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SERVIZIO DI GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO Global Service Manutentivo di Terza Generazione Capitolato Speciale d’Appalto Volume 4.3 Gestione delle Attività Manutentive sugli Impianti Idrotermosanitari Volume redatto da: Maurizio Tufaro Contributi di: Fabio Fabris, Paolo Rossetti Gianni Mattiazzi, Dino Vaccher, Fabio Fabris, Paolo Rossetti E' vietata la riproduzione, imitazione e/o contraffazione, per altri lavori estranei al presente Appalto, o per altri utilizzi, delle metodologie, disegni, schemi, modelli, schizzi ecc. contenuti nel presente capitolato e/o consegnati all’Appaltatore, sia come documenti di Appalto e/o contrattuali, sia come istruzioni impartite dal Responsabile del Procedimento in corso d'opera. Saranno in ogni caso tutelati i diritti d’autore relativamente ai contenuti della documentazione a base d’Appalto. Sommario 1 PREMESSE .......................................................................................................................................................... 6 2 DURATA DEL SERVIZIO E VARIAZIONI D'ORARIO ................................................................................................. 6 3 DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO DEL SERVIZIO ................................................................................................. 7 4 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO ................................................................................................................................ 7 5 ONERI GENERALI DEI SERVIZI DI CLIMATIZZAZIONE AMBIENTALE ....................................................................... 8 6 PRESTAZIONI DEL SERVIZIO ...............................................................................................................................11 6.1 6.2 6.3 6.4 6.5 6.6 6.7 6.8 6.9 6.10 6.11 6.12 6.13 INTERVENTI DI MANUTENZIONE NEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI ....................................................................................... 13 SERVIZIO DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE .................................................................................................................. 16 FORNITURA COMBUSTIBILI E ASSUNZIONE DELLE UTENZE .............................................................................................. 20 SERVIZIO DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA E IMPIANTI DI VENTILAZIONE ................................................................................. 20 COMPLETAMENTO AGGIORNAMENTO E GESTIONE DEL SISTEMA TELEMATICO DEGLI IMPIANTI ............................................... 23 ISTRUZIONE DI ALCUNE PRATICHE PER LA DENUNCIA DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ALL’ISPESL E AGGIORNAMENTO C.P.I. . 26 SALVAGUARDIA DEGLI IMPIANTI DAL GELO.................................................................................................................. 26 PRESA IN CARICO DEGLI IMPIANTI............................................................................................................................. 27 CUSTODIA DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO ........................................................................................................... 27 RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI .................................................................................................................................. 28 GIACENZA DI COMBUSTIBILI LIQUIDI E LETTURA CONTATORI GAS METANO ......................................................................... 29 RESPONSABILITÀ DELL'ASSUNTORE ........................................................................................................................... 30 REVISIONE PERIODICA ESTINTORI C.T. ....................................................................................................................... 32 7 PRESCRIZIONI PARTICOLARI ..............................................................................................................................32 8 ESCLUSIONI DAL SERVIZIO .................................................................................................................................54 9 PERSONALE ADDETTO AL CONTROLLO ALL’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO ........................................................55 9.1 REPERIBILITÀ ....................................................................................................................................................... 56 10 VERIFICA DELLE TEMPERATURE AMBIENTE .......................................................................................................57 11 CESSAZIONE E INCREMENTO DELLE UTENZE – RISTRUTTURAZIONE DEGLI IMPIANTI E DELLE STRUTTURE ........58 12 GESTIONE IMPIANTI IDRAULICI E IDRICI ............................................................................................................58 12.1 RETE DI DISTRIBUZIONE ACQUA SANITARIA FREDDA E CALDA, CON O SENZA RICIRCOLO ........................................................ 65 12.1.1 Apparecchi sanitari ed accessori ............................................................................................................. 65 12.1.2 Apparecchi per la produzione di acqua calda per uso idrosanitario ....................................................... 66 12.1.3 Scarico dell'impianto............................................................................................................................... 67 12.1.4 Controllo della messa a terra degli isolamenti ....................................................................................... 68 12.1.5 Apparecchiature di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda per usi igienico-sanitari ................. 68 12.1.6 Valvole/saracinesche/erogatori .............................................................................................................. 68 12.1.7 Operazioni periodiche di manutenzione: tabella riassuntiva .................................................................. 69 12.1.8 Criteri di gestione e manutenzione ......................................................................................................... 70 1 Premesse La finalità del presente Capitolato è quella di definire la disciplina contrattuale dell'erogazione dei servizi di gestione e manutenzione idraulica, nonché per la climatizzazione ed il comfort ambientale. La Provincia, oltre agli oneri previsti dal Capitolato, potrà definire mediante singoli ordini impartiti dall’Ufficio Tecnologico Provinciale attraverso il portale Global Service Manutentivo, gli interventi da eseguirsi ove si ritiene necessario, o in caso di particolari situazioni. L'inadempimento di quanto previsto in alcune parti del presente Capitolato successivamente rappresentate costituirà titolo per la Provincia per rescissione del contratto e l'applicazione delle penali previste. La Provincia si riserva altresì la possibilità di addebitare all'assuntore gli eventuali maggiori oneri sostenuti, per il mancato adempimento da parte dello stesso. In caso di disaccordo per differenti interpretazioni del presente capitolato tra assuntore e Amministrazione, verrà adottata la versione più favorevole all'Amministrazione. Qualora nel presente volume vengano espresse attività di controllo (con diciture “controllo”, “verifica”, “tarature”…..), queste ultime devono ritenersi ricomprese nel canone manutentivo (“Cm”), così come ogni attività manutentiva e riparativa necessaria a seguito del controllo, verifica, taratura (con sostituzione di intera componentistica in avaria) e volta a riportare gli impianti/attrezzature nella funzionalità ed efficienza originaria. 2 Durata del servizio e variazioni d'orario Il servizio climatizzazione ambientale e per gli impianti idraulici, avrà la durata di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data del conferimento e comunque dal 15 Ottobre 2011 e fino al 14 Ottobre 2016. Il periodo stagionale del riscaldamento può essere soggetto a variazioni per anticipazione o per prolungamento dello stesso rispetto alla durata prevista, previa autorizzazione del Comune di appartenenza emessa con Ordinanza del Sindaco. Analogamente la Provincia può decidere un avviamento ritardato/anticipato degli impianti rispetto la data del 15/10 o uno spegnimento anticipato rispetto al 15/04. Per gli impianti di raffrescamento i quali avranno però date di accensione/spegnimento conseguenti all'andamento della stagione estiva opera la stessa procedura rispetto a pre/post accensioni/spegnimenti. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 6 di 70 La Provincia si riserva la facoltà, per un impianto o per una parte degli impianti, di interrompere la fornitura di calore per inutilizzo o manutenzione, per periodi anche non consecutivi, senza che per tale motivo la ditta possa vantare crediti o indennizzi di sorta. 3 Documentazione a supporto del servizio La Provincia di Treviso rappresenta per tutte le proprie utenze, comprese nel servizio di climatizzazione ambientale, i seguenti dati che costituiranno anche la “base line”, riferita temporalmente al momento di consegna degli immobili / utenze: Elenco immobili allegati 1.1 e 4.3.1 Elenco utenze (gas/gasolio/gpl/biomassa) di cui allegati 3.1 , 3.2, 3.3 Elenco delle potenze d’impianto di cui allegati 3.1 , 3.2, 3.3 Elenco dei consumi medi stagionali di combustibile (media di 2 stagioni 2008-10), potere calorifico inferiore dei combustibili, e costo unitario del KWh erogato riferito ai singoli combustibili di cui allegati 3.1 , 3.2, 3.3 Elenco dei volumi riscaldati di cui allegati 3.1 , 3.2, 3.3 Elenco degli orari indicativi d’occupazione dei locali (stagione 2008/10) di cui allegati 3.1 Elenco apparecchi di trattamento acqua (addolcitori/dosatori) di cui all’allegato 4.3.5 Elenco gruppi frigo di cui allegati 4.3.3 Elenco climatizzatori allegati 4.3.2 Elenco unità di trattamento aria allegati 4.3.4 4 Descrizione del servizio Il servizio climatizzazione ambientale riguarda la manutenzione, la gestione, la conduzione di tutti gli impianti preposti al mantenimento di prefissati parametri termo-igrometrici degli ambienti all’interno degli edifici del Committente, nonché, nei casi di impianti alimentati da fonte combustibile, anche la fornitura dello stesso combustibile. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 7 di 70 In particolare il servizio di “climatizzazione ambientale” si riferisce alla climatizzazione, tanto invernale quanto estiva, degli ambienti, nonché nella fornitura di acqua calda sanitaria, nei periodi richiesti, (anche per tutto l'anno) negli edifici ed impiantrattati citati negli Allegati 3.1, 3.2, 3.3. Tali servizi sono da intendersi come “integrali” o “globali” in quanto l’assuntore assume l’incarico di ottemperare alla manutenzione generico conservativa, ciclico predittiva e migliorativa degli impianti termotecnici, nonché alla loro conduzione, intesa come regolazione delle temperature e degli altri parametri di esercizio influenti sul buon funzionamento degli impianti di climatizzazione delle apparecchiature e generatori, sulla loro durata, sul mantenimento dell'efficienza, della pulizia delle stesse, in modo da preservare una buona resa di trasformazione dell’energia e su quella di trasporto e di emissione finale del calore negli ambienti. Obiettivo primario di questo appalto è quello di assicurare negli immobili contemplati il comfort Termoigrometrico nel periodo, negli orari e nei modi stabiliti dal committente tramite le indicazioni del presente capitolato e conformemente alla normativa vigente. Secondo obiettivo non meno importante, e trattato nel volume 3^, è quello del miglioramento della efficienza energetica del sistema edificio-impianto-utente contribuendo parallelamente alla riduzione della quantità delle emissioni nocive all’ambiente e al risparmio energetico. 5 Oneri generali dei servizi di climatizzazione ambientale Sinteticamente ed indicativamente, (non esaustivamente), il servizio di climatizzazione ambientale dovrà svolgersi tramite le seguenti attività: Assunzione del ruolo di Terzo Responsabile previsto dal D.P.R.412/93 e ne assume tutti gli oneri in merito alla conduzione, all'esercizio, alla manutenzione e al controllo degli impianti termici, all'adozione delle misure necessarie al contenimento dei consumi energetici e di salvaguardia ambientale, della tenuta e compilazione dei libretti di centrale, registri di carico e scarico, analisi fumi, dei certificati di conformità degli impianti, certificati di controllo messa a terra, di comunicazione con gli organi di controllo (ISPESL e ARPAV) e Ministero dell’Industria, (nomina del responsabile per la conservazione e uso razionale dell’energia) e a tutti gli altri obblighi connessi alla predetta figura previsti dalla specifica normativa, pertanto l’assuntore viene a tutti gli effetti delegato ad assumere la responsabilità di cui sopra. La Predisposizione di tutta la documentazione tecnico-legale e pagamento delle relative tasse, contributi, per il rilascio del Certificato Prevenzione Incendi , il libretto di centrale o di impianto, le pratiche ISPESL, ARPAV ASL, gli impianti di terra e quant’altro previsto dalle vigenti norme. E' da intendersi inclusa la progettazione e la presenza ai sopralluoghi d’accertamento tecnico Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 8 di 70 La telegestione, sorveglianza tecnica e conduzione delle centrali e degli impianti termici delle apparecchiature, impianti di trattamento acqua mediante personale qualificato o abilitato, e secondo quanto richiesto dalla normativa vigente. La Reperibilità tecnico-gestionale per riparazione guasti di qualsiasi genere anche in emergenza ed in pronto intervento. Prestazione della manodopera specializzata per la conduzione, la manutenzione e la gestione del servizio. Fornitura di combustibile liquido, volturazione e intestazione delle utenze gas. La Fornitura di tutti i materiali e componenti che, per il servizio tecnico-gestionale, necessitano di essere sostituiti qualora gli esistenti non fossero riparabili, delle materie prime necessarie a garantire una corretta e costante erogazione del servizio nonché di ricambi o noli di attrezzature, ancorché accessori, per la corretta conduzione e manutenzione prevista nel capitolato. L'Erogazione di acqua calda sanitaria, nonché la manutenzione/riparazione delle linee di distribuzione, degli accessori e delle utenze finali . Analogamente avverrà per la manutenzione degli impianti e accessori per la distribuzione d'acqua fredda Le Manutenzioni migliorative del servizio energia (EPC) come proposte dall'assuntore e approvate dal committente. La Manutenzione ciclica, generico conservativa (riparativa), migliorativa degli impianti termici (produzione, distribuzione e regolazione) dovuta anche ad eventi imprevedibili ed eccezionali, sia per i componenti e le apparecchiature di centrale e sottocentrale sia per le linee ed i componenti di distribuzione, di regolazione, di emissione compresi i corpi scaldanti la componentistica e le protezioni degli stessi. Accensione, check up all'avviamento degli impianti ed accensione di tutte le apparecchiature da effettuarsi prima dell'inizio della stagione di riscaldamento mediante prove a caldo, avviamento conduzione e spegnimento degli impianti come descritto nei paragrafi seguenti. Prove di funzionamento e compilazione della documentazione di centrale conformemente alla legislazione vigente. Messa a riposo e pulizia delle apparecchiature da effettuarsi alla fine della stagione di riscaldamento/periodo estivo. Pulizie e riordino dei locali, dei generatori, dei fori di areazione e dei condotti fumari. Mantenimento degli impianti in condizioni estetiche decorose compresa la verniciatura delle tubazioni, e di tutte le parti in metallo deteriorate o ruggini, le tubazioni del gas metano qualora sprovviste di segnalazioni di riconoscimento, dovranno essere verniciate in giallo. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 9 di 70 La gestione, la manutenzione o sostituzione delle pompe e relativi accessori per il sollevamento acque di scolo e meteoriche atte alla salvaguardia dei locali tecnici, pulizia dei pozzetti e delle griglie di raccolta da fogliame e materiale estraneo. L’Assuntore, dalla data del verbale di consegna impianti e dell’Immobile di cui al Capitolato d’Oneri, dovrà aver già provveduto alla voltura a suo nome dei contratti di utenza gas ad uso riscaldamento dell’immobile e comunque tutte le utenze gas richieste dal Committente (vedi installazione conta mc o lt). Fornitura dei combustibili per gli impianti termici, con garanzia sulla conformità delle caratteristiche fisico-chimiche a quelle fissate dalla legislazione vigente, in quantità sufficiente al normale funzionamento delle macchine e con qualità compatibile agli impianti di destinazione. L’assuntore, per tutta la durata del contratto, provvederà alla gestione dei singoli contratti di fornitura con le società erogatrici per ottimizzare i costi. L'assuntore dovrà fornire al committente quanto necessario per lo svolgimento del servizio energia di cui al art 16 del Dlgs 115/2008 ss.mm.ii . Per le utenze riportate nell’allegato 3.1 Climatizzazione invernale l’assuntore ha l’onere, compensato nel quadro economico, di installare dei conta-metricubi (o contalitri) telegestibili tramite il sistema in uso (Coster e Siemens per la sede Provinciale di Sant'Artemio). L’assuntore ha l’obbligo della creazione/aggiornamento (con frequenza da concordare con la Provincia di Treviso) di un registro informativo web based contenente l’ubicazione dei contatori telegestiti gas/gasolio, i relativi consumi energetici e/o di combustibile, i gradi giorno delle località, i volumi riscaldati, le ore di occupazione dei locali, i trend di consumo. L’assuntore ha l’obbligo della redazione di tabelle cronologiche riassuntive sui consumi L’assuntore ha l’obbligo della redazione di tutti i calcoli tecnico/contabili necessari all'Amministrazione (es. calcoli revisionali, trend sui consumi, reperimento dati etc..) La gestione e manutenzione degli impianti di ventilazione, aspirazione, trattamento aria e condizionamento, comprese la pulizia e sanificazione/sostituzione periodica dei filtri, delle batterie, e degli alveolari. L'assuntore ha in carico la gestione e manutenzione delle reti idriche (acquedotto e acqua calda sanitaria) compresa la riparazione o la sostituzione di parte delle linee di distribuzione (vedi paragrafo 11 gestione impianti idraulici e idrici) e di tutti gli accessori dall'allaccio al contatore fino alle singole utenze sanitari compresi. Fornitura di tutti i materiali e delle materie prime necessarie alla conduzione degli impianti di trattamento acque tecniche e sanitarie. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 10 di 70 Manutenzione globale degli apparecchi addolcitori/dosatori, gestione e conduzione degli impianti di addolcimento, di disinfezione, dosatori di polifosfati e trattamento acque eseguito da personale qualificato, e quando espressamente richiesto dall'Amministrazione Provinciale, da ditte specializzate e autorizzate dalle case costruttrici degli apparecchi. Reintegro di sale rigenerante in pastiglie e di prodotti polifosfati, comprese tutte le tarature/manutenzioni necessarie al corretto funzionamento degli apparecchi, forniture comprese. L’effettuazione di tutte le prove e analisi previste dalla normativa vigente, comprese quelle ritenute necessarie dal Committente per verificare l'adeguato trattamento dell'acqua. Erogazione di acqua calda sanitaria, ove richiesto, ad una temperatura di 48° C. (misurata alla tubazione di uscita o del ricircolo e non al serbatoio di accumulo). Manutenzione di bollitori, accumuli d'acqua sanitaria, serpentini di scambio, accessori e quant'altro di installato per garantire la fornitura del servizio. Manutenzione riparazione e sostituzione completa di boiler elettrici (sostituzione di boiler fino a 50 lt) compresi gli accessori/componenti. Pulizia, manutenzione e sostituzione dei filtri presenti nella linea acqua sanitaria (da acquedotto) e di tutti i filtri presenti negli impianti presi in gestione. Qualora l'Amministrazione Provinciale di Treviso provveda a modificare, per incrementi o decrementi della potenza nominale, dei generatori nei singoli beni oggetto dell'appalto, il 10% della potenza nominale originaria l'assuntore non potrà avanzare alcuna esigenza di revisione contrattuale. In caso di variazioni superiori al 10 % la variazione sarà proporzionale alla quota eccedente il 10%. Ai sensi del DLgs 81/2008, le funzioni di Responsabile dei Lavori, relativamente alle attività tecnico/manutentive (terzo responsabile) degli impianti di climatizzazione dovranno essere assunte dall'assuntore. 6 Prestazioni del servizio È in facoltà dell'Amministrazione disporre controlli e analisi attinenti la corretta esecuzione dell’appalto, senza obbligo di darne notizia o preavviso, restando inteso che i relativi oneri saranno a carico dell’assuntore. La Provincia sì riserva quindi la facoltà di far eseguire senza preavvisi o notizia, sopralluoghi/visite/verifiche, agli impianti termici/condizionamento e CT da parte di organi competenti, di funzionari e tecnici provinciali per il controllo del regolare svolgimento dell'appalto. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 11 di 70 In particolare potranno essere effettuate verifiche sul corretto intervento dei componenti di sicurezza e controllo installati sui generatori di calore, sulla gestione tecnica degli impianti, e sullo stato manutentivo/gestionale di tutte le apparecchiature e dei locali interessati dall'appalto. Come già illustrato nel precedente volume “Servizio Energia” l’assuntore ha l’obbligo fondamentale di svolgere le manutenzioni migliorative del servizio energia (EPC) come da lui proposte ed approvate dal committente, inoltre l'assuntore dovrà effettuare, come già esposto, la manutenzione ciclica predittiva e generico conservativa (riparativa), degli impianti termici nella parte che attiene alla produzione (Centrali termiche e relativa componentistica), alla distribuzione (linee di distribuzione e corpi scaldanti/emissivi con relativa componentistica) ed alla regolazione (apparecchiature di telegestione con relativa componentistica) dovuta anche ad eventi imprevedibili ed eccezionali. Tutta la manutenzione ciclica e riparativa succitata dei componenti e delle apparecchiature di centrale e sottocentrale, trattamento acque, delle linee e dei componenti di distribuzione, dell’apparecchiatura di regolazione, di emissione (inclusi i corpi scaldanti in genere e la relativa la componentistica) unitamente alle protezioni delle sorgenti emissive è compensata a canone con il termine rappresentato nel servizio energia e definito “Cm”. L'Ente Provincia è in facoltà di esigere che un particolare servizio sia realizzato entro un termine perentorio, ovvero di determinare le modalità di svolgimento di un intervento qualora sussistano particolari esigenze, l'assuntore è obbligato ad osservare questi nuovi ordini di servizio per l'espletamento dei quali non sarà corrisposto alcun compenso integrativo. Tutti i lavori in genere, principali ed accessori, previsti a carico dell'assuntore e quelli eventualmente ordinati dalla Provincia dovranno essere eseguiti a regola d'arte, con materiali idonei e di ottima qualità. In caso di contestazioni sulla qualità di qualsiasi installazione/manutenzione, sulla base dell'ordine del responsabile dei lavori, l'assuntore dovrà ripeterla con altra prestazione che risponda alle qualità richieste dall'Ente. Parimenti, anche dopo l'accettazione, di materiali apparecchiature ed i lavori riconosciuti difettosi o non rispettosi delle caratteristiche originali, dovranno essere sostituiti a cura e spese dell'assuntore. E' fatto divieto all'assuntore di introdurre qualsiasi modificazione nei locali negli impianti e nelle apparecchiature date in consegna senza esplicita autorizzazione scritta dall'Amministrazione Provinciale. Tale autorizzazione sarà di norma accordata a tutte quelle modifiche proposte dall'assuntore per le quali vengano riconosciute dall'Amministrazione i requisiti di miglioria nel funzionamento degli impianti, nello svolgimento del servizio e per l'economia del costo dell'esercizio, per la riduzione dei consumi energetici e per l'adeguamento normativo. Al termine del periodo contrattuale, tutti gli interventi realizzati, incluse le eventuali apparecchiature e parti d'impianto aggiunte, restano di proprietà dell'Amministrazione. La sostituzione di ogni apparecchiatura/componente meccanico o elettrico degli impianti consegnati dovrà obbligatoriamente essere tempestiva e conforme alle normative vigenti. Non saranno accettate la Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 12 di 70 fornitura e l'installazione di apparecchi con caratteristiche tecniche e marche differenti da quelli precedentemente installati, se non richiesto formalmente dai tecnici Provinciali. Sarà obbligatoria la compilazione di un libretto dedicato alle manutenzioni e sostituzioni eseguite, per un resoconto puntuale delle nuove componenti/apparecchiature installate, da conservare in locale centrale termica. Le parti o componenti delle C.T. , corpi scaldanti, condizionatori, gruppi frigo, pompe di calore, strumentazione varia, componentistica dell’impianto termico ecc…. sostituite a seguito di manutenzione e/o riparazione dovranno essere sottoposte all’esame dei tecnici provinciali che daranno l’assenso allo smaltimento o provvederanno al recupero del componente o di parte dello stesso. Qualora a seguito di una visita presso una C.T. i tecnici provinciali riscontrassero la necessità di un intervento manutentivo, che rientri tra quelli definiti a carico dell’assuntore verrà trasmesso un ordinativo tramite sistema informativo, o verbale, per procedere all’esecuzione del lavoro entro il termine assegnato dall'Amministrazione Provinciale, compatibilmente con la gravità del guasto. Nel caso in cui il problema manutentivo segnalato e irrisolto pregiudichi la corretta fornitura di calore o acqua sanitaria o sia imminente una visita periodica di controllo da parte di organi competenti, l’Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di eseguire direttamente o tramite terzi l’intervento manutentivo in questione e successivamente addebitare nella fase conguaglio annuale i costi sostenuti, oltre ad applicare una penale per mancata esecuzione dell'intervento. Qualora ritenuto necessario, la Provincia, sì riserva il diritto di far eseguire presso Istituti ed organismi competenti, analisi di campioni di combustibile sulle forniture consegnate dall'assuntore, per verificarne la qualità addebitando l'onere relativo all'assuntore. Gli eventuali lavori di riparazione agli impianti dovranno essere eseguiti generalmente senza che ciò comporti pregiudizio alle normali attività; pertanto la Provincia potrà ordinare che gli stessi vengano eseguiti in qualsiasi ora notturna e festiva. Con il presente atto, l'assuntore assume a proprio carico la prestazione della manodopera specializzata per la conduzione, la manutenzione e la gestione del servizio compresi gli ulteriori obblighi di seguito elencati. 6.1 Interventi di manutenzione negli impianti tecnologici L'assuntore dovrà eseguire tutti gli interventi di manutenzione necessari per la corretta fornitura di calore/freddo a tutti gli ambienti interessati dall’impianto di riscaldamento/condizionamento opere edili incluse. Nei locali tecnici, centrali termiche e sotto centrali, la manutenzione è estesa a tutti gli interventi per la riparazione e/o sostituzione delle sottoelencate apparecchiature: Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 13 di 70 - REGOLATORI TERMOCLIMATICI PER IL COMANDO DI VALVOLE MISCELATRICI E CALDAIE; TUTTI I COMPONENTI DEL SISTEMA TELEMATICO ATTUALMENTE INSTALLATO E DEL SISTEMA CHE VERRÀ IMPLEMENTATO DALL’ASSUNTORE; - REGOLATORI TERMOCLIMATICI PER IL COMANDO IN SEQUENZA, DELLE CALDAIE O DI VALVOLE A DUE VIE; - VALVOLE MISCELATRICI A TRE O QUATTRO VIE E RELATIVI SERVOMOTORI; - VALVOLE A DUE VIE E RELATIVI SERVOMOTORI; - VALVOLE DI INTERCETTAZIONE A SFERA E SARACINESCHE; - VALVOLE DI RITEGNO; - VALVOLE ELETTROMAGNETICHE; - VALVOLE INTERCETTAZIONE COMBUSTIBILE E VALVOLE DI SICUREZZA (ANCHE PER AVVENUTA SCADENZA); - VALVOLE A STRAPPO; - VALVOLE DI CHIUSURA GENERALE COMBUSTIBILE ELETTRICA; - GRUPPO RIEMPIMENTO ACQUA IMPIANTO DI RISCALDAMENTO; - VALVOLE PER SFIATO ARIA (AUTOMATICHE E MANUALI); - TUTTI I FILTRI AUTOPULENTI, AUTOMATICI, A CESTELLO A Y , FILTRI DEFANGATORI; - SERBATOI, POZZETTI E “PASSO D’UOMO” , SFIATI, ALLOGGI CONTATORI, ELETTROPOMPE E LINEE DI ADDUZIONE DEL COMBUSTIBILE LIQUIDO (GPL GASOLIO); - COMPONENTI E PARTI DI RICAMBIO DI CALDAIE E BRUCIATORI; - COMPONENTI E PARTI (ELEMENTI BASE ED ELEMENTI INTERMEDI) DELLE CALDAIE MODULARI O A CONDENSAZIONE; - ISOLAMENTI VARI DELLE CALDAIE, DELLE TUBAZIONI, DELLE VALVOLE, DELLE CANNE FUMARIE; - GUARNIZIONI DI TENUTA DELLE CALDAIE; - SOSTITUZIONE DEI TURBOLATORI DELLE CALDAIE; - RIPARAZIONE MEDIANTE SALDATURA CERTIFICATA DALLA CASA COSTRUTTRICE DI EVENTUALI PERDITE D'ACQUA DAL FASCIO TUBIERO E FONDELLI DELLE CALDAIE CON MENO DI 15 ANNI DALLA DATA DI INSTALLAZIONE A PARTIRE DAL Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 14 di 70 MOMENTO DELL'OFFERTA, FINO A CHE TALE OPERAZIONE POSSA RITENERSI OPPORTUNA A GIUDIZIO DELLA STAZIONE APPALTANTE; - ORGANI DI CONTROLLO E SICUREZZA QUALI TERMOSTATI DÌ REGOLAZIONE E DI BLOCCO, PRESSOSTATI DI SICUREZZA E DIFFERENZIALI, MANOMETRI E TERMOMETRI, FLUSSOSTATI (ANCHE PER AVVENUTA SCADENZA); - COMPONENTI DEI BRUCIATORE, DEI VENTILATORI DEI CONDOTTI FUMO PER IL REGOLARE FUNZIONAMENTO DEI PANNELLI RADIANTI A RAGGI INFRAROSSI; - INCAMICIAMENTO DELLE CANNE E DEI CONDOTTI DI FUMO FUMARIE DALLA BASE ALLA SOMMITÀ; - ELETTROPOMPE DI RICIRCOLO E ANTICONDENSA - ELETTROPOMPE DI CIRCOLAZIONE (GEMELLARI, SINGOLE, VARIABILI ELETTRONICHE E RICIRCOLO ACQUA…); - ELETTROPOMPE ALIMENTAZIONE COMBUSTIBILE; - IMPIANTI RILEVAZIONE FUGHE GAS COMPRESO SONDE E SISTEMI DI ALLARME ACUSTICO E VISIVO E RELATIVO COLLEGAMENTO TELEMATICO; - SISTEMI DI ALLARME, SOCCORRITORI, BATTERIE TAMPONE ED ELETTROPOMPE DI SOLLEVAMENTO ACQUE NEI LOCALI DEGLI IMPIANTI; - COMPONENTI ELETTRICI DEI QUADRI DI CENTRALE QUALI FUSIBILI, TELERUTTORI, TERMICHE, RELAIS, LAMPADE SPIA, INTERRUTTORI AUTOMATICI E DIFFERENZIALI, MORSETTIERE, CONDUTTORI UNIPOLARI E MULTIPOLARI; - VASI DI ESPANSIONE CHIUSI E APERTI; - CONTATORI, MISURATORI VARI E CONTATORI ACQUA (KW/H, M3, LT ECC..); - RAMPE GAS E LORO COMPONENTI DI CONTROLLO E SICUREZZA; - RIDUTTORI DI PRESSIONE GAS ANCHE SU LINEE DA MEDIA A BASSA PRESSIONE; - TUBAZIONI DI DISTRIBUZIONE ACQUA SANITARIA CALDA E FREDDA COMPRESE LE ASSISTENZE MURARIE E RIPRISTINI FINO AD UNA SPESA DI 3.000,00 EURO. PER L'EVENTUALE E RESTANTE IMPORTO SI OPERERÀ UNA RIPARTIZIONE IN PERCENTUALI UGUALI TRE L'ASSUNTORE E LA PROVINCIA DI TREVISO; - ADDOLCITORI E TUTTI I LORO COMPONENTI ELETTRICI E MECCANICI (TESTATE, SCHEDE,VALVOLE, RACCORDI, RESINE DI SCAMBIO, TINO SALAMOIA , COLONNA RESINE ECC..); - VALVOLE MISCELATRICI E TERMOSTATICHE PER ACQUA CALDA SANITARIA; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 15 di 70 - BOILER ED ACCUMULI DI ACQUA CALDA SANITARIA, SCALDABAGNI ELETTRICI (SOSTITUZIONE COMPLETA FINO A 50 LT), COMPRESI TUTTI I COMPONENTI (RESISTENZA, SERPENTINE, VALVOLE, SICUREZZE, SONDE, FLESSIBILI ETC..); - POMPETTE DOSATRICI POLIFOSFATI E DOSATORI PROPORZIONALI PRODOTTI CONDIZIONANTI; - IMPIANTI A COLLETTORI SOLARI COMPRESE TUTTE LE APPARECCHIATURE (CENTRALINE, SONDE, POMPE, TUBAZIONI, VALVOLE, SERPENTINE, TERMOMETRI ECC..); - SOSTITUZIONE CUSCINETTI, LUBRIFICAZIONE DI TUTTE LE PARTI SOGGETTE AD USURA, COMPRESI SERRAMENTI DEL LOCALE; b) Nell’impianto di distribuzione calore la manutenzione è estesa a tutti gli interventi per la riparazione e/o sostituzione della sottoelencata componentistica: - CORPI SCALDANTI (RADIATORI, TERMOVENTILANTI, VENTILCONVETTORI, AEROTERMI, STRISCE RADIANTI, PANNELLI, BATTERIE DI SCAMBIO ETC.); - TUBAZIONI DI DISTRIBUZIONE COMPRESE LE ASSISTENZE MURARIE E RIPRISTINI FINO AD UNA SPESA DI 3.000,00 EURO, PER L'EVENTUALE E RESTANTE IMPORTO SI OPERERÀ UNA RIPARTIZIONE IN PERCENTUALI UGUALI TRE L'ASSUNTORE E LA PROVINCIA DI TREVISO; - VARIE : VASI DI ESPANSIONE, TERMOSTATI AMBIENTE, OROLOGI, SONDE AMBIENTE, ELETTROPOMPE, VALVOLE DI REGOLAZIONE E INTERCETTAZIONE, FILTRI, DETENTORI, VALVOLE E DETENTORI TERMOSTATICI ETC.. Gli interventi succitati di sostituzione, manutenzione preventiva, ciclica e riparativa negli impianti tecnologici e componentistica, sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alle voci “U.T.A. - Gruppi Frigo-Condizionatori, Canone Idraulico e Cm ” 6.2 Servizio di climatizzazione invernale L'assuntore dovrà mantenere ordinati e puliti tutti i locali caldaie e locali tecnici, compresa la pulizia delle aperture di areazione e percorsi d'accesso (vani scale, cunicoli, disimpegni ecc..) Per espresso patto contrattuale, nell'assunzione dell'appalto, la ditta si dichiara in grado di gestire gli impianti con l'attuale sistema telematico installato. Pertanto, resta obbligata a dotarsi presso la casa madre fornitrice/distributrice del sistema, di tutto quanto necessario per il regolare funzionamento del sistema stesso (licenza, programma di gestione, chiavi hardware, archivi edifici, etc). Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 16 di 70 Erogazione di calore, negli edifici di cui agli allegati 3.1, 3.2 e 3.3 e negli orari di occupazione che verranno di anno in anno a seconda delle esigenze delle utenze comunicati all'assuntore anticipatamente al periodo invernale, o per singoli ordini impartiti attraverso il portale Global Service, per l'ottenimento delle seguenti temperature ambiente: ingressi, atrii, corridoi, palestre e officine con lavorazioni medio/pesanti 18'C. con tolleranza +1°C/ -1°C aule, laboratori, uffici e abitazioni 20'C. con tolleranza +1°C/ -1°C Le temperature sopra indicate dovranno essere garantite dall'assuntore indipendentemente dallo stato di conservazione in cui trovansi gli impianti e gli edifici e le condizioni climatiche esterne. Conduzione, controllo, gestione, manutenzione, quest'ultima come precedentemente specificato, nonché sorveglianza a mezzo personale specializzato, munito ove necessario di patentino a norma di legge, degli impianti oggetto dell'appalto dal punto di consegna del combustile gassoso o dalla cisterna di accumulo combustibile liquido fino agli elementi scaldanti terminali posti nei locali dell’edificio, è obbligo altresì per l’appaltatore condurre le caldaie a una temperatura minima di funzionamento pari a 65°C e un rendimento minimo al focolare di almeno il 50% onde evitare fenomeni di condensa e corrosione, temperature di conduzioni minori dei 65°C o rendimenti al focolari minori del 50%, dovranno essere autorizzate dai tecnici dell’Amministrazione Provinciale solo in casi particolari e previa comunicazione formale scritta. Tali operazioni, come pure qualsiasi intervento sugli impianti, dovranno inoltre essere rendicontate mediante rapporti di lavoro ed imputate nel sistema informativo, dove verranno trattate come tutte le altre operazioni. Gestione e manutenzione completa delle apparecchiature di trattamento acque fisico o chimico quali addolcitori e dosatori asserviti sia acque tecniche di reintegro, sia ad acque destinate agli impianti di produzione acqua calda sanitaria compresa fornitura e reintegro dell'elemento rigenerante per gli addolcitori (sale in pastiglie), e dei prodotti chimici condizionanti per il dosaggio nei circuiti termici ed acque sanitarie. Fornitura e reintegro di prodotti chimici condizionanti con analisi (di laboratorio certificato) periodiche mensili, negli impianti dove sono previsti trattamenti disincrostanti/antiossidanti o alcalinizzanti deossigenanti negli impianti a vapore. Gli impianti termici a vaso aperto o chiuso, trattati con prodotti chimici anticorrosivi andranno mantenuti tali e seguiti regolarmente da una ditta specializzata in trattamenti condizionanti chimici, per garantire i corretti dosaggi e l'efficienza dei prodotti atti alla salvaguardia degli impianti stessi. Ogni Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 17 di 70 spargimento di liquido non autorizzato durante le manutenzioni ordinarie e straordinarie, andrà reintegrato secondo le necessità dall'assuntore, senza alcun onere aggiunto per la Provincia. Check up e regolazione della combustione eseguito da ditte di bruciatoristi autorizzati dalle case costruttrici e specializzati, almeno due visite annue prima dell’inizio e durante la stagione di riscaldamento (quindi almeno due verifiche per stagione di riscaldamento) delle condizioni di funzionamento a mezzo di idonea strumentazione di analisi con conseguente pulizia e regolarizzazione, delle apparecchiature componenti la centrale termica per migliorare l'efficienza, le emissioni in atmosfera ed il rendimento dell'impianto; L'assuntore è tenuto entro una settimana dalla consegna dell'impianto e, in caso di contratto pluriennale, a prepararlo ciclicamente ogni anno per l'avviamento, entro il 5 di Ottobre, provvedendo al rabbocco con acqua trattata, pressurizzando i vasi d'espansione laddove esistenti, sfogando l'aria nei punti alti, ecc... e ad effettuare a proprie spese una prova a caldo dell'impianto i cui risultati devono essere trascritti nel "libretto di centrale", la prova a caldo avrà una durata minima di 2 ore, con la messa in funzione di tutte le apparecchiature installate in centrale termica e delle eventuali sottostazioni centraline, addolcitori, dosatori di polifosfati e condizionanti vari. Durante la prova a caldo, che avrà una durata minima di due ore, dovranno essere attivati tutti i bruciatori, le pompe di circolazione le centraline, inoltre si dovrà verificare il corretto funzionamento di tutte le apparecchiature della centrale termica e delle eventuali sottostazioni compresi tutti i componenti degli impianti provvedendo alle eventuali riparazioni e/o sostituzioni necessarie. Per l'effettuazione di dette prove l’assuntore dovrà predisporre tempestivamente tutto il necessario e darne preventiva comunicazione alla Committente. Eventuali disfunzioni o perdite d'impianti rilevate nel corso della prova, che potrebbero pregiudicare il buon andamento della gestione o comunque ritardare l'inizio, devono essere immediatamente segnalate per iscritto al Committente e verbalizzate. Si dovranno eseguire inoltre tutte le operazioni di pulizia, controllo, di taratura che si dovessero rendere necessarie per garantire il corretto avvio degli impianti alla data prevista dalla normativa (salvo anticipazioni): Accertamento del rendimento di combustione che dovranno essere riportati nei libretti di centrale; Regolazione degli impianti, previa comunicazione alla stazione appaltante, qualora vengano riscontrati rendimenti inferiori a quelli prescritti; controllo e taratura delle apparecchiature di sicurezza; controllo delle pompe di circolazione e delle relative tenute; controllo dei bruciatori; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 18 di 70 pulizia periodica delle caldaie ad alta temperatura o condensazione 2 volte a stagione indipendentemente dal tipo di combustibile usato; pulizia e controllo sullo stato di integrità dei canali fumo, turbolatori e delle canne fumarie; pulizia o mantenimento in ordine del locale caldaia con trasporto a discarica autorizzata dei rifiuti solidi e dei reflui di combustibile; controllo, manutenzione e sostituzione dei vasi di espansione chiusi e aperti omologati e non omologati; controllo dello stato di integrità dei serbatoi di combustibile liquido e gassoso; compilazione dei libretti di centrale e di impianto, ove non già presenti e annotazione periodica sugli stessi delle manutenzioni e delle analisi eseguite nonché di quant'altro richiesto dalla vigente normativa; Controllo e messa a riposo, alla fine della stagione, della centrale termica con prova di funzionamento, lubrificazioni, pulizie generali, pulizie filtri, reintegri, manutenzioni, controlli visivi e revisioni degli impianti. La messa a riposo va registrata nel libretto di centrale unitamente agli eventuali interventi eseguiti; e inoltre: Sfiato quando necessario dei corpi scaldanti e delle linee di distribuzione, anche dopo eventuali interventi di manutenzione eseguiti su commissione dell'Ente Provincia; Ottimizzazione dell’ubicazione negli ambienti (spostamento) delle sonde di temperature a servizio del sistema di regolazione dietro richiesta dei tecnici della Provincia di Treviso; Controllo e pulizia totale degli impianti di addolcimento acque con controllo e reintegro delle scorte per il trattamento chimico degli impianti (sali, polifosfati etc….) ; Gestione e pulizia di tutti i boiler di accumulo e riscaldamento acqua calda sanitaria; Pulizia periodica filtri linee riscaldamento, filtri defangatori, separatori d'aria; Pulizia e gestione degli scambiatori a piastre, scambiatori e serpentini in genere; Gli interventi succitati di gestione, manutenzione preventiva, ciclica e riparativa negli impianti tecnologici e componentistica, sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alla voce “Cm ” Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 19 di 70 6.3 Fornitura combustibili e assunzione delle utenze L'assuntore dovrà fornire i combustibili e l'energia per l'espletamento del servizio di climatizzazione ambientale compreso ogni onere per l'assunzione delle relative utenze elettriche, telefoniche, gas metano, gasolio e acqua, compreso il pagamento dei canoni d'utenza. Solo nel caso in cui l’utenza gas metano/gasolio interessi altri usi , oltre a quello specifico del riscaldamento dei locali, la Ditta se non presenti, dovrà installare contatori di defalco per il rimborso in sede di conguaglio dei consumi relativi. La fornitura del combustibile nelle quantità necessarie e con le caratteristiche fisico chimiche richieste dalle vigenti norme, con assunzione delle utenze gas metano o la presa in gestione dei serbatoi di accumulo, con esclusione di quelle utenze in uso a terzi o in locazione dove la fornitura del combustibile non è di competenza della Provincia di Treviso. A maggior garanzia e per evitare che cause di forza maggiore (indipendenti dalla buona volontà e cura dell'assuntore) possano compromettere la regolarità del servizio, l'assuntore dovrà mantenere nei serbatoi di ogni impianto alimentato a gasolio - in modo permanente - un quantitativo di combustibile corrispondente al consumo medio di 7 giorni, provvedendo in tempo ad allertare l’incaricato dei riordini. I combustibili da usare sono quelli per i quali i singoli impianti sono predisposti all'atto della loro consegna. La qualità e le caratteristiche di ogni combustibile dovranno essere quelle contemplate dalla legislazione vigente. Il Committente infatti si riserva la più ampia facoltà di fare, a mezzo dei propri uffici, prelevamenti di campioni dei combustibili adottati dall'Impresa in ciascuno degli edifici compresi nell'appalto. I campioni prelevati saranno sottoposti ad analisi in laboratori ufficialmente autorizzati (prescelti dal Committente) e le spese di prelievo e di analisi saranno posti a carico dell'assuntore. Le penalità che il Committente potrà applicare consisteranno nella decurtazione, sulla contabilità, di somme pari all'importo di una giornata di riscaldamento per ogni edificio ove sia stata constatata l'infrazione. L’assuntore inoltre sarà tenuto all'immediata e totale sostituzione dei combustibili contestati. L'eventuale ripetersi di inadempienze inerenti il presente articolo potrà costituire valido motivo per procedere alla risoluzione del contratto con tutte le conseguenti ripercussioni. 6.4 Servizio di climatizzazione estiva e impianti di ventilazione Questo servizio ha lo scopo di mantenere la funzionalità degli impianti di climatizzazione installati negli immobili Provinciali, mediante una gestione atta a mantenere le condizioni di comfort richieste nei vari locali oltre a mantenere e preservare i Beni da danneggiamenti provocati da usura, sporcizia, etc, mediante operazioni periodiche di monitoraggio, verifica pulizia e manutenzione ciclica predittiva. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 20 di 70 L'assuntore dovrà provvedere alla fornitura di manodopera specializzata e di tutte le materie prime necessarie alla gestione, manutenzione degli impianti di ventilazione, trattamento aria e condizionamento, nonché assicurare le condizioni igienico sanitarie adeguate della qualità dell'aria negli ambienti trattati. Si dovranno eseguire inoltre tutte le operazioni di controllo, di taratura e di pulizia/sanificazione che si renderanno necessarie per garantire l'adeguata fornitura del servizio: - Pulizia, lavaggio e sanificazione annuale (uso estivo) o semestrale (uso invernale estivo) di filtri e batterie dei ventilconvettori / aerotermi / sistemi di ventilazione / condizionatori e relative vaschette di raccolta condensa prima di ogni inizio stagione (entro il 30 settembre per l'invernale, ed entro il 30 aprile per l'estiva); - Verifica di funzionamento e valutazione visiva dei componenti soggetti a deterioramento, lubrificazione degli organi meccanici suscettibili a usura; - Sostituzione biennale dei filtri dei climatizzatori , split , UTA e ventilconvettori; - Sanificazione antibatterica biennale delle condotte di ventilazione (ove presenti), con l'ausilio di ditte specializzate e con l'uso di prodotti specifici certificati, da svolgersi in assenza di personale utente; - Pulizia delle griglie di ripresa interne/esterne e le griglie di mandata dell'aria negli impianti di ventilazione ed unità di trattamento aria; - Sostituzione periodica degli alveolari e dei filtri nelle U.T.A. gestione e regolazione dell'umificazione deumidificazione dove prevista; - Pulizia delle macchine di condizionamento esterne e dei condensatori, coibentazione delle linee interne ed esterne, verifica e manutenzione delle apparecchiature di macchina e bordo macchina; - Verifica accurata almeno annuale degli scambiatori gas/acqua presenti nei gruppi frigo; - Manutenzione conservativa dei gruppi frigo, pulizia filtri circuito idraulico, verifica di possibili perdite d'olio ed eventuale rabbocco; - Verifica delle linee elettriche, degli accessori e sostituzione della relativa componentistica (quadro e bordo macchina), guasta o malfunzionante; - Sostituzione degli accessori soggetti ad usura, e verifica di anomalie negli impianti interni ed esterni (cuscinetti, cinghie di trasmissione, serrande, valvole ,centraline...); - Reintegro e/o sostituzione gas e liquido refrigerante per condizionatori e gruppi frigo; - Scarico del fluido refrigerante dei condizionatori gruppi frigo a termine stagione estiva per evitare rotture da gelo e ricarico al termine della stagione invernale compreso eventuale sfiato delle linee; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 21 di 70 - Manutenzione/sostituzione di tutti i componenti in avaria dei condizionatori, dei gruppi frigo e UTA inclusi gli organi di sicurezza; - Manutenzione/sostituzione dei ventilconvettori e filtri; - Manutenzione/sostituzione e pulizia degli aerotermi; - Manutenzione/sostituzione e pulizia di estrattori d'aria e impianti di aspirazione. Si prevede almeno 1 intervento all’anno (due con il funzionamento estate-inverno), in genere ad inizio stagione estiva/invernale, negli impianti composti dalle sopra elencate apparecchiature, nonché negli impianti elencati negli allegati specifici 4.3.2_Condizionatori, 4.3.3_Gruppi frigo, 4.3.4_Unità trattamento aria. Il Committente fornisce un elenco iniziale degli impianti da gestire: dovrà comunque essere aggiornata l’anagrafe degli impianti interessati dello stato manutentivo nonché del tipo di funzionamento (solo estivo, estivo invernale...), l'onere è incluso nell'importo a canone per il relativo servizio. Inventario aggiornato e anagrafe (entro 90 gg. dalla consegna dei Beni) degli impianti in oggetto, secondo la modellazione presente nel sistema informativo inclusa fra l’altro, ove reperibili la ricerca presso il Committente e/o i progettisti e/o le ditte installatrici di: - disegni e schemi; - manuali d’uso; - garanzie/conformità; caratteristiche degli impianti, numero di componenti, ecc. su apposita scheda anagrafica: i dati da rilevare saranno concordati col Direttore di esecuzione; Tale programma, per avere corso, dovrà ricevere consenso dal Direttore dell'esecuzione ferma restando la facoltà del Committente di modificare l’andamento del servizio e i tempi di esecuzione, ove si renda necessario, senza che ciò dia diritto all’assuntore a compensi o indennità di sorta. Anche la programmazione rientra fra gli oneri a carico dell’Assuntore. Gli interventi dovranno essere gestiti per tutta la durata dell’appalto mediante sistema informativo, come previsto in capitolato per tutte le operazioni ciclico predittive. Il Committente si riserva comunque la facoltà di poter variare in qualsiasi momento gli orari ed i giorni degli interventi per motivi di forza maggiore, quali ad esempio: interventi urgenti, cattivo tempo, presenza nei cantieri di altre Ditte, ecc.., senza che ciò dia diritto all’assuntore a compensi o indennità di sorta. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 22 di 70 L'inadempimento al singolo ordine/richiesta delle suddette operazioni comporterà l'esecuzione d'ufficio ed addebito della spesa negli atti contabili. Analogamente avverrà per i guasti e le avarie derivanti da una cattiva gestione e manutenzione degli impianti. Gli interventi succitati di gestione, manutenzione preventiva, ciclica e riparativa negli impianti di ventilazione e climatizzazione estiva, compresa la relativa componentistica, sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alle voci “Condizionatori, Gruppi Frigo, U.T.A . e Cm ” 6.5 Completamento aggiornamento e gestione del sistema telematico degli impianti L'assuntore dovrà provvedere a completare il sistema telematico, già esistente, per la gestione degli impianti di riscaldamento con la creazione di un’interfaccia grafica web based di controllo e visualizzazione. Il sistema esistente consiste in: unità centrali (Personal Computer) poste presso l’ufficio tecnico della Provincia di Treviso in grado di visualizzare i dati relativi allo stato dell’impianto in collegamento via modem con le unità periferiche site nelle C.T. (oltre le Unità centrali di controllo poste presso la sede dell’Appaltatore) software COSTER di gestione (completo per il controllo dello stato delle centrali termiche per l’ufficio tecnico Provinciale) unità periferiche COSTER di C.T. costituite dal regolatore climatico e unità varie di interfaccia collegamenti telefonici nelle C.T. con linee analogiche/gsm a carico dell’assuntore; il sistema è in grado di fornire, in forma continuativa ed in tempo reale, le seguenti informazioni per ogni singolo impianto; temperatura dei fumi di ogni singola caldaia (con esclusione delle cellule modulari tipo Hamworthy in batteria con bruciatore atmosferico); temperatura dell'acqua di mandata a valle di ogni singolo circuito miscelato e non; temperatura dell'acqua di mandata e di ritorno di caldaia, ovvero del collettore, nel caso di più generatori con mandate e ritorni confluenti in collettori; temperatura esterna; temperatura ambiente, in locali campione, a seconda delle indicazioni che verranno fornite dall'Ufficio Tecnico Provinciale, per ogni edificio o corpo di edificio; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 23 di 70 temperatura dell'acqua sanitaria; livello del combustibile nel serbatoi contenenti gasolio; stato di funzionamento/blocco delle elettropompe; stato di funzionamento/blocco dei bruciatori (con esclusione dei generatori di calore in batteria con bruciatore atmosferico); segnalazioni di allarme per eventuali, allagamenti del locale caldaia; segnalazioni di allarme per eventuale rilevazione di fughe gas; impostazione/visualizzazione degli orari di attivazione/spegnimento di bruciatori e pompe dalla postazione centrale; impostazione/visualizzazione dei parametri di taratura dei regolatori termoclimatici e delle altre apparecchiature sempre dalla postazione centrale; Completamento del sistema esistente Il completamento del sistema esistente è a carico dell’assuntore e dovrà prevedere quanto segue. L'assuntore dovrà fornire per l’anno 2011 I “PREZZI INFORMATIVI DELL'EDILIZIA Prezzario di Impianti Tecnologici” Autore DEI, in versione digitale; l'assuntore dovrà fornire una licenza aggiuntiva per il sistema di telegestione SIEMENS DESIGO; L’assuntore dovrà provvedere all'update dell'ultima versione del sistema di telegestione esistente, nonché di tutti i misuratori (m3, kw/h, lt) che dovranno essere installati a carico dell'assuntore nelle centrali termiche, inclusi i moduli elettronici di interfaccia con il sistema esistente. L'assuntore dovrà fornire alla Provincia di Treviso una rappresentazione web based dei dati relativi ai consumi riferiti ad ogni singola utenza e visibile dal Committente sotto forma di reportistica, aggiornata secondo disposizioni della Provincia stessa. Il software che l'assuntore deve sviluppare, dovrà risiedere sulle Unità Centrali dell’ufficio tecnologico della Provincia di Treviso e dovrà essere prodotto secondo i seguenti criteri: interfaccia utente Provincia costruita secondo la tipologia WINDOWS nella ultima versione disponibile; aggiornamento dell'hardware e del software esistente con l'ultima versione disponibile; Interconnessione con il sistema informativo del Global Service di gestione anagrafica e manutenzione fabbricati; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 24 di 70 l'onere per l’esecuzione del completamento del sistema telematico di cui al presente articolo è compreso nel prezzo di gestione degli impianti; l'assuntore dovrà provvedere alla fornitura in proprietà di tre P.C. portatili accessoriati (cinque licenze Microsoft Office ultima versione in commercio) compresi di cinque modem di cui due per connessione linea analogica e tre per gsm (compresa fornitura di 3 schede punto-punto traffico incluso) ed interconnessi con il sistema telematico provinciale; l'esecuzione dell’aggiornamento delle centraline Coster (valido 10 anni) e del programma di telegestione, controllo e verifica centraline annua, compresa la sostituzione delle stesse in caso di rottura/guasto a carico dell'assuntore; l'esecuzione con i tecnici autorizzati dalla ditta costruttrice una verifica e mappatura completa delle apparecchiature Coster, quando ritenuto necessario dall'Amministrazione Provinciale e comunque almeno una volta nell'arco di durata dell'appalto; l'assuntore dovrà provvedere alla fornitura e posa del software sopraindicato e darlo ultimato e perfettamente funzionante entro e non oltre il 31.12.2011, la consegna definitiva è vincolata all’accettazione dello stesso da parte dell’ufficio tecnico Provinciale per cui l’assuntore dovrà apportare al sistema le modifiche eventualmente richieste; L'assuntore dovrà provvedere ad istruire (se richiesto) i tecnici provinciali addetti all’utilizzo dell’hardware e del software del sistema telematico; Qualora la ditta assuntrice non rispetti, in tutto o in parte, i tempi per dare ultimato e perfettamente funzionante il sistema sopra citato, verrà applicata la penale prevista. Il complesso costituente il "sistema telematico hardware e software" così come qui definito, alla naturale scadenza dell'appalto, rimarrà di proprietà della Provincia. In caso di integrazione dell'elenco delle utenze, i nuovi impianti dovranno essere integrati a cura e spese della ditta assuntrice, nel medesimo programma di telegestione. L'assuntore, al fine di assicurare il costante e ottimale funzionamento del sistema predetto, resta obbligata ad intervenire sullo stesso per aggiornamenti e manutenzioni per tutta la durata del contratto. I servizi succitati di gestione, fornitura apparecchiature, hardware e supporto tecnico informatico, sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alla voce “Gestione tecnica e Cm ” Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 25 di 70 6.6 Istruzione di alcune pratiche per la denuncia degli impianti di riscaldamento all’ISPESL e aggiornamento C.P.I. Predisposizione di tutta la documentazione tecnico-legale e pagamento di tasse, contributi, nonché presenza ai sopralluoghi d’accertamento tecnico, aggiornamento, segnalazione, denuncia agli organi di competenza e tenuta delle certificazioni obbligatorie (Certificato Prevenzione Incendi rilasciato dai Vigili del Fuoco, Libretto di centrale o di impianto, Dlgs.37/08 pratiche ISPESL, ARPAV ASL, impianti di terra e quant’altro previsto dalle vigenti norme). L'assuntore dovrà provvedere alla verifica e catalogazione delle denunce degli impianti di riscaldamento all'ISPESL esistenti nonché all'istruzione e al successivo inoltro, con firma da parte di tecnico abilitato, delle pratiche mancanti così come previsto dal DM 1.12.1975, L'assuntore dovrà provvedere a proprie spese al rinnovo dei CPI degli impianti non in possesso del relativo certificato. Il termine per la presentazione delle denunce è fissato al 28.02.2012. Il termine per la presentazione delle pratiche di rinnovo del CPI degli impianti è fissato al 14.10.2012. L'originale delle denunce e dei CPI dovranno essere consegnata alla stazione appaltante. Qualora si renda necessario eseguire modifiche per l'adeguamento dell'impianto esistente a quanto prescritto nel progetto da presentarsi all'Istituto predetto, queste saranno a carico dell'Amministrazione Provinciale. L'assuntore dovrà, pertanto, fornire una dettagliata relazione degli interventi da farsi nonché apposito elenco prezzi unitari e computo metrico estimativo redatti da tecnico abilitato. Il compenso per l’esecuzione dell’attività di cui al presente articolo è compreso nel prezzo di gestione degli impianti. Il compenso per l’esecuzione dell’attività di cui al presente articolo è visibile nel quadro economico nella voce “Cm”. 6.7 Salvaguardia degli impianti dal gelo L'assuntore ha l'obbligo specifico di provvedere alla salvaguardia degli impianti idrici e termici installati negli edifici contro il pericolo del gelo, durante i periodi in cui non viene erogato il riscaldamento, (domeniche, giorni festivi infrasettimanali, periodo intercorrente tra lo spegnimento dell'impianto e la riaccensione del giorno seguente) in tutto o in parte l'immobile sede dell'utenza. In tal caso, al fine di salvaguardare l'integrità degli impianti, il riscaldamento dovrà essere attivato in regime di attenuazione o di intermittenza, senza che la Ditta assuntrice possa vantare compensi o corrispettivi per tale servizio. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 26 di 70 Qualora per periodi prolungati di tempo quali, a titolo esemplificativo, le festività natalizie e pasquali a discrezione dell'Amministrazione Provinciale, venga sospesa nei giorni feriali l'erogazione di calore in tutte o in parte le utenze in appalto, per proteggere le medesime da eventuali danni provocati dal gelo, gli impianti dovranno esser fatti funzionare in regime di attenuazione o di intermittenza (ad una temperatura minima interna di 10°C). Particolare attenzione va data agli impianti composti da U.T.A .esterne soggette a maggior ragione al rischio di gelo, in tali situazioni oltre all'attenuazione dei generatori di calore, sarà necessario mantenere in circolazione il circuito interessato ad orari, o con sonda antigelo. L'assuntore dovrà attivare e manutenzionare le strisce scaldanti di protezione negli impianti dove sono presenti tali apparecchiature ,per la salvaguardia delle tubazioni esterne dal gelo. Al verificarsi di qualsiasi rottura a seguito di gelate l’assuntore dovrà provvedere al tempestivo ripristino degli impianti con riparazioni e/o sostituzioni di ogni parte o componente dell’impianto termico/idrico danneggiato, senza vantare compenso alcuno. 6.8 Presa in carico degli impianti L'Amministrazione potrà autorizzare l'assuntore ad eseguire interventi manutentivi anticipati rispetto alla data del 15 Ottobre 2011 e necessari all'avvio della 1^ stagione invernale. Gli impianti di riscaldamento oggetto del presente capitolato saranno consegnati dal Committente all'assuntore nelle condizioni di fatto in cui si trovano. Al momento della consegna, si provvederà a redigere per ciascun impianto, un verbale corredato da un atto di consistenza vale a dire una elencazione delle principali apparecchiature, degli attrezzi, degli strumenti e degli accessori che compongono l'impianto stesso, secondo uno schema che verrà indicato dal Committente Per documentare lo stato dei locali tecnologici e centrali termiche degli impianti esistenti al momento della presa in carico, è fatto obbligo all’assuntore di procedere ad una rilevazione fotografica. Le foto dovranno essere fornite su supporto informatico alla Provincia di Treviso. L’onere per l’esecuzione di quanto suddetto è da ritenersi compreso nel prezzo di gestione degli impianti. I tempi di consegna della documentazione fotografica e quant’altro richiesto sono di 60 giorni dalla consegna dei primi Beni. 6.9 Custodia dell’impianto di riscaldamento L’Amministrazione Provinciale, contestualmente alla consegna degli edifici, affida all’assuntore la detenzione, mediante consegna di copia delle chiavi di accesso, dei locali centrale termica oggetto della Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 27 di 70 presente convenzione e la custodia dell’impianto intero dal serbatoio di combustibile liquido o dal contatore del gas fino ai corpi scaldanti. Si sottolinea la necessità di impedire a terzi (escluso il personale della Provincia di Treviso) l’accesso alla C.T. e di tenere le chiusure dei serbatoi di combustibile sotto chiave e sigillati (tappo preposto) onde prevenire manomissioni, fuoriuscite accidentali o prelievi non autorizzati. Le chiavi dovranno essere poste in centrale termica, su apposita bacheca per un agevole reperimento da parte dei tecnici Provinciali. L’assuntore si impegna e manutenzionare i serramenti di ingresso alla centrale termica e sottocentrali per l’importo pattuito nella gestione annuale delle centrali L’Amministrazione Provinciale autorizza l’accesso al personale dell’assuntore anche a quei locali e spazi ove sono installate le apparecchiature, tubazioni ed accessori necessari al funzionamento dell’impianto di riscaldamento complessivo. L’Amministrazione si riserva la facoltà di intervenire o di far intervenire terzi nella centrale termica o sull’impianto di distribuzione calore per operazioni, da concordarsi di volta in volta con l'assuntore. Resta salva la possibilità per il personale tecnico dipendente dell’Amministrazione Provinciale di accedere in qualsiasi momento, senza preavviso alcuno, nei locali predetti per verificare la regolare manutenzione degli impianti secondo gli oneri contrattuali assunti. L’assuntore dovrà esporre (ai sensi della legislazione vigente), presso ogni impianto termico centralizzato, una tabella contenente le generalità il domicilio ed i recapiti telefonici (incluso il numero del servizio di reperibilità e pronto intervento) del soggetto responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’impianto stesso, nonché la targa energetica dello stabile e le generalità di eventuali subappaltatori. Le tabelle dovranno essere affisse, entro 30 giorni dalla consegna dei Beni all’esterno delle centrali termiche, e dovranno essere sempre ben comprensibili quindi resistenti agli agenti atmosferici. 6.10 Riconsegna degli impianti Verranno riconsegnate al Committente le chiavi, in tutti gli esemplari esistenti al termine fissato contrattualmente. Gli impianti e i loro accessori, le relative parti di edificio e locali interessati, comprese le opere di adeguamento e miglioramento realizzate o installate nel corso della gestione, dovranno venire riconsegnati al Committente al termine del periodo contrattuale nello stesso stato di conservazione, manutenzione e funzionalità in cui vennero consegnati, salvo il normale deperimento per l'uso, con un livello di efficienza nei limiti di cui al DPR 412/93 e collegati; L'assuntore deve provvedere alla riconsegna degli impianti in perfetto stato entro 30 giorni dalla data di scadenza dell'appalto e comunque entro il 15 Settembre dell'ultimo anno di validità del contratto, prevedendo a tutti i ripristini e le pulizie necessarie. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 28 di 70 L'assuntore sarà obbligato a sostituire tutte quelle parti che risultassero danneggiate per incuria o scarsa manutenzione e ad ottemperare alle eventuali richieste del Committente o del Collaudatore designate in ordine alle prescrizioni di Capitolato. Nel periodo compreso tra la data di riconsegna degli impianti e la scadenza del contratto, l’assuntore è comunque tenuto ad intervenire su richiesta del Committente per eventuali opere di manutenzione generica-conservativa o straordinaria che si dovessero rendere necessarie. Della riconsegna degli impianti verrà redatto verbale. Nel verbale verrà attestato in particolare lo stato degli impianti e verrà fornito da parte dell’assuntore il rendimento di combustione delle centrali termiche ed il rendimento medio stagionale. 6.11 Giacenza di combustibili liquidi e lettura contatori gas metano L’assuntore in contraddittorio con i tecnici provinciali dovrà effettuare, al momento della riconsegna dei Beni, la lettura dei contatori di gas metano e la rilevazione delle giacenze di combustibile nei serbatoi. Le quantità rilevate presso gli impianti oggetto dell'appalto dovranno essere ripristinate, in quantitativi non superiori a quelli rilevati al momento della consegna, a insindacabile giudizio del Committente, a cura dell’assuntore e secondo le disposizioni del Committente, al momento della riconsegna finale degli impianti. Qualora non fosse conveniente effettuare il ripristino di tutte le giacenze iniziali, il Committente si avvarrà della facoltà di non procedere a tale ripristino e di pagare/introitare le corrispondenti cifre in fase di contabilità a conguaglio Il combustibile residuo all’inizio ed alla fine dell’appalto sarà valutato con i prezzi correnti alla data del riscontro/misura; al termine della prima stagione calore 2011/2012 l'assuntore dovrà rimborsare alla Provincia i corrispettivi per le giacenze rilevate al 15 Ottobre 2011, per contro la Provincia rimborserà all'assuntore le giacenze rilevate nel mese di Ottobre 2018. I prezzi saranno desunti dal vigente listino prezzi (medi provinciali) dei prodotti petroliferi edito dalla C.C.I.A.A. di Milano Per il gasolio si considererà il prezzo per forniture da 5.000 a 10.000 litri, IVA esclusa, imposta di fabbricazione compresa, franco consegna, per pagamento in contanti) differito a 30gg. Per I'individuazione del prezzo sopraindicato farà fede la data del verbale di rilevazione delle giacenze, l'importo risultante sarà defalcato dal conguaglio al termine della prima stagione di riscaldamento. Analogamente, la giacenza esistente al termine del contratto, sarà valutata al prezzo come sopra determinato e sarà pagato dall'Amministrazione Provinciale in sede di conguaglio finale. Tutto il combustibile esistente nel serbatoio durante il corso del presente contratto rimane di esclusiva proprietà dell'assuntore, fino all'atto della misurazione finale della giacenza. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 29 di 70 Il calcolo della giacenza sarà definito, determinando il livello di combustibile dal fondo del serbatoio (con l'ausilio di pasta specifica per l'individuazione di acqua sul fondo) e misurato con un'asta millimetrica posta a piombo al centro del chiusino di rifornimento, l'eventuale presenza d'acqua sul fondo verrà sottratta dalla misura rilevata sull'asta. L’assuntore verificherà che i serbatoi e le linee per il combustibile siano integri e non consentano fuoriuscite di prodotto, di tale situazione consegnerà al Committente un verbale di constatazione. L’assuntore può in qualsiasi momento effettuare verifiche a sue spese e con mezzi e strumenti che intendesse installare per controllare l'integrità dei serbatoi; qualora questi fossero bucati in maniera rilevabile, verrà redatta una relazione da parte dell’assuntore e si procederà ad una verifica contestuale. 6.12 Responsabilità dell'assuntore Ogni responsabilità civile e penale per danni, derivanti dall'esercizio, dalla conduzione e dalla manutenzione degli impianti, a persone o cose di proprietà dell'Amministrazione Provinciale o di terzi, sarà a totale carico dell’assuntore, che assume la custodia degli impianti con la relativa responsabilità. Verificandosi guasti di qualsiasi natura, anche se dovuti a cause non imputabili all’assuntore, sarà obbligo dello stesso provvedere immediatamente alle necessarie riparazioni o sostituzioni di parti, alle bonifiche ambientali su ordine dell'Amministrazione Provinciale o, nei casi urgenti, di sua iniziativa previo contemporaneo avviso all'Amministrazione stessa. Compito dell’assuntore anche provvedere alla riqualificazione tecnologica degli impianti, sintenticamente inteso come: un’attività tesa ad assicurare il necessario aggiornamento tecnologico del sistema edificio-impianto ed a garantire le condizioni di comfort ambientale nel rispetto delle vigenti leggi in materia di uso razionale dell'energia , di sicurezza, di prevenzione incendi e di salvaguardia dell'ambiente, provvedendo nel contempo al miglioramento del processo di trasformazione e di utilizzo dell'energia e favorendo il ricorso alle fonti rinnovabili o assimilate. La riqualificazione tecnologica dovrà essere svolta attraverso le seguenti attività: - progettazione esecutiva degli interventi proposti, da sottoporre a preventiva approvazione del committente; - ottenimento delle necessarie autorizzazioni di legge ; - installazione degli impianti e/o modifica dei medesimi rispetto alle condizioni iniziali ; - realizzazione di tutte le opere accessorie connesse ; - controllo e verifica delle opere realizzate, in conformità delle leggi vigenti ; - fornitura delle schede tecniche di installazione e manutenzione delle apparecchiature e dei materiali e fornitura dei relativi certificati di omologazione ; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 30 di 70 - fornitura dei disegni “as built“ ovvero come costruito ; - fornitura delle dichiarazioni di conformità degli impianti come da DM. 37/08; - aggiornamento dei libretti pratiche I.S.P.E.S.L. e C.P.I. , dei Libretti di centrale e dei Libretti di impianto, ai sensi delle norme vigenti; - adempimenti tecnico amministrativi relativi; e comunque ogni ulteriore adempimento previsto dalla normativa vigente. L’assuntore dovrà tener conto, nell'ambito della individuazione degli interventi di riqualificazione, dei seguenti adempimenti da intendersi quali oneri minimali obbligatori: Scambiatori di calore (impianti allacciati al teleriscaldamento): esecuzione, entro l’inizio della seconda stagione di riscaldamento, della prima operazione di asportazione delle incrostazioni con lavaggio chimico e/o smontaggio degli scambiatori stessi alla necessità, (sostituzione del pacco piastre negli scambiatori a piastre); Prelievo e trasferimento del gasolio dai serbatoi eventualmente dismessi ; Lavaggio dei serbatoi e smaltimento dei residui derivanti dalla pulizia degli stessi in conformità alle leggi vigenti; Inertizzazione di serbatoi e delle tubazioni del gasolio eventualmente dismessi; Rimozione e conferimento a rifiuto di caldaie sostituite o presenti in eccesso negli edifici; Rimozione di parti d’impianti (tubazioni valvolame, serbatoi….) vetusti o dismessi; Rimozione e conferimento a rifiuto dei serbatoi già dismessi ubicati all’interno dei fabbricati (ai piani terra, piani cantina).. Per permettere un corretto controllo dell'andamento della gestione e per poter disporre di dati più realistici sulle spese di gestione da porre a base del prossimo appalto, l'assuntore deve fornire, come parte essenziale del servizio, a sua cura e spese, con la periodicità che gli verrà indicata dal Committente o a richiesta, i seguenti dati, completi di tutte dei relativi allegati: - volumi delle cisterne - date di approvvigionamento del gasolio/GPL e quantitativi - bollette di pagamento gas - temperature esterne giornaliere in ogni località (ogni giorno, con temperatura massima e minima) Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 31 di 70 - gradi giorno effettivi stagionali, volumi, ore di occupazione e di riscaldamento effettivo - ore/stagione di riscaldamento effettive - ore di occupazione dei locali - cubatura riscaldata con data di inizio variazione - dati sui consumi e relativi trend L'assuntore del servizio dovrà presentare gli elaborati richiesti al massimo entro 360 giorni consecutivi dalla data di consegna dei Beni. 6.13 Revisione periodica estintori C.T. L'assuntore dovrà provvedere alla periodica revisione degli estintori installati nei locali centrale termica e, in ogni caso, con cadenza non inferiore ai sei mesi; parimenti, qualora necessiti, dovrà provvedere alla sostituzione degli stessi, con ogni onere a completo suo carico. Il costo di tale operazione è compreso nel prezzo offerto ed esula dal servizio di revisione estintori degli immobili in gestione trattato a parte. 7 Prescrizioni particolari Gli oneri di gestione e manutenzione degli impianti termici del presente paragrafo sono compresi nell’importo cm (canone manutentivo del servizio energia EPC) visibile sul quadro economico. ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO "F. DA COLLO" DI CONEGLIANO Per quanto concerne l’Istituto Tecnico per il Turismo "F. Da Collo" di Conegliano, l'assuntore oltre a quanto previsto nei punti precedenti, assume l’onere di provvedere alla gestione dell'impianto dì riscaldamento e di quello di ventilazione. Pertanto, la Ditta dovrà provvedere alla conduzione e manutenzione, ordinaria e straordinaria, delle seguenti apparecchiature: C.T., impianto di distribuzione e unità terminali installate nelle singole aule e nei corridoi (ventilconvettori); estrattori d'aria; unità di trattamento aria (termoventilanti con recuperatori di calore e umidificatori). Nella gestione dei suddetti macchinari dovrà provvedersi, a cura e spese dell'assuntore, alla fornitura e posa per la riparazione/sostituzione delle stesse e dei componenti ad esse collegate quali: Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 32 di 70 termostati, variatori di velocità, sonde, quadretti di comando in genere, motori elettrici per ventilatori, batterie di scambio termico, servomotori per serrande, valvole miscelatrici e relativi servocomandi, regolatori climatici per servomotori, schede elettroniche, ventilatori, cinghie di trasmissione, unità di umidificazione a canale, cuscinetti, umidostati, filtri. Tutti gli altri componenti necessari al corretto funzionamento delle apparecchiature succitate. Nella gestione della predetta utenza, dovrà inoltre, provvedersi alla riparazione ed alla pulizia periodica dei filtri dei ventilconvettori e U.T.A., con cadenza almeno semestrale e alla loro sostituzione annuale e in ogni caso commisurata allo stato di inquinamento dell'aria. Analogamente l’assuntore dovrà provvedere alla sanificazione annuale delle canalizzazioni di aria primaria e pulizia/sanificazione semestrale delle batterie di riscaldamento e umidificazione dell’U.T.A. Oltre alle prescrizioni previste nel p. 6.4 (condizionamento/raffrescamento e impianti di ventilazione). Tutte le operazioni effettuate dovranno essere annotate sul registro dell’edificio e validate dal responsabile del S.P.P. dell’Istituto o suo delegato. L’impianto di ventilazione e riscaldamento dovrà essere gestito in modo tale da assicurare, in periodo invernale e già dalle prime ore della mattinata, le temperature richieste anche nelle aule più fredde impostando la minima velocità sui ventilconvettori ( grazie a una adeguata preaccensione e temperatura del fluido circolante) onde assicurare il miglior comfort anche dal punto di vista del rumore prodotto dalla velocità dell’aria. Al fine di assicurare un adeguato comfort ambientale, la gestione degli impianti di ventilazione dovrà avvenire anche oltre il normale periodo di riscaldamento e, se necessario, per tutto il periodo intercorrente tra la cessazione del periodo di riscaldamento e l'inizio dell'attivazione del medesimo Per tale periodo, nulla verrà corrisposto all'assuntore, dovendosi intendere il compenso spettante per il periodo relativo all'attivazione del riscaldamento comprensivo anche di quello relativo alla sola attivazione degli impianti di ventilazione e di tutte le prestazioni richieste nel presente Articolo. IMMOBILE IN USO A TERZI DENOMINATO PROVVEDITORATO AGLI STUDI Per quanto riguarda tali utenze la gestione si limita alla sola conduzione e manutenzione della C.T. essendo la fornitura del combustibile e la manutenzione dell’impianto di distribuzione a carico delle Amministrazioni residenti negli immobili in questione. IMPIANTI CANTINE ITAS CERLETTI DI CONEGLIANO Gestione impianto vapore Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 33 di 70 Presso le cantine dell’ITAS Cerletti di Conegliano è presente un impianto a vapore utilizzato sia per usi tecnologici interni all’Istituto (Impianti di distillazione) sia per il riscaldamento dei locali cantina. L’assuntore dovrà, assicurare la gestione, la fornitura del combustibile e la manutenzione sia periodica sia su guasto per garantire la massima efficienza e continuità del servizio, in particolare modo durante i periodi dell’anno in cui è in servizio l’impianto di distillazione si richiede di assicurare un pronto intervento su guasto entro le due ore dall’allarme o dalla chiamata dell’utente. ◦ L’impianto sommariamente comprende: ◦ N.1 generatore di vapore a 600kg/h pressione 1 bar ◦ N.1 bruciatore a gas metano ◦ N.1 scambiatore per riscaldamento potenza 175.000 Kcal/h ◦ N.1 sistema di trattamento acqua alimento caldaia ◦ N.1 boiler da 200 lt per produzione acqua sanitaria alimentato a vapore potenza 30.000 Kcal/h ◦ N.2 sistemi di collettori ◦ N.6 gruppi elettropompe circolazione ◦ Valvole e regolatori di tipo pneumatico sul circuito vapore ◦ N.1 vasca di raccolta condense da 300 lt ◦ Sistema telematico per la trasmissione degli allarmi. ◦ Le prestazioni periodiche da eseguire sono: ◦ Fornitura di tutti i prodotti chimici per il trattamento di acqua/vapore del ciclo; ◦ Fornitura del sale in pastiglie per l’addolcitore; ◦ Controllo settimanale del funzionamento di tutte le apparecchiature di trattamento acqua; ◦ Esecuzione dei necessari spurghi settimanali della caldaia; ◦ Esecuzione mensile delle analisi chimiche sulle acque del ciclo da effettuarsi presso laboratorio qualificato; ◦ Funzionamento 24h su 24h da settembre a maggio delle celle termostatate per le fermentazioni particolari ◦ Registrazione puntuale nel libretto caldaia di tutte le modifiche e manutenzioni d’impianto Qualora per negligenza dell’assuntore nell’effettuazione delle operazioni periodiche o nel mancato pronto intervento su guasto si riscontrassero danni sull’impianto in questione o di mancata produzione di distillati alcolici, gli stessi saranno addebitati sul conteggio del conguaglio di fine stagione. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 34 di 70 Periodicamente l'Amministrazione Provinciale potrà richiedere l'apertura del passo d'uomo per effettuare la visita interna del generatore e per poter verificare lo stato di incrostazione dello stesso. I rilievi fotografici effettuati durante le ispezioni interne degli anni scorsi, potranno essere usate per verificare/contestare la corretta conduzione del generatore. Nel caso venga riscontrato il peggioramento dell'incrostamento delle pareti interne del generatore, e ciò fosse tale da richiedere azioni correttive come, lavaggi chimici e quant'altro, i relativi oneri saranno a carico dell'assuntore. Gestione impianto di refrigerazione cantina I.T.A.S. “Cerletti” di Conegliano Ad integrazione di quanto già precedentemente trattato, in caso di contrasto varrà l’interpretazione più cautelativa per il committente, o comunque secondo indicazione fornita dal supervisore. OGGETTO DEL SERVIZIO Questo servizio ha lo scopo di mantenere la funzionalità degli impianti di refrigerazione e di condizionamento nel fabbricato della cantina dell’I.T.A.S. “Cerletti” di Conegliano compresi i laboratori di chimica e gli uffici dell’ I.T.A.S “Cerletti”, dell’ Università e di Veneto Agricoltura e di preservare i Beni da danneggiamenti provocati da usura, sporcizia, etc, mediante operazioni periodiche e programmate di monitoraggio, pulizia e manutenzione preventiva e interventi di manutenzione programmata e di emergenza a richiesta. L’impianto è costituito da: n.1 gruppo di refrigerazione modello 30 RA 100 della ditta Carrier. n.1 gruppo di refrigerazione modello 30 RA 150 della ditta Carrier n.1 circuito di alimentazione, con acqua refrigerata a temperatura –5°C, vasche e celle frigo completo di pompe, valvole miscelatrici e organi di regolazione e intercettazione. n.1 circuito di alimentazione, con acqua refrigerata a temperatura +7°C vasche, celle frigo e unità di termoventilazione per il condizionamento dei locali completo di pompe, valvole miscelatrici e organi di regolazione e intercettazione. n.1 scambiatore a piastre per la linea di condizionamento locali e uffici n.5 unità di termoventilazione per il condizionamento dei locali cantina. n.1 circuito di alimentazione, con acqua refrigerata a temperatura +7°C, aerotermi per il condizionamento degli uffici della cantina, degli uffici e laboratori di chimica dell’I.T.A.S. “Cerletti”, Università e Veneto Agricoltura completo di pompe, valvole miscelatrici e organi di regolazione e intercettazione. n. 15 ventilconvettori per il condizionamento degli uffici e dei laboratori di chimica del fabbricato cantina. CONDIZIONI DEL SERVIZIO Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 35 di 70 Due Gruppi di refrigerazione modello 30 RA 100 e modello 30 RA 150 della ditta Carrier. Si prevede un contratto di manutenzione preventiva programmata tipo “Full Protection Plan” eseguito da tecnici frigoristi autorizzati e specializzati della ditta costruttrice dei gruppi di refrigerazione Carrier che dovrà prevedere: Manutenzione preventiva programmata con : 1° intervento (da eseguire da aprile a giugno) AVVIAMENTO PRELIMINARE Verifiche Isolamento motore compressore Isolamento motore ventilatore Controlli DeltaP evaporatore Tensione di alimentazione Tensione circuito di controllo Assorbimento elettrico compressori Pressostato inserzione ventilatori Quantità refrigerante Flussostato Parzializzazione Ispezione Stato di pulizia batteria e condensatore Controllo livello olio Avviamento unità Controllo generale di funzionamento 2° intervento (da eseguire da agosto a settembre) CHECK UP STAGIONALE Rilevamenti Tensione alimentazione Temperatura acqua refrigerata ingresso Temperatura acqua refrigerata uscita Temperatura evaporazione Pressione evaporazione Temperatura aria ingresso condensatore Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 36 di 70 Temperatura aria uscita condensatore Temperatura condensazione Temperatura liquido DeltaP evaporatore Assorbimento elettrico compressori Assorbimento elettrico ventilatori Pressione olio Grado di surriscaldamento valvola termostatica Controlli Livello olio Indicatore umidità Quantità refrigerante 3° intervento (da eseguire da novembre a marzo) MANUTENZIONE INVERNALE Verifiche Acidità olio Isolamento elettrico motore compressore Isolamento elettrico motore ventilatore condensatori Ermeticità circuito frigorifero Livello olio Assorbimento elettrico riscaldatore carter compressore Flussostato e connessioni elettriche Interblocchi Coppia di serraggio viti Isolamento termico evaporatore Termostato gas caldo Dispositivo di sbrinamento Tarature Termostato resistenza evaporatore Termostato antigelo Dispositivo inserzione ventilatore Taratura termostato sbrinamento Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 37 di 70 Pressostato bassa pressione Pressostato alta pressione Pressostato olio MANUTENZIONE PROGRAMMATA/INTERVENTI TECNICI SU NOSTRA CHIAMATA Richiesti per l’eventuale malfunzionamento del gruppo refrigeratore comprendono la manodopera e la fornitura e posa dei materiali e dei ricambi, rabbocchi di glicole necessari al corretto ripristino del funzionamento della macchina. Comprese spese di manodopera, trasferte, spese di viaggio diritto di chiamata. Gli interventi saranno effettuati in giornate feriali e durante il normale orario di lavoro. Le eventuali richieste di intervento, nel periodo 01 agosto – 15 novembre (vinificazione) dovranno essere evase entro due ore dalla richiesta (esclusi notturni e festivi). Circuiti di alimentazione con acqua refrigerata a temperatura –5°C e a +7°C, scambiatore a piastre, unità di termoventilazione per il condizionamento dei locali cantina e ventilconvettori nei laboratori di chimica e negli uffici. Si prevede un contratto di manutenzione preventiva programmata eseguito da tecnici specializzati che dovrà prevedere la pulizia, i controlli, la verifica delle sicurezze: Pulizie Vasca sezione di umidificazione/deumidificazione (una volta mese marzo) Batteria unità di termoventilazione (una volta mese marzo) Quadri elettrici di comando e di regolazione (una volta mese marzo) Filtro aria (o sostituzione panno filtrante) unità di termoventilazione e ventilconvettori (12 volte ogni mese). Controlli Tutti gli strumenti e apparecchiature di controllo e di regolazione (una volta mese marzo) Vasi di espansione (due volte mese maggio e ottobre) Pressione impianto (12 volte ogni mese) Quadri elettrici (due volte mese maggio e ottobre) Regolazioni automatiche (due volte mese maggio e ottobre) Pompe (due volte mese maggio e ottobre) Commutazione stagionale degli impianti in collaborazione con il tecnico che gestisce la centrale termica per l'avviamento dello scambiatore a piastre (due volte mese maggio e ottobre) Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 38 di 70 IMPORTO Gli oneri per anagrafe e programmazione sono a carico dell’Assuntore. Gli interventi di manutenzione preventiva, ciclica e riparativa descritti nel capitolo precedente sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alla voce “Gruppi frigo” tutto comprensivo di fornitura e posa di eventuali materiali, rabbocchi necessari per il regolare funzionamento degli impianti. IMPIANTI AULE UNIVERSITARIE ITAS CERLETTI DI CONEGLIANO n.2 UTA L’attività di manutenzione eseguita secondo normativa prEn 13053-8.2 VDMA 24186 VDI 6022, prevede la manutenzione ciclico predittiva con le seguenti operazioni: Pulizia annuale e ad occorrenza del sistema adiabatico e verifica funzionamento Controllo annuale e ad occorrenza dei ventilatori e serrande Verifica annuale e ad occorrenza di tutte le funzioni Pulizia e ricambio biennale dei filtri UTA Pulizia e sanificazione di tutte le batterie e i filtri almeno 2 volte l’anno (inizio stagione estiva, inizio stagione invernale) Controllo annuale e ad occorrenza delle tubazioni d’aria (condizionamento) comprese le coibentazioni con eliminazione di fenomeni di condensazione localizzata. limitate Controllo e manutenzione dei sensori – valvole – moduli –quadri elettrici ed apparecchiatura bordo macchina Controllo – pulizia semestrale dei sifoni di scarico condensa – evaporatore – condensatori e batterie. Controllo, pulizia e manutenzione 2 volte l’anno dei fan coil, ventilatori, diffusori Igienizzazione e pulizia ogni due anni delle condotte d’aria Gli interventi di manutenzione preventiva, ciclica e riparativa delle 2 UTA sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alla voce “U.T.A.” N. 2 GRUPPI FRIGO BLUE BOX Per la gestione e manutenzione vedasi le prescrizioni dei gruppi frigoriferi del Gestione impianto di refrigerazione cantina I.T.A.S. “Cerletti” di Conegliano MUSEO ETNOGRAFICO DI VIA CAL DI BREDA Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 39 di 70 Tale utenza, l’unica alimentata a GPL , dovrà essere gestita secondo gli orari e i giorni di apertura al pubblico richiesti dall'Amministrazione Provinciale. Per tale utenza si dovrà prevedere nelle ore di chiusura al pubblico una gestione dell’impianto in attenuazione (temperatura ambiente minime di 15 °C) onde proteggere i beni esposti dall’esposizione al gelo e all’umidità. Le ore prodotte in attenuazione si ritengono comprese nel prezzo forfetario di contratto già maggiorato per tenere conto di tale maggiore onere. VILLA FRANCHETTI Tale utenza va mantenuta in regime di attenuazione ad eccezione dei periodi di occupazione, nei quali va assicurata una temperatura ambiente non inferiore ai 15°C . ISTITUTO IPSC “BESTA” DI TREVISO Accensione manuale giornaliera dell’impianto con controllo della centrale e delle componenti accessorie e manutenzione delle parti. Le prestazioni periodiche da eseguire sono: Fornitura di tutti i prodotti chimici per il trattamento di acqua/vapore del ciclo; Fornitura del sale in pastiglie per l’addolcitore; Controllo settimanale del funzionamento di tutte le apparecchiature di trattamento acqua; Esecuzione dei necessari spurghi settimanali sulla caldaia; Esecuzione mensile delle analisi chimiche sulle acque del ciclo da effettuarsi presso laboratorio qualificato; Controllo sull’efficienza delle sonde e dei sistemi d’allarme Riarmo giornaliero di sicurezza e seguito da tecnici Manutenzione pompa di sollevamento Registrazione puntuale nel libretto caldaia di tutte le modifiche e manutenzioni d’impianto. Periodicamente l'Amministrazione Provinciale potrà richiedere l'apertura dei passi d'uomo per effettuare la visita interna dei generatori e per poter verificare lo stato di incrostazione degli stessi. I rilievi fotografici effettuati durante le ispezioni interne degli anni scorsi, potranno essere usate per verificare/contestare la corretta conduzione di generatori. Nel caso venga riscontrato il peggioramento dell'incrostamento delle pareti interne dei generatori, e ciò fosse tale da richiedere azioni correttive come, lavaggi chimici e quant'altro, i relativi oneri saranno a carico dell'appaltatore. U.T.A. PRESENTI NELLE SEDI SCOLASTICHE E SEDI ISTITUZIONALI Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 40 di 70 Tali macchinari dovranno rimanere sempre in funzione (anche in stand by) e disattivate solo su ordine della Stazione appaltante. Verranno espletati tutti i seguenti oneri oltre a quelli compresi nel p. 6.4: L’attività di manutenzione eseguita secondo le normative EN13053, EN1886 e successive integrazioni, che prevedono il monitoraggio e la manutenzione ciclico predittiva con le seguenti operazioni: Pulizia annuale e ad occorrenza del sistema adiabatico e verifica funzionamento Controllo annuale e ad occorrenza dei ventilatori e serrande Verifica annuale e ad occorrenza di tutte le funzioni Ricambio biennale dei filtri UTA Pulizia e sanificazione di tutte le batterie e i filtri almeno 2 volte l’anno (inizio stagione estiva, inizio stagione invernale) Controllo annuale e ad occorrenza delle tubazioni d’aria (condizionamento) comprese le limitate coibentazioni con eliminazione di fenomeni di condensazione localizzata. Controllo e manutenzione dei sensori – valvole – moduli –quadri elettrici ed apparecchiatura bordo macchina Controllo – pulizia semestrale dei sifoni di scarico condensa – evaporatore – condensatori e batterie. Controllo, pulizia e manutenzione 2 volte l’anno dei fan coil, ventilatori, diffusori Igienizzazione (con prodotti certificati) e pulizia ogni due anni delle condotte d’aria con l'ausilio di ditte specializzate. Gli interventi di manutenzione preventiva, ciclica e riparativa delle UTA sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alla voce “U.T.A.” CFP GRAFICI DI LANCENIGO La caldaia dovrà funzionare anche nel periodo estivo per alimentare la batteria di post riscaldamento presente nella macchina di trattamento aria. Tale onere risulta compreso nell’importo di gestione dell’impianto. SEDE PROVINCIALE DI SANT'ARTEMIO Un sintetico schema delle apparecchiature tecnologiche presenti nella Sede della Provincia di S. Artemio è visibile nell’allegato 4.3.6. Descrizione delle principali apparecchiature termo meccaniche presenti nella sede provinciale di S.Artemio: Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 41 di 70 N.1 CALDAIA gas VITOCROSSAL 300 CR 30010 con Vitotronic 100 GC1 Fabr. VIESSMANN con REGOLATORE CALDAIA A GAS Fabbr. VIESSMANN S.r.l. Mod.: VITOTRONIC 100 GC1 e BRUCIATORE A GAS METANO Fabbr. WEISHAUPT Mod.: WM G10/4-A Z12 R2 completo di impianto neutralizzazione condensa. N. 2 CALDAIE A BIOMASSA Fabbr. BINDER Mod. RRK 640-850 N.1 TERMOACCUMULO 2500 lt IN CENTRALE TECNOLOGICA serbatoio per acqua calda verticale coibentato Mod.: VKG 2500 lt Fabbr. FIORINI SCAMBIATORE A PIASTRE Mod.: GSK 150 N 2 pompe K080V-14 Cod. 842010008 Fabbr. FIORINI N 1 SCAMBIATORE A PIASTRE Mod.: T20-PFG 235 piastre Fabbr. ALFA LAVAL N 1 DOSAGGIO NEUTRALIZZAZIONE CENTRALE TECNOLOGICA Fabbr. CILLICHEMIE Mod.: CILLIT AF 7.6; CILLIT OPTI 1-10; N 1 IMPIANTO ESPANSIONE Fabbr. PNEUMATEX Mod.: COMPRESSO C10.1-6F BAR TECHBOX+VASO BASE CU600-6 N 1 SISTEMA DEGASAZIONE E REINTEGRO Fabbr. PNEUMATEX Mod.: PLENO+VAKUUM VENTO V3.1C N.1 ADDOLCITORE COMPUTERIZZATO VOLUMETRICO STATISTICO Fabbr. CILLICHEMIE Mod.: CILLIT-BA PILOT. M 870 DATA N.2 CONTATERMIE SIEMENS N.1 REFRIGERATORE CENTRIFUGO Mod.: WSC 087 LAR 29G/E 3012-B-2/C 2612-B-2/INVERTER Fabbr. DAIKIN S.p.a. N.1 REFRIGERATORE A VITE Mod.: EWWQ950 AJYNN/A Fabbr. DAIKIN S.p.a. N.1 TORRE DI RAFFREDDAMENTO Mod.: TMA-19-262-S Fabbr. DECSA N.1 FILTRO AUTOPULENTE Fabbr. CILLICHEMIE Mod. CILLIT MULTIPUR N.1 TERMOACCUMULO ACQUA REFRIGERATA 3000 lt orizzontale coibentato Mod.: VKG 3000 lt Fabbr. FIORINI N.1 SCAMBIATORE A PIASTRE Fabbr. PACETTI Mod.: SC-1 N.1 DOSAGGIO PRODOTTO PER NEUTRALIZZANTE TORRE Fabbr.: CILLICHEMIE Composto da: Pompa CILLIT-DP 8.8 INEX; Contatore M 1 ½” U; Serbatoio 229 UNI da 200 lt; Sonda livello serbatoio CILLIT-SONDA; CILLIT-INIETTORE OPTI 1-10 PULIBILE; CILLIT-CC 300 UNI N.1 DOSAGGIO PRODOTTO ANTIALGHE Fabbr.: CILLICHEMIE Composto da Pompa CILLIT-DP 8.8 INEX; Serbatoio da 100 lt CILLIT-LB 128; Sonda livello serbatoio CILLIT-SONDA; CILLIT-CLORFREI CONTATORE ACQUA SANITARIA Fabbr. GESINT Mod.: GMDX ELETTROPOMPA Mod.: ETABLOC GM 150-250/1504; 150-250/1854; 125-250/1504; 100-160/404; 150-200/1104; 100-200/754; 125-200/1104; 125-200/1104; G11 50-200/224.2; 50-200/224.2; 50200/304; 50-200/304 Fabbr. KSB Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 42 di 70 ELETTROPOMPA Mod.: ETALINE 80-160/074.2; ETALINE 80-160/074.2; Fabbr. KSB ELETTROPOMPA Mod.: RIO TEC. RIO ECO, RIO Fabbr. KSB VALVOLA A 2 VIE Mod.: VVF31; VVF21 Fabbr. SIEMENS VALVOLA A 3 VIE Mod.: VXG44 Fabbr. SIEMENS VALVOLA A SFERA A PASSAGGIO TOTALE Fabbr. RUBINETTERIE BRESCIANE SARACINESCA A CUNEO GOMMATO Fabbr. RUBINETTERIE BRESCIANE FILTRO A Y Fabbr. KSB VALVOLA DI RITEGNO Fabbr. KSB mod. BOA-R VALVOLA A FARFALLA Fabbr. UNITECH TERMOMETRO VERTICALE Fabbr. WATTS MANOMETRO CON RICCIO E RUBINETTO Fabbr. WATTS PRESSOSTATO DI SICUREZZA Fabbr. WATTS FLUSSOSTATO DI SICUREZZA Fabbr. CALEFFI VALVOLA DI SICUREZZA VASO D’ESPANSIONE A MEMBRANA Fabbr. CIMM VALVOLA DI SFOGO AUTOMATICO Fabbr. CALEFFI DISCONETTORE Fabbr. HONEYWELL mod. BA295 VALVOLA DI TARATURA Fabbr. HONEYWELL Mod. V6000 + V5032 VALVOLA DI RITEGNO Fabbr. ITAP, VA.PO.RU.SA. Mod.: 100, Art. 162.6001 VALVOLA A FARFALLA IN GHISA Fabbr. VA.PO.RU.SA. Art.: 400.0001 VALVOLA DI RITEGNO A CLAPET REGOLATORE DI PRESSIONE DIFFERENZIALE Fabbr: WATTS Mod.: 466 THERMATIC GIUNTI ANTIVIBRANTI PER TUBAZIONI Fabbr. VA.PO.RU.SA. Art. 012.9579/012.0580 ADATTATORE UNIVERSALE MULTIFUNZIONE Fabbr. CILLICHEMIE mod. CILLIT ADAPTER P1 PCR200 CILLIT-DP 8.8 Inex Dis pompa dosatrice a funzionamento elettrico Fabbr. CILLICHEMIE CILLIT-LB 128 serbatoio da 100 l di polietilene Fabbr. CILLICHEMIE CONTATORE M DN 50 U contatore, esecuzione chiusa Fabbr. CILLICHEMIE CILLIT-SONDA livello serbatoio 100 litri Fabbr. CILLICHEMIE CILLIT-INIETTORE OPTI 1-10 PULIBILE per l’immissione degli additivi Fabbr. CILLICHEMIE SANACOR PRODOTTO ANTIALGHE Fabbr. CILLICHEMIE Componenti impianto ventilazione e UTA: UTA Unità trattamento Aria Mod.: ZHK 2000S ZL 12/9 – AL 12/9 Fabbr. EUROCLIMA Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 43 di 70 SERRANDE DI REGOLAZIONE Fabbr. EUROCLIMA Mod.: ERZ SERRANDE TAGLIAFUOCO Fabbr. CLIMAPRODUCT Mod.: K-699 ESTRATTORI A PARETE PER WC Fabbr. SOLER & PALAU Mod.: EBB-N SILENZIATORI DA CANALE CON COULISSE Fabbr. TROX Mod.: MSA MODULO DI AUTOREGOLAZIONE PORTATA D’ARIA Fabbr. ALDES Mod.: MR UGELLO PER LUNGHE GITTATE Fabbr. TROX Mod.: DUK ESTRATTORE CANALIZZABILE PER WC Fabbr. SOLER & PALAUS Mod.: TD-MIXVENT VALVOLA DI VENTILAZIONE I ACCIAIO Fabbr. TROX TECHINIK Mod.: LVS DIFFUSORE AD EFFETTO ELICOIDALE Fabbr. TROX Mod.: VDW DIFFUSORE A PAVIMENTO SOTTOPOLTRONA Fabbr. TROX Mod.: MINIVENT TD DIFFUSORE A MICROUGELLI AD ALTA INDUZIONE Fabbr. OFFICINE VOLTA Serie: PP DIFFUSORE LINEARE PER LA RIPRESA DELL’ARIA Fabbr. TROX Serie: AH-15-AG Impianti di condizionamento split: MONO SPLIT Fabbr: DAIKIN mod. FHQ71B + RZQCV1nel locale UTA. MONO SPLIT Fabbr. DAIKIN mod. FTXS25G+RXS25G MANUTENZIONI SPECIALISTICHE DEL GRUPPO TERMICO A GAS, MARCA VIESSMANN L’attività di manutenzione ciclica comprenderà tre controlli annuali con le seguenti operazioni: PRIMO INTERVENTO (inizio stagione) Bruciatore Weishaupt e caldaia Pulizia caldaia lato fumi e sistema scarico condensa Manutenzione ordinaria, regolazioni, pulizia e messa a punto del bruciatore (ditta autorizzata e specializzata) Controllo dei filtri gas, pressione gas e dispositivi rampa gas Controllo combustione con analisi fumi di scarico a varie portate Compilazione e registrazione dell’analisi di combustione sul libretto di centrale SECONDO INTERVENTO (metà stagione) Analisi di combustione a metà stagione (obbligatoria per generatori di potenza superiore a 350 kW) con compilazione e registrazione su libretto di centrale Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 44 di 70 TERZO INTERVENTO (fine stagione aprile) Bruciatore Weishaupt e caldaia Pulizia caldaia lato fumi e sistema scarico condensa Manutenzione ordinaria pulizia e messa a punto del bruciatore per il funzionamento estivo (post riscaldamento delle UTA) Controllo dei filtri gas, pressione gas e dispositivi rampa gas Controllo combustione con analisi fumi di scarico a varie portate All’occorrenza (in caso di avaria e/o malfunzionamenti) la manutenzione comprenderà la riparazione certificata (dalla casa madre) della caldaia e del bruciatore nonché la riparazione/sostituzione della componentistica di caldaia o delle apparecchiature “bordo macchina” (filtri, riduttori,valvole,quadri e moduli di controllo, centraline, …..). IMPIANTO A BIOMASSA - CALDAIE BINDER Il servizio comprenderà oltre alla gestione e manutenzione la fornitura ed il caricamento del cippato nel serbatoio (tramite pala meccanica) compresa la spazzatura accurata del piazzale da residui di cippato. L’attività di manutenzione comprenderà le seguenti operazioni: Visite di controllo con cadenza mensile (n. 7 visite annuali ottobre-aprile). Presa visione e verifica generale delle due caldaie a biomassa. Controllo dei dati e delle apparecchiature elettriche-elettroniche su pannello di controllo della caldaia. Pulizia ordinaria caldaie e delle canne fumarie. Controllo dati su pannello di supervisione caldaia. Controllo e pulizia del depolveratore a ciclone . Controllo e pulizia dei ventilatori. Pulizia camera di combustione e tubazioni fumi. Compilazione registrazione dell’analisi di combustione sul libretto di centrale. Controllo delle sonde e termostati sulle caldaie. Controllo della regolazione sistema SPS con CVP per RRK 640 – 850. Controllo impianto caricamento cippato caldaie. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 45 di 70 Controllo dei vari dispositivi di centrale termica (elettropompe, valvole, dispositivi ISPESL….) Controllo dell’impianto sprinkler del serbatoio del cippato. Controllo complessivo dei parametri dell’impianto. Sempre comprensivamente nel importo all’occorrenza l’assuntore dovrà: Lubrificare minimo tre volte all’anno gli organi meccanici delle rastrelliere, delle coclee, delle parti in movimento delle caldaie ed ad ogni buon conto di tutte le parti meccaniche moventi o semoventi soggette ad usura presenti in centrale termica (locali tecnici o sottocentrali). All’occorrenza riattivare le rastrelliere del cippato nel relativo serbatoio al verificarsi dei blocchi di funzionamento e rimozione delle cause di blocco. Manutenzione dei martinetti e relativa componentistica elettropneumatica delle rastrelliere di trascinamento del cippato (con eventuale reintegro di olio). Manutenzione dell’impianto elettrico-elettronico di centrale e delle sottocentrali . Sostituzione degli organi di sicurezza soggetti a ricambio periodico (per scadenza normativa o per avaria). Controllo e manutenzione dei contatermie e delle centraline di regolazione Siemens. Asporto e smaltimento ceneri prodotte dall’impianto a biomassa, compresa analisi chimica Manutenzione ordinaria (ogni 2000 h di funzionamento) operazioni come protocollo del costruttore All’occorrenza la manutenzione comprenderà la riparazione certificata (dalla casa madre) delle caldaie e la riparazione/sostituzione della componentistica di caldaia o delle apparecchiature “bordo macchina”. Contacalorie e contalitri (Sottocentrali e C.T.) L’attività di manutenzione avrà cadenza mensile con le seguenti operazioni: Lettura valori da remoto su sistema centralizzato Siemens Desigo Verifica e controllo a campione in loco dell’indicazione dei contabilizzato Inserimento dei dati nel sistema di tele gestione generale e comunicazione via e-mail dei dati raccolti dal sistema; Apparecchiature interessate dalla gestione e manutenzione: Addolcitore Centrale Termica. Dosaggio antialghe sciacquo WC. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 46 di 70 Dosaggio antialghe Torri evaporative. Dosaggio neutralizzante C.T. L’attività di manutenzione avrà cadenza bimestrale con le seguenti operazioni: Dosaggi e fornitura dei prodotti specifici. Smontaggio e pulizia dell’elemento filtrante. Lavaggio breve test con avviamento manuale. Lavaggio filtro con partenza automatica. Prova di esercizio. Addolcitore Rigenerazione breve test e controllo di funzionamento automatico Revisione e taratura completa apparecchiatura eseguita da ditta autorizzata o dalla casa costruttrice, una volta all’anno compresa sostituzione componenti di usura. Controllo e reintegro puntuale di sale rigenerante in formato pastiglie fornitura compresa Pompe dosatrici Verifica dosaggio e controllo con eventuale sostituzione tenute Reintegro prodotti chimici fornitura compresa Contatore Controllo emettitore di impulsi a orologeria Annualmente dovrà essere effettuata l’analisi dell’acqua/fluido vettore da laboratorio certificato. Manutenzioni specialistiche dei Gruppi frigo Apparecchiature interessate: n. 1 Gruppo frigo DAIKIN mod. WSC 087 LAR29G/F 3012-B-2/C 2612-C-2 n. 1 Gruppo frigo DAIKIN mod. EWWQ950AJYNN/A L’attività di manutenzione ciclica/predittiva comprenderà n. 3 visite all'anno (messa in funzione a inizio stagione estiva, visita di controllo a metà del periodo estivo, messa a riposo a fine stagione estiva), garantendo le seguenti attività: Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 47 di 70 A) Gruppo Frigo mod. WSC 087 LAR29G 1a Visita 2a Visita 3a Visita 1. Compressore A. Valutazione della capacità (registrazione ed analisi) X B. Motore Isolamento avvolgimenti X X X AFS-03C – Ed. 00 Bilanciamento corrente (entro 10%) X X X Raffreddamento motore (verifica temperatura) X X X Controllo temperatura delle linee dell'olio X X X Controllo temperatura acqua di raffreddamento (refrigerante) X X X Controllo raffreddamento olio X X X Verifica funzionamento solenoide raffreddatore olio X X X Analisi dell'olio X X X C .Sistema di lubrificazione Verifica visiva olio (colore e quantità) X D. Funzionamento vano Carico compressore 1.Controllo interruttore generale X X X 2.Registrazione corrente motore X X X 1. Controllo interruttore manuale di funzionamento X X X 2.Registrazione corrente motore X X X Scarico compressore 2. Controlli di protezione Test di funzionamento di: Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 48 di 70 Relè di allarme X X X Interblocchi pompa X X X Spegnimento per alta e bassa temperatura olio X X X Protezioni elettriche e relè surgeguard X X X Intervento di alta e bassa pressione X X X Intervento alta temperatura di aspirazione X X X Intervento alta temperatura di scarico X X X Interruttore by-pass bassa pressione X X X Intervento pressione differenziale pompa olio X X X Temporizzatore di sicurezza pompa olio X X X Ritardo pompa olio X X X Interruttore chiusura vani X X X A. Valutazione capacità X X X B. Test qualità acqua X X X A. Valutazione capacità X X X B. Test qualità acqua X X X X X X A. Valutazione capacità X X X B. Prove fughe X X X 3. Condensatore 4. Evaporatore 5. Valvole ad espansione A. Valutazione capacità ( controllo surriscaldamento) 6. Compressore - Unità Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 49 di 70 Connessioni compressore e terminale X X X Connessioni tubazioni X X X Giunzioni e connessioni pompa dell'olio X X X Valvole di sicurezza scambiatori X X X C. Test di isolamento vibrazioni X X X Verniciatura X X X Isolamento X X X A. Verifica contattori apparecchiature X X X B. Verifica impostazione ed intervento relè di sovraccarico X X X C. Test connessioni elettriche X X X 1a Visita 2a Visita 3a Visita D. .Aspetto generale 7. Avviatore B) Gruppo Frigo mod. EWWQ950AJYNN/A 1. Compressore A. Unità Controllo perdita refrigerante X X X Controllo della carica del refrigerante X X X Controllo acidità dell'olio X X X Controllo pressioni di funzionamento (B.P. / A.P. Pressione olio) X X X Controllo taratura del termostato acqua refrigerata X X X Controllo taratura del termostato antigelo X X X Controllo sicurezze X X X Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 50 di 70 Controllo del surriscaldamento X X X Controllo del sottoraffreddamento X X X Controllo isolamento X X X Verifica perdita di carico evaporatore X X X Verifica pulizia condensatore e batterie di condensazione X X X Controllo portata acqua refrigerata X X X Controllo tensioni X X X Controllo serraggio dei morsetti ed ispezione dei cavi elettrici X X X Controllo assorbimento a regime pieno e parzializzato X X X B. Impianto C. Pannello di Potenza TORRI EVAPORATIVE L’attività di manutenzione avrà cadenza annuale con le seguenti operazioni: Controllo motori ventilatori. Controllo e verifica giunto accoppiamento motore/ventilatore e del rinvio meccanico ad ingranaggi. Controllo e verifica saracinesche tubazioni acqua di torre e scarico. Controllo e pulizia filtri presenti sulle linee idrauliche. Controllo e pulizia pacco evaporante formato da lamine in polipropilene saldate. Pulizia accurata bacino raccolta acqua. Caricamento / scaricamento dell’impianto a inizio / fine stagione (2 volte l’anno). Apparecchiature trattamento acqua (addolcitore e pompe dosatrici comprese). 7) Unità di condizionamento split sistem Apparecchiature interessate: Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 51 di 70 n. 13 unità composte da unità esterne e unità interne n. 1 unità VRV composta da n. 1 unità esterna e n. 3 unita interne (edificio 17) Valgono le stesse operazioni descritte nei paragrafi precedenti 4) Unità di Trattamento Aria (n. 30 unità EUROCLIMA) L’attività di manutenzione eseguita secondo normativa prEn 13053-8.2 VDMA 24186 VDI 6022, prevede la manutenzione ciclico predittiva con le seguenti operazioni: Pulizia annuale e ad occorrenza del sistema adiabatico e verifica funzionamento Controllo annuale e ad occorrenza dei ventilatori e serrande Verifica annuale e ad occorrenza di tutte le funzioni Ricambio annuale di tutti i filtri UTA (n. 30) Pulizia e sanificazione di tutte le batterie e i filtri almeno 2 volte l’anno (inizio stagione estiva, inizio stagione invernale) Controllo annuale e ad occorrenza delle tubazioni d’aria (condizionamento) comprese le coibentazioni con eliminazione di fenomeni di condensazione localizzata. limitate Controllo e manutenzione dei sensori – valvole – moduli –quadri elettrici ed apparecchiatura bordo macchina Controllo – pulizia semestrale dei sifoni di scarico condensa – evaporatore – condensatori e batterie. Controllo, pulizia e manutenzione 2 volte l’anno dei fan coil, ventilatori, diffusori Igienizzazione (con prodotti certificati) e pulizia ogni due anni delle condotte d’aria da eseguire in assenza di personale all'interno delle strutture MANUTENZIONE E GESTIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI DI S.ARTEMIO L’attività di manutenzione e gestione particolare è estesa a tutte le centrali ed impianti termomeccanici alle relative sottocentrali e locali tecnici, da eseguirsi a qualsiasi occorrenza e comprenderà minimo quattro controlli annuali per l’esecuzione delle seguenti operazioni: Intervento di inizio stagione invernale: spegnimento pompa di alimentazione gruppo frigo; spegnimento gruppi frigo; drenaggio tubazioni di alimentazione circuito acqua torri evaporative; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 52 di 70 accensione generatori di calore Binder; verifica funzionamento dei dispositivi di sicurezza; verifica dei vasi di espansione chiusi e relative tubazioni di sicurezza; controllo pressione impianti e verifica corretto funzionamento gruppo carico automatico; verifica e controllo funzionamento elettropompe; verifica corretto funzionamento vari circuiti idraulici. Intervento intermedio durante la stagione invernale verifica funzionamento dei dispositivi di sicurezza; verifica dei vasi di espansione chiusi e relative tubazioni di sicurezza; controllo pressione impianti e verifica corretto funzionamento gruppo carico automatico; verifica e controllo funzionamento elettropompe; controllo e taratura termiche elettropompe; Intervento di inizio stagione estiva controllo pressione impianti e verifica corretto funzionamento gruppo carico automatico; carico tubazioni di alimentazione acqua circuiti torri evaporative; accensione gruppi frigo; accensione caldaia a gas per post riscaldamento verifica e controllo funzionamento elettropompe circuito freddo; pulizia raccoglitore di impurità; Intervento intermedio durante la stagione estiva controllo pressione impianti e verifica corretto funzionamento gruppo carico automatico; verifica e controllo funzionamento elettropompe; CONTROLLO GENERALI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E CLIMATIZZAZIONE L’attività prevede una serie di misure e regolazioni (sul campo e da remoto) delle seguenti grandezze principali, quali: portate aria ventilconvettorí e UTA temperatura mandata aria UTA e ventilconvettori temperatura ripresa aria temperature ambiente temperatura fluidi primari caldi e freddi (andate e ritorno)nelle centrali di produzione e nelle sottocentrali periferiche Regolazioni degli scostamenti tra i valori di SET e quelli misurati analisi dei dati di output e determinazione degli eventuali interventi correttivi (dal posto e da remoto) da effettuare Gli Interventi minimi di misure, tarature e regolazioni previsti nel corso dell'anno: Gennaio Febbraio Marzo Maggio Giugno n. 8 n. 8 n. 1 n. 1 n. 5 Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 53 di 70 Settembre Ottobre Novembre Dicembre n. 1 n. 2 n. 2 n. 8 L’assuntore rimane comunque obbligato ad effettuare tempestivamente le modifiche di misura e regolazione d’impianto richieste all’occorrenza dalla Provincia di Treviso (es. attivazioni della sala del Consiglio Provinciale, dell’Auditorium di uffici oggetto di segnalazioni per anomalie termiche, sale particolari ecc...) L'assuntore dovrà fornire alla Provincia di Treviso una licenza aggiuntiva (oltre la licenza esistente) per la gestione del software Siemens Desigo in dotazione nonché l'update del relativo programma. CONDUZIONE IMPIANTI E MONITORAGGI Verifica stato del sistema di supervisione Siemens Desigo e prove di collegamento con interfacce installate in campo relativamente all'impianto di regolazione climatica e illuminazione; Verifica giornaliera "da remoto" sullo stato degli impianti in generale, controllo tramite sistema Siemens Desigo di tutti i parametri di set-point e stati delle apparecchiature; Verifica presenza di eventuali allarmi e anomalie con segnalazione all'operatore in loco; Attività in loco di un tecnico operatore preposto all'individuazione e rimozione di eventuali anomalie segnalate . L’operatore dovrà intervenire entro 1 ora dalla segnalazione/rilievo di malfunzionamenti MANUTENZIONI / GESTIONI SPECIALISTICHE DEI SINGOLI IMPIANTI/APPARECCHIATURE Le manutenzioni previste nel presente capitolo (prescrizioni particolari) sono a carattere indicativo, pertanto devono ritenersi ricomprese tutte le manutenzioni riparative/ciclico predittive nonché la gestione tecnico amministrativa degli impianti e la fornitura di combustibile energia alle stesse condizioni rappresentate nei precedenti capitoli. Gli interventi succitati di terzo responsabile, di gestione, di manutenzione preventiva, ciclica e riparativa delle UTA, climatizzatori, gruppi frigo, addolcitori, torri evaporative, Impianto termico completo(inclusi impianti di stoccaggio combustibili e ceneri , distribuzione, sottocentrali, emissione……) di S.Artemio sono compensati a forfait come descritto nel quadro economico alle voci “U.T.A. - Gruppi Frigo-Condizionatori-Climatizzazione invernale sede Provincia ” 8 Esclusioni dal servizio Sono da considerarsi esclusi dalle prestazioni di cui ai precedenti articoli i seguenti interventi: Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 54 di 70 a) la sostituzione di caldaie, la sostituzione di deperimento degli stessi; bruciatori, generatori, gruppi frigo, nel normale b) lavori di modifica, ammodernamento, adeguamento ed installazione di nuove apparecchiature se richiesti, da leggi o regolamenti emanati successivamente alla data di scadenza del bando di gara; c) lavori di ampliamento/rifacimento dell'impianto di riscaldamento/climatizzazione escluse le migliorie del servizio energia (EPC) che trovano già compenso nel risparmio da performance energetica; d) atti di vandalismo denunciati dall’appaltatore e riscontrati dal committente. 9 Personale addetto al controllo all’espletamento del servizio L'assuntore dovrà impiegare, per la conduzione e le manutenzioni degli impianti, personale tecnico idoneo a norma di legge, di sicura moralità e rettitudine, assicurato a termini di legge (l'assuntore si rende garante a tutti gli effetti, sia verso il Committente che verso i terzi, dei suddetti requisiti). Il governo delle caldaie e dei generatori di calore dovrà essere effettuato a mezzo di personale conduttore specializzato e regolarmente patentato, secondo quanto disposto dall'art. 287 del Dlgs. 152/2006. Dovrà essere inoltre fornito un adeguato servizio da parte di tecnici, bruciatoristi, elettricisti, idraulici manutentori di ditte specializzate autorizzate, per gli apparecchi citati nei precedenti capitoli e comunque per le apparecchiature che l'Amministrazione Provinciale indicherà nel corso dell'appalto (addolcitori, bruciatori, gruppi frigo, sistemi di trattamento acque, analisi chimiche, etc..). Prima dell'inizio della stagione di riscaldamento, l’assuntore dovrà notificare per iscritto al Committente: nominativo del tecnico, munito di regolare delega, designate a sottoscrivere i libretti di centrale ed i libretti di impianto, di cui all'art. 11 del D.P.R. 412/93 e successive modifiche ed integrazioni in qualità di "terzo responsabile"; nominativo e recapito telefonico della persona/e responsabile e reperibile, nei confronti del Committente, del servizio di cui al presente appalto; nominativo e recapito telefonico della persona incaricata del controllo e delle ispezioni e dei suoi eventuali sostituti; nominativo del/i tecnico/i elettricista e del/i tecnico/i idraulico addetti agli impianti termici inclusi nei presente Capitolato; nominativo, recapito telefonico e numero del patentino di abilitazione di tutto il personale tecnico addetto agli impianti termici compresi nel presente Capitolato. I patentini di abilitazione inoltre dovranno essere prodotti al Committente in copia conforme. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 55 di 70 Il personale che opererà sugli impianti inclusi nel presente appalto dovrà essere puntualmente e rigorosamente istruito in merito alle prescrizioni di Capitolato ed alle disposizioni impartite dal Committente: inoltre, in caso di urgenza, dovrà essere presente sull'impianto entro due ore dalla chiamata. Al personale addetto al servizio è fatto assoluto divieto di prelevare acqua calda dall'impianto di riscaldamento e ciò per non provocare manomissioni alle valvole di sicurezza; è assolutamente vietato prelevare gasolio per la pulizia di locali ed apparecchiature ed altresì assolutamente vietato scaricare sostanze inquinanti nei pozzetti perdenti o in fognatura. Dovranno essere allontanati quei dipendenti che risultassero insubordinati, incapaci o comunque non graditi all'Ente Provincia. 9.1 Reperibilità L'assuntore dovrà istituire, a propria cura e spese, un proprio servizio di reperibilità e pronto intervento, attivo anche al di fuori del normale orario d'ufficio (sia nelle ore notturne sia anche nei giorni festivi) per provvedere alle prestazioni del caso. I recapiti telefonici dovranno essere notificati al Committente ed all’Istituto di vigilanza notturna (diurna e festiva) prima dell'inizio del servizio. Il servizio di reperibilità dovrà attivare personale dell’assuntore avente conoscenze tecniche, gestionali, livello gerarchico e funzioni tali da poter disporre del personale dell'assuntore a prendere rapide decisioni per far fronte ad ogni emergenza, situazione ed esigenza. In caso di chiamata, il personale attivato dal servizio di reperibilità dell'appaltatore dovrà essere presente sull'impianto e pronto ad operare entro 2 ore dalla chiamata stessa. Il mancato rispetto dei tempi di intervento comporterà l'applicazione delle penali previste per interventi di reperibilità. La gestione degli impianti mediante telecontrollo dovrà prevedere l'attivazione di un servizio di monitoraggio ininterrotto sul funzionamento degli stessi, tale da consentire un rapido e autonomo intervento manutentivo dell'appaltatore che comunque non dovrà pregiudicare lo svolgimento del normale servizio di climatizzazione ambientale. A tale scopo dovranno essere predisposte, per ogni circuito di ogni impianto, linee dedicate per la trasmissione degli allarmi al personale reperibile, che dovrà intervenire, anche in ore notturne o giorni festivi, con la tempestività necessaria a garantire le temperature contrattuali durante gli orari di occupazione. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 56 di 70 In una qualsiasi situazione di emergenza (inquinamenti, sversamenti di combustibili liquidi, perdite di gas ecc..) l'assuntore dovrà procedere professionalmente e tempestivamente con qualsiasi mezzo necessario a contrastare l'emergenza. Il corrispettivo per il servizio di reperibilità è comprensivo nell'importo “Cm”. 10 Verifica delle temperature ambiente L'Amministrazione Provinciale ha il diritto di verificare, in qualsiasi momento il raggiungimento, nei locali oggetto dell'appalto, delle temperature indicate nel precedente paragrafo 6.2 e garantite dall'assuntore. La verifica verrà condotta dai tecnici provinciali con appositi termometri sigillati/tarati forniti dall’assuntore entro l’inizio della prima stagione di riscaldamento e annualmente dovrà essere verificata la loro taratura e certificata. Nel caso in cui non siano soddisfatte le temperature previste in almeno i due terzi dei locali si darà dal sito immediata comunicazione all’assuntore dell’applicazione della penale, come meglio specificato nel volume n° 1 e sarà resa disponibile la registrazione delle temperature appena effettuata. Il controllo avverrà a discrezione dell'Amministrazione e sarà effettuato con i metodi e le procedure indicate dalle norme UNI a mezzo delle apparecchiature fornite dall'assuntore. L'assuntore rimane obbligato a fornire gratuitamente tre apparecchiature digitali idonee ad effettuare i controlli che dovranno essere conformi per precisione e sensibilità, alla suddetta norma (rilevamento di temperatura, umidità relativa, velocità dell'aria). L’Assuntore dovrà inoltre fornire prima dell’inizio della prima stagione di riscaldamento, per consentire al Committente di svolgere autonomamente attività di verifica e diagnosi sui complessi edificio impianto, una termocamera di tipo professionale avente le seguenti caratteristiche minime: Risoluzione Termica: 0.02°C Risoluzione Pixel: 320x240 Range Massimo di Misura: da -40°C 500°C (fino a 2000°C con range opzionale) Minima Dimensione Rilevabile (I.F.O.V):1.2mrad (pari a 1.2mmq a 1mt) Acquisizione di 60 frames/sec Campo di vista 21.7° (H) x 16.4° (V) Ottiche intecambiabili Fusione immagine infrarosso/visibile Possibilità di acquisizione diretta dell’immagine su PC (con SW ed accessori in dotazione) Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 57 di 70 11 Cessazione e incremento delle utenze – ristrutturazione degli impianti e delle strutture Nel caso in cui l'Amministrazione Provinciale dovesse, per qualsiasi motivo, cessare dall'obbligo del riscaldamento di qualche edificio, la Ditta appaltatrice non potrà vantare diritti o compensi nell'ambito contrattuale, salvo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di contratti della P.A. e quindi i corrispettivi si intenderanno esclusivamente per gli edifici restanti. Analogamente, sempre nell'ambito della normativa vigente in materia di contratti della P.A. nel caso di nuove utenze da gestire, la Ditta sarà vincolata all'applicazione delle stesse condizioni di cui al presente capitolato e del successivo contratto d'appalto (applicazione dei contatermie, del ribasso contrattuale etc...) e che sarà in ogni caso sottoposto alla validazione dall'Amministrazione Provinciale. 12 Gestione impianti idraulici e idrici Gli interventi manutentivi devono raggiungere lo scopo di assicurare la corretta manutenzione degli impianti idraulici e idrosanitari installati presso gli edifici indicati all’allegato 4.3.1_Idrosanitario, e prevede che sia svolta ogni operazione utile o necessaria a garantire il regolare funzionamento degli impianti suddetti. L’assuntore dovrà quindi compiere, secondo un programma da lui predisposto ed approvato dal Responsabile del procedimento, in base alle periodicità minime e alle modalità previste dal presente capitolato, tutte le operazioni di manutenzione e di pronto intervento atte a garantire la perfetta efficienza e funzionalità degli impianti stessi, nell'arco delle 24 ore, 365 giorni all'anno e per tutto il periodo contrattuale. Esse saranno svolte sotto la completa responsabilità dell’assuntore, che risponderà di tutti gli eventuali danni a persone e cose. Dopo ogni operazione di manutenzione, l’assuntore rilascerà al Committente la dichiarazione di conformità dei lavori eseguiti nel rispetto delle norme in vigore. Ad integrazione di quanto già precedentemente rappresentato, in caso di indeterminatezza o incompletezza delle disposizioni si opererà in conformità all’interpretazione del direttore d’esecuzione del committente. L’assuntore assume a suo carico le seguenti prestazioni: Aggiornamento anagrafico (entro 90 gg. dalla consegna dei Beni) degli impianti in oggetto, secondo la modellazione presente nel sistema informativo inclusa fra l’altro, ove reperibili la ricerca dei seguenti elaborati presso il Committente e/o enti pubblici o privati: - disegni e schemi; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 58 di 70 - manuali d’uso; - garanzie/conformità. Le caratteristiche degli impianti,( numero e restituzione di componenti, ecc. ) saranno concordati con il Responsabile del procedimento; L’aggiornamento (entro 90 gg. dalla consegna dei Beni) di un dettagliato programma degli interventi, verifiche e controlli da effettuare, da sottoporre all’approvazione del Direttore per l’Esecuzione. la manutenzione generica-conservativa, a guasto, preventiva (ciclico-predittiva), di tutte le parti costituenti l’impianto, vani ed opere accessorie comprese, elettriche, idrauliche, murarie, griglie, ecc. di tutti gli impianti presenti negli edifici facenti parte dell’appalto, inclusa la pulizia periodica delle parti costituenti gli impianti. Gli interventi manutentivi di qualsiasi tipo verranno gestiti tramite sistema informativo. Qualora l’intervento modificasse la consistenza dell’impianto, l’anagrafica presente nel Sistema informativo dovrà essere aggiornata. Dopo ogni manutenzione dovrà essere sempre redatta una relazione della situazione riscontrata, degli interventi effettuati, delle risorse impiegate ed infine con l'indicazione delle eventuali misure da adottare per ripristinare la perfetta efficienza dell'intero impianto; tutte le operazioni periodiche e programmate atte ad assicurare la perfetta efficienza e funzionalità di tutti i dispositivi costituenti gli impianti; la fornitura e posa di tutti i materiali e componenti che necessitano di essere sostituiti qualora gli esistenti non fossero riparabili; tutte le spese inerenti le riparazioni delle apparecchiature installate; La tenuta, per ogni impianto, del registro dell’edificio su cui l’Assuntore avrà l’obbligo di riportare tutte le visite e relative operazioni svolte, indicando inoltre il periodo di garanzia prestata per ogni sostituzione o riparazione effettuata. Il Committente si riserva la facoltà di variare per un massimo del 5% (in+ o -) le superfici calpestabili degli immobili di cui all’Allegati 3.1, 3.2, 3.3 senza che l'assuntore possa esigere per tali variazioni ulteriori compensi. Per quanto ecceda il 5% verranno conteggiati in relazione al periodo di effettiva gestione (in dodicesimi su base annuale) in proporzione diretta sulla superficie calpestabile eccedente il 5% . Operazioni periodiche Nel seguito vengono definite le operazioni periodiche minime da eseguire, con le relative periodicità, tutti gli interventi svolti dovranno rispettare le normative vigenti. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 59 di 70 Nel caso di alimentazione da fonti diverse dagli acquedotti pubblici l'assuntore dovrà prelevare, con la periodicità fissata dall'Autorità competente, i campioni di acqua per l'effettuazione dell'analisi chimico-batteriologica. I dati così raccolti dovranno essere forniti al Direttore d’esecuzione; L'assuntore dovrà controllare, il regolare funzionamento delle apparecchiature di trattamento dell'acqua ed i dosaggi dei prodotti chimici secondo le indicazioni dei costruttori con l'intervento di ditte specializzate/autorizzate; L'assuntore dovrà ispezionare le vasche e serbatoi e provvedere alla pulizia qualora necessario; L'assuntore dovrà verificare costantemente il funzionamento delle valvole di sicurezza; L'assuntore dovrà controllare e pulire i filtri; L'assuntore dovrà controllare i contatori d'acqua di uso interno e provvedere alla loro pulizia; L'assuntore dovrà controllare il funzionamento degli organi di intercettazione e ritegno; L'assuntore dovrà controllare l'integrità delle coibentazioni ed eventuale ripristino delle stesse; L'assuntore dovrà rimuovere tempestivamente le perdite di acqua, anche se minime. Queste prescrizioni vengono riassunte nella tabella seguente e possono ritenersi valide, in generale, per tutte le tipologie di impianti elencate negli articoli successivi: Operazioni periodiche di manutenzione della rete idrica DESCRIZIONE PERIODICITÀ IMPIANTI IDROSANITARI Allacciamento Verifica funzionalità sistemi erogazione ogni anno Verifica funzionalità/perdite tubazioni Verifica funzionalità apparecchiature di intercettazione Organi di intercettazione Controllare funzionalità e tenuta degli organi di intercettazione ogni anno Contatori d'acqua Controllare annualmente i contatori d'acqua di uso interno e provvedere alla loro Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 60 di 70 pulizia e taratura ogni anno Valvole di sicurezza ogni anno Provare il funzionamento delle valvole di sicurezza Vasche e serbatoi Ispezionare vasche e serbatoi e provvedere alla pulizia se necessario ogni anno Verifica funzionalità autoclavi Filtri Controllare i filtri ogni 6 mesi Coibentazioni Controllare l'integrità delle coibentazioni eventuale ripristino ogni anno Perdite d’acqua quando necessario Rimuovere tempestivamente le perdite di acqua anche se minime Rete di distribuzione Verifica funzionalità sistemi erogazione ogni anno Verifica funzionalità/perdite tubazioni Verifica funzionalità apparecchiature di intercettazione Verifica funzionalità elettropompe ogni anno Verifica funzionalità pressostati Registrazione letture contatori Verifica perdite serbatoi Verifica funzionalità apparecchiature serbatoi Pulizia serbatoi ogni anno Apparecchi sanitari Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 61 di 70 Verifica funzionalità asciugatori elettrici quando necessario Verifica funzionalità asciugatori meccanici (porta salviette) Controllo stato apparecchi idrosanitari Verifica funzionalità scaldabagni elettrici quando necessario Impianto trattamento acque nere Verifica funzionalità pompe sollevamento 1 mese Controllo corretto sviluppo fanghi attivi Verifica durezza, chimica acqua in uscita 2 mesi Verifica funzionalità insufflazione aria 1 mese Verifica funzionalità insufflazione aria Asportazione rifiuti solidi da griglie Impianto di addolcimento Prova di funzionamento con controllo del livello rigenerante e disinfezione resine Quando necessario Pulizia serbatoio con reintegro rigenerante (sale minerale alimentare in pastiglie) Quando necessario Rete di irrigazione esterna Verifica funzionalità 12 mesi Conduzione del servizio Vengono di seguito elencati alcuni componenti degli impianti idrosanitari, per ciascuno dei quali si elencano le operazioni manutentive specifiche. Addolcitori Data la completa automaticità degli impianti addolcitori la conduzione richiesta sarà espletata attraverso la verifica ed il monitoraggio che nell'apposito contenitore vi sia sempre un'adeguata quantità di sale (o prodotto chimico specifico indicato dal costruttore), e che che le fasi di addolcimento siano espletate in modo regolare. Il suo reintegro deve essere effettuato non appena il livello della salamoia supera il livello del sale granulare (sale asciutto deve sempre apparire alla superficie del contenitore). Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 62 di 70 In ogni caso, il serbatoio della salamoia va periodicamente pulito, lavato e si esige la costante verifica dell'ora dell'orologio e l'orario di rigenerazione. Occorre ricordare che in alcuni impianti (più vetusti), in caso di interruzione di energia elettrica, il timer si interrompe e quindi l'assuntore dovrà vigilare sulla corretta riattivazione degli addolcitori. In tal caso bisognerà poi ritarare il timer come indicato nelle istruzioni di avviamento, se la fermata è stata superiore a 2 - 3 giorni sarà necessario effettuare una rigenerazione supplementare. Sarà onere dell'assuntore la fornitura di tutti i materiali e delle materie prime necessarie alla conduzione degli impianti di trattamento acque tecniche e sanitarie. Manutenzione globale degli apparecchi addolcitori, eseguita da personale qualificato, e quando espressamente richiesto dall'Amministrazione Provinciale, da ditte specializzate e autorizzate dalle case costruttrici degli apparecchi. L’effettuazione di tutte le prove e analisi previste dalla normativa vigente, comprese quelle ritenute necessarie dal Committente per verificare l'adeguato trattamento dell'acqua. Disinfezione delle resine L'assuntore dovrà periodicamente effettuare una disinfezione delle resine, qualora l'addolcitore non sia provvisto di dispositivo automatico dovrà provvedere manualmente. Per la disinfezione è sufficiente è necessario aggiungere alla salamoia, ogni 3 - 4 settimane, circa 1 bicchiere di ipoclorito di sodio commerciale ogni 50 kg di sale consumato per rigenerazione. Ogni 2 - 3 anni è necessario richiedere un controllo del Centro di assistenza per verificare ed eventualmente sostituire le resine. Reintegro resine Una volta all’anno l'assuntore dovrà provvedere al reintegro delle speciali resine batteriostatiche per mantenere inalterate le caratteristiche dell'apparecchio, l'operazione andrà eseguita da ditte autorizzate e specializzate. Controllo durezza acqua L'assuntore dovrà controllare periodicamente, o su esplicita richiesta della stazione appaltante, che la durezza dell'acqua erogata non si discosti dai 14 gradi francesi (+ o -2). Per determinare ogni quanti giorni effettuare la rigenerazione si riporta un semplice esempio esplicativo: con un'acqua di durezza pari a 30° fr. avente durezza residua di 10° fr. Con un apparecchio di capacità ciclica pari a 200° fr. per m3 l'operazione da effettuare è la seguente: 200:(30-10) = 10 m3 quindi l'apparecchio può erogare tra una rigenerazione e l'altra, 10 m3 di acqua addolcita. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 63 di 70 Conoscendo il consumo d’acqua giornaliero (es. 500 l/giorno), si ottiene l’intervallo tra un rigenerazione e l’altra. Nell’esempio numerico riportato: 10 m3:500 litri/giorno = 20 giorni E' bene controllare, costantemente che l'ora di rigenerazione sia sempre quella fissata in partenza, dato che il timer può subire avarie a causa di interruzioni di corrente o variazioni di frequenza. Verifica valvola salamoia Assicurarsi, ogni 6 mesi, che la valvola salamoia sia ancora a tenuta stagna: per questo, toglierla dal serbatoio salamoia e assicurarsi, dopo averla asciugata, che non vi siano perdite di acqua. Operazioni periodiche di manutenzione: tabella riepilogativa DESCRIZIONE PERIODICITÀ ADDOLCITORI verificare che, nell'apposito contenitore, vi sia sempre un'adeguata quantità di sale (sale minerale alimentare in pastiglie). Il reintegro deve essere effettuato non appena il livello della salamoia supera il livello del sale granulare (sale asciutto deve sempre apparire alla superficie del contenitore) pulizia del contenitore del sale ogni 2 settimane ad occorrenza disinfezione delle resine: aggiungere alla salamoia circa 1 bicchiere di ipoclorito commerciale ogni 50 kg di sale consumato per rigenerazione controllo per verificare lo stato di usura o di sporcamento delle resine (soprattutto se l'acqua da trattare contiene ferro o torbidità), eventualmente contattando il costruttore provvedere al reintegro delle speciali resine batteriostatiche per mantenere inalterate le caratteristiche dell'apparecchio ogni 30 giorni ogni anno ogni anno assicurarsi che la valvola salamoia sia a tenuta stagna ogni 30 giorni verificare l'ora dell'orologio e l'orario di rigenerazione ogni 30 giorni Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 64 di 70 nel caso di apparecchi automatici occorre effettuare il controllo dell'automatismo per evitare l'ingresso nell'impianto di acque non trattate e/o lo scarico di quelle trattate ogni anno Dosatori di polifosfati idrodinamico proporzionali Eseguire le manutenzioni necessarie per il corretto funzionamento degli apparecchi dosatori, effettuare pulizia periodica e il controllo dei dosaggi effettivi (misurando la percentuali di prodotto miscelato nel circuito trattato), il reintegro/ripristino dei prodotti dovrà essere effettuato prima che avvenga lo svuotamento completo del contenitore. La sostituzione dell'apparecchio in caso di guasto è incluso nell'importo relativo a canone. I dosaggi dovranno essere quantificati da laboratorio specializzato o da centro assistenza dell'apparecchio dosatore. 12.1 Rete di distribuzione acqua sanitaria fredda e calda, con o senza ricircolo La rete di distribuzione dell’acqua sanitaria in oggetto, si intende dal punto di consegna escluso fino ai punti di erogazione acqua degli apparecchi utilizzatori, inclusi i relativi erogatori e valvole di intercettazione. Controllo, conduzione, gestione e manutenzione periodica della rete L’assuntore dovrà, in via generale, effettuare le verifiche e i controlli elencati nella normativa vigente,ed almeno una volta all’anno, ad eccezione delle operazioni di pulizia e disinfezione della rete che andranno ripetute ogni qualvolta la distribuzione venga modificata o implementata. L’assuntore dovrà, inoltre, eseguire le operazioni specifiche minime seguenti almeno una volta ogni sei mesi: esame visivo dei tratti di rete a vista controllo della tenuta alla pressione di erogazione (verifica dei valori indicati dal contatore ad apparecchi utilizzatori chiusi); controllo della manovrabilità degli organi di intercettazione e degli erogatori pulizia filtri 12.1.1 Apparecchi sanitari ed accessori Negli apparecchi sanitari, si intendono compresi anche i relativi dispositivi di scarico, erogatori , flussometri, cassette per l’acqua di cacciata, rubinetteria e tubi di raccordo, accessori dei bagni e WC . Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 65 di 70 I criteri generali di gestione e manutenzione inclusi nel canone annuo sono riportati nella norma UNI e di seguito vengono sintetizzati: Operazioni periodiche di manutenzione particolari DESCRIZIONE PERIODICITÀ Operazioni di manutenzione periodica nei locali servizi e WC verifica controllo e manutenzione (inclusa la sostituzione) per individuare: - sostituzione sanitari danneggiati - danneggiamenti sedili copri WC - riparazione perdite localizzate a vista/sottotraccia - eliminazione odori e verifica e pulizia sifoni o sfiati o pozzetti d'ispezione - funzionamento estrattori - funzionalità pulsanti o catenelle - trafilatura d’acqua da cassette di scarico con sostituzione accessori (guarnizioni...) - riparazione / sostituzione degli erogatori e relativa componentistica (tubi flessibili.....) All'occorrenza e comunque ogni 6 mesi - riparazione o sostituzione cassetta water sciacquone - manovrabilità dei rubinetti e sezionatori - manutenzione filtri - sostituzione guarnizioni e tubi flessibili - disintasamento manuale o tramite autoespurgo di servizi e linee otturati 12.1.2 Apparecchi per la produzione di acqua calda per uso idrosanitario L’assuntore, nell’esecuzione del servizio di manutenzione, dovrà seguire i criteri, le prescrizioni e le indicazioni contenute nelle Leggi, Decreti, Norme citate di seguito. DPR 26 agosto 1993, n. 412 "Regolamento recante norme per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell'art. 4, quarto comma, della Legge 9 gennaio 1991, n. 10". Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 66 di 70 In particolare, l'art. 11 di tale decreto "Esercizio e manutenzione degli impianti termici e controlli relativi" definisce le responsabilità in merito ad esercizio e manutenzione degli impianti, nonché i casi in cui è prescritta la compilazione dei libretti di centrale e di impianto e relative modalità. Si evidenzia che il quarto comma dell’art. 11 del DPR 26-8-93 n. 412 prescrive: Le operazioni di manutenzione dell'impianto termico devono essere eseguite secondo le prescrizioni delle vigenti normative UNI e CEI e devono essere effettuate almeno una volta l'anno salvo indicazioni più restrittive delle suddette normative”. Le Norme UNI 8364 "Impianti di riscaldamento - Controllo e manutenzione" forniscono le istruzioni per il controllo, la conduzione e la manutenzione degli impianti termici aventi potenza termica al focolare non minore di 35 kW (30.000 kCal/h), destinati ad uso civile ed in particolare al riscaldamento dei locali ed alla produzione di acqua calda per usi igienici. In tali norme sono quindi riportate anche prescrizioni riguardanti la rete di distribuzione acqua calda degli impianti idrico-sanitari: le prescrizioni di seguito riportate sono applicabili, almeno in parte, anche agli impianti termici di potenza termica inferiore a 35 kW, nel qual caso si dovrà considerare una frequenza dei controlli inferiore. In ogni caso, rientrano negli obblighi contrattuali la pulizia annuale dei produttori di acqua calda autonomi e la disincrostazione chimica, compreso lo smaltimento della risulta, eseguita almeno 1 volta nell’arco della durata dell’appalto e comunqu all'occorrenza. Le norme sopracitate riportano, inoltre, delle definizioni riguardanti gli impianti termici in questione, che si intendono qui integralmente richiamate. L'assuntore dovrà controllare costantemente, in corso di esercizio, che non si presentino perdite d'acqua nell'impianto, le cui conseguenze sono di gran lunga le più dannose per la sua conservazione e la sua efficienza. Un controllo preciso deve essere effettuato almeno una volta nel corso di ogni stagione estiva o invernale di funzionamento. 12.1.3 Scarico dell'impianto Gli impianti termomeccanici non dovranno mai essere scaricati, se non per motivi importanti ed urgenti, o qualora non sia possibile “ghiacciare” la tubazione; nel caso in cui si possa procedere con la “ghiacciatura” si scaricherà soltanto la parte interessata e strettamente necessaria all'intervento. L'impianto dovrà comunque dovrà essere reintegrato alle condizioni d'origine nel più breve tempo possibile . Ove siano previsti, o si rendano necessari, frequenti svuotamenti dell'impianto, si dovrà provvedere al trattamento delle acque di alimentazione conformemente alle direttive della stazione Appaltante o alla normativa in vigore per gli impianti di riscaldamento ad acqua calda o per gli impianti a vapore nonché per gli impianti di produzione di acqua calda per servizi igienici. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 67 di 70 12.1.4 Controllo della messa a terra degli isolamenti L'assuntore dovrà verificare la messa a terra di tutte le masse metalliche e di tutti gli apparecchi elettrici nei locali tecnici. Tale verifica dovrà essere eseguita almeno ogni due anni e comunque ogniqualvolta siano stati rimossi per qualsiasi motivo gli apparecchi elettrici e le masse metalliche. 12.1.5 Apparecchiature di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda per usi igienicosanitari Al fine di evitare contestazioni, occorre prevedere, almeno una volta all'anno, la verifica degli apparecchi di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda per usi igienico-sanitari. Per i contatori, il controllo si effettua sull'intervento del termostato e sul tempo contabilizzato. Per i contatori di acqua calda il controllo si effettua attingendo una quantità prefissata di acqua. Per i contatori di calore, il controllo dovrà essere effettuato verificando la corretta misura della portata e la differenza tra la temperatura di andata e quella di ritorno, nonché la corretta integrazione dei valori istantanei. 12.1.6 Valvole/saracinesche/erogatori Almeno una volta all'anno è indispensabile manovrare tutti gli organi di intercettazione e di regolazione per evitare il blocco degli stessi. Talune valvole, saracinesche o erogatori a maschio abbisognano di lubrificazione . L'operazione deve essere eseguita almeno un volta all’anno, impiegando unicamente i lubrificanti prescritti dal costruttore o idonei a tale uso. In caso di manutenzione, o in seguito all'accertamento di perdite, L'assuntore dovrà controllare che non si presentino perdite in corrispondenza agli attacchi e attorno allo stelo degli otturatori a causa del premistoppa. Nel caso in cui si verifichi il passaggio del fluido a otturatore chiuso, occorre azionare nei due sensi l'otturatore per eliminare eventuali corpi estranei. Nel caso in cui la trafilatura continui, occorre smontare l'organo interessato provvedendo alla sua pulizia e, se occorre, alla sua sostituzione. Almeno una volta ogni tre anni (e all'occorrenza) l'assuntore dovrà controllare: - lo stato degli eventuali dilatatori e di eventuali giunti elastici provvedendo, se deteriorati, alla loro sostituzione; - la tenuta delle congiunzioni a flangia; - la stabilità dei sostegni e degli eventuali giunti fissi; Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 68 di 70 - l'assenza di inflessioni nelle tubazioni a causa di dilatazione termiche ostacolate e non compensate o per effetto dell'eccessiva distanza tra i sostegni. - I rivestimenti isolanti deteriorati devono essere ripristinati tempestivamente. Sinteticamente, l'assuntore dovrà eseguire le seguenti operazioni manutentive dell'impianto di distribuzione idrica e idrico-sanitaria: 12.1.7 Operazioni periodiche di manutenzione: tabella riassuntiva DESCRIZIONE PERIODICITÀ IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE IDRICA E IDROSANITARIA - controllo componenti per la produzione e distribuzione acqua calda 1 mese - controllo e pulizia filtri , della tenuta dei raccordi flessibili ed eventuale loro sostituzione 3 mesi Verifica delle perdite d’acqua nell’impianto (controllo costante in corso di esercizio) Almeno all'inizio di ogni stagione estiva e invernale controllo della messa a terra degli isolamenti ogni 2 anni Apparecchiature di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda verifica degli apparecchi di contabilizzazione del calore e dell'acqua calda per usi igienici. Ogni anno Valvole/saracinesche/erogatori Controllo e manutenzione di tutti gli organi di intercettazione e di regolazione onde evitare il blocco delle parti meccaniche. In caso di manutenzione per l'accertamento di perdite l'assuntore dovrà controllare che non si presentino perdite in corrispondenza agli attacchi e attorno allo stelo degli Ogni anno otturatori a causa del premistoppa. Controllo ed eliminazione delle Trafilature Controllo delle tubazioni (raccordi, innesti, interruzioni, derivazioni.....) e relative giunzioni con apparecchiatura interposta L'assuntore dovrà inoltre controllare: - lo stato degli eventuali dilatatori e di eventuali giunti elastici provvedendo, se Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 69 di 70 deteriorati, alla loro sostituzione; ogni tre anni - la tenuta delle congiunzioni a flangia; - la stabilità dei sostegni e degli eventuali giunti fissi; - l'assenza di inflessioni nelle tubazioni a causa di dilatazione termiche e meccaniche non compensate per effetto dell'eccessiva distanza tra le ritenute Rivestimenti isolanti ispezione visiva per verificare lo stato di conservazione degli isolamenti delle tubazioni e All'occorrenza degli apparecchi 12.1.8 Criteri di gestione e manutenzione Oltre a quanto previsto nelle normative vigenti, per tutti gli apparecchi per la produzione di acqua calda ad uso sanitario si dovranno fornire istruzioni all’utente, intendendosi con questo la consegna al medesimo dei libretti d'uso a corredo dell'apparecchio (libretti che il costruttore dell'apparecchio ha l'obbligo di fornire, corredati di ogni informazione utile al fine della corretta installazione, esercizio e manutenzione del medesimo), ponendo particolarmente in evidenza quali siano le operazioni periodiche di controllo da effettuare e quando queste debbano essere di esclusiva competenza di personale tecnico qualificato. Canone Tutte le operazioni generico-conservative, ciclico predittive, riparative e di pronto intervento (succitate) dovranno essere effettuate dall'assuntore e saranno compensate nell'importo forfetario a canone. Il canone annuale per la gestione degli impianti idraulici e idrici attinenti le prestazioni complessive di cui ai precedenti articoli e relative agli impianti degli edifici contrassegnati con la lettera “C” di cui all’allegato 4.3.1_Idrosanitario è visibile nel Quadro Economico alla voce “idraulico”. Il Committente si riserva la facoltà di variare per un massimo del 5% (in+ o -) le superfici calpestabili degli immobili di cui all’Allegato 3.1, 3.2, 3.3 senza che l'assuntore possa esigere per tali variazioni ulteriori compensi. Per quanto ecceda il 5% verranno conteggiati in relazione al periodo di effettiva gestione (in dodicesimi su base annuale) in proporzione diretta sulla superficie calpestabile eccedente il 5%. Provincia di Treviso Global Service di Terza Generazione – Capitolato Speciale d’Appalto - Volume 4.3 pag. 70 di 70