Classe 5 BL (Liceo Linguistico ) - Binel-Viglino

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Classe 5 BL (Liceo Linguistico ) - Binel-Viglino
ISTITUZIONE SCOLASTICA DI
ISTRUZIONE LICEALE E TECNICA
LYCÉE GÉNÉRAL ET LYCÉE TECHNIQUE
« BINEL - VIGLINO »
D.L.C.P.S. 11.11.1946, N. 365 – D.P.R. 31.10.1975, N. 861
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Sede di SAINT-VINCENT - Via M. Alliod, 5 - Tel 0166 - 512593 – Fax 0166 - 537474
Sede di Verrès
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Classe 5a BL
(Liceo Linguistico )
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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INDICE
IL CONSIGLIO DI CLASSE …..........................................................................................................3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE …..........................................................................................4
BREVE STORIA DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ….................................................5
I CONSIGLI DI CLASSE NEL TRIENNIO …...................................................................................6
PROGETTO ESABAC …...................................................................................................................7
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE ….............................................................................................8
ATTIVITÀ CULTURALI, VISITE DI ISTRUZIONE, STAGE ….....................................................9
ORIENTAMENTO ….......................................................................................................................10
EDUCAZIONE ALLA SALUTE ….................................................................................................11
PREPARAZIONE ALL'ESAME DI STATO …................................................................................12
PERCORSO INDIVIDUALE PER IL COLLOQUIO …..................................................................13
CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI …..................14
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO …..........................................15
METODI E STRUMENTI UTILIZZATI NEI PERCORSI FORMATIVI DAL CONSIGLIO DI
CLASSE ….......................................................................................................................................16
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE ........................17
PROFILO IN USCITA DEL LICEO LINGUISTICO ......................................................................18
ALLEGATI ........................................................................................................................................21
ALLEGATO 1: PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI.......................................................22
ITALIANO …...................................................................................................................................23
STORIA ….........................................................................................................................................27
FRANCESE …...................................................................................................................................30
INGLESE …......................................................................................................................................36
TEDESCO ….....................................................................................................................................39
MATEMATICA .................................................................................................................................43
FISICA ...............................................................................................................................................46
SCIENZE NATURALI …..................................................................................................................49
FILOSOFIA .......................................................................................................................................54
STORIA DELL'ARTE .......................................................................................................................57
EDUCAZIONE FISICA …................................................................................................................62
RELIGIONE …..................................................................................................................................65
ALLEGATO 2: griglie di valutazione delle prove scritte, delle simulazioni di terza prova e delle
prove Esabac …..................................................................................................................................67
ALLEGATO 3: testi delle simulazioni di terza prova .......................................................................78
ALLEGATO 4: Indicazioni del consiglio di classe per la stesura della tesina finale ........................84
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE
DOCENTI
ITALIANO
BROCCO Marco
STORIA
BROCCO Marco
FRANCESE
VIVAL Annie
INGLESE
ASARO Daniela
INGLESE (lettrice)
LARDER Sally
TEDESCO
PAOLONI Stefania
TEDESCO (lettrice)
BRUCKNER Karin
FILOSOFIA
BALDAN Daniela
MATEMATICA
GRIFFA Fiorella
FISICA
GRIFFA Fiorella
SCIENZE NATURALI
FIRME
DONDONI Silvana
STORIA DELL’ARTE
FERRANDO Laura
EDUCAZIONE FISICA
BALBIANO Rudi
RELIGIONE
SASSO Luisa
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Barbara BUSCAGLIONE
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La V Bl del liceo linguistico è costituita da 15 ragazze e 2 ragazzi.
Rispetto a un biennio più movimentato in cui la classe ha perso diversi elementi che sono
stati respinti e ne ha acquisiti altri provenienti o dalle classi precedenti o da altre scuole, il triennio è
stato caratterizzato da una maggiore stabilità del gruppo classe.
Fanno parte della classe tre alunne sciatrici, i cui impegni si sono fortemente ridimensionati
nell’anno scolastico in corso.
Il consiglio di classe è cambiato per la maggior parte dei suoi componenti nel passaggio dal
biennio al triennio, dando origine, talvolta, a difficoltà e rallentamenti nell’attività didattica.
Durante il triennio, invece, è stato caratterizzato da una maggiore stabilità, anche se ci sono stati
ancora importanti cambiamenti che hanno riguardato diverse discipline (come attesta la tabella di
pag. 6) .
Gli insegnanti hanno spesso sottolineato il clima di lavoro positivo all’interno della classe,
dovuto a una sostanziale buona capacità degli alunni di rapportarsi con i docenti e tra di loro.
Dal punto di vista dei risultati, non sempre il riscontro è stato positivo ed è spesso stata sottolineata
l’esigenza di stimolare i ragazzi a dare risposte più soddisfacenti alle proposte didattiche, soprattutto
nelle discipline linguistiche caratterizzanti l’indirizzo.
La tendenza generale della classe, messa in evidenza dalla maggior parte dei docenti negli
anni passati, è stata quella di cercare essenzialmente compiti non troppo impegnativi e di
accontentarsi, talvolta, di risultati non sempre di alto livello. Tuttavia, nel corso del presente anno
scolastico conclusivo, tutti i docenti hanno riscontrato un miglioramento da questo punto di vista
che, in alcuni casi, si è concretizzato anche nelle valutazioni. Come infatti si può vedere nella
relativa sezione di questo documento, la maggior parte degli alunni ha ottenuto le certificazioni
linguistiche, per il conseguimento delle quali la scuola ha organizzato un percorso di preparazione
intra e/o extra-curricolare.
Al clima sereno presente in classe è corrisposta una partecipazione positiva nelle uscite
effettuate nel corso del triennio, durante le quali i ragazzi hanno sempre tenuto un comportamento
maturo e corretto, riconosciuto anche da coloro che li hanno ospitati e ne hanno seguito il percorso,
come è accaduto per lo stage a Saint-Jean-d’Angely (Francia) in quarta e nella visita di istruzione a
Vienna in quinta.
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BREVE STORIA DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Le tabelle che seguono riepilogano la storia della classe in relazione ad abbandoni in corso
d’anno, inserimenti, oltre naturalmente ai cambiamenti legati alle non ammissioni alla classe
successiva.
Classe
1 BL
2011/12
Classe
2 BL
2012/13
Classe
3 BL
2013/14
Classe
4 BL
2014/15
Classe
5 BL
2015/16
N alunni Ritirati
Alunni
Alunni
classe
durante/ non
promossi
al termine promossi
senza
anno sc.
al termine debiti
dell’anno
--25
2
11
N. alunni Ritirati
classe
durante/ al
termine
anno sc.
18
--
N. alunni Ritirati
classe
durante/ al
termine
anno sc.
20
--
N. alunni Ritirati
classe
durante/ al
termine
anno sc.
19
1
N. alunni Ritirati
classe
durante/ al
termine
anno sc.
17
Alunni
non
promossi
al termine
dell’anno
1
Alunni
non
promossi
al termine
dell’anno
2
Alunni
non
promossi
al termine
dell’anno
1
Alunni
non
promossi
al termine
dell’anno
Alunni
promossi
senza
debiti
10
Alunni
promossi
senza
debiti
11
Alunni
promossi
senza
debiti
11
Alunni
promossi
senza
debiti
Alunni
con 1
debito
formativo
3
Alunni
con 1
debito
formativo
5
Alunni
con 1
debito
formativo
4
Alunni
con 1
debito
formativo
2
Alunni
con 1
debito
formativo
Alunni
Alunni
Alunni non
con 2 debiti con 3
promossi allo
formativi
debiti
scrutinio di
formativi settembre
6
3
4
Alunni
Alunni con Alunni non
con 2 debiti 3 debiti
promossi allo
formativi
formativi scrutinio di
settembre
1
1
1
Alunni
Alunni con Alunni non
con 2 debiti 3 debiti
promossi allo
formativi
formativi scrutinio di
settembre
1
2
--
Alunni
Alunni con Alunni non
con 2 debiti 3 debiti
promossi allo
formativi
formativi scrutinio di
settembre
3
1
Alunni
Alunn1
con 2 debiti con 3
formativi
debiti
formativi
--
Alunni non
promossi allo
scrutinio di
settembre
--
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I CONSIGLI DI CLASSE NEL TRIENNIO
Mentre per alcune materie è stato possibile garantire alle classi una certa continuità didattica, per
altre si sono registrati dei cambiamenti di cui si dà conto nella tabella seguente. Essa riporta la
composizione dei consigli di classe del triennio.
2013/2014
III BL
VUILLERMOZ
ITALIANO
Chantal
VUILLERMOZ
STORIA
Chantal
VIVAL
FRANCESE
Annie
ASARO
Daniela
INGLESE
LARDER
Sally
PAOLONI
Stefania
TEDESCO
BRUCKNER
Karin
BALDAN
FILOSOFIA
Daniela
CERISE
SCIENZE NATURALI
Sergio
GRIFFA
MATEMATICA
Fiorella
GRIFFA
FISICA
Fiorella
FERRANDO
STORIA DELL’ARTE
Laura
GARDELLINI
LATINO
Cristina
EDUCAZIONE
BALBIANO
FISICA
Rudi
SASSO
RELIGIONE
Luisa
2014/2015
IV BL
ROSSO
Valentina
BROCCO
Marco
VIVAL
Annie
ASARO
Daniela
LARDER
Sally
PAOLONI
Stefania
BRUCKNER
Karin
BALDAN
Daniela
CERISE
Sergio
GRIFFA
Fiorella
GRIFFA
Fiorella
FERRANDO
Laura
GARAVOGLIA
Gabriella
BALBIANO
Rudi
SASSO
Luisa
2015/2016
VBL
BROCCO
Marco
BROCCO
Marco
VIVAL
Annie
ASARO
Daniela
LARDER
Sally
PAOLONI
Stefania
BRUCKNER
Karin
BALDAN
Daniela
DONDONI
Silvana
GRIFFA
Fiorella
GRIFFA
Fiorella
FERRANDO
Laura
-------------BALBIANO
Rudi
SASSO
Luisa
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PROGETTO ESABAC
Les élèves de la classe de 5BL ont fréquenté la filière linguistique Esabac qui prévoit un cursus
comprenant l’enseignement de l’histoire en français dont le programme se concentre en dernière
année sur le XXème siècle.
Les élèves ont bénéficié de l’intervention régulière d’un assistant français spécialisé en histoire afin
d’approfondir la méthode et les typologies de la quatrième épreuve concernant cette matière. En
français, ils ont un examen écrit comprenant deux typologies, l’analyse littéraire et l’essai
bref/corpus, au choix de l’élève.
Les élèves en classe de troisième ont participé à un échange d’une semaine avec le lycée Charles
Baudelaire de Cran Gevrier (Annecy) et à un séjour d’une semaine en classe patrimoine au Centre
Culturel Européen de Saint-Jean d’Angély (Poitou Charente). Ils ont participé avec beaucoup
d’enthousiasme et sérieux à ces deux séjours linguistiques en s’investissant et s’appliquant dans
toutes les activités proposées.
7 / 85
LE CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE
Nel corso del triennio molti studenti hanno affrontato gli esami per le certificazioni linguistiche.
In lingua francese dodici alunni hanno conseguito il livello C1.
In inglese sette alunni hanno conseguito il B2, cinque sosterranno l'esame a giugno e un'alunna
sosterrà l'esame per il C1.
In tedesco tutti gli alunni hanno conseguito il livello B1. Dieci alunni hanno sostenuto e superato
l’esame B2 del Goethe Zertifikat.
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ATTIVITA’ CULTURALI, VISITE DI ISTRUZIONE, STAGES
Il percorso formativo della classe è stato integrato da visite di istruzione, uscite didattiche e stage di
cui si dà conto qui di seguito.
Anno scolastico 2011/12 – Classe prima BL



Visita alla Torino archeologica
Visita ai luoghi manzoniani
Concorso di poesia con soggiorno a Aix-en-Provence (cinque alunni)
Anno scolastico 2012/13 – Classe seconda BL
Non si sono effettuate visite di istruzione in seguito alla decisione del collegio docenti di bloccarle,
come forma di protesta per le scelte governative in fatto di finanziamenti alla scuola



Visita al Museo del Cinema di Torino
Visita al Museo della Sindone di Torino
Corso di nuoto
Anno scolastico 2013/2014 – Classe terza BL e terza ASL mista



Partecipazione al progetto ESABAC in Francia (due settimane)
Visita al castello della Manta di Saluzzo e all’Abbazia di Staffarda
Corso di nuoto
Anno scolastico 2014/2015 - Classe quarta

Soggiorno studio in Francia a Saint-Jean-d’Angely (8 giorni)

Stage linguistico a Bury Saint Edmunds (Suffolk Inghilterra) per due settimane finanziato
dal FSE

Visita alla Pinacoteca di Brera e alla Pinacoteca ambrosiana
Anno scolastico 2015/2016 - Classe quinta


Visita di istruzione a Vienna (5 giorni)
Visita a Trieste per la Giornata del Ricordo (cinque alunni)
9 / 85
ORIENTAMENTO
Le attività previste dal progetto di orientamento dell’Istituto si sono articolate nel modo
seguente:
Anno scolastico 2014/2015 (classe 4°)
In orario curricolare è stato offerto alle classi un incontro dal tema “come si prende una decisione”.
L’obiettivo principale dell’intervento è stato una riflessione riguardante il corretto atteggiamento da
assumere al momento della scelta post diploma, sia essa relativa alla prosecuzione negli studi o in
campo professionale. Il materiale somministrato alle classi è una rielaborazione del lavoro che il
Dottor Bettini, psicologo dell’orientamento che ha collaborato con la nostra Istituzione Scolastica
per anni, ha lasciato a disposizione degli insegnanti.
Anno scolastico 2015/2016 (classe 5°)
In orario scolastico l’intera classe ha partecipato ad un incontro della durata di due moduli aventi
come tema gli studi in campo universitario e le possibilità post-diploma della formazione.
Durante il corso dell’anno gli studenti hanno ricevuto regolarmente tutte le comunicazioni e il
materiale informativo pervenuto alla nostra scuola da parte delle facoltà universitarie e degli enti
formativi. A seconda dei loro interessi personali, hanno potuto quindi visionare il materiale e
partecipare alle iniziative di porte aperte.
Sempre su base volontaria, hanno partecipato ai seguenti incontri organizzati dalla nostra istituzione
scolastica in sede a Verrès:
attività di orientamento offerta dagli studenti di medicina dell’Università di Torino (18-03-2016)
con illustrazione delle strategie per affrontare il test d’ingresso e lo studio successivo.
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PROGETTO PSICOLOGICO SULLE DINAMICHE DI CLASSE
(Classe I e II).
SPORTELLO DI ASCOLTO ALUNNI, GENITORI, DOCENTI
(Dott. Fusaro)
Sportello di ascolto e consulenza psicologica: incontri, durante tutto l'anno scolastico, modulati
sulla libera partecipazione e tenuti dal dottor Alessandro Fusaro. (Dalla classe I alla classe V)
PROGETTO ESPAD-Italia
Progetto ESPAD Italia 2015 (Istituto di Fisiologia clinica): compilazione il 9 aprile 2015 durante il
primo modulo di lezione di un questionario in relazione al fumo di sigarette, all'uso di sostanze
alcooliche e psicostimolanti, al consumo di sostanze ad azione psichica, alle abitudini al gioco.
(Classe III).
PROGETTO CUORE SALVA CUORE
(Dott. Giuseppe Ciancamerla)
Progetto Informa "Cuore-Salvacuore": lezione di due moduli orari durante la lezione di Educazione
Fisica tenuta dall'Associazione di Volontariato "Les amis du coeur du Val d'Aoste" (Classe V).
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PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO
Il consiglio di classe ha concordato alcune iniziative di preparazione all’esame di stato, consistenti
prevalentemente nella simulazione delle prove scritte.
Sono state organizzate due simulazioni di terza prova e una simulazione di quarta prova. Si allegano
al presente documento i testi delle terze prove.
DATA
TIPOLOGIA
09/12/15
Quesiti a risposta singola
04/04/16
Quesiti a risposta singola
DISCIPLINE COINVOLTE
Fisica, Inglese, Storia, Storia dell’arte
Scienze Naturali, Storia e Storia dell’Arte, Tedesco
Nelle simulazioni di terza prova sono state proposte agli studenti la tipologia con quesiti a risposta
singola, tre per ciascuna delle 4 discipline.
Le materie coinvolte sono sempre state quattro.
Si è ritenuto che, nei quesiti a risposta singola, si dovessero richiedere delle elaborazioni sintetiche,
oscillanti tra le 70/80, a seconda della disciplina, e le 100 parole.
Per quanto riguarda la lingua inglese, è stato consentito agli studenti esclusivamente l’uso del
dizionario monolingue.
Per quanto riguarda la lingua tedesca, è stato consentito agli studenti esclusivamente l’uso del
dizionario bilingue.
12 / 85
PERCORSO INDIVIDUALE PER IL COLLOQUIO
LA NORMATIVA
Art.5 comma 7 del regolamento sullo svolgimento dell’esame di stato
Il colloquio ha inizio con un argomento o con la presentazione di esperienze di ricerca e di
progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato. Esso, tenendo conto di quanto previsto
dal comma 8, prosegue su argomenti proposti al candidato a norma dell’art.4, comma 5.
La normativa stabilisce con chiarezza come l’inizio del colloquio debba avvenire su un argomento
proposto dal candidato, il riferimento normativo non elimina tuttavia il rischio di qualche
divergenza nella sua interpretazione.
L’ormai lunga storia del “nuovo esame di stato” permette di dire che abitualmente si predilige la
presentazione di un progetto di ricerca, la cosiddetta “tesina”, che gli studenti danno normalmente
per scontato di dover redigere per l’esame.
Sin dall’inizio dell’anno scolastico si è dunque discusso delle “tesine”, delle loro caratteristiche e
suggerito agli alunni di rivolgersi agli insegnanti per discutere eventuali problemi emersi nel loro
lavoro.
Agli studenti è stato chiesto di predisporre un lavoro scritto originale e frutto di una rielaborazione
personale, preceduto da una motivazione relativa alla scelta dell’argomento e seguito da una
bibliografia/sitografia.
Non si sono fornite indicazioni quantitative, sottolineando piuttosto la necessità di misurare
l’ampiezza del proprio lavoro in relazione alla decina di minuti dedicati abitualmente, nel contesto
del colloquio d’esame, all’esposizione della tesina, che resta, pur avendo una propria autonomia
anche come testo scritto, soprattutto il punto di partenza del colloquio stesso.
Gli insegnanti hanno dedicato periodicamente dei momenti di discussione per fare il punto della
situazione sul lavoro svolto e per discutere sui progetti di ricerca con i ragazzi.
Si allega al presente documento un breve testo, nel quale si danno alcuni suggerimenti su cosa
debba intendersi per “tesina”, sulla scelta dell’argomento e su come vada inteso il concetto di
interdisciplinarità.
13 / 85
CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E
FORMATIVI
Si riporta in questo documento l’estratto della parte del POF dedicato all’assegnazione del credito
scolastico e del credito formativo.
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Il credito scolastico è il punteggio assegnato agli studenti al termine di ognuno degli ultimi tre anni
di corso che concorrerà alla determinazione del voto finale dell’esame di stato.
Il punteggio massimo che si può cumulare è di 25 (venticinque) punti.
Il punto di partenza per l’attribuzione del credito scolastico è rappresentato dalla media dei voti
ottenuti dallo studente che si vedrà assegnare il punteggio inferiore o superiore all’interno di una
banda di oscillazione riportata nella seguente tabella, emanata con Decreto ministeriale n. 99 del 16
dicembre 2009:
Media dei voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
Credito scolastico (Punti)
III anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
IV anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M
dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al
dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Il consiglio di classe attribuisce ad ogni alunno, promosso in sede di scrutinio a giugno (o a
settembre in caso di giudizio sospeso), il punteggio massimo nell’ambito delle bande di oscillazione
che prevedono la scelta tra 2 punteggi in presenza di almeno una delle seguenti condizioni:
A la media dei voti di profitto sia superiore o uguale al mezzo punto;
B lo studente abbia mostrato il suo impegno e interesse partecipando in maniera ritenuta
significativa dal consiglio di classe ad attività scolastiche o collaterali organizzate da o in
collaborazione con la scuola, che implicano un impegno in orario non scolastico;
C la presenza di eventuali crediti formativi.
14 / 85
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Al fine dell’attribuzione di crediti formativi sarà valutata la certificazione di esperienze svolte fuori
dalla scuola, coerenti con il corso di studio, che concorrono alla definizione del credito scolastico e
per i quali saranno considerate le seguenti attività:

partecipazione con esito positivo a concorsi afferenti alle discipline di studio e ai test di
selezione promossi da facoltà universitarie;

collaborazioni continuative con giornali o riviste;

attività sportiva agonistica svolta all’interno di un’organizzazione ufficialmente riconosciuta
o affiliata ad una Federazione Nazionale che comporti almeno due sedute settimanali di
allenamento, con conseguente partecipazione a competizioni di livello almeno provinciale;

attività musicale con frequenza certificata di un Conservatorio, dell’Istituto Musicale
pareggiato o scuola di formazione e orientamento musicale (SFOM).

partecipazione ad un gruppo corale o ad un gruppo bandistico, certificando la frequenza di
almeno l’80% degli incontri previsti. Tale partecipazione sarà contemplata come credito formativo,
per una sola volta nell’arco del triennio;

partecipazione ad un corso di danza classica o moderna, certificando la frequenza di almeno
l’80% degli incontri previsti. Tale partecipazione sarà contemplata come credito formativo, per una
sola volta nell’arco del triennio;

corsi di lingua con conseguimento di una certificazione europea o comunque corsi della
durata di almeno tre mesi;

corsi di informatica con superamento di almeno due moduli di una certificazione europea;

esperienze all’estero di tipo linguistico della durata di almeno un mese e certificate;

attività di volontariato svolte presso le Associazioni per almeno 20 ore nel corso di un anno.
Le certificazioni dovranno riferirsi ad attività prestate nell’anno scolastico in corso, per le classi
terze, ed a partire dal 16 maggio dell’anno scolastico precedente per le classi quarte e quinte.
Per gli alunni disabili, il consiglio di classe può attribuire crediti formativi alle esperienze
extrascolastiche tenendo conto delle reali possibilità dello studente, anche esulando dalle attività
declinate in precedenza, a condizione che siano state svolte con impegno costante e risultino
certificate.
15 / 85
METODI E STRUMENTI UTILIZZATI NEI PERCORSI
FORMATIVI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
R
E
L
I
G
I
O
N
E
lezione frontale
X
lezione interattiva
X
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X
X
X
X
X
X
X
X
X
problem solving
discussione guidata
X
X
X
X
X
X
esercitazioni in classe
esercitazioni domestiche
X
relazioni scritte
X
relazioni orali
X
lavoro di gruppo
X
analisi testuali 1
L.I.M.
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
ricerche bibliografiche
Consultazione di fonti
X
mappe concettuali
supporti audiovisivi
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
laboratorio linguistico
laboratorio informatico
attività sportive
lezioni in compresenza
X
X
X
X
X
X
1
Per testo si intende anche l’immagine grafica (riproduzione grafica di opere artistiche, cartine, tabelle…).
16 / 85
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
Nella tabella che segue si propone una sintesi schematiche delle tipologie di verifica a cui sono stati
sottoposti gli studenti nel corso dell’anno scolastico.
R
E
L
I
G
I
O
N
E
Domande a risposta singola
Trattazione sintetica
Temi
Scrittura documentata (saggi
brevi, articoli giornalistici)
Composizioni
Dissertations
Analyses - productions
Analyses littéraires
Relazioni orali
Relazioni scritte
Analisi di testi2
Esercizi e problemi
Dettati in lingua straniera
Traduzioni
Interrogazioni orali
Interrogazioni scritte
Verifiche strutturate
Verifiche semistrutturate
Interventi da dibattiti
Test motori
2
I
T
A
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S
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Per testo si intende anche l’immagine grafica (riproduzione grafica di opere artistiche).
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PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO, E PROFESSIONALE IN
USCITA DAL LICEO LINGUISTICO
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte
comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e
sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree
metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica,
matematica e tecnologica.
Il profilo in uscita dello studente liceale prevede, infatti, l'acquisizione di un metodo di studio
autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di
continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e
di potersi aggiornare, in maniera critica e con rigore logico, lungo l’intero arco della propria vita.
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali
A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
1. Area metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi
superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero
arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere
in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline.
2. Area logico-argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e
morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del
lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei
diversi contesti e scopi comunicativi;
o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con
la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
4. Area storico-umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i
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doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità
sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione,
senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini,
dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per
l’analisi della società contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle
correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con
altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e
artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della
necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo
spettacolo, la musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
studiano le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le
procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie
che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica,
biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di
indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di
studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella
formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di
procedimenti risolutivi.
Liceo linguistico
“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida
lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze
necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per
comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse”
(art. 6 comma 1)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento;
saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali
utilizzando diverse forme testuali;
riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue
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studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,
attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle
linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto
e di scambio.
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ALLEGATI
Allegato n. 1 – Programmi effettivamente svolti
Allegato n. 2 – Griglie di valutazione delle prove scritte, delle simulazioni di terza prova e delle
prove Esabac
Allegato n. 3 - Testi delle due simulazioni della terza prova d’esame
Allegato n. 4 – Indicazioni del consiglio di classe per la stesura della tesina
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ALLEGATO 1: PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI

Italiano

Storia

Francese

Inglese

Tedesco

Matematica

Fisica

Filosofia

Scienze naturali

Storia dell’arte

Educazione Fisica

Religione
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ITALIANO
Prof. Marco Brocco
Finalità
Le finalità generali perseguite riguardano i due grandi ambiti della produzione linguistica, scritta e
orale, e della fruizione di testi, essenzialmente di natura letteraria, in modo critico e consapevole.
Si è voluto abituare gli studenti ad analizzare i fenomeni culturali nella loro complessità inserendoli
in percorsi congruenti che permettano di comprendere la realtà in modo diacronico e sincronico.
Quindi si è operato per migliorare le capacità espressive degli studenti e per renderli consapevoli
della specificità del fenomeno letterario in rapporto alla cultura del tempo e alle altre manifestazioni
artistiche.
Obiettivi
Conoscenze
1. conoscere le linee essenziali della storia della letteratura e i tratti caratteristici della poetica degli
autori studiati.
Competenze
2. comprendere (in qualche caso con l’ausilio di note esplicative) il significato letterale dei testi
letterari ;
3. riconoscere le caratteristiche formali più evidenti;
4. collocare il testo letterario nel contesto storico-culturale nel quale è stato prodotto;
5. Ampliare il lessico e acquisire una specifica terminologia letteraria per una esposizione orale
formalmente corretta e coerente.
6. collocare il testo letterario nella produzione dell’autore.
Capacità
1. esprimersi con proprietà oralmente e per scritto, ovvero
2. rispettare l’ortografia e le regole morfosintattiche;
3. usare un lessico adeguato al contenuto espresso;
4. dare al testo o al discorso un’impostazione logica.
Metodo
La programmazione di materia si è svolta non cronologicamente, ma per percorsi tematici che si
sono basati su quattro macroargomenti per i quali si sono utilizzate, oltre la classica lezione
frontale, delle relazioni sugli autori o gli argomenti presenti nel percorso fatte dai singoli allievi.
Contenuti svolti
Manuale di riferimento, a cui rimandano i numeri di pagina segnalati.
Baldi, Giusso, Razetti – Il piacere dei testi , Torino Paravia
Volume unico su Leopardi
Vol. 5 (L’età del Realismo e il Decadentismo)
Vol. 6 ( Dal periodo fra le due guerre ai giorni nostri )
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Primo percorso : La letteratura e la guerra
Il percorso intende mettere in luce il rapporto fra letteratura e guerra, analizzando come la storia abbia
influito sulla produzione degli autori e sul rapporto fra essi ed il pubblico. Verranno evidenziati i
rapporti con il programma di storia e l’incidenza dell’arte nella percezione della realtà.
- F.T. Marinetti : “Manifesto tecnico della letteratura futurista” e “Bombardamento” pag. 661 vol. 5
- G.D’Annunzio : “Le vergini delle rocce” pag. 449 vol. 5
- G. Ungaretti : “Veglia”, “Soldati” , “Sono una creatura” pag. 224, 226 e 239, Pellegrinaggio pag. 28
- U.Saba “La stazione” pag. 26 vol. 6
- C.Rebora “Viatico” pag. 27 vol. 6
- F. Jaher : “Con me e con gli alpini” pag. 32 vol. 6
- E. Vittorini : “Uomini e no” pag. 537 vol. 6
- C. Pavese : “La casa in Collina” pag. 790 vol. 6
- P. Levi : “Se questo è un uomo” pag. 556 vol. 6
- B. Fenoglio : “Il partigiano Johnny pag. 532 vol. 6
- I. Calvino : “Il sentiero dei nidi di ragno” pag. 525 vol. 6
Testi di critica e autori non antologizzati esposti in forma di relazione :
E.Traverso : “Il secolo armato”
E. Salinari : “Mito e coscienza del decadentismo italiano”
S. Zwaig : “Il mondo di ieri”
E.Golino “Parola di Duce”
C. Pavone “Una guerra civile”
B. Bettelheim “Il prezzo della vita”- Rousseau “Il bambino di Varsavia”
S. Slataper “Il mio Carso”
E. Morante “La storia”
A. Pennacchi “Canale Mussolini”
Secondo percorso . Dal simbolo al correlativo oggettivo
Scopo del percorso è far toccare con mano l’evoluzione del testo poetico dalle forma “classicoromantica” a quelle sempre più soggettive ed elitarie del secondo novecento considerate anche in
parallelo con la Storia dell’Arte . Si vuol far notare il progressivo allontanarsi del poeta dal pubblico dei
lettori (morte dell’arte), il passaggio dal poeta-vate al “maestro di sofferenza interiore”e l’adeguamento
delle forme metaforiche ai nuovi contesti. Infine si vedranno le tematiche relative al post moderno in
relazione sia alla cultura che alla società .
- G. Leopardi : estratti dallo “Zibaldone”, “Infinito”, “La Ginestra” , “Ultimo canto di Saffo”
- G. Pascoli : “X agosto”, “Digitale purpurea” , “Lavandare”, “L’Aquilone” e “Arano”, da pag. 553 vol.
5, estratto da “Il fanciullino”
- D’Annunzio : “La pioggia nel pineto” pag. 482 vol. 5, da “Il Piacere” pag. 437
- G.Gozzano : “Invernale”pag. 732
- D.Campana : “L’Invetriata” pag. 749
- E. Montale : “Cigola la carrucola nel pozzo”, “Non chiederci la parola” , “Spesso il male di vivere ho
incontrato” da pag. 306 vol. 6
- E. Sanguineti : “Ah, il mio sonno” pag. 700 vol. 6
- M. Luzi : “Vita fedele alla vita” pag. 667 vol. 5
- A. Rosselli : “Pietre tese nel bosco” pag. 686 vol. 5
- C.Pavese : “Talino uccide Gisella” pag. 461 vol. 6
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- D.Alighieri: “La Divina Commedia” canti I e XXXIII del Paradiso
Testi di critica :
G.Capovilla : “Pascoli”
G.Barberi Squarotti “Simboli e struttura della poesia di Pascoli”
M.Praz : “La carne, la morte e il diavolo”
A. Guiducci : “Invito alla lettura di Pavese”
E.Auerbach “Studi su Dante”
P.Citati “Leopardi”
Terzo percorso : Le metamorfosi del romanzo e la crisi della borghesia
Scopo del percorso è mettere a fuoco le caratteristiche del romanzo del novecento sia dal punto di
vista formale che contenutistico, Si parte dal rapporto fra Positivismo e Verismo, poi verrà
individuato un quadro generale del Decadentismo per far notare le differenze (posizione del
narratore, concezione del tempo, passaggio dal meccanicismo dell’azione al probabilismo) rispetto
alla narratologia del secolo precedente. Infine si vogliono evidenziare gli aspetti più rilevanti della
crisi del novecento specie in relazione alla classe sociale borghese.
G. Verga : “Mastro don Gesualdo” pag. 278 vol. 5
F. Dostoievskij : “Delitto e Castigo” pag. 108 vol. 5
L.Pirandello : “Il Fu Mattia Pascal” pag. 931 , “Il gioco delle parti” pag. 959, “Sei personaggi in
cerca d’autore” pag. 1001
I.Svevo : “La Coscienza di Zeno “ pag. 813 e 841
A.Moravia : Gli Indifferenti pag. 479 , “La noia” pag. 491 vol. 6
C.E.Gadda : “La cognizione del dolore” pag. 496 e “Quel pasticciaccio…” pag. 856 vol. 6
P.P.Pasolini : “Una vita violenta” pag. 882 vol. 6
I.Calvino : “Se una notte d’inverno un viaggiatore” p. 952 vol. 6
Testi di critica e autori non antologizzati presi in esame nelle relazioni:
P.Citati “Il male assoluto”
G.Debenedetti : “Il romanzo del novecento”
M.Praz : “La carne, la morte e il diavolo”
R.Barilli : “La linea Svevo- Pirandello”
Z.Bauman : “Il disagio della postmodernità”
Cenni sulla musica dodecafonica ed alcune correnti artistiche del ‘900
Quarto percorso: eclissi della patria e del padre, crisi dell’autorità e ribellione
Il percorso vuole evidenziare l’evoluzione del rapporto fra individuo e autorità con una particolare
attenzione ai valori che cambiano e alla loro contestazione. Si rifletterà sul rapporto fra stato,
nazione ed individuo. Infine si prenderanno in esame le forme di contestazione al sistema che
mettono in discussione i paradigmi sui quali si fonda la propaganda nel sec. XX.
Il percorso è stato gestito in parallelo a contenuti sullo stesso tema svolti in Tedesco dalla collega
prof.ssa Stefania Paoloni
A. Boito : “Dualismo” pag. 43 vol. 5
G. Verga : “I Malavoglia” pag. 251 vol. 5
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G.Pascoli : “Italy” pag. 593 vol. 5 e “La grande proletaria si è mossa”
F.Kafka “Lettera al padre” pag. 60 vol. 6
I.Svevo “La coscienza di Zeno” pag. 799
J.D. Salinger : “Il giovane Holden pag. 440 vol. 6
A.Arbasino “Fratelli d’Italia”
I. Calvino : “Il barone rampante” pag. 921 vol. 6
A.De Carlo : “Due di due” pag. 727 vol. 5
A.Gramsci : “Il carattere non nazional- popolare della letteratura italiana” p. 633 vol. 5
P.P.Pasolini : visione del film “Teorema”
Testi di critica e autori non antologizzati presi in esame :
P. Quilici “Storia della paternità”
L.Villari “Bella e perduta”
P.Melograni “La famiglia italiana”
M.Benasyag “L’epoca delle passioni tristi”
M.Marzano “Gender”
A.Ventrone “Vogliamo tutto”
F.Chabod – L’idea di nazione
L.Pirandello “I vecchi e i giovani”
De Amicis “Cuore”
V. Magrelli “Geologia di un padre”
Tale percorso verrà affiancato da argomenti tratti dal programma di storia per analizzare
l’evoluzione del concetto di patria e di nazione e valutare l’incidenza di esso relativamente
all’imperialismo europeo, alla propaganda ed alla “liberazione” dei popoli in Europa nell’ottocento
e nel mondo dopo il secondo dopoguerra.
Per quanto riguarda la lettura della “Divina commedia” sono stati presi in considerazione i
seguenti canti del “Paradiso” divisi in due percorsi:

L’interpretazione figurale e l’ineffabilità della visione, canti I, XXXII e XXXIII

Il rapporto fra intellettuale e potere, canti VI (fino v.114), VIII (da v.106), IX, XV, XVI (vv.
67-78 e dal v. 115), XXVII (da v.39)
Verrès, 15 maggio 2016
L’insegnante
___________________
I rappresentanti di classe degli studenti
___________________
___________________
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STORIA
Prof. Marco Brocco
Finalità
Le principali finalità dell’insegnamento della storia nel dispositivo per il doppio rilascio
del diploma di Baccalauréat e d’Esame di Stato sono di tre ordini:
- culturali: l’insegnamento della storia assicura la trasmissione di riferimenti culturali.
Concorre in questo modo alla formazione di un’identità ricca, diversificata e aperta
al prossimo. Permette agli studenti di potersi meglio collocare nel tempo, nello spazio e in un
sistema di valori a fondamento della società democratica, così come di prendere coscienza della
diversità e della ricchezza delle civiltà di ieri e di oggi;
- intellettuali: l’insegnamento della storia stimola la curiosità degli studenti e fornisce loro i
fondamentali strumenti intellettuali di analisi e comprensione delle tracce e
delle modalità dell’azione umana. Insegna loro a sviluppare logicamente il pensiero,
sia allo scritto che all’orale contribuendo pienamente al processo di acquisizione della lingua
francese (o italiana) e a quello di altre forme di linguaggio;
- civiche: l’insegnamento della storia fornisce agli studenti i mezzi per lo sviluppo
individuale e per l’integrazione nella società. Li prepara a esercitare lo spirito critico
e la capacità di giudizio. Permette di comprendere le modalità dell’agire umano nella storia e nel
tempo presente. Mostra che i progressi della civiltà sono spesso il risultato di conquiste, di impegno
e di dibattiti, suscettibili di essere rimessi in causa e che richiedono una continua vigilanza nella
società democratica.
L’insegnamento della storia si prefigge le seguenti finalità:
- comprendere i fenomeni storici evidenziandone le origini, il ruolo degli attori principali e dei
diversi fattori ricollocandoli nel loro contesto;
- comprendere l’approccio storiografico accertandosi dei fatti, ricercando, selezionando e
utilizzando le fonti;
- cogliere i punti di vista e i riferimenti ideologici impliciti nel processo di elaborazione della storia;
- porsi domande, individuare le problematiche fondamentali e stabilire le relazioni tra fenomeni ed
eventi storici ricollocati nel loro contesto;
- cogliere le relazioni tra i fatti, gli eventi, i movimenti ideologici nella loro dimensione diacronica e
sincronica;
- percepire e comprendere le radici storiche del presente;
- interpretare con spirito critico il patrimonio di conoscenze acquisite, anche attraverso la lettura e
l’analisi diretta dei documenti;
- pr2aticare una cittadinanza attiva attraverso l’esercizio dei diritti e il rispetto dei doveri in una
prospettiva di responsabilità e solidarietà;
- ese2rcitare la cittadinanza a livello locale, nazionale e mondiale basata sui valori comuni compresi
nella Costituzione dei due Paesi e nella Dichiarazione universale
dei diritti dell’uomo.
Obiettivi formativi
Al termine del triennio, lo studente dovrà essere in grado di:
1. utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapersi
orientare nella molteplicità delle informazioni;
2. utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese (per gli studenti italiani);
3. ricollocare gli eventi nel loro contesto storico (politico, economico, sociale, culturale,
religioso ecc.);
4. padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per identificare e descrivere continuità e
cambiamenti;
5. esporre in forma scritta e orale i fenomeni studiati. In particolare, per quanto riguarda la forma
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scritta, lo studente dovrà dimostrare di saper sviluppare la propria argomentazione coerentemente
con la traccia iniziale; padroneggiare le proprie conoscenze relative ai nuclei fondanti del
programm2a utilizzando un approccio sintetico; addurre esempi pertinenti;
6. leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e contestualizzare le
informazioni contenute in documenti orali o scritti di diversa natura (testi, carte, statistiche,
caricature, opere d’arte, oggetti ecc.);
7. dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti;
8. padroneggiare l’espressione in lingua francese per gli studenti italiani.
Assistente di lingua per progetto storia nelle classi quinte
Per avere più tempo al fine di svolgere al meglio il programma si è attivato un progetto di
approfondimento sulla storia del ‘900 che, anche grazie alla presenza dell’assistente francofono
Sylvain Cuvelier,è stato svolto integralmente in lingua francese. L'insegnante aveva a
disposizione un modulo eccedente l’orario canonico in cui la classe partecipava alla lezione su
argomenti concordati da docente e assistente. Durante questo modulo oltre a mettere a punto le
strategie di redazione del testo scritto in riferimento alla quarta prova, gli studenti apprendevano
per unità didattiche gli argomenti più utili ad affrontarla. Le tematiche scelte sono state:per la
prima Guerra Mondiale la guerra di trincea ;per la Seconda ed il dopoguerra : il dovere della
memoria ed il governo di Vichy, la guerra fredda, la decolonizzazione e il terzo mondo, il boom
economico, il passaggio dalla IV alla V Repubblica in Francia.
Manuali di riferimento
A. Giardina, Sabbatucci,Vidotto, Storia dal 1900 ad oggi, Laterza
J.-M. Lambin (sous la direction de), Histoire 1 ère ES/L/S, Hachette éducation
J.-M. Lambin (sous la direction de), Histoire Terminale ES/L/S, Hachette éducation
Contenuti svolti
Fondamenti del mondo contemporaneo e della storia europea
Tema 1 – La prima metà del XX secolo: guerre, democrazie, totalitarismi
-La Prima Guerra Mondiale e le sue conseguenze .
UdA 1 – La Grande guerra e la rivoluzione russa: da p. 97 a pag. 120
Les combats dans les tranchées. (Histoire 1 ère ES/L/S : p.196)
La France en guerre. (Histoire 1 ère ES/L/S : p.200)
Le proche-orient après la Grande Guerre. (Histoire 1 ère ES/L/S : p.224)

La Rivoluzione russa. Da pag. 127 a 139
-Gli anni ’30: le democrazie e le crisi
UdA 2 – La lunga crisi europea
- cap. 7 paragrafo 1 e 7
- cap. 8 tutto
- cap. 9 paragrafi 1 - 5
-I totalitarismi: fascismo, nazismo, stalinismo
UdA 3 – L’età dei totalitarismi
o
cap. 10 paragrafi 2,3,5,6,8
o
cap. 11 tutto
- Le devoir de mémoire et la Shoah (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 14, p.268)
Tema 2 – La Seconda Guerra Mondiale
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-La Seconda Guerra Mondiale: le fasi principali, la politica di sterminio nazista
-La Francia e l’Italia durante la guerra
UdA 4 – La Seconda guerra mondiale e la nascita del bipolarismo
- capitolo 13 tutto
Tema 3 – Il mondo dal 1945 fino ai giorni nostri con particolare riferimento a Francia ,USA e
URSS
UdA 5 -Le relazioni internazionali dal 1945: il confronto Est-Ovest fino al 1991.
UdA 6 - La ricerca di un nuovo ordine mondiale a partire dagli anni ’70.
UdA 7 - L’Europa dal 1946 ai giorni nostri.
UdA 8 - Il Terzo Mondo: decolonizzazione, contestazione dell’ordine mondiale,
diversificazione.
Capitolo 14 par. 1,2,4, 8,9,10,12.
Capitolo 15 par. 1,3
Capitolo 17 par. 1,3,4
Capitolo 18 par. 2,3,4
Capitolo 22 par. 3 e 4
Capitolo 23 par. 4
Capitolo 26 par. 3 e 5
Le monde dans la guerre froide (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 1, p.14 ; chapitre 4, p. 66 ;
chapitre 5, p. 88 ; chapitre 6, p.108)
La décolonisation et le Tiers Monde (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 7, p. 130 ; chapitre 8, p.
154)
- Les institutions de la République française de la IV à la V République (Histoire Terminale
ES/L/S : chapitre 15, p. 282)
- Mouvements et mutations dans la société française (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 2 :
p.34 ; chapitres 18 et 19, p. 356 et 374)
- Le rôle de la France dans la fondation de l’Union européenne
Tema 4 – L’Italia dal 1945 fino ai giorni nostri ;
UdA 9 - Istituzioni (il nuovo regime repubblicano) e le grandi fasi della vita politica.
UdA 10- Economia (la ricostruzione, il “miracolo economico”, i grandi cambiamenti dalla
crisi degli anni ’70 ai giorni nostri).
UdA 11- Società e cultura (movimenti ideologici, evoluzione della popolazione, dello stile
di vita, delle abitudini culturali e delle credenze religiose).

Cap. 16 par. 5,6,7,9

cap. 19 tutto

cap. 27 tutto
Verrès, 15 maggio 2016
L'insegnante ________________________
I rappresentanti di classe __________________________
__________________________
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LANGUE E LITÉRATURE FRANÇAISES
Prof.ssa Annie Vival
Objectifs
 Savoir s’exprimer à l’oral et à l’écrit de façon correcte
 Connaître les principaux aspects des courants littéraires du XIX° et XX° siècles
 Savoir analyser un texte ou une œuvre appartenant aux périodes étudiées
en sachant le ou la replacer dans son contexte
 Savoir rédiger une dissertation , un commentaire composé , une analyse-production et répondre
à un questionnaire de façon complète et précise
 Savoir exposer ses connaissances en structurant sa pensée et en utilisant un langage correct et
approprié
Ecrit
Les typologies Esabac prévues par l’examen d’état : Essai (corpus de textes), analyse littéraire
Les épreuves du DELF B2 et DALF C1 : P.E synthèse, essai
Oral
C.O : épreuves de compréhension orale, P.O entrainement
Exposés sur les lectures (avec power-point), commentaires de textes
Devoirs en classe




Questionnaires de littérature
Productions écrites (typologies de l’examen)
Interrogations orales de littérature
Exposés/ commentaires
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CONTENUS :
 Le XIX° siècle :
Balzac La comédie humaine, thèmes et caractéristiques stylistiques
Le père Goriot textes
La pension Vauquer
Rastignac et Vautrin
Les conseils de la vicomtesse de Beauséant
La dernière larme de Rastignac
Stendhal thèmes et caractéristiques stylistiques, le beylisme
Le Rouge et le Noir textes
La première rencontre
Combat sentimental (p 92)
Le Réalisme
Flaubert
Madame Bovary textes
Les lectures d’Emma
Au galop de quatre chevaux
Une lune de miel (p 141)
Charles et Rodolphe (p 142)
Le Naturalisme
Généralités et caractéristiques
Emile Zola
Le cycle des Rougon-Macquart
Le roman expérimental généralités
la Bête humaine texte : « Cette fêlure héréditaire »
Germinal film de Claude Berri
Alors l’homme reconnut la fosse
Qu’ils mangent de la brioche… (p 158)
Le départ d’Etienne
31 / 85
La poésie au XIX° siècle
Le Parnasse
Théophile Gautier
L’Art
Le Symbolisme
Généralités et caractéristiques
Charles Baudelaire
Les Fleurs du mal
Charles Baudelaire : un poète d’avant-garde, fils du Romantisme
La structure des Fleurs du mal
Thèmes : La théorie des correspondance, l’amour, le voyage, l’art pour l’art, la recherche de l’idéal,
la hantise du gouffre
Poèmes :
L’Albatros
Correspondances (p 184)
La beauté
La chevelure
L’invitation au voyage (p 181)
La cloche fêlée
Spleen « quand le ciel bas et lourd… » (p 177)
La mort des amants (p 179)
Arthur Rimbaud
Poèmes :
Le dormeur du val (p 193)
Romance (On n’est pas sérieux quand on a dix-sept ans…)
Rêvé pour l’hiver
Les effarés
Le mal
Paul Verlaine
Poèmes :
Art poétique
Il pleure dans mon cœur
Chanson d’automne (p 189)
II. Le XX ème siècle
Introduction au XX ème siècle :
Histoire et littérature : la Grande Guerre, les grands changements et leur influence sur la littérature
Film « Joyeux Noël » de Christian Carion
32 / 85
1.La Belle Epoque
Guillaume Apollinaire
Alcools poèmes :
Le pont Mirabeau (p 232)
Œuvres poétiques
Poème à Yvonne
Calligrammes
La colombe poignardée et le jet d’eau
André Gide
L’Immoraliste résumé
La Porte étroite résumé
La symphonie pastorale
Mon cœur devrait bondir de joie…
Marcel Proust
A la recherche du temps perdu (spécificités et thèmes)
Le souvenir m’est apparu
La vraie vie…c’est la littérature
Les romanciers de la Grande Guerre généralités
2.La littérature de l’Entre-Deux-Guerres
Dadaïsme et Surréalisme : Généralités , définition , manifeste
André Breton
« Manifeste du surréalisme » 1924
Paul Eluard
Poèmes analysés:
Liberté
La courbe de tes yeux (p 256)
Louis Aragon
Elsa au miroir
Un jour, un jour…(Jean Ferrat chante Aragon)
33 / 85
3.La littérature pendant la guerre et de l’après-guerre
La littérature engagée
L’Existentialisme
Jean Paul Sartre
L’Existentialisme est un humanisme
Sartre, romancier et dramaturge
La Nausée (résumé)
Les Mots
Les livres ont été mes oiseaux
Ça ne tournait pas rond
Albert Camus
L’étranger résumé
C’est alors que tout a vacillé
La Peste
Panique à l’Opéra
Liste des livres lus per les élèves.
Nom prénom
Agnelli Stephanie
XXème siècle
La petite FadetteSand
Le rouge et le noirStendhal
Indiana- Sand
Indiana- Sand
François le champiSand
Carmen- Mérimée
Zola
Le Rêve
XXème siècle
L’étranger-Camus
Au bonheur des dames
L’immoraliste- Gide
Une page d’amour
Une page d’amour
Nana
Le Rêve
La bêtehumaine
ThérèseRaquin
La peste- Camus
Morani Nives
Carmen- Mérimée
Le rouge et le noirStendhal
La petite FadetteSand
Carmen- Mérimée
La peste-Camus
La peste-Camus
Le silence de la merVercors
La symphonie
pastorale-Gide
Lesmots-Sartre
Lesmots- Sartre
Nana
Paganone Raissa
Indiana- Sand
La bêtehumaine
Paramatti Martina
Madame BovaryFlaubert
L’assomoir
La symphonie
pastorale- Gide
Le silence de la merVercors
Le silence de la merVercors
Artaz Sara
Balla Markeliana
Bechis Valentina
Bottan Davide
Bridda Christian
Cout Eleonora
Dherin Anny
Mandato Vanessa
La bêtehumaine
34 / 85
Pession Sophie
Petey Sabrina
Pivano Martina
Revil Josienne
Yon Sara
Carmen- Merimée
La petite FadetteSand
Carmen- Mérimée
Carmen- Mérimée
François le champiSand
Au bonheur des dames
Au bonheur des dames
Les mots-Sartre
L’étranger- Camus
Thérèse Raquin
Thérèse Raquin
L’assomoir
L’immoraliste- Gide
L’immoraliste- Gide
L’étranger- Camus
Verrès, le 15 mai 2016
L’insegnante
___________________
I rappresentanti di classe degli studenti
___________________
___________________
35 / 85
INGLESE
Prof.ssa Daniela Asaro
Prof.ssa Sally Larder
OBIETTIVI IN LETTERATURA
Come ideale prosecuzione del programma scolastico del triennio, il programma di letteratura di
quest'anno è stato svolto secondo tematiche ed argomenti comuni rilevabili nelle opere di autori
diversi appartenenti a diversi generi letterari e a differenti correnti letterarie, presentati , tuttavia,
secondo un ordine cronologico che renda edotti gli studenti anche del background socio-storicoletterario che ha favorito determinate scelte stilistiche o tematiche negli autori suddetti. Obiettivo
primario della formazione letteraria nella mia disciplina è quindi quello di abituare gli studenti,
attraverso tecniche contrastive e analogiche, al continuo raffronto tra testi e autori diversi con
particolare attenzione agli stili e ai linguaggi differenti in dipendenza dal periodo e dal genere
letterario di appartenenza. E’ stato richiesto, inoltre, agli studenti di considerare la realtà
contemporanea( attraverso documenti reali, i cosiddetti "realia"; notizie apprese dai mass media;
collegamenti con le altre letterature; ecc.) in riferimento alle tematiche proposte volta per volta, con
l'obiettivo di sviluppare la loro capacità critica e l'autonomia di ricerca. In questo contesto si
inserisce la scelta, da parte della docente madrelingua Prof.ssa Larder, di fare leggere e analizzare
un romanzo in lingua inglese intitolato “The Curious Case of the Dog Murdered in the
nightime” che tratta della sindrome di Asperger e che, quindi, ha offerto lo spunto per parlare di
argomenti quali la “diversità” e “l’accettazione degli altri”. Sempre in compresenza con la lettrice
madrelingua sono stati affrontati temi quali: immigration; terrorism; racism.
CONTENUTI TEMATICI
TEMI
AUTORI

Love

Death

The Woman in the XX cen.

The Hero/anti-hero

Dictatorship/Freedom
Lawrence D. H.
Joyce J.
Brooke R.
Owen W.
Woolf V.
Hardy T.
OPERE
Sons and Lovers
Ulysses
The Soldier
Dulce et Decorum est
Mrs Dalloway
Tess of The D’Ubervilles
Wilde O.
The Picture of D. G.
Dickens C.
O. Twist
Auden W.H.
Refugee Blues
Orwell G.
1984
Huxley A.
Brave New World
CONTESTO SOCIO-LETTERARIO
LA NARRATIVA IN EPOCA VITTORIANA
Un'epoca di grandi contrasti: The Victorian Compromise. Different types of Novels. Aestheticism.
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Autori e opere:
 O. Wilde: hints at his life ; the decadent aesthete; features of his language (paradoxes and
witty remarks); the rebel and the dandy– The Picture of D. Gray: analysis of the novel Literary analysis: “The Preface” from: The Picture of D. Gray - Reading and analysis of the
short story: "The Canterville Ghost"
 C. Dickens: hints at his life; the sentimental novel; characterization; social issues – Literary
analysis: “Oliver wants some More” from Oliver Twist
 D. H. Lawrence: hints at his life; main stylistic features and themes – Literary analysis:
“Mr and Mrs Morel” From Sons and Lovers
LA CRISI DEL ROMANZO OTTOCENTESCO
Crisi dei vecchi valori e istituzioni. Influenza dei nuovi studi psico-analitici sulla letteratura
(cenni).
Autori e opere:
 T. Hardy: hints at his life; features and themes; romanticism Vs realism; The Wessex
novels; naturalism and pessimism; literary techniques – Literary analysis: “The Chase”
from Tess of the D'Ubervilles
LA PRIMA META' DEL XX SECOLO - MODERNISMO
Contesto storico e sociale: The age of anxiety (cenni)- The War Poets – Modernism - Nuove
espressioni stilistiche: "The flow of consciousness “; The dystopian novel.
Autori e opere:
 R. Brooke: hints at his life and main characteristics in his poetry – literary analysis of the
poem: The Soldier
 W. Owen: hints at his life and attitude towards war – literary analysis of the poem: Dulce et
Decorum est
 J. Joyce: hints at his life; features and themes; structure of “Ulysses”; interior monologue
and stream of consciousness – literary analysis: “I said Yes I will” (Molly’s monologue)
from Ulysses
 V. Woolf: contribution to the Modernist Novel; narrative technique; moments of being –
literary analysis of the extract: “Oh, a pistol shot in the street outside!” from Mrs Dalloway
 G. Orwell: hints at his life; style and language; social and political themes; the role of the
writer; analysis of the novel 1984 – Literary analysis of the extract: “ The role of memory”
from: 1984
 A. Huxley: hints at his life; favourite themes and stylistic characteristics; analysis of the novel Brave
New World – Literary analysis of the extract: “The Conditioning Centre” from Brave New World

W.H. Auden: hints at his life; stylistic features and influences – Literary analysis: “Refugee
Blues” .
FILMS



The Hours
Extremely loud, Incredibly close
DRAMA
The Canterville Ghost
37 / 85
METODI DIDATTICI




lezione frontale
lavoro sia in gruppi che autonomo con successiva correzione e discussione in classe
visione film e video in lingua originale
uso della LIM per l'ascolto di brani di letteratura; attività di listening- comprehension;
visione video e film; utilizzo Internet; utilizzo strumenti Mimio per schemi di letteratura
STRUMENTI UTILIZZATI



Libro di testo "Only Connect" Voll. 2 - 3 – Spiazzi, Tavella (Ed. Zanichelli)
Materiale fornito dalle insegnanti ( Fotocopie, articoli da riviste e giornali, ecc.)
DVD e CD in lingua originale
VERIFICHE


Verifiche scritte: Sono state effettuate 3 verifiche scritte (essays; reading comprehensions,
simulazioni terza prova) a quadrimestre.
Verifiche orali: Il livello minimo di sufficienza dipende dalle seguenti voci: Conoscenza
(essenziale ma adeguata); Competenza linguistica (struttura semplice e corretta, lessico
appropriato ma non ricco); Capacità (organizzazione lineare e elaborazione sufficientemente
autonoma). Sono state effettuate 3 verifiche orali a quadrimestre (vertenti sul programma
di letteratura e sui "topics" presentati dalla lettrice)
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

Per i criteri di valutazione delle prove scritte vedi griglie allegate.
Le insegnanti
Daniela Asaro –Sally Larder
I rappresentanti di classe
Valentina Bechis
Martina Paramatti
38 / 85
TEDESCO
Prof.ssa: Stefania Paoloni
Prof.ssa. Karin Bruckner (lettrice)
Finalità
Acquisizione di una competenza comunicativa orale e scritta corrispondente al livello B2 del
Quadro di Riferimento Europeo.
Obiettivi
Gli obiettivi, qui di seguito elencati, sono stati raggiunti da tutta la classe, seppur con diverso
grado di sicurezza, competenza ed autonomia.

Acquisizione di un lessico sia generale sia specifico (letteratura – arte – storia)

Capacità di argomentare i temi proposti

Capacità di collegare le tematiche disciplinari con argomenti appresi in altri contesti

Capacità di redigere varie tipologie di testo (testo argomentativo, descrittivo e narrativo)

Capacità di riconoscere, apprezzare e accettare le differenze culturali fra i popoli

Comprensione di varie tipologie di testo (testo letterario e testo di attualità)

Conoscenza dei principali movimenti letterari del mondo di lingua tedesca, dal 1880
(Jahrhundertwende) ai giorni nostri, con riferimento ai momenti artistici e storici più salienti
Contenuti
a. Letteratura
Le pagine si riferiscono al manuale „Literaturstunde“
1. Jahrhundertwende: caratteristiche principali (Kunst: Jugendstil – Sezession p. 226- 227)
 Wien als Kulturzentrum p. 229
 Sigmund Freud p. 230
 Arthur Schnitzler: biografia (cenni) + concetto dell’ Innerer Monolog
“Fräulein Else”: riassunto p. 239
“Die Traumnovelle”: riassunto p. 236
 Rainer Maria Rilke: biografia (cenni) p. 249-250 + concetto del Dinggedicht + PPT
poesia “Der Panther” p. 254
2. Expressionismus: caratteristiche principali (Kunst - Film – Musik p. 270- 271)
 Frank Kafka: biografia p. 296- 297- 298
„Vor dem Gesetz“ estratto p. 299-300
“Gibs auf“ p. 301
„Brief an den Vater“ : lettura testo integrale in traduzione italiana e analisi in lingua tedesca
dei passi più significativi (all’interno del percorso “patria” di letteratura italiana)
3. Weimarer Republik: caratteristiche principali (Kunst - Musik p. 308- 309)
 Storia p. 310- 311
 Erich Kästner: biografia p. 323
„Aus meinem Leben“ estratto p. 326-327
4. Drittes Reich: caratteristiche principali (Kunst- Film p. 330-331)
 Storia p. 332-333 + PPT KZ Mathausen
 „Nürnberger Gesetze“ lettura e analisi del testo integrale (fotocopie) + PPT Judenfrage
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5. Deutschsprachige Literatur nach 1945
 Storia dal 1945 ai giorni nostri (PPT)
 Trümmerliteratur: definizione di Kurzgeschichte p. 361-362
 Günter Eich „Inventur“ p. 363
 Wolfgang Borchert „Die Küchenuhr“ p. 371-372
 Heinrich Böll „Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral“ p. 378-379
 Friedrich Dürrenmatt: vita e opere p. 391-392
 Peter Härtling „Versuch mit meinem Sohn zu reden“ p. 401-402
 Reinhard Mey „Mein Berlin“ canto p. 424-425-426
6. Filmografia

Film integrale: „Lola rennt“ (UDA Zeit)

Film integrale: „Good bye Lenin“

Film integrale: “Die Welle”

Film integrale: „Hannah Arendt“ (UDA H. Arendt)
7. Storia




Weimarer Republik
Judenfrage: testo integrale dei Nürnberger Gesetze e evoluzione dei KZ (slides)
Drittes Reich
Deutschland dal 1945 ai giorni nostri (slides)
8. Referate
L’esposizione orale dei Referate (vedi elenco allegato) ha contribuito alla spiegazione delle
correnti letterarie apportando un esempio concreto relativo alle varie tematiche.
Becker – Jakob der Lügner
Böll – Die verlorene Ehre der Katharina Blum
Borchert – Draußen vor der Tür
Canetti V. – Die Schildkröten
Christiane F. – Wir Kinder vom Bahhnof Zoo / Mein zweites Leben
Dürrenmatt - Die Physiker / Der Verdacht
Glattauer - Gut gegen Nordwind / Alle sieben Wellen
Hagena - Der Geschmack von Apfelkermen
Handke – Die Angst des Tormanns beim Elfmeter
Haushofer – Die Mansarde
Hein – Vom Anfang an
Hesse – Der Steppenwolf / Narziss und Goldmund
Hilsenrath - Der Nazi und der Friseur
Horvath – Jugend ohne Gott
Jünger – Drei Schulwege
Lebert – Crazy / Der Vogel ist ein Rabe
Müller - Heute wäre ich mir lieber nicht begegnet / Herztier
Schlink – Der Vorleser
Schneider H. – Io, piccola ospite del Führer / L’albero di Goethe
Schnitzler - Traumnovelle
Schwaiger – Wie kommt das Salz ins Meer
Süskind – Das Parfum / Der Kontrabass
Vanderbeke – Sweet sixteen
Weiss – Jarmila
40 / 85
Wondratschek – Mara
Zweig - Angst
b. Lettrice
 UDA “Die Zeit” (visione integrale del film: Lola corre, analisi del romanzo di Michael
Ende: “Momo”)
 Preparazione all’esame B2: saper presentare un argomento di attualità, descrivere
un’immagine, motivare esprimendo la propria opinione e argomentare pro e contro
 UDA “Hannah Arendt” (visione ed analisi approfondita dell’omonimo film)
c. Grammatica
Ripasso e approfondimento di tutto il programma degli anni scorsi soprattutto attraverso esercizi di
scrittura a casa (Aufsätze) e degli esercizi relativi alla tipologia Schreiben Aufgabe 2 del livello B2
d. Lavoro individuale di produzione scritta a casa
 Letteratura: Küchenuhr + Anekdote + Momo + Freud + Rilke + Riassunti per terza prova +
 KD (Bildbeschreibung): Dalì (La persistencia de la memoria ) + Seurat (Dimanche aprèsmidi) + Bild Thema Zeit + Canova (Monumento funebre Maria Cristina d’Austria) +
Ligabue (autoritratto con spaventapasseri)
 B2 Schreiben Aufgabe 1: Proben 1-2-3-4-5-6-7+ Fotokopie
 Correzione dei compiti in classe: UDA Zeit – Wien – KD – terza prova (aprile)
e. Preparazione all’esame di certificazione esterna – livello B2 – Goethe Zertifikat (GZ)
Somministrazione di esercizi secondo la tipologia dell’esame Goethe Zertifikat con l’utilizzo di
sette prove complete (ascolto, lettura e comprensione, scrittura e materiali specifici per l’orale).
Sono stati effettuati inoltre esercizi mirati di ascolto e grammatica (Schreiben Aufgabe 2).
f. Lessico
- Lessico per la preparazione all’esame di certificazione livello B2 (400 vocaboli)
- Lessico specifico di letteratura/arte (300 vocaboli)
g. CLIL – Kunstdeutsch (Compresenza storia dell’arte-lingua tedesca)
Durante l’ora settimanale di compresenza le due insegnanti hanno affrontato il programma di storia
dell’arte in un’ottica di alternanza italiano-tedesco. L’aspetto orale, sia di comprensione che di
produzione, è stato al centro dell’attività didattica, mentre la stesura di brani è stata assegnata come
compiti a casa. A termine del percorso è stata richiesta una presentazione orale (Referat)
monografica su un quadro del progetto.
Segue l’elenco dettagliato dei quadri di cui è richiesta una descrizione-analisi in lingua tedesca in
sede d’esame.
Bild 1: Berliner Mauer
Bild 2: Berliner Mauer
Bild 3: Gustave Caillebotte
Bild 4: Antonio Canova
Bild 5: Paul Cezanne
Bild 6: Marc Chagall
Bild 7: Salvador Dalì
Bild 8: Honoré Daumier
Bild 9: Giorgio De Chirico
Bild 10: Otto Dix
Bild 11: Entartete Kunst
Bild 12: Entartete Kunst
Bild 13: Max Ernst
zwei Fotos
East side gallery: graffiti
Rue de Paris, temps de pluie
Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria
Montagne Sainte Victoire
Parigi dalla finestra
La persistencia de la memoria
Le wagon de troisième classe
Le muse inquietanti
Bildnis der Journalistin Silvia von Harden
Besucher am Eingang
Besuch von Hitler
Die Entkleidung der Braut
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Bild 14: Caspar David Friedrich
Bild 15: Heinrich Füssli
Bild 16 : Paul Gauguin
Bild 17: Georg Grosz
Bild 18 : Renato Guttuso
Bild 19 : Francesco Hayez
Bild 20: Edwuard Hopper
Bild 21: Frida Kahlo
Bild 22: Ernst Ludwig Kirchner
Bild 23: Gustav Klimt
Bild 24: Oskar Kokoschka
Bild 25: Fritz Lang
Bild 26: Fritz Lang
Bild 27: Antonio Ligabue
Bild 28: Franz Marc
Bild 29: Henri Matisse
Bild 30: Claude Monet
Bild 31: Edvard Munch
Bild 32: Friedrich Wilhelm Murnau
Bild 33: Emil Nolde
Bild 34: G. Pellizza da Volpedo
Bild 35: Pablo Picasso
Bild 36: Auguste Rodin
Bild 37: Henri Rousseau
Bild 38: Alberto Savinio
Bild 39: Egon Schiele
Bild 40: David Alfaro Sequeiros
Bild 41: George Seurat
Bild 42: Vincent Van Gogh
Bild 43: J.W. Waterhouse
Abtei im Eichwald
Der Nachtmahr
Le Christ jaune
Die Stützen der Gesellschaft
Vucciria
Il bacio
Nighthaws
La columna rota
Berliner Straßenszene
Judith
Pietà
Metropolis (Filmplakat)
Metropolis (Fotogramme)
Autoritratto con spaventapasseri
Blaue Pferde
La dance
La Gare Saint Lazare
Skrik
Nosferatu. Eine Symphonie des Grauens
Die Kreuzigung
Il quarto Stato
Guernica
Le penseur
Moi-même. Autoportrait
L’isola dei giocattoli
Selbstbidnis mit Judenkirschen
La marcha de la humanidad
Un dimanche après-midi à la Grande Jatte
Korenveld met Kraaien
Lady of Shalott
h. Progetto lettura
Come tutti gli anni è stata richiesta la lettura, in traduzione in lingua italiana, di tre libri di autori di
lingua tedesca, a scelta tra 240 titoli. I titoli dei libri letti durante il quinquennio, alcuni dei quali
presentati alla classe sotto forma di Referat (esposizione orale), sono stati consegnati all’insegnante
e possono essere oggetto di valutazione durante l’esame orale.
Verrès, 13 maggio 2016
L’insegnante, prof.ssa Stefania Paoloni
_______________________________
L’insegnante, prof.ssa Karin Bruckner
_______________________________
I rappresentanti di classe degli studenti
_______________________________
________________________________
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MATEMATICA
Prof.ssa: Fiorella Griffa
FINALITÀ




l’acquisizione di un metodo di studio ragionato e non mnemonico
l’espressione chiara e rigorosa del proprio pensiero con un linguaggio specifico
l’utilizzo di strumenti matematici nella soluzione di situazioni concrete
lo sviluppo di una graduale capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente
 l’acquisizione di una buona capacità di comprensione dei testi e di comunicazione
COMPETENZE
 Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi
 Dominare attivamente i concetti e i metodi della geometria analitica e delle funzioni
elementari dell’analisi
 Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi
 Dominare attivamente i concetti e i metodi del calcolo algebrico e delle funzioni elementari
dell’analisi
 Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del
calcolo differenziale2
 Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del
calcolo differenziale
 Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del
calcolo integrale
 Dominare attivamente i concetti e i metodi della probabilità
 Dominare attivamente i concetti e i metodi della geometria euclidea dello spazio
METODI DI LAVORO
 introduzione agli argomenti a partire da situazioni problema e/o da filmati
 esercitazioni svolte in classe e a casa
 utilizzo di software specialistico
 attività di recupero all’interno delle lezioni
 approfondimenti di temi inerenti al programma svolti in autonomia dallo studente e
presentati alla classe
 collaborazione con gli insegnanti di lingua per l’eventuale utilizzo di materiale in inglese
 applicazione delle conoscenze nella risoluzione di problemi di realtà
STRUMENTI DI LAVORO
 libri di testo
 fotocopie in italiano e/o in inglese
 appunti
 filmati in italiano e/o in inglese
 LIM
 software dedicati
43 / 85
NUMERO E TIPOLOGIE DI VERIFICA E VALUTAZIONI
Verifiche valide per il voto scritto(almeno 2 nel 1° quadrimestre, almeno 5 nell’anno)
 test a scelta multipla o vero/falso
 quesiti a risposta breve
 soluzione di problemi
Verifiche valide per il voto orale
 interrogazioni orali (almeno 1 nel secondo quadrimestre)
 verifiche scritte strutturate e/o quesiti a risposta breve (almeno 2 per il primo quadrimestre e
almeno 2 nel secondo)
CONTENUTI SVOLTI:
Funzioni e loro proprietà
Trasformazioni geometriche
Limiti
Derivata di una funzione
Studio di funzioni
 Generalità sulle funzioni
 Funzioni reali di variabile reale
 Dominio e codominio
 Funzioni periodiche
 Funzioni pari e funzioni dispari
 Funzione inversa
 Grafico di funzione
 Traslazioni orizzontali
 Traslazioni verticali
 Dilatazioni
 Contrazioni
 Intervalli e intorni
 Definizioni di limite
 Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazione)
 Calcolo dei limiti
 Teorema di unicità del limite (con dimostrazione)
 Teorema del confronto (con dimostrazione)
 Funzioni continue
 Punti di discontinuità
 Asintoti
 Rapporto incrementale
 Retta tangente al grafico di una funzione
 Punti stazionari
 Punti di non derivabilità
 Continuità e derivabilità
 Teorema: continuità delle funzioni derivabili (con
dimostrazione)
 Derivate fondamentali e loro verifica
 Teoremi sul calcolo delle derivate
 Derivate di ordine superiore
 Determinazione della concavità
 Funzioni crescenti e decrescenti
 Massimi minimi e flessi
 Problemi di massimizzazione e di minimizzazione
 Studio di funzione completo per funzioni algebriche
intere e fratte
 Grafico di funzioni trascendenti ottenuto mediante
44 / 85
trasformazioni
della funzione y=1/f(x)
 Integrale indefinito
 Integrali indefiniti immediati
 Integrazione per sostituzione
 Integrazione per parti
 Integrale definito
 Teorema fondamentale del calcolo integrale
 Calcolo delle aree di superfici piane
 Ripasso statistica
 Disposizioni
 Permutazioni
 Combinazioni
 Coefficienti binomiali
 Probabilità
 Concezione statistica di probabilità
 Concezione soggettiva di probabilità
 Impostazione assiomatica
 Probabilità della somma logica di eventi
 Probabilità condizionata
 Probabilità del prodotto logico di eventi
 Problema delle prove ripetute
 Grafico
Integrali
Statistica - Calcolo
combinatorio e probabilità
Verrès, 2 maggio 2016
L’insegnante
_______________________________
I rappresentanti degli studenti
_______________________________
_______________________________
45 / 85
FISICA
Prof.ssa: Fiorella Griffa
BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è particolarmente interessata, molto interattiva, curiosa e disponibile. Lo studio
individuale non sempre adeguato, è stato compensato dall’attenzione. Gli studenti inoltre hanno
dimostrato grande spirito di collaborazione, rendendo possibile affrontare la difficoltà di trattare
argomenti, anche complessi, in lingua inglese come previsto dal progetto CLIL.
COMPETENZE






Osservare e identificare fenomeni
Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica
Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso
come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di
un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli
Usare consapevolmente il linguaggio specifico della disciplina in lingua italiana e in lingua
inglese
Comprendere documenti multimediali proposti in lingua inglese
Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società
METODI DI LAVORO








Introduzione agli argomenti a partire da situazioni problema o da filmati anche in lingua inglese
Lezioni dialogate con messa in comune di competenze da parte degli studenti, del docente di
inglese e del docente di disciplina
Esercitazioni svolte in classe con la guida del docente singolarmente o a gruppi
Attività di recupero all’interno delle lezioni
Utilizzo della LIM per usufruire di filmati, di presentazioni e di software di simulazione di
esperienze di laboratorio proposti in inglese o in italiano
Compresenza con il docente di inglese nei limiti della disponibilità oraria.
Sistematizzazione e riorganizzazione degli argomenti, introdotti in inglese in lingua italiana.
Lavori di gruppo finalizzati all’approfondimento di argomenti in programma con successiva
presentazione alla classe in lingua inglese
STRUMENTI DI LAVORO
 libro di testo
 fotocopie
 appunti
 software dedicati
 filmati
 LIM
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NUMERO E TIPOLOGIE DI VERIFICA E VALUTAZIONI
Almeno 2 nel 1° quadrimestre
Almeno 3 nel 2° quadrimestre
Tipologia:
 test a scelta multipla o vero/falso
 quesiti a risposta breve
 soluzione di problemi
 presentazione di approfondimenti personali all’interno di lavori di gruppo con utilizzo della
LIM
 interrogazioni orali
per tutte le tipologie citate è previsto l’utilizzo come lingua veicolare dell’inglese e dell’italiano
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PROGRAMMA DI FISICA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Cariche e campi elettrici
La corrente elettrica
Il campo magnetico
Il campo elettromagnetico
La teoria della relatività
Astrofisica e cosmologia
Verrès, 2 maggio 2016
 Fenomeni elementari di elettrostatica
 Legge di conservazione della carica
 La legge di Coulomb
 Analogie fra forza elettrica e forza gravitazionale
 Concetto di campo e il significato di linea di campo
 Significato di energia potenziale e potenziale elettrico
 Significato di capacità elettrica di un condensatore
 Conduzione della corrente elettrica nei solidi
 Significato di resistività e di conducibilità elettrica dei materiali
 Leggi di Ohm
 Resistenze e condensatori in serie e in parallelo
 Potenza elettrica
 Fenomeni magnetici e le leggi che li descrivono
 Campo magnetico
 Proprietà del campo magnetico e le leggi che le esprimono
 Diversi comportamenti dei materiali posti in campi magnetici e la
loro interpretazione microscopica
 Induzione elettromagnetica
 Legge di Faraday-Neumann-Lenz
 Origine di un campo magnetico indotto e delle onde
elettromagnetiche
 Spettro della radiazione elettromagnetica
 Problemi ai quali la teoria della relatività di Einstein ha cercato di
dare risposta
 Assiomi della relatività ristretta
 Principali risultati della relatività ristretta
 Dinamica relativistica
 Principi della relatività generale e la spiegazione data al problema
della gravitazione
 Conoscere i metodi osservativi dell’astronomia e dell’astrofisica e i
principali metodi di misura delle distanze
 Conoscere il diagramma H-R e le principali fasi
dell’evoluzione di una stella
 Conoscere le fonti dell’energia stellare
 Conoscere il red shift cosmologico e la legge di Hubble
 Conoscere l’evoluzione dell’universo nel modello standard e
le prove sperimentali a suo favore
L’insegnante
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I rappresentanti degli studenti _______________________________
_______________________________
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SCIENZE NATURALI
Prof.ssa: M. Silvana Dondoni
Sono insegnante della classe solo dal corrente anno scolastico. Ho trovato un clima di lavoro
sereno, collaborativo e partecipe. La fragile preparazione di base in chimica e la debole
fiducia nelle proprie capacità, emersa in diversi studenti, hanno - da un lato - rallentato lo
svolgimento del programma e limitato gli approfondimenti - dall’altro - influenzato il
rendimento, che non sempre è stato all’altezza delle aspettative, soprattutto nella fase di
rielaborazione ed applicazione dei concetti studiati.
Obiettivi

Conoscere i contenuti disciplinari secondo il programma svolto

Comprendere ed utilizzare in modo adeguato la terminologia propria delle discipline
scientifiche

Cogliere analogie e differenze e riconoscere relazioni di causa e effetto

Riconoscere relazioni tra struttura e proprietà/funzione dei composti organici

Saper interpretare e utilizzare dati scientifici tramite tabelle, diagrammi, schemi

Conoscere l’importanza e i limiti di applicazione di tecniche e modelli scientifici

Comprendere le problematiche trattate e coglierne gli agganci con l’attualità

Elaborare e sintetizzare in forma scritta e orale gli argomenti trattati con un linguaggio
appropriato, chiaro e rigoroso
 Consolidare e porre in relazione i diversi contenuti disciplinari
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le prove svolte nell'arco dell'anno sono state sei. Gli insufficienti sono stati valutati una o due
volte in più rispetto ai compagni per consentire un recupero.
É stata utilizzata la scala di valutazione dall’uno al dieci comprendendo i mezzi voti.
La gradualità dei voti in progressione è data dal grado di conoscenza dei contenuti, dall’uso
autonomo e sicuro della terminologia specifica e dei concetti acquisiti, dalla progressiva capacità di
riflessione, approfondimento e rielaborazione.
Nella valutazione globale verranno presi in considerazione anche il grado di partecipazione, la
volontà di recupero e i progressi raggiunti, la puntualità nello svolgimento del proprio dovere, la
partecipazione all’attività didattica.
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Valutazione scritti
Viene attribuito un punteggio ad ogni quesito, è considerato sufficiente un compito con un
punteggio pari al 60% del totale. Per la simulazione di Terza prova è stata adottata la griglia
comune alle discipline non linguistiche.
Griglia di Valutazione Orali
Voto 9- 10
Conoscenza completa, approfondita, coordinata e ampliata. Non commette errori né
imprecisioni. Si esprime con massima precisione e proprietà di linguaggio dimostrando piena
padronanza degli argomenti trattati. Sa effettuare collegamenti tra le conoscenze con disinvoltura
anche in contesti nuovi e impegnativi.
Voto 8
Conoscenza completa e abbastanza approfondita. Non commette errori, ma incorre in
qualche imprecisione. Dimostra piena comprensione degli argomenti e sa padroneggiare con
sicurezza le conoscenze. Si esprime chiaramente facendo un uso corretto della terminologia
specifica.
Voto 7
Conoscenza abbastanza completa. Commette qualche errore ma non di rilievo. Sa
rielaborare le conoscenze, ma incontra qualche difficoltà nei compiti più impegnativi. L’espressione
è abbastanza precisa. Dimostra di aver capito gli argomento trattati.
Voto 6 Conoscenza sufficiente dei concetti fondamentali e capacità di rielaborarli se guidato.
Esposizione sufficientemente chiara con l’uso di terminologia specifica.
Voto 5 Conoscenza incompleta e superficiale ed essenzialmente mnemonica. Commette errori
anche nell’esposizione di semplici concetti. Si esprime con scarsa precisione e proprietà di
linguaggio.
Voto 4 Conoscenza lacunosa ed incapacità di eseguire nessi logici. Commette molti errori anche
di un certo rilievo. Necessita di continui aiuti anche nell’esposizione di semplici concetti. Si
esprime con difficoltà e imprecisione.
Voto 3 Conoscenza nulla. Commette gravissimi errori. Dimostra di non aver capito gli argomenti
trattati. Non è in grado di esporre un argomento, anche se guidato.
Voto 2 Da attribuire solo in casi gravissimi in cui si sia rilevato l’abbandono di materia.
Voto 1 Si rifiuta di sostenere l’interrogazione.
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PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
CHIMICA ORGANICA
- I composti organici –
Carbonio come elemento: allotropi ed isotopi, formula elettronica. Nascita della chimica organica:
esperimento di Wöhler . I composti organici: legami ed ibridazione del carbonio, tipi di formule
(Lewis, razionale, condensata, topologica). Gruppi funzionali e classificazione dei composti
organici. Isomeria strutturale (di catena, di posizione, di funzione) e stereoisomeria geometrica.
Esercizi di riconoscimenti dei diversi tipi di isomeri.
-Idrocarburi Definizione, classificazione degli idrocarburi (alifatici e aromatici, saturi e insaturi) ed usi. Petrolio
come fonte di idrocarburi (pag D 7).
Alcani: caratteristiche generali, regole di nomenclatura, tipo di isomeria, proprietà fisiche e
relazione tra struttura e proprietà fisiche, reazioni di combustione e alogenazione (sostituzione
radicalica), cicloalcani.
Alcheni: caratteristiche generali, tipi di isomeria, proprietà fisiche,
relazione tra struttura e proprietà (isomeri cis-trans e relativi punti di fusione e di ebollizione), tipi
di reazioni: addizione elettrofila di alogeni, di acidi alogenedrici e di acqua (senza il meccanismo di
reazione), idrogenazione o riduzione catalitica. Alchini: caratteristiche generali, regole di
nomenclatura, tipi di isomeri , proprietà fisiche, reazioni di addizione elettrofila e di idrogenazione.
Determinazione e caratteristiche della struttura del benzene. L’aromaticità. Regole di nomenclatura
dei derivati del benzene. Proprietà fisiche. Reazioni di sostituzione elettrofila (senza meccanismo):
alogenazione, solfonazione, nitrazione, alchilazione. Idrocarburi aromatici policiclici (definizione,
tipi, fonti e tossicità) pag D 29.
- Derivati funzionali degli idrocarburiAlcoli e fenoli: caratteristiche generali, regole di nomenclatura, tipi di isomeria, proprietà fisiche,
proprietà acide di alcoli e fenoli, reazioni di sostituzione elettrofila dei fenoli (senza meccanismo) e
di ossidazione degli alcoli, disidratazione degli alcoli con formazione di alcheni (reazione di
eliminazione). Eteri: proprietà fisiche, isomeria di funzione (confronto tra proprietà fisiche di eteri e
alcoli isomeri).
Aldeidi e chetoni: caratteristiche generali, proprietà fisiche, isomeria di funzione, regole generali di
nomenclatura, reazioni di ossidazione e di riduzione.
Acidi carbossilici e derivati (esteri e ammidi): caratteristiche generali, proprietà fisiche, regole
generali di nomenclatura (di acidi ed esteri), acidità degli acidi carbossilici e confronto con alcoli e
fenoli, reazioni di esterificazione, idrolisi, saponificazione.
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Ammine: caratteristiche generali, proprietà fisiche e basicità delle ammine.
Riferimenti sul testo in adozione: Chimica e biologia C ( D1e D2)
BIOCHIMICA
- Biomolecole –
Classificazione delle biomolecole. Chiralità e stereoisomeria ottica, enantiomeri (proprietà fisiche e
chimiche), diasteroisomeri, forme meso, racemi. Formule di Fischer.
Carboidrati - Composizione, proprietà e funzioni, aldosi e chetosi, monosaccaridi della serie D e L,
proiezioni di Fischer e formule di Haworth, anomeri, mutorotazione. Disaccaridi: saccarosio,
lattosio e maltosio. Oligosaccaridi e polisaccaridi, legami α e β glicosidici. Glicogeno, amido e
cellulosa: analogie e differenze strutturali e funzionali. Idrolisi. Intolleranza al lattosio.
Lipidi - Composizione, proprietà e funzioni. Lipidi saponificabili ed insaponificabili, trigliceridi,
cere, fosfolipidi, glicolipidi, steroidi, omega -3, vitamine liposolubili.
Amminoacidi e le proteine -
Struttura e proprietà degli amminoacidi, amminoacidi proteici,
configurazione D e L, punto isoelettrico, legame peptidico. Proteine: struttura primaria, secondaria,
terziaria e quaternaria; funzioni. Enzimi: caratteristiche generali e ruolo biologico, meccanismo
d’azione. Idrolisi e denaturazione delle proteine e relative conseguenze.
Acidi nucleici - I nucleotidi. Composizione, struttura e funzioni di DNA e RNA. Brevi richiami
sulla duplicazione del DNA e la sintesi proteica.
Riferimenti sul testo in adozione: Chimica e biologia C (unità D 3, tranne cap 5)
BIOTECNOLOGIE
Tecniche biotecnologiche nel passato e odierne.
Tecniche dell’ingegneria genetica - Enzimi di restrizione, separazione dei frammenti di restrizione
(elettroforesi su gel), virus e plasmidi come vettori molecolari, DNA ricombinante e clonaggio
genico, PCR e DNA fingerprinting.
Tecniche per ottenere organismi geneticamente modificati: tradizionali (mutagenesi e selezione
genetica) e con ingegneria genetica (OGM secondo la definizione della direttiva europea); usi degli
OGM in vari ambiti e possibili rischi, principali prodotti biotecnologici.
Cellule staminali: caratteristiche, classificazione, usi e possibili rischi.
La clonazione: la pecora Dolly e la clonazione animale, clonazione terapeutica, clonazione umana,
applicazioni e problemi etici.
Fecondazione assistita: FIVET (Fertilizzazione in vitro con embryo transfer) e ICSI (iniezione
intracitoplasmatica dello spermatozoo), riferimenti alla legge 40/2004 per numero e trattamento
degli embrioni.
Riferimenti sul testo : Chimica e biologia C : unità E1 e E2
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SCIENZE DELLA TERRA
- Il Clima Differenza tra tempo meteorologico e clima. Fattori ed elementi climatici. Le interrelazioni nel
sistema climatico: energia solare e attività solare, atmosfera (albedo ed effetto serra), oceano
(correnti marine), litosfera (emissione di gas e polveri da eruzioni vulcaniche), biosfera.
Le variazioni climatiche nel passato: metodi di indagine.
Cause del cambiamento climatico. Gas serra e riscaldamento globale. Possibili impatti del
riscaldamento globale. Politiche ambientali: dal protocollo di Kyoto alla conferenza di Parigi (COP
21), impegni per ridurre l’immissione di gas serra e fermare il riscaldamento globale.
Riferimenti sul testo in adozione: Scienze della Terra C (da pag E 108 a pag E 119).
Testi usati:
Gabriele Longhi, Processi e modelli di Scienze della Terra C – Progetto Genesis – ( De Agostini)
Claudia Borgioli, Sandra von Borries, Alessandra Matteucci , Processi e modelli di Chimica e
Biologia C – Progetto Genesis – (De Agostini)
Sono state utilizzate anche presentazioni in power point e altri materiali, ricercati anche dagli
studenti, sulla conferenza di Parigi e i cambiamenti climatici.
Verrès, 15 maggio 2016
L'insegnante
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I rappresentanti degli studenti
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FILOSOFIA
Prof.ssa Daniela Baldan
Obiettivi
 Conoscere il pensiero di alcuni filosofi ritenuti significativi, anche in rapporto alle tematiche
scelte come ambito di approfondimento e come filo conduttore nel corso dell'anno.
 Conoscere il significato dei concetti chiave relativi alle diverse filosofie.
 Acquisire una competenza lessicale adeguata.
 Saper esporre in modo chiaro e coerente.
 Saper analizzare un testo, individuandone i concetti e le argomentazioni fondamentali.
 Saper paragonare il pensiero dei diversi filosofi studiati, cogliendone analogie, costanti
tematiche, sviluppi, contrapposizioni.
 Saper individuare connessioni con gli altri ambiti disciplinari e con il contesto culturale
extrascolastico.
 Saper cogliere collegamenti tra le tematiche affrontate e la propria esperienza personale.
Criteri di valutazione
I criteri per la valutazione della preparazione degli allievi, tenendo conto anche di quanto
concordato con i colleghi di dipartimento sono i seguenti:
Eccellenza (9-10): conoscenza approfondita e critica di tutti gli argomenti richiesti; capacità di
operare confronti e collegamenti multidisciplinari in modo autonomo, grazie anche agli spunti
derivanti da letture personali; forma espositiva corretta e chiara, con un appropriato uso della
terminologia specifica.
Livello buono (8-9): conoscenza solida, autonomia nelle operazioni di analisi e di sintesi; buon uso
del linguaggio specifico; capacità di rielaborare personalmente i contenuti.
Livello discreto (7-8): conoscenza non superficiale di concetti e tematiche esaminate; capacità di
operare confronti tra gli autori studiati, facendo riferimento anche alle altre discipline; capacità
espressiva non necessariamente critica, ma chiara e corretta.
Sufficienza (6-<7): conoscenza degli elementi più importanti del pensiero degli autori e delle
tematiche studiate; espressione corretta, ma non sempre precisa nell’uso della terminologia
specifica.
Livello scarso (5 1/2): conoscenza degli argomenti non uniforme; utilizzo di una terminologia
approssimativa; richiesta di sostegno all’insegnante; preparazione piuttosto superficiale.
Insufficienza (4-5): conoscenza frammentaria; esposizione incoerente e approssimativa
nell’utilizzo dei termini specifici; difficoltà nel confrontare i diversi argomenti studiati.
Insufficienza grave (3-4): preparazione molto lacunosa; incoerenze logiche che denotano uno
studio di tipo mnemonico; linguaggio molto approssimativo.
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Contenuti svolti
L'Idealismo romantico tedesco
Hegel:
 Finito e Infinito.
 L'identità di Ragione e Realtà.
 La funzione giustificatrice della filosofia.
 Le partizioni della filosofia.
 La dialettica.
 La critica alle filosofie precedenti.
 La Fenomenologia dello spirito: la dialettica servo-padrone.
 La filosofia dello spirito. Lo spirito oggettivo. Diritto astratto, moralità, eticità. La società civile,
lo Stato.
 La filosofia della storia.
Destra e Sinistra hegeliana
Feuerbach
La Religione, l’umanismo naturalistico.
Marx
La critica a Hegel. La critica al liberalismo. L’alienazione. La concezione materialistica della storia.
Il Manifesto del partito comunista. Il Capitale: merce, lavoro, pluslavoro e plusvalore, profitto,
tendenze e contraddizioni del capitalismo, la lotta di classe.
La critica alla razionalità hegeliana
Schopenhauer
L'eredità kantiana. Il mondo come rappresentazione e volontà. Il wille. L’arte, l’etica della pietà,
l’ascesi. Schopenhauer e Leopardi.
Kierkegaard
Le possibilità e la scelta: vita estetica e vita etica. Il peccato e l’angoscia. La vita religiosa.
Il positivismo
Comte: la legge dei tre stadi.
Diritti civili e critica sociale nel dibattito filosofico
Mill: la libertà civile e politica
T 36 “La tendenza dell'Europa all'omologazione” da On liberty
Il testo è tratto dal tomo A del terzo volume del testo in adozione.
Tocqueville: la democrazia e i suoi pericoli.
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Nietzsche
Spirito apollineo e spirito dionisiaco. La morte di Dio e il nichilismo. Il "superuomo". L'eterno
ritorno.
Freud
L’inconscio. Le due topiche. Il sogno. Normalità, nevrosi e psicosi. La teoria della sessualità
infantile e il complesso di Edipo. Il disagio della civiltà.
Lo Storicismo tedesco
Dilthey: Scienze sperimentali e Scienze dello spirito, Erklärung e Verstehen.
Weber e la Scuola di Francoforte
Max Weber: il mondo nell’epoca del “disincanto”. Il metodo delle scienze storico-sociali. L’etica
della responsabilità e la ragione strumentale. L’ascesi intramondana. L’etica calvinista.
La teoria critica della società: la Scuola di Francoforte, Dialettica dell’illuminismo di Horkheimer e
Adorno: un mondo amministrato.
H. Marcuse: Eros e civiltà, L’uomo a una dimensione.
Hannah Arendt e l’importanza della politica
T 139 Eichmann, un uomo normale da La banalità del male, T 140 La politica come luogo del
confronto da Vita activa.
I testi sono tratti dal tomo B del terzo volume del testo in adozione.
Testo in adozione: D.Massaro, La comunicazione filosofica, vol. 3 Tomo A e B, Paravia.
Gli alunni hanno letto anche il testo: F. Savater Il coraggio di scegliere. Riflessioni sulla libertà,
2006 Bari Laterza.
Verrès, 3 maggio 2016
L’insegnante
______________________________
I rappresentanti di classe degli studenti _______________________________
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STORIA DELL'ARTE
Prof.ssa Laura Ferrando
Breve descrizione della classe
Il rapporto con questi ragazzi è cresciuto nel corso dei tre anni di reciproca conoscenza trascorsi ad
affrontare le tematiche di storia dell’arte. L’approfondimento del rapporto umano e del dialogo, la
condivisione e la scoperta della mia materia sono stati punti importanti in questo percorso. Il
progetto di sperimentazione Clil con tedesco Kunst-Deustch è stato utile per provare a trattare gli
argomenti di arte in un’altra lingua e ad avere elasticità e adattabilità alle varie situazioni che si
venivano a creare.
Finalità
 utilizzare in modo appropriato una terminologia specifica;
 acquisire la coscienza dei significati di un’opera in rapporto al contesto storico – culturale;
 saper analizzare le fonti e interpretare criticamente i fatti artistici;
 essere sensibili alle problematiche di tutela del patrimonio artistico, con particolare
attenzione al territorio di appartenenza; 
 saper analizzare e interpretare messaggi visivi;
 essere in grado di conoscere elementi, regole e strutture del linguaggio visivo e loro funzioni
comunicative;
 saper analizzare e descrivere un documento culturale o artistico (i materiali, la tecnica, la
struttura e gli elementi del linguaggio visivo);
 essere capaci a cogliere la funzione e il significato di un’opera d’arte, collocandola nel
giusto contesto storico e culturale ed esprimendo un motivato giudizio personale;
 effettuare collegamenti tra le varie discipline che affrontano le stesse tematiche e gli stessi
periodi storico-culturali.
Obiettivi
 l’attitudine all'autoformazione permanente, attraverso la capacità di apprendere in modo
autonomo;
 il gusto e la curiosità di allargare il campo delle conoscenze artistiche in ogni direzione;
 la sensibilità storico-artistica, intesa come apertura a riconoscere la diversità delle esperienze
umane e culturali attraverso il tempo e lo spazio, capacità di riconoscere l'attualità dei
prodotti culturali del passato e lo spessore storico dei fenomeni culturali presenti,
apprezzamento dei beni culturali;
 il possesso di un orientamento storico-artistico generale, che consenta di inquadrare, anche
sommariamente, autori, movimenti, epoche;
 la consapevolezza della molteplicità delle manifestazioni artistiche e del valore del
patrimonio artistico e culturale;
 la conoscenza del territorio in riferimento all’ambito artistico;
 l’acquisizione del significato di bene culturale e patrimonio artistico al fine di valorizzarne
la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti nel
territorio;
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Contenuti svolti
Durante tutto l’anno scolastico abbiamo lavorato con le Unità di Apprendimento su cinque macro
tematiche comprese nel periodo che va dal Neoclassicismo all’Arte Contemporanea:
Luoghi, Uomo, Donna, Gruppi, Animali-Oggetti e Metamorfosi
All’interno di questi argomenti abbiamo trattato le opere d’arte, in una continua mescolanza tra
epoche e stili, riassunti nell’elenco a seguire e, inoltre, anche dei cenni sulle vite dei vari artisti
incontrati.
Uomo
Francesco Hayez Atleta trionfante 1813
Le Corbusier Schema del modulor 1947
Umberto Boccioni Forme uniche della continuità nello spazio 1913
Alberto Giacometti L’homme qui marche 1961
Keith Haring Omino che danza Disegno su fondo nero – fine anni ‘70
Lucian Freud Riflessione/Autoritratto 1985
E.L.Kirckner Autoritratto malato 1931
Jean-Michel Basquiat Autoritratto 1983
Salvador Dalì, Autoritratto molle con pancetta fritta 1941
Gustave Courbet Autoritratto o uomo disperato 1844-5
Caspar David Friedrich Viandante sul mare di nebbia 1811
Francis Bacon Studio dal Ritratto di Papa Innocenzo X di Velasquez – serie di dipinti, 45 in tutto
(dal 1950 al '60) 1955
Donna
Amedeo Modigliani, Nudo rosso 1917-18
John Everett Millais Ofelia 1851-52
Henri Matisse Donna con cappello 1905
Marcel Duchamp L.H.O.O.Q. 1919
Luis Bunuel e Salvador Dalì, “le Chien andalou” 1929
Gina Pane, Psyche 1975
Edgar Degas La Tinozza 1886
Michelangelo Pistoletto Venere degli stracci 1967
Peggy Guggenheim mentre indossa un abito in lamè d’oro- 1924 fotografia di Man Ray
Peggy Guggenheim con i suoi cani sul canal Grande di Venezia- fotoB/N dell’epoca
Andy Warhol, Marylin Varie versioni a partire dal 1962
Pablo Picasso, Ritratto di Dora Maar 1936
Man Ray, Le violon d'Ingres 1924
Gruppi
Antonio Canova Amore e psiche che si abbracciano 1787-93
Théodore Géricault La zattera della Medusa 1819
Eugène Delacroix La libertà che guida il popolo 1830
Eduard Manet Colazione sull'erba 1863
Gustave Klimt Il bacio 1907-08
Pablo Picasso Les demoiselles d’Avignon 1907
Marc Chagall L'anniversaire 1915
Banksy, Kissing policemen, 2005
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Edgar Degas L'assenzio 1875-76
Keith Haring Ignorance = Fear 1989
Luoghi
ITALIA
G.Piermarini Teatro della Scala di Milano 1776-78
Gallerie del vetro e del ferro di Torino e Milano anni ’70 dell’800
A.Antonelli Mole Antonelliana1863
J.M.W.Turner San Giorgio maggiore, primo mattino1819
A.Sant’Elia Centrale elettrica e stazione dei treni 1914
GERMANIA- AUSTRIA
J.M.Olbrich Palazzo della Secessione Vienna 1898-99
F.Hunterwasser Hunterwasserhaus 1983-86
E.Riedel Castello di Neuschwanstein 1869-86
Crhisto e Jeanne-Claude Impacchettamento del Reichstag 1995
W.Gropius Progetto sede Bauhaus a Dessau 1930
L.Von Klenze Il Walhalla dei Tedeschi 1830- 42
FRANCIA
Video sui Musei del Louvre, d’Orsay e Centre Pompidou
A.Eiffel Tour Eiffel 1889
J.Mirò il Carnevale di Arlecchino1924
Fratelli Lumière e l’avvento del cinema
Nicéphore Niépce, Veduta dalla finestra dello studio dell’autore 1827
H.Guimard ingresso metro art nouveau di Paris
Claude Monet, Lo stagno delle ninfee 1899
La casa di Giverny di Monet e i suoi giardini
Hokusai Katsushika, Sotto l’onda al largo di Kanagawa, 1829-33
Immagini di ninfee
Claude Monet, Impression, soleil levant-1872
Claude Monet, La grenouillère, 1869
Pierre-Auguste Renoir, La Grenouillère, 1869
Claude Monet, versioni della Cattedrale di Rouen dal 1892 al 1894
Vincent Van Gogh, Notte stellata 1889
Akira Kurosawa, Corvi 1990
Le Corbusier, Villa Savoy, 1928-31
Le Corbusier, Cappella Notre-Dame du Haut 1950-55
SPAGNA
A.Gaudì Casa Batlò, Sagrada Familla, Parc Guell a Barcellona
F.O Gehry Museo Guggenheim Bilbao 1997
S.Calatrava Zubizuri 1997
Immagine b/n fotografica di Guernica 1937
GRAN BRETAGNA
J.Paxton Palazzo di Cristallo 1850
J.M.W. Turner Incendio alla Camera dei Lord e dei Comuni 1835
A.Derain Ponte di Charing Cross a Londra 1906
J. Constable Cattedrale di Salisbury 1823
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J.Constable Studio di nuvole a cirro 1822
R.Long Stone Circle 1989
AMERICA
Storia della Writing Art dai treni della metro ai muri con tags e 3D
E.Hopper Gas 1940
R.Smithson Spiral Jetty 1970
Christo e Jeanne Claude Valley Curtain1970
F.L.Wright Casa sulla cascata1936
F.L.Wright Museo Guggenheim Solomon R. NY 1959
LUOGHI DELL’ANIMA
Maurits Cornelis Escher, Mano con globo riflettente 1935
Hans Hartung Senza Titolo anni’70
René Magritte, Le passeggiate di Euclide, 1955
Paul Klee, Giardino di rose 1929
Vasilij Kandinskij, Studio per composizione VII, 1913
Jackson Pollock, Pali blu, 1953
Mark Rothko, Senza Titolo (Black on Grey) 1970
Animali, Oggetti e Metamorfosi
E. Manet Olympia 1863
Théophile – Alexandre Steinlen, Tournée du Chat Noir 1896
J.L.David, Napoleone Bonaparte al valico del Gran San Bernardo, Almeno quattro versioni dal
1801 al 1803
Edward Muybridge, Horse in motion, 1878
Umberto Boccioni, La città che sale, 1910
René Magritte, l’ uso della parola I, 1928-29
Maurizio Cattelan Novecento
Joseph Kosuth, Una e tre sedie 1965
Marcel Duchamp Fontana 1916
Andy Warhol, Green Coca cola bottle, 1962
Gustav Klimt, L’Albero della vita, 1905-09
P.Mondrian Sequenza di alberi per arrivare a composizioni minimaliste 1909-1943
A.Burri Sacco e Rosso 1954
Alexander Calder Tralcio a forma di S 1936
L. Fontana Concetto spaziale Attesa – Attese 1962 - 1968
Damien Hirst For love of God 2007
CLIL KD
Kunstwerke (43 Bilder)
Bild 1: Berliner Mauer
Bild 2: Berliner Mauer
Bild 3: Gustave Caillebotte
Bild 4: Antonio Canova
Bild 5: Paul Cezanne
Bild 6: Marc Chagall
Bild 7: Salvador Dalì
Bild 8: Honoré Daumier
zwei Fotos
East side gallery: graffiti
Rue de Paris, temps de pluie
Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria
Montagne Sainte Victoire
Parigi dalla finestra
La persistencia de la memoria
Le wagon de troisième classe
60 / 85
Bild 9: Giorgio De Chirico
Bild 10: Otto Dix
Bild 11: Entartete Kunst
Bild 12: Entartete Kunst
Bild 13: Max Ernst
Bild 14: Caspar David Friedrich
Bild 15: Heinrich Füssli
Bild 16 : Paul Gauguin
Bild 17: Georg Grosz
Bild 18 : Renato Guttuso
Bild 19 : Francesco Hayez
Bild 20: Edward Hopper
Bild 21: Frida Kahlo
Bild 22: Ernst Ludwig Kirchner
Bild 23: Gustav Klimt
Bild 24: Oskar Kokoschka
Bild 25: Fritz Lang
Bild 26: Fritz Lang
Bild 27: Antonio Ligabue
Bild 28: Franz Marc
Bild 29: Henri Matisse
Bild 30: Claude Monet
Bild 31: Edvard Munch
Bild 32: Friedrich Wilhelm Murnau
Bild 33: Emil Nolde
Bild 34: G. Pellizza da Volpedo
Bild 35: Pablo Picasso
Bild 36: Auguste Rodin
Bild 37: Henri Rousseau
Bild 38: Alberto Savinio
Bild 39: Egon Schiele
Bild 40: David Alfaro Sequeiros
Bild 41: George Seurat
Bild 42: Vincent Van Gogh
Bild 43: J.W. Waterhouse
Le muse inquietanti
Bildnis der Journalistin Silvia von Harden
Besucher am Eingang
Besuch von Hitler
Die Entkleidung der Braut
Abtei im Eichwald
Der Nachtmahr
Le Christ jaune
Die Stützen der Gesellschaft
Vucciria
Il bacio
Nighthaws
La columna rota
Berliner Straßenszene
Judith
Pietà
Metropolis (Filmplakat)
Metropolis (Fotogramme)
Autoritratto con spaventapasseri
Blaue Pferde
La dance
La Gare Saint Lazare
Skrik
Nosferatu. Eine Symphonie des Grauens
Die Kreuzigung
Il quarto Stato
Guernica
Le penseur
Moi-même. Autoportrait
L’isola dei giocattoli
Selbstbidnis mit Judenkirschen
La marcha de la humanidad
Un dimanche après-midi à la Grande Jatte
Korenveld met Kraaien
Lady of Shalott
Tutte le lezioni sono state preparate attraverso PowerPoint con le immagini e i dati necessari per la
scoperta dell’opera d’arte, successivamente caricati su Edmodo per renderli fruibili a tutta la classe,
assenti compresi.
Fondamentale il progetto Kunst-Deutsch, in compresenza con la materia di Tedesco, che ha
permesso ai ragazzi di affrontare le tematiche dell’arte con un’altra lingua oltre all’italiano.
Il libro di testo utilizzato è “Itinerario nell’arte” volume 3- Cricco-Di Teodoro Zanichelli Editore.
Verrès, 15 maggio 2016
L’insegnante, prof.ssa __________________________________
I rappresentanti di classe degli studenti ____________________________
____________________________
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EDUCAZIONE FISICA
Prof. Rudi Balbiano
Descrizione della classe
La classe è formata da 17 studenti: 15 ragazze e 2 ragazzi. Seguo questo gruppo da cinque anni.
Tutti hanno dimostrato disponibilità a sperimentare le attività proposte ed hanno avuto sempre un
comportamento corretto ed educato. L’atteggiamento verso la disciplina è risultato per tutti positivo,
dimostrando soprattutto un buon livello di consapevolezza delle finalità delle attività motorie.
Per la maggior parte della classe il livello di competenze è medio, mentre per 6-7 alunni il livello è
medio-alto ed elevato.
Finalità
 Concorrere alla formazione e allo sviluppo dell’area corporea e motoria della personalità
sollecitando la conoscenza e la padronanza del proprio corpo mediante esperienze motorie
varie e progressivamente più complesse.
 Favorire la presa di coscienza della propria corporeità attraverso lo sviluppo delle proprie
capacità motorie, il riconoscimento dei propri limiti, e l’impegno relativo per migliorarsi.
 Conseguire la consapevolezza del proprio stato di salute e benessere psico-fisico attraverso
l’abitudine al movimento inteso come costume di vita trasferibile (tempo libero, lavoro …)
OBIETTIVI DIDATTICI E COMPETENZE
A. Percezione di sé e completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie
A1. Potenziamento delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza, flessibilità)
Capacità : Dimostra un significativo miglioramento delle proprie capacità condizionali e le sa
utilizzare in modo adeguato nei vari gesti sportivi
Competenze : E’ in grado di applicare le metodiche di incremento delle capacità condizionali
A2. Sviluppo delle capacità coordinative (generali e speciali)
Capacità : Utilizza le capacità coordinative in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari
contenuti tecnici
Competenze: Individua i fattori che condizionano le capacità coordinative e li sa applicare per
migliorarle
B. Lo sport, le regole, il fair play
Capacità: Esegue con padronanza i fondamentali individuali e di squadra e i gesti tecnici delle
discipline sportive affrontate
Competenze: Sa fare gioco di squadra, Individua gli errori di esecuzione e li sa correggere
C. Benessere e sicurezza: educazione alla salute
Conoscenze : Conosce i rischi della sedentarietà e il fenomeno del doping e delle dipendenze
Capacità : E’ in grado di riconoscere le connessioni tra attività fisica e prevenzione di condizioni
patologiche
Competenze: Organizza le proprie conoscenze per migliorare il proprio benessere psico-fisico
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Testi utilizzati
Schede postate sul portale Edmodo relative agli argomenti teorici: “Doping”, “Dipendenze”,
“Attività fisica”, “Posture e salute”.
CONTENUTI/ATTIVITA’
Tecniche di rilassamento e di prevenzione degli infortuni: stretching e ginnastica posturale
Allenamento funzionale: esercizi di stabilizzazione, forza funzionale, cardio training, sprint
training
Flag-football
Fondamentali individuali: lancio, ricezione, corsa, placcaggio
Fondamentali di squadra: attacco (azione verticale o orizzontale) difesa (intercettazione della palla,
copertura della zona di meta, pressing sul quarterback)
Ginnastica artistica
La trave: entrata, elemento di traslocazione, elemento di equilibrio, uscita
Pallavolo
Fondamentali individuali: battuta, bagher, palleggio, schiacciata, muro
Fondamentali di squadra (sequenza battuta-ricezione-alzata-schiacciata-muro-difesa)
Badminton
Fondamentali individuali: battuta, dritto, rovescio, clear, smorzata, smash e doppio
Attacco (spostamento dell’avversario, accelerazione dello scambio, cambio del colpo)
Difesa (copertura del campo e riposizionamento, salvataggio)
Arrampicata sportiva
Boulder: esecuzione di percorsi verticali
Circuiti: esecuzione di percorsi di 3°, 4° e 5° grado di difficoltà
Calcio a 5:
Fondamentali individuali: guida e controllo, stop e passaggio, tiro
Fondamentali di squadra: attacco (posizione rispetto alla porta, smarcamento e possesso) difesa
(posizione rispetto alla porta, conquista della palla)
Atletica :
La corsa: tecnica della corsa, esercitazioni di sviluppo della resistenza (metodo continuo,
intervallato, intermittente)
Progetto Informacuore-Salvacuore: pratiche di rianimazione cardiocerebrale con l’associazione
“Les amis du coeur”.
Teoria
 Attività fisica e salute: i rischi della sedentarietà, il movimento come prevenzione.
 Il controllo della postura e della salute: le cause più frequenti del mal di schiena, il mal di
schiena cronico, la rieducazione posturale.
 Il “Doping”: il codice Wada, le sostanze sempre proibite, i metodi proibiti, le sostanze non
soggette a restrizione.
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Verrès, 01 maggio 2016
L’insegnante, prof. ________________
I rappresentanti di classe degli studenti ________________
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RELIGIONE
Prof.ssa Luisa Sasso
Breve Presentazione della classe
La classe, lungo tutto il percorso didattico, ha manifestato vivo interesse per gli argomenti proposti
ed ha mantenuto un atteggiamento positivo e corretto nei confronti dell’insegnante. Questo ha
permesso un proficuo svolgimento del programma previsto all’inizio dell’anno ed un buon livello di
realizzazione degli obiettivi preposti da questa disciplina per la classe quinta.
Finalità
L’alunno
conosce gli aspetti fondamentali della dottrina morale cristiana, sa confrontarsi con essi e con le
posizioni dell’etica laica in relazione alle scelte della propria vita quotidiana e ad alcune
problematiche specifiche.
conosce e comprende l’importanza di avere una scala di valori con cui confrontare la propria vita,
ed in particolare comprende la necessità, secondo la visione cristiana, di operare con coerenza scelte
di vita rispettose dell’individuo e della società.
riflette correttamente sulla natura del sapere scientifico e religioso.
valuta lo spirito che anima i cristiano nella storia, quale realtà per conoscere il messaggio di Gesù
Cristo.
Obiettivi formativi
L’alunno
apprende i tratti peculiari della morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti.
comprende l’affermazione della dignità della persona umana, del valore della vita, dei diritti
umani fondamentali.
apprezza il significato del lavoro, del bene comune, dell’impegno per la promozione dell’uomo.
Contenuti svolti
Riflessione sulla situazione della Chiesa Cattolica nel XX secolo attraverso l’opinione pubblica
internazionale dell’epoca.
Riflessione sui pontificati di Benedetto XV, Pio XI e Pio XII.
Analisi dei pontificati di Benedetto XVI, Giovanni Paolo II e Paolo VI.
Questioni di storiografia religiosa: il passaggio dallo Stato Pontificio allo Stato della Città del
Vaticano e implicanze religiose.
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La formazione e il contenuto dei Patti Lateranensi.
L’insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado.
Genesi storica dell’insegnamento della Religione nelle scuole pubbliche.
I contenuti della revisione del Concordato del 1985.
L’insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole pubbliche dopo la revisione del Concordato
del 1985.
Il matrimonio concordatario.
La nullità del matrimonio: parti coinvolte e iter processuale.
I capi di nullità matrimoniale: esclusione della fedeltà, della sacramentalità, della prole.
Il canone 1095 §1-2-3: la psicosi e l’immaturità psicologica.
Le dimissioni di Benedetto XVI, il Conclave, il Concistoro, l’elezione di Francesco I. Primi
caratteri della sua persona e del suo pontificato.
Il Concilio Vaticano II: contesto storico, contenuti principali e documenti prodotti.
Testo utilizzato: Flavio Pajer, Religione, Volume unico, SEI, Torino.
Verrès, 15 maggio 2016
L’insegnante, prof.ssa Sasso Luisa ____________________________
I rappresentanti di classe degli studenti _________________________
_________________________
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Allegato 2
Griglie di valutazione delle prove scritte, delle simulazioni di terza
prova e delle prove Esabac.

Scheda di valutazione della prova di italiano (tipologia A)

Scheda di valutazione della prova di italiano (tipologia B)

Scheda di valutazione della prova di italiano (tipologia C)

Scheda di valutazione delle seconda prova di inglese/tedesco (comprensione scritta)

Scheda di valutazione delle seconda prova di inglese/tedesco (produzione scritta)

Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova per le lingue (quesiti a risposta
singola)

Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova per le discipline non linguistiche
(quesiti a risposta singola)

Grille pour l’évaluation des épreuves d’histoire (composition)

Grille pour l’évaluation des épreuves d’histoire (étude d’un ensemble documentaire)

Grille pour l’évaluation des épreuves de français esabac
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CRITERI DI VALUTAZIONE PER LO SCRITTO DI ITALIANO
Aspetti formali -per tutte le tipologie ( max 7 punti):

A Registro linguistico e proprietà lessicale (3 punti):
- registro linguistico appropriato e buona proprietà lessicale: punti 3
- registro linguistico appropriato, ma presenza di qualche improprietà lessicale: punti 2.5 (livello
di sufficienza)
- registro linguistico poco appropriato e presenza di errori lessicali: punti 2-1,5
- registro linguistico non appropriato e diffusi errori lessicali: punti 1-0,5-0

B Correttezza morfo-sintattica (3 punti)
-forma corretta, scorrevole e strutturata: 3 punti
-presenza di imperfezioni/imprecisioni, forma abbastanza strutturata: 2,5 punti
-forma semplice, presenza di qualche errore: punti 2 (livello di sufficienza)
-presenza di diversi errori: punti 1,5 – 1
-presenza di numerosi e gravi errori: punti 0,5 – 0

C Ortografia (1 punto)
-non compaiono errori: 1 punto
-presenza di 1 errore: punti 0,5
-presenza di 2 o più errori; punti 0
Aspetti contenutistici (max 8 punti)
TIPOLOGIA A - Analisi testuale
A Parte 1 – comune : coesione, struttura e argomentazione (pt. 2)
Pt. 2 – 1.5 - testo coeso e ben strutturato
Pt. 1 – testo abbastanza coeso con alcune ripetizioni e incongruenze (livello di sufficienza)
Pt. 0 – 0.5 – testo frammentato con molte ripetizioni ed incongruenze

B Analisi del testo poetico (pt. 6)
Parte 1 - Analisi formale del testo (pt. 3)
Pt. 3 – 2.5 - analisi completa , approfondita e senza errori
Pt. 2 – analisi abbastanza completa con qualche errore e\o omissione (livello di sufficienza)
Pt 1.5 – 1 – analisi lacunosa con errori e imprecisioni
Pt. 0 – 0.5 – analisi incompleta con numerosi errori e imprecisioni
Parte 2 – Analisi contenutistica e inquadramento del brano nell’opera dell’autore e nel periodo
Pt. 3 – 2.5 - piena comprensione del contenuto e suo inquadramento chiaro e completo
Pt. 2 – comprensione i inquadramento del testo soddisfacente con qualche imprecisione (liv. Suff.)
Pt 1 – 1.5 – comprensione parziale del testo con numerose imprecisioni ed incertezze
Pt. 0 – 0.5 – mancata comprensione del testo con numerose lacune

B Analisi del testo narrativo (pt. 6)
Parte 1 - Analisi formale del testo (pt. 2)
Pt. 2 – 1.5 – analisi completa e approfondita
Pt 1 – analisi abbastanza completa con qualche errore e imprecisione (liv. suff.)
Pt. 0 – 0.5 – analisi incompleta con numerosi errori e imprecisioni
Parte 2 – Analisi contenutistica e inquadramento del brano nell’opera dell’autore e nel periodo (pt.
4)
Pt. 4 - 3.5 – piena comprensione del contenuto e suo inquadramento chiaro e completo
Pt. 3 – comprensione i inquadramento del testo soddisfacente con qualche imprecisione (liv. suff.)
Pt 2 – 1 – comprensione parziale del testo con numerose imprecisioni ed incertezze
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Pt. 0 – 0.5 – mancata comprensione del testo con numerose lacune
Tipologia B : articolo/saggio breve (max 8 punti)
* A Rispondenza alle consegne , struttura e consequenzialità logica
- non compaiono errori : punti 2
- rispetto delle consegne, ma consequenzialità logica debole in qualche punto : punti 1,5 (liv. suff.)
-rispetto delle consegne , ma consequenzialità logica debole in più punti : punti 1
-parziale rispetto delle consegne senza errori di cons. logica : punti 1
- parziale rispetto delle consegne con errori di cons. logica : punti :0.5
-mancato rispetto delle consegne : 0 punti

B Uso del materiale e approfondimento del contenuto (max 4 punti)
- uso corretto del materiale e livello di approfondimento ottimo/buono: punti 4 – 3,5
- uso corretto del materiale e livello di approfondimento discreto: punti 3
- uso corretto del materiale e livello di approfondimento sufficiente: punti 2,5 (livello di
sufficienza)
- uso non del tutto corretto del materiale ma livello di approfondimento sufficiente: punti 2
- uso corretto del materiale ma livello di approfondimento insufficiente: punti 1,5
- uso non corretto del materiale e livello di approfondimento insufficiente: punti 0,5 - 0

C Creatività ed apporto personale (max 2 punti):
- ottima capacità creativa ed originale apporto personale: punti 2 – 1,5
- discrete capacità creative o presente apporto personale: punti 1 (livello di sufficienza)
-mancanza di creatività e scarso o nullo apporto personale: punti 0,5 – 0
TIPOLOGIA C e D – Testo argomentativo (max 8 punti)
A Rispondenza alle consegne , struttura e consequenzialità logica (punti 2)
- non compaiono errori : punti 2
- rispetto delle consegne, ma consequenzialità logica debole in qualche punto : punti 1,5 (liv. suff.)
-rispetto delle consegne , ma consequenzialità logica debole in più punti : punti 1
-parziale rispetto delle consegne senza errori di cons. logica : punti 1
- parziale rispetto delle consegne con errori di cons. logica : punti :0.5
-mancato rispetto delle consegne : 0 punti
B - Aspetti contenutistici (6 punti)
-contenuto ricco e approfondito; ottima/buona capacità di rielaborazione delle conoscenze e dei dati
in proprio possesso derivati sia dallo studio degli argomenti scolastici sia dagli interessi personali:
punti 6 – 5,5
- discreto approfondimento, discreta capacità di rielaborazione: punti 5 –4,5
- discreto approfondimento, sufficiente capacità di rielaborazione: punti 3,5 (livello di sufficienza)
- sufficiente approfondimento, scarsa rielaborazione: punti 3 –2,5
- contenuto insufficiente, scarsa rielaborazione: punti 2 – 1,5
- contenuto insufficiente, mancanza di rielaborazione: punti 1 – 0
69 / 85
Lingua inglese
Seconda prova scritta dell’Esame di Stato
Comprensione scritta
Criteri di valutazione
Comprensione
Contenuto delle risposte
____ / 10 (suddiviso sul numero delle
domande)
Correttezza linguistica
_____ / 5
Totale parziale
_____ /15
70 / 85
Lingua inglese
Seconda prova scritta dell’Esame di Stato
Produzione scritta
Criteri di valutazione
Indicatori
Livelli di competenza
Organizzazione ben articolata, coerente e coesa
Organizzazione Organizzazione coerente e coesa
dei contenuti Organizzazione sufficientemente lineare
Capacità di
Competenza
lessicale
12/13
10/11
8/9
Organizzazione frammentaria e disorganica
1/7
Argomentazione sicura e ricca di spunti critici personali
14/15
Argomentazione pertinente, documentata e discretamente rielaborata
12/13
10/11
Argomentazione ed elaborazione insufficienti
8/9
Argomentazione ed elaborazione molto limitate o quasi inesistenti
1/7
Competenza ottima
14/15
Competenza buona
12/13
morfo-sintattica Competenza sufficiente
Competenza
14/15
Organizzazione semplice, ma non sempre organica
rielaborazione Argomentazione ed elaborazione sufficienti
critica
punteggio
10/11
Competenza scarsa
8/9
Competenza gravemente insufficiente
1/7
Lessico molto ricco, vario ed appropriato
14/15
Lessico discretamente vario e appropriato
12/13
Lessico sufficientemente adeguato, ma non ricco
10/11
Lessico povero e ripetitivo
8/9
Lessico improprio
1/7
71 / 85
Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova per le
discipline linguistiche (3+2)
TERZA PROVA (3 quesiti a risposta singola)
Candidato: ____________________
Classe: 5BL
Anno scolastico 2015-2016
Disciplina: ________________
Quesiti a risposta singola
Indicatore
Correttezza espressiva e
padronanza del lessico
specifico
Comprensione /
conoscenza contenuti
Totale ____/ 15
Quesito n. 1
Quesito n. 2
Quesito n. 3
Livello e punteggio
Ottimo I
Buono II
Sufficiente III
Scarso IV
Improprio V
Approfondito VI
Appropriato VII
Essenziale VIII
NPS IX
Frammentario X
Inappropriato XI
Livello e punteggio
Ottimo
2
Buono
1,75
Sufficiente
1,5
Scarso
1
Improprio
0
Approfondito
3
Appropriato
2,5
Essenziale
1,83
NPS*
1,5
Frammentario
1
Inappropriato
0,5
Livello e punteggio
Ottimo
2
Buono
1,75
Sufficiente
1,5
Scarso
1
Improprio
0
Approfondito
3
Appropriato
2,5
Essenziale
1,83
NPS*
1,5
Frammentario
1
Inappropriato
0,5
*Non pienamente sufficiente
*Non pienamente sufficiente
______/ 5
2
1,75
1,5
1
0
3
2,5
1,83
1,5
1
0,5
______/ 5
______/ 5
I Piena correttezza morfosintattica e lessico ricco e appropriato
II Pochi errori morfosintattici e lessico appropriato
III Forma linguistica e l e s s i c o con a l c u n e improprietà, ma non tali da creare ambiguità o incomprensioni
IV Numerosi errori morfosintattici e di lessico
V Gravi errori morfosintattici e di lessico da impedire la comprensione del messaggio scritto
VI Contenuti
corretti ed esaustivi
corretti ma non esaustivi e/o presenza di lievi imprecisioni
VIII Contenuti essenziali, senza errori sostanziali né lacune di rilievo
IX Non pienamente sufficiente. Contenuti incompleti, errori e/o lacune non gravi
X Elaborazione lacunosa
XI Contenuti non pertinenti e/o con errori gravi
VII Contenuti
72 / 85
Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova per le
discipline non linguistiche (4+1)
TERZA PROVA (3 quesiti a risposta singola)
Candidato: ____________________
Classe: 5BL
Anno scolastico 2015-2016
Disciplina: ________________
Quesiti a risposta singola
Quesito n. 1
Indicatore
Correttezza espressiva e
padronanza del lessico
specifico
Comprensione /
conoscenza contenuti
Totale ____/ 15
Livello e punteggio
Ottimo I
Buono II
Sufficiente III
Scarso IV
Improprio V
Approfondito VI
Appropriato VII
Essenziale VIII
NPS IX
Frammentario X
Inappropriato XI
Quesito n. 2
Quesito n. 3
Livello e punteggio
1
Ottimo I
0,75
Buono II
0,5
Sufficiente III
0,25 Scarso IV
0
Improprio V
4
Approfondito VI
3,5 Appropriato VII
2,83 Essenziale VIII
2,5 NPS IX
1,75 Frammentario X
0,5 Inappropriato XI
Livello e punteggio
1
Ottimo I
0,75
Buono II
0,5
Sufficiente III
0,25 Scarso IV
0
Improprio V
4
Approfondito VI
3,5 Appropriato VII
2,83 Essenziale VIII
2,5
NPS IX
1,75 Frammentario X
0,5 Inappropriato XI
______/ 5
______/ 5
1
0,75
0,5
0,25
0
4
3,5
2,83
2,5
1,75
0,5
______/ 5
ITerminologia appropriata e piena correttezza morfosintattica
Terminologia appropriata con lievi imprecisioni e/o pochi errori morfosintattici
Terminologia e forma linguistica con improprietà, ma non tali da creare ambiguità o incomprensioni
IVErrori terminologici/di notazione o gravi errori morfosintattici
V Errori terminologici/di notazione e gravi errori morfosintattici
II
III
VI Contenuti
corretti ed esaustivi
corretti ma non esaustivi e/o presenza di lievi imprecisioni
VIII Contenuti essenziali, senza errori sostanziali né lacune di rilievo
IX Non pienamente sufficiente. Contenuti incompleti, errori e/o lacune non gravi
X Elaborazione lacunosa
XI Contenuti non pertinenti e/o con errori gravi
VII Contenuti
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GRILLE POUR L’EVALUATION DES EPREUVES D’HISTOIRE – COMPOSITION
Elève ______________________________________________
INDICATEURS
RESPECT DES
CONSIGNES
1 point
CONNAISSANCES
6 points
CAPACITÉS
5 points
CONTRȎLE
LINGUISTIQUE ET
QUALITÉ
STYLISTIQUE
3 points
DESCRIPTEURS
Etendue de la composition (600 mots)
Connaissances approfondies et
précises
Connaissances bonnes
Connaissances essentielles
Connaissances insuffisantes ou
confuses
Très peu de connaissances. Données
erronées
Le
développement,
clairement
organisé et développe un discours
critique
Le développement est clair, mais un
peu schématique
On décerne une organisation de
l’argumentation, mais le lien entre le
partie sont faible
Le
développement
est
parfois
chaotique
Le développement est très chaotique
Terminologie spécifique et expression
personnelle riche, cohérente et
organisée. Orthographe, ponctuation et
morphosyntaxe correctes.
Terminologie précise, mais expression
pas tout à fait claire, personnelle,
cohérente et ordonnée.
Terminologie
imprécise,
mais
expression claire, cohérente et presque
ordonnée. Quelques fautes.
Terminologie imprécise, expression
confuse et désordonnée. Beaucoup de
fautes.
TOTAL
POINTS ASSIGNÉS
1
5 -6
4 – 4,5
3 – 3,5
2 – 2,5
1
5
4
3 – 3,5
1,5 – 2,5
0,5 -1
2,25 - 3
1,25 - 2
0-1
/ 15
74 / 85
GRILLE POUR L’EVALUATION DES EPREUVES D’HISTOIRE ETUDE D’UN
ENSEMBLE DOCUMENTAIRE
Elève ______________________________________________
INDICATEURS
POINT
S
ASSIG
NÉS
DESCRIPTEURS
Réponses complètes et pertinentes, développées de manière 4,25 – 5
critique et précise
Ière
partie :
CONNAISSANCE
S
Réponses précises mais peu développées et peu organisées /
ET CAPACITÉS Réponses développées mais peu précises
Analyse des
documents
5 points
3-4
Réponses imprécises et incomplètes
1,75 - 2,75
Réponses avec des fautes très nettes
0 – 1,5
Le développement, clairement organisé, exploite avec précision et
de façon exhaustive tous les documents; la production est riche,
personnelle et présente des élargissements culturels
5,25 - 6
Le développement repose sur une bonne utilisation des documents
proposés et reprend clairement les points clés de la question 4,25 - 5
abordée
IIème
partie :
CONNAISSANCE Le développement manifeste un niveau satisfaisant de
compréhension des documents. La production est pauvre, mais 3,25 - 4
S
ET CAPACITÉS cohérente.
Réponse
organisée
6 points
Le développement montre que les documents proposés ne sont pas
compris et/ ou ne sont pas utilisés de façon adéquate.
1,75 – 3
La production est sommaire, fragmentaire, superficielle et sans
cohérence interne. Hors – sujet.
Ière
partie
+
IIème
partie
CONTRȎLE
Terminologie spécifique et expression personnelle riche, cohérente 2,25 - 3
LINGUISTIQUE et organisée. Orthographe, ponctuation et morphosyntaxe
ET QUALITÉ correctes.
STYLISTIQUE
Terminologie précise, mais expression pas tout à fait claire,
3 points
personnelle, cohérente et ordonnée.
1,25 - 2
Terminologie imprécise, mais expression claire, cohérente et
presque ordonnée. Quelques fautes.
Terminologie imprécise, expression confuse et désordonnée.
Beaucoup de fautes.
Ière
partie
+
IIème
partie
0 – 1,5
RESPECT DES
CONSIGNES
Etendue de la réponse organisée (300 mots)
0-1
1
1 point
TOTAL
75 / 85
Commentaire Dirigé
CONTRÔLE LINGUISTIQUE ET QUALITÉ STYLISTIQUE
Orthographe et
ponctuation
(1 p.)
moins de 5 fautes
1
C1
de 5 à 7 fautes
0, 75
B2
de 8 à 10 fautes
0, 5
B1
plus de 10 fautes
0 - 0, 25
-
1, 75 – 2
C1
entre 5 et 9 erreurs
1 – 1, 5
B2
le nombre des erreurs est supérieur à 10
0 – 0, 75
B1
2,5 – 3
C1
1,75 - 2,25
B2
1 – 1,5
B1
0 – 0,75
-
jusqu’à 5 erreurs
Morpho-syntaxe
(2 p.)
expression personnelle, riche, fluide et précise
Lexique et
qualité du style
(3 p.)
expression claire, adéquate et plutôt précise
expression simple, compréhensible malgré des tournures
italiennes
expressionmaladroite, difficilementcompréhensible
MAITRISE DE LA METHODE
Questions
d'observation et
d’interprétation
(5,5 p.)
6 points
9 points
Les réponses sont traitées de façon précise, exhaustive et
pertinente
5 – 5,5
C1
Les réponses sont traitées de façon correcte et pertinente
4, 25 – 4, 75
B2
3,5 – 4
B2
2,75 – 3,25
0 – 2, 5
B1
-
3 – 3,5
C1
2,25 – 2,75
B2
2
B2
1 – 1, 75
0 – 0, 75
B1
-
Les réponses montrent que les questions ont été, dans
l’ensemble, comprises ; elles sont relativement satisfaisantes
Les réponses proposées sont inadéquates
La production est riche, personnelle, présente une progression
et des élargissementsculturels
Production à
La production est riche et illustrée par des exemples
partir des
appropriés
suggestions
contenues dans le La production est pauvre, mais cohérente dans son
texte
développement
(3,5 p.)
La production est sommaire, fragmentaire et sans cohérence
interne

La moyenne dans la maîtrise de la langue s’obtient avec 3,5 points sur 6. La moyenne dans
la maîtrise de la technique s’obtient avec 6 points sur 9. L’écart dépend de la grille de conversion
des notes sur 15 en notes sur 10.

2)Si le nombre de mots (au moins 300) n’est pas respecté, on peut enlever jusqu’à 1 point
sur la note finale (- 0,25 - 0,5, - 0,75, - 1 point).
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Essai Bref
CONTRÔLE LINGUISTIQUE ET QUALITÉ STYLISTIQUE
Orthographe
et
ponctuation
(1 p.)
moins de 5 fautes
1
C1
de 5 à 7 fautes
0, 75
B2
de 8 à 10 fautes
0, 5
B1
plus de 10 fautes
0 - 0, 25
-
1,75 – 2
C1
entre 5 et 9 erreurs
1 – 1, 5
B2
le nombre des erreurs est supérieur à 10
0 – 0, 75
B1
2,5 – 3
C1
1, 75 – 2,25
B2
1 – 1,5
B1
0 – 0, 75
-
jusqu’à 5 erreurs
Morphosyntaxe
(2 p.)
expression personnelle, riche, fluide et précise
Lexique et
qualité du
style
(3 p.)
6 points
expression claire, adéquate et plutôt précise
expression simple, compréhensible malgré des tournures italiennes
Expression maladroite, difficilement compréhensible
MAITRISE DE LA METHODE
L’introduction aborde précisément le thème et pose la problématique qui sera
Introduction développée
(1,5 p.)
L’introduction approche le thème et évoque la problématique
L’introduction est pratiquement inexistante
Le développement, clairement organisé, exploite avec précision et de façon
exhaustive les documents proposés ; il recompose les arguments de manière
Développem personnelle et en rapport avec une problématique nettement proposée
ent
Le développement repose sur une bonne utilisation des documents proposés et
reprend clairement les points clés de la question abordée
( 6 p.)
Le développement manifeste un niveau satisfaisant de compréhension des
documents utilisés, généralement, de façon juxtaposée
9 points
1,25 – 1,5
C1
0,75 – 1
B2
0 – 0,5
B1
C1
5, 25 - 6
4, 25 - 5
B2
3, 5 - 4
B2
2,75 – 3,25
0 – 2, 5
B1
-
1,25 - 1,5
C1
La conclusion se limite à synthétiser les différentes phases du devoir
0,75 – 1
B2
La conclusion est à peine amorcée
0 – 0,5
B1
Le développement montre que les documents proposés ne sont pas compris et /
ou ne sont pas utilisés de façon adéquate
Conclusion La conclusion reprend et synthétise clairement la progression du devoir, puis
(1,5 p.)
elle pose une éventuelle ouverture
1) La moyenne dans la maîtrise de la langue s’obtient avec 3,5 points sur 6. La moyenne dans la maîtrise
de la technique s’obtient avec 6 points sur 9. L’écart dépend de la grille de conversion des notes sur 15 en
notes sur 10.
2) Si le nombre de mots (au moins 600) n’est pas respecté, on peut enlever jusqu’à 1 point sur la note finale
(- 0,25 - 0,5, - 0,75, - 1 point).
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Allegato 3: Testi delle simulazioni di terza prova.
Per entrambe le simulazioni è stata scelta la tipologia dei tre quesiti a risposta semplice, nella
convinzione che desse agli alunni maggiori possibilità di esprimere e valorizzare la loro
competenze.
Le due simulazioni si sono svolte:

il 9 dicembre 2015: discipline coinvolte: inglese, storia dell’arte, storia, fisica.

il 4 aprile 2016: discipline coinvolte: tedesco, storia, scienze naturali, storia dell’arte.
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LICEO BINEL-VIGLINO VERRES CLASSE 5° BL
Simulazione della terza prova
09 dicembre 2015
Inglese
E’ consentito solo l’uso del dizionario monolingue.
1. What are Hardy’s favourite themes in his literary production?
(about 80 words)
2. Speak about the Preface to The Picture of Dorian Gray and state why it is
commonly referred to as the Manifesto of English Aestheticism.
(about 80 words)
3. What is the plot of The Canterville Ghost by Oscar Wilde?
(about 100 words)
Storia
Rispondi in un massimo di 80-100 parole
 Quali sono le coordinate della politica economica fascista ?
 Quali sono le tappe salienti che hanno portato Lenin al potere e quali i suoi primi
provvedimenti politici ?
 Spiega quali sono state le vicende salienti della storia tedesca dopo il crollo del Nazismo
Matematica
 Describe the first Ohm’s law
A portable CD reader, powered with a battery of 4,5 V, works with a current of 24 mA. What
is the value of the electric resistance of the CD reader?
 Enuncia e commenta la legge che permette di calcolare la forza che agisce tra due corpi
puntiformi carichi elettricamente.Calcola l’intensità di tale forza nel caso di due cariche di 1
C poste nel vuoto alla distanza di 1 metro e determinane la direzione e il verso.
 Illustra la struttura elettrica della materia soffermandoti sulla caratteristica dei metalli che li
rende buoni conduttori.
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Storia dell‘arte
1°QUESITO

Qual’ è il concetto architettonico di Antoni Gaudi? Quali sono gli elementi basilari per il
suo percorso architettonico? Riconosci e descrivi l’immagine sovrastante. (massimo 100 parole)
2) All’interno del percorso architettonico affrontato per la città di Parigi, scegli una delle tre
strutture museali trattate e descrivila da un punto di vista tecnico, ricordando la sua storia e la sua
collezione. (massimo 100 parole)
3) Claude Monet: descrivi il pensiero artistico che è alla base della sua opera e ricorda, tra i tanti, un
episodio chiave della sua vita. (massimo 100 parole)
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LICEO BINEL-VIGLINO VERRES CLASSE 5° BL
Simulazione della terza prova
4 aprile 2016
Storia
Rispondi in un massimo di 80-100 parole
 Quali sono gli elementi più rilevanti che hanno caratterizzato gli anni del boom economico
in Italia ?
 Quali sono le modalità che assume la politica statunitense per fronteggiare il pericolo
sovietico dal dopoguerra al crollo dell’URSS ?
 Quali sono le caratteristiche degli “anni di piombo” e perché segnano bruscamente la fine
del movimento del ’68 ?
Tedesco
1) Nürnberger Gesetze: Hauptbegriffe und Datum der Herausgabe (80-100 Wörter)
2) Fasse den Inhalt des Gedichtes von Günther Eich „Inventur“ zusammen (80-100 Wörter)
3) Beschreib bitte das folgende Bild (80-100 Wörter)
Renato Guttuso Vucciria 1974 Olio su tela 300x300 cm Palazzo Steri, Palermo
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Scienze Naturali
Max 100 parole
 Spiegare l’effetto serra e l’influenza esercitata sul clima del nostro pianeta.
 Gli enantiomeri: definizione, proprietà fisiche e chimiche, importanza in biologia.
 Descrivere le caratteristiche dei polisaccaridi studiati.
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Storia dell’arte
1) Quanto la vita di questo autore ha influenzato la sua arte? Riconoscilo e spiega la tecnica pittorica e
l'essenza della sua azione. (massimo 100 parole)
2) Riconosci l’opera presentata e descrivi l'evoluzione che affronta l'autore per giungere a questo
risultato.(massimo 100 parole)
3) In quale modo Banksy decide di esprimersi attraverso l'arte? Quali sono le tematiche da lui affrontate?
(massimo 100 parole)
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Allegato 4: Indicazioni del consiglio di classe per la stesura della
tesina finale
Poiché si è osservato il persistere di incertezza su cosa debba intendersi per “tesina”, sulla
necessità che essa abbia un carattere interdisciplinare ecc. , alla classe è stata consegnata una
breve guida sul lavoro da svolgere, nel quale si affrontano alcuni dei nodi e dei problemi che
emergono abitualmente in relazione a questo tipo di lavoro. Le linee di lavoro sono state condivise
dal consiglio di classe e vengono allegate qui di seguito.
LA SCELTA DELL’ARGOMENTO
Non ci sono di per sé argomenti giusti o sbagliati in assoluto a cui dedicare la propria tesina, è
comunque bene tenere presente il contesto (l’esame di stato) e alcune riflessioni che sono sempre
utili quando si affronta un lavoro di ricerca in qualsiasi contesto di studio, che suggeriscono i
seguenti consigli:

Scegli un argomento (e la prospettiva dal quale affrontarlo) che abbia una sua credibilità
nell’ambito del dibattito scientifico. Per fare il solito esempio: va bene “La rappresentazione della
figura del vampiro nella letteratura di genere e nel cinema del Novecento”, non va bene “
L’efficacia dell’aglio nel tenere lontani i vampiri”.

Scegli un argomento che presenti qualche relazione con i programmi svolti nel corso
dell’ultimo anno di liceo. La presentazione della tesina è parte integrante dell’orale di un esame che
riguarda questo momento del tuo percorso scolastico, anche se evidentemente sei tenuto a mettere a
frutto competenze e conoscenze acquisite in passato e dunque i collegamenti vanno sempre bene

Scegli un argomento che ti interessi veramente. Esporre una tesi vuol dire, in fondo,
convincere qualcuno della bontà delle nostre affermazioni ed è più facile che questo accada se
siamo convinti di quello che diciamo, perché ci abbiamo riflettuto sul serio, a partire da una reale
curiosità intellettuale.

non scegliere un argomento troppo vasto: è poco probabile che, con la tua preparazione di
base, tu riesca a dire qualcosa di originale su un tema molto ampio e quindi difficile da controllare
e non hai il tempo per approfondirlo, visto che dovresti leggere decine di libri.

non scegliere un argomento troppo abusato, a meno che tu non abbia in mente uno sviluppo
originale del tema. Tesine sulla Shoah, ad esempio, fioriscono a migliaia in tempo d'esami, ma è
raro trovarne di interessanti o di originali. Alcuni temi presenti nelle letterature europee del
Novecento sono spesso riconoscibili come tali proprio a partire dalla trattazione manualistica. Ciò
non toglie che tu possa affrontarli a partire, per esempio, da testi meno noti, perlomeno in ambito
scolastico e proporre un lavoro di buona qualità
TESINA INTERDISCIPLINARE/MULTIDISCIPLINARE
Si parla spesso di tesine interdisciplinari, nelle quali, cioè, è possibile indagare su vari campi
disciplinari a partire da un tema (ad esempio il boom economico può essere trattato dal punto di
vista storico, ma anche da quello letterario, artistico, economico ecc). Si tratta di un ottimo esercizio
perché consente di cogliere meglio la complessità della realtà i cui problemi non sono mai afferenti
ad un'unica materia.
Le tesine interdisciplinari (soprattutto se lo sono veramente) sono inoltre di solito piuttosto
apprezzate da molti commissari d’esame.
Non bisogna, tuttavia, esagerare con associazioni e collegamenti fatti solo per tirar dentro più
contenuti possibili: una ricerca ha bisogno, per essere seria e credibile, di coesione e di coerenza tra
le parti. Meglio lasciar fuori qualche materia che proporre collegamenti poco scientifici.
Del resto, sostenere una tesi vuol dire essere in grado di produrre argomenti a sostegno di quel che
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si afferma, più che preoccuparsi dell’ambito disciplinare da cui provengono le nostre
considerazioni. È però importante dimostrare di saper cogliere le sfaccettature delle questioni che si
studiano. Se si ragiona seriamente su una questione, spesso l’interdisciplinarità del lavoro emerge
da sola (usare una fonte letteraria per affrontare un aspetto della storia sociale è un modo di
applicare questo principio, anche se poi non si parla di quell’autore). Giustapporre argomenti senza
coglierne i legami profondi è abbastanza inutile.
In termini empirici, una tesina che metta in evidenza i rapporti tra l’argomento scelto e due o –
magari meglio- tre ambiti disciplinari risponde bene ai criteri dell’interdisciplinarità. Se l’elenco
delle materie collegate è più lungo, forse avete fatto un lavoro di grande qualità, ma è anche
possibile che abbiate saltato un po’ di palo in frasca… (e le frasche si spezzano molto facilmente)
LE FONTI
Per qualsiasi tesina, la documentazione è indispensabile. Le fonti possono essere libri, riviste
scientifiche, fonti archivistiche, siti web.
Non è necessario leggere venti libri per fare una buona tesina, ma è difficile cavarsela con il
manuale e due siti internet.
Le fonti vanno citate nella bibliografia, seguendo le regole della citazione bibliografica, sulle quali
potete documentarvi per esempio sulla pagina web qui citata. Non mettere in bibliografia qualcosa
che non avete letto, fosse anche superficialmente.
Attenzione particolare va posta alla documentazione in Internet. Non si citano come fonti di ricerca
siti personali (se non in casi molto particolari per esempio se si fa una tesina su “la rappresentazione
della vittoria ai mondiali di calcio nei blog di tifosi italiani”)
In Internet resta difficile, soprattutto se non si è molto esperti, trovare documentazione di qualità.
Usate la rete per cercare bibliografie, per un primo approccio alla materia, ma cercate di
approfondire altrove.
Una tesina NON è un collage, anche abile, di pagine web!!!
http://biblioteca.stat.unipd.it/bibliografia_come_fare.htm
http://www.pensiero.it/strumenti/pdf/bibliografia4.pdf
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