PDM primo biennio 2014-2015

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PDM primo biennio 2014-2015
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
Modulo 7.1-03
DIDATTICA
MODULARE
ISTITUTO
PROFESSIONALE
PER I(PDM)
SERVIZI ALBERGHIERIPAGINA
E DELLA
RISTORAZIONE
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ADRIA-ROVIGO
REV.: 3
1
I.P.S.S.A.R.
DI ADRIA
MODULI
DIDATTICI
BIENNIO INFERIORE
e
CORSO IeFP
ANNO SCOLASTICO
2014 – 2015
I.P.S.S.A.R. Adria via Aldo Moro
0
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
PROGRAMMAZIONE MODULI DIDATTICIDEL BIENNIO INFERIORE
INDICE
Classe Prima
PAG. Classe Seconda
Italiano
Storia
Geografia
Matematica
Inglese
Francese
Tedesco
Spagnolo
Scienze della terra
Fisica
Scienze degli alimenti
Diritto ed economia
Laboratorio di accoglienza turistica
Laboratorio di enogastronomia
Laboratorio di sala e vendita
Educazione fisica
Religione
Classe Prima IeFP
Introduzione
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Scienze della terra
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11
17
20
23
33
35
43
47
49
51
54
58
62
67
74
83
Italiano
Storia
Matematica
Inglese
Francese
Tedesco
Spagnolo
Biologia
Chimica
Scienze degli alimenti
Diritto ed economia
Laboratorio di accoglienza turistica
Laboratorio di enogastronomia
Laboratorio di sala e vendita
Educazione fisica
Religione
Ora alternativa alla Religione Cattolica
PAG.
85
95
99
102
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134
140
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156
159
PAG.
162
162
166
168
169
172
1
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Diritto ed economia
Educazione fisica
Religione
Tedesco
Scienze degli alimenti
Laboratorio di enogastronomia
Laboratorio di sala e vendita
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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CLASSE PRIMA
Anno scolastico 2014/2015
CLASSE : 1°
MATERIA : Italiano
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
SETTEMBREOTTOBRE
ACCOGLIENZA
Conoscere gli spazi, le strutture, gli
organismo della scuola e le relative funzioni
Essere positivi verso una prima
conoscenza dei compagni e una
socializzazione all’interno della classe.
Modulo n.1
Accoglienza
Conoscere i contenuti dei diversi
Regolamenti dell’Istituto
Competenze del modulo Accoglienza
Favorire il proprio il proprio inserimento nella
nuova realtà scolastica comprendendo e
rispettando le diversità del vissuto dei
compagni
Conoscere gli obiettivi didattici, i contenuti, i
metodi, gli strumenti e i criteri di valutazione
delle singole discipline
Conoscere le caratteristiche del territorio nel
quale opera la scuola
Conoscere tempi, tecniche e strategie per
un metodo di studio personale ed efficace
Testi consigliati per conoscersi all’inizio di
un nuovo viaggio scolastico:
- D. De Vigan “Un compagno speciale” pag.
2
- P. Mastrocola “Giudicato per un paio di
scarpe” pag. 5
- D. Pennac “Il mal di scuola” pag. 9
- A. Oz “Come sfuggire ai dispetti di un
Maturare la consapevolezza della scelta
scolastica operata, anche attraverso
aspettative e timori
Individuare i punti del Regolamento che
possono essere rispettati con la
collaborazione dei compagni
Riflettere sulle difficoltà che gli alunni
incontrano più frequentemente nel
condividere e rispettare il Regolamento e
trovare delle strategie per superarle
Ascoltare e prendere appunti
Riordinare il materiale raccolto,
rielaborandolo
Sa gestire i tempi in funzione del lavoro
Favorire il passaggio dalla scuola media alla
scuola superiore, condividendo con
compagni e insegnanti le esperienze vissute
Favorire il senso di responsabilità nel
rispettare i vari regolamenti dell’Istituto
Adottare un proprio metodo di lavoro
personale, efficace e consono al corso di
studi intrapreso
Competenze valide per l’intero anno
scolastico in riferimento all’Asse dei
Linguaggi
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti
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compagno” pag. 13
Esprimere il proprio punto di vista e
riconoscere quello altrui
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Leggere, comprendere e interpretare testi
scritti di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Competenze professionali valide per
l’intero anno scolastico
Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche d i comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità del
servizio e il coordinamento con i colleghi
OTTOBRE-MAGGIO
Uda: Conoscere ed
orientarsi nel
territorio
Conoscere la storia e le caratteristiche del
territorio dove è situata la scuola
Conoscere le peculiarità del territorio, in cui
è situata la scuola o in quello di residenza
dell’allievo, in riferimento ai miti, alle
tradizioni religiose, agli aspetti culturali, …
Sviluppare la propensione alla lettura della
realtà ambientale e territoriale
Applicare le conoscenze storiche,
geografiche, matematiche e scientifiche
nell’esplorazione del territorio
Sviluppare l’autonomia nella ricerca di
approfondimenti culturali e professionali
Gestire il lavoro singolarmente e in team
cercando di trovare soluzioni
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali, individuando le
nuove tendenze di filiera
Esporre in modo chiaro e appropriato il lavoro
pluridisciplinare svolto dalla classe e
presentare a un pubblico esterno (le altre
classi) il prodotto realizzato
Utilizzare e collegare informazioni
ottenute in classe e dalla guida
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DIDATTICA MODULARE (PDM)
ENTRO LA TERZA
SETTIMANA DI
GENNAIO
Uda dell’asse
linguistico: Mi
faccio conoscere
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Conoscere la vita quotidiana, le tradizioni e
le abitudini della propria cultura, che la
rendono unica e riconoscibile dagli altri
Comprendere le specificità del proprio
paese: stile di vita, tradizione culinaria e
canora, sport, festività …
Favorire una positiva immagine di sé e della
propria cultura, accettando gli altri e le loro
culture degli altri
Conoscere gli elementi distintivi della
struttura e del linguaggio del testo narrativo
Promuovere e facilitare la conoscenza di
sé e dei compagni soprattutto se
provenienti da paesi diversi dal proprio
Favorire lo scambio di conoscenze e la
valorizzazione delle diversità etniche e
culturali degli allievi all’interno del gruppo
classe o della scuola
Favorire e sviluppare competenze sociali e
civiche, che riguardano le forme di
comportamento, che consentono di
partecipare in modo costruttivo ed efficace
alla vita di tutti i giorni e a risolvere in armonia
i problemi che possono manifestarsi nel
contesto classe e scuola
Confrontare personaggi, esperienze,
situazioni dei testi letti con il vissuto proprio o
dei compagni
Descrivere e raccontare aspetti
dell’esistenza, del quotidiano, delle
tradizioni e delle abitudine proprie
Analizzare le caratteristiche della struttura
e del linguaggio del testo narrativo nei
brani inerenti l’argomento scelto:
adolescenza, affettività, amore, hobby,
natura …)
Utilizzare alcuni elementi del testo narrativo
(es. personaggi e loro ruolo,
contestualizzazione, messaggio dell’autore
…) per una riflessione su tematiche e
problematiche moderne e un confronto con il
vissuto proprio o dei compagni
SETTEMBREMAGGIO
ORTOGRAFIA
Conoscere l'uso del vocabolario
Modulo n. 2
Educazione
linguistica
Conoscere le principali regole orto-morfosintattiche della lingua italiana
Conoscere gli aspetti essenziali dei registri
dell’italiano contemporaneo e delle diversità
Saper usare il vocabolario
Riconoscere e applicare le principali
regole orto-morfo-sintattiche della lingua,
che consentono di esprimersi allo scritto
e all’orale in modo corretto e appropriato
al destinatario e al contesto
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Modulo 7.1-03
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tra scritto e parlato
MORFOLOGIA
Conoscere le parti variabili e invariabili del
discorso: caratteristiche, funzioni, errori
frequenti, …
SINTASSI
Conosce la sintassi della frase semplice
Contenuti
Le regole orto-morfo-sintattiche dell’Italiano
La morfologia
L’analisi della frase semplice
OTTOBRE-MAGGIO
Modulo n. 3
I generi della
narrazione: la
favola, la fiaba, la
novella e il racconto
Riconoscere, analizzare e usare
correttamente le parti variabili e invariabili
del discorso ) analisi grammaticale
Sa identificare, analizzare e usare
correttamente l’analisi logica: soggetto,
predicato, attributo, apposizione,
predicativi, i vari complementi diretti e
indiretti
Conoscere l’origine e gli sviluppi storici della
fiaba e della favola
Spiegare l’origine e, a grandi linee, la
storia dei generi studiati
Conoscere le caratteristiche della fiaba e
della favola
Cogliere i caratteri fondamentali della
narrativa breve (favola e fiaba), della
narrazione fantastica e realistica, della
novella psicologica e del racconto
poliziesco
Conoscere l’origine, il significato e lo
sviluppo dei principali tipi di novella e di
racconto (fantasy, comico, di fantascienza,
fantascientifico,
d’avventura,
d’investigazione …)
Conoscere i caratteri fondamentali della
novella e di alcuni tipi di racconto
Letture consigliate:
- A. N. Afanas’ev “I cigni” pag. 101
- Anonimo “Le due gobbe” pag. 104
- Esopo “Il cervo e il leone” pag. 109
- C. Manzoni “Due racconti sul signor
Veneranda” pag 128
Interpretare e rielaborare i contenuti del
testo narrativo, individuando le tematiche
principali
Capire l’importanza del contesto storico in
cui un testo viene prodotto
Definire il concetto di “fantastico” in
contrapposizione a quello di “realistico”
Approfondire alcune tecniche tipiche della
rappresentazione realistica, dell’analisi
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
NOVEMBREDICEMBRE
Modulo n° 4
II testo descrittivo
- L. Littizzetto “For ever” pag. 140
- A.C. Doyle “Sherlock Holmes indaga” pag.
151
- I. Asimov “Luciscultura” pag. 189
- F. Kafka “La metamorfosi di Gregor
Samsa” pag. 221
- B. Stoker “L’arrivo al castello di Dracula”
pag. 211
- S. King “Una sfida pericolosa” pag. 251
- J. R. R. Tolkien “Frodo, Sam e il potere
dell’anello” pag. 260
psicologica
nella
dell’investigazione
Conoscere i caratteri di un testo descrittivo
Distinguere e analizzare le
costitutive di un testo descrittivo
Conoscere la tecnica descrittiva soggettiva e
oggettiva
Conoscere le modalità di produzione del
testo; l’interpunzione; varietà lessicali in
relazione ai contesti comunicativi
narrativa
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e
parti
Illustrare e creare un oggetto in modo
soggettivo e oggettivo, connotativo e
denotativo
Saper osservare, riconoscere, analizzare
e descrivere ambienti, persone e cose
Letture consigliate:
I. Asimov “Luciscultura” pag. 189
F. Kafka “La metamorfosi di Gregor Samsa”
pag. 221
GENNAIO
Dal 07 al 17
Ripasso
Ripasso
GENNAIO-MAGGIO
Modulo n. 5: Il testo
narrativo
(pp.17-74 del libro di
antologia)
Conoscere le parti fondamentali della
struttura narrativa: esordio, modificazione
dello sviluppo iniziale, sviluppo, spannung,
scioglimento, ecc.
Colmare le eventuali lacune
Consolidare e approfondire le abilità
precedentemente acquisite
Individuare gli elementi della fabula e
dell’intreccio, distinguendo le sequenze e
dando loro un titolo
Ricavare
dal
testo
le
informazioni
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Conoscere il concetto di fabula e intreccio
Conoscere le modalità di rappresentazione
dei personaggi: tipologia: caratterizzazione,
ruolo, funzioni, …
Modulo 7.1-03
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sull’ambiente storico e morale in cui si
svolge la vicenda
Indicare il tipo di caratterizzazione (fisica,
psicologica, sociale) del personaggio,
comprendendo il sistema fra i personaggi
Conoscere gli indicatori spazio-temporali
Conoscere i rapporti fra narratore e punto di
vista (onniscienza, focalizzazione interna
multipla ed esterna) e i livelli della
narrazione
Conoscere la differenza fra discorso diretto,
indiretto, libero indiretto, libero diretto,
monologo, flusso di coscienza
Letture consigliate:
- B. Stoker “L’arrivo al castello di Dracula”
pag. 211
- S. King “Una sfida pericolosa” pag. 251
- J. R. R. Tolkien “Frodo, Sam e il potere
dell’anello” pag. 260
Comprendere il “messaggio” che
narratore intende comunicare al lettore
il
Determinare i livelli della narrazione, il
punto di vista e il tipo di discorso
Analizzare e riassumere un testo
narrativo
Elaborare un testo narrativo rispettando
le consegne date
N.B.: si precisa che la narratologia può
essere applicata a qualunque brano scelto
dal docente
INTERO ANNO
SCOLASTICO
Conoscere le modalità di produzione dei
testi richiesti
Modulo n. 6
Produzione di testi
Contenuti
-I vari tipi di risposta
-La lettera personale (gramm pag. 440)
-Il verbale (gramm. pag. 460 e antol. 739)
-Il riassunto (gramm. pag. 414 e antol. 730)
Creare testi seguendo le indicazioni date
Analizza e riassumere i diversi testi d’uso
Applicare tecniche, strategie e modi di
lettura a scopi e in contesti diversi
Utilizzare un lessico adeguato nella
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
-La relazione (gramm. pag. 464 e antol. pag.
776)
-I tipi di tema (gramm. 446 e antol. pag.742)
-Il “testo” scelto dal C.d.C. in collaborazione
con gli allievi per la macrouda: esposizione
orale, intervista, power point, canzone, altro
Modulo 7.1-03
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produzione delle diverse tipologie testuali
INTERO ANNO
SCOLASTICO
Modulo n. 7: Il
quotidiano in classe
(modulo facoltativo)
I tipi di articoli presenti in un quotidiano e le
loro caratteristiche
I contenuti degli articoli scelti dal docente o
dagli allievi
Comprendere la lingua dei giornali con le
sue potenzialità e saperla usare in modo
adeguato
Comporre semplici articoli rispondenti le
consegne date
Contribuire alla formazione degli alunni
attraverso la comunicazione, il dialogo, la
responsabilizzazione e l’integrazione nel
gruppo redazione nel rispetto delle proprie e
altrui opinioni
Valorizzare le attitudini e il vissuto dei ragazzi
con i media (televisione, cinema, musica, libri
dei più svariati generi) per approfondire i loro
ambiti d’interesse e farli diventare esperti in
altri settori
Avviare a una fruizione attiva e critica dei
media (in particolare del giornale) per una
loro miglior comprensione, personalizzazione
e contestualizzazione, che sfociano nella
produzione autonoma di articoli;
Comprendere i diritti e doveri del cittadino e
una sua più attiva integrazione nella società
Consolidare e migliorare l’abito mentale di
creare collegamenti interdisciplinari.
FINE GENNAIO
(INDICATIVAMENTE)
Conoscere i contenuti dei brani proposti,
tratti dall’antologia o da altri testi o articoli a
Comprendere i principali fattori scatenanti
dell’antisemitismo, il modo di vivere nei
Rendere gli alunni consapevoli dal punto di
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo n. 8: “La
Giornata della
Memoria”
(modulo facoltativo)
discrezione del docente.
Possibili letture dell’antologia:
-Il lager di Auschwitz di P. Levi, tratto da “Se
questo è un uomo”
-Steinlauf di P. Levi, tratto da “Se questo è
un uomo”
-L’ultimo di P. Levi, tratto da “Se questo è un
uomo”
Modulo 7.1-03
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campi di concentramento e qualche fatto
Comprendere
il
testimonianza dei vivi
valore
della
Conoscere l’origine e la realtà dei ghetti e
dei
campi
di
concentramento
e
annientamento
Comprendere l’importanza di discutere
sull’atrocità dello sterminio, per evitare
che il silenzio generi indifferenza e
rimuova inconsciamente il passato
vista storico, giuridico e umano della Shoah
Far acquisire la consapevolezza che non si è
mai al riparo da nuove forme di razzismo e
che, per evitarle, occorre una vigilanza della
memoria storica personale e collettiva
Comprendere l’importanza del nostro
impegno sociale e politico, che ci impone di
non dimenticare le persecuzioni razziali e le
vittime dell’Olocausto
PROVE DI VERIFICA: si veda il POF
Discipline collegate: Storia, Religione, Matematica, Diritto, Educazione fisica, Lingua inglese e francese, Scienze della terra e Scienza degli alimenti, i vari
laboratori, comunque a discrezione dell’insegnate.
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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Anno scolastico 2014/2015
CLASSE : 1°
MATERIA : STORIA
PERIODO
Scansione temporale
Settembre
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Conoscenza classe
Imparare a conoscersi e a valorizzare il vissuto
proprio e dei nuovi compagni
Progetto Accoglienza
Progetto accoglienza
Imparare a conoscere e ad apprezzare le
diverse esperienze dei compagni di classe e di
scuola
Valorizzare le proprie abilità
Prova d’ingresso
Affrontare lo studio con serenità e motivazione
Intero anno scolastico
Le modificazioni che hanno
caratterizzato il Polesine nel
corso del tempo attraverso il
governo dei vari popoli con i
contributi che vi hanno
apportato nei costumi, nella
religione, nella politica, nella
cucina e nell’alimentazione
Comprendere il ruolo del fiume Po nella formazione
del territorio e dei caratteri delle civiltà che si sono
sviluppate in Polesine
Si faccia riferimento agli
obiettivi in termini di
conoscenze specifici della
programmazione dell’Asse
storico-disciplinare
Si faccia riferimento agli obiettivi in termini di abilità
specifici della programmazione dell’Asse storicodisciplinare
Settembre
Le fonti della storia
Comprendere le finalità e gli strumenti dell’indagine
storiografica
Modulo 0: Cos’è la
Storia
Le periodizzazioni
UDA: Conoscere per
orientarsi nel territorio
Relazionarsi con persone di nuova conoscenza
con esperienze anche molto diverse dalla
propria
Rispettare i beni culturali e ambientali a partire
dal proprio territorio
Comprendere il cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel
confronto fra passato e presente
Entro le terza settimana
di gennaio
Uda dell’asse storicosociale
Porsi il problema della autenticità e veridicità della
fonte e della sua intenzionalità (da chi proviene, in
Si faccia riferimento agli obiettivi in termini di
competenze specifici della programmazione
dell’Asse storico-disciplinare
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Collocare persone e fatti nel tempo e nello
spazio
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Unità 0: Avvio allo studio
della storia
Fine settembre-ottobre
Modulo A: Preistoria e
Antico Oriente
Unità 1. La Preistoria
fondamentali della storia
mondiale
Modulo 7.1-03
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quale contesto)
Saper distinguere tra fonte diretta e fonte indiretta.
Le discipline ausiliarie della
Storia
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche, ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche
Dalla comparsa dell’uomo
alle prime forme di vita
associata; economia
primitiva; l’intervento
dell’uomo sulla natura; dal
nomadismo alla
sedentarietà; la rivoluzione
agricola.
Individuare le relazioni tra le caratteristiche del
territorio e lo sviluppo di una civiltà
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio
attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree
geografiche
Creare schemi, mappe, linee del tempo
Individuare la correlazione fra le cause e le
conseguenze dei fatti storici
Analizzare in senso sincronico e diacronico le
vicende storiche
Operare collegamenti interni ed esterni alla
disciplina e tra passato e presente
Esporre i contenuti in modo logico e pertinente
Evoluzione del ruolo degli
uomini e delle donne in
cucina (la cucina nei tempi
antichi: chi cucinava e cosa)
Gli strumenti utilizzati nel
periodo antico
Analizzare documenti, fonti e testi vari
Comprendere che ogni avvenimento storico va
accertato sulla base di fonti o testimonianze
adeguatamente interpretate e interrogate
Alimentazione: sistemi di
cottura presso i popoli
antichi
Rendere consapevole della complessità di ogni
avvenimento, che va inserito e compreso in una
rete di rapporti temporali, spaziali e causali
Novembre e dicembre
Cogliere i fondamentali rapporti esistenti tra la
società umana e i diversi sistemi territoriali
Modulo A: Preistoria e
Antico Oriente
Unità 2. Le civiltà dei
Culture e imperi
Riconoscere l’importanza delle migrazioni nello
svolgimento dei fatti storici e nell’evoluzione delle
Rendere consapevole che lo studio del passato
offre sussidi indispensabili per la comprensione
della realtà del presente
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
fiumi: la Mesopotamia
mesopotamici
civiltà
Unità 3. Le civiltà dei
fiumi: l’Egitto
La cultura del Nilo
Comprendere il ruolo dei fiumi nella vita delle civiltà
mediorientali.
Unità 4. Popoli e famiglie
linguistiche
Le civiltà del Medio Oriente
Spiegare le dinamiche che hanno portato alla
formazione dei villaggi, delle città-stato e di uno
stato complesso come quello degli Egizi con la
formazione di una monarchia
Modulo 7.1-03
PAGINA 13 / 195
REV.: 3
Abituare ad apprezzare, attraverso lo studio
delle diversità nel tempo e nello spazio, le
diversità
che
coesistono
nel
mondo
contemporaneo
Comprendere l’importanza della scrittura per lo
sviluppo economico, culturale e sociale di una civiltà
Cogliere le diversità derivate dall’emergere della
religione monoteista degli Ebrei rispetto alle religioni
politeiste degli altri popoli
Dicembre
Modulo B: La civiltà
greca
Creta e la civiltà cretese
Cogliere i rapporti esistenti tra la società umana e i
diversi sistemi territoriali
La civiltà micenea
Unità 5. La Grecia
antica: le origini
La religione dei Greci
Comprendere l’importanza della scrittura per lo
sviluppo economico, culturale e sociale di una civiltà
Alimentazione: sistemi di
cottura presso i popoli
antichi
Gennaio-febbraio
Colmare le eventuali lacune emerse nel trimestre
Ripasso dal 7 al 17
gennaio
Ripasso
Consolidare e potenziare le abilità precedentemente
acquisite
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 14 / 195
REV.: 3
Modulo B: La civiltà
greca
Unità 6. Le poleis
greche: Sparta e Atene
Sparta e Atene: due poleis a
confronto
Unità 7. Guerre per la
libertà
Le guerre tra i Greci e i
Persiani
Comprendere la complessità della polis e le
differenze politiche, sociali ed economiche dei due
modelli (Sparta e Atene)
Distinguere gli elementi d’innovazione e
conservazione della riforma di Solone e di Clistene
Confrontare il modello ateniese di polis con il
modello persiano di impero
Comprendere la differenza fra guerra di libertà,
guerra di egemonia e guerra di conquista
Febbraio
Modulo B: La civiltà
greca
L’età di Pericle
Unità 8. L’imperialismo
ateniese
Unità 9. Alessandro e i
regni ellenistici
La guerra del Peloponneso
Comprendere l’importanza della coscienza
civica del cittadino nell’Atene di Pericle
Comprendere la differenza fra guerra di libertà,
guerra di egemonia e guerra di conquista
Analizzare le differenze fra le polis greche e
quelle ellenistiche
Alessandro e l’ellenismo
Comprendere e valutare il ruolo del “grande
personaggio” nella storia
Comprendere l’importanza dell’universalità
dell’impero di Alessandro Magno e, in
particolare, della lingua greca
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 15 / 195
REV.: 3
Marzo
Modulo C. La
Repubblica romana
Le civiltà italiche
Unità 10. La prima Italia
e gli Etruschi
La civiltà etrusca
Unità 11. Roma: le
origini e la monarchia
La civiltà romana
Alimentazione: sistemi di
cottura presso i popoli
antichi
Saper costruire un quadro di riferimento sul
popolamento e le migrazioni dell’Italia antica
Spiegare l’evoluzione della civiltà etrusca
dall’apogeo alla decadenza con il contributo
apportato alla civiltà di Roma
Comprendere la funzione svolta dal mito e
dall’archeologia in relazione al problema delle
origini di Roma
Rilevare le principali trasformazioni sociali che
portarono i plebei a un miglioramento della loro
condizione di vita
Aprile e maggio
Modulo C. La
Repubblica romana
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Unità 12. Roma
repubblicana e le guerre
di espansione
Le conquiste di Roma
Unità 13. Roma e il
mondo mediterraneo
L’identità romana
Le guerre puniche
L’organizzazione delle
province
Modulo 7.1-03
PAGINA 16 / 195
REV.: 3
Comprendere le ragioni storiche dell’ascesa e
dell’affermazione della Repubblica romana
Individuare il nesso tra i mutamenti politico-sociali e
l’espansionismo romano
Comprendere i nessi causali e le relazioni tra eventi
del periodo in questione
Comprendere le differenze fra la società romana e
quella cartaginese
Saper individuare il nesso tra i mutamenti politicosociali e l’espansionismo romano
PROVE DI VERIFICA: si veda il POF
Discipline collegate: tutte
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 17 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE: PRIMA
DISCIPLINA : GEOGRAFIA
PERIODO
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
SETTEMBRE
Da 15 al 30
Tot. 2 Ore
Modulo 1: Il sistema Terra e le sue risorse
Il geosistema
Descrivere e analizzare un territorio utilizzando
metodi, strumenti e concetti della geografia.
Saper identificare i principali tipi di biomi e di
fasce climatiche, le più importanti forme di
inquinamento e risorse naturali.
OTTOBRE
Dal 1 al 31
Tot. 4 Ore
Modulo 1: Il sistema Terra e le sue risorse
Descrivere e analizzare un territorio utilizzando
metodi, strumenti e concetti della geografia.
Saper identificare i principali tipi di biomi e di
fasce climatiche, le più importanti forme di
inquinamento e risorse naturali.
NOVEMBRE
Dal 1 al 30
Tot. 4 Ore
Modulo 2: La popolazione della terra
La dinamica demografica
La struttura delle popolazioni
Oltre le frontiere
Analizzare i processi di cambiamento del
mondo contemporaneo
Comprendere le dinamiche demografiche, la
struttura delle popolazioni e le dinamiche dello
sviluppo delle città moderne.
DICEMBRE
Modulo 2: La popolazione della terra
Analizzare i processi di cambiamento del
Comprendere le dinamiche demografiche, la
Climi e biomi
Un mondo inquinato
Il cambiamento climatico
Le risorse naturali
Le risorse minerarie ed energetiche
La gestione delle risorse minerarie ed
energetiche
17
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 18 / 195
REV.: 3
Dal 1 al 22
Tot. 3 Ore
La dinamica demografica
Dove vivono gli uomini
Dalle città industriali alle città moderne
mondo contemporaneo
struttura delle popolazioni e le dinamiche dello
sviluppo delle città moderne.
GENNAIO
Dal 7 al 31
Tot. 4 Ore
Modulo 3: Le attività economiche
Il settore primario e le sue produzioni
L’agricoltura nel mondo
Nutrire il mondo
L’evoluzione delle attività industriali
Individuare la distribuzione spaziale delle
attività economiche e identificare le risorse di
un territorio.
Saper identificare le attività economiche,
comprendere l’evoluzione delle attività
industriali.
FEBBRAIO
Dal 1 al 28
Tot. 4 Ore
Modulo 3: Le attività economiche
L’industria nel mondo
Crescita e diffusione delle attività terziarie
Un pianeta avvolto da reti
Il turismo nel mondo
Individuare la distribuzione spaziale delle
attività economiche e identificare le risorse di
un territorio.
Saper identificare le attività economiche,
comprendere l’evoluzione delle attività
industriali.
MARZO
Dal 1 al 31
Tot. 4 Ore
Modulo 4: Globalizzazione, sviluppo e diritti
Riconoscere gli aspetti socio-culturali del
mondo attuale.
Comprendere i processi di globalizzazione, gli
indicatori socio-culturali, il concetto di sviluppo
e sottosviluppo.
APRILE
Modulo 4: Globalizzazione, sviluppo e diritti
Riconoscere gli aspetti socio-culturali del
Comprendere i processi di globalizzazione, gli
La globalizzazione
Sviluppo e sottosviluppo
Lo sviluppo sostenibile
18
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Dal 1 al 30
Tot. 3 Ore
Sviluppo e diritti
MAGGIO
Dal 1 al 31
Tot. 4 Ore
GIUGNO
Dal 1 al 10
Tot. 1 Ora
Modulo 7.1-03
PAGINA 19 / 195
REV.: 3
mondo attuale.
indicatori socio-culturali, il concetto di sviluppo
e sottosviluppo.
Modulo 5: Il mondo degli stati
I fattori di identità
Dalle nazioni agli stati
Le relazioni internazionali
Analizzare il rapporto uomo-ambiente
attraverso le categorie spaziali e temporali.
Comprendere i fattori di identità delle nazioni:
lingue, religioni, cultura e le relazioni
internazionali.
Modulo 5: Il mondo degli stati
Il futuro che ci aspetta: qualche previsone
Analizzare il rapporto uomo-ambiente
attraverso le categorie spaziali e temporali.
Comprendere i fattori di identità delle nazioni:
lingue, religioni, cultura e le relazioni
internazionali.
L’affermazione dei diritti
19
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 20 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE : 1^
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
MATERIA : Matematica
CONOSCENZE
ABILITA’
CONOSCENZA DELLA CLASSE
Progetto Accoglienza
Test di ingresso
ATTIVITA’ DI RINFORZO
ARITMETICA E ALGEBRA
ARITMETICA E ALGEBRA
Gli insiemi numerici.
Utilizzare le procedure del
I sistemi di numerazione.
calcolo aritmetico (a mente,
I numeri interi e i numeri
per iscritto, a macchina) per
razionali
(sotto
forma
risolvere
espressioni
frazionaria e decimale).
aritmetiche
e
risolvere
I numeri relativi, interi e
problemi.
razionali.
Operare con i numeri interi e
Loro struttura, ordinamento
razionali e valutare l’ordine
e rappresentazione sulla
di grandezza dei risultati.
retta graduata.
Operare con i numeri interi
Le operazioni con i numeri
relativi e razionali relativi e
interi e razionali e loro
valutare
l’ordine
di
proprietà.
grandezza dei risultati.
Rapporti,
percentuali
e
Utilizzare correttamente il
proporzioni.
concetto
di
Approssimazioni.
approssimazione.
Le operazioni con i numeri
Comprendere il significato di
interi relativi e razionali
potenza; calcolare potenze
relativi e loro proprietà.
e applicarne le proprietà.
Utilizzare
frazioni
e
COMPETENZE
competenza disciplinare:
utilizzare le tecniche e le
procedure del calcolo aritmetico
ed algebrico.
competenza globale n. 1:
agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse.
competenza globale n. 2:
utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera
20
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
proporzioni
per
preparazione di cocktail.
Da svolgere nel corso del
biennio, secondo le esigenze
delle UDA decise dal CdC.
U.D.A. “SISTEMA SOLARE”
Ripasso argomenti svolti
funzionali al lavoro
interdisciplinare per asse:
potenze, notazione scientifica,
equivalenze, ordine di
grandezza.
U.D.A. ( da definire in CdC).
Modulo 7.1-03
PAGINA 21 / 195
REV.: 3
la
U.D.A. “SISTEMA SOLARE”
Risolvere problemi di
conversione di misure da
un’unità di misura ad un’altra e
utilizzare potenze all’interno
della notazione scientifica
U.D.A. ( da definire in CdC).
STATISTICA DESCRITTIVA
STATISTICA DESCRITTIVA
media aritmetica, moda e
raccogliere, organizzare
mediana.
e rappresentare dati
applicazioni pratiche e
determinare frequenze
comparazione fra i vari tipi di
assolute e relative
grafici.
relativa in percentuale.
una tabella di frequenze.
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
Competenza Disciplinare:
Usare la matematica come
strumento di comunicazione e
comprensione quantitativa della
realtà
competenza disciplinare:
metodi propri della matematica
per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative;
delle scienze sperimentali per
investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati;
pensiero razionale negli aspetti
dialettici e algoritmici per
affrontare
situazioni
problematiche
elaborando
opportune soluzioni;
centrale di una serie di dati
ripasso programma del primo trimestre.
ARITMETICA E ALGEBRA
ARITMETICA E ALGEBRA
competenza disciplinare:
Le espressioni letterali.
Padroneggiare l’uso della utilizzare le tecniche e le
I monomi e i polinomi.
lettera come mero simbolo e procedure del calcolo aritmetico
21
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Operazioni con i monomi e i
polinomi.
otevoli.
polinomi in fattori.
MAGGIO
GIUGNO
EQUAZIONI E PROBLEMI
Concetto di equazione.
Equazioni di primo grado.
primo grado.
Modulo 7.1-03
PAGINA 22 / 195
REV.: 3
come variabile.
ed algebrico.
Eseguire le operazioni con i
monomi e i polinomi.
competenza globale n. 1:
agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse.
EQUAZIONI E PROBLEMI
competenza disciplinare:
Risolvere equazioni di primo individuare le strategie
grado seguendo istruzioni e appropriate per la soluzione di
verificarne la correttezza dei problemi.
risultati.
Risolvere problemi che
competenza globale n. 1:
implicano l’uso di equazioni agire nel sistema di qualità
di primo grado.
relativo alla filiera produttiva di
Collegamenti con le altre
interesse.
discipline e situazioni di vita
ordinaria.
competenza globale n. 5:
Utilizzare gli strumenti
applicare le normative vigenti,
matematici di calcolo
nazionali e internazionali, in
algebrico ed equazioni di 1°
fatto di sicurezza, trasparenza e
grado per descrivere gli
tracciabilità dei prodotti.
aspetti fisici e chimici degli
alimenti;
Utilizzare le proporzioni e le
unità di misura per
interpretare correttamente le
etichette alimentari.
VERIFICHE: Scritte e Orali
Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento.
22
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 23 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
MATERIA : LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
CLASSE : PRIMA
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
SETTEMBRE/ OTTOBRE (prima
quindicina)
Communicative
function:Introductions and
greetings; spelling out; personal
information
(name,age,nationality); describing
your family; talking on the phone.
Grammar: to be, indefinite articles,
plural nouns, this/that/these/those,
subject pronouns;possessive
adjectives, the Saxon genitive.
Vocabulary: countries and
nationalities, the alphabet,
numbers, family members.
Pronunciation: /ð/, /θ/
Listening: ascoltare dialoghi per
ricavare informazioni personali
(nome/eta‟/provenienza/nazionalita
‟); ascoltare dialoghi per ricavare
informazioni relative la famiglia;
ascoltare lo spelling di parole;
ascoltare numeri telefonici.
Speaking: dare e chiedere
informazioni personali
(nome/eta‟/provenienza/nazionalita
‟); fare lo spelling di parole; dire
numeri.
Reading: leggere un testo molto
semplice o un dialogo base;
leggere un testo contenente
informazioni personali
(nome/eta‟/provenienza/nazionalita
‟); leggere un breve e semplice
messaggio email.
Writing: completare un modulo o
una tabella con informazioni
personali; completare un dialogo
su argomenti di carattere personale
Comprendere i punti principali di
messaggi e annunci semplici e
chiari su argomenti di interesse
personale;
Interagire in conversazioni brevi di
interesse personale;
Descrivere in maniera semplice
situazioni relative all‟ambito
personale e familiare;
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressioni di base per
descrivere esperienze di tipo
personale e familiare.
23
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
OTTOBRE (seconda quindicina)
Communicative function:
describing people; giving
instructions.
Grammar: have got, imperative,
object pronouns.
Vocabulary: everyday objects,
adjectives related to appearance
and personality.
Pronunciation: /h/
NOVEMBRE
Communicative functions:
describing a house; talking about
ability and possibility; giving
directions
(nome/eta‟/provenienza/nazionalita
‟)
Listening: ascoltare dialoghi per
ricavare informazioni personali su
cio‟ che si possiede; ascoltare brevi
brani sulla descrizione fisica e
della personalita‟; ascoltare
dialoghi per capire facili istruzioni.
Speaking: dare e chiedere
informazioni su cio‟ che si
possiede; dare e chiedere
informazioni personali (
descrizione fisica,
personalita‟,interessi)
Reading: leggere un breve testo
contenente informazioni di
carattere personale (descrizione
fisica, personalita‟); leggere un
breve testo contenente istruzioni.
Writing: scrivere frasi dando
informazioni personali
(descrizione fisica); scrivere un
breve testo dando informazioni
personali (descrizione fisica,
personalita‟, interessi)
Listening: ascoltare brevi dialoghi
per ricavare informazioni sulla
casa e sulla collocazioni di oggetti;
ascoltare brevi dialoghi per
Modulo 7.1-03
PAGINA 24 / 195
REV.: 3
Comprendere i punti principali di
messaggi e annunci semplici e
chiari su argomenti di interesse
personale;
Interagire in brevi conversazioni di
interesse personale e quotidiano;
Descrivere in modo semplice
situazioni relative all‟ambito
personale;
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressioni di base, per
descrivere esperienze di tipo
personale e/o familiare;
Ricercare informazioni su testi di
breve estensione di interesse
personale e quotidiano;
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali di base.
Utilizzare appropriate strategie per
reperire informazioni e
comprendere i punti essenziali in
messaggi chiari, di breve
24
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Grammar: there is/are; a/some/any;
can; prepositions of place.
Vocabulary: household objects,
places in town.
Pronunciation: /æ/, /ɖ:/, /ǝ/
DICEMBRE
Communicative functions:
Describing routines; telling the
time; saying dates; talking about
preferences.
Modulo 7.1-03
PAGINA 25 / 195
REV.: 3
ricavare informazioni su dove si
trovano i luoghi; dare informazioni
generali sui luoghi da visitare nella
propria citta‟.
Speaking: dare e chiedere
informazioni sulla casa e sulla
collocazione di oggetti, dare e
chiedere informazioni stradali,
indicare dove si trovano i
luoghi,dare informazioni sui luoghi
da visitare nella propria citta‟.
Reading: leggere un breve testo e
dialogo in cui viene fornita la
descrizione di una casa, leggere un
breve messaggio email in cui viene
fornita la descrizione di una casa,
leggere un poster contenente
informazioni su un evento
musicale.
Writing: completare una cartina,
completare una semplice
tabella,completare un breve
dialogo, scrivere un breve testo
dando informazioni personali (il
luogo preferito della propria casa).
estensione, scritti e orali,su
argomenti di interesse personale;
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressivo di base per
descrivere esperienze di tipo
personale o familiare;
Interagire in conversazioni brevi e
chiare su argomenti di interesse
personale;
Descrivere in maniera semplice
esperienze, impressioni ed eventi
relativi all‟ambito personale;
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali presentate
nel modulo;
Listening: ascoltare brevi dialoghi
per ricavare informazioni sulla
routine quotidiana, ascoltare
dialoghi per ricavare informazioni
Utilizzare appropriate strategie per
reperire informazioni e
comprendere i punti essenziali in
brevi messaggi chiari,di breve
25
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Grammar: the present simple tense,
prepositions of time;
like/love/enjoy/hate + -ing.
Vocabulary: times,dates,days of
the week, months, ordinal numbers
Pronunciation: /s/, /z/, /iz/
Culture: Festivals
personali (professione e luogo di
lavoro), ascoltare i giorni della
settimana,i mesi e le date, ascoltare
brevi dialoghi per ricavare
informazioni su orari,ascoltare
brevi dialoghi per ricavare
informazioni su festivita‟.
Speaking: dare e chiedere
informazioni personali sulla
routine quotidiana; dire le date;
dare e chiedere informazioni
personali (compleanno, citta‟
scuola e tempo libero); dare brevi
informazioni sulla propria citta‟;
dare e chiedere informazioni su
cio‟ che piace o non piace;
esprimere preferenze ed opinioni.
Reading: leggere un breve testo o
un breve dialogo; leggere un breve
articolo contenente informazioni
personali (scuola, routine
giornaliera); leggere un breve
articolo contenente informazioni su
una citta‟.
Writing: Completare una tabella
semplice; completare un breve
dialogo; scrivere un breve testo
dando informazioni sul giorno che
piu‟ si ama.
Modulo 7.1-03
PAGINA 26 / 195
REV.: 3
estensione, scritti e orali, su
argomenti di interesse personale e
quotidiano;
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressioni di base per
descrivere esperienze di tipo
personale o familiare;
Interagire in conversazioni brevi e
chiare su argomenti di interesse
personale o quotidiano;
Descrivere in maniera semplice
esperienze, impressioni ed eventi
relativi all‟ambito personale o
familiare;
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali presentate
nel modulo;
Produrre testi di breve estensione,
semplici e coerenti su tematiche
note e di interesse personale;
Cogliere la portata interculturale
della lingua e della cultura inglese.
26
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
GENNAIO (prima quindicina)
GENNAIO (seconda quindicina)/
FEBBRAIO (prima settimana)
Ripasso delle principali strutture
linguistiche e funzioni
comunicative effettuate nel 1°
periodo.
Preparazione alla verifica comune
per asse: “Mi faccio conoscere”
(Lettera di presentazione)
Communicative functions:
Describing your hometown;
talking about frequency; asking for
and giving permission; talking
about the weather.
Grammar: Wh-questions,
frequency adverbs, How often….?,
can/could for permission.
Vocabulary: The weather and
seasons; emotions.
Culture: stereotypes of the English;
Pronunciation: Do you?
Modulo 7.1-03
PAGINA 27 / 195
REV.: 3
Saper comunicare in forma scritta
informazioni riguardanti se stessi e
l‟ambiente circostante in cui
vivono gli alunni.
Utilizzare un lessico informale per
fornire informazioni di carattere
personale
Listening: ascoltare brevi dialoghi
per ricavare informazioni personali
(che cosa piace o non piace di un
paese), ascoltare brevi descrizioni
di luoghi, ascoltare brevi interviste
per ricavare informazioni sul
tempo atmosferico, ascoltare brevi
interviste per ricavare informazioni
su come il tempo atmosferico puo‟
influenzare l‟umore delle persone.
Speaking: dare e chiedere
informazioni personali (dove e con
chi si vive, che cosa piace o non
piace della propria citta‟),
esprimere opinioni, dare e chiedere
informazioni sulla frequenza con
cui si compiono azioni, chiedere,
dare e negare il permesso di fare
qualcosa, parlare del tempo
atmosferico, esprimere opinioni su
un luogo.
Utilizzare appropriate strategie per
reperire informazioni e
comprendere punti essenziali in
messaggi chiari, di breve
estensione, scritti e orali, su
argomenti di interesse personale o
quotidiano.
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressioni di base per
descrivere esperienze di tipo
personale o familiare.
Interagire in conversazioni brevi e
chiare su argomenti di interesse
personale o quotidiano.
Descrivere in modo semplice
esperienze, impressioni ed eventi
relativi all‟ambito personale o
familiare.
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali di base.
Produrre brevi testi, semplici e
27
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
FEBBRAIO (fino a fine mese)
Communicative functions: talking
about quantities; talking about
prices; buying food and drink.
Grammar: Countable and
Uncountable nouns;Some,any,no;
How much/many; a little/a few;
would like (offers and requests)
Vocabulary: Food and drink;
containers and prices.
Pronunciation: /ǝ/; /ǝn/; /sǝm/
Reading: leggere un breve testo o
dialogo; leggere un breve testo
contenente informazioni personali
(che cosa piace o non piace di un
paese); leggere un breve articolo
contenente informazioni su come il
tempo atmosferico puo‟
influenzare l‟umore delle persone.
Writing: Completare una semplice
tabella; scrivere un breve testo
dando informazioni sul tempo
atmosferico della propria citta‟.
Listening: ascoltare brevi dialoghi
per ricavare informazioni sul cibo
(cio‟ che si ha o non si ha a casa);
ascoltare brevi dialoghi per
ricavare informazioni su acquisti e
prezzi; ascoltare un breve
programma radiofonico per
ricavare informazioni sul cibo e
l‟alimentazione.
Speaking: dare e chieder
informazioni sul cibo (cio‟ che si
ha o non si ha a casa); dare e
chiedere informazioni sulle
quantita‟; dire il prezzo; fare
acquisti chiedendo il prezzo;
esprimere opinioni sul cibo e
l‟alimentazione.
Reading: leggere un breve testo o
Modulo 7.1-03
PAGINA 28 / 195
REV.: 3
coerenti, su tematiche note e di
interesse personale.
Cogliere la portata interculturale
della lingua e della cultura inglese.
Utilizzare appropriate strategie per
reperire informazioni e
comprendere punti essenziali in
messaggi chiari, di breve
estensione, scritti e orali, su
argomenti di interesse personale o
quotidiano.
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressioni di base per
descrivere esperienze di tipo
personale o familiare.
Interagire in conversazioni brevi e
chiare su argomenti di interesse
personale o quotidiano.
Descrivere in modo semplice
esperienze, impressioni ed eventi
relativi all‟ambito personale o
familiare.
28
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MARZO
Communicative functions:
describing what people are doing;
asking for information; offering
help; checking information.
Grammar: the present continuous
tense; the simple present tense vs
the present continuous tense; too/
(not) enough
Vocabulary: clothes; phrasal verbs
–clothes
Pronunciation: / ʌf/; / ɑf/
dialogo, leggere un facile
questionario, leggere un breve
articolo contenente informazioni
sul cibo e l‟alimentazione.
Writing:completare una tabella
facile; completare un breve
dialogo; completare un
questionario facile.
Listening: ascoltare brevi dialoghi
per ricavare informazioni su azioni
in corso di svolgimento; ascoltare
brevi descrizioni di persone (che
cosa indossano); ascoltare una
breve conversazione in un negozio
di abbigliamento.
Speaking: dare e chiedere
informazioni su azioni in corso di
svolgimento; esprimere e
confrontare opinioni; chiedere
informazioni; offrire aiuto;
controllare di aver capito le
informazioni; parlare di argomenti
diversi relativi allo shopping.
Reading: Leggere un breve testo o
dialogo; leggere un breve testo
contenente informazioni su un sito
web; leggere un breve testo per
ricavare informazioni in corso di
svolgimento e quelle abituali;
leggere un breve articolo
Modulo 7.1-03
PAGINA 29 / 195
REV.: 3
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali di base.
Produrre brevi testi, semplici e
coerenti, su tematiche note e di
interesse personale.
Cogliere la portata interculturale
della lingua e della cultura inglese.
Utilizzare appropriate strategie per
reperire informazioni e
comprendere punti essenziali in
messaggi chiari, di breve
estensione, scritti e orali, su
argomenti di interesse personale o
quotidiano.
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressioni di base per
descrivere esperienze di tipo
personale o familiare.
Interagire in conversazioni brevi e
chiare su argomenti di interesse
personale o quotidiano.
Descrivere in modo semplice
esperienze, impressioni ed eventi
relativi all‟ambito personale o
familiare.
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali di base.
Produrre brevi testi, semplici e
coerenti, su tematiche note e di
29
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
APRILE
contenente consigli su come
comportarsi quando si acquistano
dei prodotti; leggere dei brevi
messaggi per capire se siano di
natura formale o informale.
Writing: descrivere azioni in corso
di svolgimento; completare un
breve dialogo; scrivere un dialogo
in cui si chiedono informazioni e si
controlla di averle capite; scrivere
un messaggio informale sulla base
delle informazioni contenute in
una conversazione telefonica.
Communicative functions: talking Listening: ascoltare dialoghi per
about ability in the past; talking
ricavare informazioni personali
about the past; living and receiving (eventi ed abilita‟ nel passato);
news.
ascoltare dialoghi in cui vengono
Grammar: the simple past tense of date notizie.
“to be” and can; the simple past of Speaking: dare e chiedere
regular and irregular verbs,
informazioni personali (eventi ed
affirmative form.
abilita‟ nel passato; scuola e
Vocabulary: personality adjectives; materie scolastiche); descrivere le
school and school subjects.
proprie emozioni; leggere un
Pronunciation: /t/; /d/; /id/
messaggio email.
Reading: leggere un breve testo o
un dialogo; leggere brevi testi
contenenti informazioni personali
(eventi nel passato);leggere un
breve messaggio email;
Writing: completare una semplice
Modulo 7.1-03
PAGINA 30 / 195
REV.: 3
interesse personale.
Cogliere la portata interculturale
della lingua e della cultura inglese.
Utilizzare appropriate strategie per
reperire informazioni e
comprendere punti essenziali in
messaggi chiari, di breve
estensione, scritti e orali, su
argomenti di interesse personale o
quotidiano.
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressioni di base per
descrivere esperienze di tipo
personale o familiare.
Interagire in conversazioni brevi e
chiare su argomenti di interesse
personale o quotidiano.
Descrivere in modo semplice
esperienze, impressioni ed eventi
relativi all‟ambito personale o
30
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MAGGIO/GIUGNO
Communicative functions:talking
about the past; describing
photographs;
Grammar: the simple past tense
(negative and questions); whwords, too much/too many.
Vocabulary: school life.
Pronunciation: rising intonation
Culture: the education system in
the UK
Modulo 7.1-03
PAGINA 31 / 195
REV.: 3
tabella; completare un breve
dialogo; scrivere un breve testo
dando informazioni personali
(eventi nel passato); scrivere un
breve testo dando informazioni su
un periodo passato; scrivere un
breve messaggio email dando
informazioni personali.
familiare.
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali di base.
Produrre brevi testi, semplici e
coerenti, su tematiche note e di
interesse personale.
Cogliere la portata interculturale
della lingua e della cultura inglese.
Listening: ascoltare interviste per
ricavare informazioni personali
(eventi nel passato); ascoltare la
descrizione di una fotografia;
ascoltare una breve conversazione
per capire informazioni specifiche.
Speaking: chiedere e dare
informazioni personali (eventi nel
passato);descrivere una fotografia
Reading: leggere un breve testo o
dialogo; leggere un breve testo
contenente informazioni personali
(eventi nel passato); leggere la
descrizione di una fotografia.
Writing: completare un breve
dialogo; scrivere un breve testo in
cui si descrivere una fotografia;
completare un breve messaggio
usando le informazioni date in una
conversazione.
Utilizzare appropriate strategie per
reperire informazioni e
comprendere punti essenziali in
messaggi chiari, di breve
estensione, scritti e orali, su
argomenti di interesse personale o
quotidiano.
Utilizzare un repertorio lessicale
ed espressioni di base per
descrivere esperienze di tipo
personale o familiare.
Interagire in conversazioni brevi e
chiare su argomenti di interesse
personale o quotidiano.
Descrivere in modo semplice
esperienze, impressioni ed eventi
relativi all‟ambito personale o
familiare.
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali di base.
Produrre brevi testi, semplici e
31
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 32 / 195
REV.: 3
coerenti, su tematiche note e di
interesse personale.
Cogliere la portata interculturale
della lingua e della cultura inglese.
Per quanto riguarda la macro-UDA che gli alunni dovranno presentare a maggio, ogni docente, sentite le proposte formulate dal Consiglio di Classe,
integrerà la PDM con le necessarie conoscenze, abilita‟ e competenze relative all‟UDA scelta collegialmente nella propria classe.
32
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 33 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE : 1^
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE ( ore 2 )
SETTEMBRE ( ore 4 )
OTTOBRE ( ore 8 )
NOVEMBRE ( ore 8 )
DICEMBRE ( ore 4 )
MATERIA : lingua francese
CONOSCENZE
ABILITA‟
Accoglienza
DI BASE
COMPETENZE
a) Imparare a conoscersi e ad
accettarsi
b) Saper valorizzare le proprie capacità
c) Motivare allo studio
Riconoscere le principali differenze tra Agire nel sistema di qualità
i vari tipi di strutture ricettive ,
relativo alla filiera produttiva di
enogastronomiche e dell‟ospitalità , interesse
pubblici esercizi e figure professionali
correlate.
1. Conoscere gli ambienti di
laboratorio , le brigate
relative e le strutture
ricettive
2. Comportamento nei
laboratori ( uso
dell'imperativo affermativo)
-Comportamento nei laboratori ( uso Riconoscere i comportamenti da evitare
dell'imperativo negativo )
e da tenere nei diversi laboratori .
- Strutture grammaticali di base e
principali funzioni comunicative
della lingua
GENNAIO ( ore 4 )
Sospensione dell'attività didattica
per recupero/ripasso
Colmare le lacune evidenziate o
approfondire argomenti presenti nel
programma .
FEBBRAIO ( ore 8 )
UDA n° 1 ( UDA Assi ) :Mi faccio -Comprendere testi scritti
Presentare il lavoro svolto
33
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
conoscere
Lessico relativo alla quotidianità /
nazionalità ( presentarsi , parlare
della propria famiglia , dei propri
interessi ecc. )
MARZO ( ore 6 )
APRILE ( ore 5 )
MAGGIO ( ore 6 )
-Imparare a conoscere e a farsi
conoscere attraverso dialoghi,
interviste, nuovi sistemi di
comunicazione.
1. Lessico relativo alle
principali tecniche di cottura
degli alimenti ;
2. tecniche di base di sala e bar
;
3. tecniche di base di cucina
1. Concetti di base della
comunicazione verbale e non
verbale nelle diverse
situazioni ;
2. lessico professionale di base
in lingua straniera legato ai
diversi settori;
UDA n° 2 : Il territorio (Adria) Sapersi orientare nel territorio
1. Chiedere e dare informazioni
2. Utilizzo delle preposizioni e
degli avverbi di luogo
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
utilizzando vari strumenti (
power point , foto , registrazioni ,
filmati , cartelloni , grafici ecc.)
Utilizzare tecniche di lavorazione
e strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastronomici e ristorativi .
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche ,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio
e il coordinamento con i colleghi
Presentare il territorio
utilizzando vari strumenti (
power point , foto , registrazioni,
filmati , cartelloni ,
drammatizzazione ecc. )
GIUGNO ( ore 2 )
Ripasso e rinforzo programma
svolto
Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti
N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per verifiche scritte ed orali
34
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE : 1^
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE ( ore 6)
OTTOBRE ( ore 8 )
MATERIA : lingua tedesca
CONOSCENZE
ABILITA‟
DI BASE
COMPETENZE
Accoglienza e test d‟ingresso
a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi Utilizzare la lingua per scopi
(prerequisiti trasversali)
b) Saper valorizzare le proprie capacità comunicativi ed operativi
Lessico e fraseologia idiomatica di c) Motivare allo studio
uso frequente relativi ad argomenti
abituali di vita quotidiana, familiare
o sociale: presentarsi e salutare
(Flaggen und Farben, Grussformeln)
Strutture grammaticali di base,
sistema fonologico, ortografia:verbo
e pronomi personali, preposizioni In
e Aus.
UDA dell’asse linguistico “Mi
faccio conoscere” : Strategie per la
comprensione globale e selettiva di
testi e messaggi semplici e brevi,
scritti e orali e multimediali, su
argomenti noti.
Strutture grammaticali di base, Riconoscere le principali differenze tra Utilizzare la lingua per scopi
sistema fonologico, ortografia:
i vari tipi di strutture ricettive ,
comunicativi ed operativi
alfabeto e numeri, generi dei
enogastronomiche e dell‟ospitalità ,
sostantivi, il verbo e i pronomi
pubblici esercizi e figure professionali Agire nel sistema di qualità
personali, l‟aggettivo possessivo
correlate.
relativo alla filiera produttiva di
mein/meine.
interesse
Lessico e fraseologia idiomatica di Utilizzare in modo adeguato le strutture
35
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
uso frequente relativi ad argomenti
abituali di vita quotidiana, familiare
o sociale: presentarsi e presentare:
Das bin ich
Wer ist das?
Personalien.
Microlingua: Lessico
fondamentale di enogastronomia, sala
e vendita e accoglienza turistica.
Prima e semplice introduzione
(cartelloni o schede) del lessico
riguardante le principali strutture
ricettive e pubblici esercizi in Italien
und in Deutschland ( Café,
Restaurant, Gasthaus, Bierstube,
Eisdiele, Pizzeria ) e figure
professionali (Der Küchenchef, , der
Maitre, der Empfangschef u. s. w.)
UDA dell’asse linguistico “Mi
faccio conoscere” : Strategie per la
comprensione globale e selettiva di
testi e messaggi semplici e brevi,
scritti e orali e multimediali, su
argomenti noti.
Da ottobre a maggio il C. di c.
lavorerà all‟ UDA orientarsi nel
territorio
NOVEMBRE ( ore 8 )
Lessico e fraseologia idiomatica di
uso frequente relativi ad argomenti
abituali di vita quotidiana, familiare
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
grammaticali.
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse per
sonale, quotidiano e professionale:
chiedere il nome e la provenienza, la
residenza e il lavoro. Sapersi
presentare.
Sapersi orientare nel territorio
Competenza U.D.A
1) Organizzare il proprio
apprendimento, individuando,
scegliendo ed utilizzando
varie fonti e varie modalità di
informazione
2) Comprendere ed utilizzare
linguaggi diversi
(verbale,matematico,scientifico,
simbolico).
Utilizzare il territorio per
l‟accoglienza ristorativa e turisticoalberghiero
Utilizzare la lingua per scopi
comunicativi ed operativi
36
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 37 / 195
REV.: 3
o sociale: Nazioni e professioni. I
numeri sino a 1000.
Utilizzare in modo adeguato le strutture
Produrre testi di vario tipo in
Strutture grammaticali di base, grammaticali.
relazione ai differenti scopi
sistema fonologico, ortografia: la
comunicativi
domanda e la risposta, i pronomi di Interagire in brevi e semplici
III p. . Interrogativi Wer, Wo, Was, conversazioni su temi di interesse
Wie alt.. I verbi irregolari
personale, quotidiano e professionale:
Presentarsi
Microlingua: Lessico
fondamentale di enogastronomia, sala
e vendita e accoglienza turistica
Semplici attrezzature e utensili di
Usare i dizionari, anche multimediali.
cucina e sala. (nomenclatura)
UDA dell’asse linguistico “Mi
faccio conoscere” : Strategie per la
comprensione globale e selettiva di
testi e messaggi semplici e brevi,
Scrivere testi brevi semplici e lineari,
scritti e orali e multimediali, su
su argomenti quotidiani di interesse
argomenti noti. Caratteristiche delle personale, familiare, sociale o
diverse tipologie di testo (messaggi e professionale.
lettere informali…) strutture
sintattiche e lessico appropriato ai
contesti.
37
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
DICEMBRE (ore 6)
GENNAIO ( ore 6 )
Lessico e fraseologia idiomatica di
uso frequente relativi ad argomenti
abituali di vita quotidiana, familiare
o social: Le lingue, città tedesche,
descrizioni geografiche
(Landeskunde: Deutschland stellt
sich vor)
Strutture grammaticali di base,
sistema fonologico, ortografia:
l’inversione verbo-soggetto; il
moto a luogo (per nazioni e città);
l’interrogativo Wohin? E le
preposizioni nach e in.
Microlingua: Lessico
fondamentale di enogastronomia, sala
e vendita e accoglienza turistica
Semplici attrezzature e utensili di
cucina e sala. Abbigliamento
(nomenclatura)
UDA dell‟asse linguistico “Mi
faccio conoscere” : Strategie per la
comprensione globale e selettiva di
testi e messaggi semplici e brevi,
scritti e orali e multimediali, su
argomenti noti.
Ripasso e rinforzo del lavoro svolto
nel primo trimestre
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
Utilizzare in modo adeguato le strutture Agire nel sistema di qualità
grammaticali.
relativo alla filiera produttiva di
interesse
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
Utilizzare la lingua per scopi
personale, quotidiano e professionale comunicativi ed operativi
Usare i dizionari, anche multimediali
Scrivere testi brevi semplici e lineari,
su argomenti quotidiani di interesse
personale, familiare, sociale o
professionale.
Colmare le lacune evidenziate o
approfondire argomenti presenti nel
Lessico e fraseologia idiomatica di programma .
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche ,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e
il coordinamento con i colleghi.
Produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
comunicativi
Utilizzare la lingua per scopi
comunicativi ed operativi.
38
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 39 / 195
REV.: 3
uso frequente relativi ad argomenti
abituali di vita quotidiana, familiare Utilizzare in modo adeguato le strutture Produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
o sociali: Lingue, nazionalità e
grammaticali.
comunicativi
aggettivi.
Interagire in brevi e semplici
Strutture grammaticali di base,
conversazioni su temi di interesse
sistema fonologico, ortografia: verbi personale, quotidiano e professionale
irregolari
FEBBRAIO (ore8)
UDA dell‟asse linguistico “Mi
faccio conoscere” : Strategie per la Usare i dizionari, anche multimediali
comprensione globale e selettiva di
testi e messaggi semplici e brevi,
scritti e orali e multimediali, su
Scrivere testi brevi semplici e lineari,
argomenti noti.
su argomenti quotidiani di interesse
personale, familiare, sociale o
professionale.
Lessico e fraseologia idiomatica di Utilizzare in modo adeguato le strutture Utilizzare la lingua per scopi
uso frequente relativi ad argomenti grammaticali.
comunicativi ed operativi.
abituali di vita quotidiana, familiare
Produrre testi di vario tipo in
o sociali: attività del tempo libero, Interagire in brevi e semplici
relazione ai differenti scopi
parti della giornata, giorni della
conversazioni su temi di interesse
settimana.
personale, quotidiano e professionale: comunicativi
parlare delle attività del tempo libero.
Strutture grammaticali di base,
sistema fonologico, ortografia: verbi
irregolari, composti e separabili. Il
verbo haben.
Usare i dizionari, anche multimediali
Scrivere testi brevi semplici e lineari,
su argomenti quotidiani di interesse
personale, familiare, sociale o
professionale.
39
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MARZO (ore 6)
APRILE (8 ore)
Modulo 7.1-03
PAGINA 40 / 195
REV.: 3
Somministrazione della verifica
dell‟UDA relativa all‟asse
linguistico“Mi faccio conoscere”
(comprensione scritta di un semplice
brano)
Lessico e fraseologia idiomatica di Interagire in brevi e semplici
Utilizzare la lingua per scopi
uso frequente relativi ad argomenti conversazioni su temi di interesse
comunicativi ed operativi.
abituali di vita quotidiana, familiare personale, quotidiano e
o sociali: lettura informale dell‟ora e professionale:parlare delle attività della
Produrre testi di vario tipo in
lettura formale.
settimana; chiedere e dire l‟ora.
relazione ai differenti scopi
comunicativi
Concetti di base della
comunicazione verbale e non verbale Utilizzare in modo adeguato le strutture
nelle diverse situazioni professionali grammaticali.
(accogliere il cliente alla Rezeption,
farlo accomodare in sala ecc.);
Lessico professionale di base in
Dare semplici comunicazioni
lingua straniera legato ai diversi
professionali in lingua tedesca.
settori (semplici dialoghi)
Strutture grammaticali di base,
Usare i dizionari, anche multimediali
sistema fonologico, ortografia
Scrivere testi brevi semplici e lineari,
su argomenti quotidiani di interesse
personale, familiare, sociale o
professionale.
Lessico e fraseologia idiomatica di
Utilizzare la lingua per scopi
uso frequente relativi ad argomenti Dare semplici comunicazioni
comunicativi ed operativi
abituali di vita quotidiana, familiare professionali in lingua tedesca.
o sociali: le materie scolastiche,
Integrare le competenze
oggettistica, sostantivi ed avverbi di
professionali orientate al cliente
40
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MAGGIO /GIUGNO ( 10 ore)
tempo. Stunde_Uhr. I numeri
ordinali.
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e professionale
Lessico e fraseologia idiomatica di
uso frequente relativi ad argomenti
abituali di vita quotidiana, familiare
o sociali: approfondimento e/o
consolidamento.
Strutture grammaticali di base,
sistema fonologico, ortografia:
approfondimento e consolidamento.
Landeskunde :
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e professionale
Modulo 7.1-03
PAGINA 41 / 195
REV.: 3
con quelle linguistiche ,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
Strutture grammaticali di base,
ottimizzare la qualità del servizio e
sistema fonologico, ortografia: verbi, Utilizzare in modo adeguato le strutture il coordinamento con i colleghi.
l‟articolo determinativo (m.,f., pl.) e grammaticali
Produrre testi di vario tipo in
i casi nominativo e accusativo.
Corrispondenza tra articoli e
Scrivere testi brevi semplici e lineari, relazione ai differenti scopi
comunicativi
pronomi di III p. Interrogativi,
su argomenti quotidiani di interesse
preposizioni e locuzioni di tempo. personale, familiare, sociale o
L‟ordine delle parole..
professionale: parlare dell‟orario
scolastico. Chiedere oggetti.
Lessico professionale di base in
lingua straniera legato ai diversi
settori: espressioni tipiche al
ristorante es. per ordinare.
Presentazione maxi UDA:
Effettuare semplici comunicazioni
Utilizzare la lingua per scopi
professionali
in
lingua
tedesca
;
orientarsi nel territorio (Adria )
comunicativi ed operativi
Ripasso programma svolto
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche ,
utilizzando le tecniche di
Utilizzare in modo adeguato le strutture comunicazione e relazione per
grammaticali
ottimizzare la qualità del servizio e
il coordinamento con i colleghi.
Usare i dizionari, anche multimediali
Produrre testi di vario tipo in
Scrivere testi brevi semplici e lineari, relazione ai differenti scopi
comunicativi
su argomenti quotidiani di interesse
personale, familiare, sociale o
41
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
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REV.: 3
professionale.
VERIFICHE : 2 scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre, 2 verifiche orali nel trimestre e 2 nel pentamestre
Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti
42
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 43 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014/2015
CLASSE: 1°
MATERIA Lingua spagnola
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
Settembre - Ottobre
Gramática: alfabeto, verbo Ser,
tú/usted, presente de indicativo
verbos en –AR, artículos
determinativos, género y
número, numerales 0-15.
Funciones
comunicativas:
saludar y presentarse, presentar a
alguien.
Léxico:
los
alojamientos
turísticos,
los
perfiles
profesionales, ropa y vestuario
profesional.
Conoscere gli ambienti di
laboratorio e le strutture
ricettive; regole di sicurezza
nell‟uso delle attrezzature di
laboratorio (abbigliamento).
Sapersi presentare descrivendo
brevemente le proprie caratteristiche
fisiche, caratteriali culturali e
geografiche.
Agire nel sistema di qualità relativo alla
filiera produttiva di interesse.
Riconoscere le principali differenze
tra i vari tipi di strutture ricettive,
enogastronomiche e dell‟ospitalità,
pubblici esercizi e figure professionali
correlate.
Agire nel sistema di qualità relativo alla
filiera produttiva di interesse.
Novembre - Dicembre
Gramática: hay/está, presente de
indicativo verbos e –ER,
preposizioni articolate,
numerales 16-100.
43
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 44 / 195
REV.: 3
Funciones comunicativas:
expresar distancia, day y recibir
informaciones de lugares y
edificios, preguntar y indicar
dónde están situadas las cosas.
Léxico: la ciudad, los lugares
públicos, tiendas y negocios,
indicadores de dirección.
Gennaio (dal 7 al 17)
Recupero e ripasso.
Gennaio - Febbraio
Lessico relativo alle tecniche di
cottura degli alimenti. Tecniche
di base di sala e di bar. Tecniche
di base di cucina.
Gramática: verbos e –IR,
demonstrativos, adjetivos y
pronombres posesivos..
Compilare la modulistica di reparto.
Utilizzare tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella produzione di
servizi e prodotti enogastronomici,
ristorativi e di accoglienza alberghiera.
Funciones comunicativas: hablar
de acciones culinarias y
relacionadas con la industria
hotelera..
Marzo - Aprile
Léxico: Léxico relacionado con
la cocina y la diferentes tecnicas
culinarias básicas.
Concetti di base della
Effettuare semplici comunicazioni
comunicazione verbale e non
professionali in lingua. Usare
verbale nelle diverse situazioni.
correttamente le forme di
Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di comunicazione e
44
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Lessico professionale di base in
lingua straniera. Le figure
professionali che operano nel
settore enogastronomico e
dell‟ospitalità.
Gramática: irregolaridades del
presente de indicativo,
preposiciones a/en, mucho/muy.
comunicazione per accogliere il
cliente, interagire e presentare i
prodotti ed servizi offerti.
Modulo 7.1-03
PAGINA 45 / 195
REV.: 3
relazione per ottimizzare la qualità del
servizio e il coordinamento con i colleghi.
Funciones comunicativas:
describir personas, expresar
gustos y gradación en el gusto,
identificar.
Maggio - Giugno
Léxico: adjetivos para expresar
el character y la personalidad,
los colores.
Gramática: Estar + gerundio,
Effettuare semplici comunicazioni in
presente de verbos con
lingua.
diptongación, presente de verbos
con alternancia vocálica, Ir y
Venir, Preposiciones De...A/
Desde...Hasta.
Interagire in diversi ambiti utilizzando la
lingua straniera per scopi comunicativi.
Funciones comunicativas:
describir acciones en desarollo,
invitar y proponer, aceptar una
invitación o rechazarla,
concertar una cita.
45
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 46 / 195
REV.: 3
Léxico: partes del día.
UDA: Da Settembre a Febbraio si svilupperà l‟UDA ordinaria dell‟asse linguistico, dal titolo: “Mi faccio conoscere”, espletando la relativa
verifica delle competenze nel mese di Febbraio. Verrà inoltre sviluppata l‟UDA con presentazione finale a Maggio, definita a scelta dal C.d.C.
tra “Orientarsi nel territorio” o “Educazione alimentare”.
VERIFICHE: saranno effettuate due verifiche scritte e due verifiche orali nel Trimestre; tre verifiche scritte e due verifiche orali nel Pentamestre.
46
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 47 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE: tutte le classi PRIMEdel percorso quinquennale.
MATERIA : Scienze della Terra
PERIODO
Scansione temporale
Settembre-Ottobre
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
-La Terra come sistema
integrato.
-Origine del Sistema Solare e
caratteristiche dei corpi
celesti che lo costituiscono
(UDA di asse).
- Descrivere l'origine e la
struttura del sistema solare
- Comparare le dimensioni
dei pianeti del sistema solare
Novembre-Dicembre
-Le leggi di Keplero (UDA di
asse).
-Reticolato geografico. Le
coordinate geografiche.
Gennaio- Febbraio-Marzo
-I moti della Terra: rotazione
e rivoluzione.
-Conseguenze della rotazione
e rivoluzione terrestre.
- Descrivere le leggi che
governano i moti dei corpi
del Sistema solare.
- Saper identificare su di un
planisfero la posizione di un
luogo.
Identificare le conseguenze
sul nostro pianeta dei moti di
rotazione e di rivoluzione
della Terra
Competenza numero 3
Integrare le competenze
professionali orientate al
cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la
qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
Competenza numero 4
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
Competenza numero 6
Attuare strategie di
pianificazione,
compensazione,
monitoraggio per ottimizzare
la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto
47
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Aprile- Maggio
-Struttura Interna della Terra.
-La deriva dei continenti.
-La tettonica delle placche,
l’espansione dei fondali
oceanici, punti salienti della
teoria della tettonica a
placche.
-Cenni di fenomeni sismici e
vulcanici.
-Norme di comportamento
durante i fenomeni sismici.
Identificare, tramite un
modello, la struttura interna
della Terra e saperla
collegare ai fenomeni sismici,
vulcanici ed orogenetici
Modulo 7.1-03
PAGINA 48 / 195
REV.: 3
Competenza numero 1
Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva
di interesse
VERIFICHE:
Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre.
48
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 49 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE: tutte le classi PRIME
PERIODO
Scansione temporale
Settembre-Dicembre
MATERIA : FISICA
CONOSCENZE
Sistema Internazionale di
misura: grandezze fisiche
fondamentali e alcuni
esempi di grandezze
derivate
Multipli e sottomultipli delle
unità di misura
Il metodo scientifico
I grafici cartesiani ed altre
modalità di
rappresentazione grafica
Grandezze direttamente e
inversamente proporzionali
Strumenti di misura
Incertezza della misura valore medio di una serie di
misure
ABILITA‟
Riconoscere e distinguere le
varie grandezze fisiche
Eseguire equivalenze tra
multipli e sottomultipli delle
unità di misura
Riconoscere le varie fasi del
metodo scientifico
Saper leggere un grafico e
riconoscere le relazioni di
proporzionalità diretta e
inversa
Saper scegliere lo strumento
con le caratteristiche più
adeguate alla misura da
effettuarsi
Saper fare una misura e
scrivere correttamente il
risultato
COMPETENZE
Integrare le competenze
professionali, trasponendo e
traducendo nella professione
il linguaggio e le risorse
offerte dalla misura di una
grandezza fisica.
49
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 50 / 195
REV.: 3
Gennaio – Marzo
Le forze e la loro misura
La natura vettoriale delle
forze
Le forze più note: peso,
attrito, forza elastica
Gli stati di aggregazione
della materia e i passaggi di
stato
Conoscere gli effetti delle forze
e la loro natura vettoriale
Sapere le caratteristiche
principali delle forze più note,
utilizzare la loro formula in
semplici esercizi applicativi.
Riconoscere gli stati della
materia
Attuare strategie di
pianificazione,
compensazione, monitoraggio
per ottimizzare la produzione
di beni e servizi in relazione al
contesto.
Aprile – Maggio
La pressione nei solidi e nei
liquidi e le principali leggi ad
esse riferite (Pascal,
Stevino, Archimede)
Temperatura e scale
termometriche
Calore e sue unità di misura;
capacità termica, calore
specifico ed equazione
fondamentale della
calorimetria. Modalità di
propagazione del calore.
Effettuare calcoli di pressione
applicando le leggi studiate;
stabilire se un corpo galleggia
o affonda quando immerso in
un certo liquido.
Utilizzare le scale di
temperatura Celsius e Kelvin e
saper passare dall’una all’altra
Effettuare calcoli calorimetrici,
esprimendo il risultato sia in
Joule che in calorie. Sapere
come il calore si propaga.
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
- VERIFICHE SCRITTE:
Test di ingresso e almeno 1 verifica per il trimestre e 1 per il pentamestre.
- VERIFICHE ORALI:
1 prova orale per il trimestre e 1 prove orali per il pentamestre.
50
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 51 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE : 1^
PERIODO
Scansione temporale
MATERIA : SCIENZA DEGLI ALIMENTI
CONOSCENZE
SETTEMBRE
ACCOGLIENZA
Accertamento e valutazione
delle conoscenze di base
SETTEMBRE
IGIENE
PROFESSIONALE:
I microrganismi: principali
caratteristiche di virus,
batteri, lieviti e muffe;
fattori di crescita
Microbica.
OTTOBRE
NOVEMBRE
ABILITA‟
COMPETENZE
a) Imparare a conoscersi e ad
accettarsi
b) Saper valorizzare le
proprie capacità
c) Riuscire ad affrontare lo
studio con serenità
Utilizzare un linguaggio
specifico semplice della
disciplina
Individuare i rischi di
contaminazione alimentare e
adottare comportamenti
igienici corretti.
Applicare le normative
vigenti , nazionali e
internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
(competenza n°5)
Tossinfezioni alimentari:
generalità, classificazione ed
approfondimento delle
51
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
DICEMBRE
principali patologie
alimentari.
Prevenzione igienicosanitaria nei servizi
ristorativi :igiene del
personale, igiene negli
ambienti di lavoro, igiene
degli alimenti; il Pacchetto
igiene e cenni al sistema
HACCP.
Modulo 7.1-03
PAGINA 52 / 195
REV.: 3
Individuare i metodi
principali di conservazione
adeguati in relazione agli
alimenti.
UDA PER ASSE
TECNOLOGICO:
IGIENE DEGLI
ALIMENTI.
GENNAIO
RECUPERO/RIPASSO
Consolidare gli argomenti
Concetti basilari di chimica: trattati.
Saper cercare le notizie da
atomo, molecola, legame
fonti diverse.
chimico, elementi e
Utilizzare un linguaggio
composti, composti
specifico semplice della
organici.
disciplina.
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali
ed internazionali
individuando le nuove
tendenze di
filiera.(competenza n°4 )
52
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
FEBBRAIO
Modulo 7.1-03
PAGINA 53 / 195
REV.: 3
UDA: IL TERRITORIO
I PRINCIPI NUTRITIVI:
aspetti chimici, fonti
alimentari,
funzioni, fabbisogno
giornaliero ed esempi di
trasformazioni fisicochimiche di:
MARZO
GLUCIDI
APRILE
PROTIDI
MAGGIO
LIPIDI
Classificare gli alimenti in
base alla loro funzione
principale.
Riconoscere e descrivere gli
aspetti chimici, fisici e
nutrizionali degli alimenti.
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione
di servizi e prodotti
enogastronomici,
ristorativi e di accoglienza
turisticoalberghiera. (competenza
n°2)
Discipline collegate : fisica, scienze, cucina, sala
53
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 54 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014/15
CLASSE : I
MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE
PERIODO
Scansione
temporale
CONOSCENZE
ABILITA‟
Settembre
Norme giuridiche
Distinguere le differenti fonti normative e COMPETENZA
Ottobre
Fonti normative e loro
la loro gerarchia con
Novembre
gerarchia.
particolare riferimento alla Costituzione
Codificazione delle norme
italiana e alla sua struttura.
Saper distinguere le varie
giuridiche: Conoscenze
Reperire le fonti normative con
tipologie di fonti e chi le
propedeutiche in
particolare riferimento al settore di
produce all’ interno e
riferimento alla prova per
studio.
all’ esterno del territorio
assi , istituita con riunione
COMPETENZE
ASSOCIATA
italiano
del dipartimento storico
sociale del 4 settembre.
Tema: le regole, le fonti, i
regolamenti e le norme
54
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 55 / 195
REV.: 3
sociali e della sicurezza.
Dicembre
Soggetti giuridici
Riconoscere i vari soggetti giuridici che
COMPETENZA
operano nell’ ordinamento
ASSOCIATA
individuandone le relative capacità
Saper distinguere i concetti
di capacità giuridica e
capacità di agire, i limiti e i
rimedi associati.
Saper distinguere tra
persone fisiche e giuridiche
e le loro tipologie.
Dicembre
Il territorio: l’ efficacia
Sapere distinguere tra il concetto
COMPETENZA
delle norme nello spazio
geografico e giuridico di territorio.
ASSOCIATA
Saper distinguere e
riconoscere gli elementi
55
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 56 / 195
REV.: 3
costitutivi dello stato
Gennaio
Ripasso e potenziamento
Acquisire consapevolezza delle proprie
lacune e saper sfruttare gli strumenti di
recupero offerti. Rafforzamento delle
abilità acquisite.
Gennaio
Forme di stato
Individuare gli elementi che
COMPETENZA
compongono lo Stato e riconoscere, e
ASSOCIATA
contestualizzare storicamente per
Saper distinguere tra le
sommi capi, le varie forme di stato
varie forme di Stato e
forme di Governo
Febbraio,
Costituzione e
Cogliere l’ ispirazione democratica e
COMPETENZA
marzo, aprile
cittadinanza: principi,
pluralista alla base della Costituzione
ASSOCIATA
libertà, con particolare
vigente attraverso l’ esame della sua
Saper distinguere tra i
riferimento alla parte
struttura, nonché delle modalità
principali diritti di libertà
prima, “ diritti e doveri dei
attraverso le quali è stata formata.
individuali e collettivi
cittadini” nel testo
presenti nelle prima parte
costituzionale.
della Costituzione italiana.
56
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Maggio
Modulo 7.1-03
PAGINA 57 / 195
REV.: 3
Fondamenti dell’ attività
Individuare le esigenze fondamentali
COMPETENZA
economica e soggetti
che ispirano scelte e i
ASSOCIATA
economici (consumatore,
comportamenti economici, nonché i
Saper individuare i
impresa, pubblica
vincoli a cui essi sono
fondamenti e le cause
amministrazione, enti no
subordinati.
dell’ azione economica e i
profit).
suoi protagonisti,
distinguendo tra relazioni
reali e finanziarie.
Giugno
Ripasso
VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN
FORMA ORALE
Discipline collegate : Storia
57
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 58 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014.2015
CLASSE : 1^
MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
SETTEMBRE
OTTOBRE
E DURANTE
TUTTO L’ANNO
Comunicazione ed etica
professionale, norme di
comportamento e normative
di pubblica sicurezza e di
tutela della privacy per le
aziende ricettive.
ABILITA‟
COMPETENZE
Rispettare le regole di
pubblica sicurezza e del
trattamento dei dati
personali.
Competenza 1:
Igiene personale, dei
prodotti,
Rispettare le norme generali
di igiene personale
Competenza 5:
Dei processi di lavoro e la
pulizia dell’ambiente
Mantenere pulito e ordinato
il laboratorio, in particolare
la propria postazione di
lavoro.
La tecnologia e le
attrezzature di laboratorio e
attrezzature in uso nei
reparti (computer e
telefono);
Il turismo e i suoi eventi
nella storia (sportivi,
religiosi, culturali)
Agire nel sistema di qualita‟
relativo alla filiera produttiva di
interesse
Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti
Identificare le peculiarità
storiche che hanno
determinato lo sviluppo del
settore,
58
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
Modulo 7.1-03
PAGINA 59 / 195
REV.: 3
Identificare e distinguere le
strutture enogastronomiche
e dell’ospitalità, in relazione
ai percorsi storici
Recupero e rinforzo delle
abilità precedenti
OTTOBRE
E DURANTE
TUTTO L’ANNO
Concetti di base della
comunicazione verbale e
non verbale nelle diverse
situazioni.
Semplici tecniche di
comunicazione
professionale applicata alla
vendita dei servizi e
all’assistenza clienti.
La comunicazione
(telefonica e diretta) come
strumento di vendita e la
trasmissione di messaggi;
Usare correttamente le
forme di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti.
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il servizio.
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
Competenza 3:
Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del
servizio e il coordinamento con
i colleghi
La terminologia
professionale nel settore
turistico-ricettivo
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
59
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
\
MARZO
Conoscere il territorio: la
città di adria (sotto il profilo
della ricettività, attrattive
turistiche, offerte di relax,
divertimento, trasporto e
cultura gastronomica)
Distinguere le peculiarità
regionali e valorizzare la
storia popolare e le
tradizioni del territorio.
Principali strutture ricettive,
pubblici esercizi che
operano nel settore
enogastronomico e
dell’ospitalità.
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture ricettive,
enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici
esercizi
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
Recupero e rinforzo delle
abilità precedenti
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture ricettive,
enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici
esercizi e figure
professionali correlate.
Le figure professionali che
operano nel settore
enogastronomico e
dell’ospitalità e le diverse
modalità di comunicazione
adottate nei diversi contesti
operativi.
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
APRILE
Microlingua di settore; la
comunicazione nel settore
turistico
.Effettuare autodiagnosi
sulle proprie capacità
organizzative al fine di
migliorarsi.
Realizzazione e
applicazione di tecniche di
Modulo 7.1-03
PAGINA 60 / 195
REV.: 3
Competenza 4:
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
Competenza 4:
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
Competenza 6:
Attuare strategie di
pianificazione, compensazione,
monitoraggio per ottimizzare la
produzione di beni e servizi in
relazione al contesto
60
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
APRILE
MAGGIO
L’impostazione e il layout
di una lettera.
comunicazione di prodotti
multimediali
Utilizzare per la tecnologia.
Per comprendere e
sintetizzare un messaggio
per trasmetterlo al
destinatario.
Comprendere un ordine di
servizio e usare il lessico
professionale
Il ciclo cliente e le sue
fasi.(prenotazione,)
La modulistica di reparto
(documenti obbligatori e
normalmente in uso)
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
Modulo 7.1-03
PAGINA 61 / 195
REV.: 3
Essere in grado di
comprendere e sintetizzare
un messaggio per
trasmetterlo al destinatario..
Eseguire le operazioni
relative alle fasi del ciclo Competenza 7:
cliente: ante,
utilizzare le tecniche di
Compilare la modulistica
promozione, vendita,
di reparto.
commercializzazione,
assistenza, informazione e
intermediazione turisticoalberghiera
VERIFICHE: PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE
Discipline collegate :, italiano,storia, cucina, sala, religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, alimentazione, matematica,
diritto.
61
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 62 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE:
1^
DISCIPLINA : laboratorio di enogastronomia
PERIODO
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
SETTEMBRE
Dal 16 al 30…
Tot. …12…. Ore
12 .Ore contenuti
…… Ore prodotti
…… Ore verifiche
Le principali norme igieniche in cucina e
prevenzione antinfortunistica
conoscere i corretti comportamenti igienici relativi
alla persona, ai locali, alle attrezzature.
Conoscere la normativa igienico-sanitaria. Conoscere
il corretto uso delle temperature per la conservazione.
Conoscere la normativa riguardante la sicurezza.
Conoscere le regole dell‟igiene negli ambienti di
lavoro, la pulizia, l‟abbigliamento professionale,
l‟igiene della persona e degli utensili, le regole per
evitare infezioni e intossicazioni alimentari.
Prevenzione ed antinfortunistica.
L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza alimentare.
L‟autocontrollo in azienda. Cura della propria
persona.
La sicurezza sul posto di lavoro. Cenni sulla
prevenzione d‟incendi. Nozioni di primo pronto
soccorso.
Rispettare le Buone pratiche di lavorazione inerenti
l'igiene personale, la preparazione, la cottura e la
conservazione dei prodotti e la pulizia del
laboratorio. Conservare e utilizzare correttamente
gli alimenti e le bevande. Mantenere pulito e
ordinato il laboratorio, in particolare la propria
postazione di lavoro.
Valutare l‟aspetto merceologico e il controllo di
qualità degli elementi. Pulire e sanificare gli
ambienti e gli strumenti utilizzati.
Applicare le normative vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Attuare strategie di sanificazione su piani
di lavoro e strumenti.
Il reparto della cucina, attrezzature ed utensili
Rispettare le Buone pratiche di lavorazione inerenti
Applicare le normative vigenti, nazionali e
Per U.D.A.
argomento :
personale,
laboratori.
asse
igiene
igiene
OTTOBRE
62
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 63 / 195
REV.: 3
Dal 1 al 31
Tot. 32. Ore
…16.Ore contenuti
…16 Ore prodotti
…… Ore verifiche
Per U.D.A. asse
argomento : igiene
personale, igiene
laboratori.
conoscere i corretti comportamenti igienici relativi
alla persona, ai locali, alle attrezzature.
Conoscere la normativa igienico-sanitaria. Conoscere
il corretto uso delle temperature per la conservazione.
Conoscere la normativa riguardante la sicurezza.
Conoscere le regole dell‟igiene negli ambienti di
lavoro, la pulizia, l‟abbigliamento professionale,
l‟igiene della persona e degli utensili, le regole per
evitare infezioni e intossicazioni alimentari.
Prevenzione ed antinfortunistica.
L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza alimentare.
L‟autocontrollo in azienda. Cura della propria
persona.
La sicurezza sul posto di lavoro. Cenni sulla
prevenzione d‟incendi. Nozioni di primo pronto
soccorso.
l'igiene personale, la preparazione, la cottura e la
conservazione dei prodotti e la pulizia del
laboratorio. Conservare e utilizzare correttamente
gli alimenti e le bevande. Mantenere pulito e
ordinato il laboratorio, in particolare la propria
postazione di lavoro.
Valutare l‟aspetto merceologico e il controllo di
qualità degli elementi. Pulire e sanificare gli
ambienti e gli strumenti utilizzati.
internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Attuare strategie di sanificazione su piani
di lavoro e strumenti.
NOVEMBRE
Dal 3 al 29
Tot. 24. Ore
…12.Ore contenuti
12
Ore prodotti
…… Ore verifiche
Per U.D.A. asse
argomento : igiene
personale, igiene
laboratori.
Conoscere la classificazione degli ortaggi e
la frutta del Polesine e del veneto. L‟utilizzo
in cucina ed in pasticceria. Conoscere i vari
tipi di taglio delle verdure e l‟utilizzo.
Conoscere i metodi di conservazione degli
ortaggi e della frutta. Conoscere i tagli delle
patate. Conoscere le caratteristiche e gli
impieghi dei legumi freschi e secchi. La
mise en place degli strumenti necessari per il
taglio e cottura degli ortaggi. Ortaggi frutta
e legumi: classificazione e uso. Lo scarto. Il
riciclo.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici da
eseguire.
Identificare le materie prime e i principali
elementi di qualità e la corretta
conservazione.
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche. Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base. Schede tecniche.
Decorazione dei dolci a base di frutta.
Attuare strategie di sanificazione,
compensazione, monitoraggio per
ottimizzare la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto.
Conoscere la classificazione degli ortaggi e
Eseguire le fasi di lavorazione nella
Attuare strategie di sanificazione,
DICEMBRE
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse.
63
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Dal 1 al 22
Tot. …18. Ore
…6.Ore contenuti
…6 Ore prodotti
…6 Ore verifiche
Per U.D.A. asse
argomento : igiene
personale, igiene
laboratori.
GENNAIO
Dal 7 al 31…
Tot. 24…. Ore
10….Ore contenuti
10… Ore prodotti
4… Ore verifiche
FEBBRAIO
Dal 2 al 28
Tot. 24. Ore
…10 .Ore contenuti
…10 Ore prodotti
…4 Ore verifiche
MARZO
Modulo 7.1-03
PAGINA 64 / 195
REV.: 3
la frutta del Polesine e del veneto. L‟utilizzo
in cucina ed in pasticceria. Conoscere i vari
tipi di taglio delle verdure e l‟utilizzo.
Conoscere i metodi di conservazione degli
ortaggi e della frutta. Conoscere i tagli delle
patate. Conoscere le caratteristiche e gli
impieghi dei legumi freschi e secchi. La
mise en place degli strumenti necessari per il
taglio e cottura degli ortaggi. Ortaggi frutta
e legumi: classificazione e uso. Lo scarto.
Conoscere la classificazione delle salse e
apprendere la formulazione degli ingredienti
per la realizzazione delle salse di base. Le
spezie, utilizzo. Elementi addensanti.
Conoscere la composizione delle salse più
note, derivate dalle salse di base e saperle
realizzare. Le salse emulsionate. Le salse
calde brune. Le salse bianche. Le salse
derivate. Le salse fredde.
Conoscere la classificazione delle salse e
apprendere la formulazione degli ingredienti
per la realizzazione delle salse di base. Le
spezie, utilizzo. Elementi addensanti.
Conoscere la composizione delle salse più
note, derivate dalle salse di base e saperle
realizzare. Le salse emulsionate. Le salse
calde brune. Le salse bianche. Le salse
derivate. Le salse fredde.
corretta sequenza per compiti semplici da
eseguire.
Identificare le materie prime e i principali
elementi di qualità e la corretta
conservazione.
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche. Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base. Schede tecniche.
Decorazione dei dolci a base di frutta.
compensazione, monitoraggio per
ottimizzare la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche.
Accompagnare una salsa ad un piatto
seguendo le regole dell‟armonia, del buon
gusto e le tecniche di presentazione.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche.
Accompagnare una salsa ad un piatto
seguendo le regole dell‟armonia, del buon
gusto e le tecniche di presentazione.
Classificazione delle paste. Cuocere e
Eseguire le fasi di lavorazione nella
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse.
64
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Dal 2 al 31
Tot. 24…. Ore
…10Ore contenuti
10 Ore prodotti
4… Ore verifiche
APRILE
Dal 1 al 30
Tot. 24. Ore
…10.Ore contenuti
…10 Ore prodotti
…4 Ore verifiche
MAGGIO
Dal 4 al…30…
Tot. …24…. Ore
… 10 Ore contenuti
…10 Ore prodotti
… 4 Ore verifiche
condire la pasta.
Conoscere i vari formati della pasta fresca e
della pasta ripiena. I sistemi di cottura. La
cottura al dente.
Conoscere le varie utilizzazioni della pasta.
Come viene prodotta la pasta industriale e
quella fatta in casa. Le caratteristiche per
riconoscere una pasta di
qualità. La pasta fresca all‟uovo e le
varianti.
Conoscere l‟evoluzione storica della
produzione del riso.
Conoscere le realtà territoriali del riso nel
Delta del Po. Conoscere le tecniche di
coltivazione e la classificazione del riso.
Conoscere i metodi di cottura applicabili..
Le caratteristiche del riso e classificazione.
Alcune varietà speciali. Utilizzo del riso in
cucina ed in pasticceria. Tecniche di cottura.
Decorazioni.
Classificazione delle carni da macello e da
cortile del Polesine e del veneto.
Caratteristiche delle carni. Qualità. Le carni
suine, le frattaglie. Animali da cortile a
carne bianca e scura. Classificazione delle
cotture, riconoscere quali sono i metodi di
cottura più indicati in relazione a
determinate pietanze. I sistemi di cottura:
Arrostire, grigliare, saltare, friggere,
lessare, cuocere in umido. Dimostrazione
Modulo 7.1-03
PAGINA 65 / 195
REV.: 3
corretta sequenza per compiti semplici
assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche. La cottura al dente.
produttiva dei prodotti utilizzati a km 0.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
assegnati.
Distinguere i prodotti tipici e i piatti
tradizionali del territorio in cui si opera.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina.
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali
e internazionali individuando le nuove tendenze di
filiera. Utilizzo dei prodotti a km 0.
Cottura e conservazione delle carni.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
acquisiti e assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina. Scheda
tecnica del piatto realizzato. Decorazione e
accompagnamento ad altre vivande.
Riordino del proprio posto di lavoro,
sanificazione, disinfezione degli strumenti
Leggere le etichette e controllare la tracciabilità delle
carni utilizzate. Conservazione delle cani attraverso il
sottovuoto e la catena del freddo.
65
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
GIUGNO
Dal 3… al 13
Tot. 12 . Ore
…4.Ore contenuti
…4 Ore prodotti
…4 Ore verifiche
pratica in laboratorio con l‟utilizzo delle
tecniche acquisite. Conservazione delle
carni cotte. Uso dell‟abbattitore. Gli effetti
della cottura sugli alimenti.
Quanto tempo richiede la cottura delle carni.
Come presentare la vivanda nel piatto.
Guarnizioni. Contorni.
Classificazione delle carni da macello e da
cortile del Polesine e del veneto.
Caratteristiche delle carni. Qualità. Le carni
suine, le frattaglie. Animali da cortile a
carne bianca e scura. Classificazione delle
cotture, riconoscere quali sono i metodi di
cottura più indicati in relazione a
determinate pietanze. I sistemi di cottura:
Arrostire, grigliare, saltare, friggere,
lessare, cuocere in umido. Dimostrazione
pratica in laboratorio con l‟utilizzo delle
tecniche acquisite. Conservazione delle
carni cotte. Uso dell‟abbattitore. Gli effetti
della cottura sugli alimenti.
Quanto tempo richiede la cottura delle carni.
Come presentare la vivanda nel piatto.
Guarnizioni. Contorni.
Modulo 7.1-03
PAGINA 66 / 195
REV.: 3
utilizzati.
Cottura e conservazione delle carni.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
acquisiti e assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina. Scheda
tecnica del piatto realizzato. Decorazione e
accompagnamento ad altre vivande.
Riordino del proprio posto di lavoro,
sanificazione, disinfezione degli strumenti
utilizzati.
Leggere le etichette e controllare la tracciabilità delle
carni utilizzate. Conservazione delle cani attraverso il
sottovuoto e la catena del freddo.
66
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 67 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE : 1^
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
SETTEMBRE
SETTEMBRE
MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA
CONOSCENZE
Conoscenze Reparto di
Lavoro Ambiente
Principali strutture ricettive,
pubblici esercizi e figure
professionali.
La suddivisione in settori dei
reparti d‟albergo e di altre
aziende dell‟ospitalità, le
attrezzature presenti e le
relative figure professionali.
Modulistica e tecniche di
comunicazione in presenza e
a distanza
Le Buone pratiche di
lavorazione (GMP) inerenti
igiene personale, l
preparazione, cottura e
conservazione dei
prodotti.(ABILITA‟
ABILITA‟
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture
ricettive,enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
.
Modulistica e tecniche di
comunicazione in presenza e a
distanza
Rispettare le Buone pratiche di
lavorazione (GMP) inerenti
igiene personale, l preparazione,
cottura e conservazione dei
prodotti.
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e le
bevande.
COMPETENZE
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON
QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E
IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN
FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI
67
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 68 / 195
REV.: 3
SETTEMBRE
Conoscenze
Eseguire le fasi di
lavorazione nella corretta
sequenza per compiti
semplici di cucina, salavendita e di
accoglienza.(ABILITA‟)
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza
COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI
PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE,
MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE
AL CONTESTO
SETTEMBRE
Conoscenze
Il galateo a tavola
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza
Rispettare le regole di sicurezza
nell’uso delle attrezzature e degli
utensili.
Provvedere alle corrette
operazioni di funzionamento
ordinario delle attrezzature
COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI
PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE,
MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE
AL CONTESTO
Utilizzare i dispositivi di
sicurezza personali richiesti.
Rispettare le regole di pubblica
sicurezza e del trattamento dei
dati personali
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE
OTTOBRE
OTTOBRE
Conoscenze Reparto di
Lavoro Persona
Attrezzature
Le attrezzature di
laboratorio.
Utensili e attrezzature in uso
nei reparti
Corrette operazioni di
funzionamento ordinario
delle attrezzature
Conoscenze Sicurezza
Norme sulla prevenzione e
sicurezza sul lavoro.
Normative di pubblica
sicurezza e di tutela della
privacy per le aziende
ricettive
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE
68
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
OTTOBRE
Mantenere pulito e
ordinato il laboratorio, in
particolare la propria
postazione di
lavoro.(ABILITA‟)
DA OTTOBRE A
GIUGNO
Conoscenze
Le principali tecniche di
base nella produzione e nel
servizio (stili e mise en
place) dei prodotti
enogastronomici
DA OTTOBRE
Conoscenze
La modulistica di reparto
La modulistica di repartoaccoglienza: centralino
DA OTTOBRE
NOVEMBRE
NOVEMBRE
Modulo 7.1-03
PAGINA 69 / 195
REV.: 3
Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la
propria postazione di lavoro.
COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN
FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Eseguire le principali tecniche di
base nella produzione e nel
servizio dei prodotti
enogastronomici
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI
LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO
Compilare la modulistica di
reparto.
Utilizzare software applicativi
di settore
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base
PREPARARE CLASSE PER PROVA ESPERTA PER ASSE
“L’IGIENE “ MATERIA FOCUS SCIENZE DEGLIA LIMENTI
Conoscenze
Applicare le principali tecniche
Tecniche di cottura degli
di cottura.
alimenti.
Applicare le principali
tecniche di cottura.
Tecniche di base di cucina e
di pasticceria...
Conoscenze
Realizzare bevande analcoliche
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI
LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI
LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI
LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI
69
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
DA NOVEMBRE
Modulo 7.1-03
PAGINA 70 / 195
REV.: 3
le bevande in generale
classificazione
le bevande base di
caffetteria
Conoscenze
I piatti e Le preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
e di caffetteria
NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI
LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI
NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICO
Conoscenze
conosce le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture
ricettive,enogastronomiche e
dell‟ospitalità, pubblici
esercizi e figure
professionali correlate.
Identifica e distingue le
strutture enogastronomiche e
dell‟ospitalità
Corrette operazioni di
Identificare e distinguere le
strutture enogastronomiche e
dell’ospitalità.
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE
NOVEMBRE
INIZIO
CONOSCERE X
ORIENTARSI
NEL
TERRITORIO o
LA SANA
ALIMENTAZIONE
NOVEMBRE
DICEMBRE
70
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 71 / 195
REV.: 3
funzionamento ordinario
delle attrezzature
NOVEMBRE
DICEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
GENNAIO
FEBBRAIO
VISITA AZIENDALE ALBERGO DI CATEGORIA
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il
servizio.(ABILITA‟)
Tecniche di comunicazione
professionale applicata alla
vendita dei servizi e
all‟assistenza clienti
Usare correttamente le forme
di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il servizio
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON
QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E
IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
Legislazione specifica di
settore (conoscenza)
Riferimenti alla legge
specifica di settore:
Legge regionale pubblici
esercizi.
Tecniche di conservazione
degli alimenti.(Conoscenza)
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e
le bevande.(ABILITA‟)
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN
FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN
FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Conoscenze
Concetti di base della
comunicazione verbale e
Usare correttamente le forme di
comunicazione per accogliere il
cliente, interagire e presentare i
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON
QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E
71
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MARZO
APRILE MAGGIO
non verbale nelle diverse
situazioni.
Lessico professionale di
base in italiano
Effettuare semplici
comunicazioni professionali
in italiano (ABILITA‟)
Usare correttamente le
forme di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi
offerti.(ABILITA’)
prodotti/servizi offerti.
Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base.
Effettuare semplici
comunicazioni professionali in
italiano e in lingua straniera.
Le figure professionali
che operano nel settore
enogastronomico e
dell‟ospitalità.
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il
servizio.(ABILITA‟)
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
L‟organizzazione del lavoro,
i ruoli e le gerarchie
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
Programma di base
Saper applicare in modo semplice le
varie informazioni fin qui ricevute di
Modulo 7.1-03
PAGINA 72 / 195
REV.: 3
IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON
QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E
IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN
FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E
72
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
carattere professionale
Modulo 7.1-03
PAGINA 73 / 195
REV.: 3
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL
CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE,
UTILIZZANDO LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
MAGGIO
PRESENTAZIONE UDA IN SEDE PLENARIA
VERIFICA IN ITINERE Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese scienze della terra-matematica-diritto-biologia
73
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 74 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE : Prima
PERIODO
Scansione temporale
Da Settembre
MATERIA : EDUCAZIONE FISICA
CONOSCENZE
Prevenzione e sicurezza in
palestra
 Prevenzione e norme di
sicurezza
 Corretto utilizzo di spazi e
attrezzature
ABILITA‟
Mettere in atto in modo
autonomo comportamenti
funzionali alla sicurezza
negli ambienti adibiti alla
pratica sportiva
Riconoscere gli attrezzi e
gli spazi di gioco nella loro
globalità e nella loro
funzione
Utilizzare in modo corretto
e sicuro, per se e per gli
altri, spazi e attrezzature
Adottare nella vita
quotidiana
comportamenti
responsabili per la tutela
della salute, dell’ambiente
COMPETENZE
1 -Agire nel sistema di qualità relativo
alla filiera produttiva di interesse
ASSE STORICO-SOCIALE
Collocare l’esperienza personale in un
sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti
dalla costituzione, a tutela della
persona, della collettività e
dell’ambiente
74
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 75 / 195
REV.: 3
e delle risorse naturali
Da Settembre
Regole e regolamenti
 comportamenti corretti in
ambito igienico personale e
in funzione della sicurezza
personale
 Comportamenti corretti nel
rispetto delle regole
Conoscere le essenziali
norme igieniche connesse
all‟attività fisico-sportiva
Consolidare corrette
abitudini igieniche legate
all‟attività motoria
Conoscere il regolamento
specifico della disciplina
Utilizzare con perizia e
autocontrollo il materiale e
gli oggetti negli spazi
attrezzati e non
Attivare i principali sistemi
di assistenza diretta e
indiretta
Comprendere il
cambiamento in relazione
agli usi, alle abitudini, al
vivere quotidiano nel
confronto con la propria
esperienza personale
Comportamenti corretti
nel rispetto delle regole
d'Istituto
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e tracciabilità
dei prodotti.
ASSE STORICO-SOCIALE
Collocare l’esperienza personale in un
sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti
dalla costituzione, a tutela della
persona, della collettività e
dell’ambiente
75
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Settembre-Ottobre
Ottobre-Novembre
Ottobre-Novembre
Dicembre
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Conoscenza del proprio
corpo
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
 Attività sportive
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Pre-acrobatica
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Linguaggio del corpo
Schemi motori di base
Esercizi a corpo libero con
e senza piccoli attrezzi
Test di ingresso
Corsa di orientamento
(UDA: Conoscere per
orientarsi nel territorio)
Tenuta segmentaria e
controllo posturale.
Rotolamenti, capovolte,
verticali
Acrosport a due
Modulo 7.1-03
PAGINA 76 / 195
REV.: 3
3- Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
3- Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
76
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Gennaio
Recupero e ripasso
Gennaio-Febbraio-Marzo
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
 Attività sportive
Esecuzione di alcune
specialità dell‟atletica
leggera: pentathlon (salto in
alto, triplo, lungo, lancio
del peso, resistenza,
velocità)
Modulo 7.1-03
PAGINA 77 / 195
REV.: 3
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
Gennaio
Contestualizzazione storica delle
attrezzature sportive
Evoluzione della tecnologia nello
sport
Aprile-Maggio-Giugno
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Conoscenza del proprio
Collocare rilevanti eventi
storici affrontati secondo
le coordinate spaziotemporali (nascita delle
specialità sportiva,
evoluzioni nella tecnica di
esecuzione, storia dello
sport e degli attrezzi)
ASSE STORICO-SOCIALE
comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
culturali
Individuare i principali
mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato
l’innovazione tecnico
scientifica nella storia
Uso dei grandi attrezzi in
forma specifica e di riporto
3- Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
77
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
corpo
Tutto l‟anno
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Interazione, integrazione e
collaborazione con i
compagni
 Leggere ed interpretare il
linguaggio, l‟atteggiamento
e l‟intenzionalità motoria
dei compagni
 Comprendere la descrizione
di gesti e attività motorie
 Terminologia specifica
Esercizi a coppie, a gruppi
Modulo 7.1-03
PAGINA 78 / 195
REV.: 3
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
3- Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in
situazioni diverse, sia nei
giochi tradizionali che di
squadra
Interpretare l‟atteggiamento
pratico di un compagno per
elaborare una risposta
motoria adeguata.
Eseguire attività motorie
secondo la richiesta verbale
dell‟insegnante
Disporsi nello spazio
seguendo il comando
dell‟insegnante
Riprodurre un gesto
motorio dimostrato
dall‟insegnante
Decodificare e interpretare
la richiesta di esecuzione
motoria proposta
dall‟insegnante
78
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
 Comprendere segnali
uditivi e gestuali connessi
alla disciplina
 Interpretare una
rappresentazione graficodescrittiva
Modulo 7.1-03
PAGINA 79 / 195
REV.: 3
Effettuare una serie di
esercitazioni pratiche,
seguendo la descrizione
dell‟insegnante
Eseguire esercitazioni
rispettando i segnali uditivi
di vario genere per allenare
la capacità di reazione
semplice e complessa
Eseguire un percorso di
orienteering
Disporre le attrezzature
secondo schema ed
eseguire quanto previsto
(percorso o circuito)
Replicare correttamente la
figura analizzata
Tutto l‟anno
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
 Giochi tradizionali
 Giochi presportivi
 Giochi sportivi
Ricercare e ricreare giochi
popolari
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
Conoscere tecnica e finalità
dei giochi presportivi: 10
passaggi; bandiera, palla
prigioniera, prendi la
coda……
79
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
 Attività sportive
Modulo 7.1-03
PAGINA 80 / 195
REV.: 3
Conoscere tecnica e
fondamentali individuali e
di squadra dei principali
giochi sportivi: pallavolo,
pallacanestro, calcetto;
dei giochi minori:
badminton, ping-pong, go
back, unihokey, baseball
Attività proposte da enti o
associazioni sportive
presenti nel territorio:
nuoto, fit box, kick
boxing……
Tutto l‟anno
Regole e regolamenti.
 Rispettare le regole dei
giochi cooperando e
interagendo positivamente
con il gruppo
Conoscere lo svolgimento
di giochi non codificati,
imitativi, di fantasia,
tradizionali, sportivi
semplificati, organizzati e
sottoforma di gara
Scoprire e rispettare regole
in situazioni di gioco
Acquisire e sviluppare
attraverso giochi di squadra
e gioco-sport qualità
individuali (lealtà,
valutazione del rischio,
impegno, autocontrollo) e
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e tracciabilità
dei prodotti.
80
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
 Conoscere le regole
principali delle varie
attività sportive
 Contestualizzazione
storica dei regolamenti
sportivi
capacità sociali (senso di
appartenenza al gruppo,
collaborazione, solidarietà)
in vista del raggiungimento
di un obiettivo comune
Applicare i vari
regolamenti (arbitrare,
misurare, cronometrare…)
Modulo 7.1-03
PAGINA 81 / 195
REV.: 3
ASSE STORICO- SOCIALE
Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
culturali
Leggere, anche in
modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie,
iconografiche,
documentarie,
cartografiche,
ricavandone informazioni
su eventi storici di diverse
epoche e differenti aree
geografiche
TEORIA:
Regolamenti attività sportive svolte
Nomenclatura corpo umano
Principali gruppi muscolari e relativo stretching
Cenni su Apparato osteo-articolare
UDA Asse Storico-Sociale: Regole e Regolamenti
81
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 82 / 195
REV.: 3
VERIFICHE: pratiche e strutturate
Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite test, percorsi, circuiti.
La valutazione sarà fatta tramite:
- osservazione diretta e sistematica
- griglie specifiche di valutazione oggettiva
Per gli alunni esonerati dalle lezioni pratiche le verifiche saranno effettuate tramite prove scritte e/o orali e sarà valutata la
collaborazione nell‟organizzazione e negli arbitraggi.
La verifica delle competenze per ASSE sarà effettuata a febbraio attraverso una prova scritta pluridisciplinare .
Discipline collegate : Italiano, Diritto, Religione (ASSE)
Altre discipline curricolari vedere UDA concordate nei singoli consigli di classe
I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella
relazione finale dal docente interessato.
ADRIA, 30 settembre 2014
82
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 83 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014/2015
Classi prime
MATERIA : RELIGIONE
PERIODO
Scansione
temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
Conoscere il percorso di
formazione delle strutture di
accoglienza e ospitalità
religiose: conventi, abbazie,
monasteri, convitti,ostelli,
santuari…..
L‟influsso del monachesimo
I diversi tipi di monachesimo
(cenobiti, stiliti, ed eremiti)
San Benedetto e la regola :
“Ora et labora”
U.D.A. : imparare ad orientar
si nel territorio (sotto il profilo religioso ) che verrà svolto
nel corso di tutto l‟anno
scolastico.
Conoscere la concezione
cristiana del lavoro e i
documenti fondamentali del
Magistero che, dalla “Rerum
novarum” ad oggi, hanno
affrontato il problema del
lavoro
Riconoscere il contributo
della religione, e nello
specifico di quella cristianocattolica, alla formazione
dell‟uomo e allo sviluppo
della cultura
COMPETENZA 1 :AGIRE NEL
SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO
ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE
Saper cogliere nei documenti
della Chiesa le indicazioni
che favoriscono l‟incontro, il
confronto e la convivenza tra
persone riconoscendo la
grande importanza
dell‟impegno per il bene
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E
STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E
PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO-ALBERGHIERA
83
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
GENNAIO
FEBBRAIOMARZO
APRILE
Conoscere le lavorazioni e le
produzioni dei prodotti tipici
dei monasteri
Conoscere il concetto di
persona nel cristianesimo e
cosa significhi l‟accoglienza
dell‟altro
U.D.A. DI ASSE STORICO
SOCIALE: regole e
regolamenti
L‟inculturazione nella
valorizzazione
delle tradizioni
Modulo 7.1-03
PAGINA 84 / 195
REV.: 3
comune
Saper riflettere sulle proprie
esperienze personali e di
relazione
COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE,
UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER
OTTIMIZZARE LA QUALITA‟ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO
CON I COLLEGHI
Sa spiegare la natura
sacramentale della Chiesa e
rintracciarne i tratti
caratteristici nei molteplici
ambiti dell‟agire ecclesiale
COMPETENZA 4 : VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI
LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE
TENDENZE DI FILIERA.
Approfondire come il
rispetto delle leggi sia
elemento fondante di tutte
le tradizioni religiose
Conoscere la necessità del
rispetto del creato e quindi
di un codice etico in vista
di una ottimizzazione della
produzione di beni
Lo studente sa rispettare
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI,NAZIONALI E
le diverse opzioni e
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E
tradizioni religiose e
TRACCIABILITA‟ DEI PRODOTTI
culturali
MAGGIO
Riconosce e usa in
COMPETENZA 6 : INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE,
maniera appropriata il
PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, CONSERVAZIONE E
linguaggio religioso per
PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI
spiegare le realtà e i
contenuti della fede
cattolica
Per esigenze didattiche la scansione temporale dei programmi può subire variazioni.
84
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 85 / 195
REV.: 3
CLASSE II
Anno scolastico 2014/2015
CLASSE : 2°
PERIODO
Scansione temporale
Settembre
MATERIA : Italiano
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
Conoscere :
1. le principali problematiche
legate al mondo giovanile
Affrontare molteplici situazioni
comunicative scambiando informazioni e
idee per esprimere anche il proprio punto
di vista
Asse dei linguaggi:
Modulo n. 1
Letture dall’antologia:
Le emozioni e il mondo
dei giovani
F. Savater L’educazione civica p.
403
M. Lodoli La fatica di esprimersi
p. 406
U. Galimberti Riconoscere le
emozioni
p. 409
C. De Gregorio
Figli che insegnano ai padri
p. 413
Padroneggiare gli strumenti espressivi
ed argomentativi indispensabili per
gestire l‟interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Leggere, comprendere ed interpretare
testi scritti di vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in relazione
ai differenti scopi comunicativi.
Metodo di studio (?)
Queste letture sono facoltative e si
possono integrare con altro
materiale.
Trimestre e Pentamestre
Conoscere:
Da Settembre a Maggio
Modulo n.2
1. Elementi strutturali di un
Ricercare, acquisire e selezionare
Competenze di base-asse dei
informazioni generali e specifiche in
linguaggi- Leggere, comprendere ed
funzione della produzione di testi scritti di interpretare testi scritti di vario tipo
85
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Titolo:
LABORATORIO D I
SCRITTURA
a) Saper produrre
correttamente forme di
scrittura diverse
b) Saper organizzare il
discorso con chiarezza e
correttezza sintattica
Trimestre e pentamestre
Modulo n. 3
Titolo : ANALISI
LOGICA E
ANALISI DEL
PERIODO
Saper organizzare il
discorso con chiarezza e
correttezza sintattica
testo scritto coerente e coeso
2. Modalità e tecniche delle
diverse forme di produzione
scritta: riassunto, lettera,
relazioni, ecc.
3. Fasi della produzione scritta:
pianificazione, stesura e
revisione
Il testo espositivo
Il testo argomentativo
La relazione
Letture dal testo
Conoscere :
1. principali strutture
grammaticali della lingua
italiana.
2. Elementi di base delle
funzioni della lingua.
3. Varietà lessicali in rapporto
ad ambiti e contesti diversi
Modulo 7.1-03
PAGINA 86 / 195
REV.: 3
vario tipo
Prendere appunti e redigere sintesi e
relazioni
Rielaborare in forma chiara le
informazioni
Produrre testi corretti e coerenti adeguati
alle diverse situazioni comunicative
Padroneggiare le strutture della lingua
presente nei testi espositivo e
argomentativo.
Individuare natura, funzione e principali
scopi comunicativi ed espressivi di un
testo.
Padroneggiare gli strumenti espressivi
ed argomentativi indispensabili per
gestire l‟interazione comunicativa
verbale in vari contesti
Produrre testi di vario tipo in relazione
ai differenti scopi comunicativi
Individuare collegamenti e relazioni
Competenze di base:asse dei linguaggi
–
Padroneggiare gli strumenti espressivi
ed argomentativi indispensabile per
gestire l‟interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Leggere, comprendere ed interpretare
testi scritti di vario tipo
Comunicare: comprendere messaggi di
genere e complessità diversi nella varie
forme comunicative e comunicare in
modo efficace utilizzando i diversi
linguaggi.
Ottobre
86
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Novembre
Dicembre
Modulo n. 4
Titolo:
IL ROMANZO
Conoscere:
Nel testo di antologia:
conoscere
1. caratteristiche del genere
La narrazione comica
Il delitto e l’investigazione
La fantascienza
La narrazione realistica
L’avventura e il fantasy
Il racconto di formazione
La narrazione storica
La narrazione realista
La narrazione psicologica
(letture a scelta fra quelle non
svolte l‟anno precedente)
Padroneggiare le strutture della lingua
presenti nei testi
Modulo 7.1-03
PAGINA 87 / 195
REV.: 3
Competenze di base:asse dei linguaggi
Leggere, comprendere ed interpretare
testi scritti di vario tipo
Individuare natura, funzione e principali
scopi comunicativi ed espressivi di un
testo
Applicare strategie diverse di lettura
Cogliere i caratteri specifici di un testo
letterario
Saper analizzare il testo
Saper valorizzare la qualità estetica della
scrittura
2. analisi dei testi
3. esempi di autori
Ottobre
Novembre
Dicembre
Modulo n. 5
Conoscere:
1. Strutture essenziali dei testi
proposti
2. Principali connettivi logici
Titolo: AUTORI ED
OPERE (scelta di un
Autore da
approfondire)
Padroneggiare le strutture della lingua
presenti nei testi
3. Varietà lessicali in rapporto
ad ambiti e contesti diversi
Competenze di base: asse dei
linguaggi Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di vario tipo
Individuare natura, funzione e principali
scopi comunicativi ed espressivi di un
testo
Applicare strategie diverse di lettura
87
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 88 / 195
REV.: 3
4. Principali generi letterari, con Cogliere i caratteri specifici di un testo
particolare riferimento alla
letterario
tradizione italiana
Saper analizzare il testo
5. Contesto storico di
riferimento di alcuni autori e
Saper valorizzare la qualità estetica della
opere
scrittura
Pentamestre
Gennaio
Nel testo di antologia:
esempi significativi della narrativa
dell‟Ottocento e del Novecento
Elementi di analisi logica
Il romanzo
Rafforzare ed organizzare il proprio
metodo di studio
Modulo n. 6
Titolo : RIPASSO
Rafforzare gli obiettivi
minimi
Potenziare le abilità
Da Gennaio fino a
maggio
Modulo n.7
UDA: Educazione alla
Sicurezza oppure
Cittadinanza e
Contenuti indicati nel modulo UDA
formulato dal Consiglio di Classe
Saper raccogliere dei dati , compararli
ed esporre i risultati in un testo
argomentativo o in un prodotto
didattico programmato dal Consiglio
di Classe
Competenze
Imparare
ad
imparare:
organizzare il proprio apprendimento,
individuando, scegliendo ed utilizzando
varie fonti e varie modalità di
informazione e di formazione (formale,
88
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Integrazione
(esposizione a Maggio)
Modulo 7.1-03
PAGINA 89 / 195
REV.: 3
non formale ed informale), anche in
funzione dei tempi disponibili, delle
proprie strategie e del proprio metodo di
studio e di lavoro.
Progettare:
elaborare
e
realizzare
progetti
riguardanti
lo
sviluppo delle proprie attività di studio e
di lavoro, utilizzando le conoscenze
apprese per stabilire obiettivi significativi
e realistici e le relative priorità,
valutando i vincoli e le possibilità
esistenti, definendo strategie di azione e
verificando i risultati raggiunti.
Comunicare
comprendere
messaggi di genere diverso (quotidiano,
letterario, tecnico, scientifico) e di
complessità
diversa,
trasmessi
utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc.)
mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali)
rappresentare
eventi,
fenomeni,
principi, concetti, norme, procedure,
atteggiamenti, stati d’animo, emozioni,
ecc. utilizzando linguaggi diversi
(verbale,
matematico,
scientifico,
simbolico, ecc.) e diverse conoscenze
disciplinari, mediante diversi supporti
(cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare
e
partecipare:
interagire in gruppo, comprendendo i
diversi punti di vista, valorizzando le
89
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 90 / 195
REV.: 3
proprie e le altrui capacità, gestendo la
conflittualità,
contribuendo
all’apprendimento comune ed alla
realizzazione delle attività collettive, nel
riconoscimento dei diritti fondamentali
degli altri.
Agire in modo autonomo e
responsabile: sapersi inserire in modo
attivo e consapevole nella vita sociale e
far valere al suo interno i propri diritti e
bisogni riconoscendo al contempo quelli
altrui, le opportunità comuni, i limiti, le
regole, le responsabilità.
Risolvere problemi: affrontare
situazioni problematiche costruendo e
verificando ipotesi, individuando le fonti
e le risorse adeguate, raccogliendo e
valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema,
contenuti e metodi delle diverse
discipline.
Individuare
collegamenti
e
relazioni: individuare e rappresentare,
elaborando argomentazioni coerenti,
collegamenti e relazioni tra fenomeni,
eventi e concetti diversi, anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari,
e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistemica,
individuando analogie e differenze,
coerenze ed incoerenze, cause ed
90
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 91 / 195
REV.: 3
effetti e la loro natura probabilistica.
Acquisire
ed
interpretare
l’informazione:
acquisire
ed
interpretare criticamente l'informazione
ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso
diversi
strumenti
comunicativi,
valutandone l‟attendibilità e l‟utilità,
distinguendo fatti e opinioni.
Competenze per Asse: padronanza
della lingua italiana: padroneggiare gli
strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l‟interazione
comunicativa verbale in vari contesti;
leggere comprendere e interpretare testi
scritti di vario tipo; produrre testi di
vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi.
Utilizzare una lingua straniera per i
principali scopi comunicativi ed
operativi
Utilizzare gli strumenti fondamentali
per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario
Utilizzare e produrre testi
multimediali
Pentamestre
Modulo 8 UDA di Asse
(febbraio)
PROVA
INTERDISCIPLINARE
DI ASSE
Modulo n. 9
Conoscere le principali forme
metrico-ritmiche e le fondamentali
91
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Titolo: IL
LINGUAGGIO
POETICO
E
LA
POESIA ITALIANA
figure retoriche
Elementi del linguaggio poetico
Autori a scelta.
Pascoli, Ungaretti
Modulo 7.1-03
PAGINA 92 / 195
REV.: 3
Saper riconoscere i “segni” e le
peculiarità dei testi poetici
Riflettere sulle tematiche espresse dalla
poesia
Competenze di base-asse dei
linguaggiLeggere, comprendere ed interpretare
testi scritti di vario tipo
VERIFICHE: orali, scritte, strutturate, semistrutturate.
Discipline collegate: Discipline dell’Asse dei Linguaggi
92
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 93 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014/2015
CLASSE : 2°
PERIODO
Scansione
temporale
SETTEMBRE
MATERIA : Storia
CONOSCENZE
Le conquiste di Roma
L‟identità romana
Previste: 5/6 ore
Le guerre puniche
Ripasso: da Roma
L‟organizzazione delle province
repubblicana alle ---------------------------------guerre puniche.
Le conseguenze delle guerre di
(Unità 12 e 13
conquista
Volume uno) (2 h)
L‟evoluzione della società romana.
La vita quotidiana dei romani:
Modulo 1
l‟alimentazione dei romani (Erodoto
pag 17 “A tavola con i romani”)
Roma: La crisi
della Repubblica:
Unità 1: Roma: i
problemi di una
grande potenza
(2h)
Verifica: 1 o 2 h
Storia
ABILITA‟
COMPETENZE
ASSE STORICO-SOCIALE
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello
spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici
e di aree geografiche
COMPETENZE DI BASE
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio – tempo.
Individuare i principali mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato l‟innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia
Comprendere il cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel
confronto con la propria esperienza personale
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi
diversi
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche ricavandone
COMPRENDERE IL
CAMBIAMENTO
E
LA
DIVERSITÀ
DEI TEMPI STORICI IN UNA
DIMENSIONE DIACRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO
FRA
EPOCHE E IN UNA
DIMENSIONE SINCRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO
FRA
AREE GEOGRAFICHE E
CULTURALI
93
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
dell’Alimentazione
romana. (1h)
OTTOBRE
Previste: 8/10 ore
Roma: La crisi
della Repubblica:
Unità 2: Conflitti
sociali e guerre
civili (3h)
Unità 3: La fine
della Repubblica
romana (3h)
Verifica: 2 h
Indicazioni
sviluppo UDA
Integrazione/cittad
inanza (1h)
NOVEMBRE
Previste: 7/8 ore
Modulo 2
Roma e l’impero:
Modulo 7.1-03
PAGINA 94 / 195
REV.: 3
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
Le riforme dei Gracchi.
La crisi politica.
Mario e la riforma militare.
La guerra sociale.
La guerra civile e la dittatura di
Silla.
(Erodoto pag 41 “Le distribuzioni del
grano”)
ASSE STORICO-SOCIALE
COMPETENZE DI BASE
COMPRENDERE IL
CAMBIAMENTO E LA
DIVERSITÀ
DEI TEMPI STORICI IN UNA
DIMENSIONE DIACRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO
FRA
EPOCHE E IN UNA
DIMENSIONE SINCRONICA
ATTRAVERSO IL CONFRONTO
FRA
AREE GEOGRAFICHE E
CULTURALI
L‟ascesa di Pompeo.
La congiura di Catilina e il primo
triumvirato.
La conquista della Gallia.
La guerra civile tra Cesare e
Pompeo.
La dittatura di Cesare
Morte di Cesare e secondo
triumvirato.
Il trionfo di Ottaviano.
Storia e tradizioni del Paese scelto
Ottaviano Augusto e il principato.
La riorganizzazione dello Stato.
La cultura nell‟età di Augusto.
Tiberio e l‟origine del cristianesimo.
Da Caligola a Nerone una figura
controversa.
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello
spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici
e di aree geografiche
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio -tempo
Comprendere il cambiamento in relazione agli
94
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Unità4: Augusto
e la dinastia
Giulio-Claudia
(4h)
Unità5: Il secolo
d’oro dell’impero.
(3h)
Nerone: una figura controversa.
La dinastia Flavia
Il principato adottivo.
Gli Antonini.
L‟economia nei primi due secoli
dell‟impero.
(Erodoto documenti: pag 34 “Panem
et circenses: la politica dei giochi in
Roma”)
Verifica: 1 o 2 h
Storia
dell’Alimentazione
romana. (1h)
DICEMBRE
Previste: 6 ore
Unità6: Il
cristianesimo (2h)
Unità7: La crisi
del III secolo (2h)
Storia
dell’Alimentazione
romana in età
imperiale. (1h)
Modulo 7.1-03
PAGINA 95 / 195
REV.: 3
usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel
confronto con la propria esperienza personale
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi
diversi
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
Individuare i principali mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato l‟innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia
Paganesimo e nuove religioni.
Il culto e l‟organizzazione scolastica
Il cristianesimo e l‟impero.
La dinastia dei Severi.
I molti volti della crisi
Le prime risposte alla crisi
Diocleziano: la tetrarchia
Diocleziano: le riforme economiche
e sociali
(Erodoto pag 151 “Il consumo di carne”)
95
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
GENNAIO
Previste: 8 ore
RIPASSO (2h)
Unità8: L’impero
romano-cristiano
(4h)
Modulo 7.1-03
PAGINA 96 / 195
REV.: 3
Ripasso del programma per
rafforzare gli obiettivi minimi
L‟impero di Costantino.
Costantino e la Chiesa
I successori di Costantino
L‟impero di Teodosio
(Erodoto documenti: pag 55/58 “Il
paesaggio del riso” e pag. 58/59“Il
paesaggio del grano” )
Verifica: 1 o 2 h
Storia
dell’Alimentazione
romana in età
imperiale. (1h)
FEBBRAIO
Previste: 6/7 ore
Uda Asse dei
linguaggi
Unità9: La
caduta
dell’impero
d’Occidente (3h)
Storia
dell’Alimentazione
I Germani
Barbari e Romani.
Le invasioni e il sacco di Roma
I successori di Costantino
La caduta dell‟Impero Romano
d‟Occidente
I regni romano-barbarici
L‟Italia di Teodorico
(Erodoto documenti: pag 85 “La carestia
dell’anno 539”)
Storie e tradizioni legate all’olio
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello
spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici
e di aree geografiche
Saper cogliere i rapporti esistenti tra la società
umana e i diversi sistemi territoriali
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio –tempo
Individuare i principali mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato l‟innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia
Comprendere il cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel
96
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
dei popoli
germanici.
La carestia (2h)
confronto con la propria esperienza personale
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi
diversi
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
Verifica: 1 o 2 h
Indicazioni
sviluppo UDA Olio
e altri condimenti
(1h)
MARZO
Previste: 6/8 ore
Modulo n. 3
L’Alto Medioevo
Unità10:
L’impero
bizantino (3h)
Unità11: l’Islam
(2h)
Verifica: 1 o 2 h
Storia
dell’Alimentazione
romana in età
imperiale. (1h)
Modulo 7.1-03
PAGINA 97 / 195
REV.: 3
Bisanzio, un impero forte e ricco
Giustiniano e la restaurazione
dell‟impero
La riconquista dell‟Occidente
L‟impero bizantino dopo
Giustiniano
L‟Arabia preislamica e Maometto
La dottrina e le leggi dell‟islamismo
L‟espressione islamica
La civiltà islamica
(Erodoto documenti: pag 92/93 “Il
giardino islamico come un
paradiso”)
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello
spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici
e di aree geografiche
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio –tempo
Individuare i principali mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato l‟innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia
Comprendere il cambiamento in relazione agli
usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel
confronto con la propria esperienza personale
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi
diversi
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
97
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
APRILE
Previste: 7/8 ore
Unità12:
L’Occidente:
ascesa del papato
e Longobardi (3h)
Unità13: Carlo
Magno e la
società feudale
(3h)
Modulo 7.1-03
PAGINA 98 / 195
REV.: 3
La crisi dell‟Occidente
Il monachesimo occidentale
Il potere temporale dei pontefici
Le origini dei Longobardi
L‟arrivo e lo stanziamento in Italia
Le trasformazioni della società
longobarda
Il regno dei Franchi
La formazione dell‟Impero
(Erodoto documenti: pag 102/103
“Le origini di Venezia. Pesca con
la lampara nella laguna veneta”)
Verifica: 1 h
MAGGIO
Previste: 8/9 ore
Unità13: Carlo
Magno e la
società feudale
(4h)
Unità14: La
reazione
dell’Europa. (3h)
Il Sacro Romano Impero
Il feudalesimo: origini e caratteri
La curtis medievale
L‟eredità di Carlo Magno
(Erodoto pag 277 “L’ossessione
della fame e il cannibalismo”)
Saraceni, Normanni e Ungari
I nuovi regni d‟Europa
I Normanni in Italia
Il Sacro Romano Impero
Germanico
Crisi e rinnovamento della Chiesa
Alle soglie dell‟anno Mille
Verifica: 1 o 2 h
VERIFICHE:
Discipline collegate : italiano. Geografia,
98
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 99 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE : 2^
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
MATERIA : Matematica
CONOSCENZE
RIPASSO E RINFORZO
Calcolo numerico e letterale.
Equazioni di primo grado.
EQUAZIONI E DISEQUAZIONI
Sistemi di equazioni di primo grado.
Disequazioni di primo grado.
Sistemi di disequazioni di primo
grado.
ABILITA’
COMPETENZE
EQUAZIONI E DISEQUAZIONI
Competenza Disciplinare:
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE
PROCEDURE DEL CALCOLO
ARITMETICO ED ALGEBRICO.
Risolvere equazioni di primo grado.
Risolvere problemi che implicano
l‟uso di equazioni e sistemi di
equazioni di primo grado.
Collegamenti con le altre discipline e
situazioni di vita ordinaria.
Utilizzare gli strumenti matematici di
calcolo algebrico ed equazioni di 1°
grado per descrivere gli aspetti fisici
e chimici degli alimenti;
Utilizzare le proporzioni e le unità di
misura per interpretare correttamente
le etichette alimentari.
Competenza Globale N. 1:
AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITÀ
RELATIVO ALLA FILIERA
PRODUTTIVA DI INTERESSE.
Competenza Globale N. 5:
APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
RIPASSO
Programma del Primo Trimestre.
U.D.A. (relativa all’asse) “LA
CELLULA COME SISTEMA”
Ripasso argomenti svolti funzionali al
lavoro interdisciplinare per asse:
sistemi lineari ed equazioni di 1°
U.D.A. (relativa all’asse) “LA
CELLULA COME SISTEMA”
Risolvere problemi relativi a scienze
integrate (chimica e biologia) mediante
strumenti matematici
Competenza Disciplinare:
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE
PROCEDURE DEL CALCOLO
ARITMETICO ED ALGEBRICO.
99
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
grado
Scomposizione in fattori di polinomi
Frazioni algebriche
Equazioni fratte
Riconoscere tecniche di
scomposizione e semplificazione
Identificare le condizioni di esistenza
(accettabilità) di una frazione
algebrica (equazione fratta).
MARZO
APRILE
MAGGIO
U.D.A. ( da definire in CdC).
APRILE
ARITMETICA E ALGEBRA
I numeri irrazionali (introdotti a
partire da radice di due) e i numeri
reali (introdotti in forma intuitiva e
loro rappresentazione sulla retta
orientata).
Radicali: definizioni e operazioni.
Potenze e radici.
ARITMETICA E ALGEBRA
Calcolare potenze e radici.
EQUAZIONI DI II GRADO
Equazioni di secondo grado intere.
Equazioni di secondo grado
frazionarie.
Semplici sistemi di equazioni di
secondo grado.
EQUAZIONI DI II GRADO
Risolvere equazioni di secondo
grado.
Risolvere problemi che implicano
l‟uso di equazioni di secondo grado.
Collegamenti con le altre discipline e
situazioni di vita ordinaria.
MAGGIO
GIUGNO
Modulo 7.1-03
PAGINA 100 / 195
REV.: 3
U.D.A. ( da definire in CdC).
.
Competenza Disciplinare:
USARE LA MATEMATICA COME
STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E
RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI
ECONOMIA DOMESTICA,
ECONOMIA, FISICA, (Scienze applicate
in genere).
Competenza Disciplinare:
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE
PROCEDURE DEL CALCOLO
ARITMETICO ED ALGEBRICO.
Competenza Globale N. 5:
APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Competenza Disciplinare:
INDIVIDUARE LE STRATEGIE
APPROPRIATE PER LA SOLUZIONE
DI PROBLEMI.
Competenza Globale N. 5:
APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
100
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 101 / 195
REV.: 3
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
VERIFICHE: Scritte e Orali
Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento.
101
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 102 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014/2015
CLASSE : SECONDA
MATERIA : LINGUA INGLESE
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
Ripasso e rinforzo delle principali strutture
grammaticali e funzioni comunicative relative agli
studi precedenti:
present simple-present continuous; adverbs of
frequency, quantifiers, subject and object pronouns,
possessive adjectives, wh- and Yes/No questions.
Interagire in semplici conversazioni relative a
diversi argomenti .
Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi
comunicativi e operativi
OTTOBRE
Past simple: verbo be, verbi regolari, verbi irregolari;
espressioni di tempo passato.
Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi
comunicativi e operativi
NOVEMBRE
Greetings e uso dei modali – would love, would like,
would prefer.
Elementari funzioni comunicative in ambito turistico
(accoglienza) e ristorativo –enogastronomico.
DICEMBRE
Conoscenza del lessico base per pianificare azioni in
ambito ristorativo. Ancora sull‟uso dei modali – loro
Descrivere eventi relativi al passato e al presente.
Reperire informazioni e comprendere i punti
essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e
orali, su argomenti di interesse personale o
quotidiano.
Produrre testi brevi, semplici e coerenti su argomenti
inerenti la sfera personale
Reperire informazioni e comprendere i punti
essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e
orali, su argomenti di interesse personale e in ambito
professionale
Produrre semplici dialoghi per prenotare una stanza
in un hotel, prenotare un tavolo al ristorante,
accogliere il cliente.
Reperire informazioni e comprendere i punti
essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e
orali, su argomenti di interesse personale e in ambito
professionale.
Produrre semplici dialoghi per effettuare
un‟ordinazione, presentare un menu, descrivere un
piatto al cliente.
Reperire informazioni e comprendere i punti
essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e
orali, su argomenti di interesse personale e in ambito
professionale
Comprendere annunci di lavoro.
uso in dialoghi: can/could I suggest…? would you
prefer…? Why don‟t…?
GENNAIO
Ripasso delle strutture e funzioni comunicative già
studiate nel primo periodo.
Revisione delle funzioni, del lessico e delle strutture
in previsione dell‟UDA di Asse – Cerco Lavoro.
Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi
comunicativi e operativi
Integrare le competenze professionali orientate al
cliente con quelle linguistiche.
Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi
comunicativi e operativi
Integrare le competenze professionali orientate al
cliente con quelle linguistiche
Utilizzare la lingua per scopi comunicativi e
operativi
Relazionarsi con i clienti in situazioni base del
settore accoglienza, ristorazione e servizio.
102
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 103 / 195
REV.: 3
FEBBRAIO
Comparativi di maggioranza e minoranza.
Comparativi e superlativi irregolari. Secondo
termine di paragone (than)
Confrontare persone, luoghi e oggetti.
Reperire informazioni e comprendere i punti
essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e
orali, su argomenti di interesse personale e in ambito
professionale
Produrre testi brevi, semplici e coerenti su argomenti
inerenti la sfera personale
Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi
comunicativi e operativi
MARZO
Strutture e funzioni comunicative per parlare di
azioni future. Will future – ing future – „going to‟
future – (all forms)
Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi
comunicativi e operativi
APRILE
Elementi sull‟uso del 1st conditional
Conoscere le principali strutture grammaticali e
funzioni comunicative per parlare e integrarsi con le
diverse culture
UDA – Cittadinanza e integrazione
Fare previsioni, parlare di progetti e intenzioni future
Reperire informazioni e comprendere i punti
essenziali in messaggi di breve estensione, scritti e
orali, su argomenti di interesse personale e in ambito
professionale
Produrre testi brevi, semplici e coerenti su argomenti
inerenti la sfera personale
Parlare di aspetti relativi alle diverse culture, anche
in relazione all‟alimentazione
Saper comunicare informazioni che riguardano il
contesto culturale di appartenenza.
MAGGIO
Presentazione UDA – Cittadinanza e integrazione
Elementi di Present Perfect
Parlare di aspetti relativi alle diverse culture, anche
in relazione all‟alimentazione
Comunicare informazioni che riguardano il contesto
culturale di appartenenza.
Parlare di eventi relativi al passato e al presente
Esprimersi in occasione dell‟UDA finale,
relazionandosi con un pubblico più ampio del
contesto classe
Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi
comunicativi e operativi
Comunicare, collaborare e partecipare in modo
autonomo e responsabile per interagire con diverse
culture
103
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 104 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014 - 2015
CLASSE : 2^
MATERIA : lingua francese
ABILITA‟
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
SETTEMBRE ( ore 4 )
Ripasso / rinforzo del programma Saper applicare i prerequisiti
svolto in classe nell'anno precedente
OTTOBRE ( ore 4 )
Lessico relativo ai tre settori
Relazionare ( utilizzando un
professionali e dialoghi in situazione linguaggio semplice ) in sala ,
cucina e alla hall
NOVEMBRE ( ore 6 )
DI BASE
COMPETENZE
Utilizzare le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio
DICEMBRE ( ore 6 )
Parlare dei propri gusti alimentari : Saper relazionare su ciò che piace e Utilizzare le tecniche di
lessico relativo all'alimentazione ( gli non piace
comunicazione e relazione per
articoli partitivi e gli avverbi di
ottimizzare la qualità del servizio
quantità )
GENNAIO ( ore 4 )
Sospensione dell‟attività didattica per
recupero /ripasso
FEBBRAIO ( ore 8 )
Redigere semplici dialoghi in lingua
UDA N° 1 ( UDA Assi ) :
Concetti di base della comunicazione francese relativi ai tre laboratori
verbale e non verbale nelle diverse
situazioni ( pronomi COD e COI ;
pronomi dimostrativi; comparativi ;
MARZO ( ore 6 )
-Integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche , utilizzando
le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
104
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 105 / 195
REV.: 3
verbi irregolari più frequenti );lessico
professionale di base
del servizio e il coordinamento con
i colleghi .
-Presentare l'attività con l'utilizzo
di vari strumenti ( power point ,
foto , registrazioni , filmati ,
cartelloni ecc. )
UDA N° 2 : INTEGRAZIONE
-Presentare l'attività con l'utilizzo
di vari strumenti ( power point ,
foto , registrazioni , filmati ,
cartelloni .drammatizzazione ecc. )
APRILE (ore 6)
MAGGIO ( ore 8 )
La gastronomia francese e la
gastronomia italiana ( Points de
contact et différences )
Riconoscere le differenti abitudini Valorizzare e promuovere le
alimentari dei francesi e degli italiani tradizioni locali , nazionali e
internazionali .
.
GIUGNO ( ore 2 )
Ripasso programma svolto
105
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 106 / 195
REV.: 3
Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto
N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per le verifiche scritte ed orali .
106
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 107 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014 – 2015
CLASSE : 2^
PERIODO
Scansione
temporale
SETTEMBRE
ore)
MATERIA : LINGUA E CIVILTA' TEDESCA
CONOSCENZE
Ripasso delle principali strutture Saper interagire in semplici
conversazioni relative a diversi
(4 grammaticali e funzioni
comunicative studiate nell'anno argomenti .
precedente.
Ripasso della
microlingua:Lessico
fondamentale di enogastronomia,
sala e vendita e accoglienza
turistica.
OTTOBRE (8
ore)
ABILITA'
DI BASE
COMPETENZE
Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed
operativi.Relazionarsi con persone di
lingua straniera
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di
Riconoscere le principali differenze tra i interesse
vari tipi di strutture ricettive ,
enogastronomiche e dell‟ospitalità,
pubblici esercizi e figure professionali
correlate.
Lessico e fraseologia idiomatica Scrivere testi brevi semplici e lineari, su Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi.
argomenti quotidiani di interesse
di uso frequente relativi ad
personale, familiare, sociale o
argomenti abituali di vita
quotidiana, familiare o sociali: professionale: parlare dell‟orario
le materie scolastiche, oggettistica scolastico e degli insegnanti. Chiedere
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con
scolastica ed insegnati.
oggetti.
quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione
e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento coi colleghi. Agire nel sistema di qualità
Interagire in brevi e semplici
relativo alla filiera produttiva di interesse.
conversazioni su temi di interesse
Microlingua: lessico
personale, quotidiano e professionale
professionale di base in lingua
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
straniera legato ai diversi settori:
comunicativi
espressioni tipiche al ristorante
es. per ordinare.
107
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 108 / 195
REV.: 3
Utilizzare in modo adeguato le strutture Relazionarsi con persone di lingua straniera
grammaticali.
Strutture grammaticali di base,
sistema
fonologico, Usare dizionari, anche multimediali.
ortografia:verbo “piacere”,
i
pronomi personali nel caso
accusativo.
UDA
dell'asse
linguistico
“Cerco
lavoro”:
aspetti
comunicativi, socio-linguistici e
paralinguistici dell'interazione e
produzione orale in relazione al
contesto. (registro formale)
Competenza maxi U.D.A
Organizzare il proprio apprendimento, individuando,
scegliendo ed utilizzando
varie fonti e varie modalità di
informazione
Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi
(verbale,matematico,scientifico, simbolico).
Utilizzare il territorio per l‟accoglienza ristorativa e turisticoalberghiero
Da ottobre a maggioil C.di C.
lavora ad una maxi UDA
“Integrazione”
NOVEMBRE (8 Lessico e fraseologia idiomatica Scrivere testi brevi semplici e lineari, su Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi.
argomenti quotidiani di interesse
di uso frequente relativi ad
ore)
argomenti abituali di vita
quotidiana, familiare o sociali:
nomi di parentela, animali
domestici, mobili e stanze.
personale, familiare, sociale o
professionale: descrivere la propria
famiglia, la propria casa, parlare
dell'aspetto fisico e del carattere
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione
Descrivere le varie aziende
e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il
Microlingua: la suddivisione in dell'ospitalità, le attrezzature presenti e coordinamento coi colleghi. Agire nel sistema di qualità
le figure professionali.
settori dei reparti d‟albergo (
relativo alla filiera produttiva di interesse.
Hoteleinrichtungen beschreiben) Rispettare le regole di sicurezza nell‟uso
e di altre aziende dell‟ospitalità, delle attrezzature e degli utensili.
Usare correttamente le forme di
le attrezzature presenti e le
108
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 109 / 195
REV.: 3
relative figure professionali ( I
comunicazione per accogliere il cliente, Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
parte).
interagire e presentare i prodotti/servizi comunicativi
Lessico di base nelle diverse
offerti
situazioni (semplici dialoghi an
der Rezeption, in der Küche und
im Restaurantsaal, telefonische Utilizzare in modo adeguato le strutture
Relazionarsi con persone di lingua straniera.
Tischreservierung, Empfehlungen grammaticali.
geben u.s.w.) (I parte)
Strutture grammaticali di base,
sistema fonologico, ortografia:
aggettivo
possessivo, Usare dizionari anche multimediali.
l'interrogativo
wie
viele?,
l'articolo determinativo e negativo
in caso accusativo.
UDA
dell'asse
linguistico
“Cerco
lavoro”:
aspetti
comunicativi, socio-linguistici e
paralinguistici dell'interazione e
produzione orale in relazione al
contesto. (registro formale)
Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi.
DICEMBRE (6 Microlingua: la suddivisione in Descrivere le varie aziende
settori
dei
reparti
d‟albergo
(
dell'ospitalità,
le
attrezzature
presenti
e
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con
ore)
Hoteleinrichtungen beschreiben) le figure professionali.
quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione
e di altre aziende dell‟ospitalità, Rispettare le regole di sicurezza nell‟uso e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il
le attrezzature presenti e le
delle attrezzature e degli utensili.
coordinamento con i colleghi. Agire nel sistema di qualità
relative figure professionali ( II Usare correttamente le forme di
relativo alla filiera produttiva di interesse.
parte).
comunicazione per accogliere il cliente,
Lessico di base nelle diverse
interagire e presentare i prodotti/servizi Relazionarsi con persone di lingua straniera.
situazioni (semplici dialoghi an offerti
der Rezeption, in der Küche und
im Restaurantsaal, telefonische
Tischreservierung, Empfehlungen Usare dizionari anche multimediali.
109
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 110 / 195
REV.: 3
geben u.s.w.) (II parte)
UDA
dell'asse
linguistico
“Cerco
lavoro”:
aspetti
comunicativi, socio-linguistici e
paralinguistici dell'interazione e
produzione orale in relazione al
contesto. (registro formale)
GENNAIO FEBBRAIO (14
ore)
Attività di recupero e
approfondimento. Ripasso
programma svolto nel primo
trimestre.
Lessico e fraseologia idiomatica
di uso frequente relativi ad
argomenti abituali di vita
quotidiana, familiare o
sociale:descrivere la propria
giornata e le proprie abitudini
alimentari, scegliere cibi,
esprimere le proprie preferenze,
ordinare. Parti del corpo e
malattie.
Colmare le lacune evidenziate o
approfondire argomenti presinti nel
programma
Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi.
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e professionale.
Scrivere testi brevi semplici e lineari, su
argomenti quotidiani di interesse
personale, familiare, sociale o
professionale.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi
Utilizzare in modo adeguato le strutture
grammaticali.
Strutture grammaticali di base,
sistema fonologico,
ortografia:verbi composti e
riflessivi la congiunzione
avversativa sondern, l‟espressione Usare correttamente le forme di
es gibt, la risposta con doch, il
comunicazione per accogliere il cliente,
caso dativo nei pronomi, verbi
interagire e presentare i prodotti/servizi
irregolari. Le preposizioni zu ebei offerti.
110
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 111 / 195
REV.: 3
Usare i dizionari, anche multimediali
Somministrazione della verifica
dell’UDA relativa all’asse
linguistico“Cerco
lavoro”(produzione guidata di tre
semplici dialoghi scritti e/o orali
nelle tre situazioni operative
relative all‟enogastronomia, sala e
accoglienza turistica).
MARZO (8 ore) Lessico e fraseologia idiomatica Scrivere testi brevi semplici e lineari, su Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi.
argomenti quotidiani di interesse
di uso frequente relativi ad
personale, familiare, sociale o
argomenti abituali di vita
professionale: chiedere e dare
quotidiana, familiare o
sociale:luoghi di città, espressioni indicazioni stradali, dire dove si fanno
utili per chiedere informazioni o acquisti, chiedere il permesso ed
raggiungere luoghi in città.
esprimere divieti.
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e professionale
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
Utilizzare in modo adeguato le strutture comunicativi
grammaticali
Strutture grammaticali di base,
sistema fonologico,
Usare i dizionari, anche multimediali
ortografia:l‟imperativo, i verbi
modali, alcune preposizioni di
stato e di moto.
Comprendere brevi brani e informazioni da materiale
pubblicitatio.
111
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 112 / 195
REV.: 3
Landeskunde: aspetti socioculturali dei Paesi di lingua
tedesca
APRILE(7 ore) Lessico e fraseologia idiomatica Interagire in brevi e semplici
di uso frequente relativi ad
argomenti abituali di vita
quotidiana, familiare o sociale:
capi di vestiario e prezzi.
Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi.
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e
professionale:fare acquisti e confrontare
oggetti e prezzi.
Scrivere testi brevi semplici e lineari, su
argomenti quotidiani di interesse
personale, familiare, sociale o
professionale.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi
Utilizzare in modo adeguato le strutture
Strutture grammaticali di base, grammaticali.
sistema fonologico, ortografia:
Comprendere brevi brani e informazioni da materiale
il comparativo di maggioranza,
pubblicitatio.
l‟interrogativo welcher, welche e
Usare
i
dizionari,
anche
multimediali
welches.
MAGGIO e
GIUGNO (10
ore)
Landeskunde: aspetti socioculturali dei Paesi di lingua
tedesca
.
Lessico e fraseologia idiomatica
di uso frequente relativi ad
argomenti abituali di vita
quotidiana, familiare o sociale:
le professioni (Lektion 10),
lavoro, professioni, stage,
espressioni da memorizzare per
redigere una domanda di stage
Interagire in brevi e semplici
conversazioni su temi di interesse
personale, quotidiano e professionale.
Scrivere testi semplici, brevi lettere
informali e formali.
Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi
112
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 113 / 195
REV.: 3
lavorativo (Lektion 13).
Utilizzare in modo adeguato le strutture
grammaticali.
Competenza maxi U.D.A
Organizzare il proprio apprendimento, individuando,
Strutture grammaticali di base,
scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di
sistema fonologico, ortografia:
verbo wissen, la subordinata
informazione
oggettiva con dass, la subordinata Scrivere testi brevi semplici e lineari, su Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi
con um...zu e damit, la perifrasi argomenti quotidiani di interesse
(verbale,matematico,scientifico, simbolico).
würde + infinito.
Utilizzare il territorio per l‟accoglienza ristorativa e turisticopersonale, familiare, sociale o
alberghiero
professionale.
Presentazione UDA
“Integrazione”
Usare i dizionari, anche multimediali
Ripasso.
Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto
Verifiche previste: Trimestre: 2 scritte, 2 orali
Pentamestre: 3 scritte, 2 orali
113
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 114 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014/2015
CLASSE: 2°
MATERIA Lingua spagnola
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
Settembre
Conoscere gli ambienti di
laboratorio e le strutture
ricettive.
Riconoscere le principali
differenze tra i vari tipi di
strutture ricettive,
enogastronomiche e
dell‟ospitalità, pubblici
esercizi e figure
professionali correlate.
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse.
Riconoscere le principali
differenze tra i vari tipi di
strutture ricettive,
enogastronomiche e
dell‟ospitalità, pubblici
esercizi e figure
professionali correlate.
Integrare le competenze professionali orientate al
cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi. (Revisione e/o
approfondimento di questa competenza).
Ottobre
Gramática: ripasso contenuti
classe precedente: estar +
gerundio, presente de verbos
con diptongación y con
alternancia vocálica.
Conoscere gli ambienti di
laboratorio e le strutture
ricettive.
Gramática: Pretérito Perfecto,
pronombres complemento,
Tener que / Hay que.
Novembre
Léxico: los alojamientos
turísticos,
los
perfiles
profesionales, los lugares
públicos, tiendas y negocios.
Dare ordini ed istruzioni.
Sapersi relazionare in un Presentare in varie modalità i lavori prodotti.
Gramática: Imperativo.
contesto sociale e culturale
114
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 115 / 195
REV.: 3
multietnico.
Dicembre
Gennaio (dal 7 al 17)
Gennaio – Febbraio
Léxico:
La
ciudad,
indicadores de dirección,
medios de transporte.
Dare ordini ed istruzioni in
Sapersi relazionare in un
campo professionale.
contesto sociale e culturale
Gramática: Imperativo +
multietnico.
pronombres complemento,
pronombres interrogativos.
Léxico: verbos relacionados
con la cocina y el comedor.
Recupero e ripasso.
Prodotti del territorio.
Saper presentare un
prodotto tipico.
Gramática: Imperfecto,
Pluscuamperfecto,
adjetivos/pronombres
posesivos,
comparativos/superlativos.
Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di accoglienza
turistico-alberghiera.
Presentare in varie modalità i lavori prodotti.
Léxico: alimentos, la comida
y la bebida.
Marzo
Concetti di base della
comunicazione verbale e non
verbale nelle diverse
situazioni. Lessico
professionale di base in
Redigere semplici menù in
lingua.
Integrare le competenze professionali orientate al
cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi.
115
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 116 / 195
REV.: 3
lingua.
Gramática: Pretérito
Indefinido, Por / Para.
Aprile
Léxico: restaurantes y bares,
la mesaa, menús.
Elementi di enogastronomia
regionale e nazionale con
particolare riguardo a quella
locale.
Gramática: Ir a + infinitivo,
pensar + infinitivo
Maggio - Giugno
Léxico:
la
gastronomía
española, platos típicos, las
tapas,
las
costumbres
gastronómicas
españolas,
horarios y comidas españolas
e italianas.
La gastronomia della Spagna
e la gastronomia italiana:
punti di contatto e differenze
culturali.
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i
piatti della tradizione.
Presentare i piatti, le
bevande e i prodotti
enogastronomici.
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali.
Presentare i piatti, le
bevande e i prodotti
enogastronomici della
Spagna.
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali,
nazionali e internazionali.
Gramática: Futuro regular e
irregular; Siempre/Cada vez,
Más/Ya
116
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 117 / 195
REV.: 3
Léxico:
la
gastronomía
española, platos típicos, las
tapas,
las
costumbres
gastronómicas
españolas,
horarios y comidas españolas
e italianas. Marcadores de
futuro.
UDA: Da Settembre a Febbraio si svilupperà l‟UDA ordinaria dell‟asse linguistico, dal titolo: “Cerco lavoro”, espletando la relativa verifica delle
competenze nel mese di Febbraio. Verrà inoltre sviluppata l‟UDA con presentazione finale a Maggio, definita a scelta dal C.d.C. tra “Integrazione
e multiculturalità” o “Educazione alla sicurezza”.
VERIFICHE: saranno effettuate due verifiche scritte e due verifiche orali nel Trimestre; tre verifiche scritte e due verifiche orali nel Pentamestre.
117
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 118 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE: tutte le classi SECONDE
MATERIA : Biologia
PERIODO
Scansione temporale
Settembre- Ottobre
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
-La materia organica, cenni
sulla composizione e la sua
organizzazione.
-I livelli di organizzazione:
dall’atomo all’organismo.
- La classificazione degli
esseri viventi
-Riconoscere nella cellula
l'unità di base della
costruzione di ogni essere
vivente
-Indicare le caratteristiche
comuni degli organismi
individuando i parametri più
frequentemente utilizzati per
la classificazione
Competenza numero 3
- Integrare le competenze
professionali orientate al
cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la
qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
Competenza 1
Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva
di interesse
Novembre- Dicembre-Gennaio
- La struttura della cellula
procariote ed eucariote.
-Le membrane biologiche:
osmosi (UDA di asse).
-Organuli citoplasmatici
(cenni)
-Il nucleo e il D.N.A
-Comparare le strutture
comuni a tutte le cellule
eucariote distinguendo tra
cellula animale e vegetale
Competenza numero 5
Applicare le normative
vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti
118
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Febbraio- Marzo- Aprile
Maggio
Modulo 7.1-03
PAGINA 119 / 195
REV.: 3
-La molecola dell’A.T.P.
-La fotosintesi(caratteristiche
generali)
-La respirazione cellulare
(caratteristiche generali)
-La fermentazione lattica e
alcolica
(caratteristiche generali)
-Ciclo cellulare Mitosi e
Meiosi.
-Descrivere i processi di
respirazione, fotosintesi e
fermentazione, collegandoli
alle trasformazioni
dell'energia
-comprendere il significato
del ciclo cellulare e le
differenze tra riproduzione
sessuata e asessuata
Competenza numero 2
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e
di accoglienza turisticoalberghiera
-Il corpo umano nell’insieme.
-Apparato riproduttore, la
riproduzione nell’uomo:
apparato maschile e
femminile.
-Descrivere il corpo umano
analizzando le
interconnessioni tra i sistemi
e gli apparati
Competenza numero 6
Attuare strategie di
pianificazione,
compensazione,
monitoraggio per ottimizzare
la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto
VERIFICHE: VERIFICHE:
Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre
119
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 120 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE: tutte le classi SECONDE
MATERIA : Chimica
PERIODO
Scansione temporale
Settembre
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
-Classificazione della
materia.
-Il modello atomico nucleare
e le particelle subatomiche.
-Identità chimica degli atomi,
introduzione alla tavola
periodica.
-Struttura elettronica degli
atomi.
Classificare i componenti
della materia e
Competenza numero 1
Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva
di interesse
Da Ottobre a Dicembre
-I legami chimici.
-Elementi e famiglie
chimiche.
-Composti
-Sostanze pure.
-I miscugli e cenni di tecniche
di separazione dei miscugli.
-Le soluzioni, solubilità e
concentrazione.
Individuare la tecnica per
separare semplici miscugli.
Ipotizzare le caratteristiche di
un elemento dalla posizione
nella tavola periodica (con
l’aiuto del docente).
Riconoscere il tipo di legame
tra atomi.
Interpretare la
concentrazione di una
soluzione.
Competenza numero 2
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e
di accoglienza turisticoalberghiera
Competenza numero 6
Attuare strategie di
pianificazione,
compensazione,
120
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Gennaio
-Formule chimiche e
rappresentazione delle
reazioni chimiche.
-Leggi ponderali.
-Nomenclatura dei composti.
Applicare le leggi ponderali
alle formule e reazioni
chimiche.
Riconoscere a quale classe
appartiene un composto
chimico.
Febbraio - Marzo
-Polarità delle sostanze e
forze intermolecolari (cenni).
Miscibilità.
-Reazioni chimiche ed
energia.
Applicare il concetto di
miscibilità a sostanze di uso
comune.
Classificare le reazioni
secondo il comportamento
termochimica.
Aprile- Maggio
-Acidi e basi, il pH.
-Cinetica chimica
(dipendenza della velocità d
una reazione da temperatura
e catalizzatori)
-Cenni di chimica organica.
Classificare le sostanze in
acidi e basi.
Caratterizzare una sostanza
noto il pH.
Riconoscere le principali
classi di composti organici.
Modulo 7.1-03
PAGINA 121 / 195
REV.: 3
monitoraggio per ottimizzare
la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto
Competenza 5
Applicare le normative
vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti
Competenza numero 3
Integrare le competenze
professionali orientate al
cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la
qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
Competenza numero 4
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali, individuando
le nuove tendenze di filiera.
VERIFICHE:
Almeno 2 verifiche per il trimestre e 3 per il pentamestre
121
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MATERIA :
CLASSE : 2°
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA‟
Modulo 7.1-03
PAGINA 122 / 195
REV.: 3
Scienza degli alimenti
COMPETENZE
122
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
SETTEMBRE E OTTOBRE
Ripasso dei nutrienti:
GLUCIDI, PROTIDI E
LIPIDI.
VITAMINE e SALI
MINERALI: funzioni,
classificazione e
fabbisogno.
NOVEMBRE
DICEMBRE
ALIMENTAZIONE
EQUILIBRATA: La ripartizione
dei pasti e dei principi nutritivi;
le linee guida per una sana
alimentazione e la classificazione
degli alimenti. I LARN. La dieta
mediterranea e la piramide
alimentare.
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina
Consolidare gli argomenti trattati
nel primo anno
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina.
Saper cercare le notizie da fonti
diverse.
Individuare le funzioni dei principi
nutritivi e la loro importanza per
l‟uomo.
Individuare i nutrienti presenti
negli alimenti e le funzioni che
svolgono nell‟organismo operando
scelte per una corretta
alimentazione.
Modulo 7.1-03
PAGINA 123 / 195
REV.: 3
Utilizzare tecniche di lavorazione
e strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera. (competenza n°2)
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali ed
internazionali individuando le
nuove tendenze di
filiera.(comp.n°4)
Applicare le normative vigenti ,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
(competenza n°5)
UDA ASSE: SANA E
CORRETTA
ALIMENTAZIONE
123
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
GENNAIO
RIPASSO E/O
POTENZIAMENTO.
I SISTEMI DI
CONSERVAZIONE: i
principali metodi fisici.
FEBBRAIO
UDA : INTEGRAZIONE
MARZO
L’APPARATO DIGERENTE:
caratteristiche anatomiche e
fisiologiche dei diversi organi e
ghiandole annesse. I processi
digestivi.
APRILE
BIOENERGETICA: Concetto e
calcolo di metabolismo basale e
fabbisogno energetico
giornaliero. Calcolo del peso
teorico o ideale.
MAGGIO
LE ETICHETTE
ALIMENTARI; cenni alle
confezioni alimentari
Modulo 7.1-03
PAGINA 124 / 195
REV.: 3
Consolidare gli argomenti trattati
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina
Saper valutare il fabbisogno
energetico di una persona
Riconoscere ed utilizzare le linee
guida per una sana ed equilibrata
alimentazione
Saper effettuare semplici calcoli
Applicare le normative vigenti ,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
(competenza n°5)
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali, individuando le
nuove tendenze di filiera
(competenza n°4)
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina
Leggere ed interpretare le etichette
alimentari
Applicare le normative vigenti ,
nazionali e internazionali, in
fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilita’ dei prodotti
(competenza n°5)
Discipline collegate : chimica, scienze, cucina, sala
124
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 125 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014/15
CLASSE : I I
MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
Settembre
Breve ripasso curricolare.
Fondamenti dell’attività
economica: Il concetto di
mercato: domanda e
offerta.
Strutture dei sistemi
economici e loro
dinamiche.
Il mercato della moneta, i
diversi tipi di moneta,
l’inflazione.
Individuare le esigenze
COMPETENZA
fondamentali che ispirano
Saper comprendere il ruolo
scelte e comportamenti
e la centralità delle
economici, nonché i vincoli a
decisioni degli operatori
cui essi sono subordinati.
economici nella
Ottobre
Novembre
individuazione delle
dinamiche di prezzo,
individuare i fattori che
influenzano la domanda e
l’ offerta. Saper
individuare il concetto di
equilibrio e le varie forme di
mercato. Saper individuare
125
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 126 / 195
REV.: 3
le varie funzioni della
moneta e il ruolo delle
banche centrali.
Dicembre
Nozioni propedeutiche per Individuare i rapporti Stato e
COMPETENZA
affrontare la verifica per
Cittadino in termini di
ASSOCIATA saper
assi .
autorità/libertà.
individuare gli aspetti
comuni delle varie forme di
vita associativa sia nella
scuola sia nella vita sociale
Dicembre
Il mercato del lavoro.
Individuare analogie e
COMPETENZA
Domanda e offerta di
differenze tra le varie forme di ASSOCIATA
lavoro (per cenni).
governo, cogliendone le
Saper individuare i fattori
dinamiche democratiche
che incidono sul salario e
sottostanti..
sulla domanda e offerta di
lavoro.
Gennaio
Ripasso e potenziamento
Acquisire consapevolezza
COMPETENZE
delle proprie lacune e saper
ASSOCIATE: TUTTE LE
126
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
sfruttare gli strumenti di
Modulo 7.1-03
PAGINA 127 / 195
REV.: 3
PRECEDENTI
recupero offerti.
Rafforzamento delle abilità
acquisite.
Gennaio
Ordinamento della
Saper individuare il
COMPETENZA
Febbraio
Repubblica: Parlamento e
funzionamento dei principali
ASSOCIATA
Marzo
Governo.
organi dello Stato e i rapporti
Saper comprendere il
tra gli stessi in un’ ottica
ruolo e l’ importanza del
democratica.
Parlamento, del Governo.
Saper individuare il
COMPETENZA
Aprile
Cittadinanza integrazione
Maggio
(U.D.A. 1) Educazione alla funzionamento dei principali
ASSOCIATA: Saper
sicurezza (U.D.A. 2) Unità
organi dello Stato e i rapporti
comprendere il ruolo e
didattiche da scegliersi a
tra gli stessi in un’ ottica
l’ importanza degli altri
discrezione del C.d.C.
democratica.
organi costituzionali.
Segue; ordinamento della
Repubblica: Presidente
127
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 128 / 195
REV.: 3
della Repubblica;
Magistratura.
Maggio
Cenni sulle istituzioni e le
Saper cogliere le dinamiche
COMPETENZA
fonti del diritto
di funzionamento
ASSOCIATA Saper
dell’ Unione Europea.
dell’ Unione Europee.
cogliere l’ importanza
della legislazione europea
nella vita quotidiana del
cittadino europeo.
Giugno
Ripasso
VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN
FORMA ORALE
Discipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, Alimentazione
128
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 129 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014.2015
CLASSE : 2^ ALBERGHIERO
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE E DURANTE TUTTO
L‟ANNO
MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA
CONOSCENZE
ABILITA‟
Ripasso, recupero e rinforzo
delle conoscenze acquisite
Recupero e rinforzo delle
abilità precedenti
Concetti di base della
comunicazione verbale e
non verbale nelle diverse
situazioni.
Usare correttamente le
forme di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti.
Lessico professionale di
settore:arrangiamenti,
sistemazioni.
Microlingua di settore; la
comunicazione nel settore
turistico
L’impostazione e il layout
di una lettera e di una mail
Utilizzare per la tecnologia.
Per comprendere e
sintetizzare un messaggio
per trasmetterlo al
destinatario.
Effettuare semplici
comunicazioni professionali
con un linguaggio tecnico di
settore.
COMPETENZE
Competenza 3:
integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del
servizio e il coordinamento con
i colleghi
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il servizio.
Comprendere un ordine di
servizio e usare il lessico
professionale
Essere in grado di
comprendere e sintetizzare
129
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
NOVEMBRE
DICEMBRE
I siti internet nel settore
turistico e nell’industria
alberghiera
Conoscere gli usi e costumi
delle diverse nazionalità e le
tradizioni popolari che
incidono nell’accoglienza
turistica
un messaggio per
trasmetterlo
Accogliere il turista straniero
nel rispetto delle sue
tradizioni.
Confrontare le strutture
ricettive europee con quelle
presenti nel territorio veneto
Il ciclo cliente e le sue fasi.(
check-in, live-in, check-out)
Eseguire le operazioni
relative alle fasi del ciclo
cliente: check in,
Booking, overbooking e
vendita di servizi
Compilare la modulistica di
reparto.
La modulistica di reparto
(documenti obbligatori e
normalmente in uso)
Effettuare registrazioni base
di contabilità alberghiera clienti.
Tecniche e procedure di
settore (accoglienza) in
relazione al compito da
svolgere
Modulo 7.1-03
PAGINA 130 / 195
REV.: 3
Competenza 4:
Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
(uda cittadinanza)
Competenza 2
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera.
Applicare le principali
tecniche di lavorazione
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
130
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 131 / 195
REV.: 3
effettuare autodiagnosi
sulle proprie capacità
organizzative al fine di
migliorarsi
GENNAIO
. Il ciclo cliente e le sue fasi.
(check-in, live-in, check-out)
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
Eseguire le operazioni
relative alle fasi del ciclo
cliente: live in
Compilare la modulistica di
reparto.
Applicare le principali
tecniche di lavorazione
Competenza 2
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera
Recupero e rinforzo delle
abilità precedenti
131
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
FEBBRAIO
. Il ciclo cliente e le sue fasi.
(check-in, live-in, check-out)
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base.
Effettuare registrazioni base
di contabilità alberghiera clienti.
Applicare le principali
tecniche di lavorazione
Eseguire le principali
tecniche di base nella
corrispondenza e nella
produzione scritta nel
servizio
MARZO
Il menu: cura ed
impaginazione estetica
La progettazione grafica del
menu
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera.
Modulo 7.1-03
PAGINA 132 / 195
REV.: 3
Competenza 2
Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti
gestionali nella produzione di
servizi e prodotti
enogastonomici, ristorativi e di
accoglienza turisticoalberghiera.
Competenza 6:
Attuare strategie di
pianificazione, compensazione,
monitoraggio per ottimizzare la
produzione di beni e servizi in
relazione al contesto
Competenza 3:
integrare le competenze
professionali orientate al cliente
con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del
132
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 133 / 195
REV.: 3
servizio e il coordinamento con
i colleghi
APRILE
MAGGIO
Tecniche di stesura di
documenti e modulistica
Le operazioni del ciclo
cliente
Tecniche di comunicazione
professionale relative alla
vendita
MAGGIO
Recupero e rinforzo delle
conoscenze precedenti
Comprendere un ordine di
servizio e usare il lessico
professionale
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base.
Applicare le principali
tecniche di lavorazione
Competenza 7:
Utilizzare le tecniche di
promozione, vendita,
commercializzazione,
assistenza, informazione e
intermediazione turisticoalberghiera.
Recupero e rinforzo delle
abilità precedenti
VERIFICHE:
PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE
Discipline collegate:
Discipline collegate: cucina, sala, italiano,storia, religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, matematica, diritto,
133
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 134 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE:
2^
DISCIPLINA : laboratorio di enogastronomia
PERIODO
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
SETTEMBRE
Dal 16 al 30…
Tot. …12…. Ore
12 .Ore contenuti
…… Ore prodotti
…… Ore verifiche
Per U.D.A. asse
argomento : Sana
alimentazione con
prodotti del
territorio
Conoscere i corretti comportamenti igienici
relativi alla persona, ai locali, alle
attrezzature.
Conoscere la normativa igienico-sanitaria.
Conoscere il corretto uso delle temperature
per la conservazione.
Conoscere la normativa riguardante la
sicurezza.
Conoscere le regole dell‟igiene negli
ambienti di lavoro, la pulizia,
l‟abbigliamento professionale, l‟igiene della
persona e degli utensili, le regole per evitare
infezioni e intossicazioni alimentari.
L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza
alimentare. L‟autocontrollo in azienda. Cura
della propria persona.
La sicurezza sul posto di lavoro. Cenni sulla
prevenzione d‟incendi. Nozioni di primo
pronto soccorso.
Modulistiche e tecniche di comunicazione in
presenza e a distanza.
Rispettare le Buone pratiche di lavorazione
inerenti l'igiene personale, la preparazione,
la cottura e la conservazione dei prodotti e
la pulizia del laboratorio. Conservare e
utilizzare correttamente gli alimenti e le
bevande. Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la propria
postazione di lavoro.
Valutare l‟aspetto merceologico e il
controllo di qualità degli elementi. Pulire e
sanificare gli ambienti e gli strumenti
utilizzati.
Riconoscere le principali differenze tra i
vari tipi di struttura, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
Redigere menu semplici in italiano e in
lingua
Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità del
servizio. Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei
prodotti.
OTTOBRE
Conoscere i corretti comportamenti igienici
Rispettare le Buone pratiche di lavorazione
Integrare le competenze professionali
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Dal 1 al 31
Tot. 32. Ore
…16.Ore contenuti
…16 Ore prodotti
…… Ore verifiche
Per U.D.A. asse
argomento : Sana
alimentazione con
prodotti del
territorio
NOVEMBRE
Dal 3 al 29
Tot. 24. Ore
…12.Ore contenuti
12
Ore prodotti
…… Ore verifiche
Per U.D.A. asse
argomento : Sana
alimentazione con
prodotti del
relativi alla persona, ai locali, alle
attrezzature.
Conoscere la normativa igienico-sanitaria.
Conoscere il corretto uso delle temperature
per la conservazione.
Conoscere la normativa riguardante la
sicurezza.
Conoscere le regole dell‟igiene negli
ambienti di lavoro, la pulizia,
l‟abbigliamento professionale, l‟igiene della
persona e degli utensili, le regole per evitare
infezioni e intossicazioni alimentari.
L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la sicurezza
alimentare. L‟autocontrollo in azienda. Cura
della propria persona.
La sicurezza sul posto di lavoro. Cenni sulla
prevenzione d‟incendi. Nozioni di primo
pronto soccorso.
Modulistiche e tecniche di comunicazione in
presenza e a distanza.
Conoscere la classificazione del riso e dei
cereali del Polesine e del territorio.
L‟utilizzo in cucina ed in pasticceria.
Conoscere i metodi di conservazione .
Conoscere le caratteristiche e gli impieghi in
cucina. La mise en place degli strumenti
necessari. Lo scarto, il riciclo nella pratica
operativa.
Modulo 7.1-03
PAGINA 135 / 195
REV.: 3
inerenti l'igiene personale, la preparazione,
la cottura e la conservazione dei prodotti e
la pulizia del laboratorio. Conservare e
utilizzare correttamente gli alimenti e le
bevande. Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la propria
postazione di lavoro.
Valutare l‟aspetto merceologico e il
controllo di qualità degli elementi. Pulire e
sanificare gli ambienti e gli strumenti
utilizzati.
Riconoscere le principali differenze tra i
vari tipi di struttura, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
Redigere menu semplici in italiano e in
lingua
orientate al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità del
servizio. Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei
prodotti.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici da
eseguire.
Identificare le materie prime e i principali
elementi di qualità e la corretta
conservazione.
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche. Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base. Schede tecniche.
Decorazione dei piatti
Attuare strategie di sanificazione,
compensazione, monitoraggio per
ottimizzare la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto.
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 136 / 195
REV.: 3
territorio
DICEMBRE
Dal 1 al 22
Tot. …18. Ore
…6.Ore contenuti
…6 Ore prodotti
…6 Ore verifiche
Per U.D.A. asse
argomento : Sana
alimentazione con
prodotti del
territorio
Conoscere la classificazione del riso e dei
cereali del Polesine e del territorio.
L‟utilizzo in cucina ed in pasticceria.
Conoscere i metodi di conservazione .
Conoscere le caratteristiche e gli impieghi in
cucina. La mise en place degli strumenti
necessari. Lo scarto, il riciclo nella pratica
operativa.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici da
eseguire.
Identificare le materie prime e i principali
elementi di qualità e la corretta
conservazione.
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche. Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base. Schede tecniche.
Decorazione dei piatti
Attuare strategie di sanificazione,
compensazione, monitoraggio per
ottimizzare la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto.
GENNAIO
Dal 7 al 31…
Tot. 24…. Ore
10….Ore contenuti
10… Ore prodotti
4… Ore verifiche
Conoscere la classificazione del riso e degli
ortaggi del Polesine e del Veneto. L‟utilizzo
in cucina ed in pasticceria. Conoscere i vari
tipi di taglio delle verdure e l‟utilizzo.
Conoscere i metodi di conservazione degli
ortaggi. Conoscere i tagli delle patate.
Conoscere le caratteristiche e gli impieghi
dei legumi freschi e secchi. La mise en
place degli strumenti necessari per il taglio e
cottura degli ortaggi. Ortaggi e legumi:
classificazione e uso.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici da
eseguire.
Identificare le materie prime e i principali
elementi di qualità e la corretta
conservazione.
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche. Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base. Schede tecniche.
Decorazione dei dolci.
Attuare strategie di sanificazione,
compensazione, monitoraggio per
ottimizzare la produzione di beni e servizi
in relazione al contesto.
Conoscere la classificazione delle salse e
Eseguire le fasi di lavorazione nella
Accompagnare una salsa ad un piatto
FEBBRAIO
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera
produttiva di interesse.
136
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 137 / 195
REV.: 3
Dal 2 al 28
Tot. 24. Ore
…10 .Ore contenuti
…10 Ore prodotti
…4 Ore verifiche
apprendere la formulazione degli ingredienti
per la realizzazione delle salse di base. Le
spezie, utilizzo. Elementi addensanti.
Conoscere la composizione delle salse più
note, derivate dalle salse di base e saperle
realizzare. Le salse emulsionate. Le salse
calde brune. Le salse bianche.
corretta sequenza per compiti semplici
assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche.
seguendo le regole dell‟armonia, del buon
gusto e le tecniche di presentazione.
MARZO
Dal 2 al 31
Tot. 24…. Ore
…10Ore contenuti
10 Ore prodotti
4… Ore verifiche
Classificazione delle paste. Cuocere e
condire la pasta.
Conoscere i vari formati della pasta fresca e
della pasta ripiena. I sistemi di cottura. La
cottura al dente.
Conoscere le varie utilizzazioni della pasta.
Come viene prodotta la pasta industriale e
quella fatta in casa. Le caratteristiche per
riconoscere una pasta di
qualità. La pasta fresca all‟uovo e le
varianti.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina
Presentare i piatti nel rispetto delle regole
tecniche.
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera
produttiva dei prodotti utilizzati a km 0.
APRILE
Dal 1 al 30
Tot. 24. Ore
…10.Ore contenuti
…10 Ore prodotti
…4 Ore verifiche
Conoscere le realtà territoriali culturali ed
economiche e l‟importanza del pesce e del
pescato nel Delta del Po. Conoscere le
tecniche di allevamento e della pesca nella
cultura polesana. Conoscere i metodi di
pulizia e di cottura applicabili. Le
caratteristiche organolettiche e di freschezza
del prodotto e la corretta conservazione.
Eseguire le fasi di pulizia e lavorazione
nella corretta sequenza per compiti
semplici assegnati.
Distinguere i prodotti tipici e i piatti
tradizionali del territorio in cui si opera.
Eseguire le principali tecniche di
lavorazione nella produzione gastronomica
di cucina. Presentare i piatti nel rispetto
delle regole e della normativa igienico
sanitaria.
Valorizzare e promuovere le tradizioni gastronomiche
locali del territorio. Valorizzare l‟introduzione del
pesce azzurro per una corretta e sana alimentazione
come stile di vita e nella sostenibilità del territorio.
137
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MAGGIO
Dal 4 al…30…
Tot. …24…. Ore
… 10 Ore contenuti
…10 Ore prodotti
… 4 Ore verifiche
GIUGNO
Dal 3… al 13
Tot. 12 . Ore
…4.Ore contenuti
…4 Ore prodotti
…4 Ore verifiche
Classificazione delle carni da macello e da
cortile del Polesine e del Veneto.
Caratteristiche delle carni. Qualità. Le carni
suine, animali da cortile a carne bianca e
scura. Classificazione delle cotture,
riconoscere quali sono i metodi di cottura
più indicati in relazione a determinate
pietanze. I sistemi di cottura: Arrostire,
grigliare, saltare, friggere, lessare, cuocere
in umido. Dimostrazione pratica in
laboratorio con l‟utilizzo delle tecniche
acquisite. Conservazione delle carni cotte.
Uso dell‟abbattitore. Gli effetti della cottura
sugli alimenti.
Quanto tempo richiede la cottura delle carni.
Come presentare la vivanda nel piatto.
Guarnizioni.
Classificazione delle carni da macello e da
cortile del Polesine e del Veneto.
Caratteristiche delle carni. Qualità. Le carni
suine, animali da cortile a carne bianca e
scura. Classificazione delle cotture,
riconoscere quali sono i metodi di cottura
più indicati in relazione a determinate
pietanze. I sistemi di cottura: Arrostire,
grigliare, saltare, friggere, lessare, cuocere
in umido. Dimostrazione pratica in
laboratorio con l‟utilizzo delle tecniche
acquisite. Conservazione delle carni cotte.
Uso dell‟abbattitore. Gli effetti della cottura
Modulo 7.1-03
PAGINA 138 / 195
REV.: 3
Cottura e conservazione delle carni.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
acquisiti e assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina. Scheda
tecnica del piatto realizzato. Riordino del
proprio posto di lavoro, sanificazione,
disinfezione degli strumenti utilizzati.
Leggere le etichette e controllare la tracciabilità delle
carni utilizzate. Conservazione delle cani attraverso il
sottovuoto e la catena del freddo.
Cottura e conservazione delle carni.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
acquisiti e assegnati.
Eseguire le principali tecniche di base nella
produzione gastronomica di cucina. Scheda
tecnica del piatto realizzato. Riordino del
proprio posto di lavoro, sanificazione,
disinfezione degli strumenti utilizzati.
Leggere le etichette e controllare la tracciabilità delle
carni utilizzate. Conservazione delle cani attraverso il
sottovuoto e la catena del freddo.
138
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 139 / 195
REV.: 3
sugli alimenti.
Quanto tempo richiede la cottura delle carni.
Come presentare la vivanda nel piatto.
Guarnizioni.
139
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 140 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE :
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
SETTEMBRE
SETTEMBRE
MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA
2^
CONOSCENZE
Conoscenze Reparto di Lavoro
Ambiente
Principali strutture ricettive, pubblici
esercizi e figure professionali.
La suddivisione in settori dei reparti
d‟albergo e di altre aziende
dell‟ospitalità, le attrezzature presenti e
le relative figure professionali.
Modulistica e tecniche di
comunicazione in presenza e a distanza
Le Buone pratiche di lavorazione
(GMP) inerenti igiene personale, l
preparazione, cottura e conservazione
dei prodotti.(ABILITA‟
ABILITA‟
Riconoscere le principali
differenze i tra i vari tipi di
strutture
ricettive,enogastronomiche e
dell’ospitalità, pubblici esercizi e
figure professionali correlate.
.
Modulistica e tecniche di
comunicazione in presenza e a
distanza
Rispettare le Buone pratiche di
lavorazione (GMP) inerenti
igiene personale, l preparazione,
cottura e conservazione dei
prodotti.
Conservare e utilizzare
correttamente gli alimenti e le
bevande.
COMPETENZE
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI
140
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 141 / 195
REV.: 3
SETTEMBRE
Conoscenze
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti semplici
di cucina, sala-vendita e di
accoglienza.(ABILITA‟)
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza
COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE
DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE,
MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN
RELAZIONE AL CONTESTO
SETTEMBRE
Conoscenze
Il galateo a tavola
Eseguire le fasi di lavorazione
nella corretta sequenza per
compiti semplici di cucina, salavendita e di accoglienza
saper predisporre una mise en
place della tavola a seconda degli
usi e costumi delle varie culture
saper applicare le norme vigenti
conoscere le norme della legge
81
Rispettare le regole di sicurezza
nell’uso delle attrezzature e degli
utensili.
Provvedere alle corrette
operazioni di funzionamento
ordinario delle attrezzature
Utilizzare i dispositivi di
sicurezza personali richiesti.
Rispettare le regole di pubblica
sicurezza e del trattamento dei
dati personali
COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE
DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE,
MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA
PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN
RELAZIONE AL CONTESTO
OTTOBRENOVEMVRE
UDA INTEGRAZIONE e
MULTICULTURALITA’
o
SICUREZZZA
OTTOBRE
OTTOBRE
La preparazione della tavola nelle
diverse culture
Le bevande utilizzate durante i pasti della
giornata
LA LEGGE 81
Il posto di lavoro
Conoscenze Reparto di Lavoro Persona
Attrezzature
Le attrezzature di laboratorio.
Utensili e attrezzature in uso nei reparti
Corrette operazioni di funzionamento
ordinario delle attrezzature
Conoscenze Sicurezza
Norme sulla prevenzione e sicurezza sul
lavoro.
Normative di pubblica sicurezza e di
tutela della privacy per le aziende
ricettive
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
141
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Da OTTOBRE
OTTOBRE
Modulo 7.1-03
PAGINA 142 / 195
REV.: 3
Preparazione classe prova interdisciplinare per asse
“corretta e sana alimentazione e sostenibilità del territorio come stile di vita “
Materia focus “enogastronomia “
Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la propria
postazione di lavoro.(ABILITA‟)
Mantenere pulito e ordinato il
laboratorio, in particolare la
propria postazione di lavoro.
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
DA OTTOBRE A
GIUGNO
Conoscenze
Le principali tecniche di base nella
produzione e nel servizio (stili e mise
en place) dei prodotti enogastronomici
Eseguire le principali tecniche di
base nella produzione e nel
servizio dei prodotti
enogastronomici
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO
DA OTTOBRE
Conoscenze
La modulistica di reparto
La modulistica di reparto-accoglienza:
centralino
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO
DA OTTOBRE
Conoscenze
I principali menu e la successione delle
portate
Compilare la modulistica di
reparto.
Utilizzare software applicativi
di settore
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera
NOVEMBRE
Conoscenze
Tecniche di cottura degli alimenti.
Applicare le principali tecniche di
cottura.
Tecniche di base di cucina e di
Applicare le principali tecniche
di cottura.
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICOALBERGHIERA
142
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
NOVEMBRE
DA NOVEMBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
DICEMBRE
Modulo 7.1-03
PAGINA 143 / 195
REV.: 3
pasticceria...
Conoscenze
le bevande in generale classificazione
le bevande base di caffetteria
Realizzare bevande analcoliche
e di caffetteria
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI
ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI
ACCOGLIENZA TURISTICOALBERGHIERA
Conoscenze
I piatti e Le preparazioni semplici di
prodotti enogastronomici.
Realizzare piatti e preparazioni
semplici di prodotti
enogastronomici.
Conoscenze
conosce le principali differenze i tra i
vari tipi di strutture
ricettive,enogastronomiche e
dell‟ospitalità, pubblici esercizi e figure
professionali correlate.
Identifica e distingue le strutture
enogastronomiche e dell‟ospitalità
Corrette operazioni di funzionamento
ordinario delle attrezzature
Gestire la comunicazione professionale
con il cliente personalizzando il
servizio.(ABILITA‟)
Tecniche di comunicazione
professionale applicata alla vendita dei
servizi e all‟assistenza clienti
Identificare e distinguere le
strutture enogastronomiche e
dell’ospitalità.
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
TURISTICO
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI
QUALITA‟ RELATIVO PRODUTTIVA DI
INTERESSE
Usare correttamente le forme
di comunicazione per
accogliere il cliente,
interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti
Gestire la comunicazione
professionale con il cliente
personalizzando il servizio
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
143
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
GENNAIO
GENNAIO
GENNAIO
GENNAIO
FEBBRAIO
FEBBRAIO
Legislazione specifica di settore
(conoscenza)
Riferimenti alla legge specifica di
settore:
Legge regionale pubblici esercizi.
Tecniche di conservazione degli
alimenti.(Conoscenza)
Conservare e utilizzare correttamente gli
alimenti e le bevande.(ABILITA‟)
Software applicativi del settore
La modulistica di reparto: la
comanda e il menu
Accoglienza: il menu cura ed estetica
Conoscenze
Concetti di base della comunicazione
verbale e non verbale nelle diverse
situazioni.
Lessico professionale di base in italiano
Effettuare semplici comunicazioni
professionali in italiano (ABILITA‟)
Usare correttamente le forme di
comunicazione per accogliere il cliente,
interagire e presentare i prodotti/servizi
offerti.(ABILITA’)
Elementi di enogastronomia regionale e
nazionale con particolare riguardo a
Modulo 7.1-03
PAGINA 144 / 195
REV.: 3
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Leggere e interpretare le
etichette alimentari
COMPETENZA 5:APPLICARE LE
NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E
INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E
TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.
Utilizzare software applicativi
di settore
Compilare la modulistica di
reparto
Usare correttamente le forme di
comunicazione per accogliere il
cliente, interagire e presentare i
prodotti/servizi offerti.
Esporre in modo corretto le
ricette/procedure di base.
Effettuare semplici
comunicazioni professionali in
italiano e in lingua straniera.
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E INTERNAZIONALI
144
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
quella locale.
Distinguere i piatti, i vini regionali e
valorizzare i piatti della tradizione.
(ABILITA‟)
FEBBRAIO
/MARZO
Il servizio dei prodotti enogastronomici.
La disposizione delle vivande nei piatti.
FEBBRAIO
/MARZO
MARZO
MARZO
Il servizio dei prodotti
enogastronomici.
Presentare i piatti, le bevande e i
prodotti enogastronomici, nel
rispetto delle regole
tecniche.(ABILITA’)
Le figure professionali che operano
nel settore enogastronomico e
dell‟ospitalità.
Gestire la comunicazione professionale
con il cliente personalizzando il
servizio.(ABILITA‟)
Relazionarsi positivamente con i
colleghi e operare nel rispetto del
proprio ruolo.
L‟organizzazione del lavoro, i ruoli e le
gerarchie
il ciclo cliente e le sue fasi
della tradizione.
Presentare i piatti, le bevande e i
prodotti enogastronomici, nel
rispetto delle regole tecniche.
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
della tradizione.
Presentare i piatti, le bevande e i
prodotti enogastronomici, nel
rispetto delle regole tecniche.
Distinguere i piatti, i vini
regionali e valorizzare i piatti
della tradizione.
Presentare i piatti, le bevande e i
prodotti enogastronomici, nel
rispetto delle regole tecniche.
Relazionarsi positivamente
con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
Gestire l’intero processo del
ciclo cliente a livello base.
Modulo 7.1-03
PAGINA 145 / 195
REV.: 3
INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI
FILIERA.
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E INTERNAZIONALI
INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI
FILIERA.
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E
PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI,
NAZIONALI E INTERNAZIONALI
INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI
FILIERA.
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
145
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 146 / 195
REV.: 3
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
MARZO
MARZO
MARZO /APRILE
VISITA AZIENDALE
La lista e il menu
Le regole ortografiche
L‟impaginazione
Nozioni di base sul vino e sugli
abbinamenti.
Proporre alcuni abbinamenti di vini
locali ai piatti ed effettuare il servizio
del vino.
Redigere menu semplici in
italiano e in lingua straniera
Proporre alcuni abbinamenti di
vini locali ai piatti ed effettuare
il servizio del vino.
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE
COMPETENZE PROFESSIONALI
ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E
RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE
DI LAVORAZIONE E STRUMENTI
GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI
SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA
MAGGIO
PRESENTAZIONE UDA IN SEDE PLENARIA
VERIFICHE:
COME DA CALENDARIO Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese - scienze
della terra-matematica-diritto-biologia
146
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 147 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE : Seconda
PERIODO
Scansione temporale
Da Settembre
MATERIA : EDUCAZIONE FISICA
CONOSCENZE
Prevenzione e sicurezza in
palestra
 Prevenzione e norme di
sicurezza
 Corretto utilizzo di spazi e
attrezzature
ABILITA‟
Mettere in atto in modo
autonomo comportamenti
funzionali alla sicurezza
negli ambienti adibiti alla
pratica sportiva
Riconoscere gli attrezzi e
gli spazi di gioco nella loro
globalità e nella loro
funzione
Utilizzare in modo corretto
e sicuro, per se e per gli
altri, spazi e attrezzature
Adottare nella vita
quotidiana
comportamenti
responsabili per la tutela
della salute, dell’ambiente
COMPETENZE
1 -Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse
ASSE STORICO-SOCIALE
Collocare l’esperienza personale in
un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla costituzione, a tutela
della persona, della collettività e
dell’ambiente
147
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 148 / 195
REV.: 3
e delle risorse naturali
Da Settembre
Regole e regolamenti
 comportamenti corretti in
ambito igienico personale e
in funzione della sicurezza
personale
 Comportamenti corretti nel
rispetto delle regole
Conoscere le essenziali
norme igieniche connesse
all‟attività fisico-sportiva
Consolidare corrette
abitudini igieniche legate
all‟attività motoria
Conoscere il regolamento
specifico della disciplina
Utilizzare con perizia e
autocontrollo il materiale e
gli oggetti negli spazi
attrezzati e non
Attivare i principali sistemi
di assistenza diretta e
indiretta
Comprendere il
cambiamento in relazione
agli usi, alle abitudini, al
vivere quotidiano nel
confronto con la propria
esperienza personale
Comportamenti corretti
nel rispetto delle regole
d'Istituto
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
ASSE STORICO-SOCIALE
Collocare l’esperienza personale in
un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla costituzione, a tutela
della persona, della collettività e
dell’ambiente
148
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Settembre-Ottobre
Settembre-Ottobre
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Conoscenza del proprio
corpo
Attività ludico/sportive
dall’antichità ad oggi
 Giochi presportivi
Ottobre-Novembre
Dicembre
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Pre-acrobatica
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Linguaggio del corpo
Gennaio
Recupero e ripasso
Gennaio-Febbraio-Marzo
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
 Attività sportive
Schemi motori di base
Esercizi a corpo libero con
e senza piccoli attrezzi
Conoscere ed eseguire
giochi propedeutici ai
giochi di squadra strutturati
Tenuta segmentaria e
controllo posturale.
Rotolamenti, capovolte,
verticali
Acrosport a tre
Esecuzione di alcune
specialità dell‟atletica
leggera: pentathlon (salto in
Modulo 7.1-03
PAGINA 149 / 195
REV.: 3
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
149
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
alto, triplo, lungo, lancio
del peso, resistenza,
velocità)
 Evoluzione della
tecnologia nello sport
Individuare i principali
mezzi e strumenti che
hanno caratterizzato
l’innovazione tecnico
scientifica nella storia
Aprile-Maggio
Giugno
Tutto l‟anno
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Conoscenza del proprio
corpo
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
 Attività sportive
La gestione del linguaggio
corporeo come tecnica di
comunicazione
 Interazione, integrazione e
collaborazione con i
compagni
 Leggere ed interpretare il
linguaggio, l‟atteggiamento
Uso dei grandi attrezzi in
forma specifica e di riporto
Attività in ambiente
naturale
Esercizi a coppie, a gruppi
1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in
situazioni diverse, sia nei
giochi tradizionali che di
squadra
Modulo 7.1-03
PAGINA 150 / 195
REV.: 3
ASSE STORICO-SOCIALE
comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
culturali
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
150
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
e l‟intenzionalità motoria
dei compagni
 Comprendere la descrizione
di gesti e attività motorie
 Terminologia specifica
 Comprendere segnali
uditivi e gestuali connessi
alla disciplina
 Interpretare una
rappresentazione graficodescrittiva
Modulo 7.1-03
PAGINA 151 / 195
REV.: 3
Interpretare l‟atteggiamento
pratico di un compagno per
elaborare una risposta
motoria adeguata.
Eseguire attività motorie
secondo la richiesta verbale
dell‟insegnante
Disporsi nello spazio
seguendo il comando
dell‟insegnante
Riprodurre un gesto
motorio dimostrato
dall‟insegnante
Decodificare e interpretare
la richiesta di esecuzione
motoria proposta
dall‟insegnante
Effettuare una serie di
esercitazioni pratiche,
seguendo la descrizione
dell‟insegnante
Eseguire esercitazioni
rispettando i segnali uditivi
di vario genere per allenare
la capacità di reazione
semplice e complessa
151
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 152 / 195
REV.: 3
Disporre le attrezzature
secondo schema ed
eseguire quanto previsto
(percorso o circuito)
Replicare correttamente la
figura analizzata
Tutto l‟anno
Attività ludico-sportive
dall’antichità ad oggi.
 Giochi tradizionali
 Giochi sportivi
Ricercare e ricreare giochi
popolari
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
Conoscere tecnica e
fondamentali individuali e
di squadra dei principali
giochi sportivi: pallavolo,
pallacanestro, calcetto;
dei giochi minori:
badminton, ping-pong, go
back, unihokey, baseball
Attività proposte da enti o
associazioni sportive
presenti nel territorio:
nuoto, fit box, kick
boxing…
Tutto l‟anno
Regole e regolamenti.
 Rispetto delle regole dei
giochi cooperando e
interagendo positivamente
Conoscere lo svolgimento
di giochi non codificati,
imitativi, di fantasia,
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
152
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
con il gruppo
 Conoscere le regole
principali delle varie
attività sportive
 Contestualizzazione
storica dei regolamenti
sportivi
tradizionali, sportivi
semplificati, organizzati e
sottoforma di gara
Scoprire e rispettare regole
in situazioni di gioco
Acquisire e sviluppare
attraverso giochi di squadra
e gioco-sport qualità
individuali (lealtà,
valutazione del rischio,
impegno, autocontrollo) e
capacità sociali (senso di
appartenenza al gruppo,
collaborazione, solidarietà)
in vista del raggiungimento
di un obiettivo comune
Applicare i vari
regolamenti (arbitrare,
misurare, cronometrare…)
Leggere, anche in
modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie,
iconografiche,
documentarie,
cartografiche,
ricavandone informazioni
su eventi storici di diverse
epoche e differenti aree
Modulo 7.1-03
PAGINA 153 / 195
REV.: 3
ASSE STORICO- SOCIALE
Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
culturali
153
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 154 / 195
REV.: 3
geografiche
TEORIA.
Regolamenti attività sportive svolte
Terminologia specifica dei movimenti
Cenni sugli effetti del movimento sull‟apparato scheletrico – muscolare – circolatorio e sulle capacità cognitive
UDA Asse Storico-Sociale: Storia delle olimpiadi (sport come mezzo di integrazione)
UDA concordata con i singoli consigli di classe
VERIFICHE: pratiche e strutturate
Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite test, percorsi, circuiti.
La valutazione sarà fatta tramite:
- osservazione diretta e sistematica
- griglie specifiche di valutazione oggettiva
Per gli alunni esonerati dalle lezioni pratiche le verifiche saranno effettuate tramite prove scritte e/o orali e sarà valutata la
collaborazione nell‟organizzazione e negli arbitraggi.
La verifica delle competenze per ASSE sarà effettuata a febbraio attraverso una prova scritta pluridisciplinare .
Discipline collegate : Italiano, Diritto, Religione (ASSE)
Altre discipline curricolari vedere UDA concordata con i singoli consigli di classe
I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate
nella relazione finale dal docente interessato.
ADRIA, 30 settembre 2014
154
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 155 / 195
REV.: 3
155
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 156 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2013/2014
CLASSE: 2°
PERIODO
Scansione
temporale
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
MATERIA Religione
CONOSCENZE
ABILITA‟
Conoscere la nascita del
Riconoscere il contributo
turismo religioso e l‟istituzio- della religione, e nello
ne del giubileo
specifico di quella
I monasteri come centri di ac- cristiano-cattolica, alla
coglienza per pellegrini e
formazione dell‟uomo e
monaci
allo sviluppo della cultura
I monasteri e le abbazie come
centri culturali ed economici
Accogliere la piramide e la
gerarchia
U.D.A.: integrazione e
intercultura che verrà svolta nel
corso di tutto l‟anno scolastico
Conoscere la dimensione per- Lo studente pone domande
sonalistica del lavoro e i
di senso :
documenti fondamentali del
- perché l‟uomo deve
Magistero che, dalla “Rerum
lavorare ?
Novarum” ad oggi, hanno
- ha senso il lavoro,
affrontato il problema del
oppure è solo una
lavoro
costrizione ?
e le confronta con le
risposte offerte dalla fede
cattolica
COMPETENZE
COMPETENZA 1 AGIRE NEL
SISTEMA DI QUALITA‟ RELATIVO
ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE
COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI
LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA
PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI,
RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA
156
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
GENNAIO
FEBBRAIOMARZO
APRILE
MAGGIO
Conoscere la morale sociale
Cristiana :
-Che cos‟è ?
-Quando è nata ?
-Dalla Rerum Novarum alla
Centesimus annus
-Le comunicazioni in ambito
sociale cristiano
U.D.A. DI ASSE STORICO
SOCIALE: cittadinanza e
integrazione
Monsignor Della Casa e la
nascita del galateo
Conoscere le tradizioni che
hanno avuto origine dalla
cultura religiosa
Conoscere la legge
naturale inscritta nel cuore
dell‟uomo (San Paolo Rm
2,15 )
Saper riflettere sulle
proprie esperienze
personali e di relazione
Modulo 7.1-03
PAGINA 157 / 195
REV.: 3
COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE
PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE
LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI
COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA
QUALITA‟ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I
COLLEGHI
Sa riconoscere le tradizioni COMPETENZA 4 : VALORIZZARE E PROMUOVERE LE
che hanno avuto origine
TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI
dalla cultura religiosa
INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA.
Lo studente è consapevole
della serietà e
problematicità
delle scelte morali,
valutandole anche alla
luce della proposta
cristiana
Conoscere come i monaci Riconosce e sa
hanno valorizzato, prodot- valorizzare l‟importanza
to, trasformato, conservato della cultura religiosa nel
certi prodotti
corso della storia
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE
VIGENTI,NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI
SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA‟ DEI PRODOTTI
COMPETENZA 6 : INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE,
PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, CONSERVAZIONE E
PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI
157
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 158 / 195
REV.: 3
Per esigenze didattiche la scansione temporale dei programmi può subire variazioni.
158
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
CLASSE: tutte le classi
Modulo 7.1-03
PAGINA 159 / 195
REV.: 3
Anno scolastico 2014-2015
MATERIA : Ora alternativa alla Religione Cattolica
PERIODO
CONOSCENZE
Scansione temporale
Da Novembre a
- acquisire la conoscenza di alcuni dei
Gennaio
principali documenti nazionali e
internazionali in tema di diritti umani e
ambientali e delle istituzioni previste per la
loro attuazione;
- approccio tematico volto
all’approfondimento di alcune
problematiche attraverso la lettura di brani,
romanzi, saggi, articoli di giornale,
proiezione di documentari storici, monologhi
teatrali;
ABILITA‟
COMPETENZE
saper essere
disponibili e partecipi al
confronto dialettico con
gli altri rispettandone i
diversi punti di vista;
saper leggere, analizzare e
schedare i documenti e i testi
proposti nella loro specificità;
acquisire e/o consolidare la
capacità argomentativa;
saper realizzare collegamenti
pluridisciplinari e interdisciplinari;
saper utilizzare le conoscenze
acquisite per costruire e illustrare
percorsi tematici.
saper ricostruire
l‟evoluzione storicopolitica, giuridica,
economica, sociale,
culturale dei temi trattati.
- acquisire consapevolezza e conoscenza della
complessa genesi culturale e della
progressiva determinazione dei diritti
dell’uomo nel corso della storia;
Documenti proposti:
•
La Carta delle Nazioni Unite del 1945;
•
La Dichiarazione universale dei diritti
dell‟uomo del 1948;
•
La Dichiarazione dei diritti dell‟uomo
del Consiglio d‟Europa del 1950;
159
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Da Febbraio a
Giugno
•
La Dichiarazione dei diritti del
fanciullo del 1959;
•
La Dichiarazione delle Nazioni Unite
contro la discriminazione razziale del 1963;
•
La Dichiarazione del Messico
sull‟eguaglianza delle donne del 1975;
•
L‟ONU; l‟UNESCO; l‟UNICEF; la
FAO etc.;
•
Amnesty International.
•
La Costituzione della Repubblica
Italiana: artt. artt. 2, 3, 9, 41 e 42.
acquisire la conoscenza del territorio
e del paesaggio tra memoria e futuro.
Codice Civile: art. 2042- 2043.
Linee guida per l'educazione ambientale e
allo sviluppo sostenibile.
Accordo
Interministeriale Ministero
dell‟Ambiente e della Tutela del Territorio
e del Mare - Ministero della Pubblica
Istruzione - Ministero dell'Università e
della Ricerca (2008).
Testo della legge n.225 del 24 febbraio
1992 "Istituzione del servizio nazionale
della protezione civile".
L. 183/1989: Legge Quadro sulla difesa del
suolo.
-
-
saper
essere
disponibili
e
partecipi al confronto
dialettico con gli altri
rispettandone
i
diversi punti di vista;
saper
ricostruire
l‟evoluzione storicopolitica,
giuridica,
economica, sociale,
culturale dei temi
trattati.
Modulo 7.1-03
PAGINA 160 / 195
REV.: 3
-
-
-
saper leggere, analizzare e
schedare i documenti e i testi
proposti nella loro specificità;
acquisire e/o consolidare la
capacità argomentativa;
saper realizzare collegamenti
pluridisciplinari
e
interdisciplinari;
saper utilizzare le conoscenze
acquisite per costruire e illustrare
percorsi tematici.
160
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 161 / 195
REV.: 3
161
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 162 / 195
REV.: 3
CLASSE PRIMA
Anno scolastico 2014/2015
Il percorso triennale denominato Istruzione e formazione professionale (IeFP) prevede il raggiungimento delle qualifica professionale di
operatore della ristorazione con le competenze e la preparazione culturale di base conforme all'accordo Stato Regioni del 29/04/10.
L'operatore della ristorazione interviene, a livello esecutivo, nel processo della ristorazione con autonomia e responsabilità limitate per quanto
riguarda le procedure e le metodiche della sua operatività.
La qualificazione nell‟applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere, a seconda
dell‟indirizzo, attività relative alla preparazione dei pasti e ai servizi di sale e bar con competenza nella scelta, preparazione, conservazione e
stoccaggio di materie prime e semilavorati, nella realizzazione di piatti semplici cucinati e allestiti, nel servizio di sala.
CLASSE : I A IeFP
PERIODO
Scansione
temporale
SETTEMBREOTTOBRE
Modulo n.1
Accoglienza
Materia: Italiano
CONOSCENZE
ACCOGLIENZA
 Conoscere gli spazi, le strutture, gli
organismo della scuola e le relative
funzioni
 Conoscere i contenuti dei diversi
Regolamenti dell‟Istituto
 Conoscere gli obiettivi didattici, i
contenuti, i metodi, gli strumenti e i
criteri di valutazione delle singole
discipline
 Conoscere le caratteristiche del
territorio nel quale opera la scuola
 Conoscere tempi, tecniche e
strategie per un metodo di studio
personale ed efficace
Testi consigliati per conoscersi all‟inizio
di un nuovo viaggio scolastico:
ABILITA’
Essere positivi verso una prima conoscenza dei
compagni e una socializzazione all‟interno della
classe.
Maturare la consapevolezza della scelta
scolastica operata, anche attraverso aspettative e
timori
Individuare i punti del Regolamento che possono
essere rispettati con la collaborazione dei
compagni
Riflettere sulle difficoltà che gli alunni
incontrano più frequentemente nel condividere e
rispettare il Regolamento e trovare delle strategie
per superarle
Ascoltare e prendere appunti
Riordinare il materiale raccolto, rielaborandolo
Sa gestire i tempi in funzione del lavoro
Esprimere il proprio punto di vista e riconoscere
COMPETENZE
Competenze del modulo Accoglienza
Favorire il proprio il proprio inserimento nella
nuova realtà scolastica comprendendo e
rispettando le diversità del vissuto dei
compagni
Favorire il passaggio dalla scuola media alla
scuola superiore, condividendo con compagni e
insegnanti le esperienze vissute
Favorire il senso di responsabilità nel rispettare
i vari regolamenti dell‟Istituto
Adottare un proprio metodo di lavoro
personale, efficace e consono al corso di studi
intrapreso
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Padroneggiare
argomentativi
gli strumenti
indispensabili
espressivi e
per gestire
162
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
quello altrui
Modulo 7.1-03
PAGINA 163 / 195
REV.: 3
l‟interazione comunicativa verbale in vari
contesti
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti
di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
Competenze professionali valide per
l’intero anno scolastico
Integrare le competenze professionali orientate
al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche d i comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi
1 C ITA
Intero anno
scolastico
Modulo 2
Educazione
linguistica
1 C ITA
Intero anno
scolastico
Modulo 3
 Strutture grammaticali della
lingua italiana: morfologia e
frase semplice.
 Elementi di base della
comunicazione.
 Lessico fondamentale per la
gestione di semplici
comunicazioni orali in contesti
formali e informali.
 Codici fondamentali della
comunicazione orale, verbale e
non verbale (formale/informale).
 Principi di organizzazione del
discorso descrittivo e narrativo;
primi elementi di quello
espositivo e argomentativo.
 Strutture essenziali dei testi
narrativi, descrittivi espositivi,
regolativi.
 Principali connettivi logici.
Comprendere il messaggio contenuto in un
Competenze valide per l’intero anno
testo orale.
scolastico
Cogliere le relazioni logiche tra le varie
Padroneggiare gli strumenti
componenti di un testo orale.
espressivi ed argomentativi
Esporre in modo chiaro logico e coerente
indispensabili per gestire l'interazione
esperienze vissute o testi ascoltati.
comunicativa verbale in vari contesti.
Affrontare molteplici situazioni
comunicative scambiando informazioni, idee
per esprimere anche il proprio punto di vista.
Individuare il punto di vista dell'altro in
contesti formali ed informali.
Padroneggiare le strutture della lingua
presenti nei testi.
Applicare strategie diverse di lettura.
Cogliere i caratteri specifici di un testo
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Leggere, comprendere ed interpretare testi
scritti di vario tipo.
163
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
 Varietà lessicali in rapporto ad
ambiti e contesti diversi.
 Tecniche di lettura analitica e
sintetica.
 Tecniche di lettura espressiva.
 Denotazione e connotazione.
 Concetto di genere letterario; il
genere narrativo
(racconto/romanzo) con
particolare riferimento alla
tradizione italiana
 Contesto storico di riferimento di
alcuni autori e opere della
narrativa moderna e
contemporanea.
1 C ITA
 Elementi strutturali di un testo
scritto coerente e coeso.
Intero anno
 Uso del dizionario.
scolastico
 Modalità e tecniche delle diverse
Modulo 4
forme di produzione scritta, in
Produzione scritta
particolare riassunto e relazione.
 Testi descrittivi, narrativi, di
espressione.
Lettura e
comprensione
 Fasi della produzione scritta:
pianificazione, stesura e
revisione
1 C ITA
Intero anno
scolastico
Modulo 5
Produzione
artistica
 Elementi fondamentali per la
lettura/ascolto di un‟opera d‟arte
(pittura, architettura, plastica,
fotografia, film, musica…..)
 Principali forme di espressione
artistica
Modulo 7.1-03
PAGINA 164 / 195
REV.: 3
letterario.
Ricercare, acquisire e selezionare
informazioni generali e specifiche in
funzione della produzione
di testi scritti di vario tipo.
Prendere appunti e redigere sintesi e
relazioni.
Rielaborare in forma chiara le informazioni.
Produrre testi corretti e coerenti adeguati
alle diverse situazioni comunicative.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Riconoscere e apprezzare le opere d'arte
Conoscere e rispettare i beni culturali e
ambientali a partire dal proprio territorio
CULTURA TERRITORIO
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi.
Utilizzare gli strumenti fondamentali per
una fruizione consapevole del patrimonio
artistico
164
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
1 C ITA
Intero anno
scolastico
Modulo 6
Utilizzo
strumenti
multimediali
 Principali componenti strutturali
ed espressive di un prodotto
multimediale ed audiovisivo.
 Uso essenziale della
comunicazione telematica.
Comprendere gli aspetti fondamentali dei
prodotti della comunicazione audiovisiva
Produrre elementari testi multimediali
(immagini/parole)
Modulo 7.1-03
PAGINA 165 / 195
REV.: 3
Utilizzare e produrre testi
multimediali.
165
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 166 / 195
REV.: 3
MATERIA: STORIA
PERIODO
Scansione
temporale
2 CSTO
Settembre/
Gennaio
Modulo 1
CONOSCENZE
 Le periodizzazioni fondamentali
della storia mondiale.
 I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano. Le diverse tipologie di
fonti
 Definizione di storia e preistoria.
 Suddivisione del tempo rispetto alle
civiltà di riferimento
 Preistoria/Civiltà antiche/ Medioevo.
 Nascita dell'età moderna/ sviluppo
dello stato moderno.
 Analisi dei segni storici presenti nel
proprio territorio.
 Lettura e utilizzo di tabelle,
diagrammi, carte tematiche come
rappresentazioni grafiche di
fenomeni storici.
ABILITA’
Riconoscere le dimensioni del tempo e
dello spazio attraverso l'osservazione
di eventi storici e di aree geografiche.
Collocare i più rilevanti eventi storici
affrontati secondo le coordinate
spazio-tempo.
Identificare gli elementi
maggiormente significativi per
confrontare aree e periodi diversi.
Comprendere il cambiamento in
relazione agli usi, alle abitudini, al
vivere quotidiano nel confronto con la
propria esperienza personale.
Leggere - anche in modalità
multimediale - le differenti fonti
letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche
ricavandone informazioni su eventi
storici di diverse epoche e differenti
aree geografiche.
Individuare i principali mezzi e
strumenti che hanno caratterizzato
l'innovazione tecnico - scientifica nel
corso della storia.
COMPETENZE
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali
166
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
2 CSTO
Febbraio
Maggio
Modulo 2
 Cenni sulla nascita dei principali
culti religiosi.
 Collocazione geografica dei culti.
 Le diverse tipologie di fonti
 Lo sviluppo tecnologico nell'età
antica e medievale
 Aspetti di storia dell'alimentazione
nell'età antica e medievale
 Le prima costituzioni
 Origine delle diverse forme di
governo e di stato
 Il gruppo e il branco
Comprendere le caratteristiche
fondamentali dei principi e delle
regole della Costituzione italiana
Identificare i diversi modelli
istituzionali e di organizzazione
sociale e le principali relazioni
tra persona -famiglia – società -Stato
Modulo 7.1-03
PAGINA 167 / 195
REV.: 3
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Collocare l'esperienza personale in un
sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e
dell'ambiente.
167
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
PERIODO
Scansione
temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
Modulo 7.1-03
PAGINA 168 / 195
REV.: 3
COMPETENZE
MATERIA: INGLESE
3 C ING
Modulo 1
Intero anno
scolastico
 Lessico di base su argomenti di vita
quotidiana, sociale e professionale .
 Uso del dizionario bilingue.
 Regole grammaticali fondamentali.
 Parole e frasi memorizzate di uso
comune
 Corretta pronuncia di un repertorio
di parole e frasi memorizzate di uso
comune
 Semplici modalità di scrittura:
messaggi brevi, lettera informale.
 Cultura e civiltà dei paesi di cui si
studia la lingua.
Comprendere i punti principali di
messaggi e annunci semplici e chiari
su argomenti di interesse personale,
quotidiano, sociale o professionale.
Ricercare informazioni all'interno di
testi di breve estensione di interesse
personale, quotidiano, sociale o
professionale.
Descrivere in maniera semplice
esperienze ed eventi relativi all'ambito
personale e sociale.
Utilizzare in modo adeguato le
strutture grammaticali.
Interagire in conversazioni brevi e
semplici su temi di interesse
personale, quotidiano, sociale o
professionale.
Scrivere brevi testi di interesse
personale, quotidiano, sociale o
professionale.
Riflettere sui propri atteggiamenti in
rapporto all'altro in contesti
multiculturali.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Utilizzare una lingua straniera
(Inglese) per i principali scopi
comunicativi ed operativi
168
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 169 / 195
REV.: 3
MATERIA : MATEMATICA
PERIODO
Scansione temporale
SETTEMBRE
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
CONOSCENZE
ABILITA‟
COMPETENZE
CONOSCENZA DELLA CLASSE
ATTIVITA’ DI RINFORZO
ARITMETICA E ALGEBRA
ARITMETICA E ALGEBRA
Gli insiemi numerici.
Utilizzare le procedure del
I sistemi di numerazione.
calcolo aritmetico (a mente, per
I numeri interi e i numeri
iscritto, a macchina) per
razionali
(sotto
forma
risolvere
espressioni
frazionaria e decimale).
aritmetiche
e
risolvere
Loro struttura, ordinamento e
problemi.
rappresentazione sulla retta
Operare con i numeri interi e
graduata.
razionali e valutare l‟ordine di
Le operazioni con i numeri
grandezza dei risultati.
interi e razionali e loro
proprietà.
coinvolgenti equivalenze tra
Rapporti,
percentuali
e
quantità espresse in diverse
proporzioni.
unità di misura ed utilizzare i
concetti di Spesa, Ricavo e
Equivalenze.
Guadagno.
Operare con i numeri interi
compravendita (problemi di costo
relativi e razionali relativi e
e ricavo), legati alle equivalenze
valutare l‟ordine di grandezza
tra grandezze fisiche ed a problemi
dei risultati.
matematici legati al vivere
Utilizzare correttamente il
quotidiano (peso netto, tara e peso
concetto di approssimazione.
competenza disciplinare:
utilizzare le tecniche e le procedure
del calcolo aritmetico ed algebrico.
competenza globale n. 1:
agire nel sistema di qualità relativo
alla filiera produttiva di interesse.
competenza globale n. 2:
utilizzare tecniche di lavorazione e
strumenti gestionali nella
produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di
accoglienza turistico-alberghiera
169
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
lordo).
Approssimazioni.
I numeri razionali relativi.
Le operazioni con i numeri
interi relativi e razionali
relativi e loro proprietà.
Da svolgere nel corso del biennio,
secondo le esigenze delle UDA
decise dal CdC.
U.D.A. ( da definire in CdC).
Modulo 7.1-03
PAGINA 170 / 195
REV.: 3
Comprendere il significato di
potenza; calcolare potenze e
applicarne le proprietà.
Utilizzare frazioni e proporzioni
per la preparazione di cocktail.
U.D.A. ( da definire in CdC).
STATISTICA DESCRITTIVA
STATISTICA DESCRITTIVA
Lettura ed interpretazioni di
Raccogliere, organizzare e
grafici (serie storiche, istogrammi, rappresentare dati
diagrammi a torta)
Determinare frequenze assolute
e relative
relativa in percentuale.
tabella di frequenze.
Competenza Disciplinare:
Usare la matematica come
strumento di comunicazione e
comprensione quantitativa della
realtà
competenza disciplinare:
propri della matematica per
organizzare
e
valutare
adeguatamente
informazioni
qualitative e quantitative;
delle scienze sperimentali per
investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati;
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
ripasso programma del primo trimestre.
ARITMETICA E ALGEBRA
Le espressioni letterali.
ARITMETICA E ALGEBRA
competenza disciplinare:
Padroneggiare l‟uso della utilizzare le tecniche e le procedure
170
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
I monomi e i polinomi.
Operazioni con i monomi e i
polinomi.
Principali prodotti notevoli.
EQUAZIONI E PROBLEMI
Concetto di equazione.
Equazioni di primo grado.
Problemi di primo grado.
lettera come mero simbolo e
come variabile.
Eseguire
le
essenziali
operazioni con i monomi e i
polinomi.
EQUAZIONI E PROBLEMI
Risolvere equazioni di primo
grado seguendo istruzioni e
verificarne la correttezza dei
risultati.
Risolvere problemi che
implicano l‟uso di equazioni di
primo grado.
Collegamenti con le altre
discipline e situazioni di vita
ordinaria.
Utilizzare gli strumenti
matematici di calcolo algebrico
ed equazioni di 1° grado per
descrivere gli aspetti fisici e
chimici degli alimenti;
Utilizzare le proporzioni e le
unità
di misura per interpretare
correttamente le etichette
alimentari.
Modulo 7.1-03
PAGINA 171 / 195
REV.: 3
del calcolo aritmetico ed algebrico.
competenza globale n. 1:
agire nel sistema di qualità relativo
alla filiera produttiva di interesse.
competenza disciplinare:
individuare le strategie appropriate
per la soluzione di problemi.
competenza globale n. 1:
agire nel sistema di qualità relativo
alla filiera produttiva di interesse.
competenza globale n. 5:
applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto
di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
VERIFICHE: Scritte e Orali
Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento.
171
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
PERIODO
Scansione
temporale
CONOSCENZE
MATERIA : SCIENZE DELLA TERRA
5 C SCI
 Il Sistema Internazionale di misura:
Settembre
lunghezza, tempo, temperatura ,
Dicembre
massa, peso, pressione
Modulo 1
5 C SCI
Gennaio
Marzo
Modulo 2
 Concetto di energia, di calore e di
temperatura. Scale termometriche
ABILITA’
Raccogliere dati attraverso
l'osservazione diretta dei fenomeni
naturali (fisici, chimici, biologici,
geologici, ecc..) o degli oggetti
artificiali o la consultazione di testi e
manuali o media.
Organizzare e rappresentare i dati
raccolti.
Individuare, con la guida del docente,
una possibile interpretazione dei dati
in base a semplici modelli.
Presentare i risultati dell'analisi.
Essere consapevoli del ruolo che i
processi tecnologici giocano nella
modifica dell'ambiente che ci
circonda.
Analizzare in maniera sistemica un
determinato ambiente al fine di
valutarne i rischi per i suoi fruitori.
Analizzare un oggetto o un sistema
artificiale in termini di funzioni o di
architettura.
Interpretare un fenomeno naturale o
Modulo 7.1-03
PAGINA 172 / 195
REV.: 3
COMPETENZE
Competenze valide per l‟intero anno
scolastico
Osservare, descrivere ed analizzare
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e riconoscere
nelle sue varie forme i concetti di
sistema e di complessità
Competenze valide per l‟intero anno
scolastico
Analizzare qualitativamente e
quantitativamente fenomeni legati
alle trasformazioni di energia a
partire
dall'esperienza
172
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 173 / 195
REV.: 3
un sistema artificiale dal punto di vista
energetico distinguendo le varie
trasformazioni di energia in rapporto
alle leggi che le governano.
5 C SCI
Marzo
Aprile
Modulo 3
Moto di rotazione e rivoluzione e
loro conseguenze. Il giorno e l‟anno.
I terremoti: origine e distribuzione
Scale sismiche
Norme
Riconoscere il ruolo della tecnologia
nella vita quotidiana e nell'economia
della società.
Saper cogliere le interazioni tra
esigenze di vita e processi tecnologici.
Avere la consapevolezza dei possibili
impatti sull'ambiente naturale dei
modi di produzione e di utilizzazione
dell'energia nell'ambito quotidiano
Competenze valide per l‟intero anno
scolastico
Essere consapevole delle potenzialità
delle tecnologie rispetto al contesto
culturale e sociale in cui vengono
applicate
173
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 174 / 195
REV.: 3
MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE
ABILITA‟
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
COMPETENZE
6C
Settembre Ottobre
Novembre
 Norme giuridiche
 Cenni alle fonti normative e
loro gerarchia
Individuale le caratteristiche essenziali della
norma giuridica e comprenderle a partire dalle
proprie esperienze e dal contesto scolastico.
Collocare l‟esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona, della
collettività e dell‟ambiente.
Dicembre
 La Costituzione Italiana
Comprendere le caratteristiche fondamentali dei
principi e delle regole della Costituzione
Italiana
Dicembre
 L‟integrazione e la tutela dei
diritti umani.
Identificare i diversi modelli istituzionali e di
organizzazione sociale e le principali relazioni
tra persona-famiglia-società-stato
Collocare l‟esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona, della
collettività e dell‟ambiente.
Collocare l‟esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona, della
collettività e dell‟ambiente.
Gennaio
 Ripasso
Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e
saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti.
Rafforzamento delle abilità acquisite.
174
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Febbraio
 I soggetti di diritto pubblici e
privati (cenni al concetto di
Stato)
Identificare i diversi modelli istituzionali e di
organizzazione sociale e le principali relazioni
tra persona-famiglia-società-stato
Marzo, aprile
 I diritti di libertà: concetti
fondamentali.
Maggio
 I fondamenti dell‟attività
economica e soggetti
economici (consumatore,
 impresa, pubblica
amministrazione, enti no
profit)
Individuare le esigenze fondamentali che
ispirano scelte e i
comportamenti economici, nonché i vincoli a
cui essi sono
subordinati.
Riconoscere le caratteristiche principali del
mercato del lavoro e le opportunità lavorative
offerte dal territorio
Modulo 7.1-03
PAGINA 175 / 195
REV.: 3
Collocare l‟esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona, della
collettività e dell‟ambiente.
Orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio
Orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio
Giugno
 Ripasso
VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE
Discipline collegate : Storia
175
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 176 / 195
REV.: 3
MATERIA : EDUCAZIONE FISICA
PERIODO
Scansione temporale
CONOSCENZE
7 C SCM
Da Settembre
Prevenzione e sicurezza in
palestra
 Prevenzione e norme di
sicurezza
 Corretto utilizzo di spazi e
attrezzature
Da Settembre
Regole e regolamenti
 comportamenti corretti in ambito
igienico personale e in funzione
della sicurezza personale
 Comportamenti corretti nel
rispetto delle regole
ABILITA‟
Mettere in atto in modo
autonomo comportamenti
funzionali alla sicurezza
negli ambienti adibiti alla
pratica sportiva
COMPETENZE
1 -Agire nel sistema di qualità
relativo alla filiera produttiva di
interesse
Riconoscere gli attrezzi e
gli spazi di gioco nella loro
globalità e nella loro
funzione
Utilizzare in modo corretto
e sicuro, per se e per gli
altri, spazi e attrezzature
Conoscere le essenziali norme
igieniche connesse all‟attività
fisico-sportiva
Consolidare corrette abitudini
igieniche legate all‟attività
motoria
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
Conoscere il regolamento
specifico della disciplina
Utilizzare con perizia e
autocontrollo il materiale e gli
oggetti negli spazi attrezzati e
176
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 177 / 195
REV.: 3
non
Attivare i principali sistemi di
assistenza diretta e indiretta
Settembre-Ottobre
Ottobre-Novembre
Ottobre-Novembre
Dicembre
Gennaio
La gestione del linguaggio corporeo
come tecnica di comunicazione
 Conoscenza del proprio corpo
Attività ludico-sportive dall’antichità
ad oggi.
 Attività sportive
La gestione del linguaggio corporeo
come tecnica di comunicazione
 Pre-acrobatica
La gestione del linguaggio corporeo
come tecnica di comunicazione
 Linguaggio del corpo
Schemi motori di base
Esercizi a corpo libero con e
senza piccoli attrezzi
Test di ingresso
Corsa di orientamento
(UDA: Conoscere per orientarsi
nel territorio)
Tenuta segmentaria e controllo
posturale. Rotolamenti,
capovolte, verticali
Acrosport a due
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
Recupero e ripasso
177
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Gennaio-Febbraio-Marzo
Aprile-Maggio-Giugno
Tutto l‟anno
Attività ludico-sportive dall’antichità
ad oggi.
 Attività sportive
La gestione del linguaggio corporeo
come tecnica di comunicazione
 Conoscenza del proprio corpo
La gestione del linguaggio corporeo
come tecnica di comunicazione
 Interazione, integrazione e
collaborazione con i compagni
 Leggere ed interpretare il
linguaggio, l‟atteggiamento e
l‟intenzionalità motoria dei
compagni
 Comprendere la descrizione di
gesti e attività motorie
Esecuzione di alcune specialità
dell‟atletica leggera: pentathlon
(salto in alto, triplo, lungo, lancio
del peso, resistenza, velocità)
Uso dei grandi attrezzi in forma
specifica e di riporto
Esercizi a coppie, a gruppi
1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in situazioni
diverse, sia nei giochi
tradizionali che di squadra
Interpretare l‟atteggiamento
pratico di un compagno per
elaborare una risposta motoria
adeguata.
Modulo 7.1-03
PAGINA 178 / 195
REV.: 3
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
3- Integrare le competenze
professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità
del servizio e il coordinamento con i
colleghi
Eseguire attività motorie secondo
la richiesta verbale
dell‟insegnante
Disporsi nello spazio seguendo il
comando dell‟insegnante
Riprodurre un gesto motorio
dimostrato dall‟insegnante
Decodificare e interpretare la
richiesta di esecuzione motoria
proposta dall‟insegnante
178
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
 Terminologia specifica
 Comprendere segnali uditivi e
gestuali connessi alla disciplina
 Interpretare una rappresentazione
grafico-descrittiva
Tutto l‟anno
Attività ludico-sportive dall’antichità
ad oggi.
 Giochi tradizionali
 Giochi presportivi
 Giochi sportivi
 Attività sportive
Modulo 7.1-03
PAGINA 179 / 195
REV.: 3
Effettuare una serie di
esercitazioni pratiche, seguendo
la descrizione dell‟insegnante
Eseguire esercitazioni rispettando
i segnali uditivi di vario genere
per allenare la capacità di
reazione semplice e complessa
Eseguire un percorso di
orienteering
Disporre le attrezzature secondo
schema ed eseguire quanto
previsto (percorso o circuito)
Replicare correttamente la figura
analizzata
Ricercare e ricreare giochi
popolari
Conoscere tecnica e finalità dei
giochi presportivi: 10 passaggi;
bandiera, palla prigioniera,
prendi la coda……
4- Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera.
Conoscere tecnica e
fondamentali individuali e di
squadra dei principali giochi
sportivi: pallavolo, pallacanestro,
calcetto;
dei giochi minori: badminton,
ping-pong, go back, unihokey,
baseball
Attività proposte da enti o
179
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 180 / 195
REV.: 3
associazioni sportive presenti nel
territorio: nuoto, fit box, kick
boxing……
Tutto l‟anno
Regole e regolamenti.
 Rispettare le regole dei giochi
cooperando e interagendo
positivamente con il gruppo
 Conoscere le regole principali
delle varie attività sportive
Conoscere lo svolgimento di
giochi non codificati, imitativi, di
fantasia, tradizionali, sportivi
semplificati, organizzati e
sottoforma di gara
Scoprire e rispettare regole in
situazioni di gioco
Acquisire e sviluppare attraverso
giochi di squadra e gioco-sport
qualità individuali (lealtà,
valutazione del rischio, impegno,
autocontrollo) e capacità sociali
(senso di appartenenza al gruppo,
collaborazione, solidarietà) in
vista del raggiungimento di un
obiettivo comune
5- Applicare le normative vigenti,
nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti.
Applicare i vari regolamenti
(arbitrare, misurare,
cronometrare…)
TEORIA:
Nomenclatura corpo umano
Principali gruppi muscolari e relativo stretching
Cenni su Apparato osteo-articolare
VERIFICHE: pratiche e strutturate
Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite test, percorsi, circuiti.
La valutazione sarà fatta tramite:
- osservazione diretta e sistematica
180
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 181 / 195
REV.: 3
- griglie specifiche di valutazione oggettiva
Per gli alunni esonerati dalle lezioni pratiche le verifiche saranno effettuate tramite prove scritte e/o orali e sarà valutata la collaborazione
nell‟organizzazione e negli arbitraggi.
Discipline collegate : Altre discipline curricolari vedere UDA concordate nel consiglio di classe
181
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 182 / 195
REV.: 3
MATERIA : RELIGIONE CATTOLICA
PERIODO
Scansione
temporale
8 C IRC
Intero anno
scolastico
Modulo 1
CONOSCENZE
 Desideri e attese del mondo
giovanile, identità personale ed
esperienza religiosa.
 Origine e fine dell'uomo secondo la
religione cristiana.
 La Bibbia, documento fondamentale
per la tradizione religiosa ebraico
 cristiana: struttura e contenuti
principali
 Dati fondamentali della storia
d'Israele
ABILITA‟
Sapersi interrogare sul senso della vita
e confrontare aspetti della propria
identità con modelli di vita cristiana.
Cogliere i significati originari dei
segni, dei simboli e delle principali
professioni cristiane di fede.
Specificare l'interpretazione della vita
e del tempo nel cristianesimo,
confrontandola con quella di altre
religioni.
Cogliere le caratteristiche dell'uomo
come persona nella Bibbia, in
particolare nel racconto della
creazione.
COMPETENZE
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Interrogarsi sul senso della religione
cattolica comprendendone la sua
rilevanza nella storia e nella cultura
italiana, le linee di fondo della dottrina
del messaggio e mistero di Cristo.
182
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 183 / 195
REV.: 3
MATERIA : TEDESCO
PERIODO
Scansione
temporale
CONOSCENZE
9 P TED
Intero anno
scolastico
Modulo 1
 Lessico di base su argomenti di vita
quotidiana, sociale e professionale.
 Uso del dizionario bilingue.
 Regole grammaticali di base.
 Repertorio di parole e frasi
 memorizzate di uso comune.
 Semplici modalità di scrittura:
messaggi brevi, lettera informale.
 Cultura e civiltà dei paesi di lingua
tedesca.
ABILITA‟
Comprendere i punti principali di
messaggi e annunci semplici e chiari
su argomenti di interesse personale,
quotidiano, sociale o professionale.
Descrivere in maniera semplice
esperienze ed eventi relativi all'ambito
personale e sociale.
Utilizzare correttamente le strutture
grammaticali di base.
Interagire in conversazioni brevi e
semplici con frasi di uso comune.
Scrivere brevi e semplici testi di
interesse personale, quotidiano,
sociale o professionale.
Scrivere correttamente semplici testi
su tematiche coerenti con i percorsi di
studio.
Riflettere sui propri atteggiamenti in
rapporto all'altro in contesti
multiculturali
COMPETENZE
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Utilizzare una lingua straniera
per i principali scopi
comunicativi ed operativi
183
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
MATERIA : SCIENZE DEGLI ALIMENTI
CONOSCENZE
PERIODO
Scansione
temporale
ABILITA‟
Modulo 7.1-03
PAGINA 184 / 195
REV.: 3
COMPETENZE
10 P SCA
Intero anno
scolastico
Modulo 1
 Ruolo dell'educazione alimentare:
alimentazione, nutrizione, abitudini
alimentari, alimentazione equilibrata
e malnutrizioni.
 Macro e micronutrienti:
classificazioni, proprietà, funzioni,
fabbisogno e classificazione degli
alimenti.
Classificare gli alimenti in base alla
funzione prevalente.
Interpretare dati e documenti utilizzati
in campo alimentare (grafici,
istogrammi, dati statistici, etichette,
ecc...).
Descrivere differenze ed analogie tra i
diversi principi nutritivi ed indicarne
la funzione nutrizionale.
Individuare i rischi di contaminazione
alimentare e le regole per prevenirli.
Individuare analogia e differenze tra i
diversi alimenti e classificarli.
Indicare i criteri per un'alimentazione
equilibrata e metterla in relazione con
la salute.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
10 P SCA
Intero anno
scolastico
Modulo 2
 I microrganismi: principali
caratteristiche di virus, batteri, lieviti
e muffe; fattori di crescita microbica
e cenni ai relativi metodi di
conservazione.
 Tossinfezioni alimentari: generalità,
classificazione ed approfondimento
delle principali patologie alimentari.
Utilizzare un linguaggio specifico
semplice della disciplina.
Individuare i rischi di contaminazione
alimentare e adottare comportamenti
igienici corretti.
Individuare i metodi principali di
conservazione adeguati in relazione
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Cultura della Sicurezza e Ambiente
Applicare le normative vigenti, nazionali
e internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei prodotti
Osservare, descrivere ed analizzare
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e riconoscere nelle
varie forme i concetti di sistema
e di complessità.
184
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 185 / 195
REV.: 3

Prevenzione igienico-sanitaria nei
agli alimenti.
servizi ristorativi :igiene del
personale, igiene negli ambienti di
lavoro, igiene degli alimenti; il
Pacchetto igiene e cenni al sistema
HACCP.
Discipline collegate: Laboratorio enogastronomia; Laboratorio Sala e Vendita; Italiano; Matematica; Diritto
185
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
PERIODO
Scansione
temporale
ABILITA’
CONOSCENZE
Modulo 7.1-03
PAGINA 186 / 195
REV.: 3
COMPETENZE
MATERIA: LABORATORIO ENOGASTRONOMIA
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 1
 Direttive e normative sulla qualità di
settore.
 Principi ed elementi di base di un
sistema qualità.
 Procedure attinenti al sistema qualità.
 Strumenti e tecniche di monitoraggio
delle attività e dei risultati raggiunti.
 Strumenti informativi di
implementazione del sistema qualità.
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 2
 D.Lsg. 81/2008
 L‟H.A.C.C.P.: una sigla per la
sicurezza.
 Dispositivi di protezione individuale
e collettiva.
 Metodi per l'individuazione e il
riconoscimento delle situazioni di
rischio.
 Normativa ambientale e fattori di
inquinamento.
 Nozioni di primo soccorso
 Segnali di divieto e prescrizioni
Applicare gli elementi di base di un
sistema per la gestione della qualità.
Applicare procedure e istruzioni
operative attinenti al sistema qualità
previsti nella struttura organizzativa
di appartenenza.
Utilizzare modelli, schemi o schede
precostituiti di documentazione delle
attività svolte e dei risultati ai fini
dell‟implementazione del sistema
qualità.
Impiegare metodi e tecniche di
verifica del proprio operato e dei
risultati intermedi e finali raggiunti.
Identificare figure e norme di
riferimento al sistema di
prevenzione/protezione.
Individuare le situazioni di rischio
relative al proprio lavoro e le possibili
ricadute su altre persone.
Individuare i principali segnali di
divieto, pericolo e prescrizione tipici
delle lavorazioni del settore.
Adottare comportamenti lavorativi
coerenti con le norme di igiene e
sicurezza sul lavoro e con la
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Cultura della Sicurezza e Ambiente
Operare secondo i criteri di qualità
stabiliti dal protocollo aziendale,
riconoscendo e interpretando le esigenze
del cliente/utente interno/esterno alla
struttura/funzione organizzativa
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Cultura della Sicurezza e Ambiente
Operare in sicurezza e nel rispetto delle
norme di igiene e di salvaguardia
ambientale, identificando e prevenendo
situazioni di rischio per se stessi, per
altri e per l'ambiente
186
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
correlate.
salvaguardia/sostenibilità ambientale.
Adottare i comportamenti previsti
nelle situazioni di emergenza.
Utilizzare i dispositivi di protezione
individuale e collettiva.
Attuare i principali interventi di
primo soccorso nelle situazioni di
emergenza.
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 3
 Attrezzature di servizio.
 Normative e dispositivi igienico
sanitari nei processi di preparazione e
distribuzione pasti.
 Principali terminologie tecniche di
settore.
Utilizzare le istruzioni per predisporre
le diverse attività
Applicare metodiche e tecniche per la
gestione dei tempi di lavoro.
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 4
 Metodi e tecniche del servizio
ristorativo e di sala bar.
 Principi e parametri delle
strumentazioni e apparecchiature per i
processi ristorativi.
 Tipologie delle principali
attrezzature, macchine, strumenti del
processo ristorativo.
 Comportamenti e pratiche nella
manutenzione ordinaria.
 Procedure e tecniche di monitoraggio.
Individuare strumenti, attrezzature,
macchine per le diverse attività sulla
base delle procedure standard.
Applicare procedure e tecniche di
approntamento strumenti,
attrezzature, macchine.
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 5
Modulo 7.1-03
PAGINA 187 / 195
REV.: 3
Applicare le tecniche di monitoraggio
e verificare l'impostazione, lo stato di
efficienza e il funzionamento di
strumenti, attrezzature, macchine.
Adottare modalità e comportamenti
per la manutenzione ordinaria di
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 1
Definire e pianificare le fasi delle
operazioni da compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e del sistema di
relazioni
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 2
Approntare strumenti, attrezzature e
macchine necessari alle diverse fasi
di attività sulla base delle procedure
previste e del risultato atteso.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 3
Monitorare il funzionamento di
strumenti, attrezzature e macchine,
curando le attività di manutenzione
187
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Modulo 7.1-03
PAGINA 188 / 195
REV.: 3
strumenti, attrezzature, macchine.
ordinaria
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 6
 Procedure, protocolli, tecniche di
igiene, pulizia e riordino.
 Elementi di ergonomia.
 Prodotti per la sanificazione la
disinfezione e la disinfestazione
igienicosanitaria
Applicare procedure, protocolli e
tecniche di igiene, pulizia e riordino
degli spazi di lavoro.
Adottare soluzioni organizzative della
postazione di lavoro coerenti ai
principi dell‟ergonomia.
Utilizzare strumenti e procedure di
igiene personale.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 4
Predisporre e curare gli spazi di lavoro,
eseguendo le operazioni di pulizia, al
fine di assicurare il rispetto delle norme
igieniche e di contrastare affaticamento
e malattie professionali.
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 7

Applicare tecniche di stoccaggio di
merci nel magazzino
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 8
 Elementi di gastronomia.
 Tecniche delle lavorazioni preliminari
e dei semilavorati in cucina.
 Utensili per la preparazione dei cibi.
Approntare materie prime per la
preparazione di pasti
Applicare tecniche di lavorazione
delle materie prime.
11 P LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 9
 Tecniche di cottura classica
Utilizzare le principali tecniche di
cottura per la preparazione dei cibi.
Dividere in porzioni i cibi da allestire
direttamente in cucina
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 5
Effettuare le operazioni di
preparazione per la conservazione e
lo stoccaggio di materie prime e
semilavorati alimentari in conformità
alle norme igienico-sanitarie.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 6
Scegliere e preparare le materie prime e
i semilavorati secondo gli standard di
qualità definiti e nel rispetto delle norme
igienico-sanitarie vigenti
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 1
preparazione pasti
Tecniche di stoccaggio degli alimenti
188
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
11 LAB C
Intero anno
scolastico
Modulo 10
 Conoscere la classificazione degli
ortaggi e la frutta del Polesine e del
Veneto.
 Conoscere l‟evoluzione storica della
produzione del riso.
 Conoscere le realtà territoriali del riso
nel Delta del Po.
 Conoscere le tecniche di coltivazione
e la classificazione del riso.
 Classificazione delle carni da macello
e da cortile del Polesine e del Veneto.
Identificare le materie prime e i
principali elementi di qualità e la
corretta conservazione.
Presentare i piatti nel rispetto delle
regole tecniche. Esporre in modo
corretto le ricette/procedure di base.
Schede tecniche.
Eseguire le fasi di lavorazione nella
corretta sequenza per compiti
semplici assegnati.
Distinguere i prodotti tipici e i piatti
tradizionali del territorio in cui si
opera
Modulo 7.1-03
PAGINA 189 / 195
REV.: 3
Realizzare la preparazione di piatti
semplici, secondo gli standard di qualità
definiti e nel rispetto delle norme
igienico-sanitarie vigenti.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Cultura del territorio
Valorizzare e promuovere le tradizioni
locali, nazionali e internazionali
individuando le nuove tendenze di
filiera. Utilizzo dei prodotti a km 0
Discipline collegate: Laboratorio Sala e Vendita; Italiano; Matematica; Scienze degli Alimenti; Diritto
189
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
PERIODO
Scansione
temporale
CONOSCENZE
ABILITA’
Modulo 7.1-03
PAGINA 190 / 195
REV.: 3
COMPETENZE
MATERIA: LABORATORIO DI SAL E VENDITA
Intero anno
scolastico
Modulo 1
 Direttive e normative sulla qualità di
settore.
 Principi ed elementi di base di un
sistema qualità.
 Procedure attinenti al sistema
qualità.
 Strumenti e tecniche di monitoraggio
delle attività e dei risultati raggiunti.
 Strumenti informativi di
implementazione del sistema qualità.
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 2
 Dispositivi di protezione individuale
e collettiva
 Metodi per l'individuazione e il
riconoscimento delle situazioni di
rischio.
 Nozioni di primo soccorso.
 Segnali di divieto e prescrizioni
correlate
Applicare gli elementi di base di un
sistema per la gestione della qualità
Applicare procedure e istruzioni
operative attinenti al sistema qualità
previsti nella struttura organizzativa di
appartenenza.
Utilizzare modelli, schemi o schede
precostituiti di documentazione delle
attività svolte e dei risultati ai fini
della implementazione del sistema
qualità.
Impiegare metodi e tecniche di
verifica del proprio operato e dei
risultati intermedi e finali raggiunti.
Identificare figure e norme di
riferimento al sistema di
prevenzione/protezione.
Individuare le situazioni di rischio
relative al proprio lavoro e le possibili
ricadute su altre persone.
Individuare i principali segnali di
divieto pericolo e prescrizione tipici
delle lavorazioni del settore.
Adottare comportamenti lavorativi
coerenti con le norme di igiene e
sicurezza sul lavoro e con la
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Cultura della Sicurezza e Ambiente
Operare secondo i criteri di qualità
stabiliti dal protocollo aziendale,
riconoscendo e interpretando le esigenze
del cliente/utente interno/esterno alla
struttura/funzione
organizzativa.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Cultura della Sicurezza e Ambiente
Operare in sicurezza e nel rispetto delle
norme di igiene e di salvaguardia
ambientale, identificando e prevenendo
situazioni di rischio per se stessi, per altri
e per l'ambiente.
190
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
salvaguardia/sostenibilità ambientale.
Adottare i comportamenti previsti
nelle situazioni di emergenza.
Utilizzare i dispositivi di protezione
individuale e collettiva.
Attuare i principali interventi di primo
soccorso nelle situazioni di
emergenza.
Leggere e interpretare le etichette
alimentari
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 3
 Legislazione specifica di settore
 Riferimenti alla legge specifica di
settore: legge regionale pubblici
esercizi.
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 4
 Attrezzature di servizio.
 Normative di sicurezza, igiene,
salvaguardia ambientale di settore.
 Normative e dispositivi
igienicosanitari nei processi di
distribuzione pasti.
 Principali terminologie tecniche di
settore.
 Processi e cicli di lavoro del
processo ristorativo.
Utilizzare le istruzioni per predisporre
le diverse attività.
Applicare criteri di organizzazione del
proprio lavoro relativi alle peculiarità
delle attività da eseguire e
dell'ambiente lavorativo /
organizzativo
Applicare modalità di pianificazione e
organizzazione delle attività nel
rispetto delle norme di sicurezza,
igiene e salvaguardia ambientale
specifiche di settore.
Applicare metodiche e tecniche per la
gestione dei tempi di lavoro.
12P LAB S
 Metodi e tecniche del servizio
Individuare strumenti, attrezzature,
Modulo 7.1-03
PAGINA 191 / 195
REV.: 3
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Cultura della Sicurezza e Ambiente
Applicare le normative vigenti, nazionali
e internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei prodotti
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 1
Definire e pianificare le fasi delle
operazioni da compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e del sistema di
relazioni
Competenze valide per l’intero anno
191
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
Intero anno
scolastico
Modulo 5



ristorativo e di sala bar.
Principi delle strumentazioni e
apparecchiature per il processo
ristorativo.
Tipologie delle principali
attrezzature, macchine, strumenti,
del processo
ristorativo.
Comportamenti e pratiche nella
manutenzione ordinaria di strumenti,
attrezzature e macchine.
Modulo 7.1-03
PAGINA 192 / 195
REV.: 3
macchine per le diverse attività.
Applicare procedure e tecniche di
approntamento strumenti, attrezzature,
macchine.
scolastico
Competenza professionale 2
Approntare strumenti, attrezzature e
macchine necessari alle diverse fasi
di attività sulla base delle procedure
previste e del risultato atteso.
Verificare lo stato di efficienza e il
funzionamento di strumenti,
attrezzature, macchine.
Adottare modalità e comportamenti
per la manutenzione ordinaria di
strumenti, attrezzature, macchine.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 3
Monitorare il funzionamento di
strumenti, attrezzature e macchine,
curando le attività di manutenzione
ordinaria
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 4
Predisporre e curare gli spazi di lavoro,
eseguendo le operazioni di pulizia, al fine
di assicurare il rispetto delle norme
igieniche e di contrastare affaticamento e
malattie professionali.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 5
Effettuare le operazioni di
preparazione per la conservazione e
lo stoccaggio di materie prime e
semilavorati alimentari in conformità alle
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 6

12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 7
 Elementi di ergonomia.
 Procedure, protocolli, tecniche di
igiene, pulizia e riordino.
 Prodotti per la sanificazione la
disinfezione e la disinfestazione
igienicosanitaria.
Applicare procedure, protocolli e
tecniche di igiene, pulizia e riordino
degli spazi di lavoro.
Utilizzare strumenti e procedure di
igiene personale.
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 8
Tecniche di stoccaggio degli
alimenti
Applicare tecniche di stoccaggio di
merci nel magazzino
192
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 9
 Elementi di gastronomia.
 Tecniche delle lavorazioni
preliminari e dei semilavorati in
cucina.
 Utensili per la preparazione dei cibi.
Approntare materie prime per la
preparazione di pasti
Applicare tecniche di lavorazione
delle materie prime.
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 10
 Metodi per la redazione e l‟inoltro
della comanda
 Struttura del reparto
 Tecniche di comunicazione
Stendere le comande e gli ordini in
modo funzionale
Presentare i prodotti ai clienti
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 11
 Tecniche di comunicazione
 Tecniche di servizio base
Applicare tecniche per servire i cibi e
le bevande in sala.
Riordinare i locali secondo le
indicazioni ricevute.
12P LAB S
Intero anno
scolastico
Modulo 12
 Attrezzature e risorse tecnologiche
per il servizio.
 Caratteristiche dei prodotti e delle
materie prime.
 Tecniche di servizio al tavolo.
Applicare tecniche di preparazione e
presentazione di prodotti di banco bar
Applicare tecniche di servizio al
tavolo
12P LAB S
 Conosce le principali differenze i tra
Identificare e distinguere le strutture
Modulo 7.1-03
PAGINA 193 / 195
REV.: 3
norme igienico-sanitarie.
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 6
Scegliere e preparare le materie prime e i
semilavorati secondo gli standard di
qualità definiti e nel rispetto delle norme
igienico-sanitarie vigenti
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 1 servizi
sala bar
Predisporre la comanda/ordine
Secondo lo standard aziendale richiesto
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 2 servizi
sala bar
Servire in sala pasti e bevande nel
rispetto delle norme igienico-sanitarie
vigenti
Competenze valide per l’intero anno
scolastico
Competenza professionale 3 servizi
sala bar
Somministrare bevande, gelati,
snack, prodotti di caffetteria e
pasticceria nel rispetto delle norme
igienico-sanitarie vigenti
Competenze valide per l’intero anno
193
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA MODULARE (PDM)
i vari tipi di strutture ricettive,
enogastronomiche e dell‟ospitalità.
enogastronomiche e dell‟ospitalità,
pubblici esercizi e figure
professionali correlate.
 Identifica e distingue le strutture
enogastronomiche e dell‟ospitalità.
 Corrette operazioni di
funzionamento ordinario delle
attrezzature.
Discipline collegate: Laboratorio enogastronomia; Italiano; Matematica; Scienze degli Alimenti
Intero anno
scolastico
Modulo 13
Modulo 7.1-03
PAGINA 194 / 195
REV.: 3
scolastico
Cultura del territorio
Agire nel sistema di qualità relativo alla
filiera produttiva di interesse
194