AGOSTINO
Transcript
AGOSTINO
AGOSTINO Vita Opere La lotta alle eresie Il manicheismo (cf. pp.382-383) La risposta di Agostino - Il male non è un essere sostanziale autonomo. - Il male è privazione di bene, accidenti del bene. Il donatismo (cf. pp. 383-384) La risposta di Agostino - I sacramenti hanno una validità “ex opere operato”. Il pelagianesimo (cf. p. 383) La risposta di Agostino - Rende inutile la redenzione di Cristo. - L’uomo non può fare il bene senza la Grazia. Le persone che influirono sulla formazione di Agostino La caratteristica della filosofia agostiniana: autobiografia spirituale “Confessioni”: stile e modo di fare filosofia. La filosofia è ricerca della verità. Dove cercarla? In interiore homine habitat veritas. Oggetto della ricerca è l’io, non il cosmo. Bisogna scandagliare se stessi. Chi trova la verità per sé, la trova anche per gli altri. La filosofia è una autobiografia spirituale, il cui programma è conoscere l’anima e Dio; cercare l’anima significa cercare Dio. Inventa un nuovo genere: l’indagine introspettiva. La ricerca teologica e filosofica è funzionale al chiarimento di se a stesso. Il circolo ermeneutico tra fede e ragione Fede e ragione complementari. Crede ut intelligas et intellige ut credas. Il punto di partenza della ricerca agostiniana: si fallor sum. Verità: “cerniera” che unisce Dio e uomo. Confuta lo scetticismo: l’uomo non è in grado di trovare la verità. - Se mi inganno vuol dire che sono; se dubito, penso, dunque esisto. Non posso quindi dubitare della mia esistenza. - Inoltre, per dubitare bisogna essere nella verità. Il dubbio presuppone il rapporto con la verità. La gnoseologia: conosciamo illuminati da Dio e le idee sono pensieri di Dio. Come conosciamo: il processo conoscitivo comincia dai sensi; su questo materiale interviene l’intelletto che giudica. Il giudizio è una misura e ha bisogno di criteri. Questi criteri si presentano con le caratteristiche della universalità, necessità, eternità. Solo Dio è universale, necessario ed eterno. Questi criteri, ancora, sono perfetti e immutabili; l’uomo è invece imperfetto e mutevole. Dunque, questi criteri non possono essere un prodotto umano ma frutto della illuminazione da parte di Dio. Conoscere = essere illuminati da Dio. Non è la ragione a misurare la Verità, ma è la Verità a misurare la ragione. La ragione è superiore alle cose che giudica ma a sua volta è giudicata dalla Verità. Agostino e Platone: - Per Agostino l’anima è creata, per Platone è preesistente. - Entrambi partono dal presupposto che nell’uomo esistono criteri di giudizio che non derivano dall’esperienza; per Platone derivano dal mondo delle idee; per Agostino da Dio. Dio - Come essere ci crea - Come luce ci illumina - Come amore ci riscalda. Cosa conosciamo: Le idee = pensieri di Dio. Che valore ha quello che conosciamo: Un valore reale, sono i pensieri di Dio e i paradigmi delle cose. Le prove dell’esistenza di Dio Dio lo cogliamo come Verità, Essere e Amore. Cf. p.398 Le tre prove dell’esistenza di Dio a. Consensus gentium b. Intelligenza ordinatrice c. Teoria dei gradi. L’unità e la Trinità di Dio. La Rivelazione di Gesù: Dio è Padre, Figlio e Spirito Santo. La riflessione filosofica di Agostino: Dio è Verità, Essere e Amore. Per Agostino la verità della Rivelazione scaturisce dalla riflessione filosofica. Il primato ontologico dell’Amore. In che senso Dio è Uno e Trino? L’accezione di Mistero. Trinità: - Il Mistero della Trinità non è razionalmente assurdo; l’analogia con la matematica. È amore perfetto. - Dio è Uno o Uguaglianza sostanziale o È escluso il politeismo - Dio è Trino o È escluso il modalismo: non sono tre modi dell’unico Dio ma tre Persone o Tre persone uguali nella sostanza, diverse per la relazione. Concetto di persona - Identità di un singolo come unico, irripetibile e irrimpiazzabile. - Individua substantia razionalis naturae. Quale natura? La relazione. In Dio è sussistente. L’uomo come immagine e somiglianza di Dio. L’uomo ha una struttura trinitaria: è al minuscolo ciò che Dio è al maiuscolo. Uomo Essere – memoria Conoscenza – intelligenza Amore – volontà. Tutte le cose hanno una struttura trinitaria ma l’uomo è immagine e somiglianza. Perché? L’uomo è relazione. La creazione Ex nihilo sui et subiecti: senza prendere niente da sé, né fuori di sé. Agostino e Platone sull’origine del cosmo: - Per Agostino: dal nulla all’essere. - Per Platone: il mondo è stato fabbricato dal demiurgo con realtà preesistenti ed eterne (materia ed idee). Agostino e Plotino. - Per Agostino: dal nulla all’essere. - Per Plotino il mondo è una emanazione dall’Uno. Dio ha modellato le cose secondo i suoi pensieri: le idee. La teoria delle ragioni seminali: Dio ha creato tutto simultaneamente, non in atto ma in potenza (come semi). Il tempo. Cosa faceva Dio prima di creare il cielo e la terra? Domanda senza senso: Dio è il creatore del tempo. In Dio non esiste passato e futuro: è il presente di una vita senza limiti. Cosa è il tempo? È la distensione dell’anima tra la memoria del passato, l’attesa del futuro e l’attenzione al presente. L’uomo è il tempo: è il presente del presente, il presente del passato, il presente del futuro. Il male Se tutto proviene da Dio che è bene, unde malum? Il male non è una realtà sussistente, ma privazione di bene. Tre livelli: - Metafisico: non esiste il male ma solo gradi inferiori di essere. Il male fa parte di un ordine cosmico che è in sé bene. È dovuto al fatto che l’Universo ha una struttura gerarchica. - Morale: è il peccato. cf. pp. 404-405. - Fisico: legato alla finitudine dell’uomo. La libertà ha bisogno della Grazia. Peccato originale: volontà indebolita e incapace di fare il bene. Libertà = scegliere il bene. Implica: - Ragione - Volontà (la libertà è un atto della volontà). L’uomo dopo il peccato originale è capace di conoscere il bene, ma incapace di farlo. Facciamo il male perché la volontà è indebolita. Per fare il bene: soccorso della Grazia. Dio ci vuole e ci fa liberi. La Grazia non è necessitante, ma concomitante. Il problema della predestinazione. La morale: ama et fac quod vis. Le due città De civitate Dei. Perché? Confutare le accuse dei pagani. Liet motiv: - Città terrena e città celeste - Sono intrecciate nel tempo e nello spazio. - Modelli di riferimento ideali. Senso della storia: città di Dio. La storia. Primo filosofo della storia - Filosofia classica o Permanere – verità o Divenire – opinione. o Concezione circolare - Agostino o Inizio: atto creativo, fine: progetto di Dio. o Concezione lineare. Esiste un’unica storia universale. La storia è una totalità dotata di significato e di scopo i cui protagonisti sono l’uomo e Dio (Provvidenza). La terza navigazione.
Documenti analoghi
6 S.AGOSTINO appunti
Logos, il Verbo di Dio) secondo cui Dio ha creato ogni cosa. 2) Secondo Platone l’anima conosce le Idee per
reminiscenza (conserva un ricordo delle Idee viste nell’iperuranio prima di incarnarsi). ...