ArriVA uN gAttiNO
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ArriVA uN gAttiNO
© Nova Foods - 02.2016 gli amici degli amici non sperimentano sugli animali DOG & CAT WELLNESS www.novafoods.it NOVA FOODS srl via Pecori Giraldi, 59/A Castelgomberto (Vicenza, Italy) Tel. +39 0445 941494 [email protected] guiDA prAticA e SuggerimeNti per i primi pASSi cON uN piccOlO FeliNO ArriVA uN gAttiNO Da oggi ci sono anch’io! INCOLLA quI LA FOTO DEL TuO GATTINO IL mIO NOmE è: sONO: ?mAsChIETTO ?FEmmINuCCIA “Istinto, indipendenza, abilità predatoria, fascino, eleganza... questo sarà il tuo gatto, uno spirito libero ugualmente capace di tanto amore. Sarà lui il vero padrone di casa grazie alla sua ammaliante indomabilità... Iniziate una vita avventurosa con questo piccolo, straordinario e indecifrabile felino, seducente nelle sue movenze vellutate che renderà la vostra esistenza piena” I mIEI OCChI sONO: E IL mIO bELLIssImO PELO è DI COLOrE: sONO NATO IL: I mIEI PrOPrIETArI sONO: AbITO A: IN VIA: TEL.: E-mAIL: 2 ArrIVA uN GATTINO ArrIVA uN GATTINO 3 1 e' VeNutO Al mONDO e OrA iNiziA lA SuA AVVeNturA... la vita! i primi giOrNi Di VitA cON mAmmA gAttA Il giusto periodo che i gattini dovrebbero trascorrere con mamma gatta ed i fratellini dovrebbe andare dalla nascita alle 12 settimane. Infatti queste prime settimane di vita risultano essenziali per i gattini ai fini della costruzione degli schemi emotivi e dell’apprendimento dei comportamenti propri della specie, che saranno loro utili in futuro, ed è perciò sconsigliabile separare i piccoli dalla madre prima di questo termine. si è visto infatti che gattini separati troppo presto dalla loro famiglia naturale, in età adulta possono manifestare disturbi del comportamento, come una scarsa socievolezza, introversione e incapacità di comunicare con i propri simili. subito dopo la nascita la neo-mamma si appresta a leccare i micini per liberarli dalla placenta, pulirli e attivare la loro circolazione 4 ArrIVA uN GATTINO sanguigna. I piccoli, d'altro canto, hanno come primaria necessità ed istinto quello di cercare le mammelle della madre per alimentarsi. Per farlo, dato che sono ciechi e quasi sordi, utilizzano i primi sensi sviluppati ovvero olfatto e tatto, che consentono loro di trovare la madre entro un raggio di mezzo metro. In queste prime fasi sono assolutamente dipendenti dalla madre e dalle sue cure per ciò che riguarda il cibo, la protezione ed il calore in quanto sono ancora incapaci di controllare e regolare la temperatura corporea. La gatta infatti tenderà, soprattutto i primi giorni, a rimanere molto tempo nella cuccia al fine di mantenerla sempre calda. i SeNSi: quANDO Si SViluppANO? Il gattino nasce cieco e sordo, ed acquisisce l'uso di vista e udito quasi contemporaneamente. L'udito compare verso i 5 giorni di vita, ma solo dopo 14 giorni il micino riuscirà ad orientarsi in funzione dei suoni, ed acquisirà le stesse capacità di un adulto verso il primo mese di vita, quando sarà in grado di riconoscere perfettamente la voce della madre. Il gattino apre gli occhi mediamente dopo 10-12 giorni dalla nascita (le femmine sono generalmente più precoci) ma dovranno passare ancora 3 o 4 giorni prima che acquisisca la nozione della profondità di campo. L'adattamento all'acquisizione simultanea della vista e dell'udito richiede alcuni giorni. Il gattino dimostra molto presto un grande senso dell'equilibrio, anche se è ancora un po' goffo e coordina difficilmente i movimenti prima delle 2 settimane di vita; tuttavia già dopo solo 17 giorni comincia a controllare la camminata a quattro zampe e verso le 3 settimane diventa abbastanza agile da grattarsi l'orecchio con una delle zampe posteriori. ArrIVA uN GATTINO 5 2 AllAttAmeNtO: il preziOSO lAtte mAterNO poppate, all'incirca ogni 20 minuti, e ingeriscono in media per volta tra i 2 ed i 3 ml di latte. se il latte materno non scarseggia ed è di qualità il peso dei gattini aumenta molto rapidamente, raddoppiando in 7 giorni. Dopo ogni poppata la gatta lecca i gattini con particolare attenzione alla regione dei genitali. La consumazione del pasto infatti, insieme alla stimolazione della lingua materna, induce i gattini ad eliminare urina e feci, che vengono ingerite dalla madre. In queste prime fasi di vita, dunque, il latte risulta l'unico ed il più idoneo alimento per i gattini che alla nascita possiedono un apparato digerente adatto prevalentemente alla digestione del latte materno, ricco di proteine, di sostanze grasse e caratterizzato da un contenuto in lattosio (zucchero del latte) medio, se confrontato con quello presente nel latte di altre specie. cOmpOSiziONe Del lAtte Delle VArie Specie Specie mamma gatta allatta i suoi piccoli per una cinquantina di giorni circa, fino alle 6-7 settimane di vita, sdraiandosi sul fianco in modo da rendere accessibili le mammelle. Le prime poppate del gattino sono importantissime, in quanto in un primo momento le mammelle secernono il colostro o primolatte: caratterizzato da una composizione nettamente differente rispetto a quella che si ritrova nel latte vero e proprio, contiene numerosi anticorpi che il gattino è in grado di assorbire a dosi adeguate solo durante le prime 16 ore di vita. sono proprio tali anticorpi che proteggeranno il micino dalle infezioni fino a quando non inizierà a produrli da sé dopo qualche settimana. Dopo qualche giorno, invece, il gattino riceverà il latte vero e proprio. Nel corso delle prime 48 ore dopo il parto, la gatta non lascia praticamente mai i suoi piccoli in quanto questi fanno frequenti 6 ArrIVA uN GATTINO Grassi % Proteine % Lattosio % Ceneri % rATTO 14,8 11,3 2,9 1,5 31,7 GATTO 10,9 11,1 3,4 - 25,4 CANE 8,3 9,5 3,7 1,2 20,7 CAPrA 3,5 3,1 4,6 0,79 12 VACCA (holstein) 3,7 3,5 4,9 0,71 12,8 CAVALLO 2,7 6,1 0,51 11 1,6 ! Tot. SS % quando il gattino non ha potuto assumere il colostro materno, se possibile è bene somministrargli del latte di gatta nelle prime 16 ore di vita o farlo adottare da una gatta disponibile, per permettergli di acquisire gli anticorpi. Il colostro però è sempre preferibile poiché, oltre a questi, contiene altri elementi assenti nel latte vaccino. un gattino che non riceve il colostro o il latte materno per un tempo sufficiente può essere soggetto a gravi infezioni e squilibri immunitari. ArrIVA uN GATTINO 7 L'elevato contenuto proteico e lipidico, tipico del latte di mamma gatta, anticipa la natura di “carnivoro stretto” a cui il gattino apparterrà una volta divenuto adulto. questo spiega anche il motivo per cui, in caso si rendesse necessaria un'alimentazione artificiale, sarebbe consigliabile l'utilizzo di alimenti studiati e formulati appositamente, per evitare eccessi o carenze nutrizionali. lO SAi che? 8 ArrIVA uN GATTINO iNtOllerANzA Al lAttOSiO se viene a mancare l'enzima lattasi, o se viene prodotto in quantità insufficienti, il lattosio introdotto con il latte non viene digerito, transitando tal quale nell’intestino, dove viene fermentato dalla flora batterica enterica. Ne consegue la formazione di gas intestinali che provocano meteorismo e flatulenza. questo processo, inoltre, tende a richiamare acqua all'interno dell’apparato digerente, che può portare in alcuni casi alla comparsa di diarrea. La diminuzione della quantità di lattasi è un fenomeno legato alla naturale diminuzione delle capacità digestive del lattosio da parte del gatto, il quale, in compenso, svilupperà nuove attività enzimatiche, come l'amilasi, un enzima che consente la digestione degli amidi. 3 AllAttAmeNtO ArtiFiciAle ! n o r e b i b il Alle volte il latte di mamma gatta può risultare insufficiente se la nidiata è troppo numerosa, oppure nutrizionalmente di scarsa qualità, cioè povero di quei macro-nutrienti essenziali per la corretta crescita dei piccoli. Dato che nella fase neonatale i gattini sono sprovvisti di depositi adiposi e la loro unica fonte energetica è rappresentata dal latte, se questo non è di adeguata qualità o la sua composizione presenta carenze i piccoli possono andare incontro a disidratazione e/o ipotermia. Perciò in questi casi potrebbe dimostrarsi necessario ricorrere all'allattamento artificiale. si consiglia di utilizzare un latte artificiale in polvere specifico, in quanto studiato in funzione delle esigenze nutrizionali dei piccoli gattini e formulato per essere il più simile possibile al latte materno. Infatti utilizzare come latte sostitutivo quello di altre specie animali, come ad esempio quello vaccino, si ArrIVA uN GATTINO 9 rivela una soluzione non adeguata ai fabbisogni dei gattini, in quanto è per loro nutrizionalmente sbilanciato anche se integrato con uova o panna. I piccoli alimentati con latte vaccino generalmente presentano difficoltà nella crescita, maldigestione e sono spesso soggetti a diarrea. una volta scelto il prodotto più indicato si procederà con la preparazione del latte e la sua somministrazione, ad intervalli tra un pasto e l'altro che variano tra le 2 e le 6 ore, a seconda dell'età: • Fino a 10 giorni: ogni 2 ore durante il giorno, ogni 3 ore la notte. • Dai 10 ai 15 giorni: ogni 3 ore durante il giorno, ogni 4 ore la notte. • Dai 15 ai 20 giorni: ogni 4 ore durante il giorno, ogni 5 ore la notte. • Dai 20 ai 30 giorni: ogni 5 ore durante il giorno, ogni 6-7 ore la notte. trAiNer® perSONAl bAby milk: se il latte materno non è disponibile è necessario ricorrere al latte artificiale. Trainer® Personal baby milk (latte in polvere per gattini) è una valida alternativa al latte materno perchè è completo e adatto alla nutrizione di gattini neonati. Oltre a garantire l'apporto delle principali sostanze nutritive è integrato con colostro e con tutte le vitamine indispensabili alla crescita. Inoltre la sua elevata appetibilità e la sua ottima tolleranza digestiva ne facilitano l'assunzione. Viene venduto in pratiche bustine che ne assicurano la freschezza e completo di biberon e misurino per rendere più facile la vita alla famiglia adottiva! 10 ArrIVA uN GATTINO 4 FAttOri che iNFlueNzANO lA creScitA Del gAttiNO StreSS AmbieNtAli Durante il periodo dell'allattamento, già di per sè faticoso per la madre e delicato per i gattini, sarebbe meglio non disturbare la famigliola. Infatti gli effetti di una “poppata disturbata” potrebbero ripercuotersi sui piccoli. Come per i bimbi, la crescita del gattino avviene durante il sonno, motivo per cui nei primi giorni di vita i micini dormono quasi sempre. Ne consegue che qualsiasi tipo di stress (rumori, presenza del proprietario, sbalzi di temperatura, presenze inconsuete, bambini invadenti,...) può indurre la produzione di ormoni legati a questo stato fisico, come il cortisolo, che potrebbero alterare il normale quadro ormonale dei piccoli, pregiudicando una corretta crescita. Perciò, un ambiente che generi stress può nuocere al benessere dei piccoli e a quello della madre, compromettendo anche una crescita che si preannunciava ottimale. ArrIVA uN GATTINO 11 DimeNSiONi DellA cucciOlAtA I gattini di cucciolate numerose, ovvero più di 6 piccoli, solitamente presentano pesi medi inferiori agli standard. Tale fenomeno, naturale di per sé, è la diretta conseguenza del fatto che nel caso di nidiate numerose il latte della madre deve essere distribuito e spartito tra più bocche. questa differenza di peso tende poi a diventare meno significativa con lo svezzamento, per poi scomparire in età adulta. AlimeNtAziONe Di mAmmA gAttA L'alimentazione della madre durante la gestazione e, poi, nel corso della lattazione influisce sul peso alla nascita e sul ritmo di crescita dei gattini. Dal parto allo svezzamento, l'alimentazione del piccolo si limita al latte materno, la cui qualità e quantità sono pertanto fattori determinanti della crescita e della salute dei gattini. La qualità stessa del latte è direttamente correlata all'alimentazione della mamma, che deve essere calibrata sulle sue elevate esigenze energetiche. E' importantissimo che la gatta abbia sempre a disposizione acqua fresca e se lo desidera anche del brodo di carne tiepido poiché durante la lattazione aumenta il fabbisogno di liquidi. 12 ArrIVA uN GATTINO 5 lO SVezzAmeNtO a! p p a p a l viva A partire dalla quarta - quinta settimana, periodo in cui i gattini acquisiscono la capacità di masticare alimenti solidi, si può iniziare lo svezzamento. L'inizio del consumo di cibi solidi permette in primis di prolungare il tempo intercorso fra due poppate. Lo svezzamento in genere si completa tra i 2 mesi e i 2 mesi e mezzo. malgrado questo i gattini tenderanno ancora per qualche mese a cercare le mammelle della madre per succhiare il latte, normale comportamento questo più legato alla sfera emotiva che alimentare. sarà la madre stessa poi a respingerli. quando la stimolazione delle mammelle viene meno da parte dei piccoli comincia a diminuire la produzione lattea, per poi cessare definitivamente. L'alimento scelto da somministrare ai gattini in questa delicata fase di passaggio dovrebbe contenere specifici principi nutritivi, oltre ad ArrIVA uN GATTINO 13 essere appetibile e realizzato con ingredienti altamente digeribili, in particolar modo la componente proteica. meglio pertanto scegliere un alimento industriale specifico per gattini in crescita in quanto completo, correttamente bilanciato e calibrato sulle loro specifiche esigenze. ricOrDA che... 14 ArrIVA uN GATTINO è mOltO impOrtANte teNere SOttO cONtrOllO lA creScitA Del gAttiNO E' fondamentale controllare costantemente la crescita del micio, pesandolo quotidianamente fino ai due mesi, se possibile, sempre alla medesima ora. Con lo svezzamento, a partire dai due mesi, sarà sufficiente pesarlo una volta la settimana o persino una volta ogni due settimane. Naturalmente esistono diversi fattori che influenzano la crescita di un gattino, come la razza, la genetica e l’alimentazione. un fattore importante è sicuramente il sesso del gatto: il maschio ha un potenziale di crescita maggiore rispetto alla femmina ed il suo periodo di accrescimento è più lungo di alcune settimane. Altri fattori capaci d'influenzare la crescita ed il suo ritmo sono ad esempio l'igiene, in quanto una scarsa igiene alla nascita influenza la salute della mamma ed il gattino ne subisce le conseguenze, oppure lo stress poiché la crescita dipende dalla qualità del sonno. cAmbiAmeNti Dei VAlOri FiSiOlOgici Del gAttiNO DurANte le VArie tAppe Del SuO AccreScimeNtO peSO cOrpOreO Alla nascita 90 – 120 g 1-2 settimane raddoppia 3-4 settimane triplica temperAturA cOrpOreA 1° gg 33,3 – 35,5°C fine 1° settimana 36,6°C FrequeNzA cArDiAcA 0 – 4 settimane > 220 battiti/min. FrequeNzA reSpirAtOriA 1-2 settimane 15 – 35 atti/min ViStA Apertura degli occhi 5 – 14 gg risposta a stimoli luminosi Dopo l’apertura degli occhi uDitO reazione agli stimoli 3 gg Apertura dotto uditivo esterno 6 – 14 gg sviluppo funzioni uditive 21 gg lOcOmOziONe Capacità di sostenere il peso 1 – 10 gg Capacità di mantenere la posizione 10 gg Capacità di stare seduti 20 gg Andatura instabile Fino 21 – 22 gg Inizio arrampicate 22 – 40 gg cONtrOllO VOlONtAriO miNziONe e DeFecAziONe 21 gg eruziONe DeNti Dentatura caduca Incisivi 2 – 3 settimane Canini 3 – 4 settimane Premolari 3 – 6 settimane Dentatura permanente Incisivi 3 – 4 mesi Canini 4 – 5 mesi Premolari 4 – 6 mesi molari 4 – 5 mesi ArrIVA uN GATTINO 15 0-2 settimane 6 FASi Di creScitA Del gAttiNO felini! diventare lO SViluppO FiSicO Curva di crescita del gattino. 6,0 5,0 4,0 peso del gattino in kg 3,0 2,0 3-4 settimane Intorno alla terza settimana i piccoli iniziano a provare a muovere alcuni passi, e alla quarta riescono a spostarsi ad una distanza ragionevole dal nido. In questa fase la reazione di raddrizzamento è sviluppata completamente e la capacità di rigirarsi in aria e cadere sulle quattro zampe comincia a manifestarsi durante la quarta settimana per poi diventare effettiva intorno alle sei settimane. In natura le madri cominciano a portare la preda ancora viva ai loro gattini dalle quattro settimane dopo la nascita in avanti. Ecco perchè normalmente dalla quarta settimana si iniziano a somministrare alimenti solidi, iniziando così il processo di svezzamento. Inoltre si comincia a far apprendere ai piccoli l'uso della lettiera. 5-6 settimane 1,0 0 0 1 2 età del gattino in mesi 16 Le reazioni dei gattini sono molto limitate. I sensi sviluppati al momento sono solo l'olfatto ed il tatto. si muovono molto poco, ma possono percorrere dei piccoli tragitti spostandosi sulle zampine con un movimento natatorio. Da ora fino alle tre settimane di vita dipenderanno completamente dal latte e dalle cure della madre, la quale sarà impegnata non solo a nutrirli, ma anche fornire loro calore, protezione, pulizia,... In questo periodo si aprono gli occhi, che sono tutti di colore grigio-blu (tra i 7 - 10 gg per le razze siamese e orientale, i cui piccoli spesso nascono con gli occhietti già aperti). ArrIVA uN GATTINO 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Dalla quinta settimana in poi i gattini iniziano a fare delle brevi corse ed entro le sei settimane hanno cominciato ad usare tutti i moduli della locomozione che si riscontrano nel gatto adulto. Alla 5° settimana ArrIVA uN GATTINO 17 iniziano a cacciare topi e piccoli animali. Progredisce così lo svezzamento e si accentua l'istinto predatorio tipico del felino. Inoltre le madri iniziano a mostrarsi infastidite dall’insistenza dei piccoli nel richiedere cure materne e tendono a sottrarvisi. Entro questo periodo i gattini portano a compimento la capacità di gestire l'eliminazione volontaria e non dipendono più dalla stimolazione genitale fatta loro dalla madre. 7-8 settimane I gattini iniziano a mostrare comportamenti simili a quelli degli adulti (posture di minaccia, dominanza, ecc...). Lo svezzamento è in gran parte completato entro le sette settimane. Da questo momento la capacità di termoregolazione del gattino è la stessa dell’adulto. Abilità motorie più complesse come effettuare curve strette o cambi direzionali repentini e veloci possono non essere ancora completamente sviluppati. Tali doti si affinano verso le 10 - 11 settimane, mentre la capacità visiva continua a migliorare fino alle 12 - 16 settimane. comportamenti che aveva con la madre verso il proprietario (come usare le zampe anteriori per “impastare” su di noi o fare le fusa). questo è ciò che farebbero normalmente al momento del pasto in cui premere con le zampe serve per stimolare la madre ad allattarli. A quest'età, se rimanessero “in famiglia” la madre stimolerebbe la loro indipendenza, impedendo questi comportamenti, mentre noi umani li incoraggiamo e ricompensiamo con carezze e coccole. Perciò da adulti questi gatti sviluppano un corredo di caratteristiche di personalità che sono determinate in parte dalla loro eredità genetica, in parte dalle loro esperienze iniziali e in parte dall'ambiente e dal modo in cui li trattiamo. Io a sei mesi! Da 3 a 6 mesi Durante questa prima parte dell’infanzia, il gattino impara la sua identità sociale e come alimentarsi. Apprende e mette in atto le fasi del processo di caccia ed uccisione della preda, mentre in ambiente domestico si esercita nel comportamento predatorio usando gli oggetti che ha intorno oppure i fratellini stessi. Divertenti battaglie, inseguimenti e agguati sono tutti comportamenti richiesti in natura per la sopravvivenza del piccolo felino. Anche l'arrampicarsi, il tenersi in equilibrio e saltare sono abilità che il giovane gatto deve imparare. Dopo lo svezzamento, ancora desideroso delle coccole materne, tenderà a orientare certi 18 ArrIVA uN GATTINO INCOLLA quI LA FOTO DEL TuO GATTINO A sEI mEsI ArrIVA uN GATTINO 19 Da 7 a 12 mesi lO SViluppO cOmpOrtAmeNtAle In questa fase si completa anche lo sviluppo sessuale, che può manifestarsi in momenti diversi in funzione, ad esempio, della razza d'appartenenza del piccolo: alcune razze definite “precoci” come il siamese orientale oppure i gatti liberi e di colonia, raggiungono la maturità sessuale intorno ai 5-6 mesi di età. Anche la maturità sociale inizia a svilupparsi per poi completarsi tra i 18 mesi e i 4 anni. In media, la pubertà nei gatti comincia a circa nove mesi, ma può avvenire più in anticipo o più tardi, secondo il periodo dell'anno in cui il gattino nasce. questo avviene perché il ciclo riproduttivo del gatto è regolato dalla lunghezza delle giornate. Durante il periodo dell’adolescenza avvengono graduali cambiamenti nella personalità del felino che inizia a prendere possesso del proprio territorio. Va ricordato che il livello generale di socievolezza del gatto è strettamente correlato alla socievolezza dei genitori, in quanto fortemente ereditaria. In questo periodo il gatto è alla continua scoperta del valore del territorio come risorsa per la sua vita da individuo autonomo. questo è anche il tempo in cui i maschi in natura si allontanerebbero dal nucleo famigliare, pertanto a questa età è consigliabile valutare la sterilizzazione. si eviterà così che i gatti maschi interi vaghino e diventino solitari con il rischio di entrare in conflitto con altri gatti. I soggetti castrati infatti svilupperanno la capacità di vivere all'interno di un territorio più limitato e non necessiteranno di andare in giro per accoppiarsi (vedi il capitolo sulla sterilizzazione). In associazione ai cambiamenti fisici il gattino, prima insieme alla madre e ai fratellini, poi nella sua nuova casa con noi, impara anche lezioni di comportamento e di gestione delle emozioni. Lo sviluppo del comportamento dipende sia dalle influenze genetiche che da quelle ambientali, ed è impossibile separare questi due aspetti, poiché tutti i modelli di comportamento per svilupparsi li richiedono entrambi. 20 ArrIVA uN GATTINO lO SAi che? i geNi prOgrAmmANO l’iStiNtO, OVVerO i cOmpOrtAmeNti pArticOlAri che Si mANiFeStANO iN DetermiNAte circOStANze, e che VerrANNO iN pArte mODiFicAti DAlle eSperieNze Di VitA. lA cOrrelAziONe FrA geNeticA e AmbieNte permette Di SpiegAre le DiFFereNze cOmpOrtAmeNtAli e i tipi Di riSpOSte che i gAttiNi, AppArteNeNti AD uNA SteSSA NiDiAtA, mettONO iN AttO. il periODO SeNSibile “Con periodo sensibile si vuole indicare un lasso di tempo durante il quale particolari eventi hanno la maggior probabilità di avere effetti di lunga durata sullo sviluppo comportamentale del gattino”. Nei gatti questo periodo è tra le due e le sette settimane di età. ArrIVA uN GATTINO 21 l’impOrtANzA DellA SOciAlizzAziONe I rapporti sociali che dipendono dalla familiarità si formano durante questo periodo. Gli esseri umani e le altre specie possono essere compresi in questo gruppo sociale ed essere oggetto di legami affettivi. Numerose ricerche sono state condotte su questo periodo e sulla quantità ed il tipo di manipolazioni richieste per dare ai gattini l'inizio migliore alla vita sociale. La conclusione della maggior parte, se non di tutti gli studi, è che essere toccati da un certo numero di persone differenti durante questo periodo concorre a determinare un aumento del grado di socialità dei gattini verso gli esseri umani. L'esposizione positiva alle sfide ambientali quali i rumori, i bambini, i cani, persino i viaggi in automobile e la possibilità di esplorare varie e differenti zone del loro ambiente migliorerà le capacità interiori che permetteranno al singolo individuo di far fronte alla vita futura. Ciò non significa, tuttavia, che i gattini che non sono sottoposti a questi stimoli di socializzazione non saranno mai amichevoli o non si adegueranno di buon grado alla vita domestica: se il gatto è geneticamente predisposto, i modelli comportamentali non appresi in questo periodo possono essere modificati da altre esperienze più avanti nello sviluppo. 7 FAttOri che iNFlueNzANO lO SViluppO cOmpOrtAmeNtAle AlimeNtAziONe I gattini figli di madri malnutrite possono presentare una maggiore incidenza di anomalie del comportamento e ritardi nello sviluppo, come scarse capacità di apprendimento, comportamento antisociale verso altri gatti e reazioni anomale di paura o di aggressività. SterilizzAziONe La sterilizzazione sia del maschio che della femmina intorno alla pubertà ha un effetto profondo su quelli che saranno i loro comportamenti futuri. La castrazione del maschio, ad esempio, aumenterà la probabilità di avere un gatto che anteporrà le comodità della vita casalinga alla territorialità aggressiva di un maschio adulto intero. 22 ArrIVA uN GATTINO ArrIVA uN GATTINO 23 AllAttAmeNtO ArtiFiciAle L’allattamento artificiale è spesso complicato e sovente ci si preoccupa di più dei bisogni fisici e nutrizionali dei gattini piuttosto che del loro sviluppo emotivo e comportamentale. sembra che vi sia un'incidenza significativa di comportamenti aggressivi in gatti adulti orfani; questo sembra derivare dallo svezzamento inadeguato che non riesce ad imitare la capacità della madre di insegnare alla prole a gestire la frustrazione con segnali di non-ricompensa per un comportamento precedentemente ricompensato quale avvicinarsi per ricevere cibo. La necessità di affrontare le avversità ed il concetto che la vita può presentare sfide sono essenziali per la sopravvivenza dei gattini. perSONAlità iNDiViDuAle I gattini mostrano considerevoli variazioni individuali nella loro socievolezza verso gli esseri umani, anche se appartengono alla stessa nidiata. uno sarà timido, uno sarà sicuro ed esplorativo, un altro cercherà principalmente la compagnia degli esseri umani. La differenza nella risposta ai vari stimoli sociali ed ambientali conferisce ad ogni gatto la sua particolare personalità. Ci sono numerosi sistemi per categorizzare il carattere e la personalità, ma ci sono due modelli di base: eccitabile/reattivo e tranquillo/quieto. si pensa che le variazioni nell'eccitabilità e nella timidezza siano causate da differenze ereditarie, quale la quantità di adrenalina rilasciata quando viene affrontato un evento. Ad esempio i siamesi sono considerati come socievoli, affezionati, sensibili e vocali, il birmano assertivo ed estroverso ed il persiano placido e riflessivo. Tutte queste descrizioni legate all’appartenenza ad una razza fanno pensare che ci siano caratteristiche ereditarie. 24 ArrIVA uN GATTINO 8 beN ArriVAtO NellA tuA NuOVA cASA! ico... m a r e p o tt a g n u Scegliere gno per la vita! un impe Vedere un micino nella sua splendida dolcezza, indifeso e desideroso di amore intenerirebbe chiunque. ma quell'adorabile batuffolo di pelo che avete deciso di portare a casa avrà bisogno di essere accudito per tutta la vita. E poiché si dice che i gatti hanno nove vite, si tratta di tanto, tanto tempo! Dare al vostro gattino il miglior inizio per una vita sana è il modo ottimale per assicurarvi tanti anni di divertimento insieme a lui. Nei primi, delicati mesi dovrete dedicargli tante cure e attenzioni per fare in modo che si ambienti senza traumi nella vostra famiglia. ArrIVA uN GATTINO 25 cASA DOlce cASA Naturalmente voi conoscete bene l'ambiente di casa vostra, ma per il vostro gattino sarà tutto nuovo, un mondo tutto da esplorare ma interessante. Dato che questo primo trasloco risulta per molti piccoli un'esperienza traumatizzante, sarà compito vostro quello di fare in modo di creare un ambiente idoneo a ricevere questo piccolo amico affinchè si senta subito a casa. Per prima cosa, non abbiate fretta di metterlo a contatto con gli altri membri della famiglia, persone o altri animali, dategli il tempo necessario per abituarsi al suo nuovo ambiente. sarà importante anche mostrargli dove sono le ciotole per il cibo, la cassettina igienica e la sua cuccia. Nei momenti per lui cONSigli per uNA cASA A prOVA Di gAttiNO! sarà opportuno rendere la casa il più sicura possibile per il vostro nuovo adorato inquilino. Ecco alcuni consigli: • Lasciate le finestre chiuse in modo che non possa cadere di sotto o scappare. • I caminetti con facile accesso alla canna fumaria vanno schermati. • Nascondete i cavi elettrici: potrebbe mordicchiarli. • Assicuratevi di non avere piante potenzialmente velenose per il gattino, come gigli, ciclamini e stelle di Natale. stressanti o quando vorrà rimanere in solitudine non ci sarà nulla di più sicuro e accogliente di un giaciglio riparato e intimo. Potrete comprargli una cuccia in un negozio di animali, oppure usare una scatola di cartone robusto con una coperta calda e confortevole, messe in un luogo asciutto e al riparo dalle correnti d'aria. Le prime notti con voi saranno per lui le prime che trascorrerà lontano dalla madre e dai fratellini, per cui potrà essere nervoso e chiamare insistentemente con continui miagolii la sua “vera famiglia”. Per rendere il tutto meno traumatico si consiglia di sistemare una borsa o una bottiglietta di acqua calda all'interno del giaciglio, ricoperta con uno straccio magari impregnato dell’odore della mamma. questo gli ricorderà il calore della madre e degli altri fratelli. Piano piano, poi, il gattino si abituerà a dormire da solo. La mia nuova casa! INCOLLA quI LA FOTO DEL TuO GATTINO IL PrImO GIOrNO A CAsA 26 ArrIVA uN GATTINO ArrIVA uN GATTINO 27 OrgANizziAmO il territOriO iN cASA... iN FuNziONe Delle 4 AttiVità priNcipAli Del gAttO: 1. Alimentazione ➜ ciotola ➜ cucina 2. riposo ➜ cesta ➜ camera 3. pulizia ➜ lettiera ➜ bagno 4. gioco ➜ giocattoli ➜ Soggiorno 9 AlimeNtAziONe: cOme NutrirlO La fase dell'accrescimento rappresenta quel periodo nel quale si verifica un sostanziale incremento del peso corporeo dovuto alla crescita e allo sviluppo dei tessuti, in particolare di quello muscolare e osseo. questo processo di accrescimento però, non avviene in modo lineare ed omogeneo, ma è caratterizzato da un primo periodo dove si verifica una crescita particolarmente intensa ed un secondo periodo successivo, che solitamente ha inizio dal 7° mese di età, nel quale l'organismo è ancora in fase di sviluppo ma con un tasso di accrescimento meno accentuato. Nei primi 6 mesi di vita i gattini necessitano di elevati apporti energetici per soddisfare i fabbisogni nutrizionali annessi all'intenso 28 ArrIVA uN GATTINO ArrIVA uN GATTINO 29 accrescimento dei tessuti, alla termoregolazione oltre che al mantenimento. Durante questa prima fase di sviluppo, il tasso di crescita del gattino oscilla tra i 14 ed i 30g al giorno, con una media di circa 100g alla settimana. A fronte di questo elevato fabbisogno nutrizionale occorre però considerare che, specialmente nei primi mesi di vita, i gattini presentano una capacità gastrica ancora non adeguata, per cui risulta fondamentale fornire alimenti ad alta concentrazione energetica, che in quantità contenute assicurino importanti apporti nutrizionali. mentre nel secondo periodo, che fra le altre cose coincide generalmente con la sterilizzazione, nel quale il fabbisogno calorico diminuisce e il rischio dell'obesità (soprattutto nei primi mesi successivi alla sterilizzazione) aumenta, è allo stesso tempo necessario considerare che si tratta pur sempre di un gattino in crescita e che quindi ha bisogno di più proteine rispetto a quelle fornite da un alimento per gatti adulti. Esistono varie possibilità per alimentare il proprio gattino, come scegliere un’alimentazione casalinga oppure alimenti industriali secchi e/o umidi. AlimeNtAziONe cASAliNgA: è il metodo più impegnativo e laborioso per il proprietario, sempre difficile da rendere equilibrato e completo sotto il profilo nutrizionale. eccessi, ma soprattutto carenze di qualche nutriente possono risultare dannose per la corretta crescita. AlimeNtAziONe umiDA (ScAtOlette): l'umido è un alimento caratterizzato da un elevato contenuto in acqua, 30 ArrIVA uN GATTINO intorno al 60 - 70%, e per questo è un prodotto facilmente deperibile. Infatti una volta aperta la lattina si conserva in frigorifero per non più di tre giorni. La maggior parte dei gatti però la prediligono, anche se risulta difficile pensare di utilizzare solo i prodotti umidi soprattutto per una questione di conservabilità, ma anche da un punto di vista nutrizionale, dato che non tutti gli alimenti umidi risultano completi e correttamente bilanciati. AlimeNtAziONe SeccA (crOcchette): queste contengono in media nei prodotti industriali circa l'8% di umidità, pertanto sono più facilmente conservabili. Normalmente contengono tutti i nutrienti di cui il gatto ha bisogno, e sono definite un alimento completo. Generalmente si consiglia di lasciare le crocchette a disposizione costante del gatto, il quale autoregolerà l'assunzione di cibo, e ad orari precisi somministrargli del prodotto umido in piccole quantità: se quest’ultimo rimane troppo tempo nella ciotolina all'aperto il prodotto tende ad alterarsi e il gatto non lo mangia più! ! gli studi dimostrano che gli alimenti secchi, se formulati correttamente, sono efficaci come i prodotti umidi nella prevenzione dei problemi alle vie urinarie del gatto! il gAttO... uN cArNiVOrO StrettO, mA NON eSAgeriAmO cON le prOteiNe! Il gatto, come qualsiasi altro felino, in natura non si nutre solamente dei muscoli e del fegato delle sue prede. Anzi vengono consumate anche ossa e viscere degli animali uccisi che spesso sono onnivori o ArrIVA uN GATTINO 31 erbivori, ingerendo ed assimilando in questo modo anche altro. 10 i cArbOiDrAti per il gAttO Il gatto, essendo un carnivoro stretto, ha un apparato digerente programmato essenzialmente per la digestione delle proteine. Ciò non toglie che sia in grado di digerire altri nutrienti, anche se in maniera più contenuta, come ad esempio i carboidrati, fonte indispensabile di energia. è importante però che le fonti di amidi siano facilmente digeribili e soprattutto ben cotte, per poter essere digerite dalle amilasi che si trovano nell’intestino. Per quanto riguarda gli alimenti industriali, gli attuali sistemi di cottura delle crocchette sono in grado di aumentare notevolmente la digeribilità dei carboidrati rendendoli perfettamente assimilabili anche da un carnivoro stretto quale è il gatto. 32 ArrIVA uN GATTINO DA 0 A 2 meSi Per un gattino orfanello o una cucciolata numerosa che mamma gatta non riesce a soddisfare completamente. bAby cAre prOgrAm - FASe 1 PHAS E Il nutriente è un elemento contenuto nell'ingrediente. Per fare un esempio pratico: la carne è un ingrediente, mentre le proteine, i lipidi, le vitamine in essa contenute sono i nutrienti. I nutrienti poi si suddividono in macro- e micronutrienti. I primi sono quelli presenti in maggior quantità nell'ingrediente e maggiormente necessari per il corretto funzionamento dell'organismo animale. questi sono carboidrati, proteine e grassi. I secondi invece sono quelli contenuti in un ingrediente in dosi nettamente minori e sono ad esempio Vitamine, minerali e Antiossidanti. gAttiNi NeONAti ALLATTAME 1: 1 O NT lO SAi che? NutrieNte O iNgreDieNte? AlimeNtAziONe: le NOStre prOpOSte BABY CARE PROGRAM trAiNer® perSONAl bAby milk Trainer® Personal baby milk è un alimento completo d’allattamento in polvere adatto alla nutrizione di gattini (o cuccioli), in sostituzione o ad integrazione del latte materno in caso di cucciolate numerose. Garantisce l’apporto delle principali sostanze nutritive indispensabili alla crescita, quali vitamina A, vitamina e, vitamina c, taurina e lisina. L’elevata appetibilità e la tolleranza digestiva ne facilitano l’assunzione e aiutano a migliorare la funzionalità intestinale nelle prime delicate settimane di vita. Può essere utilizzato anche per sostenere gli elevati fabbisogni della gravidanza o della lattazione della gatta. ArrIVA uN GATTINO 33 gAttiNi iN SVezzAmeNtO gAttiNi DA 3 SettimANe DA 1 A 6 meSi Per un gattino che deve iniziare il passaggio dal latte (materno o artificiale) all’alimentazione solida. Per un gattino che deve crescere equilibrato e protetto. bAby cAre prOgrAm - FASe 2 bAby cAre prOgrAm – FASe 3 (1° periodo) trAiNer® perSONAl bAby kitteN PHASE 2 TO EZZAMEN : SV 2 BABY CARE PROGRAM 34 ArrIVA uN GATTINO PHASE E ACCR SCIME 3: 3 NTO Trainer® Personal baby Kitten è un omogeneizzato completo che permette una transizione lineare ed equilibrata dal latte all'alimento solido grazie alla specifica composizione e alla speciale combinazione di ingredienti funzionali: le proteine dal valore biologico elevato della carne di tacchino, lisina e taurina per aiutare le difese naturali e garantire il corretto sviluppo del gattino e mirtillo rosso per la corretta funzionalità dell'apparato urinario. trAiNer® NAturAl kitteN BABY CARE PROGRAM Trainer® Natural Kitten è un alimento secco in crocchette integrato con ingredienti funzionali in grado di favorire il benessere generale del gattino. Gli aminoacidi derivanti dalla carne fresca aumentano il valore nutritivo dell'alimento e supportano al meglio il primo periodo di crescita del piccolo nella costruzione della massa muscolare. L'integrazione con ribonucleotidi (estratti dal lievito) aiuta a sviluppare la naturale resistenza del gattino e a proteggerlo in modo naturale e completo. La struttura delle crocchette è adatta ai denti dei gattini mentre FOS e prebiotici aiutano a migliorare la funzionalità di un apparato digerente non ancora maturo. Grazie alla sua consistenza fluida permette un'assunzione facilitata (anche siringabile), da solo o miscelabile con Trainer® Personal baby milk o con le crocchette Trainer® Natural Kitten. ArrIVA uN GATTINO 35 trAiNer® NAturAl yOuNg cAt gAttiNi giOVANi bAby cAre prOgrAm – FASe 3 (2° periodo) E ACCR SCIME 3: NTO PHASE trAiNer® NAturAl yOuNg cAt 3 BABY CARE PROGRAM 36 ArrIVA uN GATTINO Trainer® Natural Young Cat è un alimento secco in crocchette integrato con ingredienti funzionali in grado di favorire il benessere generale del gatto giovane che presenta un cambiamento delle esigenze nutrizionali rispetto al gattino nel primo periodo di crescita. La carne fresca e gli ingredienti selezionati favoriscono l’armonico accrescimento mentre FOs, prebiotici e lievito di birra favoriscono la funzionalità dell’apparato digerente del gatto giovane. Il mirtillo rosso ed il controllato apporto di Fosforo e magnesio aiutano a preservare la funzionalità dell’apparato urinario. E’ ideale anche per aiutare a controllare il peso nel gatto giovane, anche a seguito di una eventuale sterilizzazione. E ACCR SCIME 3: 3 NTO Per un gatto giovane che deve crescere fino all’età adulta. Ideale anche per gatti giovani dopo la sterilizzazione. PHASE DA 7 A 12 meSi BABY CARE PROGRAM Trainer Kitten&Young Cat è anche alimento umido disponibile in 3 diverse consistenze. Per abituare il gattino e il gatto giovane a differenti consistenze e favorire l’assunzione di acqua. mini bocconcini in morbido patè con tacchino mousse ricco di pesce bocconcini in salsa con pollo Fresco ArrIVA uN GATTINO 37 lo r a n g a p Accomla vita! nel oltre i 7 anni trainer® Natural mature Alimenti completi di mantenimento speciale per gatti maturi da 1 a 7 anni specifici per gatti adulti e adulti sterilizzati trainer® Natural ADult Alimenti completi di mantenimento trainer® Natural KITTEN e yOuNg cAt Alimenti completi per l’accrescimento da 1 a 12 mesi specifico per gattini e gatti giovani da 3 settimane specifico per gattini da 0 a 5 settimane trainer® Natural bAby kitteN Omogeneizzato completo per lo svezzamento in aggiunta o sostituzione del latte materno 38 ArrIVA uN GATTINO trAiNer® SAFe trANSitiON: cambia gusto in sicurezza! rivoluzionaria filosofia nutrizionale che mira ad assecondare l'istinto naturale del felino a variare spesso gusto del suo alimento. In natura, infatti, egli caccia diversi tipi di prede, diversificando così la fonte proteica animale per ottenere amminoacidi per lui essenziali, senza incorrere in squilibri nutrizionali. La sua richiesta di variare spesso gusto non è un capriccio, ma una vera esigenza nutrizionale! ingredienti di base comuni alle diverse formule Adult permettono ora di cambiare gusto facilmente ed in totale sicurezza, passando direttamente da un alimento all'altro senza passaggio graduale. lA VerA eVOluziONe Nell’AlimeNtAziONe Del gAttO! trainer® personal bAby milk Latte in polvere arricchito per l’allattamento ArrIVA uN GATTINO 39 peNSAtA... per un vero carnivoro! FASE 1 Allattamento FASE 2 Svezzamento FASE 3 - Accrescimento NOVITÀ gattini in crescita baby Care Program NOVITÀ BABY MILK (0-2 mesi) BABY KITTEN (3+ settimane) con Tacchino Latte in Polvere Omogeneizzato KITTEN (1-6 mesi) con Pollo Fresco KITTEN (1-6 mesi) con Salmone YOUNG CAT (7-12 mesi) con Pollo Fresco KITTEN&YOUNG CAT (1-12 mesi) con Pollo Fresco Alimenti secchi KITTEN&YOUNG CAT (1-12 mesi) ricco di Pesce KITTEN&YOUNG CAT (3-12 mesi) con Tacchino Alimenti umidi gatti Adulti safe Transition ADULT (1+ anni) con Pollo Fresco ADULT (1+ anni) con Manzo ADULT (1+ anni) con Tonno ADULT con Pollo Fresco ADULT con Manzo ADULT con Salmone ADULT con Pollo ADULT con Pesce ADULT con Agnello Alimenti umidi Alimenti secchi gatti Adulti Sterilizzati safe Transition ADULT ricco di Pollo ADULT ricco di Tonno ADULT ricco di Agnello NOVITÀ ADULT STERILISED (1+ anni) con Prosciutto Crudo ADULT STERILISED (1+ anni) con Salmone Alimenti secchi ADULT STERILISED (1+ anni) con Carni Bianche Fresche STERILISED con Merluzzo STERILISED con Tacchino STERILISED ricco di Manzo STERILISED ricco di Pesce dell’Oceano STERILISED ricco di Pollo Alimenti umidi gatti maturi senior Care Program 40 ArrIVA uN GATTINO MATURE (7+ anni) con Pollo Fresco MATURE (7+ anni) con Salmone Alimento secco Alimento umido ArrIVA uN GATTINO 41 piano della salute, la sterilizzazione permette un miglioramento della medesima in quanto comporta una riduzione degli ormoni, proteggendo in tal modo il gatto da malattie quali infezioni uterine e cancro. E' infatti stato dimostrato che i gatti sterilizzati tendono a vivere più a lungo. FemmiNe 11 SterilizzAziONe: tuttO quellO che c’è DA SApere... i beNeFici DellA SterilizzAziONe A meno che non siate allevatori o abbiate intenzione di allevare la prole del vostro gattino, la sterilizzazione (per le femmine) e la castrazione (per i maschi) sono la scelta migliore che possiate fare per il vostro gatto, aiutandolo a migliorare la qualità della vita. Infatti non soltanto vi eviterà la seccatura di gravidanze indesiderate nelle gatte, ma impedirete anche l'instaurarsi nel gatto maschio di comportamenti sessuali spiacevoli come lo spruzzare urina in giro e il miagolio incessante. Inoltre si elimina lo stimolo a vagabondare fuori casa per accoppiarsi, per cui il vostro gatto sarà più stazionario e sarà meno probabile che si smarrisca se può uscire. rendendo il gatto più sedentario e casalingo si ridurrà anche il rischio di incidenti stradali e lotte con altri gatti per il possesso del territorio e per l’accoppiamento. sul 36 ArrIVA uN GATTINO se si tratta di una gatta, la sterilizzazione aiuterà a ridurre la percentuale d’incidenza delle malattie legate all’apparato riproduttivo: tumori mammari, che nel gatto sono spesso maligni, cancro alla cervice e infezioni dell'utero (piometra). Con la sterilizzazione si eliminano anche una serie di comportamenti indesiderabili. Infatti una femmina non sterilizzata andrà in calore anche tre o quattro volte all'anno, e in questi periodi miagolerà costantemente e cercherà di uscire di casa, con tutti i problemi che questo comporta. Inoltre se una femmina va molte volte in calore senza avere la possibilità di accoppiarsi, può sviluppare problemi quali depressione, anoressia, diarrea e vomito. La sterilizzazione consentirà di evitare tutti questi problemi migliorando il suo benessere psico-fisico. mASchi Anche i maschi beneficiano molto dalla castrazione. si elimina infatti il rischio di cancro ai testicoli e si prevengono comportamenti che possono rendere difficile la convivenza in casa. I gatti castrati sono molto meno territoriali, raramente spruzzano urina per marcare il territorio, e comunque la loro urina non ha un odore forte come se fossero interi. se poi nella medesima abitazione convivono due maschi, la castrazione ridurrà significativamente la quantità di lotte. I gatti castrati, infatti, sono molto più docili e facili da gestire. ArrIVA uN GATTINO 37 A chi riVOlgerSi e cOSA ASpettArSi il mOmeNtO giuStO si consiglia di affidarsi al proprio medico Veterinario di fiducia per quanto riguarda sia l'intervento che il periodo e l'iter post-operatorio. L'operazione è un intervento chirurgico di routine, che il veterinario normalmente pratica con discreta frequenza. sarà lui a indicarvi cosa fare e come preparare l'animale all'operazione, come ad esempio tenere il gatto a digiuno nelle ore antecedenti l'intervento. Dopo la rasatura di una piccola area la procedura prevede la rimozione dei testicoli per la castrazione del maschio oppure la rimozione, tramite una piccola incisione, di utero e ovaie per la sterilizzazione della femmina. Normalmente potrete riportare il gatto a casa il giorno stesso, il quale dormirà moltissimo nelle ore successive, dato che il suo organismo è impegnato a smaltire l'anestesia. Probabilmente già dal giorno dopo tornerà ad essere vivace come sempre, ma cercate ugualmente di tenerlo relativamente a riposo per un paio di giorni in modo che possa guarire al meglio. I punti di sutura (necessari per le femmine ma non sempre per i maschi) verranno rimossi dopo circa 7-10 giorni. Di norma la sterilizzazione si può praticare dall'età di 6 mesi, anche se in generale si consiglia di aspettare i 7-8 mesi. Dal momento che la maturità sessuale non viene raggiunta da tutti i gatti nello stesso periodo, solamente il Veterinario può consigliare in tal senso il momento più idoneo per effettuare l'operazione, valutando dimensioni e crescita del gattino. L’ideale sarebbe sterilizzare il gatto prima della completa maturità sessuale, senza aspettare ad esempio che il gatto maschio cominci a urinare per marcare il territorio: 1. Perchè alcuni gatti possono continuare a spruzzare anche dopo la sterilizzazione se prendono il vizio. 2. Perchè la fase adolescenziale e il conseguente raggiungimento della maturità sessuale non corrispondono sempre al momento in cui il gatto comincia a marcare il territorio. cOme Si mODiFicA il SuO cOmpOrtAmeNtO Alla sterilizzazione consegue un naturale cambiamento nell'equilibrio e nel quadro ormonale del gatto. Tale fenomeno porta al rallentamento del suo metabolismo, rendendo il soggetto più incline ad aumentare di peso. In realtà il rischio di un futuro aumento ponderale è anche legato al fatto che il gatto diventa più sedentario e tranquillo, ed in associazione a queste modificazioni comportamentali si assiste spesso all'inibizione del senso di sazietà, per cui l'animale avrà anche maggiore appetito. L'aumento di peso comunque può anche non avvenire o essere prevenuto prestando attenzione alla qualità e alla quantità del cibo. 38 ArrIVA uN GATTINO lO SAi che? Al contrario di quanto si pensi i gatti maschi non vanno in calore! In realtà, una volta maturi sessualmente, rispondono ai richiami sessuali delle femmine in calore (emanati attraverso i ferormoni che i maschi sentono fino a 2 km di distanza!). Perciò un maschio maturo è sempre pronto ad accoppiarsi quando sente una femmina in calore, e per tale motivo è sempre pronto a scappare di casa per cercare di rintracciare quell'odore che lo attira! ArrIVA uN GATTINO 39 DOmANDe FrequeNti SullA SterilizzAziONe Una volta sterilizzato il gatto avrà ancora delle manifestazioni di calore? Privato delle ovaie o dei testicoli, sia da giovane sia da adulto, un gatto non produce più gli ormoni sessuali che comportano determinati atteggiamenti. Certi impulsi (miagolii incessanti, marcature del territorio ma non più odorose, tendenza a voler uscire in giardino) possono ancora manifestarsi ma non dipendenti dall'impulso, bensì dall'abitudine. Per questo motivo è consigliabile eseguire la sterilizzazione/castrazione entro i primi anni di vita. dopo l'intervento il gatto cambierà carattere? La sterilizzazione non influisce sul carattere dell'animale e sul suo modo di rapportarsi col mondo esterno. Tutt'al più il suo comportamento diviene più stabile. E' comunque importante ricordare che dopo i 12/18 mesi di vita, tutti i gatti si tranquillizzano un po’. Un gatto sterilizzato ingrassa facilmente? La sterilizzazione modifica l’equilibrio ormonale del gatto e il suo metabolismo, soprattutto nel maschio in quanto l’assenza o, meglio, la netta riduzione del testosterone determina una minore costruzione di massa muscolare a vantaggio delle parti adipose, ma ciò non giustifica tuttavia il perché alcuni gatti sterilizzati tendono a ingrassare mentre altri no. L’aumento di peso è spesso causato da una sovralimentazione e/o dallo scarso esercizio fisico, accompagnate da una predisposizione su base genetica e da una risposta più o meno presente agli stimoli esterni. 40 ArrIVA uN GATTINO 12 piANO Di VAcciNAziONi Le vaccinazioni sono indispensabili per proteggere l'organismo del gattino, il quale non ha ancora terminato di sviluppare le sue naturali difese. un piano di vaccinazioni ben programmato e a scadenze regolari sarà il miglior modo per garantire al micio salute e benessere, aiutandolo a vivere meglio e possibilmente più a lungo. prime VAcciNAziONi (a 8 - 9 settimane) • malattie respiratorie (herpesvirus, Calcivirus) • Gastroenterite (Panleucopenia) • Leucemia felina (previo test di screening) ArrIVA uN GATTINO 41 (a 3 mesi) • malattie respiratorie (herpesvirus, Calcivirus) – 1° richiamo • Gastroenterite (Panleucopenia) – 1° richiamo • Leucemia felina – 1° richiamo SecONDe VAcciNAziONi (a 6 mesi) • rabbia (necessaria in funzione del luogo di abitazione) richiami • Per le precedenti patologie - tassativi ogni anno • Per la rabbia - annuale se necessario o ... e finalmenentetasoton grande! div Chiedi maggiori informazioni al tuo medico Veterinario! il miO VeteriNAriO è: NOmE: COGNOmE: INDIrIzzO: INCOLLA LA FOTO DEL TuO GATTINO IL GIOrNO DEL suO PrImO COmPLEANNO TEL.: urGENzE: E-mAIL: OrArI DI APErTurA: 42 ArrIVA uN GATTINO ArrIVA uN GATTINO 43 Note 44 ArrIVA uN GATTINO Note ArrIVA uN GATTINO 45 © Nova Foods - 02.2016 gli amici degli amici non sperimentano sugli animali DOG & CAT WELLNESS www.novafoods.it NOVA FOODS srl via Pecori Giraldi, 59/A Castelgomberto (Vicenza, Italy) Tel. +39 0445 941494 [email protected] guiDA prAticA e SuggerimeNti per i primi pASSi cON uN piccOlO FeliNO ArriVA uN gAttiNO