maggio giugno 2015 - Comune di Malalbergo

Transcript

maggio giugno 2015 - Comune di Malalbergo
Narrativa
Pupi Avati, Il ragazzo in soffitta, Guanda, 2015
Berardo Rossi detto Dedo è popolare e brillante, è negato per il latino e
tifa Milan anche se vive a Bologna. Giulio Bigi è timido e sovrappeso,
legge "l'Eneide" come fosse "Tuttosport" e indossa orrende cravatte.
Due quindicenni che sembrano appartenere a pianeti diversi, se non
fosse che ora abitano nello stesso palazzo e frequentano la stessa
classe... E che nella famiglia di Giulio c'è un segreto che coinvolgerà,
suo malgrado, anche Dedo. Giulio, infatti, non ha mai visto suo padre,
chiuso in ospedale fin da prima che lui nascesse. Ora quello
sconosciuto sta per tornare a casa. Ma non è la persona che lui si
aspetta. Mentre dagli armadi del passato emerge una favola nera di
ambizione musicale e passione non corrisposta, Dedo si rende conto
che il "ciccione del piano di sopra" è diventato un amico, che quell'amico
è in pericolo, e che è il momento di fare delle scelte: ora sono loro due
contro tutti.
Alessandro Baricco, la sposa giovane, Feltrinelli, 2015
Siamo all'inizio del secolo scorso. La promessa sposa è giovane, arriva
da lontano, e la famiglia la accoglie, quasi distrattamente, nella elegante
residenza fuori città. Il figlio non c'è, è lontano, a curare gli affari della
prospera azienda tessile. Manda doni ingombranti. E la sposa lo attende
dentro le intatte e rituali abitudini della casa, soprattutto le ricche
colazioni senza fine. C'è in queste ore diurne un'eccitazione, una gioia,
un brio direttamente proporzionale all'ansia, allo spasimo delle ore
notturne, che, così vuole la leggenda, sono quelle in cui, nel corso di più
generazioni, uomini e donne della famiglia hanno continuato a morire. Il
maggiordomo Modesto si aggira, esatto, a garantire i ritmi della
comunità. Lo zio agisce e delibera dietro il velo di un sonno che non lo
abbandona neppure durante le partite di tennis. Il padre, mite e fermo,
scende in città tutti i giovedì. La figlia combatte contro l'incubo della
notte. La madre vive nell'aura della sua bellezza mitologica. Tutto
sembra convergere intorno all'attesa del figlio. E in quell'attesa tutti i
personaggi cercano di salvarsi.
Michele Branchi, Terza visione. Tre donne per il commissario
Capurro, Robin, 2013
Nel tardo pomeriggio di una gelida giornata di dicembre una
bibliotecaria alla soglia della pensione viene aggredita e oltraggiata sul
luogo di lavoro da un misterioso individuo dalla voce asmatica. Da quel
momento la sua vita lineare e opaca non avrà più tregua. Lo stesso
aggressore continuerà a molestarla al telefono e di persona,
imponendole infami ricatti, nonostante la sorveglianza capillare disposta
da una tenace ispettrice di polizia. Chi è e che cosa vuole davvero dalla
donna questo criminale che sembra affiorato dall'Impossibile? Le
minacce si trasformeranno presto in efferate esibizioni di morte. In un
supermercato, alla vigilia di Natale, in mezzo al pubblico, un uomo
anziano viene ucciso col cuore trafitto da chiodi. Si tratta di uno sbaglio
di persona o l'assassino ha colpito nel mucchio per dimostrare la propria
onnipotenza? Del caso viene incaricato Giorgio Capurro, da poco
promosso commissario capo. Avrà al suo fianco l'ispettrice che per
prima si è occupata delle indagini, con la quale si svilupperà un rapporto
molto particolare...
Jessie Burton, Il miniaturista, Bompiani, 2015
In un giorno d'autunno del 1686, la diciottenne Petronella Oortman
Nella-fra-le-nuvole è il soprannome datole da sua mamma - bussa alla
porta di una casa nel quartiere più benestante di Amsterdam. È arrivata
dalla campagna con il suo pappagallo Peebo, per iniziare una nuova
vita come moglie dell'illustre mercante Johannes Brandt. Ma
l'accoglienza è tutt'altra da quella che Nella si attendeva: invece del
consorte trova la sua indisponente sorella, Marin Brandt; nella camera di
Marin, Nella scopre appassionati messaggi nascosti tra le pagine di libri
esotici; e anche quando Johannes torna da uno dei suoi viaggi, evita
accuratamente di dormire con Nella, e anche solo di sfiorarla. Anzi,
quando Nella gli si avvicina, seduttiva, memore dell'insegnamento della
mamma ("Il tuo corpo è la chiave, tesoro mio"), lui la respinge. L'unica
attenzione che Johannes riserva a Nella è uno strano dono, la miniatura
della loro casa e l'invito ad arredarla. Sembra una beffa. Eppure Nella,
che si sente ospite in casa propria, non si perde d'animo e si rivolge
all'unico miniaturista che trova ad Amsterdam.
Vinicio Capossela, Il paese dei coppoloni, Feltrinelli, 2015
"Da
dove venite? A chi appartenete? Cosa andate cercando?" Così si
chiede al viandante-narratore nelle terre dei padri. Il viandante procede
con il passo dell'iniziato, lo sguardo affilato, la memoria popolata di
storie. E le storie gli vengono incontro nelle vesti di figure, ciascuna
portatrice di destino, che hanno il compito di ispirati accompagnatori.
Luoghi e personaggi suonano, con i loro "stuorti nomi", immobili e mitici,
immersi in un paesaggio umano e geografico che mescola il noto e
l'ignoto. Scatozza "domatore di camion", Mandarino "pascitore di
uomini", la Totara, Cazzariegghio, Pacchi Pacchi, Capodiuccello,
Camoia, la Marescialla: ciascuno ragguaglia il viandante, ciascuno lo
mette in guardia, ciascuno sembra custode di una verità, che tanto più ci
riguarda,
quanto
più
è
fuori
dalla
Storia.
Il viandante deve rispondere, con il lettore, a un patrimonio di saggezza
che sembra aver abbandonato tutti quanti si muovono per sentieri e
strade, sotto la luna, nella luce del meriggio, accompagnati dall'abbaiare
dei cani.
Giulio Castelli, L' imperatore guerriero. Il romanzo di
Diocleziano il persecutore, Newton Compton, 2014
Chi era Diocle di Salona, l'uomo passato alla storia con il nome di
Diocleziano? In questo libro - una sorta di romanzo autobiografico - si
immagina che sia lo stesso imperatore romano a raccontare la sua
appassionante vicenda. Dalle sue origini all'ascesa al trono, fino agli
ultimi anni, pieni di amarezze e delusioni, che lo porteranno a una
decisione estrema, un'eccezione nella tradizione romana: preferirà
abdicare, ritirandosi a vita privata, ma aprendo così alle terribili faide che
poi porteranno al potere l'ambizioso Costantino. Diocleziano, però, viene
ricordato anche per le drammatiche persecuzioni dei cristiani avvenute
sotto il suo dominio. Eppure l'imperatore - razionale e "illuminato", ma
circondato da personaggi discutibili e inclini alla violenza - tenterà di
fermare il bagno di sangue per le strade di Roma. Solo con l'arrivo di
Costantino, poi, l'impero diverrà ufficialmente cristiano, tuttavia non sarà
più il principato di un primo tra i pari: sarà la monarchia assoluta di un
sovrano autoritario.
Lee Child, Il ricercato, Longanesi, 2015
In una desolata contea del Nebraska, un uomo fa l'autostop nella notte.
Ha il naso rotto e le poche auto che passano non lo guardano
nemmeno. È Jack Reacher, ex poliziotto militare, che vive ormai alla
giornata ed è diretto in Virginia. Finalmente, un'auto decide di fermarsi:
a bordo ci sono due uomini e una donna, tutti in uniforme aziendale.
Colleghi di lavoro in trasferta? Probabile, ma c'è una strana atmosfera in
auto, la donna in particolare è molto tesa e silenziosa, e con l'arrivo di
Reacher le cose prendono una piega sempre più inquietante. Intanto, a
pochi chilometri da lì, è stato scoperto un omicidio: un uomo
brutalmente ucciso in una vecchia stazione di pompaggio. Un testimone
ha visto due uomini con le giacche sporche di sangue allontanarsi di
gran fretta e ha avvertito lo sceriffo. Ma la vittima non è un cittadino
qualsiasi: per lui si mobilitano subito I'FBI, l'Antiterrorismo e perfino la
CIA. Inizia così una vera e propria caccia all'uomo...
Jenny Colgan, Un tramonto a Parigi, Piemme, 2014
Nell'ora in cui il sole sorge su Pont Neuf - il ponte dei lucchetti - e le
stradine di Parigi cominciano pian piano a risvegliarsi, Anna Trent è già
al lavoro: immersa nel profumo di zucchero e cacao, inventa e prepara
le sue creazioni di cioccolato finissimo. Deliziose prelibatezze che
abbelliranno la vetrina dell'antica bottega dove ha cominciato da poco a
lavorare, per poi finire sulle tavole imbandite delle più belle case di
Parigi. Ma questa passione, per Anna, è cominciata molto prima - a
casa sua, nel Nord dell'Inghilterra, e nella fabbrica di cioccolato
industriale dove un brutto incidente ha imposto una fermata obbligatoria
alla sua vita, facendole perdere il lavoro e l'allegria. Ma quando tutto
sembra perduto, c'è sempre Parigi. E così, grazie all'aiuto della cara,
vecchia professoressa di francese - l'unica materia in cui Anna aveva
qualche voto decente - addio pioggerella fine e insistente dei sobborghi
inglesi, addio cioccolato industriale... Nella bottega del maestro
cioccolataio Thierry la vita ha un altro sapore, e anche sogni.
Ugo Cornia, Sulle tristezze e i ragionamenti, Quodlibet, 2008
"A Modena chi soggiorna come ospite nella casa dello scrittore Ugo
Cornia può avere un'esperienza che chiamerei filosofìca. Ugo Cornia è
nel palazzo l'unico inquilino della Comunità Economica Europea, mentre
gli altri inquilini sono tutti parecchio scorbutici e leggermente razzisti nei
confronti di Cornia. Arrivati al secondo piano di via della Cella 35, c'è
sulla destra il suo appartamento. [...] E per tutta la casa, ma
specialmente in cucina, corrono liberamente gli scarafaggi, i quali non
temono niente, se non i libri, che sono usati da Ugo Cornia per
minacciarli, e abbattere i più tracotanti con un lancio fulmineo. Il libro poi
resta nel punto in cui è stato scagliato, e su di esso gli scarafaggi
innalzano le loro teorie riguardo la vita, la morte, la volontà suprema che
c'è dietro ogni libro: se nel libro c'era scritto il destino dello scarafaggio
schiacciato, se avendo accesso alla biblioteca si potrebbe conoscere il
destino di tutti, se gli scarafaggi creeranno mai una civiltà e come sarà.
Lo scrittore Giampaolo Morelli dice che è la casa di Cornia la civiltà già
creata in terra dagli scarafaggi, entro la quale Cornia si muove come
Yahwèh nella Bibbia" (Ermanno Cavazzoni).
Mauro Corona, I misteri della montagna, Mondadori, 2015
Non tutti hanno la capacità immediata di comprendere fino in fondo i
segreti della montagna. Vedono le cime come blocchi turriti, pilastri di
roccia scabri e senza valore, ammassi di pietre inutili sorti qua e là per
capriccio del tempo. Basta, però, alzare lo sguardo ed essere sovrastati
dall'imponenza del mare verticale, con i suoi milioni di granelli di sabbia,
per sentire nascere lo stupore. Lo stupore che genera domande. Le
domande che generano misteri: chi ci sarà lassù? Vi abita qualcuno? E,
se esiste, come sarà fatto? Nei boschi, tra le rocce, dentro l'alba, sotto
le foglie, sulle vette ancora inesplorate. Lì dormono i segreti della
montagna. E Mauro Corona ci accompagna ancora una volta a scoprirli,
tendendoci la mano, aiutandoci a salire. Ci esorta a giocare con il
rimbalzo dell'eco, che vuole sempre l'ultima parola, ad ascoltare la voce
del vento, che non sapremo mai da dove nasce. Ci conduce lungo i
ruscelli a spiare le ninfe dai lunghi capelli d'acqua, ci indica il sentiero
per raggiungere il grande abete bianco - adagiando l'orecchio al tronco,
sentiremo il suo cuore battere. La montagna è viva, ha cinque sensi
protesi a conoscere il mondo.
Mary Costello, Academy street, Bollati Boringhieri, 2015
Easterfield, Irlanda, 1944. Tess ha sette anni quando sua madre muore,
lasciandola con un padre difficile, tre sorelle maggiori e due fratelli. Per
lo choc, la bambina smette di parlare, e recupera molto lentamente, con
l'aiuto di un ragazzo che lavora nella fattoria. Man mano che Tess
cresce, va a scuola e diventa infermiera, le sorelle si sposano. Una di
loro, Claire, con un americano, e Tess la raggiunge a New York. Il fulcro
della sua vita diventa il lavoro, ed è grazie a una collega che conosce
David, un ragazzo affascinante: Tess si innamora, e resta incinta. Sono
gli anni Sessanta, nella comunità irlandese, e una gravidanza fuori dal
matrimonio è un'impensabile tragedia. Così Tess si ritrova sola, unico
punto di riferimento, Willa, una generosa e saggia vicina di casa in
Academy street. E comincia un difficile processo di maturazione tra gli
impegni di lavoro e la convivenza con il figlio Theo che crescendo si
staccherà da lei, e riuscirà a instaurare un rapporto civile solo dopo
essersi sposato e allontanato da casa.
La crisi in giallo, Sellerio, 2015
Il "giallo" si adatta magnificamente alls crisi economica. E non solo
perché i migliori polizieschi sono sempre in fondo indagini sulla
disperazione sociale. Ma anche perché la crisi economica dà rilievo a
quella malinconia morale che pervade ogni storia nera: che i veri
criminali, a ben guardare, sono ben altri del comune delinquente. Inoltre,
lo sfondo di deserti industriali, di miseri in lotta per la pagnotta, di ex
ricchi piombati nella vergogna del bisogno, di gesti clamorosi di chi non
ha niente da perdere, di profittatori del bisogno estremo, di speculatori
che giocano al ribasso dei beni sociali, di fughe di capitali, di truffe per
furbizia o per fame, aggiunge alla finzione noir una forte dose di verità e
di solidarietà umana. Tutto questo mescolarsi di denuncia sociale, di
spietato realismo e di consapevole empatia è ciò che accomuna i sei
racconti gialli che qui presentiamo. Scritti da autori i cui eroi hanno
altrove dato prova della loro capacità di immergersi nel tessuto della
società nei suoi risvolti più nascosti ed estremi.
Romano De Marco, A casa del diavolo, Timecrime, 2013
Giulio Terenzi è un trentenne ambizioso e un impenitente seduttore: ma
proprio quando ogni cosa sembra andare per il meglio, la sua
promettente carriera di bancario viene stroncata dall'improvviso
trasferimento a Castrognano, un borgo sperduto tra i monti dell'Abruzzo
dove si ritrova a gestire, da solo, la piccola filiale della banca per cui
lavora. L'impatto con il paese si presenta a dir poco scoraggiante. Il
vecchio direttore della filiale, Rinaldi, muore in un misterioso incidente
stradale subito dopo aver passato le consegne al giovane collega;
esaminando i depositi e i conti correnti, Terenzi nota poi delle gravi
anomalie che fanno pensare a una truffa architettata ai danni della
baronessa De Santis, una ricchissima ottuagenaria che vive nel palazzo
situato di fronte alla banca. Col passare del tempo, gli eventi misteriosi
si moltiplicano...
Patrick Fogli, Io sono Alfa, Frassinelli, 2015
La prima bomba scoppia davanti a una scuola elementare, mentre i
bambini entrano. La seconda bomba scoppia poco dopo, quando
arrivano le ambulanze e i soccorsi. Dopo, qualcuno nota un segno sul
muro. Una lettera greca. Alfa. E solo l'inizio. Paolo è un giornalista, uno
cinico, uno curioso, uno spregiudicato e vuole cercare e capire.
Francesca è un chirurgo, una madre a cui muore una figlia, a cui muore
il marito e non può non odiare e fuggire. Gualtiero, è un politico, un
uomo serio, sincero, isolato, uno che ha paura di quello che sente.
Perché non finirà. Gli attentati continuano, sempre più crudeli e assurdi.
Senza mai una rivendicazione. Solo uomini vestiti di nero e
irriconoscibili. E quella lettera. Alfa.
Mario Ghizzoni, I peccati della bocciofila, Guanda, 2015
Il vizio è arrivato a Boscobasso, approfittando di una delle grandi
passioni dei suoi abitanti: le bocce. Il maresciallo Bellomo capisce fin dal
giorno dell'inaugurazione che il nuovo bocciodromo gli darà dei
problemi, ma trovarsi subito alle prese con una rissa, un caso di
scomparsa e un'indagine che non s'ha da fare gli sembra un po' troppo.
Nel volgere di pochi giorni la febbre del gioco e dell'intrigo dilaga nel
paesino e tra adulteri reali e presunti, maldicenze e drammi della gelosia
si rischia la tragedia vera. Non si salva nessuno: il rude oste Raffaele, il
rigoroso appuntato Cannizzaro, l'impeccabile perpetua Franca... L'unico
a fare i conti con la propria coscienza, a quanto pare, è il parroco don
Fausto. Vale più la finale del campionato o l'anima delle sue pecorelle?
Conn Iggulden, Stormbird. La guerra delle Rose. Vol. 1,
Piemme, 2014
Sfortunato è quel regno che ha per re un uomo debole. È il 1437 e le
nubi si addensano minacciose nei cieli inglesi: il potere è in mano alla
famiglia Lancaster, ma il "leone d'Inghilterra" Enrico V non è più sul
trono. A succedergli è il figlio, Enrico VI, un uomo malato e senza
ambizioni. Ma il trono di Inghilterra è troppo importante perché resti nelle
mani del "re agnellino". Così, sono in molti, nella schiera dei suoi avidi
consiglieri, ad approfittare della situazione - come il potentissimo duca di
Suffolk, che nutre inconfessabili speranze di potere. Ma anche nella
stirpe di York, rivale dei Lancaster, c'è chi non ha rinunciato a volere
l'Inghilterra nelle mani di un re forte - come Riccardo, duca di York, e i
suoi sodali. Tanto più che all'orizzonte c'è una nuova minaccia:
l'imminente ribellione nei territori inglesi di Francia. E quando comincia a
correre voce che Enrico VI sia stato promesso in sposo a una
nobildonna francese, Margherita d'Angiò, il futuro dell'Inghilterra appare
come non mai in pericolo. Per i Lancaster e gli York comincia così un
reciproco assedio, una guerra da combattere in patria e nei territori
francesi, il cui bottino è il destino stesso dell'Inghilterra.
Conn Iggulden, Trinity. La guerra delle rose. Vol. 2, Piemme
2014
È il 1454. I giorni scorrono vuoti e uguali per Enrico VI, re d'Inghilterra,
ormai rinchiuso nel castello di Windsor, malato e incapace di
comprendere ciò che sta succedendo intorno a lui. Ma mentre il regno
d'Inghilterra sembra precipitare nella stessa nebbia che ottunde la
mente di Enrico VI, c'è un uomo che estende giorno dopo giorno il suo
potere e la sua influenza. Riccardo, duca di York, insieme ai conti di
Salisbury e di Warwick, ha in mente di prendere il comando, e di
spezzare il supporto di cui ancora gode la famiglia Lancaster. Un trio
disposto a tutto, pur di non lasciare che il potere resti nelle mani di un re
che non ha dimostrato la forza necessaria per resistere alle tempeste
della Storia. Ma inaspettatamente Enrico VI sembra riprendere forze, e
la sua salute finalmente migliorare. E quando fa trionfalmente ritorno a
Londra, per riprendersi il trono che gli spetta di diritto, il delicato
equilibrio del potere si spezza di nuovo. E tra York e Lancaster sarà
ancora una volta battaglia. La sanguinosa battaglia per un trono che
vale più delle vite umane, più dei destini dei singoli, più della pace.
Dennis Lehane, Chi è senza colpa, Piemme, 2015
Bob è un uomo solitario. Una vita spesa tra la casa dove vive da solo la stessa dove è nato e cresciuto, con i mobili vecchi e la moquette
ormai scurita - e il bar del cugino Marv, nei Flats, dove serve da bere.
Finché un giorno, poco dopo Natale, qualcosa nella sua vita sembra
finalmente succedere: tornando a casa, Bob trova tra l'immondizia un
cucciolo di pitbull in fin di vita. Ed è proprio mentre cerca di metterlo in
salvo che fa la conoscenza di Nadia, la nuova vicina di casa, una
ragazza con l'aria di averne viste molte... Quella stessa notte, da Cousin
Marv's c'è una rapina. Bob e Marv sono i soli testimoni. Ma una rapina in
un bar che, come quasi tutti i bar dei Flats, è in mano ai ceceni, che lo
usano come "parcheggio" per i soldi guadagnati illegalmente, è
qualcosa di molto pericoloso. E Bob, adesso che forse ha per la prima
volta una ragione per vivere, è deciso a non farsi piegare.
Liza Marklund, Happy nation, Marsilio, 2015
Ingemar Lerberg, la moglie Nora e i loro tre bambini vivono a Solsidan,
una lussuosa zona residenziale alle porte di Stoccolma. Lui, ex politico
in vista, è per tutti un uomo d'affari di successo; lei, molto più giovane,
una donna devota a marito, figli e focolare. Eppure, in un freddo e umido
mese di maggio, Ingemar Lerberg viene trovato esanime e
barbaramente seviziato nel suo letto, mentre Nora è svanita nel nulla.
Perché tanta ferocia contro un uomo dall'apparenza così impeccabile? E
dove si nasconde Nora? L'incarico di indagare sulla vicenda per conto
della "Stampa della sera" viene affidato ad Annika Bengtzon che, divisa
tra gli impegni calzanti in redazione e una nuova vita al fianco del
sottosegretario alla Giustizia Jimmy Halenius, toccherà presto con mano
vuoti e silenzi di una comunità troppo perfetta, una casa di bambola in
cui ipocrisie e falsi sorrisi possono valere più di un gesto d'amore.
Emilio Martini, Doppio delitto al Grand Hotel Miramare. Le
indagini del commissario Bertè, Timecrime, 2015
La mattina del giorno di Sant'Angelo il commissario Gigi Berté sta
passeggiando da solo lungo il porto di Lungariva, località turistica in cui
è stato "confinato" a causa di un procedimento disciplinare. I pensieri
sono rivolti al suo problematico amore con 'la' Marzia, sposata con un
capitano di lungo corso, ma vengono bruscamente interrotti dalla notizia
di un duplice omicidio. Nella notte di Pasqua, in un elegante albergo,
una coppia di amanti è stata freddata a colpi di pistola. Nella testa di
Berté si affollano gli interrogativi. Dove ricercare l'assassino? Tra i molti
clienti dell'hotel che trascorrono le vacanze in riviera? Tra i familiari o gli
ex amanti delle vittime? Oppure sarebbe meglio indagare sugli affari
della contessa Van der Meer, datrice di lavoro delle vittime? L'anziana
contessa è una donna ancora affascinante che nasconde molti segreti...
e Berté è deciso a scoprirli. Ha inizio un'indagine che porterà alla luce
sorprendenti rivelazioni, anche sul fronte personale...
Mario Mazzanti, Un giorno perfetto per uccidere, Newton
Compton, 2014
In un paesino lombardo è una mattina di un freddo novembre quando
Ami, una bambina di origine senegalese, esce di casa per andare a
scuola. E non farà mai ritorno. Appena il padre dà l'allarme, inizia una
frenetica ricerca. A coordinare le indagini è il commissario Sensi. I suoi
uomini trovano immediatamente una pista da seguire, che presto si
rivelerà però un buco nell'acqua. Passati tre mesi dal triste epilogo della
vicenda, il commissario decide di recarsi dal dottor Claps, suo vecchio
amico e rinomato criminologo, che da poche parole intuisce il reale
motivo della visita. Non si tratta soltanto di Ami, lei non è l'unica
bambina scomparsa e il suo non è l'unico caso irrisolto. Altri piccoli corpi
mai identificati sono stati trovati negli ultimi tre anni. E tutti con la stessa
identica firma...
Alexander McCall Smith, Il mondo secondo Bertie, Guanda,
2015
Bentornati al numero 44 di Scotland Street, indirizzo del condominio di
Edimburgo dove si intrecciano storie, amori e colpi di scena al ritmo
irresistibile del sassofono del talentuoso Bertie, giovane inquilino:
Domenica, di ritorno da un lungo viaggio di lavoro, inizia con Antonia
una sottile guerra a suon di caustiche battute a causa della scomparsa
di una preziosa tazza da tè; l'affascinante Bruce è tornato da Londra
senza un soldo e si rifugia tra le braccia della ricca ereditiera Julia
Donald ficcandosi in guai più grandi di lui; Big Lou sembra invece aver
trovato finalmente un nuovo amore. Il piccolo Bertie, da parte sua,
continua a cercare di sfuggire all'incontenibile invadenza della madre,
alle insopportabili lezioni di yoga e alla prepotente presenza del neonato
fratellino Ulysses, protagonista nel suo piccolo di incredibili
disavventure. Pat e Matthew, il romantico senza speranza, sembrano
aver trovato un buon equilibrio nel loro rapporto, ma sono sul punto di
commettere il più grande errore della loro vita e ancora non se ne
rendono conto...
Jo Nesbo, Sangue e neve, Einaudi, 2015
Negato come rapinatore di banche perché incasina le fughe. Negato
come pappone perché si affeziona alle prostitute. Negato come pusher
o esattore di crediti perché non sa tenere i conti. Nel giro della mala,
l'unica cosa che Olav è capace di fare è il liquidatore, il killer. Ma
quando Daniel Hoffmann, il boss della droga di Oslo, gli ordina di
uccidere sua moglie perché lo tradisce, persino lui capisce di essere
finito in un mare di guai. Se poi, anziché uccidere la donna, Olav se ne
innamora, è chiaro che il mare è destinato a diventare un oceano. Ormai
braccato, gli resta una sola speranza: liquidare Hoffmann prima che
Hoffmann liquidi lui, magari chiedendo aiuto al suo peggior nemico.
Auguri.
James Patterson, Uccidete Alex Cross, Longanesi, 2015
Ethan e Zoe, fratello e sorella di dodici e quattordici anni, frequentano
una prestigiosa scuola privata di Washington, l'ultimo luogo dove sono
stati visti prima del rapimento. Ora infatti i due ragazzini sono
scomparsi, portati via da una mano misteriosa, che è riuscita a eludere
anche la sorveglianza del Secret Service. Sì, perché Ethan e Zoe non
sono due ragazzini qualsiasi, ma i figli del presidente degli Stati Uniti
d'America. Il detective Alex Cross è tra i primi a giungere sulla scena del
crimine, ma si accorge subito che la sua presenza non è gradita e che
FBI e CIA lo vogliono fuori dalle indagini, nonostante la First Lady in
persona abbia chiesto il suo intervento. Cross, che prima di essere un
detective è soprattutto un padre, indaga solo contro tutti. Chi ha preso
Ethan e Zoe e perché? Nessuna rivendicazione, nessuna richiesta di
riscatto...
Jodi Picoult, La solitudine del lupo, Corbaccio, 2015
Dopo anni di lontananza, Edward Warren è costretto a tornare a casa: il
padre Luke, etologo esperto di lupi, ha avuto un incidente gravissimo e
si trova in uno stato di coma irreversibile. Diversamente dalla sorella
minore Cara, che era con il padre al momento dell'incidente, Edward è
convinto che la scelta più giusta sia quella di porre fine allo stato
vegetativo di Luke. Ma il conflitto con la sorella su un argomento così
terribilmente difficile risveglia in Edward anche i fantasmi del passato,
l'ultima discussione con il padre dopo la quale aveva interrotto ogni
rapporto, e l'emergere di segreti inconfessabili nel momento di maggior
vulnerabilità della famiglia che, come un branco di lupi, cerca di
sopravvivere.
Carla M. Russo, La bastarda degli Sforza, Piemme, 2015
1463. In una Milano splendida e in subbuglio dopo l'ascesa al potere di
Galeazzo Maria Sforza, tiranno crudele e spietato ma anche amante
delle arti e della musica, nasce Caterina, figlia illegittima di Galeazzo, la
quale fin da bambina dimostra qualità non comuni e uno spirito ribelle:
impossibile imbrigliarla nell'educazione che sarebbe appropriata per una
femmina, ama la caccia, la spada, la lotta. Una sola regola sua nonna
Bianca Maria riesce a inculcarle nell'animo: la necessità, per una
nobildonna, di pagare il privilegio della sua nascita accettando il proprio
destino, qualunque esso sia, per il bene del casato cui appartiene,
anche a costo di tradire la propria natura. Per questo, quando è
costretta a nozze forzate per salvare il ducato da una pericolosa guerra
scatenata dal papa Sisto IV, Caterina subisce il matrimonio e, con esso,
gli orrori perpetrati dal marito, che si rivela tanto violento quanto pavido
e imbelle. Quando però, dopo la morte improvvisa di Sisto IV, loro
protettore, si troverà coinvolta in una serie di feroci scontri tra gruppi di
potere e opposte fazioni, il suo palazzo assalito e distrutto, la vita sua e
dei figli in gravissimo pericolo, ritroverà lo spirito battagliero e il coraggio
indomabile di un tempo e combatterà come e meglio di un uomo,
lasciando un segno così indelebile nella vita di chi la ama e di chi la odia
da guadagnarsi l'appellativo di Tygre.
Israel J Singer, La pecora nera, Adelphi, 2015
Decisamente, il piccolo Yehoshua non è portato per la santità: le
preghiere infinite del padre, i libri di morale della madre, l'onnipresenza
della Torah che pesa "come un macigno" sulla sua famiglia, quel mondo
in cui è attribuita più verità alle fiamme dell'inferno che alla natura
circostante e agli uomini concreti che la abitano - tutto ciò suscita in lui
solo una sensazione di soffocamento e accende un grande desiderio di
fuga. Yehoshua anela ai pascoli, ai cavalli, ai giochi nei campi con i
coetanei; Eppure, dai suoi ricordi d'infanzia, che Singer ripercorre con la
precisione e la brillantezza di una scrittura come sempre magistrale,
traspare la nostalgia immedicabile per un mondo, quello dello shtetl, che
ancor prima che il nazismo ne sancisse la definitiva cancellazione era
già avviato al dissolvimento.
Paola Soriga, la stagione che verrà, Einaudi, 2015
Al cuore del romanzo, le vicende di tre amici. Tutti, per motivi diversi,
stanno tornando in Sardegna. Dora, Agata e Matteo hanno studiato fuori
dall'isola, hanno viaggiato, lavorato o provato a lavorare. Hanno amato,
sempre prossimi al fallimento e sempre pronti ad accogliere nuove
speranze. Agata fa la pediatra a Pavia, Gianluca l'ha lasciata quando è
rimasta incinta e lei ha deciso di far nascere il bambino a Cagliari, dove
da qualche mese è andata a vivere anche Dora. Matteo insegna a
Bologna, ma quando scopre di essere malato sceglie di andare a curarsi
a Cagliari, e di abitare con Agata e Dora. Dora ha cambiato molte città e
molte case, e se le porta dentro. Dora è la voce di tutte le voci, il
crocevia di queste vite che conoscono un'unica vera avventura, quella di
vivere, e dove poche cose contano più della fisicità del corpo, il proprio
e quello degli altri. Dora sente risuonare a ogni passo tutte le canzoni
che ha cantato, le parole che ha letto o ascoltato, gli insuccessi
condivisi, la libertà inseguita e il futuro che, nonostante la stagione che
verrà, si può ancora inventare.
Eik Valeur, Il settimo bambino, Neri Pozza, 2015
All'alba dell'11 settembre 2001, in una spiaggia a nord di Copenaghen,
viene rinvenuto il cadavere di una sconosciuta. Poche ore dopo, mentre
il mondo osserva attonito il crollo delle Torri Gemelle di New York, la
polizia danese chiude il caso come "morte accidentale". Eppure, sul
luogo del ritrovamento vengono raccolti quattro oggetti che rimandano
palesemente a un macabro rituale: un libricino di fantascienza, un ramo
di tiglio, un piccolo cappio e un raro canarino con il collo spezzato. A
poche centinaia di metri dalla spiaggia si erge, inoltre, il celebre
brefotrofio di Kongslund diretto da Martha Ladegaard, cui nessuno ha
pensato di rivolgere la benché minima domanda. Queste e altre
considerazioni si affollano nella testa di Knud Tasing, giornalista
screditato da uno scandalo e sull'orlo del licenziamento.
Benjamin Wood, Il caso Bellwether, Ponte alle grazie, 2015
Al termine di una giornata di lavoro come tante, il giovane Oscar si
incammina verso casa. Passando accanto alla cappella del King's
College, viene attratto dal suono dell'organo e decide di entrare. Mentre
si abbandona all'ascolto, incrocia lo sguardo di Iris Bellwether,
studentessa di Medicina, violoncellista ed esuberante figlia della ricca
borghesia di Cambridge. Oscar si innamora di lei all'istante e, poco a
poco, viene accolto dalla sua cerchia di amici, un piccolo gruppo
esclusivo che ha origini ben diverse dalla sua. Tra loro c'è anche Eden,
il fratello di Iris, un personaggio misterioso, dal fascino ambiguo,
convinto di poter curare le malattie attraverso la musica e l'ipnosi. Ma
chi è, in realtà, Eden Bellwether? Un taumaturgo o solo un pericoloso
seduttore, un manipolatore che tiene in scacco le persone che lo
circondano piegandole alla propria volontà?
Saggistica
Franco Cardini, L'ipocrisia dell'Occidente. Il Califfo, il terrore e la
storia, Laterza, 2015
"Ma davvero abbiamo la memoria tanto corta? Davvero abbiamo dimenticato che
fin dagli anni Settanta sono stati gli statunitensi che in Afghanistan, in funzione
antisovietica, si sono serviti dei guerrieri-missionari fondamentalisti provenienti
dall'Arabia Saudita e dallo Yemen? Davvero ignoriamo che la malapianta del
fondamentalismo l'abbiamo innaffiata e coltivata per anni noi occidentali? Sul
serio non sappiamo nulla del fatto che ancor oggi il jihadismo - quello di al-Qaeda
e quello, rivale e concorrente, dell'Islamic State (IS) del Califfo al-Baghdadi - è
sostenuto, e neppure in modo troppo nascosto, da alcuni emirati della penisola
arabica che pur sono tra i nostri più sicuri alleati nonché - e soprattutto - partner
finanziari e commerciali?". Franco Cardini, con gli strumenti di uno storico di
razza, racconta le varie fasi dell'attacco musulmano all'Occidente con una
personale chiave interpretativa. Dietro lo scontro di civiltà, usato strumentalmente
da minoranze sparute, si nascondono interessi precisi. Al servizio di questo mito cooperano più o meno
consapevolmente una diplomazia internazionale traballante e voltagabbana e un universo mediatico
allarmista e ricercatore di consensi legittimanti.
Beltramini, Faraci, Ferrari, La vita inattesa, Rizzoli Lizard, 2014
Maria Cristina Caroldi, Elda Schiesari, Ma che musica, maestra!: routine giocose, laboratori,
danze e musica d'insieme dai 3 agli 8 anni, Erickson, 2013
Aldo Cazzullo, Possa il mio sangue servire. Uomini e donne della Resistenza, Rizzoli, 2015
Gherardo Colombo, Lettere a un figlio su mani pulite, Garzanti, 2015
Andrea De Benedetti, La situazione è grammatica. Perché facciamo errori. Perché è normale
farli Einaudi, 2015
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso, Oro Bianco, Mondadori, 2015
Stefano Malatesta, Il grande mare di sabbia, Neri Pozza, 2006
Umberto Veronesi, Mario Pappagallo, I segreti della lunga vita. Come mantenere corpo e mente
in buona salute, Giunti, 2015
Londra, EDT, 2014
Spagna settentrionale, EDT, 2015
Spagna centrale e meridionale, EDT, 2015
Audiolibri
Nick Hornby, Tutto per una ragazza, letto da Maurizio Merluzzo, Salani, 2008
Edgar A. Poe, I racconti del terrore, Salani, 2012