ArriVA uN gAttiNO

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ArriVA uN gAttiNO
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primi pASSi cON uN
piccOlO FeliNO
ArriVA uN
gAttiNO
Da oggi ci sono anch’io!
INCOLLA quI LA FOTO
DEL TuO GATTINO
IL mIO NOmE è:
sONO:
?mAsChIETTO
?FEmmINuCCIA
“Istinto, indipendenza, abilità predatoria, fascino,
eleganza... questo sarà il tuo gatto, uno spirito libero
ugualmente capace di tanto amore.
Sarà lui il vero padrone di casa grazie alla sua
ammaliante indomabilità... Iniziate una vita avventurosa
con questo piccolo, straordinario e indecifrabile felino,
seducente nelle sue movenze vellutate che renderà la vostra
esistenza piena”
I mIEI OCChI sONO:
E IL mIO bELLIssImO PELO è DI COLOrE:
sONO NATO IL:
I mIEI PrOPrIETArI sONO:
AbITO A:
IN VIA:
TEL.:
E-mAIL:
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ArrIVA uN GATTINO
ArrIVA uN GATTINO
3
1
e' VeNutO Al mONDO
e OrA iNiziA lA SuA
AVVeNturA... la vita!
i primi giOrNi Di VitA cON mAmmA gAttA
Il giusto periodo che i gattini dovrebbero trascorrere con mamma
gatta ed i fratellini dovrebbe andare dalla nascita alle 12 settimane.
Infatti queste prime settimane di vita risultano essenziali per i gattini
ai fini della costruzione degli schemi emotivi e dell’apprendimento
dei comportamenti propri della specie, che saranno loro utili in futuro,
ed è perciò sconsigliabile separare i piccoli dalla madre prima di
questo termine. si è visto infatti che gattini separati troppo presto
dalla loro famiglia naturale, in età adulta possono manifestare disturbi
del comportamento, come una scarsa socievolezza, introversione e
incapacità di comunicare con i propri simili.
subito dopo la nascita la neo-mamma si appresta a leccare i micini
per liberarli dalla placenta, pulirli e attivare la loro circolazione
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ArrIVA uN GATTINO
sanguigna. I piccoli, d'altro canto, hanno come primaria necessità ed
istinto quello di cercare le mammelle della madre per alimentarsi.
Per farlo, dato che sono ciechi e quasi sordi, utilizzano i primi sensi
sviluppati ovvero olfatto e tatto, che consentono loro di trovare la
madre entro un raggio di mezzo metro. In queste prime fasi sono
assolutamente dipendenti dalla madre e dalle sue cure per ciò che
riguarda il cibo, la protezione ed il calore in quanto sono ancora
incapaci di controllare e regolare la temperatura corporea. La gatta
infatti tenderà, soprattutto i primi giorni, a rimanere molto tempo
nella cuccia al fine di mantenerla sempre calda.
i SeNSi: quANDO Si SViluppANO?
Il gattino nasce cieco e sordo, ed acquisisce l'uso di vista e udito quasi
contemporaneamente. L'udito compare verso i 5 giorni di vita, ma solo dopo
14 giorni il micino riuscirà ad orientarsi in funzione dei suoni, ed acquisirà le
stesse capacità di un adulto verso il primo mese di vita, quando sarà in grado di
riconoscere perfettamente la voce della madre. Il gattino apre gli occhi
mediamente dopo 10-12 giorni dalla nascita (le femmine sono generalmente
più precoci) ma dovranno passare ancora 3 o 4 giorni prima che acquisisca la
nozione della profondità di campo. L'adattamento
all'acquisizione simultanea della vista e dell'udito
richiede alcuni giorni. Il gattino dimostra molto presto
un grande senso dell'equilibrio, anche se è ancora un po'
goffo e coordina difficilmente i movimenti prima delle
2 settimane di vita; tuttavia già dopo solo 17 giorni
comincia a controllare la camminata a quattro
zampe e verso le 3 settimane diventa
abbastanza agile da grattarsi l'orecchio
con una delle zampe posteriori.
ArrIVA uN GATTINO
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2
AllAttAmeNtO:
il preziOSO lAtte
mAterNO
poppate, all'incirca ogni 20 minuti, e ingeriscono in media per volta tra
i 2 ed i 3 ml di latte. se il latte materno non scarseggia ed è di qualità
il peso dei gattini aumenta molto rapidamente, raddoppiando in 7 giorni.
Dopo ogni poppata la gatta lecca i gattini con particolare attenzione
alla regione dei genitali. La consumazione del pasto infatti, insieme
alla stimolazione della lingua materna, induce i gattini ad eliminare
urina e feci, che vengono ingerite dalla madre. In queste prime fasi di
vita, dunque, il latte risulta l'unico ed il più idoneo alimento per i gattini
che alla nascita possiedono un apparato digerente adatto prevalentemente
alla digestione del latte materno, ricco di proteine, di sostanze grasse
e caratterizzato da un contenuto in lattosio (zucchero del latte) medio,
se confrontato con quello presente nel latte di altre specie.
cOmpOSiziONe Del lAtte Delle VArie Specie
Specie
mamma gatta allatta i suoi piccoli per una cinquantina di giorni circa,
fino alle 6-7 settimane di vita, sdraiandosi sul fianco in modo da
rendere accessibili le mammelle. Le prime poppate del gattino sono
importantissime, in quanto in un primo momento le mammelle
secernono il colostro o primolatte: caratterizzato da una composizione
nettamente differente rispetto a quella che si ritrova nel latte vero e
proprio, contiene numerosi anticorpi che il gattino è in grado di
assorbire a dosi adeguate solo durante le prime 16 ore di vita.
sono proprio tali anticorpi che proteggeranno il micino dalle infezioni
fino a quando non inizierà a produrli da sé dopo qualche settimana.
Dopo qualche giorno, invece, il gattino riceverà il latte vero e proprio.
Nel corso delle prime 48 ore dopo il parto, la gatta non lascia
praticamente mai i suoi piccoli in quanto questi fanno frequenti
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ArrIVA uN GATTINO
Grassi %
Proteine %
Lattosio %
Ceneri %
rATTO
14,8
11,3
2,9
1,5
31,7
GATTO
10,9
11,1
3,4
-
25,4
CANE
8,3
9,5
3,7
1,2
20,7
CAPrA
3,5
3,1
4,6
0,79
12
VACCA (holstein) 3,7
3,5
4,9
0,71
12,8
CAVALLO
2,7
6,1
0,51
11
1,6
!
Tot. SS %
quando il gattino non ha potuto assumere il colostro materno,
se possibile è bene somministrargli del latte di gatta nelle
prime 16 ore di vita o farlo adottare da una gatta disponibile,
per permettergli di acquisire gli anticorpi. Il colostro però è
sempre preferibile poiché, oltre a questi, contiene altri
elementi assenti nel latte vaccino. un gattino che non
riceve il colostro o il latte materno per un tempo sufficiente
può essere soggetto a gravi infezioni e squilibri immunitari.
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L'elevato contenuto proteico e lipidico, tipico del latte di mamma gatta,
anticipa la natura di “carnivoro stretto” a cui il gattino apparterrà una
volta divenuto adulto. questo spiega anche il motivo per cui, in caso si
rendesse necessaria un'alimentazione artificiale, sarebbe consigliabile
l'utilizzo di alimenti studiati e formulati appositamente, per evitare
eccessi o carenze nutrizionali.
lO SAi
che?
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ArrIVA uN GATTINO
iNtOllerANzA Al lAttOSiO
se viene a mancare l'enzima lattasi, o se viene
prodotto in quantità insufficienti, il lattosio introdotto
con il latte non viene digerito, transitando tal quale
nell’intestino, dove viene fermentato dalla flora
batterica enterica. Ne consegue la formazione di gas
intestinali che provocano meteorismo e flatulenza.
questo processo, inoltre, tende a richiamare acqua
all'interno dell’apparato digerente, che può portare in
alcuni casi alla comparsa di diarrea. La diminuzione
della quantità di lattasi è un fenomeno legato alla
naturale diminuzione delle capacità digestive del
lattosio da parte del gatto, il quale, in compenso,
svilupperà nuove attività enzimatiche, come l'amilasi,
un enzima che consente la digestione degli amidi.
3
AllAttAmeNtO
ArtiFiciAle
!
n
o
r
e
b
i
b
il
Alle volte il latte di mamma gatta può risultare insufficiente se la nidiata
è troppo numerosa, oppure nutrizionalmente di scarsa qualità, cioè
povero di quei macro-nutrienti essenziali per la corretta crescita dei
piccoli. Dato che nella fase neonatale i gattini sono sprovvisti di depositi
adiposi e la loro unica fonte energetica è rappresentata dal latte, se
questo non è di adeguata qualità o la sua composizione presenta
carenze i piccoli possono andare incontro a disidratazione e/o ipotermia.
Perciò in questi casi potrebbe dimostrarsi necessario ricorrere
all'allattamento artificiale. si consiglia di utilizzare un latte artificiale
in polvere specifico, in quanto studiato in funzione delle esigenze
nutrizionali dei piccoli gattini e formulato per essere il più simile
possibile al latte materno. Infatti utilizzare come latte sostitutivo
quello di altre specie animali, come ad esempio quello vaccino, si
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rivela una soluzione non adeguata ai fabbisogni dei gattini, in quanto
è per loro nutrizionalmente sbilanciato anche se integrato con uova o
panna. I piccoli alimentati con latte vaccino generalmente presentano
difficoltà nella crescita, maldigestione e sono spesso soggetti a
diarrea. una volta scelto il prodotto più indicato si procederà con la
preparazione del latte e la sua somministrazione, ad intervalli tra un
pasto e l'altro che variano tra le 2 e le 6 ore, a seconda dell'età:
• Fino a 10 giorni: ogni 2 ore durante il giorno, ogni 3 ore la notte.
• Dai 10 ai 15 giorni: ogni 3 ore durante il giorno, ogni 4 ore la notte.
• Dai 15 ai 20 giorni: ogni 4 ore durante il giorno, ogni 5 ore la notte.
• Dai 20 ai 30 giorni: ogni 5 ore durante il giorno, ogni 6-7 ore la notte.
trAiNer® perSONAl bAby milk:
se il latte materno non è disponibile è necessario ricorrere al latte artificiale.
Trainer® Personal baby milk (latte in polvere per gattini) è una valida alternativa
al latte materno perchè è completo e adatto alla nutrizione di gattini neonati.
Oltre a garantire l'apporto delle principali sostanze
nutritive è integrato con colostro e con tutte le
vitamine indispensabili alla crescita. Inoltre la sua
elevata appetibilità e la sua ottima tolleranza
digestiva ne facilitano l'assunzione.
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completo di biberon e misurino
per rendere più facile la vita
alla famiglia adottiva!
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ArrIVA uN GATTINO
4
FAttOri che
iNFlueNzANO lA
creScitA Del gAttiNO
StreSS AmbieNtAli Durante il periodo dell'allattamento, già di per sè faticoso per la madre
e delicato per i gattini, sarebbe meglio non disturbare la famigliola.
Infatti gli effetti di una “poppata disturbata” potrebbero ripercuotersi sui
piccoli. Come per i bimbi, la crescita del gattino avviene durante il sonno,
motivo per cui nei primi giorni di vita i micini dormono quasi sempre.
Ne consegue che qualsiasi tipo di stress (rumori, presenza del proprietario,
sbalzi di temperatura, presenze inconsuete, bambini invadenti,...) può
indurre la produzione di ormoni legati a questo stato fisico, come il
cortisolo, che potrebbero alterare il normale quadro ormonale dei piccoli,
pregiudicando una corretta crescita. Perciò, un ambiente che generi
stress può nuocere al benessere dei piccoli e a quello della madre,
compromettendo anche una crescita che si preannunciava ottimale.
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DimeNSiONi DellA cucciOlAtA
I gattini di cucciolate numerose, ovvero più di 6 piccoli, solitamente
presentano pesi medi inferiori agli standard. Tale fenomeno, naturale
di per sé, è la diretta conseguenza del fatto che nel caso di nidiate
numerose il latte della madre deve essere distribuito e spartito tra più
bocche. questa differenza di peso tende poi a diventare meno
significativa con lo svezzamento, per poi scomparire in età adulta.
AlimeNtAziONe Di mAmmA gAttA
L'alimentazione della madre durante la gestazione e, poi, nel corso
della lattazione influisce sul peso alla nascita e sul ritmo di crescita
dei gattini. Dal parto allo svezzamento, l'alimentazione del piccolo si
limita al latte materno, la cui qualità e quantità sono pertanto fattori
determinanti della crescita e della salute dei gattini. La qualità stessa
del latte è direttamente correlata all'alimentazione della mamma,
che deve essere calibrata sulle sue elevate esigenze energetiche.
E' importantissimo che la gatta abbia sempre a disposizione acqua
fresca e se lo desidera anche del brodo di carne tiepido poiché durante
la lattazione aumenta il fabbisogno di liquidi.
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ArrIVA uN GATTINO
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lO SVezzAmeNtO
a!
p
p
a
p
a
l
viva
A partire dalla quarta - quinta settimana, periodo in cui i gattini
acquisiscono la capacità di masticare alimenti solidi, si può iniziare lo
svezzamento. L'inizio del consumo di cibi solidi permette in primis di
prolungare il tempo intercorso fra due poppate. Lo svezzamento in
genere si completa tra i 2 mesi e i 2 mesi e mezzo. malgrado questo i
gattini tenderanno ancora per qualche mese a cercare le mammelle
della madre per succhiare il latte, normale comportamento questo
più legato alla sfera emotiva che alimentare. sarà la madre stessa
poi a respingerli. quando la stimolazione delle mammelle viene meno
da parte dei piccoli comincia a diminuire la produzione lattea, per poi
cessare definitivamente.
L'alimento scelto da somministrare ai gattini in questa delicata fase
di passaggio dovrebbe contenere specifici principi nutritivi, oltre ad
ArrIVA uN GATTINO
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essere appetibile e realizzato con ingredienti altamente digeribili, in
particolar modo la componente proteica. meglio pertanto scegliere
un alimento industriale specifico per gattini in crescita in quanto
completo, correttamente bilanciato e calibrato sulle loro specifiche
esigenze.
ricOrDA
che...
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ArrIVA uN GATTINO
è mOltO impOrtANte teNere SOttO
cONtrOllO lA creScitA Del gAttiNO
E' fondamentale controllare costantemente la
crescita del micio, pesandolo quotidianamente
fino ai due mesi, se possibile, sempre alla
medesima ora.
Con lo svezzamento, a partire dai due mesi, sarà
sufficiente pesarlo una volta la settimana o persino
una volta ogni due settimane.
Naturalmente esistono diversi fattori che influenzano
la crescita di un gattino, come la razza, la genetica
e l’alimentazione. un fattore importante è
sicuramente il sesso del gatto: il maschio ha un
potenziale di crescita maggiore rispetto alla
femmina ed il suo periodo di accrescimento
è più lungo di alcune settimane.
Altri fattori capaci d'influenzare la crescita ed
il suo ritmo sono ad esempio l'igiene, in quanto
una scarsa igiene alla nascita influenza la salute
della mamma ed il gattino ne subisce le
conseguenze, oppure lo stress poiché la crescita
dipende dalla qualità del sonno.
cAmbiAmeNti Dei VAlOri FiSiOlOgici Del gAttiNO
DurANte le VArie tAppe Del SuO AccreScimeNtO
peSO cOrpOreO
Alla nascita
90 – 120 g
1-2 settimane
raddoppia
3-4 settimane
triplica
temperAturA cOrpOreA
1° gg
33,3 – 35,5°C
fine 1° settimana
36,6°C
FrequeNzA cArDiAcA
0 – 4 settimane
> 220 battiti/min.
FrequeNzA reSpirAtOriA
1-2 settimane
15 – 35 atti/min
ViStA
Apertura degli occhi
5 – 14 gg
risposta a stimoli luminosi
Dopo l’apertura degli occhi
uDitO
reazione agli stimoli
3 gg
Apertura dotto uditivo esterno
6 – 14 gg
sviluppo funzioni uditive
21 gg
lOcOmOziONe
Capacità di sostenere il peso
1 – 10 gg
Capacità di mantenere la posizione
10 gg
Capacità di stare seduti
20 gg
Andatura instabile
Fino 21 – 22 gg
Inizio arrampicate
22 – 40 gg
cONtrOllO VOlONtAriO miNziONe e DeFecAziONe
21 gg
eruziONe DeNti
Dentatura caduca
Incisivi
2 – 3 settimane
Canini
3 – 4 settimane
Premolari
3 – 6 settimane
Dentatura permanente
Incisivi
3 – 4 mesi
Canini
4 – 5 mesi
Premolari
4 – 6 mesi
molari
4 – 5 mesi
ArrIVA uN GATTINO
15
0-2 settimane
6
FASi Di creScitA
Del gAttiNO felini!
diventare
lO SViluppO FiSicO
Curva di crescita del gattino.
6,0
5,0
4,0
peso del gattino in kg
3,0
2,0
3-4 settimane
Intorno alla terza settimana i piccoli iniziano a provare a muovere
alcuni passi, e alla quarta riescono a spostarsi ad una distanza
ragionevole dal nido. In questa fase la reazione di raddrizzamento è
sviluppata completamente e la capacità di rigirarsi in aria e cadere
sulle quattro zampe comincia a manifestarsi durante la quarta
settimana per poi diventare effettiva intorno alle sei settimane.
In natura le madri cominciano a portare la preda ancora viva ai loro
gattini dalle quattro settimane dopo la nascita in avanti. Ecco perchè
normalmente dalla quarta settimana si iniziano a somministrare
alimenti solidi, iniziando così il processo di svezzamento. Inoltre si
comincia a far apprendere ai piccoli l'uso della lettiera.
5-6 settimane 1,0
0
0
1
2
età del gattino in mesi
16
Le reazioni dei gattini sono molto limitate. I sensi sviluppati al momento
sono solo l'olfatto ed il tatto. si muovono molto poco, ma possono
percorrere dei piccoli tragitti spostandosi sulle zampine con un
movimento natatorio. Da ora fino alle tre settimane di vita dipenderanno
completamente dal latte e dalle cure della madre, la quale sarà
impegnata non solo a nutrirli, ma anche fornire loro calore,
protezione, pulizia,... In questo periodo si aprono gli occhi, che sono
tutti di colore grigio-blu (tra i 7 - 10 gg per le razze siamese e
orientale, i cui piccoli spesso nascono con gli occhietti già aperti).
ArrIVA uN GATTINO
3
4
5
6
7
8
9
10
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12
Dalla quinta settimana in poi i gattini iniziano a fare delle brevi corse
ed entro le sei settimane hanno cominciato ad usare tutti i moduli
della locomozione che si riscontrano nel gatto adulto. Alla 5° settimana
ArrIVA uN GATTINO
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iniziano a cacciare topi e piccoli animali. Progredisce così lo
svezzamento e si accentua l'istinto predatorio tipico del felino. Inoltre le
madri iniziano a mostrarsi infastidite dall’insistenza dei piccoli nel
richiedere cure materne e tendono a sottrarvisi. Entro questo periodo i
gattini portano a compimento la capacità di gestire l'eliminazione
volontaria e non dipendono più dalla stimolazione genitale fatta loro
dalla madre.
7-8 settimane
I gattini iniziano a mostrare comportamenti simili a quelli degli adulti
(posture di minaccia, dominanza, ecc...). Lo svezzamento è in gran parte
completato entro le sette settimane. Da questo momento la capacità di
termoregolazione del gattino è la stessa dell’adulto. Abilità motorie più
complesse come effettuare curve strette o cambi direzionali repentini e
veloci possono non essere ancora completamente sviluppati. Tali doti si
affinano verso le 10 - 11 settimane, mentre la capacità visiva continua a
migliorare fino alle 12 - 16 settimane.
comportamenti che aveva con la madre verso il proprietario (come
usare le zampe anteriori per “impastare” su di noi o fare le fusa).
questo è ciò che farebbero normalmente al momento del pasto in cui
premere con le zampe serve per stimolare la madre ad allattarli.
A quest'età, se rimanessero “in famiglia” la madre stimolerebbe
la loro indipendenza, impedendo questi comportamenti, mentre noi
umani li incoraggiamo e ricompensiamo con carezze e coccole. Perciò
da adulti questi gatti sviluppano un corredo di caratteristiche di
personalità che sono determinate in parte dalla loro eredità genetica,
in parte dalle loro esperienze iniziali e in parte dall'ambiente e dal
modo in cui li trattiamo.
Io a sei mesi!
Da 3 a 6 mesi
Durante questa prima parte dell’infanzia, il gattino impara la sua identità
sociale e come alimentarsi. Apprende e mette in atto le fasi del
processo di caccia ed uccisione della preda, mentre in ambiente domestico
si esercita nel comportamento predatorio usando gli oggetti che ha
intorno oppure i fratellini stessi. Divertenti battaglie, inseguimenti e
agguati sono tutti comportamenti richiesti in natura per la sopravvivenza
del piccolo felino. Anche l'arrampicarsi, il tenersi in equilibrio e saltare
sono abilità che il giovane gatto deve imparare. Dopo lo svezzamento,
ancora desideroso delle coccole materne, tenderà a orientare certi
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ArrIVA uN GATTINO
INCOLLA quI LA FOTO
DEL TuO GATTINO A sEI mEsI
ArrIVA uN GATTINO
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Da 7 a 12 mesi
lO SViluppO cOmpOrtAmeNtAle
In questa fase si completa anche lo sviluppo sessuale, che può
manifestarsi in momenti diversi in funzione, ad esempio, della razza
d'appartenenza del piccolo: alcune razze definite “precoci” come il
siamese orientale oppure i gatti liberi e di colonia, raggiungono la
maturità sessuale intorno ai 5-6 mesi di età. Anche la maturità
sociale inizia a svilupparsi per poi completarsi tra i 18 mesi e i 4 anni.
In media, la pubertà nei gatti comincia a circa nove mesi, ma può
avvenire più in anticipo o più tardi, secondo il periodo dell'anno in cui il
gattino nasce. questo avviene perché il ciclo riproduttivo del gatto è
regolato dalla lunghezza delle giornate. Durante il periodo
dell’adolescenza avvengono graduali cambiamenti nella personalità
del felino che inizia a prendere possesso del proprio territorio.
Va ricordato che il livello generale di socievolezza del gatto è
strettamente correlato alla socievolezza dei genitori, in quanto
fortemente ereditaria. In questo periodo il gatto è alla continua
scoperta del valore del territorio come risorsa per la sua vita da
individuo autonomo. questo è anche il tempo in cui i maschi in natura
si allontanerebbero dal nucleo famigliare, pertanto a questa età è
consigliabile valutare la sterilizzazione. si eviterà così che i gatti
maschi interi vaghino e diventino solitari con il rischio di entrare in
conflitto con altri gatti. I soggetti castrati infatti svilupperanno la
capacità di vivere all'interno di un territorio più limitato e non
necessiteranno di andare in giro per accoppiarsi (vedi il capitolo
sulla sterilizzazione).
In associazione ai cambiamenti fisici il gattino, prima insieme alla
madre e ai fratellini, poi nella sua nuova casa con noi, impara anche
lezioni di comportamento e di gestione delle emozioni.
Lo sviluppo del comportamento dipende sia dalle influenze genetiche
che da quelle ambientali, ed è impossibile separare questi due
aspetti, poiché tutti i modelli di comportamento per svilupparsi li
richiedono entrambi.
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ArrIVA uN GATTINO
lO SAi
che?
i geNi prOgrAmmANO l’iStiNtO, OVVerO i
cOmpOrtAmeNti pArticOlAri che Si
mANiFeStANO iN DetermiNAte circOStANze,
e che VerrANNO iN pArte mODiFicAti
DAlle eSperieNze Di VitA.
lA cOrrelAziONe FrA geNeticA e AmbieNte
permette Di SpiegAre le DiFFereNze
cOmpOrtAmeNtAli e i tipi Di riSpOSte
che i gAttiNi, AppArteNeNti AD uNA
SteSSA NiDiAtA, mettONO iN AttO. il periODO SeNSibile
“Con periodo sensibile si vuole indicare un lasso di tempo durante il
quale particolari eventi hanno la maggior probabilità di avere effetti di
lunga durata sullo sviluppo comportamentale del gattino”.
Nei gatti questo periodo è tra le due e le sette settimane di età.
ArrIVA uN GATTINO
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l’impOrtANzA DellA SOciAlizzAziONe
I rapporti sociali che dipendono dalla familiarità si formano durante
questo periodo. Gli esseri umani e le altre specie possono essere
compresi in questo gruppo sociale ed essere oggetto di legami
affettivi. Numerose ricerche sono state condotte su questo periodo
e sulla quantità ed il tipo di manipolazioni richieste per dare ai gattini
l'inizio migliore alla vita sociale. La conclusione della maggior parte,
se non di tutti gli studi, è che essere toccati da un certo numero
di persone differenti durante questo periodo concorre a determinare
un aumento del grado di socialità dei gattini verso gli esseri umani.
L'esposizione positiva alle sfide ambientali quali i rumori, i bambini, i
cani, persino i viaggi in automobile e la possibilità di esplorare varie e
differenti zone del loro ambiente migliorerà le capacità interiori che
permetteranno al singolo individuo di far fronte alla vita futura.
Ciò non significa, tuttavia, che i gattini che non sono sottoposti a
questi stimoli di socializzazione non saranno mai amichevoli o non si
adegueranno di buon grado alla vita domestica: se il gatto è geneticamente
predisposto, i modelli comportamentali non appresi in questo periodo
possono essere modificati da altre esperienze più avanti nello sviluppo.
7
FAttOri che
iNFlueNzANO lO
SViluppO
cOmpOrtAmeNtAle
AlimeNtAziONe I gattini figli di madri malnutrite possono presentare una maggiore
incidenza di anomalie del comportamento e ritardi nello sviluppo,
come scarse capacità di apprendimento, comportamento antisociale
verso altri gatti e reazioni anomale di paura o di aggressività.
SterilizzAziONe
La sterilizzazione sia del maschio che della femmina intorno alla
pubertà ha un effetto profondo su quelli che saranno i loro
comportamenti futuri. La castrazione del maschio, ad esempio,
aumenterà la probabilità di avere un gatto che anteporrà le
comodità della vita casalinga alla territorialità aggressiva di un
maschio adulto intero.
22
ArrIVA uN GATTINO
ArrIVA uN GATTINO
23
AllAttAmeNtO ArtiFiciAle
L’allattamento artificiale è spesso complicato e sovente ci si preoccupa
di più dei bisogni fisici e nutrizionali dei gattini piuttosto che del loro
sviluppo emotivo e comportamentale. sembra che vi sia un'incidenza
significativa di comportamenti aggressivi in gatti adulti orfani; questo
sembra derivare dallo svezzamento inadeguato che non riesce ad
imitare la capacità della madre di insegnare alla prole a gestire la
frustrazione con segnali di non-ricompensa per un comportamento
precedentemente ricompensato quale avvicinarsi per ricevere cibo.
La necessità di affrontare le avversità ed il concetto che la vita può
presentare sfide sono essenziali per la sopravvivenza dei gattini.
perSONAlità iNDiViDuAle
I gattini mostrano considerevoli variazioni individuali nella loro
socievolezza verso gli esseri umani, anche se appartengono alla
stessa nidiata. uno sarà timido, uno sarà sicuro ed esplorativo, un
altro cercherà principalmente la compagnia degli esseri umani.
La differenza nella risposta ai vari stimoli sociali ed ambientali
conferisce ad ogni gatto la sua particolare personalità. Ci sono
numerosi sistemi per categorizzare il carattere e la personalità,
ma ci sono due modelli di base: eccitabile/reattivo e tranquillo/quieto.
si pensa che le variazioni nell'eccitabilità e nella timidezza siano
causate da differenze ereditarie, quale la quantità di adrenalina
rilasciata quando viene affrontato un evento. Ad esempio i siamesi
sono considerati come socievoli, affezionati, sensibili e vocali, il
birmano assertivo ed estroverso ed il persiano placido e riflessivo.
Tutte queste descrizioni legate all’appartenenza ad una razza fanno
pensare che ci siano caratteristiche ereditarie.
24
ArrIVA uN GATTINO
8
beN ArriVAtO
NellA tuA NuOVA
cASA!
ico...
m
a
r
e
p
o
tt
a
g
n
u
Scegliere gno per la vita!
un impe
Vedere un micino nella sua splendida dolcezza, indifeso e desideroso
di amore intenerirebbe chiunque. ma quell'adorabile batuffolo di pelo
che avete deciso di portare a casa avrà bisogno di essere accudito
per tutta la vita. E poiché si dice che i gatti hanno nove vite, si tratta
di tanto, tanto tempo! Dare al vostro gattino il miglior inizio per una
vita sana è il modo ottimale per assicurarvi tanti anni di divertimento
insieme a lui. Nei primi, delicati mesi dovrete dedicargli tante cure e
attenzioni per fare in modo che si ambienti senza traumi
nella vostra famiglia.
ArrIVA uN GATTINO
25
cASA DOlce cASA
Naturalmente voi conoscete bene l'ambiente di casa vostra, ma per il
vostro gattino sarà tutto nuovo, un mondo tutto da esplorare ma
interessante. Dato che questo primo trasloco risulta per molti piccoli
un'esperienza traumatizzante, sarà compito vostro quello di fare in
modo di creare un ambiente idoneo a ricevere questo piccolo amico
affinchè si senta subito a casa. Per prima cosa, non abbiate fretta di
metterlo a contatto con gli altri membri della famiglia, persone o
altri animali, dategli il tempo necessario per abituarsi al suo nuovo
ambiente. sarà importante anche mostrargli dove sono le ciotole per
il cibo, la cassettina igienica e la sua cuccia. Nei momenti per lui
cONSigli per uNA cASA A prOVA Di gAttiNO!
sarà opportuno rendere la casa il più sicura possibile per il vostro nuovo adorato
inquilino. Ecco alcuni consigli:
• Lasciate le finestre chiuse in modo che non possa cadere di sotto o scappare.
• I caminetti con facile accesso alla canna fumaria vanno schermati.
• Nascondete i cavi elettrici: potrebbe mordicchiarli.
• Assicuratevi di non avere piante potenzialmente velenose per il gattino, come
gigli, ciclamini e stelle di Natale.
stressanti o quando vorrà rimanere in solitudine non ci sarà nulla di
più sicuro e accogliente di un giaciglio riparato e intimo. Potrete
comprargli una cuccia in un negozio di animali, oppure usare una
scatola di cartone robusto con una coperta calda e confortevole,
messe in un luogo asciutto e al riparo dalle correnti d'aria. Le prime
notti con voi saranno per lui le prime che trascorrerà lontano dalla
madre e dai fratellini, per cui potrà essere nervoso e chiamare
insistentemente con continui miagolii la sua “vera famiglia”. Per
rendere il tutto meno traumatico si consiglia di sistemare una borsa
o una bottiglietta di acqua calda all'interno del giaciglio, ricoperta
con uno straccio magari impregnato dell’odore della mamma.
questo gli ricorderà il calore della madre e degli altri fratelli.
Piano piano, poi, il gattino si abituerà a dormire da solo.
La mia nuova casa!
INCOLLA quI LA FOTO DEL TuO GATTINO
IL PrImO GIOrNO A CAsA
26
ArrIVA uN GATTINO
ArrIVA uN GATTINO
27
OrgANizziAmO il territOriO
iN cASA... iN FuNziONe Delle
4 AttiVità priNcipAli Del gAttO:
1. Alimentazione ➜ ciotola ➜ cucina
2. riposo ➜ cesta ➜ camera
3. pulizia ➜ lettiera ➜ bagno
4. gioco ➜ giocattoli ➜ Soggiorno
9
AlimeNtAziONe:
cOme NutrirlO
La fase dell'accrescimento rappresenta quel periodo nel quale si
verifica un sostanziale incremento del peso corporeo dovuto alla
crescita e allo sviluppo dei tessuti, in particolare di quello muscolare e
osseo. questo processo di accrescimento però, non avviene in modo
lineare ed omogeneo, ma è caratterizzato da un primo periodo dove si
verifica una crescita particolarmente intensa ed un secondo periodo
successivo, che solitamente ha inizio dal 7° mese di età, nel quale
l'organismo è ancora in fase di sviluppo ma con un tasso di
accrescimento meno accentuato.
Nei primi 6 mesi di vita i gattini necessitano di elevati apporti
energetici per soddisfare i fabbisogni nutrizionali annessi all'intenso
28
ArrIVA uN GATTINO
ArrIVA uN GATTINO
29
accrescimento dei tessuti, alla termoregolazione oltre che al
mantenimento. Durante questa prima fase di sviluppo, il tasso di
crescita del gattino oscilla tra i 14 ed i 30g al giorno, con una media di
circa 100g alla settimana.
A fronte di questo elevato fabbisogno nutrizionale occorre però
considerare che, specialmente nei primi mesi di vita, i gattini
presentano una capacità gastrica ancora non adeguata, per cui risulta
fondamentale fornire alimenti ad alta concentrazione energetica, che
in quantità contenute assicurino importanti apporti nutrizionali.
mentre nel secondo periodo, che fra le altre cose coincide
generalmente con la sterilizzazione, nel quale il fabbisogno calorico
diminuisce e il rischio dell'obesità (soprattutto nei primi mesi
successivi alla sterilizzazione) aumenta, è allo stesso tempo
necessario considerare che si tratta pur sempre di un gattino in
crescita e che quindi ha bisogno di più proteine rispetto a quelle
fornite da un alimento per gatti adulti.
Esistono varie possibilità per alimentare il proprio gattino, come scegliere
un’alimentazione casalinga oppure alimenti industriali secchi e/o umidi.
AlimeNtAziONe cASAliNgA:
è il metodo più impegnativo e laborioso per il proprietario, sempre
difficile da rendere equilibrato e completo sotto il profilo nutrizionale.
eccessi, ma soprattutto carenze di qualche nutriente possono risultare
dannose per la corretta crescita.
AlimeNtAziONe umiDA (ScAtOlette):
l'umido è un alimento caratterizzato da un elevato contenuto in acqua,
30
ArrIVA uN GATTINO
intorno al 60 - 70%, e per questo è un prodotto facilmente deperibile.
Infatti una volta aperta la lattina si conserva in frigorifero per non più
di tre giorni. La maggior parte dei gatti però la prediligono, anche se
risulta difficile pensare di utilizzare solo i prodotti umidi soprattutto
per una questione di conservabilità, ma anche da un punto di vista
nutrizionale, dato che non tutti gli alimenti umidi risultano completi e
correttamente bilanciati.
AlimeNtAziONe SeccA (crOcchette):
queste contengono in media nei prodotti industriali circa l'8% di umidità,
pertanto sono più facilmente conservabili. Normalmente contengono
tutti i nutrienti di cui il gatto ha bisogno, e sono definite un alimento
completo. Generalmente si consiglia di lasciare le crocchette a
disposizione costante del gatto, il quale autoregolerà l'assunzione di
cibo, e ad orari precisi somministrargli del prodotto umido in piccole
quantità: se quest’ultimo rimane troppo tempo nella ciotolina
all'aperto il prodotto tende ad alterarsi e il gatto non lo mangia più!
!
gli studi dimostrano che gli alimenti secchi,
se formulati correttamente, sono efficaci
come i prodotti umidi nella prevenzione dei
problemi alle vie urinarie del gatto!
il gAttO... uN cArNiVOrO StrettO,
mA NON eSAgeriAmO cON le prOteiNe!
Il gatto, come qualsiasi altro felino, in natura non si nutre solamente
dei muscoli e del fegato delle sue prede. Anzi vengono consumate
anche ossa e viscere degli animali uccisi che spesso sono onnivori o
ArrIVA uN GATTINO
31
erbivori, ingerendo ed assimilando in questo modo anche altro.
10
i cArbOiDrAti per il gAttO
Il gatto, essendo un carnivoro stretto, ha un apparato digerente
programmato essenzialmente per la digestione delle proteine.
Ciò non toglie che sia in grado di digerire altri nutrienti, anche se in
maniera più contenuta, come ad esempio i carboidrati, fonte
indispensabile di energia. è importante però che le fonti di amidi
siano facilmente digeribili e soprattutto ben cotte, per poter essere
digerite dalle amilasi che si trovano nell’intestino.
Per quanto riguarda gli alimenti industriali, gli attuali sistemi di
cottura delle crocchette sono in grado di aumentare notevolmente
la digeribilità dei carboidrati rendendoli perfettamente assimilabili
anche da un carnivoro stretto quale è il gatto.
32
ArrIVA uN GATTINO
DA 0 A 2 meSi
Per un gattino orfanello o una cucciolata numerosa che
mamma gatta non riesce a soddisfare completamente.
bAby cAre prOgrAm - FASe 1
PHAS
E
Il nutriente è un elemento contenuto nell'ingrediente.
Per fare un esempio pratico: la carne è un ingrediente,
mentre le proteine, i lipidi, le vitamine in essa
contenute sono i nutrienti.
I nutrienti poi si suddividono in macro- e micronutrienti. I primi sono quelli presenti in maggior
quantità nell'ingrediente e maggiormente necessari
per il corretto funzionamento dell'organismo animale.
questi sono carboidrati, proteine e grassi. I secondi
invece sono quelli contenuti in un ingrediente in dosi
nettamente minori e sono ad esempio Vitamine,
minerali e Antiossidanti.
gAttiNi
NeONAti
ALLATTAME
1:
1
O
NT
lO SAi
che?
NutrieNte O iNgreDieNte?
AlimeNtAziONe:
le NOStre prOpOSte
BABY
CARE
PROGRAM
trAiNer® perSONAl
bAby milk
Trainer® Personal baby milk è un alimento completo
d’allattamento in polvere adatto alla nutrizione di gattini
(o cuccioli), in sostituzione o ad integrazione del latte
materno in caso di cucciolate numerose. Garantisce
l’apporto delle principali sostanze nutritive indispensabili
alla crescita, quali vitamina A, vitamina e, vitamina c,
taurina e lisina. L’elevata appetibilità e la tolleranza
digestiva ne facilitano l’assunzione e aiutano a migliorare
la funzionalità intestinale nelle prime delicate settimane
di vita. Può essere utilizzato anche per sostenere gli
elevati fabbisogni della gravidanza o della lattazione
della gatta.
ArrIVA uN GATTINO
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gAttiNi iN
SVezzAmeNtO
gAttiNi DA 3 SettimANe
DA 1 A 6 meSi
Per un gattino che deve iniziare il passaggio dal latte
(materno o artificiale) all’alimentazione solida.
Per un gattino che deve crescere equilibrato e protetto.
bAby cAre prOgrAm - FASe 2
bAby cAre prOgrAm – FASe 3 (1° periodo)
trAiNer® perSONAl
bAby kitteN
PHASE
2
TO
EZZAMEN
: SV
2
BABY
CARE
PROGRAM
34
ArrIVA uN GATTINO
PHASE
E
ACCR SCIME
3:
3
NTO
Trainer® Personal baby Kitten è un omogeneizzato
completo che permette una transizione lineare ed
equilibrata dal latte all'alimento solido grazie alla specifica
composizione e alla speciale combinazione di ingredienti
funzionali: le proteine dal valore biologico elevato della
carne di tacchino, lisina e taurina per aiutare le difese
naturali e garantire il corretto sviluppo del gattino e mirtillo
rosso per la corretta funzionalità dell'apparato urinario.
trAiNer® NAturAl
kitteN
BABY
CARE
PROGRAM
Trainer® Natural Kitten è un alimento secco in crocchette
integrato con ingredienti funzionali in grado di favorire il
benessere generale del gattino.
Gli aminoacidi derivanti dalla carne fresca aumentano il
valore nutritivo dell'alimento e supportano al meglio il
primo periodo di crescita del piccolo nella costruzione della
massa muscolare. L'integrazione con ribonucleotidi (estratti
dal lievito) aiuta a sviluppare la naturale resistenza del
gattino e a proteggerlo in modo naturale e completo.
La struttura delle crocchette è adatta ai denti dei gattini
mentre FOS e prebiotici aiutano a migliorare la funzionalità
di un apparato digerente non ancora maturo.
Grazie alla sua consistenza fluida permette un'assunzione
facilitata (anche siringabile), da solo o miscelabile con
Trainer® Personal baby milk o con le crocchette Trainer®
Natural Kitten.
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trAiNer® NAturAl
yOuNg cAt
gAttiNi giOVANi
bAby cAre prOgrAm – FASe 3 (2° periodo)
E
ACCR SCIME
3:
NTO
PHASE
trAiNer® NAturAl
yOuNg cAt
3
BABY
CARE
PROGRAM
36
ArrIVA uN GATTINO
Trainer® Natural Young Cat è un alimento secco in
crocchette integrato con ingredienti funzionali in grado di
favorire il benessere generale del gatto giovane che
presenta un cambiamento delle esigenze nutrizionali
rispetto al gattino nel primo periodo di crescita.
La carne fresca e gli ingredienti selezionati favoriscono
l’armonico accrescimento mentre FOs, prebiotici e lievito di
birra favoriscono la funzionalità dell’apparato digerente del
gatto giovane. Il mirtillo rosso ed il controllato apporto di
Fosforo e magnesio aiutano a preservare la funzionalità
dell’apparato urinario. E’ ideale anche per aiutare a
controllare il peso nel gatto giovane, anche a seguito di una
eventuale sterilizzazione.
E
ACCR SCIME
3:
3
NTO
Per un gatto giovane che deve crescere fino all’età adulta.
Ideale anche per gatti giovani dopo la sterilizzazione.
PHASE
DA 7 A 12 meSi
BABY
CARE
PROGRAM
Trainer Kitten&Young Cat è anche alimento umido
disponibile in 3 diverse consistenze. Per abituare il gattino e
il gatto giovane a differenti consistenze e favorire
l’assunzione di acqua.
mini bocconcini in morbido patè con tacchino
mousse ricco di pesce
bocconcini in salsa con pollo Fresco
ArrIVA uN GATTINO
37
lo
r
a
n
g
a
p
Accomla vita!
nel
oltre i 7
anni
trainer® Natural mature
Alimenti completi di
mantenimento
speciale per gatti maturi
da 1 a 7
anni
specifici per gatti adulti
e adulti sterilizzati
trainer® Natural ADult
Alimenti completi di mantenimento
trainer® Natural KITTEN
e yOuNg cAt
Alimenti completi per
l’accrescimento
da 1 a 12
mesi
specifico per gattini
e gatti giovani
da 3
settimane
specifico per gattini
da 0 a 5
settimane
trainer® Natural bAby kitteN
Omogeneizzato completo per
lo svezzamento
in aggiunta o sostituzione
del latte materno
38
ArrIVA uN GATTINO
trAiNer® SAFe trANSitiON:
cambia gusto in sicurezza!
rivoluzionaria filosofia nutrizionale che mira ad assecondare l'istinto
naturale del felino a variare spesso gusto del suo alimento. In natura,
infatti, egli caccia diversi tipi di prede, diversificando così la fonte
proteica animale per ottenere amminoacidi per lui essenziali, senza
incorrere in squilibri nutrizionali. La sua richiesta di variare spesso
gusto non è un capriccio, ma una vera esigenza nutrizionale!
ingredienti di base comuni alle diverse formule Adult permettono ora
di cambiare gusto facilmente ed in totale sicurezza, passando
direttamente da un alimento all'altro senza passaggio graduale.
lA VerA eVOluziONe
Nell’AlimeNtAziONe
Del gAttO!
trainer® personal bAby milk
Latte in polvere arricchito per
l’allattamento
ArrIVA uN GATTINO
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peNSAtA... per un vero carnivoro!
FASE 1
Allattamento
FASE 2
Svezzamento
FASE 3 - Accrescimento
NOVITÀ
gattini in
crescita
baby Care
Program
NOVITÀ
BABY MILK
(0-2 mesi)
BABY KITTEN
(3+ settimane)
con Tacchino
Latte in Polvere
Omogeneizzato
KITTEN
(1-6 mesi)
con Pollo Fresco
KITTEN
(1-6 mesi)
con Salmone
YOUNG CAT
(7-12 mesi)
con Pollo Fresco
KITTEN&YOUNG CAT
(1-12 mesi)
con Pollo Fresco
Alimenti secchi
KITTEN&YOUNG CAT
(1-12 mesi)
ricco di Pesce
KITTEN&YOUNG CAT
(3-12 mesi)
con Tacchino
Alimenti umidi
gatti
Adulti
safe
Transition
ADULT (1+ anni)
con Pollo Fresco
ADULT (1+ anni)
con Manzo
ADULT (1+ anni)
con Tonno
ADULT con Pollo Fresco
ADULT con Manzo
ADULT con Salmone
ADULT con Pollo
ADULT con Pesce
ADULT con Agnello
Alimenti umidi
Alimenti secchi
gatti Adulti
Sterilizzati
safe
Transition
ADULT ricco di Pollo
ADULT ricco di Tonno
ADULT ricco di Agnello
NOVITÀ
ADULT STERILISED
(1+ anni)
con Prosciutto Crudo
ADULT STERILISED
(1+ anni)
con Salmone
Alimenti secchi
ADULT STERILISED
(1+ anni)
con Carni Bianche Fresche
STERILISED con Merluzzo
STERILISED con Tacchino
STERILISED ricco di Manzo
STERILISED ricco di Pesce dell’Oceano
STERILISED ricco di Pollo
Alimenti umidi
gatti
maturi
senior Care
Program
40
ArrIVA uN GATTINO
MATURE (7+ anni)
con Pollo Fresco
MATURE (7+ anni)
con Salmone
Alimento secco
Alimento umido
ArrIVA uN GATTINO
41
piano della salute, la sterilizzazione permette un miglioramento della
medesima in quanto comporta una riduzione degli ormoni, proteggendo
in tal modo il gatto da malattie quali infezioni uterine e cancro. E' infatti
stato dimostrato che i gatti sterilizzati tendono a vivere più a lungo.
FemmiNe
11
SterilizzAziONe:
tuttO quellO che c’è
DA SApere...
i beNeFici DellA SterilizzAziONe
A meno che non siate allevatori o abbiate intenzione di allevare la prole
del vostro gattino, la sterilizzazione (per le femmine) e la castrazione
(per i maschi) sono la scelta migliore che possiate fare per il vostro
gatto, aiutandolo a migliorare la qualità della vita. Infatti non soltanto
vi eviterà la seccatura di gravidanze indesiderate nelle gatte, ma
impedirete anche l'instaurarsi nel gatto maschio di comportamenti
sessuali spiacevoli come lo spruzzare urina in giro e il miagolio
incessante. Inoltre si elimina lo stimolo a vagabondare fuori casa per
accoppiarsi, per cui il vostro gatto sarà più stazionario e sarà meno
probabile che si smarrisca se può uscire. rendendo il gatto più sedentario
e casalingo si ridurrà anche il rischio di incidenti stradali e lotte con
altri gatti per il possesso del territorio e per l’accoppiamento. sul
36
ArrIVA uN GATTINO
se si tratta di una gatta, la sterilizzazione aiuterà a ridurre la percentuale
d’incidenza delle malattie legate all’apparato riproduttivo: tumori
mammari, che nel gatto sono spesso maligni, cancro alla cervice e
infezioni dell'utero (piometra).
Con la sterilizzazione si eliminano anche una serie di comportamenti
indesiderabili. Infatti una femmina non sterilizzata andrà in calore anche
tre o quattro volte all'anno, e in questi periodi miagolerà costantemente
e cercherà di uscire di casa, con tutti i problemi che questo comporta.
Inoltre se una femmina va molte volte in calore senza avere la possibilità
di accoppiarsi, può sviluppare problemi quali depressione, anoressia,
diarrea e vomito. La sterilizzazione consentirà di evitare tutti questi
problemi migliorando il suo benessere psico-fisico.
mASchi
Anche i maschi beneficiano molto dalla castrazione. si elimina infatti
il rischio di cancro ai testicoli e si prevengono comportamenti che
possono rendere difficile la convivenza in casa. I gatti castrati sono
molto meno territoriali, raramente spruzzano urina per marcare il
territorio, e comunque la loro urina non ha un odore forte come se
fossero interi. se poi nella medesima abitazione convivono due maschi,
la castrazione ridurrà significativamente la quantità di lotte. I gatti
castrati, infatti, sono molto più docili e facili da gestire.
ArrIVA uN GATTINO
37
A chi riVOlgerSi e cOSA ASpettArSi
il mOmeNtO giuStO
si consiglia di affidarsi al proprio medico Veterinario di fiducia per quanto
riguarda sia l'intervento che il periodo e l'iter post-operatorio.
L'operazione è un intervento chirurgico di routine, che il veterinario
normalmente pratica con discreta frequenza. sarà lui a indicarvi cosa
fare e come preparare l'animale all'operazione, come ad esempio
tenere il gatto a digiuno nelle ore antecedenti l'intervento. Dopo la
rasatura di una piccola area la procedura prevede la rimozione dei
testicoli per la castrazione del maschio oppure la rimozione, tramite
una piccola incisione, di utero e ovaie per la sterilizzazione della femmina.
Normalmente potrete riportare il gatto a casa il giorno stesso, il quale
dormirà moltissimo nelle ore successive, dato che il suo organismo è
impegnato a smaltire l'anestesia. Probabilmente già dal giorno dopo
tornerà ad essere vivace come sempre, ma cercate ugualmente di
tenerlo relativamente a riposo per un paio di giorni in modo che possa
guarire al meglio. I punti di sutura (necessari per le femmine ma non
sempre per i maschi) verranno rimossi dopo circa 7-10 giorni.
Di norma la sterilizzazione si può praticare dall'età di 6 mesi, anche se
in generale si consiglia di aspettare i 7-8 mesi. Dal momento che la
maturità sessuale non viene raggiunta da tutti i gatti nello stesso periodo,
solamente il Veterinario può consigliare in tal senso il momento più
idoneo per effettuare l'operazione, valutando dimensioni e crescita del
gattino. L’ideale sarebbe sterilizzare il gatto prima della completa
maturità sessuale, senza aspettare ad esempio che il gatto maschio
cominci a urinare per marcare il territorio:
1. Perchè alcuni gatti possono continuare a spruzzare anche dopo la
sterilizzazione se prendono il vizio.
2. Perchè la fase adolescenziale e il conseguente raggiungimento
della maturità sessuale non corrispondono sempre al momento in
cui il gatto comincia a marcare il territorio.
cOme Si mODiFicA il SuO cOmpOrtAmeNtO
Alla sterilizzazione consegue un naturale cambiamento nell'equilibrio
e nel quadro ormonale del gatto. Tale fenomeno porta al rallentamento
del suo metabolismo, rendendo il soggetto più incline ad aumentare di
peso. In realtà il rischio di un futuro aumento ponderale è anche legato
al fatto che il gatto diventa più sedentario e tranquillo, ed in associazione
a queste modificazioni comportamentali si assiste spesso all'inibizione
del senso di sazietà, per cui l'animale avrà anche maggiore appetito.
L'aumento di peso comunque può anche non avvenire o essere
prevenuto prestando attenzione alla qualità e alla quantità del cibo.
38
ArrIVA uN GATTINO
lO SAi
che?
Al contrario di quanto si pensi i gatti maschi non vanno
in calore! In realtà, una volta maturi sessualmente,
rispondono ai richiami sessuali delle femmine in
calore (emanati attraverso i ferormoni
che i maschi sentono fino a 2 km di distanza!).
Perciò un maschio maturo è sempre pronto ad
accoppiarsi quando sente una femmina in calore,
e per tale motivo è sempre pronto a scappare di casa
per cercare di rintracciare quell'odore che lo attira!
ArrIVA uN GATTINO
39
DOmANDe FrequeNti SullA SterilizzAziONe
Una volta sterilizzato il gatto avrà ancora delle
manifestazioni di calore?
Privato delle ovaie o dei testicoli, sia da giovane sia da adulto, un gatto
non produce più gli ormoni sessuali che comportano determinati
atteggiamenti. Certi impulsi (miagolii incessanti, marcature del
territorio ma non più odorose, tendenza a voler uscire in giardino)
possono ancora manifestarsi ma non dipendenti dall'impulso, bensì
dall'abitudine. Per questo motivo è consigliabile eseguire la
sterilizzazione/castrazione entro i primi anni di vita.
dopo l'intervento il gatto cambierà carattere?
La sterilizzazione non influisce sul carattere dell'animale e sul suo modo
di rapportarsi col mondo esterno. Tutt'al più il suo comportamento
diviene più stabile. E' comunque importante ricordare che dopo i 12/18
mesi di vita, tutti i gatti si tranquillizzano un po’.
Un gatto sterilizzato ingrassa facilmente?
La sterilizzazione modifica l’equilibrio ormonale del gatto e il suo
metabolismo, soprattutto nel maschio in quanto l’assenza o, meglio,
la netta riduzione del testosterone determina una minore costruzione
di massa muscolare a vantaggio delle parti adipose, ma ciò non giustifica
tuttavia il perché alcuni gatti sterilizzati tendono a ingrassare mentre
altri no. L’aumento di peso è spesso causato da una sovralimentazione
e/o dallo scarso esercizio fisico, accompagnate da una predisposizione
su base genetica e da una risposta più o meno presente agli stimoli
esterni.
40
ArrIVA uN GATTINO
12
piANO Di
VAcciNAziONi
Le vaccinazioni sono indispensabili per proteggere l'organismo del
gattino, il quale non ha ancora terminato di sviluppare le sue naturali
difese. un piano di vaccinazioni ben programmato e a scadenze
regolari sarà il miglior modo per garantire al micio salute e
benessere, aiutandolo a vivere meglio e possibilmente più a lungo.
prime VAcciNAziONi
(a 8 - 9 settimane)
• malattie respiratorie (herpesvirus, Calcivirus)
• Gastroenterite (Panleucopenia)
• Leucemia felina (previo test di screening)
ArrIVA uN GATTINO
41
(a 3 mesi)
• malattie respiratorie (herpesvirus, Calcivirus) – 1° richiamo
• Gastroenterite (Panleucopenia) – 1° richiamo
• Leucemia felina – 1° richiamo
SecONDe VAcciNAziONi
(a 6 mesi)
• rabbia (necessaria in funzione del luogo di abitazione)
richiami
• Per le precedenti patologie - tassativi ogni anno
• Per la rabbia - annuale se necessario
o
... e finalmenentetasoton grande!
div
Chiedi maggiori informazioni al tuo medico Veterinario!
il miO VeteriNAriO è:
NOmE:
COGNOmE:
INDIrIzzO:
INCOLLA LA FOTO DEL TuO GATTINO
IL GIOrNO DEL suO PrImO COmPLEANNO
TEL.:
urGENzE:
E-mAIL:
OrArI DI APErTurA:
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ArrIVA uN GATTINO
ArrIVA uN GATTINO
43
Note
44
ArrIVA uN GATTINO
Note
ArrIVA uN GATTINO
45
© Nova Foods - 02.2016
gli amici degli amici
non sperimentano sugli animali
DOG & CAT WELLNESS
www.novafoods.it
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piccOlO FeliNO
ArriVA uN
gAttiNO