Fiaccolata per la VITA - Piccole Suore della Sacra Famiglia
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Fiaccolata per la VITA - Piccole Suore della Sacra Famiglia
Venerdì 1 Febbraio 2013 Traccia Fiaccolata per la VITA Canto Iniziale: ANDATE PER LE STRADE [RIT.] ANDATE PER LE STRADE IN TUTTO IL MONDO CHIAMATE I MIEI AMICI PER FAR FESTA C'E' UN POSTO PER CIASCUNO ALLA MIA MENSA. Nel vostro cammino annunciate il Vangelo dicendo: 'E' vicino il regno dei cieli', guarite i malati, mondate i lebbrosi, rendete la vita a chi l'ha perduta. [RIT.] Prima meditazione: Via di realizzazione del bene comune e della pace è anzitutto il rispetto per la vita umana, considerata nella molteplicità dei suoi aspetti, a cominciare dal suo concepimento, nel suo svilupparsi, e sino alla sua fine naturale. Veri operatori di pace sono, allora, coloro che amano, difendono e promuovono la vita umana in tutte le sue dimensioni: personale, comunitaria e trascendente. La vita in pienezza è il vertice della pace. Chi vuole la pace non può tollerare attentati e delitti contro la vita. Coloro che non apprezzano a sufficienza il valore della vita umana e, per conseguenza, sostengono per esempio la liberalizzazione dell’aborto, forse non si rendono conto che in tal modo propongono l’inseguimento di una pace illusoria. La fuga dalle responsabilità, che svilisce la persona umana, e tanto più l’uccisione di un essere inerme e innocente, non potranno mai produrre felicità o pace. Come si può, infatti, pensare di realizzare la pace, lo sviluppo integrale dei popoli o la stessa salvaguardia dell’ambiente, senza che sia tutelato il diritto alla vita dei più deboli, a cominciare dai nascituri? Ogni lesione alla vita, specie nella sua origine, provoca inevitabilmente danni irreparabili allo sviluppo, alla pace, all’ambiente. Nemmeno è giusto codificare in maniera subdola falsi diritti o arbitrii, che, basati su una visione riduttiva e relativistica dell’essere umano e sull’abile utilizzo di espressioni ambigue, volte a favorire un preteso diritto all’aborto e all’eutanasia, minacciano il diritto fondamentale alla vita. Padre Nostro [RIT.] ANDATE PER LE STRADE IN TUTTO IL MONDO Vi è stato donato con amore gratuito: ugualmente donate con gioia e con amore CHIAMATE I MIEI AMICI PER FAR FESTA con voi non prendete né oro né argento C'E' UN POSTO PER CIASCUNO ALLA MIA MENSA. perché l'operaio ha diritto al suo cibo. [RIT.] Seconda meditazione: Il Santo Padre Benedetto XVI al Family 2012 di Milano così rispondeva alla famiglia provata dalla crisi economica: “Le parole sono insufficienti .. che cosa possiamo fare noi? Io penso che forse gemellaggi fra città, fra famiglie, tra parrocchie, potrebbero aiutare. Che realmente una famiglia assuma la responsabilità di aiutare un’altra famiglia”. Ecco, che la nostra preghiera si elevi forte affinché si rafforzi la cultura del NOI, dell’essere prossimo, dell’educarci ed educare ad offrire qualcosa di NOI stessi, del nostro tempo ,della nostra compagnia, del nostro aiuto. Si costruisca non sull’IO , ma sul NOI , sul cammino comune, sull’essere parrocchia 24 ore su 24, comunità 24 ore su 24, popolo solidale 24 ore su 24. Questo vuol dire far sì che ogni pensiero della singola famiglia o del singolo “capolavoro di Dio”, quale ognuno di noi è, sia il problema di tutti; che la gioia e la crescita di uno sia la felicità di tutti; che la difficoltà economica, sociale, psicologica, trovi aiuto in un comune cammino di solidarietà, che trovi radice ovunque, a partire dalla soglia di casa, dal quartiere, dalla sede di lavoro, per arrivare ad ogni comunità operante in un contesto sociale. Per questo modo di “generare la vita” , preghiamo Padre Nostro CANTO: TU SEI Tu sei la prima stella del mattino, tu sei la nostra grande nostalgia. Tu sei il cielo chiaro dopo la paura, dopo la paura d'esserci perduti e tornerà la vita in questo mare. [X 2] Soffierà, soffierà il vento forte della vita, soffierà sulle vele e le gonfierà di te. Soffierà, soffierà il vento forte della vita, soffierà sulle vele e le gonfierà di te. Terza meditazione: In questo periodo di crisi ci si augura che qualcuno possa provvidenzialmente tirarci fuori dai guai.. ma Colui che è Provvidenza, Gesù, Dio che si è fatto uomo, venuto tra noi come umile servitore dell'umanità, ci ha mostrato come solo amando il prossimo, facendosi uno con tutti, deboli con i deboli, solo così si può compiere il bene comune, si può guardare avanti e vincere la crisi. Solo se CREDIAMO ALL'AMORE, crediamo che ogni impossibilità può infrangersi, che si “sradicheranno” l'indifferenza e l'egoismo che spesso ci circondano e che albergano anche nel nostro cuore. Tutti, uomini e donne, siamo chiamati a essere umili servitori gli uni degli altri, ad amarci reciprocamente come ci ha detto Gesù. “Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri” Gv[13, 34] Preghiamo affinché si rinnovi in noi la carità per essere tutti insieme uomini e donne della Provvidenza, affinché i giovani crescano e si fortifichino nella FEDE, e non si rassegnino mai e con l'aiuto di Dio Padre possano sconfiggere i mali moderni e possano costruire una società rinnovata, fondata sull'Amore al prossimo, un mondo in cui “tutti siano Uno”. Padre Nostro Tu sei l'unico volto della pace, tu sei speranza nelle nostre mani. Tu sei il vento nuovo sulle nostre ali, sulle nostre ali e tornerà la vita e gonfierà le vele per questo mare [X2] Soffierà, soffierà il vento forte della vita, soffierà sulle vele e le gonfierà di te. Soffierà, soffierà il vento forte della vita, soffierà sulle vele e le gonfierà di te. Quarta meditazione: “Ogni vocazione è vocazione alla maternità - materiale - spirituale – morale, perché Dio ha posto in noi l’istinto della vita” ( S. Gianna Berretta Molla ) Essere genitori oggi può generare incertezza o addirittura paura, perché le idee nuove e le politiche conseguenti non danno gli aiuti necessari all’uomo e alla donna che decidono di formare una famiglia. Eppure la meraviglia e la gioia che scaturiscono da una vita che nasce sono in grado di dare nuova energia ed entusiasmo a lui ed a lei e a chi sta loro vicino. Perché una nuova famiglia, una nuova VITA, è speranza, è gioia, è futuro per la nostra società; è “Piccola Chiesa” domestica che ha bisogno di crescere alla luce del messaggio evangelico. Preghiamo affinché in ogni famiglia nasca il desiderio degli sposi e dei figli di porre in Dio il loro amore, così da generare in ogni istante VITA gli uni per gli altri. Padre Nostro CANTO: VIVERE LA VITA Vivere la vita con le gioie e coi dolori di ogni giorno, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e inabissarti nell'amore è il tuo destino, è quello che Dio vuole da te. Fare insieme agli altri la tua strada verso Lui, correre con i fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai. Quinta meditazione Anche la struttura naturale del matrimonio va riconosciuta e promossa, quale unione fra un uomo e una donna, rispetto ai tentativi di renderla giuridicamente equivalente a forme radicalmente diverse di unione che, in realtà, la danneggiano e contribuiscono alla sua destabilizzazione, oscurando il suo carattere particolare e il suo insostituibile ruolo sociale. Questi principi non sono verità di fede, né sono solo una derivazione del diritto alla libertà religiosa. Essi sono inscritti nella natura umana stessa, riconoscibili con la ragione, e quindi sono comuni a tutta l’umanità. L’azione della Chiesa nel promuoverli non ha dunque carattere confessionale, ma è rivolta a tutte le persone, prescindendo dalla loro affiliazione religiosa. Tale azione è tanto più necessaria quanto più questi principi vengono negati o mal compresi, perché ciò costituisce un’offesa contro la verità della persona umana, una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace. Vivere la vitaè l'avventura più stupenda dell'amore, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e generare ogni momento il Paradiso è quello che Dio vuole da te. Vivere perchè ritorni al mondo l'unità, perchè Dio sta nei fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai. Vivere perchè ritorni al mondo l'unità, perchè Dio sta nei fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai, una scia di luce lascerai.