PTOF 2016-2019 - "Francesco Saverio Nitti" di Potenza
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PTOF 2016-2019 - "Francesco Saverio Nitti" di Potenza
Ptof 2016-2019 Piano Triennale di Offerta Formativa P T Ex art. 1, comma 14, Legge n. 107/2015 (Approvato nel Consiglio d’Istituto del 17/12/2015) O F Istituto Tecnico Economico Istituto Professionale Servizi Commerciali Istituto d’Istruzione Superiore “F.S. Nitti” Potenza Ptof 2016-2019 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 “L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo” (Nelson Mandela) 1 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Sommario 1.0 PREMESSA 1.1 2.0 Mission Vision e Valori di riferimento PAG. 3 PAG. 9 DIMENSIONE ISTITUZIONALE TERRITORIALE 2.1 Storia ed eventi significativi della scuola PAG. 11 2.2 Contesto PAG. 12 2.3 Richieste del sociale e bisogni PAG. 13 2.4 Anagrafe e andamento demografico PAG. 14 2.5 Condizioni ambientali PAG. 15 2.6 Risorse strumentali e umane PAG. 16 3.0 DIMENSIONE PEDAGOGICO CURRICULARE 3.1 Finalità formative PAG. 19 3.2 Progettazione educativa PAG. 20 3.3 Alternanza Scuola Lavoro PAG. 21 3.4 Progettazione extracurriculare PAG. 24 4.0 DIMENSIONAMENTO ORGANIZZATIVO RELAZIONALE 4.1 Area didattica PAG. 30 4.2 Area Organizzativa… PAG. 68 4.3 La Valutazione PAG. 72 PARTE II – SCELTE DI GESTIONE E DI AMMINISTRAZIONE 5.0 DIMENSIONE AMMINISTRATIVO - GESTIONALE 6.0 CURRICOLI 7.0 PAI 2 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 PREMESSA La legge 107/2015 ha modificato aspetti relativi alla progettazione, organizzazione, realizzazione e valutazione della vita della scuola. Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale del nostro Istituto. Chiarisce l’identità culturale, progettuale educativa, curriculare, extracurriculare e organizzativa che la scuola adotta nell’ambito della sua autonomia. E’ stato elaborato, tenendo presente: 3 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 le linee di indirizzo per la predisposizione del PTOF ( prot. N.10982/C-3 del 30/10/2015) le priorità individuate nel RAV e nel PdM il POF dell’a.s. 20152016 PTOF le indicazioni delle Funzioni Strumentali dell’a.s. 2014-2015 gli obiettivi indicati nel PON ( Programma operativo nazionale per la scuola) competenze ed ambienti di apprendimento Il PTOF esprime, in forma sintetica, quanto verrà aggiornato, approfondito ed articolato nella versione annuale (POF), che manterrà la sua articolazione in paragrafi, come per gli anni scolastici precedenti, stabilendo, di volta in volta, gli aspetti prioritari delle finalità che l’Istituto intende perseguire. Tra gli aspetti indicati come prioritari, si cita: 4 Piano Triennale di Offerta Formativa la ricerca sul curricolo verticale la valutazione Ptof 2016-2019 l’inclusione E’ uno strumento di lavoro e di consultazione per tutte le componenti della scuola (allievi, famiglie, docenti, Dirigente Scolastico, personale non docente) e serve: 5 Piano Triennale di Offerta Formativa • Agli Allievi per : Seguire itinerari di apprendimento mediante l’utilizzo della rappresentazione mentale e grafica; Rendersi consapevoli del proprio successo e delle proprie conquiste; Definire la propria identità; Consolidare gradualmente le proprie competenze. • • • • Alle Famiglie per : • • • Ai Docenti come: Ptof 2016-2019 • • Conoscere obiettivi, percorsi, modalità organizzative-operative, rendendo trasparente il profilo gestionale; Un’informazione realistica sulle risorse umane e sui materiali disponibili per la realizzazione del Piano e/o dei Progetti specifici; Migliorare la capacità di domanda e di conseguenza favorire la progettualità positiva delle famiglie. “Strumento” costante per le riflessioni ed i processi che attiva, le decisioni che motiva, le operazioni che sollecita, i risultati che consente di conseguire; Sollecitazione a migliorare i percorsi progettati ed a ridefinire orientamenti, scelte obiettivi, soluzioni metodologiche, didattiche e organizzative; Strumento di autovalutazione della progettazione al fine di intervenire sui “punti di debolezza” e potenziare i “punti di forza”. 6 Piano Triennale di Offerta Formativa • Al Dirigente Scolastico per: Analizzare gli itinerari di elaborazione, di ipotesi progettuali e organizzative nonché la loro traduzione operativa; Permettere di visualizzare i processi che conducono al “prodotto” formativo; Comparare i livelli di ingresso con quelli di uscita al fine di apportare eventuali e opportuni correttivi. • • • • Agli Enti e alle strutture territoriali per : Ptof 2016-2019 • • • Realizzare le condizioni di fattibilità; Essere coinvolti nella gestione del “fatto” educativo-culturale; Sviluppare forme di “controllo” sociale sull’operato della scuola; Porre maggior attenzione verso la scuola e gli allievi “utenti deboli” di un servizio che non sempre viene erogato in maniera economicamente soddisfacente; Intervenire in forma più tempestiva, più incisiva e più qualificata. 7 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Mission Vision e Valori di Riferimento MISSION L’innovazione tecnologica necessita di persone che sappiano inserirsi attivamente nei sistemi di controllo qualità, gestione e organizzazione, perciò vengono richieste precise competenze sul piano amministrativo (controllo finanziario, analisi di costi e controllo strategico) e sul piano commerciale (conoscenza degli strumenti commerciali più evoluti e uso della strumentazione informatica). Il fenomeno dell’internazionalizzazione richiede, inoltre, la conoscenza delle lingue straniere e la capacità di cogliere e decodificare l’ambiente economico - giuridico in continua evoluzione. È nei nostri obiettivi rispondere a queste esigenze e formare gli studenti per queste nuove figure professionali VISION Sviluppo del senso di comunità in tutti gli attori della scena dell’Istituto Sviluppo della capacità di autonomia e di organizzazione tecnico/professionale in tutti gli studenti Promozione del concetto di istituto, quale centro di educazione permanente VALORI DI RIFERIMENTO L’agire all’interno dei curricula degli indirizzi presenti nella scuola saranno volti a: Formare cittadini responsabili e competenti, motivati alla innovazione, alla progettualità e capaci di gestire situazioni complesse, così da essere in grado sia di inserirsi nel mondo del lavoro, sia di accedere al mondo della formazione superiore e dell’Università 8 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 RESPONSABILITA’ COMPETENZA PROGETTUALITA’ VALORI DI RIFERIMENTO IMPRENDITORIALITA’ AUTONOMIA INTERNAZIONALIZZAZIONE INNOVAZIONE 9 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 DIMENSIONE ISTITUZIONALE E TERRITORIALE LA STORIA Il “Nitti” nasce nel 1986 quale secondo istituto tecnico della città, al fine di venire incontro all’aumento della popolazione scolastica e per consentire un’adeguata fruibilità anche agli alunni dell’hinterland potentino. Progettato all’indomani del sisma del 1980, l’Istituto risponde a tutti i criteri di funzionalità e sicurezza, essendo altresì dotato di strumentazioni e laboratori didattici altamente tecnologici. L’istituto si è sempre distinto per la poliedricità ed il dinamismo dimostrati nell’organizzazione e partecipazione ad eventi culturali, sportivi e sociali di indubbio spessore. Tra i tanti, vengono citati: Organizzazione della Festa dello Sport, istituita sin dal 1998 con tornei fra scuole cittadini di ogni disciplina sportiva ( calcio, pallavolo, pallacanestro, palla tamburello, atletica, aerobica), risultando vincente in più occasioni, come ne testimoniano i numerosi attestati e trofei custoditi nelle bacheche dell’istituto; Pubblicazione dell’Annuario “ L’eco del Nitti”: dal 1994 è reso ancor più prestigioso dalla realizzazione della copertina a cura dell’artista Nino Tricarico; Esperienze teatrali in collaborazione con il Centro di Drammaturgia europeo, grazie alle quali la scuola si aggiudica, nel 2005, la medaglia d’oro per la Miglior Regia; Concorso Nitti WEB: istituito nel 2004 e realizzato per ben 4 edizioni, in collaborazione con il Nuovo show di Melfi; I play game Bocconi: per il quale si classifica al 1° posto nel 1995 IG students: laboratorio d’impresa in ambiente protetto, realizzato dal 1999 al 2005 Dacci il nostro latte quotidiano: la scuola risulta la prima classificata, con premiazione a Palermo nel 2005…., alla presenza del Ministro della P.I .Letizia Moratti nel Progetto di educazione alla salute, per la donazione di sangue e midollo osseo Gemellaggio con il Grupul scolar economic administrativ seu de servigu di TIMISOARA ( Romania) dal 1998 10 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Il contesto La vivacità culturale della città, non a caso Città Cultura, consente alla scuola di interfacciarsi, in un’ottica di condivisione e progettualità nelle numerose manifestazioni organizzate e/o patrocinate dalle istituzioni locali, così da consentire agli studenti dell’Istituto un arricchimento culturale di indubbio spessore. Nonostante la tradizionale inclinazione della città all’occupazione impiegatizia, la società cittadina registra un significativo slancio verso l’imprenditorialità, dando prova di fattualità dei progetti e delle idee, così come si evince dai numerosi centri cd attività commerciali. Anche dal punto di vista economico il territorio è caratterizzato da numerose, nonché importanti aree industriali (prima fra tutte l’area di San Nicola di Melfi, con l’insediamento FIAT, la Ferrero nell’area del Melandro), gradevoli aziende agrituristiche, volte a valorizzare il patrimonio paesaggistico della Regione. Da ultimo, ma non per importanza, è da sottolineare l’aspetto turistico, rappresentato dalle eccellenze della città di Maratea, ritenuta autentica perla del Mar Tirreno, nonché di Matera, insignita recentemente del titolo di Capitale della Cultura. 11 Piano Triennale di Offerta Formativa Le attese della società e della famiglia: Le richieste del sociale Ptof 2016-2019 I bisogni formativi degli alunni: - trasmettere valori sociali e morali - importanza delle relazioni (con i compagni,insegnanti,personale ATA, operatori) per poter star bene a scuola - tener conto dei bisogni e degli interessi degli alunni - maggior coinvolgimento nella scelta e nell’organizzazione delle attività didattiche - fornire una preparazione adeguata, in un’ottica a breve e lungo termine - esigenza di vivere esperienze interessanti e significative di apprendimento nell’ambito scolastico (uscite didattiche, viaggi d’istruzione, visite guidate..) ed extrascolastico - motivare ad apprendere - valorizzare le potenzialità e capacità di tutti - sviluppare le capacità di stare/lavorare in gruppo - incentivare il dialogo con gli alunni - possibilità di affrontare gli apprendimenti in spazi diversificati - utilizzo di metodologie e strumenti alternativi per poter imparare in modo efficace - potenziamento di attività e modalità di lavoro che contribuiscono alla crescita integrale degli alunni - essere informati sulle regole della scuola 12 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Anagrafe Scolastica ed Andamento Demografico Le risorse umane che costituiscono la popolazione scolastica dell’Istituto sono pari al 64% di alunni provenienti dal circondario del potentino, quindi pendolari, e al 36% di residenti nella città.I dati di seguito riportati, fanno riferimento all’ultima indagine ISTAT: Fig. 1 – Proiezioni demografiche per classi di età scolastiche dal 2010 al 2016 in Basilicata 13 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Condizioni Ambientali L’Istituto di Istruzione Superiore “F.S.Nitti” di Potenza è situato nel quartiere di Poggio Tre Galli che è abitato in prevalenza da nuclei familiari giovani ed è tuttora in espansione grazie alla bretella che congiunge Poggio Tre Galli con Malvaccaro - Zona G da una parte, Rione Cocuzzo e via del Gallitello dall’altra. Il territorio del quartiere comprende: Due Asili Nido: uno “La Giostra”, posizionato di fronte alla Scuola dell’infanzia comunale “Due Noci” e l’altro “L’Allegra Tana” situato in via Parigi n° 24; l’Istituto comprensivo “L.Sinisgalli”; il Liceo Artistico-Musicale; L’Istituto Alberghiero; Il Conservatorio di musica “Gesualdo da Venosa”; Il Liceo Scientifico Statale annesso al Convitto “Salvatore Rosa”; il “Liceo Scientifico P.P.Pasolini”. Nel quartiere, inoltre, sono presenti gli Uffici Regionali, la Parrocchia di Santa Cecilia ed il Parco dell’Europa Unita. Le attività commerciali sono in continuo incremento in funzione della notevole crescita del rione che vive una situazione di traffico intenso, soprattutto nelle ore di punta (apertura e chiusura delle scuole e degliuffici), composto da vetture private e mezzi di trasporto pubblici. La zona è altresì servita da un servizio pubblico di trasporto verticale che collega la periferia al centro storico della città. 14 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Le Risorse Umane e Strumentali Nove laboratori multimediali con hardware e software di ultima generazione, connessi in rete locale e ad Internet. Laboratorio di Chimica – Fisica – Biologia e Scienze Naturali attrezzato di strumentazione tecnica, in modo da consentire un’adeguata sperimentazione didattica; è fornito anche di apparecchiature informatiche per simulazioni digitali, nonché di collegamento con la stazione meteorologica. 15 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Aula magna ampia e polifunzionale, viene normalmente impiegata oltre che per normali attività didattiche, anche per ospitare vari convegni, manifestazioni e corsi di aggiornamento anche da enti esterni alla scuola. Il nostro Istituto, da sempre attento alla didattica, si è posto subito in evidenza con le nuove tecnologie, infatti tutte le aule sono dotate di una LIM al fine di rendere più interessanti, coinvolgenti e ricche le lezioni delle varie discipline. 16 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Le biblioteche presenti nell'Istituto, ospitano un patrimonio eterogeneo di libri, organizzato in sezioni e di supporto all'attività di ricerca e alla didattica. Si attivano progetti, iniziative di promozione della lettura, incontri con autori ed esperti di letteratura per ragazzi. La scuola dispone di un ambulatorio medico presenziato per quattro giorni alla settimana per tre ore al giorno. E’ presente un defibrillatore donato dall’associazione AVIRCO di Pulsano (TA). 17 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Si dispone di un servizio di Psicologia scolastica, all’interno del quale la figura dello psicologo svolge nella scuola attività di informazione, prevenzione e consulenza. Collabora con i docenti, i genitori e gli alunni alla promozione del benessere psicologico nel contesto scolastico. Nello specifico il servizio riguarda: Consulenza ai Coordinatori di classe e ai docenti su problematiche psicologiche legate a gruppi classe e/o a singoli casi oppure a rapporti con le famiglie; Consulenza psicologica ai genitori che ne facciano richiesta; Partecipazione ad incontri con l’equipe socio-sanitario per gli alunni con disabilità; Partecipazione ai Consigli di classe per segnalazione di casi problematici che richiedono interventi specifici. 18 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 DIMENSIONE PEDAGOGICO CURRICULARE FINALITA’ FORMATIVE Promuovere l’intelligenza etica, sintetica e rispettosa Educare alla serendipità, con la scoperta “ casuale” di contenuti profondi, partendo da inattesi dettagli Potenziare la capacità critica, volta al conseguimento di personali considerazioni e di argomentate motivazioni, che stimolino al cambiamento e alla propositività Promuovere la salute ed il benessere dei propri studenti Stimolare all’educazione del pensiero Tali finalità mirano al perseguimento degli obiettivi stigmatizzati dalla legge della “ Buona Scuola” e nei documenti programmatici nazionali ed europei, ed in particolare ad: Incentivare i livelli di istruzione e le competenze degli allievi, nel rispetto dei tempi e delle modalità di apprendimento di ciascuno Contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali Prevenire l’abbandono e la dispersione scolastica Promuovere attività culturali, ricreative e di solidarietà nei periodi di sospensione delle attività scolastiche Ottimizzare le competenze digitali, con particolare riferimento al pensiero computazionale, all’utilizzo consapevole e critico dei social network e dei media ed ai legami con il mondo del lavoro. 19 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 PROGETTAZIONE EDUCATIVA PROGETTAZIONE CURRICULARE Fatta salva la trasversalità del curricolo, quale istanza formativa imprescindibile, la progettazione curricolare della scuola farà riferimento alle competenze chiave di cittadinanza, in forza del DM 139/2007 ed alle Competenze chiave di cittadinanza dell’Unione europea. A rafforzamento di tali competenze, verranno attivati i percorsi di alternanza scuola-lavoro, così come previsto dalla legge 107/2015. Infatti, tali percorsi intendono fornire ai giovani, oltre alle conoscenze, le competenze necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro. A rafforzamento di tali competenze, verranno attivati i percorsi di alternanza scuolalavoro, così come previsto dalla legge 107/2015. Infatti, tali percorsi intendono fornire ai giovani, oltre alle conoscenze, le competenze necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro.da qui partono collegamenti con i vari progetti alternanza scuola-lavoro. Da qui partono vari diagrammi con le progettazioni per singole discipline 20 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Alternanza Scuola Lavoro L’Alternanza Scuola-Lavoro è un progetto formativo per la realizzazione dei percorsi del proprio ciclo di studio, alternando le attività presso la scuola, con particolare rilevanza dei laboratori e dei progetti, ad attività esterne sotto forma di visite, ricerche, compiti reali in azienda. Il suo obiettivo non è quello di incrementare le conoscenze disciplinari, ma di fare emergere le competenze personali degli studenti, quelle che consentono loro di affrontare in modo consapevole e attivo le responsabilità della vita adulta, aprendo le porte alla cultura reale della società, nonché facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro. Completare ed arricchire la formazione scolastica con la maturazione di una esperienza in un contesto lavorativo che possa orientare gli allievi nelle scelte successive di formazione e lavoro; Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio; Obiettivi Alternanza Scuola Lavoro Favorire lo sviluppo di capacità operative riferite allo svolgimento di specifici ruoli lavorativi; Realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile; Favorire l’acquisizione di competenze relazionali, comunicative, organizzative. Favorire la conoscenza e lo sviluppo di sapere tecnico – professionale in contesti produttivi; 21 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 La metodologia didattica offre agli studenti la possibilità di fare scuola in situazione lavorativa e di “apprendere facendo”, alternando periodi di studio e di pratica. Pertanto l’alternanza scuola-lavoro è il reale collegamento della nostra istituzione scolastica con il mondo del lavoro. Il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro è articolato da 400 ore e dal corrente anno scolastico 2015/16 coinvolgeranno, a partire dalle classi terze, tutti gli studenti con la seguente offerta formativa: Anno III IV V Attività Creazione e gestione di laboratori d’impresa (Students Lab) Orientamento competenze trasversali Competenze imprenditoriali Valutazione Sicurezza sui luoghi di lavoro Orientamento al mondo del lavoro Stage presso aziende Di assessment Stage presso aziende Totale Ore 134 132 134 400 Students Lab utilizza la metodologia del learning by doing (imparare facendo) e si realizza attraverso la creazione e la gestione di laboratori d’impresa. Gli studenti, sotto la supervisione di un Trainer Students Lab e con il supporto di un docente interno, danno vita a una vera e propria impresa, raccogliendo un capitale sociale, assumendo le cariche sociali, realizzando concretamente prodotti o servizi reali, con l’obiettivo di orientare i giovani ad essere imprenditori di se stessi e di sensibilizzare e favorire l’avvio di start up. Gli alunni, negli anni scolastici successivi, sono coinvolti in attività di stage formativo. Per il percorso professionale, sulla base delle richieste del territorio, vengono individuati delle attività di specializzazione, in cui si prevedono lezioni teoriche con esperti del mondo del lavoro e dell'Università e stages aziendali che 22 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 permettono agli alunni di acquisire strumenti e competenze di tipo professionale immediatamente verificabili con compiti di realtà. Questa attività prevede un periodo di formazione presso aziende pubbliche e private ed enti del territorio con lo scopo di far sviluppare agli studenti capacità relazionali in ambito di lavoro e mettere in contatto le aziende del territorio con i ragazzi per un periodo di conoscenza diretta. In linea di massima lo stage prevede un impegno giornaliero nel rispetto delle esigenze della azienda ospitante e dello studente. Per gli studenti il periodo in azienda verrà preceduto da incontri a scuola sui temi della legge sulla privacy e del comportamento sui luoghi di lavoro. La partecipazione allo stage dovrà essere autorizzata dai genitori e ogni alunno sarà seguito da un tutor interno alla scuola e da un tutor dell'azienda ospitante. Dovrà firmare un registro di presenza e dovrà segnalare tempestivamente alla scuola ed all'azienda ospitante un’eventuale assenza. La scuola rilascerà al termine dello stage un attestato di partecipazione. L'attestato non verrà consegnato agli studenti che non abbiano svolto almeno 400 delle ore previste. Ogni ragazzo verrà assicurato. Questi percorsi che hanno l'obiettivo di formare delle vere e proprie figure tecnico-professionali, permettono agli alunni di avere esperienze dirette con il mondo del lavoro. 23 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Progettazione Extracurriculare Ad integrazione della progettazione curriculare, la scuola prevede attività extracurriculari, nel rispetto delle CCMM n°623 del 2/10/ 1996 e n° 29 del 14/10/1992, che impartiscono le direttive sui viaggi d’istruzione, attività sportive ed uscite didattiche. Tali esperienze, intese come percorsi di apprendimento ed arricchimento culturale e professionale, sono organizzate secondo le previsioni e le programmazioni dei singoli Consigli di classe. 24 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Viaggi d’Istruzione La Commissione Viaggi, presieduta dai proff.ri Restaino Marcello, Urciuoli Antonella e La Regina Francesco, ha messo a punto un programma di viaggi di istruzione tenendo in considerazione alcuni criteri di riferimento: promozione della conoscenza del patrimonio ambientale,artistico, storico e culturale nazionale ed europeo; allargamento delle esperienze e degli orizzonti culturali dei ragazzi; incentivazione agli scambi culturali e alla socializzazione; consolidamento dei rapporti con docenti e gruppo-classe. Sono stati quindi considerati vari itinerari intesi come veri e propri percorsi di apprendimento e arricchimento culturale, conciliando le esigenze degli alunni e il loro percorso di studi. Classi Prime e Seconde: Kalos ( Salento ) Classi Quarte: Sicilia (Etna, Catania, Taormina) Classi Terze: Umbria (Perugia, Assisi, Gubbio, Lago Trasimeno) Classi Quinte: Vienna o Berlino 25 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 USCITE DIDATTICHE Vengono organizzate nella città o in località raggiungibili in giornata (musei, biblioteche, teatri, cinema, siti di interesse culturale, al fine di garantire attività di valore formativo in ottemperanza a quanto previsto dalla programmazione dei Consigli di classe Gruppo Sportivo Il Gruppo Sportivo Scolastico permette agli studenti di svolgere attività motoria sotto la guida dei docenti di Scienze Motorie dell’Istituto, con la collaborazione di Istruttori e Tecnici qualificati di alcune società operanti nel territorio. Sono proposti gli sport dell’Atletica Leggera, Calcio, Pallavolo, Basket, Sci. E’ inoltre prevista la partecipazione alle attività sportive organizzate dal MIUR e dal CONI per gli Istituti Scolastici. Vengono organizzati tornei di calcetto, basket. pallavolo . 26 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Ampliamento dell’Offerta Formativa ATTIVITA’ PROGETTUALE Accoglienza Centenario della Prima Guerra Mondiale I giovani ricordano la Shoah Olimpiadi della matematica e giochi matematici Corso di preparazione al conseguimento della patente europea del computer Tecniche di scrittura documentata Sportello didattico Certificazioni linguistiche Read On Olimpiadi dell’informatica Recupero debito formativo Alternanza scuola lavoro Laboratori territoriali per l’occupabilità Biblioteca scolastica multimediale: laboratori, formazione, ricerca Star bene con se stessi, con gli altri, con le Istituzioni Promuovere “Salute” nell’ambito del programma nazionale “Guadagnare Salute” Nitti Snow La scuola continua App e Blog in libertà OBIETTIVI Favorire l’inserimento degli allievi delle prime classi. Ricordare e non far dimenticare. Il progetto prevede la partecipazione degli studenti a gare di matematica e giochi matematici regionali e nazionali. Avviare corsi di preparazione al conseguimento della patente per il personale docente e per gli alunni. Stimolare il piacere della lettura in lingua Preparazione e successiva partecipazione alle Olimpiadi nazionali dell’Informatica Colmare le lacune basilari degli apprendimenti disciplinari, aiutare gli studenti nell’acquisizione di un metodo di studio scritto, orale e pratico, per ottenere migliori risultati. Inserire gli alunni selezionati nei tirocini formativi presso le aziende o gli enti. Le finalità sono quelle di agevolare le scelte professionali con la conoscenza diretta del mondo del lavoro. Esterno Arricchire l’offerta formativa con proposte di lettura, attività di ricerca, costituzione di laboratori per la catalogazione informatizzata dei testi e incontri con autori. Promuovere il benessere dei propri studenti al fine di migliorare i risultati di apprendimento degli alunni Offrire una didattica innovativa, coinvolgente, dinamica, così da potenziare l’apprendimento degli allievi 27 Piano Triennale di Offerta Formativa Educazione alla legalità economica Noi e le istituzioni Percorso di cittadinanza attiva (Consiglio regionale) Fisco e scuola Procedura di accreditamento al circuito di certificazione EBCL Piano Nazionale Scuola Digitale Procedura di certificazione WebEditing Procedura di certificazione Image Editing Lezioni Laboriatoriali di contabilità computerizzata Ptof 2016-2019 Avvicinare i ragazzi alle istituzioni nazionali ed europee e rafforzare il concetto di cittadino consapevole dei propri diritti Avvicinare i giovani alle istituzioni regionali al fine di renderli consapevoli del proprio ruolo di cittadini Sensibilizzare ed educare i ragazzi alla legalità fiscale Conseguire una certificazione spendibile in ambito della comunità europea Modificare gli ambienti di apprendimento attraverso l’integrazione delle tecnologie nella didattica Fornire le competenze necessarie di progettazione web Acquisire le competenze per elaborare immagini digitali Formare, con l’ausilio di software applicativi specifici, un operatore autonomo nella gestione della contabilità Erasmus E-Twinning I prodotti finali che verranno realizzati a conclusione dei progetti (se previsti, multimediali e non), che si svolgeranno nel corso dell’a.s.2015-16 saranno consegnati alle referenti della Funzione Strumentale dell’Area 1. I suddetti prodotti costituiranno materiale per la costruzione dell’Archivio storico dell’Istituto e saranno utilizzati, laddove necessita, per fini didattici e metodologici. 28 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 APOF. IL - C. 1 - Orientamento alla transizione L’intervento si propone di: Aiutare gli studenti nella individuazione e scelta dei percorsi che riguardano l’intrapresa di specifiche professioni o l’istruzione superiore relativamente a: - istruzione universitaria; - alta formazione artistica e musicale; - formazione tecnica superiore. APOF.IL - C.1.b. Mettere gli studenti in grado di conoscersi, scoprire e Orientamento in uscita dalla potenziare le proprie capacità, affrontare i propri scuola secondaria di II grado: problemi. Sviluppare la consapevolezza del rapporto Orientamento alle professioni esistente tra scelte scolastiche e professionali e ed all’Istruzione superiore progetto di vita. Accrescere la capacità di riflettere sulle difficoltà, sull’impegno, sui sacrifici e sulle possibili gratificazioni proprie di un corso di studi, di una professione o di un mestiere. Costruire una rete di collaborazione tra Istituzione Pubbliche e Private in materie di Politiche del Lavoro e dell’apprendimento. L’intervento si propone di: - aiutare gli studenti nella individuazione e scelta dei percorsi che riguardano l’intrapresa di specifiche professioni - mettere gli studenti in grado di conoscersi, scoprire e potenziare le proprie capacità, affrontare i propri problemi APOF.IL - C.1.c. - sviluppare la consapevolezza del rapporto Orientamento in uscita dalla esistente tra scelte scolastiche e professionali e scuola secondaria di II grado: progetto di vita Orientamento al lavoro - accrescere la capacità di riflettere sulle difficoltà, sull’impegno, sui sacrifici e sulle possibili gratificazioni proprie di una professione o di un mestiere - costruire una rete di collaborazione tra Istituzioni Pubbliche e Private in materia di Politiche del Lavoro e dell’apprendimento. 29 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Tabella Progetti Area linguistica Area economicogiuridico-sociale Area logicotecnico-scientifico Sostegno Progetti trasversali *Certificazione linguistic, * High school, * E-twinning, * Erasmus,* City camp, *Soggiorno-studio mobilità internazionale, * Rete ESABAC, *Progetti di mobilità internazionale di qualità PROMO(S)O, * Intercultura * Percorsi di cittadinanza attiva, * Unione camere penali, * Inventiamo una banconota, * Minori e nuove dipendenze: NO AZZARD, * Fisco e scuola, * Noi e le istituzioni, * Educazione alla legalità economica, * Procedura di accreditamento al circuito di certificazione EBCL * Fotografa il tuo abbraccio, * Expo 2015: Ciettaicale: il pomodoro a secco, * Olimpiadi della matematica, * Giochi matematici, * Corso di preparazione ECDL, * Olimpiadi dell’informatica, * Tecniche di scrittura documentata, * Metodologia per la progettazione e la realizzazione di un prodotto multimediale, * App e blog in libertà, * Rete FAB LAB NET Innovattiva, * Rete scuola digitale 2.0,* Rete PSDN, * Rete di progetti formativi destinati agli animatori digitali, * Studenti per insegnare FB, * Cervellotik, * Centro sportivo, * Nitti snow, * Campioni senza trucco * Internet si scrive con H davanti * La scuola continua * Rete di progetti per l’inclusione di alunni con disabilità * Centenario Prima Guerra Mondiale, * I giovani ricordano la Shoah, * Star bene con sé stessi, con gli altri, con le istituzioni, * Biblioteca scolastica multimediale: laboratori, formazione, ricerca, * Accoglienza, * Tornei di lettura, * Giovani informati, * No bulls be friends, * Alternanza scuola lavoro, * Laboratori territoriali per l’occupabilità, * Recupero debito scolastico, * Sportello didattico, * APO.FIL c1b, * APO.FIL c1c, * Rete progetto “Benessere”, * Rete “ Una vita che vale”, * Rete “ Educazione teatrale”, * Rete “ Orientamento e contrasto alla dispersione scolastica”, * Rete” La promozione della partecipazione studentesca a scuola”, Rete di precorsi didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle istituzioni culturali e scientifiche 30 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Adesione a progetti e concorsi esterni TITOLO Percorso di cittadinanza attiva Unione Camere Penali ENTE PROMOTORE Consiglio Regionale Basilicata Grimaldi Lines – Lumsa – Università La Sapienza High School Game UNESCO Orientamento – Catalogo cittadinanza scolastica (bando non ancora pubblicato) APOFIL PARTICOLARE PERCORSO FORMATIVO L’Istituto, in collaborazione con il Tribunale dei minori, promuove un’azione di formazione culturale ed educativa rivolta ai minori dell’IPM per offrire loro la possibilità di proseguire gli studi garantendone il diritto fino all’età dell’obbligo scolastico. 31 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 DIMENSIONE ORGANIZZATIVO - RELAZIONALE Area Didattica Finalità e obiettivi dell’Istituto AZIONE EDUCATIVA L’Istituto è caratterizzato dall’aggregazione di un I.T.E. (Istituto Tecnico Economico) e di un I.P.S.C. (Istituto Professionale Servizi Commerciali); insieme, pur nella specificità dei diversi profili tecnico-professionali, costituiscono una comunità educativa che pone al centro del proprio interesse la formazione di un cittadino attivo, partecipe, consapevole, preparato e autonomo. 32 Piano Triennale di Offerta Formativa Nello svolgimento dell’azione raggiungere i seguenti OBIETTIVI: • • • • • • • • • • • • educativa Ptof 2016-2019 l’Istituto intende garantire un’attività didattica serena e rassicurante dove l’alunno si senta al centro dell’interesse e attivamente partecipe al processo di apprendimento; impostare un rapporto basato sulla collaborazione e sul rispetto reciproco; educare alla trasparenza delle proprie azioni; educare i giovani alla legalità (rispetto della cosa pubblica, dell’autorità, ecc.), creando forme di responsabilità; educare all’uguaglianza ma anche a rispettare le diversità; abituare al rigore, all’onestà intellettuale, alla libertà di pensiero e alla creatività; abituare ad esprimere giudizi autonomi e all’autocritica; educare al rispetto delle norme di sicurezza; prevenire ogni forma di tossicodipendenza e tabagismo; prevenire il bullismo e il disagio giovanile; stimolare il volontariato e la solidarietà; In riferimento all’azione didattica, l’Istituto si propone di raggiungere, mediante tutte le attività curriculari, integrative ed extracurriculari previste, le finalità, gli obiettivi culturali e professionali di seguito riportati. 33 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 AZIONE DIDATTICA OBIETTIVI FORMATIVI • • permettere l’acquisizione di abilità e competenze adeguate e flessibili; attivare percorsi formativi che abituino alla “lettura” della realtà in termini problematici e proporre soluzioni adeguate; • promuovere la formazione culturale, tecnico-professionale e progettuale specifica dell’Istituto attraverso momenti di approfondimento, anche di tipo applicativo; • orientare l’azione formativa verso nuovi orizzonti europei, culturali ed occupazionali; • costruire un rapporto sinergico e permanente tra scuola e territorio, al fine di consentire l’organizzazione di attività creative e produttive nei vari settori di competenza. Le suddette finalità, graduate secondo i livelli e il grado di maturazione degli alunni, si articolano in obiettivi trasversali e culturali che trovano riscontro nella programmazione disciplinare e impegnano i componenti dei consigli di classe, non solo sul piano della coerenza educativa, ma anche su quella della operatività disciplinare. 34 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Obiettivi Cognitivi Acquisire un adeguato metodo di studio Saper organizzare il proprio lavoro curare l’uso della lingua italiana, parlata e scritta, per una comunicazione interpretare fatti, riconoscere le relazioni esponendo secondo il punto di vista personale, cogliendo la connessione causaeffetto e raccordando i diversi ambiti disciplinari usare efficacemente mezzi e strumenti diversi (dizionari, atlanti, codice civile, calcolatrici, computer, internet, ecc.) applicare i principi e le regole proprie di ogni disciplina, utilizzando opportunamente i linguaggi disciplinari specifici comprendere, analizzare, sintetizzare e interpretare testi 35 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Mappa Offerta Formativa Curriculare ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “NITTI – FALCONE” PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO COMUNE COMUNE E QUINTO ANNO INDIRIZZI NUOVO ORDINAMENTO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING SISTEMI INFORMATIVI ESABAC AZIENDALI “ SIRIO ” CORSO SERALE PER ADULTI 36 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Offerta Formativa ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “Nitti-Falcone” I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune (I biennio) e in aree di indirizzo (II biennio e quinto anno). L’area di istruzione generale (I biennio) ha l’obiettivo di fornire ai giovani la prepara-zione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli Assi Culturali che caratterizzano la scuola dell’obbligo: Asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale, ai quali afferiscono le varie discipline contrassegnate da saperi e competenze riferiti soprattutto agli insegnamenti di lingua e letteratura italiana, lingua inglese e francese, matematica, storia e scienze, chimica e fisica. . QUADRO ORARIO INSEGNAMENTI DEL BIENNIO COMUNE DISCIPLINE Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Civiltà Inglese Lingua e Civiltà Francese Storia Economia aziendale Matematica Diritto ed Economia Scienze integrate (fisica) Scienze integrate (chimica) Scienze Integrate (Sc. Terra e biologia) Geografia Informatica Religione Scienze motorie e sportive ORE TOTALI 1° Anno 2° Anno 4 3 3 2 2 4 2 2 / 2 3 2 1 2 4 3 3 2 2 4 2 / 2 2 3 2 1 2 32 32 37 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Le aree di indirizzo (II biennio e quinto anno) hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche che applicative, spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro, ma anche di far padroneggiare abilità cognitive idonee a risolvere problemi, a sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, ad assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. Le discipline di indirizzo sono presenti nel percorso dal primo biennio, in funzione solo orientativa per poi svilupparsi, nel successivo triennio, con gli approfondimenti specialistici che si propongono di sostenere gli studenti nelle loro scelte professionali e di studio. La moderna concezione della professionalità richiede, oltre al possesso delle competenze tecniche, comunicative e relazionali, di saper collegare la cultura tecnica alle altre culture, di riflettere sulla natura del proprio lavoro, di valutare l’efficacia e le conseguenze dell’uso delle tecnologie nella società. 38 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Articolazioni di Indirizzo dell'Istituto Amministrazione Finanza e Marketing Sistemi Informativi Aziendali ESABAC L’Internazionalizzazione L’Istituto Tecnico Economico ha attivato dall’ a.s. 2013-2014 un nuovo indirizzo: l’ESABAC, prima e unica scuola in Basilicata ad offrire l’opportunità di conseguire due diplomi con un solo esame: l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. 39 Piano Triennale di Offerta Formativa Il percorso Esabac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del Paese partner ed amplia, nella dimensione europea, maggiori prospettive di lavoro. Poiché le discipline e i quadri orario del biennio sono comuni a tutte le articolazioni, l’opzione dell’indirizzo sarà effettuata al momento dell’iscrizione alla terza classe quando la scelta sarà più matura e consapevole. Ptof 2016-2019 Nel corso ESABAC si studia il francese per quattro ore settimanali e la storia attraverso la lingua francese. Nel corso di quest’anno scolastico, come nel precedente, la scuola si avvale del supporto di un’assistente madrelingua francese per 12 ore settimanali. I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e della formazione superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche, secondo le norme vigenti in materia. 40 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Le Finalità delle discipline di indirizzo del Settore Economico Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l’economia sociale. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, devono conoscere le tematiche relative ai macro fenomeni economico-aziendali, nazionali ed internazionali, alla normativa civilistica e fiscale, ai sistemi aziendali, anche con riferimento alla previsione, organizzazione, conduzione e controllo della gestione, agli strumenti di marketing. 41 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto individuare l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale In particolare, devono essere in grado di: analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni ottimali agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a strumenti informatici e software gestionali analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti 42 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Le caratteristiche specifiche delle discipline di indirizzo La centralità delle discipline economicoaziendali (Economia aziendale) Le discipline economico-aziendali costituiscono la struttura portante per la formazione prevista in tutte le articolazioni dell’indirizzo. Grazie alla loro versatilità, riferibile all’esame delle diverse dinamiche aziendali, ai diversi contesti e all’ambiente socio- economico, abilitano all’allenamento logico, all’analisi, alla sintesi, alla valutazione e all’ organizzazione, sviluppando competenze non solo professionali, ma potenzialità di base per proseguire gli studi in qualsiasi campo. 43 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 L’ Informatica: realtà e trasversalità Nel nostro Istituto si è concretizzata una didattica dell’informatica particolarmente incisiva, attraverso la presenza dell’informatica gestionale come materia a sé stante, basata su rigorosi fondamenti logico-matematici che hanno permesso la realizzazione di significativi percorsi inerenti alla programmazione e alla produzione multimediale. L’informatica è un reale strumento culturale con valenza formativa trasversale perché, oltre a fornire una preparazione di base, è collante per tutte le competenze giuridico – economico – aziendali, in una società sottoposta a continue trasformazioni. 44 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 La concretezza delle discipline economico- giuridiche (Diritto, Economia) Le discipline economico-aziendali permettono di orientarsi nel tessuto socio-economico e di coglierne gli aspetti essenziali e prevalenti. Il diritto studia le regole che disciplinano il funzionamento della nostra società. Pertanto, oltre ad attivare processi di “decodificazione permanente”, contribuisce alla formazione di una coscienza civile e critica. L’economia è la scienza che studia i problemi della produzione, distribuzione, consumo, risparmio e investimento in vista del soddisfacimento dei bisogni dell’uomo e della collettività e, come tale, abilita l’individuo ad affrontare i cambiamenti repentini dell’odierna società. 45 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Le lingue straniere come “passaporto internazionale” La lingua inglese è oggi lo strumento di comunicazione internazionale, con particolare riferimento al lessico tecnico ed economico; tuttavia, rimane ugualmente importante lo studio anche di altre lingue straniere. Nel biennio, la nuova configurazione linguistica prevede, oltre all’inglese, che continuerà anche nei successivi tre anni, lo studio di una seconda lingua (francese). I tre anni finali prevedono una seconda lingua (francese) in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ; per l’articolazione del corso “Sistemi Informativi Aziendali” è prevista la seconda lingua straniera solo nel terzo anno. Nelle classi quinte di entrambi gli indirizzi è stata introdotta la pratica didattica del CLIL, per l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera. 46 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 1. Amministrazione finanza e marketing Il diplomato in “Amministrazione, finanza e marketing” ha competenze generali nel campo dei macro fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativi, finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche, contribuendo sia all’innovazione che al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa. Attraverso il percorso di studio è in grado di: rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili, redigere ed interpretare documenti amministrativi, fiscali e finanziari aziendali, collaborare all’organizzazione, gestione e controllo dei processi aziendali, utilizzando tecnologie e software applicativi per la gestione integrata. QUADRO ORARIO INSEGNAMENTI DEL TRIENNIO Amministrazione Finanza e marketing DISCIPLINE Religione Scienze motorie e sportive Lingua e Letteratura Italiana Storia Lingua e Civiltà Inglese Lingua e Civiltà Francese Matematica Economia Aziendale Diritto Economica Politica Informatica Ore Totali III 1 2 4 2 3 3 3 6 3 3 2 IV 1 2 4 2 3 3 3 7 3 2 2 V 1 2 4 2 3 3 3 8 3 3 / 32 32 32 47 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 2. Sistemi Informativi Aziendali Il ruolo dell’esperto di informatica è radicalmente cambiato negli ultimi anni ed è in continua evoluzione: siamo passati dalla persona competente in tutto e per tutto in materia di computer, a una figura versatile, con solide basi informatiche, ma in grado, prima di tutto, di interpretare i fenomeni aziendali siano essi di natura contabile -amministrativo che industriale. Per questo motivo, l’indirizzo Sistemi Informativi Aziendali opererà su due orizzonti formativi: fornire le opportune conoscenze informatiche di base creare una figura professionale che dovrà essere in grado di migliorare l’efficienza aziendale, attraverso la realizzazione di nuove procedure informatiche in riferimento al sistema di elaborazione dei dati e alla sicurezza informatica ma, in particolare, dovrà sapere leggere, attraverso i dati economici, le esigenze di promozione e comunicazione dell’azienda e, quindi, tradurle in soluzioni informatiche di impresa. Il diplomato sarà in grado di interagire con i nuovi servizi della rete Internet, compresi i social network, per mettere in atto mirate tecniche di web marketing. L’indirizzo è l’unico che prevede ore istituzionali di laboratorio con la compresenza di un insegnante tecnico pratico per Economia Aziendale ed Informatica. 48 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 QUADRO ORARIO INSEGNAMENTI DELTRIENNIO Sistemi Informativi Aziendali DISCIPLINE Religione Scienze motorie e sportive Lingua e Letteratura Italiana Storia Lingua e Civiltà Inglese Lingua e Civiltà Francese Matematica Economia Aziendale Diritto Economica Politica Informatica Ore Totali III IV V 1 2 4 2 3 3 3 4(1) 3 3 4(1) 1 2 4 2 3 / 3 7(1) 3 2 5(1) 1 2 4 2 3 / 3 7(1) 2 3 5(1) 32 32 32 49 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 3. ESABAC L’ESABAC è un percorso di eccellenza nell’ambito dell’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, finalizzato al conseguimento di un doppio diploma: l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. La doppia certificazione costituisce ormai un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due Paesi: una marcia in più per gli allievi, che potranno scegliere se proseguire la loro formazione universitaria in Italia o in Francia beneficiando, inoltre, di tutte le opportunità di lavoro offerte all’estero. Il progetto riguarda specificatamente il secondo biennio e l’ultimo anno del corso di studio e prevede , rispetto all’indirizzo di base, un potenziamento dello studio del francese (4 ore settimanali, invece di 3), nonché l'insegnamento della storia in francese, con la compresenza di un assistente di madrelingua. Tale percorso determina, oltre alla collaborazione del docente di Lingua e civiltà francese, dell’esperto di madrelingua e del docente di Storia, anche un forte impegno di tutti i docenti del Consiglio di classe, l’impiego di tecniche e strategie didattiche innovative nonché la collaborazione con il Paese partner, mediante accordi di rete e soggiorni studio, con l’obiettivo di farne conoscere la realtà socioeconomica e culturale. È un percorso scolastico veramente qualificante in quanto biculturale e bilingue che, oltre a contribuire a migliorare la formazione dei nostri studenti, li fortifica con esperienze costruttive e cosmopolite, abilitandoli a prospettive nuove e più ampie. 50 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 QUADRO ORARIO INSEGNAMENTI DEL TRIENNIO ESABAC DISCIPLINE III IV V Religione 1 1 1 Scienze motorie e sportive 2 4 2 3 4 3 6 3 3 2 2 4 2 3 4 3 7 3 2 2 2 4 2 3 4 3 8 3 3 / 33 33 33 Lingua e Letteratura Italiana Storia Lingua e Civiltà Inglese Seconda lingua comunitaria (Francese) Matematica Economia Aziendale Diritto Economica Politica Informatica Ore Totali 51 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Mappa Offerta Formativa Curriculare ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI “G. RACIOPPI” BIENNIO COMUNE SERVIZI COMMERCIALI CON CURVATURA ANIMAZIONE TURISTICA PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA QUALIFICA ADDETTO ALLE VENDITE* *In attesa di autorizzazione regionale 52 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 La Struttura del Curriculo L’Istituto Professionale ad Indirizzo “Servizi commerciali” è un corso di studio della durata di cinque anni che si conclude con il conseguimento di un diploma di maturità. Al termine del biennio lo studente avrà la possibilità di scegliere fra due opzioni: Servizi Commerciali con curvatura “ANIMAZIONE TURISTICA” Approvata dal Collegio dei Docenti del 12/10/2015 Commerciale e pubblicitaria 53 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Ordinamento Attuale Il profilo culturale, educativo e professionale degli Istituti Professionali L'identità dell’Istituto Professionale è caratterizzata dal completamento di una solida base di istruzione generale con la cultura professionale che consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di riferimento. Gli allievi che si iscrivono al nostro istituto professionale dovrebbero: 54 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Essere interessati alle professioni inerenti al settore commerciale, al mondo della comunicazione e della pubblicità Rapportarsi al mondo del lavoro in modo consapevole con solide competenze culturali e professionali Approfondire le conoscenze tecnicopratico per sviluppare competenze professionali che consentano loro di supportare operativamente le aziende dei vari settori nell’attività di promozione pubblicitaria. 55 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Gli alunni seguono un corso di studio articolato in: Un primo biennio, comune ai due indirizzi, mirato a fornire una preparazione di base incentrata sullo studio dei linguaggi specifici relativi alle varie discipline, supportato da attività laboratoriali previste all’interno di alcune materie di studio (Informatica e Tecniche Professionali) cioè delle discipline di indirizzo che introducono gradualmente al mondo della comunicazione Un successivobiennio in cui le discipline di indirizzo acquistano sempre più spazio per permettere agli studenti di maturare una conoscenza specifica dei linguaggi e delle tecniche contabili e di produzione grafica e pubblicitaria. A partire dal quarto anno stage e tirocini garantiscono un concreto collegamento con il mondo del lavoro. Un quinto anno che conferma l’orientamento professionalizzante del secondo biennio e consolida le abilità e le conoscenze tecnologiche che consentono di realizzare prodotti con l’utilizzo delle nuove tecnologie. 56 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Al termine del percorso gli studenti sono in grado di: Svolgere la propria attività operando in equipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità Utilizzare i principi relativi alla contabilità aziendale e alla comunicazione grafico/visiva; Applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio Progettare e realizzare soluzioni comunicative con i software professionali utilizzando mezzi tradizionali e new media; Promuovere l’immagine aziendale anche attraverso strumenti grafici e pubblicitari Cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; Realizzare attività funzionali alla valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi 57 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Di seguito sono riportate le tabelle relative al quadro orario dell’ordinamento attuale. ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI IPSC BIENNIO COMUNE DISCIPLINE Lingua e Letteratura Italiana Lingua Inglese Lingua Francese Storia Matematica Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali Geografia Informatica e Laboratorio Diritto – Economia Scienze Integrate (Scienze della terra) Scienze Integrate (Biologia) Chimica Fisica Educazione Fisica RC o attività alternative I II 4 3 3 2 4 5(2)* 1 2 2 2 / / 2 2 1 4 3 3 2 4 5(2)* 33 32 2 2 / 2 2 / 2 1 *Ore di Laboratorio Ore Totali 58 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 QUADRO ORARIO SETTORE “SERVIZI” INDIRIZZO “SERVIZI COMMERCIALI” CURVATURA TURISTICA DAL 3° ANNO DISCIPLINE Lingua e Letteratura Italiana Cultura e Arte del territorio Lingua Inglese Microlingua turistica Storia Matematica Diritto Legislazione turistica Scienze motorie e sportive Religione o attività alternative Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali Tecniche dei servizi turistici Francese Microlingua turistica Tecniche di comunicazione III IV V 3 1 2 1 2 3 3 1 2 1 6(2)* 2 2 1 2 3 1 2 1 2 3 3 1 2 1 6(2)* 2 2 1 2 3 1 2 1 2 3 3 1 2 1 6(2)* 2 2 1 2 32 32 32 *Ore di Laboratorio Ore Totali 59 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 QUADRO ORARIO SETTORE “SERVIZI” OPZIONE PROMOZIONE PUBBLICITARIA DAL 3° ANNO DISCIPLINE Lingua e Letteratura Italiana Lingua Inglese Storia Matematica Scienze motorie e sportive Religione o attività alternative Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali Economia aziendale Francese Storia dell’arte Tecniche di comunicazione III IV V 4 3 2 3 2 1 8(2)* 3 2 2 2 4 3 2 3 2 1 8(2)* 3 2 2 2 4 3 2 3 2 1 8(2)* 3 2 2 2 32 32 32 *Ore di Laboratorio TOTALI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE Qualifica triennale di addetto alle vendite * PROFILO L’addetto alle vendite è un operatore che presidia il processo di vendita di prodotti alimentari e non ed assiste ed orienta i clienti nelle operazioni d’acquisto. Si tratta di una figura professionale con caratteristiche esecutive, in grado di assolvere a compiti legati al processo commerciale nelle sue varie fasi. L’addetto alle vendite deve conoscere i prodotti di cui si occupa, deve realizzare allestimenti originali per presentare la merce in modo ottimale e deve sapersi relazionare con la clientela, interpretandone le esigenze. Opera con un discreto livello di autonomia e di controllo del proprio lavoro, ponendo particolare attenzione alla relazione con il cliente e alla valorizzazione del prodotto. 60 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Iniziative di recupero e sostegno Il Consiglio di Classe, alle luce delle verifiche effettuate, delibera la integrazione dello scrutinio finale, espresso sulla base di una valutazione complessiva dello studente, che, in caso di esito positivo, sarà ammesso alla frequenza della classe successiva. In tal caso, verranno pubblicati all’albo dell’Istituto i voti riportati in tutte le discipline con la indicazione “ ammesso alla classe successiva ”. In caso di esito negativo del giudizio finale, sulla base di una valutazione complessiva dello studente, il relativo risultato verrà pubblicato all’albo dell’istituto con la sola indicazione “ non ammesso alla classe successiva”. I consigli di classe, su indicazione dei singoli insegnanti delle materie oggetto di recupero individuano la natura delle carenze; indicano gli obiettivi dell’azione di recupero; certificano, sulla base di verifiche documentabili, gli esiti ai fini del saldo del debito formativo. 61 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 sostegno r Rientrano in questo ambito: * alunni con bisogni educativi speciali( BES (L.170/2010) *alunni con accertata disabilità( L.104/92) *alunni con accertati disturbi specifici dell'apprendimento (DSA L.170/2010) Gli eventuali casi di allievi con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento e bisogni specifici speciali vengono accolti con disponibilità e professionalità all’interno dell’Istituto. A questo scopo, oltre che dei docenti di sostegno, ci si avvale anche dell’apporto di esperti qualificati (medici, psicologi, educatori) con i quali vengono tenuti rapporti costanti, allo scopo di offrire agli allievi le maggiori possibilità di apprendimento e socializzazione. L'istituto è concepito come luogodi trasmissione del sapere, ma anche come spazio di incontro, crescita e formazione umana. 62 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 ORIENTAMENTO IN INGRESSO L’orientamento in ingresso è un processo di formazione–informazione che riguarda gli alunni della scuola media inferiore. Per poter operare una scelta consapevole della scuola media superiore da frequentare non si non si può prescindere dai seguenti punti: 1 Conoscere le tendenze personali, le competenze già acquisite e le preferenze (formazione); 2 Essere informati sulle tipologie di scuole presenti sul territorio, sulle rispettive offerte formative curriculari ed extra curriculari e sulle prospettive future di lavoro(informazione). Le attività di orientamento organizzate dal nostro istituto assolvono a questo secondo compito e si svolgono attraverso le seguenti azioni: Fissare dei tempi e predisporre il materiale divulgativo(video, manifesto, opuscoli, volantini); Stabilire e/o mantenere i contatti con le scuole medie che ricadono nel nostro bacino di utenza; Incontrare gli alunni delle terze medie presso le loro scuole ; Accogliere degli alunni delle terze medie presso il nostro istituto durante gli open day; Organizzare la presenza a scuola degli alunni delle terze medie durante le attività curriculari per assistere alle lezioni delle discipline di indirizzo. 63 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Orientamento in uscita - Università e mondo del lavoro Nel corso dell’intero curriculum di studi, con particolare attenzione per gli ultimi anni del percorso, l’Istituto Nitti promuove costanti contatti con l’Università ed il mondo del lavoro. A seconda dell’indirizzo scelto viene offerta agli alunni: la possibilità di partecipare alle l’occasione di entrare in attività di orientamento rapporto con gli ex allievi che proposte dai diversi atenei; hanno frequentato o stanno frequentando le diverse facoltà; l’opportunità di visitare aziende ed impianti produttivi, dando altresì spazio ad esperienze di stage lavorativi, sia in Italia sia in paesi esteri. Riorientamento La molteplicità degli indirizzi in cui si articola l’istituto consente inoltre di proporre agli allievi possibilità di riorientamento, pur rimanendo all’interno della scuola. Questo favorisce il mantenimento ed il potenziamento degli aspetti sociorelazionali, consentendo di ripensare eventuali scelte risultate non confacenti alle peculiarità del singolo alunno. 64 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Valutazione intesa come momento culminante del processo educativo e come misurazione del raggiungimento degli obiettivi minimi, così da definire e ridefinire le strategie didattiche da mettere in atto Per ogni disciplina sono previste prove sommative atte a verificare ampie parti del programma e prove formative, relative a segmenti più brevi Ogni verifica sarà calendarizzata razionalmente, onde consentire agli allievi la scansione delle verifiche in numero di non più di una al giorno. Nel caso delle prove formative, invece, i docenti potranno predisporle autonomamente L’istituto concentra il proprio intervento valutativo, secondo i seguenti aspetti: giustizia, percepita sia da chi valuta che da chi è valutato speranza, nel credere che ogni difficoltà possa essere superata serenità, nella gestione del memento valutativo non avvertito come tensione chiarezza, nel coniugare i termini di valutazione, merito, premio, punizione 65 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 La Programmazione LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA La programmazione nasce dalle decisioni del Collegio dei Docenti, applicate all’insegnamento delle singole materie dai Dipartimenti disciplinari e armonizzate fra i docenti di ogni sezione nei Consigli di classe. Il Consiglio di classe definisce gli "obiettivi trasversali" comportamentali e formativo-cognitivi che devono essere monitorati e raggiunti attraverso il concorso di tutti i docenti e redige un proprio documento di programmazione. Ogni docente elabora, quindi, il Piano di lavoro individuale indicando i contenuti specifici, gli obiettivi da raggiungere e le scelte metodologiche. Dipartimenti disciplinari ITE NITTI-FALCONE Area Linguistica Area Logico-Matematica Area Economico-sociale Area Tecnico-Scientifica Sostegno Italiano, Inglese, Francese, Storia, Religione COMUNE Matematica Diritto, Economia-aziendale, Informatica, Lab di Informatica Scienze, Chimica, Fisica, Scienze Motorie 66 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 IPSC RACIOPPI Italiano, Inglese, Francese, Storia, Religione, COMUNE Storia dell’arte e Tecnica delle comunicazioni Area Logico-Matematica- Matematica, Fisica, Scienze e Educazione Fisica Scientifica Diritto, Discipline economico-aziendali, Area Economico-sociale Geografia, Informatica, Lab di Informatica Sostegno Area Linguistica 67 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 68 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 69 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Area Organizzativa Organizzazione I.I.S. “F.S. NITTI” 70 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Organismi Organizzativi e Gestionali DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE Consiglio di istituto Dirigente scolastico 8 Docenti 4 Genitori (1 con funzione di Presidente) 4 studenti 2 ATA Funzioni strumentali Docenti designati dal Collegio dei Docenti Collegio dei docenti Tutti i Docenti FUNZIONI E POTERI Adotta il Regolamento internodi Istituto, la Carta dei Servizi e il PTOF. Delibera l'acquisto e il rinnovo di attrezzature e sussidi. Adotta il Calendario scolastico alle esigenze ambientali. Stabilisce criteri di programmazione ed attuazione delle attività scolastiche. Stabilisce criteri generali relativi alla formazione classi, all'adattamento dell'orario delle lezioni e scolastiche, al coordinamento. Si occupano dei processi innovativi del miglioramento dell’Offerta Formativa di Istituto in sintonia con il D.S. e con il Collegio. Collaborano per le competenze gestionali del PTOF, sostegno lavoro Docenti, servizi per gli studenti e relazioni con Enti. Potere deliberativo in materia di funzionamento didattico. Formula proposte 71 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Comitato di valutazione Consigli di classe Commissioni di lavoro e commissioni di progetto relativamente al punto 5 delle funzioni del Consiglio di Istituto. Delibera l'adozione dei Libri di testo e dei sussidi didattici. Promuove e adotta iniziative di sperimentazione e di aggiornamento. Elabora ed aggiorna il pianotriennale dell' OffertaFormativa. Nomina le FunzioniStrumentali ed il Comitato divalutazione. Il D.S, 2 Docenti designati dal Si occupa della valutazione dei Collegio dei Docenti, 1 docenti neo immessi in ruolo al docente 1 genitore ed 1 termine dell’anno di prova. alunno designati dal Consiglio d’Istituto. 1 rappresentante designato dal Miur. Formula al Collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e adiniziative di sperimentazione. Docente coordinatore, docenti Con la sola presenza materie, studenti, genitori. deiDocenti per la realizzazione delcoordinamento didattico,programmazione e valutazione. Con tutte le componentiper le attività extrascolastiche. Docenti Formulano e attivano, su delibera del Collegio Docenti, piani e progetti in relazione all'ambito di competenza. Supportano le funzioni strumentali nel raggiungimento degli 72 Piano Triennale di Offerta Formativa obiettivi. Dipartimenti disciplinari Linguistico , LogicoMatematico, EconomicoSociale e Tecnico-Scientifico, Sostegno. Ptof 2016-2019 Attuano l'analisi disciplinare, a partire dalle linee metodologiche stabilite dal Collegio dei Docenti. Definiscono gli obiettivi disciplinari e trasversali della programmazione rispondenti alle competenze. Stabiliscono i criteri di valutazione, il numero e la tipologia degli strumenti di verifica in conformità con i criteri generali stabiliti dal P.T.O.F. Organizzano i test d'ingresso, i test d'uscita e i test per i corsi di recupero. Progettano le prove parallele e i loro obiettivi. 73 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 La Valutazione ASPETTI DELLA NOSTRA VALUTAZIONE Da sempre la valutazione rappresenta una delle criticità del sistema scolastico italiano. In questi anni si stanno studiando e attivando modalità di autovalutazione dell’intervento educativo e didattico con strumenti diversi per verificare la validità delle azioni messe in atto. Il nostro Istituto da sempre concentra il proprio intervento tenendo conto, essenzialmente, dei seguenti aspetti valutativi: - giustizia, percepita sia da chi è valutato, sia da chi valuta; speranza, nel credere che ogni difficoltà può essere superata; credibilità, assunta dai protagonisti artefici dell’insegnamento; serenità, nella gestione del momento valutativo non avvertito come tensione; chiarezza, nel coniugare i termini di valutazione, merito, premio, punizione. Tale momento, delicato quanto importante nel percorso formativo, poiché richiede estrema cura e rispetto dei bisogni di ognuno, tende a valorizzare le diversità quanto le capacità individuali. 74 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 In ottemperanza alla RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 23 aprile 2008, gli apprendimenti saranno valutati in termini di CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE, secondo la scala di valutazione riportata nella tabella “Indicatori e Descrittori della valutazione”. Per garantire omogeneità di giudizio nella valutazione, tutti i docenti faranno riferimento alle seguenti definizioni dei descrittori: TERMINE CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE DEFINIZIONE DEL TERMINE l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme dei fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche Indicano le capacità di applicare conoscenze e usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia 75 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE (GRIGLIA DI CORRISPONDENZA) VOTO /10 1 2 PUNTI /15 PUNTI /30 1 1-3 2-3 Conoscenze Nessuna Quasi nulla 4-7 Abilità Competenze Nessuna Nessuna Non si orienta anche se Non sa cosa fare, si guidato esprime in modo sconnesso 3 4-5 8-10 Frammentarie e gravemente lacunose Non sa analizzare Applica le conoscenze minime solo se guidato, Non sa sintetizzare ma con gravi errori. Si esprime in modo sconnesso ed improprio 4 6-7 Lacunose e Compie analisi lacunose Applica le conoscenze parziali e con errori. Compie minime se guidato ma sintesi scorrette con errori. Si esprime in 11-14 modo scorretto ed improprio 5 8-9 15-17 Limitate, Compie analisi parziali, Applica le conoscenze incerte e sintesi incoerenti. con imperfezioni. Si superficiali Gestisce con difficoltà esprime in modo situazioni nuove e impreciso semplici 6 10 20 Essenziali ed Rielabora Applica le conoscenze ordinate ma sufficientemente le senza commettere errori non informazioni e gestisce sostanziali. Sa approfondite situazioni nuove e individuare elementi e semplici relazioni con sufficiente correttezza. Si esprime in modo semplice e corretto 7 11-12 19-21 Estese e Rielabora in modo Applica autonomamente articolate se corretto le informazioni le conoscenze anche più guidato e gestisce le situazioni complessi, ma con nuove in modo imperfezioni. Espone in accettabile. Compie modo corretto e analisi complete e linguisticamente coerenti appropriato 76 Piano Triennale di Offerta Formativa Rielabora in modo Complete, con 8 13 22-25 alcuni approfondimenti autonomi corretto e completo. Compie analisi complete e corrette. Coglie le implicazioni, individua relazioni precise Ptof 2016-2019 Applica autonomamente le conoscenze anche più complessi in modo corretto. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato Applica Complete, organiche, 9 14 26-28 articolate e con approfondimenti autonomi Rielabora in modo autonomamente e corretto, completo e correttamente le autonomo. Compie conoscenze anche a analisi approfondite, problemi complessi. individua correlazioni Espone in modo fluido e precise utilizza i linguaggi specifici. Applica autonomamente le Organiche, approfondite ed 10 15 29-30 ampliate in modo del tutto personale Rielabora in modo conoscenze anche a corretto, problemi complessi e approfondisce e trova da solo soluzioni gestisce in modo ottimali. Espone in autonomo e critico modo fluido e utilizza i situazioni complesse linguaggi specifici ed un lessico ricco ed appropriato N.B: - la prima colonna si riferisce alla valutazione in decimi la seconda colonna alla valutazione delle prove scritte degli esami di Stato la terza colonna alla valutazione del colloquio degli esami di Stato 77 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Modalità di accesso alla classe successiva Regolamento applicativo del limite delle assenze per la validità dell’anno scolastico: Visti l’art.14 e l’art.2 comma 10 del DPR n. 122/2009, vista la CM n 20 del 04/03/2011, tenuto conto che il monte ore annuale dello studente è dato dalle ore settimanali del corso di studi moltiplicato per 33 settimane, ritenuto che le disposizioni recepite da Leggi dello Stato che giustificano l’assenza dalle lezioni nella giornata del sabato(legge n 516/88 e 101/89) possano prevedere la personalizzazione del monte ore annuale delle lezioni, previa richiesta formale delle famiglie, ritenuto necessario stabilire i criteri generali sulle deroghe relative ai limiti di assenze del monte ore annuale di lezione al fine di dare trasparenza all’operato dei consigli di classe nella valutazione degli studenti, in sede di scrutinio finale, si adotta il seguente Regolamento per il limite delle assenze per quanto concerne la validità dell’anno scolastico: Art.1 Calcolo della percentuale di assenze Tutte le assenze, incluse le entrate e le uscite fuori orario annotate dai docenti sul registro di classe e sul registro personale, sono sommate a fine anno. Il numero di ore totali delle assenze effettuate dallo studente durante l’anno scolastico sarà raffrontato all’orario complessivo annuale delle lezioni previsto. L’esito del raffronto deve collocarsi nel limite del 25%. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute ai sensi del successivo art.5, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo scolastico. 78 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Il limite massimo delle ore di assenze concesse, nel quadro sull’orario annuale personalizzato ai fini della validità dell’anno scolastico è fissato secondo le indicazioni della seguente tabella CLASSE ORE SETT. ORE TOT. I I Racioppi II III IV V 32 33 32 32 32 32 1056 1089 1056 1056 1056 1056 LIMITE MIN DI FREQUENZA 792 817 792 792 792 792 LIMITE MAX ASSENZE 264 272 264 264 264 264 Art.2 Assenze computabili Sono computate come ore di assenze secondo il numero delle ore giornaliere effettive: • • • • • • Entrata in ritardo (ingresso in classe dopo le 9,05) Uscite anticipate Assenze per malattie Assenze per motivi familiari Astensione collettiva dalle lezioni Astensione dalle assemblee d’istituto Non frequenza in caso di non partecipazione ai viaggi di istruzione e/o visite guidate 79 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Art.3 Assenze non computabili: Non sono computabili come ore di assenze: • La partecipazione alle attività organizzate dalla scuola (campionati studenteschi, progetti inseriti nel POF e/o approvati dal consiglio di classe, attività di orientamento ecc.) • La partecipazione a stage • La partecipazione a esami e/o concorsi con certificazione esterna Art.4 Assenza dalle lezioni curriculari dovute a sanzioni disciplinari L’assenza dalle lezioni curriculari dello studente oggetto della sanzione disciplinare della sospensione senza obbligo di frequenza sul computo complessivo delle ore di lezione perse durante l’anno scolastico. Art.5 Programma di apprendimento personalizzati Per gli alunni che,in ospedale o in luoghi di cura, seguono momenti formativi sulla base di appositi programmi di apprendimento personalizzati predisposti dalla scuola di appartenenza, tali periodi rientrano a pieno titolo nel tempo scuola(art.11 DPRn.122/2009) Art.6 Tipologia di assenze ammesse alla deroga La deroga è prevista per assenze debitamente documentate a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Le tipologie di assenze ammesse alla deroga riguardano: Motivi di salute certificati da strutture competenti: • Assenze di più giorni per ricovero documentato con certificato di ricovero e di dimissione e successivo periodo di convalescenza prescritto all’atto di dimissione convalidato da un medico del SSN 80 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 • Assenze dovute a patologie che impediscano la frequenza scolastica certificata da un medico del SSN • Assenze ricorrenti per grave malattia documentata con certificato di un medico del SSN attestante la gravità della patologia Visite ospedaliere specialistiche debitamente documentate Day hospital Donazioni di sangue Motivi di famiglia o personali certificati Partecipazione a concorsi Provvedimenti dell’autorità giudiziaria Gravi patologie Motivi di salute di un familiare stretto testati da certificato medico Lutti dei componenti del nucleo familiare entro il secondo grado Rientro nel paese di origine per motivi legali Partecipazione ad attività sportive ed agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI. • • • • • • • Adesioni a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo(L. n. 516 del1988 intesa con Chiesa Cristiana Avventista e L. n. 101 del 1989 rapporti tra Stato e comunità ebraiche italiane). Tutte le motivazioni devono essere preventivamente comunicate o comunque tempestivamente documentate. Tale documentazione deve essere fornita al coordinatore della classe ed inserita nel fascicolo personale dello studente. Le dichiarazioni in oggetto rientrano a pieno titolo tra i dati sensibili e sono quindi soggette alla normativa sulla privacy. Al di fuori delle suddette deroghe qualsiasi altra assenza effettuata durante l’anno scolastico verrà conteggiata ai fini dell’inclusione o dell’esclusione nello scrutinio finale. 81 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Art.7 Validità dell’anno scolastico Il mancato conseguimento, tenuto conto delle deroghe riconosciute, della quota di almeno 3/4 dell’orario annuale personalizzato , come indicato alla Tabella di cui all’art. 1, comporta la non validità dell’anno scolastico e la conseguente esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale. Criteri per la promozione, non promozione,sospensione del giudizio, attribuzione del credito scolastico Norme che regolano l’attribuzione dei crediti formativi ai sensi del DPR n.323 del 23/07/98, modificato dal D.M. n.42 del 2007 e del D.M. n.99 del 16/12/2009. La valutazione degli alunni, in sede di scrutinio finale è effettuata dal consiglio di classe, art.4 comma 1 DPR n. 122 del 22/06/09. Alla valutazione finale concorre il voto di condotta. Criteri per l’ammissione alla classe successiva : Promozione per merito: saranno dichiarati ammessi per merito alla frequenza della classe successiva: • Gli alunni che riporteranno la sufficienza in tutte le discipline,compresa la condotta. • Gli alunni che riporteranno, come proposta di voto, solo una mediocrità, in un quadro di piena sufficienza. Per tale valutazione si terrà conto di: - - Attitudine e capacità dimostrate dallo studente nell’organizzare lo studio. Impegno dimostrato dallo studente nell’assolvere ai doveri scolastici. Regolarità dimostrata nel frequentare le lezioni e le iniziative di recupero. Atteggiamento complessivo mantenuto nei confronti della vita scolastica e degli impegni ad essa connessi. Ogni altro elemento utile a valutare capacità, impegno e risultati conseguiti dallo studente. 82 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Non Promozione: non saranno ammessi alla classe successiva: • Gli studenti che presenteranno diffuse e gravi insufficienze tali da non potere essere recuperate in tempi brevi. • Gli alunni che presenteranno una preparazione inadeguata per affrontare con profitto l’anno scolastico successivo, a prescindere dal numero di insufficienze riportate. • Gli alunni che riporteranno un voto in condotta inferiore al sei. • Gli studenti che presenteranno insufficienze gravissime e non recuperabili in tempi brevi in due o più discipline. • Gli studenti che presenteranno insufficienze nella maggior parte delle discipline. Per tale valutazione si terrà conto di: - Numero e gravità delle insufficienze Attitudine e capacità dimostrate dallo studente nell’organizzare lo studio. Impegno nell’assolvere ai doveri scolastici. Risultati conseguiti con la frequenza alle attività di recupero. Regolarità dimostrata nel frequentare le lezioni e le altre iniziative scolastiche. Atteggiamento complessivo mantenuto nei confronti della vita scolastica e degli impegni ad essa connessi. - Ogni ulteriore elemento utile a valutare competenze, abilità, impegno e risultati conseguiti dallo studente. Sospensione del giudizio: sarà deliberata la sospensione del giudizio e avranno l’obbligo di sottoporsi alle prove per l’accertamento del superamento del debito formativo gli alunni che presenteranno valutazioni insufficienti in non più di tre discipline. Le insufficienze dovranno essere recuperabili in tempi brevi e prima dell’inizio del successivo anno scolastico, mediante studio autonomo o attraverso gli appositi interventi di recupero. Il Consiglio di classe delibererà la sospensione del giudizio (per massimo tre discipline) per gli alunni che presenteranno: 83 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Quattro mediocrità (di cui una sanata dal consiglio). Tre mediocrità ed un’insufficienza grave (di cui una sanata dal consiglio). Due mediocrità e due insufficienze gravi (di cui una sanata dal consiglio). Una mediocrità e tre insufficienze gravi (di cui una sanata dal consiglio). Il Voto di Condotta In osservanza del Decreto Legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito in Legge n. 169 il 30 ottobre 2008 e del D.M. n.5 del 16 gennaio 2009 e del DPR 122/09 di giugno 2009, il comportamento degli studenti concorre alla valutazione complessiva dello studente edetermina, se insufficiente, la non ammissione all’anno successivo di corso o agli Esami di Stato. Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe,riunito per gli scrutini intermedi e/o finali, in base ai seguenti INDICATORI e alla seguente GRIGLIA DI VALUTAZIONE. INDICATORI: • • rispetto del Regolamento di Istituto comportamento responsabile e osservanza del patto di corresponsabilità sottoscritto: nell'utilizzo delle strutture e del materiale della scuola • nella collaborazione con docenti, personale scolastico e compagni • durante le visite guidate e i viaggi di istruzione • • frequenza e puntualità partecipazione alle lezioni impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa • profitto generale conseguito 84 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA DESCRITTORI 1 0 9 8 7 6 5 Ruolo molto propositivo all’interno della classe. Grande correttezza e sensibilità nel comportamento durante le lezioni. Autocontrollo e civismo durante le attività didattiche, svolte anche al di fuori dell’Istituto. Frequenza assidua alle lezioni e alle attività integrative, di potenziamento, svolte anche fuori dell’istituto. Frequenza assidua alle lezioni e alle attività integrative, di potenziamento, svolte anche fuori dell’istituto. Massima puntualità e responsabilità nell’espletamento degli impegni scolastici (rispetto dell’orario di lezione, presentazione delle giustificazioni, riconsegna delle verifiche, rispetto del regolamento di istituto e del patto di corresponsabilità). Rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi dell’istituto come fattore di qualità della vita scolastica. Partecipazione molto costruttiva all’attività didattica ed agli interventi educativi. Disponibilità alla collaborazione con docenti e/o compagni durante l’attività didattica Ruolo propositivo all’interno della classe. Correttezza e sensibilità nel comportamento durante le lezioni. Autocontrollo e civismo durante le attività didattiche, svolte anche fuori dell’Istituto. Puntualità e responsabilità nell’espletamento degli impegni scolastici (rispetto dell’orario di lezione, presentazione delle giustificazioni, riconsegna delle verifiche, rispetto del regolamento di Istituto e del patto di corresponsabilità). Rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi dell’istituto come fattore di qualità della vita scolastica. Interesse e partecipazione attiva all’attività didattica e agli interventi educativi. Partecipazione sollecita all’attività didattica e agli interventi educativi. Correttezza nel comportamento durante le lezioni. Atteggiamento responsabile durante le attività didattiche, svolte anche al di fuori dell’Istituto. Costante adempimento degli impegni scolastici. Rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi dell’Istituto Partecipazione adeguata al dialogo educativo. Atteggiamento sufficientemente corretto durante le lezioni. Atteggiamento sufficientemente responsabile durante le attività didattiche svolte, anche al di fuori dell’Istituto. Frequenza all’attività didattica regolare. Non sempre puntuale nell’espletamento degli impegni scolastici. Sufficientemente rispettoso del regolamento scolastico Superficiale partecipazione al dialogo educativo. Ruolo poco costruttivo all’interno del gruppo classe. Non sempre corretto durante lo svolgimento dell’attività didattica, opportunamente rilevato sul registro di classe. Atteggiamento non sempre responsabile durante le attività didattiche svolte anche al di fuori dell’Istituto. Rapporti interpersonali non sempre corretti. Frequenza discontinua / saltuaria all’attività didattica. Svolgimento degli impegni scolastici non sempre puntuale Interesse quasi inesistente, mancata partecipazione al dialogo educativo e alle attività didattiche. Ruolo negativo all’interno del gruppo classe. Grave e frequente disturbo dell’attività didattica. Violazione reiterata del regolamenti d’Istituto. Atteggiamento irresponsabile durante le attività didattiche, anche per quelle svolte al di fuori dell’Istituto. Comportamento lesivo della dignità dei compagni e del personale della scuola. Mancato rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi comuni. Frequenza saltuaria e irregolare. Comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo statuto delle studentesse e degli studenti e il regolamento di istituto prevedono il ricorso a sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica N.B. Per l’attribuzione del voto di condotta deve essere riscontrata la maggior parte degli indicatori relativi ai profili corrispondenti ai voti. 85 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 La votazione insufficiente può essere attribuita dal Consiglio di classe solo in presenza di comportamenti di particolare ed oggettiva gravità e non può riferirsi ad un singolo episodio. Criteri di Ammissione All’Esame di Stato L’ ammissione all’Esame di Stato è regolata dal DPR 122 del 13 Agosto 2009, che all’art. 6 recita: ” Gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi, sono ammessi all’esame di Stato” . I crediti verranno attribuiti secondo quanto previsto dal DM n.42 del 22 maggio 2007. Modalità di Attribuzione del Credito Scolastico Dall' anno scolastico 2009/2010, la nuova ripartizione dei punteggi del credito scolastico, è quella indicata nelle tabelle allegate : Tabella A - Candidati interni (sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. o 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007) MEDIA DEI VOTI M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 I ANNO 3–4 4–5 5–6 6–7 7–8 II ANNO 3–4 4–5 5–6 6–7 7–8 III ANNO 4–5 5–6 6–7 7–8 8–9 86 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell’ammissione alla classe successiva ed all’esame conclusivo nessun voto può essere inferiore a sei decimi compreso il voto di condotta. Il credito scolastico viene espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre alla media dei voti, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti. Viene attribuita la banda di oscillazione più alta a chi ha conseguito la media dei voti superiore allo 0,50, e in alternativa presenti almeno due delle seguenti condizioni: • • • Assiduità nella frequenza scolastica (meno di 20 giorni di assenza) Conseguimento di crediti esterni certificati Positiva partecipazione al dialogo educativo L’allievo con debito formativo consegue sempre il minimo della banda di oscillazione relativa alla media dei voti riportati. Candidati esterni Tabella B Media dei voti conseguiti In esame di idoneità M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 Credito scolastico 3 4–5 5–6 6–7 7–8 87 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Il punteggio va moltiplicato per due in caso di esami di idoneità relativi a due anni di corso in un’unica sessione. Candidati esterni Prove preliminari Tabella C Media dei voti Prove preliminari M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 3 4–5 5–6 6–7 7–8 Il punteggio va moltiplicato per due o per tre in caso di prove preliminari rispettivamente a due o a tre anni di corso. Viene attribuita la banda di oscillazione più alta a chi ha conseguito la media dei voti superiore allo 0,50, e in alternativa presenti almeno due delle seguenti condizioni: • • • Assiduità nella frequenza scolastica (meno di 20 giorni di assenza) Conseguimento di crediti esterni certificati Positiva partecipazione al dialogo educativo L’allievo con debito formativo consegue sempre il minimo della banda di oscillazione relativa alla media dei voti riportati. 88 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Candidati esterni Tabella B Media dei voti conseguiti In esame di idoneità M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 Credito scolastico 3 4–5 5–6 6–7 7–8 Il punteggio va moltiplicato per due in caso di esami di idoneità relativi a due anni di corso in un’unica sessione. Candidati esterni Prove preliminari Tabella C Media dei voti Prove preliminari M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 3 4–5 5–6 6–7 7–8 Il punteggio va moltiplicato per due o per tre in caso di prove preliminari rispettivamente a due o a tre anni di corso. 89 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Recupero del Credito Formativo Le operazioni di verifica sono organizzate dal Consiglio di classe, nella medesima composizione di quello che ha proceduto alle operazioni di scrutinio finale, e condotte dai docenti delle discipline interessate, con l’assistenza di altri docenti del medesimo Consiglio di classe. Il Consiglio di Classe, alle luce delle verifiche effettuate, delibera la integrazione dello scrutinio finale, espresso sulla base di una valutazione complessiva dello studente, che, in caso di esito positivo, sarà ammesso alla frequenza della classe successiva. In tale caso verranno pubblicati all’albo dell’Istituto i voti riportati in tutte le discipline con la indicazione “ ammesso alla classe successiva ”. In caso di esito negativo del giudizio finale, sulla base di una valutazione complessiva dello studente, il relativo risultato verrà pubblicato all’albo dell’istituto con la sola indicazione “ non ammesso alla classe successiva “. I consigli di classe, su indicazione dei singoli insegnanti delle materie oggetto di recupero: individuano la natura delle carenze (a partire da un’analisi attenta dei bisogni formativi di ciascuno studente e della natura delle difficoltà rilevate all’apprendimento delle varie discipline: carenze nelle abilità di base , da mancanza di motivazioni, dal metodo di studio, da difficoltà di tipo logico, da scarso impegno, etc ; - indicano gli obiettivi dell’azione di recupero; - certificano , sulla base di verifiche documentabili, gli esiti ai fini del saldo del debito formativo; - 90 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Gli studenti, individuati dal Consiglio di Classe per la partecipazione agli interventi di recupero, sono tenuti alla frequenza degli stessi. Qualora i genitori o coloro che ne esercitano la relativa potestà non ritengano di avvalersi dell’iniziativa di recupero organizzata dalla Scuola, debbono comunicarlo con lettera indirizzata al Dirigente Scolastico e al coordinatore di classe entro tre giorni dal ricevimento della lettera predisposta dal C.d.C., fermo restando l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche programmate a conclusione dell’intervento. Valutazione Prove Invalsi Da diversi anni il nostro Istituto, così come tutte le altre Scuole Secondarie di Secondo Grado italiane, partecipa alle prove INVALSI. A partire dalla rilevazione 2012-13, l’ INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione), ente di ricerca che opera nell’ambito del MIUR, attua le disposizioni della Direttiva triennale n. 85 del 12/10/2012, la quale ha stabilito che le rilevazioni standardizzate degli apprendimenti mediante le prove INVALSI si svolgano nelle seguenti classi: • II e V Primaria • I e III secondaria di primo grado • II secondaria di secondo grado 91 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Le prove intendono rilevare le competenze degli studenti del secondo anno nei due ambiti disciplinari che maggiormente sono ritenuti strategici: italiano e matematica. Le operazioni di verifica sono organizzate dal Consiglio di classe, nella medesima composizione di quello che ha proceduto alle operazioni di scrutinio finale, e condotte dai docenti delle discipline interessate, con l’assistenza di altri docenti del medesimo Consiglio di classe. Il Consiglio di Classe, alle luce delle verifiche effettuate, delibera la integrazione dello scrutinio finale, espresso sulla base di una valutazione complessiva dello studente, che, in caso di esito positivo, sarà ammesso alla frequenza della classe successiva. In tale caso verranno pubblicati all’albo dell’Istituto i voti riportati in tutte le discipline con la indicazione “ ammesso alla classe successiva ”. In caso di esito negativo del giudizio finale, sulla base di una valutazione complessiva dello studente, il relativo risultato verrà pubblicato all’albo dell’istituto con la sola indicazione “ non ammesso alla classe successiva “. I consigli di classe, su indicazione dei singoli insegnanti delle materie oggetto di recupero: individuano la natura delle carenze (a partire da un’analisi attenta dei bisogni formativi di ciascuno studente e della natura delle difficoltà rilevate all’apprendimento delle varie discipline: carenze nelle abilità di base , da mancanza di motivazioni, dal metodo di studio, da difficoltà di tipo logico, da scarso impegno, etc ; - indicano gli obiettivi dell’azione di recupero; - certificano , sulla base di verifiche documentabili, gli esiti ai fini del saldo del debito formativo; - 92 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Gli studenti, individuati dal Consiglio di Classe per la partecipazione agli interventi di recupero, sono tenuti alla frequenza degli stessi. Qualora i genitori o coloro che ne esercitano la relativa potestà non ritengano di avvalersi dell’iniziativa di recupero organizzata dalla Scuola, devono comunicarlo con lettera indirizzata al Dirigente Scolastico e al coordinatore di classe entro tre giorni dal ricevimento della lettera predisposta dal C.d.C., fermo restando l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche programmate a conclusione dell’intervento. 93 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 1.1 PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE La formazione, rivolta all’intera comunità scolastica, sarà organizzata anche tra reti di scuole e prevedrà nell’arco del triennio: a. per gli alunni: la promozione della conoscenza delle tecniche di primo soccorso anche in collaborazione con il servizio di emergenza territoriale “118” del Servizio sanitario nazionale e con il contributo delle realtà del territorio; b. per i docenti (la formazione in servizio è obbligatoria, permanente e strutturale): la formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; la formazione in ingresso dei docenti e periodo di prova; la programmazione delle attività formative rivolte al personale docente con riferimento al Piano nazionale di formazione; la formazione dei docenti per l’innovazione didattica (con particolare riferimento alla didattica per competenze, valutazione e certificazione delle competenze) e sviluppo della cultura digitale per l’insegnamento; la carta elettronica per l’aggiornamento dei docenti di ruolo; c. per il Direttore SGA: partecipazione a corsi/attività di formazione e aggiornamento inerenti il profilo professionale di appartenenza di cui al CCNL del Comparto Scuola, con particolare riferimento alla formazione universitaria e post-universitaria richiesta per lo svolgimento delle proprie mansioni. In merito si sottolinea la necessità di approfondimento di materie di carattere giuridico-economico (questo anche in connessione con i requisiti di accesso –laurea in giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche, sociali o amministrative- attualmente richiesti per il profilo di DSGA) e di organizzazione dei servizi generali e amministrativi; d. per il personale A.T.A.: le proposte di attività formative rivolte al personale A.T.A. complessivamente inteso con riferimento alle rispettive competenze dei vari profili; si sottolinea in particolare la formazione e l’aggiornamento per l’innovazione digitale, con rilievo specifico per il personale amministrativo; e. per i genitori: le proposte di attività formative rivolte ai genitori. g) PER il DIRIGENTE SCOLASTICO formazione e aggiornamento a livello provinciale, regionale, nazionale e internazionale in materie inerenti il profilo dirigenziale a cura di UST, USR, Enti accreditati e MIUR 1.2 VALUTAZIONI Ormai da molti anni non si parla più di valutazione al singolare ma di valutazioni al plurale. Esse consistono in: 94 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 valutazione della scuola finalizzata a rilevare ed accertare il suo “modo d’essere” attraverso quattro modalità: - dichiarato: ciò che la scuola dichiara di fare (piano triennale dell’offerta formativa e documenti correlati); - agito: ciò che la scuola realizza; - pensato: ciò che la scuola pensa di sé stessa; - percepito: ciò che l’utenza pensa dell’azione della scuola (allo scopo, potranno essere utili i questionari rivolti al personale scolastico, ai genitori e agli studenti); valutazione/autovalutazione dei docenti che sarà espressa dal dirigente scolastico sulla base dei criteri individuati dal comitato per la valutazione dei docenti per l’assegnazione di una somma finalizzata alla valorizzazione del merito del personale docente che sarà individuata; valutazione degli alunni; rilevazioni nazionali a cura dell’I.N.Val.S.I. (eventuali rilevazioni internazionali a cura di IEA TIMSS, TIMSS Advanced, IEA PIRLS, IEA ICCS, OCSE PISA. PARTE II – SCELTE DI GESTIONE E DI AMMINISTRAZIONE A. DIMENSIONE AMMINISTRATIVO-GESTIONALE 1. PREMESSA Come per gli indirizzi per le attività della scuola anche per le scelte di gestione e di amministrazione il piano, nel rispetto delle competenze proprie degli organi collegiali della scuola, tiene conto dei criteri e caratteristiche di qualità che di seguito vengono così indicati: - buon andamento: “svolgere i compiti […] attribuiti con diligenza e nel miglior modo, realizzando con solerzia, efficacia ed economicità gli obiettivi programmati ed impiegando le risorse giuste per quantità e qualità”; - uguaglianza: evitare qualsiasi forma di discriminazione nell’erogazione del servizio scolastico; - imparzialità e regolarità: agire secondo criteri di obiettività ed equità, non operare favoritismi; - accoglienza ed integrazione: favorire l’accoglienza dei genitori e degli alunni, l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi, con particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità; - diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza: garantire alle famiglie la libertà di scelta dell’istituzione scolastica, nel rispetto del criterio della territorialità in caso di eccedenza di domande (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari, ecc.); - partecipazione, efficienza, trasparenza: favorire una gestione partecipata della scuola e le attività extrascolastiche che realizzano la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo l’uso degli edifici e delle attrezzature fuori dell’orario del servizio scolastico; garantire la massima semplificazione delle procedure e un’informazione completa e trasparente; l’attività scolastica si informa a criteri di efficienza, di efficacia, di flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e dell’offerta formativa; 95 Piano Triennale di Offerta Formativa - Ptof 2016-2019 l’organizzazione è orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico, nonché all’integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture, all’introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale; - il miglioramento del servizio scolastico verrà assicurato attraverso: a) le competenze gestionali e organizzative, la correttezza, la trasparenza, l’efficienza e l’efficacia dell’azione dirigenziale; b) la valorizzazione dell’impegno e dei meriti professionali del personale dell’istituto, sotto il profilo individuale e negli organi collegiali; c) la buona reputazione all’interno della comunità professionale e sociale; d) il contributo al miglioramento del successo formativo e scolastico degli studenti e dei processi organizzativi e didattici; e) la direzione unitaria della scuola; f) la promozione della partecipazione e della collaborazione tra le diverse componenti della comunità scolastica; g) i rapporti con il contesto sociale e nella rete di scuole. 2. GESTIONE AMMINISTRATIVA L’attività amministrativa, semplificata nelle sue procedure, sarà organizzata in modo da garantire la presenza del personale A.T.A. nei vari momenti di svolgimento dell’attività didattica e più in generale di gestione del piano triennale dell’offerta formativa, nel rispetto dei principi precedentemente richiamati. A tutto il personale della scuola e agli utenti dei servizi scolastici viene richiesto di rispettare il regolamento d’istituto e la carta dei servizi. In particolare viene richiesto al personale A.T.A. di curare con attenzione l’utenza presso l’ingresso e presso gli uffici fornendo le prime informazioni e facendosi riconoscere indossando il cartellino di identificazione in maniera ben visibile per tutta la durata dell’orario di lavoro. I collaboratori scolastici saranno impegnati nel mantenere l’ambiente scolastico pulito, accogliente e sicuro in modo da garantire una permanenza confortevole a scuola degli alunni e del personale. La qualità dei servizi deve essere garantita dando risposte immediate e consegnando la documentazione richiesta immediatamente e comunque non oltre i termini stabiliti dalla normativa di riferimento. Devono essere garantiti tempestività, garbo e cortesia nelle comunicazioni telefoniche e la modalità di risposta deve comprendere il nome dell’Istituto, il nome e la qualifica di chi risponde, la persona o l’ufficio in grado di fornire le informazioni richieste. 96 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 L’informazione relativa all’orario del personale, all’organigramma e al funzionigramma dell’istituto e agli organici viene assicurata con l’accesso al sito della scuola. La normativa sulla sicurezza, la segnaletica presente nella scuola e il piano di evacuazione devono essere rispettati da tutti con estrema attenzione. Quando si verificano incomprensioni o comunque fatti e comportamenti non condivisi sono consentiti i reclami che possono essere presentati in qualsiasi forma: scritta, orale, telefonica, via fax o tramite mail. I reclami presentati oralmente e telefonicamente devono essere sottoscritti successivamente. Agli stessi verrà data risposta nei termini di legge. Non verranno presi in considerazione i ricorsi anonimi. 97 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 2.1 ORGANICO FUNZIONALE DELL’AUTONOMIA Organico funzionale all’autonomia a.s. 2016/19. Piano di miglioramento DOCENTI Organico Funzionale all’Autonomia ITE NITTI FALCONE - Posti Comuni Organico Organico Potenziato a.s. 2015/16 a.s. 2016/19 Classe di concorso Cattedre Ore residue Cattedre Ore residue A013 // 8 // 8 A017 7 8 9 // A019 6 6 8 // A029 2 16 5 // A038 // 8 // 8 A042 3 4 6 // A048 4 15 7 // A050 8 12 10 // A060 2 4 3 // A075 // 16 2 // A246 3 7 6 // A346 4 6 7 // A646 // // 1 // C300 1 12 3 // R.C. 1 8 1 8 98 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Organico Funzionale all’Autonomia ITE NITTI FALCONE -Sostegno Organico Organico Potenziato a.s. 2015/16 a.s. 2016/19 Area Posti interi Posti orari Posti interi Posti orari AD01 3 0 3 0 AD02 3 6 3 6 AD03 2 0 4 // 99 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Organico Funzionale all’Autonomia IPSC RACIOPPI - Posti Comuni - Classe di Concorso Organico Organico Potenziato a.s. 2015/16 A.S. 2016/19 cattedre Ore residue cattedre Ore residue A013 0 2 0 2 A007 * 1 8 1 8 A017 * 1 4 4 // A019 0 12 1 // A029 0 12 1 // A036 0 8 0 8 A038 0 2 0 2 A039 0 1 0 1 A047 1 2 3 // A050 2 0 3 // A060 0 4 0 4 A061 0 4 0 4 A075 0 4 0 4 A246 0 16 1 // A346 1 0 2 // A446 // // 1 // C300 0 12 1 // R.C. 0 6 0 6 100 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Organico Funzionale all’Autonomia IPSC RACIOPPI - Sostegno Area Organico Organico Potenziato a.s. 2015/16 A.S. 2016/19 Posti interi Posti orari Posti interi Posti orari AD01 2 0 3 6 AD02 5 0 5 0 AD03 2 0 4 Organico funzionale all’autonomia a.s. 2016/19 Piano di miglioramento PERSONALE ATA Organico Funzionale all’Autonomia Organico a.s. 2015/16 Organico Potenziato Profilo a.s. 2016/19 n. unità Tipologia di contratto n. unità Tipologia di contratto 5 T.I. 8 T.I 1 T.D. 1 T.D. Assistenti Tecnici 8 T.I. 10 T.I. Collaboratori Scolastici 14 T.I. 18 T.I. Assistenti Amministrativi 101 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 FABBISOGNO ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE N. 3 1 1 1 7 Descrizione Laboratori di Informatica Laboratori Linguistico-Multimediale Laboratori Grafico-Pubblicitario Stampante 3D Postazioni complete per uffici di segreteria Postazioni 60 27 20 1 10 ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE ESISTENTI N. 5 1 10 30 1 1 1 Descrizione Laboratori di Informatica Laboratori Linguistico-Multimediale Notebook Kit LIM Classe 2.0 completa di Monitor interattivo e tablet Rete LAN copertura intero istituto Rete WI FI copertura intero istituto Postazioni 100 27 15 32 28 1. GESTIONE FINANZIARIA La gestione, relativa al funzionamento amministrativo e didattico generale, ai compensi spettanti al personale dipendente, alle spese di investimento ed ai progetti, è improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza, annualità, universalità, integrità, unità, veridicità. Saranno utilizzate le somme annualmente assegnate all’istituzione scolastica per il funzionamento amministrativo e didattico generale, con priorità per la sicurezza, la realizzazione delle attività in classe, nei laboratori o in altri luoghi, la manutenzione delle attrezzature e dei sussidi. I finanziamenti per il miglioramento dell’offerta formativa sono suddivisi dal Dirigente Scolastico tra personale docente e personale A.T.A. nel rispetto delle norme vigenti in materia, tenuto conto altresì delle indicazioni di massima definite in sede di contrattazione integrativa di Istituto e della programmazione generale stabilita dagli organi collegiali della scuola (Consiglio, Collegio Docenti, ecc..). Sono finalizzati prevalentemente alla realizzazione della progettualità della scuola e sono ripartiti come esplicitato nella sottostante tabella. In merito è appena il caso di precisare che trattasi di somme previsionali di massima, soprattutto in considerazione del fatto che per quel che concerne i finanziamenti soggetti a stanziamento annuale MIUR (F. I. S., funzioni strumentali e incarichi specifici, pratica sportiva, ore eccedenti e aree a rischio) non è possibile in questa fase un accertamento preciso. 102 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 FONDI PER IL MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA PER IL TRIENNIO 2016/2019 Causale Importo annuo Importo triennio lordo dipendente – lordo Stato lordo dipendente – lordo Stato Fondo Istituzione scolastica € 42.000,00 - € 55.734,00 € 126.000,00 - € 167.202,00 Funzioni strumentali € 3.000,00 - € 3.981,00 € 9.000,00 - € 11.943,00 Incarichi specifici € 3.000,00 - € 3.981,00 € 9.000,00 - € 11.943,00 Pratica sportiva € 1.800,00 - € 2.388,00 € 5.400,00 - € 7.164,00 Ore eccedenti sost. doc. ass. € 2.500,00 - € 3.317,00 € 7.500,00 - € 9.951,00 Aree a rischio ----------------------------------------------------------------Piano di formazione del pers. € 11.900,00 € 35.700,00 (importo onnicomprensivo) (importo onnicomprensivo) (somme già disponibili) (previsione di entrata di massima) I fondi appena sopra elencati saranno utilizzati secondo le direttive impartite dal Dirigente Scolastico, nell’ambito dei criteri di massima definiti dagli organi collegiali della Scuola. Considerata la volontà dell’istituzione scolastica di partecipare a iniziative di valenza culturale in ambito nazionale e internazionale, si prevede l’utilizzo di ulteriori fondi a titolo di finanziamento di progetti nazionale e europei. Il programma annuale è pubblicato nell’albo on-line e sul sito web della scuola. 103 I.I.S. “NITTI” – POTENZA ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. Sommario CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: INGLESE e FRANCESE -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nelle lingue straniere COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Progettare. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. COMPETENZE DISCIPLINARI Saper comprendere la maggior parte delle informazioni richieste e il significato di termini di uso corrente ABILITA’ CONOSCENZE Utilizzare in modo adeguato le strutture o Elementi comunicativi, sociolinguistici e grammaticali paralinguistici della interazione e della Interagire in brevi e semplici conversazioni su produzione orale Piano Triennale di Offerta Formativa Saper comprendere il significato dei messaggi individuando alcune delle informazioni principali Saper comprender ed utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e frasi indispensabili per soddisfare bisogni di tipo concreto Saper presentare sé stesso agli altri ed essere in grado di fare domande e rispondere su informazioni personali Saper interagire in contesti comunicativi noti, usando strutture morfosintattiche e lessico basilari Saper produrre, su argomenti familiari, testi semplici e lineari, nel complesso comprensibili argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’ attualità Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o di attualità Utilizzare un repertorio lessicale di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale e familiare Utilizzare dizionari bilingue, compresi quelli multimediali Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all’ambito personale, sociale o d’attualità Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note, di interesse personale, quotidiano, sociale, appropriati nelle scelte lessicali e sintattiche Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata, in testi comunicativi scritti, orali e multimediali Cogliere il carattere interculturale della lingua straniera, anche in relazione alla sua dimensione globale e alle varietà geografiche o Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura o Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità o Lessico di base e fraseologia idiomatica relativi ad argomenti di vita quotidiana, sociale o d’attualità e tecniche d’uso del dizionario, anche multimediale o Caratteristiche delle diverse tipologie di brevi e semplici testi scritti, strutture sintattiche e lessico appropriato ai contesti Ptof 2016-2019 o 1 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Spirito dì iniziativa e imprenditorialità COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà e riconoscere nelle sue varie COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZE DISCIPLINARI forme i concetti di sistema e di complessità Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto sociale in cui vengono applicate Imparare ad imparare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi. ABILITA’ CONOSCENZE 2 Piano Triennale di Offerta Formativa Comprendere il linguaggio specifico della disciplina ed esprimersi in modo appropriato Leggere e interpretare il sistema azienda nei suoi modelli e nei suoi processi con riferimento alle diverse tipologie aziendali Operare nel sistema degli scambi aziendali sapendone utilizzare gli strumenti principali Operare nel campo della finanza aziendale risolvendo semplici problemi finanziari Operare nei regolamenti immediati e dilazionati degli scambi commerciali utilizzando i più comuni titoli di credito Operare all’interno del sistema informativo aziendale Riconoscere gli elementi costitutivi del sistema azienda Distinguere le varie categorie di aziende Calcolare rapporti; impostare e risolvere proporzioni Risolvere problemi diretti e inversi di percento, sotto cento e sopra cento Risolvere problemi di riparto diretto Individuare le varie fasi del ciclo della vendita Riconoscere gli elementi e le clausole del contratto di vendita Compilare i diversi documenti di vendita e calcolare gli importi applicando le norme IVA di base Riconoscere le caratteristiche dei titoli di credito Compilare le cambiali (pagherò e tratte) Compilare gli assegni bancari e circolari Leggere e interpretare semplici schemi contabili del bilancio di esercizio o Caratteristiche del sistema azienda o Classificazione delle aziende o Tecnica del calcolo percentuale e del riparto proporzionale diretto o Contratto di vendita o Imposta sul valore aggiunto o Documenti della compravendita o Fabbisogno finanziario delle aziende o Concetto e calcoli di interesse o Concetto e calcoli di sconto commerciale; o Unificazione e suddivisione dei pagamenti o Titoli di credito; o Documenti per il regolamento degli scambi commerciali e loro principali tipologie o Sistema informativo aziendale e comunicazioni economico-finanziarie Ptof 2016-2019 3 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: MATEMATICA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia. COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l‟ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. 4 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. COMPETENZE DISCIPLINARI Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. c Comunicare. Risolvere problemi. ABILITA’ CONOSCENZE 5 Piano Triennale di Offerta Formativa Operare sui dati comprendendone il significato e utilizzando una notazione adeguata. Individuare ed applicare il modello più appropriato alla situazione. Esprimere e commentare il risultato dei calcoli effettuati in relazione alla questione posta. Riconoscere gli enti, le figure e i luoghi geometrici e individuarne le relative proprietà, anche ricorrendo a modelli materiali e a opportuni strumenti . Risolvere problemi di tipo geometrico e applicare le formule relative alla retta e alle figure geometriche sul piano cartesiano. Descrivere enti, figure e luoghi geometrici; strutturare le soluzioni di problemi geometrici; comprendere i passaggi logici di una dimostrazione o di una verifica, riproponendoli con la simbologia e il linguaggio specifici. Comprendere il problema ed orientarsi individuando le fasi del percorso risolutivo in un procedimento logico e coerente. Formalizzare il percorso attraverso modelli algebrici e grafici. Spiegare il procedimento seguito, convalidare e argomentare i risultati ottenuti, utilizzando il linguaggio e la simbologia specifici. Trattare i dati assegnati o rilevati in modo da mettere in evidenza le caratteristiche di un fenomeno. Affrontare la situazione problematica posta avvalendosi di modelli matematici che lo rappresentano. Studiare il modello matematico rappresentativo della problematica affrontata, giungendo anche a previsioni sullo sviluppo del fenomeno. Comprendere il significato logico operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici. Utilizzare le diverse notazioni e saper convertire da una all’altra. Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà. Risolvere brevi espressioni nei diversi insiemi numerici; rappresentare la soluzione di un problema con un’espressione e calcolarne il valore. Risolvere sequenze di operazioni e problemi sostituendo alle variabili letterali i valori numerici. Comprendere il significato logico operativo di rapporto; risolvere problemi di proporzionalità e percentuale. Risolvere equazioni di primo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati. Rappresentare graficamente equazioni di primo grado; comprendere il concetto di equazione. Risolvere sistemi di equazioni di primo grado seguendo istruzioni e verificarne la correttezza dei risultati. Riconoscere i principali enti, figure e luoghi geometrici. Individuare le proprietà essenziali delle figure. In casi reali di facile leggibilità risolvere problemi di tipo geometrico, e ripercorrerne le procedure di soluzione. Comprendere i passaggi logici di una dimostrazione. Formalizzare il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli algebrici e grafici. Convalidare i risultati conseguiti sia empiricamente, sia mediante argomentazioni. Tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa. Raccogliere, organizzare e rappresentare dati. Rappresentare dati mediante istogrammi e diagrammi. Leggere e interpretare tabelle e grafici. Riconoscere una relazione tra variabili. Valutare l’ordine di grandezza di un risultato. Elaborare e gestire semplici calcoli con foglio elettronico. o Gli insiemi numerici N, Z, Q, R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento; I sistemi di numerazione o Espressioni algebriche; principali operazioni. o Equazioni e disequazioni di primo e secondo grado. o Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado. o I radicali o Gli enti fondamentali della geometria. o Il piano euclideo: relazioni tra rette; congruenza di figure; poligoni e loro proprietà. o Misura di grandezze; grandezze incommensurabili; perimetro e area dei poligoni. o Teoremi di Euclide e di Pitagora. o Il metodo delle coordinate: il piano cartesiano. o Interpretazione geometrica dei sistemi di equazioni. o Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni con diagrammi o Principali rappresentazioni di un oggetto matematico. o Tecniche risolutive di un problema che utilizzano frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche, equazioni e disequazioni di 1° grado. o Significato di analisi e organizzazione di dati numerici. o Funzioni di proporzionalità diretta, inversa e relativi grafici, funzione lineare. o Incertezza di una misura e concetto di errore. o La notazione scientifica per i numeri reali. o Il concetto e i metodi di approssimazione. o Semplici applicazioni che consentono di creare, elaborare un foglio elettronico. Ptof 2016-2019 6 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA:DIRITTO ed ECONOMIA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Spirito dì iniziativa e imprenditorialità COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 7 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Avere consapevolezza dell’importanza delle regole nella organizzazione della vita sociale. Individuare il ruolo delle differenti norme giuridiche per poterle applicare nella vita quotidiana. Cogliere, in casi concreti, la condizione di incapacità del soggetto e l’istituto predisposto a tutela dell’incapace. Riconoscere il diverso ruolo delle organizzazioni collettive. Riconoscere il rapporto giuridico quale relazione meritevole di essere protetta dall’ordinamento giuridico. Apprezzare la forma di stato in cui viviamo e riconoscere le libertà e i diritti costituzionali quali valori fondanti della democrazia del Paese. Individuare nella corretta applicazione delle norme che regolano l’organizzazione dello stato, la garanzia della tutela delle libertà e dello sviluppo civile del Paese. Analizzare le ragioni per cui la Costituzione riconosce allo stato la possibilità di limitare la propria sovranità non solo a favore degli enti locali ma anche delle organizzazioni internazionali. Interpretare in chiave economica la realtà quotidiana e i propri bisogni, attribuendo ai diversi soggetti il ruolo che svolgono all’interno del sistema economico. Riconoscere il legame tra scelte di politica economica e sviluppo equilibrato di un paese. Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l’attività imprenditoriale. Interpretare le diverse tipologie di mercato e cogliere le dinamiche della domanda e dell’offerta. Riconoscere che il ruolo economico e sociale dello stato nei diversi sistemi economici è il risultato di una lenta trasformazione avvenuta nei secoli. Essere in grado di descrivere i caratteri e gli strumenti dell’economia monetaria. Avere consapevolezza delle caratteristiche e dei problemi del mercato del lavoro ABILITA’ Individuare le caratteristiche della norma giuridica e il rapporto di gerarchia tra le diverse fonti. Saper individuare i casi di perdita della capacità di agire e le relative conseguenze. Individuare le persone giuridiche e distinguerle dalle associazioni non riconosciute. Avere consapevolezza della natura del rapporto giuridico e individuare i beni quali oggetto del diritto. Distinguere e descrivere gli elementi costitutivi dello Stato. Riconoscere le diverse forme di stato e di governo. Avere consapevolezza dei Principi fondamentali della Costituzione, identificarne le libertà, i diritti e i doveri. Individuare le funzioni dei diversi organi costituzionali e spiegarne le relazioni. Riconoscere che la Costituzione assegna un ruolo centrale alle diverse forme di autonomia locale. Individuare nella integrazione europea lo strumento della cooperazione economica, sociale e politica tra gli stati europei. Saper distinguere le diverse fonti del diritto comunitario. Riconoscere i fondamenti dell’attività economica. Riconoscere i ruoli dei diversi soggetti economici Cogliere i cambiamenti dei sistemi economici nelle varie epoche. Individuare i diversi bisogni che lo stato soddisfa attraverso i servizi pubblici. Individuare i diversi fattori produttivi e le loro forme di remunerazione. Individuare le regole alla base del comportamento dei compratori e dei venditori. Riconoscere le caratteristiche principali delle diverse forme di mercato. Spiegare le varie funzioni e il valore della moneta. Spiegare il rapporto tra il potere d’acquisto della moneta e l’inflazione. spiegare la dinamica della domanda e dell’offerta di lavoro. Essere in grado di compilare correttamente un curriculum europeo. Ptof 2016-2019 CONOSCENZE o La norma giuridica . o Le fonti del diritto e loro gerarchia. o La capacità delle persone fisiche e le varie figure di incapaci di agire. o -Le persone giuridiche e gli enti di fatto. o Il rapporto giuridico e gli elementi. o Gli elementi costitutivi dello Stato. o Le forme di Stato e di governo o La Costituzione: principi fondamentali, libertà diritti e doveri. o Gli organi costituzionali: composizione, funzioni e rapporti. o Le funzioni e gli organi degli enti locali. o Funzioni e organi dell’ Unione Europea. o Le fonti del diritto comunitario. o Soggetti e oggetto dell’economia. o Lo Stato e i servizi pubblici. o La produzione e i fattori produttivi. o Il mercato e le sue forme. o Tipi di sistemi economici. o La moneta: funzioni e valore . o L’inflazione. o Il mercato del lavoro. o Il curriculum europeo. 8 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (scienze della terra, biologia, fisica, chimica) -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE competenze di base in scienze e tecnologie e competenze sociali e civiche COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dell’esperienza; essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Imparare ad imparare. Progettare. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 9 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono; utilizzare gli strumenti e le reti informatiche nelle attività di studio, ricerca, approfondimento disciplinare; padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale, nella consapevolezza della relatività e storicità dei saperi; analizzare il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori di riferimento, al cambiamento delle condizioni di vita e della fruizione culturale. utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente ABILITA’ Scienze della Terra e Biologia Illustrare le conseguenze sul nostro pianeta dei moti di rivoluzione della Terra. Descrivere i cambiamenti dell’atmosfera negli ultimi secoli a causa delle attività umane, prevedendo i possibili pericoli futuri. Analizzare lo stato attuale del nostro pianeta e le modificazioni in corso, con la consapevolezza che la Terra non dispone di risorse illimitate. Descrivere la struttura comune a tutte le cellule eucariote, distinguendo anche tra cellule animali e cellule vegetali. Indicare le caratteristiche comuni degli organismi che fanno parte dei tre domini della natura. Spiegare il significato della classificazione, indicando i parametri più frequentemente utilizzati per classificare gli organismi. Descrivere la storia evolutiva degli esseri umani mettendo in rilievo la complessità dell’albero filogenetico degli ominidi. Spiegare la complessità del corpo umano analizzando le interconnessioni tra i vari sistemi ( o apparati). Spiegare l’importanza dei carboidrati come combustibili per le cellule. Spiegare la capacità della cellula vegetale di produrre materia organica. Descrivere il meccanismo di duplicazione del DNA e di sintesi delle proteine. Descrivere il ruolo degli organismi indispensabili per l’equilibrio degli ambienti naturali e per il riequilibrio di quelli degradati dall’inquinamento. Fisica Effettuare misure e calcolarne gli errori. Operare con grandezze fisiche scalari e vettoriali. Analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le forze e i momenti applicati. Ptof 2016-2019 CONOSCENZE Scienze della Terra e Biologia o Il sistema solare e la Terra. o Dinamicità della litosfera ; fenomeni sismici e vulcanici. o I minerali e le loro proprietà fisiche; le rocce magmatiche, le rocce sedimentarie e le rocce metamorfiche; il ciclo delle rocce. o L’atmosfera; il clima; le conseguenze delle modificazioni climatiche; disponibilità di acqua potabile, desertificazione, grandi migrazioni umane. o Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine, paralleli e meridiani. o Origine della vita e comparsa delle prime cellule eucariote; organismi autotrofi ed eterotrofi. o I virus: relazioni tra loro struttura e la capacità d’infettare una cellula ospite. o Gli organismi procarioti: caratteristiche strutturali dei batteri. o Differenze tra cellula animale e cellula vegetale; i cromosomi; la divisione cellulare; mitosi e meiosi. o Struttura e funzione della membrana del nucleo e degli organuli citoplasmatici. o Carboidrati, proteine, lipidi e acidi nucleici. o Il flusso di energia reazioni fondamentali di respirazione cellulare e fotosintesi. o Il corpo umano come sistema complesso; concetto di omeostasi, importanza della prevenzione nelle malattie; educazione alimentare; danni e dipendenze da sostanze stupefacenti, danni causati dal fumo. Fisica o Il metodo scientifico. o Grandezze fisiche e loro dimensioni; unità di misura del sistema internazionale; notazione scientifica e cifre significative. o L’equilibrio in meccanica; forza; momento; pressione. o Campo gravitazionale; accelerazione di gravità; forza 10 Piano Triennale di Offerta Formativa Applicare il concetto di pressione ad esempi riguardanti solidi, liquidi e gas. Distinguere tra massa inerziale e massa gravitazionale. Proporre esempi di moti in sistemi inerziali e non inerziali e distinguere le forze apparenti da quelli attribuibili a interazioni. Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta come cinetica e come potenziale e diversi modi di trasferire, trasformare e immagazzinare energia. Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica. Confrontare le caratteristiche dei campi gravitazionali, elettrico e magnetico e individuare analogie e differenze. Spiegare i concetti di resistenza e capacità elettrica descrivendone le applicazioni nei circuiti elettrici. Analizzare semplici circuiti elettrici in corrente continua, con collegamenti in serie e parallelo. Disegnare l’immagine di una sorgente applicando le regole dell’ottica geometrica. Chimica Utilizzare il modello cinetico-molecolare per interpretare le trasformazioni fisiche e chimiche. Determinare la quantità chimica in un campione di una sostanza Calcolare il numero di atomi e molecole di una sostanza mediante la costante di Avogadro. Correlare la densità dei gas alla massa molare e al volume molare. Spiegare la struttura elettronica a livelli e sottolivelli di energia dell’atomo. Riconoscere un elemento chimico mediante il saggio alla fiamma. Descrivere le principali proprietà periodiche, che confermano la struttura a strati dell’atomo, identificare gli elementi con la consapevolezza dello sviluppo storico del concetto di periodicità. Utilizzare le principali regole di nomenclatura IUPAC. Preparare una soluzione di data concentrazione. Descrivere i sistemi chimici all’equilibrio e calcolare la peso. o Moti del punto materiale; leggi della dinamica. o Energia, lavoro, potenza; attrito e resistenza del mezzo. o Principi di conservazione dell’energia meccanica. o Temperatura; energia interna; calore. o Primo e secondo principio della termodinamica. o Carica elettrica; campo elettrico; fenomeni elettrostatici. o Correnti elettriche ; elementi attivi e passivi in un circuito elettrico; effetto Joule. o Campo magnetico; interazione fra magneti e fra corrente elettrica e magnete. o Campo elettromagnetico. o Onde elettromagnetiche e loro classificazione in base alla frequenza e alla lunghezza d’onda. o Ottica geometrica; meccanismo della visione; strumenti ottici. Chimica o Sistemi eterogenei ed omogenei e tecniche di separazione: filtrazione, distillazione, cristallizzazione, estrazione con solventi, cromatografia. o Elementi composti, atomi, molecole e ioni. o Stati della materia e passaggi di stato. o La quantità chimica: massa atomica, massa molecolare, mole, costante di Avogadro, volume molare. o Il modello atomico a strati. Numero atomico, numero di massa, isotopi. o Il sistema periodico e le proprietà periodiche: metalli non metalli, semimetalli, elementi della vita. o I legami chimici: la scala di elettronegatività, la forma delle molecole e i legami intermolecolari. o La nomenclatura chimica e bilanciamento delle equazioni di reazione. o Le concentrazioni delle soluzioni: percento in peso, molarità, molalità, proprietà colligative delle soluzioni. o L’equilibrio dinamico, la costante di equilibrio e il principio di Le Chatelier. Ptof 2016-2019 11 Piano Triennale di Offerta Formativa costante d’equilibrio di una reazione. Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori. Spiegare le reazioni di ossido riduzione nelle pile e nelle celle elettrolitiche. Descrivere le proprietà di idrocarburi e dei principali composti dei diversi gruppi funzionali. o Le principali teorie acido-base, il pH, gli indicatori e le reazioni acido-base. o Reazioni di ossido riduzione: stato di ossidazione, ossidanti e riducenti, combustione, pile e celle elettrolitiche. o Idrocarburi alifatici ed aromatici, gruppi funzionali e biomolecole. Ptof 2016-2019 12 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: GEOGRAFIA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE competenze di base in scienze e tecnologie e competenze sociali e civiche COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità Imparare ad imparare. Progettare. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 13 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici , territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche , sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo, riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; riconoscere il valore e la potenzialità dei beni culturali e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione. ABILITA’ Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici tabelle anche attraverso strumenti informatici. Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia. Individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio. Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali temporali. Riconoscere le relazioni tra i tipi e domini climatici e sviluppo di un territorio. Analizzare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo. Riconoscere l’importanza della sostenibilità territoriale, la salvaguardia degli ecosistemi e della bio-diversità. Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’Europa e degli altri continenti. Riconoscere il ruolo delle Istituzioni comunitarie riguardo allo sviluppo, al mercato del lavoro e all’ambiente. Analizzare casi significativi della ripartizione nel mondo per evidenziarne le differenze economiche, politiche e socio-culturali. Ptof 2016-2019 CONOSCENZE o Metodi e strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte, sistemi informativi geografici. o Formazione, evoluzione e percezione dei paesaggi naturali e antropici. o Tipologia di beni culturali e ambientali, valore economico e identitario del patrimonio culturale. o Classificazione dei climi e ruolo dell’uomo nei cambiamenti climatici e micro-climatici. o Processi e fattori di cambiamento del mondo contemporaneo (globalizzazione economica, aspetti demografici, energetici, geopolitici). o Sviluppo sostenibile: ambiente, società, economia (inquinamento, biodiversità, disuguaglianza, equità intergenerazionale). o Flussi di persone e prodotti; innovazione tecnologica. o Organizzazione del territorio, sviluppo locale, patrimonio territoriale. o Caratteristiche fisico-ambientali, economiche e geopolitiche relative a: o Italia e regioni italiane; o Unione Europea; o Europa, e sue articolazioni regionali; o Continenti extra-europei: o a- esemplificazioni significative di alcuni Stati. 14 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA:INFORMATICA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; CHIAVE EUROPEE individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; COMPETENZE individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi OBBLIGO DI utilizzare e produrre testi multimediali ISTRUZIONE analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate COMPETENZE Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. CHIAVE DI Acquisire e interpretare l’informazione. CITTADINANZA Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 15 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Utilizzare e produrre testi multimediali Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni Grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate ABILITA’ Riconoscere le caratteristiche logico-funzionali di un computer e il ruolo strumentale svolto nei vari ambiti (calcolo, elaborazione, comunicazione, ecc.). Riconoscere e utilizzare le funzioni di base di un sistema operativo. Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale. Analizzare, risolvere problemi e codificarne la soluzione. Utilizzare programmi di scrittura, di grafica e il foglio elettronico. Utilizzare software gestionali per le attività del settore di studio. Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti e dati di tipotecnico-scientifico-economico. Utilizzare le reti per attività di comunicazione interpersonale. Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso della tecnologie con particolare riferimento alla privacy. Riconoscere le principali forme di gestione e controllo. dell’informazione e della comunicazione specie nell’ambito tecnico-scientifico-economico Ptof 2016-2019 CONOSCENZE Sistemi informatici. Informazioni, dati e loro codifica. Architettura e componenti di un computer. Comunicazione uomo-macchina. Struttura e funzioni di un sistema operativo. Software di utilità e software gestionali. Fasi risolutive di un problema, algoritmi e loro rappresentazione. Organizzazione logica dei dati. Fondamenti di programmazione e sviluppo di semplici programmi in un linguaggio a scelta. Struttura di una rete. Funzioni e caratteristiche della rete Internet e della posta elettronica. Normativa sulla privacy e sul diritto d’autore. 16 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Identità corporea. Consapevolezza ed espressività corporea COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell'inclusione e dell'integrazione COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. COMPETENZE DISCIPLINARI Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. Progettare Collaborare e partecipare ABILITA’ CONOSCENZE 17 Piano Triennale di Offerta Formativa Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea e l'importanza che riveste la pratica dell'attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. Percepire il proprio sé corporeo. Eseguire semplici movimenti basilari su richiesta e opportunamente guidato, in un contesto già noto. Rispettare le regole di base all'interno di un gruppo. Mettere in pratica i comportamenti di base che gli sono stati indicati per il mantenimento del proprio benessere. Utilizzare messaggi non verbali basilari se opportunamente istruito e in situazioni ricorrenti. Conoscere le principali iterazioni tra danza e musica se opportunamente guidato. o Giochi di comunicazione attraverso canali percettivi diversi. o Esercizi sulla fiducia (lasciarsi guidare bendati etc.). o Conoscere le capacità condizionali e coordinative e quali sono gli apparati coinvolti. o Svolgere un semplice percorso a tempo di applicazione di alcuni schemi motori. o Partecipare ai giochi di squadra rispettando le regole. o Esprimere e comunicare il tessuto emotivo (espressione del volto etc.) all'interno dei giochi espressivo-corporei. Ptof 2016-2019 18 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: INGLESE e FRANCESE-secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 4 del 16 gennaio 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nelle lingue straniere. Padroneggiare la lingua inglese e un’altra lingua per scopi COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue Imparare ad imparare. Progettare. Collaborare e partecipare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 19 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Saper comprendere, in modo globale e selettivo, testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti la sfera personale e sociale Saper comprendere i punti essenziali di testi relativamente complessi su argomenti/problemi relativi al proprio indirizzo di studio Saper produrre semplici testi, chiari e coerenti, impiegando correttamente il lessico e le strutture grammaticali di base Saper interagire in una conversazione, in maniera adeguata sia agli interlocutori che al contesto, su argomenti familiari e di interesse Saper descrivere esperienze ed avvenimenti e saper riferire argomenti di studio in modo semplice e chiaro Saper confrontare prodotti culturali relativi a lingue/culture diverse Saper comprendere, in modo globale e selettivo, testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti la sfera personale e sociale Saper comprendere i punti essenziali di testi relativamente complessi su argomenti/problemi relativi al proprio indirizzo di studio Saper produrre semplici testi, chiari e coerenti, impiegando correttamente il lessico e le strutture grammaticali Ptof 2016-2019 ABILITA’ Interagire con relativa spontaneità in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale, lo studio o il lavoro Utilizzare strategie compensative nell’interazione orale Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, in base alle costanti che le caratterizzano Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze e processi Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l’attualità, il lavoro o il settore di indirizzo Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione anche con madrelingua, su argomenti generali, di studio e di lavoro Utilizzare strategie nell’interazione e nell’esposizione orale in relazione agli elementi di contesto Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e di lavoro Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi scritti relativamente complessi riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro Comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi tecnico- CONOSCENZE Elementi comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori Strategie compensative nell’interazione orale Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase, adeguati al contesto comunicativo Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orale e multimediali Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali; elementi di coerenza e di coesione del discorso Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio o di lavoro; varietà espressive e di registro Modalità di organizzazione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti, orali e multimediali di carattere generale e tecnico-scientifico Modalità di sintesi di testi non complessi, di carattere generale e tecnico-scientifico Tecniche d’uso dei dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete Aspetti socioculturali della lingua straniera e dei paesi anglofoni e francofoni Organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali Modalità di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali, anche con l’ausilio di strumenti multimediali e per la fruizione in rete Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche formali Strategie di comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il settore di indirizzo 20 Piano Triennale di Offerta Formativa Saper interagire in una conversazione in maniera adeguata sia agli interlocutori che al contesto, su argomenti familiari e di interesse Saper descrivere esperienze ed avvenimenti e saper riferire argomenti di studio in modo semplice e chiaro Saper confrontare prodotti culturali relativi a lingue/culture diverse scientifici di settore Utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnicoprofessionali, rispettando le costanti che le caratterizzano Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnicoprofessionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi relativi al proprio settore di indirizzo Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomenclatura internazionale codificata Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in lingua straniera relativi all’ambito di studio e di lavoro e viceversa Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso, in particolare professionali Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di registro e di contesto Lessico di settore codificato da organismi internazionali Aspetti socioculturali della lingua straniera e del linguaggio settoriale Aspetti socio-culturali dei paesi anglofoni e francofoni, riferiti in particolare al settore di indirizzo Modalità e problemi basilari della traduzione di testi tecnici Ptof 2016-2019 21 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: MATEMATICA - Secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" D.P.R. 15 marzo 2010 articolo 8, comma 3 - direttiva numero 4 del 16 gennaio 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE (2006/962/CE) Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. c Comunicare. Risolvere problemi. 22 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Acquisire un linguaggio scientifico universale. Potenziare la capacità di riconoscere le stesse strutture in diverse realtà. Dotarsi di strumenti di calcolo sofisticati utilizzabili anche in ambito extradisciplinare. Tradurre il linguaggio naturale in linguaggio simbolico/formale; Argomentare in modo logicamente coerente le proprie affermazioni; Determinare la validità di un ragionamento logico. Codificare, decodificare, tradurre, interpretare e distinguere le diverse forme di rappresentazione di oggetti e situazioni matematiche. Costruire modelli matematici di situazioni reali e interpretare in termini di “realtà” i modelli matematici. Risolvere problemi: fare congetture per individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; Progettare un percorso risolutivo strutturato. Formalizzare il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli algebrici. Convalidare i risultati conseguiti riconoscere analogie e regolarità fra diversi tipi di problemi. Acquisire ed interpretare l’informazione proveniente dal mondo reale, utilizzando gli strumenti matematici opportuni. Acquisire un linguaggio scientifico universale. Potenziare la capacità di riconoscere le stesse strutture in diverse realtà. Dotarsi di strumenti di calcolo sofisticati utilizzabili anche in ambito extradisciplinare. Tradurre il linguaggio naturale in linguaggio simbolico/formale; Argomentare in modo logicamente coerente le ABILITA’ Conoscere le principali proprietà degli operatori insiemistico-logici. Saper risolvere disequazioni di primo e secondo grado. Saper risolvere sistemi di disequazioni e disequazioni fratte. Applicare le principali formule relative alla retta e saperla rappresentare nel piano cartesiano. Conoscere il significato di intercetta e di coefficiente angolare. Applicare le principali formule relative alla parabola e saperla rappresentare nel piano cartesiano. Applicare le principali formule relative alla circonferenza e saperla rappresentare nel piano cartesiano. Saper calcolare il numero di gruppi di k elementi che si possono formare a partire da n elementi. Calcolare la probabilità di un evento nel caso di eventi equiprobabili. Saper calcolare la probabilità di eventi complessi. Calcolare la probabilità di un evento come frequenza relativa in un numero ripetuto di prove. Raccogliere, organizzare e rappresentare dati. Rappresentare dati mediante istogrammi e diagrammi. Leggere e interpretare tabelle e grafici. Saper determinare i valori medi di una serie di dati Saper determinare la variabilità di una serie di dati Conoscere le differenze tra la capitalizzazione semplice e la capitalizzazione composta. Saper capitalizzare o attualizzare capitali. Saper determinare il valore complessivo di rendite finanziarie ad una determinata data. Saper redigere un piano di costituzione di un capitale. Saper redigere un piano di ammortamento. Saper disegnare il grafico di funzioni razionali intere, fratte e di funzioni irrazionali. Saper risolvere limiti di funzioni anche quando si presentano nelle forme indeterminate. Conoscere il significato geometrico ed analitico di derivata. Saper calcolare i massimi e minimi di una funzione. CONOSCENZE o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o Ptof 2016-2019 Gli insiemi Unione e intersezione di insiemi Partizione di un insieme e prodotto cartesiano Risoluzione di disequazioni di I e II grado Sistemi di disequazioni, disequazioni fratte Geometria analitica L'equazione della retta e la sua rappresentazione. Definizione, equazione e grafico della parabola Definizione, equazione e grafico della circonferenza Calcolo combinatorio Disposizioni semplici e con ripetizione Combinazioni semplici e con ripetizione Le permutazioni La probabilità classica La probabilità frequentista La probabilità totale e la probabilità composta Statistica descrittiva Diagrammi e istogrammi Indicatori di centralità e di dispersione I rapporti statistici e la concentrazione Le operazioni finanziarie La capitalizzazione semplice La capitalizzazione composta Il tasso di interesse e i tassi equivalenti Definizione e classificazione delle rendite Il valore di una rendita, Problemi inversi sulle rendite Il piano di costituzione di un capitale Il piano di ammortamento Definizione e classificazione delle funzioni Le fasi dello studio di una funzione Il dominio, l'intersezione con gi assi e il segno I limiti, le forme indeterminate e gli asintoti Le derivate prime e di ordine successivo La crescenza e la decrescenza I punti stazionari: massimi, minimi e flessi La concavità 23 Piano Triennale di Offerta Formativa proprie affermazioni; Determinare la validità di un ragionamento logico. Codificare, decodificare, tradurre, interpretare e distinguere le diverse forme di rappresentazione di oggetti e situazioni matematiche. Costruire modelli matematici di situazioni reali e interpretare in termini di “realtà” i modelli matematici. Risolvere problemi: fare congetture per individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; Progettare un percorso risolutivo strutturato. Formalizzare il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli algebrici. Convalidare i risultati conseguiti riconoscere analogie e regolarità fra diversi tipi di problemi. Acquisire ed interpretare l’informazione proveniente dal mondo reale, utilizzando gli strumenti matematici opportuni. Saper determinare l'insieme di definizione di funzioni reali in due variabili reali. Stabilire l'andamento della superficie nello spazio definita da una funzione reale in due variabili reali mediante lo studio delle linee di livello. Saper determinare le derivate parziali di funzioni reali in due variabili reali e comprenderne il significato. Saper determinare i punti estremanti liberi. Saper determinare i punti estremanti vincolati. Costruire e interpretare tabelle statistiche. Saper misurare la dipendenza statistica di due variabili. Utilizzare il metodo dei minimi quadrati per determinare una funzione interpolante. Saper determinare l'equazione delle rette di regressione. Analizzare la correlazione tra due variabili statistiche. Saper come si conduce un campionamento casuale. Saper stimare la media di una popolazione Essere in grado di verificare le ipotesi e di stimare i principali parametri statistici. Saper risolvere problemi economici reali in condizioni di certezza e con effetti immediati sia nel caso continuo che nel caso discreto. Saper risolvere problemi economici reali in condizioni di certezza e con effetti differiti. Saper determinare la quantità di materia prima da acquistare per rendere minima la somma dei costi per il magazzinaggio e per le ordinazioni. Saper effettuare la scelta della migliore combinazione di più fattori produttivi per rendere massimo il profitto o minimo il costo. o Il grafico di una funzione o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o Ptof 2016-2019 Definizione e classificazione di funzioni reali in due variabili reali. Dominio di funzioni reali in due variabili reali. Le linee di livello. Le derivate parziali prime e di ordine superiore. Massimi e minimi liberi Massimi e minimi vincolati Il metodo dei minimi quadrati. La funzione interpolante. La dipendenza e la connessione. La regressione lineare. Popolazione e campione. Campionamento casuale e semplice. Parametri e stimatori. Media campionaria e relativa distribuzione. Stime puntuali e stime per intervallo. La verifica delle ipotesi. La ricerca operativa Problemi di decisione. Scelte con effetti immediati e con effetti differiti. Scelte in condizioni di certezza e in condizioni di incertezza. Il problema delle scorte. La programmazione lineare. Problemi di programmazione lineare risolvibili con il metodo grafico. 24 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA – ECONOMIA AZIENDALE secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 4 del 16 gennaio 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Spirito dì iniziativa e imprenditorialità COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi. COMPETENZE DISCIPLINARI • Riconoscere e interpretare i macrofenomeni economici per connetterli alla specificità di un azienda • Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure (2006/962/CE) ABILITA’ • • • Reperire, rappresentare e commentare i dati economici in funzione di specifiche esigenze conoscitive Riconoscere le strategie di localizzazione, delocalizzazione e globalizzazione Rappresentare e documentare le procedure e i flussi CONOSCENZE • • • Strumenti e modalità di rappresentazione e comunicazione dei fenomeni economici Strategie aziendali di localizzazione, delocalizzazione e globalizzazione dell’azienda Teoria e principi dell’organizzazione aziendale 25 Piano Triennale di Offerta Formativa • Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli e processi • Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali • Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali • Utilizzare i sistemi informativi aziendali per realizzare attività comunicative • Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali • Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane • Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato • Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose • Utilizzare i sistemi informativi aziendali per realizzare attività comunicative • Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali • Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali • Utilizzare i sistemi informativi aziendali per realizzare attività comunicative • Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati • Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di impresa • Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose; • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • informativi Riconoscere l’assetto strutturare di un’impresa attraverso l’analisi di organigrammi e funzionigrammi Rappresentare e documentare i flussi informativi Individuare le fonti e analizzare i contenuti dei principi contabili Redigere la contabilità di una azienda Raffrontare tipologie diverse di rapporti di lavoro; Calcolare la remunerazione del lavoro in relazione alla tipologia contrattuale e redigere i connessi documenti; Redigere il curriculum vitae europeo e simulare colloqui di selezione anche il lingua straniera Riconoscere l’evoluzione delle strategie di marketing Aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione aziendale Individuare e analizzare sotto il profilo strategico, finanziario ed economico le operazioni delle aree gestionali Riconoscere soggetti, caratteristiche gestionali e regole dei mercati finanziari; Individuare e descrivere i prodotti dei mercati finanziari; Effettuare calcoli relativi alle operazioni finanziarie anche per comparare offerte di investimento Effettuare calcoli relativi alle operazioni bancarie anche per comparare offerte di investimento Individuare le fonti e analizzare i contenuti dei principi contabili; Redigere e commentare i documenti che compongono il sistema di bilancio; Descrivere il ruolo sociale dell’impresa ed esaminare il bilancio sociale e ambientale Riconoscere gli elementi di positività e criticità espressi nella relazione di revisione; Interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e comparare bilanci di diverse aziende Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo Redigere i documenti relativi al conto corrente di corrispondenza bancario; • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Strumenti di rappresentazione, descrizione e documentazione dei flussi informativi Individuare e analizzare le operazioni delle aree gestionali Principi contabili Regole e tecniche di contabilità generale Aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione aziendale Caratteristiche del mercato del lavoro; Struttura, contenuto e aspetti economici dei contratto di lavoro; Politiche, strategie, amministrazione nella gestione delle risorse umane; Tecniche di selezione del personale e curriculum europeo Principi, teoria e tecniche di marketing; Analisi e politiche di mercato Soggetti, mercati, prodotti e organi del sistema finanziario Calcoli connessi ai principali contratti finanziari e relativi problemi di scelta; Caratteristiche gestionali delle imprese dell’area finanza Aspetti tecnici, economici, giuridici, fiscali e contabili delle operazioni di intermediazione finanziaria e relativa documentazione Normative e tecniche di redazione del sistema di bilancio in relazione alla forma giuridica e alla tipologia di azienda Norme e procedure di revisione e controllo dei bilanci; Analisi di bilancio per indici e per flussi; Rendicontazione ambientale e sociale dell’impresa Strumenti e processo di pianificazione strategica e di controllo di gestione Strumenti e processo di pianificazione strategica e di controllo di gestione Prodotti finanziari e loro utilizzo strategico da parte dell’impresa Ptof 2016-2019 26 Piano Triennale di Offerta Formativa • Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale • • • Effettuare ricerche ed elaborare proposte in relazione a specifiche situazioni finanziarie Interpretare la normativa fiscale; Redazione del bilancio con dati a scelta • • Normativa in materia di imposte sul reddito di impresa; Indici di bilancio – vincoli logici e vincoli numerici da rispettare Ptof 2016-2019 27 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA:ECONOMIA POLITICA-secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 4 del 16 gennaio 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Spirito di iniziativa e imprenditorialità COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 28 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI riconoscere ed interpretare: 1. le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; 2. i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; 3.i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culture diverse riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale di impresa riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo ABILITA’ Tracciare le macrotrasformazioni dei sistemi economici nel tempo fino alle tendenze attuali Reperire la documentazione relativa ad un settore economico e/o al territorio ed elaborarne i contenuti in funzione di specifici obiettivi Riconoscere le diverse tipologie di sviluppo economico sul territorio Individuare e riconoscere le interdipendenze tra sistemi economici e le conseguenze che esse determinano in un dato contesto Identificare e giustificare le scelte di localizzazione del sistema azienda Ricercare e descrivere le caratteristiche di elementi conoscitivi dei mercati di beni o servizi Individuare il comportamento dei consumatori e dei concorrenti in un dato contesto Riconoscere le regole e le caratteristiche dei mercati finanziari e definirne ruolo, funzioni, patologie Distinguere le attività di mercati regolamentati e non Riconoscere le caratteristiche dei prodotti dei mercati finanziari in relazione al contesto, alle risorse, agli obiettivi aziendali Individuare e commentare i cambiamenti che il mercato globale ha prodotto sulla struttura aziendale e sulla sua operatività Analizzare le problematiche di localizzazione e delocalizzazione produttiva in riferimento alle situazioni aziendali e al contesto economico internazionale Individuare e interpretare il ruolo svolto dall’impresa etica Analizzare la responsabilità sociale dell’impresa soprattutto riguardo all’utilizzo delle risorse umane e naturali e all’impatto dell’attività economica sul territorio Ricercare ed analizzare rapporti, previsioni e studi economici di settore Riconoscere il tipo e gli effetti di politiche economico-finanziarie poste in essere per la governance di un settore o di un intero paese Riconoscere il ruolo del Bilancio dello Stato come strumento di politica economica Analizzare le tipologie di tributi e gli effetti della pressione fiscale con particolare riferimento alle imprese Ptof 2016-2019 CONOSCENZE Trasformazioni storiche dei sistemi economici e tendenze attuali Funzionamento del sistema economico Sistema economico locale Principali fonti di informazioni staticoeconomiche, anche in lingua straniera Strumenti e modalità di rappresentazione e comunicazione delle informazioni economiche Strumenti e modalità di comunicazione dei fenomeni economico-finanziari in ambito aziendale Forme di mercato e strategie che le caratterizzano Politiche di intervento dello Stato nell’economia Soggetti, mercati, prodotti e organi del sistema finanziario Scambi internazionali e caratteristiche del mercato globale Effetti dell’innovazione tecnologica sul sistema economico mondiale Ruolo dell’impresa etica nel sistema economico Principi di responsabilità sociale dell’impresa Bilancio sociale e ambientale Strumenti e funzioni di politica economica con particolare riferimento alla finanza pubblica Bilancio dello Stato Sistema tributario italiano Finanza locale e bilancio degli enti locali Processo di determinazione del reddito contabile, fiscale e imponibile 29 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA:DIRITTO-secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 4 del 16 gennaio 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Spirito di iniziativa e imprenditorialità COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (2006/962/CE) Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 30 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento Individuare ed accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativofinanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale di impresa Ptof 2016-2019 ABILITA’ Reperire autonomamente le norme nel sistema civilistico nazionale e comunitario Ricercare l’insieme delle norme relative ad una categoria di argomenti e individuarne le parti che afferiscono ad una precisa fattispecie Applicare le disposizioni normative a situazioni date Analizzare, interpretare e utilizzare schemi contrattuali Riconoscere la normativa riguardante l’informativa di bilancio e la tutela dei diritti dell’impresa applicandola a casi specifici Descrivere il ruolo sociale dell’impresa ed esaminare il bilancio sociale e ambientale Individuare caratteri strutturali, aspetti normativi e fiscali, vincoli e opportunità del mercato del lavoro con riferimento a specifiche situazioni ambientali e produttive Raffrontare tipologie diverse di rapporti di lavoro e indicare criteri di scelta in relazione ad economicità, efficienza, contesto sociale e territoriale Analizzare e utilizzare la normativa sulla proprietà intellettuale applicandola a casi specifici Riconoscere le caratteristiche giuridiche dei principali prodotti dei mercati finanziari Indicare criteri di scelta in relazione al contesto, alle risorse, agli obiettivi aziendali Riconoscere le modalità con cui l’azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza e sul trattamento dei dati personali Ricercare e applicare le norme del sistema giuridico in tema di sicurezza ICT Riconoscere i reati informatici individuandone i caratteri distintivi Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici che intervengono nello sviluppo economico, sociale e territoriale. Individuare nella normativa nazionale e comunitaria le opportunità di finanziamento e investimento fornite dagli enti locali, nazionali e internazionali. Individuare e utilizzare la normativa amministrativa e tributaria più recente CONOSCENZE Diritti reali: proprietà e usufrutto Obbligazioni Contratti tipici e atipici inerenti l’imprenditore e la sua attività con particolare riferimento a quelli applicabili nel settore informatico Imprenditore e azienda; disciplina della concorrenza Forme giuridiche dell’impresa: costituzione e gestione e schema di bilancio Bilancio sociale e ambientale Caratteristiche giuridiche, economiche del mercato del lavoro Struttura, contenuto e aspetto economico dei più comuni contratti di lavoro anche in relazione alle situazioni locali Tutela della proprietà intellettuale Aspetti giuridici delle operazioni di intermediazione finanziaria, bancarie e non bancarie Normativa nazionale e comunitaria sulla sicurezza e sul trattamento dei dati personali con particolare riferimento alla sicurezza informatica e ai reati informatici; tutela della privacy Compiti e funzioni delle istituzioni locali, nazionali e internazionali con particolare riferimento ai rapporti con l’impresa. Principi e organizzazione della Pubblica Amministrazione. Caratteristiche degli atti amministrativi con particolare riferimento all’attività contrattuale della PA. Caratteristiche delle imprese internazionali e multinazionali negli scenari della globalizzazione Aspetti giuridici relativi all’uso delle nuove tecnologie nella gestione delle imprese e nella Pubblica Amministrazione (SIA) 31 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA:SCIENZE MOTORIE-secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 4 del 16 gennaio 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Identità corporea. Consapevolezza ed espressività corporea. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (2006/962/CE) Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. Progettare Collaborare e partecipare 32 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Ptof 2016-2019 ABILITA’ Riconoscere gli aspetti Utilizza con sicurezza i canali percettivi e regolando la propria fisicità nella comunicativi, culturali e duplice dimensione spazio-temporale. relazionali dell'espressività Utilizza gli schemi motori e il proprio movimento applicando corporea e l'importanza che opportunamente le capacità condizionali e coordinative adeguandosi al riveste la pratica dell'attività variare delle situazioni in un contesto noto. sportiva per il benessere Partecipa attivamente rispettando lealmente dei giochi di squadra; individuale e collettivo. riconosce le dinamiche di un gruppo e collabora in modo costruttivo al raggiungimento dello scopo prefissato. Riconosce il valore della pratica sportiva e applica stili e comportamenti corretti per il mantenimento del benessere proprio ed altrui. Riconosce le sue potenzialità e i suoi limiti adeguandovi comportamenti fisici opportuni Riconosce i vari messaggi verbali e non, sa individuare in autonomia la combinazione più idonea per il raggiungimento del proprio obiettivo . Se guidato, riconosce le interazioni tra la danza, la musica e le altre espressioni artistiche Crea ed esegue un percorso a tempo che comprende tutti gli schemi motori. Esegue giochi di ruolo. Realizza presentazioni e comunicazioni in pubblico trasmettendo messaggi di relazione, regolando l'iterazione, sostenendo e sostituendo la comunicazione verbale. Argomenta riguardo al doping ed ai rischi per la salute. Riconosce i messaggi impliciti ed espliciti proposti dai mezzi di comunicazione di massa e la loro influenza sui comportamenti alimentari. Arbitra e partecipa ai giochi di squadra. Documenta ed esprime adeguatamente le emozioni, una coreografia da realizzare. CONOSCENZE La percezione del proprio sé corporeo. Capacità coordinative e condizionali Nozioni di anatomia e fisiologia del corpo umano. Strategie tecnico-tattiche dei Giochi sportivi. Terminologia specifica della disciplina. Tecniche di comunicazione verbale e non verbale. Ritmo e coralità. Tecniche di espressione corporea. Alimentazione e fabbisogno energetico. Effetti delle sostanze dopanti Conosce punti di forza e di debolezza, potenzialità e limiti del proprio corpo nell'esercizio della pratica motorio-sportiva. Padroneggia gli schemi motori e il proprio movimento utilizzando in modo ottimale le capacità condizionali e coordinative adeguandosi al variare delle situazioni che si presentano, anche all'interno di una coreografia. Riconosce il valore della pratica sportiva, conosce gli stili ed i comportamenti opportuni per il mantenimento e l'incremento del benessere proprio ed altrui Conosce i principali traumi e le norme elementari di pronto soccorso 33 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE SettoreDEI SERVIZIIndirizzoSERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: ITALIANO - Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua . Consapevolezza ed espressione culturale con riguardo al patrimonio culturale,artistico, letterario. Imparare ad imparare. COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo . Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretarel’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 34 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Comprendere nel loro significato messaggi orali di vario genere in situazioni formali e non cogliendone il contenuto esplicito , implicito e le funzioni Produrre testi orali , chiari coerenti e sintetici in relazione al contenuto , al contesto, al destinatario e allo scopo Argomentare il proprio punto di vista comprendendo le diverse posizioni Preparare un intervento sulla base di una scaletta argomentativa in un contesto dato a partire da un problema legato all’esperienza Leggere testi scritti di tipo pragmatico di vario genere in funzione di scopi diversi ; individuare le informazioni e distinguerle dalle valutazioni Comprendere testi scritti pragmatici cogliendone il significato in relazione al contesto comunicativo Leggere e comprendere testi di tipo letterario per coglierne i caratteri specifici e formularne una interpretazione Ricercare e selezionare informazioni in funzione dell’ideazione di testi scritti con scopi comunicativi diversi ( narrare , informare, persuadere e regolare …) Organizzare e rielaborare le informazioni e pianificare il testo per scopi comunicativi diversi Redigere testi con livelli di complessità diversi ( descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo , regolativo) adatti anche a una destinazione pubblica. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico letterario. Riconosce5re le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale anche con riferimento all’evoluzione sociale scientifica e tecnologica Leggere e comprendere testi letterari sapendo coglierne il significato e ponendoli in relazione all’autore , al genere letterario e all’epoca Riconoscere in un testo letterario i riferimenti alla storia politico-sociale. Consultare dati, informazioni finalizzati a progetti di studio ABILITA’ Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale, cogliendone le relazioni logiche tra le varie componenti Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Saper utilizzare il dizionario . Riconoscere differenti registri comunicativi in un testo orale Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere il proprio punto di vista Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali e informali Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Applicare strategie diverse di lettura Individuare natura, funzione, scopi comunicativi ed espressivi di un testo. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario Ricercare ,acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Rielaborare in forma chiara le informazioni Produrre testi corretti e coerenti, adeguati alle diverse situazioni comunicative Riconoscere e apprezzare le opere d’arte Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali , a partire dal proprio territorio Sapersi orientare nel processo di sviluppo della civiltà artistico letteraria italiana Contestualizzare storicamente e geograficamente i testi letterari , artistici e scientifici della tradizione culturale italiana Esporre contenuti e argomentazioni su testi della tradizione letteraria ed artistica italiana formulando anche motivati giudizi critici. Comprendere i i prodotti della comunicazione audiovisiva Elaborare prodotti multimediali ( testi , immagini,suoni , ecc. ) anche con tecnologie digitali. . Ptof 2016-2019 CONOSCENZE o Principali strutture grammaticali della lingua italiana o Elementi di base delle funzioni della lingua o Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali o Contesto, scopo e destinatario della comunicazione o Codici fondamentali della comunicazione orale , verbale e non verbale o Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo o Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi , argomentativi o Principali connettivi logici o Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi o Tecniche di lettura analitica e sintetica. Denotazione e connotazione . Principali generi letterari con riferimento alla tradizione letteraria italiana. o Contesto storico di alcuni autori e opere. o Elementi strutturali di un testo scritto , coerente e coeso . Uso dei dizionari o Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione 35 Piano Triennale di Offerta Formativa e di ricerca ,( testi multimediali , internet, computer enciclopedie multimediali , materiali audiovisivi ) Realizzare un prodotto audiovisivo/ multimediale. o o o o o o scritta : riassunto, lettera, relazioni Fasi della produzione scritta : pianificazione, stesura e revisione Principali forme di espressione artistica e concetto di bene culturale e ambientale Contesto storico di riferimento di autori e opere Lettura di testi di autori fondamentali Uso essenziale della comunicazione telematica Semplici applicazioni per la elaborazione audio e video. Ptof 2016-2019 36 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: INGLESE e FRANCESE -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nelle lingue straniere COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Collaborare e partecipare. Risolvere i problemi. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 37 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Elaborare in modo personale le informazioni ed esprimere opinioni Acquisire un metodo di studio consapevole Sviluppare capacità di dialogo, ascolto e confronto Collaborare e cooperare con gli altri Rispettare le regole della vita sociale e scolastica ABILITA’ Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale. Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano e sociale Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano e sociale Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, o sociale Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro, in contesti multiculturali CONOSCENZE Ptof 2016-2019 o o o o o Lessico di base su argomenti di vita quotidiana e sociale Uso del dizionario bilingue Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non Regole grammaticali fondamentali Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune o Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettere informali o Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, testo descrittivo o Cultura e civiltà dei Paesi francofoni ed anglofoni 38 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE SettoreDEI SERVIZIIndirizzoSERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: STORIA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturali con riguardo alle competenze relative all’identità storica e sociale COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretarel’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 39 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA’ CONOSCENZE Individuare e descrivere modelli istituzionali e di Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio – tempo Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini , al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Leggere, anche in modalità multimediale le differenti fonti letterarie , iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico – scientifica nel corso della storia. Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona – famiglia – Stato Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico. Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio. o Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale . o I principali fenomeni storici e le coordinate spazio – tempo che li determinano o I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo , anche in relazione alle diverse culture o Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea o I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio o La Costituzione italiana Organi di Stato e loro funzioni principali o Conoscenze di base sul concetto di norma giuridica e di gerarchia delle fonti o Principali problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità o Regole che governano l’economia e concetti fondamentali del mercato del lavoro o Regole per la costruzione di un curriculum vitae o Strumenti essenziali per organizzazione sociale Confrontare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale Interpretare i modelli osservati in relazione ai contesti storico , sociale , economico anche in confronto con le proprie esperienze Rappresentare con modalità diverse i cambiamenti rilevati Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione , della persona, della collettività , dell’ambiente Riconoscere l’esistenza di un 9nsieme di regole nel contesto sociale e il loro significato rispetto a sé ed agli altri Cogliere il fondamento delle norme giuridiche ed essere consapevoli delle responsabilità e delle conseguenze Cogliere la responsabilità del cittadino nei confronti della vita sociale e dell’ambiente Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio 40 Piano Triennale di Offerta Formativa leggere il tessuto produttivo del proprio territorio o Principali soggetti del sistema economico del proprio territorio. Ptof 2016-2019 41 Piano Triennale di Offerta Formativa .I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: MATEMATICA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia EUROPEE COMPETENZE OBBLIGO Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica DI ISTRUZIONE Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando in varianti e relazioni Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Saper riflettere criticamente su alcuni temi della matematica. COMPETENZE CHIAVE Imparare ad imparare. 42 Piano Triennale di Offerta Formativa DI CITTADINANZA Ptof 2016-2019 Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. COMPETENZE DISCIPLINARI Operare sui dati comprendendone il significato, utilizzando una notazione adeguata, anche attraverso strumenti di calcolo automatico. Individuare ed applicare il modello più appropriato alla situazione e saperlo analizzare ed interpretare. Esprimere e commentare il risultato dei calcoli effettuati in relazione alla questione posta. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Riconoscere gli enti, le figure e i luoghi geometrici e individuarne le relative proprietà, anche ricorrendo a modelli materiali e a opportuni strumenti Risolvere problemi di geometria piana e solida Descrivere enti, figure e luoghi geometrici; strutturare le soluzioni di problemi geometrici; comprendere i passaggi logici di una dimostrazione Trattare i dati assegnati o rilevati in modo da mettere in evidenza le caratteristiche di un fenomeno Affrontare la situazione problematica posta avvalendosi di modelli matematici che lo rappresentano Studiare il modello matematico rappresentativo della problematica affrontata, giungendo anche a previsioni sullo sviluppo del fenomeno. ABILITA’ Riconoscere e usare correttamente diverse rappresentazioni dei numeri Utilizzare in modo consapevole strumenti di calcolo automatico, Approssimare a meno di una fissata incertezza risultati di operazioni numeriche Impostare e risolvere semplici problemi modellizzabili attraverso equazioni, disequazioni e sistemi di primo e secondo grado Realizzare costruzioni geometriche elementari Calcolare perimetri e aree Comprendere dimostrazioni e sviluppare semplici catene deduttive Analizzare e risolvere problemi del piano utilizzando le proprietà delle figure geometriche Utilizzare lo strumento algebrico come linguaggio per rappresentare formalmente gli oggetti della geometria elementare. Relazioni e funzioni Usare consapevolmente notazioni e sistemi di rappresentazione formale per indicare e per definire relazioni e funzioni. Risolvere per via grafica o algebrica, problemi che si descrivono mediante equazioni, disequazioni o funzioni. Utilizzare strumenti informatici per la rappresentazione di relazioni e funzioni. Dati e Previsioni Riconoscere caratteri qualitativi, quantitativi, discreti e continui. Passare dalla matrice dei dati grezzi alle distribuzioni di frequenze e alle corrispondenti rappresentazioni grafiche (anche utilizzando adeguatamente opportuni strumenti informatici). Calcolare, utilizzare e interpretare valori medi e misure di variabilità per caratteri quantitativi. Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici. Utilizzare il linguaggio degli insiemi e delle funzioni per parlare di oggetti matematici e per descrivere situazioni e fenomeni naturali e sociali. CONOSCENZE o Gli insiemi numerici N, Z. Q, R: rappresentazioni, operazioni, ordinamento o Espressioni algebriche: polinomi, operazioni o Equazioni e disequazioni di primo e secondo grado: Sistemi di equazioni e disequazioni. o Evoluzione storica dei sistemi di numerazione o Nozioni fondamentali di geometria del piano o Il piano euclideo: relazioni tra rette o Congruenza di figure o Poligoni e loro proprietà o Circonferenza e cerchio o Perimetro e area dei poligoni o Teorema di Pitagora o Il metodo delle coordinate: il piano cartesiano o Interpretazione geometrica dei sistemi di equazioni e disequazioni lineari in due incognite o Relazioni e funzioni. o Rappresentazione grafica di funzioni nel piano cartesiano. o Un campionario di funzioni elementari e dei loro grafici. Zeri e segno di una funzione. o Riflessione sull’evoluzione storica dell’algebra e del concetto di funzione. o Dati e Previsioni o Distribuzione delle frequenze a seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche. o Valori medi e misure di variabilità. o Significato della probabilità e sue valutazioni. o Linguaggio naturale e linguaggio simbolico o (linguaggio degli insiemi, dell’algebra elementare, delle funzioni della logica matematica). 43 Piano Triennale di Offerta Formativa Comprendere il problema ed orientarsi individuando le fasi del percorso risolutivo in un procedimento logico e coerente. Formalizzare il percorso attraverso modelli algebrici e grafici. Spiegare il procedimento seguito, convalidare e argomentare i risultati ottenuti, utilizzando il linguaggio e la simbologia specifici. Raccogliere, selezionare ed elaborare informazioni. Commentare ed approfondire i contenuti Distinguere tra verifica e dimostrazione; verificare una congettura in casi particolari o produrre controesempi per confutarla. Distinguere il ruolo svolto da assiomi, definizioni, teoremi nell’argomentazione matematica. Scegliere, adattare, utilizzare schematizzazioni matematiche per affrontare problemi di varia natura in contesti diversi. Stabilire collegamenti con altre discipline curricolari nelle quali si applicano gli strumenti matematici introdotti. o Proposizioni e valori di verità. Connettivi logici. o Variabili e quantificatori. Legami fra connettivi e quantificatori. o Verità e verificabilità in matematica. o Nascita e sviluppo dei linguaggi simbolici e artificiali o Evoluzione storica dei sistemi di numerazione. o Gli sviluppi della geometria nella storia. o Nascita e sviluppo dei linguaggi simbolici o e artificiali. o Evoluzione storica dell'algebra e del concetto di funzione. Ptof 2016-2019 44 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI - Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Spirito di iniziativa e imprenditorialità COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà e riconoscere nelle sue varie COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA forme i concetti di sistema e di complessità Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto sociale in cui vengono applicate Imparare ad imparare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi. 45 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore. Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction ABILITA’ Riconoscere i vari aspetti dell’attività economica e coglierne i collegamenti essenziali Identificare gli elementi maggiormente significativi che caratterizzano ogni forma di mercato per poterli confrontare Comunicare efficacemente i risultati di ogni attività svolta Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l'attività imprenditoriale Riconoscere gli elementi che compongono il sistema azienda Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio Individuare le esigenze fondamentali che ispirano le scelte nella localizzazione delle aziende Riconoscere le tipologie di aziende e in particolare quelle operanti nel settore commerciale e turistico Riconoscere le varie funzioni aziendali e descriverne le caratteristiche. Leggere, interpretare ed elaborare i dati dei principali documenti utilizzati negli scambi commerciali. Individuare e riconoscere i principali mezzi di regolamento nel contratto di compravendita Analizzare le principali operazioni di gestione di un’azienda di servizi, distinguendo la destinazione patrimoniale da quella economica. Redigere le principali contabilità sezionali ed elementari. Analizzare l’ambiente economico-competitivo Individuare i compiti del marketing ai fini della customer satisfation Riconoscere ed analizzare le leve del marketing strategico ed operativo per un efficace posizionamento dell’impresa Riconoscere differenti strategie di marketing Padroneggiare le leve del marketing operativo Ricercare, acquisire e selezionare le informazioni necessarie per le decisioni di marketing Ptof 2016-2019 CONOSCENZE o Comprendere le interdipendenze di tutti i fenomeni finalizzati ai principi dell’organizzazione del territorio o Comprendere i fondamenti dell’attività economica collocata in un sistema dinamico di scambi e relazioni o Concetto di imprenditore e di impresa sotto il profilo giuridico ed economico o Azienda come sistema e gli elementi che la compongono o Tipologie di aziende e caratteristiche della loro gestione o Quadro generale delle funzioni aziendali o Fattori della produzione e loro remunerazione o Tecniche di calcolo nei documenti della compravendita o Documenti del contratto di compravendita e mezzi di regolamento. o Concetti di costo, di ricavi e di competenze economica o Le operazioni di gestione aziendale e loro manifestazione finanziaria ed economica. o Funzionamento dei conti aziendali o Processo di creazione di valore dell’impresa o Evoluzione del rapporto impresa-ambiente e tipologie di orientamento o Aree funzionali e i modelli organizzativi di riferimento o Rapporto tra soddisfazione del cliente, fedeltà del cliente e obiettivi economici dell’impresa o Lessico fondamentale per la gestione delle comunicazioni di marketing o Codici fondamentali della comunicazione verbale e non verbale applicata al contesto di marketing o Principi di marketing o Leve del marketing o Pianificazione di marketing o Ricerche di marketing o Metodologie di ricerca o Fasi delle ricerche di marketing 46 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: GEOGRAFIA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE competenze di base in scienze e tecnologie e competenze sociali e civiche COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Progettare. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. 47 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. COMPETENZE DISCIPLINARI Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici , territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche , sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo, riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; riconoscere il valore e la potenzialità dei beni culturali e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione. ABILITA’ Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici tabelle anche attraverso strumenti informatici. Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia. Individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio. Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali temporali. Riconoscere le relazioni tra i tipi e domini climatici e sviluppo di un territorio. Analizzare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo. Riconoscere l’importanza della sostenibilità territoriale, la salvaguardia degli ecosistemi e della bio-diversità. Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’Europa e degli altri continenti. Riconoscere il ruolo delle Istituzioni comunitarie riguardo allo sviluppo, al mercato del lavoro e all’ambiente. Analizzare casi significativi della ripartizione nel mondo per evidenziarne le differenze economiche, politiche e socio-culturali. CONOSCENZE o Metodi e strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte, sistemi informativi geografici. o Formazione, evoluzione e percezione dei paesaggi naturali e antropici. o Tipologia di beni culturali e ambientali, valore economico e identitario del patrimonio culturale. o Classificazione dei climi e ruolo dell’uomo nei cambiamenti climatici e micro-climatici. o Processi e fattori di cambiamento del mondo contemporaneo (globalizzazione economica, aspetti demografici, energetici, geopolitici). o Sviluppo sostenibile: ambiente, società, economia (inquinamento, biodiversità, disuguaglianza, equità intergenerazionale). o Flussi di persone e prodotti; innovazione tecnologica. o Organizzazione del territorio, sviluppo locale, patrimonio territoriale. o Caratteristiche fisico-ambientali, economiche e geopolitiche relative a: o Italia e regioni italiane; o Unione Europea; o Europa, e sue articolazioni regionali; o Continenti extra-europei: o a- esemplificazioni significative di alcuni Stati. 48 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Settore ECONOMICO Indirizzo A.F.M. Articolazione S.I.A. CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA:INFORMATICA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; CHIAVE EUROPEE individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; COMPETENZE individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi OBBLIGO DI utilizzare e produrre testi multimediali ISTRUZIONE analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate COMPETENZE Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. CHIAVE DI Acquisire e interpretare l’informazione. 49 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 CITTADINANZA Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. COMPETENZE DISCIPLINARI Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Utilizzare e produrre testi multimediali Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni Grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate ABILITA’ Riconoscere le caratteristiche logico-funzionali di un computer e il ruolo strumentale svolto nei vari ambiti (calcolo, elaborazione, comunicazione, ecc.). Riconoscere e utilizzare le funzioni di base di un sistema operativo. Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale. Analizzare, risolvere problemi e codificarne la soluzione. Utilizzare programmi di scrittura, di grafica e il foglio elettronico. Utilizzare software gestionali per le attività del settore di studio. Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti e dati di tipotecnico-scientifico-economico. Utilizzare le reti per attività di comunicazione interpersonale. Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso della tecnologie con particolare riferimento alla privacy. Riconoscere le principali forme di gestione e controllo. dell’informazione e della comunicazione specie nell’ambito tecnico-scientifico-economico CONOSCENZE Sistemi informatici. Informazioni, dati e loro codifica. Architettura e componenti di un computer. Comunicazione uomo-macchina. Struttura e funzioni di un sistema operativo. Software di utilità e software gestionali. Fasi risolutive di un problema, algoritmi e loro rappresentazione. Organizzazione logica dei dati. Fondamenti di programmazione e sviluppo di semplici programmi in un linguaggio a scelta. Struttura di una rete. Funzioni e caratteristiche della rete Internet e della posta elettronica. Normativa sulla privacy e sul diritto d’autore. 50 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: DIRITTO ed ECONOMIA -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Spirito dì iniziativa e imprenditorialità COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. 51 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. COMPETENZE DISCIPLINARI Avere consapevolezza dell’importanza delle regole nella organizzazione della vita sociale. Individuare il ruolo delle differenti norme giuridiche per poterle applicare nella vita quotidiana. Cogliere, in casi concreti, la condizione di incapacità del soggetto e l’istituto predisposto a tutela dell’incapace. Riconoscere il diverso ruolo delle organizzazioni collettive. Riconoscere il rapporto giuridico quale relazione meritevole di essere protetta dall’ordinamento giuridico. Apprezzare la forma di stato in cui viviamo e riconoscere le libertà e i diritti costituzionali quali valori fondanti della democrazia del Paese. Individuare nella corretta applicazione delle norme che regolano l’organizzazione dello stato, la garanzia della tutela delle libertà e dello sviluppo civile del Paese. Analizzare le ragioni per cui la Costituzione riconosce allo stato la possibilità di limitare la propria sovranità non solo a favore degli enti locali ma anche delle organizzazioni internazionali. Interpretare in chiave economica la realtà quotidiana e i propri bisogni, attribuendo ai diversi soggetti il ruolo che svolgono all’interno del sistema economico. Riconoscere il legame tra scelte di politica economica e sviluppo equilibrato di un paese. Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l’attività imprenditoriale. Interpretare le diverse tipologie di mercato e cogliere le dinamiche della domanda e dell’offerta. Riconoscere che il ruolo economico e sociale dello stato nei diversi sistemi economici è il risultato di una lenta trasformazione avvenuta nei secoli. Essere in grado di descrivere i caratteri e gli strumenti dell’economia monetaria. ABILITA’ Individuare le caratteristiche della norma giuridica e il rapporto di gerarchia tra le diverse fonti. Saper individuare i casi di perdita della capacità di agire e le relative conseguenze. Individuare le persone giuridiche e distinguerle dalle associazioni non riconosciute. Avere consapevolezza della natura del rapporto giuridico e individuare i beni quali oggetto del diritto. Distinguere e descrivere gli elementi costitutivi dello Stato. Riconoscere le diverse forme di stato e di governo. Avere consapevolezza dei Principi fondamentali della Costituzione, identificarne le libertà, i diritti e i doveri. Individuare le funzioni dei diversi organi costituzionali e spiegarne le relazioni. Riconoscere che la Costituzione assegna un ruolo centrale alle diverse forme di autonomia locale. Individuare nella integrazione europea lo strumento della cooperazione economica, sociale e politica tra gli stati europei. Saper distinguere le diverse fonti del diritto comunitario. Riconoscere i fondamenti dell’attività economica. Riconoscere i ruoli dei diversi soggetti economici Cogliere i cambiamenti dei sistemi economici nelle varie epoche. Individuare i diversi bisogni che lo stato soddisfa attraverso i servizi pubblici. Individuare i diversi fattori produttivi e le loro forme di remunerazione. Individuare le regole alla base del comportamento dei compratori e dei venditori. Riconoscere le caratteristiche principali delle diverse forme di mercato. Spiegare le varie funzioni e il valore della moneta. Spiegare il rapporto tra il potere d’acquisto della moneta e l’inflazione. spiegare la dinamica della domanda e dell’offerta di lavoro. CONOSCENZE o La norma giuridica . o Le fonti del diritto e loro gerarchia. o La capacità delle persone fisiche e le varie figure di incapaci di agire. o -Le persone giuridiche e gli enti di fatto. o Il rapporto giuridico e gli elementi. o Gli elementi costitutivi dello Stato. o Le forme di Stato e di governo o La Costituzione: principi fondamentali, libertà diritti e doveri. o Gli organi costituzionali: composizione, funzioni e rapporti. o Le funzioni e gli organi degli enti locali. o Funzioni e organi dell’ Unione Europea. o Le fonti del diritto comunitario. o Soggetti e oggetto dell’economia. o Lo Stato e i servizi pubblici. o La produzione e i fattori produttivi. o Il mercato e le sue forme. o Tipi di sistemi economici. o La moneta: funzioni e valore . o L’inflazione. 52 Piano Triennale di Offerta Formativa Avere consapevolezza delle caratteristiche e dei problemi del mercato del lavoro Essere in grado di compilare correttamente un curriculum europeo. o Il mercato del lavoro. o Il curriculum europeo. Ptof 2016-2019 53 Piano Triennale di Offerta Formativa .I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (scienze della terra, biologia, fisica, chimica) -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE competenze di base in scienze e tecnologie e competenze sociali e civiche COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dell’esperienza; essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Imparare ad imparare. Progettare. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. 54 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. COMPETENZE DISCIPLINARI utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono; utilizzare gli strumenti e le reti informatiche nelle attività di studio, ricerca, approfondimento disciplinare; padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale, nella consapevolezza della relatività e storicità dei saperi; analizzare il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori di riferimento, al cambiamento delle condizioni di vita e della fruizione culturale. utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente ABILITA’ Scienze della Terra e Biologia Illustrare le conseguenze sul nostro pianeta dei moti di rivoluzione della Terra. Descrivere i cambiamenti dell’atmosfera negli ultimi secoli a causa delle attività umane, prevedendo i possibili pericoli futuri. Analizzare lo stato attuale del nostro pianeta e le modificazioni in corso, con la consapevolezza che la Terra non dispone di risorse illimitate. Descrivere la struttura comune a tutte le cellule eucariote, distinguendo anche tra cellule animali e cellule vegetali. Indicare le caratteristiche comuni degli organismi che fanno parte dei tre domini della natura. Spiegare il significato della classificazione, indicando i parametri più frequentemente utilizzati per classificare gli organismi. Descrivere la storia evolutiva degli esseri umani mettendo in rilievo la complessità dell’albero filogenetico degli ominidi. Spiegare la complessità del corpo umano analizzando le interconnessioni tra i vari sistemi ( o apparati). Spiegare l’importanza dei carboidrati come combustibili per le cellule. Spiegare la capacità della cellula vegetale di produrre materia organica. Descrivere il meccanismo di duplicazione del DNA e di sintesi delle proteine. Descrivere il ruolo degli organismi indispensabili per l’equilibrio degli ambienti naturali e per il riequilibrio di quelli degradati dall’inquinamento. Fisica Effettuare misure e calcolarne gli errori. Operare con grandezze fisiche scalari e vettoriali. Analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le CONOSCENZE Scienze della Terra e Biologia o Il sistema solare e la Terra. o Dinamicità della litosfera ; fenomeni sismici e vulcanici. o I minerali e le loro proprietà fisiche; le rocce magmatiche, le rocce sedimentarie e le rocce metamorfiche; il ciclo delle rocce. o L’atmosfera; il clima; le conseguenze delle modificazioni climatiche; disponibilità di acqua potabile, desertificazione, grandi migrazioni umane. o Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine, paralleli e meridiani. o Origine della vita e comparsa delle prime cellule eucariote; organismi autotrofi ed eterotrofi. o I virus: relazioni tra loro struttura e la capacità d’infettare una cellula ospite. o Gli organismi procarioti: caratteristiche strutturali dei batteri. o Differenze tra cellula animale e cellula vegetale; i cromosomi; la divisione cellulare; mitosi e meiosi. o Struttura e funzione della membrana del nucleo e degli organuli citoplasmatici. o Carboidrati, proteine, lipidi e acidi nucleici. o Il flusso di energia reazioni fondamentali di respirazione cellulare e fotosintesi. o Il corpo umano come sistema complesso; concetto di omeostasi, importanza della prevenzione nelle malattie; educazione alimentare; danni e dipendenze da sostanze stupefacenti, danni causati dal fumo. Fisica o Il metodo scientifico. o Grandezze fisiche e loro dimensioni; unità di misura del sistema internazionale; notazione scientifica e cifre significative. o L’equilibrio in meccanica; forza; momento; pressione. 55 Piano Triennale di Offerta Formativa forze e i momenti applicati. Applicare il concetto di pressione ad esempi riguardanti solidi, liquidi e gas. Distinguere tra massa inerziale e massa gravitazionale. Proporre esempi di moti in sistemi inerziali e non inerziali e distinguere le forze apparenti da quelli attribuibili a interazioni. Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta come cinetica e come potenziale e diversi modi di trasferire, trasformare e immagazzinare energia. Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica. Confrontare le caratteristiche dei campi gravitazionali, elettrico e magnetico e individuare analogie e differenze. Spiegare i concetti di resistenza e capacità elettrica descrivendone le applicazioni nei circuiti elettrici. Analizzare semplici circuiti elettrici in corrente continua, con collegamenti in serie e parallelo. Disegnare l’immagine di una sorgente applicando le regole dell’ottica geometrica. Chimica Utilizzare il modello cinetico-molecolare per interpretare le trasformazioni fisiche e chimiche. Determinare la quantità chimica in un campione di una sostanza Calcolare il numero di atomi e molecole di una sostanza mediante la costante di Avogadro. Correlare la densità dei gas alla massa molare e al volume molare. Spiegare la struttura elettronica a livelli e sottolivelli di energia dell’atomo. Riconoscere un elemento chimico mediante il saggio alla fiamma. Descrivere le principali proprietà periodiche, che confermano la struttura a strati dell’atomo, identificare gli elementi con la consapevolezza dello sviluppo storico del concetto di periodicità. Utilizzare le principali regole di nomenclatura IUPAC. Preparare una soluzione di data concentrazione. o Campo gravitazionale; accelerazione di gravità; forza peso. o Moti del punto materiale; leggi della dinamica. o Energia, lavoro, potenza; attrito e resistenza del mezzo. o Principi di conservazione dell’energia meccanica. o Temperatura; energia interna; calore. o Primo e secondo principio della termodinamica. o Carica elettrica; campo elettrico; fenomeni elettrostatici. o Correnti elettriche ; elementi attivi e passivi in un circuito elettrico; effetto Joule. o Campo magnetico; interazione fra magneti e fra corrente elettrica e magnete. o Campo elettromagnetico. o Onde elettromagnetiche e loro classificazione in base alla frequenza e alla lunghezza d’onda. o Ottica geometrica; meccanismo della visione; strumenti ottici. Chimica o Sistemi eterogenei ed omogenei e tecniche di separazione: filtrazione, distillazione, cristallizzazione, estrazione con solventi, cromatografia. o Elementi composti, atomi, molecole e ioni. o Stati della materia e passaggi di stato. o La quantità chimica: massa atomica, massa molecolare, mole, costante di Avogadro, volume molare. o Il modello atomico a strati. Numero atomico, numero di massa, isotopi. o Il sistema periodico e le proprietà periodiche: metalli non metalli, semimetalli, elementi della vita. o I legami chimici: la scala di elettronegatività, la forma delle molecole e i legami intermolecolari. o La nomenclatura chimica e bilanciamento delle equazioni di reazione. o Le concentrazioni delle soluzioni: percento in peso, molarità, molalità, proprietà colligative delle soluzioni. o L’equilibrio dinamico, la costante di equilibrio e il Ptof 2016-2019 56 Piano Triennale di Offerta Formativa Descrivere i sistemi chimici all’equilibrio e calcolare la costante d’equilibrio di una reazione. Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori. Spiegare le reazioni di ossido riduzione nelle pile e nelle celle elettrolitiche. Descrivere le proprietà di idrocarburi e dei principali composti dei diversi gruppi funzionali. principio di Le Chatelier. o Le principali teorie acido-base, il pH, gli indicatori e le reazioni acido-base. o Reazioni di ossido riduzione: stato di ossidazione, ossidanti e riducenti, combustione, pile e celle elettrolitiche. o Idrocarburi alifatici ed aromatici, gruppi funzionali e biomolecole. Ptof 2016-2019 57 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE -Primo biennio TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°65/2010 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Identità corporea. Consapevolezza ed espressività corporea COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE Partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell'inclusione e dell'integrazione COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. Progettare Collaborare e partecipare 58 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea e l'importanza che riveste la pratica dell'attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. ABILITA’ Percepire il proprio sé corporeo. Eseguire semplici movimenti basilari su richiesta e opportunamente guidato, in un contesto già noto. Rispettare le regole di base all'interno di un gruppo. Mettere in pratica i comportamenti di base che gli sono stati indicati per il mantenimento del proprio benessere. Utilizzare messaggi non verbali basilari se opportunamente istruito e in situazioni ricorrenti. Conoscere le principali iterazioni tra danza e musica se opportunamente guidato. CONOSCENZE Ptof 2016-2019 o Giochi di comunicazione attraverso canali percettivi diversi. o Esercizi sulla fiducia (lasciarsi guidare bendati etc.). o Conoscere le capacità condizionali e coordinative e quali sono gli apparati coinvolti. o Svolgere un semplice percorso a tempo di applicazione di alcuni schemi motori. o Partecipare ai giochi di squadra rispettando le regole. o Esprimere e comunicare il tessuto emotivo (espressione del volto etc.) all'interno dei giochi espressivo-corporei. 59 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE SettoreDEI SERVIZIIndirizzoSERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: ITALIANO Secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 5 del 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua. Consapevolezza ed espressione culturale. Imparare ad COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA imparare. Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretarel’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 60 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA’ CONOSCENZE Comprendere nel loro significato messaggi orali di vario genere in situazioni formali e non cogliendone il contenuto esplicito , implicito e le funzioni Produrre testi orali , chiari coerenti e sintetici in relazione al contenuto , al contesto, al destinatario e allo scopo Argomentare il proprio punto di vista comprendendo le diverse posizioni Preparare un intervento sulla base di una scaletta argomentativa in un contesto dato a partire da un problema legato all’esperienza Leggere testi scritti di tipo pragmatico di vario genere in funzione di scopi diversi ; individuare le informazioni e distinguerle dalle valutazioni Comprendere testi scritti pragmatici cogliendone il significato in relazione al contesto comunicativo Leggere e comprendere testi di tipo letterario per coglierne i caratteri specifici e formularne una interpretazione Ricercare e selezionare informazioni in funzione dell’ideazione di testi scritti con scopi comunicativi diversi ( narrare , informare, persuadere e regolare …) Organizzare e rielaborare le informazioni e pianificare il testo per scopi comunicativi diversi Redigere testi con livelli di complessità diversi ( descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo , regolativo) adatti anche a una destinazione pubblica. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico letterario. Riconosce5re le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale anche con riferimento all’evoluzione sociale scientifica e tecnologica Leggere e comprendere testi letterari sapendo coglierne il significato e ponendoli in relazione all’autore , al genere letterario e all’epoca Riconoscere in un testo letterario i riferimenti alla storia politico-sociale. Consultare dati, informazioni finalizzati a progetti di studio Saper utilizzare differenti registri comunicativi in ambiti anche specialistici. Sapere attingere dai dizionari il maggior numero di informazioni sull’uso della lingua Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista Raccogliere e strutturare informazioni anche in modo cooperativo Intessere conversazioni tramite precise argomentazioni a carattere dialogico Tenere una relazione , un rapporto, una comunicazione in pubblico Ascoltare e dialogare con interlocutori esperti e confrontare il proprio punto di vista con quello esperto da tecnici del settore Formulare una ipotest e sviluppare una tesi Saper utilizzare la lingua italiana in tutte le sue potenzialità ( funzioni e linguaggi settoriali ) con l’apporto delle principali lingue europee Saper usare i mezzi multimediali con padronanza Padroneggiare le strutture della lingua presenti in testi anche specialistici Sviluppare capacità di riflessione sulla lingua Collocare i testi nel contesto storico letterario di riferimento Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario , scientifico, tecnico, storico, critico artistico Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e all’evoluzione della scienza e della tecnologia Utilizzare le informazioni e i documenti in funzione della produzione di testi scritti Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Produrre testi di adeguata complessità in relazione ai contesti e ai destinatari Produrre testi di differenti dimensioni e complessità , adatti a Elementi della comunicazione e diverse funzioni della lingua Tecniche di consultazione dei dizionari con riferimento ai linguaggi settoriali Lessico fondamentale e specialistico per la gestione di comunicazioni orali in contesti formali e informali Modalità del lavoro cooperativo. Struttura e organizzazione del discorso narrativo, descrittivo, espositivo ,argomentativo Teorie e tecniche della comunicazione pubblica Aspetti rilevanti della comunicazione settoriale . I linguaggi della scienza e della tecnica in italiano e nelle principali lingue europee Le forme persuasive della lingua italiana. Strutture sintattiche e semantiche della lingua italiana rilevate nell’uso e nei testi di varia tipologia .elementi essenziali di storia della lingua e stilistica.. Contesto storico di riferimento di autori e testi. Diverse tipologie di testi . Caratteri specifici dei diversi stili comunicativi in relazione ai vari contesti Fonti informative e documentali . Struttura di un testo scritto e analisi stilistica. Fasi della produzione scritta . Pratica di scrittura di un’ampia varietà di testi. 61 Piano Triennale di Offerta Formativa e di ricerca ,( testi multimediali , internet, computer enciclopedie multimediali , materiali audiovisivi ) Realizzare un prodotto audiovisivo/ multimediale. o varie situazioni e diretti a diversi destinatari. Orientarsi nel processo di sviluppo della civiltà artistico letteraria italiana . Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano Riconoscere nella cultura e nel vivere sociale contemporaneo le radici e i tratti specifici della tradizione europea. Cogliere gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e la cultura di altri Paesi anche in prospettiva interculturale Interpretare e contestualizzare opere , autori e manufatti artistici delle diverse epoche e differenti contesti territoriali. Individuare i principali monumenti ricercando informazioni e documentazioni sul territorio e sull’ambiente Creare possibili itinerari ( virtuali e reali ) nel mondo , individuando parchi letterari , luoghi musicali ,monumenti musei ,siti archeologici, istituti culturali , città della scienza ecc. Realizzare presentazioni e brochure relative ai luoghi artistici e a eventi culturali . Orientarsi nello sviluppo storico culturale della lingua italiana Riconoscere i principali stili letterari e artistici di un testo. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario , scientifico, tecnico, storico, critico artistico Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e all’evoluzione della scienza e delle tecnologie Criticare le argomentazioni di testi orali e scritti,. Elaborare conclusioni personali a testi letterari , artistici scientifici e tecnologici Riconoscere nella cultura e nel vivere sociale contemporaneo della tradizione europea. temi , argomenti e idee di autori della tradizione italiana e confrontarli con quelli delle altre tradizioni culturali europee ed extraeuropee Riconoscere nella cultura e nel vivere sociale le radici e i tratti specifici della tradizione europea Confrontare gli aspetti significativi della cultura italiana e quella di altri popoli in prospettiva interculturale per valorizzarne le differenze Ideare e realizzare prodotti multimediali in rapporto a tematiche di studio , esperienze professionali e di settore Tecniche delle diverse forme di produzione scritta di vario tipo: lettere, articoli saggi, rapporti, ricerche , relazioni, commenti e sintesi Elementi fondamentali della tradizione culturale italiana dalle origini all’unificazione nazionale. Testi di autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale . Testi fondamentali di autori internazionali Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi . Principali fenomeni artistici ed elementi fondamentali dell’evoluzione degli stili , modalità espressive e delle tecniche . Modalità di valorizzazione anche multimediale del patrimonio artistico e paesaggistico locale Testi e riviste artistico -letterarie . Siti web dedicati, catalogazione e produzione multimediale. Repertorio dei principali autori della letteratura italiana e delle relative opere (lettura di testi di varia tipologia) Il quadro della tradizione letteraria , storica, artistica, scientifica che caratterizza l’identità italiana dalle origini all’unificazione nazionale . Contesto storico di riferimento di autori e opere Lettura di testi di autori fondamentali. Orientamenti della critica letteraria e artistica . Relazione tra testo contesto , Ptof 2016-2019 62 Piano Triennale di Offerta Formativa Utilizzare prodotti multimediali in rapporto ad esigenze di studio professionali . Comprendere le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale. autore e lettore. Diverse tipologie di testi . Relazione tra testo e contesto nel Novecento con riferimento agli orientamenti della critica letteraria e artistica. Il quadro della tradizione letteraria , storica, artistica e scientifica del Novecento. Visione complessiva della tradizione culturale italiana ed europea dal Medioevo all’unificazione nazionale . Testi stranieri in traduzione italiana dal medioevo all’unità d’Italia, Cultura italiana e culture straniere: elementi comuni e di identità. Visione complessiva della tradizione culturale italiana nel quadro europeo dall’unificazione nazionale ad oggi . Le componenti linguistiche e culturali nel territorio dell’Europa contemporanea . Componenti strutturali e tecniche espressive di un prodotto audiovisivo . Applicazioni per la elaborazione audio e video . Caratteri della comunicazione in rete Strategie espressive e strumenti tecnici della comunicazione in rete. Ptof 2016-2019 63 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: INGLESE e FRANCESE Secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) D.P.R. 15 marzo 2010 e direttiva N°5/2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nelle lingue straniere. Padroneggiare la lingua inglese e francese per scopi COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali Imparare ad imparare. Collaborare e partecipare. Risolvere i problemi. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. Progettare 64 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Comprendere le idee principali e i particolari significativi su una varietà di testi ed argomenti Redigere testi di vario genere partendo dai modelli proposti Esprimersi in modo sufficientemente corretto su argomenti di carattere quotidiano e di attualità Confrontare la propria cultura con quella dei paesi di cui si studia la lingua Applicare tecniche e strategie adeguate ai testi letti e ascoltati Redigere testi di vario genere partendo dai modelli proposti o da indicazioni precise (lettere commerciali, relazioni, mappe concettuali/mentali) Esprimersi in modo corretto su argomenti di carattere quotidiano, di attualità e di civiltà dei paesi anglofoni e francofoni e attinenti al proprio ambito professionale Confrontare vari aspetti della propria cultura con quelli dei paesi di cui si studia la lingua Applicare le tecniche e le strategie più idonee alle diverse tipologie di testi scritti ed orali proposti Argomentare organizzando le proprie idee in modo logico e consequenziali Utilizzare le conoscenze acquisite relativamente agli aspetti culturali e professionali in un’ottica interdisciplinare ABILITA’ Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari di interesse personale d’attualità, o di lavoro, utilizzando anche strategie compensative Identificare e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, in base alle costanti che le caratterizzano Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione e della produzione di testi chiari, scritti, orali o multimediali, riguardanti argomenti di interesse personale, d’attualità e del settore d’indirizzo Produrre brevi relazioni e sintesi, anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato. Passare da una comprensione globale ad una sempre più dettagliata Identificare la situazione di comunicazione Analizzare la struttura di un testo, distinguendo le diverse parti e la loro funzione, individuare le parole chiave, titolare i paragrafi, riassumere Costruire semplici mappe mentali/concettuali sugli argomenti di studio Analizzare documenti autentici di vario genere, con particolare riferimento al settore specifico dell’indirizzo Costruire mappe mentali/concettuali sugli argomenti di studio Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, riguardanti esperienze, situazioni e processi relativi al settore d’indirizzo Utilizzare correttamente il lessico del settore economico-commerciale e pubblicitario, compresa la nomenclatura internazionale codificata Sintetizzare un testo dopo averne individuato gli elementi salienti e il punto di vista Utilizzare i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto Riconoscere la dimensione culturale e interculturale della lingua. Analizzare documenti autentici di vario genere e di crescente complessità, con particolare riferimento al settore specifico dell’indirizzo Apprezzare e valorizzare la dimensione culturale e interculturale della lingua. CONOSCENZE Ptof 2016-2019 o Conoscere le strutture presentate nel biennio ed eventuali integrazioni con strutture più complesse maggiormente usate nella lingua settoriale o Conoscere il lessico inerente alle tematiche trattate ed ai settori professionali o Conoscere elementi di storia, geografia, e delle Istituzioni dei Paesi oggetto di studio o Conoscere le tipologie più diffuse di lettere, e-mail e comunicazioni telefoniche o Conoscere gli argomenti relativi ai settori commerciale, turistico e pubblicitario, da individuare nei consigli di classe o Conoscere le caratteristiche, elementi e costanti dei principali mezzi di comunicazione usati nell’azienda o Conoscere il lessico inerente ai settori professionali 65 Piano Triennale di Offerta Formativa I.I.S. “NITTI” - POTENZA Ptof 2016-2019 ISTITUTO PROFESSIONALE SettoreDEI SERVIZIIndirizzoSERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: STORIA Secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" (2006/962/CE) D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 5 del 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale con riguardo alle competenze relative all’identità storica e COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA sociale Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretarel’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 66 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA’ CONOSCENZE o Comprendere , anche in una prospettiva interculturale , il cambiamento e la diversità dei tempi storici in dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali o Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse con riferimento all’interculturalità , ai servizi alla persona e alla protezione sociale o Individuare , descrivere e confrontare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale o Interpretare i modelli osservati in relazione ai contesti storico, sociale, economico anche in confronto con le proprie esperienze o Rappresentare con modalità diverse i cambiamenti rilevati o Condividere i principi e i valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della Costituzione italiana , di quella europea, delle Dichiarazioni universali dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente o Collocare in modo organico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione italiana ed europea e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona , della collettività e dell’ambiente. o Riconoscere l’esistenza di un insieme di regole nel contesto sociale ed il loro significato rispetto a sé ed agli altri o Cogliere il fondamento delle norme giuridiche ed essere consapevole delle responsabilità e delle conseguenze o Cogliere le responsabilità del cittadino nei confronti della vita sociale e dell’ambiente o Cogliere le implicazioni storiche , etiche , sociali, produttive ed economiche ed ambientali dell’innovazione scientifico – tecnologica e, in particolare il loro impatto sul mondo del lavoro e sulle dinamiche occupazionali o Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio o Orientarsi nei principali avvenimenti politici economici, filosofici e culturali che hanno formato l’identità nazionale ed europea secondo coordinate spaziali e temporali o Saper operare confronti costruttivi tra realtà storiche e geografiche diverse o Riconoscere in tratti e dimensioni specifiche le radici storiche , sociali , giuridiche ed economiche del mondo contemporaneo , individuando elementi di continuità e discontinuità o Utilizzare metodologie e strumenti della ricerca storica per raccordare la dimensione locale con quella globale e con la storia generale o Analizzare e interpretare fonti scritte , iconografiche e multimediali o Saper leggere i luoghi della memoria a partire dal proprio territorio o Padroneggiare gli elementi essenziali delle diverse teorie storiografiche per interpretare i fatti storici in modo critico o Utilizzare il lessico specifico delle scienze storico-sociali o Saper individuare i principi e i valori di una società equa e solidale o Identificare le funzioni del terzo settore e delle associazioni senza fini di lucro o Essere in grado di rivolgersi ai servizi pubblici e privati per le proprie necessità o Saper individuare i principali fattori di rischio sui luoghi di lavoro , adottando comportamenti a tutela della sicurezza personale e sociale o Individuare i tratti caratteristici della multiculturalità nella prospettiva della coesione sociale o Comprendere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per esercitare con consapevolezza diritti e doveri o Riconoscere l’importanza istituzionale degli Enti locali o Identificare nella Costituzione europea principi e valori fondamentali che promuovono la cittadinanza europea o Comprendere le problematiche relative alla tutela dei diritti umani, delle pari opportunità per tutti e della difesa dell’ambiente adottando comportamenti responsabili o Tappe fondamentali dei processi storici, economici , sociali che hanno caratterizzato la civiltà italiana ed europea e che hanno contribuito all’idea di Europa e di Nazione o I principali processi storici , sociali ed economici che caratterizzano il mondo contemporaneo , locale, nazionale, europeo e mondiale o Metodi di analisi storica . la diversa tipologia di fonti storiche o Principali orientamenti storiografici della storia moderna e contemporanea o I linguaggi delle scienze storicosociali : specificità e interdisciplinarità o Il welfare sociale: teorie e modelli o Evoluzione storica e giuridica ed economica del concetto di sussidiarietà o La responsabilità sociale dell’impresa o Il Terzo settore , le imprese sociali, forme associative ( fondazioni , associazioni, comitati , società cooperative) o Servizi sociali territoriali o Rischi sociali e protezione sociale e ambientale con riferimento alle Raccomandazioni del Parlamento europeo e del Consiglio. o La sicurezza sul lavoro , aspetti giuridici e storici economici , sociali , e ambientali 67 Piano Triennale di Offerta Formativa economico per la ricerca attiva del lavoro in ambito locale e globale o Riconoscere le caratteristiche essenziali dei soggetti economici , delle grandezze economiche e delle loro interrelazioni su livello territoriale , locale e globale e settoriale in funzione della propria progettualità personale sviluppando modalità e strategie per proporsi sul mercato del lavoro. o o Saper valutare fatti ed eventi personali e sociali alla luce di un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione italiana , europea e delle dichiarazioni universali dei diritti umani o Interpretare fatti e processi della vita sociale e professionale con l’aiuto di concetti e teorie economico-giuridiche o Saper individuare le opportunità offerte alla persona, alla scuola, e agli ambiti territoriali dalle istituzioni europee e dagli organismi internazionali o Individuare eventi , persone mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione scientifico tecnologica nel corso della storia moderna e contemporanea o Riconoscere i nessi tra lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione tecnologica e il cambiamento economico sociale , cogliendone le radici storiche o Saper riflettere sul contributo apportato dalla ricerca scientifica e dalla tecnologia al miglioramento delle condizioni di vita , lavoro, tempo libero e salute, valutando anche i risvolti negativi o Saper comprendere le caratteristiche essenziali del mercato del lavoro nella società della conoscenza con riferimento alla programmazione nazionale e comunitaria in materia di sviluppo economico o Utilizzare strumenti, mezzi e procedure per l’accesso al lavoro o o Le società plurali , la gestione della diversità e il multiculturalismo: radici storiche, sociali economiche ed antropologiche. o La Costituzione italiana e le sue principali interpretazioni o Elementi di diritto regionale e degli enti locali o La prospettiva federalista e la sua dimensione storico – giuridica ed economica o I principi della Costituzione europea , le politiche comunitarie di inclusione, le problematiche dell’allargamento o Le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente o Ruolo degli organismi della giustizia internazionale o I programmi comunitari in materia di istruzione , cultura, formazione e lavoro o I programmi di mobilità per gli studenti in Europa e nel mondo o I valori fondativi della Costituzione italiana e il rapporto con quella europea o Elementi di diritto costituzionale , di analisi sociale ed organizzativa o Le principali tappe dello sviluppo scientifico – tecnologico o Rapporto tra storia , scienze sociali e sviluppo della tecnologia o Principali caratteristiche di evoluzione del mondo del lavoro e delle dinamiche occupazionali in Italia e in Europa o Nuovi modelli culturali ed Ptof 2016-2019 68 Piano Triennale di Offerta Formativa organizzativi dell’accesso al lavoro e alle professioni o La stesura del curriculum vitae europeo e della lettera di accompagnamento . o Il colloquio di lavoro individuale e di gruppo o La ricerca del lavoro in rete. o Ptof 2016-2019 69 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: MATEMATICA– Secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 5 del 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (2006/962/CE) Imparare ad imparare. . Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 70 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA’ CONOSCENZE o Operare sui dati comprendendone il significato, utilizzando una notazione adeguata, anche attraverso strumenti di calcolo automatico. o Individuare ed applicare il modello più appropriato alla situazione e saperlo analizzare ed interpretare. o Esprimere e commentare il risultato dei calcoli effettuati in relazione alla questione posta. o Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. o Riconoscere gli enti, le figure e i luoghi geometrici e individuarne le relative proprietà, anche ricorrendo a modelli materiali e a opportuni strumenti. o Risolvere problemi di geometria piana e solida. o Descrivere enti, figure e luoghi geometrici; strutturare le soluzioni di problemi geometrici; comprendere i passaggi logici di una dimostrazione o Trattare i dati assegnati o rilevati in modo da mettere in evidenza le caratteristiche di un fenomeno o Affrontare la situazione problematica posta avvalendosi di modelli matematici che lo rappresentano o Studiare il modello matematico rappresentativo della problematica affrontata, giungendo anche a previsioni sullo sviluppo del fenomeno o Comprendere il problema ed orientarsi individuando le fasi del percorso risolutivo in un procedimento logico e coerente. o Formalizzare il percorso attraverso modelli algebrici e grafici. o Spiegare il procedimento seguito, convalidare e argomentare i risultati ottenuti, utilizzando il linguaggio e la simbologia specifici o Raccogliere, selezionare ed elaborare informazioni. o Commentare ed approfondire i contenuti o Utilizzare limiti e derivate per rappresentare o Analizzare in casi particolari la risolubilità di equazioni polinomiali o Approssimare a meno di una fissata incertezza risultati di operazioni numeriche o Impostare e risolvere semplici problemi modellizzabili attraverso equazioni, disequazioni e sistemi di grado superiore al secondo o Analizzare e risolvere problemi utilizzando proprietà delle simmetrie. o Risolvere analiticamente problemi riguardanti rette, circonferenze e altre coniche. o Rappresentare analiticamente luoghi di punti: riconoscere dagli aspetti formali dell’equazione le proprietà geometriche del luogo e viceversa. o Relazioni e funzioni o Utilizzare, in casi semplici, operazioni funzionali per costruire nuove funzioni e disegnare i grafici, a partire da funzioni elementari. o Riconoscere crescenza, decrescenza, positività, massimi e minimi di una funzione. o Dati e Previsioni o Analisi di variabili statistiche e distribuzione di frequenze. o Rappresentazioni grafiche. o Classificare dati secondo due caratteri e riconoscere le diverse distribuzioni presenti. o Valutare criticamente le informazioni statistiche di diversa origine, o Confrontare schematizzazioni matematiche diverse di uno stesso fenomeno o situazione. o Riconoscere situazioni problematiche e fenomeni diversi riconducibili ad uno stesso modello matematico o Stabilire collegamenti con altre discipline o curricolari nelle quali si applicano gli o strumenti matematici introdotti. o Descrivere l’andamento qualitativo del grafico di una funzione, conoscendone la derivata. o Evoluzione storica dei concetti di numero e di struttura e sul problema della soluzione delle equazioni algebriche. o Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo o Sistemi di equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo o Rappresentazione analitica di trasformazioni geometriche nel piano (simmetrie). o Luoghi di punti e coniche: rappresentazioni analitiche. o Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. o Relazioni e funzioni o Operazioni funzionali e corrispondenti trasformazioni dei grafici. o Funzione inversa e funzione composta. o Risoluzione approssimata di equazioni e sistemi non lineari. o Funzione esponenziale, funzione logaritmo e modelli di fenomeni di crescita e decadimento. o Dati e Previsioni o Distribuzioni di probabilità: Il concetto di gioco equo. o Diverse concezioni di probabilità. o Probabilità e frequenza o Il metodo ipotetico - deduttivo: enti primitivi, assiomi, definizioni; teoremi e dimostrazioni. o Esempi dalla geometria, dall’aritmetica, dall’algebra. o Gli sviluppi della geometria nella storia. o Nascita e sviluppo dei linguaggi simbolici. o Evoluzione storica dell'algebra e del concetto di funzione. o Limite delle successioni e delle funzioni. Ptof 2016-2019 71 Piano Triennale di Offerta Formativa graficamente una funzione. o Calcolare aree e volumi. o Risolvere problemi che necessitano di analisi matematica o Comprendere il problema ed orientarsi individuando le fasi del percorso risolutivo in un procedimento logico e coerente. o Formalizzare il percorso attraverso modelli algebrici e grafici. o Spiegare il procedimento seguito, convalidare e argomentare i risultati ottenuti, utilizzando il linguaggio e la simbologia specifici o Raccogliere, selezionare ed elaborare informazioni. o Commentare ed approfondire i contenuti o Elaborare i concetti o Interpretare la derivata anche in altri contesti scientifici. o Stimare il valore numerico della derivata di una funzione che sia assegnata con una espressione analitica o in forma di grafico. o Calcolare limiti di funzioni. Funzioni continue e non. o Calcolare derivate di funzioni. o Utilizzare la derivata prima e seconda, per tracciare il grafico di una funzione. o Utilizzare la derivata per modellizzare situazioni e problemi che si incontrano in economia. o Confrontare schematizzazioni matematiche diverse di uno stesso fenomeno o situazione. o Riconoscere situazioni problematiche e fenomeni diversi riconducibili ad uno stesso modello matematico o Stabilire collegamenti con altre discipline o curricolari nelle quali si applicano gli o strumenti matematici introdotti. Teoremi sui limiti. Infiniti e infinitesimi. o Nozione di funzione continua e proprietà globali delle funzioni continue in un intervallo. o Derivata di una funzione. Proprietà delle derivate. Derivate successive o Ricerca dei punti estremanti di una funzione. Concavità. o Grafico di una funzione. o Il metodo ipotetico - deduttivo: enti primitivi, assiomi, definizioni; teoremi e dimostrazioni. o Esempi dalla geometria, dall’aritmetica, dall’algebra. o Processi induttivi e modelli matematici o Fondamenti dell’analisi matematica e della geometria. I concetti di finito e infinito, limitato e illimitato in algebra, analisi, geometria. Ptof 2016-2019 72 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA – Secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 5 del 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche. Spirito di iniziativa e imprenditorialità COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (2006/962/CE) Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. 73 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA’ CONOSCENZE o Comprendere l’importanza e le modalità di tutela delle persone incapaci di agire . o Comprendere l’importanza e le diverse finalità assolte dalle organizzazioni collettive, distinguendole in persone giuridiche ed enti di fatto. o Riconoscere il rapporto giuridico quale relazione meritevole di essere protetta dall’ordinamento giuridico. o Riconoscere i poteri, i limiti, i modi di acquisto e di tutela della proprietà privata. o Riconoscere in fattispecie concrete i caratteri, la fonte e gli elementi del rapporto obbligatorio. o Individuare, in fattispecie contrattuali concrete, il momento perfezionativo del contratto, gli effetti e le eventuali situazioni viziate. o Individuare, in situazioni concrete, le varie tipologie contrattuali. o Applicare, in situazioni concrete, i vari strumenti di tutela predisposti dal codice del consumo a favore del contraente consumatore. o Riconoscere in fattispecie concrete la natura giuridica dell’imprenditore e del relativo statuto normativo. o Individuare la forma societaria più adatta alle esigenze concrete di un’impresa o Distinguere i diversi gradi di autonomia patrimoniale nei diversi tipi di società, cogliendone i risvolti concreti a tutela del creditore sociale. o Riconoscere nella realtà economica circostante, le diverse forme di mercato. o Comprendere, in situazioni concrete, le ragioni del variare dei prezzi al variare delle condizioni di mercato. o Riconoscere, nelle manovre di politica economica, quelle che contrastano e quelle che favoriscono l’inflazione. o Riconoscere, nell’informazione economica, i principali dati della contabilità nazionale. o Valutare l’andamento dell’economia nazionale dai dati dell’informazione economica. o Saper distinguere i soggetti del diritto tra persone fisiche ed enti collettivi. o Saper individuare i casi di perdita della capacità di agire e le relative conseguenze. o Essere in grado di distinguere le diverse organizzazioni in relazione alla responsabilità patrimoniale dei membri. o Saper riconoscere la natura del rapporto giuridico ed individuare i beni quali oggetto del diritto. o Saper distinguere la proprietà dagli altri diritti reali. o Saper individuare i diversi elementi, le fonti e i diversi tipi di obbligazioni. o Saper individuare il momento di perfezionamento del contratto, i suoi effetti, la sua eventuale invalidità. o Saper riconoscere la funzione economica e sociale dei diversi tipi di contratto. o Saper individuare i profili di tutela riconosciuti dalla legge al contraente consumatore. o Saper distinguere le varie figure di imprenditore. o Saper distinguere il concetto di impresa da quello di azienda. o Saper individuare le principali differenze e i tratti comuni ai vari tipi di società. o Saper riconoscere la rilevanza economica delle s.p.a. o Saper comprendere le conseguenze sul mercato del variare della domanda e dell’offerta. o Saper confrontare e distinguere le varie forme di mercato. o Saper individuare l’equilibrio dell’impresa nelle varie forme di mercato. o Comprendere le funzioni e il valore dalla moneta. o Saper identificare i canali attraverso i quali si realizza l’offerta della moneta e le motivazioni della domanda della moneta. o Spiegare il fenomeno dell’inflazione e gli strumenti di misurazione, saper riconoscerne le cause e illustrarne gli effetti. o Saper distinguere, nella contabilità nazionale, il dato del PNL dal PIL e dal PIL pro-capite. o Saper riconoscere il ruolo che può svolgere la politica o La persona fisica e la tutela degli incapaci. o Le persone giuridiche e gli enti di fatto. o Il rapporto giuridico e l’oggetto del diritto. o Il diritto di proprietà. o I diritti reali su cosa altrui : l’usufrutto. o Le obbligazioni. o Il contratto. o La patologia del contratto. o I caratteri e la normativa essenziali dei principali contratti tipici e atipici. o La normativa di tutela contrattuale del consumatore. o L’imprenditore e l’azienda. o Le società. o I vari tipi di società. o Il mercato: dinamiche, forme e relativi equilibri economici. o La moneta: funzioni, valore e mercato. o L’inflazione. o La contabilità nazionale e le grandezze economiche di PNL, PIL e RNL. o Il commercio internazionale, il protezionismo e il liberismo economico. o Il fenomeno della globalizzazione. o I fattori e i processi di crescita e di sviluppo. o Lo Stato: elementi e organizzazione costituzionale. Ptof 2016-2019 74 Piano Triennale di Offerta Formativa o Riconoscere, nella realtà economica circostante, i segni del fenomeno della globalizzazione. o Riconoscere, nei provvedimenti economici delle autorità economiche, il carattere protezionistico o liberistico. o Riconoscere gli squilibri dello sviluppo e i problemi da essi derivanti. o Individuare l’origine e il ruolo dello Stato attraverso l’analisi dei suoi elementi. o Inquadrare gli organi statali nell’ambito dell’ordinamento costituzionale e comprenderne il ruolo e i rapporti. o Sintetizzare il quadro istituzionale dell’Unione Europea, cogliendo l’importanza del processo di integrazione. o Saper riconoscere i diversi strumenti predisposti dal legislatore a tutela della condizione del lavoratore subordinato. o Distinguere, in casi specifici, le diverse prestazioni previdenziali a favore del lavoratore. o Saper individuare, all’interno di una determinata impresa, le diverse figure preposte alla sicurezza con le relative funzioni. o Utilizzare strumenti informatici nella gestione, trasmissione e conservazione dei documenti aziendali in contesti specifici. o Individuare le regole a tutela della riservatezza nella soluzione di casi specifici. o Ricavare, dai diversi canali della informazione economica, la situazione attuale dei principali fattori economici e finanziari del sistema economico e dei singoli mercati. o Prevedere, in base all’andamento dei principali indicatori economici, le prospettive evolutive del sistema economico e dei singoli mercati. economica nel correggere o migliorare i dati economici. o Saper confrontare vantaggi e svantaggi delle diverse politiche commerciali. o Saper comprendere le opportunità e i limiti della globalizzazione per le imprese. o Saper identificare i fattori determinanti della crescita economica e dello sviluppo sostenibile. o Saper spiegare la dinamica del sistema economico nel lungo periodo. o Descrivere gli elementi costitutivi dello Stato. o Individuare le funzioni assegnate agli organi costituzionali e i rapporti tra gli stessi. o Individuare le funzioni assegnate agli enti locali. o Valutare limiti e competenze dei diversi organi comunitari, distinguere le varie fonti comunitarie. o Riconoscere la funzione delle diverse tipologie del contratto di lavoro. o Distinguere i diversi tipi di trattamenti previdenziali. o Individuare le caratteristiche salienti del SSN. o Riconoscere gli interventi dell’assistenza sociale. o Saper individuare le figure preposte alla sicurezza sul lavoro e le loro funzioni. o Saper utilizzare il documento informatico, la fattura elettronica, la PEC. o Individuare le regole a tutela della riservatezza e i vari obblighi dei soggetti incaricati del trattamento dei dati. o Saper reperire le informazioni economiche utilizzando i canali informativi istituzionali e non. o Interpretare i fenomeni economici quali emergono dalle fonti di informazione economica. o Le istituzioni locali, europee e il diritto comunitario. o Il contratto di lavoro. o Le diverse tipologie del contratto di lavoro. o Il sistema previdenziale. o Il SSN. o L’assistenza sociale. o La legislazione in materia di sicurezza sul lavoro. o Il documento informatico. o La normativa in materia di privacy. o L’attività economica e l’informazione economica. o I canali informativi istituzionali e non. o I dati della contabilità nazionale: il PNL, il PIL, il RNL. o I documenti della contabilità nazionale. o Gli indicatori della finanza pubblica: la spesa pubblica e le entrate pubbliche. o Il bilancio dello Stato Ptof 2016-2019 75 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI – Secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8 comma 3, direttiva N°5 del 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Spirito di iniziativa e imprenditorialità (2006/962/CE) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Comunicare. 76 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA’ CONOSCENZE Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore. Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici. Interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione Orientarsi nelle varie forme di mercato sapendo operare confronti tra realtà 'storiche e geografiche diverse, identificandone gli elementi più significativi Utilizzare il lessico specifico anche come parte di una competenza linguistica generale Padroneggiare gli elementi essenziali delle diverse teorie economiche sui mercati Individuare, in relazione al fabbisogno finanziario, le fonti di finanziamento adeguate tenuto conto della forma giuridica dell’impresa Individuare le specialità delle singole funzioni Rappresentare processi e flussi informativi con riferimento a differenti tipologie di aziende Operare scelte d’investimento in contesti aziendali diversi utilizzando software applicativi Leggere e costruire un organigramma utilizzando software applicativi Analizzare il processo decisionale Redigere la contabilità di un’azienda commerciale e turistica, nel rispetto della normativa civilistica, utilizzando il metodo della partita doppia. Analizzare e comparare le diverse forme di finanziamento nelle aziende individuali e collettive. Individuare le caratteristiche del sistema logistico aziendale e della gestione delle scorte. Utilizzare un programma di contabilità integrata nelle rilevazioni aziendali. Analizzare il mercato del lavoro per coglierne i caratteri strutturali, gli aspetti normativi e fiscali, i vincoli e le opportunità con riferimento a specifiche situazioni ambientali e produttive Raffrontare le diverse tipologie di rapporti di lavoro per evidenziarne le differenze Analizzare le problematiche relative a pianificazione, reperimento e inserimento del personale in azienda Gestire i rapporti con gli enti previdenziali Effettuare le rilevazioni contabili ed extracontabili relative all’amministrazione del personale Compilare una busta paga Comprendere eventi e tematiche che consentano di correlare le dimensioni locali con quelle europee e mondiali Comprendere i compiti e le funzioni delle istituzioni locali nazionali e internazionali Comprendere il ruolo svolto dalle Imprese multinazionali Fabbisogno finanziario iniziale e fonti di finanziamento aziendali Fabbisogno finanziario di gestione e relativa copertura nelle diverse forme giuridiche di impresa Le funzioni indispensabili per il funzionamento dell’azienda I principali modelli di strutture organizzative Strumenti di rappresentazione e descrizione delle funzioni aziendali Le fasi del processo decisionale Metodo della partita doppia applicato al sistema del patrimonio e del risultato economico Le operazioni di costituzione e di gestione di un’azienda commerciale e turistica. Gestione dei beni strumentali Le fonti di finanziamento aziendali La gestione della logistica aziendale e del magazzino Il sistema informativo delle vendite e degli acquisti. Il mercato del lavoro Il lavoro autonomo e il lavoro subordinato Struttura, contenuto e aspetto economico dei più comuni contratti di lavoro anche in relazione al territorio La ricerca, la selezione e l’inserimento in azienda delle risorse umane Documenti relativi alla gestione del personale dipendente e i libri contabili obbligatori per il datore di lavoro 77 Piano Triennale di Offerta Formativa delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente. Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi Applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati Effettuare i conteggi relativi al trattamento di fine rapporto. Redigere documenti amministrativi e relazioni riguardanti la gestione delle risorse umane Redigere la contabilità di magazzino nel rispetto della normativa civilistica e fiscale Individuare le caratteristiche del sistema logistico aziendale e i costi sostenuti dall’azienda per la gestione delle scorte del trasporto e delle assicurazioni relative Utilizzare i principali strumenti di gestione delle scorte Compilare i documenti relativi alla contabilità di magazzino Calcolare i quantitativi di acquisto ottimali Valutare i carichi e gli scarichi di magazzino Utilizzare programmi di contabilità integrata per le rilevazioni di magazzino Aggiornarsi sulla normativa giuridica e fiscale Reperire la normativa giuridica e fiscale per realizzare aggiornamento continuo Analizzare l’ambiente economico-competitivo Individuare i compiti del marketing ai fini della customer satisfation Riconoscere ed analizzare le leve del marketing strategico ed operativo per un efficace posizionamento dell’impresa Riconoscere differenti strategie di marketing Padroneggiare le leve del marketing operativo Ricercare, acquisire e selezionare le informazioni necessarie per le decisioni di marketing Realizzare attività di intermediazione nel settore turistico Utilizzare le tecniche di riferimento per la composizione del prodotto turistico relative a servizi di trasporto, di ricettività e di agenzia Determinare il prezzo di un prodotto turistico Utilizzare le tecniche e gli strumenti di prenotazione e di emissione di documenti di viaggio e contabili Progettare operativamente viaggi e soggiorni Organizzare e gestire eventi Individuare le caratteristiche organizzative, gestionali e tecnologiche dell’azienda. Identificare strategie e politiche per la gestione del sistema qualità adeguati al raggiungimento di obiettivi strategici dell’azienda nel rapporto con i clienti, i fornitori e nell’organizzazione interna. Identificare un sistema di indicatori coerenti con le esigenze di monitoraggio e valutazione qualitativa delle grandezze critiche di gestione Gli istituti previdenziali Il trattamento fiscale del reddito da lavoro dipendente Lo scioglimento del rapporto di lavoro Le rilevazioni contabili relative al personale dipendente Le politiche degli approvvigionamenti La logistica in entrata Logistica in uscita Distribuzione e consegna delle merci. Il just in time Il magazzino e la sua organizzazione. I documenti della contabilità di magazzino Metodi di valorizzazione dei carichi e degli scarichi di magazzino Regole e tecniche di contabilità generale Contabilità fiscale del magazzino Gli indici di magazzino: indice di rotazione e permanenza Software di contabilità integrata Processo di creazione di valore dell’impresa Evoluzione del rapporto impresa-ambiente e tipologie di orientamento Aree funzionali e i modelli organizzativi di riferimento Rapporto tra soddisfazione del cliente, fedeltà del cliente e obiettivi economici dell’impresa Lessico fondamentale per la gestione delle comunicazioni di marketing Codici fondamentali della comunicazione verbale e non verbale applicata al contesto di marketing Principi di marketing. Leve del marketing Pianificazione di marketing Ricerche di marketing Metodologie di ricerca Fasi delle ricerche di marketing Prodotto turistico come combinazione dei servizi offerti da agenzie di viaggio, tour organizers, imprese di trasporto, strutture ricettive Contenuti e tecniche per l’elaborazione di pacchetti turistici Calcolo del prezzo dei prodotti turistici Tecniche e strumenti di prenotazione ed emissione di Ptof 2016-2019 78 Piano Triennale di Offerta Formativa aziendale. Determinare modalità operative con cui effettuare i monitoraggi in termini di processi e ruoli coinvolti e relativa frequenza. Individuare i concetti di mission, vision, strategia aziendale Definire la formula imprenditoriale e pianificarne la realizzazione Reperire su Internet le informazioni relative a un’azienda ai fini di definirne la mission e la formula strategica. Stendere un business plan Predisporre il report per la presentazione del caso o dei casi elaborati a manager aziendali e a organismi territoriali. Redigere un bilancio d’esercizio e i documenti correlati rispettando i principi contabili nazionali Interpretare la realtà aziendale attraverso l’analisi per indici e per flussi del bilancio. Comparare i bilanci di aziende dello stesso settore e di settori diversi e commentarne i risultati. Applicare la normativa fiscale per la determinazione del reddito imponibile. Operare nei sistemi informativi aziendali Riconoscere le modalità con cui l’azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza. Determinare il costo annuo e orario medio del fattore lavoro per migliorare la competitività aziendale. Redigere il curriculum vitae europeo Simulazione di un colloquio di di lavoro documenti di viaggio Tecniche di organizzazione per diverse tipologie di eventi Le organizzazioni come sistema : struttura, processi e funzioni Elementi di controllo statistico dei processi Metodologie operative per il monitoraggio delle qualità e il trattamento delle non conformità. I sistemi di certificazione e gli organismi nazionali e internazionali deputati alla certificazione di sistema e di prodotto. Mission e vision aziendale Strategia aziendale e pianificazione strategica Indici di efficacia ed efficienza. Funzioni e struttura del business plan Il flusso informativo che porta alla definizione di bilancio d’esercizio Norme tecniche per la redazione del bilancio di esercizio Principi contabili nazionali e internazionali Normativa fiscale di bilancio Tecniche e strumenti per l’analisi di bilancio per indici e per flussi Sistema informativo aziendale Normativa sulla sicurezza Normativa sul trattamento dei dati personali Costo annuo e orario medio del fattore lavoro Curriculum vitae europeo Caratteristiche del lavoro in rete Ptof 2016-2019 79 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 I.I.S. “NITTI” - POTENZA ISTITUTO PROFESSIONALE Settore DEI SERVIZI Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI CURRICOLO DI ISTITUTO a.s. 2015 -2016 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE – Secondo biennio e ultimo anno TRAGUARDI FORMATIVI Fonti di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente" D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 - direttiva numero 5 del 2012 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Identità corporea. Consapevolezza ed espressività corporea. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (2006/962/CE) Imparare ad imparare. Agire in modo autonomo e responsabile. Acquisire e interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni. Comunicare. Risolvere problemi. Progettare Collaborare e partecipare 80 Piano Triennale di Offerta Formativa COMPETENZE DISCIPLINARI Ptof 2016-2019 ABILITA’ CONOSCENZE Riconoscere gli aspetti Utilizza con sicurezza i canali percettivi e regolando la propria fisicità nella comunicativi, culturali e duplice dimensione spazio-temporale. relazionali dell'espressività Utilizza gli schemi motori e il proprio movimento applicando corporea e l'importanza che opportunamente le capacità condizionali e coordinative adeguandosi al riveste la pratica dell'attività variare delle situazioni in un contesto noto. sportiva per il benessere Partecipa attivamente rispettando lealmente dei giochi di squadra; individuale e collettivo. riconosce le dinamiche di un gruppo e collabora in modo costruttivo al raggiungimento dello scopo prefissato. Riconosce il valore della pratica sportiva e applica stili e comportamenti corretti per il mantenimento del benessere proprio ed altrui. Riconosce le sue potenzialità e i suoi limiti adeguandovi comportamenti fisici opportuni Riconosce i vari messaggi verbali e non, sa individuare in autonomia la combinazione più idonea per il raggiungimento del proprio obiettivo . Se guidato, riconosce le interazioni tra la danza, la musica e le altre espressioni artistiche Crea ed esegue un percorso a tempo che comprende tutti gli schemi motori. Esegue giochi di ruolo. Realizza presentazioni e comunicazioni in pubblico trasmettendo messaggi di relazione, regolando l'iterazione, sostenendo e sostituendo la comunicazione verbale. Argomenta riguardo al doping ed ai rischi per la salute. Riconosce i messaggi impliciti ed espliciti proposti dai mezzi di comunicazione di massa e la loro influenza sui comportamenti alimentari. Arbitra e partecipa ai giochi di squadra. Documenta ed esprime adeguatamente le emozioni, una coreografia da realizzare. La percezione del proprio sé corporeo. Capacità coordinative e condizionali Nozioni di anatomia e fisiologia del corpo umano. Strategie tecnico-tattiche dei Giochi sportivi. Terminologia specifica della disciplina. Tecniche di comunicazione verbale e non verbale. Ritmo e coralità. Tecniche di espressione corporea. Alimentazione e fabbisogno energetico. Effetti delle sostanze dopanti Conosce punti di forza e di debolezza, potenzialità e limiti del proprio corpo nell'esercizio della pratica motorio-sportiva. Padroneggia gli schemi motori e il proprio movimento utilizzando in modo ottimale le capacità condizionali e coordinative adeguandosi al variare delle situazioni che si presentano, anche all'interno di una coreografia. Riconosce il valore della pratica sportiva, conosce gli stili ed i comportamenti opportuni per il mantenimento e l'incremento del benessere proprio ed altrui Conosce i principali traumi e le norme elementari di pronto soccorso IL DIRIGENTE SCOLASTICO Lucia GIROLAMO Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3 comma.2 del Decreto legislativo n.39/1993 81 Piano Triennale di Offerta Formativa Ptof 2016-2019 PAI 82 “TUTTI DIVERSI… TUTTI UGUALI!” IIS “F.S. NITTI” LA SCUOLA CHE •ACCOGLIE •PROMUOVE LA PARTECIPAZIONE •VALORIZZA LA DIVERSITA’ •SOSTIENE LE DIFFERENZE LA COMUNITA’ SCOLASTICA (COMPITI E FINALITA’) (PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’) PAI INTEGRAZIO NE/ INCLUSIONE DM 27/12/2012 E CM N°8 6/03/2013 accogliere, condividere e favorire la partecipazione abbattere gli ostacoli strutturali o funzionali Individuare le risorse e le strategie necessarie per operare Personalizzare percorsi di apprendimento INDIVIDUAZIONE DEI BES (BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI) Formalizzare compiti e procedure Costruire reti tra scuola, famiglia e territorio I DESTINATARI alunni con DISABILITÀ (L.104/92) alunni con DSA (L.170/2010) Alunni con DISTURBI EVOLUTIVI SPECIALI Alunni STRANIERI Alunni con DISAGIO SOCIALE (Direttiva Ministeriale 27 /12/2012, C.M. n.8 del 6 Marzo 2013) TUTTI GLI ALUNNI DELLA SCUOLA (Legge 53/2003) DESTINATARI Alunni DVA (L.104/92) alunni DSA (L. 170/2010) ALTRI BES - Integrazione - Azione condivisa scuola - famiglia territorio - interventi educativi globali e percorsi di studio conformi, equipollenti o differenziati •forme didattiche e modalità di valutazione personalizzate •Uso di strumenti compensativi e misure dispensative adeguate •percorsi di apprendimento personalizzati, permanenti o temporanei, • adozione di strumenti compensativi e misure dispensative MODALITÀ OPERATIVE Protocollo per l’accoglienza Protocollo per l’accoglienza Protocollo per l’accoglienza STRUMENTI DIDATTICI •Diagnosi clinica, •Diagnosi funzionale, •Profilo Dinamico Funzionale, •PEI (nuovo modello ICF) •Segnalazione (certificazioni) •PDP (Piano educativo personalizzato) •Segnalazione del CDC •PDP (Piano Educativo Personalizzato) •Dirigente scolastico •Insegnante di sostegno •Consiglio di classe •GLI E GLHO •Funzione strumentale •Referente H •Psicologo •Assistenti educativi •Terapisti •Personale ATA •laboratori •CTS •Dirigente Scolastico •Funzione strumentale •Referente BES/DSA •Segreteria didattica •Famiglia •Consiglio di classe •Psicologo •Laboratori informatici •CTS •Dirigente Scolastico •Funzione strumentale •Referente BES/DSA •Segreteria didattica •Famiglia •Consiglio di classe •Psicologo •Laboratori informatici •CTS FINALITA RISORSE UMANE E MATERIALI RISORSE PROFESSIONALI SPECIFICHE INSEGNANTI DI SOSTEGNO AEC E ASSISTENTI ALLA COMUNICAZIONE FUNZIONI STRUMENTALI COORDINAMENTO PSICOPEDAGOGISTI E AFFINI INTERNI/ESTERNI • Utilizzati in attività individualizzate e di piccolo gruppo • Utilizzati in attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) • Utilizzati in attività individualizzate e di piccolo gruppo • Utilizzati in attività laboratoriali integrate (classi aperte laboratori protetti) • Inclusione e Benessere a scuola • Coordinamento dei BES • Referenti H • Esperti esterni in scienze dell’educazione • Esperti in psicologia clinica COINVOLGIMENTO… DOCENTI CURRICULARI PARTECIPAZIONE AL GLHO COORDINATORI DI CLASSE CONSIGLIO DI CLASSE FAMIGLIE PERSONALE ATA FUNZIONI STRUMENTALI RAPPORTI CON LE FAMIGLIE TUTORAGGIO ALUNNI PROGETTI DIDATTICOEDUCATIVI A TEMATICA INCLUSIVA PARTECIPAZIONE AL GLI ASSISTENZA ALUNNI DISABILI INFORMAZIONE / FORMAZIONE SU GENITORIALITÀ E PSICOPEDAGOGIA DELL’ ETA’ EVOLUTIVA. COINVOLGIMENTO IN PROGETTI DI INCLUSIONE. Formazione e aggiornamento specifici degli insegnanti Aspetti organizzativi e gestionali nel cambiamento inclusivo Organizzazione dei diversi tipi di risorse umane nella scuola PUNTI DI FORZA Valorizzazione delle risorse esistenti Supporto e partecipazione delle famiglie e della comunità nell’organizzazione delle attività educative Curricoli attenti alle diversità attraverso percorsi formativi inclusivi ASPETTI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DEL CAMBIAMENTO INCLUSIVO DIRIGENTE SCOLASTICO • convoca e presiede il GLI, i GLHO, i Consigli di classe GLI Con il coinvolge dei genitori e dei docenti curricolari FUNZIONE STRUMENTALE INCLUSIONE E BENESSERE REFERENTI BES/DSA/H • promuove l’Inclusione • elabora il PAI • coordina il GLI • raccorda le diverse realtà • accoglie gli alunni Bes, i docenti di sostegno, gli assistenti educativi • offre consulenza e promuove la diffusione della cultura inclusiva • Coordina e offre consulenza ai docenti coordinatori e curricolare sui processi inclusivi • Coordina e offre consulenza ai docenti di sostegno • Funge da raccordo tra le diverse componenti dei GLHO • Organizzazione attività di sostegno ASPETTI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DEL CAMBIAMENTO INCLUSIVO •Rileva i BES nelle classi •Predispone i PDP e i PEI con il coordinamento del docente di sostegno. •Mette in campo strategie e metodologie a carattere inclusivo CONSIGLI DI CLASSE DOCENTI DI SOSTEGNO GLHO Equipe psicosociopedagogica FAMIGLIA • • • • • Specializzato sulle diverse disabilità È contitolare della classe interviene con la didattica speciale Coordina le attività individualizzate Favorisce l’integrazione scolastica • Progetta e monitora gli interventi educativi individualizzati • Progetta e collabora con la Scuola per il successo formativo dei figli. FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO SPECIFICI DEGLI INSEGNANTI Normativa sull’ Inclusione Nuove tecnologie e apprendimento cooperativo Strumenti di osservazione per l'individuazione dei bisogni Strategie e metodologie educativodidattiche/ gestione della classe Formulazione del PEI e del PDP per una didattica inclusiva Didattica speciale Progetti di formazione su specifiche disabilità Classificazione ICF ORGANIZZAZIONE DEI DIVERSI TIPI DI RISORSE UMANE NELLA SCUOLA Docenti di sostegno con specifiche competenze Assistenti educativi Terapisti della riabilitazione Assistenti alla comunicazione Medico Psicologo Personale ATA formato Docenti curricolari coinvolti in processi inclusivi Gruppo dei pari SUPPORTO E PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE E DELLA COMUNITÀ NELL’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE MONITORAGGIO E INDIVIDUAZIONE DI AZIONI DI MIGLIORAMENTO REDAZIONE DEI PEI E DEI PDP IN UN LAVORO DI RETE (ICF) CONTINUITA’ EDUCATIVA SCUOLA/ FAMIGLIA/ ASL PATTO EDUCATIVO Linee guida degli alunni con DSA e Linee guida per l’Integrazione dell’alunno disabile del 2009 PROGETTAZIONE, CONDIVIONE E REALIZZAZIONE DI INTERVENTI INCLUSIVI CURRICOLI ATTENTI ALLE DIVERSITÀ E PERCORSI FORMATIVI INCLUSIVI PERSONALIZZAZIONE INDIVIDUALIZZAZIONE PDP PEI Rilevazione dei bisogni educativi speciali Strategie e attività educativo/didattiche Rilevazione dei bisogni educativi speciali Obiettivi specifici d’apprendimento Strategie e attività educativo/didattiche Utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative Iniziative formative integrate tra istituzioni scolastiche e realtà socio/assistenziali o educative territoriali Modalità di verifica e valutazione personalizzati Modalità di verifica e valutazione individualizzati Potenziamento delle attività di orientamento in ingresso e in uscita Potenziamento delle attività di orientamento in ingresso e in uscita , VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE Coinvolgimento più attivo dell'intera comunità educante nelle varie fasi del processo inclusivo Consulenza continua a tutti i docenti da parte di insegnanti con competenze specifiche Valorizzazione delle competenze di risorse aggiuntive esterne (psicomotricisti, logopediste, psicologhe, medici, educatori, volontari) Valorizzazione della risorsa alunni attraverso azioni di tutoraggio tra pari e cooperative learning ASPETTI INCLUSIVI DA REALIZZARE E POTENZIARE Formazione dei docenti sull’uso delle tecnologie digitali utili quali strumenti compensativi Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Attenzione continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo degli alunni Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive RISORSE AGGIUNTIVE UTILIZZABILI PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI INCLUSIONE FUNZIONE STRUMENTALE INCLUSIONE • Possibilità semiesonero • Partecipazione alla Commissione formazioni classi • Azioni sempre più capillari di monitoraggio e coordinamento tra le diverse realtà • Coordinamento di progetti inclusivi per tutte le componenti scolastiche PSICOLOGO SCOLASTICO • Progettazione di azioni di screening per il rilevamento dei bes • Monitoraggio sugli stili dei apprendimento degli alunni • Consulenza psicologica alunni/famiglie/ docenti POTENZIAMENTO DELLA DOTAZIONE ORGANICA DI SOSTEGNO Formazione sulle diverse “specialità” presenti a scuola •AZIONI INTEGRATI CON IL PERSONALE AIAS •POTENZIAMENTA SSISTENZA SPECIALISTA •Progetto PEI POTENZIAMENTO DEI LABORATORI INFORMATICI Attrezzature e software compensativi COSTRUZIONE DI RETI DI SCUOLE PER PROGETTI DI INCLUSIONE Partecipazione PROGETTO ERASMUS PLUS sulle tematiche dell’inclusione e formazione su “Specific Learning Disabilities” ADOZIONE DI STRATEGIE DI VALUTAZIONE COERENTI CON PRASSI INCLUSIVE CHE TENGANO CONTO dei: - Livelli di partenza -percorsi individualizzati - percorsi personalizzati condivisi da tutti i docenti CHE SIANO COERENTI CON strategie e metodologie inclusive (apprendimento cooperativo, il tutoring, l’apprendimento per scoperta, l’utilizzo di mediatori didattici, di attrezzature e ausili informatici, di software e sussidi specifici.) Verifica e valutazione di tipo FORMATIVE, volte a sostenere l’autostima dell'allievo e coinvolgerlo nel processo valutativo dei LIVELLI ESSENZIALI Di COMPETENZA in contiguità con il percorso comune CONTINUITÀ TRA I SCUOLE E INSERIMENTO LAVORATIVO PROGETTI DI CONTINUITÀ TRA SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO/ FAMIGLIA/ ISTITUTO - PROTOCOLLI DI ACCOGLIENZA - COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI PROGETTI DI CONTINUITÀ E COLLABORAZIONE TRA SCUOLA /UNIVERSITÀ SCUOLA/ENTI ACCREDITATI / SOCIETÀ (APOF-IL ecc.) POTENZIAMENTO DEL CANALE ALMADIPLOMA PER FAVORIRE L'INCONTRO TRA LA DOMANDA E L'OFFERTA DI LAVORO FAVORIRE L'ACCESSO DEGLI ALUNNI CON BES ALL'ISTRUZIONE UNIVERSITARIA E/O FORMAZIONE SUPERIORE E/O NEL MONDO DEL LAVORO, ANCHE IN AMBITO PROTETTO Protocollo accoglienza alunni DVA IL DIRIGENTE SCOLASTICO Lucia GIROLAMO Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3 comma.2 del Decreto legislativo n.39/1993