e` morto mikhail kalashnikov
Transcript
e` morto mikhail kalashnikov
E’ MORTO MIKHAIL KALASHNIKOV Ultimo aggiornamento Martedì 08 Dicembre 2015 17:57 E’ morto Mikhail Kalashnikov, l’uomo che ha inventato l’AK-47. All'età di 94 anni, colpa dei politici se il mio Ak uccide ancora E’ morto Mikhail Kalashnikov, l’uomo che ha inventato l’AK-47 1/5 E’ MORTO MIKHAIL KALASHNIKOV Ultimo aggiornamento Martedì 08 Dicembre 2015 17:57 Michail Timofeevič Kalashnikov, l'inventore del fucile Ak-47, è morto oggi all'età di 94 anni. Nel mondo sono stati prodotti 100 milioni di esemplari dell'arma che porta il suo nome. Michail Timofeevič Kalashnikov, l’inventore del fucile “Avtomat Kalashnikova”, meglio conosciuto come Ak-47, è morto oggi all’età di 94 anni. La notizia è riportata da Rt.com. Lo scorso giugno il celebre progettista di armi russo era stato sottoposto ad intervento chirurgico a Mosca per l’applicazione di un pacemaker. Dimesso agli inizi di settembre, era stato nuovamente ricoverato in un ospedale della regione di Izhevsk, capitale della Udmurtia, regione d’origine di Kalashnikov. La scorsa settimana, l’ulteriore peggioramento annunciato da un portavoce del ministero della Sanità, citato dall’agenzia di notizie locale RIA Novosti: “Le sue condizioni sono gravi ma stabili. Tutte le cure necessarie e procedure diagnostiche sono in corso”. Nel mondo sono stati prodotti 100 milioni di esemplari dell’arma che porta il suo nome. “Non sono pentito della mia invenzione, ma avrei preferito inventare un tosaerba” – “L’ho inventato per la protezione della Patria. Non ho alcun rimpianto per come i politici l’hanno usato”, così rispondeva Kalashnikov qualche anno fa a chi chiedeva se si fosse pentito della sua invenzione. In particolare per il fatto che l’AK-47 negli anni è finito nelle mani di terroristi e ha fatto più vittime della bomba atomica. “I rivoluzionari la sanno lunga, anche loro preferiscono le armi più affidabili” diceva. Eppure “avrei preferito inventare una macchina che la gente potesse utilizzare e che avrebbe aiutato gli agricoltori con il loro lavoro … che so, un tosaerba”. Mikhail è nato il 10 novembre 1919 in una povera famiglia di contadini in un piccolo villaggio situato nella regione dell’Altaj al confine con il Kazakistan. Pur non avendo mai terminato gli studi in ingegneria, riesce comunque ad acquisire le conoscenze di meccanica che gli consentiranno di progettare nel 1947 (da qui il suffisso “47″) del ”Avtomat Kalašnikova obrazca 1947 goda”. L’invenzione dell’Ak-47 – Dopo essere stato in servizio nell’Armata Rossa per tre anni, fu congedato a seguito di gravi ferite subite in combattimento nel 1941. E’ in quel periodo che comincia a lavorare sul progetto di un’arma da fuoco ultraleggera ma di grande potenza in grado di essere usata sia dalla fanteria che dai carristi. Per quanto il Kalashnikov sia stato inventato nel 1947 appunto, è stato necessario attendere quasi 10 anni per il rilascio del prototipo definitivo. Fonti ufficiali riferiscono di problemi tecnici legati al design, ma le voci di 2/5 E’ MORTO MIKHAIL KALASHNIKOV Ultimo aggiornamento Martedì 08 Dicembre 2015 17:57 corridoio affermano che fu il partito comunista russo a prolungare il periodo di gestazione, viste le critiche secondo cui il leggendario ak-47 sarebbe stato copiato dal fucile mitragliatore tedesco. Per cui si sarebbe deciso di attendere la versione ufficiale per evitare polemiche. Kalashnikov: colpa dei politici se il mio Ak uccide ancora Pratico e indistruttibile, affidabile, semplice da usare e poco costoso da produrre. L’arma più popolare al mondo, l’Ak-47, resterà a lungo un monumento al suo “padre”’, Mikhail Timofeevič Kalashnikov, morto in Russia il 23 dicembre 2013 all’età di 94 anni. Il network all news “ Russ ia Today ” riassume “le 20 cose che non avete mai saputo” sul creatore del fucile d’assalto più diffuso sul pianeta, prodotto in quasi 200 milioni di esemplari e adottato dagli eserciti di 106 nazioni, alcune delle quali – Mozambico, Zimbabwe, Burkina Faso e Timor Est – l’hanno adottato come effigie nella bandiera nazionale, così come le milizie libanesi di Hezbollah. L’artista colombiano Cesar Lopez ha trasformato una dozzina di Ak-47 in chitarre, una delle quali è stata donata nel 2007 all’allora segretario generale dell’Onu, Kofi Annan. Un mitra da Guinness dei primati: l’Ak è tuttora l’arma più diffusa sulla Terra, con 100 milioni di esemplari attualmente in uso. Comandante di carro armato durante la Seconda Guerra Mondiale, Mikhail Kalashnikov ha iniziato la sua carriera come designer di armi dopo un infortunio alla spalla durante la battaglia di Bryansk. Nel 1942, mentre in ospedale, ha sentito i commilitoni feriti lamentarsi dei fucili sovietici. Il primo Kalashnikov è stato prodotto nel 1947, portando al suo creatore il Premio Stalin e l’Ordine della Stella Rossa, massime onorificenze dell’Unione Sovietica. Durata, basso costo di produzione, disponibilità, estrema robustezza e facilità di utilizzo sono le caratteristiche che hanno assicurato all’Ak-47 il suo straordinario successo globale. Il Kalashnikov resta un’arma economica: costa sui 500 dollari, ma in Africa lo si trova a metà prezzo e in alcuni paesi del continente nero i genitori battezzano col nome di “Kalash” i loro bambini. Distribuito dalla Russia, l’Ak viene anche prodotto – su licenza di Mosca – in 30 grandi paesi, tra cui Cina e India. 3/5 E’ MORTO MIKHAIL KALASHNIKOV Ultimo aggiornamento Martedì 08 Dicembre 2015 17:57 Alla fama del Kalashikov hanno contribuito personalità come quella di Osama Bin Laden, che l’ha immortalato come arma-totem, e di Saddam Hussein, che ne aveva un modello fatto interamente d’oro. Una star del basket russo, Andrey Kirilenko, reduce dall’Nba, è stato soprannominato “Ak-47”; è nato nella città di Izhevsk, che ospita la fabbrica dei Kalashnikov. L’Egitto ha celebrato il fucile d’assalto russo – emblema di libertà e indipendenza – con un gigantesco monumento nel Sinai, mentre monete commemorative per i “primi sessant’anni” dell’Ak-47 sono state coniate persino in Nuova Zelanda. Già durante la guerra del Vietnam, molti soldati americani hanno abbandonato il loro M-16 per un Kalashnikov, raccolto da nemici morti. Anche ora, i marines americani maneggiano volentieri gli Ak-47. Non mancano le frivolezze: si chiama “Kalashnikov shot” (sparato) il drink che si ottiene mischiando vodka , assenzio, limone, cannella e zucchero, mentre – dal 2004 – Kalashnikov è anche la marca di una vodka, venduta in bottiglie a forma di Ak-47. Il giornale francese “Libération” ha eletto il fucile russo la più importante invenzione del XX secolo, prima ancora della bomba atomica e della conquista dello spazio. Tra i record meno invidiabili, quello del bilancio di sangue: si ritiene che gli AK-47 abbiano causato più morti del fuoco di artiglieria, dei raid aerei e degli attacchi missilistici. Ogni anno, precisa Rt, si stima che perdano la vita – colpiti da proiettili di Kalashnikov – almeno 250.000 persone. Per Mihkail Kalashnikov, il suo memorabile fucile è «un simbolo del genio creativo del popolo russo». Mai provato rimorso per il sangue versato in tutto il mondo grazie alla sua “creatura”: «Io dormo bene», ha ribadito nel 2007, ricordando di aver pensato a quel fucile come arma di difesa dell’Urss aggredita dai nazisti. «Semmai sono da biasimare i politici: sono loro che non hanno raggiunto un accordo per eliminare dal mondo la violenza». Fonte: http://www.fanpage.it/morto-mikhail-kalashnikov-ak-47/ del 23/12/13 e http://www.libr eidee.org/2013/12/kalashnikov-colpa-dei-politici-se-il-mio-fucile-fa-stragi/ del 24/12/13 in redazione il 25 Dicembre 2013 4/5 E’ MORTO MIKHAIL KALASHNIKOV Ultimo aggiornamento Martedì 08 Dicembre 2015 17:57 5/5
Documenti analoghi
MATITE E KALASHNIKOV
MATITE E KALASHNIKOV
In questa immagine abbiamo rappresentato una matita che è segno di libertà e
abbiamo rappresentato un kalashnikov.
Nel disegno c’è l’arma che spara un proiettile contro la mati...
ADDIO KALASHNIKOV
È MORTO A 94 ANNI - IL SUO FUCILE È NELLA STORIA
I RIMORSI NELL'AGONIA:«QUANTI OMICIDI CON IL MIO FUCILE»
INTRODUZIONE - WordPress.com
soppressione necessita di uno speciale munizionamento sub-sonico con
ogive più pesanti. Un ulteriore cambiamento avvenuto dal modello AK
al AKM riguarda la tacca di mira, che annovera la nuova iscr...