Relazione Previsionale e Programmatica
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Relazione Previsionale e Programmatica
Comune di ROSIGNANO MARITTIMO SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE 2 1.1 - POPOLAZIONE 1.1.1 - Popolazione legale al censimento 2001 n° 30.581 1.1.2 - Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente ( D.L.vo 267/2000) maschi di cui: femmine nuclei familiari comunità / convivenze n° n° n° n° n° 32.044 15.459 16.585 15.248 5 n° 31.786 n° -147 n° 405 n° 32.044 n° n° n° n° n° 1.478 1.882 4.162 16.530 7.992 1.1.3 1.1.4 1.1.5 - Popolazione all`1.1.2007 (penultimo anno precedente) - Nati nell'anno - Deceduti nell'anno n° n° 253 400 saldo naturale 1.1.6 1.1.7 1.1.8 1.1.9 1.1.10 1.1.11 1.1.12 1.1.13 - Immigrati nell'anno - Emigrati nell'anno n° n° 1.198 793 saldo migratorio - Popolazione al 31.12.2007 (penultimo anno precedente) di cui - in età prescolare (0/6 anni) - in età scuola obbligo (7/14 anni) - In forza lavoro 1° occupazione (15/29 anni) - In età adulta (30/65 anni) - In età senile (oltre 65 anni) 1.1.14 - Tasso di natalità ultimo quinquennio: 1.1.15 - Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2003 2004 2005 2006 2007 0,70 0,75 0,77 0,70 0,74 Anno Tasso 2003 2004 2005 2006 2007 1,21 1,04 1,26 1,26 1,22 % % % % % % % % % % 1.1.16 - Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti entro 31/12/2007 77 n° n° 31.786 33.016 1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente: TITOLO DI STUDIO valore - Frequenza di classi elementari senza conseguimento di licenza 62 - Licenza elementare 7.686 - Licenza media inferiore 9.370 - Diploma licenza media superiore 6.059 - Diploma professionale post licenza media inf. 630 - Laurea 1.280 3 % 0,25% 30,63% 37,35% 24,15% 2,51% 5,10% segue 1.1 - POPOLAZIONE (segue) 1.1.18 - Condizione socio-economica delle famiglie: I fenomeni demografici e socioeconomici che caratterizzano il tessuto sociale del comune di Rosignano Marittimo riproducono essenzialmente le tendenze della società italiana: si confermano livelli di natalità contenuti, cresce l’invecchiamento della popolazione, diminuisce la mortalità. Si constata un aumento delle famiglie unipersonali ed una diminuzione delle famiglie con due componenti. Sale l’età media di coloro che si sposano, sia per i maschi che per le femmine, per cui continua la tendenza alla permanenza dei figli nel nucleo familiare d’origine. Sotto il profilo delle condizioni sociali, la realtà comunale si presenta abbastanza articolata. Assai consistenti ed in forte crescita sono le richieste di intervento sociale e socioassistenziale che il Comune riceve e a cui dà risposta direttamente o per il tramite dell’Azienda Sanitaria Locale. A titolo puramente indicativo è sufficiente segnalare che aumentano considerevolmente le famiglie a basso reddito alle quali sono erogati contributi per le utenze, per le locazione e per il diritto allo studio. Cresce il disagio e l’emergenza abitativa. Oramai accertata è la crescente difficoltà di un gran numero di famiglie – in specie quelle monoreddito o numerose – nel far fronte all’aumento sostanziale del costo della vita. Sulla base dell’esperienza di questi ultimi anni è infatti possibile sostenere che la soglia di povertà per i nuclei familiari si è elevata. L’Ente ha intrapreso iniziative finalizzate al sostegno dei nuclei familiari più deboli. 1.2 - TERRITORIO 120,79 1.2.1 - Superficie in Kmq. 1.2.2 - RISORSE IDRICHE 0,00 * Laghi 11,00 * Fiumi e Torrenti 1.2.3 - STRADE * Statali Km 18,98 * Provinciali Km 44,69 *Comunali Km *Vicinali Km 12,74 *Autostrade Km 16,24 216,64 1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato *Piano regolatore approvato Si Si No No *Programma di fabricazione Si No Si No *Piano edilizia economica e popolare PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI *Industriali Si No *Artigianalil Si No *Commerciali Si No *Altri strumenti (specificare) No DELIBERA C.C. 48 DEL 21-04-97 DELIBERA C.C. 44 DEL 17-02-92 DELIBERA C.C. 125 DEL 26-05-92 DELIBERA C.C. 230 DEL 22-12-92 DELIBERA C.C. 39 DEL 26-02-95 DELIBERA C.C. 64 DEL 05-06-00 DELIBERA C.C. N. 13 DEL 20.01.2004 DELIBERA C.C. N. 101 DEL 08.05.2007 Esistenza della coerenza della previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art, 170, comma7, D.L.vo del 18.08.2000 n° 267) 0,00 Se SI indicare l'area della superficie fondiaria (in mq.) AREA INTERESSATA P.E.E.P AREA DISPONIBILE 55.903 mq mq. 13.247 mq mq. 0 mq. 0 mq. P.I.P. 4 1.3 - SERVIZI 1.3.1 - PERSONALE 1.3.1.1 Q. F. PREVISTI IN PIANTA ORGANICA IN SERVIZIO NUMERO Dirigenti 6 6 D.3 28 28 D.1 65 65 C 167 166 B.3 42 41 B.1 18 18 326 324 1.3.1.2 - Totale personale al 31-12 dell'anno precedente l'esercizio in corso dirigente Dirigente 6 D3 Funzionario 18 D1 Istruttore Direttivo 63 C Istruttore B3 Collaboratore 35 B1 Esecutore 16 131 1.3.1.3 - AREA TECNICA Q. F. QUALIFICA PROF.LE N. PREV P. O. DIR. DIRIGENTE 1.3.1.4 - AREA ECONOMICO - FINANZIARIA N. IN SERVIZIO Q. F. QUALIFICA PROF.LE N. PREV P. O. 1 1 D FUNZIONARIO 16 16 D ISTRUTTORE DIRETTIVO 11 11 D ISTRUTTORE DIRETTIVO C ISTRUTTORE 28 28 C ISTRUTTORE B COLLABORATORE 21 21 4 4 B ESECUTORE D FUNZIONARIO DIR. DIRIGENTE N. IN SERVIZIO 2 2 1 1 4 4 13 13 1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA / STATISTICA Q. F. QUALIFICA PROF.LE N. PREV P. O. 1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA Q. F. QUALIFICA PROF.LE N. PREV P. O. N. IN SERVIZIO D FUNZIONARIO 2 2 D ISTRUTTORE DIRETTIVO 2 2 10 10 2 2 D FUNZIONARIO 1 1 C ISTRUTTORE D ISTRUTTORE DIRETTIVO 4 4 B COLLABORATORE 27 27 C ISTRUTTORE 5 N. IN SERVIZIO 1.3.2 - STRUTTURE ESERCIZIO IN CORSO TIPOLOGIA Anno PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2008 2009 2010 Anno Anno 2011 1.3.2.1 - Asili nido n° 3 posti n° 123 posti n° 157 posti n° 157 posti n° 157 1.3.2.2 - Scuole materne n° 10 posti n° 723 posti n° 725 posti n° 725 posti n° 725 1.3.2.3 - Scuole elementari n° 7 posti n° 1206 posti n° 1167 posti n° 1167 posti n° 1167 1.3.2.4 - Scuole medie n° 2 posti n° 1866 posti n° 1849 posti n° 1846 posti n° 1849 2 posti n° 130 posti n° 130 posti n° 130 posti n° 130 n° 0 n° 0 n° 1.3.2.5 - Strutture residenziali per anziani n° 1.3.2.6 - Farmacie comunali 0 n° 0 1.3.2.7 - Rete fognaria in km. - bianca 157 157 157 157 - nera 116 116 116 116 - mista 15 15 15 15 1.3.2.8 - Esistenza depuratore Si 1.3.2.9 - Rete acquedotto in km. 1.3.2.10 1.3.2.11 Si 227 - Attuazione servizio idrico integrato - Aree verdi, parchi, giardini No Si No Si 227 No Si No No Si 227 Si No No 227 Si No n° 60 n° 60 n° 60 n° ha. 288 ha. 288 ha. 288 ha. 288 1.3.2.12 - Punti luce illuminazione pubb. n° 7000 n° 7000 n° 7000 n° 7000 1.3.2.13 - Rete gas in km. 1.3.2.14 - Raccolta rifiuti in quintali: - civile - industriale - racc. diff.ta 1.3.2.15 - Esistenza discarica 60 70 70 70 70 33980 33980 33980 33980 2249238 2249238 2249238 2249238 Si No Si No Si No Si No Si No Si No Si No Si No 1.3.2.16 - Mezzi operativi n° 10 n° 10 n° 10 n° 8 1.3.2.17 - Veicoli n° 124 n° 124 n° 124 n° 111 1.3.2.18 - Centro elaborazione dati 1.3.2.19 - Personal computer 1.3.2.20 - Altre strutture (specificare) Si n° No Si 363 n° No 363 n° n. 21 scanner - n. 5 plotter - n. 184 stampanti 6 Si No 363 n° Si No 363 1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN CORSO Anno PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2008 Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 1.3.3.1 - CONSORZI n° 6 n° 6 n° 6 n° 6 1.3.3.2 - AZIENDE n° 0 n° 0 n° 0 n° 0 1.3.3.3 - ISTITUZIONI n° 0 n° 0 n° 0 n° 0 1.3.3.4 - SOCIETA' DI CAPITALI n° 11 n° 11 n° 11 n° 11 1.3.3.5 - CONCESSIONI n° n° n° n° 1.3.3.3.1 - Denominazione Consorzio: 1. Denominazione Consorzio: Parco Colline Livornesi -Comuni associati (indicare n. totale e nomi): n. 3 Comuni di: Livorno, Collesalvetti, Rosignano Marittimo 2. Denominazione Consorzio: Polo Tecnologico Magona -Comuni associati (indicare n. totale e nomi): n. 12 Comune di Cecina, Provincia di Livorno, Università di Pisa, Società Aurelia S.p.A., Comune di Rosignano Marittimo, C.M.G. di Lucca, Chimet S.p.A. Arezzo, Costacurta di Milano, Altair Chimica di Larderello, Tecscience di Milano, Nencini Laterizi di Cecina, Aigle di Torino. 3. Denominazione Consorzio: Consorzio di Bonifica delle Colline Livornesi -Comuni associati (indicare n. totale e nomi): n° 8. Comune di Livorno, Collesalvetti, Rosignano m.mo, Cecina. Orciano Pisano, Santa Luce, Castellina m.ma e Chianni 4. Denominazione Consorzio: Società della Salute - Comuni e\o enti associati (indicare n. totale e nomi). N°11. Comune di Rosignano M.mo, Bibbona, Castellina M.ma, Cecina, Castagneto C.ci, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella, Santa Luce e Asl6 5. Denominazione Consorzio: Ato5ToscanaCosta -Comuni associati (indicare n. e nomi). Comuni Comune di Livorno, Piombino, Rosignano Marittimo, Cecina, Collesalvetti, Campiglia Marittima, Portoferraio, Volterra, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Pomarance, Campo nell'Elba, Porto Azzurro, Capoliveri, Bibbona, Suvereto, ComuneCastelnuovo Val di Cecina, Rio Marina, Marciana, Montecatini Val di Cecina, Marciana Marina, Castellina Marittima, Santa Luce, Montescudaio, Riparbella, Guardistallo, Casale Marittimo, Radicandoli, Rio Elba, Monteverdi Marittimo, Orciano Pisano, Sassetta, Capraia Isola 6. Denominazione Consorzio: Ato Toscana Costa - Comuni Associati (indicare n. totale e nomi) : tutti i Comuni delle Province di Massa Carrara, Livorno, Pisa e Lucca 7 1.3.3.3.2 - Denominazione società: 1 .Denominazione Società: Promozione e Sviluppo Val di Cecina s.r.l. -ente/i associato/i: n. 10 soggetti - CCIAA, Cassa Risparmi Livorno, CNA, Lega Cooperative Firenze, Unione Commercianti, Unione Cooperative, Comune di Castelnuovo di Val di Cecina, Comunità Montana della Val di Cecina; Comune di Bibbona, Comune di Casale Marittimo, Comune di Castagneto Carducci, Comune di Castellina Marittima, Comune di Cecina, Comune di Guardistallo; Comune di Montecatini, Comune di Montescudaio, Comune di Pomarance, Comune di Riparbella, Comune di Rosignano M.mo, Comune di S. Luce; Comune di Volterra, Provincia di Livorno, Provincia di Pisa, Banca Monte Paschi Siena, Cassa Risparmio Volterra spa, Fond.ne Cassa Risparmio Volterra spa, Co.svi.g. srl, Akila Italia srl, Amici Giuseppe, Amici Mario, Ass. ne Confesercenti di Livorno, Bernardini Giulio, C.L.C.-soc.coop. A.r.l., Casini Fosco, Confcommercio Livorno, D'Andrea Antonio, Frassinelli srl, Granchi Rodolfo s.r.l., Guardistallo I.T. srl, Iniziative Immobiliari Etrusche srl, Marina Tre di D'addezio & C. snc, Masini Dott. Paolo, Metalquattro s.n.c., Nencini Laterizi spa, Parietti Ilio, Pro.mo. 2 srl, Soc. Imm. Artigianato Livornese CNA srl, Taffi Enio, Vanni Pierino srl, Società italiana di Ristorazione scrl Eudania. 2. Denominazione Società: Centrale del Latte s.p.a. di Firenze- Pistoia-Livorno -ente/i associato/i: dati relativi all’area Livornese Provincia di Livorno, Comuni di: Livorno, Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Castagneto C.cci, Bibbona, S. Vincenzo, Campiglia M.ma, Suvereto, Sassetta. 3 .Denominazione Società: Fidi Toscana S.p.a -ente/i associato/i: n. 113 soci: -Regione Toscana, Monte Paschi Siena, Banca Toscana, Cassa Risparmio Firenze, BNL partecipazioni, Mediocredito Toscano, Cassa Risparmio Lucca, Unione Regionale CCIAA Toscana, Federazione Toscana Banche Credito Cooperativo, Cassa Risparmio Pistoia e Pescia, Cassa Risparmio S. Miniato, Cassa Risparmio Pisa, Banca Popolare Etruria e Lazio, Istituto Nazionale Credito Agrario, Cassa Risparmi Prato, Comune Viareggio Liq. Ass. Interc. Versilia, Credito Fondiario Toscano, Provincia di Livorno, Cassa Risparmi Livorno, Provincia Massa Carrara, Comune Prato, Comune Massa, Banca Nazionale dell’Agricoltura, Cassa Risparmio Carrara, Comune Livorno, Cabel holding, Comunità Montana Mugello Val di Sieve, Professional Ducato Leasing, Provincia Pistoia, Provincia Pisa, Provincia Grosseto, Banca Credito Cooperativo di Cambiano, Provincia Siena, Comune Lucca, Provincia Arezzo, Comune Pistoia, Comune Pisa, Comunità Montana Monte Amiata, Comunità Montana Media Valle Serchio, Comunità Montana Lunigiana, Comunità Montana Garfagnana, Comunità Montana Elba e Capraia, Comunità Montana Alto Tevere Val Tiberina, Federazione Industriali Toscana, Comune di Fivizzano, Comunità Montana Colline Metallifere, Comune di Empoli, CNA, Comune Grosseto, Provincia Lucca, Comunità Montana Val di Bisenzio, Comunità Montana Val di Cecina, Comune Arezzo, Comune Campi Bisenzio, Consulta Auton. Industria Edilizia, A.R.T.C.P.L., Confartigianato Toscana, Comune Siena, Comune Montecatini Terme, Comune Santa Croce Arno, C.I.A. - Conf. Italian Agricoltori, Comune Montopoli V. Arno, Confcommercio, Unione Regionale Toscana, Comune Sesto Fiorentino, Comune Carrara, Comunitàù Montana Casentino, Comune Volterra, Confesercenti-Comitato Toscano, Comune Poggibonsi, Comune Pescia, Comune Collesalvetti, Comune Colle Val D’Elsa, Comune Cecina, Comune Camaiore, Comune Bibbiena, Unione Regionale Toscana Cooperazione, C.O.F.I.R., Comune S. Marcello Pistoiese, Comune Montevarchi, Comune Monsummano Terme, Comune Certaldo, Comune Castelfiorentino, Comune Capannoli, Comune Bagno a Ripoli, Comune Abetone, Comune S. Giovanni Valdarno, Comune Lamporecchio, Comune Serravalle Pistoiese, Comune Monteriggioni, Comune Massa e Cozzile, Comune Follonica, Comune Foiano della Chiana, Comune Cortona, Comune Borgo S. Lorenzo, Assoturismo, Comune Signa, Comune Montale, Comune Laiatico, Comune Vecchiano, Comune Cavriglia, Comune Firenze, Istituto Bancario S. Paolo Torino, Provincia Firenze, Cassa Risparmi Volterra, Comune Piombino, Comune Scandicci, Comune Rosignano Marittimo, Comune Pomarance, Comune Larciano, Api Toscana, U.R.A.T., Comune Viareggio, Comune Pontassieve. 4. Denominazione Società: REA SPA Soci pubblici: Comuni di Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Collesalvetti, Orciano Pisano, Lorenzana, Capraia Isola, Riparbella, Castellina Marittima, Santa Luce,Montescudaio -Soci privati: SLIA SPA ECOMAR ITALIA SRL. 5. Denominazione società: A.S.A SPA - Soci pubblici: Comuni di Livorno, Piombino, Volterra, Pomarance, Suvereto, Castelnuovo ValdiCecina, Montecatini ValdiCecina, Monteverdi Marittimo, Castagneto Carducci, Collesalvetti, Castellina Marittima, Riparbella, Guardistallo, Capraia isola, Rosignano Marittimo, Santa Luce; Campiglia Marittima, Sassetta, Rio nell'Elba, San Vincenzo, Cecina, Radicondoli. - Soci privati: AGA S.p.a. 6. Denominazione Società: A.T.L. SPA 8 -Comuni Associati (indicare n. totale e nomi): n. 19 Provincia Livorno, Comuni di: Livorno, Collesalvetti, Rosignano M.mo, Cecina, Portoferraio, Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Porto Azzurro, Rio Marina, Rio nell’Elba, S.Luce, Casale M.mo, Castellina M.ma, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella, Bibbona. 7. Denominazione società: Casa Livorno e Provincia - S.P.A. -Comuni Associati (indicare n. totale e nomi): n.20 Comuni di Livorno, Bibbona, Campiglia Marittima, Campo nell'Elba, Capoliveri, Capraia isola, Castagneto Carducci, Cecina, Collesalvetti, Marciana, Marciana Marina, Piombino, Porto Azzurro, Portoferraio, Rio Marina, Rio nell'Elba, Rosignano Marittimo, San Vincenzo, sassetta, Suvereto. 8. Denominazione società: Agenzia energetica della Provincia di Livorno srl -enti associati(indicare n. totale e nomi): n.12 Provincia di Livorno, Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo, Piombino, Castagneto Carducci; ASA, Italgas, REA, Polo scientifico Area Livornese, SOFINART -CNA, API Toscana, SAERT - associaz. Ind. 9. Denominazione società: Macellazioni Val di Cecina srl -Comuni Associati (indicare n. totale e nomi): n.10 Comuni di Bibbona, Casale Marittimo, Castagneto Carducci, Castellina Marittima, Cecina, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella, Rosignano Marittimo, Santa Luce. 10. Denominazione Società: C.RO.M. spa - Comuni Associati (indicare il n. totale e nomi).n°3. Comune Rosignano M.mo, Montescudaio e Castellina M.ma 1.3.3.3.3 11. Denominazione Società: Banca Etica. (28.000 soci, di cui 4.000 pers. giuridiche, 9 Regioni, 40 Province, 300 Comuni) - Servizi gestiti in concessione Raccolta e smaltimento RSU e Gestione Discarica Gestore: R.E.A. S.p.A. Servizio idrico integrato Gestore: A.S.A. Trade S.p.a. Gestore Distribuzione Gas Metano Gestore: A.S.A. Trade S.p.A. 1.3.3.3.4 Illuminazione votiva - servizi cimiteriali Gestore: C.RO.M. srl - Altro gestione manifestazioni culturali Associazione Armunia Festival Costa degli Etruschi 9 1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA 1.3.4.3 - - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare) Oggetto Sistemi Economici Locali (SEL) Altri soggetti partecipanti Province di Livorno e Pisa, Comunità Montana Alta Val di Cecina, Comuni di: Bibbona, Castagneto C.cci, Cecina, Rosignano marittimo, Casale, Montescudaio, Riparbella, Guardistallo, Santa Luce, Castellina M.ma, Volterra, Pomarance, Castelnuovo V.C. , Monteverdi M.mo, Montecatini V.C. Impegni di mezzi finanziari no Durata pluriennale Indicare la data di sottoscrizione 31.12.1997 10 1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione Riferimenti normativi LRT n. 7/05 "gestione risorse ittiche e regolamentazione della pesca nelle acque interne" Funzioni o servizi procedimenti sanzionatori e compartecipaz.alla formulazione dei piani Trasferimenti di mezzi finanziari Unità di personale 1.3.5.3 si no - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite congruità 11 1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione Riferimenti normativi Vincolo Ambientale (autorizzazioni paesaggistiche) D. Lgs. 42/2004 Funzioni o servizi Autorizzazioni - Sanzioni sul vincolo paesaggistico Trasferimenti di mezzi finanziari Unità di personale 1.3.5.3 no no - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite Le risorse sono state stanziate direttamente dall'Amministrazione Comunale, non essendo avvenuto nessun trasferimento di mezzi finanziari e di personale, e attualmente risultano sufficienti per lo svolgimento delle funzioni 12 1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione Riferimenti normativi Vincolo idrogeologico L.R.T. 39/2000 modificato da L.R.T. 1/2003 Funzioni o servizi Autorizzazioni e controllo. Dichiarazione inizio lavori Trasferimenti di mezzi finanziari Unità di personale 1.3.5.3 no no - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite Le risorse sono state stanziate direttamente dall'Amministrazione Comunale, non essendo avvenuto nessun trasferimento di mezzi finanziari e di personale, e attualmente risultano sufficienti per lo svolgimento delle funzioni 13 1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione Riferimenti normativi Funzioni o servizi Trasferimenti di mezzi finanziari Unità di personale 1.3.5.3 - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite 14 1.4 - ECONOMIA INSEDIATA AGRICOLTURA,CACCIA,PESCA Settori – Aziende 345 Addetti 502 ARTIGIANATO: Settori Aziende 801 Addetti 1378 INDUSTRIA: Settori Aziende 472 Addetti 2400 COMMERCIO FISSO 661 PUBBLICI ESERCIZI E ALTRE ATTIVITA' DI P.S. COMMERCIO AREE PUBBLICHE SU POSTO FISSO Settori Aziende 1486 Addetti 2728 TURISMO, AGRITURISMO (19) (alberghi, campeggi, affittacamere, ecc.) Settori - 68 Aziende 87 Addetti 970 TRASPORTI - KM ANNUI PERCORSI Linee urbane: 525.985 Linee extraurbane: 169.289 15 382 443 Comune di ROSIGNANO MARITTIMO SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 16 CONSIDERAZIONI GENERALI IN MERITO ALLE RISORSE NEL TRIENNIO 2009-2010-2011 Per quanto attiene la parte corrente, nonché per la parte di entrata da alienazioni e trasferimenti non si prevedono, nel triennio, fatti che possano incidere sostanzialmente sugli andamenti dei bilanci, ormai da anni indirizzati verso un costante risultato positivo. Le entrate dell’Ente sono da considerarsi, in linea di massima, consolidate. Procedendo ad una disamina delle varie partite, si segnala la previsione relativa a maggiori introiti per un costante adeguamento delle tariffe Tarsu. Per quanto invece attiene al gettito ICI, si conferma sostanzialmente la somma iscritta nel bilancio di previsione 2008, mentre è da rilevare il mantenimento della maggiore detrazione a carico dello Stato istituita con L. 244 del 24/12/2007 e s.m.i, in ordine alla quale è previsto un trasferimento compensativo iscritto nel titolo II della parte Entrata. L’operazione di recupero evasione ICI continuerà a dare i suoi benefici anche nel corso del 2009, sebbene in misura inferiore rispetto al passato in quanto la parte prevalente di tale attività è già stata espletata negli scorsi esercizi: si tratta pertanto di una tipologia di entrata destinata fisiologicamente ad esaurirsi. Per quanto concerne la contribuzione statale, i trasferimenti reali da parte dello Stato confermano un andamento complessivamente decrescente, in linea con le previsioni delle leggi finanziarie degli ultimi anni. Già nel corso del 2008 si è provveduto ad una sensibile riduzione degli stessi, in seguito a numerosi provvedimenti ministeriali che si sono susseguiti, i quali hanno previsto tagli che saranno difficilmente saranno compensati. Sulla materia vige oggi assoluta incertezza in quanto, alla data di redazione della presente relazione, le comunicazioni del Ministero degli Interni circa l’assegnazione definitiva dei trasferimenti erariali relativa al 2008 mostrano una forte riduzione in ordine alla quale - sulla scorta delle dichiarazioni ministeriali contrastanti - non si è in grado di stabilire se vi sarà ripiano ed in quale misura. Per quanto attiene agli altri trasferimenti non si notano variazioni importanti. In relazione al titolo III si nota un andamento sostanzialmente costante, eccetto che per un lieve incremento riscontrato nella posta relativa alle Sanzioni amministrative al Codice della Strada. Per l’ente rimane voce preminente il gettito derivante dalla gestione della discarica che risulta, ancora, il maggior gettito dell’ente assestandosi a un importo annuo di 22,3 milioni di euro. Una valutazione di carattere generale emerge dai dati di bilancio, le cui previsioni vengono effettuate in maniera prudenziale, con particolare attenzione alla parte 17 entrata: si continua a verificare un’eccedenza di entrate correnti, dopo il finanziamento dei titoli 1^ e 3^ dell’uscita, che consente il finanziamento di OO.PP. senza ricorrere all’indebitamento per un totale nel 2009 di 4.400.000,00 euro, così come negli anni successivi. Per quanto riguarda il titolo 4^, c’è da rilevare che, oltre a previsti contributi regionali e comunitari il cui utilizzo è subordinato alla effettiva assegnazione, rimane assolutamente rilevante il gettito della categoria 5, per un totale nel 2009 pari a € 5.236.000,00, derivante dagli oneri di urbanizzazione che l’amministrazione comunale ha stabilito di destinare interamente ad investimenti. Si prevede anche un importante recupero per alienazioni che si riferiscono ad immobili non più di interesse dell’amministrazione, per un totale nel triennio di € 1.200.000,00. Naturalmente il gettito è destinato al finanziamento di OO.PP. Per ciò che riguarda il ricorso all’indebitamento si sottolinea una costante riduzione del ricorso al credito, attestandoci per il 2009 sulla cifra di € 2.200.000,00. In relazione all’indebitamento, si ricorda che le novità normative contenute nella L. 133/2008 (c.d. “Manovra d’estate”) avranno luogo a partire dal 2010, mentre attualmente rimane valido il limite fissato dalla Legge 296/2006 c. 698. In tal senso è previsto che l’incidenza degli interessi passivi (compresi quelli relativi ai mutui a carico dello stato e quelli effettivi delle fideiussioni rilasciate) sul totale dei primi tre titoli di entrata dell’ultimo rendiconto approvato, non superi la percentuale del 15%. Attualmente l’incidenza degli interessi passivi (compresi quelli relativi ai mutui a carico dello stato e quelli effettivi delle fideiussioni rilasciate) ammonta al 3,94 % (dato dall’ammontare degli interessi passivi di € 1..936.047,38 sul totale dei primi tre titoli di entrata dell’ultimo rendiconto approvato, pari a € 49.164.536,77), contro il 15% massimo consentito dalla normativa vigente. Nel rimandare alle note successive, ove vengono svolte considerazioni più analitiche sulle diverse tipologie di entrata, si può ragionevolmente e prudenzialmente affermare che la valutazione complessiva delle partite di bilancio, tenuto conto degli accertamenti e degli impegni consolidati, fa prevedere il mantenimento degli equilibri di bilancio. 18 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 Quadro Riassuntivo ENTRATE - Tributarie TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 1° anno successivo 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 5 6 7 Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del (previsione) bilancio annuale 3 4 17.614.931,01 13.492.065,93 13.454.180,43 12.908.700,00 12.948.700,00 12.548.700,00 -4,05% 2.324.124,18 5.757.025,40 7.413.003,35 6.990.202,00 6.990.202,00 6.990.202,00 -5,70% - Extratributarie 29.446.052,19 29.915.445,44 28.154.500,50 27.732.580,00 27.732.580,00 28.572.080,00 -1,50% TOTALE ENTRATE CORRENTI 49.385.107,38 49.164.536,77 49.021.684,28 47.631.482,00 47.671.482,00 48.110.982,00 -2,84% - Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% - Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 49.385.107,38 49.164.536,77 49.021.684,28 47.631.482,00 47.671.482,00 48.110.982,00 -2,84% - Contributi e trasferimenti correnti TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) 19 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 Quadro Riassuntivo (continua) ENTRATE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 1° anno successivo Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del (previsione) bilancio annuale 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 7 3 4 5 6 7.101.824,01 9.122.985,52 8.603.243,47 9.488.140,00 9.649.000,00 7.909.000,00 10,29% 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 4.700.000,00 2.280.000,00 6.336.133,47 6.200.000,00 6.300.000,00 6.000.000,00 -2,15% - Altre accensioni di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% - Avanzo di amministrazione applicato per: 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% - finaziamento investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 11.801.824,01 11.402.985,52 14.939.376,94 15.688.140,00 15.949.000,00 13.909.000,00 5,01% - Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% - Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 61.186.931,39 60.567.522,29 63.961.061,22 63.319.622,00 63.620.482,00 62.019.982,00 -1,00% - Alienazione di beni e trasferimenti di capitale - Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti - Accensione di mutui passivi TOTALE ENTRATE C\CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) 20 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Situazione Accertamenti Esercizio 2006 19% T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E P E R S P E SE C O R R E N T I E R IM B O R S O P R E ST IT I ( A ) 0% T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE D E ST IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B ) T O T A LE M O V IM E N T O F O N D I ( C ) 81% 21 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Situazione Accertamenti Esercizio 2007 19% T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E P E R S P E SE C O R R E N T I E R IM B O R S O P R E S T IT I ( A ) 0% T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE D E ST IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B ) T O T A LE M OV IM E N T O F O N D I ( C ) 81% 22 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Situazione Previsioni di Entrata Esercizio in Corso T OT A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E P ER S P E SE C O R R E N T I E R IM B O R SO P R E ST IT I ( A ) 0% 23% T OT A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE D ES T IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B ) T OT A LE M O V IM E N T O F O N D I ( C ) 77% 23 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Situazione Previsioni di Entrata Esercizio 2009 T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E P E R SP E S E C O R R EN T I E R IM B O R S O P R E S T IT I ( A ) 0% 25% T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE D E S T IN A T E A IN V E ST IM E N T I ( B ) T O T A LE M O VIM EN T O F O N D I ( C ) 75% 24 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Situazione Previsioni di Entrata Esercizio 2010 T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E P E R S P E SE C O R R E N T I E R IM B O R S O P R E S T IT I ( A ) 0% 25% T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE D E ST IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B ) T O T A LE M OV IM E N T O F O N D I ( C ) 75% 25 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Situazione Previsioni di Entrata Esercizio 2011 T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E P E R S P E SE C O R R E N T I E R IM B O R S O P R E S T IT I ( A ) 0% 22% T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE D E ST IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B ) T O T A LE M OV IM E N T O F O N D I ( C ) 78% 26 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.1 - Entrate tributarie 2.2.1.1 TREND STORICO ENTRATE Imposte Tasse Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del bilancio annuale (previsione) 1° anno successivo 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 7 3 4 5 6 14.526.960,24 10.113.904,91 9.649.819,74 8.733.000,00 8.773.000,00 8.373.000,00 -9,50% 3.069.146,42 3.358.096,25 3.783.660,69 4.155.000,00 4.155.000,00 4.155.000,00 9,81% 18.824,35 20.064,77 20.700,00 20.700,00 20.700,00 20.700,00 0,00% 17.614.931,01 13.492.065,93 13.454.180,43 12.908.700,00 12.948.700,00 12.548.700,00 -4,05% Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie TOTALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ALIQUOTE ICI GETTITO EDILIZIA RESIDENZIALE (A) GETTITO EDILIZIA NON RESIDENZIALE (B) Esercizio in corso Esercizio bilancio previsione annuale Esercizio in corso Esercizio bilancio previsione annuale Esercizio in corso 1 2 3 4 5 TOTALE DEL Esercizio bilancio GETTITO (A+B) previsione annuale 6 7 ICI I^ Casa 4,00 4,00 1.630.838,12 1.630.000,00 0,00 0,00 1.630.000,00 ICI II^ Casa 7,00 7,00 6.769.161,88 6.800.000,00 0,00 0,00 6.800.000,00 Fabbric. prod.vi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altro 5-7 5-7 1.950.000,00 1.000.000,00 0,00 0,00 1.000.000,00 10.350.000,00 9.430.000,00 0,00 0,00 9.430.000,00 TOTALE * Ad oggi non risultano disponibili i dati relativi alle 2° case, alle pertinenze delle abitazioni principali ed ai fabbricati produttivi 27 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.1.3 - Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. L'impegno contro l'evasione fiscale e l'elusione, già attivato negli esercizi precedenti, consente di prevedere un aumento del gettito d'imposta in autoliquidazione ordinaria, in quanto parte del recupero diventerà consolidato. Si prevede, comunque, un potenziamento degli strumenti finalizzati all’accertamento dell’imposta. L’affidamento alla ditta esterna, per quanto riguarda l’attività di accertamento, è cessato al 30.06.2008 pertanto l’attività stessa è tornata in carico al servizio gestione Entrate che continuerà le verifiche per le annualità non ancora definite né scadute. L’entrata in vigore del D.L. n. 93 del 27.05.2008, convertito in L. n. 126 del 24.07.2008, ha esentato dal pagamento le abitazioni principali nonché, come precisato dalla Risoluzione n. 12/DF del 05.06.2008, tutte le abitazioni che nel Regolamento Comunale vigente erano parificate all’abitazione principale. Per la TA.R.S.U. i cespiti imponibili previsti per il 2009 sono n. 22.585. Con l'attivazione del Portale con i Comuni presso l'Agenzia del Territorio sarà possibile effettuare verifiche sulle superfici degli immobili e quindi effettuare una maggiore attività di accertamento sia per omissioni che per rettifiche.Per la C.O.S.A.P. i cespiti imponibili iscritti a ruolo previsti per il 2009 sono di 5.400 per la C.O.S.A.P. permanente e di 880 per la C.O.S.A.P. temporanea. Gli accertamenti vengono effettuati dal personale del servizio Gestione Entrate con la collaborazione del Settore Gestione e Controllo (Polizia Municipale e Attività Economiche) a seguito delle dichiarazioni spontanee, sia con sopralluoghi del personale di vigilanza. Per la Pubblicità e i diritti sulle Pubbliche Affissioni i cespiti imponibili previsti per il 2009 sono di n. 1090 per le insegne e n. 25.000 per i manifesti affissi. Il servizio di attacchinaggio manifesti viene effettuato attraverso un appalto esterno ad una ditta incaricata con contratto biennale, al quale è affidata anche la normale manutenzione degli impianti. 2.2.1.4 - Per l'ICI indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi per le abitazioni 7,95% riferito all'anno 2006 2.2.1.5 - Illustrazione delle quote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. 2.2.1.6 - Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Per tutti i Tributi in oggetto la responsabile del procedimento è la Dr.ssa Alessandra Berti 2.2.1.7 - Altre considerazioni e vincoli 28 ENTRATE TRIBUTARIE -I.C.I.- L'impegno contro l'evasione fiscale e l'elusione, già attivato negli esercizi precedenti, consente di prevedere un aumento del gettito d'imposta in autoliquidazione ordinaria, in quanto parte del recupero diventerà consolidato. Si prevede, comunque, un potenziamento degli strumenti finalizzati all’accertamento dell’imposta. Permangono le difficoltà dei controlli e degli incroci delle banche dati fornite dagli Enti esterni l'Amministrazione, causa le complesse procedure e la diversità dei soggetti interessati (Catasto, CNC, Consorzio ANCI-CNC, Concessionario della Riscossione) che sono state in parte ridotte con apposite convenzioni. In particolare i collegamenti con l'Agenzia del Territorio, per il controllo delle visure Catastali, nonché con la Conservatoria dei registri immobiliari, con il Concessionario per la Riscossione, per il controllo dei pagamenti, consentono verifiche più rapide in quanto è possibile accedere direttamente tramite Internet, alle banche dati di tali soggetti. L’affidamento alla ditta esterna, per quanto riguarda l’attività di accertamento, è cessato al 30.06.2008 pertanto l’attività stessa è tornata in carico al servizio gestione Entrate che continuerà le verifiche per le annualità non ancora definite né scadute. L’entrata in vigore del D.L. n. 93 del 27.05.2008, convertito in L. n. 126 del 24.07.2008, ha esentato dal pagamento le abitazioni principali nonché, come precisato dalla Risoluzione n. 12/DF del 05.06.2008, tutte le abitazioni che nel Regolamento Comunale vigente erano parificate all’abitazione principale. Rimane in vigore fino al 2010 la convenzione con EQUITALIA GERIT SPAConcessionario Riscossione della Provincia di Livorno, - che ha consentito di superare il problema dei riversamenti decadali, effettuati secondo quanto previsto dalla normativa, e migliorare complessivamente la fase gestionale dell'entrata tributaria ed i flussi di cassa, nel rispetto del "patto di stabilità". 29 ICI ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNI DIVERSI ANNO DESCRIZIONE ALIQUOTA DETRAZIONE NOTE DELIBERE 1993 5 L.180.000 (E. 92,96) D.G.C. n. 348 del 23/02/1993 Aliquote 1994 5 L. 240.000 (E. 123,95) D.G.C. n. 1575 del 27/10/1993 Aliquote D.C.C. n. 24 del 28/02/1994 Detrazioni 1995 5 L. 250.000 (E. 129,11) D.G.C. n. 1581 del 297/10/1994 Aliquote D.C.C. n. 176 del 31/10/1994 Detrazioni D.G.C. n. 30 del 26/01/1996 Aliquote D.C.C. n. 13 del 22/01/1996 Detrazioni 1996 4,5 abitazione principale 5,5 altri fabbricati L. 300.000 (E. 154,93) 1997 4,3 5,3 5,6 5,6 6,5 5 5 7 abitazione principale pertinenza abitazione principale abitazione locata pertinenza abitazione locata abitazione a disposizione altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili L. 320.000 (E. 165,27) 4,2 5,3 6,6 7 7 5 5 7 abitazione principale pertinenza abitazione principale abitazione locata pertinenza abitazione non principale abitazione a disposizione altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili L. 320.000 (E. 165,27) 4 abitazione principale 5,3 pertinenza abitazione principale abitazione locata 7 pertinenza abitazione non principale 7 abitazione a disposizione 5 altri fabbricati 5 terreni agricoli 7 aree fabbricabili L. 320.000 (E. 165,27) L. 400.000 (E. 206,58) 4 4 5,5 6,6 4 7 7 5 5 7 abitazione principale pertinenza abitazione principale abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 1 L. 431/98 abitazione locata anni precedenti abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 pertinenza abitazione non principale abitazione a disposizione altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili L. 200.000 (E. 103,29) A1, A7, A8 L. 320.000 (E. 165,27) da A2 a A6 L. 400.000 (E. 206,58) magg. Detraz. 4 4 5,5 6,6 4 7 7 9 9 5 5 7 abitazione principale pertinenza abitazione principale abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 1 L. 431/98 abitazione locata anni precedenti abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 pertinenza abitazione non principale abitazione a disposizione abitazione non locata da 2 anni pertinenza di abitazione non locata da 2 anni altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili L. 200.000 (E. 103,29) A1, A7, A8 L. 320.000 (E. 165,27) da A2 a A6 L. 450.000 (E. 232,41) magg. Detraz. 4 4 5,5 6,6 4 7 7 9 9 5 5 7 abitazione principale pertinenza abitazione principale abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 1 L. 431/98 abitazione locata anni precedenti abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 pertinenza abitazione non principale abitazione a disposizione abitazione non locata da 2 anni pertinenza di abitazione non locata da 2 anni altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili E. 104,00 (L. 200.000) A1, A7, A8 E. 165,00 (L. 320.000) da A2 a A6 E. 258,00 (L. 500.000) magg. Detraz. 1998 1999 Uso gratuito genitore/figlio equiparato ad abitazione principale 2000 Detrazione di ₤ 200,000 per A7 (non hanno diritto ad ulteriori detrazioni) 2001 Utilizzo detrazione abitazione principale anche per uso gratuito (se non già utilizzata) e per pertinenza se avanza 2002 D.G.C. n.87 del 18/02/1997 Aliquote D.C.C. n. 32 del 20/02/1997 Detrazioni D.C.C. n. 7 del 20/02/1998 Aliquote D.C.C. n. 6 del 20/02/1998 Detrazioni D.C.C. n. 167 del 10/12/1998 Aliquote D.C.C. n. 166 del 10/12/1998 Detrazioni D.C.C. n. 10 del 12/01/2000 Aliquote D.C.C. n. 137 del 20/12/1999 Detrazioni D.G.C. n. 16 del 30/01/2001 Aliquote D.C.C. n. 10 del 07/02/2001 Detrazioni D.G.C. n. 21 del 19/02/2002 Aliquote D.G.C. n. 20 del 19/02/2002 Detrazioni 30 2003 4 abitazione principale 4 pertinenza abitazione principale (solo la prima) 7 pertinenza abitazione principale (oltre la prima) E. 104,00 E. 165,00 E. 258,00 A1, A7, A8 da A2 a A6 magg. Detraz. D.G.C. n. 34 del 13/03/2003 Aliquote le altre pertinenze scontano le aliquote dell'u.i. cui sono asservite 6,6 2 7 9 5 5 7 Uso gratuito esteso a familiari 2° 2004 abitazione locata con contratto reg. per ab. principale abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 abitazione a disposizione abitazione non locata da 2 anni altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili D.C.C. n. 47 del 27/03/2003 Detrazioni 4 abitazione principale 4 pertinenza abitazione principale (solo la prima) 7 pertinenza abitazione principale (oltre la prima) E. 104,00 E. 165,00 E. 258,00 A1, A7, A8 da A2 a A6 magg. Detraz. le altre pertinenze scontano le aliquote dell'u.i. cui sono asservite 6,6 2 7 9 5 5 7 2005 abitazione locata con contratto reg. per ab. principale abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 abitazione a disposizione abitazione non locata da 2 anni altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili D.G.C. n. 201 del 16/12/2003 Aliquote D.G.C. n. 204 del 23/12/2003 Detrazioni 4 abitazione principale 4 pertinenza abitazione principale (solo la prima) 7 pertinenza abitazione principale (oltre la prima) E. 104,00 E. 185,00 E. 320,00 A1, A7, A8 da A2 a A6 magg. Detraz. D.G.C. n. 15 del 15/02/2005 Aliquote le altre pertinenze scontano le aliquote dell'u.i. cui sono asservite 2006 2 7 5 5 7 abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 abitazione a disposizione altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili 4 4 2 7 abitazione principale E. 104,00 pertinenze abitazione principale E. 185,00 abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 E. 320,00 abitazione a disposizione le pertinenze scontano le aliquote delle u.i. cui sono asservite altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili immobili messi a disposizione dell'Amministrazione per sopperire a particolari tensioni abitative A1, A7, A8 da A2 a A6 magg. Detraz. abitazione principale E. 104,00 pertinenze abitazione principale E. 210,00 abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 E. 350,00 abitazione a disposizione le pertinenze scontano le aliquote delle u.i. cui sono asservite altri fabbricati terreni agricoli aree fabbricabili immobili messi a disposizione dell'Amministrazione per sopperire a particolari tensioni abitative A1, A7, A8 da A2 a A6 magg. Detraz. 5 5 7 0 2007 4 4 2 7 5 5 7 0 2008 esente esente 2009 esente esente D.C.C. n. 39 del 28/02/2005 Detrazioni abitazione principale e relative pertinenze (C2, C6, C7) 4 abitazione principale e relative pertinenze (C2, C6, C7) 31 D.C.C. n. 13 del 18/01/2006 Detrazioni da A2 a A7 A1, A8, A9 secondo tipologia E. 210,00 o E. 104,00 accatastamento D.C.C. n. 65 del 27/03/2007 Aliquote D.C.C. n. 66 del 27/03/2007 Detrazioni E. 104,00 4 abitazione principale e relative pertinenze iscritti AIRE abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 e relative pertinenze (C2, C6, C7) 7 abitazione a disposizione e relative pertinenze (C2, C6, C7) 5 altri fabbricati (B, C1, C2 e C3 non pertinenze, D) 5 terreni agricoli 7 aree fabbricabili immobili messi a disposizione dell'Amministrazione per 0 sopperire a particolari tensioni abitative abitazione principale e relative pertinenze (C2, C6, C7) 4 abitazione principale e relative pertinenze (C2, C6, C7) E. 104,00 4 abitazione principale e relative pertinenze iscritti AIRE abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 e relative pertinenze (C2, C6, C7) 7 abitazione a disposizione e relative pertinenze (C2, C6, C7) 5 altri fabbricati (B, C1, C2 e C3 non pertinenze, D) 5 terreni agricoli 7 aree fabbricabili immobili messi a disposizione dell'Amministrazione per 0 sopperire a particolari tensioni abitative D.G.C. n. 7 del 17/01/2006 Aliquote da A2 a A7 A1, A8, A9 tipologia E. 210,00 o E. 104,00 accatastamento D.C.C. n. 65 del 27/03/2007 Aliquote D.C.C. n. 66 del 27/03/2007 Detrazioni D.C.C. n. 65 del 27/03/2007 Aliquote D.C.C. n. 66 del 27/03/2007 Detrazioni - Ta.R.S.U. – CESPITI - PARTITE ISCRITTE A RUOLO 2002 2004 2005 2006 2007 2008 2009 N. N. N. N. N. N. N. 21.521 22.000 22.300 22.600 22.985 22.528 22.528 L'attività di controllo, effettuata sia dal personale del Servizio Gestione Entrate, sia attraverso le dichiarazioni spontanee sia con l'invio dei questionari e la cancellazione e/o la modificazione delle diverse posizioni non congruenti con l'APR e l'Anagrafe Tributaria (deceduti e codici fiscali erroneamente attribuiti), ha consentito di avere una banca dati sufficientemente attendibile. Continua e verrà potenziata l’attività di accertamento dell’evasione Tarsu. Rimane attiva la convenzione con il Concessionario per la Riscossione, stipulata nell’esercizio finanziario 2000, per l'invio degli avvisi di pagamento ai contribuenti prima dell'emissione del ruolo suddiviso per ambito territoriale, e con la quale furono definiti anche i criteri e le modalità di riversamento delle somme riscosse, superando almeno in parte il problema del non riscosso per riscosso. Tale convenzione rimarrà operante anche per il 2008 in quanto ha dato buoni risultati anche in merito alla possibilità di inviare gli avvisi al domicilio dei contribuenti indicato dal Comune. Per il futuro l'ufficio ha l'incarico di studiare forme diverse ed alternative di riscossione. Le tariffe applicate permangono basse, nella generalità delle diverse categorie economiche, pur avendo applicato un aumento del 10 per cento che porterà al raggiungimento della totale copertura del 100% dei costi del servizio di spazzamento e di raccolta come previsto dalle norme vigenti. Con l'attivazione del Portale con i Comuni presso l'Agenzia del Territorio sarà possibile effettuare verifiche sulle superfici degli immobili e quindi effettuare una maggiore attività di accertamento sia per omissioni che per rettifiche. In merito all'applicazione della tariffa (TIA), la Finanziaria ha disposto uno slittamento per cui manteniamo ancora la tassa. Permane tuttora una situazione molto fluida e particolare che dovrà tenere conto della attivazione dell'ATO e di una gestione unica nell'ambito territoriale. Sono stati modificati, con norma regolamentare, i limiti di reddito previsti per le agevolazioni riguardanti le categorie sociali più deboli (soggetti portatori di handicap o possessori di basso reddito). La seguente tabella indica l’evoluzione della tariffa. 32 TASSA RACCOLTA R.S.U. INTERNI 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 OGGETTO ANNO 2006 ANNO 2007 ANNO 2008 ANNO 2009 CIVILI ABITAZIONE Tariffa ridotta del 33% per unico occupante Tariffa ridotta del 60% per attività fuori zona MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, LUOGHI DI CULTO, UFFICI PUBBLICI ASSICURAZIONI, SEDI SPORTIVE DI ASSOCIAZIONI E RELTIVIVI IMPIANTI OSPEDALI CASERMA, COLLEGIO, CONVENTI-MONASTERI, CONVITTO, CASE DI CURA E RIPOSOQ CINEMATOGRAFI E TEATRI AUTORIMESSE E MAGAZZINI SENZA VENDITA DIRETTA CAMPEGGI, AGRITURISMO DISTRIBUTORI CARBURANTI STABILIMENTI BALNEARI ALBERGHI CON RISTORANTE ALBERGHI SENZA RISTORANTE AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI, BANCHE E ISTITUTI DI CREDITO NEGOZIO ALIMENTARI, PESCHERIE, MACELLERIE, ORTOFRUTTA, FIORI E PIANTE, IPERMERCARI E SUPERMERCATI Tariffa ridotta del 60% per attività fuori zona NEGOZI, IPERMERCATI, SUPERMERCATI GENERI NON ALIMENTARI Tariffa ridotta del 60% per attività fuori zona BANCHI DI MERCATO GENERI DUREVOLI BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI ATTIVITA' ARTIGIANALI ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB, BAR, CAFFE', PASTICCERIE, ECC. DISCOTECHE, NIGHT CLUB ALTRO LUOGO DI DIVERTIMENTO 1,21 0,81 0,48 1,33 0,89 0,53 1,46 0,98 0,58 1,61 1,08 0,64 0,21 0,23 0,25 0,28 0,21 0,21 0,23 0,23 0,25 0,25 0,28 0,28 1,21 1,28 1,33 1,41 1,46 1,55 1,61 1,70 1,80 1,34 1,34 0,86 1,66 1,21 1,98 1,47 1,47 0,95 1,83 1,33 2,18 1,62 1,62 1,05 2,01 1,46 2,40 1,78 1,78 1,05 2,21 1,61 3,19 3,51 3,86 4,25 1,66 0,66 1,83 0,73 2,01 0,80 2,21 0,88 1,22 0,49 1,22 1,34 1,21 1,34 0,54 1,22 1,47 1,33 1,48 0,59 1,34 1,62 1,46 1,62 0,65 1,48 1,78 1,61 1,66 1,83 2,01 2,21 1,66 3,19 3,19 1,83 3,51 3,51 2,01 3,86 3,86 2,21 4,25 4,25 33 - C.O.S.A.P - CESPITI: (non si prevedono variazioni nel triennio) 2002 2003 2004 2005 2006 PARTITE A RUOLO 5.175 / PERM. PARTITE A RUOLO 780 / TEMP. 5.180 5.300 5.300 5.300 5.396 5.400 796 800 850 850 2007 2008 850 880 2009 5.400 880 Il 2003 è stato il primo anno di applicazione del Canone OSAP a seguito della decisione di escludere l'applicazione della TOSAP e tutte le iscrizioni a ruolo sono state trasformate e ricalcolate secondo i parametri previsti dal regolamento istitutivo di cui alla delibera CC 48/2003. Ciò ha consentito di uniformare le contribuzioni e verificare le suddette iscrizioni anche in merito alle diverse tipologie di occupazione e alla coesistenza di tassa e canone di utenza. La scelta di trasformare la Tassa (entrata tributaria) in Canone (entrata patrimoniale) non ha inciso sul gettito ed è consolidata la previsione dell'esercizio precedente. Sarà mantenuta la convenzione con Poste Italiane SPA che ha consentito la lavorazione dei bollettini e l'invio al domicilio dei contribuenti nonché la rendicontazione dei versamenti effettuati per la gestione in automatico dei caricamenti sulla procedura informatica. Gli accertamenti vengono effettuati dal personale del Servizio Gestione Entrate con la collaborazione del Settore Gestione e Controllo (Polizia Municipale e Attività Economiche) a seguito delle dichiarazioni spontanee, sia con sopralluoghi del personale di vigilanza. 34 COEFFICIENTI PER LA DETERMINAZIONE DEL CANONE 1) Categorie di importanza delle strade, aree e spazi a) I^ categoria: centro abitato 1,00 b) II^ categoria: zone limitrofe 0,80 c) III^ categoria: zona periferica 0,50 2) Valore economico della disponibilità dell'area a) Aree di parcheggio limitate ad ore 3,00 b) Strade, vie e piazze di particolare valore economico 1,50 c) Mercati e fiere attrezzati d) Mercati e fiere non attrezzati 0,80 e) Residue zone del territorio comunale 1,00 1,00 3) Sacrificio imposto alla collettività e modalità di occupazione a) Occupazione. con allocazione stabile di strutture e impianti fissi 1,20 b) Occupazioni di cui al n.1 determinanti sensibile riduzione della viabilità 1,40 c) Occupazioni. senza allocazione stabile di strutture e impianti fissi 1,00 d) Occupazioni per passi carrabili e) Occupazioni per passi carrabili di accesso a distributori di carburanti 0,30 f) g) Occupazioni soprastanti il suolo Occupazioni sottostanti il suolo 0,50 0,20 0,10 4) Natura dell'attività a) b) Industriali, artigianali, commerciali, professionali e di servizi 1,10 Commercio in aree pubbliche, pubblici esercizi, produttori agricoli che vendono direttamente i loro prodotti (occupazioni temporanee) c) Manifestazioni politiche, culturali, ricreative, sportive, festeggiamenti, spettacoli viaggianti e installazione giochi 0,20 d) Edilizia 0,60 e) Distributori di carburanti 0,50 f) g) 0,50 Erogazione pubblici servizi a rete 0,50 Altri usi 1,00 35 PUBBLICITA' E DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI CESPITI: (non si prevedono variazioni) 2002 2003 2004 2005 2006 2007 INSEGNE 400 400 400 400 400 400 MANIFESTI 27.650 27.450 24.630 27.000 27.000 27.000 AFFISSI 2008 1090 25.000 2009 1090 25.000 L’accertamento relativo a questa tipologia di entrata viene effettuato dal personale addetto al servizio attraverso dichiarazioni spontanee dell'utente e attraverso sopralluoghi sul territorio. La gestione viene ancora effettuata direttamente. Nel triennio potrà essere valutata l’opportunità dell'affidamento in concessione. Pur trattandosi di un tributo minore, anche a seguito di una riduzione del gettito diretto a seguito dell'esenzione prevista per le "insegne di esercizio" (con trasferimento da parte dello Stato a seguito di rendicontazione annuale) il Servizio effettua controlli sul territorio in collaborazione con il Comando di Polizia Municipale, per la ricerca di eventuale sacche di evasione. Per quanto riguarda le affissioni non si prevede incremento nel numero dei manifesti affissi anche perché negli anni si è notata una fisiologica flessione della richiesta in parte legata ad settore, quello commerciale, che risente di una certa crisi. Il Servizio di attacchinaggio manifesti viene ancora effettuato attraverso un appalto esterno ad una ditta incaricata con contratto biennale rinnovabile, al quale è affidata anche la normale manutenzione degli impianti. Sarà necessaria una attività di verifica puntuale di tutti gli impianti esistenti, per valutare se sopperiscono alle effettive necessità Nel corso del 2008 è stato attivato un nuovo software che dà la possibilità di un monitoraggio più reale dei mezzi pubblicitari e dei manifesti affissi. Inoltre sono stati autorizzati n. 90 nuovi mezzi pubblicitari configurabili come insegne di esercizio e, da verifiche effettuate sull’archivio risultano posizionati nle territorio circa 1.000 impianti pubblicitari ( preinsegne, cartelli stradali, ecc.). Si prevede, nel corso del 2009, un’attività di ricognizione e censimento generale dell’impiantistica sul territorio. 36 TARIFFE IN VIGORE ANNI 2005 -2006 – 2007- 2008 - 2009 ELENCO TARIFFE PER: PUBBLICITA’ ANNUALE PERMANENTE CODICE CATEGORIA 2005 2006 2007 2008 Pubblicità Fonica 9,3 9,3 10,23 11,25 8500ICP1 Pubblicità Ordinaria 15,49 15,49 17,04 18,74 8500ICP15 Motoveicoli 24,79 24,79 27,27 30,00 ICP16 Pubblicità opaca 8500 4,65 4,65 5,11 5,62 stagionale 3 mesi 8500ICP2 Pubblicità luminosa 30,99 30,99 34,08 37,49 ICP3 Scritte su autoveicoli 8500 49,58 49,58 54,54 59,99 (<3000 kg) ICP10 ICP10 Ordinaria oltre 8,5 mq. 30,99 30,99 34,08 37,49 ICP11 Scritte interno ICP11 15,49 15,49 17,04 18,74 autoveicoli ICP12 Scritte autoveicoli oltre ICP12 74,37 74,37 81,1 89,21 3000 kg ICP13 ICP 13 Opaca con riduzione 50% 7,75 7,75 8,52 9,37 ICP14 Luminosa con riduzione ICP14 15,49 15,49 17,04 18,74 50% ICP4 Ordinaria stagionale 3 ICP4 4,65 4,65 5,11 5,62 mesi ICP5 Temporanea Luminosa 3 ICP5 9,3 9,3 10,23 11,25 mesi ICP6 ICP6 scritte esterne autoveicoli 15,49 15,49 17,04 18,74 ICP7 ICP7 Luminosa tra 5,5 e 8,5 mq. 37,18 37,18 40,89 44,98 ICP8 ICP8 Opaca tra 5,5 e 8,5 mq. 18,59 23,23 25,56 28,12 ICP9 ICP9 Luminosa oltre 8,5 mq. 49,58 49,58 54,54 59,99 37 2009 11,25 18,74 30,00 5,62 37,49 59,99 37,49 18,74 89,21 9,37 18,74 5,62 11,25 18,74 44,98 28,12 59,99 ADDIZIONALE CONSUMO ENERGIA ELETTRICA CESPITI – KWH FATTURATI DALL’ENTE EROGANTE (ENEL) UTENZE IMMOBILI COMUNALI: 2008 2.400.000 KWH 2009 2.400.000 KWH 2010 2.400.000 KWH 2011 2.450.000 KWH PUBBLICA ILLUMINAZIONE: 2008 4.650.000 kwh 2009 4.650.000 kwh 2010 4.700.000 kwh 2011 4.800.000 kwh La rilevazione dei consumi è effettuata direttamente dall’ENEL che con periodiche comunicazioni informa l’Ente sia preventivamente che a consuntivo. Per il triennio in oggetto, l’incremento dei kwh, inerenti alle utenze degli immobili comunali, sarà dovuto alla prossima apertura di Villa Celestina a Castiglioncello e della nuova Sede Comunale presso il Castello di Rosignano Marittimo. COMPARTECIPAZIONE AL GETTITO IRPEF Si ricorda che la legge n° 296 del 27/12/2006 “Legge finanziaria 2007”, ha ridisegnato l‘attribuzione della compartecipazione IRPEF istituendo per i Comuni, con efficacia a decorrere dal primo gennaio 2008, una compartecipazione “dinamica” all’Irpef nella misura dello 0,69% del gettito, applicata al penultimo anno precedente l’esercizio di riferimento. Dalla stessa data sono stati ridotti di pari importo i trasferimenti operati a valere sul fondo ordinario. L’aliquota di compartecipazione comunale, a partire dal 2009, dovrebbe essere invece elevata allo 0,75%. In relazione al clima di incertezza che caratterizza la contribuzione statale, di cui si è parlato anche in precedenza nella nota esplicativa del titolo I di entrata, ed in via prudenziale, si è preferito riproporre uno stanziamento di tale voce invariato rispetto all’esercizio precedente, riservandoci di proporre eventuali variazioni di bilancio nel corso dell’esercizio 2009 qualora si verificassero modifiche nelle comunicazioni ministeriali. 38 TASSA CONCESSIONE ATTI Le tasse di concessione per il rilascio di atti sono state soppresse; è rimasta in vigore solo la tassa per la raccolta di funghi epigei, istituita dalla Regione alla quale va versato il 90% dell’introito derivante dai versamenti per attività personali (semestrali annuali e triennali). CESPITE – N. TESSERINI RILASCIATI 2002 N. 850 PERSONALI N. 2 TURISITICI 2003 N. 300 PERSONALI N. 3 TURISTICI 2004 N. 300 PERSONALI N. 3 TURISTICI 2005 N. 1162 PERSONALI N. 28 TURISTICI 2006 N. 1074 PERSONALI N. 24 TURISTICI 2007 N. 300 PERSONALI N. 20 TURISTICI 2008 N. 700 PERSONALI N. 20 TURISTICI 2009 N. 1000 PERSONALI N. 20 TURISTICI 2010 N. 1000 PERSONALI N. 20 TURISTICI 2011 N. 1000 PERSONALI N. 20 TURISTICI Il loro accertamento è effettuato dal personale del servizio sulla base delle richieste degli utenti. In assenza di dati “storici” vengono riconfermate le solite cifre per il triennio. ALTRE ENTRATE CONTRIBUTI CANONI DI FOGNATURA E DEPURAZIONE Il servizio di fognatura nera e bianca ed il servizio di depurazione sono stati affidati in concessione all’ASA SpA dal 16.06.1999, con conseguente riscossione di contributi da parte della stessa A.S.A; in seguito A.S.A. ha trasferito la gestione del ciclo delle acque all’ATO che provvede, come da convenzione, al riconoscimento del canone di concessione al Comune. La somma ammonta a 650.000,00 € per il triennio. ADDIZIONALE IRPEF Non è stata prevista l’addizionale IRPEF per le ragioni indicate nelle premesse. 39 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti 2.2.2.1 ENTRATE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 1° anno successivo 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 7 Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del (previsione) bilancio annuale 3 4 5 6 Contributi e trasferimenti correnti dello Stato 575.501,31 3.923.986,10 5.280.644,52 5.153.100,00 5.153.100,00 5.153.100,00 -2,42% Contributi e trasferimenti correnti dalla regione 497.623,63 417.083,25 403.940,35 374.105,00 374.105,00 374.105,00 -7,39% Contributi e trasferimenti correnti dalla regione per funzioni delegate 1.053.567,98 1.196.933,02 1.221.499,48 1.083.000,00 1.083.000,00 1.083.000,00 -11,34% Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari ed internazionali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico 197.431,26 219.023,03 506.919,00 379.997,00 379.997,00 379.997,00 -25,04% 2.324.124,18 5.757.025,40 7.413.003,35 6.990.202,00 6.990.202,00 6.990.202,00 -5,70% TOTALE 40 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DALLO STATO La previsione relativa ai Trasferimenti statali è stata effettuata con riferimento ai dati accertati nel 2007 ed a quelli assestati 2008, ma soprattutto alle varie dichiarazioni del Ministero dell’Interno che si sono susseguite nel corso dell’esercizio 2008. Tali notizie forniscono informazioni contrastanti circa i numerosi tagli recentemente apportati ai bilanci degli enti locali da parte del Ministero in ordine a vari provvedimenti (recupero gettito ICI relativo ad alcune tipologie di fabbricati, costi della politica, ecc), per i quali, ad oggi, non vi è certezza circa la volontà di ripiano da parte dello Stato e l’effettivo onere che rimarrà a carico degli enti. Alla data di redazione della presente relazione di certo vi sono soltanto le comunicazioni pubblicate sul sito ministeriale che mostrano una forte decurtazione dei trasferimenti erariali. Pertanto, a titolo prudenziale, si è proceduto ad una complessiva riduzione delle somme iscritte in bilancio di previsione 2009 a titolo di contribuzione statale. DALLA REGIONE E DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO Si sono riproposti i contributi ormai consolidati comunicati dalla Regione Toscana e mantenuti invariati pressoché nel triennio. Quelli a specifica destinazione sono stati inseriti riproponendoli per lo stesso importo analogamente a quanto fatto in uscita in maniera da non incidere sugli equilibri di bilancio. Questi saranno impegnati solo in presenza degli accertamenti corrispondenti. 41 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.3 - Proventi extratributari 2.2.3.1 ENTRATE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 1° anno successivo 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 5 6 7 Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del (previsione) bilancio annuale 3 4 26.749.395,51 26.732.547,92 24.463.500,00 24.596.000,00 24.596.000,00 25.435.500,00 0,54% 1.493.937,00 1.709.451,26 1.765.563,45 1.855.600,00 1.855.600,00 1.855.600,00 5,10% Interessi su anticipazioni e crediti 373.407,61 494.225,37 569.622,11 400.000,00 400.000,00 400.000,00 -29,78% Utili netti delle aziende spec. e partecipate, dividendi di società 172.469,88 134.191,96 77.634,00 80.000,00 80.000,00 80.000,00 3,05% Proventi diversi 656.842,19 845.028,93 1.278.180,94 800.980,00 800.980,00 800.980,00 -37,33% 29.446.052,19 29.915.445,44 28.154.500,50 27.732.580,00 27.732.580,00 28.572.080,00 -1,50% Proventi dei servizi pubblici Proventi dei beni dell'ente TOTALE 42 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE . In questo titolo sono ricomprese anche alcune poste che non hanno incidenza sugli equilibri del bilancio essendo compensate da analoghe iscrizioni nella parte uscita.Al proposito non si può che riportare quanto segnalato nella relazione dello scorso anno, ad eccezione del servizio farmacie che è stato esternalizzato nel corso dell’esercizio 2007: - - Introiti diversi Legge 109 – Iscritto per € 150.000,00 per far transitare dai capitoli relativi al finanziamento delle opere pubbliche al fondo di efficienza la quota da liquidare a favore del personale dipendente per lo svolgimento di attività tecniche per la realizzazione delle stesse. Introito per recupero danni causati al patrimonio – iscritto per €. 10.000,00 per la contabilizzazione di eventuali introiti e analoghe spese per la riparazione di danni causati da terzi al patrimonio dell’Ente a seguito di incidenti o azioni delittuose. In questo titolo sono collocate anche poste che per loro natura non si riferiscono ad un servizio erogato direttamente all’utenza e che, pertanto vengono valutate sulla scorta dei risultati conseguiti negli anni passati, come evidenziano i prospetti relativi. Si tratta in particolare di: 1. Contravvenzioni al codice della strada e ai regolamenti comunali riproposti con una lieve progressione nel triennio per le quali si è proposta, in via prudenziale, una sostanziale conferma dello stanziamento di previsione. 2. Compartecipazione all’utile al metro cubo conseguito dall’azienda a cui è stato affidato in concessione il servizio di erogazione del metano sul territorio comunale per il quale è stato previsto un lievissimo incremento dell’importo nel triennio, non avendo la possibilità di agire sui vari fattori che determinano i costi a metro cubo del gas metano 3. Interessi attivi su giacenze di cassa. 4. Proventi diversi, dove trovano allocazione una serie di partite non classificabili più esattamente, per le quali è stata iscritta una somma costante nel triennio. 5. Dividendi di società per i quali è stato previsto un gettito in leggera progressione rispetto all’accertato dell’ultimo esercizio chiuso, in considerazione del fatto che tale posta deriva unicamente dalla partecipazione in REA SpA, appositamente costituita per la gestione dello smaltimento dei rifiuti e nella quale il Comune prevede di mantenere il ruolo di azionista di riferimento, posizione dalla quale, pur non volendo intervenire nella gestione aziendale, è possibile orientare le scelte societarie anche in funzione della distribuzione tra i soci di parte dell’utile che annualmente viene conseguito. 6. Diritti di segreteria per i quali, pur essendo stata completata l’abolizione dei diritti da applicare sugli atti rilasciati, ad esclusione di quelli in materia urbanistica, vengono previste somme costanti nel triennio sulla scorta dei contratti da stipulare, anche in considerazione delle nuove disposizioni concernenti l’affidamento di forniture, prestazioni di servizi, esecuzione di opere pubbliche, ecc. 7. Proventi illuminazione votiva, per i quali è stato iscritto sostanzialmente lo stesso importo in quanto si tratta di un canone dovuto dalla società alla quale la gestione del servizio è stata affidata in concessione. Il canone attualmente previsto nel 44,68% degli introiti ed è aggiornabile con le variazioni ISTAT dei prezzi al consumo. 8. Si evidenzia che in relazione al servizio cimiteriale si è proceduto alla definitiva esternalizzazione mediante affidamento alla Società Crom Srl. Pertanto nel Bilancio del Comune rimangono le somme previste in entrata per concessione di sepolture per € 250.000, mentre in uscita sono previsti i corrispettivi da erogare alla Società tra le somme destinate agli appalti 43 nell’ambito del Servizio Sociale Vi sono allocate, poi, tutte le poste relative a servizi erogati, a favore di tutta la collettività o di alcune fasce sociali , in genere dietro richiesta specifica e prestati con applicazione di tariffe per il recupero anche parziale dei costi ed altre relative ad introito di beni prodotti e ceduti in regime commerciale e delle quali viene dato conto in maniera analitica nelle pagine seguenti. 44 REFEZIONE SCOLASTICA PASTI EROGATI 2006 2007 2008 2009 2010 2011 DOMANDE PRESENTATE 253.393 269.562 269.562 271.098 271.098 271.098 1.986 2.048 2.048 2.063 2.063 2.063 * * * * MENSE SCOLASTICHE TARIFFE 2006 2007 2008 2009 2010 2011 a pasto a pasto a pasto a pasto a pasto a pasto Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione 2,50 2,00 2,50 2,00 2,50 2,00 2,50 2,00 2,50 2,00 2,50 2,00 3,15 2,55 3,15 2,55 3,15 2,55 3,15 2,55 3,15 2,55 3,15 2,55 ISEE INFERIORE A € 6.300,00 I FASCIA ISEE FINO A € 8.500,00 Riduzione 20% giornaliera (1) II FASCIA ISEE OLTRE € 8.500,00 Riduzione 20% giornaliera (1) ISEE INFERIORE A € 6.550,00 I FASCIA ISEE DA EURO 6.550,01 FINO A € 8.500,00 A pasto Quota ridotta a pasto (1) II FASCIA ISEE OLTRE € 8.500,01 A pasto Quota ridotta a pasto (1) (1) – riduzione 20% giornaliera per 2 o più figli che usufruiscono contemporaneamente di più servizi. Avendo raggiunto la piena soddisfazione della domanda potrebbero verificarsi variazioni nella composizione sociale dei fruitori del servizio ma anche in tal caso non si originerebbero sensibili scostamenti nel gettito. Data la nuova normativa relativa al minimo vitale ed alle agevolazioni economiche, in base ai nuovi parametri di definizione del reddito, possono verificarsi scostamenti nel gettito, in funzione delle variazioni stabilite dal parametro ISEE che varia col variare della situazione economica e patrimoniale degli utenti. 45 ASILO NIDO BAMBINI FREQUENTANTI 2006 2007 2008 2009 2010 2011 DOMANDE PRESENTATE 123 123 123 157 157 157 TARIFFE 237 255 255 261 261 261 2006 ASILI NIDO 2007 2008 2009 2010 giornaliera giornaliera giornaliera giornaliera giornaliera 2011 ISEE INFERIORE A € 6.550,00 Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione I FASCIA ISEE DA EURO 6.550,01 FINO A € 8.500,00 Riduzione 20% giornaliera (1) 4,00+4,00 3,20+3,20 4,00+4,00 3,20+3,20 4,00+4,00 3,20+3,20 4,00+4,00 3,20+3,20 4,00+4,00 3,20+3,20 4,00+4,00 3,20+3,20 II FASCIA ISEE OLTRE € 8.500,01 Riduzione 20% giornaliera (1) 5,15+5,15 4,10+4,10 5,15+5,15 4,10+4,10 5,15+5,15 4,10+4,10 5,15+5,15 4,10+4,10 5,15+5,15 4,10+4,10 5,15+5,15 4,10+4,10 ISEE INFERIORE A € 6.300,00 I FASCIA ISEE FINO A € 8.500,00 Riduzione 20% giornaliera (1) II FASCIA ISEE OLTRE € 8.500,00 Riduzione 20% giornaliera (1) (1) – riduzione 20% giornaliera per 2 o più figli che usufruiscono contemporaneamente di più servizi. Ai sensi della delibera di G.m. n° 188/98, per tutti i servizi a domanda individuale, nel caso di famiglie numerose con più di tre figli e che ne facciano apposita richiesta, è prevista l’iscrizione automatica, per ogni figlio, nella fascia di contribuzione bassa. Nel caso in cui la famiglia numerosa sia già collocabile per ISEE nella fascia di contribuzione più bassa sarà applicata un’ulteriore riduzione del 20%. Nota(*): Le quote riguardano la tariffa per ogni giorno di apertura del nido più ogni giorno di presenza bambino. 46 TRASPORTI SCOLASTICI ALUNNI TRASPORTATI 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 453 485 485 485 543 543 543 TRASPORTI SCOLASTICI 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione Esenzione TARIFFA MENSILE 20,00 20,00 20,00 20,00 20,00 20,00 (RIDUZIONE 20%) 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 TARIFFE ISEE INFERIORE A € 3.873,43 TARIFFA MENSILE (RIDUZIONE 20%) ISEE INFERIORE A € 6.300,00 TARIFFA MENSILE (RIDUZIONE 20%) ISEE INFERIORE A € 6.550,00 QUOTA RIDOTTA DEL 20% PER DUE O PIU’ FIGLI CHE USUFRUISCONO CONTEMPORANEAMENTE DEL SERVIZIO Data la nuova normativa relativa al minimo vitale ed alle agevolazioni economiche, in base ai nuovi parametri di definizione del reddito, potranno verificarsi scostamenti nel gettito, dato che il parametro ISEE varia col variare della situazione economica e patrimoniale degli utenti. 47 PISCINA COMUNALE PRESENZE 2006 2007 2008 2009 2010 2011 59.150 59.350 59.350 59.350 59.350 59.350 PISCINA COMUNALE TARIFFE 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2,58 1,81 3,00 2,00 3,00 2,00 3,00 2,00 3,00 2,00 3,00 2,00 ABBONAMENTI: Adulti 10 bagni Adulti 20 bagni Ridotti 10 bagni Ridotti 20 bagni 20,66 33,57 12,91 20,66 25,00 40,00 14,00 24,00 25,00 40,00 14,00 24,00 25,00 40,00 14,00 24,00 25,00 40,00 14,00 24,00 25,00 40,00 14,00 24,00 UTENZE X SOC.: 1 corsia fino 16 anni 1 corsia oltre 16 anni Vasca intera Vasca bambini 9,81 12,39 36,15 11,36 11,00 14,00 45,00 12,00 11,00 14,00 45,00 12,00 11,00 14,00 45,00 12,00 11,00 14,00 45,00 12,00 11,00 14,00 45,00 12,00 UTENZE INDIVIDUALI: Adulti Ridotti 48 IMPIANTI SPORTIVI PRESENZE 2006 2007 2008 2009 2010 2011 9.800 9.950 9.950 9.950 9.950 9.950 Gli impianti sportivi comunali sono concessi tutti in gestione a società sportive e/o enti di promozione. Le quote di compartecipazione per l’utilizzo orario sono stabilite dalla Amministrazione Comunale e riscosse dai gestori stessi. Gli introiti previsti come gestione impianti sportivi derivano dai canoni stabiliti in ogni schema di patti e condizioni. L’amministrazione comunale ha concesso in gestione n. 11 impianti sportivi coperti (palestre) e n. 6 impianti sportivi all’aperto (impianti polivalenti, campi di calcio). I canoni relativi alle palestre sono stati uniformati ed ammontano a Euro 260,00 annuali, tranne il Palazzetto dello Sport “ G. Balestri” e l’impianto “M.Picchi” che, vista la particolare tipologia, vengono concessi a titolo gratuito. La concessione gratuita deriva dal fatto che necessitano di una presenza costante di personale di custodia e che il Comitato di gestione, nei giorni in cui l’impianto non è utilizzato dalle scuole, deve farsi completamente carico delle operazioni di pulizia dell’intera struttura. La palestra “E. Solvay” è stata concessa a titolo gratuito visto lo stato dell’impianto e l’uso ridotto che ne viene fatto. La sala per attività motoria annessa alla Scuola “S. Pertini” di Castelnuovo viene concessa in gestione dietro il pagamento di €. 150,00. Per quanto concerne gli impianti all’aperto sono state applicate le seguenti quote di compartecipazione alle spese calcolate in base all’utilizzo ed alla posizione: Campo Campo Campo Campo Campo di di di di di Calcio “La Pineta” Calcio “Bucafonda” Calcio Castelnuovo Calcio “A. Falchini” Tamburello €. 1.936,00 €. 651,00 €. 350,00 €. 655,00 €. 258,23 49 COLONIA E SOGGIORNI STAGIONALI PRESENZE 2006 2007 2008 2009 2010 2011 OGGETTO 436 416 416 416 416 416 2006 2007 2008 2009 2010 2011 COMPARTECIPAZIONE PRO CAPITE CENTRO ESTIVO MARINO Fascia di reddito ISEE fino a € 6550 80,03 80,03 80,03 80,03 80,03 80,03 Fascia di reddito ISEE tra € 6.550 e 7.700 84,08 84,08 84,08 84,08 84,08 84,08 Fascia di reddito ISEE oltre a € 7.700 87,12 87,12 87,12 87,12 87,12 87,12 riduzione 25% con più figli partecipanti COMPARTECIPAZIONE PRO CAPITE CENTRO ESTIVO MONTANO Fascia di reddito ISEE fino a € 6550 Fascia di reddito ISEE tra € 6.550 e 7.700 Fascia di reddito ISEE oltre a € 7.700 122,58 122,58 122,58 122.58 122.58 128,66 128,66 128,66 128,66 128.66 128.66 134,73 134,73 134,73 134,73 134.73 134.73 122,58 riduzione 25% con più figli partecipanti Nell’arco del triennio, essendo ormai stabilizzato il numero delle richieste, si prevedono solo lievi incrementi del gettito. 50 Servizio Museo Archeologico 2005 (consuntivo) Ingressi museo Ingressi museo Itinerari e varie Tot. Incassi 2006 (assestato) Ingressi museo Ingressi museo Itinerari e varie Tot. Incassi 2007 (assestato) Ingressi museo Ingressi museo Itinerari e varie Tot. Incassi 2008 (preventivo) Ingressi museo Ingressi museo Itinerari e varie Tot. Incassi 2009 (preventivo) Ingressi museo Ingressi museo Itinerari e varie Tot. Incassi 2010 (preventivo) Ingressi museo Ingressi museo Itinerari e varie Tot. Incassi 2011 (preventivo) Ingressi museo Ingressi museo Itinerari e varie Tot. Incassi € 5.000,00 600 Prezzo biglietto 250 Prezzo biglietto ridotto 100 Prezzo € 5.165,00 592 Prezzo biglietto 257 Prezzo biglietto ridotto 256 Prezzo € 5.393,50 647 Prezzo biglietto 106 Prezzo biglietto ridotto Prezzo € 3,00 € 1,80 da definire € 3,00 € 1,80 da definire (itinerari+vendite varie)* € 3,00 € 1,80 € 3261,7 € 6.000,00 Prezzo biglietto Prezzo biglietto ridotto Prezzo € 3,00 € 1,80 da definire € 10000*** Prezzo biglietto Prezzo biglietto ridotto Prezzo € 5,00 € 3,00 da definire € 8.000,00 Prezzo biglietto Prezzo biglietto ridotto Prezzo € 5,00 € 3,00 da definire € 8.000,00 Prezzo biglietto Prezzo biglietto ridotto Prezzo € 5,00 € 3,00 da definire *** Sono in programma una mostra e la riapertura del Museo Nazionale di Castiglioncello 51 SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI INTROTI 2006 € 85.600,00 Ingressi mostre Cataloghi venduti Partecipanti Passeggiate dei Macchiaioli Partecipanti convegno Varie INTROITI 2007 6,00/4,00/2,50/omaggi 1.233 Royalties catalogo 400 Prezzo biglietto 3,20 / 2,80 Partecipanti Passeggiate dei Macchiaioli Varie 62,00 N. iniziative 2 5.000 Prezzo biglietto 198 Royalties catalogo 250 Prezzo biglietto € 51.344,80 al 29.09.2008 Ingressi mostre 10,00/7,00/5,00/3,00 79 Quota iscrizione € 20.822,00 Ingressi mostre Cataloghi venduti INTROTI 2008 N. iniziative 3 20.000 Prezzo biglietto 6,00/4,00/2,50/omaggi 3,40/2,70/2,40 10,00/7,00/5,00/3,00 N.iniziative 3 N.9826 Prezzo biglietto 6,00/4,00/2,50/omaggi al 29.09.08 Cataloghi venduti N. 781 Royalties al catalogo 2,9/2,6 29.09.08 Partecipanti Passeggiate dei Macchiaioli Partecipanti convegno Varie INTROTI 2009 Partecipanti Passeggiate dei Macchiaioli Varie Partecipanti Passeggiate dei Macchiaioli Partecipanti convegno Varie INTROTI 2011 5.000 Prezzo biglietto 200 Royalties catalogo 250 Prezzo biglietto 6,00/4,00/2,50/omaggi 3,20/2,80 5.000 Prezzo biglietto 200 Royalties catalogo 250 Prezzo biglietto 6,00/4,00/2,50/omaggi 3,20/2,80 Partecipanti Passeggiate dei Macchiaioli Partecipanti convegno Varie 10,00/7,00/5,00/3,00 N. iniziative 3 10,00/7,00/5,00/3,00 80 Quota iscrizione € 25.000,00 Ingressi mostre Cataloghi venduti 62 N. iniziative 2 € 25.000,00 Ingressi mostre Cataloghi venduti 10,00/7,00/5,00/3,00 82 Quota iscrizione € 20.000,00 Ingressi mostre Cataloghi venduti INTROTI 2010 250 Prezzo biglietto 62,00 N. iniziative 2 5.000 Prezzo biglietto 200 Royalties catalogo 250 Prezzo biglietto 80 Quota iscrizione 6,00/4,00/2,50/omaggi 3,20/2,80 10,00/7,00/5,00/3,00 62,00 La previsione di gettito nel triennio è stata formulata tenendo 52 conto, in maniera prudenziale, dei risultati conseguiti nella gestione di analoghe manifestazioni promosse negli anni passati e della volontà di non variare i vari prezzi applicati. ROYALTIES PER BIOGAS IMPORTO 2006 2007 2008 2009 2010 2011 130.000 300.000 300.000 300.000 300.000 300.000 Il valore della concessione è stato modificato in virtù delle potenzialità di sfruttamento (media). INTROITI DISCARICA Gli introiti risultano ormai consolidati. Si tenderà, comunque, a una riduzione dei conferimenti compensati con variazioni tariffarie che dovrebbero dare luogo a incrementi minimi nello stanziamento di previsione. 53 Gestione beni comunali diversi SALE RIUNIONI N° GG. N°IMPEG. N°PREST. UTILIZZO SODDISF. GRATIS 137 305 N° PREST. PAGAME N. INCASSI ACCERTATI N° ORE CUSTODIA E PULIZIA N° ORE APPALTO CUSTODIA E PULIZIA . COSTI APPALTO 32 € 1.740,00 87 203 € 3.532,20 273 CASA VACANZE DI GAVINANA (escluso periodo estivo – colonia montana) N° IMPEGNI SODDISFATTI N° IMPEGNI NON SODDISFATTI N° PRESTAZ. GRATUITE N° PRESTAZ. PAGAMENTO PERNOTTAMENTI PERSONE OSPITATE INCASSI 3 0 1 2 3 53 € 599,00 CONCESSIONI TERRENI CONCESSIONI TERRENI A TITOLO ONEROSO CONTEGGIATE TRA LE LOCAZIONI ATTIVE: Rosignano Solvay – Vada Rosignano M.mo Castiglioncello Vada Rosignano Rosignano istat Rosignano Rosignano anni 20 Solvay Solvay Soc. ERICSSON € 27.563.78 pagati per concessione fino al 2009 Soc. OMNITEL € 14.177.16 annui + incremento ISTAT Soc. RAI € 258,22 pagati per concessione fino al 2008 COOP Toscana – Lazio € 97,60 annui + incremento ISTAT (rata 2007 94.85 € non pervenuta, conguaglio 2006 1.25 € non pervenuto) Soc. TIM fino al 2009 € 14098.38 annui+ istat CIRCOLO NAUTICO LILLATRO (sublocazione Soc. Solvay) € 5.530.89 annui+ M.mo M.mo Soc. OMNITEL (nuovo contratto dal 2006 x 9 anni) € 13.577.65 annui + istat Soc. Roselectra € 500,00 anticipatamente pagato per la durata della concessione 54 ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI TERRENO COMUNALE PER LA PICCOLA COLTIVAZIONE DI ORTAGGI : Rosignano Solvay Vada Rosignano M.mo Gabbro n° 23 (oltre concessione “ La Bagnolese “) n° 29 n° 9 n° 1 ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI TERRENO COMUNALE PER LA RACCOLTA DI OLIVE : Rosignano Solvay Castiglioncello n° 4 n° 7 55 DIRITTI CARTE IDENTITA’ CARTE RILASCIATE 2005 2006 2007 2008 5050 5050 5228 5500 2009 3900 2010 2011 4000 4100 Il diritto fisso per il rilascio è stabilito nella misura di € 5,16 dall’art. 12/ter del D.L. 18.01.93 n. 8. La previsione del triennio è stata formulata tenendo di conto oltre al consolidato incremento delle residenza, alla minor richiesta conseguente l’attuazione del D. L. 25/06/2008 n° 112 che ha prorogato la validità del documento da 5 a 10 anni. 56 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.4 - Contributi e trasferimenti in c/capitale 2.2.4.1 ENTRATE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 1° anno successivo 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 5 6 7 Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del (previsione) bilancio annuale 3 4 950.862,00 1.948.913,39 4.023.084,53 1.200.000,00 820.000,00 1.200.000,00 -70,17% Trasferimenti di capitale dallo Stato 0,00 322.059,05 854.888,47 0,00 0,00 0,00 -100,00% Trasferimenti di capitale dalla regione 938.200,00 739.064,01 1.263.195,60 1.580.000,00 1.010.000,00 400.000,00 25,08% Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico 111.217,86 1.283.190,92 0,00 720.000,00 900.000,00 0,00 100% Trasferimenti di capitale da altri soggetti 5.101.544,15 4.829.758,15 2.462.074,87 5.988.140,00 6.919.000,00 6.309.000,00 143,22% 7.101.824,01 9.122.985,52 8.603.243,47 9.488.140,00 9.649.000,00 7.909.000,00 10,29% Alienazioni di beni patrimoniali TOTALE 57 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.5 - Oneri Urbanizzazione 2.2.5.1 ENTRATE Proventi ed oneri di urbanizzazione TOTALE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 1° anno successivo 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 7 Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del (previsione) bilancio annuale 3 4 5 6 4.972.013,24 4.725.356,72 1.623.514,87 5.236.140,00 5.787.000,00 5.727.000,00 222,52% 4.972.013,24 4.725.356,72 1.623.514,87 5.236.140,00 5.787.000,00 5.727.000,00 222,52% 58 ALIENAZIONI, CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE Si tratta di entrate con corrispondenti stanziamenti di uscita essendo vincolate alla realizzazione di specifici interventi e che saranno accertate/impegnate secondo i principi dell’ordinamento contabile. PROVENTI DA CONCESSIONI E CONDONO EDILIZIO Relativamente alla gestione dei permessi di costruire si prevede un andamento costante dell’attività. Si potrebbe verificare nel corso del 2009 un aumento delle istanze conseguentemente all’approvazione del regolamento urbanistico. La previsione delle entrate riferita agli introiti derivanti dal rilascio degli atti sopra citati è stata effettuata in funzione della realizzazione degli obiettivi politici dell’Amministrazione comunale, pertanto per quanto riguarda gli introiti degli OO.UU. vi potranno essere scostamenti (in positivo o negativo) in relazione alla definitiva approvazione del Regolamento Urbanistico. Per quanto riguarda il condono edilizio, proseguirà compatibilmente alle risorse umane disponibili, l’attività di definizione delle istanze sia del condono del 1986 sia di quello del 1994. Per quanto riguarda le istanze di condono, presentate ai sensi della L. R. 53/2004, che saranno definite nell’anno 2009, si potranno verificare solamente eventuali conguagli che comporteranno entrate di modesta entità. Gli introiti sono totalmente destinati al finanziamento di investimenti. Gli impegni relativi saranno assunti quando vi sia certezza di accertamenti. 59 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.6 - Accensione di prestiti 2.2.6.1 ENTRATE Finanziamenti a breve termine Assunzioni di mutui e prestiti Emisisoni di prestiti obbligazionari TOTALE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 1° anno successivo 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 5 6 7 Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del (previsione) bilancio annuale 3 4 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 4.700.000,00 2.280.000,00 2.336.133,47 2.200.000,00 2.300.000,00 2.000.000,00 -5,83% 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 4.700.000,00 2.280.000,00 2.336.133,47 2.200.000,00 2.300.000,00 2.000.000,00 -5,83% 60 ACCENSIONE DI PRESTITI MUTUI Per quanto riguarda la specifica dei mutui nel triennio si fa riferimento al piano degli investimenti. La tabella allegata dimostra la possibilità “teorica” di ricorso al credito, il bilancio pluriennale e le tabelle allegate, come le previsioni sia congruenti. POSSIBILITA’ DI INDEBITAMENTO VERIFICA DELLA POSSIBILITA’ TEORICA DI CONTRARRE PRESTITI SECONDO IL DISPOSTO DELL’ART. 204 DEL D.LGS. 267/2000 Come modificato dalla L. 311/2004 A. gettito dei primi tre titoli delle entrate risultanti dal conto consuntivo 2007 49.164.536,77 ============= B. limite di indebitamento per interessi (15% di A) C. ratei interessi per mutui in ammortamento all’1-1-2009 (in base alle pratiche perfezionate) + garanzie fidejussorie e mutui a carico Stato D. quota disponibile (B – C) 7.374.680,52 1.638.844,14 297.203.24 ________________ 1.936.047,38 5.438.633,14 ============ Se si considera un tasso medio del 4,164% (per il 2009) e del 4,30% (per il 2010 e 2011) e una durata, sempre media, di 15 anni di ammortamento rata posticipata, la possibilità teorica di indebitamento risulta, per il triennio quella riportata nel prospetto che segue. IMP.NOM. MUTUI RATE ANNUALI Q. INTERESSI ANNO 2009 130.500.000,00 11.785.435,65 5.367.901,76 ANNO 2010 128.000.000,00 11.667.478,34 5.437.742,61 ANNO 2011 128.000.000,00 11.667.478,34 5.437.742,61 61 ALLEGATO SU CONTRATTI DERIVATI IN ESSERE AI SENSI DELLA L. FINANZIARIA 2008 ART 1 commi 381-384 La posizione del Comune di Rosignano Marittimo circa gli strumenti finanziari derivati Il comma 383 dell’art. 1 della L. 244/2007 ha introdotto l’obbligo per l’ente locale sottoscrittore di strumenti finanziari derivati di evidenziare in apposita nota allegata al bilancio gli oneri e gli impegni finanziari derivanti da tale attività. Il Comune di Rosignano Marittimo alla data di oggi ha in corso un contratto derivato di tipo interest rate swap. Le caratteristiche del contratto in corso sono le seguenti: Controparte: MPS Finance Banca Mobiliare Decorrenza: 31/12/2002 Scadenza: 31/12/2015 Date di pagamento: 30/6 e 31/12 di ogni anno Nozionale di riferimento al 31/12/2002: Euro 24.324.197,00 Nominale del periodo in corso: euro 13.790.593 Mark to market per il Comune al 10/12/2008: Euro 11.100,00 a favore del Comune I flussi differenziali erogati ad oggi sono stati tutti a favore del Comune di Rosignano Marittimo, per gli importi seguenti: 2003 2004 2005 2006 2007 142.206,44 126.971,11 106.378,60 48.166,45 38.340,65 Detti flussi ad oggi sono stati tutti contabilizzati nel titolo III di entrata. In seguito alle raccomandazioni della Corte dei Conti al riguardo, che invitano ad accantonare in uscita somme per fronteggiare eventuali effetti negativi delle operazioni di swap, nel bilanciodi previsione 2009 è stata prevista, a titolo precauzionale, una posta di € 10.000,00 nel titolo I di uscita per accantonamento rischi su swap. 62 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO L'ACCENSIONE DI PRESTITI E LE ALTRE RISORSE DA DESTINARE AGLI INVESTIMENTI In considerazione dei volumi di bilancio, il Comune ha la possibilità di azionare il ricorso al credito per investimenti che risulta dal seguente prospetto: 2009 DESCRIZIONE CODICE 2010 2011 Importo delle Capacità di Importo delle Capacità di Importo delle Capacità di potenzialità di impegno per potenzialità di impegno per potenzialità di impegno per investimento interessi investimento interessi investimento interessi PREVISIONI ANNUALI DI ENTRATA DI CONSUNTIVO ultimo anno precedente TITOLO 1 ENTRATE TRIBUTARIE 01 13.492.065,93 13.454.180,43 12.908.700,00 02 03 04 5.757.025,40 29.915.445,44 49.164.536,77 7.413.003,35 28.154.500,50 49.021.684,28 6.990.202,00 27.732.580,00 47.631.482,00 TITOLO 2 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI TITOLO 3 ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE (Escluse poste correttive e compensative) TOTALE CAPACITA' DI IMPEGNO COMPLESSIVA PER INTERESSI (15% DEL TOTALE DELLE ENTRATE ACCERTATE NEI PRIMI 3 TITOLI DELL'ULTIMO CONTO CONSUNTIVO APPROVATO) 05 7.374.680,52 7.353.252,64 7.144.722,30 06 1.638.844,14 1.623.604,77 1.705.241,39 07 5.735.836,38 5.729.647,87 5.439.480,91 INTERESSI DEI MUTUI IN AMMORTAMENTO AL 1° GENNAIO DI OGNI ANNO (AL NETTO DEGLI ONERI DI PREAMMORTAMENTO E DEI CONTRIBUTI IN C/INTERESSI) CAPACITA' DI IMPEGNO PER INTERESSI AL 1° GENNAIO DI OGNI ANNO (COD. 05 - COD. 06) RICORSO ANNUALE AL CREDITO PER INVESTIMENTI E ALTRE SPESE A) MUTUI DALLA CASSA DD.PP B) MUTUI DA ALTRI ISTITUTI C) ALTRE OPERAZIONI D'INDEBITAMENTO TOTALE (1*) 08 09 10 11 2.200.000,00 2.300.000,00 2.000.000,00 2.200.000,00 2.300.000,00 2.000.000,00 INTERESSI CONSEGUENTI AL RICORSO ANNUALE AL CREDITO (RIF. AL COD. 11) 12 93.461,20 97.709,44 84.864,73 13 5.642.375,18 5.631.938,43 5.354.616,18 CAPACITA' D'IMPEGNO PER INTERESSI RESIDUA A FINE DI OGNI ESERCIZIO (COD. 07 - COD. 12) VOLUME STIMATO NEI MUTUI ULTERIORMENTE CONTRAIBILI A FINE DI CIASCUN ESERCIZIO (15 ANNI , TASSO 4,164 PER IL 2009 E 4,30 PER IL 2010 E 2011 14 130.500.000,00 PER IL 2009 E 2010 63 128.000,00 128.000,00 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.7 - Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa 2.2.7.1 ENTRATE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno 2007 (accertamenti competenza) 2 1° anno successivo 2° anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col.3 5 6 7 Esercizio anno 2006 (accertamenti competenza) 1 Esercizio in corso Previsione del (previsione) bilancio annuale 3 4 Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 4.000.000,00 4.000.000,00 4.000.000,00 4.000.000,00 0,00% 0,00 0,00 4.000.000,00 4.000.000,00 4.000.000,00 4.000.000,00 0,00% TOTALE 64 PROVENTI DA ANTICIPAZIONI DI CASSA ANTICIPAZIONI DI CASSA La posta è stata iscritta in maniera prudenziale e si considera pressoché invariata nel triennio. Si specifica che in moltissimi anni non si è mai fatto ricorso all’anticipazione di tesoreria. La previsione risulta congrua ai sensi dell’art. 222 del D. Lgs. 267/2000 come segue: Entrate accertate per i primi tre titoli rilevate dal consuntivo 2007 1/4 delle stesse 49.164.536,77 ============= 12.291.134,19 ============= Previsto per il 2009/2010/2011 4.000.000,00 65 Comune di ROSIGNANO MARITTIMO SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI 66 3.3 - Quadro Generale degli Impieghi per Programma Programma N. 2009 Totale Spese Correnti Consolidate Di sviluppo 20 21 22 23 25 26 27 29 30 7.967.933,14 0,00 5.535.901,11 2.328.617,32 Importo totale Spese per investimento 2010 Totale Spese Correnti Consolidate Di sviluppo Spese per investimento 2011 Totale Spese Correnti Consolidate Di sviluppo Spese per investimento 2.132.000,00 10.099.933,14 7.960.178,80 0,00 3.550.000,00 11.510.178,80 7.847.678,96 0,00 0,00 120.000,00 5.655.901,11 5.514.384,88 0,00 2.410.000,00 7.924.384,88 5.498.386,21 0,00 110.000,00 5.608.386,21 0,00 5.659.140,00 7.987.757,32 2.317.488,76 0,00 6.370.000,00 8.687.488,76 2.309.194,53 0,00 7.820.000,00 10.129.194,53 8.021.158,10 0,00 750.000,00 8.771.158,10 7.930.462,05 0,00 760.000,00 8.690.462,05 7.969.091,34 0,00 460.000,00 8.429.091,34 274.560,26 0,00 0,00 274.560,26 274.560,26 0,00 0,00 274.560,26 274.560,26 0,00 0,00 274.560,26 1.212.319,55 0,00 0,00 1.212.319,55 1.212.319,34 0,00 0,00 1.212.319,34 1.212.319,34 0,00 0,00 1.212.319,34 3.654.433,21 0,00 6.201.000,00 9.855.433,21 3.760.629,71 0,00 2.043.000,00 5.803.629,71 3.744.917,90 0,00 2.053.000,00 5.797.917,90 9.224.624,33 0,00 1.220.000,00 10.444.624,33 9.132.954,35 0,00 1.820.000,00 10.952.954,35 9.129.442,28 0,00 940.000,00 10.069.442,28 1.022.238,40 0,00 6.000,00 1.028.238,40 1.022.238,32 0,00 6.000,00 1.028.238,32 1.022.238,32 0,00 6.000,00 1.028.238,32 39.241.785,42 0,00 16.088.140,00 55.329.925,42 39.125.216,47 0,00 16.959.000,00 56.084.216,47 39.007.829,14 0,00 15.339.000,00 54.346.829,14 67 3.950.000,00 11.797.678,96 Situazione Triennale Spese Consolidate 10000000 2009 2010 5000000 2011 0 20 21 22 23 25 26 27 29 30 68 2011 2010 2009 Situazione Triennale Spese di Sviluppo 1 2011 2010 2009 2009 2010 0,5 0 2011 20 21 22 23 25 26 27 29 69 30 2011 2010 2009 Situazione Triennale Spese di Investimento 8000000 6000000 2009 2010 4000000 2011 2000000 0 20 21 22 23 25 26 27 29 70 30 2011 2010 2009 LIMITE EX ARTICOLO 46 L. 133/2008 “RIDUZIONE DELLE COLLABORAZIONI E CONSULENZE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE” L’articolo 46 della L. 133/2008 al comma 2 prescrive che “gli enti locali possono stipulare contratti di collaborazione autonoma, indipendentemente dall’oggetto della presentazione, solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal Consiglio ai sensi dell’articolo 42, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.” Il comma 3 prevede inoltre che il limite massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione è fissato nel bilancio preventivo degli enti territoriali. A tale scopo si evidenzia che la presente relazione costituisce a tutti gli effetti programma approvato dal Consiglio ai sensi dell’articolo 42, comma 2, del TUEL 267/2000 e pertanto l’affidamento di incarichi professionali è possibile in relazione all’espletamento delle attività contemplate nei programmi-progetti in essa contenuti. Per quanto concerne il limite massimo di spesa annua per incarichi di collaborazione di cui al comma 3 citato, esso è identificabile con l’importo assegnato al budget di ciascun dirigente sotto la voce “incarichi professionali” di cui all’articolo 80. Tale importo è naturalmente suscettibile di revisione mediante appositi atti di variazione di bilancio adottati ai sensi del TUEL 267/2000. 71 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 20 “Ambiente e sicurezza” Alessandro Nenci 72 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 20 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO 0,00 0,00 0,00 - REGIONE 0,00 0,00 0,00 - PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 - UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 2.000.000,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 1.428.597,00 2.403.597,00 1.353.597,00 1.428.597,00 2.403.597,00 3.353.597,00 615.000,00 615.000,00 615.000,00 615.000,00 615.000,00 615.000,00 8.056.336,14 8.491.581,80 7.829.081,96 TOTALE (C) 8.056.336,14 8.491.581,80 7.829.081,96 TOTALE GENERALE (A+B+C) 10.099.933,14 11.510.178,80 11.797.678,96 - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 73 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 20 SINDACO (NENCI) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 7.967.933,14 78,89% 0,00 0,00% 7.960.178,80 69,16% 0,00 0,00% 2.132.000,00 21,11% 10.099.933,14 18,25% 3.550.000,00 30,84% 11.510.178,80 20,52% 3.950.000,00 33,48% 11.797.678,96 21,71% Anno - 2010 Anno - 2011 7.847.678,96 66,52% 0,00 0,00% Situazione Programma 8000000 7000000 6000000 5000000 Consolidato 4000000 Sviluppo 3000000 Investimento 2000000 1000000 0 2009 2010 2011 74 PROGRAMMA N. 20 – PROGETTO N. 1 “Ambiente e sicurezza sui luoghi di lavoro” DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci Descrizione sintetica del progetto Il Progetto segue le tematiche sotto riportate: 1. Monitoraggio e tutela della qualità ambiente: aria, acqua, suolo (con particolare riferimento alle procedure di bonifica in atto), inquinamento acustico (rilascio deroghe acustiche e aggiornamento strumenti di monitoraggio e controllo delle emissioni acustiche), inquinamento elettromagnetico. 2. Rapporti con Autorità preposte al controllo ambientale (Ministero, Regione, Provincia, AUsl, Comitato Di Bacino Toscana Costa, Consorzio Di Bonifica, Agenzia Energetica, Arpat, etc.) e con gestori di servizi a rilevanza ambientale (Ato 4 Rifiuti, Rea S.p.a., Asa Spa, Ato 5 Toscana Costa). 3. Attività legate ad interventi di risanamento necessari per situazioni igenico-sanitarie precarie; contenimento del randagismo animale, attività di disinfestazione. 4. Promozione di iniziative di Comunicazione, Educazione Ambientale e sviluppo sostenibile sul territorio ed organizzazione/gestione riconoscimenti ambientali. 5. Attività relative alla certificazione delle spiagge relativamente alla pulizia, alla qualità delle acque di balneazione anche ai fini del mantenimento della Bandiera Blu e alla sicurezza. 6. Processo Agenda 21, partecipazione a gruppo di lavoro A21 per kyoto e Collaborazione con la Rete Toscana Agenda21 Locali. 7. Promozione utilizzo fonti rinnovabili di energia e razionalizzazione dei consumi. 8. Monitoraggio dei Servizi di spazzamento, raccolta RSU ed RD; gestione raccolta rifiuti abbandonati sul territorio. 9. Attività volte ad incrementare la raccolta differenziata ed adeguamento degli attuali centri di raccolta rifiuti differenziati alla vigente normativa. 10. Svolgimento attività previste dalla legge per il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della sicurezza dei lavoratori (RSPP) 11. Attività di consulenza per tutti i datori di lavoro dell’Ente in materia di Sicurezza sui luoghi di lavoro 12. Monitoraggio delle attività lavorative per la riduzione dei rischi sui luoghi di lavoro 13. Gestione dei rapporti con ASA sulla base della convenzione per la depurazione dei reflui ed il sistema di fognatura nera su tutto il territorio comunale 14. Rilascio autorizzazione agli scarichi domestici in ambiente di competenza comunale ed intimazioni di regolarizzazione scarichi in ambiente 15. Gestione dello spargimento di liquami derivanti da attività di allevamento ai sensi della normativa vigente e delle comunicazioni dei frantoi per la fertirrigazione con relativa trasmissione dati ad ARPAT. 16. Qualità delle acque potabili e gestione problematiche relative all’acquedotto. Finalità da conseguire: Il Progetto ha la finalità di svolge compiti di indirizzo, monitoraggio e controllo del territorio in merito alle diverse tematiche ambientali. Esercita i compiti espressamente attribuiti al comune in materia di ambiente; promuove accordi ed intese istituzionali con i soggetti presenti sul territorio finalizzati al miglioramento della qualità ambientale e ad uno sviluppo sostenibile. Il progetto 75 inoltre prevede la continua raccolta dei dati ambientali per l’aggiornamento della banca dati a supporto della Relazione sullo Stato dell’Ambiente. Prevede la gestione degli esposti e delle richieste provenienti dalla cittadinanza attraverso apposito sistema di Gestione delle Segnalazioni e gli interventi di reperibilità per problematiche ambientali e relative al randagismo animale. Obiettivo triennale n .1 PROGETTO ENERGIA : Nell’ambito del Progetto Energia, partito a fine 2005, è stato avviata una specifica azione volta a perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e dei costi energetici del Comune e a dotare gli edifici pubblici di impianti che fruttano fonti energetiche rinnovabili. Questo obiettivo è condiviso dall’intero Settore Qualità Urbana (si vedano al riguardo il Programma 23– Progett1 1 e 2 ed il Programma 20–Progetto Discarica). Prosecuzione del lavoro finalizzato al monitoraggio dei costi e dei consumi energetici; attuazione degli interventi miglioramento della qualità energetica degli edifici pubblci e di azioni di la sensibilizzazione della popolazione e dei fruitori di strutture pubbliche verso comportamenti virtuosi. Gestione dei dati che consentano di monitorare nel tempo gli effetti delle azioni di miglioramento. Sviluppo di specifici progetti per il ricorso a fonti rinnovabili. • Informazione/formazione, divulgazione, comunicazione relativamente alle fonti rinnovabili ed alla razionalizzazione dei consumi nonché in merito a tutte le iniziative ed ai nuovi progetti rientranti afferenti al PROGETTO ENERGIA; • Intersettorialmente al Servizio Sportello Unico, gestione dell’erogazione di contributi comunali per il solare termico e dello Sportello Energia. • Congiuntamente al Servizio Manutenzioni ed al Servizio Discarica, realizzazione dell’edificio a basso consumo energetico denominata Casa Solare. • Congiuntamente al Servizio Manutenzioni, implementazione di fonti rinnovabili presso gli edifici pubblci. • Congiuntamente al Servizio Discarica, sviluppo del progetto per la realizzazione di impinato FV a Scapigliato. Obiettivo triennale n .2 SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE : • Mantenimento del Sistema di Gestione Ambientale (certificazione UNI EN ISO 14001 e registrazione EMAS); • Superamento delle verifiche ispettive periodiche del SGA; • Rinnovo certificazione e registrazione (2010) • Agenda 21 Locale ed iniziative per lo sviluppo sostenibile Obiettivo triennale n .3 RACCOLTA DATI AMBIENTALI : • Aggiornamento periodico dei dati ambientali a supporto della Relazione sullo Stato dell’Ambiente ed attivazione di un processo periodico di comunicazione; Obiettivo triennale n .4 TUTELA DELL’AMBIENTE • Piano di Risanamento Acustico Comunale (art.8 L.R. 89 del 1.12.1998). • Pluralità di azioni per la tutela delle acque di balneazione e rimozione delle schiume a mare a mezzo di apposito natante). Obiettivo triennale n .5 RACCOLTA DIFFERENZIATA RIFIUTI 76 • • • Potenziamento RD Adeguamento dei centri di raccolta rifiuti differenziati alla vigente normativa Sensibilizzazione della cittadinanza per la riduzione della produzione dei rifiuti Obiettivo triennale n .6 LOTTA AL RANDAGISMO ANIMALE • Realizzazione e gestione di un canile intercomunale e gestione della lotta al randagismo intercomunale come Comune capofila Obiettivo triennale n .7 CICLO DELLE ACQUE • Individuazione e censimento degli scarichi abusivi in ambiente con relativa pianificazione delle azioni di repressione; Obiettivo triennale n .8 SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO • Adozione di una Sistema di Gestione della Sicurezza • Organizzazione corsi di formazione sui rischi specifici a tutti i dipendenti Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): Totale addetti n. 7 di cui: N° 1 funzionario tecnico N° 1 istruttore direttivo tecnico N° 1 istruttori amministrativi (Responsabile del Randagismo intercomunale) N° 1 istruttore tecnico N° 1 istruttore amministrativo contabile (Responsabile del Servizio di prevenzione e Protezione comunale) N° 1 collaboratore professionale demuscatore N° 1 collaboratore professionale a comando il Dirigente per circa 1/3 della sua prestazione lavorativa Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) N° 8 PC fissi- n° 1 stampanti laser b/n - n° 1 stampanti laser a colori – n° 1 fotocopiatrici – n° 7 telefoni cellulari – n° 2 automezzi ed n°1 autocarro - n° 1 fax Motivazione delle scelte Il Progetto risponde alla necessità del Comune di avere un punto di riferimento per le questioni ambientali; di raccogliere e catalogare i dati e le informazioni concernenti le matrici acqua, aria, suolo e sottosuolo; monitorare e reprimere gli inquinamenti; garantire la salute e la sicurezza della collettività. Il Progetto risponde, inoltre alle necessità dettate dalla normativa della sicurezza sui luoghi di lavoro e tende al raggiungimento di un miglioramento continuo del livello di sicurezza utilizzando un Sistema di Gestione della Sicurezza (OHSAS 18001) . Il Progetto si occupa anche della raccolta differenziata dei rifiuti; del ciclo integrato dell’acqua; di promozione del risparmio energetico e dello sviluppo delle fonti rinnovabili e di quant’altro 77 attinente allo sviluppo sostenibile ed alla comunicazione ambientale, tra cui la certificazione ISO 14001 ed EMAS del Comune. 78 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 20 AMBIENTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 1.584.974,50 100,00% 0,00 0,00% 1.571.784,86 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 1.584.974,50 2,86% 0,00 0,00% 1.571.784,86 2,80% 3.150.000,00 66,72% 4.720.901,71 8,69% Anno - 2010 Anno - 2011 1.570.901,71 33,28% 0,00 0,00% Situazione Progetto 3500000 3000000 2500000 2000000 Consolidato 1500000 Sviluppo Investimento 1000000 500000 0 2009 2010 2011 79 PROGRAMMA N° 20 - PROGETTO N° 2 “Polizia Municipale e Sicurezza” DIRIGENTE Dr. Gianfranco Pianigiani Descrizione Sintetica del Progetto Il territorio del Comune di Rosignano Marittimo è suddiviso amministrativamente in sette frazioni. La densità della popolazione (254,7 abit. Per Kmq) è molto elevata rispetto alla media nazionale (155/abit.Kmq) e nazionale (187 abit.Kmq). L’estenzione territoriale ammonta a circa 121 kmq, dei quali il 7,26% urbanizzati per complessivi kmq 8. Dal punto di vista geografico il territorio è ripartito in due distinte aree: quella collinare (57%) e quella costiera (43%). Le strade di grande comunicazione attraversano il territorio da nord a sud per circa 17/18 km e lo sviluppo della costa è di circa 20 Km. Il territorio marittimo soggetto a controllo (1 miglio marino dalla costa) e' di circa 37 Kmq. Il Territorio Comunale, vista la sua disomogenea conformazione con frazioni dislocate sulla fascia costiera e in collina, caratterizza e condiziona l’organizzazione del lavoro. E’ opportuno ricordare che i flussi turistici impegnano in modo caotico l'organizzazione dei servizi pubblici in generale ed in particolare quelli di polizia locale; le statistiche disponibili quantificano l’aumento delle presenze stagionali con il 40% di turisti che dispongono di abitazioni in proprietà, il 15% di turisti che usufruiscono di campeggi ed alberghi, il restante 45% turismo di tipo pendolare. L'attività di controllo di un territorio cosi’ complesso avviene di norma per 12 ore continuative giornaliere mentre nel periodo estivo il turno si sviluppa in 18 ore giornaliere continuative. Oltre alle attività di istituto normalmente svolte, riveste importanza il controllo integrato del territorio finalizzato ad infondere una maggiore sicurezza al cittadino e in particolare rivolto a tutelare le categorie più deboli quali, anziani, disabili, minori. Esso viene attuato mediante la realizzazione di 4 tipologie di interventi, le c.d. 4 porte: a) sicurezza della circolazione (mobilità urbana e rispetto delle norme del C.d.S.); b) tutela del consumatore e convivenza civile, (con particolare attenzione alle categorie più deboli); c) tutela del territorio, sia sotto l’aspetto urbanistico/edilizio che sotto quello ambientale (controlli su illeciti edilizi e di natura paesaggistica, monitoraggio del territorio su discariche, disturbi alla quiete pubblica); d) sicurezza sociale (attività volta a contrastare fenomeni di vandalismo, bullismo giovanile). Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n .1 Sviluppare sul territorio una rete attiva di presidio, conoscenza e monitoraggio. Obiettivo triennale n .2 Sicurezza nella fruibilità degli spazi pubblici e residenziali, estendendo la vigilanza delle aree pubbliche (parchi, giardini, scuole) ad organismi di volontariato e di promozione sociale che cooperano con la Polizia Municipale. Obiettivo triennale n. 3 Crescita della fiducia dei cittadini verso le istituzioni e verso la loro capacità di garantire tutela. Obiettivo triennale n. 4 Nel 2009, nel caso in cui la Regione Toscana deliberi i finanziamenti ex Legge 38/2001 “Interventi regionali a favore delle politiche sociali per la sicurezza della comunità toscana” sarà presentato, 80 come negli scorsi anni, un progetto integrato che coinvolge diversi settori della Pubblica Amministrazione (Risorse umane, economiche e strumentali, Servizi alla persona e Polizia Municipale) relativo agli interventi posti in essere in materia di sicurezza. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): CAT. D – n. 01 – Posizione Organizzativa - Comandante CAT. D – n. 04 – istruttore direttivo CAT. C – n. 27 – istruttore di vigilanza CAT. C – n. 01 – istruttore di vigilanza a tempo parziale(83%) Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) N. N. N. N. N. N. N. N. N. 10 autoveicoli 06 motoveicoli 01 imbarcazione 13 stazioni P.C. 06 macchine fotografiche 01 apparecchio per la misurazione di velocità (telelaser) 01 etilometro 20 radio portatili 10 radio veicolari Motivazione delle scelte Anche per il 2009 questo Comando mira alla realizzazione di un sistema di servizi che corrispondano alla lettura del territorio ed alle stimolazioni provenienti dai cittadini, dagli organi istituzionali di questa Amministrazione e dalle Associazioni, cercando con una sempre crescente capacità organizzativa di dare risposte a seconda delle diverse esigenze, migliorando così il rapporto con la cittadinanza. 81 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 2 § Programma - 20 POLIZIA MUNICIPALE E SICUREZZA Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 1.496.476,77 96,64% 0,00 0,00% 1.496.475,51 100,00% 0,00 0,00% 52.000,00 3,36% 1.548.476,77 2,80% 0,00 0,00% 1.496.475,51 2,67% 0,00 0,00% 1.496.475,51 2,75% Anno - 2010 Anno - 2011 1.496.475,51 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 1600000 1400000 1200000 1000000 Consolidato 800000 Sviluppo 600000 Investimento 400000 200000 0 2009 2010 2011 82 PROGRAMMA N 20. – PROGETTO N. 3 “Staff organi di Governo” RESPONSABILE Supporto Organi Governo D.ssa Sandra Scalpellini Descrizione sintetica del progetto: -Supporto logistico all’attività degli Organi di Governo, compresa la gestione del loro status giuridico e la cura dei loro rapporti con i cittadini; - Organizzazione e gestione della rappresentanza e del cerimoniale, delle manifestazioni istituzionali e di eventi occasionali, compresa la cura del cosiddetto “progetto Memoria”; -Promozione di una parte delle attività di informazione e comunicazione dell’Ente, compresa la realizzazione del periodico “Rosignano Oggi” Si precisa che le finalità che si vanno a descrivere sono espressione della volontà di Sindaco e attuale giunta Comunale, in scadenza di mandato nell’anno 2009; è quindi ipotizzabile o comunque possibile che siano oggetto di revisione/cancellazione/integrazione da parte della successiva Amministrazione Comunale. Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n .1 Potenziamento delle attività di supporto alle attività del Sindaco e della Giunta, sulla base delle loro indicazioni, in ordine alle manifestate diverse esigenze e necessità ai fini di una più corretta trasmissione dei propri indirizzi all’Ente e per un più stretto rapporto con la cittadinanza. Obiettivo triennale n .2 Potenziamento dell’attività di comunicazione e informazione, di concerto con gli altri servizi a queste attività preposti, tramite l’utilizzo degli strumenti giudicati più adeguati ed efficaci, per favorire una conoscenza puntuale da parte dei cittadini delle iniziative e attività dell’Amministrazione; tecniche e strategie potranno variare in ordine alle indicazioni dell’Esecutivo (si prevede di continuare il rapporto consolidato con emittenti televisive e radio locali, nonché la produzione del periodico dell’Ente). Obiettivo triennale n. 3 Prosecuzione dell’attività di rappresentanza e cerimoniale, tramite l’organizzazione di eventi, talvolta in collaborazione con altri settori dell’Ente, talora in maniera esclusiva, se non riconducibili ad altri settori. Obiettivo triennale n. 4 Cura e potenziamento del “Progetto Memoria”, nato in occasione del sessantesimo della Liberazione e proseguito ed ampliato nei contenuti e nelle attività di realizzazione dello stesso negli anni a seguire che si prevede di articolare nei seguenti modi: -prosecuzione dei rapporti con scuole istituzioni del territorio, compresa la locale sezione ANPI, allo scopo di favorire la conoscenza storica locale del periodo di riferimento e mantenerne vivo il ricordo presso le nuove generazioni; lavoro in sinergia con la Regione e la Provincia nella preparazione e partecipazione al prossimo Treno della Memoria, nel gennaio 2009 (viaggio studio/pellegrinaggio biennale ai campi di sterminio nazisti) da parte di studenti locali e Amministratori; realizzazione di iniziative locali correlate al Giorno della Memoria e alla commemorazione di Oberdan Chiesa -valorizzazione dei 83 luoghi sul territorio comunale in cui sono stati perpetrate uccisioni di civili durante la Seconda Guerra Mondiale, tramite, dove non già fatto negli ultimi anni, l’apposizione di segni alla memoria chiaramente riconoscibili; sistemazione di un cippo in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Cecina in località Collemezzano in ricordo di Goriano Gorini – prosecuzione dell’iter necessario per l’ottenimento di un riconoscimento onorifico al Gonfalone Comunale, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza. Obiettivo triennale n. 5 Proseguimento rapporto e erogazione contributi per Coordinamento Sindaci Bassa Val di Cecina. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): Personale attribuito al servizio (1 unità C, 2 unità B e 1 unità Co.Co.Co) Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) Strumentazioni in dotazione al Servizio per l’ordinaria gestione delle proprie attività e quanto di volta in volta individuato dall’Amministrazione come idoneo e congruo per il raggiungimento delle finalità sopra descritte._ Motivazione delle scelte Necessità di supporto alle attività del Sindaco e della Giunta e svolgimento delle attività di informazione e comunicazione dell’Ente. 84 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 3 § Programma - 20 STAFF ORGANI DI GOVERNO Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 944.761,50 100,00% 0,00 0,00% 944.758,15 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 944.761,50 1,71% 0,00 0,00% 944.758,15 1,68% 0,00 0,00% 944.758,15 1,74% Anno - 2010 Anno - 2011 944.758,15 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 1000000 800000 600000 Consolidato Sviluppo 400000 Investimento 200000 0 2009 2010 2011 85 PROGRAMMA N. 20 – PROGETTO N. 6 “Discarica” DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci Descrizione sintetica del progetto Il Progetto segue le tematiche sotto riportate: • Pianificazione dei conferimenti di rifiuti urbani e speciali : quantitativi, tariffe, rilascio autorizzazioni al conferimento ad enti ed aziende; monitoraggio mensile dei flussi di rifiuti in ingresso; stesura di relazioni e report periodici; monitoraggio del mercato nazionale dei rifiuti. • Sviluppo delle linee di indirizzo per le attività di discarica, per gli impianti presenti nel Polo di Scapigliato. • Monitoraggio raccolta differenziata. • Supervisione delle attività di gestione affidate a Rea SpA finalizzata alla ottimizzazione della gestione, alla risoluzione delle problematiche emergenti, all’ottemperanza alle prescrizioni contenute nell’Autorizzazione Integrata Ambientale. • Attivazione di studi, indagini ambientali e monitoraggi ambientali (maleodorante, emissioni in atmosfera, etc.). • Sviluppo del Progetto per la realizzazione di un Impianto Fotovoltaico nell’ambito del sito di Scapigliato. • Sviluppo del Progetto per la realizzazione di un impianto per la Pellettizzazione delle ramaglie provenienti dal territorio. • Partecipazione al progetto “Casa Solare” Finalità da conseguire: Il Progetto tende alla ottimizzazione del Polo Impiantistico di Scapigliato. Questa ottimizzazione consiste sia nella mitigazione dei suoi impatti negativi sul territorio circostante sia nella capacità di sopravvivere come RISORSA nel tempo per i cittadini del Comune di Rosignano. Obiettivo triennale n .1 MITIGAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI DELLA DISCARICA SUL TERRITORIO CIRCOSTANTE • Adempimento alle prescrizioni contenute nell’Autorizzazione Integrata Ambientale mediante le creazione di specifiche procedure di monitoraggio e controllo. • Aggiornamento dei capitolati prestazionali di gestione. • Attivazione di studi, indagini e monitoraggi ambientali. • Creazione, sulla base di dati ambientali ed in collaborazione con la Società di Gestione, di un sistema georeferenziato per il sito di Scapigliato Obiettivo triennale n .2 OTTIMIZZAZIONE DELL RISORSA DEL SITO DI SCAPIGLIATO • Pianificazione dei conferimenti di rifiuti urbani e speciali : individuazione della qualità e quantità dei rifiuti ammessi; determinazione delle tariffe di conferimento sulla base dei costi e del mercato; rilascio delle autorizzazioni. 86 • • Monitoraggio mensile dei flussi di rifiuti in ingresso; stesura di relazioni e report periodici; monitoraggio del mercato nazionale dei rifiuti. Individuazione, in collaborazione con la Società di Gestione, di tecnologie e prassi finalizzati alla diminuzione della frazione conferita in discarica; alla riduzione dei volumi occupati; al recupero energetico della frazione secca; alla implementazione di buone pratiche tese a diminuire gli impatti ambientali ed i costi per il futuro. Obiettivo triennale n .3 CREAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE DEL SITO • In occasione della certificazione ISO 14001 e della registrazione EMAS del Comune, è stata avviata la costruzione di specifiche procedure di Sistema per la gestione ambientale del Polo Impiantistico di Scapigliato che devono essere progressivamente implementate. Le procedure servono a monitorare e tenere sotto controllo le prescrizioni dell’AIA, e riguardano, in particolare, le attività di: o Estrazione biogas o Depurazione percolato o Accettazione, trattamento ed abbancamento rifiuti o Rilevamento dati meteorologici o Indagini ambientali • Le procedure consentono la supervisione della convenzione relativa all’Affidamento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Obiettivo triennale n .4 PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI Nell’ambito del Progetto Energia, partito a fine 2005, è stato avviata una specifica azione volta a perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e dei costi energetici del Comune e a dotare gli edifici pubblici di impianti che fruttano fonti energetiche rinnovabili. Il Progetto ha collaborato al monitoraggio dei costi e dei consumi inerenti le utenze energetiche del Comune (139 utenze di energia elettrica per gli edifici, oltre alle utenze inerenti la P.I., le forniture di energia termica e di acqua). In particolare il Servizio Discarica seguirà i progetti relativi alla realizzazione di un impianto per la produzione di pellets da ramaglie e di un campo fotovoltaico sul sito di Scapigliato Questo obiettivo è condiviso dall’intero Settore Qualità Urbana (si vedano al riguardo il Programma 23– Progetti 1 e 2 ed il Programma 20–Progetto 1). Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): Totale addetti n. 3; a questi si aggiunge il Dirigente per circa 1/3 della sua prestazione lavorativa. Il Servizio si avvale di incarichi esterni attinenti professionalità diverse Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) N° 3 PC fissi - n° 1 stampanti b/n - n° 1 stampanti a colori – n° 1 fotocopiatrici – n° 3 telefoni cellulari – n° 1 automezzi - n° 1 fax Motivazione delle scelte Il Progetto risponde alla necessità del Comune di individuare strumenti e strategie di sviluppo per il Polo Impiantistico di Scapigliato. 87 Il Progetto risponde inoltre alle necessità dettate dall’attuale normativa di settore e dall’Autorizzazione Integrata Ambientale che impongono una serie di controlli ambientali e l’adozione delle migliori tecnologie per assicurare che l’impianto determini il minore impatto ambientale sul territorio circostante e che continui, nel tempo, a costituire una importante risorsa finanziaria per i cittadini di Rosignano. In particolare i tempi richiedono una rivisitazione di tutto il sistema gestionale in modo da riimprontarlo nell’ambito di una visione integrata e ottimizzata delle diverse fasi : progettazione, realizzazione, conduzione, tutela dell’ambiente, monitoraggio e controllo. 88 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 6 § Programma - 20 DISCARICA Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 3.941.720,37 65,46% 0,00 0,00% 3.947.160,28 52,65% 0,00 0,00% 2.080.000,00 34,54% 6.021.720,37 10,88% 3.550.000,00 47,35% 7.497.160,28 13,37% 800.000,00 17,26% 4.635.543,59 8,53% Anno - 2010 Anno - 2011 3.835.543,59 82,74% 0,00 0,00% Situazione Progetto 4000000 3500000 3000000 2500000 Consolidato 2000000 Sviluppo 1500000 Investimento 1000000 500000 0 2009 2010 2011 89 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 21 “Organizzazione e risorse” Franco Falagiani 90 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 21 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO 0,00 0,00 0,00 - REGIONE 0,00 0,00 0,00 - PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 - UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 2.300.000,00 0,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 521.000,00 411.000,00 411.000,00 521.000,00 2.711.000,00 411.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.129.901,11 5.208.384,88 5.192.386,21 TOTALE (C) 5.129.901,11 5.208.384,88 5.192.386,21 TOTALE GENERALE (A+B+C) 5.655.901,11 7.924.384,88 5.608.386,21 - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 91 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 21 ORGANIZZAZIONE E RISORSE (FALAGIANI) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 5.535.901,11 97,88% 0,00 0,00% 5.514.384,88 69,59% 0,00 0,00% 120.000,00 2,12% 5.655.901,11 10,22% 2.410.000,00 30,41% 7.924.384,88 14,13% 110.000,00 1,96% 5.608.386,21 10,32% Anno - 2010 Anno - 2011 5.498.386,21 98,04% 0,00 0,00% Situazione Programma 6000000 5000000 4000000 Consolidato 3000000 Sviluppo Investimento 2000000 1000000 0 2009 2010 2011 92 PROGRAMMA N. 21 Strumentali” – PROGETTO N. 1 “Risorse Umane, Economiche e DIRIGENTE D.ssa Lorena Silvestri Descrizione Sintetica del Progetto Il programma comprende una serie di attività, in gran parte di supporto, svolte mediante un’articolazione in tre servizi, come di seguito specificata, derivante dall’adozione di un provvedimento di riorganizzazione del Settore Risorse Umane, Economiche e Strumentali, approvato a fine 2006. SERVIZIO GESTIONE ENTRATE Il Servizio ha un ruolo di supporto per l’adozione di scelte in materia di politica tributaria dell’Ente e svolge tutte le attività correlate alla gestione delle entrate comunali di tipo tributario. Proseguirà, da parte del servizio, una metodologia improntata sul continuo miglioramento nel rapporto con i contribuenti, sia a livello di informazione sia per quanto riguarda i controlli. E’ indispensabile che sia potenziato l’accertamento ICI: Il servizio ha cercato di dotarsi degli strumenti necessari ed è stato attivato all’esterno il servizio sopra menzionato, di cui si sono avuti i primi incoraggianti risultati. Obiettivo di carattere generale è quello di raggiungere la maggiore equità fiscale senza aumentare la pressione tributaria, andando a ricercare sacche di elusione e di evasione, anche a livello di escludere i tributi minori. A seguito del disegno di legge delega sul decentramento fiscale, potrebbe prospettarsi la necessità di variazione di indirizzo e di gestione relativamente ai tributi locali. SERVIZIO FINANZE E BENI MOBILI Gestisce la parte contabile, finanziaria e fiscale dell’Ente, anche con riferimento all’attività di auditing correlata al controllo di gestione ed alle società partecipate, oltre alle funzioni di provveditorato/economato, magazzino e officina. Nell’esercizio precedente è stata inglobata nell’U.O. Economato anche l’attività concernente le gare dell’ente per servizi e forniture. SERVIZIO PERSONALE Si interessa di tutte le problematiche relative al personale di ruolo e non, sia in riferimento ad aspetti giuridici che al trattamento economico. Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n. 1 In merito all’attività correlata al controllo di gestione, prosegue la revisione dell’impostazione attuale; occorre pertanto procedere ad un’attenta analisi del flusso delle informazioni da esaminare, dei soggetti da individuare quali referenti, della modulistica da produrre, nonché delle modalità operative da adottare. Per quanto attiene ai controlli sulle società partecipate, vengono garantite le verifiche formali previste dalla normativa vigente (quantificazione compensi, comunicazioni sul numero dei rappresentanti, ecc..). La normativa e gli orientamenti più recenti hanno obbligato l’ufficio a farsi carico di una serie di adempimenti e verifiche non rinviabili, sebbene il controllo di tipo sistematico e sostanziale inerente la gestione dei servizi fosse stato rinviato ad una futura riorganizzazione, con la quale dovrebbe essere individuata una struttura destinata specificatamente a questo tipo di attività. 93 Obiettivo triennale n. 2 L’attività regolamentare dell’ente deve trovare nuovo impulso in quanto l’evoluzione in campo normativo ed organizzativo ha fatto sì che i nostri regolamenti risultino superati in più parti. Per quanto riguarda il settore, prosegue l’obiettivo n. 3 dell’anno scorso, relativo alla necessità di rielaborare il regolamento di contabilità. Si segnala anche la necessità per l’Ente di dotarsi di un regolamento per l’erogazione dei contributi. Obiettivo triennale n. 3 Si evidenzia altresì che per il triennio 2009-2011 è intenzione del servizio Finanze procedere ad una rivisitazione della scomposizione del bilancio in capitoli, al fine di aggregare alcune voci ritenute ridondanti per ottimizzare tempi e modalità di lavoro relativi al finanziamento di atti, liquidazioni, emissione di mandati; tutto ciò in collaborazione con il servizio Gestione del personale e l’unità operativa Economato. Obiettivo triennale n. 4 - Predisposizione bilancio di previsione del personale (a tempo indeterminato e a tempo determinato). Relativamente al bilancio di previsione del personale anno 2009, si è intrapreso uno snellimento delle voci di spesa compatibilmente alla normativa vigente in materia, al fine di una semplificazione ed ottimizzazione della gestione e monitoraggio delle medesime - Gestione del bilancio del personale: monitoraggio periodico per singole voci e proiezione/anno delle medesime, verifiche disponibilità in caso di richieste di assunzioni di personale a tempo determinato, variazione somme da articolo ad articolo, variazioni PEG, verifica residui, conto del bilancio, equilibrio di bilancio, assestamento; - PEG: controllo di gestione (verifiche semestrali); Obiettivo triennale n. 5 - Gestione dotazione organica personale a tempo indeterminato: stesura fabbisogno triennale del personale e piano assunzionale, conteggi necessari per la verifica del rispetto della normativa annuale nazionale in tema di personale (leggi finanziarie), predisposizione atti per modifiche profili professionali del personale dipendente, aggiornamento base dati; Obiettivo triennale n. 6 - Concorsi pubblici per assunzioni di personale a tempo indeterminato, diplomato o laureato: predisposizione bandi, istruttoria domande di partecipazione, organizzazione prove selettive, redazione graduatoria finale di merito con gestione eventuale contenzioso, controlli su autocertificazioni; - Selezioni pubbliche per assunzioni di personale a tempo indeterminato e determinato, mediante Centro per l’Impiego: predisposizione bandi, istruttoria domande di partecipazione in collaborazione con il Centro per l’Impiego per gli ambiti di rispettiva competenza, organizzazione prove selettive, approvazione graduatoria finale di merito con gestione eventuale contenzioso, controlli su autocertificazioni; - -Selezioni pubbliche - anche per conto dei Comuni della Bassa Val di Cecina - per assunzioni di personale a tempo determinato, diplomato o laureato: predisposizione bandi, istruttoria domande di partecipazione, organizzazione prove selettive, redazione graduatoria finale di merito con gestione eventuale contenzioso, controlli su autocertificazioni; - Assunzioni personale a tempo determinato anche per conto dei Comuni della Bassa Val di Cecina; - Gestione graduatorie concorsi pubblici, procedure assunzionali: acquisizione documentazione e stipula contratti individuali; 94 - Gestione graduatorie selezioni pubbliche, anche per conto dei Comuni della Bassa Val di Cecina, con acquisizione documentazione e stipula contratti individuali per le assunzioni relative al Comune di Rosignano; Obiettivo triennale n. 7 - Gestione procedure di mobilità tra enti: acquisizione nulla osta e predisposizione atti; - Gestione procedure di mobilità interna; - Gestione procedure di progressione verticale del personale dipendente: predisposizione bandi, istruttoria domande di partecipazione, organizzazione prove selettive, redazione graduatoria finale di merito con gestione eventuale contenzioso; - Gestione procedure di progressione orizzontale del personale dipendente; - Visite mediche personale a tempo indeterminato e determinato per controlli stabiliti dal contratto decentrato e per verifica idoneità alle mansioni; gestione liquidazioni fatture relative a visite per il personale a tempo determinato e indeterminato; monitoraggio del relativo capitolo di spesa; - Gestione fascicoli personale a tempo indeterminato e determinato; - Denunce infortuni sul lavoro e verifiche contabili indennizzi; - Gestione richieste di autorizzazione incarichi esterni da parte del personale dipendente: istruttoria e predisposizione atti; - Gestione attività formativa per il personale dipendente con monitoraggio del relativo stanziamento di bilancio; partecipazione alla gestione associata della formazione con i comuni della Bassa Val di Cecina; Obiettivo triennale n. 8 - Gestione presenze/assenze del personale a tempo determinato e indeterminato: esame, dal punto di vista della legittimità, delle richieste di assenza del personale, gestione cartellini anche ai fini del trasferimento dati salario accessorio al servizio che gestisce gli stipendi, gestione dei rilevatori di presenza; Obiettivo triennale n. 9 - Gestione stipendi: personale a tempo indeterminato e determinato, CO.CO.CO., borsisti, amministratori, consiglieri (comunali e di frazione), difensore civico; - Competenze del sostituto d’imposta relative ai redditi da lavoro dipendente e assimilato; - Versamento contributi previdenziali INPS, CPDEL, INADEL, CPI su redditi da lavoro dipendente e assimilato; - Denunce annuali e periodiche: CUD, Conto annuale, 770, DMA (INPDAP), Emens (INPS), anagrafe prestazioni, disabili, aspettative e permessi sindacali (GEDAP), rilevazione trimestrale, comunicazione ai fini del superamento delle 48 ore di lavoro straordinario; autoliquidazione INAIL, verifiche per inoltro domanda riduzione tasso medio tariffa INAIL; - Relazione al conto annuale; Obiettivo triennale n. 10 - Costituzione e gestione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività e del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato del personale dirigente: monitoraggio e raffronto mensile per singole voci (lavoro straordinario, indennità funzione, indennità nido e indennità docenza, indennità di responsabilità, retribuzione di posizione e di risultato P.O., rischio, maneggio valori, turno, reperibilità, maggiorazione, mancato riposo, produttività per obiettivi di attività, produttività a specifica destinazione, progetti Giunta, indennità di disagio: vigilie e superfestivi, gonfalone, matrimoni, emergenza, terzo turno) con risorse individuate in fase di costituzione del fondo, proiezioni/anno; 95 - Estrapolazione dati stipendiali e di salario accessorio ai fini della contrattazione decentrata e relazioni sindacali, ove richiesto dalla delegazione trattante e/o dalla RSU; Cura della procedura relativa alla contrattazione collettiva e relazioni sindacali per quanto non di competenza del dirigente; Obiettivo triennale n. 11 - Pratiche previdenziali: conteggi, predisposizione atti, gestione oneri ripartiti; - Gestione pratiche creditizie: conteggi, predisposizione atti, denuncia mensile; - Certificazioni, ivi compresi Modd. disoccupazione ordinaria e a requisiti ridotti e Modd. PA04 per personale che ha prestato servizio a tempo determinato e indeterminato; - Compilazione Mod. TFR/1 al personale a tempo determinato cessato. Obiettivo triennale n. 12 Revisione degli accatastamenti degli immobili censiti A4 e A5 per la verifica della rispondenza dei requisiti ai fini ICI Obiettivo triennale n. 13 Raggiungimento del 100% del grado di copertura del servizio di spazzamento e raccolta, con contestuale trasformazione della tassa in tariffa. Prosecuzione dell’attività di accertamento al fine di contrastare l’evasione e l’elusione della tassa, per pervenire ad una più equa distribuzione dell’imposizione. Obiettivo triennale n. 14 I rapporti con il Concessionario della Riscossione Equitalia Gerit S.p.A, con il quale in questi anni sono state sottoscritte apposite convenzioni aderendo a protocolli di intesa tra ANCI e ASCOTRIBUTI, sono stati definiti contrattualmente fino all’annualità 2010. Successivamente, dovranno essere attivate procedure di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di Riscossione o, in alternativa, dovranno essere forniti al Servizio di strumenti idonei per la riscossione diretta. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia) n. 14 istruttori amministrativi C n. 2 istruttori amministrativi C part – time all’83,33% n. 2 istruttori amministrativi C part – time al 50% n. 8 istruttori tecnico contabili C n. 2 istruttori direttivi amministrativi D1 n. 3 istruttori direttivi tecnico-contabili D1 n.1 funzionario amministrativo D3 n.1 funzionario amministrativo D3 part-time 50% n. 1 funzionario tecnico-contabile D3 Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazioni informatiche, etc.) n. 34 personal computers n. 8 stampanti n. 2 server n. 3 fax n. 2 scanner 96 Motivazione delle scelte Trattasi di attività istituzionali previste e disposte per legge. 97 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 21 RISORSE UMANE ECONOMICHE E STRUMENTALI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 3.420.012,00 100,00% 0,00 0,00% 3.404.854,04 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 3.420.012,00 6,18% 0,00 0,00% 3.404.854,04 6,07% 0,00 0,00% 3.395.262,37 6,25% Anno - 2010 Anno - 2011 3.395.262,37 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 3500000 3000000 2500000 2000000 Consolidato 1500000 Sviluppo Investimento 1000000 500000 0 2009 2010 2011 98 PROGRAMMA N. 21 – PROGETTO N. 2 “Affari Generali” DIRIGENTE: D.ssa Lorena Silvestri Descrizione sintetica del progetto: Il progetto riguarda lo svolgimento di attività di supporto ad organi politici ed alla struttura dell’ente, riconducibili alle seguenti attività ed obiettivi: 1) Cura e gestione del supporto al Consiglio Comunale ed ai consiglieri 2) Gestione del protocollo , protocollo informatico, archivi 3) Gestione atti, notifiche e contenzioso 4) Gestione servizi ausiliari e stamperia 5) Gestione dei servizi informatici e statistici 6) Cura dell’attuazione della normativa in materia di riservatezza e DPSS Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n. 1 Rispetto a questo obiettivo, si segnala che il settore è stato recentemente coinvolto dalla Presidente del Consiglio Comunale, per la verifica delle modifiche da apportare al vigente regolamento consiliare. Si prevede che tale impegno si protrarrà anche nel corso del 2009, compatibilmente con le capacità logistico organizzative del Settore e, soprattutto degli indirizzi che si riceveranno in materia. Risulta evidente che le eventuali modifiche apportate al regolamento, unitamente alle altrettanto eventuali – seppur ventilate – novità in merito alla organizzazione e collocazione fisica del personale della Segreteria generale, potranno avere ripercussioni sullo svolgimento dell’attività di supporto di cui si parla, che rispetto al suo contenuto, non lascia presupporre particolari novità. Obiettivo triennale n. 2 Il Settore conferma l’obiettivo di consolidare un sistema di fascicolazione ed archiviazione documentale uniforme per tutto l’Ente, sviluppando, in collaborazione con le diverse articolazioni, soluzioni procedurali ed organizzative volte alla semplificazione ed all’acquisizione delle cognizioni fondamentali in materia di conservazione e scarto della documentazione prodotta; il tutto nell’ottica di una gestione unitaria, sotto un unico soggetto responsabile, di tutti gli archivi, (almeno di deposito), esistenti. Al riguardo la normativa vigente impone, quantomeno che laddove esistano più raccolte archivistiche, (deposito, storico, archivi aggregati..), che queste siano armonizzate e gestite con un unico indirizzo operativo e gestionale. Il permanere nell’Ente l’anomalia che vede il materiale archivistico dislocato in più luoghi con centri di responsabilità diversificati e senza un’organica gestione e conoscenza, non favorisce certamente quel processo di semplificazione e trasparenza che costituisce presupposto indispensabile per l’efficacia dell’azione amministrativa. In particolare a partire dal luglio 2008, il Settore ha attivato un contratto di locazione per la sistemazione organica di materiale archivistico ricatalogato proveniente, prevalentemente, nei locali di palazzo Vestrini, per i quali già da tempo si era evidenziata la inidoneità a costituire sede d’archivio. Per il prossimo anno si prevede: ∞ Conclusione dell’operazione di ricatalogazione del materiale archivistico ex palazzo Vestrini, temporaneamente collocato presso l’archivio di deposito in sede 99 ∞ trasferimento della documentazione debitamente ricatalogata presso i gli spazi locati di cui al punto precedente. Tutto avverrà avvalendosi quasi esclusivamente della professionalità dell’archivista – responsabile anche del servizio protocollo, di cui questo Ente, come pochi altri si è dotato. Si conferma infine la necessità di dar seguito alle vigenti disposizioni normative in materia di gestione dei flussi documentari, dopo l’avvenuto adeguamento sotto il profilo delle infrastrutture informatiche alle esigenze imposte dalla legislazione in materia. Dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale del regolamento per la gestione del protocollo informatico, occorre provvedere alla definitiva redazione ed adozione del Manuale di gestione del protocollo e dei flussi documentari, che costituisce lo strumento operativo indispensabile del regolamento stesso. Permane, anzi maggiore è la necessità di un coinvolgimento concreto di tutta la struttura negli ulteriori processi decisionali ed attuativi di questo sistema. E’ necessario che la sua realizzazione sia posta dall’amministrazione tra gli obiettivi essenziali da perseguire, che siano forniti specifici indirizzi anche operativi sul tipo di organizzazione che si vuole ottenere e che su questo sia fondato un coinvolgimento operativo dell’intera struttura comunale. Compiti questi che non possono essere assunti sic et simpliciter dal Settore Affari Generali. Obiettivo triennale n. 3 e n. 4 Rispetto ai servizi in questione non si prevedono particolari variazioni in merito alla tipologia di attività, trattandosi di classica attività di supporto trasversale agli uffici di tutta la struttura. E’ peraltro opportuno segnalare quanto segue: Si prevede per il 2009, la ricollocazione all’interno della Segreteria Generale della gestione unitaria degli atti degli organi politici, con la riacquisizione della procedura delle “decisioni”, dal 2004 affidata all’ufficio del Segretario generale. si ritiene necessario evidenziare che anche la gestione dei servizi di cui al presente obiettivo potranno essere fortemente condizionati in funzione delle scelte che verranno effettuate in merito alla collocazione logistica degli uffici e dei servizi Obiettivo triennale n. 5 Per il 2009 si prevede la corrente attività di supporto informatico a tutta la struttura riconducibili a: gestione del parco computer, stampanti ecc.; attività di progettazione e gestione della rete informatica; attività software legate alle banche dati dei sistemi applicativi e alla produttività individuale; sistema di gestione unitaria fonia-dati su IP; attività statistica relativa a rilevazioni ISTAT; Supporto alle elezioni (per il 2009 sono previste due tornate elettorali: europee e amministrative) o Supporto infrastruttura sito web. o Gestione del Progetto e-government pubblicizzato con il logo “Salta la Fila” o Migrazione applicazioni verticali da Sicra verso Sicraweb. Gli obiettivi sono essenzialmente quelli di curare l’adempimento delle competenze assegnate in un’ottica dinamica, con un costante adeguamento della struttura logistico-organizzativa alle esigenze imposte dal sopravvenire di nuove disposizioni normative o, talvolta, di nuovi indirizzi da parte degli organi competenti, nei limiti delle risorse umane e finanziarie assegnate. o o o o o o I principali filoni di intervento saranno i seguenti: - attività software legate alle banche dati dei sistemi applicativi e alla produttività individuale: supporto agli applicativi presenti nei settori, nuove installazioni e analisi di nuovi fabbisogni informativi; 100 - gestione integrata fonia-dati: il Servizio si trova a gestire, nell’ambito dell’ infrastruttura di rete la fonia attraverso la rete IP., con oltre 270 apparati telefonici. - gestione del parco computer, stampanti e relativo software. Allo stato attuale il servizio gestisce direttamente e tramite le assistenze con ditte esterne, oltre 500 strumenti informatici tra: computer, (client e server, portatili), stampanti, (locali e di rete), scanner e plotter e relativo software di base e applicativo. In particolare, sulla base della ricognizione effettuata dal servizio per stabilire il grado di obsolescenza dei singoli apparecchi informatici attualmente in dotazione, si prevede la sostituzione delle stazioni obsolete, con la conseguente attivazione dei relativi servizi di rete e reinstallazione dei software presenti sugli apparecchi sostituiti. A questo proposito, essendo gli strumenti di proprietà, si rende necessario prevedere l’assistenza sull’hardware, centraline telefoniche comprese, per poter gestire i servizi quali assistenza tecnica, sostituzione di apparecchiature complete, componentistica difettosa/guasta sugli apparati, con minor dispendio di energie organizzative interne e con certezza di risultati in tempi accettabili. gestione complessiva dell’infrastruttura di rete in sicurezza. Occorre un approccio permanente alla sicurezza con l’adeguamento delle misure di sicurezza previste da normativa applicandole sia agli strumenti utilizzati che ai collegamenti utilizzati tra le sedi comunali. Open source. Con deliberazione di Giunta Comunale l’amministrazione ha deciso, in attuazione delle vigenti normative in materia, di aderire al percorso di open source, dando mandato al servizio di avviare un programma di analisi delle procedure informatiche in uso nell’ente verificando i vincoli tecnologici esistenti con l’obiettivo di proporre un piano di migrazione, (totale o parziale), verso una soluzione open source. Statistica. In vista dei censimenti decennali previsti per il 2011, si ipotizza nel corso del 2009 una prima fase di approccio alla problematica consistente nella richiesta da parte dell’ISTAT di informazioni generali per la predisposizione dei modelli di rilevazione. Necessità conseguenti agli spostamenti delle sedi in corso o previsti. Si ipotizza un impegno aggiuntivo nella gestione dell’infrastruttura di rete derivante, principalmente dai seguenti fattori: ricollocazione in sede idonea, cablaggio dati, realizzazione impianti elettrici, condizionatori ecc, della sala macchine, spostamento e riconfigurazione pc e creazione di nuovi collegamenti in conseguenza a dislocazione di uffici in sedi diverse dalle attuali. Obiettivo triennale n. 6 Si rende necessario, con cadenza annuale procedere alla revisione del Documento programmatico per la Sicurezza, con i conseguenti necessari adeguamenti in termini organizzatori dell’Ente. L’obiettivo per il 2009 è di uniformare completamente l’Ente alle norme relative all’adozione del D.P.S.S. anche per quegli ambiti organizzativi per i quali, vista la mancanza di collaborazione e forse di consapevolezza dell’obbligo normativo da rispettare, non è stato possibile. Si ricorda infatti che sotto questo profilo, il ruolo del settore è solo quello di coordinatore dell’applicazione della normativa sulla riservatezza, ferme restando le responsabilità dei singoli responsabili in merito all’adozione degli atti, (nomina incaricati, rilevazione banche dati, istruzioni agli incaricati ecc….). Il Settore inoltre – compatibilmente con le proprie capacità logistico-organizzative, continuerà a muoversi lungo le seguenti linee operative: verifica e studio di percorsi informativi, generali o mirati, in ordine alle più importanti innovazioni introdotte dal D.Lgs.. n. 196/2003. rilevanti per l’attività dell’Ente; segnalazione degli adempimenti che i singoli Settori (=responsabili) dovranno attivare alla luce delle nuove disposizioni, (revisione delle schede di rilevazione dei dati sensibili, verifica delle nomine dei soggetti incaricati……) verifica e ricognizione degli adempimenti generali a carico dell’Ente per l’adeguamento alla suddetta normativa e sottoposizione dei risultati agli organi competenti 101 Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): n. 1 funzionario ammin.vo t.p. D3, P.O. (50%) n. 1 funzionario tecnico inf. t.p. D3, P.O., (100%) n. 1 istruttore direttivo t.p. D1, (100%) n. 1 istruttore direttivo tecnico inf., t.p. D, (100%) n. 3 istruttori ammin.vi t.p., (di cui 1 a t.d.), C, (100%) n. 1 istruttore ammin.vo t.p. C, (65%) n. 1 istruttore ammin.vo t.parziale, C, (80%) n. 3 istruttore tecnico inf. t.p. C, (100%) n. 1 operatore tecnico t.p. B, (100%) n. 1 esecutore amministrativo t.p. B, (80%) n. 5 ausiliari, (di cui n. 1 a t. parziale) B, (100%) n. 1 centralinista t.p., (100%) n. 2 istruttori amministrativi t.p., (messi notificatori), C, (100%) Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) n. 21 personal computers n. 20 server n. 12 stampanti n. 4 macchine fotocopiatrici n. 4 auto di servizio Motivazione delle scelte Trattasi prevalentemente di attività istituzionale prevista e disposta per legge. 102 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 2 § Programma - 21 AFFARI GENERALI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 2.115.889,11 94,63% 0,00 0,00% 2.109.530,84 46,68% 0,00 0,00% 120.000,00 5,37% 2.235.889,11 4,04% 2.410.000,00 53,32% 4.519.530,84 8,06% 110.000,00 4,97% 2.213.123,84 4,07% Anno - 2010 Anno - 2011 2.103.123,84 95,03% 0,00 0,00% Situazione Progetto 2500000 2000000 1500000 Consolidato Sviluppo 1000000 Investimento 500000 0 2009 2010 2011 103 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 22 “Lavori pubblici e infrastrutture” Luca Arzilli 104 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 22 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO 0,00 0,00 0,00 80.000,00 350.000,00 400.000,00 0,00 0,00 0,00 720.000,00 400.000,00 0,00 - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 3.694.140,00 3.010.000,00 4.390.000,00 4.494.140,00 3.760.000,00 4.790.000,00 28.000,00 28.000,00 28.000,00 28.000,00 28.000,00 28.000,00 3.465.617,32 4.899.488,76 5.311.194,53 TOTALE (C) 3.465.617,32 4.899.488,76 5.311.194,53 TOTALE GENERALE (A+B+C) 7.987.757,32 8.687.488,76 10.129.194,53 - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 105 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 22 LAVORI PUBBLICI E INFRASTRUTTURE (ARZILLI) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 2.328.617,32 29,15% 0,00 0,00% 2.317.488,76 26,68% 0,00 0,00% 5.659.140,00 70,85% 7.987.757,32 14,44% 6.370.000,00 73,32% 8.687.488,76 15,49% 7.820.000,00 77,20% 10.129.194,53 18,64% Anno - 2010 Anno - 2011 2.309.194,53 22,80% 0,00 0,00% Situazione Programma 6000000 5000000 4000000 Consolidato 3000000 Sviluppo Investimento 2000000 1000000 0 2009 2010 2011 106 PROGRAMMA 22 PROGETTO 1 “Lavori Pubblici e infrastrutture” Dirigente Ing. Andrea Immorali Descrizione sintetica del progetto Attraverso l’ufficio progettazione e D.L. e attraverso il servizio programmazione e supporto tecnico viene curata sia la progettazione, che l’assistenza sui cantieri, la contabilità delle opere, la direzione lavori ed il coordinamento della sicurezza sia in fase di progettazione che di esecuzione. L’ufficio programmazione e supporto tecnico segue i rapporti con i progettisti esterni ed i cantieri dei lavori con direzione lavori esterna, nonché la predisposizione del programma triennale dei lavori pubblici con tutti gli adempimenti tecnico amministrativi ad esso connessi. Tale servizio svolge altresì attività di direzione lavori, contabilità e coordinamento della sicurezza per l’esecuzione degli interventi ove è stata affidata all’esterno la sola progettazione. L’ufficio gestione amministrativa funge da supporto per l’attuazione del programma dei lavori pubblici, curando tutta la parte amministrativa che va dalla gestione degli incarichi professionali sino alle liquidazioni a favore delle imprese esecutrici. In esso sono previste le dotazioni finanziarie per l’acquisto di attrezzature, computer, programmi informatici di carattrere tecnico, cancelleria, cartografie, ecc.. Finalità da conseguire Il Comune di Rosignano Marittimo, per la sua estensione territoriale, associata all’elevato numero di frazioni, procede ogni anno ad un cospicuo stanziamento per la realizzazione e per la manutenzione di opere pubbliche. Tutto ciò comporta una notevole mole di lavoro con la conseguente necessità di consistenti risorse strumentali. Il progetto verrà gestito con personale interno riducendo in modo notevole il ricorso all’affidamento di diversi incarichi professionali esterni, che verranno attivati unicamente per progettazioni di particolare complessità oltre che a quelli necessari per i collaudi come previsto dalla vigente normativa. L’obiettivo principale è la realizzazione del programma triennale delle opere pubbliche ed in particolare procedere all’impegno di spesa di tutte le risorse finanziarie stanziate per l’anno 2009 relative agli interventi previsti nell’elenco annuale dei lavori. Risorse umane Dirigente 1 funzionario A 7 funzionari T.P. (di cui 3 part-time al 50%) 2 istruttore direttivo T.P. (a tempo determinato di cui part-time al 50%) 5 istruttori T.P. 6 istruttori A (di cui 1 part-time al 83,33%) Risorse strumentali da utilizzare 107 Tutte le dotazioni disponibili nel settore (PC, plotter, cartografie, strumentazioni tecniche e di calcolo, autovetture ecc.) Motivazione delle scelte Rispondere alle esigenze del territorio 108 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 22 LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE STRAORDINARIA Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 1.007.266,56 15,82% 0,00 0,00% 1.004.955,57 16,17% 0,00 0,00% 5.360.000,00 84,18% 6.367.266,56 11,51% 5.210.000,00 83,83% 6.214.955,57 11,08% 6.990.000,00 87,44% 7.994.434,81 14,71% Anno - 2010 Anno - 2011 1.004.434,81 12,56% 0,00 0,00% Situazione Progetto 7000000 6000000 5000000 4000000 Consolidato 3000000 Sviluppo Investimento 2000000 1000000 0 2009 2010 2011 109 PROGRAMMA 22 - PROGETTO N° 3 – “Cimiteri” DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi Descrizione sintetica del progetto Tre sono i pilastri che caratterizzano le politiche cimiteriali del Comune di Rosignano Marittimo: - politiche sociali di valorizzazione degli aspetti etici e sociali: recenti norme hanno introdotto criteri di economicità anche per la gestione dei cimiteri e del trasporto funebre che costituiscono, per la comunità, un segmento di grande rilevanza etica e culturale per il quale il Comune intende mantenere il connotato di servizio sociale, istituzionale e pubblico, ispirato a principi solidaristici, da rendere alla cittadinanza nel pieno rispetto della dignità e dei valori di coloro che affrontano un lutto, indipendentemente dalla etnia, dalla condizione economica e dalla diversità di religione; - politiche ambientali e contenimento degli immobilizzi: le politiche cimiteriali adottate dal Comune individuano nel contenimento degli immobilizzi, un obiettivo strategico per perseguire un “virtuoso rapporto con l’ambiente” in termini di riduzione o contenimento degli ampliamenti. Conseguentemente vengono promosse la inumazione e la cremazione in quanto tipologie di sepolture che rispondono a queste istanze. Una intensa attività di recupero delle vecchie sepolture, la divulgazione di politiche culturali volte alla riduzione dei cicli di sepoltura sostituiti da un durevole “ciclo della memoria”, sostenute da politiche di incentivazione economica favoriscono il perseguimento di obiettivi di contenimento degli spazi; - politiche della qualità: il Servizio cimiteriale del Comune ha conseguito la certficazione di qualità che si ispira alle norme ISO 9001:2000 ed alle norme tecniche europee UNI EN 15017. L’impegno deve essere quello di continuare nell’ottica delle certificazioni raggiunte, nonché perseguire obiettivi di certificazione ambientale, etica, fino alla certificazione EMAS. Questo significa migliorare la qualità dei servizi, indirizzare il culto della memoria verso la permanenza dei resti mortali in ossari e cinerari con la riduzione dei periodi di tumulazione delle salme, promuovere la comunicazione e l’informazione nei confronti della cittadinanza. E’ in fase di attuazione il percorso di esternalizzazione dei servizi cimiteriali e funebri ed è stato individuato come soggetto attuatore di tale processo la CROM Servizi s.r.l., società costituita dai Comuni di Rosignano M.mo, Castellina M.ma e Montescudaio per la gestione delle farmacie comunali, che ha, altresì, per oggetto l’espletamento dei servizi pubblici locali cimiteriali, così come definiti dalle vigenti norme statali e regionali. compiti di indirizzo e controllo sono del Comune di Rosignano Marittimo che indica le finalità da perseguire, sia a livello annuale che pluriennale. Le funzioni di indirizzo e controllo rimarranno al Comune di Rosignano Marittimo che indicherà le finalità da perseguire, sia a livello annuale che pluriennale, mentre gli aspetti gestionali ed operativi dovranno essere definiti nel contratto di servizio. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n° 1 Sviluppo del progetto di recupero e riqualificazione dei plessi cimiteriali mediante interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e incremento della ricettività Obiettivo triennale n° 2 110 Realizzazione di progetti culturali , di comunicazione e di informazione Sensibilizzazione culturale della popolazione del territorio in favore delle pratiche della cremazione e inumazione e sviluppo correlato di politiche di incentivo economico. Obiettivo triennale n° 3 Mantenimento e implementazione della qualità e della sicurezza Risorse umane Il servizio è composto da: N°1 Dirigente (quotaparte) 1 unità cat. D4 Responsabile del Servizio; 1 unità cat. C1. Risorse strumentali 4 PC fissi, 1 PC portatile, 1 PC a servizio di pantografo e pantografo, 1 fotocopiatrice, 1 scanner, 1 fotocopiatrice/scanner, 2 fax, 1 stampante laser, 1 stampante, 1 macchina fotografica digitale, 1 polaroid, 1 auto, 1 gasolone ribaltabile , 1 porter con vasca, Mini pala FAI Panda, Mini escavatore Hinowa DM 15 M, 2 solleva bare manuali Rossi Lindo RL 17, una lettiga sviluppabile (Nuto H 46) mod L59 Ferretti, 1 solleva bare Ferretti a batteria E 20 BT, 1 trapano metano, 1 betoniera L’Europea B 230, 1 martello elettrico demolitore RYOBI, 1 martello elettrico demolitore HITACHI, 1 generatore L’Europea E 4900, un tosa erba 476 C Honda, un compressore ABAC HP 1,5 portatile, 2 decespugliatoi Schindawa, 2 mole portatili De Walt, 2 cacciaviti a batteria, utensili vari. Motivazione delle scelte Gli obiettivi che il Comune intende perseguire sono il miglioramento della qualità dei servizi, ottimizzazione delle risorse, l’implementazione del sistema qualità, la valorizzazione della cremazione e della inumazione, valorizzazione degli aspetti culturali dei cimiteri e della memoria collettiva, promuovere la comunicazione e l’informazione. 111 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 3 § Programma - 22 CIMITERI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 848.554,70 85,91% 0,00 0,00% 840.692,98 57,55% 0,00 0,00% 139.140,00 14,09% 987.694,70 1,79% 620.000,00 42,45% 1.460.692,98 2,60% 240.000,00 22,35% 1.073.921,76 1,98% Anno - 2010 Anno - 2011 833.921,76 77,65% 0,00 0,00% Situazione Progetto 900000 800000 700000 600000 500000 400000 300000 200000 100000 0 Consolidato Sviluppo Investimento 2009 2010 2011 112 PROGRAMMA N. 22 PROGETTO N. 4 – “Servizi Anagrafici” DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi Descrizione sintetica del progetto L’attività del “demografico” attiene a tutti i “servizi” correlati alla gestione dell’Anagrafe, dello Stato Civile, della Leva Militare e dell’Elettorale. Al momento, in attesa della ristrutturazione dei locali della sede principale, la gestione diretta ed in gran parte automatizzata dei servizi viene logisticamente attuata al piano terreno dell’immobile comunale di Rosignano Marittimo e nel distaccamento di via del Popolo a Rosignano Solvay dove vengono attuate solo pratiche di rilascio documenti,certificazioni ed autenticazioni. Operativamente, con un notevole sforzo di qualificazione del personale, con il ricorso alla frequentissima interscambiabilità tra gli stessi operatori dei vari servizi, nonché con la normalizzata istituzione della turnazione festiva e prefestiva per le necessità correlate alla reperibilità dello stato civile (morti matrimoni ecc.),viene fornito all’utenza un elevatissimo ventaglio orario di apertura degli sportelli al pubblico, che si attua su quattro mattine ed un pomeriggio a settimana oltre alla reperibilità di un dipendente al sabato e festivi. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n .1 Le finalità certificative e documentali, proprie del “servizio”, si attuano operando a richiesta dell’utenza il collazionamento e rilascio della specifica documentazione ed attuando, per conto dello Stato ed in esito a precipue normative di riferimento, la rilevazione ed aggiornamento dell’andamento demografico,tutte le registrazioni degli eventi di Stato Civile, gli elenchi costituenti le liste di leva e gli aggiornamenti dei ruoli matricolari, la tenuta dello schedario elettorale e la revisione delle relative liste in via ordinaria e straordinaria. Oltre ad altre finalità istituzionali correlate ad aspetti di statistica e censuari, di gestione dell’anagrafe dei residenti all’estero, di interscambio dati con Enti ed istituti previdenziali/assistenziali/statali,di popolamento dell’I.N.A. (Indice Nazionale Anagrafico),di variazione indirizzi c/o Motorizzazione Civile,di autenticazione sui passaggi di proprietà beni mobili,di acquisizione/verifica atti ed attestazione di regolare soggiorno per cittadini comunitari, è da evidenziare quanto correlato a comizie elettorali – per il 2009 sono in agenda tornate amministrative e politiche (“comunali” a carico economico di bilancio,”provinciali” ed “europee” con spesa anticipata conto/terzi) e per il 2010 tornate di primarie ed amministrative regionali, sempre con spese a partita di giro .Nel triennio sono altresì ipotizzabili (economicamente a carico dello Stato) specifiche operazioni a finalità referendaria. Nella complessiva gestione dei servizi altra finalità da conseguire come obiettivo di operatività – da attuarsi anche collegialmente con i servizi tecnici del “C.E.D.” – è rappresentata dall’installazione,metabolizzazione,stabilizzazione ed adeguamento di programmi e sistemi informatici: per il rilascio certificazione (pro-utenza),per collegamenti ed implementazione banchedati (Ministeri/I.N.A./A.I.R.E.,ecc.),per gestione e rilascio documenti (C.I.E.),per sperimentazione registri elettronici (Stato Civile),ecc.. Particolare importanza,per l’anno 2009,assume la previsione della completa attuazione della gestione anagrafica tramite il nuovo programma Sicraweb,offerto dalla Saga. 113 Risorse umane N°1 Dirigente (quotaparte) N° 1 funzionario responsabile N° 1 funzionario uff.elettorale N° 7 istruttori N° 1 collaboratore N° 1 collaboratore provvisorio (integrazione estiva). Risorse strumentali N° 10 postazioni di lavoro, N° 9 personal computer, N° 9 stampanti, N° 2 macchine da scrivere, N° 2 punzonatrici per carte d’identità, N° 2 apparecchio fax-simile, N° 1 stazione hardware per il rilascio C.I.E. (fornita dallo Stato), N° 2 armadi rotanti per la gestione della documentazione cartacea. Motivazione delle scelte Atteso che nella specificità del “demografico” – attuata per conto dello Stato – gli adempimenti e la loro temporalità esecutiva vengono intrapresi secondo precisi,normati,riferimenti,l’indicazione revisionale evidenzia essenzialmente la volontà di interloquire con l’utenza (istituzionale o cittadinanza) in tempi immediati e/o rapidissimi,attraverso i più ampi ventagli tipologici e modali permessi dalle adottate/adottande soluzioni tecnologiche normativamente ammesse. 114 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 4 § Programma - 22 SERVIZI ANAGRAFICI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 352.617,10 100,00% 0,00 0,00% 352.617,10 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 352.617,10 0,64% 0,00 0,00% 352.617,10 0,63% 0,00 0,00% 352.617,10 0,65% Anno - 2010 Anno - 2011 352.617,10 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 400000 350000 300000 250000 Consolidato 200000 Sviluppo 150000 Investimento 100000 50000 0 2009 2010 2011 115 PROGRAMMA N. 22 - PROGETTO N. 5 “Protezione Civile” DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci Descrizione sintetica del progetto Il Progetto si occupa di prevenzione dei rischi, pianificazione e gestione delle emergenze della Protezione Civile a livello comunale e intercomunale (collaborazione con Prefettura, Regione Toscana, Provincia di Livorno, Vigili del Fuoco, AUsl, ARPAT per attività di protezione civile Interventi per incendi boschivi e con Centro Intercomunale); Si propone inoltre di fornire assistenza e informazione alla popolazione relativamente ad eventi di PC. Prevenzione e repressione Incendi Boschivi. Coordinamento delle Associazioni di Volontariato Informazione alla popolazione Finalità da conseguire: Il Progetto ha la finalità di modificare le procedure comunali di PC in funzione del Piano Intercomunale. Ha la funzione di mantenere aggiornati dati su strutture e risorse a disposizione e di predisporre le procedure interne di allertamento. Si propone inoltre di informare la popolazione sui rischi previsti sui rischi. Prevenire gli incendi boschivi, supportare gli altri Enti competenti nello spegnimento degli incendi. Collaborare con la Prefettura per Piano di Emergenza Esterna. Erogare contributi pubblici per calamità naturali. Servizio sala operativa AIB (sala operativa Provinciale Antincendio Boschivi). Aggiornamento piano intercomunale di protezione civile. Esercitazioni in collaborazione con la protezione civile intercomunale. Coordinamento ed attivazione del volontariato Obiettivo triennale n .1 • Aggiornamento Piano di Protezione Civile Intercomunale e procedure di collegamento. • Rapporti convenzionali con il volontariato per assistenza e informazione alla popolazione in situazioni di emergenza • Reperibilità comunale e intercomunale H24 congiunta ambiente e Protezione Civile • Collaborazione nella direzione delle opere di spegnimento incendi boschivi e nel supporto logistico alle forze intervenute. Rapporti con il volontariato convenzionato • Turnazione in Sala Operativa AIB Provinciale in qualità di Responsabile di Sala Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): Totale addetti 1- oltre al Dirigente; Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) Un veicolo fuoristrada, un PC fisso, un PC portatile, telefono cellulare, linea Adsl autonoma, un fax Motivazione delle scelte 116 Il Progetto risponde a quanto previsto dalla normativa relativamente alle competenze dell’Ente Locale 117 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 5 § Programma - 22 PROTEZIONE CIVILE Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 120.178,96 42,89% 0,00 0,00% 119.223,11 18,09% 0,00 0,00% 160.000,00 57,11% 280.178,96 0,51% 540.000,00 81,91% 659.223,11 1,18% 590.000,00 83,31% 708.220,86 1,30% Anno - 2010 Anno - 2011 118.220,86 16,69% 0,00 0,00% Situazione Progetto 600000 500000 400000 Consolidato 300000 Sviluppo Investimento 200000 100000 0 2009 2010 2011 118 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 23 “Gestione beni patrimoniali e trasporti” Giuseppe Basolu 119 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 23 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE 165.000,00 165.000,00 165.000,00 1.053.000,00 1.053.000,00 1.053.000,00 0,00 0,00 - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 2.342.100,00 1.532.100,00 1.732.100,00 3.560.100,00 2.750.100,00 2.950.100,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 5.191.058,10 5.920.362,05 5.458.991,34 TOTALE (C) 5.191.058,10 5.920.362,05 5.458.991,34 TOTALE GENERALE (A+B+C) 8.771.158,10 8.690.462,05 8.429.091,34 - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 120 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 23 GESTIONE BENI PATRIMONIALI E TRASPORTI (BASOLU) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 8.021.158,10 91,45% 0,00 0,00% 7.930.462,05 91,25% 0,00 0,00% 750.000,00 8,55% 8.771.158,10 15,85% 760.000,00 8,75% 8.690.462,05 15,50% 460.000,00 5,46% 8.429.091,34 15,51% Anno - 2010 Anno - 2011 7.969.091,34 94,54% 0,00 0,00% Situazione Programma 9000000 8000000 7000000 6000000 5000000 4000000 3000000 2000000 1000000 0 Consolidato Sviluppo Investimento 2009 2010 2011 121 PROGRAMMA N. 23 – PROGETTO N. 1 “Gestione beni patrimoniali” DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci Descrizione sintetica del progetto Il Progetto, curato dal Settore Qualità Urbana, si occupa del patrimonio e demanio immobiliare del Comune curando l’acquisizione e dismissione dei beni, anche mediante procedure di esproprio ed occupazione d’urgenza, la redazione di stime e valutazioni, la tenuta degli inventari immobiliari, l’erogazione delle forniture e dei servizi necessari al funzionamento delle strutture; nell’ambito di questo Progetto, infatti, si gestiscono le utenze di energia elettrica, di acqua e gas, gli appalti di pulizia e custodia delle sedi comunali, la fruizione da parte di terzi dei beni pubblici. In particolare, il progetto prevede: 1. Acquisto, dismissione e vendita di beni immobili; 2. Tenuta e aggiornamento dell’inventario immobiliare distinto in Demanio, Patrimonio Indisponibile e Disponibile, e suddiviso tra Terreni e Fabbricati; elenchi concernenti beni in diritto di superficie, comodato, concessione, etc.; 3. Redazione del Conto del Patrimonio; 4. Locazioni, concessioni, autorizzazioni all’uso di beni pubblici del Comune (locali, orti, aree del demanio comunale, etc.); 5. Concessioni dal demanio statale, forestale, ferroviario, etc.; 6. Procedure di espropriazione e di occupazione temporanea; 7. Stipula dei contratti di natura immobiliare e dei contratti di appalto di lavori, di servizi e di forniture; 8. Catalogazione delle strade pubbliche (statali, regionali, provinciali e comunali) e di quelle di interesse pubblico (vicinali) e catalogazione delle strade secondo il nuovo codice della strada; 9. Predisposizione verbali di presa in carico/consegna/riconsegna di aree e manufatti; 10. Rapporti con professionisti e consulenti esterni; 11. Valutazioni tecniche e stime immobiliari; 12. Pareri di natura immobiliare su convenzioni urbanistiche e pratiche edilizie; 13. Iniziative a tutela del patrimonio pubblico (cause di usucapione, etc.); 14. Gestione richieste di uso delle sale conferenze e centri ricettivi; 15. Erogazione dei servizi di pulizia e custodia, gestione utenze gas metano, acqua ed energia elettrica relative agli immobili comunali e all’illuminazione pubblica; 16. Segreteria di Settore e gestione Sportello di area in materia di interpellanze, mozioni, interrogazioni, richieste atti. Finalità da conseguire Il Progetto si pone l’obiettivo di curare l’intera “filiera patrimoniale”: a) raccoglie tutti i dati e le informazioni attinenti ai beni immobili di proprietà comunale e li registra nell’Inventario Immobiliare; b) si fa carico di tutte le procedure di acquisizione e dismissione; c) gestisce i cespiti, direttamente o mediante affidamento a terzi. Questa centralizzazione dei processi consente al Comune di avere un unico riferimento per le questioni di natura patrimoniale, di avere una “fotografia” costante della situazione immobiliare in termini di consistenza, destinazione e redditività dei cespiti. 122 Vengono rilevati e tenuti sotto controllo i consumi, i costi di esercizio e le prestazioni rese; si procede al recupero di eventuali oneri dovuti dai terzi; si monitorizza la redditività dei beni; si promuovono e si seguono le eventuali azioni legali a tutela della proprietà comunale; ove necessario si promuovono azioni di usucapione, di recupero coattivo dei crediti , etc.. Obiettivo triennale n . 1 Scelte strategiche volte ad ottimizzare la dotazione immobiliare del Comune rispetto ai suoi fabbisogni e a quelli della collettività. Obiettivo triennale n . 2 Nell’ambito del Progetto Energia, partito a fine 2005, è stato avviata una specifica azione volta a perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e dei costi energetici del Comune e a dotare gli edifici pubblici di impianti che fruttano fonti energetiche rinnovabili. Prosecuzione del lavoro finalizzato al monitoraggio dei costi e dei consumi inerenti le utenze energetiche del Comune (139 utenze di energia elettrica per gli edifici, oltre alle utenze inerenti la P.I., le forniture di energia termica e di acqua); attuazione degli interventi immediati da fare in ambito manutentivo e attraverso la sensibilizzazione degli utilizzatori delle strutture verso comportamenti virtuosi. Gestione dei dati che consentano di monitorare nel tempo gli effetti delle azioni di miglioramento. Sviluppo di specifici progetti per il ricorso a fonti rinnovabili. Questo obiettivo è condiviso dall’intero Settore Qualità Urbana (si vedano al riguardo il Programma 23– Progetto 2 ed il Programma 20–Progetto 1). Obiettivo triennale n . 3 Presidio delle azioni legali in corso a tutela della proprietà pubblica ed avvio, ove necessario, di procedure di acquisizione per usucapione. Obiettivo triennale n. 4 Risistemazione complessiva dell’inventario immobiliare dell’Ente mediante la ricerca di strumenti informatici finalizzati alla realizzazione di un Sistema Informativo Patrimoniale, collegato al SIT del Comune, che consenta una gestione efficace ed efficiente del patrimonio in un’ottica di massima valorizzazione dello stesso. Il progetto intende raccogliere e gestire tutte le informazioni (catastali, amministrative, economico-finanziarie, tecniche, certificazioni, consumi utenze, ecc.) relative agli immobili comunali, informazioni spesso sparse tra più uffici e/o gestite con strumenti “rudimentali” (fogli di word, excel, ecc.) non collegati tra loro, che comportano tempi lunghi di elaborazione dei dati e non consentono di effettuare tutte le valutazioni necessarie ad una corretta gestione e valorizzazione del patrimonio. Obiettivo n. 5 Ricognizione delle strade vicinali di concerto con il Servizio Manutenzioni; aggiornamento dell’elenco delle strade vicinali pubbliche e conseguente declassamento di quelle per cui è venuto meno l’uso pubblico. Obiettivo triennale n. 6 Incremento del patrimonio immobiliare dell’Ente destinato all’edilizia sociale. Obiettivo n. 7 Sistemazione complessiva delle concessioni del demanio ferroviario e idrico. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia) 123 Totale addetti n. 11. A questo numero di addetti si aggiunge il Dirigente per circa 1/3 della sua prestazione lavorativa e un posto a tempo indeterminato di istruttore tecnico geometra attualmente vacante. Il Progetto si avvale di consulenze e di incarichi esterni attinenti professionalità diverse. Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) Utilizzo di locali in affitto da terzi adibiti ad uffici ubicati in Rosignano Marittimo, Via Sdrucciolo del Poggio. Dotazione di mezzi : n. 3 auto, n. 14 pc, n. 2 stampanti di rete, n. 1 fotocopiatrice e n. 1 fax. Motivazione delle scelte Si ritiene che una gestione centralizzata dei propri cespiti immobiliari sia strategica per il Comune così come per ogni altra organizzazione; in particolare questa consente ai decisori politici di avere una rappresentazione unitaria, aggiornata e complessiva delle questioni immobiliari; consente altresì lo sviluppo di specifiche competenze professionali da parte degli operatori; rende possibile la gestione unitaria delle forniture e dei servizi necessari al funzionamento degli edifici e degli impianti, rendendo possibili processi monitoraggio ed ottimizzazione delle risorse; costituisce interfaccia unitaria del Comune verso l’esterno per quanto concerne le relazioni aventi ad oggetto i beni pubblici e la eventuale fruizione degli stessi da parte di cittadini e terzi. 124 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 23 GESTIONE BENI PATRIMONIALI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 1.233.660,89 66,02% 0,00 0,00% 1.230.404,91 65,09% 0,00 0,00% 635.000,00 33,98% 1.868.660,89 3,38% 660.000,00 34,91% 1.890.404,91 3,37% 360.000,00 21,03% 1.712.089,41 3,15% Anno - 2010 Anno - 2011 1.352.089,41 78,97% 0,00 0,00% Situazione Progetto 1400000 1200000 1000000 800000 Consolidato 600000 Sviluppo Investimento 400000 200000 0 2009 2010 2011 125 PROGRAMMA N. 23 – PROGETTO N. 2 “Manutenzione Immobili” DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci Descrizione sintetica del progetto Il Progetto opera - in economia o mediante affidamenti a terzi - nei seguenti ambiti: • manutenzione degli immobili e dei relativi impianti compresi montacarichi ed ascensori, impianti antincendio e antintrusione • gestione del calore • abbattimento opere abusive • interventi nei casi di pericolo alla pubblica incolumità (immobili sia pubblici che privati) • manutenzione delle strade (marciapiedi, parcheggi, interventi richiesti dai Consigli di frazione etc.); autorizzazioni transito di carichi eccezionali; autorizzazione agli scavi; sinistri su strade comunali • ripristino danni al patrimonio • manutenzione fognature bianche e gestione dei nuovi allacci; • rimozione e smaltimento delle alghe; ripascimento degli arenili; manutenzione dei passi a mare • segnaletica stradale (orizzontale e verticale); cartellonistica spiagge • manutenzione sugli impianti elettrici dei fabbricati e della pubblica illuminazione • gestione e manutenzione dell’arredo urbano • gestione e manutenzione delle attrezzature ludiche • gestione e manutenzione del verde pubblico, delle fontane e degli impianti irrigui • allestimento seggi elettorali ed altre manifestazioni • controllo opere pubbliche eseguite da privati Finalità da conseguire: Organizzazione unitaria di tutte le manutenzioni immobiliari che rispondono ad una logica comune di funzionalità e mantenimento delle dotazioni patrimoniali ed infrastrutturali pubbliche presenti sul territorio. Introduzione di sistemi informatici di pianificazione e riscontro sia per gli interventi in economia che per i lavori e le prestazioni di servizio affidati all'esterno. Obiettivo triennale n .1 Obiettivo progetto energia Nell’ambito del Progetto Energia, partito a fine 2005, è stata avviata una specifica azione volta a perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e dei costi energetici del Comune e a dotare gli edifici pubblici di impianti che fruttano fonti energetiche rinnovabili. Prosecuzione del lavoro finalizzato al monitoraggio dei costi e dei consumi inerenti le utenze energetiche del Comune (139 utenze di energia elettrica per gli edifici, oltre alle utenze inerenti la P.I., le forniture di energia termica e di acqua); attuazione degli interventi immediati da fare in ambito manutentivo e attraverso la sensibilizzazione degli utilizzatori delle strutture verso comportamenti virtuosi. Gestione dei dati che consentano di monitorare nel tempo gli effetti delle azioni di miglioramento. Sviluppo di specifici progetti per il ricorso a fonti rinnovabili. Questo obiettivo è condiviso dall’intero Settore Qualità Urbana (si vedano al riguardo il Programma 23– Progetto 1 ed il Programma 20–Progetto 1). 126 • • • • • Monitoraggio dei consumi energetici e delle risorse idriche Interventi di implementazione di fonti rinnovabili su edifici pubblici Miglioramento energetico degli edifici pubblici Certificazione energetica degli edifici pubblici Casa solare Obiettivo triennale n .2 Miglioramento della viabilità e del territorio tramite l’adeguamento e sviluppo di un sistema di piste ciclabili. Obiettivo triennale n .3 Interventi di riqualificazione dell’arredo urbano dei centri delle varie frazioni. Obiettivo triennale n .4 Ricognizione delle strade vicinali di concerto con il Servizio Patrimonio e Demanio; aggiornamento dell’elenco delle strade vicinali pubbliche e conseguente declassamento di quelle per cui è venuto meno l’uso pubblico. Obiettivo triennale n. 5 Nell’ambito della certificazione EMAS è stata avviata una specifica azione volta a perseguire obiettivi di acquisizione delle certificazioni dei fabbricati previste per legge e conseguente aggiornamento del ”fascicolo fabbricati”. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): Totale addetti n.35 di cui uno part-time al 50%, di questi 35 uno è ricoperto dal Responsabile del Servizio, 21 da personale operaio. Il Dirigente partecipa per 1/3 della prestazione lavorativa globale. Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc Automezzi comprese macchine operatrici n.31, PC n.13, Stampante laser di rete, Fotocopiatore, fax. Motivazione delle scelte: Riconoscimento del ruolo strategico degli investimenti destinati alla valorizzazione ed al mantenimento delle opere pubbliche esistenti. Gestione integrata degli interventi. Miglioramento della qualità e fruibilità del territorio. 127 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 2 § Programma - 23 MANUTENZIONE IMMOBILI - TITOLO I Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 4.590.408,33 100,00% 0,00 0,00% 4.503.359,16 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 4.590.408,33 8,30% 0,00 0,00% 4.503.359,16 8,03% 0,00 0,00% 4.420.715,56 8,13% Anno - 2010 Anno - 2011 4.420.715,56 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 5000000 4000000 3000000 Consolidato Sviluppo 2000000 Investimento 1000000 0 2009 2010 2011 128 PROGRAMMA N. 23 - PROGETTO N. 3 “Trasporti Pubblici” DIRIGENTE: D.ssa Laura Buffa Descrizione sintetica del progetto: Gestione contratto di servizio del TPL Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n. 1: Impegni e liquidazioni Obiettivo triennale n. 2: Verifiche adempimenti previsti dal contratto gestore TPL Obiettivo triennale n. 3: Richieste di eventuali modifiche dei percorsi Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): N° 1 dipendente categoria D impegnato al 50 %; N° 1 Dirigente impegnato al 10% Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) N° 2 Personal Computer utilizzati al 50% e 10% per queste finalità; N° 1 stampante B/N utilizzata al 15% per queste finalità N° 2 auto di servizio utilizzate al 10% per queste finalità Motivazione delle scelte Contratto di servizio stipulato tra ATL e Provincia di Livorno il 21/11/2005 129 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 3 § Programma - 23 TRASPORTI PUBBLICI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 1.862.420,49 100,00% 0,00 0,00% 1.862.420,49 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 1.862.420,49 3,37% 0,00 0,00% 1.862.420,49 3,32% 0,00 0,00% 1.862.420,49 3,43% Anno - 2010 Anno - 2011 1.862.420,49 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 2000000 1500000 Consolidato 1000000 Sviluppo Investimento 500000 0 2009 2010 2011 130 PROGRAMMA N. 23 – PROGETTO N. 4 “Magazzino” DIRIGENTE D.ssa Lorena Silvestri Descrizione sintetica del progetto: Gestione del materiale occorrente per il funzionamento dei servizi comunali, depositato presso i locali delle 5 Strade, comprendente l’acquisizione, la registrazione, la gestione documentale dei documenti accompagnatori, la distribuzione e lo stoccaggio. Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n. 1: Riduzione progressiva delle scorte depositate e conseguente razionalizzazione degli spazi Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): N° 1 dipendente categoria D impegnato al 25 %; n. 2 dipendenti esecutori magazzino categoria B1 n. 1 dipendente amministrativo categoria B1 n. 1 collaboratore autista facchino categoria B3 n. 2 istruttore tecnico officina categoria C1 Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) N° 3 Personal Computer n. 1 Autocarro Motivazione delle scelte Necessità di disporre prontamente di materiale occorrente per funzionamento dei servizi. 131 esigenze manuntentive e di 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 4 § Programma - 23 MAGAZZINO Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 136.848,51 54,34% 0,00 0,00% 136.457,61 57,71% 0,00 0,00% 115.000,00 45,66% 251.848,51 0,46% 100.000,00 42,29% 236.457,61 0,42% 100.000,00 42,36% 236.046,00 0,43% Anno - 2010 Anno - 2011 136.046,00 57,64% 0,00 0,00% Situazione Progetto 140000 120000 100000 80000 Consolidato 60000 Sviluppo Investimento 40000 20000 0 2009 2010 2011 132 PROGRAMMA 23 – PROGETTO n. 5 – “Politiche della Casa” DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi Descrizione sintetica del progetto Il problema casa assume sempre più i connotati di vera emergenza sociale: preoccupante è il problema dell'emergenza abitativa; aumentano le richieste di prestiti d’onore, i contributi erogati ad associazioni ed ASL per tamponare situazione emergenziali connesse all’emergenza casa, nonché il numero degli sfratti.A puro titolo esemplificativo facciamo presente che nel 1985 il valore medio di una abitazione era di circa 740 euro al metro quadrato, mentre nel 2007 lo stesso era, sul nostro territorio, di circa 3.000 euro. L’indice annuo di crescita è stato superiore ai dieci punti di percentuale. Anche nel 2007, sul nostro territorio, l’aumento ha sfiorato il 9% circa.Appare evidente che essendo questi i dati, si ha la conferma di una crisi del mercato immobiliare e come esso sia inaccessibile per la maggior parte delle famiglie di Rosignano.Dobbiamo, inoltre, evidenziare come crescano vertiginosamente i canoni di affitto delle case. L’affitto medio per un monolocale su Vada, nel periodo invernale, è di circa 500 euro mensili per un bilocale di circa 800 euro al mese. Statisticamente, è dimostrabile come le famiglie con fasce di reddito sotto i 35 mila euro annui non sono più in grado di accedere al mercato degli affitti. Questo spiega anche l’aumento del numero degli sfratti. Sono dati allarmanti, che rappresentano significatamene come il problema della casa coinvolga un numero sempre maggiore di famiglie alle prese con salari stagnanti, con l’aumento del costo della vita, lavori precari e con affitti esasperanti ed investimenti immobiliari pressoché impossibili.Di conseguenza cresce la domanda sociale di alloggi di edilizia residenziale pubblica e comprende coloro che sono privi di casa, coloro che vivono in abitazioni improprie o degradate, coloro che abitano in un alloggio in affitto ma con un canone troppo gravoso e un sempre crescente numero di persone immigrate proveniente da altri continenti. Nonostante i proclami, i governi centrali non investono adeguatamente sul cosiddetto Piano Casa. Esiguo, se non addirittura scarso è l’impegno finanziario pubblico: occorre una azione che affianchi lo strumento indiretto del sostegno alla persona, il così detto “contributo affitti”, previsto dalla Legge 431/98, con il finanziamento di piani di investimento edilizio in nuove costruzioni o recuperi. In mancanza di simili interventi e cioè di un’azione pubblica che parta dallo Stato, gli stessi Enti Locali non possono programmare politiche di investimenti sul problema dell’emergenza abitativa.L’attribuzione a Regioni e Comuni delle competenze in materia di politiche abitative ha consentito una maggiore aderenza alle esigenze del territorio, una concreta realizzazione del principio di sussidiarietà, ma per dare risposte occorre indicare e prevedere fonti di finanziamento, così gli enti locali hanno oggi la maggior parte delle competenze in materia di politiche per la casa, ma non gli sono state attribuite le risorse necessarie.Nel Comune di Rosignano Marittimo sono ripresi i lavori per la costruzione di n°27 alloggi ERP, di cui una parte dovranno essere assegnati al Comuni di Cecina: entro la fine del 2009 si dovrebbe procedere alla consegna degli alloggi. A seguito dell’emanazoine del nuovo Bando per l’assegnazione di alloggi ERP, 193 famiglie sono collocate in graduatoria per l’assegnazione di un alloggio: anche questo dato ci fornisce in maniera chiara l’entità del problema casa sul nostro territorio.Ai sensi della Legge 431/98 i cittadini, a seguito di bando pubblico, possono presentare domanda di contributi per gli affitti; il fondo regionale viene incrementato con risorse di questa Amministrazione. Le richieste presentate ogni anno sono in considerevole aumento. Nel 2007 le richieste pervenute sono state n°288 mentre nel 2007 sono state n°317, con un incremento del 10%. Finalità da conseguire 133 Obiettivo triennale n. 1: Edilizia Residenziale Pubblica Gestione graduatorie ERP: predisposizione bandi, predisposizione graduatorie provvisorie e definitive. Nuove Assegnazioni o revoche alloggi ERP: verifica requisiti, decreti di assegnazione o decadenza, relazioni con Ente Gestore ( CASALP ). Gestione mobilità alloggi ERP: istruttoria per eventuali cambi consensuali, predisposizione bando di mobilità con conseguente graduatoria, relazioni con CASALP. Gestione degli alloggi proprietà comunale non passati a CASALP: verifica periodica requisiti assegnatari e calcolo del canone di locazione in relazione al reddito. Obiettivo triennale n. 2 : Contributi alla locazione abitativa Attivazione mediante specifico bando e successiva erogazione dei contributi alla locazione abitativa di cui all’art.11 della n.431/98. Il fondo assegnato annualmente dalla Regione viene incrementato con risorse del Bilancio Comunale, al fine di rispondere ad un numero maggiore di richieste. Obiettivo triennale n. 3: Azioni in favore della popolazione in stato di disagio connesse all’emergenza abitativa E’ preventivata la prosecuzione dell’intervento di aiuto concreto alle famiglie interessate da gravi problemi abitativi con iniziative quali la concessione di roulotte nei camping della zona per il periodo estivo e il contributo straordinario per l’emergenza-casa erogato tramite il Servizio Assistenza Sociale dell’Azienda Sanitaria Locale. In tale ambito l’Amministrazione si avvarrà anche dell’Associazione Il Villaggio, di cui è socio-fondatore, la cui attività è finalizzata a facilitare l’accesso al mercato abitativo per quelle fasce di popolazione che, pur essendo in grado di pagare un ragionevole corrispettivo, trovano per varie ragioni estrema difficoltà nel mercato privato; in particolare tale attività è rivolta a immigrati stranieri e cittadini italiani segnalati dai servizi sociali Obiettivo triennale n. 4: Consulenza ai cittadini sulla normativa delle locazioni abitative Legge 431/98 "Locazioni abitative": Consulenza ai cittadini sull'applicazione generale della nuova legge sulle locazioni abitative soprattutto in relazione alla tipologia dei contratti, all'applicazione degli aumenti ISTAT e alle procedure di sfratto. Consulenza su contratti di affitto stipulati antecedentemente alla L.431/98, con leggi "equo canone e "patti in deroga". Contratti di locazione concordati 3+2 anni" ai sensi della L.431/98: Predisposizione atti per accordo territoriale obbligatorio tra sindacati inquilini e proprietà edilizia da tenere depositato in Comune e necessario alla stipula di questo tipo di contratto di locazione, fornitura ai cittadini della bozza di contratto, consulenza sulle modalità di calcolo del canone di locazione, sulle agevolazioni fiscali previste, sull'ubicazione degli alloggi in relazione alle microzone comunali, ricevimento e archiviazione dei contratti 3+2 stipulati nel Comune. Risorse umane N°1 Dirigente (quotaparte) N°1 Responsabile del Servizio al 30% N°1 Istruttore Amministrativo Risorse strumentali N° 1 pc, N° 1 stampante, N° 1 calcolatrice, N° 1 fotocopiatrice al 50% con servizio economato 134 Motivazione delle scelte: Gli obiettivi sopra descritti derivano direttamente dalle Leggi nazionali e regionali di riferimento; tuttavia l’indirizzo che si intende dare è quello di un’Amministrazione particolarmente attenta al problema abitativo e vicina ai cittadini. In quest’ottica va visto l’obiettivo relativo alla consulenza fornita ai cittadini e l’integrazione comunale dei fondi per il contributo affitti. 135 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 5 § Programma - 23 POLITICHE DELLA CASA Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 197.819,88 100,00% 0,00 0,00% 197.819,88 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 197.819,88 0,36% 0,00 0,00% 197.819,88 0,35% 0,00 0,00% 197.819,88 0,36% Anno - 2010 Anno - 2011 197.819,88 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 200000 150000 Consolidato 100000 Sviluppo Investimento 50000 0 2009 2010 2011 136 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 25 “Partecipazione e Politiche Giovanili” Michele Bianchi 137 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 25 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO 0,00 0,00 0,00 - REGIONE 0,00 0,00 0,00 - PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 - UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 6.080,00 6.080,00 6.080,00 6.080,00 6.080,00 6.080,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 268.480,26 268.480,26 268.480,26 TOTALE (C) 268.480,26 268.480,26 268.480,26 TOTALE GENERALE (A+B+C) 274.560,26 274.560,26 274.560,26 - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 138 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 25 PARTECIPAZIONE E POLITICHE GIOVANILI (BIANCHI) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 274.560,26 100,00% 0,00 0,00% 274.560,26 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 274.560,26 0,50% 0,00 0,00% 274.560,26 0,49% 0,00 0,00% 274.560,26 0,51% Anno - 2010 Anno - 2011 274.560,26 100,00% 0,00 0,00% Situazione Programma 300000 250000 200000 Consolidato 150000 Sviluppo Investimento 100000 50000 0 2009 2010 2011 139 PROGRAMMA N. 25 - PROGETTO N. 1 “Politiche Giovanili” DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi Descrizione sintetica del progetto In questi anni non v’è dubbio alcuno che le politiche giovanili, intese non come politiche sociali ed attenzione al disagio ma come azione a tutto campo volta a fornire opportunità e sostegno, hanno visto crescere attenzione politica, economica ed amministrativa. Il bilancio 2009 dovrà confermare questo impegno permettendo così di rafforzare e consolidare tale tendenza. Per questo motivo gli obiettivi del bilancio pluriennale ricalcheranno in parte quelli degli anni passati basandosi anch’essi sul documento programmatico discusso con la commissione consiliare nel corso del 2005. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n. 1: Gestione CIAF – CENTRO GIOVANI – INFORMAGIOVANI Attività di informazione ed orientamento sulle varie problematiche giovanili, in particolare per quanto concerne studio, lavoro, vacanze, volontariato. Gestione come Comune capofila del Progetto Giovani dei 16 Comuni della val di Cecina e gestione del CIAF di Rosignano Solvay. Iniziative di promozione e sostegno alla crescita sociale e culturale dei giovani. In particolare il 2009 dovrà, inoltre, vedere un impegno degli operatori del centro a far vivere di nuova vita lo spazio giovani coinvolgendo un numero maggiore di ragazzi nelle attività proposte. Per far ciò si richiederà agli operatori un programma di diffusione delle attività del centro tale da raggiungere i ragazzi nei luoghi da loro più frequentati. Obiettivo triennale n. 2: Scuola Università e Formazione L’Amministrazione ritiene necessario proseguire nell’erogazione sia dei contributi allo studio universitario di 500 € che delle borse di studio da 5.000. Per quanto riguarda quest’ultimo progetto si cercherà di coinvolgere nuovi partner privati in modo da poter aumentare il numero di borse di studio erogate complessivamente dal territorio. In questo campo dovrà, infine, essere monitorato il funzionamento dello sportello università che sarà aperto a breve all’interno dell’informagiovani e, per ampliarne la capacità informativa, dovrà essere sviluppata ulteriormente la rete di contatti con le università toscane. Obiettivo triennale n.3: Disagio Giovanile In questo campo il lavoro avviato da anni con gli operatori di strada dovrà essere valutato nel complesso e, possibilmente, ulteriormente sviluppato grazie anche hai fondi previsti da due anni a questa parte nel bilancio delle politiche giovanili. Dovrà essere concluso il progetto esercenti con la pubblicazione e diffusione dei risultati e la distribuzione di materiale informativo di vario genere. In collaborazione poi con le scuole medie e l’associazione Jolly dovrà essere realizzato un progetto volto a contrastare il bullismo nelle scuole. Obiettivo triennale n. 4: Eventi La festa della musica è ormai un avvenimento annuale atteso; dovrà dunque essere nuovamente programmata per il prossimo anno purché si sviluppi sotto una nuova prospettiva e venga 140 pubblicizzata adeguatamente e per tempo. Per raggiungere questo obiettivo sarà importante far partecipare alla organizzazione della stessa la costituenda consulta della musica che dovrebbe iniziare i propri lavori entro la fine di quest’anno. Per quanto riguarda il progetto colora la tua città è importante riuscire a dare continuità ad una attività che sta coinvolgendo e convincendo ma che trova spesso intoppi nella realizzazione pratica di quanto progettato a causa di cavilli burocratici di lenta risoluzione. Durante il 2009 dunque dovrà essere messo in piedi un percorso che permetta a chi lavora a questo progetto di poterlo fare con tempi certi. Obiettivo triennale n. 5: Giovani in collina Dopo avere aver sostenuto la formazione del Centro Giovani di Castelnuovo ed aperto presso la stessa frazione uno sportello dell’Informagiovani si intende proseguire nel supporto a tali attività mediante una adeguata pubblicizzazione e organizzando iniziative ad hoc. Su Gabbro sarà necessario invece monitorare la presenza di giovani che si dovessero mostrare interessati all’avvenuta apertura della biblioteca. Obiettivo triennale n. 6: Lavoro Tale problema, evidentemente di difficile soluzione, necessita dell’apertura di un tavolo di discussione pubblico che coinvolga sindacati, categorie e banche per giungere all’elaborazione di un progetto che possa aiutare giovani volenterosi ad aprire imprese di successo sul nostro territorio. Risorse umane N°1 Dirigente (quotaparte) N°1 Responsabile del Servizio al 15% N°1 Istruttori Amministrativi N°1 Istruttori Amministrativi tempo determinato al 50% Risorse strumentali N° 1 pc Motivazione delle scelte Si possono sintetizzare sostenendo che lo scopo è di operare in modo tale da offrire ai giovani quei servizi, quegli spazi e, in definitiva, quella attenzione che essi cercano al fine di aiutarli nel loro percorso di crescita. Una crescita che ci auspichiamo porti alla consapevolezza di un Comune vicino a loro ed alle loro problematiche, un ente locale non estraneo, ma che si prefigge di renderli a tutti gli effetti pienamente partecipi delle scelte e della vita amministrativa del territorio. 141 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 25 POLITICHE GIOVANILI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 189.040,00 100,00% 0,00 0,00% 189.040,00 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 189.040,00 0,34% 0,00 0,00% 189.040,00 0,34% 0,00 0,00% 189.040,00 0,35% Anno - 2010 Anno - 2011 189.040,00 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 200000 150000 Consolidato 100000 Sviluppo Investimento 50000 0 2009 2010 2011 142 PROGRAMMA N. 25 – PROGETTO N. 2 “Partecipazione” DIRIGENTE: D.ssa Lorena Silvestri Descrizione sintetica del progetto: il progetto comprende i seguenti obiettivi: 1) cura e gestione degli organismi di partecipazione previsti dal vigente regolamento comunale di partecipazione, (consigli di frazione, difensore civico, albo comunale delle associazioni) 2) processo di revisione degli atti normativi del Comune, con particolare riguardo al regolamento di partecipazione 3) cura e gestione di ulteriori iniziative riconducibili ad interventi di partecipazione 4) gestione dei servizi di comunicazione al cittadino Finalità da conseguire Obiettivo triennale n. 1 Consigli di frazione: supporto logistico ed amministrativo/contabile nell’espletamento delle loro attività istituzionali previste dal vigente regolamento di partecipazione: (organizzazione iniziative, acquisti, erogazione di contributi, cura dei processi di risposta delle segnalazioni e delle richieste avanzate agli organi politici, anche mediante la tenuta di un apposito registro per la verifica delle risposte. A proposito, occorre segnalare peraltro che l’esperienza fin qui maturata, ha evidenziato la difficoltà da parte dei soggetti interlocutori, (c.d.f da un lato e amministratori dall’altro), di riconoscere al servizio il ruolo di collettore e verificatore delle richieste e delle relative risposte, preferendosi sovente, pur in presenza di segnalazioni e/o richieste formali, il rapporto diretto e le risposte informali, di cui l’ufficio, spesso non è messo al corrente. Tutto ciò potrebbe renderne opportuno, forse, un ripensamento. Difensore Civico: supporto all’attività del difensore, mediante registrazione dei ricevimenti dei cittadini, formulazione della corrispondenza con gli uffici e con gli organismi esterni, verifica e formulazione delle risposte ai quesiti, organizzazione delle iniziative eventualmente programmate dal Difensore. Albo Comunale delle Associazioni: dopo alcuni anni durante i quali l’Albo è stato gestito in regime di “prorogatio”, in attesa della modifica del regolamento comunale di partecipazione, è ipotizzabile, ove il processo di revisione del regolamento avviato nel corso del 2008 si concluda, sulla base di indirizzi formulati dall’assessore competente, che si arrivi ad una diversa gestione del rapporto con le associazioni operanti sul territorio che, per il momento, è solo ipotizzabile ma non presenza alcun carattere di concretezza. In generale, tenuto conto che nel primo semestre del 2009 si terranno le elezioni per il rinnovo dell’amministrazione comunale, è ipotizzabile, entro l’anno, l’avvio delle procedure per il rinnovo dei consigli di frazione, per la nomina del nuovo Difensore Civico e della Commissione per le Pari Opportunità. Obiettivo triennale n. 2 Per l’anno prossimo è ipotizzabile, sulla base di idonei indirizzi forniti dall’assessorato competente, la prosecuzione del percorso di revisione del regolamento di partecipazione avviato nell’anno in corso, anche mediante l’organizzazione di iniziative e percorsi allargati, finalizzati allo sviluppo di forme e modalità partecipative coerenti con le più recenti novità introdotte dalla normativa regionale in materia, facendo ricorso, ove possibile ed utile ai mezzi informatici. 143 Lo sviluppo di questa attività è peraltro strettamente connesso alle effettive possibilità di impiego di adeguate risorse, (sia umane che strumentali) e fortemente condizionato sia dalla chiara individuazione delle priorità da perseguire da parte degli organi politici, sia dalle decisioni in merito alla dislocazione logistica degli uffici, rispetto alla quale un ulteriore frazionamento rispetto alla situazione attuale non faciliterebbe. Obiettivo triennale n. 3 Prosegue l’attività di supporto per iniziative e progetti di partecipazione organizzati sul territorio direttamente dall’ente o attraverso organismi partecipati dal medesimo: Tavolo per la Pace della Val di Cecina, Associazione Nuovo Municipio, P.A.AS. Con riferimento a quest’ultimo, si prevede, soprattutto con riferimento al P.A.AS. di Castelnuovo della Misericordia, attualmente gestito dall’AUSER FILO D’ARGENTO, lo sviluppo di un programma di supporto tecnico all’utilizzo degli strumenti informatici, che consentano in primo luogo l’acquisizione, di una migliore conoscenza della strumentazione gestita da parte dei gestori e successivamente, l’estensione di tali conoscenze all’utenza coinvolta. Contestualmente si intende verificare l’opportunità di creare un rapporto permanente con alcuni servizi dell’Ente, in primis il servizio Diritti del Cittadino finalizzato a rendere il P.A.AS., nel tempo, una sorta di presidio informativo ed erogatore di servizi per la cittadinanza. Obiettivo triennale n. 4 L’attività si svilupperà prevalentemente nella gestione del front office con il cittadino, con l’intento di una costante qualificazione e razionalizzazione del medesimo, privilegiando la funzione di comprensione delle istanze proposte, (siano esse, reclami, segnalazioni o proposte) e di orientamento del cittadino rispetto all’obiettivo della immediata risoluzione della stessa. E’ costante – anche se non sempre accompagnato da un sufficiente coinvolgimento della struttura nel suo complesso – il programma di semplificazione dei rapporti tra cittadino ed amministrazione, incentivando l’utilizzo di tutti gli strumenti idonei, informatici e non; il sito internet dell’Ente, definitivamente adeguato nella sua struttura alle specifiche disposizioni dettate con Direttiva del Dipartimento F.P. tendente ad omologare le modalità di primo approccio tra P.A. e cittadino, oltre ad una più ampia offerta informativa, ha reso più accessibile lo strumento privilegiando i contenuti dell’informazione rispetto alla cultura dell’immagine. Sempre nell’ottica della semplificazione e dell’incentivo all’utilizzo degli strumenti informatici, va ricordato il nuovo programma delle segnalazioni – implementato dal servizio Informatizzazione e gestito dal servizio Diritti del Cittadino – con il quale si consente, oggi ancora in via sperimentale e limitata, in futuro in maniera definitiva, una gestione “circolare” dell’iter delle segnalazioni appunto, nell’ambito del quale, il cittadino può direttamente inserire la propria nel registro, via web, e successivamente verificare direttamente lo “stato” della medesima, oppure, utilizzando i canali tradizionali, (invio e mail, contatto diretto con l’ufficio), può ricevere da quest’ultimo, informazioni immediate e certe sullo stato della risposta alla sua richiesta. Si prevede inoltre di disporre una verifica capillare in ordine all’utilizzazione dei servizi con modalità telematica, (tra cui i pagamenti on line ed il progetto denominato “Salta la fila”, attivo da circa un anno) per valutare la necessità di attivare ulteriori forme di pubblicizzazione ed incentivo all’uso, in linea con quanto previsto dalle più recenti normative in merito all’uso delle nuove tecnologie. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): n. 1 funzionario ammin.vo t.p. D3, P.O. (40%) n. 1 istruttore direttivo t.p. D1, (60%) n. 1 istruttore ammin.vo t.p. C, (100%) 144 n. 1 istruttore ammin.vo t.p. C, (35%) n. 1 istruttore ammin.vo t. parziale C, (20%) n. 1 esecutore ammin.vo t. p. B, (20%) n. 1 istruttore ammin.vo t.d. C, (35%) Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) - n. 11 personal computer n. 10 stampanti associate ai pc di cui sopra Motivazione delle scelte l’attività di cui al presente programma, che trova suo fondamento primario nel regolamento comunale di partecipazione, si muove nell’ottica delle sviluppo di tutte le forme che favoriscano la partecipazione del cittadino alla vita dell’ente ed alle sue scelte. 145 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 2 § Programma - 25 PARTECIPAZIONE Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 85.520,26 100,00% 0,00 0,00% 85.520,26 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 85.520,26 0,15% 0,00 0,00% 85.520,26 0,15% 0,00 0,00% 85.520,26 0,16% Anno - 2010 Anno - 2011 85.520,26 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 90000 80000 70000 60000 50000 40000 30000 20000 10000 0 Consolidato Sviluppo Investimento 2009 2010 2011 146 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 26 “Economia e Sviluppo” Dunia Del Seppia 147 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 26 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO 0,00 0,00 0,00 - REGIONE 0,00 0,00 0,00 - PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 - UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 - ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.212.319,55 1.212.319,34 1.212.319,34 TOTALE (C) 1.212.319,55 1.212.319,34 1.212.319,34 TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.212.319,55 1.212.319,34 1.212.319,34 TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 148 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 26 ECONOMIA E SVILUPPO (DEL SEPPIA) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 1.212.319,55 100,00% 0,00 0,00% 1.212.319,34 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 1.212.319,55 2,19% 0,00 0,00% 1.212.319,34 2,16% 0,00 0,00% 1.212.319,34 2,23% Anno - 2010 Anno - 2011 1.212.319,34 100,00% 0,00 0,00% Situazione Programma 1400000 1200000 1000000 800000 Consolidato 600000 Sviluppo Investimento 400000 200000 0 2009 2010 2011 149 PROGRAMMA N° 26 - PROGETTO N° 1 “Attività Economiche” DIRIGENTE Dr. Gianfranco Pianigiani Descrizione Sintetica del Progetto Il progetto comprende le attività in materia di agricoltura, caccia, funghi e tartufi, pesca, industria, commercio, artigianato, fiere, mercati, e svolge un ruolo di supporto e sviluppo per l'economia locale. Si articola nelle seguenti unità organizzative: U.O. Agricoltura, Caccia e Pesca, Artigianato, Industria, U.O. Commercio e Polizia Amministrativa, U.O. Sportello Unico, U.O. Turismo, Spettacoli Viaggianti e Concessioni. Le ATTIVITÀ si distinguono in attività di carattere PROCEDIMENTALE, che si caratterizzano per la sempre maggiore ristrettezza dei tempi necessari alle attività di istruttoria e di controllo, considerato che molti dei procedimenti gestiti sono soggetti a dichiarazione di inizio attività, ed in attività di carattere PROGETTUALE, funzionale al raggiungimento degli obiettivi di bilancio previsti nel programma di riferimento. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n. 1 Definizione iter di approvazione della revisione del piano del commercio su aree pubbliche, per rivedere, alla luce dell’esperienza maturata negli ultimi anni, la consistenza e la tipologia dei posteggi, continuando il lavoro svolto nel 2008 e avvio procedure per assegnazioni tramite bandi. Obiettivo triennale n. 2 Continuazione del lavoro di adeguamento delle norme comunali alle nuove normative statali di liberalizzazione e semplificazione, alcune in fase di approvazione, contenenti la riforma dello sportello unico, inerenti l’attivazione delle attività economiche, ed alla normativa regionale conseguente . Obiettivo triennale n. 3 Redazione dei bandi ed espletamento delle relative procedure per l’apertura delle attività di rivendita di punti esclusivi di quotidiani e periodici. Obiettivo triennale n. 4 Programmazione dell’insediamento di attività di somministrazione alimenti e bevande, ed individuazione dei criteri qualitativi e requisiti necessari per l’apertura di tali attività. Obiettivo triennale n. 5 Un ulteriore obiettivo del programma è rappresentato dalla valorizzazione delle zone collinari. E’ in quest’ottica che si colloca la realizzazione della quinta rassegna dell’olio, denominata “VERDEORO”, che, dopo la positiva esperienza delle passate edizioni, si prevede anche nel 2009 a Rosignano Marittimo e vedrà attivamente coinvolte le aziende produttrici del territorio comunale e della Bassa Val di Cecina, oltre che di altre regioni e di alcune nazioni straniere. Obiettivo triennale n. 6 150 Conferma degli interventi economici a sostegno delle imprese e dell’inserimento nel mondo del lavoro. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia) Dirigente Amministrativo - Responsabile del Settore al 80%; CAT. D Posizione Organizzativa al 70% CAT. D n. 1 dipendenti di ruolo al 100% CAT. D n. 1 dipendente di ruolo al 100% CAT. D n. 1 dipendente di ruolo al 100% CAT. D n. 1 dipendente di ruolo al 20% CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 30% CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 90% CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 10% CAT. C n. 8 dipendenti di ruolo al 100% CAT. D n. 1 agronomo con contratto CO.CO.CO. Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazioni informatiche, etc.) N. 14 N. 08 N. 01 N. 01 N. 01 N. 01 N. 01 N. 01 N. 01 personal computer stampanti macchina da scrivere auto Fiat Uno auto Fiat Punto auto Fiat Panda fotocopiatrice scanner fax Motivazione delle scelte Le azioni sono volte a sostenere e integrare le diverse vocazioni economiche del territorio e le risorse ivi presenti: il mare, le frazioni collinari, la storica presenza della grande industria, un dinamico sistema di piccole e medie imprese, soprattutto nel comparto commerciale e dei servizi, una buona presenza di centri agrituristici, alcune produzioni tipiche con le potenzialità per raggiungere livelli qualitativi notevoli. 151 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 26 ATTIVITA' ECONOMICHE Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 1.193.400,03 100,00% 0,00 0,00% 1.193.399,82 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 1.193.400,03 2,16% 0,00 0,00% 1.193.399,82 2,13% 0,00 0,00% 1.193.399,82 2,20% Anno - 2010 Anno - 2011 1.193.399,82 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 1200000 1000000 800000 Consolidato 600000 Sviluppo Investimento 400000 200000 0 2009 2010 2011 152 PROGRAMMA N.26 - PROGETTO N. 2 “Promozione allo Sviluppo” DIRIGENTE: D.ssa Laura Buffa Descrizione sintetica del progetto: Svolgimento attività tese a promuovere lo sviluppo socio- economico- territoriale del Comune di Rosignano Marittimo Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n .1 Finanziamenti comunitari; Obiettivo triennale n .2 Osservatorio del territorio; Obiettivo triennale n .3 Partecipazioni a progetti con vari partner, sia pubblici che privati; Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): N° 1 dipendente categoria D impegnato al 95 %; N° 1 dipendente categoria D impegnato al 33,33 %; N° 1 dipendente categoria C impegnato 100% (integrato da dipendente t.det part-time) N° 1 dipendente categoria C impegnato al 50% (integrato da dipendente t.det part-time) N° 1 Dirigente al 40% Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) N° 2 personal computer utilizzati al 100% per queste finalità; N° 3 pc utilizzati rispettivamente al 33,33% , 50% e 40% per queste finalità; N° 2 auto di servizio utilizzate al 45% per queste finalità N° 1 stampante laser a colori Hp 8550 utilizzata 20% per queste finalità N° 1 Stampante laser b/n utilizzata al 40% per queste finalità Motivazione delle scelte Obiettivo triennale n° 1 – 2 : previste d al regolamento di organizzazione; Obiettivo triennale n° 3 : attività prevista dal regolamento di organizzazione e decisioni giunta sui singoli progetti cui partecipare; 153 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 2 § Programma - 26 PROMOZIONE ALLO SVILUPPO Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 18.919,52 100,00% 0,00 0,00% 18.919,52 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 18.919,52 0,03% 0,00 0,00% 18.919,52 0,03% 0,00 0,00% 18.919,52 0,03% Anno - 2010 Anno - 2011 18.919,52 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 20000 15000 Consolidato 10000 Sviluppo Investimento 5000 0 2009 2010 2011 154 PROGRAMMA N. 26 - PROGETTO N. 3 “Pari Opportunità” DIRIGENTE: D.ssa Lorena Silvestri Descrizione sintetica del progetto: Il progetto comprende i seguenti obiettivi: Supporto logistico-organizzativo alla Commissione Pari Opportunità Finalità da conseguire: Il Settore sarà impegnato nell’attività di supporto logistico ed organizzativo, sulla base degli indirizzi forniti dalla referente della commissione, compatibilmente con le risorse umane e strumentali di cui è dotato. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): n. 1 funzionario ammin.vo D3, P.O., (5%) n. 1 istruttore direttivo, D1, (40%) n. 1 istruttore ammin.vo a t.d., C, (100%) Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) Sono compresi nella scheda “Partecipazione” Motivazione delle scelte Le scelte circa le attività da mettere in campo sono determinate di volta in volta dalla referente della Commissione e dall’Assessorato competente, nell’ottica dello sviluppo delle occasioni di pari opportunità, anche mediante l’organizzazione di iniziative rivolte alla cittadinanza, o di forme di sostegno alle donne. 155 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 27 “Turismo, Cultura e Sport” Alessandro Franchi 156 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 27 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO 10.000,00 10.000,00 10.000,00 1.505.000,00 5.000,00 5.000,00 49.000,00 49.000,00 49.000,00 0,00 500.000,00 0,00 2.200.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 511.500,00 1.551.500,00 1.281.500,00 4.275.500,00 2.115.500,00 1.345.500,00 216.000,00 216.000,00 216.000,00 216.000,00 216.000,00 216.000,00 5.363.933,21 3.472.129,71 4.236.417,90 TOTALE (C) 5.363.933,21 3.472.129,71 4.236.417,90 TOTALE GENERALE (A+B+C) 9.855.433,21 5.803.629,71 5.797.917,90 - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI (1) - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 157 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 27 TURISMO CULTURA E SPORT ( FRANCHI) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 3.654.433,21 37,08% 0,00 0,00% 3.760.629,71 64,80% 0,00 0,00% 6.201.000,00 62,92% 9.855.433,21 17,81% 2.043.000,00 35,20% 5.803.629,71 10,35% 2.053.000,00 35,41% 5.797.917,90 10,67% Anno - 2010 Anno - 2011 3.744.917,90 64,59% 0,00 0,00% Situazione Programma 7000000 6000000 5000000 4000000 Consolidato 3000000 Sviluppo Investimento 2000000 1000000 0 2009 2010 2011 158 PROGRAMMA N. 27 - PROGETTO N. 1 – “Sport” DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi Descrizione sintetica del progetto L’obiettivo che si intende perseguire è il consolidamento dei risultati ottenuti negli ultima anni per dare risposte mirate alle diverse esigenze che si manifestano nel campo dello sport, per migliorare e riqualificare le dotazioni tecniche di una parte degli impianti e delle strutture; per sviluppare gli interventi finalizzati alla crescita della partecipazione sportiva non agonistica e multidisciplinare. L'Amministrazione vuole proseguire nella politica di sostegno alle manifestazioni di carattere sportivo che trovano spazio nella realtà territoriale erogando contributi finalizzati alla realizzazione di iniziative di particolare rilievo specie nell’ambito del ciclismo, della vela, del podismo e delle attività fisico-motorie per disabili.Inoltre l’ente intende contribuire alla crescita di una cultura ludico-motoria ovvero sportiva di base promossa e sperimentata nel contesto scolastico. Va infatti in questa direzione il tradizionale sostegno agli istituti del territorio per la partecipazione ai giochi studenteschi e l’intervento ne progetto Sport & Scuola. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n. 1: Promozione dello Sport Vengono programmate e sostenute iniziative locali di promozione dello sport per tutti. In questo contesto va il sostegno dell’Amministrazione Comunale ai Giochi Sportivi Studenteschi delle Scuole Primarie e delle Scuole Secondarie di 1° e 2° grado. Vengono promossi e sostenuti i Progetti degli Enti di Promozione Sportiva di attività ludico – motoria per i bambini delle Scuole dell’Infanzia Statali (Progetto “Dire – Fare – Giocare”) e delle Scuole Primarie (Progetto Olimpya). Obiettivo triennale n. 2: Impianti Sportivi controllo sulla gestione e programmazione degli interventi di manutenzione degli impianti di proprietà comunale utilizzati dalle Scuole o dati in concessione a Enti e Società Sportive. Controllo sulla gestione degli impianti di proprietà della Provincia (Palestra IPSIA ed ITI). Obiettivo triennale n. 3: Piscina comunale Sviluppo e promozione di attività sportive di carattere natatorio. Controllo sulla gestione della piscina e programmazione degli interventi di manutenzione. Obiettivo triennale n. 4: Sostegno alle manifestazioni sportive: Sviluppo e promozione di attività sportive attraverso contributi, interventi di coordinamento gestionale e iniziative di orientamento, così come previsto dalla Legge Regione Toscana n°72 del 31/08/2000 ad oggetto “Riordino delle Funzioni e delle attività in materia di promozione della cultura e della pratica delle attività motorie”. Risorse umane N°1 Dirigente (quotaparte) N°1 Responsabile del Servizio al 10% N°1 Istruttore Amministrativo 159 N°1 Collaboratore Professionale Risorse strumentali N° 2 pc di cui uno in prestito dal CED, N° 1 stampante multifunzione, N°1 Autoveicolo tipologia Piaggio Porter, N°1 Autoveicolo Fiorino Motivazione delle scelte Le scelte che abbiamo sopra indicato sono quelli che a nostro avviso permettono a questa Amministrazione Comunale di realizzare gli obiettivi previsti dalla citata Legge Regionale Toscana n°72/2000 ed in particolare di promuovere la diffusione della cultura e della pratica delle attività motorie fra tutti i cittadini residenti, senza alcun tipo di distinzione di età, sesso e condizione sociale, considerando lo sport come attività finalizzata al benessere della persona, alla prevenzione delle malattie e di qualsivoglia disagio. 160 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 27 SPORT Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 755.913,45 75,30% 0,00 0,00% 746.901,76 29,91% 0,00 0,00% 248.000,00 24,70% 1.003.913,45 1,81% 1.750.000,00 70,09% 2.496.901,76 4,45% 1.530.000,00 67,36% 2.271.259,06 4,18% Anno - 2010 Anno - 2011 741.259,06 32,64% 0,00 0,00% Situazione Progetto 1800000 1600000 1400000 1200000 1000000 800000 600000 400000 200000 0 Consolidato Sviluppo Investimento 2009 2010 2011 161 PROGRAMMA N. 27 - PROGETTO N. 2 “Servizi Culturali” DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi Descrizione sintetica del progetto L’impegno che da anni viene portato avanti è quello di far dialogare il sapere umanistico, il sapere scientifico e le espressioni più interessanti e cultura di massa, spesso non comunicanti tra di lorocercando di integrare sia la dimensione collettiva, istituzionale, sia quella personale, del piccolo gruppo. L’attività culturale del nostro Comune si estrinseca attraverso un programma coordinato che comprende: la valorizzazione delle strutture (Archivio Storico, Biblioteca, Museo, Centro Martelli ecc.) e dei beni culturali, librari, documentari e archivistici in esse conservati; l’offerta di sostegno a iniziative concertate con le associazioni culturali presenti nel territorio; la proposta di attività di promozione culturale con valenza didattica volta ad offrire una conoscenza approfondita delle peculiarità che riguardano il territorio comunale; la programmazione, in collaborazione con istituti universitari, soprintendenze e/o istituzioni culturali di rilievo nazionale, di progetti speciali (centri di ricerca, convegni, mostre e conferenze), che uniscano agli indiscussi contenuti culturali, utili anche ad orientare l’azione culturale dell’Amministrazione comunale stessa, elementi di completamento e arricchimento dell’offerta turistica della zona. La progettualità e l’attività culturale promossa tiene conto del quadro normativo europeo, nazionale e regionale e si inserisce nei progetti di più ampio respiro promossi da Ministero, Regione e Provincia. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n. 1: Coordinamento di un programma integrato di attività culturali. L’ufficio cultura svolge ruolo di staff nei confronti dei Servizi Culturali e programma, coordina e gestisce un programma integrato di attività culturali, che coinvolge l’ufficio medesimo e le strutture e i soggetti sotto ricordati. L’ufficio organizza direttamente, o in collaborazione con altri soggetti, un programma che comprende manifestazioni di rilievo regionale, nazionale e, talvolta, internazionale. Per il 2009 sono in programma: il Febbraio Filosofico (comprensivo del Premio, sul quale l’assessorato sta lavorando per inserire elementi innovativi), la V edizione di “Parlare di cinema a Castiglioncello”, la rassegna diretta da Paolo Mereghetti, nata con la prerogativa di offrire al pubblico la possibilità di colloquiare direttamente con chi il cinema lo fa in prima persona, Storie, voci e immagini dal territorio (in collaborazione con Biblioteca Comunale), Amico Museo (Museo Archeologico), una mostra estiva presso Castello Pasquini (appuntamento centrale dell’estate culturale), gli Incontri estivi con l’autore, la Comunicazione Volti e Forme (manifestazione che ogni anno propone appuntamenti e approfondimenti di alto livello culturale), Le Notti dell’archeologia (Museo Archeologico), la XXXII edizione del Premio Letterario, declinato nelle tre sezioni di Cultura Politica Contemporanea, Comunicazione, Narrativa e Turismo. Obiettivo triennale n. 2: Valorizzazione della struttura Biblioteca Comunale. Conservazione ed incremento del patrimonio librario, documentario e informativo. Ulteriore qualificazione dei servizi proposti: consultazione, informazione, reference, prestito. Potenziamento dei progetti di promozione della lettura con attività specifiche rivolte a bambini, giovani ed adulti. Partecipazione alla proposta didattica dell’intero Servizio. 162 Valutazione e progettazione delle attività che potranno essere promosse nella nuova sede. Obiettivo triennale n. 3: Valorizzazione della struttura Museo Archeologico. Conservazione, valorizzazione ed incremento delle collezioni conservate. Ulteriore qualificazione dei servizi proposti: apertura, visite guidate, progetti didattici, progetti di sperimentazione e ricerca, attività promozionali e di comunicazione. Creazione di un “sistema comunale” che comprenda il Museo Statale Milani di Castiglioncello, il sito di San Gaetano a Vada, per il quale è attualmente allo studio la possibilità di una qualificazione a vero e proprio “parco” e la zona di Pian de’ Lupi, recentemente scavata e adeguatamente studiata. Obiettivo triennale n. 4:Valorizzazione della struttura Archivio Storico Conservazione del patrimonio conservato. Verifica della possibilità di individuare una struttura più idonea dell’attuale, dove poter riunire il materiale attualmente diviso in più sedi. Organizzazione del servizio di reference. Obiettivo triennale n. 5: Attività del Laboratorio di Educazione Ambientale/CEA, Centro di Educazione Ambientale. Il trasferimento del laboratorio presso la sede di villa Celestina permetterà di considerare le nuove possibilità progettuali che potranno scaturire dal rapporto privilegiato con il dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa. In un quadro di educazione per tutti, durante tutto l’arco della vita, il Centro continuerà a promuovere iniziative di educazione alla cittadinanza attiva per una società sostenibile nel presente e nel futuro. Obiettivo triennale n. 6: Percorsi didattici Partendo dalle emergenze particolari del territorio comunale, studiate attentamente nella loro storia e nella loro peculiarità, le varie strutture culturali, con il supporto di numerosi soggetti esterni, proporranno occasioni formative, dalla forte connotazione creativa, rivolte alle scuole del territorio e più in generale a tutta la cittadinanza. L’ambiente sarà lo sfondo ideale per proposte educative sperimentali, tese programmaticamente ad integrare piani di lettura diversi (ambientali, naturalistici, storici, artistici, culturali ecc.) Obiettivo triennale n. 7: Progetto Associazioni Quale socio fondatore dell’Associazione Armunia, dopo aver rivisitato i rapporti che legano l’ente a tale soggetto, il Comune di Rosignano Marittimo continuerà a svolgere un ruolo di primo piano nel Progetto per il Riassetto del sistema Teatrale della Toscana, nel quadro del Patto per le Attività dello Spettacolo siglato da Ministero per i BB. E AA. CC., Regioni, Province e Comuni. D’altra parte, al fine di valorizzare la partecipazione e il ruolo propositivo delle numerose Associazioni culturali presenti sul territorio, e non solo, si concorderà e sosterrà, attraverso quote associative, rapporti convenzionati o semplici contributi, un variegato programma di interventi in campo musicale, teatrale, artistico, scientifico ecc. Obiettivo triennale n. 8: Osservatorio sul contemporaneo Attraverso strategiche sinergie con istituti universitari, soprintendenze, istituti ed associazioni culturali capaci di garantire contributi di assoluta scientificità, si continuerà a promuovere l’azione dei tre “progetti speciali”: - Centro per l’arte Diego Martelli (esposizione permanente, mostra estiva, passeggiate) - Centro Studi e Ricerche sulla Comunicazione (attività di ricerca, conferenze estive e Premio) - Laboratorio Filosofico Ichnos (attività di ricerca sulla Complessità, Febbraio Filosofico, ecc.) I programmi promossi dai tre Centri saranno caratterizzati, come di consueto, da un alto contenuto culturale. 163 Obiettivo triennale n. 9: Progetti editoriali Come ormai di tradizione si cercherà di tesaurizzare le conoscenze che scaturiscono dalle ricerche connesse a eventi temporanei (convegni, mostre ecc), rendendole fruibili attraverso strumenti editoriali o multimediali ad essi dedicati. Alcuni volumi saranno pubblicati con l’intervento delle case editrici interessate. Obiettivo triennale n. 10: Progetto Gemellaggio e Intercultura Il Servizio seguirà l’attività istituzionale di Gemellaggio, che lega Rosignano Marittimo a Champigny-sur-Marne (Francia), Pardubice (Rep. Ceca), Musselburgh (Scozia) e Zug (Saharawi) e sosterrà le attività del locale Comitato cittadino. Nel 2009 il Campo internazionale di gemellaggio che accoglie delegazioni di giovani delle città gemellate, si terrà a Rosignano, questo richiederà un impegno straordinario del Servizio attività culturali., Si collaborerà, inoltre, ai progetti di zona dedicati alla Cooperazione decentrata. Risorse umane da impiegare N°1 Dirigente al (quotaparte), N°1 funzionario D6 in PO, n. 1 funzionario D6, n. 2 istruttori direttivi D4, n. 1 istruttore direttivo D1, n. 4 istruttori amministrativi C5, n. 1 istruttore amministrativo C4, n. 1 istruttore amministrativo C1 part-time, e n. 1 custode B6. Risorse strumentali n° 26 pc (di cui 1 del Dirigente e n. 2 riciclati), n. 1 MAC, n°2 pc portatili (di cui 1 del Dirigente), n°3 fotocopiatrici, n°10 stampanti, n° 2 scanner, n° 2 proiettori multimediali. N°2 fax, n°3 televisori, n°3 lettori dvd, n°3 lettori vhs, n. 3 fotocamere digitali, n. 1 videocamera digitale, n. 1 lavagna luminosa. N. 3 Fiat Punto (di cui una assegnata al dirigente, una all’ufficio cultura e una al museo archeologico), n°1 Auto Fiat Panda assegnata alla biblioteca. Motivazione delle scelte Fondamentale è il ruolo che la cultura può esercitare sia per il costituirsi di un'identità europea basata sui valori condivisi dalla società europea e sulla ricchezza delle differenze nazionali e regionali dei popoli dell'Unione sia per lo sviluppo di una cittadinanza europea attiva e aperta al mondo. Non a caso, secondo l'ex presidente della Commissione Jacques Delors proprio l'arricchimento della diversità culturale costituisce uno dei principali obiettivi a cui l'Unione deve attendere per uscire dal periodo di crisi e poter ad affrontare le sfide del ventunesimo secolo..Di fronte alla complessità dei poteri, dei saperi, dei conflitti presenti nella società contemporanea risulta sempre più strategico il ruolo della conoscenza. La pluralità di forme culturali, intesa come convivenza e contaminazione tra culture diverse, ma anche come rapporto originale del singolo con la cultura di appartenenza, come diversificazioni interne ad una singola cultura in relazione all’età, al genere, alle differenze sociali ecc., crea un quadro di riferimento estremamente complicato che spesso genera disorientamento, disagio e senso di inadeguatezza. Ciò impone che per lo sviluppo di una reale democrazia, accanto al godimento dei diritti oggettivi, siano parimenti garantiti, quali diritti soggettivi, gli strumenti per orientarsi nella complessità, per esercitare la capacità critica e l’autonomia di giudizio, per combattere la sensazione di impreparazione, impotenza e paura, nonché per stimolare e assicurare una reale partecipazione. 164 Sulla base di tali considerazioni, il Comune di Rosignano Marittimo ha operato la scelta di impegnarsi a favore della promozione della cultura intesa come politica di cittadinanza e fattore di sviluppo umano e sociale. Si cerca, quindi, di promuovere politiche culturali coinvolgenti e partecipate, capaci di indurre curiosità, produrre intrecci e relazioni, sperimentare forme nuove di produzione e circolazione della conoscenza. In questo sforzo riveste un ruolo centrale l’azione formativa, considerata elemento cardine intorno al quale costruire un quadro integrato capace di coinvolgere numerosi soggetti, promuovere buone pratiche, avviare processi sociali, alimentare e diffondere la riflessione sui saperi fondamentali. Si vogliono cercare e offrire gli strumenti per favorire la capacità di leggere, nel presente, i segni della evoluzione storica e per valutare le possibilità della trasformazione futura, nella convinzione che tali abilità stiano alla base di una cittadinanza consapevole e di una corretta azione amministrativa. Consapevoli che la cultura ha un forte capacità di attrarre e diffondere, si punta all’aumento e alla differenziazione della offerta culturale anche al fine di favorire lo sviluppo dell’indotto costituito da servizi, lavoro e mercato. 165 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 2 § Programma - 27 SERVIZI CULTURALI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 2.548.020,72 31,22% 0,00 0,00% 2.663.228,91 99,51% 0,00 0,00% 5.613.000,00 68,78% 8.161.020,72 14,75% 13.000,00 0,49% 2.676.228,91 4,77% 243.000,00 8,39% 2.896.159,80 5,33% Anno - 2010 Anno - 2011 2.653.159,80 91,61% 0,00 0,00% Situazione Progetto 6000000 5000000 4000000 Consolidato 3000000 Sviluppo Investimento 2000000 1000000 0 2009 2010 2011 166 PROGRAMMA N° 27 - PROGETTO N° 3 “Turismo” DIRIGENTE Dr. Gianfranco Pianigiani Descrizione Sintetica del Progetto Vengono confermati gli interventi a sostegno delle iniziative di animazione e spettacolazione estiva ed invernale, comprese quelle realizzate per le frazioni collinari, delle attività di animazione e trattenimento da svolgere nel periodo estivo nei parchi comunali, nelle piazze e aree pubbliche e private del territorio, nonché le iniziative in programma già da alcuni anni per il fine anno. Prosegue il ruolo di coordinamento e di sostegno economico del Comune per una qualificata e funzionale rete di punti di informazione turistica . Si mantiene infine l’impegno, in occasione delle festività natalizie, al contributo per l’allestimento della luminaria in varie frazioni del territorio a fianco delle diverse associazioni Pro Loco. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n. 1: Programmazione iniziative e manifestazioni estive ed erogazione incentivi economici alle realtà associate promotrici; Obiettivo triennale n. 2: Promozione pubblicitaria del territorio comunale ed incentivazione delle iniziative di promozione turistica e di spettacolazione nelle frazioni collinari. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia) DIRIGENTE AMMINISTRATIVO - Responsabile del Settore al 20% CAT. D Responsabile del servizio al 30% CAT. D n. 1 dipendente di ruolo al 80% CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 90% CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 70% CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 10% Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazioni informatiche, etc.) N. 04 N. 02 N. 02 personal computer stampanti scanner Motivazione delle scelte Le azioni si collegano a quelle previste per il programma dell’economia e sviluppo in quanto entrambe perseguono l’obiettivo di indirizzare il territorio verso un’economia integrata. 167 Iniziative nei confronti dei centri collinari a valorizzare il patrimonio storico e culturale, elemento di forte identità in cui la cittadinanza si riconosce orgogliosamente. 168 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 3 § Programma - 27 TURISMO Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 350.499,04 50,76% 0,00 0,00% 350.499,04 55,59% 0,00 0,00% 340.000,00 49,24% 690.499,04 1,25% 280.000,00 44,41% 630.499,04 1,12% 280.000,00 44,41% 630.499,04 1,16% Anno - 2010 Anno - 2011 350.499,04 55,59% 0,00 0,00% Situazione Progetto 400000 350000 300000 250000 Consolidato 200000 Sviluppo 150000 Investimento 100000 50000 0 2009 2010 2011 169 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 29 “Politiche Sociali e Pubblica Istruzione” Fiamma Nesi 170 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 29 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO 258.000,00 258.000,00 258.000,00 - REGIONE 174.805,00 834.805,00 174.805,00 - PROVINCIA 159.800,00 159.800,00 159.800,00 - UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 520.000,00 660.000,00 170.000,00 1.112.605,00 1.912.605,00 762.605,00 917.000,00 917.000,00 917.000,00 917.000,00 917.000,00 917.000,00 8.415.019,33 8.123.349,35 8.389.837,28 TOTALE (C) 8.415.019,33 8.123.349,35 8.389.837,28 TOTALE GENERALE (A+B+C) 10.444.624,33 10.952.954,35 10.069.442,28 - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 171 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 29 POLITICHE SOCIALI E PUBBLICA ISTRUZIONE (NESI) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 9.224.624,33 88,32% 0,00 0,00% 9.132.954,35 83,38% 0,00 0,00% 1.220.000,00 11,68% 10.444.624,33 18,88% 1.820.000,00 16,62% 10.952.954,35 19,53% 940.000,00 9,34% 10.069.442,28 18,53% Anno - 2010 Anno - 2011 9.129.442,28 90,66% 0,00 0,00% Situazione Programma 10000000 8000000 6000000 Consolidato Sviluppo 4000000 Investimento 2000000 0 2009 2010 2011 172 PROGRAMMA N. 29 - PROGETTO N. 1 “Servizi Educativi” DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi Descrizione sintetica del progetto Le politiche per l’infanzia che in questi anni sono state indicate al servizio Attività Educative, hanno consentito un significativo incremento dell’attenzione a questo settore di intervento, facendo registrare una crescita dei servizi educativi, attraverso numerose azioni che il Servizio ha svolto a favore dell'infanzia, andando ad espandere le opportunità in ogni frazione,anche quelle collinari. Pertanto viene attribuito a questo ambito una priorità di intervento e si predispongono azioni di qualificazione oltrechè di ampliamento dei servizi. Attualmente è stata avviata la messa a disposizione di nuovi spazi e la progettazione di un nuovo nido, si è definito un assetto più funzionale della refezione scolastica coinvolgendo fattivamente sia le scuole che la competente ASL, si è provveduto alla predisposizione di un nuovo assetto del sistema del trasporto scolastico con l’affidamento ad un unico soggetto che dovrà rispondere ai bisogni della popolazione in collaborazione diretta con le scuole e con il trasporto pubblico locale. Il Servizio Attività Educative, pertanto, svolge il suo operato in un’ampia sfera di competenze che si caratterizzano per le loro numerose implicazioni socio-economiche oltrechè educative.L’impegno del Servizio viene suddiviso infatti in quattro macro-aree d’intervento: la refezione scolastica, il trasporto scolastico, i servizi educativi comunali, il Diritto allo Studio. La complessità che li caratterizza si manifesta sia in fase organizzativa che gestionale ed ogni ambito comporta quotidiani rapporti con vari stekolders, portatori di interessi sia pubblici che specifici, in costante incremento dato l’ampliamento dei servizi. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n .1 – ASILI NIDO Attività socio-educative per bambini 0/3 anni: - N. 3 Asili Nido, N. 120 bambini suddivisi in sezioni da 12 bambini ognuna. Gestione diretta e in appalto. A seguito di pubblico concorso sono state assunte n°5 educatrici che vanno a coprire i posti vacanti in pianta organica. E’ in fase di realizzazione il convenzionamento con un asilo nido della Cooperativa Contestoinfanzia, rispondente alle norme dettate dalla Regione Toscana ed ai Regolamenti regionali e Comunali vigenti, per l’ampliamento di n°34 posti di asilo nido per i cittadini residenti. Inoltre è in progetto la costruzione di un nuovo asilo nido a Rosignano Solvay per ulteriori n°50 posti. Obiettivo triennale n .2 - SCUOLE COMUNALI dell'INFANZIA Attività educative per bambini 3/6 anni: - N. 3 scuole , per complessive 9 sezioni con circa 180 iscritti. Si tratta di “Scuole Paritarie” regolarmente autorizzate dal Ministero ed autonome nella loro gestione che viene svolta dal Comune di Rosignano marittimo in forma diretta. La maggiore spesa rispetto al personale di ruolo, deriva da una ipotetica previsione di necessità di personale di sostegno all’handicap che potrà essere definibile solo alla riapertura di ogni scolastico. Tramite pubblico concorso sono state assunte in ruolo n°6 insegnanti che vanno a ricoprire posti resi vacanti in pianta organica in seguito a pensionamenti. 173 Per l’anno scolastico 2008/2009 è stato realizzato uno spazio scolastico polifunzionale ad uso delle scuole dell’infanzia comunali, in particolare della scuola Stacciaburatta, ubicato in via della Lombarda a Rosignano Marittimo, che consentirà la qualificazione di alcune attività educative per i bambini e la realizzazione di progetti innovativi rivolti ai bambini stessi ed alle loro famiglie, in continuità con il territorio e con la rete dei servizi educativi. Obiettivo triennale n. 3 - SERVIZI INTEGRATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Attività socio-educative per bambini 0/6 anni, invernali ed estive. N. 3 Centri Gioco Educativi per il periodo invernale, mentre nel perido estivo 3 Scuole Comunali dell'infanzia estive e n°2 asili nido. Gestione in appalto con Cooperativa. Nelle previsioni non ci sono scostamenti dalle attuali spese di gestione. Obiettivo triennale n. 4 - SCUOLE dell’infanzia STATALI Attività educative per bambini dai 3 ai 6 anni. N. 4 scuole ubicate a Rosignano Solvay e a Castiglioncello, appartenenti alle due Direzioni Didattiche Statali. Forma di gestione Statale. Non si evidenziano sostanziali variazioni per le attività progettuali. Obiettivo triennale n. 5 - SCUOLE dell’infanzia PRIVATE PARITARIE Attività educative per bambini dai 3 ai 6 anni. N. 3 scuole ubicate a: Rosignano Solvay, Vada, e Castelnuovo della Misericordia. Forma di gestione Privata. Non si evidenziano variazioni per le attività progettuali che il Comune continua ad erogare. Obiettivo triennale n. 6 - SCUOLE ELEMENTARI STATALI N. 7 Plessi scolastici per un totale di 60 classi. Forma di gestione Statale. Non si evidenziano sostanziali variazioni di bilancio per le attività progettuali. Obiettivo triennale n. 7 - SCUOLE MEDIE INFERIORI N. 1 scuola media che si suddivide in due plessi scolastici. Forma di gestione Statale. Mantenendo gli attuali interventi non si prevedono sostanziali variazioni di bilancio. Obiettivo triennale n. 8 - ISTRUZIONE SECONDARIA ISTITUTI SUPERIORI N. 1 Istituto (ISIS) comprensivo di I.P.S. Alberghiero, I.P.S. Industria e Artigianato, Istituto Tecnico Industriale Liceo Tecnologico. Forma di gestione Statale. Si continua a erogare un contributo specifico per progetti didattici. Obiettivo triennale n. 9 - TRASPORTO SCOLASTICO Trasporto utenti scuola dell'obbligo e scuole dell’infanzia pubbliche e private paritarie. Gli utenti che accedono al servizio sono residenti in località disagiate e/o prive di trasporti di linea, successivamente vengono accolti i residenti in zone che non hanno vicinanza alle fermate del sistema urbano dei trasporti. La forma di gestione passa da diretta (con solo una unità di personale di ruolo ed il resto del personale a tempo determinato) ad esterna in appalto, essendo avvenuta una revisione globale del servizio. Obiettivo triennale n. 10 – MENSE SCOLASTICHE Fornitura di pasti a tutti gli alunni della fascia 0/14 anni frequentanti gli asili nido e le scuole pubbliche e private sul territorio; fornitura di pasti durante il periodo estivo a gruppi di minori ed accompagnatori. Forma di gestione diretta e in parte in appalto in global service. Si prevede la riconferma a mezzo di formali procedimenti . Obiettivo triennale n. 11 – UFFICIO ATTIVITA’ EDUCATIVE 174 Coordinamento e gestione di tutti gli interventi per le competenze dirette, delegate e trasferite. Particolare impegno viene dedicato ad attività di formazione del personale, ad iniziative pubbliche quali il Settembre Pedagogico e la Giornata dei servizi educativi, momento nel quale si svolge una riflessione sulle attività svolte, con il coinvolgimento degli operatori scolastici e le famiglie. Non si prevedono sostanziali variazioni organizzative ma sarà di rilevante apporto la copertura di un posto di istruttore Amministrativo che risulta vacante in organico da diversi anni. Risorse umane - N. 1 dirigente (quota parte) - 15 Educatori Asilo Nido di ruolo + 3 Educatori Asilo Nido Provvisori a sostegno dei bambini portatori di handicap + 7 Assistenti Educativi di ruolo - 20 Insegnanti scuole dell’infanzia di Ruolo + 4 Insegnanti Provvisori a sostegno dei bambini portatori di handicap - 1 Autista di ruolo - 1 Capo cuoco di ruolo + 3 cuochi di ruolo + 4 cuochi provvisori (di cui 1 tempo pieno e 3 part – time) - 1 funzionario Responsabile cat. D + 1 Istruttore Direttivo cat. D + 2 Istruttore Amministrativo cat.C di ruolo + 2 Istruttore Amministrativo a tempo determinato Risorse strumentali N. 14 Personal Computer e n. 11 Stampanti distribuiti sui servizi. N. 4 Autocarri per Mense Scolastiche. N. 12 Scuolabus e n. 1 autocarro per i trasporti scolastici. Motivazione delle scelte Rispondere al Programma Politico della Giunta Comunale e fornire le attività previste dando risposte adeguate agli utenti. Tendere al miglioramento della qualità dei servizi, in considerazione delle risorse economiche messe a disposizione dall’Ente e dei contributi statali e regionali ricevuti per i vari suddetti obiettivi. Adempiere alle funzioni istituzionali coerentemente rispetto alle scelte dell’Ente. 175 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 29 SERVIZI EDUCATIVI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 5.328.861,55 95,52% 0,00 0,00% 5.237.191,70 80,11% 0,00 0,00% 250.000,00 4,48% 5.578.861,55 10,08% 1.300.000,00 19,89% 6.537.191,70 11,66% 470.000,00 8,24% 5.703.679,63 10,49% Anno - 2010 Anno - 2011 5.233.679,63 91,76% 0,00 0,00% Situazione Progetto 6000000 5000000 4000000 Consolidato 3000000 Sviluppo Investimento 2000000 1000000 0 2009 2010 2011 176 PROGRAMMA N. 29 - PROGETTO N. 2 “Politiche Sociali” DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi Descrizione sintetica del progetto Il quadro socio-economico del nostro territorio risulta pressoché invariato rispetto al 2007. Vanno comunque sottolineate e rimarcate delle criticità che stanno assumendo la connotazione di evidenti problematiche sociali. Si intravede un costante aumento della povertà: sempre più numerose sono le famiglie che si rivolgono ai servizi sociali per richieste economiche: una tantum- buoni alimentari, sostegno spese per utenze. Assai preoccupante è il problema dell'emergenza abitativa: aumentano le richieste di prestiti d’onore, i contributi erogati ad associazioni ed ASL, nonché il numero degli sfratti.L’'intervento dell'Amministrazione comunale, anche nel 2008 sarà particolarmente attento e indirizzato all'individuazione di modalità di sostegno ai nuclei familiari più deboli ed alla persone in difficoltà. Così come continuerà ad essere particolarmente attento nei confronti del fenomeno dell’immigrazione. Consistente è la presenza di immigrati sul nostro territorio: da sempre questa Amministrazione ha adottato politiche di accoglienza e di integrazione culturale; basti ricordare il Piano Nazionale Asilo (PNA) oggi denominato Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Il Comune di Rosignano Marittimo fa parte di quei 97 Enti Locali che, tramite un contributo del Ministero dell’Interno, prestano servizi finalizzati all’accoglienza dei richiedenti asilo e alla tutela dei rifugiati e degli stranieri destinatari di altre forme di protezione. A livello di politiche locali per l’immigrazione questo Ente mette in atto progetti di assistenza, tutela ed integrazione socio-economica e culturale realizzati mediante l’attivazione di reti territoriali che impegnano organizzazioni non governative di settore, enti ed organismi con esperienze e competenze in ambito sociale.Partendo da queste considerazioni possiamo dire che le linee guida su cui si indirizzerà, nel 2008, l’azione in campo sociale saranno rivolte alla tutela e alla promozione del benessere della persona. In questo ambito una particolare attenzione sarà rivolta ai soggetti deboli e/o svantaggiati. Saranno individuate azioni per la prevenzione del disagio sociale; saranno individuati percorsi per lo sviluppo di un livello apprezzabile di sostegno e assistenza alle situazioni di difficoltà individuale e familiare. Sarà rivolta una particolare attenzione alle problematiche abitative, che sempre più assumono il carattere di emergenza sociale. Le competenze socioassistenziali, di cui l’Ente Locale è titolare, saranno espletate in forma coordinata con la Azienda Sanitaria Locale, attraverso la Società della Salute. Finalità da conseguire Obiettivo triennale n. 1: AZIONI IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE IN STATO DI DISAGIO - è preventivata la prosecuzione dell’intervento di aiuto concreto alle famiglie interessate da gravi problemi abitativi con iniziative quali la concessione di roulotte nei camping della zona per il periodo estivo e il contributo straordinario per l’emergenza-casa erogato tramite il Servizio Assistenza Sociale dell’Azienda Sanitaria Locale. In tale ambito l’Amministrazione si avvarrà anche dell’Associazione Il Villaggio, di cui è socio-fondatore, la cui attività è finalizzata a facilitare l’accesso al mercato abitativo per quelle fasce di popolazione che, pur essendo in grado di pagare un ragionevole corrispettivo, trovano per varie ragioni estrema difficoltà nel mercato privato; in particolare tale attività è rivolta a immigrati extracomunitari e cittadini italiani segnalati dai servizi sociali 177 - - si prevede la destinazione di risorse specifiche per l’assistenza domiciliare prestata tramite l’Azienda Sanitaria Locale e il consolidamento del servizio di mobilità per disabili sia sul territorio comunale sia sul territorio extracomunale; si prevedono interventi sostanziali per garantire l’assistenza specialistica negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia, elementari e medie; si prevedono, altresì, contributi per abbattimenti tariffari, da erogare a famiglie in stato di bisogno. Obiettivo triennale n. 2: AZIONI IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE ANZIANA - proseguirà il programma denominato “Nonni Civici” e svolto in collaborazione con l’Auser Rosignano, che prevede iniziative di animazione-socializzazione ed azioni di sostegno pratico al senso civico. Altri interventi si collegheranno poi ai contenuti del Protocollo d’intesa che l’Amministrazione sottoscriverà nei primi mesi dell’anno con le OO.SS. Obiettivo triennale n. 3: AZIONI IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE IMMIGARATA: Continuerà l’impegno dell’Amministrazione Comunale nell’ambito del Progetto relativo al Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Anche tramite finanziamenti regionali, nell’ambito dei Piani Integrati di Area (PIA), verrà finanziato il Progetto Intercultura che ha come finalità lo Sviluppo della conoscenza della lingua italiana da parte degli alunni stranieri, l’ottimizzazione del rapporto scuola – alunni e scuola – famiglie, la promozione di attività interculturali e la riduzione dei problemi integrazione tra i bambini di diverse nazionalità. Lo Sportello Immigrati continuerà a fornire attività di assistenza e consulenza agli immigrati presente sul nostro territorio, mentre l’associazione Il Villaggio nell’affrontare le problematiche connesse al mercato abitativo rivolgerà particolare attenzione ai cittadini immigrati. Obiettivo triennale n. 4: INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI Le competenze socio-assistenziali che la normativa assegna all'ente locale proseguono in forma coordinata con la Azienda Sanitaria Locale. Anche nel 2008 i comuni della zona assegnano all’ASL uno stanziamento cospicuo per il Bilancio Sociale; la cifra prevista pro-capite ad abitante è di €.44,00 per un importo complessivo di circa €.1.360.000. Ulteriori risorse saranno aggiunte, come già in passato, dall’Amministrazione Comunale per l’emergenza abitativa dei cittadini meno abbienti e per l’Assistenza ai disabili. Obiettivo triennale n. 5: ATTIVITA’ RICREATIVO – EDUCATIVE BAMBINI 5-12 ANNI Proseguiranno le attività ludico ricreative per bambini dai 5 ai 12 anni da effettuarsi nel periodo estivo. Tali attività prevedono l’ utilizzo di locali di proprietà comunale (scuole elementari, colonia montana di Gavinana) e l’appalto per l’espletamento del servizio. Viene prevista la realizzazione del progetto per bambini denominato “Estate in Collina”. Risorse umane N°1 Dirigente al (quotaparte) N°1 Responsabile del Servizio al 60% N°2 Istruttori Amministrativi di cui uno Part-time all’83,33% N°2 Istruttori Amministrativi tempo determinato al 50% Risorse strumentali 178 N° 1 pc portatile N° 3 pc N° 3 stampanti Motivazione delle scelte Le politiche sociali, nazionali e locali, sono state prevalentemente di tipo socio- assistenziali: riteniamo che gli indirizzi e gli obiettivi sopra indicati ci permettano di compiere un passo avanti, e di ragionare in termini di qualità sociale. Gli obiettivi che ci poniamo per il 2008 in particolare e per il prossimo triennio mirano alla realizzazione di un welfare che parli il linguaggio della sussidiarietà, della solidarietà, della responsabilità e della partecipazione e di un positivo protagonismo di tutti gli attori presenti sulla scena sociale. 179 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 2 § Programma - 29 POLITICHE SOCIALI Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 3.895.762,78 80,06% 0,00 0,00% 3.895.762,65 88,22% 0,00 0,00% 970.000,00 19,94% 4.865.762,78 8,79% 520.000,00 11,78% 4.415.762,65 7,87% 470.000,00 10,77% 4.365.762,65 8,03% Anno - 2010 Anno - 2011 3.895.762,65 89,23% 0,00 0,00% Situazione Progetto 4000000 3500000 3000000 2500000 Consolidato 2000000 Sviluppo 1500000 Investimento 1000000 500000 0 2009 2010 2011 180 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011 PROGRAMMA 30 “Programmazione del Territorio e Qualità Urbana” Alessandro Franchi 181 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 30 ENTRATE Anno - 2009 Anno - 2010 Legge di finanziamento e articolo Anno - 2011 ENTRATE SPECIFICHE - STATO 0,00 0,00 0,00 36.000,00 36.000,00 36.000,00 - PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 - UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 - ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 6.000,00 6.000,00 6.000,00 42.000,00 42.000,00 42.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 836.238,40 836.238,32 836.238,32 TOTALE (C) 836.238,40 836.238,32 836.238,32 TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.028.238,40 1.028.238,32 1.028.238,32 - REGIONE - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI - PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE RISORSE GENERALI - QUOTE RISORSE GENERALI 182 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI Programma - 30 PROGRAMMAZIONE TERRITORIO E QUALITA' URBANA (FRANCHI) Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 1.022.238,40 99,42% 0,00 0,00% 1.022.238,32 99,42% 0,00 0,00% 6.000,00 0,58% 1.028.238,40 1,86% 6.000,00 0,58% 1.028.238,32 1,83% 6.000,00 0,58% 1.028.238,32 1,89% Anno - 2010 Anno - 2011 1.022.238,32 99,42% 0,00 0,00% Situazione Programma 1200000 1000000 800000 Consolidato 600000 Sviluppo Investimento 400000 200000 0 2009 2010 2011 183 PROGRAMMA N° 30 - PROGETTO N° 1 “Edilizia privata” DIRIGENTE Dr. Gianfranco Pianigiani Descrizione sintetica del progetto: L’attività del servizio edilizia privata sarà volta a: 1) Gestione delle pratiche edilizie relative al rilascio dei permessi di costruire e altri atti autorizzativi. 2) Controllo e verifica delle Denunce di Inizio Attività. 3) Registrazione e gestione depositi certificazioni varie ( L. 10/91; L. 46/90 etc.) in relazione anche agli ulteriori adempimenti introdotti dal D.M. 37/2008. 4) Applicazione dell’indennità risarcitoria ai sensi dell’art. 167 del D.L.vo 42/04, sia per gli abusi edilizi che sulle istanze di condono. 5) Gestione pratiche di autorizzazione sul vincolo paesaggistico. A seguito delle modifiche al D.Lvo 42/2004 introdotte dal D.Lvo 63/2008, a partire dal 1 gennaio 2009, a seguito di nuova delega da parte della Regione, entrerà in vigore una nuova procedura per il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche. 6) Controllo e verifica dell’attività edilizia sul territorio: sopralluoghi, gestione pratiche abusi edilizi, contenzioso. 7) Definizione delle istanze di condono edilizio presentate ai sensi della L.R. 53/2004 (ancora circa 570 pratiche) e delle istanze di condono edilizio presentate ai sensi della Legge 47/85 e 724/94, di cui rimangono ancora da definire circa 1500 pratiche. 8) Funzioni amministrative del Vincolo Idrogeologico e relativa gestione delle pratiche con rilascio delle autorizzazioni e dichiarazioni, ai sensi dell’art. 42, comma 5 della L.R. 39/00. 9) Verifica delle attestazioni di abitabilità depositate e relativi controlli e sopralluoghi. 10) Rilascio di autorizzazioni ai privati per l’abbattimento piante. 11) Assegnazione della numerazione civica. 12) Svolgimento funzioni catastali in forma associata, con comune capofila Cecina, e con gradualità crescente ai sensi del l’art. 3 comma 1 e comma 2, lett. B del DPCM del 14 giugno 2007. 13) Gestione dell’erogazione di contributi agli enti di culto e alle associazioni sportive, culturali, etc. derivanti dagli introiti degli oneri di urbanizzazione secondaria. 14) Gestione archivi, rilascio copie atti e evasione richieste di accesso e relativi registri. Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n .1: Verifica della conformità degli impianti tecnologici Dopo aver effettuate le dovute verifiche preliminari al fine di accertare che non esistono, nell'ambito dell'amministrazione comunale, professionalità in grado di svolgere le mansioni oggetto del presente incarico, con i requisiti previsti dal DPR. 447/91 art.9, in armonia con lo stesso articolo del DPR citato, il Servizio Edilizia Privata si è avvalso di professionalità esterne operando tale scelta “nell’ambito di appositi elenchi conservati presso le Camere di commercio e comprendenti più sezioni secondo le rispettive competenze”. Proseguirà l’incarico professionale per la verifica della conformità degli impianti tecnologici negli edifici per i quali è stata depositata la certificazione di abitabilità ad EALP (Agenzia Energetica per la Provincia di Livorno) con Disciplinare di incarico rep. N. 11794 del 16/02/2006. E’ prevista una proroga all’incarico di cui alla determinazione n. 1701 del 21/12/2007. 184 Obiettivo triennale n .2: Gestione delle funzioni Catastali in forma associata. Nel corso dell’anno 2007, in conformità al DPCM del 14 giugno 2007 è stato deliberato dal consiglio comunale con atto n.166 del 27/09/2007 di assumere la gestione di tutte le funzioni catastali in forma associata, con comune capofila Cecina, e con gradualità crescente ai sensi del l’art. 3 comma 1 e comma 2, lett. B del DPCM sopra citato; pertanto il servizio espleterà per quanto di sua competenza tutte le operazioni per la corretta ed efficiente gestione delle funzioni suddette. Obiettivo triennale n .3: Gestione delle autorizzazioni per le attività estrattive. Relativamente alle autorizzazioni per le attività estrattive proseguirà la gestione amministrativa di tali atti a cura di un geologo Cat. D3, che con deliberazione di G.C n. 82 del 28/06/2007 è stato definitivamente inserito nella dotazione organica del comune a tempo indeterminato. Nel corso del 2009, a supporto dell’attività di vigilanza e controllo dell’attività estrattiva, si potrà rendere necessario il ricorso a rilievi straordinari con l’apporto di strumentazioni non in dotazione al Servizio Edilizia Privata. Obiettivo triennale n. 4: Gestione Associata Regolamento Edilizio -Partecipazione al gruppo di lavoro dell’Ufficio Unico del Regolamento Edilizio Nel corso dell’anno 2007, il Consiglio Comunale, con atto n. 146 del 31/7/2007 ha deliberato la gestione associata di funzioni amministrative in materia di Regolamento Edilizio, stabilendo quale comune capofila il Comune di Castagneto Carducci. Il servizio proseguirà l’attività consistente nella partecipazione al gruppo di lavoro dell’Ufficio Unico del Regolamento Edilizio attraverso l’attività di monitoraggio della corretta applicazione e dell’esame delle eventuali modifiche e integrazioni. Obiettivo triennale n. 5: Partecipazione quale rappresentante del Comune di Rosignano al gruppo di lavoro incaricato dal C.T.R. – D.Lgs.334/99. Il Servizio proseguirà l’attività consistente nella partecipazione, da parte del Responsabile del Servizio, al gruppo di lavoro incaricato di effettuare valutazioni preliminari per le pratiche ricadenti nelle aree di rischio incidenti rilevanti di cui al D.Lgs.334/99, mansioni che precedentemente erano svolte dal responsabile del servizio Pianificazione Territoriale. Obiettivo triennale n. 6 : Gestione Associata per l’erogazione di contributi destinati all’abbattimento delle Barriere Architettoniche. L’ufficio svolge attività di sportello e attività amministrativa per la gestione associata relativa all’erogazione di contributi destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche, il cui Comune capofila è Cecina. Partecipa con un membro rappresentante del Servizio Edilizia Privata alla Commissione Tecnica che esamina e assegna i contributi. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): Cat. D6 PO - 1 unità Cat. D4 – 2 unità Cat. D3 – 1 Unità Cat. C5) - istruttore geometra – 2 unità Cat. C4 - istruttore geometra – 1 unità Cat.C4 - Istruttore tecnico – 2 unità Cat. C3 - Istruttore tecnico – 1 unità Cat. C3 - Istruttore amministrativo – 2 unità Cat. C1 – Istruttore amministrativo – 1 unità 185 Si auspica l’assunzione di personale a tempo determinato, Cat. C 1 per un periodo di almeno un anno, per l’istruttoria e la definizione delle istanze del nuovo condono edilizio 2004, personale che potrà proseguire anche il lavoro inerente l’indennità risarcitoria da applicare ai condoni. Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) - n. 1 Fotocopiatrice n. 1 Computer portatile n. 15 PC n. 1 scanner n. 3 stampanti laser n. 1 stampanti getto d’inchiostro n. 1 Fiat Panda Motivazione delle scelte Ottimizzazione dell’attività del servizio e della gestione delle competenze assegnate. 186 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 1 § Programma - 30 EDILIZIA PRIVATA Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 428.023,15 98,62% 0,00 0,00% 428.023,07 98,62% 0,00 0,00% 6.000,00 1,38% 434.023,15 0,78% 6.000,00 1,38% 434.023,07 0,77% 6.000,00 1,38% 434.023,07 0,80% Anno - 2010 Anno - 2011 428.023,07 98,62% 0,00 0,00% Situazione Progetto 450000 400000 350000 300000 250000 200000 150000 100000 50000 0 Consolidato Sviluppo Investimento 2009 2010 2011 187 PROGRAMMA N.30 - PROGETTO N. 2 “Pianificazione” DIRIGENTE: Buffa Laura Descrizione sintetica del progetto: Governo del territorio Finalità da conseguire: Obiettivo triennale n .1 Revisione piano strutturale; Obiettivo triennale n .2 Gestione piani attuativi; Obiettivo triennale n .3 Partecipazione all’ ufficio unico per la gestione associata “Catasto dei boschi e dei pascoli percorsi dal fuoco”e “Protezione civile”; Obiettivo triennale n .4 Partecipazione al progetto regionale ITER-NET relativo alla georeferenziazione di strade e numeri civici; Obiettivo triennale n .5 Gestione demanio marittimo; Obiettivo triennale n .6 Revisione regolamento di gestione demanio marittimo; Obiettivo triennale n .7 Toponomastica: denominazione strade Obiettivo triennale n. 8 Redazione regolamento ANPIL Obiettivo triennale n .9 Iter procedimentale per concludere l’attivazione del porto turistico Obiettivo triennale n .10 Espressione pareri su procedure V.I.A. Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia): N° 2 dipendente categoria D impegnato al 100%; N° 1 dipendente categoria D impegnato al 100%; N° 3 dipendenti categoria C impegnati al 100%; 188 N°1 dipendente categoria D impegnato al 5% N° 2 co.co.co fino ad approvazione regolamento urbanistico N° 1 dipendente categoria C impegnato al 50% (integrato da dipendente t.det part-time) N° 1 Dirigente impegnato al 50% Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc) N° 6 personal computer utilizzati 100% per queste finalità N° 2 personal computer utilizzati 95% per queste finalità N° 2 personal computer utilizzati 50% per queste finalità N° 2 Plotter utilizzati al 100% per queste finalità N° 4 GPS, di diversa precisione, per i rilievi sul territorio N° 1 stampante laser a colori Hp 5550 N° 1 stampante laser a colori Hp 8550 utilizzata 80% per queste finalità N° 1 Stampante laser b/n utilizzata al 45% per queste finalità N° 1 Videocamera digitale N° 1 macchina fotografica digitale N° 2 Auto di servizio utilizzate al 50% per queste finalità Motivazione delle scelte Obbiettivo triennale n° 1 – 2 – 5 – 7 : Obblighi di legge Obbiettivo triennale n° 3 –: Decisione giunta comunale Obbiettivo n. 6 : Adeguamento regolamento vigente alle normative sopravvenute Obiettivo n. 8 Legge Regionale 49/95 189 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI Progetto - 2 § Programma - 30 PIANIFICAZIONE Spesa Corrente Consolidato % su Totale Spesa per Investimento Sviluppo % su Totale Investimento V. % sul Totale Spese Finali tit. I e II Totale % su Totale Anno - 2009 594.215,25 100,00% 0,00 0,00% 594.215,25 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 594.215,25 1,07% 0,00 0,00% 594.215,25 1,06% 0,00 0,00% 594.215,25 1,09% Anno - 2010 Anno - 2011 594.215,25 100,00% 0,00 0,00% Situazione Progetto 600000 500000 400000 Consolidato 300000 Sviluppo Investimento 200000 100000 0 2009 2010 2011 190 Comune di ROSIGNANO MARITTIMO SEZIONE 4 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE 191 PROGRAMMA ANNO 2009 – LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE STRAORDINARIA Dirigente ing. ANDREA IMMORALI Descrizione sintetica del progetto Attraverso l’ufficio progettazione e D.L. e attraverso il servizio programmazione e supporto tecnico viene curata sia la progettazione, che l’assistenza sui cantieri, la contabilità delle opere, la direzione lavori ed il coordinamento della sicurezza sia in fase di progettazione che di esecuzione. L’ufficio programmazione e supporto tecnico segue i rapporti con i progettisti esterni ed i cantieri dei lavori con direzione lavori esterna, nonché la predisposizione del programma triennale dei lavori pubblici con tutti gli adempimenti tecnico amministrativi ad esso connessi. Tale servizio svolge altresì attività di direzione lavori, contabilità e coordinamento della sicurezza per l’esecuzione degli interventi ove è stata affidata all’esterno la sola progettazione. L’ufficio gestione amministrativa funge da supporto per l’attuazione del programma dei lavori pubblici, curando tutta la parte amministrativa che va dalla gestione degli incarichi professionali sino alle liquidazioni a favore delle imprese esecutrici. In esso sono previste le dotazioni finanziarie per l’acquisto di attrezzature, computer, programmi informatici di carattere tecnico, cancelleria, cartografie, ecc.. Finalità da conseguire Il Comune di Rosignano Marittimo, per la sua estensione territoriale, associata all’elevato numero di frazioni, procede ogni anno ad un cospicuo stanziamento per la realizzazione e per la manutenzione di opere pubbliche – per l’anno 2009 si prevedono oltre 18 milioni di euro. Tutto ciò comporta una notevole mole di lavoro con la conseguente necessità di consistenti risorse strumentali. Il progetto verrà gestito con personale interno riducendo in modo notevole il ricorso all’affidamento di diversi incarichi professionali esterni, che verranno attivati unicamente per progettazioni di particolare complessità oltre che a quelli necessari per i collaudi come previsto dalla vigente normativa. L’obiettivo principale è la realizzazione del programma triennale delle opere pubbliche ed in particolare procedere all’impegno di spesa di tutte le risorse finanziarie stanziate per l’anno 2009 relative agli interventi previsti nell’elenco annuale dei lavori. Risorse umane Dirigente 1 funzionario A 7 funzionari T.P. (di cui 3 part-time al 50%) 2 istruttore direttivo T.P. (a tempo determinato di cui part-time al 50%) 5 istruttori T.P. 6 istruttori A (di cui 1 part-time al 83,33%) Risorse strumentali da utilizzare Tutte le dotazioni disponibili nel settore (PC, plotter, cartografie, strumentazioni tecniche e di calcolo, autovetture ecc.) Motivazione delle scelte Rispondere alle esigenze del territorio IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP. Ing. Andrea Immorali 192 PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON ANCORA CONCLUSI Descrizione (oggetto delle opere) Ampliamento via Falcone Riqualificazione urbana 3° lotto – Gabbro – spogliatoi Miglioramento e ampliamento via di Serragrande Riqualificazione passeggiata a mare Caletta/Caastiglioncello Revamping 3° linea impianto di selezione Realizzazione ponte sul fiume Fine Riqualificazione centro storico Gabbro – 2° lotto Adeguamento viabilità di accesso sottopassso via Forlì Sistemazione vie di accesso e parcheggio cimitero Nibbiaia Ampliamento parcheggio castello a Rosignano M.mo Ristrutturazione capannone Morelline per officina e falegnameria – 2° lotto Regimazione fosso Vallecorsa Realizzazione nuova sede uffici manutentivi 1° lotto (deposito scoperto e magazzino) Realizzazione nuova sede uffici manutentivi 2° lotto (piazzale ATL e area antistante magazzino) Realizzazione di piattaforma per la raccolta differenziata in loc. Morelline Realizzazione centro diurno per minori in loc. 5 strade Realizzazione di briglia a bocca tarata al botro Cotone Realizzazione nuovo asilo nido Ampliamento del ponte sul botro delle Porcarecce Realizzazione parcheggio e sistemazione aree limitrofe (parco urbano 3° lotto) Riqualificazione di piazza Carducci Abbattimento delle barriere architetoniche sulla passeggiata a mare Castiglioncello - 1° lotto Realizzazione palestra in loc. Sorbetto a Castelnuovo della M.ia. 1° lotto Realizzazione palestra in loc. Sorbetto a Castelnuovo della M.ia. 2° lotto Ampliamento palestra e Codice e funzione servizio Anno di impegno fonti Importi in migliaia di euro 58 58 2002 2004 877 340 58 2004 1.450 58 2006 1.100 67 2006 700 58 2006 3.280 58 2007 250 58 2007 130 58 2007 250 58 2007 300 90 2007 450 65 90 2007 2008 800 900 90 2008 500 68 2008 400 24 2008 350 65 2008 600 16 57 2008 2008 900 130 58 2008 58 2008 58 2008 320 170 22 2008 250 22 2008 250 22 2008 150 480 193 realizzazione area sportiva esterna - 1° lotto - Gabbro Riqualificazione centro urbano a Nibbiaia - 1° lotto Ampliamento e ristrutturazione scuola materna Realizzazione capannone per caratterizzazione rifiuti Sistemazione marciapiedi richiesti dai consigli di frazione anno 2007 Sistemazione ed adeguamento marciapiedi su richiesta dei cittadini di Castiglioncello e Rosignano Solvay Sistemazione marciapiedi dai consigli di frazione e dai cittadini per il 2006 Ristrutturazione e manutenzione straordinaria delle varie sedi C.li 58 2008 250 08 2008 200 67 2008 748 58 2008 180 58 2008 180 58 2008 380 55 2008 180 LAVORI FINANZIATI NELL’ANNO 2008 LA CUI PROCEDURA DI GARA SARA’ ESPLETATA NELL’ANNO 2009 N° Importo lavori (compresi O.S.) OGGETTO ROSIGNANO SOLVAY 1 Realizzazione nuova sede uffici Manutentivi 1° lotto, 2° stralcio 430.000,00 Realizzazione di pista ciclabile tra piazza della Repubblica e via 2 2 giugno 300.000,00 VADA Ampliameno servizio rivolto alle donne centro diurno Alba e 3 Sorriso. 1° lotto 140.000,00 CASTELNUOVO DELLA MISERICORDIA Realizzazione palestra in loc. Sorbetto a Castelnuovo della M.dia 4 3° stralcio 5 Sopraelevazione del 4° lotto C alla discarica in loc. Scapigliato Realizzazione palazzina servizi e impianto di depurazione alla 6 discarica di Scapigliato 190.000,00 300.000,00 300.000,00 GABBRO 7 Realizzazione campino polifunzionale 120.000,00 LAVORI CHE INTERESSANO DIVERSE FRAZIONI Adeguamento della pubblica illuminazione in varie zone del 8 territorio C.le per il 2008 180.000,00 10 Ristrutturazione e manutenzione straordinaria delle varie sedi C.li 180.000,00 Il Dirigente del Settore LL.PP. Ing. Andrea Immorali 194 Comune di ROSIGNANO MARITTIMO SEZIONE 5 RILEVAMENTO PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI (Art. 12, comma 8, D. L.vo 77/1995) 195 5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2007 COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO (Sistema contabile ex D. L.vo 77/95 e D.R.P. 194/96) Classificazione finanziaria 1 2 3 4 5 6 7 8 Viabilità e trasporti Classificazione economica 1. Personale Amm.ne gestione e control. Giustiz. Polizia locale Istruz. public. Cultura e beni culturali Settore sport e ricreat. Turismo Viabil. Traspor. illumin. pubbl. serv. serv. 01 e 02 03 Totale 4.561.690,28 0,00 1.258.871,65 1.498.749,96 393.017,03 63.000,45 222.325,34 441.686,84 0,00 441.686,84 988.653,13 0,00 276.786,24 337.129,45 82.684,85 13.502,41 48.345,30 99.660,69 0,00 99.660,69 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3.504.267,37 0,00 354.459,85 2.398.027,74 1.246.568,59 517.517,19 29.360,18 903.548,30 1.980.278,46 2.883.826,76 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4. Trasferimenti a imprese private 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 44.883,49 0,00 0,00 141.736,92 17.925,56 4.860,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Stato e Enti Amm.ne C.le 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Regione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Province e Città metropolitane 1.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Comuni e unione comuni 4.277,60 0,00 0,00 0,00 9.803,56 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Az. sanitarie e Ospedaliere 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Consorzi di comuni e istituzioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Comunità montane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Aziende e publici servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 39.605,89 0,00 0,00 141.736,92 8.122,00 4.860,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 141.692,75 0,00 0,00 327.923,05 896.509,09 61.670,81 145.695,53 0,00 0,00 0,00 7. Interessi passivi 199.162,82 0,00 0,00 12.155,42 75.601,09 89.094,99 0,00 591.424,61 14.459,29 605.883,90 8. Altre spese correnti 633.825,10 0,00 88.282,85 63.156,95 29.908,11 4.443,44 11.731,04 33.762,45 0,00 33.762,45 9.040.638,32 0,00 1.701.614,35 4.300.013,12 2.641.603,91 735.726,88 409.112,09 1.970.422,20 1.994.737,75 3.965.159,95 di cui: oneri sociali ritenute IRPEF 2. Acquisto beni e servizi 5. Trasferimenti a enti pubblici di cui: Altri Enti Amm.ne Locale TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 196 5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2007 (continua) Classificazione finanziaria 9 10 11 (Sistema contabile ex D. L.vo 77/95 e D.R.P. 194/96) 12 13 Sviluppo economico Classificazione economica 1. Personale Ediliz.res. Serv. idrico Altre serv. pub. serv. 02 serv. 04 01, 03, 05 e 06 Totale Settore Sociale Industr. artig.. serv. 04 e 06 Commer. serv. 05 Agric. serv. Altre. serv. 07 da 01 a 03 Totale Servizi produtt. Totale generale 0,00 0,00 1.217.662,40 1.217.662,40 1.236.713,29 93.099,42 184.659,14 104.475,97 27.876,44 410.110,97 219.952,13 11.523.780,34 oneri sociali 0,00 0,00 265.908,12 265.908,12 271.314,44 20.443,73 39.076,78 22.050,38 0,00 81.570,89 48.646,62 2.514.202,14 ritenute IRPEF 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2. Acquisto beni e servizi 0,00 0,00 2.652.751,88 2.652.751,88 1.896.574,10 30.908,65 11.792,00 73.922,35 33.459,11 150.082,11 2.366.497,13 17.999.932,90 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4. Trasferimenti a imprese private 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 139.018,34 0,00 0,00 0,00 139.018,34 0,00 139.018,34 5. Trasferimenti a enti pubblici 0,00 50.081,52 41.545,49 91.627,01 1.891.292,74 0,00 0,00 12.870,80 0,00 12.870,80 0,00 2.205.196,52 Stato e Enti Amm.ne C.le 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Regione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 12.870,80 0,00 12.870,80 0,00 12.870,80 Province e Città metropolitane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.000,00 Comuni e unione comuni 0,00 0,00 23.828,25 23.828,25 47.634,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 85.543,41 Az. sanitarie e Ospedaliere 0,00 0,00 0,00 0,00 1.842.408,74 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.842.408,74 Consorzi di comuni e istituzioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Comunità montane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Aziende e publici servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri Enti Amm.ne Locale 0,00 50.081,52 17.717,24 67.798,76 1.250,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 263.373,57 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 0,00 51.181,52 87.801,49 138.983,01 2.937.556,20 139.018,34 0,00 66.051,51 62.000,00 267.069,85 1.616,25 4.918.716,54 7. Interessi passivi 0,00 157.811,73 667.079,45 824.891,18 91.337,07 0,00 0,00 0,00 5.051,34 5.051,34 23.796,33 1.926.974,14 8. Altre spese correnti 0,00 0,00 3.917.050,68 3.917.050,68 62.416,28 6.911,96 12.139,93 6.630,03 1.830,07 27.511,99 91.380,08 4.963.468,97 TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 0,00 208.993,25 8.542.345,90 8.751.339,15 6.224.596,94 269.938,37 208.591,07 251.079,86 130.216,96 859.826,26 2.703.241,92 41.332.872,89 di cui: di cui: 197 5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2007 (continua) (Sistema contabile ex D. L.vo 77/95 e D.R.P. 194/96) Classificazione finanziaria 1 2 3 4 5 6 7 8 Viabilità e trasporti Classificazione economica 1. Costituzione di capitali fissi Amm.ne gestione e control. Giustiz. Polizia locale Istruz. public. Cultura e beni culturali Settore sport e ricreat. Turismo Viabil. Traspor. illumin. pubbl. serv. serv. 01 e 02 03 Totale 3.082.124,13 0,00 28.000,00 846.159,54 1.019.820,68 359.515,77 295.737,24 4.625.409,52 0,00 4.625.409,52 716.405,74 0,00 28.000,00 9.728,76 56.027,06 0,00 0,00 3.877,12 0,00 3.877,12 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3. Trasferimenti a imprese private 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4. Trasferimenti a enti pubblici 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Stato e Enti Amm.ne C.le 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Regione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Province e Città metropolitane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Comuni e unione comuni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Az. sanitarie e Ospedaliere 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Consorzi di comuni e istituzioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Comunità montane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Aziende e publici servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri Enti Amm.ne Locale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6. Partecipazioni e Conferimenti 112.987,67 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7. Concess. Cred. e anticipazioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3.202.611,80 0,00 28.000,00 846.159,54 1.019.820,68 359.515,77 295.737,24 4.625.409,52 0,00 4.625.409,52 12.243.250,12 0,00 1.729.614,35 5.146.172,66 3.661.424,59 1.095.242,65 704.849,33 6.595.831,72 1.994.737,75 8.590.569,47 di cui: beni mobili, macchine e attrezz. Tecnico scentifiche di cui: 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) TOTALE SPESE in C/CAPITALE (1+5+6+7) TOTALE GENERALE SPESA 198 5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2007 (continua) Classificazione finanziaria 9 10 11 (Sistema contabile ex D. L.vo 77/95 e D.R.P. 194/96) 12 13 Sviluppo economico Classificazione economica Ediliz.res. Serv. idrico Altre serv. pub. serv. 02 serv. 04 01,03,05 e 06 Totale Settore Sociale Industr. artig.. serv. 04 e 06 Commer. serv. 05 Agric. serv. Altre. serv. 07 da 01 a 03 Totale Servizi produtt. Totale generale 1.066.884,14 32.110,58 4.820.148,35 5.919.143,07 1.020.598,40 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.354,55 17.197.862,90 beni mobili, macchine e attrezz. Tecnico scentifiche 0,00 0,00 62.679,46 62.679,46 31.569,89 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 908.288,03 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3. Trasferimenti a imprese private 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4. Trasferimenti a enti pubblici 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Stato e Enti Amm.ne C.le 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Regione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Province e Città metropolitane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Comuni e unione comuni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Az. sanitarie e Ospedaliere 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Consorzi di comuni e istituzioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Comunità montane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Aziende e publici servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri Enti Amm.ne Locale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 0,00 0,00 22.705,93 22.705,93 51.784,38 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 81.990,31 0,00 0,00 0,00 0,00 1.549,20 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 114.536,87 7. Concess. Cred. e anticipazioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE SPESE in C/CAPITALE (1+5+6+7) 1.066.884,14 32.110,58 4.842.854,28 5.941.849,00 1.073.931,98 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.354,55 17.394.390,08 TOTALE GENERALE SPESA 1.066.884,14 241.103,83 13.385.200,18 14.693.188,15 7.298.528,92 269.938,37 208.591,07 251.079,86 130.216,96 859.826,26 2.704.596,47 58.727.262,97 1. Costituzione di capitali fissi di cui: di cui: 199 Comune di ROSIGNANO MARITTIMO SEZIONE 6 CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE 200 6.1 - VALUTAZIONI FINALI DELLA PROGRAMMAZIONE La programmazione per il triennio 2009-2011 è compatibile con le risorse finanziarie, le dotazioni strumentali e le risorse umane da impiegare. li Il Segretario Il Direttore Generale Il Rappresentante Legale Il Responsabile della Programmazione 201 Il Responsabile del Servizio Finanziario