Il Valore degli Autografi - Celebrity Autograph International Register

Transcript

Il Valore degli Autografi - Celebrity Autograph International Register
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
IL VALORE DEGLI AUTOGRAFI
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Molti clienti ci chiedono informazioni sul valore degli autografi. Ci sentiamo molto imbarazzati a
questa domanda perché come diciamo qui al C.A.I.R. ogni autografo vale quanto un acquirente è
disposto a pagare quindi è inutile essere in possesso di un autografo che vale € 20.000 se il massimo che ci
viene offerto è € 2.000. D'altro canto, un autografo di valore esiguo può essere quello che un collezionista
va cercando da anni ed assume quindi un valore sproporzionato rispetto alle quotazioni di mercato.
Anche se esiste una "bibbia" sui prezzi degli autografi di tutte (o quasi) le personalità – The
Autograph Price Guide di George Sander (vedasi recensione sul nostro sito) – ogni singolo autografo va
trattato a sé. Esistono infatti infiniti elementi che ne aumentano o diminuiscono il valore.
In questo articolo, cercheremo di elencare alcuni "trucchi" per raccogliere autografi di maggior
valore.
N.B. I prezzi indicati nel presente articolo sono indicativi
e non vogliono assolutamente essere una quotazione ufficiale.
ALBUM DI AUTOGRAFI
Co
Partiamo dal presupposto che gli autografi
fatti su fogli di carta volante non hanno un
grosso valore. Possono ridurre il prezzo di un
autografo anche di 10-15 volte rispetto ad una Fig. 1 – HUMPREY BOGART
foto (Fig. 1). D'altro canto, autografi della • Firma: valore $ 500-900
Hollywood d'oro degli anni '30-'60 fatti su • Foto: valore $ 1.000-2.500
pagina di album (quei piccoli album di una decina di cm. di lato con le pagine
con 2 angoli stondati e di vari colori spesso tenui) danno una maggiore
garanzia di autenticità perché in genere venivano raccolti dai fan o dai
cacciatori
di
autografi all'uscita
dei
teatri,
in
cerimonie
pubbliche o in
tutte quelle manifestazioni dove la celebrità
poteva essere avvicinata di persona.
Alcuni attaccavano una piccola foto della
celebrità che aveva firmato alla pagina. Questo
non è di alcun valore e, spesso sciupa la firma o
Fig. 2 – EDMUND GWENN - Pagina d’album con foto applicata e senza
la pagina.
In genere questi autografi (SIGNATURE)
vengono montati con un passe-par-tout insieme ad
una foto. In questo caso si ha la fortuna di poter
scegliere la foto più bella, quella più indicativa o
quella che ritrae la celebrità nel suo massimo
splendore o in una posa significativa della sua carriera
(Fig. 3). Se per esempio entriamo in possesso di una
Fig. 3 – VERONICA LAKE - Firma su pagina d’album montata in tre modi
differenti e con tre diverse foto.
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
firma di Erroll Flynn, la monteremo con una foto di "Robin Hood", Humphrey Bogard con una di
Casablanca ecc.
Ovviamente stiamo parlando di fogli di carta qualsiasi, senza intestazione.
Il foglio senza righettature o quadrettature è meglio di uno a righe o quadretti.
DOCUMENTI
Con i documenti (DOCUMENT SIGNED), siamo di fronte sempre ad
una firma ma in questo caso si apre una più ampia gamma di possibilità
(Fig4).
Prima di tutto, per quanto riguarda l'autenticità, in caso di contratti
(SIGNED CONTRACT), si ha una maggiore sicurezza in quanto non è
possibile che un contratto sia stato firmato da un segretario. Tuttavia occorre
prestare attenzione a tutti i documenti di "routine" firmati da uomini politici
soprattutto statunitensi in quanto esistono molti esempi di segretari che
firmano per loro, timbri o macchine autopen (macchine che riproducono la
firma di una persona con una vera penna).
Nel caso di attori
sono
buoni
i
contratti
per Fig. 4 – BARBRA STREISAND
girare un film o Documento firmato (contratto)
per la convenzione con un agente (molti
circolano della William Morris Agency, grande
ed importante agenzia di attori) e, se si trovano
contratti per film particolarmente significativi di
quel determinato attore (Judy Garand ne "Il
mago di Oz", Charlton Heston in "Ben Hur",
Clark Gable in "Via col Vento" ecc.) (Fig. 5) il
valore sale in maniera vertiginosa.
Per quanto riguarda altre celebrità, occorre che il
documento abbia una valenza storica nella
Fig. 5 – MARK HAMMILL - Contratto per girare Guerre Stellari nel ruolo di
carriera del personaggio (la lettera di dimissioni
Luke SkyWalker (Venduto a $3218 contro i $40-50 di una foto)
di Nixon, la formula della relatività di Einstein,
ecc.).
Co
Una nota a parte va per gli assegni (SIGNED CHECK) che, pur non dando la certezza di autenticità,
sono un mercato a parte. Esistono infatti collezionisti la cui raccolta è formata solo da assegni di
personalità. Un caso sulla non autenticità di un assegno viene dalla illustrazione nella pagina successiva
(Fig. 6) che mostra una dichiarazione di Pat Garrett (lo sceriffo che uccise Billy the Kid) che dichiara che
l'assegno mostrato nella figura riporta una firma falsificata. In linea di massima, tuttavia, gli assegni
comportano un basso rischio di falsificazione. Una nota importante: negli Stati Uniti vi è la consuetudine
che una celebrità possa firmare un assegno anche col nome d'arte. Quindi è possibile trovare assegni
firmati da Marilyn Monroe (Norma Jean Backer)(Fig.7), Greta Garbo (Greta Gustaffson)(Fig.8), Cary
Grant (Archibald Leach) ecc. Cosa che in Italia non sarebbe possibile.
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Le firme ritagliate (CLIPPED SIGNATURE)
perdono gran parte del loro valore una volta
estrapolate dal documento originale. Rientriamo
nella categoria delle sole firme citata in "Pagine
d'album.
Addirittura c'è chi pensa che ritagliare le singole
parole da un documento possa far ricavare una
cifra maggiore rispetto alla vendita del
documento intero. Sono poche le celebrità per le
quali qualcuno è disposto a pagare per poche
parole estrapolate dal documento originale. Si
tratta di grandissime personalità storiche come
George Washington (Fig. 9) o Abramo Lincoln,
o, per il cinema, l'unica personalità per cui si
possa desiderare anche solo qualche parola pur
senza firma è è Greta Garbo, talmente riluttante a
firmare da richiedere espressamente alla banca di
rintracciare gli assegni non riscossi o da firmare
con le sole iniziali "G.G.". In questo caso, avere
un testo con una parola che inizia per G, magari
maiuscola, corrisponde più o meno ad avere la
sua firma.
Fig. 6 – PAT GARRETT - Sceriffo famoso per aver ucciso Billy The Kid.
Disputa sull’autenticità di un suo assegno dove Garrett stesso dichiara
(Firma cerchiata di verde) che la firma apposta sull’assegno è stata falsificata (Firma cerchiata di rosso). Venduto nel 2001 a $4255.
Fig. 7 – GRETA GARBO - Assegno firmato
Fig. 8 – MARILYN MONROE - Assegno firmato
Co
Le lettere (Dattiloscritte –
TYPED LETTER SIGNED, o le Fig. 9 – GEORGE
più
quotate
autografe
– WASHINGTON
autografa riprodotta
AUTOGRAPH
LETTER Lettera
montata insieme ad una
SIGNED) hanno un valore che immagine e a due delle
ritagliate dalla lettera
dipende molto dal contenuto. È parole
(ingrandite nel riquadro in
ovvio che una lettera di Marilyn alto).
Monroe dove dichiara la sua Venduta nel 2004 a $246
intenzione di suicidarsi, ha un valore esponenzialmente
maggiore rispetto ad una dove dice che si è ripresa
dall'influenza. Così, tutte le lettere di celebrità che
parlano di un nuovo lavoro (un film, un libro, una
conferenza, una scoperta, l'intenzione di candidarsi per
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
Co
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
una carica, ecc.) o di impressioni su un evento o
un lavoro di un collega/avversario, o che
esprimono comunque una opinione personale,
hanno un valore maggiore di quelle che restano
impersonali e parlano di argomenti generali e di
nessun interesse specifico (Fig. 10).
Maggiore è il valore in caso di carta
intestata del mittente. Se recano l'intestazione di
un Hotel, di uno studio, di un club, ecc. possono
aiutare a scoprire che la celebrità in quel periodo
si trovava effettivamente in quel posto.
Meglio è se viene inserito il luogo e la data
della lettera. Una nota: ricordate sempre che una
lettera accompagnata dalla sua busta originale Fig. 10 – J. EDGAR HOOVER - Capo dell’FBI per oltre 50 anni.
con la quale ha viaggiato, ha sempre un valore • Sx.: Lettera 23/04/69 relative ad una richiesta su Al Capone (Venduta nel
maggiore. Evitate di staccare il francobollo. A 2000 a $307)
• Dx.: Lettera 13/12/1941 riguardo una promozione(Venduta nel 2003 a $59)
parte il fatto che la possibilità che vi sia
applicato un francobollo che vale più di un euro Malgrado la lettera a Sx sia più recente - e quindi di minor valore - trattando di
Al Capone è stata venduta a sei volte il prezzo dell’altra.
è alquanto remota, rischiate di far diminuire il
valore dell'autografo.
Fig. 11 – BUSTE PRIMA EMISSIOPer
ultimo,
non
NE:
sarebbe male fare
• Commemorativa della missione
dello Shuttle firmata da W. Shatner
ricerche
sul
(Kirk), L. Nimoy (Spok), J. Doohan
destinatario
della
(Scott), W. Koenig (Checov), D. F.
Kelley (Bond) e G. Takei (Zulu)
lettera
che
può
essere
della serie STAR TREK ($1.854);
una
personalità
• Anno Int.le della donna firmata da
Miss Chang Kai Sheck ($425);
anch'esso.
• American Composer Association
Attenzione che nelle
firmata da Horovitz ($90);
lettere, specie quelle
• Commemorazione del pugile Joe
routine
e
Louis firmata dal pugile Jake LaMot- di
ta ($41);
dattiloscritte,
ci
• Commemorazione del regista David
possono
essere
firme
Wark Griffith firmata da R.Wise, B.
Wilder, M. Forman, J. Man e D.
di
segretari
o
Mann, tutti registi ($108);
addirittura stampate o
• Comm.zione Johnny Weusmuller in
autopen.
Tarzan firmata da J. Weismuller
($157);
Notate anche che le
• 50° anniversario del cinema firmata lettere firmate col
da Humphrey Bogart, Judy Garland,
solo nome – a causa
Peter Lorre, Lauren Bacall, Frank
Conroy, Roland Young, Louise
della confidenza fra i
Rainer, Lee Bowman e Barry
due corrispondenti –
Fitzgerald ($1.854);
• Apollo 11-Primo uomo sulla lunahanno
un
valore
firmata da Neil Armstrong, Buzz
rispetto a
Aldrin and Michael Collins ($1.854); minore
quello
firmate
con
• Anniversario della proclamazione di
emancipazione firmata da Martin
nome e cognome.
Luther King($1.685);
Le lettere su una sola
• American Composer Association
facciata (specie se su
firmata da Jim Morrison ($1.321)
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
carta intestata) sono meglio rispetto a lettere su due o più facciate. Pensate sempre all'autografo come se
dovesse essere esposto in un quadro. È importante che si possa vederne la firma e l'intestazione
contemporaneamente.
Le buste prima emissione (FIRST DAY COVER), pur essendo molto diffuse anche nel nostro paese,
vengono fatte firmare soprattutto negli Stati Uniti. In questo caso, il valore viene data da una gamma di
fattori in più. Per esempio, se il firmatario è strettamente legato con il soggetto della busta il valore
aumenta che in caso di una generica associazione (una busta che commenti la nascita di Nobel, firmata da
premi Nobel ha un valore maggiore rispetto agli stessi Nobel che firmano una busta che parla di scrittori)
(Fig. 11).
Per gli scrittori c'è la moda della citazione firmata
(AUTROGRAPH
QUOTATION
SIGNED).
Si
tratta
fondamentalmente della riproduzione su un foglio, di una frase
famosa, di un pensiero o della prima parte del primo capitolo di
libri particolarmente importanti, firmati dall'autore di quelle
parole. Nel caso di Arthur C. Clarke, prenderemo l'inizio di
"2001: odissea nello spazio" (Fig. 12), di Ray Bradbury, l'inizio di
"Farenheit 451” di Herman Wouk "L'ammutinamento del Caine",
di Heman Mellville "Moby Dick", di Mario Puzo "Il padrino" e
così via. Oppure, alcuni fanno un piccolo disegno del loro
personaggio più famoso… (Fig. 13-14)
Se si tratta di scienziati, si può far firmare la teoria che hanno reso
loro famosi, Einstein firmerà la famosa formula della “relatività”.
In caso di altre personalità, la copia
di un atto che è stato particolarmente
significativo: la copia della resa del
Giappone al Generale Douglas
Fig. 12 – ARTHUR C. CLARKE
McArthur, la dichiarazione di essere
Trascrizione della prima pagina di “2001: Odissea
affetto dal morbo di Altzeimer a
nello spazio ($71)
Ronald Regan, la copia della
scarcerazione su cauzione della figlia a Lana Turner dopo il delitto di Johnny Fig. 13 – PETER BENCLHEY, l’autore de “Lo squalo” firma con un piccolo
Stompananto, ecc.
Co
Per i musicisti e compositori c'è lo spartito autografo (AUTOGRAPH
MUSIC QUOTATION SIGNED) che può essere stampato e solo firmato in
originale, scritto su un pentagramma
Fig. 15 – NEAL HEFTI - Spartito autografo del
tema di BatMan - collezione privata www.cair.it
stampato
o
interamente
scritto
pentagramma e spartito con un valore
crescente dal più basso (il primo) al più
alto (l'ultimo). In genere si tratta di 3 o 4
battute di una loro musica famosa.
Meglio se vi scrivono anche le parole
(come nello spartito di Neal Hefti che
riporta la musica di Batman) (Fig. 15).
squalo ($51)
Fig. 14 - LESLIE CHARTERIES firma
col disegno della sua creazione, “Il
Santo” imitato da ROGER MOORE
($283)
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Raramente si trovano spartiti che abbiano più di quattro battute riscritte. In questi casi ci troviamo
spesso di fronte agli originali di opere famose o, meglio ancora, di piccoli brani inediti con aumento del
valore.
Di seguito alcuni spartiti firmati da grandi interpeti con le quotazioni di vendita.
GIACOMO PUCCINI - Musica sconosciuta Venduto a $687
BILL CONTI - Musica di: 007: solo per i tuoi
occhi - Venduto a $46
HARRY MANCINI - Musica di: La Pantera
Rosa - Venduto a $117
JOHN PHILIP SOUSA - Musica di: Stars
and Strips Forever - $911
PIETRO MASCAGNI - Iris - Venduto a $410
Co
JOHAN STRAUSS - Musica di: Il bel Danubio blu Venduto a $1.557
GIUSEPPE VERDI - Musica di: La Traviata - Venduto a $10.366
GEORGE GERSHWIN - Musica da: Porgy and Bess
- Venduto a $6.221
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
FOTO
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
La foto (SIGNED PHOTO) è forse il più diffuso tipo di autografo per il
mondo dello spettacolo. Ma anche in ogni altro campo la foto aggiunge
valore. Lasciamo la discussione delle foto dello spettacolo in fondo al
paragrafo per la complessità dell'argomento.
In ogni campo della storia umana moderna, la
foto ha rappresentato un elemento importante
per fermare un momento. Sono quindi già di
valore alcune foto originali (e per originali si
intende che non siano state successivamente
riprodotte) che, pur senza firma, ritraggono un
momento particolare della vita dell'individuo
ritratto o un particolare momento di importanza
storica (Fig. 16). La sola foto di Geronimo,
l'ormai mitico capo indiano, è già di per sé un
bel valore.
Fig. 17 – MANFRED VON RICHTHOFEN conosciuto anche come IL BARONE ROSSO
Venduta nel 2003 a $7.256
Co
Ed è quindi immaginabile che un autografo su una foto sia di maggior valore
rispetto a quelli visti fin qui. Basti guardare le quotazioni che raggiungono le
cartoline paesaggistiche che ritraggono paesi e città e che sono state stampate,
Fig. 16 – REGINA VITTORIA
all'epoca, in grandi quantità.
Unica immagine conosciuta della
Una foto ha quindi un valore non solo per le celebrità dello spettacolo dove
Regina Vittoria che sorride.
Già di per sé stessa di valore; se
l'immagine è uno dei maggiori elementi
fosse anche firmata avrebbe il valore
caratterizzanti, ma, per esempio, per i militari
di un pezzo veramente unico.
che – almeno nella Germania nazista, Gran Bretagna e Stati Uniti della
Seconda Guerra Mondiale, erano abituati a farsi fotografare. E non solo in
pose "informali", ma anche in "foto ufficiali" le
quali hanno un valore maggiore (Fig. 17).
Fig. 18 – GIUSEPPE VERDI
Foto firmata venduta nel 2001 a
$2.428
Lo stesso dicasi per compositori (Verdi (Fig.
18), Rossini, Sibelius), scienziati (Albert
Einstein (Fig. 19), Guglielmo Marconi), uomini
politici e capi di Stato (Churchill, Garibaldi) che
attratti dal mezzo ancora per un pubblico di
elite, si lasciavano immortalare e firmavano le
loro immagini.
Fig. 19 – ALBERT EINSTEIN
Foto firmata venduta nel 2004 a
$7.253
Nel caso di scrittori, la foto è meno diffusa in
quanto il loro lavoro non sempre fa conoscere il loro viso al pubblico.
L'abitudine di mettere la foto in quarta di sovracopertina è tipicamente
americana e non sempre viene rispettata. C'è poi chi, come Stephen King è
disposto a firmare copie dei propri libri ma evita di firmare le foto ritenendola
un'abitudine da star del cinema.
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
Fig. 20 – MELVYN DOUGLAS - Foto firmata:
1) foto che lo mostra giovane
firmata da giovane
Valore 100%
2) foto che lo mostra giovane (riproduzione)
firmata da vecchio
Valore 40-60%
3) foto che lo mostra vecchio e irriconoscibile
firmata da vecchio
Valore 20-30%
Naturalmente l'immagine della foto è importante.
Se la persona ritratta è giovane o al massimo del suo
splendore, la foto varrà di più che non se è immortalato
un anziano signore scarsamente riconoscibile (Fig. 20).
È ovvio che è preferibile che la firma sia apposta al
momento della foto e non molti anni dopo. Una foto di
un giovane firmata con la mano tremolante e la
calligrafia infantile di una persona molto anziana non
ha un gran valore rispetto ad una foto e una firma
entrambe giovani (Fig. 21).
Co
Sulla dimensione delle foto potremmo fare una
lunga disquisizione. Ma non vogliamo tediare in Fig. 21 – POLA NEGRI - Foto firmata
esibizioni di scrittura ma fornire una guida essenziale e 1) da giovane immagine e firma 2) da giovane immagine e da
vecchia firma
completa.
Valore 100%
Valore 40-60%
Partiamo dal dato certo che il formato più
richiesto è quello comunemente detto 20*25 dalla misura dei lati della foto in centimetri. Questo formato è
sufficientemente grande da mostrare con chiarezza la scena ritratta anche se appeso ad una parete, ed è
sufficientemente piccolo da essere inserito in raccoglitori qualora se ne possiedano parecchie o comunque
troppe per essere esposte al muro. Tuttavia sono innumerevoli i formati nei quali può essere stampata una
foto. In genere più il formato diminuisce e meno la foto vale. Ma questo non è sempre vero. C'è poi il caso
nel quale uno è in possesso di una foto firmata mettiamo da Stan Laurel o Jerry Lewis in formato 15*18 e
desidera completare la coppia con Oliver Hardy o Dean Martin. In questo caso una foto del partner in
formato differente renderebbe più difficile – o meno estetica – una eventuale successiva esposizione della
coppia di foto. È evidente che per questo collezionista il desiderio di avere una foto 15*18 dell'elemento
mancante è maggiore di quella di avere una 20*25 e, in altre parole, è disposto a pagare di più una foto
piccola che una grande.
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Le foto che eccedono i
20*25 cm. sono di
valore decrescente in
diretta proporzione alla
crescita della misura.
Questo perché chi
acquista una foto di
queste dimensioni deve
poi
riuscire
ad
appenderla alla parete,
oppure
optare
per Fig. 23 – KIRK DOUGLAS tenerla arrotolata in un Una foto firmata oscilla tra i
$45 e i $70.
tubo
per
disegni Il manifesto originale di Sparrendendone difficile la tacus firmato (a destra) è
stato venduto nel 2004 a $255
consultazione.
Pur
Fig. 22 – TITANIC - Manifesto del film firmato tuttavia ci sono delle
da James Cameron, Kate Winslet, Gloria
eccezioni. Prendiamo il manifesto di un film
Stuart, Celine Dion e Leonardo DiCaprio Venduto nel 2004 a $418
firmato da tutti gli interpreti principali (o
comunque quelli raf-figurati nel manifesto o i cui nomi siano scritti). In questo
caso, trattandosi di un autografo finito o completo, il valore tende ad aumentare.
Naturalmente molto dipende dal film (Fig.22).
Discorso a parte fanno quei manifesti che hanno un valore di per sé (e
possono arrivare a quotazioni veramente molto alte). In questo caso il valore del manifesto si va ad
aggiungere al valore della firma (Fig. 23).
E ci siamo introdotti nel campo dello spettacolo. In questo campo sono talmente diffuse le foto che
interagiscono una serie di leggi a variarne il valore.
Co
La foto nello spettacolo è antichissima, e risale
al tempo del teatro quando il cinema non era
ancora stato inventato. Allora si utilizzavano le
foto montate sul cartoncino che riportava le
indicazioni del fotografo (Fig. 24) e,
successivamente, le cartoline. (Fig. 25).
Fig. 24 – EDWIN BOOTH
Il più grande interprete dei lavori di
Shakespeare di tutti i tempi
Circa 1880-1890
Coll. Privata www.cair.it
Oggi, se una star lavora nell'era della foto a
colori, la foto a colori ha un valore maggiore
rispetto a quella in B/N per quella star. In
genere però le foto in bianco e nero hanno un
valore
maggiore
anche
perché
sono
generalmente associate all'era d'oro di
Hollywood. Tuttavia, le cosiddette foto
"seppia" (quelle color marroncino, esistenti
prima dell'invenzione del bianco e nero) hanno
un valore ancora maggiore. (Fig. 26)
Fig. 25 – WILLIAM GILLETTE
Uno dei primi Sherlock Holmes della
storia (1916 al cinema e prima in
teatro) e a detta di molti il più grande.
Chaplin iniziò nella sua compagnia
Circa 1900-1910
Coll. Privata www.cair.it
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Così come quelle su cartoncino
fotografico hanno un valore maggiore
rispetto a quelle sulla moderna carta
fotografica.
Anche le foto su carta ruvida sono di
maggior valore rispetto a quelle lucide.
Nel cinema è fondamentale la posa
della star ritratta. Una posa di studio (quelle
effettuate da un fotografo professionista)
sono decisamente più richieste delle candid
photo (quelle prese dagli ammiratori) a meno
che non sia una posa particolarmente bella e,
essendo presa da un non professionista, sia
unica. Sempre relativamente alla posa, se ci
sono effetti di luce come nei film anni '40
questo è preferibile; naturalmente nel caso
che la star in questione sia stata attiva in
quegli anni.
Fig. 26 – NITA NALDI - Foto seppia del 1922 firmata all’epoca,
impreziosita per essere stata copertina di “Movie Weekly” (sopra)
Collezione privata ww.cair.it
Co
Le foto si preferiscono in primo piano o a mezzo busto
rispetto alla persona intera. Anche questo come buona norma
a meno che l'ambientazione o la posa non giustifichi
l'immagine intera.
Nelle foto è buona norma che sia raffigurata solo una persona.
Le foto con due persone o di gruppo hanno ragione di essere
solo in casi particolari: una coppia o trio famoso (Gianni e
Pinotto, Stanlio e Ollio, Richard Burton ed Elisabeth Taylor,
ecc.) o un cast di una trasmissione televisiva (Friends, Star
Trek, ecc.) ed ha valore solo se firmata da tutti i personaggi
raffigurati. Prendiamo il caso che la foto di uno show firmata
da tutti i raffigurati (poniamo il caso sette persone) valga € 700,
Fig. 27 – LAUREL & HARDY
nel caso che ne manchi uno, il valore non è € 600, ma € 500, €
(Sopra) foto della coppia firmata da entrambi venduta a
$1.984
450 o anche meno. Se poi la persona che manca è deceduta –
(Sotto) foto dei singoli attori vendute a $575 (Laurel) e
quindi significa che la foto non potrà mai più essere completa,
$676 (Hardy)
per un totale di $1.250 anziché $1.984 come sopra.
il valore diminuisce ancora. Così come se la star X vale 10 in
una foto da sola, nella foto con la star Y ma firmata solo dalla
star X il valore è 8 o 9.
Nel caso che si tratti di una coppia di attori raffigurati che non
hanno alcun tipo di rapporto né di lavoro, né nella vita, il
valore della foto firmata da entrambi è minore della somma dei
singoli autografi su due foto separate. Prendiamo per esempio
Marlon Brando e Vittorio Gassman: se uno vale 10 e l'altro 5,
su due foto separate, sulla stessa foto non valgono più di 11-13.
Tuttavia, nel caso di una coppia famosa, il valore aumenta
maggiormente rispetto alla somma dei singoli autografi. Se
Jack Lemmon e Walter Matthau valgono ciascuno 10, nella foto insieme valgono 25-30. (Fig. 27)
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Sempre sulla posa, abbiamo già detto che è importante che la
persona ritratta sia giovane. Tuttavia, esistono delle eccezioni
a questa regola. Se la persona è raffigurata in un ruolo
particolarmente
importante
per
la
sua
carriera
cinematografica (un film cult o quello per cui ha vinto l'oscar
ecc.) il valore aumenta (Fig.28).
Anche il ruolo è importante: una foto di Brandon Lee (il
figlio di Bruce, ucciso giovanissimo sul set de "Il Corvo")
vale già molto di per sé; nell'eventualità che esista una foto di
Lee nei panni del personaggio interpretato nel suo ultimo film
Fig. 28 – CHRISTOPHER LEE
Foto che mostra Lee da vecchio, ma in un ruolo particolarmente significativo della sua carriera
Collezione privata www.cair.it
"Il corvo", questa avrebbe un valore
esponenzialmente più alto. Le foto di Errol
Flynn nei panni di Robin Hood hanno un valore
anche 10 volte superiore a quelle normali (Fig.
29). Così come una foto di Humprey Bogart con
lo smoking di "Casablanca" (e ne ho vista solo
una in tutta la mia carriera) è stata battuta a 15
volte il valore di una foto normale. E l'elenco
può andare avanti ancora a lungo: Clark Gable in
"Via col Vento", Judy Garland in "Il mago di
Oz", Orson Welles in "Quarto Potere" ecc.
Anche in questo caso, pur col costume è
preferibile una foto di studio che non una scena
del film.
Fig. 29 – ERROL FLYNN Il ritratto (sinistra) pur essendo una foto più bella, è stato venduto a ‘solo’
$585 contro la foto a destra che, essendo nei panni di Robin Hood, è stata
venduta per $3.450!
DATA
Co
La data per un autografo è contestualmente importante e dannosa. Il problema è
che data viene apposta. Nel caso di una foto che raffigura un attore negli anni
'40 la data 1985 fa perdere valore all'oggetto.
Fig. 30 – LEW AYRES
Ayres usava firmare le foto datando la firma ed indicando la data
della foto (nell’immagine: “Lew
Ayres 1991 Photo 1931”)
Collezione privata www.cair.it
Il caso migliore è che la data sia significativa per colui che firma. L'anno di
uscita del romanzo più famoso, quello di una particolare scoperta o invenzione,
l'anno della battaglia decisiva o della vittoria di un militare, quello dell'uscita
del film più importante o della vincita del premio Oscar. E comunque è
importante che l'anno indicato nella firma sia il più vicino possibile a quello
della foto. E’ infatti frequente vedere selle foto degli anni ‘30, ’40 o anche
prima firmati con pennarello recentemente da celebrità ancora in vita. In questo
caso l’autografo aumenta leggermente di valore rispetto ad una foto da vecchio
o ad una riproduzione, ma non in maniera significative (Fig. 30).
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Vi sono delle eccezioni come la copia di "2001: Odissea nello spazio" firmata nel 2001 (anche se a
quasi trent'anni dall'uscita la data è comunque significativa) e così, se fosse possibile, una copia di "1984"
firmata da Orwell nel 1984!!
DEDICA
Spesso la dedica è motivo di abbassamento di valore in quanto tutti
vorremmo un autografo col nostro nome e non quello di un altro.
Questa regola non vale per autografi particolarmente di valore o
particolarmente desiderabili. Tuttavia può esserci nella dedica
qualcosa di interessante, un accenno ad un personaggio interpretato,
un rimando ad un libro scritto, un appuntamento importante; oppure
possono esserci delle dediche importanti come quella di Sergei M.
Eisenstein Disney mentre stringe la mano a Topolino dedicata “To my
best freind in U.R.S.S. together with my best friend in U.S.A” (Fig.
31).
Fig. 31 – SERGEI EISENSTEIN e TOPOLINO
Anche questo è un caso che è difficile definire con una sola regola.
Occorrerebbe vedere ogni singola dedica. Ci sono quelle banali come
“Best Wishes”, “Yours Truly”, “With My Compliments”, o
“Cordialmente”, “Per ricordo di”, Con simpatia”, o ancora “Amithiè”,
“Amicalment”, ecc.
E poi ci sono dediche più o meno lunghe che rimandano ad
appuntamenti galanti, giudizi sul proprio lavoro, ecc.
LA PENNA
Co
La regina delle penne è e resta la Stilografica in quanto inquadra un periodo ben preciso che viene dà
all’autografo la qualifica di “Vintage”. Rimandiamo all’articolo sulle penne la datazione degli autografi (in
fase di realizzazione) che, comunque, resta fino agli anni ’40. Il pennarello è lo strumento che ha
soppiantato la Stilografica nella realizzazione di autografi. I pennarelli hanno una durata maggiore e
soprattutto rischiano molto mento di sbiadire col tempo cosa che succedeva con le stilografiche. Tuttavia il
pennarello è un’invenzione relativamente moderna: ne esistono esempi gia negli anni ’50 ma il boom è
avvenuto alla fine dei ’50.
Non possiamo tralasciare di parlare delle penne biro che non hanno una grossa diffusione se non nel
periodo di transizione tra la stilografica e il pennarello. Pur tuttavia non si ritiene che la biro (o penna a
sfera) sia di particolare interesse per questo tipo di collezione.
All’inizio del secolo scorso era anche diffusa la firma col lapis. Questi autografi sono destinati ad un
deterioramento dato dallo sfregamento della superficie.
DISEGNI E CUORICINI
Non hanno un particolare impatto disegni cuoricini e quant’altro insieme alla firma: in America c’è
l’uso di indicare con una X i baci e con una O gli abbracci. Inoltre alcuni indicano il segno della pace
insieme alla firma (un tondo con una croce a tre braccia – Simile al logo della Mercedes).
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
I disegni insieme alla firma hanno un
valore nel caso di fumettisti, pittori, disegnatori,
cartoonist, ecc. cioè delle persone che hanno
fatto del disegno la loro attività. In tal caso non
si parla più di autografo ma di disegno (o
schizzo) firmato. Un autografo di Picasso con
un piccolo scarabocchio assume molto più
valore della sola firma (Fig. 32 e 33).
Fig. 32 – BOB KANE - Creatore di Batman
Mentre un disegno autografo del suo personaggio più famoso (specialmente
dedicato “BATS Wishes” è più desiderabile, anche la foto con il disegno dell’ombrello di Pinguino aggiunge valore
Collezione privata www.cair.it
Fig. 33 – REG SMYTHE - Creatore di Andy Capp
Smythe usa incoolare sulle foto un’etichetta adesiva dedicata, firmata e con un disegno di Andy Capp.
Foto firmata? Firma su carta? Disegno firmato? Bizzarro!
Collezione privata www.cair.it
STATO DI CONSERVAZIONE
Lo stato di conservazione è uno dei principali elementi di
valore per un autografo. Pieghe sia agli angoli che nella foto,
abrasioni o perdite di bordi o superficie, segni di nastro adesivo, macchie di umidità, cancellature, macchie
di inchiostro, sbavature nella firma, cancellazioni (magari di dediche) che hanno lasciato tracce,
perforazioni o timbri (in particolar modo sugli assegni), pagine strappate o copertine staccate nei libri,
sporco, ecc. sono tutti elementi che detraggono valore all’autografo. Per questo occorre pensare ad
un’attenta conservazione degli autografi. E per questo rimandiamo all’articolo sulla conservazione degli
autografi (in fase di realizzazione)
Co
CONTRASTO (FIRMA SU PATTERN)
Importantissimo è il contrasto della firma. La firma deve essere ben leggibile e ogni elemento che la
rende meno leggibile (inchiostro sbiadito, sfondo non chiaro, penna non adatta, ecc.) fa perdere valore. Si
può arrivare a perdere fino all’80% del valore di un autografo solo perché la firma non si legge, si legge
male o si legge solo in controluce.
FIRMA CON NOME VERO O D'ARTE
Difficilmente le celebrità che sono
diventate famose con uno pseudonimo hanno un
mercato quando si firmano col loro vero nome.
Se Ornella Muti firmasse Francesca Rivelli,
probabilmente non troverebbe acquirenti.
Fig. 34 – BUFFALO BILL
Autografo firmato anche col vero
nome W. F. Cody
Fig. 35 – MARK TWAIN
Autografo firmato anche col vero
nome Samuel Clements
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it
Articolo:
Il Valore degli Autografi
Gli elementi che determinano il valore di un autografo
py
W rig
W
h
t©
W
.C
AI 20
R. 03
IT
Tuttavia esistono anche in questo caso delle eccezioni date dalla rarità o
dalla popolarità della firma: William F. Cody non vale quanto Buffalo Bill ma
va bene lo stesso (Fig. 34), Samuel Clements ha valore anche quando non si
firma Mark Twain e meglio ancora se firma con entrambi i nomi (Fig. 35),
Greta Gustavson è talmente rara che va bene anche se non firma Greta Garbo
(Fig. 36).
L’ideale sarebbe che entrambe le firme apparissero sullo stesso
supporto.
MORTE DELLA CELEBRITA'
Co
36 – GRETA GARBO
La morte della celebrità è forse la causa prima dell’incremento del Fig.
Lettera autografa firmata “H” diminutivalore della firma. L’idea che non possa più firmare rende ogni autografo in vo per Harry il suo nome per le lettere
circolazione molto “richiesto”. Nessuno è stato risparmiato da questa legge, Venduta nel 2000 a $863
ma ci sono degli autografi – specie in campo cinematografico – che hanno evidenziato questa regola: John
Candy, Brandon Lee, River Phoenix, ecc.
In breve, chiunque ha avuto una vita corta, anche se non è stato artisticamente particolarmente valido
subisce un rincaro del proprio autografo per il solo fatto di essere morto.
C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register
C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy
www.cair.it