05.6 - Corpus Hominis

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05.6 - Corpus Hominis
B RES CIA 3 1 M AG G I O 5 G I U G N O 2 0 1 5
OPERE DI MISERICORDIA CORPORALI
il programma
INTRO
Sant’Agostino in
un sermone rivolto
ai neobattezzati,
indicando il corpo
eucaristico sull’altare,
dichiarava: “Voi siete
quel corpo”.
Dal corpo eucaristico,
che è la presenza
del Signore nel
sacramento, viene la
comunità cristiana,
cioè la presenza
visibile dello stesso
Signore nella storia.
Se è vero che il
corpo è un insieme
armonico, la comunità
cristiana che nasce
dal corpo eucaristico
non potrà che
tendere all’armonia.
E non c’è armonia
dove non c’è unità,
pur nella diversità
delle funzioni, delle
strutture personali,
delle condizioni
sociali. La comunità
cristiana diventa in tal
Voi siete
quel corpo
modo il germe dell’unità sociale di tutte le persone
umane che vivono nello stesso territorio.
Corpus Hominis, il progetto sostenuto da
Fondazione Cariplo, a Brescia non intende
“occupare spazi, ma attivare processi”. Le opere di
misericordia corporali, spirituali e le beatitudini ne
saranno la traccia ideale per un cammino comune
di riappropriazione del vivere sociale comunitario
e di quel patrimonio cristiano che letto anche
laicamente può diventare prassi e forma di
comportamenti sociali virtuosi.
Il primo Festival della Comunità dal 31 maggio
al 5 giugno 2015 coniugherà in 6 giornate
celebrazioni e incontri, teatro e musica, spettacolo
e performance. L’ingresso sarà libero.
Partiamo dal corpo della città spesso ferito.
Le ferite vanno conosciute, sanate. Attorno ad
esse la comunità che vive nella città può trovare
la strada per un impegno comune. Si fa vicina
e si prende responsabilmente in carico i bisogni
dei suoi membri. Il corpo ferito della città
scandalizza, scuote, esige risposte.
Curare il corpo sociale è un’esigenza
imprescindibile e chiama in causa tutti.
Per una Brescia più capace di comunità,
prossimità e responsabilità.
L’APERTURA
DEL FESTIVAL
Misericordia
TEATRO, ARTE, CINEMA E RIFLESSIONE
PER DECLINARE CON DIVERSI
LINGUAGGI ARTISTICI E CULTURALI
IL GRANDE TEMA DELLA MISERICORDIA
TEATRO
31.5
DOMENICA
ore 21.30 Palazzo del Monte di Pietà
Piazza Loggia
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà nella Chiesa di San Giuseppe
Opere di Misericordia
MEDITAZIONE TEATRALE DI E CON
Lucilla Giagnoni
CONSULENZA
Carla Bino
MUSICHE
Paolo Pizzimenti
LUCI E PROIEZIONI
Massimo Violato
“Amerai il prossimo tuo come te stesso” oggi dagli esegeti
viene anche tradotto con: “Amerai il prossimo tuo perché è
come te stesso”.C’è uno specchiarsi reciproco nell’Amore,
nella Misericordia che nasce dal primo specchiarsi di Dio con
l’Umano, del primo uomocon la prima donna, della madre
con il figlio attaccato al proprio seno. “Beati i Misericordiosi
perché troveranno Misericordia”: la Misericordia si
specchia nella stessa Misericordia. Su questa reciprocità, la
Misericordia si erge a virtù morale e condivisa del vivere civile.
Sulla Misericordia nascono le stesse comunità umane, le città,
tanto che prima ancora di costruire le mura, in molti comuni
italiani, un tempo, si costruivano gli edifici della Misericordia
dove si dava assistenza ai bisognosi. Così a Brescia.
Lucilla Giagnoni, è una delle più importanti attrici e autrici italiane
di teatro di narrazione.
INCONTRO
01.6
LUNEDI
ore 18.30 Duomo Vecchio
Piazza Paolo VI
Quale uomo
per quale comunità
Appuntamento diocesano verso il Convegno di Firenze
SALUTO DI
INTERVIENE
DELEGATO VESCOVILE PER LA CULTURA
MEMBRO DELLA GIUNTA DI PRESIDENZA DEL COMITATO
PREPARATORIO DEL CONVEGNO DI FIRENZE
mons. Giacomo Canobbio
Emilio Del Bono
SINDACO DI BRESCIA
Chiara Giaccardi
CONDUCE
Lorenzo Rosoli
GIORNALISTA DI AVVENIRE
Tra il 9 e il 13 novembre 2015 si terrà a Firenze il 5° Convegno Ecclesiale
Nazionale sul tema: “In Cristo Gesù il nuovo umanesimo”. Il trapasso
culturale e sociale che caratterizza il nostro tempo incide sempre più nella
mentalità e nel costume delle persone, sradicando a volte principi e valori
fondamentali per l’esistenza personale, familiare e sociale. Cambia l’uomo
e cambia le comunità. L’atteggiamento della Chiesa ci è suggerito da papa
Francesco: leggere i segni dei tempi e parlare il linguaggio dell’amore che
Gesù ci ha insegnato. Solo una Chiesa vicina alle persone e alla loro vita
reale, pone le condizioni per l’annuncio e la comunicazione della fede,
genera uomini nuovi e contribuisce a edificare comunità più umane.
Chiara Giaccardi, sociologa, è nata a Forli ed è madre di cinque figli.
È docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Inaugurazione
della video
installazione
XFiction
di Raul Gabriel
L’installazione sarà visitabile
fino al 7 giugno
Un uomo dai tratti indecifrabili che
solleva lentamente le braccia aprendole
in forma di abbraccio e di croce. È “X
Fiction”, la video installazione firmata
da Raul Gabriel, scelta come immagine
simbolo di Corpus Hominis. Un’immagine
che richiama l’abbraccio dell’Uomo
all’uomo, la croce e il senso della
trasfigurazione, la risurrezione.
Nell’opera di Gabriel l’arte e
l’identità si associano a un’idea di
riscatto, di sfida. Da qui la scelta
di posizionarla, nell’Ottava
di Pasqua, in un luogo
prossimo a piazza Loggia,
teatro di eventi tragici in
passato e oggi luogo di
incontro di culture diverse.
Durante il festival in
Duomo vecchio.
Raul Gabriel
è nato nei sobborghi
di Buenos Aires. Vive e lavora
tra Londra e Milano.
CINEMA
02.6
MARTEDI
Auditorium Capretti
via Giovanni Piamarta, 6
La sala è dotata di aria condizionata
Sette opere di misericordia
ore 18.30 aperitivo con i registi
Gianluca e Massimiliano De Serio
ore 20.30 proiezione del film
(durata 103 min)
CONDUCE E PRESENTA
Matteo Asti,
DOCENTE DI CINEMA DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA
È ispirato alle sette opere di misericordia corporale il film dei fratelli
De Serio. Due videoartisti torinesi che dopo una lunga serie di
cortometraggi premiati in vari festival europei, nel 2011 hanno
debuttato al cinema con questo lungometraggio tanto silenzioso quanto
profondamente fisico e spirituale. La storia è ambientata a Torino dove
Luminita, una giovane clandestina romena, sopravvive grazie al borseggio
di cui deve dare i frutti ai suoi padroni. Ha però un piano per fuggire e per
metterlo in atto sceglie come vittima Antonio, un uomo anziano e malato
che vive in una situazione di semidegrado. I De Serio ci mostrano uno
scontro tra aride solitudini andando alla ricerca di un senso dell’esistere. .
Gianluca e Masssimiliano De Serio, gemelli, lavorano insieme dal 1999. Negli anni hanno realizzato film,
documentari e installazioni. Protagonisti dei loro lavori sono identità sradicate, alle prese con una continua
ridefinizione di sé o identità collettive, in un percorso ibrido tra messa in scena, memoria e performance.
L’ITINERARIO
Le sette
opere
di misericordia
SETTE APPUNTAMENTI CHE
EVOCANO SUL PIANO ARTISTICO
LE SETTE OPERE DI MISERICORDIA
CORPORALI: DAR DA MANGIARE
AGLI AFFAMATI, DAR DA BERE
AGLI ASSETATI, VESTIRE GLI IGNUDI,
ALLOGGIARE I PELLEGRINI,
VISITARE GLI INFERMI, VISITARE I
CARCERATI E SEPPELLIRE I MORTI
DAR DA
MANGIARE
AGLI AFFAMATI
TALK SHOW
01.6
LUNEDÌ
ore 21.00
Portico di Palazzo Loggia
Volti rivolti
Diretta televisiva su Teletutto
CONDUCE
IN COLLABORAZIONE CON LA
Clara Camplani
Caritas Diocesana di Brescia
e il corso S.T.Ar.S dell’Università
Cattolica di Brescia
GIORNALISTA DI TELETUTTO
Non gesti, ma volti.
Non istituzioni, ma storie.
Sguardi.
Di chi ancora ha fame e
di chi sceglie di chinarsi con rispetto e tenerezza
per donare un pezzo di pane.
Incroci e reciproche insperate ricchezze.
Corpus Hominis arriva nelle case dei bresciani
grazie alla diretta televisiva di Teletutto
dal cuore di Piazza Loggia
in un programma condotto
da Clara Camplani.
DAR DA
BERE
AGLI ASSETATI
TEATRO
01.6
LUNEDÌ
ore 21.30
Piazzetta Sant’Alessandro
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà nell’adiacente
Palazzo Martinengo Colleoni - Brend
H2Oro. L’acqua,
un diritto dell’umanità
Compagnia Itineraria Teatro
CON
TESTO
Fabrizio De Giovanni
Ercole Ongaro e Fabrizio De Giovanni
REGIA
MUSICHE
Emiliano Viscardi
Augusto Ripari
Uno spettacolo di Teatro Civile per sostenere il diritto all’acqua per tutti,
per riflettere sui paradossi e gli sprechi del “Bel Paese”, per passare dalla
presa di coscienza a nuovi comportamenti. L’acqua non deve diventare
“l’oro blu” del XXI secolo, dopo che il petrolio è stato “l’oro nero” del
secolo XX. L’acqua deve invece essere considerata come bene comune,
patrimonio dell’umanità. Attraverso una documentazione rigorosa si
affrontano i temi della privatizzazione dell’acqua, delle multinazionali, del
contratto mondiale dell’acqua, delle guerre dell’acqua e delle dighe, degli
sprechi e dei paradossi nella gestione dell’acqua, del cosa fare noi-qui-ora,
del contrasto all’indirizzo di mercificazione.
VESTIRE
GLI
IGNUDI
PERFOMANCE
05.6
VENERDÌ
dalle ore 17.00
Metropolitana – Stazione San Faustino
Dress upcycling
Flash mob
A CURA DI
Caritas Diocesana di Brescia,
Cauto cooperativa sociale onlus,
Dario Polatti
Insieme, per riscoprire il valore relazionale del vestire,
per richiamare l’attenzione sulla seconda vita
degli abiti usati, per evidenziare che le scelte del nostro
vestire possono “trasformare il mondo”.
Il flash mob vedrà il coinvolgimento di 24 attori
e avrà come palcoscenico i vagoni del Metrobus.
Ispirato alla terza delle sette opere di misericordia
corporale (Vestire gli ignudi), “Dress upcycling”
racconterà la trasformazione di un oggetto scartato
in uno nuovo per mezzo del dono, della condivisione
e della creatività. Obiettivo della proposta sarà quindi
la riscoperta del valore del vestire.
A curare il flash mob “Upcycling” saranno la Caritas
diocesana e la cooperativa sociale Cauto.
ALLOGGIARE
I PELLEGRINI
INCONTRO
03.6
MERCOLEDÌ
ore 11.00 Palazzo della Congrega della Carità
apostolica - via Mazzini, 5
La Congrega e la Casa
Letture e immagini della storia
del sodalizio bresciano
La Congrega della Carità Apostolica è un ente
di beneficenza laicale e indipendente: è nata
nel cuore del Cinquecento, ma le sue origini
risalgono al Duecento. Ogni anno eroga aiuti
ai bresciani e al mondo del non profit,
destinando 450 dei propri alloggi ad attività
di housing sociale.
La storia del sodalizio è caratterizzata
dall’impegno per un abitare dignitoso, un
gesto di misericordia e giustizia. I verbali della
compagnia e le discussioni delle riunioni dei
Confratelli consentono una lettura della storia
dal punto di punto di vista di chi non ha avuto
un tetto sotto il quale ripararsi e posare il capo.
Attraverso la lettura di testi e la proiezione
di immagini sarà ripercorsa questa vicenda.
VISITARE
GLI INFERMI
TEATRO
03.6
MERCOLEDÌ
ore 21.30 Chiostro San Giovanni
Contrada San Giovanni, 12
Oscar e la dama in rosa
dal libro di Eric-Emmanuel Schmitt
CON
MUSICA
Amanda Sandrelli
Giacomo Scaramuzza
(con un valzer di P.I.Tchaikovsky)
REGIA
Lorenzo Gioielli
Da un capolavoro della letteratura un monologo di parole e musica.
Amanda Sandrelli interpreta Oscar, il bambino malato di leucemia che,
grazie all’amicizia con Nonna Rosa, una volontaria dell’ospedale in cui è
ricoverato, vive in dodici giorni dodici anni della sua vita. Una favola. Più
malinconica che triste. Oscar è consapevole che la sua è “a termine”:
gli adulti spesso non se ne rendono conto. Oscar sa che tutti gli mentono:
ma li perdona. Un affresco popolato da tanti personaggi questo monologo
a più voci. Amanda Sandrelli, con la sua voce, parla con Dio attraverso
Oscar, e racconta uno spaccato che appartiene a tutti: il confronto con la
caducità dell’esistenza, con la malattia e la morte.
Amanda Sandrelli è un’attrice e regista, figlia del cantautore Gino Paoli e dell’attrice Stefania Sandrelli.
Come regista ha diretto il cortometraggio “Un amore possibile” e il documentario “Piedi x Terra”.
VISITARE
I CARCERATI
EVENTO
02.6
MARTEDÌ
ore 10.00 - 17.00 Chiostro di San Giovanni
Contrada San Giovanni
Legami in spazi aperti
Festa teatrale e pratiche di comunità
A CURA DI
Giulia Innocenti Malini
IN COLLABORAZIONE CON
la Casa di Reclusione di Verziano, Associazione teatrale Briganti,
Casa di Accoglienza I Tre Volti, Università Cattolica
COORDINATO DALLA
Cooperativa sociale di Bessimo
La festa teatrale riunisce laboratori di teatro sociale ed artisti, cercando
di dare vita a una esperienza creativa di incontro per la comunità, fatta
di ombre e di luce, di primi e di ultimi, di giovani e di vecchi, di sani e di
malati, di individui in tutta la loro originale differenza. Una comunità
che torni a narrarsi a sé stessa. L’attività valorizza le esperienze
e gli immaginari diversi sui legami, in particolare quelli famigliari,
includendo nel dialogo culturale anche lo sguardo e l’intendimento
di coloro che ne sono temporaneamente esclusi, emarginati, deviati.
La festa è animata, tra gli altri, da detenuti, immigrati, adolescenti,
bambini, nonni, poeti, musicisti, attori e cittadini.
SEPPELLIRE
I MORTI
MUSICA
03.6
MERCOLEDÌ
Cimitero Vantiniano – via Milano 17
Cappella Centrale dedicata a San Michele Arcangelo
in caso di maltempo Chiesa Dei Cappuccini di Via Milano
Messa da Requiem
in re minore K.626
di Wolfgang Amadeus Mozart per soli, coro e orchestra
Brixia Symphony orchestra
DIRETTORE
SOPRANO
TENORE
Giovanna Sorbi
Silvia Mapelli
Maurizio Minelli
MAESTRO DEL CORO
ALTO
BASSO
Sonia Franzese
Arina Aleexeva
Emidio Guidotti
Brixia Symphony Orchestra si è costituita come orchestra di produzione a
Brescia nel 2003 grazie alla Fondazione Gnutti e a Franchini Acciai Spa e, nel
corso di dodici anni di attività ininterrotta, ha al suo attivo più di duecento
manifestazioni di musica sinfonica, lirica e sacra; protagonista di numerosi
eventi, in collaborazione con il Comune di Brescia e numerosi enti (Concerto
di di Capodanno al Teatro Grande; al Festival d’area “I Suoni del Garda”;
allestimenti operistici nel Castello di Padernello; Concorso Lirico Internazionale
Giacinto Prandelli): la direzione musicale è affidata a Giovanna Sorbi, direttore
d’orchestra e docente al Conservatorio di Milano. L’evento è organizzato dal
Comune di Brescia nell’ambito della Settimana dei cimiteri storici europei,
promossa dall’Associazione cimiteri storico monumentali europei (ASCE).
I PERCORSI
Le restituzioni
di Corpus
Hominis
LA COMUNITÀ VA NARRATA, NUTRITA,
SOSTENUTA. NELLA COMUNITÀ SI CRESCE
E SI CELEBRA LA VITA. I LABORATORI E
PERCORSI CHE CORPUS HOMINIS HA
ATTIVATO IN CITTÀ, NELLA SUA PRIMA
ANNUALITÀ, TROVANO NEL FESTIVAL
LO SPAZIO OPPORTUNO PER ESIBIRE
IL FRUTTO DEL LORO IMPEGNO
E IL REALIZZARSI DI NUOVI LEGAMI.
INCONTRO
01.6
LUNEDÌ
ore 11.00
Sala Piamarta - via San Faustino, 74
Il futuro digitale
dell’Enciclopedia bresciana
INTERVENGONO:
MODERA
Mons. Gabriele Filippini
Luciano Costa
Mons. Antonio Fappani
PRESENTAZIONE PROGETTO DIGITALE A CURA DI
RETTORE DEL SEMINARIO DIOCESANO
AUTORE DELL’ENCICLOPEDIA BRESCIANA
Sen. Paolo Corsini
GIORNALISTA DI BRESCIAOGGI
Paolo Gibellini
STORICO
Con l’Enciclopedia, che raccoglie un’imponente massa di dati, si entra
nel vivo cuore della brescianità. Di facile consultazione, è organizzata
secondo l’ordine alfabetico. È una vera miniera di notizie, conoscenze,
informazioni. L’opera completa è costituita da 22 volumi che
comprendono oltre 50.000 voci. Iniziata il 1 dicembre 1972, l’opera è
giunta a conclusione nel 2007. Unico autore, lo storico mons. Antonio
Fappani, già direttore de “La Voce del Popolo” e presidente della
Fondazione civiltà Bresciana. Grazie a Corpus Hominis si intende iniziare
a “tradurre” in tecnologia wiki il patrimonio culturale dell’Enciclopedia
implementandola con nuovi materiali. Grazie alla tecnologia essa potrà
divenire sempre più patrimonio comune di tutti i bresciani che, nei modi
stabiliti, potranno diventarne in qualche modo coautori.
EVENTO
02.6
MARTEDI
ore 16.00 Piazza Paolo VI
ore 17.30 Piazza Paolo VI
Pellegrinaggi d’arte
l corpi santi, le reliquie insigni di Brescia
narrazione itinerante con partenza dal Duomo vecchio
In collaborazione con la Compagnia dei custodi delle Sante Croci
I corpi feriti, gli ospedali antichi di Brescia
Narrazione itinerante con partenza dal Duomo vecchio
Non visite turistiche ma narrazioni artistiche. I narratori del patrimonio
formati nei mesi scorsi da Lucilla Giagnoni, tra i più importanti esponenti
italiani del teatro di narrazione, guideranno i bresciani alla scoperta dei
luoghi cittadini abitati dai corpi santi e dai corpi feriti della comunità.
Dall’Ospedale di Santa Maria della Misericordia, a quello di San
Cristoforo, dall’Ospedale di Sant’Antonio all’Ospedale maggiore di San
Luca. Dalle reliquie della Santa Croce (Duomo vecchio) a quelle dei Santi
Faustino e Giovita, dal Concilium Sanctorum ovvero la chiesa di San
Giovanni a Sant’Angela Merici. Il ritrovo è comune per tutti i partecipanti
in piazza Paolo VI. Il cammino è da vivere catturati dal coinvolgente
racconto di un patrimonio che non è solo monumento, ma storia di
persone e comunità.
TEATRO
02.6
MARTEDÌ
ore 21.00 Sala della comunità Sant’Afra
vicolo delle Ortaglie
La canzone del non amato
Spettacolo teatrale del laboratorio Misticanze-Corpus
A CURA DI
CON LA COLLABORAZIONE DELLA
Beatrice Faedi
Cooperativa La Mongolfiera
ASSISTENTE AL PROGETTO
TUTOR PROGETTO
Bettina Vizzardi
Paola Serena
“La canzone del non amato”, titolo rubato ad Apollinaire,
è il racconto di un gruppo di persone che per la prima volta si
incontrano, si scrutano, si conoscono, sperimentano azioni,
ragionano intorno alla necessità che ha il corpo di non essere
mai lasciato solo, di vivere, sopravvivere, essere onorato, nutrito,
protetto, accudito, accompagnato nella sua crescita.
È dall’infanzia che comincia questa riflessione in quadri, da quella
libertà vigilantissima dei bambini che si muovono scomposti e
cadono per imparare ad elevarsi, che mangiano solo se imboccati,
che non conoscono la parola, ma strillano per farsi capire,
che ti restituiscono solamente un sorriso in cambio di quell’amore
che non lascia mai soli.
PERFORMANCE
03.6
MERCOLEDI
ore 15.00 Piazzale della Stazione
Nutrire le attese
A CURA DEL
laboratorio Animatori Teatrali di comunità
CONDOTTO DA
Ermanno Nardi e Paola Serena
Fermarsi. Un attimo. Chiedersi dove stiamo andando
e da dove siamo venuti.
Cosa succederebbe se durante il tran tran di una
giornata frenetica qualcuno ti fermasse e ti chiedesse
“vuoi accomodarti?”.
La piazza allora diventa un grande salotto,
un soggiorno, una sala da pranzo.
Un luogo dove alloggiare il proprio corpo e nutrire
le attese che ci sono tra un treno e l’altro,
durante una fila, prima di un grande giorno,
mentre gusto il mio piatto preferito.
E se per un attimo trovassi un posto dove poter
ascoltare tutto questo?
Nutrire le attese è l’esito del primo anno del percorso
laboratoriale dedicato agli animatori teatrali di comunità.
INCONTRO
05.6
VENERDÌ
ore 11.00 Centrale del Latte
via Alessandro Lamarmora, 189
L’impresa e la comunità
presentazione del progetto Inside Job
A CURA DELLE
MODERA
Acli bresciane
Massimo Lanzini
GIORNALISTA DEL GIORNALE DI BRESCIA
interverranno alcuni imprenditori del territorio
Essere dentro, immersi, pronti ad assorbire messaggi per
rielaborarli in forma sostenibile e comunicarli. Questo per le Acli
è essere “inside”; nel lavoro in modo nuovo pur nel solco della
tradizione che lega quest’esperienza alla quotidianità di ciascuno.
Ecco Inside Job, un’azione che per il 2015 è legata all’idea di
realizzare alcune azioni semplici, ma capaci di far nascere delle
buone strade. Si tratta di dare corpo ad una sorta di incubatore
delle idee che sia in grado di sviluppare nuove esperienze.
Il progetto vuole essere stimolo alla promozione “tout court”
del territorio, dei suoi prodotti anche attraverso idee nuove in
termini di comunicazione, immagine, storia e cultura. Il tutto senza
dimenticare le ragioni che stanno dentro al lavoro stesso.
LE GIORNATE
EVENTO
FESTA
DEI POPOLI
FESTA DEL
CORPUS
DOMINI
NOTTE
NEL SACRO
IL CENTRO DELLA
FESTA DEI POPOLI
SARÀ IL DIALOGO
INTERRELIGIOSO E
IL CONFRONTO
TRA PERSONE
PROVENIENTI
DA DIVERSI PAESI DEL
MONDO E CHE OGGI
SONO PARTE VIVA
DELLA CITTÀ.
LA FESTA DEL CORPUS
DOMINI È IL FOCUS
IDEALE DEL PROGETTO
CORPUS HOMINIS
A CUI GUARDARE
PER RESTITUIRE
FORZA AI LEGAMI
E ALLE RELAZIONI
ALL’INTERNO DEL
CORPO DELLA CITTÀ.
INFINE NELLA NOTTE
NEL SACRO LA MUSICA,
IL TEATRO E LA DANZA
CI COINVOLGERANNO
IN PERCORSI DI
BELLEZZA NELLE PIÙ
SUGGESTIVE CHIESE
DEL CENTRO STORICO
DI BRESCIA.
31
FESTA
DEI
POPOLI
DOMENICA 31 MAGGIO
Saranno presenti le comunità
migranti di Albania, Argentina,
Bolivia, Perù, Messico, Moldavia,
Ecuador, Brasile, Ghana, Sri Lanka,
Nigeria, Burkina Faso,
Senegal, Grecia, Eritrea, Benin,
Ucraina, Filippine, Colombia,
Marocco, Romania, Somalia e Italia.
1
9.30
Accoglienza presso la
Parrocchia S. Giovanni Battista
della Stocchetta
Il Festival della Comunità
comincia con la Festa dei
popoli, una giornata dedicata
al dialogo tra culture, tradizioni
e religioni diverse. Il contesto
sociale ed ecclesiale che
stiamo vivendo presenta
infatti la sfida decisiva del
dialogo tra queste tre sfere,
una partita che non si può
rinviare e che deve essere
affrontata di slancio. A tal fine
il coordinamento degli uffici
di Pastorale della Diocesi
di Brescia che da tempo
si occupa dell’accoglienza
degli immigrati, del dialogo
ecumenico e interreligioso
nonché della missione di
annuncio e testimonianza
del Vangelo propone a
tutto il territorio un evento
significativo nel quale si
coniugano la dimensione
del dialogo dell’incontro
e del dono.
10.30
Santa Messa
presieduta dal vescovo
Luciano Monari
Saluto del sindaco
Emilio Del Bono
11.15
Corteo a piedi dei migranti
verso il Comune di Concesio
Una delegazione
omaggia il Battistero
di Paolo VI nella
Pieve di Sant’Antonino
12.30
Saluto delle autorità
13.15
Pranzo al sacco presso gli
ambienti dell’Oratorio Paolo VI
14.30
Spettacolo in Piazza
a cura delle comunità
di stranieri presenti a Brescia
18.00
Saluti finali e conclusione
04
CORPUS
DOMINI
GIOVEDÌ 4 GIUGNO
L’animazione della processione è affidata al
Coro composto da elementi scelti dei cori
parrocchiali di Brescia. Partecipa il Corpo
bandistico di Borgosatollo diretto dal maestro
Franco Puliafito. Si invitano i cittadini
ad allestire con ceri e decorazioni il percorso della
processione. Un ringraziamento particolare per
gli studenti dell’Accademia Santa Giulia.
4
PERFORMANCE
PANE DI POESIA
10-13/15-17 Centro storico
di Elea Teatro/Industria Scenica
con Serena Facchini, Miriam Scalmana, Davide Pini
Carenzi, Daniele Sala
Quattro giovani attori portano nei luoghi della vita
quotidiana le parole di poeti che hanno cantato,
laicamente, l’amore divino e la sua misericordia. CELEBRAZIONI
SANTA MESSA DEL CORPUS DOMINI
18.30 Chiesa di San Giovanni Evangelista
presiede il vescovo di Brescia, mons. Luciano Monari
L’animazione liturgica è a cura del Coro Cattedrale,
dirige il maestro don Roberto Soldati
19.30
ADORAZIONE EUCARISTICA
20.30
VESPRI SOLENNI DEL CORPUS DOMINI
Canta il Coro Seminario
PROCESSIONE EUCARISTICA
La processione si snoderà lungo contrada S. Giovanni, via
Capriolo, via delle Battaglie, corso Mameli, largo Formentone,
piazza Loggia, via X Giornate, via Trieste, piazza Paolo VI.
21.30 Piazza Paolo VI
Omelia del Vescovo e Benedizione solenne
05
NOTTE
NEL
SACRO
VENERDÌ 5 GIUGNO
INCONTRO
05.6
VENERDÌ
ore 18.00 Aula Magna Università Cattolica
via Trieste, 17
Il messaggio di Paolo VI
agli artisti
Questo mondo nel quale viviamo
ha bisogno di bellezza per non
sprofondare nella disperazione
Lucilla Giagnoni
leggerà il testo del discorso
agli artisti del Beato Paolo VI
INTERVENGONO:
MODERA
monsignor Massimo Camisasca
Enrico Raggi
Roberto Filippetti
A CURA DI
VESCOVO DI REGGIO EMILIA
STUDIOSO DI ARTE E LETTERATURA
Paola Ceccarelli
MUSICOLOGO
Fondazione San Benedetto
SCULTRICE
Dal messaggio di Paolo VI agli artisti: “Questo mondo nel quale viviamo ha
bisogno di bellezza per non sprofondare nella disperazione”.
Nel dicembre di cinquant’anni fa, alla chiusura del Concilio ecumenico
Vaticano II, il pontefice bresciano Paolo VI volle rivolgere un messaggio
personale agli artisti da lui definiti «custodi della bellezza».
Una bellezza che secondo Papa Montini può diventare un antidoto alla
disperazione. E per questa ragione ciò che è arte riguarda tutti. Su tali basi
la Chiesa ha costruito un’alleanza con il mondo dell’arte. Parole che oggi
mantengono tutta loro attualità anche nel mondo contemporaneo.
EVENTO
05.6
VENERDÌ
ore 20.30 Chiesa di Sant’Agata
via Giacomo Malvezzi, 8
Inaugurazione della pala
artistica Corpus Domini
La pala è realizzata per il primo Concorso Punto.Art-Corpus Hominis
dall’artista bresciano Dorothy Bhawl
(Riccardo Tonoletti in collaborazione con Alessandro Alghisi)
L’opera è collocata nella Cappella invernale della chiesa di
Sant’Agata. Corpus Domini è un’opera di circa 180x180cm
realizzata in carta, led e plexiglas. La pala richiama l’arte
sacra classica, realizzata con forme contemporanee.
Nella logica di un profondo e rinnovato legame tra chiesa e
arte, il concorso “Arti visive” promosso da Punto.Art offre
ai giovani artisti bresciani la possibilità di sperimentarsi nel
progettare un’opera d’arte di grandi dimensioni,
da realizzare per uno spazio prestigioso della città.
Dorothy Bhawl è un giovane e promettente artista che
unisce una profonda ricerca di senso, ad una capacità
realizzativa di grande pregio in ambito plastico e
fotografico. Uscendo dagli schemi convenzionali l’artista
porta lo spettatore alla riflessione tramite una intelligente e
pesata provocazione.
MUSICA
05.6
VENERDÌ
ore 21.00 Basilica di Santa Maria delle Grazie
via delle Grazie, 13
Ave Maria
Le più belle arie mariane cantate da Daniela Dessì
Tutta la natura è stata creata da Dio, e Dio è nato da Maria.
Dio che ha fatto tutto, si è fatto da Maria.
Dio è il Padre delle cose create, Maria è la Madre delle cose ricreate.
SOPRANO
ORGANISTA
Daniela Dessì
Nicola Morello
Così Sant’Anselmo parla di Maria in una delle sue celebri Orazioni.
Il canto a Maria, allora, è il modo perfetto per aprire la ‘Notte nel sacro’.
Una delle più belle voci sopranili di tutti i tempi, quella di Daniela Dessì,
canta la Madre di Dio. Ave Maria è l’invocazione di protezione a Lei,
che piena di grazia, è anche madre degli uomini. Il suo sguardo materno
unisce il genere umano nella fratellanza e quella fratellanza insegna a
vivere, sotto il manto della misericordia.
Daniela Dessì, nata a Genova, è considerata uno dei soprani più importanti al mondo.
Interprete di riferimento per il repertorio verdiano, pucciniano e verista.
Per la Notte nel Sacro eseguirà: Ave Maria di J. Alain, Ave Maria di A. Guillmant, Ave Maria di F. Schubert,
Ave Maria di C. Gounod, Ave Maria di A. Caccini- Vavilov, Ave Maria di F. Armiliato
MUSICA
05.6
VENERDÌ
ore 22.00 Chiesa di Sant’Alessandro
Piazzetta Sant’Alessandro
Armonikas
CON
Franca Masu
VOCE
Fausto Beccalossi
FISARMONICA
“Armonikas” è l’incontro di due voci, due suoni, che insieme
sanno dare emozione. La voce di Franca Masu incontra
quella dell’accordeòn di Fausto Beccalossi per tracciare
un percorso musicale intimo e profondo, tra preziose e
struggenti melodie sacre e testi pregni di significato.
I due artisti rivelando un perfetto interplay, abbracciano
un repertorio che accomuna tutte quelle musiche e luoghi
che sono divenuti, nel tempo, loro patrie musicali ideali.
“Armonikas” è un canto d’amore che parte da Alghero ma
che si espande per mare per abbracciare sia canti sacri che
le più profonde melodie d’autore (da Ennio Morricone a
Violetta Parra) passando per il Portogallo, la Galizia,
la Catalogna e la Sardegna.
Franca Masu, cantante, è l’esponente più internazionale della lingua e della antica cultura catalana.
Fausto Beccalossi, musicista, inizia molto giovane lo studio della fisarmonica cromatica con lo stile classico,
attualmente è considerato uno dei massimi specialisti in campo nazionale ed internazionale del suo strumento.
MUSICA
05.6
VENERDÌ
ore 22.00 Chiesa di San Francesco d’Assisi
via San Francesco d’Assisi, 3
Miserere
Canti della tradizione popolare italiana
Gruppo Vocale Passio
CON
Anna Andreotti, Anne de
Broca, Joëlle Faye, Joséphine
Lazzarino, Margherita Trefoloni
I canti dello spettacolo appartengono a un popolo, a un paese, a una
terra. Sono cantati da donne e uomini nella cui voce risuonano la rudezza
della terra, del lavoro in fabbrica, nei campi, la forza del rito e della fede
popolare. La passione per questa musica è nata fra questa gente, nelle
notti della Settimana Santa, in cui le artiste hanno seguito processioni che
si arrampicavano su per paesini arroccati nelle montagne e nelle valli, dove
questa musica si è conservata nonostante il rumore cittadino. Grazie al
lavoro di etnomusicologi come Pietro Arcangeli, Diego Carpitella, Franco
Coggiola, Pietro Sassu, le artiste hanno potuto ascoltare e vedere i cantori,
i cui brani verranno presentati durante lo spettacolo.
Per la Notte nel Sacro eseguiranno: Passione di Barcellona Pozzo di Gotto (Sicilia), Desolato Badolato (Calabria),
Stabat Mater (Orosei - Sardegna), Ora pro nobis (Ischitella – Puglia), Salendo sopra il monte (Badolato – Calabria),
Passione di Milena (Sicilia), Kyrie (Mussumeli – Sicilia), Stabat Mater (Licodia – Sicilia), Quasi Cedrus (Ceriana
– Liguria), Su ninnu (Orosei –Sardegna), Voi chi (Montedoro – Sicilia), Lamento con organum (Sicilia – Calabria),
Passio (Aggius – Sardegna), Libera me (Orosei – Sardegna)
MUSICA
05.6
VENERDÌ
ore 23.00 Chiesa di Sant’Afra
vicolo delle Ortaglie
Oyasin
Trio “Amada”
Peo Alfonsi
CHITARRA
Salvatore Maiore
CONTRABBASSO
Roberto Dani
BATTERIA E PERCUSSIONI
“Amada” è l’acronimo dei cognomi dei tre musicisti,
ma anche un omaggio alla Sardegna (la parola in sardo significa
amata) terra di origine di Alfonsi e Maiore.
Al centro del progetto sono la ricerca di una sonorità acustica,
la cura degli arrangiamenti e la costante interazione tra i musicisti.
Il jazz aleggia nello sfondo più come base di approccio che come
stilema, ma le soluzioni più ricorrenti in questo genere, come
ad esempio l’improvvisazione sugli accordi, sono ridotte al
minimo e inserite in un contesto in cui la cura della composizione
e dell’arrangiamento prevalgono sulla concezione solistica.
L’improvvisazione è presente come ricerca collettiva di un clima
sonoro che valorizzi l’idea compositiva.
Trio Amada, nasce nel 2003 anno in cui incidono il cd omonimo (giudicato tra i migliori cd dell’anno 2007
dalla rivista specializzata All about jazz). Il trio si esibisce in importanti rassegne in Italia ed all’estero.
TEATRO
05.6
VENERDÌ
ore 21.00 Chiesa di Sant’Agata
via Giacomo Malvezzi, 8
Santi
La vita di cinque martiri e santi a cui la città ha dedicato
le sue Chiese parrocchiali.
Compagnia teatrale Il Servomuto
CON
DRAMMATURGIA E MISE EN ESPACE
Gabriele Genovese, Marzia
Gallo, Elisa Proietti, Ettore Oldi
e Michele Segreto
Michele Segreto
SI RINGRAZIA
il Teatro Telaio
Nei primi tre secoli di vita il cristianesimo affronta persecuzioni feroci
e sanguinose. È un periodo in cui professare la nuova religione significa
andare incontro alla tortura e alla prigionia. Eppure è in questo periodo
che la fede cristiana si ramifica tra la popolazione. Attraverso fonti
storiche, raffigurazioni, racconti passionali, sarà ricostruita la vita di cinque
martiri e santi a cui la città ha dedicato delle Chiese: Sant’Afra, gettata in
pasto alle belve; Sant’Agata, mutilata e bruciata sul rogo;
Sant’Alessandro, che prima di morire assiste alla decimazione dei suoi
fratelli d’arme; San Lorenzo, torturato e bruciato sulla graticola; santi
Nazario e Celso, torturati e decapitati fuori Milano.
Il ServoMuto, compagnia di giovani attori bresciani nata nel 2011 da esperienze diverse di lavoro teatrale
TEATRO
05.6
VENERDÌ
ore 22.00 Chiostro di San Giuseppe
via Gaspare da Salò
La causa e il caso
Compagnia Lyria
IDEAZIONE E COREOGRAFIA
Giulia Gussago
IN COLLABORAZIONE CON
Casa di Reclusione di Verziano,
Cooperativa Sociale Il Calabrone,
Centro Formativo Provinciale
Giuseppe Zanardelli e Accademia
di Belle Arti Santa Giulia
Lo spettacolo è l’esito finale dei laboratori creativi annuali svolti dalla
Compagnia Lyria nell’ambito del Progetto Verziano, realizzato in
collaborazione con il Ministero della Giustizia, la Casa di Reclusione
Verziano Brescia, la Cooperativa Sociale Il Calabrone-Onlus, il Centro
Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli e l’Accademia di Belle Arti
SantaGiulia. La gioia è il tema che ha ispirato i laboratori e la creazione di
questo spettacolo, proposto in prima assoluta per Corpus Hominis.
I laboratori hanno visto coinvolti due gruppi di lavoro, composti da allievi
detenuti e da allievi esterni. Ogni partecipante ha condiviso riflessioni,
memorie, gesti e scritti, che costituiscono l’anima del lavoro.
Compagnia Lyria, diretta dalla coreografa e danzatrice bresciana Giulia Gussago, è stata fondata nel 1995
con l’intento di promuovere la cultura e la diffusione delle arti e, in particolare, della danza
TEATRO
05.6
VENERDÌ
ore 23.00 Chiesa Santa Maria dei Miracoli
Corso Martiri della Libertà
Innamòrati della bellezza
Spettacolo del laboratorio di drammaturgia sulla figura di Paolo VI
S.T.Ar.S, Università cattolica
A CURA DI
Luciano Bertoli
La lettera di Paolo VI agli artisti è il punto di partenza
per una riflessione corale sull’importanza della
bellezza. Bene, bello e vero furono i cardini della sua
predicazione cristiana di papa Montini. Estetica, etica,
carità sono le tappe di un percorso teatrale attraverso
il quale i giovani lo incontrano.
Il laboratorio di drammaturgia sulla figura di Paolo VI è
stato voluto dalla Diocesi di Brescia per il Corso Stars
dell’Università Cattolica affinché le nuove generazioni
possano entrare in contatto con la memoria del beato
bresciano. Luciano Bertoli cura la loro formazione
drammaturgica e attoriale.
Luciano Bertoli, attore bresciano, già in scena con diverse produzioni legate al sacro,
tra le altre Il forgiatore di uomini e Mi piacerebbe terminando essere nella luce.
TEATRO
05.6
VENERDÌ
ore 00.30 Duomo Vecchio
Piazza Paolo VI
Non tornare più!
CON
Alessio Boni
lettura da La leggenda del grande inquisitore
de I fratelli Karamàzov di Fëdor M. Dostoevskij
CONSULENZA DRAMMATURGICA
Carla Bino
Liberare dalla libertà. Questo vuole l’inquisitore: sollevare gli esseri umani da
quella che sostiene essere la maledizione che il Cristo è venuto a portare. Alla maggioranza di essi non si addice la vertigine della libertà, ma la servitù dello
spirito. Perché, chiede l’inquisitore, sei tornato? Non hai diritto di tornare sulla
terra per impedirci di garantire agli uomini la umile, tiepida felicità che deriva
dalla rinuncia alla libertà. Il grande inquisitore e il Cristo sono fratelli e al tempo
stesso nemici mortali. Cristo promuove la vita, l’inquisitore la soffoca. Ma sono
anche inscindibilmente connessi. Il silenzio del Cristo è come un pungolo continuo nei confronti dell’inquisitore, perché porti fino all’estremo la sua posizione. Ci aspetteremmo che quell’incontro possa concludersi solo in un modo, con
il rogo dell’uno o con l’annichilimento dell’altro; invece termina con un bacio. Il
bacio di Cristo al vegliardo che reagisce: le sue labbra esangui hanno un tremito.
Gesù viene a quel punto liberato, rimandato non da dove era venuto, ma nelle
oscure vie della città, cioè in mezzo agli uomini. A patto che non ritorni mai più.
Alessio Boni, nato a Sarnico (Bg), è tra i più famosi e talentuosi attori di cinema, teatro e televisione italiani
CELEBRAZIONI
Eucaristia
cuore della
comunità
L’EUCARISTIA FA LA CHIESA
E LA CHIESA È FATTA
DALL’EUCARISTIA. IN SANTA
MARIA IN CALCHERÀ,
IL CALORE DEL FUOCO
EUCARISTICO RISCALDERÀ
I GIORNI DEL FESTIVAL
DELLA COMUNITÀ
CELEBRAZIONI
01.6
Chiesa di Santa Maria in Calchera
Piazza Santa Maria in Calchera
Sante Quarantore
Adorazione eucaristica
lunedì 1 giugno
martedì 2 giugno
mercoledì 3 giugno
Ore 10.00 - 12.00|16.00 - 19.00
Ore 19.00 Santa Messa concelebrata
Sarà allestita la storica macchina delle Quarantore
L’incontro con Gesù eucaristia è la fonte della vita della comunità
cristiana. Per i cristiani l’Eucaristia fa la comunità e la comunità è fatta
dall’Eucaristia. È il centro di tutto. Il cuore.
Nei primi giorni del Festival della Comunità, in preparazione al Corpus
Domini, l’Unità pastorale del Centro storico, offre a tutti questo tempo
di silenzio, preghiera e comunione tra adorazione e celebrazione comune.
Il luogo della preghiera per eccellenza sarà la Chiesa di Santa Maria
in Calchera che conserva una delle più significative Macchine delle
Quarantore del bresciano.
Lunedì 01 Giugno
Per le vocazioni alla vita consacrata
Il mattino libera Adorazione Eucaristica personale.
Turni di Adorazione Eucaristica animati dai gruppi
delle Parrocchie del Centro storico:
dalle ore 16.00 alle ore 17.00: S. Faustino.
Dalle ore 17.00 alle ore 18.00: S. Giovanni.
Dalle ore 18.00 alle ore 19.00: S. Nazaro e Celso.
La Celebrazione eucaristica sarà presieduta da Padre Giancarlo
Paris. Servizio liturgico: Studenti Carmelitani Scalzi.
Animazione: Suore di S. Alessandro e S. Lorenzo
Martedì 02 Giugno 2015
Per la vocazione alla famiglia
Il mattino libera Adorazione Eucaristica personale.
Turni di Adorazione Eucaristica animati dai gruppi
delle Parrocchie del Centro storico:
dalle ore 16.00 alle ore 17.00: Duomo/S. Agata.
Dalle ore 17.00 alle ore 18.00: S. Lorenzo M.
Dalle ore 18.00 alle ore 19.00: S. Afra/S. M. Calchera.
La Celebrazione eucaristica sarà presieduta
da Mons. Alfredo Scaratti. Servizio Liturgico: Giovani
del Centro Storico. Animazione: le coriste S. Maria de Dom
Mercoledì 03 Giugno 2015
Per la vocazione al sacerdozio
Il mattino libera Adorazione Eucaristica personale.
Turni di Adorazione Eucaristica animati dai gruppi
delle Parrocchie del Centro storico: dalle ore 16.00
alle ore 17.00: Seminaristi Seminario minore.
Dalle ore 17.00 alle ore 18.00: S. Alessandro.
Dalle ore 18.00 alle ore 19.00: S. Afra/S. M. Calchera.
La Celebrazione eucaristica sarà presieduta da Don Faustino Guerini.
Servizio Liturgico: Seminaristi Seminario minore. Animazione:
Giovani “Progetto una luce nella notte”.
Predicatore delle Celebrazioni Eucaristiche:
Don Giuseppe Fusari.
MOSTRE, ARTE,
CREATIVITÀ
Le esposizioni
artistiche di
Corpus Hominis
DAI GRANDI APPARATI LITURGICI
DEL CORPUS DOMINI,
ALLA CREATIVITÀ DEI BAMBINI
SULLE OPERE DI MISERICORDIA,
ALLE VISITE TEATRALIZZATE
SUGLI UMILI DI PITOCCHETTO.
L’ARTE CHE NUTRE LA COMUNITÀ
MOSTRA
05.7
venerdì 23 maggio, ore 18.00 – Inaugurazione
La mostra sarà visitabile fino al 5 luglio
Museo Diocesano – via Gasparo da Salò
Il corpo celeste
Vittorio Trainini e Oscar Di Prata nella bottega Poisa:
I grandi apparati eucaristici
A CURA DI
Giuseppe Fusari e Lorenza Giovanelli
Grazie alla donazione di Giuseppe Poisa di disegni
e cartoni di Vittorio Trainini e Oscar di Prata, realizzati
per essere tradotti in scultura dalla bottega Poisa, è
possibile ricostruire un sodalizio artistico
che ha segnato la decorazione delle chiese bresciane
dal 1940 al 1970.
Le “macchine” delle Quarantore sono un esempio
di questa produzione: pensate per sostituire
gli apparati settecenteschi, secondo un concetto
di devozione più rigoroso, cercano una sintesi tra
la cultura del passato e l’innovazione del linguaggio
artistico realizzato dalla società “Arte in Famiglia”
e dalla Bottega d’arte di Dante Bravo.
Sarà esposta anche la Macchina delle Quarantore
della Parrocchia di San Giovanni Evangelista.
MOSTRA
07.6
martedì 26 maggio, ore 10.30 – Inaugurazione
La mostra sarà visitabile fino al 7 giugno
Centro Pastorale Paolo VI – via Calini, 30
Le opere di misericordia
corporali
Esposizione dei disegni dei bambini della scuola primaria
Un ritratto a scelta libera dedicato a un’opera
di misericordia corporale. Uno schizzo o un
disegno completo, eseguito a matita, a tempera,
con gli acquerelli o i pennarelli.
Non importa il come e il cosa, conta il senso
del lavoro. Il “Concorso scuole” di Corpus
Hominis – realizzato in collaborazione con la
sezione bresciana della Fidae e con l’Ufficio
diocesano Educazione, Scuola e Università e
col contributo degli sponsor Libreria Paoline
e Effegi Fantoni – è stato rivolto alle scuole
primarie bresciane. A ciascun bambino delle
classi aderenti è stata consegnata una cartolina
speciale dove eseguire il disegno. La mostra
raccoglie tutte le cartoline che sono state
consegnate alla segreteria di Corpus Hominis.
MOSTRA
07.6
DOMENICA
ore 18.00 - Polo Culturale Diocesano – via Bollani 20
La mostra sarà visitabile fino al 7 giugno
Il corpo della città
Esposizione dei bozzetti del Concorso Giovani Artisti e mostra degli
artisti Stefano Crespi, Anna Facchini, Piero Galli.
Inaugurazione con l’ospite speciale Raul Gabriel
ALLESTIMENTO A CURA DI
Stefano Abastanotti e Simone Agnetti
In occasione di Corpus Hominis il Centro oratori bresciani, attraverso
Punto.Art, ha indetto un concorso per realizzare un’opera d’arte da
installare presso il Polo culturale diocesano. Nella logica di un rinnovato
legame tra chiesa e arte, si vuole offrire ai giovani la possibilità di
sperimentarsi nel pensare un’opera da inserire in un luogo prestigioso
della città. La mostra dei bozzetti del concorso sarà accompagnata
dall’installazione delle opere di Stefano Crespi (“Dove stavi guardando
per non vedermi” e “United colours of feeded people”), Anna Facchini
(“Corpi, nuotatori e gorilla”) e Piero Galli (“Dio mio, Dio mio, perché mi hai
abbandonato?” e “Entrate nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla
destra, vestito d’una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro:
«Non abbiate paura!...»”).
VISITA TEATRALIZZATA
Tra umili e pitocchi
Museo Santa Giulia - via dei Musei 81/b
domenica 24 maggio ore 16.00
martedì 2 giugno ore 16.00
a cura di Fondazione Brescia Musei
Il percorso si snoda fra le opere delle collezioni della Pinacoteca
Tosio Martinengo, attualmente ospitata nelle sale al piano
superiore del Museo di Santa Giulia.
Alcuni personaggi carichi d’umanità, rappresentati da Giacomo
Ceruti, detto il Pitocchetto (Milano 1698-1767), diventano lo
strumento per evocare il mondo degli umili e dei pitocchi in età
settecentesca attraverso voci narranti che ridestano sensazioni e
suggestioni legate alla memoria personale.
In occasione della mostra che sarà aperta dal 16 maggio al 20
settembre 2015 , Fondazione Brescia Musei proporrà al pubblico
attività didattiche specificamente dedicate alle opere di Ceruti,
con letture inedite di personaggi e situazioni. Le due visite organizzate in collaborazione con Corpus Hominis
durante il Festival saranno ad ingresso gratuito.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Museo di Santa Giulia.
MOSTRE
Cammino d’arte pasquale
Opere dalla Collezione Paolo VI Arte contemporanea
a cura di Paolo Bolpagni, da un’idea di don Amerigo Barbieri,
testi Carmela Perucchetti, allestimento Paolo Peli
Quarantaquattro opere provenienti della Collezione Paolo VI di
Concesio in mostra in undici chiese del centro storico di Brescia.
I capolavori esposti nelle chiese bresciane sono 44
delle oltre 200 opere d’arte contemporanea riprodotte
sul Lezionario della CEI. Le opere sono state affidate nel 2011 alla
Collezione Paolo VI dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Le chiese bresciane che accolgono la mostra sono le seguenti: Duomo
Vecchio; San Giovanni Evangelista; Santi Faustino e Giovita; Sant’Agata;
San Lorenzo; Sant’Alessandro; Sant’Afra; Santa Maria in Calchera; Santi
Nazaro e Celso; San Francesco d’Assisi; Santuario delle Grazie.
Eventi
Incontri
Performance
Musica
Teatro
Celebrazioni
Mostre
CALENDARIO
Anteprima sabato 23 maggio
MUSEO DIOCESANO
18.00 Il corpo celeste, inaugurazione
Anteprima martedì 26 maggio
CENTRO PASTORALE PAOLO VI
10.30 Le opere di misericordia corporali,
inaugurazione
Domenica 31 maggio
PARROCCHIA S. GIOVANNI BATTISTA, STOCCHETTA
9.30 inizio celebrazioni Festa dei Popoli
PARROCCHIA S. GIOVANNI BATTISTA, STOCCHETTA
14.30 Spettacolo in piazza
POLO CULTURALE DIOCESANO
18.00 Il corpo della città, inaugurazione
PALAZZO DEL MONTE DI PIETÀ, PIAZZA LOGGIA
21.30 Opere di Misericordia, Lucilla Giagnoni
Lunedì 1 giugno
CHIESA DI SANTA MARIA IN CALCHERA
10.00–12.00 Sante Quarantore
adorazione eucaristica
SALA PIAMARTA
11.00 Il futuro dell’enciclopedia bresciana
CHIESA DI SANTA MARIA IN CALCHERA
16.00–19.00 Sante Quarantore,
adorazione eucaristica
DUOMO VECCHIO
18.30 Quale uomo per quale comunità
CHIESA SANTA MARIA IN CALCHERA
19.00 Sante Quarantore
Santa Messa concelebrata
PORTICO DI PIAZZA LOGGIA
21.00 Volti e Rivolti Talk Show su Teletutto
PIAZZETTA SANT’ALESSANDRO
21.30 H2Oro L’acqua un diritto dell’umanità,
Compagnia Itineraria Teatro
Martedì 2 giugno
CHIESA DI SANTA MARIA IN CALCHERA
10.00–12.00 Sante Quarantore
adorazione eucaristica
CHIOSTRO DI SAN GIOVANNI
10.00–17.00 Legami in spazi aperti
MUSEO SANTA GIULIA
16.00 Tra umili e pitocchi
PARTENZA DAL DUOMO VECCHIO
16.00 I corpi santi, le reliquie insigni di Brescia,
pellegrinaggio d’arte
CHIESA DI SANTA MARIA IN CALCHERA
16.00–19.00 Sante Quarantore,
adorazione eucaristica
PARTENZA DAL DUOMO VECCHIO
17.30 I corpi feriti, gli ospedali antichi di Brescia,
pellegrinaggio d’arte
AUDITORIUM CAPRETTI
18.30 Aperitivo con i registi del film Sette Opere
di Misericordia
CHIESA SANTA MARIA IN CALCHERA
19.00 Sante Quarantore,
Santa Messa concelebrata
AUDITORIUM CAPRETTI
20.30 Sette Opere di Misericordia, film
SALA DELLA COMUNITÀ DI SANT’AFRA
21.00 La Canzone del non Amato,
Misticanze|Corpus
Mercoledì 3 giugno
CHIESA DI SANTA MARIA IN CALCHERA
10.00–12.00 Sante Quarantore,
adorazione eucaristica
PALAZZO DELLA CONGREGA DELLA CARITÀ APOSTOLICA
11.00 La Congrega e la Casa
PIAZZALE DELLA STAZIONE
15.00 Nutrire le Attese, Flash mob,
Animatori Teatrali di Comunità
CHIESA DI SANTA MARIA IN CALCHERA
16.00–19.00 Sante Quarantore,
adorazione eucaristica
CHIESA DI SANTA MARIA IN CALCHERA
19.00 Sante Quarantore,
Santa Messa concelebrata
CIMITERO VANTINIANO
21.30 Messa da requiem in re minore K.626,
Brixia Symphony Coro e Orchestra
CHIOSTRO DI SAN GIOVANNI
21.30 Oscar e la dama in rosa,
Amanda Sandrelli
Giovedì 4 giugno
CENTRO STORICO
10.00–13.00 Pane di Poesia,
CENTRO STORICO
15.00–17.00 Pane di Poesia,
CHIESA DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA
18.30 Santa Messa del Corpus Domini
CHIESA DI SAN GIOVANNI EVANGELISTAA
19.30 Adorazione Eucaristica
CHIESA DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA
20.30 Vespri e Processione del Corpus Domini
PIAZZA PAOLO VI
21.30 Omelia del Vescovo
e Benedizione solenne
Venerdì 5 giugno
CENTRALE DEL LATTE
11.00 L’impresa e la comunità
STAZIONE SAN FAUSTINO
17.00 Dress Upcycling, flash mob,
Metropolitana
AULA MAGNA UNIVERSITÀ CATTOLICA
18.00 Il messaggio di Paolo VI agli artisti
CHIESA DI SANT’AGATA
20.30 Corpus Domini,
inaugurazione pala artistica
BASILICA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE
21.00 Ave Maria, le più belle arie mariane
cantate da Daniela Dessì
CHIESA DI SANT’AGATA
21.00 Santi, compagnia teatrale Il ServoMuto
CHIESA DI SAN FRANCESCO
22.00 Armonikas,
Franca Masu e Fausto Beccalossi
CHIESA DI SAN FRANCESCO
22.00 Miserere, Gruppo Vocale Passio
CHIOSTRO SAN GIUSEPPE
22.00 La causa il caso, Compagnia Lyria
CHIESA DI SANT’AFRA
23.00 Oyasin, Trio Amada
CHIESA SANTA MARIA DEI MIRACOLI
23.00 Innamòrati della bellezza,
studenti S.t.Ar.S e Luciano Bertoli
DUOMO VECCHIO
00.30 Non tornare più! Alessio Boni
PARTNER
Fondazione
Opera DiOcesana
San Francesco di Sales
MUSEO
DIOCESANO
BRESCIA
Centro
ratoriBresciani
CON IL SOSTEGNO
ADERENTI
UNITÀ PASTORALE
DEL CENTRO STORICO
DI BRESCIA
ZONA PASTORALE BRESCIA EST - ZONA PASTORALE BRESCIA NORD - ZONA PASTORALE BRESCIA OVEST - ZONA PASTORALE BRESCIA SUD
MEDIA PARTNER
LAVOCE
DEL
POPOLO
PATROCINI
UFFICIO NAZIONALE
PER LE COMUNICAZIONI
SOCIALI DELLA CEI
PONTIFICIO
CONSIGLIO
DELLA CULTURA
COLLABORAZIONI
SPONSOR
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PAOLO VI
Auditorium Capretti
Centrale del latte
Centro Pastorale Paolo VI
Chiostro di San Giovanni
Chiostro di San Giuseppe
Cimitero Vantiniano
Duomo Vecchio
Museo Diocesano
Museo Santa Giulia
Palazzo della Congrega
Apostolica
11 Piazza Loggia
12 Piazzale della Stazione
13 Piazzetta Sant’Alessandro
14 Polo Culturale Diocesano
15 Sala della comunità
Sant’Afra
16 Sala Piamarta
17 Chiesa di San Francesco
d’Assisi
18 Chiesa di San Giovanni
Evangelista
19 Chiesa di Santa Maria
dei Miracoli
20 Chiesa di Santa Maria
delle Grazie
MUS
EI 21 Chiesa di Santa Maria
in Calchera
22 Chiesa di Sant’Afra
23 Chiesa di Sant’Agata
24 Chiesa di Sant’Alessandro
PIAZZA
25 Stazione Metro
TEBALDO
San Faustino
BRUSATO
26 Università Cattolica
del Sacro
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1
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4
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6
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XFICTION, Raul Gabriel, still from video Courtesy of the artist
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