Scarico - 100 scuole 1 solo patrimonio

Transcript

Scarico - 100 scuole 1 solo patrimonio
SERVIZIO DI GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DEL
PATRIMONIO
Global Service Manutentivo di Terza Generazione
Capitolato Speciale d’Appalto
Volume 4.3
Gestione delle Attività Manutentive sugli Impianti
Idrotermosanitari
Volume redatto da:
Maurizio Tufaro
Contributi di: Fabio Fabris, Paolo Rossetti
Gianni Mattiazzi, Dino Vaccher, Fabio Fabris, Paolo
Rossetti
E' vietata la riproduzione, imitazione e/o contraffazione, per altri lavori estranei al presente Appalto, o per
altri utilizzi, delle metodologie, disegni, schemi, modelli, schizzi ecc. contenuti nel presente capitolato e/o
consegnati all’Appaltatore, sia come documenti di Appalto e/o contrattuali, sia come istruzioni impartite dal
Responsabile del Procedimento in corso d'opera. Saranno in ogni caso tutelati i diritti d’autore
relativamente ai contenuti della documentazione a base d’Appalto.
Sommario
1
PREMESSE .......................................................................................................................................................... 6
2
DURATA DEL SERVIZIO E VARIAZIONI D'ORARIO ................................................................................................. 6
3
DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO DEL SERVIZIO ................................................................................................. 7
4
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO ................................................................................................................................ 7
5
ONERI GENERALI DEI SERVIZI DI CLIMATIZZAZIONE AMBIENTALE ....................................................................... 8
6
PRESTAZIONI DEL SERVIZIO ...............................................................................................................................11
6.1
6.2
6.3
6.4
6.5
6.6
6.7
6.8
6.9
6.10
6.11
6.12
6.13
INTERVENTI DI MANUTENZIONE NEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI ....................................................................................... 13
SERVIZIO DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE .................................................................................................................. 16
FORNITURA COMBUSTIBILI E ASSUNZIONE DELLE UTENZE .............................................................................................. 20
SERVIZIO DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA E IMPIANTI DI VENTILAZIONE ................................................................................. 20
COMPLETAMENTO AGGIORNAMENTO E GESTIONE DEL SISTEMA TELEMATICO DEGLI IMPIANTI ............................................... 23
ISTRUZIONE DI ALCUNE PRATICHE PER LA DENUNCIA DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ALL’ISPESL E AGGIORNAMENTO C.P.I. . 26
SALVAGUARDIA DEGLI IMPIANTI DAL GELO.................................................................................................................. 26
PRESA IN CARICO DEGLI IMPIANTI............................................................................................................................. 27
CUSTODIA DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO ........................................................................................................... 27
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI .................................................................................................................................. 28
GIACENZA DI COMBUSTIBILI LIQUIDI E LETTURA CONTATORI GAS METANO ......................................................................... 29
RESPONSABILITÀ DELL'ASSUNTORE ........................................................................................................................... 30
REVISIONE PERIODICA ESTINTORI C.T. ....................................................................................................................... 32
7
PRESCRIZIONI PARTICOLARI ..............................................................................................................................32
8
ESCLUSIONI DAL SERVIZIO .................................................................................................................................54
9
PERSONALE ADDETTO AL CONTROLLO ALL’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO ........................................................55
9.1
REPERIBILITÀ ....................................................................................................................................................... 56
10
VERIFICA DELLE TEMPERATURE AMBIENTE .......................................................................................................57
11
CESSAZIONE E INCREMENTO DELLE UTENZE – RISTRUTTURAZIONE DEGLI IMPIANTI E DELLE STRUTTURE ........58
12
GESTIONE IMPIANTI IDRAULICI E IDRICI ............................................................................................................58
12.1
RETE DI DISTRIBUZIONE ACQUA SANITARIA FREDDA E CALDA, CON O SENZA RICIRCOLO ........................................................ 65
12.1.1
Apparecchi sanitari ed accessori ............................................................................................................. 65
12.1.2
Apparecchi per la produzione di acqua calda per uso idrosanitario ....................................................... 66
12.1.3
Scarico dell'impianto............................................................................................................................... 67
12.1.4
Controllo della messa a terra degli isolamenti ....................................................................................... 68
12.1.5
Apparecchiature di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda per usi igienico-sanitari ................. 68
12.1.6
Valvole/saracinesche/erogatori .............................................................................................................. 68
12.1.7
Operazioni periodiche di manutenzione: tabella riassuntiva .................................................................. 69
12.1.8
Criteri di gestione e manutenzione ......................................................................................................... 70
1 Premesse
La finalità del presente Capitolato è quella di definire la disciplina contrattuale dell'erogazione dei servizi
di gestione e manutenzione idraulica, nonché per la climatizzazione ed il comfort ambientale.
La Provincia, oltre agli oneri previsti dal Capitolato, potrà definire mediante singoli ordini impartiti
dall’Ufficio Tecnologico Provinciale attraverso il portale Global Service Manutentivo, gli interventi da
eseguirsi ove si ritiene necessario, o in caso di particolari situazioni.
L'inadempimento di quanto previsto in alcune parti del presente Capitolato successivamente
rappresentate costituirà titolo per la Provincia per rescissione del contratto e l'applicazione delle penali
previste.
La Provincia si riserva altresì la possibilità di addebitare all'assuntore gli eventuali maggiori oneri
sostenuti, per il mancato adempimento da parte dello stesso.
In caso di disaccordo per differenti interpretazioni del presente capitolato tra assuntore e
Amministrazione, verrà adottata la versione più favorevole all'Amministrazione.
Qualora nel presente volume vengano espresse attività di controllo (con diciture “controllo”, “verifica”,
“tarature”…..), queste ultime devono ritenersi ricomprese nel canone manutentivo (“Cm”), così come
ogni attività manutentiva e riparativa necessaria a seguito del controllo, verifica, taratura (con
sostituzione di intera componentistica in avaria) e volta a riportare gli impianti/attrezzature nella
funzionalità ed efficienza originaria.
2 Durata del servizio e variazioni d'orario
Il servizio climatizzazione ambientale e per gli impianti idraulici, avrà la durata di anni 5 (cinque) a
decorrere dalla data del conferimento e comunque dal 15 Ottobre 2011 e fino al 14 Ottobre 2016.
Il periodo stagionale del riscaldamento può essere soggetto a variazioni per anticipazione o per
prolungamento dello stesso rispetto alla durata prevista, previa autorizzazione del Comune di
appartenenza emessa con Ordinanza del Sindaco.
Analogamente la Provincia può decidere un avviamento ritardato/anticipato degli impianti rispetto la
data del 15/10 o uno spegnimento anticipato rispetto al 15/04.
Per gli impianti di raffrescamento i quali avranno però date di accensione/spegnimento conseguenti
all'andamento della stagione estiva opera la stessa procedura rispetto a pre/post accensioni/spegnimenti.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 6 di 70
La Provincia si riserva la facoltà, per un impianto o per una parte degli impianti, di interrompere la
fornitura di calore per inutilizzo o manutenzione, per periodi anche non consecutivi, senza che per tale
motivo la ditta possa vantare crediti o indennizzi di sorta.
3 Documentazione a supporto del servizio
La Provincia di Treviso rappresenta per tutte le proprie utenze, comprese nel servizio di climatizzazione
ambientale, i seguenti dati che costituiranno anche la “base line”, riferita temporalmente al momento di
consegna degli immobili / utenze:

Elenco immobili allegati 1.1 e 4.3.1

Elenco utenze (gas/gasolio/gpl/biomassa) di cui allegati 3.1 , 3.2, 3.3

Elenco delle potenze d’impianto di cui allegati 3.1 , 3.2, 3.3

Elenco dei consumi medi stagionali di combustibile (media di 2 stagioni 2008-10), potere
calorifico inferiore dei combustibili, e costo unitario del KWh erogato riferito ai singoli
combustibili di cui allegati 3.1 , 3.2, 3.3

Elenco dei volumi riscaldati di cui allegati 3.1 , 3.2, 3.3

Elenco degli orari indicativi d’occupazione dei locali (stagione 2008/10) di cui allegati 3.1

Elenco apparecchi di trattamento acqua (addolcitori/dosatori) di cui all’allegato 4.3.5

Elenco gruppi frigo di cui allegati 4.3.3

Elenco climatizzatori allegati 4.3.2

Elenco unità di trattamento aria allegati 4.3.4
4 Descrizione del servizio
Il servizio climatizzazione ambientale riguarda la manutenzione, la gestione, la conduzione di tutti gli
impianti preposti al mantenimento di prefissati parametri termo-igrometrici degli ambienti all’interno
degli edifici del Committente, nonché, nei casi di impianti alimentati da fonte combustibile, anche la
fornitura dello stesso combustibile.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 7 di 70
In particolare il servizio di “climatizzazione ambientale” si riferisce alla climatizzazione, tanto invernale
quanto estiva, degli ambienti, nonché nella fornitura di acqua calda sanitaria, nei periodi richiesti, (anche
per tutto l'anno) negli edifici ed impiantrattati citati negli Allegati 3.1, 3.2, 3.3.
Tali servizi sono da intendersi come “integrali” o “globali” in quanto l’assuntore assume l’incarico di
ottemperare alla manutenzione generico conservativa, ciclico predittiva e migliorativa degli impianti
termotecnici, nonché alla loro conduzione, intesa come regolazione delle temperature e degli altri
parametri di esercizio influenti sul buon funzionamento degli impianti di climatizzazione delle
apparecchiature e generatori, sulla loro durata, sul mantenimento dell'efficienza, della pulizia delle
stesse, in modo da preservare una buona resa di trasformazione dell’energia e su quella di trasporto e di
emissione finale del calore negli ambienti.
Obiettivo primario di questo appalto è quello di assicurare negli immobili contemplati il comfort Termoigrometrico nel periodo, negli orari e nei modi stabiliti dal committente tramite le indicazioni del
presente capitolato e conformemente alla normativa vigente.
Secondo obiettivo non meno importante, e trattato nel volume 3^, è quello del miglioramento della
efficienza energetica del sistema edificio-impianto-utente contribuendo parallelamente alla riduzione
della quantità delle emissioni nocive all’ambiente e al risparmio energetico.
5 Oneri generali dei servizi di climatizzazione ambientale
Sinteticamente ed indicativamente, (non esaustivamente), il servizio di climatizzazione ambientale dovrà
svolgersi tramite le seguenti attività:
Assunzione del ruolo di Terzo Responsabile previsto dal D.P.R.412/93 e ne assume tutti gli oneri in merito
alla conduzione, all'esercizio, alla manutenzione e al controllo degli impianti termici, all'adozione delle
misure necessarie al contenimento dei consumi energetici e di salvaguardia ambientale, della tenuta e
compilazione dei libretti di centrale, registri di carico e scarico, analisi fumi, dei certificati di conformità
degli impianti, certificati di controllo messa a terra, di comunicazione con gli organi di controllo (ISPESL e
ARPAV) e Ministero dell’Industria, (nomina del responsabile per la conservazione e uso razionale
dell’energia) e a tutti gli altri obblighi connessi alla predetta figura previsti dalla specifica normativa,
pertanto l’assuntore viene a tutti gli effetti delegato ad assumere la responsabilità di cui sopra.
La Predisposizione di tutta la documentazione tecnico-legale e pagamento delle relative tasse, contributi,
per il rilascio del Certificato Prevenzione Incendi , il libretto di centrale o di impianto, le pratiche ISPESL,
ARPAV ASL, gli impianti di terra e quant’altro previsto dalle vigenti norme. E' da intendersi inclusa la
progettazione e la presenza ai sopralluoghi d’accertamento tecnico
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 8 di 70
La telegestione, sorveglianza tecnica e conduzione delle centrali e degli impianti termici delle
apparecchiature, impianti di trattamento acqua mediante personale qualificato o abilitato, e secondo
quanto richiesto dalla normativa vigente.
La Reperibilità tecnico-gestionale per riparazione guasti di qualsiasi genere anche in emergenza ed in
pronto intervento.
Prestazione della manodopera specializzata per la conduzione, la manutenzione e la gestione del
servizio.
Fornitura di combustibile liquido, volturazione e intestazione delle utenze gas.
La Fornitura di tutti i materiali e componenti che, per il servizio tecnico-gestionale, necessitano di essere
sostituiti qualora gli esistenti non fossero riparabili, delle materie prime necessarie a garantire una
corretta e costante erogazione del servizio nonché di ricambi o noli di attrezzature, ancorché accessori,
per la corretta conduzione e manutenzione prevista nel capitolato.
L'Erogazione di acqua calda sanitaria, nonché la manutenzione/riparazione delle linee di distribuzione,
degli accessori e delle utenze finali . Analogamente avverrà per la manutenzione degli impianti e
accessori per la distribuzione d'acqua fredda
Le Manutenzioni migliorative del servizio energia (EPC) come proposte dall'assuntore e approvate dal
committente.
La Manutenzione ciclica, generico conservativa (riparativa), migliorativa degli impianti termici
(produzione, distribuzione e regolazione) dovuta anche ad eventi imprevedibili ed eccezionali, sia per i
componenti e le apparecchiature di centrale e sottocentrale sia per le linee ed i componenti di
distribuzione, di regolazione, di emissione compresi i corpi scaldanti la componentistica e le protezioni
degli stessi.
Accensione, check up all'avviamento degli impianti ed accensione di tutte le apparecchiature da
effettuarsi prima dell'inizio della stagione di riscaldamento mediante prove a caldo, avviamento
conduzione e spegnimento degli impianti come descritto nei paragrafi seguenti.
Prove di funzionamento e compilazione della documentazione di centrale conformemente alla
legislazione vigente.
Messa a riposo e pulizia delle apparecchiature da effettuarsi alla fine della stagione di
riscaldamento/periodo estivo.
Pulizie e riordino dei locali, dei generatori, dei fori di areazione e dei condotti fumari.
Mantenimento degli impianti in condizioni estetiche decorose compresa la verniciatura delle tubazioni, e
di tutte le parti in metallo deteriorate o ruggini, le tubazioni del gas metano qualora sprovviste di
segnalazioni di riconoscimento, dovranno essere verniciate in giallo.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 9 di 70
La gestione, la manutenzione o sostituzione delle pompe e relativi accessori per il sollevamento acque di
scolo e meteoriche atte alla salvaguardia dei locali tecnici, pulizia dei pozzetti e delle griglie di raccolta
da fogliame e materiale estraneo.
L’Assuntore, dalla data del verbale di consegna impianti e dell’Immobile di cui al Capitolato d’Oneri,
dovrà aver già provveduto alla voltura a suo nome dei contratti di utenza gas ad uso riscaldamento
dell’immobile e comunque tutte le utenze gas richieste dal Committente (vedi installazione conta mc o
lt).
Fornitura dei combustibili per gli impianti termici, con garanzia sulla conformità delle caratteristiche
fisico-chimiche a quelle fissate dalla legislazione vigente, in quantità sufficiente al normale
funzionamento delle macchine e con qualità compatibile agli impianti di destinazione.
L’assuntore, per tutta la durata del contratto, provvederà alla gestione dei singoli contratti di fornitura
con le società erogatrici per ottimizzare i costi.
L'assuntore dovrà fornire al committente quanto necessario per lo svolgimento del servizio energia di cui
al art 16 del Dlgs 115/2008 ss.mm.ii .
Per le utenze riportate nell’allegato 3.1 Climatizzazione invernale l’assuntore ha l’onere, compensato nel
quadro economico, di installare dei conta-metricubi (o contalitri) telegestibili tramite il sistema in uso
(Coster e Siemens per la sede Provinciale di Sant'Artemio).
L’assuntore ha l’obbligo della creazione/aggiornamento (con frequenza da concordare con la Provincia di
Treviso) di un registro informativo web based contenente l’ubicazione dei contatori telegestiti
gas/gasolio, i relativi consumi energetici e/o di combustibile, i gradi giorno delle località, i volumi
riscaldati, le ore di occupazione dei locali, i trend di consumo.
L’assuntore ha l’obbligo della redazione di tabelle cronologiche riassuntive sui consumi
L’assuntore ha l’obbligo della redazione di tutti i calcoli tecnico/contabili necessari all'Amministrazione
(es. calcoli revisionali, trend sui consumi, reperimento dati etc..)
La gestione e manutenzione degli impianti di ventilazione, aspirazione, trattamento aria e
condizionamento, comprese la pulizia e sanificazione/sostituzione periodica dei filtri, delle batterie, e
degli alveolari.
L'assuntore ha in carico la gestione e manutenzione delle reti idriche (acquedotto e acqua calda
sanitaria) compresa la riparazione o la sostituzione di parte delle linee di distribuzione (vedi paragrafo 11
gestione impianti idraulici e idrici) e di tutti gli accessori dall'allaccio al contatore fino alle singole utenze
sanitari compresi.
Fornitura di tutti i materiali e delle materie prime necessarie alla conduzione degli impianti di
trattamento acque tecniche e sanitarie.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 10 di 70
Manutenzione globale degli apparecchi addolcitori/dosatori, gestione e conduzione degli impianti di
addolcimento, di disinfezione, dosatori di polifosfati e trattamento acque eseguito da personale
qualificato, e quando espressamente richiesto dall'Amministrazione Provinciale, da ditte specializzate e
autorizzate dalle case costruttrici degli apparecchi. Reintegro di sale rigenerante in pastiglie e di prodotti
polifosfati, comprese tutte le tarature/manutenzioni necessarie al corretto funzionamento degli
apparecchi, forniture comprese.
L’effettuazione di tutte le prove e analisi previste dalla normativa vigente, comprese quelle ritenute
necessarie dal Committente per verificare l'adeguato trattamento dell'acqua.
Erogazione di acqua calda sanitaria, ove richiesto, ad una temperatura di 48° C. (misurata alla tubazione
di uscita o del ricircolo e non al serbatoio di accumulo).
Manutenzione di bollitori, accumuli d'acqua sanitaria, serpentini di scambio, accessori e quant'altro di
installato per garantire la fornitura del servizio.
Manutenzione riparazione e sostituzione completa di boiler elettrici (sostituzione di boiler fino a 50 lt)
compresi gli accessori/componenti.
Pulizia, manutenzione e sostituzione dei filtri presenti nella linea acqua sanitaria (da acquedotto) e di
tutti i filtri presenti negli impianti presi in gestione.
Qualora l'Amministrazione Provinciale di Treviso provveda a modificare, per incrementi o decrementi
della potenza nominale, dei generatori nei singoli beni oggetto dell'appalto, il 10% della potenza
nominale originaria l'assuntore non potrà avanzare alcuna esigenza di revisione contrattuale. In caso di
variazioni superiori al 10 % la variazione sarà proporzionale alla quota eccedente il 10%.
Ai sensi del DLgs 81/2008, le funzioni di Responsabile dei Lavori, relativamente alle attività
tecnico/manutentive (terzo responsabile) degli impianti di climatizzazione dovranno essere assunte
dall'assuntore.
6 Prestazioni del servizio
È in facoltà dell'Amministrazione disporre controlli e analisi attinenti la corretta esecuzione dell’appalto,
senza obbligo di darne notizia o preavviso, restando inteso che i relativi oneri saranno a carico
dell’assuntore.
La Provincia sì riserva quindi la facoltà di far eseguire senza preavvisi o notizia,
sopralluoghi/visite/verifiche, agli impianti termici/condizionamento e CT da parte di organi competenti,
di funzionari e tecnici provinciali per il controllo del regolare svolgimento dell'appalto.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 11 di 70
In particolare potranno essere effettuate verifiche sul corretto intervento dei componenti di sicurezza e
controllo installati sui generatori di calore, sulla gestione tecnica degli impianti, e sullo stato
manutentivo/gestionale di tutte le apparecchiature e dei locali interessati dall'appalto.
Come già illustrato nel precedente volume “Servizio Energia” l’assuntore ha l’obbligo fondamentale di
svolgere le manutenzioni migliorative del servizio energia (EPC) come da lui proposte ed approvate dal
committente, inoltre l'assuntore dovrà effettuare, come già esposto, la manutenzione ciclica predittiva
e generico conservativa (riparativa), degli impianti termici nella parte che attiene alla produzione
(Centrali termiche e relativa componentistica), alla distribuzione (linee di distribuzione e corpi
scaldanti/emissivi con relativa componentistica) ed alla regolazione (apparecchiature di telegestione con
relativa componentistica) dovuta anche ad eventi imprevedibili ed eccezionali. Tutta la manutenzione
ciclica e riparativa succitata dei componenti e delle apparecchiature di centrale e sottocentrale,
trattamento acque, delle linee e dei componenti di distribuzione, dell’apparecchiatura di regolazione,
di emissione (inclusi i corpi scaldanti in genere e la relativa la componentistica) unitamente alle
protezioni delle sorgenti emissive è compensata a canone con il termine rappresentato nel servizio
energia e definito “Cm”.
L'Ente Provincia è in facoltà di esigere che un particolare servizio sia realizzato entro un termine
perentorio, ovvero di determinare le modalità di svolgimento di un intervento qualora sussistano
particolari esigenze, l'assuntore è obbligato ad osservare questi nuovi ordini di servizio per
l'espletamento dei quali non sarà corrisposto alcun compenso integrativo.
Tutti i lavori in genere, principali ed accessori, previsti a carico dell'assuntore e quelli eventualmente
ordinati dalla Provincia dovranno essere eseguiti a regola d'arte, con materiali idonei e di ottima qualità.
In caso di contestazioni sulla qualità di qualsiasi installazione/manutenzione, sulla base dell'ordine del
responsabile dei lavori, l'assuntore dovrà ripeterla con altra prestazione che risponda alle qualità
richieste dall'Ente.
Parimenti, anche dopo l'accettazione, di materiali apparecchiature ed i lavori riconosciuti difettosi o non
rispettosi delle caratteristiche originali, dovranno essere sostituiti a cura e spese dell'assuntore.
E' fatto divieto all'assuntore di introdurre qualsiasi modificazione nei locali negli impianti e nelle
apparecchiature date in consegna senza esplicita autorizzazione scritta dall'Amministrazione
Provinciale.
Tale autorizzazione sarà di norma accordata a tutte quelle modifiche proposte dall'assuntore per le quali
vengano riconosciute dall'Amministrazione i requisiti di miglioria nel funzionamento degli impianti, nello
svolgimento del servizio e per l'economia del costo dell'esercizio, per la riduzione dei consumi energetici
e per l'adeguamento normativo. Al termine del periodo contrattuale, tutti gli interventi realizzati, incluse
le eventuali apparecchiature e parti d'impianto aggiunte, restano di proprietà dell'Amministrazione.
La sostituzione di ogni apparecchiatura/componente meccanico o elettrico degli impianti consegnati
dovrà obbligatoriamente essere tempestiva e conforme alle normative vigenti. Non saranno accettate la
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 12 di 70
fornitura e l'installazione di apparecchi con caratteristiche tecniche e marche differenti da quelli
precedentemente installati, se non richiesto formalmente dai tecnici Provinciali. Sarà obbligatoria la
compilazione di un libretto dedicato alle manutenzioni e sostituzioni eseguite, per un resoconto
puntuale delle nuove componenti/apparecchiature installate, da conservare in locale centrale termica.
Le parti o componenti delle C.T. , corpi scaldanti, condizionatori, gruppi frigo, pompe di calore,
strumentazione varia, componentistica dell’impianto termico ecc…. sostituite a seguito di manutenzione
e/o riparazione dovranno essere sottoposte all’esame dei tecnici provinciali che daranno l’assenso allo
smaltimento o provvederanno al recupero del componente o di parte dello stesso.
Qualora a seguito di una visita presso una C.T. i tecnici provinciali riscontrassero la necessità di un
intervento manutentivo, che rientri tra quelli definiti a carico dell’assuntore verrà trasmesso un
ordinativo tramite sistema informativo, o verbale, per procedere all’esecuzione del lavoro entro il
termine assegnato dall'Amministrazione Provinciale, compatibilmente con la gravità del guasto.
Nel caso in cui il problema manutentivo segnalato e irrisolto pregiudichi la corretta fornitura di calore o
acqua sanitaria o sia imminente una visita periodica di controllo da parte di organi competenti,
l’Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di eseguire direttamente o tramite terzi l’intervento
manutentivo in questione e successivamente addebitare nella fase conguaglio annuale i costi sostenuti,
oltre ad applicare una penale per mancata esecuzione dell'intervento.
Qualora ritenuto necessario, la Provincia, sì riserva il diritto di far eseguire presso Istituti ed organismi
competenti, analisi di campioni di combustibile sulle forniture consegnate dall'assuntore, per verificarne
la qualità addebitando l'onere relativo all'assuntore.
Gli eventuali lavori di riparazione agli impianti dovranno essere eseguiti generalmente senza che ciò
comporti pregiudizio alle normali attività; pertanto la Provincia potrà ordinare che gli stessi vengano
eseguiti in qualsiasi ora notturna e festiva.
Con il presente atto, l'assuntore assume a proprio carico la prestazione della manodopera specializzata
per la conduzione, la manutenzione e la gestione del servizio compresi gli ulteriori obblighi di seguito
elencati.
6.1 Interventi di manutenzione negli impianti tecnologici
L'assuntore dovrà eseguire tutti gli interventi di manutenzione necessari per la corretta fornitura di
calore/freddo a tutti gli ambienti interessati dall’impianto di riscaldamento/condizionamento opere edili
incluse.
Nei locali tecnici, centrali termiche e sotto centrali, la manutenzione è estesa a tutti gli interventi per la
riparazione e/o sostituzione delle sottoelencate apparecchiature:
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 13 di 70
-
REGOLATORI TERMOCLIMATICI PER IL COMANDO DI VALVOLE MISCELATRICI E CALDAIE;
TUTTI I COMPONENTI DEL SISTEMA TELEMATICO ATTUALMENTE INSTALLATO E DEL SISTEMA CHE VERRÀ
IMPLEMENTATO DALL’ASSUNTORE;
-
REGOLATORI TERMOCLIMATICI PER IL COMANDO IN SEQUENZA, DELLE CALDAIE O DI VALVOLE A DUE VIE;
-
VALVOLE MISCELATRICI A TRE O QUATTRO VIE E RELATIVI SERVOMOTORI;
-
VALVOLE A DUE VIE E RELATIVI SERVOMOTORI;
-
VALVOLE DI INTERCETTAZIONE A SFERA E SARACINESCHE;
-
VALVOLE DI RITEGNO;
-
VALVOLE ELETTROMAGNETICHE;
-
VALVOLE INTERCETTAZIONE COMBUSTIBILE E VALVOLE DI SICUREZZA (ANCHE PER AVVENUTA SCADENZA);
-
VALVOLE A STRAPPO;
-
VALVOLE DI CHIUSURA GENERALE COMBUSTIBILE ELETTRICA;
-
GRUPPO RIEMPIMENTO ACQUA IMPIANTO DI RISCALDAMENTO;
-
VALVOLE PER SFIATO ARIA (AUTOMATICHE E MANUALI);
-
TUTTI I FILTRI AUTOPULENTI, AUTOMATICI, A CESTELLO A Y , FILTRI DEFANGATORI;
-
SERBATOI, POZZETTI E “PASSO D’UOMO” , SFIATI, ALLOGGI CONTATORI, ELETTROPOMPE E LINEE DI ADDUZIONE DEL
COMBUSTIBILE LIQUIDO (GPL GASOLIO);
-
COMPONENTI E PARTI DI RICAMBIO DI CALDAIE E BRUCIATORI;
-
COMPONENTI E PARTI
(ELEMENTI
BASE ED ELEMENTI INTERMEDI) DELLE CALDAIE MODULARI O A
CONDENSAZIONE;
-
ISOLAMENTI VARI DELLE CALDAIE, DELLE TUBAZIONI, DELLE VALVOLE, DELLE CANNE FUMARIE;
-
GUARNIZIONI DI TENUTA DELLE CALDAIE;
-
SOSTITUZIONE DEI TURBOLATORI DELLE CALDAIE;
-
RIPARAZIONE MEDIANTE SALDATURA CERTIFICATA DALLA CASA COSTRUTTRICE DI EVENTUALI PERDITE D'ACQUA DAL
FASCIO TUBIERO E FONDELLI DELLE CALDAIE CON MENO DI 15 ANNI DALLA DATA DI INSTALLAZIONE A PARTIRE DAL
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 14 di 70
MOMENTO DELL'OFFERTA, FINO A CHE TALE OPERAZIONE POSSA RITENERSI OPPORTUNA A GIUDIZIO DELLA
STAZIONE APPALTANTE;
-
ORGANI DI CONTROLLO E SICUREZZA QUALI TERMOSTATI DÌ REGOLAZIONE E DI BLOCCO, PRESSOSTATI DI SICUREZZA E
DIFFERENZIALI, MANOMETRI E TERMOMETRI, FLUSSOSTATI (ANCHE PER AVVENUTA SCADENZA);
-
COMPONENTI DEI BRUCIATORE, DEI VENTILATORI DEI CONDOTTI FUMO PER IL REGOLARE FUNZIONAMENTO DEI
PANNELLI RADIANTI A RAGGI INFRAROSSI;
-
INCAMICIAMENTO DELLE CANNE E DEI CONDOTTI DI FUMO FUMARIE DALLA BASE ALLA SOMMITÀ;
-
ELETTROPOMPE DI RICIRCOLO E ANTICONDENSA
-
ELETTROPOMPE DI CIRCOLAZIONE (GEMELLARI, SINGOLE, VARIABILI ELETTRONICHE E RICIRCOLO ACQUA…);
-
ELETTROPOMPE ALIMENTAZIONE COMBUSTIBILE;
-
IMPIANTI RILEVAZIONE FUGHE GAS COMPRESO SONDE E SISTEMI DI ALLARME ACUSTICO E VISIVO E RELATIVO
COLLEGAMENTO TELEMATICO;
-
SISTEMI DI ALLARME, SOCCORRITORI, BATTERIE TAMPONE ED ELETTROPOMPE DI SOLLEVAMENTO ACQUE NEI
LOCALI DEGLI IMPIANTI;
-
COMPONENTI ELETTRICI DEI QUADRI DI CENTRALE QUALI FUSIBILI, TELERUTTORI, TERMICHE, RELAIS, LAMPADE SPIA,
INTERRUTTORI
AUTOMATICI E DIFFERENZIALI, MORSETTIERE, CONDUTTORI UNIPOLARI E MULTIPOLARI;
-
VASI DI ESPANSIONE CHIUSI E APERTI;
-
CONTATORI, MISURATORI VARI E CONTATORI ACQUA (KW/H, M3, LT ECC..);
-
RAMPE GAS E LORO COMPONENTI DI CONTROLLO E SICUREZZA;
-
RIDUTTORI DI PRESSIONE GAS ANCHE SU LINEE DA MEDIA A BASSA PRESSIONE;
-
TUBAZIONI DI DISTRIBUZIONE ACQUA SANITARIA CALDA E FREDDA COMPRESE LE ASSISTENZE MURARIE E RIPRISTINI
FINO AD UNA SPESA DI 3.000,00 EURO. PER L'EVENTUALE E RESTANTE IMPORTO SI OPERERÀ UNA RIPARTIZIONE IN
PERCENTUALI UGUALI TRE L'ASSUNTORE E LA PROVINCIA DI TREVISO;
-
ADDOLCITORI E TUTTI I LORO COMPONENTI ELETTRICI E MECCANICI (TESTATE, SCHEDE,VALVOLE, RACCORDI, RESINE
DI SCAMBIO, TINO SALAMOIA , COLONNA RESINE ECC..);
-
VALVOLE MISCELATRICI E TERMOSTATICHE PER ACQUA CALDA SANITARIA;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 15 di 70
-
BOILER ED ACCUMULI DI ACQUA CALDA SANITARIA, SCALDABAGNI ELETTRICI (SOSTITUZIONE COMPLETA FINO A 50
LT), COMPRESI TUTTI I COMPONENTI (RESISTENZA, SERPENTINE, VALVOLE, SICUREZZE, SONDE, FLESSIBILI ETC..);
-
POMPETTE DOSATRICI POLIFOSFATI E DOSATORI PROPORZIONALI PRODOTTI CONDIZIONANTI;
-
IMPIANTI A COLLETTORI SOLARI COMPRESE TUTTE LE APPARECCHIATURE (CENTRALINE, SONDE, POMPE,
TUBAZIONI, VALVOLE, SERPENTINE, TERMOMETRI ECC..);
-
SOSTITUZIONE CUSCINETTI, LUBRIFICAZIONE DI TUTTE LE PARTI SOGGETTE AD USURA, COMPRESI SERRAMENTI DEL
LOCALE;
b) Nell’impianto di distribuzione calore la manutenzione è estesa a tutti gli interventi per la riparazione
e/o sostituzione della sottoelencata componentistica:
-
CORPI SCALDANTI
(RADIATORI,
TERMOVENTILANTI, VENTILCONVETTORI, AEROTERMI, STRISCE RADIANTI,
PANNELLI, BATTERIE DI SCAMBIO ETC.);
-
TUBAZIONI DI DISTRIBUZIONE COMPRESE LE ASSISTENZE MURARIE E RIPRISTINI FINO AD UNA SPESA DI 3.000,00
EURO, PER L'EVENTUALE E RESTANTE IMPORTO SI OPERERÀ UNA RIPARTIZIONE IN PERCENTUALI UGUALI TRE
L'ASSUNTORE E LA PROVINCIA DI TREVISO;
-
VARIE : VASI DI ESPANSIONE, TERMOSTATI AMBIENTE, OROLOGI, SONDE AMBIENTE, ELETTROPOMPE, VALVOLE DI
REGOLAZIONE E INTERCETTAZIONE, FILTRI, DETENTORI, VALVOLE E DETENTORI TERMOSTATICI ETC..
Gli interventi succitati di sostituzione, manutenzione preventiva, ciclica e riparativa negli impianti
tecnologici e componentistica, sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alle
voci “U.T.A. - Gruppi Frigo-Condizionatori, Canone Idraulico e Cm ”
6.2 Servizio di climatizzazione invernale
L'assuntore dovrà mantenere ordinati e puliti tutti i locali caldaie e locali tecnici, compresa la pulizia delle
aperture di areazione e percorsi d'accesso (vani scale, cunicoli, disimpegni ecc..)
Per espresso patto contrattuale, nell'assunzione dell'appalto, la ditta si dichiara in grado di gestire gli
impianti con l'attuale sistema telematico installato.
Pertanto, resta obbligata a dotarsi presso la casa madre fornitrice/distributrice del sistema, di tutto
quanto necessario per il regolare funzionamento del sistema stesso (licenza, programma di gestione,
chiavi hardware, archivi edifici, etc).
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 16 di 70
Erogazione di calore, negli edifici di cui agli allegati 3.1, 3.2 e 3.3 e negli orari di occupazione che
verranno di anno in anno a seconda delle esigenze delle utenze comunicati all'assuntore anticipatamente
al periodo invernale, o per singoli ordini impartiti attraverso il portale Global Service, per l'ottenimento
delle seguenti temperature ambiente:

ingressi, atrii, corridoi, palestre e officine con lavorazioni medio/pesanti
18'C. con tolleranza +1°C/ -1°C

aule, laboratori, uffici e abitazioni
20'C. con tolleranza +1°C/ -1°C
Le temperature sopra indicate dovranno essere garantite dall'assuntore indipendentemente dallo stato
di conservazione in cui trovansi gli impianti e gli edifici e le condizioni climatiche esterne.
Conduzione, controllo, gestione, manutenzione, quest'ultima come precedentemente specificato,
nonché sorveglianza a mezzo personale specializzato, munito ove necessario di patentino a norma di
legge, degli impianti oggetto dell'appalto dal punto di consegna del combustile gassoso o dalla cisterna
di accumulo combustibile liquido fino agli elementi scaldanti terminali posti nei locali dell’edificio, è
obbligo altresì per l’appaltatore condurre le caldaie a una temperatura minima di funzionamento pari
a 65°C e un rendimento minimo al focolare di almeno il 50% onde evitare fenomeni di condensa e
corrosione, temperature di conduzioni minori dei 65°C o rendimenti al focolari minori del 50%, dovranno
essere autorizzate dai tecnici dell’Amministrazione Provinciale solo in casi particolari e previa
comunicazione formale scritta.
Tali operazioni, come pure qualsiasi intervento sugli impianti, dovranno inoltre essere rendicontate
mediante rapporti di lavoro ed imputate nel sistema informativo, dove verranno trattate come tutte le
altre operazioni.
Gestione e manutenzione completa delle apparecchiature di trattamento acque fisico o chimico quali
addolcitori e dosatori asserviti sia acque tecniche di reintegro, sia ad acque destinate agli impianti di
produzione acqua calda sanitaria compresa fornitura e reintegro dell'elemento rigenerante per gli
addolcitori (sale in pastiglie), e dei prodotti chimici condizionanti per il dosaggio nei circuiti termici ed
acque sanitarie.
Fornitura e reintegro di prodotti chimici condizionanti con analisi (di laboratorio certificato) periodiche
mensili, negli impianti dove sono previsti trattamenti disincrostanti/antiossidanti o alcalinizzanti
deossigenanti negli impianti a vapore.
Gli impianti termici a vaso aperto o chiuso, trattati con prodotti chimici anticorrosivi andranno
mantenuti tali e seguiti regolarmente da una ditta specializzata in trattamenti condizionanti chimici, per
garantire i corretti dosaggi e l'efficienza dei prodotti atti alla salvaguardia degli impianti stessi. Ogni
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 17 di 70
spargimento di liquido non autorizzato durante le manutenzioni ordinarie e straordinarie, andrà
reintegrato secondo le necessità dall'assuntore, senza alcun onere aggiunto per la Provincia.
Check up e regolazione della combustione eseguito da ditte di bruciatoristi autorizzati dalle case
costruttrici e specializzati, almeno due visite annue prima dell’inizio e durante la stagione di
riscaldamento (quindi almeno due verifiche per stagione di riscaldamento) delle condizioni di
funzionamento a mezzo di idonea strumentazione di analisi con conseguente pulizia e regolarizzazione,
delle apparecchiature componenti la centrale termica per migliorare l'efficienza, le emissioni in
atmosfera ed il rendimento dell'impianto;
L'assuntore è tenuto entro una settimana dalla consegna dell'impianto e, in caso di contratto
pluriennale, a prepararlo ciclicamente ogni anno per l'avviamento, entro il 5 di Ottobre, provvedendo al
rabbocco con acqua trattata, pressurizzando i vasi d'espansione laddove esistenti, sfogando l'aria nei
punti alti, ecc... e ad effettuare a proprie spese una prova a caldo dell'impianto i cui risultati devono
essere trascritti nel "libretto di centrale", la prova a caldo avrà una durata minima di 2 ore, con la messa
in funzione di tutte le apparecchiature installate in centrale termica e delle eventuali sottostazioni
centraline, addolcitori, dosatori di polifosfati e condizionanti vari.
Durante la prova a caldo, che avrà una durata minima di due ore, dovranno essere attivati tutti i
bruciatori, le pompe di circolazione le centraline, inoltre si dovrà verificare il corretto funzionamento di
tutte le apparecchiature della centrale termica e delle eventuali sottostazioni compresi tutti i
componenti degli impianti provvedendo alle eventuali riparazioni e/o sostituzioni necessarie.
Per l'effettuazione di dette prove l’assuntore dovrà predisporre tempestivamente tutto il necessario e
darne preventiva comunicazione alla Committente.
Eventuali disfunzioni o perdite d'impianti rilevate nel corso della prova, che potrebbero pregiudicare il
buon andamento della gestione o comunque ritardare l'inizio, devono essere immediatamente segnalate
per iscritto al Committente e verbalizzate.
Si dovranno eseguire inoltre tutte le operazioni di pulizia, controllo, di taratura che si dovessero rendere
necessarie per garantire il corretto avvio degli impianti alla data prevista dalla normativa (salvo
anticipazioni):

Accertamento del rendimento di combustione che dovranno essere riportati nei libretti di centrale;

Regolazione degli impianti, previa comunicazione alla stazione appaltante, qualora vengano
riscontrati rendimenti inferiori a quelli prescritti;

controllo e taratura delle apparecchiature di sicurezza;

controllo delle pompe di circolazione e delle relative tenute;

controllo dei bruciatori;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 18 di 70

pulizia periodica delle caldaie ad alta temperatura o condensazione 2 volte a stagione
indipendentemente dal tipo di combustibile usato;

pulizia e controllo sullo stato di integrità dei canali fumo, turbolatori e delle canne fumarie;

pulizia o mantenimento in ordine del locale caldaia con trasporto a discarica autorizzata dei rifiuti
solidi e dei reflui di combustibile;

controllo, manutenzione e sostituzione dei vasi di espansione chiusi e aperti omologati e non
omologati;

controllo dello stato di integrità dei serbatoi di combustibile liquido e gassoso;

compilazione dei libretti di centrale e di impianto, ove non già presenti e annotazione periodica sugli
stessi delle manutenzioni e delle analisi eseguite nonché di quant'altro richiesto dalla vigente
normativa;

Controllo e messa a riposo, alla fine della stagione, della centrale termica con prova di
funzionamento, lubrificazioni, pulizie generali, pulizie filtri, reintegri, manutenzioni, controlli visivi e
revisioni degli impianti. La messa a riposo va registrata nel libretto di centrale unitamente agli
eventuali interventi eseguiti;
e inoltre:

Sfiato quando necessario dei corpi scaldanti e delle linee di distribuzione, anche dopo eventuali
interventi di manutenzione eseguiti su commissione dell'Ente Provincia;

Ottimizzazione dell’ubicazione negli ambienti (spostamento) delle sonde di temperature a servizio
del sistema di regolazione dietro richiesta dei tecnici della Provincia di Treviso;

Controllo e pulizia totale degli impianti di addolcimento acque con controllo e reintegro delle scorte
per il trattamento chimico degli impianti (sali, polifosfati etc….) ;

Gestione e pulizia di tutti i boiler di accumulo e riscaldamento acqua calda sanitaria;

Pulizia periodica filtri linee riscaldamento, filtri defangatori, separatori d'aria;

Pulizia e gestione degli scambiatori a piastre, scambiatori e serpentini in genere;
Gli interventi succitati di gestione, manutenzione preventiva, ciclica e riparativa negli impianti
tecnologici e componentistica, sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alla
voce “Cm ”
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 19 di 70
6.3 Fornitura combustibili e assunzione delle utenze
L'assuntore dovrà fornire i combustibili e l'energia per l'espletamento del servizio di climatizzazione
ambientale compreso ogni onere per l'assunzione delle relative utenze elettriche, telefoniche, gas
metano, gasolio e acqua, compreso il pagamento dei canoni d'utenza.
Solo nel caso in cui l’utenza gas metano/gasolio interessi altri usi , oltre a quello specifico del
riscaldamento dei locali, la Ditta se non presenti, dovrà installare contatori di defalco per il rimborso in
sede di conguaglio dei consumi relativi.
La fornitura del combustibile nelle quantità necessarie e con le caratteristiche fisico chimiche richieste
dalle vigenti norme, con assunzione delle utenze gas metano o la presa in gestione dei serbatoi di
accumulo, con esclusione di quelle utenze in uso a terzi o in locazione dove la fornitura del combustibile
non è di competenza della Provincia di Treviso.
A maggior garanzia e per evitare che cause di forza maggiore (indipendenti dalla buona volontà e cura
dell'assuntore) possano compromettere la regolarità del servizio, l'assuntore dovrà mantenere nei
serbatoi di ogni impianto alimentato a gasolio - in modo permanente - un quantitativo di combustibile
corrispondente al consumo medio di 7 giorni, provvedendo in tempo ad allertare l’incaricato dei riordini.
I combustibili da usare sono quelli per i quali i singoli impianti sono predisposti all'atto della loro
consegna. La qualità e le caratteristiche di ogni combustibile dovranno essere quelle contemplate dalla
legislazione vigente.
Il Committente infatti si riserva la più ampia facoltà di fare, a mezzo dei propri uffici, prelevamenti di
campioni dei combustibili adottati dall'Impresa in ciascuno degli edifici compresi nell'appalto.
I campioni prelevati saranno sottoposti ad analisi in laboratori ufficialmente autorizzati (prescelti dal
Committente) e le spese di prelievo e di analisi saranno posti a carico dell'assuntore. Le penalità che il
Committente potrà applicare consisteranno nella decurtazione, sulla contabilità, di somme pari
all'importo di una giornata di riscaldamento per ogni edificio ove sia stata constatata l'infrazione.
L’assuntore inoltre sarà tenuto all'immediata e totale sostituzione dei combustibili contestati.
L'eventuale ripetersi di inadempienze inerenti il presente articolo potrà costituire valido motivo per
procedere alla risoluzione del contratto con tutte le conseguenti ripercussioni.
6.4 Servizio di climatizzazione estiva e impianti di ventilazione
Questo servizio ha lo scopo di mantenere la funzionalità degli impianti di climatizzazione installati negli
immobili Provinciali, mediante una gestione atta a mantenere le condizioni di comfort richieste nei vari
locali oltre a mantenere e preservare i Beni da danneggiamenti provocati da usura, sporcizia, etc,
mediante operazioni periodiche di monitoraggio, verifica pulizia e manutenzione ciclica predittiva.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 20 di 70
L'assuntore dovrà provvedere alla fornitura di manodopera specializzata e di tutte le materie prime
necessarie alla gestione, manutenzione degli impianti di ventilazione, trattamento aria e
condizionamento, nonché assicurare le condizioni igienico sanitarie adeguate della qualità dell'aria negli
ambienti trattati.
Si dovranno eseguire inoltre tutte le operazioni di controllo, di taratura e di pulizia/sanificazione che si
renderanno necessarie per garantire l'adeguata fornitura del servizio:
-
Pulizia, lavaggio e sanificazione annuale (uso estivo) o semestrale (uso invernale estivo) di filtri e
batterie dei ventilconvettori / aerotermi / sistemi di ventilazione / condizionatori e relative
vaschette di raccolta condensa prima di ogni inizio stagione (entro il 30 settembre per l'invernale,
ed entro il 30 aprile per l'estiva);
-
Verifica di funzionamento e valutazione visiva dei componenti soggetti a deterioramento,
lubrificazione degli organi meccanici suscettibili a usura;
-
Sostituzione biennale dei filtri dei climatizzatori , split , UTA e ventilconvettori;
-
Sanificazione antibatterica biennale delle condotte di ventilazione (ove presenti), con l'ausilio di
ditte specializzate e con l'uso di prodotti specifici certificati, da svolgersi in assenza di personale
utente;
-
Pulizia delle griglie di ripresa interne/esterne e le griglie di mandata dell'aria negli impianti di
ventilazione ed unità di trattamento aria;
-
Sostituzione periodica degli alveolari e dei filtri nelle U.T.A. gestione e regolazione dell'umificazione
deumidificazione dove prevista;
-
Pulizia delle macchine di condizionamento esterne e dei condensatori, coibentazione delle linee
interne ed esterne, verifica e manutenzione delle apparecchiature di macchina e bordo macchina;
-
Verifica accurata almeno annuale degli scambiatori gas/acqua presenti nei gruppi frigo;
-
Manutenzione conservativa dei gruppi frigo, pulizia filtri circuito idraulico, verifica di possibili perdite
d'olio ed eventuale rabbocco;
-
Verifica delle linee elettriche, degli accessori e sostituzione della relativa componentistica (quadro e
bordo macchina), guasta o malfunzionante;
-
Sostituzione degli accessori soggetti ad usura, e verifica di anomalie negli impianti interni ed esterni
(cuscinetti, cinghie di trasmissione, serrande, valvole ,centraline...);
-
Reintegro e/o sostituzione gas e liquido refrigerante per condizionatori e gruppi frigo;
-
Scarico del fluido refrigerante dei condizionatori gruppi frigo a termine stagione estiva per evitare
rotture da gelo e ricarico al termine della stagione invernale compreso eventuale sfiato delle linee;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 21 di 70
-
Manutenzione/sostituzione di tutti i componenti in avaria dei condizionatori, dei gruppi frigo e UTA
inclusi gli organi di sicurezza;
-
Manutenzione/sostituzione dei ventilconvettori e filtri;
-
Manutenzione/sostituzione e pulizia degli aerotermi;
-
Manutenzione/sostituzione e pulizia di estrattori d'aria e impianti di aspirazione.
Si prevede almeno 1 intervento all’anno (due con il funzionamento estate-inverno), in genere ad inizio
stagione estiva/invernale, negli impianti composti dalle sopra elencate apparecchiature, nonché negli
impianti elencati negli allegati specifici 4.3.2_Condizionatori, 4.3.3_Gruppi frigo, 4.3.4_Unità trattamento
aria.
Il Committente fornisce un elenco iniziale degli impianti da gestire: dovrà comunque essere aggiornata
l’anagrafe degli impianti interessati dello stato manutentivo nonché del tipo di funzionamento (solo
estivo, estivo invernale...), l'onere è incluso nell'importo a canone per il relativo servizio.
Inventario aggiornato e anagrafe (entro 90 gg. dalla consegna dei Beni) degli impianti in oggetto,
secondo la modellazione presente nel sistema informativo inclusa fra l’altro, ove reperibili la ricerca
presso il Committente e/o i progettisti e/o le ditte installatrici di:
- disegni e schemi;
- manuali d’uso;
- garanzie/conformità;
caratteristiche degli impianti, numero di componenti, ecc. su apposita scheda anagrafica: i dati da
rilevare saranno concordati col Direttore di esecuzione;
Tale programma, per avere corso, dovrà ricevere consenso dal Direttore dell'esecuzione ferma restando
la facoltà del Committente di modificare l’andamento del servizio e i tempi di esecuzione, ove si renda
necessario, senza che ciò dia diritto all’assuntore a compensi o indennità di sorta.
Anche la programmazione rientra fra gli oneri a carico dell’Assuntore.
Gli interventi dovranno essere gestiti per tutta la durata dell’appalto mediante sistema informativo, come
previsto in capitolato per tutte le operazioni ciclico predittive.
Il Committente si riserva comunque la facoltà di poter variare in qualsiasi momento gli orari ed i giorni
degli interventi per motivi di forza maggiore, quali ad esempio: interventi urgenti, cattivo tempo,
presenza nei cantieri di altre Ditte, ecc.., senza che ciò dia diritto all’assuntore a compensi o indennità di
sorta.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 22 di 70
L'inadempimento al singolo ordine/richiesta delle suddette operazioni comporterà l'esecuzione
d'ufficio ed addebito della spesa negli atti contabili. Analogamente avverrà per i guasti e le avarie
derivanti da una cattiva gestione e manutenzione degli impianti.
Gli interventi succitati di gestione, manutenzione preventiva, ciclica e riparativa negli impianti di
ventilazione e climatizzazione estiva, compresa la relativa componentistica, sono compensati a forfait
come descritto nel quadro economico alle voci “Condizionatori, Gruppi Frigo, U.T.A . e Cm ”
6.5 Completamento aggiornamento e gestione del sistema telematico degli
impianti
L'assuntore dovrà provvedere a completare il sistema telematico, già esistente, per la gestione degli
impianti di riscaldamento con la creazione di un’interfaccia grafica web based di controllo e
visualizzazione.
Il sistema esistente consiste in:

unità centrali (Personal Computer) poste presso l’ufficio tecnico della Provincia di Treviso in grado di
visualizzare i dati relativi allo stato dell’impianto in collegamento via modem con le unità periferiche
site nelle C.T. (oltre le Unità centrali di controllo poste presso la sede dell’Appaltatore)

software COSTER di gestione (completo per il controllo dello stato delle centrali termiche per l’ufficio
tecnico Provinciale)

unità periferiche COSTER di C.T. costituite dal regolatore climatico e unità varie di interfaccia

collegamenti telefonici nelle C.T. con linee analogiche/gsm a carico dell’assuntore;

il sistema è in grado di fornire, in forma continuativa ed in tempo reale, le seguenti informazioni per
ogni singolo impianto;

temperatura dei fumi di ogni singola caldaia (con esclusione delle cellule modulari tipo Hamworthy
in batteria con bruciatore atmosferico);

temperatura dell'acqua di mandata a valle di ogni singolo circuito miscelato e non;

temperatura dell'acqua di mandata e di ritorno di caldaia, ovvero del collettore, nel caso di più
generatori con mandate e ritorni confluenti in collettori;

temperatura esterna;

temperatura ambiente, in locali campione, a seconda delle indicazioni che verranno fornite
dall'Ufficio Tecnico Provinciale, per ogni edificio o corpo di edificio;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 23 di 70

temperatura dell'acqua sanitaria;

livello del combustibile nel serbatoi contenenti gasolio;

stato di funzionamento/blocco delle elettropompe;

stato di funzionamento/blocco dei bruciatori (con esclusione dei generatori di calore in batteria con
bruciatore atmosferico);

segnalazioni di allarme per eventuali, allagamenti del locale caldaia;

segnalazioni di allarme per eventuale rilevazione di fughe gas;

impostazione/visualizzazione degli orari di attivazione/spegnimento di bruciatori e pompe dalla
postazione centrale;

impostazione/visualizzazione dei parametri di taratura dei regolatori termoclimatici e delle altre
apparecchiature sempre dalla postazione centrale;
Completamento del sistema esistente
Il completamento del sistema esistente è a carico dell’assuntore e dovrà prevedere quanto segue.

L'assuntore dovrà fornire per l’anno 2011 I “PREZZI INFORMATIVI DELL'EDILIZIA Prezzario di Impianti
Tecnologici” Autore DEI, in versione digitale;

l'assuntore dovrà fornire una licenza aggiuntiva per il sistema di telegestione SIEMENS DESIGO;

L’assuntore dovrà provvedere all'update dell'ultima versione del sistema di telegestione esistente,
nonché di tutti i misuratori (m3, kw/h, lt) che dovranno essere installati a carico dell'assuntore nelle
centrali termiche, inclusi i moduli elettronici di interfaccia con il sistema esistente.

L'assuntore dovrà fornire alla Provincia di Treviso una rappresentazione web based dei dati relativi ai
consumi riferiti ad ogni singola utenza e visibile dal Committente sotto forma di reportistica,
aggiornata secondo disposizioni della Provincia stessa.

Il software che l'assuntore deve sviluppare, dovrà risiedere sulle Unità Centrali dell’ufficio
tecnologico della Provincia di Treviso e dovrà essere prodotto secondo i seguenti criteri:

interfaccia utente Provincia costruita secondo la tipologia WINDOWS nella ultima versione
disponibile;

aggiornamento dell'hardware e del software esistente con l'ultima versione disponibile;

Interconnessione con il sistema informativo del Global Service di gestione anagrafica e
manutenzione fabbricati;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 24 di 70

l'onere per l’esecuzione del completamento del sistema telematico di cui al presente articolo è
compreso nel prezzo di gestione degli impianti;

l'assuntore dovrà provvedere alla fornitura in proprietà di tre P.C. portatili accessoriati (cinque
licenze Microsoft Office ultima versione in commercio) compresi di cinque modem di cui due per
connessione linea analogica e tre per gsm (compresa fornitura di 3 schede punto-punto traffico
incluso) ed interconnessi con il sistema telematico provinciale;

l'esecuzione dell’aggiornamento delle centraline Coster (valido 10 anni) e del programma di
telegestione, controllo e verifica centraline annua, compresa la sostituzione delle stesse in caso di
rottura/guasto a carico dell'assuntore;

l'esecuzione con i tecnici autorizzati dalla ditta costruttrice una verifica e mappatura completa delle
apparecchiature Coster, quando ritenuto necessario dall'Amministrazione Provinciale e comunque
almeno una volta nell'arco di durata dell'appalto;

l'assuntore dovrà provvedere alla fornitura e posa del software sopraindicato e darlo ultimato e
perfettamente funzionante entro e non oltre il 31.12.2011, la consegna definitiva è vincolata
all’accettazione dello stesso da parte dell’ufficio tecnico Provinciale per cui l’assuntore dovrà
apportare al sistema le modifiche eventualmente richieste;

L'assuntore dovrà provvedere ad istruire (se richiesto) i tecnici provinciali addetti all’utilizzo
dell’hardware e del software del sistema telematico;

Qualora la ditta assuntrice non rispetti, in tutto o in parte, i tempi per dare ultimato e perfettamente
funzionante il sistema sopra citato, verrà applicata la penale prevista.

Il complesso costituente il "sistema telematico hardware e software" così come qui definito, alla
naturale scadenza dell'appalto, rimarrà di proprietà della Provincia.

In caso di integrazione dell'elenco delle utenze, i nuovi impianti dovranno essere integrati a cura e
spese della ditta assuntrice, nel medesimo programma di telegestione.

L'assuntore, al fine di assicurare il costante e ottimale funzionamento del sistema predetto, resta
obbligata ad intervenire sullo stesso per aggiornamenti e manutenzioni per tutta la durata del
contratto.
I servizi succitati di gestione, fornitura apparecchiature, hardware e supporto tecnico informatico,
sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alla voce “Gestione tecnica e Cm ”
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 25 di 70
6.6 Istruzione di alcune pratiche per la denuncia degli impianti di
riscaldamento all’ISPESL e aggiornamento C.P.I.
Predisposizione di tutta la documentazione tecnico-legale e pagamento di tasse, contributi, nonché
presenza ai sopralluoghi d’accertamento tecnico, aggiornamento, segnalazione, denuncia agli organi di
competenza e tenuta delle certificazioni obbligatorie (Certificato Prevenzione Incendi rilasciato dai Vigili
del Fuoco, Libretto di centrale o di impianto, Dlgs.37/08 pratiche ISPESL, ARPAV ASL, impianti di terra e
quant’altro previsto dalle vigenti norme).
L'assuntore dovrà provvedere alla verifica e catalogazione delle denunce degli impianti di riscaldamento
all'ISPESL esistenti nonché all'istruzione e al successivo inoltro, con firma da parte di tecnico abilitato,
delle pratiche mancanti così come previsto dal DM 1.12.1975,
L'assuntore dovrà provvedere a proprie spese al rinnovo dei CPI degli impianti non in possesso del
relativo certificato.
Il termine per la presentazione delle denunce è fissato al 28.02.2012.
Il termine per la presentazione delle pratiche di rinnovo del CPI degli impianti è fissato al 14.10.2012.
L'originale delle denunce e dei CPI dovranno essere consegnata alla stazione appaltante.
Qualora si renda necessario eseguire modifiche per l'adeguamento dell'impianto esistente a quanto
prescritto nel progetto da presentarsi all'Istituto predetto, queste saranno a carico dell'Amministrazione
Provinciale.
L'assuntore dovrà, pertanto, fornire una dettagliata relazione degli interventi da farsi nonché apposito
elenco prezzi unitari e computo metrico estimativo redatti da tecnico abilitato.
Il compenso per l’esecuzione dell’attività di cui al presente articolo è compreso nel prezzo di gestione
degli impianti.
Il compenso per l’esecuzione dell’attività di cui al presente articolo è visibile nel quadro economico
nella voce “Cm”.
6.7
Salvaguardia degli impianti dal gelo
L'assuntore ha l'obbligo specifico di provvedere alla salvaguardia degli impianti idrici e termici installati
negli edifici contro il pericolo del gelo, durante i periodi in cui non viene erogato il riscaldamento,
(domeniche, giorni festivi infrasettimanali, periodo intercorrente tra lo spegnimento dell'impianto e la
riaccensione del giorno seguente) in tutto o in parte l'immobile sede dell'utenza.
In tal caso, al fine di salvaguardare l'integrità degli impianti, il riscaldamento dovrà essere attivato in
regime di attenuazione o di intermittenza, senza che la Ditta assuntrice possa vantare compensi o
corrispettivi per tale servizio.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 26 di 70
Qualora per periodi prolungati di tempo quali, a titolo esemplificativo, le festività natalizie e pasquali a
discrezione dell'Amministrazione Provinciale, venga sospesa nei giorni feriali l'erogazione di calore in
tutte o in parte le utenze in appalto, per proteggere le medesime da eventuali danni provocati dal gelo,
gli impianti dovranno esser fatti funzionare in regime di attenuazione o di intermittenza (ad una
temperatura minima interna di 10°C).
Particolare attenzione va data agli impianti composti da U.T.A .esterne soggette a maggior ragione al
rischio di gelo, in tali situazioni oltre all'attenuazione dei generatori di calore, sarà necessario mantenere
in circolazione il circuito interessato ad orari, o con sonda antigelo.
L'assuntore dovrà attivare e manutenzionare le strisce scaldanti di protezione negli impianti dove sono
presenti tali apparecchiature ,per la salvaguardia delle tubazioni esterne dal gelo.
Al verificarsi di qualsiasi rottura a seguito di gelate l’assuntore dovrà provvedere al tempestivo
ripristino degli impianti con riparazioni e/o sostituzioni di ogni parte o componente dell’impianto
termico/idrico danneggiato, senza vantare compenso alcuno.
6.8
Presa in carico degli impianti
L'Amministrazione potrà autorizzare l'assuntore ad eseguire interventi manutentivi anticipati rispetto alla
data del 15 Ottobre 2011 e necessari all'avvio della 1^ stagione invernale.
Gli impianti di riscaldamento oggetto del presente capitolato saranno consegnati dal Committente
all'assuntore nelle condizioni di fatto in cui si trovano.
Al momento della consegna, si provvederà a redigere per ciascun impianto, un verbale corredato da un
atto di consistenza vale a dire una elencazione delle principali apparecchiature, degli attrezzi, degli
strumenti e degli accessori che compongono l'impianto stesso, secondo uno schema che verrà indicato
dal Committente
Per documentare lo stato dei locali tecnologici e centrali termiche degli impianti esistenti al momento
della presa in carico, è fatto obbligo all’assuntore di procedere ad una rilevazione fotografica.
Le foto dovranno essere fornite su supporto informatico alla Provincia di Treviso.
L’onere per l’esecuzione di quanto suddetto è da ritenersi compreso nel prezzo di gestione degli impianti.
I tempi di consegna della documentazione fotografica e quant’altro richiesto sono di 60 giorni dalla
consegna dei primi Beni.
6.9
Custodia dell’impianto di riscaldamento
L’Amministrazione Provinciale, contestualmente alla consegna degli edifici, affida all’assuntore la
detenzione, mediante consegna di copia delle chiavi di accesso, dei locali centrale termica oggetto della
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 27 di 70
presente convenzione e la custodia dell’impianto intero dal serbatoio di combustibile liquido o dal
contatore del gas fino ai corpi scaldanti.
Si sottolinea la necessità di impedire a terzi (escluso il personale della Provincia di Treviso) l’accesso alla
C.T. e di tenere le chiusure dei serbatoi di combustibile sotto chiave e sigillati (tappo preposto) onde
prevenire manomissioni, fuoriuscite accidentali o prelievi non autorizzati. Le chiavi dovranno essere
poste in centrale termica, su apposita bacheca per un agevole reperimento da parte dei tecnici
Provinciali.
L’assuntore si impegna e manutenzionare i serramenti di ingresso alla centrale termica e sottocentrali
per l’importo pattuito nella gestione annuale delle centrali
L’Amministrazione Provinciale autorizza l’accesso al personale dell’assuntore anche a quei locali e spazi
ove sono installate le apparecchiature, tubazioni ed accessori necessari al funzionamento dell’impianto
di riscaldamento complessivo.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di intervenire o di far intervenire terzi nella centrale termica o
sull’impianto di distribuzione calore per operazioni, da concordarsi di volta in volta con l'assuntore.
Resta salva la possibilità per il personale tecnico dipendente dell’Amministrazione Provinciale di accedere
in qualsiasi momento, senza preavviso alcuno, nei locali predetti per verificare la regolare manutenzione
degli impianti secondo gli oneri contrattuali assunti.
L’assuntore dovrà esporre (ai sensi della legislazione vigente), presso ogni impianto termico centralizzato,
una tabella contenente le generalità il domicilio ed i recapiti telefonici (incluso il numero del servizio di
reperibilità e pronto intervento) del soggetto responsabile dell’esercizio e della manutenzione
dell’impianto stesso, nonché la targa energetica dello stabile e le generalità di eventuali subappaltatori.
Le tabelle dovranno essere affisse, entro 30 giorni dalla consegna dei Beni all’esterno delle centrali
termiche, e dovranno essere sempre ben comprensibili quindi resistenti agli agenti atmosferici.
6.10 Riconsegna degli impianti
Verranno riconsegnate al Committente le chiavi, in tutti gli esemplari esistenti al termine fissato
contrattualmente. Gli impianti e i loro accessori, le relative parti di edificio e locali interessati, comprese
le opere di adeguamento e miglioramento realizzate o installate nel corso della gestione, dovranno
venire riconsegnati al Committente al termine del periodo contrattuale nello stesso stato di
conservazione, manutenzione e funzionalità in cui vennero consegnati, salvo il normale deperimento per
l'uso, con un livello di efficienza nei limiti di cui al DPR 412/93 e collegati;
L'assuntore deve provvedere alla riconsegna degli impianti in perfetto stato entro 30 giorni dalla data di
scadenza dell'appalto e comunque entro il 15 Settembre dell'ultimo anno di validità del contratto,
prevedendo a tutti i ripristini e le pulizie necessarie.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 28 di 70
L'assuntore sarà obbligato a sostituire tutte quelle parti che risultassero danneggiate per incuria o scarsa
manutenzione e ad ottemperare alle eventuali richieste del Committente o del Collaudatore designate in
ordine alle prescrizioni di Capitolato.
Nel periodo compreso tra la data di riconsegna degli impianti e la scadenza del contratto, l’assuntore è
comunque tenuto ad intervenire su richiesta del Committente per eventuali opere di manutenzione
generica-conservativa o straordinaria che si dovessero rendere necessarie.
Della riconsegna degli impianti verrà redatto verbale.
Nel verbale verrà attestato in particolare lo stato degli impianti e verrà fornito da parte dell’assuntore il
rendimento di combustione delle centrali termiche ed il rendimento medio stagionale.
6.11 Giacenza di combustibili liquidi e lettura contatori gas metano
L’assuntore in contraddittorio con i tecnici provinciali dovrà effettuare, al momento della riconsegna dei
Beni, la lettura dei contatori di gas metano e la rilevazione delle giacenze di combustibile nei serbatoi.
Le quantità rilevate presso gli impianti oggetto dell'appalto dovranno essere ripristinate, in quantitativi
non superiori a quelli rilevati al momento della consegna, a insindacabile giudizio del Committente, a
cura dell’assuntore e secondo le disposizioni del Committente, al momento della riconsegna finale degli
impianti.
Qualora non fosse conveniente effettuare il ripristino di tutte le giacenze iniziali, il Committente si
avvarrà della facoltà di non procedere a tale ripristino e di pagare/introitare le corrispondenti cifre in
fase di contabilità a conguaglio
Il combustibile residuo all’inizio ed alla fine dell’appalto sarà valutato con i prezzi correnti alla data del
riscontro/misura; al termine della prima stagione calore 2011/2012 l'assuntore dovrà rimborsare alla
Provincia i corrispettivi per le giacenze rilevate al 15 Ottobre 2011, per contro la Provincia rimborserà
all'assuntore le giacenze rilevate nel mese di Ottobre 2018. I prezzi saranno desunti dal vigente listino
prezzi (medi provinciali) dei prodotti petroliferi edito dalla C.C.I.A.A. di Milano
Per il gasolio si considererà il prezzo per forniture da 5.000 a 10.000 litri, IVA esclusa, imposta di
fabbricazione compresa, franco consegna, per pagamento in contanti) differito a 30gg.
Per I'individuazione del prezzo sopraindicato farà fede la data del verbale di rilevazione delle giacenze,
l'importo risultante sarà defalcato dal conguaglio al termine della prima stagione di riscaldamento.
Analogamente, la giacenza esistente al termine del contratto, sarà valutata al prezzo come sopra
determinato e sarà pagato dall'Amministrazione Provinciale in sede di conguaglio finale.
Tutto il combustibile esistente nel serbatoio durante il corso del presente contratto rimane di esclusiva
proprietà dell'assuntore, fino all'atto della misurazione finale della giacenza.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 29 di 70
Il calcolo della giacenza sarà definito, determinando il livello di combustibile dal fondo del serbatoio (con
l'ausilio di pasta specifica per l'individuazione di acqua sul fondo) e misurato con un'asta millimetrica
posta a piombo al centro del chiusino di rifornimento, l'eventuale presenza d'acqua sul fondo verrà
sottratta dalla misura rilevata sull'asta.
L’assuntore verificherà che i serbatoi e le linee per il combustibile siano integri e non consentano
fuoriuscite di prodotto, di tale situazione consegnerà al Committente un verbale di constatazione.
L’assuntore può in qualsiasi momento effettuare verifiche a sue spese e con mezzi e strumenti che
intendesse installare per controllare l'integrità dei serbatoi; qualora questi fossero bucati in maniera
rilevabile, verrà redatta una relazione da parte dell’assuntore e si procederà ad una verifica contestuale.
6.12 Responsabilità dell'assuntore
Ogni responsabilità civile e penale per danni, derivanti dall'esercizio, dalla conduzione e dalla
manutenzione degli impianti, a persone o cose di proprietà dell'Amministrazione Provinciale o di terzi,
sarà a totale carico dell’assuntore, che assume la custodia degli impianti con la relativa responsabilità.
Verificandosi guasti di qualsiasi natura, anche se dovuti a cause non imputabili all’assuntore, sarà obbligo
dello stesso provvedere immediatamente alle necessarie riparazioni o sostituzioni di parti, alle bonifiche
ambientali su ordine dell'Amministrazione Provinciale o, nei casi urgenti, di sua iniziativa previo
contemporaneo avviso all'Amministrazione stessa.
Compito dell’assuntore anche provvedere alla riqualificazione tecnologica degli impianti,
sintenticamente inteso come: un’attività tesa ad assicurare il necessario aggiornamento tecnologico del
sistema edificio-impianto ed a garantire le condizioni di comfort ambientale nel rispetto delle vigenti
leggi in materia di uso razionale dell'energia , di sicurezza, di prevenzione incendi e di salvaguardia
dell'ambiente, provvedendo nel contempo al miglioramento del processo di trasformazione e di utilizzo
dell'energia e favorendo il ricorso alle fonti rinnovabili o assimilate.
La riqualificazione tecnologica dovrà essere svolta attraverso le seguenti attività:
-
progettazione esecutiva degli interventi proposti, da sottoporre a preventiva approvazione del
committente;
-
ottenimento delle necessarie autorizzazioni di legge ;
-
installazione degli impianti e/o modifica dei medesimi rispetto alle condizioni iniziali ;
-
realizzazione di tutte le opere accessorie connesse ;
-
controllo e verifica delle opere realizzate, in conformità delle leggi vigenti ;
-
fornitura delle schede tecniche di installazione e manutenzione delle apparecchiature e dei
materiali e fornitura dei relativi certificati di omologazione ;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 30 di 70
-
fornitura dei disegni “as built“ ovvero come costruito ;
-
fornitura delle dichiarazioni di conformità degli impianti come da DM. 37/08;
-
aggiornamento dei libretti pratiche I.S.P.E.S.L. e C.P.I. , dei Libretti di centrale e dei Libretti di
impianto, ai sensi delle norme vigenti;
-
adempimenti tecnico amministrativi relativi;
e comunque ogni ulteriore adempimento previsto dalla normativa vigente.
L’assuntore dovrà tener conto, nell'ambito della individuazione degli interventi di riqualificazione, dei
seguenti adempimenti da intendersi quali oneri minimali obbligatori:
 Scambiatori di calore (impianti allacciati al teleriscaldamento): esecuzione, entro l’inizio della seconda
stagione di riscaldamento, della prima operazione di asportazione delle incrostazioni con lavaggio
chimico e/o smontaggio degli scambiatori stessi alla necessità, (sostituzione del pacco piastre negli
scambiatori a piastre);
 Prelievo e trasferimento del gasolio dai serbatoi eventualmente dismessi ;
 Lavaggio dei serbatoi e smaltimento dei residui derivanti dalla pulizia degli stessi in conformità alle
leggi vigenti;
 Inertizzazione di serbatoi e delle tubazioni del gasolio eventualmente dismessi;
 Rimozione e conferimento a rifiuto di caldaie sostituite o presenti in eccesso negli edifici;
 Rimozione di parti d’impianti (tubazioni valvolame, serbatoi….) vetusti o dismessi;
 Rimozione e conferimento a rifiuto dei serbatoi già dismessi ubicati all’interno dei fabbricati (ai piani
terra, piani cantina)..
Per permettere un corretto controllo dell'andamento della gestione e per poter disporre di dati più
realistici sulle spese di gestione da porre a base del prossimo appalto, l'assuntore deve fornire, come
parte essenziale del servizio, a sua cura e spese, con la periodicità che gli verrà indicata dal Committente
o a richiesta, i seguenti dati, completi di tutte dei relativi allegati:
-
volumi delle cisterne
-
date di approvvigionamento del gasolio/GPL e quantitativi
-
bollette di pagamento gas
-
temperature esterne giornaliere in ogni località (ogni giorno, con temperatura massima e
minima)
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 31 di 70
-
gradi giorno effettivi stagionali, volumi, ore di occupazione e di riscaldamento effettivo
-
ore/stagione di riscaldamento effettive
-
ore di occupazione dei locali
-
cubatura riscaldata con data di inizio variazione
-
dati sui consumi e relativi trend
L'assuntore del servizio dovrà presentare gli elaborati richiesti al massimo entro 360 giorni consecutivi
dalla data di consegna dei Beni.
6.13 Revisione periodica estintori C.T.
L'assuntore dovrà provvedere alla periodica revisione degli estintori installati nei locali centrale
termica e, in ogni caso, con cadenza non inferiore ai sei mesi; parimenti, qualora necessiti, dovrà
provvedere alla sostituzione degli stessi, con ogni onere a completo suo carico. Il costo di tale
operazione è compreso nel prezzo offerto ed esula dal servizio di revisione estintori degli
immobili in gestione trattato a parte.
7 Prescrizioni particolari
Gli oneri di gestione e manutenzione degli impianti termici del presente paragrafo sono compresi
nell’importo cm (canone manutentivo del servizio energia EPC) visibile sul quadro economico.
ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO "F. DA COLLO" DI CONEGLIANO
Per quanto concerne l’Istituto Tecnico per il Turismo "F. Da Collo" di Conegliano, l'assuntore oltre a
quanto previsto nei punti precedenti, assume l’onere di provvedere alla gestione dell'impianto dì
riscaldamento e di quello di ventilazione.
Pertanto, la Ditta dovrà provvedere alla conduzione e manutenzione, ordinaria e straordinaria, delle
seguenti apparecchiature:
C.T., impianto di distribuzione e unità terminali installate nelle singole aule e nei corridoi
(ventilconvettori);
estrattori d'aria;
unità di trattamento aria (termoventilanti con recuperatori di calore e umidificatori).
Nella gestione dei suddetti macchinari dovrà provvedersi, a cura e spese dell'assuntore, alla fornitura e
posa per la riparazione/sostituzione delle stesse e dei componenti ad esse collegate quali:
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 32 di 70
termostati, variatori di velocità, sonde, quadretti di comando in genere, motori elettrici per ventilatori,
batterie di scambio termico, servomotori per serrande, valvole miscelatrici e relativi servocomandi,
regolatori climatici per servomotori, schede elettroniche, ventilatori, cinghie di trasmissione, unità di
umidificazione a canale, cuscinetti, umidostati, filtri.
Tutti gli altri componenti necessari al corretto funzionamento delle apparecchiature succitate.
Nella gestione della predetta utenza, dovrà inoltre, provvedersi alla riparazione ed alla pulizia periodica
dei filtri dei ventilconvettori e U.T.A., con cadenza almeno semestrale e alla loro sostituzione annuale e in
ogni caso commisurata allo stato di inquinamento dell'aria.
Analogamente l’assuntore dovrà provvedere alla sanificazione annuale delle canalizzazioni di aria
primaria e pulizia/sanificazione semestrale delle batterie di riscaldamento e umidificazione dell’U.T.A.
Oltre alle prescrizioni previste nel p. 6.4 (condizionamento/raffrescamento e impianti di
ventilazione).
Tutte le operazioni effettuate dovranno essere annotate sul registro dell’edificio e validate dal
responsabile del S.P.P. dell’Istituto o suo delegato.
L’impianto di ventilazione e riscaldamento dovrà essere gestito in modo tale da assicurare, in periodo
invernale e già dalle prime ore della mattinata, le temperature richieste anche nelle aule più fredde
impostando la minima velocità sui ventilconvettori ( grazie a una adeguata preaccensione e temperatura
del fluido circolante) onde assicurare il miglior comfort anche dal punto di vista del rumore prodotto
dalla velocità dell’aria.
Al fine di assicurare un adeguato comfort ambientale, la gestione degli impianti di ventilazione dovrà
avvenire anche oltre il normale periodo di riscaldamento e, se necessario, per tutto il periodo
intercorrente tra la cessazione del periodo di riscaldamento e l'inizio dell'attivazione del medesimo
Per tale periodo, nulla verrà corrisposto all'assuntore, dovendosi intendere il compenso spettante per il
periodo relativo all'attivazione del riscaldamento comprensivo anche di quello relativo alla sola
attivazione degli impianti di ventilazione e di tutte le prestazioni richieste nel presente Articolo.
IMMOBILE IN USO A TERZI DENOMINATO PROVVEDITORATO AGLI STUDI
Per quanto riguarda tali utenze la gestione si limita alla sola conduzione e manutenzione della C.T.
essendo la fornitura del combustibile e la manutenzione dell’impianto di distribuzione a carico delle
Amministrazioni residenti negli immobili in questione.
IMPIANTI CANTINE ITAS CERLETTI DI CONEGLIANO
Gestione impianto vapore
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 33 di 70
Presso le cantine dell’ITAS Cerletti di Conegliano è presente un impianto a vapore utilizzato sia per usi
tecnologici interni all’Istituto (Impianti di distillazione) sia per il riscaldamento dei locali cantina.
L’assuntore dovrà, assicurare la gestione, la fornitura del combustibile e la manutenzione sia periodica
sia su guasto per garantire la massima efficienza e continuità del servizio, in particolare modo durante i
periodi dell’anno in cui è in servizio l’impianto di distillazione si richiede di assicurare un pronto
intervento su guasto entro le due ore dall’allarme o dalla chiamata dell’utente.
◦ L’impianto sommariamente comprende:
◦ N.1 generatore di vapore a 600kg/h pressione 1 bar
◦ N.1 bruciatore a gas metano
◦ N.1 scambiatore per riscaldamento potenza 175.000 Kcal/h
◦ N.1 sistema di trattamento acqua alimento caldaia
◦ N.1 boiler da 200 lt per produzione acqua sanitaria alimentato a vapore potenza 30.000
Kcal/h
◦ N.2 sistemi di collettori
◦ N.6 gruppi elettropompe circolazione
◦ Valvole e regolatori di tipo pneumatico sul circuito vapore
◦ N.1 vasca di raccolta condense da 300 lt
◦ Sistema telematico per la trasmissione degli allarmi.
◦ Le prestazioni periodiche da eseguire sono:
◦ Fornitura di tutti i prodotti chimici per il trattamento di acqua/vapore del ciclo;
◦ Fornitura del sale in pastiglie per l’addolcitore;
◦ Controllo settimanale del funzionamento di tutte le apparecchiature di trattamento acqua;
◦ Esecuzione dei necessari spurghi settimanali della caldaia;
◦ Esecuzione mensile delle analisi chimiche sulle acque del ciclo da effettuarsi presso
laboratorio qualificato;
◦ Funzionamento 24h su 24h da settembre a maggio delle celle termostatate per le
fermentazioni particolari
◦ Registrazione puntuale nel libretto caldaia di tutte le modifiche e manutenzioni d’impianto
Qualora per negligenza dell’assuntore nell’effettuazione delle operazioni periodiche o nel mancato
pronto intervento su guasto si riscontrassero danni sull’impianto in questione o di mancata produzione
di distillati alcolici, gli stessi saranno addebitati sul conteggio del conguaglio di fine stagione.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 34 di 70
Periodicamente l'Amministrazione Provinciale potrà richiedere l'apertura del passo d'uomo per
effettuare la visita interna del generatore e per poter verificare lo stato di incrostazione dello stesso.
I rilievi fotografici effettuati durante le ispezioni interne degli anni scorsi, potranno essere usate per
verificare/contestare la corretta conduzione del generatore. Nel caso venga riscontrato il peggioramento
dell'incrostamento delle pareti interne del generatore, e ciò fosse tale da richiedere azioni correttive
come, lavaggi chimici e quant'altro, i relativi oneri saranno a carico dell'assuntore.
Gestione impianto di refrigerazione cantina I.T.A.S. “Cerletti” di Conegliano
Ad integrazione di quanto già precedentemente trattato, in caso di contrasto varrà l’interpretazione più
cautelativa per il committente, o comunque secondo indicazione fornita dal supervisore.
OGGETTO DEL SERVIZIO
Questo servizio ha lo scopo di mantenere la funzionalità degli impianti di refrigerazione e di
condizionamento nel fabbricato della cantina dell’I.T.A.S. “Cerletti” di Conegliano compresi i laboratori di
chimica e gli uffici dell’ I.T.A.S “Cerletti”, dell’ Università e di Veneto Agricoltura e di preservare i Beni da
danneggiamenti provocati da usura, sporcizia, etc, mediante operazioni periodiche e programmate di
monitoraggio, pulizia e manutenzione preventiva e interventi di manutenzione programmata e di
emergenza a richiesta.
L’impianto è costituito da:

n.1 gruppo di refrigerazione modello 30 RA 100 della ditta Carrier.

n.1 gruppo di refrigerazione modello 30 RA 150 della ditta Carrier

n.1 circuito di alimentazione, con acqua refrigerata a temperatura –5°C, vasche e celle frigo
completo di pompe, valvole miscelatrici e organi di regolazione e intercettazione.

n.1 circuito di alimentazione, con acqua refrigerata a temperatura +7°C vasche, celle frigo e
unità di termoventilazione per il condizionamento dei locali completo di pompe, valvole
miscelatrici e organi di regolazione e intercettazione.

n.1 scambiatore a piastre per la linea di condizionamento locali e uffici

n.5 unità di termoventilazione per il condizionamento dei locali cantina.

n.1 circuito di alimentazione, con acqua refrigerata a temperatura +7°C, aerotermi per il
condizionamento degli uffici della cantina, degli uffici e laboratori di chimica dell’I.T.A.S.
“Cerletti”, Università e Veneto Agricoltura completo di pompe, valvole miscelatrici e organi di
regolazione e intercettazione.

n. 15 ventilconvettori per il condizionamento degli uffici e dei laboratori di chimica del
fabbricato cantina.
CONDIZIONI DEL SERVIZIO
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 35 di 70
Due Gruppi di refrigerazione modello 30 RA 100 e modello 30 RA 150 della ditta Carrier.
Si prevede un contratto di manutenzione preventiva programmata tipo “Full Protection Plan” eseguito da
tecnici frigoristi autorizzati e specializzati della ditta costruttrice dei gruppi di refrigerazione Carrier che
dovrà prevedere:
Manutenzione preventiva programmata con :
1° intervento (da eseguire da aprile a giugno) AVVIAMENTO PRELIMINARE

Verifiche

Isolamento motore compressore

Isolamento motore ventilatore

Controlli

DeltaP evaporatore

Tensione di alimentazione

Tensione circuito di controllo

Assorbimento elettrico compressori

Pressostato inserzione ventilatori

Quantità refrigerante

Flussostato

Parzializzazione

Ispezione

Stato di pulizia batteria e condensatore

Controllo livello olio

Avviamento unità

Controllo generale di funzionamento
2° intervento (da eseguire da agosto a settembre) CHECK UP STAGIONALE

Rilevamenti

Tensione alimentazione

Temperatura acqua refrigerata ingresso

Temperatura acqua refrigerata uscita

Temperatura evaporazione

Pressione evaporazione

Temperatura aria ingresso condensatore
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 36 di 70

Temperatura aria uscita condensatore

Temperatura condensazione

Temperatura liquido

DeltaP evaporatore

Assorbimento elettrico compressori

Assorbimento elettrico ventilatori

Pressione olio

Grado di surriscaldamento valvola termostatica

Controlli

Livello olio

Indicatore umidità

Quantità refrigerante
3° intervento (da eseguire da novembre a marzo) MANUTENZIONE INVERNALE

Verifiche

Acidità olio

Isolamento elettrico motore compressore

Isolamento elettrico motore ventilatore condensatori

Ermeticità circuito frigorifero

Livello olio

Assorbimento elettrico riscaldatore carter compressore

Flussostato e connessioni elettriche

Interblocchi

Coppia di serraggio viti

Isolamento termico evaporatore

Termostato gas caldo

Dispositivo di sbrinamento

Tarature

Termostato resistenza evaporatore

Termostato antigelo

Dispositivo inserzione ventilatore

Taratura termostato sbrinamento
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 37 di 70

Pressostato bassa pressione

Pressostato alta pressione

Pressostato olio
MANUTENZIONE PROGRAMMATA/INTERVENTI TECNICI SU NOSTRA CHIAMATA
Richiesti per l’eventuale malfunzionamento del gruppo refrigeratore comprendono la manodopera e la
fornitura e posa dei materiali e dei ricambi, rabbocchi di glicole necessari al corretto ripristino del
funzionamento della macchina. Comprese spese di manodopera, trasferte, spese di viaggio diritto di
chiamata.
Gli interventi saranno effettuati in giornate feriali e durante il normale orario di lavoro.
Le eventuali richieste di intervento, nel periodo 01 agosto – 15 novembre (vinificazione) dovranno
essere evase entro due ore dalla richiesta (esclusi notturni e festivi).
Circuiti di alimentazione con acqua refrigerata a temperatura –5°C e a +7°C, scambiatore a piastre,
unità di termoventilazione per il condizionamento dei locali cantina e ventilconvettori nei laboratori di
chimica e negli uffici.
Si prevede un contratto di manutenzione preventiva programmata eseguito da tecnici specializzati che
dovrà prevedere la pulizia, i controlli, la verifica delle sicurezze:

Pulizie

Vasca sezione di umidificazione/deumidificazione (una volta mese marzo)

Batteria unità di termoventilazione (una volta mese marzo)

Quadri elettrici di comando e di regolazione (una volta mese marzo)

Filtro aria (o sostituzione panno filtrante) unità di termoventilazione e ventilconvettori (12
volte ogni mese).

Controlli

Tutti gli strumenti e apparecchiature di controllo e di regolazione (una volta mese marzo)

Vasi di espansione (due volte mese maggio e ottobre)

Pressione impianto (12 volte ogni mese)

Quadri elettrici (due volte mese maggio e ottobre)

Regolazioni automatiche (due volte mese maggio e ottobre)

Pompe (due volte mese maggio e ottobre)

Commutazione stagionale degli impianti in collaborazione con il tecnico che gestisce la
centrale termica per l'avviamento dello scambiatore a piastre (due volte mese maggio e
ottobre)
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 38 di 70
IMPORTO
Gli oneri per anagrafe e programmazione sono a carico dell’Assuntore.
Gli interventi di manutenzione preventiva, ciclica e riparativa descritti nel capitolo precedente sono
compensati a forfait come descritto nel quadro economico alla voce “Gruppi frigo” tutto comprensivo di
fornitura e posa di eventuali materiali, rabbocchi necessari per il regolare funzionamento degli impianti.
IMPIANTI AULE UNIVERSITARIE ITAS CERLETTI DI CONEGLIANO
n.2 UTA
L’attività di manutenzione eseguita secondo normativa prEn 13053-8.2 VDMA 24186 VDI 6022, prevede
la manutenzione ciclico predittiva con le seguenti operazioni:
Pulizia annuale e ad occorrenza del sistema adiabatico e verifica funzionamento
Controllo annuale e ad occorrenza dei ventilatori e serrande
Verifica annuale e ad occorrenza di tutte le funzioni
Pulizia e ricambio biennale dei filtri UTA
Pulizia e sanificazione di tutte le batterie e i filtri almeno 2 volte l’anno (inizio stagione estiva, inizio
stagione invernale)
Controllo annuale e ad occorrenza delle tubazioni d’aria (condizionamento) comprese le
coibentazioni con eliminazione di fenomeni di condensazione localizzata.
limitate
Controllo e manutenzione dei sensori – valvole – moduli –quadri elettrici ed apparecchiatura bordo
macchina
Controllo – pulizia semestrale dei sifoni di scarico condensa – evaporatore – condensatori e batterie.


Controllo, pulizia e manutenzione 2 volte l’anno dei fan coil, ventilatori, diffusori
Igienizzazione e pulizia ogni due anni delle condotte d’aria
Gli interventi di manutenzione preventiva, ciclica e riparativa delle 2 UTA sono compensati a forfait
come descritto nel quadro economico alla voce “U.T.A.”
N. 2 GRUPPI FRIGO BLUE BOX
Per la gestione e manutenzione vedasi le prescrizioni dei gruppi frigoriferi del Gestione impianto di
refrigerazione cantina I.T.A.S. “Cerletti” di Conegliano
MUSEO ETNOGRAFICO DI VIA CAL DI BREDA
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 39 di 70
Tale utenza, l’unica alimentata a GPL , dovrà essere gestita secondo gli orari e i giorni di apertura al
pubblico richiesti dall'Amministrazione Provinciale. Per tale utenza si dovrà prevedere nelle ore di
chiusura al pubblico una gestione dell’impianto in attenuazione (temperatura ambiente minime di 15 °C)
onde proteggere i beni esposti dall’esposizione al gelo e all’umidità.
Le ore prodotte in attenuazione si ritengono comprese nel prezzo forfetario di contratto già maggiorato
per tenere conto di tale maggiore onere.
VILLA FRANCHETTI
Tale utenza va mantenuta in regime di attenuazione ad eccezione dei periodi di occupazione, nei quali va
assicurata una temperatura ambiente non inferiore ai 15°C .
ISTITUTO IPSC “BESTA” DI TREVISO
Accensione manuale giornaliera dell’impianto con controllo della centrale e delle componenti accessorie
e manutenzione delle parti.
Le prestazioni periodiche da eseguire sono:

Fornitura di tutti i prodotti chimici per il trattamento di acqua/vapore del ciclo;

Fornitura del sale in pastiglie per l’addolcitore;

Controllo settimanale del funzionamento di tutte le apparecchiature di trattamento acqua;

Esecuzione dei necessari spurghi settimanali sulla caldaia;

Esecuzione mensile delle analisi chimiche sulle acque del ciclo da effettuarsi presso laboratorio
qualificato;

Controllo sull’efficienza delle sonde e dei sistemi d’allarme

Riarmo giornaliero di sicurezza e seguito da tecnici

Manutenzione pompa di sollevamento

Registrazione puntuale nel libretto caldaia di tutte le modifiche e manutenzioni d’impianto.
Periodicamente l'Amministrazione Provinciale potrà richiedere l'apertura dei passi d'uomo per
effettuare la visita interna dei generatori e per poter verificare lo stato di incrostazione degli stessi.
I rilievi fotografici effettuati durante le ispezioni interne degli anni scorsi, potranno essere usate per
verificare/contestare la corretta conduzione di generatori. Nel caso venga riscontrato il peggioramento
dell'incrostamento delle pareti interne dei generatori, e ciò fosse tale da richiedere azioni correttive
come, lavaggi chimici e quant'altro, i relativi oneri saranno a carico dell'appaltatore.
U.T.A. PRESENTI NELLE SEDI SCOLASTICHE E SEDI ISTITUZIONALI
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 40 di 70
Tali macchinari dovranno rimanere sempre in funzione (anche in stand by) e disattivate solo su ordine
della Stazione appaltante. Verranno espletati tutti i seguenti oneri oltre a quelli compresi nel p. 6.4:
L’attività di manutenzione eseguita secondo le normative EN13053, EN1886 e successive integrazioni,
che prevedono il monitoraggio e la manutenzione ciclico predittiva con le seguenti operazioni:

Pulizia annuale e ad occorrenza del sistema adiabatico e verifica funzionamento

Controllo annuale e ad occorrenza dei ventilatori e serrande

Verifica annuale e ad occorrenza di tutte le funzioni

Ricambio biennale dei filtri UTA

Pulizia e sanificazione di tutte le batterie e i filtri almeno 2 volte l’anno (inizio stagione estiva,
inizio stagione invernale)

Controllo annuale e ad occorrenza delle tubazioni d’aria (condizionamento) comprese le limitate
coibentazioni con eliminazione di fenomeni di condensazione localizzata.

Controllo e manutenzione dei sensori – valvole – moduli –quadri elettrici ed apparecchiatura
bordo macchina

Controllo – pulizia semestrale dei sifoni di scarico condensa – evaporatore – condensatori e
batterie.

Controllo, pulizia e manutenzione 2 volte l’anno dei fan coil, ventilatori, diffusori

Igienizzazione (con prodotti certificati) e pulizia ogni due anni delle condotte d’aria con l'ausilio
di ditte specializzate.
Gli interventi di manutenzione preventiva, ciclica e riparativa delle UTA sono compensati a forfait come
descritto nel quadro economico alla voce “U.T.A.”
CFP GRAFICI DI LANCENIGO
La caldaia dovrà funzionare anche nel periodo estivo per alimentare la batteria di post riscaldamento
presente nella macchina di trattamento aria. Tale onere risulta compreso nell’importo di gestione
dell’impianto.
SEDE PROVINCIALE DI SANT'ARTEMIO
Un sintetico schema delle apparecchiature tecnologiche presenti nella Sede della Provincia di S. Artemio
è visibile nell’allegato 4.3.6.
Descrizione delle principali apparecchiature termo meccaniche presenti nella sede provinciale di
S.Artemio:
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 41 di 70

N.1 CALDAIA gas VITOCROSSAL 300 CR 30010 con Vitotronic 100 GC1 Fabr. VIESSMANN con
REGOLATORE CALDAIA A GAS Fabbr. VIESSMANN S.r.l. Mod.: VITOTRONIC 100 GC1 e
BRUCIATORE A GAS METANO Fabbr. WEISHAUPT Mod.: WM G10/4-A Z12 R2 completo di
impianto neutralizzazione condensa.

N. 2 CALDAIE A BIOMASSA Fabbr. BINDER Mod. RRK 640-850

N.1 TERMOACCUMULO 2500 lt IN CENTRALE TECNOLOGICA serbatoio per acqua calda verticale
coibentato Mod.: VKG 2500 lt Fabbr. FIORINI

SCAMBIATORE A PIASTRE Mod.: GSK 150

N 2 pompe K080V-14 Cod. 842010008 Fabbr. FIORINI

N 1 SCAMBIATORE A PIASTRE Mod.: T20-PFG 235 piastre Fabbr. ALFA LAVAL

N 1 DOSAGGIO NEUTRALIZZAZIONE CENTRALE TECNOLOGICA Fabbr. CILLICHEMIE Mod.: CILLIT
AF 7.6; CILLIT OPTI 1-10;

N 1 IMPIANTO ESPANSIONE Fabbr. PNEUMATEX Mod.: COMPRESSO C10.1-6F BAR
TECHBOX+VASO BASE CU600-6

N 1 SISTEMA DEGASAZIONE E REINTEGRO Fabbr. PNEUMATEX Mod.: PLENO+VAKUUM VENTO
V3.1C

N.1 ADDOLCITORE COMPUTERIZZATO VOLUMETRICO STATISTICO Fabbr. CILLICHEMIE Mod.:
CILLIT-BA PILOT. M 870 DATA

N.2 CONTATERMIE SIEMENS

N.1 REFRIGERATORE CENTRIFUGO Mod.: WSC 087 LAR 29G/E 3012-B-2/C 2612-B-2/INVERTER
Fabbr. DAIKIN S.p.a.

N.1 REFRIGERATORE A VITE Mod.: EWWQ950 AJYNN/A Fabbr. DAIKIN S.p.a.

N.1 TORRE DI RAFFREDDAMENTO Mod.: TMA-19-262-S Fabbr. DECSA

N.1 FILTRO AUTOPULENTE Fabbr. CILLICHEMIE Mod. CILLIT MULTIPUR

N.1 TERMOACCUMULO ACQUA REFRIGERATA 3000 lt orizzontale coibentato Mod.: VKG 3000 lt
Fabbr. FIORINI

N.1 SCAMBIATORE A PIASTRE Fabbr. PACETTI Mod.: SC-1

N.1 DOSAGGIO PRODOTTO PER NEUTRALIZZANTE TORRE Fabbr.: CILLICHEMIE Composto da:
Pompa CILLIT-DP 8.8 INEX; Contatore M 1 ½” U; Serbatoio 229 UNI da 200 lt; Sonda livello
serbatoio CILLIT-SONDA; CILLIT-INIETTORE OPTI 1-10 PULIBILE; CILLIT-CC 300 UNI

N.1 DOSAGGIO PRODOTTO ANTIALGHE Fabbr.: CILLICHEMIE Composto da Pompa CILLIT-DP 8.8
INEX; Serbatoio da 100 lt CILLIT-LB 128; Sonda livello serbatoio CILLIT-SONDA; CILLIT-CLORFREI

CONTATORE ACQUA SANITARIA Fabbr. GESINT Mod.: GMDX

ELETTROPOMPA Mod.: ETABLOC GM 150-250/1504; 150-250/1854; 125-250/1504; 100-160/404;
150-200/1104; 100-200/754; 125-200/1104; 125-200/1104; G11 50-200/224.2; 50-200/224.2; 50200/304; 50-200/304 Fabbr. KSB
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 42 di 70

ELETTROPOMPA Mod.: ETALINE 80-160/074.2; ETALINE 80-160/074.2; Fabbr. KSB

ELETTROPOMPA Mod.: RIO TEC. RIO ECO, RIO Fabbr. KSB

VALVOLA A 2 VIE Mod.: VVF31; VVF21 Fabbr. SIEMENS

VALVOLA A 3 VIE Mod.: VXG44 Fabbr. SIEMENS

VALVOLA A SFERA A PASSAGGIO TOTALE Fabbr. RUBINETTERIE BRESCIANE

SARACINESCA A CUNEO GOMMATO Fabbr. RUBINETTERIE BRESCIANE

FILTRO A Y Fabbr. KSB

VALVOLA DI RITEGNO Fabbr. KSB mod. BOA-R

VALVOLA A FARFALLA Fabbr. UNITECH

TERMOMETRO VERTICALE Fabbr. WATTS

MANOMETRO CON RICCIO E RUBINETTO Fabbr. WATTS

PRESSOSTATO DI SICUREZZA Fabbr. WATTS

FLUSSOSTATO DI SICUREZZA Fabbr. CALEFFI

VALVOLA DI SICUREZZA

VASO D’ESPANSIONE A MEMBRANA Fabbr. CIMM

VALVOLA DI SFOGO AUTOMATICO Fabbr. CALEFFI

DISCONETTORE Fabbr. HONEYWELL mod. BA295

VALVOLA DI TARATURA Fabbr. HONEYWELL Mod. V6000 + V5032

VALVOLA DI RITEGNO Fabbr. ITAP, VA.PO.RU.SA. Mod.: 100, Art. 162.6001

VALVOLA A FARFALLA IN GHISA Fabbr. VA.PO.RU.SA. Art.: 400.0001

VALVOLA DI RITEGNO A CLAPET

REGOLATORE DI PRESSIONE DIFFERENZIALE Fabbr: WATTS Mod.: 466 THERMATIC

GIUNTI ANTIVIBRANTI PER TUBAZIONI Fabbr. VA.PO.RU.SA. Art. 012.9579/012.0580

ADATTATORE UNIVERSALE MULTIFUNZIONE Fabbr. CILLICHEMIE mod. CILLIT ADAPTER P1 PCR200

CILLIT-DP 8.8 Inex Dis pompa dosatrice a funzionamento elettrico Fabbr. CILLICHEMIE

CILLIT-LB 128 serbatoio da 100 l di polietilene Fabbr. CILLICHEMIE

CONTATORE M DN 50 U contatore, esecuzione chiusa Fabbr. CILLICHEMIE

CILLIT-SONDA livello serbatoio 100 litri Fabbr. CILLICHEMIE

CILLIT-INIETTORE OPTI 1-10 PULIBILE per l’immissione degli additivi Fabbr. CILLICHEMIE
SANACOR PRODOTTO ANTIALGHE Fabbr. CILLICHEMIE
Componenti impianto ventilazione e UTA:

UTA Unità trattamento Aria Mod.: ZHK 2000S ZL 12/9 – AL 12/9 Fabbr. EUROCLIMA
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 43 di 70

SERRANDE DI REGOLAZIONE Fabbr. EUROCLIMA Mod.: ERZ

SERRANDE TAGLIAFUOCO Fabbr. CLIMAPRODUCT Mod.: K-699

ESTRATTORI A PARETE PER WC Fabbr. SOLER & PALAU Mod.: EBB-N

SILENZIATORI DA CANALE CON COULISSE Fabbr. TROX Mod.: MSA

MODULO DI AUTOREGOLAZIONE PORTATA D’ARIA Fabbr. ALDES Mod.: MR

UGELLO PER LUNGHE GITTATE Fabbr. TROX Mod.: DUK

ESTRATTORE CANALIZZABILE PER WC Fabbr. SOLER & PALAUS Mod.: TD-MIXVENT

VALVOLA DI VENTILAZIONE I ACCIAIO Fabbr. TROX TECHINIK Mod.: LVS

DIFFUSORE AD EFFETTO ELICOIDALE Fabbr. TROX Mod.: VDW

DIFFUSORE A PAVIMENTO SOTTOPOLTRONA Fabbr. TROX Mod.: MINIVENT TD

DIFFUSORE A MICROUGELLI AD ALTA INDUZIONE Fabbr. OFFICINE VOLTA Serie: PP

DIFFUSORE LINEARE PER LA RIPRESA DELL’ARIA Fabbr. TROX Serie: AH-15-AG
Impianti di condizionamento split:

MONO SPLIT Fabbr: DAIKIN mod. FHQ71B + RZQCV1nel locale UTA.

MONO SPLIT Fabbr. DAIKIN mod. FTXS25G+RXS25G
MANUTENZIONI SPECIALISTICHE DEL GRUPPO TERMICO A GAS, MARCA VIESSMANN
L’attività di manutenzione ciclica comprenderà tre controlli annuali con le seguenti operazioni:
PRIMO INTERVENTO (inizio stagione)
Bruciatore Weishaupt e caldaia
Pulizia caldaia lato fumi e sistema scarico condensa
Manutenzione ordinaria, regolazioni, pulizia e messa a punto del bruciatore (ditta autorizzata e
specializzata)
Controllo dei filtri gas, pressione gas e dispositivi rampa gas
Controllo combustione con analisi fumi di scarico a varie portate
Compilazione e registrazione dell’analisi di combustione sul libretto di centrale
SECONDO INTERVENTO (metà stagione)
Analisi di combustione a metà stagione (obbligatoria per generatori di potenza superiore a 350 kW) con
compilazione e registrazione su libretto di centrale
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 44 di 70
TERZO INTERVENTO (fine stagione aprile)
Bruciatore Weishaupt e caldaia
Pulizia caldaia lato fumi e sistema scarico condensa
Manutenzione ordinaria pulizia e messa a punto del bruciatore per il funzionamento estivo (post
riscaldamento delle UTA)
Controllo dei filtri gas, pressione gas e dispositivi rampa gas
Controllo combustione con analisi fumi di scarico a varie portate
All’occorrenza (in caso di avaria e/o malfunzionamenti) la manutenzione comprenderà la riparazione
certificata (dalla casa madre) della caldaia e del bruciatore nonché la riparazione/sostituzione della
componentistica di caldaia o delle apparecchiature “bordo macchina” (filtri, riduttori,valvole,quadri e
moduli di controllo, centraline, …..).
IMPIANTO A BIOMASSA - CALDAIE BINDER
Il servizio comprenderà oltre alla gestione e manutenzione la fornitura ed il caricamento del cippato nel
serbatoio (tramite pala meccanica) compresa la spazzatura accurata del piazzale da residui di cippato.
L’attività di manutenzione comprenderà le seguenti operazioni:
Visite di controllo con cadenza mensile (n. 7 visite annuali ottobre-aprile).
Presa visione e verifica generale delle due caldaie a biomassa.
Controllo dei dati e delle apparecchiature elettriche-elettroniche su pannello di controllo della caldaia.
Pulizia ordinaria caldaie e delle canne fumarie.
Controllo dati su pannello di supervisione caldaia.
Controllo e pulizia del depolveratore a ciclone .
Controllo e pulizia dei ventilatori.
Pulizia camera di combustione e tubazioni fumi.
Compilazione registrazione dell’analisi di combustione sul libretto di centrale.
Controllo delle sonde e termostati sulle caldaie.
Controllo della regolazione sistema SPS con CVP per RRK 640 – 850.
Controllo impianto caricamento cippato caldaie.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 45 di 70
Controllo dei vari dispositivi di centrale termica (elettropompe, valvole, dispositivi ISPESL….)
Controllo dell’impianto sprinkler del serbatoio del cippato.
Controllo complessivo dei parametri dell’impianto.
Sempre comprensivamente nel importo all’occorrenza l’assuntore dovrà:
Lubrificare minimo tre volte all’anno gli organi meccanici delle rastrelliere, delle coclee, delle parti in
movimento delle caldaie ed ad ogni buon conto di tutte le parti meccaniche moventi o semoventi
soggette ad usura presenti in centrale termica (locali tecnici o sottocentrali).
All’occorrenza riattivare le rastrelliere del cippato nel relativo serbatoio al verificarsi dei blocchi di
funzionamento e rimozione delle cause di blocco.
Manutenzione dei martinetti e relativa componentistica elettropneumatica delle rastrelliere di
trascinamento del cippato (con eventuale reintegro di olio).
Manutenzione dell’impianto elettrico-elettronico di centrale e delle sottocentrali .
Sostituzione degli organi di sicurezza soggetti a ricambio periodico (per scadenza normativa o per
avaria).
Controllo e manutenzione dei contatermie e delle centraline di regolazione Siemens.
Asporto e smaltimento ceneri prodotte dall’impianto a biomassa, compresa analisi chimica
Manutenzione ordinaria (ogni 2000 h di funzionamento) operazioni come protocollo del costruttore
All’occorrenza la manutenzione comprenderà la riparazione certificata (dalla casa madre) delle caldaie e
la riparazione/sostituzione della componentistica di caldaia o delle apparecchiature “bordo macchina”.
Contacalorie e contalitri (Sottocentrali e C.T.)
L’attività di manutenzione avrà cadenza mensile con le seguenti operazioni:
Lettura valori da remoto su sistema centralizzato Siemens Desigo
Verifica e controllo a campione in loco dell’indicazione dei contabilizzato
Inserimento dei dati nel sistema di tele gestione generale e comunicazione via e-mail dei dati raccolti dal
sistema;
Apparecchiature interessate dalla gestione e manutenzione:
Addolcitore Centrale Termica.
Dosaggio antialghe sciacquo WC.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 46 di 70
Dosaggio antialghe Torri evaporative.
Dosaggio neutralizzante C.T.
L’attività di manutenzione avrà cadenza bimestrale con le seguenti operazioni:
Dosaggi e fornitura dei prodotti specifici.
Smontaggio e pulizia dell’elemento filtrante.
Lavaggio breve test con avviamento manuale.
Lavaggio filtro con partenza automatica.
Prova di esercizio.
Addolcitore
Rigenerazione breve test e controllo di funzionamento automatico
Revisione e taratura completa apparecchiatura eseguita da ditta autorizzata o dalla casa costruttrice, una
volta all’anno compresa sostituzione componenti di usura.
Controllo e reintegro puntuale di sale rigenerante in formato pastiglie fornitura compresa
Pompe dosatrici
Verifica dosaggio e controllo con eventuale sostituzione tenute
Reintegro prodotti chimici fornitura compresa
Contatore
Controllo emettitore di impulsi a orologeria
Annualmente dovrà essere effettuata l’analisi dell’acqua/fluido vettore da laboratorio certificato.
Manutenzioni specialistiche dei Gruppi frigo
Apparecchiature interessate:
n. 1 Gruppo frigo DAIKIN mod. WSC 087 LAR29G/F 3012-B-2/C 2612-C-2
n. 1 Gruppo frigo DAIKIN mod. EWWQ950AJYNN/A
L’attività di manutenzione ciclica/predittiva comprenderà n. 3 visite all'anno (messa in funzione a inizio
stagione estiva, visita di controllo a metà del periodo estivo, messa a riposo a fine stagione estiva),
garantendo le seguenti attività:
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 47 di 70
A) Gruppo Frigo mod. WSC 087 LAR29G
1a Visita
2a Visita
3a Visita
1. Compressore
A. Valutazione della capacità (registrazione ed analisi)
X
B. Motore
Isolamento avvolgimenti
X
X
X
AFS-03C – Ed. 00 Bilanciamento corrente (entro 10%)
X
X
X
Raffreddamento motore (verifica temperatura)
X
X
X
Controllo temperatura delle linee dell'olio
X
X
X
Controllo temperatura acqua di raffreddamento
(refrigerante)
X
X
X
Controllo raffreddamento olio
X
X
X
Verifica funzionamento solenoide raffreddatore olio
X
X
X
Analisi dell'olio
X
X
X
C .Sistema di lubrificazione
Verifica visiva olio (colore e quantità)
X
D. Funzionamento vano
Carico compressore
1.Controllo interruttore generale
X
X
X
2.Registrazione corrente motore
X
X
X
1. Controllo interruttore manuale di funzionamento
X
X
X
2.Registrazione corrente motore
X
X
X
Scarico compressore
2. Controlli di protezione
Test di funzionamento di:
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 48 di 70
Relè di allarme
X
X
X
Interblocchi pompa
X
X
X
Spegnimento per alta e bassa temperatura olio
X
X
X
Protezioni elettriche e relè surgeguard
X
X
X
Intervento di alta e bassa pressione
X
X
X
Intervento alta temperatura di aspirazione
X
X
X
Intervento alta temperatura di scarico
X
X
X
Interruttore by-pass bassa pressione
X
X
X
Intervento pressione differenziale pompa olio
X
X
X
Temporizzatore di sicurezza pompa olio
X
X
X
Ritardo pompa olio
X
X
X
Interruttore chiusura vani
X
X
X
A. Valutazione capacità
X
X
X
B. Test qualità acqua
X
X
X
A. Valutazione capacità
X
X
X
B. Test qualità acqua
X
X
X
X
X
X
A. Valutazione capacità
X
X
X
B. Prove fughe
X
X
X
3. Condensatore
4. Evaporatore
5. Valvole ad espansione
A. Valutazione capacità ( controllo surriscaldamento)
6. Compressore - Unità
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 49 di 70
Connessioni compressore e terminale
X
X
X
Connessioni tubazioni
X
X
X
Giunzioni e connessioni pompa dell'olio
X
X
X
Valvole di sicurezza scambiatori
X
X
X
C. Test di isolamento vibrazioni
X
X
X
Verniciatura
X
X
X
Isolamento
X
X
X
A. Verifica contattori apparecchiature
X
X
X
B. Verifica impostazione ed intervento relè di sovraccarico
X
X
X
C. Test connessioni elettriche
X
X
X
1a Visita
2a Visita
3a Visita
D. .Aspetto generale
7. Avviatore
B) Gruppo Frigo mod. EWWQ950AJYNN/A
1. Compressore
A. Unità
Controllo perdita refrigerante
X
X
X
Controllo della carica del refrigerante
X
X
X
Controllo acidità dell'olio
X
X
X
Controllo pressioni di funzionamento (B.P. / A.P. Pressione
olio)
X
X
X
Controllo taratura del termostato acqua refrigerata
X
X
X
Controllo taratura del termostato antigelo
X
X
X
Controllo sicurezze
X
X
X
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 50 di 70
Controllo del surriscaldamento
X
X
X
Controllo del sottoraffreddamento
X
X
X
Controllo isolamento
X
X
X
Verifica perdita di carico evaporatore
X
X
X
Verifica pulizia condensatore e batterie di condensazione
X
X
X
Controllo portata acqua refrigerata
X
X
X
Controllo tensioni
X
X
X
Controllo serraggio dei morsetti ed ispezione dei cavi
elettrici
X
X
X
Controllo assorbimento a regime pieno e parzializzato
X
X
X
B. Impianto
C. Pannello di Potenza
TORRI EVAPORATIVE
L’attività di manutenzione avrà cadenza annuale con le seguenti operazioni:
Controllo motori ventilatori.
Controllo e verifica giunto accoppiamento motore/ventilatore e del rinvio meccanico ad ingranaggi.
Controllo e verifica saracinesche tubazioni acqua di torre e scarico.
Controllo e pulizia filtri presenti sulle linee idrauliche.
Controllo e pulizia pacco evaporante formato da lamine in polipropilene saldate.
Pulizia accurata bacino raccolta acqua.
Caricamento / scaricamento dell’impianto a inizio / fine stagione (2 volte l’anno).
Apparecchiature trattamento acqua (addolcitore e pompe dosatrici comprese).
7) Unità di condizionamento split sistem
Apparecchiature interessate:
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 51 di 70
n. 13 unità composte da unità esterne e unità interne
n. 1 unità VRV composta da n. 1 unità esterna e n. 3 unita interne (edificio 17)
Valgono le stesse operazioni descritte nei paragrafi precedenti
4) Unità di Trattamento Aria (n. 30 unità EUROCLIMA)
L’attività di manutenzione eseguita secondo normativa prEn 13053-8.2 VDMA 24186 VDI 6022, prevede
la manutenzione ciclico predittiva con le seguenti operazioni:
Pulizia annuale e ad occorrenza del sistema adiabatico e verifica funzionamento
Controllo annuale e ad occorrenza dei ventilatori e serrande
Verifica annuale e ad occorrenza di tutte le funzioni
Ricambio annuale di tutti i filtri UTA (n. 30)
Pulizia e sanificazione di tutte le batterie e i filtri almeno 2 volte l’anno (inizio stagione estiva, inizio
stagione invernale)
Controllo annuale e ad occorrenza delle tubazioni d’aria (condizionamento) comprese le
coibentazioni con eliminazione di fenomeni di condensazione localizzata.
limitate
Controllo e manutenzione dei sensori – valvole – moduli –quadri elettrici ed apparecchiatura bordo
macchina
Controllo – pulizia semestrale dei sifoni di scarico condensa – evaporatore – condensatori e batterie.


Controllo, pulizia e manutenzione 2 volte l’anno dei fan coil, ventilatori, diffusori
Igienizzazione (con prodotti certificati) e pulizia ogni due anni delle condotte d’aria da eseguire in
assenza di personale all'interno delle strutture
MANUTENZIONE E GESTIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI DI S.ARTEMIO
L’attività di manutenzione e gestione particolare è estesa a tutte le centrali ed impianti termomeccanici
alle relative sottocentrali e locali tecnici, da eseguirsi a qualsiasi occorrenza e comprenderà minimo
quattro controlli annuali per l’esecuzione delle seguenti operazioni:
Intervento di inizio stagione invernale:



spegnimento pompa di alimentazione gruppo frigo;
spegnimento gruppi frigo;
drenaggio tubazioni di alimentazione circuito acqua torri evaporative;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 52 di 70






















accensione generatori di calore Binder;
verifica funzionamento dei dispositivi di sicurezza;
verifica dei vasi di espansione chiusi e relative tubazioni di sicurezza;
controllo pressione impianti e verifica corretto funzionamento gruppo carico automatico;
verifica e controllo funzionamento elettropompe;
verifica corretto funzionamento vari circuiti idraulici.
Intervento intermedio durante la stagione invernale
verifica funzionamento dei dispositivi di sicurezza;
verifica dei vasi di espansione chiusi e relative tubazioni di sicurezza;
controllo pressione impianti e verifica corretto funzionamento gruppo carico automatico;
verifica e controllo funzionamento elettropompe;
controllo e taratura termiche elettropompe;
Intervento di inizio stagione estiva
controllo pressione impianti e verifica corretto funzionamento gruppo carico automatico;
carico tubazioni di alimentazione acqua circuiti torri evaporative;
accensione gruppi frigo;
accensione caldaia a gas per post riscaldamento
verifica e controllo funzionamento elettropompe circuito freddo;
pulizia raccoglitore di impurità;
Intervento intermedio durante la stagione estiva
controllo pressione impianti e verifica corretto funzionamento gruppo carico automatico;
verifica e controllo funzionamento elettropompe;
CONTROLLO GENERALI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E CLIMATIZZAZIONE
L’attività prevede una serie di misure e regolazioni (sul campo e da remoto) delle seguenti grandezze
principali, quali:







portate aria ventilconvettorí e UTA
temperatura mandata aria UTA e ventilconvettori
temperatura ripresa aria
temperature ambiente
temperatura fluidi primari caldi e freddi (andate e ritorno)nelle centrali di produzione e nelle
sottocentrali periferiche
Regolazioni degli scostamenti tra i valori di SET e quelli misurati
analisi dei dati di output e determinazione degli eventuali interventi correttivi (dal posto e da
remoto) da effettuare
Gli Interventi minimi di misure, tarature e regolazioni previsti nel corso dell'anno:





Gennaio
Febbraio
Marzo
Maggio
Giugno
n. 8
n. 8
n. 1
n. 1
n. 5
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 53 di 70




Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
n. 1
n. 2
n. 2
n. 8
L’assuntore rimane comunque obbligato ad effettuare tempestivamente le modifiche di misura e
regolazione d’impianto richieste all’occorrenza dalla Provincia di Treviso (es. attivazioni della sala del
Consiglio Provinciale, dell’Auditorium di uffici oggetto di segnalazioni per anomalie termiche, sale
particolari ecc...)
L'assuntore dovrà fornire alla Provincia di Treviso una licenza aggiuntiva (oltre la licenza esistente) per la
gestione del software Siemens Desigo in dotazione nonché l'update del relativo programma.
CONDUZIONE IMPIANTI E MONITORAGGI
Verifica stato del sistema di supervisione Siemens Desigo e prove di collegamento con interfacce
installate in campo relativamente all'impianto di regolazione climatica e illuminazione;
Verifica giornaliera "da remoto" sullo stato degli impianti in generale, controllo tramite sistema Siemens
Desigo di tutti i parametri di set-point e stati delle apparecchiature;
Verifica presenza di eventuali allarmi e anomalie con segnalazione all'operatore in loco;
Attività in loco di un tecnico operatore preposto all'individuazione e rimozione di eventuali anomalie
segnalate . L’operatore dovrà intervenire entro 1 ora dalla segnalazione/rilievo di malfunzionamenti
MANUTENZIONI / GESTIONI SPECIALISTICHE DEI SINGOLI IMPIANTI/APPARECCHIATURE
Le manutenzioni previste nel presente capitolo (prescrizioni particolari) sono a carattere indicativo,
pertanto devono ritenersi ricomprese tutte le manutenzioni riparative/ciclico predittive nonché la
gestione tecnico amministrativa degli impianti e la fornitura di combustibile
energia alle stesse condizioni rappresentate nei precedenti capitoli.
Gli interventi succitati di terzo responsabile, di gestione, di manutenzione preventiva, ciclica e
riparativa delle UTA, climatizzatori, gruppi frigo, addolcitori, torri evaporative, Impianto termico
completo(inclusi impianti di stoccaggio combustibili e ceneri , distribuzione, sottocentrali,
emissione……) di S.Artemio sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alle voci
“U.T.A. - Gruppi Frigo-Condizionatori-Climatizzazione invernale sede Provincia ”
8 Esclusioni dal servizio
Sono da considerarsi esclusi dalle prestazioni di cui ai precedenti articoli i seguenti interventi:
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 54 di 70
a) la sostituzione di caldaie, la sostituzione di
deperimento degli stessi;
bruciatori, generatori, gruppi frigo, nel normale
b) lavori di modifica, ammodernamento, adeguamento ed installazione di nuove apparecchiature se
richiesti, da leggi o regolamenti emanati successivamente alla data di scadenza del bando di gara;
c) lavori di ampliamento/rifacimento dell'impianto di riscaldamento/climatizzazione escluse le migliorie
del servizio energia (EPC) che trovano già compenso nel risparmio da performance energetica;
d) atti di vandalismo denunciati dall’appaltatore e riscontrati dal committente.
9 Personale addetto al controllo all’espletamento del servizio
L'assuntore dovrà impiegare, per la conduzione e le manutenzioni degli impianti, personale tecnico
idoneo a norma di legge, di sicura moralità e rettitudine, assicurato a termini di legge (l'assuntore si
rende garante a tutti gli effetti, sia verso il Committente che verso i terzi, dei suddetti requisiti).
Il governo delle caldaie e dei generatori di calore dovrà essere effettuato a mezzo di personale
conduttore specializzato e regolarmente patentato, secondo quanto disposto dall'art. 287 del Dlgs.
152/2006.
Dovrà essere inoltre fornito un adeguato servizio da parte di tecnici, bruciatoristi, elettricisti, idraulici
manutentori di ditte specializzate autorizzate, per gli apparecchi citati nei precedenti capitoli e
comunque per le apparecchiature che l'Amministrazione Provinciale indicherà nel corso dell'appalto
(addolcitori, bruciatori, gruppi frigo, sistemi di trattamento acque, analisi chimiche, etc..).
Prima dell'inizio della stagione di riscaldamento, l’assuntore dovrà notificare per iscritto al Committente:
nominativo del tecnico, munito di regolare delega, designate a sottoscrivere i libretti di centrale ed i
libretti di impianto, di cui all'art. 11 del D.P.R. 412/93 e successive modifiche ed integrazioni in qualità di
"terzo responsabile";
nominativo e recapito telefonico della persona/e responsabile e reperibile, nei confronti del
Committente, del servizio di cui al presente appalto;
nominativo e recapito telefonico della persona incaricata del controllo e delle ispezioni e dei suoi
eventuali sostituti;
nominativo del/i tecnico/i elettricista e del/i tecnico/i idraulico addetti agli impianti termici inclusi nei
presente Capitolato;
nominativo, recapito telefonico e numero del patentino di abilitazione di tutto il personale tecnico
addetto agli impianti termici compresi nel presente Capitolato. I patentini di abilitazione inoltre
dovranno essere prodotti al Committente in copia conforme.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 55 di 70
Il personale che opererà sugli impianti inclusi nel presente appalto dovrà essere puntualmente e
rigorosamente istruito in merito alle prescrizioni di Capitolato ed alle disposizioni impartite dal
Committente: inoltre, in caso di urgenza, dovrà essere presente sull'impianto entro due ore dalla
chiamata.
Al personale addetto al servizio è fatto assoluto divieto di prelevare acqua calda dall'impianto di
riscaldamento e ciò per non provocare manomissioni alle valvole di sicurezza; è assolutamente vietato
prelevare gasolio per la pulizia di locali ed apparecchiature ed altresì assolutamente vietato scaricare
sostanze inquinanti nei pozzetti perdenti o in fognatura.
Dovranno essere allontanati quei dipendenti che risultassero insubordinati, incapaci o comunque non
graditi all'Ente Provincia.
9.1 Reperibilità
L'assuntore dovrà istituire, a propria cura e spese, un proprio servizio di reperibilità e pronto intervento,
attivo anche al di fuori del normale orario d'ufficio (sia nelle ore notturne sia anche nei giorni festivi) per
provvedere alle prestazioni del caso.
I recapiti telefonici dovranno essere notificati al Committente ed all’Istituto di vigilanza notturna (diurna
e festiva) prima dell'inizio del servizio.
Il servizio di reperibilità dovrà attivare personale dell’assuntore avente conoscenze tecniche, gestionali,
livello gerarchico e funzioni tali da poter disporre del personale dell'assuntore a prendere rapide
decisioni per far fronte ad ogni emergenza, situazione ed esigenza.
In caso di chiamata, il personale attivato dal servizio di reperibilità dell'appaltatore dovrà essere presente
sull'impianto e pronto ad operare entro 2 ore dalla chiamata stessa. Il mancato rispetto dei tempi di
intervento comporterà l'applicazione delle penali previste per interventi di reperibilità.
La gestione degli impianti mediante telecontrollo dovrà prevedere l'attivazione di un servizio di
monitoraggio ininterrotto sul funzionamento degli stessi, tale da consentire un rapido e autonomo
intervento manutentivo dell'appaltatore che comunque non dovrà pregiudicare lo svolgimento del
normale servizio di climatizzazione ambientale.
A tale scopo dovranno essere predisposte, per ogni circuito di ogni impianto, linee dedicate per la
trasmissione degli allarmi al personale reperibile, che dovrà intervenire, anche in ore notturne o giorni
festivi, con la tempestività necessaria a garantire le temperature contrattuali durante gli orari di
occupazione.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 56 di 70
In una qualsiasi situazione di emergenza (inquinamenti, sversamenti di combustibili liquidi, perdite di gas
ecc..) l'assuntore dovrà procedere professionalmente e tempestivamente con qualsiasi mezzo necessario
a contrastare l'emergenza.
Il corrispettivo per il servizio di reperibilità è comprensivo nell'importo “Cm”.
10 Verifica delle temperature ambiente
L'Amministrazione Provinciale ha il diritto di verificare, in qualsiasi momento il raggiungimento, nei locali
oggetto dell'appalto, delle temperature indicate nel precedente paragrafo 6.2 e garantite dall'assuntore.
La verifica verrà condotta dai tecnici provinciali con appositi termometri sigillati/tarati forniti
dall’assuntore entro l’inizio della prima stagione di riscaldamento e annualmente dovrà essere
verificata la loro taratura e certificata.
Nel caso in cui non siano soddisfatte le temperature previste in almeno i due terzi dei locali si darà dal
sito immediata comunicazione all’assuntore dell’applicazione della penale, come meglio specificato nel
volume n° 1 e sarà resa disponibile la registrazione delle temperature appena effettuata.
Il controllo avverrà a discrezione dell'Amministrazione e sarà effettuato con i metodi e le procedure
indicate dalle norme UNI a mezzo delle apparecchiature fornite dall'assuntore.
L'assuntore rimane obbligato a fornire gratuitamente tre apparecchiature digitali idonee ad effettuare
i controlli che dovranno essere conformi per precisione e sensibilità, alla suddetta norma (rilevamento
di temperatura, umidità relativa, velocità dell'aria).
L’Assuntore dovrà inoltre fornire prima dell’inizio della prima stagione di riscaldamento, per consentire
al Committente di svolgere autonomamente attività di verifica e diagnosi sui complessi edificio impianto,
una termocamera di tipo professionale avente le seguenti caratteristiche minime:









Risoluzione Termica: 0.02°C
Risoluzione Pixel: 320x240
Range Massimo di Misura: da -40°C 500°C (fino a 2000°C con range opzionale)
Minima Dimensione Rilevabile (I.F.O.V):1.2mrad (pari a 1.2mmq a 1mt)
Acquisizione di 60 frames/sec
Campo di vista 21.7° (H) x 16.4° (V)
Ottiche intecambiabili
Fusione immagine infrarosso/visibile
Possibilità di acquisizione diretta dell’immagine su PC (con SW ed accessori in dotazione)
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 57 di 70
11 Cessazione e incremento delle utenze – ristrutturazione degli impianti
e delle strutture
Nel caso in cui l'Amministrazione Provinciale dovesse, per qualsiasi motivo, cessare dall'obbligo del
riscaldamento di qualche edificio, la Ditta appaltatrice non potrà vantare diritti o compensi nell'ambito
contrattuale, salvo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di contratti della P.A. e quindi i
corrispettivi si intenderanno esclusivamente per gli edifici restanti.
Analogamente, sempre nell'ambito della normativa vigente in materia di contratti della P.A. nel caso di
nuove utenze da gestire, la Ditta sarà vincolata all'applicazione delle stesse condizioni di cui al presente
capitolato e del successivo contratto d'appalto (applicazione dei contatermie, del ribasso contrattuale
etc...) e che sarà in ogni caso sottoposto alla validazione dall'Amministrazione Provinciale.
12 Gestione impianti idraulici e idrici
Gli interventi manutentivi devono raggiungere lo scopo di assicurare la corretta manutenzione degli
impianti idraulici e idrosanitari installati presso gli edifici indicati all’allegato 4.3.1_Idrosanitario, e
prevede che sia svolta ogni operazione utile o necessaria a garantire il regolare funzionamento degli
impianti suddetti.
L’assuntore dovrà quindi compiere, secondo un programma da lui predisposto ed approvato dal
Responsabile del procedimento, in base alle periodicità minime e alle modalità previste dal presente
capitolato, tutte le operazioni di manutenzione e di pronto intervento atte a garantire la perfetta
efficienza e funzionalità degli impianti stessi, nell'arco delle 24 ore, 365 giorni all'anno e per tutto il
periodo contrattuale.
Esse saranno svolte sotto la completa responsabilità dell’assuntore, che risponderà di tutti gli eventuali
danni a persone e cose.
Dopo ogni operazione di manutenzione, l’assuntore rilascerà al Committente la dichiarazione di
conformità dei lavori eseguiti nel rispetto delle norme in vigore.
Ad integrazione di quanto già precedentemente rappresentato, in caso di indeterminatezza o
incompletezza delle disposizioni si opererà in conformità all’interpretazione del direttore d’esecuzione
del committente.
L’assuntore assume a suo carico le seguenti prestazioni:
Aggiornamento anagrafico (entro 90 gg. dalla consegna dei Beni) degli impianti in oggetto, secondo la
modellazione presente nel sistema informativo inclusa fra l’altro, ove reperibili la ricerca dei seguenti
elaborati presso il Committente e/o enti pubblici o privati:
- disegni e schemi;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 58 di 70
- manuali d’uso;
- garanzie/conformità.
Le caratteristiche degli impianti,( numero e restituzione di componenti, ecc. ) saranno concordati con il
Responsabile del procedimento;

L’aggiornamento (entro 90 gg. dalla consegna dei Beni) di un dettagliato programma degli interventi,
verifiche e controlli da effettuare, da sottoporre all’approvazione del Direttore per l’Esecuzione.

la manutenzione generica-conservativa, a guasto, preventiva (ciclico-predittiva), di tutte le parti
costituenti l’impianto, vani ed opere accessorie comprese, elettriche, idrauliche, murarie, griglie, ecc.
di tutti gli impianti presenti negli edifici facenti parte dell’appalto, inclusa la pulizia periodica delle
parti costituenti gli impianti. Gli interventi manutentivi di qualsiasi tipo verranno gestiti tramite
sistema informativo.

Qualora l’intervento modificasse la consistenza dell’impianto, l’anagrafica presente nel Sistema
informativo dovrà essere aggiornata.

Dopo ogni manutenzione dovrà essere sempre redatta una relazione della situazione riscontrata,
degli interventi effettuati, delle risorse impiegate ed infine con l'indicazione delle eventuali misure
da adottare per ripristinare la perfetta efficienza dell'intero impianto;

tutte le operazioni periodiche e programmate atte ad assicurare la perfetta efficienza e funzionalità
di tutti i dispositivi costituenti gli impianti;

la fornitura e posa di tutti i materiali e componenti che necessitano di essere sostituiti qualora gli
esistenti non fossero riparabili;

tutte le spese inerenti le riparazioni delle apparecchiature installate;

La tenuta, per ogni impianto, del registro dell’edificio su cui l’Assuntore avrà l’obbligo di riportare
tutte le visite e relative operazioni svolte, indicando inoltre il periodo di garanzia prestata per ogni
sostituzione o riparazione effettuata.

Il Committente si riserva la facoltà di variare per un massimo del 5% (in+ o -) le superfici calpestabili
degli immobili di cui all’Allegati 3.1, 3.2, 3.3 senza che l'assuntore possa esigere per tali variazioni
ulteriori compensi. Per quanto ecceda il 5% verranno conteggiati in relazione al periodo di effettiva
gestione (in dodicesimi su base annuale) in proporzione diretta sulla superficie calpestabile
eccedente il 5% .
Operazioni periodiche
Nel seguito vengono definite le operazioni periodiche minime da eseguire, con le relative periodicità,
tutti gli interventi svolti dovranno rispettare le normative vigenti.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 59 di 70

Nel caso di alimentazione da fonti diverse dagli acquedotti pubblici l'assuntore dovrà prelevare,
con la periodicità fissata dall'Autorità competente, i campioni di acqua per l'effettuazione
dell'analisi chimico-batteriologica. I dati così raccolti dovranno essere forniti al Direttore
d’esecuzione;

L'assuntore dovrà controllare, il regolare funzionamento delle apparecchiature di trattamento
dell'acqua ed i dosaggi dei prodotti chimici secondo le indicazioni dei costruttori con l'intervento
di ditte specializzate/autorizzate;

L'assuntore dovrà ispezionare le vasche e serbatoi e provvedere alla pulizia qualora necessario;

L'assuntore dovrà verificare costantemente il funzionamento delle valvole di sicurezza;

L'assuntore dovrà controllare e pulire i filtri;

L'assuntore dovrà controllare i contatori d'acqua di uso interno e provvedere alla loro pulizia;

L'assuntore dovrà controllare il funzionamento degli organi di intercettazione e ritegno;

L'assuntore dovrà controllare l'integrità delle coibentazioni ed eventuale ripristino delle stesse;

L'assuntore dovrà rimuovere tempestivamente le perdite di acqua, anche se minime.
Queste prescrizioni vengono riassunte nella tabella seguente e possono ritenersi valide, in generale, per
tutte le tipologie di impianti elencate negli articoli successivi:
Operazioni periodiche di manutenzione della rete idrica
DESCRIZIONE
PERIODICITÀ
IMPIANTI IDROSANITARI
Allacciamento
Verifica funzionalità sistemi erogazione
ogni anno
Verifica funzionalità/perdite tubazioni
Verifica funzionalità apparecchiature di intercettazione
Organi di intercettazione
Controllare funzionalità e tenuta degli organi di intercettazione
ogni anno
Contatori d'acqua
Controllare annualmente i contatori d'acqua di uso interno e provvedere alla loro
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 60 di 70
pulizia e taratura
ogni anno
Valvole di sicurezza
ogni anno
Provare il funzionamento delle valvole di sicurezza
Vasche e serbatoi
Ispezionare vasche e serbatoi e provvedere alla pulizia se necessario
ogni anno
Verifica funzionalità autoclavi
Filtri
Controllare i filtri
ogni 6 mesi
Coibentazioni
Controllare l'integrità delle coibentazioni eventuale ripristino
ogni anno
Perdite d’acqua
quando necessario
Rimuovere tempestivamente le perdite di acqua anche se minime
Rete di distribuzione
Verifica funzionalità sistemi erogazione
ogni anno
Verifica funzionalità/perdite tubazioni
Verifica funzionalità apparecchiature di intercettazione
Verifica funzionalità elettropompe
ogni anno
Verifica funzionalità pressostati
Registrazione letture contatori
Verifica perdite serbatoi
Verifica funzionalità apparecchiature serbatoi
Pulizia serbatoi
ogni anno
Apparecchi sanitari
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 61 di 70
Verifica funzionalità asciugatori elettrici
quando necessario
Verifica funzionalità asciugatori meccanici (porta salviette)
Controllo stato apparecchi idrosanitari
Verifica funzionalità scaldabagni elettrici
quando necessario
Impianto trattamento acque nere
Verifica funzionalità pompe sollevamento
1 mese
Controllo corretto sviluppo fanghi attivi
Verifica durezza, chimica acqua in uscita
2 mesi
Verifica funzionalità insufflazione aria
1 mese
Verifica funzionalità insufflazione aria
Asportazione rifiuti solidi da griglie
Impianto di addolcimento
Prova di funzionamento con controllo del livello rigenerante e disinfezione resine Quando necessario
Pulizia serbatoio con reintegro rigenerante (sale minerale alimentare in pastiglie) Quando necessario
Rete di irrigazione esterna
Verifica funzionalità
12 mesi
Conduzione del servizio
Vengono di seguito elencati alcuni componenti degli impianti idrosanitari, per ciascuno dei quali si
elencano le operazioni manutentive specifiche.
Addolcitori
Data la completa automaticità degli impianti addolcitori la conduzione richiesta sarà espletata attraverso
la verifica ed il monitoraggio che nell'apposito contenitore vi sia sempre un'adeguata quantità di sale (o
prodotto chimico specifico indicato dal costruttore), e che che le fasi di addolcimento siano espletate in
modo regolare. Il suo reintegro deve essere effettuato non appena il livello della salamoia supera il
livello del sale granulare (sale asciutto deve sempre apparire alla superficie del contenitore).
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 62 di 70
In ogni caso, il serbatoio della salamoia va periodicamente pulito, lavato e si esige la costante verifica
dell'ora dell'orologio e l'orario di rigenerazione.
Occorre ricordare che in alcuni impianti (più vetusti), in caso di interruzione di energia elettrica, il timer
si interrompe e quindi l'assuntore dovrà vigilare sulla corretta riattivazione degli addolcitori.
In tal caso bisognerà poi ritarare il timer come indicato nelle istruzioni di avviamento, se la fermata è
stata superiore a 2 - 3 giorni sarà necessario effettuare una rigenerazione supplementare.
Sarà onere dell'assuntore la fornitura di tutti i materiali e delle materie prime necessarie alla conduzione
degli impianti di trattamento acque tecniche e sanitarie.
Manutenzione globale degli apparecchi addolcitori, eseguita da personale qualificato, e quando
espressamente richiesto dall'Amministrazione Provinciale, da ditte specializzate e autorizzate dalle case
costruttrici degli apparecchi.
L’effettuazione di tutte le prove e analisi previste dalla normativa vigente, comprese quelle ritenute
necessarie dal Committente per verificare l'adeguato trattamento dell'acqua.
Disinfezione delle resine
L'assuntore dovrà periodicamente effettuare una disinfezione delle resine, qualora l'addolcitore non sia
provvisto di dispositivo automatico dovrà provvedere manualmente.
Per la disinfezione è sufficiente è necessario aggiungere alla salamoia, ogni 3 - 4 settimane, circa 1
bicchiere di ipoclorito di sodio commerciale ogni 50 kg di sale consumato per rigenerazione.
Ogni 2 - 3 anni è necessario richiedere un controllo del Centro di assistenza per verificare ed
eventualmente sostituire le resine.
Reintegro resine
Una volta all’anno l'assuntore dovrà provvedere al reintegro delle speciali resine batteriostatiche per
mantenere inalterate le caratteristiche dell'apparecchio, l'operazione andrà eseguita da ditte autorizzate
e specializzate.
Controllo durezza acqua
L'assuntore dovrà controllare periodicamente, o su esplicita richiesta della stazione appaltante, che la
durezza dell'acqua erogata non si discosti dai 14 gradi francesi (+ o -2).
Per determinare ogni quanti giorni effettuare la rigenerazione si riporta un semplice esempio esplicativo:
con un'acqua di durezza pari a 30° fr. avente durezza residua di 10° fr. Con un apparecchio di capacità
ciclica pari a 200° fr. per m3 l'operazione da effettuare è la seguente:
200:(30-10) = 10 m3
quindi l'apparecchio può erogare tra una rigenerazione e l'altra, 10 m3 di acqua addolcita.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 63 di 70
Conoscendo il consumo d’acqua giornaliero (es. 500 l/giorno), si ottiene l’intervallo tra un rigenerazione
e l’altra.
Nell’esempio numerico riportato:
10 m3:500 litri/giorno = 20 giorni
E' bene controllare, costantemente che l'ora di rigenerazione sia sempre quella fissata in partenza, dato
che il timer può subire avarie a causa di interruzioni di corrente o variazioni di frequenza.
Verifica valvola salamoia
Assicurarsi, ogni 6 mesi, che la valvola salamoia sia ancora a tenuta stagna: per questo, toglierla dal
serbatoio salamoia e assicurarsi, dopo averla asciugata, che non vi siano perdite di acqua.
Operazioni periodiche di manutenzione: tabella riepilogativa
DESCRIZIONE
PERIODICITÀ
ADDOLCITORI
verificare che, nell'apposito contenitore, vi sia sempre un'adeguata quantità di sale
(sale minerale alimentare in pastiglie). Il reintegro deve essere effettuato non
appena il livello della salamoia supera il livello del sale granulare (sale asciutto deve
sempre apparire alla superficie del contenitore)
pulizia del contenitore del sale
ogni 2 settimane
ad occorrenza
disinfezione delle resine: aggiungere alla salamoia circa 1 bicchiere di ipoclorito
commerciale ogni 50 kg di sale consumato per rigenerazione
controllo per verificare lo stato di usura o di sporcamento delle resine (soprattutto se
l'acqua da trattare contiene ferro o torbidità), eventualmente contattando il
costruttore
provvedere al reintegro delle speciali resine batteriostatiche per mantenere
inalterate le caratteristiche dell'apparecchio
ogni 30 giorni
ogni anno
ogni anno
assicurarsi che la valvola salamoia sia a tenuta stagna
ogni 30 giorni
verificare l'ora dell'orologio e l'orario di rigenerazione
ogni 30 giorni
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 64 di 70
nel caso di apparecchi automatici occorre effettuare il controllo dell'automatismo
per evitare l'ingresso nell'impianto di acque non trattate e/o lo scarico di quelle
trattate
ogni anno
Dosatori di polifosfati idrodinamico proporzionali
Eseguire le manutenzioni necessarie per il corretto funzionamento degli apparecchi dosatori, effettuare
pulizia periodica e il controllo dei dosaggi effettivi (misurando la percentuali di prodotto miscelato nel
circuito trattato), il reintegro/ripristino dei prodotti dovrà essere effettuato prima che avvenga lo
svuotamento completo del contenitore. La sostituzione dell'apparecchio in caso di guasto è incluso
nell'importo relativo a canone. I dosaggi dovranno essere quantificati da laboratorio specializzato o da
centro assistenza dell'apparecchio dosatore.
12.1 Rete di distribuzione acqua sanitaria fredda e calda, con o senza ricircolo
La rete di distribuzione dell’acqua sanitaria in oggetto, si intende dal punto di consegna escluso fino ai
punti di erogazione acqua degli apparecchi utilizzatori, inclusi i relativi erogatori e valvole di
intercettazione.
Controllo, conduzione, gestione e manutenzione periodica della rete
L’assuntore dovrà, in via generale, effettuare le verifiche e i controlli elencati nella normativa vigente,ed
almeno una volta all’anno, ad eccezione delle operazioni di pulizia e disinfezione della rete che
andranno ripetute ogni qualvolta la distribuzione venga modificata o implementata.
L’assuntore dovrà, inoltre, eseguire le operazioni specifiche minime seguenti almeno una volta ogni sei
mesi:

esame visivo dei tratti di rete a vista

controllo della tenuta alla pressione di erogazione (verifica dei valori indicati dal contatore ad
apparecchi utilizzatori chiusi);

controllo della manovrabilità degli organi di intercettazione e degli erogatori

pulizia filtri
12.1.1 Apparecchi sanitari ed accessori
Negli apparecchi sanitari, si intendono compresi anche i relativi dispositivi di scarico, erogatori ,
flussometri, cassette per l’acqua di cacciata, rubinetteria e tubi di raccordo, accessori dei bagni e WC .
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 65 di 70
I criteri generali di gestione e manutenzione inclusi nel canone annuo sono riportati nella norma UNI e
di seguito vengono sintetizzati:
Operazioni periodiche di manutenzione particolari
DESCRIZIONE
PERIODICITÀ
Operazioni di manutenzione periodica nei locali servizi e WC
verifica controllo e manutenzione (inclusa la sostituzione) per individuare:
- sostituzione sanitari danneggiati
- danneggiamenti sedili copri WC
- riparazione perdite localizzate a vista/sottotraccia
- eliminazione odori e verifica e pulizia sifoni o sfiati o pozzetti d'ispezione
- funzionamento estrattori
- funzionalità pulsanti o catenelle
- trafilatura d’acqua da cassette di scarico con sostituzione accessori (guarnizioni...)
- riparazione / sostituzione degli erogatori e relativa componentistica (tubi
flessibili.....)
All'occorrenza e
comunque ogni 6 mesi
- riparazione o sostituzione cassetta water sciacquone
- manovrabilità dei rubinetti e sezionatori
- manutenzione filtri
- sostituzione guarnizioni e tubi flessibili
- disintasamento manuale o tramite autoespurgo di servizi e linee otturati
12.1.2 Apparecchi per la produzione di acqua calda per uso idrosanitario
L’assuntore, nell’esecuzione del servizio di manutenzione, dovrà seguire i criteri, le prescrizioni e le
indicazioni contenute nelle Leggi, Decreti, Norme citate di seguito.
DPR 26 agosto 1993, n. 412 "Regolamento recante norme per la progettazione, l'installazione, l'esercizio
e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in
attuazione dell'art. 4, quarto comma, della Legge 9 gennaio 1991, n. 10".
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 66 di 70
In particolare, l'art. 11 di tale decreto "Esercizio e manutenzione degli impianti termici e controlli
relativi" definisce le responsabilità in merito ad esercizio e manutenzione degli impianti, nonché i casi in
cui è prescritta la compilazione dei libretti di centrale e di impianto e relative modalità.
Si evidenzia che il quarto comma dell’art. 11 del DPR 26-8-93 n. 412 prescrive:
Le operazioni di manutenzione dell'impianto termico devono essere eseguite secondo le prescrizioni
delle vigenti normative UNI e CEI e devono essere effettuate almeno una volta l'anno salvo indicazioni
più restrittive delle suddette normative”.
Le Norme UNI 8364 "Impianti di riscaldamento - Controllo e manutenzione" forniscono le istruzioni per
il controllo, la conduzione e la manutenzione degli impianti termici aventi potenza termica al focolare
non minore di 35 kW (30.000 kCal/h), destinati ad uso civile ed in particolare al riscaldamento dei locali
ed alla produzione di acqua calda per usi igienici.
In tali norme sono quindi riportate anche prescrizioni riguardanti la rete di distribuzione acqua calda
degli impianti idrico-sanitari: le prescrizioni di seguito riportate sono applicabili, almeno in parte, anche
agli impianti termici di potenza termica inferiore a 35 kW, nel qual caso si dovrà considerare una
frequenza dei controlli inferiore.
In ogni caso, rientrano negli obblighi contrattuali la pulizia annuale dei produttori di acqua calda
autonomi e la disincrostazione chimica, compreso lo smaltimento della risulta, eseguita almeno 1 volta
nell’arco della durata dell’appalto e comunqu all'occorrenza.
Le norme sopracitate riportano, inoltre, delle definizioni riguardanti gli impianti termici in questione, che
si intendono qui integralmente richiamate.
L'assuntore dovrà controllare costantemente, in corso di esercizio, che non si presentino perdite d'acqua
nell'impianto, le cui conseguenze sono di gran lunga le più dannose per la sua conservazione e la sua
efficienza. Un controllo preciso deve essere effettuato almeno una volta nel corso di ogni stagione
estiva o invernale di funzionamento.
12.1.3 Scarico dell'impianto
Gli impianti termomeccanici non dovranno mai essere scaricati, se non per motivi importanti ed urgenti,
o qualora non sia possibile “ghiacciare” la tubazione; nel caso in cui si possa procedere con la
“ghiacciatura” si scaricherà soltanto la parte interessata e strettamente necessaria all'intervento.
L'impianto dovrà comunque dovrà essere reintegrato alle condizioni d'origine nel più breve tempo
possibile .
Ove siano previsti, o si rendano necessari, frequenti svuotamenti dell'impianto, si dovrà provvedere al
trattamento delle acque di alimentazione conformemente alle direttive della stazione Appaltante o alla
normativa in vigore per gli impianti di riscaldamento ad acqua calda o per gli impianti a vapore nonché
per gli impianti di produzione di acqua calda per servizi igienici.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 67 di 70
12.1.4 Controllo della messa a terra degli isolamenti
L'assuntore dovrà verificare la messa a terra di tutte le masse metalliche e di tutti gli apparecchi elettrici
nei locali tecnici.
Tale verifica dovrà essere eseguita almeno ogni due anni e comunque ogniqualvolta siano stati rimossi
per qualsiasi motivo gli apparecchi elettrici e le masse metalliche.
12.1.5 Apparecchiature di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda per usi igienicosanitari
Al fine di evitare contestazioni, occorre prevedere, almeno una volta all'anno, la verifica degli
apparecchi di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda per usi igienico-sanitari.
Per i contatori, il controllo si effettua sull'intervento del termostato e sul tempo contabilizzato. Per i
contatori di acqua calda il controllo si effettua attingendo una quantità prefissata di acqua.
Per i contatori di calore, il controllo dovrà essere effettuato verificando la corretta misura della portata e
la differenza tra la temperatura di andata e quella di ritorno, nonché la corretta integrazione dei valori
istantanei.
12.1.6 Valvole/saracinesche/erogatori
Almeno una volta all'anno è indispensabile manovrare tutti gli organi di intercettazione e di regolazione
per evitare il blocco degli stessi.
Talune valvole, saracinesche o erogatori a maschio abbisognano di lubrificazione . L'operazione deve
essere eseguita almeno un volta all’anno, impiegando unicamente i lubrificanti prescritti dal costruttore
o idonei a tale uso.
In caso di manutenzione, o in seguito all'accertamento di perdite, L'assuntore dovrà controllare che non
si presentino perdite in corrispondenza agli attacchi e attorno allo stelo degli otturatori a causa del
premistoppa.
Nel caso in cui si verifichi il passaggio del fluido a otturatore chiuso, occorre azionare nei due sensi
l'otturatore per eliminare eventuali corpi estranei. Nel caso in cui la trafilatura continui, occorre
smontare l'organo interessato provvedendo alla sua pulizia e, se occorre, alla sua sostituzione.
Almeno una volta ogni tre anni (e all'occorrenza) l'assuntore dovrà controllare:
- lo stato degli eventuali dilatatori e di eventuali giunti elastici provvedendo, se deteriorati, alla loro
sostituzione;
- la tenuta delle congiunzioni a flangia;
- la stabilità dei sostegni e degli eventuali giunti fissi;
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 68 di 70
- l'assenza di inflessioni nelle tubazioni a causa di dilatazione termiche ostacolate e non compensate o
per effetto dell'eccessiva distanza tra i sostegni.
- I rivestimenti isolanti deteriorati devono essere ripristinati tempestivamente.
Sinteticamente, l'assuntore dovrà eseguire le seguenti operazioni manutentive dell'impianto di
distribuzione idrica e idrico-sanitaria:
12.1.7 Operazioni periodiche di manutenzione: tabella riassuntiva
DESCRIZIONE
PERIODICITÀ
IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE IDRICA E IDROSANITARIA
- controllo componenti per la produzione e distribuzione acqua calda
1 mese
- controllo e pulizia filtri , della tenuta dei raccordi flessibili ed eventuale loro sostituzione 3 mesi
Verifica delle perdite d’acqua nell’impianto (controllo costante in corso di esercizio)
Almeno all'inizio
di ogni stagione
estiva e invernale
controllo della messa a terra degli isolamenti
ogni 2 anni
Apparecchiature di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda
verifica degli apparecchi di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda per usi igienici.
Ogni anno
Valvole/saracinesche/erogatori
Controllo e manutenzione di tutti gli organi di intercettazione e di regolazione onde
evitare il blocco delle parti meccaniche.
In caso di manutenzione per l'accertamento di perdite l'assuntore dovrà controllare che
non si presentino perdite in corrispondenza agli attacchi e attorno allo stelo degli Ogni anno
otturatori a causa del premistoppa.
Controllo ed eliminazione delle Trafilature
Controllo delle tubazioni (raccordi, innesti, interruzioni, derivazioni.....) e relative
giunzioni con apparecchiatura interposta
L'assuntore dovrà inoltre controllare:
- lo stato degli eventuali dilatatori e di eventuali giunti elastici provvedendo, se
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 69 di 70
deteriorati, alla loro sostituzione;
ogni tre anni
- la tenuta delle congiunzioni a flangia;
- la stabilità dei sostegni e degli eventuali giunti fissi;
- l'assenza di inflessioni nelle tubazioni a causa di dilatazione termiche e meccaniche non
compensate per effetto dell'eccessiva distanza tra le ritenute
Rivestimenti isolanti
ispezione visiva per verificare lo stato di conservazione degli isolamenti delle tubazioni e All'occorrenza
degli apparecchi
12.1.8 Criteri di gestione e manutenzione
Oltre a quanto previsto nelle normative vigenti, per tutti gli apparecchi per la produzione di acqua calda
ad uso sanitario si dovranno fornire istruzioni all’utente, intendendosi con questo la consegna al
medesimo dei libretti d'uso a corredo dell'apparecchio (libretti che il costruttore dell'apparecchio ha
l'obbligo di fornire, corredati di ogni informazione utile al fine della corretta installazione, esercizio e
manutenzione del medesimo), ponendo particolarmente in evidenza quali siano le operazioni periodiche
di controllo da effettuare e quando queste debbano essere di esclusiva competenza di personale tecnico
qualificato.
Canone
Tutte le operazioni generico-conservative, ciclico predittive, riparative e di pronto intervento (succitate)
dovranno essere effettuate dall'assuntore e saranno compensate nell'importo forfetario a canone.
Il canone annuale per la gestione degli impianti idraulici e idrici attinenti le prestazioni complessive di
cui ai precedenti articoli e relative agli impianti degli edifici contrassegnati con la lettera “C” di cui
all’allegato 4.3.1_Idrosanitario è visibile nel Quadro Economico alla voce “idraulico”.
Il Committente si riserva la facoltà di variare per un massimo del 5% (in+ o -) le superfici calpestabili
degli immobili di cui all’Allegato 3.1, 3.2, 3.3 senza che l'assuntore possa esigere per tali variazioni
ulteriori compensi. Per quanto ecceda il 5% verranno conteggiati in relazione al periodo di effettiva
gestione (in dodicesimi su base annuale) in proporzione diretta sulla superficie calpestabile eccedente
il 5%.
Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3
pag. 70 di 70