bozza capitolato pulizia- Approvato con DGCn. 42 del 13.04.2011

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bozza capitolato pulizia- Approvato con DGCn. 42 del 13.04.2011
COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
DEI SERVIZI DI PULIZIA E PRESIDIO DI
IMMOBILI COMUNALI
(approvato con DGC. n. 42 del 13.04.2011- allegato “A”)
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CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO DEI SERVIZI DI PULIZIA E PRESIDIO DI IMMOBILI COMUNALI
(approvato con DGC n. 42 del 13.04.2011 – allegato “A”)
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Oggetto del presente capitolato sono i servizi di pulizia e presidio di immobili ospitanti gli uffici
comunali, dei bagni pubblici, del parco giochi, e precisamente:
1. pulizia giornaliera Palazzo Comunale in piazza A. Moro, n 10, composto da piano
terreno e due piani superiori, destinati ad uffici, oltre a piano interrato destinato ad
archivio, deposito e vani tecnici, il tutto per una superfice complessiva di 980 mq.;
2. pulizia giornaliera sala consiliare ed uffici demografici in piazza Rossani, posti su unico
livello a piano terreno, per una superfice complessiva di 370 mq.;
3. pulizia giornaliera sede del Corpo di Polizia Municipale in via Miani, composto da locali
al piano terreno ed un piano superiore per una superfice complessiva di 242 mq.;
4. apertura, pulizia e chiusura giornaliera (giorni 7/7) di n. 4 bagni pubblici (Piazza Clelia
Merloni, Piazza Galilei, Piazza Dante e Via Cap. Galietti);
5. apertura, pulizia dei viali e chiusura giornaliera (giorni 7/7) del Parco Giochi di via Cap.
Galietti con almeno n. 3 ore di presidio giornaliero in fascia oraria da definire.
E’ altresì previsto un servizio accessorio da parte di una unità lavorativa di presidio ed
accoglienza presso il Palazzo Comunale di piazza Aldo Moro, in concomitanza con gli orari di
apertura al pubblico degli uffici comunali e quindi per complessive 110 ore mensili.
Trattasi di servizi già oggetto di un piano di impresa quinquennale per la stabilizzazione di
lavoratori socialmente utili, per effetto del quale si è avuta l’assunzione presso l’appaltatore
cessante, con rapporto di lavoro a tempo parziale di n. 4 lavoratrici del bacino comunale (tre unità
per 104 ore mensili ed una unità per 110 ore mensili). In linea con la scelta di stabilizzazione
assunta, l’amministrazione comunale intende privilegiare le imprese che siano disponibili ad
assorbire detto personale, tenuto anche conto della specifica conoscenza del servizio e
dell’esperienza e professionalità acquisita.
Art. 2 - CONSEGNA DEGLI IMMOBILI, VERBALE DI CONSEGNA
Il Comune di Cassano delle Murge provvede all’inizio del servizio alla consegna di una copia
delle chiavi degli immobili oggetto del servizio. La consegna delle chiavi avviene nell’interesse
dell’impresa ed a suo esclusivo rischio, nei confronti di terzi.
Al termine dell’appalto l’impresa dovrà provvedere alla restituzione delle chiavi.
Il Verbale di Consegna, in accordo con i Responsabili competenti, dovrà prevedere le seguenti
sezioni:
1. Attestazione della presa in consegna dell’immobile.
2. Calendario lavorativo: in base a tale calendario dovranno quindi essere esplicitati gli
orari di erogazione del servizio che dovranno essere rispettati dall’Impresa aggiudicataria
nei vari periodi dell’anno;
3. Numero telefonico, Rappresentante dell’Impresa aggiudicataria, referenti o referente e
personale addetto al servizio; L’impresa appaltatrice entro 10 giorni dalla comunicazione
di aggiudicazione e comunque prima dell’inizio del servizio dovrà comunicare per
iscritto all’ente le generalità del personale che intende adibire al servizio.Tale
comunicazione dovrà contenere i nominativi delle persone impiegate, i locali presso cui
le medesime sono addette, le rispettive qualifiche ed il numero delle ore e/o frazioni
giornaliere di lavoro. Uguale comunicazione sarà effettuata nel caso di variazione del
personale impiegato, qualsiasi sia la causa, ed entro un termine massimo di 10 giorni da
ciascuna variazione.
4. Altro eventuale.
Il Verbale di Consegna costituisce uno strumento operativo, a supporto della gestione del
contratto che potrà essere aggiornato in accordo fra le parti in caso di eventuali variazioni che
potrebbero intervenire durante tutta la durata del contratto stesso.
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Art. 3 – DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Relativamente al servizio di pulizia, per tutti gli immobili anzidetti sono richieste le seguenti
prestazioni minime:
1. con cadenza quotidiana:
• spazzamento e lavaggio dei pavimenti degli uffici, dei corridoi, disimpegni ed ogni altro
ambiente ospitante uffici o comunque aperto al pubblico;
• svuotamento dei cestini, spolveratura di sedie, scrivanie, apparecchiature;
• pulizia, lavaggio, disinfezione e sanificazione dei servizi igienici, compreso il rifornimento
di carta igienica, di saponi e carta per le mani;
• innaffiamento e cura delle piante e fiori nei vasi e nelle fioriere, comprese quelle poste
all’esterno della sede comunale ed in adiacenza alla stessa
2. con cadenza settimanale:
• lavaggio di maniglie, corrimano, vetrate e finestre;
• spolveratura di quadri, piante, armadi e suppellettili;
• spazzamento e lavaggio di superfici destinate ad archivio o deposito
3. con cadenza mensile
• pulizia di scaffali, faldoni ed altro materiale di archivio o deposito, pulizia superfici
superiori degli armadi, pulizia di termosifoni, pulizia di lampadari ed organi illuminanti,
pulizia dei vani tecnici;
• pulizia e lavaggio dei balconi, delle inferriate, degli infissi e serramenti interni ed esterni.
Le pulizie dovranno essere svolte in orari e con modalità tali da non recare intralcio alla
fruizione degli ambienti e dovranno comunque essere funzionali all’utilizzo degli ambienti. Le
prestazioni anzidette sono quelle minime, fermo restando che l’appaltatore sarà comunque tenuto
ad ogni altra che sia necessaria per la perfetta agibilità di tutti gli spazi, ivi comprese le
prestazioni straordinarie in caso di manifestazioni, eventi o celebrazioni pubbliche. Tutti gli
oneri per attrezzature, prodotti e quant’altro necessario alle operazioni richieste sarà carico
dell’appaltatore.
Il servizio di presidio giornaliero dovrà essere assicurato per complessive 110 ore mensili. Il
servizio consisterà in attività di accoglienza ed orientamento all’utenza per agevolare l’accesso
agli uffici, attività materiali di distribuzione di modulistica o stampati, esecuzione di
riproduzioni fotostatiche, attività materiali di supporto ed in particolare prelievo e
riposizionamento di fascicoli in archivio, operazioni di riordino, spostamento e risistemazione.
Relativamente al servizio di pulizia, per i suddetti 4 bagni pubblici sono richieste le seguenti
prestazioni minime:
1. con cadenza quotidiana:
•
•
•
apertura e chiusura al pubblico;
spazzamento e lavaggio dei pavimenti dei bagni aperti al pubblico;
pulizia, lavaggio, disinfezione e sanificazione dei servizi igienici.
Relativamente al servizio di apertura, pulizia dei viali e chiusura giornaliera del Parco Giochi di
via Cap. Galietti con almeno n. 3 ore di presidio giornaliero in fascia oraria da definire sono
richieste le seguenti prestazioni minime:
1. con cadenza quotidiana:
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•
•
•
apertura e chiusura al pubblico;
spazzamento e pulizia dei viali interni;
almeno n. 3 ore di presidio giornaliero da parte di una unità lavorativa in fascia oraria da
definire.
Art. 4 - MODALITA’ DI MONITORAGGIO E VERIFICA DEL SERVIZIO
Ai Responsabili competenti è riservata la facoltà di controllare e verificare la buona esecuzione
del servizio ed il rispetto delle scadenze degli interventi, mediante sopralluoghi periodici e con
l’ausilio di incaricati scelti a loro discrezione, riservandosi inoltre la facoltà di avvalersi,
ritenendolo opportuno, dell’opera di esperti estranei alla stessa. Il risultato di tali controlli verrà
verbalizzato.
Nel caso in cui fossero riscontrate irregolarità imputabili al servizio, queste saranno segnalate
all’impresa con immediatezza. In mancanza di accordo fra le parti in ordine alle risultanze della
verifica unilaterale compiuta dai Responsabili competenti, questi ultimi potranno richiedere
all’impresa un immediato sopralluogo congiunto.
L’esecuzione di controlli e verifiche circa lo svolgimento del servizio non libera in nessun caso
l’impresa dall’obbligo e dalla conseguente responsabilità della scrupolosa osservanza degli
impegni contrattualmente assunti.
Art. 5 – REQUISITI E MODALITA’ DI SELEZIONE
Possono concorrere all’affidamento del servizio esclusivamente le imprese iscritte presso la
C.C.I.A.A. munite della specifica classificazione per attività oggetto dell’appalto. Le imprese
dovranno essere attive, in regola con gli obblighi fiscali, previdenziali ed assistenziali, non
essere in stato di fallimento, né esserlo state negli ultimi 5 anni, e non trovarsi in alcuna
situazione di limitazione o impedimento a contrattare con la pubblica amministrazione.
L’aggiudicazione verrà disposta con il criterio del massimo ribasso che l’impresa intenda
praticare rispetto all’importo posto a base di gara.
Resta inteso che l’offerta economica sarà riferita alla perfetta e regolare esecuzione del
servizio, come da capitolato e che allo stesso la ditta sarà obbligata anche qualora ciò
richieda un numero di ore lavorative eccedenti quelle stimate, senza che possano essere
accampate pretese per compensi aggiuntivi a carico dell’ente.
Art. 6 - PERSONALE: REQUISITI E OBBLIGHI
Il personale addetto al servizio dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino di
riconoscimento e, qualora il genere di prestazione lo richieda, dovrà indossare gli indumenti
protettivi conformemente alle norme di igiene e sicurezza del lavoro (guanti, calzari, ecc.).
E’ escluso ogni rapporto diretto fra gli operatori dell’impresa e l’Ente, in quanto ogni rapporto di
dipendenza degli stessi operatori resta a tutti gli effetti in capo all’impresa affidataria del
servizio.
Il personale addetto al servizio dovrà essere esperto e fidato sotto il profilo della diligenza e della
riservatezza, dovrà, oltre che eseguire il servizio a perfetta regola d’arte, assicurarsi che
chiunque non autorizzato entri e circoli nei locali interessati dal servizio o accessibili a causa
dello stesso. Durante l’esecuzione del servizio il personale dovrà, provvedere all’aerazione dei
locali, quando è possibile, ed alla successiva chiusura di porte, finestre e tapparelle. Dovrà essere
segnalato all’Ente con tempestività il riscontro di anomalie, guasti, danneggiamenti dei locali e
degli impianti anche se verificatasi indipendentemente dal servizio e conseguenti a fatti
accidentali o causati da ignoti in modo da evitare che dagli stessi conseguano maggior danno per
l’Ente, nonché disagi all’utenza. Il personale dovrà evitare di prendere visione dei documenti
custoditi negli uffici e di manomettere le macchine ivi collocate e consegnerà al proprio
superiore ogni oggetto smarrito che risulti rinvenuto nell’espletamento del servizio, affinché sia
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tempestivamente consegnato al Servizio comunale.
Il personale dovrà mantenere sempre un comportamento irreprensibile e rispettoso nei confronti
delle persone con cui venga a contatto durante l’espletamento del servizio. L’impresa dovrà
sostituire il personale che, per giustificati motivi non risultasse idoneo all’espletamento del
servizio. Tutto il personale impiegato dovrà risultare appositamente addestrato per l’esatto
adempimento degli obblighi assunti in relazione alle caratteristiche degli ambienti, dimostrando
di essere a conoscenza delle norme di sicurezza, dei criteri di pulizia e disinfezione e delle
corrette procedure di intervento di tutte le operazioni che gli competono e di essere in grado di
assicurare metodologie prestazionali atte a garantire un elevato standard di qualità.
L’Impresa aggiudicataria ha l’obbligo di rispettare le prescrizioni di cui al D.Lgs. n. 196/2003 in
materia di protezione dei dati personali provvedendo fra l’altro alla designazione degli incaricati
del trattamento.
In caso di eventuali assenze improvvise del personale (es. malattie), lo stesso dovrà essere
sostituito in tempo reale da altri operatori onde poter garantire la continuità del servizio.
Art. 7 - CONDIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE E IGIENICO -SANITARIE.
L’impresa si obbliga ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi
costituenti oggetto del presente affidamento, e se Cooperative, anche nei confronti dei soci,
condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo
nazionale di lavoro e accordi locali in quanto applicabili, vigenti nel luogo e al tempo della
stipulazione del relativo contratto.
Il personale dipendente dell’impresa dovrà essere in regola con le norme igienico-sanitarie
previste dalla legge. In particolare la ditta appaltatrice dovrà predisporre i controlli sanitari
eventualmente richiesti dall’Ente, in ragione del tipo di servizio e della destinazione dei
localioggetto del servizio .
In tal senso il Responsabile competente ha la facoltà di verificare in ogni momento la sussistenza
delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio, nel rispetto del diritto di
riservatezza del personale coinvolto.
L’Impresa aggiudicataria dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro
dettate dal D.Lgs. 626/1994 e successive modifiche ed, in particolare, il disposto dell’art. 4,
comma 2, lettere a, b e c, nonché le norme in materia di igiene del lavoro di cui al D.P.R. 19
marzo 1956, n. 303 e al D.Lgs. 15 agosto 1991, n. 277, dotando il personale, ove necessita, di
mezzi di protezione idonei in relazione ai servizi da svolgersi.
L’impresa si obbliga inoltre:
- ad assumere il personale addetto al servizio conformemente alle norme vigenti in materia di
assunzioni, dando priorità al reinserimento lavorativo delle maestranze già utilizzate
dall’appaltatore cessante;
- ad assolvere gli obblighi del datore di lavoro per ciò che riguarda le assicurazioni e
previdenze, contributi, indennità previsti dalle norme vigenti a favore dei lavoratori;
- ad osservare le norme vigenti in merito alla prevenzione degli infortuni ed in particolare al
rispetto della Legge 626/94;
- ad assumere tutte le responsabilità ed al risarcimento per eventuali danni arrecati dal personale
dell’impresa, ed accertati a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale;
- a fornire tutti i prodotti necessari per la pulizia, i quali dovranno essere di prima qualità, non
corrosivi e biodegradabili.
Sono a carico dell’impresa tutte le spese, oneri, contributi ed indennità previsti per la gestione
del personale nonché tutte quelle spese ed oneri attinenti l’assunzione, la formazione e
l’amministrazione del personale necessario al servizio; l’Amministrazione comunale è sollevata
da qualsiasi obbligo o responsabilità per quanto riguarda le retribuzioni, i contributi assicurativi
e previdenziali, l'assicurazione contro gli infortuni, i libretti sanitari e la responsabilità verso
terzi. A richiesta del Responsabile competente l’Impresa aggiudicataria dovrà esibire i libri paga
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e matricola del personale addetto al servizio.
Art. 8 - MATERIALE D’USO E ATTREZZATURE
La ditta affidataria del servizio si impegna a:
- fornire i prodotti necessari all’espletamento del servizio di pulizia;
- fornire il materiale “a perdere“ come ad esempio: salviette, sapone liquido, carta igienica, ecc.,
ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, nei locali ove è prevista la fornitura.
Il costo dei prodotti di pulizia utilizzati, ed il costo del materiale “a perdere” sono ricompresi
nel corrispettivo.
Per l’espletamento del servizio di pulizia, l’impresa affidataria è tenuta ad utilizzare
esclusivamente prodotti che rispettino le normative vigenti ed assicurino la salvaguardia delle
persone e dell’ambiente. E’ vietata la costituzione di deposito/scorte di prodotti infiammabili
(alcool, ecc.).
I prodotti d’uso per l’espletamento del servizio non devono essere utilizzati in modo improprio
sia per quantità, sia per qualità rispetto ai materiali, alle superfici ed ai locali in ragione del loro
uso, affinchè siano evitati effetti tossici od inquinanti per uomini ed animali.
Tutti i prodotti chimici impiegati devono essere rispondenti alle normative di legge vigenti con
particolare riferimento alla biodegradabilità e atossicità, contenuto di fosforo e coloranti.
La Ditta aggiudicataria dovrà consegnare tutte le schede tecniche dei prodotti di pulizia.
La ditta affidataria del servizio si impegna ad utilizzare proprie attrezzature per l’esecuzione del
servizio. La disposizione vale anche per i consorzi e le imprese raggruppate in Associazione
Temporanea. L’impiego delle attrezzature e dei macchinari, la loro scelta e le loro caratteristiche
tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l’uso degli edifici, non dovranno essere
rumorose, dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato, inoltre dovranno
essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare
l’operatore e i terzi da eventuali infortuni.
Tutte le macchine ed attrezzature dovranno essere conformi a quanto previsto dalle normative
antinfortunistiche vigenti sia in Italia che nei Paesi dell’Unione Europea. Su tutte le macchine ed
attrezzature di proprietà dell’impresa dovrà essere applicata una targhetta indicante il nominativo
o il contrassegno della Ditta stessa.
La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre provvedere a sua cura e spese, senza diritto a compenso
alcuno al montaggio, impiego e smontaggio di ponteggi, elevatori sia fissi che mobili,
eventualmente necessari per eseguire qualsiasi tipo di servizio. La ditta assumerà, a proprio
carico, in riferimento alle attrezzature, tutte le necessarie attività di manutenzione sia ordinaria
che straordinaria e relative spese.
L’Impresa aggiudicataria sarà inoltre tenuta all’osservanza di tutte le eventuali disposizioni che
dovessero essere emanate dai Responsabili competenti, in merito al presente appalto, riguardanti
l’impiego delle attrezzature e norme di igiene.
Art. 9 – AUMENTI, DIMINUZIONI, VARIAZIONI DEL SERVIZIO
L’Amministrazione Comunale si riserva la possibilità di ridurre o aumentare l’entità degli
interventi con corrispondente riduzione od aumento dell'importo contrattuale, senza che da parte
dell'impresa affidataria possano essere vantati diritti, penalità, spese accessorie o qualsiasi altro
onere. Tali variazioni saranno comunicate preventivamente all'Impresa aggiudicataria, entro un
termine non inferiore a 10 giorni, onde consentire una diversa organizzazione del servizio.
Parimenti, qualora si rendesse necessaria la cessazione del servizio per taluno degli ambienti e/o
dei locali che ne sono interessati, o viceversa, occorresse estendere il servizio ad altri locali,
l’impresa appaltatrice sarà tenuta ad assoggettarsi, previa comunicazione, entro un termine non
inferiore a 10 giorni, alla diminuzione o all’aumento del servizio, nonchè alla relativa
proporzionale variazione del corrispettivo pattuito.
Qualora uffici o altri locali venissero destituiti dall’uso attuale, o nell’eventualità di diversa
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utilizzazione di parte del personale di ruolo, l’Ente potrà ridurre gli interventi richiesti
all’impresa diminuendo proporzionalmente il corrispettivo ovvero a compensazione con similari
servizi.
Art. 10 – DURATA E VALORE DEL CONTRATTO
Il contratto avrà durata di 1 anno, con decorrenza dalla data fissata nel verbale di consegna
degli immobili.
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di prorogare il termine contrattuale per un
periodo non superiore a sei mesi, nel rispetto dei limiti e delle condizioni del contratto in
scadenza, previo avviso da comunicarsi per iscritto all’impresa aggiudicataria almeno trenta
giorni prima della scadenza del termine se, entro il termine di scadenza, non sono completate le
operazioni relative al nuovo affidamento del servizio.
Il valore complessivo massimo dell'affidamento è quindi pari ad € 75.000,00, oltre I.V.A. al
lordo di ogni onere, compresi quelli per la sicurezza che risultano essere pari a zero.
Il Comune concedente, assicurerà un corrispettivo fisso, in misura pari ad € 6250,00\mese,
oltre I.V.A., da assoggettarsi al ribasso presentato in sede di gara.
Art. 11 – ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese e gli oneri fiscali inerenti il contratto, compresi oneri, contributi ed indennità al
personale che espleta il servizio, nonché imposta di bollo e registrazione, nessuna eccettuata ed
esclusa, sono a carico dell'impresa affidataria del servizio, ad eccezione dell’IVA che per legge è
a carico del committente.
Art. 12 - CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Il Comune si impegna a corrispondere all’impresa i corrispettivi indicati nell’offerta. Tali
corrispettivi sono comprensivi di ogni onere sostenuto dall’impresa affidataria del servizio,
compresi tutti gli oneri del personale: previdenziali, contributivi ed assicurativi. Pertanto, nessun
onere aggiuntivo dovrà essere addebitato all’Ente.
I corrispettivi delle prestazioni del servizio sono liquidati mensilmente, al ricevimento di regolari
fatture, con emissione di mandati a 30 giorni dal ricevimento delle stesse e con contratto
stipulato. In caso di ritardo nei pagamenti, il tasso di mora viene stabilito in una misura pari al
tasso BCE stabilito semestralmente e pubblicato con comunicazione del Ministero
dell’Economia e delle Finanze sulla G.U.R.I., maggiorato di 7 punti, secondo quanto previsto
nell’art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231.
Unitamente alla fattura mensile, ai fini del relativo pagamento, l’Impresa aggiudicataria dovrà
obbligatoriamente allegare il Modello D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva)
attestante il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi assicurativi
obbligatori contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in favore del personale
compresi i soci lavoratori, qualora trattasi di cooperativa, impiegati nei servizi oggetto
dell’appalto, e previa attestazione da parte dell’appaltatore di aver corrisposto al personale
quanto dovuto a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti accessori.
Qualora l’Impresa aggiudicataria risulti inadempiente con il versamento dei contributi sopra
indicati e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al
servizio appaltato, compresi i soci lavoratori, se trattasi di società cooperativa, il Responsabile
competente procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all’Impresa
aggiudicataria il termine massimo di venti giorni entro il quale dovrà procedere alla
regolarizzazione della sua posizione.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da
idonea documentazione.
L’Impresa aggiudicataria non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o
riconoscimento di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi.
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Qualora l’Impresa aggiudicataria non adempia entro il suddetto termine, l’Amministrazione
comunale attiverà la procedura per effettuare gli adempimenti contributivi attraverso
l’utilizzazione della corrispondente quota della linea di credito presentata in sede di gara.
Art. 13 - SCIOPERI
In caso di sciopero dei propri dipendenti l’impresa affidataria del servizio, sarà tenuta a darne
comunicazione scritta al Responsabile del Servizio, in via preventiva e tempestiva.
L’Impresa aggiudicataria è altresì tenuta ad assicurare, trattandosi di funzionamento di servizi
pubblici essenziali, un servizio ridotto, garantendo comunque la presenza di un numero minimo
di addetti.
I servizi e le ore non effettuate a seguito di scioperi dei dipendenti dell’Impresa aggiudicataria,
verranno detratti dal corrispettivo pattuito .
Art. 14 - RESPONSABILITÀ DELL'APPALTATORE
Fermi restando gli obblighi di cui ai precedenti articoli, ogni responsabilità inerente alla gestione
fa interamente carico all'Impresa aggiudicataria; in questa responsabilità è compresa quella
relativa agli infortuni del personale addetto al servizio, che dovrà essere opportunamente
addestrato ed istruito, anche in materia di sicurezza e salute in relazione al D.Lgs. 626/94.
L’Impresa aggiudicataria nomina un proprio Rappresentante al quale il Responsabile competente
potrà rivolgere e formalizzare eventuali lamentele sulla qualità del servizio per l’immediato
ripristino delle prestazioni non rese.
I danni arrecati dal personale addetto nell'espletamento del servizio agli edifici oggetto del
servizio, saranno contestati per iscritto; qualora le giustificazioni non siano accolte e l'Impresa
aggiudicataria non abbia provveduto al ripristino nel termine prefissato, saranno applicate le
penali di cui al successivo art. 16.
L'accertamento del danno sarà effettuato in contraddittorio fra il Responsabile competente ed il
rappresentante dell’Impresa aggiudicataria.
A tale scopo saranno comunicate al Rappresentante dell’Impresa aggiudicataria, con anticipo di
ventiquattro ore, la data e l’ora dello svolgimento delle operazioni di accertamento del danno;
qualora il Rappresentante non si presenti, l'accertamento avrà comunque luogo e verrà redatto
relativo atto di constatazione di danno.
Tale atto costituirà titolo sufficiente al fine di eventuale applicazione di penale ed al conseguente
risarcimento dei danni da corrispondersi a cura dell'Impresa aggiudicataria.
L’impresa è altresì responsabile della custodia, sia delle proprie attrezzature tecniche sia dei
prodotti utilizzati e dovrà riporre i medesimi in luoghi chiusi a chiave affinché non possano
essere sottratti o arrecare danno a terzi.
L’Ente non sarà responsabile in caso di danni o furti subiti dall’impresa o dai suoi dipendenti.
L’impresa sarà sempre direttamente responsabile di danni di qualunque natura che risultino
arrecati a persone o a cose dal proprio personale e in ogni caso dovrà provvedere senza indugio a
proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti degli oggetti danneggiati. L’Ente resterà
al riguardo esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità.
Le responsabilità sopra indicate ed ogni altra forma di responsabilità civile nei confronti dei terzi
e del Comune di Cassano delle Murge derivante dalla gestione del servizio, saranno altresì
coperte da polizza assicurativa
Art. 15 - PROCEDURA DI CONTESTAZIONE DELL’INADEMPIMENTO
Per verificare la regolarità del servizio il Responsabile competente si riserva di effettuare gli
accertamenti procedendo alla visita dei locali e delle aree in qualsiasi momento e senza alcuna
periodicità, compreso il controllo sulla presenza del personale addetto al servizio.
Le violazioni degli obblighi posti a carico dell'Impresa aggiudicataria a norme di legge, di
regolamento o delle clausole contrattuali o comunque gli inadempimenti o i ritardi nello
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svolgimento del servizio, saranno contestati per iscritto al rappresentante dell'Impresa
aggiudicataria.
Il Rappresentante dell'Impresa aggiudicataria dovrà far pervenire entro i 5 giorni solari dalla
predetta comunicazione, le proprie controdeduzioni. Decorso inutilmente tale termine, oppure
nel caso in cui le controdeduzioni non vengano ritenute adeguate, si applicheranno le norme per
gli inadempimenti e le penali previsti all’art.16.
Qualora sia accertato che l'Impresa aggiudicataria si è avvalsa di personale non regolarmente
assunto secondo le normative vigenti in materia, saranno applicate le penalità previste dall’art.
16.
Qualora siano accertati da parte del Responsabile competente eventuali ed ulteriori danni, si
procederà alla valutazione dei medesimi alla presenza dei delegati dell’impresa. A tale scopo
l’Ente comunicherà all’impresa con anticipo di quarantotto ore, salvo il caso di urgenza, il
giorno e l’orario in cui si valuterà lo stato dei danni in modo tale da consentire all’impresa di
intervenire nella stima.
Qualora l’impresa non manifestasse la volontà di partecipare all’accertamento in oggetto l’Ente
provvederà autonomamente alla presenza di due testimoni. Tale constatazione costituirà titolo
sufficiente al fine del risarcimento dei danni che dovrà essere corrisposto dall’impresa.
Art. 16 - PENALI
L’Ente si riserva la facoltà di applicare le seguenti penali:
a) L’inosservanza delle frequenze, delle modalità e tempi di espletamento del servizio nonché
l’inadempimento di altri obblighi deducibili dal presente capitolato, comporta, dopo una prima
contestazione resa in forma scritta, l’applicazione, alla seconda e successive violazioni, di una
penale di € 150,00.
b) Servizio insoddisfacente. Se i Responsabili competenti accerteranno il precario stato di pulizia
degli edifici derivante da scarso livello delle pulizie ordinarie, avrà la facoltà di richiedere
all’impresa una serie di interventi di “ripristino”. Tali prestazioni dovranno essere richieste in
forma scritta all’impresa e rese dalla stessa nel termine di 5 (cinque) giorni dal ricevimento della
richiesta. Esse non daranno luogo ad alcun addebito in quanto fornite a compensazione di
servizio negligente di pulizia ordinaria e prevista per la rispettiva categoria di locali. Qualora gli
interventi richiesti non vengano eseguiti con soddisfazione del richiedente nel termine di 5
(cinque) giorni sarà applicata una penale pari a € 250,00 per ogni giorno di ritardo.
c) Sarà applicata una penale di € 300,00 (trecento) al giorno per ogni giorno di inadempienza nel
caso di:
1. numero di personale dedicato al servizio non corrispondente al numero di unità indicate in
sede di offerta;
2. personale non dotato di divisa da lavoro e cartellino di riconoscimento.
d) Sarà applicata una penale pari al 10% dell’ammontare del danno, oltre al relativo addebito
delle spese sostenute per eventuali riparazioni, in caso di danni arrecati agli immobili.
e) Mancato rispetto delle segnalazioni di disservizio: euro 300,00 (trecento) ogni qualvolta ciò si
verifichi
Nei casi previsti dal presente articolo, salvo il diritto alla risoluzione del contratto di cui
all’articolo successivo, la stazione appaltante ha facoltà di affidare a terzi l’esecuzione del
servizio in danno dell’Impresa aggiudicataria con addebito ad essa del maggior costo sostenuto
rispetto a quello previsto nel contratto.
Il pagamento della penale non esonera l'Impresa dall'obbligazione di risarcire l'eventuale danno
arrecato al Comune e/o a terzi in dipendenza dell'inadempimento.
Art. 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Per grave inadempimento degli obblighi dell’impresa l’Ente potrà richiedere la risoluzione del
contratto ai sensi dell’art. 1453 del C.C. senza obbligo di preventiva diffida. Viene fatto salvo il
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risarcimento del danno.
L’Ente si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa regolare diffida ad adempiere ai sensi
dell’art. 1454 c.c.
Qualora il contratto venga risolto per inadempimento dell’impresa ad essa saranno liquidate le
sole prestazioni eseguite regolarmente previo risarcimento dei danni subiti dall’Ente, compresi
quelli derivanti dalla stipulazione di un nuovo contratto.
Rimborso di spese, risarcimenti danni e penali verranno fatturati dal Comune di Cassano delle
Murge e, ove non sia sufficiente si tratterrà la cauzione prestata.
L’ Amministrazione comunale ha la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi degli artt. 1456 e
seguenti del c.c. nei seguenti casi:
• interruzione parziale o totale del servizio di pulizia, senza giustificati motivi accertati per
tre giorni anche non consecutivi nel corso di ogni mese.
• applicazione di n. 5 penalità in un semestre qualora si verificassero da parte dell’Impresa
aggiudicataria inadempienze o gravi negligenze con applicazione di relativa penale,
riguardo alla corretta esecuzione del servizio (modalità /tempi/frequenze/macchinari e
attrezzature).
• applicazione di n. 3 penalità in un semestre derivanti da mancato rispetto degli obblighi
contrattuali di utilizzazione di personale assunto regolarmente.
• mancata regolarizzazione da parte dell’Impresa aggiudicataria degli obblighi
previdenziali e contributivi del personale o a seguito dell’utilizzazione per due volte
della linea di credito.
• mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10
(dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte del Comune di Cassano
delle Murge.
• inottemperanza alle norme per la sicurezza dell’ambiente di lavoro secondo quanto
precisato al precedente art. 7.
• cessione totale o parziale del contratto.
• Esito negativo degli accertamenti previsti dalla normativa vigente in materia di lotta
contro la mafia, se l’aggiudicatario è soggetto residente in Italia.
• frode o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali.
• cessione di azienda, fallimento dell’impresa ovvero sottoposizione a concordato
preventivo o altra procedura concorsuale che dovesse coinvolgere l’impresa stessa.
La risoluzione di cui alla clausola risolutiva espressa prevista nei commi precedenti, diventa
operativa a seguito della comunicazione che l’ Amministrazione comunale dà per iscritto
all’Impresa aggiudicataria presso la sua sede legale tramite raccomandata con avviso di
ricevimento.
La risoluzione dà diritto all‘Amministrazione Comunale, a rivalersi su eventuali crediti
dell’Impresa aggiudicataria nonché sulla cauzione prestata e sulla linea di credito dedicata.
La risoluzione dà altresì diritto all’ Amministrazione comunale di affidare al secondo
concorrente in graduatoria l’esecuzione del servizio in danno all’Impresa aggiudicataria con
addebito ad essa del maggior costo sostenuto dalla stessa rispetto quello previsto nel contratto.
Nei casi di cui al presente articolo è facoltà dell’ Amministrazione Comunale di risolvere
anticipatamente il contratto con diritto al risarcimento dei danni e incameramento della cauzione
definitiva quale risarcimento, fatto salvo l’eventuale richiesta di ulteriori risarcimenti per i danni
subiti.
ART. 18 - RECESSO.
L’Ente potrà recedere unilateralmente dal contratto per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
ai sensi del 2° comma dell’art. 1373 del C.C., senza che l’impresa possa nulla pretendere, previa
comunicazione da notificarsi all’impresa almeno con 30 (trenta) giorni di anticipo rispetto alla
data dalla quale diviene operativo il recesso.
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Art. 19 – CAUZIONE DEFINITIVA E POLIZZA ASSICURATIVA
L’Affidatario del servizio a garanzia della puntuale ed esatta attuazione del capitolato e delle
relative prescrizioni, dovrà costituire cauzione definitiva per un importo pari al 10% dell’importo
di aggiudicazione. Detta cauzione potrà essere costituita mediante fidejussione bancaria ovvero
polizza fidejussoria, senza clausole di preventiva escussione, ma con previsione di esazione a
semplice richiesta dell’ente. L’amministrazione comunale potrà utlizzare la cauzione per il
conseguimento degli importi dovuti come penali, ovvero per il risarcimento di ogni danno subito
a causa delle violazioni delle disposizioni del presente capitolato. In caso di utilizzo della
cauzione, l’appaltatore avrà l’obbligo di ricostituirne l’originario importo.
L’affidatario sarà altresì tenuto a presentare una polizza assicurativa a copertura del rischio da
responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività oggetto della presente gara, per
qualsiasi danno materiale e diretto che l’Aggiudicatario possa arrecare all’Amministrazione
comunale, ai dipendenti e collaboratori, nonché a terzi, anche con riferimento ai relativi prodotti
e/o servizi, inclusi i danni da inquinamento accidentale, da trattamento dei dati personali ecc.
Tale polizza RCT dovrà essere stipulata presso una primaria Compagnia Assicurativa, mantenuta
in essere per tutta la durata contrattuale e dovrà prevedere un massimale per sinistro e per anno
non inferiore a € 1.000.000,00 (unmilione).
L’affidatario del servizio dovrà essere in possesso anche di una copertura assicurativa RCO
stipulata presso una primaria Compagnia Assicurativa, con massimali non inferiori a €
1.500.000,00 per sinistro col limite di € 500.000,00 per prestatore di lavoro.
Entrambe le polizze dovranno avere validità non inferiore alla durata contrattuale.
Qualora l’affidatario del servizio non sia in grado di provare in qualsiasi momento le coperture
assicurative sopra riportate, condizione essenziale per l’Amministrazione comunale, il contratto
sarà risolto di diritto e l’importo corrispondente sarà trattenuto dalla cauzione prestata, quale
penale, e fatto salvo l’obbligo del maggior danno subito.
L’affidatario del servizio ha la facoltà di stipulare un'unica polizza comprendente RCT
(responsabilità civile terzi) RCO (responsabilità prestatori di lavoro).
ART. 20 - ELEZIONE DEL DOMICILIO LEGALE DELLA DITTA AFFIDATARIA
L’appaltatore elegge domicilio legale a tutti gli effetti presso il recapito indicato nell’offerta e a
questo verranno indirizzate tutte le eventuali comunicazioni o notifiche relative al contratto.
Il legale rappresentante dell’impresa appaltatrice, se richiesto, dovrà presentarsi presso il
Servizio competente, anche a mezzo di un suo incaricato, per ricevere eventuali comunicazioni.
ART. 21 - ESECUZIONE DEL CONTRATTO.
Agli effetti del contratto l’aggiudicatario verrà indicato con il termine “impresa” mentre l’Ente
appaltante verrà indicato con il termine “Ente”.
Per quanto riguarda l’esecuzione del contratto l’impresa è rappresentata dal “Responsabile
dell’impresa” mentre per quanto di competenza dell’Ente, dal Responsabile del servizio cultura.
Art. 22 – CONTROVERSIE
Tutte le controversie che possono insorgere relativamente all’interpretazione e/o all’esecuzione
del presente contratto, saranno devolute alla competente autorità giudiziaria, ed in particolare:
per le controversie spettanti alla cognizione dell’autorità giudiziaria ordinaria sarà competente,
in via esclusiva, il Foro di Acquaviva delle Fonti; per le controversie spettanti alla giurisdizione
amministrativa sarà competente invece, in via esclusiva, il T.A.R. per la Puglia – sede di Bari
Art. 23 – NOMINA RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
L’Amministrazione comunale, come nel presente atto rappresentato e ritenuto che l’Impresa
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aggiudicataria abbia i requisiti di esperienza, capacità e affidabilità idonei a garantire il pieno
rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati, ivi compreso il profilo
relativo alla sicurezza, per svolgere la funzione di responsabile del trattamento dei dati personali
ai sensi degli artt. 4, lett. g) e 29 del D.Lgs. n. 196 del 2003, lo nomina ai sensi e per gli effetti di
tali disposizioni responsabile del trattamento dei dati personali per l’ambito di attribuzioni,
funzioni e competenze applicative degli obblighi derivanti dal contratto .
In qualità di Responsabile del trattamento dei dati, l’Impresa aggiudicataria ha il compito e la
responsabilità di adempiere a tutto quanto necessario per il rispetto delle disposizioni della
normativa vigente in materia e di osservare scrupolosamente quanto in essa previsto.
ART. 24– RINVIO ALLE LEGGI VIGENTI.
Per quanto non previsto nel presente capitolato ed a completamento delle disposizioni in esso
contenute, si applicano le norme di legge in materia.
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