ti spiego perchè esistono le malattie

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ti spiego perchè esistono le malattie
CLAUDINE CORTI
TI SPIEGO PERCHÈ
ESISTONO LE
MALATTIE
Come vivere la propria vita senza subirla!
E se le malattie esistessero solo per dare un senso ai vostri
non-detti?
Traduzione dal francese di Paola Artero
Titolo originale:
Et si je t’expliquais pourquoi les maladies existent!
Comment vivre sa vie sans la subir!
DELLA STESSA AUTRICE
In Francese
Plein le dos de cette famille, prima parte della trilogia:
Les secrets du clan familial – Maggio 2005.
Mal de dos, mal de l’être, seconda parte della trilogia:
Les secrets du clan familial – Marzo 2006.
Les maux de dos pour le dire, terza parte della trilogia:
Les secrets du clan familial – Ottobre 2006.
Les secrets du clan familial – Cofanetto della trilogia – Gennaio 2007.
Dictionnaire symbolique des maladies osseuses et ostéo-articulaires
– Aprile 2008.
La trilogia sarà disponibile in edizione italiana dal 2010 con i seguenti
titoli:
Una famiglia sulle spalle
Mal di schiena, mal di vivere
Cosa esprime il mal di schiena
Sito Internet dell’autrice: http://claudine.corti.free.fr
© 2009 — Edizioni Quintessence
Rue de la Bastidonne — 13678 Aubagne Cedex — Francia
Tel. (+33) 04 42 18 90 94 — Fax (+33) 04 42 18 90 99
Sito Internet: www.editions-quintessence.com
Proprietà letteraria Quintessence riservata.
ISBN 978-2-35805-102-6
È un errore credere che ciò che non si capisce
sia necessariamente falso.
Gandhi
A mia madre,
Ai miei cari,
Ai miei pazienti,
La vita vale la pena di essere vissuta
solo se si vivono i propri sogni.
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AVVERTENZA PER IL LETTORE
Forse sarete sorpresi di scoprire che ogni malattia, qualunque
essa sia, può avere diversi livelli di lettura per chi ne sa capire ed
estrarre la quintessenza simbolica. In fin dei conti, non è più
interessante cercare di interpretarne le cause nascoste e, in
definitiva, la sua fondatezza?
Ovviamente, non posso far altro che invitarvi a cercare sempre i
segreti, i non-detti. Lo scopo è naturalmente di permettervi il
raggiungimento di una certa qualità della vita ed una tranquillità
d’animo di cui non sospettate nemmeno l’esistenza. Forse è proprio
quella stessa quiete che vi è venuta a mancare così tanto.
Ho il dovere di essere sufficientemente chiara nei miei propositi
per farvi acquisire alcuni automatismi del pensiero, come quello di
non accettare mai nulla senza aver cercato prima di capire il
“perché” delle cose.
Questo libro non attesta nulla. Approfondisce semplicemente
l’approccio di una possibile griglia di lettura, allargandone il campo
di applicazione. Naturalmente, questa griglia non vuole in alcun
modo sostituire il parere dell’équipe medica che si occupa di voi, né
vi dispensa dal consultarla.
Questo concetto e questo approccio, materializzati tra l’altro da
un così meraviglioso strumento, costituiscono un vantaggio e
resteranno semplicemente un metodo di decodifica tra i tanti, delle
possibili cause della genesi delle malattie.
Dunque, vi sarò grata di non travisare le mie intenzioni: io
propongo delle piste di ricerca, ma non prometto nulla poiché non
attesto nulla. Quindi, quello che vi svelo è il frutto di lunghe ricerche
su una banca dati considerevole, raccolta nel corso di una ventina
d’anni circa.
Allora, sarebbe un errore grossolano o un equivoco credere che
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Ti spiego perché esistono le malattie
l’insieme di informazioni fornite da questo concetto possa
permettere di eliminare d’emblée qualsiasi indagine, cura o
protocollo medico. Tali informazioni, soprattutto, non sostituiscono
l’aiuto prezioso del proprio medico curante e dell’équipe medica
presso la quale si è in cura.
D’altronde, anche se sono laureata in Chiropratica, la totalità
delle informazioni da me qui rivelate non coinvolge in nessun modo
i miei colleghi, nel farsi garanti di questo stesso approccio e tanto
meno nel dovervisi associare, più o meno direttamente. Risulta
quindi evidente che, anche se quest’opera è stata scritta da un
“Doctor of Chiropractic”, essa non associa in alcun modo la
Chiropratica a questo tipo di procedura.
La legittimità della griglia di lettura che presento consiste
unicamente nel proporre altre cause possibili alla genesi delle
malattie, rispetto a quelle abitualmente conosciute.
La felicità è quando i vostri atti
sono in accordo con le vostre parole.
Gandhi
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INTRODUZIONE
Il concetto che vi propongo qui di scoprire vi permetterà forse di
capire che le malattie possono avere cause diverse da quelle che
vengono loro di solito attribuite.
La comprensione di questo approccio potrà probabilmente farvi
prendere dimestichezza con le cause nascoste delle malattie più
note, come il diabete, il morbo di Addison o la malattia di Crohn.
Si tratterà sempre dei legami stretti esistenti tra il cervello e
l’insieme dei sistemi, digestivo, endocrino e così via. Ciò che mi
interessa innanzitutto è di fornirvi una o più linee di riflessione
affinché vi rendiate conto che, alla fine, è solo la comprensione
della genesi delle malattie che deve predominare.
Accettare l’esistenza della malattia come la risultante di un
contesto di vita diventato insopportabile, può condurvi ad
approfondire la comprensione di uno stato di maggior benessere.
Certo, non mi stancherò di ripetere che queste informazioni non
hanno lo scopo di permettervi di auto-curarvi, ma piuttosto di
iniziarvi alla prevenzione, grazie alla comprensione della causalità di
ogni disfunzione osservata e, in maniera generale, della genesi delle
malattie.
L’approccio che avete riguardo alla comprensione delle cause
della vostra malattia faciliterà, catalizzandola, la fase di risoluzione
che verrà allora controllata dal vostro medico.
Grazie all’approccio che proponiamo qui, potrete analizzare la
programmazione e le condizioni dell’inizio di un gran numero di
fenomeni dolorosi.
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Ti spiego perché esistono le malattie
I numerosi esempi riportati in questo libro vi permetteranno di
accedere ad un livello di comprensione che forse non immaginate
ancora.
Questo manoscritto può essere diviso in due parti:
•
la prima tratta di ogni sistema organico e lo classifica a
seconda della sua specificità, soffermandosi minuziosamente
su ogni malattia,
•
la seconda riporta diversi aneddoti tratti da casi reali, che vi
permetteranno di accrescere il campo degli esempi già citati
in precedenza. Forse potrete rispecchiarvi in uno di essi.
Svelata l’essenza stessa della decodifica di ogni malattia e, di
conseguenza, della sua comprensione, accederete ad un livello di
conoscenza appassionante e ne verrete trascinati.
Potrete ritornare, nell’ordine che più vi aggrada, al sistema o
all’apparato che avrà catturato la vostra attenzione. In questo
modo, potrete passare dall’apparato urinario al funzionamento del
sistema endocrino ed alle sue disfunzioni.
Ho voluto redigere un’opera interattiva, vivace e dinamica. Il mio
desiderio principale è stato di portarvi a riflettere e ad interrogarvi,
prendendo spunto dal ruolo fisiologico di ogni apparato, di ogni
sistema. La passione di apprendere può nascere solo dalla
comprensione di un processo, qualunque esso sia.
D’altronde, lo scopo ambìto è stato anche quello di permettervi,
in qualsiasi momento, di rilassarvi. Per far ciò, potrete scegliere di
leggere una storia realmente accaduta, oppure, facendo riferimento
all’indice o al sommario, di entrare un po’ di più nel vivo
dell’argomento, consultando le malattie qui trattate.
Ogni aneddoto raccontato illustra direttamente il tema principale
e vi si riferisce nel minimo dettaglio. Verrà quindi trattato il tema del
sovrappeso e dell’obesità, della programmazione del clan rispetto
alla professione esercitata, della scelta dei nomi (che, alla fine, si
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Introduzione
rivela non essere tale), o ancora di alcune perdite di memoria che
possono talvolta preservare l’individuo da un’esistenza che pare
oramai invivibile così com’è.
Ma la vostra scoperta non si fermerà qui: scoprirete anche che la
malattia può rivelarsi, da un punto di vista etimologico, come
un’anomalia dello stato di salute. Continuerete il vostro viaggio
iniziandovi alla comprensione dei giochi dell’amore, la quale ci
conduce curiosamente a dover sapere contare fino a 3.
Sarete sorpresi di scoprire i danni che possono essere provocati
dal risentimento, dalla collera e dall’ingiustizia. Capirete forse che
rimanere radicati nel passato vi impedisce di vivere il vostro futuro.
Così, certi ipocondriaci capiranno meglio le cause del loro
malessere.
Altri identificheranno forse le cause del loro aumento ponderale
rendendosi conto del fatto che esso può essere il risultato del loro
bisogno di esistere, e particolarmente della necessità assoluta di
avere un peso nel confronto con gli altri.
Nel percorrere queste righe, alcuni di voi prenderanno coscienza
delle catene che li legano al passato e della loro incapacità di
formulare dei progetti per l’avvenire. Gli stessi capiranno così che la
sola via d’uscita consiste nel liberarsi da questo passato doloroso.
Molti lettori saranno prima dubbiosi, poi scossi nello scoprire il
ruolo, il senso, e l’importanza transgenerazionale che ha il dare un
nome ad un bambino.
Altri resteranno sbigottiti nel sapere che le vocazioni professionali
non esistono e che esse non sono altro che un dispositivo di
teleguida transgenerazionale del clan.
Infine, per qualcuno di voi, sarà forse sconcertante comprendere
e rendersi conto che trasgredire le leggi universali del clan familiare
può essere fonte di ripetizioni malsane e di pesanti tributi da pagare;
tributi da riscuotere sulle generazioni a venire e pagati col sangue.
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Ti spiego perché esistono le malattie
Come si sa, l’ultimo continente sconosciuto per l’uomo è l’uomo stesso, ed il
centro di questo continente, il cervello,
non solo ci è ignoto, ma persino incomprensibile.1
Edgar Morin, Le paradigme perdu2
1
[Traduzione nostra]
2
Testo pubblicato in Francia nel 1973 dalle Editions du Seuil ed in Italia nel 1974 da
Bompiani (Il paradigma perduto: la natura umana, traduzione di Eugenio Bongioanni).
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PERCHÉ UN LIBRO COSÌ?
All’occasione delle numerose conferenze che ho avuto il piacere
di animare in Francia ed in altri paesi, con mia sorpresa sono stata
avvicinata da persone che avevano letto i miei libri e che avevano
avuto l’impressione, dicevano, di vedervi scorrere il film della loro
vita, un’immagine dopo l’altra, scena dopo scena.
Durante questi incontri, che rappresentano per me dei veri
momenti di felicità, mi accorgo ogni volta che molte di queste
persone desiderano parlarmi dei loro altri “problemi di salute”, per
sapere se per caso non esista una griglia di lettura specifica per le
disfunzioni organiche.
La trilogia trattava delle interrelazioni tra il cervello e le 206 ossa
dello scheletro, nel contesto dei segreti di famiglia. Di conseguenza
è nata e cresciuta in me l’idea di redigere una raccolta di tutte le
perturbazioni possibili dello stato di Salute. In teoria, nasciamo tutti
sani. La malattia resta dunque un’anomalia dello stato di salute.
Naturalmente, non si è mai trattato per me di scrivere un libro a
carattere medico. Mi permetto di ricordarvi che non sono un
medico: se avessi voluto esserlo, lo sarei. La laurea di “Doctor of
Chiropractic” da me conseguita mi conferisce delle competenze nel
campo dello scheletro.
In quest’opera, tuttavia, ho voluto condividere con i miei lettori la
mia esperienza professionale maturata nel corso di quasi vent’anni
di pratica. I numerosi pazienti che mi hanno fatto l’onore di venire a
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consultarmi per una disfunzione specifica dell’apparato osteoarticolare, durante il colloquio, hanno affermato di essere allo stesso
tempo il bersaglio di una malattia X o Y.
Fin dall’inizio della mia attività, un interesse molto particolare per
la ricerca scientifica e per la comprensione dei meccanismi sottesi alla
genesi delle malattie osteoarticolari, ma anche di quelle che potevano
colpire gli organi, ha guidato ed orientato considerevolmente il mio
lavoro. Ho ripreso con assiduità prima i corsi di fisiologia e di chimica
che avevo seguito e poi, rapidamente, tutto l’insegnamento che mi
era stato impartito, cercando al tempo stesso di approfondire la
comprensione delle cause e delle conseguenze. Così, ho letto
centinaia di libri, lavori, pubblicazioni scientifiche; ho assistito a dei
seminari ed ascoltato numerose conferenze.
Tenevo sempre a mente che oggi ignoriamo ciò che impareremo
domani e che, di conseguenza, quel che sappiamo non è granché.
È proprio questo approccio che mi ha permesso di scrivere il libro
che avete tra le mani.
Scoprirete qui che la salute è un capitale che voi possedete,
materializzando il dono che vi è stato fatto alla nascita. Capirete
sicuramente che questo stato naturale può essere alterato
dall’azione di determinati parametri, principalmente dallo stress, ma
anche da qualsiasi forma di risentito3 che nutriate nel più profondo
della mente, e poi dell’essere.
L’approccio di alcune malattie potrà forse sorprendervi sotto vari
punti di vista, poiché io vi aggiungo l’aspetto transgenerazionale, la
comprensione dell’importanza dell’organo o del tessuto bersaglio,
quella dei nomi, delle professioni, delle date ed in maniera generale
di tutti i tipi di risentiti.
Avevo bisogno di proporre al lettore un approccio estremamente
d’avanguardia rispetto a tutte le possibili eziologie delle disfunzioni
principali, comprese quelle organiche.
3
Dal francese ressenti. (NdT)
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Perché un libro così?
Certo, la scoperta di questo tipo di approccio non deve
assolutamente far pensare che possa bastare la propria opinione
personale, e che si possa fare a meno del parere del proprio medico
o dell’équipe sanitaria presso cui si è in cura. Se si comprendono le
cause possibili di alcune malattie, questa procedura può forse far sì
che il paziente stia meglio.
Tenuto conto del concetto che avevo già sviluppato nella trilogia
succitata, avevo il dovere di approfondirlo, sviluppando l’aspetto
transgenerazionale e la decodifica specifica, legata alla fisiologia
particolare di ogni sistema o apparato. La spiegazione che ne deriva
e che vi propongo vuole farvi capire meglio i principali risentiti
legati ai meccanismi dello stato di salute perturbato.
Colui che non progredisce ogni giorno, ogni giorno indietreggia.
Confucio
L’influenza dura otto giorni se la si cura
ed una settimana se non si fa niente per curarla.
Raymond Devos
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PERCHÉ ESISTONO LE MALATTIE?
La malattia è lo sforzo che fa la natura
per guarire.
Carl Gustav Jung
Quando arriva, la malattia ci spiazza e sembra prenderci in
contropiede. Spesso, è la sorpresa che predomina: siamo stupiti,
non capiamo cosa ci stia succedendo. Eppure, accettando di
prendere una certa distanza, avremmo potuto immaginare che
proprio questa malattia rappresentasse per noi l'unica via d’uscita
per ritrovare forse, un giorno, la salute.
Leggendo queste frasi, alcuni di voi fremeranno, altri si
arrabbieranno. Per altri ancora, forse, questo tipo di approccio sarà
già familiare.
In primo luogo, sarebbe lecito chiedersi: «E se la malattia fosse
l’antidoto ad una morte violenta che non ci avrebbe lasciato, in
determinate circostanze, nessuna alternativa?»
È vero che quando sopraggiunge la morte, l’esito è per forza
fatale. Invece, quando una persona “si ammala”, vi sono due
possibilità: o la malattia è grave e il suo decorso rapido, e,
nonostante l’efficacia delle cure mediche, il paziente soccombe;
oppure, nonostante il decorso e la gravità della malattia, il paziente
riesce comunque a ritrovare la salute.
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