scatti fotografici e il video Asset Management#7. In molti lavori l’artista riflette su come il potenziamento tecnico dell’immagine possa rivelare un risultato ambiguo e ingannevole. Non intende mettere in opposizione digitale e analogico, quello che Clark vuole sottolineare è come la superficie di un’immagine, come quella delle sue Shallow Pool, possa spesso ingannare la vista di chi guarda. un lavoro di Jorge Peris / Magazzino d’arte contemporanea galleria minima via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875 Paolo Bielli L’indiano e la Fata a cura di Mario Tosto fino ad aprile Pier Paolo Pasolini - Da spazio espositivo a spazio espressivo Claudio Andreoli / Paolo Bielli / Giuseppe Palermo / Eros Renzetti / Mario Tosto 8 maggio - 27 giugno Paolo Bielli / Galleria Minima Monitor via Sforza Cesarini 43/a tel 06 39378024 – www.monitoronline.org Duane Zaloudek Early Works 31 marzo - 9 maggio Le opere esplorano gli aspetti fenomenologici Duane Zaloudek, Milarepa XX, 1966 / Monitor un lavoro di Joe Clark / Mario Iannelli Magazzino d’Arte Moderna via dei Prefetti 17 – tel 06 6875951 www.magazzinoartemoderna.com Jorge Peris Dolmen, Sinfonia n. 7 fino al 30 aprile Il sale è uno degli elementi centrali della mostra, a testimoniare, nella sua natura precaria, l’equilibrio sottile tra forma e informe. Peris crea un sistema “privato” di ricostruzione della natura, all’interno del quale accosta pietre, scorie, ristabilendo pesi ed equilibri. Quello che la natura restituisce all’artista viene trasformato in oggetti dal valore magico, in bilico tra un’inclinazione ludica e una suggestione incantata. Lazio Roma 27 della visione, indagando forma, luce e colore. “L’obiettivo – spiega l’artista – è allontanarsi dalla risoluzione di problemi formali e investigare sulla consapevolezza della fisicità della visione. Riducendo progressivamente il valore e il contrasto di colore il mio obiettivo è diventato intensificare la coscienza di essere dalla parte dell’osservatore, attraverso un intenso incontro con stimoli accuratamente ridotti”. Montoro 12 CONTEMPORARY ART via di Montoro 12 – tel 06 68308500 www.montoro12.it Faig Ahmed Omnia Mutantur, Nihil Interit fino al 24 aprile Per la prima personale in Italia dell’artista azero – che nonostante la sua giovane età (nato nel 1982) vanta un curriculum internazionale – in mostra una serie di lavori basati sulla tradizione dei tappeti orientali, rielaborati e riassemblati assecondando le influenze dell’arte contemporanea. Larissa Sansour 14 maggio - 18 giugno Faig Ahmed, Solids in the Frame, 2014 / Montoro 12 Galleria Mucciaccia largo della Fontanella Borghese 89 tel 06 69923801 – www.galleriamucciaccia.it Opere scelte di artisti tra il XX e il XXI secolo fino al 30 maggio Procedendo dalla superficie della grande mappa di Boetti e concludendosi con una grande tela di Cristiano Pintaldi, il percorso espositivo presenta una selezione di opere dal Dopoguerra fino ai giorni nostri, privilegiandone quelle differenze che convivono tra artisti di epoche, luoghi e stili diversi. Italo Zuffi, Gli ignari, 2013. Courtesy pinksummer / Nomas Foundation Nomas foundation viale Somalia 33 – tel 06 86398381 www.nomasfoundation.com Italo Zuffi Quello che eri, e quello che sei a cura di Ilaria Gianni e Cecilia Canziani fino al 15 maggio Attraverso un dialogo fra sculture, performance, lavori fotografici e opere testuali progettate per la mostra e altre realizzate in passato, la mostra vuole offrire uno sguardo sulla poetica dell’artista individuando alcuni temi che accompagnano il suo lavoro sin dagli esordi, come l’analisi delle regole che determinano il comportamento del singolo o del gruppo, la relazione tra corpo e spazio, la precisione e gratuità del gesto, il perturbante che increspa la superficie delle cose. La Nube di oort via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824 www.lanubedioort.it Geneviève Rocher De la pertinence du vide / Della pertinenza del vuoto 15 maggio - 4 giugno Continua la collaborazione della galleria con artisti del Québec. In mostra opere astratte su carta, alcune installate sulla vetrata della galleria, che spesso vengono fatte dialogare con il paesaggio circostante, una specie di filtro che media tra potenti immagini intrise di storia e una leggerezza cromatica che ricorda le luci del Nord. le proprie autonomie linguistiche con l’arte occidentale, il cui mercato è così pervasivo da dettare le leggi stesse del linguaggio. Il percorso espositivo prende in esame due artisti della nuova generazione per ogni continente, nel tentativo di evidenziare la lingua comune che attraversa le specificità culturali dei singoli. Lorcan O’Neill vicolo dei Catinari 3 – tel 06 68892980 www.lorcanoneill.com Eddie Peake A Historical Masturbators fino all’11 aprile Nuove pitture, sculture, performance e installazioni occupano l’intero spazio espositivo della galleria, estendendosi anche ai locali della cantina. Il nuovo ciclo di mask paintings, le figure a grandezza naturale schiacciate e ondulate, le teste in plexiglass riempite con materiali di scarto, tutte le opere in mostra confermano l’interesse dell’artista per l’esplorazione del corpo, il sesso, l’attrazione fisica e il voyeurismo. Tracey Emin dal 9 maggio Geneviève Rocher, Senza titolo, 2014 / La Nube di Oort Eddie Peake, una veduta della mostra / Lorcan O’Neill Cristiano Pintaldi, Senza titolo, 2015 / Galleria Mucciaccia La Nuova Pesa via del Corso 530 – tel 06 3610892 www.nuovapesa.it Senza centro né periferia Hema Upadhyay / Riyas Komu / Navid Azimi Sajadi / Leila Mirzakhani / Qinggang Xiang / Liu Xing fino al 30 aprile Iran, India e Cina confrontano, in mostra, 28 Roma Lazio Riyas Komu, Mr Panopticon, 2009 / La Nuova Pesa operativa arte contemporanea via del Consolato 10 www.operativa-arte.com CsO Tiziano Martini / Marco Pezzotta / Vincenzo Simone / Cristiano Tassinari a cura di Daniela Cotimbo fino al 15 aprile Due o tre cose che piacciono a me Emiliano Maggi Danse Royale a cura di Giuseppe Garrera 17 aprile - 10 maggio Danse Royale inaugura il ciclo di presentazione di tre singole opere che, per la loro unicità e portata museale, sintetizzano il senso della ricerca dell’artista superando le dinamiche tradizionali che ruotano intorno al concetto di Lazio Roma 29 César Baracca, Untitled 2003-07 / Sala 1 Emiliano Maggi, Danse Royale, 2015 / Operativa Arte Contemporanea “mostra personale”. Maggi presenta un’installazione video pervasa da un’atmosfera irreale e contraddittoria. fondazione Pastificio cerere via degli Ausoni 7 – tel 06 45422960 www.pastificiocerere.com Giuseppe Gallo Il quinto quarto a cura di Marcello Smarrelli 15 aprile - 30 maggio Con quinto quarto si indicano le interiora, le frattaglie, le parti meno nobili degli animali da macello. La scelta del titolo pone l’accento su quell’ironia spesso irriverente che caratterizza il linguaggio di Gallo, insieme ad una particolare capacità di lettura trasversale della realtà. ram radioartemobile via Conte Verde 15 – tel 06 4940893 www.zerynthia.it RI - FLESSIONI una selezione di opere dagli archivi audio e video di RAM fino al 24 aprile La mostra intende dare visibilità a quel lato del fare artistico che spesso rimane nell’ombra: l’esercizio costante, la disciplina ferrea, la perseveranza. Nel sistema culturale odierno, caratterizzato da meccanismi economici, ai processi di ricerca e di creazione si privilegiano risultati immediati, premi e Guinness ottenuti. In questo contesto l’archivio, come registrazione viva della storia, restituisce memoria e crea gli anticorpi contro il rischio di uno smarrimento culturale ed identitario. Rainer Ghanal, Dal Vaticano a Piazza della Repubblica senza ritorno - Bicycling Roma, 2006 / RAM radioartemobile a cura di Chiara Ducatelli, Ana González, Sonia Lozano, Caterina Morasco, Barbara De Maria e Julia Spector César Baracca Money Talks a cura di Alessandra Migani fino al 20 maggio Frutto delle operazioni d’inventario delle opere della galleria, Memoires - Archivio presenta in questa occasione il lavoro di Baracca che entrerà a far parte della collezione. “Cosa succede quando l’arte diventa denaro ed il denaro diventa arte?”, l’artista argentino risponde con una serie di mosaici composti da carte di credito tagliate, andando a creare quello che definisce “un mosaico di culture”. federica SCHIAVO gallery piazza Montevecchio 16 tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com Svenja Deininger Every Something Is An Echo of Nothing fino al 21 aprile Alle prese con i grandi archetipi della storia della pittura, Deininger traccia all’interno dei suoi quadri segmenti di uno spazio. Spesso di grande formato, i suoi lavori ruotano intorno ai concetti della rappresentazione spaziale e dell’identità, contrapponendosi al rigido formalismo e abbandonandosi alla casualità in un’infinita sovrapposizione di forme. Francesco Ardini Stige 28 aprile - 4 luglio Svenja Deininger, Untitled, 2015. Foto Markus Wörgötter / Federica Schiavo Gallery Studio Arte Fuori Centro via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101 www.artefuoricentro.it Proposte: Acque ciclo a cura di Laura Turco Liveri Silvia Stucky L’acqua è senza io 22 aprile - 8 maggio Per il secondo appuntamento della rassegna, Stucky espone la serie Senza io, foglie di edera trasferite su carta, una al giorno, come in una pratica religiosa, con la tecnica del frottage, insieme ad un’opera work in progress dalla stessa finalità. Cloti Ricciardi Il piacere dell’acqua 12 - 29 maggio un lavoro di Silvia Stucky / Studio Arte Fuori Centro t293 via Giovanni Mario Crescimbeni 11 tel 06 88980475 – www.t293.it Emanuel Röhss Boutique Litigation fino al 16 maggio Röhss si concentra sulle peculiarità delle residenze private nel Sud della California. Cancelli, recinzioni, talismani e complementi d’arredo diventano informazioni sostanziali sulla vita delle figure in mostra, “invadendo” lo spazio della galleria come fosse un set cinematografico. Boutique Litigation indaga come le caratteristiche architettoniche di uno specifico ambiente possano essere tradotte in un racconto reminiscente di certe forme cinematografiche. Ethan Cook 26 maggio - 31 luglio Emanuel Röhss / T293 Sala 1 piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 7008691 – www.salauno.it Laboratorio in galleria: “Memoires - Archivio/ Opere della Sala 1” 30 Roma Lazio ThE gallery apart via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863 www.thegalleryapart.it Mariana Ferratto Esercizi per occhi pigri fino all’11 aprile Astrid Nippoldt Oakwood 23 aprile - 13 giugno Durante una delle residenze Oakwood a Pechino, l’artista compie una ricerca Astrid Nippoldt, Oakwood Garden / The Gallery Apart socio-psicologica, allontanandosi dalla mera tentazione documentaristica o dal reportage per dare spazio a una visione per metafore e trasformazioni visuali. Nei due video proiettati in mostra, Oakwood Garden e My Day, malinconia e bellezza si mescolano al punto da creare una sintesi perturbante che lascia nello spettatore un sentimento indefinito. Studio Urbana via Urbana 110 – tel 339 3204474 www.barbaraduran.com Barbara Duran Passages 16 - 24 aprile “Nella sua esposizione a carattere autobiografico Duran, ci fa rivivere i tre mesi seguiti alla perdita di sua madre. Ma Passages non è una mostra triste, al contrario è un vero e proprio racconto per immagini dove si scopre come la morte d’una madre divenga poco a poco punto fermo e segno nello svolgersi della vita, un viaggio iniziatico nel quale l’artista ha creduto di accompagnare sua madre ma dove, realmente, è stata invece dalla madre condotta” (Marc Higonnet). Oriente. I lavori in mostra sono stati creati con carta giapponese e realizzati con tecniche come l’impronta, il ricalco e la piegatura. Nell’allestimento anche gli haiku scritti dal poeta Riccardo Duranti insieme ad un testo dello scrittore Paolo di Paolo. Sandro Sanna aMare a cura di Alberto Dambruoso 26 maggio - 30 giugno z2o | galleria sara zanin via della Vetrina 21 – tel 06 70452261 www.z2ogalleria.it Kaarina Kaikkonen fino al 16 maggio Le opere in mostra sono intrise di un particolare valore antropologico, composte da abiti e oggetti quotidiani in disuso, che portano con sé tracce di vite e storie passate. Monumenti di valori storici, sociali, etici e politici che dialogano con il luogo nel quale si trovano a rivivere, capaci di arrivare allo spettatore senza l’aiuto di nessuna didascalia perché portatori delle sue personali geografie interiori. Kaarina Kaikkonen, After This Winter, 2014 / Z2o TRALEVOLTE piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 70491663 – www.tralevolte.org Anna Onesti Racconto del mare blu 16 aprile - 18 maggio Caratterizzate dal prevalere del colore blu, le opere intendono raccontare il Mediterraneo, a partire dal quale lo sguardo volge verso Anna Onesti, Il mare verticale, trittico / Tralevolte frascati rm scuderie aldobrandini p.zza Guglielmo Marconi 6 – tel 333 3142649 Camillo Maniscalco Ricominciare a cura di Sylvia Franchi fino al 12 aprile Maniscalco continua il suo personale progetto di ricerca iniziato negli anni settanta, con Lottare e Creare nel riprovare. I suoi “moduli” si riempiono di colore e di poesia in uno spazio presente ma, al tempo stesso, proiettato nel futuro. Esposte in mostra quindici opere, acrilico su tela, di ultima produzione, dal 2011 al 2013. Camillo Maniscalco, Ricominciare, 2012 / Scuderie Aldobrandini capena rm Barbara Duran, Passage (dettaglio), 2013 / Studio Urbana non solo a integrare le persone diversamente abili ma a costruire un dialogo tra Out e Insider Art, interessante sia da un punto di vista sociale, ma anche e soprattutto da quello artistico. art forum Würth capena Loc. Scorano. Viale della Buona Fortuna 2 tel 06 90103800 – www.artforumwuerth.it Nasi odorano tulipani. L’arte irregolare nella Collezione Würth fino al 21 gennaio 2017 Il progetto espositivo presenta una selezione di lavori di oltre venti artisti affetti da disabilità intellettiva. L’arte contemporanea si inserisce così in un contesto di impegno sociale teso David Christenheit, DDRR, 2000 / Art Forum Würth Capena zagarolo rm palazzo rospigliosi piazza Indipendenza 6 – www.granpalazzo.org Granpalazzo 2015 Giorgio Andreotta Calò / Eric Bainbridge / Riccardo Baruzzi / Vanessa Billy / Ernesto Burgos / Hugo Canoilas / Maxim Liulca / Maria Loboda / Mohamed Namou / Nick Oberthaler / Damir Ocko / Amalia Pica / Benedetto Pietromarchi / Sascha Pohle / Wilfredo Prieto / Mateusz Sadowski / Samara Scott / Margo Wolowiec 30 - 31 maggio Palazzo Rospigliosi di Zagarolo ospita 18 artisti per un fine settimana tutto dedicato al contemporaneo. Un esperimento teso a creare un dialogo tra artisti, pubblico e addetti ai lavori, organizzato da Paola Capata, Delfo Durante, Ilaria Gianni e Federica Schiavo. Il percorso espositivo vedrà, per ogni sala, le opere di due artisti a confronto, insieme a un programma di performance a cura di Ilaria Gianni. Lazio Zagarolo 31 cassino fr napoli camusac via Casilina Nord 1 – tel 366 5904400 www.camusac.com Pino Spagnulo Canzone di fuoco Turi Simeti Rilievi a cura di Bruno Corà fino al 26 aprile Doppia mostra per Cassino: da un lato sculture caratterizzate da grandi volumi d’acciaio – quelle di Spagnulo – realizzate attraverso l’utilizzo del fuoco che ne esalta la potenza plastica, mentre in un’altra ala del museo sono esposte le superfici pittoriche di Simeti, realizzate attraverso una particolare sagomatura della tela che si articola, seguendo la poetica spazialista, sulle pareti del museo. Madre via Luigi Settembrini 79 tel 081 19313016 – www.madrenapoli.it Per_formare una collezione #1, #2, (Intermezzo), #3 in progress pescara vistamare largo dei Frentani 13 – tel 085 694570 www.vistamare.com Giuseppe Uncini a cura di Bruno Corà e dell’Archivio Uncini Isabelle Cornaro fino al 16 maggio Le opere di Cornaro si confrontano con la produzione di Uncini, proseguendo la tradizione della galleria di curare mostre che affianchino artisti storicizzati ai giovani del panorama contemporaneo. Sottile ma significativo il filo che lega le opere è l’utilizzo comune del medium scultoreo e l’importanza attribuita alle sue zone d’ombra che, in alcune opere esposte, diventa protagonista. teramo L’ARCA Laboratorio per le arti contemporanee largo San Matteo – tel 0861 240732 www.larcalab.it Fabio Bertoni Ouverture a cura di Umberto Palestini fino al 25 aprile L’Arca celebra, a vent’anni dalla sua scomparsa, Fabio Bertoni con disegni e dipinti che accompagnano le opere grafiche. Il volume presentato ha raccolto le immagini che hanno segnato la carriera calcografica dell’artista. Le incisioni più importanti sono state acquisite dal Museo Civico delle Cappuccine di Bagnocavallo e, dal 2013, una copia del libro d’arte Dafne è custodita al Museo dell’Albertina di Vienna. 32 Cassino Lazio Alfonso Artiaco piazzetta Nilo 7 – tel 081 4976072 www.alfonsoartiaco.com Niele Toroni fino al 30 aprile Opere inedite su tela e lavori site specific, tra Arte concettuale e Minimalismo, nascono da un gesto manuale unico e irripetibile che si concretizza sotto forma di passaggio, di traccia, di impronta. Legata a un metodo di riproduzione sistematica, la produzione di Toroni fa ritorno al grado zero della pittura, lontana dalla volontà di rappresentazione della realtà esterna. David Tremlett dal 5 maggio Niele Toroni, una veduta della mostra / Alfonso Artiaco galleria Tiziana di caro piazzetta Nilo 7 – tel 366 4004794 www.tizianadicaro.it Maria Adele Del Vecchio Within rather than above fino al 30 maggio La mostra inaugura il nuovo spazio di Napoli con l’idea di superare la tendenza all’ipnosi di massa, cancellando gli automatismi che alterano la vita dell’uomo. Lavorando sulle relazioni e sulle “corrispondenze emotive” che nascono dall’esperienza quotidiana e dal contatto diretto con oggetti che divengono essi stessi opere, l’artista tenta di formulare un nuovo linguaggio che contribuisca alla crescita della consapevolezza di sé e dell’altro nello spazio. Galleria fonti via Chiaia 229 – tel 081 411409 www.galleriafonti.it Renato Leotta Piccola Patria fino all’8 maggio La ricerca dell’artista parte dall’osservazione del paesaggio e dell’architettura, regolando il tempo della mostra come un racconto scandito Renato Leotta, Piccola Patria / Galleria Fonti dalla continuità del giorno e della notte, come un paesaggio determinato dal mare e dalla sua temporalità. Sulle pareti, tele di carta salata scorrono con un sistema meccanico a filo, mettendo in moto lo spazio e attivando una percezione partecipata in cui crollano i tradizionali cliché di contemplazione del supporto pittorico. dino morra arte contemporanea vico Belledonne a Chiaia 6 – tel 392 9420783 www.dinomorraartecontemporanea.eu Maziar Mokhtari Ceremony a cura di Chiara Pirozzi fino al 15 maggio Mokhtari inaugura la nuova sede espositiva della galleria all’interno dell’ex Lanificio in Porta Capuana. Pensata come un’installazione unica e immersiva, Ceremony ricostruisce il luogo attraverso il colore steso su teli in plastica che invadono e definiscono le strutture e gli elementi architettonici presenti. Il risultato è la costruzione di un luogo sacro ma precario in cui ascoltare e “celebrare”, mantenendo una stretta relazione con il pubblico. Maziar Mokhtari, Ceremony (Artist Studio), 2015 / Dino Morra Arte Contemporanea T293 via Tribunali 293 – tel 081 295882 www.t293.it Henry Chapman Writing fino al 10 aprile Presentando nuovi dipinti e una video installazione, il percorso espositivo indaga le poetiche del tempo esperite tramite il tatto e l’osservazione. Prendendo spunto dal suo interesse per gli studi del movimento di nuovo il tema sacro nella produzione di Rainer che, per l’occasione, realizza un progetto sulla celebrazione del Creatore attraverso il Creato. Scostandosi dall’idea di lode come esaltazione, l’artista concepisce il silenzio come forma più alta di ammirazione, dandogli nuova importanza insieme agli elementi che si nascondono, silenziosamente, in esso. un lavoro di Henry Chapman / T293 Giacomo Balla, i dipinti di Chapman hanno la velocità come filo conduttore nell’eterogeneità dei soggetti rappresentati. Sadie Coles HQ-in-residence: Urs Fischer 22 aprile - 23 maggio bari Artcore contemporary art project via Nicola De Giosa 48 – tel 347 6574411 www.artcore.it Giovanni Termini Residuale testo di Lorenzo Bruni fino al 2 maggio L’idea di reperto ritorna in quasi tutti i lavori presenti in mostra sotto forma di oggetti ritrovati o modificati o come tracce di un percorso in cui l’essere è al centro di una riflessione sul suo ruolo all’interno della società. Nel percorso costruito da Termini ogni cosa sembra esistere per lasciare una traccia, un ricordo da recuperare e ricontestualizzare nel presente. Giovanni Termini, Tentativo di ripresa / Artcore Doppelgaenger Palazzo Verrone. Via Verrone 8 tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it Christian Rainer Il silenzio e la lode fino al 6 maggio Il ciclo di opere in mostra prende spunto dal Salmo 65: “Per Te il silenzio è lode”. Non è palermo GAM Galleria d’Arte Moderna ex Convento di Sant’Anna. Via Sant’Anna 21 tel 091 8431605 www.galleriadartemodernapalermo.it Davide Bramante NOVE 4 aprile - 17 maggio Con una sottile allusione al numero delle province siciliane, NOVE porta avanti una ricerca sulle opere che si trovano nell’isola e che sono state acquisite, nel corso del tempo, da diversi collezionisti siciliani. Una mostra che è anche un tributo alla terra natale di Bramante, fatta di storie, passaggi, immagini e stratificazioni che, inevitabilmente, ritornano all’interno del suo lavoro. Christian Rainer, Corona - Emicant primae sidera gentis / Doppelgaenger muratcentoventidue artecontemporanea via G. Murat 122/b – tel 393 8704029 www.muratcentoventidue.com Anahita Hekmat 10-years is the best fino al 30 aprile L’artista iraniana riporta l’infanzia vissuta durante il conflitto tra Iran e Iraq, affrontando uno degli aspetti più sensibili del tema della guerra, le conseguenze che essa ha sui bambini. nuoro Man via Sebastiano Satta 27 tel 0784 252110 – www.museoman.it La costante resistenziale #1 ideato da Lorenzo Giusti Venticinque anni di ricerca artistica in Sardegna (1957-1983) a cura di Emanuela Manca con la consulenza di Rosanna Rossi e Silvano Tagliagambe 17 aprile - 28 giugno Il progetto fornisce, attraverso un programma triennale, un quadro delle ricerche più innovative della scena artistica sarda. Il primo appuntamento guarda alla generazione di artisti emersi tra il 1957 e il 1983, partendo da un particolare precedente storico: la mostra del 1983 che tirava le somme sulla produzione dell’ultimo quarto di secolo attraverso una selezione di artisti riproposta oggi al MAN con l’aggiunta di alcune personalità significative non incluse nella storica mostra. Davide Bramante, Agrigento (tempio sopseso), 2011 / GAM oratorio san mercurio Largo San Giovanni degli Eremiti tel 091 6118168 Sacrosanctum a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto Joseba Eskubi Sacrosanctum #1 a cura di Adalberto Abbate fino al 17 aprile Primo step di un ciclo di esposizioni che ha l’intento di ridare centralità all’arte, riflettendo simbolicamente sul tema del sacro. La donazione di una candela è volta alla sensibilizzazione dello spettatore sul tema della tutela e della valorizzazione del patrimonio artistico locale. RISO Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia Palazzo Riso. Via Vittorio Emanuele 365 tel 091 320532 – www.palazzoriso.it Davide Bramante aprile Jannis Kounellis Workshop al Castello Grifeo di Partanna e all’atelier Sanfilippo 20 - 24 aprile Burri. I Cretti a cura di Bruno Corà fine maggio - agosto Cappella dell’Incoronazione I Santissimi Aldo Palazzolo e Fabio Iemmi a cura di Sandro Parmiggiani fino al 10 aprile Sicilia Palermo 33 residenze e summer school ficarra centro di produzione artistica internazionale Contemporary Divan è il titolo del progetto internazionale che tra maggio e agosto vedrà convergere a Ficarra (ME) una serie di energie e figure chiamate ad operare in modo innovativo e articolato in relazione al territorio e alla sua storia, a conferma della vocazione come centro di produzione artistica contemporanea che questo piccolo borgo della costa saracena ha saputo coltivare con l’attività della Stanza della Seta. Il termine “divan” ben restituisce gli intenti e la dimensione nella quale verranno inseriti gli interventi e le individualità che si avvicenderanno per settimane nel tessuto vivace del paese, all’interno di un programma di residenze che rappresenterà la spina dorsale dell’intera manifestazione. Due i progetti guida, con le residenze e le relative Summer School di due artisti particolarmente stimati del panorama europeo: Lois Weinberger e Hugo Canoilas (sotto la direzione artistica di Mauro Cappotto e la cura rispettivamente di Lorand Hegyi e Giovanni Iovane). I due artisti risiederanno a Ficarra per circa 40 giorni, durante i quali realizzeranno un progetto inedito per il paese e seguiranno i lavori di una ventina di artisti con i quali costruiranno un progetto espositivo finale complesso, che si dispiegherà tra più sedi e contemplerà differenti tipologie di intervento. Conferenze, giornate di studio, serate tematiche e altre attività contribuiranno a trasformare questo luogo in un laboratorio internazionale di idee e produzioni, un divan contemporaneo che trova in Sicilia una possibilità concreta di sperimentazione. zac Cantieri Culturali alla Zisa. Via Paolo Gili 4 tel 091 8431605 – www.palermocultura.it Regina José Galindo Estoy Viva a cura di Diego Sileo e Eugenio Viola 24 aprile - 28 giugno Articolata in 5 sezioni – Politica, Donna, Violenza, Organico e Morte –, la mostra segue un percorso costruito attraverso cortocircuiti visivi ed emotivi che mettono lo spettatore davanti alle proprie paure. Precede e inaugura l’esposizione la performance Raíces, ideata per l’Orto Botanico, a cura di Giulia Ingarao, Paola Nicita e Diego Sileo, che propone una riflessione sul concetto di sradicamento, partendo dal parallelismo tra le piante esotiche dell’Orto e le comunità straniere presenti a Palermo. l’a project space Via Ragusa Moleti 9 – tel 320 3395765 340 7666858 – www.laprojectspace.com Ciclo di residenze aprile - maggio NUVOLE INCONTRI D’ARTE vicolo Ragusi 35 – tel 091 7831299 www.associazionenuvole.it Letizia Battaglia Gli invincibili fino al 16 maggio Francesco Pantaleone arte contemporanea Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303 tel 091 332482 – www.fpac.it Liliana Moro Àncóra a cura di Agata Polizzi fino al 1 maggio I dettagli rivelano infinite possibilità ed è su questa molteplicità di letture che l’artista concentra tutta la sua ricerca. In mostra una messa in atto di oggetti che diventano materializzazione di “visioni”, tracce di qualcosa che non si riesce a scorgere. Un progetto espositivo composto da un’alternanza costante tra il vuoto e il pieno, tra 34 Palermo Sicilia in strutture di pagliette di lana d’acciaio, tutto documentato da fotografie e dal video Africa. Sirens Virginia Ryan / Frédéric Bruly Bouabré a cura di Laura Barreca e Santa Nastro fino al 28 giugno Una doppia personale che coniuga passato e presente, attraverso la relazione con l’Africa e i suoi miti. Le Sirene di Ryan indagano il tema delle migrazioni e della memoria, divinità africane che emergono dagli abissi, accompagnate dai disegni di sirene di Brouly Bouabré realizzati per l’artista australiana. catania GALLERIA collicaligreggi via Indaco 23 – tel 095 372930 www.collicaligreggi.it Kate Levant Motile Resolutions fino al 10 aprile dromosphere a cura di Hugo Canoilas metà maggio - 20 settembre Liliana Moro, Senza titolo, 2015 / Francesco Pantaleone il buio e la luce, tra il movimento e la stasi. dromosphere / Galleria Collicaligreggi castebuono pa museo civico Castello dei Ventimiglia. Piazza Castello tel 0921 671211 – www.museocivico.eu Pino Pascali, l’africano a cura di Laura Barreca e Santa Nastro fino al 28 giugno In molte sue opere Pascali accenna un interesse per il primitivo, dagli spot con gli animali della savana alle finte sculture di frammenti di dinosauri e cetacei, dalle liane ai ponti realizzati Pino Pascali, Africa, 1965. Foto Mimmo Laera / Museo Civico modica rg CoCA Center of Contemporary Arts corso Umberto I 420 – tel 0932 751569 MAS_Modica Art System_le identità connesse maggio - ottobre Il progetto MAS ha la finalità di creare un naturale sistema culturale di comunità unendo tre agenzie culturali della città di Modica: Museo Civico, Fondazione Teatro Garibaldi e CoCA. L’intenzione primaria è quella di rendere operativo un sistema di contenuti e azioni al fine di favorire la conoscenza dell’arte contemporanea e sfruttare le sue pratiche per una reale e progettata valorizzazione del tessuto urbano, del patrimonio artistico presente e del turismo ricadente nel territorio comunale. L’identità come tema portante è declinata in una serie di accenti al fine di unificare in modo flessibile il corpo storico della città, il suo passato, con lo stimolo fornito dagli innesti operati dall’arte.