Giornalino numero 7 - Maggio 2013
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Giornalino numero 7 - Maggio 2013
Bregnano Notizie Cari Cittadini, come potete vedere, questo non è il solito notiziario a cui siete abituati: purtroppo la spending review del Governo Monti ha tolto ai Comuni la possibilità di utilizzare risorse pubbliche per stampare giornalini e notiziari. Noi però riteniamo importante mantenere aperta una via di comunicazione con voi, per tenervi informati dell’attività del Comune, anche perché non tutti e non sempre avete il tempo per recarvi presso gli uffici a consultare gli atti dell’Amministrazione. Ci siamo quindi attivati e abbiamo trovato degli sponsor che ci hanno permesso di farvi giungere le nostre comunicazioni senza aggravi di costi per le casse comunali. Per questo motivo troverete inserti pubblicitari delle varie aziende del territorio che si sono offerte di sponsorizzare questa iniziativa: è grazie alla loro disponibilità che noi possiamo ancora una volta raccontarvi quello che, con il nostro impegno, siamo riusciti e stiamo riuscendo a fare. Voi ben sapete che questi sono periodi difficili per gli Enti Locali che devono sopportare la drastica diminuzione dei trasferimenti dallo Stato. Il Comune di Bregnano è passato da 1.000.000 di euro di trasferimenti nell’anno 2009 ai 70.000 euro previsti per l’anno in corso, come vi documentiamo negli articoli seguenti. Di fronte a questa riduzione la nostra scelta è stata quella di mantenere inalterati i servizi essenziali perché riteniamo doveroso che un’Amministrazione si occupi delle necessità fondamentali della propria cittadinanza. Nei quattro anni del nostro mandato, grazie all’estinzione anticipata di alcuni mutui si sono rese disponibili alcune somme che sarebbero state altrimenti impegnate per pagare gli interessi. Incontinua a pag.2 sommario editoriale Periodico del Comune di Bregnano - N. 1 - Maggio 2013 - www.comunedibregnano.it La sgradita sorpresa alle scuole.................. pag. 3 Nuova piattaforma ecologica....................... pag. 4 Un successo il corso di astronomia............. pag. 5 Inaugurato il nuovo ponte sul Lura............. pag. 6 Tanti eventi sul tema sicurezza................... pag. 7 Servizi sociali, avanti tra mille difficoltà... pag. 12 Nuovi giochi al Parco Cederna................... pag. 13 Un parco auto...ecologico........................... pag. 14 editoriale Bregnano Notizie segue da pag.1 vece siamo stati costretti ad aumentare l’Addizionale Irpef portandola dallo 0,55% allo 0,70%. Abbiamo scelto l’addizionale Irpef, piuttosto che la Tares o l’IMU (tasse introdotte dal Governo Monti che i Comuni devono necessariamente applicare), perché questa è legata direttamente al reddito delle persone e quindi non grava sulle persone che oggi un reddito non riescono ad averlo. Mi stupisce che l’opposizione, dimostrando scarso senso di responsabilità, non trovi, in un momento così complicato, niente di meglio che attaccarsi al mio stipendio che rappresenta un’inezia rispetto alle cifre di cui stiamo parlando. La scelta di dedicarmi a Bregnano a tempo pieno infatti non ha inciso in nessun modo sulle casse comunali. Questo perché, finché ero assunta da un privato, il Comune pagava direttamente a me un compenso (costituito dalla cifra stabilita dal mio predecessore) e destinava alla società per cui lavoravo un “risarcimento” a cui il Comune è obbligato per legge, per il mio lavoro part-time. Nel momento in cui mi sono dedicata completamente al Comune di Bregnano, mettendo tutto il mio tempo al servizio dei miei concittadini, il Comune non ha più dovuto versare dei contributi alla società, ma ha inserito quei contributi nel compenso per il mio incarico,in quanto devo personalmente versarli all’Inps e allo Stato, oltre a dover sostenere, a mie spese, un’assicurazione professionale legata alle importanti responsabilità che il mio incarico prevede e il cui premio lievita di anno in anno grazie agli esposti della nostra minoranza. Il mio compenso netto risulta pertanto di 1700 euro al mese per 12 mensilità, cifra sicuramente più che decorosa, ma che non ritengo scandalosa visto che non godo di altre indennità o agevolazioni. Ritengo invece scandaloso e non più sostenibile il costo generale della politica, soprattutto alla luce del fatto che quei parlamentari che abbiamo eletto coi nostri voti perché si occupassero dei nostri problemi e cercassero di risolverli – sono stati anche pagati profumatamente per anni per fare questo - non si sono accordati per le riforme, hanno dato la fiducia a un governo tecnico e ancora oggi stanno litigando per questioni ideologiche e politiche mentre il paese va allo sfascio. Questo perché i parlamentari non ci mettono la faccia e non si assumono responsabilità, mentre un sindaco non solo mette la faccia davanti ai propri concittadini, ma ha la responsabilità personale sia civile sia penale di quanto fa e paga di persona per ogni suo sbaglio. E questi parlamentari, quando alzano la mano a votare la Tares e l’IMU o il taglio dei trasferimenti statali per ordine di partito, non hanno la più vaga idea di quello che la loro manina alzata comporta nei prelievi dalle tasche dei loro concittadini e sulle finanze dei Comuni dove hanno la residenza. Fa specie l’atteggiamento del nostro onorevole, che sulle pagine de La Provincia dichiara di comprendere l’esasperazione di qualche sindaco nei confronti del patto di stabilità, le cui regole ”vanno riviste” e si impegna a chiederne la modifica, ma nei volantini distribuiti a Bregnano, addossa al sindaco, cioè a me, la responsabilità delle tasse approvate in Parlamento col contributo del partito che lei rappresenta e che lei, alzando la mano, ha contribuito ad approvare! Il Sindaco Evelina Grassi SOMMARIO/ ANAGRAFE Bregnano Notizie Anagrafe al 31.12.2011totale maschi femmine residenti 63023190 3112 famiglie2533 Movimenti anno 2012 nati 7341 32 morti 3824 14 immigrati 341175 166 emigrati 313178 135 Anagrafe al 31.12.20126365 3204 3161 Famiglie2541 Numero medio dei componenti per famiglia: 2 I dati anagrafici riportati sono quelli effettivi forniti dall’Ufficio Anagrafe del Comune. I dati ufficiali del censimento saranno disponibili solo a partire dall’anno 2014. Semestrale di informazione a cura dell’Amministrazione Comunale - Anno 5 - n. 1 - Maggio 2013 Autorizz. Tribunale di Como 14/96 Direttore Responsabile Evelina Arabella Grassi (sindaco) Grafica, impaginazione e stampa Nuovaera Comunica la tua immagine srl www.nuovaera.info Per la tua pubblicità contattaci al numero 031.483356 o alla mail [email protected] Distribuzione gratuita a tutte le famiglie 2 Bregnano Notizie Scuole, interventi ma anche una sorpresa sgradita La scorsa primavera purtroppo ci ha riservato una sgradita sorpresa: il tribunale di Como ha imposto al Comune di pagare alla ditta Piatti & Spreafico, che si è occupata della costruzione del primo lotto della nuova scuola elementare e dell’ampliamento della palestra, la somma di € 71.378, 53 più IVA e interessi legali per circa € 32.000. Detta azienda infatti ha vinto la causa intentata nel 2000 contro la Giunta Eleonora Dubini. Il Comune ha fatto ricorso contro la sentenza ma, nonostante questo, il Tribunale ha deciso che nell’attesa dell’esito del ricorso il Comune debba pagare comunque: nel caso vincesse il ricorso, la ditta sarà chiamata a restituire la somma percepita. Questa somma è andata ad incidere sul patto di stabilità, condizionando di fatto le spese programmate dal Comune. E’ quindi chiaro che, prima di pensare al quarto lotto, si debbano risolvere tutti i problemi relativi agli interventi eseguiti negli anni passati, sperando di non incappare in altre brutte scoperte. Come nostra prassi operativa, e visti i precedenti riscontri sulle opere pubbliche, abbiamo preferito procedere con gli adeguamenti delle strutture esistenti e quindi dare corso alle manutenzioni ordinarie, altro argomento sconosciuto alla precedente amministrazione; con questi presupposti abbiamo ritinteggiato le scuole secondarie che mostravano i segni di oltre 15 anni di trascuratezza. D’altra parte la nostra Amministrazione ha dimostrato la propria attenzione alle scuole evitando di impegnarsi in progetti faraonici, difficilmente praticabili in queste congiunture economiche, ma facendo attenzione a quelle cose che, seppur piccole, hanno un grosso impatto sul benessere degli alunni. Abbiamo infatti provveduto all’acquisto delle tende di protezione dal sole da mettere all’istituto elementare di via dello Sport. L’atrio d’ingresso e alcune aule erano infatti completamente sprovviste di tendaggi, l’eccessivo irraggiamento solare rendeva impossibile rimanere nei locali nei mesi primaverili ed estivi. La Giunta si è anche preoccupata della sistemazione di quelle tende che sono risultate danneggiate nonostante fossero state posizionate da pochi anni. Si è provveduto a completare l’iter di intitolazione della scuola primaria del paese al Senatore Roberto Rampoldi e di quella secondaria ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. E’ stato infatti montato il totem con il nome del Senatore all’esterno della scuola primaria ed è stata apposta sul muro dell’edificio che ospita la scuola secondaria la scritta che ricorda i due magistrati uccisi dalla mafia. Altro impegno importante, la regolarizzazione delle certificazioni delle nuove scuole elementari: sì, perché da anni i nostri bambini hanno frequentato e frequentano una scuola nuova priva del certificato di prevenzione incendi dei Vigili del Fuoco. Le relative pratiche sono state avviate dall’Arch. Culotta, sono stati effettuati i primi sopralluoghi e si è provveduto ad ottemperare alle prime prescrizioni emanate. Questo ha comportato l’aggiornamento della pratica e, per portare a compimento tutto l’iter, occorrerà effettuare lavori per circa € 230.000,00. In questi 4 anni abbiamo speso: • per arredi interni scuole elementari mancanti € 16.000 circa • tende scuole elementari € 7.000 circa • iter intitolazione scuole e posizionamento targa e totem € 7.000 circa • manutenzione scuola elementare € 10.000 circa • manutenzione scuola media € 20.000 circa • Lavagne interattive scuola media € 4.000 circa Inoltre nel bilancio 2013 sono stati previsti € 13.000 per la recinzione della scuola elementare. SERATE A TEMA O TRADIZIONALI su prenotazione PARTITE SU MAXI SCHERMO (pasta e spuntini offerti dal Rocky) BAR TRATTORIA ROCKY Via Giuseppe Mazzini, 18 - 22070 Bregnano (Co) Tel. e Fax 031.771021 - [email protected] 3 Bregnano Notizie Piattaforma ecologica verso il rifacimento ci si rendeva conto che non solo il progetto era carente dal punto di vista degli elaborati previsti per legge, ma anche di tutti i pareri degli Enti competenti. Abbiamo quindi fermato i lavori e fatto una perizia suppletiva, in base alla quale l’adeguamento del progetto dell’opera alle normative in vigore superava abbondantemente il 20% del costo dell’opera appaltata. Il codice degli appalti impone in questi casi la risoluzione del contratto con la vecchia azienda appaltatrice e l’indizione di una nuova gara. Si è attivato l’iter per la liquidazione dei lavori eseguiti. Al ricevimento della fattura, abbiamo notato che l’impresa appaltatrice e il responsabile del procedimento avevano presentato una contabilità secondo la quale, per coprire i lavori di demolizione e di scavo, chiedevano € 67.000 più Iva. Abbiamo subito contestato l’importo all’azienda appaltatrice perché secondo noi non corrispondente ai lavori effettivamente eseguiti. La nostra stima è di € 26.000 più Iva. E’ sorto quindi un contenzioso con il vecchio appaltatore, e prima della fine dell’anno ci sarà l’udienza. Il resto della storia lo avete conosciuto tramite la lettera che il Sindaco vi ha inviato per mettervi al corrente dei motivi che hanno determinato la chiusura del centro raccolta di via Menegardo e la predispsizione del nuovo centro provvisorio di via Milano. Il Sindaco ha voluto inviare a tutte le famiglie una lettera non per propaganda politica o per giustificare l’operato Suo e della Giunta, bensì per informare i cittadini e fare chiarezza rispetto alle notizie false e tendenziose che stavano circolando. Spiace ancora una volta sottolineare come questa opposizione abbia inteso il proprio mandaCHOREOGR APHIC CENTER to non come Scuola di Danza e Musica opera di garanzia del Danza bambini dai 3 anni benessere dei Classica, moderna, tip tap, cittadini ma hip hop, per tutti i livelli unicamente Stages e spettacoli come mezzo Attestati internazionali per impedire Metodo Russo a chi è stae Metodo Rad to eletto di MUSICA MODERNA E CLASSICA amministraPianoforte - Chitarra re nel modo Canto moderno migliore il Tastiera - Violino paese, proBatteria - Orchestra giovani vocando così solamente diBREGNANO (CO)Puginate Piazza Como, 14 di fronte al Parco Cederna sagi all’intera tel. 031.4475715 - 335.8295276 comunità. www.damcenter.it ecologia Sono iniziati i lavori per la realizzazione di un lungo tratto di rete fognaria in via Menegardo, intervento il cui costo è di circa € 160.000, di cui € 100.000 ottenuti dall’ATO di Como quale Finanziamento a fondo perduto, e € 60.000 effettivamente a nostro carico. Questo finanziamento, insieme a quello ottenuto per la fognatura di via Garibaldi, di circa € 80.000, costituiscono importanti boccate d’ossigeno per le casse comunali. Con queste due opere abbiamo completato il 100% della copertura fognaria del nostro comune, come previsto dal piano provinciale, per gli edifici interni alla perimetrazione del centro urbano. Quando nel giugno 2009 abbiamo vinto le elezioni, ci siamo trovati con i lavori dell’ampliamento già appaltati e in fase di esecuzione. Il progetto era stato predisposto dall’Ufficio Tecnico del comune, per cui abbiamo lasciato che i lavori procedessero, nemmeno lontanamente immaginando che una pubblica amministrazione potesse operare con leggerezza, noncurante delle vigenti disposizioni di legge. Il centro di raccolta rifiuti era aperto dal 1997 ed è stato operativo per tutti questi anni: chi avrebbe mai pensato che per tutto questo tempo nessuno si era mai preoccupato di metterlo a norma? Fin dal momento della sua apertura, il centro raccolta di rifiuti di via Menegardo (1997) aveva disatteso tutte le prescrizioni normative imposte dalla Provincia. Nel 2001 tali prescrizioni venivano rinnovate e nuovamente ignorate. Agli inizi del 2010, con l’arrivo del nuovo responsabile dell’Ufficio Tecnico, analizzando la documentazione, Campagna per la raccolta dell’olio vegetale Sono ancora disponibili le taniche per la raccolta di olio vegetale. Chi non le avesse ancora ritirate, può farlo rivolgendosi all’Ufficio Ecologia. 4 Bregnano Notizie Corso di astronomia: un grande successo Dopo il grande interesse incontrato dall’iniziativa “Una serata speciale... in tutte le notti del mondo”, il Comune di Bregnano ha deciso, grazie al patrocinio della Regione Lombardia, alla collaborazione dell’Istituto comprensivo di Vertemate con Minoprio e al contributo dell’azienda Castiglioni, di programmare un vero e proprio corso di astronomia. L’obiettivo era offrire ai ragazzi ed a tutta la cittadinanza la possibilità di avere un primo contatto con questa scienza affascinante in maniera del tutto gratuita. La regione ha contribuito con € 2.000 ritenendo l’evento di rilevante impatto culturale. Il corso, tenuto dall’ingegner Matteo Romico, esperto e appassionato della materia, si è articolato in sei incontri, che si sono tenuti nei mesi di ottobre e novembre. Per coinvolgere maggiormente i ragazzi il Comune di Bregnano ha anche organizzato un concorso rivolto agli alunni delle scuole medie inferiori finalizzato alla produzione di materiale multimediale a tema astronomico da mettere a disposizione della scuola e della biblioteca. La cerimonia di premiazione del concorso si è tenuta sabato 9 marzo al Centro Polifuzionale di Bregnano. La giuria, presieduta dall’ingegner Romico, ha dato un riconoscimento ex aequo alle due classi terze, com- plimentandosi per l’alta qualità delle opere presentate, come evidenziato nella relazione conclusiva. “Dopo aver visionato tutti i lavori in competizione ci siamo decisamente trovati in difficoltà: ogni lavoro presentato è, a suo modo, rispetto alla categoria di argomenti trattati e alla fascia d’età, un lavoro ben fatto, accurato e “appassionato”. La scelta unanime verso un lavoro od un altro non è stata possibile perché tutti i lavori svolti dalle classi coinvolte sono di ottimo valore - e ciò rende onore ai giovani studenti e all’impegno delle insegnanti - che pazientemente li hanno guidati nell’elaborazione dei progetti.” Le classi vincitrici hanno dunque ottenuto come premio una LIM (lavagna interattiva multimediale). La decisione di offrire questo tipo di corso è scaturita da una semplice considerazione: noi veniamo da una civiltà contadina e i nostri nonni sapevano leggere il cielo ed era dall’osservazione del cielo che sapevano prevedere il tempo e l’andamento del raccolto, cercando di adeguare il proprio lavoro al risultato della loro lettura. Tutto ciò fa parte del nostro retaggio culturale e noi lo stiamo perdendo, ma il desiderio di sapere qualcosa di più su questo universo che sta sopra di noi è presente, ed è necessario coltivarlo. Parquet listone 3 strati prefinito Acero Coigué Faggio Frassino Larice Mogano Noce Nazionale Olmo Rovere Tauarì Teak Burma Wengé www.castiglioni.net [email protected] T +39 031771064 adv_130x190_rovere.indd 1 5 06/03/13 17.02 Bregnano Notizie Inaugurato il nuovo ponte sul torrente Lura (negozi, banche, mercato…) e ci sembra quindi doveroso completare una rete ciclopedonale che favorisca gli spostamenti delle persone. Alcuni Comuni vicini hanno già fatto tanto in questo senso, e noi dobbiamo recuperare il tempo perduto. Le linee guida per i futuri interventi saranno le stesse che hanno guidato l’intervento già inaugurato: limitare al minimo la manomissione del territorio e mantenere l’andamento altimetrico delle nuove piste rispetto a quello del piano di campagna esistente, in modo da non effettuare operazioni di scavo e riporti che alterino il contesto ambientale, oltre a scegliere materiali rispettosi del contesto entro cui si inserisce l’intervento. Le spese sostenute per l’intervento sono state le seguenti: acquisto aree, costi di frazionamento e atti di trasferimento € 21.000; costo dell’opera € 100.000. Tra i nostri obiettivi c’è la realizzazione di percorsi sicuri per facilitare i collegamenti coi Comuni vicini, sostenendo lo sviluppo della mobilità pedonale e ciclabile attraverso la costruzione di piste ciclo-pedonali, marciapiedi, con interventi di eliminazione delle barriere architettoniche nei percorsi. Una delle prime opere realizzate per conseguire questo scopo è stata la costruzione della pista ciclopedonale e del ponte sul Lura per collegare Bregnano e Lomazzo. Uno dei motivi per cui si è privilegiato il collegamento con Lomazzo è la quantità di servizi di cui i nostri cittadini usufruiscono: Asl, Sportello lavoro, stazione ferroviaria, mercato… ed è ormai consolidata abitudine recarcisi in bicicletta o a piedi. Un altro obiettivo che va perseguito è il collegamento anche con Cermenate e Rovellasca, entrambe località che per motivi diversi attraggono la nostra gente ACQUATI LAVORAZIONE METALLI LUCIDATURA SABBIATURA METALLI 22070 BREGNANO (Co) Via Achille Grandi, 34 Tel. e Fax 031.772828 6 Bregnano Notizie Sicurezza, molteplici gli interventi Sul tema della sicurezza, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto prioritario considerare le richieste e segnalazioni dei Cittadini sulla sicurezza stradale e sulla mancanza di parcheggi. Fra i primi interventi ricordiamo quelli eseguiti in via Milano, dove sono stati realizzati due attraversamenti pedonali per ridurre la pericolosità del passaggio delle persone sulla strada provinciale. Per la sicurezza dei pedoni sono stati posizionati otto segnali luminosi verticali, con una spesa di € 35.000 circa. Sul viale Kennedy, in prossimità dell’incrocio con via Menegardo, è stato modificato lo spartitraffico, posando una “cuspide”, in materiale plastico, dotata di segnalazioni luminose intermittenti a luci led, di alta visibilità, alimentate con pannelli solari (un pizzico di ecologia non guasta anche in tema di sicurezza!). Abbiamo istituito un senso unico di marcia lungo la via San Rocco, verso via Carcano (S.P. 32): questo intervento completa il senso unico di marcia adottato in precedenza e ha permesso di realizzare vari stalli di sosta in una zona che necessitava di parcheggi. Il nuovo assetto della via San Rocco ha decongestionato il traffico diretto a Rovellasca, dirottato sull’adiacente strada provinciale. Con il Comune di Vertemate con Minoprio è stata formalizzata la convenzione intercomunale per il poten- ziamento della Polizia Locale. La struttura associata ha assunto la denominazione di “POLIZIA LOCALE INTERCOMUNALE – BASSA COMASCA 3531” e ha consentito la disponibilità di maggior personale e più mezzi. I primi mesi di attività hanno dato un risultato molto positivo. Le convenzioni fra polizie locali sono raccomandate, da tempo, dalla Prefettura. Bregnano può vantarsi di essere fra i pochi comuni che hanno dato seguito alle indicazioni prefettizie, con una stretta collaborazione con le forze dell’ordine statali. Purtroppo il congelamento delle risorse aggiuntive (straordinari) ostacola la nostra volontà di una presenza sempre maggiore, sul territorio, degli Agenti di Polizia Locale. Ancora una volta, in occasione della riunione con il Prefetto tenutasi il 22 marzo 2013, l’Assessore alla Sicurezza ha caldeggiato l’intervento del Prefetto stesso presso gli organi di Governo centrale per sbloccare le risorse che, comunque, nel nostro Comune ci sono. Tra l’altro, vi sono diverse interpretazioni sulla possibilità di poter effettuare straordinari della Polizia Locale: secondo la Corte dei Conti della Lombardia non si può, mentre in altre regioni è consentito. Al riguardo, il Comando della Polizia Locale sta predisponendo un quesito da inoltrare al Consiglio di Stato per il tramite della Prefettura, per chiedere chiarimenti e parità di trattamento fra tutte le amministrazioni. 7 Bregnano Notizie Da Roma, in arrivo l’ennesima tassa, la Tares Dopo l’Imposta immobiliare IMU, da quest’anno si pagherà per l’abitazione un altro balzello, la “tariffa sui rifiuti e i servizi”; sarà calcolata in base alla grandezza dell’immobile e al numero degli occupanti, sostituendo la Tia. E sarà molto salata. Il governo Monti l’ha istituita con la manovra del dicembre 2011, ed entra in vigore quest’anno: è l’ennesimo aumento di tasse. In che cosa consiste la Tares? La Tares (tariffa comunale sui rifiuti e i servizi) da un lato sostituisce la Tia, vale a dire l’imposta sui rifiuti, dall’altro introduce un ulteriore balzello per pagare i “servizi indivisibili comunali” (illuminazione, anagrafe, verde pubblico). Sconti non ce ne saranno: quei soldi – un miliardo di euro il gettito previsto per le casse dello Stato – il governo li ha già messi a bilancio e verranno automaticamente decurtati dai trasferimenti ai Comuni per il 2013. In sostanza i sindaci stanno facendo da esattore per conto dello Stato. Nelle città, quasi tutte nel centronord, che hanno già fatto i conti, si calcola che l’aumento medio per i comuni con la Tia sarà del 20% circa). Il nostro Comune, con delibera del 22 febbraio scorso, NON HA DELIBERATO la legge, ma ha solo adeguato il vecchio regolamento della Tia alla nuova tassazione così come imposta dal Governo. In sostanza, il Comune ha l’obbligo di applicare alla Tia un aumento dello 0,30% che andrà per intero allo Stato e ha facoltà di applicare una ulteriore maggiorazione dello 0,10% che rimane nelle casse del Comune. In considerazione però della situazione economica attuale, questa Amministrazione ha deciso di non applicare l’ulteriore mag- giorazione del 0,10% che andrebbe a colpire indistintamente tutti i cittadini senza tener conto del loro reddito. Sono state quindi riconfermate le precedenti agevolazioni ed esenzioni: AGEVOLAZIONI La tariffa viene applicata in misura ridotta alle utenze domestiche che si trovano nelle seguenti condizioni: • Abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o ad altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell’anno solare: riduzione del 30% della tariffa. • Abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi, all’estero: riduzione 30% della tariffa. • Utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici, ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto, si applica una riduzione del 15%. Questa riduzione è subordinata all’accertamento da parte dell’Ufficio Tecnico. ESENZIONI Sono riconosciute le seguenti agevolazioni soggettive: • Esenzione totale delle Scuole Materne • Esenzione totale per le associazioni senza fini di lucro Il maggior gettito d’imposta che va a gravare sui cittadini di Bregnano è quantificato in euro 132.500 che saranno detratti per intero dai trasferimenti statali. Quindi, di fatto, il nostro Comune, chiamato a fare da esattore per lo Stato, non ne beneficerà come ulteriore gettito. Semplicemente, questa cifra va a sostituire i soldi che lo stato non ci trasferisce. STUDIO COMMERCIALISTA PEZZOLI Gas DOTT. RAFFAELE GARZONE Consulenza contabile, fiscale e societaria PEZZOLI GAS SRL Via B.M. 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Da più parti si è sottolineata l’eccessiva rigidità del Patto e molti critici affermano che non promuove né la crescita né la stabilità. In parole povere: con questi vincoli si vuole compensare il deficit dello Stato centrale con i surplus imposti ai Comuni (che hanno i soldi, ma non possono spenderli e quindi creano degli avanzi) così da rispettare il Patto. Il guaio è che i conti tornano, ma solo dal punto di vista contabile, perché nella realtà il deficit dello Stato centrale resta intatto, e i comuni hanno soldi che non possono investire, rischiando di compromettere la qualità dei servizi e la possibilità di fare investimenti (cosa grave, in un momento di crisi come quello attuale). L’unico modo che un amministratore ha di utilizzare l’avanzo generato di anno in anno consiste nel suo utilizzo per estinguere dei mutui, ed è quello che in questi anni la nostra Amministrazione ha provveduto a fare, estinguendo quelli assunti dalle Amministrazioni precedenti, incominciando da quelli che erano più onerosi in materia di interessi. Nella tabella in pagina vengono evidenziate le cifre di tutti i mutui che sono stati estinti. La scelta dei mutui da estinguere è stata fatta sulla base del costo degli interessi: quando la quota annua degli interessi superava il Anno di estinzione Mutui estinti Importo estinto Indennizzo 2010 9 248.349,73 35.258,14 2011 6 232.260,96 15.886,38 2012 2 814.481,07 0,00 costo dell’estinzione, si è proceduto ad estinguere, perché nonostante il pagamento dell’indennizzo esisteva un concreto vantaggio per le casse comunali. Grazie all’estinzione anticipata di questi mutui, corrispondente al pagamento di € 1.295.091,76 si sono rese disponibili alcune somme che sarebbero state altrimenti impegnate per pagare gli interessi, siamo così riusciti a contenere gli aumenti delle imposte. E’ evidente però che questo corrisponde ad una forzatura, in quanto l’Amministrazione non è libera di impegnare le risorse del Comune per conseguire gli obiettivi con cui si è presentata al suo elettorato: di fatto viene compromessa la sua libertà di scelta e la possibilità di far fronte alle necessità dei cittadini (es. asfaltatura strade, illuminazione pubblica, recinzioni scolastiche…). Questo significa anche che l’indebitamento pro capite dei cittadini di Bregnano (cioè il debito che già alla sua nascita un bambino di Bregnano si trovava sulle spalle per i debiti del Comune) si è ridotto come potete vedere dalla tabella qui sotto. Anno 2008 2009 2010 2011 2012 Indebitamento procapite 461,31 421,16 341,00 379,19 222,34 Abitanti 5987 6077 6152 6302 6365 BAR - TAVOLA CALDA TABACCHI - RICARICHE CARBURANTI ENI CAFE’ & SHOP BREGNANO (Co) Via Milano, 79 - Tel. 031.770437 9 Bregnano Notizie Trasferimenti statali: impossibile coprire i servizi! Le tasse e le imposte che ogni cittadino versa allo Stato vanno a coprire tutti quei servizi di cui il cittadino usufruisce (istruzione, sanità, illuminazione pubblica…). Una quota di queste viene ritornata dallo Stato ai Comuni come trasferimenti per sostenere i servizi resi localmente e rappresenta una delle più importanti voci di entrata per gli enti locali. Negli ultimi anni questi trasferimenti sono andati man mano diminuendo e dal 2013 sembra stiano scomparendo: basta guardare la tabella sotto riportata. Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 A trovarsi in questa situazione non siamo solo noi Lombardi ma tutte le regioni del nord, ad esclusione di quelle a statuto speciale (alla Valle d’Aosta, infatti, vengono trasferiti dallo Stato 7.086 euro pro capite, contro i 4.208 euro versati in tasse dai cittadini valdostani). In Lombardia, ad esempio, di fronte ai 6.623 euro di tasse pagate da ogni cittadino (i dati si riferiscono all’Irpef, all’Irpeg, e all’IVA) lo Stato ritorna solo 1.263 euro (con un saldo negativo pari a 5.360 euro per ogni persona). Quindi l’obiettivo del federalismo fiscale di lasciare buona parte delle tasse sul territorio di produzione, risulta monco. Infatti per beneficiare dei veri effetti della riforma occorre che lo Stato approvi la disciplina delle modalità attuative. In questa fase transitoria i Comuni si trovano senza più i trasferimenti statali, quindi senza risorse per coprire le spese dei servizi resi (riscaldamento e illuminazione luoghi pubblici, manutenzione ordinaria edifici e strade, servizi sociali, istruzione…) e, per quadrare il bilancio in un periodo oltretutto di grave crisi economica, si vedono costretti ad aumentare la propria imposizione fiscale e a far pagare i servizi per intero. Per chiarire meglio il quadro economico, vediamo quali sono state le entrate per oneri di urbanizzazione in questi anni: 2009 € 455.453,08 2010 € 422.826,16 2011 € 234.362,08 2012 € 109.914,06 PREVISIONI 2013 € 200.000,00 967.931,35 € 1.014.898,19 € 991.210,78 € 841.058,58 € 350.333,43 € Previsione 70.565,42 € In teoria, lo Stato non dovrebbe più trasferire soldi in quanto gli Enti Locali (in particolare le Regioni) dovrebbero trattenere sul proprio territorio una buona fetta delle tasse che i cittadini pagano. Questo sarebbe uno dei primi gradini del passaggio dall’attuale sistema di finanza dipendente in larga parte dai trasferimenti statali, all’autonomia del federalismo fiscale. In questi anni molto si è scritto sul federalismo fiscale, unica riforma che potrebbe garantire il superamento dell’attuale sistema dei trasferimenti statali. Purtroppo, sino ad ora è rimasto tutto (o quasi) sulla carta. La realtà in cui siamo costretti ad operare nelle Regioni del Nord è una realtà dove la differenza tra quanto si riceve in termini di trasferimenti e quanto si versa allo Stato centrale in termini di imposte è pesantemente negativa; a farne le spese sono in particolare i Comuni. 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Facciamo una breve cronistoria dei fatti: In data 24/02/2005 l’Amministrazione Angelo Dubini sottoscrisse con atto notarile la convenzione per l’attuazione di un piano integrato che prevedeva la cessione di una porzione di fabbricato da adibire a comando della Polizia Locale, del parcheggio antistante e del passaggio pedonale di collegamento con via Pozzetto, tutte opere a scomputo degli oneri che il Comune avrebbe dovuto incassare. In data 20/12/2007 l’impresa costruttrice consegnò le chiavi della palazzina al Comune. Un anno prima della scadenza del proprio mandato, nel giugno 2008, la giunta Dubini Angelo inaugurò la Caserma, insediando il comando nei nuovi uffici, spendendo soldi per l’arredo e gli impianti necessari, senza avere la proprietà dell’immobile, andando così sia contro la legge sia contro ogni buon senso. Il 20/07/2010 il Tribunale di Monza ha dichiarato il fallimento della Società costruttrice e, a seguito della comunicazione del curatore fallimentare, questa Amministrazione si è resa conto che la caserma, inaugurata nel 2008 e da allora sempre utilizzata dalla Polizia Locale, non risultava di fatto appartenere al Comune, perché la precedente Amministrazione Dubini Angelo non si era preoccupata di formalizzare la cessione dell’edifico e delle aree. Il Comune non risultava pro- prietario dei beni, anche se erano stati acquistati rinunciando all’incasso degli oneri. Il 13/12/2010 questa Amministrazione ha immediatamente deliberato di costituirsi in giudizio per insinuarsi nella procedura fallimentare, sia per cercare di portare a casa caserma e piazza, evitando che fossero messi all’asta, sia chiedendo il risarcimento per i vizi di costruzione riscontrati (stimati in € 43.000 circa), nonché € 4.960 per mancato pagamento Ici. In data 10/11/2011 il Tribunale ammetteva il credito Ici in via privilegiata, rigettando le altre richieste. C’era quindi il rischio concreto che la caserma finisse all’asta e il Comune fosse costretto a riacquistarla; di conseguenza il 14 novembre 2011 la giunta comunale deliberava di opporsi a questo diniego. In data 5/02/2013 a seguito di trattativa, veniva prospettata la seguente soluzione: il fallimento immobiliare avrebbe acconsentito al trasferimento della proprietà dei beni in oggetto a cura e spese del Comune di Bregnano, a fronte della rinuncia del Comune a richiedere i risarcimenti e dell’abbandono della procedura giudiziale. Tale proposta è stata giudicata positivamente dal revisore dei conti in quanto veniva salvaguardato il patrimonio dell’Ente, evitando infruttuosi ricorsi giudiziari. Quanto è costato fino ad oggi tutto questo alla comunità? • Acconto spese legali per € 7.700 • Rinuncia dell’ICI non pagata dell’impresa costruttrice per € 4.960 • Rinuncia al risarcimento dei vizi di costruzione € 43.000 cartoleria IL PENSIERINO 2ESSE STYLE acconciature Articoli Regalo - Giocattoli Rilegature - Plastificazioni - Stampa Da File Timbri E Incisioni Tutto Per La Scuola - Fotocopie A Colori Profumi - Articoli In Pelle Bregnano - via Roma 14 - 031 771 449 - su appuntamento Via Italia, 8 - 22070 Bregnano (Co) Tel. e Fax 031.722930 11 Bregnano Notizie Servizi sociali: fra le difficoltà, una buona notizia Alcune tra le più significative voci di spesa Anche per il 2013, il capitolo relativo ai servizi sociali è quello che comporta il maggior onere di spesa: sono stati stanziati ben 542.600 euro, quasi 50.000 in più rispetto all’anno scorso. Parliamo di uno dei costi più importanti nelle voci di bilancio; in questa congiuntura economica c’è stato un notevole aumento delle richieste di aiuto, a fronte di una drastica diminuzione dei contributi statali e regionali. Ad esempio il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali è stato azzerato, il che significa che lo Stato non spende più una lira sul sociale in un momento in cui la situazione è drammatica e il Fondo Regionale Sociale ha dimezzato il suo contributo. I Comuni sono quindi costretti a far fronte ai bisogni della propria gente attraverso l’unico mezzo disponibile, cioè la propria imposizione fiscale. Lo Stato ha praticamente azzerato lo stanziamento del contributo sostegno affitti proprio mentre sono in aumento gli sfratti esecutivi e il numero delle famiglie che non riescono a sostenere i costi degli affitti. Per tamponare la situazione, il nostro Comune ha ritenuto indispensabile stanziare direttamente delle risorse. Abbiamo però una buona notizia: per fine agosto/inizio Minori in istituti (decreti dei tribunali) € 47.800 Servizio trasporto minori disabili € 21.000 Servizio assistenza domiciliare € 53.000 Servizio educativo domiciliare scolastico € 73.000 Ricovero indigenti in strutture attrezzate € 52.000 Contributo sostegno affitti € 10.500 Servizio formazione/autonomia centro socio-educativo € 24.300 Interventi scuole materne contenimento rette € 56.000 Trasferimenti famiglie affidatarie minori € 12.300 settembre verranno ultimati i lavori di rifacimento dell’edificio Ca’ Rossa a Puginate e verranno messi a disposizione di una decina di famiglie i nuovi alloggi di edilizia popolare. Ringraziamo Aler per aver risposto alle pressanti sollecitazioni della Giunta effettuando questo intervento che rappresenta una vera boccata di ossigeno in un momento così drammatico. Costruzione e gestione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti solidi urbani, speciali e pericolosi. ambiente Recupero ambientale ed energetico. UNA FORZA AL SERVIZIO DELL’AMBIENTE Progettazione e gestione di servizi di igiene urbana. SAN GERMANO SRL Cascina Meda 4 20049- Concorezzo (MB) Tel. 039-6203311/039-6049155 Fax 039-6908237 Progettazione, realizzazione e gestione di piattaforme per la raccolta differenziata. ECONORD S.p.A. Sede: via Giordani, 35 - 21100 VARESE Telefono 0332/226336 Fax 0332/820349 e-mail [email protected] www.econord.it 12 Bregnano Notizie Un nuovo parco giochi al Parco Cederna Nello scorso mese di dicembre è stato realizzato l’allestimento del nuovo parco giochi al Parco Cederna con l’acquisto di un castello composto da 3 torri con tetto, completo di 2 ponti fissi e 3 scivoli, un’altalena doppia e un dondolo a 2 posti (tutti giochi in alluminio conformi alle normative EN 1176/1 2008). Nell’area giochi è stata posizionata tutta la pavimentazione smorzacadute, come previsto dalla normativa. L’intervento, già ipotizzato nel 2011, è stato rimandato perché le risorse necessarie sono state dirottate per riparare l’improvviso sfondellamento dei loculi a Puginate. Il campo giochi era necessario per migliorare la fruizione dell’area verde presso il parco Cederna, offrendo un angolo accogliente e di svago dove i bambini possono divertirsi in completa tranquillità. Sono così soddisfatte le richieste di molte mamme che giustamente lamentavano la necessità di avere anche a Bregnano un’area attrezzata dove poter far svagare, ma anche “sfogare”, i propri piccoli senza dover andare nei paesi limitrofi, i quali prima di noi avevano dimostrato grande sensibilità nei confronti delle esigenze dei bambini, attrezzando per loro apposite aree. Con il nuovo parco Bregnano può oggi vantare due aree attrezzate a giochi per bimbi: una al polifunzionale e una presso il Parco Cederna. La speranza è che quest’opera venga rispettata come bene pubblico, e quindi come bene proprio, e non maltrattata perché intesa come bene di tutti e quindi di nessuno. Il costo complessivo dell’opera è stato di € 27.000 circa. Prima Dopo energia Si sono anche conclusi i lavori di manutenzione straordinaria programmati sempre al Parco Cederna. Questi interventi sono serviti alla sistemazione di serramenti e vetri danneggiati, alla completa sostituzione di tre porte dei bagni e al posizionamento di due inferriate estensibili che proteggeranno, durante le ore notturne, i bagni da eventuali atti vandalici. Questi ultimi lavori hanno fatto seguito all’imbiancatura già effettuata durante la scorsa estate e completano quegli interventi di manutenzione che sono stati trascurati nel corso degli anni, per cui hanno richiesto uno stanziamento di risorse più pesanti dal punto di vista economico. L’ammontare degli interventi è stato infatti di quasi € 9.000. Il comune di Bregnano utilizza energia pulita Prima Il Comune di Bregnano ha ricevuto l’attestato di utilizzo di energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Tale riconoscimento testimonia appunto l’uso, da parte del Comune, di energia verde certificata ai sensi della Deliberazione dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas – ARG/elt 104/11, per tutta la propria fornitura di energia elettrica per l’anno 2012. Nell’anno 2011 e in questa prima parte del 2012 Bregnano ha infatti utilizzato 875.073 kWh di energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili, risparmiando 422,66 tonnellate di emissioni di CO2. La scelta testimonia l’impegno dell’Amministrazione sul tema dell’ecologia e rappresenta un messaggio importante per promuovere una nuova cultura dell’energia anche tra i cittadini. Dopo 13 Bregnano Notizie Il Comune rinnova il proprio parco auto mesi l’Amministrazione ne sta monitorando l’utilizzo per uso diretto. Al più presto questo servizio sarà esteso alla popolazione. E’ stato inoltre sostituito un mezzo degli stradini con uno ad alimentazione elettrica (in quanto il precedente era sprovvisto di ribaltabile); anche per questo abbiamo ottenuto un contributo di € 15.000 dalla Regione Lombardia. Questi ed altri contributi ottenuti dimostrano sia l’impegno degli Amministratori, sia la loro capacità di collaborare con le istituzioni territoriali; inoltre testimoniano la professionalità dei tecnici comunali. ecologia Lo scorso anno la Regione Lombardia ha emanato un bando che dava la possibilità alle Amministrazioni di cambiare le macchine comunali, avviando un nuovo modo di concepire l’utilizzo del mezzo di trasporto. Il Comune di Bregnano ha partecipato a questo bando, ottenendo un contributo di € 16.000. Poiché il patto di stabilità precludeva l’acquisto dei mezzi, il Comune ha pensato di dirottare i contributi ricevuti da Regione Lombardia per avviare un servizio di car sharing e permettere ai cittadini di utilizzare (a pagamento) un’autovettura su prenotazione nelle ore in cui il Comune non ne fa uso (prevalentemente nelle ore serali e nel weekend), prelevandola e riportandola negli appositi parcheggi del Municipio. Questo servizio viene messo a disposizione per incentivare un comportamento che privilegi l’uso del mezzo invece del possesso dello stesso, così da consentire di rinunciare alla macchina privata ma non alla flessibilità delle proprie esigenze di mobilità, nell’ottica di un progetto di mobilità sostenibile. Bregnano è uno dei primi comuni della provincia di Como a offrire questa possibilità ai propri cittadini. Le auto sono arrivate all’inizio dell’anno e in questi ...Del risparmio (?) energetico! Uno dei vanti della precedente Amministrazione, guidata da Angelo Dubini, di cui erano parte alcuni dei nostri consiglieri di minoranza che allora erano assessori, e precisamente Chiara Braga, Elena Daddi, Giovanni Pittolo, è la sostituzione dell’80% dei lampioni stradali a mercurio e sodio con nuove lampade a LED. Questa sostituzione, a detta dell’ex-sindaco Angelo Dubini, avrebbe prodotto non solo un vantaggio di natura ecologica, ma anche e soprattutto un grande risparmio economico. Ma… ecco la sorpresa! Il costo in bolletta è schizzato da € 27.000 a € 38.000, e dato che il contratto ha durata di 15 anni, si prevede un maggior costo di € 165.000: che bel risparmio! Abbiamo deciso di vederci più chiaro e abbiamo incaricato il responsabile dell’Ufficio Tecnico di studiare le carte e farci una relazione, in modo da poter intervenire nelle sedi opportune. 14 Bregnano Notizie NUMERI UTILI COMUNE DI BREGNANO Piazza IV Novembre 9, 22070 Bregnano (CO) - Telefono: 031/771554 Fax: 031/722022 E-mail: [email protected] - PEC: [email protected] ANAGRAFE E STATO CIVILE URBANISTICA - EDILIZIA PRIVATA COMMERCIO LAVORI PUBBLICI - MANUTENZIONI TRIBUTI - RAGIONERIA AMBIENTE - ECOLOGIA PROTOCOLLO - MESSO COMUNALE SERVIZI SOCIALI Lun, Mar, Mer, Gio, Ven 9.00 – 12.30 / Sab 9.00 – 12.00 Tel. 031-7760479 - [email protected] Mer 9.00 – 12.30 / Sab 9.00 – 12.00 Tel. 031-7760480 - [email protected] Mer 9.00 – 12.30 / Sab 9.00 – 12.00 Tel. 031-778091 - [email protected] Mer 9.00 – 12.30 / Sab: 9.00 – 12.00 Tel. 031-7760480 - [email protected] Lun, Mar, Mer, Gio, Ven 9.00 – 12.30 / Sab 9.00 – 12.00 Tel. 031-7760478 - [email protected] Mer 9.00 – 12.30 / Sab 9.00 – 12.00 Tel. 031-7760480 - [email protected] Lun, Mar, Mer, Gio, Ven 9.00 – 12.30 / Sab 9.00 – 12.00 Tel. 031-771554 - [email protected] Gio 14.00 – 16.00 Tel. 031-771554 - [email protected] PUBBLICA ISTRUZIONE - CULTURA POLIZIA LOCALE Lun, Mer 9.00 -12.30 / Sab 9.00 – 12.00 Tel. 031-778091 - [email protected] Mer 9.00 – 11.00 / Sab 11.00 – 12.00 Tel. 031-7760481 - [email protected] SEGRETERIA - AFFARI GENERALI ONORANZE FUNEBRI D’ANTONI Lun, Mer 9.00 -12.30 / Sab: 9.00 – 12.00 Tel. 031-778091 - [email protected] Reperibilità 24 ore su 24 - Tel. 031 711 788 BREGNANO (Co) Via Italia, 20 www.onoranzefunebridantoni.info 15 Onoranze Funebri D’Antoni Reperibilità 24 ore su 24 031 711 788 TRASPORTI E PRATICHE OVUNQUE - VESTIZIONE SALME A QUALSIASI ORA ADDOBBI - CREMAZIONI - MONUMENTI FUNEBRI BREGNANO (Co) Via Italia, 20 - www.onoranzefunebridantoni.info 16