marzo 2012 maxxi sounsystem jacques renault - L
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MARZO 2012 L-EKTRICA 5 MAXXI SOUNSYSTEM JACQUES RENAULT / LUMINODISCO MERCURY L-EKTRICA NIGHT MARZO 2012 1 GIOVEDI 2 VENERDI 3 SABATO MARZO 2012 4 DOMENICA 5 LUNEDI 1 GIOVEDI MARTEDI 6 2 VENERDI MAXXI SOUNDSYSTEM 3 7 MERCOLEDI 4 DOMENICA 8 GIOVEDI 5 LUNEDI MARTEDI 9 MAXXI SOUNDSYSTEM 6 VENERDI 10 SABATO 7 MERCOLEDI 8 GIOVEDI 11 DOMENICA 9 VENERDI 12 LUNEDI MARTEDI SABATO 10 13 MARTEDI 14 MERCOLEDI JACQUES RENAULT 13 15 16 17 18 19 MARTEDI + LUMINODISCO GIOVEDI 14 MERCOLEDI 15 GIOVEDI SABATO 16 VENERDI DOMENICA 17 SABATO 18 DOMENICA LUNEDI 19 LUNEDI VENERDI 20 20 MERCURY MERCURY MARTEDI 21 22 23 24 25 26 MARTEDI MARTEDI SABATO JACQUES 11 DOMENICA RENAULT +12LUMINODISCO LUNEDI 27 MERCOLEDI 21 MERCOLEDI 22 VENERDI 23 VENERDI 24 SABATO SABATO 25 DOMENICA DOMENICA 26 LUNEDI GIOVEDI GIOVEDI 27 LUNEDIL-EKTRICA NIGHT L-EKTRICA 28 MERCOLEDI NIGHT 29 GIOVEDI 28 MERCOLEDI 30 VENERDI 29 GIOVEDI 31 SABATO 30 VENERDI 31 SABATO M A R MAR Z O M A ZOMA L-EKTRICA CHART n° 5 / ANDREA ESU & FABRICE R Z O M A RZOMA R Z O M A R RZOMAR Z O M A R Z O Z O M A R Z O M AAR RZ ZO M O AMR A M R ZZ OOMMA A R ZR OZMOA M A RR Z ZO OM M A RA ZRO ZM OA M A R Z Z O R Z O M O M OR M Z ZMO AM O M A MZ A Z A AR M R O Z A A M RA RZ Z A R OO R O Z Z R M M Z R O M Z A M A R ZO O AA R O M O MM RZ ZO A Z R M O A R AA R R Z O MO A M A R O M A R Z L-Ektrica VENUE L-Ektrica DJS L-Ektrica Fanzine c/o AKAB VIA DI MONTE TESTACCIO 69, Roma Andrea Esu & Fabrice Visual: Infidel - databhi Grafica: Lord Z Interviste: Matteo Quinzi l-ektrica.com partner: web partner: 6th Borough Project ● Sometimes the fool Cozzy D ● Aphrodite Mercury ● NY feeling Bonar Bradberry ● You Were Away (Space Ranger Hypno rmx) Charlotte Gainsbourg ● Paradisco (Joakim rmx) DJ T ● Nothing Even Comes Close (Jimmy Edgar rmx) Solomun ● Love recycled Hard Ton ● Not Again (Snuff Crew Remix) Roberto Rodriguez ● I got Daniel Avery ● Airstrike (Remain rmx) Perseus ● Cool Runnings In Fields ● Beginnings (Vocal Edit) Bubba ● Floor Control Golden Bug ● Play Around (Tad Wily Garage rmx) Body Language ● Falling out (Tiger & Woods rmx) facebook.com/lektrica 1 /1 1 l-ektrica /2 6 MartedI MY TOP 10 MARZO 2012 DANCEFLOOR TRACKS TO JACK YOUR BOdY! 10 tracks selected by MAXXI SOUNDSYSTEM 1 Da Posse UK MAXXI SOUNDSYSTEM DJ SET soundcloud.com/maxxisoundsystem ● Searchin Hard (Mike Dunn AC Mix) 2 Jamie Principle ● Baby Wants To Ride 3 Omar ● Feeling You (Henrik Schwarz Mix) 4 Nathan Fake ● Sky Was Pink (James Holden Mix) 5 Terry Brookes & Aaron Soul ● City Life (Carl Craig’s Dub) 6 Bob Sinclar ● Gym Tonic 7 Audion ● Mouth to Mouth 8 Tim Green ● Revox (Justin Martin Mix) 9 Underworld ● Two Months Off 10 Stefan Goldmann ● Sleepy Hollow 1 /3 1 l-ektrica l-ektrica /4 MartedI 13 MARZO 2012 JACQUES RENAULT USA DJ SET Jacquesrenault.com LUMINODISCO ITALY DJ SET soundcloud.com/luminodisco 1 /5 1 l-ektrica l-ektrica /6 INterview JACQUES RENAULT di Matteo Quinzi S ei considerato uno dei dj più apprezzati e richiesti nell’attuale scena newyorchese. Parlaci “music business”... È stato facile trovare la “strada giusta”? Rivelaci qualche aneddoto curioso o divertente, se lo ricordi... Dicci qualcosa delle tue produzioni, ad esempio del side-project Runaway o dell’etichetta On The Prowl, entrambe fondate con il tuo amico Marcos Cabral... Come sono partiti questi progetti? E quali sono le tue future releases (solo, side-project, label o remix)? Al giorno d’oggi il music business è così difficile da comprendere. Posso solo dire che il più grande cambiamento per me è stato quando ho deciso di essere un musicista/dj a tempo pieno. Non esiste un unico modo, una procedura corretta per farlo: la cosa più importante è trovare un punto d’incontro, un equilibrio tra quello di cui necessiti e quello che vorresti fare veramente. Con Marcos eravamo amici già da tempo e abbiamo iniziato a collaborare non appena mi sono “convertito” ad Ableton Live. Venivo dal Pro Tools e sapevo lui che aveva esperienza con Live, avendo già pubblicato alcuni dischi. Così le prime sessions insieme si sono trasformate nelle prime releases ed è partito tutto da lì. L’etichetta è nata per avere un contenitore tutto nostro, un brand per la musica che stavamo creando. In uscita abbiamo il nuovo 12” di Andy Ash, che uscirà il mese prossimo con un remix della Deep Space Orchestra. Mentre è appena uscito su Running Back il remix del nuovo singolo di Lauer firmato Runaway. per favore dei tuoi primi passi nel In passato hai studiato uno strumento classico come la viola. Che cosa ti ricordi di quella esperienza e se e quanto ti ha aiutato, sia tecnicamente che in termini di sensibilità, nella tua attuale incarnazione di dj e producer? Quali sono i tuoi principali punti di riferimento in ambito musicale? Essere cresciuto suonando musica classica è stata la mia porta d’ingresso al jazz, al punk, etc... I miei genitori mi hanno incoraggiato a provare più strumenti possibili ed esplorare le sonorità più diverse. In realtà sono sempre stato più un musicista che un producer. Mi piace prendere i bits o i riffs dai generi più disparati. Scorrendo la tua bio si evince che hai avuto anche dei trascorsi “post-punk”. Ma ascoltando i tuoi sets sembrerebbe che oggi tu sia un ragazzo molto più soul, funky o disco... Sei ancora legato a quel tipo di mondo e suono? Ascolti ancora, ti senti a tuo agio con il “rock”? Mi piacciono ancora tutti gli artisti che ascoltavo durante la mia “crescita”, e buona parte di loro hanno lasciato qualcosa nel mio sound odierno. Oggi non seguo così tanti gruppi come facevo un tempo, ma non posso che apprezzare i pochi che ancora spiccano. Sei senza dubbio anche un ottimo remixer. Qual è la tua prima regola, la cosa più importante, quando ti appresti a remixare un brano? Grazie del complimento! Presto attenzione all’atmosfera del brano, cercando di mantenere una sorta di legame con la melodia originale. Tendo a lavorare prima sulle percussioni e sulle linee di basso, mettendo da parte le tracce vocali originali. A quel punto inizio ad adattare le altre parti originali. Rivelaci la tua Top 5 del passato (classici o gemme undergroud) e la Top 5 tra i “contemporanei”, insomma quei dischi che non possono mancare nella borsa di un dj, secondo te... E per favore spiegaci anche il perché di queste scelte, includendo in caso anche dei riferimenti personali... Credo che etichette come la DFA recitino ancora oggi un ruolo importante nella dance contemporanea. Sto notando molti producers e bands che suonano completamente in analogico, una tendenza che farà per forza riflettere sulla necessità di un cambio nell’estetica della dance music. La scorsa settimana ho suonato con Steve Summers. Lui può essere un valido esempio di questa nuova corrente che ho appena descritto. . Mi sento sempre come se mancasse qualcosa quando mi trovo a dover stilare delle liste, per questo ne sceglierò solo uno per categoria. Un classico del quale mi capitato di parlare di recente è stato “This Time Baby” di Jackie Moore. Entra ed esce costantemente dalla mia borsa, come per ogni classico che si rispetti delle volte ti devi prendere una pausa, solo per poi apprezzarlo maggiormente qualche mese dopo. Una traccia più contemporanea che ascolto sempre con piacere è “It Goes On” degli Storm Queen. Morgan Geist era abbastanza scettico nel dare un seguito al singolo “Look Right Through”, ma è andato veramente “oltre” con questo brano. Riesce sempre a far comparire un sorriso sul mio volto. l-ektrica l-ektrica Parlaci della scena indie-elettronica a New York oggi. La DFA è ancora un punto di riferimento musicale ed estetico? Quali sono i nomi nuovi più interessanti, tra gli artisti e le label? 1 /7 1 /8 20 MartedI MARZO 2012 MERCURY SWISS DJ SET soundcloud.com/worldofmercury DJ SET 1 /9 l-ektrica 1 l-ektrica /10 INterview MERCURY di D Matteo Quinzi ando un’occhiata alla vostra biografia si evince subito quanto l’ironia sia una delle caratteristiche chiave delle vostre personalità. Per favore presentatevi a vicenda, mettendo in risalto le qualità più spiccate sia da un punto di vista umano che professionale... Senza tralasciare ovviamente il difetto più evidente... Simon: Mel può essere molto entusiasta, ma delle volte anche “mercuriale”. D’altra parte riesce a essere molto determinato una volta che sente di essere sulla strada giusta. È un mistero per me e credo che lo sia anche per lui. Mi piace lavorare e viaggiare con lui, è sempre divertente e poi abbiamo lo stesso senso dell’umorismo. Mel: Simon possiede un senso dell’umorismo molto anglosassone, oltre a essere un ragazzo molto curioso e con una mentalità aperta. Potresti parlagli della migrazione degli uccelli in Tanzania, lui ti ascolterebbe con interesse e ti farebbe domande precise a tal proposito. In studio è molto pedante, vorrebbe provare tutte le soluzioni possibili prima di dare il placet su qualcosa. Qualche volta dovrebbe essere più disposto a correre dei rischi. Parlateci delle vostre fonti d’ispirazione: le sonorità, gli album o gli artisti che vi hanno stregato a tal punto da convincervi a diventare dei producer e dei dj... Simon: La lista è infinita e lo spettro sonoro potrebbe andare dalla classica all’avanguardia. Molti input vengono in realtà da altri campi artistici extra musicali. Ma se fossi costretto a fare dei nomi: Prince è stata senza dubbio un’ispirazione primaria per quanto mi riguarda. Lo stesso Count Basie. È stato un “dancefloor filler” negli anni ‘40, riuscendo a portare la musica da ballo, all’epoca era lo swing, alle masse. Da questo punto di vista può essere considerato il primo prototipo del dj techno. Un’altra fonte d’ispirazione è Eric Satie, mi piace molto il modo in cui utilizza i breaks, le pause nelle sue composizioni. in contatto con Robert. Per fortuna gli è piaciuta la traccia e poche settimane dopo ci ha mandato le sue parti vocali. Lo abbiamo conosciuto solo lo scorso dicembre a Berna. È venuto per girare il video promozionale con noi e abbiamo suonato insieme al Club Bonsoir. Robert è una persona molto umile e intelligente. Non fa pesare per nulla il fatto di essere considerato da tutti come una leggenda vivente, anzi in realtà non sembra affatto interessato ad essere visto come tale. Gli interessa solo guardare avanti e crescere ulteriormente come individuo e come artista. Quando è arrivato a Berna era influenzato ma ha comunque lavorato con noi per tutto il giorno per la realizzazione del video, dimostrandosi anche una persona molto professionale. Altri vocalist? Fammi pensare... Forse Luther Vandross se ci fosse la possibilità di riportarlo in vita. È stato un incredibile cantante soul.. Tutte le vostre recenti produzioni sono uscite per la Gomma Records. Come mai questa scelta? Avete stipolato con loro un contratto in esclusiva o cosa? Avete in programma delle nuove releases per i prossimi mesi? nuova promessa” preferiti in ambito dance ed Simon: Esatto, abbiamo siglato con loro un contratto a lungo termine. Ma abbiamo un accordo consensuale che ci permette di pubblicare materiale anche per altre etichette, di tanto in tanto. La Gomma è una label dalla mentalità aperta capace di rispettarci come artisti. Molte etichette hanno una precisa, certe volte anche “limitante”, identità sonora. Il loro catalogo sembra seguire un’unica “linea di produzione”. La Gomma invece si lascia guidare dalle emozioni. La label è sinonimo di vera musica e abilità artistica ed è questo che ci piace della Gomma. Mel: Senza dubbio il maestro è Theo Parrish, mentre il nuovo discepolo talentuoso potrebbe essere Axel Boman, giovane dj e producer svedese. Per favore rivelateci la vostra Top 3 delle “cose/ragioni per cui si può essere fieri di essere nati in Svizzera”, trascendendo dall’aspetto prettamente musicale, ovviamente... Nella Mel: Abbiamo fatto sentire i nostri demo ai ragazzi della Gomma Records, dicendo loro che stavamo cercando un vocalist per l’allora strumentale “Candelight”. Ci hanno messo loro 1 – In tre ore posso raggiungere una pista da sci, un bistrot francese o un mercato italiano. 2 – I nostri fiumi sono così puliti che ci si può tranquillamente nuotare. A Berna, la nostra città natale, abbiamo l’Aare, il miglior fiume balneabile al mondo. 3 - La Svizzera è un’isola di felicità in un mondo che è scosso dalla crisi. Come nazione siamo ancora ricchi e quindi privilegiati. Di certo non è qualcosa che ci rende fieri, ma in tutta onestà siamo grati e ci riteniamo fortunati di vivere in Svizzera di questi tempi! l-ektrica l-ektrica Rivelateci il vostro “vecchio maestro” e “la elettronico... Simon: title-track del vostro ultimo Ep “Candelight”, c’è il featuring di Robert Owens, una delle più grandi voci in ambito house. Come siete entrati in contatto con lui? Lo avete incontrato dal vivo? Quali sono state le vostre prime impressioni, personali e professionali, su di lui? Oltre ad Owens con quale altra “voce” vi piacerebbe collaborare? 1 /13 1 /14 27 MartedI MARZO 2012 jamaicanoproblem.fm myspace.com/ithinkilikejamaica L-EKTRICA NIGHT FEAT. ANDREA ESU & FABRICE AKA 2MANYESU ITALY DJ SET soundcloud.com/andrea-esu l-ektrica.com DJ SET 1 /11 l-ektrica 1 l-ektrica /12 31• 03 • 2012 LIVE DJ LIVE LIVE DJ SPAZIO NOVECENTO PIAZZA GUGLIELMO MARCONI 26 B, ROMA PREVENDITE: GREENTICKET.IT MAIN PARTNER MEDIA PARTNERS L-EKTRICA.COM SUPPORT CHANGE YOUR VISION
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