2° CONCORSO DI POESIA E DISEGNO I Colori
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2° CONCORSO DI POESIA E DISEGNO I Colori
Istituto Comprensivo di Chiuduno SCUOLA PRIMARIA di CHIUDUNO Anno Scolastico 2012-2013 Giocare con le parole, i loro suoni, le immagini che evocano è un modo piacevole di imparare ad esprimersi con il linguaggio, di raccontare sensazioni ed emozioni, di “solleticare” l’ascolto e la fantasia di chi ci sta accanto. I nostri alunni della scuola primaria di Chiuduno hanno provato negli ultimi due anni l’esperienza della poesia e dei suoi modi particolari di lanciare messaggi: rime, filastrocche, metafore, onomatopee, similitudini. E i più piccoli hanno illustrato attraverso il disegno e i colori, linguaggi immediati e congeniali alla loro fantasia. A partire da incontri stimolanti con scrittori e artisti, che li hanno incoraggiati a vivere quest’avventura, insieme ai loro bravi insegnanti, i bambini e le bambine hanno dato voce e colore alla loro creatività, sui temi della natura e della diversità, scambiandosi idee e producendo opere che abbiamo deciso di raccogliere in questo libretto, per lasciare un segno nel tempo del lavoro intenso e significativo che è stato realizzato. Chissà che nel tempo qualcuno di loro ci riprovi, con gusto, e possa tornare tra i banchi di scuola a raccontare poesie ed esperienze vissute alle prossime generazioni… A tutti un grazie di cuore e meritati complimenti! La dirigente scolastica Virginia Ginesi 1° CONCORSO DI POESIA E DISEGNO La Natura in Arte e Poesia a.s. 2011-2012 1º Concorso di disegno e poesia alla scuola primaria di Chiuduno Martedì 22 Maggio presso la scuola primaria di Chiuduno si sono tenute le premiazioni del Concorso di poesia e di disegno sul tema della natura. In questi mesi gli alunni hanno riflettuto sulle meraviglie che la natura ci offre ed hanno dato forma alle sensazioni provate attraverso due forme d’arte: disegno e poesia. È nata così l’idea di raccogliere e consegnare questo materiale al pittore Roberto Giavarini e al poeta Luigi Paternoster i quali hanno scelto con cura le opere più originali ed emozionanti. I due ospiti si sono soffermati sull’importanza di saper cogliere l’essenziale e saperlo valorizzare attraverso pensieri, frasi, immagini che sorgono nel momento in cui ci distacchiamo dal caos della quotidianità e ci fermiamo in silenzio ad ascoltare la natura… che è arte! Gli insegnanti da “Araberara”, Maggio 2012 1 “Voglio anzitutto ringraziare la vostra dirigente per l’invito a partecipare a questo incontro con dei poeti come voi, come voi bambini che con ingenuità e innocenza vi incantate davanti alle piccole cose: al frusciare di un’ala, al profumo di un fiore, al luccicare delle stelle, al riso di un bambino, alla gioia di vivere, alla spensieratezza. Un grazie di cuore anche alle vostre insegnanti che vi hanno guidato ad assaporare parole e linguaggio che sono la musica della poesia”. Luigi Paternoster LA LUNA Luna che fai brillare la notte con il tuo sorriso. Luna che mi parli quando ti guardo. Luna che mi dai risposte in mezzo a questa grande oscurità e mi racconti tutti i giorni i tuoi cambiamenti: un giorno sei luna piena, come una sfera; un giorno sei invisibile in mezzo a quelle tante nuvole un giorno sei mezza tagliata come una mela; un giorno sembri dorata come una roccia. Oh luna, tu sei unica nel tuo cielo stellato. Luna tu mi regali l’atmosfera della notte e la sua bellezza. Safa 5a B Pietro 2a B “L’arte testimonia da sempre che gli esseri umani hanno l’esigenza di comprendere la natura e di esprimere le proprie emozioni”. Roberto Giavarini 2 FERMATI E ASCOLTA Il silenzio si ruppe e la Primavera arrivò. I prati si vestirono di un manto di colori. Gli uccelli cantarono un inno di gioia. Il ruscello scorreva veloce. Chi si fermò sentì questo grande spettacolo. Emma 4a A Irene 2a A LA NATURA È MAGIA Quante volte nella mia vita, avrei voluto una nottata stellata o… il pomeriggio di una bella giornata… nella bellissima magia dell’armonia, della natura, vola una rondine che… …migra lontano… Mentre un tenerissimo uccellino mi si avvicina pian piano, io gli faccio un ritratto con il cuore e lui mi ringrazia con amore. FIORELLINO Gisella 4a C Fiorellino che stai in quel giardino perché non mi vieni vicino? Ti metterei nel prato te ne sarei molto grato. Ogni giorno ti ho guardato a volte anche sognato, ti osservo e resto incantato mi sembri un po’ fatato. Questa mi sembra una magia ma spero che tu non voli via. Nicola 1a C Fabio 3a C 3 VIVA VIVA LA PRIMAVERA Primavera colorata, finalmente sei tornata!! Tu ci porti l’allegria e la noia porti via!! Grazie al tuo sole così splendente, tutti giochiamo allegramente!! I tuoi mille fiori profumati son felici di essere ammirati e riempiono il cuore di gioia e armonia a tutta la gente che come me, ama la tua compagnia!!! Davide 1a A Alice 3a A LA NATURA MERAVIGLIOSA LA PRIMAVERA Quando cammino nell’erba mi sembra di essere su un tappeto morbido e verde… Il sole matura nel cielo la mela matura sul melo, nel mio viaggio ho trovato un bel paesaggio è verde la campagna, come la montagna. Forse domani nell’erbetta, spunterà una bella violetta il suo profumo le dirà che la primavera è già qua. Fiori bianchi, rossi e gialli sembran tanti pappagalli. Il cuore fa vibrare mi vien voglia di cantare nei nidi arrivano le formiche nei prati le prime ortiche. Alla sera verranno le stelle nei campi le raganelle. Gli alberi sembrano persone con più braccia i loro capelli sono morbidi e folti… I fiori morbidi e profumati con petali sottili e colorati sembrano quasi degli occhi incantati… Alice 4 a B Ornella 1a B Laura 3a B 4 LE NUVOLE Le nuvole allegre, sono piccolo spumette di panna, le nuvole tristi piangono… Le nuvole arrabbiate si muovono velocissime, le nuvole tranquille somigliano a piccole pecorelle che camminano nel cielo. Le nuvole al tramonto vanno a ballare e si vestono di rosso, rosa e arancione poi stanche vanno a dormire sotto una soffice coperta blu. Laura 2a C Giorgia 5a C DESIDERI D’AUTUNNO Vorrei l’inverno con neve e Natale ma è arrivato l’autunno e devo aspettare. Un autunno freddo e piovoso che ogni giorno si fa sempre più noioso. Il ricordo dell’estate è ormai lontano e le foglie dagli alberi cadono pian piano. Qiqi 2a D Giorgia 5a A “Ancora un suggerimento a voi poeti. Tenete un quaderno segreto. Rubate qualche ora alla tele, al computer. Raccoglietevi nella vostra stanzetta e scrivete delle poesie, dei pensieri, dei piccoli racconti. Da grandi, rileggendo quei versi, quei pensieri, quei racconti, vi stupirete di voi stessi e chissà mai che qualcuno di voi arrivi addirittura a prendere il premio Nobel per la letteratura”. Luigi Paternoster 5 2° CONCORSO DI POESIA E DISEGNO I Colori della Diversità a.s. 2012-2013 “Il concorso non è una gara per stabilire chi è il più bravo o il più forte ma è un’occasione per meditare e confrontarsi”. Roberto Giavarini ANIMALI DIVERSI I BAMBINI DIVERSI Gli animali sono diversi. c’è chi abbaia, c’è chi muggisce e c’è anche chi grugnisce. C’è chi vola e chi cammina anche nella mia cantina. C’è chi è bello, c’è chi è brutto, c’è chi gioca e chi ruba tutto. C’è un gatto tutto matto che rincorre un altro gatto. C’è il gallo che canta e c’è l’asino che raglia. Come sono diversi questi animali, ma con loro non si sta mai male! Io sono rosa Tu sei bianco Lui è nero insieme facciamo un gruppo intero. Il bambino Australiano fa amicizia con quello Italiano. Il bambino Inglese fa amicizia con quello Cinese. In un mondo colorato io mi sento fortunato in un mondo stellato io mi sento rallegrato nel mio girotondo c’è tutto il mondo. Giorgia F., Jiang, Eliza, Sara R. (3a D) Beatrice, Floriyan (4a B) Carolina, Niky, Ale, Sara, Francesco (1a A) 6 I COLORI DELLA DIVERSITÀ Rosso, giallo, verde, blu I colori li sai tu. Rosso come un cuore, giallo come un leone, verde come il prato, blu come il mare e tu puoi brillare. Italiani e Cinesi e poi vengono gli Eschimesi. Il mio amico è nero e io sono bianco ma non importa, il mondo non è uguale, e se hai litigato non rimaner male. Clara, Laura, Mauro (4a A) IN UNA BIBLIOTECA C’era un libro molto grande che portava le mutande. Era l’unico tra tanti con due occhi grandi grandi. Era sempre preso in giro perché dormiva come un ghiro... ma era un libro normale e si chiamava Ale! Un bambino lo guardava dallo scaffale lo ammirava... A casa sua l’ha portato e un sorriso gli ha donato!!!! Tommaso, Irene, Jasmine, Giulia (3a A) Alessandro, Davide, Frida, Giulia, Giorgia, Ijab (2a C) 7 BAMBINI DIVERSI MA UGUALI Noi siamo bambini diversi nel benessere nella lingua nella nazionalità nella pelle nel fisico… Ma uguali nel cuore nel sorriso nella felicità nell’amore e nella speranza per un mondo di uguaglianza. Noi siamo diversi ma uguali. La nostra diversità rende ricco il mondo per un cuore più giocondo. Noi siamo bambini diversi ma sempre bambini. Zainab, Giulia M., Mohammed, Giulia B., Giulia S., Raul (2a C) Veronica, Martina, Giulia, Gurjot (5a A) NOI E L’UNIVERSO Ogni pianeta è unico e diverso dagli altri, ma è la forza di gravità li tiene vicini, per formare un unico legame di amicizia e condivisione; proprio come accade a noi ora: un gruppo di ragazzi, che sta scrivendo questa poesia. Ognuno è diverso, ma in comune ha un’unica cosa: il diritto di essere ascoltato e rispettato, e se questo accade avremo un mondo migliore. Grazia, Linda, Martina V., Mishal (5a C) 8 IN UNO SCIAME D’API L’AZZURRO In uno sciame d’api c'era un’ape di nome Bapi... L’azzurro è un colore diverso: non è come il verde, non è come il rosa, non è nessuno di loro. È un colore speciale Che nessuno può cambiare. La sua lettera iniziale è la “A” che nessuno cambierà. Era molto carina Ma birichina!!!!! La regina la cacciò via facendola volare fino in Tunisia! Lì incontrò l’ape Maria e con l’ape Adele fecero molto miele!!!! Emanuele, Alessia, Beatrice, Alessandra, Yiping (3a C) Sara, Emanuela, Alessandro, Abdellah (3a A) GLI INSETTI DEL PRATO I COLORI DELLA DIVERSITÀ Gli insetti del prato son belli vivono tutti come fratelli. La coccinella è rossa e nera e gira sempre fino a sera. La formica lavora assai e non si riposa quasi mai. Le api sono laboriose e producono tante cose, le farfalle di tanti colori volano sempre su tutti i fiori. Quanti sono gli insetti del prato vivono insieme in modo beato! Tutti i colori in un solo arcobaleno che sono amici del mondo intero. I colori degli uomini sono infiniti e pur sempre amici. Il rosso è la ciliegia il blu come il mare il verde come l’erba e tutti insieme formano la terra. Siamo diversi nel mondo intero il bianco, il giallo eppure il nero. Siamo entusiasti dei nostri colori che usiamo nei disegni per renderli capolavori. Viva i colori diversi fra loro! Laura, Chaimae, Andrea, Manjot, Rebecca (3a C) Alice, Nicole, Thomas, Guido (4a A) 9 Elena, Rida, Nicola, Jacopo, Hiba (2a B) L’ALLEANZA DEI COLORI Bambini, bambini con questi colori voi siete carini. Colore, colore per te provo amore. Prendo l’azzurro e dipingo il cielo perché era tutto nero. Prendo il verde e dipingo l’erba perché era tutta acerba. Questi colori piaceranno a tutto il mondo e formeranno un grande girotondo. I COLORI DELLA NATURA Il blu è nel cielo stellato, il verde è nel prato profumato con tanti fiori colorati. L’arancione è come l’arancia, il giallo è nel sole sorridente, il viola è come l’uva matura. Tutti questi colori formano la natura. Greta, Daniele, Nicolas, Luca, Marina (3a C) Jamal, Dafne, Vanessa (4a B) 10 UN AMICO SPECIALE So che nel mondo c’è un amico speciale. L’ho incontrato proprio ieri gli ho detto ciao in Italiano e lui buongiorno in Messicano. Lui viene dall’Argentina, io da una piccola cascina. È un amico speciale, non importa il colore se è giallo,bianco o marrone. Non importa se è bello, brutto, magro o ciccione, possiamo sempre giocare a pallone. I colori della diversità brilleranno di più se questo amico resterà quaggiù. Col sorriso che c’è rimasto nel mio cuore c’è ancora posto. Anna, Melissa, Veronica (4a A) Cristian, Chiara, Mohit, Andrea, Alex, Aurora, Giorgia (2a A) 11 LA DIVERSITÀ Il pinguino è un animale e tra tutti è il più sociale; la coccinella è rossa e nera e vola felice in Primavera; il merlo è nero e ne va fiero come il piccolo Calimero; il pesce palla è tutto tondo proprio come il mappamondo; il pesce gatto non è un felino ma è veramente tanto carino; il pappagallo è verde e giallo con una coda color corallo; un serpente è l’anaconda lungo come una rotonda; come il panda non è l’emù che si nutre di bambù; il furetto un po’ furbetto con l’orango balla un tango; l’ermellino bianco e piccino ha il pelo morbidino; tutta verde è la salamandra che di nome fa Cassandra; le sue amiche fan scintille e son tutte delle anguille. Questi son tutti animali con le loro diversità, non son proprio tutti uguali ma han la loro identità! Lissoune, Federica, Paolo, Sara N., Martina, Gaia (1a A) Alessia, Noemi, Medina, Vittoria (1a C) Beatrice, Lorenzo, Mattia, Kamal (5a C) 12 LA DIVERSITÀ La diversità ci separa perché non la conosciamo… La verità e che ognuno di noi ha qualcosa di speciale, I BAMBINI CHE DIPINGONO dentro di sé! I bambini con la pelle di tanti colori, La diversità è come una notte, pensano di essere dei pittori. piena di stelle Prendono il giallo del sole, che brillano e splendono poi una goccia rossa come il cuore, una diversa dall’altra… aggiungono l’azzurro del mare un po’ di rosa per sognare. Noi cerchiamo sempre di starle lontano, Dipingono un arcobaleno colorato, ma l’avviciniamo e un verde giardino incantato. sempre di più Sono amici di tutti quanti, anche se che sian pochi che sian tanti. non ci accorgiamo… Aggiungono mille fiori colorati, La diversità e poi cadono addormentati. siamo noi, Volano leggeri nei loro sogni: bambini e bambine con i colori della pelle adulti e anziani. arrivano persino alle stelle. È un qualcosa che ci distingue e appartiene ad ognuno di noi! Rendendoci speciali!! Martina S., Alice, Veronica (4a C) Camilla, Martina, Chiara, Michela, Amandeep (5a B) Angela, Luca, Martina, Davide, Hinde, Maria Antonietta (2a A) 13 TANTI ANIMALI I COLORI DELLA DIVERSITÀ Sulla terra tanti animali tutti diversi, ma tanto uguali. Rosso, giallo, verde e blu i colori brillano di più? I colori sono tanti e ognuno rappresenta qualcosa: l’azzurro è il cielo e il mare, il rosso rappresenta l’amore, il giallo la luce e il verde la natura. Le persone sono tante: Americani, Brasiliani, Indiani, Italiani, Cinesi, Francesi, Cubani, Messicani. Sono diversi fra loro perché hanno la pelle diversa ma son pur sempre amici. La zebra e la pantera, il leone con la criniera. Gli uccellini sono carini e anche un po’ birichini. I serpenti sono contenti e a volte divertenti. L’aquila è maestosa e la tigre spaventosa. Sulla terra tanti animali tutti diversi, ma tanto uguali. Matteo, Viola, Filippo, Asia, Martina (3a C) Sofia, Sukpreet, Valentina (4a A) Thomas, Fabiana, Giulia, Eman (2a B) 14 LE TABELLINE Le tabelline sono importanti ma anche i contanti.... Una tabellina birichina non faceva imparare una bambina... Quella del 5 la sapevano tutti perché mangiavano molti prosciutti, l’8 era cicciotto fece un gran botto, il 10 era il più grande, ma portava le mutande... tutti lo disprezzavano, ma dopo un po’ lo adorarono... I suoi risultati ...erano profumati!!!!! Pietro, Martina P., Mosseab, Adonis, Amna, Marco (3a B) I COLORI DELLA DIVERSITÀ NEL MONDO I colori della diversità nel mondo: rosso dell’amore che è anche un gran colore, il giallo dell’allegria ci fa stare in compagnia. L’azzurro della libertà si basa sulla felicità, il nero della paura in bergamasco si dice “pura”. Il viola della tempesta illumina la foresta, verde il colore della speranza e forma un’alleanza, i colori della diversità che piaceranno a tutta l’umanità. Regimi, Pietro, Mattia (4a B) Annalisa, Francesco, Alessandro, Angelica, Ibrahim (1a B) 15 Federico, Ikroop, Barman (1a A) Stefano, Emil, Davide, Hajra, Giorgio (1a C) LA DIVERSITÀ TRA LE PERSONE La diversità è fonte di allegria, è pura follia! Se fossimo tutti uguali non ci sarebbe poesia e nemmeno divertimento! La diversità si basa sulla lealtà, sugli animali in libertà, e essere umani sparsi qua e là; sia che siam bianchi sia che siam neri siamo uomini da rispettare, da aiutare e da amare! Dobbiamo metterci nei panni dell’altro e quando soffrono capiremmo quanto è importante darsi una mano! Diversi fuori, ma dentro ognuno c’è l’amore che si prova dentro il cuore: perché è l’amore, muove il sole e le altre stelle… la diversità caratterizza la vita di ogni persona! Avanti…diversità! Niccolò, Gabriele, Francesco, Andrea (5a C) 16 UN GIROTONDO SPECIALE Io ho mille amici e quando giochiamo siamo tutti felici, facciamo un enorme girotondo con tanti bambini del mondo. C’è un bambino africano, che dà la mano a un italiano, vedo una bambina cinese che sorride a un francese. Ecco un bambino coreano che canta insieme a un indiano. Nel cuore siamo tutti uguali come due gocce d’acqua speciali, giochiamo tra le onde del mare vogliamo tanto sognare. Ridiamo e giochiamo nell’allegro girotondo, ci divertiamo con gli amici del mondo. Martina F., Elisa, Yasmina (4a C) Saravjeet, Badr, Michele, Martina (2a B) 17 Ornella, Loredana, Francesca, Alessandro, Francesco (2a B) IN UN FORMICAIO In un formicaio tante formiche c’erano tante foglie raccoglievano e il cibo sceglievano. Tra loro una formica verde e debole non riusciva ad aiutare così la fecero allontanare… Un nano saggio e magico l’ha incontrata e di tutti i colori l’ha trasformata… Il giorno dopo la formica é ritornata e tutti l’hanno ammirata!!! Enrico, Jehona, Aymane, Lucia (3a A) 18 LA DIVERSITÀ DEI COLORI La diversità dei colori, è anche il colore delle emozioni: il giallo dell’allegria ci fa stare in compagnia, l’azzurro della libertà è il cielo pieno di semplicità. Il nero, colore della paura, ci rende la vita sempre più dura, il rosso dell’amore ci fa capire che tutti abbiamo un cuore. Il verde della speranza è anche il colore dell’uguaglianza. Con questi colori vivaci abbiamo formato cose audaci. Giorgio, Nicole (4a B) IN UN CAMPO DI GIRASOLI In un campo di girasoli tra tutti i fiori uno era blu... Un giorno per il dispiacere cascò giù! Il fattore é arrivato con il trattore l’ha aiutato... di nuovo felice é ritornato, in mezzo al prato ha cantato e gli altri girasoli l’hanno abbracciato!!!! Vittoria, Daniele, Shaghun, Asya (3a A) Matteo, Simone, Aila, Franco (2a C) 19 Silvia, Carolina, Filippo, Amelia (1a C) IL CIRCO Al circo ho visto una ballerina, col tutù rosa, molto carina. È arrivato un intrattenitore, che ad un bambino ha regalato un trattore. Poi è arrivato un domatore, e si è esibito per ore e ore. È arrivato un mago, e per magia ha usato uno spago. Questo è il circo non cambierà mai e tutti quelli che partecipano sono diversi assai. Ermelinda, Elisa, Harman, Francesco (3a D) Nicholas, Lorenzo, Angelica,Veronica (1a A) 20 IN UN ACQUARIO In un acquario tra tanti pesciolini uno era molto grande... con occhiali quadrati e naso enorme... Nessuno lo voleva… sembrava un cotechino!!! Uno zio arrivava scoprì che il pesciolino brillava e a illuminare aiutava... Per pescare gli chiese di illuminare il mare... Tanti pesci lo zio trovò e pescò pescò!!!! Matteo, Chiara, Tarandeep, Serinder, Mohit (3a B) Mattia, Michele, Nicole, Nicola, Andrea, Kevin (2a C) 21 TANTI BAMBINI… Guarda quel bambino cinese, ha gli occhi a mandorla e parla inglese. Vedi quel bambino italiano, ha gli occhi azzurri e guarda lontano. È simpatico quel bambino pakistano, sta facendo un gioco un po’ strano. che carini quei bambini indiani! Parlano sempre con i loro amici australiani. Quei ragazzi marocchini siedono su tappeti tutti insieme, si vogliono veramente un mondo di bene! Manuel F., Manuel T., Ema, Aleena (4a C) L’ORCHESTRA DELLA DIVERSITÀ La diversità è come un’orchestra in cui i componenti sono in concorde armonia. Un’orchestra di colori dà molte emozioni , un’orchestra di diversità dà molta serenità. L’emozione di questa canzone regala al mondo molto colore. Quest’orchestra colorata, dalla gente è amata. Emma, Marco, Pawan (4a B) MI PIACE STARTI VICINO Ti vedo con gioia ogni giorno: sei il mio compagno di classe, non m’importa da dove vieni vedo solo il tuo dolce sorriso, i tuoi occhi scuri e sinceri. Se un compagno ti prende in giro, tu abbassi la testa, poi continui a giocare con me. In fila qualcuno ti evita: io ti sorrido, ti prendo per mano sono felice di starti vicino come la mamma col suo bambino. Giulia, Alessandro, Alban (4a C) 22 LA DIVERSITÀ Lisa, Giulia S., Muskan, Derek, Lorenzo, Mirko, Giulia, Harmeet (2a A) Cos’è la diversità? È un concetto di creatività, ma gli uomini ancora non hanno capito che questo è un dipinto finito… Cos’è la diversità? È come fosse stata una bolla d’aria che è “scoppiata” e, andando avanti così, il mondo diverso finì! Dimentichiamo quel dì e, con amore, ricominciamo una vita da qui… Noi siamo tutti uguali e non importa se abbiamo razza, colore della pelle e occhi diversi, l’importante è che dentro siamo uguali… Il razzismo noi odiamo e la pace per il futuro vogliamo! Alice, Greta, Iago, Lorenzo, Luca, Rachele (5a B) 23 I COLORI DELLA DIVERSITÀ I colori sono tanti, diversi e hanno una loro particolarità: i colori vivaci fanno rallegrare il cuore della gente. Giallo, come il sole splendente Azzurro, come l’acqua cristallina e Viola come la giacca di quella bambina! Nero come la notte scura Marrone come la corteccia di un albero Grigio come i campi di concentramento che danno tristezza al cuore. La bandiera della pace è un soffio di colori in un prato di fiori. Non importa se i colori sono vivaci o tristi, sono sempre tutti felici… Francesca, Giulia, Lorenzo L., Gianluca (5a C) L’AMORE DEL MONDO Non interessa se siamo diversi biondi o castani, pallidi o scuri dobbiamo volerci bene rimanere con gioia insieme. Come radici attaccate al terreno, mai e poi mai ci lasceremo, un giorno altri amici incontreremo e nuovi giochi impareremo. Tutto il giorno ci divertiremo, anche la guerra vinceremo. Con il cuore grande il mondo visiteremo anche un marziano accarezzeremo, con il coreano balleremo siamo tutti amici ci sentiamo tutti felici. Marco, Fabio, Stefano (4a C) 24 UN VIAGGIO LONTANO Tu sei cinese, io sono italiano, ma c’è un sentimento che ci porta lontano nulla mai ci separerà di certo la pace arriverà. Oro e argento danno riflessi diversi, brillano come pianeti di lontani universi. Ho pensato di darti la mano di partire per un viaggio lontano; la forza dell’amicizia ci tiene uniti giochiamo insieme in prati infiniti. Usando la fantasia, andremo nel paese più lontano che ci sia. Conoscerò un ragazzo indiano e forse anche un pakistano. Tutti insieme uniti trascorreremo giorni infiniti. Anna, Laura, Gregorio (4a C) Matteo, Erika, Yassin, Pierpaolo (1a B) 25 IL PUZZLE DEL MONDO NOI La diversità sono tante mani di colori diversi che liberano il mondo. Tante mani che ci portano felicità, tante mani che ci accolgono, tante mani che insieme ci rendono più forti. La diversità è un frutto a colori nato da un arcobaleno lucente composto dalle differenze del mondo. La diversità popola il mondo, come compagna ha l’uguaglianza. La diversità è un puzzle e ogni pezzo è prezioso per ricomporre l’umanità. Noi siamo tutti diversi. Alcuni alti, alcuni bassi, altri magri e altri grassi. Alcuni sono mori, altri sono biondi. Alcuni sono allegri e divertenti, altri sono tristi e un poco lenti ma insieme siamo tante menti. Veniamo alcuni da vicino, altri da lontano, ma è bello stare insieme e darsi una mano. Ruben, Giulia P., Giorgia R. (3a D) Milena, Emma, Manuel, Simone (5a A) IN UN CAMPO DI GIRASOLI I COLORI DELLA DIVERSITÀ In un campo di girasoli si aggirava un girasole diverso dagli altri perché faceva i salti. Un giorno limpido passò di lì un coniglio... Le mele voleva ma non ce la faceva. Il girasole salterino saltò e gliele donò! Il mondo è pieno di diversità, colori e felicità. Siamo tutti diversi ma sempre gli stessi. La diversità ci fa felici così saremo amici. La guerra non c’è più e i colori della pace ci saranno sempre di più, la felicità è qua in grande quantità. Il girasole cominciò a girare dalla gioia di aver aiutato qualcuno! Carlotta, Damini, Greta (4a A) Anna, Jenny, Gabriel, Elena (3a A) 26 DOVE C’È DIVERSITÀ, C’È UGUAGLIANZA… Dove c’è diversità, c’è uguaglianza… perché infine viviamo tutti nello stesso mondo e siamo tutti esseri umani. Dove c’è diversità, c’è uguaglianza… Italiani o Americani, Africani o Cinesi viviamo tutti in diversi paesi. Bianchi o neri, gialli o rossi rimaniamo sempre gli stessi. Dove c’è diversità, c’è uguaglianza… brutti o belli, grassi o snelli, siamo infine tutti fratelli! Dove c’è diversità, c’è uguaglianza… il “diverso” non ci dovrebbe spaventare ma invece rallegrare! Dove c’è diversità, c’è uguaglianza… non fate la guerra, ma fate la pace così ogni uomo sarà felice! Dove c’è diversità, c’è uguaglianza… E per ognuno di noi è una speranza per un mondo nuovo di fratellanza! Amina, Francesco, Rohit, Nicola, Gaia, Stefano (5a B) 27 Marina, Giorgio, Igor, Paolo S. (1a A) LA DIVERSITÀ L’italiano non è marocchino come un brasiliano non è un indiano la DIVERSITÀ causa la guerra ma senza diversità saremmo tutti uguali in un mondo diverso da ora. Al mondo serve la PACE perché la pace non è guerra! La pace crea un mondo diverso più bello e gioioso. c’è bisogno della diversità che regala FELICITÀ. Lorenzo G., Daniel, Youssef, Simone, Michele (5a B) UN PENTAGRAMMA DI COLORI Su un pentagramma vedo delle note, ma non delle note comuni delle note colorate, ve le presento eccole qua: ne vedo una verde insieme a una gialla, una blu insieme a una rossa. Verde come speranza, giallo come allegria, blu come oscurità, rosso come rabbia. Un bimbo, passando per la strada vede un foglio: è il pentagramma! Pensa che quei colori formino l’arcobaleno, un arcobaleno pieno di armonia. Evelyne, Sara, Veronica (4a B) 28 I COLORI DELLA DIVERSITÀ La diversità è tutta da scoprire con colori e felicità. Il mio paese è pieno di diversità in gran quantità. Siamo tutti colorati forse perché siamo diversi. Ogni cosa è colorata ed è sempre rallegrata. Abbiamo tanti colori in questo mondo come i bambini in un girotondo. Il bianco, il rosso e il nero un giapponese e uno straniero. Viva i colori con la loro diversità! Vittorio, Valerio, Zakaria(4a A) Pierluigi, Nicholas, Mattia, Sana (1a C) Emma, Omaima, Dennis, Luca, Sorav (1a B) 29 SE FOSSIMO… Se fossimo colori della diversità coloreremmo il mondo di gioia e bontà. Se fossimo l’amore e la speranza faremmo un mondo di uguaglianza. Se fossimo l’allegria porteremmo fantasia. Se fossimo un puzzle infinito uniremmo il mondo disunito. Se fossimo frutti maturi sfameremmo i bimbi chiari e quelli scuri. Se fossimo ragazzi, come noi siamo, il mondo intero abbracciamo. Fabian, Michael, Alejna, Nada (5aA) LA DIVERSITÀ Siamo ricchi e siamo poveri, siamo brutti e siamo belli. Siamo alti e siamo bassi, siamo magri e siamo grassi. Angelo, Dennis, Florinda, Altin (1a C) Siamo allegri e siamo tristi, abbiamo i capelli biondi, castani e mori, abbiamo la pelle rosa, nera, rossa e gialla. Ma c’è una cosa che ci accomuna: tutti possiamo guardarci dentro e scoprire che… “Il nostro cuore è pieno d’amore!...” Katia, Jasmin, Clara, Martina P. (5a C) 30 LA DIVERSITÀ La diversità ha molti colori come un giardino pieno di fiori. Tutte le persone hanno la stessa importanza come una grande fratellanza. Ogni persona può fare danza oppure andare in vacanza. Ogni persona ha la libertà perciò può stare o andare dove gli parrà. Nel mondo della diversità c’è tanta felicità. GLI ANIMALI DELLA FATTORIA Sara, Leonardo, Andrea, Natasha, Alessandro (5a A) Nella fattoria ci sono tanti animali, ma non tutti sono uguali. C’è il maiale ricoperto di fango, c’è il cavallo molto bizzarro. La gallina con i pulcini e la pecora con gli agnellini. C’è anche il gatto, il cane ed il coniglio che gioca con il suo piccolo figlio. Che bella questa fattoria, dove c’è tanta compagnia! Elias, Giulia F, Letizia, Anna, Suchpreet (3a D) Mariaelena, Diego, Leonardo, Karan (1a B) 31 I COLORI I COLORI DELLA DIVERSITÀ Rosso come il fuoco che sale a poco a poco, giallo come il sole che mi toglie le parole. Perché esiste la diversità? Perché il mondo ha bisogno di colori con diverse tonalità. Rosso: il colore dell’amore, è anche il colore di ogni cuore. Bianco è il colore della purezza che non è quello della tristezza. Viola come la mia maglietta che mi ha cucito la nonnetta, arancione come il melone che mangio in un sol boccone. Ora diamoci la mano e con l’arcobaleno ci divertiamo. Azzurro come il cielo Io sono giallo, tu sei bianco e lui è nero che quando lo guardo gelo, ma facciamo parte di un gruppo intero. rosa come il fiore che raccoglie il signore. Laura, Angelica (4a B) Questi sono i colori. Tutti sono belli, tutti importanti, tutti fratelli. Valerio, Sara M., Sami, Martina (3a D) Alessia, Michela, Tommaso, Jenny, Daniel (2a B) Ibra, Sofia, Maryam, Daniele, Nadia (1a B) 32 I COLORI DEL MONDO IN UNO SCIAME D’API La diversità è come un puzzle di tanti pezzi diversi che uniti formano un unico colore che riempie il mondo di felicità e gioia. La diversità è la tristezza dei bambini di pelle diversa che vengono trattati male dai razzisti pur essendo uguali a loro. La diversità è un arcobaleno lucente che fa brillare il mondo di gioia. La diversità è una cosa bella perché pur essendo diversi siamo uguali, siamo tutti persone. Alla corte di Margherita un’ape strana vive, bianca e nera é e la disprezza anche il re! Ma il miele lo fa buono! Bambini e bambine fanno colazione lì... perché il latte con quel miele é proprio buono così!!! Ezio, Nadine, Irene M., Gurjap, Pape (3a B) Brahim, Rossana, Rebecca, Eleonora, Riccardo (5a A) IN UNA SCATOLA DI SPAGHETTI In una scatola di spaghetti uno troppo corto c'è, sempre solo é.... La sua forma non viene accettata e da tutti é disprezzato... Una bambina lo vuole comprare e lo vuole assaggiare... scoprì il suo sapore dolce!!! Dai suoi amici andò e una confezione a tutti regalò!!! Martina L., Mariafrancesca, Ester, Walid, Kainat (3a B) 33 Abbiamo affidato ai bambini un compito impegnativo con almeno tre difficoltà. Era difficile il tema: la diversità. I bambini non vogliono essere diversi, vogliono essere uguali. La diversità la soffrono perché la loro identità è in crescita ed hanno bisogno di sentirsi non diversi dagli altri. Questo comporta a volte quelli che noi chiamiamo capricci quando vogliono le stesse figurine, la stessa maglietta, lo stesso gioco che hanno gli altri bambini. L’esclamazione “ma ce l’hanno tutti!” significa proprio “non voglio essere diverso!”. E’ indubbiamente difficile per loro sormontare questo sentimento con un ragionamento per cui non solo le diversità sono naturali, addirittura sono necessarie ed ancora più addirittura sono un arricchimento della società. Faticano moltissimo gli adulti a ragionare così, figuriamoci i bambini. Era difficile scrivere. Nel momento in cui stavano affrontando un argomento così contrario ai loro sentimenti, gli abbiamo anche chiesto di scriverne. E non solo di scriverne spiegando il risultato di alcune discussioni, di alcune riflessioni fatte in classe con i compagni e gli insegnanti, ma addirittura in una forma poetica. Ora, la forma poetica può sembrare una forma più libera, non c’è bisogno di articolare ragionamenti, non serve essere lunghi anzi è meglio essere sintetici, pare che basti lasciar parlare il sentimento. Ma il sentimento è esattamente una delle cose più difficili da definire e da descrivere, è un’idea astratta. Le forme consuete della scrittura sono più semplici di quelle poetiche, non prevedono suggestioni, sonorità particolari che solo con molto tempo e molte letture riusciranno a colpire il lettore di poesia. Era difficile scrivere in gruppo. Io penso che in generale sia difficile scrivere in gruppo. Se si tratta di trovare la soluzione ad un problema, di raccontare un fatto a cui si è partecipato, la cosa ha un senso. Più idee di soluzione, più ricordi ci sono, tanto meglio è. 34 Ma scrivere un testo poetico vuol dire lasciar vagare la mente alla ricerca di parole che siano evocative, che risuonino dentro di noi in maniera particolare. E queste sono esperienze individuali. In gruppo si finisce per cercare un accordo che attenua le diversità, le singolarità. Si finisce facilmente col cedere all’idea del più disinvolto, si perdono gli inciampi occasionali che portano ad un uso diverso delle parole. Tutto inutile quindi? Direi di no. In primo luogo non sono contrario a mettere i bambini in difficoltà. Comunque ce li mettiamo, se vogliamo farli crescere. Crescere è appunto misurarsi con difficoltà progressive. Occorre ovviamente stare attenti che queste difficoltà siano alla loro altezza e soprattutto che non precludano altre esperienze, che non siano totali. Per esempio sono contento che non tutti i gruppi abbiano usato le rime. Sperimentare che le poesie possono avere o non avere le rime mi sembra già una buona cosa. Io sono molto favorevole alle rime, anche Dante ci teneva del resto, ma nella scuola primaria sono più un gioco linguistico che una tecnica espressiva. E questo è l’aspetto più positivo che ho rilevato nei testi. Qualche gioco linguistico c’è e non solo con le rime. A questa età io credo che l’effetto poetico non possa essere che un effetto collaterale di un gioco linguistico. Un effetto inconsapevole che richiede quindi più una capacità dell’adulto di coglierlo che un’effettiva intenzionalità del bambino. Come al solito, se c’è un problema questo è nella parte che deve svolgere l’adulto. Ma è anche qui che si trovano le soddisfazioni dell’educare. Carlo Dal Lago 35 36 37 Gli alunni e gli insegnanti della Scuola Primaria di Chiuduno Maggio 2013 38 39