SAPIENZA Università di Roma - Dipartimento di Medicina Interna e
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SAPIENZA Università di Roma - Dipartimento di Medicina Interna e
SAPIENZA Università di Roma Domanda di finanziamento per Progetti di AVVIO ALLA RICERCA Anno 2015 - prot. C26N153BMP 1. Dati Generali /General Information Responsabile della ricerca / Principal Investigator BARCHETTA (cognome) Ilaria (nome) Specializzando (qualifica) 09/08/1982 (data di nascita) Medicina interna e specialità mediche (Dipartimento) V.le del Policlinico, 155 00161 ROMA (indirizzo) C Macroarea (delibera del S.A del 15.2.2011) (telefono) (fax) [email protected] (e-mail) Curriculum del proponente/Curriculum of the Principal Investigator Ilaria Barchetta Nata a Roma, 9/8/1982 Residenza: via Valsolda, 169 00141 - Roma e-mail [email protected] Istruzione Maturità Classica: Liceo Ginnasio Statale “T.Tasso” Roma, 2001 Laurea in Medicina e Chirurgia: Sapienza Università degli Studi di Roma, Luglio 2007, 110/110 e lode Dottorato di Ricerca: 2011, Dottore di Ricerca in Epatologia Sperimentale e Clinica, Sapienza Università di Roma Specializzazione: 2011, I anno della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna, Sapienza Università di Roma, attualmente iscritta al IV anno Società Scientifiche °European Association for the Study of Diabetes dal 2008 °Gruppo IMDIAB (IMMunotherapy DIABetes group) dal 2008 °Società Italiana Diabetologia dal 2010 °Gruppo di Studio SID Diabete e Aterosclerosi dal 2010 °Società Italiana di Medicina Interna (SIMI) dal 2011 Premi e riconoscimenti °2008: Vincitrice Premio Giovani Ricercatori in Medicina Interna della SIMI - Fondazione Sanofi Aventis per il progetto di Dottorato °2009: Vincitrice Young Reasercher Bursary della “European Society for the Study of Liver” (EASL) °2012: PARMADIABETE - X Edizione °2013: I Premio DEIduemila 2013, VII Edizione °2013: Assegnataria fondi Sapienza Ateneo Avvio alla Ricerca (tipo 2) °2014: Vincitrice Premio di Ricerca in Medicina Interna SIMI °2014: Assegnataria fondi Sapienza Ateneo Avvio alla Ricerca (tipo 2) °2015: Fellowship presso la Lund University, Dept. Clinical Sciences, Skane Hospital, Malmo, Sweden Classe dimensionale di finanziamento / Funding class of the proposal Per il TIPO 1: il proponente dovrà essere di età minore o uguale a 32 anni. Per il TIPO 2: il proponente dovrà essere di età minore o uguale a 35 anni. TIPO 2: n. 50 progetti da 4000 euro Data conseguimento Laurea Magistrale Validità per il TIPO 1: dal 9 maggio 2011 (meno di 4 anni dalla laurea magistrale) e età minore o uguale a 32 nni. Validità per il TIPO 2: dal 8 maggio 2005 (max 10 anni dalla laurea magistrale) e età minore o uguale a 35 anni. 25/07/2007 Titolo del progetto / Project title Valore predittivo di OPN nell'identificare un profilo di rischio cardio-metabolico più severo e malattia cardiovascolare subclinica in pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 senza complicanze micro e macrovascolari del diabete Abstract (max 2000 caratteri)/Abstract (max 2000 characters) OPN è una proteina che svolge un ruolo chiave nella regolazione del metabolismo osseo attraverso la modulazione dell'attività degli osteoclasti; la sua azione si espleta, inoltre, anche sulle cellule del sistema monocito-macrofagico e sui linfociti T, risultando in una attività di immuno-modulazione e di stimolazione al rilascio di citochine nel circolo sistemico. Alcuni studi hanno evidenziato un ruolo di OPN nella patogenesi dell'infiammazione del tessuto adiposo e del fegato, causa di insulino-resistenza, ed una correlazione tra la presenza di alterazioni metaboliche, diabete mellito di tipo 2 (DMT2) e i livelli circolanti di OPN. Sebbene dati in letteratura mostrino che, in pazienti con DMT2, elevati livelli di OPN siano associati alla presenza e severità delle complicanze macrovascolari, attualmente non è noto se OPN possa rappresentare un marcatore di malattia cardiovascolare subclinica in pazienti senza complicanze manifeste del diabete. Pertanto, gli obiettivi di questo studio saranno valutare i livelli circolanti di OPN in adulti affetti da DMT2 senza complicanze micro e macro-vascolari, in confronto a soggetti non diabetici, ed esplorare i correlati clinici e biochimici delle concentrazioni di OPN valutandone, in particolare, l'associazione con la presenza di malattia cardiovascolare subclinica in corso di DMT2. A tale scopo verranno reclutati 60 soggetti afferenti presso gli ambulatori di Diabetologia della Sapienza Università di Roma e 60 soggetti di controllo confrontabili per sesso, età e BMI. Tutti i partecipanti verranno sottoposti ad anamnesi, esame obiettivo, prelievo per misurazioni biochimiche di routine e delle concentrazioni sieriche di OPN (MILLIPLEX Multiplex Assays, Luminex). La valutazione della funzionalità endoteliale e l'identificazione di malattia vascolare subclinica nei pazienti con DMT2 verranno effettuate misurando la Dilatazione Flusso Mediata (FMD), l'Indice gamba-braccio (ABI) e lo spessore medio-intimale carotideo (IMT). 2. Informazione sull'attività di ricerca / Information about the research activity 2.1 Parole chiave / Key words 1. OSTEOPONTINA 2. DIABETE MELLITO DI TIPO 2 3. RISCHIO CARDIOVASCOLARE 4. INFIAMMAZIONE 5. ATEROSCLEROSI 2.2 Ambito della ricerca / Research ambit Dipartimento 2.3 Altri componenti il gruppo di ricerca / Other participants in the research program Solo assegnisti, dottorandi e specializzandi. nº Cognome Nome Qualifica Dipartimento 2.4 Inquadramento della ricerca proposta (in ambito nazionale ed internazionale) / National - international framing of the research program L'osteopontina (OPN) è una sialoproteina che svolge la sua principale azione biologica nell'osso, dove regola i processi di biomineralizzazione e l'adesione, migrazione e funzione osteo-riassorbitiva degli osteoclasti [1-3]. Contestualmente, OPN esercita anche un numero rilevante di attività extra-ossee, prima tra tutte la regolazione delle funzioni immunitarie, dell'adesione, migrazione, differenziazione e attività fagocitica delle cellule del sistema monocitico-macrofagico e della polarizzazione dei linfociti T helper [4-8]. OPN sembra, inoltre, influenzare lo stato pro-infiammatorio sistemico, a sua volta correlato con alterazioni metaboliche e malattia cardiovascolare. Studi condotti in modelli animali hanno dimostrato che la neutralizzazione di OPN con anticorpi monoclonali si associava a una riduzione dell'infiammazione del tessuto adiposo e del fegato e dell'espressione di IL-1?, IL-6 e TNF? in questi organi con conseguente riduzione del grado di insulino-resistenza sistemica e protezione dallo sviluppo di steatosi epatica indotta da high fat diet. Topi knock-out per il gene OPN mostravano maggiore sensibilità insulinica e minore infiammazione sistemica e adipocitaria in seguito a dieta ad alto contenuto di lipidi rispetto a topi OPN+/+[9-13]. Studi clinici hanno dimostrato aumentati livelli sierici di OPN in soggetti obesi, in associazione a elevate concentrazioni di IL-18, molecola chiave nella patogenesi di malattie infiammatorie ed immunitarie [14]. I livelli sierici di OPN in soggetti con calcificazioni coronariche e malattia cardiovascolare clinicamente manifesta erano più elevati in soggetti con diabete mellito di tipo 2 (DMT2) e si associavano a un quadro occlusivo coronarico più severo. Elevati livelli di OPN si associano a complicanze renali e malattia cardiovascolare in pazienti con DMT2 [15,16] e diabete mellito di tipo 1 (DMT1) [17], patologia, quest'ultima, in cui OPN sembra anche in grado di influenzare lo stato infiammatorio della ?-cellula [18-20]. Dati provenienti dal nostro gruppo di ricerca hanno dimostrato che adulti affetti da DMT1 senza complicanze macrovascolari presentavano livelli di OPN significativamente maggiori rispetto a quelli riscontrati in controlli sani paragonabili per sesso ed età e che elevate concentrazioni di OPN si associavano a un peggiore profilo metabolico, costituito da aumentata pressione arteriosa, BMI e peggior profilo lipidico (dati in corso di pubblicazione). Sebbene dai dati presenti in letteratura emerga che in pazienti con diabete mellito elevati livelli di OPN siano associati alla presenza di complicanze macrovascolari e alla loro severità, allo stato attuale delle conoscenze non è noto se OPN possa rappresentare un marcatore di malattia cardiovascolare subclinica in pazienti senza complicanze manifeste del diabete. Referenze 1. Hunter GK et al. Biochem J. 1996;317:59-64 2. Scatena M et al. Arterioscler Thromb Vasc Biol. 2007;27:2302-9 3. Chellaiah MA et al. Mol Biol Cell. 2003;14:173-89 4. Giachelli CM et al Am J Pathol. 1998;152:353-8 5. Weber GF et al. J Leukoc Biol. 2002;72:752-61 6. Crawford HC et al. Cancer Res. 199815;58:5206-15 7. O'Regan AW et al. J Immunol. 1999;162:1024-31 8. Ashkar S et al. Science. 2000;287:860-4 9. Ahlqvist E, et al. Diabetes. 2013;62:2088-94 10. Kiefer FW et al. Endocrinology. 2008;149:1350-7 11. Nomiyama T et al. Journal of Clinical Investigation. 2007;117:2877-88 12. Gomez-Ambrosi J et al. JCEM. 2007;92:3719-27 13. Kiefer FW et al. Diabetes. 2010;59(4):935-46 14. Ahmad R et al. PLoS One. 2013;8: e63944 15. Berezin AE et al. Atherosclerosis. 2013; 229:475-81 16. Yan et al. Cardiovasc Diabetol. 2010;9:70 17. Gordin D et al. Diabetes Care. 2014;37:2593-2600 18. Chiocchetti A et al. Int J Immunopathol Pharmacol. 2010;23:263-9 19. Marciano R et al. Clin Immunol. 2009;131:84-91 20. Aspord C et al. J Autoimmun 2004;23:27-35 2.5 Sintesi del programma di ricerca e descrizione dei compiti dei singoli partecipanti / Synthesis of the research program and description of the duties of each participant Obiettivi e finalità dello studio - Valutare i livelli circolanti di OPN in una popolazione adulta affetta da DMT2 senza complicanze micro e macro-vascolari, in confronto a soggetti non diabetici - Esplorare i correlati clinici e biochimici delle concentrazioni sieriche di OPN valutandone, in particolare, l'associazione con la presenza di malattia cardiovascolare subclinica in corso di DMT2 Popolazione Per questo studio verranno reclutati 60 soggetti afferenti presso gli ambulatori di Diabetologia della Sapienza Università di Roma in base ai seguenti criteri di inclusione: ° Età compresa tra 18 e 75 anni ° Diagnosi di DMT2 in base ai criteri ADA 2009 ° Assenza di complicanze micro e macro-vascolari del diabete ° Accettazione consapevole del consenso informato Verrà inoltre selezionata una popolazione di controllo costituita da 60 soggetti sani paragonabili per sesso, età e BMI con la coorte dei pazienti con DMT2. Materiali e Metodi Tutti i partecipanti saranno sottoposti ad anamnesi per raccogliere informazioni riguardo età, genere, abitudine tabagica, familiarità per diabete e per malattie cardiovascolari, durata del diabete e terapie in atto; verranno, quindi, eseguiti un prelievo venoso dopo almeno 12 ore di digiuno ed un esame obiettivo accurato con valutazione di peso, altezza, circonferenza vita e calcolo del BMI (Kg/m2). Tra le indagini ematochimiche verranno misurati: glicemia (FBG, mg/dl), emoglobina glicosilata (HbA1c, %), colesterolo totale (mg/dl), colesterolo HDL (mg/dl), trigliceridi (mg/dl), aspartato-aminotransferasi (AST, IU/l), alanino-aminotransferasi (ALT, IU/l), gamma-glutamiltranspeptidasi (?GT, IU/l), fosfatasi alcalina (IU/l), azotemia (mg/dl) e creatinina (mg/dl), attraverso metodi di laboratorio standard. Il colesterolo LDL (mg/dl) verrà calcolato con la formula di Friedewald. La funzionalità renale verrà valutata mediante calcolo del filtrato glomerulare (GFR) attraverso la formula di Cockcroft-Gault. L'insulinemia basale (IU/ml) sarà misurata mediante metodo radio-immunoenzimatico (ADVIA Insulin Ready Pack 100, Bayer Diagnostics, Italy), con coefficiente di variabilità intra- intercampionario <5%. Il grado di insulino-resistenza verrà stimato attraverso calcolo del HOMA-IR (insulinemia basale x FBG/22.5). I livelli sierici di OPN (mcg/L) verranno misurati mediante MILLIPLEX Multiplex Assays Luminex su sieri separati appena dopo il prelievo e conservati alcuni giorni a -25°C. In considerazione del ruolo di OPN sul metabolismo osseo, in tutti i pazienti verranno misurate anche le concentrazioni sieriche di Paratormone (PTH, pg/ml, MILLIPLEX Multiplex Assays Luminex). La nefropatia diabetica sarà definita da albuminuria persistente (30-300 mg/die) o macroalbuminuria (>300mg/die) in almeno 2 delle 3 raccolte di urine delle 24 ore. Un oculista esperto nella valutazione delle complicanze oculari del diabete effettuerà la valutazione del fondo oculare attraverso oftalmoscopio e, quando indicato, fluorangiografia, evidenziando la presenza e la severità di danno retinico tipico del diabete in accordo con la International Clinical Diabetic Retinopathy Disease Severity Scale. Tutti i pazienti verranno sottoposti a studio della funzionalità endoteliale e valutazione della presenza di alterazioni vascolari subcliniche mediante misurazione di: - Flow-Mediated Dilatation (FMD): La FMD viene calcolata a livello dell'arteria brachiale e corrisponde alla differenza percentuale tra il massimo diametro post-ischemico raggiunto dopo aver gonfiato e sgonfiato un manicotto fino a 250 mmHg a livello brachiale, e il diametro medio basale: FMD = [(diametro postiperemia - diametro basale)/diametro basale] x 100. Sono considerati normali valori di FMD maggiori del 10%. - Ankle- Brachial Index (ABI): La misurazione viene eseguita posizionando un manicotto per la misurazione della pressione arteriosa alla caviglia poco sopra la zona malleolare, con una sonda doppler CW 8 MHz viene individuata l'arteria tibiale anteriore sul dorso piede e la arteria tibiale posteriore in zona malleolare interna per valutare il livello pressorio al quale si verifica la scomparsa del segnale arterioso dopo aver gonfiato il manicotto. L'operazione viene eseguita a livelli di entrambi gli arti inferiori e successivamente agli arti superiori, misurando la pressione arteriosa sistolica omerale; viene quindi calcolato il rapporto tra la pressione arteriosa più alta, rilevata alla caviglia, e la pressione arteriosa omerale: ABI= PA CAVIGLIA/PA BRACCIO, valore normale (pz senza arteriopatia) > 1; valore < 1 patologico (<0.8 II stadio Leriche, 0.8-0.5 III-IV stadio Leriche, <0.3 prognosi sfavorevole). - Spessore medio-intimale (IMT): l'IMT viene misurato mediante sonda ecografica lineare ad alta risoluzione 7 MHz, con paziente in decubito supino e testa ruotata controlateralmente, sulla parete posteriore della arteria carotide comune ad 1 cm dalla biforcazione, in un segmento di circa 1 cm, prendendo la misura sulla parete posteriore (Far wall) in sezione longitudinale. La misurazione viene effettuata bilateralmente. Un valore di IMT > 0.9 corrisponde a ispessimento della parete arteriosa, >/= 1.3 presenza di placca aterosclerotica. Statistica Tutte le analisi statistiche saranno effettuate attraverso software SPSS versione 17.0 (Chicago, IL). Le caratteristiche cliniche dei partecipanti allo studio saranno riportate come media±deviazione standard per le variabili continue e frequenze percentuali per le variabili categoriali. I valori di FMD (%), IMT (mm, media delle misurazioni bilaterali) e ABI verranno considerati come variabili continue. Le variabili che non seguono una distribuzione normale verranno log-trasformate prima delle analisi statistiche. Il confronto tra medie verrà effettuato attraverso Student's T-test a due code per le variabili continue e il ?2 test per le variabili categoriali. L'associazione tra i livelli di OPN, considerati come valori continui, e le possibili determinanti cliniche e biochimiche verrà testata mediante calcolo del coefficiente di correlazione di Pearson. Un valore di p <0.05 (IC 95%) sarà considerato statisticamente significativo. Aspetti etici A tutti i soggetti sarà illustrato dettagliatamente il consenso informato, che verrà firmato da ogni paziente in presenza dei medici responsabili dello studio prima dell'arruolamento. Il protocollo è stato approvato dal Comitato Etico del Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma, e lo studio verrà condotto in accordo con i principi della Dichiarazione di Helsinki. 3. Elenco delle migliori pubblicazioni negli ultimi 5 anni / List of the best publications of the last 5 years H-INDEX e Database di riferimento/H-INDEX and reference Database H-INDEX Database 5 ISI Pubblicazioni del responsabile della ricerca / Publications of the Principal Investigator (Le pubblicazioni dall'anno 2014 non riportano l'impact factor) nº 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. Descrizione Di Franco M, Barchetta I, Iannuccelli C, Gerardi MC, Frisenda S, Ceccarelli F, Valesini G, Cavallo MG. (2015). Hypovitaminosis D in recent onset rheumatoid arthritis is predictive of reduced response to treatment and increased disease activity: a 12 month follow-up study.. BMC MUSCULOSKELETAL DISORDERS, vol. 16, ISSN: 1471-2474, doi: 10.1186/s12891-015-0505-6. Barchetta I, Guglielmi C, Bertoccini L, Calella D, Manfrini S, Secchi C, Pozzilli P, Cavallo MG, On behalf of the IMDIAB group. (2015). Therapy with proton pump inhibitors in patients with type 2 diabetes is independently associated with improved glycometabolic control.. ACTA DIABETOLOGICA, ISSN: 0940-5429 Ilaria Barchetta, Marco Giorgio Baroni, Frida Leonetti, Marzia De Bernardinis, L. Bertoccini, Mario Fontana, E. Mazzei, Antonio Fraioli, Maria Gisella Cavallo (2015). TSH levels are associated with vitamin D status and seasonality in an adult population of euthyroid adults. CLINICAL AND EXPERIMENTAL MEDICINE, ISSN: 1591-8890, doi: 10.1007/s10238-014-0290-9 Napoli N, Strollo R, Pitocco D, Bizzarri C, Maddaloni E, Maggi D, Manfrini S, Schwartz A, Pozzilli P, IMDIAB Group. Collaborators: Anguissola GB, Astorri E, Barchetta I, Benevento D, Beretta Anguissola G, Bizzarri C, Buzzetti R, Capizzi M, Cappa M, Cassone Faldetta MR, Cavallo MG, Cipolloni L, Cipponeri E, Crinò A, Di Stasio E, Fioriti E, Ghirlanda G, Guglielmi C, Lauria A, Maggi D, Manfrini S, Matteoli MC, Maurizi AR, Moretti C, Napoli N, Palermo A, Pitocco D, Portuesi R, Pozzilli P, Spera S, Strollo R, Tuccinardi D, Valente L, Visalli N. (2013). Effect of calcitriol on bone turnover and osteocalcin in recent-onset type 1 diabetes.. PLOS ONE, vol. 8, ISSN: 1932-6203 Ilaria Barchetta, Marzia De Bernardinis, Danila Capoccia, Marco Giorgio Baroni, Mario Fontana, Antonio Fraioli, Sergio Morini, Frida Leonetti, Maria Gisella Cavallo (2013). Hypovitaminosis D is Independently Associated with Metabolic Syndrome in Obese Patients. PLOS ONE, vol. 8, ISSN: 1932-6203, doi: 10.1371/journal.pone.0068689 C. Bizzarri, R.m. Pinto, D. Pitocco, E. Astorri, M. Cappa, M. Hawa, G. Giannone, A. Palermo, E. Maddaloni, Leslie Dr, P. Pozzilli, M. Altomare, Ilaria Barchetta, D. Benevento, G. Beretta Anguissola, Raffaella Buzzetti, M. Capizzi, M.r. Cappa, Maria Gisella Cavallo, L. Cipolloni, E. Cipponeri, F. Costantino, A. Crino, G. Defeudis, E. Di Stasio, S. Fallucca, E. Fioriti, G. Ghirlanda, C. Guglielmi, M. Khazrai Yeganeh, S. Kyanvash, A. Lauria, D. Maggi, S. Manfrini, A.r. Maurizi, C. Moretti, L. Morviducci, N. Napoli, P. Patera, R. Portuesi, R. Schiaffini, R. Scrocca, S. Spera, R. Strollo, C. Suraci, C. Tubili, D. Tuccinardi, L. Valente, N. Visalli (2012). Diabetes-related autoantibodies in children with acute lymphoblastic leukemia. DIABETES CARE, vol. 35, p. e23, ISSN: 0149-5992, doi: 10.2337/dc11-1946 Barchetta I (2012). Could vitamin d supplementation benefit patients with chronic liver disease?. GASTROENTEROLOGY & HEPATOLOGY, ISSN: 1554-7914 BARCHETTA I, Capoccia D., Baroni M.G., De Bernardinis M., Costantino C., Leonetti F., Cavallo M.G. (2012). The association between hypovitaminosis D and metabolic syndrome is not dependent on body fat mass. DIABETOLOGIA, ISSN: 0012-186X Maria Gisella Cavallo, Federica Sentinelli, Ilaria Barchetta, Carmine Costantino, Michela Incani, Laura Perra, Danila Capoccia, Stefano Romeo, Efisio Cossu, Frida Leonetti, Luciano Agati, Marco Giorgio Baroni (2012). Altered Glucose Homeostasis Is Associated with Increased Serum Apelin Levels in Type 2 Diabetes Mellitus. PLOS ONE, vol. 7, ISSN: 1932-6203, doi: 10.1371/journal.pone.0051236 Ilaria Barchetta, Simone Carotti, Giancarlo Labbadia, Umberto Gentilucci Vespasiani, Andrea Onetti Muda, Francesco Angelico, Gianfranco Silecchia, Frida Leonetti, Antonio Fraioli, Antonio Picardi, Sergio Morini, Maria Gisella Cavallo (2012). Liver vitamin D receptor, CYP2R1, and CYP27A1 expression: relationship with liver histology and vitamin D3 levels in patients with nonalcoholic steatohepatitis or hepatitis C virus.. HEPATOLOGY, vol. 56, p. 2180-2187, ISSN: 0270-9139, doi: 10.1002/hep.25930 Ilaria Barchetta, Valeria Riccieri, Massimiliano Vasile, Katia Stefanantoni, P. Comberiati, Luciano Taverniti, Maria Gisella Cavallo (2011). High prevalence of capillary abnormalities in patients with diabetes and association with retinopathy. DIABETIC MEDICINE, vol. 28, p. 1039-1044, ISSN: 0742-3071, doi: 10.1111/j.1464-5491.2011.03325.x Ilaria Barchetta, Francesco Angelico, Maria Del Ben, Marco Giorgio Baroni, Paolo Pozzilli, Sergio Morini, Maria Gisella Cavallo (2011). Strong association between non alcoholic fatty liver disease (NAFLD) and low 25(OH) vitamin D levels in an adult population with normal serum liver enzymes. BMC MEDICINE, vol. 9, ISSN: 1741-7015, doi: 10.1186/1741-7015-9-85 Di Stasio E, Maggi D, Berardesca E, Marulli GC, Bizzarri C, Lauria A, Portuesi R, Cavallo MG, Costantino F, Buzzetti R, Astorri E, Pitocco D, Songini M, Pozzilli P, and the IMDIAB group. Collaborators:Anguissola GB, Astorri E, Barchetta I, Benevento D, Beretta Anguissola G, Bizzarri C, Buzzetti R, Capizzi M, Cappa M, Cassone Faldetta MR, Cavallo MG, Cipolloni L, Cipponeri E, Crinò A, Di Stasio E, Fioriti E, Ghirlanda G, Guglielmi C, Lauria A, Maggi D, Manfrini S, Matteoli MC, Maurizi AR, Moretti C, Napoli N, Palermo A, Pitocco D, Portuesi R, Pozzilli P, Spera S, Strollo R, Tuccinardi D, Valente L, Visalli N. (2011). Blue eyes and fair skin as risk factors for type 1 diabetes.. DIABETES/METABOLISM RESEARCH AND REVIEWS, ISSN: 1520-7552 16. Bizzarri C, Patera PI, Arnaldi C, Petrucci S, Bitti ML, Scrocca R, Manfrini S, Portuesi R, Buzzetti R, Cappa M, Pozzilli P, Immunotherapy Diabetes (IMDIAB) Group. Collaborators: Anguissola GB, Astorri E, Barchetta I, Benevento D, Beretta Anguissola G, Bizzarri C, Buzzetti R, Capizzi M, Cappa M, Cassone Faldetta MR, Cavallo MG, Cipolloni L, Cipponeri E, Crinò A, Di Stasio E, Fioriti E, Ghirlanda G, Guglielmi C, Lauria A, Maggi D, Manfrini S, Matteoli MC, Maurizi AR, Moretti C, Napoli N, Palermo A, Pitocco D, Portuesi R, Pozzilli P, Spera S, Strollo R, Tuccinardi D, Valente L, Visalli N. (2010). Incidence of type 1 diabetes has doubled in Rome and the Lazio region in the 0- to 14-year age group: a 6-year prospective study (2004-2009).. DIABETES CARE, ISSN: 0149-5992 Benevento D, Bizzarri C, Pitocco D, Crinò A, Moretti C, Spera S, Tubili C, Costanza F, Maurizi A, Cipolloni L, Cappa M, Pozzilli P, IMDIAB Group. Collaborators: Anguissola GB, Astorri E, Barchetta I, Benevento D, Beretta Anguissola G, Bizzarri C, Buzzetti R, Capizzi M, Cappa M, Cassone Faldetta MR, Cavallo MG, Cipolloni L, Cipponeri E, Crinò A, Di Stasio E, Fioriti E, Ghirlanda G, Guglielmi C, Lauria A, Maggi D, Manfrini S, Matteoli MC, Maurizi AR, Moretti C, Napoli N, Palermo A, Pitocco D, Portuesi R, Pozzilli P, Spera S, Strollo R, Tuccinardi D, Valente L, Visalli N. (2010). Computer use, free time activities and metabolic control in patients with type 1 diabetes.. DIABETES RESEARCH AND CLINICAL PRACTICE, ISSN: 0168-8227 Impact Factor 7,735 6,487 3,730 12,003 2,902 6,035 3,373 7,141 2,134 Pubblicazioni scientifiche di altri partecipanti alla ricerca / Publications of the other participants (Le pubblicazioni dall'anno 2014 non riportano l'impact factor) nº Descrizione Docente 4. Richiesta di finanziamento del progetto / Financial request 4.1 Dettaglio richiesta di finanziamento del progetto / Details of the funding request SPESA IN EURO / COST Descrizione / Description Materiale inventariabile (comprese le pubblicazioni da acquisire)/Durable Equipments (publications included) 1.400,00 spese di pubblicazione, materiale di laboratorio Materiale di consumo e funzionamento / Materials & Consumables 2.000,00 acquisto kit per Multiplex 0,00 Spese per calcolo ed elaborazione dati / Computing & Data Processing Cost 600,00 Missioni e partecipazioni a convegni / Travels & participation to conferences & workshops partecipazione a convegno di interesse specifico per il progetto di ricerca in oggetto 0,00 Altro (voce da utilizzare solo in caso di spese non riconducibili alle voci sopraindicate - es. over head) / Other costs TOTALE 4.000,00 Nominativo di uno strutturato (professore/ricercatore) di riferimento Cognome ARCA Nome Marcello Qualifica Professore Associato confermato Dipartimento DIP. Medicina interna e specialità mediche E-Mail [email protected] Informazioni aggiuntive/Additional information In caso di assegnazione del finanziamento il sottoscritto accetta che titolo della ricerca, abstract e finanziamento assegnato vengano resi pubblici Indirizzo e-mail del Direttore di Dipartimento Indirizzo e-mail del Segratario amministrativo di Dipartimento Firma ...................................... SI [email protected] [email protected] Data 07/05/2015 21:30