Fabrizio Failla (90° Minuto - RAI): - R3Sport
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Fabrizio Failla (90° Minuto - RAI): - R3Sport
Dona il sangue... ...dona la vita IL LEVRIERO - Mensile di informazione sportiva dell’Università degli Studi Roma Tre ANNO 2 - numero 14 di dicembre 2010 Un gol di tutti, ogni anno di Diego Mariottini Nel momento in cui questo numero esce è iniziata la VI edizione del campionato interfacoltà di calcio a 5 e c’è già chi ha segnato i primi gol. Il primo in assoluto però – ci sia permesso di sottolinearlo lo abbiamo segnato noi. Avere organizzato il più grande torneo di calcio a 5 italiano in ambito universitario è qualcosa che solamente qui si può dire di avere fatto. E questo è ciò che è emerso alla presentazione del 17 novembre scorso: un feeling con gli studenti che prosegue da 6 anni a questa parte. Bello vedere la fidelizzazione dei cosiddetti “anziani” andare in sintonia con il ricambio generazionale da parte delle nuove matricole, a mo’ di ideale passaggio del testimone fra la prima edizione e quella di quest’anno. Ma a R3 lo sport è sia giocato sia discusso. Prosegue infatti il ciclo “In Facoltà, per sport” dedicato al vivere l’agonismo in armonia con lo stare insieme e con il socializzare. Anche questo è un gol, forse non visibile agli occhi di tutti ma non certo meno bello rispetto a tante iniziative più spettacolari nella forma ma di certo meno dense di significato e di sostanza. Fabrizio Failla (90° Minuto - RAI): “La competizione sana porta a risultati migliori” di Marco Brunetti Pensi a Fabrizio Failla e subito ti viene in mente un giornalista sportivo che svolge la sua professione soprattutto da bordo campo. Una professione che abbiamo scoperto rappresenta una passione non solo per il calcio ma anche per la pallanuoto. Lo abbiamo intervistato su un tema a noi caro: il rapporto fra sport e lavoro (studio, nel nostro caso). Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Salerno, in Diritto Penale, con una tesi sportiva sul caso ‘Antognoni-Martina’ (infortunio di gioco nel quale il giocatore della Fiorentina rischiò la vita nel 1981, ndr), Fabrizio ci racconta come a quel tempo “lo sport in ambito universitario non era proprio previsto. Non faceva minimamente parte del dna di un Ateneo organizzare l’attività sportiva dello studente, che quindi si rivolgeva a enti esterni”. (continua a pag. 3) In questo numero: Pag.2 Pag.3 Pag.4 Al via la VI edizione del Campionato Interfacoltà di calcio a 5 In Facoltà per sport atto terzo: il team building Intervista a Giorgio Merola (Roma Tre) Pag.2 http://R3sport.uniroma3.it Al via la VI edizione del Campionato interfacoltà di calcio a 5 maschile Pronti, via. Ai nastri di partenza della VI edizione del campionato interfacoltà di calcio a 5 maschile si presentano 62 squadre partecipanti per un totale di circa 700 studenti. I gironi sono 8, 6 composti da 8 squadre e 2 da 7 formazioni ciascuno. I primi 4 team classificati di ogni girone accedono ai play-off, mentre le restanti compagini andranno a giocarsi i playout nel torneo di consolazione. La facoltà con più squadre partecipanti è quella di Ingegneria con 20 compagini, seguita da Economia con 12, Giurisprudenza 11, Lettere e Filosofia e Scienze Politiche 6, SMFN 2 e Scienze della Formazione 1. I favoriti ancora una volta sono i Vecchia Guardia, (Ingegneria), che nella passata stagione hanno trionfato non perdendo mai una gara e battendo in finale la sorpresa del campionato scorso, gli F.C. Borghetti (Scienze Politiche). Nella lista delle favorite ci sono i Gallagher 4:20, che con alcuni rinforzi mirati come Giannotti (ex Vecchia Guardia e miglior giocatore del passato campionato) puntano alla vittoria finale dopo 4 partecipazioni. Ovviamente non si possono dimenticare i vincitori delle scorse edizioni come i Giuristi per Caso e i Paglia e Fieno (anche se visibilmente rinnovati e Rappresentative R3: Calcio a 5 - Ragazze in rodaggio Calcio a 11 M - A punteggio pieno Terminato il primo mese di gare, valide per il “Campionato delle Università Romane”, facciamo il punto della situazione per le due rappresentative di Roma Tre impegnate nella manifestazione. Nel calcio a 5 femminile, la squadra, sotto la guida tecnica di Matteo Schiavone, ha esordito brillantemente contro la LUMSA, imponendosi nettamente per 13-1. Nella seconda giornata le ragazze hanno invece dovuto cedere il passo per 1-0 in casa della John Cabot. Osservato anche il turno di riposo, Roma Tre dovrà affrontare prima della sosta natalizia la te- mibile Luiss, American University e ESN Erasmus. Nel calcio a 11 maschile invece percorso n e t t o per la formazione allenata da Pasquale Mollic o n e . Cinque Vittorie in altrettante gare, una striscia di risultati mai ottenuta prima dai ragazzi di Roma Tre. Dopo l’esordio vittorioso, ottenuto in rimonta e in inferiorità numerica contro l’Università Cattolica Il Levriero senza il loro leader Francesco Bottini), che daranno battaglia fino all’ultimo match, e anche gli F.C. Borghetti finalisti nella V edizione e volenterosi di migliorare l’ottimo risultato dell’anno scorso. Un gradino sotto queste formazioni ci sono: gli Harleem Strasse, gli Anche se tutti Noi No, gli Atletico Zagros, gli Atletico ma non troppo, i Wall Street Team, gli Ecomenò, le Iene e gli Spartak Vasca ottime formazioni storiche, tra le quali potrebbe esserci la sorpresa di questa annata. Di sicuro, oltre a questi ci sarà qualche squadra-novità, ma come la storia del campionato insegna, tutti i team alla prima partecipazione pagano lo scotto dell’inesperienza in questo lungo torneo, che avrà termine con la finale del 21 aprile 2011. Valerio Di Curzio per 2-1, gli studenti del nostro Ateneo sono stati capaci di imporsi nell’ordine su Link Campus Malta (2-0), American University (4-2), LUMSA (5-0) e Università S.Pio V (5-1), segnando 18 reti e subendone 4. Prima delle vacanze natalizie ancora due big match da disputare, contro il Foro Italico e contro i campioni in carica di ESN Erasmus, partite inframezzate dalla trasferta sul terreno della John Cabot. Obiettivo finale per entrambe le compagini di Roma Tre è raggiungere i piani alti delle rispettive classifiche, in modo da poter affrontare i play-off, previsti per il mese di aprile prossimo, nel miglior modo possibile e da una posizione vantaggiosa del tabellone. Loris Latini Il Levriero [email protected] In Facoltà per sport atto terzo: il team building Fin dalla nascita impariamo giocando. È riduttivo però circoscrivere l’attività ludica a una fase dell’infanzia perché negli Stati Uniti, cominciando proprio con i bambini, è nata una tecnica che nel “gioco” trova un’applicazione pratica nel mondo degli adulti. Il team building, usato soprattutto dalle aziende, è un nuovo modo per creare gruppi di lavoro, aumentare l’affiatamento tra i colleghi, stimolare la creatività e spingere le persone a fidarsi tra loro per collaborare meglio. Questi obiettivi vengono raggiunti grazie ad attività formative comuni, che hanno al centro il gioco. In Italia non è ancora molto usato e R3 ha deciso di metterlo al centro del 3° incontro del ciclo “In Facoltà, per sport”, che si terrà mercoledì 15 dicembre alle 15,30 nell’Aula 19 in via Silvio D’Amico 77, presso la facoltà di Economia. Il prof. Daniele Popolizio, vicepresidente del CENPIS, parteciperà al convegno e parlerà di come il team building sia importante anche nello sport per quanto concerne la costruzione sia psicologica sia organizzativa di una squadra. Anche la prof.ssa Francesca Renzi, docente di Roma Tre, interverrà alla conferenza e parlerà di come questa tecnica trovi applicazione sul piano economico-finanziario. Nell’incontro di novembre scorso abbiamo sperimentato l’importanza del lavoro di squadra. In questo frangente scopriremo, invece, come si arriva materialmente a costruire il team, grazie a un’attività che è alla base della crescita di ognuno di noi, il gioco. Il metodo più naturale per imparare da piccoli, in sostanza, è il migliore anche da adulti. Michele Salvatore Il Tennis Tavolo a Roma Tre C’è chi preferisce l’impugnatura cinese e chi quella giapponese. C’è chi ama lo stile europeo e chi invece quello cinese. C’è chi lo chiama Tennis Tavolo e chi invece Ping Pong. C’è chi dice che “il tennis tavolo è come giocare a scacchi correndo i 100 metri”. E poi c’è Roma Tre che organizza, gioca, fa giocare e fa divertire. La palestra dell’Istituto “G. Armellini” ha ospitato il torneo di tennis tavolo riservato a studenti e dipendenti del nostro Ateneo organizzato in collaborazione con l’associazione Onlus “L’isola che non c’era”. Al torneo maschile hanno partecipato 30 giocatori. I ragazzi sono stati divisi in 8 gironi: i primi 2 classificati di ogni raggruppamento guadagnavano l’accesso agli ottavi di finale con partite a eliminazione diretta. Fino ai quarti di finale si è giocato al meglio dei 2 set su 3, mentre dalle semifinali dei 3 su 5. Tra spin e topspin si è giunti alla finale che vedeva di fronte Zheng e Di Giulio. Proprio lo studente cinese, grande protagonista della giornata, si è aggiudicato il torneo, grazie a un gioco solido, efficace e spettacolare, lasciando in bianco la voce “set persi” sul suo tabellino. Il torneo femminile ha avuto una finale più combattuta, con Federica Rinaldi che ha avuto la meglio su Sabina Schiano solo all’ultimo set in una partita ricca di sorpassi e controsorpassi che ha appassionato gli spettatori presenti. A conclusione della giornata i 4 finalisti del torneo maschile e femminile si sono affrontati in un match-esibizione di doppio misto che ha visto il trionfo della coppia Zheng-Schiano in 2 set. Enzo Boldi Pag.3 (continua da pag.1) Come giudichi quella mancanza di organizzazione? Credo fosse un grande difetto. Secondo me un Ateneo dovrebbe occuparsi anche di sport, si andrebbe a costituire un valore aggiunto. Attività sportiva rivolta all’interno ma anche all’esterno, andando così a confrontarsi con le altre Università. Cosa pensi, quindi, della possibilità di coniugare lo studio e lo sport? Bisognerebbe prendere a esempio il modello americano, nel quale si crede fortemente nel ruolo educativo dello sport. A diciannove anni un ragazzo ha dentro di sé un forte spirito di competizione, la voglia di confrontarsi e di mostrare il proprio valore, che però non andrebbe sfogato solo sui libri, in un’aula o in un laboratorio, ma appunto anche nello sport, cosa che aiuterebbe molto al raggiungimento dei risultati. In questo modo si può anche facilitare l’inserimento di un singolo all’interno di gruppi, vivendo l’Università in maniera completa, senza rischiare che si possano creare circoli chiusi. Da esperto di comunicazione quale sei, quale è il messaggio che manderesti ai ragazzi e su cosa punteresti per la comunicazione sportiva in Ateneo? Come ho detto, la competizione sana porta a risultati migliori. Il sociale è una cosa ottima ma silenziosa. L’atleta forte fa invece sicuramente clamore: se vinco nello sport, vinco nella vita. Sono maggiormente motivato ad affrontare meglio quello che è il mio dovere, in questo caso lo studio. Le due cose sono assolutamente conciliabili, l’una può giovare all’altra e viceversa. Punterei quindi sulla possibilità di far conoscere agli studenti le storie dei ragazzi che ce l’hanno fatta. I risultati catturano la curiosità e sono un ottimo esempio da seguire. Per vincere una partita o una gara c’è bisogno di serietà, professionalità e applicazione, allo stesso modo queste qualità servono per superare un esame e per arrivare al vero obiettivo: prepararsi ad affrontare la vita futura. Nonrestaquindicheringraziareunadelle voci più illustri di 90° minuto e della Testata Giornalistica Sportiva della RAI per lasuatestimonianzaeinvitaretuttiapartecipare, con sano spirito di competizione, alla vita sportiva universitaria. Marco Brunetti Il Levriero Pag.4 News Corso di calcio a 5 Femminile: il lunedì e il giovedì dalle ore 14 alle 15 presso il Centro Sportivo “Le Torri”, lungotevere Dante snc. Gratuito. Per info: [email protected] 0657332860 Corso di difesa personale: il mercoledì e il venerdì dalle ore 14 alle 15,15 presso il gazebo dello Stadio “Alfredo Berra”, largo G. Veratti snc. Costo mensile 25 €. Per info: [email protected] 0657332860 Corso di Pallavolo misto: il mercoledì e il venerdì dalle ore 19 alle 20,30 presso la palestra del Liceo Platone, via Umberto Nistri 11. Costo mensile 25 €. Per info: [email protected] 0657332860 Appuntamenti “In Facoltà, per sport”: terzo appuntamento dal titolo “Il team building – La costruzione di una squadra”. Mercoledì 15 dicembre ore 15, Aula 19, Economia, via S. D’Amico 77. Per info: [email protected] 0657332118 Corso di tennis principianti: presso il Centro Sportivo “Sport Libero”, Lungotevere Dante 277. Il corso prevede 10 lezioni. Il costo complessivo è 25 €. Per info: [email protected] 0657332860 Torneo di Burraco: domenica 5 dicembre, a partire dalle ore 16,30 presso la “Associazione Sportiva Roma Eur”, via dell’Archivio di Stato 15. Torneo riservato a studenti e a dipendenti di Roma Tre. Per iscrizioni: [email protected] 0657332117/8/9 Intervista a... Giorgio Merola: docente universitario Roma Tre Sport come veicolo per migliorare qualità della vita e studio? Lo abbiamo chiesto a Giorgio Merola, uno dei relatori presenti all’incontro “L’importanza di essere squadra” tenutosi nell’Aula Parco della facoltà di Scienze della Formazione. Sono intervenuti, oltre al prof. Merola, Fabio Bocci (docente di Roma Tre), Federico Ardito, Daniele Malta e Luca Settimi (studenti di Roma Tre e giocatori della nazionale italiana hockey su prato) e Veronica Giuliani (Studentessa e giocatrice della rappresentativa d’ateneo di calcio a 5 femminile). Merola, docente del corso “Metodi e didattiche delle attività sportive” e dell’omonimo laboratorio, ci ha illustrato le sue idee riguardo le applicazioni degli aspetti cognitivi e psicologici dello sport nell’università. Quali effetti può avere il senso del gioco di squadra applicato ai parametri dello studio? Lo sport può migliorare concentrazione, memoria e metodologia che grazie all’attività fisica si possono sviluppare in modo naturale. Proprio queste abilità possono aiutare in ogni ambito della vita e quindi nello studio. Inoltre sono sempre più spesso gli studenti in primis a voler conoscere e praticare lo sport come metodo formativo. Quale scenario realistico si prospetta negli anni a venire per lo sport all’interno degli atenei universitari? Volgendo uno sguardo al futuro, nonostante il momento di crisi del paese, si delineano sicuramente delle prospettive positive. Ci sono sempre più corsi di formazione, universitari e privati, che usano il modello dello sport come modello vincente, utili a costituire un team building professionale. Roberto Conserva Ultimate frisbee Originariamente chiamato "Ultimate Frisbee", ora Ultimate, è uno sport di squadra giocato con il frisbee (un disco di plastica del peso di 175 g.). I giocatori non possono muoversi se non sul proprio piede perno, mentre sono in possesso del disco. Scopo del gioco è segnare punti passando il disco all'interno dell'area di meta avversaria. L'Ultimate è stato inventato alla fine degli anni ‘60 nei campus americani mentre in Italia muove i suoi primi passi con oltre 20 anni di ritardo. L'Ultimate è uno sport che non prevede la figura dell'arbitro. Ogni giocatore si impegna a rispettare le regole del gioco, a non violarle intenzionalmente e a rispettare gli altri giocatori, cosa che contribuisce ad aumentare il tasso di sportività. Questa sorta di autoregolamentazione è la caratteristica che rende l'Ultimate uno sport davvero unico. Il Beach Ultimate è la versione su spiaggia. Visto il grande interesse da parte degli studenti di Roma Tre verso questa disciplina sportiva, l’Ufficio Attività Sportive d’Ateneo organizza corsi presso la nostra Università. Per info potete contattare l’ufficio indicato precedentemente oppure scrivermi ([email protected]). Marco Carotti (rappresentante studenti nella Delegazione per lo Sport Universitario a Roma Tre) IL LEVRIERO Testata registrata presso il Tribunale di Roma n.285 del 30 luglio 2009 (cartacea) e n.286 del 30 luglio 2009 (digitale) LA REDAZIONE Direttore responsabile Lorenzo Scheggi Merlini Caporedattore Diego Mariottini Redattori Marco Brunetti, Cinzia Carbonara, Marco Carotti, Roberto Conserva, Valerio Di Curzio, Elena Gioacchini, Francesco Lanna e Loris Latini Hanno collaborato a questo numero Enzo Boldi e Michele Salvatore Grafica Francesco Lanna SEDE Via Ostiense 149, Tel 06 57332117/8/9 IMPIANTI Centro Sportivo ‘Le Torri’, Lungotevere Dante snc, Tel 06 57338038; Stadio ‘Alfredo Berra’, Via G. Veratti snc, Tel 06 57333702 ____________________________ VIENICI A TROVARE ANCHE SU: IL BLOG: http://uncalciotre.splinder.com IL SITO INTERNET: http://R3sport.uniroma3.it FACEBOOK: Levriero Sportivo E-MAIL: [email protected]
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