firmato un importante accordo quadro per l`estensione

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firmato un importante accordo quadro per l`estensione
Beni Stabili Siiq: firmato un importante accordo quadro per l’estensione e il
rafforzamento della partnership con Telecom Italia
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Significativo miglioramento della visibilità sui flussi di cassa locativi grazie all’estensione
della durata media dei contratti di locazione dagli attuali 6.7 anni a oltre 15 anni a fronte di una
riduzione dei canoni di locazione in essere pari ad €7.5 milioni
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Accordo preliminare per il riacquisto da parte di Telecom Italia di 2 immobili entro il 2015 a
valori in linea con quelli di mercato
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Co-investimento mirato di Telecom Italia e Beni Stabili su alcuni immobili core, finalizzato
all’ammodernamento del portafoglio, nell’ambito della strategia annunciata di promuovere
formule locative di tipo “green lease”
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Un accordo “win-win” che permetterà, nel medio termine, anche la piena valorizzazione di
alcune superfici di grande valore a Milano, Roma e Napoli
Milano, 5 maggio 2015 - Il Consiglio di Amministrazione di Beni Stabili SpA Siiq ha approvato in
data odierna la finalizzazione di un accordo quadro vincolante con Telecom Italia SpA (l' "Accordo
Quadro") volto all’estensione e rafforzamento della partnership immobiliare e locativa in essere dal
2000 sul portafoglio immobiliare denominato "Imser".
Il portafoglio Imser è stato acquisito da Beni Stabili nel 2000 nell’ambito di una operazione di sale &
leaseback su 227 immobili venduti da Telecom Italia con contratti di locazione con prima scadenza a
Novembre 2021 e comprende a oggi 158 immobili valorizzati circa € 1,7 miliardi a fronte di canoni di
locazione annui pari a circa € 117 milioni.
L'Accordo Quadro coinvolge 149 immobili dei 158 attualmente locati da Beni Stabili a Telecom Italia,
rappresentativi di circa il 94% del valore e dei canoni di locazione generati dal portafoglio Imser, e
prevede quattro principali ambiti di azione:

firma di nuovi contratti di locazione per 147 immobili, con nuove durate minime comprese tra 9 e
21 anni (oltre a un’opzione di estensione per ulteriori 6 anni) a fronte di una riduzione media dei
canoni di locazione in essere pari a € 7,5 milioni (7,5% degli attuali canoni di locazione relativi ai
contratti oggetto di estensione).
A valle della firma dei nuovi contratti di locazione, la durata media ponderata sui canoni di
locazione del portafoglio Imser (fino alla prima scadenza) sarà pari a oltre 15 anni rispetto agli
attuali 6,7 anni1;
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La durata media ponderata per i canoni di locazione sul totale portafoglio Imser (156 immobili al netto dei 2 immobili riacquistati da
Telecom Italia) aumenterà dagli attuali 6,7 anni a oltre 15 anni. Il calcolo assume come riferimento la data del 31 marzo 2015

accordo preliminare per il riacquisto da parte di Telecom Italia entro il 31 dicembre 2015 di 2
immobili per un corrispettivo pari a € 126,3 milioni, in linea con il valore di mercato e di bilancio al
31 dicembre 2014;

l'impegno da parte di Beni Stabili a completare, in coordinamento con Telecom Italia, investimenti
immobiliari per € 37,8 milioni in 3/5 anni su immobili core già identificati, localizzati nelle principali
città italiane (principalmente a Milano) e per circa il 94% concentrati su immobili con contratti di
locazione con nuova durata minima pari a 18-21 anni2.
Gli investimenti saranno finalizzati a migliorare, tra l'altro, l'efficienza energetica e il layout degli
edifici oggetto di intervento nell’ambito della strategia annunciata di promuovere formule locative
di tipo “green lease”;

un accordo preliminare tra Beni Stabili e Telecom Italia finalizzato allo studio di valorizzazioni su
immobili localizzati a Milano, Roma e Napoli e caratterizzati da un potenziale di sviluppo
immobiliare e utilizzo alternativo, anche al fine di consentire a Telecom Italia la liberazione
anticipata rispetto alle nuove scadenze contrattuali. Si precisa infatti che anche la durata dei
contratti relativi a questi immobili è stata aumentata.
I nuovi contratti di locazione, la cui firma è prevista nel corso del primo semestre 2015, avranno
termini e condizioni immutate rispetto a quelli attualmente in essere a eccezione delle modifiche di
durata e termini economici sopra descritti e della semplificazione di alcune previsioni ormai superate
al fine di facilitare la partnership. I nuovi contratti di locazione prevedranno altresì, per alcuni immobili
selezionati, un diritto di prima offerta in favore di Telecom Italia in caso di vendita degli attivi.
Per quanto riguarda i 9 immobili non oggetto dell'Accordo Quadro e che rappresentano un monte
canoni pari a circa € 7,6 milioni (circa 6% degli attuali canoni di locazione del portafoglio Imser),
resteranno in essere i contratti di locazione siglati nel 2000 e con prima scadenza Novembre 2021
(oltre ad una opzione di rinnovo per ulteriori 6 anni).
La negoziazione dell’Accordo Quadro trova origine nella volontà di Telecom Italia di procedere a un
importante piano di rilancio e di rinnovo delle infrastrutture della rete di accesso e trasmissiva al fine
di trasformarla in una struttura di nuova generazione, oltre che nella necessità di procedere a un
programma di upgrade degli spazi a uso ufficio, supportata dalla volontà di Beni Stabili a coinvestire
in misura significativa nel progetto insieme al proprio partner Telecom Italia.
La medesima volontà negoziale era stata a più riprese manifestata da Beni Stabili sia come
occasione per estendere anche agli immobili Imser il programma di upgrading già completato sul
resto del portafoglio, sia come un’opportunità di collaborazione e creazione di valore per entrambe le
società.
In particolare, questo accordo "win-win" rappresenta per Beni Stabili l'inizio di una nuova fase della
partnership di lungo termine in essere con uno dei principali gruppi di telecomunicazione in Europa, e
permette alla società di:
2
La parte restante degli investimenti sarà completata su immobili con contratti di locazione con durata minima pari a 12 anni

migliorare in modo significativo la visibilità sui flussi di cassa locativi del portafoglio immobiliare
complessivo del gruppo, con un aumento della durata media ponderata (fino a prima scadenza)
dei contratti di locazione sul patrimonio "core" della società dagli attuali 6,1 anni a oltre 10 anni 3;

consolidare il valore immobiliare del portafoglio di proprietà grazie alla chiara valenza strategica e
immobiliare degli immobili Imser per Telecom Italia e al lancio di iniziative di investimento mirate a
migliorare il profilo energetico e immobiliare di alcuni edifici;

esplicitare il valore immobiliare intrinseco di alcuni immobili di grande qualità intervenendo, di
concerto con Telecom Italia, per liberare alcune superfici e convertirle ad altri utilizzi a più alto
valore aggiunto e grazie a una distribuzione più adattata delle scadenze dei nuovi contratti di
locazione nel lungo periodo;

rafforzare ulteriormente la partnership strategica con il principale conduttore del gruppo,
migliorando la propria comprensione della strategia immobiliare del conduttore e capitalizzando
sull’esperienza e il track-record della società per sviluppare soluzioni immobiliari adattate e in
grado di contribuire positivamente alla strategia di creazione di valore sul proprio patrimonio
immobiliare.
“Con la firma di questo accordo che migliora ulteriormente la visibilità a lungo termine sul nostro
patrimonio immobiliare e che segue il profondo ridisegno della struttura di capitale della società
completato nel 2014, Beni Stabili è nelle condizioni di affrontare il nuovo ciclo immobiliare del
mercato italiano con un posizionamento competitivo ottimale, ponendosi ai vertici del mercato
europeo per qualità e visibilità del proprio patrimonio e dei flussi locativi correlati.”
Per ulteriori informazioni:
Beni Stabili Siiq
Investor Relations - Lorenza Rivabene - +39.02.3666.4682 - [email protected] [email protected]
Media Contact - Barbara Ciocca - +39.02.3666.4695 - [email protected]
SEC AND PARTNERS
Giancarlo Frè -+39 06 3222712 - cell +39.329.4205000 - [email protected]
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Assumendo come data di riferimento il 31 marzo 2015