Relazione Previsionale e Programmatica

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Relazione Previsionale e Programmatica
Comune di
ROSIGNANO MARITTIMO
SEZIONE 1
CARATTERISTICHE GENERALI DELLA
POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA
INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE
2
1.1 - POPOLAZIONE
1.1.1
- Popolazione legale al censimento 2001
n°
30.581
1.1.2
- Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente
( D.L.vo 267/2000)
maschi
di cui:
femmine
nuclei familiari
comunità / convivenze
n°
n°
n°
n°
n°
32.044
15.459
16.585
15.248
5
n°
31.786
n°
-147
n°
405
n°
32.044
n°
n°
n°
n°
n°
1.478
1.882
4.162
16.530
7.992
1.1.3
1.1.4
1.1.5
- Popolazione all`1.1.2007
(penultimo anno precedente)
- Nati nell'anno
- Deceduti nell'anno
n°
n°
253
400
saldo naturale
1.1.6
1.1.7
1.1.8
1.1.9
1.1.10
1.1.11
1.1.12
1.1.13
- Immigrati nell'anno
- Emigrati nell'anno
n°
n°
1.198
793
saldo migratorio
- Popolazione al 31.12.2007
(penultimo anno precedente)
di cui
- in età prescolare (0/6 anni)
- in età scuola obbligo (7/14 anni)
- In forza lavoro 1° occupazione (15/29 anni)
- In età adulta (30/65 anni)
- In età senile (oltre 65 anni)
1.1.14 - Tasso di natalità ultimo quinquennio:
1.1.15 - Tasso di mortalità ultimo quinquennio:
Anno
Tasso
2003
2004
2005
2006
2007
0,70
0,75
0,77
0,70
0,74
Anno
Tasso
2003
2004
2005
2006
2007
1,21
1,04
1,26
1,26
1,22
%
%
%
%
%
%
%
%
%
%
1.1.16 - Popolazione massima insediabile come da strumento
urbanistico vigente
abitanti
entro
31/12/2007
77
n°
n°
31.786
33.016
1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente:
TITOLO DI STUDIO
valore
- Frequenza di classi elementari senza
conseguimento di licenza
62
- Licenza elementare
7.686
- Licenza media inferiore
9.370
- Diploma licenza media superiore
6.059
- Diploma professionale post licenza media inf.
630
- Laurea
1.280
3
%
0,25%
30,63%
37,35%
24,15%
2,51%
5,10%
segue 1.1 - POPOLAZIONE
(segue)
1.1.18 - Condizione socio-economica delle famiglie:
I fenomeni demografici e socioeconomici che caratterizzano il tessuto sociale del comune di Rosignano Marittimo
riproducono essenzialmente le tendenze della società italiana: si confermano livelli di natalità contenuti, cresce
l’invecchiamento della popolazione, diminuisce la mortalità. Si constata un aumento delle famiglie unipersonali ed
una diminuzione delle famiglie con due componenti. Sale l’età media di coloro che si sposano, sia per i maschi che
per le femmine, per cui continua la tendenza alla permanenza dei figli nel nucleo familiare d’origine.
Sotto il profilo delle condizioni sociali, la realtà comunale si presenta abbastanza articolata. Assai consistenti ed in
forte crescita sono le richieste di intervento sociale e socioassistenziale che il Comune riceve e a cui dà risposta
direttamente o per il tramite dell’Azienda Sanitaria Locale. A titolo puramente indicativo è sufficiente segnalare che
aumentano considerevolmente le famiglie a basso reddito alle quali sono erogati contributi per le utenze, per le
locazione e per il diritto allo studio. Cresce il disagio e l’emergenza abitativa.
Oramai accertata è la crescente difficoltà di un gran numero di famiglie – in specie quelle monoreddito o numerose –
nel far fronte all’aumento sostanziale del costo della vita. Sulla base dell’esperienza di questi ultimi anni è infatti
possibile sostenere che la soglia di povertà per i nuclei familiari si è elevata. L’Ente ha intrapreso iniziative
finalizzate al sostegno dei nuclei familiari più deboli.
1.2 - TERRITORIO
120,79
1.2.1 - Superficie in Kmq.
1.2.2 - RISORSE IDRICHE
0,00
* Laghi
11,00
* Fiumi e Torrenti
1.2.3 - STRADE
* Statali Km
18,98
* Provinciali Km
44,69 *Comunali Km
*Vicinali Km
12,74
*Autostrade Km
16,24
216,64
1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione
* Piano regolatore adottato
*Piano regolatore approvato
Si
Si
No
No
*Programma di fabricazione
Si
No
Si
No
*Piano edilizia economica e
popolare
PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI
*Industriali
Si
No
*Artigianalil
Si
No
*Commerciali
Si
No
*Altri strumenti (specificare)
No
DELIBERA C.C. 48 DEL 21-04-97
DELIBERA C.C. 44 DEL 17-02-92
DELIBERA C.C. 125 DEL 26-05-92
DELIBERA C.C. 230 DEL 22-12-92
DELIBERA C.C. 39 DEL 26-02-95
DELIBERA C.C. 64 DEL 05-06-00
DELIBERA C.C. N. 13 DEL 20.01.2004
DELIBERA C.C. N. 101 DEL 08.05.2007
Esistenza della coerenza della previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti
(art, 170, comma7, D.L.vo del 18.08.2000 n° 267)
0,00
Se SI indicare l'area della superficie fondiaria (in mq.)
AREA INTERESSATA
P.E.E.P
AREA DISPONIBILE
55.903 mq mq.
13.247 mq mq.
0 mq.
0 mq.
P.I.P.
4
1.3 - SERVIZI
1.3.1 - PERSONALE
1.3.1.1
Q. F.
PREVISTI IN PIANTA
ORGANICA
IN SERVIZIO
NUMERO
Dirigenti
6
6
D.3
28
28
D.1
65
65
C
167
166
B.3
42
41
B.1
18
18
326
324
1.3.1.2 - Totale personale al 31-12 dell'anno precedente l'esercizio in corso
dirigente Dirigente
6
D3
Funzionario
18
D1
Istruttore Direttivo
63
C
Istruttore
B3
Collaboratore
35
B1
Esecutore
16
131
1.3.1.3 - AREA TECNICA
Q. F. QUALIFICA PROF.LE N. PREV
P. O.
DIR. DIRIGENTE
1.3.1.4 - AREA ECONOMICO - FINANZIARIA
N. IN SERVIZIO
Q. F. QUALIFICA PROF.LE N. PREV
P. O.
1
1
D FUNZIONARIO
16
16
D ISTRUTTORE DIRETTIVO
11
11
D ISTRUTTORE DIRETTIVO
C ISTRUTTORE
28
28
C ISTRUTTORE
B COLLABORATORE
21
21
4
4
B ESECUTORE
D FUNZIONARIO
DIR. DIRIGENTE
N. IN SERVIZIO
2
2
1
1
4
4
13
13
1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA / STATISTICA
Q. F. QUALIFICA PROF.LE N. PREV
P. O.
1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA
Q. F. QUALIFICA PROF.LE N. PREV
P. O.
N. IN SERVIZIO
D FUNZIONARIO
2
2
D ISTRUTTORE DIRETTIVO
2
2
10
10
2
2
D FUNZIONARIO
1
1
C ISTRUTTORE
D ISTRUTTORE DIRETTIVO
4
4
B COLLABORATORE
27
27
C ISTRUTTORE
5
N. IN SERVIZIO
1.3.2 - STRUTTURE
ESERCIZIO
IN CORSO
TIPOLOGIA
Anno
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Anno
2008
2009
2010
Anno
Anno
2011
1.3.2.1 - Asili nido
n°
3
posti n°
123
posti n°
157
posti n°
157
posti n°
157
1.3.2.2 - Scuole materne
n°
10
posti n°
723
posti n°
725
posti n°
725
posti n°
725
1.3.2.3 - Scuole elementari
n°
7
posti n°
1206
posti n°
1167
posti n°
1167
posti n°
1167
1.3.2.4 - Scuole medie
n°
2
posti n°
1866
posti n°
1849
posti n°
1846
posti n°
1849
2 posti n°
130
posti n°
130
posti n°
130 posti n°
130
n°
0
n°
0
n°
1.3.2.5 - Strutture residenziali
per anziani
n°
1.3.2.6 - Farmacie comunali
0
n°
0
1.3.2.7 - Rete fognaria in km.
- bianca
157
157
157
157
- nera
116
116
116
116
- mista
15
15
15
15
1.3.2.8 - Esistenza depuratore
Si
1.3.2.9 - Rete acquedotto in km.
1.3.2.10
1.3.2.11
Si
227
- Attuazione servizio idrico
integrato
- Aree verdi, parchi, giardini
No
Si
No
Si
227
No
Si
No
No
Si
227
Si
No
No
227
Si
No
n°
60 n°
60 n°
60 n°
ha.
288 ha.
288 ha.
288 ha.
288
1.3.2.12
- Punti luce illuminazione pubb. n°
7000 n°
7000 n°
7000 n°
7000
1.3.2.13
- Rete gas in km.
1.3.2.14
- Raccolta rifiuti in quintali:
- civile
- industriale
- racc. diff.ta
1.3.2.15 - Esistenza discarica
60
70
70
70
70
33980
33980
33980
33980
2249238
2249238
2249238
2249238
Si
No
Si
No
Si
No
Si
No
Si
No
Si
No
Si
No
Si
No
1.3.2.16 - Mezzi operativi
n°
10 n°
10 n°
10 n°
8
1.3.2.17 - Veicoli
n°
124 n°
124 n°
124 n°
111
1.3.2.18 - Centro elaborazione dati
1.3.2.19 - Personal computer
1.3.2.20
- Altre strutture (specificare)
Si
n°
No
Si
363 n°
No
363 n°
n. 21 scanner - n. 5 plotter - n. 184 stampanti
6
Si
No
363 n°
Si
No
363
1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI
ESERCIZIO
IN CORSO
Anno
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
2008 Anno
2009 Anno
2010 Anno
2011
1.3.3.1 - CONSORZI
n°
6 n°
6 n°
6 n°
6
1.3.3.2 - AZIENDE
n°
0 n°
0 n°
0 n°
0
1.3.3.3 - ISTITUZIONI
n°
0 n°
0 n°
0 n°
0
1.3.3.4 - SOCIETA' DI
CAPITALI
n°
11 n°
11 n°
11 n°
11
1.3.3.5 - CONCESSIONI
n°
n°
n°
n°
1.3.3.3.1
- Denominazione Consorzio:
1. Denominazione Consorzio: Parco Colline Livornesi
-Comuni associati (indicare n. totale e nomi): n. 3 Comuni di: Livorno, Collesalvetti, Rosignano Marittimo
2. Denominazione Consorzio: Polo Tecnologico Magona
-Comuni associati (indicare n. totale e nomi): n. 12 Comune di Cecina, Provincia di Livorno, Università di Pisa,
Società Aurelia S.p.A., Comune di Rosignano Marittimo, C.M.G. di Lucca, Chimet S.p.A. Arezzo, Costacurta di
Milano, Altair Chimica di Larderello, Tecscience di Milano, Nencini Laterizi di Cecina, Aigle di Torino.
3. Denominazione Consorzio: Consorzio di Bonifica delle Colline Livornesi
-Comuni associati (indicare n. totale e nomi): n° 8. Comune di Livorno, Collesalvetti, Rosignano m.mo, Cecina.
Orciano Pisano, Santa Luce, Castellina m.ma e Chianni
4. Denominazione Consorzio: Società della Salute
- Comuni e\o enti associati (indicare n. totale e nomi). N°11. Comune di Rosignano M.mo, Bibbona, Castellina
M.ma, Cecina, Castagneto C.ci, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella, Santa Luce e Asl6
5. Denominazione Consorzio: Ato5ToscanaCosta
-Comuni associati (indicare n. e nomi). Comuni Comune di Livorno, Piombino, Rosignano Marittimo, Cecina,
Collesalvetti, Campiglia Marittima, Portoferraio, Volterra, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Pomarance,
Campo nell'Elba, Porto Azzurro, Capoliveri, Bibbona, Suvereto, ComuneCastelnuovo Val di Cecina, Rio
Marina, Marciana, Montecatini Val di Cecina, Marciana Marina, Castellina Marittima, Santa Luce,
Montescudaio, Riparbella, Guardistallo, Casale Marittimo, Radicandoli, Rio Elba, Monteverdi Marittimo,
Orciano Pisano, Sassetta, Capraia Isola
6. Denominazione Consorzio: Ato Toscana Costa
- Comuni Associati (indicare n. totale e nomi) : tutti i Comuni delle Province di Massa Carrara, Livorno, Pisa e
Lucca
7
1.3.3.3.2
- Denominazione società:
1 .Denominazione Società: Promozione e Sviluppo Val di Cecina s.r.l.
-ente/i associato/i: n. 10 soggetti - CCIAA, Cassa Risparmi Livorno, CNA, Lega Cooperative Firenze, Unione
Commercianti, Unione Cooperative, Comune di Castelnuovo di Val di Cecina, Comunità Montana della Val di
Cecina; Comune di Bibbona, Comune di Casale Marittimo, Comune di Castagneto Carducci, Comune di
Castellina Marittima, Comune di Cecina, Comune di Guardistallo; Comune di Montecatini, Comune di
Montescudaio, Comune di Pomarance, Comune di Riparbella, Comune di Rosignano M.mo, Comune di S.
Luce; Comune di Volterra, Provincia di Livorno, Provincia di Pisa, Banca Monte Paschi Siena, Cassa Risparmio
Volterra spa, Fond.ne Cassa Risparmio Volterra spa, Co.svi.g. srl, Akila Italia srl, Amici Giuseppe, Amici
Mario, Ass. ne Confesercenti di Livorno, Bernardini Giulio, C.L.C.-soc.coop. A.r.l., Casini Fosco,
Confcommercio Livorno, D'Andrea Antonio, Frassinelli srl, Granchi Rodolfo s.r.l., Guardistallo I.T. srl,
Iniziative Immobiliari Etrusche srl, Marina Tre di D'addezio & C. snc, Masini Dott. Paolo, Metalquattro s.n.c.,
Nencini Laterizi spa, Parietti Ilio, Pro.mo. 2 srl, Soc. Imm. Artigianato Livornese CNA srl, Taffi Enio, Vanni
Pierino srl, Società italiana di Ristorazione scrl Eudania.
2. Denominazione Società: Centrale del Latte s.p.a. di Firenze- Pistoia-Livorno
-ente/i associato/i: dati relativi all’area Livornese Provincia di Livorno, Comuni di: Livorno, Collesalvetti,
Rosignano Marittimo, Castagneto C.cci, Bibbona, S. Vincenzo, Campiglia M.ma, Suvereto, Sassetta.
3 .Denominazione Società: Fidi Toscana S.p.a
-ente/i associato/i: n. 113 soci:
-Regione Toscana, Monte Paschi Siena, Banca Toscana, Cassa Risparmio Firenze, BNL partecipazioni,
Mediocredito Toscano, Cassa Risparmio Lucca, Unione Regionale CCIAA Toscana, Federazione Toscana
Banche Credito Cooperativo, Cassa Risparmio Pistoia e Pescia, Cassa Risparmio S. Miniato, Cassa Risparmio
Pisa, Banca Popolare Etruria e Lazio, Istituto Nazionale Credito Agrario, Cassa Risparmi Prato, Comune
Viareggio Liq. Ass. Interc. Versilia, Credito Fondiario Toscano, Provincia di Livorno, Cassa Risparmi Livorno,
Provincia Massa Carrara, Comune Prato, Comune Massa, Banca Nazionale dell’Agricoltura, Cassa Risparmio
Carrara, Comune Livorno, Cabel holding, Comunità Montana Mugello Val di Sieve, Professional Ducato
Leasing, Provincia Pistoia, Provincia Pisa, Provincia Grosseto, Banca Credito Cooperativo di Cambiano,
Provincia Siena, Comune Lucca, Provincia Arezzo, Comune Pistoia, Comune Pisa, Comunità Montana Monte
Amiata, Comunità Montana Media Valle Serchio, Comunità Montana Lunigiana, Comunità Montana
Garfagnana, Comunità Montana Elba e Capraia, Comunità Montana Alto Tevere Val Tiberina, Federazione
Industriali Toscana, Comune di Fivizzano, Comunità Montana Colline Metallifere, Comune di Empoli, CNA,
Comune Grosseto, Provincia Lucca, Comunità Montana Val di Bisenzio, Comunità Montana Val di Cecina,
Comune Arezzo, Comune Campi Bisenzio, Consulta Auton. Industria Edilizia, A.R.T.C.P.L., Confartigianato
Toscana, Comune Siena, Comune Montecatini Terme, Comune Santa Croce Arno, C.I.A. - Conf. Italian
Agricoltori, Comune Montopoli V. Arno, Confcommercio, Unione Regionale Toscana, Comune Sesto
Fiorentino, Comune Carrara, Comunitàù Montana Casentino, Comune Volterra, Confesercenti-Comitato
Toscano, Comune Poggibonsi, Comune Pescia, Comune Collesalvetti, Comune Colle Val D’Elsa, Comune
Cecina, Comune Camaiore, Comune Bibbiena, Unione Regionale Toscana Cooperazione, C.O.F.I.R., Comune
S. Marcello Pistoiese, Comune Montevarchi, Comune Monsummano Terme, Comune Certaldo, Comune
Castelfiorentino, Comune Capannoli, Comune Bagno a Ripoli, Comune Abetone, Comune S. Giovanni
Valdarno, Comune Lamporecchio, Comune Serravalle Pistoiese, Comune Monteriggioni, Comune Massa e
Cozzile, Comune Follonica, Comune Foiano della Chiana, Comune Cortona, Comune Borgo S. Lorenzo,
Assoturismo, Comune Signa, Comune Montale, Comune Laiatico, Comune Vecchiano, Comune Cavriglia,
Comune Firenze, Istituto Bancario S. Paolo Torino, Provincia Firenze, Cassa Risparmi Volterra, Comune
Piombino, Comune Scandicci, Comune Rosignano Marittimo, Comune Pomarance, Comune Larciano, Api
Toscana, U.R.A.T., Comune Viareggio, Comune Pontassieve.
4. Denominazione Società: REA SPA
Soci pubblici: Comuni di Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Collesalvetti, Orciano Pisano, Lorenzana,
Capraia Isola, Riparbella, Castellina Marittima, Santa Luce,Montescudaio
-Soci privati: SLIA SPA ECOMAR ITALIA SRL.
5. Denominazione società: A.S.A SPA
- Soci pubblici: Comuni di Livorno, Piombino, Volterra, Pomarance, Suvereto, Castelnuovo ValdiCecina,
Montecatini ValdiCecina, Monteverdi Marittimo, Castagneto Carducci, Collesalvetti, Castellina Marittima,
Riparbella, Guardistallo, Capraia isola, Rosignano Marittimo, Santa Luce; Campiglia Marittima, Sassetta, Rio
nell'Elba, San Vincenzo, Cecina, Radicondoli.
- Soci privati: AGA S.p.a.
6. Denominazione Società: A.T.L. SPA
8
-Comuni Associati (indicare n. totale e nomi): n. 19 Provincia Livorno, Comuni di: Livorno, Collesalvetti,
Rosignano M.mo, Cecina, Portoferraio, Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Porto Azzurro, Rio Marina,
Rio nell’Elba, S.Luce, Casale M.mo, Castellina M.ma, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella, Bibbona.
7. Denominazione società: Casa Livorno e Provincia - S.P.A.
-Comuni Associati (indicare n. totale e nomi): n.20 Comuni di Livorno, Bibbona, Campiglia Marittima, Campo
nell'Elba, Capoliveri, Capraia isola, Castagneto Carducci, Cecina, Collesalvetti, Marciana, Marciana Marina,
Piombino, Porto Azzurro, Portoferraio, Rio Marina, Rio nell'Elba, Rosignano Marittimo, San Vincenzo,
sassetta, Suvereto.
8. Denominazione società: Agenzia energetica della Provincia di Livorno srl
-enti associati(indicare n. totale e nomi): n.12 Provincia di Livorno, Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo,
Piombino, Castagneto Carducci; ASA, Italgas, REA, Polo scientifico Area Livornese, SOFINART -CNA, API
Toscana, SAERT - associaz. Ind.
9. Denominazione società: Macellazioni Val di Cecina srl
-Comuni Associati (indicare n. totale e nomi): n.10 Comuni di Bibbona, Casale Marittimo, Castagneto Carducci,
Castellina Marittima, Cecina, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella, Rosignano Marittimo, Santa Luce.
10. Denominazione Società: C.RO.M. spa
- Comuni Associati (indicare il n. totale e nomi).n°3. Comune Rosignano M.mo, Montescudaio e Castellina
M.ma
1.3.3.3.3
11. Denominazione Società: Banca Etica. (28.000 soci, di cui 4.000 pers. giuridiche, 9 Regioni, 40 Province, 300 Comuni)
- Servizi gestiti in concessione
Raccolta e smaltimento RSU e Gestione Discarica
Gestore: R.E.A. S.p.A.
Servizio idrico integrato
Gestore: A.S.A. Trade S.p.a.
Gestore Distribuzione Gas Metano
Gestore: A.S.A. Trade S.p.A.
1.3.3.3.4
Illuminazione votiva - servizi cimiteriali
Gestore: C.RO.M. srl
- Altro
gestione manifestazioni culturali
Associazione Armunia Festival Costa degli Etruschi
9
1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE
NEGOZIATA
1.3.4.3 - - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare)
Oggetto
Sistemi Economici Locali (SEL)
Altri soggetti partecipanti
Province di Livorno e Pisa, Comunità Montana Alta Val di Cecina, Comuni di:
Bibbona, Castagneto C.cci, Cecina, Rosignano marittimo, Casale, Montescudaio,
Riparbella, Guardistallo, Santa Luce, Castellina M.ma, Volterra, Pomarance,
Castelnuovo V.C. , Monteverdi M.mo, Montecatini V.C.
Impegni di mezzi finanziari
no
Durata
pluriennale
Indicare la data di sottoscrizione
31.12.1997
10
1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA
1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione
Riferimenti normativi
LRT n. 7/05 "gestione risorse ittiche e regolamentazione della pesca nelle
acque interne"
Funzioni o servizi
procedimenti sanzionatori e compartecipaz.alla formulazione dei piani
Trasferimenti di mezzi finanziari
Unità di personale
1.3.5.3
si
no
- Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite
congruità
11
1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA
1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione
Riferimenti normativi
Vincolo Ambientale (autorizzazioni paesaggistiche) D. Lgs. 42/2004
Funzioni o servizi
Autorizzazioni - Sanzioni sul vincolo paesaggistico
Trasferimenti di mezzi finanziari
Unità di personale
1.3.5.3
no
no
- Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite
Le risorse sono state stanziate direttamente dall'Amministrazione Comunale, non essendo avvenuto
nessun trasferimento di mezzi finanziari e di personale, e attualmente risultano sufficienti per lo
svolgimento delle funzioni
12
1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA
1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione
Riferimenti normativi
Vincolo idrogeologico L.R.T. 39/2000 modificato da L.R.T. 1/2003
Funzioni o servizi
Autorizzazioni e controllo. Dichiarazione inizio lavori
Trasferimenti di mezzi finanziari
Unità di personale
1.3.5.3
no
no
- Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite
Le risorse sono state stanziate direttamente dall'Amministrazione Comunale, non essendo avvenuto
nessun trasferimento di mezzi finanziari e di personale, e attualmente risultano sufficienti per lo
svolgimento delle funzioni
13
1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA
1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione
Riferimenti normativi
Funzioni o servizi
Trasferimenti di mezzi finanziari
Unità di personale
1.3.5.3
- Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite
14
1.4 - ECONOMIA INSEDIATA
AGRICOLTURA,CACCIA,PESCA
Settori –
Aziende
345
Addetti
502
ARTIGIANATO:
Settori Aziende
801
Addetti
1378
INDUSTRIA:
Settori Aziende
472
Addetti
2400
COMMERCIO FISSO
661
PUBBLICI ESERCIZI E ALTRE ATTIVITA' DI P.S.
COMMERCIO AREE PUBBLICHE SU POSTO FISSO
Settori Aziende
1486
Addetti
2728
TURISMO, AGRITURISMO (19)
(alberghi, campeggi, affittacamere, ecc.)
Settori - 68
Aziende
87
Addetti
970
TRASPORTI - KM ANNUI PERCORSI
Linee urbane: 525.985
Linee extraurbane: 169.289
15
382
443
Comune di
ROSIGNANO MARITTIMO
SEZIONE 2
ANALISI DELLE RISORSE
16
CONSIDERAZIONI GENERALI IN MERITO ALLE RISORSE
NEL TRIENNIO 2009-2010-2011
Per quanto attiene la parte corrente, nonché per la parte di entrata da alienazioni e
trasferimenti
non
si
prevedono,
nel
triennio,
fatti
che
possano
incidere
sostanzialmente sugli andamenti dei bilanci, ormai da anni indirizzati verso un
costante risultato positivo. Le entrate dell’Ente sono da considerarsi, in linea di
massima, consolidate.
Procedendo ad una disamina delle varie partite, si segnala la previsione relativa a
maggiori introiti per un costante adeguamento delle tariffe Tarsu. Per quanto invece
attiene al gettito ICI, si conferma sostanzialmente la somma iscritta nel bilancio di
previsione 2008, mentre è da rilevare il mantenimento della maggiore detrazione a
carico dello Stato istituita con L. 244 del 24/12/2007 e s.m.i, in ordine alla quale è
previsto un trasferimento compensativo iscritto nel titolo II della parte Entrata.
L’operazione di recupero evasione ICI continuerà a dare i suoi benefici anche nel
corso del 2009, sebbene in misura inferiore rispetto al passato in quanto la parte
prevalente di tale attività è già stata espletata negli scorsi esercizi: si tratta pertanto
di una tipologia di entrata destinata fisiologicamente ad esaurirsi.
Per quanto concerne la contribuzione statale, i trasferimenti reali da parte dello Stato
confermano un andamento complessivamente decrescente, in linea con le previsioni
delle leggi finanziarie degli ultimi anni. Già nel corso del 2008 si è provveduto ad una
sensibile riduzione degli stessi, in seguito a numerosi provvedimenti ministeriali che
si sono susseguiti, i quali hanno previsto tagli che saranno difficilmente saranno
compensati. Sulla materia vige oggi assoluta incertezza in quanto, alla data di
redazione della presente relazione, le comunicazioni del Ministero degli Interni circa
l’assegnazione definitiva dei trasferimenti erariali relativa al 2008 mostrano una forte
riduzione in ordine alla quale - sulla scorta delle dichiarazioni ministeriali
contrastanti - non si è in grado di stabilire se vi sarà ripiano ed in quale misura.
Per quanto attiene agli altri trasferimenti non si notano variazioni importanti.
In relazione al titolo III si nota un andamento sostanzialmente costante, eccetto che
per un lieve incremento riscontrato nella posta relativa alle Sanzioni amministrative
al Codice della Strada. Per l’ente rimane voce preminente il gettito derivante dalla
gestione della discarica che risulta, ancora, il maggior gettito dell’ente assestandosi a
un importo annuo di 22,3 milioni di euro.
Una valutazione di carattere generale emerge dai dati di bilancio, le cui previsioni
vengono effettuate in maniera prudenziale, con particolare attenzione alla parte
17
entrata:
si continua a
verificare un’eccedenza di
entrate correnti, dopo
il
finanziamento dei titoli 1^ e 3^ dell’uscita, che consente il finanziamento di OO.PP.
senza ricorrere all’indebitamento per un totale nel 2009 di 4.400.000,00 euro, così
come negli anni successivi.
Per quanto riguarda il titolo 4^, c’è da rilevare che, oltre a previsti contributi regionali
e comunitari il cui utilizzo è subordinato alla effettiva assegnazione, rimane
assolutamente rilevante il gettito della categoria 5, per un totale nel 2009 pari a €
5.236.000,00,
derivante dagli
oneri
di
urbanizzazione che l’amministrazione
comunale ha stabilito di destinare interamente ad investimenti.
Si prevede anche un importante recupero per alienazioni che si riferiscono ad
immobili non più di interesse dell’amministrazione, per un totale nel triennio di €
1.200.000,00. Naturalmente il gettito è destinato al finanziamento di OO.PP.
Per ciò che riguarda il ricorso all’indebitamento si sottolinea una costante riduzione
del ricorso al credito, attestandoci per il 2009 sulla cifra di € 2.200.000,00.
In relazione all’indebitamento, si ricorda che le novità normative contenute nella L.
133/2008 (c.d. “Manovra d’estate”) avranno luogo a partire dal 2010, mentre
attualmente rimane valido il limite fissato dalla Legge 296/2006 c. 698. In tal senso è
previsto che l’incidenza degli interessi passivi (compresi quelli relativi ai mutui a
carico dello stato e quelli effettivi delle fideiussioni rilasciate) sul totale dei primi tre
titoli di entrata dell’ultimo rendiconto approvato, non superi la percentuale del 15%.
Attualmente l’incidenza degli interessi passivi (compresi quelli relativi ai mutui a
carico dello stato e quelli effettivi delle fideiussioni rilasciate) ammonta al 3,94 %
(dato dall’ammontare degli interessi passivi di € 1..936.047,38 sul totale dei primi tre
titoli di entrata dell’ultimo rendiconto approvato, pari a € 49.164.536,77), contro il
15% massimo consentito dalla normativa vigente.
Nel rimandare alle note successive, ove vengono svolte considerazioni più analitiche
sulle diverse tipologie di entrata, si può ragionevolmente e prudenzialmente
affermare che la valutazione complessiva delle partite di bilancio, tenuto conto degli
accertamenti e degli impegni consolidati, fa prevedere il mantenimento degli equilibri
di bilancio.
18
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
2.1.1 Quadro Riassuntivo
ENTRATE
- Tributarie
TREND STORICO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
1° anno
successivo
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
5
6
7
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
(previsione)
bilancio annuale
3
4
17.614.931,01
13.492.065,93
13.454.180,43
12.908.700,00
12.948.700,00
12.548.700,00
-4,05%
2.324.124,18
5.757.025,40
7.413.003,35
6.990.202,00
6.990.202,00
6.990.202,00
-5,70%
- Extratributarie
29.446.052,19
29.915.445,44
28.154.500,50
27.732.580,00
27.732.580,00
28.572.080,00
-1,50%
TOTALE ENTRATE CORRENTI
49.385.107,38
49.164.536,77
49.021.684,28
47.631.482,00
47.671.482,00
48.110.982,00
-2,84%
- Proventi oneri di urbanizzazione destinati
a manutenzione ordinaria del patrimonio
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
- Avanzo di amministrazione applicato per
spese correnti
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
49.385.107,38
49.164.536,77
49.021.684,28
47.631.482,00
47.671.482,00
48.110.982,00
-2,84%
- Contributi e trasferimenti correnti
TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER
SPESE CORRENTI E RIMBORSO
PRESTITI (A)
19
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
2.1.1 Quadro Riassuntivo (continua)
ENTRATE
TREND STORICO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
1° anno
successivo
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
(previsione)
bilancio annuale
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
7
3
4
5
6
7.101.824,01
9.122.985,52
8.603.243,47
9.488.140,00
9.649.000,00
7.909.000,00
10,29%
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
4.700.000,00
2.280.000,00
6.336.133,47
6.200.000,00
6.300.000,00
6.000.000,00
-2,15%
- Altre accensioni di prestiti
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
- Avanzo di amministrazione
applicato per:
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
- fondo ammortamento
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
- finaziamento investimenti
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
11.801.824,01
11.402.985,52
14.939.376,94
15.688.140,00
15.949.000,00
13.909.000,00
5,01%
- Riscossione di crediti
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
- Anticipazioni di cassa
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
TOTALE MOVIMENTO FONDI (C)
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
61.186.931,39
60.567.522,29
63.961.061,22
63.319.622,00
63.620.482,00
62.019.982,00
-1,00%
- Alienazione di beni e trasferimenti
di capitale
- Proventi di urbanizzazione destinati
a investimenti
- Accensione di mutui passivi
TOTALE ENTRATE C\CAPITALE
DESTINATE A INVESTIMENTI (B)
TOTALE GENERALE ENTRATE
(A+B+C)
20
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
Situazione Accertamenti Esercizio 2006
19%
T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E
P E R S P E SE C O R R E N T I E
R IM B O R S O P R E ST IT I ( A )
0%
T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE
D E ST IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B )
T O T A LE M O V IM E N T O F O N D I ( C )
81%
21
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
Situazione Accertamenti Esercizio 2007
19%
T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E
P E R S P E SE C O R R E N T I E
R IM B O R S O P R E S T IT I ( A )
0%
T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE
D E ST IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B )
T O T A LE M OV IM E N T O F O N D I ( C )
81%
22
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
Situazione Previsioni di Entrata Esercizio in Corso
T OT A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E
P ER S P E SE C O R R E N T I E
R IM B O R SO P R E ST IT I ( A )
0%
23%
T OT A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE
D ES T IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B )
T OT A LE M O V IM E N T O F O N D I ( C )
77%
23
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
Situazione Previsioni di Entrata Esercizio 2009
T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E
P E R SP E S E C O R R EN T I E
R IM B O R S O P R E S T IT I ( A )
0%
25%
T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE
D E S T IN A T E A IN V E ST IM E N T I ( B )
T O T A LE M O VIM EN T O F O N D I ( C )
75%
24
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
Situazione Previsioni di Entrata Esercizio 2010
T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E
P E R S P E SE C O R R E N T I E
R IM B O R S O P R E S T IT I ( A )
0%
25%
T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE
D E ST IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B )
T O T A LE M OV IM E N T O F O N D I ( C )
75%
25
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
Situazione Previsioni di Entrata Esercizio 2011
T O T A LE E N T R A T E UT ILIZ Z A T E
P E R S P E SE C O R R E N T I E
R IM B O R S O P R E S T IT I ( A )
0%
22%
T O T A LE E N T R A T E C \ C A P IT A LE
D E ST IN A T E A IN V ES T IM E N T I ( B )
T O T A LE M OV IM E N T O F O N D I ( C )
78%
26
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.1 - Entrate tributarie
2.2.1.1
TREND STORICO
ENTRATE
Imposte
Tasse
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
bilancio annuale
(previsione)
1° anno
successivo
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
7
3
4
5
6
14.526.960,24
10.113.904,91
9.649.819,74
8.733.000,00
8.773.000,00
8.373.000,00
-9,50%
3.069.146,42
3.358.096,25
3.783.660,69
4.155.000,00
4.155.000,00
4.155.000,00
9,81%
18.824,35
20.064,77
20.700,00
20.700,00
20.700,00
20.700,00
0,00%
17.614.931,01
13.492.065,93
13.454.180,43
12.908.700,00
12.948.700,00
12.548.700,00
-4,05%
Tributi speciali ed altre entrate
tributarie proprie
TOTALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
ALIQUOTE ICI
GETTITO EDILIZIA
RESIDENZIALE (A)
GETTITO EDILIZIA NON
RESIDENZIALE (B)
Esercizio in corso
Esercizio bilancio
previsione annuale
Esercizio in corso
Esercizio bilancio
previsione annuale
Esercizio in corso
1
2
3
4
5
TOTALE DEL
Esercizio bilancio GETTITO (A+B)
previsione annuale
6
7
ICI I^ Casa
4,00
4,00
1.630.838,12
1.630.000,00
0,00
0,00
1.630.000,00
ICI II^ Casa
7,00
7,00
6.769.161,88
6.800.000,00
0,00
0,00
6.800.000,00
Fabbric. prod.vi
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Altro
5-7
5-7
1.950.000,00
1.000.000,00
0,00
0,00
1.000.000,00
10.350.000,00
9.430.000,00
0,00
0,00
9.430.000,00
TOTALE
* Ad oggi non risultano disponibili i dati relativi alle 2° case, alle pertinenze delle abitazioni principali ed ai fabbricati produttivi
27
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.1.3 - Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati
per accertarli.
L'impegno contro l'evasione fiscale e l'elusione, già attivato negli esercizi precedenti, consente di prevedere un aumento del
gettito d'imposta in autoliquidazione ordinaria, in quanto parte del recupero diventerà consolidato. Si prevede, comunque, un
potenziamento degli strumenti finalizzati all’accertamento dell’imposta. L’affidamento alla ditta esterna, per quanto riguarda
l’attività di accertamento, è cessato al 30.06.2008 pertanto l’attività stessa è tornata in carico al servizio gestione Entrate che
continuerà le verifiche per le annualità non ancora definite né scadute. L’entrata in vigore del D.L. n. 93 del 27.05.2008,
convertito in L. n. 126 del 24.07.2008, ha esentato dal pagamento le abitazioni principali nonché, come precisato dalla
Risoluzione n. 12/DF del 05.06.2008, tutte le abitazioni che nel Regolamento Comunale vigente erano parificate
all’abitazione principale. Per la TA.R.S.U. i cespiti imponibili previsti per il 2009 sono n. 22.585. Con l'attivazione del
Portale con i Comuni presso l'Agenzia del Territorio sarà possibile effettuare verifiche sulle superfici degli immobili e quindi
effettuare una maggiore attività di accertamento sia per omissioni che per rettifiche.Per la C.O.S.A.P. i cespiti imponibili
iscritti a ruolo previsti per il 2009 sono di 5.400 per la C.O.S.A.P. permanente e di 880 per la C.O.S.A.P. temporanea. Gli
accertamenti vengono effettuati dal personale del servizio Gestione Entrate con la collaborazione del Settore Gestione e
Controllo (Polizia Municipale e Attività Economiche) a seguito delle dichiarazioni spontanee, sia con sopralluoghi del
personale di vigilanza. Per la Pubblicità e i diritti sulle Pubbliche Affissioni i cespiti imponibili previsti per il 2009 sono di n.
1090 per le insegne e n. 25.000 per i manifesti affissi. Il servizio di attacchinaggio manifesti viene effettuato attraverso un
appalto esterno ad una ditta incaricata con contratto biennale, al quale è affidata anche la normale manutenzione degli
impianti.
2.2.1.4 - Per l'ICI indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi per le
abitazioni
7,95% riferito all'anno 2006
2.2.1.5 - Illustrazione delle quote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa
nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili.
2.2.1.6 - Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi.
Per tutti i Tributi in oggetto la responsabile del procedimento è la Dr.ssa Alessandra Berti
2.2.1.7 - Altre considerazioni e vincoli
28
ENTRATE TRIBUTARIE
-I.C.I.-
L'impegno contro l'evasione fiscale e l'elusione, già attivato negli esercizi
precedenti, consente di prevedere un aumento del gettito d'imposta in
autoliquidazione ordinaria, in quanto parte del recupero diventerà consolidato. Si
prevede, comunque, un potenziamento degli strumenti finalizzati all’accertamento
dell’imposta.
Permangono le difficoltà dei controlli e degli incroci delle banche dati fornite
dagli Enti esterni l'Amministrazione, causa le complesse procedure e la diversità dei
soggetti interessati (Catasto, CNC, Consorzio ANCI-CNC, Concessionario della
Riscossione) che sono state in parte ridotte con apposite convenzioni.
In particolare i collegamenti con l'Agenzia del Territorio, per il controllo delle
visure Catastali, nonché con la Conservatoria dei registri immobiliari, con il
Concessionario per la Riscossione, per il controllo dei pagamenti, consentono
verifiche più rapide in quanto è possibile accedere direttamente tramite Internet, alle
banche dati di tali soggetti.
L’affidamento alla ditta esterna, per quanto riguarda l’attività di accertamento,
è cessato al 30.06.2008 pertanto l’attività stessa è tornata in carico al servizio
gestione Entrate che continuerà le verifiche per le annualità non ancora definite né
scadute.
L’entrata in vigore del D.L. n. 93 del 27.05.2008, convertito in L. n. 126 del
24.07.2008, ha esentato dal pagamento le abitazioni principali nonché, come
precisato dalla Risoluzione n. 12/DF del 05.06.2008, tutte le abitazioni che nel
Regolamento Comunale vigente erano parificate all’abitazione principale.
Rimane in vigore fino al 2010 la convenzione con EQUITALIA GERIT SPAConcessionario Riscossione della Provincia di Livorno, - che ha consentito di superare
il problema dei riversamenti decadali, effettuati secondo quanto previsto dalla
normativa, e migliorare complessivamente la fase gestionale dell'entrata tributaria ed
i flussi di cassa, nel rispetto del "patto di stabilità".
29
ICI
ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNI DIVERSI
ANNO
DESCRIZIONE
ALIQUOTA
DETRAZIONE
NOTE
DELIBERE
1993
5
L.180.000 (E. 92,96)
D.G.C. n. 348 del 23/02/1993 Aliquote
1994
5
L. 240.000 (E. 123,95)
D.G.C. n. 1575 del 27/10/1993 Aliquote
D.C.C. n. 24 del 28/02/1994 Detrazioni
1995
5
L. 250.000 (E. 129,11)
D.G.C. n. 1581 del 297/10/1994 Aliquote
D.C.C. n. 176 del 31/10/1994 Detrazioni
D.G.C. n. 30 del 26/01/1996 Aliquote
D.C.C. n. 13 del 22/01/1996 Detrazioni
1996
4,5 abitazione principale
5,5 altri fabbricati
L. 300.000 (E. 154,93)
1997
4,3
5,3
5,6
5,6
6,5
5
5
7
abitazione principale
pertinenza abitazione principale
abitazione locata
pertinenza abitazione locata
abitazione a disposizione
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
L. 320.000 (E. 165,27)
4,2
5,3
6,6
7
7
5
5
7
abitazione principale
pertinenza abitazione principale
abitazione locata
pertinenza abitazione non principale
abitazione a disposizione
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
L. 320.000 (E. 165,27)
4 abitazione principale
5,3 pertinenza abitazione principale
abitazione locata
7 pertinenza abitazione non principale
7 abitazione a disposizione
5 altri fabbricati
5 terreni agricoli
7 aree fabbricabili
L. 320.000 (E. 165,27)
L. 400.000 (E. 206,58)
4
4
5,5
6,6
4
7
7
5
5
7
abitazione principale
pertinenza abitazione principale
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 1 L. 431/98
abitazione locata anni precedenti
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98
pertinenza abitazione non principale
abitazione a disposizione
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
L. 200.000 (E. 103,29) A1, A7, A8
L. 320.000 (E. 165,27) da A2 a A6
L. 400.000 (E. 206,58) magg. Detraz.
4
4
5,5
6,6
4
7
7
9
9
5
5
7
abitazione principale
pertinenza abitazione principale
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 1 L. 431/98
abitazione locata anni precedenti
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98
pertinenza abitazione non principale
abitazione a disposizione
abitazione non locata da 2 anni
pertinenza di abitazione non locata da 2 anni
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
L. 200.000 (E. 103,29) A1, A7, A8
L. 320.000 (E. 165,27) da A2 a A6
L. 450.000 (E. 232,41) magg. Detraz.
4
4
5,5
6,6
4
7
7
9
9
5
5
7
abitazione principale
pertinenza abitazione principale
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 1 L. 431/98
abitazione locata anni precedenti
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98
pertinenza abitazione non principale
abitazione a disposizione
abitazione non locata da 2 anni
pertinenza di abitazione non locata da 2 anni
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
E. 104,00 (L. 200.000) A1, A7, A8
E. 165,00 (L. 320.000) da A2 a A6
E. 258,00 (L. 500.000) magg. Detraz.
1998
1999
Uso gratuito
genitore/figlio
equiparato ad
abitazione
principale
2000
Detrazione di
₤ 200,000 per
A7 (non
hanno diritto
ad ulteriori
detrazioni)
2001
Utilizzo
detrazione
abitazione
principale
anche per
uso gratuito
(se non già
utilizzata) e
per
pertinenza se
avanza
2002
D.G.C. n.87 del 18/02/1997 Aliquote
D.C.C. n. 32 del 20/02/1997 Detrazioni
D.C.C. n. 7 del 20/02/1998 Aliquote
D.C.C. n. 6 del 20/02/1998 Detrazioni
D.C.C. n. 167 del 10/12/1998 Aliquote
D.C.C. n. 166 del 10/12/1998 Detrazioni
D.C.C. n. 10 del 12/01/2000 Aliquote
D.C.C. n. 137 del 20/12/1999 Detrazioni
D.G.C. n. 16 del 30/01/2001 Aliquote
D.C.C. n. 10 del 07/02/2001 Detrazioni
D.G.C. n. 21 del 19/02/2002 Aliquote
D.G.C. n. 20 del 19/02/2002 Detrazioni
30
2003
4 abitazione principale
4 pertinenza abitazione principale (solo la prima)
7 pertinenza abitazione principale (oltre la prima)
E. 104,00
E. 165,00
E. 258,00
A1, A7, A8
da A2 a A6
magg. Detraz.
D.G.C. n. 34 del 13/03/2003 Aliquote
le altre pertinenze scontano le aliquote dell'u.i. cui sono asservite
6,6
2
7
9
5
5
7
Uso gratuito
esteso a
familiari 2°
2004
abitazione locata con contratto reg. per ab. principale
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98
abitazione a disposizione
abitazione non locata da 2 anni
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
D.C.C. n. 47 del 27/03/2003 Detrazioni
4 abitazione principale
4 pertinenza abitazione principale (solo la prima)
7 pertinenza abitazione principale (oltre la prima)
E. 104,00
E. 165,00
E. 258,00
A1, A7, A8
da A2 a A6
magg. Detraz.
le altre pertinenze scontano le aliquote dell'u.i. cui sono asservite
6,6
2
7
9
5
5
7
2005
abitazione locata con contratto reg. per ab. principale
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98
abitazione a disposizione
abitazione non locata da 2 anni
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
D.G.C. n. 201 del 16/12/2003 Aliquote
D.G.C. n. 204 del 23/12/2003 Detrazioni
4 abitazione principale
4 pertinenza abitazione principale (solo la prima)
7 pertinenza abitazione principale (oltre la prima)
E. 104,00
E. 185,00
E. 320,00
A1, A7, A8
da A2 a A6
magg. Detraz.
D.G.C. n. 15 del 15/02/2005 Aliquote
le altre pertinenze scontano le aliquote dell'u.i. cui sono asservite
2006
2
7
5
5
7
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98
abitazione a disposizione
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
4
4
2
7
abitazione principale
E. 104,00
pertinenze abitazione principale
E. 185,00
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98
E. 320,00
abitazione a disposizione
le pertinenze scontano le aliquote delle u.i. cui sono asservite
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
immobili messi a disposizione dell'Amministrazione per
sopperire a particolari tensioni abitative
A1, A7, A8
da A2 a A6
magg. Detraz.
abitazione principale
E. 104,00
pertinenze abitazione principale
E. 210,00
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98
E. 350,00
abitazione a disposizione
le pertinenze scontano le aliquote delle u.i. cui sono asservite
altri fabbricati
terreni agricoli
aree fabbricabili
immobili messi a disposizione dell'Amministrazione per
sopperire a particolari tensioni abitative
A1, A7, A8
da A2 a A6
magg. Detraz.
5
5
7
0
2007
4
4
2
7
5
5
7
0
2008
esente
esente
2009
esente
esente
D.C.C. n. 39 del 28/02/2005 Detrazioni
abitazione principale e relative pertinenze (C2, C6, C7)
4 abitazione principale e relative pertinenze (C2, C6, C7)
31
D.C.C. n. 13 del 18/01/2006 Detrazioni
da A2 a A7
A1, A8, A9
secondo
tipologia
E. 210,00 o E. 104,00 accatastamento
D.C.C. n. 65 del 27/03/2007 Aliquote
D.C.C. n. 66 del 27/03/2007 Detrazioni
E. 104,00
4 abitazione principale e relative pertinenze iscritti AIRE
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 e relative
pertinenze (C2, C6, C7)
7 abitazione a disposizione e relative pertinenze (C2, C6, C7)
5 altri fabbricati (B, C1, C2 e C3 non pertinenze, D)
5 terreni agricoli
7 aree fabbricabili
immobili messi a disposizione dell'Amministrazione per
0 sopperire a particolari tensioni abitative
abitazione principale e relative pertinenze (C2, C6, C7)
4 abitazione principale e relative pertinenze (C2, C6, C7)
E. 104,00
4 abitazione principale e relative pertinenze iscritti AIRE
abitazione locata nel 2000 ex art. 2 c. 3 L. 431/98 e relative
pertinenze (C2, C6, C7)
7 abitazione a disposizione e relative pertinenze (C2, C6, C7)
5 altri fabbricati (B, C1, C2 e C3 non pertinenze, D)
5 terreni agricoli
7 aree fabbricabili
immobili messi a disposizione dell'Amministrazione per
0 sopperire a particolari tensioni abitative
D.G.C. n. 7 del 17/01/2006 Aliquote
da A2 a A7
A1, A8, A9
tipologia
E. 210,00 o E. 104,00 accatastamento
D.C.C. n. 65 del 27/03/2007 Aliquote
D.C.C. n. 66 del 27/03/2007 Detrazioni
D.C.C. n. 65 del 27/03/2007 Aliquote
D.C.C. n. 66 del 27/03/2007 Detrazioni
- Ta.R.S.U. –
CESPITI - PARTITE ISCRITTE A RUOLO
2002
2004
2005
2006
2007
2008
2009
N.
N.
N.
N.
N.
N.
N.
21.521
22.000
22.300
22.600
22.985
22.528
22.528
L'attività di controllo, effettuata sia dal personale del Servizio Gestione Entrate,
sia attraverso le dichiarazioni spontanee sia con l'invio dei questionari e la
cancellazione e/o la modificazione delle diverse posizioni non congruenti con l'APR e
l'Anagrafe Tributaria (deceduti e codici fiscali erroneamente attribuiti), ha consentito
di avere una banca dati sufficientemente attendibile. Continua e verrà potenziata
l’attività di accertamento dell’evasione Tarsu.
Rimane attiva la convenzione con il Concessionario per la Riscossione,
stipulata nell’esercizio finanziario 2000, per l'invio degli avvisi di pagamento ai
contribuenti prima dell'emissione del ruolo suddiviso per ambito territoriale, e con la
quale furono definiti anche i criteri e le modalità di riversamento delle somme
riscosse, superando almeno in parte il problema del non riscosso per riscosso. Tale
convenzione rimarrà operante anche per il 2008 in quanto ha dato buoni risultati
anche in merito alla possibilità di inviare gli avvisi al domicilio dei contribuenti
indicato dal Comune.
Per il futuro l'ufficio ha l'incarico di studiare forme diverse ed alternative di
riscossione.
Le tariffe applicate permangono basse, nella generalità delle diverse categorie
economiche, pur avendo applicato un aumento del 10 per cento che porterà al
raggiungimento della totale copertura del 100% dei costi del servizio di spazzamento
e di raccolta come previsto dalle norme vigenti.
Con l'attivazione del Portale con i Comuni presso l'Agenzia del Territorio sarà
possibile effettuare verifiche sulle superfici degli immobili e quindi effettuare una
maggiore attività di accertamento sia per omissioni che per rettifiche.
In merito all'applicazione della tariffa (TIA), la Finanziaria ha disposto uno
slittamento per cui manteniamo ancora la tassa.
Permane tuttora una situazione molto fluida e particolare che dovrà tenere
conto della attivazione dell'ATO e di una gestione unica nell'ambito territoriale. Sono
stati modificati, con norma regolamentare, i limiti di reddito previsti per le
agevolazioni riguardanti le categorie sociali più deboli (soggetti portatori di
handicap o possessori di basso reddito).
La seguente tabella indica l’evoluzione della tariffa.
32
TASSA RACCOLTA R.S.U. INTERNI
501
502
503
504
505
506
507
508
509
510
511
512
513
514
515
516
517
518
519
520
521
522
OGGETTO
ANNO 2006
ANNO 2007
ANNO 2008
ANNO 2009
CIVILI ABITAZIONE
Tariffa ridotta del 33% per unico occupante
Tariffa ridotta del 60% per attività fuori zona
MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, LUOGHI DI CULTO,
UFFICI PUBBLICI
ASSICURAZIONI, SEDI SPORTIVE DI ASSOCIAZIONI E
RELTIVIVI IMPIANTI
OSPEDALI
CASERMA, COLLEGIO, CONVENTI-MONASTERI,
CONVITTO, CASE DI CURA E RIPOSOQ
CINEMATOGRAFI E TEATRI
AUTORIMESSE E MAGAZZINI SENZA VENDITA
DIRETTA
CAMPEGGI, AGRITURISMO
DISTRIBUTORI CARBURANTI
STABILIMENTI BALNEARI
ALBERGHI CON RISTORANTE
ALBERGHI SENZA RISTORANTE
AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI, BANCHE E ISTITUTI
DI CREDITO
NEGOZIO ALIMENTARI, PESCHERIE, MACELLERIE,
ORTOFRUTTA, FIORI E PIANTE, IPERMERCARI E
SUPERMERCATI
Tariffa ridotta del 60% per attività fuori zona
NEGOZI, IPERMERCATI, SUPERMERCATI GENERI NON
ALIMENTARI
Tariffa ridotta del 60% per attività fuori zona
BANCHI DI MERCATO GENERI DUREVOLI
BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI
ATTIVITA' ARTIGIANALI
ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI
PRODUZIONE
RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB,
BAR, CAFFE', PASTICCERIE, ECC.
DISCOTECHE, NIGHT CLUB
ALTRO LUOGO DI DIVERTIMENTO
1,21
0,81
0,48
1,33
0,89
0,53
1,46
0,98
0,58
1,61
1,08
0,64
0,21
0,23
0,25
0,28
0,21
0,21
0,23
0,23
0,25
0,25
0,28
0,28
1,21
1,28
1,33
1,41
1,46
1,55
1,61
1,70
1,80
1,34
1,34
0,86
1,66
1,21
1,98
1,47
1,47
0,95
1,83
1,33
2,18
1,62
1,62
1,05
2,01
1,46
2,40
1,78
1,78
1,05
2,21
1,61
3,19
3,51
3,86
4,25
1,66
0,66
1,83
0,73
2,01
0,80
2,21
0,88
1,22
0,49
1,22
1,34
1,21
1,34
0,54
1,22
1,47
1,33
1,48
0,59
1,34
1,62
1,46
1,62
0,65
1,48
1,78
1,61
1,66
1,83
2,01
2,21
1,66
3,19
3,19
1,83
3,51
3,51
2,01
3,86
3,86
2,21
4,25
4,25
33
- C.O.S.A.P -
CESPITI: (non si prevedono variazioni nel triennio)
2002
2003
2004
2005
2006
PARTITE A RUOLO 5.175
/ PERM.
PARTITE A RUOLO 780
/ TEMP.
5.180
5.300
5.300
5.300 5.396 5.400
796
800
850
850
2007 2008
850
880
2009
5.400
880
Il 2003 è stato il primo anno di applicazione del Canone OSAP a seguito della
decisione di escludere l'applicazione della TOSAP e tutte le iscrizioni a ruolo sono
state trasformate e ricalcolate secondo i parametri previsti dal regolamento istitutivo
di cui alla delibera CC 48/2003.
Ciò ha consentito di uniformare le contribuzioni e verificare le suddette
iscrizioni anche in merito alle diverse tipologie di occupazione e alla coesistenza di
tassa e canone di utenza.
La scelta di trasformare la Tassa (entrata tributaria) in Canone (entrata
patrimoniale) non ha inciso sul gettito ed è consolidata la previsione dell'esercizio
precedente.
Sarà mantenuta la convenzione con Poste Italiane SPA che ha consentito la
lavorazione dei bollettini e l'invio al domicilio dei contribuenti nonché la
rendicontazione dei versamenti effettuati per la gestione in automatico dei
caricamenti sulla procedura informatica.
Gli accertamenti vengono effettuati dal personale del Servizio Gestione Entrate
con la collaborazione del Settore Gestione e Controllo (Polizia Municipale e Attività
Economiche) a seguito delle dichiarazioni spontanee, sia con sopralluoghi del
personale di vigilanza.
34
COEFFICIENTI PER LA DETERMINAZIONE DEL CANONE
1) Categorie di importanza delle strade, aree e spazi
a)
I^
categoria: centro abitato
1,00
b)
II^ categoria: zone limitrofe
0,80
c)
III^ categoria: zona periferica
0,50
2) Valore economico della disponibilità dell'area
a)
Aree di parcheggio limitate ad ore
3,00
b)
Strade, vie e piazze di particolare valore economico
1,50
c)
Mercati e fiere attrezzati
d)
Mercati e fiere non attrezzati
0,80
e)
Residue zone del territorio comunale
1,00
1,00
3) Sacrificio imposto alla collettività e modalità di occupazione
a)
Occupazione. con allocazione stabile di strutture e impianti fissi
1,20
b) Occupazioni di cui al n.1 determinanti sensibile riduzione della viabilità
1,40
c)
Occupazioni. senza allocazione stabile di strutture e impianti fissi
1,00
d)
Occupazioni per passi carrabili
e)
Occupazioni per passi carrabili di accesso a distributori di carburanti 0,30
f)
g)
Occupazioni soprastanti il suolo
Occupazioni sottostanti il suolo
0,50
0,20
0,10
4) Natura dell'attività
a)
b)
Industriali, artigianali, commerciali, professionali e di servizi
1,10
Commercio in aree pubbliche, pubblici esercizi, produttori agricoli
che vendono direttamente i loro prodotti (occupazioni temporanee)
c)
Manifestazioni politiche, culturali, ricreative, sportive, festeggiamenti,
spettacoli viaggianti e installazione giochi
0,20
d)
Edilizia
0,60
e)
Distributori di carburanti
0,50
f)
g)
0,50
Erogazione pubblici servizi a rete
0,50
Altri usi
1,00
35
PUBBLICITA' E DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI
CESPITI: (non si prevedono variazioni)
2002 2003 2004 2005 2006
2007
INSEGNE
400
400
400
400
400
400
MANIFESTI 27.650 27.450 24.630 27.000 27.000 27.000
AFFISSI
2008
1090
25.000
2009
1090
25.000
L’accertamento relativo a questa tipologia di entrata viene effettuato dal
personale addetto al servizio attraverso dichiarazioni spontanee dell'utente e
attraverso sopralluoghi sul territorio.
La gestione viene ancora effettuata direttamente. Nel triennio potrà essere
valutata l’opportunità dell'affidamento in concessione.
Pur trattandosi di un tributo minore, anche a seguito di una riduzione del
gettito diretto a seguito dell'esenzione prevista per le "insegne di esercizio" (con
trasferimento da parte dello Stato a seguito di rendicontazione annuale) il Servizio
effettua controlli sul territorio in collaborazione con il Comando di Polizia
Municipale, per la ricerca di eventuale sacche di evasione.
Per quanto riguarda le affissioni non si prevede incremento nel numero dei
manifesti affissi anche perché negli anni si è notata una fisiologica flessione della
richiesta in parte legata ad settore, quello commerciale, che risente di una certa crisi.
Il Servizio di attacchinaggio manifesti viene ancora effettuato attraverso un
appalto esterno ad una ditta incaricata con contratto biennale rinnovabile, al quale è
affidata anche la normale manutenzione degli impianti. Sarà necessaria una attività di
verifica puntuale di tutti gli impianti esistenti, per valutare se sopperiscono alle
effettive necessità
Nel corso del 2008 è stato attivato un nuovo software che dà la possibilità di
un monitoraggio più reale dei mezzi pubblicitari e dei manifesti affissi. Inoltre sono
stati autorizzati n. 90 nuovi mezzi pubblicitari configurabili come insegne di
esercizio e, da verifiche effettuate sull’archivio risultano posizionati nle territorio
circa 1.000 impianti pubblicitari ( preinsegne, cartelli stradali, ecc.).
Si prevede, nel corso del 2009, un’attività di ricognizione e censimento
generale dell’impiantistica sul territorio.
36
TARIFFE IN VIGORE ANNI
2005 -2006 – 2007- 2008 - 2009
ELENCO TARIFFE PER: PUBBLICITA’ ANNUALE PERMANENTE
CODICE CATEGORIA
2005
2006
2007
2008
Pubblicità Fonica
9,3
9,3
10,23
11,25
8500ICP1 Pubblicità Ordinaria
15,49
15,49
17,04
18,74
8500ICP15 Motoveicoli
24,79
24,79
27,27
30,00
ICP16 Pubblicità opaca
8500
4,65
4,65
5,11
5,62
stagionale 3 mesi
8500ICP2 Pubblicità luminosa
30,99
30,99
34,08
37,49
ICP3 Scritte su autoveicoli
8500
49,58
49,58
54,54
59,99
(<3000 kg)
ICP10 ICP10 Ordinaria oltre 8,5 mq.
30,99
30,99
34,08
37,49
ICP11 Scritte interno
ICP11
15,49
15,49
17,04
18,74
autoveicoli
ICP12 Scritte autoveicoli oltre
ICP12
74,37
74,37
81,1
89,21
3000 kg
ICP13 ICP 13 Opaca con riduzione 50% 7,75
7,75
8,52
9,37
ICP14 Luminosa con riduzione
ICP14
15,49
15,49
17,04
18,74
50%
ICP4 Ordinaria stagionale 3
ICP4
4,65
4,65
5,11
5,62
mesi
ICP5 Temporanea Luminosa 3
ICP5
9,3
9,3
10,23
11,25
mesi
ICP6
ICP6 scritte esterne autoveicoli 15,49
15,49
17,04
18,74
ICP7
ICP7 Luminosa tra 5,5 e 8,5 mq. 37,18
37,18
40,89
44,98
ICP8
ICP8 Opaca tra 5,5 e 8,5 mq.
18,59
23,23
25,56
28,12
ICP9
ICP9 Luminosa oltre 8,5 mq.
49,58
49,58
54,54
59,99
37
2009
11,25
18,74
30,00
5,62
37,49
59,99
37,49
18,74
89,21
9,37
18,74
5,62
11,25
18,74
44,98
28,12
59,99
ADDIZIONALE CONSUMO ENERGIA ELETTRICA
CESPITI – KWH FATTURATI DALL’ENTE EROGANTE (ENEL)
UTENZE IMMOBILI COMUNALI:
2008
2.400.000 KWH
2009
2.400.000 KWH
2010
2.400.000 KWH
2011
2.450.000 KWH
PUBBLICA ILLUMINAZIONE:
2008
4.650.000 kwh
2009
4.650.000 kwh
2010
4.700.000 kwh
2011
4.800.000 kwh
La rilevazione dei consumi è effettuata direttamente dall’ENEL che con periodiche comunicazioni
informa l’Ente sia preventivamente che a consuntivo.
Per il triennio in oggetto, l’incremento dei kwh, inerenti alle utenze degli immobili comunali, sarà dovuto
alla prossima apertura di Villa Celestina a Castiglioncello e della nuova Sede Comunale presso il Castello di
Rosignano Marittimo.
COMPARTECIPAZIONE AL GETTITO IRPEF
Si ricorda che la legge n° 296 del 27/12/2006 “Legge finanziaria 2007”, ha ridisegnato l‘attribuzione
della compartecipazione IRPEF istituendo per i Comuni, con efficacia a decorrere dal primo gennaio 2008,
una compartecipazione “dinamica” all’Irpef nella misura dello 0,69% del gettito, applicata al penultimo
anno precedente l’esercizio di riferimento. Dalla stessa data sono stati ridotti di pari importo i trasferimenti
operati a valere sul fondo ordinario. L’aliquota di compartecipazione comunale, a partire dal 2009, dovrebbe
essere invece elevata allo 0,75%. In relazione al clima di incertezza che caratterizza la contribuzione statale,
di cui si è parlato anche in precedenza nella nota esplicativa del titolo I di entrata, ed in via prudenziale, si è
preferito riproporre uno stanziamento di tale voce invariato rispetto all’esercizio precedente, riservandoci di
proporre eventuali variazioni di bilancio nel corso dell’esercizio 2009 qualora si verificassero modifiche
nelle comunicazioni ministeriali.
38
TASSA CONCESSIONE ATTI
Le tasse di concessione per il rilascio di atti sono state soppresse; è rimasta in vigore solo la tassa per la
raccolta di funghi epigei, istituita dalla Regione alla quale va versato il 90% dell’introito derivante dai versamenti
per attività personali (semestrali annuali e triennali).
CESPITE – N. TESSERINI RILASCIATI
2002
N.
850
PERSONALI
N.
2
TURISITICI
2003
N.
300
PERSONALI
N.
3
TURISTICI
2004
N.
300
PERSONALI
N.
3
TURISTICI
2005
N.
1162
PERSONALI
N.
28
TURISTICI
2006
N.
1074
PERSONALI
N.
24
TURISTICI
2007
N.
300
PERSONALI
N.
20
TURISTICI
2008
N.
700
PERSONALI
N.
20
TURISTICI
2009
N.
1000
PERSONALI
N.
20
TURISTICI
2010
N.
1000
PERSONALI
N.
20
TURISTICI
2011
N.
1000
PERSONALI
N.
20
TURISTICI
Il loro accertamento è effettuato dal personale del servizio sulla base delle richieste degli utenti. In
assenza di dati “storici” vengono riconfermate le solite cifre per il triennio.
ALTRE ENTRATE
CONTRIBUTI CANONI DI FOGNATURA E DEPURAZIONE
Il servizio di fognatura nera e bianca ed il servizio di depurazione sono stati affidati in concessione
all’ASA SpA dal 16.06.1999, con conseguente riscossione di contributi da parte della stessa A.S.A; in seguito
A.S.A. ha trasferito la gestione del ciclo delle acque all’ATO che provvede, come da convenzione, al
riconoscimento del canone di concessione al Comune. La somma ammonta a 650.000,00 € per il triennio.
ADDIZIONALE IRPEF
Non è stata prevista l’addizionale IRPEF per le ragioni indicate nelle premesse.
39
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti
2.2.2.1
ENTRATE
TREND STORICO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
1° anno
successivo
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
7
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
(previsione)
bilancio annuale
3
4
5
6
Contributi e trasferimenti correnti
dello Stato
575.501,31
3.923.986,10
5.280.644,52
5.153.100,00
5.153.100,00
5.153.100,00
-2,42%
Contributi e trasferimenti correnti
dalla regione
497.623,63
417.083,25
403.940,35
374.105,00
374.105,00
374.105,00
-7,39%
Contributi e trasferimenti correnti
dalla regione per funzioni delegate
1.053.567,98
1.196.933,02
1.221.499,48
1.083.000,00
1.083.000,00
1.083.000,00
-11,34%
Contributi e trasferimenti da parte
di organismi comunitari ed
internazionali
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
Contributi e trasferimenti correnti
da altri enti del settore pubblico
197.431,26
219.023,03
506.919,00
379.997,00
379.997,00
379.997,00
-25,04%
2.324.124,18
5.757.025,40
7.413.003,35
6.990.202,00
6.990.202,00
6.990.202,00
-5,70%
TOTALE
40
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI
DALLO STATO
La previsione relativa ai Trasferimenti statali è stata effettuata con riferimento
ai dati accertati nel 2007 ed a quelli assestati 2008, ma soprattutto alle varie
dichiarazioni del Ministero dell’Interno che si sono susseguite nel corso dell’esercizio
2008. Tali notizie forniscono informazioni contrastanti circa i numerosi tagli
recentemente apportati ai bilanci degli enti locali da parte del Ministero in ordine a
vari provvedimenti (recupero gettito ICI relativo ad alcune tipologie di fabbricati,
costi della politica, ecc), per i quali, ad oggi, non vi è certezza circa la volontà di
ripiano da parte dello Stato e l’effettivo onere che rimarrà a carico degli enti. Alla
data di redazione della presente relazione di certo vi sono soltanto le comunicazioni
pubblicate sul sito ministeriale che mostrano una forte decurtazione dei trasferimenti
erariali.
Pertanto, a titolo prudenziale, si è proceduto ad una complessiva riduzione delle
somme iscritte in bilancio di previsione 2009 a titolo di contribuzione statale.
DALLA REGIONE E DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO
Si sono riproposti i contributi ormai consolidati comunicati dalla Regione
Toscana e mantenuti invariati pressoché nel triennio.
Quelli a specifica destinazione sono stati inseriti riproponendoli per lo stesso
importo analogamente a quanto fatto in uscita in maniera da non incidere sugli
equilibri di bilancio. Questi saranno impegnati solo in presenza degli accertamenti
corrispondenti.
41
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.3 - Proventi extratributari
2.2.3.1
ENTRATE
TREND STORICO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
1° anno
successivo
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
5
6
7
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
(previsione)
bilancio annuale
3
4
26.749.395,51
26.732.547,92
24.463.500,00
24.596.000,00
24.596.000,00
25.435.500,00
0,54%
1.493.937,00
1.709.451,26
1.765.563,45
1.855.600,00
1.855.600,00
1.855.600,00
5,10%
Interessi su anticipazioni e crediti
373.407,61
494.225,37
569.622,11
400.000,00
400.000,00
400.000,00
-29,78%
Utili netti delle aziende spec. e
partecipate, dividendi di società
172.469,88
134.191,96
77.634,00
80.000,00
80.000,00
80.000,00
3,05%
Proventi diversi
656.842,19
845.028,93
1.278.180,94
800.980,00
800.980,00
800.980,00
-37,33%
29.446.052,19
29.915.445,44
28.154.500,50
27.732.580,00
27.732.580,00
28.572.080,00
-1,50%
Proventi dei servizi pubblici
Proventi dei beni dell'ente
TOTALE
42
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
.
In questo titolo sono ricomprese anche alcune poste che non hanno incidenza
sugli equilibri del bilancio essendo compensate da analoghe iscrizioni nella parte
uscita.Al proposito non si può che riportare quanto segnalato nella relazione dello
scorso anno, ad eccezione del servizio farmacie che è stato esternalizzato nel corso
dell’esercizio 2007:
-
-
Introiti diversi Legge 109 – Iscritto per € 150.000,00 per far transitare dai capitoli
relativi al finanziamento delle opere pubbliche al fondo di efficienza la quota da
liquidare a favore del personale dipendente per lo svolgimento di attività tecniche
per la realizzazione delle stesse.
Introito per recupero danni causati al patrimonio – iscritto per €. 10.000,00 per la
contabilizzazione di eventuali introiti e analoghe spese per la riparazione di
danni causati da terzi al patrimonio dell’Ente a seguito di incidenti o azioni
delittuose.
In questo titolo sono collocate anche poste che per loro natura non si riferiscono
ad un servizio erogato direttamente all’utenza e che, pertanto vengono valutate sulla
scorta dei risultati conseguiti negli anni passati, come evidenziano i prospetti
relativi. Si tratta in particolare di:
1. Contravvenzioni al codice della strada e ai regolamenti comunali riproposti
con una lieve progressione nel triennio per le quali si è proposta, in via
prudenziale, una sostanziale conferma dello stanziamento di previsione.
2. Compartecipazione all’utile al metro cubo conseguito dall’azienda a cui è
stato affidato in concessione il servizio di erogazione del metano sul
territorio comunale per il quale è stato previsto un lievissimo incremento
dell’importo nel triennio, non avendo la possibilità di agire sui vari fattori che
determinano i costi a metro cubo del gas metano
3. Interessi attivi su giacenze di cassa.
4. Proventi diversi, dove trovano allocazione una serie di partite non
classificabili più esattamente, per le quali è stata iscritta una somma costante
nel triennio.
5. Dividendi di società per i quali è stato previsto un gettito in leggera
progressione rispetto all’accertato dell’ultimo esercizio chiuso, in
considerazione del fatto che tale posta deriva unicamente dalla
partecipazione in REA SpA, appositamente costituita per la gestione dello
smaltimento dei rifiuti e nella quale il Comune prevede di mantenere il ruolo
di azionista di riferimento, posizione dalla quale, pur non volendo intervenire
nella gestione aziendale, è possibile orientare le scelte societarie anche in
funzione della distribuzione tra i soci di parte dell’utile che annualmente
viene conseguito.
6. Diritti di segreteria per i quali, pur essendo stata completata l’abolizione dei
diritti da applicare sugli atti rilasciati, ad esclusione di quelli in materia
urbanistica, vengono previste somme costanti nel triennio sulla scorta dei
contratti da stipulare, anche in considerazione delle nuove disposizioni
concernenti l’affidamento di forniture, prestazioni di servizi, esecuzione di
opere pubbliche, ecc.
7. Proventi illuminazione votiva, per i quali è stato iscritto sostanzialmente lo
stesso importo in quanto si tratta di un canone dovuto dalla società alla
quale la gestione del servizio è stata affidata in concessione. Il canone
attualmente previsto nel 44,68% degli introiti ed è aggiornabile con le
variazioni ISTAT dei prezzi al consumo.
8. Si evidenzia che in relazione al servizio cimiteriale si è proceduto alla
definitiva esternalizzazione mediante affidamento alla Società Crom Srl.
Pertanto nel Bilancio del Comune rimangono le somme previste in entrata per
concessione di sepolture per € 250.000, mentre in uscita sono previsti i
corrispettivi da erogare alla Società tra le somme destinate agli appalti
43
nell’ambito del Servizio Sociale
Vi sono allocate, poi, tutte le poste relative a servizi erogati, a favore di tutta la
collettività o di alcune fasce sociali , in genere dietro richiesta specifica e prestati con
applicazione di tariffe per il recupero anche parziale dei costi ed altre relative ad
introito di beni prodotti e ceduti in regime commerciale e delle quali viene dato conto
in maniera analitica nelle pagine seguenti.
44
REFEZIONE SCOLASTICA
PASTI EROGATI
2006
2007
2008
2009
2010
2011
DOMANDE PRESENTATE
253.393
269.562
269.562
271.098
271.098
271.098
1.986
2.048
2.048
2.063
2.063
2.063
*
*
*
*
MENSE SCOLASTICHE
TARIFFE
2006
2007
2008
2009
2010
2011
a pasto
a pasto
a pasto
a pasto
a pasto
a pasto
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
2,50
2,00
2,50
2,00
2,50
2,00
2,50
2,00
2,50
2,00
2,50
2,00
3,15
2,55
3,15
2,55
3,15
2,55
3,15
2,55
3,15
2,55
3,15
2,55
ISEE INFERIORE A € 6.300,00
I FASCIA ISEE
FINO A € 8.500,00
Riduzione 20% giornaliera (1)
II FASCIA ISEE
OLTRE € 8.500,00
Riduzione 20% giornaliera (1)
ISEE INFERIORE A € 6.550,00
I FASCIA ISEE
DA EURO 6.550,01 FINO A € 8.500,00
A pasto
Quota ridotta a pasto (1)
II FASCIA ISEE
OLTRE € 8.500,01
A pasto
Quota ridotta a pasto (1)
(1) – riduzione 20% giornaliera per 2 o più figli che usufruiscono contemporaneamente di più servizi.
Avendo raggiunto la piena soddisfazione della domanda potrebbero verificarsi
variazioni nella composizione sociale dei fruitori del servizio ma anche in tal caso
non si originerebbero sensibili scostamenti nel gettito.
Data la nuova normativa relativa al minimo vitale ed alle agevolazioni
economiche, in base ai nuovi parametri di definizione del reddito, possono verificarsi
scostamenti nel gettito, in funzione delle variazioni stabilite dal parametro ISEE che
varia col variare della situazione economica e patrimoniale degli utenti.
45
ASILO NIDO
BAMBINI FREQUENTANTI
2006
2007
2008
2009
2010
2011
DOMANDE PRESENTATE
123
123
123
157
157
157
TARIFFE
237
255
255
261
261
261
2006
ASILI NIDO
2007
2008
2009
2010
giornaliera
giornaliera
giornaliera
giornaliera
giornaliera
2011
ISEE INFERIORE A € 6.550,00
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
I FASCIA ISEE
DA EURO 6.550,01 FINO A € 8.500,00
Riduzione 20% giornaliera (1)
4,00+4,00
3,20+3,20
4,00+4,00
3,20+3,20
4,00+4,00
3,20+3,20
4,00+4,00
3,20+3,20
4,00+4,00
3,20+3,20
4,00+4,00
3,20+3,20
II FASCIA ISEE
OLTRE € 8.500,01
Riduzione 20% giornaliera (1)
5,15+5,15
4,10+4,10
5,15+5,15
4,10+4,10
5,15+5,15
4,10+4,10
5,15+5,15
4,10+4,10
5,15+5,15
4,10+4,10
5,15+5,15
4,10+4,10
ISEE INFERIORE A € 6.300,00
I FASCIA ISEE
FINO A € 8.500,00
Riduzione 20% giornaliera (1)
II FASCIA ISEE
OLTRE € 8.500,00
Riduzione 20% giornaliera (1)
(1) – riduzione 20% giornaliera per 2 o più figli che usufruiscono contemporaneamente di più servizi.
Ai sensi della delibera di G.m. n° 188/98, per tutti i servizi a domanda
individuale, nel caso di famiglie numerose con più di tre figli e che ne facciano
apposita richiesta, è prevista l’iscrizione automatica, per ogni figlio, nella fascia di
contribuzione bassa. Nel caso in cui la famiglia numerosa sia già collocabile per ISEE
nella fascia di contribuzione più bassa sarà applicata un’ulteriore riduzione del 20%.
Nota(*): Le quote riguardano la tariffa per ogni giorno di apertura del nido più ogni
giorno di presenza bambino.
46
TRASPORTI SCOLASTICI
ALUNNI TRASPORTATI
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
453
485
485
485
543
543
543
TRASPORTI SCOLASTICI
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
Esenzione
TARIFFA MENSILE
20,00
20,00
20,00
20,00
20,00
20,00
(RIDUZIONE 20%)
16,00
16,00
16,00
16,00
16,00
16,00
TARIFFE
ISEE INFERIORE A € 3.873,43
TARIFFA MENSILE
(RIDUZIONE 20%)
ISEE INFERIORE A € 6.300,00
TARIFFA MENSILE
(RIDUZIONE 20%)
ISEE INFERIORE A € 6.550,00
QUOTA RIDOTTA DEL 20% PER DUE O PIU’ FIGLI CHE USUFRUISCONO CONTEMPORANEAMENTE DEL SERVIZIO
Data la nuova normativa relativa al minimo vitale ed alle agevolazioni
economiche, in base ai nuovi parametri di definizione del reddito, potranno
verificarsi scostamenti nel gettito, dato che il parametro ISEE varia col variare della
situazione economica e patrimoniale degli utenti.
47
PISCINA COMUNALE
PRESENZE
2006
2007
2008
2009
2010
2011
59.150
59.350
59.350
59.350
59.350
59.350
PISCINA COMUNALE
TARIFFE
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2,58
1,81
3,00
2,00
3,00
2,00
3,00
2,00
3,00
2,00
3,00
2,00
ABBONAMENTI: Adulti 10 bagni
Adulti 20 bagni
Ridotti 10 bagni
Ridotti 20 bagni
20,66
33,57
12,91
20,66
25,00
40,00
14,00
24,00
25,00
40,00
14,00
24,00
25,00
40,00
14,00
24,00
25,00
40,00
14,00
24,00
25,00
40,00
14,00
24,00
UTENZE X SOC.: 1 corsia fino 16 anni
1 corsia oltre 16 anni
Vasca intera
Vasca bambini
9,81
12,39
36,15
11,36
11,00
14,00
45,00
12,00
11,00
14,00
45,00
12,00
11,00
14,00
45,00
12,00
11,00
14,00
45,00
12,00
11,00
14,00
45,00
12,00
UTENZE INDIVIDUALI: Adulti
Ridotti
48
IMPIANTI SPORTIVI
PRESENZE
2006
2007
2008
2009
2010
2011
9.800
9.950
9.950
9.950
9.950
9.950
Gli impianti sportivi comunali sono concessi tutti in gestione a società sportive
e/o enti di promozione.
Le quote di compartecipazione per l’utilizzo orario sono stabilite dalla
Amministrazione Comunale e riscosse dai gestori stessi.
Gli introiti previsti come gestione impianti sportivi derivano dai canoni stabiliti
in ogni schema di patti e condizioni.
L’amministrazione comunale ha concesso in gestione n. 11 impianti sportivi
coperti (palestre) e n. 6 impianti sportivi all’aperto (impianti polivalenti, campi di
calcio).
I canoni relativi alle palestre sono stati uniformati ed ammontano a Euro
260,00 annuali, tranne il Palazzetto dello Sport “ G. Balestri” e l’impianto “M.Picchi”
che, vista la particolare tipologia, vengono concessi a titolo gratuito. La concessione
gratuita deriva dal fatto che necessitano di una presenza costante di personale di
custodia e che il Comitato di gestione, nei giorni in cui l’impianto non è utilizzato
dalle scuole, deve farsi completamente carico delle operazioni di pulizia dell’intera
struttura.
La palestra “E. Solvay” è stata concessa a titolo gratuito visto lo stato
dell’impianto e l’uso ridotto che ne viene fatto.
La sala per attività motoria annessa alla Scuola “S. Pertini” di Castelnuovo viene
concessa in gestione dietro il pagamento di €. 150,00.
Per quanto concerne gli impianti all’aperto sono state applicate le seguenti
quote di compartecipazione alle spese calcolate in base all’utilizzo ed alla posizione:
Campo
Campo
Campo
Campo
Campo
di
di
di
di
di
Calcio “La Pineta”
Calcio “Bucafonda”
Calcio Castelnuovo
Calcio “A. Falchini”
Tamburello
€. 1.936,00
€. 651,00
€. 350,00
€. 655,00
€. 258,23
49
COLONIA E SOGGIORNI STAGIONALI
PRESENZE
2006
2007
2008
2009
2010
2011
OGGETTO
436
416
416
416
416
416
2006
2007
2008
2009
2010
2011
COMPARTECIPAZIONE PRO CAPITE CENTRO ESTIVO
MARINO
Fascia di reddito ISEE fino a € 6550
80,03
80,03 80,03
80,03
80,03 80,03
Fascia di reddito ISEE tra € 6.550 e 7.700
84,08
84,08 84,08
84,08
84,08 84,08
Fascia di reddito ISEE oltre a € 7.700
87,12
87,12 87,12
87,12
87,12
87,12
riduzione 25% con più figli partecipanti
COMPARTECIPAZIONE PRO CAPITE CENTRO ESTIVO
MONTANO
Fascia di reddito ISEE fino a € 6550
Fascia di reddito ISEE tra € 6.550 e 7.700
Fascia di reddito ISEE oltre a € 7.700
122,58 122,58 122,58 122.58 122.58
128,66 128,66 128,66 128,66 128.66 128.66
134,73 134,73 134,73 134,73 134.73 134.73
122,58
riduzione 25% con più figli partecipanti
Nell’arco del triennio, essendo ormai stabilizzato il numero delle richieste, si
prevedono solo lievi incrementi del gettito.
50
Servizio Museo Archeologico
2005 (consuntivo)
Ingressi museo
Ingressi museo
Itinerari e varie
Tot. Incassi
2006 (assestato)
Ingressi museo
Ingressi museo
Itinerari e varie
Tot. Incassi
2007 (assestato)
Ingressi museo
Ingressi museo
Itinerari e varie
Tot. Incassi
2008 (preventivo)
Ingressi museo
Ingressi museo
Itinerari e varie
Tot. Incassi
2009 (preventivo)
Ingressi museo
Ingressi museo
Itinerari e varie
Tot. Incassi
2010 (preventivo)
Ingressi museo
Ingressi museo
Itinerari e varie
Tot. Incassi
2011 (preventivo)
Ingressi museo
Ingressi museo
Itinerari e varie
Tot. Incassi
€ 5.000,00
600 Prezzo biglietto
250 Prezzo biglietto ridotto
100 Prezzo
€ 5.165,00
592 Prezzo biglietto
257 Prezzo biglietto ridotto
256 Prezzo
€ 5.393,50
647 Prezzo biglietto
106 Prezzo biglietto ridotto
Prezzo
€ 3,00
€ 1,80
da definire
€ 3,00
€ 1,80
da definire
(itinerari+vendite varie)*
€ 3,00
€ 1,80
€ 3261,7
€ 6.000,00
Prezzo biglietto
Prezzo biglietto ridotto
Prezzo
€ 3,00
€ 1,80
da definire
€ 10000***
Prezzo biglietto
Prezzo biglietto ridotto
Prezzo
€ 5,00
€ 3,00
da definire
€ 8.000,00
Prezzo biglietto
Prezzo biglietto ridotto
Prezzo
€ 5,00
€ 3,00
da definire
€ 8.000,00
Prezzo biglietto
Prezzo biglietto ridotto
Prezzo
€ 5,00
€ 3,00
da definire
*** Sono in programma una mostra e la riapertura del Museo Nazionale di Castiglioncello
51
SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI
INTROTI 2006
€ 85.600,00
Ingressi mostre
Cataloghi venduti
Partecipanti Passeggiate dei
Macchiaioli
Partecipanti convegno
Varie
INTROITI 2007
6,00/4,00/2,50/omaggi
1.233 Royalties
catalogo
400 Prezzo biglietto
3,20 / 2,80
Partecipanti Passeggiate dei
Macchiaioli
Varie
62,00
N. iniziative 2
5.000 Prezzo biglietto
198 Royalties
catalogo
250 Prezzo biglietto
€ 51.344,80 al 29.09.2008
Ingressi mostre
10,00/7,00/5,00/3,00
79 Quota iscrizione
€ 20.822,00
Ingressi mostre
Cataloghi venduti
INTROTI 2008
N. iniziative 3
20.000 Prezzo biglietto
6,00/4,00/2,50/omaggi
3,40/2,70/2,40
10,00/7,00/5,00/3,00
N.iniziative 3
N.9826 Prezzo biglietto 6,00/4,00/2,50/omaggi
al
29.09.08
Cataloghi venduti
N. 781 Royalties
al catalogo
2,9/2,6
29.09.08
Partecipanti Passeggiate dei
Macchiaioli
Partecipanti convegno
Varie
INTROTI 2009
Partecipanti Passeggiate dei
Macchiaioli
Varie
Partecipanti Passeggiate dei
Macchiaioli
Partecipanti convegno
Varie
INTROTI 2011
5.000 Prezzo biglietto
200 Royalties
catalogo
250 Prezzo biglietto
6,00/4,00/2,50/omaggi
3,20/2,80
5.000 Prezzo biglietto
200 Royalties
catalogo
250 Prezzo biglietto
6,00/4,00/2,50/omaggi
3,20/2,80
Partecipanti Passeggiate dei
Macchiaioli
Partecipanti convegno
Varie
10,00/7,00/5,00/3,00
N. iniziative 3
10,00/7,00/5,00/3,00
80 Quota iscrizione
€ 25.000,00
Ingressi mostre
Cataloghi venduti
62
N. iniziative 2
€ 25.000,00
Ingressi mostre
Cataloghi venduti
10,00/7,00/5,00/3,00
82 Quota iscrizione
€ 20.000,00
Ingressi mostre
Cataloghi venduti
INTROTI 2010
250 Prezzo biglietto
62,00
N. iniziative 2
5.000 Prezzo biglietto
200 Royalties
catalogo
250 Prezzo biglietto
80 Quota iscrizione
6,00/4,00/2,50/omaggi
3,20/2,80
10,00/7,00/5,00/3,00
62,00
La previsione di gettito nel triennio è stata formulata tenendo
52 conto, in maniera prudenziale, dei risultati conseguiti
nella gestione di analoghe manifestazioni promosse negli anni passati e della volontà di non variare i vari prezzi
applicati.
ROYALTIES PER BIOGAS
IMPORTO
2006
2007
2008
2009
2010
2011
130.000
300.000
300.000
300.000
300.000
300.000
Il valore della concessione è stato modificato in virtù delle potenzialità di
sfruttamento (media).
INTROITI DISCARICA
Gli introiti risultano ormai consolidati. Si tenderà, comunque, a una riduzione
dei conferimenti compensati con variazioni tariffarie che dovrebbero dare luogo a
incrementi minimi nello stanziamento di previsione.
53
Gestione beni comunali diversi
SALE RIUNIONI
N° GG.
N°IMPEG. N°PREST.
UTILIZZO SODDISF. GRATIS
137
305
N°
PREST.
PAGAME
N.
INCASSI
ACCERTATI
N° ORE
CUSTODIA
E PULIZIA
N° ORE
APPALTO
CUSTODIA
E PULIZIA .
COSTI
APPALTO
32
€ 1.740,00
87
203
€ 3.532,20
273
CASA VACANZE DI GAVINANA (escluso periodo estivo – colonia montana)
N° IMPEGNI
SODDISFATTI
N° IMPEGNI
NON
SODDISFATTI
N° PRESTAZ.
GRATUITE
N° PRESTAZ.
PAGAMENTO
PERNOTTAMENTI
PERSONE
OSPITATE
INCASSI
3
0
1
2
3
53
€ 599,00
CONCESSIONI TERRENI
CONCESSIONI TERRENI A TITOLO ONEROSO CONTEGGIATE TRA LE LOCAZIONI
ATTIVE:
Rosignano Solvay – Vada
Rosignano M.mo
Castiglioncello
Vada
Rosignano
Rosignano
istat
Rosignano
Rosignano
anni 20
Solvay
Solvay
Soc. ERICSSON € 27.563.78 pagati per concessione fino al 2009
Soc. OMNITEL € 14.177.16 annui + incremento ISTAT
Soc. RAI
€ 258,22 pagati per concessione fino al 2008
COOP Toscana – Lazio € 97,60 annui + incremento ISTAT (rata 2007
94.85 € non pervenuta, conguaglio 2006 1.25 € non pervenuto)
Soc. TIM
fino al 2009
€ 14098.38 annui+ istat
CIRCOLO NAUTICO LILLATRO (sublocazione Soc. Solvay) € 5.530.89 annui+
M.mo
M.mo
Soc. OMNITEL (nuovo contratto dal 2006 x 9 anni) € 13.577.65 annui + istat
Soc. Roselectra € 500,00 anticipatamente pagato per la durata della concessione
54
ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI TERRENO COMUNALE PER LA PICCOLA
COLTIVAZIONE DI ORTAGGI :
Rosignano Solvay
Vada
Rosignano M.mo
Gabbro
n° 23 (oltre concessione “ La Bagnolese “)
n° 29
n° 9
n° 1
ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI TERRENO COMUNALE PER LA RACCOLTA
DI OLIVE :
Rosignano Solvay
Castiglioncello
n° 4
n° 7
55
DIRITTI CARTE IDENTITA’
CARTE RILASCIATE
2005
2006
2007
2008
5050
5050
5228
5500
2009
3900
2010
2011
4000
4100
Il diritto fisso per il rilascio è stabilito nella misura di € 5,16 dall’art. 12/ter del
D.L. 18.01.93 n. 8. La previsione del triennio è stata formulata tenendo di conto oltre
al consolidato incremento delle residenza, alla minor richiesta conseguente
l’attuazione del D. L. 25/06/2008 n° 112 che ha prorogato la validità del documento
da 5 a 10 anni.
56
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.4 - Contributi e trasferimenti in c/capitale
2.2.4.1
ENTRATE
TREND STORICO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
1° anno
successivo
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
5
6
7
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
(previsione)
bilancio annuale
3
4
950.862,00
1.948.913,39
4.023.084,53
1.200.000,00
820.000,00
1.200.000,00
-70,17%
Trasferimenti di capitale dallo
Stato
0,00
322.059,05
854.888,47
0,00
0,00
0,00
-100,00%
Trasferimenti di capitale dalla
regione
938.200,00
739.064,01
1.263.195,60
1.580.000,00
1.010.000,00
400.000,00
25,08%
Trasferimenti di capitale da altri
enti del settore pubblico
111.217,86
1.283.190,92
0,00
720.000,00
900.000,00
0,00
100%
Trasferimenti di capitale da altri
soggetti
5.101.544,15
4.829.758,15
2.462.074,87
5.988.140,00
6.919.000,00
6.309.000,00
143,22%
7.101.824,01
9.122.985,52
8.603.243,47
9.488.140,00
9.649.000,00
7.909.000,00
10,29%
Alienazioni di beni patrimoniali
TOTALE
57
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.5 - Oneri Urbanizzazione
2.2.5.1
ENTRATE
Proventi ed oneri di urbanizzazione
TOTALE
TREND STORICO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
1° anno
successivo
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
7
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
(previsione)
bilancio annuale
3
4
5
6
4.972.013,24
4.725.356,72
1.623.514,87
5.236.140,00
5.787.000,00
5.727.000,00
222,52%
4.972.013,24
4.725.356,72
1.623.514,87
5.236.140,00
5.787.000,00
5.727.000,00
222,52%
58
ALIENAZIONI, CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE
Si tratta di entrate con corrispondenti stanziamenti di uscita essendo vincolate alla realizzazione di
specifici interventi e che saranno accertate/impegnate secondo i principi dell’ordinamento contabile.
PROVENTI DA CONCESSIONI E CONDONO EDILIZIO
Relativamente alla gestione dei permessi di costruire si prevede un andamento costante dell’attività.
Si potrebbe verificare nel corso del 2009 un aumento delle istanze conseguentemente all’approvazione del
regolamento urbanistico.
La previsione delle entrate riferita agli introiti derivanti dal rilascio degli atti sopra citati è stata
effettuata in funzione della realizzazione degli obiettivi politici dell’Amministrazione comunale, pertanto per
quanto riguarda gli introiti degli OO.UU. vi potranno essere scostamenti (in positivo o negativo) in relazione
alla definitiva approvazione del Regolamento Urbanistico.
Per quanto riguarda il condono edilizio, proseguirà compatibilmente alle risorse umane disponibili,
l’attività di definizione delle istanze sia del condono del 1986 sia di quello del 1994.
Per quanto riguarda le istanze di condono, presentate ai sensi della L. R. 53/2004, che saranno
definite nell’anno 2009, si potranno verificare solamente eventuali conguagli che comporteranno entrate di
modesta entità.
Gli introiti sono totalmente destinati al finanziamento di investimenti. Gli impegni relativi saranno
assunti quando vi sia certezza di accertamenti.
59
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.6 - Accensione di prestiti
2.2.6.1
ENTRATE
Finanziamenti a breve termine
Assunzioni di mutui e prestiti
Emisisoni di prestiti obbligazionari
TOTALE
TREND STORICO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
1° anno
successivo
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
5
6
7
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
(previsione)
bilancio annuale
3
4
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
4.700.000,00
2.280.000,00
2.336.133,47
2.200.000,00
2.300.000,00
2.000.000,00
-5,83%
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
4.700.000,00
2.280.000,00
2.336.133,47
2.200.000,00
2.300.000,00
2.000.000,00
-5,83%
60
ACCENSIONE DI PRESTITI
MUTUI
Per quanto riguarda la specifica dei mutui nel triennio si fa riferimento al piano
degli investimenti.
La tabella allegata dimostra la possibilità “teorica” di ricorso al credito, il
bilancio pluriennale e le tabelle allegate, come le previsioni sia congruenti.
POSSIBILITA’ DI INDEBITAMENTO
VERIFICA DELLA POSSIBILITA’ TEORICA DI CONTRARRE PRESTITI SECONDO IL
DISPOSTO DELL’ART. 204 DEL D.LGS. 267/2000
Come modificato dalla L. 311/2004
A. gettito dei primi tre titoli delle entrate risultanti
dal conto consuntivo 2007
49.164.536,77
=============
B. limite di indebitamento per interessi (15% di A)
C. ratei interessi per mutui in ammortamento all’1-1-2009
(in base alle pratiche perfezionate)
+ garanzie fidejussorie e mutui a carico Stato
D. quota disponibile (B – C)
7.374.680,52
1.638.844,14
297.203.24
________________
1.936.047,38
5.438.633,14
============
Se si considera un tasso medio del 4,164% (per il 2009) e del 4,30% (per il 2010
e 2011) e una durata, sempre media, di 15 anni di ammortamento rata posticipata, la
possibilità teorica di indebitamento risulta, per il triennio quella riportata nel
prospetto che segue.
IMP.NOM. MUTUI
RATE ANNUALI
Q. INTERESSI
ANNO 2009
130.500.000,00
11.785.435,65
5.367.901,76
ANNO 2010
128.000.000,00
11.667.478,34
5.437.742,61
ANNO 2011
128.000.000,00
11.667.478,34
5.437.742,61
61
ALLEGATO SU CONTRATTI DERIVATI IN ESSERE AI SENSI DELLA L.
FINANZIARIA 2008 ART 1 commi 381-384
La posizione del Comune di Rosignano Marittimo circa gli strumenti finanziari derivati
Il comma 383 dell’art. 1 della L. 244/2007 ha introdotto l’obbligo per l’ente locale sottoscrittore
di strumenti finanziari derivati di evidenziare in apposita nota allegata al bilancio gli oneri e gli
impegni finanziari derivanti da tale attività.
Il Comune di Rosignano Marittimo alla data di oggi ha in corso un contratto derivato di tipo
interest rate swap.
Le caratteristiche del contratto in corso sono le seguenti:
Controparte: MPS Finance Banca Mobiliare
Decorrenza: 31/12/2002
Scadenza:
31/12/2015
Date di pagamento: 30/6 e 31/12 di ogni anno
Nozionale di riferimento al 31/12/2002: Euro 24.324.197,00
Nominale del periodo in corso: euro 13.790.593
Mark to market per il Comune al 10/12/2008: Euro 11.100,00 a favore del Comune
I flussi differenziali erogati ad oggi sono stati tutti a favore del Comune di Rosignano Marittimo,
per gli importi seguenti:
2003
2004
2005
2006
2007
142.206,44
126.971,11
106.378,60
48.166,45
38.340,65
Detti flussi ad oggi sono stati tutti contabilizzati nel titolo III di entrata. In seguito alle
raccomandazioni della Corte dei Conti al riguardo, che invitano ad accantonare in uscita somme per
fronteggiare eventuali effetti negativi delle operazioni di swap, nel bilanciodi previsione 2009 è
stata prevista, a titolo precauzionale, una posta di € 10.000,00 nel titolo I di uscita per
accantonamento rischi su swap.
62
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO
L'ACCENSIONE DI PRESTITI E LE ALTRE RISORSE DA DESTINARE AGLI INVESTIMENTI
In considerazione dei volumi di bilancio, il Comune ha la possibilità di azionare il ricorso al credito per investimenti che risulta dal seguente prospetto:
2009
DESCRIZIONE
CODICE
2010
2011
Importo delle
Capacità di
Importo delle
Capacità di
Importo delle
Capacità di
potenzialità di
impegno per
potenzialità di
impegno per
potenzialità di
impegno per
investimento
interessi
investimento
interessi
investimento
interessi
PREVISIONI ANNUALI DI ENTRATA DI CONSUNTIVO ultimo anno precedente
TITOLO 1 ENTRATE TRIBUTARIE
01
13.492.065,93
13.454.180,43
12.908.700,00
02
03
04
5.757.025,40
29.915.445,44
49.164.536,77
7.413.003,35
28.154.500,50
49.021.684,28
6.990.202,00
27.732.580,00
47.631.482,00
TITOLO 2 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE
E DI ALTRI ENTI PUBBLICI
TITOLO 3 ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE (Escluse poste correttive e compensative)
TOTALE
CAPACITA' DI IMPEGNO COMPLESSIVA PER INTERESSI
(15% DEL TOTALE DELLE ENTRATE ACCERTATE NEI PRIMI 3 TITOLI DELL'ULTIMO
CONTO CONSUNTIVO APPROVATO)
05
7.374.680,52
7.353.252,64
7.144.722,30
06
1.638.844,14
1.623.604,77
1.705.241,39
07
5.735.836,38
5.729.647,87
5.439.480,91
INTERESSI DEI MUTUI IN AMMORTAMENTO AL 1° GENNAIO DI OGNI ANNO
(AL NETTO DEGLI ONERI DI PREAMMORTAMENTO E DEI CONTRIBUTI IN C/INTERESSI)
CAPACITA' DI IMPEGNO PER INTERESSI AL 1° GENNAIO DI OGNI ANNO
(COD. 05 - COD. 06)
RICORSO ANNUALE AL CREDITO PER INVESTIMENTI E ALTRE SPESE
A)
MUTUI DALLA CASSA DD.PP
B)
MUTUI DA ALTRI ISTITUTI
C)
ALTRE OPERAZIONI D'INDEBITAMENTO
TOTALE
(1*)
08
09
10
11
2.200.000,00
2.300.000,00
2.000.000,00
2.200.000,00
2.300.000,00
2.000.000,00
INTERESSI CONSEGUENTI AL RICORSO ANNUALE AL CREDITO
(RIF. AL COD. 11)
12
93.461,20
97.709,44
84.864,73
13
5.642.375,18
5.631.938,43
5.354.616,18
CAPACITA' D'IMPEGNO PER INTERESSI RESIDUA A FINE DI OGNI ESERCIZIO
(COD. 07 - COD. 12)
VOLUME STIMATO NEI MUTUI ULTERIORMENTE CONTRAIBILI
A FINE DI CIASCUN ESERCIZIO (15 ANNI , TASSO 4,164 PER IL 2009 E 4,30 PER IL 2010 E 2011
14
130.500.000,00
PER IL 2009 E 2010
63
128.000,00
128.000,00
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.7 - Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa
2.2.7.1
ENTRATE
TREND STORICO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio anno
2007
(accertamenti
competenza)
2
1° anno
successivo
2° anno
successivo
% scostamento
della col. 4
rispetto alla col.3
5
6
7
Esercizio anno
2006
(accertamenti
competenza)
1
Esercizio in corso Previsione del
(previsione)
bilancio annuale
3
4
Riscossione di crediti
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00%
Anticipazioni di cassa
0,00
0,00
4.000.000,00
4.000.000,00
4.000.000,00
4.000.000,00
0,00%
0,00
0,00
4.000.000,00
4.000.000,00
4.000.000,00
4.000.000,00
0,00%
TOTALE
64
PROVENTI DA ANTICIPAZIONI DI CASSA
ANTICIPAZIONI DI CASSA
La posta è stata iscritta in maniera prudenziale e si considera pressoché
invariata nel triennio. Si specifica che in moltissimi anni non si è mai fatto ricorso
all’anticipazione di tesoreria.
La previsione risulta congrua ai sensi dell’art. 222 del D. Lgs. 267/2000 come segue:
Entrate accertate per i primi tre titoli rilevate
dal consuntivo 2007
1/4 delle stesse
49.164.536,77
=============
12.291.134,19
=============
Previsto per il 2009/2010/2011
4.000.000,00
65
Comune di
ROSIGNANO MARITTIMO
SEZIONE 3
PROGRAMMI E PROGETTI
66
3.3 - Quadro Generale degli Impieghi per Programma
Programma
N.
2009
Totale
Spese Correnti
Consolidate Di sviluppo
20
21
22
23
25
26
27
29
30
7.967.933,14
0,00
5.535.901,11
2.328.617,32
Importo
totale
Spese per
investimento
2010
Totale
Spese Correnti
Consolidate Di sviluppo
Spese per
investimento
2011
Totale
Spese Correnti
Consolidate Di sviluppo
Spese per
investimento
2.132.000,00
10.099.933,14
7.960.178,80
0,00
3.550.000,00
11.510.178,80
7.847.678,96
0,00
0,00
120.000,00
5.655.901,11
5.514.384,88
0,00
2.410.000,00
7.924.384,88
5.498.386,21
0,00
110.000,00
5.608.386,21
0,00
5.659.140,00
7.987.757,32
2.317.488,76
0,00
6.370.000,00
8.687.488,76
2.309.194,53
0,00
7.820.000,00
10.129.194,53
8.021.158,10
0,00
750.000,00
8.771.158,10
7.930.462,05
0,00
760.000,00
8.690.462,05
7.969.091,34
0,00
460.000,00
8.429.091,34
274.560,26
0,00
0,00
274.560,26
274.560,26
0,00
0,00
274.560,26
274.560,26
0,00
0,00
274.560,26
1.212.319,55
0,00
0,00
1.212.319,55
1.212.319,34
0,00
0,00
1.212.319,34
1.212.319,34
0,00
0,00
1.212.319,34
3.654.433,21
0,00
6.201.000,00
9.855.433,21
3.760.629,71
0,00
2.043.000,00
5.803.629,71
3.744.917,90
0,00
2.053.000,00
5.797.917,90
9.224.624,33
0,00
1.220.000,00
10.444.624,33
9.132.954,35
0,00
1.820.000,00
10.952.954,35
9.129.442,28
0,00
940.000,00
10.069.442,28
1.022.238,40
0,00
6.000,00
1.028.238,40
1.022.238,32
0,00
6.000,00
1.028.238,32
1.022.238,32
0,00
6.000,00
1.028.238,32
39.241.785,42
0,00
16.088.140,00
55.329.925,42
39.125.216,47
0,00
16.959.000,00
56.084.216,47
39.007.829,14
0,00
15.339.000,00
54.346.829,14
67
3.950.000,00
11.797.678,96
Situazione Triennale Spese Consolidate
10000000
2009
2010
5000000
2011
0
20
21
22
23
25
26
27
29
30
68
2011
2010
2009
Situazione Triennale Spese di Sviluppo
1
2011
2010
2009
2009
2010
0,5
0
2011
20
21
22
23
25
26
27
29
69
30
2011
2010
2009
Situazione Triennale Spese di Investimento
8000000
6000000
2009
2010
4000000
2011
2000000
0
20
21
22
23
25
26
27
29
70
30
2011
2010
2009
LIMITE EX ARTICOLO 46 L. 133/2008 “RIDUZIONE DELLE COLLABORAZIONI E
CONSULENZE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”
L’articolo 46 della L. 133/2008 al comma 2 prescrive che “gli enti locali possono stipulare contratti
di collaborazione autonoma, indipendentemente dall’oggetto della presentazione, solo con
riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal
Consiglio ai sensi dell’articolo 42, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.” Il
comma 3 prevede inoltre che il limite massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione è
fissato nel bilancio preventivo degli enti territoriali.
A tale scopo si evidenzia che la presente relazione costituisce a tutti gli effetti programma
approvato dal Consiglio ai sensi dell’articolo 42, comma 2, del TUEL 267/2000 e pertanto
l’affidamento di incarichi professionali è possibile in relazione all’espletamento delle attività
contemplate nei programmi-progetti in essa contenuti. Per quanto concerne il limite massimo di
spesa annua per incarichi di collaborazione di cui al comma 3 citato, esso è identificabile con
l’importo assegnato al budget di ciascun dirigente sotto la voce “incarichi professionali” di cui
all’articolo 80. Tale importo è naturalmente suscettibile di revisione mediante appositi atti di
variazione di bilancio adottati ai sensi del TUEL 267/2000.
71
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 20 “Ambiente e sicurezza”
Alessandro Nenci
72
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 20
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
0,00
0,00
0,00
- REGIONE
0,00
0,00
0,00
- PROVINCIA
0,00
0,00
0,00
- UNIONE EUROPEA
0,00
0,00
0,00
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
0,00
0,00
2.000.000,00
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
0,00
0,00
0,00
1.428.597,00
2.403.597,00
1.353.597,00
1.428.597,00
2.403.597,00
3.353.597,00
615.000,00
615.000,00
615.000,00
615.000,00
615.000,00
615.000,00
8.056.336,14
8.491.581,80
7.829.081,96
TOTALE (C)
8.056.336,14
8.491.581,80
7.829.081,96
TOTALE GENERALE (A+B+C)
10.099.933,14
11.510.178,80
11.797.678,96
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
73
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 20
SINDACO (NENCI)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
7.967.933,14
78,89%
0,00
0,00%
7.960.178,80
69,16%
0,00
0,00%
2.132.000,00
21,11%
10.099.933,14
18,25%
3.550.000,00
30,84%
11.510.178,80
20,52%
3.950.000,00
33,48%
11.797.678,96
21,71%
Anno - 2010
Anno - 2011
7.847.678,96
66,52%
0,00
0,00%
Situazione Programma
8000000
7000000
6000000
5000000
Consolidato
4000000
Sviluppo
3000000
Investimento
2000000
1000000
0
2009
2010
2011
74
PROGRAMMA N. 20
–
PROGETTO N. 1 “Ambiente e sicurezza sui luoghi di lavoro”
DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci
Descrizione sintetica del progetto
Il Progetto segue le tematiche sotto riportate:
1. Monitoraggio e tutela della qualità ambiente: aria, acqua, suolo (con particolare riferimento
alle procedure di bonifica in atto), inquinamento acustico (rilascio deroghe acustiche e
aggiornamento strumenti di monitoraggio e controllo delle emissioni acustiche),
inquinamento elettromagnetico.
2. Rapporti con Autorità preposte al controllo ambientale (Ministero, Regione, Provincia,
AUsl, Comitato Di Bacino Toscana Costa, Consorzio Di Bonifica, Agenzia Energetica,
Arpat, etc.) e con gestori di servizi a rilevanza ambientale (Ato 4 Rifiuti, Rea S.p.a., Asa
Spa, Ato 5 Toscana Costa).
3. Attività legate ad interventi di risanamento necessari per situazioni igenico-sanitarie
precarie; contenimento del randagismo animale, attività di disinfestazione.
4. Promozione di iniziative di Comunicazione, Educazione Ambientale e sviluppo sostenibile
sul territorio ed organizzazione/gestione riconoscimenti ambientali.
5. Attività relative alla certificazione delle spiagge relativamente alla pulizia, alla qualità delle
acque di balneazione anche ai fini del mantenimento della Bandiera Blu e alla sicurezza.
6. Processo Agenda 21, partecipazione a gruppo di lavoro A21 per kyoto e Collaborazione con
la Rete Toscana Agenda21 Locali.
7. Promozione utilizzo fonti rinnovabili di energia e razionalizzazione dei consumi.
8. Monitoraggio dei Servizi di spazzamento, raccolta RSU ed RD; gestione raccolta rifiuti
abbandonati sul territorio.
9. Attività volte ad incrementare la raccolta differenziata ed adeguamento degli attuali centri di
raccolta rifiuti differenziati alla vigente normativa.
10. Svolgimento attività previste dalla legge per il Responsabile del Servizio di Prevenzione e
Protezione della sicurezza dei lavoratori (RSPP)
11. Attività di consulenza per tutti i datori di lavoro dell’Ente in materia di Sicurezza sui luoghi
di lavoro
12. Monitoraggio delle attività lavorative per la riduzione dei rischi sui luoghi di lavoro
13. Gestione dei rapporti con ASA sulla base della convenzione per la depurazione dei reflui ed
il sistema di fognatura nera su tutto il territorio comunale
14. Rilascio autorizzazione agli scarichi domestici in ambiente di competenza comunale ed
intimazioni di regolarizzazione scarichi in ambiente
15. Gestione dello spargimento di liquami derivanti da attività di allevamento ai sensi della
normativa vigente e delle comunicazioni dei frantoi per la fertirrigazione con relativa
trasmissione dati ad ARPAT.
16. Qualità delle acque potabili e gestione problematiche relative all’acquedotto.
Finalità da conseguire:
Il Progetto ha la finalità di svolge compiti di indirizzo, monitoraggio e controllo del territorio in
merito alle diverse tematiche ambientali. Esercita i compiti espressamente attribuiti al comune in
materia di ambiente; promuove accordi ed intese istituzionali con i soggetti presenti sul territorio
finalizzati al miglioramento della qualità ambientale e ad uno sviluppo sostenibile. Il progetto
75
inoltre prevede la continua raccolta dei dati ambientali per l’aggiornamento della banca dati a
supporto della Relazione sullo Stato dell’Ambiente. Prevede la gestione degli esposti e delle
richieste provenienti dalla cittadinanza attraverso apposito sistema di Gestione delle Segnalazioni e
gli interventi di reperibilità per problematiche ambientali e relative al randagismo animale.
Obiettivo triennale n .1
PROGETTO ENERGIA :
Nell’ambito del Progetto Energia, partito a fine 2005, è stato avviata una specifica azione volta a
perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e dei costi energetici del Comune e a dotare gli edifici
pubblici di impianti che fruttano fonti energetiche rinnovabili.
Questo obiettivo è condiviso dall’intero Settore Qualità Urbana (si vedano al riguardo il Programma
23– Progett1 1 e 2 ed il Programma 20–Progetto Discarica).
Prosecuzione del lavoro finalizzato al monitoraggio dei costi e dei consumi energetici; attuazione
degli interventi miglioramento della qualità energetica degli edifici pubblci e di azioni di la
sensibilizzazione della popolazione e dei fruitori di strutture pubbliche verso comportamenti
virtuosi. Gestione dei dati che consentano di monitorare nel tempo gli effetti delle azioni di
miglioramento. Sviluppo di specifici progetti per il ricorso a fonti rinnovabili.
• Informazione/formazione, divulgazione, comunicazione relativamente alle fonti rinnovabili
ed alla razionalizzazione dei consumi nonché in merito a tutte le iniziative ed ai nuovi
progetti rientranti afferenti al PROGETTO ENERGIA;
• Intersettorialmente al Servizio Sportello Unico, gestione dell’erogazione di contributi
comunali per il solare termico e dello Sportello Energia.
• Congiuntamente al Servizio Manutenzioni ed al Servizio Discarica, realizzazione
dell’edificio a basso consumo energetico denominata Casa Solare.
• Congiuntamente al Servizio Manutenzioni, implementazione di fonti rinnovabili presso gli
edifici pubblci.
• Congiuntamente al Servizio Discarica, sviluppo del progetto per la realizzazione di impinato
FV a Scapigliato.
Obiettivo triennale n .2
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE :
• Mantenimento del Sistema di Gestione Ambientale (certificazione UNI EN ISO 14001 e
registrazione EMAS);
• Superamento delle verifiche ispettive periodiche del SGA;
• Rinnovo certificazione e registrazione (2010)
• Agenda 21 Locale ed iniziative per lo sviluppo sostenibile
Obiettivo triennale n .3
RACCOLTA DATI AMBIENTALI :
• Aggiornamento periodico dei dati ambientali a supporto della Relazione sullo Stato
dell’Ambiente ed attivazione di un processo periodico di comunicazione;
Obiettivo triennale n .4
TUTELA DELL’AMBIENTE
• Piano di Risanamento Acustico Comunale (art.8 L.R. 89 del 1.12.1998).
• Pluralità di azioni per la tutela delle acque di balneazione e rimozione delle schiume a mare
a mezzo di apposito natante).
Obiettivo triennale n .5
RACCOLTA DIFFERENZIATA RIFIUTI
76
•
•
•
Potenziamento RD
Adeguamento dei centri di raccolta rifiuti differenziati alla vigente normativa
Sensibilizzazione della cittadinanza per la riduzione della produzione dei rifiuti
Obiettivo triennale n .6
LOTTA AL RANDAGISMO ANIMALE
• Realizzazione e gestione di un canile intercomunale e gestione della lotta al randagismo
intercomunale come Comune capofila
Obiettivo triennale n .7
CICLO DELLE ACQUE
• Individuazione e censimento degli scarichi abusivi in ambiente con relativa pianificazione
delle azioni di repressione;
Obiettivo triennale n .8
SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
• Adozione di una Sistema di Gestione della Sicurezza
• Organizzazione corsi di formazione sui rischi specifici a tutti i dipendenti
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
Totale addetti n. 7 di cui:
N° 1 funzionario tecnico
N° 1 istruttore direttivo tecnico
N° 1 istruttori amministrativi (Responsabile del Randagismo intercomunale)
N° 1 istruttore tecnico
N° 1 istruttore amministrativo contabile (Responsabile del Servizio di prevenzione e Protezione
comunale)
N° 1 collaboratore professionale demuscatore
N° 1 collaboratore professionale a comando
il Dirigente per circa 1/3 della sua prestazione lavorativa
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
N° 8 PC fissi- n° 1 stampanti laser b/n - n° 1 stampanti laser a colori – n° 1 fotocopiatrici – n° 7
telefoni cellulari – n° 2 automezzi ed n°1 autocarro - n° 1 fax
Motivazione delle scelte
Il Progetto risponde alla necessità del Comune di avere un punto di riferimento per le questioni
ambientali; di raccogliere e catalogare i dati e le informazioni concernenti le matrici acqua, aria,
suolo e sottosuolo; monitorare e reprimere gli inquinamenti; garantire la salute e la sicurezza della
collettività.
Il Progetto risponde, inoltre alle necessità dettate dalla normativa della sicurezza sui luoghi di
lavoro e tende al raggiungimento di un miglioramento continuo del livello di sicurezza utilizzando
un Sistema di Gestione della Sicurezza (OHSAS 18001) .
Il Progetto si occupa anche della raccolta differenziata dei rifiuti; del ciclo integrato dell’acqua; di
promozione del risparmio energetico e dello sviluppo delle fonti rinnovabili e di quant’altro
77
attinente allo sviluppo sostenibile ed alla comunicazione ambientale, tra cui la certificazione ISO
14001 ed EMAS del Comune.
78
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 20
AMBIENTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
1.584.974,50
100,00%
0,00
0,00%
1.571.784,86
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
1.584.974,50
2,86%
0,00
0,00%
1.571.784,86
2,80%
3.150.000,00
66,72%
4.720.901,71
8,69%
Anno - 2010
Anno - 2011
1.570.901,71
33,28%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
3500000
3000000
2500000
2000000
Consolidato
1500000
Sviluppo
Investimento
1000000
500000
0
2009
2010
2011
79
PROGRAMMA N° 20
-
PROGETTO N° 2 “Polizia Municipale e Sicurezza”
DIRIGENTE Dr. Gianfranco Pianigiani
Descrizione Sintetica del Progetto
Il territorio del Comune di Rosignano Marittimo è suddiviso amministrativamente in sette frazioni.
La densità della popolazione (254,7 abit. Per Kmq) è molto elevata rispetto alla media nazionale
(155/abit.Kmq) e nazionale (187 abit.Kmq). L’estenzione territoriale ammonta a circa 121 kmq, dei
quali il 7,26% urbanizzati per complessivi kmq 8. Dal punto di vista geografico il territorio è
ripartito in due distinte aree: quella collinare (57%) e quella costiera (43%). Le strade di grande
comunicazione attraversano il territorio da nord a sud per circa 17/18 km e lo sviluppo della costa è
di circa 20 Km. Il territorio marittimo soggetto a controllo (1 miglio marino dalla costa) e' di circa
37 Kmq. Il Territorio Comunale, vista la sua disomogenea conformazione con frazioni dislocate
sulla fascia costiera e in collina, caratterizza e condiziona l’organizzazione del lavoro. E’ opportuno
ricordare che i flussi turistici impegnano in modo caotico l'organizzazione dei servizi pubblici in
generale ed in particolare quelli di polizia locale; le statistiche disponibili quantificano l’aumento
delle presenze stagionali con il 40% di turisti che dispongono di abitazioni in proprietà, il 15% di
turisti che usufruiscono di campeggi ed alberghi, il restante 45% turismo di tipo pendolare.
L'attività di controllo di un territorio cosi’ complesso avviene di norma per 12 ore continuative
giornaliere mentre nel periodo estivo il turno si sviluppa in 18 ore giornaliere continuative. Oltre
alle attività di istituto normalmente svolte, riveste importanza il controllo integrato del territorio
finalizzato ad infondere una maggiore sicurezza al cittadino e in particolare rivolto a tutelare le
categorie più deboli quali, anziani, disabili, minori. Esso viene attuato mediante la realizzazione di 4
tipologie di interventi, le c.d. 4 porte:
a) sicurezza della circolazione (mobilità urbana e rispetto delle norme del C.d.S.);
b) tutela del consumatore e convivenza civile, (con particolare attenzione alle categorie più deboli);
c) tutela del territorio, sia sotto l’aspetto urbanistico/edilizio che sotto quello ambientale (controlli
su illeciti edilizi e di natura paesaggistica, monitoraggio del territorio su discariche, disturbi alla
quiete pubblica);
d) sicurezza sociale (attività volta a contrastare fenomeni di vandalismo, bullismo giovanile).
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n .1
Sviluppare sul territorio una rete attiva di presidio, conoscenza e monitoraggio.
Obiettivo triennale n .2
Sicurezza nella fruibilità degli spazi pubblici e residenziali, estendendo la vigilanza delle aree
pubbliche (parchi, giardini, scuole) ad organismi di volontariato e di promozione sociale che
cooperano con la Polizia Municipale.
Obiettivo triennale n. 3
Crescita della fiducia dei cittadini verso le istituzioni e verso la loro capacità di garantire tutela.
Obiettivo triennale n. 4
Nel 2009, nel caso in cui la Regione Toscana deliberi i finanziamenti ex Legge 38/2001 “Interventi
regionali a favore delle politiche sociali per la sicurezza della comunità toscana” sarà presentato,
80
come negli scorsi anni, un progetto integrato che coinvolge diversi settori della Pubblica
Amministrazione (Risorse umane, economiche e strumentali, Servizi alla persona e Polizia
Municipale) relativo agli interventi posti in essere in materia di sicurezza.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
CAT. D – n. 01 – Posizione Organizzativa - Comandante
CAT. D – n. 04 – istruttore direttivo
CAT. C – n. 27 – istruttore di vigilanza
CAT. C – n. 01 – istruttore di vigilanza a tempo parziale(83%)
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
N.
N.
N.
N.
N.
N.
N.
N.
N.
10 autoveicoli
06 motoveicoli
01 imbarcazione
13 stazioni P.C.
06 macchine fotografiche
01 apparecchio per la misurazione di velocità (telelaser)
01 etilometro
20 radio portatili
10 radio veicolari
Motivazione delle scelte
Anche per il 2009 questo Comando mira alla realizzazione di un sistema di servizi che
corrispondano alla lettura del territorio ed alle stimolazioni provenienti dai cittadini, dagli organi
istituzionali di questa Amministrazione e dalle Associazioni, cercando con una sempre crescente
capacità organizzativa di dare risposte a seconda delle diverse esigenze, migliorando così il rapporto
con la cittadinanza.
81
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 2 § Programma - 20
POLIZIA MUNICIPALE E SICUREZZA
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
1.496.476,77
96,64%
0,00
0,00%
1.496.475,51
100,00%
0,00
0,00%
52.000,00
3,36%
1.548.476,77
2,80%
0,00
0,00%
1.496.475,51
2,67%
0,00
0,00%
1.496.475,51
2,75%
Anno - 2010
Anno - 2011
1.496.475,51
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
1600000
1400000
1200000
1000000
Consolidato
800000
Sviluppo
600000
Investimento
400000
200000
0
2009
2010
2011
82
PROGRAMMA N 20.
–
PROGETTO N. 3 “Staff organi di Governo”
RESPONSABILE Supporto Organi Governo D.ssa Sandra Scalpellini
Descrizione sintetica del progetto:
-Supporto logistico all’attività degli Organi di Governo, compresa la gestione del loro status
giuridico e la cura dei loro rapporti con i cittadini;
- Organizzazione e gestione della rappresentanza e del cerimoniale, delle manifestazioni
istituzionali e di eventi occasionali, compresa la cura del cosiddetto “progetto Memoria”;
-Promozione di una parte delle attività di informazione e comunicazione dell’Ente, compresa la
realizzazione del periodico “Rosignano Oggi”
Si precisa che le finalità che si vanno a descrivere sono espressione della volontà di Sindaco e
attuale giunta Comunale, in scadenza di mandato nell’anno 2009; è quindi ipotizzabile o
comunque possibile che siano oggetto di revisione/cancellazione/integrazione da parte della
successiva Amministrazione Comunale.
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n .1
Potenziamento delle attività di supporto alle attività del Sindaco e della Giunta, sulla base delle loro
indicazioni, in ordine alle manifestate diverse esigenze e necessità ai fini di una più corretta
trasmissione dei propri indirizzi all’Ente e per un più stretto rapporto con la cittadinanza.
Obiettivo triennale n .2
Potenziamento dell’attività di comunicazione e informazione, di concerto con gli altri servizi a
queste attività preposti, tramite l’utilizzo degli strumenti giudicati più adeguati ed efficaci, per
favorire una conoscenza puntuale da parte dei cittadini delle iniziative e attività
dell’Amministrazione; tecniche e strategie potranno variare in ordine alle indicazioni dell’Esecutivo
(si prevede di continuare il rapporto consolidato con emittenti televisive e radio locali, nonché la
produzione del periodico dell’Ente).
Obiettivo triennale n. 3
Prosecuzione dell’attività di rappresentanza e cerimoniale, tramite l’organizzazione di eventi,
talvolta in collaborazione con altri settori dell’Ente, talora in maniera esclusiva, se non riconducibili
ad altri settori.
Obiettivo triennale n. 4
Cura e potenziamento del “Progetto Memoria”, nato in occasione del sessantesimo della
Liberazione e proseguito ed ampliato nei contenuti e nelle attività di realizzazione dello stesso negli
anni a seguire che si prevede di articolare nei seguenti modi: -prosecuzione dei rapporti con scuole
istituzioni del territorio, compresa la locale sezione ANPI, allo scopo di favorire la conoscenza
storica locale del periodo di riferimento e mantenerne vivo il ricordo presso le nuove generazioni; lavoro in sinergia con la Regione e la Provincia nella preparazione e partecipazione al prossimo
Treno della Memoria, nel gennaio 2009 (viaggio studio/pellegrinaggio biennale ai campi di
sterminio nazisti) da parte di studenti locali e Amministratori; realizzazione di iniziative locali
correlate al Giorno della Memoria e alla commemorazione di Oberdan Chiesa -valorizzazione dei
83
luoghi sul territorio comunale in cui sono stati perpetrate uccisioni di civili durante la Seconda
Guerra Mondiale, tramite, dove non già fatto negli ultimi anni, l’apposizione di segni alla memoria
chiaramente riconoscibili; sistemazione di un cippo in collaborazione con l’Amministrazione
Comunale di Cecina in località Collemezzano in ricordo di Goriano Gorini – prosecuzione dell’iter
necessario per l’ottenimento di un riconoscimento onorifico al Gonfalone Comunale, in
collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza.
Obiettivo triennale n. 5
Proseguimento rapporto e erogazione contributi per Coordinamento Sindaci Bassa Val di Cecina.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
Personale attribuito al servizio (1 unità C, 2 unità B e 1 unità Co.Co.Co)
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
Strumentazioni in dotazione al Servizio per l’ordinaria gestione delle proprie attività e quanto di
volta in volta individuato dall’Amministrazione come idoneo e congruo per il raggiungimento delle
finalità sopra descritte._
Motivazione delle scelte
Necessità di supporto alle attività del Sindaco e della Giunta e svolgimento delle attività di
informazione e comunicazione dell’Ente.
84
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 3 § Programma - 20
STAFF ORGANI DI GOVERNO
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
944.761,50
100,00%
0,00
0,00%
944.758,15
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
944.761,50
1,71%
0,00
0,00%
944.758,15
1,68%
0,00
0,00%
944.758,15
1,74%
Anno - 2010
Anno - 2011
944.758,15
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
1000000
800000
600000
Consolidato
Sviluppo
400000
Investimento
200000
0
2009
2010
2011
85
PROGRAMMA N. 20
–
PROGETTO N. 6 “Discarica”
DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci
Descrizione sintetica del progetto
Il Progetto segue le tematiche sotto riportate:
• Pianificazione dei conferimenti di rifiuti urbani e speciali : quantitativi, tariffe, rilascio
autorizzazioni al conferimento ad enti ed aziende; monitoraggio mensile dei flussi di rifiuti
in ingresso; stesura di relazioni e report periodici; monitoraggio del mercato nazionale dei
rifiuti.
• Sviluppo delle linee di indirizzo per le attività di discarica, per gli impianti presenti nel Polo
di Scapigliato.
• Monitoraggio raccolta differenziata.
• Supervisione delle attività di gestione affidate a Rea SpA finalizzata alla ottimizzazione
della gestione, alla risoluzione delle problematiche emergenti, all’ottemperanza alle
prescrizioni contenute nell’Autorizzazione Integrata Ambientale.
• Attivazione di studi, indagini ambientali e monitoraggi ambientali (maleodorante, emissioni
in atmosfera, etc.).
• Sviluppo del Progetto per la realizzazione di un Impianto Fotovoltaico nell’ambito del sito
di Scapigliato.
• Sviluppo del Progetto per la realizzazione di un impianto per la Pellettizzazione delle
ramaglie provenienti dal territorio.
• Partecipazione al progetto “Casa Solare”
Finalità da conseguire:
Il Progetto tende alla ottimizzazione del Polo Impiantistico di Scapigliato.
Questa ottimizzazione consiste sia nella mitigazione dei suoi impatti negativi sul territorio
circostante sia nella capacità di sopravvivere come RISORSA nel tempo per i cittadini del Comune
di Rosignano.
Obiettivo triennale n .1
MITIGAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI DELLA DISCARICA SUL TERRITORIO
CIRCOSTANTE
• Adempimento alle prescrizioni contenute nell’Autorizzazione Integrata Ambientale
mediante le creazione di specifiche procedure di monitoraggio e controllo.
• Aggiornamento dei capitolati prestazionali di gestione.
• Attivazione di studi, indagini e monitoraggi ambientali.
• Creazione, sulla base di dati ambientali ed in collaborazione con la Società di Gestione, di
un sistema georeferenziato per il sito di Scapigliato
Obiettivo triennale n .2
OTTIMIZZAZIONE DELL RISORSA DEL SITO DI SCAPIGLIATO
• Pianificazione dei conferimenti di rifiuti urbani e speciali : individuazione della qualità e
quantità dei rifiuti ammessi; determinazione delle tariffe di conferimento sulla base dei
costi e del mercato; rilascio delle autorizzazioni.
86
•
•
Monitoraggio mensile dei flussi di rifiuti in ingresso; stesura di relazioni e report periodici;
monitoraggio del mercato nazionale dei rifiuti.
Individuazione, in collaborazione con la Società di Gestione, di tecnologie e prassi
finalizzati alla diminuzione della frazione conferita in discarica; alla riduzione dei volumi
occupati; al recupero energetico della frazione secca; alla implementazione di buone
pratiche tese a diminuire gli impatti ambientali ed i costi per il futuro.
Obiettivo triennale n .3
CREAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE DEL SITO
• In occasione della certificazione ISO 14001 e della registrazione EMAS del Comune, è stata
avviata la costruzione di specifiche procedure di Sistema per la gestione ambientale del Polo
Impiantistico di Scapigliato che devono essere progressivamente implementate. Le
procedure servono a monitorare e tenere sotto controllo le prescrizioni dell’AIA, e
riguardano, in particolare, le attività di:
o Estrazione biogas
o Depurazione percolato
o Accettazione, trattamento ed abbancamento rifiuti
o Rilevamento dati meteorologici
o Indagini ambientali
• Le procedure consentono la supervisione della convenzione relativa all’Affidamento della
gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Obiettivo triennale n .4
PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
Nell’ambito del Progetto Energia, partito a fine 2005, è stato avviata una specifica azione volta a
perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e dei costi energetici del Comune e a dotare gli edifici
pubblici di impianti che fruttano fonti energetiche rinnovabili.
Il Progetto ha collaborato al monitoraggio dei costi e dei consumi inerenti le utenze energetiche del
Comune (139 utenze di energia elettrica per gli edifici, oltre alle utenze inerenti la P.I., le forniture
di energia termica e di acqua).
In particolare il Servizio Discarica seguirà i progetti relativi alla realizzazione di un impianto per la
produzione di pellets da ramaglie e di un campo fotovoltaico sul sito di Scapigliato
Questo obiettivo è condiviso dall’intero Settore Qualità Urbana (si vedano al riguardo il Programma
23– Progetti 1 e 2 ed il Programma 20–Progetto 1).
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
Totale addetti n. 3; a questi si aggiunge il Dirigente per circa 1/3 della sua prestazione lavorativa. Il
Servizio si avvale di incarichi esterni attinenti professionalità diverse
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
N° 3 PC fissi - n° 1 stampanti b/n - n° 1 stampanti a colori – n° 1 fotocopiatrici – n° 3 telefoni
cellulari – n° 1 automezzi - n° 1 fax
Motivazione delle scelte
Il Progetto risponde alla necessità del Comune di individuare strumenti e strategie di sviluppo per il
Polo Impiantistico di Scapigliato.
87
Il Progetto risponde inoltre alle necessità dettate dall’attuale normativa di settore e
dall’Autorizzazione Integrata Ambientale che impongono una serie di controlli ambientali e
l’adozione delle migliori tecnologie per assicurare che l’impianto determini il minore impatto
ambientale sul territorio circostante e che continui, nel tempo, a costituire una importante risorsa
finanziaria per i cittadini di Rosignano.
In particolare i tempi richiedono una rivisitazione di tutto il sistema gestionale in modo da riimprontarlo nell’ambito di una visione integrata e ottimizzata delle diverse fasi : progettazione,
realizzazione, conduzione, tutela dell’ambiente, monitoraggio e controllo.
88
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 6 § Programma - 20
DISCARICA
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
3.941.720,37
65,46%
0,00
0,00%
3.947.160,28
52,65%
0,00
0,00%
2.080.000,00
34,54%
6.021.720,37
10,88%
3.550.000,00
47,35%
7.497.160,28
13,37%
800.000,00
17,26%
4.635.543,59
8,53%
Anno - 2010
Anno - 2011
3.835.543,59
82,74%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
4000000
3500000
3000000
2500000
Consolidato
2000000
Sviluppo
1500000
Investimento
1000000
500000
0
2009
2010
2011
89
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 21 “Organizzazione e risorse”
Franco Falagiani
90
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 21
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
0,00
0,00
0,00
- REGIONE
0,00
0,00
0,00
- PROVINCIA
0,00
0,00
0,00
- UNIONE EUROPEA
0,00
0,00
0,00
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
0,00
2.300.000,00
0,00
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
0,00
0,00
0,00
521.000,00
411.000,00
411.000,00
521.000,00
2.711.000,00
411.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
5.129.901,11
5.208.384,88
5.192.386,21
TOTALE (C)
5.129.901,11
5.208.384,88
5.192.386,21
TOTALE GENERALE (A+B+C)
5.655.901,11
7.924.384,88
5.608.386,21
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
91
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 21
ORGANIZZAZIONE E RISORSE (FALAGIANI)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
5.535.901,11
97,88%
0,00
0,00%
5.514.384,88
69,59%
0,00
0,00%
120.000,00
2,12%
5.655.901,11
10,22%
2.410.000,00
30,41%
7.924.384,88
14,13%
110.000,00
1,96%
5.608.386,21
10,32%
Anno - 2010
Anno - 2011
5.498.386,21
98,04%
0,00
0,00%
Situazione Programma
6000000
5000000
4000000
Consolidato
3000000
Sviluppo
Investimento
2000000
1000000
0
2009
2010
2011
92
PROGRAMMA N. 21
Strumentali”
–
PROGETTO N. 1 “Risorse Umane, Economiche e
DIRIGENTE D.ssa Lorena Silvestri
Descrizione Sintetica del Progetto
Il programma comprende una serie di attività, in gran parte di supporto, svolte mediante
un’articolazione in tre servizi, come di seguito specificata, derivante dall’adozione di un
provvedimento di riorganizzazione del Settore Risorse Umane, Economiche e Strumentali,
approvato a fine 2006.
SERVIZIO GESTIONE ENTRATE
Il Servizio ha un ruolo di supporto per l’adozione di scelte in materia di politica tributaria dell’Ente
e svolge tutte le attività correlate alla gestione delle entrate comunali di tipo tributario. Proseguirà,
da parte del servizio, una metodologia improntata sul continuo miglioramento nel rapporto con i
contribuenti, sia a livello di informazione sia per quanto riguarda i controlli.
E’ indispensabile che sia potenziato l’accertamento ICI: Il servizio ha cercato di dotarsi degli
strumenti necessari ed è stato attivato all’esterno il servizio sopra menzionato, di cui si sono avuti i
primi incoraggianti risultati. Obiettivo di carattere generale è quello di raggiungere la maggiore
equità fiscale senza aumentare la pressione tributaria, andando a ricercare sacche di elusione e di
evasione, anche a livello di escludere i tributi minori.
A seguito del disegno di legge delega sul decentramento fiscale, potrebbe prospettarsi la necessità
di variazione di indirizzo e di gestione relativamente ai tributi locali.
SERVIZIO FINANZE E BENI MOBILI
Gestisce la parte contabile, finanziaria e fiscale dell’Ente, anche con riferimento all’attività di
auditing correlata al controllo di gestione ed alle società partecipate, oltre alle funzioni di
provveditorato/economato, magazzino e officina. Nell’esercizio precedente è stata inglobata
nell’U.O. Economato anche l’attività concernente le gare dell’ente per servizi e forniture.
SERVIZIO PERSONALE
Si interessa di tutte le problematiche relative al personale di ruolo e non, sia in riferimento ad aspetti
giuridici che al trattamento economico.
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n. 1
In merito all’attività correlata al controllo di gestione, prosegue la revisione dell’impostazione
attuale; occorre pertanto procedere ad un’attenta analisi del flusso delle informazioni da esaminare,
dei soggetti da individuare quali referenti, della modulistica da produrre, nonché delle modalità
operative da adottare.
Per quanto attiene ai controlli sulle società partecipate, vengono garantite le verifiche formali
previste dalla normativa vigente (quantificazione compensi, comunicazioni sul numero dei
rappresentanti, ecc..). La normativa e gli orientamenti più recenti hanno obbligato l’ufficio a farsi
carico di una serie di adempimenti e verifiche non rinviabili, sebbene il controllo di tipo sistematico
e sostanziale inerente la gestione dei servizi fosse stato rinviato ad una futura riorganizzazione, con
la quale dovrebbe essere individuata una struttura destinata specificatamente a questo tipo di
attività.
93
Obiettivo triennale n. 2
L’attività regolamentare dell’ente deve trovare nuovo impulso in quanto l’evoluzione in campo
normativo ed organizzativo ha fatto sì che i nostri regolamenti risultino superati in più parti. Per
quanto riguarda il settore, prosegue l’obiettivo n. 3 dell’anno scorso, relativo alla necessità di
rielaborare il regolamento di contabilità. Si segnala anche la necessità per l’Ente di dotarsi di un
regolamento per l’erogazione dei contributi.
Obiettivo triennale n. 3
Si evidenzia altresì che per il triennio 2009-2011 è intenzione del servizio Finanze procedere ad una
rivisitazione della scomposizione del bilancio in capitoli, al fine di aggregare alcune voci ritenute
ridondanti per ottimizzare tempi e modalità di lavoro relativi al finanziamento di atti, liquidazioni,
emissione di mandati; tutto ciò in collaborazione con il servizio Gestione del personale e l’unità
operativa Economato.
Obiettivo triennale n. 4
- Predisposizione bilancio di previsione del personale (a tempo indeterminato e a tempo
determinato). Relativamente al bilancio di previsione del personale anno 2009, si è
intrapreso uno snellimento delle voci di spesa compatibilmente alla normativa vigente in
materia, al fine di una semplificazione ed ottimizzazione della gestione e monitoraggio delle
medesime
- Gestione del bilancio del personale: monitoraggio periodico per singole voci e
proiezione/anno delle medesime, verifiche disponibilità in caso di richieste di assunzioni di
personale a tempo determinato, variazione somme da articolo ad articolo, variazioni PEG,
verifica residui, conto del bilancio, equilibrio di bilancio, assestamento;
- PEG: controllo di gestione (verifiche semestrali);
Obiettivo triennale n. 5
- Gestione dotazione organica personale a tempo indeterminato: stesura fabbisogno triennale
del personale e piano assunzionale, conteggi necessari per la verifica del rispetto della
normativa annuale nazionale in tema di personale (leggi finanziarie), predisposizione atti per
modifiche profili professionali del personale dipendente, aggiornamento base dati;
Obiettivo triennale n. 6
- Concorsi pubblici per assunzioni di personale a tempo indeterminato, diplomato o laureato:
predisposizione bandi, istruttoria domande di partecipazione, organizzazione prove selettive,
redazione graduatoria finale di merito con gestione eventuale contenzioso, controlli su
autocertificazioni;
- Selezioni pubbliche per assunzioni di personale a tempo indeterminato e determinato,
mediante Centro per l’Impiego: predisposizione bandi, istruttoria domande di partecipazione
in collaborazione con il Centro per l’Impiego per gli ambiti di rispettiva competenza,
organizzazione prove selettive, approvazione graduatoria finale di merito con gestione
eventuale contenzioso, controlli su autocertificazioni;
- -Selezioni pubbliche - anche per conto dei Comuni della Bassa Val di Cecina - per
assunzioni di personale a tempo determinato, diplomato o laureato: predisposizione bandi,
istruttoria domande di partecipazione, organizzazione prove selettive, redazione graduatoria
finale di merito con gestione eventuale contenzioso, controlli su autocertificazioni;
- Assunzioni personale a tempo determinato anche per conto dei Comuni della Bassa Val di
Cecina;
- Gestione graduatorie concorsi pubblici, procedure assunzionali: acquisizione
documentazione e stipula contratti individuali;
94
-
Gestione graduatorie selezioni pubbliche, anche per conto dei Comuni della Bassa Val di
Cecina, con acquisizione documentazione e stipula contratti individuali per le assunzioni
relative al Comune di Rosignano;
Obiettivo triennale n. 7
- Gestione procedure di mobilità tra enti: acquisizione nulla osta e predisposizione atti;
- Gestione procedure di mobilità interna;
- Gestione procedure di progressione verticale del personale dipendente: predisposizione
bandi, istruttoria domande di partecipazione, organizzazione prove selettive, redazione
graduatoria finale di merito con gestione eventuale contenzioso;
- Gestione procedure di progressione orizzontale del personale dipendente;
- Visite mediche personale a tempo indeterminato e determinato per controlli stabiliti dal
contratto decentrato e per verifica idoneità alle mansioni; gestione liquidazioni fatture
relative a visite per il personale a tempo determinato e indeterminato; monitoraggio del
relativo capitolo di spesa;
- Gestione fascicoli personale a tempo indeterminato e determinato;
- Denunce infortuni sul lavoro e verifiche contabili indennizzi;
- Gestione richieste di autorizzazione incarichi esterni da parte del personale dipendente:
istruttoria e predisposizione atti;
- Gestione attività formativa per il personale dipendente con monitoraggio del relativo
stanziamento di bilancio; partecipazione alla gestione associata della formazione con i
comuni della Bassa Val di Cecina;
Obiettivo triennale n. 8
- Gestione presenze/assenze del personale a tempo determinato e indeterminato: esame, dal
punto di vista della legittimità, delle richieste di assenza del personale, gestione cartellini
anche ai fini del trasferimento dati salario accessorio al servizio che gestisce gli stipendi,
gestione dei rilevatori di presenza;
Obiettivo triennale n. 9
- Gestione stipendi: personale a tempo indeterminato e determinato, CO.CO.CO., borsisti,
amministratori, consiglieri (comunali e di frazione), difensore civico;
- Competenze del sostituto d’imposta relative ai redditi da lavoro dipendente e assimilato;
- Versamento contributi previdenziali INPS, CPDEL, INADEL, CPI su redditi da lavoro
dipendente e assimilato;
- Denunce annuali e periodiche: CUD, Conto annuale, 770, DMA (INPDAP), Emens (INPS),
anagrafe prestazioni, disabili, aspettative e permessi sindacali (GEDAP), rilevazione
trimestrale, comunicazione ai fini del superamento delle 48 ore di lavoro straordinario;
autoliquidazione INAIL, verifiche per inoltro domanda riduzione tasso medio tariffa INAIL;
- Relazione al conto annuale;
Obiettivo triennale n. 10
- Costituzione e gestione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e della
produttività e del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato del personale
dirigente: monitoraggio e raffronto mensile per singole voci (lavoro straordinario, indennità
funzione, indennità nido e indennità docenza, indennità di responsabilità, retribuzione di
posizione e di risultato P.O., rischio, maneggio valori, turno, reperibilità, maggiorazione,
mancato riposo, produttività per obiettivi di attività, produttività a specifica destinazione,
progetti Giunta, indennità di disagio: vigilie e superfestivi, gonfalone, matrimoni,
emergenza, terzo turno) con risorse individuate in fase di costituzione del fondo,
proiezioni/anno;
95
-
Estrapolazione dati stipendiali e di salario accessorio ai fini della contrattazione decentrata
e relazioni sindacali, ove richiesto dalla delegazione trattante e/o dalla RSU;
Cura della procedura relativa alla contrattazione collettiva e relazioni sindacali per quanto
non di competenza del dirigente;
Obiettivo triennale n. 11
- Pratiche previdenziali: conteggi, predisposizione atti, gestione oneri ripartiti;
- Gestione pratiche creditizie: conteggi, predisposizione atti, denuncia mensile;
- Certificazioni, ivi compresi Modd. disoccupazione ordinaria e a requisiti ridotti e Modd.
PA04 per personale che ha prestato servizio a tempo determinato e indeterminato;
- Compilazione Mod. TFR/1 al personale a tempo determinato cessato.
Obiettivo triennale n. 12
Revisione degli accatastamenti degli immobili censiti A4 e A5 per la verifica della rispondenza dei
requisiti ai fini ICI
Obiettivo triennale n. 13
Raggiungimento del 100% del grado di copertura del servizio di spazzamento e raccolta, con
contestuale trasformazione della tassa in tariffa. Prosecuzione dell’attività di accertamento al fine di
contrastare l’evasione e l’elusione della tassa, per pervenire ad una più equa distribuzione
dell’imposizione.
Obiettivo triennale n. 14
I rapporti con il Concessionario della Riscossione Equitalia Gerit S.p.A, con il quale in questi anni
sono state sottoscritte apposite convenzioni aderendo a protocolli di intesa tra ANCI e
ASCOTRIBUTI, sono stati definiti contrattualmente fino all’annualità 2010.
Successivamente, dovranno essere attivate procedure di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento
del servizio di Riscossione o, in alternativa, dovranno essere forniti al Servizio di strumenti idonei
per la riscossione diretta.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia)
n. 14 istruttori amministrativi C
n. 2 istruttori amministrativi C part – time all’83,33%
n. 2 istruttori amministrativi C part – time al 50%
n. 8 istruttori tecnico contabili C
n. 2 istruttori direttivi amministrativi D1
n. 3 istruttori direttivi tecnico-contabili D1
n.1 funzionario amministrativo D3
n.1 funzionario amministrativo D3 part-time 50%
n. 1 funzionario tecnico-contabile D3
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazioni informatiche, etc.)
n. 34 personal computers
n. 8 stampanti
n. 2 server
n. 3 fax
n. 2 scanner
96
Motivazione delle scelte
Trattasi di attività istituzionali previste e disposte per legge.
97
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 21
RISORSE UMANE ECONOMICHE E STRUMENTALI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
3.420.012,00
100,00%
0,00
0,00%
3.404.854,04
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
3.420.012,00
6,18%
0,00
0,00%
3.404.854,04
6,07%
0,00
0,00%
3.395.262,37
6,25%
Anno - 2010
Anno - 2011
3.395.262,37
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
3500000
3000000
2500000
2000000
Consolidato
1500000
Sviluppo
Investimento
1000000
500000
0
2009
2010
2011
98
PROGRAMMA N. 21
–
PROGETTO N. 2 “Affari Generali”
DIRIGENTE: D.ssa Lorena Silvestri
Descrizione sintetica del progetto:
Il progetto riguarda lo svolgimento di attività di supporto ad organi politici ed alla struttura
dell’ente, riconducibili alle seguenti attività ed obiettivi:
1) Cura e gestione del supporto al Consiglio Comunale ed ai consiglieri
2) Gestione del protocollo , protocollo informatico, archivi
3) Gestione atti, notifiche e contenzioso
4) Gestione servizi ausiliari e stamperia
5) Gestione dei servizi informatici e statistici
6) Cura dell’attuazione della normativa in materia di riservatezza e DPSS
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n. 1
Rispetto a questo obiettivo, si segnala che il settore è stato recentemente coinvolto dalla Presidente
del Consiglio Comunale, per la verifica delle modifiche da apportare al vigente regolamento
consiliare. Si prevede che tale impegno si protrarrà anche nel corso del 2009, compatibilmente con
le capacità logistico organizzative del Settore e, soprattutto degli indirizzi che si riceveranno in
materia. Risulta evidente che le eventuali modifiche apportate al regolamento, unitamente alle
altrettanto eventuali – seppur ventilate – novità in merito alla organizzazione e collocazione fisica
del personale della Segreteria generale, potranno avere ripercussioni sullo svolgimento dell’attività
di supporto di cui si parla, che rispetto al suo contenuto, non lascia presupporre particolari novità.
Obiettivo triennale n. 2
Il Settore conferma l’obiettivo di consolidare un sistema di fascicolazione ed archiviazione
documentale uniforme per tutto l’Ente, sviluppando, in collaborazione con le diverse articolazioni,
soluzioni procedurali ed organizzative volte alla semplificazione ed all’acquisizione delle
cognizioni fondamentali in materia di conservazione e scarto della documentazione prodotta; il tutto
nell’ottica di una gestione unitaria, sotto un unico soggetto responsabile, di tutti gli archivi, (almeno
di deposito), esistenti. Al riguardo la normativa vigente impone, quantomeno che laddove esistano
più raccolte archivistiche, (deposito, storico, archivi aggregati..), che queste siano armonizzate e
gestite con un unico indirizzo operativo e gestionale. Il permanere nell’Ente l’anomalia che vede il
materiale archivistico dislocato in più luoghi con centri di responsabilità diversificati e senza
un’organica gestione e conoscenza, non favorisce certamente quel processo di semplificazione e
trasparenza che costituisce presupposto indispensabile per l’efficacia dell’azione amministrativa.
In particolare a partire dal luglio 2008, il Settore ha attivato un contratto di locazione per la
sistemazione organica di materiale archivistico ricatalogato proveniente, prevalentemente, nei locali
di palazzo Vestrini, per i quali già da tempo si era evidenziata la inidoneità a costituire sede
d’archivio. Per il prossimo anno si prevede:
∞ Conclusione dell’operazione di ricatalogazione del materiale archivistico ex palazzo
Vestrini, temporaneamente collocato presso l’archivio di deposito in sede
99
∞ trasferimento della documentazione debitamente ricatalogata presso i gli spazi locati di
cui al punto precedente.
Tutto avverrà avvalendosi quasi esclusivamente della professionalità dell’archivista – responsabile
anche del servizio protocollo, di cui questo Ente, come pochi altri si è dotato.
Si conferma infine la necessità di dar seguito alle vigenti disposizioni normative in materia
di gestione dei flussi documentari, dopo l’avvenuto adeguamento sotto il profilo delle infrastrutture
informatiche alle esigenze imposte dalla legislazione in materia. Dopo l’approvazione da parte del
Consiglio Comunale del regolamento per la gestione del protocollo informatico, occorre provvedere
alla definitiva redazione ed adozione del Manuale di gestione del protocollo e dei flussi
documentari, che costituisce lo strumento operativo indispensabile del regolamento stesso.
Permane, anzi maggiore è la necessità di un coinvolgimento concreto di tutta la struttura negli
ulteriori processi decisionali ed attuativi di questo sistema. E’ necessario che la sua realizzazione sia
posta dall’amministrazione tra gli obiettivi essenziali da perseguire, che siano forniti specifici
indirizzi anche operativi sul tipo di organizzazione che si vuole ottenere e che su questo sia fondato
un coinvolgimento operativo dell’intera struttura comunale. Compiti questi che non possono essere
assunti sic et simpliciter dal Settore Affari Generali.
Obiettivo triennale n. 3 e n. 4
Rispetto ai servizi in questione non si prevedono particolari variazioni in merito alla tipologia di
attività, trattandosi di classica attività di supporto trasversale agli uffici di tutta la struttura.
E’ peraltro opportuno segnalare quanto segue:
Si prevede per il 2009, la ricollocazione all’interno della Segreteria Generale della gestione
unitaria degli atti degli organi politici, con la riacquisizione della procedura delle “decisioni”, dal
2004 affidata all’ufficio del Segretario generale.
si ritiene necessario evidenziare che anche la gestione dei servizi di cui al presente obiettivo
potranno essere fortemente condizionati in funzione delle scelte che verranno effettuate in merito
alla collocazione logistica degli uffici e dei servizi
Obiettivo triennale n. 5
Per il 2009 si prevede la corrente attività di supporto informatico a tutta la struttura riconducibili
a:
gestione del parco computer, stampanti ecc.;
attività di progettazione e gestione della rete informatica;
attività software legate alle banche dati dei sistemi applicativi e alla produttività individuale;
sistema di gestione unitaria fonia-dati su IP;
attività statistica relativa a rilevazioni ISTAT;
Supporto alle elezioni (per il 2009 sono previste due tornate elettorali: europee e
amministrative)
o Supporto infrastruttura sito web.
o Gestione del Progetto e-government pubblicizzato con il logo “Salta la Fila”
o Migrazione applicazioni verticali da Sicra verso Sicraweb.
Gli obiettivi sono essenzialmente quelli di curare l’adempimento delle competenze assegnate in
un’ottica dinamica, con un costante adeguamento della struttura logistico-organizzativa alle
esigenze imposte dal sopravvenire di nuove disposizioni normative o, talvolta, di nuovi indirizzi da
parte degli organi competenti, nei limiti delle risorse umane e finanziarie assegnate.
o
o
o
o
o
o
I principali filoni di intervento saranno i seguenti:
- attività software legate alle banche dati dei sistemi applicativi e alla produttività individuale:
supporto agli applicativi presenti nei settori, nuove installazioni e analisi di nuovi fabbisogni
informativi;
100
- gestione integrata fonia-dati: il Servizio si trova a gestire, nell’ambito dell’ infrastruttura di rete
la fonia attraverso la rete IP., con oltre 270 apparati telefonici.
- gestione del parco computer, stampanti e relativo software. Allo stato attuale il servizio gestisce
direttamente e tramite le assistenze con ditte esterne, oltre 500 strumenti informatici tra: computer,
(client e server, portatili), stampanti, (locali e di rete), scanner e plotter e relativo software di base e
applicativo. In particolare, sulla base della ricognizione effettuata dal servizio per stabilire il grado
di obsolescenza dei singoli apparecchi informatici attualmente in dotazione, si prevede la
sostituzione delle stazioni obsolete, con la conseguente attivazione dei relativi servizi di rete e
reinstallazione dei software presenti sugli apparecchi sostituiti. A questo proposito, essendo gli
strumenti di proprietà, si rende necessario prevedere l’assistenza sull’hardware, centraline
telefoniche comprese, per poter gestire i servizi quali assistenza tecnica, sostituzione di
apparecchiature complete, componentistica difettosa/guasta sugli apparati, con minor dispendio di
energie organizzative interne e con certezza di risultati in tempi accettabili.
gestione complessiva dell’infrastruttura di rete in sicurezza. Occorre un approccio
permanente alla sicurezza con l’adeguamento delle misure di sicurezza previste da normativa
applicandole sia agli strumenti utilizzati che ai collegamenti utilizzati tra le sedi comunali.
Open source.
Con deliberazione di Giunta Comunale l’amministrazione ha deciso, in attuazione delle vigenti
normative in materia, di aderire al percorso di open source, dando mandato al servizio di avviare un
programma di analisi delle procedure informatiche in uso nell’ente verificando i vincoli tecnologici
esistenti con l’obiettivo di proporre un piano di migrazione, (totale o parziale), verso una soluzione
open source.
Statistica.
In vista dei censimenti decennali previsti per il 2011, si ipotizza nel corso del 2009 una prima fase
di approccio alla problematica consistente nella richiesta da parte dell’ISTAT di informazioni
generali per la predisposizione dei modelli di rilevazione.
Necessità conseguenti agli spostamenti delle sedi in corso o previsti.
Si ipotizza un impegno aggiuntivo nella gestione dell’infrastruttura di rete derivante, principalmente
dai seguenti fattori: ricollocazione in sede idonea, cablaggio dati, realizzazione impianti elettrici,
condizionatori ecc, della sala macchine, spostamento e riconfigurazione pc e creazione di nuovi
collegamenti in conseguenza a dislocazione di uffici in sedi diverse dalle attuali.
Obiettivo triennale n. 6
Si rende necessario, con cadenza annuale procedere alla revisione del Documento programmatico
per la Sicurezza, con i conseguenti necessari adeguamenti in termini organizzatori dell’Ente.
L’obiettivo per il 2009 è di uniformare completamente l’Ente alle norme relative all’adozione del
D.P.S.S. anche per quegli ambiti organizzativi per i quali, vista la mancanza di collaborazione e
forse di consapevolezza dell’obbligo normativo da rispettare, non è stato possibile. Si ricorda infatti
che sotto questo profilo, il ruolo del settore è solo quello di coordinatore dell’applicazione della
normativa sulla riservatezza, ferme restando le responsabilità dei singoli responsabili in merito
all’adozione degli atti, (nomina incaricati, rilevazione banche dati, istruzioni agli incaricati ecc….).
Il Settore inoltre – compatibilmente con le proprie capacità logistico-organizzative, continuerà a
muoversi lungo le seguenti linee operative:
verifica e studio di percorsi informativi, generali o mirati, in ordine alle più importanti
innovazioni introdotte dal D.Lgs.. n. 196/2003. rilevanti per l’attività dell’Ente;
segnalazione degli adempimenti che i singoli Settori (=responsabili) dovranno attivare alla
luce delle nuove disposizioni, (revisione delle schede di rilevazione dei dati sensibili, verifica delle
nomine dei soggetti incaricati……)
verifica e ricognizione degli adempimenti generali a carico dell’Ente per l’adeguamento alla
suddetta normativa e sottoposizione dei risultati agli organi competenti
101
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
n. 1 funzionario ammin.vo t.p. D3, P.O. (50%)
n. 1 funzionario tecnico inf. t.p. D3, P.O., (100%)
n. 1 istruttore direttivo t.p. D1, (100%)
n. 1 istruttore direttivo tecnico inf., t.p. D, (100%)
n. 3 istruttori ammin.vi t.p., (di cui 1 a t.d.), C, (100%)
n. 1 istruttore ammin.vo t.p. C, (65%)
n. 1 istruttore ammin.vo t.parziale, C, (80%)
n. 3 istruttore tecnico inf. t.p. C, (100%)
n. 1 operatore tecnico t.p. B, (100%)
n. 1 esecutore amministrativo t.p. B, (80%)
n. 5 ausiliari, (di cui n. 1 a t. parziale) B, (100%)
n. 1 centralinista t.p., (100%)
n. 2 istruttori amministrativi t.p., (messi notificatori), C, (100%)
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
n. 21 personal computers
n. 20 server
n. 12 stampanti
n. 4 macchine fotocopiatrici
n. 4 auto di servizio
Motivazione delle scelte
Trattasi prevalentemente di attività istituzionale prevista e disposta per legge.
102
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 2 § Programma - 21
AFFARI GENERALI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
2.115.889,11
94,63%
0,00
0,00%
2.109.530,84
46,68%
0,00
0,00%
120.000,00
5,37%
2.235.889,11
4,04%
2.410.000,00
53,32%
4.519.530,84
8,06%
110.000,00
4,97%
2.213.123,84
4,07%
Anno - 2010
Anno - 2011
2.103.123,84
95,03%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
2500000
2000000
1500000
Consolidato
Sviluppo
1000000
Investimento
500000
0
2009
2010
2011
103
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 22 “Lavori pubblici e infrastrutture”
Luca Arzilli
104
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 22
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
0,00
0,00
0,00
80.000,00
350.000,00
400.000,00
0,00
0,00
0,00
720.000,00
400.000,00
0,00
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
0,00
0,00
0,00
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
0,00
0,00
0,00
3.694.140,00
3.010.000,00
4.390.000,00
4.494.140,00
3.760.000,00
4.790.000,00
28.000,00
28.000,00
28.000,00
28.000,00
28.000,00
28.000,00
3.465.617,32
4.899.488,76
5.311.194,53
TOTALE (C)
3.465.617,32
4.899.488,76
5.311.194,53
TOTALE GENERALE (A+B+C)
7.987.757,32
8.687.488,76
10.129.194,53
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
105
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 22
LAVORI PUBBLICI E INFRASTRUTTURE (ARZILLI)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
2.328.617,32
29,15%
0,00
0,00%
2.317.488,76
26,68%
0,00
0,00%
5.659.140,00
70,85%
7.987.757,32
14,44%
6.370.000,00
73,32%
8.687.488,76
15,49%
7.820.000,00
77,20%
10.129.194,53
18,64%
Anno - 2010
Anno - 2011
2.309.194,53
22,80%
0,00
0,00%
Situazione Programma
6000000
5000000
4000000
Consolidato
3000000
Sviluppo
Investimento
2000000
1000000
0
2009
2010
2011
106
PROGRAMMA 22 PROGETTO 1 “Lavori Pubblici e infrastrutture”
Dirigente Ing. Andrea Immorali
Descrizione sintetica del progetto
Attraverso l’ufficio progettazione e D.L. e attraverso il servizio programmazione e supporto tecnico
viene curata sia la progettazione, che l’assistenza sui cantieri, la contabilità delle opere, la direzione
lavori ed il coordinamento della sicurezza sia in fase di progettazione che di esecuzione.
L’ufficio programmazione e supporto tecnico segue i rapporti con i progettisti esterni ed i cantieri
dei lavori con direzione lavori esterna, nonché la predisposizione del programma triennale dei lavori
pubblici con tutti gli adempimenti tecnico amministrativi ad esso connessi. Tale servizio svolge
altresì attività di direzione lavori, contabilità e coordinamento della sicurezza per l’esecuzione degli
interventi ove è stata affidata all’esterno la sola progettazione.
L’ufficio gestione amministrativa funge da supporto per l’attuazione del programma dei lavori
pubblici, curando tutta la parte amministrativa che va dalla gestione degli incarichi professionali
sino alle liquidazioni a favore delle imprese esecutrici. In esso sono previste le dotazioni finanziarie
per l’acquisto di attrezzature, computer, programmi informatici di carattrere tecnico, cancelleria,
cartografie, ecc..
Finalità da conseguire
Il Comune di Rosignano Marittimo, per la sua estensione territoriale, associata all’elevato numero
di frazioni, procede ogni anno ad un cospicuo stanziamento per la realizzazione e per la
manutenzione di opere pubbliche. Tutto ciò comporta una notevole mole di lavoro con la
conseguente necessità di consistenti risorse strumentali.
Il progetto verrà gestito con personale interno riducendo in modo notevole il ricorso all’affidamento
di diversi incarichi professionali esterni, che verranno attivati unicamente per progettazioni di
particolare complessità oltre che a quelli necessari per i collaudi come previsto dalla vigente
normativa.
L’obiettivo principale è la realizzazione del programma triennale delle opere pubbliche ed in
particolare procedere all’impegno di spesa di tutte le risorse finanziarie stanziate per l’anno 2009
relative agli interventi previsti nell’elenco annuale dei lavori.
Risorse umane
Dirigente
1 funzionario A
7 funzionari T.P. (di cui 3 part-time al 50%)
2 istruttore direttivo T.P. (a tempo determinato di cui part-time al 50%)
5 istruttori T.P.
6 istruttori A (di cui 1 part-time al 83,33%)
Risorse strumentali da utilizzare
107
Tutte le dotazioni disponibili nel settore (PC, plotter, cartografie, strumentazioni tecniche e di
calcolo, autovetture ecc.)
Motivazione delle scelte
Rispondere alle esigenze del territorio
108
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 22
LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
1.007.266,56
15,82%
0,00
0,00%
1.004.955,57
16,17%
0,00
0,00%
5.360.000,00
84,18%
6.367.266,56
11,51%
5.210.000,00
83,83%
6.214.955,57
11,08%
6.990.000,00
87,44%
7.994.434,81
14,71%
Anno - 2010
Anno - 2011
1.004.434,81
12,56%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
7000000
6000000
5000000
4000000
Consolidato
3000000
Sviluppo
Investimento
2000000
1000000
0
2009
2010
2011
109
PROGRAMMA 22 -
PROGETTO N° 3 – “Cimiteri”
DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi
Descrizione sintetica del progetto
Tre sono i pilastri che caratterizzano le politiche cimiteriali del Comune di Rosignano Marittimo:
- politiche sociali di valorizzazione degli aspetti etici e sociali: recenti norme hanno introdotto
criteri di economicità anche per la gestione dei cimiteri e del trasporto funebre che costituiscono,
per la comunità, un segmento di grande rilevanza etica e culturale per il quale il Comune intende
mantenere il connotato di servizio sociale, istituzionale e pubblico, ispirato a principi solidaristici,
da rendere alla cittadinanza nel pieno rispetto della dignità e dei valori di coloro che affrontano un
lutto, indipendentemente dalla etnia, dalla condizione economica e dalla diversità di religione;
- politiche ambientali e contenimento degli immobilizzi: le politiche cimiteriali adottate dal Comune
individuano nel contenimento degli immobilizzi, un obiettivo strategico per perseguire un “virtuoso
rapporto con l’ambiente” in termini di riduzione o contenimento degli ampliamenti.
Conseguentemente vengono promosse la inumazione e la cremazione in quanto tipologie di
sepolture che rispondono a queste istanze. Una intensa attività di recupero delle vecchie sepolture,
la divulgazione di politiche culturali volte alla riduzione dei cicli di sepoltura sostituiti da un
durevole “ciclo della memoria”, sostenute da politiche di incentivazione economica favoriscono il
perseguimento di obiettivi di contenimento degli spazi;
- politiche della qualità: il Servizio cimiteriale del Comune ha conseguito la certficazione di qualità
che si ispira alle norme ISO 9001:2000 ed alle norme tecniche europee UNI EN 15017. L’impegno
deve essere quello di continuare nell’ottica delle certificazioni raggiunte, nonché perseguire
obiettivi di certificazione ambientale, etica, fino alla certificazione EMAS. Questo significa
migliorare la qualità dei servizi, indirizzare il culto della memoria verso la permanenza dei resti
mortali in ossari e cinerari con la riduzione dei periodi di tumulazione delle salme, promuovere la
comunicazione e l’informazione nei confronti della cittadinanza.
E’ in fase di attuazione il percorso di esternalizzazione dei servizi cimiteriali e funebri ed è stato
individuato come soggetto attuatore di tale processo la CROM Servizi s.r.l., società costituita dai
Comuni di Rosignano M.mo, Castellina M.ma e Montescudaio per la gestione delle farmacie
comunali, che ha, altresì, per oggetto l’espletamento dei servizi pubblici locali cimiteriali, così
come definiti dalle vigenti norme statali e regionali.
compiti di indirizzo e controllo sono del Comune di Rosignano Marittimo che indica le finalità da
perseguire, sia a livello annuale che pluriennale.
Le funzioni di indirizzo e controllo rimarranno al Comune di Rosignano Marittimo che indicherà le
finalità da perseguire, sia a livello annuale che pluriennale, mentre gli aspetti gestionali ed operativi
dovranno essere definiti nel contratto di servizio.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n° 1
Sviluppo del progetto di recupero e riqualificazione dei plessi cimiteriali mediante interventi di
manutenzione ordinaria e straordinaria e incremento della ricettività
Obiettivo triennale n° 2
110
Realizzazione di progetti culturali , di comunicazione e di informazione Sensibilizzazione culturale
della popolazione del territorio in favore delle pratiche della cremazione e inumazione e sviluppo
correlato di politiche di incentivo economico.
Obiettivo triennale n° 3
Mantenimento e implementazione della qualità e della sicurezza
Risorse umane
Il servizio è composto da:
N°1 Dirigente (quotaparte)
1 unità cat. D4 Responsabile del Servizio;
1 unità cat. C1.
Risorse strumentali
4 PC fissi, 1 PC portatile, 1 PC a servizio di pantografo e pantografo, 1 fotocopiatrice, 1 scanner, 1
fotocopiatrice/scanner, 2 fax, 1 stampante laser, 1 stampante, 1 macchina fotografica digitale, 1
polaroid, 1 auto, 1 gasolone ribaltabile , 1 porter con vasca, Mini pala FAI Panda, Mini escavatore
Hinowa DM 15 M, 2 solleva bare manuali Rossi Lindo RL 17, una lettiga sviluppabile (Nuto H 46)
mod L59 Ferretti, 1 solleva bare Ferretti a batteria E 20 BT, 1 trapano metano, 1 betoniera
L’Europea B 230, 1 martello elettrico demolitore RYOBI, 1 martello elettrico demolitore
HITACHI, 1 generatore L’Europea E 4900, un tosa erba 476 C Honda, un compressore ABAC HP
1,5 portatile, 2 decespugliatoi Schindawa, 2 mole portatili De Walt, 2 cacciaviti a batteria, utensili
vari.
Motivazione delle scelte
Gli obiettivi che il Comune intende perseguire sono il miglioramento della qualità dei servizi,
ottimizzazione delle risorse, l’implementazione del sistema qualità, la valorizzazione della
cremazione e della inumazione, valorizzazione degli aspetti culturali dei cimiteri e della memoria
collettiva, promuovere la comunicazione e l’informazione.
111
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 3 § Programma - 22
CIMITERI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
848.554,70
85,91%
0,00
0,00%
840.692,98
57,55%
0,00
0,00%
139.140,00
14,09%
987.694,70
1,79%
620.000,00
42,45%
1.460.692,98
2,60%
240.000,00
22,35%
1.073.921,76
1,98%
Anno - 2010
Anno - 2011
833.921,76
77,65%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
900000
800000
700000
600000
500000
400000
300000
200000
100000
0
Consolidato
Sviluppo
Investimento
2009
2010
2011
112
PROGRAMMA N. 22 PROGETTO N. 4 – “Servizi Anagrafici”
DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi
Descrizione sintetica del progetto
L’attività del “demografico” attiene a tutti i “servizi” correlati alla gestione dell’Anagrafe, dello
Stato Civile, della Leva Militare e dell’Elettorale.
Al momento, in attesa della ristrutturazione dei locali della sede principale, la gestione diretta ed in
gran parte automatizzata dei servizi viene logisticamente attuata al piano terreno dell’immobile
comunale di Rosignano Marittimo e nel distaccamento di via del Popolo a Rosignano Solvay dove
vengono attuate solo pratiche di rilascio documenti,certificazioni ed autenticazioni.
Operativamente, con un notevole sforzo di qualificazione del personale, con il ricorso alla
frequentissima interscambiabilità tra gli stessi operatori dei vari servizi, nonché con la normalizzata
istituzione della turnazione festiva e prefestiva per le necessità correlate alla reperibilità dello stato
civile (morti matrimoni ecc.),viene fornito all’utenza un elevatissimo ventaglio orario di apertura
degli sportelli al pubblico, che si attua su quattro mattine ed un pomeriggio a settimana oltre alla
reperibilità di un dipendente al sabato e festivi.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n .1
Le finalità certificative e documentali, proprie del “servizio”, si attuano operando a richiesta
dell’utenza il collazionamento e rilascio della specifica documentazione ed attuando, per conto
dello Stato ed in esito a precipue normative di riferimento, la rilevazione ed aggiornamento
dell’andamento demografico,tutte le registrazioni degli eventi di Stato Civile, gli elenchi costituenti
le liste di leva e gli aggiornamenti dei ruoli matricolari, la tenuta dello schedario elettorale e la
revisione delle relative liste in via ordinaria e straordinaria.
Oltre ad altre finalità istituzionali correlate ad aspetti di statistica e censuari, di gestione
dell’anagrafe dei residenti all’estero, di interscambio dati con Enti ed istituti
previdenziali/assistenziali/statali,di popolamento dell’I.N.A. (Indice Nazionale Anagrafico),di
variazione indirizzi c/o Motorizzazione Civile,di autenticazione sui passaggi di proprietà beni
mobili,di acquisizione/verifica atti ed attestazione di regolare soggiorno per cittadini comunitari, è
da evidenziare quanto correlato a comizie elettorali – per il 2009 sono in agenda tornate
amministrative e politiche (“comunali” a carico economico di bilancio,”provinciali” ed “europee”
con spesa anticipata conto/terzi) e per il 2010 tornate di primarie ed amministrative regionali,
sempre con spese a partita di giro .Nel triennio sono altresì ipotizzabili (economicamente a carico
dello Stato) specifiche operazioni a finalità referendaria.
Nella complessiva gestione dei servizi altra finalità da conseguire come obiettivo di operatività – da
attuarsi anche collegialmente con i servizi tecnici del “C.E.D.” – è rappresentata
dall’installazione,metabolizzazione,stabilizzazione ed adeguamento di programmi e sistemi
informatici: per il rilascio certificazione (pro-utenza),per collegamenti ed implementazione banchedati (Ministeri/I.N.A./A.I.R.E.,ecc.),per gestione e rilascio documenti (C.I.E.),per sperimentazione
registri elettronici (Stato Civile),ecc..
Particolare importanza,per l’anno 2009,assume la previsione della completa attuazione della
gestione anagrafica tramite il nuovo programma Sicraweb,offerto dalla Saga.
113
Risorse umane
N°1 Dirigente (quotaparte)
N° 1 funzionario responsabile
N° 1 funzionario uff.elettorale
N° 7 istruttori
N° 1 collaboratore
N° 1 collaboratore provvisorio (integrazione estiva).
Risorse strumentali
N° 10 postazioni di lavoro, N° 9 personal computer, N° 9 stampanti, N° 2 macchine da scrivere,
N° 2 punzonatrici per carte d’identità, N° 2 apparecchio fax-simile, N° 1 stazione hardware per il
rilascio C.I.E. (fornita dallo Stato), N° 2 armadi rotanti per la gestione della documentazione
cartacea.
Motivazione delle scelte
Atteso che nella specificità del “demografico” – attuata per conto dello Stato – gli adempimenti e la
loro temporalità esecutiva vengono intrapresi secondo precisi,normati,riferimenti,l’indicazione
revisionale evidenzia essenzialmente la volontà di interloquire con l’utenza (istituzionale o
cittadinanza) in tempi immediati e/o rapidissimi,attraverso i più ampi ventagli tipologici e modali
permessi dalle adottate/adottande soluzioni tecnologiche normativamente ammesse.
114
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 4 § Programma - 22
SERVIZI ANAGRAFICI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
352.617,10
100,00%
0,00
0,00%
352.617,10
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
352.617,10
0,64%
0,00
0,00%
352.617,10
0,63%
0,00
0,00%
352.617,10
0,65%
Anno - 2010
Anno - 2011
352.617,10
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
400000
350000
300000
250000
Consolidato
200000
Sviluppo
150000
Investimento
100000
50000
0
2009
2010
2011
115
PROGRAMMA N. 22
-
PROGETTO N. 5 “Protezione Civile”
DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci
Descrizione sintetica del progetto
Il Progetto si occupa di prevenzione dei rischi, pianificazione e gestione delle emergenze
della Protezione Civile a livello comunale e intercomunale (collaborazione con Prefettura, Regione
Toscana, Provincia di Livorno, Vigili del Fuoco, AUsl, ARPAT per attività di protezione civile
Interventi per incendi boschivi e con Centro Intercomunale);
Si propone inoltre di fornire assistenza e informazione alla popolazione relativamente ad eventi di
PC. Prevenzione e repressione Incendi Boschivi. Coordinamento delle Associazioni di Volontariato
Informazione alla popolazione
Finalità da conseguire:
Il Progetto ha la finalità di modificare le procedure comunali di PC in funzione del Piano
Intercomunale. Ha la funzione di mantenere aggiornati dati su strutture e risorse a disposizione e di
predisporre le procedure interne di allertamento. Si propone inoltre di informare la popolazione sui
rischi previsti sui rischi.
Prevenire gli incendi boschivi, supportare gli altri Enti competenti nello spegnimento degli incendi.
Collaborare con la Prefettura per Piano di Emergenza Esterna. Erogare contributi pubblici per
calamità naturali. Servizio sala operativa AIB (sala operativa Provinciale Antincendio Boschivi).
Aggiornamento piano intercomunale di protezione civile.
Esercitazioni in collaborazione con la protezione civile intercomunale. Coordinamento ed
attivazione del volontariato
Obiettivo triennale n .1
• Aggiornamento Piano di Protezione Civile Intercomunale e procedure di collegamento.
• Rapporti convenzionali con il volontariato per assistenza e informazione alla popolazione in
situazioni di emergenza
• Reperibilità comunale e intercomunale H24 congiunta ambiente e Protezione Civile
• Collaborazione nella direzione delle opere di spegnimento incendi boschivi e nel supporto
logistico alle forze intervenute. Rapporti con il volontariato convenzionato
• Turnazione in Sala Operativa AIB Provinciale in qualità di Responsabile di Sala
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
Totale addetti 1- oltre al Dirigente;
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
Un veicolo fuoristrada, un PC fisso, un PC portatile, telefono cellulare, linea Adsl autonoma, un fax
Motivazione delle scelte
116
Il Progetto risponde a quanto previsto dalla normativa relativamente alle competenze dell’Ente
Locale
117
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 5 § Programma - 22
PROTEZIONE CIVILE
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
120.178,96
42,89%
0,00
0,00%
119.223,11
18,09%
0,00
0,00%
160.000,00
57,11%
280.178,96
0,51%
540.000,00
81,91%
659.223,11
1,18%
590.000,00
83,31%
708.220,86
1,30%
Anno - 2010
Anno - 2011
118.220,86
16,69%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
600000
500000
400000
Consolidato
300000
Sviluppo
Investimento
200000
100000
0
2009
2010
2011
118
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 23 “Gestione beni patrimoniali e trasporti”
Giuseppe Basolu
119
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 23
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
165.000,00
165.000,00
165.000,00
1.053.000,00
1.053.000,00
1.053.000,00
0,00
0,00
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
0,00
0,00
0,00
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
0,00
0,00
0,00
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
0,00
0,00
0,00
2.342.100,00
1.532.100,00
1.732.100,00
3.560.100,00
2.750.100,00
2.950.100,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
5.191.058,10
5.920.362,05
5.458.991,34
TOTALE (C)
5.191.058,10
5.920.362,05
5.458.991,34
TOTALE GENERALE (A+B+C)
8.771.158,10
8.690.462,05
8.429.091,34
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
120
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 23
GESTIONE BENI PATRIMONIALI E TRASPORTI (BASOLU)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
8.021.158,10
91,45%
0,00
0,00%
7.930.462,05
91,25%
0,00
0,00%
750.000,00
8,55%
8.771.158,10
15,85%
760.000,00
8,75%
8.690.462,05
15,50%
460.000,00
5,46%
8.429.091,34
15,51%
Anno - 2010
Anno - 2011
7.969.091,34
94,54%
0,00
0,00%
Situazione Programma
9000000
8000000
7000000
6000000
5000000
4000000
3000000
2000000
1000000
0
Consolidato
Sviluppo
Investimento
2009
2010
2011
121
PROGRAMMA N. 23
–
PROGETTO N. 1 “Gestione beni patrimoniali”
DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci
Descrizione sintetica del progetto
Il Progetto, curato dal Settore Qualità Urbana, si occupa del patrimonio e demanio immobiliare del
Comune curando l’acquisizione e dismissione dei beni, anche mediante procedure di esproprio ed
occupazione d’urgenza, la redazione di stime e valutazioni, la tenuta degli inventari immobiliari,
l’erogazione delle forniture e dei servizi necessari al funzionamento delle strutture; nell’ambito di
questo Progetto, infatti, si gestiscono le utenze di energia elettrica, di acqua e gas, gli appalti di
pulizia e custodia delle sedi comunali, la fruizione da parte di terzi dei beni pubblici.
In particolare, il progetto prevede:
1. Acquisto, dismissione e vendita di beni immobili;
2. Tenuta e aggiornamento dell’inventario immobiliare distinto in Demanio, Patrimonio
Indisponibile e Disponibile, e suddiviso tra Terreni e Fabbricati; elenchi concernenti beni in
diritto di superficie, comodato, concessione, etc.;
3. Redazione del Conto del Patrimonio;
4. Locazioni, concessioni, autorizzazioni all’uso di beni pubblici del Comune (locali, orti, aree
del demanio comunale, etc.);
5. Concessioni dal demanio statale, forestale, ferroviario, etc.;
6. Procedure di espropriazione e di occupazione temporanea;
7. Stipula dei contratti di natura immobiliare e dei contratti di appalto di lavori, di servizi e di
forniture;
8. Catalogazione delle strade pubbliche (statali, regionali, provinciali e comunali) e di quelle di
interesse pubblico (vicinali) e catalogazione delle strade secondo il nuovo codice della
strada;
9. Predisposizione verbali di presa in carico/consegna/riconsegna di aree e manufatti;
10. Rapporti con professionisti e consulenti esterni;
11. Valutazioni tecniche e stime immobiliari;
12. Pareri di natura immobiliare su convenzioni urbanistiche e pratiche edilizie;
13. Iniziative a tutela del patrimonio pubblico (cause di usucapione, etc.);
14. Gestione richieste di uso delle sale conferenze e centri ricettivi;
15. Erogazione dei servizi di pulizia e custodia, gestione utenze gas metano, acqua ed energia
elettrica relative agli immobili comunali e all’illuminazione pubblica;
16. Segreteria di Settore e gestione Sportello di area in materia di interpellanze, mozioni,
interrogazioni, richieste atti.
Finalità da conseguire
Il Progetto si pone l’obiettivo di curare l’intera “filiera patrimoniale”:
a) raccoglie tutti i dati e le informazioni attinenti ai beni immobili di proprietà comunale e li
registra nell’Inventario Immobiliare;
b) si fa carico di tutte le procedure di acquisizione e dismissione;
c) gestisce i cespiti, direttamente o mediante affidamento a terzi.
Questa centralizzazione dei processi consente al Comune di avere un unico riferimento per le
questioni di natura patrimoniale, di avere una “fotografia” costante della situazione immobiliare in
termini di consistenza, destinazione e redditività dei cespiti.
122
Vengono rilevati e tenuti sotto controllo i consumi, i costi di esercizio e le prestazioni rese; si
procede al recupero di eventuali oneri dovuti dai terzi; si monitorizza la redditività dei beni; si
promuovono e si seguono le eventuali azioni legali a tutela della proprietà comunale; ove necessario
si promuovono azioni di usucapione, di recupero coattivo dei crediti , etc..
Obiettivo triennale n . 1
Scelte strategiche volte ad ottimizzare la dotazione immobiliare del Comune rispetto ai suoi
fabbisogni e a quelli della collettività.
Obiettivo triennale n . 2
Nell’ambito del Progetto Energia, partito a fine 2005, è stato avviata una specifica azione volta a
perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e dei costi energetici del Comune e a dotare gli edifici
pubblici di impianti che fruttano fonti energetiche rinnovabili.
Prosecuzione del lavoro finalizzato al monitoraggio dei costi e dei consumi inerenti le utenze
energetiche del Comune (139 utenze di energia elettrica per gli edifici, oltre alle utenze inerenti la
P.I., le forniture di energia termica e di acqua); attuazione degli interventi immediati da fare in
ambito manutentivo e attraverso la sensibilizzazione degli utilizzatori delle strutture verso
comportamenti virtuosi. Gestione dei dati che consentano di monitorare nel tempo gli effetti delle
azioni di miglioramento. Sviluppo di specifici progetti per il ricorso a fonti rinnovabili.
Questo obiettivo è condiviso dall’intero Settore Qualità Urbana (si vedano al riguardo il Programma
23– Progetto 2 ed il Programma 20–Progetto 1).
Obiettivo triennale n . 3
Presidio delle azioni legali in corso a tutela della proprietà pubblica ed avvio, ove necessario, di
procedure di acquisizione per usucapione.
Obiettivo triennale n. 4
Risistemazione complessiva dell’inventario immobiliare dell’Ente mediante la ricerca di strumenti
informatici finalizzati alla realizzazione di un Sistema Informativo Patrimoniale, collegato al SIT
del Comune, che consenta una gestione efficace ed efficiente del patrimonio in un’ottica di massima
valorizzazione dello stesso. Il progetto intende raccogliere e gestire tutte le informazioni (catastali,
amministrative, economico-finanziarie, tecniche, certificazioni, consumi utenze, ecc.) relative agli
immobili comunali, informazioni spesso sparse tra più uffici e/o gestite con strumenti “rudimentali”
(fogli di word, excel, ecc.) non collegati tra loro, che comportano tempi lunghi di elaborazione dei
dati e non consentono di effettuare tutte le valutazioni necessarie ad una corretta gestione e
valorizzazione del patrimonio.
Obiettivo n. 5
Ricognizione delle strade vicinali di concerto con il Servizio Manutenzioni; aggiornamento
dell’elenco delle strade vicinali pubbliche e conseguente declassamento di quelle per cui è venuto
meno l’uso pubblico.
Obiettivo triennale n. 6
Incremento del patrimonio immobiliare dell’Ente destinato all’edilizia sociale.
Obiettivo n. 7
Sistemazione complessiva delle concessioni del demanio ferroviario e idrico.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia)
123
Totale addetti n. 11. A questo numero di addetti si aggiunge il Dirigente per circa 1/3 della sua
prestazione lavorativa e un posto a tempo indeterminato di istruttore tecnico geometra attualmente
vacante.
Il Progetto si avvale di consulenze e di incarichi esterni attinenti professionalità diverse.
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
Utilizzo di locali in affitto da terzi adibiti ad uffici ubicati in Rosignano Marittimo, Via Sdrucciolo
del Poggio.
Dotazione di mezzi : n. 3 auto, n. 14 pc, n. 2 stampanti di rete, n. 1 fotocopiatrice e n. 1 fax.
Motivazione delle scelte
Si ritiene che una gestione centralizzata dei propri cespiti immobiliari sia strategica per il Comune
così come per ogni altra organizzazione; in particolare questa consente ai decisori politici di avere
una rappresentazione unitaria, aggiornata e complessiva delle questioni immobiliari; consente
altresì lo sviluppo di specifiche competenze professionali da parte degli operatori; rende possibile la
gestione unitaria delle forniture e dei servizi necessari al funzionamento degli edifici e degli
impianti, rendendo possibili processi monitoraggio ed ottimizzazione delle risorse; costituisce
interfaccia unitaria del Comune verso l’esterno per quanto concerne le relazioni aventi ad oggetto i
beni pubblici e la eventuale fruizione degli stessi da parte di cittadini e terzi.
124
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 23
GESTIONE BENI PATRIMONIALI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
1.233.660,89
66,02%
0,00
0,00%
1.230.404,91
65,09%
0,00
0,00%
635.000,00
33,98%
1.868.660,89
3,38%
660.000,00
34,91%
1.890.404,91
3,37%
360.000,00
21,03%
1.712.089,41
3,15%
Anno - 2010
Anno - 2011
1.352.089,41
78,97%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
1400000
1200000
1000000
800000
Consolidato
600000
Sviluppo
Investimento
400000
200000
0
2009
2010
2011
125
PROGRAMMA N. 23
–
PROGETTO N. 2 “Manutenzione Immobili”
DIRIGENTE D.ssa Angela Maria Casucci
Descrizione sintetica del progetto
Il Progetto opera - in economia o mediante affidamenti a terzi - nei seguenti ambiti:
• manutenzione degli immobili e dei relativi impianti compresi montacarichi ed ascensori,
impianti antincendio e antintrusione
• gestione del calore
• abbattimento opere abusive
• interventi nei casi di pericolo alla pubblica incolumità (immobili sia pubblici che privati)
• manutenzione delle strade (marciapiedi, parcheggi, interventi richiesti dai Consigli di frazione
etc.); autorizzazioni transito di carichi eccezionali; autorizzazione agli scavi; sinistri su strade
comunali
• ripristino danni al patrimonio
• manutenzione fognature bianche e gestione dei nuovi allacci;
• rimozione e smaltimento delle alghe; ripascimento degli arenili; manutenzione dei passi a mare
• segnaletica stradale (orizzontale e verticale); cartellonistica spiagge
• manutenzione sugli impianti elettrici dei fabbricati e della pubblica illuminazione
• gestione e manutenzione dell’arredo urbano
• gestione e manutenzione delle attrezzature ludiche
• gestione e manutenzione del verde pubblico, delle fontane e degli impianti irrigui
• allestimento seggi elettorali ed altre manifestazioni
• controllo opere pubbliche eseguite da privati
Finalità da conseguire:
Organizzazione unitaria di tutte le manutenzioni immobiliari che rispondono ad una logica comune
di funzionalità e mantenimento delle dotazioni patrimoniali ed infrastrutturali pubbliche presenti sul
territorio.
Introduzione di sistemi informatici di pianificazione e riscontro sia per gli interventi in economia
che per i lavori e le prestazioni di servizio affidati all'esterno.
Obiettivo triennale n .1
Obiettivo progetto energia
Nell’ambito del Progetto Energia, partito a fine 2005, è stata avviata una specifica azione volta a
perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e dei costi energetici del Comune e a dotare gli edifici
pubblici di impianti che fruttano fonti energetiche rinnovabili.
Prosecuzione del lavoro finalizzato al monitoraggio dei costi e dei consumi inerenti le utenze
energetiche del Comune (139 utenze di energia elettrica per gli edifici, oltre alle utenze inerenti la
P.I., le forniture di energia termica e di acqua); attuazione degli interventi immediati da fare in
ambito manutentivo e attraverso la sensibilizzazione degli utilizzatori delle strutture verso
comportamenti virtuosi. Gestione dei dati che consentano di monitorare nel tempo gli effetti delle
azioni di miglioramento. Sviluppo di specifici progetti per il ricorso a fonti rinnovabili.
Questo obiettivo è condiviso dall’intero Settore Qualità Urbana (si vedano al riguardo il Programma
23– Progetto 1 ed il Programma 20–Progetto 1).
126
•
•
•
•
•
Monitoraggio dei consumi energetici e delle risorse idriche
Interventi di implementazione di fonti rinnovabili su edifici pubblici
Miglioramento energetico degli edifici pubblici
Certificazione energetica degli edifici pubblici
Casa solare
Obiettivo triennale n .2
Miglioramento della viabilità e del territorio tramite l’adeguamento e sviluppo di un sistema di
piste ciclabili.
Obiettivo triennale n .3
Interventi di riqualificazione dell’arredo urbano dei centri delle varie frazioni.
Obiettivo triennale n .4
Ricognizione delle strade vicinali di concerto con il Servizio Patrimonio e Demanio; aggiornamento
dell’elenco delle strade vicinali pubbliche e conseguente declassamento di quelle per cui è venuto
meno l’uso pubblico.
Obiettivo triennale n. 5
Nell’ambito della certificazione EMAS è stata avviata una specifica azione volta a perseguire
obiettivi di acquisizione delle certificazioni dei fabbricati previste per legge e conseguente
aggiornamento del ”fascicolo fabbricati”.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
Totale addetti n.35 di cui uno part-time al 50%, di questi 35 uno è ricoperto dal Responsabile del
Servizio, 21 da personale operaio.
Il Dirigente partecipa per 1/3 della prestazione lavorativa globale.
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc
Automezzi comprese macchine operatrici n.31, PC n.13, Stampante laser di rete, Fotocopiatore, fax.
Motivazione delle scelte:
Riconoscimento del ruolo strategico degli investimenti destinati alla valorizzazione ed al
mantenimento delle opere pubbliche esistenti.
Gestione integrata degli interventi.
Miglioramento della qualità e fruibilità del territorio.
127
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 2 § Programma - 23
MANUTENZIONE IMMOBILI - TITOLO I
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
4.590.408,33
100,00%
0,00
0,00%
4.503.359,16
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
4.590.408,33
8,30%
0,00
0,00%
4.503.359,16
8,03%
0,00
0,00%
4.420.715,56
8,13%
Anno - 2010
Anno - 2011
4.420.715,56
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
5000000
4000000
3000000
Consolidato
Sviluppo
2000000
Investimento
1000000
0
2009
2010
2011
128
PROGRAMMA N. 23
-
PROGETTO N. 3
“Trasporti Pubblici”
DIRIGENTE: D.ssa Laura Buffa
Descrizione sintetica del progetto:
Gestione contratto di servizio del TPL
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n. 1:
Impegni e liquidazioni
Obiettivo triennale n. 2:
Verifiche adempimenti previsti dal contratto gestore TPL
Obiettivo triennale n. 3:
Richieste di eventuali modifiche dei percorsi
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
N° 1 dipendente categoria D impegnato al 50 %;
N° 1 Dirigente impegnato al 10%
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
N° 2 Personal Computer utilizzati al 50% e 10% per queste finalità;
N° 1 stampante B/N utilizzata al 15% per queste finalità
N° 2 auto di servizio utilizzate al 10% per queste finalità
Motivazione delle scelte
Contratto di servizio stipulato tra ATL e Provincia di Livorno il 21/11/2005
129
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 3 § Programma - 23
TRASPORTI PUBBLICI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
1.862.420,49
100,00%
0,00
0,00%
1.862.420,49
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
1.862.420,49
3,37%
0,00
0,00%
1.862.420,49
3,32%
0,00
0,00%
1.862.420,49
3,43%
Anno - 2010
Anno - 2011
1.862.420,49
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
2000000
1500000
Consolidato
1000000
Sviluppo
Investimento
500000
0
2009
2010
2011
130
PROGRAMMA N. 23
–
PROGETTO N. 4 “Magazzino”
DIRIGENTE D.ssa Lorena Silvestri
Descrizione sintetica del progetto:
Gestione del materiale occorrente per il funzionamento dei servizi comunali, depositato presso i
locali delle 5 Strade, comprendente l’acquisizione, la registrazione, la gestione documentale dei
documenti accompagnatori, la distribuzione e lo stoccaggio.
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n. 1:
Riduzione progressiva delle scorte depositate e conseguente razionalizzazione degli spazi
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
N° 1 dipendente categoria D impegnato al 25 %;
n. 2 dipendenti esecutori magazzino categoria B1
n. 1 dipendente amministrativo categoria B1
n. 1 collaboratore autista facchino categoria B3
n. 2 istruttore tecnico officina categoria C1
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
N° 3 Personal Computer
n. 1 Autocarro
Motivazione delle scelte
Necessità di disporre prontamente di materiale occorrente per
funzionamento dei servizi.
131
esigenze manuntentive e di
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 4 § Programma - 23
MAGAZZINO
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
136.848,51
54,34%
0,00
0,00%
136.457,61
57,71%
0,00
0,00%
115.000,00
45,66%
251.848,51
0,46%
100.000,00
42,29%
236.457,61
0,42%
100.000,00
42,36%
236.046,00
0,43%
Anno - 2010
Anno - 2011
136.046,00
57,64%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
140000
120000
100000
80000
Consolidato
60000
Sviluppo
Investimento
40000
20000
0
2009
2010
2011
132
PROGRAMMA 23 –
PROGETTO n. 5 – “Politiche della Casa”
DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi
Descrizione sintetica del progetto
Il problema casa assume sempre più i connotati di vera emergenza sociale: preoccupante è il
problema dell'emergenza abitativa; aumentano le richieste di prestiti d’onore, i contributi erogati ad
associazioni ed ASL per tamponare situazione emergenziali connesse all’emergenza casa, nonché il
numero degli sfratti.A puro titolo esemplificativo facciamo presente che nel 1985 il valore medio di
una abitazione era di circa 740 euro al metro quadrato, mentre nel 2007 lo stesso era, sul nostro
territorio, di circa 3.000 euro. L’indice annuo di crescita è stato superiore ai dieci punti di
percentuale. Anche nel 2007, sul nostro territorio, l’aumento ha sfiorato il 9% circa.Appare evidente
che essendo questi i dati, si ha la conferma di una crisi del mercato immobiliare e come esso sia
inaccessibile per la maggior parte delle famiglie di Rosignano.Dobbiamo, inoltre, evidenziare come
crescano vertiginosamente i canoni di affitto delle case. L’affitto medio per un monolocale su Vada,
nel periodo invernale, è di circa 500 euro mensili per un bilocale di circa 800 euro al mese.
Statisticamente, è dimostrabile come le famiglie con fasce di reddito sotto i 35 mila euro annui non
sono più in grado di accedere al mercato degli affitti. Questo spiega anche l’aumento del numero
degli sfratti. Sono dati allarmanti, che rappresentano significatamene come il problema della casa
coinvolga un numero sempre maggiore di famiglie alle prese con salari stagnanti, con l’aumento del
costo della vita, lavori precari e con affitti esasperanti ed investimenti immobiliari pressoché
impossibili.Di conseguenza cresce la domanda sociale di alloggi di edilizia residenziale pubblica e
comprende coloro che sono privi di casa, coloro che vivono in abitazioni improprie o degradate,
coloro che abitano in un alloggio in affitto ma con un canone troppo gravoso e un sempre crescente
numero di persone immigrate proveniente da altri continenti. Nonostante i proclami, i governi
centrali non investono adeguatamente sul cosiddetto Piano Casa. Esiguo, se non addirittura scarso è
l’impegno finanziario pubblico: occorre una azione che affianchi lo strumento indiretto del sostegno
alla persona, il così detto “contributo affitti”, previsto dalla Legge 431/98, con il finanziamento di
piani di investimento edilizio in nuove costruzioni o recuperi. In mancanza di simili interventi e
cioè di un’azione pubblica che parta dallo Stato, gli stessi Enti Locali non possono programmare
politiche di investimenti sul problema dell’emergenza abitativa.L’attribuzione a Regioni e Comuni
delle competenze in materia di politiche abitative ha consentito una maggiore aderenza alle
esigenze del territorio, una concreta realizzazione del principio di sussidiarietà, ma per dare risposte
occorre indicare e prevedere fonti di finanziamento, così gli  enti locali hanno oggi la maggior parte
delle competenze in materia di politiche per la casa, ma non gli sono state attribuite le risorse
necessarie.Nel Comune di Rosignano Marittimo sono ripresi i lavori per la costruzione di n°27
alloggi ERP, di cui una parte dovranno essere assegnati al Comuni di Cecina: entro la fine del 2009
si dovrebbe procedere alla consegna degli alloggi. A seguito dell’emanazoine del nuovo Bando per
l’assegnazione di alloggi ERP, 193 famiglie sono collocate in graduatoria per l’assegnazione di un
alloggio: anche questo dato ci fornisce in maniera chiara l’entità del problema casa sul nostro
territorio.Ai sensi della Legge 431/98 i cittadini, a seguito di bando pubblico, possono presentare
domanda di contributi per gli affitti; il fondo regionale viene incrementato con risorse di questa
Amministrazione. Le richieste presentate ogni anno sono in considerevole aumento. Nel 2007 le
richieste pervenute sono state n°288 mentre nel 2007 sono state n°317, con un incremento del 10%.
Finalità da conseguire
133
Obiettivo triennale n. 1: Edilizia Residenziale Pubblica
Gestione graduatorie ERP: predisposizione bandi, predisposizione graduatorie provvisorie e
definitive.
Nuove Assegnazioni o revoche alloggi ERP: verifica requisiti, decreti di assegnazione o decadenza,
relazioni con Ente Gestore ( CASALP ).
Gestione mobilità alloggi ERP: istruttoria per eventuali cambi consensuali, predisposizione bando
di mobilità con conseguente graduatoria, relazioni con CASALP.
Gestione degli alloggi proprietà comunale non passati a CASALP: verifica periodica requisiti
assegnatari e calcolo del canone di locazione in relazione al reddito.
Obiettivo triennale n. 2 : Contributi alla locazione abitativa
Attivazione mediante specifico bando e successiva erogazione dei contributi alla locazione abitativa
di cui all’art.11 della n.431/98. Il fondo assegnato annualmente dalla Regione viene incrementato
con risorse del Bilancio Comunale, al fine di rispondere ad un numero maggiore di richieste.
Obiettivo triennale n. 3: Azioni in favore della popolazione in stato di disagio connesse
all’emergenza abitativa
E’ preventivata la prosecuzione dell’intervento di aiuto concreto alle famiglie interessate da gravi
problemi abitativi con iniziative quali la concessione di roulotte nei camping della zona per il
periodo estivo e il contributo straordinario per l’emergenza-casa erogato tramite il Servizio
Assistenza Sociale dell’Azienda Sanitaria Locale. In tale ambito l’Amministrazione si avvarrà
anche dell’Associazione Il Villaggio, di cui è socio-fondatore, la cui attività è finalizzata a facilitare
l’accesso al mercato abitativo per quelle fasce di popolazione che, pur essendo in grado di pagare
un ragionevole corrispettivo, trovano per varie ragioni estrema difficoltà nel mercato privato; in
particolare tale attività è rivolta a immigrati stranieri e cittadini italiani segnalati dai servizi sociali
Obiettivo triennale n. 4: Consulenza ai cittadini sulla normativa delle locazioni abitative
Legge 431/98 "Locazioni abitative":
Consulenza ai cittadini sull'applicazione generale della nuova legge sulle locazioni abitative
soprattutto in relazione alla tipologia dei contratti, all'applicazione degli aumenti ISTAT e alle
procedure di sfratto. Consulenza su contratti di affitto stipulati antecedentemente alla L.431/98, con
leggi "equo canone e "patti in deroga".
Contratti di locazione concordati 3+2 anni" ai sensi della L.431/98:
Predisposizione atti per accordo territoriale obbligatorio tra sindacati inquilini e proprietà edilizia da
tenere depositato in Comune e necessario alla stipula di questo tipo di contratto di locazione,
fornitura ai cittadini della bozza di contratto, consulenza sulle modalità di calcolo del canone di
locazione, sulle agevolazioni fiscali previste, sull'ubicazione degli alloggi in relazione alle
microzone comunali, ricevimento e archiviazione dei contratti 3+2 stipulati nel Comune.
Risorse umane
N°1 Dirigente (quotaparte)
N°1 Responsabile del Servizio al 30%
N°1 Istruttore Amministrativo
Risorse strumentali
N° 1 pc, N° 1 stampante, N° 1 calcolatrice, N° 1 fotocopiatrice al 50% con servizio economato
134
Motivazione delle scelte:
Gli obiettivi sopra descritti derivano direttamente dalle Leggi nazionali e regionali di riferimento;
tuttavia l’indirizzo che si intende dare è quello di un’Amministrazione particolarmente attenta al
problema abitativo e vicina ai cittadini. In quest’ottica va visto l’obiettivo relativo alla consulenza
fornita ai cittadini e l’integrazione comunale dei fondi per il contributo affitti.
135
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 5 § Programma - 23
POLITICHE DELLA CASA
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
197.819,88
100,00%
0,00
0,00%
197.819,88
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
197.819,88
0,36%
0,00
0,00%
197.819,88
0,35%
0,00
0,00%
197.819,88
0,36%
Anno - 2010
Anno - 2011
197.819,88
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
200000
150000
Consolidato
100000
Sviluppo
Investimento
50000
0
2009
2010
2011
136
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 25 “Partecipazione e Politiche Giovanili”
Michele Bianchi
137
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 25
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
0,00
0,00
0,00
- REGIONE
0,00
0,00
0,00
- PROVINCIA
0,00
0,00
0,00
- UNIONE EUROPEA
0,00
0,00
0,00
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
0,00
0,00
0,00
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
0,00
0,00
0,00
6.080,00
6.080,00
6.080,00
6.080,00
6.080,00
6.080,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
268.480,26
268.480,26
268.480,26
TOTALE (C)
268.480,26
268.480,26
268.480,26
TOTALE GENERALE (A+B+C)
274.560,26
274.560,26
274.560,26
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
138
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 25
PARTECIPAZIONE E POLITICHE GIOVANILI (BIANCHI)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
274.560,26
100,00%
0,00
0,00%
274.560,26
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
274.560,26
0,50%
0,00
0,00%
274.560,26
0,49%
0,00
0,00%
274.560,26
0,51%
Anno - 2010
Anno - 2011
274.560,26
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Programma
300000
250000
200000
Consolidato
150000
Sviluppo
Investimento
100000
50000
0
2009
2010
2011
139
PROGRAMMA N. 25
-
PROGETTO N. 1 “Politiche Giovanili”
DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi
Descrizione sintetica del progetto
In questi anni non v’è dubbio alcuno che le politiche giovanili, intese non come politiche sociali ed
attenzione al disagio ma come azione a tutto campo volta a fornire opportunità e sostegno, hanno
visto crescere attenzione politica, economica ed amministrativa.
Il bilancio 2009 dovrà confermare questo impegno permettendo così di rafforzare e consolidare tale
tendenza.
Per questo motivo gli obiettivi del bilancio pluriennale ricalcheranno in parte quelli degli anni
passati basandosi anch’essi sul documento programmatico discusso con la commissione consiliare
nel corso del 2005.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n. 1: Gestione CIAF – CENTRO GIOVANI – INFORMAGIOVANI
Attività di informazione ed orientamento sulle varie problematiche giovanili, in particolare per
quanto concerne studio, lavoro, vacanze, volontariato. Gestione come Comune capofila del Progetto
Giovani dei 16 Comuni della val di Cecina e gestione del CIAF di Rosignano Solvay. Iniziative di
promozione e sostegno alla crescita sociale e culturale dei giovani.
In particolare il 2009 dovrà, inoltre, vedere un impegno degli operatori del centro a far vivere di
nuova vita lo spazio giovani coinvolgendo un numero maggiore di ragazzi nelle attività proposte.
Per far ciò si richiederà agli operatori un programma di diffusione delle attività del centro tale da
raggiungere i ragazzi nei luoghi da loro più frequentati.
Obiettivo triennale n. 2: Scuola Università e Formazione
L’Amministrazione ritiene necessario proseguire nell’erogazione sia dei contributi allo studio
universitario di 500 € che delle borse di studio da 5.000. Per quanto riguarda quest’ultimo progetto
si cercherà di coinvolgere nuovi partner privati in modo da poter aumentare il numero di borse di
studio erogate complessivamente dal territorio.
In questo campo dovrà, infine, essere monitorato il funzionamento dello sportello università che
sarà aperto a breve all’interno dell’informagiovani e, per ampliarne la capacità informativa, dovrà
essere sviluppata ulteriormente la rete di contatti con le università toscane.
Obiettivo triennale n.3: Disagio Giovanile
In questo campo il lavoro avviato da anni con gli operatori di strada dovrà essere valutato nel
complesso e, possibilmente, ulteriormente sviluppato grazie anche hai fondi previsti da due anni a
questa parte nel bilancio delle politiche giovanili. Dovrà essere concluso il progetto esercenti con la
pubblicazione e diffusione dei risultati e la distribuzione di materiale informativo di vario genere.
In collaborazione poi con le scuole medie e l’associazione Jolly dovrà essere realizzato un progetto
volto a contrastare il bullismo nelle scuole.
Obiettivo triennale n. 4: Eventi
La festa della musica è ormai un avvenimento annuale atteso; dovrà dunque essere nuovamente
programmata per il prossimo anno purché si sviluppi sotto una nuova prospettiva e venga
140
pubblicizzata adeguatamente e per tempo. Per raggiungere questo obiettivo sarà importante far
partecipare alla organizzazione della stessa la costituenda consulta della musica che dovrebbe
iniziare i propri lavori entro la fine di quest’anno.
Per quanto riguarda il progetto colora la tua città è importante riuscire a dare continuità ad una
attività che sta coinvolgendo e convincendo ma che trova spesso intoppi nella realizzazione pratica
di quanto progettato a causa di cavilli burocratici di lenta risoluzione. Durante il 2009 dunque dovrà
essere messo in piedi un percorso che permetta a chi lavora a questo progetto di poterlo fare con
tempi certi.
Obiettivo triennale n. 5: Giovani in collina
Dopo avere aver sostenuto la formazione del Centro Giovani di Castelnuovo ed aperto presso la
stessa frazione uno sportello dell’Informagiovani si intende proseguire nel supporto a tali attività
mediante una adeguata pubblicizzazione e organizzando iniziative ad hoc. Su Gabbro sarà
necessario invece monitorare la presenza di giovani che si dovessero mostrare interessati
all’avvenuta apertura della biblioteca.
Obiettivo triennale n. 6: Lavoro
Tale problema, evidentemente di difficile soluzione, necessita dell’apertura di un tavolo di
discussione pubblico che coinvolga sindacati, categorie e banche per giungere all’elaborazione di
un progetto che possa aiutare giovani volenterosi ad aprire imprese di successo sul nostro territorio.
Risorse umane
N°1 Dirigente (quotaparte)
N°1 Responsabile del Servizio al 15%
N°1 Istruttori Amministrativi
N°1 Istruttori Amministrativi tempo determinato al 50%
Risorse strumentali
N° 1 pc
Motivazione delle scelte
Si possono sintetizzare sostenendo che lo scopo è di operare in modo tale da offrire ai giovani quei
servizi, quegli spazi e, in definitiva, quella attenzione che essi cercano al fine di aiutarli nel loro
percorso di crescita. Una crescita che ci auspichiamo porti alla consapevolezza di un Comune
vicino a loro ed alle loro problematiche, un ente locale non estraneo, ma che si prefigge di renderli
a tutti gli effetti pienamente partecipi delle scelte e della vita amministrativa del territorio.
141
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 25
POLITICHE GIOVANILI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
189.040,00
100,00%
0,00
0,00%
189.040,00
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
189.040,00
0,34%
0,00
0,00%
189.040,00
0,34%
0,00
0,00%
189.040,00
0,35%
Anno - 2010
Anno - 2011
189.040,00
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
200000
150000
Consolidato
100000
Sviluppo
Investimento
50000
0
2009
2010
2011
142
PROGRAMMA N. 25
–
PROGETTO N. 2 “Partecipazione”
DIRIGENTE: D.ssa Lorena Silvestri
Descrizione sintetica del progetto:
il progetto comprende i seguenti obiettivi:
1) cura e gestione degli organismi di partecipazione previsti dal vigente regolamento comunale
di partecipazione, (consigli di frazione, difensore civico, albo comunale delle associazioni)
2) processo di revisione degli atti normativi del Comune, con particolare riguardo al
regolamento di partecipazione
3) cura e gestione di ulteriori iniziative riconducibili ad interventi di partecipazione
4) gestione dei servizi di comunicazione al cittadino
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n. 1
Consigli di frazione: supporto logistico ed amministrativo/contabile nell’espletamento delle loro
attività istituzionali previste dal vigente regolamento di partecipazione: (organizzazione iniziative,
acquisti, erogazione di contributi, cura dei processi di risposta delle segnalazioni e delle richieste
avanzate agli organi politici, anche mediante la tenuta di un apposito registro per la verifica delle
risposte. A proposito, occorre segnalare peraltro che l’esperienza fin qui maturata, ha evidenziato la
difficoltà da parte dei soggetti interlocutori, (c.d.f da un lato e amministratori dall’altro), di
riconoscere al servizio il ruolo di collettore e verificatore delle richieste e delle relative risposte,
preferendosi sovente, pur in presenza di segnalazioni e/o richieste formali, il rapporto diretto e le
risposte informali, di cui l’ufficio, spesso non è messo al corrente. Tutto ciò potrebbe renderne
opportuno, forse, un ripensamento.
Difensore Civico: supporto all’attività del difensore, mediante registrazione dei ricevimenti dei
cittadini, formulazione della corrispondenza con gli uffici e con gli organismi esterni, verifica e
formulazione delle risposte ai quesiti, organizzazione delle iniziative eventualmente programmate
dal Difensore.
Albo Comunale delle Associazioni: dopo alcuni anni durante i quali l’Albo è stato gestito in regime
di “prorogatio”, in attesa della modifica del regolamento comunale di partecipazione, è ipotizzabile,
ove il processo di revisione del regolamento avviato nel corso del 2008 si concluda, sulla base di
indirizzi formulati dall’assessore competente, che si arrivi ad una diversa gestione del rapporto con
le associazioni operanti sul territorio che, per il momento, è solo ipotizzabile ma non presenza alcun
carattere di concretezza.
In generale, tenuto conto che nel primo semestre del 2009 si terranno le elezioni per il rinnovo
dell’amministrazione comunale, è ipotizzabile, entro l’anno, l’avvio delle procedure per il rinnovo
dei consigli di frazione, per la nomina del nuovo Difensore Civico e della Commissione per le Pari
Opportunità.
Obiettivo triennale n. 2
Per l’anno prossimo è ipotizzabile, sulla base di idonei indirizzi forniti dall’assessorato competente,
la prosecuzione del percorso di revisione del regolamento di partecipazione avviato nell’anno in
corso, anche mediante l’organizzazione di iniziative e percorsi allargati, finalizzati allo sviluppo di
forme e modalità partecipative coerenti con le più recenti novità introdotte dalla normativa
regionale in materia, facendo ricorso, ove possibile ed utile ai mezzi informatici.
143
Lo sviluppo di questa attività è peraltro strettamente connesso alle effettive possibilità di impiego di
adeguate risorse, (sia umane che strumentali) e fortemente condizionato sia dalla chiara
individuazione delle priorità da perseguire da parte degli organi politici, sia dalle decisioni in merito
alla dislocazione logistica degli uffici, rispetto alla quale un ulteriore frazionamento rispetto alla
situazione attuale non faciliterebbe.
Obiettivo triennale n. 3
Prosegue l’attività di supporto per iniziative e progetti di partecipazione organizzati sul territorio
direttamente dall’ente o attraverso organismi partecipati dal medesimo: Tavolo per la Pace della Val
di Cecina, Associazione Nuovo Municipio, P.A.AS. Con riferimento a quest’ultimo, si prevede,
soprattutto con riferimento al P.A.AS. di Castelnuovo della Misericordia, attualmente gestito
dall’AUSER FILO D’ARGENTO, lo sviluppo di un programma di supporto tecnico all’utilizzo
degli strumenti informatici, che consentano in primo luogo l’acquisizione, di una migliore
conoscenza della strumentazione gestita da parte dei gestori e successivamente, l’estensione di tali
conoscenze all’utenza coinvolta. Contestualmente si intende verificare l’opportunità di creare un
rapporto permanente con alcuni servizi dell’Ente, in primis il servizio Diritti del Cittadino
finalizzato a rendere il P.A.AS., nel tempo, una sorta di presidio informativo ed erogatore di servizi
per la cittadinanza.
Obiettivo triennale n. 4
L’attività si svilupperà prevalentemente nella gestione del front office con il cittadino, con l’intento
di una costante qualificazione e razionalizzazione del medesimo, privilegiando la funzione di
comprensione delle istanze proposte, (siano esse, reclami, segnalazioni o proposte) e di
orientamento del cittadino rispetto all’obiettivo della immediata risoluzione della stessa. E’ costante
– anche se non sempre accompagnato da un sufficiente coinvolgimento della struttura nel suo
complesso – il programma di semplificazione dei rapporti tra cittadino ed amministrazione,
incentivando l’utilizzo di tutti gli strumenti idonei, informatici e non; il sito internet dell’Ente,
definitivamente adeguato nella sua struttura alle specifiche disposizioni dettate con Direttiva del
Dipartimento F.P. tendente ad omologare le modalità di primo approccio tra P.A. e cittadino, oltre
ad una più ampia offerta informativa, ha reso più accessibile lo strumento privilegiando i contenuti
dell’informazione rispetto alla cultura dell’immagine. Sempre nell’ottica della semplificazione e
dell’incentivo all’utilizzo degli strumenti informatici, va ricordato il nuovo programma delle
segnalazioni – implementato dal servizio Informatizzazione e gestito dal servizio Diritti del
Cittadino – con il quale si consente, oggi ancora in via sperimentale e limitata, in futuro in maniera
definitiva, una gestione “circolare” dell’iter delle segnalazioni appunto, nell’ambito del quale, il
cittadino può direttamente inserire la propria nel registro, via web, e successivamente verificare
direttamente lo “stato” della medesima, oppure, utilizzando i canali tradizionali, (invio e mail,
contatto diretto con l’ufficio), può ricevere da quest’ultimo, informazioni immediate e certe sullo
stato della risposta alla sua richiesta.
Si prevede inoltre di disporre una verifica capillare in ordine all’utilizzazione dei servizi con
modalità telematica, (tra cui i pagamenti on line ed il progetto denominato “Salta la fila”, attivo da
circa un anno) per valutare la necessità di attivare ulteriori forme di pubblicizzazione ed incentivo
all’uso, in linea con quanto previsto dalle più recenti normative in merito all’uso delle nuove
tecnologie.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
n. 1 funzionario ammin.vo t.p. D3, P.O. (40%)
n. 1 istruttore direttivo t.p. D1, (60%)
n. 1 istruttore ammin.vo t.p. C, (100%)
144
n. 1 istruttore ammin.vo t.p. C, (35%)
n. 1 istruttore ammin.vo t. parziale C, (20%)
n. 1 esecutore ammin.vo t. p. B, (20%)
n. 1 istruttore ammin.vo t.d. C, (35%)
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
-
n. 11 personal computer
n. 10 stampanti associate ai pc di cui sopra
Motivazione delle scelte
l’attività di cui al presente programma, che trova suo fondamento primario nel regolamento
comunale di partecipazione, si muove nell’ottica delle sviluppo di tutte le forme che favoriscano la
partecipazione del cittadino alla vita dell’ente ed alle sue scelte.
145
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 2 § Programma - 25
PARTECIPAZIONE
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
85.520,26
100,00%
0,00
0,00%
85.520,26
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
85.520,26
0,15%
0,00
0,00%
85.520,26
0,15%
0,00
0,00%
85.520,26
0,16%
Anno - 2010
Anno - 2011
85.520,26
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
90000
80000
70000
60000
50000
40000
30000
20000
10000
0
Consolidato
Sviluppo
Investimento
2009
2010
2011
146
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 26 “Economia e Sviluppo”
Dunia Del Seppia
147
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 26
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
0,00
0,00
0,00
- REGIONE
0,00
0,00
0,00
- PROVINCIA
0,00
0,00
0,00
- UNIONE EUROPEA
0,00
0,00
0,00
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
0,00
0,00
0,00
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
0,00
0,00
0,00
- ALTRE ENTRATE
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.212.319,55
1.212.319,34
1.212.319,34
TOTALE (C)
1.212.319,55
1.212.319,34
1.212.319,34
TOTALE GENERALE (A+B+C)
1.212.319,55
1.212.319,34
1.212.319,34
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
148
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 26
ECONOMIA E SVILUPPO (DEL SEPPIA)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
1.212.319,55
100,00%
0,00
0,00%
1.212.319,34
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
1.212.319,55
2,19%
0,00
0,00%
1.212.319,34
2,16%
0,00
0,00%
1.212.319,34
2,23%
Anno - 2010
Anno - 2011
1.212.319,34
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Programma
1400000
1200000
1000000
800000
Consolidato
600000
Sviluppo
Investimento
400000
200000
0
2009
2010
2011
149
PROGRAMMA N° 26
-
PROGETTO N° 1 “Attività Economiche”
DIRIGENTE Dr. Gianfranco Pianigiani
Descrizione Sintetica del Progetto
Il progetto comprende le attività in materia di agricoltura, caccia, funghi e tartufi, pesca, industria,
commercio, artigianato, fiere, mercati, e svolge un ruolo di supporto e sviluppo per l'economia
locale.
Si articola nelle seguenti unità organizzative:
U.O. Agricoltura, Caccia e Pesca, Artigianato, Industria, U.O. Commercio e Polizia
Amministrativa, U.O. Sportello Unico, U.O. Turismo, Spettacoli Viaggianti e Concessioni.
Le ATTIVITÀ si distinguono in attività di carattere PROCEDIMENTALE, che si caratterizzano per la
sempre maggiore ristrettezza dei tempi necessari alle attività di istruttoria e di controllo, considerato
che molti dei procedimenti gestiti sono soggetti a dichiarazione di inizio attività, ed in attività di
carattere PROGETTUALE, funzionale al raggiungimento degli obiettivi di bilancio previsti nel
programma di riferimento.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n. 1
Definizione iter di approvazione della revisione del piano del commercio su aree pubbliche, per
rivedere, alla luce dell’esperienza maturata negli ultimi anni, la consistenza e la tipologia dei
posteggi, continuando il lavoro svolto nel 2008 e avvio procedure per assegnazioni tramite bandi.
Obiettivo triennale n. 2
Continuazione del lavoro di adeguamento delle norme comunali alle nuove normative statali di
liberalizzazione e semplificazione, alcune in fase di approvazione, contenenti la riforma dello
sportello unico, inerenti l’attivazione delle attività economiche, ed alla normativa regionale
conseguente .
Obiettivo triennale n. 3
Redazione dei bandi ed espletamento delle relative procedure per l’apertura delle attività di
rivendita di punti esclusivi di quotidiani e periodici.
Obiettivo triennale n. 4
Programmazione dell’insediamento di attività di somministrazione alimenti e bevande, ed
individuazione dei criteri qualitativi e requisiti necessari per l’apertura di tali attività.
Obiettivo triennale n. 5
Un ulteriore obiettivo del programma è rappresentato dalla valorizzazione delle zone collinari. E’ in
quest’ottica che si colloca la realizzazione della quinta rassegna dell’olio, denominata
“VERDEORO”, che, dopo la positiva esperienza delle passate edizioni, si prevede anche nel 2009 a
Rosignano Marittimo e vedrà attivamente coinvolte le aziende produttrici del territorio comunale e
della Bassa Val di Cecina, oltre che di altre regioni e di alcune nazioni straniere.
Obiettivo triennale n. 6
150
Conferma degli interventi economici a sostegno delle imprese e dell’inserimento nel mondo del
lavoro.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia)
Dirigente Amministrativo - Responsabile del Settore al 80%;
CAT. D Posizione Organizzativa al 70%
CAT. D n. 1 dipendenti di ruolo al 100%
CAT. D n. 1 dipendente di ruolo al 100%
CAT. D n. 1 dipendente di ruolo al 100%
CAT. D n. 1 dipendente di ruolo al 20%
CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 30%
CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 90%
CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 10%
CAT. C n. 8 dipendenti di ruolo al 100%
CAT. D n. 1 agronomo con contratto CO.CO.CO.
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazioni informatiche, etc.)
N. 14
N. 08
N. 01
N. 01
N. 01
N. 01
N. 01
N. 01
N. 01
personal computer
stampanti
macchina da scrivere
auto Fiat Uno
auto Fiat Punto
auto Fiat Panda
fotocopiatrice
scanner
fax
Motivazione delle scelte
Le azioni sono volte a sostenere e integrare le diverse vocazioni economiche del territorio e le
risorse ivi presenti: il mare, le frazioni collinari, la storica presenza della grande industria, un
dinamico sistema di piccole e medie imprese, soprattutto nel comparto commerciale e dei servizi,
una buona presenza di centri agrituristici, alcune produzioni tipiche con le potenzialità per
raggiungere livelli qualitativi notevoli.
151
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 26
ATTIVITA' ECONOMICHE
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
1.193.400,03
100,00%
0,00
0,00%
1.193.399,82
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
1.193.400,03
2,16%
0,00
0,00%
1.193.399,82
2,13%
0,00
0,00%
1.193.399,82
2,20%
Anno - 2010
Anno - 2011
1.193.399,82
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
1200000
1000000
800000
Consolidato
600000
Sviluppo
Investimento
400000
200000
0
2009
2010
2011
152
PROGRAMMA N.26
-
PROGETTO N. 2 “Promozione allo Sviluppo”
DIRIGENTE: D.ssa Laura Buffa
Descrizione sintetica del progetto:
Svolgimento attività tese a promuovere lo sviluppo socio- economico- territoriale del Comune di
Rosignano Marittimo
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n .1
Finanziamenti comunitari;
Obiettivo triennale n .2
Osservatorio del territorio;
Obiettivo triennale n .3
Partecipazioni a progetti con vari partner, sia pubblici che privati;
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
N° 1 dipendente categoria D impegnato al 95 %;
N° 1 dipendente categoria D impegnato al 33,33 %;
N° 1 dipendente categoria C impegnato 100% (integrato da dipendente t.det part-time)
N° 1 dipendente categoria C impegnato al 50% (integrato da dipendente t.det part-time)
N° 1 Dirigente al 40%
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
N° 2 personal computer utilizzati al 100% per queste finalità;
N° 3 pc utilizzati rispettivamente al 33,33% , 50% e 40% per queste finalità;
N° 2 auto di servizio utilizzate al 45% per queste finalità
N° 1 stampante laser a colori Hp 8550 utilizzata 20% per queste finalità
N° 1 Stampante laser b/n utilizzata al 40% per queste finalità
Motivazione delle scelte
Obiettivo triennale n° 1 – 2 : previste d al regolamento di organizzazione;
Obiettivo triennale n° 3 : attività prevista dal regolamento di organizzazione e decisioni giunta sui
singoli progetti cui partecipare;
153
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 2 § Programma - 26
PROMOZIONE ALLO SVILUPPO
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
18.919,52
100,00%
0,00
0,00%
18.919,52
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
18.919,52
0,03%
0,00
0,00%
18.919,52
0,03%
0,00
0,00%
18.919,52
0,03%
Anno - 2010
Anno - 2011
18.919,52
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
20000
15000
Consolidato
10000
Sviluppo
Investimento
5000
0
2009
2010
2011
154
PROGRAMMA N. 26
-
PROGETTO N. 3 “Pari Opportunità”
DIRIGENTE: D.ssa Lorena Silvestri
Descrizione sintetica del progetto:
Il progetto comprende i seguenti obiettivi:
Supporto logistico-organizzativo alla Commissione Pari Opportunità
Finalità da conseguire:
Il Settore sarà impegnato nell’attività di supporto logistico ed organizzativo, sulla base degli
indirizzi forniti dalla referente della commissione, compatibilmente con le risorse umane e
strumentali di cui è dotato.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
n. 1 funzionario ammin.vo D3, P.O., (5%)
n. 1 istruttore direttivo, D1, (40%)
n. 1 istruttore ammin.vo a t.d., C, (100%)
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
Sono compresi nella scheda “Partecipazione”
Motivazione delle scelte
Le scelte circa le attività da mettere in campo sono determinate di volta in volta dalla referente della
Commissione e dall’Assessorato competente, nell’ottica dello sviluppo delle occasioni di pari
opportunità, anche mediante l’organizzazione di iniziative rivolte alla cittadinanza, o di forme di
sostegno alle donne.
155
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 27 “Turismo, Cultura e Sport”
Alessandro Franchi
156
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 27
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
10.000,00
10.000,00
10.000,00
1.505.000,00
5.000,00
5.000,00
49.000,00
49.000,00
49.000,00
0,00
500.000,00
0,00
2.200.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
511.500,00
1.551.500,00
1.281.500,00
4.275.500,00
2.115.500,00
1.345.500,00
216.000,00
216.000,00
216.000,00
216.000,00
216.000,00
216.000,00
5.363.933,21
3.472.129,71
4.236.417,90
TOTALE (C)
5.363.933,21
3.472.129,71
4.236.417,90
TOTALE GENERALE (A+B+C)
9.855.433,21
5.803.629,71
5.797.917,90
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
157
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 27
TURISMO CULTURA E SPORT ( FRANCHI)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
3.654.433,21
37,08%
0,00
0,00%
3.760.629,71
64,80%
0,00
0,00%
6.201.000,00
62,92%
9.855.433,21
17,81%
2.043.000,00
35,20%
5.803.629,71
10,35%
2.053.000,00
35,41%
5.797.917,90
10,67%
Anno - 2010
Anno - 2011
3.744.917,90
64,59%
0,00
0,00%
Situazione Programma
7000000
6000000
5000000
4000000
Consolidato
3000000
Sviluppo
Investimento
2000000
1000000
0
2009
2010
2011
158
PROGRAMMA N. 27
-
PROGETTO N. 1 – “Sport”
DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi
Descrizione sintetica del progetto
L’obiettivo che si intende perseguire è il consolidamento dei risultati ottenuti negli ultima anni per
dare risposte mirate alle diverse esigenze che si manifestano nel campo dello sport, per migliorare e
riqualificare le dotazioni tecniche di una parte degli impianti e delle strutture; per sviluppare gli
interventi finalizzati alla crescita della partecipazione sportiva non agonistica e multidisciplinare.
L'Amministrazione vuole proseguire nella politica di sostegno alle manifestazioni di carattere
sportivo che trovano spazio nella realtà territoriale erogando contributi finalizzati alla realizzazione
di iniziative di particolare rilievo specie nell’ambito del ciclismo, della vela, del podismo e delle
attività fisico-motorie per disabili.Inoltre l’ente intende contribuire alla crescita di una cultura
ludico-motoria ovvero sportiva di base promossa e sperimentata nel contesto scolastico. Va infatti
in questa direzione il tradizionale sostegno agli istituti del territorio per la partecipazione ai giochi
studenteschi e l’intervento ne progetto Sport & Scuola.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n. 1: Promozione dello Sport
Vengono programmate e sostenute iniziative locali di promozione dello sport per tutti. In questo
contesto va il sostegno dell’Amministrazione Comunale ai Giochi Sportivi Studenteschi delle
Scuole Primarie e delle Scuole Secondarie di 1° e 2° grado. Vengono promossi e sostenuti i Progetti
degli Enti di Promozione Sportiva di attività ludico – motoria per i bambini delle Scuole
dell’Infanzia Statali (Progetto “Dire – Fare – Giocare”) e delle Scuole Primarie (Progetto Olimpya).
Obiettivo triennale n. 2: Impianti Sportivi
controllo sulla gestione e programmazione degli interventi di manutenzione degli impianti di
proprietà comunale utilizzati dalle Scuole o dati in concessione a Enti e Società Sportive. Controllo
sulla gestione degli impianti di proprietà della Provincia (Palestra IPSIA ed ITI).
Obiettivo triennale n. 3: Piscina comunale
Sviluppo e promozione di attività sportive di carattere natatorio. Controllo sulla gestione della
piscina e programmazione degli interventi di manutenzione.
Obiettivo triennale n. 4: Sostegno alle manifestazioni sportive:
Sviluppo e promozione di attività sportive attraverso contributi, interventi di coordinamento
gestionale e iniziative di orientamento, così come previsto dalla Legge Regione Toscana n°72 del
31/08/2000 ad oggetto “Riordino delle Funzioni e delle attività in materia di promozione della
cultura e della pratica delle attività motorie”.
Risorse umane
N°1 Dirigente (quotaparte)
N°1 Responsabile del Servizio al 10%
N°1 Istruttore Amministrativo
159
N°1 Collaboratore Professionale
Risorse strumentali
N° 2 pc di cui uno in prestito dal CED, N° 1 stampante multifunzione, N°1 Autoveicolo tipologia
Piaggio Porter, N°1 Autoveicolo Fiorino
Motivazione delle scelte
Le scelte che abbiamo sopra indicato sono quelli che a nostro avviso permettono a questa
Amministrazione Comunale di realizzare gli obiettivi previsti dalla citata Legge Regionale Toscana
n°72/2000 ed in particolare di promuovere la diffusione della cultura e della pratica delle attività
motorie fra tutti i cittadini residenti, senza alcun tipo di distinzione di età, sesso e condizione
sociale, considerando lo sport come attività finalizzata al benessere della persona, alla prevenzione
delle malattie e di qualsivoglia disagio.
160
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 27
SPORT
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
755.913,45
75,30%
0,00
0,00%
746.901,76
29,91%
0,00
0,00%
248.000,00
24,70%
1.003.913,45
1,81%
1.750.000,00
70,09%
2.496.901,76
4,45%
1.530.000,00
67,36%
2.271.259,06
4,18%
Anno - 2010
Anno - 2011
741.259,06
32,64%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
1800000
1600000
1400000
1200000
1000000
800000
600000
400000
200000
0
Consolidato
Sviluppo
Investimento
2009
2010
2011
161
PROGRAMMA N. 27
-
PROGETTO N. 2 “Servizi Culturali”
DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi
Descrizione sintetica del progetto
L’impegno che da anni viene portato avanti è quello di far dialogare il sapere umanistico, il sapere
scientifico e le espressioni più interessanti e cultura di massa, spesso non comunicanti tra di
lorocercando di integrare sia la dimensione collettiva, istituzionale, sia quella personale, del piccolo
gruppo.
L’attività culturale del nostro Comune si estrinseca attraverso un programma coordinato che
comprende: la valorizzazione delle strutture (Archivio Storico, Biblioteca, Museo, Centro Martelli
ecc.) e dei beni culturali, librari, documentari e archivistici in esse conservati; l’offerta di sostegno a
iniziative concertate con le associazioni culturali presenti nel territorio; la proposta di attività di
promozione culturale con valenza didattica volta ad offrire una conoscenza approfondita delle
peculiarità che riguardano il territorio comunale; la programmazione, in collaborazione con istituti
universitari, soprintendenze e/o istituzioni culturali di rilievo nazionale, di progetti speciali (centri
di ricerca, convegni, mostre e conferenze), che uniscano agli indiscussi contenuti culturali, utili
anche ad orientare l’azione culturale dell’Amministrazione comunale stessa, elementi di
completamento e arricchimento dell’offerta turistica della zona.
La progettualità e l’attività culturale promossa tiene conto del quadro normativo europeo, nazionale
e regionale e si inserisce nei progetti di più ampio respiro promossi da Ministero, Regione e
Provincia.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n. 1: Coordinamento di un programma integrato di attività culturali.
L’ufficio cultura svolge ruolo di staff nei confronti dei Servizi Culturali e programma, coordina e
gestisce un programma integrato di attività culturali, che coinvolge l’ufficio medesimo e le strutture
e i soggetti sotto ricordati.
L’ufficio organizza direttamente, o in collaborazione con altri soggetti, un programma che
comprende manifestazioni di rilievo regionale, nazionale e, talvolta, internazionale.
Per il 2009 sono in programma: il Febbraio Filosofico (comprensivo del Premio, sul quale
l’assessorato sta lavorando per inserire elementi innovativi), la V edizione di “Parlare di cinema a
Castiglioncello”, la rassegna diretta da Paolo Mereghetti, nata con la prerogativa di offrire al
pubblico la possibilità di colloquiare direttamente con chi il cinema lo fa in prima persona, Storie,
voci e immagini dal territorio (in collaborazione con Biblioteca Comunale), Amico Museo (Museo
Archeologico), una mostra estiva presso Castello Pasquini (appuntamento centrale dell’estate
culturale), gli Incontri estivi con l’autore, la Comunicazione Volti e Forme (manifestazione che ogni
anno propone appuntamenti e approfondimenti di alto livello culturale), Le Notti dell’archeologia
(Museo Archeologico), la XXXII edizione del Premio Letterario, declinato nelle tre sezioni di
Cultura Politica Contemporanea, Comunicazione, Narrativa e Turismo.
Obiettivo triennale n. 2: Valorizzazione della struttura Biblioteca Comunale.
Conservazione ed incremento del patrimonio librario, documentario e informativo. Ulteriore
qualificazione dei servizi proposti: consultazione, informazione, reference, prestito. Potenziamento
dei progetti di promozione della lettura con attività specifiche rivolte a bambini, giovani ed adulti.
Partecipazione alla proposta didattica dell’intero Servizio.
162
Valutazione e progettazione delle attività che potranno essere promosse nella nuova sede.
Obiettivo triennale n. 3: Valorizzazione della struttura Museo Archeologico.
Conservazione, valorizzazione ed incremento delle collezioni conservate. Ulteriore qualificazione
dei servizi proposti: apertura, visite guidate, progetti didattici, progetti di sperimentazione e ricerca,
attività promozionali e di comunicazione.
Creazione di un “sistema comunale” che comprenda il Museo Statale Milani di Castiglioncello, il
sito di San Gaetano a Vada, per il quale è attualmente allo studio la possibilità di una qualificazione
a vero e proprio “parco” e la zona di Pian de’ Lupi, recentemente scavata e adeguatamente studiata.
Obiettivo triennale n. 4:Valorizzazione della struttura Archivio Storico
Conservazione del patrimonio conservato. Verifica della possibilità di individuare una struttura più
idonea dell’attuale, dove poter riunire il materiale attualmente diviso in più sedi. Organizzazione del
servizio di reference.
Obiettivo triennale n. 5: Attività del Laboratorio di Educazione Ambientale/CEA, Centro di
Educazione Ambientale.
Il trasferimento del laboratorio presso la sede di villa Celestina permetterà di considerare le nuove
possibilità progettuali che potranno scaturire dal rapporto privilegiato con il dipartimento di
Biologia dell’Università di Pisa. In un quadro di educazione per tutti, durante tutto l’arco della vita,
il Centro continuerà a promuovere iniziative di educazione alla cittadinanza attiva per una società
sostenibile nel presente e nel futuro.
Obiettivo triennale n. 6: Percorsi didattici
Partendo dalle emergenze particolari del territorio comunale, studiate attentamente nella loro storia
e nella loro peculiarità, le varie strutture culturali, con il supporto di numerosi soggetti esterni,
proporranno occasioni formative, dalla forte connotazione creativa, rivolte alle scuole del territorio
e più in generale a tutta la cittadinanza.
L’ambiente sarà lo sfondo ideale per proposte educative sperimentali, tese programmaticamente ad
integrare piani di lettura diversi (ambientali, naturalistici, storici, artistici, culturali ecc.)
Obiettivo triennale n. 7: Progetto Associazioni
Quale socio fondatore dell’Associazione Armunia, dopo aver rivisitato i rapporti che legano l’ente a
tale soggetto, il Comune di Rosignano Marittimo continuerà a svolgere un ruolo di primo piano nel
Progetto per il Riassetto del sistema Teatrale della Toscana, nel quadro del Patto per le Attività
dello Spettacolo siglato da Ministero per i BB. E AA. CC., Regioni, Province e Comuni.
D’altra parte, al fine di valorizzare la partecipazione e il ruolo propositivo delle numerose
Associazioni culturali presenti sul territorio, e non solo, si concorderà e sosterrà, attraverso quote
associative, rapporti convenzionati o semplici contributi, un variegato programma di interventi in
campo musicale, teatrale, artistico, scientifico ecc.
Obiettivo triennale n. 8: Osservatorio sul contemporaneo
Attraverso strategiche sinergie con istituti universitari, soprintendenze, istituti ed associazioni
culturali capaci di garantire contributi di assoluta scientificità, si continuerà a promuovere l’azione
dei tre “progetti speciali”:
- Centro per l’arte Diego Martelli (esposizione permanente, mostra estiva, passeggiate)
- Centro Studi e Ricerche sulla Comunicazione (attività di ricerca, conferenze estive e Premio)
- Laboratorio Filosofico Ichnos (attività di ricerca sulla Complessità, Febbraio Filosofico, ecc.)
I programmi promossi dai tre Centri saranno caratterizzati, come di consueto, da un alto contenuto
culturale.
163
Obiettivo triennale n. 9: Progetti editoriali
Come ormai di tradizione si cercherà di tesaurizzare le conoscenze che scaturiscono dalle ricerche
connesse a eventi temporanei (convegni, mostre ecc), rendendole fruibili attraverso strumenti
editoriali o multimediali ad essi dedicati. Alcuni volumi saranno pubblicati con l’intervento delle
case editrici interessate.
Obiettivo triennale n. 10: Progetto Gemellaggio e Intercultura
Il Servizio seguirà l’attività istituzionale di Gemellaggio, che lega Rosignano Marittimo a
Champigny-sur-Marne (Francia), Pardubice (Rep. Ceca), Musselburgh (Scozia) e Zug (Saharawi) e
sosterrà le attività del locale Comitato cittadino. Nel 2009 il Campo internazionale di gemellaggio
che accoglie delegazioni di giovani delle città gemellate, si terrà a Rosignano, questo richiederà un
impegno straordinario del Servizio attività culturali.,
Si collaborerà, inoltre, ai progetti di zona dedicati alla Cooperazione decentrata.
Risorse umane da impiegare
N°1 Dirigente al (quotaparte), N°1 funzionario D6 in PO, n. 1 funzionario D6, n. 2 istruttori
direttivi D4, n. 1 istruttore direttivo D1, n. 4 istruttori amministrativi C5, n. 1 istruttore
amministrativo C4, n. 1 istruttore amministrativo C1 part-time, e n. 1 custode B6.
Risorse strumentali
n° 26 pc (di cui 1 del Dirigente e n. 2 riciclati), n. 1 MAC, n°2 pc portatili (di cui 1 del Dirigente),
n°3 fotocopiatrici, n°10 stampanti, n° 2 scanner, n° 2 proiettori multimediali. N°2 fax, n°3
televisori, n°3 lettori dvd, n°3 lettori vhs, n. 3 fotocamere digitali, n. 1 videocamera digitale, n. 1
lavagna luminosa.
N. 3 Fiat Punto (di cui una assegnata al dirigente, una all’ufficio cultura e una al museo
archeologico), n°1 Auto Fiat Panda assegnata alla biblioteca.
Motivazione delle scelte
Fondamentale è il ruolo che la cultura può esercitare sia per il costituirsi di un'identità europea
basata sui valori condivisi dalla società europea e sulla ricchezza delle differenze nazionali e
regionali dei popoli dell'Unione sia per lo sviluppo di una cittadinanza europea attiva e aperta al
mondo. Non a caso, secondo l'ex presidente della Commissione Jacques Delors proprio
l'arricchimento della diversità culturale costituisce uno dei principali obiettivi a cui l'Unione deve
attendere per uscire dal periodo di crisi e poter ad affrontare le sfide del ventunesimo secolo..Di
fronte alla complessità dei poteri, dei saperi, dei conflitti presenti nella società contemporanea
risulta sempre più strategico il ruolo della conoscenza.
La pluralità di forme culturali, intesa come convivenza e contaminazione tra culture diverse, ma
anche come rapporto originale del singolo con la cultura di appartenenza, come diversificazioni
interne ad una singola cultura in relazione all’età, al genere, alle differenze sociali ecc., crea un
quadro di riferimento estremamente complicato che spesso genera disorientamento, disagio e senso
di inadeguatezza.
Ciò impone che per lo sviluppo di una reale democrazia, accanto al godimento dei diritti oggettivi,
siano parimenti garantiti, quali diritti soggettivi, gli strumenti per orientarsi nella complessità, per
esercitare la capacità critica e l’autonomia di giudizio, per combattere la sensazione di
impreparazione, impotenza e paura, nonché per stimolare e assicurare una reale partecipazione.
164
Sulla base di tali considerazioni, il Comune di Rosignano Marittimo ha operato la scelta di
impegnarsi a favore della promozione della cultura intesa come politica di cittadinanza e fattore di
sviluppo umano e sociale.
Si cerca, quindi, di promuovere politiche culturali coinvolgenti e partecipate, capaci di indurre
curiosità, produrre intrecci e relazioni, sperimentare forme nuove di produzione e circolazione della
conoscenza.
In questo sforzo riveste un ruolo centrale l’azione formativa, considerata elemento cardine intorno
al quale costruire un quadro integrato capace di coinvolgere numerosi soggetti, promuovere buone
pratiche, avviare processi sociali, alimentare e diffondere la riflessione sui saperi fondamentali.
Si vogliono cercare e offrire gli strumenti per favorire la capacità di leggere, nel presente, i segni
della evoluzione storica e per valutare le possibilità della trasformazione futura, nella convinzione
che tali abilità stiano alla base di una cittadinanza consapevole e di una corretta azione
amministrativa.
Consapevoli che la cultura ha un forte capacità di attrarre e diffondere, si punta all’aumento e alla
differenziazione della offerta culturale anche al fine di favorire lo sviluppo dell’indotto costituito da
servizi, lavoro e mercato.
165
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 2 § Programma - 27
SERVIZI CULTURALI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
2.548.020,72
31,22%
0,00
0,00%
2.663.228,91
99,51%
0,00
0,00%
5.613.000,00
68,78%
8.161.020,72
14,75%
13.000,00
0,49%
2.676.228,91
4,77%
243.000,00
8,39%
2.896.159,80
5,33%
Anno - 2010
Anno - 2011
2.653.159,80
91,61%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
6000000
5000000
4000000
Consolidato
3000000
Sviluppo
Investimento
2000000
1000000
0
2009
2010
2011
166
PROGRAMMA N° 27
-
PROGETTO N° 3 “Turismo”
DIRIGENTE Dr. Gianfranco Pianigiani
Descrizione Sintetica del Progetto
Vengono confermati gli interventi a sostegno delle iniziative di animazione e spettacolazione estiva
ed invernale, comprese quelle realizzate per le frazioni collinari, delle attività di animazione e
trattenimento da svolgere nel periodo estivo nei parchi comunali, nelle piazze e aree pubbliche e
private del territorio, nonché le iniziative in programma già da alcuni anni per il fine anno.
Prosegue il ruolo di coordinamento e di sostegno economico del Comune per una qualificata e
funzionale rete di punti di informazione turistica .
Si mantiene infine l’impegno, in occasione delle festività natalizie, al contributo per l’allestimento
della luminaria in varie frazioni del territorio a fianco delle diverse associazioni Pro Loco.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n. 1:
Programmazione iniziative e manifestazioni estive ed erogazione incentivi economici alle
realtà associate promotrici;
Obiettivo triennale n. 2:
Promozione pubblicitaria del territorio comunale ed incentivazione delle iniziative di
promozione turistica e di spettacolazione nelle frazioni collinari.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia)
DIRIGENTE AMMINISTRATIVO - Responsabile del Settore al 20%
CAT. D Responsabile del servizio al 30%
CAT. D n. 1 dipendente di ruolo al 80%
CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 90%
CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 70%
CAT. C n. 1 dipendente di ruolo al 10%
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazioni informatiche, etc.)
N. 04
N. 02
N. 02
personal computer
stampanti
scanner
Motivazione delle scelte
Le azioni si collegano a quelle previste per il programma dell’economia e sviluppo in quanto
entrambe perseguono l’obiettivo di indirizzare il territorio verso un’economia integrata.
167
Iniziative nei confronti dei centri collinari a valorizzare il patrimonio storico e culturale, elemento
di forte identità in cui la cittadinanza si riconosce orgogliosamente.
168
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 3 § Programma - 27
TURISMO
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
350.499,04
50,76%
0,00
0,00%
350.499,04
55,59%
0,00
0,00%
340.000,00
49,24%
690.499,04
1,25%
280.000,00
44,41%
630.499,04
1,12%
280.000,00
44,41%
630.499,04
1,16%
Anno - 2010
Anno - 2011
350.499,04
55,59%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
400000
350000
300000
250000
Consolidato
200000
Sviluppo
150000
Investimento
100000
50000
0
2009
2010
2011
169
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 29 “Politiche Sociali e Pubblica Istruzione”
Fiamma Nesi
170
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 29
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
258.000,00
258.000,00
258.000,00
- REGIONE
174.805,00
834.805,00
174.805,00
- PROVINCIA
159.800,00
159.800,00
159.800,00
- UNIONE EUROPEA
0,00
0,00
0,00
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
0,00
0,00
0,00
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
0,00
0,00
0,00
520.000,00
660.000,00
170.000,00
1.112.605,00
1.912.605,00
762.605,00
917.000,00
917.000,00
917.000,00
917.000,00
917.000,00
917.000,00
8.415.019,33
8.123.349,35
8.389.837,28
TOTALE (C)
8.415.019,33
8.123.349,35
8.389.837,28
TOTALE GENERALE (A+B+C)
10.444.624,33
10.952.954,35
10.069.442,28
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
171
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 29
POLITICHE SOCIALI E PUBBLICA ISTRUZIONE (NESI)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
9.224.624,33
88,32%
0,00
0,00%
9.132.954,35
83,38%
0,00
0,00%
1.220.000,00
11,68%
10.444.624,33
18,88%
1.820.000,00
16,62%
10.952.954,35
19,53%
940.000,00
9,34%
10.069.442,28
18,53%
Anno - 2010
Anno - 2011
9.129.442,28
90,66%
0,00
0,00%
Situazione Programma
10000000
8000000
6000000
Consolidato
Sviluppo
4000000
Investimento
2000000
0
2009
2010
2011
172
PROGRAMMA N. 29
-
PROGETTO N. 1 “Servizi Educativi”
DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi
Descrizione sintetica del progetto
Le politiche per l’infanzia che in questi anni sono state indicate al servizio Attività Educative,
hanno consentito un significativo incremento dell’attenzione a questo settore di intervento, facendo
registrare una crescita dei servizi educativi, attraverso numerose azioni che il Servizio ha svolto a
favore dell'infanzia, andando ad espandere le opportunità in ogni frazione,anche quelle collinari.
Pertanto viene attribuito a questo ambito una priorità di intervento e si predispongono azioni di
qualificazione oltrechè di ampliamento dei servizi. Attualmente è stata avviata la messa a
disposizione di nuovi spazi e la progettazione di un nuovo nido, si è definito un assetto più
funzionale della refezione scolastica coinvolgendo fattivamente sia le scuole che la competente
ASL, si è provveduto alla predisposizione di un nuovo assetto del sistema del trasporto scolastico
con l’affidamento ad un unico soggetto che dovrà rispondere ai bisogni della popolazione in
collaborazione diretta con le scuole e con il trasporto pubblico locale. Il Servizio Attività Educative,
pertanto, svolge il suo operato in un’ampia sfera di competenze che si caratterizzano per le loro
numerose implicazioni socio-economiche oltrechè educative.L’impegno del Servizio viene
suddiviso infatti in quattro macro-aree d’intervento: la refezione scolastica, il trasporto scolastico, i
servizi educativi comunali, il Diritto allo Studio. La complessità che li caratterizza si manifesta sia
in fase organizzativa che gestionale ed ogni ambito comporta quotidiani rapporti con vari
stekolders, portatori di interessi sia pubblici che specifici, in costante incremento dato
l’ampliamento dei servizi.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n .1 – ASILI NIDO
Attività socio-educative per bambini 0/3 anni:
- N. 3 Asili Nido, N. 120 bambini suddivisi in sezioni da 12 bambini ognuna.
Gestione diretta e in appalto.
A seguito di pubblico concorso sono state assunte n°5 educatrici che vanno a coprire i posti vacanti
in pianta organica.
E’ in fase di realizzazione il convenzionamento con un asilo nido della Cooperativa
Contestoinfanzia, rispondente alle norme dettate dalla Regione Toscana ed ai Regolamenti regionali
e Comunali vigenti, per l’ampliamento di n°34 posti di asilo nido per i cittadini residenti. Inoltre è
in progetto la costruzione di un nuovo asilo nido a Rosignano Solvay per ulteriori n°50 posti.
Obiettivo triennale n .2 - SCUOLE COMUNALI dell'INFANZIA
Attività educative per bambini 3/6 anni:
- N. 3 scuole , per complessive 9 sezioni con circa 180 iscritti.
Si tratta di “Scuole Paritarie” regolarmente autorizzate dal Ministero ed autonome nella loro
gestione che viene svolta dal Comune di Rosignano marittimo in forma diretta.
La maggiore spesa rispetto al personale di ruolo, deriva da una ipotetica previsione di necessità di
personale di sostegno all’handicap che potrà essere definibile solo alla riapertura di ogni scolastico.
Tramite pubblico concorso sono state assunte in ruolo n°6 insegnanti che vanno a ricoprire posti
resi vacanti in pianta organica in seguito a pensionamenti.
173
Per l’anno scolastico 2008/2009 è stato realizzato uno spazio scolastico polifunzionale ad uso delle
scuole dell’infanzia comunali, in particolare della scuola Stacciaburatta, ubicato in via della
Lombarda a Rosignano Marittimo, che consentirà la qualificazione di alcune attività educative per i
bambini e la realizzazione di progetti innovativi rivolti ai bambini stessi ed alle loro famiglie, in
continuità con il territorio e con la rete dei servizi educativi.
Obiettivo triennale n. 3 - SERVIZI INTEGRATIVI PER LA PRIMA INFANZIA
Attività socio-educative per bambini 0/6 anni, invernali ed estive. N. 3 Centri Gioco Educativi per il
periodo invernale, mentre nel perido estivo 3 Scuole Comunali dell'infanzia estive e n°2 asili nido.
Gestione in appalto con Cooperativa. Nelle previsioni non ci sono scostamenti dalle attuali spese di
gestione.
Obiettivo triennale n. 4 - SCUOLE dell’infanzia STATALI
Attività educative per bambini dai 3 ai 6 anni. N. 4 scuole ubicate a Rosignano Solvay e a
Castiglioncello, appartenenti alle due Direzioni Didattiche Statali. Forma di gestione Statale. Non
si evidenziano sostanziali variazioni per le attività progettuali.
Obiettivo triennale n. 5 - SCUOLE dell’infanzia PRIVATE PARITARIE
Attività educative per bambini dai 3 ai 6 anni. N. 3 scuole ubicate a: Rosignano Solvay, Vada, e
Castelnuovo della Misericordia. Forma di gestione Privata. Non si evidenziano variazioni per le
attività progettuali che il Comune continua ad erogare.
Obiettivo triennale n. 6 - SCUOLE ELEMENTARI STATALI
N. 7 Plessi scolastici per un totale di 60 classi. Forma di gestione Statale. Non si evidenziano
sostanziali variazioni di bilancio per le attività progettuali.
Obiettivo triennale n. 7 - SCUOLE MEDIE INFERIORI
N. 1 scuola media che si suddivide in due plessi scolastici. Forma di gestione Statale. Mantenendo
gli attuali interventi non si prevedono sostanziali variazioni di bilancio.
Obiettivo triennale n. 8 - ISTRUZIONE SECONDARIA ISTITUTI SUPERIORI
N. 1 Istituto (ISIS) comprensivo di I.P.S. Alberghiero, I.P.S. Industria e Artigianato, Istituto
Tecnico Industriale Liceo Tecnologico. Forma di gestione Statale. Si continua a erogare un
contributo specifico per progetti didattici.
Obiettivo triennale n. 9 - TRASPORTO SCOLASTICO
Trasporto utenti scuola dell'obbligo e scuole dell’infanzia pubbliche e private paritarie. Gli utenti
che accedono al servizio sono residenti in località disagiate e/o prive di trasporti di linea,
successivamente vengono accolti i residenti in zone che non hanno vicinanza alle fermate del
sistema urbano dei trasporti. La forma di gestione passa da diretta (con solo una unità di personale
di ruolo ed il resto del personale a tempo determinato) ad esterna in appalto, essendo avvenuta una
revisione globale del servizio.
Obiettivo triennale n. 10 – MENSE SCOLASTICHE
Fornitura di pasti a tutti gli alunni della fascia 0/14 anni frequentanti gli asili nido e le scuole
pubbliche e private sul territorio; fornitura di pasti durante il periodo estivo a gruppi di minori ed
accompagnatori. Forma di gestione diretta e in parte in appalto in global service. Si prevede la
riconferma a mezzo di formali procedimenti .
Obiettivo triennale n. 11 – UFFICIO ATTIVITA’ EDUCATIVE
174
Coordinamento e gestione di tutti gli interventi per le competenze dirette, delegate e trasferite.
Particolare impegno viene dedicato ad attività di formazione del personale, ad iniziative pubbliche
quali il Settembre Pedagogico e la Giornata dei servizi educativi, momento nel quale si svolge una
riflessione sulle attività svolte, con il coinvolgimento degli operatori scolastici e le famiglie.
Non si prevedono sostanziali variazioni organizzative ma sarà di rilevante apporto la copertura di un
posto di istruttore Amministrativo che risulta vacante in organico da diversi anni.
Risorse umane
- N. 1 dirigente (quota parte)
- 15 Educatori Asilo Nido di ruolo + 3 Educatori Asilo Nido Provvisori a sostegno dei bambini
portatori di handicap + 7 Assistenti Educativi di ruolo
- 20 Insegnanti scuole dell’infanzia di Ruolo + 4 Insegnanti Provvisori a sostegno dei bambini
portatori di handicap
- 1 Autista di ruolo
- 1 Capo cuoco di ruolo + 3 cuochi di ruolo + 4 cuochi provvisori (di cui 1 tempo pieno e 3 part –
time)
- 1 funzionario Responsabile cat. D + 1 Istruttore Direttivo cat. D + 2 Istruttore Amministrativo
cat.C di ruolo + 2 Istruttore Amministrativo a tempo determinato
Risorse strumentali
N. 14 Personal Computer e n. 11 Stampanti distribuiti sui servizi. N. 4 Autocarri per Mense
Scolastiche. N. 12 Scuolabus e n. 1 autocarro per i trasporti scolastici.
Motivazione delle scelte
Rispondere al Programma Politico della Giunta Comunale e fornire le attività previste dando
risposte adeguate agli utenti. Tendere al miglioramento della qualità dei servizi, in considerazione
delle risorse economiche messe a disposizione dall’Ente e dei contributi statali e regionali ricevuti
per i vari suddetti obiettivi. Adempiere alle funzioni istituzionali coerentemente rispetto alle scelte
dell’Ente.
175
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 29
SERVIZI EDUCATIVI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
5.328.861,55
95,52%
0,00
0,00%
5.237.191,70
80,11%
0,00
0,00%
250.000,00
4,48%
5.578.861,55
10,08%
1.300.000,00
19,89%
6.537.191,70
11,66%
470.000,00
8,24%
5.703.679,63
10,49%
Anno - 2010
Anno - 2011
5.233.679,63
91,76%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
6000000
5000000
4000000
Consolidato
3000000
Sviluppo
Investimento
2000000
1000000
0
2009
2010
2011
176
PROGRAMMA N. 29
-
PROGETTO N. 2 “Politiche Sociali”
DIRIGENTE: Dr. Vincenzo Brogi
Descrizione sintetica del progetto
Il quadro socio-economico del nostro territorio risulta pressoché invariato rispetto al 2007. Vanno
comunque sottolineate e rimarcate delle criticità che stanno assumendo la connotazione di evidenti
problematiche sociali. Si intravede un costante aumento della povertà: sempre più numerose sono le
famiglie che si rivolgono ai servizi sociali per richieste economiche: una tantum- buoni alimentari,
sostegno spese per utenze. Assai preoccupante è il problema dell'emergenza abitativa: aumentano
le richieste di prestiti d’onore, i contributi erogati ad associazioni ed ASL, nonché il numero degli
sfratti.L’'intervento dell'Amministrazione comunale, anche nel 2008 sarà particolarmente attento e
indirizzato all'individuazione di modalità di sostegno ai nuclei familiari più deboli ed alla persone in
difficoltà. Così come continuerà ad essere particolarmente attento nei confronti del fenomeno
dell’immigrazione. Consistente è la presenza di immigrati sul nostro territorio: da sempre questa
Amministrazione ha adottato politiche di accoglienza e di integrazione culturale; basti ricordare il
Piano Nazionale Asilo (PNA) oggi denominato Sistema di Protezione per richiedenti asilo e
rifugiati (SPRAR). Il Comune di Rosignano Marittimo fa parte di quei 97 Enti Locali che, tramite
un contributo del Ministero dell’Interno, prestano servizi finalizzati all’accoglienza dei richiedenti
asilo e alla tutela dei rifugiati e degli stranieri destinatari di altre forme di protezione.
A livello di politiche locali per l’immigrazione questo Ente mette in atto progetti di assistenza,
tutela ed integrazione socio-economica e culturale realizzati mediante l’attivazione di reti territoriali
che impegnano organizzazioni non governative di settore, enti ed organismi con esperienze e
competenze in ambito sociale.Partendo da queste considerazioni possiamo dire che le linee guida su
cui si indirizzerà, nel 2008, l’azione in campo sociale saranno rivolte alla tutela e alla promozione
del benessere della persona. In questo ambito una particolare attenzione sarà rivolta ai soggetti
deboli e/o svantaggiati. Saranno individuate azioni per la prevenzione del disagio sociale; saranno
individuati percorsi per lo sviluppo di un livello apprezzabile di sostegno e assistenza alle situazioni
di difficoltà individuale e familiare. Sarà rivolta una particolare attenzione alle problematiche
abitative, che sempre più assumono il carattere di emergenza sociale. Le competenze socioassistenziali, di cui l’Ente Locale è titolare, saranno espletate in forma coordinata con la Azienda
Sanitaria Locale, attraverso la Società della Salute.
Finalità da conseguire
Obiettivo triennale n. 1: AZIONI IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE IN STATO DI DISAGIO
- è preventivata la prosecuzione dell’intervento di aiuto concreto alle famiglie interessate da gravi
problemi abitativi con iniziative quali la concessione di roulotte nei camping della zona per il
periodo estivo e il contributo straordinario per l’emergenza-casa erogato tramite il Servizio
Assistenza Sociale dell’Azienda Sanitaria Locale. In tale ambito l’Amministrazione si avvarrà
anche dell’Associazione Il Villaggio, di cui è socio-fondatore, la cui attività è finalizzata a
facilitare l’accesso al mercato abitativo per quelle fasce di popolazione che, pur essendo in
grado di pagare un ragionevole corrispettivo, trovano per varie ragioni estrema difficoltà nel
mercato privato; in particolare tale attività è rivolta a immigrati extracomunitari e cittadini
italiani segnalati dai servizi sociali
177
-
-
si prevede la destinazione di risorse specifiche per l’assistenza domiciliare prestata tramite
l’Azienda Sanitaria Locale e il consolidamento del servizio di mobilità per disabili sia sul
territorio comunale sia sul territorio extracomunale;
si prevedono interventi sostanziali per garantire l’assistenza specialistica negli asili nido, nelle
scuole dell’infanzia, elementari e medie;
si prevedono, altresì, contributi per abbattimenti tariffari, da erogare a famiglie in stato di
bisogno.
Obiettivo triennale n. 2: AZIONI IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE ANZIANA
- proseguirà il programma denominato “Nonni Civici” e svolto in collaborazione con l’Auser
Rosignano, che prevede iniziative di animazione-socializzazione ed azioni di sostegno pratico al
senso civico. Altri interventi si collegheranno poi ai contenuti del Protocollo d’intesa che
l’Amministrazione sottoscriverà nei primi mesi dell’anno con le OO.SS.
Obiettivo triennale n. 3: AZIONI IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE IMMIGARATA:
Continuerà l’impegno dell’Amministrazione Comunale nell’ambito del Progetto relativo al Sistema
di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR).
Anche tramite finanziamenti regionali, nell’ambito dei Piani Integrati di Area (PIA), verrà
finanziato il Progetto Intercultura che ha come finalità lo Sviluppo della conoscenza della lingua
italiana da parte degli alunni stranieri, l’ottimizzazione del rapporto scuola – alunni e scuola –
famiglie, la promozione di attività interculturali e la riduzione dei problemi integrazione tra i
bambini di diverse nazionalità.
Lo Sportello Immigrati continuerà a fornire attività di assistenza e consulenza agli immigrati
presente sul nostro territorio, mentre l’associazione Il Villaggio nell’affrontare le problematiche
connesse al mercato abitativo rivolgerà particolare attenzione ai cittadini immigrati.
Obiettivo triennale n. 4: INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI
Le competenze socio-assistenziali che la normativa assegna all'ente locale proseguono in forma
coordinata con la Azienda Sanitaria Locale. Anche nel 2008 i comuni della zona assegnano all’ASL
uno stanziamento cospicuo per il Bilancio Sociale; la cifra prevista pro-capite ad abitante è di
€.44,00 per un importo complessivo di circa €.1.360.000. Ulteriori risorse saranno aggiunte, come
già in passato, dall’Amministrazione Comunale per l’emergenza abitativa dei cittadini meno
abbienti e per l’Assistenza ai disabili.
Obiettivo triennale n. 5: ATTIVITA’ RICREATIVO – EDUCATIVE BAMBINI 5-12 ANNI
Proseguiranno le attività ludico ricreative per bambini dai 5 ai 12 anni da effettuarsi nel periodo
estivo. Tali attività prevedono l’ utilizzo di locali di proprietà comunale (scuole elementari, colonia
montana di Gavinana) e l’appalto per l’espletamento del servizio. Viene prevista la realizzazione
del progetto per bambini denominato “Estate in Collina”.
Risorse umane
N°1 Dirigente al (quotaparte)
N°1 Responsabile del Servizio al 60%
N°2 Istruttori Amministrativi di cui uno Part-time all’83,33%
N°2 Istruttori Amministrativi tempo determinato al 50%
Risorse strumentali
178
N° 1 pc portatile
N° 3 pc
N° 3 stampanti
Motivazione delle scelte
Le politiche sociali, nazionali e locali, sono state prevalentemente di tipo socio- assistenziali:
riteniamo che gli indirizzi e gli obiettivi sopra indicati ci permettano di compiere un passo avanti, e
di ragionare in termini di qualità sociale. Gli obiettivi che ci poniamo per il 2008 in particolare e per
il prossimo triennio mirano alla realizzazione di un welfare che parli il linguaggio della
sussidiarietà, della solidarietà, della responsabilità e della partecipazione e di un positivo
protagonismo di tutti gli attori presenti sulla scena sociale.
179
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 2 § Programma - 29
POLITICHE SOCIALI
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
3.895.762,78
80,06%
0,00
0,00%
3.895.762,65
88,22%
0,00
0,00%
970.000,00
19,94%
4.865.762,78
8,79%
520.000,00
11,78%
4.415.762,65
7,87%
470.000,00
10,77%
4.365.762,65
8,03%
Anno - 2010
Anno - 2011
3.895.762,65
89,23%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
4000000
3500000
3000000
2500000
Consolidato
2000000
Sviluppo
1500000
Investimento
1000000
500000
0
2009
2010
2011
180
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011
PROGRAMMA 30 “Programmazione del Territorio e Qualità Urbana”
Alessandro Franchi
181
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N° 30
ENTRATE
Anno - 2009
Anno - 2010
Legge di finanziamento e articolo
Anno - 2011
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
0,00
0,00
0,00
36.000,00
36.000,00
36.000,00
- PROVINCIA
0,00
0,00
0,00
- UNIONE EUROPEA
0,00
0,00
0,00
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA
0,00
0,00
0,00
- ALTRI INDEBITAMENTI (1)
0,00
0,00
0,00
6.000,00
6.000,00
6.000,00
42.000,00
42.000,00
42.000,00
150.000,00
150.000,00
150.000,00
150.000,00
150.000,00
150.000,00
836.238,40
836.238,32
836.238,32
TOTALE (C)
836.238,40
836.238,32
836.238,32
TOTALE GENERALE (A+B+C)
1.028.238,40
1.028.238,32
1.028.238,32
- REGIONE
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
- PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE RISORSE GENERALI
- QUOTE RISORSE GENERALI
182
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
Programma - 30
PROGRAMMAZIONE TERRITORIO E QUALITA' URBANA (FRANCHI)
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
1.022.238,40
99,42%
0,00
0,00%
1.022.238,32
99,42%
0,00
0,00%
6.000,00
0,58%
1.028.238,40
1,86%
6.000,00
0,58%
1.028.238,32
1,83%
6.000,00
0,58%
1.028.238,32
1,89%
Anno - 2010
Anno - 2011
1.022.238,32
99,42%
0,00
0,00%
Situazione Programma
1200000
1000000
800000
Consolidato
600000
Sviluppo
Investimento
400000
200000
0
2009
2010
2011
183
PROGRAMMA N° 30
-
PROGETTO N° 1 “Edilizia privata”
DIRIGENTE Dr. Gianfranco Pianigiani
Descrizione sintetica del progetto:
L’attività del servizio edilizia privata sarà volta a:
1) Gestione delle pratiche edilizie relative al rilascio dei permessi di costruire e altri atti
autorizzativi.
2) Controllo e verifica delle Denunce di Inizio Attività.
3) Registrazione e gestione depositi certificazioni varie ( L. 10/91; L. 46/90 etc.) in relazione anche
agli ulteriori adempimenti introdotti dal D.M. 37/2008.
4) Applicazione dell’indennità risarcitoria ai sensi dell’art. 167 del D.L.vo 42/04, sia per gli abusi
edilizi che sulle istanze di condono.
5) Gestione pratiche di autorizzazione sul vincolo paesaggistico. A seguito delle modifiche al
D.Lvo 42/2004 introdotte dal D.Lvo 63/2008, a partire dal 1 gennaio 2009, a seguito di nuova
delega da parte della Regione, entrerà in vigore una nuova procedura per il rilascio delle
autorizzazioni paesaggistiche.
6) Controllo e verifica dell’attività edilizia sul territorio: sopralluoghi, gestione pratiche abusi
edilizi, contenzioso.
7) Definizione delle istanze di condono edilizio presentate ai sensi della L.R. 53/2004 (ancora circa
570 pratiche) e delle istanze di condono edilizio presentate ai sensi della Legge 47/85 e 724/94, di
cui rimangono ancora da definire circa 1500 pratiche.
8) Funzioni amministrative del Vincolo Idrogeologico e relativa gestione delle pratiche con rilascio
delle autorizzazioni e dichiarazioni, ai sensi dell’art. 42, comma 5 della L.R. 39/00.
9) Verifica delle attestazioni di abitabilità depositate e relativi controlli e sopralluoghi.
10) Rilascio di autorizzazioni ai privati per l’abbattimento piante.
11) Assegnazione della numerazione civica.
12) Svolgimento funzioni catastali in forma associata, con comune capofila Cecina, e con gradualità
crescente ai sensi del l’art. 3 comma 1 e comma 2, lett. B del DPCM del 14 giugno 2007.
13) Gestione dell’erogazione di contributi agli enti di culto e alle associazioni sportive, culturali,
etc. derivanti dagli introiti degli oneri di urbanizzazione secondaria.
14) Gestione archivi, rilascio copie atti e evasione richieste di accesso e relativi registri.
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n .1: Verifica della conformità degli impianti tecnologici
Dopo aver effettuate le dovute verifiche preliminari al fine di accertare che non esistono,
nell'ambito dell'amministrazione comunale, professionalità in grado di svolgere le mansioni oggetto
del presente incarico, con i requisiti previsti dal DPR. 447/91 art.9, in armonia con lo stesso articolo
del DPR citato, il Servizio Edilizia Privata si è avvalso di professionalità esterne operando tale
scelta “nell’ambito di appositi elenchi conservati presso le Camere di commercio e comprendenti
più sezioni secondo le rispettive competenze”.
Proseguirà l’incarico professionale per la verifica della conformità degli impianti tecnologici negli
edifici per i quali è stata depositata la certificazione di abitabilità ad EALP (Agenzia Energetica per
la Provincia di Livorno) con Disciplinare di incarico rep. N. 11794 del 16/02/2006. E’ prevista una
proroga all’incarico di cui alla determinazione n. 1701 del 21/12/2007.
184
Obiettivo triennale n .2: Gestione delle funzioni Catastali in forma associata.
Nel corso dell’anno 2007, in conformità al DPCM del 14 giugno 2007 è stato deliberato dal
consiglio comunale con atto n.166 del 27/09/2007 di assumere la gestione di tutte le funzioni
catastali in forma associata, con comune capofila Cecina, e con gradualità crescente ai sensi del
l’art. 3 comma 1 e comma 2, lett. B del DPCM sopra citato; pertanto il servizio espleterà per quanto
di sua competenza tutte le operazioni per la corretta ed efficiente gestione delle funzioni suddette.
Obiettivo triennale n .3: Gestione delle autorizzazioni per le attività estrattive.
Relativamente alle autorizzazioni per le attività estrattive proseguirà la gestione amministrativa di
tali atti a cura di un geologo Cat. D3, che con deliberazione di G.C n. 82 del 28/06/2007 è stato
definitivamente inserito nella dotazione organica del comune a tempo indeterminato. Nel corso del
2009, a supporto dell’attività di vigilanza e controllo dell’attività estrattiva, si potrà rendere
necessario il ricorso a rilievi straordinari con l’apporto di strumentazioni non in dotazione al
Servizio Edilizia Privata.
Obiettivo triennale n. 4: Gestione Associata Regolamento Edilizio -Partecipazione al gruppo di
lavoro dell’Ufficio Unico del Regolamento Edilizio
Nel corso dell’anno 2007, il Consiglio Comunale, con atto n. 146 del 31/7/2007 ha deliberato la
gestione associata di funzioni amministrative in materia di Regolamento Edilizio, stabilendo quale
comune capofila il Comune di Castagneto Carducci. Il servizio proseguirà l’attività consistente
nella partecipazione al gruppo di lavoro dell’Ufficio Unico del Regolamento Edilizio attraverso
l’attività di monitoraggio della corretta applicazione e dell’esame delle eventuali modifiche e
integrazioni.
Obiettivo triennale n. 5: Partecipazione quale rappresentante del Comune di Rosignano al gruppo di
lavoro incaricato dal C.T.R. – D.Lgs.334/99.
Il Servizio proseguirà l’attività consistente nella partecipazione, da parte del Responsabile del
Servizio, al gruppo di lavoro incaricato di effettuare valutazioni preliminari per le pratiche ricadenti
nelle aree di rischio incidenti rilevanti di cui al D.Lgs.334/99, mansioni che precedentemente erano
svolte dal responsabile del servizio Pianificazione Territoriale.
Obiettivo triennale n. 6 : Gestione Associata per l’erogazione di contributi destinati all’abbattimento
delle Barriere Architettoniche.
L’ufficio svolge attività di sportello e attività amministrativa per la gestione associata relativa
all’erogazione di contributi destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche, il cui Comune
capofila è Cecina.
Partecipa con un membro rappresentante del Servizio Edilizia Privata alla Commissione Tecnica
che esamina e assegna i contributi.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
Cat. D6 PO - 1 unità
Cat. D4 – 2 unità
Cat. D3 – 1 Unità
Cat. C5) - istruttore geometra – 2 unità
Cat. C4 - istruttore geometra – 1 unità
Cat.C4 - Istruttore tecnico – 2 unità
Cat. C3 - Istruttore tecnico – 1 unità
Cat. C3 - Istruttore amministrativo – 2 unità
Cat. C1 – Istruttore amministrativo – 1 unità
185
Si auspica l’assunzione di personale a tempo determinato, Cat. C 1 per un periodo di almeno un
anno, per l’istruttoria e la definizione delle istanze del nuovo condono edilizio 2004, personale che
potrà proseguire anche il lavoro inerente l’indennità risarcitoria da applicare ai condoni.
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
-
n. 1 Fotocopiatrice
n. 1 Computer portatile
n. 15 PC
n. 1 scanner
n. 3 stampanti laser
n. 1 stampanti getto d’inchiostro
n. 1 Fiat Panda
Motivazione delle scelte
Ottimizzazione dell’attività del servizio e della gestione delle competenze assegnate.
186
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 1 § Programma - 30
EDILIZIA PRIVATA
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
428.023,15
98,62%
0,00
0,00%
428.023,07
98,62%
0,00
0,00%
6.000,00
1,38%
434.023,15
0,78%
6.000,00
1,38%
434.023,07
0,77%
6.000,00
1,38%
434.023,07
0,80%
Anno - 2010
Anno - 2011
428.023,07
98,62%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
450000
400000
350000
300000
250000
200000
150000
100000
50000
0
Consolidato
Sviluppo
Investimento
2009
2010
2011
187
PROGRAMMA N.30
-
PROGETTO N. 2 “Pianificazione”
DIRIGENTE: Buffa Laura
Descrizione sintetica del progetto:
Governo del territorio
Finalità da conseguire:
Obiettivo triennale n .1
Revisione piano strutturale;
Obiettivo triennale n .2
Gestione piani attuativi;
Obiettivo triennale n .3
Partecipazione all’ ufficio unico per la gestione associata “Catasto dei boschi e dei pascoli percorsi
dal fuoco”e “Protezione civile”;
Obiettivo triennale n .4
Partecipazione al progetto regionale ITER-NET relativo alla georeferenziazione di strade e numeri
civici;
Obiettivo triennale n .5
Gestione demanio marittimo;
Obiettivo triennale n .6
Revisione regolamento di gestione demanio marittimo;
Obiettivo triennale n .7
Toponomastica: denominazione strade
Obiettivo triennale n. 8
Redazione regolamento ANPIL
Obiettivo triennale n .9
Iter procedimentale per concludere l’attivazione del porto turistico
Obiettivo triennale n .10
Espressione pareri su procedure V.I.A.
Risorse umane da impiegare (personale suddiviso per tipologia):
N° 2 dipendente categoria D impegnato al 100%;
N° 1 dipendente categoria D impegnato al 100%;
N° 3 dipendenti categoria C impegnati al 100%;
188
N°1 dipendente categoria D impegnato al 5%
N° 2 co.co.co fino ad approvazione regolamento urbanistico
N° 1 dipendente categoria C impegnato al 50% (integrato da dipendente t.det part-time)
N° 1 Dirigente impegnato al 50%
Risorse strumentali da utilizzare (veicoli, strumentazione informatiche, ecc)
N° 6 personal computer utilizzati 100% per queste finalità
N° 2 personal computer utilizzati 95% per queste finalità
N° 2 personal computer utilizzati 50% per queste finalità
N° 2 Plotter utilizzati al 100% per queste finalità
N° 4 GPS, di diversa precisione, per i rilievi sul territorio
N° 1 stampante laser a colori Hp 5550
N° 1 stampante laser a colori Hp 8550 utilizzata 80% per queste finalità
N° 1 Stampante laser b/n utilizzata al 45% per queste finalità
N° 1 Videocamera digitale
N° 1 macchina fotografica digitale
N° 2 Auto di servizio utilizzate al 50% per queste finalità
Motivazione delle scelte
Obbiettivo triennale n° 1 – 2 – 5 – 7 : Obblighi di legge
Obbiettivo triennale n° 3 –: Decisione giunta comunale
Obbiettivo n. 6 : Adeguamento regolamento vigente alle normative sopravvenute
Obiettivo n. 8 Legge Regionale 49/95
189
3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
IMPIEGHI
Progetto - 2 § Programma - 30
PIANIFICAZIONE
Spesa Corrente
Consolidato
% su Totale
Spesa per Investimento
Sviluppo
% su Totale
Investimento
V. % sul Totale
Spese Finali tit.
I e II
Totale
% su Totale
Anno - 2009
594.215,25
100,00%
0,00
0,00%
594.215,25
100,00%
0,00
0,00%
0,00
0,00%
594.215,25
1,07%
0,00
0,00%
594.215,25
1,06%
0,00
0,00%
594.215,25
1,09%
Anno - 2010
Anno - 2011
594.215,25
100,00%
0,00
0,00%
Situazione Progetto
600000
500000
400000
Consolidato
300000
Sviluppo
Investimento
200000
100000
0
2009
2010
2011
190
Comune di
ROSIGNANO MARITTIMO
SEZIONE 4
STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E
CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI
ATTUAZIONE
191
PROGRAMMA ANNO 2009
– LAVORI PUBBLICI
E MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Dirigente ing. ANDREA IMMORALI
Descrizione sintetica del progetto
Attraverso l’ufficio progettazione e D.L. e attraverso il servizio programmazione e supporto tecnico
viene curata sia la progettazione, che l’assistenza sui cantieri, la contabilità delle opere, la direzione
lavori ed il coordinamento della sicurezza sia in fase di progettazione che di esecuzione.
L’ufficio programmazione e supporto tecnico segue i rapporti con i progettisti esterni ed i cantieri
dei lavori con direzione lavori esterna, nonché la predisposizione del programma triennale dei lavori
pubblici con tutti gli adempimenti tecnico amministrativi ad esso connessi. Tale servizio svolge
altresì attività di direzione lavori, contabilità e coordinamento della sicurezza per l’esecuzione degli
interventi ove è stata affidata all’esterno la sola progettazione.
L’ufficio gestione amministrativa funge da supporto per l’attuazione del programma dei lavori
pubblici, curando tutta la parte amministrativa che va dalla gestione degli incarichi professionali
sino alle liquidazioni a favore delle imprese esecutrici. In esso sono previste le dotazioni finanziarie
per l’acquisto di attrezzature, computer, programmi informatici di carattere tecnico, cancelleria,
cartografie, ecc..
Finalità da conseguire
Il Comune di Rosignano Marittimo, per la sua estensione territoriale, associata all’elevato numero
di frazioni, procede ogni anno ad un cospicuo stanziamento per la realizzazione e per la
manutenzione di opere pubbliche – per l’anno 2009 si prevedono oltre 18 milioni di euro. Tutto ciò
comporta una notevole mole di lavoro con la conseguente necessità di consistenti risorse
strumentali.
Il progetto verrà gestito con personale interno riducendo in modo notevole il ricorso all’affidamento
di diversi incarichi professionali esterni, che verranno attivati unicamente per progettazioni di
particolare complessità oltre che a quelli necessari per i collaudi come previsto dalla vigente
normativa.
L’obiettivo principale è la realizzazione del programma triennale delle opere pubbliche ed in
particolare procedere all’impegno di spesa di tutte le risorse finanziarie stanziate per l’anno 2009
relative agli interventi previsti nell’elenco annuale dei lavori.
Risorse umane
Dirigente
1 funzionario A
7 funzionari T.P. (di cui 3 part-time al 50%)
2 istruttore direttivo T.P. (a tempo determinato di cui part-time al 50%)
5 istruttori T.P.
6 istruttori A (di cui 1 part-time al 83,33%)
Risorse strumentali da utilizzare
Tutte le dotazioni disponibili nel settore (PC, plotter, cartografie, strumentazioni tecniche e di
calcolo, autovetture ecc.)
Motivazione delle scelte
Rispondere alle esigenze del territorio
IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP.
Ing. Andrea Immorali
192
PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON ANCORA CONCLUSI
Descrizione
(oggetto delle opere)
Ampliamento via Falcone
Riqualificazione urbana 3° lotto
– Gabbro – spogliatoi
Miglioramento e ampliamento
via di Serragrande
Riqualificazione passeggiata a
mare Caletta/Caastiglioncello
Revamping 3° linea impianto di
selezione
Realizzazione ponte sul fiume
Fine
Riqualificazione centro storico
Gabbro – 2° lotto
Adeguamento
viabilità
di
accesso sottopassso via Forlì
Sistemazione vie di accesso e
parcheggio cimitero Nibbiaia
Ampliamento
parcheggio
castello a Rosignano M.mo
Ristrutturazione
capannone
Morelline
per
officina
e
falegnameria – 2° lotto
Regimazione fosso Vallecorsa
Realizzazione nuova sede uffici
manutentivi 1° lotto (deposito
scoperto e magazzino)
Realizzazione nuova sede uffici
manutentivi 2° lotto (piazzale
ATL
e
area
antistante
magazzino)
Realizzazione di piattaforma per
la raccolta differenziata in loc.
Morelline
Realizzazione centro diurno per
minori in loc. 5 strade
Realizzazione di briglia a bocca
tarata al botro Cotone
Realizzazione nuovo asilo nido
Ampliamento del ponte sul botro
delle Porcarecce
Realizzazione parcheggio e
sistemazione aree limitrofe
(parco urbano 3° lotto)
Riqualificazione di piazza
Carducci
Abbattimento
delle
barriere
architetoniche sulla passeggiata
a mare Castiglioncello - 1° lotto
Realizzazione palestra in loc.
Sorbetto a Castelnuovo della
M.ia. 1° lotto
Realizzazione palestra in loc.
Sorbetto a Castelnuovo della
M.ia. 2° lotto
Ampliamento
palestra
e
Codice e
funzione servizio
Anno di
impegno
fonti
Importi in migliaia di
euro
58
58
2002
2004
877
340
58
2004
1.450
58
2006
1.100
67
2006
700
58
2006
3.280
58
2007
250
58
2007
130
58
2007
250
58
2007
300
90
2007
450
65
90
2007
2008
800
900
90
2008
500
68
2008
400
24
2008
350
65
2008
600
16
57
2008
2008
900
130
58
2008
58
2008
58
2008
320
170
22
2008
250
22
2008
250
22
2008
150
480
193
realizzazione
area
sportiva
esterna - 1° lotto - Gabbro
Riqualificazione centro urbano a
Nibbiaia - 1° lotto
Ampliamento e ristrutturazione
scuola materna
Realizzazione capannone per
caratterizzazione rifiuti
Sistemazione marciapiedi
richiesti dai consigli di frazione
anno 2007
Sistemazione ed adeguamento
marciapiedi su richiesta dei
cittadini di Castiglioncello e
Rosignano Solvay
Sistemazione marciapiedi dai
consigli di frazione e dai cittadini
per il 2006
Ristrutturazione e manutenzione
straordinaria delle varie sedi C.li
58
2008
250
08
2008
200
67
2008
748
58
2008
180
58
2008
180
58
2008
380
55
2008
180
LAVORI FINANZIATI NELL’ANNO 2008 LA CUI PROCEDURA DI GARA SARA’
ESPLETATA NELL’ANNO 2009
N°
Importo lavori
(compresi O.S.)
OGGETTO
ROSIGNANO SOLVAY
1 Realizzazione nuova sede uffici Manutentivi 1° lotto, 2° stralcio
430.000,00
Realizzazione di pista ciclabile tra piazza della Repubblica e via 2
2 giugno
300.000,00
VADA
Ampliameno servizio rivolto alle donne centro diurno Alba e
3 Sorriso. 1° lotto
140.000,00
CASTELNUOVO DELLA MISERICORDIA
Realizzazione palestra in loc. Sorbetto a Castelnuovo della M.dia
4 3° stralcio
5 Sopraelevazione del 4° lotto C alla discarica in loc. Scapigliato
Realizzazione palazzina servizi e impianto di depurazione alla
6 discarica di Scapigliato
190.000,00
300.000,00
300.000,00
GABBRO
7 Realizzazione campino polifunzionale
120.000,00
LAVORI CHE INTERESSANO DIVERSE FRAZIONI
Adeguamento della pubblica illuminazione in varie zone del
8 territorio C.le per il 2008
180.000,00
10 Ristrutturazione e manutenzione straordinaria delle varie sedi C.li
180.000,00
Il Dirigente del Settore LL.PP.
Ing. Andrea Immorali
194
Comune di
ROSIGNANO MARITTIMO
SEZIONE 5
RILEVAMENTO PER IL CONSOLIDAMENTO
DEI CONTI PUBBLICI (Art. 12, comma 8, D.
L.vo 77/1995)
195
5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2007
COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO
(Sistema contabile ex D. L.vo 77/95 e D.R.P. 194/96)
Classificazione finanziaria
1
2
3
4
5
6
7
8
Viabilità e trasporti
Classificazione economica
1. Personale
Amm.ne
gestione e
control.
Giustiz.
Polizia
locale
Istruz.
public.
Cultura e
beni
culturali
Settore
sport e
ricreat.
Turismo
Viabil.
Traspor.
illumin.
pubbl. serv.
serv. 01 e 02
03
Totale
4.561.690,28
0,00
1.258.871,65
1.498.749,96
393.017,03
63.000,45
222.325,34
441.686,84
0,00
441.686,84
988.653,13
0,00
276.786,24
337.129,45
82.684,85
13.502,41
48.345,30
99.660,69
0,00
99.660,69
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
3.504.267,37
0,00
354.459,85
2.398.027,74
1.246.568,59
517.517,19
29.360,18
903.548,30
1.980.278,46
2.883.826,76
3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
4. Trasferimenti a imprese private
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
44.883,49
0,00
0,00
141.736,92
17.925,56
4.860,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Stato e Enti Amm.ne C.le
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Regione
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Province e Città metropolitane
1.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Comuni e unione comuni
4.277,60
0,00
0,00
0,00
9.803,56
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Az. sanitarie e Ospedaliere
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Consorzi di comuni e istituzioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Comunità montane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Aziende e publici servizi
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
39.605,89
0,00
0,00
141.736,92
8.122,00
4.860,00
0,00
0,00
0,00
0,00
6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5)
141.692,75
0,00
0,00
327.923,05
896.509,09
61.670,81
145.695,53
0,00
0,00
0,00
7. Interessi passivi
199.162,82
0,00
0,00
12.155,42
75.601,09
89.094,99
0,00
591.424,61
14.459,29
605.883,90
8. Altre spese correnti
633.825,10
0,00
88.282,85
63.156,95
29.908,11
4.443,44
11.731,04
33.762,45
0,00
33.762,45
9.040.638,32
0,00
1.701.614,35
4.300.013,12
2.641.603,91
735.726,88
409.112,09
1.970.422,20
1.994.737,75
3.965.159,95
di cui:
oneri sociali
ritenute IRPEF
2. Acquisto beni e servizi
5. Trasferimenti a enti pubblici
di cui:
Altri Enti Amm.ne Locale
TOTALE SPESE CORRENTI
(1+2+6+7+8)
196
5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2007
(continua)
Classificazione finanziaria
9
10
11
(Sistema contabile ex D. L.vo 77/95 e D.R.P. 194/96)
12
13
Sviluppo economico
Classificazione economica
1. Personale
Ediliz.res. Serv. idrico Altre serv.
pub. serv. 02 serv. 04
01, 03, 05 e
06
Totale
Settore
Sociale
Industr.
artig.. serv.
04 e 06
Commer.
serv. 05
Agric. serv. Altre. serv.
07
da 01 a 03
Totale
Servizi
produtt.
Totale
generale
0,00
0,00
1.217.662,40
1.217.662,40
1.236.713,29
93.099,42
184.659,14
104.475,97
27.876,44
410.110,97
219.952,13
11.523.780,34
oneri sociali
0,00
0,00
265.908,12
265.908,12
271.314,44
20.443,73
39.076,78
22.050,38
0,00
81.570,89
48.646,62
2.514.202,14
ritenute IRPEF
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2. Acquisto beni e servizi
0,00
0,00
2.652.751,88
2.652.751,88
1.896.574,10
30.908,65
11.792,00
73.922,35
33.459,11
150.082,11
2.366.497,13
17.999.932,90
3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
4. Trasferimenti a imprese private
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
139.018,34
0,00
0,00
0,00
139.018,34
0,00
139.018,34
5. Trasferimenti a enti pubblici
0,00
50.081,52
41.545,49
91.627,01
1.891.292,74
0,00
0,00
12.870,80
0,00
12.870,80
0,00
2.205.196,52
Stato e Enti Amm.ne C.le
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Regione
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
12.870,80
0,00
12.870,80
0,00
12.870,80
Province e Città metropolitane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.000,00
Comuni e unione comuni
0,00
0,00
23.828,25
23.828,25
47.634,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
85.543,41
Az. sanitarie e Ospedaliere
0,00
0,00
0,00
0,00
1.842.408,74
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.842.408,74
Consorzi di comuni e istituzioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Comunità montane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Aziende e publici servizi
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Altri Enti Amm.ne Locale
0,00
50.081,52
17.717,24
67.798,76
1.250,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
263.373,57
6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5)
0,00
51.181,52
87.801,49
138.983,01
2.937.556,20
139.018,34
0,00
66.051,51
62.000,00
267.069,85
1.616,25
4.918.716,54
7. Interessi passivi
0,00
157.811,73
667.079,45
824.891,18
91.337,07
0,00
0,00
0,00
5.051,34
5.051,34
23.796,33
1.926.974,14
8. Altre spese correnti
0,00
0,00
3.917.050,68
3.917.050,68
62.416,28
6.911,96
12.139,93
6.630,03
1.830,07
27.511,99
91.380,08
4.963.468,97
TOTALE SPESE CORRENTI
(1+2+6+7+8)
0,00
208.993,25
8.542.345,90
8.751.339,15
6.224.596,94
269.938,37
208.591,07
251.079,86
130.216,96
859.826,26
2.703.241,92
41.332.872,89
di cui:
di cui:
197
5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2007
(continua)
(Sistema contabile ex D. L.vo 77/95 e D.R.P. 194/96)
Classificazione finanziaria
1
2
3
4
5
6
7
8
Viabilità e trasporti
Classificazione economica
1. Costituzione di capitali fissi
Amm.ne
gestione e
control.
Giustiz.
Polizia
locale
Istruz.
public.
Cultura e
beni
culturali
Settore
sport e
ricreat.
Turismo
Viabil.
Traspor.
illumin.
pubbl. serv.
serv. 01 e 02
03
Totale
3.082.124,13
0,00
28.000,00
846.159,54
1.019.820,68
359.515,77
295.737,24
4.625.409,52
0,00
4.625.409,52
716.405,74
0,00
28.000,00
9.728,76
56.027,06
0,00
0,00
3.877,12
0,00
3.877,12
2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
3. Trasferimenti a imprese private
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
4. Trasferimenti a enti pubblici
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Stato e Enti Amm.ne C.le
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Regione
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Province e Città metropolitane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Comuni e unione comuni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Az. sanitarie e Ospedaliere
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Consorzi di comuni e istituzioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Comunità montane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Aziende e publici servizi
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Altri Enti Amm.ne Locale
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
7.500,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
6. Partecipazioni e Conferimenti
112.987,67
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
7. Concess. Cred. e anticipazioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
3.202.611,80
0,00
28.000,00
846.159,54
1.019.820,68
359.515,77
295.737,24
4.625.409,52
0,00
4.625.409,52
12.243.250,12
0,00
1.729.614,35
5.146.172,66
3.661.424,59
1.095.242,65
704.849,33
6.595.831,72
1.994.737,75
8.590.569,47
di cui:
beni mobili, macchine e attrezz. Tecnico
scentifiche
di cui:
5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4)
TOTALE SPESE in
C/CAPITALE (1+5+6+7)
TOTALE GENERALE SPESA
198
5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2007
(continua)
Classificazione finanziaria
9
10
11
(Sistema contabile ex D. L.vo 77/95 e D.R.P. 194/96)
12
13
Sviluppo economico
Classificazione economica
Ediliz.res. Serv. idrico Altre serv.
pub. serv. 02 serv. 04
01,03,05 e
06
Totale
Settore
Sociale
Industr.
artig.. serv.
04 e 06
Commer.
serv. 05
Agric. serv. Altre. serv.
07
da 01 a 03
Totale
Servizi
produtt.
Totale
generale
1.066.884,14
32.110,58
4.820.148,35
5.919.143,07
1.020.598,40
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.354,55
17.197.862,90
beni mobili, macchine e attrezz. Tecnico
scentifiche
0,00
0,00
62.679,46
62.679,46
31.569,89
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
908.288,03
2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
3. Trasferimenti a imprese private
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
4. Trasferimenti a enti pubblici
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Stato e Enti Amm.ne C.le
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Regione
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Province e Città metropolitane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Comuni e unione comuni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Az. sanitarie e Ospedaliere
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Consorzi di comuni e istituzioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Comunità montane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Aziende e publici servizi
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Altri Enti Amm.ne Locale
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
5. Totale trasferimenti in c/capitale
(2+3+4)
6. Partecipazioni e Conferimenti
0,00
0,00
22.705,93
22.705,93
51.784,38
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
81.990,31
0,00
0,00
0,00
0,00
1.549,20
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
114.536,87
7. Concess. Cred. e anticipazioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
TOTALE SPESE in
C/CAPITALE (1+5+6+7)
1.066.884,14
32.110,58
4.842.854,28
5.941.849,00
1.073.931,98
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.354,55
17.394.390,08
TOTALE GENERALE SPESA
1.066.884,14
241.103,83
13.385.200,18
14.693.188,15
7.298.528,92
269.938,37
208.591,07
251.079,86
130.216,96
859.826,26
2.704.596,47
58.727.262,97
1. Costituzione di capitali fissi
di cui:
di cui:
199
Comune di
ROSIGNANO MARITTIMO
SEZIONE 6
CONSIDERAZIONI FINALI SULLA
COERENZA DEI PROGRAMMI RISPETTO AI
PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI
REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI
PROGRAMMATICI DELLA REGIONE
200
6.1 - VALUTAZIONI FINALI DELLA PROGRAMMAZIONE
La programmazione per il triennio 2009-2011 è compatibile con le risorse finanziarie, le dotazioni strumentali e le risorse umane da impiegare.
li
Il Segretario
Il Direttore Generale
Il Rappresentante Legale
Il Responsabile della
Programmazione
201
Il Responsabile del
Servizio Finanziario