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mittelfest Cividale del Friuli 16–24 luglio 2016 TERRA! e all’orizzonte i fuochi TERRA! e all’orizzonte i fuochi Cividale del Friuli 16–24 luglio 2016 2 1 associazione mittelfest Comune di Cividale del Friuli con il contributo di con la collaborazione di con la particolare partecipazione di Benvenuti all’edizione 25 di Mittelfest. Che sia un luogo in cui immaginare l’Europa che verrà, da rifondare a partire dalla cultura, nel solco della sua faticosa conquista storica come terra dei diritti umani. Benvignûts ae edizion 25 dal Mittelfest. Si augurìn che chest al sedi un lûc indulà imagjinâ la Europe dal doman, di tornâ a fâ sù partint de culture, tal agâr de sô faturose concuiste storiche tant che tiere dai dirits umans. Dobrodošli na 25. festivalu Mittelfest! Želim vam, da bi se tukaj snovala prihodnost Evrope, ki ji bo nujno treba postaviti nove temelje na kulturi in tako okrepiti njeno zgodovinsko vlogo kot kraja, kjer so si prebivalci izborili clovekove pravice. Herzlich willkommen zum 25. Mittelfest! Möge dies ein Ort sein, an dem wir uns das Europa der Zukunft vorstellen können, das nach der mühsamen historischen Errungenschaft als Kontinent der Menschenrechte auf der Kultur aufbauend neu gegründet werden muss. con il supporto di Mittelfest aderisce a Welcome to the 25th edition of Mittelfest. May it be an opportunity to imagine the Europe to come. A Europe whose new foundation will start from culture, following its arduous conquest as the land of human rights. Federico Rossi Presidente Associazione Mittelfest TERRA! e all’orizzonte i fuochi EARTH! and fire on the horizon Dopo l’edizione 2015, dedicata all’Acqua, Mittelfest 2016 rivolge adesso le sue attenzioni alla Terra. Terra! è il richiamo a ciò che sta sotto i nostri piedi, il suolo in cui affondano le radici. Terra è l’elemento che ci offre le sue risorse, il nutrimento essenziale, ma è pure il sentiero che percorriamo nei nostri spostamenti, ogni giorno. Terra è il Pianeta: la nostra origine, la nostra sicurezza. Sempre più necessario diventa occuparsi della manutenzione e della salvaguardia terrestre, a cui si affiancano il valore della sua bellezza e della fertilità, continuamente messe in pericolo. E le faticose marce di coloro che, migrando, la attraversano. Mentre all’orizzonte si accendono i fuochi. In 2015 the festival was devoted to Water, Mittelfest 2016 turns its attention to Earth. Earth! That’s the appeal to what is under our feet, the soil in which roots are sunk. Earth is the element that provides our resources, mankind’s primary nutrient. But it is also the path we follow in our movements, every day. Earth is Planet, our origin, our security. What is matter of urgency is conserving and safeguarding our planet. Which is accompanied by the value of its beauty and fertility, under continual threat, and the weary treks of the migrants who cross it. While on the horizon fires appear. MITTELFEST 25 anni MITTELFEST 25 years In 25 memorabili edizioni il festival di Cividale del Friuli ha tenuto fede al mandato che la Regione Friuli Venezia Giulia gli affidava nel 1991: testimoniare la complessità e le trasformazioni dell’identità europea attraverso le lingue dello spettacolo dal vivo: il teatro, la musica, la danza. Ma anche il cinema, la poesia, i burattini, le marionette. E soprattutto l’incontro: un festival fondato su incontri di persone e scambio di culture. For 25 memorable years in Cividale del Friuli Mittelfest has remained true to the mandate given to it by the Regional administration of Friuli Venezia Giulia in 1991: to bear witness to the complexities and transformations in European identity through the languages of live performance – theatre, music and dance. Not to mention cinema, poetry, puppets and marionettes. And above all encounter, a festival founded on the meeting of people and cultures. Franco Calabretto direttore artistico Franco Calabretto artistic director mittelfest 2016 prima assoluta prima nazionale progetto speciale Mittelfest 2016 ingresso gratuito M T D F C I = musica = teatro = danza = figura = cinema = incontri Prima del Festival Mercoledì 13 luglio 21.00 Parco della Lesa CARLOS SANTANA IN CONCERTO LUMINOSITY M Sabato 16 luglio 18.00 Foro Giulio Cesare I BAMBINI FESTEGGIANO LA TERRA segue Chiesa San Francesco CERIMONIA D’INAUGURAZIONE MENOCCHIO 22.00 Piazza Duomo M M Domenica 17 luglio 11.00 18.00 20.00 21.00 Museo Archeologico Chiesa San Francesco Teatro Ristori Belvedere 22.00 Piazza Duomo CONSERVATORI / INNOVATORI 1 M SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE M L’ALLEGRA VEDOVA T PULCINELLA E ZAMPALESTA NELLA TERRA DEI FUOCHI F FEMININE FLAME D ALL STRINGS ATTACHED F Lunedì 18 luglio 17.00 18.00 20.00 20.00 22.00 Centro Podrecca Chiesa San Francesco Castello Canussio Teatro Ristori Piazza Duomo NES M TUTTO QUELLO CHE SO DEL GRANO T PECORE NERE T IL RITO DELLA PRIMAVERA D prima assoluta prima nazionale progetto speciale Mittelfest 2016 ingresso gratuito M T D F C I Martedì 19 luglio 17.00 18.00 vie di Cividale Chiesa S. M. dei Battuti Venerdì 22 luglio DANZA NELLE VETRINE D STORIA DI GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO F 18.30 19.00 20.00 Chiesa San Francesco Piazza Diacono Castello Canussio ALTRI DECISIVI GIORNI I APERITIVO JAZZ M TUTTO QUELLO CHE SO DEL GRANO (replica) T 21.00 Teatro N. G. da Udine CONFUCIO D Mercoledì 20 luglio 18.00 18.00 Arco Medievale Chiesa San Francesco 19.00 20.00 22.00 Piazza Diacono Teatro Ristori Piazza Duomo IL CIRCO DI LEGNO F SAVINA YANNATOU & PRIMAVERA EN SALONICO M APERITIVO JAZZ M ALEKSANDRA ZEC T EARTH & FIRE D Chiesa S. M. dei Battuti Piazza Diacono Chiesa S. M. dei Battuti Chiesa San Francesco Piazza Duomo 17.00 18.00 19.00 19.00 22.00 Foyer Teatro Ristori Chiesa San Francesco Piazza Diacono Chiesa S. M. dei Battuti Teatro Ristori PREMIO ADELAIDE RISTORI I POLISH CELLO QUARTET M APERITIVO JAZZ M RITORNO DI IRENE F BIRDIE T Sabato 23 luglio 11.00 11.30 18.00 18.30 Museo Archeologico Piazza Diacono Chiesa San Francesco Parco del Convitto Naz. CONSERVATORI / INNOVATORI 2 M IL SAPORE DELLA TERRA T LA POLVERE E IL SOFFIO M LE QUATTRO STAGIONI: PRIMAVERA E ESTATE D 19.00 22.00 Piazza Diacono Piazza Duomo APERITIVO JAZZ M SIMONE CRISTICCHI IL SECONDO FIGLIO DI DIO T Domenica 24 luglio Giovedì 21 luglio 17.00 19.00 19.00 20.00 22.00 = musica = teatro = danza = figura = cinema = incontri IL PROCESSO F APERITIVO JAZZ M IL PROCESSO (replica) F SFUEÂI M NYMAN’S MUSIC FOR FILMS M 11.00 18.00 18.30 Museo Archeologico Teatro Ristori Parco del Convitto Naz. CONSERVATORI / INNOVATORI 3 M PLAY STRINDBERG T LE QUATTRO STAGIONI: AUTUNNO E INVERNO D 19.00 22.00 Piazza Diacono Piazza Duomo APERITIVO JAZZ M L’OISEAU DE FEU / THE WASTE LAND M PRIMA DEL FESTIVAL mittelfest 2016 mer 13 ore 21.00 Parco della Lesa MUSICA CARLOS SANTANA IN CONCERTO LUMINOSITY TOUR Luminosity è il titolo del tour internazionale che porta Carlos Santana In Italia. Cividale è la prima tappa. Luminosity - spiega l’artista che ha iscritto il proprio nome nell’album mondiale della musica - “vuole dire che ognuno di noi può essere una luce, tutti noi abbiamo una parte divina dentro di noi. E dobbiamo farla venir fuori. La mia musica porta questo messaggio: ognuno di noi è parte della luce divina”. I biglietti venduti contribuiscono alla causa benefica della Fondazione Milagro, l’associazione fondata da Santana e dalla sua famiglia nel 1998 a supporto dei bambini orfani di tutto il mondo. Luminosity is the name of the international tour which is bringing Carlos Santana to Italy, with Cividale as its first date. “Luminosity”, explains the world-famous guitarist, “means that every one of us can be a light, we all have a part of divinity within us. And we have to let it come out. My music carries this message: each of us is part of the divine light.” Ticket sales will make a contribution to the Milagro Foundation, a charity founded by Carlos Santana and his family in 1998 to support orphaned children around the world. www.santana.com Italia / Messico / Usa produzione Live Nation organizzato in collaborazione con Mittelfest 2016, Zenit srl, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Cividale e Agenzia PromoTurismoFVG sab 16 ore 18.00 INAUGURAZIONE I BAMBINI DI CIVIDALE FESTEGGIANO LA TERRA L’apertura ufficiale del festival trova uno specchio nella vivacità e nell’entusiasmo che i bambini di Cividale hanno messo nell’ideare, anche loro, uno spettacolo dedicato al tema di Mittelfest 2016. Terra - Tiare - Zemlja è il filo rosso, con il quale gli alunni della scuola primaria e i loro insegnanti hanno imbastito questa originale produzione. Un saluto al pianeta e un sonoro brindisi d’augurio al festival che va a incominciare. The festivals’ official opening is mirrored in the lively enthusiasm that the children of Cividale have put into the idea of a production devoted to Earth, the theme of Mittelfest 2016. Terra - Tiare - Zemlja is the pillar around which the primary school pupils and their teachers have built this original performance. A salute to the planet and a ringing toast to the success of the festival about to begin. Foro Giulio Cesare TERRA TIARE ZEMLJA con la partecipazione degli alunni della scuola primaria di Cividale del Friuli musiche Virginio Zoccatelli direttore del coro Andrea Chini Chiesa San Francesco CERIMONIA UFFICIALE di apertura di Mittelfest 2016 vin d’honneur 13 sab 16 ore 22.00 Piazza Duomo MUSICA Italia durata 75’ PRIMA ASSOLUTA da un’idea di Renato Miani liberamente ispirata a Il formaggio e i vermi di Carlo Ginzburg e Domenico Scandella detto Menocchio di Andrea Del Col musica Renato Miani libretto Francesca Tuscano XXXXXXX regia, scene, costumi XXXXXXX Ivan Stefanutti con MENOCCHIO Gabriele Ribis, baritono Branko Robinšak, tenore Nicholas Isherwood, basso Elena Biscuola, mezzosoprano opera in un prologo, cinque quadri e un epilogo Coro del Friuli Venezia Giulia maestro del coro Cristiano Dell’Oste Mitteleuropa Orchestra maestro collaboratore e assistente alla direzione Roberto Brandolisio coreografie Fausta Mazzucchelli maestro concertatore e direttore EDDI DE NADAI disegno luci Claudio Schmid produzione Mittelfest 2016 Con la particolare partecipazione di Con la collaborazione di 14 “Desiderava che fusse uno mondo nuovo…”. La parabola eretica di un mugnaio friulano del ’500. Un compositore contemporaneo ripercorre la vicenda studiata 40 anni fa da Carlo Ginzburg in un libro di grande successo, Il formaggio e i vermi. Fino alla conclusiva condanna al rogo, l’originale concezione dell’universo e il libero pensiero di Menocchio tengono testa al pensiero unico del Tribunale dell’Inquisizione. La sua figura è stata oggetto di un appassionante dibattito storiografico. Risolto adesso in musica. “I wanted a world renewed”. The heretical trajectory of a 16 thcentury Friulan miller. A contemporary composer re-enacts the story laid bare 40 years ago by Carlo Ginzburg in his best-selling book Il formaggio e i vermi (The Cheese and the Maggots). Until his final condemnation to be burned at the stake, Menocchio’s original conception of the universe and freedom of thought stood in defiance of the doctrinal dictates of the Court of the Inquisition. The man has been the subject of heated historical debate. Now resolved in music. dom dom 17 17 ore 18.00 ore 20.00 Chiesa San Francesco Teatro Ristori MUSICA TEATRO Italia durata 90’ Italia durata 70’ PRIMA ASSOLUTA musica di Felix Mendelssohn Bartholdy SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE Spira Mirabilis Ein Sommernachtstraum e il Coro di voci bianche della Scuola di musica di Fiesole regia teatrale Piera Mungiguerra con Claudia Gambino Francesco Meola coproduzione Città di Bassano Operaestate festival Arte Sella Spira Mirabilis Mittelfest 2016 SPIRA MIRABILIS 16 Gli incantesimi della commedia notturna di Shakespeare acquistano un respiro nuovo. La suggestiva esecuzione orchestrale di Spira Mirabilis è accompagnata dalle voci bianche della Scuola di musica di Fiesole. “Non siamo solo un gruppo di musicisti che suonano insieme, senza un direttore. Spira mirabilis è un progetto, una figura geometrica, che ha la peculiarità di risultare sempre sovrapponibile a se stessa, indipendentemente dalla sua dimensione”. L’ALLEGRA VEDOVA cafè chantant Sotto una veste nuova e originale, le più famose pagine dell’operetta. Come se fossimo ai tavolini di un cafè chantant, all’inizio del secolo scorso, l’Allegra vedova racconta la vicenda di Hanna Glavari e del conte Danilo. Storia di amore e di ragion di Stato, che si alterna alle arie scritte dal genio Franz Lehár. Con un piccolo ensemble di straordinari musicisti, Maddalena Crippa trascina il pubblico nell’atmosfera euforica di quell’epoca, vitale e fremente. The enchantments of Shakespeare’s nocturnal comedy breathe new life. The evocative orchestral execution by Spira Mirabilis is accompanied by the treble voices of the Fiesole Music School. “We’re not just a group of musicians playing together without a conductor. Spira mirabilis is a project, a geometrical figure with the peculiarity of being able to be superimposed on itself, irrespective of its dimension.” The best-known pages of the comic opera in a new and original form. As if we were at the table of an early 20 th-century cafè chantant, The Merry Widow tells the story of Hanna Glavari and Count Danilo. A story of love and the reasons of state, alternating with melodies composed by the genius that was Franz Lehár. With a small ensemble of extraordinary musicians, Maddalena Crippa draws the audience into the exciting ferment of the Belle Epoque. www.spiramirabilis.com www.parmaconcerti.it rielaborazione testo originale di Victor Leon / Leo Stein a cura di Bruno Stori e Maddalena Crippa arrangiamento musiche originali di Franz Lehár a cura di Giacomo Scaramuzza regia di Bruno Stori con Maddalena Crippa e con Giampaolo Bandini, chitarra Giovanni Mareggini flauto e ottavino Cesare Chiacchiaretta fisarmonica e bandoneon Federico Marchesano contrabbasso produzione e distribuzione Parmaconcerti e Compagnia Umberto Orsini srl 17 dom 17 ore 21.00 Belvedere TEATRO DI FIGURA Italia durata 55’ spettacolo di burattini tradizionali napoletani e calabresi di e con Gaspare Nasuto e Angelo Gallo PULCINELLA E ZAMPALESTA NELLA TERRA DEI FUOCHI scene e burattini Gaspare Nasuto e Angelo Gallo Pulcinella di mare I burattini della tradizione napoletana e calabrese si incontrano per dar voce ai problemi del territorio e alle urgenze del presente. Zampalesta e Pulcinella affrontano un tema di denuncia: quello della Terra dei fuochi e delle ecomafie, comune alla Campania (terra d’origine di Pulcinella) e anche alla Calabria e a Crotone (che ha dato i natali a Zampalesta). Il risultato è uno spettacolo che attiva l’attenzione degli adulti. Ma riesce a parlare anche ai bambini. Puppets from the Neapolitan and Calabrian tradition meet to give voice to the problems of the land and a range of pressing current questions. Zampalesta and Pulcinella tackle the Land of Fires and the eco-Mafia problem common to Campania (Pulcinella’s homeland) and Calabria, particular Crotone (where Zampalesta comes from). The result is a performance which grabs the attention of adults and also speaks to children. www.gasparenasuto.wix.com/ ladomusdipulcinella 18 PULCINELLA E ZAMPALESTA NELLA TERRA DEI FUOCHI © F. Stassi 17 © Rosellina Garbo dom ore 22.00 Piazza Duomo DANZA Italia durata 55’ ideazione di Amelia Bucalo Triglia FEMININE FLAME musiche di Ashram e Maurizio Curcio produzione Teatro del Fuoco® Feminine Flame è il soffio del fuoco. Ma è anche un rito in onore della Terra, dea madre, grembo. Con i linguaggi della danza, della musica, dell’acrobazia e del mimo, un’antica saggezza viene tradotta nello scibile del nuovo millennio, saperi che parlano di potere distribuito, empatia, energie rinnovabili. Nel segno del fuoco, Feminine Flame reinventa gesti ancestrali. E li unisce a suggestioni mistiche e moderne teorie scientifiche. Feminine Flame is the breath of fire. It is also a rite to honour the Land, Mother Earth, our womb. With the languages of dance, music, acrobatics and mime, ancient wisdom is translated into the knowledge of the new millennium, awareness that speaks of the distribution of power, empathy, renewable energy. In the sign of fire, Feminine Flame reenacts ancestral deeds. And unites them with mystic evocations and modern scientific theories. www.teatrodelfuoco.com TEATRO DEL FUOCO® 20 lun lun 18 18 ore 17.00 ore 18.00 Centro Internazionale Podrecca - Teatro delle Meraviglie Maria Signorelli Chiesa San Francesco MUSICA Spagna durata 70’ PRIMA NAZIONALE TEATRO DI FIGURA Italia / Slovenia / Croazia / Spagna Podrecca, Klemenčič, Lanz: pionieri europei del teatro di figura un progetto condiviso, realizzato da Comune di Cividale del Friuli e Ljubljana Puppet Theatre, Títeres Etcétera España, Academy of Arts - Osijek a cura di Elisabetta Bisaro con Nadja Ocepek e Zala Kalan progetto co-finanziato da Creative Europe Programme of the European Commission (EACEA 32/2014) Laboratori di restauro: ore 11.00, 14.00, 15.00 Anteprima cortometraggio: ore 17.00 durata 55’ 22 VITA DA MARIONETTA NES Una giornata con il progetto europeo ‘ALL STRINGS ATTACHED’ È stato da poco inaugurato il Centro internazionale Vittorio Podrecca – Teatro delle Meraviglie Maria Signorelli. Mittelfest ne approfitta per festeggiare, assieme al Comune di Cividale, il teatro di figura. In una lunga giornata, laboratori di restauro di marionette, visite guidate, la presentazione del sito del progetto europeo, e l’anteprima del film d’animazione dedicato a tre pionieri di questo linguaggio: Vittorio Podrecca, Milan Klemenčič e Hermenegildo Lanz. Voce. Energia. Comunione fra tre musicisti. È l’alchimia che contraddistingue NES. Prima di tutto viene la voce d’oro di Nesrine Belmokh, cantante franco-algerina. È lei che disegna i paesaggi sonori dell’emozione. È lei che spazia in totale libertà dal blues al jazz, dalla soul music alla chanson francese. Il suo incontro con il violoncello di Matthieu Saglio e le percussioni di David Gadea ha dato vita a canzoni che prendono il fiato. The Centro internazionale Vittorio Podrecca – Teatro delle Meraviglie Maria Signorelli has recently been opened. Together with Cividale Town Council, Mittelfest takes this opportunity to celebrate puppet theatre. The result is a long day featuring marionette restoration workshops, guided tours, a presentation of the site of the European project and a preview of the animated film devoted to three pioneers of this artistic language: Vittorio Podrecca, Milan Klemenčič and Hermenegildo Lanz. Voice. Energy. The communion of three musicians. That is the alchemy distinguishing NES. First of all is the golden voice of French-Algerian singer Nesrine Belmokh. She draws the soundscapes of emotion. She ranges in absolute freedom from blues to jazz, from soul music to the French chanson. Her chemistry with Matthieu Saglio’s cello and David Gadea’s percussion give life to songs that take the breath away. www.allstringsattached.eu/about/project/ Nesrine Belmokh voce, violoncello Matthieu Saglio violoncello, loop station, vocals David Gadea percussioni www.facebook.com/nesacousticmusic 23 © Stefano Vaja lun 18 mar 19 ore 20.00 Castello Canussio TEATRO Italia durata 70’ (più il tempo per mangiare assieme le focacce preparate e condividere le parole del dopo spettacolo) di Paola Berselli e Stefano Pasquini regia Stefano Pasquini con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini scene e costumi Teatro delle Ariette produzione Teatro delle Ariette TUTTO QUELLO CHE SO DEL GRANO secondo studio Tutto quello che so del grano è fatto di pochi, semplici elementi. Una lettera. Una focaccia. Un uomo e una donna. La campagna e il teatro. “Cari spettatori, capirete quello che vi vogliamo dire? Questo nostro sforzo servirà a qualcosa? Venite, mangeremo insieme. Portate la focaccia... o la pizza... il pezzo di pane... la torta che abitualmente fate a casa... saranno benedette dalla rugiada in un rito di acqua e di fuoco. Il battesimo laico dell’estate”. Tutto quello che so del grano (Everything I know about wheat) is made up of a few simple elements. A letter. A focaccia. A man and a woman. The countryside and the theatre. “Dear spectators, will you understand what we want to tell you? Will our effort serve any purpose? Come, we shall eat together. Bring focaccia… or pizza… some bread… the cake you normally eat at home… they will be blessed by the dew in a rite of fire and water. The secular baptism of summer.” www.teatrodelleariette.it TEATRO DELLE ARIETTE 24 lun lun 18 18 ore 20.00 ore 22.00 Teatro Ristori Piazza Duomo TEATRO DANZA Italia durata 65’ PRIMA NAZIONALE Italia / Polonia durata 35’ PRIMA NAZIONALE di Stefano Benni PECORE NERE regia Stefano Benni scene e costumi Katia Titolo disegno luci Paolo Meglio musiche Paolo Li Volsi con Valentina Chico Elisa Benedetta Marinoni Gisella Szaniszlò Federica Del Col produzione Bottega Rosenguild / Teatrino dei Fondi / Pierfrancesco Pisani in collaborazione con Infinito srl con il sostegno di Regione Toscana Comune di San Miniato Comune di Fucecchio IL RITO DELLA PRIMAVERA Le Sacre du Printemps In una notte turbolenta e piena di sorprese, aiutate dalla musica, tre donne insegnano alla loro vecchia amica, costretta in un ospizio e dimenticata da tutti, a ritrovare la parola. Dopo il successo di Le Beatrici, Stefano Benni scrive e dirige una nuova pièce al femminile, e non rinuncia alla provocazione. Pecore nere è un cast per sole attrici. Quattro donne che amano la vita. Fino a cantarcela chiara. In a turbulent night full of surprises, three women rely on music to help them teach their old friend, forgotten and confined to a hospice, to rediscover the power of speech. Following his success with Le Beatrici, Stefano Benni has written and directs a new all-female work, missing no opportunity to provoke. Pecore nere (Black Sheep) has a cast of four actresses, women who love life. And sing it loud and clear. www.bottegarosenguild.it “Il sacrificio si compie davanti allo spettatore. Ma soprattutto si compie per lui”. Vitalismo, erotismo, attrazione, sono le chiavi che il polacco Janusz Orlik ha scelto per trasformare in un nuovo capitolo di danza il capolavoro di Stravinsky. A differenza di versioni più famose (da quella originale di Nijinsky a Martha Graham, da Béjart a Bausch) adesso è un trio di danzatori (tra cui lo stesso coreografo) a farsi carico del drammatico rito sacrificale. “The sacrifice is made in front of the spectator. But above all it is made for him”. Vitality, eroticism, attraction – these are the keys chosen by Polish dancerchoreographer Janusz Orlik to turn Stravinsky’s masterpiece into a dance innovation. Unlike its better-known predecessors (from Nijinsky’s original to Martha Graham, Béjart and Bausch), it features a trio of dancers (including Orlik) in a new incarnation of the dramatic sacrificial rite. musica Igor Stravinsky regia Janusz Orlik coreografie Joel Claesson, Nicholas Keegan, Janusz Orlik danzatori Darren Anderson, Nicholas Keegan, Janusz Orlik collaborazione artistica e disegno luci Joanna Leśnierowska luci e suono Łukasz Kȩdzierski produzione Mittelfest 2016 e per la Polonia: Art Stations Foundation by Grażyna Kulczyk, 2011 con il sostegno del Ministero Polacco per la Cultura e il Patrimonio Nazionale www.januszorlik.com 26 27 © Phocus Agency mar 19 ore 17.00 nei negozi del centro DANZA Italia durata 5’ ciascuna coreografia, a ripetizione DANZA NELLE VETRINE tre coreografie per tre negozi in collaborazione con Bolzano Danza e con la collaborazione di Ernestamode corso Mazzini 13 Boccolini corso Mazzini Borgo 18 via Carlo Alberto 9 NEUESICHT coreografia e interpretazione Sarah Merler ZOO coreografia e interpretazione Santija Bieza video Marco Sonna YES, MAN coreografia Tommaso Monza interpretazione Marco Bissoli In tre negozi del centro di Cividale, l’originale formula “a vista” che già lo scorso anno ha incuriosito clienti e passanti. Le vetrine dello shopping mall cividalese si aprono alla danza. Tre spazi inediti per tre giovani talenti della coreografia italiana, tre micro-spettacoli scelti in collaborazione con il Festival Bolzano Danza. Movimenti oltre il vetro. Idee da guardare. Arte senza prezzo. Three shop windows in the centre of Cividale are again the stage for the original “on display” formula that aroused the curiosity of last year’s customers and passers-by. The windows of Cividale’s shopping mall are opened to dance. Three new spaces for the young talents of Italian choreography, three micro-shows selected in collaboration with the Bolzano Dance Festival. Movements through the glass. Ideas to watch. Art with no price-tag. www.bolzanodanza.it mar mar 19 19 ore 18.00 ore 18.30 Chiesa Santa Maria dei Battuti Chiesa San Francesco TEATRO DI FIGURA Italia durata 70’ PROGETTO SPECIALE MITTELFEST 2016 INCONTRI Italia durata 60’ drammaturgia e regia Angelo Sicilia con Angelo Sicilia pupari Angelo Sicilia Maria Palma Albanese Manuel Giuliano cantastorie e musiche dal vivo Paolo Zarcone scene, costumi, oggetti Giuseppe Caropepe MOPS – Marionettista Popolare Siciliana di Palermo STORIA DI GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO L’opera dei pupi è tipica della tradizione siciliana delle marionette. Da anni Angelo Sicilia ha tolto loro le armature cavalleresche e con la sua Compagnia ha ideato e portato in scena il ciclo dei pupi antimafia. Un filo rosso e sapiente unisce la storia dei Fasci siciliani, la lotta dei contadini per la riforma agraria, e arriva alle vicende di Peppino Impastato, dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, di Pio La Torre e di padre Pino Puglisi. L’opera dei pupi is typical of the Sicilian marionette tradition. Years ago Angelo Sicilia took off their chivalrous armour and with his Company has devised and staged the ciclo dei pupi antimafia – anti-Mafia puppet cycle. A telling thread that unites the Fasci Siciliani workers’ movement, the peasants’ struggle for agrarian reform and the stories of Peppino Impastato, front-line investigators Giovanni Falcone and Paolo Borsellino, Pio La Torre and Padre Pino Puglisi. ALTRI DECISIVI GIORNI Entrati nelle stanze segrete della Storia con le inchieste televisive di D-Day, i giorni decisivi (su RaiTre, 2015), due autorevoli firme del giornalismo italiano proseguono a Cividale il loro colloquio. Paolo Mieli è stato direttore a La Stampa e al Corriere della Sera, dove ha inaugurato una nuova stagione per quel quotidiano. Giornalista, scrittore, autore di inchieste di carattere politico, economico, sociale, Tommaso Cerno è attualmente direttore al Messaggero Veneto. conversano Tommaso Cerno e Paolo Mieli in collaborazione con RAI5 e RCS Having entered the corridors of power with the investigative television on D-Day, i giorni decisivi (Decisive Days, on RaiTre, 2015), two doyens of Italian journalism bring their conversations to Cividale. Paolo Mieli has been editor of La Stampa and the Corriere della Sera, a newspaper whose fortunes he succeeded in turning around. Political and economic investigative journalist and social commentator, Tommaso Cerno is currently editor of the Messaggero Veneto. www.mopspupi.it 30 31 mar 19 ore 21.00 Teatro Nuovo Giovanni da Udine DANZA Cina durata 90’ CONFUCIO China National Opera costumi Donglin Yang and Dance Drama modelli Lei Jia Theatre con direzione esecutiva Siyu Yang (Confucio) e coreografia Shanshan Zhang Weiwei Mao (la Consorte) Kun Liu (il Duca) regista e coreografa Bin Liu (il Cortigiano) Dexin Kong (77ma discendente primi danzatori diretta di Confucio) Yang Hu Xuehan Shi script Chun Liu Yin Zhu scenografia Bei Liu Haifeng Guo musiche composte e produttore Cheng Tao dirette da Qu Zhang direttore del corpo di visual director ballo Ning Xu Dongsheng Ren coproduzione Emilia Romagna Festival Ljubljana Festival e Mittelfest 2016 “Mi chiedi perché compro riso e fiori? Compro il riso per vivere e i fiori per avere una ragione per cui vivere”. Negli insegnamenti che Confucio ci ha regalato, terra e cielo si incontrano. La bellezza è il tramite grazie al quale la sua lezione giunge fino a noi. Musica, danza, colore, leggerezza. È impossibile distogliere gli occhi dagli affreschi in movimento della compagnia nazionale cinese, che introduce al pubblico uno dei più influenti pensatori d’Oriente. “You ask me why I buy rice and flowers. I buy rice to live and flowers to have something to live for.” Earth and sky meet in the teachings Confucius left us. And the means by which his lessons reach us is beauty. Music, dance, colour and lightness. You can’t tear your eyes from the moving frescoes painted by the China National Dance Company as they introduce the audience to the Orient’s most influential thinker. en.cnoddt.com 32 33 CHINA NATIONAL OPERA mer mer 20 20 ore 18.00 ore 18.00 Arco Medievale Chiesa San Francesco TEATRO DI FIGURA MUSICA Repubblica Ceca durata 60’ Grecia durata 60’ PRIMA NAZIONALE Compagnia Karromato Praga IL CIRCO DI LEGNO SAVINA YANNATOU IN CONCERTO con Primavera en Salonico Un circo internazionale pieno di immaginazione, ritmo, sorprese. Le marionette intagliate nel legno e un teatrino d’epoca, riccamente decorato, creano la sensazione di un’esperienza fuori dal tempo. Con grande attenzione alle fonti documentarie, lo spettacolo dei marionettisti di Praga (ma alcuni di loro provengono da Ungheria e Spagna) si ispira ai numeri di varietà che nel secolo XIX rallegravano gli intermezzi delle rappresentazioni teatrali. An international circus full of imagination, pace and surprises. Wood-carved marionettes and a richly decorated period theatre create the sensation of an experience outside time. With scrupulous attention to documentary sources, the performance staged by the Prague marionettists (some of them are from Hungary and Spain) is based on 19 thcentury variety turns which brightened up the intervals between acts at the theatre. www.karromato.cz “Tonalità scure, che sanno d’ambrosia e una disciplina vocale che si esprime come una fiamma libera. Nata ad Atene, Savina Yannatou è un camaleonte che si muove a proprio lungo agio su tutti i sentieri della musica mediterranea. Mentre improvvisa è capace di distillare da ciascuna canzone fino l’ultima goccia di passione e di sangue”. Così la critica a proposito di questa meravigliosa interprete, che a Mittelfest è accompagnata dal suo gruppo fidato di musicisti. musiche della tradizione greca, ebreo-sefardita, turca, bulgara, armena, slava con la band Primavera en Salonico Kostas Vomvolos Kyriakos Gouventas Haris Lambrakis Yannis Alexandris Michalis Siganidis Kostas Theodorou in collaborazione con Euritmica “Dark tones flavoured with ambrosia and a vocal discipline expressed as a free-burning flame. Born in Athens, Savina Yannatou is a chameleon who moves effortlessly along all the paths of Mediterranean music. In her improvisations she is able to distil the last drop of blood and passion from every song.” Thus speak the critics of this wonderful performer, accompanied at this year’s Mittelfest by her own group of trusted musicians. www.savinayannatou.com 36 37 ALEKSANDRA ZEC © Petar Fabijan 20 mer 20 ore 20.00 ore 22.00 Teatro Ristori Piazza Duomo TEATRO DANZA Croazia durata 55’ sopratitoli in lingua italiana PRIMA NAZIONALE Austria / Turchia / Kenia / Francia durata 80’ PROGETTO SPECIALE MITTELFEST 2016 un progetto d’autore di Oliver Frljić regia Oliver Frljić drammaturgia Marin Blažević scenografia Ljerka Hribar costumi Sandra Dekanić luci Dalibor Fugošić / Marjan Zeneral Šubić suono Aleksandar Jovanović / Ivan Harej con Ivana Roščić, Jelena Lopatić, Tanja Smoje, Damir Orlić, Nikola Nedić, Jurica Marčec e inoltre Jana Mileusnić, Lucia Filičić, Nina Batinič, Morana Mladič produzione HKD Theatre, International Small Scenes Theatre Festival – Rijeka-Fiume cofinanziamento The City of Rijeka, Department of culture, PrimorskoGoranska County, The Serbian National Council for the City of Zagreb, Ministry of Culture, Republic of Croatia 40 © Petar Fabijan mer ALEKSANDRA ZEC EARTH & FIRE due coreografie TRADITIONAL FUTURE “Tutto ciò va ben oltre la questione della colpa e della pena”. Aleksandra Zec aveva dodici anni e frequentava la scuola quando, assieme alla madre Marija, è stata uccisa da 5 membri dei reparti speciali del Ministro degli Interni croato. Basato su materiali documentari, il teatro di Frljić ha lo stesso impatto emotivo di una Antigone. “Perché la questione riguarda noi, che osserviamo. Riguarda noi, cittadini e membri della comunità umana”. Evolvere dalla tradizione verso la modernità. Senza cancellare le tracce di chi ci ha preceduto. Senza tradire le proprie radici. Anuang’a e Ziya Azazi sono due coreografi che provano a farlo. Il primo proviene dal Kenia, e ritrova la potenza e i riti ancestrali tra i quali è cresciuto, figlio della terra dei Masai. Il secondo, di origine turca, è il signore del fuoco che divampa nei movimenti rotatori e nei gesti ripetuti, tipici della danza dei Dervisci. “All this goes well beyond the question of guilt and punishment.” Aleksandra Zec was a twelve year-old schoolgirl who, together with her mother, was killed by five soldiers from special forces under the command of the Croatian Ministry of the Interior. Based on documentary material, Frljić’s theatre has the emotional impact of an Antigone. “Because the question concerns us, as we look on. It concerns us, citizens and members of the human community.” To evolve from tradition towards modernity. Without effacing the traces of those who came before. Without betraying one’s roots. Anuang’a and Ziya Azazi are two choreographers trying to do just that. The former comes from Kenya, and draws on the strength and ancestral rites among which he grew up, son of the land of the Masai. The latter, of Turkish origin, is a lord of the fire spread by the repeated whirling movements typical of Dervish dance. coreografia Anuang’a musiche Maasaï Vocals e composizioni moderne con Anuang’a produzione Pierre Cardin EMBER concept, coreografia e danza Ziya Azazi drammaturgia e testi Isin Onol musiche Mike Ottis palco Ziya Azazi & Peter Leitner costumi Ischiko effetti fiamme Robert Nagel coproduzione MD Spettacoli e Mittelfest 2016 www.hkd-teatar.com 41 ANUANG’A © Phocus Agency 21 © Boštjan Lah gio Chiesa San Francesco Chiesa Santa Maria dei Battuti MUSICA TEATRO DI FIGURA IL PROCESSO SFUEÂI ovvero la dolente storia di Josef K. tratto dal romanzo di Franz Kafka regia Matja Solce con Miha Bezeljak e Miha Arh NO! k.g. drammaturgia Jelena Sitar Cvetko direzione artistica Primož Mihevc e Matija Solce Lutkovno Gledališče Maribor 21 ore 20.00 ore 17.00 e ore 19.00 Slovenia durata 60’ PRIMA NAZIONALE gio Il mondo di Franz Kafka si squaderna davanti agli occhi del pubblico, invitato dagli artisti del Lutkovno Gledališče di Maribor a immedesimarsi nel protagonista, vittima e eroe del celebre racconto. Lo spettatore si sente accusato, e deve mettercela tutta per districarsi, quasi fosse un acrobata, nel labirinto dei ritmi e dei generi che si alternano. Lo humour nero dei burattini, la poesia del teatro di figura, il cabaret improvvisato. Sfueâi - recita una poesia di Novella Cantarutti - sono “stormi di luci disseminati nell’oscurità del cielo da non si sa quale mano”. Sfueâi è l’inedito progetto della vocalist e compositrice Elsa Martin e del compositore e pianista Stefano Battaglia. Un omaggio in musica ai poeti del Friuli contemporaneo: quegli autori che attraverso le loro opere hanno recuperato e reinventato la lingua, nelle diverse varianti dei luoghi di provenienza. Franz Kafka’s world comes to life before the eyes of the audience, invited by the artists of the Maribor Lutkovno Gledališ e to put themselves in the shoes of the protagonist, victim and hero of this celebrated work. The spectator feels accused, and has to do his utmost to stay on his feet, just like an acrobat, in the labyrinth and fits and starts of alternating genres. The marionettes’ black humour, the poetry of puppet theatre, the improvisation of cabaret. Sfueâi – recites a poem by Novella Cantarutti – are “flocks of lights scattered in the darkness of the sky by an unknown hand”. Sfueâi is also a new project designed by vocalist and composer Elsa Martin and pianist and composer Stefano Battaglia. A musical tribute to Friuli’s contemporary poets – the authors whose works have retrieved and reinvented a language in its various local forms. Italia / Friuli durata 90’ PROGETTO SPECIALE MITTELFEST 2016 liriche friulane di Pier Paolo Pasolini Novella Cantarutti Pierluigi Cappello Federico Tavan Amedeo Giacomini Maria Di Gleria progetto e musiche di Elsa Martin e Stefano Battaglia Elsa Martin, voce Stefano Battaglia pianoforte spettacolo realizzato in collaborazione con la Provincia di Udine www.elsamartin.it www.stefanobattaglia.com www.lg-mb.s 44 45 © Francesco Guidicini 21 © Martin Elliott gio ore 22.00 Piazza Duomo MUSICA Regno Unito durata 90’ PRIMA NAZIONALE MUSIC FOR FILMS Michael Nyman, pianoforte Michael Nyman Band Gabrielle Lester, violino Ian Humphries, violino Kate Musker, viola Tony Hinnigan, violoncello David Roach, sassofoni Simon Haram, sassofoni Andy Findon, sassofono e flauto Toby Coles, tromba Paul Gardham, corno francese Nigel Barr, trombone Martin Elliott, basso elettrico in collaborazione con Euritmica Michael Nyman e la Michael Nyman Band Proiettato verso nuove, ardite traiettorie musicali, che mescolando il sacro e il profano, Michael Nyman è unanimemente considerato uno dei musicisti più importanti della scena contemporanea. Le colonne sonore per i film di Peter Greenaway e per Lezioni di piano di Jane Campion gli hanno regalato un successo planetario. È compositore, pianista, librettista, scrittore, musicologo, fotografo e film-video-maker. E tante altre cose ancora. Ma il suo stile è unico. Inconfondibile. Projected towards bold new musical paths, mixing the sacred with the profane, Michael Nyman is unanimously considered to be one of the most outstanding musicians on the contemporary scene. His soundtracks for Peter Greenaway’s films and Jane Campion’s The Piano have shot him to planetary stardom. He is a composer, pianist, librettist, writer, musicologist, photographer and film- and video-maker. And much more besides. But his style is unique. And unmistakable. www.michaelnyman.com MICHAEL NYMAN 46 © Monika Liber ven 22 ore 18.00 Chiesa San Francesco MUSICA Polonia / Belgio / Svezia / Turchia / Italia durata 80’ PRIMA NAZIONALE POLISH CELLO QUARTET Passion and Belief Progetto MusMA - Music Masters On Air - European Broadcasting Festival PROGRAMMA DEL CONCERTO Annelies Van Parys (Belgio), Via Crucis quartetto di violoncelli: Adam Krzeszowiec Wojciech Fudala Krzysztof Karpeta Tomasz Daroch Alice Hebborn (Belgio) Ensauvagement una coproduzione Festival de Wallonie (Belgio), Festival International de musique d’Ankara (Turchia), Klara Festival (Belgio), Wratislavia Cantans (Polonia), Saxå kammarmusic Festival (Svezia), e Mittelfest 2016 con la collaborazione di EuroRadio, delle emittenti radiofoniche di Belgio, Turchia, Polonia, Svezia Arda Ardases Agosyan (Turchia) The Third Fall Alessio Domini (Italia), After The Torchlight Red Daniel Fjellstrom (Svezia), XV: Resurrection Artur Zagajewski (Polonia), Sculpture (da The Way Of The Cross) Una insolita formazione d’archi: solo quattro violoncelli. Sei festival musicali europei e sei emittenti radiofoniche hanno commissionato sei nuove composizioni ad altrettanti giovani autori internazionali. Passion and Belief, passione e fede, è il tema consegnato adesso agli strumenti del quartetto polacco. Con Turchia, Polonia, Belgio, Svezia, Mittelfest è il partner italiano del progetto, insieme a RAI – Sede Regionale FVG. An unusual string quartet: just four cellos. Six European music festivals and six radio broadcasters have commissioned six new pieces from six young international composers. Passion and Belief is the theme tackled by the instruments in the hands of these Polish musicians. Alongside Turkey, Poland, Belgium and Sweden, Mittelfest is the project’s Italian partner, together with the RAI – FVG Regional Radio. www.musma.eu http://polishcelloquartet.com/en/index.html e RaiRadio – Friuli Venezia Giulia 48 49 ven ven 22 22 ore 19.00 ore 22.00 Chiesa Santa Maria dei Battuti Teatro Ristori TEATRO DI FIGURA Spagna durata 60’ PRIMA NAZIONALE TEATRO Italia durata 45’ IL RITORNO DI IRENE BIRDIE “Scrivere uno spettacolo per bambini che parli della guerra è un esercizio non da poco. Noi abbiamo scelto di raccontare la Prima Guerra Mondiale dando voce non agli uomini, ma alle case. Le case abbandonate dagli sfollati, le case rimaste vuote, come vuote sono le stalle, i nidi sugli alberi. E con loro la farmacia, l’osteria, la casa della piccola Irene, il cinema muto, la cuccia di Bobi… Immobili, a raccontarsi storie nell’attesa”. Due miraggi. Da una parte welfare, energie rinnovabili, sicurezza sociale. Dall’altra, guerre, sfruttamento, abuso di risorse naturali. Da una parte la facilità con cui in rete si movimentano capitali e beni. Dall’altra gli ostacoli tra i quali, sulla terra, si muovono i migranti. In mezzo, stormi di uccelli che formano indecifrabili disegni in cielo. Evoluzione e sopravvivenza sono temi di ricerca per il gruppo teatrale spagnolo, vincitore lo scorso anno del Leone d’Argento della Biennale di Venezia. di Gigio Brunello e Gyula Molnar con Alberto De Bastiani oggetti di scena e sculture di Gigio Brunello Compagnia Alberto De Bastiani “Writing a children’s show that deals with war is no easy exercise. We decided to recount the First World War by giving voice not to men but to houses. The houses abandoned by refugees, houses standing empty, as empty as the stables and the nests in the trees. And with them the chemist’s, the tavern, little Irene’s house, the silent film theatre, Bobi’s basket… Furniture, telling stories of waiting.” www.albertodebastiani.it Two mirages. On one side welfare, renewable energy, social security. On the other wars, exploitation, the abuse of natural resources. On one side the ease with which capital and goods are moved on the Internet. On the other the obstacles standing in the way of migrants moving across the earth. In between, flocks of birds forming inscrutable designs in the sky. Evolution and survival are the themes explored by this Spanish theatre company, winners of the Leone d’Argento at last year’s Biennale. www.srserrano.com 50 uno spettacolo di Agrupación Señor Serrano creazione Alex Serrano Pau Palacios Fernando Dordal performance Alex Serrano Pau Palacios Alberto Barberá voce Simone Milsdochter disegno luci e video programmazione Alberto Barberá disegno del suono e colonna sonora Roger Costa Vendrell produzione Agrupación Señor Serrano, GREC Festival de Barcelona, Fabrique de Théâtre - Service des Arts de la Scène de la Province de Hainaut, Festival Terrassa Noves Tendències, Monty Kultuurfaktorij, Konfrontacje Teatralne Festival 51 © Nacho Gomez AGRUPACIÓN SEÑOR SERRANO sab 23 ore 11.30 Itinerante per le vie di Cividale partenza: Piazza Diacono TEATRO IL SAPORE DELLA TERRA THE EARTH’S TASTE 20 minutes on Earth - SAFest First Edition - Summer Academy 2016 La presenza della “Nico Pepe” a Mittelfest prende spunto dal tema portante di questa edizione. 20 minutes on Earth - Summer Academy Fest2016 è un progetto comune, avviato assieme alle scuole di teatro di Polonia, Russia, Svizzera e Bulgaria. Nel loro viaggio con soste negli angoli “parlanti” di Cividale, allievi attori italiani e stranieri raccoglieranno il frutto del lavoro di una settimana. E con un rituale simbolico pianteranno alcuni alberi, nati in quei diversi Paesi. The participation of the “Nico Pepe” at this year’s Mittelfest takes its cue from this edition’s central theme. 20 minutes on Earth Summer Academy Fest2016 is a joint project launched with the theatre academies in Poland, Russia, Switzerland and Bulgaria. At the stops on the “talking corners” in the streets of Cividale, Italian and European apprentice actors will reap the fruits of a week’s work. And with a symbolic ritual they will be planting trees from their various homelands. www.nicopepe.it 54 Italia / Polonia / Svizzera / Bulgaria durata 100’ PRIMA NAZIONALE regia e coordinamento Claudio de Maglio regie dei docenti delle Accademie partecipanti: Marcin Przybylski (The Aleksander Zelwerowicz National Academy of Dramatic Art Varsavia - Polonia ) Anna Dubrovskaya (The Boris Shchukin Theatre Institute - Mosca – Russia) Daniel Bausch (Scuola Teatro Dimitri Verscio – Svizzera) Alexander Iliev (NAFTA National Academy of Theatre and Film Art “Krastyo Sarafov” - Sofia – Bulgaria) con gli allievi del 2° e 3° anno della Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe - Udine e gli allievi delle Accademie partecipanti di Polonia, Russia, Svizzera, Bulgaria produzione Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe - Udine 55 © Phocus Agency ven 22 ore 19.00 Chiesa San Francesco MUSICA Italia durata 120’ PROGETTO SPECIALE MITTELFEST 2016 LA POLVERE E IL SOFFIO dialogo d’arte tra Vittorio Sgarbi e don Alessio Geretti Rappresentatione di Anima et di Corpo rappresentazione per recitar cantando musica Emilio de’ Cavalieri (ca. 1550 – 1602) Coro del Friuli Venezia Giulia Ensemble Barocco dell’Orchestra San Marco Pordenone direttore Cristiano Dell’Oste con gli interventi di Vittorio Sgarbi e Alessio Geretti e con Mara Corazza (l’Anima) Luca Dordolo (il Corpo) Mauro Borgioni (il Consiglio, il Tempo) Claudio Zinutti (l’Intelletto) Alessandro Carmignani (l’Angelo Custode) Enrico Basello (il Mondo) Elisabetta Gasparotto (la Vita mondana) coproduzione Coro del Friuli Venezia Giulia e Mittelfest 2016 in collaborazione con Wunderkammer Trieste e Orchestra San Marco Pordenone Il dialogo d’arte tra Vittorio Sgarbi e don Alessio Geretti trova un perfetto rimando nell’opera musicale scritta per il Giubileo del 1600, da Emilio de’ Cavalieri e eseguita ora dal Coro del FVG e dall’Ensemble Barocco dell’Orchestra San Marco. Un’indagine sinestetica tra colori e affetti, alla ricerca dei modi in cui musica e arti figurative si occupano dell’opposizione di Corpo e Anima. Polvere tratta dal suolo e soffio divino che le dà vita. The dialogue on art between Vittorio Sgarbi and Don Alessio Geretti finds perfect reflection in the music written for the 1600 Jubilee by Emilio de’ Cavalieri and performed for Mittelfest by the choristers of the Coro del FVG and the Baroque Ensemble of the Orchestra San Marco. A synaesthetic exploration of colours and affections in an attempt to understand the role of music and figurative art in the opposition between Body and Soul. Dust from the ground and the divine breath that gives it life. www.corofvg.it 56 57 sab 23 dom 24 ore 18.30 Parco del Convitto Nazionale LE QUATTRO STAGIONI Arearea danza Le Quattro Stagioni. Non proprio quelle di Vivaldi, ma quelle su cui ha messo mano il compositore tedesco Max Richter. Ricomporre Le Quattro Stagioni, che idea folle! Far convivere ambient music ed elettronica con il più popolare concerto della storia della musica: un sacrilegio. Arearea rielabora la sfida del “compositore di protesta” e dentro quella musica fa vibrare il linguaggio contemporaneo del corpo, per un nuovo progetto site specific. Arearea dances The Four Seasons. Not exactly Vivaldi’s, but those reworked by German composer Max Richter. Recomposing The Four Seasons – what a daft idea! Putting ambient and electronic music into bed with the best-loved concert in the history of music – sacrilege. Arearea takes up the challenge of the “protest composer” and infuses the music with the resonances of contemporary body language for a new site-specific project.. www.arearea.it AREAREA DANZA Italia PRIMA NAZIONALE ideazione del progetto Roberto Cocconi Marta Bevilacqua coreografi Roberto Cocconi Marta Bevilacqua assistenti alla coreografia Luca Zampar Valentina Saggin Anna Savanelli musiche Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, riscrittura di Max Richter costumi Compagnia Arearea, Marianna Fernetich, Luca Virgilio direzione tecnica Fausto Bonvini organizzazione Giulia Birriolo produzione Arearea in coproduzione con Mittelfest 2016 e con il sostegno del MiBACT 59 LE QUATTRO STAGIONI LE QUATTRO STAGIONI AUTUNNO INVERNO sabato 23 luglio ore 18.30 LE QUATTRO STAGIONI LE QUATTRO STAGIONI PRIMAVERA ESTATE domenica 24 luglio ore 18.30 Parco del Convitto Nazionale coreografia Roberto Cocconi coreografia Marta Bevilacqua Parco del Convitto coreografia Roberto Cocconi Nazionale danzano Gioia Martinelli Irene Ferrara Marco Pericoli Nicol Soravito Carolina Valentini assistente alla coreografia Valentina Saggin assistente alla coreografia Luca Zampar danzano Angelica Margherita Anna Savanelli Valentina Saggin Marta Bevilacqua Luisa Amprimo danzano Luca Campanella Roberto Cocconi Andrea Rizzo Daniele Palmeri Luca Zampar durata 30’ durata 30’ durata 30’ coreografia Marta Bevilacqua danzano Luca Campanella Roberto Cocconi Andrea Rizzo Daniele Palmeri Luca Zampar Angelica Margherita Anna Savanelli Valentina Saggin Marta Bevilacqua Luisa Amprimo durata 30’ 60 Giovani donne danzano nell’aria tersa, quasi ninfe nel giardino delle Esperidi. Allacciate alla terra, coi piedi corrono gioiose incontro alla luna che quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti. L’Estate è il femminile, è soprattutto il nostro attaccamento alla realtà sensuale del mondo. Cinque donne si fanno attraversare da un forte vento d’estate e cercano complicità e solitudine. Young women dance in the limpid air, almost nymphs in the garden of the Hesperides. Tied to the earth, their feet carry them joyfully towards the moon, which drives everyone mad when it comes too close to the earth. The summer is feminine, above all it is our attachment to the world’s sensual reality. Five women in a high summer wind seek complicity and solitude. Uno sparuto gruppetto di uomini tergiversa sui propri passi, attardando il più possibile ogni piccola decisione, ponderando che la separazione tra gli opposti prima o poi si assottiglierà, fino a scomparire. Chiude la composizione una danza circolare, una danza sul mondo avvolto nella rigidità dell’Inverno. Congiungersi per cercare un calore nel profondo ci porta all’abbraccio. Si amplifica, in cinque coppie danzanti, la relazione a due. A small group of men procrastinate over the way forward, delay every small decision to the utmost, pondering whether the separation of opposites will eventually diminish into nothing. The composition concludes with a circular dance, a dance on the world wrapped in the rigidity of winter. Joining to seek warmth in profundity brings us to an embrace. In five dancing couples, the personal relationship is amplified. 61 © Massimo Battista sab 23 ore 22.00 Piazza Duomo TEATRO Italia durata 105’ PRIMA ASSOLUTA uno spettacolo di Simone Cristicchi scritto da Manfredi Rutelli e Simone Cristicchi regia Antonio Calenda costumi e scenografia Domenico Franchi musiche originali Simone Cristicchi e Valter Sivilotti con Simone Cristicchi Marco Bianchi, chitarre e live looping; Andrea Musto, violoncello; Francesco Tirelli, percussioni; Sebastiano Zorza, fisarmonica con il Coro Ensemble Magnificat di Caravaggio direttore Valter Sivilotti produzione CTB Centro Teatrale Bresciano / Promo Music in collaborazione con Mittelfest 2016 e Dueffel Music IL SECONDO FIGLIO DI DIO Vita, morte e miracoli di David Lazzaretti In cima a una montagna, davanti a una folla adorante di quattromila persone, un uomo si proclama reincarnazione di Gesù Cristo. È il luglio del 1878. L’inizio di una rivoluzione possibile, che avrebbe potuto cambiare il corso della Storia. Simone Cristicchi presenta Il secondo figlio di Dio. È il debutto del suo nuovo spettacolo teatrale ispirato alla vicenda incredibile, ma realmente accaduta, di David Lazzaretti, detto il “Cristo dell’Amiata”. On a mountain peak, before an adoring crowd four thousand strong, a man proclaims himself the reincarnation of Jesus Christ. It is July 1878. The beginning of a possible revolution that might have changed the course of history. Simone Cristicchi presents The Second Son of God. It is the premiere of his new theatrical production based on the incredible but true story of David Lazzaretti, known as “the Christ of the Amiata”. www.ctbteatrostabile.it www.promomusic.it SIMONE CRISTICCHI 62 dom 24 ore 18.00 Teatro Ristori TEATRO Italia durata 120’ PRIMA NAZIONALE PLAY STRINDBERG di Friedrich Dürrenmatt “Dürrenmatt si prende gioco di noi, della nostra vita famigliare, con tutte le armi che gli sono proprie, il sarcasmo, l’ironia che trascolora nel grottesco, il gusto del comico, ma anche la violenza del linguaggio. Lo fa rileggendo uno dei più formidabili testi di Strindberg, Danza macabra, e riscrivendolo da quel grande costruttore di storie teatrali qual è”. Al debutto a Mittelfest la nuova produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Con un tris adamantino di attori. traduzione Luciano Codignola “Dürrenmatt makes fun of us and our family life with the weapons he knows best – sarcasm, an irony that spills over into the grotesque, a taste for comedy and the violence of language. He does so in a reinterpretation of one of Strindberg’s most formidable texts, The Dance of Death, showing all his powers of theatrical construction.” The Mittelfest debut of the new production by the Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. With three diamondtipped actors. coproduzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Artisti Riuniti, Mittelfest 2016 regia Franco Però scene di Antonio Fiorentino costumi di Andrea Viotti musiche di Antonio Di Pofi con Maria Paiato Franco Castellano Maurizio Donadoni www.ilrossetti.it 64 65 © David Bazemore dom 24 ore 22.00 Piazza Duomo MUSICA Italia / Slovenia durata 90’ PRIMA ASSOLUTA musiche di Igor Stravinsky Pëtr Il’ič Čajkovskij Manuel De Falla e Cristian Carrara Slovenska Filharmonija Ljubljana direttore Nir Kabaretti solista Danusha Waskiewicz PROGRAMMA DEL CONCERTO Pëtr Il’ič Čajkovskij Romeo e Giulietta, ouverture (1870) Cristian Carrara The Waste Land (2016), per viola e orchestra, prima esecuzione assoluta Manuel de Falla Danza ritual del fuego, da El Amor Brujo (1915) Igor Stravinsky L’uccello di fuoco, suite (1919) L’OISEAU DE FEU THE WASTE LAND L’evento speciale che conclude Mittelfest è un sontuoso concerto. Bianca e discreta, la mole del Duomo affiancherà l’Orchestra Filarmonica di Lubiana. Il programma della serata è attento a soddisfare il desiderio del pubblico con pagine particolarmente amate: Čajkovskij, de Falla, Stravinsky. Ma ne sollecita anche la curiosità, con l’inedita partitura del compositore pordenonese Cristian Carrara, che su commissione di Mittelfest, ha ripreso il tema centrale del festival, The Waste Land. A special event, a sumptuous concert to conclude this year’s Mittelfest. The discreet white bulk of the Duomo provides the backdrop for the Ljubljana Philharmonic Orchestra. The playlist is designed to meet the audience’s desires with particularly well-loved pieces by Tchaikovsky, de Falla and Stravinsky. And to arouse its curiosity, with a new score by Pordenonese composer Cristian Carrara whose The Waste Land - commissioned by Mittelfest 2016 reprises the festival’s central theme. NIR KABARETTI 66 © Phocus Agency CONSERVATORI / INNOVATORI in collaborazione con i Conservatori di musica Tomadini di Udine e Tartini di Trieste Felice e consolidata abitudine del pubblico del festival sono gli appuntamenti con i più bravi fra i giovani allievi che stanno completando il percorso accademico nei due Conservatori della Regione FVG, il Tartini di Trieste e il Tomadini di Udine. Il progetto Conservatori / Innovatori propone quest’anno tre loro concerti. Tre programmi musicali studiati apposta per rivelare la freschezza e il talento di questi futuri professionisti della musica. A regular favourite with the Mittelfest audience is the performances put on by young musicians nearing completion of their studies in the Region’s two music academies, the Tartini of Trieste and the Tomadini of Udine. This year the Conservatori / Innovatori project presents three concerts, three opportunities to reveal the freshness and talent of these budding music professionals. www.conservatorio.udine.it www.conservatorio.trieste.it da martedì 19 a domenica 24 ore 19.00 Piazza Diacono durata 60’ in collaborazione con il Conservatorio di musica Tomadini di Udine Chi lo vuole rosso, chi arancione, chi analcolico. Chi preferisce il sapore forte, chi quello leggero, chi infine le bollicine. In piazza, a Mittelfest, l’aperitivo è comunque jazz. Some prefer it red, some orange, some non-alcoholic. Some prefer a strong taste, some light, and some like bubbly. In the square, at Mittelfest, the aperitif is always jazz. 68 APERITIVO JAZZ Martedì 19 luglio Emanuele Filippi (tastiere) Eugenio Dreas (basso) Filippo Ieraci (chitarra) Mercoledì 20 luglio Alessandro Cherici (chitarra) Gabriele Marcon (tromba) Pappio De Citronis (pianoforte) Giovedì 21 luglio Federico Biondi (trombone) Alessio Zoratto (contrabbasso) Margherita Gruden (pianoforte) Paolo Mestroni (batteria) Venerdì 22 luglio Nicoletta Taricani (voce) Alessio Zoratto (basso) Margherita Gruden (pianoforte) Sabato 23 luglio Letizia Felluga (voce) Alessandro Scolz (piano) Domenica 24 luglio Chiara Di Gleria (voce) Matteo Romano (chitarra) 69 Domenica 17 luglio ore 11.00 Museo Archeologico Nazionale durata 60’ CONSERVATORI / INNOVATORI 1 Llambi Cano, pianoforte musiche di Johan Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven, Franz Liszt – Richard Wagner, Maurice Ravel in collaborazione con il Conservatorio di musica Giuseppe Tartini di Trieste PROGRAMMA DEL CONCERTO Johan Sebastian Bach Concerto italiano BWV971 Ludwig van Beethoven Sonata op. 101 Franz Liszt – Richard Wagner Isolde’s Liebestod Maurice Ravel Gaspard de la Nuit Sabato 23 luglio ore 11.00 Museo Archeologico Nazionale durata 60’ CONSERVATORI / INNOVATORI 2 Giada Visentin, violino e Mizuho Furukubo, pianoforte musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Béla Bartók, Ludwig van Beethoven, Camille Saint-Saëns in collaborazione con il Conservatorio di musica Giuseppe Tartini di Trieste PROGRAMMA DEL CONCERTO Wolfgang Amadeus Mozart Sonata per violino e pianoforte in sol maggiore Kv.379 Béla Bartók Sei danze popolari rumene Ludwig van Beethoven Sonata per violino e pianoforte in fa maggiore No.5 op.24 La Primavera Camille Saint-Saëns Danse Macabre 70 Domenica 24 luglio ore 11.00 Museo Archeologico Nazionale durata 60’ CONSERVATORI / INNOVATORI 3 Tania Haunzwickl, clarinetto; Giovanni Di Lena, violino; Daniele Russo, pianoforte musiche di Aram Khachaturian, Darius Milhaud, Igor Stravinsky in collaborazione con il Conservatorio di musica Jacopo Tomadini di Udine PROGRAMMA DEL CONCERTO Aram Khachaturian Trio per clarinetto, violino e pianoforte (1932) Darius Milhaud Suite op. 157b per clarinetto, violino e pianoforte (1936) Igor Stravinsky Suite da Histoire du soldat, per clarinetto, violino e pianoforte (1919) 71 MITTEL_MUSEO TERRA MADRE MITTELEUROPA in collaborazione con MAN – Museo Archeologico Nazionale Un “progetto condiviso” di Mittelfest2016, ConvivioZorzettig 2016 e Slow Food FVG Il programma del festival si completa con le conferenze organizzate dal MAN e rivolte alla conoscenza viva delle risorse che il territorio cividalese conserva. Appuntamenti pensati - a dispetto del nome - per una generazione giovane e curiosa. Come lo scorso anno, Mittelfest ritrova la collaborazione di Convivio, il cartellone di incontri, conversazioni, serate di spettacolo e degustazioni promosso da Zorzettig Vini, cui si aggiunge ora Slow Food FVG, sezione regionale dell’Associazione che difende la centralità del cibo e il suo giusto valore. The festival programme is completed by the conferences organised by MAN, devoted to the active awareness of the resources conserved in the Cividale area. Events designed – despite the name given to them – for a young and curious generation. As it did last year, Mittelfest presents a collaboration with Convivio, a programme of encounters, conversations, performances and tastings promoted by Zorzettig Vini, joined this year by Slow Food FVG, the regional section of the association acting to defend the central role of genuine food and its proper value. Mercoledì 20, ore 17.00 ABITARE LA TERRA. ARCHITETTURE IN TERRA CRUDA Storie di terra come materia prima. Forme e culture costruttive in terra cruda documentate in Regione e architetture in fango dall’antichità ai giorni nostri, viaggiando per il mondo, a cura di Giovanni Carlo Fiappo e Giorgio Ganis. Giovedì 21, ore 17.00 I COLORI RITROVATI DELLA SCULTURA ALTOMEDIEVALE Ricerca sulla policromia dell’altare di Ratchis, capolavoro dell’arte longobarda dell’VIII secolo, a cura di Laura Chinellato, con uno speciale approfondimento sul colore nella scultura altomedievale del prof. Saverio Lomartire. 72 Domenica 17, sabato 23, domenica 24, ore 11.00 CONSERVATORI / INNOVATORI 1+2+3 Tre concerti. L’invasione musicale dei giovani allievi del Tomadini di Udine e del Tartini di Trieste. 73 CONVIVIO Incontri di vini e di sensi (da aprile a luglio 2016) Encounters with wines and the senses (April to July 2016) È un progetto modellato su incontri, conversazioni, serate di spettacolo e degustazione, promosso da Zorzettig Vini per accompagnare attraverso l’indagine, l’approfondimento, l’esperienza e l’intrattenimento eno-gastronomico, la produzione vinicola nel territorio dei Colli Orientali del Friuli. Tra gli ospiti dell’edizione 2016 di CONVIVIO svolti presso il Relais La Collina di Ipplis (Ud): Andrea Segrè, Massimo Cirri, Fabrizio Nonis, Licia Granello, Massimo Carlotto, Lino Puja e altri. Featuring encounters, conversations, evening performances and tasting sessions, this project is organised by Zorzettig Vini to promote the wines of the Colli Orientali in Friuli through gastronomic discovery, discussion, experience and entertainment. Held at the Relais La Collina in Ipplis (Udine), CONVIVIO 2016 will be presenting Andrea Segrè, Massimo Cirri, Fabrizio Nonis, Licia Granello, Massimo Carlotto, Lino Puja and others. https://it-it.facebook.com/zorzettigvini ZORZETTIG VINI Terreno e microclima, vigna, passione: questa la ricetta dei vini di Annalisa Zorzettig, ideatrice di Convivio – Incontri di vini e di sensi. Sui Colli Orientali, a Spessa di Cividale del Friuli (UD). The terrain and its microclimate, the vineyard, passion. This is the wine recipe inspiring Annalisa Zorzettig, creator of Convivio – Encounter with wines and the senses. In Friuli’s Eastern Hills, at Spessa di Cividale del Friuli (UD). www.zorzettigvini.it 74 Sabato 9 luglio Sabato 16 e domenica 17 luglio SLOW NIGHT insieme a Carlo Petrini LE COMUNITÀ DEL CIBO A CIVIDALE ore 18.00 dalle 10.00 alle 19.30 Chiesa di San Francesco, Cividale Gastronomo, sociologo e attivista culturale, fondatore di Slow Food, Carlo Petrini converserà con il pubblico sul tema “Il ruolo di Slow Food e Terra Madre per il futuro di un’agricoltura buona, pulita e giusta” Partecipa Christiano Shaurli Modera Enos Costantini (Ingresso libero) Gastronome, sociologist and cultural activist, Slow Food founder Carlo Petrini will be conversing with the public on best agricultural practices. After which he will lead a tasting tour of three of the best wine cellars in the Cividale area. nel centro di Cividale Esposizione e incontri con le Comunità del Cibo di Polonia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Ungheria, Croazia. In locali, negozi e spazi del centro, un’occasione per degustare e acquistare formaggi, liquori, birra, erbe aromatiche, dolci, vino, prodotti a base di frutta, miele, alimenti biologici, tessuti ricamati, taglieri di legno e altri prodotti. The first two days of the festival will feature the display, tasting and sale of produce from food communities in Poland, Slovakia, Slovenia, the Czech Republic, Hungary and Croatia. All over town. dalle ore 20.00 alle 24.00 LABORATORI DEL GUSTO punto di ritrovo: Piazza Picco, Cividale Carlo Petrini guida un percorso in pullman con visita e degustazione di vini e specialità in tre cantine del Cividalese con accompagnamento musicale a cura del Grop Tradizionâl Furlan in un crescendo di sapori e ritmi tradizionali. Cantina Paolo Rodaro Cividale del Friuli Cantina La Sclusa Spessa di Cividale Cantina Zorzettig Spessa di Cividale (Quota individuale € 35,00) Prenotazioni presso biglietteria Mittelfest Festival 2016 Borgo di Ponte, 1 Cividale del Friuli tel +39 0432 734316 Domenica 17 luglio dalle 9.30 Sala San Francesco, Cividale Tre incontri, a cura di Slow Food FVG, per apprezzare il ruolo di tutti i cinque sensi nell’esperienza alimentare. Three encounters organised by Slow Food FVG for an appreciation of the roles played by the five senses in the experience of food: cheeses, beers and fruit-derived products – conserves, syrups and distillates. Laboratorio di degustazione formaggi della Mitteleuropa (ore 9.30) Laboratorio di degustazione birre (ore 11) Laboratorio di degustazione prodotti dalla frutta: confetture, sciroppi e distillati (ore 12.00) (Ingresso libero solo con prenotazione; max 20 partecipanti) Prenotazioni: Mittelfest Festival 2016 +39 0432 733966 75 MITTEL_INOLTRE Sabato 2 e domenica 3 luglio diversi orari e spazi del centro MITTELIBRO: NARRIAMO LA TERRA in collaborazione con La Libreria, Circolo di cultura Ivan Trinko, Associazione culturale Bottega Errante Orientata verso il mondo dei libri e della produzione editoriale, l’iniziativa delle associazioni cividalesi si gemella con Mittelfest. Alla sua seconda edizione, la manifestazione ha aderito al tema del festival, e si è arricchita di contenuti, aprendosi a proiezioni cinematografiche, concerti, reading e workshop di scrittura creativa. Dall’esperienza di Stefano Montello all’interno di una fattoria sociale, al viaggio verso Santiago de Compostela di Maria Irene Cimino. Dal ritorno alla terra del ciclista Francesco Moser alla giovane scrittrice slovena Nataša Kramberger. E con loro, molti altri. Orientated towards the bookpublishing world, the initiative of these Cividale associations is twinned with Mittelfest. Now in its second year, the event has picked up the festival’s theme and broadened its contents, opening up to film projections, concerts, readings and creative writing workshops. From Stefano Montello’s experience on a social farm to Maria Irene Cimino’s journey to Santiago de Compostela. From cyclist Francesco Moser’s return to earth to young Slovene writer Nataša Kramberger. And many others besides. 76 Sabato 9 luglio ore 10.30 Caffè Contarena - Udine 130 ANNI DI FERROVIA 1886 – 2016 Dalla storia della ferrovia all’evoluzione dei luoghi e dei comportamenti delle persone in collaborazione con FUC srl – Società Ferrovie Udine Cividale e MICOTRA – Miglioramento Collegamento Transfrontaliero Interventi di: Mariagrazia Santoro, assessore alle Infrastrutture e Territorio della Regione FVG Romano Vecchiet, storico e Direttore della Biblioteca Civica Joppi di Udine Enrico Pizza, assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Udine Franco Calabretto direttore artistico di Mittelfest Maurizio Ionico, amministratore Unico di Fuc srl From the history of the railways to the development of places and the evolution of people’s behaviour, in collaboration with FUC srl – The Udine and Cividale Railway Society and MICOTRA – Cross-border Connection Improvement. Da venerdì 15 a domenica 24 luglio dalle 17.00 alle 20.00 Galleria Spazio Cortequattro, Corte San Francesco ZORAN MUSIC - “TERRE” Venerdì 22 luglio ore 17.00 Foyer Teatro Ristori PREMIO ADELAIDE RISTORI 2016 selezione di opere grafiche in collaborazione con Soroptimist International d’Italia La longevità artistica del pittore e incisore sloveno Zoran Music (19092005) viene ben rappresentata da una ventina di opere che ne illustrano i momenti più significativi. Aspetto centrale dell’esposizione è il suggestivo ciclo noto come “Terre”, dove formule espressive di carattere informale ben si prestano alla resa morfologica del paesaggio. Istituito nel 1999 dal Soroptimist Club di Cividale, il riconoscimento viene conferito all’attrice che nell’edizione precedente di Mittelfest ha raccolto i maggiori consensi del pubblico. Quest’anno il premio è giunto alla 17esima edizione e festeggia anche i 25 anni dalla fondazione del Club. The artistic longevity of Slovene painter and engraver Zoran Music (1909-2005) is well represented by twenty works illustrating his most significant achievements. The centrepiece of the exhibition is the evocative cycle “Lands”, in which his informal expressive formulas lend themselves particularly well to a rendition of the landscape’s contours. Introduced in 1999 by the Soroptimist Club of Cividale, the award is given to the actress most appreciated by the public at the previous year’s festival. This year marks the 17th award and a quarter-century since the Club’s foundation. 77 1 giugno - 31 luglio Area espositiva dell’Aeroporto Friuli Venezia Giulia Ronchi dei Legionari Domenica 24 Luglio ore 10.00 Sala San Francesco FVG TERRA AUTENTICA? COMPETERE AL TEMPO DELL’ECONOMIA MONDO Il paesaggio è al centro della discussione: patrimonio o capitale? Le politiche della Regione FVG con una nuova DOC unica regionale e l’approccio del nuovo piano paesaggistico sono un’occasione di incontro per superare la frammentazione e costruire pratiche in grado di costruire un nuovo progetto di territorio attento delle vocazioni specifiche. Come e con quali strumenti è possibile cogliere questa occasione? The land at the centre of discussion: a heritage or a capital asset? FVG Regional policy with a new single DOC certification and the approach of a new land regulation framework are an opportunity to overcome fragmentation and establish practices able to build a new land management project taking account of specific vocations. What are the best ways and instruments to make the most of this opportunity? Introduce Alessandro Verona Interventi di: IL PALCOSCENICO INFINITO Franco Farinelli Che cosa è il paesaggio? Luca A. d’Agostino un fotografo al Mittelfest L. Carlo Palazzolo Un nuovo progetto di territorio? Luca A. d’Agostino fotografa Mittelfest. Lo fa con la precisione di chi non vuol restituire soltanto la sorpresa, la meraviglia, il piacere degli spettacoli. Il suo occhio coglie il legame vivo che il festival crea tra gli artisti e i dettagli di una città - Cividale del Friuli - che ogni estate diventa palcoscenico totale e vive in simbiosi con il proprio pubblico. Lo sguardo del fotografo è uno solo. Ogni suo scatto parla come migliaia di spettatori. Maurizio Ionico L’ accessibilità ai territori autentici Mauro Pascolini Il piano paesaggistico vs frammentazione Cristiano Shaurli FVG Autentico: un progetto pilota Professionista dell’immagine, attivo sui set dello spettacolo dal vivo da oltre trent’anni, Luca d’Agostino fotografa teatro, danza e musica in tutte le loro estensioni. È socio fondatore di Phocus Agency - Fotografi di cultura e spettacolo. Luca A. d’Agostino shoots Mittelfest. And he does so with the precision of someone who wants to render more than the amazement, the marvel and the pleasure of the events. His eye captures the living bond that the festival creates between the artists and the details of a town – Cividale del Friuli – which every summer turns into a total stage and lives in symbiosis with its audience. The photographer has but one gaze. But his every shot speaks like thousands of spectators. A picture professional working on live performance sets for over thirty years, Luca A. d’Agostino trains his camera on theatre, dance and music in all their dimensions. He is co-founder of Phocus Agency - Fotografi di cultura e spettacolo. 78 © Phocus Agency Cividale patrimonio dell’umanità COME RAGGIUNGERE HOW TO GET TO CIVIDALE DEL FRIULI IN AUTOMOBILE Autostrada A23 Palmanova-Tarvisio Uscita Udine Nord o Sud seguire le indicazioni per Cividale del Friuli IN AEREO Aeroporto di Ronchi dei Legionari www.aeroporto.fvg.it IN TRENO Linea Udine - Cividale www.ferrovieudinecividale.it IN BICICLETTA Pista ciclabile Udine - Cividale www.turismo.fvg.it DISTANZE Udine > 20 km Gorizia > 30 km Trieste > 65 km FVG Airport > 35 km Mittelfest nella sua cornice: Cividale Capitale del primo ducato longobardo in Italia, città di tesori d’arte e patrimonio mondiale dell’UNESCO, punto d’incontro di popoli e culture latine, slave, germaniche. Un territorio di confine tutto da scoprire. Una natura che spazia dalle Alpi alla Laguna Adriatica. Una tradizione eno-gastronomica prestigiosa. Fondata sul fiume Natisone, che scorre sotto il Ponte del Diavolo, Cividale stessa è una “città dell’acqua”. Mittelfest è un’occasione imperdibile per visitare questo gioiello italiano, proiettato a Est, dove la cultura si unisce a un ambiente piacevole, rilassante e ancora a misura d’uomo. Mittelfest inside a frame: Cividale Capital city of Italy’s first Lombard duchy, treasure-house of art as a UNESCO world heritage site, meeting place for Latin, Slav and Germanic peoples and cultures. A borderland waiting to be discovered. A natural beauty stretching from the Alps to the Adriatic lagoons. And a prestigious tradition of food and wine. Founded on the Natisone river, flowing under the Devil’s Bridge, Cividale is itself a “city of water”. Mittelfest is a great opportunity, not to be missed, to visit this Italian gem, projected towards the East, where culture is combined with a pleasant, relaxing, and friendly environment. 81 BIGLIETTI / TICKETS INFORMAZIONI INFORMATION www.mittelfest.org [email protected] tel +39 0432 733966 Orario / Timetable 23 giugno > 15 luglio 11.00-13.00 / 17.00-19.00 16 luglio > 24 luglio 11.00-13.00 / 16.00-22.00 chiuso 27 giugno, 4 luglio e 11 luglio BIGLIETTERIA TICKET OFFICES Borgo di Ponte Cividale del Friuli (Ud) tel +39 0432 734316 dal 23 giugno BIGLIETTERIE / UDINE TICKET STORE / UDINE Società Filologica Friulana via Manin 18 tel +39 0432 501598 04 luglio > 22 luglio 09.30-12.00 / 15.00-17.30 chiuso sab, dom Teatro Giovanni da Udine via Trento 4 orari / time solo 19 luglio 18.00-21.00 BIGLIETTI ONLINE ONLINE TICKETS www.vivaticket.it dal 28 giugno PREZZI / PRICES intero (ridotto/giovani) full price (reduced/young) BIGLIETTI SINGOLI* SINGLE TICKETS* da 5 € a 35 € ABBONAMENTI NOMINALI* NAMED SUBSCRIPTIONS* Mittelfest Plus (28 spettacoli performances) 280 € (240/200) 12 spettacoli / performances 144 € (132/96) 7 spettacoli / performances 98 € (84/63) 3 spettacoli / performances 45 € (39/30) CARNET BIGLIETTI* BLOCK TICKETS* 12 biglietti / tickets 168 € (156/144) 6 biglietti / tickets 96 € (90/84) INGRESSO GRATUITO FREE ADMISSION Sfueâi, Conservatori / Innovatori, Aperitivi Jazz, Danza nelle vetrine, Concerto d’inaugurazione, All Strings Attached, Premio Adelaide Ristori, alcuni spettacoli di teatro di figura. Bambini fino a 6 anni. Children up to 6 years RINNOVO ABBONAMENTI SUBSCRIPTION RENEWAL 23 e 24 giugno NUOVI ABBONAMENTI NEW SUBSCRIPTIONS 25 e 26 giugno CARNET E BIGLIETTI SINGOLI BLOCK AND SINGLE TICKETS dal 28 giugno NOTE: biglietti ridotti: residenti, over 65, correntisti Banca Popolare di Cividale, abbonati stagioni teatrali regionali reduced tickets: residents, over 65, subscribers Banca Popolare Cividale, FVG theatres subscribers biglietti giovani: sotto i 25 anni young tickets: under 25 Ritiro biglietti prenotati: in biglietteria (Borgo di Ponte) fino a 2 ore prima dell’inizio dello spettacolo Pick-up of booked tickets: in the ticket store (Borgo di Ponte) at least 2 hours before the performance * informazioni dettagliate su: * detailed information at: www.mittelfest.org/prezzi associazione mittelfest mittelfest 2016 Stretta San Martino, 4 33043 Cividale del Friuli (UD) Direttore artistico Franco Calabretto Soci Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Provincia di Udine Comune di Cividale del Friuli Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia Banca Popolare di Cividale Scpa Società Filologica Friulana Consiglio di Amministrazione Presidente Federico Rossi Vice Presidente Stefano Balloch Componenti Anna Manfredi Renzo Marinig Fabrizio Pitton Revisore dei Conti Giovanna Nadali Segreteria Nadia Cijan Con la particolare partecipazione di Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone Consulente artistico per il teatro Rita Maffei - CSS Teatro stabile di innovazione del FVG Collaborazione artistica per il teatro di figura Roberto Piaggio e CTA - Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia Direttore organizzativo e tecnico Stefano Laudato Segreteria del Festival Nadia Cijan, coordinatore Cristina Durì Sara Butelli Ufficio stampa e Comunicazione Volpe&Sain - Trieste (di Paola Sain e Daniela Volpe) con Moira Cussigh e Francesca Piazzi Sala stampa: Elena Tommaselli Assistente alla direzione amministrativa Sabrina Mucig Assistenti alla direzione organizzativa Cristina De Cillia Patrizia Furlano Fulvio Iannelli Luca Zuliani Assistente alla direzione tecnica Mauro Tognali Collaboratori tecnici Alberto Antonel, Fabio Braida, Stefano Chiarandini, Enrico Cicigoi, Bruno Guastini, Roberto Grassi, Marco Niemiz, Francesco Orrendo, Simone Parlato, Claudio Parrino, Biagio Roscioli, Davide Sardella, Stefano Schmid, Maurizio Tell, Maurizio Troisi, Corrado Cristina, Massimiliano Botti, Antonio Lovato, Giuseppe Lobue, Carlo Della Vedova, Federico Taboga, Roberto Copetti, Tomas Della Vedova Personale del Settore Tecnico e Manutenzione del Comune di Cividale del Friuli Servizio di Sala Maschere e Ufficio Informazioni Responsabile servizi: Caporale Raffaella Ufficio informazioni: Piani Angelica e Cinzia Franco Referente cooperativa: Più Luciana Biglietteria Monelì scarl Esther Candotto, coordinatore Lorenza Bocus Mariagrazia Manzoli Collaborazioni dirette Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Comunicazione: Dario Cociani, Teresa Fulin, Claudio Sardo Notiziario - ARC Agenzia di Stampa Regione Cronache Graphic design cdm associati Sito Web Papion.it Social Media Papion.it & Fosca Pozzar Colinassi Video & Live Streaming Stefano Bergomas / Soluzioni Multimediali Fotografo Luca A. d’Agostino Phocus Agency Servizio traduzione e interpreti Key Congressi Stampa Poligrafiche San Marco Patrocinato da Ministero dei Beni Culturali e le Attività Culturali Dipartimento dello Spettacolo Ministero degli Affari Esteri CEI - Central European Initiative (Albania, Austria, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Macedonia, Moldova, Polonia, Romania, Serbia e Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Ucraina, Ungheria e Italia) EFA European Festival Association ItaliaFestival In collaborazione con Soprintendenza dei Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia Museo Archeologico nazionale di Cividale Mittelfest ringrazia Ambasciate Italiane nei Paesi INCE Ambasciata d’Italia a Lubiana Istituto italiano di cultura a Lubiana Ljubljana Festival Istituti Italiani di Cultura dei Paesi dell’Iniziativa Centro Europea Ambasciate dei Paesi INCE in Italia Università degli Studi di Udine Università degli Studi di Trieste Arcidiocesi di Udine Parrocchia di Santa Maria Assunta-Cividale Arlef per le traduzioni in friulano il personale del Comune di Cividale del Friuli Apt Gorizia Aeroporto FVG Protezione Civile del FVG Fondazione Nicolò Canussio Conservatorio Tomadini di Udine Conservatorio Tartini di Trieste Convitto Nazionale Paolo Diacono di Cividale Git Grado Lignano Sabbiadoro Gestioni SpA Libreria Al Segno Libreria Antonini Libreria Minerva Libreria Moderna Udinese Annalisa Zorzettig Alessia Petrilli Sara Cumar Andrea Sarto Leonardo Tognon Si ringraziano inoltre I ragazzi delle Scuole Superiori di Cividale del Friuli, di San Pietro al Natisone e di Udine e gli alunni della scuola primaria del Convitto Nazionale “Paolo Diacono” Sito internet www.mittelfest.org mittelfest 2016 i luoghi 5 Piazza San Giovanni 11 Piazza A. Picco i or ist A.R 6 Rubeis ni Via De Piazza Duomo Chiesa e sala San Francesco 2 Piazza Duomo 3 Chiesa di Santa Maria dei Battuti 4 Teatro Ristori 5 Castello Canussio 6 Corso Mazzini 7 Museo Archeologico Nazionale 8 Parco del Convitto Nazionale 9 Arco Medievale 10 Belvedere 11 Piazza Diacono 12 Chiesa S.Maria in Corte 9 zzi Piazza A.Diaz 12 Ma io Silv Viaellico P 4 go or na B a s a Vi os B Piazza Garibaldi so Cor Via Piazza P. Diacono 1 13 Foro Giulio Cesare 7 14 Parco della Lesa 2 Foro G. Cesare 13 XX zza re Piattemb Se ni oia B go Lar Duomo Biglietteria Mittelfest Borgo di Ponte Cividale del Friuli (Ud) tel +39 0432 734316 Piazza San Francesco Ufficio informazioni +39 0432 733966 [email protected] 1 10 Ponte del Diavolo Fiume Natisone Borgo di Ponte tta Streartino M S. 3 Orari 11.00-13.00 / 16.00-22.00 8 14 da lunedì 18 a domenica 24 luglio Chiesa Santa Maria di Corte orari: 17-20 Ingresso libero La 25.ma edizione di Mittelfest, dedicata al binomio Terra/Fuoco, presenta la mostra LA RAI E IL TERREMOTO La Rai seguì il terremoto del Friuli fin dalla tarda serata di quel tragico 6 maggio. La troupe della Sede regionale fu la prima a raggiungere le aree terremotate e i suoi faretti a batteria furono utilizzati dai soccorritori per salvare alcune persone imprigionate dalle macerie. Dal giorno successivo e per molti mesi la Rai, attraverso i suoi inviati, raccontò con innumerevoli servizi radiofonici e televisivi l’emergenza, i lutti, il dolore ma anche l’immediata voglia di rinascita e di ricostruzione dei friulani. Il terremoto del 1976 è considerato il primo grande avvenimento nazionale seguito praticamente in diretta da una televisione. La mostra presenta gli strumenti di lavoro degli inviati Rai nel Friuli terremotato e alcuni servizi televisivi realizzati nel maggio ’76 da Guido Botteri, Maurizio Calligaris, Mino Damato, Joe Marrazzo, Alberto Michelini, Gianni Minà, Fulvio Molinari, nonché il filmato curato da Assunta Cannatà realizzato per l’occasione. Giovedì è stato il terremoto una produzione della Sede Rai FVG in collaborazione con RAI TECHE La RAI a Mittelfest La sede RAI del Friuli Venezia Giulia sarà presente a Mittelfest anche con le sue dirette quotidiane: lunedì 18, martedì 19, mercoledì 20 e giovedì 21 luglio dalle 14 e venerdì 22 luglio dalle 11.15 dalla postazione mobile Rai al Caffè San Marco di Cividale. Radio 1 Rai FVG. Conduce Mario Mirasola. Particolare del quadro della fine del secolo XVII raffigurante Alessandro e Campaspe (in deposito alla Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia) Rivive nelle arti sceniche l’identità culturale del Friuli. www.fondazionecr up.it LINEA MARITTIMA GRADO TRIESTE DAL 1 GIUGNO AL 31 AGOSTO 2016 Il vino è un piacere. Figlio della generosità della natura, della maestria e cura umana, diventa un dono. È simbolo di passione, di vita, di terra, di convivialità. Costruisce relazioni ed esalta le emozioni nel fluire della nostra quotidianità. il servizio si effettua da MARTEDÌ a DOMENICA (il servizio è attivo anche lunedì 15 agosto) Partenza da TRIESTE Arrivo a GRADO Partenza da GRADO Arrivo a TRIESTE Molo Audace 08.15 12.45 16.45 Molo Torpediniere 09.45 14.15 18.15 Molo Torpediniere 10.15 14.30 18.30 Molo Audace 11.45 16.00 20.00 TEMPO E MARE PERMETTENDO (in caso di non effettuazione delle corse con la motonave sarà attivo un servizio di bus con carrello portabici) in bic barca È possibile viaggiare con la propria bicicletta al seguito (consentite a bordo massimo 16 biciclette) VENDITA BIGLIETTI A BORDO Biglietti Corsa singola Corsa andata/ritorno Bicicletta € 7,00 € 10,65 € 0,85 Abbonamenti nominativi 10 corse € 42,05 50 corse € 84,10 Il biglietto A/R è valido nella sola giornata di emissione Gli abbonamenti sono validi solo nell’anno di emissione Con FVG Card: 1 biglietto andata e ritorno gratuito per 1 adulto e 1 bambino sotto i 12 anni INFO: 800 955 957 [email protected] www.aptgorizia.it [email protected] ZORZETTIG www.zorzettigvini.it Terra e fuoco. Una passione che ci accomuna. Bluenergy con Mittelfest, per dare energia alla nostra terra. Bluenergy è la multiutility che riflette e rispetta l’identità della nostra terra, che crede nei valori della sua gente e ne conosce il modo di utilizzare l’energia. Bluenergy: l’energia di casa nostra a fianco a Mittelfest a sostegno della terra in cui viviamo. Per saperne di più, inquadra l’icona QR con il tuo smartphone. Get more information using the QR Code. Festival di prosa, musica, danza, poesia, arti visive e marionette dei Paesi della Mitteleuropa direzione artistica Franco Calabretto www.mittelfest.org
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quasi un obbligo. E non soltanto perché in libreria giace l’ultimo La Costituzione e la bellezza, con la doppia firma dello
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