Rassegna del 28/12/2016
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Rassegna del 28/12/2016 INDICE RASSEGNA STAMPA Rassegna del 28/12/2016 SI PARLA DI NOI Gazzetta Mantova 28/12/16 P. 11 Topo morto dimenticato in strada La Voce Di Mantova 28/12/16 P. 21 Regalo di Natale sotto l'albero per gli scolar Nuovi termosifoni per medie ed elementari 1 Gazzetta Mantova 28/12/16 P. 19 Tangenziale e rifiuti La nuova denuncia: è una vera discarica La Voce Di Mantova 28/12/16 P. 18 Vandali e incivili in azione velox e pattume nei fossi Gazzetta Mantova 28/12/16 P. 20 Il centro di raccolta rifiuti da Marcaria passa a Bozzolo 5 La Voce Di Mantova 28/12/16 P. 18 Il Comune di Curtatone vieta la combustione di rifiuti 6 28/12/16 P. 16 Cavalcavia, vince la nebbia Rinviate ancora le strisce 7 Gazzetta Mantova 28/12/16 P. 33 È un comune commissariato 8 Brescia Oggi 28/12/16 P. XIV SPECIALE UN ANNO DI ECONOMIA: A2A-LGH, via libera definitivo al matrimonio 9 Gazzetta Di Modena 28/12/16 P. 29 «Se la Bassa ha un obbiettivo chieda a Crm 20 milioni» 11 Lorenzo Neri 2 RIFIUTI 3 Matteo Vincenzi 4 SEGNALAZIONI Gazzetta Mantova COMPETITORS ACQUA: SCENARIO Avvenire Milano 28/12/16 P. II Lombardia. Acque reflui cento centri urbani a rischio sanzioni 12 Avvenire 28/12/16 P. 10 Mille fogne urbane fuorilegge 13 RIFIUTI: SCENARIO Giornale Di Brescia 28/12/16 P. 19 Alimentari: più cibo si dona, meno salata sarà la tassa rifiuti Andrea Facchi 14 ENERGIA: SCENARIO Repubblica 28/12/16 P. 23 Pace Gazprom-Antitrust Ue Da Mosca prezzi di mercato ai Paesi dell'Est-Europa Sole 24 Ore 28/12/16 P. 29 Enel sostiene i contatori con le rinnovabili Sole 24 Ore 28/12/16 P. 30 Gazprom trasmette gli impegni alla Ue Indice Rassegna Stampa 16 Laura Serafini 17 18 Pagina I DENUNCIA o dimenticato in strada La carcassa da dieci giorni in corso Pradella. Via all'interrogazione C'è un topo morto da almeno dieci giorni in corso Vittorio Emanuele (all'altezza del numero civico 49), ma nessuno si decide ad intervenire per rimuoverlo. È ciò che hanno denunciato alcuni cittadini della zona e che si sono rivolti al consigliere comunale di Forza Italia Giuliano Longfils, dopo che le loro richieste di intervento a Mantova Ambiente erano cadute nel vuoto. La carcassa del topo in Pradella L'esponente dell'opposizione si è preso a cuore la segnalazione e ieri ha presentato al sindaco Mattia Palazzi e al presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti un'interrogazione a risposta scritta urgente, a cui ha allegato la foto della «pantegana». «Dopo la segnalazione di diversi cittadini e dopo un sopralluogo personale - scrive Longfils - oggi (ieri, ndr.) permane sul suolo pubblico, da almeno dieci giorni, la carcassa putrescente di un grosso ratto da fogna». Il consigliere di Forza Italia chiede di sapere «il motivo per il quale, in un corso centralissimo come corso Vittorio Emanuele, possa accadere un fatto del genere proprio nell'anno di Mantova capitale italiana della cultura». Ovviamente, nell'interrogazione è implicita la richiesta al Comune di rimuovere al più presto la carcassa dell'animale. Vi,,,,uI Si parla di noi i . pronto soccorsoin tilt Pagina 1 QUISTELLO Nuovo impianto di riscaldamento alle scuole elementari e medie di Quistello. I vecchi convettori presenti nelle aule saranno sostituiti con nuovi radiatori prima del 9 gennaio prossimo, giorno di ripresa delle lezioni. L' operazione in corso, già prevista in precedenza dall' amministrazione comunale, s'è resa necessaria anche alla luce del guasto alla centrale termica dell'istituto occorso il 15 novembre e che aveva costretto alla sostituzione della caldaia. Nella circostanza una perdita improvvisa aveva lasciato al freddo la scuola elementare di via Salvador Allende per l'intera mattinata. Per individuare la perdita, che non aveva interessato la scuola media, erano stati impegnati i tecnici Tea prontamente intervenuti per diverse ore. Il ripristino era stato effettuato nel pomeriggio con la regolare ripresa delle lezioni garantita già per il giorno seguente. Solamente il palasport era rimasto senza riscaldamento per l'intera giornata. «E' in corso - ha spiegato il sindaco Luca Malavasi - la sistemazione Gli operai stanno lavorando in questi giorni per sostituire i radiatori prima delle riprese delle lezioni Regalo di Natale sotto l'albero per gli scolari Nuovi termosifoni per medie ed elementari di 60 nuovi termosifoni nelle aule dell'istituto comprensivo. Il guasto alla centrale termica di metà novembre è stato una fatalità che ha permesso di accelerare il piano di sostituzione già preventivato da tempo. L'operazione in ogni caso verrà ultimata entro il 2 di gennaio consentendo così agli alunni un ritorno dalle vacanze in ambienti caldi». «Il costo complessivo dell'intera operazione comprendente riparazione della perdita, sostituzione della caldaia e l'installazione dei nuovi radiatori si sostanzierà in 120mila euro. «In primavera - ha proseguito Malavasi - verranno installati i nuovi ter- mosifoni anche negli spazi comuni dell'istituto e si procederà alla sostituzione dell'unità di trasformazione dell'aria al palazzetto dello sport. Sempre nei prossimi giorni inoltre verrà cambiata la caldaia anche alla scuola dell'infanzia per un costo di 25mila euro». Lorenzo Neri 'a° . ouNá Si parla di noi Pagina 2 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE La prassi di abbandonare rifiuti sulla tangenziale di Castiglione delle Stiviere non accenna a diminuire, anzi, nei giorni che precedono il Natale sono anche aumentati. La denuncia arriva da Fran co Tiana, ex consigliere regionale e persona da sempre attenta alla questione ambientale. «Non è ammissibile denuncia Tiana -, la tangenziale I rifiuti abbandonati sembra una discarica a cielo aperto. Ci sono rifiuti ovunque, abbandonati nelle piazzole di sosta, ma anche sulle rampe dei cavalcavia. L davvero una cattiva abitudine, la quale sembra difficile da debellare». Nei mesi passati più volte è stata denunciata la cosa, e in alcuni casi è intervenuto Indecast, la municipalizzata di Castiglione delle Stiviere, per ripulire l'area che è di compe- Rifiuti tenza della Provincia. Tuttavia, ogni volta che si procede alla pulizia, l'operazione ha dei costi precisi che vengono così ripartiti sulla popolazione di Castiglione delle Stiviere. In altri casi, invece, lodecast è intervenuta e poi è sta- (foto ic) ta rimborsata dall'amministrazione provinciale. In entrambi i casi, comunque, per la maleducazione di pochi, in tanti sono obbligati a rimetterci in termini eco- nomici ed anche in reputazione, dato che la tangenziale si trova sul territorio di Castiglione delle Stiviere, e chi la percorre non può che pensare male della popolazione che vive accanto a questo lerci tratto di strada. Il Comune castiglionese chiede da parte dei cittadini la massima collaborazione possibile per cercare di arginare un fenomeno sempre più dilagante. (l.c.) Pagina 3 Vandali e incivili in azione: velox e pattume nei fossi VILLANOVA (SAN GIORGIO) La stupidità non va mai in vacanza. Nel giorno di Santo Stefano i soliti ignoti hanno spinto nel fosso "il Velox Ok" - la colonnina arancione che contiene l' autovelox - sistemato all'ingresso di Villanova de Bellis. Non è la prima volta che la postazione che si trova nella frazione di San Giorgio viene presa di mira: successe nel 2013, sempre durante le feste natalizie, e poi ad ottobre. Difficile capire le ragioni di tutto questo accanimento nei confronti delle colonnine. A chi sostiene che erano state installate per fare cassa, l'amministrazione aveva sempre risposto che i Velo Ok servono principalmente come deterrente verso quegli automobilisti che scambiano le nostre strada per circuiti di Formula Uno. Sempre durante le feste al- Un pescatore si è fermato volontariamente e ha tolto dal canale il materialegettatopoco prima La colonnina dei " Velox Ok" è stata buttata nel canale di Canedole cuni incivili hanno pensato di gettare borsine di rifiuti nel canale che da Cadè porta a Villanova de Bellis. Probabilmente chi non ha riciclato nel proprio comune o che per qualche oscuro motivo non ha differenziato. Senso civico... addio! Meno male che un pescatore che passava dal luogo dove è stato divelto il velox - aiutato da un paio di amici - si è volontariamente adoperato a tirare fuori dal fosso i sacchi d'immondizia e materiale vario non biodegradabile (vasi e involucri di plastica). Una lezione di civiltà ai pigri sporcaccioni che hanno danneggiato lo strumento. Matteo Vincenzi VandareincvI inavene: velox e panume nei fossi Rifiuti Pagina 4 centro dí raccolta rífìuti* da Marcaria passa a Bozzolo Il 1 BOZZOLO - SAN MARTINO Ritirata dal sindaco la proposta di deliberazione per approfondimenti nell ' ultimo consiglio comunale di Bozzolo , si sono svolti incontri con il sindaco di San Martino per gli opportuni chiarimenti ed è stato confermato che dal 2017 il centro di raccolta (piazzola ecologica) di San Martino non è più quello di Marcaria, come è avvenuto per alcuni anni, bensì quello di Bozzolo. Inoltre, a San Martino riapre la vecchia discarica ma solo per gli sfalsi, che pertanto verranno rifiutati da Bozzolo. L'idea di utilizzare il centro di raccolta di Bozzolo è nell'aria da qualche tempo. Il costo del Rifiuti conferimento sarà di 3.50 euro per abitante di San Martino e la somma affluirà in un apposito capitolo di bilancio di Bozzolo. In consiglio la delibera ha raccolto qualche malumore. Marcante, di Unione per Bozzolo, ha chiesto se la convenzione porterà maggiori costi. Inoltre, ha sollevato due problematiche condivise pure da altri , cioé: come mai non è stata chiesta una polizza fideiussoria, vista anche la nota situazione finanziaria di San Martino e quale controllo è stato compiuto nel conferimento dei rifiuti . Tutti, compresi i consiglieri di minoranza Scognamiglio e Nardi, hanno concordato sulla necessità di un maggior controllo. (a.p.) Pagina 5 Il Comune di Curtatone vieta la combustione di rifiuti CURTATONE Il Comune di Curtatone e la Provincia di Mantova, in occasione delle festività e delle usanze cul- turali tradizionali, come il falò dell'Epifania, a tutela della salute dei cittadini, ricordano che è vietata la combustione di rifiuti di legno, legna trattata, legname di scarto, carta plastificata, confezioni, contenitori e sostanze artificiali di qualsiasi tipo. Questi materiali, se bruciati, rilasciano, infatti, in atmosfera sostanze no- -'"1 cive alla salute. Questa raccomandazione vale sia per le imminenti festività che in generale. (v.g.) Vandali e incivili -!one : velo, e pattume nei (ossi Rifiuti Pagina 6 vernice fa presa sull'asfalto bagnato: su lla strada restano i new jersey Continuano i disagi per gli automobilisti, ciciabile pronta entro fine gennaio Nulla da fare. La nebbia e l'umidità hanno provocato l'ennesimo rinvio della tracciatura delle strisce sulla carreggiata del cavalcavia. L'intervento, previsto ieri dopo che il 23 dicembre scorso si era deciso di soprassedere a causa dell'asfalto bagnato, a questo punto sarà effettuato quando le condizioni meteorologiche lo consentiranno. Slitta, così, il ritorno alla viabilità normale sul cavalcavia e continuano i disagi per gli automobilisti. Il 23 dicembre era stato fatto il primo passo con la rimozione della rete di plastica arancione che delimitava l'area del cantiere. Ciò avrebbe consentito di tracciare la linea di mezzeria e di ripristinare la circolazione solita, quella di sette mesi fa prima dell'avvio dei lavori per la ciclabile. L'asfalto bagnato aveva costretto, allora, a rinviare l'intervento e a collocare una barriera provvisoria di new jersey al posto della rete di cantiere che restringeva ancora la carreggiata. Si era poi deciso di intervenire subito dopo Santo Stefano per tracciare le strisce. Ieri mattina l'impresa specializzata puntualmente si è presentata sul cavalcavia, ma la nebbia che avvolgeva il paesaggio lasciava presagire nulla di buono. Sono state fatte delle prove ma si è visto subito che la vernice non faceva presa sull'asfalto umido. Si è riprovato a mezzogiorno, sotto il pallido sole che nel frattempo aveva diradato la nebbia, ma anche stavolta il tentativo è fallito. A quel punto non restava altro da fare che arrendersi al meteo e rinvia- sā¢= Ancora rinviatala tracciatura delle strisce di mezzeria sul cavalcavia re la tracciatura della segnaletica orizzontale a data da destinarsi. Quando le strisce saranno pronte, le barriere di cemento verranno tolte e la viabilità normale ripristinata. A quel punto, i lavori che continueranno sulla ciclabile per dotarla di impianto di illuminazione e attraversamenti pedonali, non influiranno più sulla circolazione stradale. Si cercherà di fare presto perché l'obiettivo resta quello di consegnare la pista percorribile entro gennaio. Da quel momento, in bici si potrà raggiungere il segmento per Angeli da viale Manzoni, lungo i 900 metri di ciclabile ricavati sul lato sinistro del cavalcavia. I lavori sono iniziati nell'aprile scorso dopo dodici anni persi tra polemiche e cambi di progetto. A realizzarla e a pagarla è il consorzio MonMart, attraverso la società romana Condotte, nell'ambito delle opere di urbanizzazione previste per il piano attuativo monsignor Martini. Costo: 950mila curo. (Sa.Mor.) &Wo a :ā a, ,,,« ia ā nn,, Rüro;e[cancorá kstrLcce Segnalazioni Pagina 7 w n, rF¿á] ccn,wnJssar1ato Perché considero Castiglione un comune commissariato? Perché non è riuscito a ottenere la bonifica dei le falde dai solventi del laHuntsman che hanno fatto salire le patologie tumorali, secondo i dati AsI, oltre il 9% della già importante media provinciale. Perché, unico comune in Italia, ha accettato le ecoballe campane e altra spazzatu ra dalla Campania. Perché sta accettando fanghi al fluoro (interferenti endocrini e cancerogeni) per sanare i debiti di Bndecast. Spero che la nuova Ats pubblichi a breve gli aggiornamenti epidemiologici di quell'area. Sulle ecoballe credo siagravissimo che nessuno ne sapesse nulla, capisco che uno dei meccanismi della Renzia è di non sporcare dove si mangia, Herambiente non avrebbe mai portato le ecoballe in Emilia dov'è più forte il consenso del Pd e di talune cooperative, ma se l'amministrazione castiglionese avesse fatto informazione e chiesto un rapporto paritario con il colosso dei debito Hera(più di 3 miliardi), non credo sarebbero arrivate, almeno non in silenzio. Le inchieste sulle ecoballe sono innumerevoli, quellefinite in questi giorni in Portogallo hanno presentato irregolarità, per non parlare di pregresse inchie- Competitors steperpresenzadi rifiuti radioattivi mescolati. Se davvero basta un pre trattamento persmaltirleche lofacciano nei siti di origine. Lavicenda Bndecast è, se possibile, ancora più grave. Un'azienda pubblica indebitata che non ha affrontato pubblicamente i suoi problemi, ma ha cercato la scorciatoia del compromesso , una normativa nazionale che tarda ad arrivare che consente importanti guadagni a chi prende i Pfas, in questo caso dentro a percolati. È ancora più grave che il giorno dopo l ' incontro pubblico organizzato dal MSS il 30 novembre scorso il vicesindaco Leoci abbia scritto su Fb che " non ci sono scandali, ma questioni e aggressioni al territorio che sono abbondantemente seguite da noi"; chevuol dire? Saranno i cittadini a dire nelle urne se hanno percepito scandali (noi il 30 novembre abbiamo sparlato di scandali), a dare il voto a questa amministrazione. il voto referendario del4 dicembre , con 6.406 no (57%) credo sia stata una prima pagella per un'amministrazione schierata per il si. II sindaco Novellini che nel consiglio comunale ha definito i Pfas "un problema da un bilico e mezzo" ha poi superato latragicommedia: lui pensava a 40 tonnellate di percolato, ma sono state 40mila e sono tutte state scarica- te nei corpi idrici superficiali. i bilici sono stati circa 1.500, bastava affacciarsi dal lafinestra del municipio. Questa scarsa conoscenza e tentativo di minimizzare èanch'essagrave. lo e il mio gruppo continueremo atentare di dare supporto su questa faccenda, ria suggeriamo di smarcarsi dal gruppo politico (Pd) che ci ha messo 18 mesi in Commissione ecomafie e capire i dati che portai per primo, ictus cerebrali raddoppiati nelle aree venete più contaminate da Pfas. E ora ha promesso 80 milioni di euro per iniziare a creare acquedotti decenti, coni miliardo di euro stimato di danni ambientali e sanitari (possibile continuare a minimizzare?) a causa di una produzione imposta da una multinazionale tedesca, li i Pfas non son più prodotti dal 2004. in Ital ia lavorano solo 13 persone in quella linea, possiamo subire un simile ricatto occupazionale? Basta percolati efanghi dal veneto! In tutta la provincia! i debiti si discutono con i cittadini, l'amministrazione attuale ha fallito, spero che il gruppo MSS di Castiglione faccia un bel lavoro in questi mesi preelettorali. on. Alberto Zolezzl Movimento SStel le Pagina 8 - ,via libera definitivo al matrimonio LAFINAN SERVICE (CUI FA RIFERIMENTO LABONTEMPI DI RODENGO SAIANO) ACCELERA COL NUOVO ASSETTO IL GRUPPO FONDERIA DI TORBOLE DECOLLAE INVESTE SULL'ESTERO. LAELGSTEELPUNTASULCONCORDATO Top Working di Cigole: sindacati e lavoratori all'attacco per ottenere certezze e gli arretrati e contro il distacco di parte degli addetti. La campagna del mais pronta a entrare nel vivo in provincia con un'attesa positiva sul fronte quantitativo, anche se restano nubi sul settore. I coltivatori lanciano l'allarme sul fronte del prezzo del grano troppo in calo: «Così non si va avanti» dicono. 2 11 gruppo «Terra Moretti» di Erbusco, presieduto daVittorio Moretti (al vertice anche del Consorzio di tutela del Franciacorta), fissa tre «direzioni» per dare più forza la business del futuro. 3La Eva Energie Valsabbia spafa shopping e si rafforza con un finanziamento strutturato di 8,1 milioni di euro. 4 Si definitivo al matrimonio 5 Victor Massiah, consigliere delegato di Ubi Banca, Ar o traA2A e LGH dopo un anno di trattative: la spa quotata in Borsa acquisisce il 51 % dell'utility partecipata anche da Cogeme: il prezzo dell'operazione, corrisposto per il 58% in denaro e per il resto in azioni, ammonta a 113 milioni di euro. La Gefran spa di Provaglio d'Iseo chiude il primo semestre 2016 con ricavi «ok» e ritrova l'utile netto. in occasione della presentazione della semestrale, assicura che «il dividendo sarà garantito». La Gefran di Provaglio d'Iseo cede le attività nel settore fotovoltaico. L'azienda-Brescia avvia la ripresa dopo la pausa estiva subito all'insegna delle sfide. Il gruppo chefa riferimento alla AB Holding di Orzinuovi chiude l'esercizio 2015 con ricavi e utile netto di corsa e con newco in Russia, Francia e Messico. 23Comparto italiano dell'acciaio in ripresa e l'Italia è al top in Europa: lo dice Siderwebsulla base dei dati aggiornati a luglio della World Steel Association. Esercizio 2015 nel com- 22 24 dro Raoul Bontempi) va di corsa e rilancia con il nuovo assetto. Il titolo Valsabbina stabile a 8,96 euro sull'Hi-Mtf. 2 9 La Zoogamma di Ghedi si rafforza con un nuovo centro raccolta per i vitelli. La Cisl rinnova da Brescia la sfida sul fronte lavoro e pensioni e rilancia per il futuro del settore pubblico «frenato ancora da troppe carenze». A2A-Epcg: rinnovati i patti parasociali per la gestione della società con il Governo in Montenegro. Attesa per il nuovo bando per lavendita del sito di via Bologna a Nave della Stefanaspa in concordato preventivo: dovrebbe essere a offerta libera e con altre possibili- tà per i potenziali interessati. Ricavi consolidati in volo, risultato netto ok per il gruppo che fa riferimento alla G.H.V. Engineering di Fiero. 3 1 La Elg Steel spa di Castel Mella, alle prese con le difficoltàdi mercato, punta sul concordato preventivo. I I gruppo guidato dalla Fonderia di Torbole investe, accelera e prospetta entro i12020 la realizzazione di unafabbrica all'estero. Adriano Scalvini, leader della nuova Alumec srl di Rudiano giudica positivamente il primo anno di attività della società che ha rilevato il ramo d'aziendadellaALU - M.E.C. spa in fallimento e dato prospettive a oltre 100 lavoratori. plesso positivo per il gruppo Lonati di Brescia, con ricavi in crescita e risultato netto ancora importante. 25Primo semestre 2016 con utile netto a 1,756 milioni di euro perla BancaValsabbina, che conferma la sua solidità. Intesa con la show-girl Valeria Marini per la Raggi Lampadari di Sarezzo: dalla partnership sei nuove linee di prodotti firmati «Baci Stellari». La Finan Service di Brescia (cui fa riferimento la Bontempi Vibo spa di Rodengo Saiano guidata da Alessan- 26 ('I f ll< puntasul concordato preventivo Una veduta esterna della sede del gruppo A2A in via Lamarmora a Brescia Competitors Pagina 9 Umberto e Enrico Frigerio e Alberto Soardi (Fonderia di Torbole) Competitors Alessandro Raoul Bontempi Pagina 10 AI NIAG9 I « I I Se. Sul caso Aimag-Nera si registra un nuovo intervento, quello di Roberto Benatti di Forza Italia. «Mi pare sacrosanto - dice Benatti - che il segretario del Pd intervenga per coordinare l'attività dei sindaci del Pd. Anche il nostro coordinamento degli eletti deve agire in tal senso. Bisogna evitare le fughe in avanti dei singoli, e bisogna soprattutto avere rispetto delle istituzioni. Tacciare una fondazione bancaria di turbativa di mercato, solo perché ha cambiato idea sulle strategie da perseguire, è un atteggia- Competitors obb i ett ivo .. .> mento da grillini che non porta da nessuna parte. Forza Italia ha sempre collaborato fattivamente con le istituzioni per gestire al meglio questo momento di oggettiva difficoltà e incertezza. Abbiamo presentato un documento di richiesta di mantenimento dei livelli occupazionali e di qualità dei servizi, in accordo con i sindacati e i lavoratori. E se proprio dalla Bassa vogliono interferire nel lavoro delle fondazioni - conclude, che chiedano alla Crm di tirare fuori 20 milioni, così chiudiamo con la plusvalenza e li usiamo sul territorio». Pagina 11 Acque reflue cento centri urbani a rischio sanzioni ono un centinaio in Lombardia gli agglomerati urbani che non risultano conformi alla direttiva Ue sulle acque reflue e rischiano quindi una sanzione da parte dell'Unione europea. Si tratta di circa il10% del totale nazionale di reti fognarie a rischio multa. «Ne siamo consapevoli - ha detto l'assessore regionale all'Ambiente, ClaudiaTerzi-. Nell'ultimo triennio, laRegione ha fatto investimenti per oltre 200 milioni di euro proprio per superare le infrazioni». Da anni le associazioni ambientaliste denunciano la drammatica insufficienza e arretratezza del sistema fognario e depurativo in Lombardià. In realtà, a quanto si apprende, la Ue ha individuato nel 2014 una serie di agglomerati urbani nel milanese, nel pavese e nel varesotto, che devono intervenire soprattutto sugli impian ti di trattamento delle acque reflue urbane in modo da garantire prestazioni sufficienti nelle normali condizioni climatiche locali, tenendo però conto della variazioni variazioni stagionali. Ad esempio Melegnano, che comunque è in via di risoluzione del problema, e San Giuliano, erano stati richiamati per i depuratori non a norma e per gli scarichi fognari nel fiume Lambro. Una decina di comuni del pavese rischiano invece la sanzioni perle fognature incomplete, soprattutto nelle periferie, o per gli scarichi sprovvisti di depuratori. «Pur non avendo competenza diretta, abbiamo da tempo iniziato un percorso di sensibilizzazione rivolto agli Ato provinciali - ha spiegato l'assessore Terzi - affinché procedano celermente nel completamento del percorso di costituzione del servizio idrico integrato». Terzi infine ha sottolineato che nel Patto per la Lombardia, siglato anovembre frail governatore Roberto Maroni e l'allora premier Matteo Renzi, sono stati «inseriti investimenti per altri 22 milioni di euro per il collettamento e la depurazione delle acque reflue negli agglomerati soggetti a infrazione». Per le reti fognarie inadeguate, l'Unione europea minaccia di intervenire . La Regione promette investimenti sulla rete Acqua: Scenario Pagina 12 Mille fogne urbane fuorilegge Ro VLN trattamento delle acque di fogna sono ancora n tutta Italia sono diffuse. Nella mappa quasi mille le località delle località fuorilegge, fuorilegge a causa di quasi due terzi sono a Sud , la raccolta delle reti fognarie o impianti concentrate in quattro acque reflue non rispetta le regioni: Sicilia, Calabria, di depurazione inadeguati. E non solo rapCampania e Lombardia. norme . R ischio i sanzioni Ma presentano un rischio il problema tocca m ilionarie per la salute dei cittaditutto il Paese, poiché l'uni, ma possono anche nica regione "esente" costare milioni di euro dalle procedure d'infrain termini di multe Ue. È l'allarmante sizione aperte dalla Commissione è il Molise tuazione che emerge da Bruxelles, dove la (non perché sia particolarmente virtuosa, Commissione europea ha accumulato, nema perché scarica le sue acque reflue in Pugli ultimi dieci anni, una serie impressioglia e Abruzzo). L'8 dicembre la Commisnante di dossier che nel 2017 potrebbero sione ha deferito nuovamente l'Italia alla sfociare in nuove sanzioni e altri deferimenti Corte, accusandola di non aver rispettato ualla Corte di giustizia. Da Cefalù a Courna sentenza del 2012 e chiedendo l'applimayeur, da Rapallo a Trieste, da Napoli a Rocazione di una doppia sanzione: una multa ma (e in parte Firenze), da Ancona a Pisa, le forfettaria di 62 , 6 milioni di euro, più una penalità di 347mila euro al giorno. carenze registrate nel sistema di raccolta e L'Italia sotto la lente della Commissione Ue: da Nord Acqua: Scenario Pagina 13 v//// r, u,u /rru,-, rr7 r rru / ,/Gi,v // iuu///,r rr 1$0 e /, / rrn v ` L'iniziativa di Comune e Chiari Servizi punta a ridurre lo spreco da parte delle attività Chiari Andrea Facchi ā Ridurre lo spreco di generi alimentari, facendo del bene e ottenendo un risparmio sulle tasse. Queste le caratteristiche dell'ambizioso progetto voluto dalla municipalizzata Chiari Servizi e dall'Amministrazione comunale. L'obiettivo: coinvolgere i negozi clarensi in un progetto strutturato, puntando alla redistribuzione di generi alimentari (non più in vendita rna ancoraconsumabili) a chine ha bisogno. L per chi aderirà ci saranno sconti sulla Tari, la tassa rifiuti. Il primo passo è già stato fatto: una settimana fa il Consiglio comunale ha approvato le modifiche al regolamento Tari. «II regolamento - spie- Rifiuti: Scenario ga Marco Salogni, presidente di Chiari Servizi - riporta che in fase di approvazione delle tariffe potranno essere concesse riduzioni a utenze non domestiche che producono o distribuiscono beni alimentari e che a titolo gratuito cedono, direttamente o indirettamente, le eccedenze ai bisognosi». Come funziona. Ma come avverrà tutto questo? «Attraverso la possibilità di aderire a un progetto che sarà elaborato da Chiari Servizi caso per caso lo sconto da applicare, che potrà variare in base alla tipologia di attività che andrà a donare alimenti. C'è dunque una duplice finalità: la prima è di puntare alla riduzione della quantità di rifiuti, soprattutto quando si parladi beni alimentari; laseconda, poi, è ancor più nobile, ovvero fornire un sostegno a chi è in difficoltà. Gli obiettivi . «Speriamo - conclude Salogni - si possa creare un dialogo tra produttori, venditori e associazioni per consolidare le attività di sostegno per chi ha bisogno». Il progetto s'inserirà dunque in un ampio contesto di solidarietà attivo a Chiari: esempio lampante è Dispensa solidale, a cui oggi aderiscono 163 utenti. I1 progetto, ricordiamo, nacque nel grazie 2015, all'iniziativa dell'assessorato alle Politiche sociali e di numerose associazioni di volontariato e realtà presenti in città (fra queste Chiari Servizi Sri, Acli, Caritas, San Vincenzo, Gruppo Nomadi, Cooperativa Cauto, supermercati locali, Gruppo Scout e la Fondazione Bertinotti Formenti). 11 I commercianti che vogliono aderire devono rivolgersi alla municipalizzata che deciderà caso per caso -prosegue Salogni- oppure attraverso iniziative autonome, che godranno comunque della supervisione e controllo, in fase di applicazione, della municipalizzata». Per partecipare, i commercianti dovranno dunque rivolgersi a Chiari Servizi. Quest'ultima, poi, deciderà Pagina 14 Contro lo spreco. L'iniziativa viene lanciata da Chiari Servizi Rifiuti: Scenario Pagina 15 II gas esportato da Gazprom in Europa (in miliardi di metri cubi) 2015 2016 Pace Gazprom Antitrust Ue Da Mosca prezzi di mercato ai Paesi dell'Est-Europa ROMA. Prove di tregua tra Gazprom e l'Europa. Il gruppo russo, principale fornitore di gas del Vecchio continente ha presentato proposte vincolanti sui prezzi che è disposta a praticare ai paesi dell'Est. L'Antitrust Ue dovrà esaminarli e darà il suo via libera: «Per essere efficaci, gli impegni dovranno assicurare il libero flusso di gas nell'Europa centro-orientale a prezzi competitivi» ha fatto sapere un portavoce della commissione. I vertici Gazprom avevano incontrato la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager a fine ottobre da cui era emersa la richiesta di rimuovere le restrizioni alla rivendita di gas transfrontaliera (la Slovacchia per esempio, rivende poi all'Ucraina) e di non inserire nei contratti vincoli sulle infrastrutture di trasporto á Energia: Scenario Pagina 16 Per il piano di sostituzione da 2,5 miliardi risorse dalla cessione di asset nel green Enel sostiene i contatori con le rinnovabili Laura Serafini Enel sosterrà il piano di sostituzione dei 33 milioni di contatori presenti nelle case degli italiani anche facendo perno sulla cessione di quote nei nuovi investimenti che farà all'estero nelle rinnovabili, soprattutto nel continente americano. Il progetto di sostituzione dei contatori digitali con misuratori più evoluti è stato autorizzato nei mesi scorsi dall'Autorità per l'energia Minori investimenti a fronte di più capacità istallata consentono di spostarefondi sulla sostituzione di misuratori che entrerà nelvivonelz017 ............................................................................ (che ha varato anche le tariffe che andranno a remunerare gli investimenti) e dovrebbe costare circa 2,5 miliardi in un arco di tempo da3 as anni. Ilpicco delle sostituzioni, che coincideranno con la scadenza del periodo di ammortamento degli smart meters (is anni), ci sarà tra il 2017 C il 2o18. Il numero uno del gruppo elettrico, Francesco Starace, ha annunciato la sua strategia per il prossimo triennio nel piano industriale annunciato Energia: Scenario a novembre a Londra. Ha parlato di un nuovo modello da utilizzare per le rinnovabili, il Bso, che consiste nell'avviare i progetti di investimento, cedere una quota di almeno il 5o%ió e mantenere la gestione, che consente anche di percepire delle commissioni per questo lavoro. Il sistema, che si affianca al tradizionale modello di sviluppo, costruzione e proprietà degli impianti, permetterà aEnel diraddoppiarela capacità istallata nel triennio, da 3 gigawatt a 6,7, ma al contempo riducendo gli investimenti del 29% rispetto al precedente triennio, da 7,3 a 5,2 miliardi. E questo perchè ci sarà un socio che condividerà il costo dell'investimento e che pagherà l'acquisto del 5o% della jv nella quale vengono conferiti gli asset. Il sistema è già stato sperimentato con successo negli Stati Uniti, con la jv avviata con General Electric. E potrebbe presto essere replicato nei paesi in cui Enel ha una forte presenzanel settore, come ad esempio in America centrale. L'operazione nelle rinnovabili consentirà al gruppo elettrico di liberare risorse da destinare a investimenti che hanno buoni rendimenti e tempi di realizzazione definiti, come la digitalizzazione delle reti di distribu- zione, alle quali il nuovo piano industriale destina più di 4 miliardi, non solo per la sostituzione dei contatorima anche per la maggiore efficienza nella manutenzione. Gli investimenti complessivi previsti dal piano sulle reti, comunque, sono destinati ad aumentare da 4,6 miliardi del precedente triennio a 5,8 mi- Enet Andamento del titolo a Milano 4,2 ...................................... 4.1 4,0 3.9 u e 3,7 25/11 27/12 liardi, cun un incremento del 26 per cento. Il senso della nuova impostazione strategica annunciata da Enel, semplificando molto i concetti, è nel fatto che il gruppo non deve, ad esempio, prendere a prestito risorse (per quanto oggi in regime di tassi bassi indebitarsi conviene) da investire nelle reti che p o i verranno r emunerat i in futuro con le tariffe. Semplicemente può allocare meglio la cassa generata riducendo l'impegno su un settore (ma al tempo stesso incrementando la capacità istallata) e aumentandolo su un altro che hatempistiche certe stabilite dalle Authority e buoni rendimenti. La scelta arriva in concomitanza, appunto, con l'entrata a regime del piano di sostituzione dei contatori, che vedrà la fase di picco nei prossimi due anni. I proventi perla dismissione di asset rinnovabili attesi nel triennio dovrebbero essere pari a 1,5-2 miliardi, su una somma complessiva di cessioni per 3 miliardi che includono anche vendita di centrali tradizionali e minorities in America Latina. Enel però non intende rinunciare toutcourt ai nuovi progetti: in futuro dovrebbe essere possibile per il gruppo rientrare in possesso delle quote cedute. ORI PRODUZIONE RISERVATA Pagina 17 aá, sas LA Gazprom trasmette gli impegni alla Ue Gazprom è aun passo dalla pace con Bruxelles. fl gruppo russo ieri ha formalizzato gli impegni che intende assumere per chiudere l'indagine antritrust della Commissione Ue, che dal 2011 ha messo sotto i riflettori la sua attività, accusandolo di pratiche anticoncorrenziali nella vendita di gas in otto Paesi dell'Europa dell'Est.I rimedi proposti, ha detto il vicepresidente di Gazprom Alexander Medvedev, «dimostrano la nostra volontà di rispondere alle preoccupazioni della Commissione per quanto ragionevolmente possibile». Secondo indiscrezioni raccolte da Dow Jones, la società si impegna a rinegoziare i prezzi anche al di fuori delle "finestre" previste dai contratti e ad abolire il divieto di riesportare gas a terzi. Energia: Scenario Pagina 18