Classe 5 BL (Liceo Linguistico ) - Binel-Viglino
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Classe 5 BL (Liceo Linguistico ) - Binel-Viglino
ISTITUZIONE SCOLASTICA DI ISTRUZIONE LICEALE E TECNICA LYCÉE GÉNÉRAL ET LYCÉE TECHNIQUE « BINEL - VIGLINO » D.L.C.P.S. 11.11.1946, N. 365 – D.P.R. 31.10.1975, N. 861 C.F. 90016890072 SITO WEB http://www.binel.scuole.vda.it/ [email protected] [email protected] EMAIL PEC is- Sede di PONT-SAINT-MARTIN – Viale Carlo Viola, 3/5 – Tel. 0125 – 807371 / 809208 - Fax 0125 – 808405 Sede di VERRES – P.zza Enrico Brambilla, 1 – Tel. 0125 - 921069 – Fax 0125 - 921527 Sede di SAINT-VINCENT - Via M. Alliod, 5 - Tel 0166 - 512593 – Fax 0166 - 537474 Sede di Verrès ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe 5a BL (Liceo Linguistico ) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1 / 85 INDICE IL CONSIGLIO DI CLASSE …..........................................................................................................3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE …..........................................................................................4 BREVE STORIA DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ….................................................5 I CONSIGLI DI CLASSE NEL TRIENNIO …...................................................................................6 PROGETTO ESABAC …...................................................................................................................7 CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE ….............................................................................................8 ATTIVITÀ CULTURALI, VISITE DI ISTRUZIONE, STAGE ….....................................................9 ORIENTAMENTO ….......................................................................................................................10 EDUCAZIONE ALLA SALUTE ….................................................................................................11 PREPARAZIONE ALL'ESAME DI STATO …................................................................................12 PERCORSO INDIVIDUALE PER IL COLLOQUIO …..................................................................13 CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI …..................14 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO …..........................................15 METODI E STRUMENTI UTILIZZATI NEI PERCORSI FORMATIVI DAL CONSIGLIO DI CLASSE ….......................................................................................................................................16 STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE ........................17 PROFILO IN USCITA DEL LICEO LINGUISTICO ......................................................................18 ALLEGATI ........................................................................................................................................21 ALLEGATO 1: PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI.......................................................22 ITALIANO …...................................................................................................................................23 STORIA ….........................................................................................................................................27 FRANCESE …...................................................................................................................................30 INGLESE …......................................................................................................................................36 TEDESCO ….....................................................................................................................................39 MATEMATICA .................................................................................................................................43 FISICA ...............................................................................................................................................46 SCIENZE NATURALI …..................................................................................................................49 FILOSOFIA .......................................................................................................................................54 STORIA DELL'ARTE .......................................................................................................................57 EDUCAZIONE FISICA …................................................................................................................62 RELIGIONE …..................................................................................................................................65 ALLEGATO 2: griglie di valutazione delle prove scritte, delle simulazioni di terza prova e delle prove Esabac …..................................................................................................................................67 ALLEGATO 3: testi delle simulazioni di terza prova .......................................................................78 ALLEGATO 4: Indicazioni del consiglio di classe per la stesura della tesina finale ........................84 2 / 85 IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE DOCENTI ITALIANO BROCCO Marco STORIA BROCCO Marco FRANCESE VIVAL Annie INGLESE ASARO Daniela INGLESE (lettrice) LARDER Sally TEDESCO PAOLONI Stefania TEDESCO (lettrice) BRUCKNER Karin FILOSOFIA BALDAN Daniela MATEMATICA GRIFFA Fiorella FISICA GRIFFA Fiorella SCIENZE NATURALI FIRME DONDONI Silvana STORIA DELL’ARTE FERRANDO Laura EDUCAZIONE FISICA BALBIANO Rudi RELIGIONE SASSO Luisa LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Barbara BUSCAGLIONE 3 / 85 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La V Bl del liceo linguistico è costituita da 15 ragazze e 2 ragazzi. Rispetto a un biennio più movimentato in cui la classe ha perso diversi elementi che sono stati respinti e ne ha acquisiti altri provenienti o dalle classi precedenti o da altre scuole, il triennio è stato caratterizzato da una maggiore stabilità del gruppo classe. Fanno parte della classe tre alunne sciatrici, i cui impegni si sono fortemente ridimensionati nell’anno scolastico in corso. Il consiglio di classe è cambiato per la maggior parte dei suoi componenti nel passaggio dal biennio al triennio, dando origine, talvolta, a difficoltà e rallentamenti nell’attività didattica. Durante il triennio, invece, è stato caratterizzato da una maggiore stabilità, anche se ci sono stati ancora importanti cambiamenti che hanno riguardato diverse discipline (come attesta la tabella di pag. 6) . Gli insegnanti hanno spesso sottolineato il clima di lavoro positivo all’interno della classe, dovuto a una sostanziale buona capacità degli alunni di rapportarsi con i docenti e tra di loro. Dal punto di vista dei risultati, non sempre il riscontro è stato positivo ed è spesso stata sottolineata l’esigenza di stimolare i ragazzi a dare risposte più soddisfacenti alle proposte didattiche, soprattutto nelle discipline linguistiche caratterizzanti l’indirizzo. La tendenza generale della classe, messa in evidenza dalla maggior parte dei docenti negli anni passati, è stata quella di cercare essenzialmente compiti non troppo impegnativi e di accontentarsi, talvolta, di risultati non sempre di alto livello. Tuttavia, nel corso del presente anno scolastico conclusivo, tutti i docenti hanno riscontrato un miglioramento da questo punto di vista che, in alcuni casi, si è concretizzato anche nelle valutazioni. Come infatti si può vedere nella relativa sezione di questo documento, la maggior parte degli alunni ha ottenuto le certificazioni linguistiche, per il conseguimento delle quali la scuola ha organizzato un percorso di preparazione intra e/o extra-curricolare. Al clima sereno presente in classe è corrisposta una partecipazione positiva nelle uscite effettuate nel corso del triennio, durante le quali i ragazzi hanno sempre tenuto un comportamento maturo e corretto, riconosciuto anche da coloro che li hanno ospitati e ne hanno seguito il percorso, come è accaduto per lo stage a Saint-Jean-d’Angely (Francia) in quarta e nella visita di istruzione a Vienna in quinta. 4 / 85 BREVE STORIA DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE Le tabelle che seguono riepilogano la storia della classe in relazione ad abbandoni in corso d’anno, inserimenti, oltre naturalmente ai cambiamenti legati alle non ammissioni alla classe successiva. Classe 1 BL 2011/12 Classe 2 BL 2012/13 Classe 3 BL 2013/14 Classe 4 BL 2014/15 Classe 5 BL 2015/16 N alunni Ritirati Alunni Alunni classe durante/ non promossi al termine promossi senza anno sc. al termine debiti dell’anno --25 2 11 N. alunni Ritirati classe durante/ al termine anno sc. 18 -- N. alunni Ritirati classe durante/ al termine anno sc. 20 -- N. alunni Ritirati classe durante/ al termine anno sc. 19 1 N. alunni Ritirati classe durante/ al termine anno sc. 17 Alunni non promossi al termine dell’anno 1 Alunni non promossi al termine dell’anno 2 Alunni non promossi al termine dell’anno 1 Alunni non promossi al termine dell’anno Alunni promossi senza debiti 10 Alunni promossi senza debiti 11 Alunni promossi senza debiti 11 Alunni promossi senza debiti Alunni con 1 debito formativo 3 Alunni con 1 debito formativo 5 Alunni con 1 debito formativo 4 Alunni con 1 debito formativo 2 Alunni con 1 debito formativo Alunni Alunni Alunni non con 2 debiti con 3 promossi allo formativi debiti scrutinio di formativi settembre 6 3 4 Alunni Alunni con Alunni non con 2 debiti 3 debiti promossi allo formativi formativi scrutinio di settembre 1 1 1 Alunni Alunni con Alunni non con 2 debiti 3 debiti promossi allo formativi formativi scrutinio di settembre 1 2 -- Alunni Alunni con Alunni non con 2 debiti 3 debiti promossi allo formativi formativi scrutinio di settembre 3 1 Alunni Alunn1 con 2 debiti con 3 formativi debiti formativi -- Alunni non promossi allo scrutinio di settembre -- 5 / 85 I CONSIGLI DI CLASSE NEL TRIENNIO Mentre per alcune materie è stato possibile garantire alle classi una certa continuità didattica, per altre si sono registrati dei cambiamenti di cui si dà conto nella tabella seguente. Essa riporta la composizione dei consigli di classe del triennio. 2013/2014 III BL VUILLERMOZ ITALIANO Chantal VUILLERMOZ STORIA Chantal VIVAL FRANCESE Annie ASARO Daniela INGLESE LARDER Sally PAOLONI Stefania TEDESCO BRUCKNER Karin BALDAN FILOSOFIA Daniela CERISE SCIENZE NATURALI Sergio GRIFFA MATEMATICA Fiorella GRIFFA FISICA Fiorella FERRANDO STORIA DELL’ARTE Laura GARDELLINI LATINO Cristina EDUCAZIONE BALBIANO FISICA Rudi SASSO RELIGIONE Luisa 2014/2015 IV BL ROSSO Valentina BROCCO Marco VIVAL Annie ASARO Daniela LARDER Sally PAOLONI Stefania BRUCKNER Karin BALDAN Daniela CERISE Sergio GRIFFA Fiorella GRIFFA Fiorella FERRANDO Laura GARAVOGLIA Gabriella BALBIANO Rudi SASSO Luisa 2015/2016 VBL BROCCO Marco BROCCO Marco VIVAL Annie ASARO Daniela LARDER Sally PAOLONI Stefania BRUCKNER Karin BALDAN Daniela DONDONI Silvana GRIFFA Fiorella GRIFFA Fiorella FERRANDO Laura -------------BALBIANO Rudi SASSO Luisa 6 / 85 PROGETTO ESABAC Les élèves de la classe de 5BL ont fréquenté la filière linguistique Esabac qui prévoit un cursus comprenant l’enseignement de l’histoire en français dont le programme se concentre en dernière année sur le XXème siècle. Les élèves ont bénéficié de l’intervention régulière d’un assistant français spécialisé en histoire afin d’approfondir la méthode et les typologies de la quatrième épreuve concernant cette matière. En français, ils ont un examen écrit comprenant deux typologies, l’analyse littéraire et l’essai bref/corpus, au choix de l’élève. Les élèves en classe de troisième ont participé à un échange d’une semaine avec le lycée Charles Baudelaire de Cran Gevrier (Annecy) et à un séjour d’une semaine en classe patrimoine au Centre Culturel Européen de Saint-Jean d’Angély (Poitou Charente). Ils ont participé avec beaucoup d’enthousiasme et sérieux à ces deux séjours linguistiques en s’investissant et s’appliquant dans toutes les activités proposées. 7 / 85 LE CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE Nel corso del triennio molti studenti hanno affrontato gli esami per le certificazioni linguistiche. In lingua francese dodici alunni hanno conseguito il livello C1. In inglese sette alunni hanno conseguito il B2, cinque sosterranno l'esame a giugno e un'alunna sosterrà l'esame per il C1. In tedesco tutti gli alunni hanno conseguito il livello B1. Dieci alunni hanno sostenuto e superato l’esame B2 del Goethe Zertifikat. 8 / 85 ATTIVITA’ CULTURALI, VISITE DI ISTRUZIONE, STAGES Il percorso formativo della classe è stato integrato da visite di istruzione, uscite didattiche e stage di cui si dà conto qui di seguito. Anno scolastico 2011/12 – Classe prima BL Visita alla Torino archeologica Visita ai luoghi manzoniani Concorso di poesia con soggiorno a Aix-en-Provence (cinque alunni) Anno scolastico 2012/13 – Classe seconda BL Non si sono effettuate visite di istruzione in seguito alla decisione del collegio docenti di bloccarle, come forma di protesta per le scelte governative in fatto di finanziamenti alla scuola Visita al Museo del Cinema di Torino Visita al Museo della Sindone di Torino Corso di nuoto Anno scolastico 2013/2014 – Classe terza BL e terza ASL mista Partecipazione al progetto ESABAC in Francia (due settimane) Visita al castello della Manta di Saluzzo e all’Abbazia di Staffarda Corso di nuoto Anno scolastico 2014/2015 - Classe quarta Soggiorno studio in Francia a Saint-Jean-d’Angely (8 giorni) Stage linguistico a Bury Saint Edmunds (Suffolk Inghilterra) per due settimane finanziato dal FSE Visita alla Pinacoteca di Brera e alla Pinacoteca ambrosiana Anno scolastico 2015/2016 - Classe quinta Visita di istruzione a Vienna (5 giorni) Visita a Trieste per la Giornata del Ricordo (cinque alunni) 9 / 85 ORIENTAMENTO Le attività previste dal progetto di orientamento dell’Istituto si sono articolate nel modo seguente: Anno scolastico 2014/2015 (classe 4°) In orario curricolare è stato offerto alle classi un incontro dal tema “come si prende una decisione”. L’obiettivo principale dell’intervento è stato una riflessione riguardante il corretto atteggiamento da assumere al momento della scelta post diploma, sia essa relativa alla prosecuzione negli studi o in campo professionale. Il materiale somministrato alle classi è una rielaborazione del lavoro che il Dottor Bettini, psicologo dell’orientamento che ha collaborato con la nostra Istituzione Scolastica per anni, ha lasciato a disposizione degli insegnanti. Anno scolastico 2015/2016 (classe 5°) In orario scolastico l’intera classe ha partecipato ad un incontro della durata di due moduli aventi come tema gli studi in campo universitario e le possibilità post-diploma della formazione. Durante il corso dell’anno gli studenti hanno ricevuto regolarmente tutte le comunicazioni e il materiale informativo pervenuto alla nostra scuola da parte delle facoltà universitarie e degli enti formativi. A seconda dei loro interessi personali, hanno potuto quindi visionare il materiale e partecipare alle iniziative di porte aperte. Sempre su base volontaria, hanno partecipato ai seguenti incontri organizzati dalla nostra istituzione scolastica in sede a Verrès: attività di orientamento offerta dagli studenti di medicina dell’Università di Torino (18-03-2016) con illustrazione delle strategie per affrontare il test d’ingresso e lo studio successivo. 10 / 85 EDUCAZIONE ALLA SALUTE PROGETTO PSICOLOGICO SULLE DINAMICHE DI CLASSE (Classe I e II). SPORTELLO DI ASCOLTO ALUNNI, GENITORI, DOCENTI (Dott. Fusaro) Sportello di ascolto e consulenza psicologica: incontri, durante tutto l'anno scolastico, modulati sulla libera partecipazione e tenuti dal dottor Alessandro Fusaro. (Dalla classe I alla classe V) PROGETTO ESPAD-Italia Progetto ESPAD Italia 2015 (Istituto di Fisiologia clinica): compilazione il 9 aprile 2015 durante il primo modulo di lezione di un questionario in relazione al fumo di sigarette, all'uso di sostanze alcooliche e psicostimolanti, al consumo di sostanze ad azione psichica, alle abitudini al gioco. (Classe III). PROGETTO CUORE SALVA CUORE (Dott. Giuseppe Ciancamerla) Progetto Informa "Cuore-Salvacuore": lezione di due moduli orari durante la lezione di Educazione Fisica tenuta dall'Associazione di Volontariato "Les amis du coeur du Val d'Aoste" (Classe V). 11 / 85 PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO Il consiglio di classe ha concordato alcune iniziative di preparazione all’esame di stato, consistenti prevalentemente nella simulazione delle prove scritte. Sono state organizzate due simulazioni di terza prova e una simulazione di quarta prova. Si allegano al presente documento i testi delle terze prove. DATA TIPOLOGIA 09/12/15 Quesiti a risposta singola 04/04/16 Quesiti a risposta singola DISCIPLINE COINVOLTE Fisica, Inglese, Storia, Storia dell’arte Scienze Naturali, Storia e Storia dell’Arte, Tedesco Nelle simulazioni di terza prova sono state proposte agli studenti la tipologia con quesiti a risposta singola, tre per ciascuna delle 4 discipline. Le materie coinvolte sono sempre state quattro. Si è ritenuto che, nei quesiti a risposta singola, si dovessero richiedere delle elaborazioni sintetiche, oscillanti tra le 70/80, a seconda della disciplina, e le 100 parole. Per quanto riguarda la lingua inglese, è stato consentito agli studenti esclusivamente l’uso del dizionario monolingue. Per quanto riguarda la lingua tedesca, è stato consentito agli studenti esclusivamente l’uso del dizionario bilingue. 12 / 85 PERCORSO INDIVIDUALE PER IL COLLOQUIO LA NORMATIVA Art.5 comma 7 del regolamento sullo svolgimento dell’esame di stato Il colloquio ha inizio con un argomento o con la presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato. Esso, tenendo conto di quanto previsto dal comma 8, prosegue su argomenti proposti al candidato a norma dell’art.4, comma 5. La normativa stabilisce con chiarezza come l’inizio del colloquio debba avvenire su un argomento proposto dal candidato, il riferimento normativo non elimina tuttavia il rischio di qualche divergenza nella sua interpretazione. L’ormai lunga storia del “nuovo esame di stato” permette di dire che abitualmente si predilige la presentazione di un progetto di ricerca, la cosiddetta “tesina”, che gli studenti danno normalmente per scontato di dover redigere per l’esame. Sin dall’inizio dell’anno scolastico si è dunque discusso delle “tesine”, delle loro caratteristiche e suggerito agli alunni di rivolgersi agli insegnanti per discutere eventuali problemi emersi nel loro lavoro. Agli studenti è stato chiesto di predisporre un lavoro scritto originale e frutto di una rielaborazione personale, preceduto da una motivazione relativa alla scelta dell’argomento e seguito da una bibliografia/sitografia. Non si sono fornite indicazioni quantitative, sottolineando piuttosto la necessità di misurare l’ampiezza del proprio lavoro in relazione alla decina di minuti dedicati abitualmente, nel contesto del colloquio d’esame, all’esposizione della tesina, che resta, pur avendo una propria autonomia anche come testo scritto, soprattutto il punto di partenza del colloquio stesso. Gli insegnanti hanno dedicato periodicamente dei momenti di discussione per fare il punto della situazione sul lavoro svolto e per discutere sui progetti di ricerca con i ragazzi. Si allega al presente documento un breve testo, nel quale si danno alcuni suggerimenti su cosa debba intendersi per “tesina”, sulla scelta dell’argomento e su come vada inteso il concetto di interdisciplinarità. 13 / 85 CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI Si riporta in questo documento l’estratto della parte del POF dedicato all’assegnazione del credito scolastico e del credito formativo. ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico è il punteggio assegnato agli studenti al termine di ognuno degli ultimi tre anni di corso che concorrerà alla determinazione del voto finale dell’esame di stato. Il punteggio massimo che si può cumulare è di 25 (venticinque) punti. Il punto di partenza per l’attribuzione del credito scolastico è rappresentato dalla media dei voti ottenuti dallo studente che si vedrà assegnare il punteggio inferiore o superiore all’interno di una banda di oscillazione riportata nella seguente tabella, emanata con Decreto ministeriale n. 99 del 16 dicembre 2009: Media dei voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 Credito scolastico (Punti) III anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 IV anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il consiglio di classe attribuisce ad ogni alunno, promosso in sede di scrutinio a giugno (o a settembre in caso di giudizio sospeso), il punteggio massimo nell’ambito delle bande di oscillazione che prevedono la scelta tra 2 punteggi in presenza di almeno una delle seguenti condizioni: A la media dei voti di profitto sia superiore o uguale al mezzo punto; B lo studente abbia mostrato il suo impegno e interesse partecipando in maniera ritenuta significativa dal consiglio di classe ad attività scolastiche o collaterali organizzate da o in collaborazione con la scuola, che implicano un impegno in orario non scolastico; C la presenza di eventuali crediti formativi. 14 / 85 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO Al fine dell’attribuzione di crediti formativi sarà valutata la certificazione di esperienze svolte fuori dalla scuola, coerenti con il corso di studio, che concorrono alla definizione del credito scolastico e per i quali saranno considerate le seguenti attività: partecipazione con esito positivo a concorsi afferenti alle discipline di studio e ai test di selezione promossi da facoltà universitarie; collaborazioni continuative con giornali o riviste; attività sportiva agonistica svolta all’interno di un’organizzazione ufficialmente riconosciuta o affiliata ad una Federazione Nazionale che comporti almeno due sedute settimanali di allenamento, con conseguente partecipazione a competizioni di livello almeno provinciale; attività musicale con frequenza certificata di un Conservatorio, dell’Istituto Musicale pareggiato o scuola di formazione e orientamento musicale (SFOM). partecipazione ad un gruppo corale o ad un gruppo bandistico, certificando la frequenza di almeno l’80% degli incontri previsti. Tale partecipazione sarà contemplata come credito formativo, per una sola volta nell’arco del triennio; partecipazione ad un corso di danza classica o moderna, certificando la frequenza di almeno l’80% degli incontri previsti. Tale partecipazione sarà contemplata come credito formativo, per una sola volta nell’arco del triennio; corsi di lingua con conseguimento di una certificazione europea o comunque corsi della durata di almeno tre mesi; corsi di informatica con superamento di almeno due moduli di una certificazione europea; esperienze all’estero di tipo linguistico della durata di almeno un mese e certificate; attività di volontariato svolte presso le Associazioni per almeno 20 ore nel corso di un anno. Le certificazioni dovranno riferirsi ad attività prestate nell’anno scolastico in corso, per le classi terze, ed a partire dal 16 maggio dell’anno scolastico precedente per le classi quarte e quinte. Per gli alunni disabili, il consiglio di classe può attribuire crediti formativi alle esperienze extrascolastiche tenendo conto delle reali possibilità dello studente, anche esulando dalle attività declinate in precedenza, a condizione che siano state svolte con impegno costante e risultino certificate. 15 / 85 METODI E STRUMENTI UTILIZZATI NEI PERCORSI FORMATIVI DAL CONSIGLIO DI CLASSE R E L I G I O N E lezione frontale X lezione interattiva X I T A L I A N O F R A N C E S E S T O R I A X X X X F I L O S O F I A I N G L E S E M A T E M A T I C A S C I E N Z E NA TU RA LI S T O R I A DEL L’ AR TE E D . F I S I C A T E D E S C O F I S I C A X X X X X X X X X X X X X X X X problem solving discussione guidata X X X X X X esercitazioni in classe esercitazioni domestiche X relazioni scritte X relazioni orali X lavoro di gruppo X analisi testuali 1 L.I.M. X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X ricerche bibliografiche Consultazione di fonti X mappe concettuali supporti audiovisivi X X X X X X X X X X laboratorio linguistico laboratorio informatico attività sportive lezioni in compresenza X X X X X X 1 Per testo si intende anche l’immagine grafica (riproduzione grafica di opere artistiche, cartine, tabelle…). 16 / 85 STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Nella tabella che segue si propone una sintesi schematiche delle tipologie di verifica a cui sono stati sottoposti gli studenti nel corso dell’anno scolastico. R E L I G I O N E Domande a risposta singola Trattazione sintetica Temi Scrittura documentata (saggi brevi, articoli giornalistici) Composizioni Dissertations Analyses - productions Analyses littéraires Relazioni orali Relazioni scritte Analisi di testi2 Esercizi e problemi Dettati in lingua straniera Traduzioni Interrogazioni orali Interrogazioni scritte Verifiche strutturate Verifiche semistrutturate Interventi da dibattiti Test motori 2 I T A L I A N O F R A N C E S E X X X X S T O R I A F I L O S O F I A X X I N G L E S E M A T E M A T I C A S C I E N Z E NAT UR ALI X X X X X X S T O R I A E D U C A ZI O N E FI SI C A T E D E S C O F I S C A X X X X X X X X D E L L ’ A R T E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Per testo si intende anche l’immagine grafica (riproduzione grafica di opere artistiche). 17 / 85 PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO, E PROFESSIONALE IN USCITA DAL LICEO LINGUISTICO Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. Il profilo in uscita dello studente liceale prevede, infatti, l'acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare, in maniera critica e con rigore logico, lungo l’intero arco della propria vita. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: 1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i 18 / 85 doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Liceo linguistico “Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1) Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali; riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue 19 / 85 studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. 20 / 85 ALLEGATI Allegato n. 1 – Programmi effettivamente svolti Allegato n. 2 – Griglie di valutazione delle prove scritte, delle simulazioni di terza prova e delle prove Esabac Allegato n. 3 - Testi delle due simulazioni della terza prova d’esame Allegato n. 4 – Indicazioni del consiglio di classe per la stesura della tesina 21 / 85 ALLEGATO 1: PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI Italiano Storia Francese Inglese Tedesco Matematica Fisica Filosofia Scienze naturali Storia dell’arte Educazione Fisica Religione 22 / 85 ITALIANO Prof. Marco Brocco Finalità Le finalità generali perseguite riguardano i due grandi ambiti della produzione linguistica, scritta e orale, e della fruizione di testi, essenzialmente di natura letteraria, in modo critico e consapevole. Si è voluto abituare gli studenti ad analizzare i fenomeni culturali nella loro complessità inserendoli in percorsi congruenti che permettano di comprendere la realtà in modo diacronico e sincronico. Quindi si è operato per migliorare le capacità espressive degli studenti e per renderli consapevoli della specificità del fenomeno letterario in rapporto alla cultura del tempo e alle altre manifestazioni artistiche. Obiettivi Conoscenze 1. conoscere le linee essenziali della storia della letteratura e i tratti caratteristici della poetica degli autori studiati. Competenze 2. comprendere (in qualche caso con l’ausilio di note esplicative) il significato letterale dei testi letterari ; 3. riconoscere le caratteristiche formali più evidenti; 4. collocare il testo letterario nel contesto storico-culturale nel quale è stato prodotto; 5. Ampliare il lessico e acquisire una specifica terminologia letteraria per una esposizione orale formalmente corretta e coerente. 6. collocare il testo letterario nella produzione dell’autore. Capacità 1. esprimersi con proprietà oralmente e per scritto, ovvero 2. rispettare l’ortografia e le regole morfosintattiche; 3. usare un lessico adeguato al contenuto espresso; 4. dare al testo o al discorso un’impostazione logica. Metodo La programmazione di materia si è svolta non cronologicamente, ma per percorsi tematici che si sono basati su quattro macroargomenti per i quali si sono utilizzate, oltre la classica lezione frontale, delle relazioni sugli autori o gli argomenti presenti nel percorso fatte dai singoli allievi. Contenuti svolti Manuale di riferimento, a cui rimandano i numeri di pagina segnalati. Baldi, Giusso, Razetti – Il piacere dei testi , Torino Paravia Volume unico su Leopardi Vol. 5 (L’età del Realismo e il Decadentismo) Vol. 6 ( Dal periodo fra le due guerre ai giorni nostri ) 23 / 85 Primo percorso : La letteratura e la guerra Il percorso intende mettere in luce il rapporto fra letteratura e guerra, analizzando come la storia abbia influito sulla produzione degli autori e sul rapporto fra essi ed il pubblico. Verranno evidenziati i rapporti con il programma di storia e l’incidenza dell’arte nella percezione della realtà. - F.T. Marinetti : “Manifesto tecnico della letteratura futurista” e “Bombardamento” pag. 661 vol. 5 - G.D’Annunzio : “Le vergini delle rocce” pag. 449 vol. 5 - G. Ungaretti : “Veglia”, “Soldati” , “Sono una creatura” pag. 224, 226 e 239, Pellegrinaggio pag. 28 - U.Saba “La stazione” pag. 26 vol. 6 - C.Rebora “Viatico” pag. 27 vol. 6 - F. Jaher : “Con me e con gli alpini” pag. 32 vol. 6 - E. Vittorini : “Uomini e no” pag. 537 vol. 6 - C. Pavese : “La casa in Collina” pag. 790 vol. 6 - P. Levi : “Se questo è un uomo” pag. 556 vol. 6 - B. Fenoglio : “Il partigiano Johnny pag. 532 vol. 6 - I. Calvino : “Il sentiero dei nidi di ragno” pag. 525 vol. 6 Testi di critica e autori non antologizzati esposti in forma di relazione : E.Traverso : “Il secolo armato” E. Salinari : “Mito e coscienza del decadentismo italiano” S. Zwaig : “Il mondo di ieri” E.Golino “Parola di Duce” C. Pavone “Una guerra civile” B. Bettelheim “Il prezzo della vita”- Rousseau “Il bambino di Varsavia” S. Slataper “Il mio Carso” E. Morante “La storia” A. Pennacchi “Canale Mussolini” Secondo percorso . Dal simbolo al correlativo oggettivo Scopo del percorso è far toccare con mano l’evoluzione del testo poetico dalle forma “classicoromantica” a quelle sempre più soggettive ed elitarie del secondo novecento considerate anche in parallelo con la Storia dell’Arte . Si vuol far notare il progressivo allontanarsi del poeta dal pubblico dei lettori (morte dell’arte), il passaggio dal poeta-vate al “maestro di sofferenza interiore”e l’adeguamento delle forme metaforiche ai nuovi contesti. Infine si vedranno le tematiche relative al post moderno in relazione sia alla cultura che alla società . - G. Leopardi : estratti dallo “Zibaldone”, “Infinito”, “La Ginestra” , “Ultimo canto di Saffo” - G. Pascoli : “X agosto”, “Digitale purpurea” , “Lavandare”, “L’Aquilone” e “Arano”, da pag. 553 vol. 5, estratto da “Il fanciullino” - D’Annunzio : “La pioggia nel pineto” pag. 482 vol. 5, da “Il Piacere” pag. 437 - G.Gozzano : “Invernale”pag. 732 - D.Campana : “L’Invetriata” pag. 749 - E. Montale : “Cigola la carrucola nel pozzo”, “Non chiederci la parola” , “Spesso il male di vivere ho incontrato” da pag. 306 vol. 6 - E. Sanguineti : “Ah, il mio sonno” pag. 700 vol. 6 - M. Luzi : “Vita fedele alla vita” pag. 667 vol. 5 - A. Rosselli : “Pietre tese nel bosco” pag. 686 vol. 5 - C.Pavese : “Talino uccide Gisella” pag. 461 vol. 6 24 / 85 - D.Alighieri: “La Divina Commedia” canti I e XXXIII del Paradiso Testi di critica : G.Capovilla : “Pascoli” G.Barberi Squarotti “Simboli e struttura della poesia di Pascoli” M.Praz : “La carne, la morte e il diavolo” A. Guiducci : “Invito alla lettura di Pavese” E.Auerbach “Studi su Dante” P.Citati “Leopardi” Terzo percorso : Le metamorfosi del romanzo e la crisi della borghesia Scopo del percorso è mettere a fuoco le caratteristiche del romanzo del novecento sia dal punto di vista formale che contenutistico, Si parte dal rapporto fra Positivismo e Verismo, poi verrà individuato un quadro generale del Decadentismo per far notare le differenze (posizione del narratore, concezione del tempo, passaggio dal meccanicismo dell’azione al probabilismo) rispetto alla narratologia del secolo precedente. Infine si vogliono evidenziare gli aspetti più rilevanti della crisi del novecento specie in relazione alla classe sociale borghese. G. Verga : “Mastro don Gesualdo” pag. 278 vol. 5 F. Dostoievskij : “Delitto e Castigo” pag. 108 vol. 5 L.Pirandello : “Il Fu Mattia Pascal” pag. 931 , “Il gioco delle parti” pag. 959, “Sei personaggi in cerca d’autore” pag. 1001 I.Svevo : “La Coscienza di Zeno “ pag. 813 e 841 A.Moravia : Gli Indifferenti pag. 479 , “La noia” pag. 491 vol. 6 C.E.Gadda : “La cognizione del dolore” pag. 496 e “Quel pasticciaccio…” pag. 856 vol. 6 P.P.Pasolini : “Una vita violenta” pag. 882 vol. 6 I.Calvino : “Se una notte d’inverno un viaggiatore” p. 952 vol. 6 Testi di critica e autori non antologizzati presi in esame nelle relazioni: P.Citati “Il male assoluto” G.Debenedetti : “Il romanzo del novecento” M.Praz : “La carne, la morte e il diavolo” R.Barilli : “La linea Svevo- Pirandello” Z.Bauman : “Il disagio della postmodernità” Cenni sulla musica dodecafonica ed alcune correnti artistiche del ‘900 Quarto percorso: eclissi della patria e del padre, crisi dell’autorità e ribellione Il percorso vuole evidenziare l’evoluzione del rapporto fra individuo e autorità con una particolare attenzione ai valori che cambiano e alla loro contestazione. Si rifletterà sul rapporto fra stato, nazione ed individuo. Infine si prenderanno in esame le forme di contestazione al sistema che mettono in discussione i paradigmi sui quali si fonda la propaganda nel sec. XX. Il percorso è stato gestito in parallelo a contenuti sullo stesso tema svolti in Tedesco dalla collega prof.ssa Stefania Paoloni A. Boito : “Dualismo” pag. 43 vol. 5 G. Verga : “I Malavoglia” pag. 251 vol. 5 25 / 85 G.Pascoli : “Italy” pag. 593 vol. 5 e “La grande proletaria si è mossa” F.Kafka “Lettera al padre” pag. 60 vol. 6 I.Svevo “La coscienza di Zeno” pag. 799 J.D. Salinger : “Il giovane Holden pag. 440 vol. 6 A.Arbasino “Fratelli d’Italia” I. Calvino : “Il barone rampante” pag. 921 vol. 6 A.De Carlo : “Due di due” pag. 727 vol. 5 A.Gramsci : “Il carattere non nazional- popolare della letteratura italiana” p. 633 vol. 5 P.P.Pasolini : visione del film “Teorema” Testi di critica e autori non antologizzati presi in esame : P. Quilici “Storia della paternità” L.Villari “Bella e perduta” P.Melograni “La famiglia italiana” M.Benasyag “L’epoca delle passioni tristi” M.Marzano “Gender” A.Ventrone “Vogliamo tutto” F.Chabod – L’idea di nazione L.Pirandello “I vecchi e i giovani” De Amicis “Cuore” V. Magrelli “Geologia di un padre” Tale percorso verrà affiancato da argomenti tratti dal programma di storia per analizzare l’evoluzione del concetto di patria e di nazione e valutare l’incidenza di esso relativamente all’imperialismo europeo, alla propaganda ed alla “liberazione” dei popoli in Europa nell’ottocento e nel mondo dopo il secondo dopoguerra. Per quanto riguarda la lettura della “Divina commedia” sono stati presi in considerazione i seguenti canti del “Paradiso” divisi in due percorsi: L’interpretazione figurale e l’ineffabilità della visione, canti I, XXXII e XXXIII Il rapporto fra intellettuale e potere, canti VI (fino v.114), VIII (da v.106), IX, XV, XVI (vv. 67-78 e dal v. 115), XXVII (da v.39) Verrès, 15 maggio 2016 L’insegnante ___________________ I rappresentanti di classe degli studenti ___________________ ___________________ 26 / 85 STORIA Prof. Marco Brocco Finalità Le principali finalità dell’insegnamento della storia nel dispositivo per il doppio rilascio del diploma di Baccalauréat e d’Esame di Stato sono di tre ordini: - culturali: l’insegnamento della storia assicura la trasmissione di riferimenti culturali. Concorre in questo modo alla formazione di un’identità ricca, diversificata e aperta al prossimo. Permette agli studenti di potersi meglio collocare nel tempo, nello spazio e in un sistema di valori a fondamento della società democratica, così come di prendere coscienza della diversità e della ricchezza delle civiltà di ieri e di oggi; - intellettuali: l’insegnamento della storia stimola la curiosità degli studenti e fornisce loro i fondamentali strumenti intellettuali di analisi e comprensione delle tracce e delle modalità dell’azione umana. Insegna loro a sviluppare logicamente il pensiero, sia allo scritto che all’orale contribuendo pienamente al processo di acquisizione della lingua francese (o italiana) e a quello di altre forme di linguaggio; - civiche: l’insegnamento della storia fornisce agli studenti i mezzi per lo sviluppo individuale e per l’integrazione nella società. Li prepara a esercitare lo spirito critico e la capacità di giudizio. Permette di comprendere le modalità dell’agire umano nella storia e nel tempo presente. Mostra che i progressi della civiltà sono spesso il risultato di conquiste, di impegno e di dibattiti, suscettibili di essere rimessi in causa e che richiedono una continua vigilanza nella società democratica. L’insegnamento della storia si prefigge le seguenti finalità: - comprendere i fenomeni storici evidenziandone le origini, il ruolo degli attori principali e dei diversi fattori ricollocandoli nel loro contesto; - comprendere l’approccio storiografico accertandosi dei fatti, ricercando, selezionando e utilizzando le fonti; - cogliere i punti di vista e i riferimenti ideologici impliciti nel processo di elaborazione della storia; - porsi domande, individuare le problematiche fondamentali e stabilire le relazioni tra fenomeni ed eventi storici ricollocati nel loro contesto; - cogliere le relazioni tra i fatti, gli eventi, i movimenti ideologici nella loro dimensione diacronica e sincronica; - percepire e comprendere le radici storiche del presente; - interpretare con spirito critico il patrimonio di conoscenze acquisite, anche attraverso la lettura e l’analisi diretta dei documenti; - pr2aticare una cittadinanza attiva attraverso l’esercizio dei diritti e il rispetto dei doveri in una prospettiva di responsabilità e solidarietà; - ese2rcitare la cittadinanza a livello locale, nazionale e mondiale basata sui valori comuni compresi nella Costituzione dei due Paesi e nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Obiettivi formativi Al termine del triennio, lo studente dovrà essere in grado di: 1. utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapersi orientare nella molteplicità delle informazioni; 2. utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese (per gli studenti italiani); 3. ricollocare gli eventi nel loro contesto storico (politico, economico, sociale, culturale, religioso ecc.); 4. padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per identificare e descrivere continuità e cambiamenti; 5. esporre in forma scritta e orale i fenomeni studiati. In particolare, per quanto riguarda la forma 27 / 85 scritta, lo studente dovrà dimostrare di saper sviluppare la propria argomentazione coerentemente con la traccia iniziale; padroneggiare le proprie conoscenze relative ai nuclei fondanti del programm2a utilizzando un approccio sintetico; addurre esempi pertinenti; 6. leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e contestualizzare le informazioni contenute in documenti orali o scritti di diversa natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.); 7. dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti; 8. padroneggiare l’espressione in lingua francese per gli studenti italiani. Assistente di lingua per progetto storia nelle classi quinte Per avere più tempo al fine di svolgere al meglio il programma si è attivato un progetto di approfondimento sulla storia del ‘900 che, anche grazie alla presenza dell’assistente francofono Sylvain Cuvelier,è stato svolto integralmente in lingua francese. L'insegnante aveva a disposizione un modulo eccedente l’orario canonico in cui la classe partecipava alla lezione su argomenti concordati da docente e assistente. Durante questo modulo oltre a mettere a punto le strategie di redazione del testo scritto in riferimento alla quarta prova, gli studenti apprendevano per unità didattiche gli argomenti più utili ad affrontarla. Le tematiche scelte sono state:per la prima Guerra Mondiale la guerra di trincea ;per la Seconda ed il dopoguerra : il dovere della memoria ed il governo di Vichy, la guerra fredda, la decolonizzazione e il terzo mondo, il boom economico, il passaggio dalla IV alla V Repubblica in Francia. Manuali di riferimento A. Giardina, Sabbatucci,Vidotto, Storia dal 1900 ad oggi, Laterza J.-M. Lambin (sous la direction de), Histoire 1 ère ES/L/S, Hachette éducation J.-M. Lambin (sous la direction de), Histoire Terminale ES/L/S, Hachette éducation Contenuti svolti Fondamenti del mondo contemporaneo e della storia europea Tema 1 – La prima metà del XX secolo: guerre, democrazie, totalitarismi -La Prima Guerra Mondiale e le sue conseguenze . UdA 1 – La Grande guerra e la rivoluzione russa: da p. 97 a pag. 120 Les combats dans les tranchées. (Histoire 1 ère ES/L/S : p.196) La France en guerre. (Histoire 1 ère ES/L/S : p.200) Le proche-orient après la Grande Guerre. (Histoire 1 ère ES/L/S : p.224) La Rivoluzione russa. Da pag. 127 a 139 -Gli anni ’30: le democrazie e le crisi UdA 2 – La lunga crisi europea - cap. 7 paragrafo 1 e 7 - cap. 8 tutto - cap. 9 paragrafi 1 - 5 -I totalitarismi: fascismo, nazismo, stalinismo UdA 3 – L’età dei totalitarismi o cap. 10 paragrafi 2,3,5,6,8 o cap. 11 tutto - Le devoir de mémoire et la Shoah (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 14, p.268) Tema 2 – La Seconda Guerra Mondiale 28 / 85 -La Seconda Guerra Mondiale: le fasi principali, la politica di sterminio nazista -La Francia e l’Italia durante la guerra UdA 4 – La Seconda guerra mondiale e la nascita del bipolarismo - capitolo 13 tutto Tema 3 – Il mondo dal 1945 fino ai giorni nostri con particolare riferimento a Francia ,USA e URSS UdA 5 -Le relazioni internazionali dal 1945: il confronto Est-Ovest fino al 1991. UdA 6 - La ricerca di un nuovo ordine mondiale a partire dagli anni ’70. UdA 7 - L’Europa dal 1946 ai giorni nostri. UdA 8 - Il Terzo Mondo: decolonizzazione, contestazione dell’ordine mondiale, diversificazione. Capitolo 14 par. 1,2,4, 8,9,10,12. Capitolo 15 par. 1,3 Capitolo 17 par. 1,3,4 Capitolo 18 par. 2,3,4 Capitolo 22 par. 3 e 4 Capitolo 23 par. 4 Capitolo 26 par. 3 e 5 Le monde dans la guerre froide (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 1, p.14 ; chapitre 4, p. 66 ; chapitre 5, p. 88 ; chapitre 6, p.108) La décolonisation et le Tiers Monde (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 7, p. 130 ; chapitre 8, p. 154) - Les institutions de la République française de la IV à la V République (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 15, p. 282) - Mouvements et mutations dans la société française (Histoire Terminale ES/L/S : chapitre 2 : p.34 ; chapitres 18 et 19, p. 356 et 374) - Le rôle de la France dans la fondation de l’Union européenne Tema 4 – L’Italia dal 1945 fino ai giorni nostri ; UdA 9 - Istituzioni (il nuovo regime repubblicano) e le grandi fasi della vita politica. UdA 10- Economia (la ricostruzione, il “miracolo economico”, i grandi cambiamenti dalla crisi degli anni ’70 ai giorni nostri). UdA 11- Società e cultura (movimenti ideologici, evoluzione della popolazione, dello stile di vita, delle abitudini culturali e delle credenze religiose). Cap. 16 par. 5,6,7,9 cap. 19 tutto cap. 27 tutto Verrès, 15 maggio 2016 L'insegnante ________________________ I rappresentanti di classe __________________________ __________________________ 29 / 85 LANGUE E LITÉRATURE FRANÇAISES Prof.ssa Annie Vival Objectifs Savoir s’exprimer à l’oral et à l’écrit de façon correcte Connaître les principaux aspects des courants littéraires du XIX° et XX° siècles Savoir analyser un texte ou une œuvre appartenant aux périodes étudiées en sachant le ou la replacer dans son contexte Savoir rédiger une dissertation , un commentaire composé , une analyse-production et répondre à un questionnaire de façon complète et précise Savoir exposer ses connaissances en structurant sa pensée et en utilisant un langage correct et approprié Ecrit Les typologies Esabac prévues par l’examen d’état : Essai (corpus de textes), analyse littéraire Les épreuves du DELF B2 et DALF C1 : P.E synthèse, essai Oral C.O : épreuves de compréhension orale, P.O entrainement Exposés sur les lectures (avec power-point), commentaires de textes Devoirs en classe Questionnaires de littérature Productions écrites (typologies de l’examen) Interrogations orales de littérature Exposés/ commentaires 30 / 85 CONTENUS : Le XIX° siècle : Balzac La comédie humaine, thèmes et caractéristiques stylistiques Le père Goriot textes La pension Vauquer Rastignac et Vautrin Les conseils de la vicomtesse de Beauséant La dernière larme de Rastignac Stendhal thèmes et caractéristiques stylistiques, le beylisme Le Rouge et le Noir textes La première rencontre Combat sentimental (p 92) Le Réalisme Flaubert Madame Bovary textes Les lectures d’Emma Au galop de quatre chevaux Une lune de miel (p 141) Charles et Rodolphe (p 142) Le Naturalisme Généralités et caractéristiques Emile Zola Le cycle des Rougon-Macquart Le roman expérimental généralités la Bête humaine texte : « Cette fêlure héréditaire » Germinal film de Claude Berri Alors l’homme reconnut la fosse Qu’ils mangent de la brioche… (p 158) Le départ d’Etienne 31 / 85 La poésie au XIX° siècle Le Parnasse Théophile Gautier L’Art Le Symbolisme Généralités et caractéristiques Charles Baudelaire Les Fleurs du mal Charles Baudelaire : un poète d’avant-garde, fils du Romantisme La structure des Fleurs du mal Thèmes : La théorie des correspondance, l’amour, le voyage, l’art pour l’art, la recherche de l’idéal, la hantise du gouffre Poèmes : L’Albatros Correspondances (p 184) La beauté La chevelure L’invitation au voyage (p 181) La cloche fêlée Spleen « quand le ciel bas et lourd… » (p 177) La mort des amants (p 179) Arthur Rimbaud Poèmes : Le dormeur du val (p 193) Romance (On n’est pas sérieux quand on a dix-sept ans…) Rêvé pour l’hiver Les effarés Le mal Paul Verlaine Poèmes : Art poétique Il pleure dans mon cœur Chanson d’automne (p 189) II. Le XX ème siècle Introduction au XX ème siècle : Histoire et littérature : la Grande Guerre, les grands changements et leur influence sur la littérature Film « Joyeux Noël » de Christian Carion 32 / 85 1.La Belle Epoque Guillaume Apollinaire Alcools poèmes : Le pont Mirabeau (p 232) Œuvres poétiques Poème à Yvonne Calligrammes La colombe poignardée et le jet d’eau André Gide L’Immoraliste résumé La Porte étroite résumé La symphonie pastorale Mon cœur devrait bondir de joie… Marcel Proust A la recherche du temps perdu (spécificités et thèmes) Le souvenir m’est apparu La vraie vie…c’est la littérature Les romanciers de la Grande Guerre généralités 2.La littérature de l’Entre-Deux-Guerres Dadaïsme et Surréalisme : Généralités , définition , manifeste André Breton « Manifeste du surréalisme » 1924 Paul Eluard Poèmes analysés: Liberté La courbe de tes yeux (p 256) Louis Aragon Elsa au miroir Un jour, un jour…(Jean Ferrat chante Aragon) 33 / 85 3.La littérature pendant la guerre et de l’après-guerre La littérature engagée L’Existentialisme Jean Paul Sartre L’Existentialisme est un humanisme Sartre, romancier et dramaturge La Nausée (résumé) Les Mots Les livres ont été mes oiseaux Ça ne tournait pas rond Albert Camus L’étranger résumé C’est alors que tout a vacillé La Peste Panique à l’Opéra Liste des livres lus per les élèves. Nom prénom Agnelli Stephanie XXème siècle La petite FadetteSand Le rouge et le noirStendhal Indiana- Sand Indiana- Sand François le champiSand Carmen- Mérimée Zola Le Rêve XXème siècle L’étranger-Camus Au bonheur des dames L’immoraliste- Gide Une page d’amour Une page d’amour Nana Le Rêve La bêtehumaine ThérèseRaquin La peste- Camus Morani Nives Carmen- Mérimée Le rouge et le noirStendhal La petite FadetteSand Carmen- Mérimée La peste-Camus La peste-Camus Le silence de la merVercors La symphonie pastorale-Gide Lesmots-Sartre Lesmots- Sartre Nana Paganone Raissa Indiana- Sand La bêtehumaine Paramatti Martina Madame BovaryFlaubert L’assomoir La symphonie pastorale- Gide Le silence de la merVercors Le silence de la merVercors Artaz Sara Balla Markeliana Bechis Valentina Bottan Davide Bridda Christian Cout Eleonora Dherin Anny Mandato Vanessa La bêtehumaine 34 / 85 Pession Sophie Petey Sabrina Pivano Martina Revil Josienne Yon Sara Carmen- Merimée La petite FadetteSand Carmen- Mérimée Carmen- Mérimée François le champiSand Au bonheur des dames Au bonheur des dames Les mots-Sartre L’étranger- Camus Thérèse Raquin Thérèse Raquin L’assomoir L’immoraliste- Gide L’immoraliste- Gide L’étranger- Camus Verrès, le 15 mai 2016 L’insegnante ___________________ I rappresentanti di classe degli studenti ___________________ ___________________ 35 / 85 INGLESE Prof.ssa Daniela Asaro Prof.ssa Sally Larder OBIETTIVI IN LETTERATURA Come ideale prosecuzione del programma scolastico del triennio, il programma di letteratura di quest'anno è stato svolto secondo tematiche ed argomenti comuni rilevabili nelle opere di autori diversi appartenenti a diversi generi letterari e a differenti correnti letterarie, presentati , tuttavia, secondo un ordine cronologico che renda edotti gli studenti anche del background socio-storicoletterario che ha favorito determinate scelte stilistiche o tematiche negli autori suddetti. Obiettivo primario della formazione letteraria nella mia disciplina è quindi quello di abituare gli studenti, attraverso tecniche contrastive e analogiche, al continuo raffronto tra testi e autori diversi con particolare attenzione agli stili e ai linguaggi differenti in dipendenza dal periodo e dal genere letterario di appartenenza. E’ stato richiesto, inoltre, agli studenti di considerare la realtà contemporanea( attraverso documenti reali, i cosiddetti "realia"; notizie apprese dai mass media; collegamenti con le altre letterature; ecc.) in riferimento alle tematiche proposte volta per volta, con l'obiettivo di sviluppare la loro capacità critica e l'autonomia di ricerca. In questo contesto si inserisce la scelta, da parte della docente madrelingua Prof.ssa Larder, di fare leggere e analizzare un romanzo in lingua inglese intitolato “The Curious Case of the Dog Murdered in the nightime” che tratta della sindrome di Asperger e che, quindi, ha offerto lo spunto per parlare di argomenti quali la “diversità” e “l’accettazione degli altri”. Sempre in compresenza con la lettrice madrelingua sono stati affrontati temi quali: immigration; terrorism; racism. CONTENUTI TEMATICI TEMI AUTORI Love Death The Woman in the XX cen. The Hero/anti-hero Dictatorship/Freedom Lawrence D. H. Joyce J. Brooke R. Owen W. Woolf V. Hardy T. OPERE Sons and Lovers Ulysses The Soldier Dulce et Decorum est Mrs Dalloway Tess of The D’Ubervilles Wilde O. The Picture of D. G. Dickens C. O. Twist Auden W.H. Refugee Blues Orwell G. 1984 Huxley A. Brave New World CONTESTO SOCIO-LETTERARIO LA NARRATIVA IN EPOCA VITTORIANA Un'epoca di grandi contrasti: The Victorian Compromise. Different types of Novels. Aestheticism. 36 / 85 Autori e opere: O. Wilde: hints at his life ; the decadent aesthete; features of his language (paradoxes and witty remarks); the rebel and the dandy– The Picture of D. Gray: analysis of the novel Literary analysis: “The Preface” from: The Picture of D. Gray - Reading and analysis of the short story: "The Canterville Ghost" C. Dickens: hints at his life; the sentimental novel; characterization; social issues – Literary analysis: “Oliver wants some More” from Oliver Twist D. H. Lawrence: hints at his life; main stylistic features and themes – Literary analysis: “Mr and Mrs Morel” From Sons and Lovers LA CRISI DEL ROMANZO OTTOCENTESCO Crisi dei vecchi valori e istituzioni. Influenza dei nuovi studi psico-analitici sulla letteratura (cenni). Autori e opere: T. Hardy: hints at his life; features and themes; romanticism Vs realism; The Wessex novels; naturalism and pessimism; literary techniques – Literary analysis: “The Chase” from Tess of the D'Ubervilles LA PRIMA META' DEL XX SECOLO - MODERNISMO Contesto storico e sociale: The age of anxiety (cenni)- The War Poets – Modernism - Nuove espressioni stilistiche: "The flow of consciousness “; The dystopian novel. Autori e opere: R. Brooke: hints at his life and main characteristics in his poetry – literary analysis of the poem: The Soldier W. Owen: hints at his life and attitude towards war – literary analysis of the poem: Dulce et Decorum est J. Joyce: hints at his life; features and themes; structure of “Ulysses”; interior monologue and stream of consciousness – literary analysis: “I said Yes I will” (Molly’s monologue) from Ulysses V. Woolf: contribution to the Modernist Novel; narrative technique; moments of being – literary analysis of the extract: “Oh, a pistol shot in the street outside!” from Mrs Dalloway G. Orwell: hints at his life; style and language; social and political themes; the role of the writer; analysis of the novel 1984 – Literary analysis of the extract: “ The role of memory” from: 1984 A. Huxley: hints at his life; favourite themes and stylistic characteristics; analysis of the novel Brave New World – Literary analysis of the extract: “The Conditioning Centre” from Brave New World W.H. Auden: hints at his life; stylistic features and influences – Literary analysis: “Refugee Blues” . FILMS The Hours Extremely loud, Incredibly close DRAMA The Canterville Ghost 37 / 85 METODI DIDATTICI lezione frontale lavoro sia in gruppi che autonomo con successiva correzione e discussione in classe visione film e video in lingua originale uso della LIM per l'ascolto di brani di letteratura; attività di listening- comprehension; visione video e film; utilizzo Internet; utilizzo strumenti Mimio per schemi di letteratura STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo "Only Connect" Voll. 2 - 3 – Spiazzi, Tavella (Ed. Zanichelli) Materiale fornito dalle insegnanti ( Fotocopie, articoli da riviste e giornali, ecc.) DVD e CD in lingua originale VERIFICHE Verifiche scritte: Sono state effettuate 3 verifiche scritte (essays; reading comprehensions, simulazioni terza prova) a quadrimestre. Verifiche orali: Il livello minimo di sufficienza dipende dalle seguenti voci: Conoscenza (essenziale ma adeguata); Competenza linguistica (struttura semplice e corretta, lessico appropriato ma non ricco); Capacità (organizzazione lineare e elaborazione sufficientemente autonoma). Sono state effettuate 3 verifiche orali a quadrimestre (vertenti sul programma di letteratura e sui "topics" presentati dalla lettrice) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE Per i criteri di valutazione delle prove scritte vedi griglie allegate. Le insegnanti Daniela Asaro –Sally Larder I rappresentanti di classe Valentina Bechis Martina Paramatti 38 / 85 TEDESCO Prof.ssa: Stefania Paoloni Prof.ssa. Karin Bruckner (lettrice) Finalità Acquisizione di una competenza comunicativa orale e scritta corrispondente al livello B2 del Quadro di Riferimento Europeo. Obiettivi Gli obiettivi, qui di seguito elencati, sono stati raggiunti da tutta la classe, seppur con diverso grado di sicurezza, competenza ed autonomia. Acquisizione di un lessico sia generale sia specifico (letteratura – arte – storia) Capacità di argomentare i temi proposti Capacità di collegare le tematiche disciplinari con argomenti appresi in altri contesti Capacità di redigere varie tipologie di testo (testo argomentativo, descrittivo e narrativo) Capacità di riconoscere, apprezzare e accettare le differenze culturali fra i popoli Comprensione di varie tipologie di testo (testo letterario e testo di attualità) Conoscenza dei principali movimenti letterari del mondo di lingua tedesca, dal 1880 (Jahrhundertwende) ai giorni nostri, con riferimento ai momenti artistici e storici più salienti Contenuti a. Letteratura Le pagine si riferiscono al manuale „Literaturstunde“ 1. Jahrhundertwende: caratteristiche principali (Kunst: Jugendstil – Sezession p. 226- 227) Wien als Kulturzentrum p. 229 Sigmund Freud p. 230 Arthur Schnitzler: biografia (cenni) + concetto dell’ Innerer Monolog “Fräulein Else”: riassunto p. 239 “Die Traumnovelle”: riassunto p. 236 Rainer Maria Rilke: biografia (cenni) p. 249-250 + concetto del Dinggedicht + PPT poesia “Der Panther” p. 254 2. Expressionismus: caratteristiche principali (Kunst - Film – Musik p. 270- 271) Frank Kafka: biografia p. 296- 297- 298 „Vor dem Gesetz“ estratto p. 299-300 “Gibs auf“ p. 301 „Brief an den Vater“ : lettura testo integrale in traduzione italiana e analisi in lingua tedesca dei passi più significativi (all’interno del percorso “patria” di letteratura italiana) 3. Weimarer Republik: caratteristiche principali (Kunst - Musik p. 308- 309) Storia p. 310- 311 Erich Kästner: biografia p. 323 „Aus meinem Leben“ estratto p. 326-327 4. Drittes Reich: caratteristiche principali (Kunst- Film p. 330-331) Storia p. 332-333 + PPT KZ Mathausen „Nürnberger Gesetze“ lettura e analisi del testo integrale (fotocopie) + PPT Judenfrage 39 / 85 5. Deutschsprachige Literatur nach 1945 Storia dal 1945 ai giorni nostri (PPT) Trümmerliteratur: definizione di Kurzgeschichte p. 361-362 Günter Eich „Inventur“ p. 363 Wolfgang Borchert „Die Küchenuhr“ p. 371-372 Heinrich Böll „Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral“ p. 378-379 Friedrich Dürrenmatt: vita e opere p. 391-392 Peter Härtling „Versuch mit meinem Sohn zu reden“ p. 401-402 Reinhard Mey „Mein Berlin“ canto p. 424-425-426 6. Filmografia Film integrale: „Lola rennt“ (UDA Zeit) Film integrale: „Good bye Lenin“ Film integrale: “Die Welle” Film integrale: „Hannah Arendt“ (UDA H. Arendt) 7. Storia Weimarer Republik Judenfrage: testo integrale dei Nürnberger Gesetze e evoluzione dei KZ (slides) Drittes Reich Deutschland dal 1945 ai giorni nostri (slides) 8. Referate L’esposizione orale dei Referate (vedi elenco allegato) ha contribuito alla spiegazione delle correnti letterarie apportando un esempio concreto relativo alle varie tematiche. Becker – Jakob der Lügner Böll – Die verlorene Ehre der Katharina Blum Borchert – Draußen vor der Tür Canetti V. – Die Schildkröten Christiane F. – Wir Kinder vom Bahhnof Zoo / Mein zweites Leben Dürrenmatt - Die Physiker / Der Verdacht Glattauer - Gut gegen Nordwind / Alle sieben Wellen Hagena - Der Geschmack von Apfelkermen Handke – Die Angst des Tormanns beim Elfmeter Haushofer – Die Mansarde Hein – Vom Anfang an Hesse – Der Steppenwolf / Narziss und Goldmund Hilsenrath - Der Nazi und der Friseur Horvath – Jugend ohne Gott Jünger – Drei Schulwege Lebert – Crazy / Der Vogel ist ein Rabe Müller - Heute wäre ich mir lieber nicht begegnet / Herztier Schlink – Der Vorleser Schneider H. – Io, piccola ospite del Führer / L’albero di Goethe Schnitzler - Traumnovelle Schwaiger – Wie kommt das Salz ins Meer Süskind – Das Parfum / Der Kontrabass Vanderbeke – Sweet sixteen Weiss – Jarmila 40 / 85 Wondratschek – Mara Zweig - Angst b. Lettrice UDA “Die Zeit” (visione integrale del film: Lola corre, analisi del romanzo di Michael Ende: “Momo”) Preparazione all’esame B2: saper presentare un argomento di attualità, descrivere un’immagine, motivare esprimendo la propria opinione e argomentare pro e contro UDA “Hannah Arendt” (visione ed analisi approfondita dell’omonimo film) c. Grammatica Ripasso e approfondimento di tutto il programma degli anni scorsi soprattutto attraverso esercizi di scrittura a casa (Aufsätze) e degli esercizi relativi alla tipologia Schreiben Aufgabe 2 del livello B2 d. Lavoro individuale di produzione scritta a casa Letteratura: Küchenuhr + Anekdote + Momo + Freud + Rilke + Riassunti per terza prova + KD (Bildbeschreibung): Dalì (La persistencia de la memoria ) + Seurat (Dimanche aprèsmidi) + Bild Thema Zeit + Canova (Monumento funebre Maria Cristina d’Austria) + Ligabue (autoritratto con spaventapasseri) B2 Schreiben Aufgabe 1: Proben 1-2-3-4-5-6-7+ Fotokopie Correzione dei compiti in classe: UDA Zeit – Wien – KD – terza prova (aprile) e. Preparazione all’esame di certificazione esterna – livello B2 – Goethe Zertifikat (GZ) Somministrazione di esercizi secondo la tipologia dell’esame Goethe Zertifikat con l’utilizzo di sette prove complete (ascolto, lettura e comprensione, scrittura e materiali specifici per l’orale). Sono stati effettuati inoltre esercizi mirati di ascolto e grammatica (Schreiben Aufgabe 2). f. Lessico - Lessico per la preparazione all’esame di certificazione livello B2 (400 vocaboli) - Lessico specifico di letteratura/arte (300 vocaboli) g. CLIL – Kunstdeutsch (Compresenza storia dell’arte-lingua tedesca) Durante l’ora settimanale di compresenza le due insegnanti hanno affrontato il programma di storia dell’arte in un’ottica di alternanza italiano-tedesco. L’aspetto orale, sia di comprensione che di produzione, è stato al centro dell’attività didattica, mentre la stesura di brani è stata assegnata come compiti a casa. A termine del percorso è stata richiesta una presentazione orale (Referat) monografica su un quadro del progetto. Segue l’elenco dettagliato dei quadri di cui è richiesta una descrizione-analisi in lingua tedesca in sede d’esame. Bild 1: Berliner Mauer Bild 2: Berliner Mauer Bild 3: Gustave Caillebotte Bild 4: Antonio Canova Bild 5: Paul Cezanne Bild 6: Marc Chagall Bild 7: Salvador Dalì Bild 8: Honoré Daumier Bild 9: Giorgio De Chirico Bild 10: Otto Dix Bild 11: Entartete Kunst Bild 12: Entartete Kunst Bild 13: Max Ernst zwei Fotos East side gallery: graffiti Rue de Paris, temps de pluie Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria Montagne Sainte Victoire Parigi dalla finestra La persistencia de la memoria Le wagon de troisième classe Le muse inquietanti Bildnis der Journalistin Silvia von Harden Besucher am Eingang Besuch von Hitler Die Entkleidung der Braut 41 / 85 Bild 14: Caspar David Friedrich Bild 15: Heinrich Füssli Bild 16 : Paul Gauguin Bild 17: Georg Grosz Bild 18 : Renato Guttuso Bild 19 : Francesco Hayez Bild 20: Edwuard Hopper Bild 21: Frida Kahlo Bild 22: Ernst Ludwig Kirchner Bild 23: Gustav Klimt Bild 24: Oskar Kokoschka Bild 25: Fritz Lang Bild 26: Fritz Lang Bild 27: Antonio Ligabue Bild 28: Franz Marc Bild 29: Henri Matisse Bild 30: Claude Monet Bild 31: Edvard Munch Bild 32: Friedrich Wilhelm Murnau Bild 33: Emil Nolde Bild 34: G. Pellizza da Volpedo Bild 35: Pablo Picasso Bild 36: Auguste Rodin Bild 37: Henri Rousseau Bild 38: Alberto Savinio Bild 39: Egon Schiele Bild 40: David Alfaro Sequeiros Bild 41: George Seurat Bild 42: Vincent Van Gogh Bild 43: J.W. Waterhouse Abtei im Eichwald Der Nachtmahr Le Christ jaune Die Stützen der Gesellschaft Vucciria Il bacio Nighthaws La columna rota Berliner Straßenszene Judith Pietà Metropolis (Filmplakat) Metropolis (Fotogramme) Autoritratto con spaventapasseri Blaue Pferde La dance La Gare Saint Lazare Skrik Nosferatu. Eine Symphonie des Grauens Die Kreuzigung Il quarto Stato Guernica Le penseur Moi-même. Autoportrait L’isola dei giocattoli Selbstbidnis mit Judenkirschen La marcha de la humanidad Un dimanche après-midi à la Grande Jatte Korenveld met Kraaien Lady of Shalott h. Progetto lettura Come tutti gli anni è stata richiesta la lettura, in traduzione in lingua italiana, di tre libri di autori di lingua tedesca, a scelta tra 240 titoli. I titoli dei libri letti durante il quinquennio, alcuni dei quali presentati alla classe sotto forma di Referat (esposizione orale), sono stati consegnati all’insegnante e possono essere oggetto di valutazione durante l’esame orale. Verrès, 13 maggio 2016 L’insegnante, prof.ssa Stefania Paoloni _______________________________ L’insegnante, prof.ssa Karin Bruckner _______________________________ I rappresentanti di classe degli studenti _______________________________ ________________________________ 42 / 85 MATEMATICA Prof.ssa: Fiorella Griffa FINALITÀ l’acquisizione di un metodo di studio ragionato e non mnemonico l’espressione chiara e rigorosa del proprio pensiero con un linguaggio specifico l’utilizzo di strumenti matematici nella soluzione di situazioni concrete lo sviluppo di una graduale capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente l’acquisizione di una buona capacità di comprensione dei testi e di comunicazione COMPETENZE Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi Dominare attivamente i concetti e i metodi della geometria analitica e delle funzioni elementari dell’analisi Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi Dominare attivamente i concetti e i metodi del calcolo algebrico e delle funzioni elementari dell’analisi Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale2 Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo integrale Dominare attivamente i concetti e i metodi della probabilità Dominare attivamente i concetti e i metodi della geometria euclidea dello spazio METODI DI LAVORO introduzione agli argomenti a partire da situazioni problema e/o da filmati esercitazioni svolte in classe e a casa utilizzo di software specialistico attività di recupero all’interno delle lezioni approfondimenti di temi inerenti al programma svolti in autonomia dallo studente e presentati alla classe collaborazione con gli insegnanti di lingua per l’eventuale utilizzo di materiale in inglese applicazione delle conoscenze nella risoluzione di problemi di realtà STRUMENTI DI LAVORO libri di testo fotocopie in italiano e/o in inglese appunti filmati in italiano e/o in inglese LIM software dedicati 43 / 85 NUMERO E TIPOLOGIE DI VERIFICA E VALUTAZIONI Verifiche valide per il voto scritto(almeno 2 nel 1° quadrimestre, almeno 5 nell’anno) test a scelta multipla o vero/falso quesiti a risposta breve soluzione di problemi Verifiche valide per il voto orale interrogazioni orali (almeno 1 nel secondo quadrimestre) verifiche scritte strutturate e/o quesiti a risposta breve (almeno 2 per il primo quadrimestre e almeno 2 nel secondo) CONTENUTI SVOLTI: Funzioni e loro proprietà Trasformazioni geometriche Limiti Derivata di una funzione Studio di funzioni Generalità sulle funzioni Funzioni reali di variabile reale Dominio e codominio Funzioni periodiche Funzioni pari e funzioni dispari Funzione inversa Grafico di funzione Traslazioni orizzontali Traslazioni verticali Dilatazioni Contrazioni Intervalli e intorni Definizioni di limite Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazione) Calcolo dei limiti Teorema di unicità del limite (con dimostrazione) Teorema del confronto (con dimostrazione) Funzioni continue Punti di discontinuità Asintoti Rapporto incrementale Retta tangente al grafico di una funzione Punti stazionari Punti di non derivabilità Continuità e derivabilità Teorema: continuità delle funzioni derivabili (con dimostrazione) Derivate fondamentali e loro verifica Teoremi sul calcolo delle derivate Derivate di ordine superiore Determinazione della concavità Funzioni crescenti e decrescenti Massimi minimi e flessi Problemi di massimizzazione e di minimizzazione Studio di funzione completo per funzioni algebriche intere e fratte Grafico di funzioni trascendenti ottenuto mediante 44 / 85 trasformazioni della funzione y=1/f(x) Integrale indefinito Integrali indefiniti immediati Integrazione per sostituzione Integrazione per parti Integrale definito Teorema fondamentale del calcolo integrale Calcolo delle aree di superfici piane Ripasso statistica Disposizioni Permutazioni Combinazioni Coefficienti binomiali Probabilità Concezione statistica di probabilità Concezione soggettiva di probabilità Impostazione assiomatica Probabilità della somma logica di eventi Probabilità condizionata Probabilità del prodotto logico di eventi Problema delle prove ripetute Grafico Integrali Statistica - Calcolo combinatorio e probabilità Verrès, 2 maggio 2016 L’insegnante _______________________________ I rappresentanti degli studenti _______________________________ _______________________________ 45 / 85 FISICA Prof.ssa: Fiorella Griffa BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è particolarmente interessata, molto interattiva, curiosa e disponibile. Lo studio individuale non sempre adeguato, è stato compensato dall’attenzione. Gli studenti inoltre hanno dimostrato grande spirito di collaborazione, rendendo possibile affrontare la difficoltà di trattare argomenti, anche complessi, in lingua inglese come previsto dal progetto CLIL. COMPETENZE Osservare e identificare fenomeni Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli Usare consapevolmente il linguaggio specifico della disciplina in lingua italiana e in lingua inglese Comprendere documenti multimediali proposti in lingua inglese Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società METODI DI LAVORO Introduzione agli argomenti a partire da situazioni problema o da filmati anche in lingua inglese Lezioni dialogate con messa in comune di competenze da parte degli studenti, del docente di inglese e del docente di disciplina Esercitazioni svolte in classe con la guida del docente singolarmente o a gruppi Attività di recupero all’interno delle lezioni Utilizzo della LIM per usufruire di filmati, di presentazioni e di software di simulazione di esperienze di laboratorio proposti in inglese o in italiano Compresenza con il docente di inglese nei limiti della disponibilità oraria. Sistematizzazione e riorganizzazione degli argomenti, introdotti in inglese in lingua italiana. Lavori di gruppo finalizzati all’approfondimento di argomenti in programma con successiva presentazione alla classe in lingua inglese STRUMENTI DI LAVORO libro di testo fotocopie appunti software dedicati filmati LIM 46 / 85 NUMERO E TIPOLOGIE DI VERIFICA E VALUTAZIONI Almeno 2 nel 1° quadrimestre Almeno 3 nel 2° quadrimestre Tipologia: test a scelta multipla o vero/falso quesiti a risposta breve soluzione di problemi presentazione di approfondimenti personali all’interno di lavori di gruppo con utilizzo della LIM interrogazioni orali per tutte le tipologie citate è previsto l’utilizzo come lingua veicolare dell’inglese e dell’italiano 47 / 85 PROGRAMMA DI FISICA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Cariche e campi elettrici La corrente elettrica Il campo magnetico Il campo elettromagnetico La teoria della relatività Astrofisica e cosmologia Verrès, 2 maggio 2016 Fenomeni elementari di elettrostatica Legge di conservazione della carica La legge di Coulomb Analogie fra forza elettrica e forza gravitazionale Concetto di campo e il significato di linea di campo Significato di energia potenziale e potenziale elettrico Significato di capacità elettrica di un condensatore Conduzione della corrente elettrica nei solidi Significato di resistività e di conducibilità elettrica dei materiali Leggi di Ohm Resistenze e condensatori in serie e in parallelo Potenza elettrica Fenomeni magnetici e le leggi che li descrivono Campo magnetico Proprietà del campo magnetico e le leggi che le esprimono Diversi comportamenti dei materiali posti in campi magnetici e la loro interpretazione microscopica Induzione elettromagnetica Legge di Faraday-Neumann-Lenz Origine di un campo magnetico indotto e delle onde elettromagnetiche Spettro della radiazione elettromagnetica Problemi ai quali la teoria della relatività di Einstein ha cercato di dare risposta Assiomi della relatività ristretta Principali risultati della relatività ristretta Dinamica relativistica Principi della relatività generale e la spiegazione data al problema della gravitazione Conoscere i metodi osservativi dell’astronomia e dell’astrofisica e i principali metodi di misura delle distanze Conoscere il diagramma H-R e le principali fasi dell’evoluzione di una stella Conoscere le fonti dell’energia stellare Conoscere il red shift cosmologico e la legge di Hubble Conoscere l’evoluzione dell’universo nel modello standard e le prove sperimentali a suo favore L’insegnante _______________________________ I rappresentanti degli studenti _______________________________ _______________________________ 48 / 85 SCIENZE NATURALI Prof.ssa: M. Silvana Dondoni Sono insegnante della classe solo dal corrente anno scolastico. Ho trovato un clima di lavoro sereno, collaborativo e partecipe. La fragile preparazione di base in chimica e la debole fiducia nelle proprie capacità, emersa in diversi studenti, hanno - da un lato - rallentato lo svolgimento del programma e limitato gli approfondimenti - dall’altro - influenzato il rendimento, che non sempre è stato all’altezza delle aspettative, soprattutto nella fase di rielaborazione ed applicazione dei concetti studiati. Obiettivi Conoscere i contenuti disciplinari secondo il programma svolto Comprendere ed utilizzare in modo adeguato la terminologia propria delle discipline scientifiche Cogliere analogie e differenze e riconoscere relazioni di causa e effetto Riconoscere relazioni tra struttura e proprietà/funzione dei composti organici Saper interpretare e utilizzare dati scientifici tramite tabelle, diagrammi, schemi Conoscere l’importanza e i limiti di applicazione di tecniche e modelli scientifici Comprendere le problematiche trattate e coglierne gli agganci con l’attualità Elaborare e sintetizzare in forma scritta e orale gli argomenti trattati con un linguaggio appropriato, chiaro e rigoroso Consolidare e porre in relazione i diversi contenuti disciplinari VERIFICHE E VALUTAZIONE Le prove svolte nell'arco dell'anno sono state sei. Gli insufficienti sono stati valutati una o due volte in più rispetto ai compagni per consentire un recupero. É stata utilizzata la scala di valutazione dall’uno al dieci comprendendo i mezzi voti. La gradualità dei voti in progressione è data dal grado di conoscenza dei contenuti, dall’uso autonomo e sicuro della terminologia specifica e dei concetti acquisiti, dalla progressiva capacità di riflessione, approfondimento e rielaborazione. Nella valutazione globale verranno presi in considerazione anche il grado di partecipazione, la volontà di recupero e i progressi raggiunti, la puntualità nello svolgimento del proprio dovere, la partecipazione all’attività didattica. 49 / 85 Valutazione scritti Viene attribuito un punteggio ad ogni quesito, è considerato sufficiente un compito con un punteggio pari al 60% del totale. Per la simulazione di Terza prova è stata adottata la griglia comune alle discipline non linguistiche. Griglia di Valutazione Orali Voto 9- 10 Conoscenza completa, approfondita, coordinata e ampliata. Non commette errori né imprecisioni. Si esprime con massima precisione e proprietà di linguaggio dimostrando piena padronanza degli argomenti trattati. Sa effettuare collegamenti tra le conoscenze con disinvoltura anche in contesti nuovi e impegnativi. Voto 8 Conoscenza completa e abbastanza approfondita. Non commette errori, ma incorre in qualche imprecisione. Dimostra piena comprensione degli argomenti e sa padroneggiare con sicurezza le conoscenze. Si esprime chiaramente facendo un uso corretto della terminologia specifica. Voto 7 Conoscenza abbastanza completa. Commette qualche errore ma non di rilievo. Sa rielaborare le conoscenze, ma incontra qualche difficoltà nei compiti più impegnativi. L’espressione è abbastanza precisa. Dimostra di aver capito gli argomento trattati. Voto 6 Conoscenza sufficiente dei concetti fondamentali e capacità di rielaborarli se guidato. Esposizione sufficientemente chiara con l’uso di terminologia specifica. Voto 5 Conoscenza incompleta e superficiale ed essenzialmente mnemonica. Commette errori anche nell’esposizione di semplici concetti. Si esprime con scarsa precisione e proprietà di linguaggio. Voto 4 Conoscenza lacunosa ed incapacità di eseguire nessi logici. Commette molti errori anche di un certo rilievo. Necessita di continui aiuti anche nell’esposizione di semplici concetti. Si esprime con difficoltà e imprecisione. Voto 3 Conoscenza nulla. Commette gravissimi errori. Dimostra di non aver capito gli argomenti trattati. Non è in grado di esporre un argomento, anche se guidato. Voto 2 Da attribuire solo in casi gravissimi in cui si sia rilevato l’abbandono di materia. Voto 1 Si rifiuta di sostenere l’interrogazione. 50 / 85 PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CHIMICA ORGANICA - I composti organici – Carbonio come elemento: allotropi ed isotopi, formula elettronica. Nascita della chimica organica: esperimento di Wöhler . I composti organici: legami ed ibridazione del carbonio, tipi di formule (Lewis, razionale, condensata, topologica). Gruppi funzionali e classificazione dei composti organici. Isomeria strutturale (di catena, di posizione, di funzione) e stereoisomeria geometrica. Esercizi di riconoscimenti dei diversi tipi di isomeri. -Idrocarburi Definizione, classificazione degli idrocarburi (alifatici e aromatici, saturi e insaturi) ed usi. Petrolio come fonte di idrocarburi (pag D 7). Alcani: caratteristiche generali, regole di nomenclatura, tipo di isomeria, proprietà fisiche e relazione tra struttura e proprietà fisiche, reazioni di combustione e alogenazione (sostituzione radicalica), cicloalcani. Alcheni: caratteristiche generali, tipi di isomeria, proprietà fisiche, relazione tra struttura e proprietà (isomeri cis-trans e relativi punti di fusione e di ebollizione), tipi di reazioni: addizione elettrofila di alogeni, di acidi alogenedrici e di acqua (senza il meccanismo di reazione), idrogenazione o riduzione catalitica. Alchini: caratteristiche generali, regole di nomenclatura, tipi di isomeri , proprietà fisiche, reazioni di addizione elettrofila e di idrogenazione. Determinazione e caratteristiche della struttura del benzene. L’aromaticità. Regole di nomenclatura dei derivati del benzene. Proprietà fisiche. Reazioni di sostituzione elettrofila (senza meccanismo): alogenazione, solfonazione, nitrazione, alchilazione. Idrocarburi aromatici policiclici (definizione, tipi, fonti e tossicità) pag D 29. - Derivati funzionali degli idrocarburiAlcoli e fenoli: caratteristiche generali, regole di nomenclatura, tipi di isomeria, proprietà fisiche, proprietà acide di alcoli e fenoli, reazioni di sostituzione elettrofila dei fenoli (senza meccanismo) e di ossidazione degli alcoli, disidratazione degli alcoli con formazione di alcheni (reazione di eliminazione). Eteri: proprietà fisiche, isomeria di funzione (confronto tra proprietà fisiche di eteri e alcoli isomeri). Aldeidi e chetoni: caratteristiche generali, proprietà fisiche, isomeria di funzione, regole generali di nomenclatura, reazioni di ossidazione e di riduzione. Acidi carbossilici e derivati (esteri e ammidi): caratteristiche generali, proprietà fisiche, regole generali di nomenclatura (di acidi ed esteri), acidità degli acidi carbossilici e confronto con alcoli e fenoli, reazioni di esterificazione, idrolisi, saponificazione. 51 / 85 Ammine: caratteristiche generali, proprietà fisiche e basicità delle ammine. Riferimenti sul testo in adozione: Chimica e biologia C ( D1e D2) BIOCHIMICA - Biomolecole – Classificazione delle biomolecole. Chiralità e stereoisomeria ottica, enantiomeri (proprietà fisiche e chimiche), diasteroisomeri, forme meso, racemi. Formule di Fischer. Carboidrati - Composizione, proprietà e funzioni, aldosi e chetosi, monosaccaridi della serie D e L, proiezioni di Fischer e formule di Haworth, anomeri, mutorotazione. Disaccaridi: saccarosio, lattosio e maltosio. Oligosaccaridi e polisaccaridi, legami α e β glicosidici. Glicogeno, amido e cellulosa: analogie e differenze strutturali e funzionali. Idrolisi. Intolleranza al lattosio. Lipidi - Composizione, proprietà e funzioni. Lipidi saponificabili ed insaponificabili, trigliceridi, cere, fosfolipidi, glicolipidi, steroidi, omega -3, vitamine liposolubili. Amminoacidi e le proteine - Struttura e proprietà degli amminoacidi, amminoacidi proteici, configurazione D e L, punto isoelettrico, legame peptidico. Proteine: struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria; funzioni. Enzimi: caratteristiche generali e ruolo biologico, meccanismo d’azione. Idrolisi e denaturazione delle proteine e relative conseguenze. Acidi nucleici - I nucleotidi. Composizione, struttura e funzioni di DNA e RNA. Brevi richiami sulla duplicazione del DNA e la sintesi proteica. Riferimenti sul testo in adozione: Chimica e biologia C (unità D 3, tranne cap 5) BIOTECNOLOGIE Tecniche biotecnologiche nel passato e odierne. Tecniche dell’ingegneria genetica - Enzimi di restrizione, separazione dei frammenti di restrizione (elettroforesi su gel), virus e plasmidi come vettori molecolari, DNA ricombinante e clonaggio genico, PCR e DNA fingerprinting. Tecniche per ottenere organismi geneticamente modificati: tradizionali (mutagenesi e selezione genetica) e con ingegneria genetica (OGM secondo la definizione della direttiva europea); usi degli OGM in vari ambiti e possibili rischi, principali prodotti biotecnologici. Cellule staminali: caratteristiche, classificazione, usi e possibili rischi. La clonazione: la pecora Dolly e la clonazione animale, clonazione terapeutica, clonazione umana, applicazioni e problemi etici. Fecondazione assistita: FIVET (Fertilizzazione in vitro con embryo transfer) e ICSI (iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo), riferimenti alla legge 40/2004 per numero e trattamento degli embrioni. Riferimenti sul testo : Chimica e biologia C : unità E1 e E2 52 / 85 SCIENZE DELLA TERRA - Il Clima Differenza tra tempo meteorologico e clima. Fattori ed elementi climatici. Le interrelazioni nel sistema climatico: energia solare e attività solare, atmosfera (albedo ed effetto serra), oceano (correnti marine), litosfera (emissione di gas e polveri da eruzioni vulcaniche), biosfera. Le variazioni climatiche nel passato: metodi di indagine. Cause del cambiamento climatico. Gas serra e riscaldamento globale. Possibili impatti del riscaldamento globale. Politiche ambientali: dal protocollo di Kyoto alla conferenza di Parigi (COP 21), impegni per ridurre l’immissione di gas serra e fermare il riscaldamento globale. Riferimenti sul testo in adozione: Scienze della Terra C (da pag E 108 a pag E 119). Testi usati: Gabriele Longhi, Processi e modelli di Scienze della Terra C – Progetto Genesis – ( De Agostini) Claudia Borgioli, Sandra von Borries, Alessandra Matteucci , Processi e modelli di Chimica e Biologia C – Progetto Genesis – (De Agostini) Sono state utilizzate anche presentazioni in power point e altri materiali, ricercati anche dagli studenti, sulla conferenza di Parigi e i cambiamenti climatici. Verrès, 15 maggio 2016 L'insegnante __________________________ I rappresentanti degli studenti _____________________________________ _____________________________________ 53 / 85 FILOSOFIA Prof.ssa Daniela Baldan Obiettivi Conoscere il pensiero di alcuni filosofi ritenuti significativi, anche in rapporto alle tematiche scelte come ambito di approfondimento e come filo conduttore nel corso dell'anno. Conoscere il significato dei concetti chiave relativi alle diverse filosofie. Acquisire una competenza lessicale adeguata. Saper esporre in modo chiaro e coerente. Saper analizzare un testo, individuandone i concetti e le argomentazioni fondamentali. Saper paragonare il pensiero dei diversi filosofi studiati, cogliendone analogie, costanti tematiche, sviluppi, contrapposizioni. Saper individuare connessioni con gli altri ambiti disciplinari e con il contesto culturale extrascolastico. Saper cogliere collegamenti tra le tematiche affrontate e la propria esperienza personale. Criteri di valutazione I criteri per la valutazione della preparazione degli allievi, tenendo conto anche di quanto concordato con i colleghi di dipartimento sono i seguenti: Eccellenza (9-10): conoscenza approfondita e critica di tutti gli argomenti richiesti; capacità di operare confronti e collegamenti multidisciplinari in modo autonomo, grazie anche agli spunti derivanti da letture personali; forma espositiva corretta e chiara, con un appropriato uso della terminologia specifica. Livello buono (8-9): conoscenza solida, autonomia nelle operazioni di analisi e di sintesi; buon uso del linguaggio specifico; capacità di rielaborare personalmente i contenuti. Livello discreto (7-8): conoscenza non superficiale di concetti e tematiche esaminate; capacità di operare confronti tra gli autori studiati, facendo riferimento anche alle altre discipline; capacità espressiva non necessariamente critica, ma chiara e corretta. Sufficienza (6-<7): conoscenza degli elementi più importanti del pensiero degli autori e delle tematiche studiate; espressione corretta, ma non sempre precisa nell’uso della terminologia specifica. Livello scarso (5 1/2): conoscenza degli argomenti non uniforme; utilizzo di una terminologia approssimativa; richiesta di sostegno all’insegnante; preparazione piuttosto superficiale. Insufficienza (4-5): conoscenza frammentaria; esposizione incoerente e approssimativa nell’utilizzo dei termini specifici; difficoltà nel confrontare i diversi argomenti studiati. Insufficienza grave (3-4): preparazione molto lacunosa; incoerenze logiche che denotano uno studio di tipo mnemonico; linguaggio molto approssimativo. 54 / 85 Contenuti svolti L'Idealismo romantico tedesco Hegel: Finito e Infinito. L'identità di Ragione e Realtà. La funzione giustificatrice della filosofia. Le partizioni della filosofia. La dialettica. La critica alle filosofie precedenti. La Fenomenologia dello spirito: la dialettica servo-padrone. La filosofia dello spirito. Lo spirito oggettivo. Diritto astratto, moralità, eticità. La società civile, lo Stato. La filosofia della storia. Destra e Sinistra hegeliana Feuerbach La Religione, l’umanismo naturalistico. Marx La critica a Hegel. La critica al liberalismo. L’alienazione. La concezione materialistica della storia. Il Manifesto del partito comunista. Il Capitale: merce, lavoro, pluslavoro e plusvalore, profitto, tendenze e contraddizioni del capitalismo, la lotta di classe. La critica alla razionalità hegeliana Schopenhauer L'eredità kantiana. Il mondo come rappresentazione e volontà. Il wille. L’arte, l’etica della pietà, l’ascesi. Schopenhauer e Leopardi. Kierkegaard Le possibilità e la scelta: vita estetica e vita etica. Il peccato e l’angoscia. La vita religiosa. Il positivismo Comte: la legge dei tre stadi. Diritti civili e critica sociale nel dibattito filosofico Mill: la libertà civile e politica T 36 “La tendenza dell'Europa all'omologazione” da On liberty Il testo è tratto dal tomo A del terzo volume del testo in adozione. Tocqueville: la democrazia e i suoi pericoli. 55 / 85 Nietzsche Spirito apollineo e spirito dionisiaco. La morte di Dio e il nichilismo. Il "superuomo". L'eterno ritorno. Freud L’inconscio. Le due topiche. Il sogno. Normalità, nevrosi e psicosi. La teoria della sessualità infantile e il complesso di Edipo. Il disagio della civiltà. Lo Storicismo tedesco Dilthey: Scienze sperimentali e Scienze dello spirito, Erklärung e Verstehen. Weber e la Scuola di Francoforte Max Weber: il mondo nell’epoca del “disincanto”. Il metodo delle scienze storico-sociali. L’etica della responsabilità e la ragione strumentale. L’ascesi intramondana. L’etica calvinista. La teoria critica della società: la Scuola di Francoforte, Dialettica dell’illuminismo di Horkheimer e Adorno: un mondo amministrato. H. Marcuse: Eros e civiltà, L’uomo a una dimensione. Hannah Arendt e l’importanza della politica T 139 Eichmann, un uomo normale da La banalità del male, T 140 La politica come luogo del confronto da Vita activa. I testi sono tratti dal tomo B del terzo volume del testo in adozione. Testo in adozione: D.Massaro, La comunicazione filosofica, vol. 3 Tomo A e B, Paravia. Gli alunni hanno letto anche il testo: F. Savater Il coraggio di scegliere. Riflessioni sulla libertà, 2006 Bari Laterza. Verrès, 3 maggio 2016 L’insegnante ______________________________ I rappresentanti di classe degli studenti _______________________________ ______________________________ 56 / 85 STORIA DELL'ARTE Prof.ssa Laura Ferrando Breve descrizione della classe Il rapporto con questi ragazzi è cresciuto nel corso dei tre anni di reciproca conoscenza trascorsi ad affrontare le tematiche di storia dell’arte. L’approfondimento del rapporto umano e del dialogo, la condivisione e la scoperta della mia materia sono stati punti importanti in questo percorso. Il progetto di sperimentazione Clil con tedesco Kunst-Deustch è stato utile per provare a trattare gli argomenti di arte in un’altra lingua e ad avere elasticità e adattabilità alle varie situazioni che si venivano a creare. Finalità utilizzare in modo appropriato una terminologia specifica; acquisire la coscienza dei significati di un’opera in rapporto al contesto storico – culturale; saper analizzare le fonti e interpretare criticamente i fatti artistici; essere sensibili alle problematiche di tutela del patrimonio artistico, con particolare attenzione al territorio di appartenenza; saper analizzare e interpretare messaggi visivi; essere in grado di conoscere elementi, regole e strutture del linguaggio visivo e loro funzioni comunicative; saper analizzare e descrivere un documento culturale o artistico (i materiali, la tecnica, la struttura e gli elementi del linguaggio visivo); essere capaci a cogliere la funzione e il significato di un’opera d’arte, collocandola nel giusto contesto storico e culturale ed esprimendo un motivato giudizio personale; effettuare collegamenti tra le varie discipline che affrontano le stesse tematiche e gli stessi periodi storico-culturali. Obiettivi l’attitudine all'autoformazione permanente, attraverso la capacità di apprendere in modo autonomo; il gusto e la curiosità di allargare il campo delle conoscenze artistiche in ogni direzione; la sensibilità storico-artistica, intesa come apertura a riconoscere la diversità delle esperienze umane e culturali attraverso il tempo e lo spazio, capacità di riconoscere l'attualità dei prodotti culturali del passato e lo spessore storico dei fenomeni culturali presenti, apprezzamento dei beni culturali; il possesso di un orientamento storico-artistico generale, che consenta di inquadrare, anche sommariamente, autori, movimenti, epoche; la consapevolezza della molteplicità delle manifestazioni artistiche e del valore del patrimonio artistico e culturale; la conoscenza del territorio in riferimento all’ambito artistico; l’acquisizione del significato di bene culturale e patrimonio artistico al fine di valorizzarne la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti nel territorio; 57 / 85 Contenuti svolti Durante tutto l’anno scolastico abbiamo lavorato con le Unità di Apprendimento su cinque macro tematiche comprese nel periodo che va dal Neoclassicismo all’Arte Contemporanea: Luoghi, Uomo, Donna, Gruppi, Animali-Oggetti e Metamorfosi All’interno di questi argomenti abbiamo trattato le opere d’arte, in una continua mescolanza tra epoche e stili, riassunti nell’elenco a seguire e, inoltre, anche dei cenni sulle vite dei vari artisti incontrati. Uomo Francesco Hayez Atleta trionfante 1813 Le Corbusier Schema del modulor 1947 Umberto Boccioni Forme uniche della continuità nello spazio 1913 Alberto Giacometti L’homme qui marche 1961 Keith Haring Omino che danza Disegno su fondo nero – fine anni ‘70 Lucian Freud Riflessione/Autoritratto 1985 E.L.Kirckner Autoritratto malato 1931 Jean-Michel Basquiat Autoritratto 1983 Salvador Dalì, Autoritratto molle con pancetta fritta 1941 Gustave Courbet Autoritratto o uomo disperato 1844-5 Caspar David Friedrich Viandante sul mare di nebbia 1811 Francis Bacon Studio dal Ritratto di Papa Innocenzo X di Velasquez – serie di dipinti, 45 in tutto (dal 1950 al '60) 1955 Donna Amedeo Modigliani, Nudo rosso 1917-18 John Everett Millais Ofelia 1851-52 Henri Matisse Donna con cappello 1905 Marcel Duchamp L.H.O.O.Q. 1919 Luis Bunuel e Salvador Dalì, “le Chien andalou” 1929 Gina Pane, Psyche 1975 Edgar Degas La Tinozza 1886 Michelangelo Pistoletto Venere degli stracci 1967 Peggy Guggenheim mentre indossa un abito in lamè d’oro- 1924 fotografia di Man Ray Peggy Guggenheim con i suoi cani sul canal Grande di Venezia- fotoB/N dell’epoca Andy Warhol, Marylin Varie versioni a partire dal 1962 Pablo Picasso, Ritratto di Dora Maar 1936 Man Ray, Le violon d'Ingres 1924 Gruppi Antonio Canova Amore e psiche che si abbracciano 1787-93 Théodore Géricault La zattera della Medusa 1819 Eugène Delacroix La libertà che guida il popolo 1830 Eduard Manet Colazione sull'erba 1863 Gustave Klimt Il bacio 1907-08 Pablo Picasso Les demoiselles d’Avignon 1907 Marc Chagall L'anniversaire 1915 Banksy, Kissing policemen, 2005 58 / 85 Edgar Degas L'assenzio 1875-76 Keith Haring Ignorance = Fear 1989 Luoghi ITALIA G.Piermarini Teatro della Scala di Milano 1776-78 Gallerie del vetro e del ferro di Torino e Milano anni ’70 dell’800 A.Antonelli Mole Antonelliana1863 J.M.W.Turner San Giorgio maggiore, primo mattino1819 A.Sant’Elia Centrale elettrica e stazione dei treni 1914 GERMANIA- AUSTRIA J.M.Olbrich Palazzo della Secessione Vienna 1898-99 F.Hunterwasser Hunterwasserhaus 1983-86 E.Riedel Castello di Neuschwanstein 1869-86 Crhisto e Jeanne-Claude Impacchettamento del Reichstag 1995 W.Gropius Progetto sede Bauhaus a Dessau 1930 L.Von Klenze Il Walhalla dei Tedeschi 1830- 42 FRANCIA Video sui Musei del Louvre, d’Orsay e Centre Pompidou A.Eiffel Tour Eiffel 1889 J.Mirò il Carnevale di Arlecchino1924 Fratelli Lumière e l’avvento del cinema Nicéphore Niépce, Veduta dalla finestra dello studio dell’autore 1827 H.Guimard ingresso metro art nouveau di Paris Claude Monet, Lo stagno delle ninfee 1899 La casa di Giverny di Monet e i suoi giardini Hokusai Katsushika, Sotto l’onda al largo di Kanagawa, 1829-33 Immagini di ninfee Claude Monet, Impression, soleil levant-1872 Claude Monet, La grenouillère, 1869 Pierre-Auguste Renoir, La Grenouillère, 1869 Claude Monet, versioni della Cattedrale di Rouen dal 1892 al 1894 Vincent Van Gogh, Notte stellata 1889 Akira Kurosawa, Corvi 1990 Le Corbusier, Villa Savoy, 1928-31 Le Corbusier, Cappella Notre-Dame du Haut 1950-55 SPAGNA A.Gaudì Casa Batlò, Sagrada Familla, Parc Guell a Barcellona F.O Gehry Museo Guggenheim Bilbao 1997 S.Calatrava Zubizuri 1997 Immagine b/n fotografica di Guernica 1937 GRAN BRETAGNA J.Paxton Palazzo di Cristallo 1850 J.M.W. Turner Incendio alla Camera dei Lord e dei Comuni 1835 A.Derain Ponte di Charing Cross a Londra 1906 J. Constable Cattedrale di Salisbury 1823 59 / 85 J.Constable Studio di nuvole a cirro 1822 R.Long Stone Circle 1989 AMERICA Storia della Writing Art dai treni della metro ai muri con tags e 3D E.Hopper Gas 1940 R.Smithson Spiral Jetty 1970 Christo e Jeanne Claude Valley Curtain1970 F.L.Wright Casa sulla cascata1936 F.L.Wright Museo Guggenheim Solomon R. NY 1959 LUOGHI DELL’ANIMA Maurits Cornelis Escher, Mano con globo riflettente 1935 Hans Hartung Senza Titolo anni’70 René Magritte, Le passeggiate di Euclide, 1955 Paul Klee, Giardino di rose 1929 Vasilij Kandinskij, Studio per composizione VII, 1913 Jackson Pollock, Pali blu, 1953 Mark Rothko, Senza Titolo (Black on Grey) 1970 Animali, Oggetti e Metamorfosi E. Manet Olympia 1863 Théophile – Alexandre Steinlen, Tournée du Chat Noir 1896 J.L.David, Napoleone Bonaparte al valico del Gran San Bernardo, Almeno quattro versioni dal 1801 al 1803 Edward Muybridge, Horse in motion, 1878 Umberto Boccioni, La città che sale, 1910 René Magritte, l’ uso della parola I, 1928-29 Maurizio Cattelan Novecento Joseph Kosuth, Una e tre sedie 1965 Marcel Duchamp Fontana 1916 Andy Warhol, Green Coca cola bottle, 1962 Gustav Klimt, L’Albero della vita, 1905-09 P.Mondrian Sequenza di alberi per arrivare a composizioni minimaliste 1909-1943 A.Burri Sacco e Rosso 1954 Alexander Calder Tralcio a forma di S 1936 L. Fontana Concetto spaziale Attesa – Attese 1962 - 1968 Damien Hirst For love of God 2007 CLIL KD Kunstwerke (43 Bilder) Bild 1: Berliner Mauer Bild 2: Berliner Mauer Bild 3: Gustave Caillebotte Bild 4: Antonio Canova Bild 5: Paul Cezanne Bild 6: Marc Chagall Bild 7: Salvador Dalì Bild 8: Honoré Daumier zwei Fotos East side gallery: graffiti Rue de Paris, temps de pluie Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria Montagne Sainte Victoire Parigi dalla finestra La persistencia de la memoria Le wagon de troisième classe 60 / 85 Bild 9: Giorgio De Chirico Bild 10: Otto Dix Bild 11: Entartete Kunst Bild 12: Entartete Kunst Bild 13: Max Ernst Bild 14: Caspar David Friedrich Bild 15: Heinrich Füssli Bild 16 : Paul Gauguin Bild 17: Georg Grosz Bild 18 : Renato Guttuso Bild 19 : Francesco Hayez Bild 20: Edward Hopper Bild 21: Frida Kahlo Bild 22: Ernst Ludwig Kirchner Bild 23: Gustav Klimt Bild 24: Oskar Kokoschka Bild 25: Fritz Lang Bild 26: Fritz Lang Bild 27: Antonio Ligabue Bild 28: Franz Marc Bild 29: Henri Matisse Bild 30: Claude Monet Bild 31: Edvard Munch Bild 32: Friedrich Wilhelm Murnau Bild 33: Emil Nolde Bild 34: G. Pellizza da Volpedo Bild 35: Pablo Picasso Bild 36: Auguste Rodin Bild 37: Henri Rousseau Bild 38: Alberto Savinio Bild 39: Egon Schiele Bild 40: David Alfaro Sequeiros Bild 41: George Seurat Bild 42: Vincent Van Gogh Bild 43: J.W. Waterhouse Le muse inquietanti Bildnis der Journalistin Silvia von Harden Besucher am Eingang Besuch von Hitler Die Entkleidung der Braut Abtei im Eichwald Der Nachtmahr Le Christ jaune Die Stützen der Gesellschaft Vucciria Il bacio Nighthaws La columna rota Berliner Straßenszene Judith Pietà Metropolis (Filmplakat) Metropolis (Fotogramme) Autoritratto con spaventapasseri Blaue Pferde La dance La Gare Saint Lazare Skrik Nosferatu. Eine Symphonie des Grauens Die Kreuzigung Il quarto Stato Guernica Le penseur Moi-même. Autoportrait L’isola dei giocattoli Selbstbidnis mit Judenkirschen La marcha de la humanidad Un dimanche après-midi à la Grande Jatte Korenveld met Kraaien Lady of Shalott Tutte le lezioni sono state preparate attraverso PowerPoint con le immagini e i dati necessari per la scoperta dell’opera d’arte, successivamente caricati su Edmodo per renderli fruibili a tutta la classe, assenti compresi. Fondamentale il progetto Kunst-Deutsch, in compresenza con la materia di Tedesco, che ha permesso ai ragazzi di affrontare le tematiche dell’arte con un’altra lingua oltre all’italiano. Il libro di testo utilizzato è “Itinerario nell’arte” volume 3- Cricco-Di Teodoro Zanichelli Editore. Verrès, 15 maggio 2016 L’insegnante, prof.ssa __________________________________ I rappresentanti di classe degli studenti ____________________________ ____________________________ 61 / 85 EDUCAZIONE FISICA Prof. Rudi Balbiano Descrizione della classe La classe è formata da 17 studenti: 15 ragazze e 2 ragazzi. Seguo questo gruppo da cinque anni. Tutti hanno dimostrato disponibilità a sperimentare le attività proposte ed hanno avuto sempre un comportamento corretto ed educato. L’atteggiamento verso la disciplina è risultato per tutti positivo, dimostrando soprattutto un buon livello di consapevolezza delle finalità delle attività motorie. Per la maggior parte della classe il livello di competenze è medio, mentre per 6-7 alunni il livello è medio-alto ed elevato. Finalità Concorrere alla formazione e allo sviluppo dell’area corporea e motoria della personalità sollecitando la conoscenza e la padronanza del proprio corpo mediante esperienze motorie varie e progressivamente più complesse. Favorire la presa di coscienza della propria corporeità attraverso lo sviluppo delle proprie capacità motorie, il riconoscimento dei propri limiti, e l’impegno relativo per migliorarsi. Conseguire la consapevolezza del proprio stato di salute e benessere psico-fisico attraverso l’abitudine al movimento inteso come costume di vita trasferibile (tempo libero, lavoro …) OBIETTIVI DIDATTICI E COMPETENZE A. Percezione di sé e completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie A1. Potenziamento delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza, flessibilità) Capacità : Dimostra un significativo miglioramento delle proprie capacità condizionali e le sa utilizzare in modo adeguato nei vari gesti sportivi Competenze : E’ in grado di applicare le metodiche di incremento delle capacità condizionali A2. Sviluppo delle capacità coordinative (generali e speciali) Capacità : Utilizza le capacità coordinative in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici Competenze: Individua i fattori che condizionano le capacità coordinative e li sa applicare per migliorarle B. Lo sport, le regole, il fair play Capacità: Esegue con padronanza i fondamentali individuali e di squadra e i gesti tecnici delle discipline sportive affrontate Competenze: Sa fare gioco di squadra, Individua gli errori di esecuzione e li sa correggere C. Benessere e sicurezza: educazione alla salute Conoscenze : Conosce i rischi della sedentarietà e il fenomeno del doping e delle dipendenze Capacità : E’ in grado di riconoscere le connessioni tra attività fisica e prevenzione di condizioni patologiche Competenze: Organizza le proprie conoscenze per migliorare il proprio benessere psico-fisico 62 / 85 Testi utilizzati Schede postate sul portale Edmodo relative agli argomenti teorici: “Doping”, “Dipendenze”, “Attività fisica”, “Posture e salute”. CONTENUTI/ATTIVITA’ Tecniche di rilassamento e di prevenzione degli infortuni: stretching e ginnastica posturale Allenamento funzionale: esercizi di stabilizzazione, forza funzionale, cardio training, sprint training Flag-football Fondamentali individuali: lancio, ricezione, corsa, placcaggio Fondamentali di squadra: attacco (azione verticale o orizzontale) difesa (intercettazione della palla, copertura della zona di meta, pressing sul quarterback) Ginnastica artistica La trave: entrata, elemento di traslocazione, elemento di equilibrio, uscita Pallavolo Fondamentali individuali: battuta, bagher, palleggio, schiacciata, muro Fondamentali di squadra (sequenza battuta-ricezione-alzata-schiacciata-muro-difesa) Badminton Fondamentali individuali: battuta, dritto, rovescio, clear, smorzata, smash e doppio Attacco (spostamento dell’avversario, accelerazione dello scambio, cambio del colpo) Difesa (copertura del campo e riposizionamento, salvataggio) Arrampicata sportiva Boulder: esecuzione di percorsi verticali Circuiti: esecuzione di percorsi di 3°, 4° e 5° grado di difficoltà Calcio a 5: Fondamentali individuali: guida e controllo, stop e passaggio, tiro Fondamentali di squadra: attacco (posizione rispetto alla porta, smarcamento e possesso) difesa (posizione rispetto alla porta, conquista della palla) Atletica : La corsa: tecnica della corsa, esercitazioni di sviluppo della resistenza (metodo continuo, intervallato, intermittente) Progetto Informacuore-Salvacuore: pratiche di rianimazione cardiocerebrale con l’associazione “Les amis du coeur”. Teoria Attività fisica e salute: i rischi della sedentarietà, il movimento come prevenzione. Il controllo della postura e della salute: le cause più frequenti del mal di schiena, il mal di schiena cronico, la rieducazione posturale. Il “Doping”: il codice Wada, le sostanze sempre proibite, i metodi proibiti, le sostanze non soggette a restrizione. 63 / 85 Verrès, 01 maggio 2016 L’insegnante, prof. ________________ I rappresentanti di classe degli studenti ________________ 64 / 85 RELIGIONE Prof.ssa Luisa Sasso Breve Presentazione della classe La classe, lungo tutto il percorso didattico, ha manifestato vivo interesse per gli argomenti proposti ed ha mantenuto un atteggiamento positivo e corretto nei confronti dell’insegnante. Questo ha permesso un proficuo svolgimento del programma previsto all’inizio dell’anno ed un buon livello di realizzazione degli obiettivi preposti da questa disciplina per la classe quinta. Finalità L’alunno conosce gli aspetti fondamentali della dottrina morale cristiana, sa confrontarsi con essi e con le posizioni dell’etica laica in relazione alle scelte della propria vita quotidiana e ad alcune problematiche specifiche. conosce e comprende l’importanza di avere una scala di valori con cui confrontare la propria vita, ed in particolare comprende la necessità, secondo la visione cristiana, di operare con coerenza scelte di vita rispettose dell’individuo e della società. riflette correttamente sulla natura del sapere scientifico e religioso. valuta lo spirito che anima i cristiano nella storia, quale realtà per conoscere il messaggio di Gesù Cristo. Obiettivi formativi L’alunno apprende i tratti peculiari della morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti. comprende l’affermazione della dignità della persona umana, del valore della vita, dei diritti umani fondamentali. apprezza il significato del lavoro, del bene comune, dell’impegno per la promozione dell’uomo. Contenuti svolti Riflessione sulla situazione della Chiesa Cattolica nel XX secolo attraverso l’opinione pubblica internazionale dell’epoca. Riflessione sui pontificati di Benedetto XV, Pio XI e Pio XII. Analisi dei pontificati di Benedetto XVI, Giovanni Paolo II e Paolo VI. Questioni di storiografia religiosa: il passaggio dallo Stato Pontificio allo Stato della Città del Vaticano e implicanze religiose. 65 / 85 La formazione e il contenuto dei Patti Lateranensi. L’insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado. Genesi storica dell’insegnamento della Religione nelle scuole pubbliche. I contenuti della revisione del Concordato del 1985. L’insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole pubbliche dopo la revisione del Concordato del 1985. Il matrimonio concordatario. La nullità del matrimonio: parti coinvolte e iter processuale. I capi di nullità matrimoniale: esclusione della fedeltà, della sacramentalità, della prole. Il canone 1095 §1-2-3: la psicosi e l’immaturità psicologica. Le dimissioni di Benedetto XVI, il Conclave, il Concistoro, l’elezione di Francesco I. Primi caratteri della sua persona e del suo pontificato. Il Concilio Vaticano II: contesto storico, contenuti principali e documenti prodotti. Testo utilizzato: Flavio Pajer, Religione, Volume unico, SEI, Torino. Verrès, 15 maggio 2016 L’insegnante, prof.ssa Sasso Luisa ____________________________ I rappresentanti di classe degli studenti _________________________ _________________________ 66 / 85 Allegato 2 Griglie di valutazione delle prove scritte, delle simulazioni di terza prova e delle prove Esabac. Scheda di valutazione della prova di italiano (tipologia A) Scheda di valutazione della prova di italiano (tipologia B) Scheda di valutazione della prova di italiano (tipologia C) Scheda di valutazione delle seconda prova di inglese/tedesco (comprensione scritta) Scheda di valutazione delle seconda prova di inglese/tedesco (produzione scritta) Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova per le lingue (quesiti a risposta singola) Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova per le discipline non linguistiche (quesiti a risposta singola) Grille pour l’évaluation des épreuves d’histoire (composition) Grille pour l’évaluation des épreuves d’histoire (étude d’un ensemble documentaire) Grille pour l’évaluation des épreuves de français esabac 67 / 85 CRITERI DI VALUTAZIONE PER LO SCRITTO DI ITALIANO Aspetti formali -per tutte le tipologie ( max 7 punti): A Registro linguistico e proprietà lessicale (3 punti): - registro linguistico appropriato e buona proprietà lessicale: punti 3 - registro linguistico appropriato, ma presenza di qualche improprietà lessicale: punti 2.5 (livello di sufficienza) - registro linguistico poco appropriato e presenza di errori lessicali: punti 2-1,5 - registro linguistico non appropriato e diffusi errori lessicali: punti 1-0,5-0 B Correttezza morfo-sintattica (3 punti) -forma corretta, scorrevole e strutturata: 3 punti -presenza di imperfezioni/imprecisioni, forma abbastanza strutturata: 2,5 punti -forma semplice, presenza di qualche errore: punti 2 (livello di sufficienza) -presenza di diversi errori: punti 1,5 – 1 -presenza di numerosi e gravi errori: punti 0,5 – 0 C Ortografia (1 punto) -non compaiono errori: 1 punto -presenza di 1 errore: punti 0,5 -presenza di 2 o più errori; punti 0 Aspetti contenutistici (max 8 punti) TIPOLOGIA A - Analisi testuale A Parte 1 – comune : coesione, struttura e argomentazione (pt. 2) Pt. 2 – 1.5 - testo coeso e ben strutturato Pt. 1 – testo abbastanza coeso con alcune ripetizioni e incongruenze (livello di sufficienza) Pt. 0 – 0.5 – testo frammentato con molte ripetizioni ed incongruenze B Analisi del testo poetico (pt. 6) Parte 1 - Analisi formale del testo (pt. 3) Pt. 3 – 2.5 - analisi completa , approfondita e senza errori Pt. 2 – analisi abbastanza completa con qualche errore e\o omissione (livello di sufficienza) Pt 1.5 – 1 – analisi lacunosa con errori e imprecisioni Pt. 0 – 0.5 – analisi incompleta con numerosi errori e imprecisioni Parte 2 – Analisi contenutistica e inquadramento del brano nell’opera dell’autore e nel periodo Pt. 3 – 2.5 - piena comprensione del contenuto e suo inquadramento chiaro e completo Pt. 2 – comprensione i inquadramento del testo soddisfacente con qualche imprecisione (liv. Suff.) Pt 1 – 1.5 – comprensione parziale del testo con numerose imprecisioni ed incertezze Pt. 0 – 0.5 – mancata comprensione del testo con numerose lacune B Analisi del testo narrativo (pt. 6) Parte 1 - Analisi formale del testo (pt. 2) Pt. 2 – 1.5 – analisi completa e approfondita Pt 1 – analisi abbastanza completa con qualche errore e imprecisione (liv. suff.) Pt. 0 – 0.5 – analisi incompleta con numerosi errori e imprecisioni Parte 2 – Analisi contenutistica e inquadramento del brano nell’opera dell’autore e nel periodo (pt. 4) Pt. 4 - 3.5 – piena comprensione del contenuto e suo inquadramento chiaro e completo Pt. 3 – comprensione i inquadramento del testo soddisfacente con qualche imprecisione (liv. suff.) Pt 2 – 1 – comprensione parziale del testo con numerose imprecisioni ed incertezze 68 / 85 Pt. 0 – 0.5 – mancata comprensione del testo con numerose lacune Tipologia B : articolo/saggio breve (max 8 punti) * A Rispondenza alle consegne , struttura e consequenzialità logica - non compaiono errori : punti 2 - rispetto delle consegne, ma consequenzialità logica debole in qualche punto : punti 1,5 (liv. suff.) -rispetto delle consegne , ma consequenzialità logica debole in più punti : punti 1 -parziale rispetto delle consegne senza errori di cons. logica : punti 1 - parziale rispetto delle consegne con errori di cons. logica : punti :0.5 -mancato rispetto delle consegne : 0 punti B Uso del materiale e approfondimento del contenuto (max 4 punti) - uso corretto del materiale e livello di approfondimento ottimo/buono: punti 4 – 3,5 - uso corretto del materiale e livello di approfondimento discreto: punti 3 - uso corretto del materiale e livello di approfondimento sufficiente: punti 2,5 (livello di sufficienza) - uso non del tutto corretto del materiale ma livello di approfondimento sufficiente: punti 2 - uso corretto del materiale ma livello di approfondimento insufficiente: punti 1,5 - uso non corretto del materiale e livello di approfondimento insufficiente: punti 0,5 - 0 C Creatività ed apporto personale (max 2 punti): - ottima capacità creativa ed originale apporto personale: punti 2 – 1,5 - discrete capacità creative o presente apporto personale: punti 1 (livello di sufficienza) -mancanza di creatività e scarso o nullo apporto personale: punti 0,5 – 0 TIPOLOGIA C e D – Testo argomentativo (max 8 punti) A Rispondenza alle consegne , struttura e consequenzialità logica (punti 2) - non compaiono errori : punti 2 - rispetto delle consegne, ma consequenzialità logica debole in qualche punto : punti 1,5 (liv. suff.) -rispetto delle consegne , ma consequenzialità logica debole in più punti : punti 1 -parziale rispetto delle consegne senza errori di cons. logica : punti 1 - parziale rispetto delle consegne con errori di cons. logica : punti :0.5 -mancato rispetto delle consegne : 0 punti B - Aspetti contenutistici (6 punti) -contenuto ricco e approfondito; ottima/buona capacità di rielaborazione delle conoscenze e dei dati in proprio possesso derivati sia dallo studio degli argomenti scolastici sia dagli interessi personali: punti 6 – 5,5 - discreto approfondimento, discreta capacità di rielaborazione: punti 5 –4,5 - discreto approfondimento, sufficiente capacità di rielaborazione: punti 3,5 (livello di sufficienza) - sufficiente approfondimento, scarsa rielaborazione: punti 3 –2,5 - contenuto insufficiente, scarsa rielaborazione: punti 2 – 1,5 - contenuto insufficiente, mancanza di rielaborazione: punti 1 – 0 69 / 85 Lingua inglese Seconda prova scritta dell’Esame di Stato Comprensione scritta Criteri di valutazione Comprensione Contenuto delle risposte ____ / 10 (suddiviso sul numero delle domande) Correttezza linguistica _____ / 5 Totale parziale _____ /15 70 / 85 Lingua inglese Seconda prova scritta dell’Esame di Stato Produzione scritta Criteri di valutazione Indicatori Livelli di competenza Organizzazione ben articolata, coerente e coesa Organizzazione Organizzazione coerente e coesa dei contenuti Organizzazione sufficientemente lineare Capacità di Competenza lessicale 12/13 10/11 8/9 Organizzazione frammentaria e disorganica 1/7 Argomentazione sicura e ricca di spunti critici personali 14/15 Argomentazione pertinente, documentata e discretamente rielaborata 12/13 10/11 Argomentazione ed elaborazione insufficienti 8/9 Argomentazione ed elaborazione molto limitate o quasi inesistenti 1/7 Competenza ottima 14/15 Competenza buona 12/13 morfo-sintattica Competenza sufficiente Competenza 14/15 Organizzazione semplice, ma non sempre organica rielaborazione Argomentazione ed elaborazione sufficienti critica punteggio 10/11 Competenza scarsa 8/9 Competenza gravemente insufficiente 1/7 Lessico molto ricco, vario ed appropriato 14/15 Lessico discretamente vario e appropriato 12/13 Lessico sufficientemente adeguato, ma non ricco 10/11 Lessico povero e ripetitivo 8/9 Lessico improprio 1/7 71 / 85 Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova per le discipline linguistiche (3+2) TERZA PROVA (3 quesiti a risposta singola) Candidato: ____________________ Classe: 5BL Anno scolastico 2015-2016 Disciplina: ________________ Quesiti a risposta singola Indicatore Correttezza espressiva e padronanza del lessico specifico Comprensione / conoscenza contenuti Totale ____/ 15 Quesito n. 1 Quesito n. 2 Quesito n. 3 Livello e punteggio Ottimo I Buono II Sufficiente III Scarso IV Improprio V Approfondito VI Appropriato VII Essenziale VIII NPS IX Frammentario X Inappropriato XI Livello e punteggio Ottimo 2 Buono 1,75 Sufficiente 1,5 Scarso 1 Improprio 0 Approfondito 3 Appropriato 2,5 Essenziale 1,83 NPS* 1,5 Frammentario 1 Inappropriato 0,5 Livello e punteggio Ottimo 2 Buono 1,75 Sufficiente 1,5 Scarso 1 Improprio 0 Approfondito 3 Appropriato 2,5 Essenziale 1,83 NPS* 1,5 Frammentario 1 Inappropriato 0,5 *Non pienamente sufficiente *Non pienamente sufficiente ______/ 5 2 1,75 1,5 1 0 3 2,5 1,83 1,5 1 0,5 ______/ 5 ______/ 5 I Piena correttezza morfosintattica e lessico ricco e appropriato II Pochi errori morfosintattici e lessico appropriato III Forma linguistica e l e s s i c o con a l c u n e improprietà, ma non tali da creare ambiguità o incomprensioni IV Numerosi errori morfosintattici e di lessico V Gravi errori morfosintattici e di lessico da impedire la comprensione del messaggio scritto VI Contenuti corretti ed esaustivi corretti ma non esaustivi e/o presenza di lievi imprecisioni VIII Contenuti essenziali, senza errori sostanziali né lacune di rilievo IX Non pienamente sufficiente. Contenuti incompleti, errori e/o lacune non gravi X Elaborazione lacunosa XI Contenuti non pertinenti e/o con errori gravi VII Contenuti 72 / 85 Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova per le discipline non linguistiche (4+1) TERZA PROVA (3 quesiti a risposta singola) Candidato: ____________________ Classe: 5BL Anno scolastico 2015-2016 Disciplina: ________________ Quesiti a risposta singola Quesito n. 1 Indicatore Correttezza espressiva e padronanza del lessico specifico Comprensione / conoscenza contenuti Totale ____/ 15 Livello e punteggio Ottimo I Buono II Sufficiente III Scarso IV Improprio V Approfondito VI Appropriato VII Essenziale VIII NPS IX Frammentario X Inappropriato XI Quesito n. 2 Quesito n. 3 Livello e punteggio 1 Ottimo I 0,75 Buono II 0,5 Sufficiente III 0,25 Scarso IV 0 Improprio V 4 Approfondito VI 3,5 Appropriato VII 2,83 Essenziale VIII 2,5 NPS IX 1,75 Frammentario X 0,5 Inappropriato XI Livello e punteggio 1 Ottimo I 0,75 Buono II 0,5 Sufficiente III 0,25 Scarso IV 0 Improprio V 4 Approfondito VI 3,5 Appropriato VII 2,83 Essenziale VIII 2,5 NPS IX 1,75 Frammentario X 0,5 Inappropriato XI ______/ 5 ______/ 5 1 0,75 0,5 0,25 0 4 3,5 2,83 2,5 1,75 0,5 ______/ 5 ITerminologia appropriata e piena correttezza morfosintattica Terminologia appropriata con lievi imprecisioni e/o pochi errori morfosintattici Terminologia e forma linguistica con improprietà, ma non tali da creare ambiguità o incomprensioni IVErrori terminologici/di notazione o gravi errori morfosintattici V Errori terminologici/di notazione e gravi errori morfosintattici II III VI Contenuti corretti ed esaustivi corretti ma non esaustivi e/o presenza di lievi imprecisioni VIII Contenuti essenziali, senza errori sostanziali né lacune di rilievo IX Non pienamente sufficiente. Contenuti incompleti, errori e/o lacune non gravi X Elaborazione lacunosa XI Contenuti non pertinenti e/o con errori gravi VII Contenuti 73 / 85 GRILLE POUR L’EVALUATION DES EPREUVES D’HISTOIRE – COMPOSITION Elève ______________________________________________ INDICATEURS RESPECT DES CONSIGNES 1 point CONNAISSANCES 6 points CAPACITÉS 5 points CONTRȎLE LINGUISTIQUE ET QUALITÉ STYLISTIQUE 3 points DESCRIPTEURS Etendue de la composition (600 mots) Connaissances approfondies et précises Connaissances bonnes Connaissances essentielles Connaissances insuffisantes ou confuses Très peu de connaissances. Données erronées Le développement, clairement organisé et développe un discours critique Le développement est clair, mais un peu schématique On décerne une organisation de l’argumentation, mais le lien entre le partie sont faible Le développement est parfois chaotique Le développement est très chaotique Terminologie spécifique et expression personnelle riche, cohérente et organisée. Orthographe, ponctuation et morphosyntaxe correctes. Terminologie précise, mais expression pas tout à fait claire, personnelle, cohérente et ordonnée. Terminologie imprécise, mais expression claire, cohérente et presque ordonnée. Quelques fautes. Terminologie imprécise, expression confuse et désordonnée. Beaucoup de fautes. TOTAL POINTS ASSIGNÉS 1 5 -6 4 – 4,5 3 – 3,5 2 – 2,5 1 5 4 3 – 3,5 1,5 – 2,5 0,5 -1 2,25 - 3 1,25 - 2 0-1 / 15 74 / 85 GRILLE POUR L’EVALUATION DES EPREUVES D’HISTOIRE ETUDE D’UN ENSEMBLE DOCUMENTAIRE Elève ______________________________________________ INDICATEURS POINT S ASSIG NÉS DESCRIPTEURS Réponses complètes et pertinentes, développées de manière 4,25 – 5 critique et précise Ière partie : CONNAISSANCE S Réponses précises mais peu développées et peu organisées / ET CAPACITÉS Réponses développées mais peu précises Analyse des documents 5 points 3-4 Réponses imprécises et incomplètes 1,75 - 2,75 Réponses avec des fautes très nettes 0 – 1,5 Le développement, clairement organisé, exploite avec précision et de façon exhaustive tous les documents; la production est riche, personnelle et présente des élargissements culturels 5,25 - 6 Le développement repose sur une bonne utilisation des documents proposés et reprend clairement les points clés de la question 4,25 - 5 abordée IIème partie : CONNAISSANCE Le développement manifeste un niveau satisfaisant de compréhension des documents. La production est pauvre, mais 3,25 - 4 S ET CAPACITÉS cohérente. Réponse organisée 6 points Le développement montre que les documents proposés ne sont pas compris et/ ou ne sont pas utilisés de façon adéquate. 1,75 – 3 La production est sommaire, fragmentaire, superficielle et sans cohérence interne. Hors – sujet. Ière partie + IIème partie CONTRȎLE Terminologie spécifique et expression personnelle riche, cohérente 2,25 - 3 LINGUISTIQUE et organisée. Orthographe, ponctuation et morphosyntaxe ET QUALITÉ correctes. STYLISTIQUE Terminologie précise, mais expression pas tout à fait claire, 3 points personnelle, cohérente et ordonnée. 1,25 - 2 Terminologie imprécise, mais expression claire, cohérente et presque ordonnée. Quelques fautes. Terminologie imprécise, expression confuse et désordonnée. Beaucoup de fautes. Ière partie + IIème partie 0 – 1,5 RESPECT DES CONSIGNES Etendue de la réponse organisée (300 mots) 0-1 1 1 point TOTAL 75 / 85 Commentaire Dirigé CONTRÔLE LINGUISTIQUE ET QUALITÉ STYLISTIQUE Orthographe et ponctuation (1 p.) moins de 5 fautes 1 C1 de 5 à 7 fautes 0, 75 B2 de 8 à 10 fautes 0, 5 B1 plus de 10 fautes 0 - 0, 25 - 1, 75 – 2 C1 entre 5 et 9 erreurs 1 – 1, 5 B2 le nombre des erreurs est supérieur à 10 0 – 0, 75 B1 2,5 – 3 C1 1,75 - 2,25 B2 1 – 1,5 B1 0 – 0,75 - jusqu’à 5 erreurs Morpho-syntaxe (2 p.) expression personnelle, riche, fluide et précise Lexique et qualité du style (3 p.) expression claire, adéquate et plutôt précise expression simple, compréhensible malgré des tournures italiennes expressionmaladroite, difficilementcompréhensible MAITRISE DE LA METHODE Questions d'observation et d’interprétation (5,5 p.) 6 points 9 points Les réponses sont traitées de façon précise, exhaustive et pertinente 5 – 5,5 C1 Les réponses sont traitées de façon correcte et pertinente 4, 25 – 4, 75 B2 3,5 – 4 B2 2,75 – 3,25 0 – 2, 5 B1 - 3 – 3,5 C1 2,25 – 2,75 B2 2 B2 1 – 1, 75 0 – 0, 75 B1 - Les réponses montrent que les questions ont été, dans l’ensemble, comprises ; elles sont relativement satisfaisantes Les réponses proposées sont inadéquates La production est riche, personnelle, présente une progression et des élargissementsculturels Production à La production est riche et illustrée par des exemples partir des appropriés suggestions contenues dans le La production est pauvre, mais cohérente dans son texte développement (3,5 p.) La production est sommaire, fragmentaire et sans cohérence interne La moyenne dans la maîtrise de la langue s’obtient avec 3,5 points sur 6. La moyenne dans la maîtrise de la technique s’obtient avec 6 points sur 9. L’écart dépend de la grille de conversion des notes sur 15 en notes sur 10. 2)Si le nombre de mots (au moins 300) n’est pas respecté, on peut enlever jusqu’à 1 point sur la note finale (- 0,25 - 0,5, - 0,75, - 1 point). 76 / 85 Essai Bref CONTRÔLE LINGUISTIQUE ET QUALITÉ STYLISTIQUE Orthographe et ponctuation (1 p.) moins de 5 fautes 1 C1 de 5 à 7 fautes 0, 75 B2 de 8 à 10 fautes 0, 5 B1 plus de 10 fautes 0 - 0, 25 - 1,75 – 2 C1 entre 5 et 9 erreurs 1 – 1, 5 B2 le nombre des erreurs est supérieur à 10 0 – 0, 75 B1 2,5 – 3 C1 1, 75 – 2,25 B2 1 – 1,5 B1 0 – 0, 75 - jusqu’à 5 erreurs Morphosyntaxe (2 p.) expression personnelle, riche, fluide et précise Lexique et qualité du style (3 p.) 6 points expression claire, adéquate et plutôt précise expression simple, compréhensible malgré des tournures italiennes Expression maladroite, difficilement compréhensible MAITRISE DE LA METHODE L’introduction aborde précisément le thème et pose la problématique qui sera Introduction développée (1,5 p.) L’introduction approche le thème et évoque la problématique L’introduction est pratiquement inexistante Le développement, clairement organisé, exploite avec précision et de façon exhaustive les documents proposés ; il recompose les arguments de manière Développem personnelle et en rapport avec une problématique nettement proposée ent Le développement repose sur une bonne utilisation des documents proposés et reprend clairement les points clés de la question abordée ( 6 p.) Le développement manifeste un niveau satisfaisant de compréhension des documents utilisés, généralement, de façon juxtaposée 9 points 1,25 – 1,5 C1 0,75 – 1 B2 0 – 0,5 B1 C1 5, 25 - 6 4, 25 - 5 B2 3, 5 - 4 B2 2,75 – 3,25 0 – 2, 5 B1 - 1,25 - 1,5 C1 La conclusion se limite à synthétiser les différentes phases du devoir 0,75 – 1 B2 La conclusion est à peine amorcée 0 – 0,5 B1 Le développement montre que les documents proposés ne sont pas compris et / ou ne sont pas utilisés de façon adéquate Conclusion La conclusion reprend et synthétise clairement la progression du devoir, puis (1,5 p.) elle pose une éventuelle ouverture 1) La moyenne dans la maîtrise de la langue s’obtient avec 3,5 points sur 6. La moyenne dans la maîtrise de la technique s’obtient avec 6 points sur 9. L’écart dépend de la grille de conversion des notes sur 15 en notes sur 10. 2) Si le nombre de mots (au moins 600) n’est pas respecté, on peut enlever jusqu’à 1 point sur la note finale (- 0,25 - 0,5, - 0,75, - 1 point). 77 / 85 Allegato 3: Testi delle simulazioni di terza prova. Per entrambe le simulazioni è stata scelta la tipologia dei tre quesiti a risposta semplice, nella convinzione che desse agli alunni maggiori possibilità di esprimere e valorizzare la loro competenze. Le due simulazioni si sono svolte: il 9 dicembre 2015: discipline coinvolte: inglese, storia dell’arte, storia, fisica. il 4 aprile 2016: discipline coinvolte: tedesco, storia, scienze naturali, storia dell’arte. 78 / 85 LICEO BINEL-VIGLINO VERRES CLASSE 5° BL Simulazione della terza prova 09 dicembre 2015 Inglese E’ consentito solo l’uso del dizionario monolingue. 1. What are Hardy’s favourite themes in his literary production? (about 80 words) 2. Speak about the Preface to The Picture of Dorian Gray and state why it is commonly referred to as the Manifesto of English Aestheticism. (about 80 words) 3. What is the plot of The Canterville Ghost by Oscar Wilde? (about 100 words) Storia Rispondi in un massimo di 80-100 parole Quali sono le coordinate della politica economica fascista ? Quali sono le tappe salienti che hanno portato Lenin al potere e quali i suoi primi provvedimenti politici ? Spiega quali sono state le vicende salienti della storia tedesca dopo il crollo del Nazismo Matematica Describe the first Ohm’s law A portable CD reader, powered with a battery of 4,5 V, works with a current of 24 mA. What is the value of the electric resistance of the CD reader? Enuncia e commenta la legge che permette di calcolare la forza che agisce tra due corpi puntiformi carichi elettricamente.Calcola l’intensità di tale forza nel caso di due cariche di 1 C poste nel vuoto alla distanza di 1 metro e determinane la direzione e il verso. Illustra la struttura elettrica della materia soffermandoti sulla caratteristica dei metalli che li rende buoni conduttori. 79 / 85 Storia dell‘arte 1°QUESITO Qual’ è il concetto architettonico di Antoni Gaudi? Quali sono gli elementi basilari per il suo percorso architettonico? Riconosci e descrivi l’immagine sovrastante. (massimo 100 parole) 2) All’interno del percorso architettonico affrontato per la città di Parigi, scegli una delle tre strutture museali trattate e descrivila da un punto di vista tecnico, ricordando la sua storia e la sua collezione. (massimo 100 parole) 3) Claude Monet: descrivi il pensiero artistico che è alla base della sua opera e ricorda, tra i tanti, un episodio chiave della sua vita. (massimo 100 parole) 80 / 85 LICEO BINEL-VIGLINO VERRES CLASSE 5° BL Simulazione della terza prova 4 aprile 2016 Storia Rispondi in un massimo di 80-100 parole Quali sono gli elementi più rilevanti che hanno caratterizzato gli anni del boom economico in Italia ? Quali sono le modalità che assume la politica statunitense per fronteggiare il pericolo sovietico dal dopoguerra al crollo dell’URSS ? Quali sono le caratteristiche degli “anni di piombo” e perché segnano bruscamente la fine del movimento del ’68 ? Tedesco 1) Nürnberger Gesetze: Hauptbegriffe und Datum der Herausgabe (80-100 Wörter) 2) Fasse den Inhalt des Gedichtes von Günther Eich „Inventur“ zusammen (80-100 Wörter) 3) Beschreib bitte das folgende Bild (80-100 Wörter) Renato Guttuso Vucciria 1974 Olio su tela 300x300 cm Palazzo Steri, Palermo 81 / 85 Scienze Naturali Max 100 parole Spiegare l’effetto serra e l’influenza esercitata sul clima del nostro pianeta. Gli enantiomeri: definizione, proprietà fisiche e chimiche, importanza in biologia. Descrivere le caratteristiche dei polisaccaridi studiati. 82 / 85 Storia dell’arte 1) Quanto la vita di questo autore ha influenzato la sua arte? Riconoscilo e spiega la tecnica pittorica e l'essenza della sua azione. (massimo 100 parole) 2) Riconosci l’opera presentata e descrivi l'evoluzione che affronta l'autore per giungere a questo risultato.(massimo 100 parole) 3) In quale modo Banksy decide di esprimersi attraverso l'arte? Quali sono le tematiche da lui affrontate? (massimo 100 parole) 83 / 85 Allegato 4: Indicazioni del consiglio di classe per la stesura della tesina finale Poiché si è osservato il persistere di incertezza su cosa debba intendersi per “tesina”, sulla necessità che essa abbia un carattere interdisciplinare ecc. , alla classe è stata consegnata una breve guida sul lavoro da svolgere, nel quale si affrontano alcuni dei nodi e dei problemi che emergono abitualmente in relazione a questo tipo di lavoro. Le linee di lavoro sono state condivise dal consiglio di classe e vengono allegate qui di seguito. LA SCELTA DELL’ARGOMENTO Non ci sono di per sé argomenti giusti o sbagliati in assoluto a cui dedicare la propria tesina, è comunque bene tenere presente il contesto (l’esame di stato) e alcune riflessioni che sono sempre utili quando si affronta un lavoro di ricerca in qualsiasi contesto di studio, che suggeriscono i seguenti consigli: Scegli un argomento (e la prospettiva dal quale affrontarlo) che abbia una sua credibilità nell’ambito del dibattito scientifico. Per fare il solito esempio: va bene “La rappresentazione della figura del vampiro nella letteratura di genere e nel cinema del Novecento”, non va bene “ L’efficacia dell’aglio nel tenere lontani i vampiri”. Scegli un argomento che presenti qualche relazione con i programmi svolti nel corso dell’ultimo anno di liceo. La presentazione della tesina è parte integrante dell’orale di un esame che riguarda questo momento del tuo percorso scolastico, anche se evidentemente sei tenuto a mettere a frutto competenze e conoscenze acquisite in passato e dunque i collegamenti vanno sempre bene Scegli un argomento che ti interessi veramente. Esporre una tesi vuol dire, in fondo, convincere qualcuno della bontà delle nostre affermazioni ed è più facile che questo accada se siamo convinti di quello che diciamo, perché ci abbiamo riflettuto sul serio, a partire da una reale curiosità intellettuale. non scegliere un argomento troppo vasto: è poco probabile che, con la tua preparazione di base, tu riesca a dire qualcosa di originale su un tema molto ampio e quindi difficile da controllare e non hai il tempo per approfondirlo, visto che dovresti leggere decine di libri. non scegliere un argomento troppo abusato, a meno che tu non abbia in mente uno sviluppo originale del tema. Tesine sulla Shoah, ad esempio, fioriscono a migliaia in tempo d'esami, ma è raro trovarne di interessanti o di originali. Alcuni temi presenti nelle letterature europee del Novecento sono spesso riconoscibili come tali proprio a partire dalla trattazione manualistica. Ciò non toglie che tu possa affrontarli a partire, per esempio, da testi meno noti, perlomeno in ambito scolastico e proporre un lavoro di buona qualità TESINA INTERDISCIPLINARE/MULTIDISCIPLINARE Si parla spesso di tesine interdisciplinari, nelle quali, cioè, è possibile indagare su vari campi disciplinari a partire da un tema (ad esempio il boom economico può essere trattato dal punto di vista storico, ma anche da quello letterario, artistico, economico ecc). Si tratta di un ottimo esercizio perché consente di cogliere meglio la complessità della realtà i cui problemi non sono mai afferenti ad un'unica materia. Le tesine interdisciplinari (soprattutto se lo sono veramente) sono inoltre di solito piuttosto apprezzate da molti commissari d’esame. Non bisogna, tuttavia, esagerare con associazioni e collegamenti fatti solo per tirar dentro più contenuti possibili: una ricerca ha bisogno, per essere seria e credibile, di coesione e di coerenza tra le parti. Meglio lasciar fuori qualche materia che proporre collegamenti poco scientifici. Del resto, sostenere una tesi vuol dire essere in grado di produrre argomenti a sostegno di quel che 84 / 85 si afferma, più che preoccuparsi dell’ambito disciplinare da cui provengono le nostre considerazioni. È però importante dimostrare di saper cogliere le sfaccettature delle questioni che si studiano. Se si ragiona seriamente su una questione, spesso l’interdisciplinarità del lavoro emerge da sola (usare una fonte letteraria per affrontare un aspetto della storia sociale è un modo di applicare questo principio, anche se poi non si parla di quell’autore). Giustapporre argomenti senza coglierne i legami profondi è abbastanza inutile. In termini empirici, una tesina che metta in evidenza i rapporti tra l’argomento scelto e due o – magari meglio- tre ambiti disciplinari risponde bene ai criteri dell’interdisciplinarità. Se l’elenco delle materie collegate è più lungo, forse avete fatto un lavoro di grande qualità, ma è anche possibile che abbiate saltato un po’ di palo in frasca… (e le frasche si spezzano molto facilmente) LE FONTI Per qualsiasi tesina, la documentazione è indispensabile. Le fonti possono essere libri, riviste scientifiche, fonti archivistiche, siti web. Non è necessario leggere venti libri per fare una buona tesina, ma è difficile cavarsela con il manuale e due siti internet. Le fonti vanno citate nella bibliografia, seguendo le regole della citazione bibliografica, sulle quali potete documentarvi per esempio sulla pagina web qui citata. Non mettere in bibliografia qualcosa che non avete letto, fosse anche superficialmente. Attenzione particolare va posta alla documentazione in Internet. Non si citano come fonti di ricerca siti personali (se non in casi molto particolari per esempio se si fa una tesina su “la rappresentazione della vittoria ai mondiali di calcio nei blog di tifosi italiani”) In Internet resta difficile, soprattutto se non si è molto esperti, trovare documentazione di qualità. Usate la rete per cercare bibliografie, per un primo approccio alla materia, ma cercate di approfondire altrove. Una tesina NON è un collage, anche abile, di pagine web!!! http://biblioteca.stat.unipd.it/bibliografia_come_fare.htm http://www.pensiero.it/strumenti/pdf/bibliografia4.pdf 85 / 85