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New York Organizzazione Tecnica TALISMANO VIAGGI S.r.l. Aut. Reg. N. 4058 del 13/06/1984 La città verticale per antonomasia vive cristallizzata nell’immaginario collettivo grazie all’idea che il cinema ha contribuito a creare e mantenere. Ma più di ogni altra la Grande Mela è una città in continua evoluzione e il viaggio si propone l’ambizioso obiettivo di cogliere in un’istantanea lo svolgersi di questo processo. PROGRAMMA DI VIAGGIO 1° giorno MILANO/NEW YORK Ritrovo dei Signori partecipanti all’aeroporto di Malpensa e partenza per New York con volo di linea. Arrivo, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Pomeriggio libero. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel. HOTEL SPRINGHILL - cat. 3* sup. (o similare) Situato a 7 minuti a piedi dell'Empire State Building e dal Grand Central Terminal, l’hotel offre, compresi nelle tariffe della camera, la prima colazione e la connessione Wi-Fi gratuita. Ognuna delle 173 camere dispone di TV a schermo piatto via cavo, di forno a microonde, frigorifero e di un bagno interno con asciugacapelli. Soggiornando allo Springhill avrete la comodità di un centro fitness per allenarvi e di una reception aperta 24 ore su 24. Dall'hotel vi basteranno 7 minuti a piedi per raggiungere la stazione ferroviaria e la metropolitana Grand Central - 42nd Street. Times Square e Bryant Park si trovano a meno di 11 minuti a piedi dalla struttura. 2° giorno NEW YORK Tema: Verticalismo e architettura moderna. Prima colazione in hotel. In mattinata un’escursione nella storia a partire dallo Skyscraper Museum. Con la skyline della Lower Manhattan come sfondo e il panorama del porto di New York di fronte, lo Skyscraper Museum gode di un sito dalla bellezza mozzafiato e ricco di storia. Una breve passeggiata tra le stradine di Broadway e di Wall Street, e dell’adiacente Battery Park e le barche che portano a Ellis Island e alla Statua della Libertà, il Museo stesso è stato progettato per ospitare una galleria contemporanea dagli architetti Skidmore, Owings & Merrill che hanno impiegato una pavimentazione e un soffitto in acciaio inox per creare un effetto riflettente verticale senza fine. Si prosegue con Ground Zero, SoHo, l’Haughwout Building, e il Litle Singer Building in puro stile Art Nouveau. Ground Zero è uno dei luoghi più toccante degli ultimi tempi. Si tratta della zona di Manhattan dove sono state abbattute le Torri Gemelle a seguito degli attentati dell’11 settembre 2001. Attualmente la zona è interessata da un ampio progetto di riqualificazione, che prevede l’edificazione di un enorme grattacielo, la “Freedom Tower”, che dovrà diventare il palazzo più alto al mondo. SoHo è uno dei quartieri più trendy di Manhattan ricco di gallerie d’arte e grandi magazzini e meta preferita come residenza dalle stelle della musica e del cinema. Il suo nome è dato dalle iniziali di South of Houston, dal momento che si trova a sud di Houston Street. Si trova nella zona sudest di Manhattan delimitata a nord da Houston Street, da Lafayette Street a est da Canal Street a sud e dal fiume a ovest. SoHo è soprannominato il "Cast Iron District" (quartiere della ghisa) nome che deriva dai suoi numerosi edifici industriali poi trasformati in loft. Il Palazzo Haughwout è un punto di riferimento unico sotto molti aspetti. Costruito nel 1857, l'edificio all'angolo ha due facciate in ghisa - che normalmente sarebbero state troppo pesanti per le strutture del tempo. Il progettista e costruttore convinse il proprietario dell'edificio di consentirgli di utilizzare la decorazione in ghisa per sostenere l'edificio stesso, una soluzione ingegneristica totalmente nuova per l’epoca. Si prosegue per Flatiron Building, il Chrysler Building, Bank of America Tower, l’Empire State Building e il Seagram Building, fino ai recentissimi New York Times Building e alla Morgan Library & Museum. Il Fuller Building, meglio noto come Flatiron Building (Ferro da stiro), è stato uno dei più alti grattacieli di New York sin dal suo completamento nel 1902. Situato a Manhattan, l’edificio fu progettato dall’architetto di Chicago Daniel Burnham in stile BeauxArts su un lotto triangolare compreso tra la 23esima Street, Quinta Avenue e Broadway guardando su Madison Square. Fu proprio l’insolita forma triangolare del lotto a condizionare lo sviluppo del palazzo. All’epoca della sua costruzione, non furono pochi quelli che temevano che il Flatiron Building crollasse, addirittura l’edificio venne chiamato la follia di Burnham. Ma il Flatiron Building è stato un miracolo di ingegneria, vennero infatti utilizzati metodi di costruzione all’epoca appena sviluppati. Un robusto scheletro d’acciaio ha permesso al Flatiron Building di raggiungere un’altezza record, senza la necessità di ampi muri di sostegno presso le fondamenta. Il Chrysler Building è uno dei grattacieli più caratteristici di New York. Si trova nella zona di Manhattan detta Midtown al 425 di Lexington Avenue all'incrocio con la 41st e la East 42nd Street. La storia del Chrysler Building, inizia agli albori della fortuna di Walter Percy Chrysler, che da apprendista presso i laboratori della Union Pacific Railroad, divenne uno dei più famosi produttori di automobili. Chrysler voleva però un edificio che fosse un simbolo perciò doveva essere il palazzo più alto della città, se non del mondo intero. L'edificio fu progettato da William Van Alen, allievo dell'Ecol des Beaux Arts di Parigi. Il Chrysler Building è alto 319 m e ha 77 piani, oggi è la costruzione cittadina più alta soggetta a vincolo monumentale. Il 30° piano, riservato alle attrezzature tecniche, è senza finestre ed al loro posto vi è un fregio bicolore in mattoni che rappresenta ruote di automobile con tanto di parafanghi in metallo. L’Empire State Building è insieme alla Statua della Libertà il simbolo più famoso di New York. E’ anche il grattacielo più conosciuto di tutto il mondo. Con i suoi 381 metri (443 considerando anche l’antenna televisiva) è stato l’edificio più alto del mondo dalla sua costruzione, ultimata nel 1931, sino al 1973 anno di costruzione delle Torri Gemelle. Purtroppo dal 2001 il primato di grattacielo più alto di New York è tornato nelle sue mani. E’ il secondo grattacielo di tutti gli Stati Uniti superato solo dalle Sears Tower di Chicago. Nel giugno 2000 la New York Times Company, proprietaria di numerose testate giornalistiche, decise di costruire una nuova sede per la redazione dello storico quotidiano statunitense New York Times. Si trattava della settima sede del giornale dalla sua fondazione nel 1851, ed ha sostituito la storica redazione del 1904 che aveva dato il nome alla zona di Times Square. Per questo progetto è stato indetto un concorso ad inviti a cui hanno partecipato Frank Gehry, Norman Foster, Cesar Pelli, Skidmore, Owings & Merrill e Renzo Piano. Il 12 ottobre dello stesso anno Renzo Piano Bulding Workshop è stato selezionato come vincitore. L’edificio del New York Times occupa circa la metà di un isolato tra la west 40th e 41st, con affaccio principale sulla 8th Avenue. Si compone di un edificio più basso e di una torre; oggi ospita nella metà inferiore la nuova redazione, mentre Forest City Ratner Companies affitta i piani superiori. La Morgan Library & Museum è una biblioteca e museo di New York. Nata come collezione privata del banchiere J Pierpont Morgan, è ospitata nell'edificio appositamente costruito per ospitarla nel 1902, progettato dal gruppo di architetti McKim, Mead and White. Il figlio di Morgan, J.P. Morgan Jr, convertì la collezione in un'istituzione pubblica nel 1924. Oggi è un'istituzione anche museale, e ospita un patrimonio di manoscritti rari, stampe e libri tra i più preziosi del mondo. Dal 2003 l'edificio storico è stato sottoposto ad un intervento di rinnovamento su progetto dell'architetto italiano Renzo Piano. Il museo ha riaperto nel 2006 con quattro nuove sale espositive, un auditorium, una nuova sala di lettura e un nuovo ingresso. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita (facoltativa) al MoMA. Il museo di Arte Moderna, una della principali attrazioni della città e sicuramente uno dei più affascinanti musei di arte moderna al mondo. Fondato nel 1929 da Lillie P. Bliss, Abby Aldrich Rockefeller, Mary Quinn Sullivan ed altri quattro membri fondatori del consiglio di amministrazione, il Museum of Modern Art (o semplicemente MoMA) è stato il primo museo esclusivamente dedicato all’arte moderna. Inaugurata con l’innovativa arte europea del decennio compreso tra il 1880 e il 1890, la collezione comprende opere uniche delle arti visive appartenenti ad ogni periodo successivo fino ai giorni nostri, e include forme squisitamente moderne quali il cinema ed il design industriale, in aggiunta a strumenti espressivi più tradizionali. La collezione, attualmente comprendente circa 150.000 opere, offre una rassegna inimitabile dell’arte moderna e contemporanea. Rientro in hotel e pernottamento. 3° giorno NEW YORK Tema: New York nei film Prima colazione in hotel. In mattinata visita al Museum of Moving Image con gli Astoria Studios e i Silvercup Studios per poi proseguire con la visita al TriBeCa Film Center e agli studi di produzione del 375 di Greenwich St. Aperto nel 1988, il museo ripercorre la storia e le tecniche del cinema e della televisione, attraverso migliaia di oggetti, tra i quali scenografie originali, costumi indossati dalle stelle dello schermo, video, fotografie. L'edificio è anche sede di una delle collezioni più significative di videogiochi e hardware da gioco. Tribeca Film Festival è un festival cinematografico fondato nel 2002 da Jane Rosenthal, Robert De Niro e Craig Hatkoff in omaggio alle vittime degli attentati dell'11 settembre 2001 al World Trade Center e la perdita di vite umane nel quartiere di TriBeCa a Manhattan. La missione del festival è quello di permettere alla comunità cinematografica internazionale e pubblico di sperimentare la potenza del film di ridefinire l'esperienza di festival del cinema. Il Tribeca Film Festival è stato fondato per celebrare New York come centro di maggiore produzione di film e di contribuire al recupero a lungo termine di Manhattan. Pranzo libero. Nel pomeriggio si prosegue con la visita ad alcune celebri locations. Broadway (letteralmente via larga) è un'ampia avenue di New York e una delle più antiche direttrici nord-sud della città, risalente al primo insediamento olandese di New Amsterdam. Va precisato che a New York esistono tre altre Broadway (una a Queens, una a Brooklyn e una terza a Staten Island) e vie minori chiamate ad esempio East Broadway, West Broadway e Old Broadway, tuttavia la Broadway per antonomasia, senza ulteriori denominazioni accessorie, è la strada che attraversa interamente il borough di Manhattan diagonalmente (fino a metà dell'Upper West Side), dalla sua estremità meridionale fino a quella settentrionale. Oltre tale punto Broadway attraversa il Bronx e poi lascia la città per entrare nella contea di Westchester. Qui attraversa diverse città prima di diventare una strada nazionale, la New York-Albany Post Road, e proseguire a nord fino alla capitale dello Stato di New York, Albany. Il quartiere di Chinatown a Manhattan, si trova nella zona sud-est dell’isola vicino al Manhattan Bridge e non lontana dal Ponte di Brooklyn. I confini approssimativi di questo quartiere sono, Grand Street a nord dove inizia Little Italy, Allen Street a est inizio del Lower East Side, Worth Street a sud e Lafayette street a ovest. La comunità cinese di Manhattan è una delle più grandi e antiche fuori dall’Asia. Si prosegue per Little Italy dove si visiterà Mulberry Street Bar, l’Umberto’s Clam House e St. Patrick old cathedral. Generazioni e generazioni di italo-americani hanno stabilito la loro casa in questo quartiere di Manhattan per oltre un secolo; il flusso migratorio dall’Italia iniziò alla fine del 1800. Tra il 1860 e il 1880, circa 68.000 italiani emigrarono a New York e nel 1920, 391.000 italiani vivevano nella città, ricreando delle piccole regioni d’Italia in questo quartiere. Infatti gli immigrati provenienti dal nord Italia si stabilirono lungo Bleecker Street, i genovesi scelsero Baxter Street, mentre i siciliani si stabilirono lungo Elizabeth Street. La cattedrale di San Patrizio a Midtown Manhattan, o St. Patrick’s come la chiamano i newyorkesi, è forse la chiesa più nota di tutta New York, e probabilmente del Nord America. La cattedrale in stile neogotico gareggia per imponenza e importanza nell’architettura cittadina con Nôtre Dame a Parigi. St. Patrick’s è sede dell’arcidiocesi di New York; qui officia il cardinale arcivescovo della città, e la chiesa è simbolo della chiesa cattolica locale – in particolare dei cattolici di origine irlandese – oltre che luogo di culto attivo. Il Chelsea Hotel è uno storico hotel di New York, situato al 222 West 23rd Street, Manhattan, tra la Seven e l'Eight Avenue, vicino a Chelsea. Fondato nel 1884, è principalmente conosciuto per aver ospitato per lunghi periodi di tempo scrittori, musicisti e artisti in genere, tra cui Bob Dylan, Janis Joplin, Patti Smith, Leonard Cohen, Arthur C. Clarke, Dylan Thomas, Sid Vicious - la cui fidanzata Nancy Spungen fu trovata uccisa la notte del 12 ottobre 1978 nella stanza numero 100 Robert Mapplethorpe e una serie di artisti legati ad Andy Warhol e alle sue Factories. Sebbene l'hotel non accetti più ospiti per più di 24 notti di fila, rimane a tutt'oggi punto d'incontro e seconda casa per molti artisti e bohémien. Rientro in hotel e pernottamento. 4° giorno NEW YORK Tema: Gallerie e luoghi d’Avanguardia Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla New York dell’arte, iniziando con la visita al Solomon Guggenheim Museum. Il Solomon R. Guggenheim Museum, spesso chiamato semplicemente Il Guggenheim, oltre ad essere uno dei capolavori del grande architetto Frank Lloyd Wright, l’unica sua opera presente in città, è anche uno dei più importanti musei d’arte moderna al mondo. Solomon Guggenheim (1861-1949) come molti altri milionari dell’epoca collezionava dipinti ed opere tradizionali, ma la sua attenzione si spostò completamente nel 1920, a seguito del suo incontro con la Baronessa Hilla Rebay von Ehrenwiesen, che lo presentò ad alcuni suoi amici artisti dell’epoca quali Delaunay, Leger e Kandinsky introducendolo all’astrattismo. Nel 1939 fu esposta per la prima volta la collezione di opere astratte di Solomom Guggenheim in uno spazio affittato sulla 54th strada ad East. Internamente, la galleria panoramica forma una dolce spirale elicoidale e le opere sono esposte lungo le pareti della spirale e in alcune sale espositive annesse a ogni piano. Pranzo libero. Nel pomeriggio tour culturale del Queens. Il Queens è il secondo distretto più popolato, superato solo da Brooklyn, ed il 48% della popolazione e’ di nascita straniera facendo del Queens uno dei posti più’ diversificati della nazione. Più’ di 130 lingue sono parlate nel Queens, e la linea n. 7 della subway viene soprannominata” International Express” per quante diverse comunità’ attraversa nel suo percorso. Long Island City è diventata un centro d’arte contemporanea, visita al P.S.1 Centro d’Arte Contemporanea e Sculpture Center, vasto magazzino con mostre temporanee che si propone di promuovere una scultura sperimentale e innovativa sin dal 1928. Pernottamento in hotel. 5° giorno NEW YORK Prima colazione in hotel. Giornata a disposizione per visite individuali. Pernottamento in hotel. 6° giorno NEW YORK Tema: New York Spirit – East Side ed Harlem Prima colazione in hotel. In mattinata visita al Lower East Side e al Bargain district con i suoi mercati e negozi “Alternativi”. Al Tenement Museum e Invisibile NYC – studio – galleria di Troy Denning uno dei più conosciuti tatuatori di New York. Appartamenti minuscoli, scale antincendio arrugginite, vicoli stretti e bui: il Lower East Side è un po’ losco, bisogna ammetterlo, ma in un modo tutto suo, che affascina anziché inquietare. Da sempre quartiere di immigrati, è in assoluto una delle aree più multiculturali di New York. Ed è anche uno di quei posti in cui capita davvero di iniziare una serata da soli in un bar e terminarla in un party ballando fino all’alba. Il Tenement Museum del Lower East Side. Situato al numero 108 di Orchard Street, è una vera perla nascosta della città. Lower East Side Tenement Museum o semplicemente Tenement Museum, è un museo atipico, infatti non è il classico museo in cui si entra a vedere opere antiche, opere d´arte o oggetti di valore storico. Questo è un museo in "carne ed ossa" perché i turisti vanno a vedere e conoscere gli edifici di una determinata strada di New York. Orchard Street è la strada in questione percorsa da migliaia di persone che si avvicinano fin lì per poter trovare e conoscere la storia della città. Situato nel quartiere Lower East Side, questo museo mostra come erano le case dei primi immigranti arrivati negli Stati Uniti. Qui vissero migliaia di persone per decine di anni e oggi questa zona è un museo da visitare all´aria aperta e non solo. Al numero di Orchard Street si trova l´edificio più famoso e più tipico che ospitò migliaia di stranieri nel XIX secolo e agli inizi del XX. Oggi si può entrare in questo edificio, vedere come erano le stanze, gli oggetti, che possedevano e sentirsi un po’ parte di quel preciso momento storico. Pranzo in ristorante al Cafè Charbon. Nel pomeriggio tour di Harlem e del celebre teatro Apollo. Il cuore della comunità afroamericana di New York: palazzi coi mattoni rossi, scalinate davanti ai portoni, jazz club, teatri storici. Ha dato nome al movimento culturale di emancipazione degli afroamericani, l’Harlem Renaissance; ospita un tempio della musica come l’Apollo Theater; è famosa per i murales dedicati a Michael Jackson e per i mille localini nascosti in cui si suona il miglior jazz della città. È Harlem, signori. Un quartiere che cambia continuamente, senza mai tradire se stesso e le sue radici. Pernottamento in hotel. 7° giorno NEW YORK Tema: Nuovo Mondo Prima colazione in hotel. Trasferimento alla punta di Manhattan per prendere traghetto per Ellis Island con il Museo dell’immigrazione e per Liberty Island. Dal 1892 al 1954, Ellis Island è stata porta di ingresso per milioni di migranti europei negli USA. L’interessantissimo materiale d’archivio racconta le storie delle famiglie che, coltivando i loro sogni di riscatto, lasciavano la loro terra e andavano via con ciò che potevano portare nel lungo viaggio. Piccola isola nel porto di New York. Ellis Island si trova nella baia superiore, appena al largo della costa del New Jersey, all’ombra della Statua della Libertà. Nel corso degli anni, questa porta verso il nuovo mondo è stato ampliato dai suoi originali 3,3 ettari a 27,5 ettari su suoli ottenuti dalla zavorra delle navi, dalla terra di riporto dalla costruzione della metropolitana di New York City e altro. Tra il 1892 e primi anni 50′ del secolo scorso, quasi 15 milioni di persone passarono per Ellis Island in cerca di una nuova vita. La Statua della Libertà è più che un monumento, è un simbolo vivente di libertà per milioni di persone in tutto il mondo. Come è ben noto la Statua della Libertà è stata realizzata a Parigi dallo scultore francese Bartholdi, in collaborazione con Gustave Eiffel (che era responsabile della struttura in acciaio) e donata dalla Francia in occasione del centenario dell’indipendenza americana nel 1886. Pomeriggio libero a disposizione per visite individuali. Pernottamento in hotel. 8° giorno NEW YORK Lungo Hudson – una scampagnata controcorrente. (Escursione Facoltativa) Prima colazione in hotel. In mattinata visita del Hudson River Museum che ospita numerose opere della scuola pittorica romantica dell’Hudson, visita di Sunnyside e Lyndhurst, villaggi con ville dell’800 che furono residenza di Washington Irvin e di A. J. Devis. Stupefacente castello neogotico, Lyndhurst fu progettato nel 1838 da Alexander Jackson Davis, il più prolifico architetto di case di campagna neogotiche in America. La casa parrocchiale rappresenta uno dei più begli esempi di questo stile, negli Stati Uniti perlopiù associato a chiese e università. Il pittoresco esterno è completato da un interno gotico di legno scuro e da vetrate colorate di Tiffany. Visita alla cittadina di di Sleepy Hollow dove aleggia ancora lo Spettro del cavaliere senza testa protagonista del film Tim Burton. Si prosegue con la visita della Chiesa Union Church sulle Pocantico Hills per vedere le vetrate di Chagall e il rosone di Matisse. Nel pomeriggio: Opzione 1: Si prosegue verso Beacon per visitare il museo d’arte contemporanea più vasto del mondo: il Dia Beacon. Opzione 2: Proseguimento a Poughkeepsie per visitare il sontuoso Vassar College – Università d’arte progressista e il Frances Lehman Loeb Art Center. Rientro in hotel e pernottamento. 9° giorno NEW YORK/MILANO Prima colazione in hotel. Tempo libero a disposizione per shopping e visite individuali. Trasferimento all’aeroporto Partenza per Milano con volo di linea. Pasti e pernottamento a bordo 10° giorno MILANO Arrivo all’aeroporto di Malpensa. Ingressi Musei e Monumenti (quote in U$d.) Skyscraper Museum Ground Zero Empire State Building Morgan Library & Museum MOMA 5,00 10,00 27,00 18,00 25,00 Museum of Moving Image 12,00 Guggenheim Museum 22,00 Tenement Museum 25,00 Ellis Island e Liberty Island 19,32 Hudson River Museum Beacon Contemporary Museum Roosevelt Residence 8,00 12,00 17,00 I costi degli ingressi sono soggetti a variazione senza preavviso. INFORMAZIONI GENERALI DOCUMENTI NECESSARI PER L’INGRESSO NEL PAESE A partire dal 26 ottobre 2005, è possibile entrare negli USA per turismo o affari, fino ad un massimo di 90 giorni in esenzione dal visto (Visa waiver program - programma di viaggio in esenzione di visto) per i detentori dei seguenti documenti: • Passaporto elettronico. I passaporti "elettronici" incorporano un chip elettronico contenente dati biometrici del titolare. La pagina in cui compare la fotografia del titolare è simile a quella dei passaporti "con foto digitale", ma la fotografia "sbiadita" è riprodotta nell'angolo in alto a destra della pagina. Il chip è invisibile ed è inserito nel passaporto. La copertina contiene il simbolo del passaporto elettronico. In Italia, tali passaporti vengono emessi a partire dal 26 ottobre 2006. • Passaporto con foto digitale emesso prima del 26 ottobre 2006 Il passaporto deve avere una validità di 6 mesi dopo il rientro dal viaggio. A partire dal 12 gennaio 2009, inoltre, è obbligatorio ottenere un'autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization) per potersi recare negli Stati Uniti. L'autorizzazione va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti e si può ottenere accedendo al sito ESTA (https://esta.cbp.dhs.gov/ anche in italiano) e compilando il questionario in ogni sua parte. FUSO ORARIO Gli USA sono divisi da ben 6 fasce di fusi orari diversi. La costa est è 6 ore indietro rispetto all’ora italiana (quando in Italia è mezzogiorno a New York sono le 6 del mattino). MONETA LOCALE La moneta è il Dollaro Statunitense. Il cambio attuale è di circa $. 1,35 per 1 Euro. CORRENTE ELETTRICA In tutti gli Stati Uniti la corrente, a differenza di quella europea (220V - 50hz.) è 110V - 60 hz. ed inoltre la presa è di tipo "lamellare". Se le apparecchiature che vi portate negli Stati Uniti sono di tipo multi-tensione 100-240V basterà acquistare un adattatore di spina per poterle utilizzare senza problemi. Praticamente tutti i cellulari "triband" e i caricabatteria delle telecamere sono già predisposti per funzionare a 110V. Se invece le apparecchiature che volete utilizzare negli USA sono solo predisposte per l'utilizzo a 220V dovete acquistare un trasformatore da 110 a 220, che provvederà a convertire sia la tensione sia il tipo di spina lamellare. Fate attenzione a non superare il carico massimo del trasformatore (solitamente 50 w). Quindi è sconsigliato portare asciugacapelli, ferri da stiro e apparecchi ad alto assorbimento. MANCE Le mance negli USA fanno parte di una tradizione che diventa un obbligo nei confronti di certe categorie come camerieri, facchini, taxisti che, percependo un basso salario, considerano la mancia un’integrazione fondamentale. Questo sistema ha il vantaggio di invogliare il personale che, a differenza di chi ha lo stipendio fisso, è invogliato a mostrarsi sempre gentile e servizievole, sperando in una buona mancia. Fate attenzione al conto nei ristoranti, alcune volte la mancia è già conteggiata I CELLULARI Negli Stati Uniti e Canada i tradizionali telefoni cellulari Dual Band (900 e 1800 MHz) non funzionano. Per ricevere e chiamare da questi paesi è necessario possedere degli apparecchi TriBand. ELETTRICITÀ: 120V 60Hz. Spine di tipo A (USA a 3 poli) e B (USA a 2 poli).