PDM primo biennio 2014-2015
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PDM primo biennio 2014-2015
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE Modulo 7.1-03 DIDATTICA MODULARE ISTITUTO PROFESSIONALE PER I(PDM) SERVIZI ALBERGHIERIPAGINA E DELLA RISTORAZIONE 0 / 195 ADRIA-ROVIGO REV.: 3 1 I.P.S.S.A.R. DI ADRIA MODULI DIDATTICI BIENNIO INFERIORE e CORSO IeFP ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015 I.P.S.S.A.R. Adria via Aldo Moro 0 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 1 / 195 REV.: 3 PROGRAMMAZIONE MODULI DIDATTICIDEL BIENNIO INFERIORE INDICE Classe Prima PAG. Classe Seconda Italiano Storia Geografia Matematica Inglese Francese Tedesco Spagnolo Scienze della terra Fisica Scienze degli alimenti Diritto ed economia Laboratorio di accoglienza turistica Laboratorio di enogastronomia Laboratorio di sala e vendita Educazione fisica Religione Classe Prima IeFP Introduzione Italiano Storia Inglese Matematica Scienze della terra 3 11 17 20 23 33 35 43 47 49 51 54 58 62 67 74 83 Italiano Storia Matematica Inglese Francese Tedesco Spagnolo Biologia Chimica Scienze degli alimenti Diritto ed economia Laboratorio di accoglienza turistica Laboratorio di enogastronomia Laboratorio di sala e vendita Educazione fisica Religione Ora alternativa alla Religione Cattolica PAG. 85 95 99 102 104 107 114 118 120 122 125 129 134 140 147 156 159 PAG. 162 162 166 168 169 172 1 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Diritto ed economia Educazione fisica Religione Tedesco Scienze degli alimenti Laboratorio di enogastronomia Laboratorio di sala e vendita Modulo 7.1-03 PAGINA 2 / 195 REV.: 3 174 176 182 183 184 186 190 2 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 3 / 195 REV.: 3 CLASSE PRIMA Anno scolastico 2014/2015 CLASSE : 1° MATERIA : Italiano PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE SETTEMBREOTTOBRE ACCOGLIENZA Conoscere gli spazi, le strutture, gli organismo della scuola e le relative funzioni Essere positivi verso una prima conoscenza dei compagni e una socializzazione all’interno della classe. Modulo n.1 Accoglienza Conoscere i contenuti dei diversi Regolamenti dell’Istituto Competenze del modulo Accoglienza Favorire il proprio il proprio inserimento nella nuova realtà scolastica comprendendo e rispettando le diversità del vissuto dei compagni Conoscere gli obiettivi didattici, i contenuti, i metodi, gli strumenti e i criteri di valutazione delle singole discipline Conoscere le caratteristiche del territorio nel quale opera la scuola Conoscere tempi, tecniche e strategie per un metodo di studio personale ed efficace Testi consigliati per conoscersi all’inizio di un nuovo viaggio scolastico: - D. De Vigan “Un compagno speciale” pag. 2 - P. Mastrocola “Giudicato per un paio di scarpe” pag. 5 - D. Pennac “Il mal di scuola” pag. 9 - A. Oz “Come sfuggire ai dispetti di un Maturare la consapevolezza della scelta scolastica operata, anche attraverso aspettative e timori Individuare i punti del Regolamento che possono essere rispettati con la collaborazione dei compagni Riflettere sulle difficoltà che gli alunni incontrano più frequentemente nel condividere e rispettare il Regolamento e trovare delle strategie per superarle Ascoltare e prendere appunti Riordinare il materiale raccolto, rielaborandolo Sa gestire i tempi in funzione del lavoro Favorire il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore, condividendo con compagni e insegnanti le esperienze vissute Favorire il senso di responsabilità nel rispettare i vari regolamenti dell’Istituto Adottare un proprio metodo di lavoro personale, efficace e consono al corso di studi intrapreso Competenze valide per l’intero anno scolastico in riferimento all’Asse dei Linguaggi Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti 3 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) compagno” pag. 13 Esprimere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui Modulo 7.1-03 PAGINA 4 / 195 REV.: 3 Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali valide per l’intero anno scolastico Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche d i comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi OTTOBRE-MAGGIO Uda: Conoscere ed orientarsi nel territorio Conoscere la storia e le caratteristiche del territorio dove è situata la scuola Conoscere le peculiarità del territorio, in cui è situata la scuola o in quello di residenza dell’allievo, in riferimento ai miti, alle tradizioni religiose, agli aspetti culturali, … Sviluppare la propensione alla lettura della realtà ambientale e territoriale Applicare le conoscenze storiche, geografiche, matematiche e scientifiche nell’esplorazione del territorio Sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e professionali Gestire il lavoro singolarmente e in team cercando di trovare soluzioni Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera Esporre in modo chiaro e appropriato il lavoro pluridisciplinare svolto dalla classe e presentare a un pubblico esterno (le altre classi) il prodotto realizzato Utilizzare e collegare informazioni ottenute in classe e dalla guida 4 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) ENTRO LA TERZA SETTIMANA DI GENNAIO Uda dell’asse linguistico: Mi faccio conoscere Modulo 7.1-03 PAGINA 5 / 195 REV.: 3 Conoscere la vita quotidiana, le tradizioni e le abitudini della propria cultura, che la rendono unica e riconoscibile dagli altri Comprendere le specificità del proprio paese: stile di vita, tradizione culinaria e canora, sport, festività … Favorire una positiva immagine di sé e della propria cultura, accettando gli altri e le loro culture degli altri Conoscere gli elementi distintivi della struttura e del linguaggio del testo narrativo Promuovere e facilitare la conoscenza di sé e dei compagni soprattutto se provenienti da paesi diversi dal proprio Favorire lo scambio di conoscenze e la valorizzazione delle diversità etniche e culturali degli allievi all’interno del gruppo classe o della scuola Favorire e sviluppare competenze sociali e civiche, che riguardano le forme di comportamento, che consentono di partecipare in modo costruttivo ed efficace alla vita di tutti i giorni e a risolvere in armonia i problemi che possono manifestarsi nel contesto classe e scuola Confrontare personaggi, esperienze, situazioni dei testi letti con il vissuto proprio o dei compagni Descrivere e raccontare aspetti dell’esistenza, del quotidiano, delle tradizioni e delle abitudine proprie Analizzare le caratteristiche della struttura e del linguaggio del testo narrativo nei brani inerenti l’argomento scelto: adolescenza, affettività, amore, hobby, natura …) Utilizzare alcuni elementi del testo narrativo (es. personaggi e loro ruolo, contestualizzazione, messaggio dell’autore …) per una riflessione su tematiche e problematiche moderne e un confronto con il vissuto proprio o dei compagni SETTEMBREMAGGIO ORTOGRAFIA Conoscere l'uso del vocabolario Modulo n. 2 Educazione linguistica Conoscere le principali regole orto-morfosintattiche della lingua italiana Conoscere gli aspetti essenziali dei registri dell’italiano contemporaneo e delle diversità Saper usare il vocabolario Riconoscere e applicare le principali regole orto-morfo-sintattiche della lingua, che consentono di esprimersi allo scritto e all’orale in modo corretto e appropriato al destinatario e al contesto 5 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 6 / 195 REV.: 3 tra scritto e parlato MORFOLOGIA Conoscere le parti variabili e invariabili del discorso: caratteristiche, funzioni, errori frequenti, … SINTASSI Conosce la sintassi della frase semplice Contenuti Le regole orto-morfo-sintattiche dell’Italiano La morfologia L’analisi della frase semplice OTTOBRE-MAGGIO Modulo n. 3 I generi della narrazione: la favola, la fiaba, la novella e il racconto Riconoscere, analizzare e usare correttamente le parti variabili e invariabili del discorso ) analisi grammaticale Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi logica: soggetto, predicato, attributo, apposizione, predicativi, i vari complementi diretti e indiretti Conoscere l’origine e gli sviluppi storici della fiaba e della favola Spiegare l’origine e, a grandi linee, la storia dei generi studiati Conoscere le caratteristiche della fiaba e della favola Cogliere i caratteri fondamentali della narrativa breve (favola e fiaba), della narrazione fantastica e realistica, della novella psicologica e del racconto poliziesco Conoscere l’origine, il significato e lo sviluppo dei principali tipi di novella e di racconto (fantasy, comico, di fantascienza, fantascientifico, d’avventura, d’investigazione …) Conoscere i caratteri fondamentali della novella e di alcuni tipi di racconto Letture consigliate: - A. N. Afanas’ev “I cigni” pag. 101 - Anonimo “Le due gobbe” pag. 104 - Esopo “Il cervo e il leone” pag. 109 - C. Manzoni “Due racconti sul signor Veneranda” pag 128 Interpretare e rielaborare i contenuti del testo narrativo, individuando le tematiche principali Capire l’importanza del contesto storico in cui un testo viene prodotto Definire il concetto di “fantastico” in contrapposizione a quello di “realistico” Approfondire alcune tecniche tipiche della rappresentazione realistica, dell’analisi 6 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) NOVEMBREDICEMBRE Modulo n° 4 II testo descrittivo - L. Littizzetto “For ever” pag. 140 - A.C. Doyle “Sherlock Holmes indaga” pag. 151 - I. Asimov “Luciscultura” pag. 189 - F. Kafka “La metamorfosi di Gregor Samsa” pag. 221 - B. Stoker “L’arrivo al castello di Dracula” pag. 211 - S. King “Una sfida pericolosa” pag. 251 - J. R. R. Tolkien “Frodo, Sam e il potere dell’anello” pag. 260 psicologica nella dell’investigazione Conoscere i caratteri di un testo descrittivo Distinguere e analizzare le costitutive di un testo descrittivo Conoscere la tecnica descrittiva soggettiva e oggettiva Conoscere le modalità di produzione del testo; l’interpunzione; varietà lessicali in relazione ai contesti comunicativi narrativa Modulo 7.1-03 PAGINA 7 / 195 REV.: 3 e parti Illustrare e creare un oggetto in modo soggettivo e oggettivo, connotativo e denotativo Saper osservare, riconoscere, analizzare e descrivere ambienti, persone e cose Letture consigliate: I. Asimov “Luciscultura” pag. 189 F. Kafka “La metamorfosi di Gregor Samsa” pag. 221 GENNAIO Dal 07 al 17 Ripasso Ripasso GENNAIO-MAGGIO Modulo n. 5: Il testo narrativo (pp.17-74 del libro di antologia) Conoscere le parti fondamentali della struttura narrativa: esordio, modificazione dello sviluppo iniziale, sviluppo, spannung, scioglimento, ecc. Colmare le eventuali lacune Consolidare e approfondire le abilità precedentemente acquisite Individuare gli elementi della fabula e dell’intreccio, distinguendo le sequenze e dando loro un titolo Ricavare dal testo le informazioni 7 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Conoscere il concetto di fabula e intreccio Conoscere le modalità di rappresentazione dei personaggi: tipologia: caratterizzazione, ruolo, funzioni, … Modulo 7.1-03 PAGINA 8 / 195 REV.: 3 sull’ambiente storico e morale in cui si svolge la vicenda Indicare il tipo di caratterizzazione (fisica, psicologica, sociale) del personaggio, comprendendo il sistema fra i personaggi Conoscere gli indicatori spazio-temporali Conoscere i rapporti fra narratore e punto di vista (onniscienza, focalizzazione interna multipla ed esterna) e i livelli della narrazione Conoscere la differenza fra discorso diretto, indiretto, libero indiretto, libero diretto, monologo, flusso di coscienza Letture consigliate: - B. Stoker “L’arrivo al castello di Dracula” pag. 211 - S. King “Una sfida pericolosa” pag. 251 - J. R. R. Tolkien “Frodo, Sam e il potere dell’anello” pag. 260 Comprendere il “messaggio” che narratore intende comunicare al lettore il Determinare i livelli della narrazione, il punto di vista e il tipo di discorso Analizzare e riassumere un testo narrativo Elaborare un testo narrativo rispettando le consegne date N.B.: si precisa che la narratologia può essere applicata a qualunque brano scelto dal docente INTERO ANNO SCOLASTICO Conoscere le modalità di produzione dei testi richiesti Modulo n. 6 Produzione di testi Contenuti -I vari tipi di risposta -La lettera personale (gramm pag. 440) -Il verbale (gramm. pag. 460 e antol. 739) -Il riassunto (gramm. pag. 414 e antol. 730) Creare testi seguendo le indicazioni date Analizza e riassumere i diversi testi d’uso Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi Utilizzare un lessico adeguato nella 8 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) -La relazione (gramm. pag. 464 e antol. pag. 776) -I tipi di tema (gramm. 446 e antol. pag.742) -Il “testo” scelto dal C.d.C. in collaborazione con gli allievi per la macrouda: esposizione orale, intervista, power point, canzone, altro Modulo 7.1-03 PAGINA 9 / 195 REV.: 3 produzione delle diverse tipologie testuali INTERO ANNO SCOLASTICO Modulo n. 7: Il quotidiano in classe (modulo facoltativo) I tipi di articoli presenti in un quotidiano e le loro caratteristiche I contenuti degli articoli scelti dal docente o dagli allievi Comprendere la lingua dei giornali con le sue potenzialità e saperla usare in modo adeguato Comporre semplici articoli rispondenti le consegne date Contribuire alla formazione degli alunni attraverso la comunicazione, il dialogo, la responsabilizzazione e l’integrazione nel gruppo redazione nel rispetto delle proprie e altrui opinioni Valorizzare le attitudini e il vissuto dei ragazzi con i media (televisione, cinema, musica, libri dei più svariati generi) per approfondire i loro ambiti d’interesse e farli diventare esperti in altri settori Avviare a una fruizione attiva e critica dei media (in particolare del giornale) per una loro miglior comprensione, personalizzazione e contestualizzazione, che sfociano nella produzione autonoma di articoli; Comprendere i diritti e doveri del cittadino e una sua più attiva integrazione nella società Consolidare e migliorare l’abito mentale di creare collegamenti interdisciplinari. FINE GENNAIO (INDICATIVAMENTE) Conoscere i contenuti dei brani proposti, tratti dall’antologia o da altri testi o articoli a Comprendere i principali fattori scatenanti dell’antisemitismo, il modo di vivere nei Rendere gli alunni consapevoli dal punto di 9 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo n. 8: “La Giornata della Memoria” (modulo facoltativo) discrezione del docente. Possibili letture dell’antologia: -Il lager di Auschwitz di P. Levi, tratto da “Se questo è un uomo” -Steinlauf di P. Levi, tratto da “Se questo è un uomo” -L’ultimo di P. Levi, tratto da “Se questo è un uomo” Modulo 7.1-03 PAGINA 10 / 195 REV.: 3 campi di concentramento e qualche fatto Comprendere il testimonianza dei vivi valore della Conoscere l’origine e la realtà dei ghetti e dei campi di concentramento e annientamento Comprendere l’importanza di discutere sull’atrocità dello sterminio, per evitare che il silenzio generi indifferenza e rimuova inconsciamente il passato vista storico, giuridico e umano della Shoah Far acquisire la consapevolezza che non si è mai al riparo da nuove forme di razzismo e che, per evitarle, occorre una vigilanza della memoria storica personale e collettiva Comprendere l’importanza del nostro impegno sociale e politico, che ci impone di non dimenticare le persecuzioni razziali e le vittime dell’Olocausto PROVE DI VERIFICA: si veda il POF Discipline collegate: Storia, Religione, Matematica, Diritto, Educazione fisica, Lingua inglese e francese, Scienze della terra e Scienza degli alimenti, i vari laboratori, comunque a discrezione dell’insegnate. 10 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 11 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014/2015 CLASSE : 1° MATERIA : STORIA PERIODO Scansione temporale Settembre CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscenza classe Imparare a conoscersi e a valorizzare il vissuto proprio e dei nuovi compagni Progetto Accoglienza Progetto accoglienza Imparare a conoscere e ad apprezzare le diverse esperienze dei compagni di classe e di scuola Valorizzare le proprie abilità Prova d’ingresso Affrontare lo studio con serenità e motivazione Intero anno scolastico Le modificazioni che hanno caratterizzato il Polesine nel corso del tempo attraverso il governo dei vari popoli con i contributi che vi hanno apportato nei costumi, nella religione, nella politica, nella cucina e nell’alimentazione Comprendere il ruolo del fiume Po nella formazione del territorio e dei caratteri delle civiltà che si sono sviluppate in Polesine Si faccia riferimento agli obiettivi in termini di conoscenze specifici della programmazione dell’Asse storico-disciplinare Si faccia riferimento agli obiettivi in termini di abilità specifici della programmazione dell’Asse storicodisciplinare Settembre Le fonti della storia Comprendere le finalità e gli strumenti dell’indagine storiografica Modulo 0: Cos’è la Storia Le periodizzazioni UDA: Conoscere per orientarsi nel territorio Relazionarsi con persone di nuova conoscenza con esperienze anche molto diverse dalla propria Rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto fra passato e presente Entro le terza settimana di gennaio Uda dell’asse storicosociale Porsi il problema della autenticità e veridicità della fonte e della sua intenzionalità (da chi proviene, in Si faccia riferimento agli obiettivi in termini di competenze specifici della programmazione dell’Asse storico-disciplinare Competenze valide per l’intero anno scolastico Collocare persone e fatti nel tempo e nello spazio 11 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Unità 0: Avvio allo studio della storia Fine settembre-ottobre Modulo A: Preistoria e Antico Oriente Unità 1. La Preistoria fondamentali della storia mondiale Modulo 7.1-03 PAGINA 12 / 195 REV.: 3 quale contesto) Saper distinguere tra fonte diretta e fonte indiretta. Le discipline ausiliarie della Storia Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche Dalla comparsa dell’uomo alle prime forme di vita associata; economia primitiva; l’intervento dell’uomo sulla natura; dal nomadismo alla sedentarietà; la rivoluzione agricola. Individuare le relazioni tra le caratteristiche del territorio e lo sviluppo di una civiltà Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Creare schemi, mappe, linee del tempo Individuare la correlazione fra le cause e le conseguenze dei fatti storici Analizzare in senso sincronico e diacronico le vicende storiche Operare collegamenti interni ed esterni alla disciplina e tra passato e presente Esporre i contenuti in modo logico e pertinente Evoluzione del ruolo degli uomini e delle donne in cucina (la cucina nei tempi antichi: chi cucinava e cosa) Gli strumenti utilizzati nel periodo antico Analizzare documenti, fonti e testi vari Comprendere che ogni avvenimento storico va accertato sulla base di fonti o testimonianze adeguatamente interpretate e interrogate Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi Rendere consapevole della complessità di ogni avvenimento, che va inserito e compreso in una rete di rapporti temporali, spaziali e causali Novembre e dicembre Cogliere i fondamentali rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali Modulo A: Preistoria e Antico Oriente Unità 2. Le civiltà dei Culture e imperi Riconoscere l’importanza delle migrazioni nello svolgimento dei fatti storici e nell’evoluzione delle Rendere consapevole che lo studio del passato offre sussidi indispensabili per la comprensione della realtà del presente 12 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) fiumi: la Mesopotamia mesopotamici civiltà Unità 3. Le civiltà dei fiumi: l’Egitto La cultura del Nilo Comprendere il ruolo dei fiumi nella vita delle civiltà mediorientali. Unità 4. Popoli e famiglie linguistiche Le civiltà del Medio Oriente Spiegare le dinamiche che hanno portato alla formazione dei villaggi, delle città-stato e di uno stato complesso come quello degli Egizi con la formazione di una monarchia Modulo 7.1-03 PAGINA 13 / 195 REV.: 3 Abituare ad apprezzare, attraverso lo studio delle diversità nel tempo e nello spazio, le diversità che coesistono nel mondo contemporaneo Comprendere l’importanza della scrittura per lo sviluppo economico, culturale e sociale di una civiltà Cogliere le diversità derivate dall’emergere della religione monoteista degli Ebrei rispetto alle religioni politeiste degli altri popoli Dicembre Modulo B: La civiltà greca Creta e la civiltà cretese Cogliere i rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali La civiltà micenea Unità 5. La Grecia antica: le origini La religione dei Greci Comprendere l’importanza della scrittura per lo sviluppo economico, culturale e sociale di una civiltà Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi Gennaio-febbraio Colmare le eventuali lacune emerse nel trimestre Ripasso dal 7 al 17 gennaio Ripasso Consolidare e potenziare le abilità precedentemente acquisite 13 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 14 / 195 REV.: 3 Modulo B: La civiltà greca Unità 6. Le poleis greche: Sparta e Atene Sparta e Atene: due poleis a confronto Unità 7. Guerre per la libertà Le guerre tra i Greci e i Persiani Comprendere la complessità della polis e le differenze politiche, sociali ed economiche dei due modelli (Sparta e Atene) Distinguere gli elementi d’innovazione e conservazione della riforma di Solone e di Clistene Confrontare il modello ateniese di polis con il modello persiano di impero Comprendere la differenza fra guerra di libertà, guerra di egemonia e guerra di conquista Febbraio Modulo B: La civiltà greca L’età di Pericle Unità 8. L’imperialismo ateniese Unità 9. Alessandro e i regni ellenistici La guerra del Peloponneso Comprendere l’importanza della coscienza civica del cittadino nell’Atene di Pericle Comprendere la differenza fra guerra di libertà, guerra di egemonia e guerra di conquista Analizzare le differenze fra le polis greche e quelle ellenistiche Alessandro e l’ellenismo Comprendere e valutare il ruolo del “grande personaggio” nella storia Comprendere l’importanza dell’universalità dell’impero di Alessandro Magno e, in particolare, della lingua greca 14 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 15 / 195 REV.: 3 Marzo Modulo C. La Repubblica romana Le civiltà italiche Unità 10. La prima Italia e gli Etruschi La civiltà etrusca Unità 11. Roma: le origini e la monarchia La civiltà romana Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi Saper costruire un quadro di riferimento sul popolamento e le migrazioni dell’Italia antica Spiegare l’evoluzione della civiltà etrusca dall’apogeo alla decadenza con il contributo apportato alla civiltà di Roma Comprendere la funzione svolta dal mito e dall’archeologia in relazione al problema delle origini di Roma Rilevare le principali trasformazioni sociali che portarono i plebei a un miglioramento della loro condizione di vita Aprile e maggio Modulo C. La Repubblica romana 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Unità 12. Roma repubblicana e le guerre di espansione Le conquiste di Roma Unità 13. Roma e il mondo mediterraneo L’identità romana Le guerre puniche L’organizzazione delle province Modulo 7.1-03 PAGINA 16 / 195 REV.: 3 Comprendere le ragioni storiche dell’ascesa e dell’affermazione della Repubblica romana Individuare il nesso tra i mutamenti politico-sociali e l’espansionismo romano Comprendere i nessi causali e le relazioni tra eventi del periodo in questione Comprendere le differenze fra la società romana e quella cartaginese Saper individuare il nesso tra i mutamenti politicosociali e l’espansionismo romano PROVE DI VERIFICA: si veda il POF Discipline collegate: tutte 16 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 17 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE: PRIMA DISCIPLINA : GEOGRAFIA PERIODO CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE SETTEMBRE Da 15 al 30 Tot. 2 Ore Modulo 1: Il sistema Terra e le sue risorse Il geosistema Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia. Saper identificare i principali tipi di biomi e di fasce climatiche, le più importanti forme di inquinamento e risorse naturali. OTTOBRE Dal 1 al 31 Tot. 4 Ore Modulo 1: Il sistema Terra e le sue risorse Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia. Saper identificare i principali tipi di biomi e di fasce climatiche, le più importanti forme di inquinamento e risorse naturali. NOVEMBRE Dal 1 al 30 Tot. 4 Ore Modulo 2: La popolazione della terra La dinamica demografica La struttura delle popolazioni Oltre le frontiere Analizzare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo Comprendere le dinamiche demografiche, la struttura delle popolazioni e le dinamiche dello sviluppo delle città moderne. DICEMBRE Modulo 2: La popolazione della terra Analizzare i processi di cambiamento del Comprendere le dinamiche demografiche, la Climi e biomi Un mondo inquinato Il cambiamento climatico Le risorse naturali Le risorse minerarie ed energetiche La gestione delle risorse minerarie ed energetiche 17 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 18 / 195 REV.: 3 Dal 1 al 22 Tot. 3 Ore La dinamica demografica Dove vivono gli uomini Dalle città industriali alle città moderne mondo contemporaneo struttura delle popolazioni e le dinamiche dello sviluppo delle città moderne. GENNAIO Dal 7 al 31 Tot. 4 Ore Modulo 3: Le attività economiche Il settore primario e le sue produzioni L’agricoltura nel mondo Nutrire il mondo L’evoluzione delle attività industriali Individuare la distribuzione spaziale delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio. Saper identificare le attività economiche, comprendere l’evoluzione delle attività industriali. FEBBRAIO Dal 1 al 28 Tot. 4 Ore Modulo 3: Le attività economiche L’industria nel mondo Crescita e diffusione delle attività terziarie Un pianeta avvolto da reti Il turismo nel mondo Individuare la distribuzione spaziale delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio. Saper identificare le attività economiche, comprendere l’evoluzione delle attività industriali. MARZO Dal 1 al 31 Tot. 4 Ore Modulo 4: Globalizzazione, sviluppo e diritti Riconoscere gli aspetti socio-culturali del mondo attuale. Comprendere i processi di globalizzazione, gli indicatori socio-culturali, il concetto di sviluppo e sottosviluppo. APRILE Modulo 4: Globalizzazione, sviluppo e diritti Riconoscere gli aspetti socio-culturali del Comprendere i processi di globalizzazione, gli La globalizzazione Sviluppo e sottosviluppo Lo sviluppo sostenibile 18 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Dal 1 al 30 Tot. 3 Ore Sviluppo e diritti MAGGIO Dal 1 al 31 Tot. 4 Ore GIUGNO Dal 1 al 10 Tot. 1 Ora Modulo 7.1-03 PAGINA 19 / 195 REV.: 3 mondo attuale. indicatori socio-culturali, il concetto di sviluppo e sottosviluppo. Modulo 5: Il mondo degli stati I fattori di identità Dalle nazioni agli stati Le relazioni internazionali Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali. Comprendere i fattori di identità delle nazioni: lingue, religioni, cultura e le relazioni internazionali. Modulo 5: Il mondo degli stati Il futuro che ci aspetta: qualche previsone Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali. Comprendere i fattori di identità delle nazioni: lingue, religioni, cultura e le relazioni internazionali. L’affermazione dei diritti 19 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 20 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE MATERIA : Matematica CONOSCENZE ABILITA’ CONOSCENZA DELLA CLASSE Progetto Accoglienza Test di ingresso ATTIVITA’ DI RINFORZO ARITMETICA E ALGEBRA ARITMETICA E ALGEBRA Gli insiemi numerici. Utilizzare le procedure del I sistemi di numerazione. calcolo aritmetico (a mente, I numeri interi e i numeri per iscritto, a macchina) per razionali (sotto forma risolvere espressioni frazionaria e decimale). aritmetiche e risolvere I numeri relativi, interi e problemi. razionali. Operare con i numeri interi e Loro struttura, ordinamento razionali e valutare l’ordine e rappresentazione sulla di grandezza dei risultati. retta graduata. Operare con i numeri interi Le operazioni con i numeri relativi e razionali relativi e interi e razionali e loro valutare l’ordine di proprietà. grandezza dei risultati. Rapporti, percentuali e Utilizzare correttamente il proporzioni. concetto di Approssimazioni. approssimazione. Le operazioni con i numeri Comprendere il significato di interi relativi e razionali potenza; calcolare potenze relativi e loro proprietà. e applicarne le proprietà. Utilizzare frazioni e COMPETENZE competenza disciplinare: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza globale n. 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera 20 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) proporzioni per preparazione di cocktail. Da svolgere nel corso del biennio, secondo le esigenze delle UDA decise dal CdC. U.D.A. “SISTEMA SOLARE” Ripasso argomenti svolti funzionali al lavoro interdisciplinare per asse: potenze, notazione scientifica, equivalenze, ordine di grandezza. U.D.A. ( da definire in CdC). Modulo 7.1-03 PAGINA 21 / 195 REV.: 3 la U.D.A. “SISTEMA SOLARE” Risolvere problemi di conversione di misure da un’unità di misura ad un’altra e utilizzare potenze all’interno della notazione scientifica U.D.A. ( da definire in CdC). STATISTICA DESCRITTIVA STATISTICA DESCRITTIVA media aritmetica, moda e raccogliere, organizzare mediana. e rappresentare dati applicazioni pratiche e determinare frequenze comparazione fra i vari tipi di assolute e relative grafici. relativa in percentuale. una tabella di frequenze. GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE Competenza Disciplinare: Usare la matematica come strumento di comunicazione e comprensione quantitativa della realtà competenza disciplinare: metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni; centrale di una serie di dati ripasso programma del primo trimestre. ARITMETICA E ALGEBRA ARITMETICA E ALGEBRA competenza disciplinare: Le espressioni letterali. Padroneggiare l’uso della utilizzare le tecniche e le I monomi e i polinomi. lettera come mero simbolo e procedure del calcolo aritmetico 21 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Operazioni con i monomi e i polinomi. otevoli. polinomi in fattori. MAGGIO GIUGNO EQUAZIONI E PROBLEMI Concetto di equazione. Equazioni di primo grado. primo grado. Modulo 7.1-03 PAGINA 22 / 195 REV.: 3 come variabile. ed algebrico. Eseguire le operazioni con i monomi e i polinomi. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. EQUAZIONI E PROBLEMI competenza disciplinare: Risolvere equazioni di primo individuare le strategie grado seguendo istruzioni e appropriate per la soluzione di verificarne la correttezza dei problemi. risultati. Risolvere problemi che competenza globale n. 1: implicano l’uso di equazioni agire nel sistema di qualità di primo grado. relativo alla filiera produttiva di Collegamenti con le altre interesse. discipline e situazioni di vita ordinaria. competenza globale n. 5: Utilizzare gli strumenti applicare le normative vigenti, matematici di calcolo nazionali e internazionali, in algebrico ed equazioni di 1° fatto di sicurezza, trasparenza e grado per descrivere gli tracciabilità dei prodotti. aspetti fisici e chimici degli alimenti; Utilizzare le proporzioni e le unità di misura per interpretare correttamente le etichette alimentari. VERIFICHE: Scritte e Orali Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento. 22 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 23 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 MATERIA : LINGUA E CIVILTA’ INGLESE CLASSE : PRIMA PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE SETTEMBRE/ OTTOBRE (prima quindicina) Communicative function:Introductions and greetings; spelling out; personal information (name,age,nationality); describing your family; talking on the phone. Grammar: to be, indefinite articles, plural nouns, this/that/these/those, subject pronouns;possessive adjectives, the Saxon genitive. Vocabulary: countries and nationalities, the alphabet, numbers, family members. Pronunciation: /ð/, /θ/ Listening: ascoltare dialoghi per ricavare informazioni personali (nome/eta‟/provenienza/nazionalita ‟); ascoltare dialoghi per ricavare informazioni relative la famiglia; ascoltare lo spelling di parole; ascoltare numeri telefonici. Speaking: dare e chiedere informazioni personali (nome/eta‟/provenienza/nazionalita ‟); fare lo spelling di parole; dire numeri. Reading: leggere un testo molto semplice o un dialogo base; leggere un testo contenente informazioni personali (nome/eta‟/provenienza/nazionalita ‟); leggere un breve e semplice messaggio email. Writing: completare un modulo o una tabella con informazioni personali; completare un dialogo su argomenti di carattere personale Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale; Interagire in conversazioni brevi di interesse personale; Descrivere in maniera semplice situazioni relative all‟ambito personale e familiare; Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base per descrivere esperienze di tipo personale e familiare. 23 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) OTTOBRE (seconda quindicina) Communicative function: describing people; giving instructions. Grammar: have got, imperative, object pronouns. Vocabulary: everyday objects, adjectives related to appearance and personality. Pronunciation: /h/ NOVEMBRE Communicative functions: describing a house; talking about ability and possibility; giving directions (nome/eta‟/provenienza/nazionalita ‟) Listening: ascoltare dialoghi per ricavare informazioni personali su cio‟ che si possiede; ascoltare brevi brani sulla descrizione fisica e della personalita‟; ascoltare dialoghi per capire facili istruzioni. Speaking: dare e chiedere informazioni su cio‟ che si possiede; dare e chiedere informazioni personali ( descrizione fisica, personalita‟,interessi) Reading: leggere un breve testo contenente informazioni di carattere personale (descrizione fisica, personalita‟); leggere un breve testo contenente istruzioni. Writing: scrivere frasi dando informazioni personali (descrizione fisica); scrivere un breve testo dando informazioni personali (descrizione fisica, personalita‟, interessi) Listening: ascoltare brevi dialoghi per ricavare informazioni sulla casa e sulla collocazioni di oggetti; ascoltare brevi dialoghi per Modulo 7.1-03 PAGINA 24 / 195 REV.: 3 Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale; Interagire in brevi conversazioni di interesse personale e quotidiano; Descrivere in modo semplice situazioni relative all‟ambito personale; Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per descrivere esperienze di tipo personale e/o familiare; Ricercare informazioni su testi di breve estensione di interesse personale e quotidiano; Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali di base. Utilizzare appropriate strategie per reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in messaggi chiari, di breve 24 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Grammar: there is/are; a/some/any; can; prepositions of place. Vocabulary: household objects, places in town. Pronunciation: /æ/, /ɖ:/, /ǝ/ DICEMBRE Communicative functions: Describing routines; telling the time; saying dates; talking about preferences. Modulo 7.1-03 PAGINA 25 / 195 REV.: 3 ricavare informazioni su dove si trovano i luoghi; dare informazioni generali sui luoghi da visitare nella propria citta‟. Speaking: dare e chiedere informazioni sulla casa e sulla collocazione di oggetti, dare e chiedere informazioni stradali, indicare dove si trovano i luoghi,dare informazioni sui luoghi da visitare nella propria citta‟. Reading: leggere un breve testo e dialogo in cui viene fornita la descrizione di una casa, leggere un breve messaggio email in cui viene fornita la descrizione di una casa, leggere un poster contenente informazioni su un evento musicale. Writing: completare una cartina, completare una semplice tabella,completare un breve dialogo, scrivere un breve testo dando informazioni personali (il luogo preferito della propria casa). estensione, scritti e orali,su argomenti di interesse personale; Utilizzare un repertorio lessicale ed espressivo di base per descrivere esperienze di tipo personale o familiare; Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale; Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all‟ambito personale; Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali presentate nel modulo; Listening: ascoltare brevi dialoghi per ricavare informazioni sulla routine quotidiana, ascoltare dialoghi per ricavare informazioni Utilizzare appropriate strategie per reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in brevi messaggi chiari,di breve 25 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Grammar: the present simple tense, prepositions of time; like/love/enjoy/hate + -ing. Vocabulary: times,dates,days of the week, months, ordinal numbers Pronunciation: /s/, /z/, /iz/ Culture: Festivals personali (professione e luogo di lavoro), ascoltare i giorni della settimana,i mesi e le date, ascoltare brevi dialoghi per ricavare informazioni su orari,ascoltare brevi dialoghi per ricavare informazioni su festivita‟. Speaking: dare e chiedere informazioni personali sulla routine quotidiana; dire le date; dare e chiedere informazioni personali (compleanno, citta‟ scuola e tempo libero); dare brevi informazioni sulla propria citta‟; dare e chiedere informazioni su cio‟ che piace o non piace; esprimere preferenze ed opinioni. Reading: leggere un breve testo o un breve dialogo; leggere un breve articolo contenente informazioni personali (scuola, routine giornaliera); leggere un breve articolo contenente informazioni su una citta‟. Writing: Completare una tabella semplice; completare un breve dialogo; scrivere un breve testo dando informazioni sul giorno che piu‟ si ama. Modulo 7.1-03 PAGINA 26 / 195 REV.: 3 estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale e quotidiano; Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base per descrivere esperienze di tipo personale o familiare; Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale o quotidiano; Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all‟ambito personale o familiare; Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali presentate nel modulo; Produrre testi di breve estensione, semplici e coerenti su tematiche note e di interesse personale; Cogliere la portata interculturale della lingua e della cultura inglese. 26 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) GENNAIO (prima quindicina) GENNAIO (seconda quindicina)/ FEBBRAIO (prima settimana) Ripasso delle principali strutture linguistiche e funzioni comunicative effettuate nel 1° periodo. Preparazione alla verifica comune per asse: “Mi faccio conoscere” (Lettera di presentazione) Communicative functions: Describing your hometown; talking about frequency; asking for and giving permission; talking about the weather. Grammar: Wh-questions, frequency adverbs, How often….?, can/could for permission. Vocabulary: The weather and seasons; emotions. Culture: stereotypes of the English; Pronunciation: Do you? Modulo 7.1-03 PAGINA 27 / 195 REV.: 3 Saper comunicare in forma scritta informazioni riguardanti se stessi e l‟ambiente circostante in cui vivono gli alunni. Utilizzare un lessico informale per fornire informazioni di carattere personale Listening: ascoltare brevi dialoghi per ricavare informazioni personali (che cosa piace o non piace di un paese), ascoltare brevi descrizioni di luoghi, ascoltare brevi interviste per ricavare informazioni sul tempo atmosferico, ascoltare brevi interviste per ricavare informazioni su come il tempo atmosferico puo‟ influenzare l‟umore delle persone. Speaking: dare e chiedere informazioni personali (dove e con chi si vive, che cosa piace o non piace della propria citta‟), esprimere opinioni, dare e chiedere informazioni sulla frequenza con cui si compiono azioni, chiedere, dare e negare il permesso di fare qualcosa, parlare del tempo atmosferico, esprimere opinioni su un luogo. Utilizzare appropriate strategie per reperire informazioni e comprendere punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale o quotidiano. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base per descrivere esperienze di tipo personale o familiare. Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale o quotidiano. Descrivere in modo semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all‟ambito personale o familiare. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali di base. Produrre brevi testi, semplici e 27 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) FEBBRAIO (fino a fine mese) Communicative functions: talking about quantities; talking about prices; buying food and drink. Grammar: Countable and Uncountable nouns;Some,any,no; How much/many; a little/a few; would like (offers and requests) Vocabulary: Food and drink; containers and prices. Pronunciation: /ǝ/; /ǝn/; /sǝm/ Reading: leggere un breve testo o dialogo; leggere un breve testo contenente informazioni personali (che cosa piace o non piace di un paese); leggere un breve articolo contenente informazioni su come il tempo atmosferico puo‟ influenzare l‟umore delle persone. Writing: Completare una semplice tabella; scrivere un breve testo dando informazioni sul tempo atmosferico della propria citta‟. Listening: ascoltare brevi dialoghi per ricavare informazioni sul cibo (cio‟ che si ha o non si ha a casa); ascoltare brevi dialoghi per ricavare informazioni su acquisti e prezzi; ascoltare un breve programma radiofonico per ricavare informazioni sul cibo e l‟alimentazione. Speaking: dare e chieder informazioni sul cibo (cio‟ che si ha o non si ha a casa); dare e chiedere informazioni sulle quantita‟; dire il prezzo; fare acquisti chiedendo il prezzo; esprimere opinioni sul cibo e l‟alimentazione. Reading: leggere un breve testo o Modulo 7.1-03 PAGINA 28 / 195 REV.: 3 coerenti, su tematiche note e di interesse personale. Cogliere la portata interculturale della lingua e della cultura inglese. Utilizzare appropriate strategie per reperire informazioni e comprendere punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale o quotidiano. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base per descrivere esperienze di tipo personale o familiare. Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale o quotidiano. Descrivere in modo semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all‟ambito personale o familiare. 28 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MARZO Communicative functions: describing what people are doing; asking for information; offering help; checking information. Grammar: the present continuous tense; the simple present tense vs the present continuous tense; too/ (not) enough Vocabulary: clothes; phrasal verbs –clothes Pronunciation: / ʌf/; / ɑf/ dialogo, leggere un facile questionario, leggere un breve articolo contenente informazioni sul cibo e l‟alimentazione. Writing:completare una tabella facile; completare un breve dialogo; completare un questionario facile. Listening: ascoltare brevi dialoghi per ricavare informazioni su azioni in corso di svolgimento; ascoltare brevi descrizioni di persone (che cosa indossano); ascoltare una breve conversazione in un negozio di abbigliamento. Speaking: dare e chiedere informazioni su azioni in corso di svolgimento; esprimere e confrontare opinioni; chiedere informazioni; offrire aiuto; controllare di aver capito le informazioni; parlare di argomenti diversi relativi allo shopping. Reading: Leggere un breve testo o dialogo; leggere un breve testo contenente informazioni su un sito web; leggere un breve testo per ricavare informazioni in corso di svolgimento e quelle abituali; leggere un breve articolo Modulo 7.1-03 PAGINA 29 / 195 REV.: 3 Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali di base. Produrre brevi testi, semplici e coerenti, su tematiche note e di interesse personale. Cogliere la portata interculturale della lingua e della cultura inglese. Utilizzare appropriate strategie per reperire informazioni e comprendere punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale o quotidiano. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base per descrivere esperienze di tipo personale o familiare. Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale o quotidiano. Descrivere in modo semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all‟ambito personale o familiare. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali di base. Produrre brevi testi, semplici e coerenti, su tematiche note e di 29 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) APRILE contenente consigli su come comportarsi quando si acquistano dei prodotti; leggere dei brevi messaggi per capire se siano di natura formale o informale. Writing: descrivere azioni in corso di svolgimento; completare un breve dialogo; scrivere un dialogo in cui si chiedono informazioni e si controlla di averle capite; scrivere un messaggio informale sulla base delle informazioni contenute in una conversazione telefonica. Communicative functions: talking Listening: ascoltare dialoghi per about ability in the past; talking ricavare informazioni personali about the past; living and receiving (eventi ed abilita‟ nel passato); news. ascoltare dialoghi in cui vengono Grammar: the simple past tense of date notizie. “to be” and can; the simple past of Speaking: dare e chiedere regular and irregular verbs, informazioni personali (eventi ed affirmative form. abilita‟ nel passato; scuola e Vocabulary: personality adjectives; materie scolastiche); descrivere le school and school subjects. proprie emozioni; leggere un Pronunciation: /t/; /d/; /id/ messaggio email. Reading: leggere un breve testo o un dialogo; leggere brevi testi contenenti informazioni personali (eventi nel passato);leggere un breve messaggio email; Writing: completare una semplice Modulo 7.1-03 PAGINA 30 / 195 REV.: 3 interesse personale. Cogliere la portata interculturale della lingua e della cultura inglese. Utilizzare appropriate strategie per reperire informazioni e comprendere punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale o quotidiano. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base per descrivere esperienze di tipo personale o familiare. Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale o quotidiano. Descrivere in modo semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all‟ambito personale o 30 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MAGGIO/GIUGNO Communicative functions:talking about the past; describing photographs; Grammar: the simple past tense (negative and questions); whwords, too much/too many. Vocabulary: school life. Pronunciation: rising intonation Culture: the education system in the UK Modulo 7.1-03 PAGINA 31 / 195 REV.: 3 tabella; completare un breve dialogo; scrivere un breve testo dando informazioni personali (eventi nel passato); scrivere un breve testo dando informazioni su un periodo passato; scrivere un breve messaggio email dando informazioni personali. familiare. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali di base. Produrre brevi testi, semplici e coerenti, su tematiche note e di interesse personale. Cogliere la portata interculturale della lingua e della cultura inglese. Listening: ascoltare interviste per ricavare informazioni personali (eventi nel passato); ascoltare la descrizione di una fotografia; ascoltare una breve conversazione per capire informazioni specifiche. Speaking: chiedere e dare informazioni personali (eventi nel passato);descrivere una fotografia Reading: leggere un breve testo o dialogo; leggere un breve testo contenente informazioni personali (eventi nel passato); leggere la descrizione di una fotografia. Writing: completare un breve dialogo; scrivere un breve testo in cui si descrivere una fotografia; completare un breve messaggio usando le informazioni date in una conversazione. Utilizzare appropriate strategie per reperire informazioni e comprendere punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale o quotidiano. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base per descrivere esperienze di tipo personale o familiare. Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale o quotidiano. Descrivere in modo semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all‟ambito personale o familiare. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali di base. Produrre brevi testi, semplici e 31 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 32 / 195 REV.: 3 coerenti, su tematiche note e di interesse personale. Cogliere la portata interculturale della lingua e della cultura inglese. Per quanto riguarda la macro-UDA che gli alunni dovranno presentare a maggio, ogni docente, sentite le proposte formulate dal Consiglio di Classe, integrerà la PDM con le necessarie conoscenze, abilita‟ e competenze relative all‟UDA scelta collegialmente nella propria classe. 32 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 33 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE ( ore 2 ) SETTEMBRE ( ore 4 ) OTTOBRE ( ore 8 ) NOVEMBRE ( ore 8 ) DICEMBRE ( ore 4 ) MATERIA : lingua francese CONOSCENZE ABILITA‟ Accoglienza DI BASE COMPETENZE a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi b) Saper valorizzare le proprie capacità c) Motivare allo studio Riconoscere le principali differenze tra Agire nel sistema di qualità i vari tipi di strutture ricettive , relativo alla filiera produttiva di enogastronomiche e dell‟ospitalità , interesse pubblici esercizi e figure professionali correlate. 1. Conoscere gli ambienti di laboratorio , le brigate relative e le strutture ricettive 2. Comportamento nei laboratori ( uso dell'imperativo affermativo) -Comportamento nei laboratori ( uso Riconoscere i comportamenti da evitare dell'imperativo negativo ) e da tenere nei diversi laboratori . - Strutture grammaticali di base e principali funzioni comunicative della lingua GENNAIO ( ore 4 ) Sospensione dell'attività didattica per recupero/ripasso Colmare le lacune evidenziate o approfondire argomenti presenti nel programma . FEBBRAIO ( ore 8 ) UDA n° 1 ( UDA Assi ) :Mi faccio -Comprendere testi scritti Presentare il lavoro svolto 33 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) conoscere Lessico relativo alla quotidianità / nazionalità ( presentarsi , parlare della propria famiglia , dei propri interessi ecc. ) MARZO ( ore 6 ) APRILE ( ore 5 ) MAGGIO ( ore 6 ) -Imparare a conoscere e a farsi conoscere attraverso dialoghi, interviste, nuovi sistemi di comunicazione. 1. Lessico relativo alle principali tecniche di cottura degli alimenti ; 2. tecniche di base di sala e bar ; 3. tecniche di base di cucina 1. Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni ; 2. lessico professionale di base in lingua straniera legato ai diversi settori; UDA n° 2 : Il territorio (Adria) Sapersi orientare nel territorio 1. Chiedere e dare informazioni 2. Utilizzo delle preposizioni e degli avverbi di luogo Modulo 7.1-03 PAGINA 34 / 195 REV.: 3 utilizzando vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , grafici ecc.) Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici e ristorativi . Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Presentare il territorio utilizzando vari strumenti ( power point , foto , registrazioni, filmati , cartelloni , drammatizzazione ecc. ) GIUGNO ( ore 2 ) Ripasso e rinforzo programma svolto Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per verifiche scritte ed orali 34 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 35 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE ( ore 6) OTTOBRE ( ore 8 ) MATERIA : lingua tedesca CONOSCENZE ABILITA‟ DI BASE COMPETENZE Accoglienza e test d‟ingresso a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi Utilizzare la lingua per scopi (prerequisiti trasversali) b) Saper valorizzare le proprie capacità comunicativi ed operativi Lessico e fraseologia idiomatica di c) Motivare allo studio uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociale: presentarsi e salutare (Flaggen und Farben, Grussformeln) Strutture grammaticali di base, sistema fonologico, ortografia:verbo e pronomi personali, preposizioni In e Aus. UDA dell’asse linguistico “Mi faccio conoscere” : Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti e orali e multimediali, su argomenti noti. Strutture grammaticali di base, Riconoscere le principali differenze tra Utilizzare la lingua per scopi sistema fonologico, ortografia: i vari tipi di strutture ricettive , comunicativi ed operativi alfabeto e numeri, generi dei enogastronomiche e dell‟ospitalità , sostantivi, il verbo e i pronomi pubblici esercizi e figure professionali Agire nel sistema di qualità personali, l‟aggettivo possessivo correlate. relativo alla filiera produttiva di mein/meine. interesse Lessico e fraseologia idiomatica di Utilizzare in modo adeguato le strutture 35 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociale: presentarsi e presentare: Das bin ich Wer ist das? Personalien. Microlingua: Lessico fondamentale di enogastronomia, sala e vendita e accoglienza turistica. Prima e semplice introduzione (cartelloni o schede) del lessico riguardante le principali strutture ricettive e pubblici esercizi in Italien und in Deutschland ( Café, Restaurant, Gasthaus, Bierstube, Eisdiele, Pizzeria ) e figure professionali (Der Küchenchef, , der Maitre, der Empfangschef u. s. w.) UDA dell’asse linguistico “Mi faccio conoscere” : Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti e orali e multimediali, su argomenti noti. Da ottobre a maggio il C. di c. lavorerà all‟ UDA orientarsi nel territorio NOVEMBRE ( ore 8 ) Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare Modulo 7.1-03 PAGINA 36 / 195 REV.: 3 grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse per sonale, quotidiano e professionale: chiedere il nome e la provenienza, la residenza e il lavoro. Sapersi presentare. Sapersi orientare nel territorio Competenza U.D.A 1) Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione 2) Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi (verbale,matematico,scientifico, simbolico). Utilizzare il territorio per l‟accoglienza ristorativa e turisticoalberghiero Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi 36 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 37 / 195 REV.: 3 o sociale: Nazioni e professioni. I numeri sino a 1000. Utilizzare in modo adeguato le strutture Produrre testi di vario tipo in Strutture grammaticali di base, grammaticali. relazione ai differenti scopi sistema fonologico, ortografia: la comunicativi domanda e la risposta, i pronomi di Interagire in brevi e semplici III p. . Interrogativi Wer, Wo, Was, conversazioni su temi di interesse Wie alt.. I verbi irregolari personale, quotidiano e professionale: Presentarsi Microlingua: Lessico fondamentale di enogastronomia, sala e vendita e accoglienza turistica Semplici attrezzature e utensili di Usare i dizionari, anche multimediali. cucina e sala. (nomenclatura) UDA dell’asse linguistico “Mi faccio conoscere” : Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, Scrivere testi brevi semplici e lineari, scritti e orali e multimediali, su su argomenti quotidiani di interesse argomenti noti. Caratteristiche delle personale, familiare, sociale o diverse tipologie di testo (messaggi e professionale. lettere informali…) strutture sintattiche e lessico appropriato ai contesti. 37 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) DICEMBRE (ore 6) GENNAIO ( ore 6 ) Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o social: Le lingue, città tedesche, descrizioni geografiche (Landeskunde: Deutschland stellt sich vor) Strutture grammaticali di base, sistema fonologico, ortografia: l’inversione verbo-soggetto; il moto a luogo (per nazioni e città); l’interrogativo Wohin? E le preposizioni nach e in. Microlingua: Lessico fondamentale di enogastronomia, sala e vendita e accoglienza turistica Semplici attrezzature e utensili di cucina e sala. Abbigliamento (nomenclatura) UDA dell‟asse linguistico “Mi faccio conoscere” : Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti e orali e multimediali, su argomenti noti. Ripasso e rinforzo del lavoro svolto nel primo trimestre Modulo 7.1-03 PAGINA 38 / 195 REV.: 3 Utilizzare in modo adeguato le strutture Agire nel sistema di qualità grammaticali. relativo alla filiera produttiva di interesse Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse Utilizzare la lingua per scopi personale, quotidiano e professionale comunicativi ed operativi Usare i dizionari, anche multimediali Scrivere testi brevi semplici e lineari, su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare, sociale o professionale. Colmare le lacune evidenziate o approfondire argomenti presenti nel Lessico e fraseologia idiomatica di programma . Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi. 38 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 39 / 195 REV.: 3 uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare Utilizzare in modo adeguato le strutture Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi o sociali: Lingue, nazionalità e grammaticali. comunicativi aggettivi. Interagire in brevi e semplici Strutture grammaticali di base, conversazioni su temi di interesse sistema fonologico, ortografia: verbi personale, quotidiano e professionale irregolari FEBBRAIO (ore8) UDA dell‟asse linguistico “Mi faccio conoscere” : Strategie per la Usare i dizionari, anche multimediali comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti e orali e multimediali, su Scrivere testi brevi semplici e lineari, argomenti noti. su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare, sociale o professionale. Lessico e fraseologia idiomatica di Utilizzare in modo adeguato le strutture Utilizzare la lingua per scopi uso frequente relativi ad argomenti grammaticali. comunicativi ed operativi. abituali di vita quotidiana, familiare Produrre testi di vario tipo in o sociali: attività del tempo libero, Interagire in brevi e semplici relazione ai differenti scopi parti della giornata, giorni della conversazioni su temi di interesse settimana. personale, quotidiano e professionale: comunicativi parlare delle attività del tempo libero. Strutture grammaticali di base, sistema fonologico, ortografia: verbi irregolari, composti e separabili. Il verbo haben. Usare i dizionari, anche multimediali Scrivere testi brevi semplici e lineari, su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare, sociale o professionale. 39 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MARZO (ore 6) APRILE (8 ore) Modulo 7.1-03 PAGINA 40 / 195 REV.: 3 Somministrazione della verifica dell‟UDA relativa all‟asse linguistico“Mi faccio conoscere” (comprensione scritta di un semplice brano) Lessico e fraseologia idiomatica di Interagire in brevi e semplici Utilizzare la lingua per scopi uso frequente relativi ad argomenti conversazioni su temi di interesse comunicativi ed operativi. abituali di vita quotidiana, familiare personale, quotidiano e o sociali: lettura informale dell‟ora e professionale:parlare delle attività della Produrre testi di vario tipo in lettura formale. settimana; chiedere e dire l‟ora. relazione ai differenti scopi comunicativi Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale Utilizzare in modo adeguato le strutture nelle diverse situazioni professionali grammaticali. (accogliere il cliente alla Rezeption, farlo accomodare in sala ecc.); Lessico professionale di base in Dare semplici comunicazioni lingua straniera legato ai diversi professionali in lingua tedesca. settori (semplici dialoghi) Strutture grammaticali di base, Usare i dizionari, anche multimediali sistema fonologico, ortografia Scrivere testi brevi semplici e lineari, su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare, sociale o professionale. Lessico e fraseologia idiomatica di Utilizzare la lingua per scopi uso frequente relativi ad argomenti Dare semplici comunicazioni comunicativi ed operativi abituali di vita quotidiana, familiare professionali in lingua tedesca. o sociali: le materie scolastiche, Integrare le competenze oggettistica, sostantivi ed avverbi di professionali orientate al cliente 40 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MAGGIO /GIUGNO ( 10 ore) tempo. Stunde_Uhr. I numeri ordinali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociali: approfondimento e/o consolidamento. Strutture grammaticali di base, sistema fonologico, ortografia: approfondimento e consolidamento. Landeskunde : Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Modulo 7.1-03 PAGINA 41 / 195 REV.: 3 con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per Strutture grammaticali di base, ottimizzare la qualità del servizio e sistema fonologico, ortografia: verbi, Utilizzare in modo adeguato le strutture il coordinamento con i colleghi. l‟articolo determinativo (m.,f., pl.) e grammaticali Produrre testi di vario tipo in i casi nominativo e accusativo. Corrispondenza tra articoli e Scrivere testi brevi semplici e lineari, relazione ai differenti scopi comunicativi pronomi di III p. Interrogativi, su argomenti quotidiani di interesse preposizioni e locuzioni di tempo. personale, familiare, sociale o L‟ordine delle parole.. professionale: parlare dell‟orario scolastico. Chiedere oggetti. Lessico professionale di base in lingua straniera legato ai diversi settori: espressioni tipiche al ristorante es. per ordinare. Presentazione maxi UDA: Effettuare semplici comunicazioni Utilizzare la lingua per scopi professionali in lingua tedesca ; orientarsi nel territorio (Adria ) comunicativi ed operativi Ripasso programma svolto Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di Utilizzare in modo adeguato le strutture comunicazione e relazione per grammaticali ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Usare i dizionari, anche multimediali Produrre testi di vario tipo in Scrivere testi brevi semplici e lineari, relazione ai differenti scopi comunicativi su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare, sociale o 41 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 42 / 195 REV.: 3 professionale. VERIFICHE : 2 scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre, 2 verifiche orali nel trimestre e 2 nel pentamestre Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti 42 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 43 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014/2015 CLASSE: 1° MATERIA Lingua spagnola PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE Settembre - Ottobre Gramática: alfabeto, verbo Ser, tú/usted, presente de indicativo verbos en –AR, artículos determinativos, género y número, numerales 0-15. Funciones comunicativas: saludar y presentarse, presentar a alguien. Léxico: los alojamientos turísticos, los perfiles profesionales, ropa y vestuario profesional. Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive; regole di sicurezza nell‟uso delle attrezzature di laboratorio (abbigliamento). Sapersi presentare descrivendo brevemente le proprie caratteristiche fisiche, caratteriali culturali e geografiche. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell‟ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. Novembre - Dicembre Gramática: hay/está, presente de indicativo verbos e –ER, preposizioni articolate, numerales 16-100. 43 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 44 / 195 REV.: 3 Funciones comunicativas: expresar distancia, day y recibir informaciones de lugares y edificios, preguntar y indicar dónde están situadas las cosas. Léxico: la ciudad, los lugares públicos, tiendas y negocios, indicadores de dirección. Gennaio (dal 7 al 17) Recupero e ripasso. Gennaio - Febbraio Lessico relativo alle tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di sala e di bar. Tecniche di base di cucina. Gramática: verbos e –IR, demonstrativos, adjetivos y pronombres posesivos.. Compilare la modulistica di reparto. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza alberghiera. Funciones comunicativas: hablar de acciones culinarias y relacionadas con la industria hotelera.. Marzo - Aprile Léxico: Léxico relacionado con la cocina y la diferentes tecnicas culinarias básicas. Concetti di base della Effettuare semplici comunicazioni comunicazione verbale e non professionali in lingua. Usare verbale nelle diverse situazioni. correttamente le forme di Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e 44 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Lessico professionale di base in lingua straniera. Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell‟ospitalità. Gramática: irregolaridades del presente de indicativo, preposiciones a/en, mucho/muy. comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti ed servizi offerti. Modulo 7.1-03 PAGINA 45 / 195 REV.: 3 relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Funciones comunicativas: describir personas, expresar gustos y gradación en el gusto, identificar. Maggio - Giugno Léxico: adjetivos para expresar el character y la personalidad, los colores. Gramática: Estar + gerundio, Effettuare semplici comunicazioni in presente de verbos con lingua. diptongación, presente de verbos con alternancia vocálica, Ir y Venir, Preposiciones De...A/ Desde...Hasta. Interagire in diversi ambiti utilizzando la lingua straniera per scopi comunicativi. Funciones comunicativas: describir acciones en desarollo, invitar y proponer, aceptar una invitación o rechazarla, concertar una cita. 45 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 46 / 195 REV.: 3 Léxico: partes del día. UDA: Da Settembre a Febbraio si svilupperà l‟UDA ordinaria dell‟asse linguistico, dal titolo: “Mi faccio conoscere”, espletando la relativa verifica delle competenze nel mese di Febbraio. Verrà inoltre sviluppata l‟UDA con presentazione finale a Maggio, definita a scelta dal C.d.C. tra “Orientarsi nel territorio” o “Educazione alimentare”. VERIFICHE: saranno effettuate due verifiche scritte e due verifiche orali nel Trimestre; tre verifiche scritte e due verifiche orali nel Pentamestre. 46 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 47 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE: tutte le classi PRIMEdel percorso quinquennale. MATERIA : Scienze della Terra PERIODO Scansione temporale Settembre-Ottobre CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE -La Terra come sistema integrato. -Origine del Sistema Solare e caratteristiche dei corpi celesti che lo costituiscono (UDA di asse). - Descrivere l'origine e la struttura del sistema solare - Comparare le dimensioni dei pianeti del sistema solare Novembre-Dicembre -Le leggi di Keplero (UDA di asse). -Reticolato geografico. Le coordinate geografiche. Gennaio- Febbraio-Marzo -I moti della Terra: rotazione e rivoluzione. -Conseguenze della rotazione e rivoluzione terrestre. - Descrivere le leggi che governano i moti dei corpi del Sistema solare. - Saper identificare su di un planisfero la posizione di un luogo. Identificare le conseguenze sul nostro pianeta dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra Competenza numero 3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Competenza numero 4 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto 47 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Aprile- Maggio -Struttura Interna della Terra. -La deriva dei continenti. -La tettonica delle placche, l’espansione dei fondali oceanici, punti salienti della teoria della tettonica a placche. -Cenni di fenomeni sismici e vulcanici. -Norme di comportamento durante i fenomeni sismici. Identificare, tramite un modello, la struttura interna della Terra e saperla collegare ai fenomeni sismici, vulcanici ed orogenetici Modulo 7.1-03 PAGINA 48 / 195 REV.: 3 Competenza numero 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse VERIFICHE: Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre. 48 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 49 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE: tutte le classi PRIME PERIODO Scansione temporale Settembre-Dicembre MATERIA : FISICA CONOSCENZE Sistema Internazionale di misura: grandezze fisiche fondamentali e alcuni esempi di grandezze derivate Multipli e sottomultipli delle unità di misura Il metodo scientifico I grafici cartesiani ed altre modalità di rappresentazione grafica Grandezze direttamente e inversamente proporzionali Strumenti di misura Incertezza della misura valore medio di una serie di misure ABILITA‟ Riconoscere e distinguere le varie grandezze fisiche Eseguire equivalenze tra multipli e sottomultipli delle unità di misura Riconoscere le varie fasi del metodo scientifico Saper leggere un grafico e riconoscere le relazioni di proporzionalità diretta e inversa Saper scegliere lo strumento con le caratteristiche più adeguate alla misura da effettuarsi Saper fare una misura e scrivere correttamente il risultato COMPETENZE Integrare le competenze professionali, trasponendo e traducendo nella professione il linguaggio e le risorse offerte dalla misura di una grandezza fisica. 49 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 50 / 195 REV.: 3 Gennaio – Marzo Le forze e la loro misura La natura vettoriale delle forze Le forze più note: peso, attrito, forza elastica Gli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato Conoscere gli effetti delle forze e la loro natura vettoriale Sapere le caratteristiche principali delle forze più note, utilizzare la loro formula in semplici esercizi applicativi. Riconoscere gli stati della materia Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Aprile – Maggio La pressione nei solidi e nei liquidi e le principali leggi ad esse riferite (Pascal, Stevino, Archimede) Temperatura e scale termometriche Calore e sue unità di misura; capacità termica, calore specifico ed equazione fondamentale della calorimetria. Modalità di propagazione del calore. Effettuare calcoli di pressione applicando le leggi studiate; stabilire se un corpo galleggia o affonda quando immerso in un certo liquido. Utilizzare le scale di temperatura Celsius e Kelvin e saper passare dall’una all’altra Effettuare calcoli calorimetrici, esprimendo il risultato sia in Joule che in calorie. Sapere come il calore si propaga. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. - VERIFICHE SCRITTE: Test di ingresso e almeno 1 verifica per il trimestre e 1 per il pentamestre. - VERIFICHE ORALI: 1 prova orale per il trimestre e 1 prove orali per il pentamestre. 50 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 51 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale MATERIA : SCIENZA DEGLI ALIMENTI CONOSCENZE SETTEMBRE ACCOGLIENZA Accertamento e valutazione delle conoscenze di base SETTEMBRE IGIENE PROFESSIONALE: I microrganismi: principali caratteristiche di virus, batteri, lieviti e muffe; fattori di crescita Microbica. OTTOBRE NOVEMBRE ABILITA‟ COMPETENZE a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi b) Saper valorizzare le proprie capacità c) Riuscire ad affrontare lo studio con serenità Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Individuare i rischi di contaminazione alimentare e adottare comportamenti igienici corretti. Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) Tossinfezioni alimentari: generalità, classificazione ed approfondimento delle 51 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) DICEMBRE principali patologie alimentari. Prevenzione igienicosanitaria nei servizi ristorativi :igiene del personale, igiene negli ambienti di lavoro, igiene degli alimenti; il Pacchetto igiene e cenni al sistema HACCP. Modulo 7.1-03 PAGINA 52 / 195 REV.: 3 Individuare i metodi principali di conservazione adeguati in relazione agli alimenti. UDA PER ASSE TECNOLOGICO: IGIENE DEGLI ALIMENTI. GENNAIO RECUPERO/RIPASSO Consolidare gli argomenti Concetti basilari di chimica: trattati. Saper cercare le notizie da atomo, molecola, legame fonti diverse. chimico, elementi e Utilizzare un linguaggio composti, composti specifico semplice della organici. disciplina. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.(competenza n°4 ) 52 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) FEBBRAIO Modulo 7.1-03 PAGINA 53 / 195 REV.: 3 UDA: IL TERRITORIO I PRINCIPI NUTRITIVI: aspetti chimici, fonti alimentari, funzioni, fabbisogno giornaliero ed esempi di trasformazioni fisicochimiche di: MARZO GLUCIDI APRILE PROTIDI MAGGIO LIPIDI Classificare gli alimenti in base alla loro funzione principale. Riconoscere e descrivere gli aspetti chimici, fisici e nutrizionali degli alimenti. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. (competenza n°2) Discipline collegate : fisica, scienze, cucina, sala 53 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 54 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014/15 CLASSE : I MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA‟ Settembre Norme giuridiche Distinguere le differenti fonti normative e COMPETENZA Ottobre Fonti normative e loro la loro gerarchia con Novembre gerarchia. particolare riferimento alla Costituzione Codificazione delle norme italiana e alla sua struttura. Saper distinguere le varie giuridiche: Conoscenze Reperire le fonti normative con tipologie di fonti e chi le propedeutiche in particolare riferimento al settore di produce all’ interno e riferimento alla prova per studio. all’ esterno del territorio assi , istituita con riunione COMPETENZE ASSOCIATA italiano del dipartimento storico sociale del 4 settembre. Tema: le regole, le fonti, i regolamenti e le norme 54 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 55 / 195 REV.: 3 sociali e della sicurezza. Dicembre Soggetti giuridici Riconoscere i vari soggetti giuridici che COMPETENZA operano nell’ ordinamento ASSOCIATA individuandone le relative capacità Saper distinguere i concetti di capacità giuridica e capacità di agire, i limiti e i rimedi associati. Saper distinguere tra persone fisiche e giuridiche e le loro tipologie. Dicembre Il territorio: l’ efficacia Sapere distinguere tra il concetto COMPETENZA delle norme nello spazio geografico e giuridico di territorio. ASSOCIATA Saper distinguere e riconoscere gli elementi 55 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 56 / 195 REV.: 3 costitutivi dello stato Gennaio Ripasso e potenziamento Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti. Rafforzamento delle abilità acquisite. Gennaio Forme di stato Individuare gli elementi che COMPETENZA compongono lo Stato e riconoscere, e ASSOCIATA contestualizzare storicamente per Saper distinguere tra le sommi capi, le varie forme di stato varie forme di Stato e forme di Governo Febbraio, Costituzione e Cogliere l’ ispirazione democratica e COMPETENZA marzo, aprile cittadinanza: principi, pluralista alla base della Costituzione ASSOCIATA libertà, con particolare vigente attraverso l’ esame della sua Saper distinguere tra i riferimento alla parte struttura, nonché delle modalità principali diritti di libertà prima, “ diritti e doveri dei attraverso le quali è stata formata. individuali e collettivi cittadini” nel testo presenti nelle prima parte costituzionale. della Costituzione italiana. 56 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Maggio Modulo 7.1-03 PAGINA 57 / 195 REV.: 3 Fondamenti dell’ attività Individuare le esigenze fondamentali COMPETENZA economica e soggetti che ispirano scelte e i ASSOCIATA economici (consumatore, comportamenti economici, nonché i Saper individuare i impresa, pubblica vincoli a cui essi sono fondamenti e le cause amministrazione, enti no subordinati. dell’ azione economica e i profit). suoi protagonisti, distinguendo tra relazioni reali e finanziarie. Giugno Ripasso VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE Discipline collegate : Storia 57 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 58 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014.2015 CLASSE : 1^ MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE SETTEMBRE OTTOBRE E DURANTE TUTTO L’ANNO Comunicazione ed etica professionale, norme di comportamento e normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive. ABILITA‟ COMPETENZE Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali. Competenza 1: Igiene personale, dei prodotti, Rispettare le norme generali di igiene personale Competenza 5: Dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. La tecnologia e le attrezzature di laboratorio e attrezzature in uso nei reparti (computer e telefono); Il turismo e i suoi eventi nella storia (sportivi, religiosi, culturali) Agire nel sistema di qualita‟ relativo alla filiera produttiva di interesse Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti Identificare le peculiarità storiche che hanno determinato lo sviluppo del settore, 58 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti Modulo 7.1-03 PAGINA 59 / 195 REV.: 3 Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità, in relazione ai percorsi storici Recupero e rinforzo delle abilità precedenti OTTOBRE E DURANTE TUTTO L’ANNO Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Semplici tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti. La comunicazione (telefonica e diretta) come strumento di vendita e la trasmissione di messaggi; Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti. Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio. Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. Competenza 3: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi La terminologia professionale nel settore turistico-ricettivo Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti 59 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO \ MARZO Conoscere il territorio: la città di adria (sotto il profilo della ricettività, attrattive turistiche, offerte di relax, divertimento, trasporto e cultura gastronomica) Distinguere le peculiarità regionali e valorizzare la storia popolare e le tradizioni del territorio. Principali strutture ricettive, pubblici esercizi che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti Recupero e rinforzo delle abilità precedenti Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità e le diverse modalità di comunicazione adottate nei diversi contesti operativi. Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti APRILE Microlingua di settore; la comunicazione nel settore turistico .Effettuare autodiagnosi sulle proprie capacità organizzative al fine di migliorarsi. Realizzazione e applicazione di tecniche di Modulo 7.1-03 PAGINA 60 / 195 REV.: 3 Competenza 4: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Competenza 4: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Competenza 6: Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto 60 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) APRILE MAGGIO L’impostazione e il layout di una lettera. comunicazione di prodotti multimediali Utilizzare per la tecnologia. Per comprendere e sintetizzare un messaggio per trasmetterlo al destinatario. Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale Il ciclo cliente e le sue fasi.(prenotazione,) La modulistica di reparto (documenti obbligatori e normalmente in uso) Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti Modulo 7.1-03 PAGINA 61 / 195 REV.: 3 Essere in grado di comprendere e sintetizzare un messaggio per trasmetterlo al destinatario.. Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo Competenza 7: cliente: ante, utilizzare le tecniche di Compilare la modulistica promozione, vendita, di reparto. commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera VERIFICHE: PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE Discipline collegate :, italiano,storia, cucina, sala, religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, alimentazione, matematica, diritto. 61 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 62 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE: 1^ DISCIPLINA : laboratorio di enogastronomia PERIODO CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE SETTEMBRE Dal 16 al 30… Tot. …12…. Ore 12 .Ore contenuti …… Ore prodotti …… Ore verifiche Le principali norme igieniche in cucina e prevenzione antinfortunistica conoscere i corretti comportamenti igienici relativi alla persona, ai locali, alle attrezzature. Conoscere la normativa igienico-sanitaria. Conoscere il corretto uso delle temperature per la conservazione. Conoscere la normativa riguardante la sicurezza. Conoscere le regole dell‟igiene negli ambienti di lavoro, la pulizia, l‟abbigliamento professionale, l‟igiene della persona e degli utensili, le regole per evitare infezioni e intossicazioni alimentari. Prevenzione ed antinfortunistica. L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza alimentare. L‟autocontrollo in azienda. Cura della propria persona. La sicurezza sul posto di lavoro. Cenni sulla prevenzione d‟incendi. Nozioni di primo pronto soccorso. Rispettare le Buone pratiche di lavorazione inerenti l'igiene personale, la preparazione, la cottura e la conservazione dei prodotti e la pulizia del laboratorio. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. Valutare l‟aspetto merceologico e il controllo di qualità degli elementi. Pulire e sanificare gli ambienti e gli strumenti utilizzati. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Attuare strategie di sanificazione su piani di lavoro e strumenti. Il reparto della cucina, attrezzature ed utensili Rispettare le Buone pratiche di lavorazione inerenti Applicare le normative vigenti, nazionali e Per U.D.A. argomento : personale, laboratori. asse igiene igiene OTTOBRE 62 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 63 / 195 REV.: 3 Dal 1 al 31 Tot. 32. Ore …16.Ore contenuti …16 Ore prodotti …… Ore verifiche Per U.D.A. asse argomento : igiene personale, igiene laboratori. conoscere i corretti comportamenti igienici relativi alla persona, ai locali, alle attrezzature. Conoscere la normativa igienico-sanitaria. Conoscere il corretto uso delle temperature per la conservazione. Conoscere la normativa riguardante la sicurezza. Conoscere le regole dell‟igiene negli ambienti di lavoro, la pulizia, l‟abbigliamento professionale, l‟igiene della persona e degli utensili, le regole per evitare infezioni e intossicazioni alimentari. Prevenzione ed antinfortunistica. L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza alimentare. L‟autocontrollo in azienda. Cura della propria persona. La sicurezza sul posto di lavoro. Cenni sulla prevenzione d‟incendi. Nozioni di primo pronto soccorso. l'igiene personale, la preparazione, la cottura e la conservazione dei prodotti e la pulizia del laboratorio. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. Valutare l‟aspetto merceologico e il controllo di qualità degli elementi. Pulire e sanificare gli ambienti e gli strumenti utilizzati. internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Attuare strategie di sanificazione su piani di lavoro e strumenti. NOVEMBRE Dal 3 al 29 Tot. 24. Ore …12.Ore contenuti 12 Ore prodotti …… Ore verifiche Per U.D.A. asse argomento : igiene personale, igiene laboratori. Conoscere la classificazione degli ortaggi e la frutta del Polesine e del veneto. L‟utilizzo in cucina ed in pasticceria. Conoscere i vari tipi di taglio delle verdure e l‟utilizzo. Conoscere i metodi di conservazione degli ortaggi e della frutta. Conoscere i tagli delle patate. Conoscere le caratteristiche e gli impieghi dei legumi freschi e secchi. La mise en place degli strumenti necessari per il taglio e cottura degli ortaggi. Ortaggi frutta e legumi: classificazione e uso. Lo scarto. Il riciclo. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici da eseguire. Identificare le materie prime e i principali elementi di qualità e la corretta conservazione. Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Schede tecniche. Decorazione dei dolci a base di frutta. Attuare strategie di sanificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Conoscere la classificazione degli ortaggi e Eseguire le fasi di lavorazione nella Attuare strategie di sanificazione, DICEMBRE Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 63 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Dal 1 al 22 Tot. …18. Ore …6.Ore contenuti …6 Ore prodotti …6 Ore verifiche Per U.D.A. asse argomento : igiene personale, igiene laboratori. GENNAIO Dal 7 al 31… Tot. 24…. Ore 10….Ore contenuti 10… Ore prodotti 4… Ore verifiche FEBBRAIO Dal 2 al 28 Tot. 24. Ore …10 .Ore contenuti …10 Ore prodotti …4 Ore verifiche MARZO Modulo 7.1-03 PAGINA 64 / 195 REV.: 3 la frutta del Polesine e del veneto. L‟utilizzo in cucina ed in pasticceria. Conoscere i vari tipi di taglio delle verdure e l‟utilizzo. Conoscere i metodi di conservazione degli ortaggi e della frutta. Conoscere i tagli delle patate. Conoscere le caratteristiche e gli impieghi dei legumi freschi e secchi. La mise en place degli strumenti necessari per il taglio e cottura degli ortaggi. Ortaggi frutta e legumi: classificazione e uso. Lo scarto. Conoscere la classificazione delle salse e apprendere la formulazione degli ingredienti per la realizzazione delle salse di base. Le spezie, utilizzo. Elementi addensanti. Conoscere la composizione delle salse più note, derivate dalle salse di base e saperle realizzare. Le salse emulsionate. Le salse calde brune. Le salse bianche. Le salse derivate. Le salse fredde. Conoscere la classificazione delle salse e apprendere la formulazione degli ingredienti per la realizzazione delle salse di base. Le spezie, utilizzo. Elementi addensanti. Conoscere la composizione delle salse più note, derivate dalle salse di base e saperle realizzare. Le salse emulsionate. Le salse calde brune. Le salse bianche. Le salse derivate. Le salse fredde. corretta sequenza per compiti semplici da eseguire. Identificare le materie prime e i principali elementi di qualità e la corretta conservazione. Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Schede tecniche. Decorazione dei dolci a base di frutta. compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Accompagnare una salsa ad un piatto seguendo le regole dell‟armonia, del buon gusto e le tecniche di presentazione. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Accompagnare una salsa ad un piatto seguendo le regole dell‟armonia, del buon gusto e le tecniche di presentazione. Classificazione delle paste. Cuocere e Eseguire le fasi di lavorazione nella Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 64 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Dal 2 al 31 Tot. 24…. Ore …10Ore contenuti 10 Ore prodotti 4… Ore verifiche APRILE Dal 1 al 30 Tot. 24. Ore …10.Ore contenuti …10 Ore prodotti …4 Ore verifiche MAGGIO Dal 4 al…30… Tot. …24…. Ore … 10 Ore contenuti …10 Ore prodotti … 4 Ore verifiche condire la pasta. Conoscere i vari formati della pasta fresca e della pasta ripiena. I sistemi di cottura. La cottura al dente. Conoscere le varie utilizzazioni della pasta. Come viene prodotta la pasta industriale e quella fatta in casa. Le caratteristiche per riconoscere una pasta di qualità. La pasta fresca all‟uovo e le varianti. Conoscere l‟evoluzione storica della produzione del riso. Conoscere le realtà territoriali del riso nel Delta del Po. Conoscere le tecniche di coltivazione e la classificazione del riso. Conoscere i metodi di cottura applicabili.. Le caratteristiche del riso e classificazione. Alcune varietà speciali. Utilizzo del riso in cucina ed in pasticceria. Tecniche di cottura. Decorazioni. Classificazione delle carni da macello e da cortile del Polesine e del veneto. Caratteristiche delle carni. Qualità. Le carni suine, le frattaglie. Animali da cortile a carne bianca e scura. Classificazione delle cotture, riconoscere quali sono i metodi di cottura più indicati in relazione a determinate pietanze. I sistemi di cottura: Arrostire, grigliare, saltare, friggere, lessare, cuocere in umido. Dimostrazione Modulo 7.1-03 PAGINA 65 / 195 REV.: 3 corretta sequenza per compiti semplici assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. La cottura al dente. produttiva dei prodotti utilizzati a km 0. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici assegnati. Distinguere i prodotti tipici e i piatti tradizionali del territorio in cui si opera. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina. Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Utilizzo dei prodotti a km 0. Cottura e conservazione delle carni. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici acquisiti e assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina. Scheda tecnica del piatto realizzato. Decorazione e accompagnamento ad altre vivande. Riordino del proprio posto di lavoro, sanificazione, disinfezione degli strumenti Leggere le etichette e controllare la tracciabilità delle carni utilizzate. Conservazione delle cani attraverso il sottovuoto e la catena del freddo. 65 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) GIUGNO Dal 3… al 13 Tot. 12 . Ore …4.Ore contenuti …4 Ore prodotti …4 Ore verifiche pratica in laboratorio con l‟utilizzo delle tecniche acquisite. Conservazione delle carni cotte. Uso dell‟abbattitore. Gli effetti della cottura sugli alimenti. Quanto tempo richiede la cottura delle carni. Come presentare la vivanda nel piatto. Guarnizioni. Contorni. Classificazione delle carni da macello e da cortile del Polesine e del veneto. Caratteristiche delle carni. Qualità. Le carni suine, le frattaglie. Animali da cortile a carne bianca e scura. Classificazione delle cotture, riconoscere quali sono i metodi di cottura più indicati in relazione a determinate pietanze. I sistemi di cottura: Arrostire, grigliare, saltare, friggere, lessare, cuocere in umido. Dimostrazione pratica in laboratorio con l‟utilizzo delle tecniche acquisite. Conservazione delle carni cotte. Uso dell‟abbattitore. Gli effetti della cottura sugli alimenti. Quanto tempo richiede la cottura delle carni. Come presentare la vivanda nel piatto. Guarnizioni. Contorni. Modulo 7.1-03 PAGINA 66 / 195 REV.: 3 utilizzati. Cottura e conservazione delle carni. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici acquisiti e assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina. Scheda tecnica del piatto realizzato. Decorazione e accompagnamento ad altre vivande. Riordino del proprio posto di lavoro, sanificazione, disinfezione degli strumenti utilizzati. Leggere le etichette e controllare la tracciabilità delle carni utilizzate. Conservazione delle cani attraverso il sottovuoto e la catena del freddo. 66 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 67 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : 1^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE SETTEMBRE SETTEMBRE MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA CONOSCENZE Conoscenze Reparto di Lavoro Ambiente Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali. La suddivisione in settori dei reparti d‟albergo e di altre aziende dell‟ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali. Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza Le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.(ABILITA‟ ABILITA‟ Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. . Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza Rispettare le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. COMPETENZE COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI 67 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 68 / 195 REV.: 3 SETTEMBRE Conoscenze Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza.(ABILITA‟) Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO SETTEMBRE Conoscenze Il galateo a tavola Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili. Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti. Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE OTTOBRE OTTOBRE Conoscenze Reparto di Lavoro Persona Attrezzature Le attrezzature di laboratorio. Utensili e attrezzature in uso nei reparti Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature Conoscenze Sicurezza Norme sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro. Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE 68 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) OTTOBRE Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.(ABILITA‟) DA OTTOBRE A GIUGNO Conoscenze Le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio (stili e mise en place) dei prodotti enogastronomici DA OTTOBRE Conoscenze La modulistica di reparto La modulistica di repartoaccoglienza: centralino DA OTTOBRE NOVEMBRE NOVEMBRE Modulo 7.1-03 PAGINA 69 / 195 REV.: 3 Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO Compilare la modulistica di reparto. Utilizzare software applicativi di settore Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base PREPARARE CLASSE PER PROVA ESPERTA PER ASSE “L’IGIENE “ MATERIA FOCUS SCIENZE DEGLIA LIMENTI Conoscenze Applicare le principali tecniche Tecniche di cottura degli di cottura. alimenti. Applicare le principali tecniche di cottura. Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Conoscenze Realizzare bevande analcoliche COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI 69 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) DA NOVEMBRE Modulo 7.1-03 PAGINA 70 / 195 REV.: 3 le bevande in generale classificazione le bevande base di caffetteria Conoscenze I piatti e Le preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. e di caffetteria NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO Conoscenze conosce le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell‟ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Identifica e distingue le strutture enogastronomiche e dell‟ospitalità Corrette operazioni di Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità. COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE NOVEMBRE INIZIO CONOSCERE X ORIENTARSI NEL TERRITORIO o LA SANA ALIMENTAZIONE NOVEMBRE DICEMBRE 70 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 71 / 195 REV.: 3 funzionamento ordinario delle attrezzature NOVEMBRE DICEMBRE DICEMBRE GENNAIO GENNAIO FEBBRAIO VISITA AZIENDALE ALBERGO DI CATEGORIA Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA‟) Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all‟assistenza clienti Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI Legislazione specifica di settore (conoscenza) Riferimenti alla legge specifica di settore: Legge regionale pubblici esercizi. Tecniche di conservazione degli alimenti.(Conoscenza) Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.(ABILITA‟) Leggere e interpretare le etichette alimentari COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Leggere e interpretare le etichette alimentari COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Conoscenze Concetti di base della comunicazione verbale e Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E 71 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MARZO APRILE MAGGIO non verbale nelle diverse situazioni. Lessico professionale di base in italiano Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano (ABILITA‟) Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.(ABILITA’) prodotti/servizi offerti. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera. Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell‟ospitalità. Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA‟) Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. L‟organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. Programma di base Saper applicare in modo semplice le varie informazioni fin qui ricevute di Modulo 7.1-03 PAGINA 72 / 195 REV.: 3 IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E 72 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) carattere professionale Modulo 7.1-03 PAGINA 73 / 195 REV.: 3 TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI MAGGIO PRESENTAZIONE UDA IN SEDE PLENARIA VERIFICA IN ITINERE Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese scienze della terra-matematica-diritto-biologia 73 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 74 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : Prima PERIODO Scansione temporale Da Settembre MATERIA : EDUCAZIONE FISICA CONOSCENZE Prevenzione e sicurezza in palestra Prevenzione e norme di sicurezza Corretto utilizzo di spazi e attrezzature ABILITA‟ Mettere in atto in modo autonomo comportamenti funzionali alla sicurezza negli ambienti adibiti alla pratica sportiva Riconoscere gli attrezzi e gli spazi di gioco nella loro globalità e nella loro funzione Utilizzare in modo corretto e sicuro, per se e per gli altri, spazi e attrezzature Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela della salute, dell’ambiente COMPETENZE 1 -Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse ASSE STORICO-SOCIALE Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente 74 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 75 / 195 REV.: 3 e delle risorse naturali Da Settembre Regole e regolamenti comportamenti corretti in ambito igienico personale e in funzione della sicurezza personale Comportamenti corretti nel rispetto delle regole Conoscere le essenziali norme igieniche connesse all‟attività fisico-sportiva Consolidare corrette abitudini igieniche legate all‟attività motoria Conoscere il regolamento specifico della disciplina Utilizzare con perizia e autocontrollo il materiale e gli oggetti negli spazi attrezzati e non Attivare i principali sistemi di assistenza diretta e indiretta Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Comportamenti corretti nel rispetto delle regole d'Istituto 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. ASSE STORICO-SOCIALE Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente 75 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Settembre-Ottobre Ottobre-Novembre Ottobre-Novembre Dicembre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Pre-acrobatica La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Linguaggio del corpo Schemi motori di base Esercizi a corpo libero con e senza piccoli attrezzi Test di ingresso Corsa di orientamento (UDA: Conoscere per orientarsi nel territorio) Tenuta segmentaria e controllo posturale. Rotolamenti, capovolte, verticali Acrosport a due Modulo 7.1-03 PAGINA 76 / 195 REV.: 3 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 76 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Gennaio Recupero e ripasso Gennaio-Febbraio-Marzo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive Esecuzione di alcune specialità dell‟atletica leggera: pentathlon (salto in alto, triplo, lungo, lancio del peso, resistenza, velocità) Modulo 7.1-03 PAGINA 77 / 195 REV.: 3 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Gennaio Contestualizzazione storica delle attrezzature sportive Evoluzione della tecnologia nello sport Aprile-Maggio-Giugno La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio Collocare rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spaziotemporali (nascita delle specialità sportiva, evoluzioni nella tecnica di esecuzione, storia dello sport e degli attrezzi) ASSE STORICO-SOCIALE comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico scientifica nella storia Uso dei grandi attrezzi in forma specifica e di riporto 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per 77 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) corpo Tutto l‟anno La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Interazione, integrazione e collaborazione con i compagni Leggere ed interpretare il linguaggio, l‟atteggiamento e l‟intenzionalità motoria dei compagni Comprendere la descrizione di gesti e attività motorie Terminologia specifica Esercizi a coppie, a gruppi Modulo 7.1-03 PAGINA 78 / 195 REV.: 3 ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in situazioni diverse, sia nei giochi tradizionali che di squadra Interpretare l‟atteggiamento pratico di un compagno per elaborare una risposta motoria adeguata. Eseguire attività motorie secondo la richiesta verbale dell‟insegnante Disporsi nello spazio seguendo il comando dell‟insegnante Riprodurre un gesto motorio dimostrato dall‟insegnante Decodificare e interpretare la richiesta di esecuzione motoria proposta dall‟insegnante 78 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Comprendere segnali uditivi e gestuali connessi alla disciplina Interpretare una rappresentazione graficodescrittiva Modulo 7.1-03 PAGINA 79 / 195 REV.: 3 Effettuare una serie di esercitazioni pratiche, seguendo la descrizione dell‟insegnante Eseguire esercitazioni rispettando i segnali uditivi di vario genere per allenare la capacità di reazione semplice e complessa Eseguire un percorso di orienteering Disporre le attrezzature secondo schema ed eseguire quanto previsto (percorso o circuito) Replicare correttamente la figura analizzata Tutto l‟anno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Giochi tradizionali Giochi presportivi Giochi sportivi Ricercare e ricreare giochi popolari 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Conoscere tecnica e finalità dei giochi presportivi: 10 passaggi; bandiera, palla prigioniera, prendi la coda…… 79 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Attività sportive Modulo 7.1-03 PAGINA 80 / 195 REV.: 3 Conoscere tecnica e fondamentali individuali e di squadra dei principali giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto; dei giochi minori: badminton, ping-pong, go back, unihokey, baseball Attività proposte da enti o associazioni sportive presenti nel territorio: nuoto, fit box, kick boxing…… Tutto l‟anno Regole e regolamenti. Rispettare le regole dei giochi cooperando e interagendo positivamente con il gruppo Conoscere lo svolgimento di giochi non codificati, imitativi, di fantasia, tradizionali, sportivi semplificati, organizzati e sottoforma di gara Scoprire e rispettare regole in situazioni di gioco Acquisire e sviluppare attraverso giochi di squadra e gioco-sport qualità individuali (lealtà, valutazione del rischio, impegno, autocontrollo) e 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 80 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Conoscere le regole principali delle varie attività sportive Contestualizzazione storica dei regolamenti sportivi capacità sociali (senso di appartenenza al gruppo, collaborazione, solidarietà) in vista del raggiungimento di un obiettivo comune Applicare i vari regolamenti (arbitrare, misurare, cronometrare…) Modulo 7.1-03 PAGINA 81 / 195 REV.: 3 ASSE STORICO- SOCIALE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche TEORIA: Regolamenti attività sportive svolte Nomenclatura corpo umano Principali gruppi muscolari e relativo stretching Cenni su Apparato osteo-articolare UDA Asse Storico-Sociale: Regole e Regolamenti 81 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 82 / 195 REV.: 3 VERIFICHE: pratiche e strutturate Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite test, percorsi, circuiti. La valutazione sarà fatta tramite: - osservazione diretta e sistematica - griglie specifiche di valutazione oggettiva Per gli alunni esonerati dalle lezioni pratiche le verifiche saranno effettuate tramite prove scritte e/o orali e sarà valutata la collaborazione nell‟organizzazione e negli arbitraggi. La verifica delle competenze per ASSE sarà effettuata a febbraio attraverso una prova scritta pluridisciplinare . Discipline collegate : Italiano, Diritto, Religione (ASSE) Altre discipline curricolari vedere UDA concordate nei singoli consigli di classe I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella relazione finale dal docente interessato. ADRIA, 30 settembre 2014 82 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 83 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014/2015 Classi prime MATERIA : RELIGIONE PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE Conoscere il percorso di formazione delle strutture di accoglienza e ospitalità religiose: conventi, abbazie, monasteri, convitti,ostelli, santuari….. L‟influsso del monachesimo I diversi tipi di monachesimo (cenobiti, stiliti, ed eremiti) San Benedetto e la regola : “Ora et labora” U.D.A. : imparare ad orientar si nel territorio (sotto il profilo religioso ) che verrà svolto nel corso di tutto l‟anno scolastico. Conoscere la concezione cristiana del lavoro e i documenti fondamentali del Magistero che, dalla “Rerum novarum” ad oggi, hanno affrontato il problema del lavoro Riconoscere il contributo della religione, e nello specifico di quella cristianocattolica, alla formazione dell‟uomo e allo sviluppo della cultura COMPETENZA 1 :AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE Saper cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni che favoriscono l‟incontro, il confronto e la convivenza tra persone riconoscendo la grande importanza dell‟impegno per il bene COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA 83 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) GENNAIO FEBBRAIOMARZO APRILE Conoscere le lavorazioni e le produzioni dei prodotti tipici dei monasteri Conoscere il concetto di persona nel cristianesimo e cosa significhi l‟accoglienza dell‟altro U.D.A. DI ASSE STORICO SOCIALE: regole e regolamenti L‟inculturazione nella valorizzazione delle tradizioni Modulo 7.1-03 PAGINA 84 / 195 REV.: 3 comune Saper riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA‟ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI Sa spiegare la natura sacramentale della Chiesa e rintracciarne i tratti caratteristici nei molteplici ambiti dell‟agire ecclesiale COMPETENZA 4 : VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. Approfondire come il rispetto delle leggi sia elemento fondante di tutte le tradizioni religiose Conoscere la necessità del rispetto del creato e quindi di un codice etico in vista di una ottimizzazione della produzione di beni Lo studente sa rispettare COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI,NAZIONALI E le diverse opzioni e INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E tradizioni religiose e TRACCIABILITA‟ DEI PRODOTTI culturali MAGGIO Riconosce e usa in COMPETENZA 6 : INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, maniera appropriata il PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, CONSERVAZIONE E linguaggio religioso per PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI spiegare le realtà e i contenuti della fede cattolica Per esigenze didattiche la scansione temporale dei programmi può subire variazioni. 84 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 85 / 195 REV.: 3 CLASSE II Anno scolastico 2014/2015 CLASSE : 2° PERIODO Scansione temporale Settembre MATERIA : Italiano CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE Conoscere : 1. le principali problematiche legate al mondo giovanile Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista Asse dei linguaggi: Modulo n. 1 Letture dall’antologia: Le emozioni e il mondo dei giovani F. Savater L’educazione civica p. 403 M. Lodoli La fatica di esprimersi p. 406 U. Galimberti Riconoscere le emozioni p. 409 C. De Gregorio Figli che insegnano ai padri p. 413 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l‟interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Metodo di studio (?) Queste letture sono facoltative e si possono integrare con altro materiale. Trimestre e Pentamestre Conoscere: Da Settembre a Maggio Modulo n.2 1. Elementi strutturali di un Ricercare, acquisire e selezionare Competenze di base-asse dei informazioni generali e specifiche in linguaggi- Leggere, comprendere ed funzione della produzione di testi scritti di interpretare testi scritti di vario tipo 85 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Titolo: LABORATORIO D I SCRITTURA a) Saper produrre correttamente forme di scrittura diverse b) Saper organizzare il discorso con chiarezza e correttezza sintattica Trimestre e pentamestre Modulo n. 3 Titolo : ANALISI LOGICA E ANALISI DEL PERIODO Saper organizzare il discorso con chiarezza e correttezza sintattica testo scritto coerente e coeso 2. Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc. 3. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Il testo espositivo Il testo argomentativo La relazione Letture dal testo Conoscere : 1. principali strutture grammaticali della lingua italiana. 2. Elementi di base delle funzioni della lingua. 3. Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Modulo 7.1-03 PAGINA 86 / 195 REV.: 3 vario tipo Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Rielaborare in forma chiara le informazioni Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Padroneggiare le strutture della lingua presente nei testi espositivo e argomentativo. Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l‟interazione comunicativa verbale in vari contesti Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Individuare collegamenti e relazioni Competenze di base:asse dei linguaggi – Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabile per gestire l‟interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Comunicare: comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative e comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi. Ottobre 86 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Novembre Dicembre Modulo n. 4 Titolo: IL ROMANZO Conoscere: Nel testo di antologia: conoscere 1. caratteristiche del genere La narrazione comica Il delitto e l’investigazione La fantascienza La narrazione realistica L’avventura e il fantasy Il racconto di formazione La narrazione storica La narrazione realista La narrazione psicologica (letture a scelta fra quelle non svolte l‟anno precedente) Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Modulo 7.1-03 PAGINA 87 / 195 REV.: 3 Competenze di base:asse dei linguaggi Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Applicare strategie diverse di lettura Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario Saper analizzare il testo Saper valorizzare la qualità estetica della scrittura 2. analisi dei testi 3. esempi di autori Ottobre Novembre Dicembre Modulo n. 5 Conoscere: 1. Strutture essenziali dei testi proposti 2. Principali connettivi logici Titolo: AUTORI ED OPERE (scelta di un Autore da approfondire) Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi 3. Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Competenze di base: asse dei linguaggi Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Applicare strategie diverse di lettura 87 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 88 / 195 REV.: 3 4. Principali generi letterari, con Cogliere i caratteri specifici di un testo particolare riferimento alla letterario tradizione italiana Saper analizzare il testo 5. Contesto storico di riferimento di alcuni autori e Saper valorizzare la qualità estetica della opere scrittura Pentamestre Gennaio Nel testo di antologia: esempi significativi della narrativa dell‟Ottocento e del Novecento Elementi di analisi logica Il romanzo Rafforzare ed organizzare il proprio metodo di studio Modulo n. 6 Titolo : RIPASSO Rafforzare gli obiettivi minimi Potenziare le abilità Da Gennaio fino a maggio Modulo n.7 UDA: Educazione alla Sicurezza oppure Cittadinanza e Contenuti indicati nel modulo UDA formulato dal Consiglio di Classe Saper raccogliere dei dati , compararli ed esporre i risultati in un testo argomentativo o in un prodotto didattico programmato dal Consiglio di Classe Competenze Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, 88 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Integrazione (esposizione a Maggio) Modulo 7.1-03 PAGINA 89 / 195 REV.: 3 non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le 89 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 90 / 195 REV.: 3 proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed 90 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 91 / 195 REV.: 3 effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l‟attendibilità e l‟utilità, distinguendo fatti e opinioni. Competenze per Asse: padronanza della lingua italiana: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l‟interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Utilizzare e produrre testi multimediali Pentamestre Modulo 8 UDA di Asse (febbraio) PROVA INTERDISCIPLINARE DI ASSE Modulo n. 9 Conoscere le principali forme metrico-ritmiche e le fondamentali 91 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Titolo: IL LINGUAGGIO POETICO E LA POESIA ITALIANA figure retoriche Elementi del linguaggio poetico Autori a scelta. Pascoli, Ungaretti Modulo 7.1-03 PAGINA 92 / 195 REV.: 3 Saper riconoscere i “segni” e le peculiarità dei testi poetici Riflettere sulle tematiche espresse dalla poesia Competenze di base-asse dei linguaggiLeggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo VERIFICHE: orali, scritte, strutturate, semistrutturate. Discipline collegate: Discipline dell’Asse dei Linguaggi 92 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 93 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014/2015 CLASSE : 2° PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE MATERIA : Storia CONOSCENZE Le conquiste di Roma L‟identità romana Previste: 5/6 ore Le guerre puniche Ripasso: da Roma L‟organizzazione delle province repubblicana alle ---------------------------------guerre puniche. Le conseguenze delle guerre di (Unità 12 e 13 conquista Volume uno) (2 h) L‟evoluzione della società romana. La vita quotidiana dei romani: Modulo 1 l‟alimentazione dei romani (Erodoto pag 17 “A tavola con i romani”) Roma: La crisi della Repubblica: Unità 1: Roma: i problemi di una grande potenza (2h) Verifica: 1 o 2 h Storia ABILITA‟ COMPETENZE ASSE STORICO-SOCIALE Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici e di aree geografiche COMPETENZE DI BASE Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio – tempo. Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l‟innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI 93 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) dell’Alimentazione romana. (1h) OTTOBRE Previste: 8/10 ore Roma: La crisi della Repubblica: Unità 2: Conflitti sociali e guerre civili (3h) Unità 3: La fine della Repubblica romana (3h) Verifica: 2 h Indicazioni sviluppo UDA Integrazione/cittad inanza (1h) NOVEMBRE Previste: 7/8 ore Modulo 2 Roma e l’impero: Modulo 7.1-03 PAGINA 94 / 195 REV.: 3 informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. Le riforme dei Gracchi. La crisi politica. Mario e la riforma militare. La guerra sociale. La guerra civile e la dittatura di Silla. (Erodoto pag 41 “Le distribuzioni del grano”) ASSE STORICO-SOCIALE COMPETENZE DI BASE COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI L‟ascesa di Pompeo. La congiura di Catilina e il primo triumvirato. La conquista della Gallia. La guerra civile tra Cesare e Pompeo. La dittatura di Cesare Morte di Cesare e secondo triumvirato. Il trionfo di Ottaviano. Storia e tradizioni del Paese scelto Ottaviano Augusto e il principato. La riorganizzazione dello Stato. La cultura nell‟età di Augusto. Tiberio e l‟origine del cristianesimo. Da Caligola a Nerone una figura controversa. Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio -tempo Comprendere il cambiamento in relazione agli 94 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Unità4: Augusto e la dinastia Giulio-Claudia (4h) Unità5: Il secolo d’oro dell’impero. (3h) Nerone: una figura controversa. La dinastia Flavia Il principato adottivo. Gli Antonini. L‟economia nei primi due secoli dell‟impero. (Erodoto documenti: pag 34 “Panem et circenses: la politica dei giochi in Roma”) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana. (1h) DICEMBRE Previste: 6 ore Unità6: Il cristianesimo (2h) Unità7: La crisi del III secolo (2h) Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h) Modulo 7.1-03 PAGINA 95 / 195 REV.: 3 usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l‟innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia Paganesimo e nuove religioni. Il culto e l‟organizzazione scolastica Il cristianesimo e l‟impero. La dinastia dei Severi. I molti volti della crisi Le prime risposte alla crisi Diocleziano: la tetrarchia Diocleziano: le riforme economiche e sociali (Erodoto pag 151 “Il consumo di carne”) 95 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) GENNAIO Previste: 8 ore RIPASSO (2h) Unità8: L’impero romano-cristiano (4h) Modulo 7.1-03 PAGINA 96 / 195 REV.: 3 Ripasso del programma per rafforzare gli obiettivi minimi L‟impero di Costantino. Costantino e la Chiesa I successori di Costantino L‟impero di Teodosio (Erodoto documenti: pag 55/58 “Il paesaggio del riso” e pag. 58/59“Il paesaggio del grano” ) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h) FEBBRAIO Previste: 6/7 ore Uda Asse dei linguaggi Unità9: La caduta dell’impero d’Occidente (3h) Storia dell’Alimentazione I Germani Barbari e Romani. Le invasioni e il sacco di Roma I successori di Costantino La caduta dell‟Impero Romano d‟Occidente I regni romano-barbarici L‟Italia di Teodorico (Erodoto documenti: pag 85 “La carestia dell’anno 539”) Storie e tradizioni legate all’olio Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici e di aree geografiche Saper cogliere i rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio –tempo Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l‟innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel 96 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) dei popoli germanici. La carestia (2h) confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. Verifica: 1 o 2 h Indicazioni sviluppo UDA Olio e altri condimenti (1h) MARZO Previste: 6/8 ore Modulo n. 3 L’Alto Medioevo Unità10: L’impero bizantino (3h) Unità11: l’Islam (2h) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h) Modulo 7.1-03 PAGINA 97 / 195 REV.: 3 Bisanzio, un impero forte e ricco Giustiniano e la restaurazione dell‟impero La riconquista dell‟Occidente L‟impero bizantino dopo Giustiniano L‟Arabia preislamica e Maometto La dottrina e le leggi dell‟islamismo L‟espressione islamica La civiltà islamica (Erodoto documenti: pag 92/93 “Il giardino islamico come un paradiso”) Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio –tempo Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l‟innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. 97 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) APRILE Previste: 7/8 ore Unità12: L’Occidente: ascesa del papato e Longobardi (3h) Unità13: Carlo Magno e la società feudale (3h) Modulo 7.1-03 PAGINA 98 / 195 REV.: 3 La crisi dell‟Occidente Il monachesimo occidentale Il potere temporale dei pontefici Le origini dei Longobardi L‟arrivo e lo stanziamento in Italia Le trasformazioni della società longobarda Il regno dei Franchi La formazione dell‟Impero (Erodoto documenti: pag 102/103 “Le origini di Venezia. Pesca con la lampara nella laguna veneta”) Verifica: 1 h MAGGIO Previste: 8/9 ore Unità13: Carlo Magno e la società feudale (4h) Unità14: La reazione dell’Europa. (3h) Il Sacro Romano Impero Il feudalesimo: origini e caratteri La curtis medievale L‟eredità di Carlo Magno (Erodoto pag 277 “L’ossessione della fame e il cannibalismo”) Saraceni, Normanni e Ungari I nuovi regni d‟Europa I Normanni in Italia Il Sacro Romano Impero Germanico Crisi e rinnovamento della Chiesa Alle soglie dell‟anno Mille Verifica: 1 o 2 h VERIFICHE: Discipline collegate : italiano. Geografia, 98 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 99 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : 2^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO MATERIA : Matematica CONOSCENZE RIPASSO E RINFORZO Calcolo numerico e letterale. Equazioni di primo grado. EQUAZIONI E DISEQUAZIONI Sistemi di equazioni di primo grado. Disequazioni di primo grado. Sistemi di disequazioni di primo grado. ABILITA’ COMPETENZE EQUAZIONI E DISEQUAZIONI Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO. Risolvere equazioni di primo grado. Risolvere problemi che implicano l‟uso di equazioni e sistemi di equazioni di primo grado. Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria. Utilizzare gli strumenti matematici di calcolo algebrico ed equazioni di 1° grado per descrivere gli aspetti fisici e chimici degli alimenti; Utilizzare le proporzioni e le unità di misura per interpretare correttamente le etichette alimentari. Competenza Globale N. 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITÀ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. RIPASSO Programma del Primo Trimestre. U.D.A. (relativa all’asse) “LA CELLULA COME SISTEMA” Ripasso argomenti svolti funzionali al lavoro interdisciplinare per asse: sistemi lineari ed equazioni di 1° U.D.A. (relativa all’asse) “LA CELLULA COME SISTEMA” Risolvere problemi relativi a scienze integrate (chimica e biologia) mediante strumenti matematici Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO. 99 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) grado Scomposizione in fattori di polinomi Frazioni algebriche Equazioni fratte Riconoscere tecniche di scomposizione e semplificazione Identificare le condizioni di esistenza (accettabilità) di una frazione algebrica (equazione fratta). MARZO APRILE MAGGIO U.D.A. ( da definire in CdC). APRILE ARITMETICA E ALGEBRA I numeri irrazionali (introdotti a partire da radice di due) e i numeri reali (introdotti in forma intuitiva e loro rappresentazione sulla retta orientata). Radicali: definizioni e operazioni. Potenze e radici. ARITMETICA E ALGEBRA Calcolare potenze e radici. EQUAZIONI DI II GRADO Equazioni di secondo grado intere. Equazioni di secondo grado frazionarie. Semplici sistemi di equazioni di secondo grado. EQUAZIONI DI II GRADO Risolvere equazioni di secondo grado. Risolvere problemi che implicano l‟uso di equazioni di secondo grado. Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria. MAGGIO GIUGNO Modulo 7.1-03 PAGINA 100 / 195 REV.: 3 U.D.A. ( da definire in CdC). . Competenza Disciplinare: USARE LA MATEMATICA COME STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI ECONOMIA DOMESTICA, ECONOMIA, FISICA, (Scienze applicate in genere). Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Competenza Disciplinare: INDIVIDUARE LE STRATEGIE APPROPRIATE PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E 100 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 101 / 195 REV.: 3 TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. VERIFICHE: Scritte e Orali Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento. 101 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 102 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014/2015 CLASSE : SECONDA MATERIA : LINGUA INGLESE PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE Ripasso e rinforzo delle principali strutture grammaticali e funzioni comunicative relative agli studi precedenti: present simple-present continuous; adverbs of frequency, quantifiers, subject and object pronouns, possessive adjectives, wh- and Yes/No questions. Interagire in semplici conversazioni relative a diversi argomenti . Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi e operativi OTTOBRE Past simple: verbo be, verbi regolari, verbi irregolari; espressioni di tempo passato. Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi e operativi NOVEMBRE Greetings e uso dei modali – would love, would like, would prefer. Elementari funzioni comunicative in ambito turistico (accoglienza) e ristorativo –enogastronomico. DICEMBRE Conoscenza del lessico base per pianificare azioni in ambito ristorativo. Ancora sull‟uso dei modali – loro Descrivere eventi relativi al passato e al presente. Reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale o quotidiano. Produrre testi brevi, semplici e coerenti su argomenti inerenti la sfera personale Reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale e in ambito professionale Produrre semplici dialoghi per prenotare una stanza in un hotel, prenotare un tavolo al ristorante, accogliere il cliente. Reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale e in ambito professionale. Produrre semplici dialoghi per effettuare un‟ordinazione, presentare un menu, descrivere un piatto al cliente. Reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale e in ambito professionale Comprendere annunci di lavoro. uso in dialoghi: can/could I suggest…? would you prefer…? Why don‟t…? GENNAIO Ripasso delle strutture e funzioni comunicative già studiate nel primo periodo. Revisione delle funzioni, del lessico e delle strutture in previsione dell‟UDA di Asse – Cerco Lavoro. Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi e operativi Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche. Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi e operativi Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche Utilizzare la lingua per scopi comunicativi e operativi Relazionarsi con i clienti in situazioni base del settore accoglienza, ristorazione e servizio. 102 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 103 / 195 REV.: 3 FEBBRAIO Comparativi di maggioranza e minoranza. Comparativi e superlativi irregolari. Secondo termine di paragone (than) Confrontare persone, luoghi e oggetti. Reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale e in ambito professionale Produrre testi brevi, semplici e coerenti su argomenti inerenti la sfera personale Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi e operativi MARZO Strutture e funzioni comunicative per parlare di azioni future. Will future – ing future – „going to‟ future – (all forms) Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi e operativi APRILE Elementi sull‟uso del 1st conditional Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per parlare e integrarsi con le diverse culture UDA – Cittadinanza e integrazione Fare previsioni, parlare di progetti e intenzioni future Reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e orali, su argomenti di interesse personale e in ambito professionale Produrre testi brevi, semplici e coerenti su argomenti inerenti la sfera personale Parlare di aspetti relativi alle diverse culture, anche in relazione all‟alimentazione Saper comunicare informazioni che riguardano il contesto culturale di appartenenza. MAGGIO Presentazione UDA – Cittadinanza e integrazione Elementi di Present Perfect Parlare di aspetti relativi alle diverse culture, anche in relazione all‟alimentazione Comunicare informazioni che riguardano il contesto culturale di appartenenza. Parlare di eventi relativi al passato e al presente Esprimersi in occasione dell‟UDA finale, relazionandosi con un pubblico più ampio del contesto classe Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi e operativi Comunicare, collaborare e partecipare in modo autonomo e responsabile per interagire con diverse culture 103 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 104 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014 - 2015 CLASSE : 2^ MATERIA : lingua francese ABILITA‟ PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE SETTEMBRE ( ore 4 ) Ripasso / rinforzo del programma Saper applicare i prerequisiti svolto in classe nell'anno precedente OTTOBRE ( ore 4 ) Lessico relativo ai tre settori Relazionare ( utilizzando un professionali e dialoghi in situazione linguaggio semplice ) in sala , cucina e alla hall NOVEMBRE ( ore 6 ) DI BASE COMPETENZE Utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio DICEMBRE ( ore 6 ) Parlare dei propri gusti alimentari : Saper relazionare su ciò che piace e Utilizzare le tecniche di lessico relativo all'alimentazione ( gli non piace comunicazione e relazione per articoli partitivi e gli avverbi di ottimizzare la qualità del servizio quantità ) GENNAIO ( ore 4 ) Sospensione dell‟attività didattica per recupero /ripasso FEBBRAIO ( ore 8 ) Redigere semplici dialoghi in lingua UDA N° 1 ( UDA Assi ) : Concetti di base della comunicazione francese relativi ai tre laboratori verbale e non verbale nelle diverse situazioni ( pronomi COD e COI ; pronomi dimostrativi; comparativi ; MARZO ( ore 6 ) -Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità 104 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 105 / 195 REV.: 3 verbi irregolari più frequenti );lessico professionale di base del servizio e il coordinamento con i colleghi . -Presentare l'attività con l'utilizzo di vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni ecc. ) UDA N° 2 : INTEGRAZIONE -Presentare l'attività con l'utilizzo di vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni .drammatizzazione ecc. ) APRILE (ore 6) MAGGIO ( ore 8 ) La gastronomia francese e la gastronomia italiana ( Points de contact et différences ) Riconoscere le differenti abitudini Valorizzare e promuovere le alimentari dei francesi e degli italiani tradizioni locali , nazionali e internazionali . . GIUGNO ( ore 2 ) Ripasso programma svolto 105 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 106 / 195 REV.: 3 Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per le verifiche scritte ed orali . 106 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 107 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014 – 2015 CLASSE : 2^ PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE ore) MATERIA : LINGUA E CIVILTA' TEDESCA CONOSCENZE Ripasso delle principali strutture Saper interagire in semplici conversazioni relative a diversi (4 grammaticali e funzioni comunicative studiate nell'anno argomenti . precedente. Ripasso della microlingua:Lessico fondamentale di enogastronomia, sala e vendita e accoglienza turistica. OTTOBRE (8 ore) ABILITA' DI BASE COMPETENZE Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi.Relazionarsi con persone di lingua straniera Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di Riconoscere le principali differenze tra i interesse vari tipi di strutture ricettive , enogastronomiche e dell‟ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Lessico e fraseologia idiomatica Scrivere testi brevi semplici e lineari, su Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi. argomenti quotidiani di interesse di uso frequente relativi ad personale, familiare, sociale o argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociali: professionale: parlare dell‟orario le materie scolastiche, oggettistica scolastico e degli insegnanti. Chiedere Integrare le competenze professionali orientate al cliente con scolastica ed insegnati. oggetti. quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento coi colleghi. Agire nel sistema di qualità Interagire in brevi e semplici relativo alla filiera produttiva di interesse. conversazioni su temi di interesse Microlingua: lessico personale, quotidiano e professionale professionale di base in lingua Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi straniera legato ai diversi settori: comunicativi espressioni tipiche al ristorante es. per ordinare. 107 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 108 / 195 REV.: 3 Utilizzare in modo adeguato le strutture Relazionarsi con persone di lingua straniera grammaticali. Strutture grammaticali di base, sistema fonologico, Usare dizionari, anche multimediali. ortografia:verbo “piacere”, i pronomi personali nel caso accusativo. UDA dell'asse linguistico “Cerco lavoro”: aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell'interazione e produzione orale in relazione al contesto. (registro formale) Competenza maxi U.D.A Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi (verbale,matematico,scientifico, simbolico). Utilizzare il territorio per l‟accoglienza ristorativa e turisticoalberghiero Da ottobre a maggioil C.di C. lavora ad una maxi UDA “Integrazione” NOVEMBRE (8 Lessico e fraseologia idiomatica Scrivere testi brevi semplici e lineari, su Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi. argomenti quotidiani di interesse di uso frequente relativi ad ore) argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociali: nomi di parentela, animali domestici, mobili e stanze. personale, familiare, sociale o professionale: descrivere la propria famiglia, la propria casa, parlare dell'aspetto fisico e del carattere Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione Descrivere le varie aziende e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il Microlingua: la suddivisione in dell'ospitalità, le attrezzature presenti e coordinamento coi colleghi. Agire nel sistema di qualità le figure professionali. settori dei reparti d‟albergo ( relativo alla filiera produttiva di interesse. Hoteleinrichtungen beschreiben) Rispettare le regole di sicurezza nell‟uso e di altre aziende dell‟ospitalità, delle attrezzature e degli utensili. Usare correttamente le forme di le attrezzature presenti e le 108 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 109 / 195 REV.: 3 relative figure professionali ( I comunicazione per accogliere il cliente, Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi parte). interagire e presentare i prodotti/servizi comunicativi Lessico di base nelle diverse offerti situazioni (semplici dialoghi an der Rezeption, in der Küche und im Restaurantsaal, telefonische Utilizzare in modo adeguato le strutture Relazionarsi con persone di lingua straniera. Tischreservierung, Empfehlungen grammaticali. geben u.s.w.) (I parte) Strutture grammaticali di base, sistema fonologico, ortografia: aggettivo possessivo, Usare dizionari anche multimediali. l'interrogativo wie viele?, l'articolo determinativo e negativo in caso accusativo. UDA dell'asse linguistico “Cerco lavoro”: aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell'interazione e produzione orale in relazione al contesto. (registro formale) Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi. DICEMBRE (6 Microlingua: la suddivisione in Descrivere le varie aziende settori dei reparti d‟albergo ( dell'ospitalità, le attrezzature presenti e Integrare le competenze professionali orientate al cliente con ore) Hoteleinrichtungen beschreiben) le figure professionali. quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e di altre aziende dell‟ospitalità, Rispettare le regole di sicurezza nell‟uso e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il le attrezzature presenti e le delle attrezzature e degli utensili. coordinamento con i colleghi. Agire nel sistema di qualità relative figure professionali ( II Usare correttamente le forme di relativo alla filiera produttiva di interesse. parte). comunicazione per accogliere il cliente, Lessico di base nelle diverse interagire e presentare i prodotti/servizi Relazionarsi con persone di lingua straniera. situazioni (semplici dialoghi an offerti der Rezeption, in der Küche und im Restaurantsaal, telefonische Tischreservierung, Empfehlungen Usare dizionari anche multimediali. 109 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 110 / 195 REV.: 3 geben u.s.w.) (II parte) UDA dell'asse linguistico “Cerco lavoro”: aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell'interazione e produzione orale in relazione al contesto. (registro formale) GENNAIO FEBBRAIO (14 ore) Attività di recupero e approfondimento. Ripasso programma svolto nel primo trimestre. Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociale:descrivere la propria giornata e le proprie abitudini alimentari, scegliere cibi, esprimere le proprie preferenze, ordinare. Parti del corpo e malattie. Colmare le lacune evidenziate o approfondire argomenti presinti nel programma Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Scrivere testi brevi semplici e lineari, su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare, sociale o professionale. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Strutture grammaticali di base, sistema fonologico, ortografia:verbi composti e riflessivi la congiunzione avversativa sondern, l‟espressione Usare correttamente le forme di es gibt, la risposta con doch, il comunicazione per accogliere il cliente, caso dativo nei pronomi, verbi interagire e presentare i prodotti/servizi irregolari. Le preposizioni zu ebei offerti. 110 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 111 / 195 REV.: 3 Usare i dizionari, anche multimediali Somministrazione della verifica dell’UDA relativa all’asse linguistico“Cerco lavoro”(produzione guidata di tre semplici dialoghi scritti e/o orali nelle tre situazioni operative relative all‟enogastronomia, sala e accoglienza turistica). MARZO (8 ore) Lessico e fraseologia idiomatica Scrivere testi brevi semplici e lineari, su Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi. argomenti quotidiani di interesse di uso frequente relativi ad personale, familiare, sociale o argomenti abituali di vita professionale: chiedere e dare quotidiana, familiare o sociale:luoghi di città, espressioni indicazioni stradali, dire dove si fanno utili per chiedere informazioni o acquisti, chiedere il permesso ed raggiungere luoghi in città. esprimere divieti. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi Utilizzare in modo adeguato le strutture comunicativi grammaticali Strutture grammaticali di base, sistema fonologico, Usare i dizionari, anche multimediali ortografia:l‟imperativo, i verbi modali, alcune preposizioni di stato e di moto. Comprendere brevi brani e informazioni da materiale pubblicitatio. 111 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 112 / 195 REV.: 3 Landeskunde: aspetti socioculturali dei Paesi di lingua tedesca APRILE(7 ore) Lessico e fraseologia idiomatica Interagire in brevi e semplici di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociale: capi di vestiario e prezzi. Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi. conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale:fare acquisti e confrontare oggetti e prezzi. Scrivere testi brevi semplici e lineari, su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare, sociale o professionale. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare in modo adeguato le strutture Strutture grammaticali di base, grammaticali. sistema fonologico, ortografia: Comprendere brevi brani e informazioni da materiale il comparativo di maggioranza, pubblicitatio. l‟interrogativo welcher, welche e Usare i dizionari, anche multimediali welches. MAGGIO e GIUGNO (10 ore) Landeskunde: aspetti socioculturali dei Paesi di lingua tedesca . Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociale: le professioni (Lektion 10), lavoro, professioni, stage, espressioni da memorizzare per redigere una domanda di stage Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Scrivere testi semplici, brevi lettere informali e formali. Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi 112 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 113 / 195 REV.: 3 lavorativo (Lektion 13). Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Competenza maxi U.D.A Organizzare il proprio apprendimento, individuando, Strutture grammaticali di base, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di sistema fonologico, ortografia: verbo wissen, la subordinata informazione oggettiva con dass, la subordinata Scrivere testi brevi semplici e lineari, su Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi con um...zu e damit, la perifrasi argomenti quotidiani di interesse (verbale,matematico,scientifico, simbolico). würde + infinito. Utilizzare il territorio per l‟accoglienza ristorativa e turisticopersonale, familiare, sociale o alberghiero professionale. Presentazione UDA “Integrazione” Usare i dizionari, anche multimediali Ripasso. Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto Verifiche previste: Trimestre: 2 scritte, 2 orali Pentamestre: 3 scritte, 2 orali 113 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 114 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014/2015 CLASSE: 2° MATERIA Lingua spagnola PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE Settembre Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive. Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell‟ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell‟ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. (Revisione e/o approfondimento di questa competenza). Ottobre Gramática: ripasso contenuti classe precedente: estar + gerundio, presente de verbos con diptongación y con alternancia vocálica. Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive. Gramática: Pretérito Perfecto, pronombres complemento, Tener que / Hay que. Novembre Léxico: los alojamientos turísticos, los perfiles profesionales, los lugares públicos, tiendas y negocios. Dare ordini ed istruzioni. Sapersi relazionare in un Presentare in varie modalità i lavori prodotti. Gramática: Imperativo. contesto sociale e culturale 114 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 115 / 195 REV.: 3 multietnico. Dicembre Gennaio (dal 7 al 17) Gennaio – Febbraio Léxico: La ciudad, indicadores de dirección, medios de transporte. Dare ordini ed istruzioni in Sapersi relazionare in un campo professionale. contesto sociale e culturale Gramática: Imperativo + multietnico. pronombres complemento, pronombres interrogativos. Léxico: verbos relacionados con la cocina y el comedor. Recupero e ripasso. Prodotti del territorio. Saper presentare un prodotto tipico. Gramática: Imperfecto, Pluscuamperfecto, adjetivos/pronombres posesivos, comparativos/superlativos. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Presentare in varie modalità i lavori prodotti. Léxico: alimentos, la comida y la bebida. Marzo Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Lessico professionale di base in Redigere semplici menù in lingua. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 115 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 116 / 195 REV.: 3 lingua. Gramática: Pretérito Indefinido, Por / Para. Aprile Léxico: restaurantes y bares, la mesaa, menús. Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale. Gramática: Ir a + infinitivo, pensar + infinitivo Maggio - Giugno Léxico: la gastronomía española, platos típicos, las tapas, las costumbres gastronómicas españolas, horarios y comidas españolas e italianas. La gastronomia della Spagna e la gastronomia italiana: punti di contatto e differenze culturali. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici della Spagna. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali. Gramática: Futuro regular e irregular; Siempre/Cada vez, Más/Ya 116 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 117 / 195 REV.: 3 Léxico: la gastronomía española, platos típicos, las tapas, las costumbres gastronómicas españolas, horarios y comidas españolas e italianas. Marcadores de futuro. UDA: Da Settembre a Febbraio si svilupperà l‟UDA ordinaria dell‟asse linguistico, dal titolo: “Cerco lavoro”, espletando la relativa verifica delle competenze nel mese di Febbraio. Verrà inoltre sviluppata l‟UDA con presentazione finale a Maggio, definita a scelta dal C.d.C. tra “Integrazione e multiculturalità” o “Educazione alla sicurezza”. VERIFICHE: saranno effettuate due verifiche scritte e due verifiche orali nel Trimestre; tre verifiche scritte e due verifiche orali nel Pentamestre. 117 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 118 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE: tutte le classi SECONDE MATERIA : Biologia PERIODO Scansione temporale Settembre- Ottobre CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE -La materia organica, cenni sulla composizione e la sua organizzazione. -I livelli di organizzazione: dall’atomo all’organismo. - La classificazione degli esseri viventi -Riconoscere nella cellula l'unità di base della costruzione di ogni essere vivente -Indicare le caratteristiche comuni degli organismi individuando i parametri più frequentemente utilizzati per la classificazione Competenza numero 3 - Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Competenza 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Novembre- Dicembre-Gennaio - La struttura della cellula procariote ed eucariote. -Le membrane biologiche: osmosi (UDA di asse). -Organuli citoplasmatici (cenni) -Il nucleo e il D.N.A -Comparare le strutture comuni a tutte le cellule eucariote distinguendo tra cellula animale e vegetale Competenza numero 5 Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti 118 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Febbraio- Marzo- Aprile Maggio Modulo 7.1-03 PAGINA 119 / 195 REV.: 3 -La molecola dell’A.T.P. -La fotosintesi(caratteristiche generali) -La respirazione cellulare (caratteristiche generali) -La fermentazione lattica e alcolica (caratteristiche generali) -Ciclo cellulare Mitosi e Meiosi. -Descrivere i processi di respirazione, fotosintesi e fermentazione, collegandoli alle trasformazioni dell'energia -comprendere il significato del ciclo cellulare e le differenze tra riproduzione sessuata e asessuata Competenza numero 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera -Il corpo umano nell’insieme. -Apparato riproduttore, la riproduzione nell’uomo: apparato maschile e femminile. -Descrivere il corpo umano analizzando le interconnessioni tra i sistemi e gli apparati Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto VERIFICHE: VERIFICHE: Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre 119 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 120 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE: tutte le classi SECONDE MATERIA : Chimica PERIODO Scansione temporale Settembre CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE -Classificazione della materia. -Il modello atomico nucleare e le particelle subatomiche. -Identità chimica degli atomi, introduzione alla tavola periodica. -Struttura elettronica degli atomi. Classificare i componenti della materia e Competenza numero 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Da Ottobre a Dicembre -I legami chimici. -Elementi e famiglie chimiche. -Composti -Sostanze pure. -I miscugli e cenni di tecniche di separazione dei miscugli. -Le soluzioni, solubilità e concentrazione. Individuare la tecnica per separare semplici miscugli. Ipotizzare le caratteristiche di un elemento dalla posizione nella tavola periodica (con l’aiuto del docente). Riconoscere il tipo di legame tra atomi. Interpretare la concentrazione di una soluzione. Competenza numero 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, 120 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Gennaio -Formule chimiche e rappresentazione delle reazioni chimiche. -Leggi ponderali. -Nomenclatura dei composti. Applicare le leggi ponderali alle formule e reazioni chimiche. Riconoscere a quale classe appartiene un composto chimico. Febbraio - Marzo -Polarità delle sostanze e forze intermolecolari (cenni). Miscibilità. -Reazioni chimiche ed energia. Applicare il concetto di miscibilità a sostanze di uso comune. Classificare le reazioni secondo il comportamento termochimica. Aprile- Maggio -Acidi e basi, il pH. -Cinetica chimica (dipendenza della velocità d una reazione da temperatura e catalizzatori) -Cenni di chimica organica. Classificare le sostanze in acidi e basi. Caratterizzare una sostanza noto il pH. Riconoscere le principali classi di composti organici. Modulo 7.1-03 PAGINA 121 / 195 REV.: 3 monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto Competenza 5 Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti Competenza numero 3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Competenza numero 4 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera. VERIFICHE: Almeno 2 verifiche per il trimestre e 3 per il pentamestre 121 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MATERIA : CLASSE : 2° PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA‟ Modulo 7.1-03 PAGINA 122 / 195 REV.: 3 Scienza degli alimenti COMPETENZE 122 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) SETTEMBRE E OTTOBRE Ripasso dei nutrienti: GLUCIDI, PROTIDI E LIPIDI. VITAMINE e SALI MINERALI: funzioni, classificazione e fabbisogno. NOVEMBRE DICEMBRE ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA: La ripartizione dei pasti e dei principi nutritivi; le linee guida per una sana alimentazione e la classificazione degli alimenti. I LARN. La dieta mediterranea e la piramide alimentare. Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Consolidare gli argomenti trattati nel primo anno Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina. Saper cercare le notizie da fonti diverse. Individuare le funzioni dei principi nutritivi e la loro importanza per l‟uomo. Individuare i nutrienti presenti negli alimenti e le funzioni che svolgono nell‟organismo operando scelte per una corretta alimentazione. Modulo 7.1-03 PAGINA 123 / 195 REV.: 3 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. (competenza n°2) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.(comp.n°4) Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) UDA ASSE: SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE 123 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) GENNAIO RIPASSO E/O POTENZIAMENTO. I SISTEMI DI CONSERVAZIONE: i principali metodi fisici. FEBBRAIO UDA : INTEGRAZIONE MARZO L’APPARATO DIGERENTE: caratteristiche anatomiche e fisiologiche dei diversi organi e ghiandole annesse. I processi digestivi. APRILE BIOENERGETICA: Concetto e calcolo di metabolismo basale e fabbisogno energetico giornaliero. Calcolo del peso teorico o ideale. MAGGIO LE ETICHETTE ALIMENTARI; cenni alle confezioni alimentari Modulo 7.1-03 PAGINA 124 / 195 REV.: 3 Consolidare gli argomenti trattati Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Saper valutare il fabbisogno energetico di una persona Riconoscere ed utilizzare le linee guida per una sana ed equilibrata alimentazione Saper effettuare semplici calcoli Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera (competenza n°4) Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Leggere ed interpretare le etichette alimentari Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) Discipline collegate : chimica, scienze, cucina, sala 124 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 125 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014/15 CLASSE : I I MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE Settembre Breve ripasso curricolare. Fondamenti dell’attività economica: Il concetto di mercato: domanda e offerta. Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche. Il mercato della moneta, i diversi tipi di moneta, l’inflazione. Individuare le esigenze COMPETENZA fondamentali che ispirano Saper comprendere il ruolo scelte e comportamenti e la centralità delle economici, nonché i vincoli a decisioni degli operatori cui essi sono subordinati. economici nella Ottobre Novembre individuazione delle dinamiche di prezzo, individuare i fattori che influenzano la domanda e l’ offerta. Saper individuare il concetto di equilibrio e le varie forme di mercato. Saper individuare 125 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 126 / 195 REV.: 3 le varie funzioni della moneta e il ruolo delle banche centrali. Dicembre Nozioni propedeutiche per Individuare i rapporti Stato e COMPETENZA affrontare la verifica per Cittadino in termini di ASSOCIATA saper assi . autorità/libertà. individuare gli aspetti comuni delle varie forme di vita associativa sia nella scuola sia nella vita sociale Dicembre Il mercato del lavoro. Individuare analogie e COMPETENZA Domanda e offerta di differenze tra le varie forme di ASSOCIATA lavoro (per cenni). governo, cogliendone le Saper individuare i fattori dinamiche democratiche che incidono sul salario e sottostanti.. sulla domanda e offerta di lavoro. Gennaio Ripasso e potenziamento Acquisire consapevolezza COMPETENZE delle proprie lacune e saper ASSOCIATE: TUTTE LE 126 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) sfruttare gli strumenti di Modulo 7.1-03 PAGINA 127 / 195 REV.: 3 PRECEDENTI recupero offerti. Rafforzamento delle abilità acquisite. Gennaio Ordinamento della Saper individuare il COMPETENZA Febbraio Repubblica: Parlamento e funzionamento dei principali ASSOCIATA Marzo Governo. organi dello Stato e i rapporti Saper comprendere il tra gli stessi in un’ ottica ruolo e l’ importanza del democratica. Parlamento, del Governo. Saper individuare il COMPETENZA Aprile Cittadinanza integrazione Maggio (U.D.A. 1) Educazione alla funzionamento dei principali ASSOCIATA: Saper sicurezza (U.D.A. 2) Unità organi dello Stato e i rapporti comprendere il ruolo e didattiche da scegliersi a tra gli stessi in un’ ottica l’ importanza degli altri discrezione del C.d.C. democratica. organi costituzionali. Segue; ordinamento della Repubblica: Presidente 127 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 128 / 195 REV.: 3 della Repubblica; Magistratura. Maggio Cenni sulle istituzioni e le Saper cogliere le dinamiche COMPETENZA fonti del diritto di funzionamento ASSOCIATA Saper dell’ Unione Europea. dell’ Unione Europee. cogliere l’ importanza della legislazione europea nella vita quotidiana del cittadino europeo. Giugno Ripasso VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE Discipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, Alimentazione 128 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 129 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014.2015 CLASSE : 2^ ALBERGHIERO PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE E DURANTE TUTTO L‟ANNO MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA CONOSCENZE ABILITA‟ Ripasso, recupero e rinforzo delle conoscenze acquisite Recupero e rinforzo delle abilità precedenti Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti. Lessico professionale di settore:arrangiamenti, sistemazioni. Microlingua di settore; la comunicazione nel settore turistico L’impostazione e il layout di una lettera e di una mail Utilizzare per la tecnologia. Per comprendere e sintetizzare un messaggio per trasmetterlo al destinatario. Effettuare semplici comunicazioni professionali con un linguaggio tecnico di settore. COMPETENZE Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio. Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale Essere in grado di comprendere e sintetizzare 129 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) NOVEMBRE DICEMBRE I siti internet nel settore turistico e nell’industria alberghiera Conoscere gli usi e costumi delle diverse nazionalità e le tradizioni popolari che incidono nell’accoglienza turistica un messaggio per trasmetterlo Accogliere il turista straniero nel rispetto delle sue tradizioni. Confrontare le strutture ricettive europee con quelle presenti nel territorio veneto Il ciclo cliente e le sue fasi.( check-in, live-in, check-out) Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo cliente: check in, Booking, overbooking e vendita di servizi Compilare la modulistica di reparto. La modulistica di reparto (documenti obbligatori e normalmente in uso) Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera clienti. Tecniche e procedure di settore (accoglienza) in relazione al compito da svolgere Modulo 7.1-03 PAGINA 130 / 195 REV.: 3 Competenza 4: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. (uda cittadinanza) Competenza 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. Applicare le principali tecniche di lavorazione Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. 130 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 131 / 195 REV.: 3 effettuare autodiagnosi sulle proprie capacità organizzative al fine di migliorarsi GENNAIO . Il ciclo cliente e le sue fasi. (check-in, live-in, check-out) Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo cliente: live in Compilare la modulistica di reparto. Applicare le principali tecniche di lavorazione Competenza 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera Recupero e rinforzo delle abilità precedenti 131 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) FEBBRAIO . Il ciclo cliente e le sue fasi. (check-in, live-in, check-out) Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base. Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera clienti. Applicare le principali tecniche di lavorazione Eseguire le principali tecniche di base nella corrispondenza e nella produzione scritta nel servizio MARZO Il menu: cura ed impaginazione estetica La progettazione grafica del menu Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera. Modulo 7.1-03 PAGINA 132 / 195 REV.: 3 Competenza 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. Competenza 6: Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del 132 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 133 / 195 REV.: 3 servizio e il coordinamento con i colleghi APRILE MAGGIO Tecniche di stesura di documenti e modulistica Le operazioni del ciclo cliente Tecniche di comunicazione professionale relative alla vendita MAGGIO Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base. Applicare le principali tecniche di lavorazione Competenza 7: Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera. Recupero e rinforzo delle abilità precedenti VERIFICHE: PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE Discipline collegate: Discipline collegate: cucina, sala, italiano,storia, religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, matematica, diritto, 133 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 134 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE: 2^ DISCIPLINA : laboratorio di enogastronomia PERIODO CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE SETTEMBRE Dal 16 al 30… Tot. …12…. Ore 12 .Ore contenuti …… Ore prodotti …… Ore verifiche Per U.D.A. asse argomento : Sana alimentazione con prodotti del territorio Conoscere i corretti comportamenti igienici relativi alla persona, ai locali, alle attrezzature. Conoscere la normativa igienico-sanitaria. Conoscere il corretto uso delle temperature per la conservazione. Conoscere la normativa riguardante la sicurezza. Conoscere le regole dell‟igiene negli ambienti di lavoro, la pulizia, l‟abbigliamento professionale, l‟igiene della persona e degli utensili, le regole per evitare infezioni e intossicazioni alimentari. L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza alimentare. L‟autocontrollo in azienda. Cura della propria persona. La sicurezza sul posto di lavoro. Cenni sulla prevenzione d‟incendi. Nozioni di primo pronto soccorso. Modulistiche e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza. Rispettare le Buone pratiche di lavorazione inerenti l'igiene personale, la preparazione, la cottura e la conservazione dei prodotti e la pulizia del laboratorio. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. Valutare l‟aspetto merceologico e il controllo di qualità degli elementi. Pulire e sanificare gli ambienti e gli strumenti utilizzati. Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di struttura, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Redigere menu semplici in italiano e in lingua Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. OTTOBRE Conoscere i corretti comportamenti igienici Rispettare le Buone pratiche di lavorazione Integrare le competenze professionali 134 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Dal 1 al 31 Tot. 32. Ore …16.Ore contenuti …16 Ore prodotti …… Ore verifiche Per U.D.A. asse argomento : Sana alimentazione con prodotti del territorio NOVEMBRE Dal 3 al 29 Tot. 24. Ore …12.Ore contenuti 12 Ore prodotti …… Ore verifiche Per U.D.A. asse argomento : Sana alimentazione con prodotti del relativi alla persona, ai locali, alle attrezzature. Conoscere la normativa igienico-sanitaria. Conoscere il corretto uso delle temperature per la conservazione. Conoscere la normativa riguardante la sicurezza. Conoscere le regole dell‟igiene negli ambienti di lavoro, la pulizia, l‟abbigliamento professionale, l‟igiene della persona e degli utensili, le regole per evitare infezioni e intossicazioni alimentari. L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza alimentare. L‟autocontrollo in azienda. Cura della propria persona. La sicurezza sul posto di lavoro. Cenni sulla prevenzione d‟incendi. Nozioni di primo pronto soccorso. Modulistiche e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza. Conoscere la classificazione del riso e dei cereali del Polesine e del territorio. L‟utilizzo in cucina ed in pasticceria. Conoscere i metodi di conservazione . Conoscere le caratteristiche e gli impieghi in cucina. La mise en place degli strumenti necessari. Lo scarto, il riciclo nella pratica operativa. Modulo 7.1-03 PAGINA 135 / 195 REV.: 3 inerenti l'igiene personale, la preparazione, la cottura e la conservazione dei prodotti e la pulizia del laboratorio. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. Valutare l‟aspetto merceologico e il controllo di qualità degli elementi. Pulire e sanificare gli ambienti e gli strumenti utilizzati. Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di struttura, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Redigere menu semplici in italiano e in lingua orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici da eseguire. Identificare le materie prime e i principali elementi di qualità e la corretta conservazione. Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Schede tecniche. Decorazione dei piatti Attuare strategie di sanificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse 135 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 136 / 195 REV.: 3 territorio DICEMBRE Dal 1 al 22 Tot. …18. Ore …6.Ore contenuti …6 Ore prodotti …6 Ore verifiche Per U.D.A. asse argomento : Sana alimentazione con prodotti del territorio Conoscere la classificazione del riso e dei cereali del Polesine e del territorio. L‟utilizzo in cucina ed in pasticceria. Conoscere i metodi di conservazione . Conoscere le caratteristiche e gli impieghi in cucina. La mise en place degli strumenti necessari. Lo scarto, il riciclo nella pratica operativa. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici da eseguire. Identificare le materie prime e i principali elementi di qualità e la corretta conservazione. Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Schede tecniche. Decorazione dei piatti Attuare strategie di sanificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. GENNAIO Dal 7 al 31… Tot. 24…. Ore 10….Ore contenuti 10… Ore prodotti 4… Ore verifiche Conoscere la classificazione del riso e degli ortaggi del Polesine e del Veneto. L‟utilizzo in cucina ed in pasticceria. Conoscere i vari tipi di taglio delle verdure e l‟utilizzo. Conoscere i metodi di conservazione degli ortaggi. Conoscere i tagli delle patate. Conoscere le caratteristiche e gli impieghi dei legumi freschi e secchi. La mise en place degli strumenti necessari per il taglio e cottura degli ortaggi. Ortaggi e legumi: classificazione e uso. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici da eseguire. Identificare le materie prime e i principali elementi di qualità e la corretta conservazione. Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Schede tecniche. Decorazione dei dolci. Attuare strategie di sanificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Conoscere la classificazione delle salse e Eseguire le fasi di lavorazione nella Accompagnare una salsa ad un piatto FEBBRAIO Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 136 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 137 / 195 REV.: 3 Dal 2 al 28 Tot. 24. Ore …10 .Ore contenuti …10 Ore prodotti …4 Ore verifiche apprendere la formulazione degli ingredienti per la realizzazione delle salse di base. Le spezie, utilizzo. Elementi addensanti. Conoscere la composizione delle salse più note, derivate dalle salse di base e saperle realizzare. Le salse emulsionate. Le salse calde brune. Le salse bianche. corretta sequenza per compiti semplici assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. seguendo le regole dell‟armonia, del buon gusto e le tecniche di presentazione. MARZO Dal 2 al 31 Tot. 24…. Ore …10Ore contenuti 10 Ore prodotti 4… Ore verifiche Classificazione delle paste. Cuocere e condire la pasta. Conoscere i vari formati della pasta fresca e della pasta ripiena. I sistemi di cottura. La cottura al dente. Conoscere le varie utilizzazioni della pasta. Come viene prodotta la pasta industriale e quella fatta in casa. Le caratteristiche per riconoscere una pasta di qualità. La pasta fresca all‟uovo e le varianti. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva dei prodotti utilizzati a km 0. APRILE Dal 1 al 30 Tot. 24. Ore …10.Ore contenuti …10 Ore prodotti …4 Ore verifiche Conoscere le realtà territoriali culturali ed economiche e l‟importanza del pesce e del pescato nel Delta del Po. Conoscere le tecniche di allevamento e della pesca nella cultura polesana. Conoscere i metodi di pulizia e di cottura applicabili. Le caratteristiche organolettiche e di freschezza del prodotto e la corretta conservazione. Eseguire le fasi di pulizia e lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici assegnati. Distinguere i prodotti tipici e i piatti tradizionali del territorio in cui si opera. Eseguire le principali tecniche di lavorazione nella produzione gastronomica di cucina. Presentare i piatti nel rispetto delle regole e della normativa igienico sanitaria. Valorizzare e promuovere le tradizioni gastronomiche locali del territorio. Valorizzare l‟introduzione del pesce azzurro per una corretta e sana alimentazione come stile di vita e nella sostenibilità del territorio. 137 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MAGGIO Dal 4 al…30… Tot. …24…. Ore … 10 Ore contenuti …10 Ore prodotti … 4 Ore verifiche GIUGNO Dal 3… al 13 Tot. 12 . Ore …4.Ore contenuti …4 Ore prodotti …4 Ore verifiche Classificazione delle carni da macello e da cortile del Polesine e del Veneto. Caratteristiche delle carni. Qualità. Le carni suine, animali da cortile a carne bianca e scura. Classificazione delle cotture, riconoscere quali sono i metodi di cottura più indicati in relazione a determinate pietanze. I sistemi di cottura: Arrostire, grigliare, saltare, friggere, lessare, cuocere in umido. Dimostrazione pratica in laboratorio con l‟utilizzo delle tecniche acquisite. Conservazione delle carni cotte. Uso dell‟abbattitore. Gli effetti della cottura sugli alimenti. Quanto tempo richiede la cottura delle carni. Come presentare la vivanda nel piatto. Guarnizioni. Classificazione delle carni da macello e da cortile del Polesine e del Veneto. Caratteristiche delle carni. Qualità. Le carni suine, animali da cortile a carne bianca e scura. Classificazione delle cotture, riconoscere quali sono i metodi di cottura più indicati in relazione a determinate pietanze. I sistemi di cottura: Arrostire, grigliare, saltare, friggere, lessare, cuocere in umido. Dimostrazione pratica in laboratorio con l‟utilizzo delle tecniche acquisite. Conservazione delle carni cotte. Uso dell‟abbattitore. Gli effetti della cottura Modulo 7.1-03 PAGINA 138 / 195 REV.: 3 Cottura e conservazione delle carni. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici acquisiti e assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina. Scheda tecnica del piatto realizzato. Riordino del proprio posto di lavoro, sanificazione, disinfezione degli strumenti utilizzati. Leggere le etichette e controllare la tracciabilità delle carni utilizzate. Conservazione delle cani attraverso il sottovuoto e la catena del freddo. Cottura e conservazione delle carni. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici acquisiti e assegnati. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione gastronomica di cucina. Scheda tecnica del piatto realizzato. Riordino del proprio posto di lavoro, sanificazione, disinfezione degli strumenti utilizzati. Leggere le etichette e controllare la tracciabilità delle carni utilizzate. Conservazione delle cani attraverso il sottovuoto e la catena del freddo. 138 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 139 / 195 REV.: 3 sugli alimenti. Quanto tempo richiede la cottura delle carni. Come presentare la vivanda nel piatto. Guarnizioni. 139 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 140 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE SETTEMBRE SETTEMBRE MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA 2^ CONOSCENZE Conoscenze Reparto di Lavoro Ambiente Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali. La suddivisione in settori dei reparti d‟albergo e di altre aziende dell‟ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali. Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza Le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.(ABILITA‟ ABILITA‟ Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. . Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza Rispettare le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. COMPETENZE COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI 140 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 141 / 195 REV.: 3 SETTEMBRE Conoscenze Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza.(ABILITA‟) Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO SETTEMBRE Conoscenze Il galateo a tavola Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza saper predisporre una mise en place della tavola a seconda degli usi e costumi delle varie culture saper applicare le norme vigenti conoscere le norme della legge 81 Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili. Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti. Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO OTTOBRENOVEMVRE UDA INTEGRAZIONE e MULTICULTURALITA’ o SICUREZZZA OTTOBRE OTTOBRE La preparazione della tavola nelle diverse culture Le bevande utilizzate durante i pasti della giornata LA LEGGE 81 Il posto di lavoro Conoscenze Reparto di Lavoro Persona Attrezzature Le attrezzature di laboratorio. Utensili e attrezzature in uso nei reparti Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature Conoscenze Sicurezza Norme sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro. Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE 141 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Da OTTOBRE OTTOBRE Modulo 7.1-03 PAGINA 142 / 195 REV.: 3 Preparazione classe prova interdisciplinare per asse “corretta e sana alimentazione e sostenibilità del territorio come stile di vita “ Materia focus “enogastronomia “ Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.(ABILITA‟) Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro. COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. DA OTTOBRE A GIUGNO Conoscenze Le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio (stili e mise en place) dei prodotti enogastronomici Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO DA OTTOBRE Conoscenze La modulistica di reparto La modulistica di reparto-accoglienza: centralino COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO DA OTTOBRE Conoscenze I principali menu e la successione delle portate Compilare la modulistica di reparto. Utilizzare software applicativi di settore Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera NOVEMBRE Conoscenze Tecniche di cottura degli alimenti. Applicare le principali tecniche di cottura. Tecniche di base di cucina e di Applicare le principali tecniche di cottura. COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICOALBERGHIERA 142 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) NOVEMBRE DA NOVEMBRE NOVEMBRE DICEMBRE DICEMBRE Modulo 7.1-03 PAGINA 143 / 195 REV.: 3 pasticceria... Conoscenze le bevande in generale classificazione le bevande base di caffetteria Realizzare bevande analcoliche e di caffetteria COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICOALBERGHIERA Conoscenze I piatti e Le preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Conoscenze conosce le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell‟ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Identifica e distingue le strutture enogastronomiche e dell‟ospitalità Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA‟) Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all‟assistenza clienti Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità. COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI 143 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) GENNAIO GENNAIO GENNAIO GENNAIO FEBBRAIO FEBBRAIO Legislazione specifica di settore (conoscenza) Riferimenti alla legge specifica di settore: Legge regionale pubblici esercizi. Tecniche di conservazione degli alimenti.(Conoscenza) Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.(ABILITA‟) Software applicativi del settore La modulistica di reparto: la comanda e il menu Accoglienza: il menu cura ed estetica Conoscenze Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Lessico professionale di base in italiano Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano (ABILITA‟) Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.(ABILITA’) Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a Modulo 7.1-03 PAGINA 144 / 195 REV.: 3 Leggere e interpretare le etichette alimentari COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Leggere e interpretare le etichette alimentari COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI. Utilizzare software applicativi di settore Compilare la modulistica di reparto Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI 144 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) quella locale. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. (ABILITA‟) FEBBRAIO /MARZO Il servizio dei prodotti enogastronomici. La disposizione delle vivande nei piatti. FEBBRAIO /MARZO MARZO MARZO Il servizio dei prodotti enogastronomici. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.(ABILITA’) Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell‟ospitalità. Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA‟) Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. L‟organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie il ciclo cliente e le sue fasi della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche. Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base. Modulo 7.1-03 PAGINA 145 / 195 REV.: 3 INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI 145 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 146 / 195 REV.: 3 SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, MARZO MARZO MARZO /APRILE VISITA AZIENDALE La lista e il menu Le regole ortografiche L‟impaginazione Nozioni di base sul vino e sugli abbinamenti. Proporre alcuni abbinamenti di vini locali ai piatti ed effettuare il servizio del vino. Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera Proporre alcuni abbinamenti di vini locali ai piatti ed effettuare il servizio del vino. COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA MAGGIO PRESENTAZIONE UDA IN SEDE PLENARIA VERIFICHE: COME DA CALENDARIO Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese - scienze della terra-matematica-diritto-biologia 146 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 147 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 CLASSE : Seconda PERIODO Scansione temporale Da Settembre MATERIA : EDUCAZIONE FISICA CONOSCENZE Prevenzione e sicurezza in palestra Prevenzione e norme di sicurezza Corretto utilizzo di spazi e attrezzature ABILITA‟ Mettere in atto in modo autonomo comportamenti funzionali alla sicurezza negli ambienti adibiti alla pratica sportiva Riconoscere gli attrezzi e gli spazi di gioco nella loro globalità e nella loro funzione Utilizzare in modo corretto e sicuro, per se e per gli altri, spazi e attrezzature Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela della salute, dell’ambiente COMPETENZE 1 -Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse ASSE STORICO-SOCIALE Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente 147 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 148 / 195 REV.: 3 e delle risorse naturali Da Settembre Regole e regolamenti comportamenti corretti in ambito igienico personale e in funzione della sicurezza personale Comportamenti corretti nel rispetto delle regole Conoscere le essenziali norme igieniche connesse all‟attività fisico-sportiva Consolidare corrette abitudini igieniche legate all‟attività motoria Conoscere il regolamento specifico della disciplina Utilizzare con perizia e autocontrollo il materiale e gli oggetti negli spazi attrezzati e non Attivare i principali sistemi di assistenza diretta e indiretta Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Comportamenti corretti nel rispetto delle regole d'Istituto 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. ASSE STORICO-SOCIALE Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente 148 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Settembre-Ottobre Settembre-Ottobre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo Attività ludico/sportive dall’antichità ad oggi Giochi presportivi Ottobre-Novembre Dicembre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Pre-acrobatica La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Linguaggio del corpo Gennaio Recupero e ripasso Gennaio-Febbraio-Marzo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive Schemi motori di base Esercizi a corpo libero con e senza piccoli attrezzi Conoscere ed eseguire giochi propedeutici ai giochi di squadra strutturati Tenuta segmentaria e controllo posturale. Rotolamenti, capovolte, verticali Acrosport a tre Esecuzione di alcune specialità dell‟atletica leggera: pentathlon (salto in Modulo 7.1-03 PAGINA 149 / 195 REV.: 3 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 149 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) alto, triplo, lungo, lancio del peso, resistenza, velocità) Evoluzione della tecnologia nello sport Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico scientifica nella storia Aprile-Maggio Giugno Tutto l‟anno La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Interazione, integrazione e collaborazione con i compagni Leggere ed interpretare il linguaggio, l‟atteggiamento Uso dei grandi attrezzi in forma specifica e di riporto Attività in ambiente naturale Esercizi a coppie, a gruppi 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in situazioni diverse, sia nei giochi tradizionali che di squadra Modulo 7.1-03 PAGINA 150 / 195 REV.: 3 ASSE STORICO-SOCIALE comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 150 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) e l‟intenzionalità motoria dei compagni Comprendere la descrizione di gesti e attività motorie Terminologia specifica Comprendere segnali uditivi e gestuali connessi alla disciplina Interpretare una rappresentazione graficodescrittiva Modulo 7.1-03 PAGINA 151 / 195 REV.: 3 Interpretare l‟atteggiamento pratico di un compagno per elaborare una risposta motoria adeguata. Eseguire attività motorie secondo la richiesta verbale dell‟insegnante Disporsi nello spazio seguendo il comando dell‟insegnante Riprodurre un gesto motorio dimostrato dall‟insegnante Decodificare e interpretare la richiesta di esecuzione motoria proposta dall‟insegnante Effettuare una serie di esercitazioni pratiche, seguendo la descrizione dell‟insegnante Eseguire esercitazioni rispettando i segnali uditivi di vario genere per allenare la capacità di reazione semplice e complessa 151 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 152 / 195 REV.: 3 Disporre le attrezzature secondo schema ed eseguire quanto previsto (percorso o circuito) Replicare correttamente la figura analizzata Tutto l‟anno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Giochi tradizionali Giochi sportivi Ricercare e ricreare giochi popolari 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Conoscere tecnica e fondamentali individuali e di squadra dei principali giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto; dei giochi minori: badminton, ping-pong, go back, unihokey, baseball Attività proposte da enti o associazioni sportive presenti nel territorio: nuoto, fit box, kick boxing… Tutto l‟anno Regole e regolamenti. Rispetto delle regole dei giochi cooperando e interagendo positivamente Conoscere lo svolgimento di giochi non codificati, imitativi, di fantasia, 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 152 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) con il gruppo Conoscere le regole principali delle varie attività sportive Contestualizzazione storica dei regolamenti sportivi tradizionali, sportivi semplificati, organizzati e sottoforma di gara Scoprire e rispettare regole in situazioni di gioco Acquisire e sviluppare attraverso giochi di squadra e gioco-sport qualità individuali (lealtà, valutazione del rischio, impegno, autocontrollo) e capacità sociali (senso di appartenenza al gruppo, collaborazione, solidarietà) in vista del raggiungimento di un obiettivo comune Applicare i vari regolamenti (arbitrare, misurare, cronometrare…) Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree Modulo 7.1-03 PAGINA 153 / 195 REV.: 3 ASSE STORICO- SOCIALE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali 153 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 154 / 195 REV.: 3 geografiche TEORIA. Regolamenti attività sportive svolte Terminologia specifica dei movimenti Cenni sugli effetti del movimento sull‟apparato scheletrico – muscolare – circolatorio e sulle capacità cognitive UDA Asse Storico-Sociale: Storia delle olimpiadi (sport come mezzo di integrazione) UDA concordata con i singoli consigli di classe VERIFICHE: pratiche e strutturate Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite test, percorsi, circuiti. La valutazione sarà fatta tramite: - osservazione diretta e sistematica - griglie specifiche di valutazione oggettiva Per gli alunni esonerati dalle lezioni pratiche le verifiche saranno effettuate tramite prove scritte e/o orali e sarà valutata la collaborazione nell‟organizzazione e negli arbitraggi. La verifica delle competenze per ASSE sarà effettuata a febbraio attraverso una prova scritta pluridisciplinare . Discipline collegate : Italiano, Diritto, Religione (ASSE) Altre discipline curricolari vedere UDA concordata con i singoli consigli di classe I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella relazione finale dal docente interessato. ADRIA, 30 settembre 2014 154 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 155 / 195 REV.: 3 155 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 156 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2013/2014 CLASSE: 2° PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE MATERIA Religione CONOSCENZE ABILITA‟ Conoscere la nascita del Riconoscere il contributo turismo religioso e l‟istituzio- della religione, e nello ne del giubileo specifico di quella I monasteri come centri di ac- cristiano-cattolica, alla coglienza per pellegrini e formazione dell‟uomo e monaci allo sviluppo della cultura I monasteri e le abbazie come centri culturali ed economici Accogliere la piramide e la gerarchia U.D.A.: integrazione e intercultura che verrà svolta nel corso di tutto l‟anno scolastico Conoscere la dimensione per- Lo studente pone domande sonalistica del lavoro e i di senso : documenti fondamentali del - perché l‟uomo deve Magistero che, dalla “Rerum lavorare ? Novarum” ad oggi, hanno - ha senso il lavoro, affrontato il problema del oppure è solo una lavoro costrizione ? e le confronta con le risposte offerte dalla fede cattolica COMPETENZE COMPETENZA 1 AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA 156 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) GENNAIO FEBBRAIOMARZO APRILE MAGGIO Conoscere la morale sociale Cristiana : -Che cos‟è ? -Quando è nata ? -Dalla Rerum Novarum alla Centesimus annus -Le comunicazioni in ambito sociale cristiano U.D.A. DI ASSE STORICO SOCIALE: cittadinanza e integrazione Monsignor Della Casa e la nascita del galateo Conoscere le tradizioni che hanno avuto origine dalla cultura religiosa Conoscere la legge naturale inscritta nel cuore dell‟uomo (San Paolo Rm 2,15 ) Saper riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione Modulo 7.1-03 PAGINA 157 / 195 REV.: 3 COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA‟ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI Sa riconoscere le tradizioni COMPETENZA 4 : VALORIZZARE E PROMUOVERE LE che hanno avuto origine TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI dalla cultura religiosa INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. Lo studente è consapevole della serietà e problematicità delle scelte morali, valutandole anche alla luce della proposta cristiana Conoscere come i monaci Riconosce e sa hanno valorizzato, prodot- valorizzare l‟importanza to, trasformato, conservato della cultura religiosa nel certi prodotti corso della storia COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI,NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA‟ DEI PRODOTTI COMPETENZA 6 : INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI 157 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 158 / 195 REV.: 3 Per esigenze didattiche la scansione temporale dei programmi può subire variazioni. 158 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) CLASSE: tutte le classi Modulo 7.1-03 PAGINA 159 / 195 REV.: 3 Anno scolastico 2014-2015 MATERIA : Ora alternativa alla Religione Cattolica PERIODO CONOSCENZE Scansione temporale Da Novembre a - acquisire la conoscenza di alcuni dei Gennaio principali documenti nazionali e internazionali in tema di diritti umani e ambientali e delle istituzioni previste per la loro attuazione; - approccio tematico volto all’approfondimento di alcune problematiche attraverso la lettura di brani, romanzi, saggi, articoli di giornale, proiezione di documentari storici, monologhi teatrali; ABILITA‟ COMPETENZE saper essere disponibili e partecipi al confronto dialettico con gli altri rispettandone i diversi punti di vista; saper leggere, analizzare e schedare i documenti e i testi proposti nella loro specificità; acquisire e/o consolidare la capacità argomentativa; saper realizzare collegamenti pluridisciplinari e interdisciplinari; saper utilizzare le conoscenze acquisite per costruire e illustrare percorsi tematici. saper ricostruire l‟evoluzione storicopolitica, giuridica, economica, sociale, culturale dei temi trattati. - acquisire consapevolezza e conoscenza della complessa genesi culturale e della progressiva determinazione dei diritti dell’uomo nel corso della storia; Documenti proposti: • La Carta delle Nazioni Unite del 1945; • La Dichiarazione universale dei diritti dell‟uomo del 1948; • La Dichiarazione dei diritti dell‟uomo del Consiglio d‟Europa del 1950; 159 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Da Febbraio a Giugno • La Dichiarazione dei diritti del fanciullo del 1959; • La Dichiarazione delle Nazioni Unite contro la discriminazione razziale del 1963; • La Dichiarazione del Messico sull‟eguaglianza delle donne del 1975; • L‟ONU; l‟UNESCO; l‟UNICEF; la FAO etc.; • Amnesty International. • La Costituzione della Repubblica Italiana: artt. artt. 2, 3, 9, 41 e 42. acquisire la conoscenza del territorio e del paesaggio tra memoria e futuro. Codice Civile: art. 2042- 2043. Linee guida per l'educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile. Accordo Interministeriale Ministero dell‟Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Ministero della Pubblica Istruzione - Ministero dell'Università e della Ricerca (2008). Testo della legge n.225 del 24 febbraio 1992 "Istituzione del servizio nazionale della protezione civile". L. 183/1989: Legge Quadro sulla difesa del suolo. - - saper essere disponibili e partecipi al confronto dialettico con gli altri rispettandone i diversi punti di vista; saper ricostruire l‟evoluzione storicopolitica, giuridica, economica, sociale, culturale dei temi trattati. Modulo 7.1-03 PAGINA 160 / 195 REV.: 3 - - - saper leggere, analizzare e schedare i documenti e i testi proposti nella loro specificità; acquisire e/o consolidare la capacità argomentativa; saper realizzare collegamenti pluridisciplinari e interdisciplinari; saper utilizzare le conoscenze acquisite per costruire e illustrare percorsi tematici. 160 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 161 / 195 REV.: 3 161 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 162 / 195 REV.: 3 CLASSE PRIMA Anno scolastico 2014/2015 Il percorso triennale denominato Istruzione e formazione professionale (IeFP) prevede il raggiungimento delle qualifica professionale di operatore della ristorazione con le competenze e la preparazione culturale di base conforme all'accordo Stato Regioni del 29/04/10. L'operatore della ristorazione interviene, a livello esecutivo, nel processo della ristorazione con autonomia e responsabilità limitate per quanto riguarda le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell‟applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere, a seconda dell‟indirizzo, attività relative alla preparazione dei pasti e ai servizi di sale e bar con competenza nella scelta, preparazione, conservazione e stoccaggio di materie prime e semilavorati, nella realizzazione di piatti semplici cucinati e allestiti, nel servizio di sala. CLASSE : I A IeFP PERIODO Scansione temporale SETTEMBREOTTOBRE Modulo n.1 Accoglienza Materia: Italiano CONOSCENZE ACCOGLIENZA Conoscere gli spazi, le strutture, gli organismo della scuola e le relative funzioni Conoscere i contenuti dei diversi Regolamenti dell‟Istituto Conoscere gli obiettivi didattici, i contenuti, i metodi, gli strumenti e i criteri di valutazione delle singole discipline Conoscere le caratteristiche del territorio nel quale opera la scuola Conoscere tempi, tecniche e strategie per un metodo di studio personale ed efficace Testi consigliati per conoscersi all‟inizio di un nuovo viaggio scolastico: ABILITA’ Essere positivi verso una prima conoscenza dei compagni e una socializzazione all‟interno della classe. Maturare la consapevolezza della scelta scolastica operata, anche attraverso aspettative e timori Individuare i punti del Regolamento che possono essere rispettati con la collaborazione dei compagni Riflettere sulle difficoltà che gli alunni incontrano più frequentemente nel condividere e rispettare il Regolamento e trovare delle strategie per superarle Ascoltare e prendere appunti Riordinare il materiale raccolto, rielaborandolo Sa gestire i tempi in funzione del lavoro Esprimere il proprio punto di vista e riconoscere COMPETENZE Competenze del modulo Accoglienza Favorire il proprio il proprio inserimento nella nuova realtà scolastica comprendendo e rispettando le diversità del vissuto dei compagni Favorire il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore, condividendo con compagni e insegnanti le esperienze vissute Favorire il senso di responsabilità nel rispettare i vari regolamenti dell‟Istituto Adottare un proprio metodo di lavoro personale, efficace e consono al corso di studi intrapreso Competenze valide per l’intero anno scolastico Padroneggiare argomentativi gli strumenti indispensabili espressivi e per gestire 162 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) quello altrui Modulo 7.1-03 PAGINA 163 / 195 REV.: 3 l‟interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali valide per l’intero anno scolastico Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche d i comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 1 C ITA Intero anno scolastico Modulo 2 Educazione linguistica 1 C ITA Intero anno scolastico Modulo 3 Strutture grammaticali della lingua italiana: morfologia e frase semplice. Elementi di base della comunicazione. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale (formale/informale). Principi di organizzazione del discorso descrittivo e narrativo; primi elementi di quello espositivo e argomentativo. Strutture essenziali dei testi narrativi, descrittivi espositivi, regolativi. Principali connettivi logici. Comprendere il messaggio contenuto in un Competenze valide per l’intero anno testo orale. scolastico Cogliere le relazioni logiche tra le varie Padroneggiare gli strumenti componenti di un testo orale. espressivi ed argomentativi Esporre in modo chiaro logico e coerente indispensabili per gestire l'interazione esperienze vissute o testi ascoltati. comunicativa verbale in vari contesti. Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista. Individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali ed informali. Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi. Applicare strategie diverse di lettura. Cogliere i caratteri specifici di un testo Competenze valide per l’intero anno scolastico Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. 163 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi. Tecniche di lettura analitica e sintetica. Tecniche di lettura espressiva. Denotazione e connotazione. Concetto di genere letterario; il genere narrativo (racconto/romanzo) con particolare riferimento alla tradizione italiana Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere della narrativa moderna e contemporanea. 1 C ITA Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso. Intero anno Uso del dizionario. scolastico Modalità e tecniche delle diverse Modulo 4 forme di produzione scritta, in Produzione scritta particolare riassunto e relazione. Testi descrittivi, narrativi, di espressione. Lettura e comprensione Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione 1 C ITA Intero anno scolastico Modulo 5 Produzione artistica Elementi fondamentali per la lettura/ascolto di un‟opera d‟arte (pittura, architettura, plastica, fotografia, film, musica…..) Principali forme di espressione artistica Modulo 7.1-03 PAGINA 164 / 195 REV.: 3 letterario. Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo. Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni. Rielaborare in forma chiara le informazioni. Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative. Competenze valide per l’intero anno scolastico Riconoscere e apprezzare le opere d'arte Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio CULTURA TERRITORIO Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico 164 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) 1 C ITA Intero anno scolastico Modulo 6 Utilizzo strumenti multimediali Principali componenti strutturali ed espressive di un prodotto multimediale ed audiovisivo. Uso essenziale della comunicazione telematica. Comprendere gli aspetti fondamentali dei prodotti della comunicazione audiovisiva Produrre elementari testi multimediali (immagini/parole) Modulo 7.1-03 PAGINA 165 / 195 REV.: 3 Utilizzare e produrre testi multimediali. 165 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 166 / 195 REV.: 3 MATERIA: STORIA PERIODO Scansione temporale 2 CSTO Settembre/ Gennaio Modulo 1 CONOSCENZE Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale. I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano. Le diverse tipologie di fonti Definizione di storia e preistoria. Suddivisione del tempo rispetto alle civiltà di riferimento Preistoria/Civiltà antiche/ Medioevo. Nascita dell'età moderna/ sviluppo dello stato moderno. Analisi dei segni storici presenti nel proprio territorio. Lettura e utilizzo di tabelle, diagrammi, carte tematiche come rappresentazioni grafiche di fenomeni storici. ABILITA’ Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'osservazione di eventi storici e di aree geografiche. Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo. Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi. Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale. Leggere - anche in modalità multimediale - le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l'innovazione tecnico - scientifica nel corso della storia. COMPETENZE Competenze valide per l’intero anno scolastico Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali 166 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) 2 CSTO Febbraio Maggio Modulo 2 Cenni sulla nascita dei principali culti religiosi. Collocazione geografica dei culti. Le diverse tipologie di fonti Lo sviluppo tecnologico nell'età antica e medievale Aspetti di storia dell'alimentazione nell'età antica e medievale Le prima costituzioni Origine delle diverse forme di governo e di stato Il gruppo e il branco Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona -famiglia – società -Stato Modulo 7.1-03 PAGINA 167 / 195 REV.: 3 Competenze valide per l’intero anno scolastico Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente. 167 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ Modulo 7.1-03 PAGINA 168 / 195 REV.: 3 COMPETENZE MATERIA: INGLESE 3 C ING Modulo 1 Intero anno scolastico Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale . Uso del dizionario bilingue. Regole grammaticali fondamentali. Parole e frasi memorizzate di uso comune Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale. Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua. Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale. Ricercare informazioni all'interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale. Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale. Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale. Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all'altro in contesti multiculturali. Competenze valide per l’intero anno scolastico Utilizzare una lingua straniera (Inglese) per i principali scopi comunicativi ed operativi 168 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 169 / 195 REV.: 3 MATERIA : MATEMATICA PERIODO Scansione temporale SETTEMBRE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE CONOSCENZE ABILITA‟ COMPETENZE CONOSCENZA DELLA CLASSE ATTIVITA’ DI RINFORZO ARITMETICA E ALGEBRA ARITMETICA E ALGEBRA Gli insiemi numerici. Utilizzare le procedure del I sistemi di numerazione. calcolo aritmetico (a mente, per I numeri interi e i numeri iscritto, a macchina) per razionali (sotto forma risolvere espressioni frazionaria e decimale). aritmetiche e risolvere Loro struttura, ordinamento e problemi. rappresentazione sulla retta Operare con i numeri interi e graduata. razionali e valutare l‟ordine di Le operazioni con i numeri grandezza dei risultati. interi e razionali e loro proprietà. coinvolgenti equivalenze tra Rapporti, percentuali e quantità espresse in diverse proporzioni. unità di misura ed utilizzare i concetti di Spesa, Ricavo e Equivalenze. Guadagno. Operare con i numeri interi compravendita (problemi di costo relativi e razionali relativi e e ricavo), legati alle equivalenze valutare l‟ordine di grandezza tra grandezze fisiche ed a problemi dei risultati. matematici legati al vivere Utilizzare correttamente il quotidiano (peso netto, tara e peso concetto di approssimazione. competenza disciplinare: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza globale n. 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera 169 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) lordo). Approssimazioni. I numeri razionali relativi. Le operazioni con i numeri interi relativi e razionali relativi e loro proprietà. Da svolgere nel corso del biennio, secondo le esigenze delle UDA decise dal CdC. U.D.A. ( da definire in CdC). Modulo 7.1-03 PAGINA 170 / 195 REV.: 3 Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà. Utilizzare frazioni e proporzioni per la preparazione di cocktail. U.D.A. ( da definire in CdC). STATISTICA DESCRITTIVA STATISTICA DESCRITTIVA Lettura ed interpretazioni di Raccogliere, organizzare e grafici (serie storiche, istogrammi, rappresentare dati diagrammi a torta) Determinare frequenze assolute e relative relativa in percentuale. tabella di frequenze. Competenza Disciplinare: Usare la matematica come strumento di comunicazione e comprensione quantitativa della realtà competenza disciplinare: propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; GENNAIO FEBBRAIO MARZO ripasso programma del primo trimestre. ARITMETICA E ALGEBRA Le espressioni letterali. ARITMETICA E ALGEBRA competenza disciplinare: Padroneggiare l‟uso della utilizzare le tecniche e le procedure 170 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) APRILE MAGGIO GIUGNO I monomi e i polinomi. Operazioni con i monomi e i polinomi. Principali prodotti notevoli. EQUAZIONI E PROBLEMI Concetto di equazione. Equazioni di primo grado. Problemi di primo grado. lettera come mero simbolo e come variabile. Eseguire le essenziali operazioni con i monomi e i polinomi. EQUAZIONI E PROBLEMI Risolvere equazioni di primo grado seguendo istruzioni e verificarne la correttezza dei risultati. Risolvere problemi che implicano l‟uso di equazioni di primo grado. Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria. Utilizzare gli strumenti matematici di calcolo algebrico ed equazioni di 1° grado per descrivere gli aspetti fisici e chimici degli alimenti; Utilizzare le proporzioni e le unità di misura per interpretare correttamente le etichette alimentari. Modulo 7.1-03 PAGINA 171 / 195 REV.: 3 del calcolo aritmetico ed algebrico. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza disciplinare: individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza globale n. 5: applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. VERIFICHE: Scritte e Orali Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento. 171 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE MATERIA : SCIENZE DELLA TERRA 5 C SCI Il Sistema Internazionale di misura: Settembre lunghezza, tempo, temperatura , Dicembre massa, peso, pressione Modulo 1 5 C SCI Gennaio Marzo Modulo 2 Concetto di energia, di calore e di temperatura. Scale termometriche ABILITA’ Raccogliere dati attraverso l'osservazione diretta dei fenomeni naturali (fisici, chimici, biologici, geologici, ecc..) o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell'analisi. Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell'ambiente che ci circonda. Analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente al fine di valutarne i rischi per i suoi fruitori. Analizzare un oggetto o un sistema artificiale in termini di funzioni o di architettura. Interpretare un fenomeno naturale o Modulo 7.1-03 PAGINA 172 / 195 REV.: 3 COMPETENZE Competenze valide per l‟intero anno scolastico Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Competenze valide per l‟intero anno scolastico Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza 172 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 173 / 195 REV.: 3 un sistema artificiale dal punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che le governano. 5 C SCI Marzo Aprile Modulo 3 Moto di rotazione e rivoluzione e loro conseguenze. Il giorno e l‟anno. I terremoti: origine e distribuzione Scale sismiche Norme Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell'economia della società. Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologici. Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull'ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell'energia nell'ambito quotidiano Competenze valide per l‟intero anno scolastico Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate 173 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 174 / 195 REV.: 3 MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE ABILITA‟ PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE COMPETENZE 6C Settembre Ottobre Novembre Norme giuridiche Cenni alle fonti normative e loro gerarchia Individuale le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico. Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente. Dicembre La Costituzione Italiana Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione Italiana Dicembre L‟integrazione e la tutela dei diritti umani. Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona-famiglia-società-stato Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente. Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente. Gennaio Ripasso Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti. Rafforzamento delle abilità acquisite. 174 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Febbraio I soggetti di diritto pubblici e privati (cenni al concetto di Stato) Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona-famiglia-società-stato Marzo, aprile I diritti di libertà: concetti fondamentali. Maggio I fondamenti dell‟attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit) Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e i comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio Modulo 7.1-03 PAGINA 175 / 195 REV.: 3 Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente. Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Giugno Ripasso VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE Discipline collegate : Storia 175 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 176 / 195 REV.: 3 MATERIA : EDUCAZIONE FISICA PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE 7 C SCM Da Settembre Prevenzione e sicurezza in palestra Prevenzione e norme di sicurezza Corretto utilizzo di spazi e attrezzature Da Settembre Regole e regolamenti comportamenti corretti in ambito igienico personale e in funzione della sicurezza personale Comportamenti corretti nel rispetto delle regole ABILITA‟ Mettere in atto in modo autonomo comportamenti funzionali alla sicurezza negli ambienti adibiti alla pratica sportiva COMPETENZE 1 -Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Riconoscere gli attrezzi e gli spazi di gioco nella loro globalità e nella loro funzione Utilizzare in modo corretto e sicuro, per se e per gli altri, spazi e attrezzature Conoscere le essenziali norme igieniche connesse all‟attività fisico-sportiva Consolidare corrette abitudini igieniche legate all‟attività motoria 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Conoscere il regolamento specifico della disciplina Utilizzare con perizia e autocontrollo il materiale e gli oggetti negli spazi attrezzati e 176 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 177 / 195 REV.: 3 non Attivare i principali sistemi di assistenza diretta e indiretta Settembre-Ottobre Ottobre-Novembre Ottobre-Novembre Dicembre Gennaio La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Pre-acrobatica La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Linguaggio del corpo Schemi motori di base Esercizi a corpo libero con e senza piccoli attrezzi Test di ingresso Corsa di orientamento (UDA: Conoscere per orientarsi nel territorio) Tenuta segmentaria e controllo posturale. Rotolamenti, capovolte, verticali Acrosport a due 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Recupero e ripasso 177 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Gennaio-Febbraio-Marzo Aprile-Maggio-Giugno Tutto l‟anno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Attività sportive La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Conoscenza del proprio corpo La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione Interazione, integrazione e collaborazione con i compagni Leggere ed interpretare il linguaggio, l‟atteggiamento e l‟intenzionalità motoria dei compagni Comprendere la descrizione di gesti e attività motorie Esecuzione di alcune specialità dell‟atletica leggera: pentathlon (salto in alto, triplo, lungo, lancio del peso, resistenza, velocità) Uso dei grandi attrezzi in forma specifica e di riporto Esercizi a coppie, a gruppi 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in situazioni diverse, sia nei giochi tradizionali che di squadra Interpretare l‟atteggiamento pratico di un compagno per elaborare una risposta motoria adeguata. Modulo 7.1-03 PAGINA 178 / 195 REV.: 3 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Eseguire attività motorie secondo la richiesta verbale dell‟insegnante Disporsi nello spazio seguendo il comando dell‟insegnante Riprodurre un gesto motorio dimostrato dall‟insegnante Decodificare e interpretare la richiesta di esecuzione motoria proposta dall‟insegnante 178 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Terminologia specifica Comprendere segnali uditivi e gestuali connessi alla disciplina Interpretare una rappresentazione grafico-descrittiva Tutto l‟anno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi. Giochi tradizionali Giochi presportivi Giochi sportivi Attività sportive Modulo 7.1-03 PAGINA 179 / 195 REV.: 3 Effettuare una serie di esercitazioni pratiche, seguendo la descrizione dell‟insegnante Eseguire esercitazioni rispettando i segnali uditivi di vario genere per allenare la capacità di reazione semplice e complessa Eseguire un percorso di orienteering Disporre le attrezzature secondo schema ed eseguire quanto previsto (percorso o circuito) Replicare correttamente la figura analizzata Ricercare e ricreare giochi popolari Conoscere tecnica e finalità dei giochi presportivi: 10 passaggi; bandiera, palla prigioniera, prendi la coda…… 4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Conoscere tecnica e fondamentali individuali e di squadra dei principali giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto; dei giochi minori: badminton, ping-pong, go back, unihokey, baseball Attività proposte da enti o 179 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 180 / 195 REV.: 3 associazioni sportive presenti nel territorio: nuoto, fit box, kick boxing…… Tutto l‟anno Regole e regolamenti. Rispettare le regole dei giochi cooperando e interagendo positivamente con il gruppo Conoscere le regole principali delle varie attività sportive Conoscere lo svolgimento di giochi non codificati, imitativi, di fantasia, tradizionali, sportivi semplificati, organizzati e sottoforma di gara Scoprire e rispettare regole in situazioni di gioco Acquisire e sviluppare attraverso giochi di squadra e gioco-sport qualità individuali (lealtà, valutazione del rischio, impegno, autocontrollo) e capacità sociali (senso di appartenenza al gruppo, collaborazione, solidarietà) in vista del raggiungimento di un obiettivo comune 5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Applicare i vari regolamenti (arbitrare, misurare, cronometrare…) TEORIA: Nomenclatura corpo umano Principali gruppi muscolari e relativo stretching Cenni su Apparato osteo-articolare VERIFICHE: pratiche e strutturate Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite test, percorsi, circuiti. La valutazione sarà fatta tramite: - osservazione diretta e sistematica 180 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 181 / 195 REV.: 3 - griglie specifiche di valutazione oggettiva Per gli alunni esonerati dalle lezioni pratiche le verifiche saranno effettuate tramite prove scritte e/o orali e sarà valutata la collaborazione nell‟organizzazione e negli arbitraggi. Discipline collegate : Altre discipline curricolari vedere UDA concordate nel consiglio di classe 181 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 182 / 195 REV.: 3 MATERIA : RELIGIONE CATTOLICA PERIODO Scansione temporale 8 C IRC Intero anno scolastico Modulo 1 CONOSCENZE Desideri e attese del mondo giovanile, identità personale ed esperienza religiosa. Origine e fine dell'uomo secondo la religione cristiana. La Bibbia, documento fondamentale per la tradizione religiosa ebraico cristiana: struttura e contenuti principali Dati fondamentali della storia d'Israele ABILITA‟ Sapersi interrogare sul senso della vita e confrontare aspetti della propria identità con modelli di vita cristiana. Cogliere i significati originari dei segni, dei simboli e delle principali professioni cristiane di fede. Specificare l'interpretazione della vita e del tempo nel cristianesimo, confrontandola con quella di altre religioni. Cogliere le caratteristiche dell'uomo come persona nella Bibbia, in particolare nel racconto della creazione. COMPETENZE Competenze valide per l’intero anno scolastico Interrogarsi sul senso della religione cattolica comprendendone la sua rilevanza nella storia e nella cultura italiana, le linee di fondo della dottrina del messaggio e mistero di Cristo. 182 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 183 / 195 REV.: 3 MATERIA : TEDESCO PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE 9 P TED Intero anno scolastico Modulo 1 Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale. Uso del dizionario bilingue. Regole grammaticali di base. Repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune. Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale. Cultura e civiltà dei paesi di lingua tedesca. ABILITA‟ Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale. Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale. Utilizzare correttamente le strutture grammaticali di base. Interagire in conversazioni brevi e semplici con frasi di uso comune. Scrivere brevi e semplici testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale. Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio. Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all'altro in contesti multiculturali COMPETENZE Competenze valide per l’intero anno scolastico Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi 183 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) MATERIA : SCIENZE DEGLI ALIMENTI CONOSCENZE PERIODO Scansione temporale ABILITA‟ Modulo 7.1-03 PAGINA 184 / 195 REV.: 3 COMPETENZE 10 P SCA Intero anno scolastico Modulo 1 Ruolo dell'educazione alimentare: alimentazione, nutrizione, abitudini alimentari, alimentazione equilibrata e malnutrizioni. Macro e micronutrienti: classificazioni, proprietà, funzioni, fabbisogno e classificazione degli alimenti. Classificare gli alimenti in base alla funzione prevalente. Interpretare dati e documenti utilizzati in campo alimentare (grafici, istogrammi, dati statistici, etichette, ecc...). Descrivere differenze ed analogie tra i diversi principi nutritivi ed indicarne la funzione nutrizionale. Individuare i rischi di contaminazione alimentare e le regole per prevenirli. Individuare analogia e differenze tra i diversi alimenti e classificarli. Indicare i criteri per un'alimentazione equilibrata e metterla in relazione con la salute. Competenze valide per l’intero anno scolastico 10 P SCA Intero anno scolastico Modulo 2 I microrganismi: principali caratteristiche di virus, batteri, lieviti e muffe; fattori di crescita microbica e cenni ai relativi metodi di conservazione. Tossinfezioni alimentari: generalità, classificazione ed approfondimento delle principali patologie alimentari. Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina. Individuare i rischi di contaminazione alimentare e adottare comportamenti igienici corretti. Individuare i metodi principali di conservazione adeguati in relazione Competenze valide per l’intero anno scolastico Cultura della Sicurezza e Ambiente Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. 184 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 185 / 195 REV.: 3 Prevenzione igienico-sanitaria nei agli alimenti. servizi ristorativi :igiene del personale, igiene negli ambienti di lavoro, igiene degli alimenti; il Pacchetto igiene e cenni al sistema HACCP. Discipline collegate: Laboratorio enogastronomia; Laboratorio Sala e Vendita; Italiano; Matematica; Diritto 185 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) PERIODO Scansione temporale ABILITA’ CONOSCENZE Modulo 7.1-03 PAGINA 186 / 195 REV.: 3 COMPETENZE MATERIA: LABORATORIO ENOGASTRONOMIA 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 1 Direttive e normative sulla qualità di settore. Principi ed elementi di base di un sistema qualità. Procedure attinenti al sistema qualità. Strumenti e tecniche di monitoraggio delle attività e dei risultati raggiunti. Strumenti informativi di implementazione del sistema qualità. 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 2 D.Lsg. 81/2008 L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza. Dispositivi di protezione individuale e collettiva. Metodi per l'individuazione e il riconoscimento delle situazioni di rischio. Normativa ambientale e fattori di inquinamento. Nozioni di primo soccorso Segnali di divieto e prescrizioni Applicare gli elementi di base di un sistema per la gestione della qualità. Applicare procedure e istruzioni operative attinenti al sistema qualità previsti nella struttura organizzativa di appartenenza. Utilizzare modelli, schemi o schede precostituiti di documentazione delle attività svolte e dei risultati ai fini dell‟implementazione del sistema qualità. Impiegare metodi e tecniche di verifica del proprio operato e dei risultati intermedi e finali raggiunti. Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione. Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone. Individuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore. Adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la Competenze valide per l’intero anno scolastico Cultura della Sicurezza e Ambiente Operare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativa Competenze valide per l’intero anno scolastico Cultura della Sicurezza e Ambiente Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per se stessi, per altri e per l'ambiente 186 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) correlate. salvaguardia/sostenibilità ambientale. Adottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza. Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva. Attuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di emergenza. 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 3 Attrezzature di servizio. Normative e dispositivi igienico sanitari nei processi di preparazione e distribuzione pasti. Principali terminologie tecniche di settore. Utilizzare le istruzioni per predisporre le diverse attività Applicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro. 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 4 Metodi e tecniche del servizio ristorativo e di sala bar. Principi e parametri delle strumentazioni e apparecchiature per i processi ristorativi. Tipologie delle principali attrezzature, macchine, strumenti del processo ristorativo. Comportamenti e pratiche nella manutenzione ordinaria. Procedure e tecniche di monitoraggio. Individuare strumenti, attrezzature, macchine per le diverse attività sulla base delle procedure standard. Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchine. 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 5 Modulo 7.1-03 PAGINA 187 / 195 REV.: 3 Applicare le tecniche di monitoraggio e verificare l'impostazione, lo stato di efficienza e il funzionamento di strumenti, attrezzature, macchine. Adottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 1 Definire e pianificare le fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 2 Approntare strumenti, attrezzature e macchine necessari alle diverse fasi di attività sulla base delle procedure previste e del risultato atteso. Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 3 Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchine, curando le attività di manutenzione 187 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 188 / 195 REV.: 3 strumenti, attrezzature, macchine. ordinaria 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 6 Procedure, protocolli, tecniche di igiene, pulizia e riordino. Elementi di ergonomia. Prodotti per la sanificazione la disinfezione e la disinfestazione igienicosanitaria Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro. Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principi dell‟ergonomia. Utilizzare strumenti e procedure di igiene personale. Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 4 Predisporre e curare gli spazi di lavoro, eseguendo le operazioni di pulizia, al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali. 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 7 Applicare tecniche di stoccaggio di merci nel magazzino 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 8 Elementi di gastronomia. Tecniche delle lavorazioni preliminari e dei semilavorati in cucina. Utensili per la preparazione dei cibi. Approntare materie prime per la preparazione di pasti Applicare tecniche di lavorazione delle materie prime. 11 P LAB C Intero anno scolastico Modulo 9 Tecniche di cottura classica Utilizzare le principali tecniche di cottura per la preparazione dei cibi. Dividere in porzioni i cibi da allestire direttamente in cucina Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 5 Effettuare le operazioni di preparazione per la conservazione e lo stoccaggio di materie prime e semilavorati alimentari in conformità alle norme igienico-sanitarie. Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 6 Scegliere e preparare le materie prime e i semilavorati secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 1 preparazione pasti Tecniche di stoccaggio degli alimenti 188 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) 11 LAB C Intero anno scolastico Modulo 10 Conoscere la classificazione degli ortaggi e la frutta del Polesine e del Veneto. Conoscere l‟evoluzione storica della produzione del riso. Conoscere le realtà territoriali del riso nel Delta del Po. Conoscere le tecniche di coltivazione e la classificazione del riso. Classificazione delle carni da macello e da cortile del Polesine e del Veneto. Identificare le materie prime e i principali elementi di qualità e la corretta conservazione. Presentare i piatti nel rispetto delle regole tecniche. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Schede tecniche. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici assegnati. Distinguere i prodotti tipici e i piatti tradizionali del territorio in cui si opera Modulo 7.1-03 PAGINA 189 / 195 REV.: 3 Realizzare la preparazione di piatti semplici, secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti. Competenze valide per l’intero anno scolastico Cultura del territorio Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Utilizzo dei prodotti a km 0 Discipline collegate: Laboratorio Sala e Vendita; Italiano; Matematica; Scienze degli Alimenti; Diritto 189 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ Modulo 7.1-03 PAGINA 190 / 195 REV.: 3 COMPETENZE MATERIA: LABORATORIO DI SAL E VENDITA Intero anno scolastico Modulo 1 Direttive e normative sulla qualità di settore. Principi ed elementi di base di un sistema qualità. Procedure attinenti al sistema qualità. Strumenti e tecniche di monitoraggio delle attività e dei risultati raggiunti. Strumenti informativi di implementazione del sistema qualità. 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 2 Dispositivi di protezione individuale e collettiva Metodi per l'individuazione e il riconoscimento delle situazioni di rischio. Nozioni di primo soccorso. Segnali di divieto e prescrizioni correlate Applicare gli elementi di base di un sistema per la gestione della qualità Applicare procedure e istruzioni operative attinenti al sistema qualità previsti nella struttura organizzativa di appartenenza. Utilizzare modelli, schemi o schede precostituiti di documentazione delle attività svolte e dei risultati ai fini della implementazione del sistema qualità. Impiegare metodi e tecniche di verifica del proprio operato e dei risultati intermedi e finali raggiunti. Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione. Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone. Individuare i principali segnali di divieto pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore. Adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la Competenze valide per l’intero anno scolastico Cultura della Sicurezza e Ambiente Operare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativa. Competenze valide per l’intero anno scolastico Cultura della Sicurezza e Ambiente Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per se stessi, per altri e per l'ambiente. 190 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) salvaguardia/sostenibilità ambientale. Adottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza. Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva. Attuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di emergenza. Leggere e interpretare le etichette alimentari 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 3 Legislazione specifica di settore Riferimenti alla legge specifica di settore: legge regionale pubblici esercizi. 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 4 Attrezzature di servizio. Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore. Normative e dispositivi igienicosanitari nei processi di distribuzione pasti. Principali terminologie tecniche di settore. Processi e cicli di lavoro del processo ristorativo. Utilizzare le istruzioni per predisporre le diverse attività. Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle attività da eseguire e dell'ambiente lavorativo / organizzativo Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle attività nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore. Applicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro. 12P LAB S Metodi e tecniche del servizio Individuare strumenti, attrezzature, Modulo 7.1-03 PAGINA 191 / 195 REV.: 3 Competenze valide per l’intero anno scolastico Cultura della Sicurezza e Ambiente Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 1 Definire e pianificare le fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni Competenze valide per l’intero anno 191 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Intero anno scolastico Modulo 5 ristorativo e di sala bar. Principi delle strumentazioni e apparecchiature per il processo ristorativo. Tipologie delle principali attrezzature, macchine, strumenti, del processo ristorativo. Comportamenti e pratiche nella manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature e macchine. Modulo 7.1-03 PAGINA 192 / 195 REV.: 3 macchine per le diverse attività. Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchine. scolastico Competenza professionale 2 Approntare strumenti, attrezzature e macchine necessari alle diverse fasi di attività sulla base delle procedure previste e del risultato atteso. Verificare lo stato di efficienza e il funzionamento di strumenti, attrezzature, macchine. Adottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature, macchine. Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 3 Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchine, curando le attività di manutenzione ordinaria Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 4 Predisporre e curare gli spazi di lavoro, eseguendo le operazioni di pulizia, al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali. Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 5 Effettuare le operazioni di preparazione per la conservazione e lo stoccaggio di materie prime e semilavorati alimentari in conformità alle 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 6 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 7 Elementi di ergonomia. Procedure, protocolli, tecniche di igiene, pulizia e riordino. Prodotti per la sanificazione la disinfezione e la disinfestazione igienicosanitaria. Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro. Utilizzare strumenti e procedure di igiene personale. 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 8 Tecniche di stoccaggio degli alimenti Applicare tecniche di stoccaggio di merci nel magazzino 192 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 9 Elementi di gastronomia. Tecniche delle lavorazioni preliminari e dei semilavorati in cucina. Utensili per la preparazione dei cibi. Approntare materie prime per la preparazione di pasti Applicare tecniche di lavorazione delle materie prime. 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 10 Metodi per la redazione e l‟inoltro della comanda Struttura del reparto Tecniche di comunicazione Stendere le comande e gli ordini in modo funzionale Presentare i prodotti ai clienti 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 11 Tecniche di comunicazione Tecniche di servizio base Applicare tecniche per servire i cibi e le bevande in sala. Riordinare i locali secondo le indicazioni ricevute. 12P LAB S Intero anno scolastico Modulo 12 Attrezzature e risorse tecnologiche per il servizio. Caratteristiche dei prodotti e delle materie prime. Tecniche di servizio al tavolo. Applicare tecniche di preparazione e presentazione di prodotti di banco bar Applicare tecniche di servizio al tavolo 12P LAB S Conosce le principali differenze i tra Identificare e distinguere le strutture Modulo 7.1-03 PAGINA 193 / 195 REV.: 3 norme igienico-sanitarie. Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 6 Scegliere e preparare le materie prime e i semilavorati secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 1 servizi sala bar Predisporre la comanda/ordine Secondo lo standard aziendale richiesto Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 2 servizi sala bar Servire in sala pasti e bevande nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti Competenze valide per l’intero anno scolastico Competenza professionale 3 servizi sala bar Somministrare bevande, gelati, snack, prodotti di caffetteria e pasticceria nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti Competenze valide per l’intero anno 193 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell‟ospitalità. enogastronomiche e dell‟ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Identifica e distingue le strutture enogastronomiche e dell‟ospitalità. Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature. Discipline collegate: Laboratorio enogastronomia; Italiano; Matematica; Scienze degli Alimenti Intero anno scolastico Modulo 13 Modulo 7.1-03 PAGINA 194 / 195 REV.: 3 scolastico Cultura del territorio Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse 194