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Strumento di condivisione della Parrocchia San Martino in Villapizzone - Milano Musica per “grandi” e “piccoli”! Foto di gruppo di un decanato Una splendida opportunità Perchè le mamme collaborano con il grest? Chiacchiere e creatività E gli corse incontro Invito… personale ! “Anche Dio scommette” Anno 1 - n. 6 giugno 2007 Redazione Questo giornalino viene Paola Calò Luca Diliberto Gabriele Di Totto Emma Molina Andrea Raglio Katia Sciarra stampato mensilmente per promuovere la comunicazione Stampa all’interno della Parrocchia; ne è responsabile Valentina Blandino Denise Sciarra il Parroco attraverso il lavoro della Redazione. [email protected] don Lorenzo Negri don Erminio Pozzi 02.32.72.621 347.77.38.981 [email protected] 02.33.00.12.50 347.79.23.764 [email protected] Apertura della chiesa Orari Sante Messe Tutti i giorni: Giovedì: Giorni feriali: Prefestiva (sabato): Giorni festivi: 8.30 10.30 7.30 - 19.00 7.30 - 21.00 18.00 18.00 18.00 Segreteria parrocchiale Centro Parrocchiale San Martino Tutti i giorni: Lunedì - venerdì: Tutti i giorni 18.30 - 19.00 9.00 - 11.00 Oratorio Tutti i giorni Catechismo 14.30 - 18.30 Martedì CHIUSO Centro di Ascolto 16.00 - 19.00 17.00 - 18.00 Mercoledì Giovedì 9.30 - 11.30 15.30 - 17.00 Lunedì CHIUSO [email protected] [email protected] Patronato ACLI Tutti i lunedì dalle 17.30 02.33.00.12.50 www.smartvilla.it [email protected] il mantello - 2 - smartvilla Musica per “grandi” e “piccoli”! Cosa vuol dire per una Comunità saper “fare musica” insieme? Per suonare la tromba occorre il fiato, le mani, ma anche…? Per suonare il violino si usano le mani, una spalla, ma anche…? Per suonare la batteria sono super-impegnati mani e piedi, ma anche…? Senza le orecchie non si suona nulla!!! Un cieco può suonare benissimo, ma un sordo no! Parte un grest tutto musicale: apre l’estate e conclude questo anno. Ho pensato che questa intuizione potesse essere significativa non solo per i ragazzi, ma per tutta la parrocchia. Anche nella Messa celebrata il 31 maggio nel giardino della Villa nonostante l’insidia della pioggia, ho provato a suggerire, lasciandomi guidare dalla Parola di Dio, un aspetto della nostra vita di Comunità parrocchiale sul quale potremmo concentrare un po’ di più la nostra attenzione: quanto siamo “ferventi nello spirito”, “perseveranti nella preghiera”, capaci di “gioire”, “esultare”, “rallegrarci con tutto il cuore”?! E mi rendo conto che questa “musica” può scaturire dal nostro cuore solo se anche le nostre orecchie sono ben aperte e allenate all’ascolto! Torniamo in Oratorio. Ragazzi: buon grest a tutti! Saremo in tanti, un po’ di tutte le età, con un gran desiderio di divertirci, dopo lunghissimi mesi di scuola! L’Oratorio sarà una festa continua, tutti i giorni… musica!!! Una grande sinfonia di tanti suoni che, messi insieme, hanno una forza travolgente! Ma… proprio questo sarà il trucco da scoprire: come si “mettono insieme” tanti suoni diversi?! E ciascuno di noi dovrà imparare a farlo! Perché anche dentro di noi ci sono tanti suoni diversi… e in un’orchestra tutto deve funzionare secondo regole ben precise… e possiamo dirne subito due fondamentali: tutti ascoltano gli altri strumenti, tutti seguono il maestro! Se non sapremo ascoltarci gli uni gli altri e non faremo attenzione al “Maestro”, invece che musica faremo solo chiasso assordante!!! E possiamo già tornare di nuovo ai “grandi”: certamente avete già intuito, ma mi piacerebbe poter approfondire questi argomenti con voi: cosa vuol dire per una Comunità saper “far musica” insieme? Qual è la musica che noi sappiamo fare? Dovremmo chiederci se l’aspetto caritativo e missionario sono davvero espressione di tutta la nostra Comunità… Ma fermandoci anche prima, alla vita liturgica (che dovrebbe contenere, come in seme, tutto il resto della vita): quale “sinfonia” si può ascoltare nelle nostre celebrazioni? E dunque… non è che siamo anche un po’ sordi?! Non sarà utile allenare un po’ di più le nostre orecchie all’ascolto?! Considerazioni che faremo insieme. Intanto… provate ad ascoltarle!!! Buona estate a tutti: grandi e piccoli! Musica, Maestro!!! don Lorenzo il mantello - 3 - smartvilla I nostri Consigli____________________________________ a cura di Tiziano Belloni CPP: Consiglio Pastorale Parrocchiale Quello di martedì 29 Maggio è stato uno dei due momenti principali della visita Pastorale dell’Arcivescovo al nostro decanato perché ha visto l’incontro tra i componenti dei Consigli Pastorali Parrocchiali e il Cardinale Tettamanzi. È stato un incontro all’insegna della cordialità e della semplicità, articolato su una serie di domande dirette e chiare e il contributo di alcune riflessioni, sia dell’Arcivescovo che di alcuni presenti, sulla realtà delle nostre comunità. Il tema fondamentale dell’incontro era quello della Pastorale d’insieme e sul come viene vissuta da noi e dal nostro territorio. Quel che è emerso è stato un quadro variegato, dove i tanti bisogni si mescolano con i molti gesti di prossimità e di condivisione che sono però sempre lontani dal coprire le necessità di ciascuno. Nella parte centrale della sua comunicazione il Cardinale ha ritenuto di lasciare alcuni elementi di riflessione, o meglio alcune piste di lavoro sulle quali lavorare sia come singoli, sia come parrocchie, sia come decanato, e le ha sintetizzate in tre parole-chiave: comunione, missione, formazione. - Comunione: punto di partenza della pastorale d’insieme e di ogni azione pastorale che parte dall’apprezzare e dal valorizzare le caratteristiche e le capacità di ciascuno, sapendole volgere al bene comune. In poche parole ciascuno deve à essere capace di tralasciare la propria tendenza all’autoreferenzialità. - Missione: che è il frutto di un atteggiamento personale che ci fa aprire agli altri e ci fa accogliere l’altro, offrendo le condizioni perché si apra un dialogo fecondo. La missione ha come base irrinunciabile la comunione tra le comunità, perché solo così ci si può mettere nell’ottica della missionarietà della diocesi e respirare con lo stesso respiro la dimensione del servizio alla Parola. - Formazione: in una azione pastorale è necessario prevedere che le persone e le comunità si formino costantemente non solo sul piano spirituale, ma anche sul piano propriamente culturale, perché solo così si sarà in grado di apprezzare pienamente i contenuti del messaggio cristiano. Una conclusione operativa è stata tracciata invece dal Vicario Episcopale per la Città, Mons. E. De Scalzi, che ha suggerito che è ora decisivo stimolare e aiutare le parrocchie a convergere su questo servizio comune, ad individuare le urgenze e le priorità, studiando le proposte qualificate e realistiche, coordinando gli interventi, facendo nascere nuove collaborazioni, dando spazio al protagonismo dei laici. Il decanato Cagnola è chiamato a trovare uno o più concreti punti di partenza tali da favorire la crescita reale della pastorale d’insieme in un progetto unitario all’interno del quale valorizzare ogni singola iniziativa. Saranno tra noi domenica 17 giugno alle 21.00!!! A conclusione della Festa della Comunità il mantello - 4 - smartvilla I nostri Consigli____________________________________ CdO: Consiglio dell’Oratorio Mi è stato chiesto di tracciare un breve profilo del CDO a due anni dalla sua costituzione con l’intento di dare visibilità non tanto delle innumerevoli attività svolte quanto della funzione, delle tematiche affrontate e dei progetti in cantiere. Il CDO - nel quale sono rappresentate tutte le varie realtà che a diverso titolo operano in oratorio - nasce con l’obbiettivo di adempiere a due finalità complementari tra di loro: una operativa/organizzativa: finalizzata alla gestione dell’oratorio, alla progettazione e realizzazione delle diverse iniziative proposte oltre che alla trattazione delle varie problematiche che sorgono nella vita quotidiana in oratorio; Il grande progetto del quale già da quest’anno si è incominciato a parlare riguarda l’elaborazione di un Progetto Educativo dell’Oratorio che vuole coinvolgere tutta la comunità e che deve essere scritto e condiviso da tutti, che indichi regole, finalità e obbiettivi formativi dell’ Oratorio e ne riconosca e legittimi il ruolo e l’importanza. Per la realizzazione di questo progetto, che ruoterà imprescindibilmente attorno alla Parola di Dio, tutti saremo chiamati ad essere “pietre vive”, affinché si possa concretizzare l’immagine – che a noi sta molto a cuore - di un oratorio che assomigli sempre più ad una casa comune, accogliente, famigliare e all’interno della quale la vita si svolga secondo quei valori e quei principi che sono alla base della nostra fede cristiana. l’altra educativa: attraverso momenti di riflessione, di confronto e di formazione sulle tematiche educative nonché di crescita personale mediante un cammino di fede che ottemperi al bisogno di non perdere di vista il senso, il valore, il fine che deve animare e accompagnare il “fare” in oratorio. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 à Navigatore Satellitare MIO 210C offerto da Gariboldi sas Bicicletta uomo Girardengo Game Boy SP Advance Forno microonde combinato Cellulare Nokia 1110 Scanner Acer S2W 3300U Lettore DVD/DiVX Cena per 2 da Cicciobello Scatola gastronomica Tenda “automatica” Quechua Accappatoio Gabel Borsetta Carpisa il mantello - 5 - smartvilla Antonio Petrachi Estrazione domenica 17 giugno ore 22 circa In cantiere ________________________________________ Il Consiglio per gli Affari Economici à Maggio 2007 informa i parrocchiani sui lavori… e sui finanziamenti! I lavori continuano... Ci siamo lasciati, lo scorso mese, con la rimozione delle campane e con il ponteggio che fasciava solo il campanile. Ora le impalcature vestono da cima a fondo anche la cupola. Sono in corso le operazioni di “idrolavaggio” che consentono di asportare dalle pareti lo sporco che si è accumulato negli anni, ma ora vi possiamo anche mostrare da vicino (vedi la foto qui sopra) lo stato di degrado della struttura della cella campanaria! Da lontano non sembra, ma possiamo ben dire… scampato pericolo (appena in tempo)! Aggiornamenti sulle offerte Offerte “una tantum” Buste di maggio Sottoscrizioni € € € 3.710 2.288 730 Totale € 6.728 Centro San Martino NN NN NN NN NN Nava Franca NN Gruppo Familiare Radaelli Mariuccia Totale 100 150 200 300 300 300 300 360 700 1000 3.710 Considerazioni ¾ ¾ ¾ ¾ Particolare apprezzamento per le offerte “una tantum” che non si sono esaurite con aprile! Le offerte nelle buste rimangono buone (in aprile erano 2.739): speriamo che rimangano sempre così anche nei mesi estivi e in tutti i mesi a seguire! Speriamo che aumentino almeno un poco le sottoscrizioni (che ci danno una certa “garanzia”) Il totale generale finora è di € 18.427. il mantello - 6 - smartvilla Il tema dell’anno __________________________________ à Foto di gruppo di un decanato Conversione:… cambiare il modo In occasione della visita pastorale e dell’incontro con il cardinal Tettamanzi, si è tentato di offrire una immagine complessiva del nostro decanato, creatura, se possiamo dir così, in parte poco conosciuta a noi stessi. A tale impegno si è dedicato soprattutto il decano, don Antonio Costabile, che ha ascoltato, raccolto notizie e riflessioni attraverso i consigli pastorali parrocchiali delle sette parrocchie del territorio (compreso il nostro); tutto il materiale è stato poi rivisto insieme ai membri del consiglio di decanato e riproposto, sinteticamente, nell’incontro del 29 maggio. La fotografia che è apparsa presenta elementi di un qualche interesse; dentro, ciascuno può in qualche modo riconoscersi, ma anche intravedere tratti che necessitano di ulteriore chiarimento. E, forse, questo sarà uno degli impegni che ci troveremo a dover affrontare nei prossimi mesi… La relazione presenta anzitutto una analisi del quadro sociale in cui le nostre sette comunità sono inserite; da esso emerge “una realtà socioeconomica non facile, che vede le opportunità lavorative offerte principalmente da terziario, commercio, imprese artigianali, e imprese industriali non tutte rilevanti, che richiamano dall’esterno una moltitudine di lavoratori che usano la città con la mentalità del “mordi e fuggi”, ma che localmente lasciano un contesto economico e sociale medio basso. La comunità comprende una consistente presenza di immigrati, la maggior parte dei quali provenienti da paesi del Sud Est asiatico, Nord Africa, Sud America ed Est Europa attestabile attorno al 10% del totale della popolazione”. Sinteticamente, il nostro territorio viene definito come “una realtà sociale fatta di contrasti”: si segnalano questioni gravi, quali ad esempio diffusione di prostituzione, vandalismi, microcriminalità, ma anche esempi grandi di fraternità (dal Palazzolo alla Casa di Gastone, dalle comunità della Villa ai frati cappuccini di Musocco). Dentro questa situazione, si dice sempre nella relazione, le comunità si sono poste con uno stile singolare, attraverso un “volontariato offerto sottovoce”: “la vicinanza agli anziani, l’attenzione alle famiglie, ai giovani con di “pensare la Chiesa”! l’accompagnamento scolastico… Questo è il mondo della comunità in cui opera il Decanato Cagnola con le sette parrocchie che lo compongono. Con fatica, tanta accoglienza, speranza e amore”. L’altro grande capitolo che è stato evocato nella presentazione riguarda, evidentemente, le prospettive pastorali, nella logica di una “pastorale di insieme” molto richiamata, ma che rimane ancora un progetto da attuare veramente. Nella relazione ci sono parole oneste sui ritardi che per ora ci caratterizzano: “mentre nelle parrocchie vi è un forte senso di appartenenza (…) per il decanato è più difficile e complesso favorire una sinergia più ampia nell’azione pastorale tra i presbiteri e tra operatori pastorali e presbiteri”. L’urgenza più forte è quindi riassunta in un atteggiamento esigente, quello cioè di vivere una “conversione”: questa visita ci chiede di cambiare modo di vedere le cose, cioè il modo di “pensare la Chiesa”. Proprio per questo, lo stesso cardinale ci ha salutato con uno slogan, che è anche un impegno: “Ama la tua parrocchia come l’altrui”. Dovremmo proprio provarci, tutti assieme. il mantello - 7 - smartvilla Luca Di liberto Il tema dell’anno __________________________________ Una splendida opportunità à Perché quando abbiamo fretta il tram non arriva Perché quando programmiamo una bella gita al mare arriva una giornata di pioggia? Perché quando abbiamo fretta il tram non arriva mai o, se siamo in auto, prendiamo tutti i semafori rossi? Perché quando pensiamo ad ogni singola parola da dire al nostro capo, alla persona di cui siamo innamorati, al nostro amico per farsi perdonare succede sempre qualcosa per cui non riusciamo nemmeno a parlare? Ci sono tante, tantissime occasioni nelle quali i nostri programmi, le nostre ipotesi non si realizzano. Man mano poi che passa il tempo questo succede sempre più spesso per i piccoli e per i grandi progetti che ci facciamo della nostra vita. Da ragazzi la propria idea di onnipotenza ci lascia pensare di potere influenzare gli eventi e gli altri a nostro piacimento o comunque secondo quello che pensiamo. La mattina a scuola siamo sicuri di non essere interrogati proprio il giorno in cui siamo meno preparati oppure siamo assolutamente certi che il professore ci farà l’unica domanda che conosciamo a fondo. La realtà poi non è così. Con gli amici poi ci prepariamo davanti allo specchio un bel discorso per chiarire che la bella amicizia si sta trasformando in un grande amore; poi però gli eventi ci spingono a non trovare quei cinque minuti per parlare di ciò che proviamo. Da genitore, in famiglia, quanti pensieri mi ero fatto su come sarebbero cresciuti i miei figli! Quante idee sui loro primi passi! Sulla loro voglia di scoprire il mondo! Quante volte mi sono messo a giocare con il Lego pensando che anche per loro fosse una grande passione che invece non c’è stata! Quante volte ho presentato ai miei figli i romanzi di avventura, di pirati che mi avevano appassionato da ragazzo pensando che avrebbero appassionato anche loro ma …. Non è avvenuto; a loro piacciono i libri di fantasmi o di fantasy. Insomma nelle grandi e nelle piccole cose che ci capitano o nei progetti che ci facciamo per il futuro la realtà è sempre diversa dalle teorie che ci creiamo, dalle illusioni o speranze che abbiamo in mente. mai? Talvolta quando i nostri desideri o le nostre speranze sono molto forti ci fa male constatare che la realtà è diversa, che il corso degli eventi sta prendendo una piega diversa da quella prevista. In questi ultimi mesi sto vivendo una realtà che non avevo previsto, non avrei voluto; questo non solo coinvolge me ma anche tutta la mia famiglia e ciò lo avevo previsto ancora meno. Proprio affrontando insieme alla mia famiglia questo “bagno di realtà” posso trovare la serenità per affrontare questo momento inatteso, non programmato o pensato. Quando piove il giorno della gita, quando non vengono le parole in un momento importante o quando, come me ora, devi affrontare un avvenimento inatteso il calore delle persone che hai intorno ti danno la gioia e la serenità per trasformare un brutto momento in una splendida opportunità. Sapere poi di non essere mai solo perché hai sempre Gesù accanto a te questo ti dà comunque una carica in più. il mantello - 8 - smartvilla Andrea Raglio Crescendo ________________________________________ à Perchè le mamme collaborano con il grest? Se vuoi entrare a far parte anche tu ... quante persone “attorno” al grest...!!! ... i bambini e gli adolescenti passano giornate spensierate... ma sporcano... ... gli animatori ci mettono l’anima... ma sporcano... ... e le mamme? ... puliscono... Ma non sempre “certi compiti” sono noiosi... Capita, come al grest, di formare un gruppetto di mamme che tra una chiacchiera e l’altra riordinano come sempre le “malefatte” dei figli... ma, almeno in questa occasione, possono farlo in compagnia e trasmettere ai ragazzi quanto sia importante la collaborazione... Il grest non è un “parcheggio figli”, ma come l’oratorio di sempre è un momento di “condivisione”, e anche le mamme ci mettono la loro parte... Presenza allegra e fantasiosa, il gruppo di lavori creativi aiuta a rendere le domeniche in delle “RUMENTA’S LADIES ” dillo a Raffaella Tante mamme si sono già proposte per dare una mano per le pulizie (Silvana, Stefy, Mara, Onoria, Stefania, Giovanna, Alessandra, Paola, Francesca, Elena, Mariella, Lisa, Palma, Concetta, Rosemary, Miriam, Patrizia, Juana, Maria, Sonia, Anny, ...) ma se vuoi ci stai anche tu! Più siamo e... meno lavoriamo! Già così saremmo impegnate ognuna una sola volta alla settimana... Se vuoi entrare a far parte anche tu delle “RUMENTA’S LADIES” dillo a Raffaella Raffaella Chiacchiere e creatività! oratorio gioiose e vive. Ciao a tutti, sono una mamma di un bambino di quarta elementare che assieme ad altre volenterose mamme e nonne fa parte di un bel gruppo di persone che dedica la propria domenica pomeriggio in oratorio a creare lavoretti di ogni genere. Questo gruppo è nato in primo luogo per ritrovarsi a fare “quattro chiacchiere” tra mamme e far trascorrere ai nostri bambini un pomeriggio insieme. Ognuna di noi dà spazio alla sua creatività e alla sua bravura cimentandosi nelle tecniche di decoupage, di lavorazione di pasta di sale, di lavorazione ad uncinetto, a maglia, ricamo, a creare braccialetti con le perline e gioielli vari anche da parte dei bambini ed inoltre bei lavoretti utilizzando materiale di recupero. E’ un momento allegro e spensierato di comunità e di aggregazione, non impegnativo perché libero e spontaneo. E’ divertente come le persone che entrano in oratorio e, incuriosite dal chiacchierare delle mamme e dall’attività in corso, si avvicinano a noi e magari commissionano lavori ad hoc perché entusiasti dei risultati... ma non solo... si sentono le grida dei bambini che giocano. Infatti le loro grida combinate al chiacchierio derivante dai discorsi delle mamme e dei giovani presenti, crea un’atmosfera contagiosa che trasmette alle persone che entrano in oratorio la sensazione di un ambiente gioioso e felice. Il passo successivo è stato quello di abbinare l’utile al dilettevole, infatti nelle giornate 16 e 17 giugno (Festa della Comunità!!!) metteremo le nostre opere d’arte in vendita. Questo è stato anche un modo da parte delle mamme di poter dare il loro contributo per raccogliere fondi per la nostra parrocchia. Siamo solo all’inizio e anche noi abbiamo bisogno di rodaggio, ma siamo intenzionate a migliorare sia la quantità che la qualità dei nostri lavoretti. Ci piacerebbe molto che il nostro gruppo aumentasse di numero, per questo siete tutti invitati a farne parte, non c’è bisogno che sappiate per forza far qualcosa, avete sempre l’opportunità di imparare con noi... non ve ne pentirete! Mara Paulli il mantello - 9 - smartvilla Crescendo ________________________________________ E gli corse incontro Il giorno della mia prima confessione ho provato un po’di agitazione, ma dopo essermi confidato con il prete mi sono sentito sereno e più vicino a Gesù. Paolo à 13 maggio 2007 Prime Confessioni Prima di iniziare ero emozionantissima, appena sull’altare avevo un sacco di paura, poi mi sono fatta coraggio e… ce l’ho fatta! Mi sentivo leggerissima! Non dimenticherò mai questa esperienza! Melania Prima avevo un po’ paura, poi Gesù mi ha aiutato e la paura mi è passata. Mattia Dopo la confessione ero molto più libero nel cuore. Matteo Prima avevo un po’ paura, dopo che ho parlato con Gesù ero felice. Martina Prima della confessione ero un po’ triste per i peccati che avevo fatto. Poi quando era finito il vangelo di Luca abbiamo fatto la confessione. Dopo ero felice perché non c’era più nessun peccato. Stefano Quando sono salita sull’altare ero emozionata, non sapevo cosa dire. Poi ho capito che stavo parlando con Dio e mi sono tranquillizzata. Claudia Quando sono andato dal prete ero molto emozionato però ho cominciato a parlare e mi sono tranquillizzato. Lo voglio rifare ancora! Ale il mantello - 10 - smartvilla Crescendo ________________________________________ Invito…personale! à 20 maggio 2007 Prime Comunioni Alla comunione penso e credo di diventare più grande e di conoscere il mio amico Gesù. La comunione mi è piaciuta e mi ha emozionato. Andrea Sono felice per la mia prima comunione perché mi sono unito di più a Gesù. Daniele Per me la comunione è stato un segno molto bello. Eleonora Nel giorno della mia comunione, ho provato una forte emozione. Quando ho preso l’ostia ho ringraziato Gesù per questo giorno. Aurora La mia prima comunione è stata bella perché l’ostia è il corpo di Gesù. Devinson La prima comunione mi è piaciuta perché: ora Cristo è in me, per sempre. Jacopo Il giorno della mia prima comunione ero molto emozionato. Riccardo il mantello - 11 - smartvilla diariAgenda ______________________________________ à CRONACA di un PELLEGRINAGGIO . Pellegrinaggio al Sacro Monte di Varese , 23 maggio Carissimi amici, ecco mi trovo a scrivere sul nostro giornalino le emozioni che molti della nostra comunità hanno vissuto lo scorso 23 maggio. Come sempre tutto è stato organizzato nella parte pratica dall’amico Walter e per la parte spirituale abbiamo scoperto strada facendo don Erminio. Ore 8 in punto: Partenza! Solito allegro cicaleggiare per sistemarsi sul pullman. La giornata è bella e si preannuncia ricca di emozioni. Don Erminio ci erudisce sul significato spirituale dei pellegrinaggi e dopo una preghiera in comune ognuno si abbandona alle proprie riflessioni. Alle 10 sbarchiamo sulle vicinanze del Santuario che custodisce sull’altare maggiore il XV mistero ed il cuore religioso del borgo. Nel piazzale siamo stati accolti da una bella statua in bronzo raffigurante Paolo VI. Poi tutti in Santuario e don Erminio ha officiato la Messa tra momenti di rara spiritualità, splendidi affreschi e un luminoso altare. Ora un po’ di storia... Nel XV secolo il monte sopra Varese era solo una distesa di boschi in cui trovavano riparo uomini e donne che volevano dedicarsi ad una vita di meditazione. Nel 1450 una quindicenne di Verbania, Caterina, decise di dedicare la vita alla preghiera. Seguita poi da un’altra giovane, Giuliana, si unì a lei iniziando un’intensa attività di preghiera e di assistenza ai pellegrini. Sisto IV concesse quindi l’autorizzazione per erigere il monastero. Nel 1476 le Romite, con professione di fede ufficiale, divennero monache osservando la regola di S. Agostino. Ma torniamo a noi. Dopo un lauto pranzo, nel pomeriggio tutti di nuovo in santuario per il rosario, uniti ad un altro gruppo. Poi via sulla strada del ritorno. Che dire di più? Lunga vita e grazie a don Erminio, grande e buon pastore per la sua umiltà e gentilezza e arrivederci a tutti al prossimo pellegrinaggio! Giordano FORMAZIONE SOCIOPOLITICA . Lunedì 11 giugno, ore 21 La formazione culturale e politica non può essere un “di più” per un cristiano che desideri seriamente e vivacemente entrare in dialogo, assumendosi consapevolmente le proprie responsabilità nel mondo contemporaneo. Le Commissioni per la Formazione all’Impegno Sociopolitico (FISP) dei decaniati Cagnola, Gallaratese, Quarto Oggiaro, Sempione ci offrono un’occasione per riflettere insieme attraverso un incontro dal titolo: “Il Centro Culturale come luogo d’incontro e di strumento di comunicazione Socio politica sul territorio”. L’incontro è presso la parrocchia San Gaetano, via Mac Mahon 92. il mantello - 12 - smartvilla diariAgenda ______________________________________ . à FINE MESE DI MAGGIO Celebrazione - 31 maggio Nonostante la serata piovosa, la recita del rosario e la celebrazione eucaristica a conclusione del mese mariano ha visto riunirsi un folto gruppo di persone. … primo passo verso una comunità sempre più capace di lodare insieme il Signore! GREST Lunedì 11 giugno Inizia l’avventura per 150 ragazzi delle elementari e delle medie, e una ventina tra animatori e adulti coinvolti nella proposta dell’oratorio per il tempo estivo. …pronti…partenza…via!!!! il mantello - 13 - smartvilla diariAgenda ______________________________________ à FESTA DELLA COMUNITA’ “DATE LORO VOI STESSI DA MANGIARE” (Lc 12,13) Al termine di un anno pastorale è bello fermarsi e riguardare il cammino percorso, fatto di attività ma anche di incontri di persone, di sensibilità sviluppate, di progetti maturati. Possiamo ricordare l’avvio delle diverse attività sotto la guida del nostro “nuovo” parroco, l’arrivo di don Erminio e il suo inserirsi con discrezione e originalità, il costituirsi del nuovo Consiglio Pastorale, l’impegno del Consiglio dell’Oratorio e dei diversi gruppi di catechesi, i successi e le fatiche della Società Sportiva, i momenti di animazione e incontro proposti dal Centro S. Martino per il Gruppo Terza Età e non solo, la silenziosa ma costante opera della S. Vincenzo e della Caritas, il ritrovarsi del Gruppo Familiare… Ogni momento vissuto è stato un tassellino per l’edificazione della nostra Comunità, come espressione di Chiesa incarnata in un quartiere. Fare festa, quindi, è un “rendere grazie” per tutto quanto fin qui vissuto e un impegnarci a vivere la comunione andando sempre più verso gli altri con la gioia che nasce dall’essere in comunione con Gesù. Quest’anno in particolare siamo chiamati a cogliere questo aspetto attraverso l’istituzione di cinque nuovi Ministri straordinari dell’Eucaristia e la riconferma di altri due. Martedì 12 giugno ore 20.30 Momento ore 21.00 di ADORAZIONE EUCARISTICA per i dell’Eucaristia – nella cappellina dell’oratorio – SERATE BIANCHE: finale dei giochi a squadre in oratorio Ministri straordinari Giovedì 14 giugno ore 21.00 CELEBRAZIONE COMUNITARIA della RICONCILIAZIONE per tutti - in chiesa – Sabato 15 giugno ore 17.00 apertura ore 21.00 STAND GASTRONOMICO con la possibilità di panini, salamelle e patatine per tutta la serata SERATA MUSICALE: tutti i nostri ragazzi musicisti si esibiranno dal vivo con esecuzioni di diversi generi musicali. Presenteranno la serata D & G Domenica 16 giugno ore 10.30 S. MESSA durante la quale verranno istituiti i Ministri straordinari dell’Eucaristia ore 15.00 GIOCHI per gli UNDER 15 ore 16.00 GIOCHI per gli OVER 15 ore 18.00 inizio GRIGLIATA su prenotazione da effettuare entro le ore 18 di sabato 16 giugno ore 21.00 CORO GOSPEL (New sunrise gospel choir) ore 22.00 estrazione premi della LOTTERIA il cui ricavato è destinato alle attività dell’oratorio Durante tutta la giornata di domenica VENDITA dei LAVORI del gruppo creativo. TUTTI SIAMO INVITATI!!! il mantello - 14 - smartvilla diariAgenda ______________________________________ à SLV - ORATORIO . Giugno / Luglio – Memorial Montesano e Serate Bianche Continuano in Oratorio, per tutto il mese di giugno e la prima settimana di luglio, le serate di giochi per grandi e piccini! Occasione per passare insieme un po’ di tempo divertendoci, giocando, e perché no? gustando salamelle! I prossimi appuntamenti: ma me sa 19/6 20/6 23/6 Memorial Montesano (calcio ragazzi) Memorial Montesano (calcio femminile) Memorial Montesano (calcio giovanissimi) me sa me sa 04/7 07/7 11/7 14/7 Karaoke Karaoke Partita pallavolo mista Premiazioni Non mancate! CARITAS – S. VINCENZO . Sabato 23 e domenica 24 giugno – Raccolta generi alimentari Ancora una volta, prima delle vacanze estive, ci affidiamo alla generosità di tutti per cercare di provvedere per tempo ai bisogni dei nostri amici che resteranno in città , con inevitabili problemi di solitudine e disagio. Prima di tutto chiediamo a coloro che ne venissero a conoscenza di segnalare per tempo eventuali casi di evidente grave disagio e noi. Nel limite del possibile, cercheremo di attivarci per dare una risposta ai loro bisogni. A tutti voi inoltre chiediamo di essere generosamente “abbondanti” in occasione della raccolta di: OLIO – ZUCCHERO – CAFFE’ – DADI che si effettuerà durante le SS. Messe di : SABATO 23 e DOMENICA 24 Giugno “…. è’ importante ricordare che è per giustizia che ciascuno deve rendere alla comunità quanto ha ricevuto e poiché ha ricevuto tutto ognuno deve donarsi completamente a vantaggio della società, accettando i sacrifici che ne derivano. Gli obblighi sociali di ciascuna persona scaturiscono dalla legge morale naturale e, in ultima analisi, dall’Autore di questa legge, cioè da Dio, che chiama tutti gli uomini a cooperare in società, secondo un vincolo di interdipendenza, per conseguire il bene comune.” (tratto dalla Conferenza “ Solidarietà e Progresso Umano” tenuta da Padre Vincenzo Benettollo) Con tutto il cuore …… BUONE VACANZE !!!!!! il mantello - 15 - smartvilla diariAgenda ______________________________________ à CENTRO DI ASCOLTO Estate 2007 Nell’approssimarsi delle vacanze estive aumentano le difficoltà a trovare il necessario aiuto in caso di …. difficoltà ed è per questo che riteniamo utile segnalare alcune realtà, esistenti e funzionanti, che possono, in caso di bisogno, dare un valido sostegno nel bisogno. IL “CUSTODE SOCIALE” E’ un operatore presente quotidianamente nel quartiere in grado di rilevare i bisogni degli anziani in difficoltà e di attivare servizi pubblici e privati, associazioni di volontariato, parrocchie ed altre risorse del territorio. E’ un’iniziativa realizzata attraverso la collaborazione tra l’Istituto Palazzolo della Fondazione don Carlo Gnocchi, l’Associazione Emergenza Anziani, l’ALER e il Comune di Milano. CHE COSA FA: • Risponde alle richieste d’aiuto degli anziani • Facilita l’accesso e l’utilizzo corretto dei servizi pubblici e privati con un’azione di informazione, di orientamento e di accompagnamento. • Contatta e lavora in rete con i servizi socio-sanitari della Zona 8. • Attiva un monitoraggio di osservazione e vigilanza nel quartiere con l’aiuto di un carabiniere volontario in pensione. A CHI SI RIVOLGE ? : • A tutti gli anziani. • Alle famiglie con anziani QUANDO ? : I due custodi sociali sono presenti presso la postazione di Via Jacopino da Tradate n°13 nei seguenti orari : - dal lunedì al venerdì dalle 08,00 alle 18,00 il sabato dalle 08,00 alle 12,00 telefono 02/39273312 - fax 02/33006837 E’ possibile inoltre per i RESIDENTI ANZIANI e/o BISOGNOSI del Comune di Milano attraverso il C.M.A. della ZONA 8 del Comune di Milano accedere ai seguenti servizi : PRANZO CALDO A DESTINAZIONE (mezzogiorno) alle seguenti condizioni : - per redditi mensili fino a Euro 517,00 (al netto dell’ affitto o delle spese condominiali) : gratis - per redditi mensili da Euro 518,00 a Euro 620,00 (al netto dell’affitto o delle spese condominiali) : Euro 2,10 (al di sopra di tale reddito il servizio non viene erogato) TELESOCCORSO : - per redditi mensili fino a Euro 620,00 (al netto dell’ affitto o delle spese condominiali) : gratis - per redditi mensili da Euro 621,00 a Euro 724,00 (al netto dell’ affitto o delle spese condominiali) : Euro 6,82 - per redditi mensili da Euro 725,00 a Euro 878,00 (al netto dell’affitto o delle spese condominiali) : Euro 13,64 (al di sopra di tale reddito il servizio non viene erogato) Per accedere ai due servizi suddetti e per maggiori informazioni rivolgersi al C.M.A. – P.le Accursio – tel.0288464294 il mantello - 16 - smartvilla diariAgenda ______________________________________ à ACLI Giugno – SCADENZA ICI Nel rammentare che la scadenza ordinaria dell’acconto ICI 2007 è fissata al 20 giugno, si segnala una importante iniziativa del Comune di Milano relativa ad alcuni consistenti aumenti delle detrazioni sull’Imposta della prima casa. Premesso che con una delibera del Consiglio Comunale ha stabilito per l’anno 2007 le seguenti aliquote ICI: D ALIQUOTA ORDINARIA 5 PER MILLE ( R. C. rival. 1000,00 = ICI 500,00 € ) D ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE ALIQUOTA 4,7 PER MILLE ( R. C. riv. 1000,00 = ICI 470,00 – 104 = 366,00 €), applicabile anche a: 1. Immobili usati come abitazione principale (con residenza presso l’alloggio) dai soci di cooperative edilizie a proprietà indivise; 2. Immobili non affittati da cittadini italiani non residenti in Italia; 3. Immobili non affittati di proprietà o con usufrutto da anziani o disabili che hanno la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente; 4. Immobili usati come abitazione principale concessa in uso gratuito al coniuge e a parenti e affini entro il 2° grado che la utilizzano come abitazione principale . PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE POSSONO USUFRUIRE DI UNA DETRAZIONE MAGGIORE I SOGGETTI CHE SI TROVANO NELLE CONDIZIONI SOTTO RIPORTATE: Tipologia Reddito Isee D anziani o disabili ricoverati in istituti D soci delle cooperative edilizie. D soggetti in disagio economico- sociale. D abitazione concessa in uso gratuito a parenti che la utilizzano come abitazione principale. Detrazione 30000,00 € 150,00 € 17000,00 € 258,00 € D famiglie numerose ( 6 persone minimo ) 30000,00 € 258,00 € D soggetti in disagio economico- sociale 17000,00 € 200,00 € D D D D pensionati / portatori di handicap. lavoratori interinali, part time e co.co.co. disoccupati iscritti alle liste almeno 6 mesi. cassaintegrati per almeno 6 mesi nel 2006. PER USUFRUIRE DEGLI SCONTI D’IMPOSTA È NECESSARIO PRESENTARE UNA DICHIARAZIONE DEL REDDITO IN BASE AI PARAMETRI ISE (Imponibile Sociale Economico). INFORMAZIONI AGGIUNTIVE, SULLA DOCUMENTAZIONE ISEE, SUL CALCOLO DEGLI IMPORTI DOVUTI, SULLA DENUNCIA ANNUALE, POSSONO ESSERE RICHIESTI AL CIRCOLO ACLI VILLAPIZZONE ( ogni lunedì dalle ore 17) O AL CAF ACLI DI QUARTO OGGIARO ( Via Trilussa 23 - lato Posta - tel 02.4549.0387 fax 02.4549.0404 CHE OFFRONO UN SERVIZIO GRATUITO. Per Milano la scadenza ordinaria del 20 giugno è stata prorogata al 30 giugno 2007. il Circolo ACLI S.Martino in Villapizzone il mantello - 17 - smartvilla Effatà_____________________________________________ “Anche Dio scommette” à Dio accetta tutti i rischi del futuro e vuole “scommettere” Carissimi cresimati e carissime cresimate, dedico questo articolo a voi “cresimati” da pochi giorni. Concelebrando con don Serafino, rappresentante dell’arcivescovo, e con don Lorenzo, ho avuto la possibilità di starvi vicino. Eravate emozionati, seri, consapevoli che qualcosa di grande stava avvenendo. Il “don” e le catechiste vi avevano preparati all’avvenimento e lo avete celebrato con “cuore aperto” permettendo a Dio di portare a compimento l’opera iniziata nel battesimo. Allora furono i vostri genitori a collaborare con Dio perché la vita di Gesù iniziasse a “scorrere” in voi. Nella cresima ciascuno e ciascuna di voi si è reso “disponibile” perché Dio vi faccia crescere “alla maniera di Gesù”. La cresima si chiama anche “confermazione”: Dio “conferma” (rende permanente e saldo) ciò che ha compiuto nel battesimo; i battezzati e le battezzate “confermano” con una scelta libera, consapevole e aperta ad un cammino, il battesimo ricevuto da piccoli. Inizia con la cresima una “collaborazione” con Dio che abbraccia tutta la vita. La cresima è un impegno reciproco fra te e Dio stesso; è un scegliersi per la vita; è prendere una direzione e acquisire una regola di vita. La cresima non finisce con la celebrazione; neppure al termine della prima o seconda media. La cresima rafforza in noi una “Presenza” con la quale intrattenere rapporti di amicizia e dialogare. La cresima mette in modo definitivo sulla strada di Gesù, rendendo suoi amici/testimoni. I progetti di Gesù e il suo stile di vita diventano i nostri. La cresima “conferma” nella vita cristiana; aiuta ad essere “nel mondo” con il cuore di Cristo. “Come possiamo essere e vivere nel nostro quartiere con il cuore di Gesù? Come possiamo trascorrere gli anni della nostra adolescenza, della quale siamo alle porte, sempre affascinati da Gesù, rimanendo fedeli alla scelta che abbiamo fatto, impegnati a far crescere con noi la grazia del sacramento” ? su ciascuno … Sono interrogativi veri. Infatti ragazzi e ragazze che negli scorsi anni hanno ricevuto la cresima non frequentano più l’oratorio, la messa domenicale e hanno iniziato ad acquisire dei comportamenti che non sono secondo il vangelo. Li incontrate a scuola, per le vie del quartiere e talvolta, di sfuggita, anche in oratorio. “E’ stata inutile la cresima?” “Se avverrà così anche a noi?” Sono alcune delle tante domande che vi ponete. All’inizio di questa lettera scrivevo che con la cresima inizia in modo più responsabile la vostra collaborazione con Dio. In realtà chi compie il gesto più “coraggioso” è proprio Dio il quale “scommette” su di voi, sulla vostra “giovane” età. Dio accetta tutti i rischi del futuro (l’abbandono, il rifiuto, la dimenticanza, la non fedeltà, i tradimenti… ) e vuole “scommettere” su ciascuno e ciascuna di voi. Il vicario del vescovo, ungendoti con il sacro crisma, ha pronunciato il tuo nome: “…. ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono”. Attraverso “questa chiamata” Dio ha “puntato” su di te, offrendoti il dono più grande che poteva darti: lo Spirito del suo Figlio Unigenito, lo Spirito di Gesù. Dio ha messo in conto “tutto” e ha deciso di fidarsi di te Roberta, Sara, Francesco, Mattia, Alessandra, Joel, di te… Dio non ha “calcolato” (e Lui lo sa fare) i “no” che potrai dire a Lui nonostante il dono della cresima, ma ha “previsto” i “si” che sarai in grado di dirgli proprio per la cresima. Dio non ha “visto” innanzitutto le “non coerenze” alla cresima che potrebbero accadere nel futuro, ma ha “sognato” i numerosi gesti di testimonianza cristiana resi possibili dalla cresima. Dio, chiamandovi alla cresima, vi ha guardato “in positivo”; vi ha pensato in “un progetto” molto bello anche se impegnativo, vi ha creduto capaci di “percorsi nuovi” capaci di generare dei “superman” come sono “i santi”. il mantello - 18 - smartvilla Effatà_____________________________________________ Dio, con la cresima, ha preferito darvi “tutto” piuttosto che gradualmente a secondo della vostra corrispondenza e fedeltà. E’ meraviglioso credere nel Dio del Signore Gesù che ripone tanta fiducia anche in ragazzi e ragazze di 11 e 12 anni! Il “don” e le catechiste vi hanno dato dei “consigli” per crescere “da cresimati”, che cercherete di mettere in pratica. Alla vostra età rimane nel cuore solo ciò che si vive. Anch’io, ultimo arrivato e che non ho contribuito al vostro cammino, vi propongo due attenzioni. Innanzitutto continuate il “cammino di catechesi” (il “Gruppo Medie”). Se in questi anni avete iniziato a conoscere Gesù, la sua parola e la sua Chiesa, ora dovete “seguire” Gesù, scoprendo la vostra “vocazione” nella Chiesa e nella Storia e diventare con gli altri cristiani “l’anima” del mondo. Il “Gruppo Medie” vi aiuterà a percorrere questo tratto di strada. Curate molto la vostra “vita di fede”. Negli anni dell’adolescenza la cura della propria vita, in particolare del proprio corpo, si intensifica per crescere sani, armoniosi, sapienti, sereni, istruiti, felici. à Anche la vita di fede esige cura, ha bisogno di essere alimentata, esige dei “sì” e dei “no”. Strumento prezioso per la “cura della fede” sarà la “guida spirituale” che ciascuno si sceglierà (il catechista o la catechista, il prete della parrocchia o della scuola, il giovane o l’adulto cristiani presenti in oratorio e in parrocchia… ). La “guida spirituale” è compagno (o compagna) di strada, è “in cordata” con noi, ci aiuta a tenere gli occhi fissi su Gesù, rimanda continuamente a Gesù. La “guida spirituale” non “crea” i cristiani ma aiuta lo Spirito a partorirli come Dio li vuole. Rivedendo i vostri volti emozionati e raccolti, ricordo i ragazzi e le ragazze che negli anni scorsi ho accompagnato alla cresima e i ragazzi e le ragazze conosciuti in questi mesi a Villapizzone il cui ricordo della cresima sembra “svanito”. Questo ricordo però non mi rattrista perché rimane “indelebile” il fatto che Dio ha scommesso anche su questi ragazzi e ragazze. E Dio non perde mai la scommessa. il mantello - 19 - smartvilla don Erminio Calendario liturgico________________________________ à GIUGNO 2007 10 domenica: Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Gn 14,18-20; Sal 109; 1 Cor 11,23-26; Lc 9,11-17) 13 mercoledì: Ufficio dei defunti 15 venerdì: Sacratissimo Cuore di Gesù 17 domenica: XI per annum (2 Sam 12,7-10.13; Sal 31; Gal 2,16.19-21; Lc 7,36-8,3) 24 domenica: XII per annum (Zc 12,10-11; Sal 62; Gal 3,26-29; Lc 9,18-24) 25 lunedì: Natività di S. Giovanni Battista 29 giugno: Ss. Pietro e Paolo, apostoli LUGLIO 2007 1 domenica: XII per annum (1 Re 19,16.19-21; Sal 15; Gal 4,31-5,1.13-18) 8 domenica: XIV per annum (Is 66,10-14; Dal 65; Gal 6,14-18; Lc 10, 1-12.17.20) Archivio Parrocchiale ______________________________ BATTESIMI DI MAGGIO Martinez Segura Fatima Sabrina – via Cretese 10 Cudorovic Gabriel – via Negrotto 23 Cudorovic Stiven – via Negrotto 23 Alves Oliveira Cassio Domingos – via Cretese 6 Gigante Giulia – via Civenna 1 Renderoz Climaco Marco Alberto – via Mantegazza 25/4 Martinelli Cristiana – via Varesina 115 Consoli Michael – va Bianchi 6 Castriotta Giorgia – via Fusinato 6 Scarpa Sofia – via Varesina 130 MATRIMONI DI MAGGIO Palmerini Mauro e Poli Patrizia Triches Andrea e Mancini Chiara Federica Silvia DEFUNTI DI MAGGIO Cecchetti Giovanni – anni 77 – via Pizzigoni 20 Ciffo Assunta – anni 96 – via Console Marcello 38 il mantello - 20 - smartvilla à
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