Terapia del Mieloma Multiplo
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Terapia del Mieloma Multiplo
Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Antonio Palumbo Divisione di Ematologia Universitaria, Ospedale Molinette, Torino Per più di quattro decadi la combinazione melfalan + prednisone ha rappresentato lo standard di trattamento per i pazienti non candidabili al trapianto. Questo regime ha consentito di ottenere risposte globali nel 40-60% dei pazienti, con incidenza di risposte complete inferiore al 5%. L'avvento dei nuovi farmaci ha permesso di modificare significativamente la storia della malattia in questo setting di pazienti: con i due nuovi regimi recentemente approvati e che prevedono l'aggiunta a melfalan-prednisone di talidomide (MPT) o di bortezomib (MPV), i tassi di risposta sono molto più elevati e le risposte sono simili a quelle ottenute nei soggetti sottoposti a trapianto classico (Figura 1). Nell'approccio al paziente con nuova diagnosi di mieloma multiplo è fondamentale tenere in consi- derazione una serie di fattori, come l’età e le comorbidità, che spesso rendono necessario un adattamento dei dosaggi e delle schedule. In particolare, per quanto riguarda l’ultimo standard approvato, melfalan-prednisone-bortezomib (MPV), sono in corso due studi clinici di fase III tesi a valutare l'effetto terapeutico, in termini di efficacia e sicurezza, di trattamenti meno intensivi rispetto a quello utilizzato nello studio VISTA: i risultati preliminari di questi studi hanno evidenziato che tali schedule potrebbero rappresentare valide alternative allo schema VISTA, in particolare negli individui più anziani o fragili, mantenendo un rapporto efficacia/tossicità adeguato alle condizioni di questi pazienti. Vediamo nel dettaglio quanto è emerso comparativamente dagli studi VISTA, PETHEMA/GEM e GIMEMA. FIGURA 1 Percentuali di risposte complete con i nuovi regimi di combinazione. 35 33% Risposte complete 30 25 20 15,6% 15 13% 10 5 4% 3% 2% 0 MPT Pazienti età >75 anni MP MPT MP MPV MP Palumbo1 Facon2 San Miguel3 25% 0% 31% MP, melfalan-prednisone; MPT, melfalan-prednisone-talidomide; MPV, melfalan-prednisone-bortezomib. Terapia del Mieloma Multiplo 1 u STUDIO VISTA In questo studio, lo schema MPV prevede 9 cicli, ciascuno della durata di 6 settimane (Figura 2). Dal primo al quarto ciclo, bortezomib viene somministrato per 2 volte alla settimana (ciclo bisettimanale), ovvero nei giorni 1, 4, 8, 11, 22, 25, 29 e 32. Dal quinto al nono ciclo, bortezomib è somministrato per una sola volta alla settimana (ciclo mono-settimanale), ovvero nei giorni 1, 8, 22 e 29. La somministrazione di melfalan e prednisone avviene sempre nella prima settimana di ogni ciclo, nei giorni 1, 2, 3 e 4. Tale schema ha determinato un tasso di risposte complete del 33% – il più alto a oggi ottenuto con combinazioni simili – oltre al miglioramento significativo del time to progression (TTP), del time to next therapy (TNT) e della sopravvivenza rispetto alla terapia di combinazione melfalan-prednisone. Sulla base di questi dati, lo schema MPV ha ottenuto indicazione nel trattamento del mieloma multiplo alla diagnosi nei pazienti non candidabili al trapianto. In Tabella 1 e 2 sono riportati i risultati di efficacia ottenuti con questa schedula. FIGURA 2 Rappresentazione schematica di un ciclo bisettimanale e di un ciclo mono-settimanale secondo lo schema VISTA. CICLO BISETTIMANALE, ripetuto 4 volte (cicli 1-4) Giorni Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 1 2 3 4 5 6 7 8 15 5 3 4 5 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 2 3 4 5 42 9 10 11 12 13 14 Settimana 4 Settimana 5 Settimana 6 1,3 mg/m2 Bortezomib 9 mg/m2 Melfalan riposo riposo 60 mg/m2 Prednisone CICLO MONOSETTIMANALE, ripetuto 5 volte (cicli 5-9) Giorni Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 1 2 3 4 5 6 7 8 15 5 3 4 5 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 2 3 4 5 42 9 10 11 12 13 14 Settimana 4 Settimana 5 Settimana 6 1,3 mg/m2 Bortezomib 9 mg/m2 Melfalan riposo riposo 2 Prednisone 60 mg/m Terapia del Mieloma Multiplo 2 u STUDIO VISTA TABELLA 1 Confronto degli indicatori clinici rilevati con i due schemi terapeutici MPV ed MP. MPV MP P-value TTP 24 m 16,6 m P <0,000001 TNT 28,1 m 19,2 m P <0,000001 TFI 16,6 m 8,4 m P <0,00001 MPV, melfalan-prednisone-bortezomib; MP, melfalan-prednisone; m, mesi; TTP, time to progression; TNT, time to next therapy; TFI, treatment-free interval. TABELLA 2 Risposte secondo i criteri dell'International Myeloma Working Group (IMWG)3,4 MPV (n = 337) MP (n = 331) P-value 74% 39% <10-6 33% 4% <10-6 8% 4% PR 33% 31% MR NA NA SD 23% 58% ORR (>PR) CR VGPR P <0,00001 Tempo alla risposta e durata della risposta MPV (n = 337) MP (n = 331) P-value Tempo alla prima risposta* 1,4 4,2 <10-10 Tempo alla risposta completa* 4,2 5,3 <10-10 Risposte >PR 19,9 13,1 CR 24 12,8 Tempo alla risposta (mesi) Durata della risposta (mesi) ORR, overall response ratio; PR, partial response; CR, complete response; VGPR, very good partial response; MR, minor response; SD, stable disease; MPV, melfalan-prednisone-bortezomib; MP, melfalan-prednisone. *Mediane dei pazienti rispondenti: P-value basato su studi sulla popolazione totale. L’efficacia di questo trattamento lo rende un nuovo standard di terapia per questi pazienti, consentendo di ottenere tassi di risposta simili a quelli che si ottenevano con il trapianto classico. Tuttavia, in particolare nel paziente anziano, in considerazione delle condizioni cliniche, la scelta terapeutica deve garantire un buon equilibrio tra efficacia e tossicità. Terapia del Mieloma Multiplo Nel caso della schedula MPV, la tossicità che maggiormente può incidere sulla possibilità di portare a termine la terapia è la neuropatia periferica, che può indurre il clinico a ridurre la dose o a interrompere il trattamento. Sono in fase di studio schedule alternative che hanno lo scopo di ottimizzare i regimi di trattamento per renderli fruibili anche ai pazienti più anziani o fragili. 3 u STUDIO PETHEMA/GEM Sono stati recentemente presentati, ai congressi dell'American Society of Hematology 2008 e dell'International Myeloma Working Group del 2009, i risultati preliminari di uno studio coordinato dal gruppo PETHEMA5, nel quale uno dei due bracci prevede una schedula MPV in parte modificata rispetto a quella dello studio VISTA, come riportato in Figura 3: • Nel primo ciclo, della durata di 6 settimane, bortezomib è somministrato 2 volte alla settimana (giorni 1, 4, 8, 11, 22, 25, 29 e 32). Questo ciclo è uguale al ciclo bisettimanale dello schema VISTA. • Nei cicli 2-6, bortezomib è somministrato una volta alla settimana (giorni 1, 8, 15 e 22). In questo caso ogni ciclo è costituito da 5 settimane. • Melfalan e prednisone devono essere entrambi somministrati ai giorni 1, 2, 3 e 4 della prima settimana di ogni ciclo. I dati iniziali sembrano indicare che l’alleggerimento dello schema MPV determini una riduzione delle percentuali di risposte complete con immunofissazione negativa (CR IF-) rispetto alla schedula VISTA, favorendo d’altro canto il profilo di tollerabilità. In particolare, l’incidenza di neuropatia periferica di grado 3-4 risulta inferiore rispetto a quella riportata nello studio VISTA (Tabella 3). FIGURA 3 Rappresentazione schematica di un ciclo bisettimanale e di un ciclo mono-settimanale PETHEMA. CICLO BISETTIMANALE (uguale al ciclo bisettimanale VISTA) (ciclo 1) Giorni Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 1 2 3 4 5 6 7 8 15 5 3 4 5 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 2 3 4 5 42 9 10 11 12 13 14 Settimana 4 Settimana 5 Settimana 6 1,3 mg/m2 Bortezomib 9 mg/m2 Melfalan riposo riposo 2 Prednisone 60 mg/m CICLO MONOSETTIMANALE, ripetuto 5 volte (cicli 2-6) Giorni Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Settimana 5 1 2 3 4 5 6 7 8 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 32 33 34 35 9 10 11 12 13 14 1,3 mg/m2 Bortezomib 9 mg/m2 Melfalan riposo 2 Prednisone 60 mg/m Terapia del Mieloma Multiplo 4 u STUDIO GIMEMA Un altro studio con lo stesso obiettivo è stato condotto dal GIMEMA (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto)6. In questo caso lo schema di terapia prevede 9 cicli, tutti di 5 settimane, con somministrazione mono-settimanale di bortezomib (Figura 4): Risultati analoghi sono stati ottenuti anche con questo approccio mono-settimanale: le percentuali di risposte complete in questo studio risultano nell’ordine del 20%, ma con una riduzione significativa della neuropatia periferica di grado 34 (Tabella 3). • in tutti e 9 i cicli, bortezomib è somministrato una volta alla settimana (giorni 1, 8, 15 e 22). • melfalan e prednisone devono essere entrambi somministrati ai giorni 1, 2, 3 e 4 della prima settimana di ogni ciclo. Le schedule MPV mono-settimanali consentono dunque di ridurre notevolmente l’incidenza di neuropatia periferica, migliorando il profilo di tollerabilità (Tabella 3). FIGURA 4 Rappresentazione schematica di un ciclo GIMEMA. CICLO SETTIMANALE, ripetuto 9 volte (cicli 1-9) Giorni Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Settimana 5 1 2 3 4 5 6 7 8 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 32 33 34 35 9 10 11 12 13 14 1,3 mg/m2 Bortezomib 9 mg/m2 Melfalan Prednisone 60 mg/m riposo 2 TABELLA 3 Risposte complete e neuropatia periferica. Risultati delle schedule melfalan-prednisone-bortezomib (MPV) e melfalan-prednisone-talidomide (MPT). Studio n CR (IF-) NP Riferimento San Miguel et al.3 MPV VISTA 344 33% 14% MPV PETHEMA 130 22% 5% Mateos et al.5 MPV GIMEMA 116 20% 2% Palumbo et al.6 MPT Palumbo 129 16% 10% Palumbo et al.1 MPT Facon 191 13% 6% Facon et al.2 CR (IF-), risposte complete con immunofissazione negativa; NP, neuropatia periferica; MPV, melfalan-prednisonebortezomib; MPT, melfalan-prednisone-talidomide. Terapia del Mieloma Multiplo 5 u STUDIO GIMEMA In attesa dei dati di un follow-up più lungo, le schedule mono-settimanali potrebbero rappresentare una valida alternativa alla schedula MPV VISTA. Questi schemi permettono di non rinunciare a questa opzione terapeutica anche in presenza di condizioni sfavorevoli come età molto avanzata, presenza di comorbidità o limitata autonomia del paziente: in ogni caso sono consigliati per proseguire il trattamento in caso di insorgenza di neuropatia periferica durante la somministrazione bisettimanale (Tabella 4). TABELLA 4 Algoritmo per la somministrazione settimanale o bisettimanale dello schema MPV in relazione all'età e alle comorbidità. Età dei pazienti Bortezomib bisettimanale Bortezomib settimanale 65-75 anni + – 65-75 anni con comorbidità – + >75 anni – + Insorgenza di neuropatia periferica di grado 1 con regime bisettimanale stop + Se si verifica un evento avverso di grado 3-4: 1. sospendere la terapia; 2. attendere che l'evento avverso diventi di grado 1; 3. ricominciare la terapia a una dose inferiore. Terapia del Mieloma Multiplo 6 u BIBLIOGRAFIA 1. Palumbo A et al. Oral melphalan and prednisone chemotherapy plus thalidomide compared with melphalan and prednisone alone in elderly patients with multiple myeloma: randomised controlled trial. Lancet 2006; 367 (9513): 825-31. 2. Facon T et al. Melphalan and prednisone plus thalidomide versus melphalan and prednisone alone or reduced-intensity autologous stem cell transplantation in elderly patients with multiple myeloma (IFM 99-06): a randomised trial. Lancet 2007; 370 (9594): 1209-18. 3. San Miguel JF et al. Bortezomib plus melphalan and prednisone for initial treatment of multiple myeloma. N Engl J Med 2008; 359: 906-917. Terapia del Mieloma Multiplo 4. Durie BGM et al. International uniform response criteria for multiple myeloma. Leukemia 2006; 20: 1467-73. 5. Mateos MV et al. Bortezomib (Velcade)Melphalan-Prednisone (VMP) versus VelcadeThalidomide-Prednisone (VTP) in elderly untreated multiple myeloma patients: which is the best partner for Velcade: an alkylating or an immunomodulator agent? Blood 2008; 112 (11): Abs 651. 6. Palumbo A et al. A prospective, randomized, phase III study of Bortezomib, Melphalan, Prednisone and Thalidomide (VMPT) versus Bortezomib, Melphalan and Prednisone (VMP) in elderly newly diagnosed myeloma patients. Blood 2008; 112 (11): Abs 652. 7 n
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