Rassegna del 28/12/2016

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Rassegna del 28/12/2016
Rassegna del 28/12/2016
INDICE RASSEGNA STAMPA
Rassegna del 28/12/2016
SI PARLA DI NOI
Gazzetta Mantova
28/12/16 P. 11
Topo morto dimenticato in strada
La Voce Di Mantova
28/12/16 P. 21
Regalo di Natale sotto l'albero per gli scolar Nuovi termosifoni per medie ed elementari
1
Gazzetta Mantova
28/12/16 P. 19
Tangenziale e rifiuti La nuova denuncia: è una vera discarica
La Voce Di Mantova
28/12/16 P. 18
Vandali e incivili in azione velox e pattume nei fossi
Gazzetta Mantova
28/12/16 P. 20
Il centro di raccolta rifiuti da Marcaria passa a Bozzolo
5
La Voce Di Mantova
28/12/16 P. 18
Il Comune di Curtatone vieta la combustione di rifiuti
6
28/12/16 P. 16
Cavalcavia, vince la nebbia Rinviate ancora le strisce
7
Gazzetta Mantova
28/12/16 P. 33
È un comune commissariato
8
Brescia Oggi
28/12/16 P. XIV
SPECIALE UN ANNO DI ECONOMIA: A2A-LGH, via libera definitivo al matrimonio
9
Gazzetta Di Modena
28/12/16 P. 29
«Se la Bassa ha un obbiettivo chieda a Crm 20 milioni»
11
Lorenzo Neri
2
RIFIUTI
3
Matteo Vincenzi
4
SEGNALAZIONI
Gazzetta Mantova
COMPETITORS
ACQUA: SCENARIO
Avvenire Milano
28/12/16 P. II
Lombardia. Acque reflui cento centri urbani a rischio sanzioni
12
Avvenire
28/12/16 P. 10
Mille fogne urbane fuorilegge
13
RIFIUTI: SCENARIO
Giornale Di Brescia
28/12/16 P. 19
Alimentari: più cibo si dona, meno salata sarà la tassa rifiuti
Andrea Facchi
14
ENERGIA: SCENARIO
Repubblica
28/12/16 P. 23
Pace Gazprom-Antitrust Ue Da Mosca prezzi di mercato ai Paesi dell'Est-Europa
Sole 24 Ore
28/12/16 P. 29
Enel sostiene i contatori con le rinnovabili
Sole 24 Ore
28/12/16 P. 30
Gazprom trasmette gli impegni alla Ue
Indice Rassegna Stampa
16
Laura Serafini
17
18
Pagina I
DENUNCIA
o dimenticato in strada
La carcassa da dieci giorni in corso Pradella. Via all'interrogazione
C'è un topo morto da almeno
dieci giorni in corso Vittorio
Emanuele (all'altezza del numero civico 49), ma nessuno
si decide ad intervenire per rimuoverlo. È ciò che hanno denunciato alcuni cittadini della
zona e che si sono rivolti al
consigliere comunale di Forza
Italia Giuliano Longfils, dopo
che le loro richieste di intervento a Mantova Ambiente
erano cadute nel vuoto.
La carcassa del topo in Pradella
L'esponente dell'opposizione si è preso a cuore la segnalazione e ieri ha presentato al
sindaco Mattia Palazzi e al presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti un'interrogazione a risposta scritta urgente, a cui ha allegato la foto
della «pantegana».
«Dopo la segnalazione di diversi cittadini e dopo un sopralluogo personale - scrive
Longfils - oggi (ieri, ndr.) permane sul suolo pubblico, da
almeno dieci giorni, la carcassa putrescente di un grosso
ratto da fogna». Il consigliere
di Forza Italia chiede di sapere
«il motivo per il quale, in un
corso centralissimo come corso Vittorio Emanuele, possa
accadere un fatto del genere
proprio nell'anno di Mantova
capitale italiana della cultura». Ovviamente, nell'interrogazione è implicita la richiesta
al Comune di rimuovere al più
presto la carcassa dell'animale.
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Si parla di noi
i . pronto soccorsoin tilt
Pagina 1
QUISTELLO Nuovo impianto di riscaldamento alle
scuole elementari e medie di
Quistello. I vecchi convettori presenti nelle aule saranno sostituiti con nuovi
radiatori prima del 9 gennaio
prossimo, giorno di ripresa
delle lezioni. L' operazione
in corso, già prevista in precedenza dall' amministrazione comunale, s'è resa necessaria anche alla luce del
guasto alla centrale termica
dell'istituto occorso il 15
novembre e che aveva costretto alla sostituzione della
caldaia. Nella circostanza
una perdita improvvisa aveva lasciato al freddo la scuola elementare di via Salvador Allende per l'intera
mattinata. Per individuare la
perdita, che non aveva interessato la scuola media,
erano stati impegnati i tecnici Tea prontamente intervenuti per diverse ore. Il
ripristino era stato effettuato
nel pomeriggio con la regolare ripresa delle lezioni
garantita già per il giorno
seguente. Solamente il palasport era rimasto senza riscaldamento per l'intera
giornata. «E' in corso - ha
spiegato il sindaco Luca
Malavasi - la sistemazione
Gli operai
stanno
lavorando
in questi giorni
per sostituire
i radiatori
prima delle
riprese
delle lezioni
Regalo di Natale sotto l'albero per gli scolari
Nuovi termosifoni per medie ed elementari
di 60 nuovi termosifoni nelle
aule dell'istituto comprensivo. Il guasto alla centrale
termica di metà novembre è
stato una fatalità che ha permesso di accelerare il piano
di sostituzione già preventivato da tempo. L'operazione in ogni caso verrà ultimata entro il 2 di gennaio
consentendo così agli alunni
un ritorno dalle vacanze in
ambienti caldi». «Il costo
complessivo dell'intera operazione comprendente riparazione della perdita, sostituzione della caldaia e l'installazione dei nuovi radiatori si sostanzierà in 120mila
euro. «In primavera - ha
proseguito Malavasi - verranno installati i nuovi ter-
mosifoni anche negli spazi
comuni dell'istituto e si procederà alla sostituzione
dell'unità di trasformazione
dell'aria al palazzetto dello
sport. Sempre nei prossimi
giorni inoltre verrà cambiata
la caldaia anche alla scuola
dell'infanzia per un costo di
25mila euro».
Lorenzo Neri
'a° . ouNá
Si parla di noi
Pagina 2
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
La prassi di abbandonare rifiuti sulla tangenziale di Castiglione delle Stiviere non accenna a diminuire, anzi, nei
giorni che precedono il Natale sono anche aumentati.
La denuncia arriva da Fran co Tiana, ex
consigliere
regionale e
persona da
sempre attenta
alla
questione
ambientale.
«Non è ammissibile
denuncia
Tiana -, la
tangenziale
I rifiuti abbandonati
sembra una discarica a cielo
aperto. Ci sono rifiuti ovunque, abbandonati nelle piazzole di sosta, ma anche sulle
rampe dei cavalcavia. L davvero una cattiva abitudine, la
quale sembra difficile da debellare».
Nei mesi passati più volte è
stata denunciata la cosa, e in
alcuni casi è intervenuto Indecast, la municipalizzata di
Castiglione delle Stiviere, per
ripulire l'area che è di compe-
Rifiuti
tenza della Provincia.
Tuttavia, ogni volta che si
procede alla pulizia, l'operazione ha dei costi precisi che
vengono così ripartiti sulla
popolazione di Castiglione
delle Stiviere.
In altri casi, invece, lodecast è intervenuta e poi è sta-
(foto ic)
ta rimborsata dall'amministrazione
provinciale.
In entrambi i
casi, comunque, per la
maleducazione di pochi,
in tanti sono
obbligati a rimetterci in
termini eco-
nomici ed anche in reputazione, dato che la tangenziale si trova sul territorio di Castiglione delle Stiviere, e chi
la percorre non può che pensare male della popolazione
che vive accanto a questo lerci tratto di strada.
Il Comune castiglionese
chiede da parte dei cittadini
la massima collaborazione
possibile per cercare di arginare un fenomeno sempre
più dilagante.
(l.c.)
Pagina 3
Vandali e incivili in azione:
velox e pattume nei fossi
VILLANOVA (SAN GIORGIO)
La stupidità non va mai in
vacanza. Nel giorno di Santo
Stefano i soliti ignoti hanno
spinto nel fosso "il Velox Ok"
- la colonnina arancione che
contiene l' autovelox - sistemato all'ingresso di Villanova de Bellis. Non è la
prima volta che la postazione
che si trova nella frazione di
San Giorgio viene presa di
mira: successe nel 2013, sempre durante le feste natalizie,
e poi ad ottobre. Difficile
capire le ragioni di tutto questo accanimento nei confronti
delle colonnine.
A chi sostiene che erano
state installate per fare cassa,
l'amministrazione
aveva
sempre risposto che i Velo Ok
servono principalmente come
deterrente verso quegli automobilisti che scambiano le
nostre strada per circuiti di
Formula Uno.
Sempre durante le feste al-
Un pescatore si è fermato volontariamente
e ha tolto dal canale il materialegettatopoco prima
La colonnina dei " Velox Ok" è stata buttata nel canale di Canedole
cuni incivili hanno pensato di
gettare borsine di rifiuti nel
canale che da Cadè porta a
Villanova de Bellis. Probabilmente chi non ha riciclato
nel proprio comune o che per
qualche oscuro motivo non
ha differenziato.
Senso civico... addio! Meno
male che un pescatore che
passava dal luogo dove è stato
divelto il velox - aiutato da un
paio di amici - si è volontariamente adoperato a tirare
fuori dal fosso i sacchi d'immondizia e materiale vario
non biodegradabile (vasi e
involucri di plastica).
Una lezione di civiltà ai
pigri sporcaccioni che hanno
danneggiato lo strumento.
Matteo Vincenzi
VandareincvI inavene:
velox e panume nei fossi
Rifiuti
Pagina 4
centro dí raccolta rífìuti*
da Marcaria passa a Bozzolo
Il
1 BOZZOLO - SAN MARTINO
Ritirata dal sindaco la proposta
di deliberazione per approfondimenti nell ' ultimo consiglio
comunale di Bozzolo , si sono
svolti incontri con il sindaco di
San Martino per gli opportuni
chiarimenti ed è stato confermato che dal 2017 il centro di
raccolta (piazzola ecologica) di
San Martino non è più quello di
Marcaria, come è avvenuto per
alcuni anni, bensì quello di Bozzolo. Inoltre, a San Martino riapre la vecchia discarica ma solo
per gli sfalsi, che pertanto verranno rifiutati da Bozzolo.
L'idea di utilizzare il centro di
raccolta di Bozzolo è nell'aria
da qualche tempo. Il costo del
Rifiuti
conferimento sarà di 3.50 euro
per abitante di San Martino e la
somma affluirà in un apposito
capitolo di bilancio di Bozzolo.
In consiglio la delibera ha raccolto qualche malumore. Marcante, di Unione per Bozzolo,
ha chiesto se la convenzione
porterà maggiori costi. Inoltre,
ha sollevato due problematiche
condivise pure da altri , cioé: come mai non è stata chiesta una
polizza fideiussoria, vista anche
la nota situazione finanziaria di
San Martino e quale controllo è
stato compiuto nel conferimento dei rifiuti . Tutti, compresi i
consiglieri di minoranza Scognamiglio e Nardi, hanno concordato sulla necessità di un
maggior controllo.
(a.p.)
Pagina 5
Il Comune di Curtatone vieta
la combustione di rifiuti
CURTATONE Il Comune di
Curtatone e la Provincia di
Mantova, in occasione delle
festività e delle usanze cul-
turali tradizionali, come il
falò dell'Epifania, a tutela
della salute dei cittadini, ricordano che è vietata la
combustione di rifiuti di legno, legna trattata, legname
di scarto, carta plastificata,
confezioni, contenitori e sostanze artificiali di qualsiasi
tipo. Questi materiali, se
bruciati, rilasciano, infatti,
in atmosfera sostanze no-
-'"1
cive alla salute. Questa raccomandazione vale sia per
le imminenti festività che in
generale. (v.g.)
Vandali e incivili -!one
:
velo, e pattume nei (ossi
Rifiuti
Pagina 6
vernice
fa presa sull'asfalto bagnato: su lla strada restano i new jersey
Continuano i disagi per gli automobilisti, ciciabile pronta entro fine gennaio
Nulla da fare. La nebbia e l'umidità hanno provocato l'ennesimo rinvio della tracciatura delle
strisce sulla carreggiata del cavalcavia. L'intervento, previsto
ieri dopo che il 23 dicembre
scorso si era deciso di soprassedere a causa dell'asfalto bagnato, a questo punto sarà effettuato quando le condizioni meteorologiche lo consentiranno. Slitta, così, il ritorno alla viabilità
normale sul cavalcavia e continuano i disagi per gli automobilisti.
Il 23 dicembre era stato fatto il
primo passo con la rimozione
della rete di plastica arancione
che delimitava l'area del cantiere. Ciò avrebbe consentito di
tracciare la linea di mezzeria e di
ripristinare la circolazione solita, quella di sette mesi fa prima
dell'avvio dei lavori per la ciclabile. L'asfalto bagnato aveva costretto, allora, a rinviare l'intervento e a collocare una barriera
provvisoria di new jersey al posto della rete di cantiere che restringeva ancora la carreggiata.
Si era poi deciso di intervenire
subito dopo Santo Stefano per
tracciare le strisce. Ieri mattina
l'impresa specializzata puntualmente si è presentata sul cavalcavia, ma la nebbia che avvolgeva il paesaggio lasciava presagire nulla di buono. Sono state fatte delle prove ma si è visto subito
che la vernice non faceva presa
sull'asfalto umido. Si è riprovato
a mezzogiorno, sotto il pallido
sole che nel frattempo aveva diradato la nebbia, ma anche stavolta il tentativo è fallito. A quel
punto non restava altro da fare
che arrendersi al meteo e rinvia-
s•=
Ancora rinviatala tracciatura delle strisce di mezzeria sul cavalcavia
re la tracciatura della segnaletica orizzontale a data da destinarsi. Quando le strisce saranno
pronte, le barriere di cemento
verranno tolte e la viabilità normale ripristinata. A quel punto, i
lavori che continueranno sulla
ciclabile per dotarla di impianto
di illuminazione e attraversamenti pedonali, non influiranno
più sulla circolazione stradale.
Si cercherà di fare presto perché
l'obiettivo resta quello di consegnare la pista percorribile entro
gennaio. Da quel momento, in
bici si potrà raggiungere il segmento per Angeli da viale Manzoni, lungo i 900 metri di ciclabile ricavati sul lato sinistro del cavalcavia.
I lavori sono iniziati nell'aprile scorso dopo dodici anni persi
tra polemiche e cambi di progetto. A realizzarla e a pagarla è il
consorzio MonMart, attraverso
la società romana Condotte,
nell'ambito delle opere di urbanizzazione previste per il piano
attuativo monsignor Martini.
Costo: 950mila curo. (Sa.Mor.)
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Rüro;e[cancorá kstrLcce
Segnalazioni
Pagina 7
w n, rF¿á]
ccn,wnJssar1ato
Perché considero Castiglione
un comune commissariato?
Perché non è riuscito a ottenere
la bonifica dei le falde dai solventi del laHuntsman che hanno fatto salire le patologie tumorali,
secondo i dati AsI, oltre il 9% della già importante media provinciale. Perché, unico comune in
Italia, ha accettato le ecoballe
campane e altra spazzatu ra dalla Campania.
Perché sta accettando fanghi al
fluoro (interferenti endocrini e
cancerogeni) per sanare i debiti
di Bndecast. Spero che la nuova
Ats pubblichi a breve gli aggiornamenti epidemiologici di
quell'area. Sulle ecoballe credo
siagravissimo che nessuno ne
sapesse nulla, capisco che uno
dei meccanismi della Renzia è di
non sporcare dove si mangia,
Herambiente non avrebbe mai
portato le ecoballe in Emilia
dov'è più forte il consenso del Pd
e di talune cooperative, ma se
l'amministrazione castiglionese
avesse fatto informazione e chiesto un rapporto paritario con il
colosso dei debito Hera(più di 3
miliardi), non credo sarebbero
arrivate, almeno non in silenzio.
Le inchieste sulle ecoballe sono
innumerevoli, quellefinite in
questi giorni in Portogallo hanno presentato irregolarità, per
non parlare di pregresse inchie-
Competitors
steperpresenzadi rifiuti radioattivi mescolati.
Se davvero basta un pre trattamento persmaltirleche lofacciano nei siti di origine.
Lavicenda Bndecast è, se possibile, ancora più grave.
Un'azienda pubblica indebitata
che non ha affrontato pubblicamente i suoi problemi, ma ha
cercato la scorciatoia del compromesso , una normativa nazionale che tarda ad arrivare che
consente importanti guadagni a
chi prende i Pfas, in questo caso
dentro a percolati.
È ancora più grave che il giorno
dopo l ' incontro pubblico organizzato dal MSS il 30 novembre
scorso il vicesindaco Leoci abbia
scritto su Fb che " non ci sono
scandali, ma questioni e aggressioni al territorio che sono abbondantemente seguite da noi";
chevuol dire? Saranno i cittadini
a dire nelle urne se hanno percepito scandali (noi il 30 novembre
abbiamo sparlato di scandali), a
dare il voto a questa amministrazione. il voto referendario del4
dicembre , con 6.406 no (57%)
credo sia stata una prima pagella per un'amministrazione schierata per il si.
II sindaco Novellini che nel consiglio comunale ha definito i Pfas
"un problema da un bilico e mezzo" ha poi superato latragicommedia: lui pensava a 40 tonnellate di percolato, ma sono state
40mila e sono tutte state scarica-
te nei corpi idrici superficiali. i
bilici sono stati circa 1.500, bastava affacciarsi dal lafinestra del
municipio.
Questa scarsa conoscenza e tentativo di minimizzare èanch'essagrave. lo e il mio gruppo continueremo atentare di dare supporto su questa faccenda, ria
suggeriamo di smarcarsi dal
gruppo politico (Pd) che ci ha
messo 18 mesi in Commissione
ecomafie e capire i dati che portai per primo, ictus cerebrali raddoppiati nelle aree venete più
contaminate da Pfas.
E ora ha promesso 80 milioni di
euro per iniziare a creare acquedotti decenti, coni miliardo di
euro stimato di danni ambientali
e sanitari (possibile continuare a
minimizzare?) a causa di una produzione imposta da una multinazionale tedesca, li i Pfas non son
più prodotti dal 2004.
in Ital ia lavorano solo 13 persone
in quella linea, possiamo subire
un simile ricatto occupazionale?
Basta percolati efanghi dal veneto! In tutta la provincia!
i debiti si discutono con i cittadini, l'amministrazione attuale ha
fallito, spero che il gruppo MSS
di Castiglione faccia un bel lavoro in questi mesi preelettorali.
on. Alberto Zolezzl
Movimento SStel le
Pagina 8
-
,via libera definitivo al matrimonio
LAFINAN SERVICE (CUI FA RIFERIMENTO LABONTEMPI
DI RODENGO SAIANO) ACCELERA COL NUOVO ASSETTO
IL GRUPPO FONDERIA DI TORBOLE DECOLLAE INVESTE
SULL'ESTERO. LAELGSTEELPUNTASULCONCORDATO
Top Working di Cigole: sindacati e lavoratori all'attacco per ottenere certezze e gli arretrati e contro il distacco di parte degli addetti. La campagna
del mais pronta a entrare nel vivo in provincia con un'attesa
positiva sul fronte quantitativo,
anche se restano nubi sul settore. I coltivatori lanciano l'allarme sul fronte del prezzo del grano troppo in calo: «Così non si
va avanti» dicono.
2 11 gruppo «Terra Moretti» di
Erbusco, presieduto daVittorio Moretti (al vertice anche
del Consorzio di tutela del Franciacorta), fissa tre «direzioni»
per dare più forza la business
del futuro.
3La Eva Energie Valsabbia
spafa shopping e si rafforza con un finanziamento strutturato di 8,1 milioni di euro.
4
Si definitivo al matrimonio
5
Victor Massiah, consigliere delegato di Ubi Banca,
Ar o
traA2A e LGH dopo un anno di trattative: la spa quotata
in Borsa acquisisce il 51 %
dell'utility partecipata anche da
Cogeme: il prezzo dell'operazione, corrisposto per il 58% in
denaro e per il resto in azioni,
ammonta a 113 milioni di euro.
La Gefran spa di Provaglio
d'Iseo chiude il primo semestre
2016 con ricavi «ok» e ritrova
l'utile netto.
in occasione della presentazione della semestrale, assicura
che «il dividendo sarà garantito». La Gefran di Provaglio
d'Iseo cede le attività nel settore fotovoltaico.
L'azienda-Brescia avvia la ripresa dopo la
pausa estiva subito all'insegna
delle sfide. Il gruppo chefa riferimento alla AB Holding di Orzinuovi chiude l'esercizio 2015
con ricavi e utile netto di corsa
e con newco in Russia, Francia
e Messico.
23Comparto
italiano
dell'acciaio in ripresa e
l'Italia è al top in Europa: lo dice
Siderwebsulla base dei dati aggiornati a luglio della World
Steel Association.
Esercizio 2015 nel com-
22
24
dro Raoul Bontempi) va di corsa e rilancia con il nuovo assetto. Il titolo Valsabbina stabile a
8,96 euro sull'Hi-Mtf.
2 9 La Zoogamma di Ghedi si rafforza con un
nuovo centro raccolta per i vitelli. La Cisl rinnova da Brescia la
sfida sul fronte lavoro e pensioni e rilancia per il futuro del settore pubblico «frenato ancora
da troppe carenze». A2A-Epcg: rinnovati i patti parasociali
per la gestione della società
con il Governo in Montenegro.
Attesa per il nuovo bando per lavendita del sito di via Bologna a Nave della
Stefanaspa in concordato preventivo: dovrebbe essere a offerta libera e con altre possibili-
tà per i potenziali interessati. Ricavi consolidati in volo, risultato netto ok per il gruppo che fa
riferimento alla G.H.V. Engineering di Fiero.
3 1 La Elg Steel spa di Castel Mella, alle prese
con le difficoltàdi mercato, punta sul concordato preventivo. I I
gruppo guidato dalla Fonderia
di Torbole investe, accelera e
prospetta entro i12020 la realizzazione di unafabbrica all'estero. Adriano Scalvini, leader della nuova Alumec srl di Rudiano
giudica positivamente il primo
anno di attività della società
che ha rilevato il ramo d'aziendadellaALU - M.E.C. spa in fallimento e dato prospettive a oltre 100 lavoratori.
plesso positivo per il
gruppo Lonati di Brescia, con
ricavi in crescita e risultato netto ancora importante.
25Primo semestre 2016
con utile netto a 1,756
milioni di euro perla BancaValsabbina, che conferma la sua
solidità. Intesa con la show-girl
Valeria Marini per la Raggi Lampadari di Sarezzo: dalla partnership sei nuove linee di prodotti
firmati «Baci Stellari».
La Finan Service di Brescia (cui fa riferimento
la Bontempi Vibo spa di Rodengo Saiano guidata da Alessan-
26
('I f
ll< puntasul concordato preventivo
Una veduta esterna della sede del gruppo A2A in via Lamarmora a Brescia
Competitors
Pagina 9
Umberto e Enrico Frigerio e Alberto Soardi (Fonderia di Torbole)
Competitors
Alessandro Raoul Bontempi
Pagina 10
AI NIAG9 I
«
I I
Se.
Sul caso Aimag-Nera si registra un nuovo intervento, quello di Roberto Benatti di Forza
Italia.
«Mi pare sacrosanto - dice
Benatti - che il segretario del
Pd intervenga per coordinare
l'attività dei sindaci del Pd. Anche il nostro coordinamento
degli eletti deve agire in tal senso. Bisogna evitare le fughe in
avanti dei singoli, e bisogna soprattutto avere rispetto delle
istituzioni. Tacciare una fondazione bancaria di turbativa
di mercato, solo perché ha
cambiato idea sulle strategie
da perseguire, è un atteggia-
Competitors
obb
i ett ivo
..
.>
mento da grillini che non porta da nessuna parte. Forza Italia ha sempre collaborato fattivamente con le istituzioni per
gestire al meglio questo momento di oggettiva difficoltà e
incertezza. Abbiamo presentato un documento di richiesta
di mantenimento dei livelli occupazionali e di qualità dei servizi, in accordo con i sindacati
e i lavoratori. E se proprio dalla
Bassa vogliono interferire nel
lavoro delle fondazioni - conclude, che chiedano alla Crm
di tirare fuori 20 milioni, così
chiudiamo con la plusvalenza
e li usiamo sul territorio».
Pagina 11
Acque reflue cento centri urbani a rischio sanzioni
ono un centinaio in Lombardia gli agglomerati urbani che non risultano conformi alla direttiva Ue
sulle acque reflue e rischiano quindi una sanzione da
parte dell'Unione europea. Si tratta di circa il10% del totale nazionale di reti fognarie a rischio multa.
«Ne siamo consapevoli - ha detto l'assessore regionale
all'Ambiente, ClaudiaTerzi-. Nell'ultimo triennio, laRegione ha fatto investimenti per oltre 200 milioni di euro proprio per superare le infrazioni».
Da anni le associazioni ambientaliste denunciano la
drammatica insufficienza e arretratezza del sistema fognario e depurativo in Lombardià. In realtà, a quanto si
apprende, la Ue ha individuato nel 2014 una serie di agglomerati urbani nel milanese, nel pavese e nel varesotto, che devono intervenire soprattutto sugli impian ti di trattamento delle acque reflue urbane in modo da
garantire prestazioni sufficienti nelle normali condizioni climatiche locali, tenendo però conto della variazioni variazioni stagionali. Ad esempio Melegnano, che comunque è in via di risoluzione del problema, e San Giuliano, erano stati richiamati per i depuratori non a norma e per gli scarichi fognari nel fiume Lambro. Una decina di comuni del pavese rischiano invece la sanzioni
perle fognature incomplete, soprattutto nelle periferie,
o per gli scarichi sprovvisti di depuratori.
«Pur non avendo competenza diretta, abbiamo da tempo iniziato un percorso di sensibilizzazione rivolto agli
Ato provinciali - ha spiegato l'assessore Terzi - affinché
procedano celermente nel completamento del percorso di costituzione del servizio idrico integrato». Terzi infine ha sottolineato che nel Patto per la Lombardia, siglato anovembre frail governatore Roberto Maroni e l'allora premier Matteo Renzi, sono stati «inseriti investimenti per altri 22 milioni di euro per il collettamento e
la depurazione delle acque reflue negli agglomerati soggetti a infrazione».
Per le reti fognarie
inadeguate, l'Unione
europea minaccia di
intervenire . La Regione
promette investimenti
sulla rete
Acqua: Scenario
Pagina 12
Mille fogne urbane fuorilegge
Ro VLN
trattamento delle acque
di fogna sono ancora
n tutta Italia sono
diffuse. Nella mappa
quasi mille le località
delle località fuorilegge,
fuorilegge a causa di
quasi due terzi sono
a Sud , la raccolta delle
reti fognarie o impianti
concentrate in quattro
acque reflue non rispetta le regioni: Sicilia, Calabria,
di depurazione inadeguati. E non solo rapCampania e Lombardia.
norme . R ischio i sanzioni Ma
presentano un rischio
il problema tocca
m ilionarie
per la salute dei cittaditutto il Paese, poiché l'uni, ma possono anche
nica regione "esente"
costare milioni di euro
dalle procedure d'infrain termini di multe Ue. È l'allarmante sizione aperte dalla Commissione è il Molise
tuazione che emerge da Bruxelles, dove la
(non perché sia particolarmente virtuosa,
Commissione europea ha accumulato, nema perché scarica le sue acque reflue in Pugli ultimi dieci anni, una serie impressioglia e Abruzzo). L'8 dicembre la Commisnante di dossier che nel 2017 potrebbero
sione ha deferito nuovamente l'Italia alla
sfociare in nuove sanzioni e altri deferimenti
Corte, accusandola di non aver rispettato ualla Corte di giustizia. Da Cefalù a Courna sentenza del 2012 e chiedendo l'applimayeur, da Rapallo a Trieste, da Napoli a Rocazione di una doppia sanzione: una multa
ma (e in parte Firenze), da Ancona a Pisa, le
forfettaria di 62 , 6 milioni di euro, più una
penalità di 347mila euro al giorno.
carenze registrate nel sistema di raccolta e
L'Italia sotto la lente della
Commissione Ue: da Nord
Acqua: Scenario
Pagina 13
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L'iniziativa di Comune
e Chiari Servizi punta
a ridurre lo spreco
da parte delle attività
Chiari
Andrea Facchi
ā–  Ridurre lo spreco di generi
alimentari, facendo del bene
e ottenendo un risparmio sulle tasse. Queste le caratteristiche dell'ambizioso progetto
voluto dalla municipalizzata
Chiari Servizi e dall'Amministrazione comunale. L'obiettivo: coinvolgere i negozi clarensi in un progetto strutturato, puntando alla redistribuzione di generi alimentari
(non più in vendita rna ancoraconsumabili) a chine ha bisogno. L per chi aderirà ci saranno sconti sulla Tari, la tassa rifiuti.
Il primo passo è già stato
fatto: una settimana fa il Consiglio comunale ha approvato le modifiche al regolamento Tari. «II regolamento - spie-
Rifiuti: Scenario
ga Marco Salogni, presidente
di Chiari Servizi - riporta che
in fase di approvazione delle
tariffe potranno essere concesse riduzioni a utenze non
domestiche che producono
o distribuiscono beni alimentari e che a titolo gratuito cedono, direttamente o indirettamente, le eccedenze ai bisognosi».
Come funziona.
Ma come avverrà
tutto questo? «Attraverso la possibilità di aderire a
un progetto che
sarà elaborato da
Chiari
Servizi
caso per caso lo sconto da applicare, che potrà variare in
base alla tipologia di attività
che andrà a donare alimenti.
C'è dunque una duplice finalità: la prima è di puntare alla
riduzione della quantità di rifiuti, soprattutto quando si
parladi beni alimentari; laseconda, poi, è ancor più nobile, ovvero fornire un sostegno a chi è in difficoltà.
Gli obiettivi . «Speriamo - conclude Salogni - si possa creare un dialogo tra produttori,
venditori e associazioni per
consolidare le attività di sostegno per chi ha bisogno».
Il progetto s'inserirà dunque in un ampio contesto di
solidarietà attivo
a Chiari: esempio
lampante è Dispensa solidale, a
cui oggi aderiscono 163 utenti. I1
progetto, ricordiamo, nacque nel
grazie
2015,
all'iniziativa
dell'assessorato alle Politiche sociali e di numerose associazioni di volontariato e
realtà presenti in città (fra
queste Chiari Servizi Sri, Acli,
Caritas, San Vincenzo, Gruppo Nomadi, Cooperativa
Cauto, supermercati locali,
Gruppo Scout e la Fondazione Bertinotti Formenti). 11
I commercianti
che vogliono
aderire devono
rivolgersi alla
municipalizzata
che deciderà
caso per caso
-prosegue Salogni- oppure
attraverso iniziative autonome, che godranno comunque della supervisione e controllo, in fase di applicazione, della municipalizzata».
Per partecipare, i commercianti dovranno dunque rivolgersi a Chiari Servizi.
Quest'ultima, poi, deciderà
Pagina 14
Contro lo spreco. L'iniziativa viene lanciata da Chiari Servizi
Rifiuti: Scenario
Pagina 15
II gas esportato da Gazprom
in Europa
(in miliardi di metri cubi)
2015
2016
Pace Gazprom Antitrust Ue
Da Mosca prezzi di mercato
ai Paesi dell'Est-Europa
ROMA. Prove di tregua tra Gazprom e
l'Europa. Il gruppo russo, principale
fornitore di gas del Vecchio continente ha
presentato proposte vincolanti sui prezzi
che è disposta a praticare ai paesi dell'Est.
L'Antitrust Ue dovrà esaminarli e darà il
suo via libera: «Per essere efficaci, gli
impegni dovranno assicurare il libero
flusso di gas nell'Europa centro-orientale a
prezzi competitivi» ha fatto sapere un
portavoce della commissione. I vertici
Gazprom avevano incontrato la
commissaria alla concorrenza Margrethe
Vestager a fine ottobre da cui era emersa
la richiesta di rimuovere le restrizioni alla
rivendita di gas transfrontaliera (la
Slovacchia per esempio, rivende poi
all'Ucraina) e di non inserire nei contratti
vincoli sulle infrastrutture di trasporto
á
Energia: Scenario
Pagina 16
Per il piano di sostituzione da 2,5 miliardi risorse dalla cessione di asset nel green
Enel sostiene i contatori con le rinnovabili
Laura Serafini
Enel sosterrà il piano di
sostituzione dei 33 milioni di
contatori presenti nelle case
degli italiani anche facendo
perno sulla cessione di quote
nei nuovi investimenti che farà all'estero nelle rinnovabili,
soprattutto nel continente
americano.
Il progetto di sostituzione
dei contatori digitali con misuratori più evoluti è stato
autorizzato nei mesi scorsi
dall'Autorità per l'energia
Minori investimenti a fronte di
più capacità istallata
consentono di spostarefondi
sulla sostituzione di misuratori
che entrerà nelvivonelz017
............................................................................
(che ha varato anche le tariffe che andranno a remunerare gli investimenti) e dovrebbe costare circa 2,5 miliardi in un arco di tempo da3
as anni. Ilpicco delle sostituzioni, che coincideranno con
la scadenza del periodo di
ammortamento degli smart
meters (is anni), ci sarà tra il
2017 C il 2o18.
Il numero uno del gruppo
elettrico, Francesco Starace,
ha annunciato la sua strategia
per il prossimo triennio nel
piano industriale annunciato
Energia: Scenario
a novembre a Londra. Ha parlato di un nuovo modello da
utilizzare per le rinnovabili, il
Bso, che consiste nell'avviare
i progetti di investimento, cedere una quota di almeno il
5o%ió e mantenere la gestione,
che consente anche di percepire delle commissioni per
questo lavoro.
Il sistema, che si affianca al
tradizionale modello di sviluppo, costruzione e proprietà degli impianti, permetterà
aEnel diraddoppiarela capacità istallata nel triennio, da 3
gigawatt a 6,7, ma al contempo riducendo gli investimenti del 29% rispetto al precedente triennio, da 7,3 a 5,2 miliardi. E questo perchè ci sarà
un socio che condividerà il
costo dell'investimento e che
pagherà l'acquisto del 5o%
della jv nella quale vengono
conferiti gli asset.
Il sistema è già stato sperimentato con successo negli
Stati Uniti, con la jv avviata
con General Electric. E potrebbe presto essere replicato nei paesi in cui Enel ha una
forte presenzanel settore, come ad esempio in America
centrale. L'operazione nelle
rinnovabili consentirà al
gruppo elettrico di liberare
risorse da destinare a investimenti che hanno buoni rendimenti e tempi di realizzazione definiti, come la digitalizzazione delle reti di distribu-
zione, alle quali il nuovo
piano industriale destina più
di 4 miliardi, non solo per la
sostituzione dei contatorima
anche per la maggiore efficienza nella manutenzione.
Gli investimenti complessivi
previsti dal piano sulle reti,
comunque, sono destinati ad
aumentare da 4,6 miliardi del
precedente triennio a 5,8 mi-
Enet
Andamento del titolo a Milano
4,2
......................................
4.1
4,0
3.9
u
e
3,7
25/11
27/12
liardi, cun un incremento del
26 per cento.
Il senso della nuova impostazione strategica annunciata da Enel, semplificando molto i concetti, è nel fatto che il
gruppo non deve, ad esempio,
prendere a prestito risorse
(per quanto oggi in regime di
tassi bassi indebitarsi conviene) da investire nelle reti che
p o i verranno r emunerat i in futuro con le tariffe. Semplicemente può allocare meglio la
cassa generata riducendo
l'impegno su un settore (ma al
tempo stesso incrementando
la capacità istallata) e aumentandolo su un altro che hatempistiche certe stabilite dalle
Authority e buoni rendimenti.
La scelta arriva in concomitanza, appunto, con l'entrata a
regime del piano di sostituzione dei contatori, che vedrà
la fase di picco nei prossimi
due anni.
I proventi perla dismissione di asset rinnovabili attesi
nel triennio dovrebbero essere pari a 1,5-2 miliardi, su una
somma complessiva di cessioni per 3 miliardi che includono anche vendita di centrali tradizionali e minorities in
America Latina. Enel però
non intende rinunciare toutcourt ai nuovi progetti: in futuro dovrebbe essere possibile per il gruppo rientrare in
possesso delle quote cedute.
ORI PRODUZIONE RISERVATA
Pagina 17
aá, sas
LA
Gazprom trasmette
gli impegni alla Ue
Gazprom è aun passo dalla
pace con Bruxelles. fl gruppo
russo ieri ha formalizzato gli
impegni che intende
assumere per chiudere
l'indagine antritrust della
Commissione Ue, che dal
2011 ha messo sotto i riflettori
la sua attività, accusandolo
di pratiche anticoncorrenziali nella vendita di gas in
otto Paesi dell'Europa
dell'Est.I rimedi proposti, ha
detto il vicepresidente di
Gazprom Alexander
Medvedev, «dimostrano la
nostra volontà di rispondere
alle preoccupazioni della
Commissione per quanto
ragionevolmente possibile».
Secondo indiscrezioni
raccolte da Dow Jones, la
società si impegna a
rinegoziare i prezzi anche al
di fuori delle "finestre"
previste dai contratti e ad
abolire il divieto di
riesportare gas a terzi.
Energia: Scenario
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