Le meridiane di Roma: un itinerario turistico

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Le meridiane di Roma: un itinerario turistico
Le meridiane di Roma: un itinerario turistico
Alunni: Armagno Giorgia (3C);Bordoni Beatrice (3F); Chen Shuxian (3E);
Spiridigliozzi Chiara (3C); Xie Kelly (3A), Istituto Tecnico per il turismo,
IISS Darwin, Roma
Referenti: Rosanna Lombardi, Daria Mattiozzi, Vania Visone
Le meridiane ti aspettano!
Cos’è la meridiana
L’orologio solare denominato comunemente «meridiana», in realtà è chiamato
«quadrante», sul quale si disegnano le linee orarie.
La meridiana è la principale di queste linee ed indica il mezzogiorno e poiché
indica l’ora solare locale, la sua posizione varia di località in località.
Le meridiane sono vere e proprie opere d’arte, segnano il trascorrere dei giorni
e delle stagioni e spesso riportano motti che fanno riflettere sul senso dell’ esistenza umana.
OBELISCO PIAZZA S.PIETRO
L’obelisco più importante di Roma è
quello che si erge in Piazza San Pietro.
Nel 37 d.C., Caligola lo fece trasferire da
Alessandria a Roma.
Nel 1817 l’astronomo Gilij pose una rosa
dei venti e una meridiana alla base
dell’obelisco.
MERIDIANA PIAZZA DEL POPOLO – UN PROGETTO
L’obelisco di Piazza del Popolo proviene
da Heliopolis, dove fu innalzato davanti
al Tempio del Sole dai Faraoni Seti I e
Ramsete II poco prima del 1200 a.C. Fu
uno dei primi ad essere trasportato a
Roma da Augusto nel 10 a.C., per celebrare la vittoria sull'Egitto. Fu inizialmente posto a Circo Massimo.
Nel 1589 il papa Sisto V lo fece collocare
nella posizione attuale. Nei geroglifici è
scritto: «Il cielo degli dei è soddisfatto
per quello che fece il figlio del Sole Seti I
dagli spiriti di Eliopoli amato come il sole».
L’architetto Gasbarri ha recentemente presentato un progetto per trasformare
l’obelisco in uno gnomone della «meridiana della storia di Roma».
Il disegno tracciato è una stella incastonata nella pavimentazione i cui raggi sono riempiti dall’ombra dell’obelisco al mezzogiorno corrispondente alle date
degli eventi che hanno segnato la Storia di Roma e lambiscono le relative lapidi
commemorative incastonate nella pavimentazione della Piazza.
MERIDIANA SANTA MARIA DEGLI ANGELI
Sul pavimento della crociera di S. Maria degli angeli, l’imponente basilica costruita nelle Terme di Diocleziano su progetto di Michelangelo e poi di Vanvitelli si vede la Meridiana o Linea Clementina.
La Meridiana fu eseguita per volontà di Clemente XI, verso il 1700 da una
Commissione della quale era segretario il Canonico Bianchini, matematico, astronomo, archeologo e storico, al fine di verificare ulteriormente la validità
della Riforma Gregoriana del Calendario e per la determinazione della data della Pasqua nella migliore concordanza possibile con i moti del Sole e della Luna e
con le regole date dai Padri del Concilio di Nicea.
La Meridiana è una grande linea di bronzo inserita in una fascia di marmo distesa quasi diagonalmente per circa 45 metri. A destra della linea sono raffigurate,
con intarsi di antichi marmi policromi, i segni zodiacali delle costellazioni estive
e autunnali; a sinistra quelli delle costellazioni primaverili e invernali. Alle due
estremità appaiono i segni delle costellazioni del Cancro e del Capricorno.
L'immagine del Sole, il centro dello
stemma araldico di Clemente XI,
percorre durante l'anno, a mezzogiorno solare vero, tutta la Linea,
partendo dal Cancro al Solstizio
d'Estate, raggiungendo il Capricorno al Solstizio d'Inverno e compiendo successivamente il percorso inverso.
MERIDIANA DI AUGUSTO
L'Orologio di Augusto, conosciuto anche
come Horologium Augusti, è un'antica meridiana, la più grande del mondo antico, che
si trovava in Campo Marzio, nell'area antistante l'Ara Pacis.
Nel Medioevo IX secolo, l'obelisco crollò a
terra, rompendosi in cinque pezzi. Rinvenuto nel XV secolo, fu innalzato durante il
pontificato di Pio VI, divenendo l'obelisco di
Montecitorio.
Ogni 23 settembre, anniversario della nascita di Augusto, l'obelisco proiettava la sua
ombra sull'ingresso dell'Ara Pacis.
MERIDIANA DI VILLA BORGHESE
Intorno al 1680 fu realizzato il palazzo
della Meridiana su progetto di Carlo
Rainaldi. Il prospetto interno è chiamato "Facciata dell'Orologio" per la
presenza di una meridiana sul frontespizio, opera del pittore Pietro Valeri.
Sotto la cornice tra la meridiana e la
sottostante finestra la scritta «Siderea
non terram mente colenda docent», ci
insegnano che si devono considerare
con la mente gli astri, non la terra".
L'orologio solare è contenuto in un'opulenta cornice di stucchi, ai vertici della
quale si trovano quattro teste con ali di farfalla a rappresentare i Venti, a guance rigonfie. L’orologio è munito di ortostilo, è fortemente declinante a levante
e indica sia le ore vere sia le ore italiche.
MERIDIANA DI PALAZZO SPADA
All’interno di Palazzo Spada (ora sede del
Consiglio di Stato) si trova la galleria della
meridiana catottrica o a riflessione. La meridiana, opera di Emanuel Maignan, fu realizzata nel 1644 e diversamente dalle meridiane comuni non si basa su un’ombra bensì su
di un punto di luce riflesso. La luce, entrando
da un piccolo foro posto in una finta finestra
del mezzanino del cortile, viene poi riflessa
sulla meridiana che adorna la volta della galleria.
Di fronte a Palazzo Spada, sul prospetto
laterale di Palazzo Ossoli, un quadrante
solare monumentale è inciso nell'intonaco.
Declinante a ponente, è a ore francesi
segnate da numeri romani, mentre le linee orarie delle 11, delle 13 e delle 17
sono evidenziate da fiori di giglio in ottone.
MERIDIANA DI VIA DEL COLOSSEO
In via del Colosseo, una salita lunga e stretta
parallela a via dei Fori, sul prospetto di una
schiera di case orientate a mezzogiorno è collocato un orologio solare d'epoca.
È inciso su lastra di marmo di piccole dimensioni.
In alto il motto «Tempus fugit».
MERIDIANE DI VIALE REGINA MARGHERITA
In un elegante complesso condominiale di primo Novecento, due edifici attigui,
esposti l'uno a mezzogiorno, l'altro a ponente, sono ornati da orologi solari di
bella fattura, con stilo polare.
Il quadrante a ponente reca il motto «Perpetuo vobis hora beata fluat», "siano
per voi liete in eterno le ore"; il secondo «Horas non numero nisi serenas», "segno solo le ore serene.
MERIDIANA DI VIA DELLE SETTE CHIESE
Via delle Sette Chiese si trova alle
falde della Garbatella, quartiere creato negli anni Venti sul modello delle
"Città giardino".
Al civico 101 si trova la Chiesoletta
dedicata ai santi contadini Isidoro ed
Eurosia e annessa alla Parrocchia San
Filippo Neri in Eurosia, della Confederazione dell'Oratorio di San Filippo
Neri.
Sulla facciata laterale si trova una meridiana firmata Ps 88, con il motto «Insegnaci o Signore a contare i nostri giorni»; a destra un secondo motto «È sempre
l'ora per un buon bicchier di vino».
Il quadrante, inciso su lastra di marmo, è declinante a ponente e segna le ore
dalle 10 alle 15; sono indicate le date dei solstizi e degli equinozi mentre un riquadro in basso a sinistra indica i minuti che sono da togliere o da aggiungere
all'ora indicata dal Sole nei diversi mesi dell'anno.
Come si arriva...
Dalla stazione Roma Termini si prende la metro A direzione Battistini
M Repubblica
Piazza della Repubblica
Meridiana Santa Maria degli Angeli
M Spagna
Campo Marzio
Meridiana di Augusto
M Flaminio
Piazza del Popolo
Meridiana Piazza del Popolo
M Ottaviano
Piazza S. Pietro
Obelisco S. Pietro
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