Il Valore degli Autografi - Celebrity Autograph International Register
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Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo IL VALORE DEGLI AUTOGRAFI py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Molti clienti ci chiedono informazioni sul valore degli autografi. Ci sentiamo molto imbarazzati a questa domanda perché come diciamo qui al C.A.I.R. ogni autografo vale quanto un acquirente è disposto a pagare quindi è inutile essere in possesso di un autografo che vale € 20.000 se il massimo che ci viene offerto è € 2.000. D'altro canto, un autografo di valore esiguo può essere quello che un collezionista va cercando da anni ed assume quindi un valore sproporzionato rispetto alle quotazioni di mercato. Anche se esiste una "bibbia" sui prezzi degli autografi di tutte (o quasi) le personalità – The Autograph Price Guide di George Sander (vedasi recensione sul nostro sito) – ogni singolo autografo va trattato a sé. Esistono infatti infiniti elementi che ne aumentano o diminuiscono il valore. In questo articolo, cercheremo di elencare alcuni "trucchi" per raccogliere autografi di maggior valore. N.B. I prezzi indicati nel presente articolo sono indicativi e non vogliono assolutamente essere una quotazione ufficiale. ALBUM DI AUTOGRAFI Co Partiamo dal presupposto che gli autografi fatti su fogli di carta volante non hanno un grosso valore. Possono ridurre il prezzo di un autografo anche di 10-15 volte rispetto ad una Fig. 1 – HUMPREY BOGART foto (Fig. 1). D'altro canto, autografi della • Firma: valore $ 500-900 Hollywood d'oro degli anni '30-'60 fatti su • Foto: valore $ 1.000-2.500 pagina di album (quei piccoli album di una decina di cm. di lato con le pagine con 2 angoli stondati e di vari colori spesso tenui) danno una maggiore garanzia di autenticità perché in genere venivano raccolti dai fan o dai cacciatori di autografi all'uscita dei teatri, in cerimonie pubbliche o in tutte quelle manifestazioni dove la celebrità poteva essere avvicinata di persona. Alcuni attaccavano una piccola foto della celebrità che aveva firmato alla pagina. Questo non è di alcun valore e, spesso sciupa la firma o Fig. 2 – EDMUND GWENN - Pagina d’album con foto applicata e senza la pagina. In genere questi autografi (SIGNATURE) vengono montati con un passe-par-tout insieme ad una foto. In questo caso si ha la fortuna di poter scegliere la foto più bella, quella più indicativa o quella che ritrae la celebrità nel suo massimo splendore o in una posa significativa della sua carriera (Fig. 3). Se per esempio entriamo in possesso di una Fig. 3 – VERONICA LAKE - Firma su pagina d’album montata in tre modi differenti e con tre diverse foto. C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT firma di Erroll Flynn, la monteremo con una foto di "Robin Hood", Humphrey Bogard con una di Casablanca ecc. Ovviamente stiamo parlando di fogli di carta qualsiasi, senza intestazione. Il foglio senza righettature o quadrettature è meglio di uno a righe o quadretti. DOCUMENTI Con i documenti (DOCUMENT SIGNED), siamo di fronte sempre ad una firma ma in questo caso si apre una più ampia gamma di possibilità (Fig4). Prima di tutto, per quanto riguarda l'autenticità, in caso di contratti (SIGNED CONTRACT), si ha una maggiore sicurezza in quanto non è possibile che un contratto sia stato firmato da un segretario. Tuttavia occorre prestare attenzione a tutti i documenti di "routine" firmati da uomini politici soprattutto statunitensi in quanto esistono molti esempi di segretari che firmano per loro, timbri o macchine autopen (macchine che riproducono la firma di una persona con una vera penna). Nel caso di attori sono buoni i contratti per Fig. 4 – BARBRA STREISAND girare un film o Documento firmato (contratto) per la convenzione con un agente (molti circolano della William Morris Agency, grande ed importante agenzia di attori) e, se si trovano contratti per film particolarmente significativi di quel determinato attore (Judy Garand ne "Il mago di Oz", Charlton Heston in "Ben Hur", Clark Gable in "Via col Vento" ecc.) (Fig. 5) il valore sale in maniera vertiginosa. Per quanto riguarda altre celebrità, occorre che il documento abbia una valenza storica nella Fig. 5 – MARK HAMMILL - Contratto per girare Guerre Stellari nel ruolo di carriera del personaggio (la lettera di dimissioni Luke SkyWalker (Venduto a $3218 contro i $40-50 di una foto) di Nixon, la formula della relatività di Einstein, ecc.). Co Una nota a parte va per gli assegni (SIGNED CHECK) che, pur non dando la certezza di autenticità, sono un mercato a parte. Esistono infatti collezionisti la cui raccolta è formata solo da assegni di personalità. Un caso sulla non autenticità di un assegno viene dalla illustrazione nella pagina successiva (Fig. 6) che mostra una dichiarazione di Pat Garrett (lo sceriffo che uccise Billy the Kid) che dichiara che l'assegno mostrato nella figura riporta una firma falsificata. In linea di massima, tuttavia, gli assegni comportano un basso rischio di falsificazione. Una nota importante: negli Stati Uniti vi è la consuetudine che una celebrità possa firmare un assegno anche col nome d'arte. Quindi è possibile trovare assegni firmati da Marilyn Monroe (Norma Jean Backer)(Fig.7), Greta Garbo (Greta Gustaffson)(Fig.8), Cary Grant (Archibald Leach) ecc. Cosa che in Italia non sarebbe possibile. C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Le firme ritagliate (CLIPPED SIGNATURE) perdono gran parte del loro valore una volta estrapolate dal documento originale. Rientriamo nella categoria delle sole firme citata in "Pagine d'album. Addirittura c'è chi pensa che ritagliare le singole parole da un documento possa far ricavare una cifra maggiore rispetto alla vendita del documento intero. Sono poche le celebrità per le quali qualcuno è disposto a pagare per poche parole estrapolate dal documento originale. Si tratta di grandissime personalità storiche come George Washington (Fig. 9) o Abramo Lincoln, o, per il cinema, l'unica personalità per cui si possa desiderare anche solo qualche parola pur senza firma è è Greta Garbo, talmente riluttante a firmare da richiedere espressamente alla banca di rintracciare gli assegni non riscossi o da firmare con le sole iniziali "G.G.". In questo caso, avere un testo con una parola che inizia per G, magari maiuscola, corrisponde più o meno ad avere la sua firma. Fig. 6 – PAT GARRETT - Sceriffo famoso per aver ucciso Billy The Kid. Disputa sull’autenticità di un suo assegno dove Garrett stesso dichiara (Firma cerchiata di verde) che la firma apposta sull’assegno è stata falsificata (Firma cerchiata di rosso). Venduto nel 2001 a $4255. Fig. 7 – GRETA GARBO - Assegno firmato Fig. 8 – MARILYN MONROE - Assegno firmato Co Le lettere (Dattiloscritte – TYPED LETTER SIGNED, o le Fig. 9 – GEORGE più quotate autografe – WASHINGTON autografa riprodotta AUTOGRAPH LETTER Lettera montata insieme ad una SIGNED) hanno un valore che immagine e a due delle ritagliate dalla lettera dipende molto dal contenuto. È parole (ingrandite nel riquadro in ovvio che una lettera di Marilyn alto). Monroe dove dichiara la sua Venduta nel 2004 a $246 intenzione di suicidarsi, ha un valore esponenzialmente maggiore rispetto ad una dove dice che si è ripresa dall'influenza. Così, tutte le lettere di celebrità che parlano di un nuovo lavoro (un film, un libro, una conferenza, una scoperta, l'intenzione di candidarsi per C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo Co py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT una carica, ecc.) o di impressioni su un evento o un lavoro di un collega/avversario, o che esprimono comunque una opinione personale, hanno un valore maggiore di quelle che restano impersonali e parlano di argomenti generali e di nessun interesse specifico (Fig. 10). Maggiore è il valore in caso di carta intestata del mittente. Se recano l'intestazione di un Hotel, di uno studio, di un club, ecc. possono aiutare a scoprire che la celebrità in quel periodo si trovava effettivamente in quel posto. Meglio è se viene inserito il luogo e la data della lettera. Una nota: ricordate sempre che una lettera accompagnata dalla sua busta originale Fig. 10 – J. EDGAR HOOVER - Capo dell’FBI per oltre 50 anni. con la quale ha viaggiato, ha sempre un valore • Sx.: Lettera 23/04/69 relative ad una richiesta su Al Capone (Venduta nel maggiore. Evitate di staccare il francobollo. A 2000 a $307) • Dx.: Lettera 13/12/1941 riguardo una promozione(Venduta nel 2003 a $59) parte il fatto che la possibilità che vi sia applicato un francobollo che vale più di un euro Malgrado la lettera a Sx sia più recente - e quindi di minor valore - trattando di Al Capone è stata venduta a sei volte il prezzo dell’altra. è alquanto remota, rischiate di far diminuire il valore dell'autografo. Fig. 11 – BUSTE PRIMA EMISSIOPer ultimo, non NE: sarebbe male fare • Commemorativa della missione dello Shuttle firmata da W. Shatner ricerche sul (Kirk), L. Nimoy (Spok), J. Doohan destinatario della (Scott), W. Koenig (Checov), D. F. Kelley (Bond) e G. Takei (Zulu) lettera che può essere della serie STAR TREK ($1.854); una personalità • Anno Int.le della donna firmata da Miss Chang Kai Sheck ($425); anch'esso. • American Composer Association Attenzione che nelle firmata da Horovitz ($90); lettere, specie quelle • Commemorazione del pugile Joe routine e Louis firmata dal pugile Jake LaMot- di ta ($41); dattiloscritte, ci • Commemorazione del regista David possono essere firme Wark Griffith firmata da R.Wise, B. Wilder, M. Forman, J. Man e D. di segretari o Mann, tutti registi ($108); addirittura stampate o • Comm.zione Johnny Weusmuller in autopen. Tarzan firmata da J. Weismuller ($157); Notate anche che le • 50° anniversario del cinema firmata lettere firmate col da Humphrey Bogart, Judy Garland, solo nome – a causa Peter Lorre, Lauren Bacall, Frank Conroy, Roland Young, Louise della confidenza fra i Rainer, Lee Bowman e Barry due corrispondenti – Fitzgerald ($1.854); • Apollo 11-Primo uomo sulla lunahanno un valore firmata da Neil Armstrong, Buzz rispetto a Aldrin and Michael Collins ($1.854); minore quello firmate con • Anniversario della proclamazione di emancipazione firmata da Martin nome e cognome. Luther King($1.685); Le lettere su una sola • American Composer Association facciata (specie se su firmata da Jim Morrison ($1.321) C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT carta intestata) sono meglio rispetto a lettere su due o più facciate. Pensate sempre all'autografo come se dovesse essere esposto in un quadro. È importante che si possa vederne la firma e l'intestazione contemporaneamente. Le buste prima emissione (FIRST DAY COVER), pur essendo molto diffuse anche nel nostro paese, vengono fatte firmare soprattutto negli Stati Uniti. In questo caso, il valore viene data da una gamma di fattori in più. Per esempio, se il firmatario è strettamente legato con il soggetto della busta il valore aumenta che in caso di una generica associazione (una busta che commenti la nascita di Nobel, firmata da premi Nobel ha un valore maggiore rispetto agli stessi Nobel che firmano una busta che parla di scrittori) (Fig. 11). Per gli scrittori c'è la moda della citazione firmata (AUTROGRAPH QUOTATION SIGNED). Si tratta fondamentalmente della riproduzione su un foglio, di una frase famosa, di un pensiero o della prima parte del primo capitolo di libri particolarmente importanti, firmati dall'autore di quelle parole. Nel caso di Arthur C. Clarke, prenderemo l'inizio di "2001: odissea nello spazio" (Fig. 12), di Ray Bradbury, l'inizio di "Farenheit 451” di Herman Wouk "L'ammutinamento del Caine", di Heman Mellville "Moby Dick", di Mario Puzo "Il padrino" e così via. Oppure, alcuni fanno un piccolo disegno del loro personaggio più famoso… (Fig. 13-14) Se si tratta di scienziati, si può far firmare la teoria che hanno reso loro famosi, Einstein firmerà la famosa formula della “relatività”. In caso di altre personalità, la copia di un atto che è stato particolarmente significativo: la copia della resa del Giappone al Generale Douglas Fig. 12 – ARTHUR C. CLARKE McArthur, la dichiarazione di essere Trascrizione della prima pagina di “2001: Odissea affetto dal morbo di Altzeimer a nello spazio ($71) Ronald Regan, la copia della scarcerazione su cauzione della figlia a Lana Turner dopo il delitto di Johnny Fig. 13 – PETER BENCLHEY, l’autore de “Lo squalo” firma con un piccolo Stompananto, ecc. Co Per i musicisti e compositori c'è lo spartito autografo (AUTOGRAPH MUSIC QUOTATION SIGNED) che può essere stampato e solo firmato in originale, scritto su un pentagramma Fig. 15 – NEAL HEFTI - Spartito autografo del tema di BatMan - collezione privata www.cair.it stampato o interamente scritto pentagramma e spartito con un valore crescente dal più basso (il primo) al più alto (l'ultimo). In genere si tratta di 3 o 4 battute di una loro musica famosa. Meglio se vi scrivono anche le parole (come nello spartito di Neal Hefti che riporta la musica di Batman) (Fig. 15). squalo ($51) Fig. 14 - LESLIE CHARTERIES firma col disegno della sua creazione, “Il Santo” imitato da ROGER MOORE ($283) C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Raramente si trovano spartiti che abbiano più di quattro battute riscritte. In questi casi ci troviamo spesso di fronte agli originali di opere famose o, meglio ancora, di piccoli brani inediti con aumento del valore. Di seguito alcuni spartiti firmati da grandi interpeti con le quotazioni di vendita. GIACOMO PUCCINI - Musica sconosciuta Venduto a $687 BILL CONTI - Musica di: 007: solo per i tuoi occhi - Venduto a $46 HARRY MANCINI - Musica di: La Pantera Rosa - Venduto a $117 JOHN PHILIP SOUSA - Musica di: Stars and Strips Forever - $911 PIETRO MASCAGNI - Iris - Venduto a $410 Co JOHAN STRAUSS - Musica di: Il bel Danubio blu Venduto a $1.557 GIUSEPPE VERDI - Musica di: La Traviata - Venduto a $10.366 GEORGE GERSHWIN - Musica da: Porgy and Bess - Venduto a $6.221 C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo FOTO py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT La foto (SIGNED PHOTO) è forse il più diffuso tipo di autografo per il mondo dello spettacolo. Ma anche in ogni altro campo la foto aggiunge valore. Lasciamo la discussione delle foto dello spettacolo in fondo al paragrafo per la complessità dell'argomento. In ogni campo della storia umana moderna, la foto ha rappresentato un elemento importante per fermare un momento. Sono quindi già di valore alcune foto originali (e per originali si intende che non siano state successivamente riprodotte) che, pur senza firma, ritraggono un momento particolare della vita dell'individuo ritratto o un particolare momento di importanza storica (Fig. 16). La sola foto di Geronimo, l'ormai mitico capo indiano, è già di per sé un bel valore. Fig. 17 – MANFRED VON RICHTHOFEN conosciuto anche come IL BARONE ROSSO Venduta nel 2003 a $7.256 Co Ed è quindi immaginabile che un autografo su una foto sia di maggior valore rispetto a quelli visti fin qui. Basti guardare le quotazioni che raggiungono le cartoline paesaggistiche che ritraggono paesi e città e che sono state stampate, Fig. 16 – REGINA VITTORIA all'epoca, in grandi quantità. Unica immagine conosciuta della Una foto ha quindi un valore non solo per le celebrità dello spettacolo dove Regina Vittoria che sorride. Già di per sé stessa di valore; se l'immagine è uno dei maggiori elementi fosse anche firmata avrebbe il valore caratterizzanti, ma, per esempio, per i militari di un pezzo veramente unico. che – almeno nella Germania nazista, Gran Bretagna e Stati Uniti della Seconda Guerra Mondiale, erano abituati a farsi fotografare. E non solo in pose "informali", ma anche in "foto ufficiali" le quali hanno un valore maggiore (Fig. 17). Fig. 18 – GIUSEPPE VERDI Foto firmata venduta nel 2001 a $2.428 Lo stesso dicasi per compositori (Verdi (Fig. 18), Rossini, Sibelius), scienziati (Albert Einstein (Fig. 19), Guglielmo Marconi), uomini politici e capi di Stato (Churchill, Garibaldi) che attratti dal mezzo ancora per un pubblico di elite, si lasciavano immortalare e firmavano le loro immagini. Fig. 19 – ALBERT EINSTEIN Foto firmata venduta nel 2004 a $7.253 Nel caso di scrittori, la foto è meno diffusa in quanto il loro lavoro non sempre fa conoscere il loro viso al pubblico. L'abitudine di mettere la foto in quarta di sovracopertina è tipicamente americana e non sempre viene rispettata. C'è poi chi, come Stephen King è disposto a firmare copie dei propri libri ma evita di firmare le foto ritenendola un'abitudine da star del cinema. C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Gli elementi che determinano il valore di un autografo Fig. 20 – MELVYN DOUGLAS - Foto firmata: 1) foto che lo mostra giovane firmata da giovane Valore 100% 2) foto che lo mostra giovane (riproduzione) firmata da vecchio Valore 40-60% 3) foto che lo mostra vecchio e irriconoscibile firmata da vecchio Valore 20-30% Naturalmente l'immagine della foto è importante. Se la persona ritratta è giovane o al massimo del suo splendore, la foto varrà di più che non se è immortalato un anziano signore scarsamente riconoscibile (Fig. 20). È ovvio che è preferibile che la firma sia apposta al momento della foto e non molti anni dopo. Una foto di un giovane firmata con la mano tremolante e la calligrafia infantile di una persona molto anziana non ha un gran valore rispetto ad una foto e una firma entrambe giovani (Fig. 21). Co Sulla dimensione delle foto potremmo fare una lunga disquisizione. Ma non vogliamo tediare in Fig. 21 – POLA NEGRI - Foto firmata esibizioni di scrittura ma fornire una guida essenziale e 1) da giovane immagine e firma 2) da giovane immagine e da vecchia firma completa. Valore 100% Valore 40-60% Partiamo dal dato certo che il formato più richiesto è quello comunemente detto 20*25 dalla misura dei lati della foto in centimetri. Questo formato è sufficientemente grande da mostrare con chiarezza la scena ritratta anche se appeso ad una parete, ed è sufficientemente piccolo da essere inserito in raccoglitori qualora se ne possiedano parecchie o comunque troppe per essere esposte al muro. Tuttavia sono innumerevoli i formati nei quali può essere stampata una foto. In genere più il formato diminuisce e meno la foto vale. Ma questo non è sempre vero. C'è poi il caso nel quale uno è in possesso di una foto firmata mettiamo da Stan Laurel o Jerry Lewis in formato 15*18 e desidera completare la coppia con Oliver Hardy o Dean Martin. In questo caso una foto del partner in formato differente renderebbe più difficile – o meno estetica – una eventuale successiva esposizione della coppia di foto. È evidente che per questo collezionista il desiderio di avere una foto 15*18 dell'elemento mancante è maggiore di quella di avere una 20*25 e, in altre parole, è disposto a pagare di più una foto piccola che una grande. C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Le foto che eccedono i 20*25 cm. sono di valore decrescente in diretta proporzione alla crescita della misura. Questo perché chi acquista una foto di queste dimensioni deve poi riuscire ad appenderla alla parete, oppure optare per Fig. 23 – KIRK DOUGLAS tenerla arrotolata in un Una foto firmata oscilla tra i $45 e i $70. tubo per disegni Il manifesto originale di Sparrendendone difficile la tacus firmato (a destra) è stato venduto nel 2004 a $255 consultazione. Pur Fig. 22 – TITANIC - Manifesto del film firmato tuttavia ci sono delle da James Cameron, Kate Winslet, Gloria eccezioni. Prendiamo il manifesto di un film Stuart, Celine Dion e Leonardo DiCaprio Venduto nel 2004 a $418 firmato da tutti gli interpreti principali (o comunque quelli raf-figurati nel manifesto o i cui nomi siano scritti). In questo caso, trattandosi di un autografo finito o completo, il valore tende ad aumentare. Naturalmente molto dipende dal film (Fig.22). Discorso a parte fanno quei manifesti che hanno un valore di per sé (e possono arrivare a quotazioni veramente molto alte). In questo caso il valore del manifesto si va ad aggiungere al valore della firma (Fig. 23). E ci siamo introdotti nel campo dello spettacolo. In questo campo sono talmente diffuse le foto che interagiscono una serie di leggi a variarne il valore. Co La foto nello spettacolo è antichissima, e risale al tempo del teatro quando il cinema non era ancora stato inventato. Allora si utilizzavano le foto montate sul cartoncino che riportava le indicazioni del fotografo (Fig. 24) e, successivamente, le cartoline. (Fig. 25). Fig. 24 – EDWIN BOOTH Il più grande interprete dei lavori di Shakespeare di tutti i tempi Circa 1880-1890 Coll. Privata www.cair.it Oggi, se una star lavora nell'era della foto a colori, la foto a colori ha un valore maggiore rispetto a quella in B/N per quella star. In genere però le foto in bianco e nero hanno un valore maggiore anche perché sono generalmente associate all'era d'oro di Hollywood. Tuttavia, le cosiddette foto "seppia" (quelle color marroncino, esistenti prima dell'invenzione del bianco e nero) hanno un valore ancora maggiore. (Fig. 26) Fig. 25 – WILLIAM GILLETTE Uno dei primi Sherlock Holmes della storia (1916 al cinema e prima in teatro) e a detta di molti il più grande. Chaplin iniziò nella sua compagnia Circa 1900-1910 Coll. Privata www.cair.it C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Così come quelle su cartoncino fotografico hanno un valore maggiore rispetto a quelle sulla moderna carta fotografica. Anche le foto su carta ruvida sono di maggior valore rispetto a quelle lucide. Nel cinema è fondamentale la posa della star ritratta. Una posa di studio (quelle effettuate da un fotografo professionista) sono decisamente più richieste delle candid photo (quelle prese dagli ammiratori) a meno che non sia una posa particolarmente bella e, essendo presa da un non professionista, sia unica. Sempre relativamente alla posa, se ci sono effetti di luce come nei film anni '40 questo è preferibile; naturalmente nel caso che la star in questione sia stata attiva in quegli anni. Fig. 26 – NITA NALDI - Foto seppia del 1922 firmata all’epoca, impreziosita per essere stata copertina di “Movie Weekly” (sopra) Collezione privata ww.cair.it Co Le foto si preferiscono in primo piano o a mezzo busto rispetto alla persona intera. Anche questo come buona norma a meno che l'ambientazione o la posa non giustifichi l'immagine intera. Nelle foto è buona norma che sia raffigurata solo una persona. Le foto con due persone o di gruppo hanno ragione di essere solo in casi particolari: una coppia o trio famoso (Gianni e Pinotto, Stanlio e Ollio, Richard Burton ed Elisabeth Taylor, ecc.) o un cast di una trasmissione televisiva (Friends, Star Trek, ecc.) ed ha valore solo se firmata da tutti i personaggi raffigurati. Prendiamo il caso che la foto di uno show firmata da tutti i raffigurati (poniamo il caso sette persone) valga € 700, Fig. 27 – LAUREL & HARDY nel caso che ne manchi uno, il valore non è € 600, ma € 500, € (Sopra) foto della coppia firmata da entrambi venduta a $1.984 450 o anche meno. Se poi la persona che manca è deceduta – (Sotto) foto dei singoli attori vendute a $575 (Laurel) e quindi significa che la foto non potrà mai più essere completa, $676 (Hardy) per un totale di $1.250 anziché $1.984 come sopra. il valore diminuisce ancora. Così come se la star X vale 10 in una foto da sola, nella foto con la star Y ma firmata solo dalla star X il valore è 8 o 9. Nel caso che si tratti di una coppia di attori raffigurati che non hanno alcun tipo di rapporto né di lavoro, né nella vita, il valore della foto firmata da entrambi è minore della somma dei singoli autografi su due foto separate. Prendiamo per esempio Marlon Brando e Vittorio Gassman: se uno vale 10 e l'altro 5, su due foto separate, sulla stessa foto non valgono più di 11-13. Tuttavia, nel caso di una coppia famosa, il valore aumenta maggiormente rispetto alla somma dei singoli autografi. Se Jack Lemmon e Walter Matthau valgono ciascuno 10, nella foto insieme valgono 25-30. (Fig. 27) C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Sempre sulla posa, abbiamo già detto che è importante che la persona ritratta sia giovane. Tuttavia, esistono delle eccezioni a questa regola. Se la persona è raffigurata in un ruolo particolarmente importante per la sua carriera cinematografica (un film cult o quello per cui ha vinto l'oscar ecc.) il valore aumenta (Fig.28). Anche il ruolo è importante: una foto di Brandon Lee (il figlio di Bruce, ucciso giovanissimo sul set de "Il Corvo") vale già molto di per sé; nell'eventualità che esista una foto di Lee nei panni del personaggio interpretato nel suo ultimo film Fig. 28 – CHRISTOPHER LEE Foto che mostra Lee da vecchio, ma in un ruolo particolarmente significativo della sua carriera Collezione privata www.cair.it "Il corvo", questa avrebbe un valore esponenzialmente più alto. Le foto di Errol Flynn nei panni di Robin Hood hanno un valore anche 10 volte superiore a quelle normali (Fig. 29). Così come una foto di Humprey Bogart con lo smoking di "Casablanca" (e ne ho vista solo una in tutta la mia carriera) è stata battuta a 15 volte il valore di una foto normale. E l'elenco può andare avanti ancora a lungo: Clark Gable in "Via col Vento", Judy Garland in "Il mago di Oz", Orson Welles in "Quarto Potere" ecc. Anche in questo caso, pur col costume è preferibile una foto di studio che non una scena del film. Fig. 29 – ERROL FLYNN Il ritratto (sinistra) pur essendo una foto più bella, è stato venduto a ‘solo’ $585 contro la foto a destra che, essendo nei panni di Robin Hood, è stata venduta per $3.450! DATA Co La data per un autografo è contestualmente importante e dannosa. Il problema è che data viene apposta. Nel caso di una foto che raffigura un attore negli anni '40 la data 1985 fa perdere valore all'oggetto. Fig. 30 – LEW AYRES Ayres usava firmare le foto datando la firma ed indicando la data della foto (nell’immagine: “Lew Ayres 1991 Photo 1931”) Collezione privata www.cair.it Il caso migliore è che la data sia significativa per colui che firma. L'anno di uscita del romanzo più famoso, quello di una particolare scoperta o invenzione, l'anno della battaglia decisiva o della vittoria di un militare, quello dell'uscita del film più importante o della vincita del premio Oscar. E comunque è importante che l'anno indicato nella firma sia il più vicino possibile a quello della foto. E’ infatti frequente vedere selle foto degli anni ‘30, ’40 o anche prima firmati con pennarello recentemente da celebrità ancora in vita. In questo caso l’autografo aumenta leggermente di valore rispetto ad una foto da vecchio o ad una riproduzione, ma non in maniera significative (Fig. 30). C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Vi sono delle eccezioni come la copia di "2001: Odissea nello spazio" firmata nel 2001 (anche se a quasi trent'anni dall'uscita la data è comunque significativa) e così, se fosse possibile, una copia di "1984" firmata da Orwell nel 1984!! DEDICA Spesso la dedica è motivo di abbassamento di valore in quanto tutti vorremmo un autografo col nostro nome e non quello di un altro. Questa regola non vale per autografi particolarmente di valore o particolarmente desiderabili. Tuttavia può esserci nella dedica qualcosa di interessante, un accenno ad un personaggio interpretato, un rimando ad un libro scritto, un appuntamento importante; oppure possono esserci delle dediche importanti come quella di Sergei M. Eisenstein Disney mentre stringe la mano a Topolino dedicata “To my best freind in U.R.S.S. together with my best friend in U.S.A” (Fig. 31). Fig. 31 – SERGEI EISENSTEIN e TOPOLINO Anche questo è un caso che è difficile definire con una sola regola. Occorrerebbe vedere ogni singola dedica. Ci sono quelle banali come “Best Wishes”, “Yours Truly”, “With My Compliments”, o “Cordialmente”, “Per ricordo di”, Con simpatia”, o ancora “Amithiè”, “Amicalment”, ecc. E poi ci sono dediche più o meno lunghe che rimandano ad appuntamenti galanti, giudizi sul proprio lavoro, ecc. LA PENNA Co La regina delle penne è e resta la Stilografica in quanto inquadra un periodo ben preciso che viene dà all’autografo la qualifica di “Vintage”. Rimandiamo all’articolo sulle penne la datazione degli autografi (in fase di realizzazione) che, comunque, resta fino agli anni ’40. Il pennarello è lo strumento che ha soppiantato la Stilografica nella realizzazione di autografi. I pennarelli hanno una durata maggiore e soprattutto rischiano molto mento di sbiadire col tempo cosa che succedeva con le stilografiche. Tuttavia il pennarello è un’invenzione relativamente moderna: ne esistono esempi gia negli anni ’50 ma il boom è avvenuto alla fine dei ’50. Non possiamo tralasciare di parlare delle penne biro che non hanno una grossa diffusione se non nel periodo di transizione tra la stilografica e il pennarello. Pur tuttavia non si ritiene che la biro (o penna a sfera) sia di particolare interesse per questo tipo di collezione. All’inizio del secolo scorso era anche diffusa la firma col lapis. Questi autografi sono destinati ad un deterioramento dato dallo sfregamento della superficie. DISEGNI E CUORICINI Non hanno un particolare impatto disegni cuoricini e quant’altro insieme alla firma: in America c’è l’uso di indicare con una X i baci e con una O gli abbracci. Inoltre alcuni indicano il segno della pace insieme alla firma (un tondo con una croce a tre braccia – Simile al logo della Mercedes). C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT I disegni insieme alla firma hanno un valore nel caso di fumettisti, pittori, disegnatori, cartoonist, ecc. cioè delle persone che hanno fatto del disegno la loro attività. In tal caso non si parla più di autografo ma di disegno (o schizzo) firmato. Un autografo di Picasso con un piccolo scarabocchio assume molto più valore della sola firma (Fig. 32 e 33). Fig. 32 – BOB KANE - Creatore di Batman Mentre un disegno autografo del suo personaggio più famoso (specialmente dedicato “BATS Wishes” è più desiderabile, anche la foto con il disegno dell’ombrello di Pinguino aggiunge valore Collezione privata www.cair.it Fig. 33 – REG SMYTHE - Creatore di Andy Capp Smythe usa incoolare sulle foto un’etichetta adesiva dedicata, firmata e con un disegno di Andy Capp. Foto firmata? Firma su carta? Disegno firmato? Bizzarro! Collezione privata www.cair.it STATO DI CONSERVAZIONE Lo stato di conservazione è uno dei principali elementi di valore per un autografo. Pieghe sia agli angoli che nella foto, abrasioni o perdite di bordi o superficie, segni di nastro adesivo, macchie di umidità, cancellature, macchie di inchiostro, sbavature nella firma, cancellazioni (magari di dediche) che hanno lasciato tracce, perforazioni o timbri (in particolar modo sugli assegni), pagine strappate o copertine staccate nei libri, sporco, ecc. sono tutti elementi che detraggono valore all’autografo. Per questo occorre pensare ad un’attenta conservazione degli autografi. E per questo rimandiamo all’articolo sulla conservazione degli autografi (in fase di realizzazione) Co CONTRASTO (FIRMA SU PATTERN) Importantissimo è il contrasto della firma. La firma deve essere ben leggibile e ogni elemento che la rende meno leggibile (inchiostro sbiadito, sfondo non chiaro, penna non adatta, ecc.) fa perdere valore. Si può arrivare a perdere fino all’80% del valore di un autografo solo perché la firma non si legge, si legge male o si legge solo in controluce. FIRMA CON NOME VERO O D'ARTE Difficilmente le celebrità che sono diventate famose con uno pseudonimo hanno un mercato quando si firmano col loro vero nome. Se Ornella Muti firmasse Francesca Rivelli, probabilmente non troverebbe acquirenti. Fig. 34 – BUFFALO BILL Autografo firmato anche col vero nome W. F. Cody Fig. 35 – MARK TWAIN Autografo firmato anche col vero nome Samuel Clements C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it Articolo: Il Valore degli Autografi Gli elementi che determinano il valore di un autografo py W rig W h t© W .C AI 20 R. 03 IT Tuttavia esistono anche in questo caso delle eccezioni date dalla rarità o dalla popolarità della firma: William F. Cody non vale quanto Buffalo Bill ma va bene lo stesso (Fig. 34), Samuel Clements ha valore anche quando non si firma Mark Twain e meglio ancora se firma con entrambi i nomi (Fig. 35), Greta Gustavson è talmente rara che va bene anche se non firma Greta Garbo (Fig. 36). L’ideale sarebbe che entrambe le firme apparissero sullo stesso supporto. MORTE DELLA CELEBRITA' Co 36 – GRETA GARBO La morte della celebrità è forse la causa prima dell’incremento del Fig. Lettera autografa firmata “H” diminutivalore della firma. L’idea che non possa più firmare rende ogni autografo in vo per Harry il suo nome per le lettere circolazione molto “richiesto”. Nessuno è stato risparmiato da questa legge, Venduta nel 2000 a $863 ma ci sono degli autografi – specie in campo cinematografico – che hanno evidenziato questa regola: John Candy, Brandon Lee, River Phoenix, ecc. In breve, chiunque ha avuto una vita corta, anche se non è stato artisticamente particolarmente valido subisce un rincaro del proprio autografo per il solo fatto di essere morto. C.A.I.R. - Celebrity Autograph International Register C. P. 359 - 57100 Livorno - Italy www.cair.it