Marketing Oggi - Regione Abruzzo

Transcript

Marketing Oggi - Regione Abruzzo
13
Martedì 3 Maggio 2011
Marketing
Oggi
OGNI MESE IN EDICOLA
IL PRIMO MENSILE
E
AL SERVIZIO DELL’UO
OMO
IL QUOTIDIANO DEI PROFESSIONISTI
ESSIONISTI DI MARKETING, MEDIA E PUBBLICITÀ
Le strategie secondo Carraro, a.d. di Morellaro&Sector. Marzotto testimonial anche per mare
Philip Watch, dal polso al museo
Budget pubblicità a +10%. A Milano polo storico del marchio
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
DI
ELISABETTA PISA
nnovazione tecnologica, design italiano e recupero della tradizione. I nuovi modelli
di Philip Watch rispecchiano
i valori della più antica marca di
orologi swiss made presente in
Italia che prosegue sulla strada
del rilancio, lavora alla nascita di
un museo a Milano con una raccolta di pezzi storici e conferma
la strategia di comunicazione con
l’imprenditore Matteo Marzotto, testimonial della campagna
stampa primavera-estate stavolta dedicata alla linea femminile
Couture, bissando nel sostegno
alla Fondazione per la ricerca
sulla fibrosi cistica.
Dai laboratori di Philip Watch
sono spuntati due orologi che arricchiscono la collezione Sunray:
Sunray Regulateur, regolatore
da polso con cinturino in alligatore per una lettura del tempo di
estrema precisione (il regolatore
è uno strumento usato in osservatori, manifatture e laboratori)
con una lancetta grande centrale
che segna i minuti e due piccoli
contatori che rilevano il passare
delle ore e dei secondi; e Sunray
Carica Manuale che catapulta
nel passato costringendo al gesto ormai sempre più raro di caricare l’orologio ogni giorno. La
terza novità è costituita da Slim,
orologio dalla cassa ultrasottile,
che rispecchia uno dei trend della prossima stagione, classico ed
I
elegante con il cinturino in coccodrillo.
«Proseguiamo sulla strada della valorizzazione nel mondo di un
campione italiano», dice Massimo Carraro, amministratore
delegato del Gruppo Morellato
& Sector, che sei anni fa ha
acquisito Philip Watch in
un momento di debolezza.
«Stiamo parlando della
più antica azienda di
orologi, nata nel 1858
quando la comunità
svizzera di Napoli
realizza il primo
orologio swiss
made in Italia,
con un’importante storia alle
spalle che fa leva
su design italiano, grande ricerca
estetica e meccanica svizzera». In altre
parole la strategia di
Philip Watch consiste
nel far leva sul dna del
marchio, recuperando i
modelli del passato e riproponendoli con un’estetica frutto
di un’accurata ricerca ed espressione del design italiano, oltre
a confermare l’interesse per gli
orologi complicati come Sunray
Regulateur (l’anno scorso erano
stati lanciati Sunray Riserva
di Carica, che indica il numero
esatto di ore prima dell’esaurirsi
della carica, e Wales Fasi Lunari
Calibro 9231 che segna le fasi
lunari).
L’azienda inoltre presta attenzione al rapporto qualità-prezzo
per rivolgersi a un «target anagraficamente trasversale che
ama un orologio di qualità, con
grandi valori estetici, e che
riconosce il valore del
prodotto accanto al
valore della marca», aggiunge
Carraro.
Il Gruppo Morellato & Sector,
210 punti vendita in 8 Paesi, sedi
a Padova e Milano, 12 società,
1.100 collaboratori, ha registrato
un fatturato nel
2010 di 190 milioni di euro (+6%)
con una previsione
di incremento per il
2011 del 10%. «Philip Watch è uno dei
marchi che cresce di
più», continua Carraro. «Nel 2010 ha segnato un +15% e nel primo quarter
dell’anno il +20%».
Buoni risultati ha dato la
campagna stampa dello scorso
settembre con testimonial Matteo Marzotto, vicepresidente
della Fondazione per la ricerca
sulla fibrosi cistica onlus (Ffc)
che siede anche nel consiglio di
amministrazione del gruppo Morellato & Sector, che ha scelto di
Milan, maglia rétro. Lancio mondiale con adidas
DI
MARCEL VULPIS
Effetti speciali per il lancio mondiale della
nuova maglia da gara del Milan (nella foto),
dove off e online sono stati sapientemente mescolati da Adidas (padrone di
casa) e dal club di via Turati, alla
presenza dei vertici di Emirates,
main sponsor per i prossimi cinque anni. Per svelare la divisa
della prossima stagione, la casa
tedesca ha ideato il primo «blogal event» a livello mondiale,
con internauti cinesi, indonesiani,
americani e persino senegalesi, tutti collegati allo stesso momento su
Adidasitaly.com.
La maglia rossonera, con righe
molto strette, richiama la tradizione
e la storia del club. Dallo scudetto
del 1901 ai fasti degli anni 60. Per motivi
stilistici le tre strisce dell’azienda di abbigliamento saranno bianche, così come sono
previsti inserti in verde e rosso per ricordare i festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità
d’Italia. Tricolore che ritorna, tra l’altro, nel
colletto ed è anche il motivo-guida del prodotto, per rimarcare il blasone sportivo del
club lombardo, il più titolato al mondo.
Il prossimo 14 maggio, in occasione della
gara Milan-Cagliari, verrà indossata per
la prima volta dai giocatori (presumibilmente in concomitanza con la
conquista dello scudetto tricolore) e messa in vendita, in contemporanea, in tutti i negozi adidas.
Sul mercato italiano l’evento è
stato seguito, minuto dopo minuto (è durato esattamente 28
minuti e 27 secondi), anche sulla pagina di Facebook, dove sono presenti
4.191.983 clienti-Adidas e/o appassionati di football in generale con più
di 115 commenti già nei primi minuti
post evento. Testimonial della conferenza di lancio tre giocatori della
rosa: Luca Antonini, Clarence Seedorf
e Mark van Bommel. Coinvolti, tra l’altro, in
una serie di domande provenienti dal web e
nella firma dei palloni, come da tradizione
rossonera.
© Riproduzione riservata
sostenere la lotta alla malattia
genetica: il compenso destinato
a Marzotto è andato alla fondazione. L’investimento del 2011
è cresciuto del 10% rispetto al
2010 e adesso si replica con una
campagna stampa, pianificata
sulle maggiori testate, stavolta
dedicata al target femminile,
ossia a Couture, orologio dalla
linea morbida, corona vintage e
numeri arabi oversize. «Marzotto
è un uomo che parla alle donne»,
dice l’amministratore delegato.
«Inoltre incarna i valori di Philip
Watch attraverso la sua figura, la
sua eleganza e la passione per gli
orologi». E Marzotto, che è uno
dei protagonisti della traversata
Genova-New York, guidata dal
velista Giovanni Soldini e da
Oscar Farinetti (fondatore di
Eataly) per individuare le «Sette
mosse» per rilanciare l’Italia, in
barca indosserà un Caribbean, che si ispira a
un modello nato negli
anni Sessanta.
Intanto l’azienda
continua nel percorso di recupero
delle proprie
origini, raccogliendo
i modelli
più antich i . U n
lavoro di
ricerca e di
riacquisto
di prodot-
ti anche all’estero con pezzi del
1930-1940 con la vecchia denominazione (Philippe Watch) che
culminerà nella creazione fra un
paio d’anni di un museo che avrà
sede a Milano. Un progetto che
ha l’ambizione di mettere in luce
la storia del brand, lunga 150
anni, che riflette anche un pezzo
di storia del design italiano.
© Riproduzione riservata
Massimo
Carraro
Jet Airways, per lo spot
una star di Bollywood
Classe 1965, una carriera cinematografica lunga 20 anni
a Bollywood, considerato il Tom Cruise d’India, Shah Rukh
Khan, o meglio conosciuto come King Khan (nella foto), è il
protagonista dello spot pubblicitario di Jet Airways, la più
grande compagnia aerea indiana internazionale che offre
l’unico collegamento diretto giornaliero Italia-India. Lo
spot, che sarà in onda fino al 29 maggio sulla tv della metropolitana milanese e degli aeroporti di Linate, Malpensa
e Brescia, è stato pensato da Jet Airways per promuovere
l’Economy Class del volo diretto giornaliero da Milano Malpensa a New Delhi.
© Riproduzione riservata
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
14
Martedì 3 Maggio 2011
MARKETING
Nasce l’offerta comune per 19 linee
Matrimonio in mare
tra la Snav e Gnv
CENTROBANCA - BANCA DI CREDITO FINANZIARIO E MOBILIARE S.p.A.
Sede sociale in Milano – C.so Europa, 16 – Capitale sociale Euro 369.600.000 interamente versato
Codice Fiscale e Registro delle Imprese di Milano n. 00714470150
Iscritta all’Albo delle Banche
Facente parte del Gruppo Unione di Banche Italiane S.c.p.a.
Iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari al n° 3111.2.
Soggetta all’attività di direzione e coordinamento di UBI Banca
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia
N
AVVISO
Allo scopo di segnalare il dato aggiornato relativo al capitale in circolazione dei seguenti Prestiti Obbligazionari si informano – secondo le modalità previste dai rispettivi Regolamenti – i signori Obbligazionisti che in
data 06.05.2011 Centrobanca annullerà le Obbligazioni facenti parte dei seguenti Prestiti Obbligazionari:
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
Codice isin
Denominazione Prestito
Nominale Annullato
IT0004435639
CENTROBANCA ZERO COUPON 22-12-2008 / 22-06-2012
Euro 100,000
IT0004437486
CENTROBANCA ZERO COUPON 13-01-2009 / 13-07-2012
Euro 100,000
IT0004433410
CENTROBANCA ZERO COUPON 21-11-2008 / 19-08-2013
Euro 500,000
Euro 3,850,000
IT0004507205
CENTROBANCA S.P.A. Obbligazioni A Tassi Misto con Floor 2009/2014
IT0001257333
CENTROBANCA 1998/2014 REVERSE FLOATER
Euro 1,000,000
IT0004433436
CENTROBANCA ZERO COUPON 20-11-2008 / 09-03-2015
Euro 2,090,000
IT0004438773
CENTROBANCA ZERO COUPON 16-01-2009 / 16-06-2015
Euro 100,000
IT0004465958
CENTROBANCA ZERO COUPON 03-03-2009 / 03-08-2015
Euro 450,000
IT0004474091
CENTROBANCA ZERO COUPON 19-03-2009 / 19-08-2015
Euro 200,000
IT0004481153
CENTROBANCA ZERO COUPON 02-04-2009 / 02-09-2015
Euro 350,000
IT0004488299
CENTROBANCA ZERO COUPON 23-04-2009 / 23-09-2015
Euro 1,100,000
IT0004523848
Centrobanca S.P.A. Obbligazioni 2009/2015 Step-Up Callable
Euro 800,000
Euro 450,000
IT0004523855
CENTROBANCA ZERO COUPON 26-08-2009 / 26-04-2016
IT0001197083
CENTROBANCA ZERO COUPON 1998-2018
Lire 8,560,000,000
IT0004450687
Centrobanca S.P.A. Obbligazioni a Tasso Variabile 5-3-2009/5-3-2012
Euro 250,000
A seguito di tali operazioni di annullamento, l’ammontare nominale in circolazione sarà pertanto, dalla suddetta data del 06.05.2011 pari a:
Codice isin
Denominazione Prestito
Nominale Annullato
IT0004435639
CENTROBANCA ZERO COUPON 22-12-2008 / 22-06-2012
Euro 4,750,000
IT0004437486
CENTROBANCA ZERO COUPON 13-01-2009 / 13-07-2012
Euro 4,700,000
IT0004433410
CENTROBANCA ZERO COUPON 21-11-2008 / 19-08-2013
Euro 9,175,000
IT0004507205
CENTROBANCA S.P.A. Obbligazioni A Tassi Misto con Floor 2009/2014
Euro 23,700,000
IT0001257333
CENTROBANCA 1998/2014 REVERSE FLOATER
Euro 103,211,800
IT0004433436
CENTROBANCA ZERO COUPON 20-11-2008 / 09-03-2015
Euro 51,715,000
IT0004438773
CENTROBANCA ZERO COUPON 16-01-2009 / 16-06-2015
Euro 4,600,000
IT0004465958
CENTROBANCA ZERO COUPON 03-03-2009 / 03-08-2015
Euro 7,150,000
IT0004474091
CENTROBANCA ZERO COUPON 19-03-2009 / 19-08-2015
Euro 9,550,000
IT0004481153
CENTROBANCA ZERO COUPON 02-04-2009 / 02-09-2015
Euro 9,400,000
IT0004488299
CENTROBANCA ZERO COUPON 23-04-2009 / 23-09-2015
Euro 22,750,000
IT0004523848
Centrobanca S.P.A. Obbligazioni 2009/2015 Step-Up Callable
Euro 149,200,000
IT0004523855
CENTROBANCA ZERO COUPON 26-08-2009 / 26-04-2016
Euro 9,550,000
IT0001197083
CENTROBANCA ZERO COUPON 1998-2018
Lire 359,940,000,000
IT0004450687
Centrobanca S.P.A. Obbligazioni a Tasso Variabile 5-3-2009/5-3-2012
Euro 3,500,000
Milano, 6 maggio 2011
ozze nel mondo dei traghetti tra Snav e Grandi
navi Veloci che uniscono
le loro forze per attuare
sinergie commerciali ed operative. Dal matrimonio nasce un
gigante del settore del trasporto
marittimo passeggeri e merci nel
Mediterraneo che potrà contare
su una flotta di 30 navi quasi tutte di proprietà. Le nozze arrivano
dopo una collaudata convivenza
tra due aziende che gestivano
in code sharing, sin dal 2007, la
linea Civitavecchia-Palermo. E’
già pronta la campagna pubblicitaria radiofonica e la brochure
che recita: «Snav e Gnv: insieme
più forti, insieme per Voi!».
Grazie all’operazione societaria e all’accordo commerciale
siglato ieri la compagine sarà in
grado di offrire una gamma di
servizi e collegamenti con un’ampia copertura sia per quanto
riguarda la frequenza dei collegamenti verso la Sicilia e la Sardegna, sia per l’ampiezza dell’offerta nel suo complesso verso
le destinazioni di medio-lungo
raggio, come la Croazia, Tunisia,
Marocco, Spagna e Malta, oltre
alle due grandi isole italiane. Nel
2010, le due aziende hanno tra-
sportano complessivamente oltre
6 milioni di passeggeri, 800 mila
veicoli al seguito, 2,8 milioni di
metri lineari.
Il contratto matrimoniale è
stato stipulato ieri a Genova:
l’assemblea straordinaria degli
azionisti di Grandi Navi Veloci
ha deliberato l’ aumento del capitale sociale riservato a favore
di Marinvest srl, ad esito del
quale quest’ultima deterrà una
partecipazione pari al 50% del
capitale sociale di Grandi Navi
Veloci, al fianco di Investitori
associati con il 35%, Idea (9,2%)
e al fondo Charme (4,6%). L’ingresso di Marinvest, che controlla la compagnia di navigazione
Snav, nell’azionariato avviene
tramite un aumento di capitale
a fronte di un conferimento misto, mediante apporto di cassa e
di tre navi (Snav Toscana, Snav
Lazio, Snav Sardegna)
Parallelamente, Grandi Navi
Veloci e Snav hanno siglato
l’intesa che consentirà loro di
commercializzare, attraverso
le rispettive strutture e i rispettivi sistemi di vendita, le
19 linee attualmente operate
da entrambe.
© Riproduzione riservata
LA VIGNETTA DEL GIORNO
CENTROBANCA S.P.A.
www.centrobanca.it
Editoria in Piazza Affari
Giornata in altalena
Indice
Chiusura
Var. %
Var. % 30/12/10
FTSE IT ALL SHARE
FTSE IT MEDIA
23.111,09
20.888,7
-0,08
0,51
10,39
2,93
Titolo
Rif.
Var.
%
Var. %
30/12/10
Capitaliz.
(mln €)
Buongiorno
1,4300
0,42
22,12
152,2
Cairo Communication
Caltagirone Editore
3,2760
1,7150
1,24
0,18
20,44
0,88
256,7
214,4
Class Editori
Espresso
0,4400
2,1040
-1,57
0,38
-1,46
24,06
45,8
862,8
Il Sole 24 Ore
Mediaset
1,3270
4,5260
0,08
0,67
-4,05
-0,03
57,5
5.346,2
Mondadori
Monrif
2,8320
0,4178
-0,98
0,67
6,87
3,16
734,7
62,7
Poligraici Editoriale
Rcs Mediagroup
0,4340
1,3130
-2,45
-1,06
-9,01
27,72
57,3
962,0
Seat Pagine Gialle
Telecom Italia Media
0,0805
0,2000
-0,62
0,96
-2,66
-15,90
155,1
289,3
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
Martedì 3 Maggio 2011
MEDIA
15
Il canale di Al Gore cerca di rafforzarsi con volti noti. Negli Usa ingaggiato Keith Olbermann
Current Tv, campagna acquisti
Arriva Luca Telese dopo Travaglio, Cruciani e Saviano
DI
CLAUDIO PLAZZOTTA
al 4 maggio anche Luca
Telese sbarca su Current tv Italia. Prosegue,
quindi, la campagna
acquisti della tv di Al Gore, che
dopo Marco Travaglio, Roberto Saviano, Giuseppe Cruciani, e qualche collaborazione con
Michele Santoro, punta sul
volto del giornalista di La7 e del
Fatto quotidiano per risollevare
gli ascolti. D’altronde la filosofia internazionale di Current,
con l’arrivo dell’amministratore
delegato Mark Rosenthal (ex
di Mtv), è mutata parecchio dal
debutto nel 2005. Si è constatato,
infatti, che un modello impostato
solo sui contenuti generati dagli
utenti non poteva stare in piedi
e non attirava sufficienti investimenti pubblicitari. Quindi,
da un lato si è puntato su produzioni più professionali, dall’altro su personaggi riconoscibili
dal grande pubblico. Negli Stati
Uniti, per esempio, il prossimo 20
giugno debutterà su Current tv il
nuovo programma di Keith Ol-
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
D
bermann, uno dei più celebri
anchorman americani, strappato alla Msnbc dove aveva un
contratto quadriennale da 30
milioni di dollari. Olbermann
sarà pure chief news officer di
Current tv, in cui entra anche
come socio.
D’altronde, la tv controllata dall’ex vicepresidente degli
Stati Uniti, Al Gore, pur raggiungendo circa 60 milioni di
famiglie a stelle e strisce, in
prima serata era vista in appena 18 mila abitazioni nell’ultimo trimestre del 2010. Era
quindi necessaria una svolta
per proseguire nel processo di
risanamento iniziato tra il 2009
e il 2010 e che aveva portato il
gruppo televisivo a produrre
utili, dopo i circa 32 milioni di
dollari di rosso accumulati tra
il 2005 e il 2007.
In Italia Current tv è visibile
solo sulla piattaforma satellitare a pagamento di Sky. E, dopo
il debutto nell’aprile del 2008, né
i conti né gli ascolti sono andati
molto bene. Nel 2009 Current ha
incassato 4 milioni di euro, ma ha
Luca
Telese
avuto costi per 6,5 milioni, con
una perdita secca complessiva di
2,9 milioni di euro. Nel 2010 i dati
finanziari non sono ancora disponibili, ma il pareggio sembra lontano. Quanto ad ascolti, Current,
in base ad Auditel, aveva una audience media di 2.594 persone nel
novembre 2009, salita a 3.657
nel gennaio 2010, poi a quota
2.728 nel maggio 2010. Bene
nel settembre dello stesso
anno, a 4.505, quindi giù nel
novembre a 2.880 e a dicembre a 2.822. Il 2011 inizia positivo, con un audience media
di 3.042 persone, ma febbraio
(2.881) e marzo (2.619) confermano che il pubblico di Current non è stabile e fedele. Servono, quindi, dei correttivi. Il
direttore di Current tv Italia,
Tommaso Tessarolo, comunque, parrebbe non accettare la
logica di Auditel: «A tutti coloro che parlano ancora di share
in relazione al nostro progetto vorrei ricordare la scelta di
Mtv da sempre: vi risulta sia
rilevata? E perché non lo è?
E ancora: come è composto il
panel Auditel e a cosa serve strumentalmente? Fossimo in una
condizione libera e democratica
usciremmo volentieri dall’Auditel, certi di non dover subire una
pesatura pubblicitaria funzionale
al mantenimento dell’attuale regime. Ma, stanti così le cose, non
possiamo farlo». Parole piuttosto
dure, quelle di Tessarolo. Che
dovrebbe però ricordare che Mtv
Italia ha sempre assicurato utili
agli azionisti, e nel 2010 ha avuto
ricavi per 98 milioni di euro (segno che il mercato, pur senza Auditel, è in grado di riconoscere un
prodotto utile per gli investimenti
pubblicitari). Lo stesso Tessarolo,
inoltre, dovrebbe anche rileggere
le sue dichiarazioni del 25 novembre 2009, dove racconta, citando
Auditel, che Current è vista da
«oltre mezzo milione di persone
ogni giorno, da 2,1 milioni di spettatori unici a settimana», o quelle
del 23 novembre 2010, dopo aver
ricevuto un premio agli Hot Bird
Tv Awards, in cui sottolinea come
Current tv abbia «registrato una
crescita del 500% di share a fronte di un sostanziale mantenimento della piattaforma Sky Italia».
L’Auditel, quindi, funziona perfettamente quando le cose vanno bene. In caso di flop, invece,
come spesso dicono i presidenti
delle squadre di calcio, la colpa è
sempre dell’arbitro.
© Riproduzione riservata
La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana stasera su Class TV Msnbc
Grande ritorno in tv questa sera su
Class TV Msnbc (canale 27 del digitale
terrestre) per La Meglio Gioventù, il
film diretto da Marco Tullio Giordana
che ripercorre gli ultimi 40 anni della
storia italiana raccontando i sogni e le
passioni di un’intera generazione. Il film
parte dall’alluvione di Firenze del 1966,
passando fra diversi avvenimenti importanti fra cui anche la Torino operaia degli anni 70, per arrivare ai giorni nostri,
usando la storia di una famiglia come filo
conduttore attraverso il quale raccontare lo sviluppo di questo periodo.
Premiato a Cannes come miglior film
nella sezione Un Certain Regard, La Meglio Gioventù vanta un cast d’eccezione
in cui figurano alcuni fra i migliori attori
italiani, da Luigi Lo Cascio a Riccardo
Scamarcio, da Alessio Boni a Fabrizio Gifuni, da Jasmine Trinca a Maya Sansa.
Il primo e il secondo episodio di La
Meglio Gioventù saranno trasmessi,
rispettivamente, questa sera e domani
(mercoledì 4 maggio) alle 21 su Class TV
Msnbc che porta sul digitale terrestre,
quindi gratuitamente per i telespettatori, uno dei migliori esempi di fiction
italiana di sempre. Sarà possibile vedere il primo episodio in replica giovedì 5
(alle 14) e sabato 7 (ore 16) e il secondo
venerdì 6 (alle 14) e domenica 8 maggio
(ore 16).
Il terzo e il quarto episodio della serie,
invece, saranno trasmessi martedì 10 e
mercoledì 11 alle ore 21.
Con la trasmissione del film di Giordana Class TV Msnbc, il canale utile per
la tua vita, inaugura il nuovo palinsesto,
cinque nuove serate all’insegna della
qualità e dell’originalità con il meglio
dello sport, della fiction italiana e dell’intrattenimento Made in Usa prodotto da
Peacock Entertainment, che il canale
trasmette in esclusiva per l’Italia grazie
alla partnership con NBC Universal.
Class TV Msnbc è in onda sul 27 del
digitale terrestre, sulla piattaforma satellitare gratuita Tivùsat (n° 30) e su internet, all’indirizzo webtv.cubovision.it.
© Riproduzione riservata
OGGI SULLE TV DI
CANALE 27 *
Canale 30
7.00 Primo Tempo - Attualità
Le informazioni utili per tutti i giorni
9.00 Primo Tempo Focus - Attualità
“Scuola, l’ultimo sprint”
10.00 Class Life 7 - Approfondimento
10.30 Ladies - Approfondimento
11.00 Avatar - Approfondimento
“Effetti speciali”
13.00 Tg Giorno
13.40 Nightly News - Attualità
Conduce Brian Williams
15.00 Nautilus - Approfondimento
Il piacere di leggere
18.00 Tg Sera
18.30 Class Meteo Show - Approfondimento
“Mobilità ecosostenibile”
19.00 Punto e a Capo - Attualità
21.00 La Meglio Gioventù - Fiction
Regia di M. T. Giordana - 1° episodio
23.00 Ride&Drive - Approfondimento
* Qualora il canale non fosse visibile,
occorre procedere con la risintonizzazione
dei canali o rivolgersi a un antennista.
VISIBILE ANCHE SU
Canale 55
7.00 Caffè Affari
Ospite S. Bo (Bono Plus)
9.00 Linea Mercati Mattina
L’apertura delle piazze europee
10.10 Trading Room
11.30 Speciale 5 Giorni sui Mercati
“L’assemblea di Generali”
Con M. Valerio
12.10 Forex Update
12.20 Analisi Tecnica
Intervenite chiamando lo 02 58.219.585
13.40 Metroquadro
14.30 Bussola Economica
Ospite M. Valli (UniCredit)
15.00 Linea Mercati Wall Street
17.00 Linea Mercati Pomeriggio
18.10 Report
Ospite D. Principe (Schroders)
21.00 Partita Doppia
Con A. Cabrini
22.00 Linea Mercati Notte
22.30 Porsche Live
22.45 Italia Oggi Tg
Class Horse offre ai telespettatori
il meglio dell’equitazione e tutte le
competizioni Internazionali: Salto
Ostacoli, Completo, Dressage, Polo,
Monta Western e Endurance.
8.00 Class Horse Tg
8.10 Speciale Class Pony
Finale Trofeo Sun Cislago
10.30 Speciale Class Horse TV
Internazionale di Completo a Vairano
12.10 Talk Show con L. Panerai
“I Centri Ippici”
14.10 Speciale Class Volteggio
Internazionale dal Centro Ippico Toscano
15.00 Class Italian Tour
Il meglio dei concorsi del fine settimana
18.00 Class Horse Tg
19.00 Vet Check
“Fisioterapia e pronto intervento”
21.00 Weekend Review
I concorsi nazionali e internazionali
21.10 Class Italian Tour Western
Le ultime gare di equitazione americana
Canale 56
Class Life va in onda ogni giorno sulla
IPTV Alice di Telecom e sul portale
Internet www.cubovision.it È inoltre
proposta il sabato e la domenica su
Class Cnbc, la tv economico finanziaria
trasmessa su Sky al canale 507.
A partire dalle 17.00
Design&Living
Il gusto del Made in Italy
Top Lot
Le aste in diretta
Ride&Drive
Tutte le novità per un viaggio
straordinario
My Tech
La tecnologia utile di tutti i giorni
Tempo di Lusso
Vivere e conoscere ciò che fa la
differenza
Sapori&Profumi
Ecco le eccellenze culinarie
7.00
7.10
8.30
9.30
11.00
11.30
13.00
15.10
16.00
16.30
17.15
18.00
19.15
20.00
20.10
21.00
23.00
23.30
Tg Moda News
Milano Moda Donna
New York Fashion Week
Full Show Designer
Star&Style
Le celebrity internazionali
Paris Pret a Porter
Next Generation
Men’s Fashion
Fashion Schools
Ready to Wear
Le novità dai migliori negozi
London Fashion Week
Le tendenze della moda inglese
Boys&Girls
La moda per i giovani
On the Beach
Le tendenze dalle spiagge del mondo
Tg Moda News
Paris Haute Couture
Full Show Designer
Le Città della Moda
Speciale Lingerie
VISIBILE ANCHE SU
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
16
Martedì 3 Maggio 2011
MEDIA
CHESSIDICE IN VIALE DELL’EDITORIA
Mondadori: Antonio Porro nuovo direttore generale Educational
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
Cambio al vertice dell’Educational del
gruppo Mondadori. Direttore generale
al posto di Antonio Baravalle sarà da
giugno Antonio Porro. Non solo, il neo
d.g. sarà proposto come amministratore
delegato di Mondadori Education e di
Mondadori Electa ai rispettivi consigli
di amministrazione. In pratica Porro
sostituirà Baravalle (che passa alla
Lavazza) in tutte le sue cariche tranne
che in quella di amministratore delegato
di Einaudi, posto che andrà a Riccardo
Cavallero, direttore generale Libri Trade
Mondadori. Porro, milanese, 46 anni,
laureato in economia e commercio, è dal
gennaio 2009 responsabile merger &
acquisition (fusioni e acquisizioni) del
gruppo Mondadori, a diretto riporto del
vicepresidente e amministratore delegato
Maurizio Costa. Proveniva da Telecom
Italia: dal 1995 nella divisione business
sul marketing strategico; dal 2001, nella
divisione internazionale. Porro all’inizio
degli anni 90 ha cominciato il proprio
percorso professionale proprio in Mondadori in qualità di responsabile dei
progetti di sviluppo.
Fcp-Assoradio, Buda rieletto. L’assemblea Fcp-Assoradio ha rieletto
all’unanimità Alessandro Buda alla
presidenza per il prossimo biennio
2011/2013.
Bolloré, ricavi primo trimestre a
+27%. Il gruppo francese Bolloré ha registrato nel primo trimestre un aumento dei
ricavi del 27%, a 2,05 miliardi
euro, contro gli 1,61 miliardi
dello stesso periodo nello
scorso anno. Hanno contribuito al miglioramento la
recente acquisizione di Les
Combustibles de Normandie, l’incremento dei prezzi
del petrolio e l’aumento dei
volumi di trasporto oltre
alla solida crescita nelle
divisioni di media e pubblicità.
Fnsi, reporter dal mondo
per la giornata della
libertà di stampa. Voci
del giornalismo provenienti
dall’Egitto e dalla Tunisia,
dall’Algeria e dalla Libia
parleranno il 3 maggio prossimo a Roma, in occasione
dell’iniziativa promossa
dalla Fnsi per la giornata
mondiale della libertà di
stampa. L’incontro si terrà
nella sede del sindacato dei
giornalisti in corso Vittorio
Emanuele II.
LETTERE E MEDIA
Condé Nast e l’abbaglio
dei numeri sul web
Ho letto su ItaliaOggi del
20 aprile scorso i numeri
stupefacenti di Condé Nast
su internet: oltre 5 milioni
di utenti unici e 79 milioni
di pagine viste! Essendo il
proprietario di un piccolo
sito web mi sono appassionato all’articolo e ho anche
un po’ invidiato chi riesce
a fare questi numeri in
Italia.
Andando a spulciare i
dati dell’Audiweb, però, mi
sono accorto che questi 5
milioni forse non sono reali.
Nei dati sugli utenti unici
mensili di febbraio (marzo
ancora non c’è) di Condé
Nast Digital si parla di
2,5 milioni di utenti unici.
E Condé Nast Digital è il
cappello su cui sono messi
i siti di questa casa editrice. Cinque milioni vengono
fuori soltanto se si sommano gli utenti unici per ciascun giorno del mese: se si
prendono i dati giornalieri,
cioè, e li si somma semplicemente! Cosa assurda: un
utente può visitare Condé
Nast oggi, domani e dopodomani. Per ciascun giorno
è un utente unico, ma nel
mese sarà contato una sola
volta, altrimenti non sarebbe un utente unico mensile,
ma un utente moltiplicato
per 10, 20, 30.
Può darsi che mi sbagli,
ma mi sembra che i numeri
parlino chiaro.
Antonio Macchi
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
Martedì 3 Maggio 2011
MEDIA
17
L’accordo della casa editrice americana con Apple per tagliare il doppio pagamento
Time, iPad fa coppia con cartaceo
Gratis la versione su tavoletta per gli abbonati ai magazine
DI
ALESSIO ODINI
ime Inc. a spasso con iPad,
mentre cerca un nuovo ceo
e strategie per aumentare
i ricavi fuori dai confini
nazionali.
Il maggior editore di periodici statunitensi, fra cui Sports
Illustrated, Time e Fortune, ha
raggiunto un accordo con Apple
per permettere agli abbonati
alle proprie edizioni cartacee di
sfogliare gratuitamente le versioni per iPad. Il tutto grazie a un
codice di autenticazione, finora
mancante, che non costringerà
più gli abbonati a pagare per
accedere alle riviste digitali, sostenendo in pratica il costo di due
abbonamenti.
Resta ancora in sospeso, invece, la questione relativa alla condivisione dei profili dei clienti di
iPad, che consentirebbe agli editori di sviluppare prodotti più affini ai gusti di chi l’informazione
ormai la sfoglia solo su tablet.
L’annuncio dell’accordo, volto a
incentivare gli abbonamenti alle
riviste di Time, parte del gruppo
Time Warner, arriva pochi giorni prima della presentazione del
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
T
IN RETE ALLE 5,02
Repubblica.it
su Bin Laden
batte tutti
L’home page di Repubblica.it
Repubblica.it ha battuto sul
tempo tutti i grandi siti italiani d’informazione dando
per prima, ieri alle 5,02 del
mattino, la notizia dell’uccisione di Osama Bin Laden. Gli
aggiornamenti dei contenuti,
da quel momento, si sono
succeduti a ritmo frenetico,
fino alle 6 e 15 quando l’home
page del giornale online appariva completamente rifatta.
Più lento il sito dell’Ansa, la
principale agenzia di stampa
italiana, che ha dato la notizia alle 5 e 26, un bel po’ più
tardi rispetto al primo take
agli abbonati che era delle
4,47. Débâcle del Corriere.it
che ha messo in rete la notizia, in grande ritardo, alle
7 del mattino. Tra i siti più
operosi, da segnalare Vanity
Fair.it che alle 5,45 aveva già
messo in home page uno speciale sulla notizia corredato
da foto e servizi.
bilancio trimestrale, che secondo
gli analisti dovrebbe mostrare
bassi ricavi, ma utili in crescita.
Peraltro, il trend dei ricavi sarebbe in linea con le previsioni di
Publicis e ZenithOptimedia sul
mercato americano dei periodici,
che stimano le entrate pubblicitarie in calo dell’1% quest’anno e
del 2% nel 2012 e 2013.
A casa Time, tuttavia, le questioni aperte non sono poche.
A cominciare dalla ricerca di
i i
un nuovo ceo per rimpiazzare
Jack Griffin, licenziato a febbraio per divergenze troppo forti
sulla linea editoriale e con il resto
del management.
Tuttora, Time Inc. è retta da
un vero e proprio triumvirato che
cerca soluzioni condivise, all’opposto della linea autoreferenziale
e troppo discosta dallo stile Time
imposta da Griffin.
L’assenza di una struttura
decisionale stabile non è certo
DIGITALE EXTRATERRESTRE
La tv dei grandi eventi
DI
MASSIMO TOSTI
Questa è la televisione, bellezza! Non fatevi distrarre dai
reality o dalle fiction. La tv sopravvive ai danni collaterali,
tornando alla propria vocazione
principale (il racconto dei grandi
eventi), come è accaduto in questi ultimi giorni: con il matrimonio del secolo, con la beatificazione di Giovanni Paolo
II, protagonista dell’ultimo scorcio del secolo
scorso e dei primi anni
di questo (con l’appendice, niente affatto secondaria, dell’annuncio di
Barack Obama sull’uccisione di Bin Laden).
Domenica è stato il
giorno di Karol Wojtyla
con la diretta su Raiuno
e Canale 5 e l’appendice
serale di Porta a porta.
Le telecronache sono
state impeccabili, le immagini
di prima qualità, in grado di testimoniare la commozione del
milione e mezzo di pellegrini
affluiti a Roma per vivere da
vicino la beatificazione. La folla di Roma quarantott’ore dopo
la folla di Londra. Due eventi
di natura completamente diversa, ma capaci di muovere
grandi moltitudini e di incollare
davanti ai teleschermi le genti
dell’universo mondo. La differenza antropologica tra il popolo raccolto intorno all’Abbazia
di Westminster e Buckingham
Palace e quello che ha invaso
Roma (riempiendo piazza San
Pietro, Via della Conciliazione,
le strade di Borgo e il Circo
Massimo) era palpabile: due
facce dell’Occidente, diverse,
ma non avverse.
Nella telecronaca romana,
mancavano (per fortuna) gli
imbecilli che due giorni prima
avevano dato fondo al proprio
snobismo criticando le uniformi di William e Carlo e gli abiti
Giovanni
Paolo II
della regina, della sposa e della
damigella d’onore, altrimenti
chissà cosa avrebbero detto
dell’abbigliamento senza tempo del pontefice e dei cardinali.
Il paragone può sembrare blasfemo, ma è vero esattamente
il contrario. La monarchia
inglese ha saputo mantenere
salde le proprie tradizioni, pur
tenendosi al passo con i tempi:
esattamente come la Chiesa.
Soltanto gli stolti possono farsi
beffe del cappellino della regina
o dei simboli della religione. La
tv della domenica ha sconfitto
quella del venerdì.
© Riproduzione riservata
d’
d’aiuto
alla società, che non vuole permettere alla concorrenza
di sopravanzarla soprattutto sul
piano della fruizione dei contenuti, un passaggio chiave per il
ritorno alla crescita sul mediolungo periodo.
Molto dipende anche dal fatto
che la maggior parte dei ricavi è
generata da un ristretto numero
di magazine, trainati da People e
Sports Illustrated, ma circoscritti
alla realtà statunitense.
In tal senso Hearst Corporatio rivale diretto di Time, ha
tion,
im
imboccato
la strada delle acquisiz
sizioni,
soprattutto in Russia e
Ci
Cina.
L’editore di Cosmpolitan,
Es
Esquire
e Harper’s Bazaar ha
in
investito
900 milioni di dollari
(ol
(oltre
600 milioni di euro) per
ril
rilevare
o partecipare alle pubbli
blicazioni
di un centinaio di maga
gazine
nei due mercati emergenti e in altri 13 paesi negli ultimi
tre anni, così da garantirsi forti
pr tti, ma ricavi non altrettanprofi
to elevati.
Diversa la filosofia dei vertici
di Time Inc. che per ora punta
in
invece
all’ampliamento dell’audie
dience
attraverso le piattaforme
dig
digitali,
forte dell’appoggio di
Time Warner.
Anche se in questo modo, gli
abbonamenti ai magazine vengono a essere messi sullo stesso
piano dell’offerta nei network televisivi e delle case di produzione
cinematografiche. Concorrenti
temibili per dei prodotti, i magazine, che nell’era digitale delle
notizie sempre a disposizione, al
pari dei video, rischiano di perdere le proprie peculiarità.
© Riproduzione riservata
Bayer e Littizzetto
sotto inchiesta?
DI
LUCA CIULLI
L’esibizione di Luciana Littizzetto, nella puntata del
marzo scorso di Che tempo che fa condotto da Fabio Fazio e di cui ha dato notizia ItaliaOggi di sabato 30 aprile,
ha richiamato l’attenzione delle autorità di controllo.
Per più ragioni. Infatti, nel corso di uno dei suoi consueti colloqui surreal-sessuali con Fazio, la comica ha
citato più volte il nome del più noto medicinale per aumentare le prestazioni sessuali dell’uomo dicendo che in
realtà è superato. Poiché per l’acquisto del medicinale
occorre la prescrizione medica e quindi non è promozionabile sui media, già questo può corrispondere a una
grave infrazione della comica e dei responsabili della
trasmissione, inclusa la Rai che ha mandato in onda il
programma. Ma a giudizio di chi sta indagando c’è di più,
poiché di fatto la Littizzetto ha screditato il medicinale
in maniera diretta dicendo che ormai è superato. E di
ciò sta per dolersi la casa che lo produce. Tanto più che
la comica ha anticipato che a maggio (come in effetti è
avvenuto) sarebbe arrivato in farmacia un altro prodotto
assai più efficace, definito pasticca da succhiare, quindi
togliendo qualsiasi imbarazzo al partner di dove deglutire la compressa blu con un bicchiere d’acqua. A richiamare le attenzioni delle autorità di controllo è stata la
recente conferenza stampa di lancio da parte di Bayer
della pasticca che si scioglie in bocca con tanto di filmato
dove si vede un giovanotto che sta bevendo alla fonte
mentre arriva un personaggio nudo, tutto garrulo che
mette in bocca la mentina e al passare di una avvenente
ragazza la insegue con grande vigore.
A parte la non gradevolezza estetica della scena, è
apparso evidente il legame con le parole della Littizzetto
sul vantaggio della mentina che si scioglie in bocca, senza bisogno dell’acqua, e il promo della Bayer. Il legame
è puramente casuale? A parte le infrazioni alle norme
sulla pubblicità occulta e per di più per farmaci prescrivibili solo dal medico, sembra che il legame sia sancito
da un fatto concreto ed economico. Ed è su questo che
si sta indagando. Del resto è noto che la piccola azzurra
della Pfizer ha avuto un grande successo, mentre il medicinale concorrente della Bayer ora rilanciato è stato
finora un flop.
© Riproduzione riservata
© Riproduzione riservata
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
18
Martedì 3 Maggio 2011
UN PROFESSIONISTA AL GIORNO
La vita, la carriera e le passioni di Giorgio Risi, executive producer della Giorgio Risi srl
Fare spot è come suonare
Dalla band all’agenzia, anche in pubblicità servono
strumenti ben accordati, ottimi elementi e molta sensibilità
DI
CATERINA FARRARIO
are della creatività un business? Non è solo una vana speranza,
ma l’impresa nella quale è riuscito Giorgio Risi, torinese doc,
creativo classe 1962 con un passato da musicista, leader nel
campo degli spot pubblicitari e dei videoclip che produce e soprattutto post produce attraverso la sua azienda, la Giorgio Risi srl,
un’avveniristica struttura stile newyorchese, oltre 1000 metri quadrati
in un ex area industriale situata ai piedi della collina del capoluogo.
Una struttura dal design particolare dove quotidianamente si incontrano creativi, artisti, personaggi dello spettacolo, ragazzi, studenti e
giornalisti.
Nata nel 1996, quando Risi poco più che trentenne decise di lasciare l’Armando Testa dove svolgeva
un’attività nel campo dell’audiovisivo, l’azienda è riuscita a costruirsi nel corso di 15 anni un importante ruolo nel panorama nazionale arrivando a essere
una delle prime d’Italia e unica in Piemonte.
Cuore e vita della Giorgio Risi, nata da un piccolo budget, tutta la creatività del suo fondatore,
un passionale, amante dell’arte, musicista con un
debole per il cinema e l’occhio sempre puntato al
mondo della cultura.
È così che hanno preso vita gli spot più riusciti dei suoi maggiori clienti, Ferrero, in primis,
Balocco, Fiat, Lavazza, Medestea e tanti altri.
Un universo, per il quale Risi studia da zero i
video o ne cura la post produzione attraverso
l’inserimento della musica, il doppiaggio, e il
montaggio. Alla base del successo imprenditoriale di Risi, la voglia di sperimentare: «Il mio
sogno è sempre stato quello di far convivere insieme diverse realtà, mixando idee, contenuti e
pensieri. La forza nasce dall’unione, da magiche
alchimie, da visioni e da condivisioni. Per me che
nasco come musicista non è mai stato difficile fare
gruppo, costruire la band e salire sul palco. Anche in
pubblicità come nella musica, servono gli strumenti
sempre ben accordati, una buona dose di sensibilità, un direttore d’orchestra e ottimi elementi che la
compongono».
L’esordio è stato «un po’ faticoso», spiega, «ero un
trentenne dotato di grande volontà e determinazione,
ma pur sempre un trentenne», spiega. «Il mio segreto? Credo di aver sempre dimostrato la mia serietà in
ogni cosa che ho fatto, sempre ben disposto a imparare, con
attenzione ed umiltà».
Un campo difficile, infatti, la comunicazione, dove spesso l’impegno e la creatività non fanno rima con successo economico, ma
Risi non è uno che si arrende facilmente. Tant’è che tra gli ultimi
spot prodotti spiccano quelli delle marche big dell’alimentare e
dell’industria made in Italy. Ma non è tutto.
«Attualmente stiamo lavorando su Gran Soleil, Medestea e
a un nuovo progetto Alfa Romeo», continua Risi, «mentre per
quanto riguarda la musica (la prima grande passione dell’imprenditore, ndr) abbiamo realizzato Eden per i Subsonica, Vamos
a la Playa per i Righeira e Automatic dei Motel Connection, protagonisti dell’ultimo vertical stage per Red Bull che si è tenuto a
Milano qualche settimana fa».
Il lavoro varia a seconda dei progetti e dei protagonisti: «Per uno
o tre giorni registrazione di uno spot può volerci anche un mese
di postproduzione», spiega Risi. Il testimonial più pagato? «Credo
Valentino Rossi».
Per il futuro, «molti progetti e di svariata natura», annuncia. Nell
a
corso di questi ultimi anni, infatti, la Giorgio Risi ha dato vita a una
serie di realtà imprenditoriali, da Easy Asa ad Avigdor & associati e
all’ultima nata Eggers 2.0 e ora sta lavorando a un nuovo progetto
«top secret». Torino, dove ha sede la factory di Risi resta una fonte
d’ispirazione anche se il gruppo sta lavorando all’idea di nuove sedi:
«Ho sempre creduto nelle potenzialità e nell’umiltà di Torino: è una
città laboratorio, nella quale è divertente sperimentare, progettare
e costruire, una vera fucina di idee e creatività».
Lo stile di tutti i giorni per Risi è informale e creativo e nel panorama moda ama Paul Smith. Dalla scrivania al tempo libero il
manager si affida a marchi premium: Mac di Apple per lavorare e
Ducati per le due ruote. Il libro preferito: «Siddharta di Hermann
Hesse».
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
F
nome
Giorgio Risi
nato a
Torino
l’
8 maggio 1962
professione
Executive producer
della Giorgio Risi srl
Il computer
Per lavorare
preferisco il Mac
di Apple
Lo stile
Informale con creatività
come Paul Smith
I sigari
Apprezzo l’aroma
dei mitici Partagas n°4
Il libro
Su tutti Siddharta
di Hermann Hesse
La moto
Fra le due ruote mi piace la Ducati
(nella foto la Monster S4R)
© Riproduzione riservata
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it