Flavio Briatoreha un pregio certo. Di lui si vede tutto. Non maschera
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Flavio Briatoreha un pregio certo. Di lui si vede tutto. Non maschera
L’intervista | di Giorgio Terruzzi - Illustrazione di Berto Martinez Chi: Flavio Briatore Cosa: padre di famiglia Dove: tra Montecarlo e Dubai Flavio Briatore ha un pregio certo. Di lui si vede tutto. Non maschera: ostenta, dichiara. A beneficio di chi è pronto per giudicare, criticare, emulare, comprendere. Adesso, per esempio, ammette. Di aver attraversato almeno tre momenti che la vita segnano eccome. Il primo si chiama, senza girarci attorno, tumore. Rene. Un guaio risolto in extremis, come disse dopo l’operazione. Ma, insomma, un bel colpo di freno per un uomo abituato a viaggiare con il gas spalancato: «È stato il momento in cui ho cominciato a riflettere su molte cose. Su ciò che stava accadendo a me ma anche su cosa accade a tante altre persone. È qualcosa che modifica i pesi, che mette tra parentesi il resto perché costringe ad avere a che fare con il senso più profondo del vivere. Sì, la scala dei valori, delle priorità, subisce una bella rivoluzione e dopo tutto ciò, nulla è come prima». segue GQ 29 SR BRIATORE 2DEF.indd 160-161 21-05-2010 10:53:38 incontri ] FLAVIO BRIATORE CRONACA ROSA dI UN LATIN LOVER Tante le storie d’amore attribuite a Briatore. Fra le showgirl da ricordare Linda Santaguida, 32 anni, Adriana Volpe, 37, e Federica Torti, 34, oltre alla moglie (e madre del piccolo Nathan Falco) Elisabetta Gregoraci, 30 anni. Nel palmarès del cuneense spiccano però le top model Naomi Campbell (40 anni), Heidi Klum, 37 (da cui avrebbe avuto una figlia, Hélène, mai riconosciuta) e, si dice, la bellissima Elle MacPherson, 46 anni, detta “The Body”. Lei e l’altra Elisabetta Gregoraci, moglie di Briatore e neomamma, e Naomi Campbell la sua storica ex. Secondo terremoto: radiazione dalla Formula 1. Il il piccoletto ti spiazza; tutto e tutti si focalizzano processo federale, relativo al presunto incidente su di lui. Come viaggiavi prima? Bisogna cambia- volontario causato da Nelson Piquet Jr a Singapore re il modo. Come impostavi le giornate? Vanno nel 2008, mantenne nell’oscurità l’accertamento modificati i programmi. L’attenzione della madre? dei fatti. Ma si trasformò in una sorta di esecuzio- Tutta sul bambino». ne sommaria. Un accanimento feroce al punto da Dunque, geloso? «Ma no… sì e no». Dunque, preoc- infrangere ogni regola del Codice civile. cupato? «Ma no, divertito, dai… Oggi è arrivato il suo passaporto. Da morir dal ridere. Ha 3 mesi e Station wagon e cane va in giro col passaporto. Be’, va in giro… starà in «Non ci penso più. Storia finita, dopo la sentenza Inghilterra, vivo lì da vent’anni. Poi deciderà lui». del tribunale francese che mi ha dato ragione e annullato quanto deciso dalla Federazione interna- Queens Park Rangers? Solo azionista zionale. Certo, mi ha dato fastidio; certo, ha pro- Intanto babbo Flavio mantiene la famiglia. Nel suo dotto più di una delusione sul piano umano: stavo caso, l’operazione comporta progetti, al solito, di per andarmene, avevo detto di voler continuare per un solo anno. Lo sapevano alla Renault, lo sapeva chi doveva sapere. Avrei preferito uscire di scena in modo diverso». Il terzo avvenimento decisivo ha largo respiro. È rimasto manager di «Nasce un figlio, a 60 anni è un vero choc» avuto due fasi: matrimonio con Fernando Alonso e di Mark Webber (attività che la Federazione pretendeva di proibirgli), il che basterebbe a garantire presente e futuro di Nathan Falco. Poi, investimenti nel settore alberghiero, nella moda: «Ab- biamo aperto il primo resort in Kenia. La mia casa 2010. Il nome, Nathan Falco, si presterebbe a una è stata trasformata nel fulcro di un hotel e quin- discussione frivola. Piuttosto: «Ti sposi e cambia di di un progetto: 20 camere e una spa gestita da la vita. Lo dicono tutti. Be’, è vero. Ai figli non ci Henry Chenot, più 30 appartamenti sulla spiag- pensavo. Poi capita e anche uno come me, inve- gia che usufruiscono del servizio dell’hotel pur re- ce di prendere in giro chi compra station wagon stando indipendenti. Si chiama “Lion in the Sun”, e cane, inizia a considerare l’acquisto di station e su questo modello realizzeremo altre strutture wagon e cane. La nascita di un figlio somiglia a analoghe, a cominciare da Dubai. Intanto, sempre un’intrusione. Arriva in casa un essere minuscolo a Dubai e poi a Istanbul, apriremo due Billionaire, e in un attimo cambia le regole del gioco. Da gio- mentre la linea di abbigliamento Billionaire Cou- vane capisci che è difficile mettersi al passo, a una ture verrà commercializzata in 8 o 9 nuovi negozi certa età è uno choc. Un’iniezione di vivacità ma oltre a quelli già esistenti: 2 a Londra, 3 a Mosca, non avevo pensato a come gestire un figlio. Tocca uno in Sardegna, a Dubai e Las Vegas». muoversi in fretta. Ti accorgi di avere a che fare Sembrava innamorato del pallone. Un colpo di ful- con qualcosa di naturale ma su una dimensione mine: «Continuo a essere azionista dei Queens diversa da ogni esperienza precedente. Insomma, Park Rangers, ma il calcio è un hobby da ricchi o Flavio Briatore (il “Tribüla”, uno che s’arrabatta) nasce a Verzuolo (Cuneo) il 12 aprile 1950. Geometra, maestro di sci e gestore di ristoranti, ne apre uno e fallisce. Per un po’ vende polizze assicurative, poi lavora con il finanziere Attilio Dutto, che nel ’79 salta in aria con la sua auto. Briatore va a Milano, frequenta la Borsa e Achille Caproni, che gli affida la gestione della CGI, la holding del Gruppo: un crac da 14 miliardi di lire. Il “Tribüla” entra nell’industria discografica e in un giro di bische clandestine: viene condannato a vari anni di reclusione. Fugge alle Isole Vergini, dove ritrova Luciano Benetton: apre negozi in franchising, fa carriera in azienda e nell’88 entra in F1 ottenendo grandi risultati. Lo stesso con la Renault, dal 2002 al 2009, quando viene radiato dalla Federazione (sentenza annullata ad aprile). È proprietario del Billionaire a Porto Cervo e del Twiga in Versilia, e azionista della squadra di calcio inglese dei Queens Park Rangers. foto olycom (2) Elisabetta Gregoraci e nascita del figlio, 18 marzo storia del “tribÜla” 162 GQ GIUGNO_2010 GQ 29 SR BRIATORE 2DEF.indd 162 21-05-2010 10:54:21 incontri ] FLAVIO BRIATORE «A proposito della mia malattia: c’è chi ha paura di morire, chi ha paura della solitudine, chi ha paura della miseria o di una grossa responsabilità: io ho capito di avere fortuna» Ottimo fiuto Fernando Alonso e Michael Schumacher, due campioni scoperti e lanciati da Briatore. una faccenda troppo complicata. Difficile da gesti- tanto devi stare seduto per ore per schiacciare un re, difficilissimo se vuoi anche guadagnare. Pensa- bottone. Poi la faccenda che in Parlamento ci sono vo di poterlo seguire mentre mi occupavo di corse persone non elette da chi vota, ma inviate lì a pre- e ho sbagliato». scindere, mi pare una stravaganza. No, dai…». Ferrato sull’argomento denaro Nelson Mandela ma anche Berlusconi Di tornare in Formula 1 non se ne parla sino al Quindi? «L’ho detto più volte e lo ripeto ancora, 2012. Sta sul vago, ma proprio a fine 2012 scadran- ammiro Berlusconi: un uomo straordinario an- no gli accordi che regolano il gioco e si tratterà di che se adesso deve fare le riforme e stop, visto elaborare un progetto nuovo, soprattutto sul fron- che ha tutto per poterle fare. Ma ciò non signifi- te della distribuzione dei quattrini. Briatore sul te- ca che voglia avere a che fare direttamente con 3 gli anni che gli sono serviti per eliminare la concorrenza e diventare boss della scuderia. ma è ferrato dalla nascita, proprio per questa at- la politica». titudine è stato allontanato a forza. Il che non gli Berlusconi. E poi? Uomini straordinari, chi altro. impedirà di riprendere in mano la pratica tra due «Nelson Mandela. Mi ha colpito profondamente. anni, quando le condizioni saranno Non è facile incontrare una perso- 2 campionati del mondo piloti vinti nel 1994 e ’95 dal duo SchumacherBriatore. forse più propizie. na che è stata imprigionata per an- I numeri di Flavio 1988: anno in cui accompagna Luciano Benetton al GP d’Australia. L’anno seguente entra nella scuderia Benetton. foto olycom (2) 34 miliardi di lire (si dice) la buonuscita che Benetton gli avrebbe riconosciuto nel 1997. Sul fronte denaro è notoriamente scrocco, e dato il momento gramo viene da chiedergli se esistono dritte, consigli per gli acquisti: «Dipende «Le mie parole chiave: impegno e creatività» dalla cifra da investire. Intanto è importante crederci, a qualunque livel- ni e che in nessuna circostanza, per nessuna ragione, esprima una parola di condanna nei confronti di chi l’ha recluso. Mandela, sì. Poi tanti altri senza cognomi noti. Persone che lavorano insieme a me, che vedo a 114 i GP disputati dalla Benetton sotto la sua direzione. lo. Poi occorre valutare il rischio, metterlo in pro- casa o per strada. La vita è piena di incontri im- porzione al resto. Meglio acquistare un bar reduce portanti, di gente che ti insegna a rispettare, ad da 10 fallimenti con poca spesa oppure un bar più ascoltare. A proposito di questo, devo tornare a 10 i Gran Premi vinti dalla Benetton sotto la sua direzione. costoso che va bene? Non c’è un consiglio buono quanto abbiamo detto sulla mia malattia. C’è chi sempre. Dipende dalla capacità altrui e propria di ha paura di morire, chi della solitudine, chi del- gestire un bar. È una faccenda connessa all’impe- la miseria o di una responsabilità: io ho capito di 49 i podi conquistati dalla Benetton sotto la sua direzione. gno e alla creatività. Sì, sono le parole chiave: per- avere fortuna». ché spesso alla finanza manca la creatività e può Certo, ma in che senso stavolta. «Mio padre a qua- diventare un elemento rivoluzionario». rant’anni sembrava un vecchio. Io ne ho sessanta 0 i Gran Premi vinti dalla Benetton senza la sua direzione. Briatore entra in politica. Briatore si prepara a en- e un bambino di pochi mesi, questo soprattutto mi trare in politica. Anche questo è un luogo comune interessa. Stare bene, fare in modo di stare bene frequentato puntualmente, periodicamente: «Mai con me stesso, con le persone della mia famiglia. 2 campionati del mondo piloti vinti nel 2005 e 2006 dal duo Alonso-Briatore. pensato a una cosa del genere. Intanto devi vive- Magari ho compreso tutto questo in ritardo. Ma la re in Italia e io vivo a Londra. Intanto devi essere serenità autentica, alla fine, è costruita su ingre- un professionista e io faccio un altro mestiere. In- dienti quasi elementari» GQ . GIUGNO_2010 GQ 167 GQ 29 SR BRIATORE 2DEF.indd 167 21-05-2010 10:55:13
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club con annessa spa di Henri Chenot.