V. Esposito, Storia del Cinema, 2008-2009
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V. Esposito, Storia del Cinema, 2008-2009
Storia del Cinema Programma e testi per l’esame (2008/2009) Corsi di laurea in Archeologia e Storia delle Arti Cultura e Amministrazione dei Beni Culturali Prof. Vincenzo Esposito Informazioni: [email protected] Storia del cinema e evoluzione del linguaggio cinematografico. Il corso propone una trattazione storica del cinema mondiale, dal pre-cinema a oggi: con particolare attenzione agli autori che hanno segnato, con le loro opere, i tasselli fondamentali dell’evoluzione del linguaggio cinematografico. Alcuni argomenti affrontati durante il corso: Dal pre-cinema alla nascita delle cinematografie nazionali. Il “sistema cinema” e la filiera cinematografica; Lumière, Méliès e il concetto di inquadratura; Griffith e il linguaggio del cinema. Chaplin e Keaton: continuità e discontinuità visiva. Il cinema europeo verso l’avanguardia. Dal fotogramma al film; La composizione dell’immagine; La scala dei campi e dei piani. Le avanguardie storiche. Espressionismo tedesco, la scuola sovietica, le avanguardie francesi; Il concetto di spazio e tempo nel cinema delle avanguardie europee; Murnau: la “camera svincolata” e la “geografia immaginaria”; Ejzenštejn e le teorie del montaggio; Suoni e colori nel cinema muto. Tipologie di montaggio; I rapporti tra le inquadrature. Il punto di vista. Il cinema della classicità. L’avvento del sonoro; Hollywood, lo studio system e la canonizzazione dei generi cinematografici; John Ford, Alfred Hitchcock, Billy Wilder. Suspense e sorpresa nel cinema classico americano; I raccordi; Regola dei 180° (campo-controcampo); Orson Welles: verso un cinema della modernità; Il sonoro in Europa; Il realismo poetico francese; L’organizzazione dello spazio e del tempo; Piano sequenza; Profondità di campo; Ellissi; Flashback e Flashforward; Cornice cinematografica e fuori campo; Regola dei 360° (lo scavalcamento di campo); Il punto di ascolto. Il cinema della modernità e il cinema contemporaneo. Il Neorealismo italiano; Ingmar Bergman, Federico Fellini, Akira Kurosawa; Qualità, colore e direzione della luce cinematografica; Focali e filtri; Illuminazione naturale e illuminazione artificiale: La fotografia in bianco e nero di Gunnar Fischer; Le nuove onde europee e la nuova Hollywood; I generi cinematografici nel cinema italiano degli anni Sessanta e Settanta. La visione ampliata: dal Technicolor al Cinemascope (Lawrence d’Arabia, di David Lean); La pellicola e i formati; La visione ridotta: cinema e TV (Duel di Steven Spielberg); “Guerre Stellari” e la nascita del “blockbuster” moderno; Gli effetti speciali (Il signore degli anelli, di Peter Jackson); Il cinema digitale (L’arca russa di Aleksandr Sokurov). Testi di riferimento: Introduzione alla Storia del Cinema. Autori, film, correnti, (a cura di) Paolo Bertetto, Utet Università, Torino, 2002. Per gli studenti che non hanno frequentato il corso è, inoltre, obbligatorio il seguente testo: Saper vedere il cinema, Antonio Costa, Bompiani, Milano, 2007. Oltre alle opere prese in esame durante il corso, gli studenti (frequentanti e non) dovranno vedere almeno il 50% dei film di seguito elencati: 1. Filmati Lumière 1895-1896, August e Luis Lumière. (Francia, 1895-6) 2. Il viaggio nella luna, Georges Méliès. (Francia, 1902) 3. Cabiria, Giovanni Pastrone. (Italia, 1914) 4. Nascita di una nazione, David W. Griffith. (USA, 1915) 5. Il monello, Charlie Chaplin. (USA 1921) 1 6. Nosferatu, Friedrich Wilhelm Murnau. (Germania, 1922) 7. Greed-Rapacità, Erich von Stroheim (USA, 1924) 8. La corazzata Potëmkin, Sergej M. Ejzenštejn. (URSS, 1926) 9. Un chien andalou, Luis Buňuel. (Francia, 1928) 10. The Cameraman, Buster Keaton. (USA 1928) 11. Scarface, Howard Hawks. (USA, 1932) 12. La grande illusione, Jean Renoir. (Francia, 1937) 13. Biancaneve e i sette nani, David Hand – Walt Disney. (USA, 1938) 14. Ombre rosse, John Ford. (USA, 1939) 15. Quarto potere, Orson Welles. (USA, 1941) 16. Roma città aperta, Roberto Rossellini (Italia, 1945) 17. Notorius, Alfred Hitchcock. (USA, 1946) 18. Viale del tramonto, Billy Wilder. (USA, 1950) 19. Umberto D, Vittorio De Sica. (Italia, 1952) 20. Cantando sotto la pioggia, Stanley Donen & Gene Kelly. (USA, 1952) 21. I sette samurai, Akira Kurosawa. (Giappone, 1954) 22. Il posto delle fragole, Ingmar Bergman. (Svezia, 1958) 23. I quattrocento colpi, François Truffaut. (Francia, 1959) 24. Lawrence d’Arabia, David Lean. (GB, 1962) 25. Il sorpasso, Dino Risi (Italia, 1962) 26. Otto e mezzo, Federico Fellini. (Italia, 1963) 27. Uccellacci e uccellini, Pier Paolo Pasolini. (Italia, 1965) 28. Il mucchio selvaggio, Sam Peckinpah. (USA, 1969) 29. Ultimo tango a Parigi, Bernardo Bertolucci. (Italia, 1972) 30. Duel, Steven Spielberg. (USA, 1972) 31. Taxi Driver, Martin Scorsese. (USA, 1976) 32. Guerre stellari, George Lucas. (USA, 1977) 33. L’amico americano, Wim Wenders. (Germania, 1977) 34. The Shining, Stanley Kubrick. (USA, 1980) 35. Bianca, Nanni Moretti. (Italia, 1983) 36. L’elemento del crimine, Lars von Trier. (Danimarca, 1984) 37. Brazil, Terry Gilliam. (GB, 1985) 38. Nuovo cinema paradiso, Giuseppe Tornatore. (Italia, 1989) 39. Close-Up, Abbas Kiarostami. (Iran, 1990) 40. Lanterne rosse, Zhang Yimou. (Cina, 1991) 41. Il silenzio degli innocenti, Jonathan Demme. (USA, 1991) 42. Gli spietati, Clint Eastwood. (USA, 1992) 43. Ladro di bambini, Gianni Amelio. (Italia, 1992) 44. Hana-Bi, Takeshi Kitano. (Giappone, 1997) 45. Arca russa, Aleksandr Sokurov. (Russia, 2001) 2
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